Presentazione della mostra "Pubblicità con giudizio. 40 anni di pubblicità vista dal Giurì"

Buongiorno a tutti scusate
Lui logistici di serie allora Benvenuti sono Giuseppe L'Abbate sono direttore colonizzazione e commerciale di Grandi Stazioni
Ringrazio tutti i partecipanti a questo incontro di per questa mostra bella che è già stata nostra stazione abbiamo centrale i ringrazio il ministro in particolare su presenza
Poche parole per dire che siamo la strumenti alla stazione Termini che gestita dalla società del gruppo FLI lo Stato che si chiama Grandi Stazioni S.p.A.
Che gestisce anche tre stazioni pubblica ceca e adiacente stipulato un accordo con le fioriere Ussel per la valorizzazione di trecento stazioni
In Russia volevo ringraziarvi ricordarvi che come per lo Iat
Ad applicarla Yatra presenti tutti si sia di autodisciplina
Una valida interazione tra pubblico e privato uno specifico campo appunto disciplina precipita cucita aria che Grandi Stazioni è un'iniziativa pubblico-privata sessanta per cento di ferrovie e quaranta per cento di tre gruppi privati
Noi stessi io dico sempre mutatis mutandis siamo un po'un modello di autodisciplina perché abbiamo ad Al ci siamo autodisciplinata abbiamo auto disciplinato
La presenza le interviste Grandi Stazioni rendendole di fatto dei luoghi nuovamente duramente appetibili
Passo velocemente la parola al professor Floridia che rappresenterà L'Aia perché vi descriva meglio i contenuti di questa iniziativa grazie
Grazie Graziotto L'Abate sono Giorgio Floridia sono il presidente dell'Istituto di autodisciplina pubblicitaria quindi intanto ringrazio veramente vivamente
Il ministro Gentiloni che ha voluto partecipare a questo nostro a questa nostra iniziativa ed è il capo di gabinetto del presidente Catricalà dell'Autorità garante della concorrenza del mercato ed anche il dottor per chi è che qui diciamo in veste di presidente della alleanza europea per l'etica nella pubblicità
Questa mostra che voi vedete qui intorno
Documenta in un certo senso all'attività dell'Istituto di autodisciplina che da quarant'anni vigila affinché la pubblicità sia non soltanto non ingannevole come qualsiasi pubblicità deve essere per essa al servizio dei cittadini ed anche delle imprese ma vorrei dire affinché sia una pubblicità di qualità
Una pubblicità cioè capace di perlomeno di evitare
Che si trasformi in uno strumento di provocazione e in uno strumento di offesa per i sentimenti dei cittadini
Certe pubblicità sono inaccettabili come modelli di comportamento e certe pubblicità sono inaccettabili perché espongono i cittadini a rischi
Comportamenti pericolosi certe composita sono inaccettabili per la tutela dei minori che sono diciamo soggetti particolarmente deboli che devono essere tutelate all'Istituto di autodisciplina ripeto da quarant'anni svolge questa funzione ecco quindi abbiamo voluto diciamo dopo quarant'anni effettivamente come dire documentare in questa nostra questo nostra funzione
Io potrei parlare però naturalmente dell'Istituto di autodisciplina pubblicitaria e anche della sua strutturazione giuridica che è particolarmente interessante perché come dice che come diceva giustamente dottor Abate diciamo è una coniugazione del pubblico del privato particolarmente felice particolarmente felice
E non soltanto perché noi siamo espressione di tutte le componenti professionali della pubblicità e quindi di tutti i media di tutte le agenzie e degli inserzionisti più importanti che sono associati all'UPA
Ma siamo anche come dire garanti della qualità della pubblicità efficaci perché la pubblicità censurata dal giuri
Non viene veicolata dai media viene espulsa e quindi sostanzialmente noi evitiamo come dire allo Stato il dovere intervenire con le sue con i suoi apparati con i suoi carabinieri con se volete
Istituzione diciamo coercitive perché volontariamente
In media si astengono dal veicolare pubblicità considerate scorrette
Questa è la funzione dell'Istituto di autodisciplina non è una questione puramente deontologica come si diceva un tempo è una fenomenologia giuridica al particolarmente precisa che riesce in sostanza
Ad una funzione di supplenza rispetto all'organismo dello Stato efficace accettata anche dalle componenti professionali detto questo io
Do immediatamente la parola al ministro Gentiloni perché avrà sicuramente chissà quali manti impegnino soprattutto in questo periodo e che ci dice qualche cosa che con riguardo
Sì io naturalmente vi ringrazio
Una giornata un po'guai sono tutte complicate del giornate per per i governi questo un periodo particolarmente complicato come sapete
è in corso anche il dibattito per la fiducia al governo alla Camera dei deputati
Lo dico per i nostri amici stranieri per giustificare anche la mia
Purtroppo presenza molto rapida
Certamente
Voglio anche dire che mi fa molto piacere anche un po'di emozione di di partecipare all'inaugurazione di questa mostra
Qui in questo luogo la la Mazzoniana della Stazione Termini che molti romani chiamano manzoniana ma in realtà non è niente a che fare col Manzoni
E che obiettivamente dieci anni fa era in tutt'altre condizioni rispetto a queste
Io ho avuto la l'opportunità l'onore anche a quell'epoca facendo l'assessore comunale
Al Giubileo di partecipare con Grandi Stazioni alla operazione di rimessa a posto di questo parte della stazione Termini che oggi è veramente credo di grande interesse anche architettonico è molto importante che poi venga usata in occasioni
Come queste
Direi che la mostra
In fondo e piuttosto eloquente del lavoro che è stato fatto in questi quarant'anni dall'Istituto di autodisciplina della pubblicità
Anche forse nella evoluzione che era il di questo intervento di questo lavoro che riflette l'evoluzione della pubblicità e del rapporto tra pubblicitari e i consumatori
Una prima fase mi pare che il gli interventi si siano concentrati anche molto su pubblicità che magari potevano offendere dal punto di vista del cosiddetto o del costume o del comune senso del pudore
E poi via via sono entrati in nel mirino dell'Istituto di autodisciplina tanti altri diritti tanti altri valori diritti delle minoranze
I diritti dei bambini
I diritti del della donna
I diritti dei consumatori soprattutto nelle fasi più recenti nelle loro tantissime sfaccettature
Pensate a quanto sia importante
Sempre più
Anche in un in un mondo in cui ormai per fortuna la pubblicità comparativa entrata nel nostro sistema sorvegliare sulla veridicità sull'attendibilità dei messaggi che vengono dati sui rischi di di over promise che qualsiasi messaggio pubblicitario in un certo senso contiene quasi quasi per definizione per dovendo la pubblicità ovviamente
Rendere più attraente un servizio un prodotto sui nuovi rischi che riguardano la salute
L'alimentazione pensiamo a tutto il tema della dell'alimentazione che riguarda l'infanzia del i rischi di obesità quindi è veramente guardare l'evoluzione di questi quarant'anni di interventi dell'Istituto di autodisciplina in fondo ci racconta dell'evoluzione
Della pubblicità nella sua straordinaria ricchezza per tutto il sistema e anche direi per la nostra cultura e anche nei limiti a cui la pubblicità deve ovviamente essere sottoposta e di cui l'Istituto di autodisciplina si si occupa complessivamente io credo che questa questi quarant'anni ci danno anche la sensazione di come il nostro sistema pubblicitario abbia avuto una grande capacità di aggiornamento
E di miglioramento tutto sommato
E come ormai si debba parlare di regole e di standard europei anche dal punto di vista della pubblicità
Così come le regole anche le campagne sono sempre più campagna integrate quantomeno a livello quanto meno a livello europeo e quindi queste anche l'occasione per farci assieme un bilancio tutto sommato positivo di come il nostro mondo pubblicitario si è evoluto direi che in questo contesto l'Istituto di autodisciplina ci racconta anche un'altra storia
Che per il nostro Paese credo che ha un suo interesse
E cioè di come in fondo
Un'azione che nasce con un'azione che viene dal mercato che viene dal dall'impresa che viene dal privato
Possa avere quegli elementi di velocità di flessibilità di efficacia che talvolta il pubblico non riesce a mettere in campo per
Dal punto di vista dei tempi dal punto di vista dell'agilità delle strutture
E Possa tuttavia gradualmente incardinarsi nel sistema
Trovare quindi anche un fondamento pubblico alle proprie
Regole alle proprie decisioni e piano piano integrarsi con gli aspetti di intervento pubblico che sulla stessa materia
Insistono ne parlerà immagino
Il il il dottor Sorrentino
Di come in fondo l'azione tipicamente privatistica nelle sue origini dell'Istituto di adulti disciplina pubblicitari oggi si integra con le azioni dell'autorità impeto antitrust e con interventi di natura pubblica che si svolgono su questo Tirreno
Quindi
Direi che abbiamo questo messaggio in più che ci viene dall'esperienza che la mostra racconta
Di come in fondo se l'autore con la mente non sempre funziona qui abbiamo una storia di successo ma si potrebbero raccontare anche storie più controverse di autoregolamentazione auto discipline di settori che non riescono e che quindi richiedono un intervento pubblico più diretto più stringente più dettagliato ma nei casi non est l'unico ma certo questo è un caso in cui avviene in cui l'intervento inizialmente di natura privatistica ha successo e fondamentale dargli un cardine
Di sistema all'inizialmente attraverso le camere di commercio attraverso altre forme di riconoscimento e consentirgli di rafforzarsi e di consolidarsi perché certamente ha delle qualità che non sempre l'intervento pubblico può avente quindi un'occasione per fare un bilancio positivo del lavoro dell'Istituto di autodisciplina peraltro testimoniato anche del numero di casi di cui ci si occupa perché ho visto dalle schede che ci sono state date che ormai da da qualche anno sono un migliaio di casi all'anno il che testimonia che sta è anche un un qualche cosa che viene attivato da consumatori da cittadini non è solo un percorso interno all'istituzione e o al mercato
E quindi anche il numero testimonia direi della della utilità
Certo oggi
Come sempre in questo settore
La storia non finisce qui
E certamente il lavoro delle autorità di controllo e il lavoro di autoregolamentazione dell'istituto saranno chiamati nei prossimi anni ha sfide di e anzi forse sono già chiamati a sfide di tipo nuovo
Noi vi faccio solo due esempi per chiudere e per dire come questa storia cominciata negli anni Sessanta certamente continua nei prossimi decenni
Noi avremo certamente da fare i conti con due sfide relativamente nuove in parte già lo stiamo facendo
Da un lato quello del manifestarsi anche nei mezzi tradizionali di nuove forme di pubblicità
Penso ad esempio alla discussione che è in corso in sede europea
In occasione della nuova direttiva TV senza frontiere sul cosiddetto
Product placement
Cioè sulla possibilità che c'è già nel mondo del cinema ma che con si farà strada anche se il governo italiano
Cerca di mettere il più possibile dei paletti per limitare questi fenomeni si farà strada anche nell'universo televisivo e che naturalmente insomma il tetto tutto il tema della pubblicità ingannevole ha ha dei punti di confine molto delicati con la questione del product placement si sta discutendo oggi in sede europea
Quali sono le modalità per rendere il consumatore Eyewear consapevole
Bastano dei titoli di testa e dei titoli di coda
Qualcuno dice sì c'è stata una proposta di alcuni Stati interrompiamo il programma ogni venti minuti ricordando quali sono le aziende che hanno pagato per prove maestra in realtà gli facciamo una super pubblicità quindi
Tema da tenere d'occhio molto delicato
E l'altro aspetto non c'è dubbio è quello della delle nuove forme di di pubblicità interattiva
Di di che diffuse nella Rete
In Italia non siamo certo all'avanguardia ma il fenomeno si sta diffondendo con grandissima velocità e forza anche in Italia in un mercato pubblicitario
Che nel due mila sei è aumentato di pochissimi punti percentuali nel nostro Paese la pubblicità su internet come sapete aumentata del quarantotto per cento quindi abbiamo sia pure nell'ambito di ancora una pubblicità di nicchia certamente un grandissimo sviluppo davanti
E naturalmente le modalità di pubblicità interattiva del del pay per click di di di tutte le nuove forme che coinvolgono direttamente l'utente della Rete
E anche lì ci sono dei punti di confine con le truffe che avvengono attraverso internet con i meccanismi di phishing molto delicato da tenere d'occhio ecco che quindi dall'evoluzione del sistema arrivano per il vostro lavoro dell'Istituto di autodisciplina e su un altro piano ovviamente anche per il lavoro dell'autorità
Garante della concorrenza e del mercato nuove sfide che in fondo rendono sempre più affascinante questo lavoro grazie
Passerei la parola alla
Ringraziamo il ministro ancora
Vuole fare lei entro il prossimo Noemi ringraziamo il ministro Gentiloni soprattutto perché non è venuto a dieci parole di circostanza
Ci ha detto delle cose assolutamente interessante dal punto di vista tecnico conosce benissimo come vedete la materia
è un profondo conoscitore della pubblicità e quindi i suoi le sue riflessioni sono per noi particolarmente importante
Adesso darei la parola
Al dottor Sorrentino fiorentini ma perché Amato Sorrentino prima forse mi ha depistato il ministro
Mi ha depistato
Ha dato al fiorentino che il capo di gabinetto del del presidente Catricalà e come ha detto il ministro
Del presidente dell'autorità garante della concorrenza e del mercato che rappresenta la componente pubblica del controllo sulla pubblicità commerciale
Grazie professor Floridia grazie
A tutti voi davvero è una mostra molto molto bella in un posto suggestivo che è stato giustamente valorizzato quindi anche noi in Italia ogni tanto riusciamo a fare diciamo valorizzazioni così belle sfruttarle per le occasioni di confronto come questa
Io partirei diciamo dopo l'intervento del ministro Gentiloni da alcune suggestioni
Vorrei raccontarvi sulla base di alcuni casi reali che sono stati di esaminati dall'autorità garante della concorrenza e del mercato la storia di una giovane di un giovane di ventisette anni un giovane originario della provincia di Cagliari un giovane che
Stenta a cercare lavoro ed è la preoccupazione per la sua povera mamma che sta in casa ad una vecchia insegnante in pensione
Questo giovane da alcuni anni cerca lavoro che deve fare non sa che fare le raccomandazioni sì però ormai in questa fase storico-politica le raccomandazioni non servono più allora che cosa faccio prende un giornale
Trova un'inserzione offerta di lavoro agenzia viaggi cerca impiegati per induce a smantellare loro nel turismo contratti impiegatizio o equipollente
Tutto è contento
Ho risolto il mio problema
Sì prenota telefona va a fare il colloquio sì anche preparato
Ha comprato anche un un libro per capire un'agenzia di viaggi che cosa fa quali sono le tecnicalità necessarie
Va al colloquio
è contento ma il suo volto sita buia immediatamente quando si la Puglia quando il l'interlocutore gli dice ci si davvero non è lavoro che lei deve prima frequentare un corso di formazione
Il corso a a un costo ecco questo è un caso un caso reale in cui in giovani di ventisette anni cercava lavoro invece trova un un corso di formazione
Un lavoro
Pubblico in corso di formazione e pubblicizzato come lavoro quindi un caso in cui la pubblicità sostanzialmente è ingannevole
Inganna un giovane inganna quindi una figura debole della società un giovane che in cerca di prima occupazione per di più a ventisette anni
Ritorna a casa sarà andrà meglio la prossima volta ma che cosa accade
Torna casa decide di non pensare più al lavoro però il è molto triste il ragazzo dopo un po'di tempo ad un ragazzo che sostanzialmente ingrassa prende molti chili
Che cosa faccio che cosa non faccio la mamma è molto preoccupata a un certo punto o anche qui vado da un medico ma no qui c'è bisogno di una tecnicalità particolare
Ma come faccio a non so a chi rivolgermi trova su un giornale un annuncio
Come ho
Poche settimane diciannove chili senza seguire diete e senza medicine ecco
Questo è un altro caso si presenta van Lint compra alcune pasticche
Che gli vengono somministrate naturalmente dal centro cui si si reca ma che cosa accade ritorna a casa
Dopo dieci giorni a gravi problemi di salute
Deve veramente ricoverarsi in ospedale il giovane veramente sfortunato
Dopo un po'viene preso in cura dagli dai medici il giovane si rimette la mamma ormai non ha più speranza però vorrebbe vedere questo giovane un po'contento è una sembra un ragazzo di ventisette anni diciamo sta ormai arrivati ventotto tutto questo accade nel corso di un anno
Arriva a casa e che cosa accade
C'è la mamma figlio mio queste sarda io non sono sardo quindi non solo sobria diciamo col dialetto sardo però nella qualcosa diciamo in stretto dialetto dell'isola
Ma vatti a fare una vacanza
Che ci fai ormai non ci pensare poi dopo col nuovo anno tutto si metterà per il verso giusto
Cosa fare con prende il giornale locale trova una grande promozione pacchetto turistico per Sharm el Sheikh voli diretti da Cagliari
Albergo con spiaggia sabbia l'albergo è sulla spiaggia sostanzialmente il giovane prenota questa la volta buona finalmente una vacanza per rilassarmi
Bah
In aeroporto a Cagliari non c'è nessun volo che vale diretto deve fare diciamo un tour tra vario aeroporti italiani sostanzialmente Roma-Milano e poi arriva finalmente arriva lui spera di trovare un
Albergo sulla su sul mare non trova l'albergo sul mare l'albergo Stack quindici chilometri dal
Signori voi siete persone di pubblicità quindi non vi devo insegnare nulla ma queste sono tre modi come la pubblicità non va fatta noi dobbiamo dire grazie a quello che in questi anni ha fatto l'istituto la disciplina pubblicitaria
Davvero diciamo questa forma originale come diceva il ministro Gentiloni degli strumento o che riesce in maniera ha avuto cupi utilizzando quindi la forma del consenso sostanzialmente la la forma diciamo dell'ampio dello del consenso dell'accordo tra i privati di Yasha risolvere dall'interno delle categorie interessate
Problemi importanti problemi importanti problemi importanti perché incidono sulle fasce deboli della popolazione questo è il punto coloro che utilizzano i messaggi pubblicitari
Cioè che quindi sono condizionati nel loro agire per i messaggi pubblicitari capita molto spesso leggevo
Mi si fa una statistica
Sono le fasce più deboli
Della popolazioni che non hanno strumenti alternativi
Per riuscire a orientare le proprie scelte ecco questo il punto io credo credo che in una società come la Stra in cui la comunicazione a un ruolo fondamentale la comunicazione pubblicitaria ha un ruolo fondamentale per Limp per le imprese produttrici di beni e servizi e per i consumatori perché orientano le scelte di mercato ma io non posso non dire come autorità antitrust l'importanza della pubblicità anche per la concorrenza perché una pubblicità non è veritiera una pubblicità ingannevole
Che cosa fa rompe alla base gli equilibri dei sistemi di mercato e crea io credo ciò che non dovrebbe accadere ciò che non dovrebbe accadere cioè non crea il contesto ideale per
E per
Presente sì quindi io credo che l'importanza della pubblicità e fu si
Ah va bene ho capito grazie
Sostanzialmente l'importanza della pubblicità per le riprese è fuori discussione
è è fondamentale soprattutto per le imprese nuove entranti nei mercati che hanno bisogno appunto di farsi conoscere ma occorre appunto che le imprese e quindi anche lei agenzie di pubblicità anche tutti gli operatori del mondo della pubblicità
Abbiano nei Pica abbiano direi un Codice abbiano delle regole etiche da seguire nel loro agire ecco questo è il punto secondo me essenziale quindi un istituto come istituto l'autodisciplina pubblicitaria è un organizzazioni che come dice il ministro Gentiloni assolutamente non soltanto positiva per l'attività che ha svolto dal mille novecentosessantasei in avanti ma anche e soprattutto perché in sinergia con l'autorità garante della concorrenza quindi non in contrapposizione ma una grande sinergia tra un organismo dei privati formato da privati ma che svolge badate bene funzioni che sono funzioni pubblicistiche
Perché la tutela del più debole come nei casi che io un po'raccontato è e essenzialmente una funzione pubblicistica seppure svolta da un soggetto privato seppure svolta da un soggetto privato questo
Secondo me e importante ma io vorrei gli antichi vecchi per noi autorità garante della concorrenza la l'attenzione con la presidenza Catricalà
Per tutto il settore della pubblicità e per tutto il settore della tutela del consumatore non è un'attenzione a sua alle non è un caso questo è un tassello è un piccolo tassello di un progetto più ampio che vede il consumatore al centro dell'azione dell'Autorità garante della concorrenza lo vede non soltanto per quanto riguarda gli aspetti di pubblicità ingannevole come abbiamo visto quei tre esempi che vi ho fatto ma lo vede anche nella nostra attività
Di concorrenza
Cioè interrogarsi qual è l'impatto sui consumatori delle scelte dell'autorità di concorrenza
E quindi per tornare alla pubblicità il motivo per cui l'autorità ha voluto una direzione generale di tutela del consumatore c'è qui la dottoressa Francesca Ferri che è la direttrice generale
Vi sono altri funzionari è una struttura piccola ma estremamente qualificata sono quindici persone che sanguinano nell'ultimo anno oltre mille casi oltre mille casi centosessantatré istruttorie avviate sono stati chiusi duecentoquarantatré procedimenti di cui duecentosette con le sanzioni per oltre cinque milioni di euro ecco questi sono dei dati significativi dei dati che testimoniano l'attenzione dell'autorità garante
Che ricordiamo a differenza delle che l'istituto dell'autodisciplina pubblicitaria
A naturalmente il nostro intervento una matrice pubblicistica perché riposa sulla interattività delle norme ed è posto a tutela diretta
Dall'esterno del pubblico e del mercato in generale questo diciamo è sostanzialmente la differenza con invece una organizzazione che trova sul consenso dei propri associati invece la propria forza ma il due le due organizzazioni pubblico e privato possono convergere stanno convergendo ed è effettivamente devo dirlo ne parlavo prima con la dottoressa Ferri ma con lo stesso presidente Catricalà che ne venne consapevolezza di questo loro il rapporto di collaborazione è già forte dovrà sempre di più migliorare questo sempre nell'interesse appunto dei consumatori e degli utenti finali grazie
Ringraziamo moltissimo il dottor fiorentino perché Chaban alto indicazioni necessarie per comprendere qual è il ruolo che svolge l'Autorità garante della concorrenza e del mercato ricordo che quando fu emanata la direttiva comunitaria contro la pubblicità ingannevole
Essa trovava nei singoli Paesi il già la presenza delle auto discipline le autodisciplina pubblicitaria esistevano già quando è stata fatta la direttiva e la direttiva
Si limitò a raccomandare ai legislatori nazionali di incoraggiare le auto discipline di incoraggiarli perché potevano svolge un ruolo importante nel controllo di un fenomeno anche quantitativamente così massiccio come è quello della pubblicità commerciale
Per quanto concerne invece il controllo pubblicistico la direttiva diceva giustamente che gli stati si dovevano regolare secondo le loro istituzioni interne
E potevano scegliere come pervenire al risultato di un controllo efficace della pubblicità ingannevole potevano scegliere per esempio di affidare questo controllo ai giudici
Alla giurisdizione
Era una scelta naturalmente legittima ma il nostro legislatore è scelse diversamente
Devo dire personalmente a quel tempo ero fautore dell'intervento giudiziario
Quindi vi dico una certa diciamo preoccupazione il fatto che invece il legislatore avesse scelto di affidare questo controllo all'Autorità garante della concorrenza e del mercato oggi capisco perfettamente che è stata una scelta felicissima felicissima non voglio parlar male dei giudici naturalmente e del fatto che il loro intervento e diciamo limitato da certe inconvenienti no di tempi e che quindi però questa autorità che presiede all'ordinato svolgimento del mercato e che considera il mercato come un'istituzione giuridica al servizio della collettività e dei cittadini e veramente questa autorità quella più adatta ad occuparsi sia della liberalizzazioni a difesa dei cittadini ed anche della pubblicità inganni
Prima di dare la parola allora Giampiero Pinzi e che il l'esponente più illustre diciamo qui presente no
Dell'auto della organizzazione europea hanno delle auto discipline e vorrei dare la parola professor termine che come dire si discosta un po'dalla fenomenologia giuridica ed è il curatore di questa magnifica mostra ci spiega un po'come è stata organizzata questa mostra
Grazie
Meme discosto personalmente felicemente perché la pubblicità due anni e mezzo
A l'anima giuridica ovviamente che è fondamentale
Ma rispetto al suo oggetto che è un oggetto di comunicazione
L'altra anima fondamentale e quello della comunicazione quindi dei meccanismi che presiedono alla comunicazione e che a volte sono così sofisticati che in effetti mette in crisi
Una leggibilità di superficie molto spesso
I messaggi sono costruiti in maniera tale che sembrano assolutamente lecite innocui nella superficie sono pericolosamente insidiosi o viceversa possono sembrare sfacciatamente
Fuori dalle righe ma il messaggio è congegnato in maniera tale la comunicazione è strutturata in maniera tale che in FI sì non è così pericolosa come può sembrare quindi questo innesto tra aspetto giuridico e aspetti della comunicazione e io li vedo come e non sono io l'Istituto di autodisciplina
Rivede come o intreccio strettissimo
In cui l'uno fa da supporto rispetto all'altro fermo restante che l'ultima parola e quella di carattere giuridico perché la che la sentenza
Gioca sentite le parti come si suol dire gioca la sua partita definitiva
La mostra che voi vedete ha una caratteristica non vuole essere una mostra
Come dire sulle pubblicità censurate molte delle pubblicità
Non sono state censurate partivano da un bisogno o da una esigenza di tra virgolette censure poi il Giurì le assolte
E una mostra molto atipica credo e probabilmente il successo che la mostra avuto a Milano credo che sia dovuta anche a questa atipicità
è una mossa atipica perché una mossa sul lavoro che ha svolto in quarant'anni una istituzione si fanno le mostre sui prodotti se fanno le mostre sui risultati si fanno le mostre
Su elementi culturali assolutamente visibili diventa più difficile costruire una mostra sul lavoro che si è svolto infatti se voi vedete e guardate leggete le didascalie ogni messaggio pubblicitario e strutturato attraverso tre voci le ragioni del no le ragioni del sì le ragioni del Giurì cioè non è l'immagine è quella che vuol far premio
Dell'attenzione del visitatore ma sono queste tre regioni del nord del sì e del Giurì che implicano una dialettica una un dibattito o un'analisi da parte di organismi diversi all'interno dello stesso Ian per che esaminano il messaggio pubblicitario fino al giudizio finale
Quindi almeno nella nostra intenzione ma penso che sia stata ampiamente recepita
E l'intenzione appunto della mostra era quella di documentare un lavoro di mettere in mostra cioè in esposizione
Era rendere comunità belle e il lavoro l'attività che l'istituzione nelle sue diverse articolazioni
Compie
In questo senso non è una mostra anche se è suggestiva l'immagine sulla censura
E vorrei essere molto chiaro anche su questo aspetto perché so che da parte di di alcuni personaggi il tema della censura viene continuamente evocato e addirittura l'istituto tra passerebbe nell'ordine
Dei casi culturalmente immorali della censura sappiamo che da Flaubert in poi immorale e non è l'artista
Che scrive di cose in apparenza immorale mai l'istituto della censura che lo censura proprio perché l'arte
E evade dalle da un ambito de appunto censorio e io credo che se il fine dello Iap fosse quello di censurare se infine de della mostra fosse quello di Bossi trarre le censure
Sarebbe un pessimo risultato è una pessima attività
Io credo che nel caso della pubblicità non si possa invocare Emma Bovary non si possa invocare Flaubert io ricordo
L'espressione di un grande pubblicitario il quale diceva che la migliore pubblicità la più bella pubblicità quelle esteticamente più riuscita e riguarda la pubblicità che fa vendere meglio il prodotto
Nel feto l'efficacia il fine ultimo della pubblicità che ha come committente un produttore di merci e quello di far vendere bene il prodotto
La pubblicità che fa vendere di più e la pubblicità più bella e la pubblicità più riuscita e la pubblicità più degna di lode
Questo sì non significa che la pubblicità per raggiungere il suo scopo debba dimettersi abbia anche da un'intenzione culturale o estetica
Significa semplicemente che l'obiettivo a cui mira e l'obiettivo della promozione d'una merce di un prodotto
E con la merce deve fare i conti cioè con quella cosa che quando entra nel mercato come diceva un certo signore il tavolo improvvisamente il piede del tavolo diventano chiedi
E il tavolo comincia a ballare a danzare a muoversi
La pubblicità fa questo di un tavolo lo fa diventare un ballerino
Però sembra di un tavolo si tratta sempre di una merce si tratta e con la merce e ciò che la merce significa nelle nostre case nelle nostre abitudini quotidiane
Nelle nei nostri conti in banca nella possibilità distesa investe un settore di responsabilità sociale a cui non si può guardare con sufficienza d'artista
L'artista altri ambiti e altri settori su cui potersi esercitare si può esercitare anche nella pubblicità ma negoziando come dicono i semiologica e e entrando in compromessi di finalità non di operatività con ciò verso cui il suo lavoro
E è orientato cioè la vendita della merce
In questo senso non si può parlare di ripeto censura come si parlava per le ma poveri di Flaubert ma dobbiamo parlare di responsabilità che una cosa completamente diversa ecco credo che il percorso di questa mostra almeno nelle intenzioni voleva essere
E spero ci sia riuscito un percorso di responsabilità
Ecco adesso la parola ma a Giampiero stessi è che il presidente di e alza ed il presidente del BDI P lo BTP Luís e ci dirà adesso il significato di queste di queste due sigle io nel dargli la parola e nel ringraziare tutti quelli che sono intervenuti perché l'ultimo intervento vorrei dire come siamo stati come siamo fortunati a vivere
In Europa e in Italia leggo l'articolo nove del K che dice la pubblicità non deve contenere affermazione rappresentazione di violenza fisica o morale
Quando penso accetti imposti attualmente ed in questo stesso momento vivono diciamo situazione di una violenza spaventa evolve senza nessun senso
Mi mi chiedo effettivamente quale che merito abbiamo di essere nati e vissuti in questo porto la parola al signor tesi
Ma si è professore essendo molto lieto di essere qui a Obama
Con i nostri colleghi ed
Dagli atti però all'inaugurazione della mostra
Organizer Tarquini
Per il loro quarantesimo anniversario
Il mio intervento
Una
Questo
Contenuto si si
Vorrei sottolineare tre cose
Soltanto
Prima cosa
L'autodisciplina che se chiama un che l'autore con la valutazione della pubblicità
è un sistema in Vico in ogni paese dove che esiste un mercato pubblicitario
E presento per esempio in tutti i paesi dell'unione europea o anche nei nuovi Stati membri corner l'Ungheria
O la Slovacchia
E in fase di insegnamento in Polonia
Nei Paesi baltici e in Cipro
E o comunque l'autoregolazione della pubblicità obbedisce ai
Per gli stessi principali codici debole nel condotta
E un organismo idee pendente benché sia finanziato delle imprese che ostici conoscono le tre famiglia della pubblicità le aziende di agenzia e i mezzi l'imparzialità è garantita dall'ente pensione Anza che essi presidi e l'organismo a di Utoya lamentazione con il professor Giorgio fiorita in Italia ed alla composizione del giovedì
A questo sistema in Italia come altrove e una buona abbiamo anzi mi ha per i consumatori completa e precisa la legislazione e permette così una come indicazione come c'era la assestata della società
Seconda cosa
L'autoregolamentazione terrà pubblicità e o anche la Coop regolamentazione sono sempre più riconosciute e utilizzate dai poteri pubblici in Europa
La pubblicità nazionale e oggetto di regolamentazione in ogni Stato membro dell'Unione e o anche a livello europeo ci sono infatti regolamenti ho e direttive per inquadrare la comunicazione pubblicitaria oltre alle leggi sazio andina gestionali
Come l'ha detto il professore Floridia la nuova direttiva sui siano visibili di audiovisivi che si succedono io alla dirette alle televisioni senza frontiere fra fa e spessore fermando all'autoregolamentazione
Le otto metta europei per regolare meglio insieme G. ventisette adesso
Hanno deciso nel fatta atto intero istituzionale detto legiferare meglio gli alberi scendo nel due mila e tre
Di utilizzare l'auto e laico regolazione per completare o sostituire una legislazione questa gente e costosa
La pubblicità e il primo assetto o di applicazione di questa politica del legiferare meglio
Nel due due mila sei la Commissione europea le organizzazioni dei conservatori e gli organismi di autoregolamentazione giovane pubblicitaria si sono riuniti il una tavolata Honda
La conclusione di questi lavori comma ha appena detto la nuove commissariata la protezione del consumatore la signora Kuneva
E stata di ricconi sceglierei l'importanza dell'autoregolamentazione per il conservatore giovedì scorso ha dichiarato come si può per perché hanno il discorso Kirsty Goa qui
Che l'autore competente azione andata uno uno lo impattante in una regolazione materna efficaci
E la Commissione europea ricco ne esce il suo valeva il potenziale come strumento della sua politica del legiferare meglio
L'autoregolamentazione aggiunto le signore Kuneva sopra ora una opzione sistematicamente pazienza in considerazione
Anche se non e l'unica c'è anche la correggo lamentazione che permette una condiva Esione dei compiti commedia il caso in Francia e in onda Tania paga il conto colpirà isontino dalla pubblicità televisive
Ultima cosa che voglio dire
Per poter essere una sto commento utile
Cool migliore cura è un'ansa
Sia a livello europeo che in ogni stato membro l'auto regolamentazione deve soddisfare le condizioni d'efficacia e di credibilità Agli occhi delle consumatori e dai poteri pubblici
Queste condizioni faccia parte dell'impegno ed è lasciato poco per il Polo tu dici te in più visite
Firmata nel giugno due mila e quattro da tutte le organizzazioni o copie degli inserzionisti delle aziende e dei mezzi
E per noi importante a presentare un bilancio positivo tre anni dopo
Ogni Paese deve fare una sforzo per migliorare il proprio sistema o anche solo per ad Ottavio alle nuove forme di pubblicità come internet o i nuovi media
Vorrei sottolineare il fatto che la commissaria Kuneva ha precisato davanti a noi La sette mila scossa
Bisogna aprire i nostri sistema al dialogo e alla consacrazione con i consumatori e le altre parti interessate alla pubblicità
Bisogna anche dimostrare con indicatori e controlla Dazzi che lo Ernesto in regole sono rispettate
Per un buon funzionamento efficaci e credibile del autore permanente azione i nostri organismi di occipitale devono essere esce ufficialmente finanziata
E nello stesso tempo mantenere la loro a indipendenza vorrei concludere chiedendo circuiti in Italia e tutti gli attori ipotensione insistite la pubblicità di attui Arci ad assicurare ovunque interrotte a l'efficienza del sistema di otto circhi Tina
Per la su carri alla pubblicità quella fiducia da parte dei consumatori che sola ne può anche avanti io un buon sviluppo
Il sul senso che poche ma qui a Omar dopo Milano questa mostra organizzata dallo Iap lui solo andava in questo senso nel fascio inaugurò e vi ringrazio per la sua ostentazione tracce
Io vi ringrazio tutti
Vi invito a fare una passeggiata questa stazione vitello scoperto recentemente che il russo stazione SICE Bax auguri e sala da passeggio quindi buona passeggiata grazie