Aborto: il referendum promosso dal Partito Radicale
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Adele Faccio
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Adele Faccio
Quattro cinque nove del e quella del movimento per la vita e la difesa della legge limitano fortemente
La possibilità di avere una porto non penalizzato
Abbiamo il ad esempio i dati del della legge sull'aborto del della legge attuale della Santa novantaquattro che si indicano chiaramente come ancora oggi
Quattrocento almeno quattrocento mila donne se non di più
Sì è ancora costretta ad abortire nella clandestinità e ancora maggiore sarebbe la cifra di costoro se passassero il la linea del referendum sulla vita
Si tratta nega entrambi casa di proposte quello difeso dall'assetto novantaquattro che quello del movimento della vita
Che appunto non consentono alla donna di decidere in cui il lo Stato si arroga il diritto di il i desiderata Rice
Il misura maggiore o minore
Per questo tempo dal vento e contraria questa il quest'altra posizione
Il dalla parola adesso ad delle Fazio parlamentare radicale
Io spero che si senta
E devo dire che mi rallegro con la città di Brescia perché finalmente abbiamo una chiesa a detta adoperata per uso civile mi pare sia molto civile
Io vorrei che tutte le Chiese servissero come sale da concerto luoghi di ritrovo perché finalmente avessero un uso davvero
Adatto favorevole alla cittadinanza e alle necessità della cittadinanza
Non è la prima volta che vengo a Brescia per la rete ha torto e sinceramente speravo di non doverne parlare più
Però
Ci siamo trovati di fronte a questa utilizzazione bieca che è stata fatta della battaglia sulla porta
Battaglia che noi avevamo iniziato fin dal lontano mille novecentosessantasette quando sulla rivista la via femminile avevamo pubblicato i primi articoli sul problema ma in realtà
La battaglia era iniziata venticinque anni fa quando Allied l'associazione per l'educazione demografica aveva cominciato a diffondere in Italia l'uso dei contraccettivi
Purtroppo Lai ed è stata sempre perseguitata avuto pochissimo spazio era un ente privato ed è rimasto privato
Non è mai stato assunto pubblicamente come ente pubblico perché la chiesa ha cominciato subito a fare un bieco ostruzionismo sia contro la contraccezione che contro questo dramma della porta
Che non abbiamo inventato noi che non abbiamo creato noi che è sempre esistito e che ha sempre costituito un momento di emarginazione di solitudine e di abbandono
Delle donne
Per noi il problema era prima di tutto toglierlo dalla clandestinità
Che non ci fossero i medici che si arricchivano sulla pelle delle donne e non ci fossero le mamma né che per l'ignoranza per scarsità dei mezzi per cattive abitudini tradizionale si servivano delle pozioni e prezzemolo di bevande
Velenose o addirittura degli aghi da calza con cui sparavano gli uteri allegramente
Si trattava di toglierlo dalla clandestinità e si trattava di toglierlo dalla
Enorme differenza
Che esisteva fra
Il fatto che c'erano
Tanti abortì quanti nascite che è un dato che avevo verificato io ai tempi in cui facevo gli abortì e mi occupavo decisa
Che è stato verificato dal Ministero della Sanità che è indiscusso se non da
Gesuita che sta dicendo cifre folli come se in Italia ci fossero cento mila abortì soltanto così a caso forse quelli che conosce Luigi
Forse le donne che devono ricorrere al posto per il suo intervento non lo so
Comunque
Il problema era drammatico
Ed era drammatico anche proprio per le condizioni sociali in cui si svolgeva
C'era una legge del Codice Rocco che proibiva la Bortot che dichiarava che l'apporto è un reato
Essi e no se ogni anno si facevano
Qualche dozzina di processi per rapporto naturalmente sempre a carico della parte più sprovveduta più indifesa più povera della popolazione non si è mai sentito che la moglie di un professionista che una donna di di alto rilievo sociale
Sì è stata processata per aborto eppure abortiscono anche loro
Tra magicamente come tutte le altre
La situazione quindi era di assoluta ineguaglianza fra i cittadini di assoluta scorrettezza giuridica di assoluta
Separazione fra una classe che più o meno poteva permettersi di pagare le cifre folli chieste dai medici
E un altra classe che non poteva assolutamente arrivarci
E indiscutibilmente le donne tutte nel corso della loro vita vengono coinvolte a questo problema anche le fortunate che non debbono abortire personalmente hanno sempre qualche amica qualche vicino a qualche parente qualcuno
Per cui tutte sono al corrente della situazione
Verifica che è stata fatta ampiamente negli anni della nostra campagna
Fin dal mille novecentosettantadue intanto che stavamo lavorando per la battaglia per il divorzio
Si era tentato di portare avanti questo problema di farlo affiorare di toglierlo dal clan sfinita e farlo affiorare alla coscienza dei politici
Dicendo che era importante che ci si facesse carico di una piaga sociale che era diffusa dappertutto
Nessuno ha voluto ascoltare le indicazioni e radicale Marco Pannella e cento fra compagnia e compagnia lo dice nato nel settantadue per settantasei giorni ti fila prima che un giornale
Pubblicasse la parola Bortot accettasse di parlare del problema
Successivamente nel settantatré
Abbiamo fondato a Milano il Cisa il Centro informazione sterilizzazione e aborto partito radicale ci ha dato la sede e abbiamo cominciato a fare gli aborti intanto col metodo per aspirazione non raschiando
Impuniti come fanno ancora oggi i medici anche negli ospedali anche con la centonovantaquattro e cercando di rendere questo problema meno drammatico meno traumatico meno isolante meno disperato per le donne
Poi c'è stato lo scandalo della clinica di Firenze gli arresti il segretario del partito radicale Gianfranco Spadaccia arrestato il mio arresto la mia consegna
Alla polizia la polizia che si è rifiutata di venirmi ad arrestare sul palcoscenico del Teatro Adriano e finalmente il colonnello dei carabinieri che è venuto ad arrestarmi con l'elegantissima formula gentile signora la prego si accomodi credo che nessun arresto sia mai accaduta riforma così raffinata
Poi siete stati gli arresti successivi di Emma Bonino di una dozzina di compagnie fra Firenze e Bologna
E finalmente a questo punto il problema esploso la cittadinanza italiana tutta si è accorta che questo problema Harris esisteva che era un problema sociale che era un problema politico e che andava affrontato
E nel settantacinque subito dopo la mia scarcerazione abbiamo cominciato a raccogliere le firme per il primo referendum sulla porta e nel settantacinque tutta la sinistra italiana era unita
Si raccoglievano le firme ai festival dell'Unità e delle amanti si raccoglievano le firme presso le centrali sindacali era veramente una battaglia sentita da tutti
Se
Avessimo avuto il coraggio di imporre quel referendum se la Democrazia Cristiana non avesse avuto così paura
Tanto da preferire di far cadere il governo e di andare a elezioni anticipate quelle del settantasei in quel momento sarebbe stata una battaglia vincente a stragrande maggioranza così come era stato alla battaglia vincente a buona maggioranza anche quella sul divorzio
Le crociate che Fanfani faceva allora sul divorzio e che adesso ittico e sta ripetendo sulla Bortot
Servono soltanto a esasperare la cittadinanza a non effettuare corsivo per fortuna la gente si rende conto
Di non essere così ormai più una banderuola in mano a questi signori che credono ancora di prevaricare con la violenza con l'arroganza e col disprezzo totale delle leggi dello Stato italiano
Viceversa la Democrazia Cristiana spaventatissima ha preferito far cadere il governo e allora abbiamo dovuto scegliere la strada del Parlamento anche noi
Siamo andati in Parlamento
E il abbiamo passato praticamente tutto il settantasette a batterci perché questa legge venisse discussa appena entrati noi abbiamo presentato una proposta di legge radicale è stata immediatamente preteso impreparato alla proposta di legge socialista comunista perfino socialdemocratica e infine anche i repubblicani e qui viene la prima colpa la prima responsabilità grave del PC che ha preteso di aspettare che anche la dicitura esentasse una sua proposta di legge
Che già conteneva tutti i germi dell'indiscutibili età perché chiaramente una forza che è del tutto contraria
All'ordinamento giuridico non può presentare una proposta di legge con cui si possa venire a patti in moto chiaro limpido soprattutto utile questa legge che porta la data del ventidue maggio mille novecentosettantotto e la legge del compromesso storico fra il partito comunista e la Democrazia Cristiana
è una legge di compromesso è una legge che non risolve problemi se non per una parte minima e siccome sempre privilegiata per la popolazione
A parte che sa parlare la parte che alla lo quella facile da parte che sta nelle città dove gli ospedali ci sono dove funzionano vengono ignorato tanto completamente tutto il Sud ma tutte le zone periferiche
Di campagna di montagna anche nel nostro Nord e quindi praticamente è una legge per i soliti pochi fortunati
Questa legge a degli errori giuridici grandissimi all'interno proprio a causa del fatto di aver la dovuta a discutere con chi non la voleva
Già il titolo
Che è
Norme per la tutela della maternità
E per l'interruzione volontaria della gravidanza è un equivoco perché ci fossero le norme per la tutela della maternità facessimo finita di avere quelle nascite mostruosamente violente che abbiamo nei nostri ospedali
Gente donne che partoriscono abbracciate termosifoni bambini che addirittura cadere in terra donne che ab partoriscono ancora con violenza bambini che nascono a cui il cordone ombelicale viene pagato troppo presto o troppo tardi secondo l'uso dei medici
Voi sapete che oggi negli ospedali i bambini nascono il lunedì
Martedì mercoledì giovedì e venerdì dalle nove alle dodici e dalle quindici alle diciotto basta
Perché con un'iniezione di atropina si determina la nascita anticipata o posticipata ad uso e consumo dell'utilità dei medici che non lavorano il venerdì pomeriggio che non lavora nel sabato che non lavora ma domenica che non lavorano di notte quindi di nascite spontanee naturale non ce ne sono più
Questa è una cosa gravissima per la salute del bambino soprattutto
Che viene poi a nascere mal formato moltissime degli handicap sono dovuti a questo taglio del cordone ombelicale precoce anticipato o ritardato nessun medico ha la pazienza di aspettare che il cordone ombelicale eccessi naturalmente di pulsare
E soprattutto per la violenza con cui viene fatta respirare l'aria i bambini che è un dolore interminabile dolore è uno spazio alla paura tremenda
E questo va a creare quel nocciolo di paura che tutti abbiamo dentro su cui poi si comanda la gente
E su cui poi si installano tutte le successive nevrosi e di tutta la nostra vita tutti siamo nati in questo modo orribile ma poiché oggi lo sappiamo e lo sappiamo perfettamente
Sarebbe il caso che almeno da vent'anni
Perché mio figlio è nato ventidue anni fa già con questo sistema e poi lo si è lasciato cadere perché troppo impegnativo chiede troppo impegno da parte dei medici troppa assistenza bisogna dedicare tempo le donne tempo ai nascenti pazienza attenzione
E i medici questo non lo vogliono fare
Dunque prima di tutto già il titolo ma il grande equivoco il grande tradimento di questa legge sta nell'articolo uno una legge è una cosa che o permette ho autorizza ostilità non è un trattato di filosofia non è un un libro di Sociologia soprattutto non deve fare non c'è azione di principi l'articolo uno dice
Lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile
Riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio
Tutto questo è tutto teorico
Interruzione volontaria di gravidanza di cui alla presente legge non è mezzo per il controllo delle nascite certo non deve noi non vogliamo controllo delle nascite ma non è scrivendolo così
In questo modo che si evita che questo avvenga
Lo Stato le Regioni e gli enti locali nell'ambito delle proprie funzioni e competenze promuovono e sviluppano i servizi sociali
Nonché altre iniziative necessarie per evitare che la la porto sia usato ai fini della limitazione delle nascite voi capite che se non si precisano termini esatti entro cui questi dati diventino reali
Si fa soltanto un bellissimo discorso destinato a restare parole fumo aria aria fritta come purtroppo noi abbiamo in abbondanza nel nostro Paese
Apro un attimo una parentesi
Perché sia il TG uno che il TG due soprattutto
Sia l'informazione che sita in giro è che non si capisce niente delle schede dei referendum non si sa quale sia il referendum radicale quale sia il male del referendum del movimento per la vita il referendum non hanno titolo
E quindi non si sa come decidere come votare questo è falso
Prima di tutto perché le schede hanno colori diversi per esempio la scheda della referendum radicale e di colore arancione
Quella per il movimento dalla vita di colore verde quindi basterebbe già dare questa indicazione
Io vi dirò per voi che spero sette tutti
Delle opinioni di non votare per il referendum del movimento per la vita che il partito radicale abrogare l'articolo uno perché non è un articolo di legge
Mentre invece il movimento per la vita che vive di pure enunciazioni teoriche naturalmente rispetto all'articolo uno
Quindi a parte il colore della scheda il modo per capire con certezza qual è il referendum radicale e quello che comincia articolo uno perché l'articolo uno deve venire eliminando
Tipo di chiusa questa parentesi e devo dire anche che purtroppo stiamo combattendo una battaglia impari contro un'informazione distorta e falsificata da parte dei partiti della sinistra sia il PC che il PSI
Hanno riempito l'Italia di menzogne sul referendum radicali hanno detto che il referendum radicale chiede vuole la privatizzazione dell'aborto ora notoriamente si sa che un referendum è qualche cosa che elimina
Toglie cancella abroga e non aggiunge niente
Dunque quando nell'articolo quindici sta scritto che gli apporti si fanno degli ospedali
Negli ambulatori nei poliambulatori e nelle cliniche convenzionate è chiaro è evidente che non possiamo aggiungere niente non ce lo sogniamo ma non possiamo anche se volessimo non potremmo dunque questo è un falso enorme
Quando si dice che noi vogliamo non vogliamo la gratuità articolo decimo in cui è stabilita la gratuità c'è rimane sì specula insomma sul fatto che la legge non è stata pubblicata che nessuno la conosce allora noi abbiamo distribuito è qui li troverete i volantini in cui gli articoli
Che rimangono sono quelli scritti in nero e quelli che vengono abrogate sulla quegli scritti in rosso e allora voi scoprirete che l'articolo tre e quattro viene abrogato
E vengono abrogati gli articoli tre e quattro perché sono quelli che considerano le donne delle povere mente carte che vengono mandate davanti al medico e che devono raccontare al medico tutte le ragioni per cui vogliono abortire
Quale medico poi le manda a casa pensare otto giorni perché chiaramente senza ricetta del medico le donne non sanno pensare ora io vi chiedo
Quante donne hanno prima di tutto la disponibilità per andare a raccontare tutti i fatti loro al medico
Quante hanno alla facilità di parola per raccontare i loro problemi e quante vogliono raccontare i loro problemi al medico perché una volta si raccontavano i propri problemi alle tonache nere ma era una scelta
Oggi si devono raccontare la tonaca bianca e non si capisce proprio perché ci debba essere questa imposizione se è una donna ha deciso di rinunciare alla gioia di diventare madre
Se è in condizioni tali per cui o per ragioni economiche per ragioni sociali o per ragioni sue personali di salute fisica o psichica
O perché non si sente più di dare amore ancora un altro bambino e l'amore non lo si impone per legge
Deve andare a spiegare queste cose a un signore che sta dall'altra parte del tavolo che non c'entra niente con i suoi problemi che per lo più li ignora e che fra l'altro non le interessano minimamente
E poi non solo ma deve tornare andare a casa a pensarci può e deve tornare otto giorni dopo quindi pensate il dispendio di tempo e le donne hanno sempre problemi di tempo
Di denaro perché spesso devono trasferirsi da un paese all'altro
Perché difficilmente le donne vanno abortire nel proprio Paese specialmente se si tratta di piccolo paese perché poi c'è anche l'articolo quattordici che impone che si vada a denunciare il medico provinciale
O al medico regionale quanti bit abortì si sono fatti ora è chiaro che anche a Brescia gli apporti saranno tanti che nessuno verrà segnalato
Ma voi pensate al piccolo paese in cui ci sono stati cinque abortì e tutti sapranno che la signora Rossi se la signora Biagi per dirimere gialle quelle che hanno abortito dove va quella tanto decantata dignità della donna di cui troppo si parla in questa legge
Ma niente affatto
La si rispetta nella realtà
E poi come sempre andare a raccontare i fatti propri però farlo anche Chiara cultura preparazione chi sa servirsi dei termini a Psicologia chi a disponibilità anche di tempo di stare lì a raccontarle cose e questo purtroppo non tutte le donne lo hanno e soprattutto non tutte le donne lo foggiano
Quindi noi chiediamo l'abrogazione di questi due articoli che se costituiscono solo un intralcio un'enorme perdita di tempo per cui poi si formano le code
Negli ospedali
Noi abroghiamo l'articolo settimo in cui si parla di processi patologici e malformazioni
Perché la gente lo sapete tutti la porta terapeutico è sempre esistito e sempre esisterà non esiste è un medico per bieco protervo e cattolico che sia che non toglierà un utero morto a consultarli
Un feto morto dall'utero di una donna viva che non interverrà specialmente oggi che con l'esame
Del a mio eccentrico cioè del liquido
Si riesce a sapere se il bambino sarà normale o mal fermato e dunque questo è un fatto naturale che è sempre esistito che che sta nel Codice che non assolutamente non crea problemi
è ridicolo mettere una legge che vuole risolvere il problema della pianga clandestina della
Della Porta questo non è mai stato più vietato è sempre stato fatto non esiste come problema che riguarda questa legge
Poi nell'articolo otto invece c'è la parcellizzazione oltre a tante altre dichiarazioni generiche
C'è la parcellizzazione degli interventi cioè quegli interventi che si fanno negli ospedali negli ambulatori dei poliambulatori e nelle cliniche convenzionate cioè nelle cliniche che sono paritetica quelle pubbliche
Si fanno solo il venti per cento degli degli interventi totali possono essere interventi abortivi
Il che è un'altra un'altra idiozia
Perché se noi abbiamo una richiesta di abortì x è necessario che tutte le strutture e se noi vogliamo una legge che aiuti le donne ad abortire a risolvere il problema della Bortot anche in visione di eliminarlo il problema del rapporto
è chiaro è evidente che non possiamo creare questa parcellizzazione
Moltissime delle cose che dice poi quest'articolo otto
Le dice l'articolo quindici e quindi è inutile ripeterle in due articoli diverse
Perché nell'articolo quindici stanno scritti i novanta giorni sta scritta la gratuità asta scritti sui luoghi pubblici stanno scritte tutte quelle cose di cui
Falsamente si dice che i radicali chiedono l'abrogazione perché si chiede l'abrogazione dell'articolo otto
Nell'articolo quindici sono espresse in modo estremamente più sintetico ed estremamente più giuridico e dunque teniamo in piedi l'articolo quindici ed avremo in termini strettamente giuridici che serviranno poi
E casi di eventuale contestazione a dare delle risposte precise e a non giocare l'area con gli articoli di questa legge come tutti stanno facendo
Per quanto riguarda l'articolo nove abbiamo il problema dell'obiezione di coscienza e anche qui
Si fa un gran parlare di questa obiezione di coscienza che i radicali difenderlo certo riteniamo per due regioni
Prima di tutto perché noi crediamo che la coscienza sia il momento più individuale di ciascuna persona umana e dunque la coscienza è un riferimento personale
E dunque se un medico sessantenne che ha ricevuto tutta un'educazione e attenzione perché ne teste di ostetricie di ginecologia non si parla mai di aborto se ne parla sono i testi di medicina legale
Perché era un reato quindi hanno anche avuto una preparazione del tutto parziale incompleta e non moderno moderna non attuale soprattutto quindi se il vecchio medico vuol fare l'obiezione di coscienza e si rifiuta di farli abortì io non solo rispetto alla sua coscienza
Ma sono ben contenta che tenga lontana le mani dalle donne perché sono proprio quelli che poi magari gli abortiti fanno a casa o nel loro ambulatorio privato sono poi quelli che speculano su quelle cose e comunque sono quelli che non sono
All'altezza di avere rapporti corretti con le donne
Quindi c'è da un lato la difesa della coscienza individuale dall'altro la difesa delle donne da una impreparazione totale da un'incapacità totale di cambiare la propria mentalità dei vecchi medici
Ed è chiaro che noi non vogliamo però invece quella che accade oggi ma che è una distorsione della legge che l'obiezione di coscienza di reparto perché allora è il primario che compie coatto di prevaricazione ordina tutto il personale della clinica
Dell'ospedale dell'ambulatorio ma degli ospedali soprattutto cioè ad alta a giovani medici a infermieri ma anche i portantini e cuochi LDA quelli che di dipingevano i muri che passavano di lì a tutta la gente anche quella che non c'entra niente ordina di fare obiezione di coscienza questa non è più obiezione di coscienza queste obiezione di reparto e questa deve essere una cosa che deve essere punita ai sensi della mancanza di assistenza normale come sta normalmente nel Codice dunque non c'entra niente il discorso l'obiezione di coscienza con l'esecuzione degli apporti nelle strutture pubbliche
Abbiamo poi l'articolo undici in cui si parla della denuncia al medico provinciale di cui accennavo prima nell'articolo dodici e tredici abbiamo il problema e delle minorenni e delle minoranze
E anche questa è una truffa
Il problema dei minorenni delle minorenni è molto semplice nel Codice che riguarda i minori del Codice civile sta scritto che qualunque minorenne o minorenne maschio o femmina che debba aver bisogno dell'intervento medico di qualunque tipo toglierla de noi delle tonsille l'appendice qualunque cosa
Deve essere accompagnato da un genitore o in mancanza dei genitori genitori interdetti o qualunque situazione deve avere l'autorizzazione del giudice tutelare cerchiamo di capire bene la filosofia di questo articolo di questa legge
I minori per legge non hanno disponibilità finanziaria neanche figlio di Agnelli
Dunque gli interventi fin qui sono sempre stati pagati qualcuno deve rispondere al pagamento all'intervento e quindi ecco il genitore
E in mancanza dei genitori ecco il giudice tutelare qual è la funzione del giudice tutelare trovare l'ente assistenziale la parrocchia il sindaco lecca un qualche accidente che paghi l'intervento per il minore
Ora qui abbiamo prima di tutto l'intervento gratuito
E dunque cade il problema
E poi soprattutto abbiamo la semplificazione massima per cui la minorenne è vero che non ha dialogo col genitore va dal suo giudice tutelare e tutti minorenni hanno il giudice tutelare che sta nel tribunale della città
Dove il la minore presiede il quale giudice tutelare non ha nessuno strumento legale per negare
L'autorizzazione all'intervento proprio perché l'intervento è gratuito
E dunque non si è sentito fino ad oggi di nessun giudice tutelare che abbia negato questa autorizzazione e se ci fosse lo si denuncia avrebbe immediatamente per abuso di atto d'ufficio
Comunque non esiste possibilità da parte del giudice tutelare di negare questo intervento perché noi vogliamo dunque l'abrogazione dell'articolo
Ma perché è normale che scrivendo gli articoli in modo diverso in due leggi diverse poi si possano mescolare una frase di cui una fase di l'affare quella roba che gli avvocati cambia la chiamano il combinato disposto per cui si fa dire tutto e il contrario di tutto alle leggi dunque esistendo già il mezzo per avere la porto attraverso il giudice tutelare da parte della minore non occorre scriverlo qui perché è soltanto una trappola per creare successivi ritardi successive remore successive difficoltà
La minore si presenta giudice tutelare dice io devo partire e il giudice tutelare le fa l'autorizzazione
è vero è una perdita di tempo ma qui non si deve raccontare tutto basta semplicemente chiederlo e l'articolo tredici riguarda la minorata per cui c'è lo stesso problema ci sarebbe tutto un discorso da fare sul perché le minoranze devono abortire ma lasciamolo stare
Siamo arrivati al famoso articolo quindici in cui stanno tutte le cose che si dice che noi vogliamo abrogare e che non è vero si vogliono abrogare
Arriviamo finalmente all'articolo diciannove che è l'ultimo di cui chiediamo l'abrogazione e che è quello che prevede la differenziazione di punizione
Ora è uno dei principi fondamentali vorrei dire del diritto che a reato uguale pena uguale qui le donne sono multati e cento mila lire il medico va in carcere per tre anni non è che io voglia mandarle donne in carcere per tre anni cerchiamo di capirci bene
Ma è chiaro che dando una carcerazione così pesante al medico lo si costringe o lo si for lo si invita a chiedere tre milioni per quella morto
Si tratta di apporti fuori dei termini stabiliti fuori dalle strutture stabilite quindi abortì che sono perseguiti secondo la legge e va bene
Però perseguiti in modo equilibrato in modo corretto non così da in certo modo aiutare i medici nella loro speculazione e quindi nella richiesta di cifre maggiori
Ecco questi sono i semplici dati della richiesta del referendum radicale come vedete di una logicità indiscutibile
Di una sicurezza estrema per quanto riguarda la le le possibilità ti funzionamento da parte e della legge e delle strutture che dovrebbero essere preposte al funzionamento ma in realtà non si vuole che l'aborto sia libero gratuite assistito come le donne l'avevano chiesto
In realtà è stato fatto da parte delle sinistre
Il gioco della democrazia cristiana e dunque la Bortot deve essere deciso dal medico il quale autorizzata essi perché sei simpatica te no perché non mi piace
Ed è il medico a cui spetta purtroppo l'ultima parola quando noi c'eravamo battute per anni le donne sono scesi in piazza hanno fatto manifestazioni tutti quanti hanno blaterato tanto su questa cosiddetta autonomia della donna
Ma qui non ce n'è neanche traccia e voi sapete che noi abbiamo sempre detto autonomia della donna perché se la coppia parlasse la coppia affiatata è chiaro che la coppia parla di questo problema
Ma la legge deve difendere sempre l'anello più debole della catena e quindi la donna che resta sola la donna che ha problemi gravi la donna che non riesce a parlare col suo compagno per qualunque motivo anche perché crede di non essere capita
Se la donna credesse non si sente capita è inutile raccontarle che tanto lui capisce
è meglio che sia solo a decidere dato che poi è sola a
Mantenersi
Nove mesi di gravidanza e poi a spacciarsi il pupo fino quasi quando abbia vent'anni e qualche volta anche di più e quindi è questo quello che noi volevamo dalla legge e quello che non si è riusciti ad ottenere attraverso c'è questa centonovantaquattro
Ora io non spenderò molte parole per il referendum nel movimento della vita perché mi pare che sia talmente ridicolo che questi signori che si affermano Movimento per la vita si preoccupano solo della vita dell'ovulo fecondato dello zigote
Poi della vita dei bambini buttate nel brefotrofio
Della vita dei bambini messi né cotto alle Indie della vita della gente delle donne che muoiono per aborti bianchi nelle fabbriche su quella macchina maledetta che si chiama la Chicane che balla salta ondeggia e fa cadere di staccare il vice degli uomini e fa partire le donne
Non si preoccupano minimamente per carità dei problemi di tutti gli omicidi bianchi che avvengono nelle fabbriche dei problemi dei terremotati hanno raccolto un miliardo in più a Bergamo l'altro giorno per la festa e per la la visita di Wojtyla
Per i terremotati neanche per sogno ovvero il movimento per la vita non si è mai preoccupato della vita di nessuno
Se non della vita dell'ottico oltre e questo le donne lo sanno la gente che non è così stupida come loro credono
Generalmente a queste crociate di questo tipo reagisce con molta chiarezza
E con molta coscienza e con molta dignità l'abbiamo visto a proposito della lotta per il divorzio quando Fanfani andava raccontando che si sarebbero spaccate tutte le famiglie italiane che le donne siciliane sarebbero scappate con la cameriera
Sono tornato al suo oggi dalla Sicilia ed è sicuro che De Donno estetizzante scappate con la cameriera penso che è stata neanche una insistito è veramente l'assurdo che si sta facendo con queste crociate il tentare di spingere ancora una volta la gente verso l'odio verso la violenza
E purtroppo di violenza in questo Paese violenza indotta ne abbiamo talmente tanta che diventa poi difficilissimo ed estremamente impegnativo difendersi in questa lotta contro la violenza
Non parliamo poi di quanto si occupano la chiesa del movimento per la vita del problema dei carcerati il problema dei giovani che stanno anni e anni anche dodici anni in attesa di giudizio del venti mila carcerati
In attesa di giudizio quindi di cui non si sa neanche vagamente sì sono colpevoli
Dei giovani che stando in carcere perdono la volontà alla difesa della propria vita la capacità poi di uscire e di essere di nuovo i cittadini normali
Perché le lunghe carcerazione lunghe detenzioni distruggono la personalità dell'individuo portano all'autodistruzione
Ma qui pare che sia spinta evoluta l'autodistruzione da una parte col terrorismo dall'altra con la droga
Con la droga all'autodistruzione
Non dando liberalità al fumo sì continua a favorire il mercato che immette il fumo poi lo toglie e impone la droga pesante impone le rovine all'eroina tagliata all'eroina avvelenata
E e d'altro lato col terrorismo si favorisce
Tutto una frazione di gente che vuole la violenza e la distruzione della nostra società
E comunque chiudendoli in carcere per queste lunghissime carcerazioni preventive impedendo che abbiano gli avvocati difensori presenti impedendo che ci sia un minimo di umanità nel rapporto con i detenuti in maniera che si stabilisca subito
E rapidamente chi veramente responsabile e chi è innocente o quanto meno non ha fatto danno reale
Nelle nella propria posizione spesso assunta per
Per giovanile entusiasmo ideale e senza nessuna intenzione di nuocere di ammazzare nessuno
Finché non si difenderà questa vita in questo modo nella chiesa nel movimento per la vita non avranno nessuna credibilità fra la gente intelligente cosciente e responsabile
C'è poi tutta la sinistra è schierata sulla difesa di questa cento novantaquattro certa
Per loro è il trionfo del compromesso per loro è ancora il controllo
Della Porta
Cioè della dignità cioè della responsabilità cioè della libertà dell'autonomia delle donne
Difendere la centonovantaquattro significa ancora una volta a tradire la gente significa ancora una volta a impedire che la gente gestisca questa condizione
Berlinguer ha avuto il coraggio di andare a Palermo a dire che se questa legge non funziona la colpa delle donne
Io vorrei sapere quando mai una legge ha bisogno della collaborazione dell'utente per poter funzionare
La legge dovrebbe essere qualche cosa che mette le persone in condizione di avere
Delle situazioni concreta e reale
E per la maggior parte della lette le leggi è così
Per questa centonovantaquattro non lo è e dunque è colpa delle donne che di fronte a queste menzogne ad questa alterazione dei fatti che noi dobbiamo reagire con intelligenza con chiarezza con lucidità di giudizio
Io vi dico una cosa che siccome sto di nuovo girando l'Italia come ho fatto nel settantacinque
Brescia mi ha visto molte volte allora
Mi rendo conto di come le donne sono molto più coscienti e responsabili di quanto e i partiti e le organizzazioni ecclesiale clericale crede no in realtà le donne l'utero ce l'hanno ne conoscono i problemi
I drammi di situazioni penose e difficili in cui si sono sempre venuti a trovare sono stufe di essere gestite dirette da qualcuno che l'utero non ce la che questi problemi non li conosce
Io dico sempre che non mi permetterà mai di parlare dei problemi della reazione dell'eiaculazione
Perché anche se mio compagno può avere ipoteticamente voglia di parlarne come sarà un discorso all'interno dalla coppia appunto ma non andrà mai a fare una conferenza su cose del le cui illazioni non non mi toccano non lo so non è il mio problema
E dunque anche qui
Le donne che Lutero ce l'hanno conoscono perfettamente il problema
E io sono certa che nel momento in cui andranno a votare nel segreto della cabina non ci sarà barba di prete di parroco dettata e non ci sarà barbari marito che potrà imporre a loro di votare contro la loro coscienza
Questa è la cosa più importante
Questo discorso dell'autonomia della libertà dell'autogestione della donna e qualche cosa che io credo che oggi sia profondamente entrato e la coscienza delle donne in Italia
E qualche cosa a cui noi possiamo sicuramente fare appello e fare ricorso e fornire i mezzi perché questa coscienza si possa liberamente manifestare
Momentaneamente pensò di non volervi dire altro perché mi piacerebbe moltissimo che si aprisse il dibattito vorrei tanto risponde alle vostre domande essere sollecitata dei vostri problemi e sentire voi parlare in maniera particolare le donne piuttosto che continuare io
Quindi direi che chiudo e ascolto fuori grazie
Chi inizia
C'è il solito minuto di gelo fondamentale dapprima che rompe il ghiaccio e la più coraggiosa
Poi se volete fare una cosa intelligente potete scrivermi a parlare così avrete
Anche la possibilità di seguire un ordine più o meno logico
Ecco dunque almeno da morto
Allora
Vorrei capire che a me non è molto chiaro il discorso dell'autodeterminazione della donna in che termini il sifone nel senso che venne eliminata per quanto riguarda i primi novanta giorni di gravidanza la casistica no
Enunciata cos'era l'articolo quattro della se non ho ben presente gli articoli comunque io avevo letto ditemi se sbaglio perché naturalmente l'informazione è quella che è che già attualmente il medico non ha alcuna possibilità di sindacare o meno
Il l'esistenza di una di queste condizioni nostre non sarebbero tassative sarebbe un'enunciazione
Che però voglio dire che ricorrono meno di queste circostanze non non è salutato sindacato dal medico mi dica se sbaglio già attualmente dicono i primi novanta giorni si parla già di completa autodeterminazione della donna
Questo è vero o no no non è vero perché me nell'articolo tre sta scritto che il medico ascolta
Telecom nell'articolo quattro scusa
Con quattro ancora
Dunque il consultorio la struttura socio sanitario oltre a dover garantire i necessari accertamenti medici hanno il compito specialmente quando la richiesta di interruzione della gravidanza sia motivata dall'incidenza delle condizioni economiche o sociali o familiari sulla salute della gestante dire seminare con la donna o con il padre del concepito
Ove la donna lo consenta
Nel rispetto della dignità e della riservatezza della donna e della persona indicata come padre del concepito
Le possibili soluzioni dei problemi proposti di aiutarla rimuovere le cause che la porterebbero l'interruzione della gravidanza di metterle in grado di far valere i suoi diritti di lavoratrici e di madri di promuovere ogni opportuno intervento a sostenere la donna offrendogli tutti gli aiuti necessari sia durante la gravidanza sia durante il parto
Questa è letterature ma poi in definitiva dico alla fino a quando hanno ben esaminato le possibili soluzioni alla donna continua a esistere nella porta nel desiderio di abortire a quello che chiedo io Lula manda a casa pensare otto Gio ecco ma dico alla fine il problema è più che altro che nelle more di tutta questa questa procedura possano della sovrana melatonina ecco cioè però in definitiva almeno formalmente la legge già la la ferma l'altra determinazione primi novanta giorni lasciamo perdere Sermonti malamente Fornace Laura riccamente siamo d'accordo però problemi passano molti altri anche la carenza di strutture eccetera però diciamo formalmente la legge dalla fermerebbero a Quetta somma che io volevo sapere forma non è sappiamo perché non insomma la legge non solo per i sette giorni ma anche perché la donna prima raccordo stessero incinta passando a due mesi prima di trovare il posto mettiamo con i fari che abbia le obiezioni di coscienza eccetera passa altro tempo d'accordo
Non so che cosa è stata fatta la riforma sanitaria non funziona amico ecco però diciamo io volevo avere questo chiarimento esaminata accordò il medico insieme alla donna al marito eccetera le possibili soluzioni però ecco alla fine se la donna dopo questi famosi sette giorni ci ripensa e continua a voler abortire non è che gli aloni fino al medico ecco
Presto tanto che chiarezza poi l'articolo sei che voi mantenete diciamo quasi totalmente no tranne così un'incisione ustioni a quelli eh dico appunto denuncia una casistica
Però se togliamo la possibilità al medico di riscontrare la sussistenza o meno di questi due casi
Allora che cosa li teniamo a fare
No questi casi sono aggiunti ai casi in cui in cui la donna chiede il suo intervento in questi casi il medico è assolutamente obbligato
A intervenire cioè praticamente questi sono i casi limite
Quando la gravidanza o il parto comportino un grave pericolo per la vita per la donna e quando siano accertati processi patologici cioè veramente sono i casi che non si possono togliere perché ci sono sempre stati
Questo è l'aborto terapeutico
Che naturalmente lasciati ma in conclusione voleva sapere da questa vostra proposta Comense disciplinato la porto praticamente la donna
In tutti i nove mesi di gravidanza avrebbe il pieno diritto di abolire leggete l'articolo quindici nell'articolo quindici ci sono tutti i termini precisi
Per cui
Le regioni organizzano promuovono l'aggiornamento del personale sanitario
Si preoccupano di le altitudini esercitare le arti ausiliarie sui problemi di appropriazione cosciente e responsabile sui metodi anticoncezionali sul decorso della gravidanza sul parto sull'uso delle tecniche più moderne
Più rispettose dell'integrità fisica e psichica della donna e meno rischiose per l'interruzione della gravidanza
Le Regioni promuovono corsi e incontri ai quali possono partecipare sia il personale sanitario ed esercente le arti ausiliarie
Sia le persone interessate ad approfondire le questioni relative all'educazione sessuale al decorso la gravidanza il parto e metodi anticoncezionale tecniche per l'interruzione della gravidanza
E quindi poi c'è il programma di aggiornamento e della informazione del Sistri azione statale
E tutti i servizi sociali e sanitari assistenziali esistenti nel territorio regionale
Cioè tutto quello che ci accusano di voler togliere è tutto qui in modo estremamente più rigoroso e rigido di quanto non sia stato detto in modo precedente
Poi siete l'articolo diciassette no questa è la parto prematuro
Nell'articolo diciannove e precisato che il termine della della gravidanza se il termine delle gravidanze superiore ai novanta giorni
Il medico e la donna vengono penalizzati
Scusi dov'è questa
Questa disposizione non ha sentenza
Questa ultima sono ancora io non ne ho capito l'edificio nove però mi pare
La differenza fra il caso di apporto nei primi novanta giorni dopo i novanta giorni queste mantenuta certi nella legge la sostanza e questa che nei primi novanta giorni è completamente autodeterminati nella scelta senza l'ipocrisia
Del colloquio
Ho interrogatorio o richiesta di spiegazioni perché a seconda del tipo di medico quello che e qui scritto nei primi articoli della legge può essere o l'interrogatorio o la richiesta di spiegazioni o la o la profferta di aiuto o tante altre cose
Quello che viene tolto e tutto questo apparato di grossa ipocrisia perché
Tu dicevi in ultima analisi è la donna che decide ma prima di tutto
Deve passare tutte questa corsa a ostacoli e alcune vengono convinte
Orio per avere il certificato vengono convinte invece a proseguire la gravidanza e questo succede anche nei consultori clericali del nord del nord Italia non non c'è della Lombardia di Milano e della Lombardia
Per cui non certo se supera queste opere di convincimento
Auto dette ma questo e anche perché fondamentalmente ipocrita ipocrita questo meccanismo messo e poi dobbiamo anche dire che è vero che nella prassi
Si è attuato in alcune regioni in alcune città
Un modo di applicare non letterale della della legge stessa per cui è vero che ci sono casi ti certificati ante datati opposta tanti per cui ma questo non toglie niente alla a quella che è la lettura della legge che in una in un momento in cui lo Stato che qui ha il controllo sociale
Del delle gravidanze in pratica questo cioè in questa legge
Nel giorno che preoccupati dal calo demografico volessero fare appunto una politica autoritaria sul piano demografico il rispetto integrale di queste norme produrrebbe nessun autodeterminazione
Cioè qui siamo veramente in una situazione che molti ipocrita e che nei fatti è superata da alcuni medici
Ma che è tutto affidato appunto a un equilibrio estremamente precario instabile mentre la legge deve essere chiare non applicata con discrezionalità questo mi pare il il nodo fondamentale sulla perché e dire che nei fatti c'è l'autodeterminazione significa dire una una cosa che può essere vera in una città e può non esserlo in un'altra voi pensate che ci sono medici obiettori che negli ospedali fanno l'accettazione della donna che doppi sette giorni torna quel certificato cioè deve essere ricoverate per l'intervento
E ancora in quel momento gli chiedono la ragione perché vuole abortire che assolutamente essendo obiettore non fa niente prima non fa niente dopo ma solo perché all'accettazione
Quando la donna deve andare solo ad essere ricoverata ancora tentano di porre ostacoli e domande per cui è una un problema è una vorrà ritratta non è una porta di della donna è la stata che decide se la donna Patricia no era stata che stabilisce i termini attraversa i suoi medici
Volevo chiedere un'altra cosa nacque questo prima degli nei primi novanta giorni nel successivo periodo di gravidanza diciamo praticamente la casistica enunciata dall'articolo sei riguarda l'aborto terapeutico sbagliate
Ecco il fatto che sia Hubble abrogato completamente l'articolo sette che prevede il fatto che questi processi patologici vengano accertati dal medico cosa significa dal momento che l'aborto terapeutico dove le il costo diciamo delle circostanze dovranno essere accertate nota medico è una ridondanza secondo voi appunto è una rete di va in Africa retrodatata storia che avete perso per retorica e dell'ipocrisia per cui avendo nell'articolo sei prefigurato l'aborto terapeutico è inutile poi continuare a insistere praticamente la stessa cosa del giudice del consenso del giudice tutelare per alla minore che è onoratamente la stessa cosa perché la porta terapeutico si è sempre fatta
Il medico lo fa la vostra sempre fatto da settanta a Senago e da parte che hanno imparato a fare i costi questi volevo chiedere da settantacinque in poi io no no no no lo faceva anche prima ma fra gli infiniti a porte che si facevano perché ci sono sempre stati gli apporti
Paul ma in ogni caso ha avuto anche la sentenza noi fortissimi erano passamano erano abortì non terapeutici che venivano sgabellate Treporti terapeuti ma ci sono sempre stati anche moltissime approcci terapeutici gli ospedali li hanno sempre fatti
Cioè la falsità Stane il fingere che non si siano mai fatti abortì
Quando invece si si sono sempre fatti almeno tanti quante nascite non venivano chiamati non venivano segnalate non venivano dichiarati e semmai quando arrivavano le donne con la sonda sanguinanti riesca in fin di vita
Allora dicevano che era una porta terapeutico
Però ci sono sempre state una storia anche dei Perea porti terapeutici sono sempre stati fatti tranquillamente
Perché il medico a quel suo famoso giuramento di poc'tratte che io chiamo di porchetta per cui però deve prestare assistenza alla donna che sia in condizioni di salute gravi per cui le donne si facevano metterlo sommerà Mammana
Poi quando cominciava l'emorragia andavano all'ospedale venivano spinte ma il discorso era clandestino i medici facevano finta che fosse una borsa trattate tra realtà non lo era erano porto provocato ma loro fingevano di recepirlo come terapeutico
Ciò non toglie che in casi di grave malformazione in case di quote pericolo di vita per la salute la madre medici hanno sempre fatto le partite
Parole ma chi era un'altra cosa siccome anche tutti i gruppi femministi uti compresa eccetera si sono appunto schierati per il doppio no
Io leggendo mi sono mi è sembrata sommati rendermi conto che la loro maggiore preoccupazione sia quella che lasciando la piena libertà di abortire in qualsiasi struttura pubblico-privata
Returner ritornare si ritornerebbe alla Porto di Classe no in quanto saprà anch'esso ma meglio di me è quello commenti che portano nel struttura pubblica partirebbero solamente donne che un certo ceto sociale elenca quelle private
Lettone dei ceti sociali diciamo più abbienti in modo che non ci sarebbe più una certa spinta al miglioramento eccetera ecco io adesso volevo sapere anche in che termini sta questo problema S la gratuità dell'apporto che rimane sarebbe stesa anche agli interventi nelle cliniche private non lo so forse sarà una domanda fra un po'ingenua però siccome esiste no questo timore certo prima di tutto come si fa ad estenderla porta la cliniche private
Ho detto prima il referendum è qualche cosa che toglie quindi noi non l'abbiamo esteso perché non possiamo l'abbiamo nessuno strumento
No lo estendiamo alle cliniche private perché non abbiamo nessun mezzo per estendere l'attività private quindi a prescindere dal fatto che uno possa anche dire ma che me ne importa se uno vuol spendere un milione per la porta con la benedizione del Santo Padre come succedeva a Milano la chimica degli angeli cavoli suoi
Ma non ne abbiamo strumento perché bisognerebbe aggiungere una e non c'è
Quindi è proprio una falsità gratuita beh ma se non si dice niente se non si dice niente nella legge sta scritto che la porta si fa nelle cliniche nell'negli ospedali negli ambulatori nei poliambulatori né cliniche convenzionate e questa disposizione resta resta e l'articolo quindici e quindi che è veramente anche quel tarlo sottile menzogna
Perché a parte il fatto che magari tutte le cliniche professore gli interventi e tutte le facessero gratuito
Non vedo bene perché però siccome non c'è non lo possiamo aggiungere quello che contava era la gratuità naturalmente Zee nell'articolo detti quindi è un giocare sulle parole
E giocare sulle parole
Nel senso che nel senso restrittivo invece che nel senso aggettivo reale fra l'altro uno dei nostri problemi è che in queste cliniche pubbliche e convenzionate nel campo negli ambulatori e negli ospedali
I medici salvo pochissime eccezioni non fanno altro che raschiamento in
E questo è una cosa gravissima
Non solo ma gli ospedali dove funziona negli ospedali solo dove c'è un medico che per le sue convinzioni politiche da sempre si è impegnato a far rispettare la legge io vi porto due esempi così macroscopici che tutti conoscete
Un e la clinica San Camillo dovesse Graziana Del Piero a Roma e l'altra è l'ospedale la clinica
Di Mila no dove c'è il dottor D'Ambrosio
Ecco in queste due strutture funzionano perché tanto che l'azione del PRT quanto Francesco D'Ambrosio si sono impegnati dal settanta cinque
Su questa legge e quindi vogliono farla funzionare quindi riescono a lavorare stando dodici quattordici ore in ospedale loro personalmente a non fare code per farla funzionare
Ma purtroppo dove non c'è questa precisa volontà politica e come questi due esempi ce ne saranno altri quattro cinque ma si contano sulle dita delle mani verrà negli altri ospedali nulla funziona perché non ci sono strutture perché impongono il ricovero ospedaliero mentre se si facesse l'intervento per aspirazione non ci sarebbe nessun bisogno
Per ricovero ospedaliero e cioè il day hospital che va benissimo
Perché è una questione si entra in ospedale si fa una analisi del sangue per sapere quale tipo di anestesia è più corretto fare si fa l'intervento riposo di un'ora al massimo rigore e la signora se ne va tranquilla e serena lo facevamo noi
Lavoravamo avvolte in condizioni difficilissime
E veramente non c'è problema il schizzati mostrato che non esiste nessun propri nessuna controindicazione sulla porta per spiegazioni perché se no non avremmo potuto semplicemente fare tutte le centinaia di migliaia di posti che abbiamo fatto
E quindi quello che noi riteniamo gravissima da parte del legislatore di non aver tenuto conto di un'esperienza che noi portavamo eravamo Emma Bonino io alla Camera portando esempi citazioni testi documenti
Dati tutto questo è stato del tutto inutile proprio per questa precisa volontà di mantenere misterioso fuori del controllo è sempre così un moroso in maniera che con questa legge si possa fare tutto il contrario di tutti cioè come diceva Franco giustamente prima gestire la legge in modo che abbiamo bisogno di nuova di carne da cannone perché stiamo per scaraventare un'altra guerra allora alle di nuovo la campagna per la crescita demografica e allora controlliamo gli aborti al massimo le impediamo al massimo invece non ci serve più carne da officina perché scherza mi butto lì passa l'automazione non abbiamo più bisogno di tante sentenze fabbrica allora avanti gli aborti mentre quello che noi volevamo era prima di tutto la contraccezione
Poi la separatezza fra la sessualità e la procreazione cioè praticamente lo stesso discorso che c'è fra l'alimentazione la crescita Symantec ci si alimenta per crescere ma quando si sente crescere si continua alimentarsi
Per lo stesso discorso alla sessualità non deve servire solo per la procreazione la sessualità è o nel esigenza primaria della natura umana come l'alimentazione poi può anche servire per la procreazione quando le donne ne siano coscienti e responsabili abbiano volontà di concedersi questo lusso e questa ricchezza di mettere al mondo dei figli
E dunque queste e lo spirito che doveva aver la legge che la centonovantaquattro non ha ha tradito completamente
Non dico che ridotta come noi la lasciamo funzioni esattamente come noi l'avremmo voluta però si avvicina quanto più possibile ad eliminare tutti questi inciampi tutti questi ritardi tutti questi giochetti
Che i medici e attraverso i mezzi potere tendano a fare sempre sulla vita delle donne sulla scelta delle donne sulla salute delle donne dei figli della famiglia in una parola
Volevo farle un'altra domanda alla quale magari reiterate non dover rispondere comunque lei è arderà detto che il motivo per cui i partiti di sinistra si schierano per il doppio no sarebbe di mantenere questa soluzione di compromesso
Ma allora come si spiegherebbe il perché ad esempio i gruppi femministi come ho detto prima tra cui F per dire che sempre fatto su determinate posizioni anche loro si siano schierati per il doppio no sono politicizzati anche loro o ci sono degli altri motivi non ritiene di dover o delle fondare CIPE Lulli è profondamente Belludi non l'ho chiesto anche perché mi immaginavo la risposta ma ad esempio e e ma dunque dei movimenti femministi alcuni sono per il mantenimento della centonovantaquattro ma è stato fondato anche un associazione per la miglioramento della legge da tutto un gruppo di tutto un un agro raggruppamento
Di gruppi femministi che si rendono conto che la legge non è valida che si rendono conto che bisogna milionaria è che crede chiedono le sorelle miglioramento della legge noi ci siamo battuti disperatamente per ottenere miglioramento della legge
Ed è stato proprio il PC che non ha voluto ridiscuterla legge noi abbiamo presentato di nuovo nel leggendo quella presentata di nuovo il PSI recentemente anche di bile presentata il Pizzi non ha mai voluto ridiscutere la legge
Ecco
Perché il PC è condizionato
Perché
Birre dalle istituzioni
Perché il PD
E condizionato dei suoi rapporti con la DC
E lo vediamo anche nelle altre agenzie dove magari spingendoli a fare la battaglia e poi si astiene non vota contro
Questi movimenti femministi chiedono la ridiscussione della legge
Probabilmente poi voteranno per questo referendum ma naturalmente i movimenti femministi hanno prima di tutto l'aspirazione davvero all'autonomia dall'alto
E quindi avrebbero anche voluto una legge presentato credo
Sono incrinature che si sono fatte in questo periodo e che si stanno allargando
Per cui non è più vero che i movimenti femministi siam tutti d'accordo
La difesa della legge
E difficile
Che si manifestino è difficile che vengano fuori oggi a dirlo però in realtà moltissimi io ne conosco parecchi naturalmente a Roma dove o o più contatto
Che avendo fatto alla dichiarazione che vogliono al rinnovamento e per discussione della legge
E avendo noi dato garanzia perché l'abbiamo chiesto anche noi la ridiscussione della legge
Che ove si riesca continueremo a ripetere la domanda e a riproporre che la legge venga ridiscussa
E che quindi sia più aperta e più più aderente alle richieste delle donne anche questi collettivi femministi son d'accordo con noi quindi non è così assoluto che tutti i collettivi femministi siano contrari non è così assoluto che tutti siano politicizzati in questo senso
E ce ne sono anche molti che forse non me la prenderei nel Complesso del collettivo ma che nelle loro costituenti saranno sono d'accordo con noi ci sono d'accordo perché la legge venga migliorata e non vorresti questa così come
Allora innanzitutto volevo
Riflettere un attimo sul
Sul significato che lo strumento del referendum alla in questo specifica situazione cioè è chiaro che uno strumento come referendum in questa situazione ci porti inevitabilmente Aldair
Diciamo estremizzare le posizioni cioè
Dire sì mi fa bene parla chiaramente per il
Per quanto riguarda il sì o il no al referendum radicale perché l'altro detenuto scontato il no
Sì a tutte le proposte abrogative richiesto dal Partito Radicale o no a tutte no
E quindi questa secondo me è già è un grosso e quindi di conseguenza appare appunto quasi anche se credo che siano una specializzazione dirlo appare quasi questo no una difesa in toto della centonovantaquattro
Ecco già questo secondo me è un grosso limite
Perché gli articoli le questioni su cui il Palitta radicale chiede l'abrogazione sono molte restano diverse
E quindi non necessariamente credo che ci sia un un assenso ci possa essere una senso tutte un rifiuto su tutte cui già questo credo che trovi tutti e in specifico le donne in grosso imbarazzo credo ecco per cui ritengo che su una questione come quella della Bortot
Credo sarebbe stato molto più molto meglio molto più preciso e credo anche molto più corretto
Due cose innanzitutto non usare uno strumento come il referendum che appunto porta questa divaricazione
E decidere se proprio si voleva usare e credo che sia necessaria visto che siamo di fronte a una legge lo strumento legislativo decidere piuttosto per una proposta di legge diverso una proposta iniziativa popolare
Questo dal punto di vista del mito dal punto di vista da chi doveva partire questa proposta io credo che su una questione come quella della Bortot chi ha sempre visto coinvolti innanzitutto le donne
E su cui tra l'altro primo fra tutti credo il partito radicale a affermato la necessità di decisione di autodeterminazione delle donne credo che sarebbe stato più corretto da parte del Partito Radicale
Lasciare alle donne il momento di elaborazione aumento di richiesta migliorativa rispetto a questa cosa anche perché tra l'altro all'interno del momento le donne in questo periodo
C'era in atto tutto una riflessione sulla legge centonovantaquattro riflessione che partiva da critiche
Profonde a questa legge e quindi un tentativo di di proporre alternative ad alcune cose estremamente carenti o negative
Ecco al di là di queste credo che comunque parecchi punti in comune ci possano c'è critiche in comune ci possono essere prima tra tutte senz'altro può essere la questione che le strutture sanitarie non funzionano
E che quindi e la legge centonovantaquattro e scarsamente applicata questo credo che possa essere un punto in comune un altro punto in comune può essere la questione delle minorenni un altro punto in comune può essere che
Questa cosa di punire la donna anche se solo con una multa Longo il concetto rimane con la donna che abortisce fuori dalle condizioni previste dalla legge
è o comunque un un concetto di punizione quindi un concetto da rifiutare no anche perché sappiamo benissimo che molte donne di fatto non non possono per tante ragioni usufruire di questa legge ecco però se esaminiamo questi punti vediamo che per quanto riguarda le minorenni in realtà abrogare l'articolo sulle minorenni non risolve niente ed hai detto che tu no contrario detta però ecco presa hai detto che non risolve niente perché detto che in realtà l'articolo non fa altro che affermare una cosa che già si fa c'è la minorenne proprio perché è minorenne
Per qualsiasi intervento sanitario e quindi anche per questo deve necessariamente aver autorizzazione dei genitori o nel caso non si possano o non si voglia rivolgere i genitori la autorizzazione del giudice per cui c'è neanche in realtà era ferendo radicale non non è che alla ricetta magica per risolvere problema delle minorenni no
è il problema rimane tale e quale
Per cui ecco credo che la la risoluzione debba essere ad altri livelli non abrogativa semplice eppure seppure semplice dell'articolo ma appunto di approfondimento all'interno al movimento delle donne per per fare in modo che anche a limitare mi si possa dare autodeterminazione
Per quanto riguarda le strutture sanitarie e qui io noto una contraddizione nel tuo discorso perché nel momento in cui tu mi fai un discorso sull'inadeguatezza delle strutture sanitarie sugli ostacoli che le strutture sanitarie frappongono all'attuazione della legge
Sulla sulla non volontà politiche individuale dei medici di
Di di fare abortì all'interno e strutture ospedaliere in maniera umana a misura di donna e
E con tutte le condizioni col col Carmona tutte queste condizioni anche sanitarie necessarie dall'altra parte però mi abrogato il lungo l'unico l'unico
Articolo l'unica parte della legge che ti obbliga le strutture sanitarie pubbliche a fare abortire no
Secondo me e dico non solo secondo me
Abrogare questo articolo ha significa togliere alle strutture sanitarie l'obbligo di accettare la donna che va abortire
E quindi dà spazio e questa è la critica che viene da quella parte del credo dal dalla quasi complessità movimento delle donne che si è schierato per il no
A questo referendum e non è appunto oppure ha difeso dalla legge è falso dire questo
Ecco proprio perché non obbligare le strutture sanitarie e perché sappiamo che le strutture sanitarie in realtà non la Bortot non lo vorrebbero potrà che vorrebbero non poterlo fare potevamo non fare non obbligando le
Ritorneremo necessariamente ad una Bortot privato ad una Bortot ha pagato da almeno a al singolo medico che non chiaramente per ragioni di sensibilità rispetto a ai provini per le donne
Ma per ragioni puramente economiche aprirà il suo studio agli abortì dal dal milione due milioni tre milioni ecco questo credo che sia la critica più più grossa che come come coordinamenti Prato determinazione che in tutta Italia si sono costituiti viene rivolto al referendum radicale insieme all'altro aspetto abbastanza grave credo
Che è quello che nel momento in cui si abrogano anche quegli articoli quei pezzi di articoli che impongono al medico alla struttura sanitaria di dare alla donna tutte le informazioni sui metodi contraccettivi su come avviene la Bortot
Sud dove può andare no nel momento in cui queste cose non le si impone al medico si condanna la donna intanto possibilmente c'è è possibile a ripetere la Borta visto che la diffusione metodi contraccettivi no no no non c'è l'informazione su queste cose non c'è e se non imponiamo le strutture sanitarie questo è proprio di loro iniziativa non lo fanno
E e poi un'altra cosa mi fa più ed è e non è vero che l'articolo quindici come tu dicevi impone alle strutture pubbliche di permettono di abortire in realtà l'articolo quindici se la leggiamo dice solo che la Regione dovrà istituire Dei corsi di formazione per il personale sanitario sui metodi contraccettivi Simeto di per per la porto per l'interruzione volontaria di gravidanza su queste cose
Dice solo questo no quindi possiamo fare non hanno fatto neanche uno finora ma possiamo anche fare tutti i corsi di formazione che vogliamo
Quando poi però non si potrà abortire le strutture prima nella strutture pubbliche problema sono ancora per cui ecco questo articolo non garantisce assolutamente un'altra cosa volevo dire
Non abrogare dire che non si vuole abrogare l'articolo sull'obiezione di coscienza perché bisogna lasciare a tutti la libertà di decidere in base alla alla loro coscienza vuol dire
C'è questa semplice giustificazione secondo me vuol dire non portare in campo
Tutto quello che dietro l'obiezione di coscienza della grandissima maggioranza dei medici adesso c'è no
E quindi
Cosa voglio dire voglio dire che il novanta per cento anche novantacinque per cento dei medici premette l'obiezione di coscienza non la fa per motivi morali o religiosi o quello che vogliamo
La fa per motivi di carriera diciamo perché il primario ha già detto perché non la deve fare o o perché magari c'è allo studio privato in cui fa la Bortot ecco
Allora secondo me
Sviluppare un una riflessione
All'interno del movimento delle donne su come combattere l'obiezione di coscienza e quindi come modificare questo articolo questo sia importante
Ma non semplicemente dire non ne chiediamo l'abolizione dell'abrogazione perché bisogna salvaguardare i diritti dei di questi medici questa secondo me è un altro aspetto negativo no
Non si risolve dicendo no all'abrogazione ma non si risolve mix di neanche dicendo manteniamolo così perché poverini questi bisogna salvaguardare la loro libertà tanto più che non vedo
Adesso perché
Sono precettati in questo periodo poi si parla di autoregolamentazione dello sciopero o regolamentazione dello sciopero quasi e non posso che essere precettati medici anche quelli che fanno obiezione di coscienza
Ecco per cui credo che ci debba essere un dibattito molto ampio s'è cosa
Niente ecco per cui tengo a sottolineare di nuovo che dire che il movimento delle donne essendosi schierato
In quei in quell'organizzazione in quei gruppi coi coordinamenti che si sono schierati per il no a referendum radicale non vuole assolutamente dire credo
Schiera chi si sia schierato in difesa della legge siamo stati credo che abbiamo sviluppato in questo periodo che stiamo sviluppando ancora grosse critica questa legge semplicemente non crediamo che questo referendum possa essere un aspetto migliorativo anzi appunto riteniamo per quello che ha detto che possa presentare delle forti connotazioni negative proprio perché non abbiamo fiducia nelle strutture sanitarie e crediamo che le strutture sanitarie in questo in in questo avranno grosso gioco grosse possibilità di rifiutare la propria assistenza
E comunque credo che ogni proposta e migliorativa debba venire dalle donne d'amore verso le donne
Un attimo voglio dire una cosa dopo lascio la parola arte poi lascio la risposta su quello che sto nel referendum eccetera al compagno per causa della voce ma c'è una cosa che vorrei dire
Anzi due
Una che con tutte queste donne che hanno così bisogno di obbligare obbligare obbligato perché a me mi sorprendono molto perché veramente mi sembra che siamo daccapo rimarrà nei maschi che obbligavano adesso obblighiamo noi io vorrei che la gente persuasa cosciente
Medici personale non vorrei che tutto questo obbligo perché mi sembra che sarebbe ora che la finissimo con gli obblighi mi fa tanto militare questo obbligare Secondo
Io sono perfettamente d'accordo che sarebbero le donne che dovrebbero scrivere la legge sull'aborto
L'ho detto dal primo momento che sono andate in Parlamento avevo perfino tentato di costituire un coordinamento fra le donne parlamentari naturalmente ha rifiutato a più non posso
Anche perché le altre donne parlamentari fuori che e ma io non avevano nessuna cognizione sul problema
Ma potevano anche farsa
Ma quello che a me dispiace moltissimo moltissimo ma quello che le compagne femministe non tengono in conto è che purtroppo proprio perché non ci sono abbastanza donne in Parlamento non hanno nessuno strumento se visto purtroppo con la la raccolta delle firme
Per legge di petizione popolare sulla violenza
Era una cosa sacrosanta
Stanno i cassetti e ci resterà per tutta l'eternità
Perché chi è fuori del parlamento attualmente finora presente legislazione non ha nessuna possibilità di presentare niente che abbia qualche speranza di poter passare e andare dentro
è una cosa che mi dispiace moltissimo
è uno strumento che vorremmo collaborare a creare però le leggi di petizione popolare a tutt'oggi restano pura
Speranza puro ideale puro progetto per il domani
Vanno benissimo i progetti per il domani perché c'è un domani in cui si spera di aver la partecipazione di aver l'autogestione di avere tutte quelle cose in cui noi radicali crediamo profondamente che dobbiamo andare a costruire però io vorrei che le donne si rendessero conto che ho delle che hanno
Dopotutto la rappresentatività parlamentare questo fatto della delega diciamo che siamo usciti dal resistenza nel quarantacinque siamo riusciti a conquistare la delega cioè io sono deputata dai cittadini per andare in Parlamento a fare delle cose
E quindi è sempre uno strumento di delega non c'è altro mezzo fino a oggi poi c'è stata la delega sindacale c'è stata la delega ci sono persino i comitati di quartiere ma delegano sempre qualcuno mentre invece quella che è importante la partecipazione noi crediamo che il referendum serva proprio a questo ma ve ne parlerà Franco dopo perché faccio una certa fatica a parlare
Molte delle obiezioni della compagnia sono anche giuste ma sono a per conto mio così
Venate di
Boh di estremismo
Così terribilmente dure rigide noi obblighiamo vogliamo l'obbligo noi non vogliamo nessun obbligo invece
Noi vogliamo che le cose si facciano perché è riconosciuto il diritto delle donne ad avere la loro autodeterminazione e quindi a trovare gli strumenti
Pubblici o eventualmente anche privati
Qui siamo sul pubblico
Che funzionino nel modo più corretto più semplice con meno inciampi con meno menzogne con meno falsità con meno ipocrisia
Ora dire tutte queste bellissime enunciazioni teoriche astratte mi sta molto bene condivido pienamente però resta tutto
Per aria non abbiamo nessuna posizione a cui appoggiarci si faranno le lotte si consuma qui sperando gli spazi d'accordo ma intanto
Intanto gente ci sono ancora circa cinquecento mila donne che vanno ancora abortire clandestinamente ogni anno in Italia questo è il problema che angoscia me
Certo la legge perfettibile anche noi abbiamo già presentato un progetto di legge migliore anche il PSI e anche di più
è facile migliorare questa questa porto di legge sull'aborto ci vuol niente
Però quello che è difficile riuscire prima di tutto a fare accettare la discussione e qui è il PC che tradisce
Secondariamente è difficile rendersi conto di come tutto ciò che viene imposto brutalmente in questa situazione crea tagli tanta resistenza
Da noi non ottenere spazi se è una legge così modesta
Così poco aperta così poco favorevole alle donne già trova tanti intralci tanti inciampi tanta cattiva volontà tanta non risposta dalle strutture pubbliche
Come possiamo sperare di imporre alle strutture pubbliche imporre
Quello che è necessario una grossa battaglia culturale invece perché questo discorso venga accettato e nascono non possa battaglia culturale perché si parli di mezzi contraccettivi ma non si parla perché sta scritto nella legge il medico all'ordine di parlarne perché il medico che ha l'ordine di parlarne se ne fregherà in realtà di parlarne
Perché sarà la struttura sarebbero i consultori che dovrebbero fare questo lavoro e consultore dovrebbero essere gestiti dalle donne
E dovrebbero veramente funzionare a fino ad estinzione dell'apporto
Io non vorrei che si prendesse sottogamba come fanno i cattolici i cattolici si capisce parlano per partito preso
Ma non vorrei che dalla sinistra si fraintendesse il mio discorso che noi abbiamo aperto il Cisa fatto agli aborti perché siamo contro l'aborto noi non crediamo alla porta se non come soluzione transitoria di un problema
Però acquisti che bisogna lavorare lavorare per il futuro lavorare sui consultori dicevo in apertura che sono vent'anni che venticinque anni che esiste l'aria e però ha sempre lavorato limitatamente clandestinamente quasi privatamente
E dunque queste sono le cose per cui bisogna battersi oggi su queste cose bisogna puntare sull'informazione sessuale l'informazione
E oggi per esempio il termine d'informazione è così passato che oggi anche Adriana Serra uni parla di informazione cioè anche le donne all'interno del Parlamento anche le donne di una certa età hanno capito che non vogliamo l'educazione cioè l'imposizione di modelli
Ma invece informazioni dati e poi ce le prestiamo allora le cose
Però così come stanno le cose oggi quella situazione in cui ci troviamo oggi è necessaria una legge chiara semplice lineare
Che permetta occhietti
Purtroppo anche al di là di quello che qualche cosa noi vorremmo ma con precisione ma con chiarezza e con assoluta partecipazione anche di chi lavora queste benedette strutture pubbliche perché il medico a cui s'impone qualche cosa il medico che non fa più niente
Il medico fa persuaso che ha portato a capire va aiutato a recepire
E quindi bisogna lavorare sui medici giovani lasciando perfettamente da parte i vecchi e soprattutto eliminando
Tutto questo questa volontà di impostazione durissima e assoluta e astratta che poi non dà nessun risultato concreto
è chiaro che
Che non intendo parlare dei problemi di erezione ma raccolgo l'invito a non parla del rapporto
Raccolgo anche alcune sollecitazioni sono venute dagli interventi precedenti
Sul piano strettamente giuridico
A cominciare ma questo lo dico proprio di sfuggita
Dalla eliminazione dalla casistica alla quale mi pare si tenda ad attribuire un valore più formale che sostanziale ma che in realtà ha invece un grosso valore sostanziale
Perché non è poi vero
Che la donna possa sempre e comunque abortire solo che lo voglio
Perché riceve il certificato che la manda a casa pensare per sette giorni
E vero invece il contrario avendo cioè Caradonna riceve l'autorizzazione ad abortire subito soltanto se il medico riscontra un caso di particolare urgenza che impone di rinunciare alla riflessione di sette giorni
Questo dice testualmente la legge ricerche formalmente
Per cui abbiamo una situazione per la quale si può abortire senza il sette giorni riflessione soltanto nel caso in cui l'intervento sia urgentissimo ed è facile poi prevedere che non solo allo Stato del allo stato attuale ma anche per dieci anni almeno sempre ad essere ottimisti la donna che arriva in ospedale con riflessione di sette giorni sarà sempre presieduta dagli interventi e questo in una situazione nella quale strutture funzionino pure sarà sempre preceduta dicevo dagli interventi
Oggetti poiché ci sarà sempre un certificato che richiede l'intervento urgente che precede
Il intervento normale cioè per i settecento e questo non mi pare sia un fatto soltanto formale ma proprio un fatto gravemente sostanziale
Un'altra riflessione farei sul discorso della privatizzazione
A mio parere
E ho esaminato attentamente era legge in sotto questo profilo a mio parere non si arriva con questo referendum alla privatizzazione ma certamente si allarga la possibilità di intervento interruzione dalla gravidanza anche alle case di cura che siano convenzionati con gli enti mutualistici
Ciò che accade cioè che oltre che negli ospedali
Sì Possa abortire anche nelle case di cura convenzionate che rimangono nonostante l'abrogazione dell'articolo non questo non ricordo se sei o sette che prevede l'esistenza di casa Nicola contagiati
Così come rimane l'obbligo per gli ospedali di effettuare l'intervento della gravidanza resta
All'articolo nove nell'ultima parte dell'articolo nove che testualmente obbliga gli enti ospedalieri alle case di cura autorizzate ad assicurare l'effettuazione degli intrighi degli interventi internazionali evidenza richiesti cadono soltanto le modalità degli articoli cinque sette otto cioè cade la casistica
E c'è ancora un'ultima riflessione che mi sembra particolarmente importante che riguarda le minorenni ed è che intanto non è assolutamente certo perché non sta scritto da nessuna parte
Che un minorenne o una minorenne che debba subito l'intervento chirurgico abbia bisogno all'intervento di seguito
Tre vengono dizione abbastanza facile ed è che ciò accade accade pure e accade sempre ma comunque non sta scritto da nessuna parte ma non è neppure vero
Per cui teoricamente anche oggi per altro tipo di intervento sanitario la poiché qui c'è una limitazione posta dalla legge e altrove no per altro tipo di intervento sanitario che sia giustificato da una ragione
Appunto di carattere sanitario minorenni possono ottenere l'intervento anche senza l'autorizzazione dei genitori ma se volete si dice e accettiamo pure
Si dice
Rimane pur sempre il giudice tutelare lo diceva deve e non cambia vi era anche la situazione poiché esiste una norma di carattere generale che
Attribuisce al tribunale dei minori e non al giudice tutelare il potere di risolvere i contrasti fra i genitori e i minori ma mi pare che si trascuri qualcosa che sta all'interno di questa legge
Ecco che cosa che che ne sta all'esterno che viene dal referendum il primo è che comunque nessun giudice tutelare potrebbe mai negate
Un'autorizzazione a un intervento interruzione per una minorenne dopo un referendum che come saprete certamente avendo forza valore formale e sostanziale di legge ha sancito un principio introducendo la nell'ordinamento per cui la minorenne può andare ad abortire senza autorizzazione
Ma non mi nascondo neppure che
Si specula su questo
Sire spingeranno probabilmente le istanze delle minorenni o o si provocherà comunque l'intervento di genitori e poi che avremo il tribunale dei minorenni abbastanza sordi d'arresto sapete
Nella
Sì ma delle non è solo un fatto di combinati disposti proprio il fatto di di coltura che entra pesantemente nel mondo del diritto
E che consente poi a secondo dei governi o delle maggioranze di utilizzare il diritto in un modo o nell'altro è cosa questa che per imparato da secoli e che certo non impareremo oggi ma io vorrei invece
Ricordare l'ultima parte dell'articolo due della legge con la quale prevedendo che ai minorenni
Dico ai minorenni ma situazione attualmente riguarda soltanto le minorenni che alle minorenni possono essere somministrati nei consultori i prodotti contraccettivi in realtà introduce un principio per il quale le minorenni
Sono soggetti che gestiscono la propria vita sessuale
Questo sta nella legge e mantenuto dal referendum
è una cosa sulla quale non si fa molto caso ma che comunque è un principio fermo è solido che viene introdotto nel momento in cui la legge ha riconosciuto alle minorenni in questo senso la gestione della propria vita sessuale
Per effetto di questa norma e dal referendum deve fatalmente seguire la assoluta
Apertura della possibilità di interventi di interruzione anche alle minorenni c'era un'altra cosa che
Mi aveva stimolato ma che non mi ricordo più deriva da
Dal primo intervento
Siccome non lo segnatamente avevo sfuggita se poi
Ah sì
Al discorso che l'aborto terapeutico
Credo che Adele sia stata abbastanza distratta nell'affrontare il discorso rapporto terapeutico dicendo che prima lo si faceva
E poi magari non lo si denunciava perché in realtà l'aborto terapeutico esiste e non c'era davvero bisogno della sentenza dalla Corte costituzionale che tanto ipocrita quanto ipocrite sono poi c'è a disposizione di questa legge poiché l'aborto terapeutico si è sempre fatto
Ricorrendo a quella norma del Codice penale che prevede la non punibilità dei delitti che siano compiuti quando si è spinti da stato di necessità
Scusate
Introduco forse una piccola nota polemica con quanti sono affezionati alla difesa di questa legge
Ma se riflettiamo sul fatto che nel mille novecento settantuno
Si sono fatti in Italia centocinquantasette mila aborti terapeutici e nel mille novecentottanta si sono fatti duecento mila interruzione di gravidanza è una cifra che è venuta fuori soltanto adesso ma delle quali bisogna sì ha peraltro molto fiero ecco direi che quanto sia drammatica la situazione lo si rilevi soprattutto dal riscontro di queste due cifre
A dieci anni di distanza in una situazione nella quale la legge sull'aborto non c'era si facevano centocinquantasette mila cioè appena quaranta mila abortì in meno di quanti non se ne facciano oggi con questa legge di cui si viene a dire
Che va male ma che comunque andrebbe difesa se mi consentite io una riflessione finale farei anche proprio entro su un terreno nel quale non ho diritto di cittadinanza ma
Faccio una riflessione sociologica ed è
Il richiamo alle organizzazioni femministe o a riviste come esse che si sono schierate a
Difesa di questa legge sia pure ponendo la necessità di migliorarla ecco direi che in questo le organizzazioni femministe dicevo che faccio richiamo sociologico
Stando molto attento a non entrare son terreno che non è mio perché credo che questo in definitiva dipende dal fatto che non esistono
Però mai esistiti sino a forse a vent'anni fa in Italia e in genere nel mondo occidentale esempi di cultura che non fosse subalterna direi che atteggiamenti come questi che si che non sono limitati allo specifico femminile come nel caso equamente femministi ma che sono poi generali
Di tutti quelli che per ragioni culturali o sociologiche o politiche possono considerarsi in minoranza anche quando sono maggioranza di numero ecco e di portarsi appresso questa dannazione di una cultura subalterna alla cultura della
E sintetizzando lo la pessima abitudine di chi avendo aspettato mille novecento e cinquant'anni circa per avere il permesso di mangiare la carne il venerdì e poi vive t re sopra la propria vita con la paura che gli ha revocato il permesso e sarebbe invece molto più semplice che si decidesse da sé senza aspettare che si sia un Papa un vescovo che se autorizzato a mangiare la carne hanno qual è il senso di questa riflessione sino a quando vivremo con la paura di perdere la maggior parte di voi è forse troppo giovane per avere vissuto in termini immediati il problema del referendum del divorzio ma era lo stesso
è stata esattamente la stessa cosa la paura che la legge sul divorzio potesse cadere che potessimo essere sconfitti dal tentativo anche allora clericale induceva anche allora i comunisti i socialisti e chissà forse anche le femministe se ci fosse stato uno specifico rispetto alle femministe per farglielo divorzio la paura di perdere il noce va ancora una volta a riflettere ma forse chissà
Discutiamo che magari poi la miglioriamo e del resto
Non è forse un caso che il davvero poco nobile tentativo di evitare il referendum per il divorzio
Quello del del pasticcio nella legge Carré toni che si tentò di approvare quando già il referendum era stato indetto devo tutto l'esempio Walter ora di questo tipo di coltura per la quale abbiamo sempre paura di perdere per una profonda forse convinzione culturale distare dalla parte del torto di essere sempre di meno degli altri se imparasse in un po'di più
A gestire i nostri problemi a ricondurre alla coscienza e non soltanto alle autorizzazioni del padre la madre del parroco del Papa
Del segretario del partito poiché dietro questa coltura ci sono delle grossissime responsabilità del Partito Comunista prontamente invidiate dal oggi dal Partito socialista tanto che Craxi sta precipitando sia costruire una cultura di questo genere facendo sparire quanto ti libertario c'era all'interno al suo partito e costerà s'mettessimo e cominciassimo davvero a porre soltanto alla nostra coscienza e soltanto Bella la risoluzione dei problemi probabilmente f quegli altri movimenti femministi che si sono schierati per la difesa della legge centonovantaquattro è attesa di cambiarla forse avrebbero un atteggiamento diverso
Promosso alla
Sì
Parlava prima avrebbe potrebbe
Chiari avrebbe potuto chiarire come comunque il movimento delle donne si è disperso a Brescia come in tutta Italia e non ha altre definirsi movimento delle donne per il semplice fatto che alcuni gruppi hanno conti
Un atto riunirsi in alcune fette ero strutture e avrebbe potuto avere l'onestà comunque di dire che all'interno del movimento delle donne a Brescia c'è c'è stato in passato un grosso dibattito soprattutto rispetto per esempio alla problematica
Che tu hai posto che il tatto come risolta
Tella
Possibilità d'ed al desiderio del bisogno dalle tonda di farsi Stato
Cioè io dico tu hai detto le donne vogliono proporre una legge che corrisponde il loro bisogni allora io dico parte delle donne hanno individuato come il proporre una legge non corrisponde assolutamente Lori bisogni Titone il proporre una legge vorrebbe dire farsi Stato quando molte donne non si riconoscono assolutamente in questo è stato sappiamo che oggi sempre di più diventa difficile dire
Che non ci si riconosce in questo stato ma io lo ribadisco perché lo dicevo due anni fa lo dico ancora oggi questo è stata non è il mio stato io sono una donna che ha molti chiamo militato nel Movimento nel passato a di battute su questi temi teorici oggi accetto di intervenire nell'istituzione attraverso lo strumento del referendum proprio perché attraverso questo strumento posso abrogare una parte di una legge che non mi rappresenta apro con una parte di una legge ma non mi faccio è stato ciò che in difesa è vero perché purtroppo la situazione ci costringe a giocare in difesa a non attaccare come abbiamo avevamo fatto con forze e più entusiasta e con altri spazi alcuni anni fa oggi utilizzo il referendum per però non mi propongo assolutamente in futuro di proporre delle leggi migliorative perché voglio ancora una volta di patria di quello che questo sta e qui rispondo anche altri che ha parlato prima delle necessità di condurre delle lotte all'interno del Parlamento io foglio vorrei che ancora una volta le donne riprendessero in mano i temi che erano stati i propri nel passato che avevano dato la possibilità al movimento delle donne di crede di crescere e di riconoscersi come tali all'interno del movimento io dico i temi dello stato di che cosa sono le istituzioni di quanta parte delle donne ci sia in questo tipo di
I di rapporto in questo tipo di struttura socioeconomica vorrei solo che si però discutersi in buona fede e non in malafede come è stato fatto stasera comunque da alcuni interventi precedenti
Comunque la mia posizione Etta dissi e credo di essere abbastanza conosciuta come militante nel passato nel movimento delle donne per il sì al referendum
Verrebbe così
Scrive brevissimo
Questo è un paio di osservazioni sono queste
Io quasi sicuramente voterò sì ma voterò sì non per il merito del referendum grossi terre per altri motivi
Voterò sì in sostanza per una valutazione politica c'è perché sono convinto uno che se si fosse una cosa se ci sarà una grossa affermazione dei no significa questa legge qui non ci sarà verso di modificarla in nessun modo ennesima modificata chiaramente
E secondo motivo è che se se da una parte una un'affermazione dis di Dino e dall'altra una c'è un Troncon Grau numero di di di voti Papalini e la della legge
è significa soltanto che ci può essere che se trasformazione da lei si può essere può essere solo in senso regressivo cioè in senso wojtyliano insomma la cosa non mi sta bene
Ecco dopodiché però non sono per niente convinto del di questo referendum
Non sarà contenta per esempio perché
Io non è che avete scritto seicento mila aborti clandestini perfettamente vero ma sono convinto che
Che questo referendum si vinca o si perda c'è sia nel vincano siringa referendum radicale rimane secondo me gli aborti clandestini rimarranno comunque
Perché almeno io adesso va a Brescia ma sono nato a Trapani e spero larga parte della mia vita ho vissuto a trarne sino al alla fine all'anno meno centottanta adesso non lo so più ma fino a alla fine l'hanno tanta Trapani
Non c'era nessun ospedale
Che praticasse l'apporto perché erano tutti obiettori di di di coscienza
Almeno così dicevano Thailandia Trapani sono cento mila abitanti e la Provincia e altrettanto grande
Il motivo fondamentale quindi testate bisogna poteva nestina appare tra le stelle minorenne che pure venire mai ma uno dei motivi fondamentali sta nel fatto che c'è l'obiezione di coscienza ora
Da quanto ne ho capito il referendum radicale in sostanza non propone anzi lo ribadisce che l'obiezione di coscienza debba restare ora dico se rimane la la l'obiezione di coscienza e se non si trovano o strumenti alternativi in sostanza significa che comunque il il come si dice la porta gli aborti clandestini rimarranno
L'altra cosa che non capita invece pochissimo e l'allargamento alle strutture pubbliche io dico che l'aborto deve essere gratuito deve essere anche gratuito e non mi sta bene che sia
Che si faccia anche le strutture pubbliche questo Milan vince pochissimo vorrei
Non lo so nel risposta agreste Trepuzzi solo questo nel breve per non allungare è una una domanda che non è polemica annullato c'hanno sentito solo da sentire Luciano Barca che era parlava Breno
Fra le altre cose entrato mi ha convinto a non votare per lui chiaramente Adecco ma fra le altre cose
Fra le altre cose ha detto che radicali e che quindi
Che fra di nelle
Propongono di votare
Anche al referendum dei Papalini è ora
Questore Luciano Barca Breno due giorni fa
Ora poco fa
Poco fa io non so se ho capito bene ma mi è sembrato di capire tu dicessi di di non votare o che cosa pare anche devo dare nulla
Non c'è ombra di dubbio
è stata la frase altamente ironica chi aveva detto Marco Pannella perché allora andiamo a votare sì al referendum se non vogliamo votare per non sorprende me lo rende a votare sì al referendum bravi
Che era veramente ironica perché l'intonazione della voce tutto quanto era chiaro da capire naturalmente estrapolata da un testa orale riportate non testo scritto maliziosamente con la volontà di ingannare venuta fuori come una cosa assurda quanto fatto è vero Camargo subito scritta la lettera di smentita
Ma si sa come vanno queste cose passano le informazioni e non passava le smentite
Comunque è stato proprio una trappola un gioco vera e a me fa sinceramente molta preoccupazione che i comunisti non abbiano altri argomenti che questi perché vuol proprio dire che se mal ridotti i sensi e degli argomenti
Ci sono altri interventi
Sì
Ci sono altri interventi
Perché per piacere io sto letteralmente morendo di freddo
Quindi se qualcuno ha qualcosa da dire se non risposta star qui fino a domani mattina per ascoltarvi e per dibattere per sensato prestanti aspettare no fa forse improprio
Sabato il dibattito su almeno scambiamo il battito
Ricordo
Sto morendo di freddo anche perché sto morendo di stanchezza fra
Carpe diem
Per prima cosa
Io auguro a ogni donna mi auguro in prima persona
Di non capitare mai sotto le mani di un medico precettato
La compagna che è intervenuto prima diceva che siccome esiste la precettazione
Per coloro che scioperano
Per piloti
I ferrovieri e via dicendo visto che di moda
Bene sotto le mani di un medico di un ginecologo che ha precettato
Che è stato precettato e che quindi obbligato a a farmi abortire
Penso che
Non sia molto bello capitare perché forse per vendetta dico almeno il dubbio mi può anche venire che per vendetta questo si rivolga contro di me e di conseguenza faccia del mare a me in prima persona
Quindi escludo assolutamente questa possibilità
E voglio dire una cosa a proposito dell'obiezione di coscienza questa legge prevede
Che
La Bortot sia praticato dei medici facente parte un servizio ostetrico-ginecologico di un ospedale pubblico
Bene il numero di questi del numero totale di questi medici quindi adibiti preposti a praticare l'aborto sarebbe tre mila trecentocinquanta
Ora ne sappia ok novantacinque per cento dei medici
Ha obiettato sono esattamente due mila trecentottantasei
Quindi ne restano novecentosessantaquattro il totale tre cioè voglio far notare questo
Il totale dei medici che potrebbero praticare l'aborto sono in tutto tre mila trecentocinquanta ne sappiamo benissimo che per il numero di abortì clandestini che son stati praticati prima dell'entrata in vigore di questa legge
Il numero di medici dovrebbero almeno essere sei sette mila quindi eliminare l'obiezione di coscienza non serve a niente
Se rimarrà il fatto che Agli abortì devono essere preposti solo i medici apporta appartenenti ad un servizio ostetrico-ginecologico di ospedale generale questo forse anche a chiarimento stesse può servire all'intervento che mi ha preceduto
Che diceva che era contro il fatto che noi radicali non toccassi ma assolutamente l'obiezione di coscienza per questo semplice motivo perché
Tre mila trecentocinquanta medici non potrebbero in ogni caso soddisfare la richiesta di aborto eventualmente sia della qualcosa da aggiungere
Ovviamente
Cioè se il numero dei medici tre mila trecentocinquanta in ogni caso anche se tutti fossero costretti abolendo l'obiezione di
Scienza pratica egli abortì non sarebbe possibile soddisfare la richiesta questo è quello che secondo i calcoli
Dovrebbe risultare
Come seconda cosa mi chiedo
Come sa il comitato di autodeterminazione della donna a difendere questa legge quando è sorto questo comitato a Brescia
Io ho letto finalmente qualcosa di buono perché autodeterminazione della donna significa che la donna e libera di decidere
Se praticare l'aborto se non praticarlo quando e dove
E invece mi ritrovo con questo comitato che difende questa legge ora mi sorge il dubbio che forse questa legge non sia stata letta o quanto meno si è stata interpretata male perché in questa legge
Noi donne
Sono state prese come oggetto per costruire questa legge questa legge non è stata fatta per noi è stata fatta su di noi
Secondo me è una differenza fondamentale anche se può sembrare un gioco di parole perché se noi fossimo veramente oggetto di questa legge
Non non dovremmo assoggettarci a tutte queste trafile burocratiche che nella legge sono contenute
Quindi siamo oggetto di diritto sulla quale questa legge è stata costruita e mentre noi gridavamo e prima di me sicuramente altri
Ridevamo niente leggi sul nostro corpo ci troviamo con questa centonovantaquattro che invece sul nostro corpo affatto legge
E questa mi sembra che sia uno dei motivi per abolire senza dubbio quegli articoli che prima delle le in cava che possiamo trovare scritti rosso in questo volantino
E quindi ridiventare oggetto di questa legge ridiventare partecipi di questa legge perché un conto è in conto sono state le lotte che son state fatte da tutti coloro che si sono in è stata questa legge prima il movimento delle donne che si era aggregato alla raccolta delle firme se non sbaglio da settantacinque nostro tutte si erano aggregate tutte volevamo volevano una legge accessibile
Ebbene questa legge non è accessibile lo dicono in prima persona coloro che difendono questa legge io non arrivo assolutamente a capire come si possa dire questa legge non va bene ma va difesa cioè eterna è una contraddizione talmente pro fonda più nessuna motivazione ma io ma posso anche condividere le idee del movimento della vita che è molto più coerente perché dice noi siamo contro l'aborto per motivi etici
Motivi ideologici non ci sarebbe nessuna legge non vogliamo una legge non vogliamo che il che nello Stato regolamenti l'aborto ma il fatto di difendere questa legge e di ammettere nello stesso tempo che contiene delle profondi delle profonde contraddizioni dei profondi errori b è un'ipocrisia che non ha limiti e nessuna nessuna giustificazione
Poi faceva delle accuse sempre la la compagna Laura che ha sentito chiamare così dicendo che noi volevamo abrogare l'articolo che riguarda le minorenni mentre Adele aveva spiegato che sia che questo articolo cento sia che questo articolo viene eliminato
è la stessa cosa benissimo io dico subito che un'altra contraddizione almeno se grossa la nostra se grossa quella proposto dal partito radicale e altrettanto grossa quella di chi difende questo articolo perché se prima effettivamente detto che o quasi articolo c'è o quest'articolo non c'è e la stessa cosa difende hanno è un altrettanto ipocrisia quindi mi si dovrebbe spiegare
Bene questo punto perché se effettivamente chiarezza non c'è non è sicuramente da parte nostra ma da parte di cioè da parte della nostra controparte purtroppo ci troviamo una controparte dei parti sì di sinistra crea che avrebbero dovuto accettare le nostre richieste quando noi ancora oggi siamo disposti ad accettare che tutto lo schieramento di sinistra modifichi immediatamente questa legge e non per non fare più il referendum del diciassette maggio
Questa è una cosa che è stata proposta dai nostri parlamentari dal nostro segretario ma che i giornali non dicono che nessuno dice nessuno dice che i partiti di sinistra hanno rifiutato categoricamente ogni confronto su questa legge
Vogliono portare il Paese allo scontro ma adesso non quando ce n'era bisogno tanti anni fa quando si poteva ottenere una legge veramente mille ore perché era assistita è coronata da tutto l'insieme da tutto un movimento che era abbastanza forte
Voglio dire anche un'altra cosa Adele quando l'altro giorno partecipato a un dibattito
In un paese di provincia una rappresentante del comitato di difesa della legge
Ha toccato principalmente la questione delle minorenni che peraltro e abbastanza controversa e che si presta a facili giochi di parole
Tra le altre cose mi ha portato questa obiezione ha detto che mentre adesso nella legge il giudice tutelare deve dare risposte entro cinque giorni con l'abolizione di questo articolo
Questa questa questa cosa non ci sarebbe più di conseguenza le minorenni diventerebbero maggiorenni anziane e tutto il resto ecco io desidererei che tu facesse un appunto su questo per migliora il chiarimento tratta
No no no
L'articolo dodici non c'è niente di questo il giudice tutelare l'autorizzazione data direttamente
Non c'è nessun problema di ritardi sino al mentre l'unica cosa che viene data immediato immediatamente senza bisogno di attese
E quindi veramente dire che il giudice tutelare fa aspettare la mina e questa è una buona cosa che non esiste
Mentre il medico fa aspettarla donna otto giorni e la manda a casa a riflettere assolutamente tutelare riceve la richiesta e firma
è una cosa di retta senza problemi
C'è probabilmente un dato di disinformazione che noi viviamo tutti nel nostro Paese ed è il fatto di questa figura del giudice tutelare noi non sappiamo ti Averno finché siamo minorenni
Non sappiamo quali sono
I suoi limiti quali sono i suoi compiti e soprattutto non conosciamo la legge questo è una delle critiche che io faccio quando parlo della scuola che non ci insegna quali sono i nostri diritti quali sono le cose che noi dobbiamo sapere
Perché invece giudice tutelare è proprio previsto a tutela non è casuale scosse la tutela chiaramente è un discorso economico-finanziario
Quindi si tratta di difendere l'eventuale eredità nel caso i genitori morti contestazioni eccetera eccetera questa è la parte principale senza dubbio
Però esiste anche una forma di tutela che si esercita a beneficio
Del minore che ha delle condizioni di tensione nei confronti della sua famiglia io ricordo che parecchi anni fa ma non poi tantissimi credo sempre intorno al settantacinque a Roma era stato pubblicato un opuscolo
In cui si insegnava i minorenni con me difendersi dalle prevaricazioni dalla violenza e dalla prepotenza dei genitori
Come minorenne che voleva fuggire di casa poteva uscire di casa
Come si doveva andare a chiedere al giudice tutelare degli appoggi degli interventi anche in queste condizioni di tensioni nel confronti del padre che picchia della madre che pretende troppo
Cioè ci sono effettivamente degli spazi di tutela che il minorenne non ha mai saputo ad operare perché chiaramente il potere ma il potere anche dei genitori non ha nessun interesse di far sapere queste cose alle minorenni a eliminare eppure questi spazi esistano questi spazi andrebbero adoperati sarebbe veramente il caso che si ricomincia asse a tirare fuori quelli che sono i diritti dei minorenni
Senza rete dimenticare poi che la legge
Ha dato il la minore età
La figlia minore età diciott'anni abbiamo i diciottenni che votano per abbiamo diciottenne senza casa senza lavoro quindi cercano Sosa cosa significa essere maggiorenne se non si ha la possibilità di case di lavoro questo è tutto un altro discorso però fa parte di questi diritti che bisognerebbe riconquistare i minorenni insieme con le battagliere a fare
Andare a creare degli altri articoli successivi delle complicazioni giuridiche successive poi abbiamo gli avvocati così bravi e giocarci dentro
Serve proprio soltanto a creare altre ritardi e altri Ciampi altre complicazioni
Mentre invece e quello che sa se che deve essere funzionale e deve essere portata chiarezza
Io credo di essere stata molto confusa stasera perché sono anche molto stanca
Ma
Vorrei che fosse una cosa chiara
Che tutto quello che rito radicale alle donne radicali le compagnie decisa hanno fatto intorno a questa battaglia
è stato prima di tutto un discorso di informazione cioè portare fuori della clandestinità e fare emergere un problema
Poi imporlo all'attenzione abbiamo avuto la grossissima soddisfazione ripeto nel settantacinque risentirlo recepito da tutti
Poi improvvisamente c'è stato questa rottura delle sinistre che si sono rifiutate di continuare a camminare su questo discorso della chiarezza
E da quel momento purtroppo ci siamo contratti scontrate con una serie di informazioni negative date così artatamente
Per cui io penso che moltissimi dei collettivi femministi che avevano lavorato così bene sono proprio stati coinvolti in un'informazione dolosa
Fatta
Perché a un certo momento la coerenza radicale ha cominciato a dare fastidio perché la paura
Di affrontare i problemi di affrontarli isolando la DC
Facendola finita si lamentano tutti tanto della DC sono tutti pronti a dire che la DC ruba che la DC truffa che la DC e disonesta però quando si tratta di persuadere la gente che c'è un mezzo solo per liberarsi dalla truffa perizie di smetterla di votare DC
Ma neanche i partiti della sinistra hanno il coraggio di fare questa propaganda allora quando noi diciamo che la sinistra ha paura di vincere diciamo questo c'è un mezzo elementari fossimo perché vinca la sinistra e perché la DC al arretri e che la sinistra faccio un discorso coerente alla gente Canossi la DC ruba la DC ci condanna o di una disinformazione paurose anche con questa concentrazione test tappe si è visto ora con lo scandalo Sindona come tutti i denari dell'informazione italiana sono gli stessi e non sono italiani fanno tutte capo al Gruppo Roche quindi abbiamo tutta l'informazione
Unitaria di blocco di marca americana per cui non si dicono le cose non si danno le notizie si stravolge tutta quella che è la verità dei fatti che accadono nel nostro Paese normalmente
Tutto questo comporterebbe una sola semplice elementare decisione che si facesse una massa sì già propaganda contro il voto alla DC e probabilmente tutta la gente che Malcontenta tutta la gente che che ha deciso di rompere con questa situazione avrebbe una soluzione immediata
Ma purtroppo il PC e adesso anche il PSI stanno addirittura affiancandosi nella vaga speranza di arrivare al Governo alla presidenza del Consiglio al servizio di quella DC corrotta
E mai governante senza rendersi conto che anche loro saranno coinvolti sono già in parte ma vi è più saranno coinvolti tra corruzione che ancora peggio non riusciranno più a liberarsi di questa piovra che la Democrazia Cristiana ladre disonesta
E che più andiamo avanti a mentire in questo modo e meno riusciremo alla vittoria delle sinistre e questo io credo che sia una convinzione che dobbiamo farci con chiarezza
Specialmente le donne specialmente i giovani specialmente quelle che la pagano con maggiore peso sulla propria pelle
Se ci sono altri interventi per favore
Possiamo chiudere bene di ringrazia per la partecipazione per l'attenzione per la presenza
A tutti prevedere
Va
Va benissimo