Intervista a Massimo Teodori sui PACS

Prosegue sia in Parlamento è anche o soprattutto nel Pa rese il dibattito sulla tutela giuridica delle coppie di fatto in questo dibattito oggi in perviene dalle pagine del quotidiano il Giornale in un appunto articolo di commento Massimo Teodori tradizionale firma fra l'altro di di quel giornale dice perché ai PACS io dico sì questa il titolo e Teodori si rivolge fin dalle prime righe proprio al dall'elettorato e non solo del centrodestra per porre appunto delle questioni la tesi è che semplicemente si deve vedere quali sono i Paesi europei che hanno finora dato tutela alle coppie di fatto e quelli che ancora non lo hanno fatto da questo semplice Elenco si evince il grado appunto di di civiltà che questa legge eventualmente quindi questa tutela sottende avrebbe ma chiaramente c'è dell'altro ne parliamo con lo stesso autore Massimo Teodori in effetti semplicemente
Tutori semplicemente scorrendo la lista dei paesi che hanno già registrato in questo senso sia un idea illustriamo una visione illuminante insomma lì perché insomma il significativo il petto che praticamente tutti i Paesi
Di più profonda tradizione democratica dell'Europa hanno più o meno delle legislazioni che riguardano le unioni civili PACS e qui non sto parlando del matrimonio gay che altra cosa che come è noto in vigore in alcuni Paesi come Olanda Spagna
Inghilterra ma parlo appunto delle unioni civili
E Francia e Germania Paesi Benelux ripete scandinavi Portogallo insomma un po'tutti quanti i paesi europei sì al contrario sia vedere i Paesi che non hanno alcuna legislazione Qatar per Italia e a parte l'Austria
Beh troviamo tutti i Paesi il cui livello di civiltà è veramente molto basso che esso Bielorussia Turchia Bulgaria India Russia Ucraina e via di seguito
Questo è molto significativo e cioè il significativo di che cosa che ormai una legislazione sulle unioni civili omosessuali ed eterosessuali
è qualcosa di normale diciamo nella coscienza europea e perché normale una coscienza europea perché risponde non già ha una visione diciamo così e ideologica o dottrinaria
Ma per si prende atto di una realtà cioè la realtà ormai in Europa
Di società regolarizzate in cui il rapporto fra le persone uomini e donna oppure dello stesso sesso
Non più contenibile nelle forme tradizionali del matrimonio sacramentale e quindi deve legislazioni che diciamo si occupano un po'delle conseguenze
Di carattere civile sociale patrimoniale
Culturale di queste nuove unioni sulle quali non bisogna certamente dare alcun giudizio né io dire che è un bene o un male
Bisogna prendere atto di una realtà sociale e quindi le legislazioni ovunque sono delle dichiarazioni che prendono atto di questa pluralità di forme di unioni che esistono nella società ed è questo che si dovrebbe fare in Italia mentre si è invertito sopra
Ad opera della chiesa e dei più bigotti seguaci deve
E gerarchie ecclesiastiche un discorso che non ha alcun senso questo articolo in qualche modo rimpianti tra virgolette s'intende la democrazia cristiana che cito in qualche modo
Sempre molto bene convivere con la secolarizzazione che ha accompagnato lo sviluppo della nostra società confronto accerti i politici più realisti del rene effetti gli ha fatto di pensare ecco pensare in pensarla in questo in questo modo allora nonostante tutto un tutto ci fu appunto la la la legge sul divorzio ci fu quella sulla porta oggi uno anche una con qui sta come questa che poi è stata notoriamente molto annacquata anche le diverso nei diversi passaggi che ci sono stati
Sembra che sia una grande rivoluzione quando poi in realtà si tratta semplicemente di dare attuazione una decreta una legge sull'anagrafe l'ottantanove no lì perché come come me
A fare ha una lunga vita pubblica nella quale insomma è stato sempre molto critico e polemico dispetto alla Democrazia Cristiana
Che allora era il partito unico dei cattolici cioè l'unico interlocutore della chiesa beh oggi deve constatare che nel cinquantennio di egemonia democristiana con un partito che rappresentare la il trentacinque per cento quando non addirittura negli anni quaranta o o quasi la metà del popolo italiano beh durante a tutto quel periodo Adelchi fece molte mediazioni politiche e poi negli anni come li abbiamo tutti negli anni sessanta e settanta furono i governanti democristiani eccome Presidente Consiglio vi siete a Repubblica con ministri della giustizia a firmare delle leggi che come quelle divorzio aborto e come altre leggi
Modernizzate che rappresentavano nient'altro che la presa d'atto di una secolarizzazione che la Società italiana andava percorrendo da trasformando il Paese da paese
Diciamo essenzialmente arretrato agricolo degli anni Quaranta come è uscita una guerra in un paese industriale europeo una delle sette otto maggiori potenze industriali del mondo e quindi bisogna pensare che a chiedere perché la Democrazia Cristiana ebbe una funzione positiva perché si pei realtà prendere atto se per fare delle mie azioni politiche con il gli alleati che di volta in volta aveva che erano del prima e gli allievi per Kylie Minogue cosiddetti minori
Laici e poi il partito socialista negli anni sessanta e settanta poi anche nel breve periodo il compromesso storico è sempre in fondo prese atto di quello che accadeva e firma queste leggi oggi dobbiamo rimpiangere tutto questo perché
Con il bipolarismo perché tutti quanti noi abbiamo voluto come una forma matura del democrazia dell'alternanza e in realtà del i gruppi bigotti all'interno del centrodestra soprattutto ma anche del centrosinistra
Ricatta hanno entrambe le coalizioni e non solo di Cattaro ma ma sono voglio recepiscono in maniera oltranzista e quelli che sono i messaggi della chiesa
E l'altra trasformazione che c'è stata e anche una trasformazione della Chiesa perché basta sentire quello che negli ultimi giorni ha detto o la Conferenza Episcopale Italiana in maniera ufficiale attraverso i suoi rappresentanti per rendersi conto che oggi letti forse
Più integralista di quanto lo fosse negli anni quaranta con Pio dodicesimo ecco a proposito proprio di questo c'è chi
Comincia a sventolare seppur molto devono mente anche l'ipotesi di un referendum e qui si ripropone pari pari quella questione nel settantaquattro con la divorzio tu fai una digressione nella tua articolo in cui appunto su Turrini la sconfitta di allora e c'è chi invece oggi sottolinea come in realtà in tutto questo tempo l'Italia il Paese se la Camera e quindi non sia così scontato il il risultato di questo eventuale referente
Il tono insieme
Ma innanzitutto il referendum del Milano centosettantaquattro pure ferendo ma molto chiaro divorzio si divorzio no l'ultimo referendum quello sulla fecondazione assistita era un referendum troppo complicato troppo tecnico in cui la gente non sapeva esattamente quello che doveva votare quindi le due cose non sono paragonabili
No oggi tutti quanti i sondaggi di opinione dicono che e la maggioranza della popolazione italiana quindi comprensiva anche delle fasce diciamo così che che si ritengono cattoliche in misura più o meno intensa e quindi giovani vecchi Centrodestra Centrosinistra credenti e non credenti tutti quanti sono per oltre il sessanta settanta per cento
Favorevoli a a diciamo sui temi etici etici a delle soluzioni di tipo laico vale a dire sono favorevole più o meno all'eutanasia sono favorevole alle unioni civili
Sono favorevoli al fecondazione assistita e via di seguito questo di sondaggi di tutti i tipi ce lo dicono ogni giorno può naturalmente ci sono alcune ricerche per esempio se partiamo dalle unioni civili
Ai matrimoni gay sappiamo che mentre unioni civili hanno il sessanta e il sessantacinque settanta per cento favorevoli tutto o l'Arco il matrimonio che scende al trenta per cento che già è un è una è una cifra molto significativo in un Paese come l'Italia di cui tra l'altro nessuno ha proposto diciamo il matrimonio gay
Come come è stato introdotto il stagna quindi la Società civile oggi è molto più avanti dei partiti è molto più avanti delle trenta non solo ma all'interno della chiesa regionali il fenomeno su cui occorre riflettere che una cosa la Conferenza episcopale
Di Ruini e il magistero
Degli ultimi tempi di Benedetto sedicesimo di quali sono ormai su posizioni molto molto ortodosse dottrinari e integraliste un'altra cosa la comunità dei credenti e anche in generale le strutture ecclesiastiche basta ricordare le posizioni che da ultimo sono state espresse pubblicamente e apertamente dal dal cardinal Martini
Quello che stupisce è fatto sempre del che c'abbiamo una classe politica che è quella che vorrei dire un'altra cosa mi ha stupito in parte anche l'uscita del presidente Repubblica Napolitano insomma Napolitano ha detto bisogna tenere conto della chiesa
Qui mi pare che lui sia caduto in un un errore proprio di carattere politico istituzionale perché non c'è dubbio che in Italia bisogna tener conto della tradizione cattolica del fatto che ci sono dei credenti
E via di seguito e che quindi la politica e sempre e soltanto un fatto di mediazioni
Soprattutto sui temi etici fra le varie posizioni in maniera che nessuno venga posta ai margini ma nessuna si senta colpita quel direttamente
Però la cosa che mi mi pare un po'fuori dalle righe che ha detto il presidente Repubblica e che occorre trovare un accordo con la Chiesa perché Napolitano non ha detto bisogna tener più conto della tradizione cattolica italiana ha detto la Chiesa cioè ha detto l'istituzione cioè ha fatto qualcosa che esattamente quello che Togliatti fece nel mille novecentoquarantasette quando introdusse il concordato nella Costituzione italiana
A e e non è un caso che Napolitano ha detto
Abbiamo questo insegnamento del passato che la citazione del regime concordataria una costituzione a cui dobbiamo i ispirarci
Perché io credo che una posizione laica seria tiene conto delle varie tradizioni che resistono nella comunità nazionale
Ma invece e non può tener conto di di quello che è inevitabilmente un accordo di potere cioè che lo Stato deve trattare con l'attività istituzionale cioè con il Vaticano su un terreno in cui invece deve legiferare liberamente
E ci fermiamo qui almeno per il momento grazie allora Massimo Teodori