Seminario contro la pena di morte

Buonasera a tutti io direi che possiamo partire anche perché a chi voleva rimane è arrivato la mattinata è cominciata con un incontro con le scuole fatto dall'onorevole D'Elia ci sono stati gli alunni della scuola superiore fino alle undici la il colloquio con D'Elia è stato in particolare sulla sua esperienza di vita
Poi sono arrivati gli alunni della scuola media e e cambiato leggermente il taglio si è parlato di pena di morte soprattutto anche se domande che hanno fatto hanno portato l'onorevole D'Elia a parlare ancora un pochino della sua esperienza di vita
E l'ultima all'ultimo incontro poi ci sarà la festa di domenica di dell'insieme di iniziative sentieri di pace
Quindi ovviamente ringraziamo il Comune di Pavullo il Comune di Serramazzoni centro Servizio volontariato e tutte le associazioni che hanno collaborato per iniziative di questo tipo devo dire che la mattinata ha visto molti alunni non stavano neanche nella sala l'abbiamo dovuto mandarne via
Il ritorno è stato davvero positivo nel senso che sono stati soddisfatti sia gli alunni sia gli insegnanti quindi penso che iniziative di questo tipo siano assolutamente da ripetere nove come insegnanti in genere facciamo scuola con i libri
Con le parole spieghiamo facciamo vedere da alcuni anni delle immagini utilizziamo anche quelle ma credo che uno dei metodi di dei metodi didattici più efficaci sia proprio l'incontro diretto con le persone che possono portarci delle testimonianze
Allora la serata si svolgerà in questo modo prima parlerà l'onorevole D'Elia parlando della pena di morte parlando della associazione che lui ha fondato Nessuno tocchi Caino
Poi potranno esserci delle domande
Quindi parlerà Cecilia Negri dell'associazione Senza Voce un'associazione che verrà presentata dopo per introdurre un video di una decina di minuti circa
Quindi prenderà la parola Katia Rabacchin sempre dell'associazione senza voce
Poi ci sarà un piccolo spettacolo a sorpresa quindi di nuovo Cecilia Negri un ultimo video di pochi minuti
Se riusciamo vediamo anche il video di cui si parlava stamattina realizzato da Oliviero Toscani Sud detenuti nei bracci della morte quindi la do la parola e mi sposto ore non toccare i microfoni a Sergio giustificazioni
Beh ti ringrazio ancora
Bernardette per
Questa
Altra causa occasione di oggi pronta qui a Pavullo io sono molto contento di essere
Venuto di avere incontrato stamattina i ragazzi
Nelle scuole medie e non del delle superiori
Mi accaduto molto molte volte di parlare con
Ragazzi delle scuole sul la questione della pena
Della pena di morte della nostra campagna chiamata Nessuno tocchi Caino
Devo dire che stamattina sia nell'uno che nell'altro incontro ho trovato dei ragazzi
Davvero molto
Attenti con domande molto acute
Ma soprattutto maturi
Anche si può dire certamente anche per la netta di quelli più più piccoli Clemente dagli undici ai tredici
Ai tredici anni io credo che bisogna avere anche un po'fiducia dei bambini nei ragazzi spesso li si considera non ancora
In grado l'altezza di affrontare certi temi che fanno parte poi della storia del nostro nostro paese o di problemi che comunque fanno parte della nostra società e che bene che siano portati allo scoperto Dini bene che ne discutano anche ragazzi così giovani
Spesso c'è un pregiudizio nei confronti dei dei ragazzi un eccesso anche di di tutela
Io davvero ho trovato invece un'attenzione e una maturità che sinceramente non mi aspettavo in evidentemente Pavullo è una città molto
Molto viva che che discute che non nasconde
Problemi dei problemi è bene che vengano sempre allo scoperto perché se no se rimangono nel chiuso del solo dibattito familiare o scolastico
Rischiano poi di di aggravarsi piuttosto che risolversi
Diciamo a questa parte della nostra
Giornata è qui a Pavullo la dedichiamo un po'più approfonditamente magari usando l'unico linguaggio che stamattina sicuramente non ho usato perché parlavo
A persone che magari non conoscevano la Nessuno tocchi Caino non conoscevano neanche
Un po'qual è la realtà della pena di morte nel mondo quindi posso permettermi di usare più una chiave politica questa sera
Però Nessuno tocchi che era un'associazione che è nata nel mille novecentonovantatré su impulso di una campagna internazionale che era stata avviata
Nel qualche anno prima un dialer un partito radicale particolare era il tempo in cui nella ex Unione Sovietica
C'era Gorbaciov fu c'era stato quel tentativo di colpo di Stato per rovesciare di Rusco Vegas cullato fu che per rovesciare Gorbaciov fra fallì e lì i due
Che avevano i due golpisti erano due generali avevano davvero davanti a sé il rischio concreto di essere condannati a morte di essere giustiziati
Era una campagna che fu sostenuta a livello internazionale da moltissimi altri parlamentari da premi Nobel ebbe successo Gorbaciov decise di sospendere
La condanna a morte l'esecuzione allora ci venne in mente di fare
Un'iniziativa più più forte che si rivolgesse a tutti condannati a morte che sono
Spesso giustiziati nella d'indifferenza e nel silenzio generale e quindi una campagna per una moratoria universale cioè per una sospensione della pena di morte delle esecuzioni quanto meno
Che si si rivolgesse soprattutto nel sulle realtà
Che erano coperte dal silenzio e dalla indifferenza se uno chiede oggi la pena di morte dove
Quanti sono i condannati a morte uno risponde direi quasi distinto di getto dice negli Stati Uniti
Non è questa la realtà vero gli Stati Uniti praticano la pena di morte una come un è una contraddizione per una democrazia sono rare le democrazie del mondo nell'ultimo anno soltanto cinque hanno praticato esecuzioni capitali tra cui gli Stati Uniti
Ma non è vero che la dimensione la realtà più dura e più massiccia della pena di morte sia negli Stati Uniti
Stati Uniti l'anno scorso hanno compiuto sessanta esecuzioni
La Cina da sola ha compiuto il oltre il novanta per cento di tutta l'esecuzione del mondo che sono state
Dalle cinque alle dieci mila
Purtroppo non siamo in grado di dare un numero sa esatto delle esecuzioni perché
Molti Stati non rendono pubbliche lestat le statistiche sulla pratica della pena di morte in Cina è un segreto di Stato
Lo stesso accade per Paesi come la Corea del Nord Vietnam però noi sappiamo che la quasi totalità della pena di morte avviene in paesi illiberali paesi totalitari Paesi dittatoriali
Non abbiamo stimato che il novantotto
Quasi il novantanove per cento delle delle esecuzioni sono venuti in paesi primi della classifica
Soli con questo orribile podio olimpico delle esecuzioni sono la Cina come il primo poi c'è l'Iran
E poi c'è la rabbia saudita almeno questi sono i primi tre paesi boia tra virgolette che si sono classificati
Quanto a numero di esecuzioni nelle due mila cinque
Dicevo Nessuno tocchi che era nato nel mille novecentonovantatré
è stato fondato da me e da una persona che oggi ora non c'è più che è morto era una mia compagna morta di cancro
Nel novantaquattro quindi un anno dopo la fondazione di Nessuno tocchi Caino e fu proprio lei a scegliere quel nome
Sì
E a Mariateresa Di lascia che è stata deputata radicale
Che poi ha scritto un romanzo che forse molti di voi conoscono Passaggio in ombra che ha vinto uscito postumo che ha vinto il Premio Strega del mille novecentonovantacinque
E lei aveva questo richiamo che molti mi voi forse anche hanno nessuno tocchi Caino è una frase
Tratta dalla dalla genesi dal da quel passo della Bibbia che appunto racconta la storia di Caino e Abele quindi il primo grande primo efferato in omicidio della nella storia del fratello che uccide il fratello
Tutti della Bibbia ricordano molto bene il passaggio occhio per occhio dente per dente nessuno richiama invece quell'altro passo della Genesi che appunto dice nessuno
C'è il signore pose su che in un segno perché
Chiunque lo non lo per chiunque lo incontrasse non non lo colpisse in realtà nelle versioni
Originale fino alla a quando è uscito l'evangelico vita di Giovanni Paolo secondo tutte le versioni diciamo acquisite e consolidate della Bibbia
Non usavano il termine colpire Caino ma usavano uccidere Caino veniva così tradotto
Invece diciamo la la interpretazione la lettura che Maria Teresa Di lascia diede di quel passo ce lo dobbiamo dire nessuno Totti che io non perché chi ha compiuto un grave crimine
Non ne deve rispondere in un'aula di giustizia non debba essere condannato
Ma non toccare Caino Nessuno tocchi che i non significa dà il senso della intangibilità
Della vita della dignità di una persona seppure questa persona ha compiuto un grave un grave crimine aveva in qualche modo visto giusto non perché lei ha avesse mai tradotto dall'ebraico direttamente quel passo però vi era venuto questo spunto questa visione di quel di quella passo della della Genesi
E allora chiesto a erri De Luca che invece è uno che traduce molto bene dall'ebraico scrive delibere anche molto belli
Erri De Luca tra ha tradotto quel passo che si avvicinava molto Nessuno tocchi Caino piuttosto nessuno uccida
Uccida Caino ed ebbe conferma questa sua traduzione perché fu inviata a monsignor Ravasi che diciamo è il biblista ufficiale della Chiesa quello che traduce le cose dall'ebraico
E lì stava per uscire
Stava per uscire le Vangeli un vite di Giovanni Paolo era il mille novecentonovantacinque Maria Teresa ormai non c'era più monsignor Ravasi ci rispose che la traduzione di Erri De Luca era quella più letterale più corretta
Di quella in voga fino a quel momento che diceva nessuno uccida Caino sono sostanzialmente
Tre questa è l'altra il caso di dire la genesi di Nessuno tocchi carino cos'è accaduto in questi anni
Beh s'ci sono poche cose sulle quali noi abbiamo riscontrato in Italia nel Parlamento italiano una convergenza davvero straordinaria di tutte le forze politiche
Non c'è davvero nessun gruppo parlamentare che oggi voti
Diciamo a favore della pena di morte ultima occasione è stata il ventisette luglio scorso
Quando io sono stato il primo a fare firmatario di una mozione che chiedeva al governo italiano di impegnarsi per presentare alle Nazioni Unite l'Assemblea generale dell'ONU quell'ancora in corso una risoluzione
Per dichiarare una moratoria universale delle esecuzioni capita
Intanto la mia mozione fu firmata da rappresentanti di tutti i gruppi politici molti casi anche capigruppo
Di varie i vari partiti rappresentati in Parlamento
Ed è stata una mozione votata all'unanimità
Ci sono molti parlamentari iscritti a Nessuno tocchi Caino accade anche per molte ore istituzioni sono gruppi parlamentari di destra di sinistra ma anche istituzioni come Regioni Province e Comuni italiani sono circa duecento che ogni anno versano la quota di iscrizione
Tra a Nessuno tocchi Caino quindi una campagna
Quindi non tanto di Nessuno tocchi Caino non tanto di questo o di quel gruppo parlamentare o del partito radicale o della Rosa nel Pugno
E una campagna propriamente italiana cioè è una di quelle cose di cui l'Italia
Viene riconosciuta a livello internazionale come il Paese che più ha fatto in questi tredici anni da quando non abbiamo dato impulso all'iniziativa italiana proprio fondando questa associazione
Viene riconosciuto come il Paese che vuole abolire la pena di morte nel mondo a è capitato personalmente nelle varie missioni che ho compiuto insieme a rappresentanti del Senato della Camera
Siamo andati in Centroamerica in Salvador Guatemala
Siamo andati a Cuba in Africa nella ex Unione Sovietica negli Stati Uniti cioè arrivavano gli italiani sono arrivano gli italiani che vogliono abolire la pena di morte quindi c'è questo connotato italiano di cui bisogna andare anche fieri
Cioè di un Paese che conosciuto nel mondo non soltanto perché appunto cioè la mafia gli spaghetti e la pizza insomma ma perché è un Paese che sta cercando di come dire assicurare conquistare un nuovo diritto umano che l'abolizione della pena di morte non è una secondo il diritto internazionale i testi la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo il Patto internazionale sui diritti civili politiche sono i punti di riferimento
Possiamo dire normativi costituzionali della comunità mondiale riconosciuti o lì non c'è sancito c'è il diritto a non essere torturati a non essere schiavi e vari altri diritti e non c'è scritto non non è ancora sancito il diritto a non essere giustiziati seppure a seguito di un regolare processo
è una sentenza giudiziaria quindi il nostro obiettivo e quello di conquistare quello che ancora non c'è scritto nel diritto internazionale e quindi un vero e proprio diritto umana
Secondo uno stesso progetto lo stesso procedimento per cui nella storia dell'umanità si è conquistato il diritto sì a non essere schiavizzati o diritto a non essere a non essere torturati è un fatto importante perché un conto sono le campagne e le iniziative di organizzazione abolizioniste
Per cui può anche accadere che nonostante la tortura sia stata interdetta la la la la la schiavitù sia stata abolita è chiaro che poi ci sono casi di tortura o casi di schiavitù ancora in in varie parti del mondo
Però sono fatte in violazione questi casi sono violazioni aperte anzi sono gravi violazioni del diritto umanitario riconosciuto
Diritto internazionale umanitario riconosciuto ecco se noi acquisissimo ed è questo l'obiettivo della nostra campagna un pronunciamento dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite con un la risoluzione che proponiamo
Beh otterremmo sancire in modo questo nuovo principio
Di diritto internazionale che in pratica equivale all'abolizione
All'abolizione della pena di morte
Noi non proponiamo l'abolizione tout cour della pena di morte noi diciamo intanto le Nazioni Unite decreti no stabiliscano
Una moratoria universale delle esecuzioni capitali il concetto di moratoria un po'conosciuto nel mondo perché riguardava la moratoria sul nucleare la moratoria sulla la caccia alle balene cose su obiettivi su cui sono impegnati organizzazioni ambientaliste
Però per la prima volta il termine moratoria entro le Nazioni Unite proprio sul concetto della pena di morte sull'obiettivo
Dell'abolizione della pena di morte la moratoria un compromesso evidente con la pena di morte non si chiede l'abolizione immediata si chiede di un po'aprire un percorso che arriva l'abolizione non è successo ancora le Nazioni Unite non abbiamo fatto
Il primo tentativo nel mille novecentonovantaquattro Nessuno tocchi che nidifica in era nato da un anno
Fu proprio nel novantaquattro cioè il governo Berlusconi noi chiedemmo al governo Berlusconi di portare per la prima volta all'ONU una proposta di moratoria delle esecuzioni
Lo fece
Fu presentata una risoluzione con questo obiettivo era il mille novecentonovantaquattro
La situazione sulla pena di morte nel mondo ora totalmente diversa rispetto ad oggi
Allora c'era un quarantacinque Paesi in più che facevano parte del fronte dei mantenuto ori della pena di morte che praticavano la pena di morte
Beh perdemmo per pochissimi voti
Per appena otto voti perdemmo sul voto finale su quella su quella risoluzione
Però fu come buttare un po'un sasso nello stagno della situazione attuale non si parlava mai di pena di morte a livello internazionale c'erano le varie campagne nazionali ma una campagna internazionale soprattutto
Collocata nel seno delle Nazioni Unite nella massima autorità parlamentare possiamo dire mondiale ce l'Assemblea generale dell'ONU era stato mai fatto
Ed allora iniziato un percorso che ha portato ad avere dei successi anche in sede nazionale mite non nell'Assemblea generale ma in una Commissione che la commissione di Ginevra quella è proprio specifica sui diritti umani
Che dal novantasette allora fu il governo Berlusconi il governo Prodi presentò la risoluzione alla commissione dell'ONU per i diritti umani di Ginevra che fu approvata erano passati tre anni la situazione continuava a cambiare Paese per Paese e dal novantasette ad oggi anzi fino al due mila cinque perché poi la commissione è stata abolita
Si è trasformata nel Consiglio dei diritti umani pari fino al due mila e cinque per nove anni la risoluzione è stata approvata sempre con la maggioranza assoluta dei voti
L'obiettivo finale della nostra campagna che quel testo approvato a Ginevra dalla sola Commissione un po'come avviene con i meccanismi parlamentari le cose prima si approvano in una Commissione poi se non passano nell'aula nell'assemblea plenaria hanno un effetto limitato
Quindi l'obiettivo è che quello che è stato approvato per nove anni a Ginevra sia portato a New York al Palazzo di Vetro approvato anche anche lì
Insomma la domanda che uno si può porre una volta che la l'Assemblea generale dell'ONU stabilisce una moratoria diversa cosa accade ne sappiamo che l'assemblea generale non è il Consiglio di sicurezza quindi nonno fa delle risoluzioni
Come dire vincolanti dal punto di vista come dire normativo non emette un decreto all'Assemblea generale non può stabilire sanzioni se qualcuno poi non rispetta la risoluzione che è stato approvato
Però come avviene nelle anche nei procedimenti parlamentari una mozione una risoluzione impegna
I Paesi membri delle Nazioni Unite a seguire un percorso noi diciamo moratoria
In vista dell'abolizione della pena di morte perché quello che è accaduto in molti Paesi
Tutti quasi tutti i paesi della ex Unione Sovietica che hanno abolito la pena di morte dopo il crollo dell'Unione Sovietica
Sono passati attraverso una moratoria delle esecuzioni capitali hanno prima stabilito uno due anni tre anni di moratoria che poi era il tempo necessario
Perché venissero cambiate le costituzioni codici penali e centri sudafricano uscito dall'apartheid dopo cinque anni di moratoria
Decretata dalla presidente il Parlamento a stabilità Napoli pulito la pena di morte dopo cinque anni di moratoria ciò alla via della moratoria
E la via diciamo pratica pragmatica per giungere all'abolizione della pena di morte ebbe ne siamo nati nel mille novecentonovantatré in in tredici anni
Quarantacinque Paesi sono passati dal fronte dei manti editore De la Pena molte a fronte abolizionista questo grazie all'impegno certo di Nessuno tocchi Caino certo del partito radicale certo di altro organizzazioni abolizioniste però diciamo questa della moratoria una chiave un connotato proprio nostro di Nessuno tocchi Caino Nessuno aveva usato questa se voi l'uovo di Colombo no le moratorie servono a guadagnare tempo e poi cioè non è mai successo che un Paese che abbia stabilito una moratoria poi sia tornato indietro e abbia ripreso a praticare le esecuzioni erano sono tutti andati poi verso l'abolizione della pena
Di morte purtroppo noi abbiamo anche a che fare con cioè i fondamentalisti ci sono un po'dappertutto per cui ci sono anche i fondamentalisti dell'abolizione della pena di morte per cui dicono o la voliamo o tutto subito niente o tutto o niente
Per cui ci noi abbiamo spesso in questa nostra campagna come avversari per esempio i paesi nordici europei che vengono considerati i duri e puri dei diritti umani e cioè per cui non concepiscono la la la moratoria perché una appunto un compromesso con la pena di morte con la quale non si fanno compromessi però la realtà è che le moratorie che sono state stabilite
Da molti Paesi in questi anni hanno intanto evitato le esecuzioni quindi sono migliaia i condannati a morte che sono stati risparmiati grazie
Alla moratoria perché l'abolizione magari non ci sarebbe stata e ci si erano stati altri due tre quattro cinque anni di esecuzione invece la moratoria intanto ha bloccato le cose e poi abbiamo scoperto
In quello che era prevedibile scoprire che non si torna indietro se mai si va avanti e si alza fino ad abolire la pena ma la pena di morte e quello che è accaduto in molti Paesi
In questi in questi anni
Noi litighiamo spesso con organizzazioni come Amnesty International come oppure come la coalizione mondiale contro la pena di morte che non abbiamo
Contribuito a costituire sei anni fa non alla coalizione mondiale dal o ne siamo usciti perché la coalizione mondiale e contraria alla presentazione alle Nazioni Unite a New York di della risoluzione per la moratoria
E qui perché vuole l'abolizione immediata della della pena di morte è un modo un po'miope un po'anche cinico per certi aspetti perché magari sentito il punto di vista di un condannato a morte intanto lui lavoratori di va bene perché non viene giustiziato poi quando ci sarà l'abolizione bene festeggeremo festeggeremo tutti
Quindi abbiamo un po'anche questi questi problemi arriva un po'alle conclusioni ai giorni nostri
Dopo luglio vi dicevo degli indirizzi della risoluzione approvata all'unanimità dal Parlamento italiano che chiedeva al governo di portare all'ONU
Questa sessione nelle l'Assemblea generale la proposta di moratoria in realtà
Questo ancora non è accaduto
Si è scelto
Di seguire una strada che non era quella che la mozione indicava vedrà molto puntuale al governo governato in pratica si diceva
Consultate
L'Unione Europea i partner europei
Certo non può non possiamo impedire di sentire il parere dei partner se sono d'accordo no supportare all'ONU questa iniziativa perché poi dopo il novantasette la prima volta in cui l'Italia al Governo Prodi la presento alla commissione diritti umani due anni dopo l'iniziativa fu fatta propria dall'Unione
Europea che negli anni successivi la presentato non più o non solo come Governo italiano fu presentato europee
Quindi c'è questa o ormai consuetudine dell'Europa che presente alle risoluzione però l'Europa non lo vuole fare
Allora il governo italiano non solo ha consultato
L'Unione europea ma si è vincolata cosa che la mozione non richiedeva di fare ad un parere unanime ha un consenso unanime dell'Unione europea che non è arrivato
Gli inglesi sono contrari hanno abolito la pena di morte gli ultimi in Europa
L'hanno abolita nel
Novantotto l'ultimo Paese dell'Unione europea dall'aver abolito la pena di morte
Ma non lo vogliono fare
Non voglio andare in rotta di collisione con il paese più potente del mondo oppure con il Paese che al mercato potenziale più ambito e più insomma di prospettiva che ha un futuro che il mercato cinese sarà per questo
Forse anche perché
L'Inghilterra fa parte del Commonwealth e molti Paesi del Congo oltre ancora mantengono la pena di morte cioè per una ragione o per l'altra il consenso unanime dell'europea non si trova e quindi come l'Unione Europea
Non si riesce a portare al a New York a Palazzo di Vetro questa proposta
Ebbe per queste ma è una situazione di cui non eravamo già avvertito il governo sapevamo che se veniva messa nelle mani dell'Unione Europea da risoluzione sarebbe stata presentata però
Nostro ministro degli esteri a quello sia vincolato
Contravvenendo alle un dispositivo molto chiaro della mozione del Parlamento
Oggi ci troviamo nella situazione per la quale a New York non viene presentata una risoluzione poi nero che ha deciso di fare un comunicato praticamente mi presentare una semplice dichiarazione contro la pena di morte in alternativa la soluzione la risoluzione viene messa ai voti
Viene approvata perché non ci sono dubbi che una risoluzione l'Assemblea generale con quarantacinque Paesi in più passati sul fronte abolizionista quando nel novantaquattro con quarantacinque Paesi in più
Che invece facevano parte del Monte editore abbiamo perso per otto voti evidente che noi non perdiamo nel voto che ci sarà all'Assemblea
All'assemblea generale cui aveva chiesto al governo seguito un'altra strada fatte
E ci sono nel mondo molti Paesi anche nel mondo musulmano nel mondo arabo ci sono paesi che hanno abolito la pena di morte
Il Senegal l'ultimo con l'affetto fatto paese al novantotto per cento di religione mussulmana abolito la pena di morte
E così altri Paesi Gibuti il solchi più vicino a noi all'Europa la Bosnia che un Paese musulmano abolito la caccia vuole non è
Non è accettabile che si dicano ci sono ancora molti è un problema di anche di rapporto fra culture fra religioni non è così
L'ex non è un'esclusiva dell'Unione europea dell'Europa
L'abolizionismo della pena di morte ci sono nel in Sudamerica
Paesi che ne Venezuela il primo paese che ha abolito la pena di morte e va abolito nel s'non nel secolo scorso nell'altro secolo ancora siamo nel nel mille ottocento ottanta il Venezuela abolito la pena di morte
Così pure altri paesi del mondo latino latinoamericano
Hanno abolito la pena di morte non prima di noi ma addirittura prima
Che venisse
Prima del Novecento insomma
E quindi noi proponiamo al governo italiano di farsi di guidare una coalizione mondiale gli europei che ci stanno bene
Ma anche con il latino americani con l'Australia nel mondo nel continente australe nelle Nuova Zelanda ci sono i nasi attimo resta un Paese che uno degli ultimi Paesi nati ora è nato il Montenegro riconosciuto alle Nazioni Unite ma prima del nel due mila nasce questo nuovo Paese una nuova Costituzione che abolisce
E all'insegna dell'abolizione della pena di morte nel mondo arabo in Africa è un Paese ormai dove la pena di morte indi andata in disuso
Quindi una coalizione mondiale che porti questa risoluzione alle Nazioni Unite
Sarebbe una un Atto di Indirizzo politico molto chiaro nei confronti dei Paesi che ancora pratica no la pena perché un conto che diciamo noi abolizionisti organizzazioni non governative a questo o quel Paese
Fermate le esecuzioni fatte le moratorie abolita la pena di morte un conto che
Questo
Questa risoluzione questa indicazione venga dalla massima autorità mondiale dall'Assemblea generale
Delle delle Nazioni Unite
Questo il senso un po'di questa nostra Campagna la realtà della pena di morte c'erano ci sono ormai sui centonovantadue Paesi membri delle Nazioni Unite sul sono cinquantadue quelli che ancora praticano la pena di morte gli altri sono tutti paesi o che l'hanno abolita o che hanno la moratoria oppure che non la pratico da decenni e quindi sono le considerati ormai degli abolizionisti di fatto è una realtà che è cambiata in questi anni ed è anche una realtà ripeto
Alla cui evoluzione alcun cambiamento positivo ha contribuito molto il nostro Paese il Parlamento italiano ma anche molti cittadini molti rappresentanti nelle comunità locali le Regioni le Province e Comuni italiani
Io credo che quest'anno non si farà
Ma è molto probabile molto probabile che l'anno prossimo quindi l'assemblea generale del due mila sette in un modo o nell'altro riusciremo a presentare all'ONU questa proposta di vini quindi moratoria delle esecuzioni capitali
Sarà
Forse l'occasione per cui il nostro Paese
Possa essere annoverato tra quelli che hanno contribuito alla conquista di un nuovo diritto umano direi che no né poco né una cosa di cui possiamo essere
Orgogliosi non soltanto noi abolizionisti ma anche noi come Paese quindi tutti i partiti che hanno contribuito a questa campagna in questi anni scrivendo sia Nessuno tocchi Caino e finanziando le nostre campagne noi non sono molte le impresse
Sorride sotto che è una società per azioni nel senso lettore letterale cioè di soldi che noi riceviamo i contributi le riprovevole sono in buona parte iscrizione alla nostra associazione non le tre ammucchiamo subito in azioni iniziativa politica per ottenere questa cosa quindi l'appello è anche lo faccio sempre in chiusura delle nostre assemblee iscriversi a Nessuno tocchi Caino che nel modo più concreto per sentirsi parte anche di questo processo di questa campagna che scusate se è poco può portare alla conquista di un nuovo diritto diritto umano grazie
Facendo da consulente immagine dei canali
Vogliamo fare un primo giro di domande c'è qualcuno che
Voglio chiedere qualcosa
Anni Enzo procediamo
Allora chi chiede viene
In questo macigno sotto
Noi potevamo iniziare il nostro intervento mostrandovi un video
è un video che parla veterani morte forse in modo un po'alternativo
è la storia di due ragazzi
Due ragazze che sono esistenti sono detenuti nel braccio della morte di del Texas la Polo scrivi unite
Uno si chiama Jose Medellin e messicano
Da detenuto nel braccio della morte dell'Apollo scrivono netta perché accusato di rapimento e l'uccisione di due ragazze quindicenni
L'altro ragazzo si chiama entro mensa anche lui in Texas
Ed accusato dell'omicidio di un poliziotto
Volevo soltanto dirvi queste due parole per spiegarmi un attimo il video vedrete un solo attore per entrambi i casi
Questo perché le loro vite erano molto simili prima e purtroppo sono molto simili adesso quindi diciamo che si differenziano sulla mente per il crimine che non commesso
L'indice
Ma forzosamente in una attraverso spot sentiamo sessanta assunta sì ma
Dietro questa non cambia
Grazie all'Ulivo batterica
Buonasera a tutti noi siamo all'associazione senza voce
Vorrei cominciare diciamo presentando un po'quello che è il nostro lavoro quelli che sono i nostri obiettivi però prima di fare questo vorrei dire che per noi è un onore è stato un onore poter potrà essere qua insieme a Sergio D'Elia insieme ad un'organizzazione come Nessuno tocchi Caino che da anni si impegna per l'abolizione della pena di morte
A differenza di quello che fa un associazione come Nessuno tocchi Caino
Che diciamo noi possiamo solo ringraziare per le informazioni che appunto riusciamo ad attenere tramite questa organizzazione perché a livello di informazioni tecniche sulla pena di morte direi che di meglio non c'è insomma
La nostra associazione elabora in modo molto diverso nel senso che noi ci basiamo più sull'aspetto umano della pena di morte
Siamo alla ex comitato modenese contro la pena di morte siamo nate circa due anni fa
E siamo nate dopo anni di corrispondenza con detenuti nei bracci della morte americani
Sia io che Cecilia sono appunto molti anni che ci occupiamo di pena di morte che siamo in contatto con persone che attualmente oh che nel passato erano detenuti nei bracci della morte americani
Vorrei sottolineare che noi ci occupiamo di Stati Uniti soprattutto non perché
Non siamo a conoscenza del fatto che anche in altri Paesi del mondo esiste la pena di morte ma solamente perché negli Stati Uniti è più facile ottenere informazioni e aste in contatto con le persone che appunto vivono questa realtà
L'esperienza della della corrispondenza
Ma qualcosa che
Cambia la vita di una persona
Cambia la vita di una persona
E la può portare a voler costruire qualcosa
Per poter far conoscere a tutti che dietro a quelle sbarre dove tutti pensiamo che ci siano dei mostri dove siamo abituati a pensare che ci siano dei mostri perché questo è quello che i media ci propongono ogni giorno
Siamo sommersi da atti di di violenza alla notizie di omicidi di stupri e i periti comunque sempre più efferati
Noi vorremmo fa riflettere le persone e provare a porre una domanda
Vorremmo chiedere se è davvero così serie davvero sono tutti mostri quelli che sono dietro le sbarre o se sono persone come noi se in fondo anche se sono persone che hanno sbagliato anche se sono persone che hanno commesso atti a volte terribili
Possono essere persone con dei sentimenti con delle mozioni
Persone che possono provare ancora amore persone che possono provare ancora paura
La nostra associazione si chiama senza voce
Perché appunto si propone di dare voce alle persone che non possono più parlare
Non possono più parlare perché
Magari non vengono ascoltate o non possono più parlare perché magari sono sepolte dietro le sbarre di di alcune prigioni o dietro a porte di cemento come vogliamo insomma definirla
Noi ancora ancora di più oggi vorremmo sottolineare il fatto che ci preme dare voce a essere mossi per coloro che non riescono più a parlare
Perché nei giorni scorsi è successa una cosa che ci tocca molto da vicino e pensiamo che non tocchi solamente le persone che sono contrari alla pena di morte ma dovrebbe interessare ogni persona che si batte per i diritti umani
Penso che tra di voi ci sarà sicuramente qualcuno che avrà sentito parlare del caso dei di cittadini messicani detenuti nelle prigioni degli Stati Uniti sono cinquantuno detenuti condannati a morte nelle prigioni statunitensi
Questo caso diventato famoso perché agli Stati Uniti d'America sono stati accusati di aver violato la Convenzione di Vienna
Che dice che ogni cittadino straniero del al momento dell'arresto no ad ogni cittadino straniero dovrebbe assemblati in diritto di contattare la propria ambasciata in modo che il proprio paese di origine
Possa fornire un'assistenza legale adeguata
Nel caso di questi cinquantuno cittadini Sicani questo non è avvenuto
Ci è stato negato il diritto di contattare la propria ambasciata
In un appello che è stato fatto lo scorso anno
Da uno di questi detenuti io sa Medellin uno dei ragazzi che avete visto nel video si afferma appunto questo diritto che ha ogni prigioniero ogni persona che viene detenuta non solo di poter contattare la propria ambasciata qualora venga arrestato ma anche di poter usufruire di una difesa legale adeguata
In questi giorni
L'appello è stato rifiutato dalla corte del Texas nonostante di fosse stato un intervento del presidente Bush
Che appunto ordinava le corti statali di ogni stato di ascoltare e di rivedere i casi di questi cinquantuno messicani
Questa Corte ha rifiutato l'appello
Adducendo come motivazione il fatto che nessun diritto di questo prigioniero è stato violato
E dicendo che il presidente Bush
A esercitato troppo potere si è intromesso in affari che riguardavano il sistema giudiziario più quindi non le interessavano
Ora noi crediamo che questo non sia soltanto di interesse perché si occupa della pena di morte
Ho di interasse per un per gli amici di io Zanardelli in certo noi vorremmo sì sicuramente vorremmo salvare io sa vorremmo che la pena di morte fosse abolita
E vorremmo non doversi trovare a lottare adesso per salvare una vita
Però come dicevo prima questo riguarda anche le persone che credono nei diritti fondamentali dell'uomo
Questo significa che nessuno quindi può contare sul fatto che i propri diritti vengano rispettati perché davanti a una convenzione che è stata firmate che viene violata e di cui si sa che è stata avvenuta la violazione nessuno può fare niente davanti a questo quindi significa forse che siamo tutti in pericolo
Significa forse che se qualunque persona Dinoi
Si reca negli Stati Uniti per un viaggio succede qualcosa
Significa che forse si deve aspettare che i propri diritti vengano negati
Io ci teneva a sottolineare questa questa cosa ci teneva a parlare di questo di questo caso perché mi tocca da vicino
Perché io sa ma dell'intera è un mio amico e da una persona con cui corrispondono e come vi dicevo prima tutto questo nasce dalla dalla corrispondenza la nostra associazione nasce appunto dalla corrispondenza
Noi cerchiamo di sensibilizzare le persone ci proponiamo di sensibilizzare le persone
Sul tema della corrispondenza perché crediamo che soltanto da una conoscenza diretta di un una determinata situazione si possa trovare il punto di partenza per combattere contro quella che la violazione secondo noi più grande che si possa essere che il diritto alla vita
Crediamo che non dovrebbe esistere uno stato in grado di possedere i propri cittadini
Crediamo che ogni cittadino dovrebbe sentirsi libero e sicuro all'interno del proprio Paese
E non in costante pericolo come avviene invece quotidianamente in Paesi come gli Stati Uniti in paese come con Paesi come la Cina
E in Paesi insomma in tutti gli altri paesi in cui ancora esista la pena di morte
E crediamo che un cambiamento sia possibile quando si parte dall'aspetto umano di un tema quando si viene a conoscenza di quello che esiste
Dietro alle sbarre ad esempio ed era anche uno di propositi del video che vediamo appena mostrato dare un folto a quello che molte volte
Rimane soltanto un tema di cui si parla
Vorremmo inoltre lavorare sempre di più nel tempo
Per sensibilizzare l'opinione pubblica non solo qua in Italia ma anche negli Stati Uniti perché appunto ci occupiamo di Stati Uniti sulla prevenzione
Ne abbiamo una domanda che anch'alla quale ancora non abbiamo avuto risposta
E questa domanda è la seguente pecca gli Stati Uniti d'America spendono milioni di dollari per giustiziare i propri per giustificare i propri cittadini
Quando invece potrebbero investire gli stessi gli stessi soldi per creare strutture per combattere contro la povertà per combattere contro i tre il degrado per fare sì che i giovani che adesso vivono nei ghetti non fossero costretti a ricorrere alla violenza perché è gli Stati Uniti d'America che si definiscono il Paese dei diritti umani il Paese più democratico al mondo
Perché non possono offrire una speranza ai propri giovani un'alternativa alla violenza invece che continuare a propinare lo stesso messaggio ciò anche in fondo
Vita umana non ha poi così tanto valore
Se io lo Stato che sono appunto composto da esseri umani da persone
Come me come voi sì io posso mettermi al di sopra di un'altra persona tanto da decidere la vita o la morte V come posso dire che sta difendendo la vita
Proprio parlando di prevenzione
Abbiamo pensato di fare di di farvi vedere qualcosa che forse non non non ti aspetteresti all'interno di una conferenza ma che per noi è importante perché può illustrare qualcosa di di diverso
Ci sono persone che negli Stati Uniti lavorano con i giovani ne abbiamo conosciuto Maddalena Rosa Vila che è un ex membro di grande e che per sua stessa ammissione in passato è stato un uomo molto violento
Quest'uomo ora lavora con le gang
No per distruggerle ma per trasformarle e per dare loro un'alternativa alla violenta
Utilizza Lippo la cultura e qualche so che molte persone credono sia tutta riguardo Sasso soldi droga eccetera
Non ha così è una cultura che si basa su pace unità e amore
Maddalena villa utilizza la cultura hip pop per fornire a queste a queste gang un modo di comunicare che sia alternativa violenza e credo che questo
Sì a un passo avanti verso la la prevenzione ne vorremmo che questo fosse visto anche dai più diciamo dalle persone più altolocate in modo che potessero rendersi conto che i loro giovani non sono soltanto carne da macello ma sono persone che hanno speranze hanno sogni e hanno una vita davanti che vale la pena vivere
Per questo vorrei presentarvi il gruppo Black solisti madrina
Che
Avvenuto per non avallare
Abbiamo senza no
Si consuma
Nazional secondo una prova
Mi
Nessuna mancanza Faenzi
Mi ai
Spero
Bambini aggiunge quindi non questo Kong non ricorda californiani
Va benissimo consegna urgenti Yang monnezza in Calabria un per noi è una questione resta un abbiamo bisogno stranieri invece un percorso punto
Generale drammatica alcune venisse quindi come storia la buonsenso sta in speciale va be'fa nove sono Magdeburg denunciate dalla campagna Linate per cui
Massimo
Allora
Va
Erano istruttori novantesimo rispecchi lei storico nizzardo
Occhioni spenti
Cena mi niente
Rendere lo specialista che era dei
Ai una strumenti dell'interno e la Guglielmo Epifani ma già azionista di un gruppo destra e ma in assai frequenti perché a Napoli consente stenta ancora mai così in Campidoglio queste fandonie insomma appuntamento Giacinto sino periodo è
Almeno alla
Mi qui
Ma
In quella in questione
Barba chiesi leggenda esposti va in un Paese esprimiamo non solo impegni francesi vi per la cena di un
Certo l'equazione etnie al
Avvicendamento avrebbe ammette
Ma lo ammette cinque quindi non fossero
Incendi intelligenza voi le
Ma in ogni come bene quella fibra morì nel novembre vincere verrebbe
Con
Sì sì
Si sono qui stasera anche perché per parlarmi di qualcosa che mi è successo due anni fa
E che misteri succederà a breve sono qui perché due anni fa sono andata a trovare un mio corrispondente nel braccio della morte di ieri Nevada
Il braccio della morte Nevada si trova a quattro ore di distanza dalla sveglia as sicuramente molti di voi avranno visto delle immagini o dei video su questa scintillante città la chiamano la città del peccato
Immagino anche che tra di voi ci sia qualcuno che ha paura dei prelievi di sangue
Ne abbiamo paura dei prelievi di sangue quando in realtà farsi vi è un'infermiera che cerca di farci meno male possibile in teoria
Chi di voi dovesse essere intimorito da un prelievo di sangue prove marginali cosa voglia dire essere prelevati dalla propria camera
Portate sul lettino legati con le cinghie che abbiamo visto prima nel video
E avere un ago infilato in un braccio
Un anno che porterà nelle vostre bene tre tipi diversi di veleno il primo che viene estetizzante secondo che li fa implodere polmoni il terzo che vi blocca il cuore
Questo è quello che probabilmente spero di no ma potrebbe essere succederà Roger libri
Detenuto di quarantun'anni due braccia da morta appunto di ieri come vi dicevo in Nevada
Però già re in quel braccio della morte da venti anni
Dicevo che egli si trova quattro ore da las Vegas
E si percorre per arrivarci una una di quelle famose road americane quelle tutte dritte che si vedono nei film
Che sono un credo fantastica da percorrere in moto un po'meno se si sta per entrare nell'ultimo posto in cui una persona vorrebbe mettere piede
Probabilmente mi aspettavo peggio nel senso che mi attendevo forse delle guardie molto più insolenti
E dei calci nel sedere
Per fortuna in Nevada e meno peggio di quello che
Io stessa pensava
Quando si arriva dentro al carcere si viene per quesiti
Si firmavano dei documenti
E il detenuto viene chiamato
A quel punto si aspetta che le guardie portino accompagnino il appunto il detenuto dalla cella alla sala visita
E si viene scortati in quella che è la sala visita
Sono stata fortunata anche dal punto di vista delle visite perché ne vada le visite appunto sono a contatto
Probabilmente alcuni di voi sapranno avranno visto in qualche film o qualche documentario che spesso le visite con dei condannati a morte si svolgono attraverso un vetro
Innevata non è così in Nevada si sta in una stanza più grande di questa dove ci sono dei tavoli
Io sto dalla parte il condannato a morte dall'altra
Ci sono delle macchinette per il cibo non per niente siamo negli Stati Uniti e c'è addirittura un microonde per fare i pop corn
Vi dicevo se viene ascoltati
Nella sala visite etere arrivarci si passa attraverso un cortile interno
Non so se tutti voi che ricorderete però forse più giovani a scuola li avranno visti i i filmati che ci facevamo vedere
Durante le lezioni di sfondi storia quelle sui campi di concentramento
Quando si sta in quando le persone deportate scendevano dal treno
E si avviavano al campo
Sembra assurdo ma io ho avuto la stessa identica sensazione
Infila insieme agli altri visitatori
Verso un posto che non sapevo assolutamente che cosa fosse
Quando saliva si sono le porte di metallo quelle che si vedono anche nel film
E per un attimo si capisce che cosa sia non avere più la libertà quando si chiudono
Raccontarmi tutto quello che io ho visto nel braccio della morte impossibile
La raccontarvi le sensazioni che ho provato non non potrà in dieci anni penso
Sicuramente tante sicuramente toccare la persona che conoscevo per lettera da sei anni
è stato strano
Rendermi conto dal vivo che era un essere umano in un mostro come appunto anche carte prima diceva come spesso noi pensiamo è stato strano
L'ho visto ridere l'ho visto piangere
L'ho visto emozionarsi
Vi dicevo che è impossibile raccontarmi tutto però ci sono state due cose a parte il mio corrispondente a parte erano già che mi hanno colpito veramente tanto
Insieme a noi c'erano degli altri visitatori c'erano degli altri condannati a morte
Ce n'erano due in particolare che mi hanno colpito
Erano due uomini di colore tra l'altro chissà come mai
Uno
Aveva ad aspettarlo una donna orientale realmente la moglie o la fidanzata è una piccola bambina di quattro anni più o meno
Quando è entrato la bambina le consento incontro perché aveva visto il suo papà
Luisa Teresa l'ha sollevata abbracciata ma poi ha dovuto rimetterla giù perché gli abbracci del gli abbracci dentro però sulla morte sono a tempo ci si può abbracciare all'inizio alla fine delle visita ma solo per pochi secondi
La bandiera issata piangere
Ma il Papa dovuto risse versi al suo posto al suo posto di condannato a morte
In un altro tavolo un'altra cosa
Che mi ha abbastanza sconvolto
Un altro uomo di colore vi dicevo con stavolta sei figli
L'età media era dai quattro ai sedici anni o hanno giocato per quattro ore ai giochi di società
A me è venuto da chiedermi personalmente come sarebbero cresciuti
Vi dicevo che tornerò fra poco più di un mese
Nel braccio della morte
Veterano degli altri condannati a morte
E non so
Cosa succederà dopo quel momento non so se mio corrispondente verrà giustiziato non so se verrà rilasciato non so se la sua sentenza verrà tramutata in ergastolo come potrebbe sarà
Ci sono però alcune cose che so che sapevo Due anni fa e di cui sono sempre più consapevole
So per certo che un sistema che costringe dei bambini innocenti a restare orfani
Non può essere chiamato giustizia
So che è un sistema che costringe dei genitori
Ad andare a trovare il proprio figlio nel braccio della morte per venti anni sapendo che lo vedranno morirà
Non è giustizia non può essere neanche definito umano
Katia prima vi diceva che ci chiamiamo senza voce
Perché vogliamo dare voce a chi non può più parlare a chi non può essere più ascoltato a chi non si vuole ascoltare perché a volte più comodo
Io personalmente no anche un altro
Ed è che non vorrei più vedere dei padri e sapere che ci sono delle madri che guardano i propri figli
Pensando che non li vedranno crescere perché saranno uccisi
Grazie
Comunque
Nelle tende avevi la sensazione ma affronterò stavolta consigliarmi tutto nuovo complessivamente salvo qualora uno ma con i temi anzi
Una speranza un argomento se non proprio sul quattro minuti quattro ma fondamentalmente
Dico soltanto due parole sull'ultimo video alla conclusa memorizzato con un video finiamo con un video
Nel primo video
L'ultima parte avete letto avete potuto leggere una scritta dedicato a tutte le vittime di omicidi
Le foto che avete visto erano foto di vittime di omicidi
Questo perché combattiamo contro la pena di morte ma non ci possiamo mai dimenticare e questo lo diciamo sempre che le prime persone che hanno diritto al nostro amore alla nostra vicinanza non sul fatto sono legittime di omicidio
Sono le prime vittime
Per cui assolutamente
Per cui assolutamente vogliamo sembra rendere omaggio a loro in primis
Questo vide invece che vedrete adesso è un video che parla di uomini uomini che erano vivi e che sono stati uccisi dallo Stato
Abbiamo voluto concludere con un memoriale
Semplicemente perché spesso
Se a favore della pena di morte perché non si vede la Serono
Spesso si vede il crimine spesse si vede il mostro senza sentimenti e spesso non si vedono le facce non si vedono gli occhi non si vedono i sorrisi
Questi uomini sono stati tutti uccisi da uno Stato assassino
Ed erano esseri umani
Sì
Niente
Andiamo casomai fare domande Sergio una mezz'oretta perché voi delle barriere per quaderni a prendere il treno quindi se qualcuno ha domande da fare c'era Maurizio tutto
Ma di
Mi domando innanzitutto io voglio voglio tirare fino a quando rientra reparto questo giornale finché dal mio punto di vista non segna
No andremo avvocato giorni fa personale Tirelli ragazzi entrambi Giovanni
Io dico gli alloggi problemi quando ripete in modo disinteressato molto
Io ora male che l'organico una volta dal fatto che talmente importante
Per capire anche come è una salvo il sistema giudiziario
La domanda molto semplice sappiamo tutti meno rapporto certo subito io vorrei capire sì all'uscita scontata la pena nel tuo caso la società io a un modo d'epoca ripartire diciamo così non come se niente conservano modo formale un aiuto scontare una pena primitiva che quello è il problema Lattuada reintroduzione chiamiamola così
Nella società no
Va be'intanto rispondo Terje ti ringrazio Maurizio stamattina
Molte domande sono state poste avevano anche questo significato
Cioè guardate non è
Non si può generalizzare me ne rendo conto
Ogni detenuto fa storia a sé ogni rientro nella società ha un suo un suo percorso
Ma io ho avuto la fortuna di rientrare non solo nella società ma di essere accettato da un partito che mia accolto
Il partito che nel mille novecentottantasette è stato il mio partito perché mi sono iscritto al partito radicale
Il primo permesso premio che dopo circa otto anni tensione che ottenuto è stato quello proprio di recarmi al congresso di di questo partito
Avevamo già sciolto l'organizzazione prima linea
Avevamo già costruito quel movimento della dissociazione dal terrorismo da molti considerato il il modo il movimento più efficace per impedire che quello che noi avevamo che un compiuto si ripetesse
E c'avevamo tolto le basi culturali biologiche politica del terrorismo sta adesso
Molti stimano che
Persone sono state salvate omicidi non sono stati compiuti grazie al movimento della dissociazione che è stato
Movimento di lotta contro il terrorismo
E in quel congresso io mi ricordo una sala molto
Piena rotte le registe dal Roma con
Migliaia di persone con un'accoglienza un'umanità una simpatia che mia rigenerato
Io in quel congresso consegnato l'organizzazione violenta chiave di cui avevo fatto parte e che avevamo sciolto in maniera simbolica ma è stato anche un un grande evento politico
Al partito del diritto e della dalla non violenza quindi io sono stato accolto da Marco Pannella in particolare dalla partito radicale quindi parliamo del mille novecentottantasette quindi vent'anni fa
E da lì è iniziata una storia dell'accoglienza che è continuata
Perché poi Maria Teresa Di lascia la mia compagna è stata quella che un po'si è presso il carico di ad ospitarmi in pratica non soltanto di divenire la mia compagna ma quella che si è curata
Che il mio rientro nella Società fosse
All'altezza anche della parte migliore di me era molto esigente che io esprimersi
Al meglio perché lei riteneva credo che sia merita molto semplice Acierno persone non sono un concentrato di male un concentrato di bene cioè del male del bene in ognuno di noi si tratta nelle vicende ricerche per cercare di vivere la nostra vita di esprimere al meglio di esprimere la parte migliore della nostra umanità quindi non esistono mostri e non esistono Santi esistono persone
Che possono cambiare persone che possono esprimersi in maniera diversa in momenti diversi della propria ditta ma il mio è stato un caso fortunato
Chi esce dal carcere marchiato a vita
Hai una sorta di pena come dici tu suppletiva sperimentare che quella che non ti scordi più di dosso e della pena di essere stato
Non appena continua nonostante tu abbia spiato
Quella giudiziaria te ne rimane una a vita che è quella di essere stato in carcere sta per cui non sei ha colto nella società
A meno che non hai una famiglia una famiglia solida ho degli amici che ti vogliono bene ho una compagna che ti aspetta
O come caduto me di avere tutto questo e quindi e oltre a questo anche un partito che ha fatto dell'accoglienza non
C'è un momento di
Che in qualche modo non non riconoscesse
Gli stessi errori i miei errori cioè gli errori che io stesso avevo avevo compiuto nel momento in cui
Marco Pannella in particolare negli anni settanta si rivolgevano richiamandoci compagni assassini
Che voleva dire compagni perché noi come loro non eravamo indifferenti non eravamo rassegnati alle cose che accadevano nella nostra società e cercavamo di cambiarlo rivoluzionari diceva Marco
Voi però Dio noi Theramore questa era la differenza fondamentale per cui non gli assassini loro non violenti
Ma era erano nel momento in cui faceva scandalo quel rivolgersi a noi con il termine compagni anche se poi ha seguito dal termine assassini in quegli anni il partito radicale decide di devolvere
Parte del finanziamento pubblico dei partiti contro cui noi lo stavamo
Lo prendevamo per reinvestirlo on nel servizio di un pubblico informazione che la radio radicale
Oppure come fecero in quegli anni radicali e di e devolve darlo
Al fondo
Per le vittime
Del terrorismo alle vittime della polizia soprattutto del del terrorismo quindi non c'era compiacenza nei confronti nostri e c'era l'attenzione anche nei confronti di coloro che erano stati privati
Dei propri cari insomma del bene più care a cui per cui a cui tenevano ma non è così la la stragrande maggioranza delle persone che escono dal carcere sono persone
Che devono nascondersi nascondere il fatto di essere stato in Piaggio sono riescono a trovare un lavoro non riescono a trovare amici non riescono ad avere un rientra la Società pieno come la Costituzione ci dice del resto
Ho ha valore l'articolo ventisette della Costituzione che dice che la pena deve essere finalizzata
Al reinserimento attraverso la rieducazione c'è ma al reinserimento sociale se ha un valore allora il reinserimento
Del deve essere
Quando una già spianato la propria pena deve essere la propria pena deve essere il pieno tutti tutti gli affetti
Se io sono lì alla Camera deputata anche per dare voce a questi senza voce quelli che una volta usciti dal carcere non riescono ad avere un atto
Di generosità ma io credo anche che sia un atto di l'interesse stesso della società perché sono persone che un po'molto spesso possono essere anche delle risorse per la Società non necessariamente dei dei problemi
Ma il mio è un caso non dico più unico che raro non sono molti ma non sono neanche pochi quelli che invece hanno riescono a trovare un'accoglienza adeguata
A quello che loro possono rappresentare per la società
Non tutti quelli che escono il carcere una un luogo dove è difficile cambiare
Però
Il cachet può essere anche un luogo dove può accadere il miracolo delle del cambiamento della rigenerazione della Ri nascita
Le condizioni in cui vivono almeno possiamo dire vivevano quando erano sessantuno mila detenuti prima dell'indulto erano così bestiali che dal carcere uscivano delle persone spesso incattivite spesso investirli
E nell'interesse della società che dal carcere scuola persona diversa
Da quella che era quando via entrata perché non ritorni a delinquere che non ritorni a costituire un pericolo
Per la società stessa
No ore
Però non si sente la domanda se non vieni al microfono vicino al metrò
No no no no questo invito però se lo fa ben ben posso sbagliarmi se vicino dove si sa dal patriottismo a diceva fino a poco fa mi è stato detto e piovose gli americani pensiero veramente allora allora io penso che siamo insieme qui e comunque siamo uniti nel combattere facciamo una battaglia dici o su questo principio siamo su nella ma prima e soprattutto dalle parole di Cardia io ti posso lasciare agli atti però interpreta diciamo che si vuole come devo dire mettere sullo stesso piano
Gli Stati Uniti e ad esempio citato esplicitamente la Cina o e quindi vicina o qualsiasi altro preceduta Rita
Allora questi manifesti che farlo dovendo prima no divina Rizzato divieto Scarpette condiviso Michelino è stato realizzato diversi della morte viene esterni poco tu hai tu hai potuto visitare i dati della morte triste lui
Tu siete visto sulle riportare in fondo niente diciamo così servirebbe acidamente lodevole e meritevole iniziando in grande valore diciamo sociale e morale
Ma
Tu puoi corrisponde bacio della morte giurisdizionale della corte egizia amministrativi Cina di ufficio cospicue fa no non sappiamo nemmeno quanti possono essere i cinesi che sono condannati a morte nel giro di Sergio mi dicevano che non ci sia differenza non grazie ad esempio questo filmato di Oliviero Toscani possiamo mi viene sponde rendita inutilizzati però possiamo vedere possiamo toccare le emozioni di queste persone
No e queste emozioni che possono otto colpire i cuori sentimenti di colori tutti coloro come quando ci può aiutare a far vincere questa battaglia però lo possiamo fare negli Stati Uniti lo possiamo fare sino a un quel si sia questo campionario perché ci preclude a destra
Ecco solo quello scusa se ho interpretato questa attuali che questa tua aberrazione indipendenti però mi sono diciamo così insomma
Ma netto della maestrina Pierino e il lupo calze si passa
Figlio dello scrittore sì no scusami sì
Tutti domani sarà tutte e due ragazze comune corrispondenti con detenuti negli Stati Uniti grazie velina come membro ricorrente di questa maggioranza cui far propri reparti una ricovero
La prima ragazze ci sono state recentemente Rizzo negli Stati Uniti e c'è stato un referendum
Nel dispositivo se non sbaglio
Quasi nessuno ne ha parlato questo referendum praticamente è stato seno curatore del vescovo Sigerico angoli o meno mantenere o ripristinare la pena di morte
E questo referendum ha stravinto
Per cui la pena di morte Lotito ancora si tiene ripristinata
Oppure se viene mantenuta però i e favorevoli alla pena di morte hanno vinto con la domanda che io mi faccio rispetto di stazioni dire per i quali l'undici ostica come quella americana che giustamente e
La madre di una democrazia in avanti Paesi calibrato per i diritti umani in tutto il mondo la colazione invece e a favore un vinta in tantissimi strati provo della pena di morte questa domanda che facciamo la normale invece che quanto servirà e la contraddizione di una maggioranza dice la pena di morte ingiusta
La piena di Morrison a combatterla
La pena di morte isola muratore di queste cose benissimo
E questi benzina
Combinazioni enormi con D'Alema privata parava braccetto con il primo ministro cinese e così via eppure l'altro giorno soldati degli studenti mi hanno chiesto alle superiori pongo ma perché è cambiato qualcosa in Cina che adesso europei possono vendere armi alla Cina
E adesso che l'OPEC podologo versarli veramente con la Cina vengono inventati diritti umani pedofili che i politici vengono Pedrazzini dei detenuti
Che io sappia no
Che io sappia no eppure il Governo italiano entrato in questa corsa capisco che economica per accaparrarsi un mercato di un Paese che si può ben dire criminale perché un Paese criminale dove i diritti umani assolutamente non vengono rispettati ecco
Io mi batto perché domani la sudamericana risolvendo Roncaglia nei confronti della Cina
Questo sulla Cina me la ricordo
Se dovesse avvicinarti così almeno si si ospite seicentodieci a sentirlo
Lotta alla pena di morte
Il primo male
L'istituto palio
Spesso troppo spesso circa si fa
Qualcuno prima di me
Ci fa un paio rammento ampia
Ricordava l'onorevole
Il primo c'è
Stanno in una grande
Solo
Esiste ancora veridicità che ha portato
Minimo
Senza luce ci sono sicuramente
Preparato dalla morte
Prima i detenuti giovedì
Solo uno senza voce sommo
Ordine bambini
Anziani massacra
Democratico
Processo
Mi dispiace che
La stessa attenzione ok totale a come la Cina come racconta unghia nata
Non Sciascia quand'
Eliminati
Con oggetti forse
Non non si conosce Lula ma papà
Soprattutto politica cinquantasei Aprilia attendo l'occasione dichiaro nuova
Chiaramente appare civiltà anche i diritti
Dalla politica di un piedritto
Civile
Si rischia di
Trasferire tutto
Perlomeno nell'immediato
Quanti sono nel nostro Paese
Conta
Quanti sono indica ma di
Perché l'organismo dallo stesso Rocco
C'è una in
Dieci minuti ma le risposte
Ma io provo a rispondere più veramente possibile sulla Cina
Sotto la domanda fatta da uno di voi lunedì inizia una sessione parlamentare che durerà tre giorni in cui si dibatteranno proprio
Una serie di mozioni che riguardano la questione dei diritti umani in Cina alla questione del embargo
Io ne ho presentata una che è stata firmata da rappresentanti un po'di tutti i gruppi politici
Quale impegna il Governo italiano
Ora
Nella discussione che si apriva all'interno dell'Unione Europea perché l'embargo sulla Cina è stato imposto dall'Unione europea e l'Italia come membro Unione Europea non sta rispettando però si riapre una discussione sulla revoca dall'embargo noi chiediamo come Parlamento al governo italiano di sostenere in quella sede e la posizione per la quale un'eventuale revoca dell'embargo sia legata a progressi verificabili e tangibili
Sul piano dei diritti umani la sfera dei diritti umani
Della promozione della propria
Progressi anche sul piano delle processo democratico ma anche della relazione della Cina pacifica delle relazioni estere della Cina pacifica nei confronti dei propri vicini regionali tutte le premesse sono l'elenco delle violazione di diritti umani ancora in atto in Cina devo anche dire che non è una realtà immutata e immobile
Sarà in piena anche errato punto
Cristalli Zare la Cina dietro la Grande Muraglia impenetrabile
Alle merci alle cosa io preferisco che qualcosa penetri sempre
In cui in un mondo dittatoriale perché magari arrivano solo le magliette arrivano sole merce con quell'arriva anche qualcosa di nuovo un po'più di colore un po'più di informazioni
E c'era comunque
Proprio sulla pena di morte la Cina ha attuato una riforma ora vediamo e in vigore dal gennaio di quest'anno
Una riforma che dice che tutte le sentenze capitali prima di essere seguite devono essere riviste dalla corte suprema cinese
Noi stimiamo che questa revisione in ultimo grado potrà consentire una diminuzione di almeno il venti per cento delle esecuzioni capitali incide siccome vi sono migliaia fatta di un po'di conti il venti per cento in meno insomma meno esecuzione bisogna avere un approccio anche cioè demonizzare è facile no magari ci fa sentire un pochino bene meglio noi di sicuro però non aiuta chiese alcuni cambiamenti avvenga
La questione delle vittime delle va be lei ha posto un'interrogazione parlamentare che di solito si rivolge a un ministro io lì non sono né ministro neanche segretario generale dell'aula come quelli che mi hanno attaccato hanno sostenuto non sono stato nominato dal governo i dati io non li conosco
Quanti contratti eccetera se invece la domanda
Era in qualche modo allusiva ha un problema ed è il problema delle vittime ed è il problema io non voglio che ci sia un corto circuito tra le ecco tra il trattamento dei detenuti
Anche con degli ex detenuti non può essere fatto un corto circuito fra questo e i diritti delle vittime i diritti delle vittime sono sacri
Ma ci sono anche i diritti dei detenuti che sono sanciti dalla Costituzione che sono sacri
Non è che se si garantisce il diritto di un detenuto automaticamente questo significa la negazione dei diritti delle vittime i diritti delle vittime se non sono garantiti sono innanzi innanzitutto colpa non di chi ha provocato quelle del quelle parlando dei diritti di persone che hanno perso il proprio caro e che non trovano un posto di lavoro neanche loro non hanno un contratto con lo Stato non è responsabilità di chi ha provocato quella vittima lo Stato ha il dovere di tutelare io dico anche innanzitutto poi possiamo anche essere garantisti al cento per cento e dire che ci sono diritti diede da una parte diritti dall'altra che egualmente da tutelare
Ma cosa c'entra l'ex detenuto con quanto invece viene negato
Di sacrosanto che invece dovrebbe essere ha affermato per quanto riguarda la mancata tutela delle di Abele diciamo dei delle delle vittime
Io sono lì in Parlamento anche per sostenere io non mi azzardo neanche apre perché può sparire offensivo che io sia il primo firmatario dica
A sostenere tutte le iniziative parlamentari perché la situazione
Scandalosa in cui sono tenuti e come sono trattati
Dice coloro i quali hanno subito una perdita così grave c'era io sono lì a sostenerle non me ne faccio promotore perché può apparire
Da parte mia un
Appunto un'offesa una violazione della via però attenti a dire o a fare cortocircuiti tra l'una e l'altra cosa chiudo davvero con un'ultima annotazione sugli Stati Uniti sentito Loris sentito le
Le ragazze che sono impegnate non c'è non c'è contraddizione fra l'impegno individuale di persone che corrispondono e hanno
Certo loro possono corrispondere solo con gli Stati Uniti perché gli Stati Uniti gli consentano di che che valica corrispondenza arrivi
E altrettanto vero è altrettanto vero che la pena di morte e cattivo ovunque essa avvenga e sia praticata
Noi facciamo
Detto questo non possiamo non considerare il fatto che comunque dal punto di vista dei numeri abbiamo dieci mila esecuzioni in Cina sessantasei funzione negli Stati Uniti
Il problema della pena di morte al novantotto virgola nove per cento un problema di Paesi totalitari i liberali questo è un dato di fatto di cui noi ci dobbiamo occupare noi siamo per la moratoria
Forse molto di più per salvare coloro i quali non hanno voce davvero nel senso che non hanno neanche nome non non sappiamo neanche quanti sono
Negli Stati Uniti noi sappiamo tutto nome e cognome li possiamo andare a trovare fotografare intervistare
Hanno tutta una serie di garanzie processuali per cui non c'è la condanna a morte il giorno dopo l'esecuzione come avviene in Cina quindi c'è sono vent'anni sono vent'anni braccio morto è una è una cosa intollerabile ma sono anche vent'anni di vita e di possibilità di
Dimostrare di essere innocenti oppure di avere una commutazione
Eccetera invece nell'altro mondo e la faccia oscura e buia della pena di morte tutto avviene nel silenzio e nella indifferenza noi ce ne stiamo occupando la moratoria sorga soprattutto agli nominati della pena di morte ai senza voce davvero della pena di morte
A agli infami della pena di morte che non hanno neanche il diritto ad una citazione su un giornale una manifestazione non si tiene
Questo il senso poiché la nostra campagna
Sulla moratoria io però devo chiudere qui devo lasciare sono a rischio di perdere il treno risoluto e vi ringrazio ancora per anche