Progetto per il futuro CSM - congresso nazionale di Unicost (seconda ed ultima giornata)

Quei fattori
Sarà famiglia
Dalla terza all'esame
Sono
Nella cosa aveva una buona articolazione perché allora si dovrebbe far meglio dai erano gli vogliamo bene
Chiedo allora nella
Nella FIAT tuttavia
Poi è venuto a Napoli ha detto questa cosa nel suo verso trecentoventitré bisogna dire sorridente carceraria sede
Trecentoventi rep
Tutti
Prescrivibile ormai più di servizio per il titolo di studi
Il negli armadi sorride ottanta invisibile bisogna
Meccanismo
Penale
Noi grazie
Abbiamo i fondi per due
Questo è microfibra
Del professore
Un attimo dopo l'avviso Zampa prestiti
Sì famiglie
Va be'
Nemmeno guardare
Abbiamo
Attenzione
Siamo
L'aria non è andato a francese nell'ordine
No di tutti tutti
Praticamente
Mentre
Come uno per avere un alloggio voglio provare
Non so se
Alle
Parigi ha
Dico
Allora pregherei il personale di sala magari di chiedere ai colleghi che sono fuori se vogliono entrare così iniziamo il dibattito con il professor Berlinguer facciamo i tessuti perché ci sono ancora molti
Poi chiedevamo se era possibile abbassare leggermente le luci cui del palco perché abbiamo un affetto lacerazione alla cornea che insomma
Ecco molto meglio
Ma prima di tutto vorrei ringraziare unità per la Costituzione
Delle dell'invito che mi ha rivolto a moderare questa tavola rotonda cosa mi ha fatto molto piacere
E
Prima di tutto perché mi sembra un momento importante
Anzi addirittura è decisamente un momento importante di discussione
In vista dei traguardi immediati che la magistratura in questo momento nel Paese
E quindi l'occasione propizia per affrontare a fondo un discorso che ci interessa tutti molto da vicino
Vorrei anche riferire che il il vicepresidente del Consiglio Superiore Rognoni
Avuto una particolare esigenza familiare
Forte Pavia
Non potuto avuto recarsi al vostro congresso
E quindi mi ha pregato di portare a voi il suo saluto
Che io faccio molto volentieri
Il vicepresidente
In questi anni è stato
Non soltanto quello che tutti hanno visto
Con l'autorevolezza che ne credo nessuno di disconosca
Al lavoro
Nel nel Consiglio ma è stato anche molto sensibile
Alla vita
Associata della magistratura e quindi era sì sinceramente dispiaciuto di non poter essere qui
Noi svolgiamo questa tavola rotonda tira come centro
Il Consiglio superiore dalla magistratura
Permettetemi di
Dire subito che
Siete si tratta di una scelta tempestiva
Perché certamente perché siamo alla scadenza del quadriennio
Di questa consiliatura ma questo sarebbe forse troppo ovvio
Credo che ci sia una pregnanza anche maggiore di questa puramente di calendario
O di fisiologico rinnovo dell'organo
Dell'organismo anzi
E perché dicevo tempestiva
Perché
Questo può essere un momento di Bilancio
Si parla si è accennato forse a qualche intervento persino normativo si dice non sappiamo poi quello che succederà
E forse non soltanto in termini di legge elettorale
Non lo so però sicuramente un bilancio molto opportuno
Nei documenti
Di programma elettorale dei Unità per la Costituzione per il rinnovo la componente togata del consiglio
Che io ho letto mi pare che vengano presentate delle idee
Che non esito definire coraggiosa perché propongono un problema di riflessione sul modo in cui ha operato il Consiglio
Che non non
Si abbandona soltanto a posizione trionfalistica al contrario
Ecco questo sarà probabilmente uno dei toni della tavola rotonda di oggi
Il Consiglio superiore l'autogoverno
Come ha funzionato eccome vorremmo che si sviluppasse meglio in futuro
Allora prima di arrivare alle considerazioni generali che io vorrei lasciare alla fine
Che però vi premetto che dovremo affrontare
Pensavo che fosse opportuno cominciare da considerazioni particolari
Non non per questo meno importanti però di ambito più circoscritto
E allora vorrei che noi cominciassimo
A parlare piante di un tema che potrebbe apparire non centrale che invece considera importante c'è una Scheda c'è una parte delle proposte
Che si colloca
Nell'ambito del discorso della organizzazione della cultura dell'organizzazione
Della specificità dell'organizzazione tocca un paio di profili di uno riguarda appunto la cultura dell'organizzazione un altro vedremo immediatamente dopo riguarda la funzione del dirigente
Siamo
Ecco se c'è certamente voi che vivete la magistratura da sempre
Fatti un è sconosciuta dando all'indietro sono temi che sono relativamente relativamente recenti come sensibilità diffusa o quanto meno come sensibilità approfondita
Ieri la figura del magistrato della figura
Del giusto vicente
I temi perché Ismene G venti o della auto organizzazione o dell'organizzazione dell'ufficio o dalla funzionalità o del risultato o dell'efficienza
Forse venivano guardati con un po'di sufficienza
E la nostra formazione culturale di giuristi da sempre
Ebbene io credo che oggi ci possiamo fermare un secondo su questo aspetto
Io vorrei chiedere al dottor Mannino
Di affrontare questo aspetto
Però non interni troppo generali in termini sintetici
Con questo con questo con curiosità
Si tratta certamente di ripartire il lavoro di verificare i tempi i flussi si tratta di organizzare i vari aspetti
E certamente uno ma elemento decisivo della vita della dell'attività di giustizia
Sono elencati del documento
A pagina cinque sei i singoli obiettivi io questo ti darei per conosciuti
Il problema è come riuscire a diffondere la cultura dell'organizzazione
A farlo intride le disse
Nella persona
Magistrato e in che modo assicuriamo che questo avvenga non soltanto con una auspicio con una invocazione
E con un messaggio
Ma quali sono anche i meccanismi attraverso i quali si determini col monitoraggio costante l'affermarsi in concreto di questa priorità
Presso grazie
Soprattutto da affrontare in sotto l'aspetto concreto
Perché quando si parla d'organizzazione si può parlare veramente in termini così ipotetici di massimi sistemi sia tutti bravissimo organizzare poi il problema è organizzare con le risorse umane e finanziarie tecnologiche di cui ti trovi ad avere la disponibilità e quindi il discorso affrontato proprio in concreto partendo da quella che è la situazione attuale ma soprattutto con gli strumenti che ha a disposizione
La cosa che sembra strana ma dobbiamo prenderne atto che gli strumenti ci sarebbero non parlo di risorse finanziarie chiaramente intendere dominante
Ma per quanto riguarda l'aspetto tecnologico l'aspetto impostazione detenzione degli uffici diciamo che veramente vi sono le potenzialità per poter fare di più ma soprattutto per fare partendo da situazioni concrete che quello nelle condizioni in cui noi ci troviamo a lavorare nel nostro gli uffici sono delle monadi
Sono degli uffici ognuno organizzato su
Secondo l'impostazione che il capo dell'ufficio riesce a darti sulla base della sua esperienza sulla base della sua comunicativa sulla base del rapporto che ha con le cancellerie di mediazione fra magistrati e cancellerie
Sotto l'aspetto di paracadute che è il capo dell'ufficio riesce a saper fare per quanto riguarda la copertura dei colleghi non copertura in senso deteriore copertura in senso di saper valorizzare il lavoro dei colleghi saper far vedere quale lavoro il suo ufficio è stata in grado di produrre con la squadra che si è trovato ad avere a disposizione
Questo è affidato un po'al caso diciamo verità perché quando si diventa capi degli uffici lo si diventa non perché si fa Alice organizzativo sull'imposta sul campo cosa sai fare posso con corso-concorso per magistrati fatta di materie di diritto
Quando si è fortunato il cessare me può avere a disposizione una rosa in cui può avere anche
La possibilità di valutare colleghi con capacità organizzative ma non sempre questa casa
H allora diciamo che la cultura Dell'organizzazione passa intanto sotto una cultura di programmazione della formazione dei capi degli uffici
Io ritengo a questo c'è una fare una domanda specifica spreco capo dell'ufficio
Ora parla o più in generale perfetto sì ma tant'perfette le faccio però una un'osservazione
Il Consiglio superiore
Emana dire direttive di varia natura sia con la formazione secondaria sia con l'azione di lì provvedimenti di organizzazione tabellare di altro ecco
Istituisce figure tipo i referenti informatici i membri dei consigli direttivi delle scuole di specializzazione
E coloro che si occupano di lavorare sia internazionali ed altro sono come dire dei terminali intelligenti dell'organizzazione diffuse sul territorio
La cultura dominante finora chi ha sperimentato e che si emanano indicazioni
Ma quel particolare dato che riguarda la verifica costante dell'attuazione di quanto è stato indicato e la creazione di condizione per mettere gli operatori a costante confronto con i loro colleghi e per maturare anche come scambio di esperienze non rientra nella cultura del Consiglio superiore che invece
è un organismo come dire amministrativo in senso classico italiano
Ecco le sottolineo questo punto per per vedere se avete riflettuto su questo del metodo peraltro ho preso atto diciamo con piacere che nelle ultime
Il nella circolare sulle ultime tabelle viene istituite valorizzata anzi creata la commissione flussi sotto l'aspetto organizzativo ha un ruolo centrale io non so quanti colleghi conoscono e sappiano bene in cosa consiste attività della commissione flussi
La commissione flussi sotto l'aspetto organizzativo è fondamentale perché e la creazione di questa Commissione nell'ambito dei consigli giudiziari presso le Corti d'Appello
è alla funzione di valutare qualitativamente e quantitativamente la fedeltà del dato statistico che chiesto ai singoli uffici
Può sembrare così di solito i numeri che vengono dati e di solito diciamo la verità le statistiche vengono fatte su numeriche l'importante è che alla fine Quadrino
La verità è che se il dato statistico e fedele sotto l'aspetto non solo quantitativo ma anche quantitativo permette di fotografare quella che l'attività di lavoro di ogni singolo ufficio giudiziario quello che il carico di lavoro di ogni magistrato
Chi dovrebbe permettere di intervenire sui carichi dei singoli magistrati delle singole sezioni e quindi riuscire organizzativamente a quantificare i flussi in entrata e lo smaltimento di lavoro quindi flussi in uscita dei singoli uffici
Cosa significa questo significa che se vi è un settore in sofferenza presso quel singolo ufficio semi un magistrato con un sovraccarico occasionale per circostanze
Pensiamo al caso Parmalat per esempio
Che nel singolo ufficio vanno a gravare o sulla sezione su Cosimo magistrato avendo la rilevazione in tempi reali concreti di tutto questo si può cercare di prevedere la soluzione con strumenti come un l'azione è una supplenza un eventuali utilizzazione di magistrati distrettuali che ti vanno a tamponare quella questione quindi sotto l'aspetto organizzativo interno a cercare di risolvere il problema ne volevo io una cosa dottor cavernicolo fino volevo
Proseguire il discorso e sta rifacendo all'inizio cioè proprio sul discorso è secondo in fase di organizzazione in fase anche di predisposizione delle tabelle e di lavoro insieme alla commissione flussi che svolge un ruolo fondamentale in questa fase de è necessario arrivare a quelle raggiungere quell'obiettivo che da sempre state perseguite me e sempre ne abbiamo parlato in sede associativa dell'individuazione ruolo medio per ogni singolo magistrato
Cioè so che è una cosa contestate sodio che è una cosa della quale spesso abbiamo discusse abbiamo avuto anche opinioni diverse nel senso che il nostro lavoro non si presta a una standardizzazione a una identificazione i parametri sicuri però ci sono due aspetti uno e che secondo me nell'individuazione i singoli posti nei singoli uffici deve esserci anche un parametro quantitativo
Nel senso che quel parametro quantitativo e negli uffici di merito questa operazione ritengo sia possibile cioè io lavoro al Tribunale di Roma
E ho avuto la la possibilità di lavorare in un ufficio organizzato da uno un bravissimo un grandissimo organizzatore quale il Presidente del Tribunale di Roma
Luigi Scotti che spero potrà dare il suo contributo nell'organizzare ha sicuramente il suo contributo all'organizzazione
Della della giustizia in questa nuova legislatura però a Roma avevamo concretamente la possibilità di del determinare qual era il parametro medio e di produttività
E il parametro di pendenze negli uffici giudiziari penali e civili e questo è un dato molto importante secondo me primo perché atti è si riverbera sull'organizzazione degli uffici e consente di fare valutazioni comparate tra le varie sezioni tra rivali distribuzione dei carichi di lavori e anche valutare poi avere un'interlocuzione diretta sulle piante organiche col ministero della giustizia anche per valutare concretamente dove sono lì per esempio a Roma per ma dal prescindere nel particolare ma penso sia significativo ne abbiamo sei presidenti di sezione
Di Corte d'Assise quando funziona una sola sezione della Corte d'Assise e i presidenti devono essere applicati a dei ruoli di giudici è una evidente situazione in cui la pianta organica non è assolutamente parametrata rispetto all'organizzazione concreta concrete dell'ufficio e poi c'è un problema di rilevanza disciplinare perché nel e questo poi eventualmente ne possiamo parlare il seguito ma l'obbligo di diligenza del magistrato deve avere dei parametri oggettivi che lo che consente lo lo portiamo in quella prospettiva era un accenno dottor Berruti io vorrei chiederle una cosa
La l'organizzazione funziona anche se c'è un dirigente
Che da far funzionare aspetti un attimo
Io leggo delle belle parole nella
Progetto per il futuro CSM a cura dottor Marcello Matera
E le belle parole
Abbandonare il vecchio retaggio della nomina a dirigente come prendiamo dovuto alla carriera il magistrato
Ritrovare un'etica comune peregrinazioni un modello di dirigente realmente condiviso
Abbandonando logiche numeriche di appartenenza e derive maniche insiste
L'anzianità potrà soltanto con con con soltanto concorrere con i profili attitudinali
Prima di tutto vorrei chiederle la sua opinione merita spediti
E porre poi vorrei chiederle se lei considera questa
Io sono notoriamente un uomo cauto una specie di Abate quindi non uso parole cattive però perché non sono di indole cattivo però se se lei prevede una evoluzione della prassi finora seguita non pretendo una svolta
O comunque qualche cosa che ma
Un superamento di alcuni atteggiamenti
Che potrebbero anche esserci stati nel passato perché la situazione ha camminato ecco
Ringrazio molto io credo che dovremmo liberarci di un tabù
Che ho sentito anche ieri riaffermare il produttore che vuole ma io
Credo che si tratti di un tabù
Quello che il Consiglio Giudiziario gestisce
E il Consiglio giudiziario secondo me il Consiglio superiore perdonarmi ma anche consigli giudiziari lapsus indicativo di ciò che penso il Consiglio superiore della magistratura a deve aver coscienza di aver acquisito una dimensione politica il Consiglio superiore della magistratura fa politica giudiziaria
Di atti di organizzazione sono atti di politica giudiziaria scusi quando un organo investito da un mandato
Non è un organo assolute
Certo per pescare apre un meccanismo di democrazia omesse perché parzialmente ne modifica dalla mi perdoni non il costituente non avrebbe scomodato il Presidente della Repubblica il quale stiamo tutti chinando su quelle norme in questi giorni non a caso non è soltanto
Il Capo della Stato ma dice la Costituzione e rappresenta l'unità della nazione
E in quella particella disgiunti da che il Presidente della Repubblica non è che lasciar piazza quando va a presiedere il Consiglio superiore c'è una funzione specifica che deve essere servita attraverso il Consiglio superiore alla magistratura il Consiglio superiore la magistratura deve essere politicamente in grado di assicurare a tutti lo stesso bene supremo
Che il rapporto diretto senza mediazioni del giudice con la legge che c'entra questo con i dirigenti o con l'organizzazione o col disciplinare con i carichi di lavoro e per evidente che c'entra sempre ma per fermarmi ai dirigenti
Ma sentite
Ci siamo riempiti la testa la bocca per Vanni dicendo siamo tutti uguali il nostro momento qualificante la sentenza che l'ordinanza e la requisitoria e il momento giurisdizionale
Quella lì non va trascurata prego non si deve trascurare qui no no no la domanda prego
Non si trascuri anche questa parte no non si trasformerà con onore la fuga della Polenghi no no non trascuro affatto dico però che ogni
Il problema va visto in modo storici stinco il Consiglio superata la magistratura non sto facendo la scalinata i vecchi cioè a quelli che oggi siedono staff Front Handley cambiamento della giurisdizione
Sta affrontando curiosamente in Italia un passaggio storico assolutamente antimoderno perché tutto il mondo che una volta si chiamava occidentale
è caratterizzato dalla espansione della giurisdizione perché si parla di età della codificazione scusate fatemelo dire questo perché dobbiamo capirlo dobbiamo capire che il problema è grandissimo di culture di politica della giurisdizione parola che non dobbiamo più temere
Quando lei giurisdizioni sì ampliano si amplierà o perché gli stati acquistano una grande consapevolezza l'impossibilità di regolare tutto
La globalizzazione sta insegnando in tutta Europa in tutto il mondo che una volta si chiamava occidentale il sorgere continuo di poteri forti in assenza di
Coerenti responsabilità
Il legislatore non può non riesce a correre dietro a questa rivoluzione e in tutto il mondo si affidano le tutele di sensore dei diritti e delle responsabilità al giudice il paradosso italiano è questo
Che da un canto si operato come si è operato con una patch era riforma antimoderna
Che tocca poteri di adeguamento dell'ordinamento giuridico giuridico e giudiziario in generale toccando l'interpretazione ma diminuisce i poteri del Consiglio il quale peraltro già per conto suo in passato intimidito sia il regime intanto in normative sempre più spiccio io mi sto chinando da poco confesso su questi problemi
Io non saprei fare il presidente di tribunale oggi
C'è una tale casistica di ipotesi la casistica voi me lo insegnate fa sì che poi alla fine
Il caso che non c'entra o non esiste oppure l'essere forzato non è posto non si può più lavorare così
Quando parliamo di lui estendere i poteri del Consiglio con tutti i problemi di abuso della sua discrezionalità siamo semplicemente dicendo che è un'esigenza moderna che il Consiglio posso assolvere la sua funzione che non mi piace definire servente che ha una funzione costituzionale
Di politica giudiziaria fare un dirigente e questo è il punto e questa è la domanda ma la premessa mi servita
Fare un dirigente ovvero mettere sul tappeto i criteri di scelta del dirigente significa per esempio quanto al penale
Io faccio i conti con l'obbligatorietà dell'azione penale
Però la realtà criminale di Napoli non è quella di Firenze non è quella di Milano quella di Trani non è quella di Spoleto
Allora è legittimo pretendere un'obbligazione di risultato non di mezzi da chi dirige e di di ferma restando l'obbligatorietà dell'azione penale come pensi di affrontare la tua specifica
Specificità che poteva essere conosciuta e che io temo non sia sempre conosciuta
Perché dico
Opero chi ci va al prossimo Consiglio speriamo che sbagli poco
Perché il prossimo Consiglio affronta una rivoluzione che in tutti noi l'attuale consiglio eh eroico perché di questa consapevolezza non avevamo tutti contezza all'inizio del suo operato oggi lo sappiamo tutti perché la importanza benefica di questo ordinamento giudiziario
Metto e che ci ha fatto capire non solo ci ha ricompattati sui grandi problemi non solo a fatti il miracolo di farci sentire dentro una sigla Magistratura democratica
Magistratura indipendente unità della Costituzione se volete ad onta dell'abolizione delle liste
Chi ha aiutato è stato un grande miracolo quello che ha operato non funzionerà in futuro bisognerà provvedere
Però oggi noi abbiamo una contezza che abbiamo invece lasciato a tormentare nel tempo
Non abbiamo ha modernizzato come dove però lei mi dice che mi a fare un altro passo un altro passo perché non sia soltanto una funzione premiale quel no no non la Rover premiare deve sparire perché adesso no usa un termine
Perché umiliarlo con uno scavalcamento è questo è il purismo che poteva tranquillamente essere compatibile con la magistratura dei tempi di mio padre
Ma non è compatibile con l'esigenza di garantire un risultato ma come si fa a dire che la Procura della Repubblica di Palermo e la Procura della Repubblica di Napoli non presentano delle specificità particolari
Che debbono essere considerate comunque si decida e che devono essere considerate qui non si prefabbricato le soluzioni proprio per un'esclusione perché
Se io faccio che parla no no no no Lea una facondia assolutamente penetrante però
Io volevo stavano poi propri parlerà perché la provocano suona su un'altra domanda stava tentando rispondere per togliersi no vuole un cuore coraggio
No se vuole davvero dire qualcosa per conclude il ragionamento dico questo che è assolutamente fondamentale
Capire che al Consiglio andiamo tutti dobbiamo rimettere tutti in moto i nostri circoli democrazia dalla corrente magistratura perché non abbiamo la pretesa di parlare con tutto il cuore
A tutti senza fare solo discorsi di bottega
Dottoressa Napolitano in questo discorso dall'organizzazione della dirigenza eccetera c'è uno specifico femminino
No non mi faccia parlare subito delle no prima vorrei parlare dei dirigenti uno Amenta no ma forse a confrontare i due aspra beh va bene no io volevo proprio dire questo che in queste settimane sta visitando diversi uffici giudiziari effettivamente mi sono resa conto
Che il problema di una Adige del problema delle dirigenze uno dei problemi fondamentali è una propria degli snodi attraverso i quali si può arrivare a un recupero della credibilità Jan dei nostri uffici e del nostro lavoro quotidiano
E allora appunto nel nostro programma noi indichiamo la necessità di individuare appunto nuovo modello di dirigente realmente condiviso sappiamo che questo obiettivo andrà perseguito lo scriviamo nel nostro programma
Attraverso un lavoro che dovranno anche e sul quale anche gli altri gruppi associativi dovranno impegnarsi perché bisogna andare oltre al modello vigente del dirigente che ha il famoso premio alla carriera oggi questo modello non funziona e determina molti guasti e negli uffici
Io erano assenti questa affermazione io sono convinto che tutti voi condividete nel profondo quando mi vedo seduto insieme a voi nella Commissione numero cinque
Però sento che c'è un tormento interiore perché c'è un'altra pulsione interiore che è quella dello scavalcamento che quella nel rispetto delle carriere dei colleghi che sono hanno fatto domanda eccetera mi domando se la consapevolezza di questa tematica che questa terra dando qua
Sufficiente nella prossima consiliatura per fare questo ulteriore salto io feci su cui cito un esempio i miei amici eletti del consenso chiederà al del potere codifica alla spagnola mi hanno detto
Noi abbiamo deciso che nel prossima che nel prossimo periodo
Faremo una svolta per la nomina dei dirigenti degli uffici e puntiamo sui quaranta cinquantenni e lo fanno come assunto politico io credo che sia sbagliato
No viatico però che si può determinare anche un Indirizzo naturalmente queste cose fatte così in diritto in democrazia possono essere molto dannosi se prese in questo modo ideologico
Però aiuta una determinazione di linea
A superare
Le le difficoltà che abbiamo visto talvolta irretire la quinta Commissione sicuramente il criterio oggettivo attualmente parecchi prive di prevalente applicazione cioè l'anzianità in servizio eh inadeguato bisognerà individuare altri criteri oggettivi
Dire che necessariamente chi è più giovane è più bravo di chi lo è meno mi sembra un versante un po'pericoloso come magari dire che tutte le donne sono migliori
Degli uomini non sono questi dialoghi veramente quasi tutto sul bisogna trovare altri criteri oggettivi e e soprattutto ripeto lavorare credo e superando le logiche di appartenenza nella direzione di un modello di dirigente nuovo
E adeguato a degli uffici giudiziari che sono sempre più grandi perché anche negli uffici piccoli l'unificazione di preture e tribunali ha lasciato il suo segno uffici che sono sempre più grandi dove emerge buona queste figure dei dirigenti amministrativi che oltretutto spesso si attribuiscono comunque hanno la possibilità anche di assumersi virtuali
Supplenza nei confronti di capi inadeguati e quindi voglio dire io lo trovo un purtroppo questa una delle istanze fondamentali che ci vengono dai colleghi e che quindi ne dobbiamo ascoltare ed e darci carico come dice lei anche quando sarà di come dire reprimere queste pulsioni e cercare di lavorare ovviamente tutti ecco però perché come dico a questo è proprio uno di quei temi in cui non possiamo da soli fare la nostra parte occorrono tutti nella nostra direzione
Dottor Breuer aveva detto che voleva dire una parola io volevo dare una notizia una posso dare una notizia
Perché questo passaggio che viene riportato nel programma il dirigente magistrato deve essere in grado di produrre beni relazionali
E questa apparente rivoluzione che vuole il criterio di anzianità soltanto come criterio di legittimazione per concorrere alla domanda
è il frutto di un ragionamento condiviso da un gruppo di lavoro fatto in sede di associazione ma nazionale magistrati da tutte le altre componenti
E questo è stato un lavoro un po'sottovalutato dal punto di vista del risultato perché se noi riflettiamo in effetti si tratta di approntare una rivoluzione rispetto alla nostra
Noi quindi lanciamo una scommessa ma in questo c'è già una condivisione ripeto a livello di associazione nazionale magistrati con autorevoli esponenti di altri gruppi che hanno partecipato a questo progetto quindi condividendo dove il criterio dell'anzianità non dico che venga abbandonato ma diventa uno dei criteri forse non non il più importante per valutare l'attitudine a svolgere ruoli dirigenziali lei diceva giustamente professore
Il tormento che poi ho uno anno e l'applicazione di questo concetto il problema deriva e qui forse ci vorranno parecchi anni dalla concezione tutto logica che noi abbiamo sempre avuto per cui tutti erano in grado di fare tutto
Noi dobbiamo sventrare questa cultura cambiarla e dire che oggi fare il dirigente di un ufficio giudiziario un qualcosa di diverso rispetto al profilo medio del buon giurista del buon magistrale il magistrato deve sapere dirigente organizzare produrre beni e razzi relazionali sicuramente deve essere un buon giurista ma non basta
Deve avere delle attitudini specifiche per andare a dirigere quell'ufficio allora il problema il problema delle fonti di conoscenza
Come valutare nel corso di tutta la carriera di un magistrato come esaltare come valorizzare questo profilo atti tutti noi torniamo sulla valutazione tuttavia volevano
Sottomarina voleva dire alcune considerazioni sia in tema di dirigenza
Parlato anche della dirigenza amministrativa del sostanzialmente portato quando in campagna elettorale ho sentito parlare il attuale presidente governo Prodi di metterli bene genera agenda giustizia col rischio di creare una terza dirigenza già ma che ci dibattiamo in una doppia dirigenza
Quindi la necessità di avere dei capi degli uffici che sappiano organizzare e importante per evitare che siano che ci si metta qualcuno a organizzare il nostro lavoro e compriamo noi stessi organizzare gli uffici nel nostro stesso interesse oltre che soprattutto per il cittadino la funzione della giustizia ma soprattutto bisogna valutare il dirigente ormai il capo dell'ufficio giudiziario come una sorta di allenatore con una sorta di capo squadra che saprà fare ruotare bene
Le il materie umano a disposizione le risorse che ha perché anche in tema di innovazioni tecnologiche sapevo benissimo anomali dal punto di vista organizzativo con l'informatizzazione col processo civile telematico vi è e tutta una serie di supporti che vengono dati ai magistrati agli uffici
E capo dell'ufficio chiaramente può benissimo averne il dominio a conoscenza delle banche dati tutto questo ma può anche non averlo da ecco che allora le strutture di supporto quali referenti per l'informatica la commissione flussi di cui si parlava prima lo stesso rapporto in simbiosi con la squadra della cancelleria
è importantissimo e quindi non basta tipicamente il capo dell'ufficio giudiziario bravo giurista o che sapesse il buon padre di famiglia né col nei confronti dei colleghi
Occorre un capo dell'ufficio giudiziario che saprà mettere l'interrelazione sapessero e una lo strumento di correlazione fra il magistrato e la cancelleria sappia raccordare i vari magistrati della Cancellieri i delle sezioni le varie sezioni sfruttare pienamente quello che il Ponente sette quater
Consente cioè i rapporti fra i magistrati e conoscenza per la giurisprudenza
Perché avendo questa tipologia di contatti si può benissimo far funzionare nella sezione andare a creare delle sentenze più rapide su varie materie laddove possono essere cause reali cause seriali o avere quanto meno nell'ambito del rispetto che la propria autonomia
Del giudizio della giurisdizione conoscenza di ciò che accade all'interno di un palazzo di una sezione per poter meglio prende le proprie valutazioni interne
Quindi ecco diciamo una sorta di allenatore supportato da una squadra is che possa diciamo fare in modo che la giurisdizione
Possa essere amministrata in modo più celere perché scusi se permetteranno se poi più forse un altro discorso possederla scorso sede un debito giudiziario chi viene impacciati in continuazione
Se noi lavoriamo ritengo in ottima percentuale più di quanto non ci consente nostre forze non potremmo fare
Allora se qualcosa non funziona e vogliamo recuperare questo debito giudiziario non bastano allora più possidente non potremmo lavorare di più occorre forse lavorare meglio per lavorare meglio diciamo che l'organizzazione fondata
Dottor Fucci
C'è un rapporto fra
Revisione dell'ordinamento giudiziario ruolo del CSM profili o meno di costituzionalità problemi legati all'attuazione
Io vorrei che lei affronta su questa questione però sì
Non in generale perché di questo abbiamo sentito parlare tanti pare irritante prese di posizione
Legata alla lo specifico del Consiglio superiore come
Organo di tutela
Della come organo come presidio
Non unico ovviamente
Della funzione giurisdizionale non per l'esercizio della medesima convegno Roma
E quindi della dell'autonomia e dell'indipendenza
Sì grazie
Mi scuso per la voce ma la febbre che stanotte mi ha un po'visitato
Ma questo la riforma dell'ordinamento giudiziario c'è una riforma che colpisce al cuore la Costituzione questo è stato detto fa in maniera violenta
Che attacca il principio alla separazione dei poteri in maniera
Evidenti sì ma
Introduce un meccanismo che svuota molto il ruolo del Consiglio Superiore della Magistratura incide sull'efficienza
Che cosa può fare Consiglio suprema magistratura noi crediamo abbiamo anche accennato nel programma che partendo da questa premessa il Consiglio Possa e debba fare molto
E i deve sicuramente
Deve sicuramente intervenire sulle partiva azionari della riforma
Ma deve soprattutto intervenire con riferimento a quelle parti
Che sono di netto contrasto netto contrasto con la Costituzione credo che attraverso la normazione secondaria che va riscritta tutta da zero che l'ordinamento e nuovo sarò o non modificato
Dal Prost da questo Parlamento interverrà o meno come ci auguriamo un decreto legge che blocchi sospenda
I decreti non ancora entrati in vigore come e potenziato il nuovo ministro dalla giustizia
Il CSM deve però fare la sua parte e con riferimento a specifici punti che ne abbiamo anche individuato spesso nei dibattiti ricchi sono anche parte integrante del programma
Io penso per esempio al sistema dei concorsi mi auguro che non decolli mai batta per fare un esempio ma se dovesse decollare
Sistema di concorsi prevede che ad esempio della ricchi la Commissione indichi al CSM gli idonei trascurando completamente tutti gli altri
è una violazione netta dalla Costituzione perché e il consiglio che decide chi promuovere il ed è evidente che con la normazione secondaria e consiglio dovrà fare uno sforzo non indifferente per riappropriarsi di questo ruolo e di questa funzione che la che l'ordinamento gli sottrae ma questo è solo un esempio
Se pensiamo alle organizzazioni delle procure i procuratori sarebbero svincolati da progetti tabellari da comunicare al Consiglio superiore
Pensiamo che probabilmente il consiglio debba in un certo qual modo intervenire su questi sui progetti tabellari delle delle procure e questo potrà e sarà utile per la verità anche per evitare che l'unico punto di riferimento delle procure diventi nel tempo il ministro della giustizia con la relazione che fa annualmente al Parlamento sullo stato della della giustizia ma anche altri e diversi sono i punti che potrebbero essere toccati credo che la vera sfida del prossimo Consiglio superiore passi attraverso una normazione secondaria capace di rispettare la Costituzione anche in contrasto con la lettera della legge ordinaria
Io però le voglio spostare un tantino l'attenzione su un aspetto perdonate meno tra virgolette per perché politico
Perché la le questioni tecniche di corrispondenza o meno e la Costituzione ormai li abbiamo sviscerati tutti
Poi che andiamo a raccontare un pubblico che potrebbe ognuno faccia una lezione sull'argomento
Io le pongo un quesito
E poi vorrei sentire il dottor Bertucci su questi poi
Io devo confessarvi che sono convinto probabilmente non tutti i miei colleghi cosiddetti laici lo sono
Cartoncino superiori in questo periodo
A verrà presentato almeno una parte dell'opinione pubblica un punto di riferimento
Per quello che riguarda una capacità di rappresentatività non di rappresentanza ma di rappresentatività
Del mondo giudiziario non dell'attività giurisdizionale ma nel mondo giudiziario
Come diceva un presidio
Di distinzione di funzioni rispetto all'esecutivo e al e legislativo
E abbia anche rappresentato un momento per i magistrati
Nel momento nelle occasioni in cui alcuni di loro l'intero corpo giudiziario era soggetto a qualcosa che voi nel nel programma chiamate attacchi e che io considero attacchi
Come un momento di riferimento del corpo giudiziario
Noi abbiamo addirittura detto preferiamo essere noi a parlare in difesa singolo magistrato che non che non lo stesso singolo magistrato
Chiamiamo la tutela
E poi abbiamo espresso pareri eccetera quindi non solo pratiche a tutela
Mi domando visto che siamo in un momento di bilancio
E se posso aggiungere una battuta
Visto che ora si profila una situazione si profila non siamo sicuri che ci sia in cui questo assedio nei confronti del Consiglio superiore sembra non esserci
Ripeto non sappiamo niente di quello che succederà in pratica però non quell'assedio che ne abbiamo vissuto io personalmente ho vissuto psicologicamente un momento di assenti
Siamo più liberi di parlare
Possiamo uscire dalle mura prima non si poteva perché usciva dalle mura stava dall'altra parte
Credo che il danno maggiore in questo quinquennio sia stato questo dischiudere arricchì ciò
In difesa la magistratura
E mettere in sordina l'autocritica
Oggi dobbiamo dire che fare
Allora siamo soddisfatti del modo in cui si possa procedere a ribadire l'autonomia indipendenza e la funzione giudiziaria nel dell'ordine giudiziario
Attraverso
Due aspetti uno
Questo l'espressione di pareri tutele eccetera
Che nella relazione di Vladimiro
Si accenna essere stati anche in parte inflazionati
E siamo soddisfatti del modo in cui abbiamo prospettato la tematica dell'atomica dipendenza all'opinione pubblica grossa
Cioè questa funzione
L'abbiamo svolta nel modo sufficiente proprio per ottenere un risultato di consenso
E non soltanto un risultato di
Auto soddisfazione
Ma io penso che quando si è in guerra bisogna adottare le strategie le tattiche
Che la guerra impone ogni dove il termine guerra e anche un po'Belforte però rende l'idea però ognuno ha i suoi teneri verso Tor fucile un uomo forte quando parlamentare ma dico dico che però rende l'idea perché ne paghiamo gli attacchi nel concetto
Il concetto è questo
è evidente che noi partiamo adesso da una posizione diversa ci auguriamo questo almeno speriamo dove c'è una se c'era un punto i e se le cose dovessero andare diversamente rispetto a un passato recente è evidente che e la posto di più l'accento
Sull'autocritica
Sulla capacità di guardare al nostro interno cosa che per la verità
Abbiamo cercato di fare sempre ma è il momento di scontro diventa difficile quando c'era la persona che ti punta rivolta e la testa e difficile ammettere determinate cose quando il momento quando il momento
E di confronto reale usare un linguaggio militare vedo
Non lo sono più no no no no no non posso non non posso reprime nessuno per carità non mi diverte la circostanza che ognuno ha il suo ringraziamento mi piace il linguaggio militare
Allora voglio dire nel momento in cui è possibile partire con un confronto reale che non c'è stato in questi anni perché abbiamo cercato di dialogare con il mondo politico con la maggioranza parlamentare che non accettava le nostre proposte
Oggi ci auguriamo dicevo che il punto di partenza se è cambiato
E credo che già nel programma di Unità per la Costituzione ma ancor prima nell'azione che ha svolto l'Associazione nazionale magistrati in questi anni di confronto ci sia una un aspetto fondamentale la statua d'andare sia stato proprio il proporre qualcosa di diverso rispetto a parta al passato e questo parte da un'autocritica cioè quando l'abbiamo proposto alla maggioranza parlamentare
Trascorsa la precedente una valutazione professionale completamente diversa da quella che vigeva quando abbiamo proposto un sistema di valutazione che prevedeva addirittura l'espulsione dall'ordine giudiziario dei magistrati dopo due valutazioni negative credo che i magistrati abbiano fatto una cosa gravissima
Hanno cioè preso atto che ci sono sacche di negligenza ha preso atto che c'è la necessità di di vedere al proprio interno una serie di meccanismi unica cosa che avevamo che la valutazione finale fosse fatta dal Consiglio Superiore della Magistratura probabilmente questa conclusione della nostra della nostra proposta rispettosa dalla Costituzione ha fatto sì che non fosse presa in considerazione la nostra la nostra linea allora si può si deve
Viaggiare muoversi secondo un percorso diverso rispetto al passato non più arroccamento sicuramente le premesse già esistono e credo che sia questa la strada la strada da da percorrere
Dato per usi diversi vorrei aggiungere a questo onere sì perché il tema più grosso
La
La gente cittadino percepisce la magistratura
Il bisogno della sua autonomia indipendenza
Come una garanzia di democrazia prima ancora che come una tutela del magistrato
E la percepisce
E quindi percepisce il suo presidio
Se questo funzionerà se c'ha un ritorno sulla sua vita sociale
Non solo come è giusto
Non solo perché sono sacri principi è inviolabile la libertà ma perché essi
Si traducono in qualcosa di soddisfazione
Il nostro comportamento
Come consiglio come rappresentanza delle autonomie in pendenza
Arricchito questo aspetto il modo in cui non abbiamo prospettato questi problemi è stato aperto alla sensibilità popolare
O è stato anche parlare a se stessi o ribadire principi costituzionali è un partire dall'interno
Non vi spaventate stare otto giorni a parlare di questo problema questo tenterò hanno bene andando tenterà di impedirlo ma me lo impediscono tre minuti
Credo diplomazie cortesie d'obbligo a Cuba
Che il consiglio un superiore che oggi siede abbia fatto tutto ciò che poteva non è stato poco
Soprattutto perché quando una categoria assediata in quanto che il termine giustizia i concetti di giustizia sono diventati l'argomento politico per il pretesto politico più adoperato
è del tutto evidente che la posizione difficilissima non sia dialoga tra sordi ed è del tutto evidente che la difesa dei principi ancorché possa risultare un po'solipsistica
è è una strada obbligata il consiglio non poteva che fare ciocche a far la seconda parte la domanda mi deve molto più preoccupato ne abbiamo da sempre un grande problema da che la nozione di autorevolezza si è confusa con quella di popolarità ed una cattiva politica come quella che ci circonda e debbo dire diffusamente ci circonda tende a scacciare gli argomenti a sostituirli con i pretesti e soprattutto a giudicare la sentenza dal suo esito piuttosto che dal suo percorso
Noi continuiamo a dirci auto solvendo sci che è la prova che condannò e quei assolve
Ma il cittadino viene TC educato se volete educato a giudicarci dall'esito i qual esito egli a sua volta giudica indipendentemente dal processo questo è un fatto non ho voglia di piangersi addosso allora il problema
E che cosa può fare un organo di autogoverno per adempiere la sua funzione che è quella scritta nella Costituzione per adempia la necessità io dico perdonatemi la battuta di ricostituzione male per quanto è possibile ricostituzione a rizzare l'ordinamento giudiziario
E deve fare la sua parte certo ma io credo professor che si debba passare ad una fase successiva il consiglio può svolgere in un clima politico che obiettivamente diverso
Perché c'è un interlocutore politico che quanto meno starà più attento alle forme
Della dialettica fra istituzioni mi pare abbia cominciato benissimo procurava riconosciuto questo sto dicendo questo sto dicendo mi pare che il Consiglio superiore debba avere una grande funzione pedagogica la parola è grossa
Per la Goggi che significa che deve in qualche modo indicare di insegnare la propria posizione di profondo rispetto per il ruolo di ciascuna istituzione insegnarlo ai magistrati
Al nostro tavolo stasera siete Alfredo viola che ha fatto una delle più delicate e penose indagini dell'Italia meridionale
L'ha risolta in pochi giorni in una terra difficilissima io l'ho conosciuto qui non avevo mai visto in televisione ecco questo è un modello di magistrato forse è mancata questa sottolineatura
Forse è mancato dire e questo è un atto di politica giudiziaria è così che tra l'altro si fa il Pubblico ministero scusa sai
è una persona stranamente dignitose riservata ma io preferisco dirle le cose allora conclude il professore credo che si debba fare qualcosa di più che non puramente difendersi l'ottica difensiva come ci dice spesso Fabio Roia
Regione
E non basta più
Ci vuole qualcosa di più che non può essere un altro
è evidente che dobbiamo uscire dalla fase di guerra
E dobbiamo uscire insegnando agli altri che le istituzioni non si fanno la guerra
Perché la leale collaborazione tra le istituzioni è un cardine della democrazia rappresentativa oltre che per la ragion pratica che la maggioranza uscita dalle urne
E per la quale credo che tutti abbiamo fatto footing naturalmente
E dovrà cercare in Parlamento le convergenze necessarie perché altrimenti potranno scomodare gli pochi senatori a vita
Per cambiare il pezzettino di ordinamento giudiziario quando sento dire sospensione loro hanno pieno diritto di votare mentre l'abbia no profit non sfuggì deve essere chiaro che volessimo eccetto Cetto è una grande funzione però voglio dire io no non solo non solo propone
Si può offendere una funzione posso benissimo allora va benissimo quasi io mi sento di dover dire questo poiché questo non si può neanche dire una parola questo lo avete fatto benissimo ma bisogna adesso noi dobbiamo uscire dall'angolo
Io non posso dire ai magistrati chiedendo il voto di prometto quattr'anni di guerra
Io non posso dire ai magistrati vi prometto che in quattro anni di disciplinare io troverò il modo di di tendergli assolve
Io devo procedere questo momento perché Consiglio superiore fa lo ripeto l'azione di politica giudiziaria io debbo trovare in moto fra due interpretazioni in quella che aggira l'ordinamento giudiziario non posso attende una Corte costituzionale che ci negherebbe
Un un un coprite attribuzione dico solo una cosa ieri Leonida Primicerio già rammentato il problema drammatico dei consigli
Il problema è se se mirati dieci minuti ritrovo dieci tesi a favore dell'una dell'altra tesi vi assicuro presunzione a parte la mia grandissima che saranno tutte attendibili il consiglio superiore deve schierarsi su di una posizione di lettura costituzionale perché è l'unica l'unico faro che abbiamo è quella Costituzione della rete
L'istituto non è stato abolito ne se ne cambiato il meccanismo l'istituto resta in vita fino alla sua scadenza naturale ci pensi il legislatore in un tempo più ampio di trenta giorni e cambia questo è fare il Consiglio ecco proporre e proporre un comportamento perché politicamente che possa essere modello arresti
Io vorrei sentire al dottor viola perché i rischi
Perché i dischetti non devono essere penalizzati e visto che è stato chiamato in causa proprio su questo tema magari partendo la funzione pm
La funzione del pubblico ministero
Una di quelle su cui l'ordinamento giudiziario inciso maggiormente
E credo lo abbia fatto alla luce di come visione diffusa mondo politico per cui il funzionamento dell'ufficio del pubblico ministero
Come
Potere diffuso della magistratura aveva il comportato qualche problema si è e giunti così ad un progetto che nel senso di una gerarchizzazione
Si è fatto riferimento prima al discorso della normazione secondaria in un senso costituzionalmente orientato ecco io credo che in questo settore si misurerà
Proprio quale tipo di CSM voglia nel senso che se il il CSM interverrà mantenendo con la normazione secondaria come alla possibilità di fare modelli di organizzazione tabellare dell'ufficio del pubblico ministero avrà indicato una strada avrà esercitato una precisa opzione culturale che non è solo di alta amministrazione perché
Evidente che avrà
Garantito l'indipendenza Interna e avrà ristabilito i principi costituzionali del uguaglianza di tutti i magistrati e della loro soggezione solo alla legge
Credo peraltro che così facendo consentirà visto che questo è un altro tema di cui si era ampiamente discusso consentirà di pervenire ad una scelta adeguata anche dei dirigenti perché francamente
E credo che
Attesa anche la temporaneità degli incarichi direttivi uno dei dei principali criteri di valutazione dei dirigenti debba essere proprio quella dell'organizzazione dell'ufficio anche di procura
Grazie dottor fucile voleva dire una parola poi poi
La domanda che le ha posto appena operanti a me
L'opinione pubblica non ha percepito buona parte dell'opinione pubblica non ha percepito la nostra funzione di garanzia che la nostra autonomia e l'indipendenza è finalizzato ad altro garantire l'eguaglianza i cittadini davanti alla legge una tutele efficace dei diritti eccetera ma questo non è
Questo è accaduto non tanto e non soltanto per colpa nostra va per la maggiore capacità il possibilità di chi ha remato contro di chi ha fatto passare con la potenza mediatica che aveva un messaggio completamente diverso l'abbiamo qualche colpa col prossimo consiglio quindi sporse l'associazione nazionale probabilmente riusciremo a risalire la china ma se quel messaggio non è passato credo che questo sia stato conseguenza soprattutto di un lavoro mediatico fatto negli anni contro di noi
Un
Attimo su questo discorso e facevamo prima nel senso che penso sia importante entrare anche nello specifico del rapporto tra il Consiglio superiore e le altre istituzioni del mondo della politica e rimarcare la particolari particolare stato di accerchiamento che ha vissuto la magistratura in questa registrati in questo scorcio di legislatura
E chi è necessariamente portato aiuta di Ytzhak degli strumenti che invece io ritengo debbano evidente normale rapporto fra le istituzioni
Una una un po'utilizzo assolutamente eccezionale utili assolutamente imitato a situazioni
Hanno banali quest'sintomo della normalità e dell'eccezionalità dei delle della situazione che il paese ha
E mi riferisco specificamente a chi pratica tutela e delle quali si discute anche della della legittimità
Ma se il consiglio superiore dell'organo per Costituzione chiamato a tutelare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura come può il Consiglio superiore non intervenire tutte le volte Letimbro tutte le volte in cui l'esercizio libero indipendente la giurisdizione viene fatto oggetto riattacco
Per andare nello specifico a Roma si è arrivati a fare un'astensione degli avvocati un'astensione le Camere indetta dalle udienze delle camere penali per protestare contro una sentenza di un giudice del tribunale di Roma
Del che non aveva ancora depositato la motivazione sia disposta un'astensione dalle udienze senza conoscere le motivazioni e questa è un attacco da parte dell'avvocatura al libero esercizio della giurisdizione ma i problemi sono stati più grossi penso
E io io io spero che veramente nell'ottica e le perché indicava Carlo e anche Pino e penso che sia fondamentale
Per noi uscire da questa logica di accerchiamento e a vere un rapporto istituzione Consiglio Superiore ma l'istituzione in sé magistratura con gli altri poteri dello Stato completamente diverso
Un rapporto in cui le forze che i poteri che hanno legittimazione popolare che hanno legittimazione che la magistratura non ha perché la nostra legittimazione fondata sulla legge sulla nostra professionalità siano loro a capire che la giurisdizione è un bene fondamentale del Paese e non dei giudici e siano loro a difendere il libero esercizio della magistratura e in questa situazione la pratica Turella finisce se perde la sua ragione di esistere ove il legislativo e l'esecutivo
Sento uno come loro da copre primario e la giurisdizione intervengono a difesa della magistratura nei casi in cui è necessario fa
Senta
Io vi chiedo scusa se ritorno un attimo su questa questione perché qui sento che ce non c'è un consenso completo almeno tra me e alcune cose dette
Perché se noi invochiamo queste cose soltanto pretendendo letale
Non andiamo lontani
Ne devo parlare con franchezza libero solo moderare però
Devo tentati modera anche me stesso il monte qui a un impulso
Il caso hutu in Francia è stato secondo me un vulnus alla divisione dei poteri
Personalmente ho presieduto un esecutivo del
Retiro per il consiglio di giustizia che si è così pronuncia
Perché un magistrato è stato chiamato davanti alla commissione d'inchiesta parlamentare a rispondere sostanzialmente della sua decisione di Venezia
E questa foto insorge il il CSM francese
Il primo presidente la cassazione francese
E ha portato Chirac a moderare i suoi toni dopo che inizialmente il Parlamento si era mosso in quella direzione
Situazioni analoghe si sono trovati in Polonia
In Olanda
In Belgio
L'Inghilterra Schio il contrario
Nel nostro paese succede spesso che una decisione giudiziaria
Non incontra il consenso popolare
E tutto questo sappiamo che
Su un crinale delicatissimo
Pericolosissimo
Però noi oggi assistiamo ad una rischio di caduta non solo della prima prima che della popolarità della Sat Certaldo e la funzione di inizio
Non parlo di secolarizzazione per questo inevitabile una società come la nostra dell'Assam certa
Del carisma naturale di chi esercita questa funzione se si incrina questo
Il danno è grave e
Ha contribuito ad incrinare l'ho anche l'attacco sistematico interessato di chi chiedeva impunità ecco su questo
Non
Non dico altro se non una esecrazione di questo fatto martellare l'opinione pubblica sui magistrati che sono matti che fanno un mestiere alienante che sono soltanto chiamati per concorso che non sono stati investiti dal voto popolare
Tutte cose
Orripilante in sul piano culturale e soprattutto etico democratico lascia una traccia
Però questo non è che l'unico fenomeno e nel mondo in Europa c'è un rischio incrinato dalla se accertate
Persino l'idea che i magistrati devono essere devono passare attraverso un concorso perché non vogliono farsi valutare e l'avversione grave di una realtà sulla quale si è risposto soltanto dicendo non faccio il concorso e la discorso sulla valutazione e in sordina si dice fra pochi ma la gente non lo sa
Siamo convinti che nell'esercizio del lavoro della prima commissione
Nell'esercizio della disciplina
Nell'esercizio del lavoro della quinta Commissione
Noi abbiamo esercitato ma severità necessaria
Perché alcuni atti esemplari e necessarie e vestiti
Perché arrivano queste commissioni comunque tanto di anni
E incappano nella decisione della giustizia amministrativa che invoca il criterio della
Contemporaneità come sia della attualità
C'è un'altra cosa per norme io ritardo e per questo conquisto impunità
Anche impunità tra virgolette perché l'articolo due non c'era sempre un sempre se racconta
Ecco sto siamo sicuri che la nostra nostro auto-governo anche nelle parti giudicanti chiamo qui tra virgolette valuta anti giudicanti e persino sanzionando enti è stato un esempio nero pieno pure che dice sì questi signori
Sono sicuramente dei santoni sono sacri però portano alle estreme conseguenze questo fatto per cui si pretende da un magistrato un comportamento superiore alla media dei cittadini
Ecco io non sempre sento dentro glielo dico scusate se avesse un tantino
Mi appassiono perché questo mi fa soffrire ogni volta che ci sono casi di patologia in prima e in disciplinare eccetera
Dolorosa
E non vedo quella non ho visto ma ho visto anche difficoltà a porre in essere un atteggiamento che l'opinione pubblica avrebbe apprezzato enormemente non perché la pena una funzione deterrente
Non perché bisogna punire no ma perché bisogna dare elementi di esemplarità nel nel difendere questa società ecco allora certo dobbiamo pretendere dal potere politico di stare al suo campo certo che possiamo tutte però temo che sia impotente fare solo questo conta tutte
Non farla capisce farla soltanto insufficiente questo io lo propongo come un tema voi potete anche dirmi che ho detto una serie di bischerate però ritengo che su questo brevissimi flash
Sia che ho l'impressione che ognuno di voi su questo e dire la sua perché subito ad ecco ma brevissimi flash però ripropongano questa tematica che poi si ritiri collega anche al modo in cui lavora la disciplinare al modo in cui lavora la prima Commissione il modo in cui lavora
Anche nelle nelle nel capo di opere pubbliche agli stessi magistrati lavora quella che de dell'ENEL nel programma è stata chiamata a rischio di burocratizzazione non trasparenza eccetera eccetera perché questi elementi nel testo
Ieri è stato dato del vostro programma sono scritti io vorrei dare a quelle parole un peso grande perché ce l'hanno oggettivamente ce l'hanno oggi ce l'hanno nella nella formulazione bisogna che poi diventino davvero coscienza diffusa ecco
Allora si senza
Dicevo che anche il professor Capotosti ieri ha esternato la sua stessa preoccupazioni quindi di evitare che questa conflittualità vado dritto certi tempi e la licenza di un Consiglio superiore che intervenga tempestivamente addirittura ieri
Presso il Teatro Torti suggeriva la possibilità di introdurre un meccanismo ovviamente attraverso un intervento del legislatore che acceleri i tempi dell'intervento e non si arrivi a quelle situazioni che ha detto né di mancanza di attualità io però vorrei dire anche un'altra cosa c'è un altro aspetto di questa questione che io ho vissuto diciamo più né nell'uffici giudiziari Barroso a Treviso e quindi su una realtà in cui quotidianamente se non proprio quotidianamente molto spesso i colleghi anche i giudici si trovano attaccati sui giornali
Sulle loro decisioni e quindi c'è una un giudizio una valutazione spesso politica niente il fatto che il giudice decide scarcerazione di un extra comunitario perché politicizzato e vedo questi colleghi che ovviamente non reagiscono
Continuano a fare il loro lavoro a motivare le loro decisioni e dico che c'è anche questo profilo da considerare non non sono mai state aperte pratiche a tutela
Per questi colleghi che però si sono trovati sui giornali attaccati e si sono trovati delle interrogazioni parlamentari
E quindi forse c'è anche in questo versante andare a trovare anche qual è il modo di garantire ai colleghi nel quotidiano proprio anche quelli che non esterna note non si non si espongono e che non normalmente per fortuna non arrivano nemmeno entra come sa che però hanno una grande fatica a ad ad andare avanti quotidianamente in un la funzione che Eric li vede ripeto attaccati ingiustamente e dove non ci sono e non abbiamo ancora degli strumenti da ogni per reagire perché sicuramente non lo fa il singolo
Spunta il volta interviene l'associazione locale forse quanto il consiglio avrebbe forse porsi questo questo problema per il futuro perché ci sono anche questi attacchi quotidiani che la fine Mimina non ha credibilità il cittadino legge i giornali e si fa l'opinione su quello che legge chi parla
Ed è sempre una una certa politica ripeto nella mia realtà potete anche immaginare quale sia
Sì io fare un giro
Però siccome devo fare altre due domande ugualmente generali vi prego di essere sintetici nel girone appetito tornerete prego
Molto precisa
Rispondo schematicamente non credo e non se ne hanno me ne voglia nessuno ma insomma sono posso farci nulla che professor Berlinguer che il Consiglio abbia fatto sempre tutto quello che potete credo che si debbano distinguere
I comportamenti che riguardano la scorrettezza del magistrato che con ciò stesso lede il prestigio della magistratura io sino alla vecchia definizione che mi piaceva e mi piace tanto che spero il legislatore reintrodurre apposto quelle fattispecie scombinata e
Che ha messo l'ordinamento giudiziario
Da tutto ciò che invece implica una valutazione del suo operato giudiziario strettamente considerate quindi il suo rapporto senza mediazione con la legge
Lo strumento deontologico storicamente è stato misurato su questa esigenza del governante
Ottenere quanto gli fosse servito una certa decisione o impedire certo tipo di decisione ecco io distinguerei molto
Tutto ciò che riguarda l'attività del magistrato non a caso temuta dal nuovo registratore che ha messo quella norma sull'invasione delle attribuzione di altri compiti vi starei molto attento
Perché per le cose permesso di dire prima l'espansione della giurisdizione non può essere in alcun modo compressa tanto meno quello strumento disciplinare va be'sulla cattiva frequentazione io sarei personalmente
Molto molto su
Sulla cattiva frequentazione e così via e non mi va di fare senti io sarei molto più severo di come filo tutti noi siamo stati
Quanto al Royal
Lei ha toccato il cuore del problema che riguarda il paese cioè il recupero dell'etica
Abbiamo vissuto e stiamo vivendo una stagione dove l'etica mancati in tutti gli organismi io credo non solo politici ma anche amministrativo banche adesso calcio
è chiaro che la magistratura che non deve essere il il propulsore dell'etica nel sociale
Ieri con piacere
Il vice un vicedirettore del Corriere lo sport ci ha detto una cosa che io
Senza il clamore di un giornalista vado dicendo
Noi dobbiamo dire grazie al fatto che i magistrati ci hanno liberato le bare
Prima ancora
Gli ambienti di corruzione politica poiché adesso il calcio e si potrebbero fare esempi senza i quali gli organi naturalmente preposti al funzionamento di questi settori hanno fatto cilecca questo è un fatto che ormai la gente sta cominciando ad apprezzare sono infatti che comunicano molto di più di tanta propagate
Farò ci vuole altrettanto dall'interno del corpo giudiziario sotto
Sì ecco su questa affermazione io potrei essere contento come magistrato in quanto gratificato ma non sono contento come cittadini
Salvo il principio per la perché la maggiore poiché la presunzione di non colpevolezza ovviamente no io mi permetta professore la magistratura non deve indagare intervenire su fenomeni
Su metastasi che hanno invaso il corpo sociale
Qui continuamente ciclicamente falliscono tutti gli organismi preventivi di controllo in tutti i diversi settori dello Stato e quindi un problema veramente di etica del comportamento del sindaco
Allora stavo dicendo la magistratura ovviamente non può e non deve pro palare etica la società però deve imporre una forte etica del comportamento
E da qui io concordo perfettamente sul rigore nel comportamento che il magistrato deve temere sul riserbo anche extragiudiziario proprio per non ledere quell'apparente terzietà che la Costituzione scrive
Soltanto due lei faceva un riferimento alla sacra io la chiamo sacralità della funzione ovviamente il magistrato oggi è tentato da quella che non abbiamo chiamato nel programma la magistratura difensiva
Cioè un rifuggire un difendersi quindi interpretata interpretare la legge citando la Corte di Cassazione abbandonando l'interpretazione evolutiva
Indagare magari evitando di urtare poteri scomodi tutto questo ovviamente non è accettabile ma deriva da un clima Cracker atto delle tre condizioni alquanto allarmante
Attacco istituzionale se mi consente anche condizioni di lavoro non accettabili io due giorni fa sono stato a Napoli ho visto i colleghi in che situazione ambientali lavoro Alice lavorano gli certamente non si può parlare di sacralità di fu qui si può parlare di dignità del lavoratore quindi etica
All'interno della magistratura c'è un altro tema problema poi del rapporto fra i gruppi all'interno della magistratura dobbiamo arrivare un rianimatore
E volevo chiudere sul discorso delle pratiche a tutela lanciando voi consigliere uscenti questa riflessione
Il Consiglio superiore da questo punto di vista operato benissimo perché all'esterno è stato visto come un presidio intera della magistratura
Il problema che io sto avvertendo l'accentuazione di un diaframma fra il singolo magistrato il Consiglio superiore
Che avverte come questo organismo quasi non appartenga più come organismo di servizio la quotidianità del proprio lavoro ma come un qualcosa di alto di estrarre di lotta qui assolutamente dobbiamo intervenire
Per viola da secoli
Sì sostanzialmente la sua domanda professore intende
Anche a sollecitare una sorta di autocritica Zerilli sul funzionamento dell'organo di autogoverno ecco
Il clima generalizzato insomma di attacco che ma sicuramente non lo ha favorito sino
E stato richiamato il concetto del differenza tra quelle che sono le prassi comportamentali e quelle che invece sono violazione anche di carattere
Disciplinare attinenti proprio all'esercizio della giurisdizione
Io
Credo che accanto a
Esternazioni che lei ha citato c'è stato anche proprio da parte del mondo politico una sottovalutazione nella migliore delle ipotesi di tutto il mondo della giustizia e quindi anche un non adoperarsi per garantire condizioni di funzionalità degli uffici
Accettabili
Per cui è probabile che anche questo cioè la consapevolezza da parte dell'organo di autogoverno delle concrete condizioni in cui i magistrati operavano ha fatto sì che poi non si incidesse sempre
Diciamo modo
Necessario penso però che adesso le cose possano sicuramente cambia
Rapidamente due considerazioni io sono figlio d'arte come molti di noi magistrati
Io ho vissuto l'arco degli anni sessanta quando il tasso di sacralità di società della misura elevatissima
La considerazione dell'opinione pubblica nei confronti dei magistrati la venerazione da stima e considerazione uno dei magistrati
Devo dire però che a quell'epoca era molto alto il tasso di quello che possiamo chiamare vicinanza ai poteri forti
Frequentazioni continuità eccetera eccetera che adesso chiaramente si è di molto abbassato perché si è levato il tasso di terzietà
Di converso sì abbassato il tasso della sacralità della sua certa quindi diciamo che forse io valuterei con attenzione questa considerazione
Non mi dispiace affatto non mi tu ce ne dispiace chiaramente ma non non posso certo pretendere di avere un tasso di sacralità nei confronti dell'opinione pubblica non arrivo a tanto
Devo dire altro che però che questo noi magistrati dobbiamo far di tutto col nostro comportamento per poter essere in condizioni da di non essere tacciati Linus attaccati sotto questo aspetto
Devo però rilevare che molto spesso anche quando nel maggio del facciamo il nostro dovere facciamo ad elevatissimo livello non abbiamo quel tasso di serenità
Che dovremmo avere per poter esercitare il nostro questo nel giro che faccio per gli uffici giudiziari una cosa che mi viene veramente detta da tutti i colleghi
Colleghi che fanno il loro lavoro pieno piena autonomia in piena indipendenza andando a fare il loro indagini non è giusto che poi siano attaccati dall'opinione pubblica
Manovrata mediaticamente evidentemente perché io capisco se tu hai sbagliato allora è giusto che sì sì sapere si farà sapere e chiaramente potrai essere tacciato per quello che hai fatto errato ma se tu fai il tuo lavoro fa il tuo mestiere e per questo viene attaccato allora no allora c'è qualcosa di sbagliato
E io dico e bene fa il Consiglio superiore a addio disciplinarmente prende i dovuti provvedimenti contro coloro che sbagliano
Ma vivaddio facciamo anche in modo che i colleghi non si sente ingiustamente chiamati davanti al giudizio disciplinare quando facendo il loro dovere con grande sacrificio sfornando una serie di grandissimo numero un grandissimo numero di sentenze
Solo perché qualcuna di queste poi è stata depositata fuori termine a seguito di leggi Pinto finite come ben sappiamo
Vengono chiamati davanti al giudizio disciplina per carità potremmo anche assolti perché siccome la grandissima parte di noi fa il suo dovere lo fa a costo di sacrifici familiari personali notturni poi si era assolti però mi creda si tiene che brutto leggere che abbiamo sesso con Moretti il Coni prestigio della magistratura perché avendo fatto trecento sentenze in un anno quindici di questo mi state depositate entro centoventi giorni
Quindi io non pretendo la sacralità del considerazione di lavoro però la serenità sì
Non c'è dubbio
Figuriamoci siamo tutti d'accordo su questo
Sì accade però accade anche il contrario
Continuerei sul discorso del disciplinare che penso che sia un aspetto fondamentale e centrale del nostro discorso e che una delle funzioni ieri ci ricordava il professor Capotosti uno dei quattro chiodi individuati dal legislatore costituente
Delle competenze del consiglio superiore
E il disciplinare deve queste una cosa molto importante che ha detto Francesco il disciplinare deve essere uno strumento che non attenta alla serenità del magistrato disciplinare un sistema che serve anche lì e per questo è molto importante che rimanga al Consiglio superiore
La sezione disciplinare interno al Consiglio superiore e non a caso in diversi fasi della nostra storia dell'evoluzione
Delle proposte legislative si è cercato di sganciare questo momento si è proposto in diversi modi di sganciare questo momento al Consiglio superiore
Però il disciplinare deve rimanere lì deve essere gestito lì in modo efficiente proprio perché è finalizzato alla tutela dell'autonomia e dell'indipendenza cioè col di col sistema disciplinare l'illecito disciplinare deve essere rivolto a colpire quei comportamenti del magistrato interni ed esterni che attentano all'autonomia e l'indipendenza del magistrato
E questo è quello che veniva o interpretato comunemente nella formula generica che definiva l'illecito disciplinare che ricordava
Il collega Berruti che al mi piaceva anche a noi piaceva però obiettivamente beccava di genericità e consentiva all'introduzione anche di incolpazioni che spesso erano eccessivamente generica
Io adesso voglio segnalare la situazione
Veramente drammatica che potrebbe verificarsi ove e questo i i tempi sono strettissimi perché se non sbaglio il decreto legislativo sul disciplinare dovrebbe entrare in vigore intorno al diciotto giugno se non se la data dal comunque fra fra pochi giorni
Perché lì
L'organizzazione del sistema disciplinare è funzionale a tutta l'organizzazione della magistratura ma su quello che abbiamo ma in particolare il sistema disciplinare viene ad essere una clava che pende sulla testa del magistrato e che è rivolta proprio esplicitamente a turbare la sua serenità di giudizio la sua libertà di decidere cioè l'obbligatorietà dell'azione disciplinare unità al potere dei casi potere dovere dei campi
Di denunciare ogni fatto disciplinarmente rilevanti
E il vinte le il pre vedere addirittura come sanzione disciplinare a carico del dirigente non aver denunciato al magistrato crea una situazione di paura reciproca tra il né e e e le idee
Tantissimo il rapporto quei beni quel discorso a cui si faceva riferimento del per il dirigente dei beni
Relazionali della capacità di relazionarsi del dirigente nei confronti dei capi del degli appartenenti all'ufficio dei magistrati dell'ufficio sarà gravemente compromessa da questa fattispecie disciplinare perché evidentemente la serenità il capo
Pavido o comunque che denuncerà ogni cosa ogni comportamento Mignogna esposto che arriverà al presidente del tribunale sarà oggetto di censura disciplinata
Ma poi i poteri riconosciuti al ministro della giustizia cioè iter ricordiamoci che il ministro della giustizia è un organo assolutamente estraneo al procedimento disciplinare può essere è il promotore insieme al procuratore vicina
Ma c'è sempre il principio di separazione dei poteri che lo vede
Un attimino da parte rispetto alla giurisdizione disciplinare che esclusivamente della del del Consiglio superiore e della procura generale e i poteri riconosciuti al rappresentante del ministro in particolare dove gli si viene gli viene attribuita la possibilità di chiedere l'incolpazione anche quando il procuratore generale ha chiesto l'archiviazione
Quando praticamente di fronte a quella situazione il il marito la sezione disciplinare tenuta a tenere l'udienza e quindi sia diritti arriva addirittura a teorizzare una soggezione del giudice dell'organo giudicante all'organo dell'accusa accusa peraltro impropria perché è un'accusa
Proveniente da un organo politico e non da un organo giurisdizionale qual è il procuratore generale quindi questo è un aspetto che veramente secondo me rischia di cambiare completamente il ruolo del giudice e avvicinarlo verso una deriva burocratica una deriva difensiva come abbiamo dei
Per fucili
Veramente sì perché devo fargli ancora due Thomas si chiudo velocemente su vorrei rispondere ho l'impressione tutti anche queste due domande
La domanda
Secca risposta secca la data credo per tutti sicuramente non è stato fatto tutto quello che motivo dovrà essere fatto
Sia sul versante della tempestività sia della severità
E su questo penso che siamo tutti quanti d'accordo da parte del consiglio negli organi l'autodisciplina la eccetera
Però però mi si permetta una una Giunta
Si pone un problema di
C'è un'esigenza di tutela del singolo e della funzione che talvolta può andare anche oltre
E va oltre certi limiti quando
La legittima critica ad un provvedimento giudiziario sfocia nella denigrazione del magistrato nell'attacco alla funzione
Quando si pretende di valutare il provvedimento giudiziario e quindi si offende magistrato che l'adottato secondo canoni casomai della politica secondo canoni delle moto della piazza dell'emotività dalla piazza ma che non possono essere i cani nei criteri che deve eseguire il magistrato della e adottare un determinato provvedimento questo può creare una patologia nel momento della valutazione anche sotto il profilo disciplinare
Del magistrato del caso mai è andato oltre
Nel momento della reazione oltre i limiti consentiti
Io leggo nel Progetto
Futuro CSM
Queste frasi logiche di appartenenza e derive maniche
Manicheismo correntizio
Tra il buono e il cattivo
L'appartenenza al gruppo requisiti requisito nascosto
Non parlo ione
Lottizzazione
Sfiducia nel sistema che può ingenerare sfiducia nel sistema di autogoverno
Unità per la Costituzione vigilerà
Non non dicessi molti adotterà un atteggiamento difforme rispetto a questo dice qualcosa di più vigilerà perché questo non si ripeta c'è una forte autocritica
Io sono convinto che l'associazionismo è una ricchezza della magistratura
Se non si parte da questo si dicono sciocchezze
Mi sorprende che si stia diffondendo in Europa
E non è una metastasi
Perché dove nascono organi di autogoverno
Con mandato che in qualche parte coinvolgono il corpo giudiziario come mandante
Necessariamente poi le diverse ispirazioni culturali
E di orientamenti ideale e culturale si aggregano
Perché non c'era non esistono altre forme feroce qua il mandato si esercita
Non esistono in natura
Quindi Conte ricomincerà piangere sul fatto che ci siano le correnti un errore perché sono cito due dati strutturali contro il quale non si può andare o uno che si sta diffondendo l'altro che insito nella natura stessa di un organo che in parte ellittico poi le forme sono diverse per o che si presentano le rose le terme
E poi ci sarà un altro organo a decidere paramento chi per luglio presenterà il pool oggi per luglio oppure che ci sia una espressione diretta dell'investitura
E così via
Quindi questa è la premessa
Però nelle parole che ho citato c'è la individuazione di una patologia
E questo e questo avviene con una accentuazione di rischio sul rischio di che questa patologia posso aggravarsi
E naturalmente salvo il fatto che si aggrava il momento preelettorale ma i momenti per preelettorali son tutti i momenti mi si perdoni mestruali della democrazia sono momenti in cui Sensi permetti si accentuano alcuni elementi che poi non si vede l'ora che terminino naturalmente però neanche questo aspetto io prendo in considerazione prende in considerazione il dato più strutturale
Non ho trovato una indicazione delle cause di questa accentuazione di questo punto patologico
Non ho trovato una considerazione sulla evitabilità di un rischio di accentuazione
Mi propongo pur stimando che tantissimo tutti eccetera quindi qual è il tasso di sincerità di questo affermazione
Nel senso che si voglia mettere rimedio e se quindi lo dico per questo lo dirò per un'altra considerazione la domanda finale
Sia ci sia un rischio di velleitarismo nell'individuazione dei pericoli di patologia vent'forse crescente e non invece una lucidità e determinazione conseguente che si possono questi fenomeni affrontare
Affrontare in modo risolutivo ecco questo è un punto già approvato dedicato se riusciamo rapidamente almeno a dire un'opinione questo può essere sicuramente un contributo chi lo dedichi sì possiamo seguire il girone unico e che se lo diciamo tutti dobbiamo farlo in al massimo in dieci minuti questo perché ce n'è un altro che e altri per me e altrettante Dorazio ve lo preannuncio poi se volete dirlo contemporaneamente altre facciamo solo allora
Tutto questo discorso
Onestamente autocritico
Ripeto
Che parte la considerazione che il CSM a mio avviso in questi quattro anni ha svolto una funzione assolutamente sostituibile fondamentale perché siamo stati un presidio eccetera eccetera eccetera eccetera
E io me ne vanto di questo fatto un'esperienza straordinaria
La vivo come un momento della mia biografia molto importante
Ma detto questo
Oltre perché per il Prisco rischio di virgolette degenerazione concorrenti
Per il complesso della funzionalità dell'autogoverno
Gli altri aspetti più generali
Investiamo il problema i problemi da voi prospettati Colle Schede quindi giustamente analizzati per particulare
Anche di una considerazione
Più ampia europea
Comparativa
Sul fatto che la stessa forma di autogoverno
La natura dello la composizione dell'organo
La forma di investitura i meccanismi di designazione
Io non parlo del corpo
Panucci assente
Non debbano non si debba iniziare a riflettere se posso è volta se possano alle trovare dei meccanismi di rafforzamento di questo organo stesso perché siamo in Europa queste la scontata
Perché ci sono Paesi come la Germania las la
La Finlandia l'Austria che non Ceriani
Eppure si tratta di sistemi assolutamente autonomi indipendenti
Aspettiamo può darsi che lo si toglie
Ci sono Paesi come l'Inghilterra che sei stanno costituendo però con un'orca ci sono i paesi dell'Est che stanno copiando dall'Italia la Francia la Spagna ci sarà l'interno dei paesi latini differenze è stata
Impariamo dalla comparazione
Se alcuni che noi vediamo
Possono essere in qualche modo affrontati in una qualche prospettiva
Prima il primo e poi secondo intervento entrambi perché poi a una cert'ora c'è Stratta no va bene
Professore mi consenta di cominciare risponderle è quella che è stata la mia esperienza io nel mille novecentonovantasei sono stata eletta nel comitato direttivo centrale dell'associazione ed era arrivata credendo che si potessero so abolire le correnti superare le correnti
E dopo dieci anni anche prima francamente dieci anni ho capito che questo non è possibile anzi io ho visto nascere nuove correnti non ne ho viste non ha visto ridursi questo ramo io ho capito che i fatti che in realtà le correnti ci sono devono esistere hanno i loro meriti il vero problema è superare queste cosiddette logiche di appartenenza logiche di appartenenza che sono quelle
Quel modo di operare all'interno dell'associazione e spesso anche interno al Consiglio superiore per cui ogni gruppo cerca di affermare fino in fondo ed i propri e impropri rapida i propri valori quando sono positivi di portare avanti le proprie stanze sì siamo al Consiglio superiore
I propri candidati i propri dirigenti ecco io credo che qui che bisogna assolutamente fare qualcosa per il futuro perché perché questa è una delle ragioni insieme ai ritardi che ai colleghi denunciano nella copertura dei posti nella designazione di dirigenti dell'ufficio questo è uno degli altri motivi che crea il distacco del CSM dei colleghi e qui che dobbiamo fare tutti insieme qui non solo nome gruppi autocritica non si tratta solo di vigilare si tratta anche di trovare dei rimedi
Perché perché oggi c'è un difetto di comunicazione ieri ne parlavamo
Qualcuno nel senso che il Consiglio è abbastanza lontano dalla realtà degli uffici giudiziari
Inadeguato talvolta nelle scelte dei dirigenti ma anche lei colleghi non sono abbastanza informati
Dico di quello che è l'attività del consiglio e o meglio ricevono quotidianamente o molto spesso disinformazione quella che io chiamo la disinformazione delle mailing list cioè in sostanza quelli che sono i lavori del Consiglio
Ormai non non arrivano ai colleghi
Con la dovuta a conoscenza del caso con un minimo di obiettività di informazione
Ma i colleghi vengono praticamente messi a di fronte a prese di posizione Diversi opposte dove le polemiche del consiglio vengono riportate e ripeto in questa nuova in questa nuova sede di discussione
Allargata ecco io credo che sia importante perché il Consiglio Recuperi
Diciamo
Il contatto con i colleghi pensare a delle forme di informazione diverso e di conoscenza dei lavori del Consiglio quindi arrivare una trasparenza maggiore e quindi a fare emergere eventualmente anche quelle che sono le logiche di appartenenza di cui parlavo ma
Anche mentre un po'un limite creare una forma di auto censura tra virgolette di tutti i gruppi nel modo di fare l'informazione io vedo che i colleghi presenti oggi forse una forma diretta dire il consumismo normativo una perché non ci sia non capisco perché non come stanno le cose pesando forma apparentemente Newton cioè l'uno di neutralità Goffredo che la gran parte voi infatti io credo all'Aglianese difficile apribile la star nel nella Betica comportamentale la gran parte delle questioni dibattute assieme di liste praticamente non consentono quasi nessuno di farsi un'opinione reale quindi per esempio questo è uno è uno dei problemi informazione un'informazione il più possibile oggettiva
E e quindi questo potrebbe essere forse la strada
Poi
Altro che le auto quindi autocritica si fa ma non solo nella logica metodi dire
Così non va bene io questa presenta una delle mie proposte io ritengo ritengo fondamentale questo momento della conoscenza in entrambi i i versi
E poi c'è la necessità dell'ascolto ecco quello che è molto importante il Consiglio è distaccato
Della realtà perché si perde depositati ascolto non siamo magistrati che veniamo da esperienze diverse ce le portiamo strette sono quelle che poi ci che ci dovranno consentire di di formarci opinioni di di di intervenire sui vari problemi
Però sa è anche fondamentale conservare questo ascolto questi canta un potenziare quelle che sono anche le fonti di conoscenza
E oggi abbiamo parlato quindi dei dati statistici però forse non è solo quella bisognerà pensare anche a a forme nuove diverse perché il Consiglio superiore sia più a contatto con la realtà dei singoli pc che poi sono tanto diversi per dimensioni per funzioni
E invece una cosa è sicura di questa tavola rotonda si si avvicina al microfono sì che se qualcuno di noi pensava di confondere l'argomento politico con quello propagandistico il nostro moderatore
Non ce lo ha consentito nemmeno una volta io mi permetto di fargli
Per questo i miei ringraziamenti
Passaggio autocritico del del programma la logica di di schieramento ma sulle cause credo che le conosciamo non c'è dubbio che per quel che riguarda il nostro Paese l'ordinamento giudiziario la riforma dell'ordinamento giudiziario con evidente oggettiva spinta verso il bipolarismo
Ha fatto sì che quei gruppi quelle rispettabilissime da me molto rispettati organizzazione della magistratura diversa dalla nostra la quale più forte una certa cultura Interna politica
Una certa specifica con quale che sia una cultura politica che fa da collante l'elemento di riconoscimento la strumento eccetera beh evidente che ha giocato oggetto gruppo poi vorrei dire lo dico con grande cortesia chi mi conosce sa che mi riesce difficile far discorsi di bottega ma io credo perché la logica politica in questi anche la nostra politica piccola mai politica che la novità di un'unità per la Costituzione che non fosse più una specie di supermercato nella quale qualcuno arrivava si prendeva il voto a livello che gli serviva volta per volta e lo utilizzava ma questa ecco unità del gruppo intorno a certe scelte giuste o sbagliate mi interessa
E beh questo sia stato un tantino destabilizzante poiché di fatto si siano avuti molto spesso certi schieramenti talvolta mi riferisco alla corte di cassazione impreziositi dal voto di laici io rispetto tutti ma per esempio del voto del professore Berlinguer stampi per parlare concrete e non di cose astrattissimi e dimostrano che probabilmente poi la logica di schieramento è semplicemente a che consegue ad un sistema elettorale che spinge verso la divisione ripeto per me è stato un miracolo quello dei magistrati associati sono riuscite a fare non dar luogo a una diaspora ciascuno per conto suo e in questo ripeto il paradosso che ci ha aiutato proprio l'ordinamento giudiziario tuttavia è chiaro
Che la deformazione che si è avuto è stata non solo un'apparenza ma anche una certa realtà di logica di schieramento di questo ne siamo consapevoli perché comprendiamo tutti perfettamente bene questa è la ragione di quella sorta di autocritica che poi a me non sembra tanto autocritica ma Visa ecco del problema
Siamo tutti quanti consapevoli che se in una stagione di necessità difensiva una logica ed un'apparenza di questa logica soprattutto di questo genere le posse
Più o meno obbligata è del tutto evidente che essa può risultare distruttiva della funzione dell'istituzione noi ci stiamo ponendo il problema e ce lo stiamo ponendo cercando di spingere innanzitutto noi stessi senza alcuna pretesa di insegnare niente a nessuno anzi talvolta i comportamenti virtuosi aiutano quelli singoli aiuto lo spingono sono sono oggettivamente pedagogici
Verso un funzione più rispettosa della singolarità e specificità della pratica
Certo se essi ricerca a tutti i costi su quindici presidenti di sezione l'accordo su un certo nome o su un altro nome evidente poi sentirsi dire hanno ne spettano due e mezzo
E due mezza significa Burlo tagliamo a metà tacciamo a metà anno di un altro perché queste cose ce ne sentiamo dire l'abbiamo visto e e e sofferenza che abbiamo patito noi e i nostri amici attualmente al consiglio è evidente che questo era un modo storicamente forse obbligato ma altrettanto storicamente da superare e questa è una ragione per la quale io non credo nella logica degli staccati questo discorso che dobbiamo fare tra tutti i magistrati abbiamo capito ci dobbiamo capirci e non vorrei che la fine della di una certa maggioranza politica facesse esplodere la conflittualità selvaggia Itta tra le correnti
La magistratura non se lo potrebbe permettere di carezze ci sono sono profondi io sono orgogliosissimo della mia individualità sono orgogliosissimo di non aver mai creduto in anni lontani viaggio disprezza gli interessi che tentò la mia giù la mia generazione la tentò in modo forte in modo suggestivo Sant'Elpidio
Però sono orgogliosissimo di non aver mai ceduto quella tentazione e di avere anche sofferto per essere stato considerato un bieco cretino reazionarie che non avrà letto bene i libri di Peppino cultura li avevo letti e come ma dico evidente che queste differenze esistono queste differenze ci sono vanno salvaguardate e concludo in tutta Europa questo è il punto di attacco dell'autonomia dei giudice però noi dobbiamo capire almeno almeno abbiamo capito che ci sono punti rinuncia l'espansione dei potere delle corti l'espansione delle giurisdizioni come tecnica di governo concreto delle cose non appartiene alla politica
Politica che dobbiamo avere l'umiltà di imparare a fare
Mi chiedeva un collega
Qualora fosse stato eletto al Consiglio se anch'io
Avesse accettato la regola del tredici allora lì per lì
Pensavo facesse riferimento la schedina del Totocalcio poi ho fatto due conti alla regola del tredici credo sia sei più due più cinque
Che probabilmente ha torto si sia ritenuta come una regola predeterminata nella nomina determinati uffici direttivi
Lei dice che non c'è stata
Io dico che non c'è stata in maniera così enfatizzata
Come mediaticamente al nostro interno è stata fatta passare
E dico che però partiamo da qui
Il correntismo e ricchezza laddove scambio e contrapposizione fisiologica
Allora se questa regola del tredici ammettiamo che ci sia stata si fosse basata su una contrapposizione di un diverso modello di dirigente
Fra due
Metà del Consiglio superiore sarebbe una fisiologia del corrente quindi accettabile arricchente
Ma se questa eventuale regola del tredici si fosse basata su logiche spartitorie evidentemente qui siamo in presenza di una patologia che andrebbe eliminata del correntismo
Noi dobbiamo fare alcune riflessioni
L'unico dato positivo di questa legge elettorale che i colleghi apprezzano impazzite
E che molto voto di opinione può essere Espresso sulla singola persona a prescindere dall'appartenenza correntizia e quindi noi avremo delle minime in relazione al corpo rituale fluttuazioni elettorali determinate da questo fatto
Questo è un punto di partenza che ci impone la riflessione
La nostra professore non è un'opzione velleitaria se vuole un'opzione un po'ingenuo
Ma queste ingenuità questo candore evidenzia un tentativo anche qui di ricerca dell'etica
Perché tutti i discorsi che noi fino ad oggi e fino ad ora abbiamo fatto in questa interessante tavola rotonda devono avere la pari condizione poi dell'attuazione della credibilità del Consiglio superiore
La quale credibilità deve anche a portare a votazioni trasversale Inter contro le notizie su diverse pratiche di gestione perché se noi comunemente disegniamo un modello di dirigente
Condividiamo i prerequisiti condividiamo le fonti di conoscenza e poi alla fine accettiamo la logica del manicheismo per cui disattende amo quel modello e votiamo quello con l'altra persona
Perché lo riteniamo appartenente al nostro gruppo correntizio allora abbiamo fatto un lavoro inutile allora fallì amo allora perdiamo un'occasione storica perché io credo che questa congiuntura istituzionale consegna alla magistratura un'occasione storica
Per essere protagonista delle riforme e facciamo male i nostri colleghi allontanando ancora di più parlavo di quel diaframma il Consiglio superiore dalla quotidianità della attività del magistrato quindi la nostra una sfida
Ingenua che però nasconde un tentativo di ricerca dell'etica io qui vedo in platea il presidente illustrissimo di Magistratura democratica quale dico perché poi in questo sorta di deriva manichea ci sempre quello che dice ma chi fa il primo passo io mi sento di dire forse di condividere il comune sentire di tutti i colleghi che Unità per la Costituzione in quest'ottica è disponibile a fare il primo passo
Per la magistratura a sperando che poi gli altri facciano il secondo il terzo ovviamente si comunica si passeggi tutti assieme rendendosi conto che non possiamo più permetterci in questo contesto delle cadute
Di degenerazione correntizia chiudo sull'Europa perché l'Europa il nostro approccio noi dobbiamo iniziare a riflettere addirittura d'una giurisdizione comune europea laddove possibile non solo a livello di organismi internazionali in materia penale a livello di strumenti per la repressione di spie nome di criminali ma addirittura di giurisdizioni superiori comunichi regolamenti no interessi che vadano sopra gli ordinamenti dei singoli Stati
Credo che questo sia la sfida che aspetti anche il prossimo Consiglio superiore
Io ovviamente non ripeto quello che è già stato detto sul valore delle correnti invece sul rischio della degenerazione sottolineo sotto questo aspetto che credo che effettivamente il prossimo Consiglio giocherà una partita decisiva perché
Se veline
Così come illustrato è anche nel programma della nostra corrente ad esempio tematiche scelta dei dirigenti degli uffici sono quelli di attribuire un valore meno pregnante alla anzianità
è ovvio che se continuerà ad operare il il requisito nascosto dell'appartenenza correntizia senza più neppure un caposaldo faremo cattivo servizio tutta la magistratura considerato che abbiamo un problema di diligenza e degli uffici perché si è parlato dell'organizzazione e che questo problema si accentuerà perfetto di meccanismi di gerarchizzazione a cui ho già fatto riferimento evidente che una prospettiva di questo tipo sarebbe esiziale
C'è un solo aspetto
Positivo
Esso a questo riguardo ed è proprio la riforma dell'ordinamento giudiziario che abbiamo così avversato cioè la necessità di riscrivere
La normazione secondaria di trovare un terreno condiviso
Quindi trovare un terreno comune
Per eliminare certi effetti porterà probabilmente tutte le componenti
Del Consiglio a ricercare un dialogo ed è auspicabile che poi questo dialogo prosegua anche nella applicazione delle classi e concrete
Così a Berlinguer ma non non è che mi ha rubato l'idea ha esplicitato un qualcosa che io vado dicendo negli uffici giudiziari
L'idea di una mailing list istituzionale chiamiamolo così di una sorta di servizio di comunicazione da parte del CS
Sia sul sito istituzionale ma anche perché no con un servizio di notiziari a domicilio alle made in vista al diritti di posta elettronica istituzionali io credo che sia doverosa
Perché nel momento in cui noi troviamo sulle mailing list il notiziario al CSM ognuno secondo un proprio orientamento una propria interpretazione tesa non vi è dubbio che tutto questo nei confronti dei colleghi desta perplessità
E quando andiamo in giro ci fa vedere con l'occhio di quello che sei schierato perché il tuo gruppo votati insieme a questi insieme a quello eccetera eccetera una votazione a maggioranza e minoranza mi sembra fisiologica in un sistema democratico
Il problema è mettere tutti in condizione di capire il perché si è votato per Tizio o in un certo modo e perché si è potuto con per caso nell'altro modo
In modo da poter valutare le motivazioni e vedere se vi sono delle maggioranze precostituite a tutti i costi o se invece vi sono state delle motivazioni serie che inducevano a votare perché cerca
Qualche collega di un altro gruppo in un'Assemblea Aldo Ustica auspicava che per le nomine direttivi si votasse sempre all'unanimità
E trova e gliel'ho detto profondamente disaccordo perché ove si raggiungesse il sempre l'unanimità su tutti i direttivi non vi dopo che collega avrebbero il dubbio le perplessità che vi sia un accordo alla base per una spartizione dei posti dei direttivi non vi è dubbio
Quindi quest'idea della melillesi istituzionale oltre che il servizio di istituzionale mi sembra veramente auspicabile e doverosa
Vengo poi al discorso dell'Europa
Io esercito in un ufficio
Su
Lavoro a Catania è terra di frontiera sto girando girato uffici di frontiera e importante sapere come si lavora in questi uffici io lavorate anche gli uffici del Nord
In Friuli tanto per dire
Per cui ho visto la differenza e tornando a casa dopo tre anni di nord mi son resa cosa appunto di certe cose che prima magari non si vedevano perché la sua fatto
E con lo stesso occhio i colleghi giovani del Nord che vengono a lavorare al sud hanno modo di verificare e notare le problematiche che noi abbiamo dobbiamo andare verso l'Europa il CSM deve realisticamente prendere atto e lo fa certamente per le sue valutazioni
Che vi sono già diversi modi di lavorare negli uffici del centro e del sud e del nord figurarci la differenza delle modalità operative di amministra giustizia in Italia e nel resto dell'Europa
Io da magistrato del sud che lavora a Catania devo dire una cosa verifichiamo quali sono tutte queste problematiche verso l'Europa ci dobbiamo andare più andare oltre subito deve andare oltre quelle che sono le problematiche perché sono riavvicinando cinque
A queste grande tematiche europee a queste modalità risarcitorie già dizione
Europea possiamo superare quel Gatto possiamo superare quelle problematiche che purtroppo affliggono i nostri uffici
Come continuiamo sulla mi mi piace insistere su questo discorso dell'informazione della circolazione delle iniziative delle decisioni prese dal Consiglio perché penso che l'attuale situazione lo dico
Con una critica non nascosta nei confronti di atteggiamenti di alcune componenti e la magistratura che in questa fase si deve fare anche pubblicità comparativa si devono anche dire
Quelle quegli aspetti e quelle cose che non vorremmo si ripetano e l'attuale situazione secondo me assegnato una caduta di prestigio dell'organo della di autogoverno e la magistratura
Cioè si è verificata con un un obiettivo sicuramente importante che l'obiettivo di portare tutti i magistrati a conoscenza e avvicinare i magistrati alle dinamiche del consiglio e con lo sviluppo che è avvenuto soltanto in questa consiliatura perché questa diffusività diffusione della dell'informatica delle informazione attraverso posta elettronica non non l'avevamo mai avuto l'abbiamo avuta negli ultimi anni e non non l'avevamo in questi termini nella nella precedente consiliatura
E ma io non ho nulla contro informazione contro la trasparenza anzi penso che sia un valore importantissimo penso che dobbiamo recuperare
Noi insomma se avremo l'onore di far parte
Del consiglio su quel proprio superiore della magistratura del prossimo Consiglio dobbiamo recuperare un po'il senso del ruolo cioè io penso che chi si propone chi aspira ha un ruolo così importante
Per tutta la magistratura debba debba farlo mantenendo la sua ottica di di giudice rimanendo con la sua formazione di giudice con la sua formazione di giudice la cui caratteristica essenziale la terzietà
E rispetto delle decisioni altrui è il non confondere dei ruoli allora io dico ben venga Unicost che fa il primo noi facciamo noi il primo passo è bella faccia questo primo passo dovrebbe consentire di individuare un ma modalità di informazione congiunta concordata in cui si danno dei dati e un rispetto e una moratoria è un impegno da parte di tutti i componenti di tutte le correnti nell'evitare il commento alla decisione perché in molte cose Em e sforzo sulle decisioni amministrative si può si può senz'altro fare legittimo senz'altro fare
Ma parliamo ma lo si fa anche sulle decisioni paragiurisdizionali sono i procedimenti che hanno natura paragiurisdizionale e allora io mi azzardo a dire che è una cosa un po'simile a quello che potrebbe fare un giudice se commenta la decisione presa da una camera di consiglio cioè è ipotizzabile che un componente
Di un collegio giudicante che non condivide la decisione che va in minoranza e non condivide quella decisione assunta dall'organo giudicante possa poi all'esterno spiegare i motivi perché non condividevo perché si è arrivati a questa decisione
Io penso che questa diritto di critica delle decisioni del Consiglio
Debba continuare a esercitarsi è fondamentale per l'esercizio della democrazia associativa perché l'associazione deve fungere anche da critica alle decisioni del Consiglio
Ma lo debba fare chi fa associazione non lo può fare penso chi riveste il ruolo di componente del Consiglio superiore
E allora facciamo un informativa un'informazione precisa dettagliata concordata sui dati
Lasciamo ai segretari delle correnti
Lasciamo ai componenti dell'associazione magistrati il diritto di legittima critica di dire tutto quello che vogliono però non è possibile che rivestiamo ruolo di di giudici e di politici contemporaneamente penso che questo sia un modo U di un tentativo di azzerare la situazione che ripeto al portato a una caduta del prestigio del consiglio superiore
Si possa dire tanto di più solo per la febbre che ciò ma perché è stato sviscerato
L'argomento comunque facendo una sorta di di sintesi conclusiva
Rispetto alla problema della funzionalità complessiva del consiglio e al problema della della logica dell'appartenenza e credo che si possa così chiude il nostro discorso crediamo io parlo delle cause
La badando ai rimedi che sia necessario dare l'impulso all'efficienza con riferimento ai tempi le adozioni dei provvedimenti sia necessario adottare un'informazione
Corretta oggettiva puntare sulla trasparenza sulla conoscenza dell'iter e che hanno seguito i provvedimenti procedimenti e quindi i provvedimenti
E
Parte valere gli interessi generali sugli interessi particolari i di gruppo questo complesso questo metodo probabilmente non solo farà funzionare meglio il Consiglio
Probabilmente ridurrà anche di contrapposizione tra le correnti probabilmente allontanerà il pericolo del bipolarismo giudiziario che nella è sotto i nostri oggi e che rappresenterebbe la fine dell'autonomia e dell'indipendenza non solo della magistratura ma anche la fine
Della funzione del consiglio superiore della magistratura quanto al nostro modello di autogoverno credo che con tutti i miglioramenti possibili vada sostanzialmente salvaguardato e mantenuto anche nel confronto con gli altri Paesi europei
Due parole di conclusioni se posso
Io sono convinto che noi
Un'affermazione del dottor Berruti cioè noi
C'abbiamo davanti una stagione che sarà diverso
Stato diversa strutturalmente non solo politicamente
Perché su spingono cambiamenti che provengono dalla dalla funzione giustizia non soltanto dall'alternanza
Di maggioranza e poi
La domanda per esempio di tempestività di superare i ritardi di superare la malattia più grave era giustizia italiana diventata ormai più consapevole prima c'era rassegnazione
Aspettare otto anni e mezzo per un
Oggi ce n'è molto meno
Tutti i programmi politici hanno posto questo problema al centro
Io sono felice di questa cosa
Il piccolo che sono l'opera
C'è un problema
Di tenuta e l'unità del Consiglio
Che ieri era da un fattore esterno
Con questa dissociazione la regola del tredici in certi compiti
La regola della
Unanimità
Togati e parte dei laici contrapposizione
Spesso molto ragionata mai divarica mai
Sulle questioni più squisitamente di
Questa è stata la sosta
Poi la relatrice non è stata sempre così son fatte molte cose insieme però oggi lo scenario può cambiare
Perché il presentarsi
Di taluni provvedimenti normativa
Un riassetto
Quando si scende nelle scelte non solo di dettaglio particolari
E poi manca il collante Esterni la coercizione
Attenzione
Perché se il fenomeno correntizio
Aumenta nella sua patologia
Questo avrà una rilevanza non stop
Twitter
O meglio più che etica di Silvio Ristich comportamenti Istica
Avrà una rilevante
Sulla funzione del Nord
Che dovrà presentare Comparini e altre cose di questo genere
Intervento al processo e cinque il processo giusto
Parere sulla decisione
Quindi è delicatissimo
E allora
Mi soddisfa moltissimo la risposta prevalentemente ittiti che voi avete dato
Ai quesiti che abbiamo posto specie in coda
Perché il perché io sono convinto non sempre tutti voi lo si che il magistrato
è un cittadino particolare non è un cittadino come gli altri la stessa costituzione distingue la sfera dei diritti totalizzanti dei cittadini dalla sfera dei diritti dei magistrati dei doveri
Si diceva un tempo che i professori universitari sono cittadini comuni non lo sanno
I magistrati non sono un cittadino la loro funzione è una funzione particolare che richiede una deontologia particolare non del bonus pater fra
E quindi il tasso IP ontologie di etica
è essenziale
Ma non basta cari amici perché le modifiche
Persino dei comportamenti ma soprattutto delle organizzazioni delle istituzioni dipendono molto anche dai meccanismi
Io mi sono sempre più convinto della prevalenza del momento procedimentale sul momento del diritto sostanziale
Insistere sui meccanismi rafforza la efficacia della tutela persino la definizione della sosta
I meccanismi sono quelli che producono i risultati certo occorrono i manifesti
Le posizioni definitoria ma non basta
Occorrono gli appelli
L'invocazione all'etica però non basta
Come si determina comporta ecco che cos'è che favorisce l'allora su questo abbiamo scavato poco
Per vedere la dove si possa far qualcosa alcune proposte sono uscite nelle voglio riprendere ma è molto importante
E questo avviene
Anche in materia europea noi abbiamo un aumento della produzione di diritto comune europea
Normativo e giurisprudenziale straordinario e tra l'altro velocissimo in questi cinque anni pertanto
Contemporaneamente i parlamenti nazionali stanno legiferando sulla giustizia ciascuno in modo diverso dall'altro
Con una divaricazione per esempio nelle materie
Ordinamentale
Molto meno nelle materie di disciplina
Del del del diritto c'è un civile del diritto penale e di procedura molto meno perché lì
Esiste un elemento di unificazione europea molto maggiore cioè l'armonizzazione
E l'Europa conta ma non conta la decisione del mondo politico a proposito dell'assetto dell'ordinamento
E questo qui sta diventando all'ora
Siccome il vero collante quello che unisce Europa è che i magistrati dovunque si sono sempre dei magistrati
E hanno dentro di sé vivono la professione in modo identico
Questo visto che il vero problema
E perché questo è
Perché la domanda di giustizia dei cittadini è la stessa e la stessa e invece io credo che questo non sia percepito fino in fondo è percepito dal magistrato
La propria vocazione di antologia la ragione della scelta
Ma meno la domanda sociale di giustizia nella sua natura contemporanea per esempio che oggi c'è una forte bisogno di sicurezza
E c'è una forte bisogno di tempestività
E c'è un forte bisogno di risulta tutti secondo me canoni
Non facenti parte del nostro vecchio bagaglio culturale della formazione giurista secoli passati negli anni passati che ce ne passa
E quindi credo che se non ci si pone dalla parte del cittadino e non riusciremo ciò che può fuori riunificare proprio questo
E questo comporta un'ultima da un milione di comunicazione
Anche del CSM come tale che deve presentarsi alla gente
Passa la linea che è la terza Camera passa la linea che ciascun Magna di fare politica nei confronti delle Camere esistenti passa la linea e che difende e assolve tutti i propri colleghi quindi corporativa che non vuole che faccia la pesante passa passa io parlo della maggioranza della gente non certo dalla parte acculturata
Ecco allora
E chi sono questi topo i che vanno cambiati
è un modo di comunicare istituzionalmente dallo stesso
Possono unitario rispettare corrente noto di comunicare di far di rendere edotti i cittadini e di partire e anche di comunicare ai propri colleghi del mondo giudiziario
Le proprie determinazioni oggi diventano necessità
Non solo di funzionalità ma
Ma di persino di
Di anche di consenso nel quale si ha bisogno proprio per spiegare una serie di ma non abbiamo spiegato che la gran parte delle decisioni della quinta Commissione ritardavano
Perché le procedure precedenti alla possibilità di affrontare la decisione erano molto più dunque dei tempi per tutti per la lottizzazione parroci chiari questo cliché si potesse sapere certamente determinante
Come pure tutte le distorsioni delle
I magistrati portati di fronte la sezione disciplinare molto spesso in modo che voi avete lamentata ora tutte queste cose di comunicazione sono determinanti e penso che poi
Vi ringrazio molto
Grazie
No
Certezze
Sì colleghi ispezionate tra diciamo dieci minuti per non essere abbia avrà apriremo il dibattito anche perché abbiamo degli degli ospiti
Chiamando ma non viene nessuno
No no profit
Provvedette provvede
Appunto ma io dovendo dare la parola al collega Franco Ippolito che non vedo
Collega Franco e poni però
Non ho trovato
Beh allora
C'era il collega ma non vedo neanche piume lieto venderglielo
Non c'è in questo momento non c'è
Il collega funzioni pure che si pure iscritto e non c'è
Riccardo
E allora io direi che se non cominciamo comunque anche che con una presenza non non ancora completa ma capisco che c'è stato uno sforzo di attenzione protratto a lungo e quindi c'è la volontari godersi un po'di sole
Però se non ricominciamo chiaramente non c'è possibilità il collega funzioni aveva chiesto di intervenire ti prego di rompere il ghiaccio e cominciare a fare la tua
Il tuo intervento
Ecco poi dopo il collega e Polito si prepari perché interverrà
Per cortesia prendete posto
Nel settore di Savoldi sarà anche
A funzioni di rompighiaccio no no è proprio spento
Sì va bene dicevo oltre che dispensatore di notizie economiche svolgono oggi questo ruolo di rompighiaccio
Siamo in pochi io credo che volevo solo sottolineare
Dunque due riflessioni
Sicuramente tutti hanno ribadito che forse cambiato qualcosa e che ci troviamo di fronte ad un momento nel quale bisogna essere in grado di rilanciare un discorso più complessivo
Io credo che effettivamente spenti i riflettori forse troppo riflettori su pochi processi è bene che l'attenzione Dinoi tutti sia rivolta alla giustizia la giustizia che scorre quotidianamente nelle nostre aule
Un flusso enorme difficile da arginare che comunque Akuma si crea nuovi Rivoli e penso a tutto quello che ritorna nella attività giurisdizionale tramite la legge Pinto che torna sui nostri tavoli
Attraverso poi anche i profili eventuali di responsabilità disciplinare
è un momento allora di grande attenzione per tutta la magistratura per la magistratura associata per Unicost in particolare
Per far questo dobbiamo pensare a quelli che devono essere delle linee guida io credo che punto principale deve essere la percezione netta della importanza del principio costituzionale
Della ragionevole durata del processo
Per fare questo bisogna abbandonare l'idea che la velocizzazione dei processi passi solo attraverso dei processi virtuosi
Che siano solo possibili delle scelte organizzative ci troviamo di fronte a quello che lo stesso presidente Prodi nella sua richiesta di fiducia al Senato ha detto proponiamo che nei prossimi cinque anni vengono dimezzati i processi pendenti bene mi chiedo come fare questo
Io credo che la risposta che la magistratura associata e tutta la magistratura deve dare e quello di puntare tutto sulla cultura della efficienza
Noi ci siamo opposti ad un magistrato burocrate ad un Vanni Maniva distratto funzionario che è proprio l'opposto di un magistrato che crede nella cultura dell'efficienza
Questo è il punto e l'obiettivo al quale tutta la magistratura secondo me è chiamata oggi a risponde e per far questo bisognerà chiedere
A noi per primi e alle forze politiche alla magistratura associata una sforzo di riconduzione ad unità di tutto quello che si è fatto oggi in materia ordinamentale in materia processuale
Penso ai vari diritti del processo civile
Penso alla rimeditazione di quello che deve essere il ruolo del processo penale
Attraverso una esaltazione effettiva della garanzia dei diritti del diritto di difese del diritto di azione del processo a tutela degli interessi del cittadino
Per fare questo quindi occorre che ci sia una richiesta di mettere le condizioni metter la magistrature nelle condizioni di rendere effettivamente un servizio più efficiente
Ma questo passa ripeto attraverso una consapevolezza che ciascuno di noi deve avere una cultura vera dell'efficienza
In questo anche il ruolo del Consiglio superiore nei limiti ovviamente delle sue attribuzioni deve essere quello di per svolgere un ruolo di supporto a questa richiesta nei confronti di chi si è candidate ottenuto e quel governo per la magistratura
è ovvio che sullo sfondo soprattutto in quello sforzo di riconduzione ad unità della materia ordinamentale se la scelta da fare subito
Sul che cosa fare sull'ordinamento giudiziario che già legge dello Stato e che richiede ovviamente una riflessione nell'immediato su quello che devono essere le attività che tutti coloro che sono coinvolti nell'attuazione di questo ordinamento dovranno Scotti di fronte a questo però credo che anche la magistratura associata deve essere in grado di dare delle risposte delle scelte nette e non fare delle medicine
Pensare di fermare il processo che comunque noi tutti anche nella ruolo di opposizione l'ordinamento giudiziario abbiamo reso attraverso le proposte dell'Associazione nazionale magistrati non deve significare che bisogna fermarsi e fare melina
Un'idea una idea manca una provocazione ultima mi chiedo anche oggi abbiamo parlato il ruolo dei dirigenti quale la posizione nostra sulla temporaneità degli uffici direttivi
Oria si è rivolto direttamente a Franco Ippolito
Prospettando una esigenza
Che in una situazione di superamento di una fase di me emergenziale
Ci sia comunque una prospettiva nuova nei rapporti reciproci all'interno dell'istituzione in una logica
Di
Affinamento
Di quello che il ruolo del Consiglio in una realtà che il professor Berlinguer ostinatamente stamattina deciso squarci riproponeva cioè questa realtà europea
Che vede grandi passi a livello di armonizzazione sia sul versante civile sia sul versante penale
Che vede però sta tentare una rinuncia di sovranità e di armonizzazione sul versante delle linee di ordinamento giudiziario forse l'unico esempio concreto di questa prospettiva lo abbiamo avuto con il libro verde sul pubblico ministero
Per il resto questo non ancora una realtà vita
E credo però che noi dobbiamo avere anche questa consapevolezza la proposta che veniva fatta da Fabio Roia che questo passo in avanti
E insieme una proposta di rivisitazione di vecchi schemi di vecchie logiche di vecchie logiche interne se vogliamo anche provinciali
Per quanto riguarda il rapporto con la tematica dell'ordinamento giudiziario e un discorso quindi non soltanto virato all'interno ma anche con un respiro e con una ampiezza
Più basta
Che vuole veramente essere concreto effettivo e realistico al collega Franco Ippolito la parola
Io ringrazio innanzitutto Unità per la Costituzione e per essere particolarmente il segretario generale
Marcello Matera per questo invito
Che non prendo semplicemente intanto già questo basterebbe per ringraziare come una cortesia tra colleghi o come rappresentanti dei diversi
Per quanto mi riguarda la mia presenza da dirvi
L'attenzione e anche grande interesse mi conseguito a tavola rotonda testimonia che non si tratta solo di cortesia istituzionale
Si tratta proprio di un interesse reciproco
Per l'associazionismo italiano e per la magistratura italiana oltre che per per quel che possiamo terrà contribuire alla realizzare il nostro Stato col suo hai diritto a capisco uscì davvero bene
Al di là delle apparenze aldilà delle campagne elettorali al di là della li cerca il consenso che schematizzate cose tende sempre un po'a dipingere troppo Dinero quello che appare come
Ecco io credo che
Oggi siano venute cose interessanti su cui si può consentire o dissentire però una cosa mi pare certa
Lo diceva anche Luigi Berlinguer
L'associazionismo giudiziario italiano
Così come il modello ordinamentale basato sul Consiglio superiore
è una
Un punto di riferimento in Europa io aggiungo non solo in Europa per la vita per la mia esperienza in tutta l'America latina
E Lillo & non tanto e non solo per le norme per la struttura istituzionale
Quanto per la ricchezza proprio dell'associazionismo giudiziario
E ti questa ricchezza
Senza orgoglio ma proprio
Per fare insieme quel passo avanti a cui già Fabio Broglia
Ci invitava che adesso ha ripetuto Gioacchino Izzo io credo che i nostri rispettivi gruppi con le loro differenze con loro impostazioni diverse
Ma anche con il comunque forte ancoraggio alle tematiche costituzionali rappresentano due anime complementari
Cioè io mi sentirei deprivato anche
Come esponente dell'associazione della su ritmi italiano
Se non venissi non partecipa si non fossi attento al dibattito del gruppo di Unicost non solo perché il gruppo di maggioranza che già basta ma soprattutto perché e un gruppo o lo di idee con cui dobbiamo confrontarci
E come questa diversità ma in una unità di fondo sui temi che funzionali che ci ha permesso di
Vincere e forse si può azzardare anche di superare cinque anni terribili di legislatura
In cui la magistratura oltre all'associazione a resistito resistito fino al punto da mettere in discussione l'effettiva entrata in vigore di un ordinamento giudiziario
Che pure è stato testardamente voluto da una grande maggioranza politica che però non solo si è confrontata con l'opposizione me che ha trovato nella Resistenza culturali innanzi
Dell'Associazione italiana il suo momento più forte di ostacolo
Io credo che dobbiamo recuperare molto il senso di ciò che è successo in questi cinque anni
Per affrontare i prossimi
Che non saranno affatto facile è stato già detto
Certo
Credo che non dovremmo più essere costretti al di là delle vita focolare metafore belliche su cui Berlinguer ironizzava un po'ma non saremmo costretti a fare a confrontarci a scontrarci con un analfabetismo costituzionale
Oltre che giuridico che altare ha teorizzato la maggioranza politica che ha già un vespaio
Ciò detto però e i problemi saranno complicati
Già
Nella annotazione che faceva Gioacchino Izzo a proposito di ciò che sta accadendo in Europa apre uno scenario che anche io ho fatto i miei complimenti a Luigi Berlinguer per quell'aspetto della domanda perché quello è lo scenario su cui tutti passata alla con contingenza elettorale forse a settembre fuori da platee fuori da ottiche di ricerca di consenso dobbiamo sederci attorno a un tavolo e discutere seriamente perché questi scenari cd segnano una linea tendenziale divaricano tutte
Tra le la cultura dei diritti
E le culture politiche
Non è un caso che l'Europa
Da un lato riesce a proclamare la Carta dei diritti nel due mila e dall'altro lato non riesce a ratificare a fare andare avanti il processo di unificazione cioè vedo anche lì quella divaricazione tra diritti e politiche perché questo ci chiama direttamente in causa
Perché il problema
Che noi applichiamo come sistema giudiziario
Come garanti dei diritti
E
Travalica di molto la maggioranza
Della passata legislatura
E al di là delle buone intenzioni
O delle dichiarazioni di intenti di questo o di quell'esponente politico della nuova maggioranza io credo che come i magistrati
E come magistrati consapevoli del ruolo costituzionale che l'acqua Costituzione italiana o la carta europea si affida dobbiamo essere pienamente coscienti che alla lunga i motivi di frizione per usare un eufemismo o di incomprensioni e oggi logiche diverse
Sì riprodurrà hanno anche con la nuova maggioranza
Badate il mio non è un allarmismo né un pessimismo è semplicemente la constatazione di tendenze lunghe di fondo
Dei sistemi ordinamentali e politici a cui proprio dall'in quel faceva riferimento parlando delle difficoltà in Germania parlando delle difficoltà in Austria e così via ma andiamo
Ai temi più nostri
Io tendo siccome è stato molto ricco il dibattito avrei la tentazione ieri tante cose ma proprio pregio Gioacchino Izzo di togliermi brutalmente la parola quando lo riterrà opportuno e comunque non voglio abusare della vostra pazienza
Quale Progetto per il consiglio superiore della magistratura per il futuro consiglio tribale
Per innanzitutto
Innanzitutto un Consiglio superiore che permanga nel nostro ordinamento
E che permanga come mordendo ordinamentale di equilibrio tra i poteri dello Stato che ha voluto il costituente del mille novecento quarantotto
Questo dico subito per rimarcare una opzione netta per una continuità costituzionale
Che sicuramente costituisce il presupposto credo almeno qua dentro per una passo avanti insieme l'uno rispetto all'altro
è in questo senso io devo dal reato
Che le prime dichiarazioni
E le prime concrete manifestazioni del nuovo ministro della giustizia vanno esattamente nella giusta direzione perché quando subito come prima dichiarazione
Tanto la dei decreti delegati
Di quelli che entrano in vigore tra giugno esecutivo e dichiara la sua
Disponibilità
A trovare forme di neutralizzazione di danni irreversibili io credo che bisogna dare atto a questo ministro
Che comincia a impegnarsi nel mantenimento di quegli impegni che molti esponenti della coalizione il centrosinistra avevano assunto per esempio al nostro congresso dell'associazione magistrati
Approfitto della presenza di Massimo Brutti
Per ringraziarlo a nome personale ma credo a nome di tutti voi
Per la coerenza e la serietà con cui ieri mattina
Nel dibattito sulla fiducia a ripetuto in un'aula più impegnativa del nostro congresso a Capranica esattamente le cose che resta
A Cosenza
E dire è della convegno gemme di del dieci gennaio a Roma
Fa parte le battute
Ha ripetuto impegna attivamente esattamente le stesse cose che ci aveva detto Nimis sicuro
Io non lo so
Che cosa potrà accade perché ha ragione
Una maggioranza al Senato
Non è che potrà ogni volta a Verre
I legittimi dieci voti che hanno dato i senatori a vita legittimi questa volta come furono legittimi cinque anni fa e dieci anni fa peraltro è maggiore
Rimarrà un problema grosso però già mi pare molto importante questo questo segno che il ministro ha voluto dare di disse continuità normativa ecco io mi auguro
Proprio perché dobbiamo tutti concorso nel reato ricostruire un clima che esistano le condizioni perché l'associazionismo in tutte le sue articolazioni possa concorrere al massimo di collaborazione
Con il ministro
E credo che qui lo voglio dire con molta chiarezza
C'è bisogno
Anche sul piano gestionale
Della stessa disse continuità di cui c'è bisogno sul piano normativo
Io voglio dire a Ettore Ferrara
Di cui apprezzo molto l'equilibrio e il senso complessivo di vedere le cose
Che da parte di nessuno ci deve essere prevenzione verso nessuno
Però per costruire
Occorre tutti avere la convinzione di voler girare pagina
Ecco non esistono gli ho credo
Uomini e neppure donne buone per tutte le stagioni soprattutto quando questi uomini e queste donne sono responsabili o corresponsabili dello sfascio
Organizzativo o amministrativo o per esempio di tentativi di interferenza nella giurisdizione da parte del ministero
Se voltar pagina invece essa sul piano normativo voltar pagina in necessario per esprimere tutti nuovi
Con tutta convinzione il massimo di collaborazione possibile a tutti i livelli di questo voglio dire con la chiarezza pubblicamente in questo congresso
Di Unità per la Costituzione proprio perché esistono le condizioni
Con questo ministero con il ministro Mastella con Luigi Scotti sottosegretario con Alberto Maritati sottosegretario perché si esprima tutti insieme
Il massimo tentativo di voltar pagina pur in condizioni difficilissime digestione parlavi
E però il voltar pagina non lo possiamo chiedere semplicemente alla politica al governo al Parlamento
Anche noi dovremmo forza voltar pagina è stato evocato più volte oggi si è parlato di valutazioni professionali Beccaria inizi
Vogliamo voltare pagina anche su questo facendo seguire i fatti alle parole
Se avessimo nel mille novecentonovantasette novantotto preso sul serio le famose pagelle Flick nient'altro che la valutazione periodica di professionalità che veniva fuori da un nostro contegno nostro associativo ad Abano Terme del giugno novantasei che fu trascritto come disegno di legge sapete da chi
Da Luigi Scotti quella che va sotto il nome di pagella Flick è stata scritta da Luigi Scotti con alcuni di noi
E posto
Trasversalmente
Nessuno è innocente l'associazionismo giudiziario all'ora a vestito sino al punto che non se n'è fatto niente poi può ritrovarsi tutti quanti insieme a dover affrontare questo problema della Controriforma
Dell'ordinamento io credo che quella lezione
Deve essere messa a frutto perché cit compete molto nel conta pagina a me non interessa in questo momento in questa sede non avrebbe senso
Dire perché e per come i consiglieri di Magistratura democratica spesso hanno dissentito dai consiglieri di Magistratura democratica nella consiliatura che si sta chiudendo a me interessa molto di più
Per il futuro sapere
Se tanto per far dei nomi di gente che viene dallo stesso ufficio Pino Berruti e Livio Pepino
Si troveranno d'accordo o no nel dire tanto per rispondere anche io ad alcune domande non propriamente comode che ha fatto il professor Berlinguer
Se possiamo credibilmente sostenere che un magistrato di Corte d'Appello di una importante città italiana che non fa più di dieci sentenze l'anno può rimanere in magistratura o no
Tanto per fare un esempio
Oppure e mi fa molto piacere alcune parole sentite
Da Pino Berruti
Da Fabio Rolfi da Carlo Fucci sul fatto che non si può dire che questo Consiglio Superiore abbia fatto tutto ciò che avrebbe dovuto fare anche in relazione a all'esterno voglio dire ai cittadini sul piano della ripristino
Possibilmente veloce ma comunque incisivo della dignità dell'immagine complessiva della giurisdizione
Le frequentazioni diceva Pino Berruti be
Forse su certe frequentazioni una risposta più efficace e più tempestiva era doverosa Eva
Il nostro auspicio e che dalla fine di giugno di ogni pochi su queste cose
Non si traccheggia più e tanto per parlare dei giornali e dei fatti che la realtà ci sbatte continuamente sotto gli occhi e mi avvio a concludere già vi ringrazio per questa vostra pazienza
Occorre aspettare la conclusione
Della ispezione disposta dal ministro Castelli
Per decidere insieme chi è arrivato il momento di dirle basta a degli incarichi extragiudiziari di in materia sportiva
Credete proprio davvero che si tratti di difendere un diritto costituzionale certo andate a vedere una partita è un diritto costituzionale ma basta pagare il biglietto e tutti possono perché è una partita di calcio o di pallacanestro
Avere invece
Coinvolgimenti in un mondo che non è più il mondo del calcio Mai il mondo degli affari che si è impadronito del teatro ci mette tutti in estrema difficoltà e qui non è in discussione perciò non mi importa niente del vestito delle ispezioni non mi importa un accidenti di come va a finire perché non sarà disciplinarmente rilevante
A me importa sapere sei magistrati che tutti stimiamo
Devono continuare ad essere appannati dal fatto che partecipano e non riesco ancora a capire per quale motivo alla gestione o cogestione che anche un generale ha ritenuto inopportuna tant'è che ieri si è dimesso dall'Ufficio indagine della FIGC
E allora
Possiamo prendere insieme questo impegno che è ora di dire basta
E i magistrati devono fare un passo indietro e non centrale nulla con la gestione del mondo del calcio della pallacanestro
E a quei magistrati una cinquantina ho letto che ancora oggi si è tra queste funzioni possiamo rivolgere un appello a imitare il generale pappa che si è dimesso e ha lasciato il suo mandato prima ancora che qualcuno glielo chiedesse
Io credo che con queste cose concrete dovuto fare solo modi Sempio
Quei passi lunga verso l'altro di cui parlava Fabio Romiglia possono essere concrete iniziative per voltar pagina e lasciarci anche alle spalle
Anni magari di polemica sotterranea dovendo insieme resistere su un fronte ben più alto e su quel fronte ben più alto e qui davvero termino
Il fronte più alto della difesa della Costituzione
Cari amici
E colleghi
Io vi invito
A non essere
Ottimisti del ritenere che abbiamo alle spalle una stagione noi abbiamo fra un mese e mezzo un appuntamento di una difficoltà unica quando dico nostra volta dico non paese il referendum sulla Costituzione
Che tutti stanno sottovalutando
Su cui nessuno Pagliara
C'è stato solo per fortuna utili fermento nelle dichiarazioni programmatiche presenta
Badate che dal punto di vista politico io credo che il centrosinistra
Ci giochi ogni possibilità di continuazione
Se dovesse per il centrosinistra andar male quel referendum
Però io ho un'altra preoccupazione
Il silenzio e la relativa indifferenza con cui si affronta questa battaglia mi lascia molto ma molto preoccupato come cittadina come giudice
Perché verosimilmente
Per le forze politiche in campo il referendum sarà vinto Perino ma sapete qual è il mio tipo
Che si bolliti a vincere quel referendum con il no
Sono giuridicamente
Dove giuridicamente significa che basta un voto un no in più dei siti per affossare questa contro riforma costituzionale
Ma a chi prende sul serio il modello istituzionale e costituzionale del quarantotto a chi prende sul serio l'assetto di equilibrio dei poteri la separazione dei poteri
Può star bene è una vittoria solo stupiti gran no in particolare no
Possiamo tranquillizzarlo
Che basti una vittoria giuridica
Il mio timore lo dico qui pubblicamente
E che una vittoria solo giuridica e non culturale che non illegittimi
Con un voto di massa alla Costituzione del quarantotto ancora la strada indomani
Ad una nuova Bicamerale
E nella nuova bicamerale
A parte le preoccupazioni sui diritti generale ma se c'è qualcuno che ha da prime e la giurisdizione e dell'ordinamento giudiziario
Perché questo se si manterranno le parole
Potrà essere pure neutralizzato ma da una possibile bicamerale noi abbiamo da temere semplicemente e non abbiamo da concerti e allora termino qui cari amici di Unità per la con
Io vizietto in in questo mese e mezzo una grande unità per la Costituzione della mente novecentoquarantotto e quindi un grande impegno nostro tutti in ogni occasione possibile a lavorare concretamente perché non solo vincolino giuridicamente ma soprattutto di Nicolino culturalmente politicamente
Vi ringrazio
Ma su questa nostra difesa della carta costituzionale e noi abbiamo il nostro identità la nostra identità è tutta centrata su questo
E tu guarda caso è richiamato due temi uno quello che ieri Primicerio affrontato con chiarezza e c'è il problema del prossimo referendum
E poi quello degli incarichi extragiudiziari
Quello degli incarichi extragiudiziari se vogliamo andare alla memoria storica di quella che è la problematica per come è stata affrontata da unità per la Costituzione
Non dimentichiamo mai la vicenda napoletana dei collaudi
Non dimentichiamo mai chi fu
Che porto avanti con forza una battaglia impopolare
Nella materia degli incarichi Hess extra giudiziari e venne da Napoli
Una grande una grande spinta a verificare a contrastare quel fenomeno che poteva determinare grossi guasti per la credibilità della magistratura
Ne dimentichiamo che nel novantaquattro novantotto quella consiliatura si pose il problema degli incarichi sportivi e feci una circolare che è stata più volte derogata
Più volte derogata con consenso unanime o quasi unanime all'interno del Consiglio
Ebbene prendiamo consapevolezza che ci sono tutti questi temi queste problematiche ma questa consapevolezza deve appunto essere una consapevolezza comune
E in questo senso io colgo il tuo messaggio che appunto un messaggio di riconoscimento della necessità che insieme questa battaglia noi combattiamo
E vi dico con grande franchezza che la il livello lo spessore di lecco delle considerazioni che da stamattina si stanno facendo mi fa capire perché il procuratore generale Delli Priscoli
Nel far presente la sua impossibilità di venire qui per Moggi motivi seri persona
Mi chiedeva
Di portarvi in suo saluto
In questa sede
E soprattutto mi chiedeva
Di segnalare la sua grande il apertura alle problematiche che noi abbiamo affrontato che stiamo affrontando in questa sede
Perché da procuratore generale appena entrato in funzione
La consapevolezza di quella che è la difficoltà sistemi di sistema che la nuova disciplina del del e disciplinare comporta
E talmente forte nella sua persona
Che è stato seguito all'interno del della procura generale un gruppo di lavoro che approfondisce i temi e disciplina
Mi ha detto appunto di farvi i suoi saluti
E in particolare di fare i suoi saluti
A Pino Berruti
Che con lui è stato la prima civile
Perché forse non tutti sanno che vedi Priscoli soprattutto un civilista
Di Pino e della sua fedeltà ai valori fondamenta
E la giustizia
E della sua fine sta alla carta costituzionale
Lui ha
Sempre apprezzato e continua ad apprezzare la grande la grande e permanente disponibili
E quindi un saluto particolare lo rivolgeva Luigi
Adesso dice il collega Gennaro che pregato di intervenire
Perché Gennaro per noi
E diciamo la impersonificazione di quello che il ruolo di Unità per la Costituzione ha inteso svolgere in questi anni difficili
Ma che intende svolgere in questi anni futuri che sono come diceva Franco Pontone ancora abbastanza
Problematici prego
Collega gente
Ringrazio il giochino per questa presentazione ovviamente concordata prima
Parecchi
E comunque desidero
Farà una prima considerazione sul tema
Non ce ne saranno molte sarà sarà brevissima il mio intervento
Voglio dire che
L'invito di Franco Toriko lavorare assieme
E già nei fatti da tempo
In essere in associazione
Abbiamo giunte
Praticamente
Unitarie da parecchi anni a questa parte questo significa molto dal punto di vista
Anche se non sempre le valutazioni che vengono offerte
Dai vari gruppi sono
Sempre condivisibili
Questo discorso significa però avere ancora di più
La voglia la capacità sforzarsi per offrire all'estero
Una posizione comune unitaria della magistratura
Soprattutto in un momento come l'attuale che io giudico sfortunatamente per nuovi
Il più delicato e complesso in assoluto
Perché è pur vero quello che diceva Franco Ippolito cioè che nel frattempo
In questi anni abbiamo resistito abbiamo guadagnato tempo abbiamo sperato
Che non arrivasse il momento dell'entrata in vigore ma insomma
Questa attività queste speranze
Oggi dobbiamo prendere atto che sono in gran parte
Venute meno
Perché
Forse è passato quasi inosservato
Il fatto che sì è entrata già
Inefficace
Qua si forse oltre la metà dei decreti delegati di attuazione della legge di riforma dell'ordinamento giudiziario
Cioè questo discorso per cui e aspettiamo un intervento taumaturgico risolutore della nuova formazione politica che si accinge a governarci da qui a qualche giorno
Ha avuto la fiducia
Al Senato insomma completerà presto questo iter
Non è così
Noi abbiamo già una serie di decreti delegati che sono in attuazione
Forse non ce ne siamo accorti
Forse ancora non sono direttamente operativi per una serie di ragioni che è inutile qui all'una e un quarto stare
Discutere con ad enumerare
Però
L'unica cosa che
Mi sento di evidenziare con forza
E che da qui al diciotto
Giugno
Entrano inefficacia quindi diventeranno pienamente operativi
Le parti della riforma dell'ordinamento giudiziario che riguardano il disciplinare
E la materia dei concorsi
Cioè la materia della
Degli avanzamenti promozioni
Cioè una a parte
Molto importante
Del nostro vivere all'interno della restituzione
Giudiziarie
Lo sforzo che credo tutti noi ma in primo luogo anche l'Associazione nazionale magistrati
Tenterà di far sarà quello di
A seconda ovviamente Nico promuovere assecondare
La dichiarata
Volontà politica del nuovo ministro
Ti far slittare l'entrata in vigore di questi di queste parti della riforma
è una
Scelta che ci
Non stavo per dire che ci sorprende in effetti è una scelta che ci fa piacere
Era venuta
Senatore Brutti ha ricevuto per questo numerosi sinceri complimenti in passato per la posizione assunta adesioni e comunque
L'attenzione estrema alla magistratura tutta per le posizioni che aveva assunto
Questo discorso oggi è particolarmente importante perché ripeto siamo ormai arrivati nella fase in cui
Mancano
Venti giorni
Sostanzialmente all'entrata in vigore anche ricco di queste parti
Per questo abbiamo pensato
Non di drammatizzare la situazione
Ma di chiamare i colleghi a partecipare intanto ad un'assemblea che è stata indetta dall'Associazione nazionale magistrati per il dieci giugno
A Roma presso la Cassazione
Sperando che vi sia una partecipazione corale
Che smentisca l'impressione
Che nel ceto politico qualche qualcuno ha già manifestato cioè di un no
Progressivo adattamento dei magistrati a questa riforma che ha pezzo per pezzo comincia ad entrare in vigore e che quindi ormai è cosa fatta e che quindi sarà difficile poi intaccare o modificare
Ma non ci nascondiamo le difficoltà insite in questo processo di cambiamento
E c'è stato persino con i numeri
Indicata la difficoltà
Che al Senato un'iniziativa assunta la Camera dei deputati nelle direzioni da noi eventualmente segnalate possano attenere comunque dal punto di vista numerico
Quindi siamo di fronte ad ulteriori difficoltà
E tuttavia io credo che si abbia il dovere
Di insistere
Nella richiesta
Di sospensione dell'efficacia di qualcuno dice di abrogazione ma non è possibile
Ieri parlavo con alcuni colleghi
Della difficoltà di trovare lo strumento giuridico che possano consentire da un lato la proroga delle entrate inefficacia
Dei decreti che non ha ancora hanno acquisito efficaci
E dall'altro di paralizzare
L'operatività dei decreti che invece il gesso o no
Operanti è un'operazione molto difficile è una
Una sorta di quadratura del cerchio comunque dovremmo tentare di trovare le soluzioni più adeguate
E nel mentre nel mentre discutiamo di questo problema
Finisco
Perché non voglio su una
Sì
Nel mentre affrontiamo questo problema che credo riguardi
L'essenza dell'essere magistrati oggi che riguardi e il mostro modo d'intendere l'esercizio della giurisdizione
Nel mentre accade tutto questo
Leggo alcune
Comunicazioni nelle e mail né il ministro
Be indignazione
Per il fatto che l'Associazione nazionale magistrati
Non ha
Non abbia impostato
Con convinzione
Il tema della perequazione con le altre magistrature
Amministrative e contabili e quant'altro
Voglio dire che al di là dei risultati che sono stati ottenuti su problemi più contenute più
I più modesta rilevanza ma che comunque sono pure importante
Vorrei dire che
Immaginare in questo momento
La possibilità di
Battersi con successo
Ora e subito
Nel mentre abbiamo alle porte la riforma dell'ordinamento giudiziario con tutti i problemi connessi battersi dicevo per la perequazione
Subito ed immediata perché altrimenti significa non tenere conto delle peraltro giuste esigenze dei giovani magistrati mi sembra un furto
Mi sembra
Non aver capito fino in fondo che stiamo vivendo uno dei momenti più difficili più delicati più travagliate dalla dell'intera storia della magistratura
Neppure ai tempi del fascismo Trovo situazioni rapportabile a quella attuale
Quella di oggi è una controriforma dichiarata
Perseguita probabilmente con convergenze più ampie di quelle ci appaiano o che ci siano apparse
Negli anni scorsi
E che oggi viene
La persecuzione
Allora io non dico che tutti gli altri problemi sono
Seconda
Dico che questo è il problema essenziale che ci deve impegnare in questo momento che ci deve preoccupare e che deve indurci a trovare sintonia all'interno dell'associazione tutti i gruppi sinceramente orientati
Verso il perseguimento di questo obiettivo che è quello di
Fermare questa corso ineluttabile verso
L'applicazione di queste norme
E io credo che con una unità di intenti
Che già abbiamo sperimentato in passato poter fare il giungere a questo risultato ma sarà pur sempre un risultato parziale perché
Vi prego di interrogati
Sugli strumenti che si possono sperare che si può sperare di utilizzare
Terre
Paralizzare anche le parti della riforma dell'ordinamento giudiziario che già sono oggi in vigore
Sulle quali
Non c'è non vedo all'orizzonte
Grandi iniziative di
Blocco di paralisi di Stasi quindi dovremmo trovare al nostro interno rafforza le energie per continuare a combattere questa
Battaglia sempre sotto il term
Che di assoluta adesione alla costituzione alle norme che abbiamo con
Grande con brand
Iniziativa ma al tempo stesso con grande spirito di sacrificio imparato a ad applicare e siamo orgogliosi di rivendicare come espressione di uno stato democratico moderno
E che merita credo di continuare ad avere ancora oggi questa parte
Intatta anch'esse ci sarà
Probabilmente a breve il rischio di un stravolgimento susseguente all'esito del referendum anche sul referendum dovremmo essere
Molto molto fermi
Nello scegliere posizioni che se ci competono con magistrati associati io
Faccio qui questo questo completo questo questo piccolissima perorazione spero che giorno dieci giugno
Tutta la magistratura associata riesca a dimostrare all'estero grande compattezza la grande presenza grande voglia di continuare in questa in questo confronto serrato
Mobilitano fu
L'invito di Beppe sarà sicuramente ascoltato perché c'è questa forte sensibilità una sensibilità che adesso verrà in perpetrata nuovamente dal
Senatore Brutti che e prego di venire qui a parlare
Io ringrazio molto amico Izzo e tutto il gruppo dirigente di Unità per la Costituzione per l'invito per la partecipazione questo congresso
Del resto io ero già stato a Cosenza già molti dei problemi che oggi sono sul tappeto e avevamo affrontati assieme
Io credo che dobbiamo resistere ad una tentazione
In questo momento che è quella di considerare di cinque anni che abbiamo alle spalle come Periodo che possiamo mettere tra parentesi
è la tentazione del Euridice Bar Rosso ricominciamo daccapo un discorso interrotto nel due mila e uno
Non è così
Molte delle tendenze che abbiamo visto emergere con virulenza in questi cinque anni nella politica della giustizia
Nell'attacco all'indipendenza e all'autonomia dell'ordine giudiziario
Nascono in parte da orientamenti e culture politiche che sono forti nel Paese
In parte anche dalle difficoltà oggettive
Dai problemi di inefficienza che la giurisdizione ha di fronte
Il questi problemi oggettivi reali
Che hanno costituito la base di una politica della giustizia di aggressione all'indipendenza e l'autonomia dell'ordine giudiziario noi e abbiamo comunque di fronte e lì dovremo affrontare
L'idea rozza e primitiva di un primato della politica che si esprime Traverso il prevalere del principio di maggioranza in ogni ambito istituzionale in ogni aspetto della vita sociale
Beh è una tendenza è un'idea che ha
Capisci
Nelle culture delle classi dirigenti di questo Paese continuerà a proporsi
E
Fronteggiarla per combatterla c'è bisogno di elaborazione culturale di idee
Di un lavoro
Complesso che deve essere svolto dalla cultura giuridica di questo paese della migliore cultura giuridica di questo Paese ed è una battaglia nella quale la magistratura associata come io credo una parte rilevante dell'avvocatura italiana la parte più colta e democratica devono svolge in questi anni perché se non c'è questo se non c'è una battaglia contro la degenerazione che continua una battaglia che vada al di là quindi di quel che abbiamo convissuto in questi cinque anni la versione estrema
Di un'idea del dittatura della maggioranza della maggioranza che pervade tutta la vita delle istituzioni come unico principio
Però se non c'è la consapevolezza e la volontà di continuare questa battaglia
Delle forme
Contrasto delle idee
Noi
Cioè le tendenze che abbiamo deplorato nelle quali ci siamo opposti le vedremo riemerge
Quindi sarebbe sbagliato pensare che si chiude una parentesi che si apre adesso un stagione senza problemi
Dobbiamo imparare da quel che è accaduto in questi cinque anni anche dagli errori
Noi abbiamo
Visto che
Sarebbe stato più facile
Opporci
Ad una idea
E alle proposte concrete che venivano avanzate sull'ordinamento giudiziario se negli anni precedenti è stato ripetuto anche qui questa mattina ed in particolare nel biennio novantasette novantotto non avesse prevalso la resistenza corporativa contro le proposte di ordinamento giudiziario di riforma dell'ordinamento giudiziario e segnatamente quelle che si riferivano andata edificata la professionalità
E dal sistema disciplinare
Abbiamo anche imparato in questi anni quanto sia importante e vitale rilanciare il governo autonomo della magistratura dando adesso maggiore efficienza quanto a questo possa servire una riforma vera del dei consigli giudiziari
Abbiamo anche imparato questo l'abbia imparato a voi
La sfera della politica che
Occorre affrontare
Sì in modo alternativo rispetto
Proposte
Prospettive di Rizzi che erano propri del centrodestra il problema dei rapporti tra politiche poté infine tra politica e giurisdizione
Qui c'è una scommessa rilevante per il nuovo governo per la nuova maggioranza
Lo dobbiamo fare avanzare un'idea secondo la quale nella democrazia
La politica forte sicura di sé
E quella capace di garantire
Autonomie dei poteri neutri i controlli a cominciare dal controllo di legalità
L'indipendenza e l'autonomia dell'ordine giudiziario i contrappesi insomma la politica forte la politica democratica forte quella capace di attuare conseguentemente il modello pluralistico della Costituzione repubblicana
Questa battaglia di idee trova una prima occasione per manifestarsi nel Paese nel rapporto con l'opinione pubblica
Nella campagna referendaria che avremo in queste
Settimana
Io ho l'impressione che vi sia da parte di alcuni l'idea di utilizzare la revisione costituzionale
Approvata
Soltanto pochi mesi fa come una bandiera e come una occasione di rivincita
Credo che si debba condurre dibattito quanto più possibile di massa per mostrare quali e quanti siano gli inconvenienti concreti
Dal punto di vista gli interessi materiali e dell'attività
I cittadini italiani
Derivanti da quelle nuove norme
Soltanto dimostrando che alcuni diritti fondamentali ai quali i cittadini sono abituati che ritengono parte
Della loro vita
La cui tutela il cui dispetto si attendono dalle istituzioni e dallo Stato
Sono messi a rischio
Negati da quella revisione costituzionale noi potremmo allargare l'opera di persuasione di convinzione che potremmo vincere il referendum
Abbiamo di fronte la esigenza di determinare altri ladri la prospettiva programmatica generale che è stata indicata nel programma dell'Unione nel programma del centrosinistra le priorità che le scelte più rilevanti
Sul terreno della giustizia
Noi dobbiamo affrontare alcuni nodi fondamentali
Il primo quello che riguarda direttamente interessi dei cittadini e il rapporto tra tempi dei processi e garanzie
Il secondo è la necessità di giungere finalmente dopo tanta elaborazione
Alla definizione all'approvazione di un nuovo Codice
Penale
La terza questione riguarda i soggetti della giurisdizione i magistrati e gli avvocati quindi l'ordinamento giudiziario e il nuovo Statuto dell'avvocatura italiana
E il quarto problema riguarda le carceri italiane che vivono in questi mesi una condizione assolutamente drammatica e che noi dobbiamo ricondurre al precetto costituzionale il quale prevede che le pene
Non debbano essere contraria al senso di umanità e debbano tendere al rieducazione del condannato
Voglio nell'ambito di questa prospettiva programmatica indicare quella che a mio avviso una assoluta priorità temporale
Un problema da affrontare subito e riguarda uno dei soggetti della giurisdizione riguarda l'ordinamento dei magistrati dei giudici l'ordinamento giudiziario
La mia opinione e molto semplice
Sì guardo
L'ordinamento giudiziario e mi sembra
Io vorrei dire che sono
Soddisfatto contento perché credo di avere finora ha vinto una battaglia mi sembra che questa opinione si avvia ad essere opinione dominante opinione che ispirerà
Gli atti di governo nei prossimi mesi riguardo a questo problema
Noi abbiamo bisogno di un nuovo ordinamento giudiziario
Di ordinamento giudiziario che sia alternativo rispetto alla legge Castelli
Questo è l'obiettivo politico
Come bisogna realizzare questo obiettivo politico come si può perseguire
Intanto scrivendo a Roma in gran parte essere scritto perché nasce
Dalle proposte
Del novantasette novantotto e nasce dalla battaglia di opposizione che in Parlamento abbiamo condotto contro l'ordinamento giudiziario voluto da Castelli
E poi noi dobbiamo metterci in condizione di approvare sì di fare entrare in vigore un nuovo ordinamento giudiziario entro un termine ragionevole un anno un anno e mezzo
Facendolo funzionare noi dobbiamo anche scrivere norme che siano capaci di funzionare regime di entrare effettivamente in vigore in tempi non lunghi
Ma se vogliamo fare questo se vogliamo un nuovo ordinamento giudiziario entro un tempo non lungo vanno un anno e mezzo
L'ordinamento giudiziario che venga incontro a tante delle cose che sono state dette che tenga conto delle elaborazioni delle proposte provenienti dalla magistratura associata l'ordinamento giudiziario che abbia concerto margine possibilmente ampio di consenso da parte delle categorie fondamentali dei soggetti fondamentali del sistema giudiziario
Se vogliamo fare questo noi dobbiamo anzitutto oggi impedire che la legge Castelli produca estetica irreversibili a catena negativi tali da determinare una condizione di disservizio che è difficile recuperare nel tempo
E allora per fare questo noi dobbiamo individuare quali sono le norme scaturenti da quella legge Castelli
Quali sono i decreti delegati che producono estetico irreversibili che mettono in circolazione tossine difficili o in qualche caso impossibili da riassorbire
Questi decreti delegati sono sostanzialmente
Tre
Il primo e quello sulla gerarchizzazione
Il secondo
E quello che riguarda il sistema disciplinare il terzo e quello che rischia di determinare il blocco della mobilitati l'impossibilità per il CSM i gestire trasferimenti e promozioni dei magistrati queste decreti concludo entrammo effettivamente in vigore a partire dal diciotto giugno di quest'anno
E possibile bloccare entrata effettiva in vigore di questi tre decreti attraverso un decreto legge ci sono già norme che sono in vigore che nascono dalla legge Castelli che giudichiamo negativamente ma quelle si possono cambiare nel momento in cui si barra entro come dicevo prima un tempo ragionevole la riforma dell'ordinamento giudiziario quelle norme non producono effetti irreversibili sono i tre decreti delegati di cui ha indicato i tempi
Che producono invece effetti irreversibili e quelli si possono paralizzare
Bloccare attraverso un decreto legge che fissi un tempo per dare modo dentro quel tempo al Parlamento di varare un ordinamento giudiziario ragionevole e condiviso
Non rinunciando all'obiettivo di costruire in Parlamento consensi quanto più ampi possibili attorno a questo nuovo modello a queste nuove norme relative all'ordinamento giudiziario è possibile
è possibile perché il malore si erano manifestati nell'ambito del centrodestra nei mesi scorsi e si è voluto a tutti i costi approvare quelle norme contro tutti ed è invece io credo possibile approvare nuove norme diverse da quelle ordinamento giudiziario alternativo rispetto a quello anche se lavoreremo bene allargando i consensi rispetto
Al maggioranza parlamentare di centro sinistra
Collega media dopo più de gli interventi di dopo di che sospenderemo per un paio d'ore ci rivediamo alle quattro
Ma vi prego di aspettare ancora pochi minuti
Un attimo solo anche con completo l'informazione alle quattro in punto riprenderà il dibattito con la presidenza di Maurizio Millo
In grazie un attimo solo Pino o il no veramente ti ti chiedo scusa perché l'intervento di del senatore Brutti mi impone nella qualità di segretario generale della corrente
Di esprimere la completa soddisfazione per le parole così chiare che impongono il più chi che impegnano il Governo ad operare quella molta storia
Da noi tanto richiesta credo che lui sia stato talmente preciso e concreto
Per cui effettivamente credo che ci abbia portato un'ottima notizia e di questo lo ringrazio
Anch'io mi unisco agli applausi al senatore Brutti heavy Lungro soltanto pochissimi minuti
Ecco
Dovremmo anche tentare un bilancio di questi anni di Consiglio superiore della magistratura e allora se io dovessi dire cosa abbiamo tentato in particolare di fare in questi quattro anni e quella di rompere lo stato di assedio
Qua si è parlato di uno stato di assedio nei confronti della magistratura il Consiglio superiore
E noi abbiamo vissuto Coop per così dire questo forte stato grazie però ecco noi abbiamo cercato anche di non farci condizionare dallo stato di assedio
Vini non vivere in quella logica dello stato di necessità che ci fa dimenticare una cosa fondamentale
Che nonostante la controriforma dell'ordinamento giudiziario
Bisogna operare delle riforme nell'ambito della giustizia
Che l'ordinamento attuale non è il migliore dei mondi possibili e siccome giustamente contestiamo un ordinamento giudiziario che fa tornare di quarant'anni indietro le lancette della storia
Però ecco non ci chiudiamo gli occhi non ignoriamo l'esigenza che bisogna operare Correale spirito riformatori dico Correale spirito riformatore
Su un terreno quale quello della giustizia italiana chi dico riforme sicuramente a e allora io voglio non fare un elogio Breda questo Consiglio superiore ma noi nel cercare di sconfiggere la logica dello stato di necessità
Che la logica che non fa fare riforme abbiamo cercato con provvedimenti adottata all'unanimità
Perché io mi rendo conto che molto spesso i provvedimenti adottata a maggioranza fanno leggo di quelli adottati amica all'unanimità però abbiamo cercato di inserite pur nei limiti del l'ordinamento della potestà normativa secondaria
Noi abbiamo cercato di aggredire alcuni temi su cui dobbiamo dare delle risposte il tema della valutazione di professionalità
Il tema della distinzione delle funzioni il tema della disciplina dell'incompatibilità
Il sistema della monitorato del monitoraggio della quantità e della qualità del lavoro dei magistrati e con noi su tutti questi temi abbiamo adottato e abbiamo adottato all'unanimità lo voglio sottolineare i laici e togati
Alcune direttive di fondo io penso alla nuova disciplina la valutazione di professionalità
Che si pone il rapporto della valutazione dei titoli giudiziari aldilà del tabù Uto della difesa che tutti noi vogliamo della intangibilità del merito
Una nuova disciplina delle distinzione delle funzioni
Che pone un esigenza di fondo del non possiamo fare finta che non esiste cioè che fermo restando l'unità della giurisdizione è necessario stabilire una distinzione tra funzione requirente e giudicante alcuni limiti nel passaggio fra le funzioni
Urla quelle commissioni flusso che non è un nuovo organismo burocratico ma è un messaggio di un processo rivolta alla magistratura per cercare di lavorare
Alla magistratura i dirigenti e gli uffici indo di quello di cui si parla avendo presente cifre dati numeri la roba di cipria Demi compatibilità chi si pone il problema di una
Di una esigenza l'immagine di imparzialità della giurisdizione che la posta profonde necessaria
E tutto questo l'abbiamo fatto prove per dimostrare una cosa che doveva essere dimostrato che non è necessario
Andare indietro con le mazzette nella storia per rispondere a queste esigenze che si può riformare si deve riformare la magistratura italiana stette accettare la logica dell'ordinamento
Il problema terrà di qua poco
Il nuovo Consiglio superiore anche quello di monitorare questi imbuti che noi abbiamo dato alla macchina giudiziaria italiana e di monitorare come i Consigli giudiziari abbiamo interpretato la nuova circolare sulla valutazione di di professionalità la nuova circolare sulle discipline dell'incompatibilità
Come abbiamo un sito nato le commissioni ecco tutte queste cose vanno riportate perché doveroso ricordarlo perché danno atto di un'attività che ha fatto il Consiglio superiore della magistratura
E che è un lascito perché queste nuove cose che stanno targhe scritte da questo Consiglio vanno valutate con grande attenzione dall'uomo perché non basta fare nuove ed importanti circolari la bisogna verificare l'impatto concreto che hanno avuto sul corpo della matrice
E l'altra questi a
E io sono d'accordo con quanto
Può dire proprio ci ecco noi non abbiamo grandi alternative dispetto ad una prese di posizione chiare netta da parte del potere politico da parte del nuovo governo circa la sospensione degli effetti di questa info
No sì posto non si possono pensare altre vie in particolare non si può pensare ad una sospensione indotta informi indirette dal Consiglio superiore della magistratura queste la magia impraticabile sicuramente anche il nuovo Consiglio Superiore della Magistratura un obbligo quello di non mettere pezze su un vestito mal confezionati
Seguito alla contraddizioni sul piano della funzionalità sul piano dell'efficienza queste contraddizioni vanno fatte risaltare tutte noi pezze nome dobbiamo Better
Ma fermo restando questo per il resto noi abbiamo l'obbligo di attività
E proprio perché il Consiglio superiore alla magistratura non può fare più di tanto Magonza fornite
Ad esempio la scuola una scuola della magistratura nuove diverta rispetto a quella che è stata scritta dell'ordinamento giudiziario
Ma il Consiglio superiore la magistratura non può di per tre sole da se stesso pronte degli naturale il rapporto fra la scuola superiore la magistratura e la valutazione dei magistrati verticismo giudiziario questo nodo va sciolto dal potere politico
Questo deve essere un messaggio chiaro che deve esser pasta deve passare Modotti è
Io qui ho concluso perché questo ecco mi premeva
E anche di me idea di dirlo proprio perché
Senta all'anno
Non è vero che contribuì passano non si fa qualcosa di
Non è vero
Sì Restano processi virtuosi che meritano di essere continuati spesi se i processi virtuosi che Nesta ne con l'auto-governo la magistratura hanno una sponda virtuosa
All'interno di un governo ed una legislazione che si ponga il problema della funzionalità e dell'efficienza del e no della controllo dei giudici e della giurisdizione che provveda totalmente io voglio concludere con l'augurio per tutti candida
Per tutti qualunque correndo appartengo ma soprattutto anche i nostri bravissima ma nostri bravissimi candidati colla speranza con una speranza forte
E cioè che continuano a temere forte quell'ideale del giudice costituzionale né burocrate né missionario come diciamo noi che è il migliore retaggio della nostra Costituzione e dell'esperienza costituzionale che noi difendiamo e abbiamo gravi
Buon appetito
Allora Secci cominciamo ad accomodare
E magari c'è qualcuno che invita più calorosamente tutti i colleghi che stanno fuori ad entrare potremmo cominciare
I lavori
Allora il primo degli iscritti razzia delle collega Federici che un attimo fa avevo visto
E che ah eccolo perché adesso con questa luce in fondo al
Che ci voleva parlare del libro che avete probabilmente visto
E che può essere interessante del contenuto anche se il titolo può essere preoccupante perché si chiama il testamento del giudice ma mi ha detto che adesso brevemente ci spiega che non è preoccupante sono interessante
Se ti serve l'accento microfono devia mammario a quel microfono mi deve andare
Si sente
Perché si chiama il testamento lo scritto dall'avvertenza dell'autore
Io so che i libri oggi si leggo un poco ma almeno l'avvertenza bisogna leggerlo
è un libriccino piccolo che è un insieme di considerazioni messe insieme un po'alla volta durante tutta la mia esperienza di giudice si chiama testamento perché contiene un messaggio rivolto al cittadino
All'utente della giustizia ma anche ai giudici
Soprattutto a voi giudici che rimanete perché io sto ho l'età sto per andare in pensione quindi non mi serve più
Il libro parla soprattutto di efficienza della giustizia
Che è il problema fondamentale da risolvere
E sul quale non possiamo transigere
Efficienza però significa una cosa sola
Significa risultanti
Cioè significa soddisfare le esigenze dei cittadini della collettività in tempo reale
Non si può continuare a pensare che la giustizia e alla ricerca dei principi e per e che per questo non guarda al tempo
La giustizia tutela sempre interessi concreti
Che devono essere salvaguardati che sono gli unici che contano e dico i conflitti devono essere risolti entro il limite di tempo che la situazione richiede
Nel libro Io vado un po'per paradossi
Paragono il fare giustizia l'arbitraggio delle partite di calcio anch'io adesso il calcione molto di moda
Ira fermo che la decisione è sempre strumentale agli interessi in contrasto e non è un'entità che mira alla sua perfezione formale ed assoluta sia raggiungerli ci vuole una vita a chi serve e a che cosa serve la nostra decisione per far
Personalmente ho sempre tenuto un gran conto
Il contatto con la gente dalla quale sento sempre lagnanze
Io c'ho un amico Romagna
Il quale Stars ancora tribolare con una possessoria iniziata nel mille novecentonovantadue perché in quel di veri diretto il misero una terra davanti a casa gli improvvida in cantina
I nomi a un cugino che quindici anni fa ha prestato settanta milioni alla cugina che dopo tre processi penali tre sequestri giudiziari e due procedimenti civili si essersi è un mese fa ha sentito rinviare le conclusioni in Corte d'Appello a luglio del due mila sette
Questi sono i problemi seri della giustizia
Non le sentenze formalmente perfetti sono problemi vecchi di secoli
Il Cinquecento il Guicciardini consigliava di imitare la giustizia dei turchi che tiravano a sorte
Sosteneva che avevano più probabilità il cinquanta per cento di dare la soluzione giusta rispetto ai tribunali che alle ore erano in Firenze
Il tempo è quello che veramente conta agli uomini serve la soluzione dei conflitti non la ricerca dei gli infiniti i principi che la nostra giurisprudenza sia fanno trovare su ogni aspetto della vita
Decidere in tempo reale un problema che ad esempio la Chiesa risolse con il Concilio di Lione quando mise a pane ed acqua i cardinali
Perché accelerassero e di ciò che il Papa anche questa nota cioè nel mio libriccino
Quanto alle risorse
Io nel fogliettino collegato ho scritto che le risorse ci sono
Che ci sono anche l'abbondanza non bisogna sciupare alle e bisogna impedire che non vengano dissipati può disc può sembrare un discorso paradossale
Ma non è così
Io nel libro uscito la storiella che circolò nei manuali di efficienza americani
Quella dei due boscaioli che segnano l'albero con una sega non affiliata
Quando un passante fanno notare che forse farebbero meglio ad affinare la sega
Uno dei due si ferma detergere il sudore risponde di non avere tempo perché impegnato a studiare
Non mi pare che nella giustizia si faccia un po'la stessa cosa
Se il tempo medio di un procedimento civile di quattro anni evidentemente facciamo la stessa cosa fu piano risorse
Come se per fare una casa dove ci vogliono duecento giornate di lavoro voce di impiegarsi vocalico
Perché su ogni pietra che si tira su ci mettiamo a decidere come il primo qual è il principio per permetterlo
Gli esiti le risorse che si sprecano sono anzitutto quelle umane
Abbiamo un'infinità di giovani lavorati laureati che prima di fargli fare qualcosa i falchi facciamo marcire per anni ed anni nell'energia
Facciamo un vero ufficio facciamo un vero o presunto giudici dove i giovani si spengono a fare pratica ci aiutano ad impostare il problema a fare ricerche a puntualizzare il vero aspetto del decidere per pagarli imponiamo un Paget di produttività alle parti derogare a definizione della cava a definizione della causa
Invece nulla di nulla si gira sempre intorno allo stesso tavolo
Di giudici siamo sempre gli stessi trent'anni fa quando io sono entrata più magistratura eravamo quelli di oggi
Le esigenze sono quadruplicate così anche gli avvocati ad Arezzo per esempio gli avvocati erano duecento adesso sono mille
C'è una causa civile ad una di media quattro anti anche anziché due non disturbiamo forse risorse
Le parti non spendono il doppio ed il giudice che l'ha tratta quando quanto tempo sciupa per studiarsi alla tre o quattro volte nell'arco dei quattro anni
Quando ad efficienza però bisogna dirlo il CSM non è proprio un modello ti da imitare fare le circolari che per capire
L'uso una cosa abbastanza banale
Bisogna leggere venti pagine per decidere se è utile inviare una presentando a bus a Brussel meglio mi sono trovato delle decisioni del plenum conosco vice procuratore onorario
Che l'hanno l'hanno beccato a trattare con un'assicurazione per un incidente di un altro sta aspettando la decisione del plenum
Per chissà quale tremenda sanzione come se si trattasse di un giudizio universale
Ma io ascolto preoccupato dal fatto che in effetti molte cose sono vere ascolto in sostanza il problema tempo sempre ignorando e l'aspetto fondamentale da tenere presente
Il richiamo al tempo l'ho messo in copertina con l'immagine della clessidra
Come tanti magistrati italiani ho sofferto io recentemente della guerra che il Cavaliere da diverse città micidiale sostenuti ci ha scatenato però mi sono trovato d'accordo con lui quando l'ho sentito dire quello che io predico danni che cioè per fare le cose bisogna impiegare il tempo che sia a disposizione e non e non ci si può giustificare dicendo che non si sono fatte perché è mancato il tempo
E allora il consiglio di un anziano come me e quella di essere efficienti
Ma di intenderci su cosa significa efficienza sì la causa può la causa deve essere risolta in due anni
La sentenza deve essere contenuta in un foglio per illustrare la posizione delle parti di un altro per la motivazione bisogna essere sintetici ed essenziali bisogna imparare dalla medicali che quando fanno un briefing in cinque minuti
Che tu devi parlare dell'esistenza del mondo e non è solo cinque minuti così dobbiamo fare noi
Questi sono i problemi prioritari che il futuro CSM deve affrontare e risolvere
Cioè l'efficienza e lì i risultati perché così recupereremo anche il consenso dei cittadini il resto è secco secondario
Personalmente in questo settore cioè nel settore dell'efficiente e io mi sono sempre sentito sono impegnato mi sono un po'sentito anch'anche un maestro quindi propongo come tale mio libriccino è questo più che letto va meditato in molte cose anche applicato sono stato sempre un pretore ed ora un giudice monocratico di Tribunale di prima linea non mi considerate un presunto forse mi sono permesso di parlare di giustizia così in alto però i problemi fondamentali ripeto da risolvere sono questi l'efficienza della giustizia
Nel senso che i risultati vanno raggiunti e in questo senso va riorganizzata la giustizia se non facciamo questo il popolo non l'avremmo mai dalla nostra parte
Bene grazie
Quand'è che va in pensione
Ma allora c'è tempo con quell'efficienza li sai quante sentenze farà nel frattempo
Allora ringraziamo il collega Federici anche se purtroppo questo è un tema dove sappiamo drammatico
Perché è vero che la gente non capisce perché ci mettiamo tanto tempo è anche vero che poi tutti quando vengono da noi ci chiedono di poter parlare
Farsi ascoltare e se non gli va bene la decisione comprensibilmente la vogliono impugnare
Non so bene qual è soluzione reale è troppo difficile per me mi piace molto l'idea del Ufficio del Giudice data da sempre che ci possa aiutare a impostare iscrivere parte delle motivazioni
Per risparmiare un sacco di tempo concentrando sulla decisione il dottor pistola
Che credo sia coro vizi
E
Non so come dire un rappresentante del TG uno diciamo che ha chiesto di parlare un argomento
Per noi è sicuramente molto importante che riguarda giustizieri informazione e credo che lo dobbiamo ringraziare per voler citare il suo contributo anche professionale
Perché una cosa mi pare abbastanza chiare i magistrati e la magistratura quanto a capacità comunicativa possono migliorare diciamo così
Prego
Sì vorrebbe insomma è vero tutto è relativo
No rappresentante del TG uno
Sono per i TG uno mi occupo da parecchi anni ormai me di cronaca giudiziaria
Approfitto quindi della vostra cortesia per una rapidissima riflessioni che penso sia di comune interesse
Anche perché esattamente tra un mese se non ricordo male il diciotto giugno la legge
Quella legge lì insomma che poi conoscete prende potrebbe far scendere tra noi cronisti e voi magistrati
La cortina di ferro della comunicazione solo ufficiale quella prodotta con le note dei capi degli uffici giudiziari
D'altra parte l'informazione in materia di giustizia sia quella scritta sia quella televisiva ed è questa la riflessione è andata complessivamente via via deteriorandosi in questi ultimi anni
Troppo spesso è diventata solo cronaca spettacolo troppo spesso è diventata solo cronaca di polemiche sulla giustizia
Mentre i processi rilevanti tuttora in corso che hanno ad oggetto nodi sensibili della nostra società
Ad esempio processi per associazione mafiosa
Oltre al cesso a Genova per il G otto faticano sempre di più a trovare spazi significativi sulle pagine dei giornali o nei servizi dei TG
I nostri editori sia quelli della carta stampata sia quelli del giornalismo trasmesso rifuggono come dalla peste da eventuali servizi che spieghino i problemi del mondo giudiziario
E il loro e il funzionamento di questo mondo di questo pianeta
Così che per i tanto per fare un esempio di fronte a questa casi clamorosi di cronaca
Che hanno sullo sfondo provvedimenti di arresti domiciliari semilibertà eccetera tutte cose che poi conosce perfettamente l'opinione pubblica
è indotto a pensare spesso che guai vengono solo da arbitrarie decisioni dei giudici potrei continuare ma vi annoierei sicuramente e l'auspicio è che visto che avete parlato di un CSM futuro
E che anche il vostro organismo di autodeterminazione si incuriosì Isca e vada a dare uno sguardo attento a quanto si possa fare per migliorare e non certo per chiudere un canale di informazione
Certamente vitale per cambiare il rapporto cittadini giustizia grazie
è una soluzione efficiente basta cambiare microfono
Dicevo forse dovremmo seguendo il suggerimento del collega Federici imparare a comunicare
In modi diversi a seconda degli obiettivi se scriviamo una sentenza c'è uno stile se fa se parliamo con il pubblico magari ce n'è un altro ed importante che tutto sia essenziale come dicevo prima cioè che
Uno punti
Direte le cose in maniera che non si può togliere nulla di quello che dici perché tutto è veramente essenziale mentre dai giudici un po'voi magistrati tendiamo a spiegarle con argomentazioni lunghe in maniera da risultare il più possibile convincenti e uno stile diverso però non so poi parleremo credo torte sono giusti che era meglio lui io ho iscritto qui collega Balsamo
Ah ecco stavo dicendo non lo vedo più ma sempre col padre reduce
Prego
Dunque sì io raccolgono il gentile invito dire due parole con su questo tema della formazione né della scuola della magistratura
Perché credo che sia un aspetto su cui insorgono preoccupazioni e non molto diverse da quelle che erano state avanzate poco fa le dal dottor pistola
In quanto in un dobbiamo ecco tenere presente una realtà su cui non abbiamo riflettuto abbastanza che secondo le leggi dello Stato
In questo momento noi abbiamo la scuola della magistratura
La scuola la magistratura è una realtà
Dal quattro maggio poi forse non ve ne siete accorti ma esiste una scuola con tre sedi disseminate nelle territorio nazionale e soprattutto o con un effetto oltre che diciamo costruttivo anche distruttivo
Nel senso che tutta una realtà positiva che si è costruito nel corso degli anni suo comunque il consiglio supplire alla magistratura
A spesso un grande parte delle sue energie pronto secondo negli ultimi anni in modo veramente interessante
E in cui una enorme Massa di e formatori decentrati e a riversato buona parte del proprio entusiasmo un secondo punto va legge attualmente in vigore
Non esiste più nel senso che c'è proprio la previsione specifica per cui do quattro maggio c'è questo organismo con competenze esclusive così
Egli ecco adesso evidentemente a parte l'aspetto paradossale perché è chiaro che si tratta di un po'di una anticipazione che il legislatore ha voluto creare rispetto a tutta la fase della pressa mentalmente dell'apprezzamento i mezzi necessari e otterrete ci sia invece una riflessione che ne dobbiamo cerca di sviluppare ed è e cercare di elaborare un di segno positivo che non riguarda noi ma riguarda tutti i cittadini e il flauto ecco vorrei ricordare molto come dire con vi è quasi con emozione una serie di i discorsi che ha fatto Giovanni Falcone tra cui proprio alcuni fatti in occasione dei nostri congressi di corrente negli anni erano discorsi che si collocava in una fase un po'particolare quella del referendum sulla responsabilità dei giudici quella dell'inizio degli attacchi alla magistratura
E forse il referendum sulla responsabilità dei giudici segno un punto di non ritorno da questo sotto questo aspetto perché segnò il momento in cui si percepì che cominciano a esserci un'opinione pubblica che e veniva pesantemente condizionata
Contro di noi innegabile che sin da allora si annunziava quello che poi sarebbe sul e ecco subito dopo il referendum sulla responsabilità dei giudici Giovanni Falcone invece di chiudersi in una sorta di città dell'assediata tratto per primo questa al tema della formazione del Maggi
Disse presto e il punto centrale per recuperare consenso sociale
Per restituire efficienza alla giustizia per cercare di creare una rinnovamento profondo in una prospettiva internazionale Metron secco il messaggio più profonde Giovanni Falcone ma anche questo quello di collocare la giustizia Italia in uno scenario che non era soltanto quello nazionale
Io ho l'impressione che abbiamo un grossissimo margine di mamma
Che e quello di partiva dalla difficoltà oggettiva dell'attuazione della nuova scuola per costruire un progetto fortemente condiviso in quanto in una cosa che ho notato durante in questi anni in cui mi sono occupato il comitato scientifico e che il un CSM e destinatario di moltissime
Richieste di formazione di collaborazione che sono impastatrice fronteggiare ci arrivavano o richieste da parte degli avvocati da parte dell'Abi da parte della scuola di polizia tributo che la Guardia di Finanza da parte del più paghi istruzioni versi tali arrivava soprattutto questa serie di in tutto di fonte sovranazionale
Che in Italia non hanno trovato finora un organismo adeguato per dare loro spostate in buona sostanza nato in tutti gli altri Paesi esiste
Questa figura dell'ente mandatario che in grado di gestire con metodi agili
Delle forme di collaborazione internazionale che servono a valorizzare meglio di una tradizione giuridica per esportarlo in Paesi che hanno un grossissimo non ho bisogno di modi costituire su basi nuove il proprio sistema giuridico e democratico
Ecco noi viceversa non abbiamo una struttura adatta rispetto a questo scopo io ho l'impressione che una delle tante funzioni che potrebbe sotto la scuola magistratura sia proprio quella di espungere benché mandatario in sostanza da appunto di il riferimento per questa fatta di circolazione dei modelli e giuridici che si è aperta in Europa rispetto alla quale in Italia insomma siamo rimasti finora largamente strame
Poi ecco io credo che ci sia una grossa sfida tra dobbiamo raccogliere e che è quella di fare di è una scuola che ha per così come è stato configurato un evidentissimo carattere punitivo
E sull'altro non so se voi avete visto quale sia aveva prima fede di qui è stata preannunciata l'inoculazione proprio qualche giorno prima delle elezioni si tratta di un simpatico convento sito a Caprino Bergamasco
Che una ridente località ma di e circa sei mila abitanti a trenta chilometri all'ora più vicino autostrada
Ecco dal convento me venti ore euro per fatto parte dell'Azione cattolica da ragazzo ricorda ecco una simpatica vicenda c'erano due tipi di ritiri spirituali e in quelli che creavano attorno a sé una una particolare diciamo
Animazione perché Veron Morbello casi all'incontro invece e c'erano quelli che ho vissuto in un clima di espiazione un po'quaresimale
Questa vi assicuro che anche a vederlo su internet era combattano se la quale si malissimo
Viceversa ecco meno l'impressione che ne possiamo raccoglie una grossa sfida che e quella di trasformare profondamente uno strumento o nato in questo quadro punitivo della riforma in qualcosa di molto simile alla scuola della magistratura francese che per me realizza una sorta di quadratura del cerchio
Che di ottenere il massimo risultato con mezzi estremamente modesti e un piccolo palazzetto sito Prodi esattamente dietro
La cattedrale di Noto Obama e con una sorta di centralità nell'universo giuridico francese dato che molto spesso e come capita di vedere un forte interesse
E da parte anche di altri paesi per quello che si è costruito dell'al nostro mondo dalla giustizia negli ultimi vent'anni decapitato pure ieri di vedere un fortissimo interesse da parte dirmi quali Universiadi Cambridge per tutta la applicazione del nostro sistema accusatorio come ha funzionato rispetto alla lotta alla mafia come si riusciti a conciliare e la democrazia con le il contrasto determinate forme di criminalità
Io credo che questa particolare come dire spontanea fase di
Insomma
E ti dirò di proprio di un costruzione nei fatti dal basso di un cultura comune che un diritto comune può passare attraverso scuola la la magistratura si tratta però o di fare un lavoro non autoreferenziale
Da questo punto di vista ecco vi volevo in qualche modo preannunziare un un'iniziativa che adesso cercheremo di portare avanti con il gentile come di come gentile collaborazione da parte del presidente dell'Anm con la Fondazione Chinnici che da tempo avviato una serie di i iniziative sotto un denominatore comune che quello è un dialogo per la giustizia
Che dovrebbe essere proprio folta a cercare di formulare una proposta pigliando alla base questa indicazione contenuta nel nostro documento programmatico
Ma da portare il più possibile amanti in chiave condivisa con l'avvocatura e con il mondo e l'università io spero ecco che possa essere una sorta di primo passo verso una una stagione nella quale non ci torno più nella sulla difensiva ma cominceremo finalmente di nuovo volare alto a sentirci protagonisti sono ricorsi a cosa per la par possiamo farlo ma per la soddisfazione grazie scusate per la lungaggine
Sì
Moltissime grazie a te
Ha trovato il tema interessante intanto mi iscrivo per andare all'estero parlare troppo o ad ascoltare mi veniva solo fatto di pensare che proprio perché mi sono sembrate riflessioni acute
E interessanti forse non bisognerebbe puntare a concentrare questi temi nella scuola della magistratura che se rischia di nascere così come aumenterebbe il pericolo ma caso mai potrebbe essere uno dei dei compiti del futuro CSM
Che potrebbe in questa maniera semmai da scuola della magistratura nel film nascesse davvero
E sviluppasse o fosse tentata di sviluppare il progetto punitivo che diceva Antonio
Potrebbe il CSM dimostrare invece l'importanza la valenza culturale di un progetto ben diverso di formazione professionale e di collegamento con l'essere l'unico in cui il giudice ha necessità di formarsi moltissimo nel rapporto con diciamo le leggi
E anche le mentalità giurisdizionali dell'estero e la copertura la diciamo la garanzia multilivello direbbe uno presente in sala del
Dei diritti
Che si va sviluppando nel nello scacchiere europeo dunque io avevo segnato tra gli interventori di oggi il professor Di Federico che però se non è la luce
Sì ma aveva chiesto forse di riparlare
Insomma non lo vedo quindi il successivo sarebbe il collega Izzo
Se vuole venire
Visto che era proprio lui tra l'altro autore del titolo sul
Vera garanzia multilivello dei diritti d'opere titolo esatto
Del credo fosse questa
Non me lo ricordo
Ma io ho
Penso che
Il presso riferito non c'è la
Sua polemica garbata
Sulla fatto che in questa sede si è parlato della
Prospettiva di riforma costituzionale
In termini critici
Credo che debba essere da noi
Garbatamente altrettanto garbatamente respinta
Noi non siamo o i soggetti che si dedicano alla propaganda
Fanno pubblicità propagandistica
Vi siamo fedeli alla costituzione in ogni nostro atto
In ogni nostro comportamento in ogni nostro documento
Al di là del fatto che venga detto espressamente c'è una testimonianza da fedeltà al la si unì all'assetto che la Costituzione ha dato al nostro sistema coordinamento
E quindi siamo per ciò stesso
Testimoni di una posizione critica quando sia attenti a questo disegno
E sicuramente il vicepresidente nominato direttamente dal Presidente della Repubblica non è coi compatibili con quello che l'assetto costituzionale a cui noi siamo stati fedeli per tanti anni
Per chi non è più espressione della componente complessiva dei magistrati all'interno del Consiglio
E il soggetto etero nominato quindi praticamente imposto e in questi termini noi questo tipo di critica la facciamo così come la facciamo con riferimento alla composizione della Corte costituzionale ma siccome l'Aga è una polemica con l'assente l'abbandonerei la lascerei cadere qui
Un punto che invece mi preme di mettere in rilievo e quello che attiene alla prospettiva
Della condotta che il consiglio di ritenere con riferimento a gli aspetti della riforma dell'ordinamento giudiziario che sono in netta contrasto con quello che il
Il ruolo del consiglio e le attività di garanzia che il consiglio deve svolgersi
Con una premessa fondamentale non ripeterò niente di che le cose che sono state già dette
Ma credo che un errore non dobbiamo mai commettere
E l'errore di gridare al lupo al lupo
E di presentare come possibili delle interpretazioni che sono interpretazioni collidenti con la Costituzione
Non dobbiamo d'adesso da subito indipendentemente da quello che succederà
Dei di ficcare tutti i meccanismi possibili per vincere
Quelle che possono essere le strutture future
E mi spiego con degli esempi ne faccio solo trine potrei fare di più
L'ultradecennalità
L'ultradecennalità va sempre e comunque intesa come una regola chi non può contrastare con il principio di inamovibilità
Pasta questa considerazione
Per dovere comunque arrivare all'interpretazione dell'articolo diciannove della nuova legge
Nel senso di escludere che sia possibile all'interno di un ufficio costringere una persona a andar via da quell'ufficio per effetto del meccanismo dell'ultradecennalità
Questo ciò comporta la necessità da parte del Consiglio superiore della magistratura di disporre un'attività paranormativa tale da consentire che l'ultradecennalità venga rispettata senza però vulnerata il principio di inamovibilità dei
E la cosa non è difficile anche in piccoli uffici e posso
Penso per esempio il discorso è comunque stato anche discusso se sia applicabile alle procure il principio di richiamo della recuperare centralità ma se si arrivasse all'affermazione che possibile applicarlo anche alle procure
Io penso un'attività paranormativa del consiglio che con riferimento alle procure dica
Devono essere all'interno della delle procure fissati determinati settori principali di attività
E con riferimento a questi settori principali di attività il possibile la rotazione nell'ambito dell'ultradecennalità questo comporta la possibilità anche in questi uffici di evitare fenomeni di caduta e la violazione
C'era Antonio Balsamo che parlava della scuola
Ma guardate per quanto riguarda la scuola
Al di là del fatto che è praticamente l'ectoplasma
Al di là della mossa propagandistica in realtà non ha finanziamenti non ha possibilità di attività quindi sostanzialmente ancora questo
Ma anche lì
Se mai dovesse andare a Ricci
Il Consiglio superiore della magistratura ha tutte le possibilità in sede di autori colonizzazione di conservare quell'aspetto un po'tantissimo della formazione che la formazione decentrata
Che non è incompatibile con le attività previste dalla scuola secondo
Altra ipotesi
I nuovi consigli giudiziari ieri sentivo il problema del nuovo consiglio giudiziario diverso per composizione per compiti per mettere per diciamo funzioni
Ma come si fa a non registrare e qualcuno stamattina ha detto non mi ricordo chi a non registrare che il principio di continuità dell'azione amministrativa impone scelte sono difficili io mi rendo conto che sono difficili ma che devono essere compiute nell'esercizio di quell'attività di garanzia che il Consiglio superiore dei vescovi
E garantite
Questa continuità dell'azione amministrativa con riferimento con i Consigli giudiziari è sicuramente uno di questi momenti quindi non mi porrei neanche il problema se esiste una legittimità dei pareri resi qualcun proposto anche questo tipo di problema presi dal Consiglio giudiziario nell'attuale composizione
Ecco ma io
Faccio queste notazioni ripeto gli esempi sono tantissimi ma mi fermo qui
Faccio queste notazioni per dire che ieri è stata proposta con grande pathos ma soprattutto con grande forza da parte dei nostri componenti attuali al Consiglio
La distinzione tra logica istituzionale è una logica quella dei test è fondamentale
è fondamentale che si sappia che noi non siamo per un'attività paranormativa contra legem
Non è un attività paranormativa attività contra legem
L'attività paranormativa i soltanto extra legge
Non voglio fare discorsi squisitamente giuridici ma da un punto di vista proprio istituzionale quello che ieri ci hanno detto i nostri colleghi Consiglio superiore alla magistratura e che cioè hanno avuto problemi a livello anche i vip
Comunicazione esterna sul versante proprio di questo aspetto che la questione e cioè il fatto che a loro è stato contestato la messa a regime di una legge
Io credo che questo sia una cosa inaccettabile non è questo quello che deve fare il Consiglio superiore della magistratura
Il Consiglio supera magistrature Divinity IVA
Togliermi la parola quando quando vado sforo
E fondamentalmente un organo di garanzia
E il principio ispiratore
Dell'attività del Consiglio deve essere quella di non regredire mai
Non regredire mai rispetto a queste funzioni di garanzia
E non a caso Evo col principio di non regressione
Perché il principio di non regressione stamattina circolava ma non è stato esternato circolava a proposito
Del problema della riforma dell'ordinamento giudiziario nel nostro paese del confronto tra il nostro ordinamento giudiziario e quello dei Paesi europei
Il problema dell'armonizzazione dell'ordinamenti giudiziari a livello europeo è un problema che senz'altro si pone e Berlinguer stamattina in maniera colorata Lori Parrot rilanciata
Ma un principio sul quale nubi dobbiamo attestarci appunto alla non regressione
Quando parliamo di non regressione con riferimento alle garanzie nel processo penale
Tutte le decisioni che sono state assunte le decisioni quadro che riguardano tutti i profili del processo penale
Sono comunque fondate sul principio di non regressione cioè non si può andare al di sotto dei livelli di garanzia che già sono stati ottenuti
Ecco noi in questa ottica in questa prospettiva di armonizzazione bisogna che arriviamo a salire la consapevolezza che l'armonizzazione si può fare ma si deve fare a un livello alto
Non ha un livello basso
E non a caso stamattina ho fatto allusione al libro verde sul pubblico ministero europeo
Perché il libro verde sul pubblico ministero europeo delinea una figura di Pubblico ministero che è totalmente opposta a quella nostra
Delinea una figura di pubblico ministero che praticamente a un valigette limitato poteri di indipendenza sostanziale marginali e che alla fine dell'anno deve andare a rendere conto di quello che ha fatto al Parlamento
Di costruzione di status e di ruolo che non è precisamente il nostro esattamente il contrario di quello che in cui vogliamo quando parliamo di opposizione alla separazione delle
Concludo
Concludo dicendo
Che all'inizio di questi nostri lavori il collega Matera
Ha fatto a mio avviso una relazione essenziale ma estremamente incisi
Perché a preso quelli che sono gli aspetti più
Diciamo di immediata impatto sull'attività che il prossimo Consiglio dovrà andare
E quindi io credo che non sia necessario fare una mozione finale ad hoc
Noi abbiamo nel suo intervento che tra l'altro che è stato anche distribuito un punto di riferimento assolutamente utile per arrivare a chiudere questi nostri lavori quando si tratterà di chiuderli con l'approvazione della sua relazione
è chiaro che vasta pesa poi questa relazione all'esterno ma questo sarà facile
Da segreteria non avrà difficoltà nella sua collegialità a fare una sorta di manifesto finale
Ma la sostanza di quella relazione che si raccorda così bene con il progetto che è stato presentato e e distribuito a tutti voi credo che meriti da parte di noi tutti una approvazione senz'altro
Grazie
Credo che l'applauso fosse esteso anche come scusa
Pechino scusa non ho capito
è una mozione con stavo dicendo credo che l'applauso finale si estendesse anche al senso di approvazione della mozione che giochino affatto di approvazione
Della relazione fatta dal nostro segretario all'inizio
Se la mia interpretazione fosse diciamo non condiviso non comprensibile per alcuno come si dice Pardi ora o mai più mi pare che l'intento di Gioacchino fosse chiaro e mi sembra che il nostro applauso altrettanto
Anche io condivido l'importanza che la corrente che questa volta contrariamente ad altre è in anticipo rispetto alle altre come tempi riesca a dotarsi di capacità comunicative adeguate dobbiamo riuscire a spiegare ai colleghi
La importanza proprio del progetto il Consiglio superiore che cerchiamo di sostenere e sviluppare perché quel progetto che può garantire la permanenza e lo sviluppo di un giudice costituzionale per usare lo slogan che ci siamo dati qualche tempo fa e che a me piace molto
Anche per i suoi richiami appunto al discorso costituzionale che faceva giochino all'inizio credo che noi dobbiamo essere diciamo attaccati a questo slogan questa definizione di giudice costituzionale proprio perché è densa di contenuti non è solo slogan propagandistico e si richiama alla nostra stessa radice di assistenza come da nome unitario per la Costituzione
Che significa un lavoro promozionale perché si realizzi sempre di più
Il collega Girolamini si era iscritto a parlare prego
Va dunque ti ti ringrazio perché mi hai tirato la volata perché io intendevo ricollegarmi a quest'ultimo sui concetti di cui tu hai parlato
Mi sono preso qualche appunto stamattina dopo aver ascoltato la tavola rotonda che ho trovato molto interessante soprattutto perché avevo due o tre cose in mente non volevo che mi scappassero sono molto stanco
Non sono molto lucido e già la mia lucidità non è granché in assoluto oggi sono non è vero costano no no no non ho detto per quale solo perché sto qui con un foglietto non volevo essere sicuro di dire telegraficamente solo queste cose di non divagare
Dicevo appunto collegandomi a questo tuo
Aggancio finale che o ascoltato una tavola rotonda dove non ho visto sette non ha non avevo davanti sette miei amici colleghi appartenenti alla mia corrente
Ciascuno individualmente portatore di peculiarità specifiche che si candidano per rappresentare una parte o tutti noi al futuro CSM ma avevo davanti un gruppo omogeneo
Che ha interpretato che interpreta quella che è la nostra posizione è quella che è la nostra linea quello che lo ha detto qualcuno più autorevole di me anche ieri quello che noi abbiamo come DNA cioè la nostra idea di giudice di magistrato e quello che vogliamo portare nel CSM attraverso questa rappresentanza questo di questa omogeneità di linea e di gruppo credo sia proprio un grande e importante valore aggiunto che abbiamo finalmente questa volta a differenza del passato e che non va disperso
E i valori nostri che altri hanno richiamato mi mi è piaciuto una un'immagine di ieri del collega Bonanno che la Costituzione è il nostro Vangelo ecco quando parliamo del giudice costituzionale del giudice che non deve essere nel missionario né burocrate abbiamo in mente delle linee ben chiare
Che saranno le linee guida operative della funzione del CSM nel prossimo quadriennio allora in quest'ottica si capisce si spiega come sia necessario sia utile un collegamento continuo ma direi reciproco tra gruppo e consiglio
Come sia necessaria un'attività di informazione nei limiti giustamente del possibile qualcuno fatto osservare che ci sono dei problemi di privacy come giudice in carica in camera di consiglio ma dei necessità di informazione dell'attività del Consiglio
E sia necessario continuare ad avere la nostra particolare peculiarità noi come prima non eravamo l'abbiamo detto in tanti
Non può eravamo l'opposizione volevamo salire su nessun carro né su quello del vincitore né su quello del perdente e non volevamo fare prima l'opposizione al governo credo che dobbiamo continuare a non voler salire ora sul carro del vincitore politico di turno perché la nostra posizione è un po'diversa
Quindi tutte queste cose sono quelle che poi ci porteranno poter affermare quella che è la nostra linea io raccolgo mi è piaciuto anche raccolgo volentieri l'invito di stamattina camminare insieme cioè lavorare pur nella nostra omogeneità e specificità individualità camminare insieme con le altre forze associative
Mi piacerebbe farlo mi piace fare il primo passo lo abbiamo anche fatto io e l'amico Gian Luigi nella giunta distrettuale del nostro distretto
Va bene fare il primo passo va bene camminare insieme però bisogna anche che chi vuol camminare con noi
Riconosca
La nostra posizione e bisogna anche che non continui
Come capita nella realtà piemontese in cui io vivo che non continui ad additare Unità per la Costituzione ogni volta che noi esprimiamo un dissenso sulla posizione di altre componenti associative o una posizione un po'diversa
Che non continuino ad abitarci pubblicamente e anche lui
Mettendo i manifesti nel senso vero e proprio del termine non è un'espressione riempiendo di manifesti il palazzo di giustizia di Torino ad additarci come coloro che attentano alla libertà
E ai diritti costituzionali degli altri magistrati perché va bene fare il primo passo a condizione che l'altro poi faccia il secondo va bene camminare insieme ma non valere farci mettere i piedi sulla testa grazie
Grazie a te
In attesa che qualcun altro si iscriva perché in questo momento non o aspiranti sì non ho trascurato qualcosa
Volevo riagganciarmi alla ultima riflessione che sentivo fare da collega Girolami da delicato perché
Credo che questo sia un problema serio di tutta la politica attuale della politica giudiziaria e dei rapporti nella nostra politica associativa
Parliamoci chiaro demonizzare fascite
E anche il manicheismo è facile perché se io immagino di stare dalla parte giusta è molto facile riuscire a spiegare che tutto il male è stata quell'altra
Ed è un meccanismo che la politica attualmente forse soprattutto elitaria ma non mi sembra
Solo qui
Utilizzati e le mani proprio perché in questa maniera non c'è poi bisogno di spiegare da che parte stai bene io mi limito individuare dove sta il vale e siccome criticare sempre facile e nostra esperienza di vita ce lo dimostrano
Si fa abbastanza presto a individuare dei difetti degli altri assolutizzare dei e a riempire un palazzo di giustizia o l'altro di manifesti che dicono loro sono i cattivi
Noi normalmente non abbiamo ma quasi mai fatto per essere onesti e non passare appunto
Alla parte manicheismo devo dire che anche noi ogni tanto specie quando si avvicinano le campagne elettorali o specie quando si fanno discorsi
Non ufficiali una punta di questi atteggiamenti e qualche volta anche due punte ce li abbiamo anche noi però come gruppo organizzato come posizioni ufficiali credo di poter dire che non l'abbiamo mai assunte queste posizioni mentre altri gruppi riassumono
Troppo facilmente allora credo che uno dei lavori delle importanti da fare a livello culturale del nuovo Consiglio superiore e nell'attività associativa sia proprio quello di vedere se si riesce a disinnescare in maniche Isma'
Anche oggi il professor Berlinguer ci diceva ma voi avete scritto che siete contrari mai visto nessuno centrato dentro proprio per spiegare cosa significava fosse un tema un po'imbarazzante io credo che bisogna fare una grossa fatica perché ripeto è troppo facile ricorrere a quella via per sperare di vincere
L'antidoto vi sembra quello di riempire di contenuti le proposte discorsi che uno fa per riuscire a fare lo sforzo di spiegare ai colleghi all'e sterno non si alterna Cetra dove stai bene
Accettando che i bene nella vita concreta e non si presenta mai allo stato puro
Io credo di poter che si possa affermare anche a livello proprio astratta filosofico in realtà in qualunque organizzazione umana in qualunque realizzazione umana non sia una rappresentazione una costruzione del bene assoluto allora Unità per la Costituzione
Dovrebbe essere così brava da riuscire a diventare non più solo la corrente residuale che una volta ho sostenuto creo sostenuto ho sentito sostenere e definire essere Unità per la Costituzione nel senso fatta di quelle persone che essendo ragionevoli
Non si schieravano con quelli che pensavo di avere grandi temi da portare avanti Grandi Progetti grandi ideali e con tutti i difetti che questo comporta e quindi come posizione resi duale c'era ogni costo che era una corrente
Piena di ragionevolezza di buon senso di cose ma insomma non piena di passioni
Io credo che si possa aspirare ad avere la passione per i valori del confronto e della Costituzione anzi in questo momento storico
Questo possa e debba essere proprio un messaggio se uomini delle istituzioni non riescono ad appassionarsi alle istituzioni
è pericoloso per tutti i cittadini credo che uno dei messaggi fondamentali unità per la Costituzione che noi chiediamo ai colleghi
Di appassionarsi a sostenere la visione costituzionale del giudice anche se questa non rappresenta subito un modello erotico diventa eroico quando viene attaccato
Perché la garanzia dei cittadini sapere resistere agli attacchi alla ai diritti
Alle istituzioni alla costituzione e così via
Noi siamo usciti tutti insieme come associazione magistrati d'cinque anni molto faticosi spesso direi troppo spesso caratterizzati da tanti attacchi credo che questo ci abbia rafforzato in qualche maniera adesso non dovremo cadere nella tentazione di dire tutto il passato perché questo l'abbiamo già detto l'ho proprio l'impressione non sia passato ancora
O niente o comunque non abbastanza ma nello stesso tempo dobbiamo invece continuare dire se è stato possibile così facilmente
Accettare da parte dei cittadini che la giurisdizione non abbia valore solo perché vengono rappresentati una serie di difetti pur veri una serie di
Difficoltà una serie di cose che non funzionano questo significa che noi non siamo riusciti ad appassionare i cittadini agli altri valori a quelli corrispondenti quindi abbiamo ancora un lungo percorso davanti
Che dovrebbe comportare però la capacità anche di
Realizzarne questi valori non solo di enunciati allora io credo che Unità per la Costituzione vada costruendo questa immagine questa possibilità forse una volta ce li avevamo comunque dentro mali manifestavano in maniera diversa
Oggi mi pare che riusciamo a essere più capace manifestati a tavola rotonda di questa mattina credo che l'abbia anche dimostrato credo che la squadra
Che noi presentiamo sia in grado di realizzarlo e di rappresentarlo
E il semplice fatto che lo chiamiamo sempre più spesso squadra
Sia un grosso pregio in questa direzione
Poi spetterà tutti noi evitare i difetti e dico sempre ognuno di noi ha i difetti dei propri pregi ancora siamo nella fase in cui abbiamo soprattutto i pregi quando ma la mano cominceremo ad avere talmente bene questi preti da rischiare i difetti
Qualcuno ci avverta e correggeremo
Continua a non avere iscritti se non ce ne sono io potrei invitare quindi se posso scusa a prego comodo
Perché poi dopo dovrò invitare il segretario nazionale a cogliere i frutti della entusiastica adesione al solo servizio degli Agnelli tra i
E io vengo dal dalla magistratura militante quella che lavora delle barriere
E mi voglio riallacciare
A quello che poc'anzi ha detto Gioacchino Izzo
Che poi praticamente ha un riflesso su quello che ha detto l'amico Pino Berruti
A proposito del Pubblico ministero
E a proposito delle diverse realtà
Del Pubblico ministero e dell'organizzazione del Pubblico Ministero delle diverse sociali politica cioè
Ora che il nostro la nostra figura quella che non accettiamo quella che costituzionalizzato a del Pubblico ministero non sia quella del libro verde ci piove poco
Ma con questo noi non abbiamo risolto il problema del pubblico ministero
Perché perché noi non abbiamo forse ancora compreso
Profondamente quello che è il principio della l'obbligatorietà dell'azione penale
Direi che la realtà il principio di realtà ci ha fatto capire che però obbligatorietà dell'azione penale e noi dobbiamo intendere che cosa
Colpire tutto
Indagare su tutto
Oppure non dobbiamo intendere che dietro quel principio vi sono i principi della indipendenza della imparzialità della legalità
Questi
Sono i veri principi del Pubblico ministero perché rimanga alta sconfessa quella interpretazione direi epidermiche superficiale secondo cui il Pubblico ministero è obbligato a
Agire
E a tentare di indagare per esercitare l'azione vale su tutto il principio della realtà ce lo sconfessa
Chi ha un po'di esperienza di procura della Repubblica capisce che questo non è possibile
E che questo sia un patrimonio culturale cognitivo di tutta la cultura
Giuridica italiana e salire
Non possiamo nasconderci dietro il principio dell'obbligatorietà inteso in senso quel senso epidermico ma dobbiamo sottolineare con forza quello che c'è dietro quel principio quello che riflette quel principio legalità
Indipendenza imparzialità del Pubblico ministero che cosa voglio dire allora su questo
Perché questo ci porta
A distinguere
Quella che è la funzione del giudice e la funzione del Pubblico ministero
Il problema quindi della separazione delle carriere
Non di Tenco sia percorribile la strada delle
Cesure delle cesoie
Incomunicabilità dopo un corso di anni
Nella maniera più assoluta e questo perché perché proprio quei principi di legalità di imparzialità di indipendenza sono i principi del giudice
Ma tutto questo ci deve nascondere le profonde differenze
Di cultura di atteggiamento del Pubblico ministero
Pubblico ministero
Parte le peculiarità specifiche tecniche il Pubblico ministero vi è un problema forte
Cui è un po'un problema a mio avviso indiscutibile che ci separa
Noi pubblici ministeri dai nostri amici e compagni giudici
E quale
Il criterio di scelta
è una conseguenza di quella principio per conto cui non si può colpire tutto e tutti che l'obbligatorietà dell'azione penale intesa in questo senso è una utopica e non dobbiamo nasconderci dietro questo principio perché nascondendo Gil questo principio noi sottovalutiamo quello che il compito quello che è la responsabilità fondamentale di un pubblico ministero di un procuratore della Repubblica d'ufficio
Gli acclusa
Il criterio di scelta di fronte a una massa di fascicoli di notizia di reato
Dico prospettive di inizio dell'azione penale d'ufficio che cosa scegliere ecco allora
La pertinenza di quello che diceva oggi sotto questo aspetto di vista l'amico Pino Berruti
Le diverse realtà
Le diverse
Opportunità
Patisce
E questo è un grosso problema e il nuovo Consiglio Superiore della Magistratura deve darci una mano su questo
Chi sceglie con quali criteri sceglie
E mi sembra che il problema è l'aspetto delle tabelle
Di queste tabelle che ho detto nel mio intervento di ieri
Proposto dal consiglio sono che le gabbie in cui è difficile districarsi
Beh debba essere cambiato
E mi collego ad un altro concetto che l'amico materia diceva ieri me lo ricollego valorizzandolo il potere diffuso
Ma perché questi criteri devono salire dall'alto e non devono provenire dal basso per veicolare sì verso l'alto per avere verso l'alto verso il CSM nostro garante
La verifica
Chi è il più adatto a conoscere la realtà del territorio
Se non il giudice e il Pubblico ministero della specie e la Morra sul campo e che quindi è in grado in prima battuta bagarre in collegamento con gli altri colleghi delle procure della Repubblica viciniori
A indicare quali sono
I punti e i campi e le materie su cui agire
Non è certo
Questo debordare dai limiti deportare sottovalutare il consiglio il consiglio il nostro faro il consiglio e il nostro principio il nostro punto di riferimento ma perché questi criteri tappo sotto il profilo pubblico ministero scendono dall'alto e non vengano dal basso per trovare nel Consiglio una sponda di riferimento di orientamento lì
Collezione
Detto questo vorrei
L'esprimere un mio pensiero del tutto personale
Minoritario
Allacciandomi a quello che diceva il senatore Brutti
Stasera
Due cose che mi sono sembrate Chiara contraddizione
Una cosa
Bisogna cercare consenso
La democrazia maggioritaria
E una Maggi e una democrazia non democrazia nella misura in cui
Sta male
Impone
Ad una parte
Cospicua
Delle persone del paese una io indirizzo non si può
Votare a maggioranza di uno due tre persone noi dobbiamo appunto per quel pluralismo che caratterizza la nostra corrente cercare consenso
Il che non significa con
Cercare applausi cercare consenso significa mobilitare le coscienze cercare consenso significa discutere scambiare le idee
Tutto questo a me sembra
Esso
Provocare delle reazioni forti
Mi sembra incontra
Con quello che si vuole e che si è e che si dice io lo dico con grande umiltà
Non ho mai condiviso e non mi è mai piaciuto
L'anonimità dei consensi forse come pubblico ministero devo sempre controbattere
Dettare qualche cosa che muova pessimo
Il congelamento dei tre decreti delegati
Vi dico subito
Non approvo quasi nulla dell'ordinamento giudiziario il
Discorso è un discorso
Generale chiaramente politico e vi dico
Ma non è questo
Un modo di utilizzare lo strumento proprio quello strumento che noi abbiamo additato e criticato
Alla parte alla parte avversa
Una prassi del genere
In un sistema maggioritario cosa comporterebbe
Non legittimerebbe forse l'altra parte una volta che sale al potere di usare lo stesso mezzo e cancellare con un colpo di spugna quello che è stato il lavoro parlamentare dell'altro
Io
Propongo ed il prospetto questo pericolo
Bisogna guardare lo penso lontano
Pensando che questo sistema maggioritario così come configurati in questi quattro anni si apra ad una condivisione idee e a delle deliberazioni e delle maggioranze grandi
E allora
Se veramente la parte politica a questa volontà
Perché io come magistrato
Mi sento terzo
Alieno distaccato sospettoso
Se veramente la volontà politica dell'attuale maggioranza è quella di una riforma di un ordinamento giudiziario
Ebbene noi non daremmo prova di democraticità e lozioni citeremmo maggiore consenso se
Lasciassimo
Questi decreti delegati che si impantana era hanno nella ingestibilità da parte del CSM e nello stesso tempo noi
Spinge estivo fortemente il potere politico ad accelerare la riforma dello del la riforma di questo ordinamento giudiziario il potere politico penso che avrebbe una forte motivazione
Il pericolo e io me lo sento questo per
Il prestito allora il congelamento
E un lungo ancora silenzio sulla riforma ineludibile la costituzione non ce lo consente la Costituzione ce lo impone grazie
Credo che una delle accuse delle accuse e delle critiche che noi facciamo però a questo ordinamento giudiziario e quello che Chilla prodotto diciamo così pone l'autorevolezza del legislatore l'ha voluto fare
Senza tenere conto del parere di tutti probabilmente questo potrebbe legittimare
Una metodo diverso
E quindi la sospensione del prodotto fatto arrivato dal metodo sbagliato perché è evidente che una nuova maggioranza non beve pensare almeno a me sembra evidente di cancellare tutto quello che ha fatto la maggioranza il giorno prima non sarebbero in una maniera seria né possibile però forse in questi primi tentativi di pratica della democrazia maggioritarie in Italia mi pare che in questi ultimi anni appunto non so se è successo solo perché siamo i primi tentativi o perché c'era un disegno politico dietro facciamo che non mi esprimo su su questo si sia un pochino voluto sottolineare il fatto siccome abbiamo la maggioranza decidiamo noi decidiamo come ci pare decidiamo nonostante qualunque opposizione
Questo credo che non sia proprio del sistema maggioritario il metodo corretto allora questo forse consente pur nella comprensione non solo per rispetto a forme la comprensione del ragionamento corretto fatto dal collega di dire attenzione
A non fare che proprio perché una volta uno alla volta l'alto raggiungono il cinquanta per cento più uno dei voti ma poi fosse il cinquantasette per cento e la stessa cosa
Si decide solo decisamente quello che vuole lui credo che questo sia un metodo che bisogna imparare di più
A condividere tutta la fase preparatoria poi va bene chiara maggioranza farà magari le sue scelte eccetera e in questo senso credo che la responsabilità della giurisdizione diventi sempre maggiore cioè più funzione ovvero una democrazia dell'alternanza ai del sistema maggioritario più diventa importante per i cittadini la garanzia proprio data dalla giurisdizione
Che rimane diciamo estranea alla politica quotidiana la politica di governo e i deve invece imparare ad essere molto più Presa dico io ma mi pare evidente
Dalla politica con la P maiuscola cioè dalla realizzazione progressiva dell'impianto costituzionale e dei progetti linee di fondo che in fondo sono condivisi
Sia da una parte che dall'alto adesso in Italia non abbiamo ancora una grande esperienza ma uno dei motivi per cui negli altri Paesi occidentali
Che erano chiamati occidentali diceva giustamente stamattina Berruti
La gente va poco a votare dice tanto non cambia niente poi se vince uno o l'altro sostanzialmente i progetti sono gli stessi o quasi questo da una parte non è mai del tutto vero dall'altra però
è un grande indice di maturità cioè le linee di fondo della società vanno avanti con Crocetta direzione e la giurisdizione in questo senso le garantisce lì molto di più di fronte a delle puntate le asperità del legislativo volta per volta
Noi qua abbiamo una tradizione diversa che però andrebbe forse aggiornata servirebbe un crescita culturale della magistratura proprio beh adesso rivendichiamo la terzietà
A volte solo per difesa corporativa anche si giustificata e giusta credo che dovremmo proprio tutti
In questo senso riflettere crescere e
Dare delle lezioni in senso buono non dare delle lezioni per lance presso gli dà una lezione quello ma riuscire a dimostrare testimoniare che cosa significa sentirsi rappresentanti di tutti
Dal punto di vista della giurisdizione cioè che certi diritti non cambiano quando cambia la maggioranza e che la maggioranza non può disporre dei diritti della gente o non di tutti può cambiare le leggi può governare anzi lo deve fare
Ma dei paletti questo negli ultimi anni non era chiarissimo e dobbiamo forse tutti insieme aiutare Italia crescere detto questo se non ci sono altri iscritti e se non vedo altre mani alzate e non le vedo
Chiamerei qui segretario nazionale
A
Sentire se altri gruppi non vedo c'era prima
Nathan no eccolo là
Perché
Non so
Se ci sono altri interventi se ci sono altre
Sottolineature che vogliamo fare bene se no credo si possa interpretare che i progetti presentati c'è il dibattito finora svolto ci è sembrato esauriente
Tanto è vero che abbiamo appunto approvato la relazione del segretario nazionale e
Inutile parlarci addosso Federico Fellini abbiamo poi descrivere particolare dal sodalizio abbiamo raccontare per forza
Facciamo come direbbe Federici che le motivazioni siano essenziali
Vediamo
Noi crediamo sempre il passo di fronte al segretario di turno pro tempore sia
Stato
Ringrazio il presidente Emilio di avermi convocato al tavolo della presidenza
Io mi scuso con voi perché per il voi come avete potuto notare praticamente età
Dieci seggi
Regia di Cristoforo qui sono stato al
Frequentato una serie di incontri che riguardavano questioni interne esterne alla corrente
Ma questo un poi spesso inimitabile dei una struttura che ci siamo dati tra Crema in poi per cui a differenza di come essi già accennava essi operava prima oggi inizia oggettivamente tutto il peso tutto
Tutti i gli oneri ricadono inevitabilmente sul segretario generale
Non vi nascondo che ci vuole anche una buona dose di Energia Ficchio Special riattivare con e CE necessarie alla fine del mandato
Sicuramente
Mi devo dire che e non lo devo spiegare certamente a voi evidente che
Trovandoci noia
Meno di sessanta giorni da una competizione elettorale
Così importante tanto è vero che il tema del congresso è stato centrato non in previsione della scadenza elettorale ma proprio subito
Consiglio Superiore della Magistratura perché ormai il patrimonio culturale di tutti noi
La consapevolezza che il Consiglio superiore della magistratura
Ormai è diventato un no
Uno snodo istituzionale
Assolutamente indefettibile nel Panorama politico più generale
E la cultura di Unità per la Costituzione
Ormai è una cultura che centrando tutta il tutto il giorno proprio progetto politico su un blog un progetto di giurisdizione moderno non può prescindere dal ruolo istituzionale del Consiglio
Questa è stata la ragione per cui abbiamo
Centrato alla nostra attenzione su questo congresso
Quindi nello scusarmi
Per il fatto che non ha avrei potuto partecipare attivamente a lo sviluppo dei lavori
Tra l'altro ho appresso o ha preso per l'ho appreso oggi pomeriggio che è stata proposta come mozione finale l'approvazione della mia regia relazioni sul di confesso che quando mi è stato detto sono rimasto molto sorpreso
Veramente perché non immaginavo
E non avrei mai immaginato che una relazione introduttiva
Il del segretario politico potesse
Ontologia mente rappresentare e poi il momento di sintesi di un congresso nazionale e ovviamente
Ve lo dico ovviamente senza il retorica
La cosa mi ha lusingato enormemente e
Però
Ho colto una soddisfazione intima enorme
Forse mi sono reso conto per la prima volta
Che oggi io effettivamente intensi prezzo evidentemente il comune sentire
Di un un gruppo organizzato che si riconosce
In una pur per una linea politica
Che ormai evidentemente condivisa dalla corrente e questo se mi consentite
E un motivo di orgoglio non tanto personale e credo che sia un motivo di orgoglio di tutti noi
Perché
Forse era quanto siamo in vita per la Costituzione
Non si parla più di maggioranze ignoranze
Ma si comincia a parlare seriamente di linea politica condivisa ovviamente nel rispetto delle impostazioni ideali culturali che devono mantenere la loro identità lo stesso discorso che vi ho fatto ieri
Proprio nella relazione introduttiva
Dal quale traspariva evidentemente e voi lo sapete perché questo è un concetto sul quale sto battendo molto
Nelle diverse assemblee
Nel diverse realtà giudiziarie italiane
Oggi noi dobbiamo rivendicare fortemente la nostra identità culturale pur all'interno di uno unità associativa e lo stesso fenomeno evidentemente è all'interno di Unità per la Costituzione
Altro e ritrovarsi in una linea politica condivisa altro e mantenere vita la identità culturale delle diverse componenti opzioni ideali che sono all'interno di Unità per la Costituzione questo il pluralismo
E che forse il valore
E il
Diciamo pollo e il primo valore intorno al quale ci siamo ritrovati
Nel mille novecentosettantotto quando si è fatto un'operazione che all'epoca era stata vista un po'dagli scettici come diciamolo pure la solito operazioni di aggregazioni di i culture e anime diverse e per dieci anni siamo andati avanti per più di dieci anni con dando per scontato l'esistenza di una logica all'interno di Unità per la Costituzione che Ko al che dovessero coesistere due anime diverse
Oggi nessuno più fa questo discorso di anime diverse e direi che ci troviamo ad aver fatto un ulteriore passo in avanti
Io non sento più parlare di maggioranza e minoranza
Questo non significa che gli eventuali distinguo ripeto le diverse identità non esistono più anzi io per primo pretende però sempre che esistano questi identità perché il pluralismo è questo
Noi però abbiamo capito tutti una cosa importante e questo è motivo di orgoglio di tutti più che il pluralismo necessariamente comporta la necessità di sintesi politica
Oggi io dico finalmente abbiamo una corrente
Che riesce a te esprime umbra linea politica che esattamente la sintesi di quel pluralismo di cui parlavamo prima
E in questo senso credo che posso parlare di linea politica
Condivisa da tutta la corrente
Quindi vorrei un poco concluderei è il vi ho parlato veramente con il cuore
In mano
Perché
Tutti voi che ieri sera siete stati al cena al magnifica sede del del salone delle pietre tutti voi si vi siete resi conto del
Dell'atmosfera
Che si respira oggi l'Unità per la Costituzione
Io francamente
Non ho ricordi di questo tipo
Ripeto qui abbiamo vinto tutti i tutti nessuno escluso
Perché oggi sarà una mia
Il impressione limitata ma non credito
Credo che oggi oggi nel panorama associativo della politica associativa esista veramente un gruppo organizzato
Che e in grado di offrire al Paese un progetto serio e moderno di giurisdizione
Questo è il vero motivo d'orgoglio
E
E per questo io sono veramente felice
Della proposta che so è stata avanzata da Gioacchino Izzo ma che ha trovato da quello che mi è stato detto una adesione completa e soprattutto convinto
Adesso mi resta suolo di dirvi
Ci aspetta una scadenza
Evidentemente importantissima perché poi le idee hanno necessità di tradursi concretamente attraverso le persone che le le le portano avanti e quindi necessariamente noi dobbiamo guardare tutti alla scadenza del nove e Tel dieci luglio prossimo
Personalmente sono molto molto fiducioso perché l'atmosfera che io ho vissuto e respirato in questa due giorni di Toti
Mi
Non voglio dire mi tranquillizza ma sicuramente imita un'ulteriore motivo di entusiasmo vi ringrazio tutti di cuore
Allora il Po
Allora con questo lungo applauso di definitiva approvazione della mozione finale nella
Configurazione della relazione di Marcello
Noi possiamo chiudere i lavori ringraziando tutti i partecipanti e ringraziando c'è la vicenda dell'impegno e della serenità con cui sono stati svolte e ci diamo appuntamento per la scena dei saluti al convento delle Lucrezia e venti e trenta dico bene
Va bene grazie a tutti
Quello non funziona
C'è azione
Scusate un attimo insiste qualcuno vuole essendo esso