Oggi più che mai. Per ritornare alle identità e dire no al partito democratico

Grazie
Certo eccetera provata insieme a
Casa forestale standardizzati
Opinione quasi
Guardai
Anzi
No non l'ho mai
Spero
Compagni un siamo questa nostra manifestazione intanto voglio ringraziare tutti i presenti
Questa è una manifestazione che abbiamo potuto svolgere ringraziando i compagni che si sono attivati
Sì a livello organizzativo che a livello economico perché noi ovviamente nel Lazio dopo
La riunione che abbiamo fatto prima delle elezioni politiche Rete questa è la prima riunione che facciamo a Roma e nel Lazio
Lo slogan è che abbiamo scelto i socialisti oggi più che mai
Credo che
Questo slogan lo sia praticamente appropriato nel senso che come abbiamo sempre detto come ha detto il nostro segretario nazionale del partito De Michelis
Noi riteniamo che questo bipolarismo finto
Come lo definisce lui bastardo alla fine praticamente ci ha portato a queste conclusioni abbiamo visto quello che è successo
Che è successo sabato scorso oltre due milioni di manifestanti che ovviamente a mio avviso non sono soltanto di Forza Italia o di AN
E abbiamo visto quello che sta succedendo in questi in questi cinque sei mesi di governo otto chiuse hanno avuto la capacità di fare in piazzale tutti
Allora io credo che noi dobbiamo di partire
Dobbiamo ripartire questa otto lo possiamo fare socialisti oggi più che mai dobbiamo ovviamente oltre vedete affari manifestazione o come queste che hanno che è costato sacrifici molti compagni e anche a voi che state qui ovviamente
Qui voi che stare qui presenti però noi riteniamo che per rifare praticamente il partito visto anche i pochi mezzi che abbiamo ovviamente dobbiamo ripartire da quelle che sono le varie realtà Luca
C'è lecita
I piccoli Paesi le grandi città questo è quello che dobbiamo fare
Dobbiamo fare questo perché se no noi rischiamo che una volta uscite di qua mercati usciamo con grande entusiasmo
Però poi del nodo di usciamo come dire a fare un lavoro politico all'interno dei vari realtà locali questa e lavoro che noi dobbiamo fare intanto io voglio congratularmi con il compagno Alessandro Bratti no che è stato eletto vicesegretari entriamo accompagna Francesco
Insieme al compagno Francesco Pizzo
Vice segretario
E a al compagno Stefano Caldoro che oggi non è qui perché in giro per l'Italia
Che è stato a nominato coordinatore nazionale notti asset
Io ho passerei la parola al compagno
Roberto Palleschi per un saluto della C dei compagni e dalla città di Roma
Darko poc'anzi
Ha detto che quando usciamo di qui dobbiamo pur fare qualcosa per
Non tradire la speranza
O l'ottimismo della parola d'ordine di questa sera socialisti oggi più che mai
Noi abbiamo il problema del la ripresa di contatto col territorio e con la società
Perché non ci dobbiamo nascondere
Che anche
Con la iniziative la capacità dei leader del nostro partito
No questo non è sufficiente
Se non c'è un legame col territorio e con la società
Che renda possibile
Tutto sommato avere quel ruolo che ci spetta senza dei quali il ruolo non ce l'avremmo mai
Io credo anche che c'è un secondo problema è quello di della comunicazione
Di come parlare di politica
In primo luogo è necessario che nei quartieri o nei paesi
Ci siano dei circoli socialisti
Dove chi è tentato di pensarla coprendola da scambiarsi opinioni opinioni
E considerazioni
Qualcuno di quello che mi abbiano chiamato sezioni esiste ancora
Nella città questo è uno strumento del tutto scomparso
Alcuni hanno detto nel passate dicono ancora
Che sono strumenti superati
Dalla realtà moderna fatta di strumenti di grande comunicazione di massa
Mi strumenti di comunicazioni di massa con tono molto lo sappiamo
Ma con questi strumenti di comunicazioni di massa il popolo rimane spettatore
E non tutto il popolo desidera essere soltanto spettatore quelli che la pensano come i socialisti che l'anno pensate che la penseranno come socialisti
Vogliono essere partecipi
Non approvare o disapprovare ma partecipare
E anche sciogliere insieme con quelli come loro i dubbi sulla politico addirittura sull'esistenza
Per cui abbiamo questi problemi come abbiamo anche il problema della
Portare a riportare la discussione politica sulle cose che appassionano la gente
A me non è mai piaciuta
La politica che io chiamo topografica
Perché dice io mi sposto
Al centro quello si sposta a sinistra
Quello rompe quel legame fa un passo verso destra queste sono cose che la gente non capisce se è sicuramente non devi capire perché soffre scaccia
Quella gente dobbiamo dire come la pensiamo sulle grandi questioni che sono di fronte all'umanità di tutto l'Occidente
Che cos'è la globalizzazione che cos'è una politica di sviluppo
E come può essere perseguita una politica sviluppo al tempo della globalizzazione
Noi abbiamo un esempio luminoso in Europa che l'esempio di Blair
Blair è il leader socialista più citato
Secondo me è il più citato e il meno seguito
La cultura dell'Occidente si divide per quanto riguarda l'impegno politico su due serate
Dall'uno cioè
Da una parte c'è una una strada vecchia
Che anche antenati poco raccomandabili
Lo Stato deve acquisire la forza per poter intervenire
In sostituzione della inefficienza del ceto economico
Oltre oltre uno dei cd intermedie
Questo comporta allora che la tassazione diventa uno strumento di governo perché solo con la tassazione di chi può contribuire aumentandola
Nelle nelle mani dello Stato ci sono tutti quei mezzi che poi servono per fare quella politica che loro chiamano di sviluppo perché nella realtà e stato una una politica di recessione ovunque sia stata praticata
Vedete compagne e compagni io non non voglio inventare niente di nuovo ma in Europa ci sono due o tre esempi di una politica di sviluppo rigorosa in Inghilterra in Irlanda
E oggi anche comincia in Spagna
Perché
In questi Paesi si è poi stato possibile lo sviluppo
Perché hanno da adottato la politica della diminuzione
Della pressione fiscale e dell'allargamento dell'iniziative individuali o di gruppo questo è il punto perché non non c'è un'altra discriminante
Ora su questa questione lo dobbiamo dire
Ai cittadini ai militanti anche quelli che militanti non so né magari lo vorrebbero diventare qual è la nostra opinione
Come ci vogliamo muovere in questo senso
Non credo che possa essere una risposta la risposta topografica ci allontaniamo un po'd'acqua ci avviciniamo un po'più di là e così via ma su queste questioni centrali come la pensiamo
Mi ha sorpreso ieri sera per la faccio finita perché
Dal coma detto Tofan saluto io già sondato oltre
Ma mi ha fatto m'ha fatto pensare ieri sera quel leader democristiano Remo mi sfugge il nome loro biondo che stava ieri sera a Porta a Porta con certo punto diciamo a secondo voi Castagnetti
Il governo Prodi ha fatto tutte queste cose perché autolesionista ma che si è pensate che siamo diventati matti
E poi ha dato la sua soluzione che ha una soluzione sciocca diciamo con quello che ci hanno lasciato non potevamo fatiche così fessi e via
Ma la questione è un'altra
Loro hanno fatto questa finanziaria conducono questa politica perché pensano
Di avere niente bisogna prendere nelle loro mani la direzione dell'economia del Paese
E lo possono prendere se dispongono delle risorse esigue risorse le prendono dove stanno
E ora mancanti senza guarda in faccia nessuno
Ma questa forse una politica di sinistra
Io contesto che questa sia una politica di sinistra
Questa è una politica conservatrice
Perché in realtà lascia al potere le oligarchie burocratiche
Che ci sono che infatti come avete letto tutti sui giornali fanno scandalo per gli stipendi che si per che si dividono e per le pensioni che si preparano
Fanno scandalo
Perché la nomenclatura una nomenclatura occidentale ma sempre una nomenclatura che vada ai suoi interessi e li mette al di sopra di quelli della comunità
Ora secondo il mio parere Pola finisco
Politica di sinistra vuol dire fare
La politica di Blair
Cioè dare una dimensione umana
E giusta alle liberalizzazioni che debbono essere compiute
Che sono importanti ma non è che sono miracolose e non sono senza rischi faccio un esempio piccolo
La questione del precariato
Aver stabilito con la legge Biagi Biaggi una certa mobilità nel lavoro è stato utile all'economia italiana ed è stato utile la gioventù italiana
Però c'è stato il risvolto della pagina
Perché da questa utilità di questa utilità
Alcuni scendi si sono ne hanno approfittato
Per esempio
Il diritto alle ferie sta scritto nella Costituzione della Repubblica
E in alcuni contratti di precariato referee non esistono
Addirittura se uno si ammala e sta a casa con influenze in questa stagione
Di epidemie per cui se ne può parlare addirittura non viene retribuito
Ora un conto la mobilità nel lavoro e un conto sono queste condizioni infame che hanno l'ha fatto regredire alcuni settori del nostro Paese a prima del mille ottocento
Ora una politica di sinistra non vuol dire tutto allo Stato come nella realtà e la cultura del dalla maggioranza che attualmente governa il Paese
Significa diminuzione della pressione fiscale per aumentare il consumo e però mentale gli investimenti significa anche con una visione socialista e riformista la tutela dei deboli nei confronti delle prevaricazioni
A Rimini dicemmo che il nostro obiettivo
Era la tutela dei bisogni
E il premio ai bravi la forma della più bella io non me la ricordo
Ho fatto a memoria
E quelle deve rimanere la linea l'unica linea possibile per una sinistra che abbia la coerenza con il suo nome scusate
Quella di passare la parola al segretario nazionale del partito io volevo salutare l'ambasciatore del Fronte Polisario in Italia o mare ne hanno spero che
Il segretario il segretario regionale dei socialisti Giorgio pesce
Responsabile della gioventù socialista Paolo Brizzi
Ovviamente e compagno Roberto Lovati
E questo tetto credo che permette sia un buon inizio per rifare il partito socialista che poi questo l'impegno che tutti quanti noi dobbiamo praticamente portare avanti e poi voglio ringraziare il TG uno
Radio radicale che ci segue ormai niente da da molto tempo segue le nostre manifestazioni ultima cosa che volevo dire ovviamente questa questa manifestazione socialista è fatta
Soprattutto per il tesseramento ci sono dei compagni che sono praticamente all'inizio dell'entrata che praticamente possono fare il tesseramento a chi ovviamente le nicchie io credo che le compagne e compagni possono approfittare pensare questo teste lo stiamo facendo ogni nel Lazio siamo avente ovviamente
E grandi importanti successi voglio soltanto citare uno ci sono i compagni di Pomezia
Abbiamo praticamente chiuso il tesseramento addirittura un mese prima Pomezia
I compagni che ci sono ente presentate sotto è sempre del Nuovo PSI hanno ha conseguito un risultato di circa il sette per cento con mille settecento voti
E il terzo partito di Pomezia e hanno fatto un'iscrizione di oltre duecentocinquanta compagni si sono iscritti faremo il congresso il sedici di dicendo ecco questo è un esempio praticamente del lavoro che i compagni stanno svolgendo nel Lazio do la parola al compagno Gianni De Michelis
Care compagne e cari compagni anche perché ho un impegno abbiamo deciso con Alessandro che sarà lui a chiudere
Io credo che sia anche giusto che sia lui a chiudere perché questa è una manifestazione socialista particolare perché è la festa per il del tesseramento
Per noi il tesseramento non è un adempimento burocratico
Ed è giusto che in un momento così importante per un partito che vuole essere un partito che quindi vuole misurare attraverso il tesseramento l'adesione dei suoi militanti alla propria identità politica
Sia uno tra i più giovani tra noi in qualche modo lanciare il messaggio che speriamo nel corso nelle prossime settimane vedrà a Roma in provincia di Roma in tutte le province del Lazio un successo di questa gamma e tesseramento del tipo di quella che abbiamo già potuto festeggiare a Pomezia
Che rappresenta un traguardo forse ancora non raggiungibile nella media della realtà italiane anche laziale ma che non è affatto oggi nella situazione che abbiamo di fronte in questo Ente del Paese un traguardo come si può dire impossibile ed è giusto che siano i più giovani anche perché anche qui vedo molti socialisti della mia generazione noi facciamo bene a tenere duro facciamo bene abbiamo fatto bene a tenere duro per rendere possibile questa continuità
Ma il futuro di una forza che si chiama socialista ha senso solo se riesce a parlare soprattutto verso il futuro e alle nuove generazioni
Io voglio dire solo poche cose
Fa atteniamo questa festa qui oggi a Roma come lo stiamo facendo in tutta Italia perché ci siamo definitivamente nei giorni scorsi con l'ultima riunione della nostra direzione messo alle spalle un periodo molto difficile catturato praticamente circa un anno
Perché dal mancato congresso della fine dell'ottobre dell'anno scorso all'ultima direzione lungo circa dodici mesi noi abbiamo veramente rischiato di scomparire per una serie di ragioni che non vi riassumo però tutti abbiamo vissuto sulla nostra pelle
Non solo noi ma direi l'intera galassia della diaspora socialista è riuscita come si a commettere tutti gli errori possibili
A correre il rischio di fare scomparire del tutto questa identità dalla dialettica politica italiana noi siamo stati pertinente colpiti abbiamo subito
Almeno tre scissioni
Nell'arco di pochi mesi
A sinistra a destra Ron Sommer e neanche nessuna direzione qui nel Lazio e a Roma come altrove
Sappia tutti a cosa mi riferisco
Siamo abbia voluto affrontare un passaggio delicatissimo che doveva essere il culmine di un'azione di ricostruzione quella delle
Politiche del due mila sei con rischio di retrocedere rispetto al due mila uno cioè di non riuscire
A portare nessuno in Parlamento per la fine per fortuna ce l'abbiamo fatta ce l'abbiamo fatta
Non solo per il rotto della cuffia ma anche con una soluzione politica assai poco soddisfacente che ha ulteriormente indebolita la nostra capacità di attrazione però oggi possiamo dire
Che la presenza socialista nelle istituzioni la presentazione di sta in Parlamento c'è ancora ed è
Come era prima consegnata ai rappresentanti di due forze politiche dello SDI del Nuovo PSI
Perché se anche le ostie un pochino più forte di noi in realtà ambedue siamo come si stati segnati
Da passaggi difficili elettorali e politici difficili
In un certo senso lo stile più travagliato Dinoi perché alle prese con le ultime battute della chiusura di un
Operazione difficile non riuscita quella della Rosa nel Pugno
E quindi
Avendo constatato che nonostante tutto questo siamo ancora vivi
Possiamo a partire da oggi porci il problema del che fare
Questa è la faccia negativa della medaglia a questa faccia negativa della medaglia per fortuna se ne contrappone una positiva
Che cioè in questi stessi dodici mesi concorso ai quali abbiamo subito questo travaglio
Ha avuto le difficoltà che tutti quanti compagni hanno constatato sentito sulla loro pelle anche nel territorio zona per zona
Comune per comune nel frattempo l'evoluzione della situazione politica italiana è andata nella direzione esattamente opposta per quello che ci riguarda
Per cui oggi
Questa se in questa sede in questa occasione quando riprendiamo una marcia ignoranti possiamo constatare che tutto quello che è successo nei medesimi dodici mesi del nostro travaglio delle nostre difficoltà come si può dire ha contribuito a riportare non voi non i nostri piccoli partitini non lo spin ogni nuovo PSI non quelli che sono rimasti i socialisti nel cuore nella testa ma la questione socialista al centro del dibattito politico italiano
Cioè esattamente quella condizione che è totalmente mancata in tutti gli anni precedenti perché
Come noi sappiamo bene negli anni quindici anni che sono passati tra il
Inizio delle vicende di Mani pulite ed oggi per lunghissima parte di questo periodo
La parola socialista Rin pronunciati
La possibilità di essere socialisti era una sorta di possibilità confinata la testimonianza pervicace faticosa spesso pericolosa
Della propria volontà di non mollare ma in una situazione che era totalmente sorda giacché non riteneva di poter concedere nessuno spazio
A queste identità questa cultura questa posizione politica nemmeno con riferimento alla proposta ore passate
Negli ultimi anni questa situazione è cambiata però sempre
Diciamo il posto dei socialisti è rimasto un posto in qualche maniera marginale
Oggi
Dopo le vicende che hanno preceduto il passaggio elettorale soprattutto dopo i sei mesi
Sono venuti dopo il passaggio elettorale scopriamo che al di là di noi devo dire con scarso nostro merito anche punto per le vicende a cui facevo riferimento prima la questione socialista è ridiventata centrale
è vietata se entrare al dibattito politico ed è un giorno di numero notevole di forze politiche è ridiventata centrale dal punto di vista
Come si può dire del dibattito politico più generale
Del come dare in modo più adeguato risposte ai problemi del Paese
Ritenendo io che quando vedo scritta la parola aggettivo riformista
Significa di fatto fare riferimento al alla all'aggettivo socialista
E quindi tra alle dibattito sulla questione dell'identità socialista e tra il dibattito sull'importanza di politiche riformiste
Questa diciamo identità che sono le nostre identità che rappresentano il portato della nostra storia che era posseggano prendono quello che noi come si può dire rappresentiamo a prescindere da noi
è ridiventato accentrare nelle vicende politiche di questo Paese
E naturalmente questo
Ci offre una grande opportunità ma ci pone anche di fronte a grande
Ha una grande opportunità perché ripeto non lo siamo più
Nelle catacombe nemmeno marginali re diventiamo centrali
Certo non possiamo pensare di esaurire questo spazio centrale che viene assegnato alla questione socialista lo chiamo nemmeno pretendere di avere diritti di primogenitura di di dare nuovi biglietti di ingresso a dove si svolge questo dibattito ma sicuramente
Abbiamo diritto di partecipare sicuramente possiamo ritenere di sentirci più a nostro agio di altri nel partecipare alla discussione su questi punti
E però al tempo stesso corriamo un grande rischio
Perché se nel momento in cui questa questione diventa centrale questa questione diventa in sé potenzialmente importante non solo per quelli che erano socialisti ma per una quota grande della società italiana
Se non lo saremo capaci di diventare almeno coprotagoniste di questo processo però più diritto di esistere quindi li ho la sensazione netta la consapevolezza credo
Che tutti noi del gruppo dirigente immobile sì l'abbiamo che se non saremo capaci non tratta
Tranne ma nelle prossime settimane e nei prossimi mesi a ridiventare in qualche modo a riappropriarsi di un ruolo anche parziale dei protagonisti di questa vicenda come si può dire avremo con le mani nostre
Con è stato il fatto che non abbiamo più diritto all'esistenza
Quindi questo una sfida un certo senso ci almeno a quelli più anziani Dinoi come me rappresenta anche una soddisfazione ce la giochiamo subito rompeva spende aspettare cinque dieci anni naturalmente una sfida anche per i più giovani come Alessandro erano invece decenni di fronte ma che devono sapere se vogliono affrontare questi decenni di fronte da protagonisti con la loro identità
Cioè quella socialista devono riuscire oggi a ma corvette vuol dire tante cose
Vuol dire capacità organizzativa vuol dire capacità di presenza vuol dire naturalmente sempre in modo
Razionale commisurato alle nostre energie la possibilità di rimise durare il nostro la nostra azione sulla pare della raccolta del consenso negli anni bui della testimonianza
Si poteva come si può dire accontentarci di mettere simboli raccoglie lo zero uno per cento oggi non è più possibile
Lo dico a me stesso per primo perché io sono finché resto segretario di questo partito il principale responsabile del bene e del male di quello di quello che facciamo ma lo dico anche ai compagni qui riuniti per esempio noi non potremo più ammettere d'accettare che in molte situazioni grandi o piccola del nostro Paese come si può dire la testimonianza socialista si esaurisca in sé e poi la raccolta dei consensi si riduca Pranu uguali da prefisso telefonico come per esempio Aime
In tutti questi anni nella città di Roma è stato quindi abbiamo una sfida da affrontare ecco io le poche cose che voglio dirvi all'inizio di questa nostra festa riunione
L'avvio di un nuovo di un nuovo percorso e darvi qualche argomento delle ragioni
Al di là della centralità della questione socialista chiedo tutti avete percepito letto sulla stampa dei dibattiti cose ma le ragioni per le quali oggi la situazione è ancora più favorevole di quanto non sia stata nelle settimane precedenti
Svolgiamo per puro caso per pura coincidenza questa manifestazione di Roma poche ore di distanza da una straordinaria manifestazione di popolo se svolta poi a Roma a piazza San Giovanni
Poco lontano da qui che tutti hanno potuto seguire vedere probabilmente molti di noi hanno anche partecipato anche se partito per le ragioni che sapete ha deciso di non aderire a questa manifestazione
E abbiamo alle spalle questa manifestazione abbiamo le spalle anche le ore immediatamente successive siamo martedì l'amministrazione è stata sabato quindi abbiamo avuto la domenica e lunedì le dichiarazioni di questi di quelli che ho scritto oggi un articolo comincerà domani sul libero il cui titolo è da San Giovanni a Sesto San Giovanni
Perché effettivamente per chi
Ha l'obbligo di seguire le cronache delle vicende può trovare una come sicuro che un'assonanza tra quello che è successo a San Giovanni
Pongo migliore due milioni di persone non so quante e qui a Roma è quello che è avvenuto in un dibattito è stretto mobilitati da Sesto San Giovanni al nord
Stalingrado d'Italia la manifestazione promossa da Massimo D'Alema e da Giuliano Amato con la Fondazione Italianieuropei bene
Quello che è successo in queste ore e soprattutto quello che significa cioè quello che succederà nei prossimi giorni nelle prossime settimane come conseguenza del segnale che venuto questa manifestazione ma come si può dire va considerato bene dobbiamo riflettere molto perché come si può dire
Almeno questa è la mia interpretazione mia lettura può darsi che mi sbagli però lo vedremo meglio nei prossimi giorni e devo dire che le prime cose che sono successe dopo la manifestazione di piazza San Giovanni vanno nella direzione di la mia lettura
E siccome la mia lettura che poi è stata la nostra lettura
è frutto di una riflessione che abbiamo cominciato tra di noi il giorno dopo delle elezioni politiche perché abbiamo a cui abbiamo dato una primo consolidamento con un documento abbiamo provato in direzione alla fine di giugno che abbiamo confermato col documento della direzione giugno
Il ragionamento che facemmo allora non si limitò solo accogliere
La come si può dire
Ladri rinnovata centralità della questione socialista e dicemmo allora che per questo
Usando uno slogan passavamo dà l'idea dell'unità socialista all'idea della centralità della questione socialista cioè il problema non è più tanto quello di rimettere assieme
I socialisti del passato meno che mai le nomenclature dei socialisti del passato è quello di contribuire a ridare centralità alla questione socialista che valide di per sé anche se tutti non scomparisse così un colpo se non fossimo
Capaci come si può dire di riprendere il nostro il nostro posto
Lo dicemmo allora anche altre due cose
Le dicemmo alla fine di giugno le abbiamo ribadito è una settimana fa bene quello che è successo sabato scorso conferma
Che abbiamo come si vede rimbrottato l'analisi e quindi come su quella strada e all'inizio sembrava anche un po'confusa e abbiamo deciso di imboccare ha una possibilità di essere percorsa perché no e accanto alla centralità della questione socialista dice ma ci sono altre due
Diciamo connotati della nuova piattaforma che vogliamo darci per cercare di ritrovare quel ruolo da protagonisti sia pure minoritarie nell'ambito dello star forse delle vicende dei mesi precedenti c'aveva fatto pensare di aver perso
Una l'autonomia socialista abbiamo dichiarato
Noi abbiamo fatto lealmente la nostra battaglia
Con la Casa delle Libertà con Berlusconi alle elezioni
Però era una battaglia come già fu lo fu nel due mila uno che non era una scelta di campo non è una scelta strategica non era una nostra adesione a un centrodestra contrapposto il centrosinistra
Sono saremo Socialisti è stata buona volta non è che l'abbiamo molto chiaro abbiamo in testa è una scelta legata a una valutazione delle vicende politiche del Paese del senso delle varie coalizioni e così via
E naturalmente l'abbiamo fatto come decisione autonoma e siccome quando si partecipa a una battaglia rettorale in una coalizione
Se si vince sì al dovere di rispettare il mandato degli elettori di governare con quella coalizione ma se si perde ciascuna poi libero
Ciascuno è libero di valutare come meglio può sviluppare la sua azione la sua iniziativa di opposizione ma per portare avanti quelle che sono i propri come si può dire i propri progetti proprio Camilla propria visione di insieme di risposta ai problemi
Della della società quindi un rilancio dell'idea dell'autonomia socialista
Che collegato alla centralità della questione socialista
E ci permetteva di andare oltre quello che è stato lo schema che ha in realtà reso difficilissimo il percorso che abbiamo cercato di sviluppare tra il mille novecentonovantasei due mila e sei nei dieci anni nel corso dei quali ci siamo avventurati in questa direzione che all'inizio sembra impossibile
Di ripiantare il garofano nella nel panorama politico italiano di costruire una grande vera autentica fortuna socialista Comit connotati i nostri cioè della foto localista riformista autonomista democratica
Collegata a un'evoluzione dell'idea socialista nella direzione del socialismo liberale Roberto prima ci ha ricordato il modello di Blair per rimanere ai diciamo dei ai tempi più vicini
Ecco questa questo tipo di possibilità ridiventa ridiventa possibile naturalmente questa era legata a una nostra decisione però noi viviamo detto allora la fine di giugno abbiamo ripetuto una settimana fa e oggi possiamo dire di avere visto giusto che non eravamo noi che lasciavamo data la libertà che la candidata non c'era più
E la cosa paradossale
Che una manifestazione quella di Cardi piazza San Giovanni che è stato uno straordinario successo è dimostrato una capacità straordinaria di Berlusconi devo dire forse ha superato di perfino la capacità che ha avuto alle lezioni
Di riuscire a come si può dire a impersona africani sentimenti profondi di una parte così importante del popolo italiano proprio quella manifestazione ha segnato la fine
Diciamo di uno dei due poli
L'ha segnato soprattutto perché Casini ha preso una posizione ha tenuto duro abbia fatto una scelta ha preso dei rischi su cui si potrà discutere ma che sono ormai irreversibili
Ma l'ha fatto anche per altre ragioni meno evidenti che di cui i giornali han parlato meno perché non solo noi del Nuovo PSI abbiamo dichiarato il fatto che non mettevamo assieme l'essere contro il governo di Prodi contro questa Finanziaria e contro gli errori commessi da questa maggioranza e laccetto azione della logica di Berlusconi ma l'hanno fatto come io ho fatto noi repubblicani imbracarlo stavo trattino abbiamo fatto assieme due piccolissime forza però che hanno tutte e due
Come si può dire questa identità molto forte che viene dal passato ma che ancora un senso per il presente e per il futuro abbiamo fatto una conferenza stampa in cui non ci siamo limitati a dire
Che eravamo contro la Finanziaria e lo diciamo in modo diverso in forme diverse che andando con i poco con le poche nostre bandiere avanzare in piazza San Giovanni ma che faceva una proposta concreta e la proposta concreta era
Dichiarare che saremmo noi nei prossimi giorni a presentare noi repubblicani una proposta di riforma
Del meccanismo di formazione della legge finanziaria che renda impossibile orrenda molto meno facile lo scempio a cui abbiamo assistito nel corso di queste settimane abbiamo detto che cercheremo di farci promotori di un tavolo delle regole con tutte le forze disponibili
Che non si limiti solo a parlare di quello di cui si parlerà inevitabilmente in primo luogo nel corso delle prossime dei prossimi mesi cioè della legge elettorale ma anche di tu quelle altre norme come si può dire regolamentari decisive che possono permette di rendere funzionante il sistema politico italiano e sistema istituzionale italiano che
Come è ormai evidente agli occhi di tutti non funziona più non va più da nessuna parte come conseguenza da un lato del bipolarismo bastardo e dall'altro del fatto che
Nel bipolarismo passato la politica è scomparsa la logica la dialettica ma dell'etica di puro potere diciamolo nel modo più brutale è una guerra di bande quella cui assistiamo da una parte e dall'altra in cui ovviamente
Le bande più attrezzate più capaci di sparare vincono ma sicuramente non governo e quindi non risolvono i problemi dei cittadini
L'abbiamo detto al sabato mattina un minimo di spazio possiamo ritagliati e ovviamente torneremo alla carica nei prossimi giorni perché presenteremo questa vostra legge ci muoveremo investire e qui viene il terzo punto è il terzo elemento
Della
La nostra proposta ripeto abbiamo cominciato a giugno avanzare che naturalmente questo terzo elemento è quello più debole perché anche se a mio parere molto motivabile sepolto sostenibile molto forte dal punto di vista razionale poi però marciare sulle gambe di una forza che ha due parlamentari su mille e quindi naturalmente noi
Rischiamo di poter solo auspicare più che di determinare davvero prove abbiamo detto
Questo bipolarismo è morto questo bipolarismo bastardo è ormai finito nel vicolo cieco non andrà più da nessuna parte
E naturalmente per lui rendere governabile il Paese occorre una svolta
E noi abbiamo detto la svolta è nella direzione di una normalità europea e per
Andare nella direzione di una normalità europea e inevitabilmente il passaggio collettivo dovrà essere un governo di grande coalizione abbiamo detto l'aveva ripetuto nessuno sabauda ex ascoltato però
L'abbiamo detto ecco
La mia personale lettura è che le vicende
Di sabato pomeriggio e le reazioni che abbiamo visto nei giorni successivi ripeto le reazioni di Sesto San Giovanni tra D'Alema e Montezemolo che lettere sui giornali e le reazioni di Casini
Da da Palermo Empoli dove mi muovo con le sue dichiarazioni e le reazioni di Prodi soprattutto
Vanno esattamente nella direzione abbiamo
è una sorta di eterogenesi dei fini
Paradossalmente la manifestazione più strepitosa che ha dato ripeto il massimo di rappresentatività di forza di Berlusconi lo costringerà a fare l'esatto opposto di quello che ha detto
Da parte non è difficile anche perché in realtà ha detto molto poco
Manifesti del discorso con cui ha coronato questo rapporto quasi fisico con questi milioni di persone che esprimevano il loro malessere attraverso Berlusconi in realtà non è andato al di là il porre una questione molto concreta
è nato il Partito della Libertà e fornì probabilmente ha ragione probabilmente ha ragione probabilmente
In quella piazza è nata una formazione che Berlusconi chiamo Alberto libertà che probabilmente da qualche settimana si chiamerà parte par sezione italiana del Partito popolare europea sarà il partito dei moderati non so come
E che probabilmente a
Modificato il quadro politico ma l'ha modificato nulla codificato nella direzione inversa Berlusconi perché anche ammesso che come si può dire il risultato sia il massimo possibile che tuttora elettorato di Forza Italia resti lì
Che il grosso del lettorato di Alleanza nazionale perché Fini ha fatto una scelta pro domo sua ovviamente per andare in quella direzione resti lì chi è una parte dell'elettorato dell'UDC forse anche del Nuovo PSI voto finisca lì questo sarà una forma
E vara il trentacinque se va benissimo il quaranta per cento dei voti ma non sarà mai in grado di rappresentare da sola un'alternativa di governo prima
E tra l'altro io personalmente ritengo che probabilmente non sarà neanche dal trentacinque al quaranta per cento perché una cosa è raccogliere come si può dire gli stati d'animo profondi veri convinti di milioni di persone in negativo
Cioè nel momento in cui si esprimeva il dissenso con ma al Governo un cattivo governo ingrassa di governo quella dimostrata dal cosiddetto centrosinistra questa è un'altra cosa è uno poi non sia in grado di dare le risposte
Quantunque non sei in grado di fare le cose perché poi e questa è la straordinaria contraddizione di Berlusconi
Che lui riesce a superare sotto il profilo della comunicazione ma non poi sotto il profilo io dico sempre che è bravissimo a raccogliere i consensi molto meno bravo usare i consensi che ha raccolto che poi alla fine non possiamo dimenticare perché non siamo stati in parte corresponsabili per cinque anni abbiamo contribuito con Berlusconi a governare questo Paese con una maggioranza parlamentare
E credo sia irripetibile non c'era mai stata prima non ce l'ha mai dopo più dopo che ciò nonostante in questi cinque anni con questa maggioranza parlamentare non siamo riusciti uscito soprattutto quello a fare le cose che la gente vorrebbe venissero fra e che oggi il fatto che Prodi faccia peggio di Berlusconi è sicuramente una cosa da sottolineare ed è una cosa sentita dalla gente ma la gente in realtà non vuole sottolineare il fatto che proprio peggio di Berlusconi vuole che vengano risolto i propri problemi
Desidera che ci siano delle risposte alle questioni di fondo di questa società che sono le questioni di diventare competitivi di andare nella direzione della crescita economica della creazione di lavoro di opportunità per i giovani
Di risposte ai alle grandi sfide che ci come si può dire che ci vengono presentate da tutte le parti del mondo
Una stazione in cui la sensazione diffusa nel Paese è quella che noi rischiamo di essere il fanalino di coda di un'Europa per il fanalino di coda naturalmente la lunga questo sarà interventi allora io sostengo e proprio questa manifestazione proprio l'effetto pratico che ha avuto l'effetto pratico avuto di fatto è stato quello di consolidare Prodi bastava leggere domenica l'editoriale di Eugenio Scalfari ed ha scritto con momenti ovviamente le cui idee la cui posizione ben note la l'esatto opposto di quelle Berlusconi diceva la con la più buona e che con questa manifestazione l'ipotesi di una grande coalizione è stata del tutto spazzata via
Rimarrà questa contrapposizione
Tra il bene che per Scalfari e Prodi quelli di Prodi del male sono quegli altri così come per gli altri l'opposto e si andrà avanti così quindi rimarrà la logica che io chiamo della guerra di bande dell'occupazione del potere denaro non soluzione
E io credo qui che per questa ragione e ripeto neo ne ho visti i segni perché non è un caso che la mattina dopo a Sesto San Giovanni
Radunati di fronte ripeto una platea elitaria ma con
Tutti ma simile che ascoltavano il
Un autorevole esponente del centrosinistra è il più autorevole esponente dei Democratici di sinistra
Assieme a le residente di quelli industriali che da rappresentavano come seguire una buona parte dei ceti sociali che stavano in piazza San Giovanni con Berlusconi hanno riparlato di questa intesa di questo patto per la produttività
Che naturalmente ha solo due versioni possibile lo si vedrà e la gente lo vedrà che non sarà tanto facile
Come si può dire ingannare quella gente che ha dimostrato il livello di consapevolezza e di uno stato andando con le sue gambe e con la sua testa via San Giovanni ci sono solo due possibilità o rimanga una pura chiacchiera e potrebbe rimanervi
Che non dimentichiamoci del patto per la priorità non è altro che un'ennesima versione di quel famoso Patto per l'Italia che aveva tentato Berlusconi che è rimasto sulla carta rimane una pura chiacchiera come Di Maso rimasto col centrodestra rimarrà anche col centrosinistra e quindi questo
Non come si può dire soddisferà la gente L'Espresso quel livello di malessere
Di protesta e direi di malcontento oppure invece davvero saranno costretti a fare qualcosa e questo vuol dire che il centrosinistra salterà perché per fare qualcosa
Il buon D'Alema se dovrà mantenere l'impegno preso con Montezemolo l'impresa all'impegno preso con il Bombassei vicepresidente di Montezemolo che nelle stesse ore ha detto la Biagi non si tocca
Dovrà rompere con la CGIL dovrà rompere con Rifondazione dovrà rompere con Diliberto dovrà rompere una parte cosicché oggi tertium non datur e questo è inevitabile che succeda nel corso delle prossime sfide
Allora se è così poi può darsi vada tutto male con aziende la logica
Che io chiamo somala prevalga può darsi che la logica delle della guerra per bande prevalga può darsi che la logica di Prodi
Già occupati ha fatto malissimo governato il Paese ma ha fatto benissimo a occupare tutta una serie di posizioni di potere
In questa di mare prevalga in questo Paese abbia come si può dire a votare introitato un tale livello di indebolimento democratico non sia più in grado di reagire che la gente quindi al di là
Della protesta di di poche ore impianto ad approvare non sappia andare io non ci credo però penso
E questo Paese non sia in grado di reggere fino a questo punto quindi penso che reagirà e penso che quindi allora paradossalmente
Paradossalmente alla fine nel corso dei prossimi mesi chi diventerà il protagonista
Chi diventerà quello in grado di sfruttare positivamente di approfittare positivamente di questa situazione di stallo di blocco
Come si può eliminare è morto in cui perse messo saranno quelle minoranze che sono in grado di indicare in concreto le direzioni attraverso le quali si possono risolvere i problemi di noi dobbiamo candidarsi ha svolto questo perché sotto questo profilo attorno alla fine del mio ragionamento lì da dove sono partito lì l'identità socialista la cultura socialista il saper fare il socialista diventa decisivo e fa la differenza
E occorre solo che si crei un blocco come si usa dire quella che in altre volte quando ne parlavamo tra di noi parlandoci da soli e quindi essendo inutili alle stesse ho chiamato la minoranza efficace non possiamo aspirare
A diventare maggioranza oggi forse neanche nei prossimi anni non possiamo aspirare
Nemmeno i numeri e le percentuali che aveva il Psi di Craxi negli anni Ottanta però possiamo aspirare a costruire una minoranza efficace dove l'efficace data da delle quantità minime ed in quantità minime non sono lo zero virgola
Sono qualche punto percentuale sono
Saranno segnate da questi sbarramenti che in qualche modo alla fine del braccio di ferro sulle leggi elettorali verranno segnate ma soprattutto l'efficacia è data dal fatto come si può dire che la qualità delle idee
Dalla qualità delle analisi e delle proposte della capacità di individuare delle cose concrete che possono essere fatte oltre che debbono essere fatte
E lì veramente c'è uno spazio e io credo che possiamo darsi per vinto ecco perché come si può dire se imbocchiamo le maniche per l'ennesima volta dopo aver fatto per dieci anni dieci false partenze dopo avere batte esserci battuti essere arrivati vicino a quello che sembra un traguardo di averlo visto sfumare anche per colpa nostra siamo ancora qui per dirmi
Accompagnate sempre per dirlo soprattutto ai più giovani
Per dirlo non solo a quelli del Nuovo PSI ma per prepararsi a dirlo da subito nelle prossime ore nei prossimi giorni ai socialisti in generale ai moltissimi socialisti sono disponibili a partire dai compagni dello stile
Io credo de
Aspettiamo rispettosi la fine di questo percorso di questo travaglio che mi dicono essere vicino comunque un punto di chiarimento definitivo e noi dovremmo immediatamente dopo chiedere i compagni dello SDI chiedere
Non solo ai gruppi dirigenti dell'ultima ribellione territori di metterci assieme in una battaglia comune
Legati non da ciò che ci divide o che ci ha diviso ma ciò che ci unisce che è molto importante in questo momento quindi cioè la nostra cultura nostri vendita la nostra capacità di avere comuni analisi Bologna gommone risposte sui problemi
Per presentarsi in questa posizione di minoranza naturalmente sapendo che a differenza di qualche anno fa si è capovolta la storia rispetto ma le forze che stanno attorno a noi certe noi sappiamo come si può dire che il futuro del socialismo riformista liberale e democratico autonomista è legato a quello che succede a Forza Italia da un lato
Ai DS dall'altro sappiamo benissimo sappiamo sull'altro
E la buona parte degli elettori che sono ancora che noi girando conosciamo e vediamo nelle strade nelle piazze mentre nelle rapporti che sono ancora socialisti hanno
In buona parte soprattutto per incapacità nostra continuata votare o per i DS o per Forza Italia qualcuno addirittura per la Margherita e così via
Però oggi oggi a differenza di sì possiamo siamo in grado di capovolgere la situazione ieri
Ero in via S. che lanciavano la Cosa due o la Cosa tre
Cercavo di ricordare ieri era Forza Italia che poteva dire vengano i socialisti
Sotto questo nome questo cognome è stato ancora con noi oggi è l'opposto oggi è l'opposto perché da un lato forza Italia che non c'è più il passato perché quest'altra cosa
O finirà nel nulla o dovrà davvero diventare il partito dei moderati popolare proprio eccetera
Il che non vuol dire che alcuni socialisti viene non possono rimanere qui legittimamente cambiando faccia cambiando identità sicuramente non può rimanerci il cittadino l'uomo o la donna il giovane la giovane
Che si sente socialista e votato Forza Italia per rimanendo pensando di poter rimanere socialista domani non potrà più farlo così come dall'altra parte è finita l'epoca delle cose due delle cose tra del cosa in quattro c'è un dibattito
Come si può dire che probabilmente ci porta vicini a quello che abbiamo sempre ritenuto il passaggio decisivo per il potere riportare la situazione della Sinistra democratica italiana normalità cioè la fine dell'Unità postcomunista
Vedremo il loro congresso già vediamo delle cose singolari abbiamo visto in una manifestazione della cosiddetta corrente di sinistra dei DS che però per come si può dire per giustificare la ragione della sua esistenza
Deve probabilmente strumentalmente rese per tirar fuori la bandiera e l'identità socialista abbiamo visto un applauso strepitosa compagni Piraccini
Di cui molti di noi anche ritenevano non ci fosse proprio più perché sicuramente quelli che l'hanno applaudito in questa misura non sapeva nemmeno chi fosse non sapevano nemmeno cosa rappresentava nella storia del passato socialiste Corriere però questo signore di novant'anni che si è presentato e ha parlato come eseguire credibilmente per la sua età i test del solista avuto degli applausi strepitosi dei giovinotti della del Correntone nella parte probabilmente più in un post comunista ma comunista quel partito abbiamo dall'altra parte invece posizioni molto più serie
Come quelle di Angius di Caldarola che il nome lì un ragionamento politico molto simile al nostro si appresta alla battaglia congressuale e così via diamo una stazione estremamente aperta per quello che ci riguarda
Noi abbiamo le idee molto chiare su questo terreno coi compagni dello SDI
Non vi saranno nomi saranno difficoltà nel senso che noi siamo pronti a voler essere in Italia socialisti democratici riformisti di tipo europeo
Il nostro riferimento non abbiamo dubbi del PS speriamo con Alessandro nel corso delle prossime
Ho ore forse forse giorni Massimo settimane chiudere un faticoso percorso che ci ha visto per due anni
Come Enrico quarto a Canossa fuori nella media che aspettando che si aprissero le porte del gruppo socialista pensiamo di esserci vicino sappiamo cosa dobbiamo fare alla prossima scadenza elettorale che quella delle lezioni europee
Nel due mila e nove perché ci batteremo sotto quel simbolo sotto quelle in identità con quel programma con quel con quel con quel punto dei trenta abbiamo un vantaggio abbiamo un vantaggio non dico riusciremo a rimettere assieme nell'arco di questi tre anni
Tutta questa potenzialità socialista
Le ripeto in parte sta Forza Italia in parte stanno i DS in parte sta non so dove ma sicuramente un pezzetto di questa potenzialità possiamo rimetterlo assieme e con questo possiamo diventare quella minoranza efficace di cui il Paese ha bisogno
Di fronte all'alternativa che è quella di un bipolarismo che marcisce fino alla fine diventa come si può dire
Appunto una pura logica di guerra di bande in cui più forte vince nel senso che sa sparare meglio col kalashnikov invece ci sia una strada che possa permettere di risolvere i problemi così come la gente vuole e alla fine forse quello stato d'animo di piazza San Giovanni e saremo noi ad agire a risposta positiva che altri non potranno dati grazie
Grazie
Grazie al Gianicolo
Però voglio ringraziare della loro presente rappresentante dei diverse organizzazioni sindacali rappresentante studenti della Sapienza e i segretari delle province del Lazio si chiederanno PSI delle province della la parola al compagno Lorenzo che lotta per un saluto
Cari compagni ho ascoltato con attenzione gli interventi che mi hanno preceduto
Mi sentivo di fare una riflessione
Abbiamo parlato del del bipolarismo del nella crisi di questo bipolarismo e del fatto che in qualche modo questo possa consentire a noi un rinnovato ruolo
Però io faccio una domanda che il fondo sono anni che ci viene spiegato che il bipolarismo è una delle più grandi conquiste di questo Paese
è tutto più chiaro e più semplice
Si sa chi vince si sa chi perde
E in fondo in qualche modo anche il nostro popolo il popolo italiano sembra essersi affezionato a questo sistema perché il bipolarismo non funziona perché noi contestiamo quello che chiamo il volo il bipolarismo bastardo
Ne vorrei sottoporvi un dato da quando esiste il bipolarismo
Da quando esiste la cosiddetta seconda Repubblica il Paese ha perso competitività ha perso ricchezza esiste una un parametro europeo
Che misura la ricchezza dei paesi che fanno parte del dell'unione
L'Europa tende a convergenza si cerca di farà di far convergere i Paesi più poveri con i Paesi più ricchi l'Italia è l'unico Paese
Come dire tra i Paesi ricchi tra i maggiori contributori che in questi anni ha perso come prodotto interno lordo pro-capite una percentuale a due cifre
Il Paese ha perso competitività è in qualche modo si è interrotta la capacità di sviluppo e di crescita del Paese
è venuta a mancare la politica
E quella che giustamente Gianni chiama guerra tra bande
è una guerra tra bande che spesso non è neanche vediamo bene
Sono bande se un tempo la politica influenzava l'economia reso sono i gruppi economici che hanno come dire la leadership su di movimenti politici
Va bene il mercato ma non è tollerabile che una politica nazionale sia una variabile nel business clan di una multinazionale
Uno di Unico anche di imprese nazionali
Non sono state date e risposte né dal centrodestra né dal centrosinistra il quello che è stato chiamato il declino del Paese
Temporalmente coinvolge tutte e due le amministrazioni
E chi finisce per avere come dire i i peggiori danni da tutto ciò
è in qualche modo la mia generazione da generazioni diciamo dei dei più giovani
I quali si trovano ad avere si sono trovati ad avere delle prospettive diverse da quelle delle dei dei loro genitori in qualche modo anche dei coloni che erano sempre certi di andare a star meglio
La flessibilità del mercato del lavoro in autunno guida qualcosa di inderogabile non non se ne poteva fare a meno la legge Biagi è è stata sicuramente un un passo in avanti
Per la competitività del Paese però allo stesso tempo come diceva giustamente il il compagno Palleschi
Essendo fatti i lavoratori di carne lui di sangue
E anche i giovani lavoratori
Non è tollerabile una legge Biagi a cui manca metà della mela che è costata la vita al a al giudice lavorista ucciso dalle Brigate Rosse
Manca tutta una parte tutta la parte sociale
Adesso è vero che noi possiamo trovarci un ruolo possiamo ritagliarci un ruolo di avanguardia di Avanguardia Socialista
A me non piace molto
Quando quando pare quando si parla di noi e si ha bisogno di dire quando si parla di noi si farà di qualunque altro formazioni politiche si ha bisogno di utilizzare molti molti aggettivi possiamo semplicemente socialisti forse l'unico aggettivo che possiamo accettare a italiani
Perché il socialismo italiano ha avuto una sua specifica una sua specificità e una sua particolarità socialismo è una risposta e in qualche modo la costruzione del partito democratico
Se avverrà
E se comporterà
Di conseguenza la fuoriuscita del maggior gruppo o politico italiano dal dal dal se
Finirebbe per
Creare una da realizzare
Una condizione ha del tutto anomala cioè la mancanza di una rappresentanza socialista
Nel nostro Paese
è difficile che questo possa essere accettato
Da
Come dire da dall'intero popolo italiano e anche da molte persone che fanno politica in ne dei partiti socialisti nemmeno i partiti che fanno parte dell'Internazionale socialista questa può essere sicuramente un'occasione per noi
Ma cosa fondamentale
Che credo noi dovremmo una volta usciti di qui che noi dovremo cercare di far sapere alle persone che incontriamo ai ai nostri compagne o compagni amici colleghi e che il Paese ha bisogno di ritornare
Alla politica una politica nazionale con la politica socialista che non e che chiarisca questo gioco solo ed esclusivamente mediatico e di potere ma che in incominci ad occuparsi dei problemi delle classi sociali che compongono questo Paese
Questa
Può essere effettivamente come ha scritto Alessandro in un suo articolo che è uscito sul Riformista può essere l'ultimo treno io mi auguro di no comunque è una grande occasione è un'occasione che non possiamo permetterci di perdere ringrazio
Grazie
Che allora un saluto dal compagno Francesco Vezzoli è stato eletto insieme ad Alessandro patriarchi vicesegretario nazionale del partito
E compagni
Fa molto piacere essere qua con con Alessandro
Siamo non coetanei sono più anziano però insomma siamo due giovani che hanno avuto l'onore e l'onere di sono stati nominati vicesegretario nazionale
Speriamo di poter dare a questo partito quello che merita allora voglio portare un saluto breve perché vedo nello spazio
Giusto deve essere quella di Alessandro ma ci teneva a fare le sono venuto con questo desiderio trascritto socialisti oggi più che mai
Quando dopo il novantadue
Si è costruito un percorso di resistenza
Qual è stato il vero collante
Che cioè tenuti uniti l'anticomunismo ma anche perso la boria diversi Sterea mantenere una storia importante della cultura italiana di questo secolo quello sicuramente sì è stato quello il collante più importante una storia fatta di conquiste sociali
Una storia fatta di progresso economico una storia fatta di una politica moderna che spesso anticipava la politica dei tempi
Una politica quella del miglior Craxi che anticipando i tempi ha posto le basi l'usura Islam moderno che quello che ad esempio Blair ha professato in questi anni l'Inghilterra
Un socialismo che prova essere deve essere protagonista dei prossimi anni e oggi la domanda che ci poniamo credo molti di voi si siano posti in questi anni coloro che magari hanno avuto incarichi e responsabilità di amministrare
Ho
Ruoli marginali di amministrazione
Quante volte ci siamo sentiti emarginati
Quante volte pur essendo stato un mostro un apporto fondamentale al risultato vittorioso del candidato dell'uno e dell'altra parte
Che aveva posto il suo programma quante volte per siano stati emarginati
Non si sbilancia
Quante volte quante volte
Tanti di noi tornando a casa hanno detto mannaggia a me come dicono a Napoli mannaggia a me ma chi me l'ha fatto fare
Di dare l'appoggio a Tizio o a Caio settori adesso che ha ottenuto il suo scopo ci emargina ci mette di lato
Quanti di voi non sentono dentro la voglia di un vero riscatto di un riscatto forte e fatto della nostra storia della voglia di essere protagonisti oggi
Oggi
Oggi ci sono le condizioni ci sono le condizioni però queste condizioni si possono realizzare soltanto se siamo maturi a capire
Che bisogna assumersi delle responsabilità
Che bisogna non anteporre ad ogni problema questioni personali
Che insomma quel riscatto i socialisti
Deve farci capire che la cosa più importante
Che chi come me con Alessandro come tanti altri giovani ma chi come tante altre persone che hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia del passato di questo partito oggi sentono più forte dentro
La voglia di farsi che è una storia così importante possa essere di nuovo protagonista della scena politica italiana è questo dopo quindici anni di tira e molla forse oggi è possibile
è possibile perché è uno schema bipolare come quello che ci ha governato in questi quindici anni è in crisi
Allora da questa crisi a chi dice Marco undici alleiamo parliamo con Boselli con lo spread con i socialisti dello SDI S con i socialisti di Forza Italia ben oggi noi poniamo come Nuovo PSI come diligente che vogliono avere un loro ruolo nel futuro la parola riscatto mi piace molto dare ambisca ad oggi nostri genitori o amici magari più anziani hanno dovuto soffrire per quindici anni
Questa forma di emarginazione oggi noi diciamo
Non indugiare non abbiate paura te Alessandro insieme
Mettiamo le basi per la formazione di un vero partito socialista moderno europeo che possiamo dire una volta per tutte senza ipocrisia senza personalismi i socialisti italiani grazie a Sant'
Grazie a Francesco è io prima di passare la parola Alessandro
Volevo dire che ho parte condivido quello che diceva Francesco le sue ultime parole cioè noi abbiamo fatto tredici anni di purgatorio sedici anni a spiegare alla gente che i socialisti coerente
Andava dicendo Di Pietro e compagni non sono dei mascalzoni ma sono delle persone perbene abbiamo dato tanto hanno dato tanti socialisti questi circa centoventi anni di storia
A questo nostro Paese dove tutti hanno dato la democrazia con grandi sacrifici anche loro con grandi lutti dei socialisti e piccoli dove non possiamo buttare
Come dire alle ortiche il lavoro che è stato fatto in questi quasi centoventi anni di storia per fare queste compagnie non possiamo rimanere allo zero sei zero sette zero otto per cento
Dobbiamo lavorare lavorare affinché questo partito non tanto per noi ma per le nuove generazioni
Passa praticamente portare avanti un lavoro di fondo sta per un governo vero serio del nostro Paese io passo la parola ad Alessandro battibecchi e che devo ringraziare veramente del lavoro dall'incredibile che sta facendo in queste quattro regioni impegnare come europarlamentare
Non portati sabato scorso siamo stati a Frosinone dove alcuni compagni dello SDI
Vogliono veramente fare il ragionamento che stiamo facendo noi oggi questa sera
Cioè il ragionamento di rifare il Partito Socialista Italiano senta se e senza ma grazie la parola all'esame
Cade compagnie cari compagni
Permette alla mente motivo di di grande orgoglio prendere la parola in questo convegno che è andato veramente benissimo grazie alla vostra partecipazione in una giornata prenatalizia in un martedì siamo riusciti a riempire una sala come questa ve ne do atto e di ringrazio tra l'altro sono presenti qui è stato ricordato rappresentanti di gli altri partiti sono presenti esponenti del mondo accademico medio diversi docenti universitari che sono presenti in sala
Diversi esponenti dei i sindacati e tantissimi giovani anche universitari sono rappresentanti
Degli studenti quindi è una bella dimostrazione di in una bella dimostrazione di forza tra l'altro in questi giorni in tanti in tantissimi mi hanno chiamato
Perché vedevano finalmente i nostri manifesti in giro per tutta a Roma e quindi
Mi hanno chiamato in tanti per dire ci siamo siamo torna anche questo credo sia un dato di fatto un dato di fatto che siamo riscontrando un po'in tutto il territorio
Nazionale abbiamo superato
Probabilmente anche questa Tempesta però si impongono
Nel futuro ed è stato ricordato anche dal segretario De Michelis si impongono delle scelte si impongono delle decisioni noi oggi l'abbiamo già fatto nelle altre Province lanciamo anche sull'uomo la nuova stagione di impegno in questa Regione abbiamo ricostruito un tessuto organizzato abbiamo una rete territoriali e di di sezioni ormai abbastanza capillare abbiamo tanti
Amministratori Lino pubblici abbiamo rappresentanti nelle istituzioni abbiamo un gruppo dirigente che è pronto a guardare con grande rinnovato ottimismo della volontà alle sfide
Nel futuro
è una fase complicata perché io l'ho già detto anche sulla stampa che in questi giorni sembra essere particolarmente attenta a noi è una fase
Importante perché ci sono delle variabili io parlo di cinque variabili in corso cinque variabile che noi possiamo sinceramente influenzare poco ma cinque variabili che influenzeranno
Fortemente il nostro il nostro futuro
E mi riferisco alla percorso della Rosa nel Pugno perché
Sembra che sia un qualcosa di moribondo però ancora oggi è in piedi il cammino del partito dei moderati la prova generale è stata fatta sabato e sembra diciamo definirsi una anche una struttura di sezione italiana del Partito popolare europeo
Il partito democratico anche questa è un'incognita non sappiamo si se se si realizzerà certo i gruppi dirigenti in particolare dei DS e della Margherita si sono ormai
Spinti molto avanti nei ragionamenti
La tenuta del governo anche questa è un'incognita sicuramente come diceva Gianni e lo condivido
Da sabato il Governo è più forte perché il collante dell'Unione è ovviamente l'antiberlusconismo e la quinta variabile importante è quella della legge elettorale
Su queste cinque variabili noi possiamo influire veramente poco e pertanto è stato importante negli in nei giorni scorsi comunque sia a prescindere di petto
Dall'evoluzione delle variabili fare una nostra strategia precisa che tra l'altro è stata approvata dalla direzione nazionale del diciassette dicembre
Con una sostanziale unanimità non in questa
Direzione nazionale nel documento abbiamo stabilito con forza tre e tre cardini da un lato abbiamo ripreso la nostra autonomia rispetto alla casa
Della libertà che sempre di più si pone come un contenitore moderato che fa riferimento al Partito Popolare Europeo abbiamo ribadito la nostra opposizione approdi che
In questi mesi ha dato sicuramente una brutta prova di sé che sembra sempre più ostaggio della parte massimalista ed estremista della sua quali sessione e soprattutto abbiamo rimesso in campo con forza e con convinzione il tema della questione socialista
In questi in queste settimane in questi giorni anche per meriti
Non solo nostri la questione è tornata sicuramente di grandissima attualità però care compagne e cari compagni
Appare piuttosto paradossale che molto spesso pallino di questione socialista come ricordava De Michelis coloro che socialisti in vita loro non sono stati mai perché c'è la parte e del cosiddetto ex correntone dei DS che ora si riempie la bocca con la parola socialista bene in questi socialisti non sono stati mai lo dobbiamo dire con più forza perché debbono parlare di futuro del socialismo in primis quelli che come noi si pongono nel solco della tradizione del PSI gli ho partecipato pochi giorni fa l'ho scritto anche
Sul Riformista ad una riunione della sinistra DS al Parlamento europeo
In cui veniva presentato il libro del compagno Valdo Spini è bene
L'unico applauso scrosciante della platea di ripeto della sinistra DS è stato nel momento in cui Occhetto ex leader dei DS ha detto
Con forza noi già nel mille novecentonovantadue eravamo socialisti europei
Noi già nel mille novecentonovantadue eravamo a favore nel progetto socialdemocratico europeo però allora come oggi eravamo nettamente contrari a Craxi e dal craxismo e proprio qui sta il punto
Perché noi come nuovi esseri vogliamo di vendicare uno ad uno quei centoquattordici anni di di storia perché in giro c'è tanta tantissima voglia e bisogno di socialismo perché nelle nostre realtà ci sono problematiche nuove ci sono problematiche e legate anche allo sviluppo che che la nostra società
Ha vissuto e ha attraversato perché indubbiamente il secolo che se chiusa è stato un secolo in cui si sono raggiunti i livelli di democrazia livelli di benessere incomparabili rispetto al a a qualsiasi periodo precedente
Ma ci sono nuovi rischi ci sono nuove tensioni ci sono nuove fasce di povertà ed è per questo che noi riteniamo che la nostra idea l'idea socialista che proprio per il suo pragmatismo forte e in grado di adattarsi ai tempi che cambiano così velocemente
Bene l'idea socialista è ancora oggi in grado di proporre la propria ricetta riformismo socialista infatti sempre lavorativa lavorato per un ragionevole equilibrio fra le ragioni della libertà
E quelle dell'equità sociale alcune cose lei ricordava anche il compagno o Palleschi noi siamo quelli
Che nel mille novecento o dal novanta in poi abbiamo lanciato delle sfide innovative che ancora oggi vengono salutati in Europa come sfide d'avanguardia
Care compagne e cari compagni cari amici non mi non smetto mai di ripetere con grande fierezza che parlando quei compagni laburisti inglesi mi ricordano sempre che molte delle idee del New Labour
Di Toni Blair che viene salutato a livello mondiale come avanguardia
Del riformismo e del socialismo ebbene molte di quelle idee traggono spunto proprio dalle intuizioni che i socialisti italiani hanno avuto con Craxi con Craxi leader quindi noi ci poniamo nel solco di quella di quella importantissima tradizione e tra l'altro lo ricordava anche De Michelis ormai sono maturi i tempi per ritornare a casa nostra anche a livello europeo noi avremo
Chi incontri del decisivi la settimana prossima con il compagno presidente Martin Schulz che ormai è del tutto convinto che sia necessario riparare
Questa questa situazione che è stata voluta lo possiamo dire chiaramente in primis da un vento che in questi anni si è aggiunto dai dai compagni DS noi ci alle elezioni europee ci siamo presentati con un simbolo chiaramente socialista con il garofano rosso e già allora abbiamo detto con chiarezza che volevamo aderire al Partito socialista europeo purtroppo
Abbiamo trovato sull'uscio
Di casa nostra compagni che probabilmente non avevano ancora pagato il dazio con la storia ora la situazione si sta a modificando io ripeto spero che nelle prossime settimane potremo festeggiare tutti insieme quello che un ritorno a casa un ritorno a casa che noi facciamo in questa è chiaro con la schiena dritta avendo presente
Che la nostra linea politica e quella dettata dalla direzione nazionale ed imperniata sulle tre linee guida
Che che vi ho che vi ho detto prima
In campo nazionale si apre Lorenzo ricordava la definizione che ha dato il giornale sta partendo l'ultimo treno per L'Unità a dei socialisti io di questo sono abbastanza convinto perché ormai dopo quattordici anni
Di di scelte differenti parte l'ultimo treno per l'unità dei socialisti
Dal mille novecentonovantadue intere generazioni di italiane sono andate al voto senza trovare sulla Scheda un simbolo unico dei socialisti ora dobbiamo come dico spesso gettare un po'il cuore
Oltre l'ostacolo
E dire che la nostra prospettiva non potrà essere che è quella di creare una forza che senza sì essenza ma faccia riferimento esplicito
Alla storia alla cultura e alla tradizione politica
Del PSI è che veda nel partito socialista europeo e nell'Internazionale socialista il proprio punto di differimento un partito che quindi riconosca in Turati in Anna Kuliscioff indenni
Bettino Craxi i propri leaders storici senza se e senza ma
Resta fase
In questa fase in cui si agitano da una parte i fautori del partito democratico dall'altra
I sostenitori del partito della libertà noi rispondiamo che sono due prospettive che non ci interessa non la strada e vogliamo scegliere è quella di rifare il partito socialiste tra l'altro è la ragione per cui nel due mila uno è nato il nuovo di essi in quel bellissimo congresso al Palavobis abbiamo stabilito con chiarezza che la nostra mission era quella di rifare il partito socialista
Se vorremo raggiungere un approdo comune sarà necessario che tutti i socialisti che in questi anni hanno fatto delle scelte differenti
Che vanno trattate con estremo rispetto bene che tutti socialisti facciano un passo indietro a favore di un obiettivo comune in questo contesto per quello che riguarda il Nuovo PSI nel ribadire la nostra estrema disponibilità a partecipare a questo progetto come già stiamo facendo in tante realtà territoriali locali ebbene noi diciamo che in questo contesto non potremo accettare lezioni di ortodossia socialista perché quei valorosi socialisti del Nuovo PSI che in questi anni spesso contro tutto e contro tutti hanno deciso che valesse la pena
Tenere aperta la luce nelle sezioni e tenere issata la bandiera del Garofano
Sicuramente a questi socialisti va ha riconosciuto un grande coraggio e una grande determinazione perché tanti
Da una parte e da una e dall'altra ci hanno invitato ad ammainare bandiera non l'abbiamo fatto perché siamo stati sorretti da una forte da una forte nel termine azione
Io mi auguro che nelle prossime settimane ripeto questo percorso diceva anche dei riscontri dalle altre formazioni socialiste comunque sono coinvolte quanto noi
L'obiettivo una credo un po'il sogno di tutti i socialisti è di rivedere alle prossime elezioni nazionali
Un partito che si chiami semplicemente Partito Socialista Italiano col garofano rosso
Ecco all'emblema
Con l'emblema del socialismo europeo alla sua alla sua base incerto è un sogno che dobbiamo costruire tutti insieme però io mi ricordo
Quando studiamo negli Stati Uniti il motto della mia scuola era
Dedicato è è la norma Roosevelt che diceva il futuro è di coloro che credono nella bellezza dei propri soldi quindi questa il sogno che coltiviamo non solo in questa sala
Ma milioni di socialisti in tutt'Italia che stanno attendendo segnali di riscossa
Perché il fuoco socialista sta covando sotto la scendere quindi care compagne e cari compagni quello che vi chiedo quello che io chiamo amo chiamare
Un ulteriore sforzo romantico e per alcuni aspetti anche un po'Surdo per dimostrare che il seme del socialismo ancora in grado di germogliare che la storia per quanti molti ci abbiano provato non può essere è cancellata e ne distrutta e che le battaglie
Del riformismo troveranno Central Roma nel Lazio e in Italia terreno Fertile sono stati anni duri in cui hanno provato a sottrarci il nome l'identità e la storia ma come dimostra questa bella manifestazione non sono mi usciti nei riusciranno mai a domare l'anima libera dei socialisti inizia l'inverno tra pochi giorni nella primavera del due mila sette sono assolutamente certo che fioriranno milioni di garofani grossi
Grazie grazie partendo ovviamente
Dobbiamo lavorare politicamente dobbiamo fare consenso ma soprattutto dobbiamo tessera Arci
Se ci sono dei compagni che praticamente non si sono destinate si possono tesserare qui stasera se lo possono andare direttamente alla direzione nazionale del partito graziato che