Assise interregionale per la Costituente del Movimento per l'Autonomia

Allora se cominciamo subito se vi accomodate iniziamo
Allora chiamò al tavolo della presidenza l'onorevole Scalia che presiederà il congresso facciamo gli l'Assemblea facciamo in un caloroso applauso
Il professor Urbani
Il professore D'Urso
Il notaio saggio
Il professore Mineo
I quali vi prego di accomodarsi
Poi chiamiamo ovviamente
Al tavolo
Il presidente lombardo che vi chiedo di accoglierlo con una sinistra Fausto
Prima vicino avevano allontana prima di passare ai lavori dell'Assemblea
Io vorrei che tutta la sala
Ce l'ha con gli eskimo in un minuto di raccogliere di raccoglimento per le vittime della barbarie a che hanno colpito i nostri quattro concittadini quindi vi prego in un minuto di raccoglimento
Facciamo una pausa i nostri se
Amici
Oggi è una giornata particolare
Volevo c'è anche professore sapienza cosa pensa come
Oggi è una giornata particolare per tutti noi
Volevo salutare i tanti amici colleghi parlamentari ormai siamo un gruppo parlamentare numerosissimo
Però prima di cominciare proprio o questa giornata che sarà lunga e quindi chiedo attentissimi di di restare fino alla fine perché stiamo costituendo qualcosa di molto importante stiamo mettendo le basi di qualcosa di certamente importante e determinante per il futuro della nostra Sicilia del nostro Sud
Io volevo passare la parola al presidente lombardo per la relazione introduttiva e vi prego di accoglierlo veramente con una grandissima caloroso applauso
Come promesso dall'onorevole alleanza io vorrei ringraziare ma sempre
Erano perché viene conferito di presiedere una riunione che ha certamente una grande importanza dure norme significato politico
Io ho una lunga milizia sindacale e politica ritengo oggi un singolare onore è un particolare onore quello di potere concludere in un certo senso questa mia fatica gli ultrà ultratrentenne decennale con la possibilità di presiedere una riunione tanto importante qual è quella che oggi noi svolgeremo e mi si permetta di dire anche al di là di quello che è stato il essendo in Veneto che abbiamo espresso con il nostro minuto di silenzio in questa aula che certamente oggi questa assemblea si svolge in un clima particolare greca perché sdegno e l'orrore allora si sono posseggono oggi elementi di tutti i siciliani
In generale di tutti gli italiani ma in particolare dei siciliani c'hanno ricevuto la notizia cioè stanotte sono stati portati i corpi delle persone
Degli amici dei conterranei che sono periti per mano assai per mani assassine under afferma il check certamente oggi il nostro cuore
E pieno di lutto e di dolore
E potremmo dire i nostri cuori sono pieni di lacrime per quello che è accaduto nei confronti di vittime innocenti
Che null'altro desideravano se non quello di svolgere una vita laboriosa ed operosa al servizio della società siciliana
Noi in questa occasione non possiamo che stringerci accanto ai parenti ai coloro i quali hanno veramente subito questa disgrazia paurose a questa tragedia in mano ed ai bambini che rappresentano da oggi in avanti non più i figli di due genitori ma i figli di tutti i siciliani quei bimbi ci appartengono e fanno parte ormai della nostra grande famiglia di siciliani che vuole operare in favore della pace e della democrazia
I sentimenti che ci contraddistinguono non sono certamente quelli dalla vendetta ma certamente in ognuno di noi alberga la volontà Giavazzi precisa trasparente di gridare agli assassini che non abbiamo paura
Non vogliamo avere paura perché intendiamo con ogni mezzo con loro le nostre stesse vite con la nostra arma più ovvero anche quella dalla democrazia
Difendere i nostri principi la nostra vita i nostri valori cristiani ecco perché stamane nell'iniziare questa Assemblea a nome mio l'Assemblea
E Annone
Dell'amico da carissimo Raffaele Lombardo con cui ho avuto un lungo colloquio sulla materia noi esprimiamo questo desiderio
Un desiderio cioè peraltro è quello che si fu rivolto ai giovani da papa Giovanni Paolo secondo
Quando disse non abbiate paura e non abbiamo paura nel difendere i nostri principi nel far valere la nostra volontà democratica
Con questi sentimenti io do inizio alla nostra assemblea prego il caro fraterno amico Raffaele Lombardo di volere svolgere la sua relazione introduttiva
Io vi ringrazio tutti ringrazio innanzitutto l'onorevole Vito Scalia sì tengo a dirlo dinanzi a tanti dinanzi a tutti voi
Io gli sono grato per l'insegnamento per la solidarietà per l'amicizia per quanto appunto egli ha saputo ha voluto darmi con grande generosità lo ha fatto
Nei confronti di tanti giovani in questi ultimi e di cinque forse più di venticinque anni da che lo conosco lo stimo e insieme a me
Tantissimi gli amici della mia generazione delle generazioni seguenti egli tra l'altro in questi giorni mi si dice
Festeggia il suo ottantesimo compleanno facciamogli auguri sentiti
Grazie al video e
Tra l'altro tutte le doti di esperienza di competenza di disinteresse personale non soltanto per poter presiedere questo questa nostra Assemblea che avvia la fase costituente del Movimento per l'autonomia ma
Anche per poter guidare per poter dare una mano per poter seguire con grande perizia con grande intelligenza i primi passi ufficiali di questo nostro Movimento per l'Autonomia un altro amico che insieme agli altri
Vorrei invitare se vuole essere sicura tra l'altro abbandonato il travestimento da ragazzino e Francesco Parisi se vuole per carità e dietro
Anche anche in questo caso
Un'amicizia ultraventennale poi di Caltagirone
Più che altri stuzzicare quando parliamo di Sturzo di autonomia possiamo che
Ecco noi si può accomodare in quella sede ovviamente ma poi si tratta di amici che quasi tutti fra questi certamente anche Francesco Attaguile hanno insieme a me insieme ad altri ha avviato una riflessione che ormai risale a tanti anni parliamo di una iniziativa politica nuova di una iniziativa politica diversa pronto da quanti anni ormai è giusto che oggi che a Catania formalmente diamo vita
A questo movimento appunto ci ritroviamo insieme io li ringrazio ringrazio anche per il suo intervento straordinario graditissimo il professor Leonardo Urbani perché loro subito dopo il mio intervento che mi auguro possa riuscire a sintetizzare non più di una ventina di minuti qualcosa del genere appunto ci daranno anche il contributo del del loro pensiero
Mi richiamo Sturzo sul suo lo disse lo dissero provviste questo clima di vigilia per tanti anni alla vigilia quasi un secolo fa della Fondazione
Dal partito popolare ecco diceva incitava i ammoniva
Che a destare gli entusiasmi di una nuova vitalità quella di cui abbiamo bisogno più che mai bisogno di una nuova vitalità
Superando la noia la stanchezza la sfiducia la disaffezione occorre che si avanzi un partito di idee e di ideali
Che risponda alle gravi condizioni del presente che determini una reazione che crei le condizioni per la riscossa noi siamo qui presi un poco se ci crediamo se ne siamo convinti
Forse ancora alcuni di noi per la verità con minimo devono rifletterci perché non hanno colto appieno
Come dire il significato di questa nostra scelta colti un poco
Dalla emozione di chi fonda qualcosa
Credo e mi auguro di significativo e di importante per me
è una prima volta
E vi devo dire che non c'è il seguito c'è sempre una prima volta ci tengo tanto ci credo tanto ci scommetto tanto
Pertanto oserei dire tutto
Che è l'unica volta
Fondiamo questa esperienza e questo movimento per l'autonomia investendo tutte le nostre risorse
Tutta la nostra esperienza tutta la nostra prospettiva lo facciamo quindi con convincimento pieno con grande passione
E siamo consapevoli tutti noi cari amici che ci assumiamo
Una responsabilità
Che è straordinaria
Che impegnativa che è faticoso
Perché a sfidarsi in questi ultimi anni non ieri mattina in questi ultimi anni almeno undici anni forse di più
Sono state e sono come diceva Sturzo le gravi condizioni presenti
è una sfida che abbiamo accettato nessuno ce l'ha imposto
Avremmo potuto ignorarla questa agrari condizioni presente avremmo potuto chiudere gli occhi sarebbe stato comodo per molti di noi credetemi vi prego di credermi
Innanzitutto per me sarebbe stato comodo ignorare le gravi condizioni presenti fare un'altra cosa apparentemente magari più ambiziosa e più importante invece tanti di noi hanno inteso accettarla questa sfida e da oggi da oggi formalmente e da diverse settimane per la verità
E lavoriamo instancabilmente con tanti di voi abbiamo avuto modo di confrontarsi di incontrarci di parlare da oggi formalmente e ufficialmente è soprattutto Amici miei carissimi
Giovani
Presidenti di quartiere
Assessori più o meno regionali
Sindaci amministratori militanti intellettuali quant'altro oltre che formalmente
Oltre che ufficialmente i re le Sibylle mente irreversibilmente
Viene da ridere quando leggo qualcuno lo fa simpaticamente o come fa per dovere d'ufficio a ma perché non ci ripensiamo ritorniamo vediamo ci aspetta chissà vale fare privilegio quale vantaggio quale comodità quant'altro eccetera eccetera ecco
Questo avverbio questo aggettivo è così e scritto così e non cambia si tratta di irreversibilità si trattano irreversibile quindi passiamo finalmente oggi perché fino a ieri vedete potevamo anche ripensarci da oggi il dado è tratto
E da oggi passiamo dalle parole ai fatti e cominciamo a scrivere
Insieme tutti noi mi auguro tutti noi certo non è che posso essere io o soltanto al Coni a scrivere una pagina nuova mi auguro migliore della storia dalla nostra terra
E del nostro popolo sappiamo il cammino che abbiamo dinnanzi non è facile mi senegalese no
E irto di ostacoli perché prima ci sono gli allettamenti e che fanno cosa fanno dove si schierano come si organizzano cosa fanno per le elezioni politiche a non si sa mai pigliamo la con le buone e quant'altro eccetera e poi ci saranno gli attacchi per qualcuno per qualcuno
Farà Butter lo devo dirvi fare a botte lo comprendiamo no
Per il quale eravamo insostituibili nel ruolo che costruì avrebbero svolto non so da che la segretario nazionale la maggiore ente di questo o di quell'altro partendo eravamo in gesto di libri senza la nostra partecipazione costoro costumi non avrebbe fatto lenza che valutare altro
Dopo
Allorché finiva come dire questa donazione a senso unico questo saccheggio del nostro patrimonio morale oltre che era titolare siamo diventati cacicchi o peggio ancora capibastone o quant'altro vergogna non potremmo ritrovarci più con questi nuovi non ci ritroveremo assolutamente più
Cammino esperimento di ostacoli da noi in Sicilia ma non soltanto in Sicilia che riunisce
In tutto il Mezzogiorno perché va deve e più difficile tutto qua è tutto più complicato qua ci sono tante varianti in più e magari nell'Abruzzo non immaginate figuriamoci
Come l'onorevole Ferruccio amico mio
Figuriamoci nel Friuli Venezia Giulia o quant'altro ma crediamo di compiere
E siamo convinti un atto di generosità e di amore
Che merita ogni sacrificio ed oggi
Consapevole come sono io
Che non sarà una passeggiata permettetemi di farlo ne sono convinto lo faccio convinto appunto fino in fondo oggi
Mi piace per questa esperienza che non coinvolge solo me
Coinvolge cuori intelligenze e che impegna tante persone uomini donne
Giovani soprattutto il saluto ce ne sono tantissimi io li ringrazio non vorrei nominare in uso nei Grigioni quant'altri che in queste e in altre province ho avuto modo di incontrare per questa esperienza mi piace di invocare
L'aiuto del Signore l'aiuto di Dio l'aiuto di
Pescati a guidarci nei tanti momenti di difficoltà e Temperini nostri eccessi ce ne sono tanti
E tanti di Noemi esprimono forse io più degli altri che ci faccia essere umili e comprensivi coerenti e pazienti che ci faccia vivere la politica
E ritenuta dominio del cinismo e del calcolo in maniera diversa e nuova se vogliamo veramente fare qualcosa di diverso e nuovo cominciamo da qua con mitezza e con grande generosità
E in poco
E questo è altrettanto importante ovviamente questa seconda invocazione
è invoco l'impegno
Di tutti noi l'impegno di tutti voi
Delle varie province
Che ho visitato
Nelle varie regioni dei vari amici che ho incontrato di quanti sono coinvolti di quanti ci hanno creduto e ci crederanno
Lì invito ad un impegno
Convinto
Vi invito a un impegno
Incondizionato io non voglio citarvi voglio citare
In particolare nessuno di voi però vedete una cosa per la devo dire
Immagini no alcuni di questi amici
Che fanno gli assessori che fanno i direttori generali che fanno i sindaci
Immagino per un momento
Io che da due mesi e mezzo no non ho avuto un solo momento di
Sosta
E che oggi stupidi stupiti più che ogni altro rilievo ritengo però questo nostro impegno una destinazione dal loro dovere amministrativo io dico che non hanno capito nulla
Esse non hanno capito nulla e se non hanno capito nulla se non sono capaci di generosità piuttosto agli attendere un momento nel mettere ationem glielo dico formalmente pur di dare una mano e non ritenersi distratti dal loro impegno
L'ho lascino glielo dico io se io posso avere dato anche un minimo contributo perché questo impegno di sindaci di manager i deputati di assessore eccetera posso averlo dato io glielo dico formalmente
E da ora in poi
Queste e non venga considerata una distrazione perché signori miei candidati io non candidati da qui a otto mesi forse solo sette quelli effettivi per le elezioni politica mentre saranno sei per le per le elezioni regionali
A farle visita e non soltanto a Catania ma anche a Trapani o a Palermo e se per un solo momento per una qualche ragione se e quanti occhietti imboccato a chiare lettere
Per un momento e si abbandonasse
Non ci sostenesse dall'alto la sua grandezza
Come andrebbe a finire dove dove andreste ad amministrare cosa andreste a fare quindi finiamola con le manfrine
Per la trattativa hitleriano e dobbiamo parlare chi ci sta ci sta eticità stipendi fino in fondo se no se ne vada
No se ne vada e non si faccia vedere io non soltanto al
Tutti noi
Stiamo lasciando porti sicuri tutti noi
Nei quali però ci siamo accorti nessuno ci ha costretti
Era troppo umiliante vergognoso e indegno continuare a bivaccare in cambio di qualche vantaggio Ordine chiudere un occhio forse tutti e due
Dinnanzi al saccheggio dalla nostra speranza
Ed è la nostra gente dalla nostra teme ora affrontiamo il mare aperto per una navigazione che richiede il gusto dello stare insieme il senso della squadra dobbiamo muoverci
Come un uomo solo e chiarezza di intenti e determinazione sempre sempre sempre tanta generosità
Vogliamo ritrovare siamo sicuri di ritrovare lungo questa rotta il senso vero della politica
Che si è smarrito e siamo in tanti amici miei carissimi noi caro avvocato che Tenerife non trovare posto neppure in ultima fila abbiamo invitato oggi cinquecentocinquanta persone quanti sono
Ridotti offrendo non so per quanto per mille per dieci mila i cinque milioni e mezzo di siciliani e poi alcuni ospiti che sono una ventina io li ringrazio tutti da cominciare a mio collega
Compagno di cene più o meno allunga e non disperate Paolo Cirino Pomicino che non si stancava
Mi ha detto come retorica in cui credeva
Prima di leggere il giornale di oggi che ieri non poteva leggere testimoni aveva certo il fallimento
Dell'esperienza romana Peppino Gargani se io ci vorrei andare poi magari prendo l'aereo quello di raggiungerli alle tre di pomeriggio spero che possa essere con noi alle tre di pomeriggio quest'altro mio collega parlamentare e poi naturalmente i tanti altri amici che sono qui con noi da Pino canino con Salvatore Vescio il consigliere regionale fedele Pezzimenti Caridi che vengono dalla Calabria
Luciano Sardelli lo ringrazio è stato il primo per la verità forse è cominciato il diciassette maggio all'indomani delle elezioni tramite alla batteria questo parlamentare nazionale la Puglia mi accerchiato e mi ha incontrato a Roma e posa un'esperienza bellissima intanto sul piano umano i rapporti forte di amicizia con Gigi il grande Loperfido con con con Simone Brizio compra Brizio Camilli che io ringrazio per essere venuti qua dalla Puglia e poi
Poi Antonio Di Sanza
Col quale ci siamo incontrati anche lui consigliere regionale diciamo deputato onorevoli ma sono consiglieri a Matera in Basilicata e poi
Emanuele Burak io dell'avvocato Masci il dottor Fiorilli che vengono dall'Abruzzo Giancarlo Marongiu dalla Sardegna e vi ho detto di Ferruccio Saro e qui con noi viene dal Friuli anche lui mi ha
Mi ha ospitato vi ringrazio
E li saluto perché sono stato da loro e ho visto quanta attenzione quando coinvolgimento quanta passione quanto interesse cioè
Attorno alla ipotesi che ora diventa realtà per la formazione di questo nostro movimento per l'autonomia e anch'io devo dirvi se posso permettermi voglio rivolgere
Un saluto un ricordo in questo caso quei due ragazzi si quattro è vero sono di questo stesso comune quadro passeggi Castello
Giovanni conti che la moglie due bambini che restano soli ma soprattutto Giovanni il fratello e la fidanzata Rita Privitera due ragazzini che sarebbero qua in prima fila a fare il loro mestiere dei giornalisti
Verrebbe erano
Lui bravissimo ma lei tenace dolcissima professionale quanto mai noto la Provincia cosa potrà fare e abbiamo intitolato una sala
Certamente affiggeremo la loro foto dedicheremo un premio al giornalismo intitolato anche a questi straordinari ragazzi gli saremo accanto saremo accanto per quanto possiamo alle famiglie ma è stata veramente per noi una grave perdita averli visti
I loro volti sulle foto sulle prime pagine di tutti i giornali per noi è stata occasione ovviamente di grande tristezza di grande e di grande dolore
Torniamo no ci incontriamo oggi vi dicevo per avviare questa nostra fase
Costituente del Movimento per l'autonomia
Mentre altrove
Si celebra avrebbe io lo dissi una settimana fa perché dovremmo rinviare questa nostra Assemblea costituente visto che altrove ci invitano a partecipare alla costituenda del partito unitario
Non sarà un fallimento
Non ci sarà nessun partito unitario non ci sarà nessun partito unitario perché ma anche nei giorni scorsi ognuno di loro limitare di queste due partite dicono che comunque non rinunciare a niente non rinunciano ai loro simboli e quant'altro eccetera eccetera figuratevi se fanno un partito unitario
O se cambiano la legge elettorale sostanzialmente figuratevi eventualmente fanno la la legge elettorale proporzionale quella vera non quella finta quella in base alla quale i cittadini possono scegliersi i parlamentari che vogliono fare se mai ne faranno una diversa faranno quella con la lista bloccata perché figuratevi se l'oligarchia se questa nomenclatura perde il potere di nominare di fatto e di cooptare i novecento i novecento parlamentari come prevedevamo partito unico lo dichiarano oggi
Il leader così su tutti i giornali non ci sarà non si farà e pare che non si faccia neppure nessuna finta di riforma elettorale abbiamo preferito come dire non rinviare questo nostro momento costituente
Così come devo dirvi fece la stessa attenzione merita da parte nostra ma anche da parte degli elettori il travaglio se così vogliamo definirlo ma mi viene da ridere
Scriviamolo tra virgolette questo travaglio che attraversa può attanaglia se volete il il centro sinistra
Una formazione politica che si fa chiamare Unione perché il rischio di scissione
Attraversa riguarda la gran parte dei partiti di questa unione che non ha uno straccio di programma
E non solo sa dare perché non riesce a rendere compatibili impostazioni e punto di vista che sono incompatibili e che sono distanti ovviamente Mille Miglia che ora invece si eserciterà come dire nella nella nella nella corsa al primato attraverso le primarie per designare questo candidato alla presidenza del Consiglio bene questi due schieramenti e te lo chiedono tutti fondi state constatate eccetera questi due schieramenti
E ci appaiono noiosamente stancamente simili
E ci appaiono qualunquisti che a mente simili
Egualmente privi di identità egualmente privi di identità qual è l'identità del loro partito all'interno dello schieramento e dell'altra e degli schieramenti l'uno rispetto all'altro non ci appassiona
Non ci interessa non interessano soprattutto di eletto per cui questa domanda frontista conditi alleata intanto noi ci alleiamo con la nostra gente illegale che non vogliamo rompere è quello con la nostra gente
E poi intendiamo federarsi
Con quanti si richiamano all'autonomia che abbiamo incontrato ecco incontreremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane poi sceglieremo
E poi sceglieremo democraticamente certo lo sappiamo lo abbiamo rivolto come dire
Al Presidente del Consiglio quando è venuto a trovarci alla regia delle comunali un invito a prendere in considerazione alcuni temi importanti per lo sviluppo della nostra terra ma anche per lo sviluppo del Mezzogiorno
Aspettiamo delle risposte concrete abbiamo saputo che sarà ridotta l'IRAP per dodici miliardi di Euro auguri e che ne sarà un cenno vorremmo averlo vorremmo capire se la nostra idea di fiscalità di vantaggio e a noi servirebbe molto più
Dei tanti miliardi di euro di contribuzione a fondo perduto sarà accolta
è diventerà programma di questo governo anche per questo scorcio breve di legislatura
Se verranno d'risposto se non verranno risposte saremo noi sarete voi ovviamente ad apprezzarli e a fare una scelta ma il sentimento
Nei confronti degli schieramenti e quello di una grande disaffezione perché il sentimento della gente di quegli elettori e alle suppletive di qualche settimana fa vanno a votare nella misura di circa
Il venti per cento
Che suona anche questo che poi è stato sempre un calo continuo di percentuali di votanti come una bocciatura nel vigente sistema politico che qualcuno si ostina per carità non ci sono pericoli non c'è dietro l'angolo nessuna dittatura ogni tanto lo evoca questo rischio la sinistra però non è che possiamo definirlo
Proprio democratico io parlerei mi sembra più proprio di una oligarchia
E cotta come vi dicevo i parlamentari e che possiede possiede
Tra virgolette i partiti che quindi sono a gran parte dei partiti per carità forse non tutti che sono a tutti gli effetti partiti padronali che hanno bandito al loro interno
Democrazia e partecipazione dissenso e dibattito politico e si ritrovano arroccati
Arroccati caparbiamente nella difesa i privilegi e del potere che hanno conquistato ed impermeabili ai bisogni di un Paese che non sa come uscire
Dalla crisi nella quale è piombato e che è crisi nella crisi vede un mezzogiorno che produce di meno il nostro prodotto interno lordo lo testimonia lo accerta lo attesta lo Svimez
Diminuisce che perde solo nel due mila quattro venticinque mila posti di lavoro crisi nella crisi comunque
Il nord del Paese ne guadagna centottantacinque mila e che vede in questo mezzogiorno i propri figli non più i minatori non dei braccianti
Non più
Non più gli operai ai figli del ceto medio dalla borghesia che ha investito tanto per formarli si vede emigrare o per completare gli studi o per specializzarsi o la prospettiva più che concreta poi di non tornare più in Sicilia un sistema
Che tra finanza creativa
Tra privatizzazioni false impoverisce ha impoverito il Paese
Ha fatto crescere vertiginosamente sono i dati degli ultimi anni la spesa pubblica ha violato i parametri di Maastricht saranno stupidi saranno intelligente ma gli amministratori degli enti locali i sindaci e i presidenti delle Province
Saranno di che cosa vuol dire il patto di stabilità anche a proposito dell'impiego di avanzi di amministrazione che invece non possono essere non possono essere a Toluca assolutamente toccati un sistema che nonostante qualche piccolo ritocco mantiene la più insopportabile
Pressione fiscale ad altissimi livelli e ha fatto perdere piaccia o non piaccia all'Italia il posto tra i paesi più forti e industrializzati del mondo ecco amici carissimi questa la condizione
Nelle quali nella quale ci troviamo un sistema politico che ancora
Tutto costruito per carità io non credo che la distinzione tra destra e sinistra sia venuta meno
Tra conservatori e progressisti tra popolari e socialisti o quant'altro perché tutto incentrato su questa divisione e su questa contrapposizione che tale e quale oggi la si vive in Italia aveva un senso fino alla permanenza in campo in piedi del muro di Berlino della
Cortina di ferro oggi ci sono conflitti ci sono contraddizioni che attraverso le il pianeta ma soprattutto a questo team preso di più il nostro paese lungo l'asse nord-sud
E sull'asse nord-sud non una parola fuori dal dibattito politico nazionale
La questione meridionale che noi abbiamo il dove
Di riportare al centro dell'attenzione dalla politica nazionale non per rivendicare o per chiedere sussidi ma perché possiamo dotarci
Di opportunità che abbiamo perduto ma perché finalmente si imponga una riparazione per acquisire una capacità di progettare il nostro futuro che forse non abbiamo avuto per cui questa capacità progettuale si è stata
Imposta da fuori e c'è stata imposta da altri un futuro
Amici del Mezzogiorno che non può essere tutto agricoltura di qualità o meglio a Eno gastronomia e turismo pare che penale noi facciamo solo turismo
Percorsi
Enogastronomici abbiamo risolto i nostri problemi
Bisogna valorizzare la nostra agricoltura vi dicevo
Che è anche cultura e salvaguardia dall'ambiente e qualità della vita bisogna puntare anche su una produzione industriale e guardi al Mediterraneo e che guardi all'Est europeo che ci è vicino bisogna pensare a certi servizi
Della formazione ma anche della sanità che possono servire alle classi dirigenti e non soltanto di quei Paesi entreranno a far parte e la grande area di libero scambio
Euro euromediterranea che dobbiamo parlare
Per la salvaguardia di un ambiente e noi stessi forse abbiamo degradato ma non soltanto noi
In Sicilia ad esempio un movimento per l'autonomia non può opporsi una scheda non può non porsi una scadenza temporale
Non può non impegnarsi ci vorrà tanto tempo è una battaglia difficilissima da combattere per sfrattare per pensare di sfrattare quell'industria dalla chimica pesante che ci ha lasciato tanto veleno
Tanto inquinamento che ci ha dato pochissima ricchezza perché la ricchezza è finita tutto altrove e ci ha dato pochissime posti
Di lavoro bisogna pensare alla formazione e all'educazione è una nostra prerogativa lo sarà di tutte le regioni con questo modello di decentramento sul quale credo che
Tornerete a discutere ad intervenire la formazione delle giovani generazioni perché a quel livello che forse si recupera perché ormai rischia di andare perduta una identità che storia che lingua che cultura che sono stati derisi io ricorda quando andavo a scuola da ragazzino il nostro dialetto siciliano che era lingua prima che ci fosse la lingua italiana
Veniva ovviamente deriso i nostri insegnanti mai si è studiata storia della nostra regione credo neppure dalla vostra parte Historia de la Puglia o storia
Specificamente
Storia della Sicilia ecco quale programma noi dobbiamo darci per la nostra terra e per la nostra gente
E il nostro movimento dovrà radicarsi in questi quarantacinque giorni perché vedete
Fra quarantacinque giorni faremo il nostro congresso sarà il quindici settembre sarà il sedici sarà il venti nel frattempo speriamo di organizzare circoli per l'autonomia
E per lo sviluppo
Questo deve essere un binomio inscindibile non soltanto l'autonomia questo al merito questo qualcosa che è profondamente radicato non soltanto nel nostro DNA di siciliani io credo che sia molto sentito anche perché lo si può declinare diversamente in ogni regione per ciascuno di noi per carità anche in Sicilia ma anche lo sviluppo ogni militante ogni elettore ogni dirigente
Presidente di quartiere o cittadino qualunque deve adoperarsi per pensare cosa fare per sviluppare la nostra città per far crescere il nostro territorio la nostra provincia e la nostra regione tra l'altro questo vedete per le grandi professionalità che con l'obiettivo uno si sono sviluppate la programmazione negoziata
Nella progettazione dell'impiego delle risorse europee eccetera ci consentirà di coinvolgere tanta gente che è ansiosa che desiderosa di impegnarsi politicamente al servizio del nostro a servizio del nostro territorio
Questo movimento voi da qui a un mese e mezzo
Dovrà dotarsi di uno statuto di uno statuto e ne faccia un partito autenticamente come non se ne vedono
Anche a cercarli con il lanternino un partito da automaticamente a seriamente e autenticamente democratico e dovrà dotarsi di una classe dirigente stavolta non acclamata ma votata comune per comune
Dalla dalla base che
Sia sottoposta sia sottoposta a regole di incompatibilità dovrà essere scritto questo nello Statuto tra cariche di partito e cariche istituzionali altro che io ve lo dico con molta franchezza signor
Che non vorrà assumere cariche in questo partito il mio contributo sarà straordinario più grande di quello che ho dato nei limiti ovviamente del mio tempo vedi ventiquattrore del nella mia passione la mia buona volontà ma non vorrò svolge le cariche né vorrò concorre ecco perché si comprenda al di là degli eccessi di entusiasmo di qualche minuto fa
Qual è lo spirito col quale affrontiamo questa importantissima esperienza né vorrò concorrere
Ad alcuna carica elettiva più o meno prossimo ecco facciamolo perché ci crediamo non perché ci serve non perché serve
Ad assecondare la nostra carriera la seconda la nostra ambizione una classe dirigente ecco questo voglio dirlo c'è tanta gente
Che chiede di venire per carità però ora credo che si stanno accettando le adesioni in Sicilia come né dove si starà facendo anche dalle dalle altre parti poi ci sarà ovviamente un momento nel quale
Qualcuno si assumerà illa onere di decidere digitale che non ci sta
E poi ci sarà chi viene eletto e chi viene candidato e quant'altro eccetera eccetera vedete io da questo punto di vista non lo so cosa sarà sarà in rete il retaggio della mia educazione talvolta ciascuno di noi non si sente
Di chiudere la porta in faccia a nessuno
Talvolta ingenuamente stupidamente qualche mio amico credo che sia stato indotto in tentazione in errore da questa tentazione questo ha questo vizio di fondo siamo convinti che dobbiamo salvare il mondo
E dobbiamo redimere tutti no e chi chi non si redime anche Barabba ovviamente quando altri eccetera però io lo voglio dire vale per noi stessi auto critichiamo ci assumiamo una coscienza autocritica io credo che questa classe dirigente i candidati quant'altro eccetera eccetera dovranno distinguersi questa classe dirigente dovrà distinguersi dovrà eccellere
E la coerenza alcuni principi che si professano e nella lealtà e nella rettitudine non soltanto nella vita pubblica e nella capacità di lavoro e nella capacità di servizio in caso contrario si lavora ci si impegna ci si fa in quattro in quarantaquattro però per carità si sta un passo indietro
E non c'è niente di male se esista un passo indietro perché questo serve alla causa che in caso contrario questa causa alla quale contribuiamo col nostro lavoro col nostro impegno rischiamo rischiamo di comprometterla
E il movimento
Dovrà battersi per garantire non dobbiamo neppure dirlo noto sia il caso di scriverlo tra i massimi principi per l'aria legalità e contro la criminalità che nelle regioni meridionali abbiamo
Ciascuno di noi abbiamo un'agenzia particolare che si richiama sulla grande criminalità che il fattore penalizzante più grave della nostra economia della nostra gente qualcuno diceva ricorda quali sono i guai il traffico il vulcano la siccità quant'altro eccetera no al primo posto era Johnny stecchino c'è questa piaga questa mala pianta che dobbiamo con coraggio
Lavorare impegnarci perché venga estirpate
In particolare da noi nel Mezzogiorno e senza giustificazioni essenza atteggiamenti come si suol dire più o meno comprensivi e credo che il movimento dovrà fare
Una scelta fondamentale optando
Naturalmente
Fatta salva la confessione Anita dell'impegno politico per alcuni principi il rispetto nella dalla persona alla centralità della persona la salvaguardia nella vita ma non dopo sei mesi o dopo una la salvaguardia per la vita
La integrità della famiglia io credo che siano principi e valori che ci richiamano a certe radici e che abbiamo mutuato
Da una certa dottrina sociale di credo appartengono a tutti noi perché poi se ci facciamo l'esame di coscienza anche quelli che dicono no ma così a dopo le sei se ci interroghiamo S riflettiamo su questi argomenti e su questi punti su questi principi ma ci rendiamo conto che ci accorgiamo con grande sorpresa
E in fondo siamo tutti d'accordo e quindi non possiamo non dirci eccetera eccetera come diceva il Benedetto che non era sedicesimo ma quanta quant'altro
Ecco cosa dovremmo fare e cosa dovrà essere l'autonomia certo l'autonomia
Non è secessione l'Haute de Mirella antidoto più grande alla secessione alla separazione alla cosiddetta indipendenza e l'antidoto è l'arma per combattere la secessione
Perché vedete noi oggi viviamo in una condizione Desè gestione c'è una separazione nel Veneto c'è una separazione nei livelli occupazionali c'è una separazione nella qualità dell'assistenza sanitaria Storace lo ha detto
A proposito l'ultima volta nella terapia del dolore poi se entriamo nelle sale operatorie se andiamo dovunque siamo in piena secessione
E noi vogliamo combattere la noi vogliamo unire la questa Italia sono altre che l'hanno separato all'anno
Febbraio siamo per esaltare
O l'autonomia
Le dimensioni regionali che sono quelle che custodiscono e consentono di custodire quella identità le dimensioni
Regionali che superati gli egoismi nazionali io ritengo ormai storicamente superati hanno fatto la loro parte hanno svolto il loro ruolo carità ci hanno anche regalato
Qualche catastrofe per l'Europa e per l'umanità sicuramente non dimenticabile ma comunque dovranno dimagrire
Gli Stati nazionali e le dimensioni regionali dovranno potersi esprimere in una grande dimensione europea
Di un'Europa delle regioni che ora grazie anche alle nostre riforme istituzionali possono dialogare possono collaborare possono cooperare direttamente tra di loro in una Europa
E dovrà fare un bagno di democrazia superando la fase dello strapotere
Delle lobby delle burocrazie e finalmente piuttosto che
Fare sto balletto delle varie istituzioni i consigli
E il Consiglio dei ministri di quali fondi resterà e poiché il Parlamento e poi Balla piuttosto che triangolare si decida se vuole vincere
Ad affidare poteri e competenze all'unica istituzione democraticamente voluta dai cittadini europei che è il Parlamento lo faccia per carità
Dalla prossima legislatura ma non continua CG scarsi pena il fallimento che si comincia ormai annotare
In tutte le sue parti poi faccia un altro bagno oltre che di democrazia di verità e sappia riconoscere al di là delle tentazioni fallimentari
Prevalenti ahimè fino a ieri di stampo illuministica quali sono di stampo illuministico quali sono veramente le sue radici
L'autonomia quindi deve essere non secessione non separazione deve essere democrazia e non la coniuga Campania o Lazio Lombardia o Sicilia o Puglia in termini di
Di democrazia e di selezione democratica della rappresentanza parlamentare che ho
Piera riformata la legge elettorale nel senso della della proporzionale quella vera otto si fanno democratici i partiti se io guardo il secolo studiate
Lo statuto della CSU bavarese vengono i brividi ci sono tante di quelle consultazioni per andare a individuare il candidato in vista più o meno bloccata che francamente vengono i brividi pendolare direttamente a mare a votare due volte
Vengono consultati migliaia e migliaia e migliaia di persone per cui quell'uomo che la donna è veramente
Per espressione democratica di un popolo non la imposizione per cooptazione di uno di questi piccoli oligarchi ed anomalo cala in questo in quell'altro follemente
Occorre e non passa per l'una né l'altra cosa se non saremo in grado di fare un partito democratico allora sperimentiamo le primarie
Non ci viene facile
O senior uscenti
Pigri o non pigri ne parlavamo poco fa andare a sostenere parlamentari tanto per esser chiari che hanno fatto la loro esperienza che sarebbe il caso che se ne andassero a casa in vista della inaugurazione di una nuova fase storica
Ecco
Autonomia e attenzione al territorio oltre che democrazia attenzione al territorio dell'agosto di tornare a parlare con la gente che accademia cos'è il clientelismo vogliamo ripristinare l'onore e il piacere
Di stare di confrontarsi di discutere che ormai ovviamente
Si è perse appartiene quasi alla lontana memoria del passato autonomia e sussidiarietà
Quale statuto di questi partiti che poi la violentano e l'avvio l'anno e comunque non la applicano non fanno riferimento non fa riferimento alla sussidiarietà
La sussidiarietà
è segno di fiducia nei confronti delle persone
Delle loro associazioni sin dai livelli più bassi degli enti locali quelli più vicini ai cittadini che sanno fare meglio le cose che invece uno Stato accentratore o una regione accentratrice vuole governare e vuole e vuole tenere perse
L'autonomia e solidarietà vera autonomia e capacità
Di progettare autonomamente il proprio sviluppo noi in Sicilia per non avere avuto una classe dirigente autonoma ci godiamo la FIAT di Termini Imerese che tutta assistenza ritmo che costa per le casse della FIAT dieci volte di più di quanto non pesano gli stipendi medi pendenti che fingono di lavorare o di assemblare macchine per non parlare e abbiamo parlato poco fa della chimica
Della chimica nella chimica pesante autonomia
E riscoprire il senso è ridare un senso perché l'abbiamo perso forse i ragazzi che hanno cominciato cinque sei sette anni fa
Voi i militanti della Seconda Repubblica Dino gli altro c'era e anche prima per la verità non potete fare il confronto ma io vi dico riscoprire
Il senso della politica che oggi è ridotta a teatrino è ridotta a finzione che invece bisogna restituire al suo ruolo più nobile
E la forma più alta della carità
Lo strumento la politica il più incisivo e il più decisivo per fare Del Bene per fare Del Bene sappiamo e il nostro è un sentimento molto diffuso in questi giorni è tutto un fiorire di autonomia
Anche in Sicilia
Anche visiva alcune sono solo culturale alcune sono all'interno di questo partito ha solo l'esterno di quest'altro partito ci sono movimenti che hanno più storia di noi stessi rivolgiamo a loro un invito un appello ritroviamoci insieme non vi chiediamo
Perché siamo più forti perché forse arriviamo al dieci per cento al venti noi lavoriamo ovviamente perché poi alla fine di questo lungo percorso diventiamo anche noi come i cristiano sociali in Baviera maggioranza assoluta te lo dico con molta franchezza
Abbandoniamo
I nostri piccoli inoltre gelosia ritroviamoci non venite qui
O andiamo lì ritroviamoci non c'è niente di precostituito l'ho detto più o meno radicamento neppure luogo state tranquilli ci piace abbiamo sperimentato a Catania abbia avuto un grande successo che non è il venti per cento per l'ha preso meno punti vada sapete di quanta di quanta percentuale cresciuta
La partecipazione a Catania di sei punti dal sessantanove ho fatto il conto solo il confronto solo con le comunali
Dal sessantanove del due mila settantacinque ma mi risulta che alle politiche del due mila uno e poi alle provinciali la percentuale non lo Statuto era calata
Siamo riusciti a farla crescere questa percentuale
Voglio dirvi
Quanta autonomia culturale politica quanti movimenti anche in Sicilia ma sarà così anche da voi ritroviamoci insieme ritroviamoci insieme con quanti hanno fatto liste io mi rifiuto di definire e che vengono definite civiche ma solo quelle liste politiche ha solo quel viste e che iscritti ospita ritiene rifiuta se permettete il diktat della segreteria romane
Che pretendo lo di venire a designare gli assessori dei comuni altro che i sindaci di allora c'è una reazione
Come dice don Luigi Sturzo per dar vita
Qualcosa che sia il segno di un'autonomia di una libertà
E che si legge su programma costruito sul territorio non inventato ho calato da fuori dalla Provincia o dalla Regione e questa è la lista dispregiativa bende civica
Queste lista politica per eccellenza le altre sono scelte più o meno qualunquisti che che non hanno senso e che non hanno peso e a tutti loro io dico ritroviamoci insieme
Sul sito c'è una comunicazione urgente
Che riguarda una Renault scemi
Numero cinque duecentosessantanove Accardi che blocca il traffico Ezio non viene rimossa non si riesce ad andare avanti credo scommessa un applauso allora mi stavo dicendo movimenti
E liste e quanti di destra o di sinistra leggevo l'altro giorno a noi siamo di destra gli altri sono democristiani quelli giù quelli sui eccetera autonomia
Non ha destra o sinistra o centro quant'altro eccetera la libertà l'impegno per rendere migliore la nostra terra non fanno di questi distinguo non fanno di queste distinzioni e questo appello rivolgiamo alle associazioni che hanno a cuore
La persona quelle del volontariato non lo rivolgiamo a quanti si ritrovano attorno ai comitati essenziali della cultura di un territorio e di un popolo a quanti sono legati e sono orgogliosi
Della loro identità e che hanno e che credono nelle radici che sono calate
Nel nostro territorio ecco questo invito a questo appello forte che venga spontaneamente seguito nei pressi di giorni e nelle prossime settimane da qui al quindici settembre
Ci attende una lunga marcia e concludo il primo appuntamento vi dicevo
E per la metà di settembre da qui ad allora nonostante l'agosto e i primi di settembre dobbiamo raggiungere ogni quartiere la città in Sicilia e ogni comune e dobbiamo fare altrettanto anche nelle altre Regioni bisogna fondare
Questi circoli e bisogna fondarvi anche in questo caso in tutti i comuni e in tutti i quartieri dobbiamo vivere questo movimento come una formazione politica aperta qua
C'è qualcuno che in qualche comune io l'ho pregato di fermarsi per un momento
Voleva correre verso la costituzione del circolo uno costituiscono io in maniera tale che arrivò per primo e gli altri stanno fuori anche perché talvolta vi devo dire
Alcuni stanno da una parte e altri stanno dall'altra anche in questo caso alcuni sono in maggioranza sono assessori solo sindaci e altri che credo nell'autonomia che si scommettono per l'autonomia sono all'opposizione ci siamo sforzati di farvi ricredere
E comunque siamo fermamente convinti che queste è una distinzione fittizia che queste è una finzione
è una distinzione caratteristica di un sistema politico che ci penalizza e che il movimento si prefigge se ci riusciamo siamo nelle mani di Dio
Di disarticolare di far saltare
Perché se resta essi consolida questo sistema che certo resisterà e ci darà addosso sono guai per la nostra terra e per la nostra gente quindi quale distinzione se è un circolo si deve fare
Se questo movimento si deve fondare come si deve fondare dovunque
C'è spazio per tutte le persone degne insieme
Ci ritroviamo e insieme ride finiamo un progetto di città e le maggioranze e le opposizioni e soprattutto la prospettiva perché la prossima volta nella gran parte dei Comuni il primo cittadino lo dobbiamo esprimere noi no il centrodestra
Faremo vita una struttura federale da qui
A quindici settembre intanto serve qualcosa
Io non mi sento di rispondere l'ho risposto nessuno perché ho detto a tutti non sono nessuno per fatti responsabile coordinatore per dirti entra o non entra in questo o in quell'altro partito mettiamo su un comitato provvisorio che dura quarantacinque giorni con dieci parlamentari
E consiglieri regionali dieci amministratori locali dieci aderenti al movimento dieci tra giovani è donne non ho nessun nove da suggerire
Siete d'accordo vorrei chiedere ossido d'accordo
A Vito Scalia visto il suo disinteresse fuori discussione salvo che sta via non me lo trovo candidato l'anno prossimo dalle elezioni politiche no di questo o di quell'altro collega
Di coordinarlo questo comitato e agli amici anche del altre regioni che sono presenti non lo so di donare la loro disponibilità nel corso di questo dibattito ora
Continua fino alle due poi ci sarà una piccola pausa di mezz'oretta e poi ci saluteremo alle diciotto non più tardi perché tanta gente
Deve andar via prima vorrei però che da qui alle due due e mezza se fosse necessario ecco alcune cose essenziali e fondamentali noi come dire ce le diciamo tra di noi anche perché vedete
Qualcuno ha scritto qualcosa io ringrazio tanti amici che mi hanno mandato delle note balle manderanno Vito Scalia Web e dirigenti Simone raccoglierle nel sintetizzarle
Scriviamo ci scriviamo il nostro ipotetico intervento di alloggiavo io non lo so fare però lo fanno in tanti e poi non lo stampano sto e-mail così dialoghiamo via internet perché poi vedete signori deputati
Nazionali
Consiglieri quant'altro eccetera e c'è da studiare attentamente e professori scienziati e pensatori a queste leggi sulla sulla sul finanziamento dei partiti e della stampa di partito noi dobbiamo darci a questo dobbiamo farlo
Prima dell'anno prossimo io ci sto lavorando con alcune persone cerchiamo di fare anche questo ovviamente
Perché ci possiamo distrarre abbiamo questa possibilità
Sto cercando di lavorare perché si faccia entro la fine dell'anno un nostro foglio dell'autonomia ecco e poi e poi e poi i nostri eletti gli uomini delle istituzioni
I presidenti di quartiere i consiglieri di quartiere non soltanto i consiglieri comunali presidenti dei consigli e quant'altro delegati
E i consiglieri di amministrazione presidente e quant'altro ma anche cittadini imprenditori professionisti e quant'altro e liberamente lo vogliono fare date una mano
Per la crescita di questo movimento vi do la mia parola d'onore quando voi
Vi sentite chiedere
Da parte dei giornalisti ma con chi vi alleate io anni a farmi credo e spero che mi crediate poiché pensate
Che a proposito di complici alleano
Non c'è stato qualcuno
Che si è offerto di risolversi da qui ai prossimi cinque anni tutti i problemi organizzativi a finanziare e guai se renderà tiene sarebbe stato un gradimento per tutti voi e l'alternativa qual è la che mettiamo ciascuno quella che sono le nostre possibilità
In un corale sforzo di generosità e di impegno mano alla nostra tasca e insieme finanziamo questo nostro movimento che deve restare sempre e comunque elezioni prima delle elezioni e dopo le elezioni
Deve restare libero e deve restare autonomo io non ho io sarebbe
Se in camera Assimoco un finanziamento che ci consente di stampare giornali aprire serie fare grandi campagne pubblicitarie quant'altro eccetera faremo tutta questa cosa tre fare dobbiamo farle
Ovviamente col nostro sacrificio
Ecco il nostro impegno ecco perché è importante
E noi ci coinvolgiamo tutti perché non possiamo venir meno alla funzione io dico alla missione e ci stiamo assumendo perché molti occhi ci guardano e alcuni di questi oggi sono dalla posso assicurare tutt'altro che benevoli impegniamoci tutti hanno risparmiarci
Ci sostenga giorno per giorno diva la coscienza che facciamo tutto e fino in fondo il nostro dovere
Per la nostra terra e per la nostra gente
Allora vedremo per un momento ad ascoltarmi con molta attenzione
Questa
Che vi voglio dire
Innanzitutto ci sono degli interventi programmati che io scorrono per primo a questi illustri quaranta ore interverranno don la raccomandazione della estrema realizzati in modo assoluto evitare cioè se eventi o meglio per evitare sì preclusa ad altri la possibilità di intervenire
Secondo
Una seconda un secondo chiarimento che voglio darvi riguarda travatura degli interventi
Io
Per piacere
Non si potrebbe avere
Allora io posso sapere bene ho ricevuto già
Due interventi scritti come contributo terre è una fase costituente
E io questo Consiglio come esempio pentire che sarebbe auspicabile che parecchi amici approfittino di questa possibilità no per pretendere di parlare soltanto oggi Sasso darci dei contributi scritti che alla Commissione prenderebbe in esame nel momento stesso in cui dovrà redigere di documenti da sottoporre all'esame a metà di settembre
Terzo
Agli effetti nell'inviare eventuali contributi io vi comunico un numero di fax al quale voi potrete inviare questi contributi ed è lo zero novantacinque
Per piacere loro scusate scusate se ci fermiamo un attimo a i lavori stanno continuando pienamente lo Stato se ne si calmi stiamo calmi
Lo zero novantacinque cinquantatré
Sette sette settantasei cioè sessantadue Rizzetto zero nove cinque cinque tre sette sette sei due
Ciò affatto io provvedo a dare la parola al primo degli interventi programmati cioè quello per professore Leo urbani
Prego
Si può chiedere un po'di silenzi a tutti auspico il silenzio è soprattutto un po'd'attenzione considerarla conversare qualora l'altro lato
Tra il
Cento stile anche la stampa e la televisione cinese
Difficile parlare
Ma non la stampa e la televisione non non sente
Procede
In nella tensione che io credo tutti abbiamo sentito in pista una nelle tensioni degli interventi di Scalia è di lombardo
C'è in qualche modo
Una invocazione contenuti
Cioè il problema dei contenuti di cui si parla ogni tanto è un problema che se il peggio in quest'aula se si vuole fare quello che si dice
E i contenuti non sono realtà che si pescano ieri degli oneri ieri l'altro un anno fa o due anni fa di contenuti per la situazione nella quale si ha che è una situazione grave
Sono contenuti che vanno o ricercati in un arco di tempo molto più lungo dobbiamo aver la pazienza distinguere quella che la cronaca da quelli che il la ricerca di questi contenuti
Scusate vi si chiede un po'di rispetto per chi sta lavorando quindi chi non è interessato sì prego vada qui fuori però qua dobbiamo lavorare
Grazie
Deve Cresto mi mi fa sentire più
Autorizzato a riferirmi a uno scrittore che molti di voi conosco potete Ortega sette
Che scrisse un libro la ribellione delle masse questo quando sente parlare così continuativamente
Viene in mente che la ribellione delle masse molti gradini molte dimensioni molti aspetti anche domestiche c'è la dimensione la ribellione delle masse di le assemblee
Oltre quelli delle piazze
E Ortega e Gasset scrisse questo libro che è molto molto più profondo di quello che può essere il titolo spesso e lo scrisse lui era un liberale nuovo di uno spagnolo lo scrisse tra gli anni Venti e gli anni e gli anni Trenta e e nella conclusione di questo libro sembra rassegnato
Sembra segnato perché il la bipolarità sulla quale si è costruito l'Occidente
Sembrava dopo la guerra di Spagna dello spagnolo quindi soffriva di queste situazioni e alle alla vigilia della guerra mondiale che si fosse spenta e fosse necessario
Trovare una soluzione e scriveva queste parole
In due forme distinte di vita pubblica la forma di un nuovo liberalismo e la forma che con nove improprio ci sono chiamare totalitaria e nel totalitarismo uniti univa tutti i tipi di totalitarismo
Quindi nella sua dizione c'è qualcosa che mette insieme la destra e la sinistra che mette insieme quello che la bipolarità che poi è stata di spunti ma anche di costruzione di democrazia
I popoli minori adotteranno figure di transizione intermedia questo era un discorso che lui cercava di fare per evitare gli scontri dell'anno dalla Grande Guerra mondiale
Questo salverà l'Europa una volta di più risulterà patente che ogni forma di vita ha bisogno della sua del suo antagonista il Tota dirlo totalitarismo salderà il liberalismo su quando verso di esso
Depurando euro e grazie a ciò vedremo prontamente un nuovo liberalismo ottemperare i regimi autoritari
Nel suo linguaggio
Negli anni Venti diceva che oramai i giochi erotici
E questo bisogna che lo riprendiamo lo riprendiamo sul piano dei contenuti perché la la situazione attuale è una situazione nella quale
C'è un terminale
L'Occidente è a un terminale
Questo dobbiamo cominciare a dircelo e cominciare anche a capire cosa vuol dire la crisi nella quale si son fermati tutta una serie di processi che loro aveva messo in movimento
Però bisogna tenere presente che questa Europa
è un'Europa di cinquecento anni cioè non è l'Europa e l'Occidente non solo l'Europa l'Occidente
Totale complessivo ma solo un'opera e l'Occidente di cinquecento anni cioè del processo che ha portato alla rivoluzione industriale e che oggi ha portato a a postindustriale
Questo è un dato che bisogna cominciare a considerare perché sul piano dello sviluppo dei cinquecento anni siamo tagliati fuori
Cioè non è più pensabile poterci inserire come ha fatto la Germania e fece il Giappone nel secolo diciannovesimo nei processi
Del postindustriale oltre quelli che sono i nostri amici a sinistra adesso si mettono a parlare anche quelli che sono nel centro quindi siamo proprio in una situazione disperata
Per del chi parla dalla
Dal microfono
Dobbiamo questa cosa considerarla e considerare che c'è un Occidente che invece in Occidente di due mila anni
E dobbiamo capire che se non per le troviamo questi contenuti come altri è inutile parlare di autonomia perché Rodolfo vi è una parola vuota di senso se non si attinge a contenuti antichi e l'Europa e o meglio l'Occidente
Di questi due mila anni è un presidente che ci riguarda
è un accidente nato nel Mediterraneo è un Occidente che secondo quello che diceva già spesso alla capacità di una civiltà dal balzo in avanti ed è un Occidente che nasce con l'anno zero
Della storia occidentale
Su questo tematica di ironia pensare come correggere e integrare i nostri comportamenti tenendo presente che i nostri comportamenti da molto tempo sono comportamenti importati
Da molto tempo il mondo siciliane meridionali italiano non ha avuto la capacità di esprimere se stesso ha perso energie
Ha perso mesi umane lo diceva poco fa l'onorevole Lombardo continua a perdere energie umane perché il bandolo di una matassa non è suo
Non è su e perché a un certo punto c'è stato una divisione della diligenza dal popolo di una dirigenza che ha sentito quelle che sono state le direttive
Di un mondo ha bloccato nel centro nord d'Europa e avvocato con un grosso trasferimento nel Nordamerica negli Stati Uniti e nel campo
Questo stato di cose
Questo e l'idea che credo sia sostenibile di un momento di crisi di questo mondo
A oltre il terminale di carattere
Socio culturale politico di cui adesso ci è nato anche un terminale di carattere socio economico cioè la situazione del mondo attuale non può essere governata da principi di detti ridurre il dottore dell'economia
Quello che si accennava che si chiudono le fabbriche continuerà ad avvenire se il principio di deferito l'azione dell'economia continua ad essere vigente e nessuno lo guarda in faccia lo guarda in faccia cercando di tornare ad una riscrittura lezione dell'economia
Questo principio di dette rito reazione dell'economia è governato da un sistema di capitale
Che non è quello del capitale totale è un'astrazione di capitale progressivamente determinata nei secoli e rafforzata degli ultimi decenni
Che qui già
Il tipo di economia reale cioè si è si è stabilita una sovrapposizione dei mercati finanziari sul mercato e gli anni Enrica siriani ubbidiscono i mercati finanziari e a tutto il sistema compresso che la finanza determina nelle relazioni internazionali voi pensate al problema della della agricoltura
Che lei il prodotto che davvero vale tre
E nei mercati vale oltre venti perché c'è un volume di flussi di scambi
Re legati a questa visione soprattutto di carattere finanziario e quindi legate a alla grande finanza internazionale e ai gruppi finanziari che governano le transnazionali che determina questi fatti
Questo io lo dico a una terra come la vostra che ha perso ogni possibilità se non le ricostruisce di avere una politica finanziaria
Noi ci siamo dimenticati che la Sicilia ha perso tutte le sue esuli istituti di credito
Non lo pensiamo più pensiamo che si raccolgono mai da mettere nelle dimenticatoio essi avviene una cosa come beni questi gol giorni dell'Antonveneta
Pensiamo a cose tecniche Accord di carattere giuridico tecnico e non entriamo dentro i problemi sostanziali
Problemi sostanziali che dovevano essere presenti siciliani trent'anni fa vent'anni fa a quindici anni fa quando abbiamo perso Banco di Sicilia casse di risparmio e tutte le carte le banche locali
L'Antonveneta il segno di un processo che continua e che sta togliendo anche Alitalia le possibilità di governo della propria finanza e invece è una cosa spetta fondamentale di queste cose che diceva l'onorevole lombardo a cui dobbiamo tendere del della della conoscenza degli uomini delle azioni e delle persone l'ominide è il rapporto risparmio credito che deve essere gestito dalle società perlomeno fino a un certo punto tutto questo non vuol dire che il processo di cinquecento anni si un processo a buttar via
Vuol dire che dobbiamo immettere un tipo di sviluppo di affiancamento a questo processo che sta scontrandosi col mondo
Il fenomeno della Cina da un lato il fenomeno dell'Islam parlato sotto nomi diversi della stessa reazione ad una condizione che non è trasferibile
E quindi la cosa ci necessità
Ci porta a capire
A capire quello che si deve fare a capire certe cose che per esempio diceva Giovanni Paolo secondo nella sintesi non sanno che probabilmente non abbiamo letto e che sono invece molto attuali dice a un certo punto nel punto quarantadue dopo aver parlato della situazione ma si sta che era fallita ed è il pericolo che la cosa non fosse risolta
Concludo il punto quarantadue dicendo c'era anzi il rischio che si diffonda un'ideologia di tipo capitalistico
La quale rifiuta perfino di affrontarli e ne affida fideistica menti alla soluzione al libero sviluppo del porto i mercati cioè è successo che sono sparite e e il il nostro popolo ribelle continua a parlare
Che sono sparite le
Per le le ideologie litologie che facevano parte di uno dei due poli di cui parla de Ortega sette e c'è una Noviglio logiche a che ore dodici e in service
Se è uno difende il una banche italiane nei confronti di un'aggressione di banche internazionali potete presente che le banche olandesi son molto legate alle banche inglesi Vantin Grayson molto legate le banche americane
Per cui non è un favore che viene fatta in Italia se c'è un sistema bancario apparentemente più forte e più
E e e più e meglio organizzato in termini tecnici il fatto di assorbire si può chiedere cortesemente un po'di silenzio anche per una questione di buona creanza
Quindi la la cosa del terminale del terminale del dell'Occidente dei cinquecento anni non è solo un terminale socio economico e
E culturale diciamo ma anche un terminale sotto il socio politico-culturale ma con terminali carattere socio economico che che produce produce dei mostri da Seat la la Cina è un mostro un mostro di un miliardo e duecento milioni di abitanti di cui cento milioni solo ricchissimi
E mille cento e oppure un miliardo e cento milioni sono molto poveri consentono un gioco che fa lo Stato tra i commerci la produzione di spaventare i mercati occidentali
Hanno imparato a loro modo la globalizzazione e questa globalizzazione la realizzano AN i loro interessi tenendo presente che un mercato così grosso che può fare l'autonomia e l'attacco mentito sui mercati si devono difendere in qualche modo si devono difendere innovando sì
Si devono difendere è stato citato poco fa la il problema della sussidiarietà la sussidiarietà è un principio che dice che una collettività devo arrivare al livello del proprio sviluppo
Per quanto le forze e la capacità della collettività può consentire che l'arrivo a questo sviluppo
Questo è assolutamente il contrario di principi della globalizzazione che vengono le collettività maggiori di chi diverso tipo
Ma imporsi sulle con rigidità minori
Per cui una cosa concreta dell'autonomia siciliana è affrontare il problema finanziario è ritirare delle banche siciliane è ritirare un gioco di sussidiarietà nelle rapporto tra risparmio e credito applicando questa sussidiarietà a una serie di altri settori
Che incitava anche l'onorevole Lombardo settore agrario settore agrario è un settore che non si può continuare a vedere gli agricoltori siciliani che vendono e prodotta per davvero
Perché è è è assolutamente fuori concorrenza bisogna verticalizzare il prodotto
Dare il marchio il prodotto e commercializzare il prodotto cioè andare nelle città
Nel mercati rivoltare la la frittata poi agricoltura turismo e ogni altra cosa subiamo le gestioni dei mercati richiesta bisogna che mercati di offerta riescano a fare questa questo cambiamento ed essere presenti nei mercati di richieste
Questo si può dire anche per il turismo
Dando un'occhiata anche alla Sicilia capendo capendo che cos'è la Sicilia e considerando che dei centoventi mila posti del turismo nel sessantacinque per cento del territorio siciliano ce ne sono soltanto due mila circa
Cioè ci sono tutta una serie di cose che ponendo l'intelligenza e ponendo soprattutto la capacità del porto protagonismo cioè di pensare con la propria testa e di non subire quelli che sono gli influssi della stampa internazionale che è legata ad un sistema che sta andando a a fermarsi questo noi dobbiamo portare avanti
Tenendo presente che l'Occidente è a un punto di terminale anche sul piano geografico
Sul piano geografico
La Simeone ne è una situazione che deve far rivalutare i due mila
Prevenzione devo più grazie ho chiuso
Io me ne scuso coinvolsero urbani ma siccome qua c'è una sfilza infinita di interventi veramente sono mortificato ti prego io urbani
Scusate io ho detto che ogni no
Anche un'altra lunga
Va bene ma Silenzi cause va bene
La parola al professor Rosario sapienza
Volevo chiedere una cortesia conviene
Scusate mila persone che sono qua se se non volete essere pregati ad uno ad uno dovette sloggiare da questa da questo triangolo della morte
Da questo triangolo della morte Galilei che nessuno si fermasse signorine coi vestiti bianchi neri verdi o quant'altro Cagni al Senato continuiamo a mattone saliamo nessuno si fermi qui per favore nessuno anche voglia chiede in fondo se avete bisogna tornare a casa tornate a casa perché è intollerabile oltre che vergognoso fare così cortesemente Margherita gli altri muove i paninari
Prego professore
Proprio
Pesi ignori che stanno dinnanzi al Pilastro in legno
Prego
In cinque minuti prima che ve ne rendiate conto avremo finito
Desidero dire questo
Lo statuto della Regione Sicilia
E nato da una aspirazione all'autonomia del popolo siciliano
Questo lo si vede chiaramente ricostruendo nella storia legislativa e ricordando che già nel mille ottocentododici
I siciliani avevano ottenuto dai Borboni che poi se lo rimangia erano uno statuto autonomistico
Le caratteristiche costituzionali
E quindi di legame diretto tra le regole della convivenza e l'identità nazionale di un popolo
Erano tutte presenti nello statuto come venne portato davanti alla Assemblea che poi adottò la legge costituzionale che lo costituzionali Enzo
Nella sostanza erano la competenza legislativa esclusiva
Primaria quindi non oggetto di una delega da parte dello Stato nazionale ma fondata sulla volontà popolare del popolo siciliano
L'esistenza di un organo giurisdizionale di garanzia l'Alta Corte per la regione siciliana
Che garantiva la legittimità costituzionale delle leggi siciliane
è rispetto al parametro di costituzionalità speciale rappresentato dallo Statuto anche delle leggi nazionali
Terzo la previsione di un fondo
Che lo Stato avrebbe versato
Periodicamente
Alla Regione Sicilia a titolo di riparazione per i danni subiti dalla attraverso la unificazione questo era quello che era scritto esplicitamente nello Statuto
La classe politica nazionale
A
Ray interpretato questo Statuto
Chiedo scusa con la connivenza della classe politica siciliana
In modo da la portata innovativa e sostanzialmente costituzionale
Alla legislazione esclusiva sono stati apposti tali e tanti limiti
Volti a salvaguardare l'unità dell'ordinamento nazionale che essa si è nella sostanza ridotta ad una legislazione perde illegale
Tanti e tali sono i principi che essa deve rispettare la regione Sicilia non può fare scelte nemmeno nell'esercizio della sua potestà legislativa primaria
Difformi da quelle che lo Stato italiano ha fatto l'Alta Corte per la regione Sicilia è stata sostanzialmente sostituita dalla Corte costituzionale e azzerata con una sentenza con un processo che culminato con una sentenza del cinquantasette la quale dice nella sostanza che dove c'è scritto Alta Corte si deve leggere Corte costituzionale
Quanto alla riparazione per i danni
Si è sostanzialmente previsto un fondo di solidarietà che non far riferimento alla riparazione per i danni e nella sostanza non ha mai funzionato
Questo è accaduto perché la temperie culturale e politica ispirata al desiderio di autonomia che aveva portato all'osta tutto si è spenta
Perché gli equilibri politici si sono decisi sempre e comunque a Roma e qui si sono semplicemente eseguiti e attuati l'unico modo per dare vita nuova Allo Statuto non è solo quello di riscriverlo e aggiornarlo questa è una cosa sacrosanta
E quello di fare rivivere questo Statuto ricreando quel clima ricreando una stagione di autonomia e di desiderio di autonomia
Che porti la gente siciliana a riappropriarsi del suo statuto e del suo futuro grazie
La ringrazio sapienza e ancora mi scuso con l'amico professor Vari do la parola al professor Mineo
Dopo il consulto il fenomeno appalti
Credo che sarà difficile farla presto Miss Roma ci provo
Hai vocato nel suo intervento l'onorevole Lombardo il ritorno della questione meridionale negato legata alla comparse o alla vittoria del del Movimento per l'autonomia
E credo che proprio questa percezione di un ritorno della questione meridionale
Ci faccia comprendere innanzitutto i toni commende con cui l'evento spesso ho detto elettorale è stata colto che non sono commende molto favorevoli
Un mix di riduzionismo fattole tonale localistico separatismo siciliano o ancora peggio sono anche elementi che aveva ricordato lombardo quando stigmatizzava la personalità del
Del leader del movimento alla stregua di un registro di un capobastone evoca
Se si riesce a un attimo a mettere vagando l'indignazione si riesce un attimo a proiettare storicamente anche il contenuto di questi commenti vediamo come alla base di Jesi c'è la riaffermazione di una duplice pretese che ha accompagnato l'identità civile e politica economica italiana dalla unità
La pretesa delle province del Centro-Nord di essere dirigenti dello sviluppo cioè di addio di guidare il modello di sviluppo per tutta la nazione
La pretesa del centro politico burocratico romano di operare le necessarie mediazioni tra questa pretesa nordisti che ha chiamiamola così del resto delle province meridionali
Questa diciamo vicenda si
Si manifesta in tutto l'arco della della storia unitaria come dicevo e si colora di vari atteggiamenti di vari argomenti
Per giustificare la minorità meridionale e quindi per giustificare il primato del nord non si è neanche esitato a elaborare teorie antropologiche agli inizi del Novecento si teorizzò la strutturale inferiorità dell'uomo meridionali si potrebbe così se definirlo
Vi è una giustapposizione che al le nostre popolazioni attribuiva appunto il carattere di alta dici o di familistica morali Rispetto udite udite ai diari che abitavano le province meridionali ma non erano degli ideologi del Terzo Reich a usare il termine di erano Lombardi Cesare Lombroso Enrico Fermi questi queste le altri argomenti ripeto hanno giustificato finora
E alimento lo le ultime polemiche ritornano periodicamente la mediazione romana a sua volta è stata sembra accettate sostenuto da questo circuito anche se in maniera condizionata alla condizione che appunto non mettesse in discussione il primato
Del modello di sviluppo adottato le Province centrosettentrionali
A cominciare ed anche questa ripeto una storia che noi possiamo vogliate sembra la parabola della Cassa del Mezzogiorno
Che è stata presentata come l'ennesima dimostrazione dell'aiuto per il sostegno e lo sviluppo del Mezzogiorno senza con le vere rimesse viceversa un surrogato al peggio
Della progressiva perdita di autonomia avevo fatto riferimento serio sapienza
E della come si dice degradazione della questione meridionale che già nel frattempo era emersa la questione politica nazionale a questione meramente economico redistributiva
Non solo ma di più l'intervento che non era affatto straordinario perché in realtà non si aggiungeva ai trasferimenti ordinari ma si sostituiva e contemporaneamente valeva anche per le cosiddette zone depresse avrei preso depresse del centro-nord praticamente serve a servire da tutta l'Italia eppure noi lo abbiamo subito
Come il segno della generosità e della emancipazione a cui ci volevano le le classi dirigenti del centro-nord
Ed è la Volo opera di tutoraggio
Questa vicenda
Che ripeto accompagnato tutta la sua la Prima Repubblica dalla quale sarebbe dall'altro ingiusto anche non sottolineare i meriti che ha avuto nella crescita quando meno dei livelli di consumo e di benessere oltre che anche degli standard di qualità civile
Si conclude con la fine degli anni Novanta la questione meridionale scompare con la crisi della Prima Repubblica e qui brevemente capisco lo scandalo che resta la l'affermazione delle nostre liste del modo come si sta diffondendo questo movimento perché la liquidazione della questione meridionale
Aveva significato fondamentalmente una sorta di stabilizzazione di due Italie è una parte che era entrata dei Circuiti della globalizzazione e un'altra che era stata definitivamente emarginate che è la parte dove noi risiediamo
Questo assetto questo assetto viene rimesso in discussione dal nuovo fermento meridionalisti Q e in particolare da un tipo di messaggio è questo secondo merci fa capire anche il perché del clamore forse abnorme anche rispetto allo stesso risultato elettorale
Nel momento in cui un personaggio politico meridionale lega la partecipazione al governo o meglio la soluzione dei problemi strutturali per lo sviluppo
Del Mezzogiorno alla dignità e alla pari dignità nella partecipazione al governo della Repubblica Ceca la scelta delle decisioni non soltanto alla politica dalla redistribuzione
Che sarebbe oltretutto una politica alta rende perdendo nel momento in cui lo Stato centrale diminuisce necessariamente proprio per quei fattori politici legati al diffondersi dei processi di globalizzazione la sua capacità redistributiva questo è lo scandalo
Lo schianto la pretesa di dare alle classi dirigenti siciliani di dare al sistema sociale siciliano una soggettività politica
Che si tratti in maniera eque ordinata e noto strutturalmente subordinata ai centri dirigenti della politica nazionale così come finora si era
Costituite
Una pretesa dando più pericolosa nel momento in cui quel modello che poi sostanzialmente diciamo coincida l'ultima fase con quello dello stato sociale e nazionale entra in crisi è in declino e allora la decisione sulla ripartizione delle risorse diventerà più drammatica
Queste diciamo l'essenza il motivo dello scandalo e su questo scandalo su questo tipo di messaggio si costruisce allo stesso tempo il significato del movimento dall'autonomia quello che credo nei giorni successivi dovremo mettere a tema
Come protesta per il modo come si è realizzata l'emarginazione meridionale
Veniva ricordata prima l'espropriazione delle reti fondamentali commerciale bancarie dei nostri Lupi industriale
Sulla scia di una criminalizzazione che oggi fa residuale la questione siciliana solo come questione criminale scomparsa come questione politica ma anche come progetto
Cioè come capacità di interpretare qui è la novità guai a sentirci eredi di una tradizione Sicilia lista o meridionalisti queste un movimento nuovo che risponde ai problemi e alle sfide attuale anche se nello spirito che veniva evocato prima di Sturzo che aveva perfettamente capito forse tra tutti gli intellettuale meridionale
Il più lucido insieme con Salvemini nella gare lo sviluppo delle terre meridionale alla politica estera innanzitutto cioè al rilancio della centralità meritava e dei suoi valori fondanti puntando di vite
Rispetta un'altra dimensione occidentale non ha praticamente diciamo ritenuta ostile ma diversa con la quale porsi il problema di coesistere credo e chiudo dato che onorevole Scalia venera come si dice
Oggi dobbiamo fare una consapevolezza Richie credo che siamo nella stessa fase in cui negli anni dell'otto tra l'ottocentocinquanta l'ottocento sessanta si decise il motore come dalla riunificazione Italia
Rispetto a questa consapevolezza e quindi alla delicatezza e sono legati alla fase credo che noi dovremo riaffermare almeno quattro parole d'ordine questo movimento per poter interpretare vittoriosamente alle sfide del presente deve presentarsi unitario democratico solidale europeo guai a sfuggire a questi quattro imperativi
Da come li metteremo a tema dipenderà il successo non tanto del movimento ma credo quella speranze di vita di sviluppo che faceva prima riferimento Raffaele Lombardo grazie
Professore Mineo io prima di dare la parola uno paesaggio vi informo che sono pervenuti interventi scritti dell'avvocato Renato Sgroi Santagati e dall'avvocato Antonino film al prezzo
La parola al notaio saggio
Bene molto e grazie per questa occasione che mi date
Di intervenire alla riunione del Movimento per l'autonomia vedete mi è stato chiesto di
Dire qualcosa circa i valori di riferimento
Del movimento
E parlare dei valori è sempre una cosa estremamente difficile
Perché
C'è una possibile ambiguità in questa riflessione
E l'ambiguità consiste nel fatto che quando si pensa ai valori si pensa a qualcosa di astratto
Di Esterno che viene dopo la realtà
Cioè come dire che uno movimento come il nostro oggi si ponga il problema di quali siano di suoi valori cioè una realtà di sistemi al quale la nostra azione individuale o collettiva dovrebbe rifarsi per essere corrette bene per sgombrare il campo da equivoci io devo dirvi che io penso che questo sia assolutamente sbagliato
E cercherò di spiegare perché
Perché sono convinto che i valori di un movimento come il Movimento per l'autonomia stia no all'inizio
Del movimento siano iscritti in quello che già e accaduto e ora debbano essere presi coscienza di espressi magari detti ma non certo inventati da questo punto di vista vorrei partire da una considerazione che attiene alla percezione
Che
Ciascuno di noi forse ha avuto
Del Movimento per l'autonomia
Insomma in parole molto semplici voglio dirvi cosa mia colpito
E la prima cosa che mi ha colpito di questo movimento di questa realtà
Ecco che
Esso e un movimento
Ma cosa vuol dire che è un movimento
Allora voglio dire tre caratteristiche di questo movimento che già dicono tre valori
La prima cosa e che un movimento un movimento politico un movimento che intende agire dentro la società che intende perseguire il bene comune bene un movimento non è un sistema di valori astratti
Al quale si ai sui quali si chiede un assenso ideologico il movimento non dice non chiede di dire sono d'accordo chiede una cosa diversa chiede di partecipare
Un movimento per la sua natura intrinseca non può stabilire con i propri aderenti una relazione che sia ideologica intellettuale teorica
Stabilisce una relazione che divide diversa natura si chiama partecipazione si chiama coinvolgimento si chiama ognuno è protagonista di quello che accade
E questa nel panorama politico italiano è una gran bella differenza
Perché
In un mondo in cui vengono proposti sistemi astratti di valori qui siamo di fronte a una realtà
La seconda caratteristica del movimento che salta agli occhi
è una caratteristica che segna anche essa un valore
E credo che tutti l'abbiamo vista così un movimento non nasce in forza di un programma ma nasce in forza da uno di una spinta che viene dal basso
Nasce per un entusiasmo nasce per l'azione di tante persone che si mettono in piedi insieme nasce per tanti io
Tante persone tante persone che sentono forte la responsabilità per il bene proprio della propria famiglia della propria città che si mettono insieme venne questa caratteristica del movimento ci dice anche la strada per rintracciarle i valori i valori sono dentro questa realtà popolare che il movimento esprime i valori non si possono inventare ora e appiccicare al movimento
E chi pensa di fare questo a mio parere fa un'operazione molto presuntuosa e molto inutile a terza caratteristica del movimento che credo tutti abbiamo colto e che il movimento per l'autonomia è un movimento politico popolare
Cioè è un fatto non va degli intellettuali
Non è è un fatto del popolo di un pezzo di società un popolo che ha dentro di sé motivazioni aspirazioni obiettivi
Insomma la questione dei valori del movimento per l'autonomia non è una questione degli intellettuali ma è una questione del popolo di questo popolo stesso che ha dato vita al movimento
In
Tre minuti quali sono i valori che quindi la realtà è che tutti abbiamo davanti gli occhi non quello che ciascuno di noi pensa debba essere giusto cilindrica come fondanti
Di questo movimento e che quindi i dirigenti responsabili dovranno custodire e promuovere
Il primo e la centralità della persona umane
Cosa vuol dire che la centralità della persona umana e un valore del movimento
Anche qui siamo spenti gli equivoci Novate non significa appena che bisogna sviluppare una politica di sussidiarietà o di solidarietà verso le persone
Ma culturalmente significo la cosa molto più fondante rivoluzionaria che il fattore dello sviluppo non è l'ideologia ma è la persone e allora la prima cura che il movimento deve avere e la crescita della persona
La Pozzi la libertà della persona la possibilità che la persona come simbolo e mail aggregazioni cui dà vita possa esprimersi
Noi siamo convinti che il futuro la Sicilia non consista nel fatto di inventare la migliore ideologia che prima non c'era
Ma nel dare alle ossia alle persone la possibilità di costruire il proprio futuro
Se
Questo è il primo valore il secondo valore che io ho colto ogni molte
Dei passaggi che l'onorevole Lombardo ha avuto nei confronti del mondo politico istituzionale e il realismo un movimento per sua definizione non è ideologico bene realista quindi chiede oggi quello che serve a fare il passo che bisogna fare fra oggi e domani e chiederà dopodomani quello che serve a fare il passo successivo
E questo non è uno scandalo e un valore il realismo è un valore
Il terzo
Grande valore che la realtà che si è data vita da sola boh non so come è accaduto segna è la partecipazione
Il movimento per l'autonomia nasce dalla voglia di tante persone di partecipare alla vita politica
La partecipazione la bomba umiliazione dell'aspirazione di ciascuno e un valore e norme che bisognerà capire come custodire come coniugare con regole organizzative come rendere un volano dello sviluppo Quarto
Dato di valore di questa realtà e la sussidiarietà
L'idea poiché è stata spiegata che un problema un'urgenza della società trova la sua soluzione più naturale
Nelle persone che stanno vicino quel problema e poi man mano che le questioni diventano più complesse la risposta ai bisogni si complica
Quinto sesto e settimo ridico insieme per brevità solo lo sviluppo di quegli elementi che permettono realmente alla persona di vivere la propria identità di crescere di educare i figli e di costruire lo sviluppo questi valori si chiamano la famiglia
Non anche qui come terminale dell'assistenza ma come la risorsa per lo sviluppo quindi dal punto di vista politico cambiare totalmente tutto
Come è pensabile fare un piano prego latore di una città senza sentire le famiglie com'è pensabile immaginare il futuro turistico di una regione senza sentire le famiglie se solo il e se la famiglia il custode dello sviluppo da persone
La educazione e quindi la libertà di educazione la possibilità che viene data a un popolo di educare i propri figli secondo il proprio sentimento bella realtà
E nella propria tradizione popolare
Senza io direi che il da questo punto di vista il movimento posso assumere questo slogan levatrici tutto ma non le dateci la libertà di educazione
E poi non ultimo il lavoro perché senza il lavoro la persona nona dignità e allora una lotta senza quartiere per garantire a ciascuno la possibilità di lavorare così di realizzare pienamente la propria persona
Io l'ho dimenticato la parola autonomia
Perché la parola autonomia
In questa prospettiva e essa stessa un valore in quanto non segna la voglia di separazione ma la voglia di partecipazione però con la chiarezza che la voglia di partecipazione si esprime secondo la propria identità secondo il proprio sentimento
Di che delle cose e del futuro secondo la tradizione popolare cui si appartiene grazie
A me pare Carlo Faggioni un avviso urgentissimo Mulas Ursus chi vita deve essere spostata immediatamente quindi era un avviso urgente sul Zucchini Vitara
Do la parola all'avvocato Francesca Attaguile
Amici ed amiche dell'autonomia
Le manifestazioni che essi svolgono oggi in Italia ci sono due
Hanno un carattere profondamente diverso una si sta svolgendo a Roma ed è sostanzialmente un rito di imbalsamazione
è una si svolge ai piedi dell'Etna ed è un'eruzione
Con tutto quello che poi va consolidato
Ma che esprime l'Energia di una eruzione
Non lo sapevamo richiamo Seto più volte Raffaele Lombardo ma stamattina ce l'ha confermato ora si tratta di consolidare questa Energia
E per quanto mi concerne io mi soffermerò su un aspetto particolare perché con buona pace del provincialismo politico culturale italiano le Autonomie oggi sono la risposta più attuale alle esigenze della nuova governance europea
Altro che localismo gestito dal raìs locali o fenomeno clientelare
Primo perché in Sicilia autonomia la scoperta praticata insegnata e divulgata un certo Luigi Sturzo da Caltagirone
Circa un secolo fa
E che comunque la stessa formula applicata dal Partito popolare da lui fondato e poi trasfuso nella Democrazia cristiana ha trasformato l'Italia in uno dei Paesi più ricchi moderni e democratici del mondo immagino
Quando Sturzo cominciò a fornire questo contributo ricordiamoci che c'era l'Italia delle élite insomma massoniche che aveva creato l'unità in contrapposizione con la tradizione li la tradizione democratica e soprattutto la tradizione cattolica
Italiana
E questo cari amici non lo dico io
Nel novantatré e mi sono ritrovato alcuni documenti di un periodo in cui probabilmente eravamo tutti distratti perché qualcuno voleva distrarci dalla politica e in buona misura c'è riuscito
Ma vi leggo un passo che fuori vi dirò da chi è stato scritto
Al processo rapido e per molti aspetti imprevisto di unificazione politica e alle sue modalità va imputata
Per concorde valutazione storiografica la Nascita di una nazione forzata
Forzata perché opera di una minoranza attraverso un'azione essenzialmente politico diplomatico militare
Con un intento anche di rivoluzionaria rottura nei confronti della tradizione cattolica dominante nel Paese
Quello che si è formato è uno Stato nazionale a conduzione oligarchica è accentrata
Da cui le molte identità sub nazionali e le relative culture vennero escluse perché negate
è uno Stato unitario nella forma e quindi unificatore ma non nella sostanza perché non si costruisce su una coscienza nazionale
Non a caso si disse che fatta l'Italia andavano fatti gli italiani mentre erano gli italiani che avrebbero dovuto fare l'Italia come fu per altri popoli europei questa non è il manifesto costitutivo della Lega
è il documento preparatorio della quarantaduesima Settimana sociale dei cattolici che si riunirono a Torino nell'ottobre del novantatré quando nell'occhio del ciclone
Noi non ascoltammo ma queste cose fanno parte del patrimonio culturale acquisito
Dalla dai cattolici negli ultimi anni e mi sorprende fortemente che i partiti che dicono di ispirarsi al magistero della Chiesa perché questo è il magistero
E non ne abbiano tenuto conto ecco noi vogliamo invece far dire da un'analisi culturale di cui ci sentiamo portatori non solo per le grandi tradizioni e autonomistiche della Sicilia che certamente non sono lì evitabili al sessantenni o di autonomia
Formale nacque risalgono avvenne molti più secoli fa ma anche perché liberati dal Complesso di ascarismo
Liberati finalmente dalla preoccupazione di far piacere a chi sta in alto per averne ogni tanto è la rigida una briciola di aiuto per lo sviluppo
Noi cominciamo a tirar fuori le nostre idee che poi sono le idee che vedi caso confrontate con quelli dei movimenti autonomistici europei risultano omogenei risultano convergenti
E io vorrei semplicemente
è indicare che quindi
Chi sta fuori dal dibattito politico culturale che si sta sviluppando in Europa non sono le Autonomie che non sono certamente ascrivibili a fatti di localismo
Peggio ancora di clientelismo locale ma sono semmai le oligarchie rimbalza matrici di strumenti di governance che sono ormai superati
Se guardiamo alla punto in cui è pervenuta all'Europa
Dopo il referendum in Francia e in Germania ci rendiamo conto che siamo arrivati
Alla terminale
Dell'Europa intergovernativa cioè più di questo non si riesce a fare anzi la tendenza è a tornare indietro perché queste Europa intergovernativa i popoli non la capiscono soprattutto non la capiscono in quei Paesi in cui non c'è la mediazione dei soggetti locali vedi caso la Francia dal centralismo burocratico più spinto e l'Olanda che come sapete
E si fonda su valori ben diversi da quelli che ci ispirano
Ora quindi il problema l'analisi è se
Queste manifestazioni così spontanea così vivaci
Non vadano invece assecondate e inserite in un processo di cambiamento della governance in Europa che è già iniziato perché teniamo conto che come ha detto lombardo nella sua introduzione esistono già varie forme Inc nelle quali l'Unione europea ha dovuto far ricorso alle regioni e ai soggetti locali
Per andare incontro alle istanze dei cittadini è noto che lo snodo in cui si incontrano le esigenze dei cittadini con le politiche europee sono proprio le programmazioni regionali
E questo ormai tutti lo constatano ogni giorno avvalendosi dei Porro dei PON dei picchi di tutte quelle diavolerie che la burocrazia europea inventa per non far capire l'Europa ai cittadini e per mantenerla quasi in esclusiva ma ecco noi vogliamo rompere questo sistema
E lo vogliamo rompere così come abbiamo cominciato a fare innanzitutto rompendo il sistema dei partiti conservativi
Che badate bene non sono solamente quelli coi quali abbiamo iniziato la polemica e cioè quello al quale appartenevamo e quelli della notte la coalizione
Nella quale ci troviamo collocati
Che certamente sono partiti che tendono a difendere ad arroccarsi intorno
Alla tutela di privilegi
Di gruppi che si sono formati nel momento della confusione e che si chiudono alla anzi Energia che promana dalla società esattamente riprendendo il percorso onorevole Pomicino
Che
Fecero i partiti che pur avevano tanto contribuito alla crescita Alitalia che nell'ultima fase si chiusero a difesa delle oligarchie che le governavano e non capirono che comunque il tappo sarebbe saltato come salto sia pure per vie diverse ma anche l'opposizione la quale così come allora sceglie ancora basta leggere gli otto punti programmatici dell'Unione sceglie di ereditare quel potere non di rinnovarlo
Come del resto avrebbe potuto farlo una forza che prevalentemente si ispira modelli che sono ancora più retriva e che furono condannati
E dalla storia come quelli comunisti
Quindi il problema è andare oltre questi partiti consentire che la gente si possa esprimere attraverso le forme di mediazione e di Governance locali che poi esprimano a loro volta con un processo
Otto App
La volontà popolare
E
A questo proposito ci conferma lo slogan con cui si sta lanciando l'unione e che avrete visto nei grandi manifesti
Che ci sono già in tutta Italia in cui idee S confermando la loro vocazione la loro cultura leninista centralista affermano che anche quell'unione sarà un'unione forzata
Tant'è che dicono la forza che fa l'Unione quindi non l'unione che fa la forza rendono ad accreditare il loro partito come la forza che costringe a fare l'Unione
Altro che processo di partecipazione dei cittadini
Altro che rinnovamento della governance e dei partiti che sono ovviamente gli strumenti attraverso i quali questo cambiamento in una democrazia deve avvenire
Ecco perché cari amici a conferma di quanto è stato detto a conferma di quanto sta avvenendo in tutta l'Europa dove le Autonomie promuovono lo sviluppo non è vero che le Autonomie
Trovano spazio nelle regioni che sono già sviluppate perché se guardiamo alla Baviera alla Catalogna vediamo che le loro autonomia e sono ben preesistenti
Al ruolo di traino dell'economia dei loro paesi che poi hanno assunto attraverso la forza delle Autonomie che ha scatenato la società e ha consentito di esprimersi lo stesso fenomeno dobbiamo favorire nel Mezzogiorno d'Italia un Mezzogiorno che attraverso questa formula non vi leggerò i passi successivi
Del documenti del magistero ma ce n'è uno
Interessantissimo e notoriamente avallato da papà Giovanni Paolo secondo che proprio indica nella via del Ricupero delle energie culturali ed etiche soprattutto del metrò giorno i valori di cui parlava Carlo sagge che sono largamente presenti non solo nel Mezzogiorno ma in tutta l'area mediterranea
Ma alla quale ci dobbiamo proporre come riferimento per il recupero di modelli di cultura e di vita che vanno poi esportati per rendere umana la dopo abitazione
Concludo con una
Parafrasi di Luigi Sturzo il quale quando si preoccupò di far partire un'alternativa dal basso
Nel nell'immediato dopoguerra
E quando si parlava in Sicilia di separatismo o di Autonomie e di interventi anche in quel caso dall'alto di partiti che avevano fondamentalmente una cultura centralistica come erano prevalentemente i partiti
Della della storia dell'Italia ebbene disse
La Sicilia al di sopra dei partiti ecco io credo che oggi noi dobbiamo dire soprattutto la Sicilia e il Mezzogiorno oltre
Questi partiti questo credo che sia la nostra mission
Politica in Italia oggi è la consapevolezza delle classi dirigenti meridionali che aprano gli occhi Rispetto al loro ruolo
E nel loro riposizionamento non solo in Italia ma anche nel contesto Euromed i ecco questo è la chiave di volta è il dibattito al quale ci dobbiamo dedicare nei prossimi quarantacinque giorni
Per consolidare questa forza eruttiva e fare in modo che venga riversata per sommergere lo sul vecchio sistema Perrier dedicarvi sopra il nuovo che tutti vogliamo grazie e buon lavoro
Allora do la parola al professor D'Urso
Grazie dal mille
Il
Il tema di cui vi devo parlare quello della struttura del del movimento meglio la struttura del partito è un tema che sembrerebbe forse non può sembrare particolarmente arido è uguale negli ultimi tempi forse non è stata data alla dovuta attenzione ma se andiamo un pochettino alla radice del dei problemi vedremo che invece
E un un importantissimo
Tema ed è uno dei delle ragioni fondamentali quello che la struttura del partito che ha provocato la crisi del sistema dei partiti tradizionali prima e la crisi degli ultimi anni dei partiti le più moderne dei partiti
Che si che si sono collegati ad una persona partiti liederistica in genere poi parti di azienda in particolare in Italia se diciamo una riflessione sulla struttura del del sì del partito dell'organizzazione partito va sicuramente
Deve sicuramente essere iniziata con un richiamo a quelli che sono a quello che è il fondamento costituzionale nel nostro ordinamento dei partiti che l'articolo quarantanove della Costituzione
L'articolo quarantanove prevede che tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale quindi sostanzialmente il già la stessa struttura a cui far riferimento il nostro legislatore
Fondamentale e una struttura che riparte dalle esigenze dei cittadini e non dal da altre esigenze diciamo diverti cioè il la Speed partito nella sua struttura fondamentale e una una forma di intermediazione tra la società civile e lo Stato
Per trasferire appunto allo Stato all'organizzazione le esigenze che emergono nelle nel tessuto sociale o per dirla in termini ancora più teorici teorizzati
Con citazioni che piacerebbero ai ai veri scienziati della politica e quindi con Popper
Con servono a rendere concreta la indistinta volontà popolare questa volontà popolare che resterebbe indistinta se non viene organizzata e non viene portata tramite queste organizzazioni intermedie che sono i partiti
I partiti quindi le sorgono appunto per questa ragione intermediazione e si fondano già all'inizio nel momento con il suffragio universale
Come organizzazioni di massa che nelle quali viene esaltata la partecipazione del singolo la cosiddetta membership come dicono gli inglesi che prevede una iscrizione che sia aperta a tutti che ha una grossa organizzazione
Territoriale locale in cui il processo decisionale parte dal basso che si rivolge verso l'alto in cui anche i gruppi rock lamentare il rossore
Non lo so
Scusatemi c'è tanta gente che sta in fondo alla sala che vedo discutere animatamente capisco che trasferirsi fuori col caldo che fa per almeno l'antipatico e disdicevole
Però è altrettanto disdicevole disturbare così e non farci seguire un argomento che riteniamo importante tra l'altro il famoso triangolo della morte si è ripopolato se voleste per carità liberarlo e se voleste per carità smettere di parlare qui se ne avete bisogno verrà
Raggiungete la piazza esterna non quella interno e gli altri amici che sono all'in piedi e qua scanso di equivoci compreso lei con la camicia bianca la che vedo di profilo davanti al manifesto in fondo all'uscita proprio lei proprio lei che si gira vi volete accomodare per favore di volete accomodare o uscire solerte che vengo a non sono h ad accompagnarli fate voi
Prego professore
Allora il certo
Stavo dicendo le caratteristiche del partito di massa
In cui appunto il diciamo il tutta l'organizzazione incentrata sulla partecipazione dei singoli attraverso la partecipazione dei singoli e quindi questa subordinazione dei gruppi parlamentari alla stessa struttura del partito la subordinazione del del leader del partito che sia il segretario e il presidente il portavoce quello che sia comunque subordinato ad un organo un organo collegiale un organo esecutivo deliberativo di di carattere collegiale
E in questa fonti in questa forma di partito di massa sono anche importante le strutture parallele di collegamento diretto con la società civile
Una partecipe e poi una formazione che il partito si sente di dare anche agli stessi iscritti per avvicinarmi diciamo alla politica questo partito di massa è quello che in Italia ha avuto il suo diciamo periodo Doro fino agli anni Settanta nel secondo dopoguerra fino agli anni Settanta
Ottanta forse e da questo partito di massa
Diciamo cominciano poi invece le degenerazioni anche queste per chi
A ragione di richiamare i grandi critici grandi scienziati del diritto i grandi scienziati della politica
Sono le le prime crisi che cash Aymer già aveva visto nel mio novecentosessantasei con la creazione con la creazione dal il passaggio dal partito di massa al partito pigliatutto come si chiama Caracciolo
Con parola inglese un partito nel quale il si comincia ad esaltare più che il momento partecipativo il momento elettorale anche per l'inizio di una dei ideologizzazione
Dell'attività stessa del del partito e quindi un partito nel quale
Si va sempre più radicalizzare Ando il momento della scelta dei candidati e si va incentrando tutta l'attività nelle campagne elettorali piuttosto che nella normale vita il partito campagna elettorale cominciano a durare
Non i tempi stabiliti dalla legge ma mesi o addirittura anni il
Poi si accorciano i tempi si accorciano le la durata delle delle assemblee parlamentari e quindi questa campagna elettorale puntano sempre di più e sono sempre più ricorre una ulteriore ve la faccio breve ovviamente di ulteriore degenerazione del del calcio un party come dicono gli inglesi quella del carte del partito in cui addirittura il partito diventa una
Diventa una
In con una interpretazione fra partito è stato cioè il partito diventa una parte dello Stato si finanzia da come diciamo finanzia con mezzi pubblici direttamente o indirettamente e all'interno diventa più che un'associazione di cittadini una partnership i professionisti della politica ed è qui che comincia la crisi del partito tradizionale proprio con queste
Forme che in Italia
Diciamo hanno avuto il suo la loro massima
Esplicazione negli anni novanta e diciamo che in cui si parla oggi partitocrazia cioè di del Governo esclusivo dei partiti di assoluto distacco tra il la politica i cittadini e che ha portato nel nostro ordinamento appunto dicevo negli anni a metà degli anni novanta a una completa l'esplosione o implosione di questo sistema che ha coinciso anche con un cambio del sistema elettorale nel qua con questo diciamo si è ritenuto che i partiti non fossero più necessari
In quanto queste non c'era più necessità di questa intermediazione tra di cittadini
Lo stato perché i proprio per la le cambiati cambiate mutevoli immutate mutato sistema elettorale i gli eletti
I presidenti i sindaci i presidenti
Dei vari di vari enti perché prendevano loro legittimi legittimazione legittimità direttamente dai cittadini in cui ci poteva essere questo rapporto diretto tra cittadini
Rappresentanti eletti
Questo però ovviamente non è stato ricco con questo sistema si comincia a creare signor Giona creare
Delle delle forme non più di partiti ma organizzazioni elettorali che hanno un capo carismatico non si comincia più a parlare poiché ricorderete di partito
Della democrazia cristiana piuttosto che del movimento sociale o del primo partito comunista ma si comincia a parlare di lista
X solista Yuxi non anche di grandissimi personaggi per carità tutto oggi se ne parla o di partiti Monorchio esentati mono rappresentati come e Forza Italia con la lega con
Con Bossi quindi sostanzialmente c'è una forma di assoluta personalizzazione del partito che viene assolutamente parificato in diviene diciamo degradato a una organizzazione elettorale
Di un per di una persona che pensa a tutto che quindi non ha bisogno di regole sul impattino hanno più bisogno di regole e semplicemente sufficiente che il capo carismatico dia gli orientamenti dia il le indicazioni scelga chi devono essere i suoi collaboratori perché a quel punto diciamo che è tutto suo e finanzi anche il partito in Italia questo è un un tipo di tendenza che esiste in tutta Europa in Italia ne abbiamo avuto le diciamo mi abbia avuto per la rappresentazione forse più estrema con Forza Italia nella quale in cui il partito nel massimo quindi perde quasi perde significato qualsiasi forma e qualsiasi discorso di finanziamento da parte dei degli scritti la tessera il contributo annuale o gli altri altre contribuzioni al massimo il il partito diventa importante come marchio o come merchandising bisogna vendere tanti Cappellini tante magliette e questa può essere una forma di finanziamento c'è una forma di finanziamento
Stelle legata diciamo a logiche di mercato piuttosto gli alloggi che diciamo di ideologica l'appartenenza al partito viene ridotto quasi a un l'appartenenza a una catena commerciale il
Il capo del partito e il titolare dell'impresa il Francia e franchisee il
Il rappresentante locale del franchisor che prende diciamo dal partito centrale la sua la sua attività
Tutto questo ovviamente comporta e ha comportato oggi una crisi di questo sistema dei partiti è una esigenza
E una richiesta al contrario di partecipazione che viene dal basso di autonomia da questa da questa forma da queste forme centralistiche onorevole Lombardo nella sua relazione mi ha fatto una chiarissima
Esposizione di questo di quali sono le ragioni che vengono delle ragioni che spingono ma alla creazione di questo alla strutturazione di questi movimenti dell'autonomia
C'è un proprio una un ritorno a questa esigenza di partecipare come ci dice la Carta costituzionale
Alla di concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale e a determinarla vorrei dire dal basso con un sistema che viene dai singoli eletti e con sistemi di democrazia
Questi sistemi di democrazia dei all'interno dei partiti in certi Stati come la Germania e come e più di recente la Spagna sono imposti dalla legge che impone delle forme delle strutture
Delle strutture di partito che tendano a dare la democrazia nel nostro ordinamento questo non è previsto giustamente io vorrei dire lasciato tutto alla libertà Biondi autodeterminazione del partito stesso si è sempre detto i partiti e sindacati devono essere assolutamente liberi che ci deve essere nessun intervento nessun controllo da parte dello Stato era stato troppo forte ovviamente
La
L'oppressione del partito unico chi era il partito Stato e quindi diciamo questa forma di libertà però è necessaria una avuto regola l'illusione compiuta è completa del partito al no autor regolamentazione che faccia in modo che le regole che ci sono che il partito si dia delle regole democratiche che tendano a realizzare proprio quelle esigenze che abbiamo visto essere udienze attuali essenziali
Della PAC della volontà di partecipare alla vita politica da parte dei cittadini una struttura quindi di un partito che voglia dare conto di queste esigenze che voglia adempiere a questo suo compito di ritornare ad essere il mediatore in senso buono delle esigenze che vengono dalla base rispetto alle esigenze dello Stato non può che essere una struttura se non vogliamo dire complessa completa certamente una struttura nella quale ci siano delle regole chiare e precise perché non dimentichiamolo lo Stato di diritto e quindi anche una struttura di diritto più semplice dello Stato che quel partito si fonda su regole certe e chiare
Perché se non ci sono regole certe picchiare all'interno delle quali tutti che tutti possono applicare e a cui tutti possono fare ricorso si deve far ricorso semplicemente all'Inter per trazione del del capo e non è questo quello che si vuol fare non si vuol fare un partito liederistico non perché non abbiamo un leader perché ne abbiamo uno bravissimo
Ma perché il leader vuole la sua legittimazione dalla base e allora è necessario che ci siano delle regole sui criteri di ammissione sulle modalità di uscita dal partito ci siano delle delle Commissione di Garanzia sul sugli interni che ci sia un delle regole chiare sull'elezione delle cariche interne che le candidature come dice l'onorevole Lombardo siano decise all'interno del partito e non imposte pezzi ce lo deciderete nel partito con votazioni che vengono dalla base delle varie sezioni
Che ci sia una una chiara struttura delle varie delle varie organizzazioni delle varie organizzazioni diciamo
S'locali e centrali tutto questo e che ci siano delle regole sulla incompatibilità che ci siano delle regole sulle appunto sulle sanzioni che possono essere date alle singole non solo ai singoli soggetti ma anche alle singole associazioni di base tutto questo deve far parte necessariamente almeno mi sembra sulla scorta di quello che ho detto deve far parte di uno Statuto che appunto deve essere uno statuto completo all'interno del quale ci si possa riconoscere si possa esercitare il massimo dell'autonomia all'interno di una compiuta democrazia e di una compiuta legalità Interna illegittimità all'interno del partito stesso grazie
Grazie al professore di lusso dopo la parola al sindaco di Lentini Nello Neri replica deputato regionale dell'onorevole
Io
Credo di volere a rassegnare a questa Assemblea alcune considerazioni che si innestano nel discorso fatto da Raffaele Lombardo all'inizio di questa riunione
E credo di potere ribadire con convinzione di condividere i passaggi più impegnativi ne indichi come me e oggi titolare di cariche elettive
I passaggi più impegnativi sono quelli della richiesta di una dedizione assoluta al progetto politico del movimento
Chiunque abbia idea di scambiare questa esperienza per una forza di proporre una sorta di formidabile taxi elettorale
Sottoscrivo per intero le parole di Raffaele è meglio che se lo tolga dalla testa
Perché e qualche cosa che probabilmente riusciremo a comprendere soltanto nei mesi a venire per quello che sta accadendo tra la gente
Per la spinta di emozione di entusiasmo e di partecipazione che viene dal basso come dovrebbe sempre a cadere in un'autentica democrazia io non vi nascondo che nei mesi scorsi prima che prendesse formale consistenza l'avvio di questa esperienza autonomistica ho avuto credo come tanti numerosi contatti con numerosi esponenti di forze politiche
E credo anche di aver avuto personalmente ma sarà capitato anche ad altri prospettazioni come dire interessanti per la tranquillità di quello che poteva essere il futuro prossimo per ciascuno di noi
E quando viceversa ho preso ufficiale la scelta di adesione al movimento
Molti mi hanno chiesto
Cosa ti ha promesso a Raffaele Lombardo e sono rimasti sbigottiti nel sapere che non mi aveva promesso nulla anzi
Nei colloqui che avevamo avuto specificamente sul tema abbiamo ma storia più antica di rapporti personali
Ci siamo assolutamente trovati d'accordo su alcune caratteristiche di base che sono quelle dall'apertura del movimento
Che sono quelle di una democrazia interna assoluta che sono quella di una selezione naturale democratica di chi deve andare a rappresentare gli altri
Che mi pare nel contesto politico attuale è un fatto assolutamente rivoluzionario che ribalta totalmente la logica delle cooptazioni che ha governato finora
Il nostro sistema politico
In una parola vorrei dire che ha operato e l'ho fatto con gioia la scelta tra l'ufficio di collocamento politico all'avventura nell'oceano della politica che è quella che poi ci può entusiasmare
Perché quello che di più grave hanno commesso come forza politica della Seconda Repubblica è stato ammazzato all'entusiasmo che aveva determinato la nascita di ipotesi di esperienze nota nel novantaquattro e il crimine politicamente più grave
Che in questi anni sia stato commesso
Perché non si può sacrificare quella che era una spinta autenticamente popolare per quella che doveva essere veramente una nuova realtà
Alla logica di un apparato che non conoscono precedenti nemmeno nella fase più decadente della cosiddetta Prima Repubblica non non si erano viste non accadevano
Cose di questo tipo
Perché è una scelta del movimento politico la scelta autonomista rispetto alla scelta della tranquillità
Perché soltanto cambiando radicalmente le coordinate della politica noi possiamo determinare autentici fatti politici nuovi l'Europa istituzionale prende sempre più consistenza ed inevitabilmente all'accentramento delle istituzione europee allontana quelle istituzioni dal territorio
Come fatto fisico e geografica
Gli Stati nazionali sembrano non voglio essere ripetitivo dell'intervento di Raffaele perdere gran parte delle loro funzioni l'Europa diventa ogni giorno di più l'Europa delle Regioni
Non può esistere macro istituzione democratica se non esiste una rappresentanza vera e autentica del territorio e questa la logica
Di una forza autonomiste ed è questa la sfida che noi siamo chiamati a interpretare era la sfida di chi nasce dal territorio guarda al territorio e si propone di dare a questo territorio interpretazione rappresentanza con dignità politica assoluta
è la sfida di chi oggi guarda all'arte del saper governare nel dare risposte ai cittadini che non ci hanno eletti perché siamo più simpatici o più intelligenti di altri
Ci hanno eletti perché per verosimilmente ipotizzavano che da noi potevano avere quelle risposte che altri non li sapevano dare
E allora e qui il nodo e vado a concludere
Il nodo è esattamente questo la crisi profonda della logica dell'appartenenza allo schieramento
Era la crisi profonda di chi ha dimostrato pur nell'alternanza delle maggioranze di governo di non sapere dare risposte al territorio di non sapere dare risposte ai cittadini
La forza innovativa di un movimento che nasce dal territorio e insiste sul territorio e punta sul territorio deve essere quella di sapere dare risposte di governo
Ai cittadini perché ero la politica finisca di essere
Il più grosso problema che oggi hanno i cittadini
E torni ad essere invece il luogo nel quale i problemi dei cittadini possono trovare soluzione è una scommessa formidabile l'altro giorno
Parlando con Giovanni Pistorio a Palermo confrontandoci su un tema che è centrale che è stato ripreso perché tutti domandano dove sembra schierare il movimento e sottoscrivo anche qui per intero
La posizione di Raffaele Lombardo dissi a Giovanni un movimento
Autonomiste territoriale non può che stare con la gente del territorio la domanda non è con chi sta il movimento alla domanda da oggi in poi deve essere chi sta col movimento
La parola grazie al Sindaco la parola Pippo Reina
Grazie onorevole Scalia per la verità Viero mentalmente preparato per il turno pomeridiana
Io desidero ringraziare anticipatamente l'uditorio per avere la cortesia di ascoltare le mie quattro chiacchiere tenuto conto che giunti a quest'ora ormai il calo dell'attenzione e inevitabili infiliamo veloce ora ce lo insegnano agli americani che sono bravi in queste cose
Debbo dire che sottoscrivo per intero l'intervento bizzarro
Aggiungo soltanto una cosa per non esterno annoverare neanch'io tra quelli che fanno citazioni citabile
Che il PIL medio
Dei cittadini del Regno delle due Sicilie era notevolmente più alto di quello che è stato registrato con lo Stato unitario
E ci sarebbe da discutere a lungo su tante questioni per riprendere una parte dell'addotta conversazione
Del professore urbane che purtroppo si è dovuto allontanare e che aveva introdotto temi di attenzione particolarmente rilevanti che sicuramente meritano una trattazione a sé stante
Vedete
Noi parliamo oggi di autonomia e il termine nella nostra regione in qualche modo e abusato
Nel senso che di autonomia i siciliani ne parlano da moltissimo tempo
Il problema è come diceva in qualche modo il professore Mineo
Che l'autonomia oggi non può essere viste ne se ne può discutere collegandola storicamente a ciò che ha significato nella nostra terra
E in realtà l'autonomia per noi oggi è una cosa diversa e anzitutto la ricostruzione di un percorso di identità
C'è una cosa per la quale tutti ci dobbiamo chiedere che cosa è accaduto
Alle recenti elezioni amministrative di Catania
E accaduto non che il coraggio la forza
L'immane impegno personale di Raffaele di quanti assieme a lui hanno lavorato per questa storica impresa hanno soltanto dato luogo a questo poderoso portentoso risulta ma anche il fatto che la gente in qualche modo ha capito che questa era una via per ricostruire un percorso inverso e ritrovare una condizione di identità che ha vie più smarrito
Che non riesce più a collegare dei modelli e nelle formule dei partiti tradizionali che oggi sono sulla scena della politica
E allora la prima condizione non è San anche se qui alcune alcuna parte delle conversazioni è stata anche dedicata agli altri non è quello di capire
Quello che gli altri fanno gli altri non fanno la prima condizione e anzitutto quello di cercare di capire quello che dobbiamo essere prima ancora di stabilire quello che non dobbiamo essere perché poi in fondo quello che non dobbiamo essere sta proprio nel ciò che dobbiamo essere questa è la prima delle condizioni nella quale ci dobbiamo porre e muovere
Perché poi tutte le altre cose che Raffaele ci ha detto e che io ho molto apprezzato perché in luglio un ritrovarsi faceva il mio delegato provinciale del movimento giovanile
Per la prima volta dopo tantissimi anni Raffaele per la prima volta dopo tantissimi anni riesco a comprendere meglio una parte del tuo linguaggio quello che Raffaele ci ha detto è una condizione essenziale perché si sviluppi questa esperienza e questo movimento
E tra le condizioni essenziali degli apposto c'è quello del radicamento nella realtà territoriale vede nessuna classe politica e autenticamente tale rappresenta i costituisce di per sé una classe dirigente se contemporaneamente non riesce a rispecchiarsi nel territorio
Se cioè la classe politica non parla il linguaggio non respira l'aria non alle aspettative non riesce a per mutarsi
Con il resto della rappresentanza del territorio
Quella è una classe politica imposta non è la classe dirigente
Noi dobbiamo ambire a ridiventare nel territorio una classe dirigente perché questo avvenga però sono importanti gli strumenti che si usano i quindi altrettanta attenzione andava posta all'intervento del professor D'Urso sono importanti gli strumenti che si usano però Raffaele evitiamo gli eccessi dei tedeschi io capisco che ci insegnano a tante cose ma francamente da quell'esempio che tu hai portato noi dobbiamo trarre semmai a mio avviso una diversa interpretazione del modo di procedere nelle scelte di chi ci deve rappresentare perché for discussione che dopo tante chiacchiere che abbiamo fatto nessuno si può illudere che la rappresentanza non dico al Parlamento nazionale ma anche a quello regionale
Posso ormai avvenire con i sistemi di selezione a cui finora siamo stati anche noi ahimè abituati questo credo che sia fin troppo chiaro è evidente e non era necessaria la giornata di oggi perché venisse sancito questo principio come il principio cardine sul quale muoversi
In questo in questa direzione
Allora io per evitare di farla troppo lunga e per non rubare appunto ulteriore tempo al momento della pausa
Vorrei soltanto dire e aggiungere pochissime
Io sono convinto che così come la classe politica deve avere lo scambio concreto con la realtà che la circonda
Anche in termini di sviluppo economico perché così dai tempi dell'antica Roma
E non mi pare che la storia dell'uomo ci abbia insegnato
Il suo percorso che diversamente è stato nelle epoche successive fino ai nostri giorni
Nessuna classe politica può fare a meno di reggersi senza avere un pendant in una sorta di classe economiche
Perché essa stessa deve contribuire a costruirla e con essa deve contribuire a formare i progetti di sviluppo nel territorio
Anche questo è un tema che andrà affrontato e io debbo chiedere qui pubblicamente scusa chi mi aveva invitato ma porrò rimedio a questo nei prossimi giorni a proporre per iscritto alcuni dei circa i temi che stiamo dibattendo lo farò e quindi l'onorevole Scalia posta recetto che nei prossimi giorni
Riceverà se non la mia e-mail perché anch'io ho qualche difficoltà anche se sono costretti ad a lavorare con il modello mandiamo alla tecnologia ma sicuramente qualcosa di scritto
Allora io dico
Questi elementi dei quali ho parlato succintamente per ragioni inevitabile devono costituire un momento di riflessione ulteriore
In un'altra circostanza che ci permette di affrontare meglio il corpus complessivo del lavoro che sta dietro sopra sotto e Tavanti all'autonomia
Del movimento di ciò che rappresenta di ciò che costituisce Rabbo
Il nostro Carlo Saggio ci ha dato esemplare
Esemplare nota di commento e gli attenzione vorrei semplicemente ricordare che inevitabilmente il partito non si costituisce base
Prima che diventi tale e necessariamente movimento anche questo storicamente è un dato che noi rileviamo vado a concludere sostenendo un ulteriore costo
Io da tempo vado dicendo che l'autonomia non è di per sé separatezza ma semmai esaltazione della specificità di quella specificità di cui tutti da un po'di tempo a questa parte Illy mostriamo di non essere malgrado di esaltarne le caratteristiche i valori se questo è vero questa fiammella che abbiamo accesso
Non deve purtroppo trasformarsi nell'orrido calore della lava fumante che scende dall'Etna ma semmai nella forza degli uomini
Che ogni volta che questa vada provoca distruzione con impegno con fatica con lacrime ma anche con determinazione ricostruiscono per andare sempre avanti e noi in questa terra
Questa forza abbiamo dimostrato per generazioni di averla grazie
Grazie a lei la parola al Sardelli
Grazie
Onorevole Scalia
Io voglio innanzitutto presentarmi sono un parlamentare la Regione Puglia che insieme ad altri amici consiglieri regionali ex consiglieri regionali abbiamo costituito in Puglia il Movimento per le Autonomie
Ma i questa corrispondenza questa consonanza vide non è casuale vi sarà capitato anche a voi molte volte in un gruppo in una famiglia in un'associazione in un partito di pensare in tanti la stessa cosa di trovare tutti una risposta ad una difficoltà ad un problema che vivente in insieme e io credo che nei prossimi mesi
E di di voto di protesta il voto di protesta dice amico Raffaele Lombardo non si può andare avanti nei prossimi mesi nei prossimi anni
Gran parte di questo Paese non solo nel Mezzogiorno d'Italia una gran parte di questo Paese ragionerà in termini di autonomia
Che non è divisione non è separazione ma è Presa di responsabilità partecipazione poi dei cittadini allora vita politica e assunzione come dicevo prima di responsabilità perché guardate quello che sta avvenendo in questi anni il degrado di questi anni è enorme
Cioè leggete tutti i giorni la Banca d'Italia quello che sembrava il simulacro la delle istituzioni rafforza certa del Paese alla fine ci siamo accorti che forse non era un grande arbitro d'un corretto arbitro verrà a della lotta e della finanza nazionale internazionale del confronto della finanza l'azione internazionale così come la magistratura negli anni passati ed ancora oggi ci inquieta per una per un ruolo politico improprio che assume così come le grandi lobby dell'energia delle telecomunicazioni e dei media
Hanno preso sempre più un ruolo è sempre più potere nel Paese a spese dei cittadini e del Mezzogiorno in particolare perché il Mezzogiorno purtroppo sconta un deficit di rappresentanza
In queste lobby e sconta un deficit di di rappresentanza politica nei partiti di Diaries fece dorica Arci CPT ci di questi anni il Mezzogiorno a una debole rappresentanza
E da allora i di fronte a questi problemi così complessi non c'è
Politica di vertice che può risolvere i problemi non c'è uomo non c'è personaggio non c'è individuo che può trovare la soluzione la soluzione la deve cercare lo deve trovare un territorio deve essere un fatto condiviso deve essere una consapevolezza comune che ci deve accomunare nei prossimi mesi e nei prossimi anni guardate io
Noi assistiamo in questi in questi mesi in queste settimane alla discussione partito unico partito multiplo nel centrodestra come se questa fosse la soluzione ai problemi del centrodestra dove le oligarchie prego governano questi partiti in maniera Cesari Istica avete visto quello che è successo in AN ma può succedere impazzita altro partito che sono stati degradati sul campo dal giorno al all'altro i colonnelli tostati degradati a soldati semplici o marescialli
è così e negli altri partiti l'avete vissuto a voi ma si vive anche in Forza Italia la difficoltà di esprimere buoni convincimento diverso la difficoltà
Di essere uomini liberi e di partecipare ad un gioco democratico quale deve essere quello del della dei partiti così come sono dovrebbero essere concepiti e se i partiti non sono democratici all'interno come possono portare ed esprimere interessi collettivi in quella che poi da loro attività di rappresentanza nelle istituzioni
Se solo pochi che decidono è questi pochi a chi rispondono rispondono alle loro le grandi lobby organizzate in questo Paese che sono fortissima è che hanno occupato gli spazi della politica o rispondono agli interessi della gente
E come mai l'Energia in questo Paese costa il quaranta per cento in più ecco che mai solo ora il garante delle telecomunicazioni si è accorto che l'ATER e va data un telefono fisso a a un telefono mobile è eccessivamente sopra sovradimensionata nel prezzo della ridotta e cosa deve pagare unno o un pensionato una persona reddito a reddito fisso indica ai in questi servizi cosa deve sovra pagata queste nobili e Keira difende questa gente
E qual è il futuro di questo Paese che ormai si va in carta Picoco percorrendo si va a cartuccia Nando fosse spesso intorno a questi poteri forti ecco dove starà soluzione di tutto questo la soluzione solo la politica
Ma non c'è più un leader una persona sola che può trovare questa soluzione deve essere un grande movimento collettivo
Deve nascere dal Mezzogiorno e poi deve si si espanderà in tutto il Paese questo bisogno di rivoluzionario di rimettere gli interessi della gente
Alla base del confronto quotidiano della politica
No io Rizzo l'abbiamo fatto abbiamo cominciato a farlo in Puglia poi ci siamo accorti che con più esperienza con più capacità l'amico Raffaele Lombardo lo sta facendo in Sicilia alzi gli amici in Basilicata hanno cominciato a far questo altre amici in molte regioni del Mezzogiorno
è ancora una una piccola eruzione qui che siamo alle falde dell'Etna ma poi l'eruzione sarà grande
E ancora uno un poco ma poi verrà la valanga perché questo sistema e minato dalle sue fondamenta eliminato perché come diceva qualcuno prima non metterà perso a Numana al centro del sistema stesso
Non mette gli interessi collettivi al centro dell'azione politica e un sistema di derisi Tyco profondamente ingiusto profondamente antidemocratico profondamente pericoloso per la democrazia del Paese
E allora noi prima che la la risposta sia di tipo inconsulto sia di tipo rivoluzionario dobbiamo portare avanti una risposta democratica una risposta commenta all'interno delle istituzioni
E la risposta corretta nasce oggi a Catania con questa vostro con questo nostro assemblea costituente andremo avanti noi per la parte nostra dei pugliesi collaboreremo daremo il nostro contributo di idee ognuno poi nelle proprie regioni porterà quelle chiese che sarà il risultato
Di questo partito federale
E poi Ali di interno di alcuni valori condivisi che tutti condividiamo regione per regione ognuno porterà il suo progetto di sviluppo differenziato in base alla storia ed entità le condizioni economiche e sociali
Ma su alcuni punti fermi noi ci ritroviamo tutti
Quindi io credo che oggi a Catania abbiamo cominciato una sfida difficile non è una sfida facile non è assolutamente semplice rimettere in moto un meccanismo di questa portata e mi rimettere in moto un corretto gioco democratico in questo Paese
Noi pensiamo che sia però la forza dei fatti che ci dà verrà la forza di avere e di portare a compito questo lavoro
Buon lavoro a tutti noi pugliese ci ritroveremo così con come tanti altri amici di queste regioni io credo che e concludo con una considerazione
Dai momenti di crisi si esce soltanto con scelte coraggiose
Sono soltanto le persone che hanno il coraggio e la schiena dritta che riescono a portare avanti il Paese e a dare forza valori ideali ad una comunità noi ci se stiamo prendendo consapevolezza di queste cose deve diventare un patrimonio ideale di tutti dobbiamo arricchirci tutti scambiarci accrescersi di questo valore reale
Perché è un patrimonio che in questi di cui questo Paese assolutamente bisogno e che sicuramente darà buoni frutti
Grazie
Apparati senza
Per un breve intervento
Sarò brevissimo nel salutare tutta l'Assemblea e soltanto o la necessità e la voglia di testimoniare di un'altra presenza un altro spirito autonomista che si muove in un'altra regione
E devo dirvi invitando anche Raffaele a essere anche più determinato rispetto alla sua voglia di eccesso dico io di partecipazione e di spontanea partecipazione a voler imbracciare questa sfida che la sfida meridionalistica
Perché se volete in fondo la nostra è una posizione di legittima difesa come dice Raffaele la legittima difesa d'una seconda Repubblica che non è mai nata
Allora se potessimo spontaneamente così come sta accadendo in tutte le regioni lasciare correre questa autonomia questa legittima difesa ad una Seconda Repubblica che un'innata e ad una terza che speriamo si possa costituire su basi diverse e soprattutto su basi che non tradisca no la rappresentanza devo dire mi scuserete che faccio menzionata la rappresentanza in casa vostra
Che di rappresentanza devo dirvi in Sicilia ne ha avute
In sovrabbondanza se considerata l'esperienza governativa di questa ultima legislazione di una legislatura e se verificate come in questo senso sia stata contraddette tradita la rappresentanza io credo che Raffaele Lombardo abbia ragione quando fa riferimento ai nostri deputati ai vostri deputati e ripensa anche ad un impegno di questi e di nuovi soggetti verso appunto l'ambito dalla rappresentanza politica dico questo perché in fondo lo spirito autonomistico nasce dalla voglia di riscatto
Dall'aver verificato che anche questa esperienza questa ennesima esperienza ha contraddetto e tradito le nostre aspettative
Ecco allora rispetto a questo tradimento vogliamo reagire lasciando e stimolando i nostri territori a fare in modo che quel protagonismo che il protagonismo che sta dentro tutti ho sentito prima parlare un sindaco e avendo come Luís fatto l'esperienza da sindaco devo dire che è la migliore espressione quella più autentica dal senso che poiché abbiamo quotidianamente a che fare con il cittadino ed essendo il ruolo di sindaco oltre che di rappresentante delle Autonomie cosiddette locali
Il ruolo di frontiera sappiamo forse meglio degli altri che cosa significa rispondere a quei bisogna ecco se noi esaltiamo quei bisogni e affrontiamo quella maniera di fare politica in maniera realistica come dice qualcuno io dire pragmatica dico al notaio
Che è meglio perché in fondo se la politica vuole questo e vuole pragmatismo se il cittadino vuole realismo se vuole
Azione concreta rispetto ad un impegno in politica noi credo che abbiamo l'obbligo morale di renderlo questo impegno soprattutto rispondendo a questi bisogni a maggior ragione in quest'aria
Dal territorio che il Mezzogiorno è soltanto la Sicilia noi siamo ovviamente contengano Raffaele
Io ribadisco il concetto iniziale vorremmo essere Conte pienamente sapendo anche di trovare in tema un punto di riferimento
E non ti pesi questa condizione anzi ti debba secondo me gratificare di un ruolo che ti sei costruito ti sei guadagnato in questa tua terra e che altre regioni come la mia guardato con interesse abbiamo
Necessità
Di guardare a te e tu non te ne dolere di questo che uno spazio ripeto che ti compete
Di vederti come un leader meridionale credo che questo sia un ruolo che calza perfettamente alla tua ambizione essendo anche questa la nostra ambizione è inutile dirti caro Raffaele io sono a disposizione laddove lo riterrai ad essere dentro a questa Assemblea costituente nucleo organizzativo di questa Assemblea costituente grazie buon lavoro
Attenzione
Allora qui ci sono due esigenze
La esigenza di ascoltare tutti quale esigenza definire il più possibile presto non nel tardo pomeriggio
Allora questi un'esigenza la possiamo conciliare in un solo modo sospendendo per una brevissima
Sospensione per una brevissima pausa
Allora praticamente noi siamo alle due e mezza praticamente nei quarti dovremmo alle tre meno un quarto rivederci liquidi
In modo che ci sia una breve sospensione
Solo una cortesia tenete conto che ricominciando
Chi è presente spagnola chi non è presente non vanno perché il queste naturale dobbiamo per forza di cose biologica Totti grazie
Va
La parola affranchi
Senza
Fece
Franchina non c'entra
Parola allora sarà cioè Francia papà rappresenta la Sardegna
Marongiu della Sardegna
Facciamo un applauso a quegli anni
Volassero tutte essere contrari
E ora sono qui naturalmente per portare il saluto da parte del Movimento Popolare rappresenta una un paio d'anni fa in Sardegna
Questa nuova competizione provinciale avuto una bellissima affermazione costantemente spiati naturalmente ci siamo posti un piccolo perché noi un piccolo problema
Quel credo che qua e molto dibattuto in primis cercare di essere tiri fuori dal popolare la gente da ogni piazza da ogni parrocchia ad ogni scuola da ogni atteso che i servizi disattesi che come abbiamo cerchiamo ritrovarmi in ogni dove Mannucci del piano servizi segreti qualcuno ma se questi non sono come si dice accessibili non esistono quindi ho capito ma parte da sempre percorreva oggi nel due mila e cinque cinque zero tre ore avendone anche le strade per respirare quindi nasce questo movimento
Popolare appunto dal popolo dalla gente e vi invitiamo con noi una una storia nasce fondo Sturzo qui a Caltagirone che senza fare ottenuto del politichese usare termini
Che noi stiamo cercando di combattere anche nel modo mediatico di comunicare con i nostri concittadini è quello di rappresentare ciò che in qualche modo ecco il nostro movimento visto nelle parole di Raffaele nelle iniziative di Raffaele in quest'ultimo periodo
è per questo che siamo stati molto solerti a contattarlo
Io naturalmente invitò tutti quanti nell'ottica di quella che è l'espressione culturale del nostro movimento popolare è quella di sentirci un po'meno meglio meridionalisti essere comunque portatori di una comunicazione che arrenda le nostre popolazione sul territorio quindi un ambito di ampio respiro europeo centralisti fuori dagli schieramenti che ci hanno raccontato un sacco di balle scusate se questo come politichese molto reale
E comunque di riuscire in qualche modo apportare dei rappresentanti Gary che rappresentino la gente
E partendo da un principio che ci ha distinto in questi ultimi due anni in Sardegna quello che per i nostri concittadini di volta in volta eleggono i loro candidati senza che ci sia sempre bisogno di
Votare un colletto in via bianco imposto da altri io concludo con questo vi auguro ancora un buon lavoro speriamo in futuro di fare di proseguire un progetto comune che ci porti a realizzare cose possibili e comunque cose vere che vengono fuori
Dalla dalla dalla dei territori dalla gente che rivive da esperti e che hanno buon lavoro buon proseguimento di la posso
Grazie
Grazie grazie a un marocchino anche rappresenta come saggio allora la parola Bordonaro Oscar
Alla presidenza è stato abbandonato consenso audizione qualche buono ma no
La ringrazio presidente e ringrazio i membri autorevoli del tavolo saluto tutti io il piacere e l'onore di rappresentare qui oggi una giornata per noi importante associazione giovanile libertà stazione giovanile universitaria
Abbiamo aperto al nostro interno un dibattito sui motivi o sull'aderire o meno al movimento su quali dovessero essere le ragioni di questa versione ebbene noi siamo convinti tre cose
La prima è che l'attuale sistema politico ad distrutto quella che è la base della democrazia cedere la partecipazione popolare
Queste addebitabile sia all'attuale sistema elettorale che ha svuotato i partiti di quella funzione storica di strumento vedi veicolare di partecipazione politica
Un'altra considerazione importante che secondo noi chi detiene il consenso
Questo detenere consenso significa una vicinanza forte con il territorio con la gente e che questo non sia stato mai valorizzato anzi da quella cosiddetta oligarchia
Romanocentrica questi soggetti che detengono un consenso ampio vengono quasi marginale perché mosso da mettere in discussione posizioni troppo consolidati
Un'altezza considerazione a cui crediamo profondamente che la Sicilia comunque alle risorse alla forza le idee agli uomini per ripartire
E secondo me è un vezzo deciso di Sicilia riparte qui oggi per come essere per le discussioni che sono state fatte in mattinata per quelle che seguiranno
A questo noi a questo movimento noi vogliamo avvicinarci con delle idee dei temi che sono per me molto importanti mi riferisco all'università cioè dire un sistema una riforma universitaria che ha creato e crea dei danni che ci ha fatto perdere competitività con gli altri paesi europei
Il problema dell'inserimento dei neolaureati e non quindi dei giovani in generale nel mondo del lavoro il problema quindi è la formazione e del lavoro dell'imprenditoria giovanile tutti temi che avremo modo spero sono sicuro di inserire nell'agenda di questo partito
E ne contribuiremo a a sviluppare questi temi assieme a voi poi ci siamo interrogati su quale deve essere il ruolo e quindi un giovanile
All'interno di un partito ebbene secondo noi un partito che non curi che non dia forza a un giovanile come un albero senza radici e quindi è destinata a perire
Quindi lavorare sul giovanile farlo radicare in tutto il territorio lavorarci seriamente
Che non sia soltanto un'aggregazione di uomini oggi i giovani uomini ma che sia fondata sulle idee
Sulle importanti di una Sicilia che vuole ripartire dirà sì si rende di andare al ponte tra un mondo mediorientale
è un continente Europa e l'istituzione Europa e a questo ruolo saremo chiamati tutti annuncia
Un'altra cosa che mi sento di dire un invito che faccio ai giovani che mosso negli altri di altri gruppi o che non hanno deciso di spendersi in politica allora dico se quest'idea di del Movimento per l'autonomia la passione ha interessato
Avvicinati cerchiamo di di di creare un giovanile veramente importante forte interessato che apra movimenti di vario tipo movimenti già consolidati
Un altro invito ai giovani che già hanno aderito
Dico loro di trovare sempre assieme dei punti di contatto soprattutto nelle nel nei momenti importanti che non sono solo quelle elettorali
Allora dico anche che è giusto lasciare un partito anche a livello giovanile uno spazio per il confronto per la critica a volte anche per lo scontro importante però sembra capire che praticamente facciamo parte della della stessa famiglia
Non voglio rubare altro tempo di ringrazio per la per la disponibilità e vi dico che è fortemente noi crediamo che autonomia sia sviluppo autonomia sia libertà grazie
Allora
Intanto diciamo pure la parola due rappresentanti di due importanti regioni che sono quello dalla Calabria Pinocchio al minimo Masci che rappresentano Abruzzo prima di dare la parola al camino rivolgo un saluto anche all'onorevole Sgarbi
Prego canino
Finito
Masci dell'Abruzzo
Ecco l'ultimo
Buonasera a tutti
Oggi l'Abruzzo è un po'più vicino alla Sicilia io sono partito le quattro stamattina la Pescara per essere qui
L'unica cosa che mi accomunavano accomunava all'onorevole Lombardo prima di oggi era un articolo su Repubblica che parlava dei cacicchi delle varie regioni in quell'articolo pagina nove credo di una Repubblica di un lunedì dopo le elezioni
Io ero indicato come un cacicco d Abruzzo
Chiaramente lombarda Rykiel l'emblema dei cacicchi d'Italia
Lui ha nel suo intervento ha citato le liste civiche
Io orgogliosamente rivendico la posizione civica
Perché oggi credo che i cacicchi siano coloro che rappresentano i partiti nelle regioni coloro che rappresentano i partiti senza potere
Nelle regioni perché questi partiti gli hanno delle potenzialità incredibili e poi con questi uomini cooptati dall'alto non riescono a prendere che percentuali bassissime rispetto a quelle che invece la realtà
Civiche regionali riescono a produrre perché sono vicino agente perché hanno un contatto continuo certo la strada non è semplice non è facile io da dieci anni o una lista civica
A Pescara Po in provincia poi abbiamo anche tentato l'esperienza regionale con un terzo polo
Che è finito sulla prima pagina di le Puy de del Corriere della Sera con un titolo di Gian Antonio Stella che diceva la poltrona che cancellò il terzo polo perché a tre giorni dalla presentazione delle liste elettorali il Presidente Berlusconi citiamo ad Arcore a me e a colui che doveva essere il candidato Presidente di questo terzo polo un senatore di Forza Italia che era uscito da Forza Italia per fare questa esperienza
Ci offrì delle cose
Il mio alleato diventò sottosegretario alla Sanità per quaranta giorni è diventato sottosegretario alla Sanità perché dopo le elezioni regionali
Quel posto lo ha perso io ho fatto un'altra scelta ho scelto di proseguire l'esperienza civica rifiutando qualsiasi osserva Offerta re ho scelto di proseguire
In una posizione di autonomia
Anche non presentando la lista perché sapevo che ci sarebbero state altre occasioni e quell'idea quel progetto non poteva essere bruciato accettando degli incarichi anche importanti perché ha ragione l'onorevole Lombardo e io
Credo che adesso abbiamo molte più più punti in comune dopo averlo sentito grinta determinazione voglia di fare quando parla dei posti di potere quando parla dei dei manager delle ASL e dei sindaci degli assessori che chiaramente sono oggi nei negli agi solo blanditi
Hanno forse difficoltà ad affrontare questa strada però questa è la strada che ti dà veramente la soddisfazione perché io penso che l'autonomia non debba essere soltanto meridionalismo perché l'Abruzzo non è Meridione l'Abruzzo è al centro dell'Italia è questo messaggio non passerebbe in Abruzzo però passa un altro messaggio l'autonomia da questi partiti l'autonomia da questo sistema che non funziona più
è un'autonomia intellettuale che deve garantire il processo politico questa la scelta che noi abbiamo deciso di fare portando avanti certo non sono rose e fiori però sappiamo che c'è grande soddisfazione perché l'impegno la passione politica ci sono tutti
Poi chi fa politica se non è non ha un po'la follia malinconica dia un Chisciotte la passione di Robin Hood non sicuramente lo raggiungerà il suo obiettivo invece mi sembra che lombardo ce l'abbia tutta sia la follia malinconica io anche diciottesima passioni Robin Hood quindi queste strade possiamo
Ora
Possiamo continuare le possiamo continuare a percorrere queste strade
Certo adesso vedremo se ci saranno punti di contatto ulteriori io credo di sì è per questo che la Costituente servirà per capire se nelle varie regioni questo discorso federale può essere attuato d'altronde il federalismo e legge dello Stato quindi oggi le regioni sono un soggetto compì Uto che possono sicuramente dare vita realtà regionali legate al territorio che parlano con la gente che sentono la gente questo è messaggio che mi sento di dare fortemente che è il nostro stimolo il nostro impulso la vostra voglia di di continuare a fare politica ho ascoltato l'intervento del professor Urbani parlava di una civiltà di due mila anni io forse direi che questa civiltà alla civiltà dei due mila quattrocento due mila cinquecento anni che va fino alla polis
Greca e e quindi ripartiamo dalla realtà territoriale ripartiamo dal dal territorio e concludo parafrasando
Fellone di Platone il se la seconda navigazione noi l'anima ce l'abbiamo tutta quanta credo che l'obiettivo possiamo raggiungerla insieme grazie
Grazie
La parola alcolica me Paolo rappresenta la Provincia di Anna
No no Paolo realmente
Prego prego Isoradio
Sì grazie
Io vorrei ricordare tutti chiese la nostra regione si chiama regione siciliana e non regione Sicilia proprio perché sono queste i padri fondatori
Pensarono che
Di non dedicare il nome al territorio ma ai siciliani
E tuttavia vorrei dire al amico tra ferro e Lombardo
Stiamo attenti non impegnamo di Sicilia Nismo Luís questo lo sta facendo molto bene gli ho sentito tante volte utilizzare la parola meridionalismo
E non
E la gli ho sentito riutilizzare la parola nuova questione meridionale
Perché siamo convinti che la questione meridionale la nuova questione meridionale e una questione che appartiene all'intero territorio nazionale e allora vedete amici io penso che il nostro essere autonomi e lo dico a tanti ex perché vorrei un attimo dire a me stesso molti di noi qua dentro in questo momento siamo ex UDC altri ex
Nuova Sicilia altri ex di quant'altri partiti non lo dimentichiamo questo il problema di questa costituente
Eccone bisogna diventare altra cosa rispetto all'essere ex di qualcosa
Non dobbiamo e non possiamo dimenticare quello che noi abbiamo rappresentato nei nostri partiti politici e qui voglio porre alcune domande all'uditorio e al nostro amico Raffaele Lombardo
Io penso che noi dobbiamo riparlare non solo di nuova questione meridionale ma di nuova questione euro mediterranea
Noi dobbiamo cercare di mettere da parte se possibile il nostro Sicilia Nismo di mettere da parte anche tanti ragionamenti sulla Catalogna e la Baviera che erano terre ricche
E dobbiamo capire che il nostro out alla nostra autonomia
Il nostro autonomismo parte da gente povera da un territorio povero che vuole diventare ricco perché vuole dare ai poveri perché vuole essere accogliente nei confronti del Palmieri
Perché nel nostro territorio ogni giorno arrivano nelle nostre sponde
Arriva la disperazione la povertà e la miseria
E allora io dico
No al centralismo che i comunisti chiamarono centralismo democratico no al centralismo di Berlusconi vorrei dire amici miei ma qual è il futuro di questo movimento pensate che possa interpretare la nostra utopia di autonomia dalla verticalizzazione la politica l'amico Berlusconi
Che è stato l'emblema
Della inversione della politica che normalmente nasce dalla base per arrivare al vertice l'unico caso al mondo in cui l'avverte il vertice si fa base
Io chiedo e mi chiedo possiamo essere autonomia e solidali sposando poi non lo chiedo come interrogativo
La nostra fare e la nostra capacità di federazione
Con e di empatia politica con chi rappresenta esattamente l'incontrario della democrazia che parte dalla base è una domanda alla quale dobbiamo assolutamente dare una risposta
Mi avvio alla fine
Io penso che in Italia nel Paese ci sia un problema di democrazia diceva Giorgio Gaber la sinistra la pastasciutta e di sinistra e gli ignoti sono di destra
Poi aggiungeva la Nutella e di sinistra la maionese di destra
è proprio la verità ormai in questo Paese in questa realtà fortemente dei biologi pensata dobbiamo noi riscoprire una nuova ideologia e i paletti di questa nuova ideologia amici miei a mio modo di vedere sono l'autoreferenzialità
Lo strabismo politico che guarda da una parte al territorio e alle municipalità che fondono il momento più alto
Di questa di questa nazione e dall'altra parte alla centralità e non al centralismo dall'altra parte la fiscalità di vantaggio e poi costruiamo lo questo ponte
Ma costruiamo il ponte verso il Mediterraneo costruiamo il ponte verso chi oggi e disperato più che mai finisco con un'altra un'ultima riflessione
Vedete noi siamo antro politicamente DiVersi io penso da alcune alcuna modalità di fare politica oggi in questo paese perché ci siamo avverati alla alla alla al dibattito al dialogo e alle scelte condivise oggi le scelte precipitano vengono costantemente verticalizzata e ecco io penso che ci dobbiamo porre il grande problema della comunicazione e della democrazia partecipata
Ecco io penso che questo è un Paese che in cui c'è un deficit di democrazia
E c'è un deficit di metodo
L'onorevole Lombardo e chiudo resta un uomo di potere
Noi restiamo uomini di Potenza
Il problema è capire come dobbiamo trasformare questo nostro essere uomini di potere in un'azione politica che mixando i poteri e cercando di dare una nuovo metodo un nuova metodologia una nuova modalità di esercitare la politica la democrazia come questo potere si deve avvicinare alla gente
E come la periferia e il centro e non soltanto geografici devono tra di loro dialoga
Allora io comunico che m'hanno consegnato interventi descritti prima un cammino c'è un momento fare risultava assente ma ha lasciato l'intervento scritto disponibile anche a fare un breve intervento perché nel frattempo invito a va bene richiamiamo
L'ingegnere Nino Licata che m'ha dato il suo intervento scritto io chiamo subito al microfono signor Sebastiano Arcidiacono cioè il presidente regionale delle armi siciliani
Presidente cari amici vedete se certamente questa esperienza della questa idea del Movimento per l'autonomia il cui epicentro
Tutto catanese ma poi abbiamo visto che si sta espandendo in gran parte del territorio italiano dal nord al sud dove naturalmente il tema delle Haute non mie del locale si contrappone quello così preponderante prepotente del globale
L'abbiamo vissuto con noi delle ACLI abbia usato con particolare attenzione
Perché il presupposti dal quale partiva era un ritorno in qualche modo alla politica a quella politica alla quale per matrice culturale noi delle ACLI siamo abituati c'è stato ripreso a più voci la politica di chi ha il polso dei bisogni della gente perché sta in mezzo alla gente parla con le persone e questo visto da un territorio come quello siciliano d'una terra complesse anche contraddittoria
Ci fa ci dà la cifra della della grande sfida del presidente lombardo insieme da solo prima ma insieme adesso a tanti tanti altri abbracciato
Non riteniamo che idea della globalizzazione dei mercati possa tu pure essere trasportata o immaginata da deve poter essere riversata in politica perché la politica è esattamente un ragionamento posto così ci hanno insegnato mi hanno insegnato quando facevo il giovane democristiano
Cominciava a far politica perché il territorio la gente le persone i suoi bisogni la cultura la formazione per diventare dirigente politico renano uno degli dei momenti essenziali
E l'idea che la globalizzazione della politica possa come diceva Raffaele Lombardo in qualche modo imporre gruppi dirigenti senza che ne abbiamo fatta la giusta da Fila giusto percorso i risultati non sono mai positivi e credo che siano purtroppo sotto gli occhi di tutti
La politica è territorio la politica e per quel che ci riguarda attenzione centralità della persona io ho condiviso tutto stamattina l'intervento del dell'amico notaio saggio però un appunto rispetto a questo voglio farlo
La politiche pragmatismo quotidianità
Pensare oggi quello che bisogna fare domani e poi dopo domani ma la politica vera e anche questa quando ha questa capacità di visione degli interessi lontani cioè riuscire a pianificare non solamente nella quotidianità ma guardare appunto lontana due sottolineature
è un auspicio amici di questa Assemblea costituente
Io credo che bisognerà tornare con forza appunto per controbilanciare quest'idea di globalizzazione della politica verticistica alla a valorizzazione della società di mezzo presidente lombardo
Dell'associazionismo di quel mondo del terzo settore fino a giungere alle famiglie
Cioè sono atea attraverso loro non solo attraverso i partiti che oggi spesso troppo spesso perdono il contatto con la gente che si può avere la misura e la cifra di quelli che sono i bisogni della nostra collettività
Senza questo immaginare un immaginare uno collateralismo o una necessari obbligatori annessione di questi corpi intermedi della società come l'associazionismo come sindacato eccetera
Necessariamente per la politica la loro libertà anzi è una libertà assolutamente importante per questo legati non potrebbero farlo per statuto non possono aderire al Movimento per l'autonomia ma vogliono certamente non si sottrarrà Annone al contributo di idee e neanche a quello di programmi presidente lombardo
Un'altra un'ulteriore sottolineature non voglio qui sembra di nostalgico però riuscire a prendere quello che di buono c'era della Democrazia Cristiana io ricordo soprattutto nella formazione dei gruppi dirigenti cosa ormai dimenticata in tutti i partiti
Finisco con un auspicio quando si fanno a c'è sempre delle grandi entusiasmi momenti grandi certezze anche qualche incertezza quando si mettono in campo delle cose nuove e importanti come questa allora il fondatore delle anche i sessanta anni fa quando cominciarono quando cominciano le ACLI scrisse una frase che può rimase storica
E disse non so se essere stessa tre faremo un tentativo destinato a fallire o se faremo l'esperimento di portata storica
Ma abbiamo il merito di aver affondato in un grande compito colo spicciola certezza
Che questa giornata rappresenti l'inizio di un grande compito per noi siciliani e per la replica Lutazio né della politica e dell'autonomia che io faccia all'Assemblea The presidente lombardo grazie
Grazie
Grazie al presidente anche nei io ora meno raccomandare la estrema brevità di coloro che intervengono perché qui c'è un elenco infinito io vorrei che parlassero non dico tutti ma nella maggior parte io do la parola all'onorevole Carugo Antonino che il presidente del leader carte
Amici qui convenuti caro Vito caro Raffaele
Sono qua e certamente non porto il saluto dell'ente ma porto il saluto migliore degli amici di Caltagirone che hanno aderito o meno al movimento autonomia
Ed è un fatto quasi strano perché oggi assistiamo a un dibattito che ha due volti ci sono alcuni che come noi hanno certamente già aderito e siamo nel partito perché abbiamo seguito l'onorevole Lombardo
Oggi con l'onorevole Lombardo cominciamo a costruire insieme agli amici che sono qua il volto i contenuti di questo movimento
Questo perché perché appunto essendo un movimento aperto essendo un movimento che nasce da un momento quasi rivoluzionario che il momento fondante di Catania c'è questa fase di grande entusiasmo il momento della grande reazione nel momento del carisma che Lombardo ha avuto che ha chiamato a raccolta
Noi diciamo i siciliani e quanti con i siciliani oggi siete qua
Ed è un'impresa caro Raffaele quella che ti sei caricato il percorso che ci ha indicato un coinvolgimento che voluto fare con noi non cosa semplice
E io mi auguro che tu conservi tutto il tuo entusiasmo che non abbia un momento di défaillance
E per smentire un amico mio che dice che sono sempre d'accordo con te legge di Rezzato a cui lo dico quarti di cui su alcune delle cose che tu hai detto non sono d'accordo
Non sono d'accordo per esempio sul fatto che tu abbia ipotizzato di tirarti indietro non ho capito bene in quale frase
E non ho capito bene cosa significa uno alcuni momenti in cui tout-court ritieni che ci sia un distacco tuo rispetto alle cose che noi stiamo facendo insieme e io volevo dirti che noi siamo tutti con te
Ed è importante che tutti stasera riesca ad acqua e chiaro in un momento transitorio ma come presidente come rappresentarle come punto di vista come punto di forza di questo movimento che non può che essere dette
Perché senno arriviamo al buio in una fase in cui abbiamo fatto la rivoluzione ancora dobbiamo dirci dove e come facciamo questo partite questo movimento però siamo in un vuoto assoluto
Noi dobbiamo uscire da qua io non ritengo che al Golden né dove ancora non c'è e del movimento qualcuno abbia detto Lombardo presidente movimento
Finora abbiamo parlato di tutto e come faremo il movimento io vi propongo di Leggere o di nominare o di indicare direttore dirigente presidente di tutto quello che siamo l'onorevole Lombardo perché arrivi alla fase transitoria perché contribuisca a fare vivere questo partito e questo movimento
Ora abbiamo condiviso tutti i momenti di rivoluzionari di momenti di protesta
Ma datemi una domanda perché la gente aderisce partecipa così numerosa a tutti gli incontri che in Sicilia fuori della timida Palomba
Perché accolto quello che è un esigenza ciò che tutti viviamo una insoddisfazione che nasce dal fatto che non si danno risposte
E io sono preoccupato
Perché le attese sono tante non solo solo per essere autonomi da Roma non solo solo per rilanciare una questione meridionale un problema più ampio delle autonomie ma è quello di fondare dare risposte politiche da Caltagirone da dove vengono e dove sono passati alcuni che hanno fatto la storia della Sicilia dell'Italia e in ciascun Paese in ciascuna regione noi siamo qua perché tutti volete che siamo autonomi da Roma e siamo autonomi ciascuno nelle nostre comunità per poter essere protagonisti di quella che è la scommessa che Lombardo Jimi davvero e quindi io sono e condivido i temi che lui ha dato politici e giuridici sono perché questo movimento delle autonomie abbia una forza propulsiva ma sono anche lo debbo pregare come prego Vito Scalia di cogliere questo aspetto non possiamo vivere un'eterna fase transitoria il fatto delle nostre diversità perché diversi siamo e perché non siamo più UDC e perché non siamo più democristiani perché non c'è più la democrazia cristiana
Ci impone di avere regole certe nel modo come stiamo insieme
Non può essere tutto il contrario di tutto non possiamo essere autonomi in Sicilia e non un'autonomia Caltagirone e non possiamo essere diversi dei vari quartieri di Catania
Cosa voglio dire l'esigenza è che questo entusiasmo venga cementato che vengano date delle regole certe su come nasce questo partito o questo movimento che deve nascere celermente per potere dare sì queste risposte
Il resto i temi che sono stati posti d'agricoltura l'imprenditoria le piccole e medie imprese le grandi infrastrutture cui faceva riferimento Raffaele sono cose che potremo conquistarci se avremo un movimento forte che interlocutore degli altri
E se un movimento che si dà regole statuto sullo Statuto vi do io prego te e ne faccio garante rispetto agli amici noi abbiamo parlato sempre siamo stati coloro che sono stati allevati nel punto dell'autonomia
Autonomia anche locali
Abbiamo il dovere di mantenere una risposta caro Raffaele ti prego di ascoltarmi Raffaello scusa c'è una risposta che quasi una petizione popolare quando si farà la parte dello Statuto che riguarda le organizzazioni dobbiamo cercare di avere la generosità Piepoli non coincidono tutto un capoluogo di provincia ma che ci sia un'oggettiva articolazione anche circondariale che consenta al movimento dove ce ne sono le condizioni di auto struttura sì
Tu hai un obbligo che è quello di dar vita a sintetizzare tutti gli entusiasmi che noi abbiamo messo in questa vicenda e le scommesse le promesse che altri hanno fatto e ad oggi non hanno mantenuto io faccio i migliori auguri a te e nel abbiate li faccio noi tutti c'ha grazie allora il mio do la parola al primo per uso di Calabria Foglia burattino di Chieti poi invece do la parola a Crisafulli Mariano
Prego Pino
Non nego di essere molto emozionato trovandomi in terra di Sicilia io che vengo dalla Calabria
Ma sono felice di partecipare
E sono felice per aver ha colto forse il primo in Calabria il messaggio dell'onorevole
Lombardo
Vado ai pontili mobili
Gentile Signore Signore e con grande entusiasmo che la delegazione dei calabresi oggi presente abbracciato la nuova avventura politica meridionale avviata dall'onorevole Lombardo e dai siciliani
Tale l'entusiasmo che noi tra i quali molti sessant'Fini e non sessantottini
Abbiamo ritenuto doveroso essere presenti per partecipare costruttivamente alla fase costituente di questo movimento di orgoglio e di libertà meridionale
Qualche mese prima dell'exploit catanese
Un lucido sociologo meridionale che conoscerete Franco Cassano aveva comprese ben descritto il problema delle raggianti ragioni regioni meridionali la passività avvertendo che leggo testualmente virgolettati il gioco ricomincerà a camminare sulle proprie gambe quando i suoi cittadini decideranno di prendere in mano le redini del loro futuro
Noi siamo qui per questo
Oggi noi siamo qui per prendere le redini avviare un processo di autocoscienza taciuto
Laddove solo noi meridionali saremo arte esigibili del nostro stesso futuro comprendente la grande forza morale civile ed etica di questa semplice frase significa prendere atto della nostra realtà ed è la nostra e dalla forza inespressa che c'è in tutti noi e nelle nostre comunità affinché si riesca a raggiungere l'agognato e Owen centenario obiettivo dello sviluppo economico delle nostre terre
Solo noi possiamo porre le basi per il nostro futuro dovremo lottare per guadagnarsi a dispetto degli altri è l'approvazione della gente
Il progetto politico del Movimento per l'autonomia non è populista e demagogico come già qualche chiacchiere ciò di Palazzo ha inteso fare
Ed è il cui fine è l'isolamento della grande idea meridionalistica
Ma è la voce di coloro i quali hanno voglia
Di costruire il Meridione e nel Meridione
Affinché diventi un'aria dell'Italia mentre la stessa dignità e autorevolezza delle aree territoriali nazionali
è ovvio ma è bene tenerlo sempre presente che non si tratta di un movimento politico di tiratura nazionale bensì di un movimento di coesione e di idee politiche
Che trae dalle coscienza e dei suoi cittadini la sua linfa e la sua ragione
Nessun abitante alla Sicilia Calabria Puglia Campania ha voglia di essere assistito e peggio tour Rubinato da un uomo di bolidi gite nulla hanno mai fatto
Per noi e per le nostre terre da dove ottengono però voti e come le poltrone
Di facile conquista ed ha e hanno dimenticato e Dapporto tra l'elettore e l'eletto
Lo sforzo politico che ci accingiamo a compiere necessario e non più rinviabile
Perché è giunto il momento di fare sentire le nostre legittime istanze a chi avrà la guida della nostra nazione
Proporre progettare costruire ecco quello di cui abbiamo bisogno e che dobbiamo fare sin da oggi a cominciare dalla pubblica amministrazione che dobbiamo insegnare a tutti sin da piccoli che nostre e non è un'entità astratta
E al di sopra di noi la pubblica amministrazione deve servire il cittadino e non so ora starlo
In ultimo un auspicio chi non è meridionale non si riempie la bocca di ricette per lo sviluppo o il contrasto alla criminalità ne abbiamo visti troppi di questi attori sul nostro palcoscenico nazionale
Solo noi creatori
Dentro di noi stessi credo che sia l'immagine di un vero uomo libero aggiungo tre appelli al lombardo
Credo nel suo progetto
Spero nel suo entusiasmo offese che lui compie il miracolo buon lavoro
La parola un attimo
Carburante più
Dura anche o di Chieti
Buonasera a tutti grazie al tavolo tutti i componenti al tavolo di presidenza
Verrà questa possibilità che mi è stata data oggi di parlare di fronte a questa bella platea
Ma soprattutto grazie all'onorevole Lombardo per questa grande possibilità la possibilità non tanto di darmi la parola e quindi di essere qui presente insieme a voi ma soprattutto di vedere tanta gente stante rappresentatività per tutta l'Italia
Un sali un saluto all'amico Carlo Masci che prima ho visto parlare prima di me ecco Carlo buona sera noi veniamo dalla stessa regione Luís è una costola della politica Bruzzese perché rappresenta sicuramente fortemente la provincia di Pescara
E io mi onoro di rappresentare in questo caso la provincia di Chieti abbiamo la stessa esperienza politica vissuta su due ambienti per così dire distanti
Però abbiamo vissuto un'esperienza politica che oggi ho scoperto che ci accomuna perché effettivamente si diceva prima una un candidato al Presidenza della Regione Abruzzo che ha ceduto alle lusinghe dell'onorevole Berlusconi e quindi questo terzo polo abruzzese dopodiché si è disciolto come neve al sole e posso dire che anche io quando avevo deciso qualche mese fa di di presentare una lista civica da solo a Chieti nelle ultime amministrative
Il partito di Forza Italia da cui ero fuoriuscito mia mi ha lusingato mi ha mi ha fatto numerose richieste numerose offerte perché io non mi candidarsi non capivo il perché anche perché io ero stato individuato come l'elemento che non poteva essere un elemento di coesione e che non portava voti alla fine ho presentato una lista civica
E con due mesi di attività siamo riusciti a portare in un capoluogo di provincia come quello di Chieti quattordici per cento dei consensi e quindi mio Moro almeno di questa possibilità che ho avuto
Questo perché mi accomuno a quello che diceva l'amico Carlo Masci forse oggi noi abbiamo visto tante realtà soprattutto quelle politiche qualcheduno diceva prima che sono partiti verticistiche sì è vero sono partiti Dirty Sisti sì verticistiche ma soprattutto ribadisco che sono partiti dal vertice
Perché le decisioni oggi nei partiti vengono prese dal vertice rimangono nel vertice e sono i vertici che ne beneficeranno i della base non è beneficiamo mai allora oggi a essere estere noi qui e auspicare una autonomia non era un'autonomia intesa come singoli come soggetti noire un'autonomia soprattutto dei nostri movimenti
Dei nostri voti che non devono essere considerati all'interno dei Calderoni dei partiti perché altrimenti quelle che sono le nostre possibilità quelli che sono i nostri consensi quelli che sono i consensi che vengono dalla base dei cittadini
Troppo spesso vengono usurpati da partiti quali dicono questi sono voti che sono del partito e non dei soggetti invece ne vogliamo portare avanti un discorso di autonomia grazie onorevole Lombardo per questa possibilità
Speriamo che ci siano tanti soggetti rappresentativi di tutte le regioni d'Italia
Oggi dell'Abruzzo abbiamo fatto abbiamo parlato in in due rappresentanti e quindi mi sento onorato e spero anche con l'amico Carlo Masci che sia questo oggi qui in terra di Sicilia lontano dal nostro Abruzzo il punto di partenza per un discorso in comune in in visione
Di un'autonomia regionale per quello che riguarda la regione Abruzzo ed una confederazione di autonomie regionali insieme l'onorevole Lombardo che già da adesso io mi mi sento di poter individuare di di poter individuare come nostro rappresentante Bruzzese anche a livello nazionale grazie onorevole buonasera
Grazie ancora azioni
La parola Mariano Crisafulli
Se non abbiamo fatto una piccola confusione Crisafulli sì
Siamo tutti e due Crisafulli perché avevamo scusa
C'è un grigio full il più
Attorno a
N
Buonasera a tutti io rappresento il presidente del MOSE
E il movimento dei siciliani si fermerà
Abbiamo deciso
I fare un percorso insieme con l'amico Raffaele Lombardo
Non fosse altro perché abbiamo ritenuto un uomo di carattere un homo con grande personalità
Per avviare un processo di riscatto socio economica e culturale della nostra terra
Io quasi quindici anni
Per quasi quindici hanno militato con i movimenti i siciliani cisti
Ho fondato il movimento noi siciliani uno su uno dei fondatori noi siciliani ho avuto peraltro un grande successo presso quasi sei mila voti nella provincia di Enna
Perché
Siamo entrati nell'ordine di idee che dobbiamo batterci per valutare la nostra terra per creare le condizione perché si avvia un processo
Da un sì un passaggio facendo transitare la Sicilia non sistema becero fatto di lavori socialmente inutili di lavori di inutilità pubblica
Di un reddito minimo
A un sistema Uto propulsivo che attraverso il lavoro attraverso la produzione attraverso la valorizzazione delle nostre risorse
Possiamo far decollare possiamo far riscattare questo popolo
Evidentemente Lascaris mo'che ha caratterizzato la vita politica
E legislativa nel corso di quest'anni
Ha creato le condizioni perché la Sicilia
In Sicilia forse decretata una condizione di sottosviluppo socio economica e culturale
Perché signore parlamentare il sistema dei partiti ha avuto
Il cervello a Roma è la tasca Milano
Non hanno tenuto a Toronto che abbiamo conquistato grazie
Ai siciliani visti nel mille novecentoquarantatré
Lo statuto che serviva per avviare un processo di riscatto socioeconomica e culturale attraverso una Miriadi
Di progettualità per dar vita
Allora Sylow poi in Sicilia la Sicilia
Nel corso dei sei con le è stata la punta di diamante
Del Mediterraneo abbiano grande potenzialità grande Risorse diamo autorizzazione Noè concessione di petrolio la questione del petrolio che è una questione molto importante
Perché se noi risolvessimo questo ma non in termini di defiscalizzazione del petrolio ma in termine
Di non di monetizzazione praticamente di ridurre il costo della benzina che non è solo questo il problema è di dare alle multinazionale un codice d'investimento c'è vale a dire essendo noi che abbiamo la potestà legislativa di poter legiferare per tutto quello che concerne la materia petrolifera
Noi dobbiamo dare a questi signori un codice d'investimento
Vale a dire i soldi l'utilizzo di migliaia di miliardi
Che dei profitti delle multinazionale are beh tedesche e nazionale e perché non lo Stato centrale al quale vanno tutte le tasse di questi signori che producono in quanto hanno una sede legale al nord
Quindi noi dobbiamo dare un codice d'investimento i soldi che vengono prese nella terra di Sicilia abbiamo lesse nell'investite in Sicilia
Perché non dare la concessione a nessuno
Queste il significato politico culturale della presenza di un movimento siciliani sta dobbiamo creare le condizione per la quale ci riappropriamo delle nostre risorse perché mai nessuno la storia non ce l'ha mai lesinato
Che dobbiamo risolvere i problemi noi stessi perché nessuno verrà a dirci da fuori
Sembra qualcuno promettendoci che c'era qualcosa verrà sicuramente per prendere qualcosa
Dobbiamo iniziare a fare un discorso serio anche per la valorizzazione della nostra storia nella nostra cultura
Noi dobbiamo creare condizione perché nella scuola i singoli incendi segnare la la storia della Sicilia
Della conseguita è ottenuta
Autonomia
Quindi di valorizzazione delle Rosse delle nostre risorse e delle nostre potenzialità ma avremo modo e tempo per approfondire questa problematica perché una problematica molto complessa
Desideriamo che venga istituita anche un'università del turismo dobbiam locale condizione perché dobbiamo sviluppare e valorizzare le la Sicilia e tutte le
Più belle menti dobbiamo valore del creare le condizione di di produzione delle filiere quindi era la coltivazione alla trasformazione alla commercializzazione dei nostri prodotti
La Bosco e cultura noi abbiamo boschi che i signori pianto non solo alberi di diavolo Caleppio s'è di ed i primi cioè praticamente cadde Paperone territorialmente lo dobbiamo trasformare in piante
Che possiamo utilizzare tipo il castagno tipo il ciliegio perché potremmo utilizzare il legno potremmo addrizzare anche frutti per trasformarle quinte commercializzarli
La posizione periferica periferica giustamente non ci favorisce perché i mercati non sappiamo che ci sono i mercati fiorente nella
Della della serra coltura nel vittoriese nelle e nel marsalese ma i costi purtroppo sono così elevati di trasporto che per portarli all'estero non riusciamo a essere più competitivi perché ci sono i paesi del terzo mondo che ci frega uno perché il costo della del lavoro è di gran lunga inferiore ma comunque è una problematica che poiché avremo motivo
Di poter approfondire successivamente io deciderò lanciare un messaggio forte ai siciliani
I partiti ci hanno macchiato ci hanno messo le sigle addosso per farci litigare l'uno con l'altro
Quindi chi ha una sigla che ha un'altra sfida e i problemi dei siciliani sono sempre gli stessi
Noi non dobbiamo litigare dobbiamo stare insieme per batterci e per Viaro un processo serio e concreto di riscatto della nostra terra grazie
Va bene fu grazie la parola a
Mauro
Roberto
Cari amici io ritengo di dover dire alcune cose molto breve uno dei primi momenti qualificante che hanno segnato un momento diverso caro Giovanni e lo voglio ricordare perché tu ne sei stato assolutamente un autorevole testimone è stato il momento in cui l'assemblea regionale io ricordo che mi ero insediato da alcuni giorni
Ha avuto modo di approvare una legge regionale
In ordine al sistema elettorale che ha sancito un notevole distaccamento rispetto alle indicazioni dei partiti nazionale e lo dico perché non solo abbia avuto il coraggio di stabilire il il limite del cinque per cento per assicurare la presenza nel Parlamento regionale
Ma anche perché abbia avuto la forza è il coraggio con spirito mi permetto di dire autonomistico rispetto e partite nazionale
Di dimezzare colore quale ambivano ad andare nel listino questo è stato il primo segnale forte rispetto al sistema dei partiti nazionale e ci sono state diverse e momenti diversi momenti difficili all'Assemblea regionale ricordo che l'amico Giovanni che in quel momento ha svolto di fatto il ruolo di capogruppo è a inventato di tutto e di più complesso compreso anche l'ultimo momento in cui c'era l'ultimo emendamento intorno al quale come ricorderai
C'è stata una forte diatriba con Forza Italia che riguardava proprio il significato vero della legge e del nuovo sistema elettorale
Quella è stata la prima scintilla il primo momento storico
Che ha sentito peraltro una esigenza di rimarcare una forte differenza tra i partiti e nazionale e la Sicilia e di rimarcare anche un sistema elettorale che voleva dare un segnale forte e chiaro
Io Order a una selezione della classe dirigente che doveva andarsi a sedere al prossimo parlamento regionale che avesse l'autorevolezza e la capacità di non rappresentare se stessi ma di rappresentare
Gli spunti di sistema certamente diverso e in questo senso non poteva mancare a coronamento di un disegno politico anche una scelta voluta per questo grazie all'intuizione degli amici catanesi lo volevo lombardo in particolar modo di una certa autonomistica che potesse rispetto ai partiti tradizionali disco Forza Italia UDC
I DS Alleanza nazionale e Margherita poter rappresentare le esigenze vere del territorio e in questo senso ritengo che il l'intuito
La strategia l'indirizzo che ha assunto il movimento ricalca per intero le esigenze del territorio
Una seconda cosa voglio dire
Sia notevole attinenza con la nostro movimento e lo voglio rivolgere soprattutto a tutti noi
Ai notevoli ai diversi rappresentanti che ci sono qui dell'istituzione ai sindaci e agli assessori ai manager a tutti coloro i quali ogni giorno si trovano a dovere fronteggiarsi con richieste che provengono dalle giuste istanze dei cittadini e che hanno dinnanzi a sé pratiche che giacciono ostruite sull'i tavoli da chi da diversi mesi
Lo dico perché caro onorevole Scalia che mi pare la e i avuto l'incarico per la sua auto esperienza di autorevole parlamentare già dirigente segretario nazionale del Pd una figura importante come Natisone
Di anche immettere nel motore nonostante la sua età ma la sua grande esperienza una iniezione di modernità
Nel nostre ragionamenti redigo questo perché se è vero che noi abbiamo ereditato una cultura che fino agli anni cinquanta del secolo scorso era una cultura di tipo feudale
Noi abbiamo una necessità di acculturare di fare in modo che la nostra classe burocratica i nostri uffici sia statale regionale comunale o regionale
Cambiano il modo di trattare la gente il modo di approcciare il rapporto con l'utenza il modo di dare retta alle persone che si avvicinò verso le soluzioni e questo non ha niente a che vedere con i flussi finanziari calore come Scavia
Questo è una modo di di capacità da parte degli amministratori che faranno parte del movimento di trasmettere a coloro i quali fanno parte e assieme a noi della della collezione che andrà a dirigere l'ente locale qualunque esso sia perché solo attraverso mi permetto di ripetere di un cambio culturale e di mentalità la Sicilia potrà ecco uscire dalle secche in cui si trova vero è che negli ultimi dieci anni c'è stata una forte marginalità
E chi è rispetto agli anni della cosiddetta Prima Repubblica abbiamo fatto il passo indietro perché il governo nazionale sia di destra che di sinistra
Non l'hanno fatto soprattutto in termini di flussi finanziari verso la Sicilia e ce le poche opere infrastrutturali importanti che sono state recentemente fatte
è una scelta del governo regionale
Devo dire però che da parte nostra occorre un'inversione di tendenza rispetto a quello che deve essere l'approccio culturale della nuova classe dirigente sia essa fatta dalla parte politica sia essa fatta
Dai i dalla burocrazia grazie
Grazie autorevole di Mauro la la parola Carmen onorevole Carmelo Carrara
A fine
Amici del movimento credo che oggi riparta qui Acireale
Un grosso movimento di democrazia partecipativa
Per un progetto Paese visto che ha quest'idea meravigliosa lanciata Raffaele Lombardo aderiscono a molti movimenti meridionali non soltanto meridionali
E per un progetto Regione perché questo movimento che si titolo per l'autonomia
Deve essere necessariamente un movimento e quindi un partito fortemente regionalizzato
E dico riparte perché è sicuramente
Lo spunto è stato
L'elezione comunale di Catania
Ma c'era
Non Salemme
Che
Sicuramente a fertilizzare otto nell'ultimo quinquennio rispetto esperienze poi collassata e il riferimento evidente a quella dei democratici di centro e anche il teste altre esperienze a livello nazionale poi peritale alludo su tutta quella cossighiana
Credo che se siamo qua dobbiamo sicuramente a Raffaele Lombardo
Per la sua forza per la sua fierezza per il suo orgoglio
Soprattutto per la sua forza di non essere caduto me nel Complesso di Erode casiniano se volete casinista né tanto meno della sindrome di Stoccolma da parte Dellas prodiana dalemiana
In questo Raffaele tutti noi dobbiamo sicuramente resistere
Tutto questo ha avuto un humus particolarmente fertile nel fatto che ai poli c'è un grande deserto c'è un grande deserto di proposta politica
Io credo che rispetto all'esperienza fallita il passato questo movimento a questo conato abbia sicuramente grandi profili di insuccesso se non so perché non parte dei partiti ma parte dalla gente
Attraverso un non Processo di Governance mirata dal basso che vuole incontrare non soltanto alle Autonomie locali ma così come ha recuperato chi mi ha preceduto anche le autonomia sociale
è questo che vuole il Paese è questo che vuole la Sicilia ma è soprattutto questo che vuole l'Europa che sempre più si rivolto non soltanto alle regioni ma a quei principi di governance al basso che sono retti all'autonomia locale e dalle Autonomie sociali
C'è la necessità sicuramente di rafforzare il partito un partito sicuramente snello un partito aperto
Un partito che non vuole essere un partito di Rifondazione popolare ma un partito che vuole essere sicuramente di ricostruzione popolare
Con l'orgoglio e soprattutto con l'esperienza degli ex democristiani ma soprattutto con l'orgoglio di essere posto democristiani soprattutto il momento storico in cui alla cittadella del potere sono saliti tutti quelli che erano ex comunisti ex fascisti ex socialisti
Quello che va rafforzato sicuramente oggi qualcuno ha profuso i suoi interventi su quello che deve essere il DNA del partito perché non basta
Fare riferimento ai valori Sturzo e anni
Sicuramente non è il movimento per l'autonomia che all'esclusività dei valori di don Sturzo ma tutti i movimenti che in qualche modo sì riconducono al popolarismo europeo
E allora questo DNA dovrebbe essere rafforzato avendo di mira da un lato progetto-Paese che vogliamo laddove Berlusconi è stato sicuramente un necessaria antidoto alla sinistra è stato un grande assemblatore
Ma il Paese non ha più bisogno di un assemblatore il Paese ha bisogno di un federatore
Uno che riesca a unire le varie autonomia regionali
Lei identità dei vari partiti politici e quindi chiaramente il movimento è per definizione contro il partito unitario
è lui è scappato vincere non soltanto le battaglie elettorali ma le battaglie soprattutto nel Paese per la società
Per un progetto ragione
Sicuramente alle cose che sono state dette la manna giunto dalle altre
Il rilancio chi mi ha preceduto poc'anzi ha parlato al rilancio dello Statuto i siciliani non amano lo Stato così come lo stato non ha mesi Cilia quando i siciliani volano l'indipendenza
Lo Stato non gli ha dato l'indipendenza ma gli ha dato l'autonomia con una mano gliel'ha data con l'altra gliel'ha tolto stamattina il professore Sapienza faceva riferimento a
Alta corte di giustizia faceva riferimento al fondo di solidarietà
Aggiungo io c'era pure la sezione staccata dalla Corte di Cassazione tutte queste entità che dovevano preserva l'autonomia a poco a poco sono state tolte
Allora così come tutti gli altri Paesi che riconoscono nei loro statuti le libertà noi ci dobbiamo dotare di un sistema di cogestione del potere di controllo di bilanciamento dei poteri in materia in maniera di potere preservare non soltanto le Autonomie ma soprattutto le libertà e ancora sulla regione c'è una necessità di rivolta darla come un calzino
Ma non in termini giudiziari perché credo che anche la storia giudiziaria non solo d'Italia ma della Sicilia debba essere rivista
In termini storici e non in termini semplicemente giudiziari c'è la necessità di rivedere le istituzioni regionali c'è una necessità di rivedere assessorati basta vedere alle competenze che hanno a che fare con i mari sono ben cinque assessorati competenti
L'assessorato al Territorio di lavori pubblici il turismo i beni culturali nessuno penso per esempio a concentrare le competenze in un assessorato al mare visto che siamo un'isola e stiamo giorno entri anche rispetto alle politiche del due mila dieci e quindi della religiosa cambio del Mediterraneo
C'è la necessità di rivisitazione del welfare in Sicilia
Sto chiudendo Presidente
C'è la necessità di delegificare c'è la necessità di programmare la spesa regionale che ancora ancorata alle già assolutamente becero e soprattutto c'è la necessità di affrontare tutto questo con una rivoluzione culturale perché movimento sarà un momento nuovo non soltanto si espande in termini geografici ma si è espande soprattutto in termini culturali
E allora e con questo chiudo veramente cerchiamo di andare avanti e questo può essere il viatico giornaliero di chi si muove per il movimento affinché tu ti siciliani prendano veramente le redini al proprio delfini siano protagonisti la loro storia e non siano più così come è avvenuto fino a oggi figli di un dio minore
L'onorevole sono in linea con le
Ecco
Buonasera a tutti
Caro Raffaele eccoci qua te dico eccoci qua perché
Con te ho iniziato il percorso dell'UDC
Un percorso sicuramente dove c'era tanto entusiasmo
Ma che purtroppo ci ha portato diciamo dal punto di vista nostri ideali al fallimento
Un UDC
Costruito
All'inizio sembrava che andasse tutto alla grande c'era tantissima speranza
Mi fermo qui perché è una storia che sappiamo tutti non voglio portarlo avanti noi sicuramente porteremo avanti questo discorso dell'autonomia perché lo vuole la gente
I miei amici ti assicuro ci credono e ci credono molto hanno tantissima fiducia quello che è esploso qua sotto l'Etna
Oggi va ricordato e mi fa piacere che vedo anche tantissime persone non solo siciliani ma anche dall'altra parte dell'Italia perché io credo che questa percorso andrà avanti alla grande perché tantissimi sono gli scontenti tanti ma non sono scontenti dal punto di vista personale ma anche dal punto di vista io dico di organizzazione e quindi significa che Bitto
Assieme a noi dobbiamo dare delle regole certe in modo tale che la gente capisca che questa è un'altra cosa un'altra storia
Io ti voglio consegnare non la voglio fare lunga perché capisco anche il caldo e la stanchezza che accetti ti voglio consegnare Raffaele pubblicamente di pericolo ascoltarmi
Ciò che ho fatto sull'autonomia un esempio che deve servire per tutti io sono stato promotore di una legge regionale sulla scuola
Non ci credeva nessuno
Ebbene la legge era sui precari dove noi abbiamo duecento mila di pregare in tutta l'Italia
Noi siamo intervenuti ai sensi dell'articolo diciotto dello Statuto della Regione Siciliana intervenendo su norme statali
Questa legge è passata all'unanimità dico all'unanimità con due sole astenuti una legge voluta da tutti
Questo che significa significa questo che una volta approvata questa legge fermo al Parlamento nazionale
Già è stato scritto da parte del presidente della Camera al presidente lo porto per avere una relazione tecnica cosa che io ho già consegnato io vi prego di creare da questo punto di vista siccome la cosa importante per la scuola perché non sono il solo gli insegnanti ma sono le famiglie ma sono le persone che sono i ragazzini è una cosa già approvata voluto portamento dalla Sicilia dobbiamo portarla a livello nazionale
Queste secondo me è una battaglia che dà un significato di cosa significa autonomia di un territorio che vuole un qualche cosa che cambi non solo a livello territoriale ma a livello nazionale
Consegno questo come messaggio e mi auguro che possa partire avanti
La spinta non solo dalla Sicilia anche a tutte le parti della regione della regione tutta l'Italia grazie vi faccio un augurio a me oppure a tutti andremo avanti alla grande ne sono convinto
Diamo ora la parola all'architetto Maria Concetta Castelli di Palermo
Approviamo tutti perché è una primadonna ne prendo la parola
Non era prevista questa mia intervento ma
L'autista significhi assolutamente perché vedendo anche una consistente presenza femminile in questa sala
Penso che sia doveroso dov'era quanto meno
Dire qualcosa
Io
Enzo credo molto questo movimento ho sempre militato in un partito grande partito andrà giovanissima Democrazia Cristiana
Che poi insomma seguita al soccorso
E la cosa che mi fa credere fortemente in questo movimento è proprio questa spinta dal basso questa di guardare alla alla gente all'esigenza della gente
Io non sono convinta che la normativa nazionale o regionale che vada in un certo senso a definire dei paletti di partecipazione o di rappresentanza delle donne all'interno delle istituzioni e delle competizioni elettorali possa favorire e tale presenza ma è soltanto un percorso che ci mette appunto le donne che crediamo e in un impegno politico ci vede e ci ha visto sempre presenti oggi certamente non sono diventata consigliere nel novantacinque perché c'era la legge sulle pari opportunità del novantuno ma perché mi sono candidata
E devo dire è
Tra virgolette in una la devo sa sottolineare assolutamente camminare in una lista civica il partito non ha mai e
Almeno dico creduto in una
Presenza femminile all'interno le proprie liste quindi ha cercato il mio spazio all'interno di una lista civica come quando sono diventato assessore in un Comune della Provincia e Palermo sempre
E sostenendo la candidatura civica alternativa a alla diciamo anche alla ai due poli e Sinistra e destra perché perché all'interno di quegli schieramenti e si nemmeno una forte partecipazione una spinta dal basso che sicuramente a quelle che la gente e la gente vuole vuole essere coinvolta eh vuole essere rappresentata dalle persone che e in un certo senso interpretano al meglio quelle che sono le esigenze e i bisogni della gente molto spesso non lo dico perché appunto la mia posizione la femminista ma le donne se riteniamo molto spesso ad essere anche più vicina le categorie più deboli
E della nostra società e quindi a poterla rappresentare nel modo migliore
Anche per quanto riguarda appunto il
La presenza delle donne credo che
Dico cito anche un altro esempio simpatico della mia esperienza politico andrà in grande diciamo esponente della Democrazia Cristiana quand'ero giovane mi ha chiesto
Voi fare dunque voglio che tu diventi la rappresentante del movimento femminile e ha detto caro onorevole tetto sono lusingata nella sua proposta ma non condivido assolutamente
E la diciamo la organizzazione di movimento femminile all'interno del partito io non voglio fare parte di un qualcosa che rappresenta diciamo Santelli che come la luna in che gira intorno alla Terra sempre alla stessa distanza nonna
Non sono assolutamente d'accordo per me io faccio politica voglio fare all'interno politiche politica all'interno di un movimento di un partito in quel caso
Di un movimento ad essa e e spero e anzi credo perché sicuramente conosco il pensiero dell'onorevole Lombardo il e la rappresentanza femminile e assolutamente è vista all'interno di questo movimento onorevole ha però le chiedo una conferma anche rispetto a questa a questa cosa cioè la rappresentanza femminile deve assolutamente stare all'interno del movimento non viaggiare parallelamente oppure diciamo soltanto perché deve rispondere a una legge elettorale e siciliana che ci sia una partecipazione attiva e collaborativa sin dall'inizio una rappresentanza ripeto che mi mi sento esclusa anche se io sono della provincia di Palermo ma alla quale teniamo tantissime penso di poter rappresentare con questo pensiero il pensiero delle donne che sono qui il pensiero delle donne che non sono oggi presenti ma che hanno aderito va bene così ripensare il nostro entusiasmo il nostro impegno è la nostra appunto anche caparbietà all'interno del di questo movimento grazie
Vittorio Lingiardi premi giorni caldi ruolo rivolge al vicino insomma
Ma molte cose sono
Sono passate in questi anni e mentre parlando con i giornalisti tornato qui al all'assise al tavolo di presidenza sentivo il richiamo dell'amico Lombardo che è stato qualche tempo come al Parlamento europeo quindi l'ho anche frequentato al di là delle attuali straordinarie vicende una persona con un'aria molto gentile un aspetto borghese mi sembrava e mi sembra una persona perbene
Mia richiamato alla memoria di essere Luís oggi vivo
Grazie a quei pochi minuti di televisione in cui non riuscivo a non considerare tutti ladri compreso lui che è stato cinque anni a Pianosa questa cosa mi piace perché davanti a un assessore abruzzese che ha avuto alcune vicende giudiziarie e altri mi ricordo che sono venuti da me a dirmi per fortuna che Toni tanto dicevi che c'era qualcosa che non andava bene che non eravamo dei ladri e che quello che qui in Sicilia ha dominato in maniera inquietante cioè la presenza di un magistrato piemontese che ha fatto quello che ha voluto in tre minando mezza Sicilia è qualcosa che non si può accettare
Proprio per quell'autonomia che voi rivendicate
Così io che sono naturalmente autonomo ieri non lo sapevano pure costituzionale mi sono ribellato a questo vede io sono in Sicilia come siciliano
Perché faccio il commissario l'alto commissario Piazza Armerina ho preferito assumere un ruolo tecnico sul piano che la competenza ed a tutela del patrimonio artistico che un uomo politico dopo la vittoria di una nostra lista in alleata a una parte del centrodestra
A Piazza Armerina Popescu pensato di prendere le distanze naturalmente la giornata era molto falsa perché annunciavo che avevo presentato alla Comunità europea il progetto preliminare e che quindi di diciotto milioni di euro per quell'intervento che riguarda il mondo erano saldi ed era una notizia importante e bella non faccio in tempo a finire io che sono parlamentare che sono in qualche modo il punto di riferimento del sindaco in quel Paese che annuncia una cosa positiva che viene un carabiniere
Che mi porto un foglietto di Caselli
Il quale si sa si obietterà che ha detto che i capelli bianchi perché poi è chiaro che questi qui
Cerchiamo di avere dei soldi con le querele per invece di lavorare con i magistrati fanno la parte lesa nei tribunali
Per perché uno ha detto di loro la verità che hanno sequestrato la democrazia che chi ha protestato per dieci anni Andreotti deve andare in galera Luchini questo il concetto vero allora di fronte a queste il carabiniere che ha il maresciallo del paese di Piazza Armerina
Invece di telefonare al singolo che dà un appuntamento pensa di rovinare la festa dandomi un avviso in cui io devo andare in qualche tribunale per vedere che cosa vuole questo Caselli lo ha respinto e questo mi girava dietro per ritardi ho chiamato il capo dalla polizia l'ho fatto bloccare dico guardi io sono non solo una casa come tutti anche sono sempre in giro sono un parlamentare chiami il gruppo misto e chiede di incontrare Sgarbi io ti dicevo
Non è possibile questi pensino di venire a sequestrare la libertà delle persone nel portare i fatti privati di un magistrato che si lamenta che uno ha detto la verità sul suo conto
Questo non si può sopportare piccolo esempio di autonomia di carattere che non avrei voluto ricordare se non fosse stato l'amico che mi ha detto grazie a lei
Io devo ricordarle che in quei cinque anni di Pianosa in cui ero innocente ce l'ho solo una voce garantiva che alcuni erano stati processati ingiustamente da un tribunale comunista contro la libertà delle persone questa è la verità di quegli anni
Oggi poi molte cose sono cambiate
Per Di Pietro dall'ENEL perfino peggio di me
Per cui possiamo dire che ormai la sinistra abbia capito che quella stagione finita che possiamo dire che essa è stata perfino sdoganata rispetto i giudici
Lo dico perché la ragione per la quale sono venuto oggi che non è legata a un rapporto politicamente organico dei piccoli movimenti che fanno capo a me benché autonomo per eccellenza con Lombardo
è tra il percorso di Piazza Armerina e stasera il premio gridano per non so quale ragione a Siracusa mi è sembrato giusto venire qui a fermarmi a sentire quello che stava capitando perché l'exploit di Lombardo è un segnale come qui si è sentito da diverse parti d'Italia molto importante
Di quelli che hanno la volontà di fare politica senza che ci siano dei padroni che gli dicono dove devono andare quello che devono fare
Quelli che devono essere candidati quindi l'autonomia anche l'autonomia di una libertà della politica una politica fatta di persone che vogliono parlare e trovare una soluzione nonché decide per tutti
Fini da una parte Fassino dall'altra o Berlusconi che non è grado né che Liside per se stesso si capisce che si alza la mattina che per il proporzionale alla sera per il maggioritario alla notte per i popoli proporzionale misto quelli dicono non è uno che non ha un'idea in zucchero l'ha mai avuta e purtroppo è stato utile all'Italia quando s'è inventato se per entrare criminale il maggioritario che lui ha interpretato abilmente facendo allora ricorderete nel novantaquattro l'alleanza
Con la lega contro AN e con la n senza la lega del sud prova che ha capito come funzionava questa legge di Merv da fatta da gente vuota che ha impedito ai partiti di esistere il nome di uno schieramento bipolare perché voglia metà socialisti di qua e metà di là metà repubblicani di qua e metà di là metà rigorista nei guai e metà di là lombardo un po'di qua un po'di latte tutto così non c'è niente
Cosa ridicola o vicino che non sa bene dove andare e li capisco perché uccise le identità ognuno cercherà andar salva il cumulo che fu una cosa utile salvare però non è la politica non è la politica allora in questa tragedia in cui peraltro accettando che la regola
Tu hai
Il centrodestra che è condizionato dalla lega e centro sinistra da Rifondazione ti accorgi che quel settanta per cento di italiani che hanno un pensiero vagamente affine cioè vagamente moderato
E costretto a essere ricattato da Calderoli da un lato o da Bertinotti dall'altro questa è la realtà della politica italiana
Che non funzioni lo sa perfino Berlusconi pur nella sua opacità mentale però anche stavolta ha detto guarda che però col maggioritario perdi un po'di meno vince un po'di più c'è sempre dei ragionamenti da bottegaio
In cui non pensate che è stato capace di nominare ministro la Malfa
Che ha fatto un piccolo risultato lo zero sette europee grazie a me
Io ho speso un milione di euro lui quindici mila euro perché poverino anche il braccino corto
La lo zero due di voti che appartengono a la Malfa
è per metà di repubblicani di sinistra ma Berlusconi non lo sa perché tutte le giunte a Faenza Forlì Ravenna che stanno collegherà sono a sinistra per cui in realtà la Sbarbati compreso che sta a sinistra e di destra
Solo così cioè la follia di questo modo di intendere la politica spezzando in due Intini che era il cigno di Craxi
Sta con Boselli
E tutt'altro non capisce più nulla c'è tutto separato non dico che occorre la rifare i partiti autonomia vuol anche dire fare politica veramente avendo dei valori da sostenere delle persone che li rappresentano perché hanno invece che il cumulo le palle
Che è una cosa non Bisutti le per andare avanti ed è quello che avete riconosciuto all'amico Lombardo a questo punto questo il saluto per la parte come dire politica io devo dire che ha uno stretto rapporto con Lombardo attraverso
Uno dei miei operatori o alcuni uomini che si muovono in alcune parti d'Italia con molto entusiasmo è uno di questi una mattina si alza elabora il teorema che io qui vi racconterò perché a questo punto arrivati al due mila sei bisogna poi capire cosa sta capitando ai due possibilità
O andare alleato con la sinistra in un'alleanza che ti rispetti o andare da soli
Perché andare alleati con la destra due elementi negativi che Lombardo ha già fatto e che la destra perde per cui suggerirei di evitare questa terza ipotesi però ognuno fa quello che vuole la eviterei questa terza ipotesi che può essere generosa affettuosa regionalista gufare esche altro che mi pare ha però il danno che l'ha già fatta e che anche stavolta Berlusconi perde di sicuro uno può farlo le altre due sono uno un po'opportunistica
Quella migliore anche se molto
Dura e forte e quella della autonomia cosa vuol dire autonomia
Vuol dire
Poter andare al proporzionale e prendere più del quattro per cento questo è il punto semplice per questo è un abile che le tante forze qua riunite
Corro oppure il movimento siciliano e lo portino verso il quattro per cento ma è matematica
Che questo possa riuscire attraverso il ponte di Messina
Non il ponte che a me non piace ma un ponte ideale che quello che l'amico Corbelli dei diritti civili ha già praticato con la lega che non è certo sua amica su un tema fondamentale contro l'euro
Ma non contro l'Euro per cancellarlo e fare l'anti Ciampi l'antifrodi tutti dovrà euro l'Euro ma per dire
La doppia divisa diventa la coscienza dell'Euro e nessuno potrà chiedermi due euro e mezzo come fanno spudoratamente nell'autostrada Terna granita di limone
Due euro e mezzo talché è chiaro che poi non arrivi al fine alla fine del mese il Cuffaro che ha già indicato la doppia divisa indica un tema nazionale che la lega sposato con coraggio dico la lega nord cosa viene allora che giocando su questo enorme referendum certamente popolare perché non ha voglia di essere ipocrita e sul fatto che l'autonomia siciliana
Dichiarata in quella isola che sta nel becco della leader del della de la colomba della libertà
Vuole essere tale
Senza precludere l'altrui autonomia per una volta si potrebbe portare a giudizio il malato Bossi che era malato più prima che adesso era malato nel cervello le sue malato nel corpo
L'idea che non devi fare l'autonomia del Nord contro il Sud ma fa l'autonomia a vantaggio delle altre a vantaggio assunta in una
Porto di mutuo soccorso che ha intuito il succedaneo Calderoli gli abbiamo fatto alcune riunioni di cui io qui livello
Come dire il l'obiettivo che è quello di una alleanza che non vedo che riguardi quel mio destino personale fra la lega nord e la lega dell'autonomia come Lega delle Autonomie
Che con la quota del proporzionale della lega e quella che Lombardo raccoglie con il vasto consenso potrebbe arrivare con energia e con la novità di questo movimento che va da solo al dieci per cento
Il disco è stato proporzionale vuol dire che i deputati sono i tuoi che tu li usi come ti pare che non è né persone vinto ma è certo da Obiettivo coraggioso e forte e se cresce l'autonomia
Di lombardo dalla Sicilia verso le altre aree che ho ascoltate
L'idea di mettere insieme quel dato che c'è per un'autonomia che loro chiedono in modo anche irrazionale
Ora stilistico ma la chiedono con un'autonomia che poi è tornato allo stesso modo vuol dire quella sommatoria non diventa dannosa per l'uno per l'altro ma diventa una sommatoria aritmetica
Questo è il progetto che abbiamo sul piano come si dice Polito logico dell'ingegneria politica coltivato in queste settimane
E chiaro che a questo punto qualunque cosa tu faccia
Potrai decidere di andare veramente autonomo veramente da solo puntando a quello che gli altri non dicono per ipocrisia
O potrà intentare desistenze o alleanze tecniche ma essendo cento che tu il proporzionale lo raggiungi la quota di livello ce l'hai e ai tuoi deputati nella tua lista questo è l'ho detto poi in maniera molto semplice quello che io in queste settimane ho cercato di intessere nel dialogo con Lombardo e con Calderoli evidente che la lega nord ha fatto molti errori
Ma quando si parla di autonomia occorre che ognuno dica autonomia a casa propria non a danno di nessun altro con regole certe
E allora questo manifesto questo simbolo elettorale potrebbe essere il preludio di una lega delle Autonomie che tolta a Roma perché mi pare che avete che Bossi è fatto con lo stemmino in cui si vede l'Italia che si ferma l'Umbria le Marche
Manca soltanto il Lazio
Poi ricomincia l'Abruzzo che qui quindi togliamo Roma ladrona per il resto
La somma delle Autonomie tutta l'Italia tutta l'Italia un tono mai la siamo a Roma boss Fini Berlusconi i quali avendo perso le elezioni si consolano venuta la poltrona che forse gli rimane
Auguri
Do la parola
Al al De Santis
Evidentemente
C'è bisogno di genio
Da centometrista
Anche tattica
Ed è una scelta
Ma c'è anche la cadenza dei maratoneti
La mia un bellissima impressione ore che il bisogno storico di autonomia della Sicilia
Ma anche degli altri territori
Il paradosso che anche gli altri territori del Mezzogiorno e via via hanno più passano gli anni più hanno bisogno di autonomia
Qui come dire ha avuto una sua storia particolare
Sia un tema da agire tutti i giorni ma da maratoneti
Perché devo essere sincero di autonomismo e Raffaele ne abbiamo visti tanti
Di testimonianza
Romantici morali
Anche la Rete che era arrivato a quattrocento mila voti tentò di diventare un partito autonomista
Anch'io per chiudere la Rete
Ho fatto con alcuni amici un partito che si chiama da noi siciliani che ha preso cento mila voti
La storia è lunga
E noi dobbiamo vera la fraternità
La serenità la grandezza di guardarli insieme
Questo è il motivo per cui mi sono permesso di essere qui appassionatamente in punta di piedi perché non è possibile che quando un'idea si condivida è parto io mi sento un eroe pretendo velleitaria mentre poi parte Raffaele
E io sto a guardare
Quant'è la stessa cosa per cui mi sono battuto per cui ho sofferto
Per cui il tema è quello di un grande lavoro di unificazione
Di intelligenze di storie
Di radici politiche di uomini di desideri di carismi
Quindi il contrario di partire ad Asola
Il contrario di armate armiamoci e partite alla romana
Quindi il problema è il lavoro di squadra
Il lavoro organizzato
La costruzione di partiti veri
Dopo dieci quindici anni di vacanza della grande politica
E ora che si rifaccia la grande politica la politica norma
Con i cittadini
E allora
Per fare proposte concrete riprende subito una delle cose dette strepitose serie stamattina di Raffaele galletto poi vedete allora la metto così
Il che i Comuni siciliani sono trecentonovanta
Ci sono piccolissime garanti allora per lo meno
Va promosso
Il circolo che per l'autonomia e lo sviluppo e in ciascuno di questi quattrocento comunità poi al di là dei comuni più grossi quelli si vedranno i quarti
Ecco questa è una cosa seria qui si va la verifica se facciamo sul serio
Se nelle prossime settimane se è a Natale
Festeggiamo l'attivazione di queste a quattrocento ai suoi siamo per delle aree metropolitane comunità politica e culturale morale questo vuol dire che facciamo sul serio
E poi facciamo il dieci per cento del venti di sicuro solido non che dura una settimana
E anche Orlando era arrivato a quattrocento mila voti
Anche quello era un movimento di Bach di popolo
Mandato allo sbaraglio
Per tanti motivi la mancanza di un progetto politico vero
La mancanza del cuore del progetto politica e l'economia
La mancanza di una regola di democrazia interna
Se no poi cacicchi Isma'arriva e c'è l'implosione eccetera eccetera eccetera
Fino che poi gli stessi errori diventano Raffaele matti loro stessi perché una regola fondamentale l fare che anche umana umana vuol dire squadra vuol dire squadre
Io ho capito cosa volevi dire stamattina quando ha detto fratelli io mi sono dato da fare me ne date atto ma io lo so in croce mi do da fare
Però traduco
Vorrei che questa cosa mi resta da fare tutta fino in fondo
Tanto che io me mi metto un po'alato pur essendo papà non putativo
è chiaro che significa
Significa lavoro di squadra qui e ora
E allora
Una dei pochi agganci che abbiamo all'economia è capitalizzare in termini di grande politica
E di sapienza tecnica tutto il movimento dello sviluppo locale di impronta europea che abbiamo agito Lino tu nel sei anche tu uno dei papà in questo decennio
Allora la fine questo movimento è in grado deve essere in grado di mettere tutte le energie
Cannes ha fatto il meglio dei programmi comunitari il meglio dei patti dei leader dei pit con tutti i difetti
Questo movimento è senza rappresentanza politica il che è drammatico
Qua dei ci sono conseguenze fondamentale sapete uno dei fenomeni più serie di di questi anni mentre chiacchieriamo pensando che il mondo il mondo si modifica anche malamente per conto suo
Le cose che ha e vengono di più sono quelli in intenzionale la costruzione di un tiro di una trentina di circoscrizione di comprensori
La Sicilia organizzata da un decennio sempre più in una venti trenta comprensorio
Siamo proprio sicuri e l'ha detto un amico intelligente poco fa che questo non sia un livello politico nuovo d'agire
Il movimento dell'autonomia che diventa il rappresentante disinteressato e potente del movimento per lo sviluppo locale
Nel ciclo due mila sette due mila tredici qui e ora qui e ora qui e ora
Qui e ora ci sono centinaia di uomini professionisti ragazzi uomini liberi venendo da varie scuole che fanno questo mestiere con umiltà non ci sono solo i falsi consulenti cialtroni ci sono là per tutti
Che hanno bisogno di una casa di un punto di riferimento
Lino qui abbiamo qualche carisma da spente ognuno di noi non viene qui per mangiare a cena per seminare poi raccogliere e questo è uno sui punti di fondo
La zona di libero scambio che può finire in un massacro totale della Sicilia
Non diciamo retorica le solite pagliacciata della retorica euromediterraneo
La fiscalità di vantaggio vera no le chiacchiere
No Mercy operazione sull'IRAP che si spaccia per queste cose per cortesia
Secondo Berlusconi quello che è stato chiesto è stato già fatto ho sentito
Cioè ho sentito quei desiata già accontentato
La programmazione due mila e tre dice sette che sarà selettiva
Mi dite che in Sicilia
In questo anno di transizione di vuoto
Costruiva il Progetto strategico di sviluppo Pistorio della Sicilia perché teoricamente il primo di gennaio di gennaio del due mila sette domani dovremmo avere questo progetto
O scriviamo una cosa peggiore del porno due mila sette l'ho scritto anche io
Cioè un'accozzaglia di misure sconclusionate
E lo dicevo vuole che le ha difese le sono andato propagandato come buona novella lo sai Giovanni quand'eri non abbiamo fatto in quell'aula per cinque anni
E riunione perfino l'anziano medico Scalia mi ricorda una riunione le icone del Traité pure lo che sente il bisogno forse con suo naso da genio ritragga prima che pure quelle erano un momento importante e sulle reti français euro ecco su queste quattro cose possiamo durante a causa di lavoro
Resto un ex sindacalista
Vorrei
Su queste quattro cose possiamo fare quattro schede di lavoro da approvare a settembre in modo che io vorrei discutere con voi sulla fiscalità di vantaggio lo studio era fatto Uckmar che Katz su è e che c'è che è utile e a a e se non ci inventiamo l'acqua calda
è così e allora fine
La Sicilia pur a parte che di autonomia con la globalizzazione che ne hanno bisogno tutti i territori
Nominiamo bisogna anche prima molti Udo
Allora l'autonomia e l'identità è fondato sulla storia e c'è una storia a forte identità della Sicilia
La cultura Logos e c'è una forte
Da questa politico giuridico e c'era forte identità e autonomia
Che dobbiamo rivalutare queste tre cose quindi ripensare rivivere la storia
Riclassificare la cultura far corrispondere all'autonomia giuridica il partito il fallimento dello Statuto sia il semplicissimo
Non esiste una carrozzeria senza il motore uno statuto autonomo senza un partito autonomo è una cosa ridicola
E farebbero bene siciliana smettere di chiacchiera e mentre qui si è chiacchierato dolorosamente
Io ho ammirato i piccoli percorsi lei sa
E ammirare il lavoro fatto dall'Unione Valdôtaine da ammirare il Sud Tirolo Volkspartei è chiaro oltre la grande esperienza della Pan viene dalla Catalogna
Ci siamo preparate Raffaele per anni a fare questa cosa
Io stesso
Quando il ministro
Alemanno sentiamo
è venuta a dirmi Beppe abbiamo deciso che ti facciamo fare il senatore di AN indipendente va letta no grazie perché noi facciamo il movimento per lo sviluppo locale e poi faremo i partiti autonomisti veri le faremo non siamo stati in grado in aggiunta senior li faremo per i figli perché ci siamo preparati attraverso lunghi passaggi dolorosi senza le indagini al primo al primo passaggio
Ultima cosa Raffaele piano di lavoro con l'elenco chi ci lavora se Dossi scoppia tu per primo molte grazie iniziano a quell'avventura chiaro
Grazie dottoressa ex
Ma non vorrebbe il problema non seguirne l'esempio quanto alla lunghezza dell'intervento però perché non lontano dall'onorevole Lino Leanza per un breve intervento
Il mio intervento sarà brevissimo come al solito
Io ritengo che oggi chi non è venuto si è perso una grande occasione
Così come ritengo
Chi si è approcciato a questo o a questa Assemblea con approssimazione ha perso una grande occasione
Il nostro lavoro quello che stamattina dopo una dura giornata
Ci accingiamo a completare è l'assemblea costituente del Movimento per l'autonomia
Ed è qualcosa certamente di storico
E tra quelle cose che un giorno qualcuno di voi o qualcuno di noi dirà in quel momento nel momento in cui si costituiva c'ero anch'io
Ed è un fatto storicamente molto importante per la Sicilia
Perché non sta approccio verso questo tema
è un approccio che ci tocca il cuore e la Regione
Perché vogliamo essere di le interpreti reali delle esigenze della Sicilia e del sud
Perché vogliamo avvicinarci a questo nuovo partito colto la emozione
Con una forte emozione con la passione con l'entusiasmo con la voglia di chi sa che sta per iniziare una grande avventura una grande una grande scommessa
Vedete la partita di e qua e là dei partiti tradizionale non interessa più a nessuno
Ho mai la gente sa perfettamente che in Italia comandano sei sette persone sa perfettamente che è tutto un gioco delle tre carte o comunque è un gioco in cui praticamente si sa chi vince
Ed è un gioco in cui certamente sappiamo anche chi bara
Questo però sappiamo anche chi perde
A perdere guarda caso sempre il Sud e la Sicilia fintanto che resteranno al governo fintanto che resteranno a governarci questi signori io al Sud e la Sicilia perderanno sempre
Io penso che sia arrivato il momento e oggi ne siamo assolutamente lo stiamo assolutamente dimostrando di cambiare rotta
Cambiare rotta significa finalmente puntare ad un partito nuovo un partito ha aperto liberò democratico partecipato
Un partito che apre a tutti ma non proprio a tutti a te e a tutti quelli di buona volontà apre a tutti quelli che hanno qualcosa da dire
Apre a tutti coloro che vogliono venire a rimboccarsi le maniche e a lavorare per il bene della Sicilia e del sud
Ma certamente è un partito chiuso alla mafia è un partito chiuso al malaffare è un partito chiuso a chi pensa di fare
Qua qualche
Interesse particolare
E allora perché non pensare anche onorerà Scalia a qualche codice etico per esempio nella formazione delle liste
Un codice di autoregolamentazione per farsi per evitare non per perseguitare qualcuno ma certamente per evitare che ci ritroviamo qualcosa o qualcuno di strano
Abbiamo l'esigenza di avere l'ora scali arrestato la massima espressione rapporti con le forze sociali
Purtroppo le forze sociali non sono più quelle di una volta presidente Scalia
Le forza sociale oggi sono diventati alcuni capi autoreferenziali
Che sono convinti di rappresentare per cui il Periodo questa associazione piuttosto che all'altra
Ma che sono lontano mille miglia dalle esigenze della dei veri amministrati i sindacati
E le associazioni datoriali molto spesso rappresentano piccoli centri di potere e non ti dice niente altro che piccoli centri di potere
Difficilmente abbiamo trovato nell'ultimo periodo persone che lavorano con la stessa Bogliaco la stessa voglia di partecipazione e quindi
Un rapporto vero con le forze sociali vere Contin temprata realmente questi questi temi
Un rapporto privilegiato con l'associazionismo cattolico e con il volontariato in genere
è una tappa fondamentale per il nostro movimento o per il nostro partito è una tappa fondamentale
Il referendum mo'sulla fecondazione assistita ci ha fatto capire che quando ci sono i grandi temi quando vengono affrontati con grande forza temi importanti la gente risponde e risponde alla grande lo dimostra
La grande passione che c'è stata durante questo referendum quindi guardiamo al mondo cattolico in maniera vera e al mondo dell'associazionismo ne abbiamo assolutamente bisogno
Un rapporto con la cultura fondamentale la cultura ma non la cultura autoreferenziale referenziale o la cultura in cui è convinta di mettere in sudditanza alla politica ma la cultura che vuole costruire
La cultura che vuole scommettere la cultura che pensa di essere di mettere qualcosa in più per cercare di risollevare la nostra Sicilia
E per fare questo abbiamo bisogno delle persone per fare bisogno di questo abbiamo bisogno di chi si rimbocca le maniche abbiamo certamente bisogno delle donne
Ma non per chiudere in una riserva indiana abbiamo bisogno delle donne
Perché o hanno hanno dimostrato nell'esperienza catanese tantissime ragazze candidate consigli comunale consigli di quartiere di essere di gran lunga più bravi di molti uomini e quindi sono certamente è un valore aggiunto
E quindi sia un partito ricco di donne così come si a un partito ricco di giovani perché i giovani sono la marcia in più e anche nella competizione elettorale i giovani hanno dimostrato di saperci fare e di volerci essere bisogna affrontare alcuni temi con molto con molta realismo ma con molta determinazione il tema per eccellenza e il dramma della mancanza di lavoro
Questo partito non può farsi assolutamente carico di questo
Senza retorica senza demagogia ma con grande spirito didattiche con grande spirito di sacrificio e con grande concretezza e coerenza
Bisogna essere essere vicino alle nuove generazioni vedete lombardo lo ha detto poco fa molto chiaramente
è la cosa più penosa cui assistiamo nell'ultimo periodo
Oltre cento mila giovani della nostra terra
Cento mila giovani laureati e diplomati che vanno via perché non trovano un posto di lavoro
A quei cento mila giorni e dobbiamo dare la speranza non solo per non partire più ma per ritornare e per ritornare ad essere gulag ampio grande risorsa della nostra terra cioè i giovani e la nostra intelligenza affrontare con coraggio e lo abbiamo fatto assieme al presidente Cuffaro ma soprattutto come Movimento per l'autonomia
Il grande problema del precariato lo abbiamo affrontato con intelligenza e con correttezza senza mai prendere in giro nessuno ma soprattutto cercando di dare del degli sviluppi positivi
Bisogna valorizzare forte ruolo dell'istruzione della formazione senza istruzione e formazione non ci può essere lavoro non ci può essere futuro per i nostri giovani
Una nuova filosofia dello sviluppo incentrata sulla cultura del turismo non più come il sole
O come come Mare e con qualche spruzzatina di archeologia ma intesa come punto centrale di un nuovo modello di sviluppo della Sicilia
Pertanto un turismo a trecentosessanta gradi stiamo affrontando in questi giorni la legge quadro sul turismo ai in Assemblea regionale e ci sono tantissime polemiche
Le polemiche ci sono perché forse per la prima volta si cominciano a toccare interessi consolidati
Forse perché per la prima volta se visto S. capito che il turismo è certamente una grande risorsa ma il turismo è stato per molti versi anche un punto centrale di interessi
Valorizzare il ruolo degli enti locali ed è nostra amministratori ai quali chiediamo certamente
Certamente una grande sforzo quello di rappresentare al meglio le società amministrate
Mai quale dobbiamo essere Ficini se è vero come è vero che abbiamo hanno aderito col Movimento per l'autonomia oltre cinquanta sindaci dei quattrocento delle comuni della provincia di della Sicilia
E che ci sono tantissimi amministratori dobbiamo anche dire ai nostri sindaci di non abbandonarli di non abbandonare gli amministratori perché sono in prima linea nelle nel combattere la grande battaglia dello sviluppo ma chiediamo al loro coerenza di comportamenti con l'invenzione di comportamenti perché senza questo non possiamo andare proprio da nessuna parte
Bisogna puntare lo diceva poco fa Raffaele su quadri e dirigenti che abbiano libertà di pensiero e di azione
E valorizzarle non perché amici del notabile di turno ma perché sono bravi
Ed è fondamentale questo amici
Noi nei prossimi giorni dovremo aprire lo diceva Beppe De Santis quattrocento circoli mettiamoci più bravi mettiamoci quelli che hanno voglia di lavorare
Mettiamoci quelli che si rimboccano le maniche perché c'è c'è posto per tutti ma c'è posto soprattutto per chi vuole lavorare
Abbiamo bisogno che ognuno abbia il senso dell'appartenenza
Non ci interessa stare nel movimento laparotomia tanto per starci perché il movimento per l'autonomia diventerà un grande partito in Sicilia
Dovete starci perché
Noi siamo convinti che questo movimento è l'unica grande speranza per la Sicilia per insulti quindi un grande radicato senso dell'appartenenza e l'orgoglio di essere appartenenti a questo Movimento per l'autonomia
Abbiamo bisogno che ognuno di voi faccia
Tante cose ma che abbia oneri e onori
Oneri perché c'era molto da lavorare onori perché quando la politica è intesa come servizio certamente tutti quanti avremo il piacere di fare politica si ritorna alla politica con la P maiuscola
E se tutti quanti
Tutti quanti abbiamo bisogno di voi
Ma c'è una persona amici che ha più bisogno di tutti
C'è una persona che ha bisogno proprio di all'aiuto di tutti che ha già una persone che ha bisogno proprio la dell'aiuto di tutti noi questa persona e Raffaele Lombardo se lo lasciamo solo se lo lasciamo solo avremo fatto un grande errore va be'lombardo non può essere il solo che gira tutta la Sicilia
Ma per Lombardo non può essere solo perché è il più bravo perché ha carisma dobbiamo esser ognuno di noi andare in ogni punto del nostro Paese in ogni punto del nostro lavoro a cercare di portare coraggio e soprattutto la la ma la volontà di creare questo movimento per l'autonomia perché dove arriviamo la gente ci sta la gente si convince la gente è con noi
Allora Raffaela siccome non può essere in tutti i posti
Dobbiamo aiutarle aiutarlo a fare anche lui la sua parte tantissima ognuno di noi dobbiamo fare
Certamente la nostra parte
Se vogliamo che Raffaele resti ed è un leader dobbiamo aiutarlo se vogliamo che l'UE non si occupi delle tante cose dobbiamo aiutarlo noi dobbiamo e vogliamo Raffaele
Leader leader non soltanto del Movimento per l'autonomia ma certamente non libere nazionale e allora amici concludendo ma concludendo con con grande emozione con grande commozione vi chiedo con tutto il cuore cerchiamo di sposare questa causa facendo ognuno il nostro dovere non ci interessa chi fa la toccata e fuga
Non ci interessa chi viene soltanto per farsi vedere può restare benissimo a casa
Abbiamo bisogno che viene per starci e per lavorare rimboccarsi le maniche e per cambiare la Sicilia perché l'unica possibilità di riscatto per tutti noi grazie
Avvocato Criscione
Non c'è
Allora la parola a servito di Palermo
Non c'è neppure
La parola all'avvocato Tafuri
Grazie alla presidenza per questa opportunità io sarò veramente previsti verissimo
Il giorno dopo le elezioni amministrative scorse tanta gente si avvicinava entusiasta invocando il movimento dell'autonomia
Solo che credo che non sia stato ben compreso l'elemento caratterizzante
L'evento
Il momento per l'autonomia nasce in Sicilia nasce a Catania ma non vive e non può vivere solamente in Sicilia
Allora credo che l'idea l'obiettivo il punto veramente focale sia sì posso individuare in un una parola che Scelta
Movimento per l'autonomia sì individua perché persegue l'obiettivo di potere scegliere di poter effettuare le proprie scelte
In un ambito territoriale ottimale che poi quello che è realmente riesce a percepire i bisogni delle collettività di farsene
Promotore e di portarlo agli organi agli organi rappresentativi allora lo scenario è differente gli obiettivi sono molto molto più grandi molto più entusiasmanti
Il
Mi allaccio anche ad una ad una frase ad una intervento fatto l'onorevole Sgarbi che probabilmente additato una che è stata forse non se le stigmate del gli ultimi quindici anni di storia ma che però ci deve insegnare molto
Io credo che la politica e credo che il movimento dell'autonomia per l'autonomia debba farsi portatore di questo deve riallacciare le istituzioni
Le istituzioni sono tre
Di poteri su dello Stato sono tremo sono tutti di un unico Stato non possiamo continuare a fare politica
Intervenendo sempre uno color contro l'altro perché questo non crea
Come si dice
Omogeneità è uno stato civile invece la deve la deve necessariamente
Alle
Io ho concluso questo mio brevissimo intervento ma sentito ringrazio a mi scusate un'ultima piccola cosa volevo dire un'altra cosa che ritengo che sia fondamentale scusatemi se se questo intervento a singhiozzo
La
Forza e la grandezza di questo movimento sta nel fatto credo che a differenza di tutti i partiti politici i leader non sia utile uno i leader sono eletti e allora queste veramente crea coesione perché ognuno si sente rappresentato nel soggetto che istituzionalmente ricopre quel ruolo grazie prego
La parola a Cirigliano Giovanni
Provoca un breve intervento
Buonasera a tutti un ringraziamento innanzi innanzitutto altrove la presidenza e poi alla platea che ancora a quest'ora e qui e quindi giusto accorciare di intervennero per questo naturale
Il mio intervento voleva essere un intervento un po'anche vista l'ora conclusivo rispetto a tutta una serie di interventi che ho ascoltato
Non mi permetto di fare le conclusioni ma di fare come dire le mie conclusioni io ho avuto modo di vedere oggi tantissime persone avvicendarsi dietro questo podio e continuare ognuno a dire la propria facendo riferimento spesso ed esperienze precedenti e questa questa gente questi autorevoli interlocutori che via via si sono succeduti avevano tutte delle grandi esperienze
Esperienze che ci hanno voluto in un qualche modo trasferire ma
Una una ricchezza che secondo me noi oggi abbiamo e quella della presenza giovanile stamattina l'onorevole Lombardo disse qui presenti tantissimi giovani
Ma giovani che purtroppo non abbiamo visto purtroppo in grande percentuale avvicendarsi dietro questo microfono
Eppure io ritengo che questo sia il momento della storia e sia al momento della storia giovane della storia che deve essere scritta necessariamente da uomini nuovi
Allora importante la storia è importante la presenza e come dire quella che è l'esperienza dei nostri genitori delle persone più grandi
Che hanno già vissuto il percorso politico ma c'è bisogno se mi permettete anche come dire di un po'di spavalderia
Della della forza ed il coraggio di rischiare che solo i giovani hanno importante è riuscire a coinvolgere a far passare questo messaggio il movimento per l'autonomia lo intendo come l'unico strumento in grado di riavvicinare i giovani alla politica
Grandissimo piacere mi ha fatto l'intervento della ragazza che è venuta qui a dire noi non siamo una razza da proteggere
Gli uomini sono uguali di fronte alla legge uomini e donne pari diritti una donna è in grado di farsi valere quanto un uomo questa è la verità non abbiamo bisogno di mi leggi e leggi con le abbiamo bisogno invece di cominciare a fare degli argomenti diversi di trattare argomenti diversi di fare in modo che i giovani che sono all'onta nati dalla politica perché questo ha fatto comodo a coloro i quali nel passato hanno voluto e hanno deciso di gestire la politica in un certo modo di riavvicinarmi alla alla scelta politica
Noi cari amici e mi rivolgo soprattutto ai giovani dobbiamo ribellarci soprattutto al fatto che siamo stanchi di doverne subire come dire le conseguenze di scelte sbagliate che coloro i quali ci hanno preceduto
Hanno fatto vogliamo poter sbagliare edile vediamo dei nostri sbagli ma dobbiamo avere degli spazi che dobbiamo prenderci perché nessuno ce li darà
Questa è la verità
Quindi abbiamo bisogno di autonomia abbiamo bisogno di autonomia intesa in senso lato nel rispetto dell'uomo nel rispetto del prossimo nel rispetto delle nostre civiltà nel rispetto della nostra Sicilia
Io sono vissuto e sono nato in Sicilia così come tanti miei amici e questo è un periodo bruttissimo nelle migliori presenti
Perché moltissimi degli amici hanno fatto scelte diverse sono andati a vivere a lavorare fiori e in questo periodo ritornano e quasi ci invidiano per le bellezze della natura però è vero anche che di fronte a queste invidia poi c'è la nostra di conseguenza rispetto al loro che magari di quelle realtà diverse ma perché il fatto di essere nati in Sicilia e forse un dramma prima io mi sento di essere orgoglioso come ognuno di voi qui dentro ma dobbiamo tirare fuori questo orgoglio il nostro problema è il perché oggi nasce il movimento per la tuo per l'autonomia
E dato dal fatto che i politici presenti non sono stato in grado di dare risposte è un dato di fatto il famoso sessantuno a zero è stata la sconfitta dei siciliani che oggi col movimento con l'autonomia
Rientrano a pieno titolo ad interessarsi della politica rientrano a pieno titolo a sposare quelle che sono queste certezze
Certezze che abbiamo io mi auguro che d'ora innanzi non sentiamo più né da questo ne diamo troppo odio qualcuno che intervenendo dica speriamo che ce la facciamo noi ce la faremo
Perché è così che bisogna agire bisogna agire con la certezza di farcela perché ne siamo convinti perché ne abbiamo le capacità perché vediamo e non posso è una terra che era nulla da invidiare agli altri anzi c'è la invidiano
Io ringrazio voi tutti taglio il mio intervento a beneficio di tanti altri che spero vorranno intervenire ma un unico e ultimo messaggio voglio lancia
L'onorevole Lombardo non deve e non può a lasciare
Questo movimento in nessun modo deve intestarselo perché ha avuto una grande capacità e una grande lungimiranza nell'interpretare attenzione perché non ha inventato nulla ma nell'interpretare quello che è un'esigenza dei siciliani
Un'esigenza del popolo siciliano che oggi ha bisogno e alla volontà di rientrare in politica
Da protagonista
Detto questo dico il ruolo forte dell'onorevole Lombardo di continuare a esserci ma un impegno ancora più forte a ognuno di noi perché questi valori possano essere divulgati tra la gente e possano trovare ancora più adesioni di quelle che abbiamo e sono sicuro che delle prossime tornate elettorali ne ho la certezza questo movimento che ha già fatto la differenza contribuirà a dare un volto nuovo alla politica italiana
Grazie
Dopodiché avremo le repliche avrebbe
L'onorevole Amendola io venne al microfono
Grazie prego
Ma oggi sicuramente c'è stata una bellissima giornate sì coronate messo con campioncini bellissima aziende
Io perché non mi conoscesse e per quelli che mi conoscono sanno che sono stato sempre un socialista
Un socialista dalle prime battute sottoscritto Partito Socialista glielo giovanissimo ho fatto la mia esperienza politica sempre del partito socialista fino arrivare a alle elezioni del due mila uno di deputato regionale
Ma nelle ultime lesione Sinisi magico del comune di Catania
Con loro un'esperienza che volevo ma volevamo fare con il nostro candidato Gigi Attanasio che tutti conoscete
All'improvviso due giorni prima che si concludeva il se presentassero le liste
Vengo chiamato dal nostro segretario nazionale
E mi viene detto che dovevo ritirare il candidato Gigi Attanasio al sindaco di Catania perché a Roma si era chiuso un accordo Corno Berlusconi che andavamo tutti con Scapagnini
E io ho cercato di contestare questo modo corno
Modi buoni con Molinaro buoni ma non c'è stato niente da fare perché alla fine mi è stato detto che non mi veniva dato il simbolo del partito
A Gianni De Michelis
Segretario nazionale disse quando me ne andai da Roma
Che la nostra strada sicuramente a presto si separavano
Nel frattempo nasceva e nato a Catania
L'autonomia
Che Raffaele Lombardo con grande coraggio
Si capisce poco perché in sala non si è un po'attenti c'è un po'di confusione onorevole Scalia
Anche lui Giuseppe
Onorevole Lombardo
C'è un po'di disattenzione
Comunque e a quel punto le nostre strade si sono separate Raffaele Lombardo con il grande coraggio
Veramente che lei è stato credo riconosciuto da tutti noi
Ci siamo incontrati
E l'autonomia che è stata creata e credevi ma tutti noi socialisti
Della provincia di Catania perché non ha aderito soltanto Catania o l'onorevole rimanendo lire ma il partito a Canary aderito tutto come veri del partito di Siracusa come hanno aderito consigliere comunale del palermitano
E come altri stanno venendo perché credono nell'autonomia che stanno essendo che e invase ancora i primi passi perché io sono convinto e sono sicuro
Che questa autonomia è che noi dobbiamo far crescere tutti come poco fa diceva l'onorevole Leanza come ha detto Raffaele nell'introduzione quando diceva
Noi dobbiamo fa crescere questa autonomia
Tutti insieme cercando e al massimo di portare gente con noi perché non è la sola salvezza scusabile serio sarò in questo non tanto d'accordo con quanto è stato detto solo che Raffaele Lombardo perché è un palco Gio ma sicuramente sarà la salvezza per tutti noi ma sarà la salvezza dei siciliani perché siamo stati calpestati perché siamo tale defraudati perché siamo stati sempre mense in minoranza un sessantuno a zero che non si era mai verificato
E io sono convinto che non si verificherà mai più nella storia ma cosa e chi è stato in Sicilia confessando ora zero niente perché i nostri parlamentari arrivati a Roma
C'è chi decide Masai questa volta non si può fare in questa finanziaria non è possibile vediamo per la prossima ne sono passati quattro finanziare e non c'è stato mai niente per la nostra Sicilia
Allora Raffaele la gente che è qui questa sera che vede fortemente a un cambiamento a un cammino nuovo a un percorso nuovo per migliorare la nostra Sicilia la nostra terra era terra di tutti i siciliani
Grazie
Vi comunico quello che è ora la conclusione a cui civili e ci riferiamo
Primo
Interviene l'avvocato campo brevemente
Puoi parlare il dottor Romeo Palma
Può essere consentite porre in evidenza le parole di un non più di terreno infine l'onorevole Lombardo concludere con la replica questa Assemblea allora la parola all'avvocato campo
Architetto architetto onorevole architetto coniato monete
Non è non è così rendere liberi una seconda interessa in questo momento essere l'assessore della giunta lombarda della Provincia Regionale di Catania
Io voglio raccontare un brevissimo aneddoto
Per il suo valore simbolico
Forse l'onorevole Lombardo nella già sentito raccontare lo hanno io ero il ventiquattro maggio di ogni anno
Tutte le istituzioni anche quelle siciliane
Aderiscono ad una giornata internazionale anzi una giornata europea
Che la giornata europea dei parchi
Festeggiando l'anniversario
Dell'istituzione di un'area protetta in Svezia ritenuta la prima nel mille novecento nove
La primaria protetta che sia mai stata istituita nella storia moderna
E il bosco del Carpineto di Mascali con il Castagno dei cento cavalli il ventuno agosto del mille settecento quaranta cinque cioè cento sessantaquattro anni prima
Di quella che viene celebrata come prima a livello mondiale
Ma io voglio oppure mettere un momentino da parte maschere il Castagno dei cento cavalli per dare la misura esatta a livello metaforico e simbolico di come la cultura meridionale sia stata deliberatamente accantonata
Mascali mille settecentoquarantacinque
Il Parco del Vesuvio mille settecento cinquanta sei
Non stiamo parlando più di Mascagni e del Castello cento cavalli stiamo parlando del Parco del Vesuvio
Di Napoli Regno di Napoli il castagno cento Cavaglià allora Regno di Sicilia non c'era ancora il Regno delle due Sicilie il Regno di Napoli si adegua la legislazione siciliana con dieci anni di ritardo
Ma perfino il Parco del Vesuvio non è considerato nella nostra storia culturale e scientifica
Per i suoi risvolti istituzionali viene riconosciuta una riserva in Svezia del mille novecentonove cosa voglio dire
Voglio dire
è ovvio che io sono federalista nazionale italiano repubblicano o democratico e che non sono borbonico però voglio dire che dall'Unità d'Italia in poi
Tutta la nostra capacità Dini ingegneria istituzionale e tutta la nostra capacità di acquisizioni culturali e scientifiche è stata rimossa
Con un disegno che ancora ad oggi non si è solito perché quando l'onorevole Lombardo
E prima e l'onorevole Leanza adesso ci dicono cento mila intellettuali che ci hanno lasciato
Non è solo il problema della mortificazione delle nostre intelligenze costrette piuttosto che scegliere se andare a lavorare altrove certo bisogna che i siciliani siano dappertutto ma per scelta non per costrizione
Non è tanto questo ma è il fatto che attraverso
La disoccupazione prima manuale ed ora intellettuale siamo stati privati delle migliori intelligenza e delle migliori intraprendenza e cioè c'è stato un disegno per toglierci la classe dirigente vivaddio c'è stato un disegno per toglierci le persone produttive che sono andata in America sono andati in Argentina hanno fatto fortuna la noi ci in un Paese povero chi parte è il più intraprendente non è il più cretino ovviamente
In un Paese che dove c'è disoccupazione intellettuale intellettuale che parte il più intraprendente quello che vuole
Andare a trovare gratificazione altrove quindi c'è stata tolta la capacità imprenditoriale che si va all'inizio del secolo scorso avevamo come dimostrano i Florio per esempio come dimostra l'industria you Cropper esempio come dimostrano i Basile ci sono state tolte in un disegno di alleanze
Fra un Nord o pseudo progressista e un sud arretrato intendo dire alcuni protagonisti ci sono stati nel nostro Sutto che si sono resi ci sono asserviti a questa a questa logica
Allora quale il me il dato oggi significativo il dato oggi significativo è che ci sono una serie di uomini in questo movimento per l'autonomia che dicono
No alla cooptazione romana no a lasciare la nostra terra anche il sistema della qui
Quando undici ci ritroviamo a cena è un genitore parla del proprio figlio che lavora a Londra
è estremamente inorgoglito e tutti dicono che ebbe la carriera che ha fatto ma perché la carriera si fa a Londra e non si fa a Catania perché non è gratificante poter dire ho questo ruolo a Catania
O a Palermo o a Valguarnera o a Piazza Armerina perché ma perché è da centocinquanta anni che ci è stato imposto questo meccanismo psicologico in cui noi stessi ci mortifichiamo di essere siciliani
Queste il succo della questione qua ci sono degli uomini come l'onorevole Lombardo e qualche altro che davanti alle lusinghe romane hanno detto no grazie
Perché vogliamo restare e fondare e rinnovare la classe dirigente non solo la classe dirigente ma anche ovviamente il tessuto produttivo perché il nodo è semplice
Se non c'è dirigenza politica non ci può essere dirigenza di sorta e se non c'è dirigenza di sorta ovviamente non c'è un tessuto
Propositiva e produttivo un meccanismo come dire è fisiologico questo l'ultima cosa quando è stato detto io sono lo spirito con cui è stato detto non era critico però voglio come dire
Rimuovere la possibilità di ogni equivoco buono di potere ma dico uomo di potere
Esiste se il potere e servizio se il potere non è servizio l'uomo di potere
E un arrogante non è neanche un uomo di potere allora
Cosa stiamo facendo qualcosa si è fatto qua oggi si sta creando un meccanismo per servire i siciliani ovviamente attraverso il potere legittimo non c'è altro modo di servire se non attraverso il potere allora io credo che sia questo il succo della vicenda
Al e qual è il succo del mio discorso se è vero che dobbiamo essere guardare al presente ed essere lungimiranti bene per essere ultimi davanti dobbiamo ricostruire la nostra memoria e la nostra identità
Per questo ero molto contento stamattina di vedere a questo tavolo una serie di intellettuali anche di docenti universitari
Perché vuol dire che c'è un'intenzione un'intuizione di doverci impegnare nella ricostruzione nella rivendicazione della nostra cultura che non è stata seconda a nessuno tranne quando siamo stati costretti alla subalternità grazie
Alma
Grazie
Che per l'occasione
Che bel dibattito
Che belle emozioni
Io credo che sia un'occasione unica irripetibile
Io credo che ognuno di noi qualcuno poco fa ha detto potrà dire un giorno io c'ero ed è vero
Ci sono valutazioni che ognuno di noi deve sedimentare
Ci sono emozioni che deve riuscire a rendere parte della propria cultura e del proprio carattere
Credo che questa sia l'occasione giusta per capire che stiamo facendo qualcosa di assolutamente nuovo
Non stiamo facendo qualcosa di nuovo perché l'idea nuova onorevole Lombardo
Stiamo facendo qualcosa di nuovo perché la stiamo affrontando finalmente in modo nuovo
La stiamo affrontando con la convinzione che i presupposti storici e politici
Sono hanno i favorevoli faccio riferimento alla crisi del sistema dei partiti o del bipolarismo
Ma soprattutto faccio riferimento al diffuso
Ineluttabile senso di insoddisfazione della gente nei confronti dei propri rappresentanti politici io oggi
Con grande piacere grande orgoglio rappresento
Una porzione che si riconosce in questo movimento una porzione
Di uomini liberi e forti come disse
Qualcuno che sicuramente aleggia in questa in quest'aula
E questo gruppo guarda caso prende il nome di riarmo morale sforzi hanno
Lo dico con grande piacere
Perché è una realtà di persone libere forti ed è una realtà di persone che non ha intenzione di compromettersi laddove l'idea non è un'idea vincente
Là dove si possa rischiare
Di mettere la propria faccia
E per darla
Laddove il messaggio politico
Alla fine non sia un messaggio convincente
Noi riteniamo che sia un messaggio convincente che sia un messaggio pulito che sia un messaggio che spacca la società civile
Il dibattito è stato ampio la relazione dell'onorevole Lombardo è stata da leader a trecentosessanta gradi
Ha fatto riferimento alle politiche del bacino del Mediterraneo ha fatto riferimento a un asse nord-sud ha fatto riferimento a una nuova questione meridionale
Ha fatto riferimento all'Europa come occasione
Bene
Sono tutti spunti mi permetterei di aggiungere che accanto a un asse
Nord Sud sarebbe il caso di pensare anche a un asse est-ovest e visto che i mercati verso i quali stanno trasmigrano le nostre aziende sono quelli dell'Oriente sono quelli del dell'Europa orientale
Ma tante altre saranno le idee che potranno essere date in questa fase di gestazione che si presenta interessante intenso
Noi dobbiamo recuperare
Sotto quest'idea un trenta per cento di persone che non hanno più intenzione di credere nella politica
Dobbiamo riuscire a proporci come soggetto convincente laddove evidente che la prima richiesta nasce dal bisogno e là dove la risposta che deve essere data deve essere sincera laddove il bisogno non può essere considerato come solvibile o degno di soluzione
Abbiamo parlato di idee la Sicilia una terra dove
Uomini che hanno creduto nelle loro idee ci hanno rimesso la vita
Mio riferimento è Appino pugliesi ma il mio riferimento anche a Giovanni Falcone o a Paolo Borsellino
Noi siamo uomini
Che hanno il dovere morale di continuare questo messaggio
Noi siamo uomini che andranno a votare altri uomini
E allora
Per la diffusione del messaggio non ho dubbi che ci sarà momento di diffusione
Attraverso in media attraverso dibattiti attraverso il passa parola che forse lo strumento di marketing migliore per potere diffondere un messaggio ma si voteranno uomini la cui scelta diventa altrettanto fondamentale nel momento in cui dovremo andare a chiedere consenso per queste persone
Se questo è il nostro percorso io
Nutro estrema fiducia nella capacità e nella correttezza dell'onorevole Lombardo sì diventa importante
L'idea dell'onorevole Sgarbi
Che poi in fondo
Giusto per citare sempre Sturzo è un'idea che c'era già qualche anno sulle spalle
L'onorevole Sgarbi parla di lega delle Autonomie
In fin dei conti quando Sturzo parla di un sistema basato sul regionalismo forte fa riferimento a forze politiche che questo regionalismo governano e che sono radicate nel territorio
Quindi una confederazione di queste capacità gestionali di queste capacità organizzative di questo capacità politiche che vengono dal territorio naturalmente si riconosce in un momento federativo superiore
Ecco allora che l'autonomia Isma'l'autonomia o l'autonomia Isma'diventano esigenze quasi obbligate esigenze ineludibili alle quali bisogna dare risposte
L'autonomia SMA e certamente priorità alle idee che vengono dal territorio e la gente che viene dal territorio ma è soprattutto e questa è la chiave di lettura più sconvolgente la differenziazione delle politiche di intervento in relazione alle diverse esigenze del territorio
L'autonomia no eh e non può essere altrimenti
L'unica scelta
Che rimane a una terra come la nostra
Che vede ed è stato detto poco fa
Il tasso di immigrazione salire paurosamente ma non soltanto per la manodopera anche e soprattutto per quello che sono le intelligenze e le capacità che vengono messe poi a servizio di altre Regioni addirittura di altri stati
L'autonomia Isma'si prospetta in chiave Sturzio Diana una soluzione obbligata per un percorso politico corretto grazie
è rientrato in Aula Rizzoli Palermo il Nobel due minuti una mano anche il cinque marzo allora
Grazie presidente scusi ma purtroppo mi ero allontanato innanzitutto vi ringrazio ringrazio particolarmente l'onorevole Lombardo per avermi dato l'opportunità oggi di essere qui insieme a voi
Alla nascita e alla fondazione di questo nuovo movimento Movimento per l'autonomia grazie anche per la grande Scelta dalla scelta di questo nome
Autonomia che riparte ridà voce alla grande storia dell'autonomia siciliana
E dell'autonomia della nostra regione non se padri fondatori hanno dato la loro vita loro sangue per conquistare l'autonomia vera della Regione Siciliana
Però dobbiamo chiamare le cose per come sono perché nasce questo partito questo partito nasce nell'esigenza
Qualcuno ritiene disperata dell'onorevole Lombardo di ritornare ad essere protagonista nell'agone politico
Il movimento dell'autonomia nasce per dare l'opportunità a uomini intelligenti coraggiosi ce ne fossero mil come Raffaele Lombardo di dar vita e dar voce alle istanze dei siciliani
Perché vedete c'è questa oscura lobby
Romana che cerca di sedare la capacità Grande di alcuni uomini politici siciliani
Disse a dare la capacità grande di imprenditori di industriali di banchieri siciliani tenendo la Sicilia in una sorta di area di confine confina del mondo confina dell'Europa
Questa oscura volontà di questa lobby romana che cerca di non dar voce ai siciliani il movimento all'autonomia la considero come possibilità grande possibilità che il coraggio di Raffaele Lombardo ci sta dando di ridare voce siciliani deve dare voce all'intelligenza
Dei siciliani
Io penso a un partito come penso questo partito io penso a un partito che sia popolare non populista federale noci sionista federalista non uno non anti europeista però qualcuno potrebbe dire ma perché
Far nascere un partito in realtà ma ci sono tanti altri partiti che alla fine nascono e crescono per queste stesse ragioni ideali ma il motivo sta proprio quello che ho detto prima perché
Quasi c'è la non volontà di dar voce a quella parte di siciliani che dimostrano giorno per giorno la loro intelligenza questa lobby romana che è ogni tanto si interessa della Sicilia nel momento in cui bisogna fare le grandi grandi festeggiamenti per Falcone Borsellino per carità sono grandi padri e bisogna riconoscerle un grande ruolo a questi uomini che hanno dato la loro vita
Si ricordano di noi solamente quando devono fare grandi aule bunker o straordinari
Mezzi rifinanziamento per quattro spiccioli che ci regalano per questo mezzogiorno e per cui continuamente dobbiamo dire grazie ma si dimenticano di noi per tutto il resto
Adesso chiudo perché non voglio togliere tempo alla relazione finale del presidente
Cadono lavora lombardo vorrei salutare dei con una frase che don Sturzo amava ripetere perché io sono un democratico cristiano nato e cresciuto come si dice dalle mie parti
Non posso dimenticare il mio passato del resto sono anche emozionato anche se molte volte mi sono imbattuto in una assemblea piene come queste però debbo riconoscervi una straordinaria attenzione e questo è il grande coraggio che voi date a Raffaele Lombardo
Ecco la frase di don Sturzo e si parva licet compone magnis sì ognuno di noi si era unita le cose piccole lo permettono si possono realizzare le grandi cose
E io penso che ognuno di noi nella zona di Los appartenenza nei comuni non si appartenenza se cominciamo a parlare di questo movimento per l'autonomia riusciremo a dare voce è il protagonismo al ai siciliani vi ringrazio buon lavoro
Io preferisco fare il mio intervento prima che l'onorevole Lombardo e mi pare doveroso e giusto lasciare all'Hui che il responsabile politico del movimento il diritto e il dovere di trarre le conclusioni politiche
Di un dibattito tanto approfondito ed appassionato qual è quello che si è svolto si sono avuti ben ventinove interventi il mio il trentesimo intervento quindi nell'assemblea crea veramente dato un contributo di lire
Eh sì a questo si aggiungono non solo non certo ATO i contributi scritti ma quelli che mi sono stati preannunciati da parecchi di voi io debbo dire che credo che Assemblea più fruttifera più fruttuosa quale quella che noi abbiamo tenuto e difficilmente ipotizzabile
Io credo
L'Assemblea soprattutto la cosa che mi interessa sul piano dei valori credo che abbia raggiunto una sua convulsione pressoché unanime perché abbiamo pretese chiesto l'ispirazione ai valori cristiani soprattutto quelli dalla persona
Abbiamo preteso il rispetto dei valori della vita della famiglia della pace
E dei principi liberaldemocratici europei dell'economia solidale di mercato della sussidiarietà della difesa dei più deboli
Io ho presente che alla natura del movimento non può essere che democratica aperta
Serie realista aconfessionale autonoma sul piano politico organizzativo e finanziario
Perché le caratteristiche del movimento debbano essere e su questo io indugio nel senso l'eventuale morale dalla parola il movimento deve risultare sempre affidabile perché se c'è una crisi oggi presso gli italiani e la crisi che denuncia la inaffidabilità del quadro e del sistema politico attuale l'affidabilità la collegialità
La trasparenza irrispettosa la merita e della legalità sono queste le caratteristiche di un movimento che vuole affermare le sue idee e la sua volontà ed io su questo piano ne prendo atto con gioia debbo dirvi on line pressione già abbiamo lavorato bene perché sarà facile redigere uno Statuto
Cioè secondo me deve essere un posto tutto leggero no lo statuto di una struttura pesante
Poi rimetteremo al Regolamento quelle che sono le regole pratiche ma uno Statuto e deve essere ossatura ideologica destro e ossatura dalla struttura essenziale quindi circoli e quindi naturalmente la estensione di tutta questa struttura di base che diventa l'elemento portante di tutto il movimento
Ma Gerelli
Al mio dovere forse è una delle ragioni per cui ho voluto fornire questa materia all'amico Lombardo prima che concluda vada la nostra relazione
Non mi sono turbato per nulla perché ormai sono abituato a tutte le porte ma debbo dirvi che personalmente io non condivido assolutamente valutazioni che si fanno sulla lega nord
Perché ritengo la lega personalmente una forza anti europea una forza antinazionale una forza
Una forza
Una forza
Formalmente
Autonoma sostanzialmente secessionisti che perché quando parla dalla Padania è ancora una una denominazione vedervi validità ed io non auspica romani
Non credo che concluderò la mia vita che hanno la concludono mai auspicando
Va bene anche perché io alla politica delle pale dei cumuli eccetera non ci ho mai creduto credo che la politica sia una scienza seria che va affrontata consenso serietà e di responsabilità
Quindi da questo punto di vista non potevo non dirvi io non sono convinto amico Raffaele
Cioè tu stamattina lo hai detto con chiarezza quando hai parlato di questo noi non siamo non rifiutiamo la democrazia dei partiti di una cinquantina diventerebbe una democrazia qualunquisti Ca'il giorno in cui rifiutarsi mo'quello che la Costituzione prevede come struttura portante dalla politica in Italia
Noi rifiutiamo la politica dei partiti che si ritengono padroni che vogliono agire da padroni cioè intendono conculcare il PCI perenne delle nostre decisioni cioè intendono soppiantare la nostra volontà che intende ora imporre verticistica mentre le loro opinioni nella loro i loro fare loro diktat io vi racconto soltanto una cosa
Brevissimamente io l'altro giorno
Ho letto una cosa che MiArt colpito profondamente perché mi fa capire qual è il tipo di mentalità che attualmente albergano i partiti attualmente
Leggendo il Corriere Della Sera di qualche giorno fa del ventitré luglio
Io ho letto una cronaca
Lei presidente dalla Camera che era stato alla Versiliana a parlare aveva un caffè del nord in cui si parla di politica
E lui era sull'aereo
E sull'aereo la giornalista una bravissima giornalista Maria Teresa Meli che scrive sul Corriere della Sera lo interrogano a un certo punto questa il giornalista gli ha detto va bene anzi ha taciuto perché sull'aereo
Sulla sulla prossima sulla ero una telefonata ventuno per evitare che è un autorevole dirigente dell'UDC siciliano traslitt con Raffaele Lombardo
Due punti apro virgolette
Nominato all'alcol nominato nuovo commissario del partito al Catania ha suggerito il presidente dava tanti parliamo del presidente dalla Camera non deve uscire
Ebbene io sono convinto cioè Cuesta ma mentalità che determina la crisi dei partiti attuali
Come se Catania fosse una città che sta tra il Congo elogiando i dati dove a un certo condotta
Complesse
Al fine
Qualsiasi l'imperatore Traiano da Roma potesse dire al proconsole che purtroppo il senatore va bene io di essere nominato questo tizio vuole passare con Lombardo nominato lo commissario e quella città di frontiera coloniale che Catania come se fosse un borgo isolato
Ebbene noi questo tipo l'impostazione intendiamo lottare noi questo tipo impostazione non accettiamo e siamo disposti a lottare con tutto nostra con tutta la nostra forza
E per far ciò mi avvio a concludere occorre una spazzatrice
E qui condivido completamente quello che ha detto stamattina fondati
è stato molto duro è stato molto chiaro una classe dirigente i giovani che deve affrontare un compito storico importantissimo
Io la impressione che occorra ecco che l'amico Lombardo pensi un andantino alla studi meglio alla suddivisione dei poteri non c'è credo che ci sia altro perché ci sono ormai in forze che vengono cooptate richiamate dalla quella che una attrazione di un movimento io sono convinto che basterà che alla bell'amico Lombardo
L'altro disciplini in un certo senso queste tre operazioni queste collaborazioni camminasse il giovane che ormai fioriscono in tutti i comuni in tutte le province non soltanto dalla Sicilia
Per potere fare un movimento federalista che abita una sua forzare una sola voce non soltanto solidi Solana non soltanto siciliana ma sia un movimento federalista che come abbiamo visto oggi attraverso le altre regioni si affaccia anche nelle altre regioni d'Italia
Senza preclusioni di sorta
Il Movimento federalista italiano delle autonomie io sogno questo momento in cui dal Movimento per le autonomie ci trasformiamo in me settembre il Movimento federalista delle Autonomie momento italiano delle autonomie quindi in un movimento in un grande Movimento federalista ebbene quello sarà il momento in cui assumeremo ma dedizione di rimettere il nostro destino sulle nostre spalle per determinare i nostri traguardi le nostre mettere i nostri obiettivi assumendo circa se permettete la responsabilità del nostro futuro senza più delegando ad altri questore l'obiettivo che dobbiamo
Presto credo l'obiettivo che oggi
Attraverso gli appassionati interventi di tutti coloro che avete partecipato ed io ve ne sono grato perché stava già per me una giornata di grande reazione
Democratica io credo che queste l'obiettivo che si evidenzia raggiungere la possibilità di assumere sulle nostre spalle sulla nostra responsabilità il nostro destino di siciliani e degli italiani
Io credo che siamo stati anche puntualissimi perché penso proprio che così come previsto entro le diciotto concluderemo
I nostri lavori che sono stati
Interessanti perché hanno registrato interventi anche di alto livello di qualità il frutto comunque di una riflessione di un impegno di una passione che si è colta nei tanti interventi di chi ha parlato ma anche di tanta gente avrebbe voluto farlo e che certamente continuerà a seguire il nostro impegno impegnandosi appunto in
In prima persona come dicevo ormai inizia questo percorso che continuerà nel tempo un tempo lunghissimo ed è un percorso ed è ormai un'iniziativa che non si ferma non è prevista né la sosta ne sono previste
Nel retro me nel retromarce o le inversioni di marcia
Abbiamo accettato questa sfida sono state ho diceva Sturzo alla di giro a Fondazione Pardo popolare le gravi condizioni presente a indurci ad una riscossa a scendere in campo con un movimento
Di de e di ideali e non possiamo che essere consequenziali perché voglio dirvi chiedo che ve ne sarete accorti
Parlando in giro attorno a voi c'è una grande aspettativa c'è una grande speranza che noi abbiamo il dovere di assecondare cui abbiamo il dovere di dare una importante
Una importante risposta
Stamattina nei tanti interventi quelli dei docenti che hanno preceduto gli altri è stato delineato comunque così sono state delineate i caratteri di questo partito che deve essere democratico deve essere pluralista che deve essere aperto che per salvaguardare anzi per costruire io dicevo
L'unità del Paese sul Paese profondamente diviso che ha principi identitari valori identitari uno per tutti quello dalla centralità della persona umana che europeista che intende ancorarsi all'Europa anche se ovviamente ha qualcosa da dire su ciascuno di questi caratteri su ciascuno di questi temi perché contesta profondamente poi l'attuale e il vigente sistema politico del quale registra il fallimento che è sotto gli occhi di tutti perché interveniamo aggiriamo scendiamo in campo lasciamo porti più o meno sicuri
Perché vedete partiamo dalla considerazione non ce lo scordiamo ecco
Di queste gravi condizioni presenti
Forse ancora non è non ce ne rendiamo conto cari amici politici consiglieri comunali amministratori cittadini padri di famiglia ma i prossimi anni non saranno anni facili per la nostra società
E per il nostro sistema economico sì andiamo a cuor leggero ne abbiamo parlato come di una grande prospettiva di un grande traguardo andiamo incontro all'area di libero scambio Roveda rare ma come eserciterà la sua influenza le sue conseguenze il suo influsso sulla nostra economia nostra Società questa scadenza che io ricordo nel novantanove quando cominciai a frequentare a Bruxelles e a Strasburgo
Guardavo con grande speranza cioè se le cose restano come sono forse c'è da chiedere
Che si rinvii questo termine del Duemila perché se le cose restano come sono se l'Europa fino ad oggi non lo ha fatto e i pochi anni ormai questi cinque che ci restano da qui allora credo che non siano sufficienti non investe seriamente in quelle economie in quei sistemi in quei Paesi
Ah battendosi le barriere doganali che cosa succederà
E forse i clandestini che toccavano le nostre spiagge quelle siciliani in cerca di lavoro saranno meno clandestini allora che abbattimento di barriere dover avere c'è la libera circolazione di uomini e merci o no e questa l'area di libero scambio o no
E allora saranno problemi ovviamente per per la nostra economia però serietà e poi le merci io penso a quelle dell'agricoltura è una concorrenza che per me potrebbe essere drammatica perché in Tunisia come in Egitto in Marocco come in Algeria è domani in Libia
O questo grande progetto di irrigazione del deserto che i libici stanno realizzando si produrranno esattamente le stesse cose gli stessi prodotti della terra
Appunto che si producono in Sicilia e vedete dinanzi a queste cose ma l'occupazione e il lavoro che si perde
L'emigrazione per giunta di un certo tipo no che impoverisce il nostro sistema e lo rende meno competitivo il prodotto interno lordo che si riduce siamo allo zero otto rispetto all'uno virgola quattro
Del nord del Paese e tanti altri parametri
Che cosa faccia
In preghiamo contro il destino cinico e baro visto
Ci lamentiamo come siamo soliti fare ci accodiamo assecondando il nostro congenito e atavico tentazione di gran lunga meno di alcuni dell'ascarismo
Io credo che per noi
Andiamo ad essere riconosciuti come classe politica c'è una sola risposta che quella di una iniziativa politica adeguata una iniziativa politica adeguata questo vuole essere il Movimento per l'Autonomia ecco perché parliamo
Di legittima difesa di generosità di amore per la nostra gente per la nostra terra e chi dovesse credere questo sia un percorso pagine il fatto che ora c'era l'albero dalla cuccagna darmi raggiungere facilmente e forse ha sottovalutato le difficoltà che noi
Abbiamo dinnanzi che vedete il saccheggio
E durato in questi quindici anni è stato un saccheggio continuo no delle nostre risorse del nostro
Del nostro consenso guai a chi si è mosso a chi ha osato protestare a chi ha osato pensare anche a modelli di partito minimamente diversi
Ma noi credo che sia quelle persone intelligenti siamo delle persone coraggiose e credo che se vogliamo riscoprire restituire un senso alla politica
E non possiamo che farlo nel senso di una politica che appunto si faccia carico del bene comune mentre quella che abbiamo vissuto in questi ultimi anni e oggi drammaticamente ce ne accorgiamo non si è fatta carico
Del bene comune voi siete produttori di ortofrutta nell'aria di vittoria ma noi siamo prodotto ori
Agrumicoli e ci sono tanti altri siamo stati nei giorni scorsi in quel di Canicattì e in quel di mazzare in quel di Marsala caro assessore regionale vero abbiamo fatto
Una scelta di campo abbiamo pranzato moltissimo vogliamo ribadirlo l'opzione che ha fatto non comoda neppure quella nello Stato il beneficiario indirettamente io per la verità ho insistito perché facesse una scelta diversa ma abbiamo apprezzato che Cuffaro
Rinunzia asse al Parlamento europeo ecco perché parlavo di beneficiario no eh restasse invece a fare il Presidente della regione però come diceva qualcuno forse Carmelo Carrara che vedete
Il progetto il programma
Il Bilancio le finanze di questa regione si la stabilizzazione dei precari certo peraltro un'eredità pesante
E questo governo si è ritrovata sulle sue spalle ma riqualifichiamo li impieghiamo lì al meglio quanti enti locali hanno problemi
Di organico incompleto sapete che non possono bandire concorsi per i vincoli e limiti dalla finanziaria cerchiamo di impiegarle queste migliaia di persone e vediamo come liberare risorse finanziarie che vengono assorbite tutta dalla parte corrente del bilancio e soprattutto dagli stipendi per i dipendenti e investiamo qualcosa nello sviluppo se c'è un settore del governo che si occupa di sanità che cerca di sfrondare di far quadrare i conti ci sono altre
Deleghe importanti dov'è l'agricoltura dove l'agricoltura
Dove siamo vedete che da parte di tutto il mondo agricolo c'è un grido di allarme impressionante
E sono centinaia di migliaia di piccole imprese e di braccianti e di lavoratori
Ecco perché andando avanti di questo passo se l'equilibrio è quello che altro che rivoltare come un calzino altro non c'è dubbio che dobbiamo costruirlo insieme ricostruirlo per una nuova stagione
Per una nuova fase politica Cuffaro
Si è trovato costretto a governare la quotidianità a governare quanto ha trovato in eredità a governare soprattutto le mille emergenze la lirica quella dei rifiuti
E tutte le altre emergenze anche se come tali non formalmente riconosciute chiaro
Che dobbiamo lavorare anche in questo campo
Per una nuova fase
Della regione del Governo e la Regione io vi ringrazio oggi
Sono intervenuti altri deputati regionali Nello Neri
Che ci ha onorato della sua partecipazione della sua fiducia solo da qualche giorno è anche
Pippo Franchina saremo con lui dalle sue parti mi pare domenica mattina attorno alle nove e mezza e vedete amici del gruppo voi
Conoscete l'agenda il calendario
Dei lavori dell'Assemblea io credo che una vostra riflessione dalla dobbiamo sollecitare le settimane non immensi sappiamo bene
Sono pochissime ormai credo che avrete da fare anche voi a fine anno una finanziaria ma questa riqualificazione delle coste se teniamo all'ambiente
La riforma della formazione che in tutte le altre regioni d'Italia c'è un centralismo statale ma alle foci chiaro c'è anche un centralismo regionale
E per carità legami voglio lamentarmi rammento se questa impostazione non fa funzionare alcuni settori come non funziona lo sapete perfettamente quanti miliardi forse di euro addirittura
Sono stati investiti in una formazione professionale centralistica mente governata
Che come dire ma assolutamente colto le esigenze del territorio perché forse più importante
Lo dice chi si occupa ancora di agrumicultura
Formare qualcuno che sappia potare gli agrumi piuttosto che ancora altre migliaia di esperti di informatica che poi non sanno dove andare a sbattere la testa per cercare lavoro e altre importanti riforme così come una volta per tutte amici miei
Noi saremo noi saremo a proposito di agrumicultura
Martedì a Palermo alle dieci e mezza c'è questa mina vagante questa grande incompiuta
Della diga Pietrarossa rispetto alla quale gli agricoltori con i quali fu preso un impegno si erano incatenati nella piazza di Ra Macca alla vigilia dell'elezione dall'anno scorso che erano le europee si erano proprio le europee una parola fine bisogna dirla questa lunga telenovela o abbattiamo
Questa sorta di di di muro di sbarramento perché così come arrestare la è pericolosissimo ovvero completiamo una volta per tutta questa dica di pietra rossa ma ci sono tante altre cose da poter fare de io incontro gli amici della Sardegna manico Marongiu se n'è andato
Abbiamo visto gli abruzzesi che sono intervenuti che sono intervenuti qui e io li ringrazio ma non è che lo dico questo Chieti Esaro non so cosa c'è Olbia Oristano eccetera quando io sono passati un poco di Annette no studiavo la geografia
Queste province non esistevano la legislazione nazionale
Ha consentito di fare Isernia che ha peraltro meno di cento mila abitanti e tutte quelle altre che vi ho citato anche qua finiamola
Dimenarsi per il naso di farci menare per il naso o di pretendere di prendere in giro la gente e lasciamo perdere anche Caltagirone dalla cui area territoriale noi proveniamo lasciamolo perdere vogliamo consentire ai siciliani
Vogliamo consentire ai siciliani no che non è che devono essere figli di una regione minore rispetto ai pugliesi o gli abruzzesi a quant'altro
Eventualmente di autodeterminarsi in materia di creazione di nuove Province che l'ho detto al nostro capogruppo una volta per tutte
Due parole perché in caso contrario anche qui anche a proposito di autonomia possiamo non difendere questa battaglia noi non perché ci vuole la bandierina lì assolutamente no perché sappiamo ovviamente non che c'è soltanto un anelito i presupposti storici
Ma perché serve a quel territorio per il suo sviluppo per la sua crescita e forse quel territorio noi provincia di Catania beni non mi interessa un bel niente tanto io
Posso restarci due anni e mezzo tre anni quello che
La provincia dei catanesi dal territorio restiamo Area metropolitana e qualche altro piccolo comune ma che importanza
Quello è un territorio che ha una sua omogeneità
Che è distante che è lontano e che deve avere guai se degli autonomisti non riconoscessero ovviamente la bontà di questo principio la capacità la possibilità la libertà di autogovernarsi e quant'altro
Cari amici deputati regionali per una agenda essenziali tre quattro cinque sei punti che qualifichino
Insieme a qualche altra cosa importante che è stata fatta
Molte di queste cose non costano niente non costa niente alla formazione già lo sperpero cioè si potrebbe anche tagliare e piano piano si andrà tagliando che non è che l'Europa resisterà qui al due mila trecentoventi ovviamente no
Le province la riqualificazione e quant'altro non sono leggi di spesa come si chiamavano una volta credo che si chiamano ancora così eccetera e allora è importante che anche su questo tema
Perché vedete Amici miei carissimi nessuno dia nulla per scontato
Noi non sappiamo che succede
Chi saranno i candidati dell'altro fronte politico ci sarà qualcuno che a differenza di Cuffaro
Piuttosto che restare in Sicilia e trasmigrate vuoi per fare il ministro per fare il deputato darsi che si tratti di gente di questo genere preferiamo lui per difenderlo e per difenderci
E per portare avanti un programma dobbiamo costruirlo insieme e darci regole precise è se vogliamo ma erano tempi diversi questa parola non l'ho voluta pronunziare più per la verità perché poi sono successe tante cose ed è prevalsa come è giusto che fosse l'amicizia l'affetto fraterno nei confronti di alcune persone di alcuni amici
Cominciare note mai troppo tardi a dire
Quei novantanove no novantanove volte no sul cento perché in Sicilia si va avanti dicendo novantanove volte no e selezionando al meglio quella una volta perché le risorse
Di tutti i generi e questa scelta comporta devono essere investite ovviamente
Devono essere investite nell'interesse della Sicilia e allora nasce questo partito avete visto aveva eravamo partiti ovviamente da presupposti diversi oggi può essere un partito che oltre che per le caratteristiche sia anche un partito federale a base prevalentemente siciliana al quale però ossia associno e nel quale si ritrovino se ci stanno anche a costruire insieme una proposta statutaria
Ovviamente sia condivisa che poi vale per tutte che le regole poi guai sarebbe il caos vanno rispettate nella quale punto possono ritrovarsi gli amici
Delle altre delle altre regioni che hanno fatto esperienze importanti che ovviamente sono i nostri interlocutori privilegiati mi dicevo che il nostro un lavoro difficile un lavoro impegnativo e abbiamo bisogno di uomini liberi e forti è stato revocato il richiamo e l'appello di Luigi Sturzo qua ci vogliono uomini liberi e forti i Pinocchio Setti ha prodotto rispetto
I furbastri i furbastri rally
I furbastri rally ce ne sono tanti per carità fuori di qui
Penso tutti fuori di qui
Spero tutti fuori di qui
E pensano di Rin postare la contrattazione il tira e molla quant'altro eccetera ecco una sola cosa non ci facciano perdere tempo il Signore li aiuti Dio li benedica perché noi abbiamo tanto lavoro da portare avanti e da fare lasciamo perdere come dire ecco chi ha dato ha dato in termini politici culturali e morali e quant'altro chi ha dato ha dato scordiamoci il cosiddetto passato e iniziamo con uomini liberi e forti
Questa marcia che dovrà portarci ovviamente a perseguire
Obiettivi che sono nell'interesse della nostra gente
è nell'interesse della nostra terra e allora facciamoli questi circoli per l'autonomia per lo sviluppo facciamo riaperti li volete fare chiusi ne volete fare e cinque in un comune di nove mila abitanti forse qualcuno
Se ho offeso nei giorni scorsi perché in qualche comune della provincia di Catania dove c'è il maggioritario peraltro no
Sta per partire col circo dico poi c'ho pensato intanto non partire perché nessuno ti può dare l'autorizzazione io nono questo potere nella voglio spogliare non non non ce l'ho anche se tutti dicono a il leader le cose vi ringrazio tra parentesi sono lusingati siano ma non cambio idea perché sono convinto ovviamente stiamo attenti dal punto di vista sostanziale dell'apporto nella disponibilità e del mio ruolo nello ci sarà un poco di più di quello che voi pensate
è chiaramente ci tengo ovviamente guai se noi non rispettiamo le le le regole zero poi cominciamo a fare deroghe di qua e di là è questo e quell'altro chiaramente poi tutti non ci capiamo più
Perdiamo sicuramente
E perdiamo sicuramente la bussola in questo comune dice no il richiamo senti ma ci sono anche gli altri che magari sono all'opposizione ma siamo al governo importanza ma ritroviamoci non importa dove siamo tra l'altro signori miei
Abbiamo parlato in termini non proprio entusiastici di questi due schieramenti di questi due schieramenti non ci appaiono non ci riconosciamo al cento per cento
Noi in maniera particolare i centristi quelli di matrice cristiano democratica parliamoci chiaro si sentono in enorme disagio da una parte e dall'altra da una parte e dall'altra una cosa è tutta un'invenzione ci fosse una identità ma quale identità cioè dove sono spie ma sono tutti come dire
Tutti uguali uguale uguale Ucci manco fossero uguali
Uguali uguali più o meno simili dov'è stata distinzioni identitaria
Per cui dovremmo fare chissà quali battaglie ma quando mai ma dove sono sono gruppi umani per carità gruppi di potere che si contendono le spoglie di quello che resta quant'altro eccetera che hanno fatto saccheggio e Man basta di governo sottogoverno guarda poi imitando si fanno venire il maldipancia
Da questa parte contestano il Cavaliere ma io lo dico sempre queste classica tattica Dorotea si vede che c'è una presidenza della RAI o qualcosa del genere da contendere agli uni o agli altri li conosciamo molto bene e dall'altra parte per carità non è che siano degli eroi
Quando qualcuno di siamo arrivati il progressismo ma quando mai ma quando è un poco di riforme insieme alle tante leggi ad personam
Si sono fatte di qua e di là non si toccano le pensioni e non si tocca il lavoro e non si tocca questo è logico che a quell'altro esattamente come cinquant'anni fa
E non si fa l'Europa non si aderisce alla NATO altro che progressisti e conservatori non si capisce nulla
è una marmellata in forme nella quale si rischia di impantanarsi e che quindi che mi ci raccontiamo ma quelli sono all'opposizione questi altri sono in maggioranza quant'altro eccetera apriamoci ritroviamoci tutti insieme
Estendiamo cenni cimiteri se qualcuno faceva riferimento è andato via Beppe De Santis
Che fece l'esperienza della Rete
Che il leader di quel movimento perché tutti devono parlare con lui e lui doveva parlare condotti la c'era per la verità
Un po'goffo di dice Luigi non in un carro amico perché un poco di narcisismo lui che voleva controllare tutto vedere tutto sentire tutto quant'altro eccetera questo lo dicono un poco anche di me che voglio che la mania dei di centralizzare
Quant'altro eccetera eccetera eccetera dito lo dicono ora aver favorito dirvi
Signori miei carissimi qua ci si stanca veramente ma ci si stanca veramente non abbiamo dinnanzi a noi tante cose siccome non possiamo essere insiste
Insensibile anche alle scadenze
Che altri pongono se ne potesse otto rinvieremo di due anni così ci organizzeremo meglio ma da qui non so quando fra otto mesi meno uno di agosto sono sette mesi per le elezioni politiche e pare che per le regionali si può votare
Un mese prima un mese prima ora Concilio
Ho detto stamattina
Forse con qualche eccesso di rientro di colore o di passione in più
Ma siamo tutti nella stessa barca c'è qualche amico no
Se qualcuno ha conquistato un ruolo tecnico qualunque salvo che non abbia vinto a Bangor sua sia vinta da un guasto tanto di cappello ma se non ha vinto a concorso faccia la sua parte perché agguati tutti fanno la sua parte
Bene la sua parte anch'io devo tornare un momentino a dedicarmi di più ha impegni cosiddetti istituzionali e più o meno tecnici ma ai quali sono stato chiamato da qualche centinaia di migliaia di persone
Nonda quaestor onda mio fratello da mio cugino tanto per essere chiari quindi facciamo tutti la nostra parte esse non apriamo questa voglia facciamo un passo indietro
Vassoi in pietra
è per carità
Io sono estremamente chiaro caro dirigente del Comune di Catania che ti sei tu almeno un concorso ma di fatto si è però anche attenti Edo di dare una mano e di coinvolgerti perché
Con i tre colleghi dirigenti comete si sono si sono fatto scudo appunto di questo ruolo tecnico e di questa funzione istituzionale e giusto che quanti
No così che quanti come dire
Possono diano una mano e avvicinino gente al movimento e non c'è bisogno che ci metta il cappello io ho via il crisma di questo o di quell'altro perché
Vedete è un grande investimento per la Sicilia quindi per tutti noi e chi difende classe dirigente si può scommettere e compagnia bella
Me ne accorgevo nel
I primi gioia ma elettorale quando alcuni amici mandavano messaggi ne hanno sto movimento sta crescendo enormemente ama sta crescendo normalmente a chissà quali stalla eccetera eccetera
Perché perché c'è una grande disponibilità forse ce l'abbiamo nel DNA questa parola e questo significato e quant'altro
Dell'autonomia e della libertà che è stata per molti versi mortificate se è vero che siamo anche un po'pallido Lucia un po'lamentato ori un po'imprecando e un po'qua e un po'Asca rotti
Siamo anche degli uomini come Luigi Sturzo e tanti altri
Siciliani di straordinario valore coraggiosi liberi e forti ecco dobbiamo essere in tanti
Chiudiamola qui credo che da qui fra un mesetto e mezzo
Bisogna incontrarsi in un grande congresso
Io ho parlato di una quarantina di persone che si caricassero l'onere di ragionare di fare alcune cose esaminare bozza di Statuto
Definire un programma definire un programma definire un organigramma ci vogliono dei vertici poi provvisoria anche chi lo dice che a Palermo almeno si riuniscono
Venti persone diciotto persone tra di loro decidono qua questo siano così molto liberamente a rotazione niente o possono fare a scrutinio segreto
Se c'è qualcuno che vuole tirare la carretta si vuole offrire gli altri ci stanno
Tanto meglio gli ho pensato una serie di nomi e qualcuno si è offerto anche di dare una mano tra quelle quaranta persone che io pensavo per carità
Parlamentari o consiglieri regionali dieci
E poi amministratori locali non importa se consiglieri
Se se se se assessori sindaci eccetera e poi iscritti altri dieci aderenti eccetera e poi donne
E giovani donne giovani l'onorevole Vito Scalia
Io lo ringrazio molto come giovane no
Ringrazio molto per la per il suo impegno per la sua passione egli nonostante come dire gli ottant'anni vorremmo essere lucidi puntuali
Intelligenti e appassionati fra qualche annetto quando arriveremo agli ottanta se Dio vorrà ovviamente
Come Luís raccolga Luís questi nominativi io potrò fargli delle proposte non c'è dubbio che entro la fine di questo mese prossimo che comincia fra un paio di giorni
Bisognerà che ci si incontri per vagliare queste proposta di Statuto il professore D'Urso stamattina ne ha parlato e i valori e il manifesto dei principi quant'altro eccetera
E poi il programma e poi la struttura organizzativa e dare un input ho raccolto peraltro da alcuni amici la disponibilità a girare a parlare ad incontrarsi
Con i nostri amici così non dovrò per forza andare io a vittoria vada ignoti compiti per le sei no no no onorevole Scalia dovrà raccogliere ovviamente questa disponibilità
Io potrei fargli ottanta centoventi centosessanta nomi alcuni amici che sono andati via dalle altre Regioni hanno dato la loro disponibilità e poi voglio dirvi amici gravissime provincia per provincia io credo che questo movimento per l'autonomia serba tutti serva alla Sicilia serva ai cittadini serva alle famiglie serva ai professionisti Serra e disoccupati serva anche gli imprenditori con tutti noi l'abbiamo lanciato questa adesione così a a contribuzione spontanea non l'avesse mai fatto è stato una pessima idea fa cambio e chiedo perdono a me stesso e agli amici vivo Dio mio qualcuno qua salvo rarissime eccezioni qualcuno che se poi per il resto pochi spiccioli
Ecco io credo che provincia per provincia non ci verrebbe per niente difficile
Trovare un migliaio di imprenditori di professionisti quant'altro eccetera questo deve essere il nostro traguardo
Che versino un contributo no niente di straordinario piccole perché siano mille euro con la doppia cosa sono Commissione novecento e più mila lire però credo che con questo noi ecco ci sottrarremo sarà l'alternativa è quella uno va a Roma direttamente e più a nord là dove
La parte di Milano e ha incassato per sei però e per Joe per il partito al movimento ma liberi e forti non si non saremo né liberi
Nel forti e questo non lo possiamo assolutamente fare
Mai dovessimo digiunare e affiggere come facevamo a quindici anni ovviamente i tazebao che allora andavano di moda senza manco passare dal dal tipografo ecco ecco un
Un grande impegno di coraggio di passione di generosità tutti noi a questo scusate mi
E coloni l'ultima cosa le scusa che io ridevo di chiedo no
Perché forse sono pressante perché forse ho sbagliato sistema perché forse ho sbagliato metodo vorrei essere io
Il destinatario di pressioni così insopportabili come che le che forse io ho fatto nei vostri confronti questo vorrebbe dire queste quattro parole questo confronto questo impegno eccetera sono stati recepiti
Da tutti noi e che chiaramente ormai siamo tutti insieme no uno che tira la carretta e gli altri che si fanno tirare presi come sono
Dagli Ozieri dai vizi e di quant'altro serve ma tutti insieme camminiamo per il perseguimento di questo unico grande straordinario traguardo
L'Assemblea è sciolta perché gli eccessi sta
Elena
Ritornano fisico