Comunicazione e democrazia

Allora il buongiorno
Senta se non erro
Ci siamo tutti tranne l'onorevole Romani quindi il ministro Gentiloni delle comunicazioni alla mia destra l'onorevole Francesco Storace di Alleanza nazionale alla sinistra e alle due estreme l'onorevole Egidio Pedrini dell'Italia dei Valori credo che Montrone presidente di Telenorba
Il titolo dell'incontro di stamattina e comunicazione democrazia che naturalmente ha un titolo un po'molto vasto direi
Senza riferimenti al luogo che ci ospita
Potremmo parlare forse ti sicuramente non potremo fare a meno di parlare un po'del di quello che sta succedendo in questi giorni intorno alla Telecom che è una grande azienda di comunicazioni ma credo che sarà interessante soprattutto parlare delle intenzioni del governo e quindi di riflesso dell'opposizione a proposito del sistema radiotelevisivo
A proposito da un lato della RAI e dall'altro del conflitto di interessi cose delle quali si sta occupando il ministro Gentiloni e delle quali per contrario si occuperà anche l'onorevole Storace e che avranno conseguenze sul sistema televisivo e quindi sarà anche interessante sentire il protagonista di una televisioni importante una delle prime a livello nazionale come Telenorba io volevo partire telegraficamente con alcuni punti fermi storici sulla sulla situazione della televisione della comunicazione in Italia
L'Italia è stata per molti anni senza alcuna legge in materia televisiva fino a quando nel mille novecentottantacinque alcuni pretori interpretarono la Costituzione in un certo modo decisero di provvedere al sequestro degli impianti
Utilizzati dalla allora Fininvest oggi Mediaset per trasmettere con una finta diretta su scala nazionale era la famosa interconnessione ci furono dei sequestri che furono trasformati dalle reti di Berlusconi in una Houghton oscuramento la gente non vide più i puffi e Dallas si spaventò sì penso a un intervento di vertici Ida intervenne su pressione del popolo dei confini
Il Presidente del Consiglio dell'epoca e cioè Bettino Craxi che torno addirittura precipitosamente dall'Inghilterra per annullare i provvedimenti dei pretori per decreto il decreto non fu convertito in legge dal Parlamento e fu ne fu presentato un secondo che sotto la minaccia delle elezioni anticipate Craxi riuscì a fare approvare quelle sono le prime leggi in materia televisiva che nascono da un'esigenza privata di un di un singolo imprenditore de delle lettere
Da allora passano cinque anni si arriva al mille novecentonovanta quando viene approvata la legge Mammì che avrebbe dovuto stabilire dei criteri antitrust in materia televisiva purtroppo l'Antitrust della Mammì era una specie di fotografia dell'esistente infatti la Mammì fu ribattezzata legge Polaroid perché si limitava a fotografare il trust esistente quante televisioni a Berlusconi tre bene si possono avere tre televisioni quante televisioni alla RAI tre bene a RAI può avere tre televisioni
Così facendo Berlusconi dovette rinunciare soltanto alla proprietà del giornale
E a quella della della pay-tv e cioè di Telepiù
La legge Mammì fu dichiarata incostituzionale nel mille novecentonovantaquattro dalla Corte costituzionale che stabiliti che almeno per i privati il tetto massimo di televisioni e quello di due reti
E che quindi se ce ne sono di più la terza OPA c'è tutto oppure va sparata sul satellite ma non può restare sull'analogico terrestre del nostro del nostro telecomando quotidiano
A questo punto siamo ripeto nel novantaquattro si attendono maggioranze parlamentari
Che applichino la sentenza della Corte costituzionale quella credo sia l'unica sentenza della Corte Costituzionale rimasta disapplicata perché in undici in dodici anni nessun governo e se ne sono succeduti parecchi dal novantaquattro a oggi ha trovato il modo di applicare quella sentenza che stabilisce un criterio minimo proprio di decenza di Antitrust e cioè non più di due reti televisive in mano a un privato
Nel mille novecento e novantasei arriva Prodi al Governo la promessa è appunto quella di applicare il criterio antitrust cioè si parla di Retequattro sul satellite poi passano cinque anni non si vede nulla di tutto questo e Berlusconi si tiene le sue televisioni e anche grazie a quelle torna al governo nel due mila uno nel mille novecentonovantanove però accade una cosa molto importante il governo decide di mette lo Stato italiano decide di rimettere un po'd'ordine
Nelle concessioni perché chiunque trasmetta o su scala locale o su scala nazionale
Programmi televisivi e radiofonici e concessionario dello Stato cioè affitta
Una parte dell'etere che è un bene pubblico e quindi si decide di rimettere ordine in questo caos delle frequenze al riassegna Ando le concessioni per trasmettere su scala nazionale si presentano vari concorrenti
Alcuni vincono altri perdono le concessioni altri che prima non c'erano ottengono il diritto di trasmettere RAI Uno vince la concessione Rai due vince la concessione RAI tre vince la concessione di Italia uno vince la concessione Canale cinque vince la conoscenza e la concessione Retequattro perde
La concessione
Perché perché c'è una sentenza della Corte costituzionale che dice non più di due e quindi al posto di Retequattro arrivano altri soggetti per esempio Europa sette di Francesco Di Stefano che un imprenditore che opera a Roma che vuole trovare anche lui a fare una televisione nazionale
Naturalmente per trasmettere non basta la concessione ci vogliono con le relative frequenze per poter per poter materialmente fare arrivare i programmi è invece le frequenze continuano a essere occupate in parte da Retequattro in parte da altre televisioni come Eurosport
E praticamente c'è un signore che dal novantanove Di Stefano alla concessione a trasmettere ma lo Stato non gli dallo strumento materiale per farlo e cioè le frequenze
Sono passati sette anni sono passati sette anni e questo signore ormai davanti alla Corte di giustizia europea inattesa che almeno lì
Costringano lo stato italiano ha tali quello che lo Stato italiano li dovrebbe dare per legge e novità
Rapidissimamente arriviamo al mille novecento alle due mila e uno quando Berlusconi torna al governo
Dopo un anno la Corte Costituzionale torna a farsi viva e a ricordare quel principio che aveva già stabilito nel mille novecentonovantaquattro cioè non più di due
Televisioni sull'analogico terrestre incorre in capo a un singolo imprenditore privato
E quindi dichiara incostituzionale anche la parte della legge Maccanico fatta dal centrosinistra
Nel novantasette che invece prorogava di fatto sine die la il possesso di tre reti televisive e il passaggio due il momento del passaggio di Retequattro sul satellite
In quel preciso momento ovviamente Berlusconi pone mano
Alla legislazione per cercare di mandare in niente
La seconda sentenza della Corte costituzionale e quindi di tenersi Retequattro anche oltre l'ultimatum
Che è stato fissato dalla Consulta al trentuno dicembre del due mila tre questa è la ragione per cui all'inizio di dicembre del due mila e tre viene approvata la legge Gasparri
Legge Gasparri che l'onorevole Storace che è anche molto spiritoso dice che Gasparri non solo non ha scritto ma non ha nemmeno letto io credo che avesse ragione
Nel senso
Nel senso che è una legge molto astuta che riprende alcune vecchie i temi espresse da alcuni consulenti di media sette quindi diciamo che l'hanno assistito bene
Il ministro Gasparri il risultato è che praticamente con il si allarga enormemente il il cestino nel quale si vada poi a calcolare il tetto antitrust infilando ci dentro pubblicità qualsiasi cosa persino la cartellonistica pubblicitaria degli autobus per cui se uno allarga all'infinito
Il bacino su cui si calcola il tetto il tetto diventa esso stesso infinito e quindi
Con questo trucco
Si procede alla salvataggio di Retequattro la legge però secondo Ciampi che la boccia
è incostituzionale Ciampi la boccia intorno al sedici dicembre mancano quattordici giorni all'ultimatum che fa scattare il passaggio di Rete quattro sul satellite a questo punto il governo Berlusconi proferite con un decreto legge firmato stesso Berlusconi che salva una televisione
Di Berlusconi e il decreto salva Retequattro
Proroga
Però Rocca
Proroga Retequattro sul terrestre inattesa
Che la seconda legge Gasparri che dovrà recepire in qualche modo le osservazioni di Ciampi
Venga approvata dal Parlamento Gaspare si mette al lavoro con i suoi
Valenti consulenti e se ne inventa un'altra
Il digitale terrestre si inventa che l'Italia alle in Italia è alle porte il digitale terrestre che entro poco tempo entro il due mila sei
Avremmo centinaia e centinaia di canali sul nostro televisore che quindi quei piccoli tre canali che a Berlusconi faranno ridere rispetto a centinaia e centinaia di offerte e dice
Partono i decoder parte la campagna degli aiuti di Stato per i decoder chiunque compresi decoder ne ha la metà o un terzo non ricordo pagato dallo Stato cioè sempre da noi ovviamente così chi non compra il decoder lo paga anche
A chi lo compra
Incontri che si sono comprati ecco
Il consiglio che si sono comprati il decoder e adesso vanno a cercare queste centinaia di meravigliosi canali eccetera un trovano assolutamente niente anzi trovano un nuovo canale Mediaset che appagamento di tale partite quindi digitale terrestre non esiste se non per un un canale che crinale in più rispetto a quelli che Mediaset aveva prima che è un molti scrittori esultato devo dire nell'ottica dell'Antitrust e questa è la situazione nella quale si insedia
Il il governo Prodi governo Prodi che naturalmente ha suscitato molte aspettative in coloro che pur non essendo dei rivoluzionari si auguravano semplicemente che venisse rispettata per esempio la legge e la al le due sentenze della Corte costituzionale che non è un organo eversivo insomma è una cosa che meriterebbe rispetto in realtà da quello che si sente finora ma qui abbiamo il ministro Gentiloni che ci potrà illuminare
Non è all'ordine del giorno un recupero di quel concetto di legge antitrust sul sul numero delle reti
Consentite in mano a una a una singola persona e questo diciamo e il discorso sull'antitrust e poi eventualmente anzi spero di sì in un secondo giro potremo parlare
Del conflitto di interessi potremo parlare anche della RAI che è un conflitto di interessi in capo a tutti i partiti non soltanto a a Berlusconi ma è
è un luogo strano
è un luogo strano dove i cittadini pagano e i partiti comandano ecco e mai come in questo periodo dove comandano proprio tutti contemporaneamente si è capito qual è il cancro
Che ammorba la Rai e qui c'è stata pure una proposta di legge di iniziativa popolare che non è né di destra né di sinistra ma è semplicemente per tentare di togliere un po'le zampe dei partiti da un luogo dove forse i partiti non dovrebbero avere voce in capitolo
Quindi vogliamo cominciare beh forse visto che le opposizioni hanno diritto di tribuna e annota
Più diritto di parlare rispetto a chi comanda io darei prima la parola all'onorevole Storace anche perché appunto Storace uno abituato a parlare molto chiaro anche quando si tratta di criticare i suoi e quindi volevo chiedere disse dall'obbligo anche insomma non è un obbligo ma so che lei lo fatiche lei non è mai troppo allineato e coperto
E quindi è molto divertente sentire il suo parere perché probabilmente avrà anche qualcosa che ne so di spiazzante da dirci su questo tema
Pensavo che avesse rinviato comizio di Di Pietro perché per fortuna si è fermato a sconto perché sono pensavo fino a sano anzitutto grazie dell'invito davvero di cuore
Perché
Diciamo che il porto anche il saluto di Bondi ecco
Detto questo detto mo'adesso
Consentitemi
Di notare no questo non lo so un secondo
Anzitutto voglio farvi i complimenti perché di questa festa ne stanno parlando tutti credo sia riportate no però non esagerate con gli applausi perché voi dovete farmi fischi quindi arriveranno pure i fischi
Io sono tutto sommato contento che voi state del centrosinistra
Per un motivo perché il centrosinistra non ricordo quanto avete preso lezioni di tre per cento nel vallone dove c'è
Se voi foste schierati col centrodestra avreste preso dieci per cento dei voti e quindi avremmo avuto un po'più di problemi nuovi perché sento a molte cose decide
Detto questo
Travaglio ha ripercorso la storia lunga di questo Paese
Nel frattempo se ho cambiato un po'di cose
Non voglio più mettermi a polemizzare
Sul fatto che manca un tassello cinque anni di centrosinistra al governo un hanno partorito una legge sul conflitto di interessi
Caso mai c'è stato molto interesse per il conflitto
Però manca anche l'ultimo pezzo
Questa davvero una cosa che dico io
E ovviamente spetti fischi
E però conflitto d'interessi c'è una faccia tosta parlarne quando c'è il caso Rovati
Quando ci si infila nell'aziende private si manda un piano industriale da Palazzo Chigi io sono sicuro che se Antonio Di Pietro posso ancora magistrato un interrogatorio I per la polizia avrebbe fatto credo che in questo Paese non avverrà e all'attenzione a parlare di questi temi
Io vorrei che si prendesse atto anche da parte vostra
Oltre che da parte di Casini che centrodestra un leader celate riconosciuto agli elettori
Io credo che anche da parte vostra possa venire un riconoscimento a un combattente come stavo Silvio Berlusconi in campagna elettorale cioè è stato uno chiedo scusa non ho detto che lo dovete votare è un riconoscimento all'avversario e credo che in una Paese un Paese democratico anche questo possa diventare un apprezzamento ma perché ci l'ordine dobbiamo imparare a rispettarci
Ve lo dice uno che ne ha pagate multe
Oggi sette mesi dopo le mie dimissioni da ministro la soddisfazione di poter vedere chi è che in questo Paese faceva di spionaggio pedinamenti
Lo posso dire
Anche a Marco Travaglio che ho scritto cose non giuste ma probabilmente su notizie che si leggevano all'epoca
E allora io credo che vada approfondita questa versione
Ma era molto più serio
Il governo ha giustamente ha provato un decreto legge
Però attenzione siamo sufficienti le basi per decreto legge
Siamo sufficienti che sia bastevole limitarci a distruggere le intercettazioni raccolte legalmente
Io credo che tutti abbiamo il diritto di sapere chi le ha commissionate e io ho l'impressione che le siano state commissionate prima del due maggio due mila e sei e quindi passerà tutto in cavalleria grazie all'indulto
Di questo io credo
Però abbiamo parlato
Venduto stavo trasversale quindi non voglio fare il Pierino
Con nessuno
Io credo che ci sia
Qualcosa di molto grave che è successo
Vedete Telecom
Non so se per responsabilità del suo presidente o dell'amministratore delegato
Aveva messo in piedi insomma una bella banda
Questo lo possiamo dire
Lo vediamo quello che mi ha colpito molto
Sosta tre cose
Il controllo ossessivo maniacale spionistico sui dipendenti dell'azienda
E non solo di una ma anche di altri
E questo non è molto bello per un lavoratore
Mi ha colpito lo spionaggio nei confronti delle aziende concorrenti
Mandare la Guardia di Finanza falsa fare ispezioni fiscali falsa ad esempio non è un bel vedere
Quello che succedeva dalle gli esponenti politici caso Cesa
Ecco
Vogliono fare colpo di spugna canonico rappresentavo il disegno di legge Parlamento ieri al Senato o per quello che ho passato
Sarà possibile approvare un emendamento o il disegno di legge che dice una riga su una riga sul l'indulto approvato con legge non si applica ai membri del Parlamento lo possiamo fare questo
Lo possiamo fare
Perché la politica deve stare un voglio guardare io quando mi sono dimesso adesso penso così aprendolo si comprenda però solo per delle voci bianco l'aspetto l'avviso di garanzia
A quell'aspetto un interrogatorio sette mesi non è giustizia questa
E solo linciaggio
Adesso spero che ci sia fino al primo poi questo benedetto interrogatorio
Così almeno si capirà che era tutta quanta la messa in scena però resta il problema
Però dobbiamo proprio la democrazia pulita
Preoccuparsi delle cose che ha detto Travaglio perché non ci sono questioni che attengono alla democrazia però anche Italia dei Valori dimostra che senza televisioni trenta parlamentare si porta del Parlamento
Lo si portali si portano
Senza Porta a Porta ma con il porta a porta e credo che questa sia una soddisfazione
Il ministro Gentiloni sulle stesse questioni
Sì
Buongiorno a tutti grazie a ATP eclettico e dell'invito
Ho trovato spettacolare la definizione di moderatore data a a a Marco Travaglio
Non so se è la prima volta che gli capita una definizione del genio
La la ricostruzione che Travaglio affatto
Risparmiando uscì un antefatto perché poi la storia comincia addirittura prima
Si potrebbe dire che comincia nel nel settantasei con la prima sentenza della Corte costituzionale rompendo il monopolio
Della televisione dal via alla nascita delle televisioni locali commerciali e poi nazionali
In che modo le le locali diventano nazionali e poi si arriva alla sentenza
Dei pretori che Marco Rizzo che Travaglio ricordava prima
Ascoltando la sua ricostruzione
La la sensazione per il mio lavoro
Potrebbe essere racchiusa solo in due parole
Mission imposto nel senso che e la ricostruzione ci racconta di un periodo di vent'anni nel quale si sono alternati governi di di più o meno di tutte gli orientamenti politici è se c'è un tema che non si è riuscito sia a correggere il tema della
Della posizione dominante in televisione
E di conseguenza diventato poi qualche anno dopo il tema anche del conflitto di interessi
Io non so se come ha detto Romano Prodi in uno dei primi seminari tra i ministri del governo
Noi riusciremo a stupire l'Italia talvolta la stupiamo anche con con degli errori e questo non dovremmo fare
Però mi auguro che in questo campo
Almeno riusciamo a riusciremo a smentire
La previsione che Rea
Direi implicita nella ricostruzione fatta travaglio e cioè che anche questo governo alla fine
Non riuscirà a far altro che fotografare l'esistente nel campo del sistema televisivo
Io non credo che sarà così
Ho già detto più volte che
Ormai è questione di di pochissime settimane addirittura non molti giorni che noi presenteremo una proposta di modifica della cosiddetta riforma Gasparri che cercherà di intervenire esattamente sui temi che
Sia pure in un modo
Tipico delle argomentazioni di Travaglio c'è molto
Tralasciando diciamo così venivano proposti
Posizioni dominanti nella raccolta di risorse pubblicitarie
Posizioni dominanti nelle frequenza
Sono i due problemi principali su cui interverremo esattamente nei prossimi giorni vedo qui in prima fila
Il sottosegretario calotte dell'Italia dei Valori
Che essa che
Il risultato di questo tentativo è un risultato che era Tito ma per fortuna le leggi non le fa il governo le fa il Parlamento quindi io so qual è la condizione difficile
Della nostra maggioranza oggi in uno dei due rami del Parlamento
So che nonostante tutta la buona volontà e io ce la metterò tutta è molto difficile che argomenti di questo genere Appiano
Un capacità di espansione trasversale
Anche se anche nella scorsa legislatura settori dell'UDC addirittura ogni tanto settori di alleanza nazionale nonostante la leadership di Berlusconi sia piuttosto interessata la materia sì sono sbarcati anche su questioni relative alla riforma del sistema del sistema televisivo
Non tutta Alleanza nazionale era Alleanza Nazionale di Gasparri nella discussione della scorsa legislatura e forse dall'opposizione sarà ancora più facile
Però io so che non è non è una pratica che si fa semplice l'impegno che noi pronti prendiamo è che esattamente nella direzione di limitare le posizioni dominanti sia per le risorse che nelle frequenze il Governo approverà presto un disegno di legge
E poi la partita come è giusto si svolge in Parlamento
Sarà una delle partite più difficili più delicate naturalmente della legislatura
Un punto mi preme di ripetere davanti a voi
Qui non stiamo parlando dell'assetto soltanto dell'assetto di un settore industriale che poi si potrebbe andare su argomenti molto tecnici
Da questo punto di vista perché c'è su questo tema molto più che su altre questioni
Tensione politica scontro polemiche
Lei per due ragioni molto semplici la prima perché l'assetto delle televisioni
La presenza o meno di posizioni dominanti nel delle visioni è in tutto il mondo occidentale uno degli argomenti fondamentali per le regole della politica
è difficile fare politica in un Paese in cui c'è una concentrazione di potere nelle televisioni commerciali come quella che c'è in Italia perché questo crea obiettivamente una disparità di condizioni di rapporti di forza qualcuno è più forte qualcuno è più debole
E poi per un'altra ragione storica
Perché in Italia il tema televisivo si è saldato con la scesa in campo politica di Silvio Berlusconi con il tema del conflitto interessa e questo rende la questione così importante
Penso che noi dell'Unione se c'è un impegno chiaro continuo che abbiamo preso in campagna elettorale
Se ce n'è uno tra i tanti abbiamo trecento pagine di programma ce n'è di tutti i colori ma uno che certamente abbiamo preso ripetuto costantemente è che non avremmo commesso l'errore nella nuova legislatura
Che è stato commesso nella legislatura tra il novantasei e due mila uno e cioè di fallire nella riforma del sistema televisivo e nella legge sul conflitto d'interessi
Questo errore non lo possiamo ripetere quindi per quanto è
Che la disponibilità del Governo e della sua maggioranza penso che noi questa riforma la fare
Una battuta soltanto su sugli altri temi su cui immagino poi Travaglio ICI ci ci porterà nel nel proseguo della
Della nostra discussione
Quello che è venuto fuori in questi mesi
E io ma vi auguro sinceramente tra l'altro che Francesco Storace quando arriva ha ragione a dire in sette mesi non c'è l'interrogatorio non non si va avanti
Dimostri la sua totale estraneità al fatto che quello che è venuto fuori in questi mesi avuto come sapete una ramificazione anche nella regione Lazio dove Francesco Storace era presidente cioè la prima volta che in Italia si è parlato sia di questa di questo nucleo che si chiama polisti istinto che sembra essere al centro di questa trama criminale e sia del fatto che attraverso questo nucleo si intercettaste Rope tirassero avversari politici possibile è stato in uno scandalo scaturito
Proprio alla Regione Lazio quindi figuratevi se io non sono assolutamente convinto che
La magistratura debba al più presto possibile chiarire tutti gli aspetti di questa vicenda gli aspetti non sono soltanto i responsabili diretti ma anche le loro coperture politiche
Le coperture a livello di grande impresa gli agganci gli intrecci negli apparati dello Stato se non si interviene rapidamente questo rischia di diventare lo scandalo più grave degli ultimi anni la nostra Repubblica
E non credo che l'Italia con tutti i problemi che abbiamo si possa permettere una mina vagante di questo genere che si agita per settimane nel nostro sistema politico quindi andare fino in fondo e farlo rapidamente
Io darei la parola un operatore televisivo
Al
All'ingegner Montrone che storico presidente di Telenorba perché ci dica come tutti questi problemi di cui abbiamo parlato poi si riverberano su una realtà
Come la sua è
Insomma che cosa vi arriva
Del sistema televisivo quali sono le ripercussioni credo che questo private soprattutto non tanto del problema delle frequenze visto che operate in un ambito di su più regioni ma comunque locale quanto invece il problema delle risorse pubblicitarie che veramente
Alle alle alle televisioni regionale riservano poche briciole
Ma io credo che è secondario l'interesse della televisione locale
Dobbiamo guardare all'interesse nazionale ne dobbiamo inserirci in cui nell'interesse nazionale della di questo Paese
E poi magari possiamo anche tracciare qualche sfumatura
Sul nostro settore si diceva prima Europa sette non ha avuto le frequenze pur avendo vinto anche noi di Telenorba abbiamo fatto il bando abbiamo vinto l'espansione in Campania illazione
Siamo stati i primi in Campania per esempio ma non abbiamo avuto il frequenze quindi non è che stanno soffrendo per l'ampliamento solo
Europa sette ma anche le televisioni locali
Dicevo guardiamo il problema
Così come è stato impostato dal dal tema di questo convegno di questa festa
Comunicazione
Si diceva e democrazia
Crediamo come
Questo argomento si inserisce nel tema
Poco tempo fa io a me è stato data una laurea honoris causa in economia commercio
L'argomento della lectio io qui c'è l'euro soltanto qualche parte di quell'argomento
L'argomento della mia Vezio fu proprio la crisi dello sviluppo dell'economia del Paese
Perciò dicevo fermiamoci temibili generali di questo Paese la crisi dello sviluppo dell'economia del Paese la disoccupazione che c'è attualmente in Italia
Quella vera non quella e l'Istat presente negli ultimi anni perché ha cambiato metodologia e quelli presente con i dati precedenti e dice
E migliorato l'occupazione
La crisi dello sviluppo dell'economia del Paese
E la crisi del pluralismo dell'informazione sono dovute queste crisi soprattutto al duopolio RAI e Mediaset su questo argomento vorrei fermarmi non sull'interesse del servizio invoca
Non ci può essere il pluralismo dell'informazione
Se parallelamente non ce lo sviluppo dell'economia del Paese perché dallo sviluppo dell'economia del Paese viene fuori la pubblicità
E dalla pubblicità ed è quella pubblicità che l'elemento per i giornali anche la vendita delle copie
E e la pubblicità lo strumento che tiene in vita i media
Ecco se c'è questa concentrazione così come diceva il ministro se non c'è il controllo
Sulle risorse pubblicitarie non ci può essere pluralismo dell'informazione
E vedremo pure come se non c'è pluralismo dell'informazione
Non ci può essere sviluppo dell'economia del Paese e vediamo anche come perché il nostro Paese in crisi e in grande difficoltà rispetto a tutti gli altri Paesi europei
I dati Nielsen né che io ho presentato
In quella lectio
Che riguarda il due mila cinque
I dati Nielsen cioè sentono presa in un confronto fra Francia e Germania Regno Unito Italia
E da questo confronto viene fuori che in Italia il fatturato globale di tutto il sistema della pubblicità e di nove miliardi di euro
In Francia il fatturato eppure lo stesso paese la comunità europea e diciotto miliardi di euro il doppio
In Germania diciotto miliardi e ottocento milioni di euro
Ma perché questo grande divario
E con e quali conseguenze poi determina questo grande divario e conseguenze tracce nate prima adesso dimostreremo e quindi dicevo
Grandi problemi sul pluralismo di formazione diceva Storace voi l'Italia color dovrebbe essere contente perché avete preso questi parlamentare ma quelli li hanno preso soltanto una situazione di concentrazione avrebbero potuto prendere tante di più anche voi tante di più la situazione anomala in questo Paese e quindi non bisogna bisogna guardare avanti e non indietro
Dicevo in Italia la concentrazione del duopolio RAI Mediaset è stata anche pilotate guidata io dico duopolio ma bisogna e si potrebbe anche parlare di monopolio perché quando un soggetto
Il fatto su un mercato favorito rispetto all'altro che ha una concentrazione di pubblicità un petit pubblicità alla metà
RAI a circa la metà rispetto a Mediaset quando un soggetto poi si trova a governare di fatto controlla anche l'altro e l'amministratore delegato dalla Sipra io mi auguro che questa volta vada al centro sinistra non ha mai fatto nulla se non Andriani avesse autorizzato ma è normale che sia così insomma
Quindi in Italia il prezzo della pubblicità richiamo che Adreani è uno dei manager più importanti di Mediaset certo
In Italia il prezzo della pubblicità televisiva è sempre stato tenute estremamente basso
Ma volutamente perché in questa maniera e quel ecco perché poi il totale generale basso la metà della Francia no perché in questa maniera la pubblicità si è spostato in tutti questi venti anni dal settore dalla carta stampata Telesio locali
I giornali dicevo in generale tutti i media affissione radio si è spostata verso il del settore televisivo
E quindi oggi il settore televisivo in maniera anomalo rispetto a tutti i Paesi Aterno prezzi avanzata a una percentuale altissima
Rispetto a tutti gli altri media
E per esempio
Parliamo dalla carta stampata in Italia la carta stampata nel mille e due mila cinque secondo la Nielsen affatto solo tre miliardi di fatturato
Tre miliardi di euro contro in sei dalla Francia contro gli otto e otto della Germania
Ma è ovvio che per i giornali se le risorse sono due per loro per fortuna sono due più il nome purtroppo è solo pubblicità per loro la risorsa risorse sono la vende del Giornale alla pubblicità allora se le risorse sono due
E se la pubblicità viene meno questi giornali di titoli i giornali sono stati costretti in questi anni ha ad aumentare sempre presso il giornale aumentando il prezzo del giornale di minimo le copie diminuendo le copie di minimo le risorse promettere il prezzo del giornale e poi di Brignole Coppi e così via e oggi nessuno ne parla
Si vendono un numero di copie di quotidiani pari al mille novecento trentasette
La popolazione aumentata
L'analfabetismo non c'è più e oggi si diventa un numero di copie di giornali pari al mille novecentotrentasette
E una grande assurdità dovuta al duopolio dovuta alle concentrazioni se guardiamo il settore radiofonico per esempio in Italia il fatturato e solo di cinquecento milioni di euro
Se guardiamo quella Francia troviamo tre miliardi se guardiamo invece la Germania ne troviamo cinque ma così è anche per le affissione per tutto il resto e tutti gli altri settori quindi questa concentrazione ha determinato un soffocamento di tutti gli altri media
E con quali conseguenze
Grossi problemi per le nostre grandi aziende nazionali che non riesco ad entrare nel mercato europeo
Ecco se la pubblicità in Italia costa poco quella televisiva è ovvio che il e e altrove abbiamo visto subito che la Francia il dopo il doppio totale generale la Germania ancor di più per esempio
è ovvio che le nostre aziende nazionali quando vanno in Europa la pubblicità la pago nel doppio e quelle europee quando vengo in Italia la pago la metà e quindi questo nostro Paese e diventato terra di conquista degli altri delle altre aziende europee e noi in alla grande distribuzione provate a vedere non trovate sempre più prodotti stranieri sempre meno prodotti italiani sempre meno meno prodotti locali
Meno consumo di quei prodotti italiani e lo soprattutto locali
Determini meno consuma minore produzione perché non è che l'azienda si metta a produrre poi non vende meno produzione se c'è meno corruzione c'è pure grande disoccupazione ecco vedete come la concentrazione del duopolio RAI Mediaset affossato lo sviluppo dell'economia del Paese
E vedette pure come questa concentrazione affossato anche la libertà il pluralismo dell'informazione
Se andate a vedere i dati Autelli i dati dalla Nielsen per esempio troverai troverete che c'è perfetta corrispondenza a livello di zero virgola fra gli ascolti e i fatturati
Le televisioni locali fanno un ascolto si sono ridotte a fare un ascolto solo del sei per cento eravamo al trenta per cento
E fanno un fatturato solo del sei per cento cioè il fatturato che viene compresso dal duopolio
Che fa in modo che hanno tante risorse per produrre programmi per fare ascolti ecco di ascolto e se li fanno loro e gli altri soffocano e quindi la pluralità e quindi pluralismo e viene meno e quindi la nostra libertà
E sempre meno ci sei sempre meno POR libertà c'è sempre più grande difficoltà per lo sviluppo dell'economia del Paese c'è sempre più disoccupazione credo che in questo discorso generale va inserito il la nostra sofferenza dette mi sono cari dovuta questo soffocamento ma che non è solo nostro ma che anche se dei quotidiani e di tutti gli altri media grazie
Grazie davvero per avere aperto l'orizzonte
A questioni come lo sviluppo economico con il pluralismo
Adesso
L'onorevole Pedrini di Italia dei Valori insomma credo che spetterà a lei in
Raccontarci sinteticamente così poi facciamo se riusciamo altri rigiri che cosa qual è la specificità di Italia dei Valori su questi temi e su che cosa intendete batterie che cosa ritenete irrinunciabile
Sì buongiorno a tutti ma io vorrei subito iniziare con una precisazione sul tema
Il tema è comunicazione
E democrazia
La frase parrebbe semplice forse anche un pochettino demagogica
Ma è d'obbligo sottolinearlo non vi può essere democrazia se non vi è una libertà di informazione
Che
E non è un sottolineare solamente un aspetto di parte
Però anzi poi a dire come su questo tema deve essere un tema di massima e grande apertura con tutti soprattutto un grande confronto perché su questo tema quando c'è una regola generale
Non le regole non si scrivono mai con un voto di parte ma o con un grande confronto di tutto lo schieramento che ha rappresentato in Parlamento
Io vivo una particolare convinzione
Non c'è perlomeno per quanto mi riguarda ho come la vorrei io
Eccessiva libertà d'informazione in questo Paese
La dimostrazione
è una capisco che non c'è la controprova ma guardate questo magnifico popolo di Italia dei Valori
Sottolineato da Storace attento osservatore
Persona con grinta ma anche dotato di grande libertà dei giudizi
Ma se i quadri dirigenti di Italia dei Valori nelle loro realtà periferiche avessero avuto maggiore libertà ascolto avrebbero solamente preso due virgola cinque per cento
E l'ho vissuto io con difficoltà parlamentare uscente
Giornalista professionista quindi con un minimo di capacità e di mestiere però ho paura che il sistema troppo volte informa sul potere piuttosto che informare sulle esigenze dei cittadini
E allora caro Gentiloni caro Storace questa una battaglia che tutti insieme dobbiamo portare avanti
Unico parlamentare del centrosinistra perché poi quando si invoca il pluralismo bisogna essere anche spietati
Verso se stessi
E quindi quando si dicono queste cose le si dicono perché è in gioco un sistema di aumento di miglioramento della libertà del nostro paese e quindi non c'è schieramento che tenga ma nel due mila uno due mila sei fu l'unico parlamentare del centrosinistra a schierarmi accanitamente contro la privatizzazione di RAI uno che sarebbe uno degli errori gli approcci che potrebbe commettere questo sistema
Abbiamo visto su tutto su Telecom
Abbiamo visto su
Autostrade abbiamo visto su quello che avviene sugli acquedotti
Sugli rapporti con le cosiddette privatizzazione
Dove il grande sistema di attacco sulle privatizzazioni non è stato sulla liberalizzazione delle gestione ma su chi aveva la capacità di impadronirsi delle reti oggi Rai Way rimasta in mano pubblica
E forse caro Gentiloni attraverso un suo potenziamento c'è uno Stato che non vuole invadere l'informazione ma uno strumento
Da mettere a disposizione affinché si cresca tedesca il la capacità di fare pluralismo un esempio concreto non entro nei particolari anche perché essendo il di casa o dovere di ospitalità nei confronti delle altre persone ma vorrei solamente precisare alcuni concetti
Questa RAI
Da una parte va difesa ma va anche completamente cambiati
E la RAI
Franca Rame è qui prima fila che insieme a me pur essendo parlamentari potevamo non farlo ma ci siamo messi a raccogliere le firme per un referendum popolare per una legge d'iniziativa popolare dal titolo un'altra televisione l'abbiamo fatto per rimarcare questo tipo di presenza sul territorio di una domanda che c'è e che vediamo purtroppo troppe volte
Questa forma di appare anche libertà
Basata sul duopolio
Avviene poi che inevitabilmente politiche è ormai lo Stato è stato indebolito al punto tale che c'è sempre una sottomissione da parte delle esigenze di carattere generale rispetto a quelle che sono degli interessi commerciali che sicurissimamente sempre uno possono perseguire Delivery giustizia così che cosa le succede Mediaset sta riducendo da quello che mi si dice il venti per cento
Del Budget sull'informazione e poiché rincorriamo sempre su un fatto di reale ventitré esce di televisione la televisione commerciale non vorrete riducessimo venti per cento anche dell'informazione sulla RAI e allora anche alcuni strumenti però vanno rivisti ancora è ancora il caso di tenere io c'è una soluzione che non è quella che forse potrebbe sembrare la domanda ma ancora il caso di tenere una RAI così organizzata imbalsamata come
Perché era nata e figlia di un periodo che va dal mille novecentosettanta al mille novecentottanta quando doveva garantire un sistema di pluralismo proprio in quel momento doveva fare riferimento ai grandi filoni storici culturale con un quadro completamente diverso rispetto a quello che oggi attuale
E allora ancora senso per esempio per fare il giusto un'indicazione mantenere il TGR con ottocento giornalisti in questa maniera
Perché il rischio altrimenti è che vado in concorrenza a schiacciare le libertà delle iniziative private dove per carità
Senza malintesi nessuno dice di toccare gli ottocento giornalisti
Nessuno dice di toccare il TGR bisogna vedere quale ruolo d'area TGR che se invece di dirmi in casa
Che cosa succede una capacità agguerrita di concorrenza da parte delle televisioni locali di cui vado a comprimere anche la libertà non vedo se invece necessario prendere il TGR per avere una capacità di proiezione più fuori dalla regione di competenza che non al proprio interno per arricchire anche una varietà di pluralismo di informazioni sulle altre regioni sono sistema di formazione che imbrigliato anche giuridicamente andate a vedere quello che sono i margini di confine
Qui siamo al confine tra gli Abruzzi e Molise
Poi io che sono sindaco di un piccolo comune che gravano sulla Liguria vorremmo vedere che cosa fa il Genoa Sampdoria vorremmo vedere i contadini se piove a cinquecento metri di distanza mi dicono invece che cosa fa il Grosseto o che cosa fa l'Arezzo cose di cui non mi importa nulla dopo invece ci vuole una maggiore possibilità di elasticità
Dove si vada secondo le esigenze dei cittadini e non considerandolo entro questo tipo di sistema problema del digitale terrestre
Io non so perché l'abbiamo rinviato al due mila undici il problema della scatoletta
Non tiene e quando una cosa mantiene vuol dire che c'è qualcosa che non va già sottolineato tra parti ma qui il problema che dobbiamo andare
E come Italia dei Valori credo che sia una battaglia qualificante non solo per la RAI ma per tutto lo Stato per tutte le sue spese per tutto l'organizzazione
Per l'eliminazione degli sprechi e per riscontro delle spesi sugli sprechi per destinarli alla produttività e quindi nel caso specifico la produzione
All'arrivo è che oggi è in casco nata è dipendente della RAI la RAI è l'azionista di riferimento dovremmo svincolare la dalla RAI tenerla in presenza pubblica
Aumentare gli investimenti bastano centottanta milioni di euro che non è detto dobbiamo spendere domani mattina perché c'è la possibilità di spalmarli per fare completamente il digitale su tutto il territorio nazionale su una mentre dotandola Piave l'asino
Mancano poi un po'di soldi
Per destinarli perché reale la produzione per poi trasmettere sul digitale perché non mi basta per il digitale se poi non ci metto dentro i contenuti
Su questo digitale e la battaglia della democrazia in questo Paese si giocherà su chi ha la capacità non di gestire in termini pubblicistici quelle che sono le strutture ma di mantenere all'interno dello Stato
Le strutture per metterlo a disposizione dei cittadini affinché possa aumentare il livello di pluralismo nel quel caso specifico di democrazia in questo Paese e ho finito con una battuta
Io vengo dall'esperienza emerge reali
E nelle vie aziende
Quando tu hai la possibilità di fare il cinquantun per cento per la tua decisione per il cinquantun per cento sia valida falla l'azienda non può aspettare
In politica ci vuole un po'più di tempo
Ha ragione Storace
Il caso di Telecom secondo me non finisce lì
Io allora anche sul limitare la pubblicazione di alcuni cose
Ho un attimo anch'io di necessità di riflessione
Lo dico con due battute una un po'faccetta ma delle battute c'è molta più verità
Ma per esempio dal risultato delle intercettazioni
Non ne viene fuori che forse dovremmo avere un dato di maggiore riflessione per capire quello che effettivamente avvenuto
E qualcuno frettoloso di mettere una pentolone su calciò un coperchio su Calciopoli
Fa segnato immediatamente lo scudetto all'Inter forse non era invece il caso di andare fino in fondo cosa vedeva cosa serviva a spiare cappello De Santis e via discorrendo
E allora io sono d'accordo con l'emendamento Storace
Posso farti un emendamento ad un emendamento
Lì non passa ora del mio nel tuo se non c'è dubbio
Il tuo emendamento era le indulto non si applica a questo provvedimenti
Io l'emendamento dopo quello miseria il Parlamento in generale sì cuore chi ruba vale
E ho fatto io volevo dire che ha visto quello che sta succedendo su Autostrade
Dove anche lì si invoca una libertà accomuna Unione europea che forte coi deboli e deboli con i forti perché non ha fatto i stessi discorsi ai francesi dove c'è
Un Sarkozy che non è certamente di sinistra ma che al senso dello Stato e sulle scelte strategiche delle reti ha detto all'Unione Europea
TNT un addome o da parte perché dove la libertà di concorrenza quando prendo gli investimenti fatti dallo stato finito
Gli utili riprendo dalle tariffe dei pedaggi che mi pagano i cittadini e io ho il diritto però sulla del tu della libertà del pluralismo di portarne il centro decisionale in Spagna credo che c'è qualcosa che non va allora dall'Italia dei Valori credo che i miei due capigruppo ricami guardano ebbe io credo che il nostro proposta di emendamento è questo indulto non si applica appunto basta
Do la parola Francesco Storace facendo due osservazioni
La prima è che per fortuna questo decreto del Governo non non distrugge le intercettazioni legalmente realizzate quindi non non distrugge le intercettazioni di Calciopoli eccetera mi auguro che che non ho ancora letto il testo ma da quello che ho capito distruggerà solo le intercettazioni illegalmente fatte da quella struttura
Occulta che si era insediata all'interno del corpo della Telecom e che spiava la gente senza averne alcun titolo altra cosa il disegno di legge Mastella
Che non si propone di distruggere per intercettazioni ma si propone per il futuro di limitare i poteri della magistratura di disporre intercettazioni soprattutto impedirà ai giornali
Di pubblicarle io mi auguro che questo disegno di legge non passi mai perché sarebbe un aperto ma sono due cose diverse per fortuna ora come ora stiamo parlando soltanto della spazzatura che che è stata che è stata raccolta in questi anni è che sicuramente non può cominciare a diventare fonte di ricatto anche se probabilmente bisognerà distinguere mi diceva Di Pietro prima
Tra i corpi di reato e le notizie di reato se io intercetta una persona e non lo posso fare tutto quello che ho scoperto dalle intercettazioni non può essere usato contro nessuno ma se all'interno delle intercettazioni c'è la prova che io ho fatto un'intercettazione illegale beh insomma prima di distruggerla
Ci pensiamo perché altrimenti io che ho fatto intercettazioni legare la faccia franca ecco quindi credo che questa distinzione vada fatta non vuol distruggere le prove a carico di ditte accettatori abusivi
E e illegali no a stracci volevo dire una cosa visto che era mostrava
E consentiva anche a quello che diceva Gentiloni ha proposto di una possibile atteggiamento diverso da parte di alcuni esponenti di Alleanza Nazionale come Luís per esempio ora che stanno all'opposizione che non hanno più vincoli di di solidarietà di maggioranza e cioè
Resta una libera interpretazione insomma no proverò che o nel salone reale visto che hanno vivi mentre lo conosceva più attese darmi la parola dice ah ecco adesso alterato e cioè
è vero quello che hai detto cioè gli elettori hanno deciso che Berlusconi e le i leader cioè il più votato dei dei leader del centrodestra però insomma voi di Alleanza Nazionale come pure quelli dell'UDC hanno detto più di una volta ma insomma
Potrebbe pure essere qualcun altro non è che dovete rimanere appesi a vita a Ritratto di Dorian Gray insomma c'ha settant'anni fra cinque anni avrà settantacinque
Avete anche voi il diritto di avere ancora delle persone
Contemporanea ecco come come l'iter del vostro schieramento ed è sicuramente più difficile ed è sicuramente più difficile affermarsi per pelli perché non hanno mezzi televisivi come voi non ne avete come Casini non ne ha mai ogni tanto quando quando di sentite vi chiudo il mio rubinetto insomma si nota abbastanza che media sette che Mediaset chiedo la parola allora
Voglio dire rispetta una legge sul conflitto di interessi che è stata classe voterei fateci parlare però sì queste la domanda
Per nove la par condicio o insomma di poter vivere qualcosa perché una via di mezzo tra essere gentili e Gentiloni spetta anche alle
Allora vorrei
Miracoli anzitutto regalo Travaglio il decreto legge sulle intercettazioni e pubblicato su internet su quella sera quindi
Si vedrà che riguarda quelle illegali
Qualche dubbio c'è anche su quelle legali non sul farle sul pubblicarle perché a me che Anna Falchi scrivono sms Arrigucci diamo non me ne frega assolutamente nulla però abbiamo trovato anche quello sui giornali
Credo che rispetto della vita privata delle persone possa essere garanti debba essere garantito ma questa è una discussione che davvero affronteremo quando faremo il dibattito sulla proposta di Mastella
Io vorrei che si distingue se e quando si parla mi rivolgo in particolare al ministro Gentiloni
Quando si parla di comunicazione ci differenziarsi discussione tra contenuti e contenitori
Perché credo che oggi dico anche l'amico vetrina discussione un po'più avanzata diciamo rispetto
Rispetto a quello che sembrava di ascoltare qui se a basto capita ogni tanto di sentire sulle tre
RAI Molise dal problema di proprietà delle reti un problema di efficienza di una azienda allora dobbiamo cerca di capire come si rende efficiente il sistema però però voglio fare una premessa iniziale
Anzitutto Gentiloni prima un vorrei che lasciare qui si
Restasse traccia a verbale
Una frase che non corrisponde alla verità
Quello che è successo nel Lazio
Non è la partenza in questa vicenda la partenza da Milano
Deve essere chiaro che è sempre compagnia Tavaroli Cipriani il governo sapeva quello che era successo io l'ho denunciato l'undici luglio in Commissione Difesa affari costituzionale e il nome dell'assenza del diritto all'Info
Voi non l'avete saputo pubblicamente ma a verbale provare chiedo al sottosegretario Porcelli quando ci riunimmo sul caso Abu Omar chiudo la parentesi perché non voglio polemizzare su questa questione
Dunque
La discussione è ancora un po'più avanzata rispetto a quello che ha proposto qui Petrini che comunque ha detto cose molto importanti
Rispetto allo stesso diritto ad informare
Ne abbiamo parlato molte volte ci ha diritto ad essere informati ancora più importante
Allora voi siete sicuri che oggi con un telecomando pieno di tasti che abbiamo ognuno
Il problema si è ancora quello di dieci anni fa
Io sono un assiduo ascoltatore di una sorniona sulla Rete
E non è meglio qua non Emilio Fede
Io ascolto ogni volta che posso telegiornale di Sky
Lo dico perché
Mi sembra
Parte che son per bebè le ragazze insomma quindi fa bene fa piacere ma mi sembra insomma l'informazione veloce quella che probabilmente meno condizionato da quello che capisco
Parole dure un gusto soggettivo però quella possibilità di scelta
Perché mi voglio soffermare
Sul tema dei contenuti anziché sui contenitori
In risposta alla mia osservazione sul vostro fatturato elettorale
Vi si è detto se avessimo avuto più spazio forse avremmo avuto più parlamentare
Mandando i nostri candidati non so quanti candidati in più avrebbe consegnato l'Italia dei Valori De Gregorio per esempio
La politica è fatta passaggi
Televisivi il problema anche lì e quello che si comunica
Io credo che il centrodestra sulla comunicazione abbia fatto un grande errore
Quello che state commettendo pure
Pensare che tutto dipenda la Santa Madre dell'emissione
Noi abbiamo vinto le elezioni quando ci avrei Santoro GA in tv Biagi e Santoro l'abbiamo verso quanti Murciano più Biagi e Santoro quindi questa storia per cui è determinante la televisione
Aiuta la conoscenza la popolarità questo è un Paese che per quarant'anni ha avuto sugli schermi grazie verità poi finita pure quella storia
Tale De Mita l'hanno letto loro ma non conta più come prima insomma questa una battuta quella che fa anche apprezzabile però noi non è che conta più come prima insomma
Allora voglio dire
Se ci soffermiamo sul tema grande dei contenuti no possiamo affrontare anche la questione Mediaset io su questo voglio far la proposta precisa
Al ministro
Perché il tema comunicazione democrazie molto vasto non lo di quell'omaggio alla città
Comunicazione democrazia riguarda è stato detto proprio da problemi
Anche sapere cose che interessano magari un po'di più alla gente
Molto di più del mio parere nel panino televisivo della sera che il TG uno TG due dobbiamo vedere parli tu parlo io parlo a quello parliamo in venticinque agente J capisce nulla
Però magari sapere perché l'Islam protesta
Perché il Papa si è limitato a dire che la religione non può essere uno strumento di guerra
E nessuno difende questo Papa nel dire una cosa così semplice
Comunicazione democrazia riguarda
Anche quella satira caro Travaglio che si può fare ancora qui su Berlusconi non c'è più televisione contro il nuovo potere
Non li vedo più i Satiri all'opera anche questo presidente del Consiglio voglio dire qualche qualche modello di Gafa negli ultimi tempi l'ha offerto per poter fare satira se pensiamo alle guardie svizzere
Cornacchione ancora in servizio
Allora voglio dire
Voglio dire
Ragioniamo un attimo sui contenuti
Però voglio ancora aggiungere Gentiloni voglio pregarvi di non giocare a spaccare su questa storia
Perché la maggioranza può fare una scelta fa la riforma che le piace
La porta in Parlamento ed è legittimo non è che mi lamento
Poi ognuno spiegherà le parti dei grandi partiti piccoli perché le contro le grosse ma le parti di grande le poltrone di Colle valeva critico quando ci vanno orecchiato un po'di polemica di questi giorni ma se vogliamo fare una riforma condivisa no giocate una volta sono vicini una volta su un pezzo di AN magari chissà chi
Dentro la lega no proviamo a fare una partita a carte scoperte
Io credo che sia ancora possibile e troverete capacità di discussione
Fossi nei panni del ministro Gentiloni
Proverei a tentare questo percorso poi arrivo a cosa voglio dire sui contenuti prevalenti sui contenitori
Intendendo contenuti chi fa il prodotto giornalistiche contenitori chi era il proprietario per far capire anche a chi magari gli addetti ai lavori
Perché non fare un passaggio ministro
A partire da una sede che forse innaturale rispetto al percorso legislativo
Io sono disponibile a dire che accusa il ministro di buona volontà politica se interessa questo giudizio da parte dell'opposizione se prima Discovermare un disegno di legge in Consiglio dei ministri nelle Commissioni parlamentari competenti a legiferare
Fai un passaggio
Nella Commissione di vigilanza RAI
Cominciamo andare lì dove c'è il cuore del problema Rai
Che non è solo RAI ma io voglio che diventa anche altro quella commissione
Cominciamo a vedere se gli si può dar vita a un pezzo di carta di principi poi si traduce legge
Attraverso una discussione aperta su quella che è la situazione al sistema televisivo io non credo che ci dobbiamo imbarcare una legge anche perché Berlusconi ragione Presidente del Consiglio
Sul potere delle assicurazioni
Io ho visto che ha elegantemente scansato il tema Rovati quindi e prendo atto ma oggi problema e televisione se vogliamo discutere seriamente
Al se vogliamo concentrarci sulle televisioni
I temi sono due
Su cosa si regge la comunicazione televisiva in questo caso la proprietà del contenitore
Su canone e pubblicità
Chi su canone e pubblicità chi soccorso solo su pubblicità
Io sono per rimescolare tutto
Sono andato a rivedere una vecchia proposta di legge che voglio operante aggiornare riproporre al Parlamento in cui si dice una cosa
A me non me ne frega nulla che Montrone proprietario di Telenorba
A me interessa capire se Telenorba rispetta le regole della democrazia quando informa Montrone potrebbe avere pure centocinquanta previsioni non so se augurarle lotta un dispetto ma
Problema è che cosa trasmettono ecco i contenuti
Allora
Si può anche togliere di mezzo il tetto la pubblicità RAI o quello che ne rimane
Questo canone
Che si dice garanzia di pluralismo
Cominciamo a spartire urlo tra i soggetti che hanno concesso
Chiedendo ai soggetti che hanno concessione di assoggettarsi alle regole del servizio pubblico radiotelevisivo su cui vigila la commissione parlamentari
è un pezzo di democrazia che si fa strada perché noi diciamo sostanzialmente non controllo solo fino a ieri ne immune domani Riotta e compagnia cantando ma anche Emilio Fede
Ma tutta l'informazione televisiva c'è un controllo parlamentare perché dico questo perché io non sono sicuro che il servizio pubblico radiotelevisivo
Abbia ancora senso che sia gestito per forza solo da una società pubblica c'è un mirabile esempio di servizio pubblico non televisivo ma radiofonico che si chiama Radio Radicale
Dà spazio a tutti e noi paghiamo attraverso la fiscalità attraverso la convenzione che allo stato con Radio Radicale attraverso il Parlamento
Non siamo più ai tempi del giorno giornale di Stato alle non voglio smantellare la RAI perché sarebbe un dramma per decine di migliaia anche di persone oltre che per una tradizione di questo Paese
Io sono per ripartire il Cannone e per togliere detti di pubblici dalla RAI tutti ad armi pari tutti assoggettati alle regole e la democrazia
L'altra cosa
Democrazia dei partiti nei partiti
Questa è l'altro tema che sono sicuro farete rivolge farete svolge Rete perché
Anche qui
Carlo Petrini e ancora aspetto che un telegiornale mi faccia la domanda per dire ma che cosa quel disegno di legge che ha presentato
Finalmente di attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione per far sì che ci siano regole democratiche dei partiti
Io l'ho presentato aspetto proprio sentirlo anche altri amico mio ma voglio dire dei contenuti quali sono le cose che ha detto Petrini
Io voglio l'informazione che fa capire a questo Paese
Più che cosa pensa
Storace o Pecoraro Scanio su quello che sta succedendo ci fa capire ai cittadini
Qual è
La società che si sta preparando io la visione probabilmente molto diversa
Da quella del centrosinistra su alcune cose che succedono io vorrei che si spiegasse ai cittadini cosa succederà ad esempio sulle prossime iniziative parlamentari sulla discussione quali riflessi avranno proposte di legge come quella sulla cittadinanza breve ad esempio e l'avete sono un po'preoccupato di quello che si prepara scusate se approfitto di questo dibattito ma c'entra anche con la democrazia la comunicazione perché il diritto di sapere cosa accade in democrazia importante e mica soltanto sicuro che abbia diritto alla cittadinanza italiana
Chi privilegia la sharia rispetto alla legge dello Stato
Un signore che scorsa la figlia pachistana perché si vuole fidanzare un cittadino italiano conceda mi fa orrore
Allora la prevalenza per capire la differenza che c'è tra nostro modo di vivere il modo di vivere la e quello che si vorrebbe importare quindi io credo che sia anche uno dei temi che riguardano la democrazia della comunicazione è democrazia della comunicazione anche capire se il modello di società che abbiamo di fronte è quello che sovverte
La tradizione morale di questo nostro Paese culturale nazionale
Penso
In una parola la concezione della famiglia di una bimba di dodici anni
Non vorrei che si stesse preparando un futuro per cui ci si possa dire tranquilla
Quando sarà grande non ci sarà più differenza se ti sposi punti sposi
Non ci sarà più differenza se lo fai con uno del tuo stesso senso se sarete bravi ad ottenere anche un bambino ecco a me quella società non piace e voglio vedere in televisione
Riceve
Non pretendo non pretendo che tra noi ci sia lo stesso rapporto no scemo questo lo diciamo altro
Non penso che tra nocive verso lo stesso rapporto che lega Bertinotti a Fidel Castro però insomma io sto esponendo l'idea e credo di essere stato invitato per esporle mi ed è nove volte insomma però
Già discusso
Credo sostanzialmente
No no a Mussolini ce l'ha avuta contro dico io
Ricordate voi ci avete raccolto le firme io no allora ecco voglio dire vorrei vedere un modello vede però queste queste discussioni agitano vuol dire che stanno nelle viscere del Paese
E io non voglio d'informazione che fa vedere al nel pastone politico che la sera né e Pecoraro Scanio voglio che si parli di queste questioni ecco perché ne ho parlato
Forse possiamo usare dato che non ci sarà tempo per fare il terzo giro un'occasione per chiedere a Gentiloni che in questo momento rappresenta il governo delle cose
In questo mese si dice sempre ministro pro tempore no ma si dice così pure tu eri pro-tempore infatti il sedime poco pochissimo tempo ore
No volevo chiedere allora metterei in coda Gentiloni in così sia l'editore Telenorba sì onorevole Petrini Pedrini possono chiedere delle cose io vorrei chiedere
Qual è la cosa più urgente che le sta più a cuore che si aspetta dal governo senza la quale questo governo in materia di informazione e di comunicazione di pluralismo si può dire che fallirà
Ma questo governo ha fatto un suo programma attraverso l'Unione nel passato
Noi ci auguriamo che quel programma sia realizzato e che quindi in particolare per quanto riguarda questo settore della comunicazione
Vengono fatto le cose più urgenti
E quindi l'applicazione di una legge del novanta tre
Che destina parte del cannone che i cittadini verso no e che impropriamente degli anni lo Stato ha trattenuto per sé
E attribuendo ad altri anche alla RAI
E quindi chiediamo che quella legge dello Stato approvata all'unanimità
Venga e sostenuta sempre le pare utile Accardo la Camera Senato nei vari organi giorni sì tutti sembra provate umanità l'applicazione quella legge né ci auguriamo che questa legge in questa Finanziaria finalmente venga applicata ci auguriamo che RAI e Mediaset non continua a fare dumping
Perché fanno anche queste cose
Per esempio
Esempio c'è
Loro continuano ad affossare alle grandi alle piccole e medie aziende le piccole e medie aziende in Italia rappresentano il settanta virgola due per cento del prodotto interno lordo
Queste aziende hanno una possibilità di far conoscevo prodotte attraverso la pubblicità
Con una forza solo del sei per cento questa la grande anomalie di questo Paese
Errare in media sette fanno anche dumping per soffocare ulteriormente le tensioni locali
Passerò al ministro i dati Nielsen io documento sempre dicevo prima Storace i dati Nielsen del due mila cinque cliente per cliente fatti da RAI e da Mediaset dimostra Rock come sono stati presi tanti clienti locali per esempio anche di mille euro contratto Mediaset a Milano casa dalla parrucca
è ovvio che Reyer Mediaset ma soprattutto Mediaset vendono trucca
Conserva troppe
E qualche cosa che fa bene subito e poi si sta peggio
Bene quando RAI e Mediaset fanno contratti inferiori a trecento mila euro
Vendola una quantità di sport estremamente modesti per trecento mila euro
Quindi il cliente locale perché solo quello che va a far campagna di quelle dimensioni il cliente locale sta bene in quel momento
E poi sta peggio di prima perché quella campagna non è servito a niente perché quella campagna non ha creato memorizzazione
Serve una quantità di sport perché era ricordo quando eravamo ragazzi noi siamo stati abituati ad imparare le memorie
Ma se non avessimo letto il testo un certo ma rivolte ma non avremmo memorizzato e non avremmo ricordato oggi per aver imparato a memoria leggendo più volte continuiamo a ricordare ancora certe posi almeno un certo numero di versi se non c'è la memorizzazione
Se non c'è una qualità di sport non c'era memorizzazione queste campagne modeste con risorse modeste
Non rappresentano altro che una proroga per quegli imprenditori si perdono sono contenti sono felici e poi stava peggio di prima
E io
Vorrei rispondere un momento a Storace a proposito la televisione
La televisione non è come la carta stampata chi legge il giornale
E quello che politicamente in qualche modo i già orientato la televisione e nella casa di tutti oggi abbiamo detto che si Vento numero di copie di quotidiani pari al mille novecento nel sette per una situazione ancora più grave
Purtroppo la televisione orienta
E ed è in questo lo vediamo la televisione Cocco creando la concentrazione anche se onorevole Storace senatore Storace se andiamo ad attribuire spazio guardia Tizio eccede chi gestisce la televisione
Fa quello che vuole se mentre il ministro Gentiloni sta parlando io se sono scorrette o noi siamo corretti persiano carne siamo corretti se io sono scorrette faccia vedere una che sta facendo una risata o distrutto il discorso
La televisione deve essere pluralità
Certo siamo tutti con quei controlli ma e molto molto difficile andare a vedere quello che si è fatta una risata e io che ho distrutto il suo discorso serve la pluralità serve la correttezza è vero pure che ciascuno di noi
Punta a fare di ascolti noi oggi puntiamo a fare gli ascolti con i contenuti che abbiamo si parlava prima di controprova tua controprova Lecce
Faccio un esempio però per la prima televisione locale in Italia come ascolti da sempre e quando io ho mandato in onda l'abbattimento di Punta Perotti io ho fatto il quarantotto per cento di share
E anche questa è una tavola allegata acqua Rapex che poi consegnerò Storace Spiro che abbia il tempo di legge insomma
Io faccio dico io per dire che tutto il terriccio locali possono farlo se finalmente questo Paese Trento diventa un Paese normale io sull'informazione
Rappresento tre volte il quotidiano più importante della nostra regione dati Audipress dati Auditel la Gazzetta mezzogiorno fa quattrocentocinquanta mila persone al giorno io faccio un milione trecentocinquanta
Rispetto a RAI e Mediaset sull'informazione io sto certe fasce facce venticinque per cento di share
Seconda RAI uno intorno ma parlo di media hanno non è un giorno RAI uno fa ventiquattro per cento
Canale cinque sta intorno al diciotto per cento le televisioni locali la potenzialità ce l'hanno bisogna finalmente
Eliminare questo soffocamento e poi attraverso la quantità la pluralità delle tradizioni locali avremo tante voci aumenterebbero gli ascolti finalmente quel sei per cento può benissimo arrivare a quindici venti per cento
Perché il fuoco sotto la cenere cercar Biancone
E quindi questo Paese ritornerà ad essere normale e Possa la possibilità cioè finalmente delle piccole medie aziende grazie
Non aveva parlato ai conflitti Teresio de della legge sul conflitto di interessi vorrei sapere Terrevoli Petrini che cosa chiede a Gentiloni che cosa ritenete irrinunciabile sul pro sul punto conflitto di interessi
Pronto se mi fosse così semplice lo chiedo a Gentiloni ci vediamo e lo risolviamo credo che io posso dire una è una reale piacerebbe saperlo si annoia e colore suo sì no io vorrei dire una situazione che riguarda una mia convinzione personale
Vedo di grande difficoltà alla risoluzione del motivo del conflitto di interessi nella sua articolazione tratti io però devo dire a Storace che sono perfettamente a Cordoba e lo dico senza ironia
Non possiamo non riconoscere una grande capacità all'attuale al pria alla colui che era prima il presidente del consiglio e all'attuale capo dell'opposizione
E dove sicurissimamente una constatazione mamma la facevo già individualmente la Esterno qui oggi
è una persona come Berlusconi che dal niente arriva ad essere il leader di uno schieramento conquistare la maggioranza diventare Presidente del Consiglio
Se però si facesse da parte forse potremmo aumentare la democrazia di questo Paese
Perché a questo proposito Storace ben lieto non verrà poi sì sì lo spiego
Se perché bisogna andare ho chiesto se lo spiega meglio perché è un po'curiosi nove alla democrazia eliminando un competitore no no no no no nel senso che dal punto di vista di capacità gestionale
Di un grande potere economico che ti dà grande risorse che puoi davvero una organizzazione a struttura monarchica che ti dà la possibilità di prendere qualsiasi tipo di decisione mi diventa difficile capire come noi possiamo liberarci ad aumentar le regole di democrazia in questo Paese per quel concetto che tu hai pensato
Non è nuovo ad oggi ma la regola della democrazia all'interno dei partiti è un argomento che va affrontato a con o senza timidezza
Un'ultima cosa mi capisco che abbia rispetta Gentiloni perché sicurissimamente al ministro Edo lui che pendiamo tutti vado per affermazioni a a volte schematiche
Anch'io concordo Sky è uno dei migliori telegiornali che si faccia per rapidità per obiettività per capacità di immagine
L'Italia a otto mila cento un comunista tanta per cento del territorio è territorio montano ci sono le persone
Anche con grandi redditi bassi ci sono difficoltà per cui noi diamo la possibilità di dare a queste persone che come Storace Petrini oggetti Lori possono vedere Sky nelle loro case
E l'ultima cosa di insisto
E sul problema poltrone grosso e poltrone piccole grandi partiti grandi poltrone piccoli partiti per il momento ma lo dico non perché ho un desiderio da soddisfare
Spero che non ci fermiamo qua non nel senso di invadenza di volere delle persone ma non è che la sostituzione del direttore del TG uno demandare un altro dall'opposizione all'ufficio acquisti e di nominare un altro alla direzione del personale non è così che si affronta il problema della RAI dobbiamo andare invece a rivoluzionare completamente alla RAI
Per dire non è una rivendicazione sindacale di poltrone non era questo l'obiettivo perché siamo ancora fermi ad una RAI vecchia di secoli
Dove ci sono caro razzi rappresentanti in arrivo all'arrivo a quello che voglio dire ci sono rappresentanti esteri nel nostro Paese
E noi oggi offriamo ancora e molte volte quando lo vedo con tristezza un prodotto di RAI International sull'estero
Dove non si manda sui mercati esteri l'immagine di un Paese reale ma di una Italia che non ci appartiene più per voi
Allora anche RAI Corporation non può diventare il cimitero degli elefanti
E allora il problema del cannone nessuno di noi vuole pagare meno Cannone
E anzi quello che mi meraviglio però caro Gentiloni e divorano sicurissimamente a dire ma il canone della RAI è il più basso d'Europa basta con questo trucco di raffrontare cavoli con pepite la un'altra cosa di colore diverso
C'è un sistema di un prodotto diverso nessuno di voi
Sarebbe disposto a pagare meno calore se ci fosse una cosa più qualificata a fronte del calore che assolutissimamente c'è e allora il problema separò paghiamo il canone e vediamo che c'è sprechi privilegi contratti che non vengono mai disdetti è che il mio piano debba per le spese generale invece che per gli investimenti allora il piano neanche se fosse un euro è troppo caro perché viene deviato rispetto al
Al sistema
Ed un'ultima battuta perché devo farlo abbattute capisco che dovrei dare una maggiore articolazione al pensiero altrimenti rischio di essere anche frainteso vedevo dalla tua faccia allora il problema per esempio anche sulle agevolazioni che si fanno le televisioni
Senza offesa per nessuno
Apriamo anche in considerazione di dare più agevolazioni a chi fa più informazione a chi vende meno tappeti perché vedere che ci sono soldi che vanno per il venditore di tappeti mi sembra che obiettivamente ci sia un uso distorto dei vostri soldi e dei miei soldi e così allora alla grande ho finito veramente potenziale cacce
Perché il direttore di Telenorba direttore mi puoi correggere
Le televisioni principali se posso dare un ordine di grandezza regione per regione sono un paio per ragioni tre per regioni quindi arriviamo a un cinquanta sessanta per giorni su quali sono ancora qualche centinaio di televisione piccole allora la RAI cioè RAI Way settecento crede di quanto mia credo che siano sette cieli sono circa settecento ne togli un centinaio delle più forte Telenorba primo canale Spoleto te ne restano seicento
La RAI scorporando avendo le strutture può assicurare la capacità di trasmissione di un prodotto locale che altrimenti non avrebbe la capacità di investire e quindi mi aumenta dato il pluralismo perché il pluralismo non lo si fa nominando un capo servizio in più a Italia dei Valori Aloud eurogiudici o Alleanza Nazionale lo si fa dicendo ai cittadini queste che sono delle esigenze che riguardano hanno la capacità attraverso o la RAI o le televisioni private di essere proiettate di modo che possa aumentare la capacità nostra di informazione
Questo è il pluralismo ed è un dovere del pubblico garantire non l'informazione ma gli strumenti affinché altri possano avere la capacità di prelazione pluralistica dell'informazione nel nostro Paese grazie
Prima di dare la parola al ministro Gentiloni che ha accumulato un po'di
Di argomenti volevo dire che io mi auguro davvero che che possa cambiare qualcosa perché soprattutto nell'ultimo periodo quando si sentono parlare gli uomini politici tutti parlano dalla mattina alla sera praticamente di televisione
Per spiegare che ha la televisione non è che sia poi così importante ai fini della vittoria elettorale però Paul parlano sempre di televisione
E continuano imperterriti a occupare tutti i programmi televisivi compresi i panini e compresi i pollai alla Ballarò o alla o alla Porta a Porta
E quindi io mi faccio l'idea che poi dentro di sé lo sappiamo benissimo che la televisione è fondamentale che apparire è fondamentale
Che la visibilità televisiva e è fondamentale perché altrimenti si occuperebbero d'altro e non di e non e non di televisione certo non è determinante ci sono anche altre cose però io mi auguro veramente che proprio
Come dire si esca da questo modello per cui sono i gli uomini politici a decidere chi sono i bravi giornalisti chi sono i bravi attori ha ragione Storace ci vorrebbe una satira feroce sulle gaffe di questo governo il problema è che la satira è stata cancellata in Italia come vanno gli attori satirici a fare la satira
Io immagino che Luttazzi possa affacciarsi al balcone di casa sua a Fregene dove abita e fare un pezzo per chi passa di sotto dove valutarsi
Visto che abbiamo il presidente della RAI Petruccioli che dichiara che finché c'è lui alla presidenza della RAI Luttazzi non metterà piede in televisione io lo so che Luttazzi farebbe una splendida satira sul governo Prodi non gliela fanno fare perché purtroppo decidono i politici chi deve lavorare in televisione m i politici di sinistra né quelli di destra vogliono la satira questa purtroppo è la realtà
Chi legge il blog di Beppe Grillo si rende conto che Beppe Grillo tranquillamente farebbe la satira sulla sinistra a Beppe Grillo dai tempi di Craxi non ha mai trovato nessuno che lo facesse lavorare in televisione
Non lo dico perché se no sembra che questi si rifiuti ne facciano l'obiezione di coscienza pur di non prendere in giro la sinistra e che non hanno un posto dove farlo altrimenti penso che lo farebbero e lo farebbero anche benissimo
A conoscenza esattamente e infatti ho citato il presidente della RAI Petruccioli che espressione diciamo
Di un qualcosa di molto più vasto che non il partito che che rappresenta un ultima cosa prima di un'ultima cosa prima di dare la parola al ministro cioè sulla legge sul conflitto di interessi che può che può essere ho sentito non ho sentito ancora Storace ma se se vuol dire qualcosa credo che non c'è problema ho sentito Alemanno direbbe fateci vedere una legge sul conflitto d'interessi perché siamo molto interessati
All'argomento
è un po'curioso visto che mi è stata approvata una qualche anno fa ma insomma c'è sempre tempo
Per ripensarci io sono un po'molto perplesso sul sul progetto di legge sul conflitto di interessi che sta che è stato annunciato del centrosinistra perché per due motivi primo e perché si dice che non è conflitto di interessi
Quando uno fa semplicemente il parlamentare o magari il capo dell'opposizione ecco finché non va al governo
Non si pone più il problema del conflitto di interessi
La cosa mi lascia un po'perplesso nel senso che non esiste al mondo uno che fa il capo del pool dell'opposizione ed è proprietario di televisioni
Anche perché è più facile da capo dell'opposizione tornare a fare il capo del governo se si posseggono televisioni e quindi il conflitto di interessi è enorme anche dall'opposizione
La seconda cosa che mi lascia perplesso perché io non sono affatto convinto che Berlusconi debba farsi da parte e dissento dall'onorevole per io sono mentre Berlusconi debba rimanere lì finché gli pare purché abbia armi pari rispetto a tutti gli altri suoi competitori deve giocarsi avesse poi vince e se poi vince vinceva l'importante è che non vinca con qualche arma letale
La seconda cosa che mi lascia perplesso è il fatto che si stabilisca che se poi un proprietario di televisioni va al governo
Risolve il suo problema con il blind trust il blind trust serve a evitare che chi va al governo aiuti le sue aziende ma non serve a evitare che le sue aziende aiutino Lugli e se quelle aziende sono televisioni le televisioni aiutano il proprietario ma proprio per un moto spontaneo anche se lui non glielo chiede
E quindi mi domando come sia pensabile risolvere il problema con una troupe affetta da quattro soldi come il blind trust perché è un'idea stessa inventata da Berlusconi nel novantaquattro quanto all'epoca la sinistra lo chiamare il blind trust
Scritto Truffaut perché faceva ridere tutti come è possibile che una cosa che dieci anni fa faceva ridere tutti adesso sia diventata addirittura la soluzione che il centrosinistra propone a Berlusconi provocandone pianti e lamenti
Questo è quello che mi lascia perplesso perché io dico punti se fate una legge così lasciate la legge Frattini fa più ridere ancora però almeno l'hanno fatta a quegli altri
Così la vedo io e vorrei su questo provocare il ministro Gentiloni che alla fine li vorrei anche chiedere se Berlusconi potrà ancora possedere tre reti televisive in barba due sentenze della Corte costituzionale perché questo non l'ho ancora capito grazie
Sì
Tanta carne al fuoco ma molto rapidamente per non togliere poi spazio al al l'intervento conclusivo della vostra festa che farà credo adesso Tonino Di Pietro
Primo io io non sono affatto try
Sotto valutatori della televisione
Anzi francamente quando sento commentatori anche esponenti politici qualcosa del genere diceva forse prima Storace dire sì va bene ma la televisione non è così determinante
O si dice una cosa normale cioè è chiaro che non basta la televisione perché perché ci sono tanti altri mezzi di comunicazione c'è innanzitutto la comunicazione personale nella politica
Oppure la cosa mi puzza un po'
Mi ricorda un po'quei discorsi
Secondo i quali il benessere economico non procura la felicità
Ed è vero naturalmente noi siamo un Paese di cultura cattolica che il benessere economico non procura felicità però andateglielo a dire ai a quei giovani che precari che hanno contratti nei call center e non possono fare
Non possono sposarsi non possono accendere un mutuo per la casa eccetera che la felicità comunque la si conquista a prescindere
Dalle condizioni economiche
Diciamo che il benessere economico aiuta
E la televisione aiuta
Molto
Specialmente aiuta nelle condizioni politiche che sono ormai comuni a quasi tutti i grandi Paesi occidentali
Abbiamo avuto l'ultimo esempio in Svezia
Io ci giorni fa
Può darsi che sia un caso ma molti dei sistemi politici occidentali negli ultimi dieci anni
Sì concludono i responsi elettorali come una differenza di uno due tre per cento di voti
Tra centrodestra e centrosinistra
Allora io so benissimo che
Quaranta milioni di elettori non sono influenzati da quello che dice questo quel canale televisivo nella loro scelta di voto
Ma sono altrettanto bene che è anche che se anche soltanto un milione due milioni di elettori sono influenzati in modo determinante dalla televisione noi dobbiamo avere regole ECU e paritaria in televisione perché perché altrimenti
Diceva prima Montrone facendo giustamente un paragone tra quali sono le fasce Fluence più influenzabili politicamente dalla televisione
Sono quelli che magari non leggono i quotidiani che magari hanno meno possibilità di confronto
Noi abbiamo in modo crescente per esempio un tasso di persone anziane persone sole ma non voglio fare discorsi poi ci si ci saranno tante differenze certamente le fasce più deboli
Della nostra società sono quelle più influenzate dalla televisione
Io non credo sia accettabile per una democrazia che una grande concentrazione televisiva per di più mischiata come uno schieramento politico sia determinante perché influenza un milione due milioni di elettori non ce lo possiamo permettere non sono regole paritarie del gioco
Quindi attenzione quando sentite discorsi massima poi sono tanti i programmi sono tanti non sono solo quelli di RAI e media si sono tanti ma intanto RAI e Mediaset fanno da sole il novantacinque per cento la pubblicità
Il novanta per cento delle frequenze e l'ottantasei per cento degli ascolti va bene dire che il TG di Sky è il migliore più equilibrata sono d'accordo anch'io ma quanti ascolti al TG di Sky
Nei confronti del resto dei telegiornali allora vedete che bisogna intervenire nel sistema televisivo aumentare il tasso di pluralismo
Perché se aumenta il tasso di pluralismo
Io penso che aumenti anche la qualità anche se è una teoria
Che può avere delle eccezioni nella storia degli ultimi
Cinquant'anni di televisione italiana ogni volta che è aumentata l'offerta televisiva almeno per un certo periodo è aumentata anche la qualità
Da un canale a due canali poi ha tre canali poi le televisioni locali poi le televisioni commerciali poi il satellite ogni volta che arrivava qualcosa di nuovo per un po'di tempo la qualità migliorava
Poi magari si ricordi soli davano posizioni di monopolio e la qualità creandosi omologazione tornava a peggiorare
Quindi noi dobbiamo
Cambiare il panorama televisivo e lo faremo
Molto rapidamente
La nostra proposta il cambiamento sarà un po'più faticoso
Perché siamo convinti che un aumento dell'offerta pubblica televisiva agisca in entrambe le direzioni più pluralismo da una parte e forse PC va un punto interrogativo anche un'offerta di maggiore qualità
Voglio dire ho ascoltato con grande interesse le cose che ha detto
L'editore di Telenorba
Che c'ha fatto un po'una lezione secondo me molto pratica di come poi il pluralismo abbia degli addentellati economici derivi
Da da quanto pesa nei contratti pubblicitari ma in ma è vero che se noi abbiamo dei grandi network televisivi nazionali
Che fanno contratti pubblicitari alla Casa della parrucca per due tre mila euro ma che spazio c'è per il pluralismo televisivo nel resto
Del sistema per le tv locali per le nuove iniziative
E lo fanno perché hanno una posizione dominante intervenire su quella posizione dominante penso che sia che faccia bene al sistema da del resto Mediaset
Che vive spesso gli interventi sulla sua posizione dominante
Come attacchi all'azienda addirittura il presidente Confalonieri poster Sosa mente talvolta parla di piazzale Loreto di cose molto serie come queste
In realtà Mediaset è nata
Sull'onda della concorrenza quando Mediaset nacque molto aiutata dal potere politico per la verità
Però lancio una sfida un monopolio
Possibile che dopo venti venticinque anni si sia introiettato a una cultura soltanto di difesa del proprio monopolio del proprio orticello esibiva un aumento della concorrenza soltanto con una minaccia
La concorrenza non è un esproprio la concorrenza
è la salute di un sistema come quello televisivo e nella televisione e addirittura una condizione per il pluralismo
Quindi nel nel giro di pochissime settimane con il disegno di legge del governo credo che avremo le risposte praticate a questi interrogativi avremo poi un lungo iter parlamentare
In questi Sotti saremo anche alcune curiosità di Travaglio che rimando però al disegno di legge perché naturalmente i temi sono abbastanza delicati vanno visti
Al momento giusto voglio dire a Storace
Che io non ho difficoltà a discutere
Sulla parte che riguarda ovviamente la la ciò che è di competenza anche della commissione di vigilanza e quindi la RAI
I sistemi di di governo della RAI in modo particolare anche prima della presentazione delle nostre proposte con la Commissione
Di anticipo che da quel che ho capito da quello che che dicevi oggi io una posizione molto diversa sulla
Su sul tema
Mi sembra che Storace in sostanza dicesse pigliamo il cannone
E distribuiamo lo tra tutte le televisioni pubbliche e private
Confondiamo
Io penso l'opposto cioè penso che noi
Abbiamo bisogno di un servizio pubblico che molto meno di quanto sia oggi si confonda con la televisione commerciale
Abbiamo bisogno di un servizio pubblico diverso dalla televisione commerciale
Il difetto della situazione italiana e siamo gli unici
In tutta Europa che hanno una situazione di questo genere il difetto della situazione italiana
E che la televisione pubblica autofinanziamento ibrido praticamente cinquanta e cinquantatré il canone la pubblicità e se la televisione pubblica è finanziata per il cinquanta per cento della pubblicità
Non tutta dal pubblico come in Inghilterra non al novantatré per cento dal pubblico come in Germania non all'ottantadue per cento dal pubblico come in Francia masse finanziata per il cinquanta per cento dalla pubblicità
Ma mi volete dire come mai non ci stupiamo dell'omologazione a ribasso della televisione pubblica da quella commerciale
Come facciamo a chiedere dobbiamo chiederlo naturalmente finché la legge la legge questa dobbiamo chiederglielo come facciamo a chiederà Rai di fare meno programmi trash
Di fare meno reality di fare più qualità sei suoi sistemi di finanziamento e di legame tra l'audito alle il finanziamento solo il tendenzialmente uguali a quelli della televisione commerciale
Io penso che la RAI
Debba essere messa in condizione
Debba essere messa in condizione di contare molto di più sulle risorse pubbliche senza aumenti drammatici del canone è possibile farlo e sarà questo credo al centro della nostra discussione futura senza
Grammatici aumenti del del canone debba essere messa in condizione di dipendere molto meno dalla raccolta pubblicitaria e voi vedrete che se la pubblicità non sarà più così determinante
Perché per esempio che cosa succede con la pubblicità tu fai un programma fai la prima puntata la seconda puntata magari era un programma bellissimo al secondo alla seconda puntata ha fatto il cinque il sei per cento se sta su RAI tre o ha fatto l'undici sesta su RAI uno lo tolgo e perché lo tolgono perché la dinamica in questi casi
Poi magari qualcuno per esempio il direttore attuale direttore uno abbastanza testardo c'è un programma che faceva il cinque sei per cento l'ha tenuto la tenuta batte
Quello di Fabio Fazio nel giro di due o tre anni è passato dal cinque sei per cento al quindici e adesso certo che lo tengono ma è un'eccezione
Normalmente se il programma non ha successo può essere il il programma più spettacolarmente qualitativo apprezzato dal pubblico eccetera alla terza volta l'ho tolto
Possiamo avere un servizio pubblico che fa dipendere soltanto da questo la loro la la possibilità di successo quindi io dico discutiamo
E accetto volentieri l'invito di di di Storace anche come appartenente al club degli ex presidenti della Commissione di vigilanza a discutere in commissione di vigilanza
Sui criteri soprattutto per quanto riguarda la RAI
Ma io penso che il criterio di fondo debba essere quello separare molto meglio in RAI ciò che è finanziato dal canone e ciò che è finanziato dalla pubblicità ciò che ha finanziato la pubblicità deve essere esplicitamente tv commerciale
Sul resto noi abbiamo bisogno di meno sprechi e di più qualità
Non voglio infine sfuggire ma me la cavo con con un minuto
Che vedo Tonino che e per e pronta al fuoco
Alla domanda
Sulla sul tema del conflitto di interessi
Io credo
Che il centrosinistra abbia il dovere di battersi in Parlamento per l'approvazione di una legge
Dignitosa sul conflitto di interessi
La legge che abbiamo oggi mi dispiace che Travaglio di gare ma allora sì come quella che il centrosinistra ha presentato può avere dei limiti
Teniamoci quell'attuale che è una presa in giro meglio tenersi una presa in giro
Io non sono d'accordo apprezzo la la tua posizione ma non sono d'accordo
Penso che la legge attuale sia una legge scandalosa lo si è visto nella pratica è in vigore da due o tre anni non è successo assolutamente niente pensate che la legge attuale almeno prevedeva
L'unica cosa che a me incuriosiva erano il fatto che
I membri del governo erano tenuti a depositare le loro dichiarazioni patrimoniali sia l'Autorità delle comunicazioni sia all'autorità Antitrust le loro e quella dei parenti fino al terzo grado
Io un anno fa mi ricordo che chiesi al ai due presidenti dell'Antitrust e dell'Autorità delle comunicazioni in quanto parlamentare di poter conoscere queste dichiarazioni parlamentari
Neanche questo c'ha consentito questa legge cioè noi non siamo neanche stati in grado di conoscere e sarebbe stato interessante per alcune famiglie
Che aveva un ruolo molto importante al governo conoscere gli intrecci pro niente forse quella di Storace meno ma intrecci proprietari tra tra parenti pro possessori di azienda
Molto interessante allora neanche quest'operazione trasparenza viene dalla legge Frattini io dico che se c'è una legge
Come quella che è stata proposta dai capigruppo di tutta l'Unione che certamente può essere migliorata ma guardate le dimensioni del conflitto di interessi in Italia sono tali che una legge perfetta sul conflitto di interessi è impossibile
Io penso che dobbiamo che la l'enormità del problema è tale che qualsiasi proposta avrà i suoi lenti
Quella che è stata presentata dai capigruppo dell'Unione certamente ha dei limiti miglioriamo lì se riusciamo nell'iter parlamentare ma consapevoli che noi abbiamo come governo e come maggioranza un dovere di legiferare
Di creare una legge decente sul conflitto di interessi e anche consapevoli che questo non risolverà del tutto la dimensione del conflitto di interessi italiani
Quella la dobbiamo risolvere anche voi politicamente
Tenendo sul governo e anche come diceva prima lo stesso travaglio non togliendo di mezzo
Il cavalier Berlusconi perché non abbiamo nessuna intenzione di toglierla di mezzo ma creando a cominciare dal sistema televisivo delle condizioni di migliore equità che consentono alla politica italiana di essere un duello e anzi un confronto che si svolge ad armi pari
Bene io ringrazio
Ingegner Montrone ringrazio Egidio Pedrini Francesco Storace il ministro Gentiloni potremmo darci appuntamento fra circa sei mesi qua nello stesso posto per vede per avere finalmente notizie più precise sulla legge
Il trust e sul riordino della RAI e per vedere i esaminare passo passo l'attività di questo governo onde evitare che gli anni passino e che succeda quello che è successo tra il novantasei e il due mila uno ma sicuramente Gentiloni è un uomo d'onore quindi quando fare promesse ci auguriamo che si batta per per mantenerle grazie a tutti e buona domenica