Conversazione settimanale con Daniele Capezzone

Grazie ventotto minuti radio radicale allora come dicevamo ancora in dirette ancora insieme a Daniele Capezzone che salutiamo non giorno Daniele buongiorno buongiorno come rovescia allora oggi diversi sono i punti tanto abbiamo quest'occhio alle agenzie come si dice pare che sia stata già effettuato comunque sia
Sia succedendo qualcosa attorno alla liberazione di Mastrogiacomo chiamavamo la notizia non che certo per la verità
Lollo accennavo in apertura di rassegna stampa alla luce dei lanci Ansa che ho visto stanotte intorno alle cinque lo scenario era era quello e quindi davvero un cui ha Mastrogiacomo ai suoi cari
Per una vicenda così brutta che finisce bene
E spero però un minuto dopo che si apra una discussione politica seria
Su cosa fa l'Italia in Afghanistan io l'ho detto domenica scorsa e anche due domeniche prima quindi in tempi non sospetti due domeniche fa il rapimento doveva ancora venire i pezzi del Wall Street journal che dicono ma e lo dicono per la verità sia al governo di adesso ma anche al governo precedente che dicono occhio qui
L'Italia fa trattative opache parallele
Non informa gli alleati gioca spesso su due diversi binari ammesse ne hanno dei problemi Daily che investono per la credibilità di un paese perché a Rita siamo tutti lieti Sisto della ritorno di Mastrogiacomo ma il ruolo di Emergency percorsi oggi L'Unità chiede il premio Nobel la trattativa diretta con i talebani il fatto che contestualmente Fassino voglio fare la conferenza di pace con i talebani
Il fatto che al Senato l'autosufficienza dell'Unione non c'è il fatto che abbiamo molti militari italiani che sono lì in un contesto in cui svolgono mansioni profondamente diversa rispetto agli altri è un problema in Afghanistan sono stati commessi tanti tanti errori in questi anni anche dalla coalizione atlantica ci sono tante questioni irrisolte
I radicali ne hanno indicate alcune tra le quali anche la questione oppio però occorre direi che queste altre cose la trattativa diretta con i talebani talebani al tavolo di pace rappresenterebbero diciamo così più definitivo il più esiziale degli errori
Sette ter rompo nel nell'agone politico italiano partiamo da una vicenda che pure abbiamo seguito in Diretta ieri cioè l'intervento
Del ministro l'economia Tommaso Padoa Schioppa al workshop di Confcommercio ed era singolare fatto punto che questa casualità credo che forse tra le dichiarazioni di Padoa Schioppa che sollecitava un diciamo così una riduzione di tasse per almeno per quanto riguarda le imprese è un tuo praticamente contemporaneo comunicato in cui dicevi sollecitarvi la stessa la stessa cosa tagliarle subito in modo consistente altrimenti l'Italia fuori di competizione ecco allora partiamo da da questo che ha convinto Padoa Schioppa
Per la verità no anzi tanto desidero ringraziare Confcommercio presidente Sangalli ero invitato venerdì al dibattito sulle banche ma purtroppo altri impegni pregressi viene impedito di essere fisicamente lì a Cernobbio
No io trovo inadeguato il dibattito che c'è in Italia sul tema fiscale
Intanto per il fatto che peggio delle tasse c'è solo l'incertezza sulle tasse e non è possibile che ogni giorno si dica una cosa diversa
Il primo ministro è stato reiteratamente contraddetto da altri ministri anche dopo il famoso dodicesimo punto del dodecalogo no quello in cui quando il premier parlare ministri e insomma devono dargli l'ultima parola no io trovino adeguata alla questione perché non è che ora ce la caviamo con uno zero virgola in meno di tassa
Questa non è una disputa tra destra e sinistra non è una disputa tra pezzi di maggioranza o di opposizione è una questione di competitività
Del sistema Paese il capitalismo in Italia è cambiato ed è cambiato nel mondo
Mi è capitato di dirlo diverse volte tutta la realtà
Anche assai interessante con la quale le tante imprese italiane in Lombardia in Veneto sono nate il grande ombrello
Della DC con il sindaco democristiano con la Banca Popolare che dava una mano tutto questo non c'è più questo tipo di ombrello e di ombrello italiano
Oggi si è esposti al Trento e quindi e alle opportunità e ai rischi
Di un capitalismo mondiale in cui il rapporto è tra flussi e territori i capitali viaggiano e devono decidere dove atterrare e è decisivo che i territori in primo luogo dal punto di vista fiscale
Siano territori accoglienti noi oggi dobbiamo competere con la Polonia dove serve un'impresa ci mette dieci giorni e ha il diciannove per cento in cassa
Se esposto in imprese italiane in Austria paghi il venticinque per cento il tasso in Estonia dove governano persone che hanno diciamo letto e ora praticano Milton Friedman tassa piatta ventiquattro per cento scenderanno ancora quasi tutte le repubbliche
Ex sovietiche oggi libere e in qualche caso anche liberali giocano la loro competizione sui mercati globali
Abbassando fortissimamente le tasse e il fatto che funzioni è testimoniato dalla circostanza che nessuna torna indietro
Ecco se l'Italia anziché rendersi conto di tutto questo
Discute su uno zero virgola in più o in meno un po'di riduzione dell'ICI sì o no ma quando la facciamo la facciamo a giugno lo facciamo a dicembre se non c'è il tentativo di una scossa di uno shock io credo che ahimè avremo soltanto delle aspirine o dei pro Dini
Stati sempre in tema di economia ma
Partendo anche sempre dal all'appuntamento di Cernobbio nel pomeriggio di ieri è intervenuto anche Berlusconi che ha rivendicato al suo precedente governo la ripresa dal Risanamento è tutto merito mio ha detto
E questo da una parte dall'altra sulle pubbliche oggi c'è una intervista Emma Bonino che sottolinea come sia urgente necessario e indispensabile a questo punto fare punto le riforme Martello vota pensioni e liberalizzazioni
Allora una prostituta entrambe le cose
Sì no rispetto all'intervista di danno alla luce delle cose che dicevo condivido di più naturalmente la parte su riforme quindi pensioni liberalizzazioni condivido di meno sulla parte diciamo di cautela sulle tasse e più in generale si ripropone
Credo un tema che ho cercato di porre in agenda sin dalla Finanziaria ricorderete
Per la mia polemica di due mesi con Visco su quel decreto fiscale terrificante sull'abbandono del DPEF DPEF imponeva che questa finanziaria non la prossima questa avesse dentro pensioni sanità pubblico impiego finanza locale dissi sin da quest'estate che quella era la strada
Dissi che era sbagliato rappresentare i dati che venivano dal precedente Governo come dati catastrofici e questo è stato confermato dissi che sarebbe stato sbagliato fare un intervento tutto di tasse e niente di riforme e ora come dire meglio tardi che mai se anche Padoa Schioppa si orienta su questa linea però attenzione ai Bodini
E insisto perché sul pubblico impiego si sono subiti tutti i diktat sindacali
Sulle pensioni lo stesso sulla finanza locale si subiscono i diktat di Rifondazione a difesa di quella piovra di socialismo municipale che sono appunto le aziende municipalizzate sono novecento
Altro che costi della politica qui all'invasione dei partiti come fa un'impresa privata a operare nel campo dei servizi pubblici locali quando ha il Novecento enti gestiti dei partiti con nomine partitiche eccetera sulle tasse o ho già detto io credo che uccello forza di una svolta di uno shock altrimenti francamente continueranno alcuni ma sono sempre meno a suonare la grancassa anche quando la montagna partorisce un topolino io ho trovato stupefacente che qualcuno si sia entusiasmato per i dati di crescita dell'ultimo trimestre due mila sei uno e nove per cento si sono dimenticati di dire che tutta l'Europa che fa meglio e cioè Inghilterra Spagna ma anche Francia e Germania hanno tassi molto superiori e tutta la media europea quindi
Comunque non certo della locomotiva del mondo ma dell'ultimo vagone del mondo sono dati di un punto superiori cioè noi siamo fanalino di coda del fanalino di coda e abbiamo alle spalle un anno di politica economica drammaticamente sbagliata dal governo e sbagliata nei suoi Effetti
E sbagliata nei suoi presupposti perché nasceva da un'analisi politica di una catastrofe che non c'è
Questo va detto con molta franchezza con la stessa franchezza con cui fa ha detto e ribadito che nei cinque anni precedenti il centrodestra ha buttato al vento un'occasione che era quella di fare riforme che con l'eccezione della Biagi
Non sono state fatte da questo punto di vista la vicenda delle liberalizzazioni in Parlamento è eloquente tu già il centrosinistra che propone una roba Debord perché Anita positiva bisognerà votare a favore ma debole perché non è con i barbieri gli estetisti che cambia il volto del Paese ovviamente
E hai un centrosinistra che non agisce sulla sua base elettorale ma solo sulla base elettorale di quegli altri tu chi sei voti per me e allora ConcertiAmo
Poi per quegli altri che allora chi spetti un bel decreto nessuna misura su cooperative sindacati servizi pubblici locali dall'altra in un centrodestra che anziché chiedere di più
Chiede di meno
E io credo che proprio sia seguito le vicende di questi giorni a alla rappresentazione
Plastica di una situazione in cui un deficit di spinta liberale c'è da una parte e dall'altra per questo io poco mi sento di partecipare a un gioco di chi da sinistra da tutta la colpa Berlusconi col gioco di chi da destra dice che tutta la colpa e dell'attuale maggioranza occorre come dire aiutare a far fiorire se possibile il fiore liberale un po'da tutte le parti credo guadagnare una posizione sempre più autonoma e autonomista fare con grandi accelerazioni battaglie politiche a trecentosessanta gradi sull'economia politica estera e diritti civili in qualche modo giocare
Su tutta la panoplia
Dei dei dei temi liberali e radicali e vedere che cosa in quest'anno politico che abbiamo davanti si apre in termini di contraddizione positiva nel centrosinistra o il centrodestra o fuori dagli schieramenti ma insomma fare una battaglia non rinunciataria non subalterna
A proposito ricordi questo che stavi dicendo tutta l'altro oggi sarai ad Aosta proprio per illustrare questa proposta che già sette giorni per un'impresa parliamo anche del diciamo che questo è stato un uno dei dei temi che traccia come dire hanno animato le era una seduta parlamentare della scorsa settimanali vogliamo tornare
Sì gli ascoltatori sanno già tutto ma insomma i in estrema sintesi gli ascoltatori sanno che c'è una proposta della quale sono primo firmatario e sostenuta sia dal centrosinistra che dal centrodestra di apertura immediata dell'impresa sanno che questa proposta ha avuto un iter tutto spedito con l'approvazione unanime nella mia Commissione e con l'approvazione da parte di altre otto commissioni parlamentari ahimè non è stato possibile votare direttamente in sede legislativa a mio avviso e errato dare la colpa solo a qualche gruppo di opposizione che all'ultimo momento a votato sì ma non in sede legislativa la responsabilità e soprattutto del governo che Pera quattro giorni travolgendo gli impegni pubblici e privati presi ha cominciato a parlare di un suo decreto e di un suo disegno di legge è evidente che a quel punto l'opposizione non poteva certo applaudire e hanno sbagliato
Entrambi però insomma questa proposta è stata approvata all'unanimità in sede referente in una Commissione la mia è stata approvata da altre otto Commissioni attende di potere andare in aula
Il governo lo ricorderanno gli ascoltatori di radio radicale a più riprese presidente del consiglio Prodi il ministro Bersani il ministro Chiti in pubblico e in privato
Garantirono la calendarizzazione rapida garantivano in privato che non ci sarebbe stato un decreto e invece hanno fatto un decreto su una materia limiti poi hanno preparato un disegno di legge
Che contiene tante cose contiene anche qualche articolo
Il parte di attuazione della mia proposta quindi
Che sviluppa diciamo anche la parte diciamo di normazione più minuta dopo la mia proposta in parte anche con soluzioni alternative che secondo me peggiori perché introducono un ruolo della conferenza dei servizi figurarsi se per dare l'autorizzazione all'apertura di un'impresa devi fare conferenze di servizi Steen pesa altro che sette giorni
Sette mesi o sette a ma insomma sta di fatto che ancora la mia proposta non è stata calendarizzata il governo ha chiesto un'urgenza per la discussione del suo disegno di legge ora dovessi essere Gre userei l'espressione che si usava nella Prima Repubblica per commentare questi fatti che era l'espressione risucchio no quando il governo cerca di far sua una cosa io ho posto la questione ne abbiamo parlato anche per iscritto a AIMA Bonino Marco Pannella Gianfranco Dell'Alba che si sono ne sono certo molto attivati sta di fatto che si è arrivati alla giornata parlamentare di mercoledì o giovedì
Nessuno dei ministri competenti per materia sia presentati da un lato per il governo no quindi di risucchio stava per essere compiute in modo inesorabile con un fuggi fuggi di tutti quelli che avevano dato assicurazioni
è si è presentato in aula solo il sottosegretario Allo sviluppo sottosegretario Bubbico che appena ho visto sono nato a raggiungere personalmente il quale non sapeva nulla quindi nessuno gli aveva riferito alcunché ho parlato a lungo col sottosegretario Bubbico
Prospettando gli la situazione colui ha fatto un intervento in Parlamento direi molto corretto perché ha detto in sintesi questo io governo chiedo l'urgenza per la mia proposta di Lecce però chiedo l'immediata calendarizzazione del disegno di legge che a persone quello cioè il DDL che a persona il PdL Capezzone sarà alla proposta centrale
Sulla parte di sburocratizzazione a favore delle imprese poi eventualmente si lavorerà su emendamenti
Da parte del governo stralciando dal disegno di legge governativo quella parte il sottosegretario l'ha detto in modo netto e in modo chiaro
E forse in modo troppo netto e troppo chiaro e un pezzo di maggioranza è insorta ed è peraltro la stessa maggioranza che aveva tenuto mi si dice un una conferenza dei capigruppo in cui si era fatto qualche passo in quella direzione ma in modo ripeto
Inspiegabile quando il rappresentante del governo ha detto queste cose in modo così netto e così chiaro c'è stata bagarre sia aperta un poco i discussione parlamentare
è intervenuto
Qualche parlamentare di opposizione onorevole Raisi per né l'onorevole D'Agrò per l'UDC l'onorevole
Leone per forza Italia difendendo diciamo la proposta parlamentare cioè la mia proposta per la maggioranza è intervenuto Lanfranco Turci
Parlando per la Rosa nel pugno ma delegato dagli altri e l'intervento di Tuccio gliel'ho detto lì e quindi glielo ripeto anche qui
Era un intervento formalmente corretto nel senso che se uno prende lo stenografico esatto ma un intervento debole rispetto al tipo di situazione parlamentare che si era creata quando ha il governo che dice una cosa chiara un'opposizione che spinge è curioso che dalla maggioranza venga un atteggiamento più timido
A quel punto ho chiesto di intervenire il presidente di turno
Leoni dei DS ha ritenuto di non darmi la parola su questo è intervenuto anche il collega degli eccedendo che invece mi fosse data poi ho visto un comunicato dei deputati radicali che non ho benissimo compreso ma non è importante sarà un problema mio di comprensione tra l'altro presidente Leoni
Non sapeva per cosa io chiedessi la parola sei per fatto personale se per richiamo al Regolamento se per intervento su quella materia e avrebbe potuto darmi comunque la parola perché credo che tu c'era intervenuto per il mio gruppo ma è intervenuto come unico rappresentante della maggioranza si poteva anche dare la parola peraltro a qualcuno che è al tempo stesso presidente di commissione al relatore del provvedimento e primo firmatario il provvedimento spesso non è stato così
E è stato oggettivamente un incidente parlamentare molto brutto
Molti parlamentari
Per lo più di opposizione hanno lasciato l'aula in segno di solidarietà nei miei confronti ho visto anche tante solidarietà in alcuni settori della maggioranza da altri un po'meno e anche da alcuni esponenti della Rosa nel pugno un po'meno alcuni deputati dello SDI erano i più scatenati in questa polemica non mi è parsa una cosa non mi è parso una cosa bella ma come dire un dato eloquente io non voglio guardare cose
Diciamo piccole di giornata stiamo sul punto quel provvedimento va portato a casa il Governo ha preso un impegno in aula non attraverso chi doveva prenderlo cioè i ministri che non si sono presentati non avevano detto nulla ma attraverso il sottosegretario presente
Quell'impegno c'è ora alla prossima conferenza dei capigruppo occorre che la calendarizzazione ci sia e che portiamo a casa il provvedimento io trovo allucinante che quando c'è un momento di convergenza parlamentare qualcuno si muova per causare una barricata e questo mi pare
è sbagliato per il resto più complessivamente io ribadisco la un po'la linea strategica che che un po'mi guida in questo periodo che è una linea certo di di correttezza di lealtà ma anche di non subalternità
Rispetto alle scelte che mi sembra in qualche caso timide e in qualche caso veramente inadeguate o sbagliata del governo ha perso alla politica estera alla vicenda pianista ieri Fassino
Alla politica economica con le cose che dicevo ai diritti civili su il pasticciaccio dei Dico ma anche una linea e devo molto ringraziare Radio Radicale per questo perché sia in queste chiacchierate domenicali sia a più riprese con Alessio Falconio alla Camera
Ho potuto anche diciamo raccontare un minuto per minuto e con uno scenario forse
Gli ascoltatori ne sono buoni testimoni che facevo un poi solitudine da da mesi poi da settimane e che ora si realizza anche sulla vicenda Telecom con questa questa specie di PACS DTT bipolarismo politico e di bipolarismo bancario che si intrecciano e si sorreggono in modo però io credo non positivo ecco rispetto a questo marcare una posizione autonoma autonomista non fare sconti a nessuno né al centrodestra mare anche al centrosinistra non ben darsi rispetto all'attivismo di Prodi e di Palazzo Chigi insomma in altri tempi si parlava di merchandise i palazzo Chigi io credo che non possiamo
Ben darci gli occhi rispetto a questo ecco a proposito proprio di diciamo così bipolarismo un altro tema caldo è sicuramente quello della riforma elettorale allora
Il governo ha avviato una serie di consultazioni partendo proprio dalle forse l'attuale opposizione mentre mi pare di capire che si stia creando una specie di nebuloso di consenso intorno
Al modello tedesco con sbarramento si sbarramento no
O quanto chiaramente si dovrà definire però mi pare di capire che è è quello il punto di riferimento dovrebbe io sono contrario
Su quella posizione lì cioè appunto come tu dici una nebulosa che vada Cesare Salvi e Mussi e la loro mozione
A la lega a all'UDC a Tremonti ad altri quindi è una cosa già beh e D'Alema spesso ha fatto l'apertura in quel senso forse tattica ma comunque l'ha fatta
Ed è una cosa che io giudico negativa perché e non solo diciamo
Non determinerebbe un un cambiamento forte della situazione attuale ma l'unico cambiamento forte che determinerebbe quello di consentire di entrare in Parlamento e poi di dire dopo che governo si vuole fare alimentando una politica per cui non sono più gli elettori a esprimere una maggioranza ma sono i partiti a giocarsela dopo ecco per questo io sono contrario trovo che il lavorìo di Paroli anche in polemica con chi chi
Non condurrà da molte parti un tentativo di menare il camper L'Aia a cui purtroppo si accompagna anche il fatto che l'opposizione non sembra desiderosa di tagliar corto di incidere ma sembra anch'essa pronta traccheggiare e anche qui in tempo reale durante la crisi raccontavo quello che accadeva sul DDL Gentiloni
Curiosamente espunto dal le priorità di Prodi
Io resto in concreto in questo momento favorevole e sono nell'esecutivo del comitato promotore sono lieto di poter dire che presto inizia la raccolta firme il ventiquattro aprile
Del comitato promotore referendum conosco bene i limiti della proposta referendaria che una proposta di ritaglio quindi è più di tanto non può fare ma davvero alzi la mano
Con onestà intellettuale chi ritiene primo che sia meglio affidare la decisione a questi partiti in questo Parlamento secondo che da questi partiti in questo Parlamento posso venire una soluzione più avanzata rispetto a quella del quesito referendario
Se ti veniamo all'altro al tema che è ormai in questi mesi diretta intramontabile queste chiacchierate vale a dire la questione della laicità qui la situazione si fa sempre più grave nel senso che punto con la fine della presidenza Ruini della Cei diciamo che il la parola è passata direttamente alla compete a cioè offensiva quotidiano una parte Point
C'è adesso questa iniziativa di Ruini che sarà
Articolata in concomitanza con le benedizioni pasquali a Roccella
E ci sarà addirittura appunto lo stampato anti dico ci sarà proprio la consegna ai sacerdoti andava bene delegata di fare appunto il
Cosiddetto discorsetto diciamo che se Visco al modello di un finanziere per ogni impresa Ruini è il modello di un cappellano per ogni casa diciamo ecco
Diciamo che la questione è questa limite credo che ormai la situazione si è diventata poiché il prossimo anche la famoso famigerato documento
Anti dico poi sullo sfondo c'è anche questa storia della Family lei che adesso Repubblica si dice che potrebbe essere a rischio tra dacci un po'una
La mia impressione duplice sul piano politico disastro da ambo le parti con il centrosinistra che ha mollato completamente e anche qui proprio contea abbiamo ha raccontato in presa diretta con qualche mese di anticipo quello che sarebbe accaduto sui Dico con la scelta sbagliata di fare il disegno di legge governativo di farlo così male poi di metterlo sul binario morto del Senato eccetera
Con il centrodestra che sceglie e non solo accetta ma sceglie una venatura
Sempre meno liberale sempre meno resta passando dalla affermazione della libertà di coscienza a a un'affermazione diciamo meno rassicurante di semplice diritto al dissenso per per i liberali l'altro piano che è quello più grave e anche più però interessante perché pire quello illuminato dei sondaggi di stamattina di Repubblica cioè per un verso una chiesa
Che che che minoritaria nel Paese macchiette o per altro verso linea Ratzinger non solo accetta questa condizione minoritaria ma la tramuta in una nuova strategia cioè la strategia appunto dell'avanguardia che pesta forte
E recupera dei punti
Facendo sì che la sua minoranza sì una minoranza attiva e e spostando dei punti io resto convinto che questa sia una scelta perdente sul piano globale
Però c'è lo specifico italiano c'è ormai la loro dato è chiaro si perde da parte della Chiesa tutte le parti si perde in tanti Paesi d'Europa l'obiettivo è quello di dimostrare che c'è comunque una roccaforte dove non si passa
Ecco dopo c'è quella italiana è incerto dopo che lo stesso Messico con tutta la sua tradizione di
Cattolicesimo ci ha persino superato punto proprio ieri entrano in vigore una legge in questo senso anzi più simile sicuramente i PACS francesi che non ai Dico italiani proprio sul sondaggio di Repubblica devono dire quindi mi pare di capire che almeno sul piano italiano come dicevi te
Questa linea dura almeno nella breve termine stia pagarlo sai quando cioè un'invasione mediatica una pressione politica fortissima
Uno schieramento che ti sorregge e l'altro che cede
E sarebbe vorrei pure vedere che non avessero guadagnato un po'di punti
Ripeto la mia impressione è che poi il dato della sconfitta si è chiarissimo su tutta la parte dei comportamenti più attinenti al vissuto delle persone no nel sondaggio è chiara tutta la parte sul divorzio la convivenza alla sessualità una contraccezione accetta però il casco politico c'è tutto questo a questo è pacifico
Ecco proprio su questo ti volevo dire mi pare di capire che il monolite mediatico diciamo così che la Chiesa ha voluto offrire in tutti questi mesi questa settimana sia stato leggermente creato tanto dal come anche dalla dell'intervento della Cardinale Martini dall'altro anche da questa possibilità che sulla riorganizzazione di questo
Family lei insomma cominciano a a ma esserci dubbi a esserci dubbi vorrei anche segnalare perché ammette parso di notevole interesse e tutto da meditare l'editoriale di ieri Giuliano Ferrara ieri esprimeva una posizione che è ovviamente diversa dalla nostra
Però una posizione anche di forte distanza da Pera e da alcuni estremisti
è una posizione che dice io Ferrara non amo molto il cardinale Martini
Temo che o credo che le sue cose possono avere una curvatura
Banalizzo
Democristiani di sinistra diciamo così
Però al tempo stesso manichini che dice una cosa
E le gerarchie vaticane che dicono la cosa opposta però entrambi si pongono il problema del rapporto della Chiesa con la modernità
Poi si può preferire l'una o preferire l'altra per quanto mi riguarda io preferisco l'approccio il cardinale Martini
Però questo è il punto gli uni e gli altri si pone il problema del rapporto della chiesa
Con la modernità con il virgolette al mondo Ratzinger Ruini Bagnasco lo fanno in termini leninista io l'ho detto molte volte lo di avanguardia che vuole poi guidare il resto Martini lo fa in altri termini che mi sembrano più aperti e concilianti che dal Concilio diciamo però mi pare che quello sia il cuore della sfida dentro cui bisogna stare
Se ti il tempo scorre velocissimamente un'ultimissima domanda in un flash la questione della della privacy tu ieri sera anche venuto anche su cui esso è giudicato il provvedimento del Garante gravissimo e addirittura dicevi bisognerà studiare azioni di disobbedienza civile
Ma io l'ho detto anche l'altra mattina alla sette ho potuto commentare ad Omnibus con con altri amici poi eravamo sulla stessa linea con Fabrizio Rondolino con Carlo Panella Coconut con altri con altri ospiti
Io trovo questo provvedimento gravissimo gravissimo perché incide sull'essenza del free speech della libertà d'espressione
Va esattamente nella direzione opposta a quella che sarebbe opportuno immaginare primo perché non si occupa del primo buco nero
Che è quello delle procure che sono il luogo della diffusione di questi materiali
Secondo perché a giurano sulla parte giornalistica in termini dicendo sura preventiva che è esattamente l'opposto dello schema anglosassone che quello per cui si scrive e poi ci sono possibilità vere non come in Italia dove tutto è stato devastato su questo c'è una antica tradizione radicale dal centro Calamandrei in poi di denunce di iniziativa sul piano dell'identità dell'immagine l'onore e la reputazione è storia che per i radicali parte dagli anni settanta e arriva a un libro bellissimo e che invito tutti a riguardarsi di Giuseppe Michele detta sulla calvario dei diffamati in Italia con negazione delle leggi e della stessa giurisprudenza ma il punto cruciale e questo nuovo non si possono perseguire le strade della censura preventiva ci vuole semmai l'intervento successivo uno scrive e poi come accade nei paesi anglosassoni gli editori accantonano somme per corrispondere a gravi fatti che possano verificarsi considero sbagliato da questo punto di vista sì al provvedimento del Garante sia il disegno di legge Mastella
Credo che si debba immaginare iniziative le più diverse ho ricevuto tanti segnali anche da parte di autorevoli giornalisti in questo senso ne parleremo io tra l'altro sabato prossimo sarò a un appuntamento della anche della Federazione nazionale della stampa per vedremo vedremo che cosa si può direi marginale
E però ora mille grazie a Daniele Capezzone non so se mi permetti solo proprio in termini di saluto grazie a agli amici di Liberal caffè che hanno organizzato questo premio in settimana che ho ricevuto insieme
Ai volenterosi a proposito di volenterosi è in libreria questo libero edito con Marsilio e poi è pronto un appuntamento importante che faremo ad aprile due aprile simbolicamente a Parma
Contro l'intervento dello Stato in economia mettendo insieme tutta una serie di cosa il Fondo infrastrutture la vicenda Alitalia tutta le cosa denunciate in questi mesi e ancora mi permetto di ringraziare quelli di formiche Paolo Messa e e e appunto alla rivista Formiche che mettono un po'come pezzo d'apertura una mia riflessione radicale spero che qualcuno abbia voglia di leggerla e di così TTT ragionarci sopra come un elenco di forse non solo un elenco compilativa ma spero un poco ragionato
Delle cose che è possibile fare nei prossimi mesi piazze radio radicale una volta di più grazie buon lavoro a Daniele Capezzone grazie anche a Lorenzo Busi che ci ha mandato in onda per quanto riguarda la parte tecnica