Con Mauro Paissan.
La conferenza stampa è stata organizzata da Comitato promotore referendum antinucleare.
Tra gli argomenti discussi: Chernobyl, Disastri, Nucleare, Referendum.
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Ma
Concorda prima
Poi
Mauro il nostro fratello maggiore fumo
Se poi sepolta notiamo referendum colpa rimangono Esterhazy dire
Attraverso
La noi dobbiamo dobbiamo chiedere io c'ho consumato una notizia non mi puoi dire che non ci sta lavorando e delizie non prendete in mano dopo aver noi chiediamo scusa per ritarda perché purtroppo stiamo abbiamo dato due con vocazione diverso dal tribunale dodici ore dodici e mezza già tenevamo a farlo per lo meno in mezzo
Frequentare
Se il arrabbiature da parte dei colleghi arrivassimo ritardi
Lanza cioè
Ecco eventualmente se i giornali Hans Corriere c'è anche il manifesto Bettino in Francia manifesto c'è l'Italia è oggi
Poi
Prossimo
A agenzie
Allora chi odiose scusa i gradi di cominciare famiglie certo
Allorché scopre la stampa è stata convocata riferire del nostro incontro appena avvenuto col Presidente Consiglio Craxi
Come sempre avviene in questi casi non siamo et autorizzati riferire de France i discorsi
Interlocutori istituzionali però siamo abilitati a riferire quello che la nostra impressione
Sul discorrere di questi nostri interlocutori
Innanzitutto quello che noi siamo andati a dire al Presidente del Consiglio
Se pur dimissionario
Per prima cosa abbiamo espresso la nostra preoccupazione come avevamo fatto col Presidente della Repubblica sul rischio che stacco correndo il diritto costituzionale
Al pronunciamento popolare sui tre e quesiti referendari da noi proposti quello sono materia nucleare
Questo diritto da alcuni partiti
Preso oggetto di mercato per la formazione del nuovo governo
Secondo alcuni dei protagonisti politici italiani deve essere cancellato con lo scioglimento delle carni
Noi abbiamo chiesto durante il consiglio di fare quanto è di sua competenza
Per rispettare e difendere
Questo diritto al voto popolare
Ripeto osteggiare e rintuzzare
I propositi contrari
In particolare la prima cosa che abbiamo chiesto
Visti i tempi prolungati della crisi di governo
Gli abbiamo chiesto se ha valutato l'ipotesi di un anticipo della data di convocazione dei referendum
E se ha raccolto a questo proposito
Gli orientamenti e giuridici e politici
Questa eventualità dell'anticipo dei tempi di convocazione di referendum voi sapete che
La mancata indizione formale
La mancanza del decreto insomma se non sente la Repubblica potrebbe facilitare queste imposte
Questa è la prima cosa che mi avete presente in Consiglio la seconda
Senza nessuna volontà di fare una graduatoria tra i vari referendum oggi sul tappeto
Cenni segnati fin da piccole che la democrazia indivisibile
Non abbiamo superato però del presidente Craxi il particolare rilievo del diritto dell'elettorato a pronunciarsi su questo tema al tema del nucleare
Verso il quale la gente è particolarmente sensibile dopo Chernobyl
Visto che è un tema che interessa e coinvolge la vita
La qualità della vita la sicurezza il futuro della di ogni cittadino non solo di questa di questa generazione
Perciò diciamo c'è una carica supplementare il diritto a votare su questo tipo di materia
Terza parte nostro
Discorso ha riguardato la valutazione sulle proposte dell'onorevole Andreotti per la formazione del nuovo governo
E dei pronunciamenti e delle ipotesi
Formulato in questi giorni per evitare
L'effettuazione di referendum stessi
Dobbiamo spesso il nostro scandalo
Abbiamo detto che siamo rimasti scandalizzati per le proposte di Andreotti i partiti della maggioranza
Nel senso che riteniamo inconcepibile porre come condizione essenziale per la formazione di un governo l'eliminazione dei referendum cioè la neutralizzazione di un istituto costituzionale
Abbiamo poi detto che troviamo ridicola
L'affermazione
Che referendum non andrebbe fatto perché qualcuno gli attribuisce
Il la portata di un sì e uno al nucleare
Andando cioè oltre la sua specifica portata puramente abrogativi
A questo riguardo abbiamo detto che ci pare ovvio che l'effetto del referendum è l'abrogazione di tre di quei tre gruppi di norme e ci pare altra mi al altrettanto ovvio però che referendum non è solo questo
è un grande dibattito nel Paese
è un grande anche conflitto nel Paese
Si tratta di creare interesse opinione e informazione sulla tematica energetica
E che una proposta che dica di queste non dovete parlare oltre quei tre gruppi di norme significa sterilizzare neutralizzare un istituto democratici
Noi abbiamo ripetuto al Presidente Consiglio che riteniamo arrivati a questo punto insistiamo arrivati a questo punto
Riteniamo necessaria che il referendum si svolga si mantenga
E che siamo contrari alle varie ipotesi prospettate per eliminare in Prati siamo contrari alla leggina di cui si parla di pura abrogazione una soluzione truffaldina
Che non solo non soddisfa non soddisfa ma un milione la volontà dei firmatari e dei promotori del referente
A questo proposito abbiamo ricordato
Che al referendum sulla responsabilità civile del magistrato che riguarda l'eliminazione mi pare di un d'una frase di qualche frase Tina pura e semplice
è stato risposto con sette otto disegni di legge di riordino dell'intera materia della giustizia Grandi Stazioni la giustizia in Italia
Perché non si capisce perché
Quello che vale per quel referendum specifico non debba riguardare anche per la materia nucleare nel senso che la risposta la domanda specifica abrogativa pièce la risposta per l'appunto politica come quella che si è tentata quel pacchetto Rognoni
Per il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
Questa nostra prima contrarietà la seconda opposizione e anche a una ridiscussione del piano energetico
Nazionale
Chiamiamola moratoria proposto due moratoria così noi vogliamo ovviamente la Relief la ridiscussione e la riscrittura del piano energetico nazionale
Ma chiediamo che essa avvenga sulla base del pronunciamento popolare sui nostri né referendum e sulla base di l'ampio dibattito che questo comporta
Infine una considerazione preme perché non è stata formulata da nessuna ma che corre di insomma di questa quasi parlottando i corridoi
è l'ipotesi di una accordo tra i partiti e la maggioranza
Permetto neutralizzare il referendum con un pronunciamento generale a favore del sì all'abrogazione
C'è una fusione che dica siamo o d'accordo in disaccordo totale però elimini facciamo figli sua spara chiama questo referendum non con la sua non effettuazione mandando tutti una grande mascherata collettiva a dire sì all'abrogazione Cantos queste norme
Siamo più o meno d'accordo questa soluzione all'abrogazione che se non saranno più o meno d'accordo c'è un secondo passo questo che deve venire dopo ma
Questa soluzione è stata ipotizzata da Andreotti telefonandomi sulla giustizia secondo noi atti
Nina troviamo lo scandaloso ma divertente voglio vedere limitati va in giro per l'Italia
A dire a dire sì si tratterebbe di un altro modo per impedire alla gente di scegliere di decidere quindi
Con contrari
Fin qui la nostra posizione abbiamo espresso il presidente del Consiglio
Cosa abbiamo avuto una risposta ripetendo l'avvertenza iniziale certo non siamo in crisi autorizzate a riferire
Le frasi del Presidente del Consiglio
Ma siamo abilitati ad esprime nei nostri impressione su quello che abbiamo sul complesso delle cose che abbiamo sentito
Noi abbiamo avuto l'impressione
Innanzitutto di un rifiuto
Dell'affermazione di Andreotti per cui il referendum antinucleare sono illegittimi perché qualcuno gli attribuisce un valore complessivo di sì o no al nucleare
Ognuno da a un referendum interpretazione che vuole
D'altronde ci è stato ricordato
Si sono svolti vari referendum Italia questo del dopoguerra dal settantaquattro in poi
C'è stato
Quello sul divorzio al quale molte forze politiche molti soggetti sociali attribuito il valore nuovi rapporti umani tra le persone nell'ambito delle famiglie la convivenza insomma dire qualche persona
C'è stato né freddo sulla Bortot che è diventato un referendum sull'autodeterminazione della della donna sul
Sull'autonomia sul
Sul oppure sul diritto alla vita d'altra parte complessivo generale partendo la Bortot s'è detto qua si tratta di è un diritto complessivo e generale da parte degli abrogazioni Street
C'è stato ricordato appunto durante questo incontro questi vari esempi dove
Tutte le forze politiche e tutto il Paese adatto
Punto più o meno ci è stato detto sì piatto che ha voluto alle alle singole consultazioni referendarie
Per quanto riguarda le trattative per la prosa del nuovo governo
Abbiamo avuto l'impressione che è stata nettamente confermata la separazione
Del tema del preferendo a quello della trattativa vera e propria cioè partiti per la formazione del nuovo esecutivo
E su questo la mia impressione è stata ancora più netta un rifiuto
Ribadito che
In modo netto
Di
Qual sia si soluzione parlamentare sulla materia nucleare prima del pronunciamento popolare sui referendum
Questo può venire a motivazioni politiche evidentemente poi sente consigliere anche Partito Socialista
Ma c'è sembrato che avesse anche una motivazione di materiale oggettiva di tempi
Una valutazione che una qualsiasi soluzione
Anche puramente abrogativa
Senza la ridiscussione del pene del tempo
Non abbia tempi sufficienti parlamentari per la sua approvazione data le dichiarazioni di opposizione netta è frontale
Di alcune delle forze le forze politiche a partire da quelle che fanno parte del Comitato
Il referendum c'è BP e Pier
Per l'opposizione del PC
Dichiarata nell'ultimo documento la direzione e per questa posizione socialista
Ne di ieri stasera ma da martedì
C'è una valutazione insomma di impossibilità pratica materiale di arrivare all'approvazione di queste di queste lecci
Discorrendo più o meno ponendo noi parlando così come sente Craxi sulla scelta di Amato d'unica ipotesi che emergeva era ipotesi di una finta di un articolo di una legge ad articolo unico
Di pura proprio abrogazione delle leggi tradita cioè quei ripetendo i quesiti referendari
Sulle quali il Governo ponesse la fiducia sia alla Camera che al Senato
Questa è l'unica ipotesi di soluzione parlamentare anti referendaria
Un'ipotesi sempre parlando più o meno tra di noi però che si durante questo incontro si valutava
Impraticabile dal punto di vista politico visto che almeno qualche partito alla maggioranza si di che verrebbe indisponibile a queste soluzioni
Questa comunque rimane l'unica possibilità pratica lì in Cina ad articolo unico con doppia fiducia
Da parte del apposta dal Governo con il grande punto interrogativo però che su questa stessa fiducia dopo come sapete in termini di regolamento parlamentare c'è un voto segreto di approvazione finale di voto finale complessivo sulla legge
Quello che ha provocato mandati minoranze spesse volte dei governi in Parlamento in questi in questi anni egli potrebbe succedere di nuovo di tutto in termini di pronunciamento di opposizione sogni io voto contro
Non è stato nemmeno presa in considerazione mi pare l'ipotesi del decreto legge
Di abrogazione nel senso che mi sembra lato dico ad una valutazione che era una cosa fuori dal mondo dal mondo del rispetta
L'ambito coperto
Costituzionali
Sulla problema dell'anticipo e finisco
Presidente del Consiglio
A spesso due problemi
Il primo di natura giuridica
Cioè qui si tratta di modificare una deliberazione già avvenuta del Consiglio dei ministri anche se non materializzati in un decreto
E non si sa se un governo di dimissionario
Cioè non era più in sé i poteri può fare questo cioè cambiare una libera già avvenuta i pareri espressi finora di questi testi sono discordi
E appunto Luigi
Ripetuto che si trova di fronte a pareri discordanti
Farà non ha ancora fatto farà la consultazione de partiti della maggioranza che il secondo problema quello politico
Su eventuale accordo difetti a maggioranza a convocare in Consiglio dei ministri con all'ordine del giorno l'anticipo del Consiglio dei ministri
Quello questo possiamo dire quello che ci ha detto è che c'era un un solo partito fino a che si è pronunciata quello socialista ex ricatto a favore di questa di queste i porti
Mi sembra di aver detto sì tutto quello che si poteva
Dire ovviamente poi ci sono andata
Grazie sì sì sì noi abbiamo proposto e ci è stato confermato che è possibile che la data fino ad a domani se ne occorra utilizzabile dieci maggio è ugualmente a scalare
Con ma mano a mano che passa il tempo socio al cinquanta giorni per l'indizione
De preferendo un come termine mi
Se con la viola porre agli altri membri del comitato delle domande sono qua
Posso disposizione
Ancora meno
Ma col giovane
Già
Ma mi si deve parlare di proposte di moratorie intanto come Comitato promotore vorremmo capire oltre alla parola cosa c'è di contenuto
Come discorso generale vago e quindi c'è un discorso vago è anche difficile pronunciarsi
Mi pare che comunque diceva paesana nome del Comitato
Al di là delle valutazioni di merito non ci sono i tempi tecnici parlamentari
Per istruire nei due rami del Parlamento una revisione seria del piano energetico nazionale questo non si può non riconoscerlo si può non riconoscerlo
Terza osservazione
Che suonerebbe comunque male
Una revisione affrettata e quindi fatta male
Fatte esclusivamente per impedire la una consultazione referendaria
La revisione del piano va fatta ancora di più a questo punto va fatta dopo che il l'elettorato si è pronunciato
Mentre
Pare abbastanza abbastanza ampia
Nel senso che
A nostro avviso il dieci maggio si può
E si deve votare per i referendum
E i tentativi che sono in corso
Sono tentativi maldestri e illegittimi i tentativi di evitarli
E quali tentativi sono c'è un tentativo Andreotti
Che costituzionalmente non è corretto perché nel momento in cui il Parlamento è chiamata ad abrogare
Le norme che sono oggetto di quesito referendario
Beh compie un'attività anche giuridicamente e Mullan attiva
Di quello che un iter legislativo popolare diretto che è in corso cioè il Parlamento si sovrapporre ebbe a un iter legislativo diretto popolare che in corso che l'iter del referendum nel momento in cui il popolo
A nelle sue mani un potere legislativo di fatto e quindi a fronte di questi poteri ci potrebbe essere il conflitto tra poteri dello Stato sollevabile dal comitato promotore
C'è poi un secondo maldestro tentativo che quelli di quel deputato alla Confindustria che quello quello liberale quello che faceva il segretario della Confindustria in in Lombardia Facchetti che che continua a fare segretare la Confindustria no
Quello lì che fa il segretario della Confindustria
E e Luigi c'è va be'non diamo più i soldi ai Comuni per le motivazioni Ares maglieria ridiamo perché ne hanno bisogno cioè siamo al trucco
E poi prima dicevo l'ipotesi di moratoria ma l'ipotesi di moratoria significa cinque o sei ipotesi dalla Bodrato un Montalto un Trino mezzo Trino Montalto e mezzo
E e tutto vago e in realtà non c'è più assolutamente tempo
Per cui la via scontata l'unica percorribile e su questo è riunito un arco di forze politiche parlamentari
E anche non parlamentari ambientalisti eccetera che e compatto nel ritenere che la sola strada percorribile sia quella del voto popolare
Ora su questo aggiungo solo un elemento politico di valutazione
E cioè che non siamo di fronte a un blocco delle sinistre chiamiamolo così in questo momento
Per la continuità della legislatura e per la difesa dei referendari perché se posso tornare a rilevare quanto è accaduto ieri
Beh io credo che esistano e questo comitato esiste questo comitato dei parlamentari autoconvocati dove dal missino ai deputati democristiani ai repubblicani Cifarelli al liberale Valitutti
Al comunista Petruccioli che e la spia il segnale di una possibile maggioranza che chiamerei una maggioranza repubblicana
Di difesa dell'istituzione parlamento perché il Parlamento possa vivere fino alla sua naturale scadenza e che chiede lo svolgimento dei referendum
E che travalica gli stessi confini delle forze la sinistra che tutte in questo momento sono accomunate nel avanzare queste richieste questo dire che l'elemento politico interessante anch'io relazione all'eventualità di un fallimento Andreotti
E quindi con tutta l'incidenza che ha sul referendum ma per tornare al merito stretto moratoria non se ne parla nella lettera di Andreotti ma moratoria attenzione agli equivoci ha ormai settanta giorni dal voto noi speriamo molto meno perché si può votare a maggio
Moratoria non si capisce cosa voglia dire non si capisce che cosa sia
No non opportuno solo perché dallo sporco schierarmi
Questa cosa un'affermazione c'è una chiara
Posso una battuta riferendomi una battuta riferendomi al documento di Andreotti come abbiamo detto il contrario
Abbiamo detto che sul referendum un sulla giustizia si arriva pure in un'ipotesi di soluzione politica che il governo e ha ma consentire in qualche modo il voto a anche se si dice equestre essere condizionata al fatto che poi sia voto unanime
Sul referendum del nucleare
In qualsiasi maniera sì stabilisce che c'è un Veneto al pronunciamento
Cioè anche nel caso in cui si arrivi a recepire pienamente e l'oggetto giuridico del referendum comunque la cosa da impedire quella che si vede come paura estrema soluzione da evitare è comunque il voto e quindi che cosa in realtà non il voto perché produca effetti giuridici differenti da quelli di un eventuale cedimento parlamentare le norme ma il voto in quanto campagna il voto in quanto momento in cui il Paese riflette e si confronta si scontra
Su questa materia e questo è singolare cioè lo si arriva a consentire in qualche modo seppur con quell'artificio sulla giustizia mente sul nucleare lo si impedisce lo si esclude anche come eventualità estrema
Questo è ciò che c'è troviamo di singolare nel documento di del presidente del Consiglio incaricato e ciò che come promotori e come rappresentanti di un milione di cittadini che esprimono una Porche hanno espresso poche poi uno lo può interpretare come vuole e dare al voto insigne Ricardo che vuole ma di fatto che questa volontà dei cittadini nel senso di pronunciarsi sulle scelte soufflé impedimento ci sia questo credo di coloro che hanno firmato questo credo che sia innegabile
Però
Praticamente
Favorevole allora però
Arrivare cessa di dire parlamentari integrità era
La signora signorina se procura parti appartamento piena verificare della tre guarda tu
Termale tra fino ad arrivare a questo punto è mostra il Parlamento scusa
Poteva anche pensare anzi prima
No ma questo è un punto delicato che credo vada ribadito e ci ci offre l'occasione per sottolineare chiarire quello che non è uscito ancora dalla classe politica nel suo insieme
Parte alcune correzioni al di là di quello che pensa De Mita sull'immaturità di questo Paese o di là dicono che pesa Andreotti
Noi abbiamo sottolineato che qui proprio non è tanto le di natura economica di pagare sicurezza di natura ecologico ambientale ma anche un problema di qualità di della vita di Scelta
Per la prima volta in questo Paese di un rapporto tra costi e benefici cioè il Papa e il Paese apparentemente immaturo la casalinga Città di uomo di strada credo che si esprima una posizione culturale politica molto più avanzata di quello che oggi non ha espresso nell'insieme
La classe politica e non solo ma chiediamoci che lo scontro non è tanto esclusivamente per la scienza buona la scienza cattiva
Ma io credo che oggi lo scontro e per questo ribadiamo il paese deve andare al voto
E quello se vale per voi diciamo non sicuramente energia elettrica in più o meno preso ma se vale questo rischio una nuova Chernobyl se vale una scelta nucleare in Italia
Chi può dire che questo che questo Paese non abbia risposto con saggezza e pacatezza non solo ma io vorrei che supererà altra cosa
Sono rimasto allibito dal fatto che si la Democrazia Cristiana che partito repubblicano che ci dicono democratici
E poi di fatto al di là del merito della questione del referendum sul nucleare o sulla giustizia siano i portatori più di un esempio di antidemocrazia di fatto cercò di vanificare quel dieci per cento fa rima di democrazia diretta che oggi rappresenta il referendum
Quindi uno strumento che si diverte forse anche per loro se ne sono con un po'di buonsenso il pudore sarebbe un elemento per capire che il paese è stanco e ha bisogna esprimersi fosse che ad esprimersi in maniera matura e capaci per questo tipo di problema
Contro
Oltretutto su questo punto della perché il Parlamento non posizionale nessuna da rilevare del Parlamento pienamente il diritto di farlo sagra che esprima abbia fatto primo tutto sulla materia
Di così rilevante importanza racchiusi perché allora vuole arrivare a farlo davvero perché voi arrivava a farlo a settanta giorni no referendum pretende sì mette in capo una revisione del piano energetico a ridosso del referendum quindi evidente scoperta agli occhi non solo interessati ma di tutti
Che
Voglio dire
è una mano tutta tesa sostanzialmente non tanto a garantire il diritto al Parlamento di decidere ma interiore agli italiani esprime si sostanzialmente e poi oltretutto
Parlamento di decidere finora quello che abbiamo rilevato una divisione del volto e del della maggioranza per da partita su questo punto ci sembra un po'in credito del tutto che si arrivi in questa settanta giorni a ricomporre un quadro che oggi vede divisa le stesse cose
Nella maggioranza questo potrebbe essere solamente appunto se finalizzato ad unico motivo quello di cancellarli aprendo questo Paese non tanto rende meglio di fare una revisione seria del piano energetico nazionale in queste condizioni
Le nostre
Noi avevamo questo non l'abbiamo fondata l'incontro di oggi mi ho parlato con il Presidente della Repubblica
Quanto una settimana fa
Noi ci aveva
Sì da parte nostra sono non abbiamo avuto risposte va be c'è un pausa nella risposta che poi possiamo ripete
Noi siamo espressi a favore anche l'ipotesi governative al termine costituì governi costituite con quel punto programmatico di garantire l'effettuazione de referente
A questa
Può essere anche quella che tu dici se se questo governo dette da chi lo compone ha come punto problematico primo
Si garantisce salirebbe re dei referendum a noi ci va bene la risposta che dove abbiamo avuto dal dal dal presidente siccome comitati dovranno promotore
La risposta che ho avuto a tre tele pubblica era
Io non sono qui a difendere né formula di governo
Ne la maggioranza esistente
Né una ipotetica a me basta che ci sia un governo che in Parlamento abbia il cinquantun per cento dei porti
Da qualsiasi partito sia composto da qualsiasi composizione ministeriale
Venga costituito
No CUP
Poco confermo opposta sicurezze ci sono altre domande
Ed è su queste cose semplici su questa deroghe devo un minuto solo per chiarire ricerco sui siccome sono comparsi alcuni pareri di giuristi e siccome se n'è parlato
Sulla possibilità giuridica dell'anticipo della data del referendum rispetto a una decisione già Presa d'alcol da un Consiglio dei ministri nella pienezza dei suoi poteri in relazione a un Consiglio dei ministri invece che ha rassegnato le dimissioni
Ecco qui Palma tanto non esiste una normativa precisa quindi stiamo parlando di interpretazioni di prassi
Non c'è nemmeno un precedente specifico quindi si tratta di riferirsi a prassi consolidata comparabile o assimilabile
Che il governo dimissionario è in carica per l'ordinaria Armini amministrazione e per i provvedimenti urgenti che poi abusi anche un po'dei provvedimenti urgenti argomento di discussione politica però nessuno contesta che il governo Possa emanare decreti che hanno valore di legge
E che questi decreti vengano poi addirittura normalmente discussi approvati dal Parlamento
Quindi non è esatta l'argomentazione che è stata portata su alcuni giornali da alcuni giuristi
Che si tratti solo di ordinaria amministrazione prova ne che si vota sui decreti del governo dimissionario se esistono o no i presupposti costituzionali
Articolo novantasei bis di straordinaria necessità e urgenza non si votasse è un morto e un provvedimento di ordinaria amministrazione ma se ai presupposti di straordinaria necessità e urgenza
Quindi
Fare a assimilazione a nostro parere si può dire che il governo è
Titolare della possibilità di prendere provvedimenti di straordinaria necessità e urgenza oltre ai provvedimenti di ordinaria amministrazione
Qualora come il caso attuale si delineasse che il mantenimento dell'ultima data utile
Rischierebbe di compromettere la possibilità di svolgimento di un referendum previsto dalla Costituzione perché non è possibile trovare una maggioranza parlamentare
E quindi si può arrivare allo scioglimento delle Camere
A nostro avviso esiste una straordinaria necessità è un'urgenza di difende l'articolo settantacinque dalla Costituzione
E quindi di anticipare con provvedimento la data rispetto l'ultima data utile perché altrimenti lo scioglimento anticipato delle Camere vanificherebbe la possibilità di svolgimento dei referendum
Questa ci pare una interpretazioni anche politica ovviamente stando sul piano strettamente giuridico cioè potendo argomentare anche diversamente le ragioni di merito
Rispetto a quelle che io ho portato di merito ma sul piano dal punto di vista della possibilità formale
Può anche essere motivata diversamente lo ripeto
Non dovrebbero esserci obiezioni sostanziali Cristo lo ripeto che il Governo continua a emanare decreti e nessuno contesta in linea di principio
Che il governo non posso emanare provvedimenti straordinari e urgenti oltre all'ordinaria amministrazione
Sulla spalla posso
Gravissima che va dalle cose che ha detto ora cioè sulla possibilità
Anche formale del questa operazione emendativa il fatto che noi riteniamo che
Ritengo che tutti coloro i quali forze politiche simbolici sono espressi
Per la già ritenendo umani
Oggi si misurano su questo cioè sulla su questa proposta di anticipo e cioè credo che tutti appunto quelli che ritengo che i referendum si sono fatti e soprattutto che vi sia un binario diverso tra chi dice Politi referendum oggi devono spendere su questo anche misuriamo potere volontà politiche spende il loro peso rispetto a questa proposta ovviamente è stato uno però poi a
Ed è un'impresa se l'occhio del Jessica ci sono altre domande sia
Arrivederci arrivederci
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