La procreazione medicalmente assistita: riflessioni intorno ad un tema di attualità

Allora buongiorno a tutti
Se mi è consentito
Un Breve inizio io vorrei anzitutto ringraziare i colleghi della facoltà di Scienze politiche di giurisprudenza che mi hanno invitato in particolare la professoressa fortino
Che ha organizzato questo incontro
Il mio ringraziamento è particolarmente sentito
Perché
Come credo molti di loro sanno io sono messinese mi sono formato nella Università di Messina alla scuola di cui gli atti al quale dedicata quest'Aula e quindi rivolgo un pensiero alla memoria di questo nostro grande giurista
E d'altra parte
Credo che per ogni siciliano tornare alla terra di origine
Rappresenta un momento di particolare emozione poi quando mi trovo in un'aula dove ahimè qualche anno fa ho conseguito la laurea in giurisprudenza proprio con cui gli atti
E quindi di questo io sono particolarmente grato ai agli amici te mi hanno invitato prima di dare inizio ai nostri lavori il Preside romano della facoltà di giudizi di Scienze politiche rivolge un saluto ai partecipanti al convegno
Prego
Vorrei fare
Ecco o dalla
Bene buongiorno grazie innanzitutto a tutti di essere qui innanzitutto ai graditissimi illustri ospiti ai colleghi alle autorità e agli studenti che sono presenti
Debbo dire che
Ho l'onere il piacere e l'onore di portare i saluti di due istituzioni diverse per una concomitanza di fatti cioè la facoltà di Scienze politiche e l'Inter senta visto che il presidente professore Claudio esempi in questo momento è negli Stati Uniti e quindi mia
Incaricato di porge lati saluto di dell'interessato
La procreazione medicalmente assistita no vediamo sul questo invito una sottotitolo riflessioni intorno a un tema di attualità il tema di attualità e di attualità per molti motivi sia per l'importanza in sette del tema si anche per di ormai la prossimità
Dell'appuntamento referendario
Ma il riflessioni queste riflessioni non sono per la facoltà di Scienze politiche per l'Inter Center non sono riflessioni di occasione cioè che nascono in quest'occasione sono riflessioni
Che hanno una radice lontana cioè quando nelle dicembre del due mila e due mentre si stava discutendo la legge sulla procreazione sulla procreazione assistita facoltà di Scienze politiche dell'iniziativa
Assolutamente non solo lodevole ma encomiabile il dei colleghi Marcella cortine Massimo Basile allora presi l'iniziativa di
Dar vita ad un incontro un convegno che mi ricordo allora voleva avere uno scopo particolare cioè non una elaborazione di sotto fra giuristi o una riflessione generica ma voleva dare degli indicatori avanti
Voleva farsi sorge una riflessione importante giuridica e etica sociale per offrire un contributo al legislatore purtroppo la legge fu blindata in qualche misura uscì fuori una legge che certamente non è perfetta e certamente a di difetti anche tecnici
I risultati sono che è stato soggetto a un non essendo stata condivisa largamente è soggetta a un referendum la riflessione è continuata oggi e abbiamo l'occasione di di fare un'ulteriore riflessione in un momento diciamo centrale di questo discorso
Nel due mila e due si stava distici discuteva si rifletteva e si discuteva mentre si elaborava la legge oggi si invita alla riflessione quando si va a dire sì e no ai quesiti che sono stati post è una riflessione ancora una volta a trecentosessanta gradi una riflessione sui temi giuridici su problemi giuridici ma una riflessione anche su problemi sociali su problemi etici molto molto molto sentiti molto importanti nell'introduzione a questo volume di atti che opportunamente oggi viene qui presentato che la prima riflessione quella fatta nel due mila e due queste cose vengono vengono dette
La come preside della facoltà debbo o il piacere di ringraziare non solo tutti in tilt intervenuti ma anche la regione siciliana che dà di supporto alla realizzazione di questa iniziativa
Come invece rappresentante come vice presidente dell'Inter Center deporre ingraziare la facoltà di Scienze politiche che con la sua sensibilità ha voluto nell'ottantadue proporre questa riflessione
Poi si è assunta l'onere in particolare nella persona della collega Marcella portino che sapientemente
E con fatica come dice all'inizio e dice ammessi insieme questi atti che sono un punto fermo per questa riflessione costituiscono un punto fermo per questa riflessione
Gli la stessa collega gli stessi colleghi della facoltà che hanno iniziato ancora una volta a sollecitare un'altra riflessione non tolgo nessun non voglio sottrarre tempo agli illustri relatori siamo venuti a sentire loro se non ancora un sentito grazie
A tutte le istituzioni a tutti gli intervenuti e in particolare ai relatori dico solo una una parola mi scuso che io a un certo punto andrò via
Purtroppo oggi siamo in una in una giornata da follia
Cioè nel senso che ci sono quattro convegni contemporaneamente di cui un convegno di ritiri d'impianto mondiale che quello delle scienze storiche che c'è nella che occupa sette fatta aule della dell'Università questo il motivo per cui non siamo nel nell'Aula Magna dell'Università che più capiente però il numero di persone che io vedo agli impieghi in questa sala mi dice
Che e i tempi i i temi scottanti i temi di attualità richiamano l'attenzione e quindi ancora un plauso agli organizzatori è un grazie alla presenza Marcella forti
Per concludere Salducco della facoltà di
Sì
Il preside della facoltà di giurisprudenza professore Berlingo oggi impedito ha delegato me a porgere agli illustri partecipanti a questa tavola rotonda
Autorevoli esponenti politici studiosi eminenti di varie discipline il saluto più caloroso
Della nostra facoltà
Io sono lieto di farlo anche a titolo personale
Oltre che a nome dei docenti del mio dipartimento
Di diritto privato e teoria del diritto dei docenti e anche del master proprio in diritto di famiglia
Che in questi anni ha dato un un contributo non secondario alla formazione proprio sul tematiche sulle tematiche di diritto familiare
Il tema oggetto della tavola rotonda è uno di quei temi che divide
è uno dei quei temi che forse possiamo dire anche lascerà scuote le coscienze
Perché per tocca questioni cruciali della nostra esistenza
Penso che nonostante le divisioni non ci sia alternativa al dialogo il dialogo
Come ci hanno insegnato gli studi ed americani in tema di verità Emmett uno il dialogo e il fondamento stesso della conoscenza
E l'essenza della struttura epistemologica del sapere e lo studioso del diritto sa che il piano anche alla base della ricerca della regola giuridica
Il diritto non è ma non può esserlo assunzione di punti di vista esclusive assoluti
Il diritto e il bilanciamento e contemperamento e in misura appunto il diritto è regole
E in questo senso io credo che bisogna esprimere un particolare sentito apprezzamento alla collega Marcella fortino
Che tutti sappiamo essere una fine acuta studiosa io dico anche autorevole studiosa del diritto di famiglia
Che si è resa promotrice e organizzatrice di questa tavola rotonda che appunto intende sollecitare un dialogo tra le diverse opinione e la collega fortino offre alla discussione un contributo cioè questo volume diciamo fresco di stampa che raccoglie gli atti di un convegno che si è svolto nel dicembre del due mila due nella nostra università
Un volume che nel raccoglie
Diversa indicazione un volume dico io che era come pregio fondamentale quello di coniugarsi al plurale perché ci sono le diverse voci
Della cultura della politica anche della scienza e molti indicazione preziose inutile che come gli stessi curatori
La collega Marcella fortino e il collega Massimo Basile
Entrambi organizzatori di quel noto convegno indicano nella prefazione con una certa amarezza
E cioè che in effetti la nuova legge non ha raccolto molte di quelle indicazione che appunto erano venute fuori da quelle convegno
Il disegno di legge allora il disegno di legge e divenuto legge la legge
Appunto riproduce fedelmente quel disegno intorno al quale allora si discuteva io ho avuto anche il privilegio di essere
Allora presente e partecipe anche a quel convegno forse proprio per questo non avrebbe diritto di parola in questa in questa sede voglio dire però che questa riflessione che negli autore della prefazione fanno e cioè sul fatto che la legge non ascolta le voci che salgono dal basso che sono le voci della scienza ma ci sono anche le voci dicevo della cultura
Anche della politica ecco io penso che questo debba farci riflettere
Questo pone un problema ormai più attuale che mai un problema ineludibile cioè il progressivo estraniarsi
Della legge
A quello appunto che sono le indicazioni che vengono dal dalla esperienza a quelle che sono le voci dei come si dice salgono agli abitatori del nostro tempo questo progressivo scivolamento come oggi si dice avesse una x
Dove tutto sembra essere divenuto legittimazione e dove invece la legge sembra avere perduto contenuti di legittimità
Sempre più le legittimazione cioè sempre più regolare funzionamento delle procedure sempre minore sensibilità verso invece i problemi della legittimità
Se il problema allora è questo perché è un problema che ci tocca direttamente proprio affrontando il tema della procreazione medicalmente assistita cioè è possibile riportare la legge a un saldo il sicuro orizzonte di Fini
Possiamo ancora parlare di Fini ecco della legge in un tempo ormai dominato da un assoluto relativismo etico
Corsa a che cosa possiamo attingere ai valori
I valori che vengono dalla costituzione nostra i valori anche che vengono dallo scenario europeo oggi anche dalla nuova costituzione europea che dichiarare esplicitamente di volesse fondare
Sui
Sui valori
Ma anche qui sul piano dei valori anche qui vie divisione
E allora atti cosa punta quale punto di riferimento
Io credo che e così concludo perché ovviamente non voglio sottrarre tempo alla discussione io credo che bisogna tornare lì dove nasce la giuridicità dove si forma il diritto dove appunto lì dove c'è la regola cioè nel concreto vissuto degli uomini
E proprio lì in quel concreto vissuto degli uomini che sorgono le domande e a quelle domande dobbiamo dare una risposta ma la risposta dipende sono qui ancora una volta gli studi Gad americani in tema di Verità e metodo a sottolinearlo la risposta dipenda dalla domanda bisogna anzitutto ecco saper porre beni la domanda per potere dare una risposta che sia corrispondente al senso reso esplicito dal domanda io credo che il compito allora
Nostro quello di studiosi del diritto possa essere indirizzato proprio a questo fine e essere colto in questo senso cioè aiutare a formulare bene la domanda
Perché formulare bene alla domanda e avere trovato anche la risposta giusta anche ai problemi che vengono dal nostro tempo la utilità credo di questa tavola rotonda fondamentalmente risiede in ciò e quindi io formulo i migliori auguri pietà uso pc proprio di un discussione e un dibattito molto secondo
Bene grazie al professore Scalise che mi pare ha fatto più di un saluto ma introdotto il dibattito come del resto hanno fatto anche il professore romano
Io nella mia qualità di moderatore nonno titolo né la volontà di introdurre a mia volta la discussione il dibattito vorrei solo sottolineare lo spunto che viene dall'intervento Scalise
Il tema che noi oggi affrontiamo la procreazione medicalmente assistita
E certamente un tema che divide come dimostra il dibattito che si sta svolgendo anche con toni talvolta lei ma che sono sempre incisivi
Ma è anche un tema che come diceva Scalise impone una meditazione scevra da pregiudizi e preconcetti perché comunque lo si voglia considerare si tratta di una problematica che attiene alla dita
Il tema della vita e sempre di attualità
è un tema che coinvolge i giuristi in primo luogo per un verso ma coinvolge i filosofi
Coinvolge i politici che sono chiamati a dettare le regole per dare attuazione a questo diritto fondamentale di ciascuno di noi che è il diritto alla ditta
Dicevo è un tema appunto che divide perché diverse sono le posizioni che si vanno via via assumendo ma nello stesso tempo e lecco e qui la ragione di questa mia rapida e breve introduzione
La sede nella quale ci troviamo un'aula universitaria
Intitolata per di più come dicevo prima Salvatore Puglia atti che fu uno dei massimi esponenti della cultura giuridica italiana
Del secolo scorso e il cui insegnamento ancora oggi elettivo evitare la presenza a questo tavolo di personalità che a diverso titolo sono intervenuti intervengono nel dibattito istituzionale l'articolazione di questo dibattito che vede sapientemente alternati cultori del diritto pubblico esponenti delle massime cariche istituzionali dello Stato filosofici
Della vita su così possiamo dire che curano la
La l'approfondimento
L'approfondimento dei temi di bioetica mi pare ci inducono a prospettare un dibattito che pur nella diversità delle posizioni sarà un dibattito condotto in termini scientifici laddove l'espressione scientifico non deve fare pensare a qualche cosa di astratto di astruso
Ma deve fare pensare a ciò che è la ricerca della verità
In effetti la scienza esiste opera per la ricerca della verità naturalmente
Una verità con la p minuscola
Perché essendo in un consesso di operatori sociali giuristi politici
I spaventi di cariche istituzionali nessuno può pretendere di essere portatore della verità con la Puma e muscolare ma tutti hanno il diritto e vorrei dire il dovere di concorrere
Alla realizzazione di alcuni al perseguimento di alcuni obiettivi che possano consentire il progresso della nostra convivenza civile
E detto questo comincerei a dare la parola al professore Michele agnizione che un cultore di diritto pubblico costituzionale e che quindi ci potrà dare la sua visione sotto il profilo appunto del costituzionalista perché come pure ha detto Scalise
In questo io in questa realtà
Caratterizzata da quello che viene più volte definito il relativismo etico tuttavia però una società civile e moderna che intende organizzare i rapporti tra soggettivi deve pure ritrovare dei punti fermi a dei valori ai quali ancorare la disciplina di tali rapporti
La nostra Costituzione a mio parere adesso il professionale Elis credo che ci intratterrà
Anche su quest'aspetto la nostra Costituzione a mio parere rappresenta un punto di riferimento pensando che posso acconsentire ancora oggi nonostante siano trascorsi più di cinquant'anni
Dalla sua entrata in vigore possa consentire di realizzare dei validi risultati sul piano della legislazione in un tema come quello appunto della vita che il tema che oggi ci occupa prego
Grazie Presidente intanto buongiorno a tutti grazie perché a costruito questa occasione di discussione scusami sono sempre proficue mai come in questo momento il l'occasione per questa discussione un libro questo libro
Questo libro raccoglie gli atti di un convegno che si è svolto nel dicembre del due mila due
Questi atti vengono quindi pubblicati a due anni e mezzo di distanza è colpa bella proverbiale pigrizia dei professori universitari lo sa bene chiunque sì carica il fardello di costringere un collega come dire mettere su carta dare forma scritta alle parole espresse in un convegno ma mi pare di poter dire in questo caso una culpa Felix perché questo acconsentito di integrare l'analisi del disegno di legge all'epoca quindici quattordici con la vicenda referendaria che gli è poi subentrata quindi colle sentenza della Corte Costituzionale sull'ammissibilità dei cinque referendum e anche con un commento mi pare di poter dire giustamente caustico di Antonio Ruggeri alla alle decisioni della corte perché il professor Ruggeri nel denuncia il carattere pilatesco apodittico ma insomma poi non è forse tanto di questo che dobbiamo oggi dire dentro questo volume c'è una pagina quindi dalla nostra storia giuridica e civile ed è una bella pagina questo dibattito che si sta svolgendo è un bel dibattito sia pure guastato da alcuni episodi di squadrismo verbale lasciatemi dire però è è una bella pagina perché incrocia temi alti è un dibattito che incrocia temi alti
I temi della vita e della morte della fede della cinismo della fertilità della malattia dei confini della scienza ora l'ultimo capitolo lo scriveranno
Lettori scriveranno il dodici giugno gli elettori intanto per noi giuristi mi pare che questa questo dibattito questa occasione
CIA consentito e ci ha stimolato interrogarci alla fine sul nostro stesso ruolo e anzi sul ruolo del diritto del diritto nella società contemporanea e io oggi può rifare esattamente questo
Vorrei prendendo spunto dalle molte sollecitazioni che sono disseminate in questo volume curato da Marcella fortino
Prendo spunto dei nodi problematici della legge numero quaranta però senza entrare troppo nel merito del singole scelte legislative è fermando piuttosto lo sguardo sullo sfondo
Ora lo sfondo su cui questa legge si pone
Ci coinvolge ci coinvolge come giuristi ma forse ci coinvolge ancora prima come cittadini
La domanda è quanto Dini
Nella Società italiana del terzo millennio e l'altra domanda è quale diritto
Nella società italiana del terzo millennio
Allora tanto diritto cioè qual è la cifra di diritto che le nostre società possono ancora sopportare dove si situa la soglia oltre la quale le troppe medicine finiscono per dare il colpo di grazia all'ammalato
Nessuno sa bene in Italia quante siano le leggi vigenti io mi limito così a ricordare che all'inizio degli anni novanta ministro della funzione pubblica Sabino Cassese venne diffusa la cifra di centocinquanta mila leggi in vigore
Alla fine negli anni novanta ministro la Funzione pubblica Franco Bassanini
Me ne diffusa la cifra di quaranta mila leggi in vigore ora poiché non mi risulta che siano state abrogate centodieci mila leggi in quel decennio evidentemente nessuno sa esattamente quante siano quante si io stesso avevo una volta firmato un libro che era un divertissement con con Vincino con i disegni di Vincino degli editor in Mondadori allora misero questo titolo se cinquantamila leggi vi sembran poche ma in realtà chi lo sa se sono cinquanta mila euro o quante altre insomma nessuno
Ne sa offrire una stima certificata quello che però credo tutti avvertano è che siamo come dire vittime di un diritto invasivo pervasivo
Che la fuga in ogni angolo del nostre scelte pubbliche e private e che le sanziona con il bastone della legge
Circola la stima di trentacinque mila fattispecie di reato anche questa è una stima che nessuno potrà mai certificare ma basta buttare un occhio sulla legge quaranta per vedere quanti divieti penalmente sanzionati contiene e quindi è un diritto invasivo e che alla fine pretenda di mettere bocca anche sulle questioni di coscienza
E però vale sempre il motto digiuno se il governo decidere su questioni di coscienza lui diceva allora perché mai gli uomini hanno una coscienza ora ai limiti della norma giuridica era dedicata la prima sessione del convegno del convegno i cui atti sono riprodotti in questo volume e infatti da più parti poi rari echeggiata
La formula del diritto sobrio no del diritto leggo le per esempio Demetrio Neri e Giuseppe Della Torre ma con valutazioni opposte e basta leggere queste pagine
Mi pare di poter dire che la legge quaranta certamente non è un esempio un modello di soft lo semmai l'opposto
Semmai una legge in cui si riflette si riflette quel sentimento di onnipotenza del diritto che nell'Ottocento faceva dire a Kirch comanda no un tratto di penna del legislatore vecchia e celebre battuta e intere biblioteche danno al Macef
Allora insomma cosa voglio dire che è vero lo condivido quanto il professor Scalisi nell'introduzione affermava
Cioè rivoluziona il convegno c'è la libertà ha bisogno di venire regolata
Perché se la libertà non fosse regolata allora scatta il paradosso della libertà quello celebre paradosso di Popper cioè la libertà senza regole genera illibertà genera ardito gelida dispotismo
Possiamo anche aggiungere una citazione di Montesquieu non rischia diceva che non c'è libertà al di fuori della legge
Però le troppe leggi le troppe leggi troppo diritto trasformano la libertà regolata in libertà vigilata in libertà sotto tutela e alla fine alla Libia democrazia liberale
Il democrazia autoritaria autoritaria e qui io vorrei dirlo senza mezzi termini
Una legge che decide su questioni di coscienza è una legge intrinsecamente autoritaria al di là di come in concreto risolva le questioni di coscienza
Ed è doppiamente autoritario una legge che pretende di imporsi non solo la coscienza manca la scienza no
Cioè che prenda partito su questioni scientifiche controverse
E questa è una cosa che la stessa Corte Costituzionale affermato in molte occasioni me ne sono segnate giusto un partito sentenza numero settecentoquarantaquattro dall'ottantotto lì veniva in gioco la disciplina
Dello smaltimento dei rifiuti e la Corte dice se la legge il quella volta sottoposta sindacato non avesse fatto rinvio alle nozioni tecniche scientifiche
Su quel pressante sarebbe stato incostituzionale quindi condizione di legittimità costituzionale
Perché questa finestra che riguardo una scelta scientifica non legislativa sia aperti al o altrimenti sentenza trecentottantadue del due mila due questa quindi più fresca di stampa c'è un brano che vale la pena citare testualmente dello che lo faccio
Diceva la Corte non è il legislatore ha potere stabilire direttamente è specificatamente quali siano le pratiche terapeutiche ammesse con quali limiti e a quali condizioni
Poiché la pratica dell'arte medica si fonda sulle acquisizioni scientifica sperimentali che sono in continua evoluzione la regola di fondo in questa materia e costituita dall'autonomia e dalla responsabilità del medico
Il quale medico sempre con il consenso del paziente opera le scelte professionali basandosi sullo stato di conoscenza a disposizione chiudo la citazione
Ora è evidente che il divieto di creare più di tre ovociti che in ogni ciclo di fecondazione assistita
L'obbligo di impiantare tutti e tre anche se imperfetti viola le regole della buona pratica medica infligge alla donna una sofferenza che contrasta con l'articolo trentadue della Costituzione e alla fine che cosa rivela rivela il tratto più profondo dello Stato autoritario che il controllo del corpo come ci hanno insegnato gli studi di Michel Foucault
Cioè in questo caso il fantasma dello Stato etico evocato da fortino e Basile nella introduzione al convegno assunte le sembianze dello stato autoritaria
Allora alla prima domanda quanto il diritto a me pare di poter dire che nelle condizioni attuali la libertà bisogno di una legge meno non di una legittima
Che il buon legislatore da usare le forbici così come il boss Vittorio si vede dal cestino dei rifiuti
E che anche lo Stato debba fare un passo indietro magari emulando l'esperienza inglese di cui in questo volume ha parlato la Ferrando cioè affidandosi qualcuno authority anziché alla statua del del diritto ad legislatore
Allora rimane la seconda questione quale quale diritto
O meglio quale la funzione del diritto io qui mi trovo assolutamente in sintonia con un passaggio di lombardi Vallauri pagine duecentosessantuno mandato proprio scritto
Quando dice che il diritto serve a tutelare i veicoli perché perché forti si difendono da sette i forti non hanno bisogno delle garanzie giuridiche dell'ombrello del diritto
Su questo punto la questione della qualità si lega la questione la quantità diritto perché nel mare delle leggi il il debole a me perché diceva un personaggio di Manzoni le grida son tante e il dottore non è un'oca qualcosa che faccia al caso mio saprà trovare sicché i propri deboli hanno da rimetterci servizi costringe a fare naufragio o comunque a nuotare nel mare delle leggi perché deboli faranno assai più probabilmente no Franjo rispetto ai forti
Allora se il diritto tende a tutelare i deboli la missione la funzione del diritto alla fine è l'eguaglianza o meglio e l'attenzione verso l'eguaglianza
Perché la vita stessa fonte quotidiana di ineguaglianza e il diritto alla fine dovrebbe tendere aria eguagliare in ciò che ogni giorno la vita tende diseguale
E questa attenzione rappresentata dal Canone di generalità no della norma giuridica la legge uguale per tutti è una legge vuole proteggere
Il più bello
E ma non la domanda è chi sono i settori chi sono io
Chi sono quindi gli eguali non fu qualcuno ha detto che persino e persino
Il non i nazisti applicavano il principio di eguaglianza all'interno della comunità degli Ariani
E questa Scelta e la scelta fondamentale che ogni ordinamento normativo è deve fare cioè stabilire chi siano i deboli
A questa scelta la legge quaranta detto una risposta
La legge quaranta dice soggetto debole l'embrione
Perché non può difendersi perché la sua stessa nascita alla merce di tutti noi che siamo nati
E questa è una risposta plausibile una risposta almeno in apparenza ragionevole ma che però si suppone altre obiezioni a tre obiezioni
In primo luogo se la tutela dell'embrione deriva da una sorta di pietas verso il più debole
Allora i sacerdoti della vita dovrebbero spiegarci perché mai non traggono la stessa conclusione verso i malati terminali che chiedono l'eutanasia o che non hanno voce perché ad allontanarsi
Questa è una in coerenza non da poco nella nella Castello come dire
Argomentativo
In secondo luogo c'è un'obiezione giustamente celebre che era stata sviluppata da Emanuele Severino sul correva sarà il primo dicembre Severino c'era ricordato la distinzione aristotelica
Tra l'essere in atto e l'essere impotenza per vale la pena insomma sia pure sommariamente
Perché questo genere un paradosso
Diceva Severino lessare impotenza può diventare uomo ma anche non uomo no e comunque le ore che insieme rosso non rosso
E quindi questo colore potenziale non è il colore rosso non è il colore rosso e quindi l'embrione una entità diversa dalla persona che forse potrà diventare e nella stessa obiezione sia pure formulato in termini diversi che riecheggia in questo volume che oggi ci riunisce nella metafora della castagna del castagno di cui ancora una volta per la la Lombardi Vallauri cioè mi diceva quando una vecchietta
Alla stazione vendere caldarroste nessuno ritiene che sia un pericoloso piromane che incendia castagneti no la castagna è una cosa il castagno ben altra
In terzo luogo e qui chiudo a fronte di un embrione alquanto idealizzato c'è un uomo in carne e ossa
C'è il malato c'è chi soffre di tumori ictus infarto morbo di Parkinson atrofia muscolare spinale
E a questo malato in carne e ossa alla ricerca sulle cellule staminali può aprire una speranza di salvezza io qui voglio depositare un ricordo per la prima volta che mi capita di poterlo fare il dieci dicembre scorso su impulso dei comitati promotori del dei referendum vennero riuniti
Una quantità dei miei colleghi ridusse a liste a Roma in un convegno alla vigilia del del della del verdetto per la corte costituzionale circa la loro ammissibilità
Io diciamo raccogliendo le adesioni dando un po'di organizzazione a questo incontro feci una telefonata a Sergio Pannunzio nostro collega che è scomparso nel marzo scorso che tutti noi ricordiamo davvero con molto affetto aveva a quel tempo era già molto malato
Al telefono aveva una voce spezzata e spiego Letizia gli avevo chiesto di presiedere una sessione di quel convegno mi disse lo farei ma come faccio nelle mie condizioni
L'ho ringraziato mi ricordo ci salutammo
Dopo un paio d'ore su quello di nuovo il telefono era lui e mi disse mi chiese se l'offerta fosse ancora valida
Panucci è venuto è venuto e quello è stato il suo ultimo la sua ultima presenza pubblica e ha dato una testimonianza come giurista e come malato
Ora quindi si coglie la diversa Scelta su chi sia il soggetto debole
Scelta che contrappone i sostenitori e critici della legge quaranta da parte mia fra d'Annunzio e l'embrione cerco Pannunzio grazie
Grazie al professionale
Per questo interessante intervento non credo di venir meno al mio dovere di moderatore se mi permetto di proporre qualche problema non già per imporre non sarebbe nel mio diritto e poi non sarebbe accettata l'imposizione soluzioni o diverse impostazioni ma per dare qualche indicazione al mio fare per
Approfondire il dibattito
Il professor Ainis attaccata dei punti fondamentali ha cominciato con il principio diritto libertà e qui mi pare che lo stesso paradosso Rice in qualche misura sia data la risposta non c'è libertà senza diritto e d'altra parte quando si parla di libertà bisogna con e di coscienza ecco il punto della coscienza bisogna distinguere terrà la coscienza in quanto ha fatto interiore del soggetto che la legge non può certamente incidere da la coscienza in quanto espressione di posizioni che vanno al di là del soggetto e si estendono verso altri soggetti allora il problema che si pone a mio parere non è tanto quello di dire la legge numero quaranta sulla quale io per il momento almeno non entro nel merito
Incide sulla coscienza del soggetto ma bisogna verificare se la realizzazione di tecniche di procreazione assistita
Sia un fatto che coinvolge soltanto alla coscienza del soggetto ovvero sia un fatto che incide su un terzo evacuare sarebbe proprio il soggetto debole
Ora il promesso Rice giustamente obiettivamente nella sua esposizione a individuato nella legge la determinazione di considerare il soggetto debole l'embrione
è una determinazione certamente discutibile ma è una determinazione con la quale bisogna fare i conti cioè a dire non si può ecco questo servì consentano una battuta polemica ma una legge la critica non si può risolvere il problema dicendo scelta tra l'embrione e Pannunzio io scelgo Pannunzio
Perché è un problema che a mio parere è mal posto perché a questo punto arrivando alle estreme conseguenze se la scienza dovesse arrivare al punto da dire che sopprimendo una persona novantenne che ormai non è più utile alla società
Si può salvare la vita di un bambino di tre anni dovremmo arrivare alla conclusione che è legittimo sopprimere la persona novantenne è un problema che io pongo non do soluzione
E qui nasce l'ulteriore aspetto il problema di fondo eh di verificare e qui ovviamente le soluzioni sono le più diverse di verificare se l'embrione atto potenza lasciamo stare Aristotele San Tommaso lasciamo stare il problema dell'animati e pone il professor Sartori che a mio parere non c'entra nulla
Il problema non è di stabilire se l'embrione all'anima o non c'era
Di stabilire se l'anima arriva dopo il quattordicesimo giorno o dopo tre mesi o secondo le varie concezioni il problema è e ancora una volta pongo inquisito e non da una soluzione
Se l'embrione prescindendo sino alla contrapposizione tratte potenza è vita non può che essere in vita umana non può essere dita edita animale vita animale della specie umana
Allora il problema si pone che si deve porre cioè che dobbiamo porci per verificare la validità o meno di questa legge l'impianto di questa legge servita come del resto dice la Corte costituzionale è una famosa sentenza del settantacinque
è vita che merita di essere superata e il problema non è di stabilire poi un rapporto tra la vita dell'embrione e la vita
Nel caso la Corte costituzionale dalla madre o la vita del terzo estraneo perché qui poi tra l'altro nel caso dalla Corte costituzionale il gioco il sistema dello stato di necessità
Il Codice Penale riconosce lo stato di necessità quindi ammette che anche un adulto possa commettere omicidio a carico dall'altra adulto quando sia determinato da una situazioni di pericolo imminente irreparabile anche qui la legge deve intervenire certamente un fatto di coscienza di fosse ispirato all'etica più radicale del Vangelo ovviamente preferisce la propria morte alla morte altrui
Tuttavia però il diritto non può non intervenire in questo fatto di coscienza stabilendo che in questo caso siccome non può il diritto a non tenere conto di quello che è l'istinto la conservazione in regola la fattispecie in qualche modo e d'altra parte e chiudo il tema dei diritti indisponibili e un tema proprio nel quale il diritto incide sulla coscienza se così vogliamo vogliamo dire quindi mi pare che il suo intervento debba essere in qualche modo e probabilmente lo farà nella seconda tornata degli interventi e debba essere ulteriormente approfondito per prendere posizione su questo tema fondamentale l'embrione e tenta o no vita e adesso mi pare che avendo avuto questa importante e significativa puntualizzazione da parte di un cultore di scienze giuridiche pubblicistiche sentiamo il politico il dottor Capezzone
No
Buongiorno buongiorno a tutti
Prima ancora prima ancora di ringraziare chi ha organizzato questo convegno né
Chi ha voluto esser qui stamattina in questa bellissima sala stracolma vorrei particolarmente ringraziare il nostro moderatore anche a tanto scrupolo nel fare le sue chiose mi piacerebbe che lo stesso scrupolo fatemi fare radicale ce l'avesse la seconda carica dello Stato che questa mattina ha scelto di tramontare se stessa in un insomma io sono un militante politico e amo molto i militanti politici ecco però altra cosa e quando la seconda carica dello Stato scende di compiere interventi
Così di parte così così partigiani io credo consentitemi di dirlo ecco consentitemi di dirlo che quando il famoso marziano di Flaiano dovesse venire giungere tornare e vedere cosa è accaduto in questi mesi in Italia troverebbe materia per impressionato
Quello che è accaduto alla Corte costituzionale quando il marziano leggera le cose dette e scritte dal professor Silvestri dal professor Ainis quando si misurerà il marziano con una Corte costituzionale
Ditemi voi se c'è un paese al mondo in cui prima di una decisione della Corte c'è un così forte tasso di imprevedibilità di assoluta in Previti di vita
Sintomo di una situazioni in cui ripeto io sono un politico e amo la politica ma vuol dire un simile tasso di imprevedibilità ed in predittivi vitaccia nelle sedi politiche poi dove le decisioni passano da criteri appunto discrezionali e politici e non da paletti giuridici insomma una sola cosa è certa in Italia e che non esiste
Quel paletto che la certezza la certezza dirti ma lasciamo il marziano alle sue
Disavventure e veniamo noi io spero ancora in questi quindici giorni che restano che si colga l'occasione del referendum per in questo Paese compierla fatiche di Sisifo che alzare il livello del discorso pubblico
Ma di cosa parla l'italiano
E di cosa parli in particolare la politica italiana
Ciascuno scelga il suo campo il lato destro il lato sinistro ogni sera le risse e le polemiche i battibecchi le cicorie di destra e le cicorie di sinistra
Qui c'è l'occasione di affrontare qualcosa che appartiene alla vita alla salute alle speranze di ciascuno di noi di ogni singolo cittadino italiano e una politica che non si occupi di questo
Che politica certo poi io ne traggo una prima piccola conclusione ma come si fa
Mi rivolgo ai nostri avversari
A dire che questa è una battaglia fondamentale la vita la morte come si entra nel ventunesimo secolo come si entra nel terzo millennio l'alfa e l'omega e quindi andate al mare come quindi interna
Se e gioca una questione di questo genere e si sta in campo si gioca la carta della consapevolezza anziché giocare la carta un po'
Da Macchiavello nonna Machiavelli ma proprio il Macchiavello di sommare
Una piccola quota di persone che si inducono all'astensione a quella grande quota di indifferenti che non partecipano mai a nessuna competizione politica ed elettorale nel nostro Paese insomma proprio mentre viene l'invito a non impiccia sì
Invito sospetto da parte di chi ci convoca svariate volte l'anno per qualunque tipo di elezione e ancora più sospetto l'evocazione della difficoltà scusate a poche decine di chilometri di qui a Catania due domeniche fa si è votato su una scheda lunga novantasette centimetri novantasette centimetri con otto candidati sindaci trentuno liste mille trecento canne quell'era facile
La gente era matura per potersi misurare quando invece gli altri mentre quattro sì o quattro no improvvisamente un fuori le difficoltà e il paese non è maturo il Paese non capisce ma dove ma comune
E allora poche poche notte perché desidero essere breve
Non gravare a lungo io credo che questa legge sia una legge tecnicamente estremista perché dico estremista
Perché nel mondo esistono tante leggi che sono intervenute su questo tema com'è naturale queste leggi hanno posto dei limiti
Qualche legge limita la fecondazione omologa in un certo modo altre la fecondazione eterologa altre Albert eccetera eccetera
Ma una legge dove ci siano tutti e tutti insieme i divieti che stanno in questa non c'è se non in un caso che quello del Costa Rica
Non so se sia divenuto improvvisamente il nostro modello
Civile ma seguiti prendete questa legge va in aereo non ho fatto in tempo a riguardarla e a fare il conto credo che comma per comma cinquantacinque volte la frase comincia con è vietato è vietato è vietato agli cinquantacinque volte
Questo è anche l'indice di una di un approccio mentale del legislatore etichettato e gettato e vietato
Non è così da nessuna fa insomma seguiti da quel mappamondo l'ho girato da una parte all'altra centottanta Paesi ce ne sono due punti Italia e Costa Rica
Che si muovono in questo modo tutti gli altri in un modo un poco o molto diverso con gradazioni e e e modulazione diversa
Non è così nell'Inghilterra di Tony Blair non è così nella Spagna di Zapatero ma dice Zapatero e Zapatero bene allora neanche nella Spagna Italia-Spagna
Neanche lo dico al mio amico Giuliano Ferrara nell'America di Bush non è così
Insomma nell'America di Bush
Certo non c'è il finanziamento pubblico per la creazione di embrioni a scopo di ricerca bene
Ma è consentito numero uno la ricerca privata e numero due è consentita la ricerca sugli embrioni che esistono già
E dirò di più perché anche qui portiamo il marziano di prima la scoperta dell'America diversa da come ci viene raccontato
Attorno a Bush si è costituito un comitato di bioetica diciamo così
Presieduto peraltro da uno che dal punto di vista di Ferrara ha tutte le carte in regola un filosofo straussiano cattivissimo si chiama Leon Camassa che ha proposto così ancora più restrittive quattro cose non sto a dire quali
Due di queste sarebbero anche se vietate dalla legge quaranta
E perfino quando Bush continuato più limitativo che si sente di compiere e fa la conferenza stampa con i ventuno bambini frutto eccetera quei ventuno bambini con la legge quaranta non sarebbero potuti nascere
Allora comprendete scegliete voi sul punto più diciamo moderato più limitativo più cauto più restrittivo delle legislazioni di centosettantotto Paesi scegliete voi noi siamo oltre noi siamo oltre io credo che questo sia punta io non appartengo alla scuola di pensiero per cui quando tutto il mondo fa una cosa Italia ne fa un'altra noi siamo all'avanguardia io appartengo al quale pensiero che siamo un'anomalia
E credo che questo sia un tema da sottolineare
Anche perché consentitemi di dirlo io non so scrivere la data di questa cosa che sto Pertile
Ma noi siamo in una fase spettacolare della storia dell'umanità
In cui prima o poi una guarigione straordinaria arriva io non so se in Corea del Sud o altrove
E non so se tra un anno tra due o tre cinque e non so se sulle staminali adulte o sulle staminali embrionali o magari grazie alle scoperte sul genoma ma verrà
E che faranno i Giovanardi protesteranno
Contro la persona guarigione strappi chi è questa pretesa di frenare quello che non è
Ragionevolmente
Frena il soprattutto quando il volto verso uno scopo positivo non verso uno scopo negativo consentitemi anche qui con la situazione paradossale per cui oggi se io fossi uno scienziato impegnato su questi temi beh in X paesi per le mie ricerche sarei premiato in Italia andrei dritto in galera
Perché questo è anche un altro elemento perché ci sono nella legge ci sono alcune scappatoie perché una via italiana esista sempre alcune cose non sono sanzionate no quindi tecnicamente si crea qualche passerella diciamo però ci sono anche le sanzioni penali per altre cose quindi tecnicamente
Uno scienziato che magari rischia il Nobel da qualche parte qui rischia per quello stesso Nobel
Il carcere
L'altra questione o mi limito a sfiorarla perché il professor Ainis la affrontata da par suo
Ha detto le parole che vanno dette questo è un referendum sullo stato e sul limite dello Stato nella vita di ciascuno di noi
Noi usciamo da un secolo nel quale è una volta il partito con la maiuscola una volta il sindacato con la maiuscola o per la Chiesa non a volte la società che la più pericolosa di tutte
Ma lo spazio della decisione individuale è sempre più compresso io credo che questo è proprio un tema su fino a che punto la decisione pubblica possa spingersi
Nel campo nella sfera della decisione individuale e private
Pochi altri Cenni
I temi di questi referendum sono due
Detto in italiano semplice far nascere dei bambini
E tentare di guarire delle malattie tentare
Sul primo fronte far nascere dei bambini cerca di io devo dire questa è la prima battaglia del movimento della vita per non far nascere dei bambini il paradosso è questo
La legge così restrittiva che le coppie che hanno i mezzi andranno altrove le coppie che non hanno i mezzi restano qui con il loro problema
Due cose piana questo è
Professoressa ancora interveniva sul fatto che la legge entra perfino nel territorio della decisione medica il numero di embrioni le donne non sono tutte uguali come si fa
A decidere una volta per tutte come come si deve interne o peggio ancora questa storia dell'impianto dei tre embrioni con quel rischio di gravidanze plurigemellari che sono quelle a maggiore rischio handicap
E poi si dice ma tanto si può abortire Pellaro come se fosse divertente per una donna prima scoprire che la gravidanze a rischio handicap e poi prendere o no la decisione di interrompere la gravidanza o ancora l'argomento dell'adozione piuttosto le coppie adottino ma che discorso è fate una legge liberale sulle adozioni fate una legge liberale sulla fecondazione assistita poi ciascuno sceglierà il percorso che fornisce
L'altro aspetto quello della ricerca scientifica io qui devo dire sarà un mio limite ma su questi temi ritengo più autorevoli i settantotto premi Nobel dell'onorevole Giovanardi di cui sopra
Ma insomma se tutta la comunità scientifica mondiale ci dice attenzione ci sono due porte ci sono due strade
La strada delle cellule staminali adulte la strada delle cellule staminali embrionali e cioè non chiudiamoci una delle due porte la ricerca da chi ricerca e ricerca e si chiama ricerca perché si cerca se uno avesse già trovato non sarebbe ricerca
La ricerca vive di confronto di approssimazioni successive di confronto tra percorsi scientifici diversi perché chiuderci ora proprio la porta che è stata appena socchiuse che appena aperti
Il professor Renato Dulbecco che ha presieduto un comitato che proprio questo si è verificato qualche anno fa ha affermato che solo in Italia nei prossimi anni
Le ricerche relative alle staminali embrionali potrebbero riguardarli prospettive in Italia nei prossimi decenni dieci milioni di persone
Malati di cancro di Parkinson gli outsider eccetera eccetera cioè insomma i superstiziosi prendano provvedimenti ma se qui siamo duecento persone è qualcosa che riguarda quaranta Dinoi
Ma per il quale ragione una decisione che riguarda un quinto di noi deve essere sequestrata dalla polizia fermo restando il fatto
Fermo restando questo è è il modello di società che si confronta che nella nostra impostazione
Nessuno imporrà mai all'onorevole Buttiglione chissà quale acrobatica fecondazione o chissà quale avventuroso percorso terapeutico
Non siamo noi a imporre qualcosa a lui con la nostra impostazione ciascuno resterà liberissimo di non accedere ad alcuni parco il problema è quando prevale l'altra impostazione e a qualcuno che vorrebbe percorrere una strada
Quella strada gli viene il genere inibita
E gli viene inibita e chiudo su questo il nome dell'embrione ci arrivo tra un istante perché il tema è
E vitale dedicato consentirebbero di dire una cosa ma intatto coloro che essi attestano sulla trincea dell'embrione non ci rispondono da un anno li supplì siamo oralmente per iscritto
Sulla questione degli embrioni esistono già degli embrioni soprannumerario in Italia ce ne sono trenta mila nel mondo trecento mila che dopo un certo tempo de periscono e vengono ahimè gettati via
Questo con la legge quaranta e matematico
Ma io vorrei sapere cosa c'è di liberale
Di Cristiano scegliete voi l'aggettivo nel preferire che trenta mila embrioni vengano matematicamente gettati in un lavandino anziché essere destinati a una opportunità di ricerca
Perché questo è il tema è il tema della mostra discussione allora l'embrione
Certo l'embrione evita e certo l'embrione vita umana e quando si parla di vita e di vita umana parliamo di qualcosa a cui accostarsi con il massimo di attenzione di delicatezza
Il tema di una legge e sul tema a cui il legislatore è stato chiamato è stabilire se quella forma di vita ittita umana debba essere in tutto e per tutto giuridicamente equiparata ad una persona questo è il tema e la legislazione di quasi tutti i Paesi del mondo ritiene questa equiparazione irragionevole io sono d'accordo con questa impostazione e che io il filo
Perché poi bisogna dare una consequenzialità logica e quindi anche giuridica alle scelte che si prendono alle scelte che si fa
Se si sancisce la totale equiparazione giuridica
Dell'embrione all'appena sciorina numero uno la legge sull'aborto e stiamo scherzando e voglio dire non è che tu puoi proteggere col massimo di protezione embrione e poi invece il feto no
Numero due la spirale
Tecnica contraccettiva che consiste nell'impedire che modulo fecondato si impianti
Punto numero tre la ecografia al secondo mese eppure le siamo direbbero che l'eugenetica
L'amniocentesi ma scusate vi rendete conto di come il filo ci porta lontano
Dimenticando scusate faccio adotta un linguaggio che
Da maschietto non non mi appartiene
Che il corpo della donna non è un contenitore
Ma scusate già ma si dimentica l'embrione l'embrione ma l'embrione la potenza diviene atto
Se viene raccolto in quello che non è un contenitore ma è qualcosa che rende possibile la marcia di quel progetto
E la stessa natura fa sì che solo il venticinque per cento degli embrioni siano potenzialmente potenzialmente in grado di attecchire potenzialmente allora non capisco per quale ragione ci si debba infilare di una cosa che non solo antiscientifica antimoderna ma sovverte quegli elementi di buonsenso che ciascuno di noi sono convinto che gli stessi promotori della legge nella loro vita personale si guarderebbero bene diciamo dall'entrare in quel tipo di tunnel questo è e l'essenziale di quello che che volevo dire in questo momento io
Davvero approfitto ancora per trenta secondi della vostra cortesia della vostra pazienza
Per dire una cosa difficile
E forse non popolare ma insomma i radicali se servono a qualcosa servono anche a questo
Questo non è il referendum lo scontro tra laici e cattolici questo non sta scritto da nessuna parte è una leggenda metropolitana i cattolici italiani in larghissima misura sono dei liberali e non degli integralisti che hanno sempre saputo distinguere tra la loro personale opinione io cattolico quella cosa non la farei e la necessaria laicità delle leggi dello Stato
Quindi questo ente certo però devo dire
Io non ho il dono della fede ma lo spettacolo di venticinque mila parrocchie
Che sono già da un mese
In trasformazione con la messa della domenica nell'omelia che un supplemento delle tribune referendarie
Con le visite Pasquali
No il Lerna prego la prego la prego la prego rispettiamo sceglie rispettiamo presente rispettiamo cinque rispettiamo ci rispettiamo circa reciprocamente
Poi rispettiamo oggi reciprocamente io credo che sia un grande tema proprio per i credenti proprio per i credenti fatemi dire questo io ho in questo momento una grande preoccupazione proprio per i religiosi che vorrebbero andare a votare
A votare magari per il loro no per dire no all'abrogazione di questa legge per confermarla tutta intera se ne sono convinti
Io credo che questo sia un grande tema che dobbiamo avere il coraggio e la serenità di affrontare senza stracciarci le vesti su come si sta in uno stato io sono fermo a Libera Chiesa in libero Stato
Credo che questo sia un buon ancora Gio non solo per il secolo passato ma possibilmente anche per il secolo futuro ho l'impressione che questo ancoraggio lo stiamo un po'perdendo grazie
Devo dire che ho molto apprezzato la misura dell'intervento del dottor Capozza Capezzone
E poi soprattutto al fatto che ha centrato il tema della discussione
Vorrei fare così anche per stemperare il clima una piccola battuta polemica sulla libertà della scienza che non riguarda lei perché si riferisce ad una situazione che si è verificata quando lei credo non fosse ancora nato
Quando il partito radicale promosse con successo un referendum mucche blocco la ricerca scientifica e l'applicazione della ricerca scientifica in materia nucleare
Portando come argomento argomento validissimo la pericolosità
Del delle centrali nucleari
Non discuto se avesse ragione ho tolto dico però che la libertà della scienza come tutte le libertà non può essere illimitato
Se la scienza dovesse arrivare e ahimè qui ci sono state polemiche strumentali che io non ho condiviso ma il fatto oggettivo esiste se la scienza dovesse portare come qualche volta ha portato e mi riferisco al periodo nazista
Al tentativo di manipolare la vita creando una ragazza più pura è una razza meno pura io credo che anche il dottor Capezzone direbbe la scienza a questo punto deve avere un limite non si può dire quindi non esiste la libertà illimitata della scienza
Allora se il problema il problema fece affrontare che fra l'altro stamattina i giornali hanno riportato una dichiarazione congiunta di esponenti di tutte le forze politiche culturali proprio contro il referendum no i quali si sono trovati d'accordo nel dire dobbiamo comunque bloccare ogni tentativo di eugenetica
Anche qui però questo impatto sulla solo certamente convinto che anche lei è d'accordo però ciò vuol dire che la scienza deve avere dei limiti perché anche l'eugenetica e una manifestazione della scienza perché una scienza che volesse creare dei super uomini sarebbe una scienza e quindi deve avere dei limiti
Quindi mi pare che il principio della libertà della scienza
Deve essere revisionato e allora ancora una volta il problema è e nell'opposto giustamente
E ha dato una soluzione che può essere condivisa o meno ma è una soluzione logica e coerente l'embrione noi persona ergo se l'embrione serve per tutelare la persona
Sacrifichiamo l'embrione per la persona su questo è un interrogativo sul quale io avrei delle perplessità ma ovviamente e pienamente legittima la posizione solo vorrei dire
Che bisognerebbe probabilmente distinguere tra persone soggetto
Perché molto spesso in questo dibattito si opera una sovrapposizione di persona il soggetto che è una sovrapposizione che storicamente anche attualmente non è non è il di lei univocamente ammessa
Tra l'altro potrei dire che già il codice civile del mille novecentoquarantadue all'articolo uno comma secondo riconosce al concepito una sfera di soggettività giuridica piaccia o non piaccia la stessa legge sull'aborto
Riconosce all'articolo uno la tutela della vita fin dalla sua origine dove l'origine non è la nascita perché fosse una nascita sarebbe stato ridicolo che nel due nel mille novecento nel mille novecento settantotto si dicesse che si tutela la vita dalla nascita ho e la stessa sentendo il PIL problema lei ha posto molto elegantemente molto cautamente quello che in sede politica ancora una volta a prezzo la sua misura Tessier adeguato alla sede nella quale ci troviamo
Avete in sede politica più spiccatamente politica parlato di un quesito occulto se passa se non passa il referendum montate la legge sull'aborto
E questo è un problema effettivamente esiste perché la tutela del concepito dice lei giustamente perché non deve arrivare anche nell'aborto propri ci sarebbe da dire che quanto meno nel suo impianto altra cosa e la sua realizzazione concreta la legge sull'aborto è una legge che applica il principio di stato di necessità
Alla gravidanza quindi non è una legge che diciamo che incide in maniera indiscriminata fu concepito che poi l'applicazione sia stata diversa è un altro discorso
Un'ultima considerazione vorrei fare sempre in questo spirito problematico
Lei ha parlato in tono a suo giudizio e legittimo il suo giudizio estremamente negativo sull'astensione
Ora a me sorge io devo dire ho sempre votato in tutte le elezioni politiche però mi pare che qui si debba porre un problema
La differenza che intercorre tra l'elezione politica
Nella quale l'astensione implica una mancata Presa di posizione nella contesa politica soprattutto oggi col sistema bipolare chi si astiene dalle elezioni non si pronuncia né per il centrodestra né per il centrosinistra dall'astensione nella referendum mo'che per dettato costituzionale e qui c'è un punto che viene sempre taciuto nella polemica
Articolo settantacinque quinto comma la proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla alla votazione la maggioranza degli aventi diritto
Il che significa che il legislatore costituente ha dato all'elettore in materia referendaria tre possibilità
Il sì il no l'astensione la quale astensione non è mancata presa di posizione ma è una presa di posizione doppia perché significa no all'abrogazione e significa no alla utilizzazione dello strumento referendario terra materia per la materia determinata che è oggetto di di referendum
Un'ultima cosa vorrei dire e chiudo e il paragone con l'America e con gli altri stati che hanno leggi più liberali anzitutto tutti gli stati hanno delle leggi in questo campo però dico stiamo attenti perché l'America eppure lo Stato dove c'è la pena di morte
E allora se i fautori che sono tanti della pena di morte ci dovessero dire ma perché l'Italia non deve almeno la pena di morte quando l'America che il Paese leader della nostra civiltà occidentale alla pena di morte
Quindi voglio dire nel fare i paragoni stiamo un poco cauti io mi scuso di queste ingerenze ma così non riescono a frenare conveniente come
Non è moderazione non parlo più
Ora
Prometto che non parlo più adesso sentiamo il parere del mio etico la data la professoressa ad una generosa bella
Niente
Posso prendere la parola per capisco che c'è un momento un po'invenzione allora io correrò ringraziare gli organizzatori per questo invito a questo convegno così prestigiosa in quest'aula così prestigiosa mio ringraziamento va soprattutto alla professoressa Marcella fortino
Devo dire che la premessa da cui voglio partire e gli fa
è questa che questo convegno così come il libro
E che in questo convegno si vuole presentare da procreazione medicalmente assistita
E ci inducono a venir fuori dall'attenzione
E che anima questo dibattito in questi giorni in modo sempre più censo e che è stata definita anche come la falsa attenzione di un dibattito tra laici e cattolici
Nelle pagine del Corriere della Sera Claudio Magris denunziava questa falsa tensione in effetti io che ovvero nell'ambito della bioetica questa falsa attenzione la vivo sulla mia pelle ormai da parecchi anni
E come stare su due frontiere però io dico non siamo sulle frontiere siamo su un'unica frontiera non siamo opposti dai circa storici nel momento in cui ci sediamo e ragioniamo la ragione
L'anca
E credo che questa ragione laica abbia condotto di la curatrice del volume
E anche l'organizzatrice del convegno a volere a questo tavolo laici e cattolici a ragionare insieme su questi problematiche
E questo ci induce anche però se mi consentite a fare una riflessione
E la riflessione Cuesta che questa legge di cui discutiamo oggi non è una legge cattolica è stato autorevolmente detto molto prima che da me da Francesco D'Agostino non è una legge cattolica questo è evidente
Questo spesso è sottaciuto non è una legge cattolica perché se fosse una legge cattolica dovrebbe vietare indotto la fecondazione in vitro in quanto indotto la Chiesa cattolica la dottrina morale che come cattolici
Saremmo tenuti ad osservare ritiene il uscita nel documento dono ma invita la fecondazione in vitro extracorporea
Non è una legge cattolica perché ammette le coppie di fatto e tutti noi sappiamo che per la religione cattolica le coppie di fatto solo inammissibili perlomeno sicuramente alla procreazione
Tuttavia è una legge fortemente difesa dei cattolici questore assolutamente
Perché i cattolici la difendono
E come i cattolici la difendono
Come io cattolica Latifa
Bene i cattolici la difendono perché questa legge parte e si regge su due principi che partire a Pertile dalla febbre hanno una forte irrinunciabile valenza
Ma che non appartengono solo hanno i cattolici solo alla nostra fede ma che appartengono io credo alla ragione Lanca
Quali sono questi due principi lo sappiamo tutti sono la difesa della vita umana sin dal suo inizio
Sono la difesa del diritto fondamentale
Di ogni essere umano a conoscere le proprie origini
Io però anche per rispettare i tempi che mi sono stati assegnati e per una precisa scelta perché ritengo che sia la cosa fondamentale e determinante di questo dibattito mi soffermerò solo su uno di questi punti cioè la difesa del diritto alla vita umana
Vorrei a questo punto ricordare che Norberto Bobbio
Quindi un autore sicuramente lamento anzi uno dei più autorevoli pensatori laici che il nostro tempo abbia conosciuto
In una intervista rilasciata a proposito della questione dell'aborto sottolineava il diritto fondamentale del concepito e si stupiva che i lanci lasciassero ad altri
Il privilegio e l'onore di affermare che non si vede uccidere
Il problema che si pone quindi semmai e sei eccome questo principio nella sua applicazione nel particolare materia cioè la procreazione medicalmente assistita possano ancora essere condiviso da un'etica comune
Cioè sei e come sia possibile da questa etica al diritto senza che venga evocato come avviene da più parti e anche in questo testo devo dire nella prefazione il fantasma dello Stato etico
E il problema che chiaramente anzi direi limpidamente viene posto nella prima parte di questo testo delicato dei rapporti tra etica e diritto per saggiare come leggiamo nella prefazione di Marcella fortino Massimo Basile
Il grado di competitività delle diverse opzioni etiche con i valori importanti del nostro sistema democratico nella convinzione lo leggo per intero perché mi piacerebbe fermarmi qua però per onestà devo continuare nella convinzione che la pluralità e la potenziale conflittualità di questi ultimi
Esige un continuo reciproco bilanciamento che non consente il nostro legislatore l'adesione incondizionata ad un unico progetto etico che quante più e dotato di interna coerenza tanto più presente i caratteri dell'assolutezza e della intolleranza
Viene da pensare che ci sia qua una altra domanda la legge non è cattolica sicuramente ma non è eticamente neutrale
Questa norma è ultra Rita etica che cosa significa rispetto alla frammentazione del nostro ethos comune
Questo è la domanda credo che in questa sede dobbiamo porci si tratta di un'etica particolare o di un'etica condivisibile di un'etica quindi che può passare al diritto
Senza che lo Stato diventi lo Stato solo di una parte dei cittadini che condividono quella etica
Lo Stato laico scrive della torre sempre in questo testo non può scegliere per l'una o per l'altra posizione o meglio opzione etica individuale di gruppo in materia religiosa ideologica o etica ma cosa vuol dire questo non poter scegliere questo non potere scegliere consegna la nostra etica e quindi di conseguenza anche il nostro diritto a delle coordinate minimali a un'etica minimale
Quale quella che noi ritroviamo nell'impostazione della bioetica laica D&D d'arte e quindi a un diritto leggero che è stato più volte evocato
Che si trova presente come proposta in questo testo nella proposta di Demetrio Neri anche nella proposta di Antonio Ruggeri che parla di un diritto mite
Che cosa accadrebbe se questa entità e questo diritto leggero passasse sempre in Della Torre Cisco trovo le trovo che in effetti in questo diritto leggero
E quindi in questo diritto che si fa portavoce di questa etica in estetica che cerca di ricomporre i pezzi spezzati di questo ethos spezzato risultano compressi
Gli interessi la cui tutela corrisponde a giustizia
Ma compresi quali interessi soprattutto quali interessi la risposta e abbastanza facile
Interessi che sono compressi sono interessi di coloro che non si possono sedere al tavolo delle trattative cioè interessi dei più deboli
Se dobbiamo allora Erwin declinare la domanda di fondo della bioetica quale etica per i problemi della bioetica come domanda del mio diritto dobbiamo crederci fa lei cita per la norma giuridica positiva
La risposta che da della Torre a me sembra assolutamente convincente all'interno di uno Stato laico il principio fondamentale e il principio di giustizia il principio che dice a ciascuno il suo ma questo principio a ciascuno il suo io lo vedo come un principio fondante che dice a ciascuno il rispetto di due diritti fondamentali che mi sembra siano dei valori fondamentali il nostro sistema democratico a cui si richiamavano i curatori della prestazione
Due secondo me vita e libertà
E questo mi sembra che sia la vera autentica attenzione del nostro dibattito odierno non Laicicattolici
Ma di vita e libertà intero orto vediamo questi due valori in che rapporto vediamo questi due diritti che ognuno di noi vuole perse
In effetti il progresso della scienza e della tecnica rende l'inizio e la fine della vita umana non più e venti ma processi processi dove inabili
Non si muore in una volta non si nasce in una volta non si è fecondati in una volta
E un processo il fatto che sia un processo è che questo processo sia in qualche modo oggetto o debba essere oggetto di tutela ci pone di fronte a una domanda e già ardita e ancora vita da quando e sino a quando
I principi che giustamente Vincenzo Scalisi richiama nella sua introduzione alla prima sessione come principi cardine Regoli o limiti di sistema il principio vitale il principio persona di principio famiglia
Se costituiscono senz'altro dei punti di riferimento chiave del dibattito non ci esimono dal domandarci che cosa invita che cosa è persona che cosa e famiglia
Ecco quindi che la tensione tra questi due temi vita e libertà sì ripropone in questi termini è stato giustamente detto la libertà vere trovare limita
Però
E questo è un argomento assolutamente liberale Stuart Mill diceva
La libertà trova limite nell'anno dell'altro
Ma questo argomento ci richiama a una esigenza perché la libertà abbia limite perché la libertà trovi limite nel diritto ci vogliono come scrive Lombardi Vallauri degli argomenti forti sono perfettamente d'accordo però vorrei mettere in discussione proprio questo
Quello che Lombardi Vallauri dice subito dopo che il dubbio che in molti casi di cui si occupa la legge cinquecentoquattordici sia nel gioco principi ancora più gravi ancora più pesanti della libertà a me non sembra a me sembra che nella legge cinquecentoquattordici siano in gioco principi ancora più gravi ancora più pesanti della libertà
D'altra parte però questo rapporto fra il limite che la libertà in quanto libertà personale
Non solo libertà di coscienza ma la libertà appropriativa e che quindi passate alla libertà di coscienza a incidere anche sull'altro su quell'altro che viene messo al mondo
Il problema quindi dicevo del limite della libertà mi sembra il filo rosso non solo del nostro dibattito ma anche di questo testo da cui ho tratto tantissimi spunti di riflessione
Anche Demetrio Neri infatti scrive la società al diritto i porre vincoli preventivi alle scelte prove estive solo se vi sono gravi ragioni per farlo
Ci sono gravi ragioni per farlo in questo momento in cui la procreazione non è più procreazione naturale ma procreazione assistita anzi direi artificiale
In cui guardiamo bene l'appropriazione avviene non dentro il corpo della donna ma fuori del corpo della donna
Busnelli nel suo testo scrive il criterio individualistico della libertà privatezza delle singole decisioni pro creativa se trasferito dal terreno della procreazione naturale a quello della procreazione artificiale rischia di divenire espressione di un soggettivismo assolutizzando per
Allora che cosa significa tutto questo detto in altri termini detto in altre parole a che cosa ci richiama questo problema del limite della libertà
Un limite che sicuramente non ci piace un limite che è pesante perché i valori in gioco va sono tanti
E nessuno di noi penso voglia un limite alla scienza se non per gravi motivi su tutti noi pesa la sofferenza dei malati in attesa di una speranza su tutti noi pesa la sofferenza delle coppie
In attesa di un figlio esteri
Su tutti noi Teresa la sofferenza delle coppie portatrici di malattie genetiche questo non è un peso che appartiene all'uno o all'altro così come la ragione il peso della sofferenza è un peso condiviso dagli esseri umani
Io direi che qua il problema su cui non ci dobbiamo confrontare che ci piaccia o no i esistente lo sterzo
La vita umana dell'embrione
Può avere un peso tale da porre il limite alla libertà così come nella legge quaranta tiene la legge quaranta è sicuramente una legge che è embrioni centri
Io vorrei a questo punto se mi permettete
Dire due cose
Lombardi Vallauri in questo intervento peraltro splendido scritto con una prosa senz'altro assolutamente suggestiva
Dice una cosa che io condiviso assolutamente e delle cose che io non condivido assolutamente
La cosa che io condivido assolutamente che l'etica nell'ambito della bioetica si fonda sull'ontologia
Cioè imperativo più rilevante comportati con gli esseri in conformità alla loro ontologica
Per esempio se sai che minimale senziente trattano tenendo conto che prova piacere dolore
Se sa anche quella cellula sviluppandosi diventa un essere umano tratta la sapendo che è una sciagura che diventa un essere umano su questo sono assolutamente d'accordo
Il problema è come noi interpretiamo quest'ultima frase una shell nulla che diventa un essere umano che cosa significa per noi il fatto che l'embrione è una cellula che diventa un esterno umana
Al di là di la della meraviglia che Lombardi Vallauri dichiara di provare di fronte a questa frase Lula rimane assolutamente perplesso dolorosamente perplesso
Di fronte a argomenti e compro argomenti sulla questione dell'embrione
Dichiara di non scendere è stato quello calato le l'argomento molto suggestivo della castagna e del castagno
Io direi che sono più suggestionata dall'altro argomento dall'argomento a favore dell'embrione c'è un processo continuo che tende alla vita c'è un essere umano come tutti gli altri esseri umani
Gli esseri umani che ci sono vengono tutti dall'embrione
Che si tratti di castagno di castagno
L'argomento deriva divora Lombardi Vallauri assolutamente suggestivo non è la stessa cosa mangiare castagne è tagliare Castagna
Sì però io lo chiederei ai Castelli che cosa significa per loro quando noi mangiamo delle castagne
Che cosa significa all'interno della stessa specie considerare l'inizio della vita di quella specie semplicemente qualche cosa che sia un oggetto e allora se mi permettete di staccarmi dalla suggestione di questo testo
Vorrei fare alcune riflessioni brezze il moderatore mero consente personali sulla l'embrione
Innanzitutto partendo da una premessa è una questione quella dell'identità dello statuto dell'embrione umano assolutamente complessa
è una questione che noi dobbiamo affrontare a partire da una premessa
Non si tratta di una opzione della nostra coscienza etica dire se l'embrione eh
O non è vita umana si tratta di una riflessione questa sicché con la sola ragione tanto per evitare equivoci non c'è scritto nulla nella mia fede
Sull'embrione sullo statuto dell'embrione con la sola ragione dobbiamo condurre assieme a partire da una consapevolezza non è una questione solo scientifica non appartiene solo agli scienziati i licenziati ci danno dei dati delle evidenze
Sulle quali noi a partire dalla ragione filosofica applichiamo delle categorie individuo soggetto persone a partire dalle quali voi giuristi applicate delle norme e stabilite delle tutele l'entità della tutela soprattutto una domanda mi sembra fondamentale qua
L'embrione merita il rispetto che dobbiamo alle persone vedete la domanda è assolutamente importante però io vi vorrei sottolineare che nella legge il diritto alla vita dell'embrione non si contrappone al diritto alla vita della persona
Nella legge il diritto alla vita depresso dell'embrione si contrappone alla libertà appropriativa al diritto ammesso che ci sia appropriare appropriare artificialmente senza limiti
Si contrappone hanno diritto della scienza di sperimentare sull'embrione non c'è una contrapposizione che sia lo stesso livello tra due diritti alla vita
Non c'è una contrapposizione di cui si parlava prima in cui io mi trovo a scegliere tra libri o come è un altro la stessa contrapposizione che si può verificare nel caso in cui l'embrione sia in vivo nel corpo della madre
Questa è una contrapposizione che nella legge non si pone
E tuttavia poniamoci la domanda l'embrione merita il rispetto che dobbiamo alle persone se mi consentite qua dobbiamo chiarirci le idee che cosa eterno di persone la persona in Filosofia un concetto estremamente complessa a partire dalla definizione medievale razionalista e nature individua substantiam la persona e veramente un filosofo tema un crocevia interpretazioni diverse
Ma io direi nella sensibilità del nostro ethos comune la persona è semplicemente questo persona e chi e portatore di diritti
Persone chi io debbo rispettare persone chi io devo considerare non semplicemente come mezzo ma anche come fine
E allora la domanda si ripropone
La vita umana dell'embrione può essere considerata portatori di diritti di portatore del diritto fondamentale alla vita
Io credo che ci sia un consenso unanime
Nel considerare l'embrione umano non come un semplice oggetto non come una semplice cosa ma meritevole di una certa tutela però mi chiedo e vi chiedo fino a che punto va questa tutela
Nel documento del comitato nazionale di bioetica del mille novecento novantasette identità e statuto dell'Umbria dell'embrione umano
Sono state individuate due linee fondamentali sull'embrione e sulla dignità da riconoscere all'embrione sul fatto di chi sia l'embrione
Uno l'origine immediata della vita personale sin dalla fecondazione due l'origine successiva della vita personale individuando il Periodo iter originale sì a seconda della caratteristica o delle caratteristiche assunte come definitorio della persona
E questo è il problema su cui noi stiamo dibattendo ora l'embrione
Può essere considerato portatori di diritti fin dal suo inizio o solo o solo da un certo momento solo da un certo punto di vista moderatore mi invita a concludere e io sì sì sì e io concludo dicendo semplicemente una cosa
Tutta questa discussione da quale momento inizia la vita umana se noi prendiamo in esame i vari documenti licenziati anche degli scienziati che hanno portato avanti il discorso del tre embrione non trova una soluzione precisa
Poiché noi non possiamo avere la certezza dell'inizio della vita umana personale
Sicuramente però abbiamo una certezza che va al di là delle certezze al di là della complessità del dibattito tra la potenza dell'atto che è stata richiamata questa certezza è che l'embrione vita e che l'embrione vita umana
Rispettare o non rispettare questa Vito umana
Pone al diritto una domanda che la bioetica di consegna
Che società avremo nel domani se noi vedremo questo rispetto come un rispetto non forte ma debole
Se mi scusate quest'ultima
Citazione questa è stata una domanda che è stata posta in uno dei primi incontri sulla procreazione medicalmente assistita non da un cattolico ma di un viti cista laico che veniva dall'Olanda Leo fra ex morto prematuramente e che ha portato dal suo punto di vista con la sola ragione avanti questa tesi che il rispetto della vita umana dell'embrione essenziale per una società che sia giusta grazie
Il collega Baldassarre presidente emerito profittando della
Va bene
Io voglio fare
Due breve premesse
Ottemperando a un
A una regola che io nuovamente non segua ma che visto che si sta diffondendo
In questo caso segue cioè quella di dire qual è la la mia il mio approccio alla le mie opzioni di metodo che se
E prima di tutto voglio dire che io su questi temi come su altri seguo un approccio rigidamente laico io sono fermamente convinto che sugo questioni pubbliche sulle versioni che hanno l'interesse generale
E ci deve essere una netta divisione tra tra la mondo laico al mondo spirituale o religioso non posso accettare minimamente che un'autorità religiosa mi dica quello che devo fare nel campo pubblico
Non a caso ho contribuito insieme ad altri alla sentenza più volte richiamata la duecentotrentuno ottantanove anzi voglio qui renderà omaggio forse la persona che ha più di tutti
Contribuito a quella sentenza mio carissimo amico fraterno quasi Ugo Spagnoli che attraverso un momento molto difficile la propria esistenza davvero la vita per questioni i in malattia
E vi assicuro che meglio nei nove anni che sta Corte Ugo Spagnoli è stato forse il giudice di maggior influenza in quel collegio
Molte sentenze innovative possono uscire quelli nel vivere in quel periodo portano il sostegno non fu insieme a me a Enzo Cheli Mauro Ferri il relatore fu il gruppo che spinse di più per quelle affermazioni abbastanza forti che sono in in forti mezzi in senso io dico positivo che sono in quella sentenza quindi questo è il mio modo di affrontare il problema quindi non troverete nel mio abbiamo argomentazione
Argomenti di altro tipo cerco di ragionare verificare con il ragionamento se una soluzione ragionevole uno per questo sono qui come il libro da cui noi prendiamo le mosse sono qui per fare un po'di dare un contributo all'informazione al dialogo voglio convincere nessuno ognuno soprattutto su temi come questi
Che toccano valori morali profondi ognuno ha le sue convinzioni chi deve maturare in piena solitudine nel senso con la riflessione con se stessi
Qui del resto è una parte profonda della dignità umana quella del riflettere con se stessi è un aspetto profondo della vita della nostra esistenza
E la la essere una essere laici significa amare la laicità in questo non solo italiano qualche volta gioca qualche problema di comprensione lei sciismo no
Ai missili ha detto una battaglia la aprile sciismo io sono contrarissimo alle Cismon quello perché sono laico
In questo ha ragione Capezzone gli ha dato una risposta implicita dicendo che qui non è questione di laici contro cattolici laicismo per me il sono i fondi illeciti sono i fondamentalisti del della laicità almeno tutti gli ismi in italiano hanno questo senso rafforzativo può darsi che sia solo un problema però vitaliano e abbiamo veniamo da regioni diverse volersi che abbiamo studiato l'italiano diverso
Detto questo
Quindi mi approccio è laico
Laico vuole essere il modo il geometra l'altro punto che vuole un'altra premessa volevo fare e quella che ha toccato il nostro moderatore no no interventi
Precedenti e cioè ecco anche qui bisogna stare
Io ovviamente sono a favore della scienza
Tutti i giornali hanno presentato questo questo referendum come tra coloro che sono a favore della scienza e quindi devono essere per il sì e coloro che sono oscurantisti e sono per il no ma mi pare che io ho scelto di fare il professore universitario
Come povero come è un fatto di vocazione perché sono contrario alla ricerca ma solo come me e tanti altri no io sono a favore della ricerca assolutamente
Anzi quando sono uscito dalla corte
Non ha preferito seguire la via di molti miei colleghi anche recenti che sono andati in pensione per correre lauta pentiti dell'auto bensì un amento della corte da sono tornato l'università perché mi mancavano gli studenti e mi mancava la ricerca
E non ha mai pensato di affrontare dopo i nove anni della corte una una un'attività di riposo per me da nullafacente perché io fino a che avrò l'ultimo neurone che mi funzionerà farò ricerca buona cattiva poi lo giudicheranno gli altri e i posteri ma questo è il e quindi impostare così come hanno fatto molti giornali M abbiamo una delle stampe una di sistemi informativi peggiori dell'Occidente
è veramente da come segue un'offesa la democrazia un'offesa all'intelligenza degli uomini
Questo noi abbiamo questo uno dei problemi più grandi se confrontiamo il nostro sistema informativo e comprendo televisione e
Carta stampata
Rispetto a quello dei Paesi occidentali ci dobbiamo vergognare ed ex e ci sono dei santi su questo degli stranieri guarda caso si traduce tanto l'Italia è il Paese
Dove si produce di più libri stranieri questi saggi che mi sono molto grigio sull'Italia io mi devo leggere in inglese perché non vengono mai tradotti abbiamo fa bene perché l'India se piace e anzi mi rinfresca continuamente questa conoscenza
Ebbene
Questo modo è un modo assolutamente fuorviante di porre il problema
Qui il problema
Sì la scienza deve avere dei limiti e il problema che ha posto prima sempre
Il nostro coordinatore lo ha ripreso Capezzone
Ora da ultimo è stato anche riprese cioè il problema se l'embrione e da considerare persona uno questi sono i due problemi resto e tutte chiacchiere
Detto leggero Max chi è contro chi è contro dannosi poi almeno nell'epoca moderna pensate ma son polemiche che anche nei secoli precedenti dannosi che in poi siamo tutti per il diritto leggero mite chiamatelo come vi pare perché non c'è alternativa
Non c'è alternativa d'accordissimo che che in questo che si fanno troppe leggi
Bene che centra sul problema mi pare che non c'entra nulla
In ogni caso
Scienza e morale
Viene sempre scienza i limiti alla scienza viene sempre ricordato quasi per come si può dire
Quasi per dire beh è una cosa talmente distante talmente odiosa da cui siamo tutti lontani il nazismo Hitler
Benissimo no l'eugenetica avuto la massima espressione in quel regime gli assassini e di mascalzoni delinquenti che
Stato il nazismo non c'è dubbio
Però signori miei questo non serve a lavarci la coscienza perché nella il questo mi fa essere anche cauto nelle comparazioni con gli altri sistemi giuridici
Perché negli anni settanta la civilissima e socialdemocratica Svezia
Ha fatto ha votato e e perseguito un programma di eugenetica che solo adesso con lire pubblicazioni recenti di cui siamo mia conoscenza solo adesso con pubblicazioni recenti
Negli Stati Uniti ricordava la professoressa mentre io gli dicevo questa cosa la Svezia prima tra un intervento e l'altro negli Stati Uniti hanno fatto la stessa identica cosa
Sulle persone più indifese cioè sui malati Sulley agli handicappati e così via quindi signori non siamo vaccinati da questo e questo porta il grande problema che diceva il nostro coordinatore e il grande problema che la scienza si va incrementata ma gli usi della scienza e anche i metodi tra scienza vanno commisurati a certi parametri di convivenza civile
Perché se questi parametri sono fissi tra ricerca l'uomo ha tutti i diritti di Lomonaco Società tutti i diritti di porre dei limiti
Perché non si può permettere che l'essere umano seppure per via per il bene della scienza per il bene ricerca possa essere fondamentalmente essenzialmente offeso se c'è si usano certi metodi come è successo in Svezia e Stati Uniti ovviamente
Durante il nazismo in Germania
Quindi a mio avviso non c'è dubbio che e notista Elena lo testimoniano quei orribili
Come si può dire quelli dolorosi casi di coscienza di quelli scienziati che parteciparono alla scoperta dalla bomba atomica della della energia atomica utilizzata poi come scopo ci sono voi spero che abbiate letto delle tesi ma se di questi scienziati che hanno pro avuto rimorsi profondi per aver contribuito a questo perché poi l'uomo li ha utilizzati quindi la scienza sì
Siamo a sono assolutamente a favore delle scienza scentismo no cioè la scienza non è uno strumento per il progresso umano non è una cosa una dei una divinità non è qualche cosa che che in sé per sé va sempre bene solo perché e ricerca
E del resto ci sono stata affermazioni sconcertanti da parte di illustri scienziati anche di alcuni che sono stati citati prima
Da da Capezzone qui noi io se io faccio questi dibattiti sulla
Sulla bioetica da una ventina d'anni
E quindi per e purtroppo il Padreterno meno da ne ha dotato di una buona memoria che ricordo qui invece si tende a dimenticare
E ricordo che in un dibattito per quella cosa fu detto anche pubblicamente in un'intervista il premio Nobel Dulbecco
Disse
Che esistevano malattie
Incurabili
E cito una malattia la Corea di Huntington occorre l'accento è l'una sull'una e sull'altra sull'altra parte
Che è una malattia che si sviluppa intorno dopo qualche decennio di vita più da improvvisi intimi attraverso i quali consiglio credo di capire quelle mi corregga apre la si guardi viene una come si può dire è una che istinto autodistruttivo delle persone e l'uomo porta Adamo distruggersi
E diceva Dulbecco ecco perché devono vivere queste persone lo diceva qualche anno fa una decina di anni fa dibattiti perché devono via queste persone quando noi attraverso l'analisi genetica possiamo sapere
Che a intorno ai quarant'anni gli verrà fuori questa malattia che lo porterà sicuramente all'autodistruzione alla morte più atroce
No
E io mi ricordo che risposi a Dulbecco in questo dibattito gli ho detto ma
Chi gli dà il diritto a lei Dulbecco scienziato
Di scegliere una scelta fondamentale come questa
Vivere quarant'anni bene o non vi verrà fatto una scelta che ovviamente lei come tutta la società non si può arrogare
Perché è una scelta talmente essenziale che la società non può dire che siccome a quarant'anni verrà una malattia terribile questa persona è giusto che non deve vivere allora non si parlava tanto di correzioni si parlava Dulbecco aveva così non riceve questi esseri era bello che non venissero al mondo questi parlava era su dibattito su un piano diverso
E di recente di fronte faccio degli esempi per cui
Voi sapete siete uomini di università quindi ogni tanto mi capita d'incontrare qualche
Geniale professore ma un po'squilibrato
E a proposito di questo di recente ho visto
Un'intervista riportata dai giornali quando fu fatto l'esperimento di mettere la cellula grande cervello umano su un topo
E hanno chiesto il parere a Bari a vari scienziati uno di questi mi ricorda ancora il nome perché mi è rimasto impresso dalla sua affermazione si chiama freeman Dickson americano
E ha detto dici ma che c'è da stupirsi ne andiamo verso un futuro in cui non ci saranno diversi tra trasferisce umane e animali
Perché ci dobbiamo subire questo ora io credo che questa sua affermazione è un'affermazione che i solo cioè spero che pochi condividono questa opinione ma questo per dirvi che non c'è una libertà non ci può essere una libertà assoluta o meglio la ricerca non è fine a se stessa non è un bene insegna ricerche bene soltanto se serve
Al miglioramento dell'uomo e alla felicità dell'uomo e questo che significa significa che la ricerca uno strumento che ha giustificato soltanto se entra nei limiti della convivenza civile
E etica
Tra gli uomini
Detto questo
Voglio entrare voglio parlare di dei due problemi più importanti
E cioè quello se la persona umana
Anche persone dico dalla Costa Rica
Costa Rica la Svizzera degli del centro America e tutti i giuristi del Costa Rica non stiamo in Italia sono allievi di qualche professore e maestri italiani
Non lo dico come battuta
è un Paese che piacerebbe perché è un Paese che non ha esercito
Che ha una Costituzione un impegno assoluto per la pace e la non violenza quindi vedi cosa riga non è poi questo Paese tipo la Nigeria come perché lei detto come se fosse la Nigeria hanno paese civilissimo nel quale io vado con grande felicità perché incontro persone che sono civilissime ed è una cosa rara non frequente nei Paesi del Terzo Mondo
Veniamo però il problema
Al problema
Dei referendum e quindi al problema se l'embrione e persona
Questo referendum non è il referendum sulla legge quaranta
Il referendum sulla legge quaranta è stato dichiarato inammissibile bene o male trattamenti ma è stato dichiarato inammissibile
E quindi noi non votiamo per la legge quaranta o contro la legge quaranta
Questo lo lo vedo ripreso sia dai fautori del sì sì dai fautori dell'astensione del no ma è un errore perché non votiamo su questo
Quindi è inutile che stiamo alzare il polverone non è la legge quaranta messo da versi di diversi punti se mi lascia delle perplessità
Se fosse stato ammesso corre fra i nomi avrei avuto dei problemi
La Corte però secondo la sua con una motivazione pessima d'accordo
Su quel su quella decisione ma secondo la sua giurisprudenza non ha mai ammesso referendum su leggi intere perché per via del problema dell'omogeneità qui ha scelto un'altra motivazione che c'entrava poco però
Tutto sommato era la decisione che più c'era da aspettarselo
Data la giurisprudenza precedente anche se non rispondenza ma ben sottolineato lucenti recente che c'è tutto e il contrario di tutto va bene questo è un altro discorso ma sugli altri sui referendum sui quali siamo
Portati al voto ci sono questioni specifiche
Tre di queste referendum ma in sostanza sono referendum che presuppongono una questione soltanto se l'embrione Persona
Perché se è persona è chiaro che la Makelele la proposta che vuole eliminare
Che si prendano che siano considerati anche i diritti del concepito è chiaro che è una proposta assolutamente illegittima è contraria ai principi
E così pure gli altri due che sono strettamente legati e cioè quello del divieto di sperimentazione sull'embrione e che chiaramente
è collegato perché se l'embrione Persona è chiaro che sperimentazione sull'essere umano e quindi siamo al punto di prima è come se spedizioni se e quando è nato in ospedale facessero gli esperimenti su di voi
Ognuno di voi
Sì che sin causerebbe no
E l'altro
La l'altro del impianto limitato e egualmente legato allo stesso principio quindi direi tre referendum hanno uno stesso principio base che condividendo il quale o opponendosi al quale
Si può avere un orientamento diverso su tutti e tre i referendum
Il quarto referendum
E quello sulla in
Inseminazione eterologa
Che io non so per quale motivo almeno data del in nella mia scala di valori poi
Non a caso scala di valori è ritenuto quello no assoluto io sinceramente se dovessi considerare questo referendum isolato da tutte le conseguenze cioè se lo prendesse in astratto così non ci vedrei una grande attenzione
Poi ci sono conseguenze terribili sul piano della famiglia sul piano della dell'eugenetica è un altro discorso
Ci sono
Purtroppo se fosse io dico se fosse ben regolato se fosse ben regolato non avrei grandi motivi di opposizione e invece quello sul quale tutti dicono no secco assolutamente no quello va bene ognuno appunto alla propria scala di valori però quello quello dell'eterologa si pone
Su un piano diverso
Su un piano diverso per perché non presuppone quel principio di sotto quella questione di diritti che sta al di sotto gli altri tre e cioè se l'embrione è personale
E veniamo a questo problema
Ecco io devo dire
Su questo problema
Che
Inventiva
Di lettura
Di dibattito
Che ho seguito non ho trovato
Uno straccio di prova che mi dimostra che l'embrione non è persone ho sentito dire tante di quelle cose campati in aria che non c'entrano nulla
Ebbene dico alcune che ho sentito
La teoria del pre embrione
Prima il premio non è prima di tutto non viene dal mondo scientifico è stata un'invenzione di alcuni giuristi su perdonate se uso questa dimensione lo dico Inter in senso positivo c'è una e alcuni giuristi i quali trovavano troppo forte
Siamo a circa vent'anni fa
Trovavano troppo forte il principio che era stato importato in Europa dalla sentenza americana
La famosa euro Rovers Wade del settantatré che aveva ammesso la porto come libertà costituzionale
Nei primi tre mesi anzi inizialmente era partita da sei mesi
La libera né nei lavori intendo dire lavori interni della corte era arrivata a dire alla Corte sudamericana che l'aborto è un diritto di libertà costituzionale diritto di privacy
E per tre mesi quindi la morte era libero non ce l'aveva in mente pene da tre a sei mesi si poteva abortire soltanto è il meccanismo coi utilizzato anche dalla legge italiana soltanto se
Ci fosse un pericolo grave per la vita e per la salute della ma da tre a sei mesi
Quindi la corte americana metteva la porto fino a sei mesi di gravidanza fino a tre libero da tre a sei solo in caso di grave pericolo quel
Vitara e la salute della madre allora dei giuristi europei che trovavano questa legge troppo dura troppo forte tirarono fuori la storia del pre embrione
E questa storia sta in questo che il principio sta in questo che al intorno al quattordicesimo giorno dal concepimento comincia a formarsi
Il primo abbozzo diciamo di sistema nervoso il consueto tubo neurale
E allora sia detto da parte di costoro
è un po'come la proposta ma supera quale vengono fra un attimo si è detto tra costoro fino a questo punto non possiamo considerare siccome non c'è attività neurologica non possiamo no queste laterale può scuotere la testa queste come è stata fermata poi lei c'è una sua teoria sarà una variante
Ma questa è come è stata fermata da questi giuristi poi lei dirà quello che volte vuole
E allora siccome fino a questo momento non c'è attività neurologica si può dire che non c'è persona siamo nel pre embrione quindi l'embrione viene dopo dopo il quattordicesimo giorno
Ora io credo che questa sia poiché dietro a questo sono andati in mano circa dieci anni dopo alcuni scienziati pochi per la verità hanno provato che c'era un fondamento biologico a questa teoria giuridica
Ora io credo che questo sia veramente una come si può dire una affermazione abbastanza criticabile unilaterale
Perché per quale motivo noi dobbiamo dire che si inizi avere personale firme chiusa
Staff contrapporre adesso troppo lunga sulla per quale motivo noi dobbiamo prendere una parte di quella di quell'essere che
Che potrebbe essere essere umano cioè una parte importantissima il sistema nervoso come identificativo dell'esserci persone
Perché non prendere altri processi che simili si sviluppano più tardi o prima
E assolutamente arbitraria questa scelta cioè non c'è una ragione a favore di questa o dell'altra scelta
Giuliano Amato di recente cercando di di fare un tentativo per modificare questa legge
Insieme un deputato di cui non mi ricordo il nome ma l'ha fatto quasi per Giuliano Amato
E ha fatto tirato fuori un'altra teoria che assomigli a questa ma che non è esattamente questa e cioè tirato fuori la storia dell'otite
Le date dello stile dice c'è un nuovo ci sono dei momenti particolari de dei piccoli momenti in cui l'embrione
è penetrato il scusa l'ovocita è penetrato ma non c'è ancora la fusione tra i due elementi
Ora a parte che qui veramente dovremmo chiedere
Andare lì col cronometro volente non so quanto tempo ci vuole
Ma ma anche quindi c'è un'altra scelta di tipo assolutamente unilaterale
Perché ha sempre biologici dicono che anche prima anche quando nella fase dell'utile c'è una qualche attività
C'è qualche cosa che non può non considerarsi attività vitale e allora perché scegliere quel momento e non gli altri o altri successi insomma quello che voglio dire sono tutte scelte assolutamente arbitrarie non c'è nessuna ragione che possa giustificare queste da ultimo e qui chiudo
Cioè la tesi che ho sentito ora da Capezzone che l'embrione sarebbe finita vita umana
Ma non persona
Io voglio dire tra tutti quelli di San ascoltare che io Capezzone è un ottimo rapporto personale più ancora diciamo con
Sua un suo come si può dire al suo fa se posso così dire cioè Marco Pannella il quale quel colore siamo realmente amici e mi fa il piacere molte volte richiamarmi per fare lunghe discussioni
Anche di diritto io glielo dico sempre Marco tu saresti stato un grande giurista se avessi viene studiato diritto perché alla genialità
E io riconosco a Marco Capezzone riconosco la passione che mettono e la profonda sincerità
Sono convinti di queste cose del giusto che l'ottimo per le proprie convinzioni ci mancherebbe altro
E soprattutto apprezzo e per questo dico mi fa piacere quando Marco mi chiama e mi tiene lunghe telefonate
Mi fa piacere perché ne sento profonda profonda sincerità
E quindi io lo rispetto tantissimo e io voglio anche bene
Però l'affermazione che ha fatto un ragazzone mi ricorda quella affermazione di Cantet poco nota
Tante voi sapete il massimo filosofo de la dignità umana
Però viveva in una società in cui i serbi
I salariati
Le donne erano trattate come oggetti cioè non avevano né diritti nel nulla
Erano semplicemente agli ordini del un potere paterno del potere del signore della famiglia che era il padre il
Marito e padre figli e padrone pare e padrone
E allora a un certo punto
Dopo aver detto tutte grandi cose su che sappiamo sulla dignità umana a un certo punto una metafisica dei costumi si tratta cioè un'opera del o novantasette abbia mila settecentonovantasette
Quindi qualche anno dopo la rivoluzione si tratta
Deve spiegare questo fatto e allora escogita ha una grande idea
Che ci sono delle persone
Che giuridicamente possono essere trattate come cose
E individua la categoria delle persone che sono anche cose e in queste persone che sono anche cose ci mette appunto le donne
I serbi
Fare i vagabondi va be'questo va da sé il mendicante era considera una specie di reato solo perché non aveva
Mangiare all'epoca
E tutti le altre cose ecco questo afferma se mi fa mi riporta in mente questa a fare questa definizione di carte
Come si fa a dire che c'è vita umana e non c'è personale
Soprattutto dopo che la possibile la Corte costituzionale
Ma direi un po'tutti Anna affermato interpretando l'articolo due a cominciare dalla sentenza che è stata rivolta ricordata dal nostro coordinatore sentenza del settantacinque che
Il
Dal momento in cui inizia la vita umana cioè dal concepimento
Questo soggetto ha un diritto fondamentale diritti inviolabili diritto alla vita
E se ben vi ricordate la Corte costituzionale ha affrontato il problema dell'aborto non come la corte americana in tema di libertà della donna
Ma l'ha affrontato come conflitto fra diritti inviolabili quello del concepito tra virgolette uso le parole non lo metto io ho concepito l'ha detto la corte costituzionale
E quello della donna del diritto alla vita della donna e il diritto alla salute della donna e ha detto solo perché certo querce questo conflitto per cui a un certo punto uno dei due si deve sacrificare
Si può considerare non illegittima perché la sentenza è una sentenza di rigetto e quindi mi insegnano i professori qua presenti
Che le sentenze di rigetto non dichiarano la costituzionalità ma dicono che non era illegittima la scelta del legislatore che aveva previsto che in questo caso di conflitto
Dovesse prevalere e il diritto della madre non ha detto state bene attenti che deve prevalere il diritto della madre
Ha detto non è illegittimo che il legislatore abbia scelto che sia quello della madre a prevalere in questo caso ora quindi il problema della Bortolo solo quelle ho visto che qualcuno l'ha tirato in ballo sul in questo non c'entra nulla giuridicamente è un altro problema rispetto a quello che abbiamo di fronte con questi referendum quindi se questo è io dico signori se non c'è oggi fino ad oggi dimostrazione se non parole al vento
Che l'embrione non è persona umana tutte i limiti che ci sono sono limiti per salvaguardare l'integrità e la dignità di un essere umano che allo stato embrionale
Come ci siete stati tutti voi in quello stato in una fase nella vostra vita come ci sono stato io
E è un essere umano e quindi come tale bah grado questa è l'ottica della legge finché non si dimostra che l'embrione non è essere umano dire ahimè da questi limiti è difficile uscire
Va bene allora grazie al professor Baldassarre e riprendiamo fino nel giro poi ci sarà tempo interventi
Sì dovrebbero
Ma dette il via allora l'evidenza dodici se facciamo quindici minuti gli interventi e poi trentacinque quaranta minuti quindi dire che vuole intervenire
La situazione verrà nove non faccia parolacce allora scusate no ponendo però proprio quindici minuti interventi devo dire devono essere interventi rapidissimi due-tre ventisei
Grazie poi dice
Vincerei
Sì venne allora antiche lei negli organi parlamentari diagnosi si impone rivolte anche lì chiese
Giuristi
Non c'è lei
Chi
Sindrome sta bene
Allora ci sono altre quattro iscritti a parlare allora possiamo assegnare facciamo il venti minuti cinque minuti ciascuno debba avere procediamo alle dodici e cinquanta però non più di cinque minuti io cronometro allora signor recante prego micro propone Vittore Branca non c'è
Sì si può togliere
Servirà
Ore dodici e trenta alle dodici e trentacinque deve smettere
Allora prego
Io io non vorrei fare un linfoma intervento vorrei soltanto porre venne delle domande è il relatore perché mi sembra veramente una cosa eccezionale avere interlocutore che così alto livello il non poter utilizzare fra l'altro anche gratuitamente
Per prego
Per prima vorrei porre alcune domande alla professore Baldassarre
Lui ha parlato nella sentenza che ha stabilito che non era possibile ammette il referendum sulla legge così quel coro così come è stata concepite perché la motivazione mi pare se non ricordo male che una qualche regola bisognava portare
Però l'impiego
E possibile che è una legge possa esistere una volta ammesso che il referendum passi non abbia più l'articolo uno
Dove mi pare vengono individuati i soggetti venne megaprogetto e compagnia bella questa è la prima
La seconda domanda che vorrei porre
Mi dispiace che un illustre scienziato con me il professore Veronesi abbia fatto pubblicare subire col Corriere della Sera
Ti è quello che io chiamo il volumetto del pensiero unico perché mi rifiuto di credere che in Italia ci siano solo
Operatore del diritto che la pensano tutti allo stesso modo
Quindi io vorrei e in
Ma questo proposto che porre un'altra domanda leggo
Che uno dei non faccio il nome uno degli degli scrittori di scena
Che il problema è che deve essere considerata una cosa
L'embrione
E se una persona che soggetto di diritti
Inoltre può essere considerata porzione del corpo
Ora la domanda che pongo io e questo questo riguarda i soggetti sono stati quattordici giorni eccetera addirittura Santagostino diceva che l'anima arriva dopo quaranta giorni per le donne signora sessanta già
Che
Deve
Che va be'Tobagi per esperienza personale il palco e
Il presidente questi
Basta
Se spostiamo il perdite
Il fatto che membri o almeno e inanimato e non autosufficiente il fatto che non è possibile comparare un embrione a un essere umano
Se lo spostiamo questo vale anche per il feto cioè dal sesto dal terzo al sesto mese
E perché se così vale anche per l'effetto cioè anche il feto non nasconde
Poi alla professoressa Anna Censabella vorrei siccome si sta tentando di spostare l'argomento barra dall'embrione alla salute la salute della donna e così
Si è ricordato che Bush figlio nel discorso fatto sullo stato junior dell'anno scorso ha detto che non ci sarà più un dollaro da parte dello Stato americano
Per utilizzare gli embrioni sperimenta
E ha detto anche che metterà il veto se lo Stato conserva il Parlamento osasse approvarono paramedici
Qua non si è ricordato che il primario finanziare gli esperimenti sugli embrioni è stato Bush padre nel sessantanove
Che come voi sapete in America quando si fanno delle ricerche con soldi pubblici si fanno delle commissioni
E queste commissioni hanno stabilito che sull'embrione devo chiudere sull'Unione solo un milione non si po'tutte le ricerche che hanno fatto colombiano non hanno dato alcun risultato la domanda che facciano settantadue vorrei sapere risulta a lei che sul cinquantotto terapia a base di cellule staminali
A tutte in atto o sperimentale o compiute esistenti quante terapie anche in via sperimentale ci sono con le cellule embrionali grazie
Grazie
Pongo ai voti
E andare a vivere senza rallentare benedetta questione responsabile nella
Grazie ad un servizio patologia della riproduzione del Policlinico di Messina mi scusi non posso
Proprio per questo il tempo non mi permette di
No no la velocità
Ma la velocità dovrà in cinque minuti porre un milione e cinquecento domanda a
Chiaramente oggi
Pongo solo delle domande proprio in mente fino a quando mi dirà lei può
Rammento alla prossima stagione Isabella che già il sette maggio del due mila e quattro al Policlinico su mio invito per la scuola di specializzazione quindi subito dopo l'approvazione della legge fui invitata relatore autorevole a parlare di questo
Anch'io me non ha tenuto conto allora di quel riflessioni esserci volato verso una discussione che assolutamente per quanto riguarda me dottore Benedetto ginecologo che si interessa di questo non ha niente a che fare
Velocemente
E lo fa con piante parlare di embrioni numero utilizziamo embrioni nemmeno il biologico o i ricercatori utilizzano Cinti Cellule non fecondate e cellule staminali per rammentare
Per rispondere anche al professor Baldassarri perché faccia cotechini e con la testa se e comunque dal punto di vista etico da un punto di vista della laicità quindi per la presa di coscienza e dell'onestà intellettuale
Bisogna assumerà una posizione bisogna quanto meno essere il più neutrali possibili nel senso che bisogna pur dire che l'embrione oggi questa legge che riguarda la salute delle donne che riguarda il nostro futuro come professionisti il futuro dei nostri specializzandi perché sono limitate penalizzati nei loro studi non solo in Italia l'ottanta per cento dei nostri ricercatori giovani sono all'estero le ricerche oggetto applicati in Italia si eseguono all'esterno stanno uccidendo non cerca il ricercato
L'organizzazione mondiale della sanità Antei finito nel novantaquattro per quanto riguarda le donne e quindi le coppie questo principio determinante affrontare il insicurezza la gravidanza e il parto ed offrire alle coppie la più ampia opportunità di avere un figlio sa io sono un ginecologo noi abbiamo dei codici deontologici e il Ministero della Sanità
A rammaricato e sui siti qualunque del Ministero della sentenza si stabilì inquilina compresa la linea guida sulla procreazione medicalmente assistita
Non è colpa nostra se nessuno da venti anni a questa parte ha voluto affrontare questa Regione regolamentare ma noi conosciamo i centri ICE mi avete tolto la morte
Avrà
Non è colpa nostra se non hanno muto e nemmeno oggi riconoscere i centri come si è fatto in tutti i Paesi europei quindi riconosciuti compensi zone di qualità che possano e in maniera irresponsabile affrontare questo problema
E non badate bene dare delle risposte di tipo etico come la prosa messaggio Isabella pone o il professore Baldassarre Evangelisti
Della vita o altro hanno non non interessa come medici hanno interesse a risolvere i problemi e lì dove è possibile cercare di rendere felice lei coppia le donne gli uomini che chiedono di avere una maternità è una paternità responsabile
Vado avanti prendendo appunti qualcuno mi risponderà ai comitati nazionali di bioetica l'otto giugno mille novecentonovantasei definisce quindi cattolici e nove condivisa da tutti
Un'ampia sfera di libertà i ricercatori ai medici e la pianta sfere di decisioni autonome compatibile con l'interesse generale della collettività
Siamo ritornati al far West riproduttivo non è vero per le ragioni precedentemente esposta noi e nel novantotto è diventato ufficiale ci siamo nato
Questo codice deontologico e mi riferisco soprattutto ad effetti mediatici come a Porta a Porta un famosissimo ginecologo che è stato espulso dalla nostra comunità non riconosciuto perché è un pirata
Ve lo dico
Severino Antinori non c'è ombra di dubbio anche comunque se questo mi possa sferra spesso porre
E quello che ha visto tutto in Italia e nel mondo l'immagine peggiore negativa
Andiamo avanti
Allora velocemente così cerco di dire le cose più coraggio da settantatré
Per quanto riguarda gli embrioni perché si utilizzano si chiede di utilizzare gli embrioni per lo studio e la ricerca tra l'altro noi abbiamo sempre parlato e da nessuno messi in discussione
Che parliamo
Di sperimentazione su embrioni non parliamo di riproduzione che è tutt'altra cosa
Gli embrioni congelati
Da tanti anni non servono più a nulla nessuno ha il coraggio di andare lì a tirarle Venere stessa propongono non sarà più buoni quindi cinquanta mila embrioni che il ministro Sirchia ex ha voluto a Milano nella sua banca degli embrioni
Sono soltanto di numeri
Oggi ed è notizia attuale l'ultima la linea che si chiede di seguire nella sperimentazione e la sostituzione nucleare
Dulbecco c'ha citato la definirei commissione Dulbecco
Il professore da una piccola col quale abbiamo avuto un rapporto un confronto l'ha ammesso ma non se ne parla i riferimenti a quello che quella Commissione dei fini sono scomparsi
Ben altro nel sito del Ministero della Sanità
Quello studio è scomparsa
Le risulta
Mi concede trenta secondi magari a discapito di qualcuno
Ancora e questo mi devono rispondere la professoressa Censabella
Io ho simpatia per questa donna perché
Con amore affronta questi problemi ma non condivido assolutamente chiaramente tutto quello che
E allora
E stato di qualche settimana fa il venti maggio il comitato di bioetica a larghissima maggioranza un astenuto un voto contrario
La stendono tutto il contrario è stato Martini l'astenuto Bompiani favorevole Elio Sgreccia
Hanno autorizzato l'utilizzazione di cellule embrionali di apporti
Prodotti da i vigili legge centonovantaquattro
Per la sperimentazione e la utilizzazione di cellule embrionale quindi abbiamo superato l'embrione come tale l'embrione nove tocca nessuno l'embrione invita la definita come giuristi
La definiscono disinteresse di etica ma assolutamente noi non centri
Cellule staminali
Da cordone ombelicale dal midollo osseo da cellule cutanee da rigenerazione dei tessuti l'elenco soltanto sarebbero un punto di vista scientifico anche noioso perché tanto apparteniamo tra culture diverse quindi ciò che compresi incomprensione
Velocemente ancora
L'approvazione del mammifero che tanto bella la clonazione se mi permette di proporre
Della clonazione
Lei sa che esisterà per quaranta ore
è stata per definizione da tutti che è un esperimento riuscito ma non più ripetibile perché quella tecnica non è più attuabile
Tant'è che si è andata avanti e si è intervenuti sul genoma
Il genoma è quella bellissima cosa che volente o nolente ha aperto le porte a questo tutto quello che oggi cioè la paura e non poter imbrigliare controllare il tutto per cui in Italia ma stranamente perché l'Italia io mi sento un cittadino europeo io sono cittadino del mondo perché avevo vivere in Italia
Mi costringete ad andare oltre perché l'Italia non mi dà e non mi permette poi di esprimermi né dal punto di vista ogni cittadino dal punto di vista professionale
Io insegno fisiopatologia della riproduzione hanno introdotto l'obiezione di coscienza chiedo professore Baldassarre agli eminenti giuristi
Non e non è in contrasto con la legge europea che riconosce il titolo di specializzazione dell'Università di Messina sulla e per la comunità europea
L'obiezione di coscienza di un mio specializzando in quel caso la sua professione verrebbe a mancare o essere limitate quindi non più riconosciuta
Per quanto riguarda bello esista e poi polli polli
Così è una mucca che produce il fattore nove dell'emofilia con tecniche
Il suo situazione igienica scusi
Le leggo subito abbiamo la possibilità Buttiglione ha definito gli scienziati criminali
Quindi basta per Pirlo abbiamo le cellule staminali embrionali eterologa le cellule staminali autologa le cellule staminali fetali e le cellule staminali da cordone ombelicale le cellule staminali dal punto ognuna di queste ha una linea di ricerca
Diliberto essa una linea di ricerca che probabilmente porterà dei risultati quello che noi chiediamo è che lui non si chiuda questa possibilità
Quello che chiediamo ed è vero che condividiamo
Non utilizziamo le cellule embrionali utilizziamo le gli ovociti ed è diverso
Le però l'opera
No no no vattene trentasei o no no è bellissimo perché mi permetto di dire una cosa potrei dire apporre eterologa che non la portano da una citazione è stata ha poi La sette di Giuliano Ferrara
Ed è sorto un dubbio lo espresse dice probabilmente perché chi ricorre all'eterologa si sente dire che essere cornuto
E quindi Paola Cosa però
No la battuta è un auspicio io auspico
Il rispetto per la nostra professione il riconoscimento al nostro impegno il diritto e il dovere di formare delle classi professionali preparate
E il rispetto per tutte quelle coppie che ci chiedono aiuto andando a votare e voltandosi su tutte e quattro le razze
No elevato tre anni e mezzo
L'ammontare prendesse il via
No anche degli migliore o meglio farsi una sola cosa sono d'accordo no per carità l'con chi mi ha preceduto
Nella commissione no no
A l'eterno
Dicevo nessuna cosa solo mi trovo d'accordo con il che mi ha preceduto quando ha detto che in Italia non si uccide la ricerca ma i ricercatori io comincerei dall'uccisione dei ricercatori in alcuni casi
E allora
è chiaro che la discussione di oggi
E dominata dalla questione di attualità
Tante il
La conclusione di Benedetto è stata io volto così così
Su questo questo ci impedisce di fare una discussione più Serena probabilmente su un argomento così tragico
Davanti alla scelta morale dell'uomo
Siccome io non posso
Come dire
Riassumere la quantità e la qualità delle osservazione che qui sono state fatte da più parti
E mi riferisco soprattutto a quelle avanzate dare nulla logica giuridica rigorosa del professor Giacobbe
Io credo soltanto che su un tema centrale fondamentale della discussione
Mi astengo da decidere ma nel senso che riguardo alla questione dell'embrione come vita
O come persona ed è il momento in cui cominci questa vita abbiamo tante e tali
Dichiarazioni e affermazioni fu fondate Susy sulla valutazione di scienziati importanti
Per la levi Montalcini in giù ci dicono comincia in un comizio beh
Come qualsiasi buon giurista penalista io dico in dubbio proprio indubbio proibito non possiamo dare non è un reo ma e a maggior ragione non essendo nemmeno imputato di qualcosa Loggia decidiamo del suo destino su questo io devo dire che sono e con molto scettico dalla vivida una posizione un altro nuovo le cognizioni necessarie però e la questione fondamentale io da quando ho letto
Dico o l'estetica in luce di Benedetto Croce so che la luce è qualche cosa che produce qualche cos'altro e Loretta distinguere voi dalla Quercia o dalla casta dal castagno
A me su questo punto io sono perfettamente consapevole dovrebbe sì concludo rapidamente ponendo una domanda la legge la legge in discussione
La legge in discussione
Non dieta
Da fecondazione assistita opporre soltanto dei vivi saranno giuste o sbagliate la questione che il legislatore può
Chiarire o modifica col
Senza dubbio Migliora il
Il
Il problema è un altro
Uno dei limiti posti dalla legge che a me sembra molto legittimo
E questo del numero di embrioni la seconda
Perché credo che ci sia una frazione di questa scelta del numero nel senso che un numero illimitato di embrioni
Non trova non può trovare
Una
Destino utile al marito
Tant'è che abbiamo vent'anni da famosi embrioni congelati da qualche parte poi Cellino le centinaia di migliaia di embrioni sparsi in tutto il mondo quelli che fanti norvegesi a favore creatrice
Allora il problema è poi
Una volta accettato il principio della fecondazione assistita dobbiamo porre dei limiti alla produzione di un blog perché una produzione di embrioni viene data a mio avviso può portare ad aberrazioni russo cosa
A
Ma dice come come anzi
Il gioia però mi occupo di bioetica trent'anni ecco e può fare semplicemente delle riflessioni però siccome mi voglio attenere alle regole perché credo che in una società dove bisogna convivere bisogno di con e quindi non si può sforare togliere qualche cosa un altro così come lo si può fare da ricercare sugli embrioni per dare la salute agli adulti perché il problema è proprio questo di stabilire se si possono fare delle regole non si possono fare del veicolo quando finisce il mio tempo vennero dice io finisco il problema dell'impianto della legge per un problema che vuole tutelare l'embrione e buone non sopprimerlo in maniera esplicita perché appunto questa legge non è una legge cattolica perché ha già messo in discussione il luogo se condannato cioè questo ovulo fecondato e già messo in discussione perché sappiamo che lo fa colazione artificiale consente che si abbia semplicemente uno su dieci quindici impianti produci producono dieci milioni si mettono intorno solamente uno su dieci
Sarà un bambino in braccio quindi già questo cioè va be va però preparato da troppo ecco cioè va bene allora poi dopo fa
No
Accusa accade
Però
Marra la va va bene
Allora
Pagare no scusi un attimo conta contesta le cifre non sarà una pièce out otto sarà un aspetto il problema non è della quantità il problema
Lo vede la quantità i programmi Elena
No no
Va bene
Passare norme pare non è possibile raccordo e lei sa quante
Ma non è oggetto d'indagine
Questa quale iniziale
E realismo carriera collettiva una riunione non è vietato Angeli impiegato livello l'ingegnere Borsellino prestanome farine animali avevano
Multimediale carovana
Per così dire
Allora sì recupero spese allora
Eliminiamo i colleghi eliminati in un perché c'è un'alta percentuale c'è un'alta percentuale di nome annidamento nel momento in cui si produce un soggetto umano al di fuori del corpo della donna e poi si deve mettere il muto
E d'altra parte il problema della percentuale di non riuscita e insito in qualsiasi intervento medico non c'è nessun intervento medico che ha la certezza del cento per cento e quindi sottoporre a rischio
Un essere una
Non per il suo bene ma per il desiderio legittimo di una coppia di avere un figlio e già qualche cosa che mi fa pensare
E quindi questo osservazione perché però l'impianto della legge
E diverso perché ha già derogato a questo principio del rischio perché l'ha messo in conto ha detto ci posso mettere tre embrioni poi sarà lungo uno due tre interventi che possono poi dopo dare un bambino in braccio però si vuole eliminare la soppressione deliberata di questi embrioni tipo con la riduzione embrionale tipo con la selezione perché se questo bambino se questo ovulo fecondato si scopre possa portare delle anomalie genetiche allora non si impianta e quindi il problema e degli che agganciato all'articolo uno dove si dice che il soggetto se contatto l'ovulo fecondato e un soggetto di diritto che ha diritti uguali agli altri sull'altro minuto lì il problema non è assolutamente quindi un problema fra cattolici e non cattolici perché la Etica cattolica
Per il motivo che dicevo prima e per altri motivi non può accettare la fecondazione invito che tra l'altro anche da un punto di vista antropologico vende di fatto l'essere umano
Alla merce del medico di quell'altro la produzione già nel termine la produzione già ha un'accezione di corsa e quindi già questo offesa alla dignità umana viene perpetrata perché si vende un essere umano non più una persona che viene accolta ma una persona che viene prodotta e l'ha prodotta attiene alle cose l'ultimo fattore cioè aumentati indù quando le scandalizzare non sarebbe assolutamente nessuno scandalo in questo son d'accordo col professor baldanza Baldassarre
Quando dice che il problema non è omologa o eterologa il problema del principio di salvaguardare il diritto non alla vita il diritto a non essere a non avere la vita tolta
Perché la vita la vita è un discorso che potrebbe essere discount discorso di carattere generale il problema di cui noi trattiamo ora così come abbiamo trattato nell'avvolto come tratteremmo venuta ne sia non è il problema della vita come valore in sé
E della sacralità della vita dell'altro cioè che non su uno né personale ne è stato nei associazioni nel gruppo può togliere la vita a un altro e ultima cosa un solo secondo dato che l'interruzione
E il problema di andare a votare o non andare a votare purtroppo in questa circostanza siccome se si va a votare si aggiunge il pomo e poi passano tutti i referendum purtroppo non siamo neanche la possibilità di scegliere un sì e uno a secondo dei quesiti perché bisognava andare a votare se uno a l'intenzione di non fare passare la di non fare peggiorare questa legge che già di per sé abbastanza problematica
Gli interventi conclusivi dei partecipanti alla tavola rotonda solamente c'è un'altra un'altra prego
L'orario
Però dobbiamo sarà un lento
Domanda rivolta a a allora furono Ettore
Ma la legge quaranta credo Dragotto alla base un'opzione etica
Se attribuisce un valore all'embrione ed adesso ne derivano tutta una serie di conseguenza
Però mi chiedo
Questo stesso valore questa stress opzione etica e anche alla base
Della legge sull'espianto degli organi
Ritengo di no
E se si applicasse la stessa operazione etica
Al problema dell'espianto di organi che notoriamente escluse le cornee tutti gli altri possono essere espiantati soltanto da organismi vivi ancorché senza attività cerebrale a quali conseguenze si giungerà il bene grazie
Sarà
Come allora
Allora io vorrei vi siete d'accordo sono libere
Rischiano milioni quaranta milioni va bene allora cominciamo a ragionare
Naturalmente il signor Romeo disposti sia per eventuali chiose ulteriori
No io spero di attenermi anzi ai cinque minuti perché oltre i diritti dell'embrione esiste il diritto al tramezzino e alla sopravvivenza fisica di rimanere
Quelli spagnoli
Allora io ho qui due pagine di appuntite di spunti di sollecitazioni che davvero prenderebbero non cinque ma cinquanta minuti quindi mi vorrei limitare due questioni proprio per due questioni generali di sfondo anche per così stare un po'in continuità con il taglio dell'intervento introduttivo che ho fatto
Prima questione
L'aborto l'aborto cioè sono due questioni che riguardo il significato del voto le modalità del voto prima questione a Boston seconda questione astenersi o no non allora avvolto
è o non è un convitato di pietra di questo referendum
Qualcuno mi pare Baldassarre ha detto non c'entra nulla basso ministro Gasparri ha detto che invece è questo il senso del referendum
Poco fa Antonio Saitta diceva ma anche all'espianto di organi in coerenza ecco a me pare che ogni referendum è lo sappiamo
Per documentata esperienza si carica sempre di un plusvalore c'è un bello sagge un vecchio saggio di mezzanotte Nania i colleghi possedessero ricorderanno che proprio era in questa direzione
Allora uno dei paradossi della della legge
Era
Non il Senato un altro una maschi
Allora uno insomma sono state contate mi pare tredici o quattordici profili di incostituzionalità non sulla legge quaranta opinabili così come è opinabile e tutto ciò che adesso io sto dicendo che è sempre opinabile ogni questione giuridica
è una una però delle questioni forse quella più di fondo riguarda la irrazionalità della legge in quanto legge auto contraddittoria
Perché il sistema vigente adesso prevede una tutela dell'embrione è una non tutela del feto
Durante i primi tre mesi dalla vacanza si può abortire quindi io le mutano tutela prefetto invece non lo tutelo poi dopo i tre mesi riprende la tutela c'è una modella intermittenza è veramente una legge schizofrenica
Perché lo è perché evidentemente non si è riusciti in Parlamento a trovare come dire una disciplina organica allora
è evidente che questo referendum in qualche modo tenderà a sciogliere un nodo giuridico perché se passa se passa avanti
La sopravvivenza la legge quaranta passa il principio che la difesa intransigente della vita insomma anche non lo so insomma dallo spermatozoo in prima al pensiero da non so che cosa no e allora evidentemente anche l'apporto a quel punto avrà una forte sanzione popolare diciamo registrata da un referendum che sarà fallito per cui insomma ad non andremo a votare o non votare anche questo è nella logica delle giuridicamente così
Perché il referendum ma anche può avere anche questo significato
Cioè di soluzione di nodi giuridici che in via legislativa non sono stati risolti appello al Po
Questa è la mia opinione immagino che non sia l'opinione di tutti però volevo dettate dal seconda questione che anche queste era stata posta poi in prima battuta mostro un moderatore prima
Poi modera assiso interventi ma insomma è un'azione importante poiché
Ed è la questione dell'astensione non
L'astensione è uno rafforzato che vuol dire un'ora forzata messo l'elmetto quei cartelli è severamente vietato fumare o è vietato non è vietato insomma vuol dire che dare severamente no
Non è un rafforzato c'è il sì c'è il no è un'altra cosa ora
è un doppio no da uno con la maiuscola
Ora a me pare eh per carità mi rendo conto che ogni argomento giuridico rovesciati le però a me pare USA l'argomento storico teologico letterale e sistematico che da una lettura integrata delle norme costituzionali veri un giudizio di sfavore dis di riprovazione direi di più verso la organizzazione dell'astensione perché l'argomento storico insomma nessuno mi pare lo abbia negato
No ma perché scusa Antonio ma non è che il il quando l'articolo quattro dice che il lavoro è un diritto ma anche un dovere mica da resta sotto non lavori no il dovere al lavoro il dovere al lavoro
Non è non è che ogni dovere i doveri di solidarietà degli per l'articolo due mica prevedono tutti la galera se tu non adempie c'è un giudizio però su questo argomento letterale l'argomento si un giudizio diciamo che la Costituzione cozzare che in qualche modo si esprime anche così l'articolo quarantotto dice che il voto è un diritto ma anche un dovere ciclico e non fa eccezione per il referendum anzi argomento letterale l'articolo settantacinque dalla Costituzione parla di voto e parla di votazioni quindi io con l'argomento letterale essendo
L'articolo quarantotto al quello che dice all'articolo settantacinque non
Mi è stata molto come dire rimproverato il fatto di aver usato l'espressione frode alla Costituzione mi son detta dato dell'ignorante e quant'altro insomma dal direttore no no dal direttore di Avvenire non parlando di emendamento o boom arrivarono
No
Ora però per carità insomma tutti siamo ignoranti fecero pure sovrano insomma sa però però però
Che significa uno dalla Costituzione significa violentare lo spirito di una norma costituzionale
L'articolo centotrentotto per esempio eh appena star presidio delle garanzie costituzionali
Se io e quindi c'è un procedimento una revisione aggravata pro per difendere allora se io uso l'articolo centotrentotto per abrogare l'articolo centotrentotto io formalmente sul piano della le della legalità diciamo così formale astratta non non fa però è una frode alla Costituzione no
Ora i costituenti non ci piove che non pensavano al quorum come trucchetto anche questo una parola causato Norberto Bobbio nel giugno novanta più autorevolmente prima di me quando ancora non si era ecco propagata questa cattiva diciamo prassi di aggirare le norme costituzionali per sterilizzarli
Luca Crovi trucco insomma prima ma perché evidente perché perché costituente non prevista lì c'è un quorum dei due quinti nel dibattito suo sforando dico questa cosa e tu nel dibattito Assemblea costituente poi dissero no la metà più uno degli aventi diritto perché volevano evitare
Che una legge magari votata a larga maggioranza dalle Camere fosse poi abrogata
Anna da da una piccola minoranza della del dal corpo elettorale occorre che referendum sia serio il quorum e termometro di serietà del referendum nella testa dei costituenti è il quorum serve a come dire impedire che non ci sia un un afflato civile e sociale sufficiente
Per abrogare una legge dello Stato
Ed è una cosa del tutto diversa dall'uso che e poi è stato fatto mica oggi per la prima volta ma oggi mi pare con maggiore decisione forse che in passato l'appello all'astensione è e anche il telo se anche il fine insomma era questo quindi per tutta questa serie di ragioni mi pare che si possa dire incontrando anche un'opinione diversa
Sì certo l'elettore c'ha tre possibilità può votare sì può guardare no può non andare a votare ma lasciamo perdere la slealtà di chi somma al trenta venticinque per cento di renitenti al voto perché insomma non sanno nemmeno il il voto organizzato quindi basta un ventuno per cento per far saltare un referendum significa che referendum è morto è ormai morto nel nostro Paese se questa cosa continuano a parte diciamo la scorrettezza
è evidente che la diciamo l'astensione nella testa dello spillo la Costituzione serve a sanzionare delle richieste referendarie non pregnanti non importanti non ritenute fondamentali ma e allora in questo in questo in questo senso il quorum come termometro di serietà l'uso che se ne fa mi pare è tutt'affatto diverso che non so se ho sforato i dieci mila veniva
Grazie davvero e devo dire comincio con un sorriso non me ne si voglia ma
Quando sento echeggiare alcuni argomenti milioni mentre quello che io non ho visto direttamente hanno recuperato successivamente
Chi ha qualche anno più di me
Invece se lo ricorderà ed è quel celebre comizio di Amintore Fanfani sul referendum sul divorzio bisogna scatenare le Paure alimentare le paura
Se sarà confermato il divorzio i vostri mariti scapperanno già con le Cameriste neanche con le cameriere con le Cameriste ma io ho devo dire confesso ma che negli argomenti che sento utilizza
Percepisco questo desiderio di alimentare delle paure e delle leggende metropolitane rispetto a cose che sono invece semplici e diverso allora in dieci minuti qualche leggenda metropolitana numero uno
Adesso intanto non si trova più nessuno che difenda la legge così come tutti ci dicono che la legge gli affetti perfettibile sia eccetera
Ma scusate quando questa legge è stata votata in Parlamento al Senato all'ultimo passa sono stati proposti trecentotrenta emendamenti sono stati respinti tutti e trecentotrenta come un rullo compressore
A francamente che ora arrivi la promessa da marinaio anomalo andata corpo dopo vari vediamo come dopodiché agli atti
Abbiamo chiesto di rivedere la prima in corso d'opera e non si è potuto cambiare neppure una virgola
Numero trecentotrenta emendamenti su cose grandi su cose dette
Seconda questione il professor Baldassarri Gemma così limiti la scienza senza limiti ma come lasciarsi senza rete
Siamo tutti d'accordo sul fatto che la legge debba porre dei limiti io sono credo alla filosofia del limite il problema è dove lo metti questo limite
Il problema è dove fissi il paletto il problema è la regola liberale o no allora possiamo anche innamorarci del Costarica e trasferirci tutti in Costa Rica ma si potrà dire che tutti i Paesi del mondo occidentale tutti fanno una scelta più liberale della nostra si potrà dire che qui abbiamo tutte le sere tutti i giorni
Ci si spiega Carlo Toni e caro Giorgio Vaccaro Toni dovere che ha ragione tutto cartoni caro Giorgio ma Karol Zapatero che dopodiché noi facciamo completamente un'altra cosa con il risultato parliamoci chiaro insomma credo di non essere sospettabile posto che sia un sospetto per chi invece di approcci marxiano marxisti ma si può dire che c'è anche un elemento classista in tutto questo perché poi alla fine della fiera
E questo è uno schema che le donne italiane ben conoscono quando la porta era vietato chi c'ha i soldi fa una cosa
Chi non ha i soldi restano un suo problema e vorrei dire se avessi un approccio invece sociologico qui ci vuole
Perfino questo sarebbe interessante vedere anche cosa accade
Nella logica dei viaggi perché chi ha i soldi va in Inghilterra sì non ha i soldi ma qualcosa già magari ma in Ucraina e insomma io tanti esperimenti fecondazione assistita Kier fra non queste cose non interessano nessuno
Altra leggenda metropolitana sentivo prima devo dire con solidarietà da maschietto però con grande imbarazzo l'ingegnere che diceva
Non ricordo l'ingegnere che ha parlato poco fa cioè si faranno due tre e quattro tentativi quattro C a a e si diverte la donna nel frattempo io la prima cosa fallisce la seconda fallisce l'ATER ma io sono francamente da questo punto di vista sorpreso come pure sono sorpreso tornò professor Baldassarre ma dati proprio con rispetto ma il rispetto richiede sincerità
Questo approccio devo dire veramente poco rispettoso
Alla quasi totalità della comunità scientifica italiana
E qui l'eugenetica l'eugenetica stiamo scherzando e quindi la quasi totalità della comunità scientifica sono tutti dei bengala
O dei prezzolati dalle multinazionali con magari le due cose insieme
Non scherziamo
Devo dire laddove colleghi c'è la seconda più facile io sarei cauto anche su questo perché sa vedere il fatto che siano in campo dall'altra parte due soli scienziati professor Dallapiccola il professor Vescovi dei quali l'uno al professor Dallapiccola sostenne in audizioni parlamentari il contrario di quello che dice oggi la televisione
E l'altro il professor Vescovi che sostiene nei suoi libri il contrario di quel che dice la televisione gli arredi tutto il suo ultimo libro pagina sessantacinque paragrafo tre in cui spiega come occorre tenere aperte tutte e due le sta francamente ma francamente un poco di rispetto questa non è il far West porto quindi Rita levi Montalcini è un'acca un giorno Umberto Veronesi è un pistolero sono dei sadici che vogliono torturare l'embrione ma tra l'altro con devo dire qui ad alcuni di coloro che sono qui sanguina ancora nel cuore per la decisione la Corte costituzionale però anche qui non giochiamo il far west l'altro spauracchio ci avete detto no al quesito è unico perché se non c'era il far west e quindi erano meglio erano saggi quesiti mirati che adesso che ci sono inquisiti Niguarda minacce il far-west lo stesso
Sistemiamo su un poco gli argomenti perché altrimenti la cosa non frecce altra cosa l'embrione Mazzocchi
Siete giuristi io sono allievo dinanzi al che sta i diritti dell'embrione diritto diritto di ma scusate ma anche concettualmente
Questo embrione questi diritti come li S città a questi diritti quali doveri corrispondono come si fa a fare dell'embrione un centro di imputazioni giuridiche anche logicamente capovolge no cosa che le chiedo scusa le chiedo no le chiedo scusa chiedo scusa le chiedo scusa lo ha già fatto abbiamo ascoltato
No le chiedo scusa le chiedo scusa anch'io no ma non per l'interruzione per quel che ha detto che è vediamo allora no anche perché mi consenta come dice quello
Aderisco per un istante alla nostra impostazione non dovete dire i diritti dell'embrione semmai dovete dire i doveri nostri nei confronti delle mie il problema della legge sarebbe questo
Allora non alimentiamo una nuova un cultura giuridica pazzesche in cui si scrivono diritti che non sono esercitabili che non si sa come si usa come pure anche qui professor Baldassarre l'aborto
E non si può dire me lo ha fatto alle undici e trenta sette che l'aborto non è un problema e poi alle undici e quarantuno spiegare ma come si fa a non considerare persone concepito e l'affermazione delle undici e trentasette l'affermazione delle undici e quarantuno vanno messe insieme io posso aderire alla sua tesi che sia tutto persona aperta parentesi tranne il malato perché il malato Della Seta ma se tutto verso allora casca tutto
Sa sacralizzazione della embrione ma anche del feto messa in discussione della legge criminalizzazione penale dell'interruzione di gravidanza andiamo diciamo a una consequenzialità delle cose
Altra questione sto per chiudere io ancora come l'immigrazione io
Attendo ancora una risposta che infatti non arriva sulla storia degli embrioni soprannumerario
Perché questa appassionata crociata difesa dell'embrione dimentica insisto degli embrioni che esistono già
E che stanno per essere gettati via
Chiudo perché vorrei che alle discussioni astratte si sostituisse no le storie semplici
Questori semplici di chi vuole far nascere dei bambini vorrebbe provare a guarire da alcune malattie una storia semplice
è stata quella la ricorderete quest'estate mentre si raccoglievano le firme del piccolo Luca quel bimbo malato di talassemia eccetera a un certo punto andare alla televisione
Il ministro Sirchia coltivati ammettere le penne del pavone vive guarite guarito il piccolo Luca poi si seppe che la guarigione del piccolo Luca era avvenuta grazie a una trasferta nella più liberale e Turchia
Allora spieghiamo i due meccanismi
I genitori del piccolo Luca malati di talassemia col figlio parlasse amico strada uno strada due
Strada uno quello che hanno fatto
Procedimento di fecondazione assistita
Con diagnosi pre-impianto sono nate delle splendide bambine che hanno fatto la festa dei loro genitori dello e hanno pure epurato i fratelli che parentesi grandi festeggiamenti degli stessi ministri che in quelle ore mettevano i manifesti nazisti rispetta la diagnosi prendiamo ma lasciamo Strada due si segue la legge quaranta cosa devono fare quei due genitori
Devono fare figli naturali quindi un figlio due figli tre figli quattro figli cinque Firenze finché non ne nasca uno non solo sanno Marsano e compatibile probabilità alta finché non nasce il Nono figlia cioè non so bene sano e compatibile così si potrà curare anche il primo che nel frattempo è pronto per il servizio militare
No perché nel frattempo io vorrei capire chi nella sua vita personale accetterebbe una in posizione come questa e con quale diciamo senso di ragionevolezza si impone questo per legge per iscritto per tutti come pure altra cosa e chiudo veramente due volte a trenta secondi i primi trenta secondi
Basta con questa storia della diagnosi pre-impianto della criminalizzazione ma insomma se uno cerca di far nascere un bambino saranno questa è un atto di violenza è un atto di cattive ma stiamo scherzando ho a che fare con una presunta non volontà di accogliere diciamo i portatori di handicap ma che discorso è una cosa è essere favorevoli e lo siamo tutti all'assistenza dei portatori di handicap o dei portatori di una malattia ma questo non è certo in contraddizione col tentare a fare in modo che non ci siano altri portatori di Handicap poche le persone che la Scala nascano sane io sono e tu non lo è a favore dell'aiuto ai malati dializzati ma sono anche a favore della ricerca contro l'Arezzo per evitare che altre persone si ammalino non inventiamoci
Contraddizioni che non stanno né in cielo né in terra allora chiudo come faceva professor sei tappe con ragionevolezza devo i trapianti
Ma insomma il primo trapianto lo fa quello Christian Barnard nel sessantotto
E succede l'ira di Dio
Soltanto trentuno anni dopo nel novantanove Papa Wojtyla dirà si può fare
Ecco io mi domando se ogni volta dobbiamo attendere trentun'anni
O in qualche caso trecentodieci
Ci sono quelli che non hanno tempo
Il ministro Sirchia ebbe a dire una volta bensì è vero su con le staminali embrionali forse si arriverà prima con le adulte ci vorrà più tempo ecco io vorrei che ci mettessimo da una parte di chi non ha tempo e vorrebbe provare a tentare una strada di cura e di guarigione grazie
E allora
E cercherà di restare in sia nei limiti però il moderatore vini nobili al dottore tra Canicattì vorremmo dire grazie per avere ricordato che le cellule staminali embrionali non so l'unica in via e l'unica speranza è che cioè la via delle cellule staminali adulte che ha dato e sta dando delle risposte terapeutiche concrete
Devo però dire anche che da ricercatore da ricercatore quale
No no spero perlomeno di essere
Capisco
Il desiderio giusto e legittimo la libertà legittima dello scienziato di percorre tutte le vie possibili di certe staminali adulte ricerche staminali embrionali e quant'altro perché anch'io faccio così quando Richard
L'unico mio problema che in effetti per ma non esista perché faccio filosofia quindi faccio poco danno nel momento in cui applico
Forse qualche danno qualche svista qualche qualche qualche a livello che prende brutte di ieri
Che ama l'embrione quindi però dico da ricercatore mi rendo conto di questo l'unico problema è queste vie possono essere perseguite tutte purché non ci sia tanta ecco qua il problema è questo è sempre lo stesso se incide su diritti che noi pensiamo di dovere rispettare e qua volevo dire una piccolissima cosa sì diritti dell'embrione
Quasi detto giustamente da parte non è una piazza e in effetti è difficile parlare di diritti di un embrione che non può esercitare dov'è ma ne parliamo di diritti degli animali mai parliamo di diritti delle generazioni future
E anche loro non possono essere portatori di diritti nel senso in cui lo sono io
E esercito diritti e sono anche responsabili o anche dei doveri
Quando guardiamo di diritti nel senso che siamo noi ad avere dei doveri nei confronti dell'embrione sono i nuovi soggetti di diritto che la bioetica ci consente allora credo che il problema della cellule staminali embrionali sia sette lo stress volevo però dire una piccola cosa
Si parla tanto della clonazione del cosiddetta terapeutica e nel primo dei quesiti anche questo ci viene chiesto di dire no al divieto della clonazione
Cosiddetta terapeutica lasciando il divieto della clonazione riproduttiva io vorrei ricordare che l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha detto no alla clonazione sì terapeutica sia riproduttiva
Per una buona ragione che la clonazione terapeutica passa
Salvo poi stoppato da da riproduzione riproduttiva embrione di fatto viene clonato e poi insisto il processo
E poi volevo rispondere alle dottore Benedetto che se n'è andato
A e spiace si è stancato ringraziandolo della simpatia ma è volevo dirgli una cosa però è la dico lo stesso
Moderatore che dice fisico anche sembrare a questo punto l'arrivo che inesperti quello che lui dice che non lo preoccupano i problemi etici mi preoccupa moltissimo
Mi preoccupa moltissimo perché mi preoccupa moltissimo un giro Paolo e faccia fecondazione invito e che non si preoccupi di problemi etici questo mi dà la conferma che il giusto a questo punto che l'etica la bioetica se ne preoccupi e che il diritto a maggior ragione isole fino a quando ce ne preoccupiamo no e non succede niente ma che il diritto se ne preoccupi e che metta dei paletti visto che i ricercatori non si preoccupa i problemi etici ma solo di fare felici le donne
Benissimo io sono una donna e voglio essere felice
Ma mi rendo sempre conto che la mia felicità deve stare all'interno di una regola fondamentale non ledere i diritti degli atti
E strettamente collegato con questa sua non preoccupazione dell'etica il suo rifiuto della parola embrione che io comprendo così l'embrione in effetti per lui è solo l'embrione annidato e non l'embrione in vitro
Per una delle tesi che si portano avanti in questo periodo ma sicuramente l'embrione invito e già vita e quindi mi sembra che le preoccupazioni etiche sull'embrione in vitro siano debbano essere nostra
L'altra cosa il dottore Benedetto ha citato varie volte ha citato il l'ultimo pronunciamento del Comitato nazionale di bioetica sulle cellule embrionali
I feti abortiti
Io vorrei dire che c'è una logica in questo documento perché queste cellule embrionali
Erano cervello invernali difetti che non avevano più vita abortiti quindi non c'era più vita dottore Benedetto mi dispiace avvenuto a metà della mia risposta era mi spiace che lei però non abbia ricordato tutti gli altri pronunciamenti del Comitato nazionale di bioetica primo fra tutti quello del mille novecentonovantasette che conclude l'embrione e uno di noi
E ultimo quello del due mila e tre dove si dice no
Alle via delle cellule staminali embrionali perché gli embrioni debbono essere tutelati
Altra domanda altra domanda di parte altra domanda che
Altra domanda che è emersa
E che mi sembra importante perché è circolata diverse volte fosse circolata diverse volte sfugge non reagisce così nella recita il veramente
Votare già seguono arriviamo alla simmetria no proprio la persona offesa proprio va bene e allora propri volevo dire una un'ultima cosa sugli embrioni sovranumerario esistenti
è un problema che non è oggetto mentre la legge
Mentre la legge non è novelle preferendolo a lei dei quesiti referendari né nella legge
Né nella legge nei quesiti referendari si tratta degli embrioni sovranumerario esistenti
Il Comitato nazionale di bioetica però ora sta attenzionando fortemente il problema degli embrioni sovranumerario esistenti sicuramente il gli embrioni sovranumerario esistenti a mio avviso potrebbero essere utilizzati per la ricerca in analogia con quanto avviene per la donazione degli organi qualora si accertasse la loro non vitalità
Ma questo è in questo momento oggetto di studio e di attenzione e in ogni caso non è oggetto del dibattito attuale l'ultima cosa al professore Ruggeri sulla differenza tra l'etica che sovrintende alla questione dei la donazione degli organi e l'etica che sovrintende alla tutela dell'embrione
Non c'è contraddizione a mio avviso perché perché una cosa è
Una potenzialità una potenzialità di attività cerebrale una cosa è un'attività cerebrale che non c'è più
La sua obiezione io l'ho ritrovata già anni fa in un testo di Maurizio Mori che è stato oggetto di dibattito varie volte e completamente diverso il problema di dire no ha una potenzialità un impedendole di esprimersi non una possibilità una potenzialità poiché nell'androne noi troviamo l'essere impotenza di un'attività cerebrale e quindi conseguentemente di tutto ciò che consiste nell'essere
Razionalità
E quelle che invece nel momento in cui avviene la morte dell'intero cervello così come prescritto dalla normativa sull'accertamento della morte cerebrale così come previsto dall'etica della donazione degli organi
Laddove non è più possibile non è più possibile quindi completamente diverso nessuna attività nel cerebrale né razionale grazie
Comincio dalle distinzioni
Ricollegare quest'ultima osservazione che vale anche per
Una osservazione che ha fatto Capezzone nei confronti non c'è
No no era solo per
Per non mancare di rispetto dire una cosa in assenza di
Ho detto io non ho detto
O prima ha detto una cosa diversa da quella che mi attribuisce Capezzone cioè io ho detto che in questi referendum hanno c'è un un problema assolutamente giuridico assolutamente diverso
In questi referendum c'è il problema se si possono fare interventi sull'embrione
Vari Fini che presuppongono evidentemente la
Una premessa che deve essere risolta se l'embrione è persona uno anche nell'apporto c'è questo però nella nostra legislazione
è stato posto il problema del rapporto in un modo assolutamente diverso è stato posto come l'ho detto prima scusa se mi ripeto come problema di conflitto fra diritto alla vita di un soggetto il diritto alla vita di un altro soggetto
Presupponendo che il concepito è persona in quella nella sentenza
Del settantacinque quindi sono due problemi che giuridicamente
Sono diversi così come diversa è stato su questo non mi dilungo così come diverso problema degli aspiranti ho scritto io la sentenza della Corte in materia di espianto
E abbiamo studiato a fondo questo problema e l'abbiamo risolto esattamente partendo dalle premesse cadetto ora la professoressa Censabella sono due Programme assolutamente diversi perché l'espianto viene autorizzato
Ma parte la decisione di volontà soggetto quando ormai non c'è più alcuna
Alcuna speranza di vita
Quando c'è stata già la morte cerebrale e questo oggetto non ha più alcuna speranza di vita ormai il suo diritto alla vita per così dire in sé già consumato è una tematica giuridicamente assolutamente diversa
Chi gli ha chi vuole confondere dal ventre Ammone problemi la delle battute che
Come abbiamo visto anche stamattina spesso ci sono anche questi nei dibattiti io le considero battute e non le considero
Due invece su due problemi volevo intervenire
Ulteriormente ma a parte la osservazione io per quanto ne so la comunità scientifica non è affatto è abbastanza divisa
E non solo quella italiana di cui si può non è così io evidentemente leggiamo cose diverse
Evidentemente c'erano cose diverse
E non non solo in Italia ma in tutto l'Occidente tanto per rimanere non andare al Costa Rica rimanere all'Occidente ricco e opulento
Stamattina
Mi sono svegliato ho acceso la televisione per vedere il telegiornale delle otto era qualche minuto prima dieci minuti
Nel canale due prima della del telegiornale c'era un professore della Università Sapienza che diceva che Veronesi diceva delle emerite scemenze
E che faceva mi posso calde questo per dire no ma lascia perdere adesso comunque era un professore ordinario della Sapienza di Roma questo bel diretti e e diceva che Veronesi fa allarmismo
Su certe cose e tanto più grave diceva questo professore perché si basava su ricerche non di ieri l'altro ieri ma su ricerche fatti trent'anni fa superata dalle ricerche moderne questo per dire ecco ma è normale che nella comunità scientifica io e il panino si investirà molto d'accordo credo che siamo amici abbiamo fatto anche per vacanza insieme
Però e normale e che lui abbia delle sue opinioni o delle mie ci mancherebbe altro che non fosse così no questo per dire difficile trovare in una comunità scientifica
Pron ottanta per cento novanta per cento cento per cento persone che la pensano stesso modo sarebbe una comunità talmente naturale veramente da ricordare
Forse in nemmeno all'epoca dei nazisti perché c'era sempre qualcuno che professava che non era d'accordo
Due problemi volevo affrontare soltanto il problema giuridico che diceva dell'astensione del problema ritornare alla fine questo sull'embrione sulle cose che diceva che persone sull'embrione appare la domanda che ha fatto lei guardi
La corte costituzionale ha motivato l'ammissibilità del referendum sull'articolo uno dicendo ce l'ho qua sotto che la norma a un contenuto meramente enunciati
Se se fosse stata consequenziale avrebbe dovuto dichiara inammissibile perché fare un referendum su un su un referendum in su una referendum inutile
E non si capisce però a parte questo io quei voglio vedere se dovesse passare per il referendum e la corte si trovasse aggiudicare ad inseguire G. timida Cosisan dopo questa affermazione che cosa farà perché se non ci arrivo cioè non ha alcun significato
Normativo dovrebbe dire che lì sulla referendum illegittimo comunque queste son problemi della corte e vediamo gli stessi allora son d'accordo Conte su questi
Il problema dell'astensione
Astensione
è un problema che io non vedo non ma non lo vedo come problema sinceramente
Nel Milan conosce mille novecentottantuno il mio maestro e amico Roberta mi invitò a fare un corso sul referendum in America perché voi sapete in America sono molto utilizzato in forse forse il Paese in cui referendum viene più utilizzato
E allora ho fatto una ricerca insieme all'assistente
Tedesca americana
Feci una ricerca su tutta l'ampia bibliografia che oggi ho dato oggi qualche tempo fa ho dato all'uscente mio allievo
Che ha utilizzato per fare un libro di quattrocento pagine commento sul refrain che quindi
In parte è citata anche nell'ultimo commento del settantacinque
Ebbene vedendo queste cose almeno trovato almeno due ma due monografie sulla differenza tra elezione
Farà il nome
E cioè che mentre l'elezione è finalizzata alla integrità diciamo così della rappresentanza politica
Ricordo che ad esempio sino al mille diceva che il il vero metodo elettorale quello proporzionale con perché garantiva la rappresentanza più concreta quindi a questa specifica funzione
Viceversa i referendum una decisione legislativa popolare no nell'articolo che facevo l'avevo detto mettevo proprio che la frase quello che era tra virgolette quasi e nella decisione si aprono le regole della decisione
E cioè si aprono alle regole che è possibile votare sì che votare no e anche non votare
Come succede in tutti i corpi in tutti i collegi no impone certe
Ora Vendola ora vengo aprono il cuore in molti Paesi non solo in America non c'è quorum
Ma l'argomento del quorum né si può interpretare come all'Inter per esattamente al contrario
A parte il fatto che nel referendum dell'articolo cento trentotto non è previsto il quorum a parte questo piccolo fatto che poi forse qualche problema
Lo darà tua interpretazione caro Ainis
No perché possibile la Mater così più importante ancora non è non si prevede il quorum se fosse vero il tuo ragionamento sarebbe difficile interpretare quella norma
Ma la previsione del quorum esattamente ecco è lo stesso motivo per cui è previsto il quorum nelle votazioni dei collegi del Parlamento della corte costituzionale e così via
E mandati in proprio la previsione del quorum presuppone che ci sia una possibilità di non votare perché se no non ci sarebbe la previsione del quorum
Perché se potesse e dovesse sempre essere presenti e votare tutti non ci sarebbe la la possibilità cioè non ci sarebbe la regola che almeno devono essere presenti
Che dobbiamo portare il certificato medico perché non è una votare
Per dire siamo impossibilitati a votare per questo abbiamo una giustificazione no
Quella del referendum votare o non votare è una libertà e credo anche garantita costituzionalmente la parola frode alla Costituzione forte perché presuppone una illegittimità
Mortati ci ha insegnato che è uno degli aspetti di illegittimità della legge io sfido a dire che questo sia un aspetto di legittimità e lo diceva anche ieri l'altro ieri Gustavo Zagrebelsky
Tutt'altro che orientato supposizioni astensionista che diceva Sisto mi stupisco come i giuristi discutano di questo che è un non problema io la penso esattamente come lui è un non problema astensione è una libertà chi la usa la usa come libertà
Sul punto delle embrione e qui chiudo
Beh Capezzone mi dispiace faccio il giurista però alcuna idea l'avvocato il diritto romano siamo abituati a distinguere tra titolarità esercizio cioè alla revoca del diritto romano è ed è rimasta tale e quale
Quindi sa noi se una un soggetto tra virgolette antifrane diritto per noi
Giuridicamente persone
è difficile uscire uscire da questo da questa se atti Gloria di diritti inviolabili costituzionali della persona umana come ha detto la Corte costituzionale e l'ho accennato prima
Problemi proprio non ci sono io però ho detto prima e normalmente quando faccio questi dibattiti chiudo
Faccio quando fatto questi dibattiti non ricordo in modo provocatorio io aspetto sempre che mi si dica che mi si dimostri che l'embrione non è persona una volta
E lo lo lo dico sempre lo dico anche a voi questa volta una volta che mi si dimostri questi sono pronto a cambiare opinione anche perché io ho vissuto dei drammi mediche scusatemi se non non la chiama e duetti è nato lo dico solo perché tu hai accennato
A la la dramma di di Sergio Pannunzio con il quale io ho diviso la cattedra dal settantaquattro da quando Giuliano Amato ci siamo tutti e due a Perugia e poi siamo tra nelle mentre sono di nove anni
Siamo stati spiega egualmente abbiamo visto la categoria seduzione la LUISS e quindi abbiamo fatto una carriera parallela per oltre trentacinque anni
E cinquanta o quattro cinque anni fa Sergio mi chiamò in confidenza io pensavo che lui parlasse di problemi i problemi di consiglio di facoltà come eravamo soliti fare
E miei disse questa cosa
Io giuro
Rimasi quasi come si può dire quasi in parità di conoscenza tanto mi Troma pizzo alla cosa e dati i rapporti che ho Couto con Sergio con Sergio ho vissuto questi quattro cinque anni di dramma
Quando lui poco prima di Pasqua decisi ad andare a fare questo viaggio tra disperazione Pechino
Io non credo che chiese a me e ad altri amici più stretti se giunge se gli insomma voleva un approvazione
Mentre alcuni gli hanno detto di no come per amicizia come Romano
Io non gli ho saputo dire di no perché mi sembra vi toglie una speranza anche se sapevo in cuor mio che probabilmente sarebbe stato un viaggio voglia ahimè è stato un viaggio fatale perché che hanno fatto degli interventi che poi ne hanno provocato la morte per soffocamento
I sardi hanno fatto medicina cinese non so che dire di Seattle con tutto il rispetto di di
Che e quindi io questa è un dramma che ho vissuto
E io non so ecco forse io mi permetto di Ainis è stato per due anni anche ha collaborato commessa dalla mia assistente alla corte ricordo quel periodo
Con però mi per questo mi permetto scusami di darti un consiglio quasi da padre a figlio come io considero tutti i miei assistenti
Anche quelli che sono stati solo per poco tempo come è stato non su temi come questi non non mettiamo in ballo queste cose perché tutti abbiamo sofferenza e se io vi devo dire una cosa
Io da da
Cinquant'anni fa
Mia madre ha avuto i primi sintomi di una malattia che poi allora manco sapevano dargli il nome sclerosi
Io ho vissuto questa cosa in famiglia con una persona cui ero più legato relativo tuttora perché mia madre per fortuna essendo una malattia strana nel suo andamento
Per fortuna si è resa immobile da da cinquant'anni ma ora proprio due mesi fa ha compiuto novant'anni
E quindi so che cosa significa questo e io proprio in prossimità sono andato a parlare con lei di questa cosa
Lei stessa che cattolica ma a modo suo poter Rifondazione Comunista quindi ho immaginato
Lei stessa mi ha detto sequestrato la convinzione devi fare questo perché
Così ognuno di noi a dei parametri di coscienza ai quali non può deflettere e questo è un ahimè è un referendum che tocca questi punti profondi tra coscienza tocca dei valori morali profondi ed è difficile dire così pensare che a maggioranza si possono cancellare dei valori morali profondi anche se dovessi vincere referendum
Io rimarrò finché non avrà una dimostrazione contraria nella mia convinzione e mi dispiace tanto sarà un disobbediente e lo dico subito perché questo è qualche cosa che è incardinato una mia coscienza e nessuno me lo può togliere nessuno ha diritto di toglierlo
Se crediamo veramente nella libertà
Bene
Anziani soli sicuri
Ora Renato aumentando www punto posso prego prego nuove semplicemente no no no assolutamente no il moderatore stato così bravo no Service lontana conclude
No qualche qualche qualche qualche riflessione così Flash che rapidissima perché l'uditorio Tristan per la sua porterebbe
Voglio dire ecco cosa viene fuori dal dibattito che in effetti non ci sono certezze nessuno e detentore qui della certezza perché si tratta di temi che toccano come giustamente diceva contesta la coscienza etica di ciascuno di nove dove tutti difficile poter decidere
Però io ritengo comunque che il dibattito sia stato utile perché quanto meno alcuni punti fermi io credo che sono emersi e credo che debbano anche resta perché altrimenti vivremo sempre in uno stato di incertezza e confusione totale
La libertà della ricerca la libertà e preziose di per sé se poi la si associa anche alla ricerca e ancora più preziose importante
Che però questo fosse significare che la libertà di ricerca non debba a vere o conoscere i bei i limiti questo ritengo che non sia affermazione che si possa condividere la ricerca debito ubbidire necessariamente ha dei limiti il problema a me fa piacere che il l'esponente radicale dottore Capezzone proprio avesse sottolineato questo aspetto cioè il problema e la natura i limiti e in ogni caso che questi limiti siano obiettivamente ingiustificate
Ora nella valutazione di una giustificazione del limite purtroppo il criterio finale di decisione
E difficile che lo possiamo fare la legge perché la regola della legge l'astrattezza e generalità
Probabilmente qui ci vorrebbe invece via una serie un organo intermedio che fosse appunto facultato l'affare del valutazione più specifica con riferimento appunto al tipo di problema che di volta in volta si tratta di risolvere il limite e quindi secondo me è scontato nell'idea di libertà ma figuriamoci la il limite alla libertà lo conosce quando si tratta appunto di discutere questione della vero ai privatisti parliamo tra libertà patrimoniale e diciamo che quella libertà non è limitata parliamo del patrimonio quindi figuriamoci quando in gioco è lei signora della persona cioè quando in gioco latita
Ecco l'altro grande tema che qui è emerso e quell'appunto della vita e della tutela della ma Dio penso che non ci siano divisioni di nessun tipo né tra laici e cattolici neppure tra cattolici al loro interno e laici sul fatto che la vita è un fenomeno importante va comunque difesa la vita
Io credo che non ci sia nessuno di no che però vita o compro vita la vita è un valore fondamentale
E che la vita posso costituire un limite anche per la libertà di ricerca io credo che questo lo dobbiamo dare per scontato
La vita
La vita quando cominci la scienza medica ci dice che la linea già comincia a livello di Nembro io l'ICI è un principio vitale io non farei distinzione quindi asset a seconda dello stadio della vita dodici è un principio di vita io credo che quel principio debba essere difesa
Il fatto che qui la legge ad esempio parla dei diritti del concepito io a dire il vero non mi scandalizzerei del fatto che parla dei diritti del concepito
Viviamo nell'età dei diritti quella che ci ha descritto così efficacemente poche cioè dell'ampliamento dei diritti ci preoccupiamo che addirittura i diritti si amplino e si estendono fino appunto al momento in cui la la vita appare diciamo anche sia pure in forma così non mi preoccuperei del fatto che ci sia che ci siano i diritti del concepito il problema invece è un altro
Che neppure i diritti e possono essere fermati in via assoluta invia categorica cioè nel senso che bisogna contemperare i diritti di tutti gli esseri viventi e quale che sia glossario anche della vita in cui i soggetti si trova quindi è un problema di contemperamento di compatibilità per i diritti e se no e allora dal piano astratto scendiamo a quello concreto allora si vede che già sotto questo aspetto
Cioè dal punto di vista della difesa la libertà e dalla difesa dall'amica ci sono molte cose che in questa legge non convincono
Perché il problema non è tanto il diritto del concepito intanto vorrei fare un'osservazione qui forse probabilmente rimasta assente anche lo scenario europeo perché anche quello forse andrebbe tenuto presente
E su quello scenario indubbiamente parlo non dei paesi membri dell'Europa parlo di risoluzione adottate dalla comunità europea questa legge è più arretrata
Perché per esempio questa legge vietava eterologa ma lì invece viene ammessa la famosa risoluzione del sedici marzo
Nel mille novecentottantanove dal Parlamento concerta cautele sulla base di Bernate condizione presuppone ma è consentita quindi siamo qui a un livello più arretrato rispetto all'indicazione di quasi vent'anni fa irregolarità che veniva
Posso detiene
Primo rispetta quello scenario rispetta quella indicazione rispetto a quelli già andiamo in Europa e quindi ovviamente io credo che ma ora io però chiedo
Ho apprezzato anche il il il tono molto misurato con cui Baldassarre poneva il problema dell'eterologa voglio dire dove l'attentato qui alla vita a proposito della eterologa la si sporge ma anche per quanto riguarda la maternità surrogata
Di cui non abbiamo parlato e dove c'è un divieto categorico e assoluto perché poi li anche nelle deroga c'è quella contraddizione del divieto che l'azione di disconoscimento e per avere quella contraddizione perderà la nego ma la metto insomma questo è un po'schizofrenico
All'interno di questa legge
Dico nella maternità surrogata c'è un divieto totale e assoluto dico anche questo lì c'è in effetti un'indicazione europea
Perché quella risoluzione tassativa e vietata comunque e non in calce e probabilmente anche la Carta di Nizza e oggi costituzione europea probabilmente lo stesso divieto lo si può anche ricostruire rinvenire anche se non è espressamente detto e esplicitato anche lì nella maternità surrogata
Quale attentato sì sì si pone alla vita
Dopodiché anche l'altro aspetto quello dell'impianto limitato anche lì l'impianto limita non si può stabilire un principio categoriche assoluto per legge andrebbe a fare una verifica caso per caso problema per problema ecco perché tra il piano astratto e generale della legge e la decisione concreta forse ci manca un orgoglio intermedio dove si possono presentare e valutare più attentamente i problemi chiedo scusa qua
Farlo puntualizzazione per la tutela questo del decoro di questa facoltà di giurisprudenza che mi ha conferito la laurea
è stata considerata un'aberrazione la mia affermazione che l'articolo uno comma due del Codice civile riconosce la soggettività del concepito
Si è detto poi da parte del dottor Capezzone avremmo un soggetto che non può esercitare il diritto il professor Baldassarre ha detto che dal diritto romano si scinde la sua Platì totalità del diritto dal suo esercizio
Ma io dico che l'articolo trecentoventi del codice civile stabilisce che i genitori rappresenta di figli nati e nascituri in tutti gli atti ci Filippo o e intenda successoria
Attirò ecco a fini patrimoniali E allora io pongo il problema è concepibile
è concepibile che il concepito scusate il bisticcio abbia la titolarità di diritti patrimoniali e non abbia la titolarità dei diritti inviolabili dell'uomo questa è l'interrogativo con cui
No che nasca è chiaro e chiara a condizione che nasca perché no ma la soggettività prima dalla condizione