Convegno su "Le ragioni della legalità"

Buonasera buonasera a tutti voi grazie Pella
Vostra partecipazione
A questa
Questo incontro questa tavola rotonda allargata mi pare dieci
Non siamo tanti Mancusi dice sempre in questi casi siamo buoni
Il signor vescovo
Il nostro saluto sta arrivando grazie
Quando pensammo di fare questo incontro quanto pensammo di fare questo incontro pubblico
Tutto avrebbe immaginato fuorché che esso
Cadesse in piena crisi di governo questo proprio non sa assolutamente immaginabile perché qui parlammo di questa idea già nell'ottobre novembre scorso
E purtroppo questa vicenda della della crisi di governo adesso impossibile alla l'amico e collega Bruno Tabacci di essere qui con noi stasera
Per impegni politici legati al suo ruolo diciamo
Al suo ruolo politico quindi mi ha pregato di dire chiaramente che il suo dispiacere enorme perché aveva messo in conto di Aceh qui presente avrebbe fatto addirittura aveva programmato aveva degli spostamenti da fare in mattinata Milano-Mantova non ho capito bene abbia programmata addirittura la sua venuta in macchina appostarvi per ripartire poi per Roma ma ieri sera
La sua telefonata mi preannunciava che salvo Salvo imprevisti cioè Samo che potesse vedere di trovare il modo di fare una scappata cosa che non mi pare abbia trovato quindi lo scusiamo e lui saluta tutti voi e si propone di venire in altra occasione a Firenze per queste iniziative di questo tipo
Io ho il compito di iniziare presto diciamo questo incontro
Dicendo perché questo incontro e perché questo tema
Innanzitutto ricordo che
L'incontro è promosso
Riorganizzato dal circolo collegamento sociale cristiano
Dell'associazione supplemento d'anima
Ed è il secondo incontro aperto alla partecipazione di tutti chi vuol venire si intende
Dopo quello che tenemmo lo scorso anno
Proprio nel mese di aprile
Sul tema laici nella Chiesa uomini e donne nella città esattamente fu tenuto il quattro febbraio dell'anno scorso
Con la partecipazione del professor Campanini
Lo dico ora questo per chi non lo sa che cos'è il CSC cioè il collegamento sociale cristiano
Una iniziativa fortemente voluta e sostenuta da monsignor Gastone Simoni vescovo di Prato chi presente fra noi lo ringraziamo
Diciamo un vero e proprio movimento rivolto ed aperto ai laici cristiani impegnati in politica e nella società civile
Che attraverso la creazione di circoli
Comunque possibile
Tende a creare una rete di relazioni e di rapporti fra loro offre fra questi cattolici impegnati e fra le varie associazioni del laicato cattolico
Per ricercare
Discutere definire insieme proposti posizioni condivise
Su temi di attualità culturale sociale e politica
Il titolo di un libro recentemente pubblicato un libro signor Simoni liberi ma non dispersi
Direi che sintetizzano in maniera precisarlo oggettivo le finalità del CSC un vero e proprio collegamento strategico prepolitico
Certo tutto questo nelle intenzioni e nella volontà
Io penale per questo
Intorno al quale si ritrovino i laici cattolici
Indipendentemente dalle loro appartenenze politiche
Ecco è in questo quadro e con questo spirito
Che nasce questo nostro secondo incontro dopo quello
Che dicevo prima sulla laicità
Anzi in un certo senso ci può dire proprio come conseguenza il G gruppo di quell'incontro
Perché
Allora a conclusione di quel convegno
Già indicammo la volontà di affrontare alcuni temi di particolare proprio quelli relativi all'etica all'etica e legalità l'etica e politica
Etica ed economia etica e finanza
L'impegno più continuo
Del centro del collegamento sociale cristiano del suo circolo
Già espresso dall'Associazione supplemento d'anima sapendo punto quello di fare incontri
Con chi ci sta anche più ristretti proprio a livello di circolo cosa che non abbiamo potuto fare nel corso di questi mesi ma che dobbiamo a questo punto cercare di affrontare questo impegno che auspichiamo che possa svilupparsi
Ci ha convinti in un certo senso nella scelta di questo tema di oggi
Una relazione bellissima tenuta dal cardinale Achille Silvestrini
Alla giornata benedettina che l'associazione supplemento d'anima tutti gli anni celebra Vallombrosa
Questa relazione fu tenuta lo scorso mese di luglio
Ed era il tema era valori perduti i valori affermati nella moderna società europea
E lì si parlò anche di questi aspetti Dl relativi alla legalità soprattutto la legalità intesa come rispetto delle istituzioni a tutti i livelli
Che abbiamo trasferibili entrarci diciamo trasformato in questo titolo di oggi le ragioni della legalità per dare un anche più una panoramica più ampia quest'argomento
Alla finalità di questo incontro è però quello di riferirsi
A questa diciamo legalità in quanto rispetto delle istituzioni quindi legalità ed etica politica
Si tratta perciò di un invito ai cristiani impegnati nel sociale nella politica nelle istituzioni
A riflettere sulle tematiche della legalità
E della dimensione etica nella politica
Soprattutto in un momento come questo
Dico momento ma ormai è un momento molto lungo
Sì di cui non si intravede ancora a mio giudizio il superamento
Momento di davvero preoccupante indifferenza trascuratezza gli possiamo dire sotto certi aspetti anche malcostume
Prendiamo le mosse da due punti di riferimento
Il primo
Il documento della commissione di giustizia e pace della Shay
Del quattordici troppe del mille novecentonovantuno
Sul tema educare alla legalità
Sono trascorsi quasi sedici anni anzi sedici anni dall'umore
Io credo che molti anche cattolici non lo conoscono questo documento
Molti lo hanno conosciuto ma probabilmente se ne sono dimenticati
E credo invece che sia uno dei punti di riferimento per partire dalle riflessioni che oggi possiamo fare
Nel documento si legge
Il senso della legalità non è un valore che si improvvisa
Esso esige un lungo e costante processo educativo
Famiglia scuole associazioni giovanili
Movimenti che abbiano un potere di aggregazione
E c'è una citazione di Giovanni Paolo secondo
Sull'urgenza di un grande recupero di moralità personale e sociale di legalità
Nuovo senso di responsabilità nell'agire pubblico
Vi si legge ancora chi ha responsabilità politiche e amministrative abbia sommamente a cuore alcune virtù come il disinteresse personale
La lealtà nei rapporti umani
Il rispetto della dignità degli altri
Il senso della giustizia
Il rifiuto della menzogna e della calunnia come strumento di lotta con gli avversari
La fortezza per non cedere al ricatto del potente la carità per assumere come propria le necessità del prossimo
Con Chiara predilezione per gli ultimi
Questo è
Il punto di riferimento iniziale ma c'è un altro punto di riferimento
Che vogliamo richiamare e che in un certo senso può essere utile ricordare
Perché questo problema è affrontato anche dalla nostra costituzione repubblicana
C'è un articolo di questa Costituzione che all'articolo cinquantaquattro
Che nessuno mai cita almeno così non mi risulta
Che dice che tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica
E di osservarne la Costituzione Clerici
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche
Hanno il dovere di adempierle con disciplina gli onori
Prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge
Quest'articolo esplica bene la doppia valenza circa le questioni di una legalità che non riguarda solo i detentori del potere ma tutti i cittadini
Che in una fase di così forte preoccupante appannamento circa le ragioni della legalità e della cittadinanza è sembrato utile
Portare la riflessione proprio su questo
Sia sotto il profilo dei cittadini che sotto il profilo dei detentori di un pubblico potere
Per questi ultimi in particolare cosa significa oggi in una civiltà sempre più dominata dalla politica spettacolo
E dalle regole mediatiche per la conquista del consenso
Il richiamo a concetti antichi come fedeltà disciplina onore giuramento di cui parla la Costituzione
Ecco mi pare che il tema consenta un ampio spazio
Di argomentazioni
Sì anche di stimoli per una nostra riflessione di questa sera che abbiamo appunto affidato
A una tavola rotonda di questi illustri amici che a nome dell'associazione anche supplemento d'anima del circolo di collegamento sociale cristiano io ringrazio
A cominciare dalle dottore in Giancarlo Zizola giornalista che condurrà poco a discussioni di questa sera al professor Emanuele Rossi professore costituzionalista della ascolana Sant'Anna di Pisa
E poi abbiamo detto a due parlamentari
Di ispirazione cristiana
Impegnati attivamente nell'attualità politica
Oltre che nella storia del movimento politico dei cattolici democratici
Siamo ridotti a uno ma siamo ridotti a Gerardo Bianco chi indubbiamente era cercherà di essere diciamo non dico di rappresentare chi non c'è ma sicuramente sarà un punto di riferimento anche per lui pertanto io lascio
Alle dottor Zizola la conduzione di questo incontro grazie
Per me è molto difficile è un onore essere qui con voi ma è anche
Inquietante dovervi dire che io non mi rassegno facilmente a un ruolo passivo di conduttore barra interpretabili
Diciamo non sempre interpretata in termini propositivi
Penso che la moderazione sia pur stia nella vita quindi nel sollecitazione del dibattito e anche il moderatore nume
La cronico
C'è un registratore passaparola ma anche a questa funzione
Propria di contribuire fornisce i limiti alla approfondimento delle questioni io ringrazio per dire vedrà autentiche introduzione al tema che professore utilizzati ha dato
Ma insomma è in gioco il professor
E vorrei suggerire il fatto che ormai non si può prescindere quando si parla della legalità
Da un riferimento essenziale è un nucleo di valori etici
è difficile pensare oggi ed è opportuno conquista della modernità
Nel dibattito culturale nella società pluralistica difficile pensare legalità ormai in termini o astratti idealisti sì o del tutto radicalmente autonomi rispetto a un quoziente di valori etici questo io credo che sia un grande apporto delle del società democratica che dei sistemi dei sistemi di Terragni
Il dibattito sulla legalità sempre più a una come dire pone sul tappeto di per i problemi etnici sui quali si misura il quoziente di legalità di una società moderno questo è io credo anche questo è anche l'approccio io credo che
Vige
è bene che dica rispetto alla alla problema delle istituzioni
Non c'è dubbio che a mio avviso che la legalità consista nel rispetto delle istituzioni ma ecco dove entra subito l'interrogativo se il rispetto delle istituzioni non debba implicare esigere anzitutto quella con il riconoscimento del valore prioritario della coscienza
Senza il quale il rispetto delle istituzioni rischia di diventare o di a ballare processi di autosufficienze istituzionale se non di processi di di totalitari
Dunque il rispetto della legalità nel il rispetto e la legalità assume in maniera essenziale necessaria direi il riferimento a uno ordine di valori e in questo sta anche il grande come come dire il principio di legittimazione di una l'etica come si assume come superiori il principio di legittimazione della prassi politica in una società pluralista
Direi che le derive del ventesimo secolo le tragiche derivi dal ventesimo secolo le crisi di muri ideologici hanno posto sempre di più il problema della natura necessaria della dell'etica del diritto
E il e oggi siamo chiamati io credo a verificarla in con una riflessione impegnativa sua alcuni decisivi problemi dello stilista globale
Un'etica oggi non non è un un'etica che legittimità e legalità non può essere più pensata in termini nazionali o etnici credo che vaccinati da questo dovuto dalla dalle derive dello Stato etico dall'azione del delle derive del nazionalismo oggi possiamo pensare francamente ad affrontare le sfide
E che poi che che letti cappone alla sosta globale che la società globale impone all'etica in termini di e diritti umani in termini di diritto del abbia alla cittadinanza globale
In termini di ethos della terra
Questi sono tre filoni sui quali si misura oggi dalle carità
Legalità
Nella città moderna e direi anche che porre anche il problema di capire come in questa fase risolutiva della modernità
La io differimento a a dei principi etnici come principini
Di legittimi come principi di leggi lei necessari di legittimazione della prassi politica
Aprono apre una falla nella piramide Dellera oggettiva delle degli oggetti al culmine della sua potenza globale
E io credo intercetti tutto ciò
Il il tentativo possiamo dirlo faustiano neo illuminista
Di sa praticare spiritualmente l'umanità futura
Per poter avere mano libera nella configurazione di un modello di umano che sia sono talmente gregario d'Occidente alla al l'egemonia degli interessi materiali interessi
Economici funzionali e direi che lo sfruttamento del pensiero spirituale a cui assistiamo curve dell'era oggettiva oggi Dellera che io chiamo oggettiva perché era degli oggetti del dominio degli oggetti spinge il pianeta lo lo verifichiamo a ogni giorno di più verso forme di azione sempre più violente e aggressive
Ecco una ragione in più per poter misurare su questi su questo versante la necessità di richiamarci molto più fortemente che in passato ha una visione
Dell'etica come strumento di legittimazione della prassi politica su scala globale
E vorrei indicare a questo proposito almeno due
Due problemi concreti sui quali rapporto tra etica e legalità sono oggi sono oggi criticamente
Confrontati il primo è quello della in moralismo politico della guerra ricorso alla guerra io credo che l'esperienza devastante che abbiamo fatto negli ultimi anni col terrorismo internazionale con la guerra preventiva di Bush
L'invasione e occupazione illegale dell'Afghanistan primari dell'Iraq poi pongono il problema del della
Problema etico fondamentale di un'etica globale come principio di ritorno dalla legittimità dell'intervento della della guerra
Don Sturzo del mille novecentoventisei
Nel libro
Uscito dall'inglese all'ora per pochi
E poi gli inediti nell'opera omnia in italiano solo nel mille novecento cinquanta Zanichelli comunità internazionale il diritto di guerra aveva all'indomani della prima guerra mondiale
Aveva posto il problema della scelta di convalidare la teoria della
Elimina Brigitta della guerra come istituto di diritto nelle relazioni tra i popoli così come era stata abolita la schiavitù e recentemente il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone nel suo primo discorso al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede aveva
Per attualizzato quella indicazione di don Sturzo proponendo alla riflessione il tutto le ho buoni della comunità internazionale ma con particolare riferimento alla
Alla alla la comunità dei cattolici i principi fondamentali sui quali l'azione della Santa Sede si sente impegnata e per la lo sviluppo e la pace dei popoli e nella nella sua proposta
Sono emersi alcuni dati di innovative sulle quali richiamare la riflessione della comunità cristiana
La via dei profeti della pace da via dell'obiezione di coscienza e il servizio sociale alternativo la via della non violenza
I campi cruciali diceva cito nei quadri
Appare con maggiore forza la difficoltà del legame tra l'aspetto profetico necessità concrete
Della vita che un'etica umana de anche considerate particolarmente in un contesto di violenza privata e organizzata
Segnata anche dalla pluralità delle opinioni che si confrontano sono le seguenti la difesa sociale per la garanzia dell'ordine Obiettivo la difesa dei diritti dell'uomo
La condanna della guerra sul piano etico e la sua esclusione intanto quanti può come mezzo per risolvere eventuali controversie fra gli stati
La sicurezza che privilegia le componenti non militari
Che rapporto ero in compenso le strutture politiche economiche sociali
Il disarmo che deve comprendere tutti i tipi di armamento diventare così generale compreso l'obiettivo
Questa è una novità
Nella dottrina ai tre nella politica della Santa Sede compreso l'obiettivo del disarmo unilaterale che riveste un grande valore etico positivo fine della citazione
Confrontate con la situazione reale
Como lecci sita nella prassi politica
Di cui abbiamo avuto un segno nella ma lei essere di fronte a lei alla decisioni del precedente governo a proposito della base di vicenza ma e medicali di vicenza e tutti noi sentiamo quale il pizzo e poi in qualche modo la non dico da diversi bar attenzione necessaria che si pone tra queste indicazioni autorevoli e in qualche modo le prassi abituali alle quali
Politicamente si rifanno i responsabili politici non sarà inutile ricordare la vera e propria campagna che in nome della coscienza etica universale ha condotto Giovanni Paolo secondo a opporsi Comuna formulazione
Tipicamente di obiezione di coscienza sia la priva sia alla seconda guerra del Golfo
Come una obiezione di coscienza che arde che è arrivata a in qualche modo a delegittimare radicalmente la guerra come strumento di risoluzione dei conflitti e ha perorare la nel via della Pace
E come abbiamo certo gli occhi come una enorme risposta a questi appelli del Papa che non è rimasta là evidentemente voce solitaria nel deserto è stata data dalle grandi manifestazioni di massa pacifiche
Per obiettare da parte del popolo della pace contro queste queste decisioni dell'Occidente
è da chiedersi se questo non susciti oggettivamente un problema di etica
Politica di grave portata oltre che un problema di identità nazionale
Un problema di coerenza e lealtà
Col patto costituzionale specie nelle corpo di nel sulle decisioni circa la le le la partecipazione del nostro Paese alla alle missioni alle cosiddette missioni di pace
Nei nelle aree di conflitto il secondo
Fronte critico per la legalità internazionale e Pella moralità internazionale riguarda la le conseguenze
Dell'espansione su scala globale di un modello di mercato globale
Che viene perseguito spesso al di fuori il quale si è sì riferimento normativo ai valori dell'Occidente cioè la democrazia e la libertà la tolleranza la giustizia l'uguaglianza
Sì che stiamo generando un modello mi pare di convivenza mondiale regolamentata quasi unicamente dalle leggi del mercato interpretate quasi in maniera Darwin mistica per queste leggi l'essere umano è ridotto alla sua funzione di di merce e la libertà tanto sbandierata si risolve nella libertà di liberi pescecani fra i ribelli nuotatori
Basta leggere i rapporti generazioni uniti sulla situazione del mondo per constatare gli effetti della privatizzazione del mondo
Morti là sotto sviluppo la miseria dei centoventidue Paesi del Sud mondiale cinquantotto milioni censiti nel due mila e quattro fame e sete epidemie i conflitti locali dovuti alla miseria che distruggono ogni anno più gente di quella ammazzata durante la seconda guerra mondiale in sei anni
Possiamo parlare dunque di morale politica e di etica economica quando nel sud dei Paesi del Sud mondiale
Uno virgola tre miliardi di esseri umani dispongono di meno di un dollaro al giorno per sopravvivere
Non è una bestemmia appellarsi alle radici cristiane dell'Europa o ai valori democratici dell'Occidente quando dei ministri della Repubblica come è accaduto dispongono proclama per gli esseri umani disperati vengano buttati a mare oli confini noi incerti Lager più o meno nascosti
Dove sta l'imperativo dell'Antico Testamento che maledice chi legge il diritto del cioè cioè dello straniero al quale Dio stesso assicura vestito pane amore quel Dio che comanda gli ebrei di amare lo straniero perché anch'essi furono stranieri in Paesi d'Egitto
Vorrei impellente come terzo punto sottoporre questa discussione
Un'altra serie di crimini contro l'umanità
Che poco hanno a che vedere come riferimenti all'etica e alla legalità
E cito semplicemente la devastazione della natura
Vince invito Lorusso dolosi delle foreste tropicali mediterranee
La cementificazione delle coste dell'abusivismo edilizio dispersioni di ogni genere di rifiuti anche tossici
Anche detriti nucleari nel territorio nel mare
La corruzione
Secondo la Banca mondiale più di ottanta miliardi di dollari sono destinati ogni anno a transazioni di corruzione
Evitando complessivamente questo mondo Gian Ziegler sociologo svizzero
Scrive che abbiamo a che fare con un sistema dominato da una banda di predatori il poi comportamento e di una assoluta immoralità
Sì miliari piogge acide il cinismo e l'amoralità dei grandi predatori piovono dall'alto della piramide sociale sì gradini intermedi
Una città e come una nave d'alto bordo ammonisce il sociologo a una linea di galleggiamento un limite al di sotto del quale affonda nel corso dell'ultimo decennio la linea di galleggiamento della civiltà europea è scesa drammaticamente ai fini della citazione
Ci spostiamo il cannocchiale più vicino a noi
Non avremo difficoltà a recensire con qualche pena
Materiali di prova di una tendenza separate la politica e la stessa legge dei valori dei valori etici commodity agire
Che allontanano specialmente i giovani invece che avvicinare i cittadini alla partecipazione alla vita politica
Osservatori imparziali indicano che anche realtà locali la politica sembra immutabile
Come il potere consolidato di una parte e l'accettazione supina dall'altra
E individuano due tentazioni specifiche la politica spettacolo che va tutto a scapito della verità e della serietà delle persone dei programmi
E i servirsi del potere economico per influenzare la vita dei partiti nel loro Scettri
E il risultato è
La riproduzione dell'indifferenti su morale a tutti i livelli della società l'astensionismo crescente alle elezioni e un diffuso clima di illegalità
Io credo che
Sia indispensabile rifarci alcuni ma grandi maestri
E per esempio ricordarci
E quanto ci diceva don Giuseppe Dossetti
Quando gettava l'allarme in un discorso del novantaquattro sulla cultura superficiale flaccido una che attraverso i media sta facendo perdere la coscienza dei principi di valore della carta costituzionale
E tende ad ammettere almeno implicitamente o surrettiziamente un suo svedese sosterrà lamento di principio la corte la conseguenza di questa cura elusione dei principi etici che governo la Costituzione sarebbe un'ulteriore Tangram grave affievolimento di tutto il nostro ordinamento giuridico e sociale
Con le ovvie conseguenze di una l'abilità generali dei diritti e dei doveri personali comunitari e di uno sviamento della coscienza etica collettiva ed è precisamente questa morosità sui valori
Che è stata organizzata dei poteri forti per arrivare a ipotizzare una revisione anche dalla parte generale della costituzione della nostra Repubblica
E infine direi che dal punto di vista etico indispensabile
Riflettere più attentamente il suo ruolo sociale e culturale dei media
E del loro impatto sull'assetto delle democrazie liberali considerando la loro potenza di omologazione su larga scala evidente che l'interesse alla demenza di massa
Come fonte di consenso politico crea un clima favorevole all'accettazione all'affermazione di regimi che nulla hanno a che vedere o ne si preoccupano di seguire principi di comportamento politico stabiliti sulla principi etici chiederle Khalid
Molte grazie offerte
La parola ora al professore Emanuele Rossi docente di scuote la scuola superiore Sant'Anna di Pisa
Sul temi che abbiamo affrontato grazie
Gli acquisti
Venga venga
No
Ma
Grazie a tutti buona sera ringrazio Sergio Pezzati tutti gli amici che mi hanno voluto invitare farmi l'onore di intervenire in questo incontro
Le considerazioni che svolgerò cioè abbasseranno necessariamente un po'il tono dell'introduzione
Giancarlo Zizola
Che peraltro condivido in pieno ma come giurista vorrei riflettere su aspetti diciamo forse più modesti sulle ragioni
In base alle quali un ordinamento pretende la legalità che potremmo dire contemporaneamente le ragioni in base alle quali oggi è diffuso uno stato di illegalità invece
Ma innanzitutto
Credo che per chiarire il
Motivo sono sia sufficiente dare alcune battute
Come diceva Bobbio il dovere fondamentale di ogni persona soggetta ad un ordinamento giuridico e il dovere di obbedire alla legge
E questo è necessario per ordinare un ordinamento giuridico che voglia essere tale perché certamente se non c'è da parte dei cittadini dei consociati la comprensiva convinzione che le regole devono essere osservate
E quindi se le regole stesse perdessero la loro forza cogente
Assai poco significato avrebbero le norme poste per la loro per la repressione dei comportamenti illegali e l'allestimento di un apparato organizzativo tutti noi sappiamo insomma che quando ad esempio secondo una purtroppo l'esempio di stretta attualità
All'interno di uno stadio c'è una persona che si comporta negativamente è possibile intervenire insomma se si scopre prende la reprimere e così via
Quando cinquanta mila persone insieme commettono fatti illegali è evidente che non non ci sono forze di polizia che tengano
E allora il presupposto perché un ordinamento posso esistere che ci sia una convinzione diffusa che le regole devono essere rispettate quindi che ci sia una cultura della legalità
Mi piace richiamare un so come giurista non lo faccio spesso ma magari in questo contesto può fare un po'di più una una lettura biblica che tra l'altro è stata Letta qualche domenica fa
Nella liturgia
Cioè il capitolo otto del libro di nemica
In cui c'è
Certamente riferimento alla legge di Dio però mi pare che possa essere utilizzato proprio questo riferimento alla legge e al comportamento del popolo di fronte alla legge quando il di un certo punto dice
Allora tutto il popolo si radunò come un solo uomo sulla piazza davanti alla porta delle acque e disse a destra lo scriva di portare il libro della legge che il signore aveva dato in Israele
Il sacerdote Estra portò la legge davanti all'assemblea degli uomini delle donne di quanti erano capaci di intendere
Lesse il libro sulla piazza davanti alla porta delle acque dallo spuntare della luce fino a mezzogiorno in presenza degli uomini delle donne di quelli che erano capaci di intendere
Tutto il popolo porgeva l'orecchio a sentire il libro della legge
A destra per il libro in presenza di tutto il popolo poiché stava in alto
Più in alto di tutto il popolo come ed aperto libro tutto il popolo si alzò in piedi e si leggevano nel libro della legge a brani distinte con spiegazioni del senso e così facevano comprenderà una lettura tutto il popolo piangeva mentre ascoltava le parole della legge e il valore della legge quando la legge da senso quando la legge da diciamo risposta ai bisogni della vita il popolo e attento il popolo piange
Mi veniva da pensare che se oggi noi facessimo questa cosa con la Gazzetta Ufficiale forse ci sarebbe un altro tipo di pianto ma non questo però è un problema poi legato a cosa che Di Noto però il valore in questo senso ecco della legge come valore davvero di riferimento
Regole che ci aiutano a vivere insieme in un contesto sociale ad applicare a a realizzare avrete l'attuale determinati valori e così via
Naturalmente il tipo di obbedienza che viene richiesta e questo è l'altro aspetto che vorrei sottolineare l'obbedienza che viene richiesta i cittadini al popolo nei confronti della legge
Non è soltanto quello per Pienza Chieti derivante
In questo senso dalla paura della sanzione no perché noi sappiamo che
La legge si impone anche in base alla forza
Ma certamente io credo che un ordinamento non posso già soltanto pretendere questo tipo di obbedienza ma debba impegnarsi perché l'obbedienza sia quella che qualcuno ha chiamato l'obbedienza consenziente cioè una adesione convinta alle regole
Perché attraverso quelle regole punto si sa che si realizza un bene comune
E quindi non soltanto perché poi si non si realizzano con le regole sono sì adempiono poi si ha paura della sanzione gli delle conseguenze negative ma perché si è convinti che quella regola giusta
O anche se non si è convinti che con la regola è giusta ma si è convinti che sia giusto che con la regola si adatta sia legittima e quindi si rispetta perché appunto rispettare il l'ordinamento se questo è il valore della legge e il valore e le ragioni della legalità ecco mi pare che tutto questo si si basi su un presupposto
Su cui vorrei soffermarmi in questa sede
E cioè il presupposto che sia diffuso nello sport
Diciamo almeno nell'ambito dei consociati dei cittadini un senso di responsabilità
Cioè sentirsi parte del tutto
Non considerare la legge come soprattutto e principalmente un ostacolo da aggirare ma perché questa è una convinzione
Diffusa
Perché questo poi provoca anche delle ripercussioni sulle modalità stesse in cui la legge viene fatto ora uso il termine legge in senso generale insomma il senso di diritto ma è non a caso molta parte della nostra legislazione fare cementa l'Italia ma insomma questo discorso poi si potrebbe estendere è una legislazione di tipo emergenziale
Che nasce a seguito di vicende che si sono prodotte e alle quali occorre dare una risposta perché magari la regola che c'era in precedenza ha fatto in modo che ci fosse
Qualcuno
Pochi tanti furbi che riuscissero ad aggirare quelle regole e allora bisogna creare delle altre regole che impediscono no a questi furbi di un potere ottenere quello che vogliono e a loro volta poi si trovano altre vie di uscita la legge allora ritiri diventa sempre più strette e così via
Ecco questo tipo di legislazione
Che trasforma spesso la legislazione in una sorta di tappabuchi
No in cui bisogna cercare costantemente di rincorrere la i pezzi che scappano nasce proprio mi pare da questo scarso senso di responsabilità condivisa cioè che la legge non è vista come punto la regola che va rispettata perché esprime un orientamento che deve essere seguito per il bene comune
Ma esprime appunto questo senso di dire alla legge fa cercata di evitare il più possibile ecco porta dicono naturalmente tutti Emma di colore è un parte diffusa questa questa mentalità e quindi la legge rischia di essere un ricorso estenuante a questi
Tentativi di rinchiudere
Le le falle che si aprono per cui si crea poi una sorta di paradosso mi pare che abbiamo di fronte o una contraddizione da un lato ci si lamenta dell'eccesso di regolamentazione
Questo termine lacci e lacciuoli invalso nel comune sentire a indicare appunto una legislazione che eccessivamente
Pedante che impedisce lo sviluppo dell'autonomia che inserisce che impedisce la realizzazione di somma della libertà individuale dell'iniziativa individuale che quindi costringere noi cittadini a
Dovere sì inserire tra questi meandri della legislazione per cui da un lato si imbocca una diminuzione di regolamentazione no
Sì si imbocca una delegificazione una apertura di territorio lo spazio della libertà e dell'autonomia dei cittadini
Ma nello stesso tempo in altri contesti ENAIP magari da parte di altre persone si imbocca invece una maggiore regolamentazione
Perché si dice Cisp ci sono dei settori che sono liberi da ogni regola e questo non può essere perché altrimenti si provoca anche qui un'espressione simbolica che viene talvolta usata si realizza un far west no ricordate
Quando fu approvata la legge sulla fecondazione assistita uno dei motivi etici con questa legge si è posto fine al far West come se punto quando non c'è una legge automaticamente c'è un far west e quindi si imbocca una regolamentazione sempre più puntuale e sempre più precisa che allora questa contraddizione tra il valore della legalità che richiede spazi liberi è il valore della legalità che invece
Presidente pretende una regolamentazione
E allora mi pare insomma di poter dire che
Concludere questa parte dicendo che la quantità di regolamentazione in un qualsiasi ordinamento è inversamente proporzionale al senso di responsabilità dei governati
Probabilmente se noi ragionassimo in modello utopico no sappiamo che una società che capace di autoregolamentarsi da sola non ha ha bisogno di poche leggi di poche regole perché il senso di responsabilità che poi favorisce te il realizzarsi di rapporti sociali sociali corretti
Ma invece laddove scarso il senso di responsabilità aumenta la necessità di una regolamentazione sempre più punto puntuale pedante
Particolare proprio per impedire quella quella scarso quel quello che i cittadini da soli ecco non sono capaci di realizzare lo ha detto questo
Detto che appunto
Che queste sarebbero le ragioni della legalità ecco mi domando perché nel nostro sistema nella nostra cultura la nostra civiltà
è scarso il senso della legalità
O perché diciamo potrebbe essere migliorato insomma non voglio essere del tutto negativo
Perché in sostanza insomma non non ci si può accontentare della massima kantiana no in base alla quale lo ricordo agisci agisce secondo in modo che la massima del tuo comportamento possano valere come legge universale e perché questo non succede perché c'è bisogno di altro
E perché appunto è scarso e diffuso il senso di irresponsabilità mi pare che ci possono essere tante ragioni io ne indico solo alcune
Innanzitutto evidentemente ci sono delle ragioni di tipo antropologico di tipo storico di tipo culturale
Su cui insomma io non ho strumenti particolari per per richiamare la vostra attenzione se non appunto indicare che queste ragioni vi sono insomma il fatto che lo Stato sia vissuto
Talvolta almeno come un nemico che le forze pubbliche siano viste non come quelle che tutelano i miei diritti ma come quelli che mi limitano
Che sia diffusa questa sensazione del appunto di che che la la cosa pubblica se una cosa che non che che è estranea da me
Chi sia diffusa questa cultura dei furbi insomma come dire non so come dire cioè la cultura per base alla quale fatta la legge trovato l'inganno insomma chi è più furbo trova il modo per sopravvivere e uscire dai meandri della legge
E che ha trovato emblematica espressione in quella affermazione del nostro ex presidente del Consiglio quando disse che insomma riteneva giusto avevate checché ne cittadini valessero le tasse insomma non è il simbolo per così dire di questo
Sì secondo ex prese la paura è ancora presidente del Consiglio quindi ne pur dimissionario ma lo è ancora quindi Alex
No che mi pare insomma sintomatico di questo di questo indirizzo ma ripeto qui ci sono ragioni antropologiche che non è non opportuno indagare altri molto più opportunamente lo potrebbero fare
Un secondo una seconda ragione però è lo stato della nostra legislazione
Lo stato della nostra legislazione almeno di quella del nostro Paese
Ora qui non potrei
Dare delle indicazioni anche che potrebbero sembrare umoristiche ma
Alla fermiamoci a un dato banale fondato apparentemente banale quante sono le leggi vigenti d'Italia
Allora per dire l'assurdità della situazione vi dico questo che nel mille novecentonovantatré un ministro della Repubblica ha fatto una ricerca come ministero
E ha
Elaborato un rapporto
Sulle condizioni della pubblica amministrazione nel mille novecentonovantatré ministero delle pubblica funzione
Funzione pubblica Sabino Cassese i cui conto che le leggi in Italia erano tra le cento e le centocinquanta mila trovato una forbice non da poco nel sommario comunque diciamo tra le cento e centocinquanta mila questo dato poi è stato ripreso
Ad esempio in una voce di un'enciclopedia giuridica del mille novecentonovantasette si dice sono centosessanta mila le legge gli atti aventi forza di legge in Italia
L'anno prima di questo secondo dato del mille novecentonovantasei la Camera dei deputati il servizio studi quindi voglio dire non ho fatto un una ricerca in cui ha detto che gli atti statale con forza di legge
Sono dodici mila settecentoventicinque con valore regolamentare quindici mila duecentosettantanove con valore legislativo regolamentare cinque mila centosessanta per cui per un totale complessivo mettendo insieme tutto di trentatré mila centosessantaquattro allora il ministro ci dice che sono tra le cento centocinquanta mila la camera i deputati ci dice che sono trentatré mila cento Santa qua
Al di là di chi ha ragione che non mi interessa però questo già evidenzia un dato assurdo cioè che nemmeno siamo in grado da due organi coglie il Governo Parlamento di dire qual è lo Stato il numero delle leggi indipendentemente ripeto il numero vuol dire poco è di per sé vuol dire però un qualcosa vuol dire insomma vuol dire che c'è uno stato della legislazione che
Sì a questo noi aggiungiamo
La la qualità delle singole leggi perché i numeri voglio under poco ma poi se si va a vedere come sono fatte le leggi anche qui insomma non voglio citare casi troppi casi ma sono mi basti dire come a tutto noto che le ultime leggi finanziarie sono composte da so quella del novantasette da tre articoli rispettivamente di duecentosessantasette come duecentoventiquattro come duecentodiciassette Como per un totale di settecentotto comma la legge finanziaria ultima quindi sono by partisan del due mila sette un unico articolo mille trecentosessantaquattro commi
Voi capite che non è facile
Di fronte a questo tipo di legislazione favorire il senso di responsabilità di conoscenza delle leggi perché la conoscenza poi è un presupposto per il loro Rispetto per capire qual è la loro razionalità il senso
E quindi per in qualche modo poi obbedire adesso
Ma un terzo elemento non è tanto non è solo un problema di Stato diciamo della legislazione in nei termini che vi ho detto e anche un problema di a mio parere i scadimento della qualità della legislazione
In che senso
Allora l'aumento del numero delle leggi a un fenomeno costante nei paesi nei paesi moderni non l'Italia certamente più di altri non nell'ultimo periodo anzi nell'ultimo anno il numero è legge diminuito ma insomma in generale l'Italia è sempre un po'più avanti degli altri
Ma al di là di questo problema e il problema è il tipo di qualità della legislazione cioè quali tipo di leggi
Ci sono in Italia rispetto agli altri Paesi ecco se noi anche quindi Daudet dei dati ma per fare qua per cercare di capire un po'al problema
Se noi guardiamo ad esempio leggi di tipo istituzionale cioè quelle relative ai diritti fondamentali l'ordinamento politico istituzionale al diritto penale processuale cioè leggi di sistema per così dire è l'Italia è quella che tra i paesi occidentali ne ha meno di tutti cioè il sette per cento a fronte ad esempio dalla Francia fino al quarantacinque per cento
Anche sulle leggi settoriali cioè di settori più limitati ma comunque di una certa dimensione
L'Italia è tra quelli più bassi diciotto per cento a fronte ad esempio della trentasei per cento dalla Gran Bretagna o del venticinque per cento della Francia
E invece sulle leggi micro settoriali cioè quelli con interventi interni ad un settore o a singoli aspetti di una materia ho leggi di cosiddetta manutenzione oppure cuore normativa cioè recante disposizione puntuale modifico di proroga di leggi vigenti che l'Italia diciamo una percentuale altissima
E il senta tum per cento delle leggi è di questo tipo in Italia affronta ad esempio del trenta per cento della Gran Bretagna del trentotto per cento dalla Spagna e così via
Quindi è diciamola questo tipo di Inter non uso dato il numero delle leggi ma diciamo la qualità della legislazione
Se posso rubarmi solo un minuto con una cosa un po'umoristica ma io una ricerca che ho fatto l'ho provata avevo cercato anche da andare a vedere alcune delle leggi che sono state fatte e se se ve le leggo e rileggo i titoli voi capite insomma
Spesso di che cosa si occupa il nostro legislatore che dovrebbe occuparsi no di fare delle leggi generali e astratte insomma che valgono per i grandi
So una legge che si intitola contributi ricorrenti a favore della Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto ecco se fatto una legge per questo norme per la tutela del bergamotto e dei suoi derivati
Disposizioni urgenti per la salvaguardia della Torre di Pisa
E soprattutto intervento straordinario una legge del novantotto dell'ottantotto intervento straordinario per la riparazione di una gru danneggiata nel porto di Ancona
Si è fatto una legge per questo
Se poi guardiamo le leggi regionali insomma le cose non migliorano granché ad esempio l'Abruzzo ha fatto una legge per la valorizzazione del cane da pastore abruzzese la Toscana una legge per la raccolta dei funghi epigei spontanei
Addirittura la legge sulla la Sicilia ha fatto una legge di contenente intervento straordinario per la ditta ragionier Lauricella Salvatore
Questa è una legge dalla Regione Sicilia che poi viene rifinanziata ogni anno dicendo rifinanziamento della legge X perché non si ha il coraggio di dire Lauricella salvato
Allora voi capite insomma che se questo il tipo di legislazione questo provoca poi dei problemi rispetto no a al popolo che come nel libro di Menia leggeva la legge che piangeva quei piange ripeto per altri motivi
Ma oltre a queste somma leggi per così dire molto particolari settoriali non generali e astratte Check ci sono altri problemi
Quelle che sono state chiamate con un'espressione che a me sembra un ossimoro le leggi ad personam
Cioè che sono sicuri la legge per sua definizione è una legge generale astratta non può essere riferita ad un caso risolvere un problema di una persona o di gruppetto di persone ma anche le leggi che sono state fatte contra personam ricordo una un articolo della legge di riforma dell'ordinamento giudiziario che è stato fatto apposta per impedire a un magistrato di presentare la domanda per una certa caricati procuratore antimafia eccetera sopra o addirittura a un certo punto si è pensato nella costituzione di inserire delle norme contra personam no
Un emendamento alla riforma costituzionale approvata nella scorsa legislatura per impedire di poter dare la grazia una certa personaggi
Quindi
Voi capite che che c'è un problema per cui il senso di responsabilità poi dei cittadini viene viene in in forse viene meno o comunque viene un terzo quarto scusate punto
è il diffondersi sempre più frequente di questo tipo di normativa che i giuristi chiamano la soft law
Cioè come dire il diritto debole cortiletto morbido
Cioè quel diritto che viene posto consapevolmente mediante atti non giuridici
Ma con lo scopo di produrre effetti giuridici
E un'apparente anche qui contraddizione ma è un è una cosa che si va diffondendo soprattutto in ambito NATO nell'ambito anglo sassone poi si è diffuso nell'ambito dell'Unione Europea
Si tratta cioè di regole di condotta cui non è attribuito dall'ordinamento caratteri vincolante ma che allo stesso tempo producono effetti giuridici
Ad esempio
Vi sono quegli atti cosiddetti di porre il loro cioè strumenti preparatori di atti giuridici vincolanti quali libri bianchi Libri verdi e così via che non hanno una forza giuridica però poi producono degli affetti normativo
Strumenti di posto loro cioè strumenti di interpretazione degli atti vincolanti quali linee guida codici di condotta comunicazione interpretative
è un fenomeno che già conosciamo sappiamo quanto le circolari ministeriali da noi avesse una forza travolta molto più importante di una norma di legge insomma no ciò che era scritto una circolare per i funzionari valeva molto di più ci ciò che c'era scritto nella legge
Quindi e pure a circolare noi diciamo non è nemmeno una fonte del diritto diciamo è uno strumento di conoscenza
O strumenti cosiddetti pare a loro cioè strumenti alternativi Adanti vincolanti quali raccomandazioni pari ieri comunicazioni non interpretative a
E di Indirizzo linee guida
Una serie di attiche si vanno sempre più diffondendo
E che appunto contribuiscono a creare da un lato una confusione maggiore si potrebbe dire dall'altra Domnita aree l'ambito del giuridicamente rilevante
Quello di cui cioè bisogna a cui bisogna prestare obbedienza a cui bisogna prestare Rispetto
Senza essere in grado naturalmente di conoscere nulla di tutto questo sa perché sfido chiunque aver mai letto per intero un libro verde della Unione Europea o una le le linee guida magari in certi settori
E quindi c'è anche questo fenomeno direi che va sottolineato e che complica la situazione
E poi c'è un ultimo punto che vorrei toccare un ultimo elemento che a me pare
Insomma in Duca
O o favori menti ecco questo scarso senso di responsabilità non quello dei termini per carità ma certamente che lo induca e cioè quello che io definirei l'esempio dei rappresentanti ora tipo e genere onorevole Bianco ci potrà dare delle s'risposte
Ma a a volte noi siamo in presenza di norme di garanzia per i nostri rappresentanti che vengono interpretate mediante
Diciamo delle operazioni ermeneutica e che veramente danno ragione e ha a quel detto fatta la legge trovato l'inganno
E che certamente non rappresentano un buon esempio io faccio un esempio anche qui soltanto ma l'applicazione dell'articolo sessantotto dalla Costituzione i parlamentari non sono responsabili per le opinioni espresse nell'esercizio delle loro funzioni
Cala qui si pone il problema quali sono le opinioni espresse nell'esercizio delle loro funzioni
Volete qualche caso
Quando fu fatto un'irruzione
Nella sede da parte delle forze di polizia nella sede di un in una sede di un partito
C'erano alcuni parlamentari che hanno
Reagito violentemente
Di fronte a queste forze di polizia sia con atti fisici quindi con fatti di oltraggio e poi anche con delle espressioni tipo fascisti mafiosi Pino scenette eccetera eccetera
Il Parlamento ha risposto a questo dicendo che queste sono manifestazioni di critica politica nel contesto di una protesta di valore anche simbolico svolta da deputati esponenti di un partito politico di opposizione
O in un altro caso in cui qui cito esempi parlamentari e che sono arrivate la Corte costituzionale non parlo di cose di cronaca soltanto
Un'occasione in cui in un comizio un parlamentare aveva era stato imputato per le frasi pronunciate per aver vilipeso la bandiera nazionale pronunziandosi il corso della pubblica manifestazione per la festa della Padania
La seguente espressione il tricolore lo uso soltanto per e poi consentitemi di omettere
Queste riferimento all'igiene intima
Di fronte a questo di fronte a queste espressioni il Parlamento ha risposto dicendo che le affermazioni certamente sconvenienti guardate dell'onorevole Bossi possono essere riconducibili a una sua opinione politica
Poiché è indubbio che in quel momento il tricolore rappresentava per l'onorevole Bossi il simbolo dello Stato centralista ed oppressore delle formazioni locali e costituiva l'emblema dell'obiettivo politico di una battaglia secessionista
Il Parlamento ha detto che quella frase era un'opinione espressa da un parlamentare in esercizio cioè Fonzo è evidente che qui c'è un sotterfugio c'è un'ipocrisia
E di cui purtroppo chi ci deve dare l'esempio talvolta responsabile allora io credo che uno dei punti su cui bisognerebbe anche porre l'attenzione sia quello che
Bisogna dare il buon esempio quando si pretende il rispetto della legge bisogna che tutti diano il buon esempio
E
Ecco allora concludo questo dicendo che il
Il problema della responsabilità quindi del la ragioni della legalità
Richiede interventi io a vari livelli probabilmente interventi sul piano del sistema politico
Cioè la capacità di assumere decisioni e non ho assunto assoluti rizzare il consenso spesso la mancanza di chiarezza nelle formule legislative anche voluta per lasciare aperte soluzioni interpretative diverso
Sapersi dare carico di decisioni talvolta impopolari
Sa sapere distinguere tra quelli che sono i principi generali che devono essere stabiliti con legge e decisioni più specifiche che possono essere adottate con atti diversi
In secondo luogo deve aumentare io operare perché aumenti il senso di responsabilità di ciascuno devo dire la mentalità dei cittadini
Non porsi nei confronti della legge alla ricerca di come poterne evitare gli effetti negativi e lucrare al massimo effetti positivi ma come realizzare gli scopi anche se questo comporta sacrifici in termini personali e collettivi
Deve cambiare ancora la concezione del diritto nella nostra società
Il fine da perseguire ad opera della normazione non era non deve più essere quello di creare il maggior numero possibile di ostacoli per i furbi ma quello di offrire le possibilmente le maggiori opportunità per gli onesti
Ecco per far questo naturalmente occorre che gli onesti siano tanti possibilmente tutti e che i furbi siano pochi
E per far questo naturalmente occorre un impegno comune il compito del giurista non solo quello di indicare delle soluzioni tecniche ma anche quello di contribuire a far crescere i valori su cui si fonda la Società in una sintesi necessaria tra strumenti tecnici e valori condivisi ecco credo questo sia al compito per riaffermare anche il valore della costituzione eccome tavola di valori intorno alla quale è possibile far valere il senso di responsabilità
Grazie
Grazie professor Rossi io
Permetterei di citare a corollario di quanto lui ha detto
Una un piccolo passaggio dell'Utopia di Tommaso Moro e mille cinquecento sedici un passaggio che non è molto brevi tenuto presente
Che riguarda appunto la sua considerazione su listati allora vigenti
Dei quali diceva che si tratta di un conventicole di ricchi che sotto il nome pretesto di Stato pensano a farsi gli affari loro
Così al Maccagno e dei scolpiti hanno tutti molti le sottigliezze che consentano anzitutto di conservare senza rischio di perderlo tutto ciò che ci sono accaparrato con mezzi disonesti poi di assicurarsi col minimo discorso le possibilità di abusare del lavoro e delle fatiche di tutti i poveri questi macchinazioni concludeva una volta che i ricchi hanno stabilito di metterli Miatto con pubblico del credito
E perciò anche a nome dei poveri assumono forza di leggi utopia secondo volume pagine duecentosessantasei mille cinquecento sedici
Ha la parola all'onorevole Gerardo Bianco
Sì
Comincio col nulla confessione
Che spero
Non mi verrà rintracciata non si sentiva sul banco degli accusati ma dico l'intero Marco la compressione autentica cioè io
Quando l'amico il collega pensate mi ha rivolto questo invito
Io ho accettato senza conoscere pura l'argomento
Perché mi faceva piacere
Venire a Firenze mi ha detto che sarebbero stati gli interlocutori mi faceva piacere incontrarli
E mi spiace che riuscì a Tabacci e ma gira o perfino un piccolo due uno con
Il collega Tabacci e diciamo pure che nella dialettica fra Tabacci e mi avrei riempito l'intervento però insomma è venuto meno l'interlocutore
E quindi quella vuote sarà di idee che mi accompagnava rimasta intatta però per fortuna ci sono state due eccellenti introduzione io cercherò di raccogliere qualche idea
Tenendo presente sia la introduzione di Tizio la sia argomentata ricostruzione
Di Rossi
Partirei proprio dall'ultima vettura di questo passo splendido dell'Utopia di Tommaso Moro potendo concludere non c'è niente di nuovo sotto il sole nero perché purtroppo queste cose
In realtà accadono diciamo pure che è compito in bond o del diritto e della politica e proprio di contrastare questi fenomeni eterne che esistono potrei citare dei passi andando più indietro rispetto a Tommaso Moro
Della storia di Cassio Dione o anche di Svetonio che racconta molti di questi episodi di elementi corruttivi e personalistici che poi cerca di trasformarsi in regola generale
Il problema di fronte al quale noi ci troviamo è
Indubbiamente quello
Che è stato detto all'inizio da Zizola cioè di dare un senso alle leggi perché si possa costruire sostanzialmente lo spirito di legalità
Io non mi azzardo ovviamente a ripercorrere quello che è stato il mutamento di concezione del concetto di legalità la distinzione praticamente fra la legalità e la legittimità la distinzione fra la legalità e la morale ecco mi pare che alla conclusione a cui lei perveniamo oggi è chiara distinzione iniziale kantiano se non vado errato
Però subentra oggi un recupero
Di
Una concezione antica che collegava il diritto alla giustizia Youssef qui a Houston o per usare un'espressione mi ricordo anche che mi fa piacere che dopo alcuni secoli bisogna ritornare alla concezione ciceroniana
Della la legge e l'ex come ratio summa vero se non vado errato dice insita in natura quei un vette eh a quel facendo a sud porrebbe tra quel contrario insomma
Cioè dentro la natura la legge dentro la natura
Che comanda quelle cose che devono essere fatti il problema è che noi lo sappiamo oggi qui è il punto che cosa deve essere fatto
Che avevo chiamo etica lo chiamo morale revochiamo principi evochiamo valori insistiamo come appunto ha detto su valori condivisi il problema è che proprio non ci sono più i valori condivisi quindi qui è un grosso problema che noi ci troviamo ad affrontare
Eppure bisce ciò che è contrario cioè praticamente la perdita di un ancoraggio ma in questo periodo dobbiamo tenere in conto
Dal punto di vista della cultura sia filosofiche al sia del diritto sia della costruzione di una cultura della legalità cioè la perdita del concetto di natura
Noi sapevamo che cos'era la natura
Sapevamo che cos'erano i principi
Che erano iscritti in quello che appunto
Diciamo lungo un percorso non di i hanno ma di millenni
è stato il concetto di natura oggi ci troviamo di fronte alla stessa incrinatura del concetto di natura perché si ritiene che la natura sia un elemento artificiale una proiezione puramente
Come dire logica costruttiva linguistica del concetto di natura cosa che costantemente ripetuta
Da
Sia da di diciamo coloro che si occupano di bioetica sia dalla filosofia contemporanea per cui oggi faticosamente si può nulla prima s'grande sfida di ricostruire un pensiero culturale che posso poi su questo fondare il direi la stessa cultura politica perché il vero grande problema è la cultura politica che praticamente oggi priva di ridi decrementi
E di possibilità di costruire intorno a che cosa rimane indubbiamente il principio di legalità principe delle rarità paradossalmente è un
Principio che resiste alla crisi dei grandi punti di riferimento concettuale
Cioè non resiste quasi più nulla
Non esiste matrimonio
Se non l'affermazione puramente
Per dir così verbale non esiste
Il riferimento neppure de diciamo il alcuni rapporti che
Presso
Voglio sorvolare su alcuni aspetti
Resiste il principio della legalità perché c'è una consapevolezza che è presente diciamo nella cultura generale e direi anche in modo inconscio lei soggetti dei cittadini che è in sostanza il principio che non si può esserne sulla società né quella
Ordinata dallo Stato
Ne è quella di una piccola comunità se non ci sono delle regole che vengono in certo senso condivise e rispettate e che appunto il fondamento stesso dalla legalità legalità
Però appunto l'ex come legame rocche significa riconosce riconoscimento di dove era vere delle concezioni comuni
Per stare insieme perché senza un minimo di regole comuni non si riesce a stare insieme quindi principi realtà resiste
Ma resiste come
Per il punto è continuamente messa in discussione nella concreta esperienza storica e messe in discussione per esempio lungo tutto il Novecento dalle teorie rivoluzionarie
Le rive teoria rivoluzionare mettono in discussione costantemente il principio di legalità
E quando questa legalità quando le alcune rivoluzioni poniamo la rivoluzione comunista o la rivoluzione fascista ottengono successo impongono il loro principio di legalità
Che o lei legalità giustificato nella legalità che non si legge sul principio dello Iuss qui a Houston Montero e allora qui c'è la grande sfida concettuale e culturale io vi stimo la questo sono se permettete erano le carte universale di ricostruire questo elemento che posso creare un fondamento di ingiustizia all'interno della appunto società all'interno della legalità perché la legalità è un po'come la democrazia deve essere conquistato ogni giorno
E si può conquistare il giorno sei la legge quella bella pagina che è stata letta l'inizio vero
Del la legge davanti al popolo popolo che si alzi in piedi oggi vanta la legge non si alza quasi più nessuno in piedi comincia la del parlamentare le ha fatto bene
A ricordare quello che accade poi dirò una cosa su questo problema dell'autotutela del conservatorismo dei piccoli gruppi che noi abbiamo cercato per la verità in un periodo particolare di superare
Pensate cosa qualche cosa con l'eliminazione dall'autorizzazione a procedere si è tentato però i riflessi corporativi la chiusura corporativa
Che è un elemento antitetico al principio della legalità si riflette un po'a tutti i livelli si riflette a livello
Della magistratura si riflette a livello dei poli di sicurezza a livello del mondo universitario al livello del mondo medico Acea a questo punto diciamo pure che il principio della legalità come rispetto profondo della legge come capacità di poter impostare delle scelte di responsabilità secondo il principio del bene comune finiscono per essere soggiacente rispetto alle logiche dei gruppi delle corporazioni che è un altro elemento che in certo senso inficia il principio della legalità e allora la questione di fronte alla con la quale ci troviamo è di riuscire costantemente a ricreare
Ma la cultura
Solitamente costruita solidamente basata e diciamo pure condivisa che quindi posso avvia via dare quell'adesione
Alla organizzazione dello Stato che non sia basato sulla Corea citazione ma che sia basata sulla convinzione diciamo pure sulla dicevo c'è una società che che in qualche maniera si auto gestisce
E si auto organizza per gli stadi
In cui questa autorizzazione possibile
Io mi permetto di Parma piccolo osservazione marginale sul problema della proliferazione delle leggi ce ne sono troppe però queste sia ben chiaro in gran parte sono come dire leggi obbligate oggi che stesse dir del mercato e dalla necessità dichiarare quindi non credo che la mancato rispetto di queste diciamo norme perché non conosciute determinò la crisi della legalità la crisi alla legalità nasce direi dal rifiuto quasi costante di stare a quasi sì
Norma può esserlo non norma legale
Il fatto che il Comune di Roma decida che devono arretrare i di tavolini nella piazza di Campo dei Fiori
E oggi se leggete sui giornali e correda la sera vedete che il gestore dice ma io mi possono obbligare mille volte ma io ritorno sembra di apprendere spassoso malloppo queste punto ero cioè di
Lo spirito di chi non ritiene di dover in qualche maniera culturalmente stare
Sottoposto a delle regole che sono necessarie per poter creare poi una convivenza civile più generalizzato dico questo perché io soffro molto
Considerando diciamo quello che oggi è il problema
Di una
Cultura politica che sia in grado di ispirare uso la grande legislazione
Certo c'è un passaggio che mi ha stimolato Zizola quando costruito il discorso guardando non solo al problema della regalità interno
Che ha una cultura da costruire
Certo la responsabilità è un richiamo il problema è come si regola la responsabilità come si determina il principio di responsabilità la responsabilità rispetto a che cosa ma c'è un problema
Che può essere un approccio interessante importante perché creare la nel senso della legalità in un mondo siamo pure il termine globalizzato significa avere un sentimento dalla globalità generalizzato e qui sorgono grandi questioni perché il principio della legalità che noi sosteniamo basato sul riconoscimento importante dei diritti della persona
Sul riconoscimento importante uso l'espressione diciamo un po'sbrigativa della persona che precede lo Stato e quindi dello Stato che certo senso rispetta i limiti che si devono avere come quello che è stato un po'fondamento personalistico anche la nostra Costituzione però nel momento in cui noi questi principi che sono fondamentali
Cosiddetti diritti dell'uomo che sono iscritti diciamo nella costituzione
Francese americana prima e e il karate anche da noi con una coloritura un po'particolare con accentuazione ancora di più personalistica al momento in cui questi valori
Diventano valori comuni nella cultura occidentale e che parole rischiano di essere minati da altre culture però a questo punto sorge un grosso problema
Allora la perciò dico da un solo un altro problema e oggi leggo sul giornale Corriere della Sera la cosa che indubbiamente non ci può non far meditare che nello stadio di Kabul trenta mila persone guidate da in capri della guerriglia i cosiddetti signori della guerra gridano abbasso i diritti civili abbasso i diritti umani praticamente chiedono non l'amnistia ma una legge permanente che consideri come non reato la esecuzione praticamente
Diciamo
E delle loro pratiche tribali ero beh sia fa pure parte in permanenza allora a questo punto voglio dire sorvolo dei problemi abbastanza delicati
Che e riguardano anche
Diciamo pure l'esercizio della potere militare per determinare la difesa ed alcuni politici
Sono queste punto ci sono ci sono cioè delle degli interrogativi io non solo certo stato un sostenitore di Bush
Ho criticato negli interventi alla Camera soprattutto perché era un errore politico come si è dimostrato un errore anche militare
E parlo della guerra dell'Iraq però ritengo che insomma non siano state calcolate le cose quindi va bocciato soprattutto sotto il profilo della intelligenza politica degli aventi quindi questo puri socio ma vi pongo un problema può la comunità internazionale ritenere come dire lo strumento dell'intervento
Anche bellico
Come qualcosa da escludere sempre rispetto a fenomeni che possono ingenerare concezioni
Disumane o anti umane ero all'interno della contesto generale
In un mondo che vede ormai un fenomeno pericoloso in Afghanistan a riflettersi
Nella Occidente o anche nell'Africa il fenomeno del Darfur che essi determini che determina riflessi anche al nostro Paese non parliamo della Nigeria e tutto il resto allora ecco che a questo punto c'è un'altra questione aperta
Come riuscire a conciliare
Il problema della legalità internazionale con la difesa della legalità dei diritti umani col il tipo di certa abbiamo noi oggi un approccio che è interessante dal punto di vista politico si dice c'è
Una struttura sovranazionale loro che è detentrice di questa diciamo pure
Logica le le della legalità internazionale in certo senso le decisione dell'ONU sanciscono la legalità
Di carattere internazionale e quindi vi è una copertura anche del principio della legalità la legalità internazionale io credo che questo non sia sufficiente
Perché
E forse richiamato Sturzo può essere molto utile chiedo Sturzo soprattutto mi permetto di dire lungo dico torrido Sturzo oggi dimenticato ma che ha scritto nelle pagine importantissimo sul diritto internazionale parlo di Guido Gonella
Però che ha scritto le pagine interessantissimo questo tema oggi completamente trascurato perché esistono grandi giuristi lo sappiamo diritto internazionale però in Sturzo e in Gonella c'era anche la sensibilità politica c'era anche come dire la coscienza dalla corposità delle divisioni politiche che naturalmente devono combinarsi con il diritto e questo per esempio è un altro filone
Di di grandissimo interesse che dovrebbe essere spronato e portato avanti ci sono dovunque diciamo
Delle
Realtà
Come quella della legalità che devono essere esplorate
In tutte le direzioni la politica ha bisogno di essere alimentate ripetono culturale che qui un risultato bisogna diciamo ce lo mettiamo bene in chiaro in testa la crisi della legalità
In Italia ma anche nel mondo è profonda
Recuperare la legalità significa veramente gettare le per legalità nella senso più
Pregnante forte dalla parola
Cioè una legalità uso forse una forma un po'ridondante ma credo che sia giustificata una legalità pienamente legittima spero richiede sì significa gettare veramente bassi considerate forti
All'interno dei nostri paesi per la difesa democratica dei nostri paesi perché
Io mi domando mi pongo la domanda che una volta si pose sorge iniziative in un famoso discorso fatto a Berto che il vero che posso la domanda gli americani
Questa se dovesse venir meno
La tenuta economica dei nostri pay
Se dovesse crollare per una crisi finanziaria economica o anche per riduzione delle stesse Remedy di crescita che peraltro non so quando siano compatibili con le loro frontiere dobbiamo tracciare
Però di un lo sviluppo di tipo diverso dovessero crollare vittime di crescita avere una crisi del welfare
Che cosa accadrebbe in termini di consenso allo Stato democratico
Questa è una domanda sorge Mrs pose questo interrogativo perché disse noi in Unione Sovietica quando
Di fronte alla pubertà riusciamo a resistere una società che è stato impregnata di valori cristiani voi in una notte nella quale c'è stato il blackout elettrico però avete dovuto registrare alcune centinaia di migliaia di delitti
Parlava appunto di una società che si a otto gestisce e che ecco esce perché c'ha valori che impregna una che accomunano è una società che regge sostanzialmente diciamo sul controllo
Ho sia pure un controllo non proprio poliziesco ma un controllo che viene determinato da la presenza del controllo sociale e dalla presenza di alcuni elementi che il sesto senso rendono le comunque città visibili e quindi in qualche maniera controllabili sopra cioè questo problema importante
Di riuscire a ricreare all'interno del nostro età elementi che ha comunque non è che consentano sui dati sopravvivere anche rispetta crisi come possono essere gravi quelle del sistema economico che potrebbero de determinare rovesciamenti di perché insomma qui torniamo alla cultura politica l'adesione la della legalità
è una decisione che viene fatta da alle popolazione alle regole ma nel momento in cui queste regole non vengono più condivise come valore a se stanti
Garanzia di libertà di sviluppo di crescita e in certo senso la democrazia perde in termini anche di forse di efficacia e di governo
è una tentazione che le vediamo anche serpeggiava nel nostro Paese è quella di dedicare di di di di affidarci alle virtù taumaturgiche di un capo quella di vedere lentamente e scivolare
La democrazia delle regole democrazia delle leggi della Democrazia presidenzialista dei capi delle tendenze populistiche che sono presenti anche nel nostro Paese
Diceva prima il professore dice abbiamo una soltanto legislazione emergenziale
E ma evidenze chiaro che manca una cultura chiarimenti
Le grandi scelte e quando queste grandi scelte sono tentate come è successo l'arte legislatura con la riscrittura della seconda parte della Costituzione vengono degli sgorbi incredibile che manca una cultura capace di concepire nuove regole senza contare senza fondata su chi a chi giova cioè il famoso velo dell'ignoranza che è necessario per poter scrivere delle buone leggi
Ecco la tendenza quindi è insita nella stessa classe politica hanno concepito la legalità come qualcosa che deve regolare il generale patto recepire
La produzione delle leggi come qualcosa che deve servire a risolvere problemi di gruppi o a risolvere problemi di potere tu qui è il punto
Però importante di una critica politica
Consistente forte quando io dico apprezzati leggo quel documento importante della dei vescovi della Chiesa educare alla legalità però dato importante
Però il problema è che oggi la educazione a legalità non è solo un patto per la logica
Oggi è soprattutto se per me è un fatto di ricostruzione culturale e di richiede capacità di ritrovare come i fondamenti per costruire un'azione politica
E qui
Lo stesso collegamento che ci sono faceva frazione legislativa legalità etica e l'altra grande questione pronta non rivela la quale ci troviamo parlare di etica della responsabilità un po'generico il problema vedere come si esercita in quale direzione
E qui c'è una chiarezza che deve essere inserita nel discorso politico della NATO nella narrazione che ne facciamo
Chiudo e azzardo secondo me va ricostruito il concetto di natura
Come fondamento
Diciamo della costruzione del diritto sembra che lo recuperiamo un minimo di riferimento
Al concetto saldo della natura noi ci ritroviamo inevitabilmente di fronte inevitabilmente citava di fronte all'oscillare delle scelte
All'arbitrarietà degli indirizzi alla incapacità di trovare punti di approdo comune questo è l'elemento e credo che da questo punto di vista lo dicevo prima in privato insegnamento che ci viene dalla chiese di grande importanza e qui ci sta richiamando alla
Solidità delle cose
Alla verità delle cose rinunciare a ricercare la verità perché la verità non è ricerca ben sforzarsi rinunciare
Per dir così agli approdi porti ai fondamenti perché i fondamenti non possono sussistere perché tutto è relativi disabile però è un accettazione sostanzialmente di qualcosa di sia assolutamente effimero e io credo che sull'effimero non possiamo neppure costruire qualcosa che invece è necessario la legalità come elemento che accomuna gli uomini e che consente agli uomini di vivere secondo un principio però di legalità che non è quello della legalità che avrei disgiunto la legalità la morale ma della legalità che si fonda sul principio di giustizia e quindi
E sedici principi giusti su un principio di etica e un principio anche di moralità che è necessaria per dare legittimità la stessa legalità grazie