L'Italia al passo con l'Europa?

Siete pronti spero che il giovane abbiano sufficientemente dormito questa notte band scatenarsi in un dibattito interessante originale
Che poi diventi stimolo
Per tutto il nostro partito
Ed a nome dell'Italia dei Valori presidente Antonio Di Pietro impegnato a Roma in consiglio dei ministri questa mattina che io porto il
Saluto affettuoso
Investire nei giovani
Un partito politico ma anche per un'associazione anche per il volontariato è sempre investire
Giusto
Ecco perché
Nel fare una scelta tra quante categorie interni all'Italia dei valori quante aree interne ci sono nel fare una scelta nel privilegiare una presenza
Abbiamo inteso privilegiare la presenza Giovanni
Perché noi insieme riteniamo
Ovviamente lo speriamo fortemente che voi diventi arte giorno per giorno la classe dirigente si dell'Italia dei Valori ma dalla Società italiana è questa la scommessa che insieme noi dobbiamo e vogliamo fare
Siccome lo spazio è vostro e i tempi sono se letti noi abbiamo voluto collegare la vostra manifestazione con un percorso di studio e di approfondimento che voi avete fatto
Sul tema del lavoro
E il tema
Dei giovani oggi
In Italia e l'abbiamo voluto collegare con quello un fil rouge con quello che sentiremo dopo con ospiti autorevoli che non vi presento adesso e che scopriremo al momento del loro arrivo
Do la parola e l'incoraggiamento sentito sincero a Lorenzo Di Pietro e a tutti voi sono sicuramente che avete preparato per noi qualcosa che che meraviglia l'altra
Ringrazio Felice Belisario
Volevo dirvi che anche se Antonio Di Pietro stamattina a Roma in qualche modo Antonio Di Pietro e qui
Inizio introducendo i nostri ospiti
A partire da destra abbiamo Pietro Paganini il politica l'officer dell'iMac l'organizzazione europea dei liberali democratici e riformatori
è il nostro mentore politico per quanto riguarda il sud Europa
Una sorta di guida spirituale
Che porterà la liberaldemocrazia dalla Scandinavia fino a Malta
Alla sua sinistra
Cristian Carrara il portavoce nazionale del formazione dei giovani un'organizzazione di cui parleremo ampiamente dopo che è nato a qualche anno fa due o tre anni fa circa per rappresentare per colmare un vuoto per rappresentare i giovani presso le istituzioni e sta facendo un grande percorso questa ci parlerà di questo
Due nostri iscritti membri alti rappresentanti amici
Massimo De Luca però gergo Cilento che ha sono i nostri interlocutori per quanto riguarda il percorso che ne stiamo facendo a livello nazionale per la rappresentanza giovanile e
Il lavoro che è stato fatto sulla la riforma della legge Biagi
E su questo di di anticipo che i ragazzi la Lombardia ridistribuire hanno tra poco un questionario di cui loro stessi vivi parleranno
Ora non c'è più la foto immagino spero l'abbiate vista
Era la foto di un autobus qualcuno si chiederà che centra un autobus c'è qui responsabile nazionale dei trasporti
Non so magari pensato che ecco
No l'autobus era per un altro motivo
E voglio iniziare con una frase una frase apparentemente come tutte e tre
Ho pagato il biglietto come tutti gli altri
Una fredda sera del quattro dicembre del mille novecentonovantacinque Rosa Parks tornava da una dura giornata di lavoro
E venne arrestata perché su un autobus
Si rifiutò di cedere il posto a un bianco
Perché la legge diceva che i neri dovevano lasciano il posto ai bianchi
Era il mio novecentocinquantacinque ma non eravamo in Sudafrica eravamo nella patria delle libertà e dei diritti civili gli Stati Uniti d'America
Quella notte la consulta nazionale delle donne di colore
L'associazione per i diritti civili e per Lanza mentre gli uomini di colore il reverendo Martin Luther King
Decisero
Di iniziare il boicottaggio degli autobus
Di Montgomery in Alabama
Il botto tanto da iniziare che doveva durare soltanto un giorno durò per più di un anno fino a quando la Corte Suprema degli Stati Uniti d'America sancì la fine della segregazione razziale
E Benizio così
La stagione che fece degli USA
La patria dei diritti civili
Quelle lotte si conclusero soltanto nel sessantaquattro con la definizione dei civil Rights ex
Valeva la pena di però Parks oggi
A pochi giorni dal primo anniversario della sua morte
Una donna
Di colore
Divenuta emblema stesso del coraggio nell'immaginario degli americani e per estensione di tutti gli individui liberi
Il coraggio di una donna il coraggio di una sola persona
Il coraggio di credere fermamente nelle proprie idee quando sembra inutile quando si è in minoranza
Quando si è soli
Il coraggio di non cedere e di credere nella libertà è l'inizio della fine di ogni oppressione
Di ogni disuguaglianza di ogni ingiustizia
Il coraggio di accamparsi su per una settimana sotto il Parlamento contro una legge ingiusta qual è l'indulto
Il coraggio della coerenza delle proprie idee il coraggio di non essere allineati il coraggio di essere il presidente di un partito diverso di questo partito e anche se non c'è io voglio ringraziarlo presidente Antonio Di Pietro
Applause per luglio ovviamente
Perché fa politica come l'abbiamo vista per decenni è facile e qui devo ricordare che l'Italia
è un Paese che deve il meglio di sé non al semplice pietismo del lasciar vivere bensì al coraggio dei singoli
Di quelli che le cui idee sono divenute grandi espressioni della cultura mondiale grandi rivoluzioni penso all'Unità d'Italia e Mazzini ai Cavour e Garibaldi
E persino le grandi aziende sono nate dalla volontà di pochi qui ricordo Enrico Mattei
Un Paese fondato sul coraggio
Ma in politica il coraggio oggi pare essere assente
E allora credo sia ora inaugurare una stagione di politica coraggiose
Innovative una stagione nuova che non tema di toccare gli interessi particolari delle oligarchie che hanno ancorato l'Italia un neo feudalesimo di stampo economico
C'è dunque bisogno di aprire il sistema alle energie fresche alla vera concorrenza
Quella dei tanti e non dei pochi non delle lobby
Uno dei tanti mali dell'Italia infatti la persistenza di poteri oligarchici e la scarsa presenza di élite realmente alternativo e in concorrenza
Questo non lo dico io diceva Norberto Bobbio
La vera concorrenza integrata implica la trasparenza il rispetto delle regole che non è una disciplina l'Italia dei Valori inglesi la chiamano brullo
Una vera democrazia liberale implica infatti l'affermazione di una ritrovata etica pubblica
Un sistema in cui le regole siano uguali per tutti senza eccezioni
Una società in cui si insegna ai giovani il valore delle regole a partire da ciò che loro più caro l'amicizia lo sport
Che ha dato invece troppi esempi negativi
E invece proprio dallo sport si può partire per trasmettere ai giovani il valore della lealtà che è uno dei valori fondanti della cultura del rispetto delle regole ovvero il rispetto dell'altro
Lontani quindi dal dualismo scaduto destra sinistra che non sta più in piedi c'è bisogno di un partito che sappia farsi interprete con metodo liberale perché liberalismo
Non è un'ideologia è un metodo con il quale si può affrontare qualsiasi cosa
Ovvero quella cultura che nasce secoli addietro con John law che passando per Rousseau arriva fino ai giorni nostri attraverso Benedetto Croce fino a Norberto Bobbio
Farsi interprete delle reali esigenze di una società moderna è complessa un partito che ha saputo coniugare la legalità e il liberalismo che poi sono le due facce della stessa medaglia
La cultura del rispetto delle regole condivise
è indispensabile dunque ripristinare prima ancora delle regole la coscienza collettiva dell'importanza delle regole
Che sono a fondamento stesso dell'equilibrio e della salute politica di una comunità piccola o grande che sia
Guardiamo a recenti scandali finanziari e a quanto sconforto rassegnazione trasmettono i cittadini
Bisogna dare libero scambio eque regole di mercato e non più il mercato il mercimonio delle regole come abbiamo visto anche recentemente
Perché l'economia rispetto delle regole significa opportunità per i giovani
Opportunità di lavoro di crescita
Per questo noi giovani non canteremo mai l'epitaffio della legalità
E per questo stanno il compito di promuoverla in tutte le sue forme
Il divo e quindi l'unico partito a mio avviso capace davvero di interpretare e ridefinire il ruolo moderno della liberaldemocrazia
Che nacque da una concezione individualistica che nelle sue varianti radicali immaginava Stato e società senza corpi intermedi
E che vede oggi l'intervento di grandi gruppi e associazioni italiane una delle dei paesi in cui si l'associazionismo il cosiddetto terzo settore ha un ruolo fondamentale parleremo anche di questo
Il partito che ha scritto nel suo DNA la capacità di fare incontrare le ragioni degli individui gli individui liberi lo ricordo sempre
Con quelle della società nel corso nel solco della tradizione liberale del solidarismo sociale del riformismo socialista
Italia dei Valori dunque un vero partito liberaldemocratico altro che
Berlusconi
Che per anni ha tentato di autodefinirsi liberale
Liberali per allora forse la fiction poi ci ha provato Berlusconi è il passato pure qui oggi siamo noi
Ecco perché è indispensabile
Italia dei Valori è indispensabile Italia dei valori
Ecco perché sono indispensabili i suoi giovani voi
Che non solo il futuro solo il presente perché voi siete qui oggi
Soprattutto c'è bisogno di aprire il sistema ai giovani
Ovvero di creare opportunità questo è un Paese in chi non si creano opportunità
Opportunità di conoscenza e qui penso alla regia Lisbona di cui parleremo dopo
La conoscenza e la cultura come strumento di sviluppo dell'individuo nella collettività
Strumento di promozione responsabilità individuale dell'educazione alla cittadinanza
Perché sia il singolo individuo
Che spetti a Luino la decisa scelta per la propria autopromozione
Conoscenza quindi come forma di opportunità
L'opposto di ciò e la discriminazione in tutte le sue forme
Ecco perché è necessario affacciarsi al resto del mondo e globalizzare con l'economia i diritti e le libertà
Perché come diceva Benedetto Croce la libertà al singolare esiste soltanto nelle libertà al plurale
E qui torno per un attimo con il pensiero Rosa Parks
Martin Luther King la definì l'espressione individuale di una bramosia infinita di dignità umana e libertà
Rosa Parks nacque in Alabama nel sud degli Stati Uniti
Figlia di un carpentiere di un'insegnante all'età di undici anni frequentò la scuola industriali di Montgomery
Fondata da una donna liberale proveniente dal Nord degli Stati Uniti
Il motto della scuola era
Cogli tutte le opportunità non importa quante poche siano
Pietro Paganini
Quella cui diede inizio Rosa Parks fu una battaglia di libertà possiamo dire che fu una battaglia liberale cioè Rosa Parks era liberale pur non sapendo
Prendi microfono e raccontaci
Grazie Lorenzo
Metto qui e poi cercherò di muore perché mi piace camminare
Io credo che abbiate veramente lo dico con il cuore non lo sa non ha pagato un preoccupante non è ancora un piccolo Berlusconi
Però che abbiate veramente segretario oltre che motivato segretario che fa suo dovervi segretario volontaria volontariamente
Lo fa con il cuore e lo fa in modo egregio Lorenzo gli ha rappresentato e continua rappresentarvi con gli altri ragazzi di di di a livello europeo e credo a livello italiano e oggi ha fatto un discorso sicuramente chiara col virato nel centro quello che è l'obiettivo però come Italia dei Valori giovani avete io credo che sono il sempre le dieci del mattino sia un po'troppo presto per tutti noi però credo che soprattutto dalla parte dei giovani debba venire un applauso molto più forte riguarda
S'è guadagnato il pranzo
Se Lorenzo ha parlato con il cuore e lavora tutti i giorni con il cuore come tutti gli altri ragazzi che può e hanno organizzato una convention di cui purtroppo sembra solo una parte e un bellissimo posto fra l'altro a me sconosciuto a me milanese sconosciuto
Credo che anche voi dobbiate partecipare a questa convention a questo incontro con il cuore
Vi dico
E il di parlo partendo da un'esperienza che ho avuto
E poi tornerò a domanda di Lorenzo che ha avuto state scorsa e due estati fa negli Stati Uniti dove come liberali europei siamo stati ospiti dei democratici e dei giovani democratici americani e quindi oggi
Come liberale europei e quindi come Italia dei Valori giovedì Italia dei Valori all'interno del centro sinistra abbiamo e siamo gli unici nonostante altre voci ad essere il rapporto con lui i democratici americani e quindi se ci democratici americani parlano lo parlano in Europa il rappresentante in Italia di quei democratici americani sono i liberali europei
L'Italia dei Valori e questo credo che sia un motivo di orgoglio per tutti voi
Ma quello per cui mi riferivo agli Stati Uniti con tutti i difetti
I pregi che hanno Lorenzoni ha menzionato uno dei difetti che per fortuna è stato in parte risolto ma vi dico in parte perché ancora gli Stati Uniti sono il paese delle opportunità delle libertà
La California il paese della creatività ma ci sono enormi Stati pensiamo la Louisiana
Dove ancora la discriminazione
C'è ed è presente
L'uragano Katrina e la segregazione che c'è stata con l'uragano Katrina da parte dell'amministrazione di questa Amministrazione americana è stato l'esempio
Se voi andate in Louisiana vedete ancora i quartieri dei bianchi e i quartieri dei neri i quartieri dei bianchi ricchi e i quartieri dei neri i quartieri dei bianchi poveri quartieri dei neri poveri e questo credo che una nazione che voglia esportare per una nazione che vuole esportare la democrazia sia oggi inammissibile
Ma il mio punto era proprio viaggiando degli Stati Uniti d'America quello che ho visto e notato e che vorrei trasferire con voi condividere ancora la passione che c'è in politica
Non importa se sono le nove e le otto le sette del mattino ma ho notato la passione nella politica e la passione si trasmette certamente dal palco dove purtroppo in Italia permettetemi abbiamo degli oratori che spesso magari compreso me stesso fanno dormire
E non dico nulla di nuovo
Ma anche nelle platee dove c'è spesso poco entusiasmo
E io credo che forse proprio partendo da questa convention dobbiamo e dovete anche voi soprattutto come giovani ritrovare quello che c'era una volta cioè l'entusiasmo per la politica la passione e la motivazione per la politica
Che significa sventolare le bandiere che oggi avete ma ne tenete in mano che significa quando parla Lorenzo anche se non dice cose spesso giuste applaudire quello che dice che significa trovare insieme unità è una passione che quella che può arrivare guida a vincere le battaglie
Se c'è guardato una cosa una sola cosa che invidio Berlusconi una sola
è quello di avere importato in questo Paese comprando lo lui ma noi non dobbiamo comprare dobbiamo costruire la passione per la politica
E andare alle convention di Forza Italia spiando le e vedere quanta passione riuscito a costruire possiamo discutere come l'ha fatto però il vedere decine di migliaia di persone sventolare bandiere gridare cantare
Significa ricreare di nuovo la motivazione che nella politica oggi si è persa io credo che proprio partendo dai giovani dobbiamo recuperarlo ritrovare ambizione ritrovare la motivazione di fare di voler costruire un Paese nuovo
Partendo dall'innovazione e di voler costruire un'Europa nuova
Oggi quello che ma anche in Europa i propri la motivazione da parte dei giovani si va ai comizi Lorenzo né testimoni si va alle manifestazioni e si rimane in silenzio io invece credo che proprio partendo da qua oggi voi dobbiate quando parlo io sicuramente ma anche quando parleranno i miei interlocutori quando parleranno quali dopo di noi incitarli con le bandiere incitarli con dei cori incitarli
Con degli applausi perché è il modo per sentire per costruire un'unica famiglia
Ed è quello che dobbiamo cominciare a fare tutti insieme
Ed è quello che soprattutto negli Stati Uniti è la fatidica degli Stati Uniti
Ancora andare a una convention con tre mila persone e sentire dei discorsi e vedere le persone apprezzare o non apprezzare quei discorsi però seguire con passione credo che sia oggi quello che manca in questo Paese
Manca tra la gente ma anche manca nella classe politica una classe politica che invece di accogliere atteso sempre ad allontanare
Non Enzo ma chiesto di con una domanda
Se possiamo parlare di rosa come una liberale io non credo che nostro problema sia definire se qualcuno sia stato liberale o meno io credo che quello che interessava di questa storia è il fatto che Rosa
Ha avuto il coraggio da una parte che quello che dobbiamo avere anche noi e ci deve servire da esempio
Ma ha avuto anche la possibilità di sfruttare una grande opportunità che era lì opportunità dell'istruzione testata l'opportunità di imparare e di conoscere quelli che sono i nostri diritti
Quello attenzione che è quello che mancano e oggi in questo Paese
Non sappiamo e ci siamo dimenticati di quelli che sono i nostri diritti ma ci siamo anche dimenticati di quelli che sono i nostri doveri
Io vedo su questo bellissimo parco la parola innovazione oggi politici scienziati giornalisti parlano tutti di innovazione bisogna innovare il Paese
Ma chi è che i nove dal paese chi l'ha portato fino a qui oggi e l'ha portato a un prodotto interno lordo sotto l'uno per cento o l'innovazione deve partire dei giovani
Questa è una domanda che faccio tutto a ciascuno di voi saranno loro che hanno governato sino ad oggi a cura fare innovazione o saranno quelli che verranno dopo di loro
Io credo
Non è riuscito fino ad oggi a guidare il Paese nonostante le difficoltà debba in un certo momento lasciare spazio ai giovani
Perché solo i giovani possono interpretare quelle che sono le trasformazioni del mondo di oggi che un mondo globale
Che un mondo nuovo che un mondo fatto di tecnologie
Può attiva governato fino ad oggi comprendere queste cose
Forse sì ma i risultati oggi dimostrano che non possono e a testimonianza di questo si sono inventati una legge elettorale dove noi non abbiamo scelto assolutamente nessuno c'è un Parlamento di seicentotrenta membri
Gioiello ne abbiamo scelto uno no
Era un'opportunità quella elezioni vuol dire opportunità di cambiare opportunità di scegliere qualcuno di nuovo e non quell'opportunità non l'abbiamo avuto abbiamo scelto seicentotrenta persone
Che noi non conosciamo
E possiamo pretendere queste persone cambino il Paese
Probabilmente no e allora e da qui con la passione l'ambizione di cui parlavo prima che dobbiamo ripartire e cominciare a chiedere una nuova legge elettorale che ci possa permettere il prossimo turno con cinque anni spero e non prima di cambiare veramente il Paese e per fare questo dobbiamo partire dai giovani
è un apprezzamento che voglio fare all'Italia dei Valori
è proprio stato quello che nonostante partendo da una piccola
Realtà è stato quello di puntare immediatamente di questo devo fare in merito
Al ministro oggi Antonio Di Pietro di puntare immediatamente e subito sui giovani mi ricordo che al primo congresso dell'Italia dei valori a cui ho partecipato di Pietro allora onorevole europeo disse
Vorrei che un partito che non fosse il partito dalla mia persona ma che fosse il partito dei giovani
Poi è vero il primo segretario vette si chiama di pietra che questa fu raccontarci
Mai salto battute a parte il segnale che voleva dire sì ci sono io il partito lo fondato io l'abbiamo fondato su un percorso quattro assieme però è tempo che i giovani lo prendano
E lo conducano importo e quella guardate è stato che cosa è stato un'opportunità
Che una persona che ha fatto una vitale parlavamo ieri possiamo discutere sulle idee o meno però che ha lavorato duro per arrivare dove è arrivato ha detto momento di lasciare anche lo spazio ai giovani e quella è un'opportunità
E il liberalismo di cui parlava Lorenzo come metodo liberale
Il metodo delle opportunità che significa lasciare spazio alle persone che significa credere nelle persone che significa motivare persone che significa dargli la possibilità di arrivare e di raggiungere dei risultati
Parlando nuovamente di Stati Uniti e gli Stati Uniti sono conosciuti come l'Alain dopo porti uniti la terra delle opportunità questo perché negli Stati Uniti
Tutti o quasi tutti hanno la possibilità di accedere all'istruzione voi direte sì ma c'è l'istruzione dei ricchi c'è l'istruzione dei poveri
è vero ma gli Stati Uniti oggi hanno pro capite tre volte tanto quanto investe questo stato nella scuola pubblica italiano in donazioni tra i privati cittadini privati donne hanno tre volte tanto pro-capite quanto lo Stato investe nell'università italiana la scuola il primo passo insieme alla famiglia per l'opportunità e oggi in questo Paese non sta investendo né nella ricerca né tanto meno nella scuola che è il primo gradino per accedere alle opportunità mi si dice resta è una critica alla sinistra più estrema a scuola è uguale per tutti ma è una palla
Chi oggi c'è la scuola dei ricchi e c'era la scuola dei poveri e se guardiamo il livello dell'accesso all'università ci rendiamo conto che i poveri o chi non ha le possibilità non balli nascita
Se vogliamo cambiare ovviamente scuse non importa che siano scuole pubbliche o private ne dobbiamo difendere il diritto degli individui di fare e quindi di costruire università private e di costruire università pubbliche con pari dignità
Quello che dobbiamo fare garantire a tutti di accedere nell'università pubbliche e nell'università private
Poi è vero poi mi direte ma i ricchi hanno più possibilità di impoverire per sono fortunati ma dobbiamo fare colpa a chi nasce in una famiglia ricca di avere i soldi che il padre gli ha dato i soldi a Milano si dice figlio di papà glielo dico in dialetto
Ai danni la parità i soldi così fanno vedere prenderò non deve andare università dei ricchi
Alla fortuna di andarci però quello che noi dobbiamo fare come porti partito politico come gioventù
Che crede di ideali liberali e quello di permettere anche a chi non ha la possibilità di andare all'università dei ricchi attraverso forme di investimento bancario di prestito pubblico di donazione privata dobbiamo permettere a queste persone di accedere alle università prestigiose
Ed oggi è quello che succede in parte l'Europa e i Paesi oggi più forti in Europa che hanno il prodotto interno lordo più alto che investono più in innovazione
Sono quei Paesi che permettono al maggior numero di persone di accedere nelle università di accedere nelle scuole e che permettono a persone che non ne hanno la possibilità ma attenzione che ne hanno i meriti
Di accedere nelle scuole medie nelle scuole delizie negli Stati Uniti abbiamo premi Nobel che vengono da quartieri poveri perché in Italia non abbiamo premi Nobel e non abbiamo che viene da Scampia in un'università
Basta una critica che facciamo destra ma è anche un'autocritica
Che dobbiamo fare all'interno della sinistra
Vogliamo la scuola degli uguali va bene ma dobbiamo allora garantire a tutti le medesime opportunità
Una delle basi del liberalismo che Lorenzo ha citato
è la diversità ogni individuo è sacro nella sua diversità e siamo tutti diversi per fortuna voi avete per fortuna non siamo quaranta Dominique
Per fortuna non sono così tanti di voi il punto non è la diversità quella è una caratteristica il punto l'eguaglianza delle opportunità una certa sinistra gelato dobbiamo essere tutti uguali no dobbiamo essere tutti diverse dobbiamo difendere sta la nostra sacrosanta diversità ma dobbiamo anche poi avere la capacità di difendere l'eguale accesso alle opportunità che vuol dire un eguale accesso del mondo del lavoro
Oggi si parlerà del mondo del lavoro oggi non c'è eguale accesso al mondo del lavoro non c'è trasparenza dei concorsi universitari non c'è trasparenza nei concorsi ministeriali
Giovanni con una legge Biagi che a mio avviso è una buona legge che andrà modificata in in parte ma è una buona legge che se quelle che sono le questioni del mercato di oggi non è che possiamo dire cambiamo la legge Biagi possiamo cambiarla ma il mercato fuori il mondo fuori che corrano dobbiamo seguirlo
E nella legge Biagi non è Biagi che ha fatto una cattiva legge sono certi imprenditori che la applicano compreso il primo ex capo dello Stato Primo Ministro sono quegli imprenditori che assumono e pagano duecento trecento euro al mese quelli sono i cattivi imprenditori no alla legge Biagi tessile oppure cattivi sono coloro e qui parliamo di valori solo coloro che assumono gli amici e i parenti a scapito dei meriti e se voi credete dei valori l'obiettivo primario è di premiare i meritevoli non importa chi sono da dove vengono
E io credo che questa sia la lezione che dobbiamo prendere dall'esempio dell'autobus di rose
Non guardare chi sei di che colore sei da dove vieni ma in Europa ormai millenaria il nostro obiettivo è premiare i meriti e garantire le pari opportunità a tutti garantirle alle alle garantirle allori perché tutti devono avere lo stesso diritto di accesso una società che non garantisce opportunità una società che non vuole creare innovazione
E se non creiamo innovazione non creiamo prosperità e ricchezza oggi Italia un Paese che ha una ricchezza afferma nei palazzi e nelle banche ma non ha una ricchezza investita i Paesi che oggi corrono in Europa e Paesi scandinavi investono sette volte di più di quanto fa l'Italia gli Stati Uniti investono nove volte di più di quanto fa Alitalia pro capite se non investiamo sui giovani
Se non investiamo non assumiamo nelle nostre aziende giovani senza aver paura di parlare di di pagarli sono rinviamo la possibilità ai giovani di studiare creeremo un Paese di vecchi come il nostro Parlamento che oggi è il più vecchio parlamento della storia oggetto più vecchio parlamento della storia si vengono a dire che vogliono innovare
E io prima di concludere che vedo Lorenzo che trema
Controlla i tempi e poi avremo modo di dibatterne con voi
E quello come punto fermo dell'idea liberale come punto fermo dell'idea europea che non è soltanto l'idea liberale è quello di credo nelle opportunità e disco mentre nelle persone che stanno vicino a voi
Avete delle persone vicino che vogliono fare l'artista il pittore chi vuole fare lo scrittore il manager dobbiamo lavorare per dargli la possibilità di riuscire e di vincere la loro sfida negli Stati Uniti ho conosciuto persone
Arrivati ad alti livelli della politici politica che sono nate in condizioni di povertà estrema
Però il sistema gli ha permesso di arrivare di raggiungere io credo che anche in Italia chi nasce a Milano in via Montenapoleone abbinarsi a Scampia Napoli abbia il diritto di raggiungere lo stesso obiettivo
Che concludo con un fatto che ritengo un'opportunità che noi abbiamo per partecipare in Italia come in Europa ma in Italia negli ultimi due anni
Soprattutto grazie al lavoro di Christian è stato creato un forum dei giovani che è un'associazione che Christian descriverà che raccoglie tutti o quasi tutti i movimenti politici giovanili e io credo che sia l'istituzionalizzazione finalmente la presa di coscienza da parte del Governo e venerdì la Melandri
Sarà ospite del Forum che i giovani ci sono e che questo Paese se vuole innovare deve partire proprio dai giovani grazie
Grazie Pietro
Per il tuo illuminante discorso
Ha spiegato benissimo Pietro Paganini
Cosa si intende per opportunità l'opportunità di inizio
Sempre l'inizio di una nuova era
E speriamo che sia all'inizio di un grande futuro dell'Italia momento in cui verranno aperte le porte ai giovani nelle istituzioni ad esempio l'Italia è un Paese in cui i giovani non sono rappresentati Italia l'unico paese in Europa in cui non esiste alcuna forma istituzionale di rappresentanza giovanile cioè le politiche per i giovani
Le fanno gli anziani questo agli altri paesi d'Europa manca di più
E di questo su questo tema vorrà introdurre il nostro l'altro nostro ospite Cristian Carrara
E con lui Massimo De Luca e lascio a loro la parola
Buongiorno a tutti quanti
Bene abbiamo parlato finora di opportunità
Complimenti insomma entrambi i nostri relatori sono stati favolosi nelle parole
Il problema fondamentale adesso e cercare di capire le scelte di scendere nei fatti
Cosa sta facendo l'Italia dei Valori per creare per cambiare per innovare il nostro Paese cosa sta facendo qual è l'impegno politico dell'Italia dei Valori e soprattutto dei giovani Italia dei valori nel creare un Paese che possa dare le opportunità ai giovani
Effettivamente l'Italia se vogliamo parlare di opportunità agita tanto materiale lavorare perché sinceramente c'è poco no Pollard quindi possiamo lavorare a trecentosessanta gradi
La cosa bella è che effettivamente l'Italia dei Valori e cioè Italia di valori si stanno impegnando a costruire delle politiche che possono creare delle opportunità ebbene da qualche anno Chiggio Italia dei Valori stanno lavorando insieme al dipartimento per le politiche giovanili del del partito per creare delle politiche giovanili
Stanno lavorando che vuol dire abbiamo scritto un un programma in cui abbiamo individuato dei punti fondamentali il primo punto è la rappresentanza e la partecipazione giovanile
Il secondo punto l'accesso al lavoro è il terzo punto l'abbiamo identificato come Welch far per i giovani un web farà ad occhio esclusivamente per i giovani
Proviamo ad andare passo dopo passo
Innanzitutto cerchiamo di capire bene che cosa sono queste politiche giovanili perché in realtà penso che sono poche le persone in Italia che hanno ben chiaro che cosa voglio dire politiche giovanili perché in realtà se se dovessi chiederà uno di voi ditemi chi è il destinatario delle politiche giovanili logicamente sentirete come risposta scontata ovvio sono i giovani
Allora la seconda domanda sarebbe sì va bene ma in Italia chi sono i giovani da cheta atleta
I giovani in Europa arrivano fino a venticinque anni
Ma in Italia fino a che età arrivano a trent'anni siamo autonomi siamo indipendenti possiamo ritenerci adulti abbiamo un lavoro Somma parliamone e questo è il lavoro che stiamo cercando di seguire insieme ai giovani dell'Italia dei Valori ovviamente il stiamo lavorando su diversi fronti
Uno degli aspetti fondamentali e ovviamente e anche in ambito normativo perché come ben sapete fino al fino all'inizio di questo governo
L'Italia era ancora l'unico paese in Europa che non presenta nessuna forma istituzionale di rappresentanza giovanile
Fortunatamente con questo governo
Siamo riusciti a istituire un dipartimento per le politiche giovanili
E questo è già una grande conquista eravamo ragazzi l'unico paese in Europa che non aveva un dipartimento un ministero nulla
Abbiamo adesso solamente quello
Abbiamo solamente il divertimento prevedibili giovani giovanili e Christian qui mi aiuterà abbiamo solamente il titolo
Perché sì possiamo la porta del ministro Melandri e cerchiamo di capire cosa mi il ministro Melandri offre a livello di politiche giovanili è tutto in costruzione
Abbiamo ben poco
Quindi qui dobbiamo assolutamente esser presenti noi come forza politica dobbiamo essere assolutamente presenti noi come i giovani e in noi come partire mi rivolgo a tutti gli onorevoli che sono qui presenti di farsi portavoce delle delle istanze delle politiche giovanili
Abbiamo bisogno di una legge quindi abbiamo bisogno di creare forme di rappresentanza giovanile abbiamo bisogno di creare forme di partecipazione giovanile
Abbiamo bisogno di creare o un disegno coordinato e unitario di carattere nazionale
Abbiamo bisogno di di volgare queste questo modo di far politica a livello locale
Abbiamo sì un dipartimento per le politiche giovanili ma dobbiamo ancora costruire anche gli assessorati alle regioni ai comuni agli enti locali
Le politiche giovanili a livello nazionale si delineano le linee generali ma è a livello locale che si attuano e con loro noi dobbiamo vivere quindi dobbiamo assolutamente farci portavoce di e portatori di queste opportunità
Ovviamente è un paese che fa un po'fatica a costruire le politiche giovanili non sono io che lo dico sono i fatti quindi dobbiamo fare innanzitutto noi giovani un passo in avanti e cercare di capire di che cosa stiamo parlando e dopodiché dobbiamo rimboccarci le maniche e non aspettare che sono i nostri rappresentanti solamente i nostri rappresentanti a farsi portatori delle politiche giovanili ma dobbiamo essere noi a lavorare
Bene
Oggi piacere qui questa mattina di parlare con Cristian Carrara Cristian Carrara è il portavoce della più grande piattaforma di associazioni e giovanili associazioni e non giovanili
E il Foro nazionale dei giovani è è una realtà nuova anche qui abbiamo il primato di essere io l'ultimo Stato ad avere un forum nazionale dei giovani consiglio nazionale dei giovani
Quindi ovviamente non abbiamo questo il primato il primavera forma di rappresentanza giovanile però abbiamo la fortuna essendo gli ultimi di potere prendere il meglio di tutte le altre esperienze europee per poter creare delle forme di rappresentanza giovanile eccellenti vero che vi sia
Cristian ha
Per per l'Italia dei Valori dobbiamo tenere in considerazione noi Italia dei Valori soprattutto i giovani Italia dei Valori hanno investito moltissimo nel forum nazionale dei giovani dobbiamo dar merito soprattutto a un membro dei Giovani Italia dei valori che sarà Mangeri tiella il portavoce dell'Italia dei valori e dei giovani Italia dei valori all'interno del Forum che ha fatto un ottimo di lavoro di rappresentanze ha collaborato con informasse oggi Christian qui a parlare soprattutto merita lei
Cristian
Dice un pochettino faccia un po'un quadro generale prima di parlare un attimo del foro ma no spiega c'è un pochettino queste politiche giovanili questo mondo quasi inesplorato no sì in Italia buongiorno a tutti intanto ringrazio Lorenzo
Ringrazio sarà che non c'era era al suo massimo per avermi invitato saluto molto volentieri anche perché venire diciamo al le convention di partito
E ho avuto la possibilità di andare come c'è di destra di sinistra essendo il Forum una piattaforma variegata e avendo giovanili partito di destra di sinistra oltre che associazioni di ogni tipo educativo cristiano laico associazioni di categoria sono cinquantaquattro oggi per una rappresentanza di circa quattro milioni di ragazzi
è sempre piacevole perché si respira un'area che non nell'aria da cui io provengo io provengo dal mondo dell'associazionismo e quindi ho ho sempre molto da imparare ascoltando le politiche giovanili in Italia sono inesistenti
Erano inesistenti nel senso che la speranza che con questo nuovo ministero per le politiche giovanili si possa lavorare assieme costruire effettivamente qualcosa di nuovo
Dico che però e è un simbolo e un segnale il fatto che nessuno sappia effettivamente che cosa sono le politiche giovanili lotta intento di dirlo in poche parole
Perché da lo specchio di quale sia il taglio della politica in Italia è vero il nostro Parlamento e il più vecchio più vecchio di non c'è solamente la Francia però ce la giochiamo e siamo al penultimo i e più vecchie in Europa
Su seicentotrenta deputati ma includere i anche i senatori anche se c'è il limite di eleggibilità quaranta
Quindi calcoliamo un migliaio di parlamentari in genere se ne prendiamo io il ranger molto ampio quindi la facciamo ben larga dai venticinque quaranta anni e diciamo che fino a quarant'anni si può essere giovani scopriamo che in Italia i deputati e i senatori deputati sono al di sotto dei quarant'anni ovviamente solo la alla Camera in questo caso sono circa una cinquantina bene sul mille parlamentari cinquanta sono sotto i quarant'anni
Sotto i trenta credo siano quattro o cinque ma sicuramente non di più allora che il problema non è tanto chiedere maggior rappresentanza oppure che il Parlamento sia giovane a me venne va benissimo
Per il mio modo di pensare il fatto che il Parlamento ma in Parlamento ci sono persone che abbiano esperienza che abbiano si spera la saggezza che spesso non si sposa con l'esperienza però e non è non è così detto
Però sicuramente che ci sia una maggiore rappresentanza di quella fascia che la fascia che può portare veramente l'innovazione in Italia
Cioè le persone che vanno dai venti venticinque perché non si può e lettera essere letti prima ai quarant'anni credo che sia doveroso
Credo che sia doveroso
Ma dicevo non si sa che cosa sono le politiche giovanili in Italia se andate nei comuni l'assessore alle politiche giovanili punto numero uno non affondi
Perché non ha fondi perché le politiche giovanili sono sempre in tre prestate come le politiche del divertimento dobbiamo fare qualcosa per i giovani cosa facciamo li facciamo divertire allora nel comune la politica e le politiche giovanili organizzano cose concerti buonissima cosa per carità organizzano egli intrattenimento e comici di Zelig cosa altrettanto buona ma sono queste le politiche giovanili no
Assolutamente no
Le politiche giovanili solo tutto ciò che concerne la questione dei giovani che va lo diceva benissimo Pietro prima
Dalla possibilità per tutti di accedere ad uno studio dignitoso la possibilità per tutti di accedere nel mondo del lavoro magari avendo anche qualche tutela la possibilità per tutti di poter accedere al credito
Io in parecchi convegni e lancia così semplicemente qualche provocazione dove a mi trovo spesso giovani anche qui oggi chiederei e di passare la mano ai giovani che hanno uno un contratto a tempo indeterminato
No perché è una carta pare proprio una scala di conseguenza due se non hanno un contratto a tempo determinato vorrei chiedere a chi non ha il contratto a tempo indeterminato tra i giovani se hanno mai e provato a chiedere un crea un prestito in banca per comprare anche semplicemente un computer un motorino
E vorrei farmi dire che cosa le banche gli hanno risposto
Che cosa gli hanno risposto e sei son sempre soldi glieli hanno dati sono temi che poi affronteremo ma per dire che le politiche giovanili sono queste sono questo e vanno ad intersecare una serie enorme di ambiti che va dall'università alle politiche internazionali va alle politiche del lavoro dell'UE il far ci troviamo nella aberrante situazione in Italia che le leggi vengono fatte dagli adulti ma le leggi che vengono fatte dagli adulti verranno attuate soprattutto sui giovani
Non nel merito di come sia e come sarà la legge di riforma del welfare delle pensioni e del mercato del lavoro non è non è mio compito il mio compito è dire che quelle leggi avranno effetto sui giovani che i giovani in Parlamento non ci sono è che non c'è nessun luogo a parte il forum oggi e poi vi racconterò anche la storia che e anche molto bella e mi sono orgoglioso di poter la raccontare non c'è sul luogo che difenda ad oggi le giovani generazioni ultima cosa su questo per dire come il panorama si è complesso
Credete che lo difendano i sindacati spero ci siano sindacalisti che vedono associazioni di lavoratori
Vengo da alleati Associazione cristiana lavoratori italiani ebbene come possono difendere le giovani generazioni sindacati sia ormai da molti anni il cinquanta per cento degli Ski più del cinquanta per cento degli iscritti a CGIL CISL e UIL che sono parte del Forum quindi posso permettermi di dirlo sono pensionati
E
E l'altra parte sicuramente non sono giovani con contratti atipici
Capite che la situazione molto ingarbugliata il problema oggi è chi dà voce ai giovani con chi il il governo può interloquire
Per poter cambiare effettivamente le cose
Effettivamente la situazione non è una delle delle migliori non è proprio così rosea però Cristian c'è anche da dire una cosa secondo me che è importantissima
Che i giovani italiani mi sembra un po'quasi un po'addormentati non mi sembra che siano dei ragazzi che si diano un pozzo da fare nel senso è un po'una provocazione la mia mi sembra che sono delle persone che sono tanto in gamba però nel momento in cui si incomincia a parlare di impegno politico Xin comincia a parlare di prendere le proprie decisioni
Non non non incomincia apre non prende l'iniziativa
Sembra quasi non prende l'iniziativa oppure a volte sembra quasi che siano scoraggiati a prendere questa iniziativa cose
Ma io ma adesso questa è la mia esperienza poi però allora è vero non vorrei fare un discorso sulle giovani generazioni credo sia impossibile impossibile farlo in maniera genera generalista già però insomma si dice tanto sulle giovani generazioni e generazioni invisibile la generazione che non che non cresce che non prende le decisioni tutto questo in parte è anche vero per l'esperienza che io io far partecipare i giovani con la coscienza che ottenere le cose come diceva Pietro giustamente meritarsi alle costa fatica
Non è questo che ci insegna la sua nostra società oggi
Oggi per mere per diventare qualcuno per insomma nella propria in Italia soprattutto per diciamo ricavarsi un posto sono altri metodi che si usano spesso la fatica non ne pagata e non paga
Ma in media su questo sono un grosso esempio
E non è chi fa fatica che arrivano i media credo che gli scandali dei mesi scorsi abbiano ben mostrato cosa serve per nemiche per fare per fare carriera o serve o una raccomandazione che ancora il modo tipico per per avere un un posto in Italia oppure oppure sapere avere una bella apparenza è avere la fortuna però lei è Dio madre natura che ti voglio dire oppure genitori nel rendere grazie allora oppure affidarsi a Ugo chirurgo plastico queste sono le in realtà il e la questione del merito io non non è l'unica questione ma è una questione importante oggi in Italia di conseguenza ci sono secondo me dei giovani che hanno una grande voglia di dire di poter partecipare
è vero però che dall'altro lato probabilmente non c'è l'educazione alla fatica al sacrificio chi la generazione dei nostri padri costituenti che venivano dalla seconda guerra mondiale l'avevano molto più chiaro
Perché l'Italia era povera Italia veniva dalla distruzione dalla fame dalla guerra
Bisognava rimboccarsi le maniche negli oggi forse questo non siamo proprio abituati a farlo tra comunque c'è Simeto c'è una grande voglia di dire il grosso problema e che il giovane
Ha bisogno anche di spazi
E gli spazi non mancano solamente nel mondo della politica
Il grosso problema dell'Italia che gli spazi mancano nel mondo della finanza nel mondo dell'economia
Un parlamentare a quarant'anni in Italia considerato giovane Blair credo sia diventato primo ministro trentasette trentotto
Forse non era considerato Giovanni
Allora il grande il grande tema oggi è cambiare questa mentalità e io mi arrabbio un po'quando vedo che in Europa la soglia dei giovani delle pale aumenta attenzione che l'essere considerati giovani è un ghetto
E questo lo dico dandomi la zappa sui piedi perché soli limiti che il foro ma
Più si aumenta il Renzo per questi giovani più vuol dire che con giovani significa che voi in poi voi noi perché ho ventinove anni non abbiamo il diritto di dire non abbiamo il diritto quasi di partecipare ebbe non può essere così
E con ciò non voglio dire che quello che noi andiamo incontro ci sia la necessità di un dos contro tra le generazioni no
Il più grandi alleati secondo me pre strategicamente oggi sono i pensionati è un paradosso però secondo me così dobbiamo cercare un alleato andiamo a cercarlo con i pensionati ai pensionati
Quello che voglio dire però che oggi quello che che serve e un grande dialogo tra le generazioni che parte però da un presupposto il fatto che esista un luogo in cui i giovani possono avere un peso e avere la possibilità di dire la loro la loro uno due di essere ascoltati
Di essere ascoltati
Proviamo proviamo cristiana a parlare un attimo di di questo forum nazionale dei giovani formulazione dei giovani italiano nasce con la realtà giovanissima nasce nel due mila e quattro più o meno
Senza ok si sono cinque anni di lavoro comunque ufficialmente insomma fatto sta che comunque sia è l'ultimo Forum Forum l'unica forma l'ultima forma di rappresentanza giovanile in Europa o meglio sul possiamo dire più padovano di Europa non dico di Unione Europea parlo di territorio europeo perché parliamo che persino Paesi come quei che noi consideriamo pure chiede proprio come l'Armenia che non sappiamo manco geograficamente dov'è ex Unione Sovietica già a il Consiglio nazionale dei giovani
Ora questo Consiglio di giovani che si è anche ispirato alla European gli otto Forum
Cosa è e cosa può fare a livello di rappresentanza giovanile in Italia guarda io ti dico brevemente questa esperienza che l'esperienza esaltante
Per dire che dal nulla a volte si può riuscire a ricavare dello spazio raccolto in due parole
Cinque anni fa quattro e mezzo
Io allora ero segretario di Giovan Battista insomma movimento giovani delle ACLI assieme ad altre organizzazioni
Decidemmo in mancanza vedendo che non c'era nulla direbbe come le più belle cose partono dal basso e come si dice sempre partono anche dei piccoli gruppi
Abbiamo iniziato che eravamo una decina di organizzazioni giovanili realizzato ad incontrarci
Lentamente la notizia si è diffusa
Oggi sono cinquantaquattro le organizzazioni e abbiamo iniziato a lavorare sul primo punto il Manifesto cioè credevamo che la prima cosa quindi cinque anni fa la prima cosa che ci dovesse unire fossero dei valori né voi l'avete nel nome
Delle cose che si univano che univano le giovani generazioni c'avevo lavorato un anno
Perché il Manifesto è uno dei Motta è una è una delle cose che bisogna sottoscrivere per entrare nel forum già credere in alcuni valori abbiamo lavorato un anno e mezzo alla stesura di uno statuto perché la seconda cosa che che credevamo ferma in cui credevano fermamente che in presenza di giovani totalmente diversi che vanno dalle Anza nazionale a sinistra giovanile Ata AGESCI Azione Cattolica Arci
In una diversità totale le regole fossero la base le regole condivise discusse anche con battute fossero la base per poter prendere delle decisioni perché se no ci si vuole sempre tutti bene ma non si arriva ad una conclusione
Da un lato un anno e mezzo
Fino a che abbiamo fondato questa cosa giuridicamente abbiamo cominciato il cammino in Europa oggi il Forum nazionale dei giovani e il rappresentante delle giovani generazioni
Italiane in Europa a pieno titolo ad aprile entreremo con pieno diritto di voto facendo unico consiglio nazionale all'interno del Forum europeo della gioventù che ha fatto due passaggi in uno
Quindi
Diciamo a bruciato le tappe proprio perché il PIL buco italiana era talmente evidente che non si vede l'ora di riempirlo
Abbiamo lavorato da soli posso dirlo anche con orgoglio abbiamo lavorato per dire che la lobby funziona affinché il Parlamento votasse un emendamento scritto da noi
Con un governo accerto che non era molto sensibile all'epoca alle politiche giovanili l'abbiamo fatto votare ed è stato erano nel due mila e quattro vi ricordate con la famosa finanziaria dove solamente quattro emendamenti furono votati poi ci fu il maxiemendamento la fiducia
Ebbene uno di quei quattro emendamenti dal nostro e ho l'orgoglio di dire che in quel periodo è stato votato con solo quattro voti contrari
Quindi abbiamo lavorato perché lo presentasse la destra perché lo presentasse la sinistra per dire che si può fare
Si può fare anche se formalmente noi non eravamo all'epoca nessuno
Abbiamo fatto il Congresso quindi abbiamo instaurato gli organi oggi il il forum è una realtà che esiste e funziona fa progetti fa lobbying riscuote l'interesse devo dire anche degli volete dell'impresa delle perché effettivamente è una realtà completamente nuova e lo dico a voi perché
Vorrei che la sente la sentite come vostra visto che ne fate parte ed è una realtà che ha l'orgoglio di essere partita dal nulla due per tre anni abbiamo lavorato senza una lira ad oggi comunque il portavoce e le cariche non prendono una lira dunque questo lo dico ancora con orgoglio però
Con il nulla siamo riusciti ad avere una sede a creare un istituto di ricerca specializzato in politiche giovanili
Ah prepara delle campagne di cui parleremo sul ricambio generazionale sull'accesso al credito a e creare degli ottimi rapporti con tantissimi ministeri a collaborare con loro
A portare la voce degli italiani in Europa a inizierà una serie di scambi
Ultimo di questi avverranno due proprio il mese prossimo al Consiglio nazionale della Catalogna verrà in visita in Italia il presidente la presidente insieme ad una delegazione di cinesi verranno in Italia
Per iniziare a a parlare anche di temi che spero siano i diritti umani tra gli altri per dire che oggi in Italia qualcosa esiste cosa manca credo ne parleremo manca la Rete territoriale mancano le reti nelle nelle regioni perché le politiche giovanili si fanno soprattutto dove c'è il contatto diretto con i giovani cioè nel gli
I locali nelle province nelle regioni nostro lavoro può essere quello di lobby
In Parlamento e nelle istituzioni perché questo si faccia però poi nelle Province e le Regioni bisogna che le organizzazioni si uniscano e lavorino affinché Forum vengano creati anche
Anche qua Christian sembra quasi paradossale sembra e sono nati prima in Italia sono nati prima delle consulte giovanili nelle regioni del foro nazionale dei giovani
C'è qualche esperimento in realtà e questo è lo specchio di quanto i nostri politici lo dico non assemblati partito dico bonariamente con la volontà semplicemente di stimolare un po'al dibattito non me ne vogliano i parlamentari presenti ma devo essere anche un po'provocatorio credo
In realtà le leggi regionali sulle politiche giovanili alcune ce ne sono non è che proprio non esistono in tutte le in tutte le regioni diciamo qualche Regione le dico volentieri
Ci sono ma giacciono bellamente nei cassetti impolverati non si sa dove sono alcune stanze ma anche dei fondi e addirittura risolverebbero il problema della rappresentanza
Certo magari dovrebbe potrebbero essere ripetute cioè non dico non entro nel merito per legge faccio alcune esempi regione Lazio
Esistono
L'abbiamo ritirata fuori e adesso spero che qualcuno se ne faccia carico e la mette in funzione
Esista in Piemonte
Esisteva anche un con una consulta regionale dei giovani con i suoi limiti però esisteva oggi è tutto fermo stiamo creando il forum lì
Esisteva in Campania abbiamo lavorato perché fosse riesumata e adesso al Forum campano esiste esista in Basilicata
Stiamo lavorando in Puglia lo dico per chi viene da quelle regioni sappia che c'è del lavoro da fare lo vicolo Volto direttamente in Puglia stiamo lavorando stiamo lavorando in Emilia Romagna la Regione Veneto ha fatto il decreto sta facendo la legge tra poco partirà al Forum
è vero che esisteva qualcosa prima ma è anche vero che il forum è l'associazione che stanno all'interno al Foro ma non me ne assumo alcun merito hanno lavorato perché nelle proprie regioni questo tema venisse fuori due parole su questo che cosa vuol dire il tema della rappresentanza
Il tema rate rappresentanza non risolve forno formalmente i problemi dei giovani assolutamente pone però un quesito io sono contento semplicemente di una cosa che adesso nessuno può dire all'opposizione o al governo che una piattaforma che in qualche modo tenta di portare la voce dei giovani non ci sia ovvero oggi non ci sono alibi
è credo il e lo so perché più volte l'ho incontrata che il ministro Melandri questo lo lo sappia bene e tiene molto al nostro lavoro
Di questo sono molto contento
Proviamo ad andare un pochettino più nello specifico adesso cristiana
Come dicevamo prima c'è molto da fare da costruire in ambito delle politiche giovanili ma sostanzialmente manca una legge per le politiche giovanili
Sono stati fatti alcuni interventi normativi in questi anni ma come diciamo prima sono dei piccoli semplici interventi
Mirati e sporadici da un resiste onda un progetto organico nazionale merita le politiche giovanili
I formazione dei giovani ha creato una commissione interna che si è occupata la Commissione ci serie si è occupata di creare un abbozzati un disegno di legge da presentare prima possibile in Parlamento
Sì il grosso la grande mancanza in Italia il fatto appunto che non ci sia una legge quadro sulle politiche giovanili il che conferma quello che dicevo prima la miopia su questo tema del mondo della politica
In realtà ci sono e giacciono in Parlamento parecchie proposte di legge quasi tutte velleitaria in realtà e noi stiamo facendo un lavoro che spero possa portare i suoi frutti perché abbiamo ormai la bozza di legge pronta
Pronta ma il la nostra volontà è questa
Che sia una legge che come è stato per l'emendamento come dimenticavo di citare che un altro grande passo è stato fatto con questo governo nel primo decreto del governo e la Presidenza del Consiglio il Forum nazionale dei giovani e l'unica realtà
Organizzazione citato
Con cui e la presenza del consiglio intende di cui intende avvalersi e con cui intende lavorare quindi questo un altro grande riconoscimento per noi la legge l'unico modo per far passare una legge
Ho avuto modo di parlare col ministro che ha un po'la mia visione quattro sulle politiche giovanili e quella di coinvolgere tutti i soggetti che lavorano con i giovani
Tutti i soggetti in qualche modo che hanno qualcosa da dire che sia una legge condivisa questo il primo punto e questo stiamo tentando di fare lo stiamo tentando di fare con ANCI con i Comuni con le Province con le regioni perché poi le politiche giovanili vengono fatte sostanzialmente da due grandi attori
Le organizzazioni i movimenti e dall'altra parte gli Enti locali che sono poi quelli che hanno l'obbligo di spendere anche i soldi che vengono stanziati per i giovani
Ebbene come dovrebbe essere fatta secondo noi questa legge dovrebbe essere una legge molto leggera innanzitutto le proposte che ne abbiamo visionato giacenti in Parlamento
Sono velleitarie perché perché spesso sono plichi molto sostanziose in cui si mette dentro di tutto si è messo a rimettere si mischia ideologia si mischiano grandi temi io credo che non sia la via giusta una legge quadro deve rispondere sostanzialmente ad un quesito
Quali sono le regole e i luoghi in cui si vanno a fare dei piani per i giovani in cui si prendono le decisioni su delle politiche serie per i giovani quali sono lì a gli attori che hanno il diritto di parlare quali sono i ministeri che sono coinvolti sarebbero saranno tantissimi
Finché noi non risolviamo questo punto
Ho la legge quadro sulle politiche giovanili viene letta come un manifesto di valori per sedurre le giovani generazioni oppure semplicemente diventa un manifesto più utili arte spettacolo e intrattenimento piuttosto che una legge che coinvolga veramente le giovani esecrazione e che tratti veramente i temi che sono all'ordine del giorno d'oggi
Io e ricorda al tempo quando questa commissione fu istituita che sarà quando relazionava alla e cioè l'Italia dei Valori ci diceva che eravate in dubbio a spariamo ancora prima delle delle elezioni delle politiche che eravate in dubbio se istituire un ministero per le Politiche giovanili
Ho un dipartimento sotto la Presidenza del Consiglio dei ministri
Ovvio che ormai questo quesito non c'è non si può più fare a cuore perché ovviamente è stato creato il dipartimento per le politiche giovanili sotto la presidenza del consiglio anche se si chiara in maniera impropria ministero
Qual è il vantaggio di questo dipartimento ora che lo abbiamo un dipartimento sotto la presidenza le cozze ministri anziché un ministero ad hoc allora
In questo caso ministero o Dipartimento la stessa cosa perché un ministero senza portafoglio non è che è un dipartimento presso la Presidenza del Consiglio dei ministri quindi di fatto va benissimo perché così almeno si chiama ministro e quindi a una titolarità specifica
Il punto è questo se il ministero per le politiche giovanili non è un luogo in cui si incontrano tutti coloro che hanno giurisdizione per qualche pezzo di percorso sulle politiche giovanili
Il ministero ha ben poca possibilità di agire faccio un esempio lo dicevo prima le politiche giovanili intersecano il mondo della scuola al mondo dell'università il mondo della ricerca il mondo del lavoro il mondo
Del web della previdenza sociale insomma
Vari ministeri hanno competenze e hanno titolarità a trattare temi sui giovani allora o il ministero è un luogo in cui tutti coloro a che hanno competenze si ritrovano per fare un'azione coordinata su temi che riguardano sui temi che ci riguardano oppure il rischio che questo ministero si riduca ad essere quello che sono gli assessore alle politiche giovanili oggi nei Comuni
Questo il grande grande rischio quindi noi stiamo lavorando e forse il vantaggio che sia senza porta forte scusate forse il fatto che sia senza portafogli addirittura un vantaggio vi spiego perché
Perché oggi il ministro Melandri e costretto insomma adesso costretta suo malgrado
Ad andare a diciamo a racimolare dei fondi benché sia stato stanziato qualcosa per partire dalla Presidenza del Consiglio
Presso gli altri ministeri costringendo le difatti io all'integrazione all'interazione
Non è un caso che alcuni collaboratori del ministro profeti provengano dal ministero dell'Interno
E non è un caso che il ministero dell'Interno sia disponibile a a dare dei fondi su progetti specifici al ministero per le Politiche giovanili vedete se il meccanismo inteso in questo modo stante che ognuno ogni ministero è molto geloso
Ovviamente dei propri spazi delle proprie diciamo del esatto ma
Può essere questo uno svantaggio iniziale ma se gestito bene può addirittura diventare un vantaggio per il futuro e questo è quello che io ovviamente mi auguro
Ascolta Cristian
Ha purtroppo abbiamo pochissimo tempo ti faccio tre domande semplicissime quali sono oggi in Italia le priorità per i giovani su che cosa quei sono le priorità che farò nazionale ha dato in avvio delle politiche giovanili
Cosa i giovani Italia dei Valori possono fare per creare delle dinamiche per il le le politiche giovanili
E
Tin Viglietti è sorto a rivolgerti direttamente agli onorevoli dell'Italia dei valori e e fare il tuo appello perché possano anche loro a fare qualcosa per le politiche giovanili
Va bene allora
La prima qual era le le priorità
Noi abbiamo scelto questa linea tra l'altro tra poco ci sarà il secondo congresso del foro ma a dicembre quindi insomma si rinnoveranno anche le linee programmatiche oltre che ovviamente le responsabilità
Le linee che abbiamo scelto sono queste il foro ma ha bisogno di questo ma badate bene che quello che dico può avere la stessa valenza per i forum regionali e locali il punto numero uno in questi Nannina abbiamo lavorato fortemente per dare credibilità al Forum
Una lotta intesa in senso europeo perché in Italia sempre un significato negativo ma in realtà un gruppo che fa che difende degli interessi non è altro che una lobby
A innanzitutto il dovere di essere credibile che la sua voce possa essere spendibile da ascoltata sereno siamo credibili non ci ascolta nessuno questo è il primo punto
Che io credo sia un punto di contenuto e un punto su cui ci giochiamo la faccia
Se i giovani sbraita lo tanto ma poi non sono credibili la prima volta magari qualcuno ci ascolta la seconda non ci ascolta più nessuna c'hanno ragione no non ascoltarci questo grosso tema punto numero due
Abbiamo fatto una campagna che si intitola Urga col punto esclamativo ovviamente è un urlo anzi forse un ghigno pure abbastanza agghiacciante significa urge ricambio generazionale
Abbiamo fatto avere gli onorevoli spero abbiano ricevuto abbiano avuto modo di vedere la cartolina che vi abbiamo inviato e in cui c'è scritto all'Italia e il Paese
Con la più bassa natalità di giovani politici spero che agli onorevoli si è arrivato e magari arriveranno anche altre
Questo però attenzione quindi il tema del ricambio generazionale e il tema su cui l'Italia si gioca il futuro questo deve essere chiaro ai giovani ma non solo
Assieme agli adulti chiaramente però è il tema su cui si d'Italia si gioca il futuro il ricambio generazionale in ogni settore
In ogni ambito
Abbiamo scelto di lavorare ovviamente in Europa la rappresentanza europea credo sia uno dei temi centrali per far conoscere l'Italia anche fuori dai nostri confini abbiamo scelto di lavorare e qui lo leggo questo al seconda domanda sulla creazione del Forum locali delle reti locali perché perché io credo che da un lato l'innovazione veramente il cambiamento avviene solamente sei giovani appartenenti a diverse organizzazioni ma anche i giovani che non rappresenta nessuno cioè i giovani che non sono in nessun partito nessuna organizzazione e sono la maggioranza questo grosso problema di oggi
Veramente abbiano modo di crescere hanno modo di crescere solo se si mettono assieme solo se riescono a dialogare la crisi della politica italiana di fare leggere le statistiche
Dei del del voto dei giovani dove votano i giovani e quanti giovani votano credo sia soprattutto una crisi di metodo
Un'incapacità di comunicare allora prima che i contenuti per dirla alla McLuhan
Parla i contenuti possiamo discuterli tra noi
Se ci diamo un metodo in grado di cambiare la politica italiana io su questo credo veramente e credo che i giovani su questo proprio grazie anche al crollo delle ideologie che ha enormi rischi ma anche dall'altra parte
Grandi possibilità se ci giochiamo bene questa carta il metodo della discussione del metterci a fianco anche persone di qui con cui non condividiamo niente
Sia la vera via per cambiare le cose
Questo i giovani possono farlo e il forum locali regionali secondo me hanno questa grande priorità e quindi invito voi delle vostre regioni province a impegnarmi con le altre organizzazioni
Per dare vita a stimolare i politici locali
Su questi temi
Agli onorevoli
Io so che li onorava il quale vennero iniziando a sé quanti sono gli onorevoli presenti ce ne sono già avuto due tre ma insomma insomma ce ne sono va bene prego
Io so che Italia dei valori e dalla nostra parte quindi già vi ringrazio altrimenti tale rigore non non non aderirebbe insomma vende questo prima captatio benevolentiae devo farla
L'invito è quello di fare in modo che tra i vostri colleghi parlamentare questa esperienza che un'esperienza fresca lo credo innovativa
Possa essere conosciuta
Possa essere conosciuta per quello che e per le potenzialità che ha prima ancora di invitarvi a diciamo parlare di leggi sforzo e questa non è la sede adatta spero di poter avere un incontro con tutti voi per andare nel dettaglio
Quello che a noi interessa e che all'interno del Parlamento se ne parli se ne parli possibilmente
Bene
Che in qualche modo si inchini temi che noi portiamo avanti inizino ad essere discussi questo è il grande compito che credo voi avete all'interno del Parlamento ma il grande compito visto che voi sette ognuno rappresentante di una zona d'Italia queste avete il vostro collegio
Viso che rappresentanti rappresentate quei cittadini la mia speranza anche che voi possiate portare questa esperienza nelle zone da cui provenite
E poter portare perché no alle prossime elezioni come frutto del vostro lavoro anche il fatto di aver sostenuto le politiche giovanili e aver sostenuto anche il Forum nazionale del giovane credo che questo sia un per regalo che voi possiate potete fare a noi copiare
Allora è cristiana
Invece per quanto riguarda i giovani
Prima hai detto che gli assessorati hanno una strana tendenza ogni qual volta si parla di giovani di fa sempre e solamente riferimento a semplici concerti oppure mostre e via discorrendo
C'è una sorta di crisi nell'identificare politiche giovanili in cultura giovanile no quello che in realtà è cultura giovanile
è anche all'interno della cultura giovanile in Italia stiamo passando una grandissima crisi insomma
Come come ariete in questo caso
Beh
La sempre l'altra faccia della medaglia medaglia sempre due facce di fatto se da una parte gli assessori oppure i le politiche vedono le politiche giovanili come le politiche del divertimento meglio prima
E ha però dicono che se l'assessore avesse facoltà non va nessuno concerto è sempre pieno è chiaro che voglio dire
Uno tenta di fare anche seguire un po'la corrente soprattutto quindi il mea culpa va recitato lì c'è moltissimo da lavorare
Il problema però è questo anche mi chiedo quali sono oggi i Proto
Parole produrre ovviamente può essere anche persone tra Wola
Per di prima musica e incrina le di via pipe che producono cultura non vengono più stampati penso primo gran tema che mi pongo è questo è visto che siccome ci sono dei responsabili cioè prima dell'altro quindi è impossibile che l'editoria e i media in genere si basino semplicemente sul criterio del commercio perché altrimenti la cultura sparisce
Secondo punto i media televisivi
Oggi mi chiedo
Quale sia il grado di qualità ne avevamo fatto una proposta non come Forum tanto tempo fa il quality nel si parla tanto di Auditel ma mettiamo anche qualità il perché voglio dire si parla i media hanno forse la più grande responsabilità della storia oggi nella formazione dell'opinione pubblica
Nel mondo
Io guardando la tv se mi devo fare l'idea di quale sia il grado di cultura proposto io credo che non abbiamo più di dieci anni di di di futuro questo Groli grosso tema allora si parla di fasce protette ma è possibile che anche nelle fasce protette il criterio sia sempre quello de la concorrenza del commercio pure la tv statale non sono non faccio discorsi statalisti o liberisti no però se c'è una tv dove il contribuente paga
E comunque non sono scusate nemmeno quelli che fanno tv commerciale da questo ecco voglio dire
Una tv è possibile un attimo che abbia un appeal
E che sia anche un prodotto culturale valido che si trasmetta qualche straccio di valore
è possibile e la politica può fare qualcosa allora qui qui ti interrompo perché abbiamo la fortuna di avere tra i nostri ospiti sottosegretario le comunicazioni onorevole Giorgio Calò
E vorremmo rivolgere all'UE la domanda
I cittadini pagano le tasse per avere una tv pubblica sostanzialmente uguale a una tv privata questo non sarebbe un gran male se non fosse che la tv privata e quella pubblica
Ci propongono gli stessi programmi di bassissima qualità
E che proprio nelle fasce protette che sono quelle sono gli orari pomeridiani durante i quali la maggior parte dei dei bambini sono spettatori ci vengono propinati i i programmi più diseducativo i ecco su questo io vorrei sentire la l'onorevole lo prego di salire
Lo ringrazio
Infatti innanzitutto e complimenti per questa iniziativa varate per quel che riguarda il problema posto un problema fondamentale
Noi intendiamo affrontarlo nell'ambito del nostro ministero delle comunicazioni portando qualche soluzione concreta
Abbiamo già iniziato non voglio anticipare a riflettere su questo tema
Ma io mi lancio una sfida
Apriamo i ministeri ai giovani ma concretamente perché parole ne possiamo fare tante scendiamo sul concreto
Per quel che riguarda il ministero le comunicazioni venite a trovarmi a Roma io vorrei perché io sono convinto io credo che i giovani a una certa età asserito superato un certo limite si ritorna giovani e si trovano punti di contatto io credo nei giovani
Quindi
Venute a Roma e costituiamo nell'ambito io mi occupo di informazione nell'ambito del ministero costituiamo un gruppo di lavoro
Io sono convinto che può essere utile al ministero può essere utile a me
Quindi qualcosa di concreto costituiamo un gruppo di lavoro nell'ambito del ministero delle comunicazioni per quel che riguarda questi pure informazioni e poi visto che ho la delega le radio le televisioni private
Perché le vostre idee vanno veicolate e quindi vediamo di collaborare in modo che possiate essere presenti attivamente anche nell'ardente delle radio e delle televisioni private
Io sono io non sono un politico di professione
E quindi ho questa concretezza finissimi proviene dall'attività che ho svolto nel passato quindi rilancio questa idee questa proposta vendite parliamone costituiamo un gruppo di lavoro
Sarà certamente utile a me sarà certamente utile al ministero e andiamo avanti in questa direzione grazie grazie Giorgio andremo avanti insieme ringraziamo questa proposta di verremo trovare molto presto e lavoreremo insieme pure noi giovani grazie grazie ancora
Bene grazie onorevole
Cristian siamo arrivati quasi alla conclusione
Sai benissimo che nella seconda parte della giornata si toccherà l'argomento a noi giovani molto molto vicine molto caro che il lavoro e le politiche lavorative
Anche qui in questo caso i giovani leggesi entriamo a pieno titolo la la cosiddetta legge Biagi si toccano soprattutto a noi giovani
I giovani Italia dei valori si sono interrogati sulla legge Biagi l'abbiamo studiata abbiamo scritto a raggiera avrà modo anche di dirci di spiegarci meglio nel dettaglio
Anche qui l'accesso al mondo del lavoro
Ma io pongo su brevemente così vi saluto anche vi ringrazio per la pazienza alcuni temi centrali anche se è un tema su cui ovviamente il forum non ha una linea definita viste le numerose diversità però i problemi sono uguali per tutti
Accesso al mondo del lavoro i giovani lo sapete accedono al mondo del lavoro soprattutto con contratti Intini tanti tipo interinale atipico poi spariranno anche queste parole perché nel mondo lessico cambia come cambiano le leggi
Comunque lavoro di tipo precario questo lavoro di devo portare non solo ma tutte le ne ha ben poche anche se qualcosa era cambiato ma ancora sono troppo poche ma
Il grosso problema oggi è che i giovani entrano cambiano spessissimo lavoro e spessissimo tipologia di lavoro
E non solo ma ci sono numerosi buchi tra l'altro un lavoro e l'altro
Buchi a cui non pensa nessuno vedete che il tema del lavoro
Parlo dal punto vista previdenziale in questo caso il tema del lavoro e stranamente collegato al tema delle pensioni non sono due cose che vanno fondo che vanno a braccetto allora io le domande che io pongo sono queste uno
Qualsiasi sia la riforma la prende le pensioni non entro
Nel merito
Un problema collegato è però perché gli andrà in pensione in futuro
Come copriamo i buchi che questi che moltissimi da qui a vent'anni avranno perché aprano lavorato soprattutto con contratti di questo tipo che non sono coperte non hanno Cooper copertura previdenziale punto numero due se compì questi contratti hanno un il dal vetro al venti al trenta per cento di ritorno queste sono le stime quando si andrà in pensione
Come farà un un giovane oggi sei Ambrassa e andrà in pensione che ha lavorato prevalentemente con contratti di questo tipo a sopravvivere visto che la sua pensione sarà probabilmente inferiore a quello la pensione sociale
Questo e secondo secondo quesito che pongo molto serenamente una proposta che a noi
Veniva in mente visto che si sta parlando appunto di incentivi per chi rimarrà nel mondo del lavoro e non è completamente vero che chi rimane nel mondo del lavoro togli un posto di lavoro il giovane non è proprio così
Però ci chiedevamo se la politica vuole dare un segnale di dialogo tra le generazioni va benissimo l'incentivo perché rimane nel mondo del lavoro
Lo so non so se ci sarà il bonus oppure ci si utilizzeranno altre forme non credo entrava in finanziaria a giudicare questo tema però sarà un tema che si discuterà parliamone assieme perché chi rimane nel mondo del lavoro che ha avrà quindi delle agevolazioni al posto di andare in pensione
Non dà un contributo l'uno per mille
L'uno per un facciamo i conti dopo non è questo ma è anche il simbolo che contano perché non dà un contributo rimane nel mondo del lavoro
Ah che dà un contributo per creare un fondo a creare un fondo per la ricerca per dare la possibilità ai giovani di presepio continuare gli studi oppure un fondo che per gli atipici
Oppure un fondo per
Non lo so l'accesso al credito per chi vuole studiare
Queste sono delle proposta che al posto di porre le generazioni una contro l'altra tentano
Di affrontare problemi assieme spero che questa mio così suggerimento venga ascoltato si possa lavorare insieme più studi concreti di questo tipo e vi ringrazio molto grazie io vorrei introdurre un altro elemento nella discussione
Che ha è uno dei temi che ha animatori nostri dibattiti
E che riguarda
Le opportunità il il discorso già da sempre intorno intorno alla al ruolo delle opportunità
E parlando di lavoro di opportunità
Il pensiero va agli albi professionali agli ordini professionali
Che sono nati come garanzia
E oggi vengono percepiti invece dai giovani quasi più come una barriera di accesso che non come una opportunità ovvero pare che gli ordini siano lì quasi più per difendere che dentro arroccato in una posizione di privilegio che non per dare un'opportunità a chi è fuori ovvero l'ordine professionale
Sempre più sembra essere una barriera di accesso ovviamente poi c'è differenza tra ordine ordine perché ovviamente l'ordine dei medici avrà una rilevanza completamente diversa e un ruolo completamente diverso e deve dare delle garanzie
Rispetto per esempio all'ordine dei giornalisti giornalisti hanno quasi più quasi di privilegi dei parlamentari
E per un giovane chi di voi motivo io io riconosco lo so scrivete su giornali
Piccoli qualche volta grandi e sapete benissimo cosa significa
Non riuscire a entrare nel mondo del professionismo giornalistico per l'ordine dei giornalisti
Sì insomma comincia a veicolare l'idea che sia uno dei più inutili e quindi è opportuno fare delle distinzioni certamente architetti ingegneri avvocati notai
Nelle università
Ci sente spesso la frase se non sei figlio di notaio non sarei mai un notaio insomma pare che questa cosa non sia poi così campata in aria ecco allora siccome proprio in questi in questi tempi il ministero della Giustizia sta affrontando la questione siccome abbiamo l'onore e il piacere di avere con noi tra gli ospiti sottosegretario alla Giustizia onorevole Luigi Li Gotti che ringrazio per essere qui
Vorrei al che ci spiegasse l'UDC ci racconta siluri cosa sta facendo il ministero in questo senso e più in generale qual è l'attività che il ministero sta compiendo in questi tempi
Sono giustizia in particolare per ciò che può riguardare noi giovani grazie onorevole
Ringrazio della domanda anche perché è un tema che stiamo affrontando proprio in questi giorni
E non abbiamo concluso
Proprio ieri mattina gli incontro con con tutti gli ordini colleghi
Ed è uno dei punti
Di discussione che ha riguardato tutti gli ho tutti i collegi è stato la politica che io ordine con leggi esistenti
Il tema del lavoro che noi stiamo compiendo riguarda l'esistente in virtù
Ossia le nuove professioni
La regolamentazione delle nuove professioni i limiti per evitare soprattutto
Comunque uno dei temi che abbiamo affrontato con l'esistente o si è con i ventotto Ordine del collegio e quello che riguarda la politica che gli ordini e collegi intendono fare peggio anche perché nella nuova legge professionale
Legge degli ordinamenti delle professioni intellettuali legge quadro che noi stiamo predisponendo verrà previsto qualcosa che riguarda l'esistente e quindi anche il futuro per i giovani e abbiamo posto il problema consultando tutte le categorie per dire ma per i giovani quale sono le vostre politiche e in modo particolare sono disponibili gli ordini e i collegi a destinare una parte dei loro fondi o una parte del patrimonio delle loro casi a De incentivare i giovani che intendono muovere dipendono entrare nel mondo delle professioni questa il quesito che non abbiamo devo dire che le risposte che abbiamo ottenuto sono da parte di tutti quanti gli ordini
E collegi
Univoca nel senso che Rizzi prevede anche perché verrà disciplinato con legge e con legge verrà prevista quest'onere a carico dell'esistere in
è previsto un intervento a favore dei giorni delle dei giovani che la professione ovviamente l'articolazione Poiret di questa disponibilità
E incredibilmente variegata perché passiamo da chi affrontato entusiasta studiando come disciplinare l'accesso al credito visto che è una delle difficoltà maggiori incontra il giovane professionista è quello di ottenere credito perché non può offrire garanzie
Ci sono ordini che sono disponibile
A facilitare l'ingresso al credito garantendo l'ordine per la solvenza del dell'attività quindi resta in una delle soluzioni più positivi che ci possono essere poi ci sono ordini e collegi prediligono invece la scelta delle borse di studio che sono nel quelle meno appetibili come soluzione ma indubbiamente c'è uno scenario in movimento quindi che riguarda l'esistente e poi c'è il problema però ossia ed è un fatto sociale le nuove professioni che sono in modo particolare espressione delle nuove professionalità peggio come noi progressioni posso imponente e quindi dare un riconoscimento alle nuove professioni sotto forma di associazioni sia pure di diritto privato ma comunque riconosciute e giardino spazi nel settore del lavoro rendicontabili sono rilevanti rilevanti e ieri ho partecipato alla al congresso all'inizio del congresso nazionale forense dell'entrata un pomeriggio di scontro un pomeriggio di rispondere
Sapevo benissimo sono andato Miso preso fischi interruzione d'altro portato avanti il mio discorso ma è stato un pomeriggio di scontro perché ci stanno dell'enormi resistenze ad aprire questo disco e allora io ne approfitto un attimo e poi casomai sul resto della politica dalla giustizia se vi interessa ne parla Roma altrimenti proseguite con il discorso che avrebbe già iniziato da questa mattina un argomento invece sul quale voglio richiamare la vostra attenzione
Si è molto parlato finora di contenuti di contenitori
Nel senso trovare i contenitori giusti per i giovani
Nella politica delle altre forme di espressione perché i luoghi dove si fa politica sono più di venti ormai non è più dal Parlamento sono mobile il problema è anche quello dei conti
Perché non vi appropriate
Bella ne ha parlato Lorenzo all'inizio della del documento della strategia di Lisbona è il manifesto dei giovani
Appropriati
Metro alla classe politica
Perché lo ignorano vi assicuro che lo ignorano
Quando io ieri ne ho parlato al congresso degli avvocati ho detto siamo vincolati perché siamo in Europa e dobbiamo rispettare l'Europa che mi è stato risposto che noi dobbiamo ribellarci all'Europa questa è stata la risposta che è arrivata dal Congresso degli avvocati
Nel momento in cui noi siamo in Europa e ci siamo dati delle leggi e dobbiamo rispettare queste leggi la risposta è stata noi dobbiamo ribellarci all'Europa allora appropriato in questo manifesto della strategia di Lisbona può essere un documento a base per la vostra battaglia perché il mondo politico o lo ignori in malafede o lo ignora colpevolmente
Si evolve inappropriata devo ne fate la vostra battaglia può essere o un volano vere i contenuti nei contenitori che chiede date sull'altra domanda Lorenzo se insiste ne parlo altrimenti continuate il vostro ribatte
Grazie mille grazie mille onorevole
Avrei insistito volentieri ma purtroppo il tempo è tiranno siamo già fuori tempo massimo
Vorrei però proseguire ancora qualche minuto con il placet dei gli ospiti della delle successive due ore mandiamo andiamo verso la conclusione
Perché vorrei chiedere un brevissimo intervento veramente minuto al onorevole Salvatore da Haiti
Sulla legge finanziaria e su cosa è previsto nella legge finanziaria per i giovani grazie Salvatore
Buongiorno a tutti buongiorno a voi complimenti per questo dibattito di stamattina
Io parla lei come un vostro coetaneo ma escono quarantun'anni ho sforato per un anno
Per il Parlamento se giovanissimo sei
Anche per noi realtà
Tu sai quando ci tengo a darvi una mano per quello che posso perché mi vivi mi ritengo uno di voi nonostante questo hanno in più e perché so che le problematiche dei giovani in Italia sono particolarmente importante io
Sono intervenuto nel dibattito sulla fiducia
Al governo Prodi e ho fondato cinque argomenti intervenne in quei pochi minuti del mio intervento e gli argomenti erano l'Europa ero nel Mezzogiorno
Era la questione morale la legalità c'era era quello delle politiche giovanili dove ho detto chiaramente
Che in Italia vive una gerontocrazia politica che non possiamo consentire i nostri due Presidente del Consiglio
Quello passato quello dei no hanno quasi settant'anni bisogna andare oltre voi dall'altro io di una condizione particolare in famiglia vecchio un mio cugino che ha la passione per la politica come me siamo coetanei due a quarantun anni come solo io lo vive in Australia
Pur essendo mio coetaneo ha fatto già per tre anni il ministro delle infrastrutture dei lavori pubblici ha gestito le rinvii dei di Sydney
è stato lui responsabile ben sei anni fa o è stato per tre anni ministro della sanità
E ora da un anno e il premier nel mio Galles del Sud oppure essendo mio coetaneo io qui sono un'eccezione ho fatto cinque anni per la manda regionale oggi sono qui però capite qual è il KD differenza che c'è
O non le politiche giovanili e quindi tale Italia dei Valori si spinge parecchio sapete tutti anche io sono forse non hai fatto cinque anni parlamentare regionale e oggi non sarei qui da parlamentare nazionale se non fosse stato in Italia dei Valori
E ci dobbiamo sforzare per andare oltre per riempire di contenuti questo nostro impegno allora io voglio fargli una proposta concreta perché alcune delle cose che diceva cristiano per ultimo mi convincono siccome o la opportunità di essere capogruppo del nostro partito nella Commissione Bilancio
Tesoro e programmazione fra breve affronteremo la finanziaria
Io tra l'altro sono colui il quale e nella cabina di regia con il Governo per individuare i punti che noi corriamo sposare dal punto di vista e strategia politica vogliamo insieme alla Finanziaria
L'ultima proposta che faceva Christian è quella di questa fondo di solidarietà per mettere insieme quelli che e si accingono ad uscire dal mondo del lavoro e quelli che invece devono entrare ci andrò con uno una dopo una situazione di precarietà potenziale notevole quella di costituire questo fondo di solidarietà anche con l'uno per mille o con quant'altro mi convince calorie ti dico ho che prendo l'impegno ci incontrammo perché questo è una cosa che affronteremo a breve nella prossima settimana prendo l'impegno se
Lo mettiamo concretamente e dal punto di vista normativo anche con una diciamo con una proposta normativa di un articolo di sostenerlo come Italia dei Valori nel prossimo incontro che farò col governo col sottosegretario Letta col sottosegretario Sartor per chiedere lo proporrò innanzitutto al nostro partito perché la prossima settimana faremo una luna di gruppo per scegliere le priorità strategiche noi vogliamo inserire in finanziaria ma per quello che mi riguarda io lo proporrò prima al nostro partito e io credo che non ci siano problemi poi lo proporrò al governo alla maggioranza perché vogliamo dare un segnale forte che per le politiche giovanile per le difficoltà che ci sono i giovani dal mondo del lavoro questo stato e questo nostro governo che è basato su tre
Da abbiamo tre obiettivi sviluppo equità solidarietà
Dia un segnale forte e concreto sulle cose da fare quindi dirò subito la mia disponibilità di incontrarci subito dopo a mettere su carta sono questo
E vediamo se ci riusciamo ad ottenerlo siccome io sono un un po'testardo sono convinto che un segnale forte per anni dinanzi al grazie grazie vado nei film
Bene
Andiamo rapidamente verso la conclusione volevo chiedere ultima un ultimo intervento a Pietro trenta secondi non di più per per spiegarci in concreto che cose
La strategia di Lisbona
E Pietro da Pietro passeremo la parola a Roger lo Cilento né avvocato che colui che ci spiegherà invece cosa è stato fatto finora qual è lo studio che abbiano fatto i giovani Italia dei Valori
Per individuare le carenze della legge Biagi e quindi i punti su cui intervenire lascio la parola a Pietro che poi introdurrà si assentò dal Ciad introdurrà Roger lo Cilento
Grazie più che in trenta secondi la strategia di Lisbona servirebbero trenta giorni trenta ore
Usano questi trenta secondi per riferirmi che a quanto è stato detto sulla strategia di Lisbona in primis l'anno scorso
Era stato presentato un un decreto di legge che era il decreto di legge dato Montalcini cioè presentato dall'onorevole o allora senatore dalla Margherita Cinzia Dato c'è una cara amica e dal premio Nobel levi Montalcini
Che chiedeva al governo e al Parlamento di accettare i punti di Lisbona che riguardavano l'inserimento delle donne tre donne madri delle giovani all'interno del mondo del lavoro attraverso anche fondi forme di incentivo l'imprenditoria purtroppo e dobbiamo fare anche un'autocritica sia il governo di destra sia il centro sinistra
Mise una pietra sopra quel decreto secondo me mancando anche di rispetto a una figura notevole che ha portato nel mondo il nostro Paese come le Rita levi Montalcini
Io credo che dobbiamo invece come è stato detto dall'onorevole ripartire proprio dalla strategia di Lisbona perché è una strategia che parla di sviluppo perché la strategia che ci dice che entro il due mila dieci dovremmo investire il tre per cento
Sul nostro PIL in ricerca noi parliamo di innovazione qua dietro e se non arriviamo come credo che i tempi sono stretti al tre per cento l'Italia non solo rimarrà l'ultimo Paese prima della Grecia
Per quanto riguarda l'innovazione ma lo rimarrà anche per la crescita
Il premier il premier spagnolo settimana scorsa ha detto entro l'anno prossimo entro i due anni avremo un PIL superiore di quello dell'Italia e io credo che dobbiamo riflettere su questo e ripartire
Però prima di passare la parola Roger vorrei concludere come avevo aperto
Il mio discorso prima e partendo dai giovani avevo detto vedo tante bandiere ma le vedo tutti accartocciate sarebbe bene che recuperando la motivazione di cui abbiamo parlato l'ambizione la passione introduciamo Roger con lo sventolio di bandiere è un apprezzamento per il lavoro che i giovani dell'Italia dei Valori hanno fatto
Roger non non volermene io ti voglio qui insieme a un altro nostro amico andrà Scopelliti
Responsabile gioia Lombardia grazie per essere qui perché loro due con ruoli diversi ci parleranno della del lavoro che i giovani divo hanno fatto sulla sulla legge Biagi particolare lascia un attimo la parola D'Andrea che la introdurrà con un spiegando di un questionario che stanno ora distribuendo che è stato realizzato De Gioia Lombardia dopodiché
Saremo tutto è che mi perdonerai riattivato aspettare così tanto
Grazie
Ringrazio Lorenzo ringrazio Roger so che è stato fatto un buon lavoro sulla relazione
Controllato sulla sulla situazione della flessibilità sul precariato dei giovani noi dalla Lombardia l'abbiamo condiviso però ci siamo presi anche l'impegno di capire cosa pensano i giovani che entrano nel mondo del lavoro e anche i meno giovani costruire un quadro attraverso un questionario basato sul sul pensiero della flessibilità ovvero come è la situazione eccome
Vogliamo i giovani che sia in futuro se c'è Barbena flessibilità come la vogliamo e abbiamo preparato questo queste gare che sarà in distribuzione ai gazebo sarà distribuito e spero che venga venga compilato da tutti giovani e anche magari dai meno giovani ne abbiamo di questionari
Dopo il questo questo strumento che è stato è stato portato per il gruppo dalla Lombardia verrà è una fase sperimentale che era stata concordata anche con nazionale tramite nostromi involucro Pasqualotto che già dato una grande mano come tutto il gruppo
Verrà riportato anche nel alle altre Regioni nostra un progetto pilota per il gruppo
Niente adesso la sua parola a Roger che appunto
Introdurrà la linea del di Gir sulla sulla tematica del lavoro e sulla legge Biagi un secondo solo che io rispondo subito qua in quanto coordinatore regionale Lombardia a Cristian Carrara perché gli dico che è la alla Lombardia la Lombardia ha in programma un'assemblea programmatica elettiva giovanile è uno dei temi agli ordini del giorno è proprio il Forum regionale giovani
Grazie allo Statuto grazie allora integrate grazie Andrea grazie allora
Innanzitutto buongiorno a tutti
Grazie dell'offerta per riprendere di prima perché
Insomma abbiamo bisogno dottor dopo tutto il lavoro fatto di un po'di di incoraggiamento ha prima di tutto io penso che sia
Un segnale importante il fatto che i giovani
Parlano di lavoro prima del dibattito successivo sul lavoro in cui ci saranno ospiti venti you
Famosi Dinoi e quindi siamo tutti in orgogli di dal fatto di essere in qualche modo di introdurre il tema del del lavoro appunto abbiamo parlato per buona parte di questa mattinata delle opportunità
Opportunità intese come possibilità di ingresso oppure necessita di ingresso dei giovani
Nel mondo nel mondo delle istituzioni nel mondo dell'economia socialmente nel mondo del lavoro
Mondo del lavoro che in questo momento
Si trova in una fase di transizione in considerazione del fatto che non soltanto l'Italia sta cambiando ma il mondo sta cambiando già la globalizzazione è banale parlare di globalizzazione però è una realtà se noi consideriamo che il ministro delle Infrastrutture Di Pietro il nostro leader insieme
Al Presidente del Consiglio era più altre cariche della Confindustria sono stati in Cina b questo vuol dire che qualche cosa si sta muovendo la Cina non è più lontana
E proprio perché c'è questa trasformazione nel mondo del mercato a livello italiani a livello internazionale a livello italiano in quanto a livello internazionale
C'è l'esigenza di c'è stata l'esigenza sia sentita l'esigenza di seguire la tendenza alla flessibilità
Flessibilità come mobilità
Del lavoratore come necessità di seguire le esigenze del mercato
Ma
Ha la parola flessibilità purtroppo è troppo connessa la parola precarietà
Ma non per forza vanno di pari passo
La flessibilità è una realtà che deve essere eseguita ed è proprio per questo che è stata introdotta la legge Biagi che i giovani di Italia dei Valori hanno avuto modo di di studiare nella commissione che
Io ho avuto modo insieme agli altri di di cui avevo avuto modo di essere membro
La legge Biagi come si come diceva Pietro precedentemente non è
Una cattiva legge da io immagino
I nostri amici che sono qua oggi dicono chissà che cosa dirà Roger lo Cilento di una legge posta in essere dal centrodestra
Al contrario appunto il nostro punto di riferimento nella stesura di questo documento è stata una grande non neutralità ma una grande imparzialità proprio perché noi in realtà non abbiamo analizzato solo una legge ci siamo auto analizzati
Perché è un problema che riguarda noi per primi
La legge Biagi
Famosa per il nome del del compianto professore che era un grande giurista
è una legge che ha
Fatto ha prodotto una conseguenza positiva ossia quella di fare emergere il lavoro nero
Grazie a una forma di contratti che appunto sono flessibili flessibili nello spazio e flessibili nel tempo nell'esecuzione del contratto di lavoro
Quindi
Un primo aspetto possiamo dire che è stata la formalizzazione del precariato cioè se c'è un lavoro nero e uno non risultava come lavoratore adesso
Questo lavoratore risulta perché ci sono dei contratti idonei a diverse realtà contrattuali a diverse realtà della vita lavorativa
Prima fra tutte prima si parlava il
L'onorevole Li Gotti parlava di lavoro
Di di professioni quindi di lavoro autonomo
Cioè il lavoro subordinato e la flessibilità porta l'esigenza di introdurre una terza forma portato all'esigenza di introdurre una terza forma che
Il lavoro parasubordinato
E la legge Biagi risponde a questa esigenza ora perché e tanto osteggiata la legge Biagi e soprattutto che cosa c'è nella legge Biagi come è fatta
In primo luogo proprio a riscontro di questa esigenza di rendere più vicino il lavoratore
Con il mercato
è prevista
E prevista la somministrazione della cura che cosa vuol dire c'è un'agenzia che assume dei lavoratori ma non ha come finalità quella di produrre ma quella di rende più vicino il lavoratore alle imprese cioè fornisce lavoro a un'impresa terza
Naturalmente se noi poniamo con l'obiettivo il fatto di
Siena partiamo come punto di partenza abbiamo uno punto di partenza il fatto che il lavoratore solitamente trovava lavoro da solo
Con questa somministrazione abbiamo invece un elemento cioè questi agenzie di somministrazione del lavoro che rendono più vicino il lavoratore alle imprese in cui andranno a lavorare le secondo elemento e quello della introduzione
Nel due mila tre con la legge Biagi di una pluralità di contratti flessibili ripeto nello spazio e nel tempo
Non l'elenco non è lento e non vado e e dentro questi contratti per ragioni di Berbera evita diciamo che ci sono dei contratti come lavoro in contratto di lavoro intermittente il contratto di lavoro ripartito
Che rispondono fortemente a queste esigenze contratti di lavoro intermittente quel contratto per esempio in cui un lavoratore eh sì viene anche chiamato il contratto a chiamata il lavoratore a disposizione percepisce una un indennizzo di di disponibilità o il contratto di lavoro ripartito ora il punto dolente però della normativa viaggi non è un punto dolente in quanto questioni di tipo
Purtroppo abbiamo rubato tantissimo tempo quindi si sorsero Breve riguardo alla migrazione per quanto riguarda la Golfo volevamo sentire le ecco le proposte diciamo Lupo e fare in modo diciamo che il punto dolente dalla normativa Biaggi dolente per quanto riguarda appunto la siesta realizzazione
è la contratto di lavoro a progetto che contratto più famoso molti di noi hanno contratto di lavoro a progetto che a un punto discusso con il il con contratto di lavoro dipendente in quanto ci a questo
Questo contatto fra le due forme contrattuali che cosa accade che l'altra volta con l'onorevole Borghesi si parlava di imprenditori veri imprenditori non veri allora molti imprenditori che cosa fanno visto che c'è questo contatto fra due contatti contratto lavoro dipendente contratto da loro
A progetto che scelgono il contratto di lavoro a progetto al posto del contratto di lavoro dipendente con le fu detto
Naturalmente contratto di lavoro a progetto fornisce meno garanzie allora quale la soluzione che abbiamo proposto
Prima di tutto modificare il contratto di lavoro a progetto in modo tale da tenerlo fortemente distinto rispetto al contratto di lavoro dipendente in modo tale che un imprenditore non possa scegliere come metodo quello di apprendere il contrappeso appoggiati da assumere contratti di lavoro a progetto per ridurre i costi che pure ha una normale esigenza del mercato
Si parlava sempre con l'onorevole Borghesi della certificazione delle competenze acquisite dal lavoratore nell'impresa in modo tale che il il lavoratore che si inserisce in una nuova impresa abbia naturalmente un riscontro ebbe il nuovo datori di lavoro ambedue andrà Hubbard dove andrà a lavorare e concludo oltre agli ammortizzatori sociali anche interni ai contratto ai contrattempi
Abbiamo proposto naturalmente delle modifiche che sono molto poco attinenti alla questione strettamente intesa del lavoro ma per esempio incentivi alle aziende perché naturalmente si trovò ci si trova con questa questione dell'apertura del mercato anche con un esigenza ripeto di tagliare i costi naturalmente io nel concludere nel ringraziare dell'attenzione
Vorrei
Introdurre una questione che è quella della concertazione
La concertazione ma non ne parliamo di concertazione pensiamo sempre al un metodo per la soluzione di un conflitto che già presente penso che come in altri Paesi in questo non voglio fare quello che critica per forza del proprio Paese
Però in altri Paesi come per esempio in Spagna c'è stato è stato posto in essere la quarto di solidarietà del che un accordo che
Molto vicino che era unisce molto l'impresa e il lavoro
Noi dobbiamo passare dalla concertazione come
Soluzione delle controversie la cultura della concertazione cioè come metodo preventivo di soluzione delle controversie e ti stabilizzazione del mercato del lavoro naturalmente ho avuto questo compito in grado di essere come dire di fare un un prologo rispetto al gli interventi dei nostri illustri ospiti il lavoro è un una questione estremamente Spinosa ripeto ancora una volta il contratto il la nuova normativa della Biagi non è una normativa negativa può essere modificata e naturalmente questo è finalizzato atti ci sia finalmente un ingresso più veloce del mercato nel mercato del lavoro ma questo lo possiamo fare anche non soltanto modificando la grande lavoro se noi pensiamo che c'è stato una riforma dell'università
Beh in questa riforma dell'università da tre anni si è passati a cinque di fatto perché è per arrivare a un lavoro qualificato non soltanto devo fare il triennio va be'arrivare la laurea magistrale devo fare altri due anni quindi penso che le soluzioni debbano essere molteplici e non soltanto legate al mondo del lavoro naturalmente concludo definitivamente
Non possiamo
Ritenere
Nemici gli imprenditori con il mio discorso legato al fatto che una
Imprenditore sceglie il contratto di lavoro a progetto invece che il contratto di lavoro dipendente non vuol dire naturalmente che si tratta di una controparte ripeto ancora l'atto di coraggio che hanno avuto i nostri imprenditori in Cina fino trova la scorsa settimana grazie grazie godetevi grazie mille Roger
Io non userò altre parole perché siamo veramente eccessivamente fuori tempo massimo quindi voglio semplicemente ringraziare innanzitutto tutti voi per averci ascoltato pazientemente per queste due ore o e ringraziare gli ospiti di nuovo per nome Pietro Paganini Cristian Carrara Massimo De Luca Roncello Cilento Andrea Scopelliti vuole ringraziare gli onorevoli e sottosegretari che ci hanno onorato della loro del loro intervento e voglio ricordare loro che noi non ci dimenticheremo degli impegni hanno preso oggi quindi poi andremo a chiedere conto prossimamente che andiamo a lavorare con loro c'è un gran lavoro da fare ci tenevo a dire ultima cosa il fatto che qui oggi tra gli ospiti non vediate delle ragazze è puramente casuale nella nel nostro o chiedo ovviamente
Eccezion fatta queste bellissime ragazze che ci hanno aiutato in tutta l'organizzazione ovviamente mi riferivo all'aspetto contenutistico politico è puramente casuale perché nella nostra organizzazione le ragazze sono un bene fondamentale non in quanto donne in quanto giovani protagonisti donne e tra queste voglio ricordare in particolare ringraziare sarà Mangeri che ci ha fatto crescere nel forum oggi non è qui perché è a Parigi a vi saluta tutti ringraziare Gianna Spada ringraziare tutte le altre ragazze e con il loro lavoro hanno fatto crescere questo piccolo ma non più così piccolo movimento perché oggi qui siete in tanti e allora ecco io di nuovo vi ringrazio tutti
Vorrei che parlerò con tutti prossime giornate perché questo è il momento per conoscere tutti ragazzi nuovi che sono arrivati e quindi non ve ne andate perché adesso io riprendo riporta da qualche parte e parliamo fino a quando ieri diverrà sonno
Credo a nove eccetto uno dopo pranzo in poi
Perché adesso continua parla della legge Biagi abbiamo Dino ospiti most molto illustri ai quali sta per lasciare la parola ecco e dunque molti di voi non c'erano all'inizio quando io ho parlato di Rosa Parks ne parlerò di nuovo un chi vorrà e vi invito ad informarvi su chi era Rosa Parks ecco perché parlavo delle donne e quindi parlando di donne e di libertà di opportunità del coraggio delle proprie idee anche quando si è in minoranza
Ecco io vorrei concludere dicendo che oggi da oggi c'è un po'di Rosa Parks in ognuno di noi grazie grazie ancora