Intervista a Elisabetta Valgiusti sulla situazione dei profughi cristiani iracheni

Siamo collegati telefonicamente con Elisabetta Arval giusti che l'autrice di un di Dio Iraq SS profughi che verrà presentato nella Sala del Cenacolo della Camera già e di ventidue marzo alle diciassette e trenta allora dottoressa mal giusti questo questo video quali profondi dell'Iraq a incontrato
Beh dunque tanto questo è il secondo video che presentiamo rispetto al lavoro fatto in Iraq
E questo video particolare raccogliere testimonianze di profughi del della zona Ultimo sul
Che si sono rifugiati quella zona da Baghdad quindi gente che scappa da Baghdad
Questa iniziativa di fave monasteri tutti per favore esportabile che data tre anni lavorava sulle comunità cristiane in zone di crisi
E tutta una come dire l'iniziativa autoprodotta per cui abbiamo già fatto un lavoro sul corso del due mila quattro quando ci sono state in incidenti che vanno gli attacchi ai monasteri ortodossi in Kosovo l'iniziativa che nasce con Massimo Cacciari con docenti delle università italiane
Da Quintavalle a
Agente della dell'Università Gregoriana delle Università pontificie di Roma esperte di arte di storia ecclesiale quindi poi all'iniziativa molto libera in questo caso è venuto fuori che
Nell'ultimo viaggio che ho fatto ottobre io naturalmente quando vado vado perché documento quello che la questione dell'eredità culturale cristiana in quelle zone visto che poi abbastanza sconosciuta l'esistenza di cristiani in Iraq
E il fatto che sia una presenza che innescare primi secoli dopo Cristo tanto marcio che
Costruisce la linea no traccia una linea di quella cristianità
Che poi appunto arriva fino in India in Cina
E quindi ha una tradizione antichissima da una storia straordinaria e il fatto che iracheni
Pianificano l'identità nel primo secolo dopo Cristo fino ad oggi
Eravamo esempio straordinario anche di convivenza con tutte trasmettere
Le difficoltà che può avere una minoranza
Siccome c'è un allarme effettivamente far viaggiando finisci finisci si capisce si viene a sapere fin scontrare chi vede gente che scappa scappa non a Baghdad
Però e naturalmente il nord è la zona più tranquilla
Sicuramente il Kurdistan nella zona più tranquilla la zona di Mossul è ancora molto molto pesante così come circo credo che siamo stati
E a un certo punto io che mi occupo di tutt'altro era evidente che registrando del materiale video
Io mi fido e che gli hanno detto beh certo questi sono qui c'è proprio un problema serio forte fra qualche intervista anche a cioè per caparra Hubbard tarda riprendesse l'inutile ha raccontato storie proprio di famiglie intere
Poi naturalmente lì le famiglie sono le famiglie per speriamo di una minoranza cristiana quindi con un tessuto familiare molto consistente quindi riferito scappano in più famiglie insieme
Problemi sono quelli di Baghdad raccontano le storie rimpatriate cioè il terrore il fatto che non non si poteva più vivere che li hanno ammazzato almeno qualcuno in famiglia per un'esclusione per
O no no quando di tutto di tutto di quello che si può capitare dalla violenza il problema è che poi anche loro che comunque scappano in zone appunto dove ci sono i villaggi cristiani eccetera
Non è che trovano accoglienza ma hanno problemi anche loro perché getta che si ritrova cortili spesso con cinque figli in famiglia di cui uno lasciando a Baghdad perché non può andare lì perché io apprezzo senza lavoro
Quindi grande difficoltà anche se poi ci sono anche abbatte degli aiuti le chiesi sicuramente cercano di sostenere come possono questa cosa
Però comunque già alloro hanno dimostrano ampiamente dicono che può essere il disastro che c'è
Non sono oggetto di persecuzioni diciamo mirate in quanto cristiani e noi non parliamo mai di persecuzioni no no questo non è un problema di persecuzione questo problema che
Credetemi sono i tre temi come tutti
In questo tempo difficile trovano problemi quindi non tra vengono coinvolti per l'appunto in un attentato altra come vittime però non sono oggetto di una discriminazione
Non non è cattolico come saremo allarme adesso voglio dire è chiaro che loro sono gli unici che non non hanno preso le armi tutta questa faccenda diciamo no perché che parliamo dei confronti come dire delle degli scontri fra sunniti e sciiti festoso nei Balcani che c'entrano
Il problema è che sono minoranza quindi come tutte le minoranze è più facile no che subiscano danni
Perché sono meno siccome c'è attenzione a Baghdad è scattata una grande migrazione di cristiani negli anni Cinquanta quindi perché avete a Baghdad c'era una presenza molto nutrita
Mi hanno raccontato com'era invece la condizione i tempi del regime di Saddam ma loro dicono comunque ha detto è stato troppo dal due mila
Tua dall'inizio della guerra la situazione a Baghdad ha da dire rossa quindi è quello che loro dicono
Lo fanno commenti su quanto era
Meglio o peggio Saddam ma comunque dicono che
Da dall'inizio della guerra Baghdad è stata un inferno
Questo è quello che raccontarci diceva che sono quattro diverse comunità cristiane
Che sono attivi quindi macchina delle sono
Dire ortodossie filo cattolici la firma equipe di Antiochia e caldei quindi fanno una dedizione che ma come come dire sono quattro riti diverso siti una tradizione originaria comune
Che dovessimo in due millenni che no avuto varie evoluzioni vari sviluppi
Però è molto interessante perché poi ci sono anche delle minoranze ecclesiali nel senso ci sono altri riti che porta le firme Chiti ciclonica beni ci sono altre minoranze che hanno
Tradizioni religiose particolari e questo è sempre stato molto faccio un esempio a Baghdad governo del Ministero sulla
Il Governo lascia un
Emenda un mentre c'è un zone dipartimenti perché per i sunniti per il patrimonio sunnita per il patrimonio sci tecnici neanche uno per il patrimonio perché non è quello delle minoranze
Quindi
Loro io ho notato proprio conoscendo poi anche appunto altre persone del
Altri ai responsabili dei dei Ministeri perché ENI che comunque ci sono molti cristiani andavano sua era una vita in comune molto tutto questa aggravato tutto ecco
Tutto questo apre un altro c'è in questo video che presenterete domani anche l'appello del vescovo di Baghdad ed è una cosa molto molto toccante perché è un uomo che lì tutto il tempo della guerra
Che è uno di quelli che non si spostano da lì facilmente lui fra l'altro dice che dei suoi fedeli del
Chissà sono rimasti solo i più poveri
Perché quelli con soldi sono scappati appena hanno visto le battute e quindi che la situazione e grave
Che hanno proprio difficoltà a sopravvivere affatto questo appello molto
Veramente
Toccante tenero parlando proprio della pace della
Necessità di dotare
Interrompa cambiare questo stato di cose miserabili doppia
Rapporti con la Chiesa di Roma diciamo rapporti interni appunto di aiuto umanitario e di presenza sul territorio prego sicuramente non mettono dentro questo proprio perché noi come organizzazione
Facciamo delle cose che sicuramente sono ispirate archivi noi anche
Un cattolico chi ha responsabilità anche culturale in questi campi eccetera
In Mancino e vedo che papà fatto moltissimi appelli e immagino che comunque il Vaticano
Qualche aiuto attraverso congregazione orientale lo sta dando sempre molto molto complessa vogliono veramente
E troppo pericoloso fra l'altro e tutto quanto pericoloso avere a che fare Mandarelli eccetera che lo stesso problema dato tutte le organizzazioni umanitarie in realtà non c'era più nessuno lì a Baghdad noi non c'era traccia non scappare tutti se ne sono andati
Adesso
Generazioni devo questo appello dimostrano che ha bisogno però
Il problema è sul territorio
Poi per gli italiani erano contattano direttamente più complicata e a differenza di altri profughi tra l'altro non vogliono lasciare il Paese ostili non non è che ci erano costretti come tutti gli altri
Sono costretti
Non è nessuno avrebbe doveva essere il proprio paese che non viene poi più che non non ci sono tre modi insussistenza vorresti crearsi un futuro più sicuro
No Torrente Bevera passa insomma di anche quest'anno parlato uno
Degli aiuti orale noterà
Del Governo regionale curdo c'è questo ministro culto dovevo cristiano che per esempio ha cercato di
Attuare dei piani di sostegno creando nuovi alloggi facendo comunque un'opera di salvaguardia eccetera strappo pertanto una volta nel del mare
In generale per tutti a quanti sono orientativamente
Ma i numeri sono diventati sempre più difficili questa ufficialmente inizio guerra si davano ancora per ottocento mila un milione tutto dirà
E adesso dalle varie cessioni marchi dei cinquecento su cinquecento mila
Perché in questa emergenza segnalata dalle Nazioni Unite e comunque viene fuori che c'è un'altissima percentuale di cristiani proprio perché era una classe media e quindi probabilmente
Tutti tendono a
A trovare una soluzione
Sì quindi è facile che rimangano lì quelli più poveri o quelli che proprio per come dire costitutivamente non non vogliono andare
Allora questo video Iraq segnasse profughi verrà verrà proiettato la Sala del Cenacolo diciamo giovedì ventidue marzo alle diciassette e trenta poi ci sarà anche un un dibattito
Perché fra l'altro come proprie monasteri abbiamo sollecitato gennaio
Agli amici deputati relatori fare così indagine per segnalare questa emergenza perché effettivamente uscita fuori ma Po
Il ritardo diciamo allora
C'è questa cosa durata dal due mila e sei la la cosa grave da inizio due mila e sei che c'è questa emergenza quindi sta venendo fuori adesso però do
Abbiamo chiesto appunto di interessarsi a quindi ambisce ad alcuni vicini a Ferré monasteri
E hanno presentato delle interrogazioni parlamentari per i deputati che sono
Di quelli che siamo a conoscenza noi che sono l'onorevole Venier l'onorevole Zanella e l'onorevole
Attaccherà
E quindi anche qui loro saranno sono invitati proprio perché nel dibattito successivo alla previsione un po'che vuole sapere da alcuni ospiti che sono
A Alberti di un ponte per
La Boldrini delle nazioni commissariato delle Nazioni Unite senza siamo andati
Come la situazione quali sono ma quello che si sappia di quanto posso sapere io o altri di noi e
Ci avete invitato anche il sottosegretario Vernetti poi però fondamentalmente la corsa che ci interessava era
La il problema come dire politico anche noi cosa succede col come si risolve questa cosa e fra l'altro viene Savino Pezzotta perché gli ha dato fare Presidente Presidente delle
Del Consiglio italiano dei rifugiati
Che ha una proposta di legge riguardo l'archivio e quindi cerchiamo come dire di dare un po'un quadro di quello che può essere la situazione e cosa si potrebbe effettivamente fare noi sentiamo dire facciamo fatica perché non è non siamo io non non sappiamo molto di corse umanitaria e quindi è stato molto posso come dire buona volontà
Rispetto alla situazione riflettesse occupiamo di patrimonio artistico ecco però sembrava un po'anche di voler chiudere gli occhi avendo del materiale da mostrare rispetto alla situazione di iracheni
Questo questo durissimo
Prego sì persa un'occasione anche per riproporre il la questione di una lacuna giuridica che c'è in Italia nelle norme sui rifugiati
E io sono rimasto stupefatto perché non non sapendo niente diverse note quando ha cominciato a interessare
Rettore sarà una legge un diritto del filone aiuto invece dopo ricordo iracheni sono
E fra l'altro invece le domande orletto la notte delle domande di asilo di Vito in questi ultimi mesi gli iracheni sono tornati su come numero per l'Europa
Mentre era stato un momento che invece era ancora stato abbastanza tranquillo come numero
E quindi e proprio problema europeo certa
Sicché tra l'altro progetto di quelli che conosciamo noi rischiamo che vanno più in Germania che riescono ad ottenere visti in Germania in Svezia però credo che appunto per i ricongiungimenti poco
E però dalla quota evidente
Quindi non può questore servire tutta Facoltà di domani un po'
Qualche quello che si può fare fra uno settanta sempre
Inutile
Questo è un modo per rendersi utili allora domani Sala del Cenacolo giovedì ventidue marzo ore di sonno sette e trenta e ringraziamo
Detta Baldus Fichera autrice altri se del video Iraq SS profondi e responsabile di salva i monasteri risentirci
Grazie allorché