Assemblea delle associazioni di volontariato sul carcere

Ora passando al tema dell'amnistia indulto che come sapete è tornato come vere
Alla ribalta ultimamente grazie all'iniziativa di Marco Pannella dal suo sciopero della sete che ha prodotto un ritorno d'attenzione alcune già interlocuzione politica e cioè alcune prese di posizione da parte di esponenti sia della maggioranza di governo che dell'opposizione
Ecco io approfittando assommando alla nostra riunione di oggi che appunto mette assieme realtà e persone provenienti da varie parti d'Italia mi sembrava utile che in qualche modo ragionassimo di questo scenario che si è aperto
Che ovviamente dipenderà di i suoi sviluppi del prenderanno molto da quello che succederà
A livello governativo nelle prossime ore nei prossimi giorni rispetto all'uscita dei ministri dell'UDC insomma c'è tutta
Una questione che ovviamente non sta a a noi valutare perché ne ora non abbiamo gli elementi che potrà indirizzare in un modo o in un altro anche
Lo specifico dell'amnistia e indulto però ragionando non ora e prescindendo né ora da tutto ciò volevo dirvi appunto alcune cose stamattina romanzo è stata questa
Assemblea proposta appunto da Marco Pannella che ha riunito forze varia a Roma per ragionare sul da farsi sapete che mercoledì è convocata la Commissione giustizia della Camera per un primo esame anche perché somma oltre alle proposte di legge già no già giacenti e che erano in qualche modo come dire l'onda lunga purtroppo della precedente campagna sull'amnistia né indulto che vi ricorderete amo promosso nel due mila e negli anni successivi quindi ancora nella vecchia legislatura erano state depositate più proposte di legge e poi come sapete
Quella legislatura non partorì il relativa legge al riguardo anche perché si innescò
Gioco a scaricabarile a un gioco del cerino un gioco del ping pong tra l'allora maggioranza di governo è l'allora
Forze di opposizione che in buona sostanza porta gettarono nella polvere insomma quella campagna con le proposte di legge ma in questa legislatura
Altre proposte di legge sono state presentate tra cui una proprio pochi giorni fa il cinque aprile con prima firma Cossiga Andreotti ma sottoscritta apporti da varie senatori di sia di governo che di opposizione che quella che da ultimo è stata messa sul tavolo una proposta tra l'altro sufficiente mente ampia a mio giudizio perché prevede l'amnistia cinque anni e l'indulto a due anni ecco quindi c'è
Un articolato di legge
Sul terreno ci sono queste prime prese di posizione successiva all'iniziativa di Marco Pannella che come avrete visto o comunque a mio giudizio non depongono molto bene nel senso che mi sembra già ricominciato quel gioco del ping pong perché appunto cinque anni fa abbiamo già avuto modo di conoscere che porto ad un nulla di fatto ci sono sul campo alcune posizioni tra cui una e l'ho detto anche stamattina appunto nel collegamento
Telefonico che ho avuto con con Roma discutendo con Marco Pannella di cui una a me personalmente preoccupa molto in questo scenario certa ancora tutto confusa iniziale che quella venuta ad esempio da una parte di Alleanza Nazionale che ha messo sul tavolo dalla riflessione questo discorso Bessie ragioniamo magari anche di amnistia indulto però in cambio facciamo passare la Cirielli ex portiamo avanti l'iter parlamentare la CDL ecco io l'ho detto stamattina lo scritto peraltro in una lettera a Marco Pannella che oggi è stata messa sul sito dove di radio radicale o del radicale non so bene comunque
Se volete la potete vedere se questo forse anche lontanamente dello scambio politico io francamente penserei che potrà essere disdicevole nel merito perché una questione di così drammatica incidenza sulla vita di di migliaia di detenuti non può essere oggetto di scambio non può essere oggetto di trattativa ma dev'essere oggetto come dire
Di un riconoscimento della trama città drammaticità della situazione quindi destra un portato positivo e non oggetto di scambio ma se così fosse oltretutto si tratterebbe di uno scambio
Diseguale disdicevole perché Cometti come credo tutti noi
Sappiamo insomma l'amnistia e l'indulto apporterebbero magari all'uscita a seconda di come verrà poi graduata la proposta nel dibattito parlamentare ma mettiamo ogni dieci mila detenuti la legge Cirielli nel suo versante di aggravamento riguardo le recidive sia dal punto di vista delle pene che anche dal punto di vista no non dimentichiamolo dell'impedimento di accesso futuro
Alle tre alle misure alternative al carcere per la gran parte dei detenuti perché poi come sappiamo è i recidivi sono i tossicodipendenti sono gli immigrati cioè sono quella parte di popolazione detenuta
Più debole più fragile più disperata che appunto che ricorrentemente torna in carcere sia in virtù delle leggi proibizionista e come quella della droga che le portano in carcere ma anche Andie in virtù della totale mancanza di alternative
Di reinserimento sociale all'esterno ecco quella legge ove andasse in porto qualcuno dice che salva Previti può darsi che sia vero ma contemporaneamente affosserebbe
Migliaia di persone Antigone altre associazioni hanno calcolato che il riflesso di quella legge porterebbe in carcere ulteriori venti mila persone indiano se questo fosse il non detto di un eventuale Ammini provvedimento di amnistia indulto io credo andrebbe fortemente contrastato
Detto questo e quindi tolto dal tavolo quella questo ragionamento mio personale giudizio e che l'amnistia indulto quindi però non possono che essere il portato di un nuovo modo che il parlamento locale le forze politiche hanno di guardare i che ai temi della della pena e ai temi dell'esclusione sociale perché appunto oggi in carcere
Che che ne pensino alcuni giornali alcuni politici ci stanno esattamente solo come dire è il carcere lo sappiamo bene insomma il precipitato distrutte gli aspetti dell'esclusione delle povertà sociali quindi quella e la fotografia del carcere un lazzaretto sociale sta furbetto un deposito di vita perdere quindi di quello stiamo parlando e non di altra quindi non di Previti ma delle decine di migliaia di di persone che che la folla quindi il provvedimento secondo me per essere credibile al di là delle alchimie del degli equilibrio degli scambi tra forze politiche un provvedimento di amnistia indulto è realistico pensarlo possibile solo se corrisponda in qualche modo a una resipiscenza di come sono stati trattati
In questi anni e quindi non solo in questa legislatura ma anche nella nella precedente alcuni temi sociali che appunto le risposte non sono state in termini di politiche sociali ripeto immigrazione tossicodipendenza
Senza dimora queste sono le persone che sono in carcere appunto si è trasformato le i problemi sociali in risposte penale insomma c'è stata
Una voga securitaria di tolleranza zero che ha riguardato ripeto sia centrodestra che centrosinistra che hanno prodotto come affetto che oggi in carcere ci siano sessanta mila persone insomma ci sia stato questo trend crescente ecco dal mio punto di vista la mia stimando molto e realistico pensarlo se corrisponde a un cambio a un cambio proprio culturale di paradigma con quelle forze politiche si approcciano a a questi temi questo bel dire insomma se francamente tra l'altro non capisco come il centrodestra potrebbe come dire sposare un'amnistia indulto mantenendo ferma la Cirielli che veramente ma vi è una contraddizione in termini per questo sono pessimista ma detto questo quindi detto che insomma
Non siamo noi a scegliere a decidere ma io credo che come valutazione vada data questa l'amnistia indulto sono praticabile per questo ci battiamo non da oggi nella misura in cui però veramente perché non sia una truffa come è stata ricorda ricorderemo bene l'indultino vuol dire che c'è un cambio di mo'di modalità con cui il Parlamento le forze politiche guardano i temi dell'esclusione sociale c'è un cambio culturale che fa tornare al carcere ad essere quello che dovrebbe essere sempre stato ovvero sia l'ultima ratio dal carcere continua essendo il sonde porta in cui concentrare tutte le parti deboli della società
Sicuramente questa amnistia indulto non ci sarà però appunto il dibattito aperto
Grazie all'iniziativa di Pannella se non altro si è rotto una k si è rotta una cappa di silenzio che oramai da da molto tempo si era stesa attorno ai temi del Carso e quindi con questo ci dobbiamo confrontare avendo coscienza dei pericoli che sono quelle che vi dicevo
Poc'anzi perché illecito diffidare io credo ma non ovviamente delle singole persone ma del cultura politica che c'è dentro questo Parlamento perché insomma
Le proposte legislative che sono depositate nelle Commissioni ne sappiamo si citavano prima e sono in gran parte le leggi che stanno andando avanti sono quei leggi che tendono a peggiorare la situazione carceraria e apportare più persone in carcere insomma la legge Fini sulle droghe sono la legge
Cirielli di cui abbiamo già detto sono la legge Meduri di riforma dei centri di servizio sociale
Per adulti su questo tra l'altro volevo darvi un'informazione un po'anche il documento che Dio dato poc'anzi è relativo all'iniziativa che faremo lunedì a Milano
Un cartello di associazioni di sindacati
Era già cresciuto nei mesi scorsi lunedì a Milano faremo un presidio davanti
Altri CSA S.A. del Ministero di Grazia e Giustizia anzi oramai non c'è più la grazia è rimasta solo l'ingiustizia comunque faremo questo presidio per protestare contro la legge cosiddetta Meduri dal nome del suo primo firmatario già approvata al Senato che settimana prossima andrà in How Lacamera una legge che noi giudichiamo pericolosa perché tende oltre che a riordinare le carriere insomma tutto quanto che di tecnico magari anche giustamente c'è da fare a livello di carriere dirigenziali nell'amministrazione penitenziaria però uno dei set dei suoi riflessi e di snaturare anche un po'la funzione delle degli assistenti sociali insomma a peggiorare la situazione dal punto di vista del supporto alle misure alternative eccetera Non a caso quella legge trasformerà anche nominalmente i centri di servizio sociale in uffici di esecuzione penale esterna insomma
Anche qui insomma la direzione di marcia sembra essere quello dal sociale al penale ecco noi pensiamo vada fatto esattamente l'opposto dal penale al sociale
Quindi per però di Tizio lunedì mattina a Milano faremo questa iniziativa e anche in quella sede comunque
Sarà occasione anche per dire delle cose sull'amnistia ecco io questo volo proporre visto che siamo qua riff otto riflettiamo su questo dibattito che si è riaperto sull'amnistia indulto
Potenzialmente usciamo da qui magari dopo essersi confrontati con delle posizioni comuni da fare pesare
E da comunicare in qualche modo evidentemente anche per stare dentro a queste a questa partita che si è riaperta mercoledì se questa scadenza che è cruciale io vi dico sono sono assolutamente pessimista
Sulle sito positivo
Di questa proposta di legge del resto lo stesso Pannella lo è perché ho visto che nella lettera con cui ha convocato la riunione di di questa mattina lo stesso dice però insomma è più facile che vada tutto in malora che non ci siano risposte positive però mercoledì c'è questa cosa allora risulta che presidente dalla commissione Giustizia della Camera Pecorella intenda sentire delle dichiarazioni come dire preliminare di principio dei vari delle varie forze politiche su quella base se sono affermative self sono positive incardinare sevizie tecnicamente la proposta di legge quindi arrivare a calendarizzarla anche con tempi accelerati quindi mercoledì è una in una giornata cruciale perché in buona sostanza o ci sono però non solo verbalmente ma dei passaggi politici di disponibilità delle forze politiche che consentano di andare avanti oppure già mercoledì muore tutto
Ecco quindi io con tutto il mio pessimismo scetticismo sul buon esito legislativo di questa cosa io personalmente penso
Lo dichiaro qui e quello dichiarerò lunedì in questa iniziativa io mercoledì inizierò un digiuno
Di sostegno alla proposta di legge sull'amnistia e credo che un po'tutti noi dovremmo si esprimere potenzialmente una posizione comune e decidere se attorno a questa che è diventato obiettivamente una scadenza un collo di bottiglia della giornata di mercoledì se intendiamo fare delle cose mi risulta che in alcune carceri anche lì
Spero che ciò non determini troppe illusioni perché sappiamo bene il peso poi della disillusione dentro al carcere che può avere risvolti drammatici del resto che qui ce lo ricordiamo benissimo nel due mila uno in carcere c'è stato
Un balzo del trenta per cento in più di suicidi che come dire risvolto drammatico sicuramente della delusione della mancata amnistia e indulto
Del Giubileo del due mila e quindi io credo vada data anche il messaggio all'interno che insomma
Dobbiamo essere molto realistiche non illuderci non avere speranze pure con l'ottimismo della volontà qualcosa va fatto e quindi io credo che sia giusto che mercoledì come mi risulta già nelle carceri
Di Rebibbia ieri a Como sono partiti con un'iniziativa con un documento appunto di sostenere l'amnistia credo che mercoledì in parecchie cartelle ci saranno simboliche o meno momenti di come dire di sollecitazione alla politica perché sul tema dell'amnistia e dell'indulto oltre che sui tanti e stratificati
E gravissimi problemi che affliggono la vita del carcere dei detenuti quindi insomma io mi chiedo se oggi confrontandoci e su questo possiamo arrivare ad esprimere una posizione comune
Ed eventualmente o nella giornata di mercoledì in in vari modi che trasmettevo assieme ognuno di noi deciderà a dare un segno comunque di sollecitazione alla politica su questo tema
Dell'amnistia indulto troppo lungo
A cui era troppo lungo tempo non sono state date risposte
Io vorrei aggiungere una cosa che riguarda il mondo dell'associazionismo del volontariato che la posizione non è cambiata da quella che avemmo tutti noi
Carmen Bertolazzi allora non è cambiato assolutamente al dalla posizione del ragionamento che facemmo nel due mila
Cioè che eravamo assolutamente favorevoli a cena
Chiamiamolo un atto di indulgenze Ina
E amnistia e indulto ma che questo atto non avrà e non potrà avere un senso se non è accompagnato da una politica penitenziaria diversa da quella che abbiamo vissuto
Da lungo tempo ma soprattutto nella completa assenza di proposte di leggi di cambiamenti negli ultimi anni
Nel senso che amnistia indulto e rappresentano un segnale un momento di di congestione della situazione penitenziarie che molto pesante ma che questa situazione si riproporrà nel nell'in un primo tempo
Se noi non
Ragioniamo su un cambiamento di politica penitenziaria lo ai danni da moltissimi anni abbiamo aperto il discorso delle pene alternative un dibattito non solo legislativo e non solo dal polista le proposte legislative ma anche un dibattito culturale un dibattito politico che è assolutamente assente da troppi anni
Noi come dire l'ultimo l'ultimo l'ultima cosa che mi hanno tenuto credo che sia la legge peraltro anche questa da ridiscutere sull'uscita delle madri detenute dopodiché noi non abbiamo visto più niente anzi siamo spesso costretti a difendere
Delle proposte di chiusure di leggi che abbiamo danni pensiamo per esempio tutta la questione dei minori e così dobbiamo arroccare difendere quello che abbiamo e non riusciamo invece a
Trovare un interlocutore per proporre una diversa politica penitenziari che di cui si ha sente su talmente
Il bisogno allora io credo che va sempre tenuto conto di questa visione di insieme insomma per cui dire amnistia indulto assolutamente favorevole anzi
Sono d'accordo con Sergio che dobbiamo pensare a delle iniziative che dal la la dell'ira lo sciopero
Della fame della sete insomma ma anche fare delle iniziative di diverso genere ognuno si inventi qualcosa ognuno si stesse come dire stia sulla breccia
Ma non ma dobbiamo continuare anche a chiedere con una diversa politica penitenziarie io credo che questo sia molto importante sono assolutamente d'accordo ovviamente con Sergio quello che tutte le cose che diceva soprattutto su questa cosa che l'amnistia e indulto non rappresenti una merce di scambio questo assolutamente molto pericoloso non tanto per come dire per una con per una questione politica ma soprattutto per quello che possono essere i risultati pratici rispetta agli ingressi e le uscite del carcere e credo che questo sia il problema principale
Peraltro vorrei anche ricordare che rispetto
A tutto il dibattito che ogni volta si accende intorno alla questione amnistia indulto l'uscita delle persone in carcere che succede che non succede
Già nel due mila ci fu un pronunciamento di tutto diciamo del del volontariato dello straccio associazionismo della cooperazione sociale che dissero in caso di uscita di persone noi proprio garantiamo ci facciamo da garantire res con la nostra presenza con i nostri progetti con le nostre strutture di accoglienza
Per
Come dire fare fronte a un'improvvisa uscita di persone dal carcere che e come si diceva sono spesso persone che sono senza fissa dimora sono persone senza reddito sono persone che presentano molti problemi spesa anche di salute fisica e mentale io credo che diciamo tutta questa proposta e la disponibilità la mobilitazione che avvenne nel due mila si ripropone oggi e che impegno nostra deve essere assolutamente l'hostess anzi credo che dobbiamo pensare come partecipare di più a questa mobilitazione voglio ricordare che c'è anche un'altra iniziativa martedì se non erro adesso a Roma
Davanti alla Camera un sit-in per le questioni che vengono dette rispetta ci SSA c'è una grande mobilitazione da parte proprio degli operatori penitenziari credo che sia molto importante che in queste mobilitazioni ci vedano tutti insieme
Non solo
Nessuno sono molto breve sono Francesco Morelli riguardo io anch'io concordo pienamente con quanto detto Serge come ho detto Corman
Voglio aggiungere una cosa dobbiamo uscire con una posizione comune
Secondo me in queste posizioni ci dovrebbe essere anche il punto che l'indulto l'eventuale amnistia dovrebbero essere generalizzati cioè non dovrebbero prevedere esclusioni a priori per delle categorie chiamiamo così di detenuti
Gli elementi che quando è stato fatto l'indultino questo piccolo parto ecco conseguenza rituale dibattito dopo richiesta dopo il due mila e il Giubileo e dopo la richiesta del Papa al due mila e due che esclusi gli stranieri quindi gli stranieri non hanno tutto prendono l'indultino ecco adesso si sta riproponendo l'amnistia e l'indulto e il rischio è sempre quello che inizino d'ed è uno a parte per renderlo più presentabile
Escludiamo chi ha commesso reati gravi
Escludiamo chi ha commesso reati odiosi partecipato anche così io faccio presente appunto non sappiamo molto bene chi chi ha commesso reati gravi si è preso la pena più grave altri già le esclusive di benefici previsto dal quattro bis quindi già fa più fatica andare per le misure alternative all'attualmente più colti da scontare e devo dire abbastanza abbastanza chiaramente perché appunto il suo reato più grave non vedo perché è una parte di questa pena consistenti non li posso essere diminuite per gli effetti dell'indulto d'esempio ecco
Quindi senz'altro perché il poi arriveremo dire
Chi crea allarme i quindici potrebbe complicare la vita nel caso lo mettessimo fuori tossicodipendenti escludiamo i tossicodipendenti dell'indultino nodo l'indulto che arriva escludiamo gli stranieri naturalmente perché se non ce li ritroviamo sul territorio invece dall'indulto gli spogliamo tre anni invece che a due ecco se sono queste le strade che prende il dibattito sempre considerando che anch'io sono molto scettico sulla sull'eventualità che alla fine tutto questo dibattere porti veramente allora a produrre un provvedimento ecco qualcosa di intendevo dire che la posizione comune dovrebbe prevedere questo che l'indulto
La mi stia ecco preveda davvero non prevede esclusioni per nessun tipo di di condanna ecco
Le persone che sono in carcere noi siamo abituati a considerare persona che comunque devono tornare nella Società indipendentemente dal tipo di reato che hanno commesso
Ridiscute le ulteriori discriminazioni e ghettizzazione danno solo fastidio che ci si trova penso che tutti coloro che sono passati da questa esperienza ecco proprio un po'in questa maniera
Io si sa
Ornella Favero de sempre di ristretti Orizzonti cioè io devo dire una cosa che come posizione del del coordinamento così bella prima questione che mi fa abbastanza rabbia
è sa quest'idea di questa Amnistia che viene vissuta come a un po'cos'è un regalo visto che è morto il papà allora intanto no le esperienze passate non hanno insegnato nulla nel senso che nelle carceri
Come è stata riproposta la cosa è sempre gente che dice che scendeva già convinta che fosse stata firmata all'amnistia voglia dire
E o il primo messaggino che ha ricevuto sul cellulare quando il Papa non è ancora morta era ma è vero che se muore il Papa danno l'amnistia c'è a una serie di notizie so
Immagino da un semilibero invasiva no non è tende indagato uno dei tanti che sono allora voglio dire che a parte tutto la gestione della cosa dei a livello politico è stata ancora una volta indecente
Si poteva questa riunione dei capigruppo la come o fare subito
Una reale capigruppo valutare se c'erano le possibilità reali di cambiamenti negli schieramenti tali da permettere con l'attuale legge sull'amnistia che diciamolo è praticamente proibitiva
Al limite che potremo dire al novantanove virgola nove per cento che se non c'è un miracolo
Mi sa che si è già si parla dei Verdi papà di farlo santo questo sarebbe un miracolo credo che faccia fosse fatta un'amnistia oggi perché diciamocelo insomma
La legge e proibitiva quindi mi sembra che già ancora una volta il l'esperienza recente di illusioni e delusioni è stata totalmente cioè è stata ripetuta in peggio forse e questa è una prima considerazione la seconda considerazione che mi piacerebbe fare che io credo che noi dobbiamo la anche in questo campo lavorare meglio sulla questione dell'informazione
Allora in ogni caso anche se fosse data l'amnistia
Ammise Nuto qui non non non abbiamo a che fare né con atti di clemenza né con regali perché molte va abbiamo a che fare con una situazione delle carceri che davvero sempre più pesante insomma
Quindi qui dove credo che il il problema su cui porre l'accento sia queste sia di quanto sia ridicolo discutere di amnistia indulto con a certe forze politiche e poi avere a che fare con certe proposte di legge il cui impatto ambientale lo chiamo io l'impatto ambientale della Cirielli per esempio
O della legge Fini è terribile sulle carceri
è terribile oggi e a lungo andare ancora peggio perché gli effetti della legge sulla droga li abbiamo vissuti appunto dopo qualche anno è oggi abbiamo il raddoppio degli detenuti ai numeri a cui siamo arrivati oggi sono effetti di una legge
Appunto di molto anche di quella legge allora oggi vediamo anche sulla Cirielli di essere più efficaci perché gli affetti non li vedremo magari nell'immediato ma rispetto alla recidiva
Sono veramente tremendi una piccolo rilievo che farei una ex avere anche noi più coraggio rispetto ai due schieramenti voglio dire per esempio anche la sinistra perché la questione della recidiva e viene spacciata a destra a sinistra come dire vera in fondo colpire recidivi è giusto quello ha commesso due-tre Ray atti colpiamo i veri delinquenti
Allora siamo o no capaci di dare un'informazione seria su chi sono i recidivi oggi
Siamo no capaci di dire che per tre quarti i recidivi sono i tossicodipendenti che continuano a commettere reati
E io non ho mai le donne a Roma io lo vedo per esempio i furti eccetera eccetera sono gli stranieri
Oggi ha detto con la legge Fini con la Bossi Fini hanno un insieme di piccoli reati reiterati e anche quelli saranno recidivi perché impone impianto la legge è tale per cui riuscirà ad avere qualche vantaggio da prescrizione cioè tra chi è incensurato e invece anche la piccola recidiva diventerà un po'alla volta una specie di insomma
Di circolo viziato senza fine da cui non uscirai più in sostanza allora siamo capaci per esempio di fare un'informazione seria su questo dico io altra questione e sempre risse anche né in questa campagna rispetto all'amnistia l'indulto
è insopportabile il mercato di chi a mettere chi non ammette e anche la terminologia su cui noi che facciamo informazione dovremmo essere più attenti dico due due espressioni una è quella che ha usato Francesco i reati cosiddetti odiosi l'altro è il comune sentire ora si va avanti a discutere di se dare o meno le l'amnistia e l'indulto sia o meno se aumentar o meno le pene se fare o meno la re la Cirielli in base a due concerti concetti del genere ma cosa il concetto di reato odioso voglio dire
Chi fate o qual è il il che cosa vuol dire ecco
Apporre appunto voglio dire è davvero ridicolo così come ridicola il concetto di comune sentire cosa vuol dire comune sentire
Certo se l'informazione che passa è quella che vediamo tante volte rispetto alle paure c'è per il comune sentire lasciate lì tutti dentro
D'altra parte un ruolo nostro su cui forse non abbiamo detto abbastanza oggi ma che io trovo fondamentale il giornale del carcere è di fare anche un lavoro di sensibilizzazione sul sul territorio sapeste quanto cambia il comune sentire quando si riesce a essere presenti sul territorio con un'informazione seria noi l'abbiamo visto cambiare da così a così negli studenti soltanto perché siamo andati con una pazienza certosina in tutte le scuole abbiamo fatto venire le classi dentro in carcere per dire sa quindi adesso si sta anche rispetto all'amnistia secondo me passa un'informazione assurda c'è come se si facesse un regalo ai delinquenti ecco quindi credo che noi come coordinamento dobbiamo cercare di fare un'informazione realistica su queste quindi sulla condizione delle carceri prima di tutto perché il concetto che deve passare comunque amnistia o meno è che nelle carceri ci sono delle condizioni intollerabili dal punto di vista della dignità delle persone
Quindi qua non si fa nessun regalo insomma qui chi è in difetto non sono le persone che stanno pagando una una un cioè che stanno scontando una pena e pagando da e qui chi è inadempiente chi è inadempiente molto spesso è lo Stato sei l'istituzione di fronte alla all'esecuzione delle pene come stanno venendo oggi nel nostro Paese l'esecuzione come sta avvenendo l'esecuzione delle pene quindi credo che al di là di quello che si farà deve essere assolutamente chiaro queste solo perché a me dà anche fastidio dire chiediamo ce ne abbiamo molto discusso nella nostra nella redazione dentro in carcere chiedere che detenuti chiedono l'amnistia cioè ha un che di fastidioso perché sembra di chiedere o una regalo no è morto il papà ti facciamo questo regalo ecco non stanno così le cose quindi cerchiamo perlomeno di essere chiari nell'informazione che diamo
Sì sono Stefano detenuto della redazione dei ristretti Orizzonti tra casa e ricco di reclusione di Padova beh a parte essere pienamente d'accordo con quanto è stato detto io vorrei riportare alcune sensazioni proprio nelle discussioni ultime che abbiamo fatto in carcere sulla questione amnistia indulto da c'è una certa stanchezza forse una certa insofferenza a questo punto nei confronti di un problema di questo genere affrontato in questi termini
Sembra quasi che i politici che discutono di un atto di clemenza non siano neanche l'altezza dall'animo che parlano nel senso che la clemenza e qualcos'altro io vado un po'al di là io sostengo che la clemenza
Potrebbe anzi forse dovrebbero addirittura essere slegata da quelle che sono le condizioni di detenzione che son drammatiche oggi
Il senso che la clemenza e qualche cosa di un po'di più
Da stiamo assistendo a un mercatino che se porterà a qualche cosa la sensazione è che sarà comunque qualcosa di molto diverso dalla clemenza l'esempio più recente
L'indultino con questa storpiatura dell'italiano provo per dire che dentro di clemenza c'è poco o niente
Ecco i detenuti
Ovvio accetteranno sempre qualsiasi forma di alleggerimento della sofferenza che in questo momento subiscono in qualche modo come hanno accettato l'indultino chi ha potuto ha preso uscito provato a ripartire a vivere in mezzo agli altri libertà tra le mille prescrizioni che aveva molti detenuti però sono stufi molti detenuti sono molto molto stanchi di questo modo di fare molti detenuti si rendono sempre più conto che il carcere
Il carcere italiano per come funziona oggi non finisce il giorno dopo la dell'amnistia della mistica eventuale o dell'indulto eventuale per cui sono un po'stufi di questa discussione molti veramente non vedono l'ora che finisca
Perché la sensazione che il grosso del lavoro sarà qualcos'altro questo qualcos'altro sarà un iniziale ad avere dei diritti più chiari
Più riconosciute più tutelati anche dentro le carceri cosa che non ha niente a che vedere con un provvedimento di clemenza che è tutt'altro proprio nel loro significato
Io volevo fare la parte della della gente comune non sono un'esperta so no del del forno di Modena siamo stati coinvolti in prima persona per
Maria Tartaglia
Per le vicende a seguito dell'apertura di Custer fu del carcere di Castelfranco questa nuova tipologia
Di carcere mi rendo conto che il problema dell'amnistia e troppo connesso per poterlo evitare però secondo me sottende una logica completamente diversa
Che lo vogliamo o no la l'amnistia viene vissuta proprio con una regalia come qualcosa come con un atteggiamento di benevolenza affettata e e ostentata
Io direi che l'amnistia e deve venire non perché è morto il papà probabilmente ma per altri motivi che diceva prima adesso non mi ricordo il nome
Nella perché è insostenibile la situazione delle carceri quindi io non lavoro e neanche chiamare Amnistia perché amnistia richiama c'è una parola che si è arricchita di tanti altri significati
In questo caso sarebbe di ridurre a un danno che ha procurato l'istituzione senza fornire le strutture adeguate e negando nei fatti la dignità di persona non di detenuto
Però io non vorrei che questa questa lotta che deve essere fatta che deve essere portata avanti e che deve essere comunque reclamata a tutti i livelli
Fosse merce di scambio come diceva prima Sergio opposi addirittura un motivo per non affrontare il problema vero che quello di ripensare invece la funzione delle carceri che è una cosa un po'diversa dall'amnistia
L'amnistia potrebbe essere un modo per per non far morire per sempre tutto il dibattito che c'è dietro perché se ci sono meno persone nelle carceri esse possono fare una vita leggermente non penso più di tanto
Dignitosa lo Stato pensare penserà di avere già fatto tutto quello che si poteva fare il problema è che stanno emergendo nuove tipologie di di reato
E su questo che secondo me bisogna lavorare perché una volta che sono uscite le persone più possibili
Con dei distinguo secondo me
Qualche distinguo va fatto perché a vere delle cioè riuscire a mettere in prigione delle persone per reati di mafia
O per reati economici nonostante siano stati depenalizzati magari cambiare quella quella legge mi sembra una cosa un un po'più importante è è è importante che non ci siano nuovi soggetti nuove tipologie di persone che hanno fatto dei reati che vengono vengono rinchiusi nelle carceri
Secondo me molto pericolosa questa cosa abbinare questi due discorsi sono due discorsi completamente divergenti secondo me
Non non li vorrei mescolare ognuno dovrebbe fare la sua strada perché sono tutte e due molto importanti uno è propedeutico all'altro però non vanno mescolati altrimenti c'è il rischio che la gente comune come me
Abbia il dubbio
Che con l'amnistia si sono lì già risolti i problemi è il nocciolo più importante e più difficile anche da contrastare che quello che sottende proprio alla logica delle carceri non viene per niente affrontato e non viene affrontata l'assurdità
Di una amnistia a fronte di una legge finì sulle tossicodipendenze
Per cui se riusciamo invece a far venire fuori le contraddizioni di queste due cose
Che a fronte di un'amnistia non non si ripensa a tutto il sistema carcerario a tutto il sistema dice di sanzioni poi che vengono comminate a queste persone c'è il rischio secondo me di un autogol o addirittura dello scambio che quasi un ricatto morale secondo me
Un piccolo distinguo io lo vorrei fare per per l'amnistia che non può essere una cosa
Una cosa che si distribuisce uniformemente su tutti i detenuti perché se da un lato crea delle discriminazioni
Dall'altra dalla sensazione alla gente che basta aspettare l'amnistia che va be'avviene una volta ogni due mila anni oppure cioè io a o più sensibilità per le categorie invece ci sono dei distinguo da fare perché i recidivi di cui mi ha parlato un esperto
Descrivendo vi bene cosa sono i recidivi cioè le persone che compiono le alte guarda caso chi compie sempre lo stesso reato sono i soliti morti di fame come diceva prima Ornella sono i tossicodipendenti voi insomma
Allora queste tipologie di di reati
Secondo me hanno diritto alla allarmisti io hanno diritto a un atteggiamento di clemenza virgolette come lo vogliamo chiamare
Mentre cambia del tutto
Il mio atteggiamento rispetto a quelli che non sono reati odiosi perché mi ha sfidato il il portafoglio ma sono reati odiosi perché inseriti e in certi contesti come la mafia o come certi
Al io non lo vedo molto nel campo economico purtroppo questa sensibilità per me fa molto più male chi evade per miliardi che non ti mi ruba il portafoglio sono due reati che hanno delle delle conseguenze diverse anche sociali
Il primo che mi fa dire dei reati di miliardi e che ha dalla sua il legittimo sospetto ha dalla sua una rivendicazione di non criminalizzare per carità questi poverini che non hanno saputo fare i conti questo Mindy perisce questo mi mi mi fa vomitare
Mentre a bere un atteggiamento che ha un taglio più sociale che giuridico di quello di difendere le persone più deboli le persone che sono costrette in un modo o nell'altro a diventare recidivi
Anche per problemi di sopravvivenza o di situazione sociale in cui in cui vivono
Io questa differenza ci terrei a farla altrimenti si rischia di diventare quelli che vogliono soltanto mandare fuori la gente dalle carceri e magari barattare questa cosa con chissà che altro
Abbiamo l'idea di fare della della informazione più corretta possibile ci siamo anche l'abbiamo fatto un po'in tre giorni e un dossier su questo problema di Castelfranco per sensibilizzare la gente del posto il più possibile
Abbiamo un notato una cosa
E se nel campo giuridico ci sono dei problemi per dimostrare l'inefficacia soprattutto delle nuove carceri che è una cosa che ci ha visto o un po'in prima linea
Raccontare portare alla conoscenza di più persone possibili l'aspetto clinico
Che rende impossibile curare una persona che ha un dei problemi di tossicodipendenza in una struttura come il carcere
Secondo seppure ripensato seppure adeguato o o arricchito di momenti di lavoro o con quant'altro si sono inventati
Io e contro questa situazione che vorrei andare che vorrei
Informare la gente abbiamo trovato la disponibilità di uno psicoterapeuta cerca di dimostrare nei fatti l'incongruenza di questa cosa perché il passaggio che verrà fatto fra la possibilità di curare un tossicodipendente in una comunità
E la possibilità di curarlo in un carcere che sembra quasi una comunità è un salto di qualità che rischia di portare tutti i tossicodipendenti di qualsiasi sostanza purtroppo
A vivere una situazione carceraria con l'idea che sta in una comunità di recupero
Fatto questo è la fine della possibilità del recupero vero e proprio noi non ci teniamo molto a a informare la gente su questa cosa anche perché giuridicamente sono più impreparati
E essendo proponiamo anche come per un possibile convegno che si si potrebbe fare a breve magari ne parla lui più approfonditamente
Io provo volevo provare a risponderti molto molto brevemente sulla sulla questione amnistia indulto con
Atti non generalizzati ma selettivi
Ti faccio due esempi del padre portato delle motivazioni con le quali bisogna confrontarsi ovviamente per quello che pensa la gente non è spesso campa comunque anche se campato per aria bisogna
Dato le risposte spiegare raccontare
Tu pensi non è nella più grossa delle ipotesi che veniva fatta che sono cinque anni di amnistia due di indulto chi in carcere si parla di indulto non si parla di amnistia amnistia provvede a qualcos'altro
Lui parli del reato gravissimo per cui del mafioso no ma tu pensi che uno che da quindici vent'anni in quarantuno visto lo sai cosa del quarantuno bis il carcere duro sedile di due anni
Gli risolve qualcosa di eccezionale a parte che in genere non esce lo stesso mi hai tolto due anni generale magari su un ergastolo
Dico qual è il problema di di cosa stiamo parlando
Le ventotto niente
No certo che glieli puoi togliere nel senso che
Per arrivare a certi benefici e lui non ci arriverà mai comunque perché in quarantuno bis quindi non al quattro bis al quarantuno bis oltre il quattro bis ai benefici comunque farà molta più fatica degli altri ad arrivarci se mai ci arriverà gli hai tolto due anni
Su venti che si è già fatto di quarantuno bis cosa abbiamo fatto o su venti che si deve fare ha redento da tre quattr'anni cosa che hai tolto dov'è che esce in giro questa persona
Cioè parliamo tra veramente della delle volte di alcune cose che non sa vincevano interrato che vanno raccontate
La l'altro esempio non ho mai ci tengo ci tengo da darti la mia no la mia data da detenuto somma se cose poi
La corruzione reato finanziario autrice no cavolo questi qua c'hanno l'avvocato questi questi sono in genere persone che l'indulto non lo prendono perché in galera non ci vanno
Ci sono un milione quattrocento mila
Casi prescrizione Messico ricordo sempre in quattro anni ma questi qui il problema dell'ammissione venduto per salvarsi non c'era non c'erano mai avuto
Stiamo parlando proprio di questioni che vanno raccontate alla gente persino io mi ricordo quando si parlò l'ultima volta di amnistia
Seguin televisione Del Debbio questo opinionista che andava a intervistare le persone in giro per sta io se Massa allucinato perché la gente fuori è convinta che col provvedimento di ammissione di indulto non so neanche cosa vuol dire uno
Seconda cosa improvvisamente a me aprono la cella a luglio aprono la cioè ma dove
Si tratta di ridurre di condonare nel caso di chi è detenuto e l'appello del Papa vorrei ricordarlo a tutti i finti Tonti che viaggiano nella politica italiana parlava di alleviare le sofferenze di chi va in galera
A me altre cose che ha fatto molto ridere su questa questione no io sinceramente non so perché Pannella abbia ringraziato per era non lo so
Io sono sconcertato un Presidente del Senato che dice ma a questo punto potremmo pensare a questo atto di clemenza soprattutto per sanare il conflitto tra politica e giustizia
Politica e giustizia come se il Papa quando ha chiesto questa storia patria però faceva riferimento alla morte del Papa ovviamente se non è che se ne cascava in questo
Come se il Papa fosse preoccupato dei destini dei politici indagati o sotto processo o della riforma dell'ordinamento giudiziario quello sulle tensioni tra politica e giustizia animata a che vedere con gli sfigati che sono in gara niente
Allora queste cose bisogna tra il modo di raccontarle perché anch'io emotivamente come detto in guarda anche tra i detenuti ad esempio tu mi parli no del
Reato odioso grave quello che dà fastidio come mafioso atlete noti ci son cose molto simili
Chi è dentro per alcuni reati che ne so a sfondo sessuale la pedofilia se cose qua ed un'altra categoria
Però questi in genere anche cui essi sono sottoposti già un trattamento che è un carcere
In genere molto duro la sezione dove sta un pedofilo la sezione dove sta un pentito o cose del genere sono ultimamente l'esenzione dove la gente si ammazza di più ci siamo chiesti perché
Profeta fa una vita più schifosa della mia che sono una stazione tre detenuti comuni adesso nella cultura del carcere questo discorso stona
Stona nel senso che culturalmente il carcerato c'era infame da una parte quello dalla però bisogna iniziare anche andare un po'oltre queste cose e si inizia a parlare di un qualche cosa che va ad alleviare le sofferenze che è un atto di clemenza
Signora sgombrare il campo tutte queste questioni che sono le palle incredibili
Nelle palle incredibile Totò Riina con l'indulto di due anni
Cosa ci fa non lo dico potete immaginarlo insomma
Sì è una cosa mi ero dimenticata in questa presa di posizione se la facciamo che poi l'aveva un po'detto Serge secondo me va ribadita
Alla fine ha messo io sono sono non credo che succederà nulla ma ammettiamo che diano l'amnistia o l'indulto
Tempo un anno e ci verranno fa a fare i conti di quante persone rientrano dentro
Voglio dire anche su questo cerchiamo di fare un'informazione più precisa guardate noi allo sportello avvocato di strada
Lo sportellista diciamo che a Padova un buon progetto recente è un detenuto che fa lavora all'e sterno e siamo riusciti a fargli fare s'segretario
Quelli che incontra le cucine popolari alla ai centra il coso all'ASI rischiamo asilo noto ai dormitori eccetera sono tutti ex detenuti o quasi tutti
Allora quando la verranno a fare i conti della nuova tanto queste persone rientrano sì certo che rientrano in carcere perché le condizioni in cui e escono
Sono con accrescano adesso o fra due anni che ci sia o non ci sia l'amnistia o l'indulto comunque sono nel disastro
Quindi quando quattro oppure tre anni fa era stata fatto quattro anni fa è stata fatta la proposta da Sergio seggio e Sergio Cusani altri di un piano piccolo piano Marshall per le carceri
Comunque è rimasto tutto lì il discorso ed è ancora peggio perché ripeto fuori in questi luoghi trovi praticamente solo ex detenuti
Quindi questo è il punto che poi non mi vengano a dire fra un anno se si vengono concessi questi due anni di indulto che tanto le persone rientrano dentro certo se le metti strada in queste condizioni rientreranno in ogni caso
Quindi ecco io direi che invito cioè sì un po'se se c'è qualcun altro che ha da dire qualcosa altrimenti che se se più o meno sono queste le le cose le condividete che magari noi cerchiamo di riassumerle in un comunicato e uscire con una posizione emersa da qui in sala prima ve ne facciamo avvera naturalmente
Ma se siete d'accordo su su queste più o meno o se avete altri questioni da mettere in risalto questa è la mia proposta così immediata insomma sapendo il valore che accetto pochissimo
Di fronte a alla situazione
Alex come attori uomini liberi redazioni condividere di Lodi
Aggiungere solo questi due passaggi se mai accennavi prima alla croce del Piano Marshall che Sergio e altri accennando qualche tempo fa
Sicuramente se per preparare un contesto sociale
Qualche anno fa molto bene e tra l'altro con la campagna mediatica ben fatta ricordo se non erro sul Corriere della Sera dice qualche altro quotidiano se non erro
Si era preparato tutto questo anche con la CNCA anche col gruppo Abele anche con una serie di associazioni per cui si era costruito un contesto nel quale altrimenti
Ci scontriamo per forza con un problema della recidività io vengo dal campo del Poderaccio di Firenze
Dove sono state dove di tanto in tanto torno ho ritrovato me stesso il volontariato ho incontrato persone che stanno ancora dentro dopo essere uscite e quindi di Ronchi Tuccella di prima solo per esempio una delle tematiche sulle quali nessuno lavora
E su quale contesto non si prepara un bel niente e quindi è necessario sottolineare come anche in documento eventuale come si deve ci serve per avere un con testo sociale nel quale inserire Ricco il volgendo di nuovo l'associazionismo quindi l'associazionismo coordinatrice Necci al gruppo Abele eccetera eccetera eccetera
E soprattutto anche i sindacati
Altra cosa che voi ce l'avevate già nel Premoli per coordinamento delle realtà ritrovate di carcere ed il confronto con gli schieramenti politici soprattutto collusione tra l'altro accreditandoci come così interlocutori della fabbrica del programma prodiano incontrato Luciano Violante non più di un mesetto fa realizzazioni uomini liberi la intervistato nel carcere
Ha detto ad esaltare il letto hai letto hai letta l'intervista e pro e l'UE proprio ecco lì e diceva che non c'era ma la giusti la giustificato dice perché mancava un contesto di fronte a il suo parete
Sull'amnistia proprio che e proponeva di lavorare invece su affinché la grazia diventi sempre di uno strumento nostro ordinario uno strumento ordinario di giorno in comunione siamo pronti a lavorare su questo allora accreditarci come interlocutore nei confronti del della sinistra del centrosinistra credo che sia dove le idee forse non sono neanche più di tanto chiare credo che sia più che mai necessario insomma l'ultimo passaggio che alla proposta
Sergio proponeva il proprio anzi diceva che inizierà da mercoledì il così il digiuno credo che magari nelle nostre singole realtà sia possibile qualche modo ognuno di noi proponendo anche ai nostri di tenuti Dini chiara che non la formula di digiuno
Se anche collegandoci a Luís insomma Carmelo va molto bene perché mi quarantanove kilim andrebbero molto della però ecco credo che sia necessario insomma allargare sempre di più questa formula che anche perché una manifesta espressione di solidarietà e anche una provocazione tra virgolette provocazione
Dando questo l'otite chiaramente alla stampa e anche i nostri singoli giornali locali insomma
L'azione Barbara poche lacci
Perché allora non fare un appello mirato anche a tutti gli assessori al welfare dei comuni delle province vere e delle regioni
Sono loro puoi che dovrebbero governare questo contesto accogliente
E quindi
E magari non so pensare a una qualche strategia perché anche loro si mettano in rete per per organizzare meglio le proposte
Se non ci sono altri interventi magari potremmo concludere come già diceva Ornella proposto io ma il primo intervento non l'ho detto ai fini della registrazione lo dico adesso sono Sergio Segio
Come disse Ornella poco fa potremmo concludere così con una
Un testo scritto che sintetizzi un po'quanto è stato sin qui detto e mi sembra convergente ovvero sia che l'amnistia e l'indulto sono da un certo punto di vista un risarcimento più che una misura clemenza e alla rispetto alla situazione fisica materiale
Che il carcere che il carcere dice uno due che l'amnistia e l'indulto vanno visti come precondizione quindi come l'apertura di un processo
Che tenga conto della necessità di attivare contestualmente per quanto possibile ovviamente quindi anche con con i una sua sensibilizzazione a riguardo degli enti locali un contesto accogliente che insomma in qualche modo Aiuti agevoli il passaggio dal carcere a al reinserimento sociale e lavorativo per quanti escono
E su questo come dire come associazione di volontariato come già appunto nel due mila come e appunto chiamammo questo piccolo piano Marshall con le carceri di nuovo ribadiamo e quindi invitiamo come dire in senso più generale le grandi organizzazioni
Del volontariato del sindacato a riaffermare quel tipo di come vede
Di disponibilità e di attenzione quindi di fungere un po'da dal tre territorio accogliente che supporti Lourdes l'eventuale uscita dei dei detenuti in virtù della misura di amnistia indulto che quindi vari affermata come precondizione da questo punto di vista ma anche come precondizione
Come al ripensamento delle politiche sociali e penali che sono state fatte in questi anni che appunto hanno trasformato
L'esclusione in in in misura di reclusione insomma quindi va fatta un sollecito anche da questo punto di vista io credo pur dichiarando quindi la nostra profonda convinzione dalla necessità di una misura che vada incontro alla situazione drammatica delle carceri pur ricordando che appunto già nel due mila come associazione tutti noi in qualche misura abbiamo fatto parte siamo stati promotori Nicola
Campagna amnistia indulto Piano Marshall che quindi ribadiamo adesso in qualche misura in questo comunicato io metterei anche un invito al carcere a chi sta in carcere come dire
A a tenere presente della difficoltà politica legislativa di questo passaggio e quindi in buona sostanza di eventualmente come alcuni carcere hanno già detto di fare iniziative interne non violente di come dire di sollecitazione al riguardo ma tenuto presente che il quadro politico è molto difficile e quindi assieme alla misura dell'amnistia indulto che anche noi
Sollecitiamo attorno a questa giornata di mercoledì al lavoro della Commissione giustizia però ribadiamo tutta una serie di e partite aperte che sono le leggi che venivano ricordate prima sia le leggi negative che stanno andando avanti e che invece reputiamo devastanti per il carcere a partire dalla legge
Fini sulle droghe a partire dalla legge cosiddetta Cirielli sulle recinti a partire dalle legge Meduri ma in positivo anche la necessità che invece si sblocchi no proposte legislative
Che invece sono state fermate da tempo il Parlamento che sono quella che noi stessi dal carcere di Padova da un seminario nel carcere di Padova amo proposto tempo fa sull'affettività in carcere che sono quella dell'istituzione del Garante nazionale delle persone private della libertà che è stata fermata che sono quelle che in qualche misura sono attinenti ad esempio della configurazione nel Codice penale di un reato dalla tortura cosa che in Italia ancora non esiste l'iter legislativo è stato stoppato ricorderete da tempo fa da un emendamento della lega che diceva che la tortura era sì legale ma solo sarà reiterata quindi basta tortura una volta sola e va bene insomma quindi che l'amnistia l'indulto al quale esprimiamo come vere la nostra convinta partecipazione non si deve comunque far dimenticare vada come vada con la partita che c'è un terreno molto più ampio
Il tematiche sociali di di misure alternative che sono stata bloccata insomma tutto quanto ci siamo detti molte volte che mi sembra giusto anche in questa sede mentre parliamo di amnistia e indulto ribadire nel comunicato che faremo che a questo punto ne effetti va fatto prima di mercoledì sia pure per e mail inviato a tutti noi perché sembra siamo d'accordo ma mi sembra anche giusto vedere il prodotto finale prima e poi diffuso magari anche attraverso sito dea ristretti Orizzonti
Mercoledì sterzo informato il comunicato stampa