Intervista a Roberto Musacchio sul VII Programma quadro dell'UE di ricerca (2007-2013), sullo sviluppo ricerca scientifica in Europa e sulla ricerca sulle cellule staminali embrionali

Roberto Musacchio deputato europeo è iscritto al gruppo della Sinistra Unitaria Europea eletto in Rifondazione Comunista con lui vogliamo parlare del settimo programma quadro sulla ricerca in Europa
Nel seduttore chiede della sua valutazione generale sono abbastanza soldi la direzione è quella giusta
Ma i soldi naturalmente non sono abbastanza risentiamo del cattivo accordo sul bilancio primi detta
La ricerche è un po'anche l'immagine che l'Europa dice per il prossimo futuro e quindi particolarmente importante questa discussione
Come ho detto oggi in tema di Now lo troverei paradossale che da una parte si lasciasse spazio alla ricerca la pratica del nucleare che mi pare una tecnologia arcaica pericolose assolutamente da dismettere e invece si mettesse qualche sorta di veto sulla ricerche anche sulla pratica
Rispetto a tecnologia come quelle dell'uso delle cellule staminali embrionali
Che possono servire enormemente
Al futuro e anche al diritto alla vita di tantissime persone in carne e Dos naturalmente c'è un problema etico io sono contrario alla clonazione umana
Le affermazioni dei codici di più eri che sono molto nette ma qui c'è una missione aprioristica ideologia che impedirebbe all'Europa di avviarci sul cammino di ricerca e anche di corrispondere un bisogno di affermazione darà vita
Ecco cosa risponde a chi come nella stessa maggioranza dal governo italiano mi riferisco in particolare la Margherita
Si oppone pregiudizialmente a questo tipo di ricerca
La Margherita quel parlamento europeo potrà contro il compromesso che è stato raggiunto dalla commissione industria che lo ricordiamo autorizzati senza mento sulle cellule sulla ricerca sulle cellule staminali embrionali sotto derivate da embrioni soprannumerario
Ma ieri non c'è azione molto sull'Europa anche in questo caso nel senso che si tratta di consentire all'Europa di fare pratiche non sovrapponendo a questa iniziativa autonoma dell'Europa
Diciamo gli elementi legislativi tipici degli Stati nazionali qui si rischia un equivoco che come se l'Europa volesse imporre io penso che in Italia ci sia una legge che vada modificata radicalmente la legge quaranta
Si sanno nostra posizione ma adesso penso che dobbiamo proprio parlare delle ricerche d'Europa
E quindi diciamo esportare una sorta di veto dall'Italia all'Europa mi sembrerebbe in proprio dal punto di vista dalla pratica europea naturalmente rispetto le posizioni degli altri ma penso
Che sarebbe utile convergere invece verso una posizione che non obbliga nessuno ma cotte promettono impedisce a nessuno grazie Roberto Musacchio