Audizione direttori dei TG alla Commissione di Vigilanza

La Commissione parlamentare di vigilanza ha convocato per il pomeriggio di questo oggi direttore delle testate giornalistiche della RAI il tre il TG di GE i direttori dei Servizi di informazione per l'estero invece televideo e dei servizi di informazione regionale per una audizione in questo particolare momento di crisi politica in una fase che potremmo definire preelettorale questa opinione questa convocata sia per ascoltare le richieste dei vari direttori di testata sia per dare alcuni segnali una richiamo al senso di responsabilità maggiore sia dei direttori del litigi ndr che dello redattori la Commissione di vigilanza si riserva di valutare in seguito i risultati ed ha confermato che gli indirizzi per la prossima campagna elettorale sia anticipata rissa o meno sono sostanzialmente gli stessi della precedente con in più una maggiore attenzione affinché gli esponenti politici rimangono al di fuori delle trasmissioni di intrattenimento i cosiddetti contenitori ascoltiamo quanto ha dichiarato il direttore del TG
Alessandro Curzi e ho bisogno e chiediamo subito in una maggiore espansione dello spazio informativo in questo periodo perché per essere più completi possibile non oltre entrano nel sistema certamente la completezza di in un campo che che diamo più spazio all'informazione perché pensiamo che e dobbiamo seguitare a dare quello che era il nostro impegno massimo di notizie su tutta la società civile italiane su quello che succederà contro la politica la vita ho citato l'esempio di Ravenna
Per cinque ci son dei grandi problemi della società che bisogna affrontare certamente però la politica in questo momento tira molto sul piano proprio della editoriale d'ascolto ed è anche il compito poi no Rocco come servizio pubblico e dare il massimo informazione quindi bisogna aumentare gli spazi della informazione
O garantisce la o lo diciamo in gergo dicevo in
Ma in modo particolare per il TG tre perché abbiamo gli spazi limitati e per fare completezza ventola contavo stamattina le difficoltà anche di mezzi che abbiamo piazza contemporaneamente da Spadolini che fa la conferenza stampa al Quirinale che cioè valida incarico democrazia proletaria che ci aveva chiesto un incontro
L'aver questo bisogna avere più mezzi e più possibilità perché non vogliamo seguire l'unico modo di essere corretti in questo un
Niente di essere presenti su tutti costruttiva
Un richiamo da parte di responsabilità è stato poi avanzato dal direttore del TG uno Nuccio Fava
Possibile
Momento in cui specie per l'informazione
Riga c'è una fase così delicata e complessa
Lo sforzo nostro è quello
Il contrasto
E
Quale ciascuna forza politica rischia di trova
Rispetto all'altra
Senza drammatizzare
Una situazione
In qualche modo contribuì a
Lui di comprensibilità
A mostrare
La vicenda dell'
Sorse
Sufficienti per affrontare anche i passaggi più delicati
Abbiamo insistito MOL
Imparzialità fa tutt'uno
Carezza di linguaggio
E che
In qualche modo la valutazione il giudizio
O il più possibile
Del sig. del singolo SECM
Ivan sia di ciascuna testata
Sia
Rapporto reciproco insomma fra diverse testate per il radiofoniche
Anche perché
Storia diciamo risse Carmen
Singh
Capacità anche di fare sintesi ET predilige ad esempio toh diciamo di chiarezza sintetica rispetto a quella che può essere una dispersione
Ieri
Finora
Mi pare che sia soprattutto una sollecitazione
Ma nel corso della riunione di questa mattina del direttore del TG uno è stato attaccato da Francesco Rutelli membro radicale nel seno della Commissione Parlamento
E di vigilanza Rutelli ha infatti consegnato a Nuccio Fava la documentazione sul comportamento del TG uno non è servizio pubblico dichiara Rutelli ma privatissimo illegale qua quello di chi ha operato in modo martellante per un mese per creare dalla tribuna del primo giornale italiano un consenso alla politica dello scioglimento del Parlamento e della liquidazione del referendum non amiamo cento il lavoro del cosiddetto minutaggio sull'informazione che siamo costretti a fare pro e dalla logica Cencelli lottizzata dice della RAI qualunque cosa tu faccia canti produce in piazza Occhetto spedisco un telegramma diamo quattro cinque o dodici secondi sulla base della percentuale che ai noi pretendiamo come impone la legge la Colette se la completezza dell'informazione scorriamo rapidamente il documento consegnato da Rutelli al direttore del TG uno per riuscire a sciogliere il Parlamento per liquidare il referendum De Mita disponeva sulla carta di un solo alleato Almirante così iniziando con mento sulla carta stampata gli alleati erano invece più autorevole Repubblica in testa sebbene non molto numerosi di fronte lo schiacciante rifiuto delle elezioni da parte dell'opinione pubblica nettamente propensa lo svolgimento dei referendum c'è dovuto muovere violentemente per settimane il più in tante organo di informazione il TG uno l'opera di demolizione della legislatura e del referendum esigeva che nel Paese si crea se la convinzione dell'ineluttabilità delle elezioni anticipate e seguono poi una serie di passaggi fra più clamorosi
Delle quali il TG uno delle venti ha costruito questa inevitabilità delle lezioni leggiamo così a caso ad esempio
Il ventinove marzo Vittorio orefice di parlo dalla piazza perché la spinta delle cose per affidare le scelte politiche alcol Paulette orale alla gente sempre più forte se la Iotti al termine dell'esplorazione martedì comunicherà Cossiga che in questo Parlamento non ci sono maggioranze possibili le elezioni diverranno una prospettiva seria molto seria con quale governo trenta marzo Roberto Manzoni l'incarico esplorativo di Nilde Iotti ormai comunque praticamente concluso ma radicali e di pietà altri gruppi non erano stati ancora consultati questo lo aggiungiamo noi c'è un diffuso pessimismo circa la possibilità di dare una soluzione positiva alla Chris sì ed ancora
Alla due aprile Vittorio orefice rispetto alla sostanza dei problemi non è cambiato niente c'è un passaggio in più nel dibattito parlamentare dal quale Cossiga attende dati certi per le sue successive de di decisioni se Craxi non ha e alla fiducia le elezioni sono ancora una prospettiva seria
Sette aprile Bruno Vespa di fatto la maggioranza che per cosa quasi quattro anni e sostenuto Craxi non esiste più traspare evidente il tentativo estremo di salvare un certo rapporto anche in cui senta di una situazione che sembra precipitare verso le elezioni anticipate ma per la verità ufficialmente di elezioni anticipate fino a questo momento non parla nessuno il siluro può al tentativo di Scalfaro parte già la sera prima dell'incarico nove aprile abbia Angelini
Pensiamo che assai presto forse già domani Cossiga lega di nuovo l'incarico di formare un governo farà l'ultimo tentativo un tentativo disperato di evitare lo scioglimento anticipato delle Camere altrimenti sarà questo nuovo governo comunque ad assicurare il normale svolgimento delle elezioni politiche
E poi il giorno dopo il dieci aprile dopo l'annuncio dell'incarico a Scalfaro Fabio Angelini Scalfaro come ministro dell'Interno appare molto il più indicato ad assicurare il corretto svolgimento delle elezioni vediamo come Nuccio Fava direttore del TG uno commenta questo documento parla
Legittima io apprezzo sempre molto questa attenzione specialissima per si dedicano e di cui cerchiamo di tenere conto nello sforzo di fare un'informazione sempre più
Regala notabili
Di Rutelli consente di cosa e che il TG uno è stato fin dall'inizio quello che hai dato gli italiani a capire che risolto così il pentapartito e che chiusa la fase di Craxi era pressoché inesorabile che si arrivasse a delle se ne anticipate come mi pare inesorabilmente sta avvenendo che questo poi significhi un passaggio molto grave e delicato per la vicenda italiana nel suo insieme è fuori discussione noi di questo vorremmo aiutare la gente ad avere consapevole questo non significa invece comprendere posizionava non li si voglia ogni informazione
Ammetta posizione a discapito di
Amo preso mai posizionati scapito di nessuno abbiamo soltanto cercato di far capire quello che stava accadendo è questo il compito dell'informazione in generale e in particolare di un grande strumento come il TG uno
Questo dunque il parere telegiornale più seguito dagli italiani Fuzio risultato della ottima lottizzazione per dirla come ha detto Enrico Manca questa mattina al termine del consiglio d'amministrazione della RAI TV