L'evento è stato organizzato da Lega delle cooperative.
Sono intervenuti: Giovanni Spadolini (PRI).
Tra gli argomenti discussi: Cooperative, Xxxii.
La registrazione audio del congresso ha una durata di 34 minuti.
Rubrica
11:30
15:30
15:05 - CAMERA
9:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
17:00 - Roma
17:30 - Evento online
16:00 - Bologna
17:00 - Torino
17:30 - Ferrara
PRI
Ritmici rinnovo qui giudice a Roma più
Il saluto del Partito Repubblicano che portai già
La componente repubblicana
Allorché si presentava quello straordinario libro
Di storia del movimento cooperativo un po'lottizzato fra le tre componenti che alimenta di misura riversa
La lega col mostro di osso
Marxista dinamico Zangrandi uno studioso socialista
E uno studioso repubblicano
L'amico Galasso
E disse allora
Al convegno di Milano dove c'erano solo i repubblicani
Che non erano molti neanche allora non sono neanche tantissimi qua fatto un po'di conti è una componente nobilmente largamente minoritaria
Per la lega ma
Permessa vale il principio di Carlo Rosselli siamo pochi ma cresceremo
Dissi allora al convegno di Milano
E noi repubblicani
Eredi del pensiero mazziniano
Siamo un po'i padroni di casa indipendentemente dal numero
Delle adesioni ogni volta che c'è il termine cooperazione
Ho cooperativismo alla cui storia si intreccia intimamente con la storia del movimento repubblicano e con la storia del movimento operaio italiano
Che negli anni
Della seconda metà del secolo scorso essenzialmente repubblicana e mazziniana prima di essere socialista e poi nel nostro secolo col Livorno per tanta parte comunista
E
Non a caso il termine stesso
Da qui nasce la cooperazione come fatto politico
I famosi patti di fratellanza con cui Mazzini aprirà lotta sociale metà nel settantuno dopo la liberazione in quella forma
Dire Roma
Prolunga
La sua immagine il concetto e la fratellanza operaia
Il concetto l'associazionismo
Il concetto dell'unità fra capitale e lavoro ai fini dell'emancipazione della redenzione sociale in tutta la storia
Del primo movimento operaio italiano che è la storia che ha raccontato l'altro Rosselli Nello in un libro memorabile Mazzini e Bakunin
Libro scritto nel ventisette ventotto e da cui emerge chiaramente
Come il primo movimento operare in Italia abbia in Belediye inconfondibili caratteri repubblicani no dico questo perché per fortuna non c'è
Nella lega la componente socialdemocratica se no io mi metterei Vito era escluso
Dall'onorevole Nicolazzi problematico Lazica un uomo di spirito impartisce pagelle e dice che a destra che a sinistra
E improvvisamente l'abbiamo scoperto che Nicolazzi a sinistra rinata e a sinistra di Catania e a sinistra di tutti e quindi abbiamo
Va be'inseguire queste parole di costruire una perché se non a parole che hanno perso un po'a senso già la trasformazione sociale di questi decenni e ne parlerò
Più questa corsa a verbale sfrenata ho visto che anche ieri ha dato pizzicotti a me erano regolati ACSI
Toccherà all'onorevole Craxi rispondere sceglierà lui la sede anche perché
Hanno fatto un patto d'unità d'azione socialisti socialdemocratici così stretto che mi pare che doveva escludere polemiche in chiave elettorale
Ho notato che il TG uno che è sempre pronto ad attacchi ai socialisti ha dato anche la voce indiretta all'onorevole Nicolazzi quando attaccava i socialisti maturo
Per questo è chiaro TG uno svolge il suo mestiere ha solo detto che è stato duro con i repubblicani
Perché ha rimproverato diciamo così l'equidistanza dalle risse e poi il bello che lui stesso ha cercato di essere equidistante dando un po'di colpa i socialisti e quindi siamo nel corpo dell'assurdo
Questa crisi ultima è stata per molti aspetti pirandelliana
Ma pare non ci si è limitati vandalismo viviamo
In un periodo in cui le parole si sprecano e gli slogan neanche si sommano e si contraddicono l'uno con l'altro
Espressione tipica la parola alternativa
Io ricordo come nacque
Ai tempi dell'uomo di cui io servo fedele memoria pure la diversità delle concezioni politiche l'amico Enrico Berlinguer
Il quale si decise a lanciare una secca come alternativa democratica
Nei giorni del Governo fanno Forlani che precedette di poco l'inizio dell'alternanza laica la guida del governo in un momento in cui si era dissolta
Ogni speranza di compromesso storico di forma di compromesso fra la democrazia cristiana e il Partito comunista è l'alternativa voleva dire vuole dire anche rilanciata con qualche prudenza la propria Natta vuol dire l'unione di tutte le forze
Non democristiano e con la
Diciamo sì superamento dell'egemonia democristiana questo vuol dire l'alternativa cioè il punto l'alternativa di utilizzare le forze comuniste non discuto non entro in politica lo so
Benissimo che siamo sotto elezioni quindi non farò discorsi elettorali per le elezioni bastano infatti secondo me non c'è neanche bisogno fare discorsi elettorali ma la attiva adesso invece l'ha presa Nicolazzi
Ha detto che lui era poi proprio l'alternativa riformista dice non giravano entrare i comunisti ma non c'è alternativa ma non ho capito io taroccati
Cello Italia fuori comunisti anche sommando socialisti socialdemocratici mettiamoci pure Pannella mettiamoci pure parallela non mi pare ci si possa mettere Capanna arrivava a venti per cento poi l'aria che tira non è proprio un'area che va in quella direzione Drago non voglio mancati di riguardo ma
Ma
Dalla capito bene che cosa voglio dire questo prendere delle
Locale portarli via un partito appiccicargli a un altro aumentando la confusione e il disorientamento generale tanto è vero che il Partito Socialista Italiano
C'è ben guardato a fare proprio sia il termine alternativa si è i rischi connessi alla parola come conseguenza
Facilmente prevedibile che adesso la polemica socialdemocratica non si rivolge più solo contro di me che sono abbastanza corazzato per resistere agli attacchi proprio per con la zip ma colpisce pure il partito socialista italiano nonostante le proclamazioni di solidarietà
Ostentata e formale
Allora io voglio dire qui con chiarezza da questa congresso di una lega comprende anche una minoritaria umani voce attiva
Componente repubblicana che la presenza instancabile onnipresente di Santoro rende più forte perché Santana riesce a essere presente dovunque e quindi fa credere che i repubblicani siano tanti io lo so che non sono pianoforte
Io lo so che non sono tanti i conti li facciamo a lui e mi inganna anche perché mi dice sempre abbiamo qui migliaia invece sono centinaia centinaia facevano gli esiti a Bariloche
Dicevo che lui
Ci conoscevamo forza riformatrice dalla sinistra italiana di cui siamo stati la prima espressione storica molto più che riformista nel senso delimitato è un po'datato la parola e rilanciamo quindi una sfida riformatrice alle altre forze della sinistra
Badate questa distinzione fra riformatori riformisti era canale Ugo la Malfa
E si considerava una riforma Toleman detestava il tema guida riformista che mi sembrava limitato bottegaio che lei ricordava
La polemica degli anni dieci allorché si pensò di cambiare il nome del Partito Socialista Italiano Storia gli ho raccontato in un libro
E di chiamarlo Partito del lavoro che poi è la stessa intuizione Caputo Giorgio Amendola in questo dopoguerra
Proprio guardando al modello laburista e superando quella che era sembrata fin dall'inizio la decelerazione riformista e la Confederazione già lavoro amico trentino di quello che la destra di quello che allora non per
Della ma che era nata nel sei in pochi anni aveva assorbito gran parte del movimento operaio socialista trasformandoli movimento esclusivamente riformisti
E direi che questa sfida riformatrice che noi rilanciamo parte dal campo della cooperazione
E si collega alla sfida la produttività
E della imprenditorialità che la vostra che è quella che mi pare anima
Anche questo congresso soprattutto alle all'interno
Degli organismi che uniscono capitale e lavoro ed ecco la che i repubblicani stessi giardino generale rilanciano contro ogni forma di assistenzialismo di Stato
Di corporativismo e quindi di parassitismo
Ora questo è il terreno sul quale noi potremo verificare le reali capacità innovative
E di modernizzazione del revisionismo socialista
E il tema spesso su cui siamo chiamati comunisti
E non a caso propongono un patto per lo sviluppo che certo un tema su
Quale e aperto il dialogo e il confronto fra noi e il Partito Comunista dialogo e confronto che dura non so quanti anni e decenni
Perché il confronto senza pregiudiziali lo aprì Ugo la Malfa del sessantacinque Romagna son passati dieci vent'anni quando ebbe memorabili dibattiti con Giorgio Amendola e con Pietro Ingrao
Su quello che poteva essere la società industriale avanzata in Occidente e il ruolo di una sinistra europea in questa società industriale avanzata
Ruolo non volto al sabotaggio del sistema o a gettare come diceva il nostro indimenticabile amico Riccardo Lombardi sassi nell'ingranaggio ma
Viceversa affatto voglio dire meccanismi di redistribuzione la ricchezza interni a una società capitalistica quello fu il grande quesito
Sul grande tema che ha dominato in questi anni e decenni il costante confronto fra i repubblicani e i comunisti e che non può essere visto solo nei termini tradizionali uno scavalcamento a nostro come qualche volta è stato delineato
Mosca cocchiera del compromesso storico che scavalcavano i socialisti a sinistra voglio chiarire questo punto ne lascia sempre un certo dubbio
Il Partito repubblicano ha sempre posto il problema di un'istanza terza forzista l'APT italiana
Richiamandosi a quanto dice costantemente Norberto Bobbio credo alla terza forzista non può essere all'infinito in modo Partito Socialista
Il quale ha un problema di gara sinistra di competizione di emulazione col Partito comunista per risarcire diciamo così la ferita di Livorno per risanare le conseguenze di quella che fu la rottura del partito
Socialista e la ricomposizione dell'unità a sinistra e che durerà anni decenni questo è difficile dirlo ma non consente al partito socialista di identificarsi tout-court
In un terza parossismo concorrente delle forze come quella repubblicana che storicamente non sono socialiste
E non vogliono che la confusione di una terza forza socialista come fu l'errore della parte del Partito d'Azione dovranno stavate la Malfa
Ne parlai
Allora detto questo noi non abbiamo nessuna intenzione di negare
Che al processo di ricomposizione dell'unità a sinistra le forme che la storia renderà possibili deve concorrere in modo determinante il partito socialista
E quindi non abbiamo mai pensato di escluderlo ma quando alziamo la bandiera terza forza che tanto ivi dall'onorevole De Mita non so perché
Dice che non c'è la terza posizione Italia colui o o con i comunisti che è falso Tour sembra falso
C'è sempre stato una terza posizione Italia al punto che la in larga misura occupato anche questo spazio il partito a non usare IST
Che non è di per sé è un partito Terza borsisti
Ebbene quando finisce questo che c'è una terza forza una terza posizione
Sì auspica che il processo di distensione o di divisione a sinistra testato conseguenza delle voce Nottola oppure tutto quello che è stata la tragedia lo stalinismo eccetera l'ansia in infinito
E che ci sia un rapporto come già in qualche misura nato in questi anni sia pure travagliato controverso
Fra socialisti e comunisti che consente un minimo di tregua e che ridia spazio e respiro a tutta la sinistra italiana e in questo spazio e respiro aumenti il peso delle forze che non si richiamano direttamente al movimento marxista
Pur avendo combattuto l'atto sociale la lotta per l'emancipazione del lavoro con altrettanta anzianità storica con altrettanta autenticità di titoli
Come è il caso del partito repubblicano
Perché a parte della sinistra dallo dire una volta per tutti non può significare più proteggere gli interessi settoriali e corporativi
La cui resistenza ha tanto contribuito in questi anni all'intreccio perverso fra inflazione e disoccupazione soprattutto nel momento in cui stanno cadendo in Italia ma
Vi siete l'interprete composto potenziamento con l'arricchimento e penso anche economico della lega delle cooperative con l'influenza enorme che è esercitata in settori vitale della società
Nel momento in cui cadono tutti gli idoli e i tabù della sinistra classista di cuore classismo si parla oggi
In quest'ultimo decennio le solo meritato in termini
Quantitativi ma si è rafforzato in termini di qualità
I settori d'avanguardia le punta del terziario avanzato leale caratterizzato da un più alto livello di professionalità
Oppure i settori tradizionali come i trasporti o l'intermediazione bancaria e commerciale
Profondamente mutati e innovati rispetto al passato è tornata quella che Colletti ha chiamato la classe non classe un immenso
Ceto medio cui attingono tutti i partiti comunisti socialisti
I repubblicani che non consentono più di dividere la geografia sociale come ai tempi di Gramsci o di Gobetti a Torino la Torino eroica della rivoluzione a liberarlo dell'ordine nuovo Indonesia
Eppure tagliate impegnati in quella che è sorella farebbe chiamata la guerra napoleonica per la conquista il potere di classe
E la fila di questo classismo eroico e anche un po'primitivo ha obbligato i sindacati a modificare fortemente le relazioni industriali
Ha dato slancio autorità la politica dei redditi
Che una volta era considerata patrimonio di piccole minoranze che più o meno ha governato in questi anni sia pure in forme incomplete
Ma il governo a guida repubblicana governabilità socialista a differenza fra le tracce che non avrei mai imposto un patto di quel tipo per via di decreto-legge perché ho cercato di arrivare con il consenso
Naturalmente a me fu negato qualunque ipotesi il Partito socialista poteva farlo correndo certi rischi amico Trentin che si ricorda
Ah quante riunioni siamo stati insieme io segui la linea non sapendo bene che in Italia non si poteva identificare il patto politico il patto sociale perché non c'è l'identità fra la sinistra politica diciamo di governo
O il Partito Comunista fuori e la sinistra sociale non c'era quello che c'era in Inghilterra
Allora io dissi il consenso del sindacato essenziale ed accetto che non voglio fare la coda due questo la posso dire una volta per tutte le nove arriva l'accordo solo
Con la
Con Benvenuto e concreti perché sono voleva farla poteva fare in un minuto
è chiaro a questo punto alla fine di luglio ottantuno era pronto
Non ho avuto poi nessuna gratitudine dalla CGIL dall'amavano avremmo fatto ma questo rientra buoni in politica
Ma allora mi pare
E io chiedo se tornassi indietro rifarei la stessa politica di mediazione delle forze sociali
Perché quella politica di mediazione anche se apparve contraddetta da San Valentino e dal decreto con e poi dall'errore successivo dal referendum che fu un errore del Partito comunista io denunciai come tale
Però tutto quello portato a una fase di tensione sindacale che il mio sforzo
Era stata di evitare
Lo dico per la logica
Della politica di patto sociale che in Italia una logica fino all'incompiuta incompleta e che quindi esige alcuni accorgimenti di mediazione politica che forse aveva abbandonato molestato tanto utile a giudicare dallo Stato
Di macerie in cui si affrontano queste elezioni politiche
Non so se proprio può aver abbandonato certe prudenze accetta accortezze sia stato un contributo alla chiarezza politica o l'avanzata la società questo lo vedremo il quindici di giugno
Viene introdotto
La figura del classismo anche modifiche radicali
Nella vita delle cooperative nel senso della cooperazione non è più caratteristica di certi settori arretrati o giudicati tali quasi un settore tessile spin
Da una parte antiquato residuo storico ma ho saputo inserirsi in tutto ciò che di nuovo si andava manifestando nel campo sociale ed economico
Noi continuiamo a guardare al movimento cooperativo come una componente vitale della società
Capaci di essere l'avanguardia nel campo d'innovazione tecnologica
E soprattutto in quello della fornitura dei servizi
Dove sono le carte in regola per costituirsi in alcuni settori per sostituirsi al servizio pubblico
La crescente
E non risponde più alle esigenze e ai bisogni dei cittadini io credo poco ricordato a Milano allora c'era anche il presidente Prandini che precede che precedeva l'amico Tucci
Che sarà presidente fra pochi giorni
Io ricordai a celebrare il neo Presidente del Consiglio che ricevetti tutte le cooperative
Nell'ottantadue c'era anche amico Tore
E che annuncia in quella legge sulle cooperative che poi oggi è superata nel senso che non può provata è ed era come molte leggi datata ma che ha messo in moto il meccanismo che ha consentito di impostare la più potente e più incisiva disciplina legislativa
Che oggi è al centro delle attese dei cooperatori non solo dei cooperatori della lega ma anche di quello di altri componenti perché il partito repubblicano
E partecipe anche in posizione di di Verdi diversa responsabilità dell'Associazione generale delle cooperative e quindi il movimento cooperativo parte
Integrante ed essenziale la nostra storia
Della nostra visione politica perché a parte la nostra filosofia politica
Ed è la nostra filosofia della società
Ed è questo che da
Per noi al rilancio della cooperazione su un piano produttivistica meritocratico imprenditoriale quale voi perseguite
Il carattere di una conferma di una battaglia di sempre
Laddove
Diciamolo pure
Non per tutti
Si tratta di una conferma in qualche caso si tratta di una svolta
E dobbiamo prendere atto
Che questa svolta
E per me la riconferma
è frutto di una radicale trasformazione della società
Che a mio giudizio i partiti tutti quanti non escludo nessuno non hanno saputo cogliere fino in fondo
E di fronte a cui sono mossi con maggiori o minori lentezze e con maggiori o minori
Adeguamenti
Il fatto che un testo elaborato dall'ottantuno ottantadue per la cooperazione sia oggi superato
Dimostra come sia stato rapido negli stessi anni fra l'ottantuno ottantasette questo movimento
Della società
E tutto ciò dà il senso di una formazione che la cooperazione vive al suo interno nel momento in cui si misura col mercato
Non più con le illusioni degli anni settanta del salario come variabile indipendente venite che un sindacalismo e di un pranzo indagano invocherà stare ha smentito
Con le leggi del mercato
Della società moderna pluralista in qualche misura lasciatemelo dire capitalista
Perché non deve sfuggire al fatto che il capitalismo come diceva Ugo la Malfa e lo disse l'ultimo discorso testamentario Milano è bello però
è uno strumento neutro rispetto all'evoluzione la società
Esso non vanno demonizzate Ormea dorato io sono contro ogni forma di neo liberismo sono contro la sciocchezza di dire più mercato e meno star
Panico sembra aggiustato è più stanco assunzioni il mercato adeguato allo Stato finanziava inseguire la logica diventi Ester
Che non è adatta a un tipo di società come la nostra ma si tratta non di Rizzardi studenti compreso il capitalismo e diceva la Malfa il quattro Febbraro il settantanove poche settimane prima la morte
A Milano il problema di non prendere a calci il cavallo e poi non deve
Questo la cooperazione l'ha capito la lega delle cooperative opera secondo criteri adatti a la Malfa del settantanove
E nello stesso momento in cui
Come repubblicani diciamo onorato divisione assistito alla cooperazione dobbiamo affrontare con chiarezza e compattezza e i problemi che la crescita la cooperazione ci pone
Come quelle riguardanti la capitalizzazione
La ripartizione riserve la remunerazione del capitale sociale
La prossimità dibattiti emettere obbligazioni e in Generali accedere in modi diversi al mercato finanziario
Ed ancora esistono i problemi della mobilità del lavoro e delle stesse possibilità di organizzazione interna
La crescita che voi Tonara giudicare impetuosa al di là dei limiti alla capacità di preavviso alla classe politica o del sistema politico richiedo una soluzione di questi problemi certamente non facili
Certamente complesse di cui occorre prendere atto con coraggio senza richiamarsi a rituali liturgici
Sforzandosi di coniugare con linguaggio moderno i dati sulla imprenditorialità e quelli della produttività
Base stessa del successo il movimento cooperativo con quello fondamentale della socialità
Perché non Successo in sanità se non c'è la produttività e non c'è una priorità una valida per un sistema cooperativo che esclude il profitto individuale nel senso del capitalismo rigirare o se non c'è un fido di socialità
Il che significa poi muoversi
Secondo i principi irrinunciabili di un'economia moderna
Che può nascere solo nella misura in cui vengono abbandonate tutte le bardature
Che hanno non poco inceppato frenato in costume scendi lo sviluppo del Paese
Ecco la sfida
Amici che i repubblicani vogliono lanciare alle forze politiche italiane su un terreno dove sarà possibile
Bonificare malore effettiva capacità
D'innovazione
E di modernizzazione noi continuiamo a guardare
Al movimento cooperativo nel quadro di un disegno globale
Di evoluzione della società
Che non si esaurisce episodiche contingenti innovazioni venne anche in contrapposizione alternati visti che fantomatiche
Tutto a destra con voto a sinistra
Muro contro muro vero contro Bianco queste cose le lasciamo all'onorevole De Mita ci basta Luigi a dire che l'Italia è bipolare
E dividendo il campo evitare divisa in tanti campi semmai che dirette dire ancora poco è una società complessa articolata e differenziata che non sopporta più gli schermi del cinquantatré per quanto
E quindi richiede
Una sottigliezza di analisi una complessità di servizio lasciatemelo dire anche una finezza di prevenzione Puri Negri
Spetta a questo mondo che cambia questo docet bacchettando a questi giovani che tanguero a questi cooperatore cambiano i lavoratori cantando l'altezza cambia solo i partiti che sapranno cogliere il cambiamento senza naturalmente esaurirsi infatti ginnastica sul
Perché il cambiamento non vuol dire la ginnastica del cambiamento
Va al tiro domina del cambiamento non pretese a fare tutto tutto tutto pericolo serve a nulla
Vuol dire governare
Il cambiamento perché il compito
Di una classe politica
Degna del nome è quello di governare le trasformazioni della società ed ecco perché
Tale disegno non può non puntare
All'avanzamento complessivo che la democrazia italiana
Un avanzamento in cui temi istituzionali si intrecciano intimamente con quelli economici
Perché sarebbe impossibile impensabile modernizzare le istituzioni senza sottrarre l'economia e i rischi
E ci sono
E che nuove date internazionale confermano del sottosviluppo o della regressione
Io allora dobbiamo e mi avvio a concludere amici constatare con amarezza
Che questo vertice dei Paesi industrializzati
Ospite dell'Italia coincide con un periodo in cui non c'è un governo munito della fiducia del Parlamento
E in cui il panorama delle forze politiche così lacerato e lasciatemelo dire così desolato
Nessuno deve credere che quel posto rispetti la potenza industriale e qualcuno dice con impennate nazionalistica chiedo non con dei nei
O di quinta ci sia stato assicurato per essendone dal Padreterno quel posto l'abbiamo conquistato dieci anni fa con fatica attraverso il lavoro italiano all'impresa italiana e la possano tentare in qualunque minuto
Al di là della retorica in cui ci riempiamo la bocca
Sono state ammesse in quel club con fastidio da Paesi che hanno tra le zone industriali molto più lungo nella nostra
Che allora i social molto maggiori
E io che ho partecipato a due come rappresentante del gol italiano sarò la sofferenza che è un patriota quali io mi consiglio la prova
E come non si risponda abbandonando la sedia non facevo Orlando ai suoi tempi o sollevando la questione dei cinque lei crede e quattro
Chiedendo al posto dell'Inghilterra che rimane sempre all'Inghilterra ed è inutile che avanzava perfida Albione dove qualche imbecille la cavata in qualche momento
Che importanza ha se non in questo momento abbiamo un una riga di
Prodotto supera l'Inghilterra
Per noi va bene il posto nel settimo potenze doverosa mantenerlo
E io vedo con preoccupazione
Una fase internazionale in cui il peso dell'Italia diminuisce e diminuisce il peso in Europa
Vedo con preoccupazione il disastro che la missione di una caso una Washington vedo con preoccupazione il grido di allarme che se allevato dalla Corte federale della riserva americana con l'azienda lamento
Dei cambi che vuol dire nuova esportazione di inflazione
Vedo con preoccupazione l'aumento imminente dei prezzi del petrolio dopo che è stata in gran parte perduta l'occasione di sfruttare la contingenza fortunata del calo congiunto del dollaro Antonio
Vedo il panorama internazionale denso
Di pericoli faccio tanti auguri al senatore Fanfani che sta facendo il giro del mondo che li veda tutti questi pericoli riposare autorizzare gli aveva avuto
Glielo hanno i loro
Mauro soprattutto all'Italia
Di consolidare il processo di stabilizzare economica che certamente in questi anni del governo Craxi aver ricevuto significativi
Incrementi
E significative prove
E di non dimenticare che la nostra economia fra tutte la più interdipendente con le altre
Perché essendo noi un Paese integralmente trasformatore
Dobbiamo puntare su un coordinamento internazionale sulla visione internazionale la meno chiusa la vena umoristica
La meno autarchica di tutte le visioni possibili
Perché tutto si tiene amici si tiene il ruolo dell'Italia
Sul piano internazionale il prestigio dell'Italia nel club delle potenze industrializzate
Prestigio che non deriva dalla voce forte o dalla mancanza di buona creanza
Ma deriva da quello che concretamente un paese fa ah dal contributo che giorno dopo giorno un paese da al miglior coordinamento tra società economica internazionale che devastata
Pensate al Brasile pensate all'Egitto appresa dal grado di indebitamento del Messico devastata
Da situazioni che non sono più soltanto nel Terzo Mondo né io riesco a capire cosa voglio dire terzo mondo rispetto all'unità globale del mondo in cui viviamo
Io penso quindi che dovere
Di tutte le forze che hanno a cuore
La Costituzione repubblicana
E tutte le forze sociali del Paese in cui la cooperazione occupa un posto eminente la vostra decomposto eminente nell'ambito la cooperazione sia quello di contribuire
A questa costante processo di ieri europeizzazione dell'Italia di occidentalis all'Italia
Che anche la grande occasione
L'occidentalizzazione
Cui è chiamata l'intera sinistra storica
Presente delle componenti della lega
L'occidentalizzazione nomi come rifiuto della distensione ma al contrario
Come ragione oggi per cogliere il grande momento la distensione fra Est e Ovest per fare sì che a beneficiarne non c'erano solo gli Stati Uniti e della genetica ma anche l'Europa e dall'Europa l'Italia
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