La visita nel carcere di San Vittore di Marco Cappato, parlamentare europeo della Lista Bonino, Alessandro Litta e Roberto Biscardini in occasione del diciottesimo anniversario della scomparsa di Enzo Tortora

Siamo davanti al carcere di San Vittore con alcuni esponenti della Rosa del Pugno in particolare Alessandro Litta candidato per il Comune di Milano l'onorevole Biscardini Marco Cappato onorevole parlamentare europeo
Sappiamo che siete qui per una visita e che hai siete anche reduci da invece un incontro con Pagano
Scopi obiettivi e risultati di questo incontro naturalmente
Risultati abbastanza buoni da adesso entreremo nel carcere abbiamo voluto incontrare pagano prima
Per sottoporgli un problema che abbiamo sollevato in tempi recenti giare in occasione delle elezioni politiche ancora adesso in occasione lezione comunali cioè sull'effettivo esercizio del diritto di voto di partecipazione alle lezioni da parte dei detenuti
Noi sappiamo che questo esercizio né i fatti è puramente virtuale perché è già alle elezioni politiche abbiamo visto che in tutta Italia i detenuti che non votato erano pochissimi in occasione dell'elezione amministrative rischiano di essere ancora di meno
Allora abbiamo sollevato il problema
E abbiamo avuto notizia di una circolare e che credo sia poi il frutto dell'impegno delle sollecitazioni di Sergio D'Elia
Di una circolare del dipartimento all'amministrazione penitenziaria tutti i presidi tarati regionali nelle nella quale il il DAP sollecita i provveditori a invitare a sollecitare a sua volta i direttori affinché sensibilizzi non la popolazione carceraria e mettano effettivamente i detenuti in condizioni votare cioè li informino innanzitutto delle lezioni di informerà i loro diritti
E raccolgano le richieste di ricevere la tessera elettorale che lo strumento attraverso il quale linea di tutti i cittadini compreso quelli detenuti aventi diritto possono esercitare il loro diritto di voto
Allora il l'incontro di oggi è stato molto positivo perché effettivamente avendo riflettuto con noi il provveditore regionale Luigi Pagano l'ex direttore del carcere di San Vittore che adesso il provveditore le regionale
Ha detto che farà in modo di predisporre un modulo
Che farà distribuire a tutti i i residenti a Milano e tutti i detenuti residente a Milano e attraverso questo modulo i detenuti saranno informati compilando e firmando questo modulo della loro effettiva possibilità di richiedere la tessera elettorale in questo modo diciamo che l'amministrazione non si pone più come e in un atteggiamento puramente passivo inattesa di ricevere eventualmente la richiesta di della tessera elettorale ma presentando il modulo detenuto contemporaneamente lo informa della può e in un certo senso anche lo sollecita eventualmente a richiedere la sua la per la propria tessera elettorale
Quindi avendo avuto questa disponibilità da parte di Pagano che credo farà fare questa cosa ne nelle prossime ore i prossimi giorni perché ormai il tempo stringe e io credo che sia una un risultato piccolo ma significativo che noi abbiamo ottenuto lo abbiamo tenuto con i nostri impegno politico e l'abbiamo tenuto anche perché abbiamo trovato dall'altra parte una persona che sappiamo da sempre
Di grande sensibilità verso tutti i problemi della vita carceraria come Luigi Pagano quindi possiamo dire da questo punto di vista che questa visita è stata molto positiva
Lei onorevole ha qualcosa da aggiungere vuole ma carente aggravare ma devo dire che la nostra iniziativa politica oggi integra soprattutto una legge che molto farraginosa perché la legge vigente
In qualche modo richiede che inizia il singolo detenuto a fare domanda per ottenere la tessera e quindi poter votare
Cosa che è una condizione come quella delle carceri italiane non è molto attendibile sino adesso ricitato se non viene informato se non viene anche in qualche modo anche spinto ad essere cittadini ad esercitare il proprio diritto quindi va l'incontro di oggi non paga ma come è stato detto
Rappresenta a mio avviso ha fatto molto importante anzi forse queste ad esempio anche alle altre carceri italiane
Che passa da Milano iniziativa perché il detenuto sia un cittadino come tutti gli altri almeno quando deve esercitare il diritto di voto è un fatto fondamentale essenziale espressione di civiltà e come è stato detto con questa modalità in qualche modo di far capire ai detenuti che hanno il diritto di voto e possono esercitarlo con una sorta di circolare che verrà distribuita vere carcere prossime ore
Si supera una condizione che la legge prevedeva solo come forma astratta e quindi non con una reale possibilità di svolge la procedura per il quale il cittadino detenuto ha diritto e quindi io credo si è portato prima del reato sovrintendente Paganella sensibilità come è stato già detto mi auguro che questa iniziativa presa Milano abbia un riscontro anche di livello nazionale perché ci sia la la pari sensibilità che abbiamo colto qui a Milano quindi fatto importante politicamente magari sono pochi i cittadini che sono in condizione di votare che possono votare che abitò contemporaneamente a Milano sono residenti a Milano nessuno oggi nel carcere di San Vittore siamo pochi ma è significativo averlo fatto
Marco Cappato oltre a questi aspetti un alcune sua considerazione anche altre considerazioni del tipo magari illustrarci gli scopi l'obiettivo di questa visita che si integra anche in in un ambito di manifestazioni più ampio anche per ricordare altri eventi
Ma con Pagano abbiamo parlato della situazione più in generale del
Carcere del sovraffollamento anche dovuto a meccanismi per i quali i benefici previsti dalle leggi da Simeone altre di fatto non diventano operativi per tutta una serie di ostacoli burocratici
In particolare nei confronti dei dei detenuti
Non italiani
Quindi abbiamo approfondito questo aspetto
Evidentemente di fronte a una situazione che mi riguarda solo sovraffollamento carcerario ma anche
Il blocco l'intasamento completo del della macchina giustizia nel suo complesso il provvedimento di amnistia risulta necessario ma di per sé non sufficiente e necessario per sbloccata la situazione ma deve essere il primo passo per una grande riforma della giustizia altrimenti poi il rischio di trovarsi molto presto la situazione simile per questo che ricordo oggi diciotto maggio
Anche questo appuntamento questa visita nell'ambito avviene nell'ambito di una giornata di come Morazzone di Enzo Tortora abbiamo ricordato come Morazzone per l'azione cioè per la campagna per l'amnistia la riforma della giustizia questa sera tra poche ore alle ventuno ci troveremo in via Torino angolo via Piatti per la fiaccolata appunto in memoria di Enzo Tortora e per l'amnistia alla riforma della giustizia questa questo dato
Piccolo ma consistente non marginale del effettivo diritto dei voto dei cittadini detenuti è sicuramente un'espressione di insensibilità importante e ci fa ricordare le differenze tra i diritti sulla carta e i diritti poi di quali invece effettivamente si può si può si può godere come ricordavano lite Biscardini speriamo che molto in fretta perché il termine ultimo per presentare la domanda per detenuti per effettivamente votare
E mercoledì l'ultimo giorno utile quindi che molto in fretta altre carceri altri responsabili regionali possano seguire la stessa iniziativa grazie a tutti e buona giornata