Il sostegno dei Radicali piemontesi a Daniele Capezzone che da quindici giorni è in sciopero della fame perché venga definitivamente risolta la questione degli otto senatori ancora estromessi da Palazzo Madama

Ritoccata oppure Vittorio si fa lo può trovare
Dunque da parte
Ma io parlo pochissimo
Tranquillo
Buongiorno a tutti siamo nella sede assunzione Pallica Italietta di Torino che sono Giulio Manfredi la direzione nazionale io realizza italiani
Siamo qua per iniziare i dare l'annuncio di un'iniziativa non violenta sulla questione degli otto senatori ancora estromessi da Palazzo Madama a ben nove mesi dalle elezioni politiche
Una vicenda che deve avevo una fine ne va anche credo della correttezza ma anche della serietà dell'istruzione del Senato
Per questo dal venticinque gennaio quindi da beni quindici giorni Daniele Capezzone depurato da Rosa del Pugno le così dette la commissione Attività produttive della Camera è in sciopero della fame
I radicali piemontesi assoluzione Aglietta ha deciso di sostenere Capezzone in questa iniziativa e di dare un contributo speriamo significativo all'affermazione ancora una volta come tante altre volte nella storia anche lì iniziative carica i piemontesi
Affermazione della legalità repubblicana non dico altro va a passo subito la parola a Silvio viale segretaria situazioni Aglietta nonché membro della direzione nazionale del Rosa nel Pugno che spiega cosa intendiamo fare nei prossimi giorni e cacche
Grazie Giulio allora l'iniziativa di oggi loro caduto partire molto prima però confidavamo che il Senato affrontasse la questione soprattutto perché la questione piemontese è stata la prima di esse affrontata
Come tutti sanno quindi affrontata ogni Comics ogni regione per volta quindi un senatore per volta
E
Il relatore sua queste piemontese propone subentro del nuovo senatore al posto di quello tra virgolette irregolarmente letto attuale io non entro nel merito dei nomi
Perché la questione non riguarda quelli che subentrano o quelli che se ne vanno riguarda la capacità di questo Paese di dando l'esempio non di malagiustizia a partire proprio dal Senato
Non possiamo pensare che di fronte alle polemiche sull'amministrazione la giustizia sulle leggi sociali sulla legalità il Senato Pia proprio il massimo esempio di menefreghismo nel migliore dei casi l'unica cosa che ci tengo a sottolineare e che di muovendo inalterati i rapporti di forza fra centrosinistra e centrodestra
Perché a sei senatori del centrosinistra subentrato sei senatori del centrodestra sebbene di di mescolamento di partiti ardue sino a del centro sinistra insomma e a due si dà atto del centrodestra tu sei otto del centrodestra quindi non cambia Pedullà per il Piemonte è chiaro che semi Piemonte dobbiamo dire che decadrebbe se un senatore di Rifondazione comunista e subentrerebbe un senatore De la Rosa nel Pugno
Tutti sanno che la Rosa nel Pugno avrebbe quattro senatori ma perché questo rientra Rosa nel pugno e il partito escluso dal Senato e questo ecco perché sa ad una specie di compensazione ovviamente in cui rientra nella distribuzione dei seggi
E tutti sanno che i quattro
Il capolista di tutte le liste se datoriali Intini che in uno due Pannella quindi quali saranno poi i senatori effettivamente eletti questo
Sarà un gioco di giunge su beni che però non riguarda questa conferenza stampa non riguarda nemmeno l'argomento in sei
Tale da questa situazione proprio perché i Daniele Capezzone da sedici giorni di sciopero della fame
Come radicali piemontesi abbiamo deciso di iniziare questa sciopero a staffetta ad oltranza ad oltranza cioè fino a quando non sarà risolta la questione
Lo choc a staffetta che veda i nostri militanti partecipare con uno o due giorni
Qualcuna anche di più però ad oltranza la staffetta comincia domani che inizierò io con due giorni diciotto della fame proseguirà Igor Boni che il presidente tassazione Aglietta tedesco il segretario e con Giulio Moffa e di successivamente
Partecipava staffetta anche Bruno Mellano che The potato eletto radicale per la Rosa nel Pugno qui in Piemonte
E abbiamo già avuto adesioni di una quindicina di militanti ma mamma nove s'è sparsa la voce varie oggi pensano chiamando molti per aderire per cui vedremo in che modo magari di Tina è cambiare la formula perché conto i giorni attesta se siamo paletti decine questo vuol dire fare shop due giorni ogni parecchi mesi quindi piatto varie modalità ecco cosa direi che ho è che questo del Piemonte è un banco di prova
E noi che dice di partire non per forzare la mano calda semplice ad altre regioni ma semplicemente perché la questione piemontese già storica
Soltanto un'assunzione di responsabilità da parte del Senato da parte della Giunta per le elezioni da parte delle forze politiche ti rispettare quella che la legalità io eventualmente dalla legge oggi col cambierebbe con un altro sistema
Questo paesino avuto sente leggi diverse prestato per la Camera per cui non si è mai fatto riferimento all'una per decidere sull'alta
Satta normale ex quindi credo che popolano stizza attiva sia quella per chiedere
Per forza entra in un rapporto dialettico di proposta alla Giunta a tutti quanti coloro che hanno responsabilità in questa vicenda di decidere di intervenire e di fa decadere i il sito attori che irregolarmente occupano quel posto noto calcolo persona ovviamente le per merito dei meriti e fa subentrare ispettori che risultino regolarmente eletti dalla competizione elettorale di nove mesi fa ormai superati nove mesi e quindi la questione comincia a puzzare come si dice in questi casi Penta adesso la parola iperboliche
Presidente cassazione Aglietta l'associazione che promuove questa staffetta
Grazie Silvio ma io brevemente vorrei per ripercorrere ciò che è successo in Italia
Poco prima delle elezioni scorse il Parlamento ha approvato una nuova legge elettorale tra le polemiche
Nostra intanto per cominciare una legge elettorale cade contorni paradossali con liste bloccate con la possibilità di candidarsi in tutte le circoscrizioni quindi sostanzialmente sono state abolite
Le preferenze da una parte ed è stato abolito il maggioritario che con il referendum i cittadini avevano conquistato
In questa legge elettorale
Questa legge elettorale però paradossalmente proprio da coloro i quali è stata promossa non viene rispettata in un punto fondamentale la legge per quanto riguarda il Senato città due casi specifici
Ricordo che la ripartizione dei seggi per il Senato è fatto a livello regionale quindi premio di maggioranza che si pulisce questa legge elettorale fatto a livello regionale per il Senato e non a livello nazionale come avviene per la Camera
Sul Senato ci sono due casi specifici il primo caso
Si riferisce a d'una coalizione che vince quella regione con più del cinquantacinque per cento dei voti
In quel caso la legge espressamente dice che il riparto dei seggi viene esclusivamente fatto per le liste che hanno superato lo sbarramento del tre per cento
Il secondo caso altrettanto esplicitamente riguarda la coalizione che vince in una regione con una percentuale inferiore al cinquantacinque per cento dei voti ottenuti
In questo secondo caso la ripartizione non avviene
Per le liste che hanno ottenuto il Los hanno superato lo sbarramento del tre per cento semplicemente perché quello sbarramento non c'è e quindi il riparto avviene tra tutte le liste che fanno parte della coalizione vincente
Questo è stato un caso che si è verificato in numerose regioni italiane tra cui il Piemonte dove il centrosinistra ha vinto con meno del cinquantacinque per cento dei consensi
E qui siamo appunto al paradosso malgrado questa legge elettorale c'è paradossalmente la Rosa nel pugno di radicali che hanno contestato fortemente questa legge elettorale che ha dei contorni antidemocratici si trovano escluse dal Senato non per una interpretazione perché qua non si parla d'interpretazione la legge chiarissima ma per un'applicazione sbagliata
Di questa legge elettorale
E quindi la nostra iniziativa che cosa
Che cosa sta a significare sta a significare semplicemente di mettere in luce che dopo nove mesi perché sono passati nove mesi dalle elezioni ormai che dopo nove mesi ancora oggi in questo Paese non si sa
Chi è stato eletto chi non è stato eletto e soprattutto noi diciamo affermiamo con sicurezza che otto senatori non tutti de la Rosa nel pugno anche di altre formazioni politiche come ricordava Silvio oggi sono esclusi da quel Senato
E questo è un vulnus incredibile in una democrazia normale e abbiamo una serie di documentazione non prodotta da noi che insomma leggiamo la legge da cittadini semplici in qualche modo ma da costituzionalisti da giuristi d'avvocati che sono andati nella giunta delle elezioni del Senato proprio sul caso del Piemonte ad affermare che il ricorso che noi abbiamo presentato
è un ricorso accettabile il ricorso il Piemonte Intini contro Turigliatto perché il primo dei dei primo degli eletti dal pugno sarebbe Ugo Intini viceministro degli esteri che ha già tra l'altro annunciato che lascerebbe il posto in quanto viceministro al secondo che Marco Pannella ma al di là dei nomi al di là di Pannella di Intini
Queste persone sono andate nella Giunta del Senato delle sequestrato a dire la Rosa nel Pugno ha ragione e quindi se ne se il Piemonte ovviamente ha ragione
A cascata anche le altre sette regioni dovrebbero prendere atto che ci sono otto senatori irregolarmente letti si passa a l'elezione corretta
Daniele Capezzone da sedici giorni o diciassette giorni ha cominciato uno sciopero della fame semplicemente per chiedere che con una certa urgenza tra virgolette visto che son passati nove mesi la giunta elezioni giunga ad una definizione concreta di quello che è accaduto di quello che i quali sono stati gli eletti
Manzione che il relatore della commissione ha dato delle notizie si è dimostrato abbastanza collaborativo nelle nei confronti dell'iniziativa di Daniele della nostra e direi che Bruno magari puoi gustare dato che ieri avuto un colloquio diretto con Manzione tramite Capezzone dall'ufficio di Capezzone quindi lascio poi a Luís il compito di entrare nel dettaglio quello che certa è che Manzione ci ha assicurato che presenterà un documento alla Giunta delle elezioni non sappiamo ovviamente questo documento che Indirizzo darà da interviste che mansione ha rilasciato pubbliche
Ci pare che vada nelle indicazioni che la Rosa nel Pugno auspica però quello che chiediamo è che presentato il documento la Giunta entro breve giunga ad un voto e dica un sì chiaro un no chiaro a quello che è accaduto e si prenda
Questa responsabilità
Evidente che lo diciamo chiaramente se dovesse essere un no chiaro noi affermeremmo che la giunta delle elezioni sancisce la violazione di una legge di questo Paese perché questo è quello che noi andremo a dire questo lo diciamo da subito
Nel dare la parola a Bruno Mellano ricordo che oltre a di quelle quattro persone che ha citato viale te l'ho detto al G al digiuno vi sono altri militanti radicali che si sono già dati disponibili voglio citare ovviamente
Come diceva Silvio in queste ore arriveranno certamente numerose altre adesioni però li ricordo Alberto Ardizzone
Dominique velati di Novara Nicola sballare io che fa parte del comitato nazionale di Radicali Italiani che vive a Roma Alberto Venturini avvocato della Giunta
Di associazione Aglietta Nicola Bono che anche l'una grave malattia
Agli occhi la malattia degenerativa che annunciato che si ridurrà le cure al posto del digiuno quindi un'azione se vogliamo ancora più grave rispetto a quella che l'abbiamo promosso anche lui della Giunta in segreteria
Andrea Buscema che ha annunciato anche Luís
Uno sciopero della fame e Antonio leone questi i primi nomi che sono giunti Lido e gli aggiorneremo
Via via che le ore passeranno sperando che siano molti di più e che l'azione che abbiamo promosso abbia la forza e sostegno necessario per giungere ad una soluzione di questo un vulnus inaccettabile
Bruno Mellano
Così grazie va scuso ritardo ma non è colpa mia
Quello che ha detto dico che ho sentito semplicemente lo confermo ieri abbia avuto un lungo incontro con Daniele Capezzone in collegamento telefonico anche con con Nicola e Daniela
Punto sentito più volte con cui è in contatto visto la sua iniziativa
Politica non violenta per cercare di accendere i riflettori sul caso del del Senato e quindi dell'assegnazione dei dei seggi contestati con il relatore la cosa interessante che giustifica in particolar modo questa iniziativa quest'iniziativa piemontese e che i dati relativi alla vicenda piemontese sono particolarmente eclatanti nel senso che il Piemonte è stata una delle prime Regioni su iniziativa della Rosa nel Pugno degli avvocati della Rosa nel Pugno nostra
A contestare l'assegnazione dei seggi questo non è servito su base regionale non abbiamo avuto quello che ci aspettavamo è arrivata la questione la giunta elezioni della Camera a del Senato all'interno del Giunta Elezioni del Senato su essendo un'elezione su base regionale son state create delle
Sotto sotto i gruppi di lavoro
Per occuparsi ciascuno d'una regione quindi di una regione contestata dell'assegnazione dei seggi di quella Regione la Regione Piemonte è stata immediatamente assegnata a un gruppo di lavoro di senatori coordinati appunto presieduti da Roberto Manzione e hanno cominciato subito a lavorare
La vicenda è stata oltremodo complicata oltre dalla delicatezza del tema si tratta appunto di riassegnare dei seggi che sono attualmente occupati in modo abusivo da altri senatori
Però usata complicata dalla vicenda del polemiche dei ricorsi
Legate al riconteggio complessivo delle schede su iniziativa di Forza Italia del centro destra
Caso ha voluto ma non solo il caso che sì della giunta delle elezioni del Senato ha deciso di conteggio delle schede su tutte le regioni tranne due
Val d'Aosta e Piemonte quindi sostanzialmente la vicenda del Piemonte sganciata dovrebbe essere sganciata dalla vicenda complessiva del
Valutazione delle delle schede e del lavoro che sta in questo momento per cominciare sul riconteggio delle schede perché la vicenda regionale piemontese è sganciata cioè è già stato confermato che sul caso del Piemonte su Casole Val d'Aosta non c'è da ridiscutere sulle schede quindi la sotto commissione presieduta da Roberto Manzione ha cominciato a lavorare ha fatto le audizioni ha cominciato a raccogliere documenti il presidente ha già detto di avere predisposto una relazione non siamo inattesa che oggi è stato confermato che tra oggi e martedì ma c'erano buone possibilità che venisse fatta oggi
Manzoni depositasse la sua relazione siamo tutti curiosi Simi di vedere come sia stata tradotta la vicenda le dichiarazioni pubbliche già fatte il lavoro emerso nella nella nel lavori d'aula da Manzione possiamo attenderci una un parere diciamo favorevole possiamo attenderci una una relazione che comunque apra concretamente delle prospettive certo è che noi in quanto piemontesi non possiamo accettare che la vicenda venga in qualche modo ricondotta nel calderone generale e che accanto al vicenda del Piemonte che può essere anche facilmente e velocemente risolta si debba risolvere tutte le altre questioni sospese perché le altre sospensioni sono vincolate al riconteggio delle schede e quindi sappiamo che se si fa una giudizio unitario di queste vicende di questi ricorsi dobbiamo attenderci tempi più lunghi trenta quaranta giorni come minimo
Io voglio dire che se la legge famosa del Senato ha un senso
E ha un senso anche il dettato della Costituzione il Senato si elegge su base regionale avrebbe senso che su base regionale come son stati costituiti i comitati di analisi della SITAS si risolvessero le le presenti questioni che noi abbiamo posto i nostri cose se invece
Finisse per prevalere una valutazione che essendo delicatissima la situazione si debbano risolvere contemporaneamente o come va di moda oggi contestualmente
La vicenda del Piemonte con delle altre con le altre dei ricorsi pendenti
Dobbiamo attenderci un percorso più lungo ma il percorso è definito e delineato non può andare oltre un certo limite altrimenti come al solito cadiamo nell'ingiustizia più totale già paradossale che a otto nove mesi dalle elezioni siamo qui ancora a chiedere il rispetto della legge però appunto la legge su base regionale e così noi come piemontesi come eletti del Piemonte come militanti è responsabile un partito politico che sulla gara d'elezioni regionali senatoriali a livello regionale in Piemonte si attende una risposta specifica sulla vicenda piemontese credo che su questo dobbiamo far pressione da un senso particolare l'iniziativa politica militante non violenta piemontese perché appunto al di là la forma è sostanza noi chiediamo che almeno questo primo caso che è più chiaro più dipanato più alla portata di una soluzione e definitiva anche propedeutica per le altre regioni si debba insistere preme per una decisione
Più tempestiva possibile la vicenda è comunque molto di delicate difficile sappiamo che su questo si giocano appunto anche il ruolo e il peso il peso della Rosa nel pugno in come partito politico perché se otterremo i nostri quattro senatori cambierà anche la rilevanza politica
Per quanto è decisivo il Senato in questa equilibri delicati del centro sinistra e dell'attuale fase politica quindi sappiamo che sarà difficile farci dare ragione pur avendo ragione ed è per questo che credo praticamente significativa l'iniziativa che parte da Torino che parte dall'associazione radicale dea Italietta per sostenere l'iniziativa militante di Daniele Capezzone
Domani Daniele Capezzone
Dovrebbe avere una conferenza stampa dipende anche molto dal fatto se Manzione oggi presenta la sua relazione o sarà rimandata all'inizio della prossima settimana al momento ancora verificato prima di entrare in questa sala la relazione non è stata depositata
Siamo a questo a questo punto ci sono
Dei rilievi degli spiragli delle possibilità concrete
L'iniziativa politica radicale propriamente radicale non violenta non è ottenere ragione ma per avere un Rispetto
Dei termini di legge del e dei tempi perché obiettivamente il tempo finora passato sembra passato invano
Sappiamo che Manzione ha lavorato dovremmo per lavorasse anche Senato che il presidente del Senato Marini occorre pur dirlo si assuma le sue responsabilità appieno è stato direttamente coinvolto anche nella lettera aperta che Daniele Capezzone ha mandato nel annunciare l'inizio della sua iniziativa non violenta ecco anche noi ci appelliamo al presenta il Senato Marini per dire
I tempi sono parte della soluzione del problema i tempi sono parte della giustizia complessiva di un procedimento che se arriva fra due anni a chiude la presa in giro che del della soluzione del problema io qui chiudo grazie
Mi pare che Silvio Origo e buono abbiano approfondito tra diverse
In poi lati del problema quindi gli ascoltatori di radio radicale abbiano tutti gli elementi per conoscere per deliberare i dettagli decidere io ne aggiungo chiudo sì il con un quarto lato dando e-mail della citazione Aglietta a cui chi intende aderire all'iniziativa non violenta ripeto di digiuno a staffetta indicativamente di due giorni per affinché la Giunta Elezioni del Senato decida finalmente suo vice dagli otto senatori può inviare una e-mail alla cosa del pugno che assiso Aglietta a la Rosa nel Pugno chiocciola hotmail punto com
Lo ripeto la cosa del pugno chiocciola hotmail punto com oppure può utilizzare il trade nel forum di radicali punto it da me aperto
Otto senatori fuori dal Senato fino a quando dove può lasciare appunto la sua disponibilità al digiuno
Inattesa di aggiornamenti sulla vicenda salutiamo gli ascoltatori della radio chiudiamo qui la conferenza stampa grazie