Vent'anni di libertà - XI Congresso nazionale di Arcigay

Benvenute benvenuti tutti doppi Cialente
L'avvio ai lavori dell'undicesimo congresso nazionale di Arcigay
Allora do la parola a Franco Grillini presidente onorario di Arcigay e fondatore di Arcigay
Sono passati vent'anni
Molti di chi c'era allora
Ci sono ancora e molti sono qui oggi con noi e questo è già un fatto che io credo molto importante
Quando cominciamo a discutere
Sulla necessità sulla possibilità sull'opportunità di dar vita in questo Paese ad una grande organizzazione che rappresentasse milioni di cittadine e cittadine che fino allora non avevano avuto voce
Ci siamo trovati di fronte ha molte difficoltà
Molte difficoltà che venivano anche dal nostro campo però a un certo punto quasi come per magia come raramente succede nella vita e ancor meno nella politica
Siamo riusciti a convincere nel giro di sei mesi tutti i gruppi
Direi che allora esisteva in Italia
A costruire dentro un'organizzazione che si chiamava e si chiama Arci la prima importante Organizzazione nazionale che chiamammo fin da subito Arcigay nazionale e questo avvenne
Nella congresso
Che si tenne a Bologna il due e il tre marzo
Del mille novecentottantacinque nei locali del Cassero
Eravamo un'ottantina di persone tra delegati curiosi amici
E discutemmo animatamente per due giorni su che cosa significava essere gay e lesbiche in Italia
E su come si poteva costruire un'associazione che rappresentasse tutti
E che cominciasse finalmente a ragionare di cultura di lotta al pregiudizio di piattaforme di obiettivi da realizzare e soprattutto di come si potesse costruire un'organizzazione capace di restituire dignità
Onore voglia di vivere vivere alla luce del sole in piena visibilità in piena visibilità per milioni di cittadini italiani
Be'a vent'anni di distanza possiamo dire che ci siamo riusciti
E questo è un fatto di cui dobbiamo andare fieri e USA e consentitemi soprattutto di dire orgogliosi
Molti dicevo ci sono ancora dei protagonisti
Di quel periodo
Molti purtroppo non ci sono più
Io li voglio ricordare collettivamente sono persone che hanno costruito con noi l'associazione che hanno attraversato la nostra vita a cui abbiamo voluto bene
Che ci hanno dato un grande contributo di idee di passione di affetto
E che però poi ci hanno lasciato
Voglio ricordare soprattutto un grande amico
Che ci ha lasciato di recente
Un grande amico che è stato molto importante per la nostra storia qui a Bologna
Che ha partecipato in modo importante alla decisione che portò il Comune di Bologna da assegnare il cassero di Porta Saragozza la prima volta che un'amministrazione comunale dava in affitto ad un'organizzazione omosessuale una sede e che sede
Quella di un piccolo castello che è stata la nostra sede nazionale e locale nazionale fino a poco tempo fa ci fu anche lì un fortissimo dibattito
La Curia manco a dirlo si schierò contro ci passava la processione per della Madonna di San Luca sotto quella sede noi dicemmo che non avremmo in alcun modo avuto niente da dire
Con il passaggio di questa processione
Ma la discussione a un certo punto si fermò
Qui ci fu una persona un grande amico che non è più fra noi
Che decise che era giusto prendere una decisione
La prese la propose al partito allora era il Partito comunista
E il partito la propose l'amministrazione l'amministrazione decise e il cassero finalmente nel cassero poterono entrare le lesbiche gli omosessuali transessuali che avevano fatto la battaglia per conquistare con La sette
E badate bene quello fu un punto di svolta
Per il movimento omosessuale italiano perché da lì che parta la ricostruzione di una moderna rappresentanza politica delle spighe degli omosessuali e transessuali in questo Paese
Questa persona si chiamava Renzo indenni
Io lo ricordo
Con l'amicizia con affetto con stima soprattutto lo dobbiamo ricordare con gratitudine
Perché Renzo in bene era un uomo di sinistra di quella sinistra democratica liberale e libertaria forse anche perché non rivoluzionaria
Che noi amiamo in modo particolare una persona gentile
A fatica sempre disponibile che partecipò
Per un periodo molto lungo ha partecipato e ci ha accompagnato la nostra battaglia era con noi allinea alla celebrazione del PRA dell'ottantaquattro nella sede del Comune di Bologna era con noi quando facemmo il convegno nazionale sui DS nell'ottantotto
Fece ci fece visita al Cassero soprattutto era nel gruppo socialista in quella famosa importante riunione quando si doveva decidere
Si doveva decidere della risoluzione del Parlamento europeo che poi venne votato a grande maggioranza quella del otto febbraio del mille novecentonovantaquattro sulla parità dei diritti dei gay e delle lesbiche in Europa nato risoluzione che continua a essere ancora oggi
Qui c'è Monica Frassoni parlamentare europea del gruppo dei Verdi che ringrazio per la sua presenza come ringrazio tutti gli ospiti
Che sono qui in questo momento dal sindaco Cofferati che parlerà sindaco di Bologna Cofferati che parlerà subito dopo di me ai tanti amici Capezzone gli amici della politica una cara amica
Katia Zanotti che oltre che essere una cara amica siamo anche compagni di banco in Parlamento compagni di avventure qualche volta anche di sventura visto il Parlamento in questi amori sta la maggioranza che ci governa insomma in beni in quella riunione
Dove c'erano molti di turbante disse
Dobbiamo decidere dobbiamo decidere una volta per tutte
Perché sui diritti non ci devono essere dubbi questa è la politica che ci piace una politica che dice a sinistra nel mondo laico
Sui diritti non ci devono e non ci possono essere dubbi quindi ancora una volta grazie in beni perché si è stato importante per noi che perché se è stato un esempio per tutti
Gli anni Ottanta furono anni straordinari
Perché noi siamo stati protagonisti in quel periodo di una straordinaria opera di alfabetizzazione sui diritti e le libertà in questo Paese sappiamo che la politica era molto ostica quando si parlava di questi temi
E in quel periodo incappa mo'
Nella questione
Che purtroppo esiste ancora oggi la questione della i DS in Italia gli omosessuali erano meno colpiti che altrove ma qui arrivò
Anche in Italia l'idea che ci fosse un virus che colpiva un gruppo umano che un gruppo ma addirittura fosse untore
Noi andammo spiegare con poche forze con pochi soldi con pochi mezzi con poche persone fummo protagonisti in quegli anni di dieci mila dibattiti assemblee incontri in giro per il Paese
Furono talmente tante pensato io adesso voglio raccontarvi anche un episodio di carattere personale che io stessi finì sul tavolo operatorio per le corde vocali dopo aver parlato tanto e il medico mi disse cardellini l'abbiamo operata
E andato tutto bene ma lei non potrà mai più fare gli acuti pazienza io gli dissi non sono per una politica urlata non lo sono mai stato non lo sono neanche in futuro
Poi le nostre battaglie continuarono negli anni ottanta soprattutto incentrati sulla questione delle famiglie di fatto delle battaglie diritti delle coppie gay
Che è una battaglia che ne abbiamo sempre fatto fin dall'inizio e che ci ha visti protagonisti assoluti in questo Paese
E soprattutto ci ha visti con la capacità di imporre questo argomento all'ordine del giorno e adesso persino nel parlamento italiano questi riforme queste leggi sono state approvate in tutta l'Europa
L'Italia ormai l'eccezione in Europa
E quando facemmo questa battaglia a Bologna si discusse parecchio di questo tema chi a qualche anno si ricorderà per esempio nel mille novecentonovantadue la questione delle case ai gay
Anche lei ci fu un rappresentante la gerarchia ecclesiastica che
Disse con grande enfasi che non era d'accordo di dare le case anche alle coppie omosessuali e non un giornalista gli chiese ma scusi era cardinale Oddi che purtroppo non è più fra noi
Dico purtroppo perché era anche molto simpatico disse ma insomma questi omosessuali allora dove li mettiamo non dimettiamo non hanno diritto ad avere una casa le disse per carità diamogliela pure ma una per ciascuno Maya una copia questo nel mille novecentonovantadue e come andò a finire quella vicenda Ando finire molto bene che effettivamente due coppie dello stesso sesso ebbero la casa ma erano state indicate al comune di Bologna dalla Caritas erano due donne anziane
Che avevano deciso di andare a vivere insieme per evitare il ricovero e perché si può stare insieme
De essendo coppie dello stesso sesso non necessariamente occorre essere omosessuali si può essere anche amici
Per costituire un nucleo familiare che deve e può avere la stessa dignità gli stessi diritti di tutti gli altri nuclei familiari un'idea molto semplice badate ma io credo
Che noi lo dobbiamo ribadire con forza
Tra l'altro questa battaglia l'abbiamo fatto in Parlamento con molti amici
C'è qui anche compagna Violante io sono molto contento che sia presente
Oggi anche altri compagni come la compagnia Bellillo con cui abbiamo fatto la battaglia quando io Presidente per la Commissione diritti agli omosessuali al Ministero delle Pari opportunità
Che un ministro che con il centrosinistra nel centro sinistra non ha avuto remore a sostenere le nostre battaglie e le nostre idee perché badate bene noi non è che siamo un gruppo che spostiamo miliardi abbiamo purtroppo qualcuno dice va be'
Che spostiamo milioni di voti o cose del genere noi siamo un gruppo
Che lavora sulle idee e sugli ideali condivisi
Ed è sulle idee sugli ideali condivisi che noi siamo riusciti a fare capire
Alla maggioranza delle italiane e degli italiani che si poteva e si doveva condividere la battaglia di libertà anche lei subito omosessuale transessuali stavano facendo in Italia c'è stato un momento
In questo Paese dove
Questo rapporto questa unità questa condivisione tra maggioranza e minoranza tra omosessuale resto del Paese è avvenuto ed è stata la grande manifestazione del World Gay Pride del due mila quando mezzo milione di persone hanno sfilato per le vie di Roma contro chi voleva impedirci violando le libertà costituzionale addirittura il diritto di manifestare per le strade della capitale
Questa questo incontro
Tra le nostre idee e le idee nella grande maggioranza e l'opinione pubblica democratica del Paese c'è stato in Italia forse un po'più tardi che altrove ma c'è stato in tutto il mondo occidentale
Sono idee che possono essere condivise che sono condivise
Da un gran numero di persone
Sono idee che noi portiamo come contributo a questo Paese per migliorare la convivenza civile e perché no per migliorare anche la qualità della democrazia
In Italia e anche fuori dall'Italia qualcuno ha detto che la questione omosessuale una delle dieci grandi questioni della politica
Di sicuro la questione omosessuale rappresenta una cartina al tornasole del tasso di democrazia e di libertà esiste in un paese ecco perché vent'anni di vita della nostra associazione possono essere oggi qui ricordati
Con simpatia e anche e soprattutto con orgoglio
Paul Nizan diceva avevo vent'anni non dirò mai più che è l'età più bella della vita
Noi abbiamo vent'anni e francamente a me sembra il periodo più bello dalla nostra storia
Siamo già maturi essendo quello giovane abbiamo dimostrato di aver ragione abbiamo vinto in tutto il mondo occidentale abbiamo con contribuito come dicevo prima a restituire dignità e libertà milioni di persone
C'è di che essere ottimisti sul nostro futuro proprio per questo ho l'onore e il piacere di augurarvi buon lavoro e di dichiarare aperto l'undicesimo congresso nazionale dell'Arcigay sulle ali della libertà
Grazie Franco e ora con molto piacere do la parola a Sergio Cofferati sindaco di Bologna
Io vi auguro di cuore buon lavoro per questo congresso
Sono contento che
Bologna gli ospiti
Sono contento che abbiate scelto ti farlo qui
Per tante ragioni
Il tempo che ci sta intorno
Le ultime settimane le prossime e daranno questa città ospitare tante occasioni come queste
Io non so se la voglia di venire a fare congressi a Bologna risponda ad una ripresa di attenzione verso la città lo spero
Ma al di là di quali possono essere le ragioni che hanno mosso organizzazioni come la vostra come altre a scegliere questa città per celebrare i congressi
Io sono contento che si facciano questi Congress
Lo so che detta così può apparire addirittura una banalità
Però
Io credo moltissimo del valore delle forme associate
Questo una città nella quale come a chi vive qui
Con chi ha qualche dimestichezza con Bologna
Si trova normalmente
Un gruppo di persone un insieme di associazioni che rappresentano i loro bisogni sempre collettivamente poche cose a Bologna vengono fatte dei singoli
Questa dimensione dell'agire insieme è una parte importante radicata della nostra storia
Ma la rappresentanza collettiva è un bisogno profondo di democrazia dunque quando c'è un congresso quando c'è un'associazione quando ci sono organizzazioni che hanno un carattere anche a volte spurio temporaneo uno dei tratti della vita di questi tempi quello che viene comunemente chiamato come movimento è fatto di tante organizzazioni che nascono con ragioni specifiche obiettivi mirati così come nascono poi scompaiono
C'è un'attività carsica di organizzazioni che poi riemergono oppure ci sono comitati che nascono per un motivo risolto quel motivo scompaiono le stesse persone poi si ritrovano per altre ragioni
Ma questa dimensione dell'agire insieme molto importanti
Lo è sempre a mio parere lo è ancor di più in una fase storica come quella che questo Paese sta attraversando
E si sono confortato di quel che capita a Bologna sul piano della voglia di far delle cose assieme
Devo dire che non ho la sensazione che tutto sia così scontato in tante altre realtà purtroppo
E la vita delle associazioni la rappresentanza collettiva interessi di valori
Semplicemente di un'idea di appartenenza conta moltissimo quando come capita da tempo viene messo in discussione progressivamente ma quotidianamente il tessuto connettivo che fa forte la democrazia
Sono le associazioni e la società di mezzo quella che rappresenta la vera alternativa l'antidoto a modelli plebiscitario
Che vorrebbero modificando progressivamente le norme e le abitudini imporre modelli di relazioni nelle quali esiste qualcuno che comanda e comunica direttamente le sue intenzioni verso gli altri
Ecco perché la politica è un valore
Perché dà un'idea della azione comune ecco perché l'associazionismo è un valore perché dà sostanza l'agire comune
Allora tutte le volte che mi capita di salutare un congresso che lo faccio non ritualmente dico sempre io sono molto contento che ci siano dei congressi
Che le grandi associazioni trovano il modo di interrogarsi di definire i loro orientamenti di scegliere liberamente le loro linee perché queste azioni non sono rituali
Intendiamoci ogni congresso una parte rituale ha meriti piacciono perché sono una parte dell'identità delle grandi organizzazioni
Non sono azioni vuote finalizzate semplicemente all'apparire alla comunicazione mediatica sono una parte dalla storia di ciascuno di noi
In quella prima ragione
Per la quale posso dirvi tranquillamente di essere contento di potervi salutare proprio questa il vostro un congresso avete scelto Bologna Bologna è contenta di ospitarvi perché voi discutendo in questi giorni
Farete le scelte che servono alla vostra associazione ma darete un contributo consistente a rinnovare un'idea di democrazia che non no non è consolidata e non è acquisita per sempre
Può essere rimesso in discussione può se non difeso adeguatamente portare a questo sgretolamento del tessuto connettivo al quale mi riferivo prima
Intendiamoci io no no paura per la democrazia non vorrei indurre timori e sospetti no
La nostra democrazia salta quello che mi preoccupa è lo citycar Cindy alcune pratiche di alcune modalità dello stare insieme del discutere del costruire dialettica
E attraverso la dialettica di dare sostanza tutti i giorni a quell'idea che a me piace di democrazia partecipato
Poi quando ho affrontato alla campagna elettorale
Come sanno i componenti di Alcide di Bologna
Ho scelto già nel programma elettorale poi ripetuto nel programma
Approvato dal consiglio comunale
Sergio lo ha sostenuto ho scelto insieme agli altri i rappresentanti della coalizione una coalizione peraltro fatta non casualmente in nome di quell'idea di democrazia partecipata non soltanto da otto partiti dello schieramento Mata ottantasette associazioni bolognesi
Ho scelto insieme a loro di indicare in premessa dei valori quali riferire il lavoro amministrativo della città
E ne ho indicati tre
La pace
Bologna vuole tornare ad essere una città della pace per la pace in ragione di una storia antica che va rinnovata
Fatta di lutti
I momenti terribili e drammatici
Ma fatta anche di grandissima generosità
E di riaffermazione quotidiana di una volontà democratica mirata alla pace alla soluzione dei conflitti attraverso la politica e la diplomazia non attraverso gli strumenti della guerra
Dunque un obiettivo da praticare creando una cultura della pace necessaria qui come altrove
Poi ho detto l'antifascismo
Perché in questa terra martoriata i valori che la liberazione apportato ha reso disponibile cittadini sono valori che devono essere offerti quotidianamente e dunque costruire un futuro nel quale non esistano più totalizza riserve azioni violente a sostegno di una o dell'altra tesi politica importante ma bisogna farlo anche qui acquisendo con la pratica quotidiana con la pazienza che serve gli strumenti che sono propri
Della cultura della pace agendo in prevalenza verso il gioco
Per offrire ai giovani non delle verità consacrate ma tutti gli elementi di conoscenza attraverso l'esercizio della memoria che consentono loro di avere uno spirito critico in grado di sapere e dunque di giudicare
Il terzo valore ma quello della laicità una città come Bologna nella sua storia lo ricordava prima anche Franco attratti compiuti non soltanto idee ma azioni concrete di laicità cos'è la laicità per me è il rispetto in una comunità vasta come quella della città
Che mi vede Sindaco il rispetto di ogni idea di appartenenza qualunque sia gli riferimento concreto al quale ci si rivolge l'appartenenza religiosa la propria identità morale la provvida Entità sessuale
è importante che una città sia in grado di assicurare l'esercizio di ogni forma
Tra le più diverse e distinte di appartenenza
La laicità ha bisogno di diritti riconosciuti e pratica
Anche qui siamo in una stagione nella quale i diritti sono state più volte e non casualmente messo in discussione
A volte esplicitamente a volte attraverso azioni mirate ai erogare il fondamento del diritto non abbiamo assistito inizialmente da parte di questo centrodestra ad un attacco esplicito alla costituzione ma ad azioni tese a svuotare alcuni pilastri della Costituzione
Non c'è bisogno di ricordare quel che è capitato in tema di giustizia oppure quello che è capitato continua capitare in materia di informazione o di comunicazione dunque diritti da riconfermare
I diritti che la sera del lavoro i diritti nei rapporti tra le persone i diritti di cittadinanza la cittadinanza che quando esercitata da un senso compiuto alla laicità
Se ci pensate un attimo non si tratta di grandi elementi di novità
Anzi a Bologna cerchiamo esattamente di riproporre dei valori passati se mai di costruire delle politiche nuove per il futuro
Dunque qui la presenza di Arcigay il suo ruolo in città lo svolgimento di funzioni di rappresentanza che hanno non a caso che secondo me merita egualmente l'obiettivo sembra riaffermare dei divi
Nel rispetto di tutti in una relazione dialettica con tutte le associazioni della città ma che parte proprio da questo valore per me irrinunciabile
Non saprei pensare ad una città che non ha il profilo della laicità nelle sue azioni e ancor meno a la difesa dei diritti più elementari
Le società che noi organizziamo quello che rappresentiamo è spesso aggredito da processi da fenomeni nuovi da cambiamenti anche radicali nella composizione sociale e importante che ognuno di questi processi venga gestito correttamente ma è fondamentale chi abbia ogni azione il riconoscimento e rispetto dei diritti
So che si pensa a volte che sancito un diritto scritto in un testo di legge si sia risolto il problema non è così
Anche i diritti fondamentali delle persone in quanto tali nella loro funzione di cittadino di lavoratori sono stati e sono pesantemente messo in discussione io credo che sia importante difenderli senza tentennamenti
Ma penso anche che la miglior difesa sia quella di acquisire i nuovi diritti di cittadinanza per imporre attraverso l'acquisizione il rispetto di ciò che già dato e che troppe volte viene messo in discussione
So che anche di questo parleremo
Voglio dire come sanno i vostri rappresentanti bolognese lo dico a chi è venuto qui da altre parti del Paese che nell'amministrazione di Bologna troverete sempre un interlocutore attento
Un interlocutore disposta a parlare con voi
Di tutte le cose che mi stanno a cuore di cercare insieme le soluzioni migliori quelle più efficaci che abbiano come riferimento la salvaguardia il riconoscimento dei diritti fondamentali dall'altra parte la costruzione delle politiche di accoglienza e delle politiche di coesione sociale mirate a rispettare e a consolidare questa prassi
Anche per questo seguirò i vostri lavori con interesse
Ancora una volta non per fritto ma perché dai vostri approfondimenti dalla vostra discussione possono venire come capitato tante volte in questi vent'anni davvero tante volte stimoli anche a noi nell'azione amministrativa che ci compete giorno dopo giorno
Possiamo fare molte cose insieme possiamo farle in un'idea di laicità che questa città avuto ha praticato che io sono convinto continuerà ad avere la pratica dunque grazie per essere qui spero che Bologna sia affettuoso con voi come lo deve essere sempre e buon lavoro
Grazie al sindaco di Bologna Sergio Cofferati
Nel corso del pomeriggio salutarono molte delle personalità qui presenti
Voglio adesso in questo momento salutare
La presenza di Paolo Belli che è presidente dell'Arci
Poi voglio salutare
La nostra amica Gabriella Ercolini capogruppo DS alla provincia di Bologna
Già Lucobond Gianluca Borghi
Assessore regionale alle politiche sociali gruppo dei Verdi Raffaele Donini era presentata qui del segretario dei DS provinciali Salvatore Caronna
Do ora la parola per la relazione introduttiva Sergio Lo Giudice presidente nazionale di Arcigay
Giorgio e Nino
Erano due ragazzi di quindici e venticinque anni
Una coppia gay
Che aveva approvato a vivere la propria relazione con l'entusiasmo che dall'amore
Ma non ce l'aveva fatta
Perché siamo nell'Italia del mille novecentottanta e questo non va bene
E perché siamo in un paese della Sicilia a Giarre e al bar non si parla d'altro che di quei due così due ragazzi chiamano un cugino
Un ragazzino di dodici anni Franco i regalando un orologio gli procurano una pistola e lo convincono ad ucciderli zero agli atti nelle abbracciati
Come dire li ritroverà la polizia dopo quindici giorni fra lo sconcerto del Paese l'incapacità di comprendere dell'Italia intera
Di fronte ai fatti di Giarre alcuni che i siciliani sentirono che bisognava fare qualcosa così presero l'iniziativa e poche settimane dopo nel dicembre dell'ottanta creavano un settore per i diritti degli omosessuali dentro l'Arci di Palermo e nasceva così
Il primo nucleo dell'Arcigay
La trasformazione di quell'esperienza locale in un coordinamento nazionale sarà promossa coi da un sacerdote don Marco Bisceglia animatore dei cattolici del dissenso che per molti anni era stato parroco della chiesa del Sacro Cuore di Ravello un paesino vicino Potenza
Prima di essere sospeso a divinis dal suo vescovo per essere un radicale di sinistra favorevole alla legge sull'aborto dal superamento dei pregiudizi verso le persone omosessuali
Sospeso a divinis come oggi un altro prete don vitaliano della Sala mito del movimento gay lesbico bisessuale transessuale a cui la la nostra piena solidarietà
A partire dall'ottantadue altri gruppi a Pavia Milano Genova Brescia Roma cominciano a gravitare attorno a quel progetto strutturare Arcigay come un coordinamento nazionale commessi tanti collettivi omosessuali italiani un movimento unitario
E così il tre marzo del mille novecentottantacinque
A Bologna Marco Bisceglia Franco Grillini Beppe Ramina Giampaolo Silvestri Nichi Vendola Paolo delle tanti altri davano vita alla nuova avventura
Battesimo dell'Arcigay nazionale avvenne Della già mitica sede nel caso di Porta Saragozza che era stata segnalata tre anni prima al Circolo omosessuale ventotto giugno dalla Giunta guidata Renato Zangheri come ricordava prima Franco Grillini ecco supporto fondamentale dire intendente
Non si trattava solo di unire le forze dei tanti gruppi gay privi di una solida rete nazionale di riferimento
La scommessa era anche quella di riuscire a trasformare l'energia provocatoria e trasgressiva che aveva contrassegnato l'azione politica dei collettivi omosessuali auto nominati alla fine degli anni Settanta
Una pratica politica più matura orientata a produrre concreti cambiamenti legislativi
Oltre che sociali e culturali che migliorassero la vita delle persone omosessuali riducendo il pregiudizio e offrendo servizi concreti alla comunità gay e lesbica che pian piano si andava creando tanto lavoro è stato fatto da allora tanto grave stato macina negli anni dello sconforto per la rapida diffusione dell'AIDS Arcigay seppe essere uno strumento importante per il consolidarsi della consapevolezza e il diffondersi della prevenzione
Quell'esperienza chiamo l'associazione a combattere contro l'indolenza delle istituzioni il pregiudizio dell'opinione pubblica e poi a diventare motore di interventi efficaci diffondendo messaggi di prevenzione nelle scuole
Organizzando la risposta della comunità svolgendo un ruolo di supporto attivo agli insufficienti interventi ministeriali e intanto si mettevano in piedi veline di Telefono Amico consultori per la salute degli omosessuali gli Archivi di cultura gay lesbica
Si organizzava l'aggregazione
Si strutturava con gli spazi di accoglienza si facilitava la nascita di circoli ricreativi che fornissero per la prima volta un'alternativa diffusa su tutto il territorio nazionale all'atto Nizza azione sociale e alla pericolosità degli incontri notturni che erano da sempre destino obbligato per molte persone omosessuali così
Pastore gli artiglieri insieme a quella delle altre associazioni della comunità gay lesbica bisessuale transessuale Gelli Beattie come si dice con l'acronimo italiano si è intrecciata con la storia migliore del Paese rappresentando una delle poche voci in difesa della laicità delle istituzioni e delle libertà individuali
Abbiamo percorso sentieri dell'associazionismo delle sue forme già tracciati da quell'Arci che vent'anni fa che offriva a casa è un modello da reinterpretare il re inventare per dare corpo e visibilità una parte sociale frammentata e dispersa
Abbiamo incontrato il movimento delle donne
La loro istanza di liberazione da modelli maschilisti e sessisti su cui si fondava si fonda la loro pressione come la nostra
Abbiamo incontrato fatto nostro il valore della pace come condizione del rispetto dei diritti umani e civili
Valore tanto più sentito in questi giorni in cui abbiamo unito la nostra voce a quella di chi richiede la liberazione di Giuliana Sgrena
Abbiamo percorso a partire dalla nostra specificità e dalla centralità dei nostri temi nuove vie per la costruzione di un ambiente sociale naturale accogliente ed inclusivo solidale e rispettoso delle diversità
L'abbiamo fatto in condizioni avverse costantemente chiamati a giustificare la nostra esistenza senza mai dare niente per scontato perché quasi nessuno dava per scontato la giustezza delle nostre stanze ma siamo arrivati fin qui
In un contesto che grazie anche alla nostra azione da quella delle altre componenti del movimento già debiti italiana ed internazionale e molto cambiato in questi anni
Oggi il tema dei diritti di gay e lesbiche è diventata una questione politica di rilevanza planetaria come furono nel Novecento la questione femminile o la lotta contro le discriminazioni razziali
L'Unione Europea ha prodotto Contini pronunciamenti
Sulla parità dei diritti degli omosessuali fino a produrre la direttiva settantotto del due mila sulle discriminazioni sul lavoro e all'inserimento del divieto di discriminazione sulla base di un orientamento sessuale del Trattato costituzionale europeo
Dodici Stati europei compresi i Paesi latini come Portogallo e Francia riconoscono i diritti delle coppie gay e lesbiche altri cinque fra cui la cattolicissima Spagna si stanno apprestando a farlo
La questione gay è stato un tema importante delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti Europa costata la seggiola Rocco Buttiglione
Noi siamo e saremo presenti sempre più in un contesto transnazionale tramite Viriglio l'organizzazione internazionale che io e lei spicca di cui ciondoli a mo'di esprimere con il nostro Riccardo Gottardi il presidente europeo ah dovremo farlo anche consolidando un nostro ruolo diretto la nostra protesta di qualche tempo fa sotto l'ambasciata d'Egitto insieme agli amici radicali non dovrà rimanere un fatto isolato
Di fronte alla brutale realtà di sette Paesi islamici in cui è prevista la pena di morte per sodomia e circa settanta Stati del mondo che puniscono ancora col carcere l'omosessualità
Così tra i nostri prossimi impegni annovereremo la partecipazione al World Pride che si terrà a Gerusalemme nel prossimo agosto e l'azione per il riconoscimento dei diritti di gay lesbiche e trans a Cuba oggi compressi e mortificati
Proseguendo il lavoro già iniziato lo scorso anno grazie all'intuizione dell'Arci e del compianto Tom Benetollo carissimo amico di Arcigay a cui rinnoviamo il nostro affettuoso pensiero
Una proiezione internazionale della nostra azione non significa certo pensare di avere risolto i problemi in patria e questi tre giorni di congresso dovranno servirci a fare il punto e definire in modo chiaro la rotta di Arcigay per i prossimi anni a rinnovare
Le forme del suo servizio alla comunità
Una cosa abbiamo già chiara perché è stato un tema importante del percorso congressuale che ci ha portati qui la nostra centralità rimane il benessere delle persone omosessuali in carne e ossa i loro bisogni concreti spesso taciuti o marginalizzati
E questo obiettivo oggi richiede che la nostra azione sociale si articoli in progetti specifici e interventi ben definiti
Negli anni scorsi abbiamo accolto con piacere l'emergere di realtà nuove fuori da Arcigay
Iniziative editoriali l'imprenditoria diffusa gruppi locali espressioni nazionali di specifiche soggettività come quella lei giudica quella transgender quella dei dei credenti quella dei genitori persone omosessuali
Ci siamo detti smettiamo di pensare Arcigay come il monolite unico favoriamo voi stessi il sorgere di cento fiori fuori dalla nostra associazione dello stesso movimento
Oggi questo è in certa misura caduti ed Arcigay è elemento centrale di una comunità che cresce si differenzia
E che per questo ha di fronte nuove sfide
La nostra prima riguarda oggi un consolidamento della struttura dell'associazione in continua espansione siamo presenti con circoli politico-culturali in trentacinque province italiane
E le sessanta strutture ricreative affiliate ci permettono di superare il numero di cento mila soci sono ormai necessaria alcune riforme organizzative mirate alla costruzione di un'organizzazione più solida ramificata dotata di strutture provinciali e regionali in tutto il Paese che ci consenta non radicamento territoriale più forte
La seconda sfida quella invece che ci chiama a declinare le nostre pratiche in modo più adeguato ai nuovi specifici bisogni che emergono fra la popolazione omosessuale a cui dobbiamo dare nuove specifiche risposte
è un primo tema e quello che riguarda la presenza femminile nell'associazione
L'articolazione di Arcigay
L'articolazione di Arcigay Arcilesbica come unica organizzazione in due associazioni autonome decisa dal congresso di Rimini e nel mille novecentonovantasei aveva creato due case distinte per gay e lesbiche
Oggi in realtà quel modello non è più adeguato di scrivere la realtà di Arcigay
Che un numero crescente di Leslie che considera la propria associazione di riferimento
Questo si chiama a tornare a pensare di nuovo le nostre pratiche anche interno in un'ottica di genere e questo non potrà che farci bene anche nel rapporto con Arcilesbica che consideriamo la nostra più vicino compagna di strada è una componente importante sempre più necessaria del movimento Gelli Italia
Altro tema a cui riconoscere una nuova centralità è quella dei migranti e delle emigranti omosessuali spesso fuggiti da situazioni insostenibili di pregiudizio di persecuzione
Dobbiamo attrezzarci a supportare le loro richieste di asilo politico supportate anche dall'innovativa sentenza della giudice di pace di Torino che ha rigettato una
Espulsione di un immigrato senegalese motivandola con la sua omosessualità ecco la discriminazione le persone omosessuali in Senegal
Ma dobbiamo anche confrontarci con loro come nostri fratelli e nostre sorelle sviluppando una nuova capacità di accoglienza che lo sappiamo non sarà sempre facile e scontata anche all'interno della nostra comunità andrà pianificato ancora confrontandoci con le associazioni di genitori insegnanti con le scuole
Un progetto mirato di accoglienze aggregazione per quei tanti giovani talvolta adolescenti che si rivolgono alle nostre seri per trovare punti di riferimento essenziali alla loro crescita
E che purtroppo troppo spesso nella famiglia nella scuola sono disposti a dare o non sono in grado di fornire il tema dei disabili omosessuali citiamo l'impegno nuovo ci mette di fronte alla necessità di lavorare su noi stessi non solo sulla realtà esterna per prevenire anche qui possibili discriminazioni
è necessario ed urgente un rilancio sui temi della salute e della prevenzione non solo attraverso la pressione pubblica contro la colpevole inadempienza della politica sanitaria del ministro Sirchia che ha cancellato le campagne ministeriali di prevenzione all'AIDS rivolto a un target omosessuale
Ma anche in questo caso ripensando le forme della nostra azione di prevenzione
E riflettendo sui modi più adeguati ad evitare il rischio presente di un riflusso di attenzione da parte delle nostre stesse strutture da parte di noi stessi
Be'pianificate avviato un progetto organico l'intervento di Arcigay nel Mezzogiorno una zona del Paese nella quale nonostante alcune importantissime conquisti è degli ultimi anni come è successo del prete di Bari ora nascita del primo circolo in Calabria
Viviamo una situazione di forte difficoltà ha organizzato la nostra presenza strutturata
Per questo motivo ci hanno fatto particolarmente piacere due vicende meridionali la prima è stata l'elezioni proprio due anni fa in questi giorni di un sindaco dichiaratamente che in un grosso centro della Sicilia ad alta densità mafiosa e si pensava forte maschilismo sociale
Saro progetta sindaco di Gela che ospita
Valutare allora grazie
Rosario Crocetta
Sindaco di Gela
Non è oggi solo un simbolo importante della lotta alla mafia ma anche un simbolo di riscatto per i diessini
E siamo orgogliosi che simbolo dell'antimafia s'è diventato anche uno dei fondatori dell'Arcigay
Amico Nichi Vendola che ha dimostrato dicendo le primarie in Puglia la gente paura
Affidare di grave politico omosessuale che animato della stessa passione contro le ingiustizie che l'ha portata a essere uno tra i promotori di Arcigay
Siamo fieri di aver contribuito in modo determinante in questi vent'anni a modificare le lenti attraverso cui l'opinione pubblica del nostro Paese legge l'articolarsi di una presenza gay e lesbica sempre più visibile
Sul piano culturale e sociale l'Italia da questo punto di vista
Ha vissuto la sua rivoluzione gentile
La sfida di quei visionari che vent'anni fa un però gli ormeggi si è rivelato affonda marci che era presentato anche altro segnando anche su questo una svolta con Arcigay in movimento omosessuale ha avuto uno strumento che ha attuato una responsabile pratica dire relazioni politiche e istituzionali finalizzata al raggiungimento gli obiettivi concreto questa decisione già affermata da Arcigay nel mille novecentottantacinque ha prodotto molti risultati positivi
Oggi tutte le forze politiche hanno nel bene e nel male la loro posizione sulla questione omosessuale
Alcuni dei massimi esponenti del nostro movimento come Franco Grillini Nichi Vendola Titti De Simone sono membri del Parlamento là dove l'hanno contributo importante alla visibilità delle questioni Glk Pitti
Alcune importanti operazioni politica degli ultimi anni sono figlio di questa strategia dall'istituzione di una specifica commissione presso il ministero delle Pari Opportunità retto da Laura Balbo e poi da Katia Belillo
Alla recente calendarizzazione alla camera della proposta di legge Grillini sul PACS
Dal successo dell'affaire Buttiglione alla presenza di una folta delegazione italiana l'intergruppo gay e lesbico del Parlamento europeo
Ma se la passione con cui generazione di ieri e di leggi hanno preparato il presente
Ha prodotto concrete riforme legislative nel resto d'Europa questi non è accaduto ancora in Italia e questo oggi non è più giustificabile no con il nostro consenso non nel nostro Silenzi
In questi vent'anni
Abbiamo condotto una lunga traversata nel deserto
E legando la secchezza del pregiudizio con l'acqua dell'informazione utilizzando la crescente visibilità dei diede lesbiche del Paese i nostri corpi i nostri volti le nostre menti
Per seppellire lo stigma sociale con la nostra gioia di vivere ecco le nostre relazioni d'amore vissute alla luce del sole
Abbiamo atteso che le forze politiche che hanno accettato di percorrere con noi la stessa strada procedessero con più lentezza
Come in quella carovana in cui chi va avanti ad esplorare il cammino con mezzi più agili sa di dover aspettare lungo la salita i carri e le salmerie
Ma oggi siamo in un'altra fase
A chi ci ha seguito a distanza chiediamo di procedere insieme rapidi verso la mente
A chi c'è aiutato a seminare oggi diciamo che è venuto il tempo necessario del raccolto
Sappiamo che valori come la laicità delle istituzioni la libertà dei percorsi individuali di esistenza e l'uguaglianza di fronte alla legge oggi sono valori condivisi dalla maggioranza degli italiani e delle italiane
Così come sono condivise le riforme legislative che abbiamo proposto in attuazione di quei principi
Noi
Chiediamo che sia applicata pienamente in Italia la direttiva dell'Unione europea contro gli le discriminazioni sul lavoro che a un decreto legislativo del governo Berlusconi ha prosciugato in miseria
Chiediamo che si proceda con l'inserimento dell'orientamento sessuale della legge Mancino contro le discriminazioni
Secondo la proposta fatta propria dalla maggioranza di centrosinistra durante il governo D'Alema e troppo frettolosamente ritirata dopo l'esplicitazione della contrarietà della Conferenza episcopale italiana
Chiediamo che si di applicazione ai decreti firmati dal ministro Veronesi contro l'assurda discriminazione dei che donatori di sangue
Che si dia attivino gli interventi ministeriali di prevenzione dell'AIDS
Che è una legge di definisca sul modello sul modello tedesco della piccola soluzione
La possibilità per le persone transgender di cambiare identità anagrafica senza sottoporsi necessariamente a due operazioni chirurgiche
è una cosa oggi chiediamo
Che si ponga fine
Avendo malìa italiana e si approvi finalmente quella proposta che ha radici antiche quanto Arcigay che la inserì nella propria piattaforma programmatica Gianni il congresso dell'ottantacinque
Una legge che dia riconoscimento giuridico alle convivenze fra coppie anche dello stesso sesso riconoscendo nei diritti dove e responsabilità reciproca
Una legge sul fatto civile di solidarietà
Questi anni
In questi anni
Diamo confrontato con pazienza ed attenzione
Le nostre posizioni con quelle dei nostri interlocutori laici e cattolici
Costruendo processi condivisi con sensibilità culturali diverse ma disposti al dialogo cercando di superare lo steccato del pregiudizio attraverso il confronto delle idee abbiamo spiegato che non vogliamo guerre di religione ma vivere in un Paese in cui il valore della libertà religiosa sia fondamento di laicità che non vogliamo distruggere famiglie ma avere la possibilità di costruirne di nuove senza anacronistici ostacoli giuridici
Oggi responsabilmente non proponiamo l'estensione del matrimonio alle coppie omosessuali
Ma un istituto diverso e distinto da quello che riconosca anche alle coppie gay e lesbiche uno status giuridico
Ed alcune opportunità rinuncia come assiste del proprio partner in ospedale partecipare alle decisioni relative alla sua salute lasciargli in eredità i propri beni senza le imposizioni fiscali previste per una persona estraneo
Questo filiale e lo chiediamo adesso
Perché è venuta l'ora di eliminare l'assurda situazione per cui l'ha allestito un gay in Italia è doppiamente discriminata rispetto agli omosessuali rispetto agli eterosessuali italiani di cui non godono gli stessi diritti
E rispetto agli omosessuali della gran parte d'Europa cui rispettivi Stati hanno riconosciuto un'effettiva applicazione di quei principi contenuti nella nella Carta di Nizza
Per cui vanno evitate le discriminazioni di gay e lesbiche anche garantendo loro il diritto di costituire al di fuori del matrimonio nello famiglia su queste richieste ci aspettiamo risposte chiare perché chiaro sarà il nostro atteggiamento di fronte alle coalizioni politiche che si presenteranno al voto il prossimo anno
Arcigay si sentirà rappresentata solo da un programma di governo che indichi in modo esplicito l'impegno ad approvare una legge che Dio lo status giuridico alle coppie gay e lesbiche sul modello francese del Patto civile di solidarietà
Chiederemo al centro destra
Anche se abbiamo chiara qual è sia stata in questi anni la politica prevalente della Casa delle Libertà su temi che riguardano i diritti civili delle persone
A partire dall'approvazione della legge quaranta sulla fecondazione medicalmente assistita che ha introdotto una norma medievale per la sua concezione del corpo della donna e delle libertà individuali
Una concezione dello Stato come strumento laico di armonizzazione delle complessità sociali e fondato sul rispetto delle singole posizioni filosofiche culturali e religiose
Ha lasciato il passo all'idea di sapore totalitario di uno Stato etico che orienti per via normativa le scelte più profonde e personali di cittadine e cittadini
Siamo stati con convinzione accanto agli amici radicali dell'Associazione Luca Coscioni tra i promotori del referendum abrogativo bloccato dalla Corte costituzionale
Che avrebbe permesso di cancellare l'articolo cinque della legge
Che introduce per la prima volta nel nostro ordinamento un principio esplicito di discriminazione sulla base dell'ordine d'orientamento sessuale vietando alle donne lesbiche di ricorrere alle tecniche di fecondazione assistita
Continueremo comunque a dare il nostro impegno nella battaglia per gli altri referendum affinché quella che è stata definita una legge cattiva oltre che una cattiva legge sia modificata profondamente ma non è non è solo sulla legge a sulla procreazione assistita
Che motiviamo il nostro giudizio sulle politiche di quella che ha voluto chiamarsi la casa della libertà
Sulla droga la prostituzione il carcere l'immigrazione gli orari di chiusura dei locali discriminazioni sul lavoro secondo governo Berlusconi si è dimostrato fra i più illiberali della recente storia d'Italia
Alcuni suoi esponenti come ministri Tremaglia Calderoli
E addirittura adesso ci chiede che i voti degli omosessuali hanno assunto posizioni incivile incredibilmente offensive indegne di un Paese democratico gettando nella vergogna il nostro Paese agli occhi del
Tuttavia
Tuttavia sappiamo che anche fuori dal centrosinistra esistono posizioni autenticamente laica e libertaria i radicali innanzitutto di cui sappiamo con quale passione l'ottimo da sempre sugli stessi temi
I quaranta parlamentari che hanno firmato una proposta di legge sul PACS presentata da Dario Rivolta deputato di Forza Italia
Forze politiche esterne alla Casa delle Libertà ed eredi della tradizione laica e socialista
Da loro ci aspettiamo di potere riprodurre il modello di quell'alleanza trasversale che permise alle forze laiche di maggioranza e opposizione di votare insieme le leggi sul divorzio e sulla Borsa
Naturalmente perché questo accada contiamo soprattutto sul sostegno delle forze del centrosinistra
Ma sia chiaro che non lo diamo per scontato troppi segnali ce lo impediscono
Ed è ancora viva la delusione vissuta durante i governi dell'Ulivo che non seppero produrre neanche una legge contro le discriminazioni
Oggi le forze della sinistra italiana hanno assunto una posizione certamente più chiara e ferma sulla necessità di riconoscere i diritti delle coppie gay e lesbiche posizioni oggi più vicine a quelle del riformismo europeo
Perdite Rifondazione Comunista Comunisti Italiani Democratici di sinistra come anche i socialisti dello SDI Repubblicani Europei l'Italia dei Valori hanno assunto una posizione molto netta di questo livello ringraziamo di cuore
Perché sappiamo che anche loro hanno affrontato delle difficoltà
Ma queste forze non si presenteranno da sole agli elettori
Faranno all'interno di una coalizione che nelle prossime settimane metterà a punto il suo programma
Sarà lì nel programma dell'Unione
Che ieri da lei scritte
I loro genitori ed amici le persone bisessuale transessuale transgender ogni cittadino e cittadina che abbia a cuore i diritti civili
E la promozione delle libertà individuali potrà misurare il grado di laicità e di libertà che la coalizione di centrosinistra intenderà imprimere la prossima azione di governo
Il primo segnale non è stato incoraggiante
Le parole pronunciate qualche giorno fa proprio qui a Bologna il luogo in cui ha preso avvio la sua fabbrica del programma
Da Romano Prodi che si è esplicitamente dichiarato contrario ai matrimoni gay all'utilizzo del termine famiglia per le coppie gay hanno destato preoccupazione
Prodi ha ritenuto di mandare così un segnale chiaro e netto ad una parte del suo elettorato
Una parte che riteniamo minoritaria
Se diversi sondaggi come quello dell'Eurispes ci dicono che più di metà degli italiani a favore dei matrimoni gay e comunque una rassicurazione inutile dato che oggi questo non è un tema all'ordine del giorno
Oggi stiamo discutendo di altre di qualcosa differente dal matrimonio che si chiama Patto civile di solidarietà su cui Romano Prodi non ha ritenuto finora di mandare alcun segnale altrettanto chiaro descritti
Una delle prime tessere grazie ai conteneva una frase tratta dal Simposio di Platone
Che diceva
A coloro che comandano non conviene che ne sudditi nascano pensieri grandi né amicizie forti una vita in comune quali appunto l'amore più di ogni altra cosa suole generale
Noi vogliamo sapere se chi chiederà il nostro consenso per governare il Paese avrà o no rispetto dei nostri pensieri e dei nostri sentimenti
Avrà o no paura delle relazioni di amicizia e di amore che noi finché siamo ogni giorno vorrà o no favorire le nostre vite in comune i nostri progetti
Su questo chiediamo che si arrivi a un patto chiaro fra le coalizioni politiche e la comunità gay lesbica bisessuale transessuale di questo Paese sulla base di questa chiarezza misureremo la coerenza dei nostri interlocutori e decideremo di conseguenza
Il tempo del cambiamento è ora ebbe il titolo e gli amici e le amiche dell'Arci hanno dato al loro recente congresso non è uno slogan massimalista
Ma la promessa di un impegno che guarda al futuro di un altro mondo possibile me fondato sull'azione presente e sulla necessità concreta di modifiche forti oggi anche il tempo della piena cittadinanza per le persone gay lesbiche bisessuali e transessuali oggi il tempo in cui l'orientamento sessuale identità
E l'espressione di genere smettano di essere motivo di discriminazione sociale o di imbarazzo politica il tempo in cui gay lesbiche bisessuali transessuali transgender
Qui è è ogni individuo che non si riconosca in una norma identitaria di maggioranza possa vivere la pienezza della sua esistenza fuori da condizionamenti etero sessisti
Chi non vorrà essere parte attiva della soluzione di questo nodo storico sarà inevitabilmente parte del problema è così lo considereremo a partire dalle prossime elezioni politiche
Noi non siamo una comunità separata dal resto del Paese
Siamo donne e uomini portatore di un tratto di identità che come accade accade alle donne agli ebrei agli afroamericani
Mette in discussione solo altre identità che si sono costituite storicamente come dominanti e per questo si sono percepite come assolute siamo portatori e portatrici di un tema politico ma soprattutto testimoni di un'istanza diffusa di libertà dei desideri e dei sentimenti troppo spesso costretti in logiche di dominio
Ha scritto Andrew Sullivan giornalista e militante gay
E come Sergej avessero imparato che l'esistenza è fatta di incertezze che determinati suoi aspetti sono indecifrabili che vi sono problemi senza soluzione
Che certe strade non conducono in nessun luogo che alcuni fenomeni sono privi di significato
E che l'esercizio supremo della libertà è un viaggio improvvisato non programmabile
è vero l'esperienza di ogni chiede di ogni lesbica
Come quella di ogni persona in transito fra i generi scorre fuori dai canali tracciati dalle convenzioni sociali è per questo può scorgere mancanza di senso dove altri fondano le loro certezze del loro verità
Vogliamo mettere questa nostra esperienza la nostra Energia la nostra creatività al servizio di un Paese migliore più ricco al plurale
Consapevoli come ci ha insegnato Jones più armi che il carattere individuale e l'elemento sicuramente principale del progresso individuale e sociale
Per secoli in Italia l'omosessualità è stata ignorata
Perché come spiegava Giuseppe Zanardelli nel suo progetto di codice penale del mille ottocentottantanove rispetto all'élite Bini contro natura riesce più utile l'ignoranza del vizio che non la cognizione delle pene che loro esprimono
A un certo punto della storia italiana questa ignoranza non è più stata possibile e lo scherno sociale degna presupposto si è rivelato un'arma spuntata con l'emergere di un movimento
Omosessuale nel Paese quando l'orgogliosa rivendicazione del proprio diritto all'identità ha sostituito la seguo la la secolare vergogna imposta dallo sguardo sociale
Allora si sono levate potenti e forti contro di noi le forze del conservatorismo dei fondamentalismi culturali e religiose del maschilismo e delle dello sessismo ancora così diffusa della società italiana
E sempre più spesso solleticato e da uomini politici irresponsabili abituati a pescare voti nel ventre più molle del Paese
Ma noi confidiamo della profezia di Gandhi che scriveva prima ti ignorano
Poi ieri dono poiché combattono poi vinci
Stanno costruire le condizioni per la vittoria che sappiamo verrà ineluttabile
Ce lo dice in modo deciso in cui l'Europa imboccato questa direzione
Ce lo dicono i sondaggi relativi all'opinione dei più giovani massicciamente schierati dalla nostra parte
Quel giorno non sarà Cirielli a vincere
Non sarà il movimento CL Beatty italiani a vincere perché non è per noi Ring num interesse particolare che stiamo conducendo questa battaglia
Quel giorno avrà vinto un'idea di democrazia che ha le sue radici nella Costituzione italiana e nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Allora saremo lieti e avere spesso le nostre energie e il nostro entusiasmo per fare crescere questo Paese
E saremo orgogliosi di avere contribuito con il nostro impegno a dare un nuovo respiro all'idea della convivenza civile e ammettere nuove ali ad un'idea più avanzata di libertà
Allora
Adesso mi tocca fare
Cattivo ragazzo direi già subito agli ospiti che dovranno tenersi entro un tempo massimo di sei sette minuti
Dispiace essere così categorico ma se vogliamo far parlare tutti e soluto farli parlare
A una platea decorosa dobbiamo rispettare questi tempi
Io intanto prima di dare la parola alla prima intervento vero acquistino Agra Morini presidente nazionale di Arcilesbica rileggo due messaggi perché avevano la richiesta di interventi con alcuni messaggi che sono arrivati al congresso il primo
La ringrazio presidente dell'Arcigay parla cortese invito inviato armi partecipare al vostro undicesimo congresso nazionale
Debbo purtroppo comunicarle che Bardem concomitanti impegni non mi consentono di essere presente
Con l'occasione mi è gradita di augurare alla manifestazione pieno successo e di inviare a lei e agli intervenuti i miei più cordiali saluti Marcello Pera presidente del Senato della Repubblica
Secondo messaggio
Care amiche e cari amici come sapete si svolge in questi giorni in contemporanea nostro anche il vostro congresso nazionale ciò se da un lato ci impedisce di essere fisicamente i presenti tra voi ci consente un dialogo ravvicinato tra due momenti solenni
Come sono le assise nazionali dunque io che è un saluto e un augurio di buon lavoro che naturalmente ci sono l'occasione è proprio per impegni significativi
E il nostro era operare perché
Nella costruzione dell'alternativa al governo Berlusconi siano fisicamente presenti i temi da voi proposti in termini di riconoscimento politico e di diritti a partire da quelle delle unioni di fatto
Che vedono l'Italia incredibilmente tra i pochi paesi europei rimasto ancora negarle
Il programma Progetto V dell'alternativa devono realizzarsi in rapporto stretto con i movimenti che come il vostro rappresenterà una ricchezza straordinaria imprescindibile
E l'attenzione deve essere posta sempre acciocché effettivamente cambia nella Società della vita delle persone senza qualsiasi azione politica
Senza qualsiasi azione politica e priva di spessore reale grazie dell'attenzione buon lavoro Fausto Bertinotti
Però
No ora la parola Cristina gramo lini presidente nazionale di Arcilesbica
Allora vi porto naturalmente essere utili tutta l'Arci lesbica e auguri sinceri di buon lavoro
Il lavoro lungimirante ho pensato a dire qualche cosa sarò breve Aurelia
Ho letto il vostro documento avesse sentito la relazione di Sergio che ho trovato molte molte convergenze con il piano di lavoro di Arcilesbica
Vorrei elencare le principali
Condivido Cuasso dire che noi condividiamo pienamente che l'individuazione dei diritti sessuale come diritti umani fondamentali
Nel nostro movimento questa un'acquisizione di vecchia data in realtà troppi ancora nella mondo politico pensano che le nostre rivendicazioni sono marginali
Sono quasi dei capricci individualisti ci per i quali ne vorremmo riconoscimento invece nella relazione di Sergio nel documento dell'Arci Gaeta c'è scritta una cosa importante che io condivido ovvero i diritti sessuali sono diritti sostanziali e indisponibili almeno questo dal punto di vista della nostra idea di etica e di moralità
Condivido posso dire che condividiamo nell'Arcilesbica la proposta di idea che ci sia bisogno da parte nostra di un'azione politica consapevole della realtà
In vista dei risultati tangibili
è molto forte richiamo nel documento non è il momento di una politica tesa solo verso l'utopia indifferente alla agibilità la traducibili età di quello che noi chiediamo trovo che sia
Veramente condivisibile al nostro movimento è attraversato da slanci ideali molto forti e necessità di traduzioni reali perché altrimenti l'utopia senza traduzione un passatempo inutile questa è l'opinione dei espressa nel documento che io condivido pienamente
Certo penso anche che cambiamenti del tutto privi di un nutrimento che provino per l'utopia sa anche quelli sono un po'inconsistenti ma appunto stanno e tenere insieme la tensione ideale con la percorribilità l'altra docilità in modo che le nostre non siano soltanto belle idee buone intenzioni
Concretamente questo si traduce nella individuazione da parte vostra del PACS come la priorità di oggi
Penso che il riconoscimento delle coppie omosessuali
Da un lato dà una risposta all'esigenza di tante persone risposta concreta
Però è anche carico di un grande significato simbolico
Cioè il riconoscimento delle coppie il nostro Paese avrebbe queste due valenza da una parte dare risposta esigenze che ancora rimangono questi senza appunto risposta ma dall'altro anche segnare un passaggio da una parte chiudere la lunga stagione di lotta per la dignità delle persone omosessuali e porre fine a questa idea ancora codificata secondo cui
Soltanto la coppia eterosessuale è una vera coppia allora per questo siccome tra l'altro questa proposta è percorribile per le cose che sono state dette condivido pienamente che sia individuata questa della
Adozione da parte del Parlamento italiano del PACS una priorità assoluta dell'oggi
Certo
Sia chiaro oggi non siamo più gli omosessuali sofferenti di un tempo
Quelli alle prese con dolorosi problemi di accettazione c'è o almeno in tanti non siamo più questo perché il movimento non è passato senza trasformare e quindi anche se ancora non c'è stata la legge però e cambiamenti
Ci sono stati in tanti ormai siamo
Capaci di dire che abbiamo bene così
Però proprio perché abbiamo acquistato rispetto per noi stessi adesso vogliamo rispetto delle istituzioni
Le istituzioni del nostro Paese al momento si offrono soltanto un silenzio che cancella no nascosto diciamo silenzio nel Duecento nella campagna dell'ASPI dell'Arcilesbica dall'anno scorso
Ecco poiché abbiamo rispetto degli stessi nomi oggi esigiamo il rispetto delle istituzioni e le istituzioni rispettano semplice ma in un unico modo certamente non
Non tacendo ma realizzando un riconoscimento
Quindi noi vogliamo nove dell'Arcilesbica come voi fortemente avete Espresso noi vogliamo che le istituzioni del nostro Paese abbiano rispetto per le nostre scelte
Abbiamo rispetto per i nostri affetti per le nostre relazioni e c'è un unico modo appunto dare un riconoscimento queste relazioni
Impedire che possano essere ancora offese
A maggior ragione da esponenti delle istituzioni e quindi proteggerne l'integrità se c'è una parte politica abbastanza progressista da mettere il rispetto del suo programma bene avrà il nostro appoggio non mi sembra un punto programmatico particolarmente estremista
Un'altra cosa però d'altro genere volevo dire che ho trovato nel vostro documento e che mi è molto piaciuta
è il il sentimento della storia cioè il vostro dichiarava per sentire sentire che
Sia protagonisti del nostro tempo
Sentire che si è cambiato in meglio il nostro Paese
Saperlo dire se senza diciamo boria senza discorsi roboanti però c'è un nostro essere nel tempo in maniera attiva e la consapevolezza di avere cambi non essere così passati in maniera inerte nella nostra epoca anzi di aver contribuito cambiarla in meglio io questo vostro sentire lo condivido condivido anche in modo garbato chiaramente nell'esprimerlo perché sono terreni difficili noi quando si comincia a proclamarsi protagonisti storici c'è d'aver paura ma invece avete un un modo che io condivido è giusto che ce lo diciamo io penso se si può dire che
Aver cambiato in meglio il nostro Paese averlo reso più abitabile più accogliente è un modo per averlo se si può dire servito almeno io lo penso e vedo che l'ho visto nel nostro documento
Per ultima cosa
Nel vostro documento voi dite anche che c'è ancora un grande potenziale Egl Beatty inespresso
Nel documento
Voi dite c'è ancora un'energia soffitta perché narcotizzato da secoli di repressione sociale e quindi è vero che tanti omosessuali sono attivi
Per ottenere rispetto della loro libertà ma è anche vero che c'è questo potenziale soffitto vorrei aggiungere che questo è vero secondo me particolarmente per noi lesbiche nel senso che penso che c'era un po'una non potenziale soffitto di partecipazione d'impegno da parte delle stecca
E questo e vero sia dentro che fuori le nostre associazioni penso e questo vorrei porgervi come elemento così di riflessione penso che noi la esplica siamo ansiose di partecipare c'è una grande disponibilità all'impegno che può essere agganciata ansiose di non delegare più però è anche vero che siamo appassionati della nostra differenza
Le lesbiche anche quelle che stanno nella società di mistero che non stanno né le associazioni omosessuali che fanno una vita attiva socialmente e civilmente come forse tutte le donne abbiamo la passione della nostra differenza la necessità che questa trovi un'espressione
E quindi
Le leggende che nella città spiccano suppongo anche nella vostra associazione sono ricerca di pratiche che rendano riconoscibile questa differenza di cui siamo appassionante
Io vi ringrazio per questi vent'anni volevo dire che proprio molta riconoscenza perché si è esposto per chi ha sfidato il pregiudizio in tempi più difficili di questi perché adesso abbia detto apertamente perché ha reso possibile ciò che era inconcepibile e che adesso invece appare alla portata insomma di molti era inconcepibile è diventato possibile mi sento debitrice di chi ha fatto questo percorso e ha dato la possibilità di essere felici o almeno che cercare di esserlo a persone ingiustamente destinate alla condanna ringrazia scusate Lambert
Allora
Ringraziamo Cristina voglio dirvi che chi deve parlare va fuori dalla sala perché c'è un rumore di fondo che è molto fastidioso e non permette alle persone di seguire bene i lavori del Congresso quindi se avete dalle chiacchierare andate fuori
Seconda cosa
Con terzo messaggio care compagni care compagne la forte influenza che mi ha colpito non mi permette purtroppo di essere con voi questo importante appuntamento un appuntamento per i diritti per la difesa della laicità dello Stato per una politica fatta di pari dignità e pari opportunità per ciascuno
Questi temi sono anche i nostri tempi e con essi si ci confrontiamo con tutto il centrosinistra dove sappiamo esistono posizioni differenti a noi il compito di portare avanti le istanze più avanzate e moderne
In questo senso proseguiremo la battaglia per il diritto al matrimonio
Tra omosessuali nella convinzione che la parità di diritti di tutti i cittadini sia un fondamento democratico riconoscimento dei matrimoni gay così come riconoscimento della pienezza dei diritti delle coppie di fatto rientro visione di fare della società libera da pregiudizi e libera da influenze oscurantista rispetta i diritti civili degli omosessuali fa parte dalla difesa del principio di laicità dello Stato e più in generale della battaglia di civiltà si tratta secondo una di declinare in termini moderni l'articolo tre della Costituzione aggiornando i diritti anche a partire dai differenti orientamenti sessuali
Più ampi i diritti di certe le tutele per tutti maggioranza e minoranza contro ogni tentazione oscurantista divertito
Assicurando a tutti i nostri impegno sostenne la regola se iniziative vi auguro buon lavoro Oliviero Diliberto
Allora la fa vi prego faccio appello agli ospiti perché si mantengano le cinque sei minuti ora la parola Daniele Capezzone segretario dei radicali italiani
Carissime accompagna carissimi compagni che agli amici
Beh quando si viene in una città
Si saluta così viene salutati dal sindaco
Ma si può anche salutare convenire salutati dal vescovo
Allora voi mi consentirete di dire una parola io credo di rispetto è una parola cristiana al vescovo di questa città
Monsignor Caffarra
Che purtroppo seguendo la linea tracciata dal suo predecessore continua e mi spiace dirlo a seminare insieme dell'odio lo fa lo fa rispetto alle questioni della sessualità
Lo fa rispetta le questioni dell'immigrazione lo fa su troppi temi io credo che quando si semina il seme dell'odio non c'è guadagno per nessuno
E lo dico sorridendo ma in modo molto serio quando ho visto Roberto Calderoli con la toga ho pensato che se Calderoli si mettesse dei paramenti sacri sembrerebbe un po'che a far e che se che a fare la fila
Sembrerebbe
Detto questo
Venire qui
è stato per me è un dovere un piacere queste un anno particolare
Due anni più che maggiorenne la CDL
Saranno in cinquant'anni del partito radicale saranno anche i trent'anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini io credo che
Fatemi fare un po'di radica operai un pezzetto di questa battaglia anche il volto e la testa bianca di Marco Pannella dal caso Braibanti Ascoli
Io spero nelle celebrazioni di Pasolini e ho sempre il terrore delle celebrazioni
Si ricorderanno tutte le pagine anche le più scomode Pasolini espulso dal partito per indegnità morale bisogna ricordare tutto non per esorcizzare opera maledire ma per ricordare quello che è accaduto
E perché nuove strade siano possibili auguri dunque a voi per questo congresso per questo rapporto che
Si è creato e cresce
Franco con Aurelio con Serge ho ascoltato questa relazione complimenti splendida
E grazie anche per questa citazione di Andrew Sullivan che esprime l'anima di tanti di noi odiati da destra a sinistra composizioni spiazzanti e che sono tanto più da spiegare da capire aiutano ciglia chi fa la fatica
Di provare a comprendere che voglio anche ringraziare l'onorevole Franco Grillini in questo caso per la battaglia che ha fatto su questa vicenda radicale
Se la vicenda dell'ospitalità ai Radicali
Fosse stata e fosse solo vicenda dei radicali a Marco che appartenne che stiamo qui forse perfino a noi interesserebbe poco
Io credo che Franco e tanti di voi l'avete volta e che invece è divenuta una cartina tornasole di una strategia che c'è e noi proviamo a denunciarla per sconfiggerlo
Si è cominciato non certo da parte dei DS che si sono comportati in modo lineare e corretto non certo da parte di Rifondazione dello SDI
Di tanti altri ma da parte di qualcuno si si è cominciato con questo vento contro i radicali come parte di una strategia si prepareranno a fare i pesci in barile sul referendum di questa estate e guardate io pongo alcune domande ma se si perde questo referendum che badate non può essere perso con la vittoria del no perché quella impossibile
Può essere perso solo attraverso la cortina del Silenzio se si perde quello referente cioè se per la prima volta ci sarà una vittoria clericale in questo Paese dopo trenta trentacinque anni
Se ci sarà questa sconfitta nostra come si può pensare che poi alle politiche il centrosinistra vinca
E come si può pensare che nel programma di quel centrosinistra ci sia quel PACS ciò di cui Sergio ha così correttamente ed esattamente parlato allora guardate esistono bestie vegetali dalla cui presenza o assenza si capisce a volte anche la salubrità dell'ambiente io ho l'impressione che da questa vicenda radicale
Insomma sia venuto a una cartina tornasole per capire un pericolo che cioè io lo dico con rispetto a Romano Prodi e anche qui con il sorriso
L'avete visto il simbolo dell'unione che è stato scelto prescritto unione e poi c'è un emiciclo arcobaleno io spero che Prodi sappia che l'arcobaleno in Italia è quello che è stato con le manifestazioni sulla pace e sulla guerra
Nel resto del mondo e il Rainbow dei movimenti che inglese dici Mossad Romano Prodi questo lo chiede a me
Ma stiamo attenti a monte
Fatemi ancora una volta ridare ragione questi strani radicali Pannella e i radicali dicono attenzione perché Berlusconi è una cosa che si capisce per tanti versi è una cosa che produce anticorpi perché si sa cos'è su questi temi
Stiamo attenti ad alcune realtà del centrosinistra che non hanno questa immediata riconoscibilità
Nelle scelte che rischiano di fare avvolto un po'da prescindere
Stiamo attenti a quello che sta accadendo in questa campagna per le Regionali
Chi gira un po'per il Lazio sa che i due candidati Storace e Marrazzo finiranno questa campagna come chierichetti monsignor Camillo Ruini e si altera diciamo e questa Bossi disse un tempo Roma Polo e Roma Ulivo
Stiamo attenti che stiamo marciando verso un Ruini bollo Ruini uditivo
Con non io il problema il Buttiglione che fa quasi folklore ormai ma dei Buttiglione Ughi che crescono di qua e di là
Proprio
Il proprio Buttiglione in casa perché si diffonde una matrioska di Buttiglione con un Buttiglione che ne nasconde un altro cantate dalla dalla Rocky horror picture show passeremo all'arrocco Horror Picture Show
Fa siamo d'accordo lo sappiamo che termineremo insieme lo sappiamo anche fatemi aggiungere un'ultima cosa
Che è forse la più difficile tra quelle che da radicali vogliamo provare a dire in questo periodo ma a maggior ragione la vogliamo dire perché
Sembra un dato di ostilità rispetto alla Chiesa cattolica e non vuole essere ci può essere un altro segno di attenzione alle coscienze dei credenti
Non esiste un solo Paese occidentale in cui leggere arricchire ecclesiastiche puntino ad ottenere quello che puntano ad ottenere e piano piano ci riescono qui
Noi dobbiamo alzare la testa rispetto a questo sapendo che il settanta all'ottanta per cento dei credenti è con noi è con se stessa in realtà il settanta o l'ottanta per cento dei credenti in modula i propri comportamenti sulla sfera delle libertà personali in modo diverso da come gli dicono Caffarra Ruini e tutti quanti
E allora stiamo attenti a quei meccanismi che aiutano le ingerenze temporali della Chiesa io voglio pronunciare quella parola soldi
Soldi questa storia dell'otto per mille
Guardate che la legge sull'otto per mille già discutibile e perfino violata ora sono due mila miliardi l'anno di vecchie lire lo dico in lire perché Berlusconi parla sempre in lire e quindi forse così ricorderà meglio quello che il suo governo anche per tutti noi realizza due mila miliardi di vecchie lire che vanno alla chiesa cattolica con uno Stato che neanche fa la pubblicità per l'otto per mille a se stesso ma questo ce ne rendiamo conto ma quando vedete su questo dare di Campo de'esperienza ce l'abbiamo parlavamo con Marco con gli altri quando abbiamo visto l'altro giorno all'apertura della campagna referendaria pagine pubblicitarie comprate su tutti i giornali
Da questo Comitato Scienza e vita in cui c'è un solo scienziato per devo dire sono bravi perché hanno fatto il comitato degli scienziati uno scienziato subito hanno avuto la la circolare del direttore generale della RAI poi pagine che secondo la nostra stima costa un miliardo e mezzo di lire
Avete capito cosa avverrà nei prossimi sessanta settanta ottanta giorni dobbiamo dirle queste cose senza paura quanto più pensiamo temiamo che siano dura in realtà troveremo credetemi anche tra i credenti orecchie disposte ad ascoltarle e ad ascoltarci grazie e buon lavoro a tutti
Non si può che non renderà omaggio al coraggioso ventennale lavoro portato avanti dalla vostra associazione in difesa dei diritti della persona e contro ogni forma
Di discriminazione e sono certo che il congresso che celebrate oggi rappresenterà un momento importante della vita del vostro movimento
Nell'augurare a tutti i partecipanti miglior auguri di buon lavoro colgo l'occasione per inviare in Epiro Fiordalisi saluti Antonio Di Pietro presidente di Italia dei Valori
Allora la parola mila banchieri dell'Agedo l'associazione nazionale di genitore funzionali trattare Luciano Violante
Venti anni di lavoro che aveva che ha in hanno per me sanno i genitori di di costruire poi questa associazioni che fuori accompagnare nel percorso di della rivendicazione dei diritti che ogni ogni persona dovrebbe avere noi crediamo io parlo a nome di tutta la gente che la presenza dei genitori al fianco di artiglieri al fianco delle associazioni che che lottano per i diritti di tutta la la comunità zii alle vittime sia importanti perché ero il momento di far vedere che la famiglia quella che noi crediamo sia la vera famiglia è quella che vive nella sincerità e nel rapporto completo con i propri figli io sono convinta che tanti politici che sbandierano la par le parole valori e famiglia in realtà
Non sanno bene qualcosa significa perché il il la presenza di una divertita se la vogliamo chiamare così in casa io credo perché per loro sarebbe veramente un problema perché la famiglia è quella che non sente la diversità e quella che vide con Ibra fichi miele accompagna e crede in loro ascolta quello che sono le loro esigenze e insieme a loro fa un percorso per avere quello che una vita di dignità di amore e di Rispetto io debbo ringraziare profondamente Arcigay perché io credo che le famiglie come me come devono questa possibilità proprio al lavoro che hanno fatto i i ragazzi oggi sono molto più liberi di essere se stessi di doversi vergognare della propria della propria vita della propria identità e questo è grazie a tutto il lavoro che le associazioni come Arcigay e soprattutto Arcigay hanno portato avanti con fatica in tutti questi anni io sono orgogliosa anche di aver ascoltato questi discorsi e queste speranze perché come genitore sono doppiamente diciamo interessato è interessata ai diritti di mio figlio ma io vorrei anche precisare una cosa
Tante persone qui avranno figlie io credo che in una famiglia vedere delle condizioni diverse per i propri ragazzi sia la cosa più brutta perché come in un paese sono brutte le le dei diversità di comportamenti di e di diritti per le persone così nella famiglia se io un i miei figli dai ducati ricordato allora dei dei valori che delle possibilità di di di crescere tranquilli neri vedo cuori rovinati da dei diritti che non tutti hanno ci sono figli nella stessa famiglia che hanno di uguali doveri ma diversi diritti e questo mi sembra profondamente ingiusto io credo che la nostra associazione venti analisti che ai possa lavorare per dare maggio una maggiore conoscenza alle persone attraverso la scuola attraverso i mass media di quello che veramente il bisogno di certe persone di tutte le persone perché io credo che discorso Ali della libertà in definitiva sia dono che Arcigay fa a tutti la possibilità di ragionare ognuno con il proprio cervello e di essere fiero di quello che
Credo che siano con mostre
è un'ultima vai vai
Credo che se mio figlio o tutti questi ragazzi che sono qui
Avranno la la fortuna di avere un compagno o una compagna non vedo perché ci sia qualcuno che continua a dire che non sono una famiglia io credo che questa sia la vera famiglia la famiglia dove c'è l'amore
Ringraziamo mila
Vorrei che al congresso
Inviare se un salut un affettuoso saluto a Paola Dall'Orto che il presidente nazionale dell'Agedo che in questo momento Roma buona salute
Voglio anche informare che ecco radio sta trasmettendo indiretta i lavori di questo pomeriggio dalla giornata inaugurale dei lavori del congresso nazionale e che radio radicale sta registrando tutto il congresso dei lavori del congresso
Voglio ancora leggere un messaggio prima di dare la parola Violante
Carissimi ho ricevuto con gioia il vostro invito al congresso nazionale Archie Grey
Sarei venuto di corsa convinto che esso come sono dell'importanza di esserci in questa appuntamenti di confronto di amicizia di programmazione di notte nuove e vecchie purtroppo nella mia vita di Prete itinerante sono a Lisbona
Ho già proprio dei incontri calendarizzati non posso essere come Padre Pio che si permetteva di essere contemporaneamente in più posti
Salutate mi tutti i partecipanti sarò con voi nelle lotte nelle speranze e nelle gioie dell'amore e della libertà auguri caldissimi di bon congresso voi tutti un forte abbraccio don Franco Barberio
Allora la parola Luciano Violante capogruppo alla Camera deputati del gruppo DS secondo firmatario dalla legge sul PACS
Care le compagne e compagni amici
Mentre Franco Grillini Sergio Lo Giudice facevano un po'la storia delle vostre conquiste
America di pensare al cammino che abbiamo fatto noi il nostro partito su questo terreno
Volete cominciato nell'ottantacinque credo no
Nell'ottantaquattro avvenne in una delegazione dell'Arci
A parlare alla direzione del PC
Di questa idea di costruire da Arcigay Pajetta faceva parte del gruppo di dirigenti comunisti che incontrava questi dirigenti
Dopo la mia trovare io mi occupavo di giustizia allora volevo sapere quale strada statale non le ho partecipato con l'occhio
E Pajetta mi disse sai OK va bene ma Arcigay mi pare un po'troppo dalle
Ecco adesso siamo arrivati a firmare siamo arrivati a firmare questa legge farà insieme dipartimento che i diritti civili che pare molta strada abbiamo fatto io volevo molto seriamente sono senza tra troppi complimenti ringrazia e molto Franco Grillini che è stato
Il compagno che più ci aiutato insieme a tanti altri anche rompendo schemi abbastanza robusti diciamo così a far entrare questa cultura questa tematica dei diritti civili all'interno del nostro partito
è stata posta una questione politica dalla relazione di Sergio cioè se nell'Unione farà proprio il tema del PACS
E se si impegnerà credo questo detto ma da questo importante questo a cui successivamente perché questa legge venga approvata
Voglio dire che noi ce la metteremo tutta perché il noi Democratici di sinistra e non credo nel suo decreto anche altre forze politiche
Perché i PACS sia un elemento un elemento del programma dell'unione per il governo del Paese
Lo dico guardate
Lo dico partendo da una questione che questa una giornalista prima che cominciasse a questo dibattito mi avvicinato e mi ha detto i gay sono circa tre milioni
Quindi credo che convenga che voi insidiate questo punto nel programma
Io ho risposto no cosa che credo anche se fossero tre va inserito per un problema di libertà
Io vorrei
E lo dico perché ne dobbiamo stare particolarmente attenti o una deformazione costituzionale in corso
Mi aveva in corso un processo di formidabile deregolamentazione dei rapporti economici
E finanziari all'interno sono società è una formidabile iper-regolamentazione dei rapporti interpersonali soggettivi siamo al contrario delle libertà moderna
Ci siamo in un sistema che sta cercando di regolare profondamente ciò che riguarda la vita privata
E sta cercando delle persone ci associamo invece di togliere ogni indirizzo strategico politico sociale alle relazioni economiche al mercato
E accanto a questo c'è
Da parte del governo di centrodestra che si chiama Casa delle Libertà insomma quello al nome di c'entra poco con le politiche concrete
C'è un attacco alle grandi libertà dei moderni da parte di questo certo resta che non è moderno e Tremonte
L'attacco a libertà d'informazione
Alla libertà di insegnamento
Alla separazione tra scelte religiose scelte civili
E alle scelte di vita
Queste gran queste quattro grandi questioni ripeto libertà d'informazione libertà d'insegnamento separazione scelte civili scelte religiose e scelte di vita
Sono sotto attacco da parte del centrodestra
Ci sono questioni che ci devono preoccupare che sono se guardate sono strettamente connesse l'una le altre non c'è una se non c'è l'altro
E quindi credo che dobbiamo questa impegno per i Bucks fa parte di un ragionamento strategico che riguarda come si difendono la libertà dei cittadini in questo momento storico
E non chiediamo regole
Mi pare che una delle poche leggi che non chiede regole non stiamo chiedendo che ci siano vengono cancellati i divieti
Non che sia una tregua vengono abbattuti ostacoli
E pensavo molto semplicemente questo
Se la legge fosse fatta in questo modo
Due persone
Che vogliano vivere insieme mettendo insieme una parte magari uno risorse e stabilendo diritti e doveri reciproci
Con l'obbligo di una le relazioni sessuali fra di loro
Questa legge sarebbe approvata da quelli che sono contrari
Forse sì
Ma allora se è così qual è il problema
Il problema di vietare deviazioni sessuali tra privati e di questo che si occupa dello stato di questo si occupa della politica
Io credo che ci sia
Credo che ci sia
Ci sia una grande ipocrisia in giro su queste cose dobbiamo dirlo con molta forza
Questa legge riguarda i diritti di privati cittadini che vogliono scambiare tra di sé e diritti e doveri punto e basta quello che fanno in quella casa sono affari loro
E guai se lo Stato ritenesse di fare metterci il becco perché questo non è lo Stato moderno si chiede privare i diritti sulla base come dire del fatto che questi abbia una prima relazione sessuale tra di loro
E però io devo dire che metro che avete seguito è stato un metodo che ha cercato di e via di conquistare a questa tematica di libertà
Sempre più persone
E Stane all'aria che lei ha l'aria lesbiche eccetera ma che hanno visto lì grazie al vostro lavoro come cenavo prima una scelta di libertà e di diritti fondamentali per tutti e lo dico perché noi abbiamo oggi il problema di parlare a quelli che non la pensano come noi
Questa è una delle grandi questioni che abbiamo cioè non cambiamo rapporti di forza lo spostiamo forse se non parliamo con quelli che non la pensano come noi avendo rispetto per quelli che non la pensano come noi perché se non avessimo rispetto francamente non credo che riusciremo spostarli oggi è questa la questione che abbiamo e chiedo che anche a quel mondo cattolico come dire meno aperto su queste cose bisogna fare un ragionamento molto serio è chiaro così come diceva parlo sulla procreazione medicalmente assistita son d'accordo su alcuni accenni che fecero tre persone prima
Quella è una legge per la vita
Quella una legge per la vita noi cerchiamo di favorire che nascano bambini da coppie che non possono averne
Ma come scusate quella parte del mondo cattolico ma ci ha spiegato che sono dalla parte della vita
Non ho fatto della vita come dire uno slogan un punto di riferimento una settimo rigo culturale e questa legge non vuol aiutare a dare vita e allora qual è il problema
Perché bisogna impedito perché bisogna evitare io credo che questo il tema della vita della libertà della libertà dell'amore relazioni sessuali sono grandi temi moderni
E sono temi che vanno portati in questo modo non c'è una battaglia come diedi furore ideologico da fare su queste questioni
C'è bisogno di spostare forze sulla base di grande valore torni quali bisogna conquistare forze nuove e soggetti nuovi credo che questo è quello che intendiamo fare e che ecco voglio fare insieme
Quindi io voglio ribadirgli la nostra totale il nostro tutta l'impegno perché questa legge sia uno degli obiettivi dell'Unione
Perché poi si lavori nelle prossime sedute legislatura perché diventi legge però Franco io credo che anche in questa legislatura nel abbiamo evitare di dare la partita per persa perché Giampà dice a combattere anche perché se non combattiamo adesso sarà più difficile combattere domani
Naturalmente e sarà più facile come dire che magari abbiano carta libera coloro che in questo momento
Non sono d'accordo e quindi già da oggi così come tu stai facendo altri compagni amici e centro sinistra stanno facendo già da oggi bisogna porre con una certa forza questa questione poi voglio votare contro votino contro
Però si discute e si affronti
Perché questo ci consente quei prendono l'abbrivio che ci serve anche per le cose che faremo dopo ecco io credo che queste sono le cose che volevo rapidamente dirvi credo che ci ritroveremo molte altre volte insieme in questo cammino
E credo che voglia vorrei dare adesso ha parlato
La signora pre assegnazione dei genitori
Io credo che questa legge sia anche come dire un elemento di tranquillità
Per i genitori
Nel senso che garantisce quella stabilita per la che credo che i genitori cercano per i figli
E che hanno diritto di avere indipendentemente dalle scelte sessuali dei figli
Perché sappiamo quanto per queste quote si riverberano anche sui padri sulle madri quanto pesante e questo tipo di questioni quindi da questo punto di vista davvero questa è una legge di carattere generale una legge di libertà per tutti per tutti
E attorno a questa legge dobbiamo cercare di spostare forse ecco queste credo che l'impegno che devono assumere parlandone così come avete fatto costantemente e devo dire anche riconoscendo gli errori e lentezze che nel passato hanno caratterizzato la forza che in questo momento io rappresento però dirvi che proprio per questo credo che abbiamo preso con particolare terminazione distanze da quel modo di vedere antico maschilista e anche un po'se esistano di rapporti relazioni sociali
E questo ci ha portato come dire ad essere un po'su ed una forte componente del movimento che sostenuto il lavoro che voi state facendo ti ringrazio per quello che ci avete insegnato lo dico senza davvero
E ci troveremo insieme credo abbastanza allungo nel lavoro che faremo anche perché poi quando questa legge verrà provata non crediate che le cose siano finite
Ci sarà bisogno di qualche altra cosa prenderà veramente applicabile e così via io credo però che nella campagna elettorale che abbiamo davanti per le elezioni regionali questi temi dobbiamo cercare qui c'è fosse cioè dobbiamo cercare in qualche modo di far entrare con garbo ventisei però per ciò che riguarda le competenze delle regioni per esempio alcuni questioni vanno poste
Perché ecco sia bene deve essere molto chiaro
Che queste questioni di libertà sono la grande discriminante tra centrosinistra e centrodestra lì attorno a queste questioni siamo disposti a giocarci premette fino all'ultima battaglia perché qui si definisce l'identità nell'ambito
Diciamo indice della situazione italiana
L'associazione Neapolis degli omosessuali appartenenti alle forze dell'ordine rivolge un caloroso saluto uniti razionamento tutto il lavoro depositiamo dai partecipanti del congresso nazionale civile Arcigay complimentandosi per la l'ottimo lavoro rivolto in questi anni
Con la speranza che un giorno anche le forze dell'ordine italiane possono essere al completo servizio di utilità alle
Alla comunità gay e lesbica
In modo che quest'ultima non si veda calpestare i propri diritti in nessun modo è una nuova associazione che io credo che sia molto importante salutare
Una
I rappresentanti sono ottimi Sala naturalmente
Come voi potete capire
Non possono essere visibili come in altri stati europei allora io raccomandando sempre gli ospiti ritenersi ormai nei cinque minuti
Taglio sempre di più no però insomma
Do alla parola Paolo Beni
Presidente nazionale dell'Arci si prepari Alfonso Pecoraro Scanio
Bene carissimi carissime io devo dire sono veramente felice di essere qua
Più che un ospite mi sento mi sento a casa vorrei dire a casa mia
Voi rappresentate un pezzo di questa grande famiglia dell'Arci
Sicuramente non il più grande numericamente però consentitemi di dire
Un pezzo uno dei pezzi di cui andiamo di cui io vado più fiero
Proprio per per quello per la storia che ha raccontato Franco prima della storia raccontato Sergio
Perché questa è una scommessa
Emblematica che ci fa capire quali sono i valori di questa associazione di tutta questa associazione venti anni oggi un centinaio di circoli oggi credo cento mila soci sono è un traguardo importante un risultato importante che consentitemi di sentire un po'nostro un po'di tutta questa associazione perché questo è un progetto nato dentro l'Arci che noi abbiamo incoraggiato sostenuto come prima ricordava Franco in questi anni soprattutto è una bella storia
è una bella storia perché è la storia di un percorso collettivo guardate le ali alla libertà
Voi siete riusciti con grande coraggio con grande determinazione
Cercando la vostra libertà a lavorare per offrire abbia la libertà di tutti
Questa è la grande ricchezza di quello che è stato fatto
Arcigay nasce ed è nata per tradurre il bisogno di liberazione di ciascuno il bisogno di liberazione di tanti singoli e tradurlo in un progetto collettivo in un progetto collettivo di liberazione in un progetto collettivo di crescita di affermazione dei diritti che sono i diritti di tutti
Oggi Arcigay è un soggetto importante
Questa questa giornata questa questa sala ce lo dimostra è un progetto soggetto importante della società italiana non rappresenta soltanto la propria soggettività la soggettività dei propri associati ma rappresenta un punto di riferimento importante nella società italiana nella democrazia italiana su un terreno dei
I riti civili sul terreno della difesa dei diritti dell'affermazione e della pratica dei diritti perché i diritti non devono soltanto essere scritti devono essere realmente praticabili realmente esigibile
E allora innanzitutto
Questa cosa vengo subito alla questione
Del PACS
Del patto civile di solidarietà io credo ma l'hanno detto già in diverso
Marito Capezzone l'ha detto Violante ora io credo che questa chiami tutti e quando dico tutti di con la solita politica di con le forze i parlamentari alle proprie
Di fronte alle proprie responsabilità il tema del riconoscimento delle coppie rifà
Anche dello stesso sesso oggi è un tema maturo nella società italiana è un'esigenza diffusa
Che esige una risposta legislativa che già troppo attardato in questo Paese e ci sono dei passi avanti significativi anche per esempio nella stagione che abbiamo visto degli Statuti regionali
Mi ci potrei citare alcuni che danno il segnale chiaro di quanto nel nostro Paese si avanzata la cultura diffusa e di quanto sia inadeguata oggi un sistema legislativo che non la recepisce e da questo punto di vista bisogna colmare un ritardo ci deve essere da questo punto di vista un impegno politico poi giustamente chiedete un impegno alle forze politiche tutte e agli schieramenti tutti
Ma io credo noi dobbiamo dirci ci deve essere un impegno serio senza cedimenti da parte del centrosinistra da parte dell'Unione noi vogliamo che in quel programma politico ci sia questo obiettiva e fate bene anche
A ricordare i ritardi ritardi culturali diciamocelo pure che nella sinistra ci sono su questi temi ti batto superate io ho apprezzato molto nella relazione di Sergio il tono con cui ha parlato della pazienza che avete avuto aspettando i ritardi aspettando la crescita di senso comune di sensibilità su questi temi però anche la determinazione con cui ha detto ora il tempo è passato ora dobbiamo passare alle scene
Io credo che occorra avere più coraggio per superare timori pregiudizi e che le forze politiche della stilista debbono avere fino in fondo e dimostrarlo questo coraggio
I diritti di tutti e di tutti le differenze la cultura delle differenze
La libertà di scelta di coscienza sono dei passaggi indispensabili per costruire il cambiamento anche il cambiamento sociale e guardate io credo che più in generale nel nostro Paese oggi ci sia un grande problema culturale diffuso ci sia bisogno di una grande stagione di rinnovamento culturale
La società italiane attraversata da un forte rischio di omologazione culturale da un forte rischio di appiattimento
Tutto quello che riguarda il tema dell'accesso ai saperi e alle conoscenze ai diritti culturali in genere
è oggi perno di un grande tema che riguarda i diritti di cittadinanza e la valorizzazione delle identità culturali delle diverse identità culturali è un passaggio decisivo
Attraverso il quale si può ricostruire l'identità sociale disgregata delle nostre città dei nostri paesi dai modelli imposti da una società sbagliata da un mercato aggressivo
Che distrugge le relazioni sociali che allontanare persone una società che perde la propria identità
Vive un costante e crescente senso di insicurezza di paura di precarietà e questa è la nostra società in questa società che c'è il rischio di fuga verso i valori forti di bisogno di valori morali forti
Certo il rischio di fuga verso il bisogno di religione di fondamentalismo e allora io credo che noi a proposito di quello che veniva anche prima ha detto da Capezzone sulla sul prossimo referendum vediamo in giro troppa voglia di restaurazione di oscurantismo di proibizionismo
Nella società italiana
E tutto questo è ben rappresentato dalla politica dell'attuale governo
Ma attenzione non c'è solo Buttiglione l'ha detto bene lui ci sono tanti altri non c'è soltanto la battaglia fondamentale del referendum sulla procreazione assistita ma ci sono tanti fronti su cui il rischio di proibizionismo di una cultura restauratrice che si diffonde nei paesi fa combattuto e allora il terreno della difesa del pluralismo e della libertà di pensiero di Scelta di orientamento di espressione di comunicazione
La laicità delle istituzioni le pari opportunità per tutti e tutti sono oggi una frontiera irrinunciabile
In Italia della difesa della democrazia solo il terreno su cui si comincia a difendere e a ricostruire la democrazia così come ed è l'ultima cosa che voglio dire un terreno irrinunciabile di difesa di innovazione della democrazia è quello della costruzione della ricostruzione di spazi pubblici di partecipazione
Guardate la nostra società è una società che
Sta mettendo in atto un una potente trasformazione in direzione dell'isolamento della solitudine delle persone che sono costrette a rincorrere un modello di vita di lavoro di relazioni basato sull'individualismo e sulla competizione
Noi abbiamo bisogno di costruire un'alternativa a tutto questo è un'alternativa a questo modello di società ha bisogno che si torni innanzitutto a far vivere la dimensione sociale e collettiva della vita del lavoro delle relazioni all'interno di una comunità sociale
E l'associazionismo è questo questo è quello per cui la nostra associazione nata queste quello che la nostra associazione cerca di fare attraverso anche le piccole cose attraverso i grandi obiettivi le grandi campagne ma la pratica quotidiana dei piccoli obiettivi e delle relazioni fra le persone tutti i giorni
Questo è quello per cui l'Arci si impegna e voi dentro questa grande associazione con i il pezzo del vostro lavoro fondamentale che è una guida per tutti noi che è un punto di riferimento per tutti noi buon lavoro e buona proseguimento
Grazie a Paolo beni
Confermando la mia più totale solidarietà alla vostra ventennale lotta sono spiacente di comunicarvi che non posso presenziare la vostra importante Assisi per motivi personali
Vorrei che fosse reso pubblico il mio restare al vostro fianco e a tutte le organizzazioni del movimento Jerle Beatty auspico un forte una forte progettazione per il futuro con affetto don Andrea Gallo
Allora
Ha ora la parola Alfonso Pecoraro Scanio presidente della Federazione dei Verdi si prepari poi Monica Frassoni
Ma io
Mi terrò come chiesto né nei cinque minuti nel senso che credo le cose che ci dobbiamo dire sono abbastanza difficile sempliciotto Athos al tempo stesso sono entrato qui alcuni delle agenzie mi hanno detto
Cosa ne pensi detti che Prodi manterrà l'impegno di manterrà prenderà innanzitutto e poi manterrà impreciso di inserire nel programma dell'Unione di centro sinistra
I patti di convivenza bene non la settimana scorsa aveva fatto il Congresso programmatico dei verdi poiché abbiamo chiesto la stessa identica cosa evidente che chiedere Verdi se noi insisteremo noi insisteremo fino in fondo
E pensiamo che questa sia una priorità per una coalizione moderna riformista o riformatrici
Perché altrimenti che riforme facciamo
E che lo dico
Perché in realtà questo è un Paese dove abbiamo titolato il nostro congresso programmatico riforme perde due punti la forza dei sì
Scavalcato a Romano non voglio fare riforme in questo Paese la riforma si parte l'abbiamo fatta noi la riforma sulla difesa del suolo io quand'ero mi son fatto riforma dell'agricoltura e la pesca che da cinquanta non si facevano quindi siamo
Riformisti se vogliamo usare questo termine però vorremmo essere riformisti che fanno le riforme la preoccupazione questo è un Paese di riformismi senza riforme allora bisogna fare le riforme insieme riformista Obodo
Allora è evidente che le unioni cd
La il patto di convivenza come li vogliamo chiamare che sono o una proposta voterà a e riformatrice
Perché sono molto meno di quello che Zapatero sta facendo in Spagna quindi chiediamo poco non chiediamo molto
Questa è la prima
Elemento fondamentale
è una richiesta molto errata
Allora di fronte a questa richiesta io credo che sia assolutamente legittimo eh diciamo bene prima Luciano Violante ovviamente con la capacità di convincere perché qua nessuno vuole imporre tra virgolette con la forza ci mancherebbe siamo non violenti e pacifisti ma anche facendo appello per essere chiari perché ne parliamo di mondo cattolico però molte volte rischiamo di parlare di una di una cosa astratta c'è tanta diversa cultura dentro l'anima cattolica
E c'è ci somari faccio
C'è sicuramente un mondo che hanno essendo stato vicino come quello dei francescani
Come quello di chi ha fatto della centralità della natura della pace dell'amore di una chiesa dell'amore ma c'è anche la chiesa dell'inquisizione del proibizionismo delle crociate di Buttiglione quindi ci sono due soluzioni diverse noi pensiamo che va convinta quel non tutto il mondo cattolico non è possibile
Non è possibile ed è falso dire che cominceremo tutti
Ma è inaccettabile che i nostri alleati
Che fanno parte della cultura cattolico democratica che fanno parte di quell'aspetto in cui prevale la logica dell'altruismo e dell'amore non quella
Della spada del luogo e dell'Inquisizione questa parte del mondo cattolico credo deve trovare il coraggio di condividere che quando si tratta di ampliare i diritti quella è una gamba taglia di altruismo e di democrazia noi chiediamo di aumentare i diritti
Io più volte ho dovuto fare alcuni dibattiti e spiegare che la proposta dei patti di convivenza nulla toglie alla famiglia anzi fa regalo
Perché noi preferiamo che chi preferisce fare un patto di convivenza non faccia finti matrimoni poi andando a fare altro e stia a fare dei patti di convivenza e scelte alle unioni civili piuttosto che i finti matrimoni
Queste è un bene per la Chiesa
E questo è un bene per la famiglia
Non è un male
Allora
Un'altra cosa
Tant'è vero che ho detto disponibilissimi che nel patto dell'Unione nel programma dell'Unione di centro sinistra si dica
Più fondi più finanziamenti e sostegno alle famiglie dei figli più patti di convivenza e sostegno alle altre forme di convivenza le due cose possono stare insieme devono stare insieme per dimostrare che qua nessuno sta togliendo nulla anzi il vero governo che toglie tagli alle famiglie
E ai figli e il governo di centrodestra che sta distruggendo settori importanti dalla sanità alla scuola agli stipendi ai prezzi perché sta mandando sul lastrico le famiglie meno abbienti di questo Paese quindi questa cosa e da come dire smontare questa ridicola contrapposizione perché non c'è perché noi tra l'altro parliamo di ampliare i diritti compensa tra tutti non soltanto tra Chievo nonché e tra l'altro più anche facevo riferimento gli ho speso fatto detto sono a tema i patti di convivenza non è che riguarda rapporti sessuali o meno poi quello che le persone che fanno i patti convivenza decidono di fare tra loro a parte a una sfera privata stiamo parlando se ampliare o no la sfera dei contratti
Di rapporto che possono esistere tra i cittadini aumentando le possibilità mi sembra che in questa formula che mi sembra la forma corretta
E qui ripeto una formaggi anche parte come immediata e che quindi non può essere ulteriormente edulcorata perché altrimenti significa nulla allora credo che da questo punto di vista si può ottenere io spero che lo faremo tutti
Tenne il programma
Dell'unione di centro sinistra questo ci sia io vi consiglio di far pervenire come noi stiamo già facendo perché la settimana prossima consegneremo
Le proposte le riforme dei Verdi e tra queste c'è questa richiesta di fare per venire qui vicino alla Fabbrica di Prodi anche la proposta delle però pazzo perché sia a pieno titolo dentro
Il programma chiudo con due brevissime riflessioni io penso che la storia dell'Arci tema la storia
Della capacità di promuovere una cultura di rispetto delle differenze delle scelte di allargare una cultura antiproibizionista nella scelta più pulita della parola è una cultura importante perché fa aumentare una scelta di pace perché io credo che dal punto nostro al nostro punto di vista anche sono belle le frasi che avete che hai scelto io so arrivato tardi perché dentro c'è un po'di neve in giudizio il treno ha fatto un'ora e mezza di ritardo però ho letto nella tua fine alla relazione riferimento a Gandhi che è molto bello
Perché è una storia che tutti abbiamo vissuto e che tutte le battaglie diciamo che partono minoritarie molte le nostre battaglie dei verdi sono minoritari all'inizio e nascono dalla grande difficoltà di far capire che alcuni grandi temi pensiamo l'effetto serra c'hanno ridicolizzato per vent'anni oggi che il cambio climatico evidente non posso che dire che è giusto però non vogliono fare provvedimenti seri
Allora su queste grandi battaglie noi dobbiamo avere la forza di sapere che sono battaglie giuste che si ampliano gli stati di demoni spazi di democrazia i diritti civili sul referendum io credo che anche oggi il Governo ha fatto ancora una volta un errore a non voler fissare la data del referendum perché loro puntano a far saltare il quorum lo dobbiamo fare il possibile perché si voti al più presto
E perché sulla fecondazione
Si abbia la stessa mobilitazione che le grandi battaglie dei diritti civili hanno avuto nel nostro Paese perché il problema non è solo il contenuto il problema è il principio il principio di uno Stato che deve tutelare i cittadini nell'esercitare i propri diritti
E non uno Stato che di testa dice ai cittadini e ciò che è giusto e ciò che non è giusto noi da questo punto di vista non possiamo far fare al nostro paese un ulteriore passo indietro
E perciò la battaglia sulla fecondazione assistita e e diventa una battaglia a pieno titolo nel capitolo dei diritti civili questo Paese ecco io credo che anche da questo punto di vista il contributo vostro quello che tutti potranno dare e anche qui in questo settore a far capire che è un Paese laico rispetta i convincimenti personali e religiosi di tutti
Ma fa leggi che garantiscono a tutti dei diritti e questo vale per la fecondazione questo vale per i patti di convivenza perché nessuno dirà che sono obbligatori tutti dicono chiunque scelga le formule che ritiene più giusto per vivere insieme
Ma lo Stato garantisca una pluralità di scelte perché noi dobbiamo dimostrare che l'Italia e l'Europa vinceranno anche la battaglia per la democrazia nel pianeta non certo con le bombe di chi pensa che la democrazia si fa andando a bombardare i popoli ma con la capacità di estendere la democrazia attraverso il convincimento e l'approccio e il sostegno e la società civile
Noi come Verdi siamo chiedendo da qualche giorno ma come al solito queste cose non passano che per esempio l'Italia ci sia una grande mobilitazione a sostegno della popolazione libanese che in modo non violento sta chiedendo la liberazione del Libano dalla Siria su queste cose non c'è mobilitazione fanno le bombe quella sembra l'unica via per portare la democrazia sosteniamo invece le società civili sosteniamo le battaglie di libertà perché questo secondo me fa fare un grande passo avanti anche Alitalia grazie e buon lavoro
Allora io vi invito di nuovo Allon
Alimentare questo rumore di fondo che è fastidioso noi fino alle venti abbiamo l'assemblea riunite a dobbiamo ascoltare gli ospiti graditissimi che sono qui oggi quindi io vorrei che ci fosse diciamo un po'più di ordine e che ascoltiamo chi non vuole ascoltare deve imparare qua fuori sbagliati possono almeno seguire bene i lavori di questa prima sessione ha ora la parola Monica Frassoni presidente del gruppo per reale al Parlamento torno a fare il
Grazie sono molto contenta di essere qui è con voi oggi Franco ha detto nel suo nel suo intervento che sui diritti non ci devono essere dubbi eppure oggi dobbiamo essere assolutamente consapevoli del fatto che ci troviamo in una situazione nella quale sui diritti ci sono dubbi a volte anche espressi data persone anche autorevoli che stanno nella nostra coalizione che per conformismo per incultura e per una convinzione secondo me non dimostrata che stare supini di fronte all'autorità ecclesiastica sempre più aggressiva porti voti ecco io penso che con pazienza e con modestia non dobbiamo assolutamente dimostrare in questi mesi che battersi per più diritti non fa perdere voti ma li fa prende e questo credo che sia una cosa assolutamente importanti sono molto contenta di essere qui con voi per testimoniare il mio ringraziamento il mio rispetto per la vostra attività ventennale che non è ancora finita
E che temo richieda la stessa mobilitazione lo stesso entusiasmo che portarono Arcigay ad essere fondata ormai è vent'anni fa perché la questione dei diritti come dicevo prima non è ancora una questione acquisita soprattutto in Italia
Nella campagna elettorale per per le elezioni europee e poi nei primissimi mesi di questa legislatura mi sono trovata a lavorare molto spesso con voi è sempre in modo molto positivo
La battaglia contro Buttiglione è stato un esempio veramente perfetto di una collaborazione è riuscita tra un'istituzione che si è comportata e non è sempre così come un vero e proprio occhio della comunità internazionale
E un'associazione come Arcigay è stato grazie a Riccardo Gottardi a stare nato Sabbadini che è stato confezionato
Quella dossier che tradotto poi in varie lingue è stata la base per erano per fare in modo che questa è figura di Buttiglione non potesse passare e in particolare che venisse reso assolutamente pubblica questa cosa vergognosa che aveva fatto Buttiglione e cioè presentare a nome dell'Italia
Una un emendamento alla Carta dei diritti fondamentali che escludeva l'orientamento senz'sessuale
Fra le cause di discriminazione una cosa assolutamente vergognosa che è stata riportata alla ribalta che è stata il vero colpo di grazia per per Buttiglione
La battaglia e Cuesta è stata una cosa sicuramente positiva ma dimostra anche che il nostro paese è più indietro rispetto al resto dell'Europa e e d'altra parte dimostra che dall'Unione Europea
E che l'Europa è esiste in questo momento una come possiamo dire uno spazio sovranazionale del diritto e questo è una cosa che ci fa molto piacere impedire e che noi dobbiamo usare nella nostra battaglia in Italia
Io credo che per quanto riguarda il mio gruppo noi abbiamo tre obiettivi sostanziali nei prossimi mesi per quanto riguarda è la battaglia sui diritti il primo è quello di fare in modo che anche dall'Europa arriva una fortissima pressione perché dentro il programma del centrosinistra vengano inserite le questa proposta di legge sulla pax Fermo restando e su questo io sono molto d'accordo con chi mi ha preceduto che questa è una battaglia minima e che noi dobbiamo non aveva nessun problema a farsi aiutare da quegli amici e da quei popoli che in altri Paesi sono arrivati
Abete le battaglie molto più avanzata vince della battaglie molto più avanzato in secondo luogo non dobbiamo costruire dall'Europa in Italia una una un vero e proprio consenso positivo intorno a queste cose perché io penso che siamo in regressione e lo dobbiamo ammettere tranquillamente
In terzo luogo noi siamo già mobilitati abbiamo già contattato Franco Frattini che era l'ex ministro di Forza Italia ma che adesso il commissario alla giustizia e la libertà
Per e fare avanzare due temi particolarmente importanti uno e il diritto di famiglia l'Unione europea e competente per queste cose ancora non si è mossa
Lo deve fare e poi il diritto di asilo esteso animo sessuali gallese
Senza che presso tematica
Dobbiamo assolutamente proseguire questo è quello che noi ci proponiamo di fare vedremo fra qualche tempo ci siamo riusciti ad ottenere questi qualche risultato ci rivedremo ancora qui sono sicura quando a Moro e ha prestato
Grazie a Monica voglio darvi conto di alcuni messaggi che sono arrivati che non vi leggerò perché diciamo mandiamo un po'più spediti esatto inviato un messaggio da parte del segretario nazionale del PRC Nucara ai lavori del Congresso un messaggio di Giovanni Berlinguer parlamentare europeo DS un messaggio del vice sindaco di Bologna Adriana stavamo sino messaggio dell'Arci trans Divella dagli anni si che non possono principale per problemi poi un lungo messaggio di Mercedes Bresso che presidente Sempre parlamentare europeo per i DS ma soprattutto è candidata
La presidenza della Regione Piemonte per il centro sinistra e poi anche un lungo messaggio dell'assicuratore fu Fiorello Cortiana dei Verdi
Ha ora la parola Riccardo Gottardi copresidente le rilegature otto si prepari il carter
Care amiche cari amici sono molto felice di essere con voi oggetto di portarvi il saluto di via Europe Europe e la federazione del di Leslie che che bisessuale transgender europea che conta più di duecento associazioni membre in quaranta Paesi sono particolarmente di assegni particolarmente contento di essere qui con voi oggi perché Arcigay
è una delle componenti più significative di negargli euro
E non parlo soltanto in termini numerici per quanto Arcigay sia la più grande associazione omosessuale europea
Questo congresso celebra anche vent'anni di Alcide in questi ultimi vent'anni l'Europa dei diritti è cambiato molto abbiamo lavorato per depenalizzare l'omosessualità in al nostro continente partendo da lontano arrivando qua nel novantacinque all'Albania continuando
Nel due mila due mila uno le pellicole da penalizzazione
In Romania fino arrivare all'anno scorso con la riforma del Codice penale in San Marino dell'Azerbaijan da sei mesi
Viviamo in Europa che per la prima volta i mille cinquecento anni e libera da leggi che rendono un reato l'essere che all'essere lesbica
In questi vent'anni abbiamo visto tantissimi cambiamenti abbiamo lavorato nella col istituzione per produrle dalla risoluzione fondamentale del Parlamento europeo del novantaquattro al Trattato di Amsterdam il primo trattato internazionale che menziona la non discriminazione motivato dall'orientamento sessuale
La direttiva europea quanto di lotta alle discriminazioni nel programma d'azione comunitario contro la discriminazione
E poi la carta d'inizio la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea che oltre a riprendere la non discriminazione motivato dall'orientamento sessuale ha sancito il diritto a sposarsi
E il diritto a fondare una famiglia come dei diritti chiaramente separate
Questa carta SIM corsa diventerà parte della Costituzione europea sia approvata
Al fianco al nostro fianco in queste battaglie c'erano tanti amici qua già parlato Monica Frassoni ho visto Marco Cappato potrà tutti questi voglio renderà omaggio con un ricordo affettuoso all'amico che non è più con noi nuovo che è già stato presidente vicepresidente del Parlamento europeo un nuovo su cui si poteva contare che veniva da questa città Renzo in beni
In beni anche lui ha contribuito a gettare le basi di questa Europa dei diritti
Questa Europa dei diritti che oggi stiamo continuando a costruire ebbene la nostra Europa dei diritti deve dire grazie al movimento del CPT europeo e deve dire un grazie particolare ad Arcigay grazie al lavoro di Arce che e che sono stato menzionato io ma in realtà è stato il lavoro di tantissime persone che sono anche in questa sala grazie ad Arce Kaye la tutela delle nostre libertà oggi in Europa non è affidata a Rocco Buttiglione bocciato dal Parlamento europeo
Con questa azione Alcide non ha solo difeso le libertà di tutti i cittadini europei
Accidia contribuito a rafforzare la democrazia in Europa ha contribuito a dare più potere al Parlamento europeo
Ha contribuito a far apprendere a Barroso presidente della Commissione europea un impegno chiaro per le libertà e di diritti civili ha contribuito a dare un po'di autorevolezza a questa Commissione Europea che era succube del governo né oggi però tutte queste libertà
Queste parti libertà che abbiamo faticosamente guadagnato sono a rischio
Zagabria e a cinquecento chilometri da qui
E più vicina pagabile a Di Napoli fuori dalle porte di casa nostra ebbene planetaria Zagabria le manifestazioni del brani sono finite in tumulto le forze dell'ordine non sono state in grado di difendere i manifestanti
Attaccati dalle contro manifestazione di estremisti di destra poco più in là nel due mila uno a Belgrado le forze dell'ordine si sono rifiutate di difendere i manifestanti in un altro pratiche unità in violenza
E quest'anno appena passato
Gli organizzatori sono stati obbligati ad annullare la manifestazione per il troppo rischio
Sempre nella notte appena passato a Cracovia
La marcia per la tolleranza organizzato dalla manifestazione dalla associazione omosessuale locale è finita pure in tumulto con le forze dell'ordine incapace di gestire la contro manifestazione di integraliste naziskin
Guidato da consigliere comunale di Cracovia
Dopo neanche due settimane il governatore di Varsavia fissi sempre in Polonia
Un Paese dell'Unione Europea governatore di Varsavia annullato la stessa Marcia per la tolleranza previste in città perché contrario alla morale contro le stesse leggi della Polonia
Ebbene negli anni il movimento eccepiti italiano si è fatto scudo dell'Europa è usato l'Europa per difendere e per fare avanzare diritti in Italia oggi l'Italia non è più l'unica frontiera dei diritti oggi è giunto momento che l'Italia e darci Kaye prenda le proprie responsabilità nel difendere il valore dell'Europa di libertà il rispetto dei diritti umani
L'Italia è l'ultimo dei Paesi fondatori dell'Unione Europea a non avere una legge terricola riconoscimento alle coppie di fatto
Dopo altri dodici Paesi viene l'Italia nel non riconoscere
Il Col diretti delle poche omosessuale
Arcigay ha già riscattato l'onore del nostro Paese nell'affaire Buttiglione preso a calci che si impegnano a far sì che anche sul tema del riconoscimento dei diritti l'Italia possa stare in Europa a testa alta
E per il momento che chi ha la responsabilità politica di rappresentare gli italiani si impegni concretamente a far sì che l'Italia i denti nella famiglia europea un pilastro dei diritti umani e delle libertà e questo può concretizzarsi in niente di meno che in una legge che Dio possibilità di riconoscimento alle coppie omosessuali senza questo primo passo nessun'altra azione può essere credibile
L'Italia l'Europa dei diritti ha bisogno dell'Italia e come dimostra per Buttiglione l'Europa dei diritti ha bisogno di Arcigay
E ora di prenderci tutte insieme le nostre responsabilità per fare avanzare diritti in Italia e per difenderne l'Europa tutti insieme al Movimento italiano movimento europeo e partite forze politiche democratiche di destra o di sinistra
Lasciatemi concludere dicendo che trovo davvero strano perché è stato presidente di una commissione europea che questi diritti li ha difesi figlia difesi fortemente non prenda lo stesso impegno nel nostro Paese
Io vorrei il congresso si buttasse al lavoro di Riccardo grande emigrazione proprio qualche
Al rappresentante italiano questa organizzazione ha significato che Buttiglione non è più in quella Commissione Riccardo ha fatto un grande lavoro grazie
Allora nell'informarmi che Piero Fassino prenderà la parola domani mattina
Da ora la parola a Katia Bellillo della segreteria nazionale del Pdci si prepari giù Gigliola Toniolo
Taglia i compagni e amici
Forse se era qui Oliviero Diliberto io non avrei parlato
E sarei stata più contenta perché ovviamente il nostro segretario avrebbe potuto dire quello che succintamente abbia scritto e voi gentilmente e cortesemente avete letto
Però devo dire mi dispiace per lui però sono contenta sono contenta perché ho trovato tanti amici con lei quali abbiamo fatto battaglie importanti che sono battaglie politiche
Non di una parte ma sono battaglie politiche che hanno un valore nazionale e di civiltà io ricordo la grande battaglia l'abbiamo fatto tutti insieme per per riuscire a ad Atene nella opportunità di manifestare in quel Duemila nell'orgoglio di essere gay
E lì in un governo di centrosinistra abbiamo dovuto combattere ma alla fine ce l'abbiamo fatta
Ed è stato un è percorso importante importante perché appunto il movimento in Italia
Ha voluto quel ruolo politico che ha permesso voi di ridefinire in questi in questi anni in questi cinque anni anche il vostro punto di vista ma anche le posizioni dei singoli partiti
Il mio partito il mio piccolo partito si chiama comunista
Abbiamo voluto fare i conti con la la storia comunista con la nostra storia
Ha ragione Capezzone non bisogna dimenticare e con orgoglio quindi che non solo abbiamo un uno dei migliori sindaci del centrosinistra
Presenti oggi e che governano le nostre città nostro Splendido compagno Crocetta
E abbiamo però anche ho avuto la forza attraverso il Dipartimento diritti che io ho l'onore di dirigere insieme la collaborazione tanti compagni a Stefano Pieralli di definire il programma dei Comunisti italiani su queste questioni su questi temi su uno i termini delle movimento PLI auspico tra sessuale e bisessuale
E questo documento up ha prodotto uno dei punti e dieci punti che noi domani alla conferenza programmatica nazionale
Discuteremo è parte integrante i diritti civili del gli omosessuali vecchiette nel speaker dei delle delle dei transessuali è un percorso lungo è stato un percorso lungo difficile sicuramente abbiamo ancora molto da lavorare ma è un passo importante e questo programma noni
Lo diamo all'Unione noi siamo per l'unità siamo dentro l'Unione ricordava Capezzone che quella che quella bandiera del l'arcobaleno è stata ora appresa assunta dai movimenti pacifisti ma è la bandiera del movimento ok internazionale quindi è importante che l'Unione si riconosca in quel simbolo ma l'Unione è l'insieme di tante forze politiche di tante sensibilità
I comunisti italiani pongono nella fabbrica di Prodi insieme all'interno dei dieci programmi dei diede die di dieci punti programmatici appunto l'esigenza di lavorare perché ci sia una modifica del codice civile perché in Italia se due persone dello stesso sesso vogliono sposarsi quesito possano essere possibile come possibili in altri Paesi europei ma siamo d'accordo con voi
Voi siete in qualche modo ce lo dicevamo quando ci siamo incontrati qualche giorno fa il sindacato ed è giusto
De giusto e io ho firmato insieme a tanti altri parlamentari la proposta di legge sui PACS è presentata dai grillini è importante però è importante che nell'Unione Prodi sappia che ci sono componenti diverse perché tutte hanno la stessa dignità e quindi la mediazione dovrà essere in qualche modo fatta dovrà essere in qualche modo garantita
Io vi ringrazio vi ringrazio moltissimo per il lavoro che appunto che state facendo perché va al di là come dicevo all'inizio
Della risoluzione dei vostri problemi ma soprattutto del modo come finalmente anche chi ha un orientamento sessuale diverso possa essere a tutti i livelli considerato cittadino di questo Paese
Vorrei concludere dicendovi che io sono affezionata ha un'idea di società
Una società in cui finalmente le differenze siano irrilevanti
Perché perché ci si riconosce finalmente tutti tutti quanti
Membri della stessa specie umana
Quindi al di là delle proprie condizioni fisiche che le proprie specificità
La verità appunto è che sarebbe opportuno finalmente che nella società ci sia il rispetto
Il rispetto e il il la consapevolezza che ogni persona al di là della sua condizione è comunque una persona e per questo deve avvenire non solo il rispetto ma deve vedersi garantita la propria dignità
Concludo veramente
Con una una un fatto che mi è accaduto personalmente
Una delle mie figlie a tredici anni quando voi sapete benissimo iniziano la fase della scoperta della propria identità della del non sapere
Chi si è veramente mi guarda e mi dice
Mamma ma se io ti dicessi ad un certo punto
Che sono le ospita tu mi vorresti ancora bene
Mi sono emozionata tantissimo e ancora mi emoziono perché vedo la la la pre presidente dell'associazione regionale dei genitori
E io gli ho detto chiamerei né più né meno comitia Mura
Perché l'amore è semplicemente accettati e l'altro così come esso è e tu figlia mia mi piaci comunque mi piace desti comunque questo è un grande messaggio di amore
In questi anni asciutto al nostro Paese grazie il sistema
Grazie a Katia Bellillo
Più e più volte in questi anni già dimostrato la sua vicinanza
Sia quando è stato il ministro aveva oggi all'opposizione al Parlamento italiano
Allora io ora la parola aggirato il Perollo
Che è qui a rappresentare certo l'Ufficio nuovi diritti la CGIL Maso Pluto oggi la CGIL nazionale chiamano non osta grande amica voi la conoscete tutti e viene sempre con grande caparbietà tutti i nostri convegni è sempre stata con lei al nostro fianco con le sue battaglie seguirà Marco Cappato segretario dall'associazione Luca Coscioni
Grazie dell'indie no effettivamente io oggi intervengo con una diciamo doppia identità
Porto i saluti e l'auspicio di un'alleanza che continua da parte della segreteria della CGIL nazionale in particolare bianca Guglielmo Epifani e Morena Piccinini
E poi naturalmente intervengo come settore nuove diritti come responsabile del settore nuovi diritti come persona e come cittadinanza dello Stato naturalmente
Lasciandomi molto influenzare come in tutta la mia attività politica
Da questa appartenenza e dalle mie idee
Abbiamo cominciato insieme quindici anni fa ed eravamo veramente imposti
Per non dire che ancora oggi la CGIL l'unico sindacato che si prende certe oneri e certe vantaggi certi privilegi rispetto alla grande battaglia
Per i diritti civili e per i diritti umani delle persone omosessuali transessuali
Abbiamo cominciato insieme
E poi sono confluite dentro questa specie di canestro anima altissimo che è stato cominciare e proseguire dentro un'organizzazione molto grande
E quindi con molte teste con molte resistenze con molte difficoltà
Confluivano della soggettività diverso e delle idee diverse delle problematiche apparentemente lontane
Sono arrivate subito le amiche e gli amici transessuali
Ma poi abbiamo cominciato a pensare per esempio il problema della censura in particolare allora venivano fuori i primi siti in internet
La censura nella Rete
Sì non so centrata ma non si capiva l'illegale
Ci sono state le nuove scoperte scientifiche
è stato definito il genoma anche lì
Abbiamo fatto come dire ci siamo posti dell'interrogativi abbiamo fatto delle battaglie delle discussioni
La mappatura del genoma portava per esempio
Un esempio che
E banalissimo l'idea che forse qua qualcuno poteva venire in mente che l'omosessualità poteva essere come dire in qualche modo rimediata prima
Che la persona che la creatura umana crescesse
Però è un esempio
E in questo canestro sono confluite effettivamente
Molte idee molti molte voglia di movimento e tutte poi alla fine hanno trovato un ed è un'identificazione hanno trovato una fonte
E la fonte è stata quella che adesso tutti hanno molta facilità dire debbo dire anche oggi una parola che e corsa molto e che si dice molto purtroppo nelle
Nelle assise molto spesso sono chiacchiere
è la parola e laicità cioè noi avevamo intrapreso una battaglia
Che per tutti gli aspetti
Che la correlavano e per tutti i punti che toccava arrivava sempre allo stesso punto un punto in cui uno stato deve essere libero la la ecco e autonomo
In questa sede mi posso sentirmi bene perché per esempio un disegno di legge di cui si parla troppo poco a firma di Franco Grillini che sta scappando via no ascolta
E cioè per fare del venti settembre
Una festività nazionale
è una prova di laicità
Copre
Lo sono state tante battaglie la la la Perla critica liberale la sua appartenenza
A questa rivista con cui noi collaboriamo
Invece dentro la sinistra riscontriamo
Molte titubanze
Lo so di essere banale
Ma per esempio ecco per essere perché poi i minuti sono pochini
Devo dire che
La vergognosa mozione del Comune di Verona avrebbe dovuto essere buttata nel cestino cinque minuti dopo
Che la che la Giunta veronese si era insediata altro che trattare altro che discutere e mediare come pure
E lo hanno detto altri
E chiaro che
Mi aspetti ben altra cosa da chi si candida a rappresentare anche la sinistra nel governo del Paese ed esclude che dentro un linguaggio ci siano le parole famiglia e matrimonio se parliamo di omosessuali transessuali credo saper manco che ci sono
E in più
Devo dire che mi inquieta per esempio che il candidato del Lazio si sia espresso sì a favore del riconoscimento del certo ma diamogli nei un po'di diritti a questi che
Che però abbia fatto un passo indietro molto pesante rispetto a una richiesta specifica sul suo pensiero per l'attuazione alle coppie omosessuali
Ora io lo so che non è in discussione questa partita in questo momento
E devo dire quasi quasi non penso
A quella che è la posizione dello stesso movimento rispetto a questa questione
Però ripeto mi inquieta perché chi dice
Che è d'accordo per un riconoscimento della convivenza
Somma non si sa per il matrimonio come la pensa e noi invece dobbiamo fare la battaglia per una parità di accesso ai diritti per tutte le persone
Ma che poi mi dice
Che i gay non possano adottare
Dei bambini
Be'io penso che non abbia vinto fino in fondo la sua battaglia per il pregiudizio o che sia troppo influenzato dalla paura
Che questo che questo pregiudizio degli altri diverti chiude i bambini
Via
So che devo chiudere volevo ripetere un appello che è già stato più volte richiamato in questa sede in altre noi finalmente abbiamo rispetto a questa
Sinistra debole
Rispetto a anche alla cittadinanza alla cultura corrente
Molto mediocre
Molto assente abbiamo uno strumento di grande civiltà
E credo che se anche
C'è stata negata la possibilità del referendum abrogativo totale
Che era la questione più giusta più opportuna
E se anche un muro di gomma ha impedito che
Quando abbiamo deciso di presentare pernottare fino in fondo il gli altri quesiti referendari nessuno se voluta o far carico
Di un articolo che abroga arse il il fatidico articolo cinque
Che riconosce solo la famiglia tradizionale o pseudo tale devo dire li avevo molto gridato ma nessuno mi ha ascoltato nel movimento nel movimento less dico
Netta agli amici radicali con cui c'è una grande collaborazione nessuno appena voluto affrontare questo punto e proporre anche questo quesito
Ebbene io credo che noi in tutti i casi dobbiamo assolutamente vincerlo questo referendum perché dobbiamo abbiamo uno strumento per affermare la nostra autonomia
La richiesta di un Parlamento che ci proponga delle leggi di
Che esulino dalla dall'ignoranza dal pregiudizio come questa
Che lo Stato sia una cosa che le opinioni le credenze le religioni personali siano un'altra
E l'obbedienza l'Oltretevere
Non esista più
Buon con garanzie
Grazie a Gigliola
Allora adesso diventano fischiatissimo ai cinque minuti batto sul microfono mi dispiace ma qui ormai siamo a questo alla situazione che ci sono molti ospiti e devono giustamente ritornare anche a casa propria vivono da Roma ad altre città noi ci teniamo intervengano e quindi
Adesso cominciano proprio tagliare gli interventi allora
Alla parola Marco Cappato
Il
Risultato della situazione Luca Coscioni segretario nazionale la situazione Luca Coscioni si prepari Marcella Di Folco presidente del mette
Grazie
Ora con il poco tempo io mi fermo sull'unica parola della davvero splendida relazione Sergio Lo Giudice l'unica parola con cui non sono d'accordo che è la parola ineluttabile non per contraddire l'ottimismo di cui parlava di cui parlava Franco Grillini Cesare ci sono le ragioni di ottimismo credo che guardando da lontano la più grande sia quella della possibilità di una vera e propria rivoluzione democratica in corso nei Paesi arabi e nel mondo islamico
Che posso già insieme alla liberazione di diritti fondamentali alla democrazia l'integrità della persona liberare in quei Paesi anche il diritto al proprio corpo alla propria sessualità contro coloro che abusivamente utilizzano la religione dell'Islam proprio come qui altri abusivamente utilizzano la religione cattolica come strumento di potere contro i diritti e contro le libertà oggi è possibile dal Libano dall'Egitto ma dall'Iraq una grande rivoluzione democratica che possono anche essere rivoluzione di liberazione sessuale in quel Paese credo che questo sia il dato storico oggi più importante dovremmo ne uscirà di imporre all'Unione europea e l'Italia che nelle relazioni anche nelle relazioni economiche con quei Paesi la libertà sessuale sia una uno dei criteri ai quali si condizionano effettivamente gli aiuti il sostegno e gli aiuti allo sviluppo e quindi elementi di ottimismo ci sono però questo
Hanno è stato anche l'anno in cui lo Stato
Della Città del Vaticano è stato riconosciuto è stato garantito unica
Di fatto religione unica chiesa ad avere beneficiato del riconoscimento all'ONU alle Nazioni Unite dello status speciale di osservatore
Questo ha coinciso con l'approvazione di una risoluzione che pur non essendo una convenzione internazionale di tipo vincolante è la crolla la la risoluzione con la quale l'ONU si esprime e lo approverà l'Assemblea generale nei prossimi giorni a favore della proibizione della cosiddetta clonazione terapeutica cioè della ricerca sulle cellule
Staminali embrionali di un tipo di ricerca sulle cellule staminali embrionali questo è anche l'anno in cui nella Trattato costituzionale europeo
Che è chiamato all'approvazione nei Paesi membri viene riconosciuto a livello europeo che l'Europa non metterà il dito in tutti gli otto per mille in tutte le convenzioni che garantiscono uno speciale status economico
Alle chiese in particolare nel nostro caso alla Chiesa cattolica allora qual è il problema nella parola ineluttabile
Beh quando un obiettivo è così popolare come lo è l'obiettivo di un riconoscimento giuridico delle unioni di fatto anche delle unioni omosessuali quando un obiettivo è così popolare
Ma non è non ha trovato una risposta legislativa nei precedenti governi nel governo attuale significa che c'è un problema che non siamo in democrazia
Che siamo in partitocrazia che ci sono degli ostacoli che vanno rimossi
è lo stesso problema che esiste oggi su quella ricerca scientifica della quale in particolare si occupa l'Associazione Luca Coscioni quella ricerca scientifica
Sulle cellule staminali embrionali che costituisce speranza
Di cura e di salute per secondo la Corte il rapporto del premio Nobel Dulbecco dieci di milioni di persone soltanto nel nostro Paese malati di cancro Alzheimer Parkinson malattie cardiovascolari distrofia e sclerosi su questo abbiamo la stragrande maggioranza dell'opinione pubblica che è d'accordo abbiamo la politica che è riuscita a bloccare questo e a imporre una legge come la legge quaranta allora l'ostacolo
Oggi per la politica italiana credo che sia comune l'ostacolo alle libertà sessuali lo Stato lo alla libertà di ricerca scientifica oggi si chiama Stato del Vaticano il potere di corruzione di corruzione materiale in termini di soldi di corruzione ideale rispetto a una politica che si sente sempre di più incapace a fornire degli ideali degli ideali di libertà e quindi si sente costretta a comprare ideali altrui che gli vengono forniti dalla simonia vaticana
Bene questa è una situazione nella quale il Vaticano era riuscito a giocare un ruolo determinante nonostante i segretari di partito anche dei partiti del centrodestra riconoscevano Gianfranco Fini ma non solo lui che la legge sulla fecondazione assistita non andava approvata così com'era andava migliorata trecentocinquanta emendamenti tutti respinti
La stessa cosa che è successa lo ha già ricordato Daniele Capezzone con la vicenda della ospitalità delle liste radicali Luca Coscioni ospitalità che è stata negata proprio per rispondere a un petto che veniva imposto a entrambe le coalizioni da parte delle gerarchie vaticane io ho apprezzato molto
La durezza e la chiarezza del passaggio del vostro segreto arte del vostro segretario rispetto a delle domande precise
Che fate a Romano Prodi
E alle coalizioni che si presentano per governare questo Paese è la risposta precisa che abbiamo cercato di ottenere noi noi in questo passaggio in questa battaglia siamo stati sconfitti
Non ci saranno le liste radicale Luca Coscioni alle elezioni regionali io ero presente a quel tavolo quel tavolo si è interrotto quando di tutte le cose che ci si chiedevano si è arrivati a sollevare il problema del nostro nome del nome del nostro presidente del nome di Luca Coscioni come un nome che avrebbe portato problema e che porta problema per la coalizione di centrosinistra allora io non sono venuto a parlare di noi non sono venuto a parlare dei radicali dico semplicemente che se noi andiamo a perdere su questo referendum
è difficile che si andrà ad ottenere altro perché perché il Vaticano su questo referendum è sceso in campo apertamente e direttamente in prima persona
Sono scesi in campo a fare politica
Stanno mobilitando le parrocchie le associazioni quelli dell'otto per mille quelli del milione di Euro all'anno con il meccanismo truffaldino dell'otto per mille stanno comprando le pagine dei giornali come ha ricordato Daniele
Stanno mobilitando si stanno giocando la faccia su questa battaglia allora io credo che mai come oggi
Le libertà e i diritti delle persone omosessuali delle persone lei rispetto delle persone transessuali delle persone bisessuale ma in realtà di tutti i cittadini che credono che la libertà sessuale sia questione non di un ghetto o di una minoranza ma del cento per cento della cittadinanza ecco Mai come ora
Questa battaglia di libertà che passa per quei corpi e quelle storie passa anche per i corpi e le
Storie dei malati De Luca Coscioni dei malati di quelle malattia che oggi possono trovare speranza di vita e di cura grazie alla ricerca scientifica io mi permetto di fare una proposta quasi da dall'interno spero che
Arcigay posta decidere di dare un segnale diciamo di mobilitazione eccezionale so che questa mobilitazione c'è sempre stata e non è mai mancata
Dall'inizio della campagna referendaria
Credo che però per due mesi si potrebbe dare il segnale all'esterno di queste trentacinque Province di queste sessanta strutture ricreative dei militanti della liberazione sessuale che si mettono al servizio di di questa battaglia in particolare magari andando a coinvolgere quelle persone che da cattolici
Sul tema dell'omosessualità hanno saputo mostrare e dimostrare che c'era un altro cattolicesimo possibile rispetto a quello di chiusa la religione per fini di potere oggi si possono andare a cercare a trovare queste persone questi cattolici del dissenso e della libertà perché dalla loro disponibilità essere alleato in questa battaglia
Passa alla vittoria sul referendum e credo anche sul futuro delle battaglie che ci sono comuni grazie
Grazie
Domande Cappato
Parata io non voglio essere antipatico però davvero vi devo chiedere di restringere i vostri interventi perché se no non ce la facciamo
E a me dispiace moltissimo perché poi le persone che intervengono dopo sono sempre sacrificate e questo non è neanche giusto
Do ora la parola a Marcella Di Folco presidente del meeting si prepari Rosario Crocetta sindaco di Gela
Mi raccomando Aurelio non mi dire che sono passati cinque minuti perché non l'hai detto a nessuno se lo dice a me butto giù cui tutto quanto
Non ho sentito Martelli scusami ma ho detto non mi dirà messo in cinque minuti perché allora lo si doveva dire a tutti quanti con molta il signor cercherò di essere stretta nel
Amici cari amici e care sono molto onorata di poter parlare al vostro congresso credo che questo sia un congresso molto molto importante
Oggi ho sentito tantissimi interventi e vi dirò che mi è piaciuto tanto quello dell'onorevole Grillini soprattutto quando hanno ricordato Renzo in beni perché l'ultimo atto della giunta dell'onorevole i beni fu quello di assegnare una sede ufficiale al Movimento italiano transessuali e scusatemi se e quando parlo di bene mi commuovo
Perché è stato veramente Marcella sgangheratezza venti voglio solo in interrompere per dire una cosa
Hanno liberato Giuliana Sgrena
Naturalmente veste tutto tempo che il recupero
Allora
Passato al
L'apprezzamento dell'onorevole imbelli
Caro più fatto una relazione che mi è piaciuta tanti
Ma purtroppo ti devo dare una grossa bacchettata su una mano
Perché
No perché su cioè come dice un proverbio verba volant scripta manent e in questo scritto di quel famoso sostegno alla legge sul cambiamento di sesso come per la legge tedesca non se ne fa minimamente parola
Non è letta bene evidentemente Marcella e c'è un passaggio specifico no io apprezzo il gesto che tu a parla agli aggiunto però tu capisci io lo volevo in cartolina retribuite ad essa spetta detenzione dico io quando serve invece è mai fregato tu
Prende
Bisogna cominciare anche a capire che il vero visto che parliamo di UGL Britti
è chiaro che quando si parla di UGL Beattie l'Arcigay a un importanza rilevante essendo l'associazione più importante di gran lunga la più grande e tutto quanto però da quello che ho capito se noi vogliamo parla paragonare CGIL detti all'Unione anche i piccoli partiti dell'Unione debbono avere o possono avere la loro importanza e credo che la cosa più importante di un movimento sia comunque la democrazia della comunicazione e del confronto e mai dell'eccesso
O dell'affrontare certe argomentazioni che non ci fanno piacere con somma indifferenza o sbuffi di noia
Io mi auguro che da questo congresso venga fuori un'azione importante da questo punto di vista perché l'Arcigay
è un è una pietra miliare importante anche per le altre associazioni
Di riflesso noi non abbiamo l'importanza dell'Arcigay come Trans
Però noi puntiamo sull'appoggio dell'Arcigay ci facciamo punto come abbiamo fatto finora non ci siamo mai tirato indietro abbiamo sempre cercato anzi di essere una mediazione del movimento per evitare attriti e situazioni
E mi auguro che anche dopo questo congresso ci sia una presa di posizione importante sull'atteggiamento da condurre per il futuro del movimento perché se per esempio come ha detto prima Sergio le le le le leggi in Parlamento sul cambio del nome non vengono portate avanti
Per quale motivo solo il palazzo è importante
è importante per una parte
Ma la vera democrazia quale quella che vogliamo dire per cui la maggioranza ha ragione è una parte piccola ma una ragione o la democrazia di Voltaire che da avrebbe dato la vita
Anche non condividendo pur di far parlare la persona lo dobbiamo stabilire anche questo punto perché sennò è troppo bello avere tutta quando si tratta di fare manifestazione tutti quanti poi quando si va a stringere i fatti niente e la pattuglia il grande della grande delusione del movimento transessuale sui problemi dell'identità di genere
Che il sì
Una materia difficile ma che è l'unica materia di tutto il movimento oggi allibiti assistita da una legge e non si riesce a far capire questo i politici
Allora bisogna che cominciamo anche fra di noi a rimetterci a tavolino e a studiare una strategia per cui diritto sia per tutti e non solo per una parte
E poi vorrei ricordare un'altra cosa
Ma stiamo passando un momento difficilissimo indipendentemente dal fatto delle unioni civili matrimoni
Ma nessuno hanno bit ha fatto menzione alla gravissima sentenza
Della corte di cassazione che ha stabilito che un rapporto lesbico fuori del matrimonio molto più grave di un rapporto eterosessuale ragazze papà di pochi giorni ma queste veramente gravissimo peste ho fatto
Senza precedenti
Senza precedenti logico vogliamo interferire
Perché qui si mette in discussione anche il principio del tradimento cioè voglio dire altro ma adesso allora se sei che è un tradimento così se ulteriori ma dove si ferma cioè voglio dire ma la libertà il diritto all'esistenza ma completamente cancellato dà un'interpretazione di questo genere
E in un ambiente e qui qui dentro che non sia stato nemmeno affrontato questo problema è un problema che ci colpisce indirettamente tutti perché le sentenze della Cassazione fanno legge
Ricordate quello questo diventa un fatto grave gravissimo che dovrà essere anche maestà argomento dal centrosinistra vi darete perché siamo stufi di sentirci dire sì non vi preoccupate fai tanto ci pensiamo e alla fine dal centrosinistra votiamo niente di più di quello che si ottiene dal centrodestra mi dite che cosa dobbiamo fare
Perché siamo stanchi credo che tutti voi siete stanchi come me di promesse non mantenute e di chiacchiere di sottofondo e di corridoio e mai ufficialmente una presa di posizione
Vogliamo stabilire che questo centrosinistra sia al Polo Nord laico
Cerchiamo di fare un'azione comune affinché quello che è alla base del principio dei nostri diritti venga rispettato almeno dalla coalizione che seguiamo grazie
Marcello è stata molto più breve canzoni
Ora non prende di altro tempo allora
C'è un cambiamento allora ringrazio Rosario Crocetta per la sua pazienza abbiamo due persone che devono assolutamente partire quindi e a cui teniamo che invece intervengano
Per cui no immediatamente la parola Imma Battaglia presidente delle genti che ai progetti
Vi ringrazio vi ringrazio ed è incredibile perché al ventennale dell'Arcigay è la mia prima volta che partecipa al congresso dell'Arcigay quindi partecipò per la prima volta
Da una parte purtroppo avuto una bruttissima notizia per cui devo tornare via però vedo anche che la mia partecipazione a un segnale positivo che la liberazione della Sgrena per cui sono certa che questo congresso segnerà una un nuovo momento perché io non voglio perdere tempo è stato già detto tutto
Mi dispiace perché in realtà Marcella mi anticipato perché a io volevo solo dare un suggerimento e sono qui soprattutto a mettermi a disposizione prima perché voglio essere
Da buon anziana saggia
Una persona che lavora a questo punto per costruire un programma che sia il programma delle persone omosessuali e quindi perché penso che sia ora a questo punto di costruire l'unione perché l'Unione
è un momento importante per tutti noi sono sono rimasta molto colpita dalla relazione di Sergio prima di tutto perché mi sono sentita a casa quando l'osso ho sentito che Sergio parlava di posso osare il termine con cui abbiamo a aperto Di Gay Project che è la trasversalità cioè
Finalmente la questione omosessuale e al centro dei nostri programmi ed in questo senso non la Baratti hanno con i politici non la battiamo con la politica non la Baratti amo in maniera ideologica tutti devono capire che noi esistiamo
Che siamo consapevoli di essere forti perché siamo siamo assolutamente elettorato siamo un enorme elettorato ma siamo anche siamo anche impresa siamo anche professionisti siamo in grado soprattutto di essere opinion leader noi abbiamo cambiato la società non c'è niente da fare tutto quello che ha fatto l'Arcigay per vent'anni e tutto quello che hanno fatto le associazioni le donne sulla questione omosessuale ha fatto ha determinato questo enorme distacco fra la società e la politica
Io oggi ho sentito dire
Ho visto questa enorme differenza fra i toni di Pecoraro Scanio i toni di Capezzone poi come dire i toni un po'osso Oniti
Della della sinistra non so come dire io li chiamo un pop opinioni
Però sono fiera perché in realtà se la gran parte della la anche se sono i più vicoli della collezione di centrosinistra sono in grado di sollecitare fare sì che si smetta di avere imbarazzo sulla questione omosessuale noi abbiamo vinto
C'è qualche cosa che però dobbiamo fare noi Sergio l'ha detto
Primo dobbiamo renderci conto che la questione femminile la questione l'estetica è fondamentale che non ha senso come dire essere divisi in cui sto senso ma per essere uniti bisogna costruire dei programmi che siano inclusi vide delle tematiche femminili le tematiche femminili permettetemi di dirvi da donna
Che sono molto diverse da quelle maschili e volevo proprio dire quello che poi ha detto Marcella la questione della maternità lesbica le donne che sono lesti che che hanno figli e che non lo dicono perché non lo possono dire perché non esistono leggi
Che impediscano che in una separazione invidie vengano tolti come abbiamo visto nei casi di appunto pochi giorni fa sono incredibilmente enormi
C'è una differenza in questo senso fra il genitore uomo il genitore donna no perché come sapete tutti anche se io non lo ritengo giusto cioè generalmente in una separazione i figli vengono come dire maggioranza a affidati alle donne quindi potete immaginare quale far bello si portano le donne lesbiche madri omosessuali quindi ecco io volevo dirvi soltanto questo e soprattutto dire ragazzi visto che siamo assolutamente identici visto che abbiamo tutti gli stessi obiettivi probabilmente poiché abbiamo percorsi diversi noi Abigail raggio d'abbiamo abbiamo stiamo cercando di trovare semplicemente una nuova formula prima di tutto per motivare noi alla politica perché dopo vent'anni come dire un po'po'all'oso continuare Sempre a a lottare da soli e abbiamo e stiamo solo soprattutto cercando di formare i giovani alla politica omosessuale
I giovani di oggi non sono gli stessi di no no non sono come noi vent'anni fa sono ormai assolutamente figli di una società che è cambiata rispetto alla questione omosessuale
E spesso e volentieri non comprendono le questioni invece dell'anzianità Kaye ecco allora io vi invito invito sono pronta a lavorare insieme a voi per mettere costruire un programma che sia di tutti che riguardi la non discriminazione in senso assoluto l'anzianità di è il tema della maternità e della paternità e il tema della coscienza politica giovanile buon lavoro grazie e arrivederci
Ringraziamo Wilma
Ora la parola attenga Vaccarello curatrice della pagina liberi tutti dall'Unità
E si prepara poi scusate Pietro Bartolozzi di Amnesty International settore LGBT
è stato molto bello sentire da Sergio Lo Giudice
Parole che testimoniano che ormai noi non siamo più una minoranza chiedere approdi una convergenza su quelle che sono le tematiche fondamentali del movimento celle Bettini la proposta da impazzire significa una cosa molto chiara la concezione di essere minoranza da parte dei clienti è andata in soffitta
I gay le leggi che le persone transessuali si riconoscono come forza all'interno di questo Paese
E non è una questione di numeri ma è una questione di diritti ed è una questione di cultura quindi io sono molto felice di questa impostazione
E anche dell'impostazione che vede eventualmente una mancata danza di consenso da parte della comunità celle Beatty a chi non riconoscerà la forza propositiva del movimento proprio per questo motivo proprio perché parlo di forza
Riferendomi a irresponsabile l'Arcigay
Io vorrei testimoniare che cosa significa per me nel lavoro che faccio tutti i giorni un'associazione come questa
E vorrei dare qualche piccolo consiglio anche perché da quattro anni gestisco questa rubrica e non solo
Forza Arcigay oggi da un'immagine di forza
Ho scoperto la forza di Arcigay in maniera eclatante quando nel novantasei ho fatto il cammina oltre dalle colonne dell'Unità non era probabilmente neanche stato ancora e spogliato da tutti il giornale quando le agenzie stampa dicevano che Arcigay dava sostenne a questo camminato di una lesbica sulle colonne di un giornale perché era questione della Casagit presso un bar racconta
Che cosa significa questa che arcidi ai ha la forza di intercettare subito e di promuovere quello che avviene nella sfera pubblica
è successa questa cosa nel novantasei siamo nel due mila e cinque non passa giorno che l'ufficio stampa di Arcigay non entri al mio computer una presa di posizione di Arcigay
Questa è una grandissima forza in un momento in cui c'è un attacco fortissimo all'informazione
Una visibilità così è veramente ha un valore inestimabile
Proprio per questo
E e devo dire le loro posizioni sono immediate le posizioni di altri non sente ecco perché io che faccio questo lavoro sono molto contenta
è felice della presenza di questa associazione qual è l'indicazione che Etò per essere sempre più forza per essere sempre più forza perché in questo senso noi avremo sempre più il potere di dire a un partito a una coalizione
Se sei con noi va bene se non sei con noi noi non saremo Conte
Ci sono
Ci sono tre questioni che brevissimamente vorrei sottolineare la questione femminile
Le donne oggi rischiano per una questione culturale
Come sono tradizionalmente purtroppo ancora la costola di Adamo le lesbiche rischiano di essere la costola di un Adamo che ai questo perché purtroppo nella cultura
C'è un'immagine che automaticamente fa dare valore a un personaggio di sesso maschile
Ora io vorrei che Archie tieni aiutasse
A evitare questo rischio perché rischio oggi c'è cosa mi aiuta
Bisogna organizzare a mio avviso una grande macchina di consenso che arrivi alle voci a cui un'associazione non arriva
Io con la pagina sull'Unità
L'unità è un giornale che ha una tiratura di sessanta mila copie
Con la curatela delle principesse azzurre per piccola biblioteca Mosca Oscar Mondadori arrivo anche a trenta mila lettrici
Sessanta mila delle pagine L'Unità voi non sapete le lettere che mi arrivano tutti i giorni non sono lettere di persone che fanno parte delle associazioni
C'è un mondo diffusissimo di donne e di uomini
Che mi dicono sono innamorata di come faccio come faccio a risolvere la mia vita sociale
Spesso l'attenzione queste donne non sono neanche poi chiaramente di sinistra come anche questi lettori non sono neanche chiaramente di sinistra ma possono diventarlo subito nella misura in cui scatta una buona identificazione
Allora io che sono così supportata da Arcigay nel mio lavoro pubblico perché Arcigay ha una trentina grandissima forza pubblica vorrei che riuscissimo tutti insieme
Ad andare a stanare questa specie di luogo privato e costituisce spesso la voce delle donne che ancora resta nel privato
Un'altra questione Ibrahim ogni volta che noi facciamo un Pride lasciamo il segno non a caso Nichi Vendola quando l'ho intervistato mi ha detto il giorno del Bari per RAI tre è stato l'inizio del fallimento del centro destra a Bari
Facciamo il Sempre facciamoli ovunque
Ma facciamo lì a Palermo facciamoli a Pizzo Calabro facciamoli a Udine facciamoli a Cogne
Perché c'è molto bisogno
Di portare questa testimonianza e questo secondo punto lo collego proprio a questo sforzo di raggiungere le voci non associate adesso quel di queste voci non associate non voglio parlare solo al femminile
Ogni volta che io scrivo una storia sull'Unità l'altra volta era la donna iraniana martedì scorso era un ragazzo di diciotto anni che vuole fare il militare
Che tra l'altro non è di sinistra ma neanche di destra adesso probabilmente comincerà a sentirsi più simpatizzanti anch'io ho una sensazione molto forte una sensazione a pelle che queste persone per la prima volta viva in una giornata da leoni ma questo non perché lo faccio io perché c'è tutta una macchina che grazie a voi grazie al giornale grazie anche il lavoro che faccio dalla possibilità a queste voci nascoste a queste voci ancora intime di diventare occasione pubblica mi sembra a volte di essere come una specie di giardino di piccole luci che vanno innaffiate se non muoiano come una specie di Serra sono voci che dobbiamo proteggere per poi promuovere allora chi è che cita questa forza
Ecco noi non dobbiamo mai dimenticare che la cultura
è una cosa importantissima
è un cibo di cui che abbiamo tutti bisogno
Eh io chiedo oggi alla politica associativa così importante di Arcigay di dare una mano a questa cultura
Ultimamente c'è stato un piccolo evento per cui vorrei citare relativamente alle Spitz mo'
Il Corriere Magazine aveva dato una copertina Nichi Vendola aveva parlato soltanto degli omosessuali maschi una donna della politica che sta cui seduta tra noi Anna Paola Concia si è indignata
Ha scritto al diretto alla direttrice del Corriere magazzini è venuta fuori una fotografia in quella fotografia sono ritratte sei donne lesti che oggi questa stessa fotografia viene presa ripresa da Natalia Aspesi che dice le donne lesbiche non si nascondono più ecco vedete questo è un piccolo esempio di come la politica può promuovere la cultura ed è una cosa molto importante noi abbiamo avuto purtroppo soltanto i bruttissimo sto chiudendo la va be e visto che ora io mi prega lo chiudo qui Guido qui chiudo qui dicendo che non c'è politica non c'è cultura e non c'è creatività se non si è uniti e se non si è tanti insieme io credo una cosa post potrei sottoscriverla per altri ma la dico solo per me ringrazio tutti ha in questa sede Arcigay in particolare perché se non ci foste voi io non riuscirei neanche a pensare grazie
Ecco questo è uno dei casi in cui mi dispiace tagliare un intervento perché è Teglia e davvero una persona che con noi tutti i giorni fa un lavoro enorme
Però ragazzi e così la situazione non posso fare altrimenti
Allora adesso do la parola pietra Bertozzi di Amnesty International settore LGBT prego tutti davvero risale ai tempi segue Paolo Nani rappresentate l'Italia dei Valori
Crocetta verso
Buonasera buonasera tutti quanti
Ringrazio innanzitutto l'invito di Arcigay come Amnesty International lavoriamo sulle leggi Pitti da un po'di tempo ma soltanto da qualche anno si è ricostituito il coordinamento Ricci Bitti che si occupa di queste tematiche
Approfittiamo per dare il nostro apporto USA cosa scusate vi sedete e state zitti se no uscite
Scusa ne approfittano per dare il nostro apporto questo congresso una allargando un po'la visuale e ponendo l'attenzione sulle problematiche persone LSD che chiedi sessuali transessuali dicono ogni giorno in tutte le parti del mondo
Come sapete ammessi internazionale è un'associazione che si occupa di diritti umani diritti umani tutto quanto il mondo
In tantissimi Paesi al giorno d'oggi è difficile per un sacco di persone omosessuali vivere la propria identità sessuale così liberamente camminare mano per mano tranquillamente per strada come invece hanno in Italia permesso
Sapete che molte volte considerata una malattia l'omosessualità in molti Paesi è considerato una violazione e volevo collegarmi a quello che diceva prima Sergio Lo Giudice vero ci sono una settantina di Paesi nel mondo che attualmente prevedono l'omosessualità comunque primina
Come ove lo la condannano come un atto immorale previsto propone la legislazione penale e prevista o la carcerazione immaginate ben quattro Paesi
Prevedono la pena di morte per il reato di sodomia
E a questo punto Amnesty International rientra appieno in questo in questo ambiente perché il nostro lavoro lo facciamo sempre tutti i giorni
Voglio citare di qualche caso che si durante conoscerete accertato Queen Bolt è stato un caso famosissimo nel maggio del due mila uno c'era una molto semplicemente una barca un barcone allestito festa sul Nilo in Egitto
La polizia fermato questa festa era una festa in cui i ragazzi pressappoco ventenni erano liberamente per festeggiare una semplicissima serate in discoteca
La polizia ha affermato la festa arrestato tutti quanti ragazzi li ha portati in prigione questi sono stati maltrattati sono stati insultati sono stati picchiati torturati
A me sinta nasce l'asse battuta sin dal due mila uno e continua a seguire le vicende processuali che vede tutte quante queste persone coinvolte
Voglio ricordarvi questo successo del due mila uno ma al giorno d'oggi
Toh tutt'oggi in in Egitto succedono le cose abbastanza inquietanti molto spesso ragazzi ragazzi gay che spesso si trovano a chattare in internet vengono adescati da informatori della polizia
è successo presenta dissenta vista radiato era un ragazzo ventenne anche lui ha incontrato una persona conosciuta in chat in una chat ieri
E in contrada rapidamente per strada un incontro come tanti questa persona si è rivelata essere un informatore della polizia
Ma disse ne è stato arrestato è stato Durante umiliato per questo è stato accusato di perversione abituale da questa far rabbrividire al giorno d'oggi per succede in questi giorni in Egitto
Bissando dopo l'intervento di ammissibile dopo la mobilitazione di tantissimi soci di ammessi in tutte le sezioni del mondo disse alla fine è stato liberato e di questo ne siamo veramente orgogliosi
Voglio portarvi cinque minuti molto semplicemente mi ricollego a quello che il nostro punto fondamentale l'articolo uno del dichiarazione di versare i diritti dell'uomo
è quello secondo il quale tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti ed è per questo che Amnesty muovendo da questo principio condanna la discriminazione razziale e culturale
è tipica e anche la discriminazione per orientamento sessuale grazie
Allora adesso alla parola Paolo Nanni rappresentante dell'Italia dei Valori segue Rosario Crocetta sindaco di Gela
Grazie dell'invito porto con tanto affetto e simpatia i saluti di Di Pietro presidente dell'Italia dei Valori nonché di Silvana Mura in particolare Sergio Lo Giudice assessore alle Attività produttive del Comune di Bologna
Ecco poi in questo brevissimo intervento a non parlare di politica i politici di solito ne parlano tanto vorrei parlare un po'di sentimenti
L'uomo ha paura delle diversità
Ciò che è diverso rompe quell'equilibrio apparente che venisse la paura che l'uomo ha sempre e comunque della vita e soprattutto della morte
L'uomo Società ha ideato la normalità per avere punti di riferimento e per potere classificare il bene e il male il buono e il cattivo e dunque per rassicurarsi
Ponendosi dalla parte condivise dei più e infine per sentirsi accettato apprezzato e magari invidiato
La linea che demarca la normalità è una linea inesistente
Immaginaria e che quindi è giusto che ciascuno gestisca a modo proprio secondo il proprio sentire
Deve dunque essere una linea a zig-zag che dia la possibilità di raggiungere picchi opposti è importantissimo essere se stessi perché solo vivendo si per quello che si è si potrà capire il senso della propria Titta
Ancor più importante è la propria sessualità sono lì riusciamo a percepire quello che c'è oltre i nostri limiti materiali e terre
Nel momento in in cui ci conosciamo e ci accettiamo riusciamo a trasformare noi stessi e procedere nella nostra evoluzione vedi sottratte col suo conosci te stesso
Spesso le nostre nevrosi e i nostri malesseri derivano da una sessualità repressa e deviata nella tanto conclamata normalità
Perché solo chi è felice fa bene se e fa bene agli altri
E per essere felici e giusto percorrere qualsiasi strada d'amore
In primo luogo quello fisico per poi raggiungere se sarà scritto gradino dopo gradino l'amore spirituale privo di fisicità assoluto e universale parlare di omosessualità è giusto non deve essere un tappo diceva Platone e mi scuso con Sergio Lo Giudice perché l'ha citato anche lui a proposito della ma dall'omosessualità Platone diceva la cosa per se stessa non è né bella né politica
Diventa brutta se fatta malamente ma questo vale per tutte le cose
Oggigiorno i tempi sono cambiati l'Organizzazione mondiale della sanità ha definito la salute sessuale come l'integrazione degli aspetti somatici affettivi intellettuali e sociale dell'essere umano
E indispensabile per pervenire ad un arricchimento della personalità della comunicazione e dell'amore
Lasciatemi avviandomi in conclusione che evitare un inno di libertà libertà non è una parola è un modo di vivere di esistere
E non c'è nessuna libertà se prima non si può essere se stessi nessuna libertà senza rispetto Nessenzia
Ecco per finire queste poche riflessioni è quanto di più sincero io vi riesco a capire
Mi impegnerò ci impegneremo come Italia dei Valori con Di Pietro affinché ogni forza politica e ripeto ogni forza politica assuma caposaldo del proprio programma taglio osservazioni buon lavoro e grazie per l'insegnamento che citate e per la vostra pazienza grazie
E adesso alla parola Rosario Crocetta sindaco di Gela
Care amiche e cari amici
L'undici marzo del due mila e due
Io venni letto per grazie a una sentenza del TAR di Palermo sindaco di Gela ribaltando dato che lui aveva visto perdere per centosette voti
E invece dimostrando di broglio elettorale un vantaggio di cinquecentotrentadue volti sul video antagonista
Immediatamente il
Le congratulazioni di Sergio Lo Giudice di Franco Grillini e la notizia così che era stato eletto Rosario Crocetta primo sindaco di io per primo sindaco che i l'Italia consentitemi di avere qualche mo'molti tu su questa
Su questa affermazione che ha data dei e io mi sono trovato così a dovere rispondere così di questo primato
Rispetto rispetto alla storia così richiedevo ma cos'è che successe
Cioè mi chiedevo sinceramente cosa fosse successa e ancora oggi ve lo chiedo
Era successo che è una persona che si era dichiarato che non aveva mai celato la propria omosessualità non è ha fatto mai mistero
Ha pensato che fosse un fatto normale della propria esistenza
Che aveva sempre fatto politica lo aveva fatto in sempre in un certo modo
Era stata eletta sindaco di una città meridionale aveva tutte le categoria culturale rispetto al Sud rispetto alla questione omosessuale cioè io che voglio essere estremamente chiaro purtroppo mi spiace per i tempi però voglio essere estremamente ghette cercherò di osservare ecco non voglio essere rimproverato
Però ecco una una questione mi sembra che noi la dobbiamo porre con con chiarezza noi non rivendichiamo il diritto ad avere una riserva
Nella quale riconoscerci noi abbiamo l'obiettivo ambizioso di liberare la società noi stessi e la società
Cioè quello che noi vogliamo realizzare
Non è un Progetto di nicchie definite i POR per esempio le quote delle donne nelle liste del del proprio del proporzionale per cui esiste uno spazio omosessuale opposte che diverso rispetto agli altri che ricorso quello che noi vogliamo fare è un progetto reale di liberazione dell'uomo della società
In cui i riformisti democratici coloro che vogliono portare avanti processi depurazioni forme si dichiarano che sono i Bray che sono neri che sia che sono omosessuali non le sento perché questo era il mille il nuovo salto di qualità e che gli omosessuali abbiano la forza di dichiararsi iracheni palestinesi ebrei cioè avere la capacità complessiva di guardare di guardare al mondo
E guardate nel i problemi reali
Chiede che ho dovuto affrontare in questi mesi
Questi quasi due anni
Beh sì il problema dell'omosessualità mi ha dato più fastidio guardate io in cinquant'anni non avevo mai vissuto il problema vero della Beyoncé sua ditta sempre vissuta con molta normalità e molto è molto consapevolezze debbo dire anche con altrettanto cantore che sembrava una cosa strana per noi non sempre questo tango avete conservato Capitol perché che non so perché avrei dovuto giustificare a chi per come nome di quale morale
In quale in nome di quale logica eccetera ma la cosa veramente che mi ha fatto arrabbiare mi ha fatto e scandalizzare e il fatto che la stampa italiana trovasse notizia il fatto che un omosessuale fosse diventato sindaco di Gela io credo che sia molto più notizia il fatto che ogni giorno combatto contro i poteri criminali sessanta e sin dal primo giorno in cui sono stato sindaco sono stato realmente
Minacciato e costretto a vivere una condizione lui e di di tutela di una condizione molto molto o molto blindata allora questo che noi dobbiamo dimenticare la consapevolezza di essere un movimento movimento
Che oggi non si chiude alla società che non crea il senso prima anche un giornalista mi diceva esiste una lobby omosessuale io mi son messa a ridere
Io son messe a ridere
Perché l'omosessuale e proprio questo è la negazione totale di ogni ghetto di ogni differenza
Io ogni divisione è una è onesto una perché persona in senso pieno e cittadino democratico lì
Che porta avanti un progetto di trasformazione totale della società e di cambiamenti in questo senso l'orgoglio di essere che significa l'orgoglio chiesta
è donne uomini donne
Colleghi iniziali maiuscole che pongono un grande problema di trasformazione e libertà del mondo e dei diritti umani
Allora
Con molto piacere d'Oro la parola
A Domenico Moretto che rappresenta qui circolo Mario Mieli di Romani
Segue
Jordan per un intervento
Grazie alla CIG lei è una tradizione che Mario Mele sia presente tutti i suoi congressi
Siamo rimasti in pochi ma in genere quelli che rimangono soli più vicini
Porto qui il saluto del presidente che ha voluto mandare un contributo a questo congresso
Il saluto che il circolo Mario Mieli poggia l'Arcigay nel suo momento congressuale non è nel rituale non è un atto dovuto né un atto di cortesia il nostro è un saluto sincero
Carichi di nostri ventidue anni di vita vediamo con soddisfazione che le cugine cugini dell'Arcigay hanno anch'essi oggi va aggiunto il ventennale consapevoli che per entrambi tale risultato significa non un invecchiamento ma una maturazione riteniamo quel cumulo di storie di esperienze che la maturità comporta debba fortificare per entrambi risolutezza e senso di responsabilità
In parole povere riteniamo che le scelte le azioni future non possono essere all'insegna della moderazione cui mezzo che diventa scopo ma della fermezza e della saggezza come identità
Questa è la maturità che tutti gli altri che ci osservano si aspettano da entrambi a prescindere dalle modalità dagli stili dai percorsi e dalle priorità che Mieli Arcigay hanno legittimamente DiVersi
Le nostre differenze in passato fonte il duro scontro si pongono oggi comunque atto che scientifica entrambi e non come motivo di divisione
Ma speriamo anche che il nostro osservare civile nostre collaborazioni possibili siano vicendevolmente contaminanti
Un Mieli fiero forte ben identificabile responsabile mai serbo e propositivo non può che far bene all'Arcigay un Arcigay fiero forte ben identificabile responsabile mai serva e propositivo rende felice il Mario Mieli
Noi non siamo fratelli ma cugini i cugini spesso vanno più d'accordo dei fratelli soprattutto quando scoprono le loro radici l'elemento di forza
Non dimentichiamo però esistono molte alterata in Italia dai percorsi ancora differenti che vanno visti anch'essi come cugini e cugine e non come parenti serpenti
Porgiamo a tutti un invito a smussare a pesare azioni e parole a non creare drammi inutili quando non si condivide qualcosa ci si può limitare anche a ignorare può essere a volte più costruttivo
Ciò detto ci preme segnalare come contributo espunto di riflessioni quelli che per noi costituiscono comunque sto momento il focus di azione politica
E che per l'urgenza e l'attualità dovrebbero essere condivisibili da voi e da tutte le altre realtà Gelug Piticu italiani
Urgono azioni volte a ottenere norme antidiscriminatorie sì a livello nazionale che a livello locale la Regione Toscana insegna dei vari impugnazione dell'attuale governo di centrodestra insegno né qual misura
Urgono azioni volte a modificare il decreto sul discriminazioni sul posto di lavoro emanato dal governo Berlusconi distorta attuazione delle direttive europee urgono azioni rivolte ai diritti delle coppie omosessuali il Progetto pax va supportato
Urge una così favorevole piena un'azione diretta che contrastò l'idea lobbistica e qualunque di pseudo battaglie gay emergente ogni tanto qua e là il credo dato a questa visione dei partiti politici offre sola testi sponde facili dietro cui nascondersi urgono azioni volte a costruire una cittadinanza per tutti che sia piena laica e carica di diritti non in chiave corporativa
Serve agire pensare serve cuore coerenza serve il lavoro di tutti per il circolo Mario Mieli la presidente Rossana predano
Vorrei spendere due parole di presentazione del nostro prossimo ospite Piero Berwick emerge che intanto invito ad accomodarsi Rover posso dire in questo momento il massimo esperto in Europa di legislazioni sulle coppie omosessuali
Venuto per noi qui da Londra il professore al Kings College di Londra ha preparato per noi un intervento quindi come dire che considero molto utile anche per la nostra discussione congressuale
Oltre che appunto sul piano politico quindi invito a fare tesoro delle sue parole data appunto l'importanza della sua presenza ai lavori del nostro congresso
Per cui lo ringrazio nuovamente pieno di prendere la parola proprio rovente di
Grazie sì sono d'origine canadese allora vi ringrazio a sopra la neve e il freddo mi sento veramente a casa
A sono anche studente dalla vostra lingua bellissima allora vi ringrazio della vostra pazienza i miei errori
A me per cinque minuto sarete all'università allora nella vostra casa cartelline si trova lo schema del né io il mio intervento
Questo è il mio primo intervento italiano allora tenere può essere
Allora
Serve
Lo schema parlerò soltanto dalla prima pagina
Sì si vede il quadro a
Come come ha detto Sergio prima nell'anno mille ottocentottantanove l'Italia R e il primo della classe
Il primo Paese in Europa a stabilire l'uguaglianza del diritto penale
A mantenerlo
Ma oggi mi dispiace devo dirlo ma l'Italia si trova dal gruppo lento dalla classe
No promossi vede con l'Irlanda la Haus la storia la treccia
A allora ma
Si può cambiare Silver
Al come si dice
La prima fil dal quadro
A mostre e le false le fasi comunemente nel progresso verso lo guadagna pur l'uguaglianza ed Europa
Ha
Sono i gradini di una scala
Si possono fare
Un uno alla volta o due tre così a allora la
La la più la la più grande speranze per Italia certamente a il progresso in Spagna
La Spagna sarà pro fra presto
Il primo Paese in Europa vere la piena uguaglianza perché anche nei Paesi Bassi c'è un'eccezione per l'adozione internazionale
Che non esisterà in Spagna
Allora gli sulla Spagna
Il Regno Unito sono forse i i due Paesi più sorprendente in alla lista il regno in un ho detto in due mila
L'anno due mila a non avere non avevamo la all'uguaglianza nel per la ettari con dal consenso
Adesso abbia abbiamo quasi tutto a all'eccezione per la matrimonio civile
Allora il progresso si può fare rapidamente
A allora che Pallaro ha forse dopo domande un po'più su dettaglio Emma
A
L'unica cosa che può voglio dire oggi è che il progresso verso l'uguaglianza è inevitabile
La questione non è a se c'era giorno a il matrimonio civile per le copie dello stesso sesso lato azione congiunta a la questione e quando a ma sarà il lavoro forte
Dei membri di Alcide e e diede ai politici che farà arrivare
L'uguaglianza molto più presto grazie
Ha ora la parola
Un attimo di sostanza
Gianni Geraci
Prego portavoce del gruppo omosessuali credenti
Se hanno allo acconcia
Vi ringrazio per l'invito vi ringrazio per la continuità di questo invito che ormai
Si realizza diverse edizioni del vostro congresso
Ringrazio poi per l'attenzione con cui Arcigay assentare
Seguito le vicende dei nostri gruppi vicende che per alcuni versi in alcuni casi sono mischiate alle vicende dell'Arcigay ho già avuto modo di ricordare un altro vostro congresso che in realtà la radice del mio impegno all'interno dei gruppi gli omosessuali credenti nasce dall'Arcigay
Il mio primo incarico all'interno del movimento omosessuale è stato nella sì che Ernesto di Varese che purtroppo adesso non c'è più
Volevo proprio a titolo personale dati alcuni elementi per riflettere su una cosa che è stata sottolineata più volte dagli oratori che mi hanno preceduto
La paura che la chiesa a e continuo ad aprire della diversità omosessuale
Quando si presenta in tutte le sue forme
Si tratta di una cosa che diventa sempre più radicata e sempre più patologica
Una paura che diventa paura della società che cambia
Recentemente ho avuto modo di lavorare abbastanza spesso con un giornalista con un gotico vaticanista Marco Politi
Che in un suo libro recente mette in evidenza proprio questo fatto la chiesa italiana ma la Chiesa in generale ha paura della società contemporanea
Una paura che si manifesta lo vediamo subito nell'appello con cui il cardinal Ruini per esempio ha invitato i cattolici ad astenerci
Vi rendete conto che quell'appello è l'ammissione di una sconfitta mi meraviglia che nessuno l'abbia sottolineato questa dimostrazione del fatto che i vescovi italiani sanno di rappresentare una minoranza è una minoranza molto piccola del Paese
Tanto è vero che devono appoggiarsi a chi non andrà a votare qui a tutti i motivi del mondo per non far passare un referendum che invece appoggiato da una parte importante del mondo cattolico
Mi ha meravigliato positivamente l'appello con cui esponenti politici cattolici che fanno parte dei della del pensiero cattolico più avanzato hanno chiesto ai cattolici italiani di votare sì ai prossimi referendum sulla procreazione assistita mi riferisco a personaggi come Giorgio Tonini riferisco personaggi come Stefano Ceccanti mi riferisco personaggi come Giovanni Bianchi
Che pubblicheranno possibilmente sul Riformista un appello in questa direzione un appello a cui ma anche sull'aderire a cui ha aderito più che volentieri
D'altra parte la paura con cui la Chiesa si muove nei confronti della società contemporanea si vede anche nel fatto che esista
Alterando qualunque forma di conoscenza scientifica per far passare un'idea di scienza asservita a un fedelissimo che non ha nulla a che fare con la verità
Pensate discorsi che vengono fatti non solo in Italia ma anche negli Stati Uniti sulla reintroduzione delle teoria creazionista e pensate discorsi che vengono fatti non solo in Italia ma anche negli Stati Uniti sulla proposta sulla proposta di terapia di riconversione di orientamento sessuale
Siamo di fronte a una chiesa che USA i soldi che lo stato dei dati per condizionare la scienza e per condizionarne in senso negativo di fronte a questa chiesa una cosa che vi chiedo ed in quel lavoro di fare è quella di non dare più l'otto per mille alla Chiesa italiana perché lo usa contro di voi e di non danno nemmeno allo Stato italiano perché alla fine questo otto per mille finisce alla Chiesa cattolica
Di fronte a questa paura i cattolici molti cattolici stanno incominciando a preoccuparsi
Perché questa paura non è il segno di una chiesa chi vuole vivere il Vangelo che vuole vivere la sequela di Cristo
Perché Gesù in prima persona l'ha detto chiaro non ha gli atti paura cambiare questa pietra è una cosa difficile io sperimento tutti i giorni e tutti i giorni mi trovo di fronte a un muro di gomma di persone che dicono ma la Chiesa non ci lassù con voi
Eppure quante sono le parole che hanno portato decine di omosessuali credenti a suicidarsi
Che hanno portato molti suoi credenti a nascondersi fino al punto di arrivare a rinunciare alla loro vita perché hanno paura di comunicare la loro realtà affettiva all'interno della loro chiesa
è una cosa che richiede effettivamente un supplemento di speranza un supplemento di speranza che vi chiedo di a vere insieme a lui
Un supplemento di speranza che vi chiedo di conservare mantenere viva insieme a voi
Un Autore molto caro all'arcivescovo di Bologna i cabinati a Freda scrive scocca farà che guarda caso non ha mandato nessun messaggio questo congresso perché lei che è il Parlamento che altrimenti non ne parla
Cioè Falqui chi dice che la speranza è la virtù che meravigliati io nel suo portico del mistero della seconda virtù sostiene che la carità non meraviglia Dio perché in realtà di fronte a difficoltà le persone sono portate ad aiutarsi nemmeno la fede lo meraviglia perché in realtà li sostiene che la bellezza del creato porta alla contemplazione del divino
Ecco quello che la meraviglia effettivamente è la speranza e noi gay per questa chiesa che si è ormai chiuso in se stesso Chi ha paura della verità e che sta diventando serva della menzogna siamo il popolo della speranza
Siamo la meraviglia di Pio grazie
Ringraziamo Gianni Geraci a cui io personalmente sono anche legato da diciamo la sede quindi diciamo o in più un legame più forte
Dalla parola ad Anna Paola Concia per l'ultimo intervento e la ringrazio per essere è stata così paziente
A portare il saluto di il
Buonasera allora farlo mezz'ora l'ebrea maggiore conclusioni
No cari amici e care amiche muove decade pure il saluto di bellezza davo che vi sarebbe Carioti saluti del centrosinistra no
Dunque io anche per me è la prima volta che che partecipò al convegno al convegno di Arcigay mai per colpa mia perché io ho fatto Cunningham molto tardi e quindi solo solo adesso potevo essere qui
E quindi io vi ringrazio particolarmente perché sono la mia vita è completo incagliata completamente io sono felice quindi sono doppiamente felice di essere
A me fa piacere anche a essere nella casa di questo giovanotto di vent'anni che tanta strada affatto e tanto bene ha fatto a questo Paese
Perché questo è un Paese più maturo perché è un Paese più maturo più civile più moderno più rispetto
So nei confronti degli omosessuali e transessuali questo Paese lo deve innanzitutto a voi e alle associazioni come le vostre morì viviamo in un momento storico molto importante è un momento molto importante rispetto alle nostre battaglie rimane in un momento in cui lo diceva Sergio bisogna raccogliere quello che abbiamo seminato
Non si può più rimandare questo è il momento di raccogliere la semina
Ma vediamo anche in un momento in cui andiamo molto di moda
E la presenza degli omosessuali in televisione sui giornali non ha precedenti cioè probabilmente mai come in questo momento
Ci sono presentatori omosessuali gli omosessuali vanno in televisione l'omosessualità è una cosa che fa tanto occulta è tanto fitto
Scusate se uso qualche termine Romano anche se
E questo diciamo apro una parentesi nei confronti delle donne anche se supremamente prevalentemente gli uomini che vanno in televisione ma questo è un problema delle donne non è non è colpa degli uomini e io credo che su questo problema della visibilità sulla visibilità delle donne lesbiche
Io credo che noi dovremmo interrogarci e dovremmo fare un lavoro insieme le le l'Arci lesbica le donne che sono dentro l'Arcigay pedone che sono alle altre associazioni
Ci sono parole come sdoganamento gay e lei è meglio che sono entrate nella Sico comune
è in corso una rivoluzione culturale dettata innanzitutto secondo me dalla realtà
Che che con forza questa realtà
Ha vinto e si è imposta sui pregiudizi
Siamo tante e tanti siamo una forza di questa società e siamo anche molto tenaci e non possono più ignorare sì siamo lei quintessenza della civiltà e della libertà di un Paese
Tutto ciò però non deve farci dimenticare che non che possono esserci dei rischi in una situazione di questo genere
Voi non vogliamo infatti parto da me essere macchiette e fenomeni da baraccone di una società mediatica che tutto divora tutto crea e il tutto distrugge la grande visibilità di oggi
Secondo me uno strumento per l'affermazione dei nostri diritti
E questo non dobbiamo dimenticarlo
Noi omosessuali dei DS abbiamo chiaro questo scenario abbiamo ottenuto grandi risultati in questi ultimi anni
Grande visibilità grande autorevolezza lontano del partito e dei risultati importanti ne ha parlato Violante la calendarizzazione del PACS
Fassino che per la prima volta nella storia del PCP di PDS e DS ha pronunciato la parola omosessuale Alco al congresso del partito l'unanimità dell'Assemblea congressuale sulla necessità di di scrivere
L'approvazione del PACS tra i punti qualificanti del programma del governo di centro sinistra l'istituzione di un dipartimento diritti civili anche questa cosa e per la prima volta nella storia del partito questo partito del mio partito
Che viene istituito un dipartimento diritti civili sotto la direzione di Luigi Manconi un amico da sempre degli omosessuali queste sono vittorie che sul piano politico nascono secondo noi dalla necessità di cambiare la cultura politica dei dei Democratici di sinistra su questi temi
Questo è il nostro compito cioè il compito di gay lei è esattamente che è un compito pronto che all'Arcigay ha cominciato vent'anni fa
è il è il compito che noi abbiamo dentro i Democratici di sinistra
Questo è anche il contributo che noi vogliamo dare al movimento Glk vittima cambiare la cultura politica
Di dei Democratici di sinistra
Noi siamo di sinistra e riteniamo che per vincere le barbe nostre battaglie culturali e politiche sia fondamentale
Che è il più grande partito del centrosinistra e forse spero il più grande partito d'Italia assuma convintamente e fino in fondo
Le battaglie sui diritti dei gay telelaser richiede i bisessuali e dei transessuali e che ne faccia di queste battaglie motivo di orgoglio e di identità come fanno i più grandi partiti della sinistra europea
Su questo noi e questo è molto chiaro alla classe dirigente del nostro partito Montreal esigiamo né con il partito né con la coalizione
Ci divide a un anno dalle elezioni del due mila e sei la nostra battaglia nel partito nella coalizione in questo anno sarà questa di questo noi dovremmo occuparci non riceveremo di un pastone di una virgola il PACS già è già una mediazione non ore cederemo di un passo da quello che è il patto civile di solidarietà perché noi abbiamo già mediato con il Patto civile di solidarietà
Sappiamo di Verdi avere Arcigay al nostro fianco e questo sicuramente ci dà molta forza
Come sappiamo però responsabilmente che se perderemo la nostra battaglia sapremo assumercene le responsabilità di fronte a tutto il movimento oggi alle venti
Ma io che sono un ottimista
Credo
Per finire che quel tesoro d'oro puro che accompagna le nostre esistenze
Contamina era questo Paese fino a sporgere a spargere fili doro nelle vite di tutti e costruire finalmente un mondo migliore per tutte tutti grazie
Ringraziamo
Paola per la sua pazienza e sotto il suo contributo
Allora a questo punto per oggi ce l'abbiamo fatta
Io vi invito a essere domani puntualissimi alle nove e un quarto
Perché è la prima cosa che dobbiamo fare sarà votare le commissioni che dovranno immediatamente essere operative ha visto la mole di lavoro che ci attende
Buonasera ah no allora delegati che vogliono iscriversi a parlare hanno dentro lo cartelline
Uno biglietto che possono correre portare qui alla Presidenza
Tutta domani mattina naturalmente questa sera a allora dalle otto in poi c'è un aperitivo presso la sala del Cassero poi al Cassero presso la sala radio dei bolognesi Misiti ridono lei però sarà l'Asia dirlo sennò non sanno dove andare
Stasera c'è la festa al Fadette non sono non fate troppo tardi perché domani mattina bisogna lavorare arrivederci a tutti a domani