Informazione e Libertà. Media, Web e Pluralismo

Buongiorno
Piano il secondo no gruppo di di lavoro diciamo oggi con interventi
Da parte di
Mario Sechi dice lettore del giornale
Adriano teso
Responsabile
Nel dipartimento modernizzazione sviluppo per Forza Italia un imprenditore ed era innanzitutto deve un liberale
Vero
Marco Taradash che farà un intervento meno confuso l'ha detto lui Vieri
E Arturo diaconale nell'opinione dopodiché per i talenti
A come dire a spettro libero perché poi bisogna fare un po'una riflessione
Per quanto mi riguarda
Un appunto due appunti molto veloci
Sul tema insomma che dobbiamo quei ora a cominciare a lanciare
E che potrebbe essere direi ad esempio in in partenza quello di fare offrire una piccola Rete
Iniziale
Alla quale ci possono essere buttò lì dei nomi e ideazione Tocqueville opinione
Qualche radio abbiamo qui radio alzo zero abbiamo qui radio radicale
Abbiamo insomma delle presenze in luce di una realtà che comunque c'è esiste pensa scrive qualche volta anche riesce ad agire
Questa lette se si riesce a quindi io a qualche modo a pianificare né diciamo così
Le forme le dinamiche può essere una rete che funziona bene
Per investitori inserzionisti anche quindi il problema che sollevava ieri reale quello insomma che fondamentale ritrovare
Le risorse che sono sempre necessari M
Rimane
E quindi se si riesce che offrirà un inserzionista per i pochi che ci lascia liberi la televisione pochi che ci lascia libere
La carta stampata che monopolista
Direi che era già comincia a essere un buon passo qualcosa di interessante e utile secondo insomma dobbiamo tutti riuscire a trovare come dire
Una Rete una catena di piccoli investitori
Che credo no credano gli in questa diciamo pluralismo di anche eccezionale queste son due passi possibili
Che hanno i somali già in sé una piccola forza d'urto che comunque riesce già Symbian vengono ben ferme nelle distanze di competenza tra quotidiano tra partiti i fondi forma nuova no come
Salmoni come spero cominciò a diventare anche altri
Qualcosa è successo insomma sta succedendo anche forse italiani devo dire che mi servisse a meraviglia hanno ma prose o vedo delle delle sei sicuro sì soldi c'è sesso esibito ove tutto è una notizia è una notizia e appunto se siamo d'accordo
Ma
E poi ricorda insomma che ieri non l'ha fatto abbiamo a oltre a Lindau Rubbettino libererei eccetera Pepe
Esami di Stato che sono due realtà insomma che meritano anche se di essere ricordate
Fanno parte insomma di quel patrimonio di lavoro che viene fatto nei giorni
Bormio non lo aggiungere altro se non ricordare che ieri sera verso mezzanotte finita la semi Fausta partita
Combinata con un pugno che non deve essere stato molto interessante con una gomitata danza il TG tre ha messo le cose a posto perché a mezzanotte ne sono seguite una bellissima ricostruzione data storia dalla Somalia
Trascinata di di pura fantapolitica e che raramente dovrebbe indurci a riflettere sul tema fondamentale che è quello di stare attenti a quello che succede fuori per riportarlo dentro
E per aprire gli occhi a quelli che agiscono ancora invasa schemi all'atto se dico anch'esso debba quindi tutto diceva sballate scelte
Ma il costo sera fantasia cioè va a Mogadiscio regna la pace per la prima volta dieci mila persone amici fondamentalisti mania restano i signori a guerra se ne sono andati stava associano hanno trovato riparo le navi in rada americane
Si iniziano a ricorrere a una cosa veramente sconvolgente ovviamente ha fatto seguito finito il TG tre è un bel reportage di Corradino Mineo su una convention
Complottista di circa fosforo bianco Falluja no niente no quello mancava direi che ad abbondanza allora ma lascerò la parola Mario che vedo che scalpita ma somma mica tanto che altare ormai asse che il vicedirettore dei
Analogia buongiorno a tutti grazie per essere qui ringrazio anche me stesso di essere sveglio imposta a Martina io carburo meglio dalle quattordici in poi comunque cercherò di essere
Vivace se possibile
Come ha detto Paolo io sono Mario se ci sono vicedirettore del Giornale e blogger diciamo così mi piace dialogare in rete con con i dottori litigare trovare punti di contatto e così via
Non è che io abbia preparato un intervento anche perché già in fatto di pensare che io possa articolare un intervento mi fa sorridere
E di conseguenza non è che abbia preparato qualcosa tuttavia ieri notte al secondo whiskey dopo aver visto la partita
Qualcosa da dire ma è venuto Paolo evocato la partito giustamente perché io volevo partire da una cosa che secondo me è abbastanza curiosa è indicativa e anche abbastanza poppa nel senso di popolare
Su quello che è che sarà e che continuerà ad essere essere il centrodestra in Parlamento non si sveglia una sorta di regime soft
Quando Silvio Berlusconi in campagna elettorale ha parlava di regime
Veniva regolarmente sbracciato dal dal dall'allora opposizione oggi maggioranza di sinistra e anche dai cosiddetti presunti alleati che dicevano ma è un'esagerazione parlare di regime e così via e alta non è un'esagerazione perché quello che si sta creando che era in parte già presente che si sta sviluppando nel nostro Paese un regime un regime sorte non lo dovete nessun ovviamente in manette old e portato a parte il re ovviamente però ognuno voglio dire
Va be'subisce
Ma è un regime assolto nel senso che viene una K totale di conformismo un ammorbante pensiero unico di cui adesso vi darà un piccolo ma significativo esempio
Proprio per fondere i temi della cultura alta e bassa e della cultura pop e allora comincerò manda la gomitata di De Rossi ma da Gilardino alla Gilardino dovrebbe essere uno che fa gol
Ieri ha fatto anche uno e fin qui quindi se dalle pedate ed ai colpi di testa ne siamo tutti contenti il problema è che l'altro giorno Gilardino ha detto che lui avrebbe dedicato la vittoria dell'Italia cosa che è regolarmente non è avvenuta
Ai soldati italiani morti in Iraq io ho sentito la dichiarazione e ho fatto una riflessione ma dove abita Gilardino che cosa fa Gilardino e soprattutto ma possibile che non ci sia lo straccio di un collega che gli abbia chiesto che cosa voleva dire con quelle parole
Perché nessun giornalista ha sentito il bisogno di alzarsi in piedi di scusi Gilardino ma lei perché vuol dedicare la questa vittoria
Ai nostri morti in Iraq contro gli Stati Uniti giochiamo non giochiamo contro la nazionale di Al Qaeda non giochiamo contro le truppe di Al Zarqawi
Ora il messaggio il sottotesto
Di questa dichiarazione del calciatore
Era che in realtà noi eravamo in Iraq che ciò che passava nella comunicazione era che noi eravamo in Iraq per colpa degli americani e che i nostri caduti dunque erano il frutto di uno scellerato patto palla Zio Sam
Questo era il discorso voi direte è una cosa di minimo impatto e invece dicono è una cosa di grande impatto perché nel momento in cui curata un personaggio popolare e di personaggi popolari poi noi dobbiamo occuparci nell'informazione dice una cosa di questo tipo e queste informazione passa senza alcun contraddittorio senza alcun dubbio
Senza alcuna altra la visione del mondo sui mezzi d'informazione non ci troviamo di fronte a un fatto invece di inaudita gravità e cioè che passa una informazione esso solo ad una dimensione solo ad una voce
Solo solo una parte ben precisa dello spettro politico culturale odio coniugare politica e cultura mi sembra
Francamente eccessivo nel nostro Paese ma bisogna farlo e allora partendo da questo piccolo spunto di cronaca
Io ho cercato diciamo così di nei giorni scorsi di pensare appunto a che cosa che cos'altro potevo potevo dire i figli in quali sono le mie esperienze ed il giornalista della carta stampata
Di persona che conosce la cultura digitale dall'era protostorica praticamente cioè da quando nel novantaquattro Niki Grauso comincio a lanciare la l'avventura di video on line
E che poi divenne qualcosa di più importante che divenne Tiscali così vi eccetera eccetera eccetera
Quello che posso dire io che queste riunioni che sono state progettate da i ragazzi ai colleghi di di azione dal gruppo di Tocqueville
Tutti gli altri che che sono qui presenti sono molto utili
è però o dico anche Paolo di Cerro bisognerebbe fare un collegamento un coordinamento una pianificazione io su questo nutro in realtà qualche dubbio perché quando la polizia Sella politica diciamo così si interessa
Troppo a un qualcosa che accade invece a cotte nel mondo della cultura politica che è un'altra cosa o delle dell'informazione fuori dal circuito tradizionale ma allora secondo me i segnali sono chiari
A alla politica in crisi e su questo secondo me non ci sono dubbi
E quindi cerca appoggi diversi è potrebbe essere positivo di però accanto a questa positività c'è anche il rischio che la politica fagociti l'originalità del pensiero popolo etero diriga su questo io non sono d'accordo io sono affinché Tocqueville le ideazione è tutto ciò che ruota intorno a questo mondo resti in qualche maniera fortemente ancorato ai valori diciamo così dell'IP barra al conservatori chiamiamoli così ma distinto dall'azione politica distinto perché deve essere strumento di pressione e non può sostituirsi alla politica la politica del fare altre cose io Pierluigi Mennitti lo sa ho scritto un pezzo mi piace chiamarlo così per ideazione sulla politica culturale distinto in tre punti
Dove faccio a fette il centrodestra attuale
Per la ragione è semplice che di politica culturale non ne hanno fatto si sono fermati alle veline
In Rai hanno avuto la RAI la più grande azienda che fa cultura del nostro Paese
Mi dispiace dirlo si sono fermati ad Anna la Rosa mi pare francamente un po'un po'poco con tutta la stima che si può avere per un collega
Quindi sono fu fortemente critico fortemente
Preoccupato e tuttavia mi rendo conto che bisogna trovare anche del delle vie altre per per per impegnarsi che cosa deve essere Tocqueville io credo che debba essere uno strumento di pressione uno strumento di controinformazione rispetto a quello che il sistema dei ministri in media
Cioè dei mezzi d'informazione tradizionali
Non penso che si sostituirà i giornali nel senso che io faccio carta stampata e quindi
Non è che voglio difendere il mio pane quotidiano ma mi rendo conto che sono pubblici diversi
A volte intercambiabili altre volte no cioè ciò che passa sulla Rete è diverso spesso e volentieri da quello che legge il giornale non sono pubblici che si sostituiscono
Se invece qualcuno di voi mi dice qual è il futuro della carta stampata beh io vi dico che non è un futuro roseo
Perché basta guardarsi un po'di statistiche vediamo che il pubblico dei venticinque enni che leggono il giornale si sta assottigliando sempre più chi legge il giornale un pubblico maturo
E dunque la carta stampata e destinata a diventare strumento di informazione probabilmente di un'élite in Germania ero chiuso fior di quotidiani in Francia libera signor li hanno sfrattati i randellate
Cosa normale devo dire e così via
Finalmente una bella notizia però insomma c'è un panorama di grandissima crisi della carta stampata che non significa che apra prospettive per nuovi lettori su internet sono sono altre cose
Tocqueville che è il miglior la migliore esempio sicuramente di
Portare chiamiamolo così ma forse non è la parola giusta di strumento di aggregazione come si chiama Andrea
Come documento strumento di aggregazione va bene dirlo di nuove nuove idee secondo me è un buon esempio per catturare nuovi pubblici
Di agosto sto leggendo Andrea mi assicura che è bellissimo comprato l'altro ieri questo libro di di Ubi e UIL perché si chiama blog Understanding information guai Formation e insomma fin dalle prime pagine si può intuire che c'è in atto una rivoluzione e in America già matura nel senso che la gerarchia delle fonti
è già super Tita cioè i giornali vengono dopo i blog vengono prima i suoi giornali scrivono fesserie vengono puntualmente puniti
I blog e aveva confinano o portano avanti le campagne elettorali questo è importante ma non sono la campagna elettorale in sé sono strumento di pressione di conoscenze e così via
è fanno dunque una grande opinione il problema chi vorrà potrà leggerlo sul su ideazione della politica ecco qua il link
Con con le cose che il problema della politica è quello di fare in modo
Che lo strumento di aggregazione di Tocqueville altri strumenti che nasceranno perché noi siamo pluralisti ovviamente e così via
Abbiamo la possibilità di svilupparsi cioè a me francamente non me ne può fregar de meno come dicono a Roma delle idee
Che alla politica sulla cultura in generale perché quelle le ho io le hanno i miei colleghi e così via mi interessa invece che la politica mi faccia l'autostrada per affinché io faccia correre con la mia macchinina alle mie idee
Voi sapete che l'ultima statistica fatta dalla economisti riuniti Intelligence e dalla IBM
Sulla questione del digital device in Italia ci vede al venticinquesimo posto nel mondo è una vergogna non possiamo essere venticinquesimo posto noi dovremmo essere tra i primi cinque sei perché siamo la settima ottava potenza del mondo in realtà siamo già al di sotto di tutti i Paesi cure più avanzati
E siamo sopra soltanto la Grecia o Portogallo che non sono francamente paesi strettamente competitor con noi
Che cosa significa questo significa che la politica dovrebbe occuparsi di far costruire autostrade digitali oggi non è importante l'accesso alla all'istruzione ma essere connesso che è un'altra cosa e quindi del basta con gli oligopoli del cavo
Basta con lembetti proprietarie e non liberalizzate in per
Per usare una cosa
Berlusconiana bisognerebbe dire che ci vuole
La larga banda per tutti oserei dire se questo succede vi faccio un altro esempio molto banale io vengo da un paese della Sardegna che si chiama Cabras
Fata sette mila anime pescatori contadini non c'è l'ADSL
E la Telecom non ce la porterà probabilmente perché gli costa troppo far passare il cavo
Questo significa che se mio fratello che è un po'più piccolo di me ma è molto intelligente sviluppa siti web
Per la sua azienda e così via non riesce a potenziare lo sviluppo della sua impresa a potenziare la comunicazione a far andare bene perché non all'autostrada sul quale far passare la macchinina
E allora io mi chiedo perché la politica non fa queste cose dati circa a banda larga e noi poi ci facciamo correre le idee la stessa cosa e qua mi riallaccio una cosa che ha detto Paolo ed è giusta le radio
Qui primo punto riallacciano nelle cose uscite sui di azione connessione e banda larga per allargare la conoscenza secondo punto radio la radio è il mezzo milione in questo momento per diffondere le idee nel settore diciamo così dei giovani
E non solo perché la radio può essere ovunque chi di voi ha dimestichezza con la poetessa che la radiologia non solo frequenza
Cioè non è che tutti ai devi per forza comprare la frequenza quel farla sul satellite tra un po'ci saranno stand alcune unico europeo tra l'altro sempre che l'Europa ancora esista tra un paio d'anni
E e poi farla su internet
La radio è non solo quindi connessione sul posto di lavoro per esempio tutte le ascolti sta lavorando eccetera ma può essere pop casting e quindi può essere la radio che portatile
E non la radiolina ma il singolo fine della singola trasmissione che ti interessa e quindi è Radio on demand
Non c'è nessun partito politico mi risulti che faccio il podcast inghippi risultante
Nessuno non c'è risposta quindi nessuno probabilmente non sanno pochissimi sanno che
No cosa
Beh i radicali ma voglio dire a dei tagli no non li considero un un partito politico normali radicali sono sempre stati molto avanti queste cose hanno avuto cultura Gili digitale e così via purtroppo hanno contato poco in Parlamento adesso ci sono naturalmente dalla parte sbagliata ma
Purtroppo potrebbe così dice alla Radio la radio del bar e podcast Inge
è possibilità di scaricare programmi on demand musica Entertainment perché bisogna che ci sia la musica e l'entertainment e informazione e cultura è altre cose e infine
Altra altra cosa importante la televisione il cinema che è un altro tema che ho affrontato brevemente
Televisione e cinema ora tutti quanti diranno ama non c'abbiamo accesso alla RAI figuriamoci l'ho detto io quindi tutto vero il problema è che la tv generalista a un futuro molto ristretto
C'è una cosa che si chiama satellite credo che alcuni di voi guardino anche Sky per esempio
C'è una cosa che si chiama digitale terrestre che prima o poi quando la politica si occuperà anche di liberalizzare i mercati probabilmente avrà uno sviluppo interessante e allora anche la tv sarà un demand già oggi ci sono gli esempi di piccole case di produzione fatte da giovani che funzionano molto bene
E che fanno cose interessanti già oggi ci sono degli esempi di documentari penso per esempio al gran casino che abbiamo fatto noi al giornale
Quando abbiamo scoperto che c'era un documentario Manos de Italia girato in Argentina che documentava praticamente i brogli perché di brogli si trattava nel voto degli italiani all'estero
Ancora non è stato poi mandato in onda mica anche sulla piattaforma digitale in realtà ma prima o poi succederà
Quindi la tv inteso in senso generalista secondo me dalle essere un attimino riconsiderata nel senso che ci sono opportunità per farsi vedere
Anche nel piccolo schermo per quanto riguarda il grande schermo a anche qui siamo al mito dice gli accessi al cinema a parte che
Ci sono questi benedetti finanziamenti di Stato che andrebbero eliminati dal cinema perché se no finanziano delle opere tipo Ciprì e Maresco che nessuno vede
Ma l'altra cosa che bisogna chiedersi invece è perché e nessuno in Italia abbia pensato di fare una cosa che invece ha fatto in America Deborah Scranton
Come una film che è appena uscito nelle sale americane disponibile anche in DVD perché vuole acquistarlo che si chiama volte ipse
Ed è un esempio incredibile di documentario bilineare talmente semplice che è disarmante Deborah scadente ma ha messo in mano dalle telecamere digitali a tre ufficiali della Guardia nazionale in guerra in Iraq
Per un anno
Ne è venuto fuori un film visto dall'occhio della trincea visto dalla parte di chi combatte vista va dalla parte di chi scortava un camion di formaggio per le truppe che facevano servizio in Iraq visto dalla parte di chi voleva eliminare Al Zarqawi e consentire delibere elezioni in Iraq io mi sono chiesto quando ho visto questa cosa perché nessuno in Italia ci ha pensato perché noi non abbiamo un documentario mai visto un documentario vero su quello che hanno fatto i nostri soldati perché noi dobbiamo sempre vedere
Le cose con la telecamera puntata sul popolo arcobaleno che se ne sta comodamente nei suoi appartamenti in centro perché nessuno perché nessun giornalista italiano è presente in Iraq in questo momento perché la Farnesina non ha dato una mano a far fare informazione ai nostri giornalisti forse qualcuno
Aveva voglia di andarci perché nessun documentarista de sinistra è dono ER de noantri ha raccontato la vita dei nostri soldati che difendono la democrazia è la pace in quel posto del mondo
Perché c'è un problema questo
Un regime soft
E Tocqueville e tutti quelli che sono qui adesso
Invece dimostrano che c'è la possibilità ancora di parlare dobbiamo solo chiedere alla politica non di fare cultura che non è il suo compito
Ma di darci in mezzi per farla meglio e più liberamente grazie
Adriano teso
Quando se sembra
Abbiamo se esco
A farmi sentire sette sì
Liberalismo
Io vorrei dire vedi
Sì grazie se no poi
Somme anche quello che dovevo dire
Liberalismo liberalismo perché
L'economia è sempre un qualcosa di importante per far progredire una nazione il problema che gli è da anni che mi pongo che girando il mondo
Vedo che al di là dei trecento milioni di vecchie lo pei parco cento milioni intendo gli italiani i francesi i tedeschi
E in buona parte anche gli spagnoli
La proroga non si muovono degli Stati
Completamente diversi dagli altri sei miliardi di persone
Che per il mondo producono crescono a tassi del cinque sei sette per cento
L'Europa è in declino sta morendo economicamente e quando si muore economicamente tendenzialmente si muove anche nel campo dell'invertita dei diritti
E e di quant'altro
Sembra che nessuno se ne stia preoccupando
Nel capire il perché l'Europa sta declinando abbiamo perso importanti quote
Di mercato mondiale
Oggi io non sto vedendo
Una qualche decisione che ci permetta di vedere roseo
L'unica cosa che può farci uscire
Da questa situazione e creare più liberalismo economico
L'Istituto Bruno Leoni collabora
A a redigere una classifica mondiale da libertà economiche e anche l'anno scorso abbiamo fatto dei passi indietro credo che siamo intorno al quarantasettesimo posto al mondo
Non è incoraggiante ma non siamo solo noi italiani
Che tutto sommato per lo stellone che c'abbiamo per la voglia di lavorare ce la caviamo meglio dei tedeschi e dei francesi tedeschi francesi vanno malissimo hanno dei bilanci dello Stato dei deficit di bilancio decisamente peggiori dei nostri
Hanno cinque sei milioni ciascuno di disoccupati veri
Stabili non sanno come uscirne
La Merkel ha incominciato a prendere una decisione nella giusta direzione ma permette di solvente che è quella di abbassare la tassazione del resto del Paese per dare all'impresa
Motore dell'economia più risorse da investire
E aumentando poi l'IVA per i consumatori ma il problema non è quello questo mi palliativo per qualche mese se lo Stato tedesco se la Francia se l'Italia non si decidono ad avere uno stato più libero meno pesante e di conseguenza con tassazioni non importanti l'economia non riparte l'economia non riparte ma perché il resto del mondo a un una marcia in più
Risulta da qualsiasi lettura che laddove ci sono più libertà economiche cioè più reddito pro-capite o l'economia cresce a tassi decisamente maggiori
Dagli Stati Uniti alla Cina a a un sacco di altri paesi
Allora se questo è quello che ci che ci preoccupa
Andiamo ad analizzare perché accade
C'è un problema di di cultura
Io lavoro con Berlusconi fin dalle sue origini lavoro nel senso che da industriale lo conosco da molto tempo prima che si mettesse in politica
Sono stato con lui nel primo governo non solo quello che normalmente si definisce un berlusconiano sono uno che ritiene che Berlusconi abbia fatto delle cose importanti e conti ancora moltissimo nella politica italiana e di conseguenza con lui bisogna discutere
Berlusconi non ha fatto molte cose
Malgrado avesse una parte importante della maggioranza delle Camere
Non solo perché è vero
Avuto degli alleati non proprio così allineati sul programma c'avevano sottoscritto programma che ho sottoscriverà i tuttora molto liberale tra bisogna poi realizzarlo
Ma soprattutto perché in Italia manca una cultura liberale quindi sono gli stessi cittadini italiani che si voltano contro le azioni liberali
Permettete l'allora prima posso parlar male dei miei colleghi industriali così c'era me la cavo per quello che devo dire dopo
E cioè nel mondo industriale dove un industriale persona Tura dovrebbe credere nel mercato e di conseguenza nelle sue capacità e di conseguenza nel se stesso e di conseguenza a volere la concorrenza perché e solo così
Chi vince il migliore e non c'è
E bisogna distingue non ce l'ha con fondate la privatizzazione con la liberalizzazione condanna Proglio monopolio sia che sia pubblico sia che sia privato
La liberalizzazione è un'altra cosa è la concorrenza
Oligopolio etti
Oligopolio olio industriali che desiderano non misurarsi con la concorrenza ce ne sono e ce ne sono tanti
Creano un problema ma sulla cultura dove il giornalismo
La parte più importante nella creazione dalla cultura dell'informazione del confronto a al suo interno un grosso problema beh innanzitutto a spanne
E ci metterei anche i giornali di cosiddetta area liberale o area di centro destra
Anche lì
Una altissima percentuale settanta ottanta per cento di giornalisti e di sinistra a una cultura di sinistra
E fermo
E la cultura di sinistra
O la cultura non la si esprime solamente quando si fa un bel pezzo sul liberalismo sulla guerra o sulle decisioni governi la si legge anche quando si fa un documentario sulla natura o si descriva un incidente stradale
Si capisce immediatamente se quel giornalista a una cultura di mercato liberale o statalista
Allora
Poniamoci la domanda su come sono nate queste cose eccome le si possono modificare certamente
Io all'interno del mondo industriale mi pongo il problema di
Combattere
Discutere prendere posizioni pesanti
Con i potenti dell'economia che vogliono
Non avere un mercato e far pagare tutto a tutti noi
Però anche nel giornalismo
Ci sono in giornali liberali posizioni
Di conservatorismo di
Zero e di di di di di di di associazione il corporativismo che sono
Tutto il contrario di quella che dovrebbe essere una libera professione un'economia di mercato noi siamo l'unico Paese d'Occidente dove il sindacato unico credo che anche in Bulgaria l'abbiamo levato ecco nel giorno allora se anche su queste cose proprie
Non ci sono all'interno del mondo giornalistico delle ribellioni
E beh io vedo un po'difficile conciliare
L'esprimere per gli altri una cultura liberale e non praticarla
In prima in prima persona
Io mi consola direi come imprenditore se
Dicessi volesse realizzare queste cose e poi nella mia azienda mi comportarsi in maniera completamente diversa
Ecco allora è e tutto questo che
Perché noi dobbiamo mettere in moto
Io ho delle grosse speranze a che cioè ripeto io credo che senz'altro moriremo liberali perché al mondo ci spinge a fare questo e spero anche di vivere per a lungo tempo da da liberale
Perché gli spazi per non essere liberali non ci sono
Siamo condannati allora probabilmente
Il mondo della cultura un certo mondo dalla cultura lo sta percependo
Un certo mondo dell'elettorato lo sta lo sta percependo e io noto vivo soprattutto a Milano
C'è gente che si è sempre disinteressata della politica perché la politica è una cosa sporca perché comunque la polizia e la politica si perde tempo
Ho notato gente che si pensa solo dalla propria bottega gente che tende a voler capire qualcosa di più dalla politica sta un po'più vicino d'altra parte la politica
E quella che poi determina se una nazione è avanzata uno se progredisce o no se si fanno le autostrade se ci sono i servizi e quant'altro
E diventare
L'Argentina soprattutto col nostro debito pubblico ci si impiega cinque minuti non è che
E quando il crollo incomincia
è difficilissimo può arrestarlo siamo ancora in tempo sì senz'altro più che tutti ci mettano del buonsenso allora
A cosa dobbiamo arrivare bene
Uno ad aprire dei politici che la pensano in a questa maniera gente perbene perché per fare politica serve gente perdendo anche se ha vicino alla politica perché intravede un qualche vantaggio personale
Preparata
Dobbiamo puntare inevitabilmente su su su dei giovani
Il panorama oggi non non mi sembra che o fa o o fa tantissimo
Per portare avanti questo tipo di persone ecco che io non vedo altro mezzo cerchie che la formazione che la cultura di conseguenza che il giornalismo la comunicazione
Allora se in qualche modo si riesce a che ci sia un giornalismo
Che spiega che coinvolge che seleziona che premia e punisce
Chi fa bene e chi fa male creando una cultura la domanda nel Paese c'è io ho fatto fare personalmente ho un un sondaggio a novembre
E risulta che in Italia ci sia una domanda di un liberalismo
Serio fatto da persone se
Espresso chiaramente che viaggia fra un quindici o venti per cento del voto italiano non è poco è un vuoto assolutamente determinante
Un quarto di questo
Desiderio di voto viene espresso da gente che normalmente vota a sinistra
Allora si può fare molto però dobbiamo offrire
Persone credibili e messaggi credibili e al ritorno questo non lo può che fare un un giornalismo libero convinto
Ma ma anche capace
E allora veniamo al tema principale di oggi come come farsi leggere
Io non
Probabilmente sono spreco
Per far sì leggere leggere non appassiona autorevole quelle col poi Colaprico avvocato io non lo so ma
Una vita
Le io non so come si può fare un bel giornale come si fa per per farsi leggere però sono un accanito lettore di tutto io in casa Ozza computer portate di cui uno sul comodino collegati direttamente sempre alla Rete
Mi pento alette prima di dormire leggo
Non non leggo su carta leggo
Lago sul piede obovata vado dappertutto
Ecco ho difficoltà nella lettura di cose politiche a trovare
Un sito di riferimento
Mi perdoni il giornale di parrocchie
Faccio fatica a trovare il Corriere della situazione
Probabilmente
Su internet è necessario che Mammano ci siano dei posti caratterizzati dove si ritorna perché si sa che lì si trova quella cosa e non
Quello che mi sembra di vedere su tanti siti liberali
Un po'puri senza senza particolari collegamenti
Vado su quel sito perché io so che li trovo qualcosa
E probabilmente la differenza fra la carta stampata e internet
è che offrendo internet molte più soluzioni lo spettro molto più ampio
Obbliga
A farsi ricordare se si è specializzati
Mentre il Corriere il giornale per sua natura forniscono un po'di tutto da da da in ecologia gli spettacoli AA
Alla cultura alla cronaca la mondanità
Per la mondanità ormai su internet c'è un per la mondanità pettegolezzo politico c'è un sito solo c'è Dagospia lì la gente va perché ormai riconosciuto quel sito e quesito in qualche modo fa soldi
C'hanno investito mai riconoscibile
Non c'è un politico
Non c'è persona del governo che ogni mattina ogni sera non clicchi su Dagospia ecco perché
Si può perché si può creare qualcosa così
Che porti avanti la nostra politica certo poi come
Discutevate ieri e
Si discute sempre la carta stampata
E ancora un elemento che
Che garantisce un qualcosa che dà autorevolezza e quindi serve
Però parlando con numerosi
Consiglieri delegati di di quotidiani
Che ovviamente si pongono il futuro della della loro carta stampata
Hanno la visione chiara appunto che il numero di copie stampate è sempre più in diminuzione che ormai
I giovani o una certa parte sociale
Sulla carta legge solo la carta gratuita che ormai a Milano e spesso anche in altre città viene non distribuito aree
Permette di esser letta
E di conseguenza si sta creando il problema di come qua comunque
Pubblicare dalla carta stampata
Ma vivere e probabilmente siccome poi un giornale non si può vendere a cinque euro
Probabilmente appunto la soluzione misto di di
Basicità
E di separazione in parecchi mi hanno detto i nostri siti gli vogliamo assolutamente diversi fra quello che la carta stampata vedi Sole ventiquattro Ore vedi Corriere rispetto a quello che noi mettiamo gratuitamente sul web vogliamo sperimentare due due cose diverse come andrà a finire lo vedremo
In molti di noi di voi
Partiamo sul web ecco io credo che chi ha solo web
Dovrebbe assomigliare un po'di più alla carta stampata e il giovane probabilmente non ha difficoltà
Ancora in sintonia immediata con le luci elettrica Touré e cose di questo genere
Credo che la gente dai trentacinque quarant'anni in su che cresciuta con la carta stampata più trova sul web qualcosa che assomiglia alla carta stampata più gli si accosta facilmente
E lo legge facilmente
è un'ipotesi
Io gestisco un'azienda
Di mille cinquecento persone in sessanta Paesi al mondo abbiamo completamente danni eliminato la carta però tutto quello che abbiamo su video
Lo facciamo somigliare il più possibile alla carta stampata
Perché altrimenti
Corriamo il rischio che la gente faccio troppa fatica ad adattarsi all'eliminazione della carta allora diciamo la carta tradiamo sul figlio ma è ma è la carta
Questa potrebbe essere
Una strada
Cosa
Io sto cercando di far di fare con Amici sono a Milano
E nel vario North
Sto cercando di aiutare di fare di muovermi
Per risolvere i problemi che vi ho illustrato quindi mettere insieme dei giovani
Farli diventare politici
Creare gruppi che sempre di più
Credo una cultura liberale e vedere nell'ambiente giornalistico che cosa si riesce a mettere assieme e ovviamente c'è il comma mano dipendere il tutto ad Amici che ci credono e che possono tirar fuori le mille lire però
La gente vedo ci mette soldi per iniziative di questo genere
Ma li mette
Una tantum cioè o c'è un progetto
Per cui dopo un po'di tempo le cose riescono a camminare con le loro gambe
Perché
Il cammina con le loro gambe cioè vuol dire che poi si autofinanziano
è sinonimo del consenso una dimostrazione consenso allora si può trovare gente
Che crede nell'investimento che crea l'infrastruttura iniziale
Ma poi la manutenzione se non c'è il consenso di conseguenza se non c'è il mercato e quindi se queste cose non vivono da soli
Trovare chi per tutta una vita sostiene un qualcosa che non ha il gradimento del mercato
Diventa molto difficile quindi in qualsiasi Progetto dose
Per andare in questa direzione ci sia da sfogliare uno sforzo iniziale io certamente posso collaborare a far parte di questa squadra
Ma sempre il tutto deve
Avere una pia una via di uscita
Non di fallimento ma di ma ma ma di mantenimento
Io
Sono ritornato dopo qualche anno d'aver in testa il berrettino di Forza Italia
Muovendoci molte cose
In campo politico prima delle elezioni
Che credevano editoria Chino vi parlo con il Presidente Berlusconi
Di rispiego questa mia voglia di avere un'Italia più liberale per capire che cosa con due con Forza Italia
Si potesse fare Luigi
Come sempre ma ci credo anche
Dichiara di essere più liberale di di tanti altri
Ma c'è presso il capo di una coalizione deve mediare questa liberalità però dice benissimo fare avanti
Il dramma è che andando avanti
C'è un partito che che c'è poco se noi abbiamo perso elezioni e per tre o quattro ragioni
è una delle ragioni più importante che non c'è una presenza sul territorio
E non si possono mettere insieme cinquantaquattro mila scrutatori all'ultimo momento quindi certamente non si può più pensare ai partiti di una volta elefanti Iacci centri di potere di decisione universale
Ma una presenza sul territorio ci deve essere forza Italia
Il marchio è un'identificazione che a Milano ha portato a casa ancora il trentacinque per cento dei voti che nell'Italia economica è più intorno al trenta
Rappresenta ancora una forza leggevo oggi sul libero di guerre per chi prendeva in mano questo Forza Italia
Credo che fu ben che Formigoni sia andato in quel di Roma per per cercare di capire se se si poteva luogo umano e poi ha capito che forse restare in Lombardia
Era meglio però certamente
Il Presidente Berlusconi deve pensare
A ha un futuro di tutto questo patrimonio che sarebbe veramente un peccato se
Si lasciasse andare nel momento in cui lui decidesse di di esserlo riesce almeno presente d'altra parte credo che dopo quindici anni di battaglie possa anche sentirsi un po'stanco la grinta è sempre importante ma
Ecco
Io credo che la soluzione sia che si facciano avanti questi
Giovani onesti nuovi che ci credono
E Mammano faccia sentì la loro forza
All'interno parallelamente
A Forza Italia e poi una volta che ci sono con qualsiasi etichetta potranno essere vincitori
Vecchi della politica
Qualcuno di importante di capace cioè certamente ma ha dimostrato di essere leader dobbiamo andare a prendere quelle esperienze non fare gli stessi errori
Io mi sento già vecchio per la futura politica però ecco tutta questa gente che esperienza per puntare su questi
Giovani per ragioni politiche trentacinque quarantenni che saranno il nostro futuro politico ma dovranno avere morire lì dentro veramente dei futuri statistico per essere statisti
L'onestà di fondo e crederci a fondo queste cose ci deve essere poi il resto degli aiuti riusciamo metterlo insieme
Marco Taradash
Portavoce diffamatori
Giornalista
Anzi Donati no dovevo Inter polare un attimo se qualcuno no per sbaglio ha preso la chiave trentaquattro
Così controlli è un attimo perché las
E sulla scrivania dei libri
Caja attraversava vada guardi se c'è la mia Saccà per favore sarebbe seconda cosa fa il congresso socialista
Il pranzo siccome ieri
Via partita hanno preparato per quaranta persone in piedi appreso andate sparse
Siamo usciti con trecento euro che dovremmo recuperare se poi fate un
Uno sforzo tot
Perché li è successo
Però il pranzo c'era la cena c'era troppo
Sono andati pochi pacchi
Idem per oggi a mezzogiorno se ci stiamo tutti
Cioè chi non c'è alzi la mano e così via perché
Siamo avrà quindi oggi ci si chi c'è mangia
Grosso modo va bene
Io volevo
Partire dall'esperienza che ho fatto in qualche misura forse la più simile a quella che state facendo voi minori in questo momento e cioè quella delle radio e televisioni libere degli anni settanta
Io ho vissuto nel momento proprio iniziale grazie all'amicizia con un dirigente della Gioventù liberale di allora di Livorno che è stata la migliore gioventù liberale di Italia all'epoca eravamo tante ragazze in gamba c'era Paolo Romani
Che ora non so se ancora responsabile informazione di Forza Italia e e ce l'ho io eravamo tutti abbastanza Giovanni
Romani Ando in un viaggio in Thailandia incontrò una troupe televisiva americana di una stazione in Cina
Locale si innamorò della cosa me ne parlò io avevo letto di Telebiella dell'esperienza di Enzo Tortora andammo a Biella incontrammo Enzo Tortora e vedemmo la città con tutti i cavi pensammo di mettere cavi
A Livorno ci rendemmo conto che era impossibile nel frattempo c'era un signore che a Firenze aveva fatto una prima trasmissione pirata diete era stato subito bloccato incarcerato no ma insomma qualcosa del genere
E decidemmo
Che l'avremmo fatto anche noi scoprimmo che c'erano altre persone che nel frattempo stava pensando la stessa cosa e il quindici gennaio dell'anno mille novecentosettantacinque che per volta molti di voi è un po'quello che era per me
Il mille novecentoquattordici
Decisero
Una decina di televisioni in tutta Italia deciso il quindici gennaio del mille novecentosettantacinque di fare una trasmissione via etere
Allora non c'era di per sé i ripetitori non c'erano le postazioni quindi prendemmo il videoregistratore che avevamo dove avevamo registrato un telegiornale
Nella soggiorno di casa di Paolo Romani ad Antignano Livorno col cane di Paolo che passava in mezzo e cade
E andammo sulla montagna mettemmo il videoregistratore attaccando il ripetitore parti e la trasmissione Ino dopo il nulla perché ovviamente non c'erano le antenne che potevano ricevere la trasmissione quindi si vedeva esclusivamente sul canale indicato
Un uno storico rio di bianchi e neri un pulviscolo e quella fu la prima trasmissione che venne fatta in Italia
Noi ci sentimmo subito investiti di una certa missione eravamo giovani liberali avevano scelto per questa domanda che ovviamente da Pannella chiede di se voleva fare il direttore responsabile Pannella non poteva per motivi che non so allora chiedemmo Spadaccia può andammo da Goffredo Parise
A chiedere che in quel periodo scriveva
Editoriale che ci piacevano sul Corriere della Sera insomma ci volevamo fare una cosa molto innovativa molto rivoluzionaria molto libertaria
E aprire un settore nuovo vendono denunce
Che ci portano poi davanti alla Corte costituzionale che qualche tempo dopo emise la sentenza famosa chi liberalizza o in parte le tre quindi consentì ai grandi vittorie discende rientrare in questo settore
Noi nel frattempo cede dei Camon solo alla televisione ma anche ad attività di tipo politico-culturale si direbbe oggi rispetto a questa cioè andavamo in giro per convegni ci scontriamo con i democristiani che non ne volevano assolutamente sentir parlare con i comunisti e socialisti che la volevano sì
La televisione libera in alternativa alla televisione di Stato purché fosse gestita dai comuni o dalle regioni e voi naturalmente che avevamo posizione completamente diverso rispetto agli uni agli altri ci divertivamo un sacco nel nell'insultarmi
E nel gridare loro quanto fossero Catto comunisti e la cosa andò avanti e fu una bellissima esperienza che ha cambiato effettivamente la politica
Di comunicazione Italia e la comunicazione ma che naturalmente poi è stata inglobata
Dal sistema e ha prodotto quello che si è visto il grande editori ci hanno provato in tutti i quadri Pato Berlusconi che ha innovato completamente il meccanismo partendo da pubblicità per arrivare alla televisione e finalmente la televisione commerciale e decollata
Ora racconto questa storia perché credo che bisogna avere la misura di quello che si sta facendo
Cioè la misura di una rivoluzione effettiva che però non va interpretata lo dicevo ieri nel modo nel senso per cui il blog è di per sé in quanto globale cosa in quanto singolo blog cosa rivoluzionaria in cui o in qua al è uno strumento la televisione ha preso i suoi Kameni oggi anche tanti vizi del centrodestra sono legati alla televisione così come è stata costruita Berlusconi cessa è una televisione commerciale che cerca di distrarre ed è difficile allora portare ha invece invece a comprensione ed attenzione coloro che sono stati abituati a distrarsi
Se che citava prima il lavoro dei soldati
Italiani in Iraq Cristina Missiroli si ricorderà sicuramente che nella zona rossa no e facemmo un servizio proprio sul lavoro dei soldati italiani in Iraq fece una bellissima trasmissione molto movimentata con il ministro Martino però dall'altra parte c'era se non sbaglio un Grande Fratello roba del genere e fu non vi dico l'ascolto perché le conferme nell'idea di Aldo Grasso per cui io sono assolutamente negato per la televisione ma invece quella fu una bella trasmissione e demmo delle informarono quando nessuno molto semplicemente perché perché eravamo su Rete quattro avete quattro non è una Rete dove si va per vedere delle cose
E che danno informazione
Allora il problema è che il centrodestra deve svincolarsi anche da certi suoi modelli di costruzione di classe dirigente di comunicazione perché il parlamento di oggi è pieno di intelligentissima e deputate che però vengono viste come belle piuttosto che come intelligenti per cui per trasmettere la loro intelligenza ci vuole uno sforzo ulteriore non c'è mai tempo per farlo abbastanza
E e così via
Il movimento dei blog oggi deve riuscire a fare in modo da mantenere il carattere il tratto rivoluzionario della comunicazione carenze e al tempo stesso deve riuscire anche cosa che per la televisione commerciale non è avvenuta
A mantenere il tratto rivoluzionario politico che anzi non è compito dei singoli blog compie singoli blog e di fare il blog
Ma il compito di un aggregatore come Tocqueville ad esempio perché qui siamo su due piani DiVersi tocca villa è un aggregatore
E quindi ha detto che villa alla responsabilità di fare delle selezioni alla responsabilità di stare sul mercato alla responsabilità di riuscire a vedere viva l'attenzione su una cultura quella che io definirei Libardo comma dove per libera ci sta tutto ciò che comincia per libera vale a dire liberale liberista e libertari hanno diciamo
E anche libertario in qualche misura e per comma ci sta tutto Cia ciò che comincia per con e che conosciamo e cioè conservatore e confessionale perché questo è la caratteristica di dell'aggregato ore Tocqueville e dei blog esche si riconoscono in questa aria sono blog che vanno dal libertario estremo al confessionale estremo
E la scommessa di produzione politica di una cosa come Tocqueville è di riuscire appunto a tenere insieme tutto questo anche le contraddizioni è evidente che io quando leggo
Certi blog che sono clericali e ultrà clericali li trovo per me difficilmente sopportabile nei contenuti come se oggi leggo lo il confronto fra Renato Brunetta e Renato Farina sul libero dove Brunetta spiega perché ha votato sì alla ricerca sulle cellule staminali embrionali al Parlamento europeo e Renato Farina gli risponde tu cuoche Brunetta
Ai rinnegato il centrodestra Cetto capisco ai obbedito a conoscenza e obbedito al tuo Dio ma Dio con le corna
Cioè questo è lo stile Della molto spesso il confronto che c'è anche questo sotto che nel io cioè io e tu che Dio non ce l'hai se hai la coscienza se è un cornuto benissimo dobbiamo stare insieme perché noi siamo fusi onesti e confusione si
Al tempo stesso e quindi dobbiamo stare insieme perché queste il taglio innovatore che noi possiamo dare alla cultura politica italiana allora queste è secondo me il dovere civico e l'impegno politico dito che vedo se Tocqueville vuole durare atto che vi logge richiesto di fare un salto di qualità enorme ad Andrea circolare
E come sindaco della città eh
Per Andrea deve deve riuscire intanto a riequilibrare un po'se riesce tra la parte con e la parte libera perché in certi momenti a me sembra che la parte con sia troppo prevalente all'interno di tutto che Vail
A me sembra forse è il mio punto di vista io dico è lui il sindaco quindi devo sia lui a andare in cerca di immigrati se sono al di fuori dei confini Tocqueville e li porti dentro faccia lo sport Sora
Abbassi le tasse per quelli che stanno fuori e li convinca avvenire dentro nel caso l'ha già faccia quello che deve fare un buon sindaco per fare in modo che la popolazione rappresenti effettivamente l'aggregato libro con che è la caratteristica originale a che Andrea e gli altri amici hanno inventato per poche villa che è una geniale invenzione di Tocqueville è che può trasformarsi in una geniale anche operazione politica assetto che ville riesce
Ad andare avanti
E poi appunto cerchi di stare sul mercato e qui ci sono state tante idee io ieri consentito anche altre la pensa allo stesso modo ad esempio credo che la radio sotto che vi ci debba arrivare che ci debbono arrivare tutto ciò che la radio magari anche filmati possono portare cioè dalle rassegne stampa fino alla satira cioè cerchiamo di inventare ci sarà anche nell'aria libro con che difficile fino ai desta centrodestra non lo so è un'area diversa quella che il a tutto ciò che esiste nel nostro Paese sostanzialmente anche se si sta configurando ma in termini non di senza resa in realtà senza resa effettiva sul piano della politica politica
E cercare di inventarlo è un'invenzione continua quella il diritto capire ma setto che vi riuscirà a fare questo forse non capiterà alle di agli avventurosi avventurieri le prime tra visoni commerciali
Cioè quella di avere aperto tracciato il secondo ecco diciamo ma poi il sol Conone non sono arrivati i dietro i i militari i contadini e ma è arrivato tutto a un altro tipo di gente è arrivata appunto il il le grandi case editrici oppure il grande piccolo imprenditore che si è trasformato in immenso imprenditore ma via via a tolto e soffocato certi spazi per i blog questo è ancora non è detto che questo accade poi lo strumento è completamente diverso e quindi probabilmente questo
Potranno a cadere però ci sarà un rischio di marginalità evidentemente per coloro che non sapranno confrontarsi con un mercato che cresce oggi leggevo sul Sole ventiquattro Ore che voi Guardian ma che non è certamente un giornale che noi leggiamo volentieri
Però è il giornale che ha più oggi Enzo come si dice
Non lo so sulla attraverso internet tanto che ha deciso di trasformarsi completamente per cui la l'edizione non ci sarà più l'edizione cartacea diversa da quella che va sul web ma i giornalisti dovranno scrive per il web e poi ci sarà l'edizione cartacea però le corrispondenze
E i commenti tutto quanto in primo luogo dovranno essere per web perché a tredici milioni tanti di letti di lettori via web rispetto e la pubblicità comincia arrivargli
Ho contano che arrivi più attraverso web che attraverso la carta stampata quindi è effettivamente anche un mercato che abbiamo davanti come possibilità di sfruttamento e dobbiamo entrare in questa logica Adriano dove sei dobbiamo entrare in questa logica
E dobbiamo riuscire a non sacrificare l'invenzione la creatività eccetera eccetera quindi a non perdere nessuno dei cittadini ITO che vive ma al tempo stesso di riuscire a presentare Attraverso Tocqueville ora una città che abbia le mille luci di New York o almeno le notti bianche di Roma in termini di fascino
Per coloro che non sono noi insomma per non guardarci Allo specchio per non essere narcisisti ma per renderci conto che siamo all'interno di un movimento politico culturale
Che attraverso quest'aria libro con e attraversa una tenuta che deve essere garantita da una dà un'idea perché è un'idea innanzitutto quella di RAI International ma poi attraverso una attività quotidiana deve essere garantita come proiezione verso il futuro verso la ricerca di nuovi lettori insomma dobbiamo trasformarci in un broadcaster vero e proprio a livello nazionale che sappia vincere la corretta la concorrenza di altri broadcaster che stanno nascendo nasceranno e ci sfideranno secondo me questo è il problema che abbiamo davanti e devo dire che le intuizioni originali più di sono state talmente al passo con la realtà e hanno prodotto il risultato che stanno producendo che credo che ci siano le condizioni effettivamente perché poche virtù possa diventare tutto questo è il punto entrare in una logica di mercato in una logica di selezione in una logica e tutti contenga ma che qualcosa metta in primo piano che Possa e interessare la generalità
Degli utenti e che possa in questo modo accompagnare ovviamente anche il cammino politico di chi di quest'aria è il riferimento ma di chi anche vorremmo che facesse differimento ad esperienza di questo genere quindi è un lavoro politico editoriale diciamo molto complesso ma credo che in questo senso questa esperienza possa avere un grande sviluppo
Grazie a Marco Taradash che insomma ha messo sulla schiena peraltro robusta di Andrea mancia balcanico
Nel frattempo aggiungerò al discorso precedente di teso a questa notazione che stiamo in una regione che all'avanguardia
Nell'applicare
Tutto il come dire il post capitalismo
Ascritto anche punto su sull'opinione Genova c'è questa Cornigliano S.p.A. che gestisce un milione cinquecento mila metri quadrati della ex Silvana prima fabbrica italiana
Ha acquisito tutto il ai capannoni tutta questo
Immenso territorio
Con una società che è interamente controllata da Regione Provincia Comune di Genova si mette a fare capitali no
è una riedizione se non va mai dimenticata questa forma loro hanno letto riff che in hanno applicato molto bene non ci sono e qui non abbiamo nessun politico ligure
Del centro destra ecco anche queste note illuminante mentre loro leggevano Rilke gli altri probabilmente non so cosa facevano
Litigavano ma speriamo ma almeno forse l'ora occupavano delle sono modelli voglio dire molto evoluti volte voluti perché poi viene riaffidare atta a Riva
Una parte di quelli sparsi
Trecento mila metri quadrati restano a spazio culturale c'è questa cosa su cui riflettere che loro sono molto bravi colla
Col medium poco io lo chiamo insomma a aprire a fare Aspesi le nostre a farsi propaganda politica troppo oggetto di riflessione straordinaria da tenere sempre in attenta sotto sotto l'occhio insomma attento saranno tre mesi di festa tre mesi al in questo ter in questo territorio deliberato secondo loro perché pubblico privato sente parteciperanno i classici Bondi insomma da Eco a Sanguinetti Fuksas insomma tutta per questa bailamme di cortigiani mercenari che fanno opinione pubblica insomma sono cose vinte interessanti la parola Arturo diaconale che
Direttore de L'opinione e deve riprendere un po'il tema affrontato ieri
Sì io ieri ho fatto un intervento dedicato tutto quanto al mondo dell'informazione sostenendo la mia tesi della divisione delle due società una società re virtuale una società fitti o meglio reale ma fittizia che quella virtuale rappresentata dalla dal mondo dell'informazione nelle mani di ristretti gruppi oligarchici che determina un'informazione verticale
Ed una società reale che invece non ha strumenti di informazione ma l'unico che gli unici strumenti di informazione sono quelli che essi hanno attraverso questo nuovo strumento che è un'informazione orizzontale
Naturalmente la mia è una semplificazione estrema per sostenere sostanzialmente quello che deciderà questa mattina si cioè che noi viviamo in una sorta di regine sotto il regime soft in cui la società
Il Paese formale la Società formale di questo nostro Paese detenendo tutte quante del potere può ed avendo una cultura unica egemone un pensiero unico dominante può realizzare una sorta di
Regime su l'altra parte di del Paese il Paese reale che è un Paese larghissimo
Che è un paese immenso
Che non è rappresentato da quelle minoranze che noi pensiamo ma che è il Paese che lavora che produce che inconsapevolmente pure assolutamente è portatore di idee di libertà nuove diverse moderne il Paese
Formale un Paese statalista un Paese che ha una cultura che risale all'intervento dello Stato nell'economia con le corporazioni
è un Paese che non ha mai cambiato rispetto al loro perché quel tipo di cultura sia pur perpetuata io sostengo che noi viviamo in un Paese botta Iano e non lo vogliamo riconoscere
Però rispetta questo c'è la necessità che il Paese reale
Esprima posso avere la possibilità di influenzare quello formale
Attraverso questa informazione per questo io sono d'accordo il blog rappresenta lo strumento rivoluzionario
Uno strumento non costoso uno strumento per poter spezzare questa cappa di piombo che grava sul nostro paese il problema è come come si usa e allora l'intervento di questa mattina è un intervento più politico per dire come si può usare a mio padre
Intanto faccio un riferimento esplicito a quanto ha detto Marco Taradash a proposito di tocchi
Io sono d'accordo con Marco nelle sette cervello mi sempre in questo caso non sono d'accordo per un motivo semplicissimo
Il tratto unificante il motivo unificante
Di tocco UIL
Non è l'aver realizzato
Un modello culturale
Libri comma
Ecco Marco viene
Il tratto unificante è rappresentato dal pensiero dominante di sinistra
Per cui di libro comma sono costretti a convivere perché altrimenti si troverebbero schiacciati da questo pensiero dominante
La caratteristica principale di Tokio mille quello di essere uno strumento di aggregazione di tutti quanti quelli che in maniera disperata non accetto il pensiero dominante
Macché semmai dovessero analizzare al loro interno le diversità tenderebbero fatalmente ad espellere sa ad esplodere
Pensiamo per un attimo che improvvisamente il pensiero dominante
Finisce no che questo Paese diventa di colpo liberato dal cattocomunismo
E nel frattempo una frana e che cosa succede succede che ognuno riprende la propria strada fusioni sì o confusioni essi che si voglia fatalmente siamo destinati a ritrovare le divisioni
Allora io credo che il compito perché poi ognuno deve avere i compiti specifici il compito di Tocqueville debba essere quello di continuare a rappresentare uno strumento di aggregazione di tutti quanti quelli che sono contro
Di lavorare abituando costoro a confrontarsi perché già il fatto stesso che c'è uno strumento dove ci si può confrontare da posizioni diverse che sono anche totalmente diversi
Perché guardate che molto spesso
Lo possiamo trovare dei punti di riferimento più vicino a noi nel schieramento opposto che non all'interno di quello che dovrebbe essere il nostro schieramento
E io condivido molto quello che dice Marco
Francamente io ho difficoltà a dialogare con un ultrà clericale
E mi ritrovo presenti a dialogare più facilmente con un laico moderato dell'altro fronte
Cioè mi è più difficile pensare che è un corporativi Issa
Su alcuni argomenti ovviamente ma non pur non su tutti perché altrimenti recante un'altra scelta
Ma soprattutto per questo il riferimento che faccio tutti gli
Il giorno in cui Tocqueville decidesse di darsi un ruolo politico
Squisitamente politico caratterizzato in maniera politica introdurrebbe al suo interno il seme dello della discordia della rottura
Perché dovrebbe fare fatalmente un tipo di scelta
Ed è difficile il compito che chi attribuisce Marco è un continuo una fatica di Sisifo bilanciare poter equilibrare gli apporti di questi due mondi
Invece secondo me tu gli devi lasciare liberi di Inter connettersi di scontrarsi di potersi di confrontare non usufruendo di questo enorme vantaggio che ci viene dato dal fatto che siamo in una situazione in cui dentro al Ghetto possiamo litigare ma fuori del ghetto non possiamo andare
Il problema è come si organizza all'interno è come si usa lo strumento Blob in termini politici
Questo è un altro discorso
Ed è un discorso completamente diverso il blog non è un'ideologia ed è uno strumento
Allora come si utilizza politicamente questo strumento
Si utilizza secondo i canoni politici
Utilizzando lo strumento per aggregare chi la pensa nello stesso modo
Ci ha ci sono progetti di altro genere ci sono progetti in cui bisogna mettere insieme tutti benissimo vanno esposti ma altrimenti il blocco può essere utilizzato esclusivamente aggregando quelli che la pensano come te
Allora io sono di cultura liberale
E adesso mi riferisco un attimo a quello che diceva Adriano teso
Ahimè faccio parte della categoria dei giornalisti e all'interno di questa categoria ha avuto un'esperienza particolare perché sono stato per dieci anni il rappresentante di quella minoranza liberale che veniva regolarmente schiacciato dalla stragrande maggioranza di centrosinistra
Sono stato vice segretario della Federazione della stampa
Incredibile segretario perché quella questione siamo riusciti a vincere ma poi l'abbiamo vinto più segretario per parecchi anni dall'Associazione stampa romana e quindi facevo parte
Della nomenklatura del sindacato unico bulgaro e giornalisti italiani
Siamo stati spazzati via
Completamente
Non c'è cultura liberale nel nostro mondo noi rappresentiamo le mosche bianche siamo emarginati nei nostri confronti non c'è pietà
Neanche da parte del centrodestra
E qui a De e qui mi riferisco perché rinnovarlo bisogna parlare non soltanto da parte del centrosinistra ma soprattutto da parte del centrodestra perché lì a colare non può no non ha più fatto una trasmissione in RAI mi chiedo no va be'dico non è problema di diagonale Ivo Garrani Michele il centrodestra non è sensibile a questo ragionamento
Il problema è che il centrodestra non si è mai posto il problema della cultura politica il problema è che il centrodestra non ha un'identità politica
Il problema è che quando il centrodestra ha vinto le elezioni l'unica cultura politica che ha saputo esprimere essa dalla cultura statalista dei post fascisti perché perché la cultura liberale non c'è
Io mi accaloro perché su queste robe qui ho dedicato la mia esistenza
Cioè io ho scelto di andare a fare un piccolo giornale marginale Dini sia e non continuare a far parte della nomenklatura perché volevo essere libero
Scopro però che questa scelta e la scelta del copione
Agli occhi di chi non dagli avversari dei miei di quelli che in teoria avrebbero dovuto supportarmi
Perché se tu fai una scelta di questo genere non entri nel cosiddetto mercato tu sei fottuto ma il mercato non c'è
Il mercato lo decidono loro
Il mercato lo formano loro
E soprattutto loro che avrebbero potuto che potrebbero creare una cultura alternativa non lo fa
Voglio fare un atto di arroganza voi sapete negli ultimi dieci anni quanti giornalisti di cultura liberale sono statici espressi
In Italia
Andrea
Forse lui mi mi può avallare quello che sto per dire il piccolissimo giornale l'opinione è stato quello che ha prodotto più giornalisti di cultura liberale rispetto a tutti quanti gli altri messi insieme
Per il giornale
Quando doveva scelte scegliere nell'assumere il giornale tra un giornalista di cultura liberale un giornalista proveniente da Rifondazione sceglieva giornalista di Rifondazione e peraltro sono colleghi autorevolissimi
Eppure noi abbiamo fatto una piccola scuola verissimo conferma che ha faticato a creare e abbiamo espresso individualità di grandissimo rilievo
Andrea è un'individualità di grandissimo rilievo
La Missiroli un'individualità di grandissimo rilievo Pierluigi Mennitti è un'individualità di che è stato per brevissimo periodo
Ma io sono onorato di poterlo
Di poterlo indicare compie uno di quelli che ieri è passato attraverso le nostre strade l'abbiamo fatto solo esclusivamente con i nostri mezzi e quando abbiamo tentato di chiedere qualche sostegno non per fare iniziative ma per fare per aumentare questo flusso
Nessuno ci ha affidato proprio ma siamo restati respinti
Allora rispetto a questo io
Uso un una del mio VGA cara i Tupamaros degli anni settanta o anche Chiara al presidente Mao io lo chiamo presidente perché allora ero giovane ultimativo chiamavano presidente in segno di rispetto mai più senza fucile
Avrei virgolette liberale chiuse le virgolette
Eh sì
Perché ci dobbiamo organizzare nuovi
Perché noi abbiamo una doppia difficoltà non dobbiamo combattere soltanto gli avversari dobbiamo combattere soprattutto gli amici
Dobbiamo far capire loro che se continuano ogni volta
A dare spazio a caratterizzare il centrodestra con la cultura posto corporativa
Dei neofascisti che non sono mai usciti dalle catacombe da un punto di vista culturale ma che sono fermi ancora lì
E quando si parla di Occidente di intervento
Del mondo libero per la democrazia loro non ci pensa non ci sentono quello vecchio
Perché loro sanno ancora
Nel ridotto la Valtellina Cassius dove peraltro non c'era più nessuno
Questo però purtroppo e quello che si è verificato dal due mila uno
Due mila cinque
L'immagine culturale del centrodestra essa dall'immagine culturale loro
Non è stata l'immagine culturale
Un'immagine culturale un progetto politico di tipo liberale tante
Che malgrado gli sforzi i preannunci e le intenzioni del Presidente Berlusconi anche rubiamo con termine presidente ma così per affetto diciamo
Le grandi battaglie liberali sono state tutte quante battaglie a metà
Che non hanno prodotto i risultati che speravamo perché perché non sono state condotte fino in fondo
Alla rivoluzione liberale si è preferito il continuismo
Preposto democristiano e la perpetuazione nella cultura postfascista allora noi dobbiamo fare una grande rivoluzione liberale utilizzando i piccoli strumenti che abbiamo
Possiamo farlo certo che lo possiamo fare
Perché le condizioni ci sono c'è questo Paese reale che aspetta qualche cose qualcuno che gli dia voce
Non possiamo costruire una rete utilizzando anche Tocqueville Ascierto secco c'è Tocqueville non decide di trasformarsi
Lui stesso in un progetto politico
Per questo io in questo buco su questo punto qui sono in disaccordo con Marco ma forse
Il quadro no va
Però io aggiungo se per caso
Non vuole ma vuole continuare a vivere questa sua caratteristica che la trovo assolutamente geniale che consente Pierluigi al futuro quotidiano di Dell'Utri di poter usufruire dello strumento volto come il e che potrebbe consentire anche all'opinione di usufruire ugualmente lo strumento tocco ville o a quant'altro
Perché tanto adesso signorile anni quotidiani nella nostra area
Lo preannuncio
Con la speranza che tutti i guanti io purtroppo faccio parte di un piccolissimo giornale che ha avuto una vicenda singolare da quando è nato ha visto morire una marea di quotidiani
Ma sì
Purtroppo così
L'informazione è di area centrodestra e e sono convinto invece che più ce ne saranno meglio è io non sono preoccupato da presunte concorrenze anzi
Perché i giornali tra di loro questi giorni entrando non si elidono ma possono soltanto allargare il campo di rappresentanza di un Paese che immenso e che aspetta questa rappresentanza quindi ben vengano
Se toccano il diventa uno strumento a cui possono attingere tutti i guanti questi altri strumenti che sono strumenti in una fase successiva strumenti della fase politica ben venga se poi accanto a questo si crea una rete
Io non parlo di partito parlo di rete
Io sono contrario a chi propone di creare nuovi partiti
I vecchi partiti
Sono morti e seppelliti e non c'è nessun bisogno di creare altre strutture
Invece c'è bisogno di creare reti di collegamento
Che facciano iniziative politiche che abbiano comuni battaglie politiche che possono impegnarsi su determinati temi di volta in volta secondo un processo un modello che ci è stato insegnato dai radicali
In questo assolutamente geniali
Che potevano creare
L'unità
Dei laici e non vita laica
Che erano due cose completamente diverse
Perché l'unità di tutti quanti i laici era impossibile mentre trovare unità dei laici su singole battaglie è sempre stato più facile
Allora se noi creiamo una rete che possa costruire questo cioè fare di progetti politici noi sicuramente facciamo il nostro lavoro e chiudo
Con un'ultima
Annotazione anche proposta
Perché vedete ci sono dei me dei modi per poter inserirsi
E di influire sul Pavese
Formale
E questi modi sono anche alla nostra portata
Basta però realizzarli
Come si fa allargare il tasso di cultura liberale del mondo giornalistico
Si allevano giornalisti come si fa a levare di giornalisti oltre la strada dei giornali si possono fare le scuole il giornalismo
Questa è una me mia vecchia
E testarda passione forse perché ho fatto materialmente con l'opinione
Che ho illustrato esposto proposto ad autorevoli amici
Che avrebbero voluto
Cioè la
Ma poi è un'idea che si è persa nei meandri
Degli impegni del continuismo delle campagne elettorali che di qui voglio rilanciare noi abbiamo in questo momento una serie di strumenti che se lavorassero d'insieme potrebbero tranquillamente dare vita
Ad una scuola di giornalismo on line
Utilizzando i blog
Che se potessero essere inseriti in questa scuola di giornalismo potrebbero diventare pubblicisti voi direte ma che ci frega Noé di diventare pubblici si è un modo per entrare all'interno di quella categoria ecco poter cominciare ad influenzare quella categoria un modo di penetrare
Perché ideazione
L'Istituto Bruno Leoni
Toc UIL l'opinione e quant'altro non danno vita ad un'operazione di questo genere
Che potrebbe essere a bassissimi costi e che potrebbe produrre
Potrebbe essere un segnale
Per risvegliare all'interno del centrodestra un'attenzione che non c'è
Lancio quisque sta proposta
Con la speranza che qualcuno possa raccoglieva voglio raccogliere ma anche con la ferma intenzione di comunque cercare di realizzarla poi io ci metto tanto tempo
Faccio grande fatica però insomma siccome sono Apruzzese e testardo
Alla fine bene o male riesco a portare avanti
I miei progetti
Però dobbiamo costruire una Rete
Che serva comunque
Che serva in termini politici
Perché non possiamo nasconderci non possiamo continuare nal rimanere nel Paese
Sotterraneo
E dobbiamo avere la forza di imporre quello che il comune sentire dalla stragrande maggioranza degli italiani che sono liberali e forse molto spesso non lo sanno
Forse Andrea mancia voleva dire qualche cosa è cuori sì no no no io voglio prima ascoltare il Poligrafico caso mai faccio ti diamo un po'di confusione
Non so se si si deve mangiare a mezzogiorno perché se si degli operai Melotti proporrei di tirare fino all'una poi facciamo un break compare con pranzo
Tony Blair no allora mila ricorsi andati in qualche luogo direi di partire da questi spunti molteplice di discussione che ci hanno dato dei primi relatori
E vorrei veramente consentire il vostro parere se magari alla magari ho visto prima Federico viene io intanto passo un attimo Franco grazie ma
Federico Pons se Gemma ma grazie buongiorno a tutti
Allora
Io voglio partire
Dalla
Da un articolo su di noi che al sito
Su un giornale questa mattina
Su Libero
Questa è la pagina
La foto di Taradash titolo articolo
Probabilmente molti di voi non lo vedranno quindi
Vi leggo
Titolo il Polo unito
Per ora è virtuale
Occhiello
Il centrodestra va internet
Centrodestra va quindi non sta va cioè sta da un'altra parte rispetta internet si reca va su intera il centrodestra quindi qualcosa d'altro
Sottotitolo mezzo milione di blog Arts conservatori si ritrovano per dar vita al partito unico
Mezzo milione
Tocqueville a me mi risulta che sia ma mezzo milione insomma diciamo circa novecento
Conservatori si ritrovano per dar vita al partito unico
Leggiamo l'articolo
Rileggo mezzo milione di Blob garza conservatori s'si ritrovano per dare vita al partito unico
Partito unico infelice espressione che tra l'altro
Penso tutti abbiano a Bonn abbandonati
Leggo parti dell'articolo
Si parla del primo raduno nazionale dei bloggers di centro destra duri e puri eccetera eccetera
Pronti a diventare un manifesto politico
Qui c'è un altro passaggio li vedi col sorriso di chi conta su un bacino i cinquecento mila affiliati in crescita esponenziale e qui bisogna dare atto all'articolo alla la giornalista Francesco Specchia che giustamente si riferiva a cinquecento mila affiliati parlava della blogosfera italiana giustamente difatti tra parentesi mette tre milioni in Francia dieci milioni negli Stati Uniti dove fece lo rimette Genista verrebbe aver eccetera eccetera
E quindi evidentemente capo redattore capo del servizio il titolista aver ritenuto di mettere mezzo milione di Brothers conservatore si ritrovano per dare vita al partito unico
Costoro coltiva uno schema politico unitario poche idee poche idee ma secche con una Sir messa
Poi ci sono quelli di ideazione due punti aperti virgolette qui c'è una dichiarazione di Andrea mancia dobbiamo fare massa critica combattere sul suo stesso
Terreno la sinistra siamo laici cattolici liberali radicali finiani di AN perfino leghisti liberal di sinistra
Uniti per fare le prove del partito unico che la politica non riesce a fare ora io penso che ieri qui non si è parlato di fare può oggi di fare un partito unico
Voi c'eravate tutti mi pare vedo le facce non separato di fare un partito unico
Però no
Però se è parlato esattamente di questo
Si è parlato esattamente di questo articolo
Si è parlato di questo tipo di fare informazione
Allora direttore diacono Aglieri si riferiva al Corriere della Sera
Ma non è un problema del Corriere della Sera un problema della stampa italiana che autoreferenziale che organica al potere oligarchico e che produce questi giornali
Allora tu puoi fare un pezzo di commento un'analisi tutto quello che vuoi non poi su un titolo lanciare una notizia che non c'è
Quindi questo
Progettiamo via
Allora ho trovato molto interessanti proprio per questo gli interventi di Taradash diagonale questa mattina
Penso che
In qualche modo se la nostra analisi è quella di
Estremamente critica nei confronti anche come diceva diagonale del centrodestra
Se se sono vere le cose che ci ha detto diagonale se condividiamo che l'analisi se guardiamo questi cinque anni di governo non possiamo se abbiamo questa dimostrazione dai giornali che Cindy riferiscono al centrodestra
Non possiamo non porci la domanda che questo centrodestra magari fa parte è divenuto parte dello del sistema oligarchico dell'informazione e della politica non possiamo non porci evade eludere questa domanda
Quindi se questa se questa l'analisi se questa l'analisi allora non non c'è da fare nessun partito unico c'è da trovare cioè da rimettere in moto attraverso la forma del blog
Una circolazione delle idee dell'informazione che in questo Paese si è ingolfato
Si è totalmente ingolfato non c'è da costruire nessun partito unico
Ed è inutile vengo al Progetto di Tocqueville
Ed è inutile
Mi pare che d'altronde gli interventi di Taradash e e diagonale in questo senso l'abbiano escluso è inutile che e intoppi il ci con continuavamo a discutere di qualsiasi velleitarismo identitario
Cioè dobbiamo trovare una collocazione dobbiamo giri CIDI centro destra del centrodestra
Non si tratta di questo non si tratta di questo non dobbiamo assolutamente cadere nel tranello di replicare in una nuova forma comunicativa come quella del blog come quella di un abitatore come Tocqueville di replicare le stesse dinamiche gli stessi schematismi e se si dicotomie
Che ci sono che avvengono che sono in atto in quella che noi consideriamo penso che io considero una forma oligarchie di potere che ha due facce che ha diversi interessi certamente alla faccia del Polo alla faccia dell'Ulivo
Ma è lo stesso schema
E per questo torno all'intervento di ieri di Enzo è difficile
Che questi vengono finanziati per fare opinione
Perché non hanno nessun interesse a farlo
Possono come diceva oggi il signor teso volere un sito internet di riferimento per portare avanti le loro politiche
Possono volere questo tra l'altro gratis ma di questo si tratta e dobbiamo esserne consapevoli non vengono altri segnali diagonale ha raccontato un'esperienza di vita emblematica
Non ci sono altri segnali
Dobbiamo farcela con le nostre forze dobbiamo sperare che l'aumento la diminuzione del Dieppe digitale italiano mandi più cittadini Rete e gli aiuti a ricevere informazioni e far circolare idee in altri media che non la Porta a Porta Bruno Vespa Ballarò
E i giornali che leggiamo le ma la mattina dobbiamo sperare questo
Ma dobbiamo caricarci noi di far circolare le idee
Certo poi effettivamente Tocqueville è un aggregatore
Di un certo tipo non bisogna assolutamente questo non significa che che agli occhi che provvide verserà debba essere un aggregatore generalista
In un certo senso io non penso che Taradash diceva una cosa diversa da quella dicesse diceva diagonale anche lui diceva non dei rendesse un progetto politico deve tenere insieme delle dei filoni culturali
Riunioni culturali quelli che indicava Taradash
Quelli tinti che in quel meeting chiamata Rashid devo ripetere
Allora allora io ti dico ancora meglio ancora meglio che filoni culturali
Sintetizzati con libico
Abbiamo
La l'amore la la consapevolezza dell'importanza della libertà della democrazia non solo nel nostro Paese ma è urgente nel nostro Paese anche negli altri Paesi
E quindi la politica estera che si che prenda atto di questo che che ha che abbia consapevolezza di questa necessità
Abbiamo la necessità della cultura del libero mercato in economia
Queste sono i filoni culturali a cui mi riferisco dei Bertani rituali
Della democrazia della circolazione libera dell'informazione della politicanti oligarchica queste secondo me dovrebbero essere della consapevolezza delle opportunità del mezzo internet mezzo blog sono queste la cultura che unisce che pensa debba unire il Progetto Totti non c'è non certo non serve non serve che noi replichiamo facciamo il nostro partito unico su internet
Non conterebbe nulla
Potrebbe sì siamo mille potrebbe convincere altre mille persone a votare la Casa delle Libertà
Dove vanno che hanno fatto
Non è questo il problema
Dissipare è dissipare quello che è uno strumento
Penso che
Che gli interventi proprio di Taradash diagonale abbiano fatto in qualche modo giustizia di qualsiasi vendita
Che si possa avere su topi il di renderla in qualche modo e la sezione internet
Di una coalizione politica e tra l'altro non sappiamo quale futuro Ava avrà
Quindi ci devono ci deve interessare che circoli
Circolino determinate culture politiche
Che l'oligarchia fatica anzi respinge comici ha detto diagonale che circolino
E siano entrino a far parte la consapevolezza degli organi dell'opinione pubblica certo non oggi perché pochi navigano su internet pochi usano l'Italia ancora lo strumento blog cinquecento mila rispetto a tre milioni in Francia spiagge milioni negli Stati Uniti
Però
Questo è il progetto questo è quello che possiamo fare poi è chiaro che segnala di noi
Deciderà di iscriversi al qualsiasi partito politico
Padronissimo questo non è un altro progetto
Credo che Tocqueville debba essere altro
Grazie
Ogni anno clone Pepe poi si prepara a mani appalta nel suo degli ATO sfreccia
Ricorda una cosina che abbiamo fatto che azione il fare che può risolvere le tensioni e le dinamiche quella di sotto alle a Roma
Caso dichiarazioni gran sono cioè bisogna anche cominciare a a fare
Piccola campagna le informazioni esigere a destra e a manca che ci Angelo volge
Allora
Diciamo che mi presento verrà sentiamo Antonio Mancone
E come direbbe forse Taradash sono un ultrà clericale potrebbe diciamo che è una ricognizione che mi è stata data io non mi ci rivedo ma siccome qualcuno qualcuno me la dà proprio diciamo io ci credo fermamente quindi forse sono ultrà in questo senso
Da ultrà creda ultra clericale
Diciamo voglio dire queste cose
Nato da una piccola provocazione di solito degli ultrà clericali riescono a parlare benissimo con tutti cioè non trovano ultra liberali o ultrà fascisti o ultra conservatori da ultrà clericali sono diciamo talmente forse liberali che riescono a a a parlare tranquillamente con tutti e quindi io mi ritrovo Nissim in questa assemblea Veltroni o ad
E poi ecco siccome non voglio rimanere così alla l'aspetto puramente personale vorrei indicare invece gli elementi positivi che secondo me il fattore cattolico può portare Lina diciamo in un ambito come tocco viveva in generale appunto in una cultura liberal conservatrice
Ecco preciso che io non non mi ritrovo come appartenenza in nessuno dei due aggettivi quindi su questo devo contraddire Taradash non mi ritrovo nel con del conservatore e penso tantissimi cattolici o a me neanche nel pienamente nel libero e liberale
Mi cattolico si ritrova a bene da cattolico e come animale libero forse diciamo a una cultura propria che che gli consente diciamo di di dialogare con chiunque e anche di da un certo punto di vista di fondare diciamo di di dare anche una un contributo e culture altrui senza prevaricare ore e vorrei dire qui quali sono i tipi possibili contributi che può dare per esempio il rischio di libere del liberalismo in un certo senso di un liberalismo puro quello del bio diciamo di un'astrazione ovvero di essere una un nome alto che poi da dà l'impressione secondo me per certi versi in concerto una certa ragioni di un contenuto vuoto oppure di chiudersi semplicemente nell'economia ecco un altro invece il contributo che può dare alla al conservatorismo
Quello di evitare che il conservatorismo rimanga una diciamo una pietra immobile del passato che non che non che una parte diciamo che non è non si radica nella coscienza e nella e nella libertà del dell'uomo che è in cammino
Quindi io dico che anche solo confrontarsi con la cultura cattolica può essere arricchente ed è un fattore positivo non è solo un fattore negativo di contrasto l'egemonia culturale di sinistra che esiste nel mio giornaletto
Molto più piccolo dell'opinione è nato è nato e nato per questo quindi io
Sua lillipuziane siamo dei tappeti come direbbero non saremo comunque e comunque la compassione continua insomma proprio perché in effetti si sente questa questa predominante quindi l'impeto iniziale quello di una ribellione però io penso che non sia solo questo l'approdo ecco
Io dico che anche solo confrontarsi con con il con il cattolicesimo che poi non è una teoria ma è una persona
La persona di Cristo introduce nella concezione della libertà due elementi che se no
Non esistono o comunque sono affievoliti uno è il dramma dell'esistenza perché il il dramma di il dramma il dramma significa che capita che non è solo cattolico mai confrontarsi con la cultura cattolica introduce il dramma il dramma dell'esistenza gli dell'uomo che cerca il suo significato e che io dico può trovarlo ma che può anche non trovarlo può anche rifiutarlo ma il dramma è introdotto nella storia dal cristianesimo
E l'altra e l'altra è l'altro elemento che che senza il cristianesimo
Risulta affievolito e tende a scomparire quello de la passione per l'uomo l'uomo concreto quindi non la libertà e basta senza la carne ma la libertà dentro la persona viva la libertà e quindi la passione per l'uomo
Quindi insomma io dico alla fine come contributo contributo a questa assemblea dico questo la Cuddy la cultura la cultura
Cattolica
Rende alla al liberalismo e al e al conservatorismo
La carne di una di una passione per la per la vita che diciamo che che è quella del dell'uomo che incontra Cristo
Lei è l'uomo che può incontrare che può incontrarlo per diciamo solamente per un per un interesse culturale
Per un interesse filosofico oppure per perché DC di cambiare radicalmente la dispensa questo non importa ma dico che dimenticare questo fattore nella cultura contemporanea
Significa perdere moltissimo
Mario Patané sorvegliato speciale poi
Paolo Di Muccio che deve andare via parte all'una quindi diciamo in tre un attimo il quale ci ha dato una mano con una ad abbia venduto tutte dei libri e ci ha mandato di per i libri e parecchi anche dei Lindau Rubbettino il che non è non è male ricordare poi non è potuto intervenire Quarantelli vivi indiano
Il quale comunque ci
Ci garantisce diciamo il suo sostegno anche tra virgolette fattiva con riso era quantificare su le iniziative che voi intende ammonì intenderemmo prendere e non ecco
Io faccio un brevissimo intervento per ricordare molti di voi lo sanno già perché hanno i blog pregiata importa altri magari son più nuovi quello che c'era prima di Tocqueville
Ripeto qui il c'era una situazione di assoluta novità dal punto di vista del punto dalla vita della della fenomeno blog dove dominava l'elemento sinistro Orso c'è quasi tutti i blog che io visitavo erano di sinistra e questo la cosa di cui maggior parte di voi può darne testimonianza
Io cominciai alla leggere i blog guarda leggendo soprattutto il blog mille novecentosettantadue di cui abbiamo qui il il l'Autore penso e Ilana ai loro America che è qui presente
Perché la buona Fini però che all'inizio teneva iniziai a leggere i blog e attraverso il fenomeno dei blog ho cominciato a ad appassionarmi alla politica
Cioè io non ero un grande passato di politica l'ho fatto grazie al blog ho cominciato a leggera grazie ai blog cioè grazie a Enzo io ho cominciato a interessarmi di politica di cultura quindi io devo moltissimo a a Luís
Devo moltissimo molto diva molti di voi
Attraverso il blog ho cominciato a leggere i giornali
Attraverso il blog io ho fatto ora apre aperto nel menta cominciato a guardare la realtà in modo diverso da come la guardavo prima
Questa interessante per capire chi siamo ce ne siamo comunque delle persone assolutamente anarchiche perché non siamo legati a progetti politici che vengono dall'alto ma di gente libera che attraverso la propria sensibilità personalità
Attraverso i propri difetti attraverso le proprie inesattezze affrontano la realtà del mondo
A un certo punto io parto il mio blog in modo assolutamente casuale per vedere se riuscivo ad aprirlo tanto che ho messo un nome che era il primo che nelle ultime entra il sorvegliato speciale di cui tra l'altro sono contento perché mi mi sa di naso perché a non so perché rappresentato né personalità può perché lo sto sorvegliato spesso modo preoccupato anche da dalla redazione di tra cui il
Perché
Volevo imitare queste persone che io guardavo nel caso specifico IILA ed Enzo
A un certo punto a distanza di sei mesi mi è venuta l'idea di raccogliere tutti i blog che emanano entrato nella blogosfera avevano qualcosa di comuni in comune con me
E allora ho cominciato a metà Dini link come fanno quasi tutti solo che a più passava il tempo pieno conto che l'incavo inventava lamentavano a un certo punto è venuta fuori l'idea ma minata quindi senza confrontarmi con nessuno di fare una lista la lista è che l'inizio era fatta di cinquanta persone poi di cento poi duecento
A quello siamo legati a circa duecentocinquanta trecento Nicola che alla fine lato trecento è nato il primo da parte di del gruppo di di azione di Enzo eccetera la prima idea di far nascere Tocqueville adesso non è collegata no non voglio nessun applaudono non è collegata assolutamente con la mia idea perché Milano ce la luce cioè non non al partitone io faccia una lista e sicuramente quella lista lì che ho fatto io e assolutamente diversa da quella che può essere l'idea di topi di oggi perché secondo le sensibilità la lista era composta da persone dove magari qualcuno di voi non non ci sarebbe è stato perché e la mia sensibilità che accorpava quelle persone lì se le riserve si è fatta Paolo ci sarebbe stata altra gente e così se ciascuno di voi avesse fatto quella lista perché Tocqueville e non era la mia lista
Cioè non sono io che decido chi c'è intoccabile
Passo a invece a a un secondo punto cosa che tiene insieme i blog Tocqueville non certo l'idea mia ma neanche l'idea sua neanche idea degli altri dentro però deve esserci qualcosa che ci tiene uniti
Sicuramente il progetto iniziale quei documenti che il gruppo di di azione ammesso che sono però riferimento preziosissimo
Per identificarsi cioè si per identificare ac nessuno deve avere il Progetto su di noi ma noi dobbiamo dare un'identità perché non siamo un nulla indistinto non possiamo essere un loro indistinto altrimenti saremmo o potremo anche perso il giorno redditi in qualcosa di Mourinho estinto come antinomici agli anti sinistra
E potrebbe anche essere accettabile come cosa noi ne siamo brillanti sinistra cioè quelli che non si ritrovano a sinistra la sia siamo la la riserva indiana della del blog debole della blogosfera
Ma non è sufficiente perché sarebbe qualcosa che non porta da nessuna parte
Noi dobbiamo dare darci sicuramente un'identità per questo io ho ascoltato con attenzione quello che diceva Taradash diaconale perché loro hanno tentato di spiegarlo no diffida
Ascolti ante intanto di spiegarlo però non sono rimasto soddisfatto nel senso che come se fosse stata data semplicemente la formula la formuletta liberali e conservatori che si uniscono insieme
Non è sufficiente secondo me non è sufficiente diaconale diceva che c'è da apprezzare l'unica realtà che la salute saputo tenere insieme i liberali che sono e la realtà dei radicali beh se bisogna apprezzare l'unica realtà che ha tenuto insieme radicali per avere l'uno virgola cinque per cento a Mila no io non me ne faccio di tutto qui il c'è io non sono non sono Gamberale
Che tiene insieme tutte le anime dei liberali ce ne sono molte le province io pretendo molto di più io pretendo che ne siamo la l'aggregazione di tutti i blog che riescono a uscire dagli schemi
Il dodici nata istigava alla realtà
La retta fatto e lo raccolgo da quello che ho giocato prima da libero io questo giornale qua
è presente c'è parto da qui non voglio una realtà migliora non voglio Nando Miglio ora non servono Global io parto da diaconale partono i liberali e vado oltre ce vado più avanti
Vado cercando quello che c'è già non quello che dovrebbe esserci e che non c'è perché quello che dovrebbe essere se non c'è ne abbiamo pieni lo stato della sinistra è piena di sta cosa qua di mondi migliori di isole che non sono di realtà che non ci sono in America non son partiti da cosa che non c'erano soprattutto la cosa che c'erano sono partiti dalle dighe che Bush e Nagano dispensate nella difesa dei conservatori aiuterà a religiosi perché la realtà di oggi è fatta dal Vaticano che c'è in Italia dai cattolici che passano perché poi ci sono non ci sono i Tocqueville
Ok Purcell oppure ma bisogna averci a che fare allora se non sia presente questo fattore qua si decide di dare un taglio specifico allora bisogna essere chiari
Un'identità per capire deve darsela non c'è scampo e non può essere un'identità di tipo politico o partitico
Ma deve darsela delle danze lei diede l'ordine sottoscriva sarà altrimenti qua qualcuno sulla nel manico
Soprattutto non si guarda alla realtà perché Unione oltretutto diverso romagnolo persegue legittimamente lo persegue lo persegue persegue Mario che un forse italiota cattolico formigoniano per italiano e che mi piace molto perché speriamo mettiamola così terra Ariano ALGO sempre il Foglio eccetera col marito evitando di vento diacono Aliano non mi interessa
Però io è un obiettivo Federico ne è un altro Federico legittimamente ne ha un altro arco della Rosa nel Pugno però io non posso non posso non dire chiaramente cosa Tocqueville perché Federico aggrega
Federico aggrega diaconale magari no un altro dico aggrega aggrega come uno che che che che la Rosa nel Pugno e conserverà un ultrà religioso vogliono saluto a ritroso comunque da Andrea
Neanche risonante di chiarissimo
Sulla morte quei prezzi
L'ultima cosa che dico privato via perché se non polemico mi dispiace però dico le cose Andrea Andrea detto anche ha detto addio che sono uno che dice le cose pane al pane al pane e vino al vino soprattutto vino no perché spesso mi agito magari vado oltre le righe attacco personalmente la gente mi scuso ufficialmente dall'attacco personale che ho fatto ma vedo che poi dopo quello personale non è non è servito a capire il problema vero
Il problema vero è che a tocco villa c'è un'anima non anticlericale perché mi sta benissimo faccia l'antica e vitalità ma anticristiana dove può tranquillamente passare pasta sono passare aggregati pratico i Protocolli dei Savi di Sion senza che nessuno se ne accorga
Questo significa perché c'è stato un posto dove c'erano i Protocolli dei Savi di Sion a aggregati
Rivolte cristiane non entrino nelle brevi ma è la stessa cosa e che passino come acqua fresca questo è una cosa che non deve succedere l'ultima cosa e te lo dico e che è un po'e lo so ma basta accorgersene dopo e comunque denunciarli son passati sette giorni mi sono ancora detto niente
L'ultima cosa è questa che von Hayek nel primo aprile quarantasette diceva solo convinto questo è una cosa che ha ripetuto più volte Marcello Pera ma anche respinti più poi anche la richiamato nel sono convinto che se la frattura fra il vero liberalismo e le convinzioni religiose
Badi bene convenzioni religiose non Vaticano notare Banna cattolici ma come simboli Giosa quindi ebrei buddisti San dentro tutti e
Sono convinto che se la frattura tra il vero liberalismo e le convinzioni religiose non sarà sanata non ci sarà alcuna speranza per la rinascita delle forze liberali io ci credo perché mai adesso
Vallonia a una battuta
Pinuccia perché poi
Deve andare in Germania quindi grazie esame va bene del resto ad acido ombre eredità di replica personale in quanto
Cioè io no
Penso di aver fatto un discorso tutto ville quindi i senza tirare in causa altri progetta altri piani poi è chiaro che se qualcuno vede nelle mie azioni dietrologia di complotti e roba del genere questo problema non mio sicuramente penso di assestato abbastanza trasparente quello che sostengo
Dico a Mario io non sono d'accordo cioè se come tu hai senti questa esigenza fortissima di vedere intonate gente che indossa la stessa maglietta la stessa casacca
Cioè io io un'altra esigenza certo questo è vero abbiamo sale esigenza diversa sono d'accordissimo sono d'accordissimo con la frase di Aia che penso semplicemente che il liberalismo
Non sia una forma vuota che debba essere riempito da contenuti etici
E penso che il dramma esistenziale che ciascuno di noi ha e di cui bisogna dibattere e discutere serissima mente anche insieme tutto quello che volete comunque non debba riguardare le azioni del legislatore penso questo e comunque nel e vado a chiudere vado a chiudere perché perché non deve riguardare le azioni registratore per dare certo perché legge non è compito del legislatore risolvere il dramma esistenziale delle persone
Non è questo guerre quella politica e nella società non fuori dalle suore cioè perdonare o meno non capiscono che adesso diciamo facciamo un dibattito alla non facciamo un dibattito alto ed ecco la cosa grave secondo me tu dici che non è compito del legislatore io dico che è compito del legislatore risolve il dramma esistenziale verso no avviso caro mio cioè non è la legge non è neutrale
La legge agisce nella società l'ha chiesto non puoi dire una cosa rara nell'aria non devono e non non vi organica leggendo una cosa che che che non che non è possibile sostenere la legge non è neutrale qualsiasi legge interviene nella vita delle persone tanto che non è neutrale conclusiva vuol far passare come acqua fresca quello che non hanno notato che non hanno
No io non sto litigando sto cercando di fargli comprendere che ha detto una cosa grave e deve essere argomentato a me
No
Regala siccome mi richiamano giustamente ai tempi volevo volevo semplicemente volevo semplicemente chiarire con Mario che la divisione non è su quello superlusso Progetto nascosto che io ho dietro eh se te l'ho detto poco fa quel progetto che ho l'idea che ciò di Tocqueville penso che Tocqueville a debba con tutte le culture di riferimento dico che che vi fanno parte credo che abbia il compito di far circolare
Idee e informazioni alternative alternative a un blocco di informazioni politico oligarchico che le blocca che le respinge penso che sia questo l'ho detto non sarà necessario andare a prendere il treno
Vorrei fare remata polemica purtroppo avrei dovuto parlare ieri introdurre la discussione sul sull'Unità liberale
Non ho potuto non c'è stato tempo la devo partire
Volevo rispondere a chiama Kore
Sì Iannaccone scusatemi sono ignorante poi nell'ambiente da poco entrato nella pianta
O c'è sempre un equivoco che non riesco a chiarirmi io sono liberale liberista libertario sono per la
Sono per la perché l'Aster la religione esca completamente la sfera pubblica quindi il contrario di quello che dice Pera sono altri sono perché affinché i principi puramente religiosi non influenzino l'azione politica
E contemporaneità sono cattolico allora non capisco tu dici
è stato tu che sei così bravo intelligente spiega voluto allora perché in caso di e non credo io non capisco perché mi dicono vediamo cattolici il cattolicesimo non è una categoria politica cataclisma praticano via religiosa ora Gesù di Nazareth Gesù Cristo Gesù Cristo
Gesù Cristo ha detto ad accettare quel che è di Cesare a Dio perché Dio allora com'è possibile che io sia cattolico lì basti ad ogni solo questo come faccio a essere cattolico e liberale
Me lo spiegate perché vedo contra contrapposizione tra cattolici e i liberali non c'è non esiste quindi per favore se mi potrei dire scusami ora la polemica mi scusi spiaggette risposto ci sono purtroppo sono abbastanza focoso come persona e vorrei capire tu politicamente cosa sei
Ho detto che essere cattolico murata teoria religiosa
Politicamente tu cosa sei perché alla fine mi definisco solo io perché non sono l'unico siamo i rivali si definiscono ci assumiamo la responsabilità di definirci ci esponiamo Sempre alle critiche altrui e poi gli altri non sono niente ma dovesse io niente tu io so liberale alato se liberali sono cattolico
E allora pure io sono cattolico alla percorribilità allo scoperto assumetevi la responsabilità
Per offrire al di fuori
Scusate ora vado scusate era Filastò sembrava voler Ivano pochissimo pochissimo tempo purtroppo devo andare però ma incaricato anche Gigi Paganelli esporre la mia opinione al riguardo e sentirò Paese vogliono essere
Ancora un intervento appare facciamola necessaria pausa sale così gli zuccheri risalgono
Allora scusa sì
Varie opere Mario Sechi intero perché purtroppo io ho famiglia devo andar via innanzitutto voglio ringraziare tutti della partecipazione dell'attenzione dei loro interventi sono tutti ricchi di spunti e tuttavia quest'ultima parte è stata molto interessante perché ha rivelato poi un po'di quelli che sono i dissidi un diciamo così all'interno di Tocqueville eccetera
Allora quasi parlato di cattolici di liberali di libri commi stava aprendo il mal di testa francamente ma possiamo metterci d'accordo su una cosa e cioè che tutti siamo persone perché questa mi pare la cosa principale persone e se siamo persone volendo essere didascalico fino in fondo siamo portatori di diritti universali
Siamo d'accordo su questo mi pare
E se siamo portatori di diritti universali abbiamo qualche carta diciamo così per riconoscere quali sono questi diritti universali io credo che quella dell'ONU
Pur non essendo io un humus Fiano vada più che bene libertà di religione ribaltate indie di culto distruzione democrazia eccetera
Quindi tocca filler secondo me sono coloro che riconoscono che le persone hanno diritti universali uno dei precedenti interventi ha detto che la legislazione non risolve i drammi esistenziali dell'uomo mi dispiace
A mio avviso invece la legislazione non solo il legislatore quindi parlamenti democratici non solo hanno il compito di occuparsi della cosa pubblica che non è una cosa astratta in sé sono i drammi esistenziali
Delle persone che non sono solo i drammi interiori della ricerca della felicità della religione e così via ma sono cose molto più pratiche che diventano poi drammi esistenziali per faccio uno per tutti di esempio
Assai banale la casa e non è forse quello un dramma esistenziale
Ho capito ho capito ma è e allora ti sei espresso male perché quello è un dramma esistenziale
Ah ho fantastico allora anche su questo io posso dirti che la legislazione interviene interviene in maniera pesante perché per esempio sulla ricerca sull'embrione io dico che in questa sala non siamo tutti d'accordo
E la legislazione interviene e non è forse quello in dramma esistenziale io credo di sì
Io credo di sì
La legislazione il legislatore la la l'asse parliamone muore dopo che voi poi finisco e però voglio dire e quello che mi colpisce
E questa sorta di formalismo giuridico direbbe Kelsen per cui per cui la società e la legislazione e anche i dissidi interiori chiamiamoli così debbono essere espulsi completamente dalla politica
Ora state tranquilli non parla un prete qua e non parla certo una bacchettona o che credo di averne combinata una più di Bertoldo Gianna mia giovane vita ma vi assicuro che questo non è possibile
Chiunque di voi faccio una vita sociale un po'attiva vedrà che questo Praga francamente un'utopia
Io penso che intoccabile debbano esserci tutte le anime che sono qui rappresentate te che Tocqueville non debba diventare mai e poi mai un partito politico questo per fare estrema sintesi credo che la politica debba aprirsi alla società civile
Mi rivolgo quale che allineano penso che è una persona intelligente eccetera
E non ignora affatto per esempio che la la legge elettorale che è stata fatta è una vergogna perché ha dato in mano alle segreterie dei partiti la selezione non solo della classe dirigente
Che è una cosa pessima ma addirittura del personale politico che fa in Parlamento
Noi abbiamo fatto un giochino
Al novanta per cento riuscì fa amo a sapere chi andava in Parlamento in questa legislatura ora giusto quello che dice il peso apriamoci ai giovani e così via B cominciate voi col cambiare la legge elettorale e quindi questa è la prima è la prima cosa fu la legge elettorale
Fortemente illiberale che ha dato tutto il potere alle segreterie dei partiti e praticamente non ha consentito il cittadino neanche di esprimere la preferenza non mi pare francamente
Un un passo in avanti
E dopodiché invece buona la cosa di diaconale sulla la scuola di giornalismo liberale cosiddetta secondo me deve funzionare e Tocqueville deve fare due cose una cosa subito secondo me la radio fondamentale è una cosa che gli manca quindi fare strumenti che la politica del fare non solo del dire
Vedere se è possibile aprire anche una sezione video Edipo casting perché così potenzierà è normalmente ancora la sua capacità di penetrazione nel mondo dell'informazione e dell'opinione tutto il resto e poesia grazie
Battuta Taradash poi Giuliana riprendiamo alta Gigi Paganelli cioè c'era una bella lista insomma
Io non ci sarò e quindi visto che c'è un diritto di replica replico
Amico per dire che son d'accordo con me stesso e la cosa non vi stupirà
Ma e sono non capisco perché tu ad esempio non sia d'accordo con me nel senso che io ho detto che detto che vi il deve essere non certamente non partito politico dovesse un progetto editoriale che ha come punto di riferimento identitario se vuole un'aria politica libro con vale a dire che tenga insieme in modo fu sionista e con funzionalista
Tenga insieme dai liberali più estremisti nel senso che l'individualismo ai confessionali più confessionali mi pare che se non si accetta questo spettro molto ampio
Che ha costretto di antagonismo rispetto alle oligarchie Catto
Con Comotto sette tutte insomma le oligarchie che si sorga
Se non c'è un'identità dito che vi il secondo me dal punto di vista di progetto editoriale e l'innovazione toghe vile e di non aver fatto né un aggregatore liberale nello aggregatore cattolico ma di aver messo insieme in confusione e in discussione tutte quante queste diverse
Questi diventa se il punto di vista e secondo me sono necessari riscontri a cui abbiamo assistito oggi proprio per far crescere in questo Paese un'area che anima
Che ama l'anima
E anima la vita politica nel senso io son più d'accordo con Federico ovviamente nel senso che credo che non è un monopolio cattolico aveva il dramma interiore io penso che il chi come me che aveva un nonni ebrei per fare per seguire un percorso di quel genere nonni ebrei padre
No un nonno che dai prego si fa cattolico padre protestante che è stato battezzato il poker scoperto di essere agnostico o dei stalla Voltaire o non so che cosa
Ce li ha voluti forse i drammi esistenziali ma insomma io come tutti cioè non ci diano sui cattolici hanno anche i liberali e sono i liberali non solo o una forma vuota di contenuto sono un contenuto che si la riforma e il formalismo di Kelsen è una cioè è il minimo per da chiedere a una società liberale nel senso che appunto è una società di convivenza all'interno della quale poi eccetera ma non voglio entrare in questo
E guardate per Obi
Visto che si è aperta la discussione più politica e non dovrebbe esser Cuesta credo se non ne blocco ma non nelle riunioni perché Nonino dovremmo dare per scontato che ci sono queste divergenze e organizzare magari dei
Luoghi particolari di ma è una città
è una città che non vuole dentro i marxisti ad esempio non le vuole i marxisti non vuole quelle non vuole io e gli statalisti anche se li deve accettare per via confesso per via conservatrice però tende a metterli in periferia
Dopo
Non vuole ovviamente gli antisemiti ci mancherebbe altro non vuole nemmeno gli altri cattolici
Non vuole gli altri cristiano da siamo perfettamente assolutamente d'accordo
E però può criticare chi ritiene ad esempio che i privati visti siano gli altri io ti devo pongo a te intermedi provocazione intellettuale per me i relativi visti molto spesso sono i cattolici e ti dico perché
Sono non per la prima discussione ma visto che insomma le provocazioni ce ne sono bisogna risponde io credo dei valori universali
E credo che ciò che per cui noi combattiamo in Iraq in Afghanistan o dove anche non solo con le armi ovviamente ma intellettualmente è l'affermazione di valori universali la democrazia liberale
Penso che l'opposto di relativismo no
Non sia sia il valore universale non penso che l'opposto di relativismo sia il valore assoluto e penso che che afferma il valore assoluto spesso fa riferimento ad una particolare cultura
Che può essere quella non cristiana perché il cristianesimo non è nutrito di valori assoluti alle volte la Chiesa si allora io alle volte imputo alla chiesa di S. dell'attivista perché afferma i suoi valori come valori assoluti contro valori universali matildico non vogliono applausi su questo no no no no scusate tutto al va be'no no no no scusami scusami è una posizione di dialogo questa tale la no va bene lascia paragona l'ok dei media come una violenza esterne cioè da qualcuno che la pensa come me da no questo per dire scusate io accetto anche questo genere di confronto che c'è da questo palco e che sto dando credo tutta l'importanza
Che tu intervento meritava per dicendo di che sono in disaccordo Conte spiegando di perché quindi a una valorizzazione non è non è una provocazione ma per dire che questo tipo di discussione
è il sancta sanctorum dito che il PIL cioè altrove non si discute di queste cose
Se noi stiamo insieme perché da la cultura cattolica è riuscita a produrre oggi in Italia e nel mondo questo tipo di riflessione che Ratzinger Pereira
E tutti quelli che ami tu Ferrara stanno producendo e ha sollecitato nella cultura tra virgolette laica
Che non necessariamente eh non cattolica che certamente non è anticattolica che può essere alle volte anticlericale
E io sono certamente un cristiano tra virgolette
Sono certamente uno che vuole il dialogo con la chiesa e con i cattolici solo che sta dalla parte della Chiesa e dei cattolici TAR sugli sotto tanti profili ma alle volte sono anticlericale bisogna però che tutto questo che è possibile discutere qui e che non è possibile discutere altrove venga riconosciuto da entrambe le parti come un valore
Questa contrapposizione cioè ciò che identificato che villa oggi culturalmente l'identità dito che il PIL culturalmente oggi
è la possibilità e l'unicità di un dialogo di questo genere
Il dialogo per forza di cose reciproca quello che stiamo facendo un dialogo è un dialogo reciproco eh eh l'identità di Tocqueville ed è la sua forza io credo di dirompente rispetto alle culture che abbiamo attraversato e avversato senza trovare un qualche cosa di diverso da quello che singolarmente s'esprimevamo oggi torniamo un qualcosa di comune
Diverso rispetto a quello che singolarmente esprimevamo e questo si raccoglie dei torto che Riley per questo che io credo moltissimo nella forza politica ma no del partito per l'amor del cielo staremmo mai nello stesso partito tutti noi nella forza di politica culturale e quindi dalla capacità di mercato
Editoriale di una esperienza come questi
Allora andiamo Zanazzo Anaci e grazie a tutti perché è veramente questo è un dibattito molto bello molto
La
Allora io inizierei con la corte chiedo la cortesia chi interviene di tenersi entro cinque minuti così magari riuscì
Va be'quando è possibile insomma in modo che riusciamo a fare intervenire tutti e cerchiamo di finire appena dopo le quattro
Allora partiamo con Gigi Paganelli
Quando si iniziano gli interventi politici di solito si dice cari amici ma siccome questo non ha da essere un intervento politico e non ha da essere un intervento fatto per scopi politici
Io vi saluto soltanto cari blogger sto bene
Mi chiamo dieci Paganelli e ho l'onore perché di me di onore si tratta di essere il depositario dell'intervento che avrebbe dovuto fare il nostro amico Di Muccio il quale ci ha lasciati per ripartire mica per andare verso altri lidi
Più alti ma semplicemente per andare più a nord e quindi me l'ha lasciato da leggermente io lo leggerei dopo avervi detto due parole queste si saranno contenute nei cinque minuti che avevo
Come dire ipotizzato di
Offrire quale contributo di un non blogger quale io sono perché io sono stato portato qui dal fatto di essere il segretario regionale del Partito Liberale Italiano in Lombardia
Ma in realtà sono qui semplicemente perché mi piace quello che scrivete quello che fate sono molto contento di avere approcciato al mondo dei blog quindi in questo senso e non come soggetto politico mi piacerebbe dirvi due cose
Che credo rientrino nel titolo dell'interventi del che erano previsti per il pomeriggio cioè se sia possibile come sia possibile una riunificazione delibera
Ora per quanto mi riguarda io direi prima di tutto credo che stamattina ma su una cosa nessuno fosse in disaccordo alias eravamo tutti d'accordo
Esiste ed è un postulato una oligarchia corporativa che gestisce più o meno tanto al mondo dell'informazione quanto l'economia la politica di questo Paese
Chi ne faccia parte un problema che magari lasciamo perdere per un attimo
Lo scopo che in tanti hanno dichiarato stamattina è quello di demolire o di provare ad aggredire questa oligarchia corporativa non mi è parso che lo scopo che ci si è prefissi di impostare sia quello invece di assecondare il diritto di mugugno che banalmente gira per il paese
Fra l'altro
Devo dire che fino ad adesso però i blog hanno funzionato soprattutto quale cassa di risonanza di questo diritto di mugugno per quello che mi è stato dato di interpretare e forse queste occasioni un'occasione come questa vale la pena di sfruttarle perché ci dà modo probabilmente di progettare superamento di questo momento in cui il blog rimane solo cassa di risonanza del mugugno
D'altro canto bisogna ricordarci che se la sinistra nelle sue varie sfaccettature occupa con le due K però l'Italia in questo momento è perché Gramsci
Circa settanta anni fa avuto la capacità di formulare un progetto organico
Nella logica gramsciana tutti quelli che operavano all'interno di una determinata impostazione politica o area politica erano organici a qualche cosa che cos'era questo qualche cosa l'affermazione
Della sua impostazione ideologico politica ora non credo che noi possiamo fare altrettanto abbiamo una maggior debolezza nel fatto che siamo meno disciplinati abbiamo una maggior forza nel fatto che siamo liberi
E però su questa libertà dobbiamo contare non per continuare a dividerci ma per provare organizzarci
Quindi
Direi se questo è lo scopo il meccanismo che forse ci si può proporre tutti insieme
è quello di dare appunto forma organica a quella che potrebbe essere la dinamica di reazione alla corporazione oligarchica che ci regge in questo momento in questo senso
Mi permetto umilmente di ipotizzare che i blog possono assumere la loro grande funzione mediatiche comunicativa perché non perdendo la loro funzione di raccolta delle opinioni anche di sfogo lo ripeto perché molto spesso visto che si arriva quasi all'autoreferenzialità agli interventi quello coloro che fanno interventi sui blog
Troppo spesso dicono cose che capiscono solo loro che le scrivono mi scuserete se mi permetto questo accenno ma ho fatto veramente fatica a seguire certuni nei vari blog più frequentato di Area
Perché accidenti mi parlano di filosofi che io non ho mai letto invece di dirmi cosa dice il filosofo mi citano il filosofo non è un buon sistema comunicativo perché io che non conosco il personaggio non so di cosa stai parlando magari l'idea è buona ma io non la Ricci Piero mai così
Invece alcuni blog potrebbero trasformarsi in strumenti veri e propri di collaborazione con questo tipo di dinamica progettuale di nuovo organismo che potrebbe essere una chiamiamo la Costituente Liberale chiamiamo l'organizzazione liberale capace di recuperare le forze attualmente un po'sciolte che esistono tanto nell'area di centrodestra quanto nell'area di centro sinistra io per motivi miei
Temo e penso che ci sia più spazio nell'area di centrodestra in questo momento ma che si richiamino a idee di fondamentale rispetto e propulsione della e delle libertà dell'individuo della persona e dell'uomo
E anche del cittadino cioè libertà civili
Ora
Un progetto in questo senso dovrebbe muovere da due dimensioni che sono in apparentemente inconciliabili dovrebbe muovere dal basso e dovrebbe muovere dall'alto
Cosa vuol dire questo
Dal basso dovrebbe significa nel modo in cui
Lo propongo e lo proponiamo in tanti a questo punto
Significa nel senso che
Fra
Degli interessati
Si deve creare una sorta di emulsione cioè si potrebbero abbandonare tutti quei meccanismi di di divisione di qualificazione delle cose mediante aggettivi io sono più bello di tè io sono più cattolico di tè no anzi io sono più liberale di
Prendiamo vantando sei minuti Guidetti chiedo scusa godono e
Ok dalla dentro ma
Cioè ci sono siciliani qua parte Claudio
Carriera ne delinea avvertimento Mingardi è un tipo ok il
Allora dal basso quindi dicevo che è ovvio che devono impegnarsi più interessati perché non hanno bisogno di essere trascinati dall'alto nel senso che se ci muoviamo su un cammino di questo tipo il passaggio primario deve essere quello del recupero dei valori
Dai valori senza perderci nelle qualificazioni perché non dobbiamo chiederci cosa sia liberale cosa sia conservatore di via di seguito ma semplicemente quale sia la definizione che ci interessa quindi invece di qualificare dare aggettivi insultarci magari reciprocamente possiamo provare a trovare una definizione comune di certi concetti che siano valori da condividere quando li abbiamo trovati sono condivisi
Allora possiamo declinare le linee programmatiche
Quindi ancora una volta non abbiamo bisogno di dare qualificazioni senza offendere la sensibilità di nessuno quindi e infine si può arrivare a un programma di proposte politiche cioè declinando ulteriormente le linee programmatiche finalmente arrivare alle proposte sono quello che può definire un movimento politico a quel punto che gli altri lo chiamino liberale o no non è più importante perché c'è e gli altri devono confrontarsi con le idee e non con gli offre con gli insulti come qualificazione
Ecco per questa cosa per una cosa di questo genere molti liberali
Fra i quali molti che io dimissionaria mente rappresento in Lombardia sono pronti ad impegnarsi e a lavorare con chiunque voglia abbandonare le schematicità che anche qui mi è sembrato siano un po'troppo alle già attestano di vi è rinuncia
Esso se posso io devo leggere quello che ha scritto Di Muccio sono stato negli otto minuti
No
Vado
E cerco di non ho potuto sintetizzarlo perché molto organico mi dovete scusare lui dovuto partire della rapina detto quindi però è molto bello quindi penso che valga la pena di ascoltarlo con attenzione
Una proposta di metodo per riunificare i liberali è possibile riunificare i liberali la domanda non è affatto retorica fino ad ora nessuno c'è riuscito non si vede perché dovremmo riuscirci proprio noi
Se le azioni non cambiano non cambiano neanche risultati e lo dimostrano proprio le polemiche di questi ultimi giorni
Stiamo facendo gli stessi identici errori che ci stiamo condannando da soli al fallimento
Sembra di essere in una tragedia greca qual è l'unico modo di per evitare la tragedia imparare dagli errori Morandi
E questa tipicamente teatrale imparare dagli errori fatti cominciando con l'analizzare
Uno è evidente che se non si sono uniti non volevano farlo a tutti i costi questo è ovvio
Noi siamo disposti a unirci a tutti i costi no anche queste sorprendentemente ovvio sarebbe quindi un gesto di onestà intellettuale buona volontà se tutti fin d'ora dichiararsi mo'cosa non siamo disposti a accettare pur di riunirci con tutti gli altri liberali
Ci assumeremo così in prima persona la responsabilità di aver impedito la riunificazione liberale invece di risolvere comodamente il problema posteriori accusando gli altri di non essere dei veri liberali di aver tradito liberalismo eccetera
Lo faccio subito io per primo lui
Non mi unirei con chi non vuole allearsi con la CDL e non lo farei perché lo reputa era in un suicidio politico detto questo però sono pronto a giurare solennemente che continuare a collaborare in ogni ragionevole modo con quei liberali che hanno scelto un'altra strada purtroppo non c'è altra soluzione perché la questione delle alleanze non permette alcun compromesso
Qui c'è un titoli no cui nu in situation giochi a somma positiva punto esclamativo io leggo chi di voi conosce
Sa cosa vuol dire ma penso che siano tipiche dei sistemi di mediazione di mi dieci in queste cose quando le parti realtà che sembrano contrapposte si accordano e scoprono che entrambe riescono a guadagnare dal risultato finale e quindi hanno vinto tutte e due
Di solito questi io faccio l'avvocato serve ad evitare contenziosi
Non è che ci si riesca spesso però perché di solito le parti non più che vincere loro vogliono che per da quell'altro costano troppo
Tipicamente liberale va bene se vogliamo discutere in un secondo momento va benissimo ma non si accusi di tradimento chi non sa non è riuscito a chi non sia riuscito a convincere rispettare le opinioni altrui
Due se hanno fallito i liberali e perché a un certo punto hanno creduto di vedere qualcuno tradire il liberalismo meglio di non essere o di non comportarsi da vero liberale e hanno rotto con questa persona
Anche in questo caso dovremmo cercare di assumerci la responsabilità è stabilire a priori criteri falsificabilità che definiscano completamente di quale liberalismo stiamo parlando in modo da non poter essere contemporaneamente parte lesa i giudici del tradimento
Mettiamoci quindi tutti d'accordo sul significato che vogliamo dare al liberalismo vinca e hic et nunc
Nell'Italia di oggi
Fissiamo chiari pochi chiari principi comuni in modo da non cadere sempre nella tentazione di accusare comodamente gli altri e di non volere meramente liberalismo veniamo allo scoperto affermiamo qualcosa di falsificare
Lavorare all'unità attorno a una proposta concreta è sempre si è sempre rivelato un errore perché si cederà tentazioni chiamare sabotatore chi non è d'accordo
Tre fissati questi principi stabiliamo che chiunque sia d'accordo col perseguire questi principi è per definizione un vero liberale italiano di inizio secolo e quindi a dei nostri anzi no noi siamo dei loro insomma possiamo unirci senza rivendicare primogeniture
Esempio concreto
Uno dello Statuto sociale dei Riformatori liberali si legge articolo uno finalità dell'associazione uno l'associazione denominata rifondatori riformatori scusate liberali si propone di svolgere un'azione politica volta a una riforma liberale dello rii Bina mente italiano fondata sul privilegio petto della libertà individuale
Civile e politica ed economica il libero mercato in principi democratici e di certezza del diritto due
La durata associazione va bene
I riformatori liberali sono evidentemente liberali liberisti e libertari come sottoscritto il mio libro
Possiamo quindi tranquillamente considerarli dei Libertarian a noi però serve una definizione più generale che vada bene a tutti coloro che oggi in Italia si considera semplicemente liberali con il contributo di jeans aveva cominciato con più libertà individuale meno vincoli statali
Ho capito solo successivamente quanto questa formulazione fosse sbilanciata verso i Libertarian l'uso della sola parola individua non piace a tutti
Inoltre i liberal considerano anche le cosiddette libertà sociali o se le libertà che secondo loro nascono quando si crea una società prima fra tutte la libertà come possibilità opportunità e quindi le pari opportunità
Inoltre il libero vedono un pericolo anche nei cartelli economici che considerano delle corporazioni alla stregua di quelle fissate dallo Stato tristemente nota in Italia
Dopo una fertili Sima discussioni in Rete con Gigi Paganelli liberti first
Lorenzo Ruffatti Raffaele l'ovvero Giuliano gennaio giornata Pacoro e Nicola R e non so e e dopo aver apertamente letto le dichiarazioni dei liberali italiani vengo a proporre questa formulazione due punti più per il singolo come individuo e come cittadino meno vincoli delle dalle collettività come lo Stato le corporazioni
Mi sono guardato dalla tentazioni moltiplicare concetti e poltrone per accontentare tutti purtroppo in Italia di questo fenomeno abbiamo moltissimi esempi dalla Costituzione italiana al programma dell'Ulivo ma purtroppo anche l'ultima versione del manifesto di Oxford
Dobbiamo cercare la semplicità non la burocratizzazione dobbiamo trovare principi più generali e non più vaghi e fumosi
Essendo questi principi generali inevitabilmente vaghi dovremmo stabilire linee programmatiche probabilmente anche fare un manifesto di obiettivi concreti
Inevitabilmente però non potremo essere tutti d'accordo su tutti gli obiettivi concreti propongo quindi un metodo per procedere in questi casi uno un obiettivo concreto può essere considerato legittimo se derivano da una interpretazione ragionevole di uno dei due principi fondanti due se qualcuno contesta non già la ragionevolezza ma la giustezza di tale interpretazione lo metteremo ai voti e se non verrà approvata la maggioranza non farà parte della nostra linea politica concreta
Tre
Questo però non vorrà dire che colui che aveva proposto tale obiettivo concreto sia un traditore o debba sentirsi meno liberale degli altri no
Egli potrà continuare a battersi per il suo obiettivo e cercare di convincere gli altri che la sua interpretazione concreta di più libertà individuale meno vincoli statali non sa sia non solo un ragionevole ma anche giusta
Questa è solo una proposta fatta per giunta a titolo puramente personale vi prego di non scartare la subito come troppo pedante o troppo ingenua
Non ridete della ragionevolezza perché è uno dei concetti chiave del diritto moderno non dimentichiamo che stiamo cercando di riunificare liberali italiani obiettivo mai raggiunto prima
Solo evitando di fare gli stessi errori abbiamo una piccola speranza di farcela massima apertura mentale Massimo mista massima positività
Per valutare questa proposta invito ognuno di voi Dinoi a chiudere gli occhi e cercar di capire se tutte le cose concrete che vorremmo
Per cambiare il Muntari che vorremmo cambiare in Italia possono essere considerate una ragionevole interpretazione di tali due principi possono essere ragionevolmente motivate a partire da questi due principi la risposta Strauss sorprendente sì per tutti ad esempio l'agenda Giavazzi o le proposte di Società Libera che per come propone Lorenzo Ruffatti o le linee programmatiche individuate da Gigi Paganelli e anche gli obiettivi di Nico Valerio tutto il resto può essere chiarito solamente se chiariamo questa questione solamente così possiamo definirci ed evitare poi di litigare su quello che dobbiamo fare propongo questo punto di dare a chiunque si sente uno Dinoi
Pardon Co propongo a questo punto di dare a chiunque si sente uno di noi
è nato sbagliato caso per e infatti il diritto di decidere con noi cosa fare solamente così sarà chiaro chi ha diritto almeno idealmente dire la sua
A volere un manifesto e insieme un insieme di linee programmatiche
Anzi
Le proposte concrete di Nico Valerio sono secondo me le migliori e allora gli dico alleiamo ci contro tassisti farmacisti e notai non litighiamo fa anche gli avvocati se volete
Non litighiamo fra di noi nostri nemici sono i tassisti non gli altri liberali a Roma si viene taglieggiati da esse dai tassisti non possiamo metterci qui ad accusarci a vicenda di non essere dei veri liberali
Anche Nico
Credo che ci possiamo interrompere
Allora Fabrizio Cipollini
Beh che sarà il perché il mitico di sicuro
Eminenza legato il giudice
Entrambi presente
Salva tutti nella magra magra Fever Fabrizio Cipollini chiamate Mizzi corretti Bloch gli azionata facciano aspro
Per chi magari è capitato sul mio blog
Sa bene o male perché di solito lo scrivo come lavoro cioè mi sono un patito
Programmazione neuro linguistica e prima di scrivere anche in interventi a voce a braccio faccio quelle cose siano mappe mentali lo faccio vedere perché l'ha fatto ieri mattina
Sul treno
C'è una frase che a me piace molto denunzie mio maestro che dice che quando l'allievo è pronto di quando i la dire pronti me strappati
è un
è un proverbio orientale e che un un proverbio ambivalente perché dice sì che quando una persona imparato a capire come funziona ma alcune cose
Tende a ripetere l'eccellenza che ideata scusi maestro ma anche vero che nel momento in cui l'allievo è pronto cioè si sente capace di imparare qualcosa di nuovo e in quel momento riesce a trovare da sì i suoi maestri beni
Io ho partecipato dall'inizio alla costruzione di Tocqueville Andrea sta qui spero che non mi minima
Sono di quelli che ha votato sì aperto che di che per la città di per i primi nonostante avessi proposto del retto Bloch umilmente zone Roma e Firenze siamo amici mi mi spero che mi perdonerai chiusa
E quindi noi abbiamo visto in quest'anno che
Noi non è che non abbiamo bisogno di maestri ma ci siamo riconosciuti tra di noi come ognuno maestro dell'altro
Col nonno capace di tirar fuori il meglio di me Dinoi all'interno dei nostri Bloch e con lui i vostri posto cioè non ha non siamo stati alla ricerca di qualcuno che da fuori magari ex comunista e qua
Faccio una nota polemica magari nel novantaquattro
Era contro la CGIL contro Berlusconi adesso viene da nuovi e ci tiene a pontificare
Come si costruisca un partito unico su cosa vuol dire essere liberale mi spiace ma non sono
Capaci è disposto a temere a accettare queste persone come con il maestro eccesso stiano dalle parti loro e non
Con chi dice dicano loro e vogliono starci io non ci sto a quindi scusatemi se
Cito Scalfaro ma
Vi chiedo scusa anticipatamente
E appunto non capita spessissimo poi di vedere che di riuscire a parlare del di un futuro di una cosa che fa talmente bene perché poi alla fine
è l'ora di cominciare a dire cose che vanno bento evinto che che va bene poche righe gode di ottima salute
Cioè non è che siamo qui
Atto ed avendo portati i nostri libri tra parentesi contabili al giudice per una per una che non dichiarazione di fallimento
Magari questo erano quello che i nostri detrattori pensava non è un anno fa cioè noi non hanno abbiamo veramente rivoluzionato quello che vuol dire fare comunicazioni impatto sulla blogosfera italiana
Certo portò che il è nata
Grazie anche all'intuizione del sorvegliato speciale perché se non ci fosse stata quella lista modo rapimento oggi non saremmo qui
Io faccio una citazione di un poeta famosissimo che piace molto che è stata usata per una purtroppo per una che dalla tematica di un congresso dei DS però era del re Rainer Maria Rilke
Che dice che il futuro accade noi molto prima che accada nella realtà e questo è vero cioè toghe dichiara già dentro di noi molto prima ha detto che dite nascesse
è ovvio che però dobbiamo prendere
Coscienza del fatto che siamo una minoranza una minoranza creativa che non c'è niente di male però comunque una minoranza
Quello che però tocca il a stabilito come standard è stata quella della costruzione quella che viene detta una costruzione bottom-up c'è una costruzione partendo dal basso
Certo che Reed
è la costruzione la sublimazione il segno di una triplice questioni che in Italia non è mai stata risolte mentre non è stata ancora
Affrontata che la questione liberare la questione politica la questione generazionale
Io Taradash la questione liberale perché non basterebbero neanche sessanta minuti o sessanta ore quindi Cristina mi darebbe intestata
Il il campanello però la questione politica ieri c'è stato detto la politica ci snobba perché siamo pochi è vero però noi abbiamo perso le elezioni del venticinque mila voti
Lo zero virgola zero sei
E intanto è poco penso potrebbe essere poco allora a questo punto non vuol dire essere poche quindi bisogna essere bisogna essere snobbati
Noi in un anno abbiamo presentato passioni e sentimenti ragionamenti alla politica e la politica non c'è scortato
Ma non c'è scottato perché o non ha voluto o non ha saputo non ha potuto non ha gli strumenti per capirci perché come l'ora di cominciare a dire anche questo
Una questione generazionale
Adesso siamo bene o male ma adesso io faccio purtroppo è bruttissimo fare adesso una
Una generalizzazione mi dispiace vecchi non si ride non si ritrovi in questa generalizzazione chiedo scusa anticipatamente
Però come ci diede abbiamo presentato ieri presentiamo di nome distanti cioè pur Buttiglione il candidato sindaco a Torino ma poteva vincere
Io ho fatto la provocazione sul mio blog che candidiamo uno dei due gemelli uno dei poeti dei due pinze ma secondo voi non prendeva più del trenta per cento dopo che l'avete sentiti parlare ma non è non è una cosa senta in quindici anni inventarmi di opposizione in una grande città come Torino non riesce a attenere a far crescere un leader la questione lavoro sta scusa per vado un po'avanti saranno la questione la questione è grave è grave cioè non è vera devono essere commissariati gli stessi partiti che hanno prodotto quella quella quella quella situazione
Io ho detto e sono molto d'accordo con il posto e di Kalamity gente mi spiace oggi non ci sia quando dice che bisogna passare dal virtuale al reale
C'è toghe ridere dice lei deve sporcarsi le mani con la politica ora io non sono un impolitico ve lo dico prima gli ho fatto da dal novantanove al due mila e quattro fatti consigliere comunale di maggioranza con Alleanza Nazionale al mio il mio padre nel mio
Comuni non sono stato ricandidato perché ovviamente da liberare rompeva le palle quindi che è ovvio che a fino al primo momento di Dini
Vi ricordo continua a militare in un partito cioè Jordi ovviamente che nel momento in cui accetti gli onori deve accettare anche gli oneri della della stesse de de di quello che ti comporta la militanza politica
Però non ci dobbiamo sporcare le mani con la politica perché dobbiamo utilizzare poi ad modico modelli o di costruzione del consenso che conosciamo in modello bottom-up
Ma dobbiamo ripartire dalle circoscrizioni dobbiamo ripartire dai Comuni dobbiamo partire alle Province per per eliminarle magari insieme alle prefetture perché sono perché insomma di quelle sovrastrutture di stampo marxista
Che non serva pregna di uno Stato moderno
Ma perché oggi è lì che va contro che è lì che si costruisce il vero consenso con una legge elettorale come quella da camera dei deputati in cui le
Vengono completati perché ho nominati
I deputati solo perché magari sono amici del segretario ci vanno a fare immersioni insieme
Non si crede non si riuscirà mai consenso il consenso va costruito giorno per giorno nei comuni dove certa ora il riparare la buca non è liberale ma non ho detto è riparato la buca della persona ci puoi parlare dei massimi sistemi e ti stare a sentire perché gli ha dimostrato che tu sia una persona capace di risolvere il problema contingenti ma dopo Rie se hai conquistato la sua fiducia
Quindi
Dobbiamo dare forma con le toghe villa penso a quella nuovo forma di capitalismo culturali che viene messo adesso a me fa molto piacere che qui si inizi si parli del noi
è una cosa grandissima aperte e liberali vivono spero che qualcuno ci abbia fatto contro i soliti liberali dicono io io io qui si è sempre parlato del noi
La mia il mio sogno è per sembra di vedere e di una sorta di cenacoli
Vito o che di lì in ogni città che non sa non debba per forza essere un partito perché io credo che vadano vada scisso
Nella battaglia delle parodie sono importanti e parole proprio perché sono importanti vanno usati
Nella loro significato proprio cercò che ride non deve essere un progetto partito ma deve essere un progetto politico che è una cosa completamente diversa
Cioè noi
Possiamo fare dare una visione è una missione a questo Paese e non e non per questo essere Riserve di un partito oppure di limitare in qualche altra partita
Io per esempio visto che abbiamo detto di toghe rilegga una questione generazionale mi cazzotto antichissimo scusatemi sì
Uso questa cosa
Quando chiedo per esempio la questione generazionale è diventato una questione nazionale ieri sera per la situazione dei senatori a vita
Ma anche l'età dei nostri candidati premier perché non era giovanissima quella di Prodi di Berlusconi e poi a printer niente vai sul sito dei conservatori inglesi e trovi una persona di trentanove anni che guida il più uno dei più a quello che attualmente è più grande
Partito del della Gran Bretagna
Cioè Leccisi i discorsi l'idea di Cameron
E inizia il discorso come come si è presentato sulla conversione totale tra segretario una cosa strepitosa c'è una persona che viene di dire io sono qui davanti a voi io sono qui voglio voglio guidare questo partito voglio guidare la nuova o la nuova vittoria elettorale e se qualcuno dei dice che sono troppo giovani non ha capito niente perché la passione e sentimento che buone idee non hanno età
Io me lo sognava notte un se riterrà di partito un'area una persona giovane che possa dire queste cose
Qui in una in una in un congresso
Di partito in Italia
Ovviamente qui si parlava anche di informazioni e informazione anche un termine ambivalente perché informazione anche rivolge oltre a dire dare delle notizie visto Melli per pensare anche dare una forma qualcosa ecco io
In questi pochi Bondi voglio avevo cercato di esatto di di dare una un certo tipo di bisogna che foglio
Anche la convinzione certo la convinzione muovere le coscienze per portare dalla mia parte ma convince una persona e anche come dice la cosa latina cum vincere cioè vincere insieme una situazione che si diceva prima quindi Twin
è ovvio che questo non è
Che venga tutto gratis
Decide la questione anche delle come si dice della
Dei finanziamenti una questione grave
E importante io però credo che bisogna essere anche creativi in questo per esempio c'era opportunità di sfumò di sfruttare il cinque per mille dei nostri sette e quaranta
Quest'anno non abbiamo fatto l'anno prossimo magari dote vita possa chiedere a ognuno di noi un piccolo sacrificio sulle tasse ne parliamo di non dar allo Stato e di darci una noce di usare il i soldi che devono essere date costato fu per combattere alla fin fine questo
Stato no scusate
Io vorrei finire
Leggendo una
Un libro la fine di un libro che ieri di Menem stavo finendo di leggere in treno del libero di Giuliano da Empoli a sindromi di Minucci
Sarebbe ora di tracciare una distinzione in questo Paese cerchi agisce chi commenta chi di mestiere fa il commentatore ha il diritto di dire tutto quello che fuori ma chi si assume la responsabilità di governare un territorio un'istituzione un'azienda no
In cambio degli umori dei flash dei fotografi in cambio delle amanti delle macchine blu ai dovere di tacere di lavorare
Invece è tutto un fiorire di tavole rotonde nelle quali quelli che dovrebbero essere protagonisti della vita economica e culturale di questo Paese si guardano in cagnesco e fanno sfoggio della loro mancanza di idee spingendomi in coscienza fino al punto da lagnarsi della sorte
Se l'Italia anziché andare alla conquista di un mondo stracolmo di opportunità si contorce in uno psicodramma senza fine la corte di una classe di di dirigendo è per caso che sa di esserlo
In queste condizioni vincere non è facile eppure in seconda fila nelle aziende nei Comuni nelle università e perfino dei partiti si nascondono tanti piccoli Ronaldo pronti a scendere in campo se ne verrà data l'occasione da noi non mancano le energie mancano a tutti i livelli i catalizzatori
Poker il è una è una è felice
Eccezioni però un'eccezione che no che dovrebbe diventare regola ho iniziato prima citando ricche finisco citando ricche
Una frase che dice tutti i draghi della nostra vita non sono Aldo che principesse che aspettano soltanto di vederci per una volta belli e coraggiosi grazie
Claudio Ferrante
Rinnovo l'invito rischia io sono chiama Prodi Ferrante sono componente di Ribera scarpe
Sarò brevissimo però vorrei dire due cose io sono arrivato qui ieri convinto di essere liberale
Convinto di partecipare a manifestazione che si occupava anche di toccherei il come comunità oggi pomeriggio mi trova non sapere più se sono liberale e non ho capito che cosa tocchi
Sinceramente nel senso di spiego
Ieri si è parlato di politica e quindi toccherà il come una sorta di partito Pregadi però ha pubblicato questo
Oggi anche ieri si è parlato come toccare il come strumento di informazione
E altri interpretazioni addirittura c'è chi contestava il fatto che alcuni fossero iper cattolici per cristiani altri invece no
Io credo che un blog una community non si debba occupare di questo o meglio
Penso che tuttavia debbano essere
Io credo che un principio liberale dei nostri maestri è che posso dedicare un pensiero ma bisogna fare di tutto affinché venga spesso ora un blog è una conseguenza alla mancanza di informazione nostro territorio nostra azione
Oggi leggiamo la stampa vedevo che c'ha pubblicato intercettazioni che non c'entrano niente con l'oggetto della questione
Ecco un blogger si occupa di questo contesta questa mancanza di informazione Orhan formazione deviata e commenta esso a volte ci saranno commenti al convento questo è penso che sia il sale della democrazia deve essere così
Va bene qualunque tipo di interpretazione sia essa più cristiano meno cristiana clericale e anticlericale queste essere liberi
Il blog oggi grazie al cielo forse solo il blog e libero da comunque tipo di occupazione politica oppure strumentale
Alla se n'era chiudiamo la Community
Entro certe linee abbiamo l'abbiamo uccisa l'abbiamo uccisa perché non ha più senso calienti allinea a un contesto italiano quello di racchiudere tutto e possibilmente pure soffocarlo
Abbiamo finito allora dividiamo quella che la Community da quella che l'informazione e la politica allora
L'informazione è un'altra cosa nel senso che l'informazione deve essere la base su cui la community poi deve crescere e a sua volta la community vede
Stimolare la politica quindi non lega alla Community il blog non deve andare incontro a politica ma resta la politica che alla fine viene incontro ai blog
Al blocco
è mia ghiaccio all'Arco della passione politica io non so se qui tra ieri e oggi ci siano persone che vogliono fare politica che non è detto che io che crea un blog voglio fare politica attiva
Non è scritto da nessuna parte ecco perché io non sono d'accordo sul fatto ha bisogno politica blocco non è detto però io la il blog nasce come strumento per la società civile non come per non per politici
Questo penso sia fondamentale allora per ciò che riguarda contesa strettamente politico
Io penso che chi vuole fare politica che sia un blogger o meno
Debba innanzitutto partirà presupposto che si parte da zero
Si è partiti tutti a zero quindi non esistono partiti liberali diritti mio libro o non so che cosa si parte da zero molto semplicemente si trovasse del Santo nottambulo
Siano correnti o pensionamenti pensiero più clericale o meno clericali ha importanza e si trova una linea comune dopodiché si crea un contenitore con un simbolo un nome non è importante tanto ma liberale
è inutile dirlo pure mica chiamarsi in altro modo
è partito trovare dei punti di convergenza dopodiché si crea qualcosa un contenitore
Si arriva un Congresso democratico
E chi ha la maggioranza
Deciderà alla fine come comporta perché dire io sono di centrodestra e di non di centrosinistra ormai penso che sia veramente inutile dirlo perché tanto service sono la stessa cosa quindi penso che non cambi nulla però è importante perché i giovani comunque tutti chi era vicino alla politica perché la gente si accorge che si torna a creare partiti democratici in cui si discute in cui si vota in cui si si litiga ma è un partito Mantica erano partiti democratici allora un senso ma creare qualcosa per rimanere lì sia passi a destra o a sinistra e poi se non si è d'accordo di pardon congresso che ha perso prende e se ne va da un'altra parte allora è inutile discutere continua a parlare del nulla di fumo
Allora e concludo
La mia proposta è questa
Diagonale si è fermato a un certo punto perché ha parlato di Rete di di non so che cosa di strumenti V va be e si è fermato lì ognuno rimanendo nelle proprie case
Nei propri partiti era possibilità ma mi ha visto inutile perché come non ci hanno ascoltato prima non ci ascolteranno Gian Tosto strangola quindi non ha senso allora io propongo come si sente Paolo una pianificazione in un contenitore unico partendo da zero ascoltando tutte le varie correnti di pensiero liberale però partendo dai punti fermi
Dotata di costituzione iniziale pubblica con le varie sfaccettature ci possono stare ma più in tutto sono i punti in comune
E dopodiché fatto questo si arriva a un congresso gomme suo come chiamiamo in cui chi alla maggioranza momentaneamente decide la linea di questo movimento di questi partiti ma dobbiamo essere noi giovani perché la gente vuole i giovani che non sono i quarantenni di cui parlava teso perché quarant'anni per carità consiglia grandina manco si è giovani
Perché invece ci sono deputati a venticinque ventisei anni
In Svezia in Svezia ci sono deputati molto giovane quindi bisogna partire da questo perché là ci devono essere un punto di partenza è che chi ha fatto parte della prima repubblica ci può anche essere però destare un nel deve fare un passo indietro a favore dei più giovani allora concludo dicendo questo è quello propongo se siamo tutti d'accordo allora affrontiamo subito la questione stabiliamo una data
E dopodiché se si vuole veramente fare qualcosa si farà altrimenti è stato lo stadio delle giornate l'abbiamo discusso molti siamo conosciuti però rimarrà soltanto fumo grazie
Lorenzo Ruffatti
Allora io non ha un blog collaboro Malibran caffè Andrea carta Libano
Voglio innanzitutto sull'accordo comunque il Cretto Claudio cioè che i blog con fra i blog i giornali on line fra i giornali mai i giornali cartacei Joan cartacce che i partiti devono fare i partiti
Però qui siamo abbiamo iniziato dicendo che vogliamo creare dei collegamenti e coordinarci un certo ma in un certo modo
Taradash
Diaconale stracchino han detto dobbiamo stare insieme aggregare chi la pensa allo stesso modo però nessuno m'è sembrato abbia detto per fare che cosa
Cioè fare politica significa per fare delle cose concrete allora le ritorna parlare di Teoria di liberalismo anche lui di di problemi di personali perché la politica entra anche su quello però
Le cose concrete secondo me da un punto di vista liberal sono altre qui si parla di informazione come si fa parare informazione comunicazione e non sollevare il problema che lo stato italiano finanzia la carta stampata per settecento milioni di euro all'anno così fa parlare di questo e poi sentiamo parlare di Resca e settanta perché l'ottanta per cento i giornalisti
A una cultura di sinistra e ci sospendiamo di questo io credo che non ci si può sorprendere sarebbe sorprendente il contrario
Come mai giornalisti non non non riescono ad emergere
Allora la la mia proposta e questa che faccende blog
Il loro lavoro i giornali on line il loro e i partiti politici loro fare delle trovare delle delle battaglie comuni che possiamo fare
Quindi una è quella che ho detto c'è battersi contro il finanziamento pubblico
Alla carta stampata e non significa che l'opinione mi spiace sedie canale debba rinunciare domani ai finanziamenti pubblici però innanzitutto bisogna fare informazione perché gli italiani non sanno che quanto ci costa carta stampata rincominciare
E poi fare delle battaglie concrete io per andare oltre sul campo più prettamente politico avevo proposto
Di
Fare come messo ripreso anche da Paolo Di Muccio un una un manifesto
E il manifesto siccome potrebbe essere benissimo una sintesi tra la gente al l'agenda Giavazzi e i punti di Società Libera
E ve ne leggo solo alcuni abolizione del valore legale del titolo di studio la cancellazione gli albi professionali a partire a quei giornalisti ovviamente un impegno irreversibile sulle privatizzazioni
L'abolizione dell'obbligo ma e qui si ripete perché lo ha già detto è quello di Società Libera Labo Lazzi la polizia e gli articoli costruzione uno quarantuno quaranta o fin sociali impresa quarantatré cinquantanove senatori a vita
L'abolizione lista bloccata elezioni regionali e nazionali ormai possiamo anche dire l'abolizione questo è già stato detto l'abolizione dei concorsi e la libera scelta ai professori da parte delle singole università
L'obbligo per lo Stato gli enti locali di smobilitare la partecipazione azionaria all'impresa
La privatizzazione i due reti RAI in questo caso se la RAI fa servizio pubblico semplice si può dire anche tre però anche l'Inghilterra sappiamo che ci sono c'è una televisione pubblica io non ho niente in contrario
Quello che l'obbligo per le testate giornalistiche riporta la composizione delle quote di partecipazione finanziare l'impresa editoriale un limite al cumulo delle partecipazioni societarie le imprese editoriali intese come stampa e radiotelevisione io aggiungerei
Altri temi che sono uno quel corso la pubblica amministrazione perché è inutile che
Difendiamo un referendum che diminuisce il numero essere attori quando poi aumentiamo l'uno le Province che forse andrebbero diminuite forse si dovrebbe riunire il numero delle regioni
Magari si potrebbe parlare di fra taxi
Riformare il meccanismo delle otto per mille non so se qua dentro si può dire ma lo dico lo stesso
E
E il anche il modo di dell'insegnamento di in cui si finanzia insegnamento della legge cattolica
Per fare queste cose io credo e accorta raccolgo le l'ape regina Giuliano manchi un partito liberale autonomo come c'è in tutti gli Stati europei Forza Italia non è un partito liberale che
Che periti a queste cose tanto è vero che a Milano dopo che è stata governata da dieci anni da partiti centrodestra e tutta la regione non si attiva attizzato neanche la sega
Per cui penso si possano avanti su questa strada
Amedeo Brasolin ma
Del blog me quindi ne quid Nimis
Anzi me ho qui Nimis ormai
Buongiorno ciao a tutti Amedeo Brasolin
Parlo a nome personale a BR né quindi Nimis perché quei pochi che allego nel blog
A pochi ma era ciò che c'era
O dispiacere a seconda poi
L'obiettivo di Sator è quello di avere tutti d'accordo no obiettivo quello di Piero le proprie idee
Parlo a titolo personale non avrei diritto di parlare perché ciò quarantasei anni e quindi voglio dire potrei anche andare via
Però riassumo gli allievi parola perché sono una che è uno dei mitici nascosti a fantomatici aggregatori Tocqueville
Fin dal primo minuto anzi da prima nel famoso tredici di giugno momento del due mila cinque momento in cui tutto che villa è diventata pubblica
Somma che correva di più grazie alle poderose libagioni e che vengono date da in maniera assolutamente discrezionale dalla redazione di di reazione questa è una trappola e per chi voglio dire non è addetto ai lavori che è circolata ci son quelli pagati ci son quelli che aggregano quello che vogliono loro eccetera eccetera parte tutto sta sta scappa avanzata ha per raccontarvi due meditazioni che ne so che l'OPA è che mi sono venute dalla da quello che ci siamo detti
Sono molto grato della scaletta perché mi consente di parlare da pozzi Guratti figura tra in cui mi identifico totalmente tranne che per la fisicità voglio dire
Però Air
E mi è piaciuto molto come interventi alla quello che volevo dire è che io sono un groviera
Moralmente inferiore non so se vi ricordate questa dicitura non ce la mettevamo ai tempi sei arbitro no quando si navigava lavoro blogosfera era tutta a sinistra io ero depresso veramente l'ho cominciato da un mese e se non fosse stato per sordi che qua ringrazio pubblicamente oltre che l'ho già ringraziato per iscritto
Vada voglio dire la bella storia Vito Crimi poi con tutti gli apporti successivi Paolo Della Sala ideazione c'è traccia tra e non sarebbe una cosa vera e non saremmo qui a fare quella Nichi hanno che qualcuno ha detto maneggioni schieri o o stamattina no domenicale eccetera ce l'ha almeno siamo qui siamo questa nicchia
Sono un broker moralmente inferiore perché sono di Centrodestra
E non mi vergogno a dirlo sono di centrodestra voto centrodestra che sono di centrodestra allora tema identitario Tokyo villa che deve diventare l'epigono di Before Silvia lo deve diventare una casa della libertà incavolata nera su internet
Nulla di tutto questo io sono molto felice di confrontarmi ventotto a capirlo con altre idee con altre persone che votano dall'altra parte
Tocqueville e io la intendo come una città con le porte girevoli tipo Alberto io vengo racconto quello che ho da dire che sia coerente però perché c'è un'identità l'amico prima di Liberal caffè che parlava e diceva
Avvieremo tutti qua parliamo tutti poi c'è confrontando cioè ragazzi a me piace
Andare improprio villa perché sono che sotto il campanello c'è scritto
RAI Right Nation non eccelsi viale chilometro Nation c'è scritto libri con come ha detto stamattina Taradash è un campanello questo non vuol dire fuori tutti quelli che non la pensano come me sì e tutti sono siamo tutti benvenuti tra l'altro poi scopriamo che c'è io debba che c'era il comma che c'è il Dexter strane ma che ci sei dall'integralista è che c'è tutto quello che vogliamo cioè voglio dire siamo ottavi Antinori ci mancherebbe solo che cominciamo dire notturno come qualcuno ha cominciato a fare no
Dovesse uno spazio in cui discutiamo e porte girevoli aperte quindi sono moralmente inferiore perché penso questo primo concetto di
Sono moralmente inferiore provato cosa non sono né un giornalista ne è uno scienziato politico né ho mai fatto politica forse palline te posso a incarnare quella categoria Ferrari Anna dei borghesi che non partecipano dei borghesi che stanno che se ne stanno un po'a
Dà accesso attesa da accesa perché qualora i soldi cioè io te li do salì cioè io vorrei dato il perché
Diaconale detto una cosa bellissima ieri mi pare ha detto che gli interessi sono tutti illegittimi io se devo fare una battaglia faccio per i miei interessi ragazzi e ritengo che non dobbiamo vergognarci pur essendo in Italia cultura Catto comunista per cui bisogna Statte
Io foglio puntano dire arriva indicare quali se ne interessa ai soldi te li do
E qui veniamo al punto no non solo un giornalista non sono un politico mi piacciono certe idee che sono venute fuori per esempio la scuola di giornalismo eccetera cioè io son disposto da borghese piccolo piccolo a divorziare piccolo piccolo per quello che posso
Questo tipo di iniziativa
Però devono essere calate nella realtà bisogna lavorare politici non ce n'è più mi pare però quelli che vengono qui che son venuti qui
Scusate mi virtualmente visto che non ci sono a dire ha Tocqueville i qui pro capite di la dovrebbe fare così dovrò fare al di là siamo anche noi che possiamo dire a loro ma dove siete il ventitré di giugno e sabato prossimo venti cinquanta e venticinque sono quando si vota per il referendum sabato prossimo chi l'ha vista la campagna elettorale il prossimo
Chi ne parla nessuno
Non mica mi diceva che ha provato a così a iscriversi a parlano conta con Taradash sapeva virtuale iscriversi ai salmoni a Firenze e e dove sono i sermoni a Firenze per dire talora va be'che la che bisogna fare politica il blog il blog la politica la politica ma si può la politica non c'è cioè latitante che si
Terzo e ultimo motivo sorriso Ruben Minuto di moralità inferiore mia è che sono cinico sono oltre che sarcastico sventure cinico
E quindi
Pur avendo le mie idee personali su tutte le cose che sono state lette cattolico sono cattolico non sono cattolico non voglio dire non interessa a nessuno sono liberale non so liberale altra questa è un'altra bella
Aspro trasvolata delle ore sul concetto di liberale mi è piaciuto molto una tua provocazione Andrea in cui pratica e tu dicevi che questa parola sta usando tutti e quindi ha perso ogni significato
Non non interessa a nessuno cosa sono io sono cinico
Per motivi professionali e personali e ho avuto la ventura di frequentare in maniera ossessiva agli Stati Uniti per tredici anni dalla mia vita
In maniera pervasiva sul sono stato là e sono stati quale sostrato con loro e vi dico che c'è una cosa una cosa sola che distingue gli americani in maniera definitiva ed abissale rispetto a noi
Era il concetto di vincere vincere vincere i bambini quando devono prendere per i fondelli un loro amico che ha fatto la marachella cioè che ha un Lusardi Lux si traduce mentecatto in realtà utile perdente dalla mentalità americana chi perde ha torto per definizione
No io sono cinico e io dico che
Cattolici e non cattolici liberali hanno liberali fascisti comunisti o con due o ex voglio dire quello che serve per oggi rifondarolo i dentro il giornale mi interessa niente a me interessa vincere mi interessa battere la Peugeot sinistra la galassia
Voleva vedere il pontile regoliamo tra di noi ne parliamo ci com'è un ventotto capire da questo punto di vista Tocqueville nella mia testa individualista e personale è una diventa una sorta di metà aggregatore cioè la sua identità
è esattamente l'identità di non avere un'identità se non quella di essere il portavoce di questa Right Nation che vuole rivincere
Ed è un luogo di confronto non nessuna dieta neo libro per esempio di essere un aggregatore aggregato da Tocqueville nessuno vieta il castello che è un altro punto di fare la stessa cosa nessuno vieta a libera il caffè piuttosto che altre esperienze di vedersi
All'interno di Tocqueville come metà aggregatore questa la mia visione sulle vieta col concerto a porte girevoli ad avere amici intelligenti che ci parlano dalla sinistra e che ci vengono a raccontare delle cose senza che siano per forza di cose Riformisti senza troppo che siano profonde per forza di cose che debbono essere radicali
Accetto contributo è venuto a trovarmi un un certo Supramonte recentemente che diceva cose ragionevolissima
Poiché era di sinistra non capisco cosa sia tutta questa cosa importante per me è una vincere trovare la maniera di vincere
Non mi ricordo più cosa vuol dire ma forse ho detto tutto
Gianluca Iodice
Grazie
Allora
Questa queste due giovani sono state est
Estremamente interessanti ho potuto conoscere tanta gente che conoscevo soltanto per quello che scriveva adesso le posso vedere in faccia
Quindi posso dire che il bilancio in seppur esiti Ivo LAM però mi mi mi sembra che ci sia stato una sorta di boh non lo so fraintendimento di Lusi oneroso ne parliamo qua l'ha detto Andrea il la nel suo primo intervento parliamo di
Unire
O quantomeno di confrontare liberali e conservatori di fare magari anche la fusione fra liberali e conservatori magari ci sono anche altre culture che non so c'era chi parlava di cattolici non so non credo che il cattolicesimo sia una una dottrina politica però non fa niente
Ci sono obiettivi comuni più importante e portare avanti
Il mio problema differente cioè non riesco a capire abbiamo sentito sotto parlare alcune persone su nella fattispecie soprattutto i rappresentanti di Forza Italia
Come se la cosa che noi dovevamo fare è era essere una presenza culturale importante eccetera eccetera il la cui finalità era recuperare i ventiquattro mila voti persi dal centrodestra e per il quale il centrodestra ha perso le elezioni mi sembrava che questa fosse la finalità oppure somma se si è detto adesso l'importante è vincere va bene è bello
Sembra che quindi sostanzialmente la Casa delle Libertà in cinque anni ha lavorato bene e il nostro obiettivo doveva essere non dire nulla se non convincere gli italiani
Va bene non lo so questa cosa probabilmente può andare a bere molti a me non va bene francamente a me non va bene questa impostazione
Sono tutti immagino che qualcuno conditi da qualcuno penso che siano tutte posizioni condivisibili e condivisi legittime però punto di Pluto
Riservo di non condividere la cioè mentre stiamo qua a parlare di liberali e conservatori
E pensiamo di fare la fusione la fusione un confronto tutto quello che volete io ci sono io sul mi mi diverto a parlare di identità politica interessa molto parlare di entità politiche
Il problema è che
Nelle stanze di quella che è la società formale di cui ci ha parlato diaconale dalla Società formale di centrodestra io di liberali di conservatori e magari anche di popolari l'altra gente francamente faccio fatica a vedere
Cioè a me sembra che si sia che si faccia soltanto una mucchietti Ina altro che la fusione o il confronto fra liberali e conservatori mi sembra che si faccia in buona parte un'occhiatina tra socialisti opposti socialisti
Demo Christie non che non dico democristiani perché pensando ad Angela Merkel penso che probabilmente Sturzo non aveva in mente esattamente Casini ecco o Buttiglione
O e
Andiamo anche oltre c'abbiamo i post fascisti
C'abbiamo gente che si dice riformisti io mi ricordo che il riformismo era una cosa interessante tedesca che però stava molto a sinistra
Va bene tutto quello che voi non è che voglio criticare queste impostazioni politiche il mio problema è noi ci siamo qua a fare i liberali conservatori e stiamo qua a parlare di tante belle cose
Quelli che sosteniamo politicamente o che molti di noi sostengono politicamente coi loro blog di quello che diciamo noi è già bello si capiscono le prime quattro cinque parole tante volte se le capiscono difficilmente poi le portano avanti allora va benissimo parlare dell'ontologia del blog della metafisica di Tocqueville e di tutto quello che vogliamo il mio problema è il futuro di Tocqueville e lo possiamo garantire attraverso l'indipendenza di tocchi il dalla politica quale sicuro ma ripeto la domanda di di di di Lorenzo per fare che cosa esattamente
Cioè
L'abbiamo sentito teso parlare di del fatto che i cittadini italiani hanno una certa mancanza di cultura liberale i cittadini italiani rifiutano il liberalismo anzi forse sarebbe meglio dire per andare un po'più tutti d'accordo
Mi piacerebbe utilizzare quella quella cosa che che diceva Von Hayek bisognerebbe quasi abolirlo il liberalismo mi piacerebbe parlare di liberismo mi piacerebbe parlare di Stato minimo così magari abbiamo tutti d'accordo
Va bene i cittadini italiani rifiutano il liberismo rifiutano il capitalismo democratico rifiutano stato Mini Coppa bene non è un problema solo italiano però
La Merkel è crollata nelle elezioni quando ha portato avanti l'aliquota unica cavolo
Qui se ne è parlato per qui in Italia se ne è parlato per due giorni ne ha parlato qualcuno gli ha tirato addosso qualche qualche affini discorso sull'aliquota unica finito quasi subito
Però di fatto probabilmente han fatto bene a far finire quel discorso per certi aspetti Perrault interessi di
Sì doveva andare a a a presentarsi ai cittadini perché la Merkel è crollata anche a causa dell'aliquota unica in Francia stessa cosa
Han fatto recentemente un sondaggio SDO con la domanda ritenete che l'intervento dello Stato in economia deve debba aumentare diminuire rimanere uguale
Ora solo il dieci per cento dalla popolazione ha detto che doveva diminuire l'intervento dello Stato in economia il quaranta per cento netto che andava bene e cinquanta per cento dato che doveva aumentare
Quindi non è un problema soltanto italiano risolve un problema tendenzialmente europeo
In sei però il problema non è soltanto chi gli italiani non sono liberali poco non sono liberisti il problema è che le celebri tre punte non non hanno fatto nulla per cambiare un tantino la mentalità degli italiani hanno peggiorato forse la situazione ok perché noi abbiamo sentito parlare molti giustamente dell'occupazione da parte della sinistra di tutti i luoghi di potere nella cultura e e etiopi dunque ci sia un luogo da occupare
E che il centrodestra fa tanta non fa una politica tanto differente della politica è la stessa soltanto che invece di avere uno statalismo di sinistra c'è un costruttivismo di destra ma non mi cambiamenti
Allora io vorrei che quel tantino di cultura liberal conservatrice e liberista bastato un minimo Libertarian chiamiamola come vogliamo
Non avesse sono forse soltanto limitata recuperare i ventiquattro mila voti persi da Berlusconi
Ok io vorrei che oltre a essere indipendente dalla politica facesse dipendere un tantino alla politica dalle sue i tempi un tantino non tanto un tantino almeno perché quando io sono andato a votare mi sono trovato di fronte a questa cosa ho detto va bene ci vorrebbero riforme per cento
La il centrosinistra me ne fa per meno venticinque il centrodestra però le ha fatte per due ha fatto più o ai la direzione è quella giusta più o meno qualcosina qualcosina di minimo ma veramente poco allora
Ho quasi finito grazie non allora non vorrei semplicemente che quindi questa cultura avesse un'influenza minima dovremo cominciare a sporcarsi effettivamente un tantino le mani quindi mi mi piacciono molto tutti gli interventi mi sono piaciuti molto quelli di Giuliano gennaio quelli di di di di Lorenzo quelli di Claudio insomma quegli interventi che suggerivano magari che era bella la filosofia del blog ma forse bisognerebbe fare anche qualcosina proporre la Costituente liberale
Io proporrei non solo da quello costituente liberale perché francamente io penso conservatori Cameron
So ditemi Fini assomigli a Cameron l'economia sociale di mercato molto sociale poco di mercato assomiglia alla al liberismo non mi sembra allora vorrei che avessimo il coraggio ora che le elezioni sono passate di dire che la Casa delle Libertà con le idee dei liberali e dei conservatori ha veramente poco a che fare
E quello che dovremmo fare è portare avanti in maniera forte e non solo a livello nazionale ma anche a livello locale giustamente Lorenzo prima parlava della sera
Io vorrei che portassimo avanti queste cose non dico politici magari qualcuno di noi fa il politico qualcuno no qualcuno lo vuol fare qualcuno interessato ma quanto meno anche a livello di fare opinione locale
Non salasso Stoiber Mosconi ad abbattere l'oligarchia dalla Società formale ok anzi il fatto che Cameron si sia lamentato un po'di tempo fa del fatto che Berlusconi parla più d'accordo con Blair che con lui stesso dovrebbe essere significativo allora mi mi basterebbe che ci imparasse l'Ospol calcio un tantino più le mani facciamo la Costituente liberale la facciamo quella conservatrice facciamo quella popolare quella quella cattolico
Tradizionalisti
Tutte le denominazioni che volete sul punto fondamentale di liberismo stato minimo
Per il resto va bene questo secondo è l'unico futuro che si può proporre per cose come Tocqueville e non solo topi perché non esistono soltanto i blog è l'unico futuro possibile nella realtà cioè possiamo continua ad avere mille blog due mila poco blog cinquecento mila blocca ma sì tanto poi non hanno non muoviamo niente facciamo facciamo
Aria fritta il resto se noi non non impariamo suo Cacioppo un po'di più le mani ai influenzare un po'di più la politica secondo il resto soltanto un po'piacevolissimo parlarsi addosso
Ok grazie
Alberto Cherchi
Intanto volevamo segnalare che il venti giugno due mila sei cioè il venti giugno
L'Istituto Bruno Leoni dove che non abbiamo no a Genova hanno a Roma
Alla cassa depositi e prestiti di via Goito quattro ci sarà il convegno convincere i riottosi come incentivare le privatizzazioni degli enti locali organizzato da Nexus Adam Smith Society sei bielle
Dello stesso giorno a Genova invece cattolicesimo protestantesimo e capitalismo
Tema vincolo
Salve a tutti buonasera mica Alberto Cherchi blob piuttosto giovane Argan cinquantatré ho cominciato circa un mesetto fa
Dunque di parlo da ex politico nel senso che ho fatto l'amministratore
Ho fatto consigliere comunale il l'assessore
Sono uscito dalla politica
Per dedicarmi
All'attività del blog
Questa premessa perché ve la faccio perché volevo innanzitutto fare alcune considerazioni circa la politica oggi
Abbiamo parlato diffusamente tra ieri quest'oggi
Io sono fermamente convinto che la politica in Italia ma non soltanto in Italia da noi comunque fenomeno poiché particolarmente virulento dopo queste ultime elezioni
La politica italiana oggi non è altro che la rappresentanza di lobby
E quindi
Tutti aspetti normativi vengono fatti in funzione di questo
La politica in Italia non è vista
Purtroppo come servizio al cittadino mai vista come servizio le varie nobile di poter
Quei risultati che tutti noi conosciamo
Questo per dire che cosa che tutto sommato il mondo politico è molto lontano da quello che nel mondo reale
E dall'esigenza del mondo molto reale
La famosa casalinga di Voghera piuttosto che l'impiegato che tattiche arrivare a fine mese per far sbarcare il il lunario la politica è veramente lontana da tutto ciò purtroppo
La stampa non fa non fa eccezione nel senso che la stampa oggi come oggi non fa altro che portare avanti e curare gli interessi di queste varie lobby queste varie movimenti chiamiamoli politici
Probabilmente il fenomeno blog la diffusione c'è stata nella
Di questo fenomeno deriva anche da questo perché tutto sommato se
La stampa porta avanti certi discorsi col va bene o male uno può dire qualcosa o della sua
E chiaro che parliamo comunque di un'area di nicchia perché il mondo dei blogger e abbastanza limitato
Mentre i lettori de la Stampa sono tanti
Non stiamo qui a fare giudizi di merito sui lettori del blog piuttosto che il suo datore dalla dalla dal capo stampato di chi vede la televisione tanto se ne parla diffusamente
Però di fatto parliamo di un segmento di nicchia
Allora
Fatta questa premessa volevo rifarmi poi al discorso che è stato fatto
E anche alle proposte di quest'oggi
Sì
Le proposte tutto sommato erano quelle di dire ma cerchiamo di creare un network il network c'è perfetto del
è un network anche direi piuttosto importante parliamo di un accordo ci sono novecento andiamo sui mille iscritti presto
Cinquecento mila iscritti sempre di più
Abbiamo sentito parlare di via radio ed hanno sentito parlare anche abbiamo avuto anche direttori di giornali
Allora se è vero che noi i blog spesso e volentieri io mi ci metto per primo andiamo a prendere del giornale degli articoli per poi pubblicarle o prendiamo spunto da articoli di giornale o da servizi televisivi piuttosto che dal servizio radiofonico per poi pubblicare quello che il nostro punto di vista cerchiamo di fare in maniera di
Ribaltare la logica ne parlava stamattina conta
Cioè se effettivamente abbiamo un centro di aggregazione
Che raccoglie questi questi messaggi nostri
E abbiamo la possibilità di farli girare poi sugli sulla radio piuttosto che sui giornali ben venga questo perché un modo come un altro per comunicare con la gente
Uscire un pochettino da quel target limitato di persone che siamo noi saremo tantissimi cinquecento mila quello che parte sempre sempre limitato rispetto a quello che può essere anche la portata di un giornale locale insomma
Cerchiamo di fare questo
E questo è l'invito primo che faccio l'altro invito è questo
Stamattina c'è stata una discussione abbastanza interessante
Nel senso che alcune persone hanno detto ma non ci sentiamo sotto
Sottostimate non ci danno retta alcuni c'erano io sono cattolico con l'attrice sono solo con Salvatore l'altro e liberale adesso al di là delle etichette di tutto quanto per cortesia cerchiamo di vedere che cosa non siamo partiamo da quello
Ne non siamo certamente meno io non mi identifico certamente tra quelle persone che sostengono quella maledetta melassa che c'è stata riproposta e che ha anestetizzato il Paese dal dopoguerra fino a poco tempo fa c'è stato un tentativo di uscire da quel mondo
No
Diciamo che il risultato non è stato eclatanti tanto è vero che le ultime elezioni non è che sia andata così bene
Le ragioni del perché non si arrivato questo in questo momento non ci interessano però noi siamo sicuri che non apparteniamo a quella schiera di Mela sa
Se siamo d'accordo su quello partiamo da da questo da ciò che ci unisce
Etò poi ci può unire che poi ci siano delle individualità ci siano delle per coppie con la vita ben vengano per l'amor del cielo ma incominciamo a dare voce anche al blocco ai blocchi utilizziamo Tokyo è uno strumento la possibilità c'è il network c'è non stiamo qui impazzire dietro questioni semantiche questioni di etichetta piano comminare un accidente di niente questo è l'invito meglio
L'opportunità c'è
Al di là di tutti i discorsi politici poi vorremo diventano soggetto politico va be si diventa un soggetto politico
Quando magari saremo maturi per fare queste
Questo è qualcosa di soltanto grazie
Vediamo se vale nasce un'alleanza come più bravo vogliono
Signor Licci rispetto
Inaccettabile
Ma io apprezzo quella milanese su quello che potrebbe anch'esso però prendere questa
Penso che la una delle differenze sostanziali tra l'Italia e gli Stati Uniti sia che negli Stati Uniti ci sono pochissimi partiti
E una moltitudine di blog di associazioni di iniziative della società civile che Premolo sui partiti moltissimo si fanno sentire e l'impegno influenzano la politica
Mentre in Italia c'è una moltitudine di partiti e l'iniziativa diciamo così per la le iniziative della società civile e sono quelle che ci sono si incanala hanno per forza di cose nella politica perché senza la politica in Italia non si può fare quasi nulla cioè o comunque non si può fare nulla che abbia una prospettiva di successo
Allora io credo che la grandezza di Tocqueville in questo senso sia stata quella di aver dato una scossa profonda almeno questo è quello che penso io
Alla società civile sciatta Brambilla qualcosa che parte dalla società civile che secondo me può pesare sulla politica premendo sulla politica non trasformarsi trasformandosi in qualcosa
Di politico prima di tutto perché mi sembra che nelle diciamo così nella discussione è emerso che le anime del liberalismo qui presenti sono talmente tanto che trovarne la sintesi sarebbe estremamente difficile
ENI e qui sta io credo che sia anche un vantaggio peraltro perché nel momento in cui non ci canali siamo trovi cerchiamo una sintesi per diventare un soggetto politico io credo che ne perdiamo la nostra specificità e soprattutto perdiamo il contatto con la realtà cioè i partiti politici italiani sinistra fregano della società civile se ne sprecano cc sì ci usano ci considerano sudditi non cittadini non sono non non non consigli non si considerano al nostro servizio Macci ritengono al loro servizio nel momento in cui gli serve il voto
Questo accade perché nel momento in cui si fanno partiti sassi Fanna entrano nel sistema della politica si staccano completamente dalla realtà dalla società civile
Se la società civile questo la società civile cioè è colpa della società civile perché siamo noi glielo lasciamo fare se noi veramente credo che l'esperimento disabile in questo senso sia straordinario perché è un esempio di come la società civile passo muoversi e contare pesare certa magari adesso siamo ancora piccoli però io credo che tutti che sparsi quello che è stato detto il il Premiolino del corti
Il corso di giornalismo la radio il video tutte queste iniziative sono fondamentali per far sì che Tocqueville ossia uno spaccato della società civile che pesa e perenne sulla politica perché la politica cambia o meno la speranza che la politica possa cambiare
C'è nel momento in cui la società civile si rende indisponibile
A farsi fa a far fare sulle proprie spalle tutto ciò che la politica che la politica persegue la politica persegue il potere
No
Non c'è storia
La cattiva sì ma non la politica certo non la politica in quanto tale ma la cattiva politica si fa perché la società civile non conta e quindi la politica Sissi
Diventa autoreferenziale sono tutte cose che sono state dette e quindi qual è il future Tocqueville
Io sostengo in modo sicuramente provocatorio però una cosa di cui sono profondamente convinta che la guerra fredda l'abbia vinta l'Unione Sovietica perché perché l'Unione Sovietica vinto la battaglia delle idee
E non l'ha vinta solo in Italia l'ha vinta in tutta Europa
Quindi
Il futuro adito a villa secondo me è la battaglia delle Giare con le unghie e con i denti la battaglia delle idee è inutile che ne creiamo un nuovo partito politico non ho mai liberale poi con tutte le differenziazioni
Ma è perfettamente inutile perché la l'Italia non è pronta per questo abbiamo lo avete detto tutti la mentalità italiana è una mentalità profondamente Catto comunista una mentalità Catto comunista perché e lo è in buona parte anche in Europa con le dovute differenze dove in molti Paesi europei comunque liberalismo ha decisamente una vita migliore che nel nostro perché arriva ci sono delle specificità storiche che adesso riassumere cristiano veterana Campanella dal fronte quindi non
Quindi
Ripeto se io credo che non ci siano propoli condizioni per creare un nuovo partito un nuovo soggetto politico liberale credo invece che Tocqueville abbia la straordinaria possibilità di combattere la guerra delle idee la battaglia delle idee e cercare in questo modo
Di entrare di più nella società italiana per cercare di influenzare
Non voglio dire cambiare perché sarebbe forse e poi è un processo molto lento fatti entrare veramente nella società italiana cercare di influenzarne le dà in senso liberale e predisporla allora in un futuro speriamo non troppo prossimo alla creazione di un nuovo soggette liberale quindi ecco io
Questo volevo spero che tocca Villa
Ma il compito è una sfida enorme ma io sparo veramente che nella nostra nelle nelle nostre aree differenze molteplicità potremo combattere insieme la battaglia delle idee grazie
Concludiamo con Ugo Frasson
E poi magari Paolo ci fa un breve messaggio di saluto non so se Pierluigi vuole parole
Sì
Più vicino
Allora proprio oggi a pranzo è venuta fuori è venuto fuori il dissidio che mi aspettavo sarebbe venuto fuori si è cominciato a discutere
Di cellule staminali a bordo procreazione assistita ed è effettivamente il dissidio che mi aspettavo sarebbe venuto fuori
Tra le due anime di cui parlava oggi Taradash i liberali e i conservatori
Qualche tempo fa avevo visto su un un blog
Che io apprezzo moltissimo
E che ha sempre ragione ventinove settembre
Una una mappa divideva le idee
Diciamo in quattro parti
A secondo di maggiore o minore
Libertà personale maggiore o minore libertà economica
Io credo che Tocqueville prende quelli che è una reazione a come idee di riferimento proprio i liberali conservatori libertari dei conservatori
Quelli che hanno vogliono più libertà economiche e più libertà personali libertari
Più libertà economiche meno libertà personali per certe cose per certe cose cioè i conservatori
Diciamo quella battaglia delle idee che dovremmo vincere è prima di tutto portare avanti la battaglia delle libertà economiche
Non accapigliarsi tra di noi
Discutendo si porta trova si dà troppa visibilità a chi è retrogrado papalino clericale o a Chieti troppo anticlericale
Lasciamo questo
Lasciamo questo di dibattito alle coscienze non agli schieramenti
E portiamo avanti quella battaglia di cui che vuole fare anche di cui parlava prima BR poi non semplicemente contro questa sinistra contro la peggior sinistra Della galassia ma per libertà economiche l'unico l'unico collante che aveva la sinistra cos'era era andare contro Berlusconi
Noi dobbiamo noi dobbiamo essere ridursi al loro stesso livello ed essere contro la sinistra noi dobbiamo essere per libertà economiche quello di chiusura prima Louise è stato minimo no che io possa decidere personalmente se pagare tasse o se finanziare la solidarietà privata perché no
La la il libero mercato fuori la lo Stil controllo dello Stato dalla salita dalla scuola
Questa è la volta le che dobbiamo portare avanti il resto lasciamo Valle coscienza
Se vi sembra poco che io mi limiti a parlare di libertà economiche
Si terrà una frase di del più grande statista del secolo scorso Economics ha permesso zero Object piste cento soldi
Margaret Thatcher
Ecco allora ringrazio io magari prima di far chiudere a Paolo io veramente volevo ringraziare tutti quelli che sono intervenuti la carne al fuoco essendo un convegno organizzato da Paolo oggettivamente
Era era tantissima
Ci sarebbero volute quattro settimane credo per sviscerare bene tutte tutte le tematiche proposte io volevo innanzitutto dire agli aggregatori invito il ci dovevamo vedere dovevamo parlarci dovevamo fare una piccola riunione privata io la rimanderei all'inizio di settembre magari a Roma
Con più calma nella sede ideazione tranquillità quando il nuovo software sarà può un po'più pronto sterile no
E quindi rimandiamo a a dopo le vacanze questa cosa intanto naturalmente vi ringrazio come faccio sempre perché
è vero che molte sono le le cose che hanno portato Tocqueville a diventare quello che a a sopravvivere fondamentalmente ma senza lavoro totalmente volontario degli aggregatori noi
E ben pagato degli aggregatori non saremmo non andati da nessuna parte non saremo proprio parta deve quindi questo
No no va be ha ha già spiegato americano che è una delle tante leggende metropolitane come quella secondo cui noi ci riuniamo in segreto facendo dei riti templari poi non so se esiste grazie
Beh però questa cosa mi sembra logico se non altro l'abbiamo risolta insomma cioè gli aggregatori non sono una questa ma io sono i Sette savi sì o no non possono i nomi sono pubblici tranquillizza se voglio messe chiedono che mi sembra che chiarimento non sia l'accolgo anziani ragazzi
Il primo re resta il priore sarei eroica parlamentari
Io volevo solo collegandomi gli ultimi due interventi soprattutto quello di Valentino è quello di di Ugo volevo soltanto dire
Io sapere chi mi conosce sa benissimo la libertà economica per me
Vale più che un'aggregazione insomma basterebbe e avanzerebbe per fare qualsiasi tipo di aggregatore come il nostro ci aggiungerei però anche la politica estera perché se è vero che non ci caratterizziamo abbastanza come siamo gli altri cioè quello che ci caratterizza e che non siamo con gli altri è anche vero che io credo che sotto il profilo delle libertà economiche esso gran parte dei temi che caratterizzano la politica estera
E molto più quello che ci unisce rispetto a quello che ci divide
E tanto appunto anch'io sarei propenso a lasciare le coscienze alle coscienze di ciascuno
Comunque questo è un dibattito che naturalmente si svolgerà giorno dopo giorno su tutti i blog non non è certo questa la sede per esaurirlo io volevo ringraziare tutti quelli che sono intervenuti
Ricordarvi che prestissimo faremo qualcos'altro probabilmente al Sud cerchiamo appunto di di toccare un po'tutte tutte le parti d'Italia
Volevo dirvi appunto che sono molto contento di aver conosciuto quelli che non avevo conosciuto dall'ultima l'ultima volta a Roma e che se voi siete d'accordo io proseguirei in questa quasi istituzionalizzazione di di di incontri fisici e ogni tanto perché comunque misurarsi di persona parlarsi e spiegarsi due chiacchiere magari in un corridoio secondo me può valere molto più che dieci mila battaglie da dietro le tastiere di di un compito
Cioè questo sarebbe molto bello io a questo però in questo mi affido a voi nel senso che se se un blogger di Rovigo fa un incontro locale Rovigo mi dice l'ora e il giorno io vengo non potete diciamo la redazione doc il ideazione
è abbastanza impegnata per non potersi permettere di organizzare cose cose locali ma tutto il supporto che possiamo dare la presenza questo questo sicuramente sì
Lascerei questo a all'autorganizzazione però dei singoli blog sparsi sul territorio da parte nostra massima disponibilità e Massimo
Massimo piacere nelle nell'intervenire in qualsiasi tipo
Dove siamo io credo che a settembre sarà pronto il primo censimento quasi serio dei dei cittadini dopo villa sparsi sul territorio
Anche perché ci per chi vorrà ci sarà la possibilità di diciamo fare un upgrade dalla propria iscrizione perché appunto l'opinione ha intenzione di chiederci se può prendere alcuni dei poster per pubblicarle
Il nuovo giornale che si chiama il circolo dei dei circoli di Dell'Utri ha intenzione di chiederci la stessa cosa ovviamente un posto per essere pubblicato ha bisogno di una sorta di liberatoria da parte di dalle persone che lo scrivono
E allora con l'occasione noi volevamo fare un censimento un rinnovo dell'iscrizione atto PIL per vedere uno quel i blog che sono morti quelli che sono stati chiusi quelli insomma
Rendersi conto oggettivamente della situazione presente e con con l'occasione farci dare la liberatoria per chi lo vuole ovviamente non è assolutamente una cosa obbligatoria di riprendere il loro posto per essere pubblicati su La Stampa che decidesse vivi
Dici di dare spazio a queste nuove forme di comunicazione politica io adesso lascio la parola classica parla la la parola Paolo vi saluto tutti arrivederci
Cioè qua sopra
Ma niente due parole proprio in però c'è
La sulla parte pratica insomma perché poi la teoria mi sembra che è ce n'è stata molta la le come dire il problema dell'identità uscito fuori e e chiaramente quello è un discorso indefinito assessore
Continua invece la parte pratica quella che ha insomma trovato necessario puntualizzare insomma ecco e negli incontri devono avere un senso devono portare a qualche conclusione sano poi sì a liberarli però poiché insomma se non si Guagliana se non si fa se non si agisce come quindi qualcosa mi sembra che da quel punto di vista
Innovi non c'erano almeno sia già si è già uscito sommarie per per ripeterlo
La anche cose dobbiamo creare autostrade e poi sulle quali poi si viaggia ognuno come vuole c'è tra questo qualcosa che vuole sia una scuola di giornalismo alla quale potrebbe essere agganciato alla scuola di video giornalismo e per la quale potremo chiedere
Forse con qualche voce ecco qualche speranze alla in più
Che Mediaset
CdA come dire un minimo di supporto anche perché a questo punto a vedere un quale faccia non potrà non ci può dare vedere che è un suo stesso interesse proprio farlo d'interesse marketing stretto
Quindi questa è un già una un aspetto che comincia secondo me ad avere una insomma una una una faccia ecco un volto una bozza di volta secondo passaggio
Si sta qualcosa si sta combinando non lo sia Mediazione opinione Tocqueville eccetera
Se riescono a formalizzare un progetto che sia minimamente in piedi anche dal punto di vista come dire economico
Non solo appunto asperità il sole
Quindi che stia in piedi che abbia possibilità e secondo me con cioè è possibile perché quando hai mille iscritti già voglio dire
Se domani facciamo una casa editrice voglio dire abbiamo andiamo in pareggio quasi perché mi devi bere un mare di usciamo avere qualcuno anche agli amici
Ed ecco che quando si stampò un libro su due tre mila copie normalmente per intenderci
Quindi abbiamo già una forza come si sia certa interconnettere queste le piccole realtà diventiamo già una una forza mi sembra che ci sia la possibilità di avere quindi di di cominciare ad avere dei finanziamenti insomma delle delle forme che ci permettano come dire diventare anche una una un'informazione che comincia avere insomma cogliere anche dico i capitali necessari ma insomma gli strumenti necessari diciamo così e questo passo per passo quello che succedeva spero nei prossimi senza
Grazie a tutti alla prossima