Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Italia l'attacco di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento
Buona sera buona sarebbe trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena ventuno e zero uno minuti questa sera Radio Carcere vi racconteremo
La vicenda di un Paese dove un deputato di centrodestra
Magari mosso anche da una buona idea propone una legge una legge pro scritta male quella legge che riguarda il processo penale le impugnazioni quella legge rimane in vigore per circa un anno basi come in effetti quella legge non era poco scritta molto bene
Un un organo di quello Stato
La che si chiama Corte costituzionale dichiara illegittima perché non conforme alle norme contenute e nella Costituzione questa dichiarazioni GT vita Provocateur mia difetti sul pianeta giudiziario
Di quel di quel Paese degli effetti che potrebbero essere arginati da un un pronto intervento legislativo che però viene meno quindi ormai possiamo dire che in quel Paese dopo questi avvenimenti
La frittata è fatta ecco di questo paese questo Paese e l'Italia come avete capito
La sentenza la Corte costituzionale che ha dichiarato illegittima la così detta legge Pecorella sulla inappellabilità delle sentenze di assoluzione di primo grado è il tema che affronteremo questa sera è un tema magari tecnico da addetti ai lavori che perciò però cercheremo di rendere più più chiaro possibile era innanzitutto veniamo ai tempi venti febbraio del due mila e sei un anno fa neanche il Parlamento ha provato una legge presente legge Pecorella che a a introdotto una novità assoluta nel nostro processo penale la novità era quando l'imputato viene prosciolto in primo grado quando viene dichiarato innocente in primo grado quella sentenza non è più appellabile in altri termini il PM che accusava quell'imputato poi prosciolto
Non poteva più fare appello
Ma solo il ricorso in Cassazione in certi casi nel marzo del due mila sei la corte d'appello di Roma e quella di Milano sollevavano la questione GT mila costituzionale di questa legge Pecorella il ventiquattro gennaio due mila sette la corte costituzionale
E dichiarava l'incostituzionalità della legge sulla inappellabilità delle sentenze di assunzione di primo grado come si legge nella sentenza della Consulta depositata
Il sei febbraio la corte ha dichiarato l'illegittimità costituzionale articolo uno in materia di in appellabilità delle sentenze procedimento alla parte in cui si esponeva di pubblico ministero potesse appellare contro le sentenze procedimento
Poi la Corte ha dichiarato l'illegittimità costituzionale articolo dieci comma due della citata legge nella parte in cui prevedeva che l'appello proposto contro una sentenza di proscioglimento Pubblico ministero
Prima della data intende i governi della legge fosse dichiarato inammissibile il caso poi ha voluto che uno degli effetti di questa sentenza la Corte costituzionale ha riguardato proprio un processo dinanzi la Corte di Cassazione che dell'imputato
Silvio Berlusconi Aligi Pecorella è stata voluta
Da un deputato di spicco del secondo governo Berlusconi appunto l'onorevole Pecorella venerdì sedici febbraio infatti la Corte di Cassazione alla luce della sentenza Corte costituzionale
Ha convertito il ricorso in appello per quanto riguarda il procedimento penale nei confronti di Silvio Berlusconi capivo magari più tardi cosa significa conversione di ricorso in appello lo brodetto all'inizio questa puntata
è un po'tecnica abbiate abbiate abbiate pietà di noi come si può come si può dire alla cercheremo di capire i contenuti di questa sentenza la Corte costituzionale su una inappellabilità delle sentenze di primo grado di procedimento
E le implicazioni insieme a degli ospiti importanti sono collega dicono infatti il consigliere della Corte di Cassazione Mimmo Carcano buona sera consigliere
Era ed è collegato da Milano con un il professor Oreste Dominioni
Del avvocato penalista ordinario di diritto processuale penale diversi la Statale di Milano e presidente dell'Unione nazionale camere penali buonasera professore buonasera ecco poi nel corso di questa puntata ascolteremo
Dei big in varie parti l'intervista che abbia un po'spezzettato che ci ha rilasciato il Consigliere Nello Rossi anche Luigi dice la Cassazione
E segretario dell'Associazione nazionale magistrati
Allora mettiamo subito la palla al centro io chiederei ad Alessandro dolori che ci assiste alla regia di sentire intanto l'opinione del consiglio e Nello Rossi a proposito di questa sentenza la Corte costituzionale che ha dichiarato l'illegittimità della legge Pecorella sentiamo
Considero sì cosa ci dice cosa ne pensa ci spiega un po'il conto di questa sentenza molto brevemente ci dà anche una sua opinione sentiamo Nello Rossi
Ecco è stato restituito al Pubblico ministero il potere di presentare appello anche contro le sentenze di proscioglimento contro le sentenze di assoluzione questo è il
L'oggetto della decisione no il risultato della della pronuncia della Corte si il ragionamento che ha fatto la corte all'aggiornamento interessante una sentenza molto approfondite avvolto dopo da mi pare porta e che la corte abbia detto
Che non c'è una simmetria assoluta fra pubblico ministero e imputato che le due posizioni possono essere differenziate non c'è un obbligo di costruire una eguaglianza assoluta fra queste due partite necessaria del processo quindi non è l'eguaglianza dello specchio non si devono rispecchiare dura dell'altra no è possibile dice la corte introdurre delle differenziazioni quindi lascia aperta la via a anche a dei regimi differenziati naturalmente a favore dell'imputato
Del caso del cane però i danni dando la legge Pecorella la la la Corte costituzionale ha ritenuto violati e dei principi di ragionevolezza e delle regole di equilibrio
Ecco cosa significa speriamo ancora aiuto ad unica campata troppo drastico l'intervento limitativo del potere del Pubblico ministero di impugnare le tendenze dinanzi al giudice d'appello
Perché dice la corte è stata una limitazione generalizzata ed unilaterale voli interpreta troppo radicale che ha creato uno squilibrio a sfavore della parte pubblica e degli interessi di cui è portatrice di interessi
Alla alla alla punizione dell'autore del reato di interessi anche alla tutela delle vittime del reato ecco urrà uno squilibrio troppo accentuato queste la denuncia della corte rimane il problema di fondo insomma rimanere la la divergenza di delle valutazioni sulla legge Pecorella
Un aspetto mi pare anche importante
E questo quando si parla di parità delle parti nel processo la Corte ci dice attenzione
Non è solamente la parità del dibattimento del contraddittorio della forma il processo di formazione della prova questa parità ci deve essere sia pure con le possibili peccati fiori
Nell'arco di tutto il processo e quindi deve investire anche sistema delle impugnazioni questo mi pare il messaggio di fondo che è stato inviato dalla dalla corte glielo condivide
Guardi personalmente lo Piero scandalizzato per la limitazione del potere di appello del pubblico che vero guardi che in questo Paese dove viviamo una situazione un po'drogata
Abbiamo conosciuta procede criteri sappiamo tutti dei processi di quali processi parlo
In cui si è verificato un piccolo paradosso cioè un imputato che per la sua posizione personale per la disponibilità di mezzi di capacità di comunicazione per il potere politico di cui dei più di cui disponeva uno più importati che erano addirittura tra virgolette più Porretti della parte pubblica però e credo che questo abbia giocato conto dell'immaginario collettivo della realtà dei processi di quelli che ci fanno tutti i giorni
La parte pubblica a una disponibili Pubblico ministero alla disponibilità di Petri la disponibilità dalla polizia giudiziaria e ufficio e ha di fronte un singolo cittadino l'imputato quindi
Nella realtà quotidiana di proscenio Fini una differenza una uno squilibrio di favorita
Istituzionale c'è Edgardo vantaggio dell'imputato
Ecco avete sentito queste sono le parole del Consigliere Nello Rossi segretario nazionale dell'associazione magistrati nazione nazionale magistrati consigliere Carcano questa la valutazione di Nello Rossi sulla sentenza Corte Costituzionale lei la condivide
Quindi condivide perché al mette i puntini me i fuoco dal del del collega Rossi della sentenza della Corte costituzionale però ecco io direi quei sto e e la corte ha a affermato un principio quale quello venne illustrato da dal collega Rossi
Della possibilità di disciplinare diversamente ipotesi di di di di impugnazione delle parti
Indicatore non è vincolato purché CdA una ragionevole disciplina un ragionevole bilanciamento delle diverse posizioni però ecco io metterei in evidenza due punti fondamentali
Della corte perché la corte Ceglie cerca di cogliere le ragioni Lara vivo
Sottostante la linea di fondo come si dice
Del perché
è intervenuta questa modifica il perché è intervenuta questa modifica la Corte lo evidenzia quando riporta alcuni pacchetti della proposta di legge in particolare dei relatori alla Commissione giustizia della Camera dei deputati in cui si dice
In una situazione in cui ci sono dei tentativi se c'è vi è una reiterazione dei tentativi dello spietato per condannare un individuo già risultato innocente
Verrebbe dunque ad assumere una connotazione per
Vittoria l'attività del Pubblico ministero contraria ai principi di uno stato democratico questo ha detto
Nel punto sette uno della Corte costituzionale in cui si fa riferimento proprio a dura alla relazione della Commissione giustizia della Camera dei deputati e acque sta a questa precisazione la corte risponde
E di iniziativa del Pubblico ministero volta la verifica di possibili errori colme
Sì dal primo giudice nel negare la responsabilità dello stato sale sta leggendo e così negativa fosse qualificati insieme persecutoria se questo è un punto fondamentale
Al di là del discorso della parità delle armi e dell'asimmetria delle posizioni come diceva Rossi
La coppia Pont affronta questo problema quindi non condivide la ratio sottostante la modi al alla modifica dell'intervento è un altro punto fondamentale e là dove si dice
Qual è il vero problema e questo e secondo me il fulcro il cuore verde il problema del del del del del giudizio
Di appello
Il la la il fatto che un imputato assolto in primo grado da un giudice che ha assunto direttamente le prove ascoltato direttamente i testi ha vissuto innanzi a quella vicenda umana
I n poi potrebbe essere e a volte eh condannato da un giudice che legge semplicemente delle carie
Si ribalta completamente la soluzione e condanna l'imputato ad una pena a volte anche e per reati molto gravi questo è quello e sostanzialmente ha mosso ha voluto quella riforma e questo è veramente in evidente la sentenza la Corte costituzionale
L'attore che dice proprio a questo punto a questo riguardo
Il deficit di garanzia del giudizio di appello non possono essere risolti con la rimozione del diritto della potere cappello del pubblico ministero si punta a rilento il giudizio di appello non è questo non è conforme a quello che e l'idea del processo penale nato nel mille novecento ottantanove
Quindi il potere di appello del Pubblico ministero neanche io mi mi mi anch'io non mi sono molto scandalizzato
Dall'idea come diceva Rossi della del dell'intervenire su una limitazione del potere l'appello del del pubblico ministero si può discutere su questi temi sono temi abbastanza aperti sono temi istituzionali che che che voglio dire Anna ha animato il dibattito da quando il nostro costituente occupato del ruolo del Pubblico ministero
E quando ha sancito in Costituzione determinati norme a in capri figlio a garanzia del ruolo del pubblico ministero la cosa fondamentale che oggi ci sono due giudizi completamente diverso
Un un infinito soggetto una persona può essere assolta in primo grado da un giudice che ha valutato direttamente
Quelle prove e in secondo grado a empito ascoltato i testimoni ascoltato a sunto le prove acquisito
Le prove ha difeso ha deciso su cosa mettere su ora non ammettere poi condannato il secondo e questo il vero cuore del problema non è rimuovere l'appello del pubblico l'insieme su quello ci possiamo possiamo ci possono essere confronti punti diventi dirvi
Di vista completamente diversi ma secondo me il legislatore al di là di queste modifiche e chiedono modifiche come si dice a macchia di leopardo che intervengono su singole norme come sempre sono veramente modifiche che non aggiustano niente ma creano poi ecco i guasti che con la corte costituzionale
Con interventi demolitori ebbene recide in maniera in maniera netta creando non pochi problemi per tutto diritti per tutta per tutta la disciplina delle dei dei procedimenti pendenti
E quindi con grosse con grossi riflessi
Su su quelle che sono state decisioni già prese quindi lei comunque condivide con sei Carcano la la la decisa dalla Corte costituzionale io condivido la la la la vita riceveva con ricostruzione questi presupposti che c'ha detto insomma sulla base di questi presupposti dalla pari perché i presupposti di ripeto
Secondo me è possibile la trovare un punto in cui possa essere trovata una giusta è una ragionevole posizione delle parti come si è detto nel giudizio abbreviato deve però secondo me sui presupposti in cui fece dobbiamo confrontare sui deficit di garanzia confrontiamoci seriamente finimondo e modifichiamo giudizio appello non facciamo riforme che non servono a sembra ridurre i tempi della giustizia e nel rendere la giustizia
Più giusta come vi dice e a far sì che la sentenza sia resa flagrante altri responsabili affermi la responsabilità al di là di ogni ragionevole dubbio sulla riforma del giudizio d'appello potrebbe
Riportare nei suoi ricca coerente
Ecco professor Dominioni lei anche le chiedo l'opinione sulla su questa sentenza Corte Costituzionale opinione che credo che sia in parte differente da quella espressa dal Consigliere Carcano
Ma tanto debbo dire tutto l'itinerario argomentativo della coloro
Molto molto problematico lascia molto particolare per che
C'è una continua analisi e alla ricerca
Più di pesi e contrappesi per definire questa parità delle parti
Nell'ambito di un equilibrio per farsi o all'interno di addirittura di tutto il processo
Sinceramente
Lascia molto perplessi mantiene un equilibrio del tutto improbabile che la parità delle parti non voglia dire reciprocità
Un dà atto acquisito da tempo ma oserei dire da sempre dalla migliore dottrina processuale penalisti a cominciare da Carnelutti Foschini
Tralascio tutte le possibili citazioni dotte per dire che qui veramente riscopre l'acqua calda ma altro avere consapevolezza di quel peraltro
Trattare il problema in in termini per cui diventa assolutamente impalpabile
E quindi la coltivazione di vedi la costruzione dove mancato secondo Lehman nel cui ad esempio dire che
Va bene quando il pubblico e il l'imputato può appellare e non il Pubblico ministero nell'abbreviato perché nelle indagini preliminari Pubblico ministero ha avuto una prevalenza di potere e quindi va compensato nelle fasi successive
Mi sembra una logica un po'vagamente mercantili implica ma che non ha nulla a che vedere con con gli equilibri processuale il secondo punto che lascia molto perplessi proprio sul piano della termiche ermeneutica e quando così pesantemente si fa riferimento a passaggi dei lavori preparatori ma che che che che l'interpretazione giuridica
Sì sì affrancata dai lavori preparatori direi che ormai cosa che sembrava assolutamente scontata ciò che ha mancato individuare la corte costituzionale
La ragione di fondo
E la ragione di fondo è che
Si è si è voluto con la legge Pecorella
Da poi possiamo dire
Con itinerari e tecniche di legislazione non adeguati
è forse spericolati non non non lo so sì
Sul piano costituzionale
Ma quello che ha voluto affermare un valore cioè quello che
Diciamo ormai di questi tempi con uno slogan ma che però a una cosa
Di fondo di valore di fondo è che ero qua condannare per riconoscere la colpevolezza definitiva
Di nulla di una persona occorre la doppia conforme cioè a dire che ci debbano essere due giudizi di merito che riconoscano la colpevolezza quindi due sentenze di condanna da parte di giudici di media
Coi chiaramente e non a non avendo più l'inappellabilità della sentenza di proscioglimento di primo grado la doppia conforme viene meno
La doppia conforme ai inique da ripristinata la situazione processuale non è possibile perché dopo una sentenza di assoluzione
Da parte dove dal dal dopo una sentenza di assoluzione il Pubblico ministero
Potendo appellare può ottenere una sentenza di condanna in appello non contro la quale possibile per il ricorso per Cassazione
Ma nel caso di rigetto del ricorso per cassazione contro la sentenza d'appello di condanna che diventa definitiva quella sentenza di condanna
E un'unica sentenza che riconosce la colpevolezza dell'imputato
E questo non corrisponde al valore per il quale la colpevolezza dell'imputato per diventare definitiva pezzi avere una doppia conforme
Allora cosa mai ci torniamo su questo concetto a doppio conforme anche perché abbiamo fatto una domanda specifica
Al consigliere Rossi è una domanda che poi consigliere Rossi risponderà collegandolo con l'esigenza delle riforme del sistema impugnazioni un po'come faceva prima
Il consigliere Carcano
Però io se voi siete d'accordo visto le vostre due posizioni sono difficilmente conciliabili
A questo punto fa porre l'accento anche e su alcune che potrebbero essere le conseguenze di questa decisione la Corte costituzionale infatti la Corte costituzionale le le pronuncia la Corte costituzionale hanno un effetto retroattivo esso e quando queste pronunce si vanno a riguardare i meccanismi di un processo penale come l'appello
Questo effetto retroattivo ex tunc porta non pochi problemi
Di conseguenza sentenza Corte costituzionale sulla legge Pecorella condivisibile o meno che sia di fatto porterà dei problemi interpretativi c'è cosa facciamo di alcuni procedimenti in corso grazie a Consigliere Nello Rossi abbiamo individuato alcuni di questi di questi problemi che magari un domani dovremo in di interpretazione che dovremmo affrontare nello Signa sintetizza di tre e ha messo l'accento su uno sentiamo cosa ci ha detto Nello Rossi
Consigliere Rossi è un po'un argomento da detti ai lavori difficile a veicolare però la sentenza la Corte costituzionale sulla legge Pecorella ha prodotto e produrrà
Degli affetti sui procedimenti penali in corso ecco quali di questi affetti
Era maggiori problemi interpretativi che il come lei ha detto è un problema di di diciamo un po'da addetti ai lavori io cercherò di rappresentarlo dei termini da presentare questo problema dei termini più semplici possibili anche di tenere presente che la corte e anche intervenuta sulla disciplina transitoria della legge Pecorella quindi ha voluto anche regolare in qualche modo gli effetti diciamo del Della sua abbia la sua pronuncia ora io credo che possono fare Trecarichi
Molto semplici primo caso il pubblico ministero aveva presentato un appello sulla base della legge Pecorella questo appello è stato dichiarato inammissibile il Pubblico ministero è stato dirigente Coveri prescriveva la legge ha presentato ricorso per Cassazione
Allora in questo caso e ci sono già decisioni di questo segno la Corte di Cassazione proprio perché la che la Corte costituzionale intervenuta anche sulla disciplina transitoria
Dice che il ritiro dall'appello del pubblico ministero quindi quando si trova davanti ricorso per Cassazione non lo decide
Ma dice rimettono parquet dinanzi al giudice d'appello Convertino appello coperte in appello con l'espressione lei condivide questa impostazione questa mi pare assolutamente obbligata
Perché come ho detto la corte costituzionale ha detto esplicitamente che tutti gli atti
Che questa che è la sua certezza valeva anche per tutti per tutti gli atti tutti gli appelli che erano stati presentati prima del nove marzo e quindi per tutti quelli che erano stati dichiarati inammissibili quindi quel gravitare non opinabile una questione certa altrettanto ha scelto mi sembra il caso in cui che il Pubblico ministero
Che ha fatto appello si è visto dichiarare inammissibile l'appello ironia presentato ricorso per Cassazione perché formato il giudicato il Pubblico ministero non ha più diritto all'appello nulla può più rivivere nella bella devolve ipotesi
Il terzo caso più complicato è quello dei pubblici ministeri che successivamente all'entrata in vigore della legge Pecorella
Ci sono uniformati alla legge Pecorella e quindi non hanno più fatto appello perché sapevano che l'appello sarebbe stato dichiarato inammissibile contro una sentenza di proscioglimento e hanno presentato in retta dente ricorso perché acquisti casi quant'è una questione è più complessa non mi risulta ancora che ci siano già non mi risulta che ci siano già delle pronunce ma posso anche sbagliarmi personal tenterà Twente Coop con beneficio d'inventario ritengo che anche in questi casi
Si debba immaginare una conversione in appello anche se si tratta di costruire una procedura che non c'è insomma di fare un intervento chirurgico forse la cosa migliore sarebbe che intervenisse il legislatore a dire che cosa accade Markette vinte il legislatore non interverrà e siamo abituati al fatto che legislatore spesso non interviene
L'orecchio e la giurisprudenza e oramai la giurisprudenza di Cassazione a dare una risposta a questo interrogativo
Avete tre ed è razionale restituire al Pubblico ministero un potere di appello
Che a un certo punto una legge poi dichiarata incostituzionale gli aveva precluso quindi metterebbe logico operare una restituzione in appello una una remissione delle parti dinanzi alla Corte d'appello
Perché si possa presentare una
Ciò che è diverso dal ricorso per Cassazione perché un atto più ampio un vero e proprio atto di appello ecco però considero sì c'è chi è di opinione diversa dalla sua accetta cioè il piano in questione Osvaldo reali ritiene infatti che una volta che il ricorso
Il l'appello non si può fare faccio soltanto i ricorsi in Cassazione a quel punto la possibilità di tornare in appello è preclusa perché quella fase l'appello si è esaurita
Ok capisco bisogna tenere presente che finisce normalmente con espressioni in qualche modo la tecnica e le sentenze della Corte costituzionale ad un effetto retroattivo icone
Come dire
Piccolo quello che l'ordinamento doveva essere pare però dunque qui in sostanza dicono che insomma lì la declaratoria di inammissibilità dell'appello
E avvenuta contra legem diciamo almeno in contrasto con un principio costituzionale comunque come le ho detto quest'ultimo tema I sicuramente il più aspro anche tessili
La Corte costituzionale non ha detto niente sul punto forse nella sentenza della Corte avrebbero potuto esserci dubbi su questo caldo e invece non ci sono stati la questione è tecnica dette completa ma è anche molto concreta e non è una questione di Cina Sudafrica garbuglio Benjamin
Allora la questione è seria anche se magari per il comune cittadino è difficile capire un pochino tutti i vari percorsi che ci ha illustrato anche se con chiarezza il consigliere nello Rossi professore Dominioni qui gli effetti della del di questa sentenza sulla sul sui procedimenti in corso lei ha e crediti potere aggiunge qualcosa quello che ha detto Rossi
Ma io sono d'accordo con lei consigliere rosso
Per le prime due ipotesi che ha prospettato ma non per la terra
Dico subito perché a me sembra che questa questione un non sia di difficile soluzione
A quale regolata di diritto e di interpretazione ci dobbiamo ma attenermi è che
Le situazioni processuali e quindi i singoli atti processuali che in sono compiuti sono regolati dal principio cosiddetto del tempus regit actum cioè però ogni situazione processuale in atto e però ogni
Atto che viene compiuto in essa si deve applicare
La legge processuale vigente nel tempo
Allora si tratta ed lo dico rapidamente si tratta di verificare cioè nelle diverse ipotesi prospettabili
Sia ancora la il veniva una situazione processuale nel momento in cui è intervenuta
La sentenza della Corte costituzionale
Allora quale essendo ancora situazione processuale viva e intanto debba essere applicata a questo punto la legge processuale del tempo e cioè quella che vigeva anteriormente
Alla legge dichiarata incorse tutti invece la questione è esaurita non si deve applicare ecco quindi si capisce il perché per le due ipotesi per l'appello
Dichiarato inammissibile né contro il la cui l'ammissibilità è stato proposto ricorso per campo azione o quell'altro del ricorso per Cassazione dichiarato inammissibile
è una situazione processuale
Che attiene alla proposizione del mezzo di impugnazione che
Pertanto colto ancora vivo
In atto dalla sentenza la Corte costituzionale
Il tempus regit actum richiede che a questo si applica la legge previgenti
Il terzo caso in cui vigente la legge Pecorella e il Pubblico ministero di fronte a una sentenza di assoluzione ha proposto ricorso per Cassazione soltanto quello soltanto quello applicando assumendosi correttamente alla legge in vigore
Ci sia a questo punto nella fase del giudizio di Cassazione
La fase per la proposizione dell'impugnazione è è una situazione processuale esaurita alla quale secondo il tempus regit actum
Non può più essere applicata la legge previgente ma deve essere applicata la legge del tempo cioè la legge Pecorella quindi va avanti di corsa in Cassazione
E quindi va avanti il ricorso per Cassazione a mio giudizio purtroppo troppo dice Corona contrariamente a questo viceversa mi costa
Che invece la corte di cassazione dare intuendo
In appello per pronunce adottate in questi giorni ma restituendo in appello anche ricorsi dell'ultimo tipo che ho detto e in questo modo non rispettando la regola del tempus regit actum ma in un certo senso lasciandosi trascinare da una ideologia anti Pecorella che fa velo
Contro la corretta applicazione di delle regole interpretativo
Consigliere Carcò lei è giudice della Corte di cassazione quindi impegnato nella sua sezione anche a dirimere queste controverse qui non possiamo chiederle non possiamo mettere in difficoltà ne vogliamo chiederle suoi orientamenti su queste e discende che poi sarà chiamato
A a giudicare però fermo ciò ciò ciò posto consiglieri Carcano le le varie le varie questioni che si possono pure all'orizzonte con questa sentenza la Corte Costituzionale sulla Pecorella le possiamo quanto meno
Mettere in luce cioè capire quali sono ma guardi le due le prime due questioni
Sono state illustrato sia dal professor Dominioni del del consigliere Rossi e sono condivisibili nel loro soluzioni anche perché se
Mi sembrano fare corretta applicazione del principio della il retroattività di una tenta fra che invalida una norma perché quello che invalida una norma cioè la cancella completamente dall'ordinamento ossia da quando il da quando il data posta e nei
Questa lettera il quale aveva la mente la sentenza la Corte costituzionale non è per le Ettore trova pivot della tenta costituzione è sempre stato incostituzionale interpretata incostituzionale quella norma quella norma eh invalida
Diverso il discorso ecco il professor Dominioni fa riferimento alla regola del tempus regit actum cioè la regola che e regge l'atto quando l'atto e dato ho posto in essere è stato realizzato a questo punto quella regola vale secondo quello che ci dice la stessa Corte costituzionale ma non da ora dal mille novecentosettanta e anche la detentivi unite
E vale quando vi è una successione di norme quando ci sono due leggi diverso te approvate dal Parlamento e allora vige il principio del tempus regit actum
Cioè della regola che in quel momento discipline il caso disciplina l'atto da proporre
Quella regola non vale più quando una norma invalidata e allora si fa riferimento alla diverso la regola niente quella del rapporto esaurito ecco e allora quando invalidata dalla Corte costituzionale al quale valida il rapporto esaurito quando a norme invalidata lago non c'è una successione di norme non ci sono due norme ad esempio prima il Pubblico ministero poteva appellare è intervenuta la legge Pecorella il Pubblico ministero non poteva più appellare questa è una successione di norme tutte e due valide e allora si deve tener conto dell'una o si deve tener conto dell'altra
Ecco che l'articolo dieci della legge Pecorella a Michel rinato il diritto i transitorio il diritto di passaggio dall'una all'altra disposizione la Corte costituzionale non può fare questo la corte costituzionale
è stata a scrutinato la norma dell'articolo uno e la norma transitoria Elias lanceolate tutte e due sin come se non fossero mai esistite nel mondo giuridico sì certo per i rapporti esauriti non si può aprire ecco ciò che vincola e il giudicato che vi è un giudicato e giudicato non può esser riaperto io condivido la la condivido Sempre con beneficio d'inventario non risulta
Quello che ora il professor Dominioni mettere in evidenza che la corte sia sia convertendo in appello ricorsi presentati dopo la legge Pecorella la conversione in appello avviene quando il ricorso non è e comunque è un ricorso che prospetta questioni di merito
Questioni che attengono al vizio di motivazione e allora che in quel caso ecco oggi la essendoci la possibilità della dell'appello la corte converte ma solo ed esclusivamente in questo caso altrimenti e sono d'accordo
Ecco con la con la con la con quello che diceva il professor Dominioni non è possibile tout-court
Convertire tutti i ricorsi in appello come fece dovessimo fare un processo alle intenzioni perché son fatto ricorso per salto mi in Cassazione cioè dal ricorso del salto mi ricorso ricorso
L'alto mi ricorso diretto in Cassazione ha una sua regolamentazione una norma del Codice sito del codice processuale in cui che dice deve denunciare violazioni sì di diritto siccome oggi c'è l'appello e che mi ha detto non mi ha non mi ha denunciato violazioni di legge Mammì ha detto vizio di motivazione o comunque apposto questioni di merito io non posso convertire appello perché oggi c'è l'appello ma solo ed esclusivamente in questo caso no in tutti gli altri ricorsi perché se no veramente andremmo appare ad intervenire su un nessun rapporto impaurito perché oramai ha scelto la via del ricorso per flauto ma e lo faremo una un processo alle intenzioni del Pubblico ministero sostanzialmente detenuti adeguato a quello che era
Era la normativa all'epoca vigente e ha fatto un ricorso d'assalto oggi potrebbe essere convertito solo esclusivamente a quelle condizioni sono non sono pochi problemi gli esiti non rituale chiamato a pochi e
Perché una una sentenza le le sentenze della della Corte costituzionale che sempre detto sono delle sciabolate meno dà proprio l'idea la sciabolata è proprio quando la norma intagliata età non è come come il lei quando il legislatore passa da una destra che ad una nuova disciplina
Dove c'è
Un passaggio lento con le norme transitorie anche se poi a volte contengono ingiustizia norma transitoria lo sappiamo come rimanda suonatore dell'ormai c'è una dicitura che condensa contengono degli ombrelli riparazioni dateli a certe situazioni
Addirittura si salva il professor perché c'è tutto il tempo
Si può verificare una prescrizione per i la perdita del tempo invece la Corte costituzionale da sciabolate taglia le norme sì le le rescinde
In maniera veramente e netta e quindi a quel punto e bisogna fare i conti con una norma che non esiste più ecco il rapporto esaurito e noi in tempo utile certo i problemi sono sono tantissimi diritto
è bello perché è vario insomma problemi per chi pretenda varie soluzioni e ed è certamente come diceva il collega Rossi non sono situazioni astratte
Ma sono situazioni concreto eh sì anche lui qui si annullamenti con rinvio eccetera producono poi la natura cioè della prescrizione voglio dire sono siamo parlare si lana caprina
Proprio di quello che tanto la gente vuole cioè dalla certezza la risposta
Giurisdizionale ecco se io andai nullo con rinvio è chiaro quei la descrizione continua maturarsi la corte d'appello deve rifissare l'udienza e sappiamo che non sono popolati dissimili insomma talmente casa una una
Una una una una prescrizione a catena di tutti i reati Napoleone terzo si e questo è un rischio notevole
La corte così c'è queste cose oppure ignorarle ma legislatore no perché io ecco questo non l'ho detto forse popoli che polemicamente mi scuso con voi all'inizio ecco
Un legislatore che magari mosso Puente se fa una legge magari sita ma la Corte costituzionale le gli dalla sciabolata come diceva l'animo Carcano e poi le un altro legislatore che adesso al governo non fa niente ma non è anche la minima preoccupazione che in questi giorni sui giornali
Non so voi ma io non ho letto la minima preoccupazione di questo
Di queste conseguenze della sentenza Corte Costituzionale fossimo come ministero no esperto ma guardi c'è una cosa che e pubblica un po'a tutti e secondo me la porto in evidenza
Le penitente di non luogo a procedere che sono sempre si diverte delle surplus ordine prego prego ecco le sentenze di non luogo a procedere per un pronunciate dal GIP oggi la legge Pecorella ecco e e in questo secondo me c'è stato una contraddizione di fondo della legge
Prevede che questa sentenza di non luogo a procedere possa essere impugnata con ricorso per Cassazione dalla persona offesa costituita parte civile
Che significa coi cioè che la persona offesa può attenere in Corte di Cassazione l'annullamento di una sentenza di non luogo a procedere io venire lì la il riavvio di un procedimento appena penale a carico l'imputato
Laddove il Pubblico ministero non si era lamentato ventuno da procede
Quindi una una una sorta di azione privata sì questa è una stortura di questa di questo intervento antimafia nato con la fretta
E questo anche la sentenza di proscioglimento emessa simili giudizio abbreviato nominato nani inanellando lo scioglimento
Ma e così Dini scopre il corso ha una sua potrebbe aprire una sua applicazione una sua ragionevolezza anche se rimane ha visto però la cosa più il più diciamo incoerente e che la persona offesa costituita parte civile può rimettere in moto solo dagli interessi civili che sempre detto ma invece rimette in moto il procedimento penale a carico dell'imputato cosa che forse il pubblico ministero
E perché una stortura del sistema è una stortura del sistema che è stata introdotta con la modifica di una norma del Codice di procedura penale quindi e questo il discorso che io all'inizio facevo della necessità e e l'intervento legislativo che ci attende secondo me che ci attende dovrebbe essere
Quello del del di quei di questo Parlamento e quello veramente di intervenire sul processo dal
Certo tutore sulla pelle intende fare un discorso tempistiche che veramente e radicale sul giudizio d'appello questo dominio delle d'accordo su questo ultimo aspetto che sottolineava il consigliere Carcano
Ma che ci debba
Una rivista una rivisitazione del giudizio d'appello
Non può essere negato
Diciamo che anche questo è
Un tema abbastanza risalente nelle riflessioni
Che sono state fatte dopo l'entrata in vigore del codice dall'ottantanove
Anche F. non in quella chiave
Diciamo esasperata
Del tipo nel processo accusatorio bisogna abolire l'appello
Perché contrariamente a quanto in modo spesso
E troppo corrivo si dice si ritiene
In processi accusatori a cominciare da quello dagli Stati Uniti conosce in modo Orrù gruppo robusto il giudizio d'appello è una sentenza esecutiva ma non definitiva ecco no no ma non è quello no no no no
Il
L'ordinamento giudiziario statunitense annovera
Al suo interno fra l'altro le Corti d'Appello
Perché vuol dire che c'è un giudizio d'appello
Funziona e agisce in modo differente che da noi perché da noi non c'è la giuria
Couscous e quindi l'appello non è dato nei confronti del verdetto della giuria macchia il giudizio d'appello nei confronti della Corte cioè del giudice togato
Che prende quelle decisioni all'inizio del processo ad esempio in ammissione della prova che sono quelle decisive poi per tutto il corso del processo e poi altre ipotesi riproposizione della per
Quindi non è tanto il problema
Di dire beh abbiamo voluto avviare sia ad un processo accusatorio e poi ai contraddittorio
Prevedere l'appello per per queste ragioni perché così non è problema è più è più complessa e anche più complicato
E cioè dire come concepire
Questo appello che come diceva prima molto correttamente
Il consigliere Rossi
è un giudizio che il svolge tendenzialmente in modo più cauto in modo cartolare cioè sulla base delle prove che sono rappresentate dagli atti piuttosto che dalle prove che il giudice di EDF deve formarsi sotto i suoi occhi
Questo è un è un problema al rilevante che bisogna considerare che però riporta alla questione di fondo di partenza che cercavo di rappresentare prima io sinceramente non mi appassiona molto a queste questioni di cosa succederà poi una dopo la sentenza della Corte in quel tavolo quest'altra o quest'altra ancora situazione processuale
Debbo dire ai consigliere Carcano che la settimana scorsa la Corte di Cassazione
Se ben ricordo sezione ter fra a restituito al giudice d'appello un procedimento nel quale era stato proposto un appello in pende durante la dirigenza della legge Pecorella e senza che ci fosse nessun problema
Di di inammissibilità o meno e una situazione nella quale pareva di dover dire come gli pare si debba dire che la situazione processuale della proposizione del gravame le era del teste l'impugnazione era esaurito e quindi
Fissi doveva restare applicazione afferma dico questi sono problemi che in effetti mi appassionano poco
Oggi significa no dei di questi giorni si ha notizia che la corte d'appello di Brescia ha rimesso alla Corte costituzionale la questione di legittimità dell'articolo quattrocentoquarantatré
Cioè a dire la non
Appellabilità delle sentenze di proscioglimento proposti
Pronunciate nel giudizio abbreviato poi
Quando si entra appunto in un sistema di norme e poi tutto certi più libertà quello che fondamentale ritorno a dire che qui recuperi il valore della doppia conforme
E che quindi si rimetta mano a mio giudizio immediatamente e beh alcune indicazioni sono già state formulate dall'Unione Camere penali a una una propria indicazione abbastanza precisa ma voglio dire poi dal punto di vista tecnico le strade possono essere le più diverse
Perché venga affermato il principio
Che una persona non può essere riconosciuta colpevole in via definitiva se nei suoi confronti non siano intervenute due pronunce di condanna in modo conforme
Allora tanto per la S e porta perfino il nostro il tempo a nostra disposizione però prima di lasciarci abbiamo tempo di sentire proprio su questo su questo punto e sulla l'esigenza delle riforme del sistema d'impugnazione a cui faceva riferimento anche i Consiglieri Carcano l'ultimo il penultimo intervento del consiglio e nello sterco cedendolo sembrò che assumo questo il numero tre esatto abbia chiesto poco questo progresso ma la la la questione sua doppia conforme e giustamente poi così Nello Rossi
Ha posto l'accento sulla riforma l'esigenza di una riforma delle impugnazioni che lui di tiene urgente sentiamo cosa detto Nello Rossi
Alla così a Rossi Lacorte costituzionale nel motivare la l'incostituzionalità la legge Pecorella si è soffermata su questa doppia conforme ovvero l'esigenza sancita in un patto internazionale siglato al New Yorker per cui la persona imputata per essere dichiarata condannata deve essere condannata due volte da un giudice di primo grado e da un secondo giudice
Di secondo grado la Corte costituzionale ha superato questa questa problematica della doppia conforme problematica che invece conquista l'attenzione dell'Unione camere penali lei come la vede
Ma guardi noi abbiamo sicuramente una contraddizione denunciata da fare intere
Un primo grado processo di primo grado dibattimento si svolge con nel contraddittorio tra le parti connotato dall'oralità
Invece un secondo grado che come dicono come diciamo nel nostro gergo cartolare cioè un giudizio essenzialmente sulle carte
Tranne i pochi casi in cui si fa una parziale rinnovazione del dibattimento davanti alla Corte d'Assise
Questa è una grossa contraddizione più volte denunciata dagli studiosi dei magistrati del nostro processo
E risponde a un meccanismo diciamo che noi abbiamo risolviamo tutto a tutto non sappiamo mai scegliere
Abbiamo voluto Processo di di primo grado di di tipo tendenzialmente accusatorio caratterizzato dall'oralità e dalla formazione della prova nel contraddittorio altri ordinamenti di Paesi più ricchi di noi i Paesi che dispongono di più media eccetera
Di questo sostanzialmente si accontentano Chicco
Conferiscono all'appello un carattere quali eccezionale no invece noi abbiamo sommato questo nuovo processo che ci dà più garanzie di di di ricerca della verità e questo oggi sarebbe rinunciabile non si può tornare indietro al vecchio sistema delle comunicazioni che era fatto per correggere il processo di DP qui che torio che dava l'imputato per garantire abbiamo sommato tutto a tutto insomma con l'aspetto di creare un sistema largamente ingestibile che poi appunto sfocia della della prescrizione e la lungaggine dei procedetti i cittadini otto spesso vedono solamente le petto
La lunghezza dei processi ma non si rendono conto che in altri ordinamenti il processo di primo grado Pometto fortemente drammatico ma lì si decide quali tutto sette Calmette io credo che noi ci dobbiamo muovere in quella direzione
Se riteniamo che che sia superiore il processo accusatorio il processo di primo grado deve essere un momento importante il che non vuol dire che lo debba ritrovare uno spazio per l'impugnazione certe volte si tratterebbe di aumentare per gli imputati la garanzia che gli deriva da un giudice collegiale da un collegio non dal giudice monocratico
Che a quel punto si potrebbero ridurre ridurre la sfera l'aria delle impugnazioni e trasformare l'appello che oggi è una sorta di richiesta di revisione a tutto campo
In un appello per punti su motivi specifici anche prima nel modo rescinde ente ce la Corte d'Appello rimette annulla con rinvio
Non rifà il processo
Questa è una delle possibili soluzioni ritrovò oppure semplicemente la corte d'appello si pronunciava si pronuncerà sul ricorso voto specificato che indica i punti che quindi e quindi
In cui il materiale che deve esaminare la corte d'appello molto selezionato contiene motivi specifici consigliere Rossi ben sulla doppia conforme però per quanto riguarda la la sentenza che ha della costruzione ma risposto
Le ho le le ha risposto andai Lacorte almeno mi pare naturalmente a seconda delle specie anche SSIS Dario la corte dice che sostanzialmente e è possibile che il giudice d'appello
Si pronunci in maniera differente incerto dice c'è una contraddizione c'è una differenza fra il primo grado ecco dovrai giudice d'appello
E di e libero di condannare dove il giudice di primo grado assoldò è una cosa che rivendica la potremo leggere i vantaggi questo ragionamento ci può vincere o meno ma il tema viene affrontato e definisce le convenzioni internazionali no creano non creano una sorta di obbligo della ministra occorre non è questa la tesi accolta dalla Corte costituzionale la quale invece ritiene possibile la convivenza diciamo
Di di di di un processo di primo grado orale di un appello cartolare con e non richiede incoerente incombono irrazionale l'idea che un giudice d'appello condanni laddove il giudice di primo grado assolto
Nonostante il giudice primo grado abbia sentito i testi abbia seguito il contrario abbia finito il processo passo passo e che il giudice d'appello faccio una revisione sulle carte non è una contraddizione insanabile secondo la Corte costituzionale
Allora mi rendo conto che a chiusura della puntata
Il le argomentazioni poste consigliere Rossi richiederebbero altre tre puntate però ecco vi chiedo purtroppo e il il dono della sintesi per chiudere però per un pochino rilanciare anche al legislatore perché esso la palla sta Luís alla al di là di tutto
Consigliere consigliere Carcano
Possiamo augurarci veramente anzi potremmo dire urgente la riforma delle impugnazioni anche alla luce della sentenza Corte costituzionale i miei veramente urgente impellente improcrastinabile io condivido guardi che le la posizione di camere penali la posizione espressa dal
Professor Dominioni del valore della doppia conforme e un valore guardare con molta attenzione io da giudice di di redditività
Sono molto preoccupato in presenza di una sulla cantante di condanna
E ma sono anche preoccupato quando quella sentenza di condanna e pronunciata sulla base di un giudizio cartolare
E allora io dire il valore a doppia conforme è un valore da tenere venne chiaro nella in una prospettiva di riforma però un valore da tenere chiaro nella prospettiva di riforma e che il giudice d'appello
A Volga un giudizio laddove ritenga di modificare manchi di non modificare applicando
Volendo conoscere quello che è accaduto rinnovando le prove
Assunte in primo grado queste e la né e la mia idea e un giudizio di appello e non sia un vero e proprio grane ma che sia un credito di impugnazione Biabiany momenti e e specifici e laddove il giudice ritenga di dover entrare correggere il l'errore di fatto lo corregga il giudice d'appello assumendo le prove ed è molto importante
Questo tranquillizza tutti e tranquillità anche il giudice di legittimità in presenza di una doppia conforme le sottolineo le ripeto da giudice di legittimità
Io sono molto più tranquillo però vorrei che la doppia conforme fosse
Frutto di un vero giudica io e black solo dal giudice di secondo grado non sulle carte
Non sulle prove acquisite formante e che su una motivazione a volte per relazione metterà Latif Yahia
Su una motivazione che tenga conto di una prova discutibile rivissuta nel giudizio di appello io non assolutamente sono contrario all'abolizione del giudizio d'appello anche se ritengo che non anche se la corte costituzionale di dire che non è sia costituzionale costituzionalizzato il doppio grado del giudizio di appello
E un giudizio che conferma una certa rivedevo conferma una certa posizione ma affinché possa essere rivista e ho confermata una certa posizione è necessario che i giudici d'appello abbia strumenti adatti per poter
Partito che quella quella vicenda chiari vissuta con la deposizione dei testimoni di messi in discussione dalle parti sia pubblico ministero che imputato
Con la escussioni quei testimoni intanto innanzi al giudice d'appello io questo ritengo sia una modifica veramente urgente interrogarsi
Non è più accesi ora nel momento in cui è saltato il principio cardine che vedeva perché sostanzialmente diciamo prima la sciabolata della Suprema Corte costituzionale sull'appello del pubblico ministero ora e necessario tener fermo il discorso il principio di valore che io condivido della doppia conforme un valore a cui tendenzialmente l'ordinamento deve checché ne dica la Corte costituzionale l'ordinamento delle
Così l'onere prenderà una doppia conforme che sia vera doppia conforme certo consigliere scusi se dentro può veramente sto chiuso mi fanno brutti gesti dalla regia per professor Dominioni anche a lei le chiedo una una veramente negativa rapidissimamente la posso dire che sono assolutamente d'accordo con
Quanto detto ora dal consigliere Carcano
Si tratta di trovare la soluzione tecnica idonea effettivamente a realizzare la doppia conforme purché si affronti purché questa politica se ne accorga purché che
Ci metta mano immediatamente
Ad una quanto meno Novella un legislativa che una dissolva
Se non tutto intero il sistema delle impugnazioni che richiede una manovra i partiti ma portante a riflessioni molto molto difficili e approfondite ma ha un problema di questo genere credo
Che possono essere immediatamente affrontato e risolto anche dal punto di vista
Bene grazie grazie professore serali Mioni grazie a consigliere
Mimmo Carcano e grazie anche a concederlo sì abbiamo sentito e regista del nostro tempo è a disposizione è presente scaduto aveva il tempo tra poco per mandare le lettere ricordo gli ascolto di radio carcere che questa sera non sentirete le vostre telefonate che avete lasciato la sede fonica chiamando al numero zero sei quattro otto otto sette otto quattro nove cinque
Perché non abbiamo proprio il tempo quindi comunque tu continuate a chiamare il numero zero sei quattro otto otto sette otto quattro nove cinque per dire la vostra sulla giustizia in Italia in chiusura vi ricordo anche domani ci sarà a Pisa davanti al carcere Don Bosco di Pisa la manifestazione organizzata da Associazione Medici Benzi italiani
Preceduto dal professor Ceraudo manifestazione poi protestare contro il governo Prodi perché hanno tagliato tredici milioni di euro dalla medicina in carcere noi di radio carcere saremo domani mattina a Pisa insieme appreso Ceraudo e ai medici penitenziari ci sarà chiaramente anche il microfono
Di radio radicale queste quanto entriamo nelle carceri tracce lettere scritte dei compagni detenuti
Lettere dal carcere questo lo spazio importante di Radio Carcere che dedichiamo alle lettere
Che ci scrivo le persone detenute nelle carceri di tutta Italia queste lettere sono importanti perché per noi di radio carcere meno sono dei veri e propri documenti
Attraverso i quali si dimostra in che maniera l'illegalità il non rispetto della legge regni troppo spesso sovrano nelle carceri italiane che sono istituti dello stato istituti dello Stato che troppo spesso diventano contenitori di persone persone che non hanno nomi non hanno voce e probabilmente hanno difficoltà a vedere un probabile domani Benvenuti nelle carceri italiane
Alfio dal carcere di Catanzaro
Cara radio carceri volevo ringraziare per le puntate che avete dedicato ai tagli subiti della medicina penitenziaria con la legge finanziaria il professor Francesco Ceraudo dice il vero parola di detenuto io vivo sulla mia pelle la violazione del diritto alla salute in carcere sono stato condannato a più di vent'anni di detenzione e sono nullatenente da quando sono in carcere tra i vari problemi che io c'è che sono senza denti sono senza denti
In poche per
Ho letto non li ho più e avrei bisogno di una protesi dentistiche ho fatto mille istanze mille domande per essere ascoltato per essere curato ma fino ad oggi nessuno mi ha aiutato
Vorrei che qualcuno che ascolta radio carcere che ascolta Radio Radicale provasse a pensare cosa significa stare in cella per vent'anni e in più e in più senza denti senza poter mangiare qualcosa di solido per vent'anni
Questa è la mia condanna scrive al figlio
Spero che qualcuno mi ascolti che qualcuno mi aiuti grazie a Riccardo grazie a Radio Carcere Alfio persona detenuta senza denti nel carcere di Catanzaro deve scontare una pena vent'anni la sua prospettiva quindi una detenzione così lunga diventa ancora più difficile al pensiero che la devi fare addirittura senza denti senza nessuno che lo posso aiutare vi ricordo a questo proposito
Che domani appesa davanti al carcere Don Bosco di Pisa si terrà la manifestazione nazionale organizzata dall'Associazione medici penitenziari italiani
Manifestazioni di protesta contro il governo Prodi che la legge finanziaria ha tagliato tredici milioni di euro alla al diritto alla salute in calce alla spesa medica in carcere professor Ceraudo che è presidente dell'Associazione medici italiani penitenziaria organizzato questa importante manifestazione che si terrà domani mattina davanti al carcere Don Bosco di Pisa
Manifestazione
E nella quale ci sarà anche radio carcere Mineo domani saremo a Pisa affianco ai medici penitenziari
Poi si scrive un gruppo di persone detenute che ci scrive dal carcere Poggioreale di Napoli la lettera e Breve questi compagni detenuti ci chiedono di mantenere l'anonimato Inuit lo rispettiamo questa questa loro richiesta
Radio carcere scriviamo anche se anonimi perché abbiamo paura
Per dirti che siamo solidali con il professor Ceraudo che chiede più soldi alla medicina in carcere chi volevamo anche dire però che più soldi non devono significare più sprechi
Ti diciamo questo perché se un deputato va a vedere nei sotterranei del carcere Poggioreale Ina Poli tra le altre cose tra le altre cose troverà macchinari medici buttati lì ad arrugginire sì
Con i soldi buttati per quei macchinari ora in rovina si potevano comprare le medicine per noi detenuti o no
Inoltre
Chi volevamo far sapere che il medico del centro clinico del carcere Poggioreale di Napoli non si vede molto spesso e per un detenuto anche solo parlare con lui è diventato un miracolo
Alla prossima viva Radio Carcere un gruppo di persone detenute nel carcere Poggioreale in Napoli queste persone detenute
Di Napoli tra l'altro pongono l'accento su una questione molto seria e che non riguarda soltanto il carcere la giustizia ma riguarda altri settori dello Stato c'è quindi forse non si deve porre il problema
Di quanti i soldi abbiamo bisogno ma di quanti soldi potremmo i vita evitare di buttare via
Nel caso di amici evidenziare ha certo è che le carceri hanno bisogno i soldi per comprare dei farmaci
Cerchiamo di vincere questa nuova battaglia però cerchiamo anche di porci l'obiettivo di saper sfruttare i soldi che abbiamo questo sia nelle carceri che nei tribunali
Giuseppe l'HC Taranto caro Riccardo mi trovo detenuto nella sezione di alta sicurezza del da tre anni e ti scrivo per farti sapere come siamo costretti a vivere nel carcere Darnton
Anche dopo l'indulto noi stiamo in tre o in quattro dentro una piccola cella anche dopo l'indulto noi siamo in tre o in quattro dentro una piccola cella nel carcere Taranto
Siamo costretti a stare qui dentro per ventidue ore al giorno senza potere lavorare o fare attività ricreative
Per noi dell'alta sicurezza del carcere di Taranto esiste la cella e basta
Nel caso di Taranto schiva ancora Giuseppe da quel carcere e calci Taranto mancano le medicine e solidi tenuti che hanno qualche soldo si possono curare gli altri si arrangiano
Come se non bastasse in molte celle del secondo il terzo piano del carcere di Taranto c'è una specie di sbarramento che impedisce l'entrata di luce insomma lì si vive nella penombra
Se in questa situazione qualcuno di noi si lamenta bene c'è sempre libera a disposizione la cella libera quella di punizione
Te ne stai lì per due settimane e ti passa poi la voglia di protestare ti passa poi la voglia di chiedere un lavoro o la voglia di invocare il diritto alla salute
Caro Ricardo devi sapere che tanti miei compagni ti scrivono dal carceri Taranto ma quelle lettere quelle lettere vengono strappate prima e non ti arrivano hai capito
Quelle poche volte che possiamo uscire dalla cella dobbiamo camminare sulla destra del corridoio la testa abbassata il rasente al muro
Noi detenuti qui a Taranto siamo solo numeri numeri e basta io spero che le cose possano migliorare perché a forza di tirare la corda si spezza
Noi chiediamo solo dignità nient'altro caricando grazie perché ci devo uscire proprio a noi che voce non abbiamo ogni martedì alle ventuno il calcio Italia Antonino ascolto è in ascolto di Radio Carcere Giuseppe dal carcere anch'Giuseppe grazie per questa tua lettera e faticato non poco l'ho capito per farlo uscire da quel carcere
Noi di radio carcere siamo consapevoli che in diverse carceri italiane la posta indirizzi scritta delle persone detenute indirizzata a radio radicale a Radio Carcere be'quella posta viene strappata prima che esca dalle varie carceri
Lo sappiamo e siamo anche pensando il modo per poter beccare e lo vogliamo ripete per poter beccare i responsabili di questo atto illegittimo
Sonia dal calcitonina caro Arena nel novantuno quando sono stata condannata è iniziata la mia epopea
Dico così perché nel novantuno sono stata condannata ma solo nel due mila e uno mi è arrivata l'esecuzione della pena dopo dieci anni pensa me ne ero quasi dimenticata
Dovevo scontare due anni e due mesi dopo dopo un po'mi sono gravemente ammalata mi hanno operato all'utero ed hanno anche fatto in tempo
Nel corso della mia convalescenza ad accusarmi di evasione per poi poi prosciogliere mi
Tornata finalmente in libertà mi sono trovato un posticino per aprire un ristorante ma mentre andavo in questura per i vari permessi mi hanno detto che dovevo scontare una misura di sicurezza detentiva
Solo un anno mi dissero passi in fretta sta di fatto che io sono ancora qui nel calcite Dorino sottoposto a misure di sicurezza detentiva
Senza condanna ma sul presupposto mai verificato che io sono pericolosa
A giugno del due mila e sette scrive sogni dal carcere Torino a giugno due mila e sette
Tutto dovrebbe finire ma sei come che ha vissuto un'esperienza come la mia sa che all'ingiustizia non c'è mai fine che abbraccio Riccardo continua così sogna dal carcere Torino
Augusto dalla casa di reclusione Rebibbia di Roma carissimo Riccardo se tutto va bene tra un po'
Non potrò avere una misura alternativa al carcere ma nel frattempo deciso di mettere a frutto il mio status di detenuto così ho iniziato a scrivere dei brevi racconti e te ne invio uno
Purtroppo per pubblicarli ho bisogno di qualcuno che mi finanzi e per questo vi scrivo con stima Augusto ecco noi abbiamo questo scritto di Augusto chi fosse interessato può chiamare
Può chiamare qui a radio radicale anche domani dopodomani che gli Medical Dorina numero zero sei quattro otto otto sette otto uno poi salutiamo una persona detenuta nell'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino
L'ospedale psichiatrico giudiziario non è altro che il vecchio manicomio criminale
Ora si chiamò PG non più manicomio criminale e cambia la parola ma la sostanza è rimasta io monto Lugo fiorentino la PG ci sono stato in visita e ho visto un po'gli sforzi dei medici eccetera mo'vi sono anche il degrado insomma
Questa persona detenuta nello APG di Montelupo Ferrentino
Si firma il partigiano rosso ora caro amico partigiano rosso tu scriminato lettera alcune frasi che possono essere soltanto offensive di a di altre persone qui vicino e di Radio Carcere siccome riteniamo preziosa la testimonianza ti invitiamo in a scriverci raccontarci beni come evidente quindi l'APG di Montelupo Ferentino come la vostra cella quali cure
Ricevete come viene usato per esempio il letto di contenzione che sappiamo benissimo che ancora viene utilizzato insomma partigiano rosso
Fai più il partigiano da quella cella scrivi testimonia con te stesso come sei costretto a vivere invece gli Dicati a pettegolezzi diciamo così che a radio carcere chiaramente non interessa arrivarci interessa come individuo
Poi salutiamo Nabil che ora è in detenzione all'interno di una comunità terapeutica vicino Ferrara labile
Dacci tempo di studiare la tua vicenda giudiziaria insieme abbastanza complessa salutiamo Remo che crediamo sia cittadino libero e ci scrive da Roma
Infine vorrei leggervi una breve dichiarazione di Salvatore Ferraro Salvatore Ferraro e membro della giunta di radicali italiani dell'associazione il detenuto ignoto Salvatore Ferraro oggi
A sollevato il caso di una persona detenuta
Recarci italiane che forse in carcere non ci dovrebbe stare persona detenuta gravemente malata con delle preoccupanti patologie cliniche che potrebbero portarlo al suicidio
Giustamente Salvatore Ferraro ha preso a cuore questa situazione perché dobbiamo seguire gli individui al di là delle delle delle delle regole
E ama a lanciato su internet un comunicato io ho avuto la fortune di averlo e di sentire oggi Sasà Ferraro
Questo è scritto nel comunicato questa è la storia di William
Si chiama William a trentatré anni non mangia più dal quattro febbraio non assume liquidi da cinque giorni e affetto dal mille novecentonovantadue da psicosi deliranti allucinatoria con ideazione auto su prezzi va
è detenuto in carcere
Fino a ieri a Taranto oggi forse sarà stato trasferito ma non è certo al carcere Molinette di Torino in passato ha commesso dei reati non gravi contro il patrimonio l'ultimo risale al mille novecentonovantacinque ben dodici anni fa
L'assoluta incompatibilità tra le condizioni psichiche di umilia me il carcere è stata accertata da un numero inimmaginabile di perizie e consulenze quasi duecento
Fino a febbraio del due mila e sette William era in detenzione domiciliare poi poi senza apparente motivo il tribune sorveglianza di Taranto ha deciso di revocare la detenzione domiciliare William e di rimettono in carcere
Ugliano non commette reati del mille novecentonovantacinque lui William secondo quanto diagnosticato anche dal professor Pietro San Giorgio sa tanto male da rischiare
Di suicidarsi umiliante resta in carcere perché secondo i tribunali Taranto umiliano ha una malattia mentale grave ma non una grave infermità fisica
William trentatré anni uno dei tanti che in carcere non ci dovrebbe stare
Grazie a Salvatore Ferraro per questa segnalazione cercheremo di Radio Carcere
Quanto meno la prossima settimana di attivarci per fare qualcosa quanto meno per lui quanto meno per Peruzy gli amati adesso forse e nel carcere di Torino portato lì non si capisce bene perché dal carcere di Taranto
Bene questa punta a righe di radio carcere finisce qui vi ricordo che domani ci sarà
La manifestazione organizzata dall'Associazione dei medici penitenziari italiani a Pisa manifestazione nazionale davanti al carcere Don Bosco di Pisa per protestare contro i tagli che il Governo Prodi nella legge finanziaria ha portato alla medicina penitenziaria
Promesse chiacchiere molte le quali l'avete ascoltate anche durante la giocarcela dei vari esponenti politici non hanno portato ancora un risultato cioè la medicina penitenziaria con il due mila e sette avrà tredici milioni di euro in meno
Nel suo bilancio il che significa meno medicine delle persone detenute meno medici di guardia insomma meno diritto alla salute negarci italiana evita la salute già fortemente pregiudicato dal secondo governo Berlusconi per questi motivi il professor Ceraudo
E i componenti dell'associazione da lui presieduta domani mattina alle dieci sarà davanti al carcere Don Bosco di Pisa
Per una manifestazione nazionale noti radio carcere che abbiamo accompagnato il peso Ceraudo e l'Associazione nazionale medici penitenziari in queste settimane in questa protesta saremo domani a Pisa accanto all'Associazione dei medici penitenziari accanto al professor Ceraudo accanto a chi crede che stare in carcere
Non significa dovere vedere violato anche il diritto
Alla salute
Vi ricordo il numero di telefono di radio radicale dove poter contattare me Riccardo Arena questi numero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno invece per chi può per chi certo non è in carcere ricordo il sito internet di radio carcere che è l'indirizzo www punto radio carcere punto com un indirizzo un sito scusate dove potete trovare informazioni sulla giustizia e sul carcere duro e potete lasciare la vostra opinione il vostro commento
In questi due giorni per esempio c'è stato un certo dibattito di un certo interesse perché in ordine a giocarci abbiamo pubblicato in homepage la fotografia di quella donna zingara con le due bambine messe in gabbia
In un'aula della Corte d'appello
Di Napoli e lì
Sono stato contento di aver visto commenti di agenti di polizia penitenziaria di avvocati di magistrati e di comuni cittadini
Quindi radio carcere punto come dite dite la vostra e poi alle persone detenute soprattutto ricordo l'indirizzo descrive le vostre lettere
E incrementare questo rapporto che c'è tra Boris in carcere noi che cerchiamo di veicolare
La vostra voce queste l'indirizzo radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma grazie ad Alessandro tutori prassi senza in regia
Grazie ai cittadini liberi Acidini detenuti che anche voi se saranno quel senso di responsabilità di ascoltare no voce sulla giustizia penale e la detenzione a nudo il senso di responsabilità di ascoltare radio carcere su Radio Radicale a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Lavoro italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale già
L'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile mille novecento