Sì alla vita

Gli uomini questi giorni fortunatamente
Se no se no dove dove dentro
C'è la sanità pubblica
Buonasera
Buonasera a tutti grazie
Essere qui per aveva
Ha facoltà proposto l'invito noi oggi
Pomeriggio presentiamo l'appello al voto dei rappresentanti delle istituzioni dell'Umbria abbiamo deciso di promuovere un appello che prima di tutto un invito ad andare a votare come donne e uomini
Che hanno responsabilità nelle istituzioni dell'Umbria a cominciare dalla Presidente della regione Maria Rita Lorenzetti sindaci di numerosi comuni umbri che hanno dato la loro arte adesione alcuni dei quali siamo qui presenti amministratori di rappresentanti delle amministrazioni provinciali presidenti vicepresidenti presidente del consiglio provinciale che troverete poi nella firmasse che di sottoscrizione all'appello al voto è un invito prima di tutto ad andare a votare ed esercitare un diritto importante come quella diritto al voto referendario e quindi un invito ad essere parte attiva di questa come rappresentanti prima di tutto delle istituzioni dall'altro lato non abbiamo sottoscritto
Un invito a votare sì ai quattro quesiti referendari è un sì convinto alla sostegno dei quesiti posti dal comitato referendario perizie siamo anche rappresentanti espressioni di forze politiche movimenti di differente
Colore politico e è un sì convinto però i quattro punti del quesito rese dei quesiti referendari sì
Per consentire alle coppie di ricorrere alle tecniche di fecondazione assistita è un sì per a tutelare la salute delle donne rispetto al quesito che punta all'abrogazione
Della parte riguardante l'obbligo dei tre embrioni rispetto alla libertà dall'autonomia medica di scegliere caso per caso il numero di embrioni da impiantare
è un sì convinto per consentire la diagnosi di pre impianto è un sì soprattutto per la libertà di ricerca scientifica ed in modo particolare della ricerca biologica e medica sugli staminali embrionali e infine anche un sì convinto all'autonomia credo come rappresentanti delle istituzioni questo dobbiamo sottolineare all'autonomia delle istituzioni della politica dello Stato la sua la città al rispetto del pluralismo delle convinzioni etiche abbiamo scelto questi ultimi anche quindici giorni di campagna elettorale referendaria di rivolgerci
Come appunto sindaci amministratori presidenti delle nostre amministrazioni che è un invito a votare i cittadini dell'Umbria partecipare al referendum dell'undici e del dodici giugno
Io darei la parola alla presidente Maria di alta Lorenzetti e poi sindaco no
Su questo referendum
Sono in gioco
Valori fondamentali
Guardate io sono presidente della regione
Sono da moltissimi anni trent'anni dentro le istituzioni
Come molti sanno anche se non non ritengo mai che nelle cariche pubbliche debba essere alzato il vessillo della propria scelta di fede
Ma io nella mia vita personale anche una scelta di fede fatto
Se è per questo che e in tanti anni in tanti anni di presenza nelle istituzioni
Credendo fermamente da cattolica nella laicità delle istituzioni
Ho sempre lo dicevo qualche mese fa in altre occasioni
Ho sempre cercato di tenere insieme di coniugare perché credo che sia
La cosa giusta almeno questa è la mia scelta di vita
L'essere donna l'essere cattolica e l'essere donna di sinistra
Donna in questo caso di una coalizione anche anche quella di centrosinistra
Non è semplice tenere insieme però anche in questo caso fronte di scorciatoie di semplificazioni stupide io credo che invece lo dobbiamo ragionare come abbiamo cercato tutti quanti di ragionare fondandosi sulle pluralismo delle nostre idee cercando di parlarci reciprocamente e investendo sempre sul confronto e non sull'abbandono del confronto
Ecco perché dico sono in gioco valori fondamentali
Della dignità umana della salute e della libertà e della responsabilità nella procreazione
è indispensabile anche se siamo già a metà della campagna elettorale
E abbiamo visto un approccio non sempre fondato sul confronto però noi pensiamo invece bisogna far prevalere ancor di più uomini e donne delle istituzioni
Far prevalere un approccio basato sulle argomentazioni sulle anche possibilità di verso azioni reciproca al di là e oltre gli schieramenti politici senza farsi tentare da approcci ideologici che su questi quesiti così delicati su quelle oscuri su questioni così delicate sono sempre laceranti
E poco generosi e comprensibili permettetemi di dirlo così verso le coppie che vivono quelle terribili situazioni e anche faticose situazioni
Quindi penso che sono questioni per affrontare l'eguale e si risponde sia alla propria coscienza ma sia come donne e uomini delle istituzioni a
A questioni queste che richiedono anche una forte responsabilità sociale
Quindi confronto vero
Perché si possa costruire anche un passi avanti nella crescita culturale di un Paese in questo caso la nostra regione perché si possa ragionare anche su quella cosa che io chiamo coesione etica che non significa pensarla tutti quanti alla stessa maniera
Ma significa avere il rispetto reciproco e punti di vista plurali non indifferenti plurali
E coesione etica che si può conquistare solo a partire e proprio a partire dal pluralismo delle scelte
Ecco perché sull'astensione
Che è legittima sia ben chiaro
Come posizione in un referendum una delle possibili posizioni sì no astensione
Però
Dobbiamo dirlo io lo voglio dire in maniera esplicita questa oggi la posizione dell'astensione oltre ad essere oltre ad essere no voi
Donne e uomini delle istituzioni e quindi invitiamo ad andare a votare come diritto fondamentale tutelato dalla Costituzione
E nel quale esprimere liberamente il proprio punto di vista io ci metto un di più
E dico a mio avviso l'astensione rischia di essere sempre più in questa campagna elettorale lo si vede una scelta difensiva
Troppo arroccata dentro
Troppo impaurita
Per evitare di misurarsi con la fatica della pluralità delle opinioni
Mi sembra che questo possa essere il di più che si vede anche città astensione con una cosa anche che rischia di essere un po'ruvida però bisogna
Che la dica
E cioè noi rischiamo che
A decidere su questioni così difficili su questi dilemmi umani
Morali segnati che segnano diciamo la la segnali dalle dalle nuove scoperte le nuove frontiere
Della ricerca e della medicina accanto a scelte consapevoli dell'astensione
Siano a decidere quelli che vecchine chiamiamo e che i sociologi chiamano al momento d'ogni voto gli astensionisti cronici cioè quelli
Quelli
Che preferiscono di un week-end da qualche parte
Piuttosto che l'attenzione alle copie che hanno problemi serissimi e che si confrontano faticosamente dolorosamente problemi della sterilità
Ed altre questioni di carattere valoriale che toccano queste queste problematiche siccome lo sappiamo che i conteggi voi saranno il conteggio
Complessivo dell'astensione allora dico andare a votare è un diritto
Uomini e donne di restituzione lo dicono io ci metto questo di più per le cose che dicevo all'inizio
Attenzione
Lo dico anche a chi come me condividerlo scelte di vita attenzione a non ha a non assumere scelte difensive chiuse impaurite perché non abbiamo più la possibilità da cattolici impegnati in politica di parlare oltre di ragionare di argomentare di discutere di allargare
Questa e quindi di condividere a partire attualismo di condividere anche visioni etiche e l'altra cosa poi chiudo l'altra cosa
Importante è che perché riguarda insomma la la la
Scelte sul referendum
E che io fra Sosa fra quelle che ha sperato devo essere sincera anche in questo caso che il Parlamento prima di arrivare al referendum riuscisse a trovare una uscisse intanto riconquistare autorevolezza
E a trovare un punto di mediazione che sarebbe stata la cosa più giusta perché lo sappiamo il referendum per queste questioni così complesse non è lo strumento più adeguato
Però io penso che oggi
Raggiungere il quorum
Far vincere i sì sia l'unico modo per ricreare il clima che ci consenta di tornare in Parlamento e per quello che mi riguarda a produrre alcune modifiche anche del testo che uscirà dal referendum
Questo quindi per ridare centralità al dialogo perché torni il confronto e perché ci sia come dire un successo dell'etica della responsabilità
Che è una cosa fondamentale
Nella quale io credo e che dunque deve produrre qualche dubbio con la voglia anche di tornare a discuterlo il confronto quindi la campagna che noi dovremmo cercare di fare con questi ultimi nei quindici giorni che stiamo così cercando di costruire dovrebbe sono bagni basato come dire sulla vicinanza lo dicevo poc'anzi sulla comprensione leggendo tanti giornali destro mi ricordo quella di chi l'ha detto ma sono sulla mitezza
Che sembra incredibile a discutono sulla mitezza
Nel sostenere quindi di norme che devono aiutare per sostenere il desiderio di maternità e paternità
Una campagna che ragioni diciamo su come tutelare la sua delle donne rispetto a questa legge così come che riconosca la dignità umana dell'embrione e non l'equiparazione dell'embrione al nato umana dignità umana dell'embrione
Io sono fra quelli che ha sottoscritto l'appello e di parlamentari Tonini ed altri in questa direzione proprio per ragionare quello che sono la donna cattolica e di sinistra e dentro
Una posizione di centro sinistra
Dignità umana l'embrione che non significa come dire proprio perché lo sono consapevole sono convinta che non può esserci equiparazione fra l'embrione eliminato ma la dignità umana significa che c'è un preciso valore etico che non si oppone però in modo assoluto a ogni uso e manipolazione
Dell'embrione stesso ma che richiede certamente per l'uso e per la manipolazione che siano fatti questi usi e manipolazione per buoni motivi
E con i limiti definiti che credo che una buona nuova legge nel momento in cui se così sarà il popolo italiano così deciderà
Dovesse
Arrivare e la vittoria dei sì e quindi il raggiungimento delle del quorum sarebbe il clima giusto per tornare in Parlamento e quindi di finirla nei termini in cui è giusto che i e che si definisca
Ecco quindi c'è una campagna basata sulla vicinanza sulla comprensione sulla mitezza che si muove dentro un tessuto di valori
Ecco l'altro elemento è
Io personalmente pur vivendo la con grande amarezza questa questa questione non accetto che si dica chi è per la vide chi ha contro la vita
Oppure chi si schiera per l'estensione
è per la vita iper i valori chi si schiera per andare a votare e per il sì eh contro la vita e senza valori
Questa cosa è da evitare
E lacerazioni e dentro questioni così delicate e che rappresentano le le le scelte più intime di un uomo e di una donna e di una coppia sono da evitare
è invece indispensabile capire quali sono i nostri valori la dignità umana la responsabilità e il rispetto la coscienza del limite
Tutto questo per quello che mi riguarda
RAI segna diciamo le mie la mia scelta
Voluto dilungarmi su questo proprio per ragionare
Da presidente a regione che invita al voto donna dell'istituzioni ma anche come dicevo all'inizio
Da donna da cattolica e da donna che ha fatto una scelta di parte politica e che si trova sempre misurarsi con scelte non semplici
Quesiti non facili con scelte anche di governo che però rappresentano anche una scelta fondamentale così come sull'eterologa grandi perplessità io nutro personalmente voterò sì
Questo in ragione del fatto che penso Dadone dell'istituzione che si debba sempre articolare e distinguere fra convincimenti personali
E scelte che riguardano leggi regolazioni giuridiche di questi di questioni così delicate che attengono molto alla coscienza individuale oltre che a responsabilità sociale
Renato
Sono anch'io tra i sottoscrittori di questo appello le motivazioni sono molto stringato a mente riassunto nel per l'ora
Ne hanno parlato prima Catiuscia Marini nei loro ora la presidente della Regione
Io però di alcuni punti sono decisamente convinto e non entro nel merito dei quattro quesiti c'è un primo punto
Per ammissione degli stessi
Che hanno sostenuto e sostengono la legge
Questa legge presenta dei margini di miglioramento deve essere ulteriormente emendata
La scelta del referendum e la vittoria dei sì
E quindi il raggiungimento del quorum consente questo miglioramento
La tesi opposta e cioè l'astensionismo
Furbesca anticamera per far fallire il referendum lascia questa legge così come che a detta di coloro che l'hanno votata
Può essere ulteriormente migliorata io credo che c'è una grande opportunità che i cittadini gli elettori hanno e quello di un intervento sul merito della legge
Questo è un primo punto di devo dire mi ha trovato molto d'accordo quando mi è stato presentato questo appello il secondo punto
Anch'io condivido il fatto che la Chiesa i vescovi con l'avallo del Papa
Abbiamo scelto la via dell'astensionismo
Si può discutere però è un legittimo
Francamente io che non sono un esperto di diritto costituzionale né mi interessa più di tanto ritengo invece stucchevole riprovevole
Che il presidente del Senato e non solo lui suggeriscono loro la forma dell'astensionismo militante perché noi siamo e rappresentiamo istituzioni
Non è un dovere civico però il voto lo rischiò di essere un po'lo so cacciabile diretto di retorica però il diritto del voto che in Italia è stato ricco riconquistato non qualche secolo fa Mazzato quest'anno si celebra il sessantesimo anniversario
Quarantacinque due mila e cinque
A prezzi di una lotta costellata di tantissimi morti la storia è nota
Francamente chi occupa una la seconda carica in questo caso dell'ordinamento statale frutto di quella lotta beh
Fare il paladino dell'astensionismo beh francamente questo non lo so se cosa dice la la il testo di diritto costituzionale però francamente non lo ritrovo io che sono sindaco di Perugia riterrà innaturale andare
A votare o si può votare sì no e ti puoi anche astenere perché basta che presenti la schiera in bianco non è così complessa l'operazione quindi questo credo che è stato uno dei motivi molto di principio
Che mi hanno spinto molto convintamente ad aderire ad aderire a questo appello e concludo anche su un'altra questione ora ora detta dalla presidente della Regione
Non è un confronto tra laici cattolici per francamente ma anche questo è un po'
Noi che diciamo di andare a votare e di votare sì
Ma comunque di andare a votare
E anche astenersi o votare no
Ma diciamo di votare sì perché non abbiamo armi non abbiamo convinzioni tetra Ragone certe quindi quel principio di dubbio di mitezza su questioni come queste
Beh io sento che sono anche le mie non ci animano questioni su cui siamo certi al centoventi per cento
CIO animano convinzioni valori come gli altri
Come gli altri
E vorremmo sottoporli ad un confronto per migliorare la legge la vittoria del sì consente il miglioramento di una legge che ci vuole
Nessuno propugnò ritorni al far West quindi mi pare che e a me pare che per la partecipazione al voto e anche l'espressione di un voto per il sì perizie sia un punto di mitezza di partecipazione democratica Serena
Non prendiamo nulla contro nessuno uscivamo dubbiosi noi stessi ma siamo impegnati nel fare questo a migliorare una legge ci vuole che ovviamente ci vuole per per questi motivi o corto belli è talmente la telefonata che due settimane orsono mi ha fatto la mia collega Catiuscia Marini
Ecco come ha detto la sottoscrittori sono oltre alla presidente
Un viaggio di ministri presidenti delle due Province Presidente Consiglio provinciale in un e un gruppo di sindaci tra cui tutte le donne sindaco non appaia questa scelta
Fu una semplice gesto ma crediamo perché siamo convinte che questa legge più di altre pesi
Principalmente sulle donne sulla loro autonomia sulla loro responsabilità individuale sulle loro libertà sul corpo delle donne come alcuni hanno detto perché i punti del quesito referendario quelli difficilmente sostenibili da un punto di vista medico scientifico come quella dell'obbligo dell'impianto e del divieto del della diagnosi sulle malformazioni
E quindi sottopongono proprio ad una situazione di stress psicologico e fisico proprio le donne appunto non è una scelta casuale ma vuole essere anche un impegno diretto da parte di noi che
A partire dal nostro ruolo possiamo anche fare
Una campagna mettere un di più nei confronti dei diritti delle donne per cui se alcuni dei presenti compreso il sindaco Brunini intensive per
Di Spoleto delle altre donne che sono presenti che vogliono aggiungere qualcosa
Sonia Berrettini anche assessore al Comune di Terni rappresenta anche Paolo Raffaelli che non può essere poi sì al sottoscritto
Il nostro un sindaco ha sottoscritto l'appello io volentieri io ho accettato di rappresentarlo qui essendo anch'io assolutamente favorevole all'appello promosso dagli amministratori
A partire da Catiuscia Marini e dalla Presidente della Regione Maria Rita Lorenzetti
Al sono state dette sostanzialmente un po'tutte le cose questa non sarà una crociata tra credenti e non credenti e questa per noi è un fatto fondamentale
Il diritto al voto sancito dalla Costituzione se anche dello strumento referendario è un diritto importante da esercitare
Anche in questa occasione
La tutela della salute delle donne insieme alla garanzia che in questo Paese si possa esercitare una ricerca scientifica fondata sul regole chiare e certe che non abusino
Della dei limiti come diceva Maria Rita Lorenzetti della di un concetto
Insomma che è quello della di avere la coscienza dei limiti a stabilire regole certe che consentono all'Italia di avere una legge al pari di altri paesi in Europa perché la legge italiana non soltanto è la peggiore d'Europa perché sancisce in questi quattro punti i punti fondamentali di arretratezza ma perché sono anche concentrati nella stessa legge
Più divieti in assoluto rispetto a qualsiasi altra legge in Europa cioè c'è una concentrazione di divieti e di assolute penalizzazioni della del diritto alla gelido alla genitorialità che in nessun'altra legge
Devo groppa questo è consentite Pai perché in un solo anno
Di applicazione della legge quaranta ci sono stati insormontabili difficoltà per le coppie che avevano deciso di ricorrere alla fecondazione medicalmente assistita per avere figli un una sorta di turismo chiamiamolo così per la per poter accedere a queste pratiche fuori dall'Italia ha fatto sì che fu siano praticamente triplicati numero delle coppie che si sono dovute recare all'estero quel poter ricorrere a queste tecniche
In Italia questo non è consentito è una legge sbagliata è una legge che con che ha dei punti che vanno modificati chi invita all'astensione
Sostenendo che poi questa legge va modificata non attraverso il referendum ma in Parlamento lo fa con ipocrisia perché sa bene che in Parlamento non si è riusciti a modificare la legge e si è stati costretti a ricorrere al referendum
Che non è una pratica a cui si ricorre per legiferare ma esclusivamente per far dire ai cittadini la propria a dispetto a contenzioso fossi e a punti particolari delle leggi che non si sono risolti in chiave parlamentare così è stato sono punti che trasversalmente attraversa non gli schieramenti politici
Noi oggi siamo qui siamo con rappresentanti delle istituzioni appartenenti al centrosinistra ma non sono soltanto coloro che appartengono a schieramenti centrosinistra coloro che sostengono questo referendum ai quattro sì crediamo invece che vada ribadito il concetto fondamentale di una legge buona una legge utile una legge che sancisca il principio della laicità dello Stato e che ciò che eticamente e moralmente
Non si sceglierebbe per conci per coscienza di fare non può diventare automaticamente una legge dello Stato ecco questo è il punto che per noi è fondamentale ciò che eticamente dal punto di vista della fede non è lecito
Non può diventare una in posizione di legge
Questo è quello che ci ha spinto molti Dinoi lo stesso Singapore la nostra città me stessa e molti altri amministratori ad aderire convintamente ai quattro sì
Per questo referendum
Ci sono anche domande
Prego
Da con
Comunque uso stanze Roma
Però vero
C'è una questione
In un assai lenta sì
Esattamente abbiamo ritenuto opportuno
Siamo est anzi questa volutamente abbiamo scelto di farla fuori dalle sedi istituzionali proprio per sottolineare un impegno che naturalmente
Preferendo aria diventa un impegno anche politico perché motiviamo le ragioni del sì ma lo facciamo a partire dal ruolo che noi abbiamo e quindi perché siamo riconoscibili Assinform pigre credo senz'tutti siamo riconoscibilissimo per i cittadini dell'Umbria recite in altre città proprio per le funzioni istituzionali che svolgiamo però abbiamo voluto anche sottolineare questo sì
Non è solo un invita a puntare invita a votare sì
Prego Luigi popolarissimo comico
Salvo
Se il fatto che domenica scorsa alla chiamata alle armi del più significativo rappresentarvi la sala operatoria non abbia risposto con un trilione mie sia poi risultato abbastanza tiepido di fronte all'argomentazione sia per o il segnale di una certa disponibilità che già attivato quindi può incidere sul referendum
Domando sollecitò numero due l'appello di Ruini infastidisce coloro che erano presenti
Sulle spinta abbiamo abbiamo combattuto venire abbiamo combattuto perché il la data del referendum fosse un'altra non è stato così
La campagna elettorale si fa con il tempo buono dice burattino in questo caso Buontempo euro
Insomma
La città spero che ai cittadini arrivi comunque quindi la buona novella e quindi capiscano a partire anche dalla da scelte individuali il popolo italiano ha dato prova e le donne e gli uomini questo pesa dato prova in tanti altri momenti di saper ragionare di essere sereni e decidere serenamente spero che tutto si sia per quanto riguarda la seconda domanda
Io
Come dire adesso voglio evitare che le mie scelte personali in qualche modo diventi o l'ho detto in modo tale che fossero chiaro anche alcune articolazioni diverse del della mia della mia e delle mie decisioni insomma
Io vengo da una storia antica
In cui come dire i cattolici che in altri anni negli anni sessantotto sessantanove settanta hanno fatto altre scelte allora adesso non sto qui a Fano dove vogliono prescavo nessuna
Qui hanno che vengono dall'esperienza del concilio Vaticano secondo migliorare sempre le condizioni stare dentro
Gli umani cose per migliorarle per quanto possibile ma ragionando sempre su come come dire la la l'uomo nuovo costruisce il meglio
Queste è sempre stata il mio punto di riferimento allora
Io avrei una gran voglia purtroppo quando si hanno incarichi pubblici o cariche pubbliche difficile poter liberamente ragionare serenamente ragionare
Però mi piacerebbe moltissimo in una sede tranquilla Serena fra gente che ha che ha la mia stessa fatto la mia stessa scelta di vita e di fede poter ragionare liberamente
Liberamente
Quindi e Vito di direi quanto abbia infastidito se abbia infastidito
Quindi la Conferenza episcopale hanno fatto una scelta non la condivido ma la rispetto
Vorrei punto non le nonché non non può essere questa la sede nella in questa segue spesso il mio pensiero e le mie opzioni personali
Però mi piacerebbe moltissimo poter ragionare con serenità e con piena libertà da cattolica in un luogo in cui tutti quanti insieme a prescindere dalle cariche si evolve possiamo ragionare
Davvero su come oggi
Non ci si debba a mio avviso sentire come una una cittadella assediata
Invece di essere fuori di questa cittadella ragionare
E a confrontarci aprendo da cattolici laicamente il confronto arrivare che insomma ci sia un ritorno indietro grande
Voglio però su senso segnare diciamo questa conferenza stampa di questa mia posizione per ottanta sarebbe la la voglia per potere ragionare quindi
Rispetto le posizioni ognuno farà campagna elettorale l'abbiamo detto quale vicinanza comprensione in mitezza
Perché quando si ascoltano le vite dolorosa i calvari che uomini e donne hanno fatto adesso ancor vivo devono fare perché ti devi trovare trentacinque quaranta milioni per andare credo che
La prima cosa è ascoltarli capire capire e cercare di dare una mano
Questo dovrebbe fare il pubblico lo Stato le istituzioni per rendere un po'meno dolorosa un po'meno faticosa
La vita poi con tutti quanti le le incertezze indubbio diciamo prima ognuno di noi ha il Colle la certezza che comunque sperando che vinca che si raggiunga il quorum e vincano i sì comunque in Parlamento bisogna costruire diciamo perché anche il testo che esce dal referendum luce veloce riferendo a un testo che è un testo che deve essere completato per poter rispondere a quello che io credo sia giusto debba essere il livello di civiltà di un Paese
Che ragione ascolta che si basa sul pluralismo e quindi mette a disposizione in regole che accompagnino le scelte non entrino a piedi vari modi violento e lacerante ma compagno le scelte cultura del limite
Con quello che è giusto che la regola faccia
Altri
Qualcuno
Grazie
Così siamo