Nonviolenza, mafia, antimafia

Come voi
Vuoi dire qualcosa
Anche se
Va be'iniziamo sola quella
Collega che ne abbiamo fatto economica
Faremmo
Vorremmo ma volta è ormai da nel mezzo
Cerchiamo di approfondire questo questo per
Questa posta né
Il metodo di azione sociale violenza
A vari livelli grazie fondato a
Un villino scritto qualcosa sul liste
Si è costituito poi il gruppo punta Gianluca persone nate dice
Attivare questo però diciamo abbastanza
Furiosi
Alle potenzialità
In questo periodo
In particolare quest'anno siamo andati una strutturazione
Una prima tappa maggiori momento di confronto nazionale l'ispezione perché ricordato
Nove maggio sì stiamo preparando questa questo questo momento quando i momenti locali attuale esistono Pinotti volta
Da qualcuno di noi contro alcuni il senatore la volta scorsa abbiamo assai
Bravo
Edizioni
E oggi con con basta
Cercheremo di
Chi ha realizzato
A fuoco diciamo alcuni alcune esperienze caratterizzata Disney comprendo nella storia del movimento antimafia penso con particolare
Allora Umberto personaggi
Stazione rispetto
Su questo su questo fronte devo dire siamo contenti anche questa riflessione
Pone altri delle approvato centro Impastato proprio il luogo anche fisico
Mi accoglienza
Non solo fisico perché
Andrà ci sta aiutando nel
Questa
Invito non forniva Roberto
Puoi insegnare Giacomo strutturati con restituzione persona messa una collisione Inter gli esperienze l'espressione no stiamo cercando il volto di avere traccia o con la registrazione o con relazioni scritte dal potere
Prima o poi anche
Pubblicare
Vedremo come
Tutti questi materiali
Sì io ho preparato un testo scritto preferisco leggermi lo sia perché
L'incontro con l'avere soprattutto
Allora dimensione natura di un incontro di studio un incontro di puntualizzazione quindi sarò noioso
Che leggerà sempre più noioso che parlare a braccio cercherò di fare una lettura il meno noiosa possibile
Quindi in questo incontro cercheremo di rispondere alla luce di riflessioni più o meno recenti alle seguenti domande uno cose la non violenza
Una visione del mondo animata da una fede nella divinità o nell'uomo o un metodo di risoluzione dei conflitti
Parleremo di non violenza volontaria e strutturale che significa non due cosa è stata cose la mafia
Una delle tante forme storiche attuali di criminalità organizzata o qualcosa di più complesso da analizzare con un approccio pluri oltranza disciplinare
E qual è stato il qual è il contributo alla non violenza alla conoscenza del fenomeno mafioso
Tre cosa è stata il cose l'Antimafia qual è stato il ruolo delle istituzioni delle organizzazioni politiche sindacati della società civile nella lotta contro la mafia
Come ha contribuito può contribuire alla non violenza una lotta adeguata ed efficace contro la mafia
Per rispondere a tali domande rifaremo insieme un cammino intrapreso da qualche anno con la costituzione del gruppo laboratorio percorsi non violenti per il superamento del sistema mafioso costituitosi nel corso del due mila e tre
Il gruppo ha preso le mosse da un saggio di Vincenzo San Filippo di cui vorrei richiamare le linee fondamentali
Ad avviso dell'autore la non violenza sarebbe contemporaneamente ricerca della verità con navi maiuscolo minuscola il metodo di un risoluzione dei conflitti
San Filippo propone quel termine del termine non violenza modo di risolvere i conflitti guidato da una sede invio o nell'uomo
Attraverso il richiamo costante della coscienza propria dell'avversario
Percorso verso la verità la seconda che parte dal presupposto che gli uomini siano uniti da legami profondi e che pertanto considera i conflitti come disarmonie transitorie che l'uomo ha il dovere etico di superare
Per quanto riguarda la mafia Renzo condivide approfondisce l'approccio sistemico richiamando le riflessioni di chi scrive e di Fabio armato il libro che armava il sistema mafia dall'economia al mondo al dominio locale ed è uscito nel due mila e parla di sistema sociale mafioso
Cioè
Dice San Filippo le organizzazioni mafiose conformano l'intera società meridionale
Essendo la mafia un modello diffuso di relazioni fra le parti della società
Ci troviamo di fronte a un modello sistemico centralità mafiosa con al centro l'organizzazione Cosa Nostra attorno a cui ruotano quattro aree di continuità aria della cultura dalla socializzazione quindi un'area culturale
Area politico amministrativa Area dell'attività economiche produttive sarebbero dei veri e propri sottosistemi sociali
E Area delle contiguità affettiva e familiare questo ultimare al farebbe da tramite fra le varie aree e darebbe forza alle relazioni tra organizzazione mafiosa e sotto sistema culturale
Non esiste un centro assoluto al sistema sociale tra virgolette la centralità va determinata in relazione alla rilevanza attribuita da ricercatore alla funzione assolta da ciascuna parte del sistema
Nella prospettiva proposta dall'autore ma centralità va definita in base alle sue potenzialità trasformati in vere
Quindi generalmente scrive Enzo si indica il sotto sistema politico amministrativo come decisivo per il cambiamento sociale
Invece il luogo principe nella riproduzione sociale sarebbe costituito la sotto sistema culturale
Su questo terreno Cosa Nostra sarebbe stata sfilata poche volte vengono ricordato l'esperienza ricordate le esperienze conclusasi nel sangue il Giuseppe Impastato è don Pino Puglisi
Cosa nostra in quanto associazione segreta non è osservabile direttamente era definizioni scientifiche saranno sempre in ritardo rispetto alla realtà
Intervenire sulle aree di continuità e sui sottosistemi sociali può essere utile per contribuire alla conoscenza anche dello stesso fenomeno organizzativo
E poi individuare le postazioni per avviare le prassi trasformati
La fine di Cosa Nostra non significherebbe righe seriamente la fine del sistema sociale mafioso per cui è indispensabile se si vuole operare un mutamento adottare un'ottica di sistema
Finora la mafia è stata osservata come altro da si osserva nell'ottica non violenta l'Osservatore fa parte di un unico sistema che comprende l'oggetto soggetto da conoscere
Vengono richiamate alcune riflessioni di Giovanni Falcone la mafia non è una piovra un cancro marci rassomiglia
Bisogna capire perché buona parte della popolazione fa proprio lettura del mondo che perpetua sistema sociale mafioso
Il consenso sociale a un sistema diventa così centrale come pure la coscienza della possibilità del cambiamento che dovrebbe animare una pedagogia non violenta capace di raggiungere un altro gli studi di alcuni psicologi che hanno analizzato le modalità di pensiero in contesti di mafia che originerebbe dall'insicurezza parlano di pensare mafioso
E San Filippo propone di assumere queste riflessioni contemporaneamente alla mia difetti definizione di mafia cioè quello che ho chiamato paradigma della complessità
L'approccio con pluralista come quelle economicista e quello criminologico secondo rimane si pongono in maniera univoca e si escludono reciprocamente
Bisogna dare voce invece a tutte le metodologie che sfidano la separatezza del mondo criminale dal nostro mondo e che si pongono una sfera della comprensione oltre che della spiegazione
Quindi azione istituzionale conoscenza Etica prassi per il cambiamento sociale sono ambiti che non possono ignorare stia dicendo
Parlottato quindi un paradigma dalla complessità che l'autore deriva da me ettari di camorra Enna che avrebbe introdotto una vera e propria rivoluzione scientifica
Fondata sulla relazione tra oggetti e soggetto conoscente radicato in una cultura una società e in una storia
Quindi più che uno schema onnicomprensivo è necessario adottare contemporaneamente più paradigmi la realtà è un prisma più facce abbiamo bisogno di più angoli visuali
Il metodo non violento continua sempre Enzo don Filippo si fonda sulla ricerca del conflitto e sulla costruzione di un'alternativa praticabile in piccola scala
Il conflitto è il luogo principe in cui si esprime la natura positiva dell'uomo che la fondamentale unità del genere umano
Nel conflitto non ci sono due parti ma in realtà ce n'è una sola il conflitto è il disturbo di una relazione di un unico organismo
Vanno ricercati conflitti latenti o manifesti operanti dentro il sistema sociale mafioso e vengono individuate alcune situazioni conflittuali
Per esempio per quanto riguarda il terreno all'estorsione per quanto riguarda il terreno del cosiddetto pentimento
Per quanto riguarda un altro terreno che è quella della dissociazione di familiari di mafiosi mafiosi eccetera
Un quarto ter Reno funzionare dello Stato onesti collusi i politici più o meno legati ai mafiosi su cui è possibile operare in un'ottica di riconciliazione
Ottica che andrebbe a oltre quella dell'educazione alla legalità educazione al rispetto della legge dello Stato va accompagnata con quella dell'obiezione alle leggi ingiuste e dal solare educazione a legalità non permette di raggiungere tutti i soggetti inseriti nel sistema mafioso
Bisogna riferirsi alla legalità o a valori come la giustizia la solidarietà un umore la famiglia spesso considerati come determinante della cultura mafiosa una domanda che pone son finiti
Si può pensare a luoghi intermedi tra famiglia e Stato
Per ricostruire identità individuali e di gruppo e a percorsi di fuoruscita la cultura mafiosa che possano essere comprese sperimentati da vari soggetti coinvolti e che possono diventare esemplari perché aderisce voi contiguo alla mafia
Se il ritardatario fa questo esempio alla fine nel suo articolo Rita Atria morta suicida per disperazione dopo l'assassinio di Borsellino e la sua scorta
Avesse avuto un sostegno di un gruppo o di comunità avrebbe deciso ugualmente il corso del fiume i suoi giorni
Sulla base del saggio di San Filippo si è costituito come ricordava prima Enzo più Coppola buona torio che ha redatto un documento programmatico
Gran parte di questa documentazione ritrovate sul sito per esempio del Centro Impastato che Bubu Centro Impastato punto it
Che ha fatto propria l'indicazione di Aldo Capitini si tratta
Non di cancellare stravolgere le forme storiche di impegno antimafia
Quindi la repressione gli altri di altri approcci e c'era ma di aggiungere una visione particolare capace di anticipare una società liberata
In questo documento vengono richiamate alcune linee guida per un'analisi sistemica del fenomeno mafioso è vengono indicate alcune piste per un cammino possibile abbiamo preferito farlo sotto forma di domande
In quali modi può intervenire la società civile quale rapporto può avere con le istituzioni quali possono essere le aree su cui sperimentare processi di riconciliazione
Venivano individuati alcuni temi su cui svolge un approfondimento scientifico essenzialmente questi temi erano Masi ai processi strutturali quindi processi di accumulazione il traffico di droga il traffico di armi eccetera metodologia non violenta e criminalità
Successivamente io sto facendo un poco il resoconto dei lavori del gruppo successivamente Andrea Cozzo Simona Rampolla socio recitavano discussione su alcune proposte operative a livello sociale istituzionale ed educativo
Azioni di protesta pubblica sul problema del pizzo che è un problema che diventa sempre più urgente la nostra realtà
Applicabilità della giustizia rigenerativa e presenza sul territorio di forze dell'ordine non violente
Diffusione di una cultura della responsabilità
In seguito Andrea Andrea Cozzoli prendendo le riflessioni di un suo libro recentemente pubblicato perché abbiamo presentato l'anno scorso proprio qui
Nel nel la chiesa
Richiamava l'attenzione su due temi la mediazione fra attore mafioso in vittima
L'applicazione al fenomeno mafioso e amarsi antimafia dei principi e degli strumenti alla difesa popolare non violenta quindi mediazione
Applicazione della difesa popolare il mondo
In un saggio in corso di pubblicazione Enzo San Filippo ha riproposto e approfondito i temi trattati nel primo saggio ne indico i punti che mi sembrano più significativi
Tutti i processi di conoscenza scrive hanno un nucleo indimostrabile metafisico
La non violenza è una teoria prassi che si sperimenta nella storia
Così la credenza della non violenza nell'unità del genere umano deve fare i conti con la capacità di annientamento dell'uomo da parte dell'uomo
La non violenza come Teoria e prassi per la risoluzione dei conflitti sociali è stata efficacemente sperimentata in parecchie occasioni anche in presenza di un forte tasso di violenza distruttiva
Mentre l'uso della violenza legittima dato spesso prove d'insufficienza e inefficace
Per quanto riguarda il tema della mafia la repressione si è rivelata insufficiente incapace di durata e ciò rimanda al carattere sistemico del fenomeno mafioso
Si obietta che nel caso che la mafia ci troviamo di fronte a un avversario invisibile
Ma ciò non impedisce l'uso del metodo non violento che dovrebbe dare alla violenza uno sbocco evolutivo mirante a interrompere l'escalation o dalla violenza a riconoscere gli autori della violenza non solo come carnefici
Ma anche come vittime essi stessi identificare noi stessi come non totalmente innocente
Si prospetta un mutamento radicale del ruolo dalla società civile
Che dovrebbe meno identificarsi nella richiesta di repressione cercando di capire il perché della mafia esser richiamo le riflessioni che verterà sulla comprensione dei fenomeni mafiosi ciò non significa sospendere le attività repressive e costituiscono un sottosistema che dovrebbe interagire con le sfide di altri sottosistemi
Sinora non violenza non ha riflettuto adeguatamente sul concetto di crimine anche se in Gandin Capitini troviamo indicazioni significative sul ruolo della polizia anche non lo Stato non violento
Domanda e applicabile al fenomeno mafioso la giustizia rigenerativo riparativa pratica delezione della visione non violenta
Scrive San Filippo mentre la giustizia retributiva cioè la pratica giudiziaria corrente si fonda sulla triade legge reato pena
Quella rigenerativa si fonda sul rapporto valori danno riparazione
Richiamandosi all'unità del genere umano intendendo ogni danno a un singolo individuo come un danno inferto alla collettività i colpisce un altro uomo fa male anche a se stesso
Mirando a una riparazione del danno che coinvolga autori vittime terze parti in un'ottica di riconciliazione essa non sostituisce non sostituisce ma si affianca alla giustizia retributiva
L'osservazione che la giustizia rigenerativa
Si riferisce a situazioni di danno rimediabile
E a reati individuare ma sedativi e legata a dire di San Filippo a una rappresentazione sociale della giustizia ancorata a un'idea di pena come punizione
Che dovrebbe tutelare la sicurezza dei cittadini avere un effetto deterrente per i ponti terziari criminali esercitare almeno sulla carta una funzione rieducativa e appagare le vittime
Viene richiamata l'esperienza della Commissione per la Verità e la riconciliazione sudafricana che ha chiamato gli autori di omicidi torture ad ammettere i loro crimini condizione necessaria per ottenere la mistica
Si può applicare tale esperienza alle realtà di mafia coinvolgendo per esempio i pentiti facendoli incontrare con i familiari delle vittime
Generando nuove occasioni relazionale come appelli ai mafiosi non mettiti non pentiti ai politici agli imprenditori collusi
Sanasi ha radici strutturali legate al modello di sviluppo è già in grandi ci sono indicazioni utili sul programma costruttivo che per l'India significato economia amministrazioni decentrate a livello di villaggio
Che non possono essere applicate letteralmente ma ci invita a ripensare il modello di sviluppo occidentale
Dopo le stragi di Capaci e di via D'Amelio che è stata una grande mobilitazione frutto dell'emozione suscitata da quegli eventi dopo si è cercato di introdurre in un movimento inflessione dosi di irrazionalità
Ma emotività e razionalità debbono essere legate insieme procedere di pari passo
Direi che i mafiosi debbono essere considerati avversarie non nemici significa andare incontro a forti obiezioni che si richiamano al pericolo di legittimazione dei mafiosi dando loro la parola
Ma eventi quotidiani
Come quelli che si succedono proprio in questi giorni sulla scena dei quartieri napoletani dimostrano che ci sono mentalità e comportamenti diffusi di avversione per le forze dell'ordine il che dimostra che bisogna inventare nuove strategie
Conclusione dell'articolo di San Filippo se vogliamo venirne a capo dobbiamo comprendere le ragioni della mafia e le ragioni dei mafiosi
Riflessioni esperienze precedenti Danilo Dolci
Dedichiamo dedico questo spazio a dello dolci perché io ho sentito alcune conversazioni all'interno del gruppo riferimenti un poco troppo generici o addirittura notavo che c'era un'ignoranza per questa esperienza che invece mi pare particolarmente significativa
Le riflessioni di San Filippo hanno dei precedenti risalenti nel tempo e recenti fino ad oggi l'esperienza più significativa condotta in terra di mafia e quella di Danilo Dolci
Io qui ho fatto una nota e poi ci sono delle schede in cui riassumo almeno fino a un certo punto
Cioè fino alla fine degli anni settanta il percorso di Danilo Dolci da Banditi a Partinico anche sta Palermo spreco conversazioni verso un mondo nuovo chi gioca Solow eccetera eccetera
Fino ad arrivare anche alla produzione poetica che poi era strettamente legata con la sua attività
Quindi dolce è un personaggio complesso obiettore di coscienza e promotore di obiezioni operatore sociale più che sociologo
Ma raccoglie documentazione promuove utilizza studi che solo il meglio dalla produzione socialista sociologica in quegli anni
Educatore poeta agitatore capopopolo organizzatore più un medico che missionario ha scritto Bobbio
Personalità forte carismatica qualcuno dice con qualche tratto autoritario io ho testimonianze di alcuni dei suoi collaboratori che dicono che insomma
Era molto difficile lavorare conduce
Le mie esperienze personali
Sono molto limitate
Ricordo che fine degli anni Cinquanta c'era chi digiuna cortile Cascino
Io allora ero in Azione Cattolica tutti quanti cattolici guardavano con molta diffidenza all'esperienza di dolci
Poi ricordo una visita nel sessantatré tra Partinico per fargli vedere io e un mio amico alcune nostre produzioni letterarie
Una telefonata tempestosa nel mille novecentonovanta
In quell'anno noi abbiamo pubblicato l'ha scritto Amelia Crisanti in un libro che raccoglieva le ricerche sociologiche su Palermo
E quindi cominciava a provocarlo dolci cioè con la sua inchiesta su Palermo e gli ho chiesto per telefono se era disponibile per fare un dibattito che non si limitasse alla presentazione del libro che fosse appunto un dibattito sulle sue esperienze
E dolci fuoco molto aspro perché aveva visto il libro si parlava del suo isolamento da qualche tempo a questa parte insomma si rifiutò uno di di venire a questo incontro che gli proponeva poi ricordo che a Comiso c'era qualcuno dei primi anni ottanta quando c'è stato un grande movimento per la pace
C'era qualcuno che si pone il problema dolci non viene lì c'erano alcuni che erano stati i suoi collaboratori L'Abate altri etc dolci non mise mai piede a Comiso cioè ritenne che quel movimento non era degno di attenzione
Comunque dolce viene in Sicilia nel cinquantadue mi novecentocinquantadue quando sono finite le lotte contadine ed è cominciata l'emigrazione
Negli anni Cinquanta ignari settantanove abbiamo un milione trecento mila
Persone che vanno via dalla Sicilia trova una Sicilia terzo mondo corte dei miracoli
Il suo scopo sono le sue stesse parole conoscere la realtà dal di dentro attraverso il racconto autobiografico area ricerca operative
Scoprire scrive in Banditi a Partinico le cose come stanno per risolverle subito
La ricerca è funzionale anzi fa tutt'uno con il Progetto di educazione trasformazione
L'attività si svolge secondo un ciclo scrive in verso un mondo nuovo ma vera antimafia è una nuova ricerca documentazione azione organizzazione come si vede si tratta di una rifondazione dell'impegno sociale culturale e politico
Non si può chiedere a dolci un'analisi vera e propria dalla mafia condotta rispettando canonica protocolli disciplinare
Ma nelle pagine dei suoi libri si trovano documenti che sono diventati dei classici come gli autoritratti di capomafia Giuseppe Genco Russo
Bisognerebbe leggerli io qualcosa leggero però un faremmo notte
Seppe Genco Russo che dice ma la gente viene a cercarmi io aiuto adesso per esempio sto andando perché c'è uno che tende a passare gli esami gli esami chi maturità classica e io ci vado e lo aiuto vengono a trovarmi io questo faccio
Di politici legati alla mafia Calogero volte
Testimonianze di familiari e di compagni ricadute a lotta contro la mafia questi sono bellissime il padre i compagni di Placido Rizzotto
Le pagine su Calogero Cangelosi
Documentazione su delitti rimasti a rimasti impuniti Rizzotto Accursio Miraglia e sui rapporti tra mafia e politica ancora sconvolte sul senatore
Girolamo
Me seri e soprattutto su Bernardo Mattarella
Inchieste su Palermo e su varie realtà della Sicilia che allora furono un pugno allo stomaco e ancora oggi risultano illuminanti
Ci sono poi riferimenti ad altri gruppi di tipo mafioso operanti in altre realtà lui viaggiava molto
Raccoglieva vari esperienza sempre con metodo e della dell'auto analisi è anche questi riferimenti diciamo a queste Masiero o o pre mafie internazionali
Sono interessanti suo produttore leggiamo se leggiamo con l'ottica di oggi
In cui dobbiamo
Riscontrare la crescita appunto di questi fenomeni a livello internazionale
Nella analisi ricerca autoanalisi
Chiamiamolo come vogliamo ridotti la mafia risolta non solo come fenomeno criminale ma soprattutto come fenomeno sociale qui parla del gruppo clientelare mafioso
Legato a un contesto fatto di violenza soprusi complicità a livello politico e istituzionale miseria e ignoranza
In questo quadro dolce ai suoi collaboratori che per un certo periodo furono in gran nome
Alcuni li ho conosciuti fra cui Franco Alasia Lorenzo Barbera Alberto L'Abate Goffredo Fofi Carlo D'Oglio Ernesto Treccani Antonino Uccello vera penna io andavo lungo
E con l'appoggio continua entusiasta di grandi intellettuali tra cui Norberto Bobbio Piero Calamandrei
Aldo Capitini Carlo levi Guido Calogero Elio Vittorini Giulio Einaudi Ignazio Silone Raniero Panzeri Cesare Zavattini persona Russell Aldus Huxley
Opera in modo originale fuori dagli schemi di partito e sindacato dando vita a un ciclo integrato ciclo integrato di cui parlavo prima ricerca documentazione azione organizzazione
Fino ad oggi dolci rappresenta l'esempio più significativo di questo lavoro complesso
Svolto continuativamente per lunghi anni in base a una strategia capace di coniugare educazione attraverso l'autoanalisi conoscenza
Con inchieste seminari convegni Progetto di trasformazione del territorio pianificazione dal basso studiando da vicino utilizzando l'esperienza di pianificazione internazionali
Da Israele al D'Urso in vari altri posti in Africa eccetera
Azione di lotta tradizionali e nuove manifestazioni marce scritte murali di Johnny scioperi alla rovescia riprendendo azioni che erano state del movimento contadino comunicazione
Con la pubblicazione continua di libri materiali documentazione eccetera con un'intensa attività internazionale per finire almeno centosettanta con l'armadio dei poveri cristi ha ottenuto grandi risultati come la costruzione di una serie di strutture da Borgo rinvio a Trappeto alla scuola di mirto e la diga sullo Jato
Ha suscitato grandi solidarietà e grandi avversioni a cominciare da quella del cardinale Ruffini che è una lettera pastorale del mille novecentosessantaquattro indicavano la mafia
Nel romanzo il Gattopardo va in dare o dolci i Tito
Testualmente i fattori che maggiormente hanno contribuito a disonorare la Sicilia
Una linea Sicilia Nista nonostante le origini mantovane del cardinale Ruffini
In piena continuità con le reazioni all'inchiesta di Franchetti e Sonnino del mille ottocentosettantasei al processo per il delitto Notarbartolo nei primi del Novecento
E alle recenti proteste
Nel nostro governatore Totò Cuffaro per un servizio televisivo
C'è da chiedersi come queste esperienza a un certo punto sia entrata in crisi
E sia finita eccessivo peso del leader carismatico contrasti con i principali collaboratori dedizione assoluta che non regge per lungo tempo
Negli ultimi anni comunque dolci si era soprattutto dedicato all'impegno per un detrazione alla mondanità in una situazione almeno in Sicilia di sostanziale isolamento e di deperimento delle strutture che era riuscito a costruire grazie anche alla generosità di organizzazioni e singole persone
A lui collegate
Per esempio attraverso una struttura si chiamava amici di Danilo Dolci Friends of Danilo Dolci
Io ho preparato e poi nel testo scritto che troverete sul sito
Una serie di Schede
Un suoi sulla produzione diciamo sull'attività di Danilo Dolci
Almeno fino alla fine degli anni Settanta
Perché suo la sua attività più recente non ho una documentazione adeguata
E siccome si tratta di materiale ormai in larga parte introvabile perché non sono state ripubblicate
Mi pare che siano utili queste schede per vedere come lui lavorava è per legge neanche da vicino possiamo riportare anche dei brani del de dei suoi libri per vedere come lavorava a diversi livelli
Per esempio era estremamente interessante l'autoanalisi che a mio avviso sarebbe una cosa da riprende soprattutto per chi lavora nei centri sociali cioè il lavoro di educazione deve servire seriamente fatto facendo parlare le persone
Cioè cercando di conoscerne attraverso quello che dicono attraverso quello che pensano realmente
Da questo punto di vista il metodo cosiddetto maieutico socratico di di dolci con voi che si limita a interventi
Diciamo di di stimolo del dibattito con il registratore in modo che poi queste cose si trascrivono si leggono insieme eccetera
Mi pare un metodo a riprendere in pieno perché noi non possiamo leggere la realtà attraverso il nostro desiderio noi dobbiamo leggere capire la realtà attraverso
Quello stesso le stesse cose che riescono ad esprimerne ai protagonisti tre anche in questi giorni in televisione sono circolate queste interviste in ai ragazzi che hanno fatto questo film e suo padre puniti ci sono parecchi
Che dicono ma una realtà di Palermo e questa sì la realtà poi di Palermo e questa è anche peggiore e tra l'altro bisognerebbe sapere
Se utilizzando il metodo dei dolci
E quindi e questo richiede quindi una capacità come educatori
Le persone che intervengono dicono realmente quello che pensano oppure l'icona o quello che l'intervistatore vuole ascolta
Quindi ripeto perentori sessi se si riprende conversazioni in Sicilia estremamente interessato conversazioni
Estremamente interessante questo mettono di dolce di fare parlare le persone di inseguirla di stanare nude in modo da capire consente realmente pensano come realmente poi si comportano le persone della vita quotidiana
Poi c'è tutta questa tematica delle sue dei suoi trascorsi diciamo come come attivista come organizzatore lo sciopero alla rovescia eccetera
C'è un'esperienza interessantissima per esempio questa Milano centocinquantasei lo sciopero alla rovescia già sperimentato come dicevo prima al movimento contadino
Viene arrestato
Viene rigettata l'istanza di libertà provvisoria per la spiccata capacità a delinquere dell'imputato questi materiali trovate in esperienze e riflessioni processo a Palermo che a due passi io me lo ricordo perché il tribunale il palazzo di giustizia era qui
Lo difendano Barbaro
Sorgi anche a nome di Calamandrei viene condannato a un mese e venti giorni ecco
Bisognerebbe Repubblica questi libri dolci perché queste sono state esperienze estremamente interessanti per vedere anche come le istituzioni si comportavano si comportavano in in in quei tempi richiesta Palermo
Qui richiesta Palermo
Per esempio per quanto riguarda le interviste si tratta di cinquecento persone incontrate per caso
Quindi un sociologo può anche storcere il naso nel senso che il campione selezionate in base alla mitologia sociologico
Dolci dice ne abbiamo scelte
Date le indicazioni metodologiche sull'uso il questionario eccetera però la faccenda e quei state
Tocci non è un sociologo d'accademia non è un sociologo diciamo con le carte in regola per quanto riguarda i protocolli l'inchiesta la ricerca lui serve per capire una realtà che vuole trasformare
Poi ci sono come vi dicevo prima le testimonianze
Per testimonianze di militante del movimento contadino le esperienze l'esperienza che riportano che riportano delle loro lotte per esempio sulle sulle Madonie l'assassino di Poma
I spreco c'è c'è
Quella Autobiografia di Genco Russo sono nato coppie vige ancora lo so si sono nato così senza scopi mi muovo in cui dice appunto mi vengono a cercare
E io faccio quello che posso al servizio al servizio dei dei poveri a servizio di quelli che vengono che vengono a trovarmi e chiedono il mio aiuto
Poi spreco ci sono queste pagine bellissime in cui parla in prima persona il padre di Placido Rizzotto che è ben diverso da quello che si vede nel fare il padre presso Rizzotto descrive l'infanzia di suo figlio eccetera
Parma delle sue denunce nei confronti esecutore delle sue denunce nei confronti Navarra ricerche Navarra stesso il capomafia
A sopra di lui gente che lo dirige lo indirizza eccetera quindi una grande consapevolezza altro che il cantastorie che si vede che si vede diversi e poi su i compagni di Ipazio Rizzo gli atti giudiziari
Do un processo che si concluse nel nulla Como soluzione di Luciano Liggio e quindi questi atti giudiziari sono particolarmente particolarmente preziosi
I risultati la riforma agraria i borghi rurali disabitati
Poi le pagine su Accursio Miraglia con gli atti giudiziari che si chiudono un'altra volta nel nulla corno sentenze sentenze
Contraddittorie per cui per cui rimangono impuniti Preto queste pagine
E di spreco e queste pagine inchiesta Palermo a mio avviso si potrebbero si potrebbero Repubblica
Poi c'è in chi gioca solo
E questa documentazione
Tutta di primissima mano fu i rapporti tra mafia e politica in particolare su Bernardo Mattarella
Cosa ha fatto dolci
è andato in giro nei paesi in cui operava Bernardo Mattarella ha cominciato a Castellammare continuando con gli altri Paesi sia
Raccolto testimonianze firmate testimonianze firmate una cosa che lo sottolineo quando ci fu il processo in seguito alla querela per diffamazione presentata da Calogero Volpe da Bernardo Mattarella si tratta di testimonianze firmate
Testimonianze che sono state ribadite in sede giudiziaria
Il processo poi si chiuse in un certo modo cioè si chiuse con la condanna a due anni di reclusione dolce alla fine disse agli avvocati di ritirarsi
Perché non avevano nessuna intenzione andare andare in fondo l'avvocato di Mattarella era il futuro presidente della Repubblica Leone
Questo che gioca solo mi pare dal punto di vista della lucidità
E della e della puntigliosità nel ricostruire il rapporto mafia-politica il libro più importante nel settantasei c'è la marcia nel sessantasette scusate c'è la marcia la protesta dalla speranza è il ragazzino quindicenne Peppino Impastato la seguente
E scrive per il giornalino ciclostilato l'idea socialista una
Puntualissima
Radiocronaca si porrà impedire della mela marcia seguendo la punto per punto tutti gli avvenimenti eccetera questo non credo che sia
Insieme con la sua vicenda personale il che già allora cominciava cominciava a profilarsi
Un esempio diciamo di giornalismo ingenua eccetera ma molto militante cioè è in questo quadro poi ci sarà il Sessantotto eccetera che matura
La vocazione sociale politica culturale
Di Peppino pasta
Io vorrei leggervi anche per spezzare unno una vettura che diventa noiosa
Alcuni versi di dolci
Che a mio avviso non sono grande poesia però dimostrano anche in questo caso come intende il poeta aree
Il danno dolci cioè la poesia per lui
Non tanto l'accompagnamento ma è proprio l'esprimere le emozioni esprimere
Tutto quello che che sta vivendo all'interno delle lotte all'interno del colloquio con gli altri all'interno delle realizzazioni ma anche all'interno del sconfitte vi leggo alcuni versi che sono tratti dal demone lunare
Che le poesie che lui ha scritto quando nel settanta per poco più di un giorno a tenuto aperto a Partinico questa RAI dove i poveri cristi l'arredo durò un giorno dal venticinque marzo ore diciannove e trenta
Al giorno successivo alle ventidue
E ci fu un centinaio di carabinieri e guardia di pubblica sicurezza scrive dolce attrezzatissimi di potenti mezzi meccanici
Che in pochi minuti scarsi sanavano con innegabile perizia porte e cancelli e si sono impossessati impossessati delle trasmittenti e quindi si chiuse in questo
Ecco queste questi versi che vi leggo sono un po'i primi sono un po'la sintesi del suo lavoro e anche del suo modo di lavorare
Qua si sta in uno sguardo dai monti attorno alla pianura al mare tutta la valle che verrà in regata dall'acqua della diga
A osservare dall'alto non si vedono schiene curve sudate tra le vigne a migliaia e migliaia
Mentre pochi ruffiani in poltrona Tiny Café guadagnano milioni sorridendo
A guardare dall'alto non si pensa respiri aria pulita dai paesi viene l'odore di un pane ancora pane e il mare non è fogna
Senza vento e ancora mare perso vi traspaiono i mixare dei pesci e le alghe verdi e l'odore e di mare
Non si pensa che si altrove arrivava uno da qui si vergognava di dire e terra era la sua
Tanto era nominata per banditi io mafiosi o i suoi politici insigni esperti di parole e intrighi
A guardare dall'alto quando è sera verso i comuni nell'angolo del Golfo non si direbbe che quelle Lucino nitide nel blu tanti spari hanno visto tanto sangue
Diventare ministri mandatario degli assassini innanzi la giustizia gli sbirri il re indiano finché sei da impone quando diventi forte si scatena
Ma ti basta vedere attenta amente dalle strade dei poveri barricate da mucchi di immondizie nel buio delle case per capire ad uno ad uno deboli ignorando sì incapaci di intrighi e di far male e non sapendo come organizzarsi
Questa gente per secoli si è persa raccomandando sei pochi boia scambiati per civili baciando i peli dei propri parassiti
C'è per esempio un tema che ritorna e
Lo sottolineeremo anche successivamente come ci si comporta davanti al mafioso
Di questa vi leggo soltanto i primi versi un mafioso è un mafioso
In quanto per sistema e prepotenza parassitaria occorre eliminarlo
Mentre l'uomo che Luigi non è facile distinguere il mafioso dalla mafia e L'uomo dal mafioso negli altri e in ogni in ogni forma possibile va educato a vivere da uomo il problema è come poi c'è questa sorta di il testamento che lui ha scritto
Come una sorta diciamo il compendio di quello che lui ha vissuto di quello che realizzato anche di quello che non è riuscito a fare
Se mi ammazzano o mi rompe il cuore qualche giorno miei cari non vi lascio le case nei terreni nei denari
Pura amici della terra che gli accresciuti non sarete paesani di nessuno cittadini del mondo figli del nord e del sud do a disagio ogni volta di chiuderete in nidi
Vi sono grato di non esservi vergognati di me quando mi erano contro quasi tutti e di non esservi affatto infartuati quando sono capitati degli applausi
Vi sono grato della gioia che ho avuto anche da voi
Vi lascio una vita scoperta intensamente giorno per giorno ho cercato con voi di guardare oltre l'attimo vivendolo
Di vedere oltre i giorni oltre gli anni di imparare a collaborare
Di premiare con la gente per cambiare questa terra ma non contrapponendo l'azione non violenta alla violenta Sir rivoluzionarie
Praticando l'impegno non violento per il nuovo come figlio sviluppo più perfetto dell'impegno violento
Forse talvolta avrete nostalgica delle nostre riunioni del tentare di trovare le soluzioni insieme
Talora vi ho lasciato troppo soli talora vi sono stato troppo appresso penso mi scuserete se talora vi sono stato noioso la vita e difficile tenevo ed avevo premura per voi
Qui ci sono interessanti anche queste sue osservazioni il rapporto tra nonviolenza e violenza che lui vede quasi simbiotica mente cioè se la violenza è rivoluzionaria
La non violenza non deve negare una violenza rivoluzionaria ma deve in un certo senso accompagna
Andiamo alle riflessioni più recenti
Questo è in gran parte del materiale queste riflessioni nascono in larga parte dai materiali che mi ha dato proprio penso San Filippo
Quindi nel dicembre novecentonovanta
La rivista Pax Christi Mosaico di pace pubblicava due articoli sul tema mafia non violenza di un sacerdote signora Giorgio Pratesi e di una geografia molto impegnata nel sociale si chiamava Giuliana Martirano
Il primo osservava che le difficoltà di una lotta efficace alla mafia derivano da due aspetti
Ma collusione con il potere politico economico e sociale primo aspetto secondo aspetto la remise dazione diffusa in gran parte la società civile
Pertanto l'idea di potere del dell'Arma mafia affrontando la militarmente appariva tragicamente ridicola e molti pensano che non ci sia niente da fare
Però venivano rilevati nei segnali positivi
Un limite riso porta azione già raggiunto in diverse persone l'impegno dalla Chiesa l'attività di gruppi minoritari
La giunta Orlando a Palermo il distacco dei giovani dai modelli del passato il pentitismo questi venivano indicate da Pratesi come segnali positivo
La lotta alla mafia andava condotta secondo lui su diversi versanti ma soprattutto almeno una prima fase su quello culturale
Occorre scriveva un'opera educativa profonda che pian piano bonifiche la mentalità è l'atteggiamento della gente
Per questo occorre Unirea luce la non violenza
Scriveva c'è una radicale opposizione tra mafia e non violenza
Il mafioso preferisce la violenza per affermare il suo potere si preoccupa solo del suo punto di vista minaccia intimidisce non tollera chi non riconosce il suo potere fondato sul silenzio l'omertà afferma il diritto della forza sopprime l'avversario
Il non violento al contrario pensa che la non violenza sia la strada migliore per fermare i suoi diritti vuole l'affermazione dei diritti di tutti si sforza di ascoltare e capire anche le ragioni dall'avversario
Mette in discussione se stesso confida nel confronto nel dialogo afferma la forza del diritto ricerca una soluzione ragionevole per entrambe le parti
Un'azione non violenta sistematica per affrontare una situazione rimase tutta da inventare non c'è nessun riferimento a dolci cioè questo è un vizio che ci contraddistingue ogni volta ricominciamo daccapo
E l'autore dava alcune indicazioni preliminari timore avviarsi su questa strada deve evitare ogni comportamento mafioso in una società violenta la non violenza un percorso continuo che può conoscere fermate cadute
Si può cominciare con azioni concrete spettacoli petizioni marce che diano fiducia alla gente bisogna favorire il riavvicinamento al cittadino alla gestione della cosa pubblica manifestare solidarietà a chi viene colpito o minacciato
La Martirano ripeto una geografica importante impegno Artissima nel sociale credente eccetera dava delle indicazioni per un impegno delle parrocchie
Qua mi sembra che siamo di casa
Poi le cose che dirò successivamente non lo so che grafica entro fine anno in un ambiente come
Come questo comunque
Dava indicazioni per un impegno alle parrocchie che dovevano diventare uno spazio per progettare praticare all'esodo dalla cultura mafiosa
Venivano individuate dalla Martirano sette virtù parrocchiali
L'obiezione di coscienza al potere dei campi
L'obiezione di coscienza la giustizia mafiosa alle feste alla processione organizzata né mafiosi alle devianze minorili alla giustizia sommaria altre banche che recita davo sporco ai sacramenti amministrati ai mafiosi
A queste obiezioni nel discorso bella Martirano
Giuliana Martina non corrispondono altrettante proposte alternative
Ecco per ribadire il primato rinvio opere ancora e diceva recitiamo cantiamo etereo Moon continuamente una volta al mese eccetera per dire che l'unico a cui fare riferimento l'unico che ha diritto ad essere cita un primato sul mondo e dico il comitato arbitrale parrocchiale ma festa di fratellanza le cooperative il comitato di soccorso giuridico le mance
Cioè
Come struttura di finanza alternativa mutuo autogestione va bene dal vescovo per quanto riguarda la confessione eccetera eccetera esacerbato rinunce dice ci deve pensare il Vesco
Non so che accoglienza abbiano avuto queste proposte all'interno del mondo ecclesiale io non certo per io avevo rapporti con aspiranti non so se però numeri telefono correspondance avrebbe chiederlo perché sarebbe estremamente interessante sapere
Se un cardinale per esempio come quello che ci Annapolis sia mai interessato a questo tipo di proposte o anche se altri preti eccetera perché quale parrocchie diventa uno dei soldi cioè le parrocchie diventano centri
Di di contestazione centri alternativi di socializzazione queste obiezioni sono molto precisa Di Maggio inadeguata significa
E l'obiezione alla festa la processione e delle organizzato dei mafiosi no e abbiamo fotografie i cinesi in cui sono i capi Amati accanto al accanto alla al al parroco
La Martirano dice no a questo genere di cose bisogna organizzare feste di fratellanza
Cioè feste in cui si contesta il fatto che i mafiosi e raccolgono i soldi eccetera eccetera si mettano le teste delle processioni le cooperative
Cioè siamo all'interno di quel quadro diciamo il sacerdozio sociale di cui parlava Leone tredicesimo che tra l'altro qui in Sicilia ha prodotto delle vittime è strano che io non credente sia l'unico che debba ricordare ad un Constantino Stella e Donno Caronia che sono che sono morti negli anni Venti mentre all'interno la chiesa non mi pare che ci sia nessun interesse per questo genere di cose
E anche dal punto di vista giuridico organizzare organizzare attraverso questi comitati
E comunque dalle forme di contrapposizione alla giustizia alla giustizia camorristica mafiosa lei Maggi come forma di credo alternativo che tra l'altro riprendo Riley che furono di Sturzo
Del per quanto riguarda il no all'usura attraverso la creazione di strutture creditizie alternativi
Non lo so che che fine hanno fatto si potrebbe chiedere a lei si potrebbe anche indicare
Per per vedere di ascoltare dalla per ascoltare dalla sua voce che genere di accoglienza hanno avuto queste proposte che mi sembrano estremamente interessante
Comunque il tentativo più corposo di analisi e di Progetto di lavoro negli anni novanta è rappresentato da un saggio di cui al mondo Minervini e da un documento di gruppo che ne ricalca le linee che sono apparsi il primo nel marzo novantadue sulla rivista Rocca e secondo nel dicembre novantadue sulla rivista Mosaico di pace quindi siamo prima e dopo le stragi di Capaci e di via D'Amelio
Ecco questi sono documenti da guardare con molta
Attenzione
Ecco nel documento redatto da un gruppo di studiosi operatori sociali facenti capo all'Osservatorio meridionale di Reggio Calabria
Tra gli altri studiosi c'erano Piero Fantozzi che è un sociologo e Tonino Drago che abbiamo ascoltato l'altra volta
Si partiva da una premessa
Per uscire dalla profonda crisi del sunto bisognava ampliare lo sguardo guardando al nord al prima al Terzo Mondo il secondo quelle sull'elmo reale non c'era più
Loro scrivevano le attività criminali si inseriscono in tendenze processi sovranazionali è un'azione di resistenza impedita
Dalle connivenze con settori del potere economico e politico istituzionali che vanno oltre il Sud e vengono legittimate come componenti la lite nazionale e sovranazionale
Tra virgolette
Gli aspetti più importanti di queste connivenze hanno natura oggettiva
Essi poggiano sul modo stesso in cui si evolvono e si riproducono gli interessi nelle società capitalistiche avanzate
Il mercato ad esempio tende sempre più ad espandere le sue prerogative finanziarie speculative a comprimere i processi produttivi
Tutto ciò è oggettivamente funzionale alla regimazione dei capitali dell'associazione mafiosa
Inoltre la grande quantità di proventi illeciti immessa in questo processo alimenta e accelera tale tendenza
Si tratta di un circolo chiuso che potrebbe essere spezzato da una spilla da un'entità che oggi non sono ancora ad Atene a sotto né al Nord Italia
La criminalità mafiosa con il termine indicava il documento le principali organizzazioni criminali mafia siciliana 'ndrangheta calabrese camorra campana ancora non si parlava di sacra corona unita
Viene definita ecco la definizione che mira mafiosa che dava questo documento l'unico conflitto sociale in cui si ha di fronte un avversario che spara
Gli altri conflitti sociali non c'è questo scontro diretto con la violenza qui c'è un avversario che sparì
C'è una violenza essenziale per la gestione dei conflitti
Un territorio marcato al dominio mafioso è segnato dalla violenza
Venivano indicati come individuati come indicatori tale condizione la militarizzazione dalla vita civile
Il tasso elevatissimo di mortalità violenta
Sopra tutto fortissimo in quel periodo nella in campagna perché in Sicilia a Palermo in particolare è stato forte nei primi anni ottanta
Un diffuso clima di intimidazione e di paura
Un livello altissimo l'esposizione personale nelle faide tra le cosche
Siamo perciò in presenza scrivevano di un'occupazione criminale del territorio e si configura come controllo del territorio fisico e controllo delle strutture sociali
La criminalità mafiosa mira a costituire un monopolio effettivo della violenza al posto di quello non effettivo dallo Stato
Con un esercito professionale loro mettevano insieme le tre organizzazioni criminali di circa quindici mila uomini
Una leva volontaria di circa cento mila persone che sarebbe il tramite per porsi come virgolette strumento univoco per l'integrazione per la regolazione politica economica sociale dei bisogni e dei conflitti
Quindi mirano al monopolio mira a costruire uno strumento unico univoco per l'integrazione e la regolazione politica economica sociale dei bisogni e dei confini
Il suo rapporto con lo Stato
E insieme di antagonismo e di collaborazione essa rappresenta la forma specifica di realizzazione della modernizzazione del territorio meridionale
E la modalità attraverso cui i gruppi sociali meno abbienti superano le barriere all'acquisizione di potere reale
è la criminalità mafiosa sempre soggetta al collegata con organizzazioni eversive operanti all'interno delle istituzioni per esempio la loggia P due
Pertanto scrivevano sarebbe un errore strategico puntare alla riappropriazione da parte dello Stato del monopolio dalla violenza
L'élite di potere non possono autovettura sì bisogna rovesciare i rapporti di forza
Tra virgolette riportando al centro le potenzialità di risposta che la società civile la coscienza collettiva ancora possiedono
Uscire insomma da logica impotente la doppia schiavitù al gruppo mafioso o al ceto politico per spostare avanti la democrazia
Ripensando in modo non violento cioè collettiva e costruttivo insieme allo Stato restituzioni il modello di sviluppo
E la propria vita
Venivano indicati i due tipi di non violenza possibili che facevamo un cenno all'inizio una volontaria l'altra struttura quindi non violenza volontaria non violenza strutturale
Scrivevano il potere anche piano mafioso si regge su un consenso sopperisce alla mafia per paura Vito Udine interessa identificazione psicologiche indifferenza assenza di relazioni sociali
E la non violenza volontaria si fonda sulla costruzione di diffusi loci di potere e controllino il potere costituito e siano alternativa adesso
Sottrarre consenso alla mafia si può in vari modi con l'obiezione individuale facevamo l'esempio di Libero Grassi e di gruppo facciamo l'esempio dell'associazione antiracket che interagisce con l'azione repressiva dello Stato qui la non violenza volontaria
Entra in interazione con l'azione repressiva dello Stato
Precondizioni per questo tipo di attività sono l'individuabilità dell'avversario l'avversario veste visibili individuabile eccetera
Un certo grado di collaborazione dello Stato
Ci deve essere una disponibilità da parte dello Stato la natura emergenziale del fenomeno criminale
I limiti sono evidenti i fatti loro sono come vedremo per la violenza struttura
Per la non violenza strutturale
I limiti sono evidenti se invece l'occupazione mafiosa e diffusa lo Stato e le istituzioni più che garantire diritti sociali tutela gli interessi di gruppo il tessuto sociale e disgregato
In definitiva questo tipo di non violenza e quindi viene giudicato inefficace si fonda su un'analisi semplificata della realtà perché non coglie il coinvolgimento nelle pratiche criminali delle istituzioni
La non violenza strutturale invece si fonda su un'ipotesi di lettura della realtà più adeguata il trenta Eric no come modalità diffusa
L'illegalità dominante il potere mafioso come modello di sviluppo che ripropongono e deformano il modello consumistico capitalista intrecciando dominio ed egemonia
E si sviluppa non solo la non violenza strutturata il soggetto non solo sulla linea dell'obiezione ma anche su quella virgolette dell'autonomia culturale
Nel programma costruttivo del cambiamento sociale dell'elaborazione di un modello di sviluppo radicalmente diverso da quello capitalistico occidentale
Venivano indicati i lineamenti per una strategia di non violenza strutturale
L'analisi del contesto in cui nasce il grande crimine organizzato che affronti tematiche di carattere generale per esempio gli affetti dei processi di modernizzazione
Che e indeboliscono le forme di regolazione innescano processi degenerativi mettendo in mora la credenza nel concetto di legalità
Frutto della mediazione fra legittimazione interna ed esterna cioè trombe Rienza fondata su valori condivisi obbedienza fondato sulla paura la sanzione Queen queste sarebbero le tematiche di carattere generale che fanno riferimento in definitiva al modello sviluppo capitalistico nel suo complesso
è poi tematiche specifiche relativa alla realtà del Mezzogiorno
Qui scrive del documento dominanti il degrado criminale e l'illegalità di massa e non incontrano significative resistenze collettive organizzate la credenza nella legalità si è indebolita lo Stato di diritto esiste solo sulla carta
Quindi nel Mezzogiorno la legittimazione delle centrali criminali viene dal basso nel nord Italia scrivevano così gli estensori del documento di pre-serie lecito partono dall'alto Tangentopoli eccetera
Per superare il dominio mafioso bisogna operare sulle radici sociali
è una lotta non violenta deve essere riconoscibile poggiare su un lavoro prolungato di radicamento sociale
Risvegliare identità soggettive collettive forti produrre un cambiamento radicale di mentalità con un atteggiamento nuovo nei confronti dell'avversario di fronte a ogni forma di aggressione di giustizia con un'intensa educazione spirituale e pratica
Ne sordo i movimenti per la pace ecologisti volontariato eccetera assumono forme contraddittorie dando vita sporadica mobilitazione di massa occorre invece costruire dei gruppi aperti
Capaci di dialogare con i bisogni concreti e con i valori culturali del territorio
Elaborare un programma costruttivo che faccia del popolo meridionale un soggetto capace di autogestire il proprio destino
E Miriam mutamento radicale del modello di sviluppo e di strutture sociali che produce ingiustizie emarginazioni e mafie
Quindi bisogna agire dall'interno cambiando mentalità e comportamenti che dall'esterno mutando il quadro sociale
Come si vede siamo di fronte a un modello analitico progettuale
Che riprende le linee fondamentali quello col Ciano con una maggiore preoccupazione di rigore analitico qua ci sono sociologi antropologi e studiosi di censo sociale di professione tra gli elaboratori
Che porta questo modello a identificare le mafie come forme specifiche della modellazione capitalistica e coniuga conoscenza e pratica di cambiamento
Da questo modello sembra discostarsi Torano Drago che pure è stato fra gli estensori nella relazione che abbiamo incontrato
E abbiamo sentito all'incontro del ventidue novembre poco in questa sede
Quando ritiene la mafia una risposta sbagliata un modello di gruppo sbagliato non tenendo conto che la mafia fa parte integrante del modello di sviluppo in quanto componente del blocco dominante almeno così si legge
Si legge nel documento di cui abbiamo parlato
Drago a mio avviso recepisce una visione della criminalità organizzata soprattutto nella forma camorristica come Harris bellicismo violento e antisistema
Delle classi subalterne
Aspetto che sarà poi presente ma che deve essere contestualizzato in un'analisi più complessa dei fenomeni criminosa mafiosa più propensi ad integrazione del modello di sviluppo capitalistico e alla sua contestazione
Qui sarete già stremati
Qui io
Chiudo
Ma è un certo numero di pagine con le mie osservazione
Che poi sono pongo dei problemi
In larga parte non esprimo grandi certezze esprimo soprattutto domande
Pongo interrogativi eccetera
Primo problema mafia ipotesi o mafie ipotesi definitoria
Come abbiamo visto c'è un percorso l'analisi che parte dal gruppo clientelare mafioso di dolci
E arriva al sistema sociale mafioso attraverso le riflessioni del gruppo meridionale sulle criminalità mafiose
Come forma del modello di sviluppo capitalistico con aspetti specifici legati alla realtà meridionale ma sempre più collegate a processi economico-sociali finanziarizzazione illegalità diffuse
In atto processi economico sociali in atto della nazionale e sovranazionale
La mia osservazione
Il rischio è di operare Ona criminalizzazione generalizzata che chiude qualsiasi possibilità di cambiamento Oto connette con ipotesi l'idea luce di Pratesi
Di palingenesi etico sociale alquanto improbabili
Nella mia analizzi i gruppi criminali agiscono all'interno di un sistema relazionale è quella che chiamo borghesia mafiosa frutto dell'interazione fra soggetti legali e illegali
Legati da cointeressenze codici culturali
Assume funzione dominante nel contesto sociale
Nei progetti nei processi di globalizzazione in atto individuo un contesto criminogeno quindi non totalmente criminale per due aspetti aggravamento degli squilibri territoriale dei divari sociali
Con l'emarginazione di grandi aree del Pianeta che hanno come unica risorsa il ricorso al crimine è finanziarizzazione dell'economia con sempre maggiori possibilità di fusione fra capitali illeciti leciti
Questa analisi non rifugge da criminalizzazioni generalizzate del tipo capitalismo uguale mafie sul piano storico e su quello dell'attualità
Il capitalismo ha generato mafie quando sono state compresenti alcune condizioni
Come le difficoltà all'inserimento il proibizionismo
Nella stessa società siciliana e meridionale il dominio egemonia mafiosi pur presentando tendenze di tipo totalizzante non è tale da oscurare l'intero quadro
Quando parlo così Tamasi oggi Anna cioè di un contesto sociale che presenta alcune caratteristiche proprio quale perpetuo il fenomeno mafioso non intendo dire che tutto è e non può che essere mafia
Parlerei quindi di un sistema sociale ma più che di un sistema sociale mafioso tout-court Robbie sistema sociale a dominio mafioso
Per ciò che riguarda l'assunzione delle riflessioni psicologi sociali e psicanalisti sarei molto cauto contesi come ospite lo psichismo mafioso
Che rischiano di riportare il fenomeno mafioso a una sorta di inconscio collettivo peculiare dei siciliani
Riproponendo uno schema antropologico di tipo razziale ignorando un percorso storico segnato da grandi lotte di massa che si sono scontrate con il dominio mafioso
La cui sconfitta va ricercata nel rapporto tra mafia e istituzioni solidali nel fronteggiare progetti di cambiamento che mettevano in forse assetti consolidati di potere
La scelta di puntare su sotto sistema culturale
Per la sua capacità di riproduzione del dominio mafioso ma pure per le capacità trasformati Iveco ne soffrirebbe rischia di far riemergere ipotesi cultura lista cioè la mafia come mentalità eccetera
Nel mio paradigma la complessità l'aspetto culturale costitutivo del fenomeno mafioso ma interazione con altri aspetti
Possiamo fare questa scelta cioè diciamo ci dedichiamo all'aspetto culturale per una sorta di divisione del lavoro ma sapendo che gli altri aspetti vanno tenuti ben presenti
Un altro perlomeno di osservazione istituzioni e società civile
Nel documento del gruppo meridionale si dà per scontata la completa mafiosi trazione restituzioni e la loro irrecuperabilità un'azione seria ed efficace contro le mafie
Si ignorano le contraddizioni che ci sono anche all'interno del quadro istituzionale
E nonostante l'analisi sul coinvolgimento ristorati popolare sistema mafioso si punta tutto sulla società civile sul popolo meridionale
Domanda si potrebbe cogliere in queste analisi un riflesso dell'antipolitica luogo comune particolarmente diffuso da parecchi anni dopo la crisi alla forma partito
Il riferimento al popolare un po'troppo generico e risente di un certo Pasolini ISMU più o meno di maniera ormai tramontato che un pezzo assieme alla presunta innocenza degli emarginati dei borghi romani
Violenza legittima e non violenza
Enzo San Filippo dà per scontata sopra tutto nel secondo scritto quello in corso di pubblicazione la sconfitta era inefficace la violenza legittima mentre dà un giudizio ampiamente positivo dei successi della non violenza
C'è da dire che l'attività repressiva nei confronti e Lanati ha sempre avuto il carattere dell'emergenza e dalla risposta ai fatti di sangue più eclatanti
Ciò rimanda certamente dalla natura sistemica del fenomeno mafioso alla forse persistenza dei rapporti tra mafia e istituzioni
Ma non si può ignorare ci sono delle osservazioni anche che ha fatto giovani Abbagnato in un intervento che può insieme con gli altri metteremo sul nostro sito ma non si può ignorare l'imprescindibilità del momento repressivo che con tutti i limiti che vogliamo parzialità precarietà emerge l'anzianità anche in una realtà come quella del nostro Paese ha inferto colpi significativi almeno all'ala militare dalla mafia
Andando incontro a sostanziare insuccessi per quanto riguarda i rapporti con la politica
Non si può neppure ignorare la centralità del momento giudiziario nell'assalto al patrimonio mafioso premessa indispensabile per l'uso sociale dei beni confiscati
I limiti dell'azione repressivo giudiziaria che senza dubbio ci sono
Per esempio per essere molto chiari io i processi ai politici
Non so fino a che punto possono arrivare
Perché ritengo che dovrebbe essere un voto all'azione politica ad affrontare questo problema mettere al centro il problema della responsabilità politica che è diversa dalla responsabilità giudiziarie
Quindi i limiti dell'azione repressivo giudiziario rimandano l'assoluta necessità di dare la dovuta attenzione al quadro politico in particolare alla fase che stiamo attraversando in Italia
Su questo poi ci sono l'osservazione anche in cose che dirò dopo
Quanto ai successi dell'azione non violenta sarei più cauto che fine hanno fatto l'esperienza di Gandhi e di Luther King
Non mi pare che oggi resti molto di loro al di là di un mito che tende a disinnescare la loro carica eversiva
Che c'era e a farne pretesto per spot pubblicitari più o meno ben confezionati e suggestivi
La loro attività rimane comunque un punto di riferimento essenziale ma purtroppo non ha dato luogo a risultati duraturi eh irreversibili
Un altro permanente antimafia e non violenza
Domanda il movimento contadino che a mio avviso è stato fino ad oggi il soggetto principale lotta contro la mafia mobilitando centinaia di migliaia di persone per periodi abbastanza lunghi fasci siciliani tre anni
Movimento prima dell'avvento del fascismo più di due anni il movimento negli anni quaranta e cinquanta un decennio da quel momento contadino era non violento o parlarsi di non violenza generica
Ma ci sono casi nomi che diamo di scontri non proprio non violenti e anche di omicidi
Anche per il movimento antimafia attuale può parlasse solo di non violenza generica
E di appiattimento sul tema della legalità che spesso significa solidarietà tifo per i magistrati e per gli uomini delle forze dell'ordine e più impegnati
Con scarso interesse per visioni critico alternative si veda sostanziale boicottaggio del mio opuscolo oltre la legalità ed è la mia storia del momento antimafia all'interno di Libero
Condivido la proposta che sostituirà una visione fondata sulla legalità troppo spesso formare astratta
Un'altra visione fondata sulla responsabilità che implica criticata resistente anche della legislazione vigente
Siamo tutti uomini
Fondamento della visione non violenta e la tesi dell'unitarietà del genere umano
Della natura comune degli attori del conflitto anche se dall'altra parte c'entravo c'è chi fa uso organico della sistematico della violenza
Questa è un'ovvietà
Ovviamente anche Little e Totò Riina sono uomini
Ma la loro violenza non può essere considerata un fatto transeunte
E tutto sommato secondario Rispetto al comune destino dell'umanità che rimanda a una visione fideistica fede in Dio nell'uomo che rischia di essere rinunciatario o consolante
Anche i laici credono nel senso che trovare un fondamento totalmente razionale a certe scelte non è possibile ma si tratta di valori storici e si sono fatti faticosamente strada propri in contrasto con visioni fideistica
Più portato all'esclusione all'intolleranza si pensi all'intolleranza congenita nei monoteismo
La forza di questi valori anche di fronte alle riflessioni sul pensiero debole sta proprio nel fatto di essere il frutto di conquista storica costosissime
E di fondare la loro capacità di durata di resistenza sui costi pagati per ora affermazione continuamente messa in forza dei processi storici
Se oggi difendiamo democrazia costituzione legalità internazionale non è in nome di Dio o dell'uomo con la U maiuscola
Ma in nome di una storia che rischia di essere calpestata se non cancellata da processi in atto di privatizzazione del potere legalizzazione della legalità
Dell'illegalità Garanzia dell'impunità legalizzazione della guerra e della violenza
A fondo dalla visione non violenta mi pare che ci sia un'idea della sostanziale ontologica bontà del genere umano matura e della divinità
Che più a misura del desiderio che della realtà
La storia umana è fatta di creatività conoscenza con queste annovera Dante Einstein pacchi e Michelangelo Gandhi e movimenti di liberazione
Ma è fatta pure di guerre e massacri violenze e ingiustizie che non accennano a cessare
La natura coniuga splendori e catastrofi nella più completa indifferenza per il destino degli esseri viventi
Qui ci sono freschi di osservazioni che tenendo conto del del tipo di luogo in cui siamo tra l'altro a due passi dal vecchio palazzo dell'Inquisizione
Non ci sono un pochino rischiose
Per limitarci alla visione cristiana Dio Padre crea un mondo in cui il ciclo vitale degli esseri viventi è legata alla gastronomia dalla morte
Cioè ci mangiamo l'uno con l'altro
Caccia dal paradiso terrestre progenitori dell'umanità
Regia avere disobbedito a una proibizione alimentare e trasmettitori di una colto anche in contraddizione con un fondamentale principio etico la responsabilità individuale si tramanda di padre in figlio
Per redimere l'umanità fa scendere sulla terra cioè su un piano Ichino che rappresenta un punto infinitesimo l'universo infinito e morire in croce il figlio in continuità con liturgie fondate sui sacrifici umani
Minaccia condanne eterne per chi muore in peccato mortale anche compiendo insignificante trasgressioni tutto ciò è in contraddizione con i più elementari principi di giustizia retributivo
Tutto ciò rimanda alla necessità di una riconsiderazione delle nostre idee fondanti
Quindi anche la nostra idea di Dio
Figlie di mitologie fatte a immagine e somiglianza di un'umanità primitiva
A mio avviso invece di un generico richiamo alla comune natura umana
E quindi ha una visione consumato fideistica
Sarebbe per una visione molto più limitata molto più relativa cioè una sorta di non violenza laica
Bisognerebbe elaborare sperimentare una strategia differenziata soprattutto su un tema come la mafia c'è una forma di dominio fondato sulla violenza e sulla sopraffazione
Qualche esempio rapporto con i mafiosi
Bisogna che ci siano segnali di pentimento tra virgolette come la collaborazione con la giustizia o altre forme o si può prescindere da essi
Domande
Il mafioso come avversario non nemico solo che costitutivo del fenomeno mafioso è come le stesse riflessioni non violenta non cessò sottolineare il ricorso alla violenza
Non possiamo coltivare né buonismi né perdonismo
Il richiamo al rispetto dell'altro anche del capomafia è condivisibile nel senso che diceva Falcone anche se ho qualche dubbio sull'obbligo di dire la verità da parte dei mafiosi
Top ricordiamoci che
Quando hanno ucciso Stefano Bontate il fratello Giovanni stava dall'altro lato nato dei corleonesi insomma mica gliel'ha detto fratello mio guardati eccetera
Ma a Buscetta Falcone ha detto o non parlano o se Paolo debbo dire la verità Manzo francamente yogurt o qualche qualche perplessità
E vanno a va be'coi le grandi rivelazioni che ha fatto su base politica Buscetta
Che vanno evitato forme di umiliazioni afflizioni inutile e controproducente
E che possono sperimentarsi forme di dialogo del tipo indicate da Andrea prima corso in un suo scritto
Dire a un altro il male che fa comunicare il proprio rifiuto ad accettare intimidazioni e cioè il problema è come sfuggire alla predica un innominato che non ha nessuna intenzione di convertirsi
All'invito al ravvedimento sul tipo delle letterine di qualche sacerdote per esempio a Riina
Cioè come sfuggiamo a questo tipo questo tipo di logica cannabis perdente cioè perdiamo tempo cioè io ritengo che il rapporto sia possibile soltanto se c'è qualche segnale dall'altro lato
Le ragioni della mafia dei mafiosi
Cioè un libro pubblicato realtà abbocco
Scritto da
I redattori di Quaderni Calabresi che era intitolato le ragioni dalla mafia un sito negli anni settanta
Ho pagati chiave ragioni sono a violenza per arricchirsi per comandare per avere un ruolo sociale
Le dinamiche ricapitolazione sono state indicate letteratura criminologica deprivazione relativa c'è condivisione dei miti dei fini e non dei mezzi
Convenienza della violenza queste sono le ragioni
Non credo che parlando poi con i mafiosi ammesso che sia possibile parlare con i mafiosi verrebbero verrebbero raggiunti diverso
C'è ovviamente del tutto tutto un ambiente cioè i ragazzini legati eccetera eccetera ma per questi io che metto poi fra gli strati popolari per questo io propongo l'autoanalisi equipara dolce c'è ma quando si tratta di
Mafiose familiare di mafiosi io
Credo che sia una perdita di tempo quello di pensare a un rapporto che non sia fondato su un segnale che provenga dall'altro lato
Quindi rapporti con i familiari mafiosi io sto dico indiretti anche per loro si ponga gli stessi problemi con i mafiosi
Rapporti con i familiari di vittime
Qua si tratta di imparare a casi che forse alcuni di voi non conoscono i soli casi Buscemi mia Roma Mietta cioè frutto del bigottismo all'Antimafia Rocco vedi il libro sole contro la mafia queste donne del popolo palermitana che sono state le uniche
Che hanno accusato i mafiosi sono così le parti civile c'è stata gran parte dell'antimafia
Nel maxiprocesso Milano centottantaquattro dintorni
E solo il Centro Impastato nazione Saronno contro la mafia ha capito l'importanza
Di questo di questa rottura
Che operavano queste due donne che la signora Buscema signora rogna Italia aiutate mentre tutte tutte le altre associazioni hanno detto ma queste sono parenti di di mafiosi non possiamo metterci con loro questa e bigottismo antimafia e va e va assolutamente battuto quindi esprimere costruire solidarietà attiva qui c'è un lavoro enorme
Che possiamo fare
Perché altrimenti altrimenti vale il cattivo esempio cioè se io faccio questo
Vado a incontrare isolamento cioè nel
Nel nel nostro Della Della rogna etano andava nessuno nel bar della Buscemi non andava nessuno nel negozio di carni della signora o verso che è un'altra signora che si è costituita parte civile
Non andava più nessuno invece dobbiamo costruire appunto solidarietà attiva e perché questo esempio sia un esempio vigente era un esempio l'isolamento un esempio perbene
Rapporti con i pentiti e con i collaboratori di giustizia elaborare pratiche e praticare forme di comunicazione i sostegni con i pentiti e i familiari delle vittime possiamo sperimentare forme di riconciliazione con manifestazioni pubbliche che diano il senso di una ricomposizione sociale
Non il nome del perdonismo ma su pronto alla rinuncia pubblica ogni forma di sopruso di violenza ecco nazioni riparativa concreto
Questo mi pare il terreno più adatto per una strategia non violenta
Rapporti con gli estorti e qui
Non dovremmo fare solo provocazione ma campagne di persuasione proposte d'aggregazione ma sono di difficilissima attuazione al contesto siciliano ci tenta
Cioè per esempio a mio avviso è stata una
Un'iniziativa perdente quella senza nazionale magistrati
E dell'associazione di categoria quella di dare vita al Teatro Biondo a una cena a una iniziativa che dimostra assoluto isolamento cioè se bisogna fare delle manifestazioni pubbliche bisogna che le manifestazioni abbiano abbiamo una loro forza una loro capacità di incidere quindi io mi muoverei su questo terreno però tenendo conto del fatto che trassi Luciana restituzioni intravista eccetera
C'è una adesione alla cultura mafiosa o sotto forma di complicità o sotto forma e di sudditanza quindi questo è un terreno importante ma in cui però o sarei dell'avviso d'accordo con Tano Grasso che bisogna che ci sia una scelta da parte dell'operatore economico
Non possiamo coprirlo con segretezza eccetera cioè l'operatore economico deve fare una scelta però questa scelta va sorretta dal contesto sociale e soprattutto bisogna che ci siano cosa che in questo momento non ci sono istituzioni affidabili
Rapporti con i borghesi più o meno collusi quelli che chiamo borghesia mafiosa
Fare appello all'etica professionale ma anche qui Cerri stava prediche inutili denunciare i rapporti con la politica per esempio la Campania veloci sul Mattarellum
Silvio ritengo che qui più che un terreno aperto all'attività giudiziaria c'è un terreno aperto Angela civile aperto all'associazionismo
Fondato su questo concetto ormai assolutamente desueto della responsabilità politica che ripeto è diversa la responsabilità giudiziarie nel senso che anche
Se non siamo in presenza di reati però ci sono comportamenti per esempio la dimestichezza la continuità nel rapporto con i mafiosi e altri comportamenti che danno vita a responsabilità politiche
Vanno denunciate senza senza aspettarci che agisca se aspettare che agisca la magistratura
Rapporti con gli strati popolari questo a mio avviso è il terreno strategico
Qua bisogna avviare un'attività integrata
Educazione autoanalisi metodo di dolci preparazione organizzazione ghiotte di spazi di aggregazione sul tema dell'occupazione
Del di diritti sociali la libertà di voto eccetera ripensare le presenze nel territorio scuole centri sociali parrocchie per questo è utile incontrarla Martirano e sapere che fine hanno fatto delle proposte che mi sembravano estremamente
Estremamente interessati
Ecco qui no e ci scontriamo con un dato storico
Le forme tradizionali della lotta politica e sindacale quindi partiti e sindacati hanno pignorato e ignorano
La centralità del problema la disoccupazione dell'emarginazione non esiste il sindacato dei disoccupati
Lasciando libero il campo alle mafie come fornitrici di un reddito discorso per la Campania
Con il denaro facile discorso anche dei ragazzi intervistati sul set del film sul pugliesi è produttrici di ruolo sociale con l'affiliazione ad organizzare i criminali è il coinvolgimento in attività illegale legato
Dovremmo riempire questo vuoto storico
Organizzando il territorio con un tessuto diffuso di gruppi e luoghi di aggregazione progettando il cambiamento qui torna in tutta la sua attualità la lezione di dolci in un quadro ancora più perché l'ha dato
E a tempo i dolci tutto sommato il sistema parti senza partiti stavano forma organizzata la vita politica anche se a Partinico
Il l'emigrazione aveva prodotto il deserto adesso qua siamo davanti al televisore a guardare questi pupazzi si scontrano per per motivi spesso di difficile comprensione
Leader carismatici e crescita personale il problema dei valori
Non per caso l'esperienza storica di non violenza che hanno avuto seguite Rimassa
Gandhi in India Luther King negli Stati Uniti tolti in Sicilia si fonda sul carisma di un leader più che sulla crescita delle persone che vi partecipa
Anche se le pratiche di autoanalisi le conversazioni di gruppo e lavori di gruppo operano in questo senso
Quindi queste esperienze sono soggette a rapidi deferimenti se non la totale sparizione dopo la scomparsa del leader in questo non sono dissimili veramente di massa laici borghese socialisti fondati sulla personalità carismatica del leader e dagli attuali fenomeni personalizzazione della politica con la crisi della forma partito e l'affermazione di modelli anti polizia liberisti si come nel nostro Paese dove il problema sta diventando imitare Berlusconi sia la maggioranza che l'opposizione non per caso solo dopo la vittoria di Bush negli Stati Uniti e per rispondere alle paura americana dopo l'undici settembre ha pescato nel calderone dei disvalori della Confederazione il ribadimento la supremazia americana
Con la legittimazione dell'uso della forza denuncia abilità dei privilegi dall'American way of life nel dispregio del diritto internazionale e dell'imitazione all'istruzione dell'ambiente il familismo il puritanesimo dei padri fondatori
Diciamo non per caso solo dopo la vittoria di Bush su questi terreni con una campagna elettorale condotta su questi terreni in Italia qualcuno riscopre che anche a sinistra dei valori
La pace la convivenza fra i popoli aggiustò bruciare la solidarietà accantonati in un omaggio alla competitività e agli altri dettami del pensiero unico neoliberista
A questo temi dove imperativo di riscoprire una identità storica Berlusconi risponde facendo sua la strategia di Bush
Proclamandosi super manda del bene contro il male il comunismo che porta miseria terrore e morte ebbe Sensi solo dei valori cristiani il discorso che ha fatto dai salesiani suoi ex professori
Penso che i valori cristiani assieme a Buttiglione Ferrara Perera e Borghezio un'armata Brancaleone di crociati del terzo millennio
Capitanati da un'apocalittica Santa Giovanna dei macelli al secolo Oriana Fallaci
Cioè per scoprire che ci sono valori di sinistra dopo la rinuncia a questi valori operati sul terreno per la competitività neoliberista abbiamo bisogno che questi signori peschi no
Nel calderone dei dei dei loro disvalori perché evidentemente andiamo a rimorchio
Sul terreno dei valori come non violenti o amici o curiosi della non violenza come io potrei definirmi c'è un curioso che la non violenza dovremmo avere un ruolo attivo e positivo non certo a rimorchio
Conclusione da cosa nasce d'interesse attuale per la non violenza cominciamo da noi
Esso nasce dalla consapevolezza che era nasce il fenomeno complesso che la repressione non basta ma bisogna chiedersi se quanta repressione ci sia stata di sicuro essa è stata di tipo emergenziale
Che pur non condividendo visione totalizzante criminalizzando in blocco
Lei interazioni con la politica restituzione sono state forti attualmente siamo in presenza del nostro Paese una forma di keniano razzia formale Stato-mafia direbbe qualcuno
Che bisogna affrontare la mafia in tutta la sua complessità operando su vari terreni
Che di fronte al dilagare della violenza dell'illegalità e necessario attrezzare il proprio bagaglio con vari strumenti e che la non violenza può essere sperimentata come antidoto efficace al dominio mafioso
Ma chi se la sente di fare scelte radicali fondate su una dedizione assoluta alla Danilo Dolci
Ma ci si può chiedere gioverebbero a costruire resistenze corali
Di massa per utilizzare un linguaggio che appare obsoleto Harris è riproporre mobilitazioni consistenti ma pur sempre formate più da manifestanti che era compartecipi capaci di liberarci dalla tirannia
E si può prendere qualcosa al patrimonio di idee ed esperienze non violenta selezionando in base a una scelta di convenienza o bisogna compiere un atto di fede e abbracciare tutto in blocco
Come è noto la nonviolenza farebbe parte del progetto di rinnovamento dalla politica di Rifondazione Comunista a cosa stiamo assistendo
Al tentativo di fuoriuscita le esperienze rivoluzionari fallite e dalla forbice guerra permanente terrorismo che domina la scena mondiale
Alla reazione alla tentazione di parte del così detto movimento dei movimenti di riproporre pratiche violente
All'allenamento con visioni che rilanciano suggestive utopia
Del tipo cambiare il mondo senza prendere il potere
Domande
Quel che c'è perché il dibattito sulla non violenza all'interno di Rifondazione
Ha fatto registrare eventi significativi convegni seminari per esempio sulle foibe i cui atti sono pubblicati in volume
Ma esso è ben lontano dall'avere coinvolto è convinto il corpo dei militanti
Molti dei quali hanno manifestato la loro avversione a tale scelta
Considerandola un tradimento dei principi marxisti è una forma di revisionismo funzionale alla scelta politica in atto appoggio organico al centrosinistra
Anche su un terreno più propriamente politico nella lotta contro il neoliberismo e contro guerra e terrorismo bisognerebbe andare oltre la dimensione dall'analisi della denuncia
Dei massacri delle foibe per esempio invece di
Delegare questo discorso ai fascisti che faccia che facciamo vedere che non si tratta solo di un rifiuto dalla violenza disobbedienza di massa boicottaggio eccetera
Ma di qualcosa che somigli al sorgere di un'alternativa il contro deve essere propedeutico altre diplomazia dal basso rapporti tra parti in conflitto sulla base di programmi comuni eccetera
Purtroppo anche il termine continuiamo a usare non violenza anche se lo scriviamo tutto attaccato è connotato solo negativamente e non positivamente
No dedicheremo per il nome come sta avvenendo in quelle liti Gianico permanente che centrosinistra italiana
Però il problema c'è e non lo supereremo con una nuova sigla
Ma con analisi e pratiche efficaci coerenti senza inseguire illusioni ma pure mettendoci in gioco correndo il rischio di rinnovare pensieri
Azioni
Siete ancora
Anch'invita
Io eppure anche se ho perso la voce ma di annuncio e questo sarà un lieto fine chiave Filippo grazie
Abbiamo abbiamo
Posso
Poi
Camminiamo persone
Insomma commisurate all'epoca disposizione
Sì allora
Prima cosa diciamo così appunto per semplificare un po'regionalmente Morandi chiederebbero un po'più la situazione allora
Il proprio alla complessità
Varando un problema reale ce siamo condannati alla complessità ma non perché si voglia fare nel rinvangare paradigma ecceda perché purtroppo è così quando nella prassi e ci accorgiamo che questo è un un dato
Significativo di cui dobbiamo tenere conto
Allora ma cosa che volevo segnalare in qualche maniera che fa parte un po'dal nostro percorso un bel tutto pensava un termine ecco io mi ritrovo molto cioè la curiosità dalla non violenza quindi io da questo punto di vista credo di poter in qualche modo iscrivermi in questa categoria se così può deferire definire e quindi prevedendo non la curiosità una una notevole più o meno insomma secondo il soggetto dosa di ignoranza c'è la curiosità insomma anche determinata dal fatto che ignoranza delle cose
E nello stesso tempo anche siamo davvero dal fatto di avere come di una versione che prescinde esclusivamente siamo la collega sovente Cazzaniga un comunque diciamo colgo diciamo con mano che Balo facendo questo percorso leggendo ascoltando gli altri eccetera eccetera
In particolare proprio per con la complessità che evoca Maurizio mi pare importante
Fare dove pare che c'è un atteggiamento secondo la mentale bisogna assumere da questo punto di vista in un gruppo così composito come al nostro e quindi poi si apre anche a presenza diciamo magari più occasionale
C'è il discorso dei modem ovviamente con in modo molto schematico e siamo anche abbastanza brutale il modo di avere deve dare via ci sono come degli assatanate Giuseppe scrive quello che ci hanno la di mitra che vogliono avere e gli altri invece molte contuso mollaccione Bonino eccetera cederlo perché la complessità esclude questo tipo di del ragionamento è semmai il problema molto spesso da pance
Dai segni mi pare che la cosa si possa dire con anche dalla dalla conversazione di Umberto si evidenzia il problema anche la lotta alla mafia il problema la prassi l'impegno quotidiano dell'intervento su quelle che sono fasce che sono portatrici di sub culture e che quindi molto spesso pensano anche fuori dai invece quinte diciamo ufficiale in cui si parla più o meno ufficiale in cui si parla questi problemi la lotta alla mafia eccetera
è un fatto necessario c'è una storia questo ce l'ha insegnato insomma non non dobbiamo de mossa ce lo spaccio ogniqualvolta c'è il momento più alto e probabilmente le prove di Umberto questo punto b abbastanza motivato il monte più alto in cui anche in Sicilia
Si è raggiunto il massimo dovendo di contrasto
Alle mafie organizzata non dal significato sistemico quello sia proprio quando si riesce a mettere insieme come vede aperta e interessi legittimi la gente e quindi all'interno ma prassi dalla società significa anche questo entrare rullaggio nulla dal dal mondo la gente e anche da questo punto di vista però bisogna essere stare attente a come dire cogliere la verità in gabbia dalla dall'ambiente piuttosto che vede che ci facciamo ecco per esempio quest'idea che veniva evocata anche alla conversazione precedente dalla mafia come risposta a ingiustizie uno Stato eccetera eccetera
Non è tanto il problema che sia un'idea giusto sbagliata per quello che sono le esperienze avute ognuno di noi eccetera il problema è che purtroppo al momento un sistema c'è anche all'interno del sistema che dorme rappresentano lascia borgate prendete c'è una gerarchia ben precisa vedo che tutti i mafiosi sono tutte diciamo facente parte non solo di un mondo diciamo che ha subito alle ingiustizie c'era Mazzi stabilito una gerarchia per cui o e alla fine diciamo indulgere troppo su questa interpretazione significa purtroppo io questo connotato diciamo qua con molto sospetto quando non abbia avuto un incontro con quel con quando il sacerdote Monsanto sacerdote sicuramente che lavorava in un quartiere popolare abbiamo fatto un incontro al centro passato l'impressione lei era con quel tipo di impostazione che voi involontariamente per quello che conosco io
La mafia che ho avuto come compagno di scuola che ho avuto con compagnie da lunedì Gio che c'era e c'è da purtroppo è un favorito diciamo in qualche modo il sistema perché in realtà c'è bisogno come l'idea di immettere
Probabilmente dei segni
Come dire esattamente contraria
Per esempio il problema della Longo accennava Brun Berto il problema della fallimento come il secondo me era come le accentuato un po'troppo lungo è un saggio un saggio denso del fallimento della diciamo dal vogliamo Putin repressiva dell'intervento del tessile eccetera il punto in questa in questo caso non è se c'è stato non c'è stato un fondamento
In realtà noi dobbiamo immaginare un moderno come dire forte efficace in realtà dobbiamo pensare che queste diciamo queste questa su queste reazione dello Stato dettata da molto l'azione emotive come precisava anche Umberto poi subito dopo hanno conosciuto nel momento in cui come dire il dato fisiologico
Come dalla mafia sia gestire assorbito l'hanno determinato in qualche maniera come dire a questo punto insomma una diminuzione dell'efficacia però prescinde dal fatto che il sistema repressivo possesso e ti facevano sicuramente non ce sta
Tra l'altro noi pensiamo che il nostro sistema sapessimo nella nostra società abbiamo a questo punto con il laboratorio mi stavo parlando lasciamo perdere disposto un violenza immaginiamo le puntiamo tutto non si stava depressivo sia un sistema repressivo efficace non è così
Hans abbia un sistema repressivo che molto spesso già non si capisce prova provata voi
Ovviamente lo dico anche questo perché perché siamo in laboratorio diciotto vent'è una cosa brutta da sopra provata dire io vada ad andare dalla dalla polizia alla magistratura dei carabinieri a dire io sono qualcuno è venuto a chiedermi dei soldi perché c'è un negozio eccetera eccetera
Il problema non è stata polizia Fabriano pub clamori il problema è che molto spesso purtroppo non generalizziamo ma un dato abbastanza conclude te fanno capire chiaramente a ma al momento un po'polveroso con un'altra maniera che mi viene a che era questo problema che per me è un problema quindi nell'ottica le amministrazioni per cui il problema siede tra un sopruso lavora questa è un'idea come dal fallimento alla presso le realtà che abbiamo gli importi in qualche momento storico particolare per un Unione per l'avventura la storia avviene pubblica lo Stato invece la terza all'aviazione ma se poi questa attrazione come del non hanno in qualche modo non contino avranno un'efficacia dal tempo è dato dal fatto che proprio questa azione repressiva cade perché i magistrati vengono messi in collezione di non di non nuocere insolita sperimenta prevalse così ma questo che significa che ci sono quelli che dicono che si può puntare su valutazione ho fatto principale io credo che proprio le persone più intelligenti che si sono occupate del fatto soppressivo hanno sempre detto guardate che non ce la facciamo così un'altra eccetera eccetera eccetera
Questo anche al rapporto con la società civile da imporre ben in evidenza per esempio io ero un po'preoccupato lo avevo detto da questa questo termine che insomma sotto il profilo scientifico probabilmente ha una sua suggestione presenta una sua suggestione quando si diceva di quella sospensione prima chiamata la sospensione paventata la società civile è un dato che queste imprese intendeva se non ho non ho compreso bene sono compreso male
Che La sette società civile doveva distinguesse nettamente anche diciamo sotto il profilo culturale da quello che è il dato il dato diciamo dalla la repressione questo può darsi come dire che possa indurre diciamo in quella sorta diciamo di atteggiamento di
Di notorietà che molto spesso la nostra storia è stata conosciuta anche ad opera per esempio di struzzo di agenzia importante nel territorio e possono essere istituzione culturale ma a me stesso come si diceva prima lei stessa Pallotta eccetera in cui il punto non è se fai bene o se fanno il punto è che io non cento con la cosa
Quella è un'altra cosa c'è il fatto che ci debba essere un'azione repressiva con una finalità sociale presente con su questo bisognerebbe fare un ragionamento purtroppo le nostre anche la nostra forza del depressivo probabilmente non sono ben professionalizzata non solo perché adesso si parla di questa educazione non violenta che riguarda inserita come forza all'ordine ma perché c'è un'attenzione a chi entra nel vortice ha diciamo al del crimine che può già nella fase depressiva codardo già diciamo può dar già una mano consistente a impostare diciamo in modo diverso l'azione repressiva
Allora questo che cosa significa io non c'entro l'anta con la polizia io non c'entro il tre per certo solo due ambite dovesse però è un problema più più veramente culturale
Viene spesso richiamato in questo deflazione giustamente come dell'esperienza del Falcone
Falcone che dice il Signore me questo non è un cancro questo un problema che ci riguarda ci somiglia eccetera eccetera però proprio Falcone
Come De e voi voi sviluppo ponti forse comuni sapevano quante contrazione o alla Spal Buy Chiara Magistrato quello perché voi pensavate a Sparta nere a un mondo perfette
Eppure sempre bisogno quando c'è un episodio ma ce ne sono altre che alla sua esperienza decorre quando Buscetta
Pensate potrà avere con un atteggiamento anche cessando complemento quindici attenzione non spetta certo io dubbio per teso del Giglio per lei sono il giudice Falcone per lei lo precisa ma non perché ripeto non per non pensate per loro con John sono perché aveva bisogno poco gli conoscenze il suo ruolo però detiene in quel momento dovrà essere chiaro da che parte sto io e da che parte sta meglio
Questo è un discorso riguarda anche la prassi
E quindi anche l'intervento sociale domani presente anzi questo è un invito volto a tutte questa esperienza difficile ma anche per molte perse significative devo dire con del risultato e qualche volta anche insomma dobbiamo INCE
Ammettere qualche volta qualche cosa succede in questa città la lotta sulla casa per la casa eccetera domani ci sarà l'assemblea alle diciassette Hassan sapeva se andavo con la su questo problema
Ecco in questo momento c'è un salto diciamo abbastanza complicato nel senso che veniva da un nucleo di famiglia dunque abbastanza consistente di famiglie chiamo conosciuta un percorso gli anni in cui quindi erano decanta come disse uno del Moro in modo veramente emozionante ci comunque lotti dice questa vicenda io non sarò io stesso ecco questa cosa in quel gruppo era successa adesso c'è sport troppo le emergenze
C'è sposta in un altro ambito con altre però so che è soggetto vedova del conte allora nella prassi ogni giorno sia che lotte con i senza casa sia che lavori per una persona che punta su risultati eccetera quindi dalla persona in cui si approva le brecce ecco quella importante che si capisca sente e non è ritrovati fare un altro mestiere ma si capisce ha sempre io
Sto dalla tua parte nel momento in cui tu sono persone se portatori di bisogni
Nel momento in cui tutto è una persona che presenta che presente come ho dei dubbi però io sto dall'altra parte deve essere chiaro dal punto di vista culturale perché il rischio del petto è quello di annacquare tutto tanto io non c'è c'entro io con come ci dovesse volevo questo
Questo questa condanna forte che stava alla sostanza credo che sia che sia importante quindi qual è e chiudo chiudo subito qual è il punto importante la prassi che debba essere attenta comunque ai problemi della gente possono la perché o si entra in quell'ambito la lotta alla mafia da spendere compatto convegnisti ecco
Ma nello stesso tempo l'assunzione della responsabilità diceva bene Umberto
Perché è importante secondo me questo percorso Almelo
Lo vedo io anche da questo punto di vista perché nel momento in cui dall'esperienza di ognuno di noi sia che c'è poco da fare ma gessato se c'è qualcuno che fa operato sui oculato sociale all'insegnante quando si apre una crepa all'interno di un come di un nucleo o a davanti a in un soggetto che appunto è vicino a queste ambiento apparterà quest'ambiente noi molto spesso non siamo in grado di nel modo di conoscere questo è il punto allora io credo che bisogna fare diversamente per riconoscerla e per come l'incontro da agevolare questo percorso giustissimo quello che si dice nel saggio secretate invece di questo affidamento esclusivo abborda Borsellino avesse avuto vedere un riferimento alla società
Mondo l'associazionismo chiunque altro probabilmente non abbia fatto la fine che ha fatto e probabilmente al tanti altri soggetti invece di vivere questa esasperante durezza dalla rottura con programmi mentre probabilmente questa rottura quel caso dal dalla Buscè nel caso di altre persone hanno fatto questo probabilmente sarebbe stata più più semplice tra virgolette parlavo sempre ripercorse molto molto complicata altri avrebbero avuto più coraggio e quindi da questo punto di vista la validità dell'intervento
Non violento se per non violenza posso intendere anche e soprattutto questa attenzione all'altra quindi non questa
A provocare più sei familiare cedesse da però questa assunzione di responsabilità
Che riguarda il la il taglieggiato riguardare il mafioso che riguarda comunque l'ora vive in questa zona grigia
Io credo che sia necessario nel momento in cui si comincia un certo percorso e ovviamente parla per questo scorso perché sarebbe troppo lungo trova la compassione tutte avete letto la lettera sofisticatissimi ripeto a ieri
Molto veramente molto molto attenta e di cui sta per ovviamente ma qua ci sono persone su quante più autorevole del Meazza atteggiare questo ambito molto critico del quello che deve essere un rapporto dalla comunità la comunità religiosa in questo caso con chi USA o a bussa di questa di questo diciamo in qualche modo questa breccia che si può aprire anche in questo campo però nello stesso tempo è questo vale anche un sacerdote come come vale per gli altri operatori allo stesso tempo comprendere essere in grado di comprendere quando questo è come dire con tutte le cautele del caso quando questa è una una uno a uno un'opportunità
Ecco se non ci sono queste condizione ecco veramente penso che ci sia diciamo in una un fischio notevole e comunque al massimo c'è diciamo che in un qualche modo c'è diciamo veri l'inefficacia dell'intervento e quindi trovasse pronti a capire
Intervenite quando queste trenta sono state aperte quindi questo non si può improvvisare sicuramente deve essere frutto di un'attenzione e di una di una capacità l'esperienza entrare nel mondo sociale dei problemi e dei bisogni con questa attenzione al fatto e comunque tutto il costo dei bisogni dopodiché però devi fare venti per paste dopodiché tutti dobbiamo essere riconoscibile per quello che siamo
Se questo non c'è ebbene succede quello che succede per esempio nel quartiere si pagavano poco fa dal dalle dalle dalle dalle feste
Cioè a Palermo tre quarti delle feste dove ci sono a Bettino eccedano da trovare e questo non è una una sciocchezza ma in realtà perché purtroppo come della festa è solo un modo per controllare il territorio si chiedono Isolde negoziante
A Palermo della vacche pensato tutto pure la festa del dal Palermo le cose rosanero è stato gestito dal dalle organizzazioni quando riparte
Quindi anche alle feste purtroppo solo se ci sono state dei segnali importanti
Da questo punto vista si possono fare la cosa non è che non ci può essere la possibile tasse si distinguono i piani un ricordo che all'acqua santa chiudo veramente
Durante l'esperienza De Gregorio Porcaro e molte conoscono prima rete problema personale come l'ho portata a a fare altre scelte per lui per esempio a prosegue sta festa fece una cosa molto interessante ciò organizzò la festa al quartiere fatta la gente cioè non più il cantante c'era ma le persone che preparavano ognuno un piatto del concorso per premiare il piatto migliore insomma tutta una serie di cose pro ecco ritornare alla festa del popolo
Fu una cosa molto significativa antiaggregante quindi diciamo anche diciamo va lo scopo pastorale diciamo dal venuto dal sacerdote credo che potrebbe essere solo il fatto nello stesso tempo procurò una rottura notevole
Rispetto agli schemi precedente ecco tutte queste prassi insieme alla lotta sociale eccetera credo che siano come dire fatti importante su cui però ci deve essere chiarezza inventando questa cosa che secondo me è molto pericolosa
Della in qualche modo dell'essere Thai e dalla fare la Svizzera dalla situazione proprio dalla neutralità assoluta questo non posso non credo che serva
Anzi perché per fare vedere agli altri che sei portatore comunque di una proposta diversa del bisogno hai bisogno del caratterizzate ma caratterizzato ovviamente non poi ritornando tre senza tener conto dei problemi trattamento con contro duecentonovantaquattro
Insomma no diciamo se qualcuno vuole essere informato prossima una
Oggi ora visti i perché non facciamo circolare un foglio in cui una
Una diciamo i canali militari povero facciamo qualcuno prima triangolare una sola
Io
Porro soltanto
Venne
Degli interrogativi delle questioni partendo dall'esperienza
Che abbiamo e che stiamo insomma portando avanti
I con tanti conflitti anche interni
Nel quartiere alberghieri noi ormai siamo presenti di
Da
Diciannove anni
Nel due mila e sei compiamo i vent'anni
E in questo lungo percorso
Che in cui abbiamo cercato di coniugare
La riflessione è la prassi
E cercando di orientarci secondo una metodologia che era quella di Paulo Freire
Diciamo la pedagogia territoriale
E però inverata nel nel quartiere insomma
Quali sono stati Po
Dei punti cruciali in cui ci siamo chiesti
Se aveva senso
Questo percorso che
Stiamo portando avanti
E ricordo no un episodio
Ma i primi anni in cui noi ci trovavamo lì all'Albergheria
Ci fu Julio
Venivo con la bicicletta e come sempre
Nel quartiere da casa mia
E passando proprio di fronte alla chiesa di San Nicolò
Che c'era
Un uomo
Il giovane
Che era stato ucciso
Da poco
Lo avevano freddato
E
Avevano chiamato la polizia insomma pronto sopra il avuto Bonanza eccetera
Ebbene io andai da Cosimo Cosimo Scordato gli dissi guarda che è successo che senso
Bene le ricordo che quella volta no no abbiamo avuto la coscienza
La prontezza
E anche la consapevolezza che quel l'episodio
Di quel giovane insomma che noi non conoscevamo comunque
Non era una cosa che non ci riguardano
Era un episodio che si scriveva in una dinamica
Molto complessa di cui ancora non avevamo coscienza
Per il quale
Fatto insomma dovevamo dire qualcosa a fare qualche cosa
Ebbene quella volta
L'episodio passo come tanti episodi insomma sia pure gravi senza che ci fosse una riflessione da parte
Questo episodio però a distanza di tanti anni
Mi rimane ancora impresso e mi chiedo come mai insomma non ci siamo fatti attenti ad una questione di questo gene ad un omicidio insomma ad un'esecuzione
Un altro evento dico soltanto degli eventi così che sono successi degli episodi e su questi faccio delle riflessioni
Che spesso nono la soluzione
Ci fu un periodo in cui noi ci occupammo
Dei ragazzi deviati
Che ci aveva segnalato un giudice dei minori
Per sottoporli alla messa alla prova così si chiama tecnicamente però ragazzi oltre i quattordici anni perché prima dei quattordici anni e non non sono soggetti a provvedimenti di carattere penale
Per cui questi ragazzi potevano al posto di stare in carcere
Potevano concordandolo con con i giudici
Essere sottoposti ad una rieducazione
All'interno del centro sociale avevamo
Pure organizzato una sorta di mensa per cui pranzano insieme si organizzava Moro il recupero scolastico e via di siti
Ebbene questa esperienza dopo qualche anno fu del tutto fallimentare
Perché questi ragazzi
Con cui si era stabilito un certo rapporto anche di amicizia
Però erano del tutto convinti
Che la loro scelta
è una scelta giusta
Sapevano benissimo che
Ma la loro strada comportando
Il carcere
Ciascuno di loro poi fece carriera Ando allora certo insomma e continuarono in questo senso
E io una volta insomma per qualche una settimana sono stato la sera pure con loro
Dopo il periodo del
Cosiddetta rieducazione al al centro sociale
Ed ecco che la sera a loro si organizzavano bravo scorribande insomma il furto furto del dell'auto per fare autoscontro con le macchine insomma
La giocata il furto nell'appartamento insomma erano tutte
Situazioni che Liga sanavano particolarmente
E e
Per cui la mia presenza era del tutto estranea al Moro tanto che il loro graziosamente vedendo quindi al freddo diciamo inglese spenti offriamo un caffè al bar
E
Si convinse quindi questa situazione anche non c'erano le condizioni perché questi ragazzi cambiasse cioè no erano convinti di fare la loro strada non c'era neppure minimo
Elemento che ci potesse farlo pensare che loro potevano in qualche modo con cambia addirittura uno di loro che ancora non aveva quattordici anni l'abbiamo scritto pure vendibile
Un certo Salvatore anche lui poi fece carriera Falcaro Alexander o non ha fatto fa la lezione di economia reale
Insomma perché ci spiegò lui faceva contrabbando di sigarette che in fondo questo era un mestiere insomma di tutto rispetto per cui di fronte al giudice che lo aveva chiamato di grosso sollecitazione
Lui dopo averlo ascoltato voi divise signor giudice io devo ritornare a lavorare
Ci fu un altro episodio su cui
La nostra
Il nostro livello di consapevolezza e fu molto basso e fu un episodio pure molto grave
Un ragazzo che era tra i migliori adesso somma padre di famiglia eccetera
E il quale trovandosi in difficoltà economiche
Si rivolse al boss del quartiere allora Cucuzza
Perché era un prestito
E questo convulsa glielo glielo concesse
Soltanto che poi quando Cucuzza si trovò in difficoltà chiesi a lui di essere ospitato
E per questo poi Cucuzza fu preso e lui andò a finire in carcere
Sul ragazzo non parlo
Mentre il capomafia mentre il capo voi lo mise nei guai
Di fronte a questo episodi che
In cui Umberto Anna insomma erano al corrente loro giustamente ci sollecitava ma sono episodi di una certa età gravità
E per cui occorrerebbe fare una riflessione
Questo non è non lo facemmo
E a distanza di anni riconosco che è stata una disattenzione e o una Divella ancora di coscienza molto basso della complessità mafiosa perché in fondo
La mafia
E la complessità i poteri forti all'interno del quartiere sono questi
E più recentemente
Ci fu un episodio proprio l'anno scorso
In cui che
Il quartiere Albergheria noi sappiamo insomma il cioè traffico traffico di droga insomma c'è via Porta Castro e famosa come spaccio della droga
Corsa clandestina ai cavalli toto nero insomma e la quindi sappiamo che in fondo l'economia reale almeno per quanto riguarda i ceti popolari e e proprio queste senza parlare poi del pizzo sia pure mascherato attraverso la festa del santo santo protettore
La raccolta per i carcerati Summa
Questo si fa per cui uno chiede ma tu paghi il pizzo dice no io non pago pizzo però ogni tanto abbia invano mi chiedono i soldi per il re i carcerati
Va bene quindi c'è tutto un sistema che connivente c'è una mentalità abbastanza sedimentata
E successe l'anno scorso a questo episodio che proprio accanto al centro sociale scoprirono
Un deposito di droga
Intervenne polizia confiscò questi questi beni questi beni insomma confiscò la la la droga e e mise in prigione
Irresponsabili
Che no
Dei pesci piccoli insomma in fondo
Uno di loro era un tossicodipendente insomma l'altro non si sapeva bene che cosa facesse eccetera
E allora io proposi e di scrive un articolo sui giornali
Di fare qualcosa insomma riguardo a questo episodio che era particolarmente significativo che perché era a due passi
Dalla dal centro sociale
Ebbene e di sorse un problema che molti di questi operatori soprattutto quelli che operano con i minori attraverso il doposcuola
Poi dirò insomma qual è il mio parere riguardo al doposcuola e non ero molto d'accordo
E che alcuni di questi ragazzi e sono imparentati
Con personaggi che poi spacciano droga eccetera
E denunziare questo sui giornali significava qualche modo compromettere questo rapporto
Quindi che cosa fare
E io dovetti poi a un certo punto rassegnarmi dire va be insomma non diciamo nulla però
Su questo dobbiamo fare anche una riflessione
Non è possibile che il centro sociale
In in un quartiere come l'Albergheria
E per i motivi per cui abbiamo aperto questo centro sociale
Che non sono tanto quelli di fare assistenzialismo o di fare semplicemente un doposcuola tanto per far passare un buon il tempo ai ai il ragazzino da aiutare i ragazzini alla scuola compito tra l'altro io ritengo non sia il nostro ma deve essere quello di Vasco ma il nostro obiettivo era quello di creare le condizioni perché il quartiere spesso si riscatta se quindi con uno una tendenza più ad una dimensione politica
Che non va ad una dimensione di carattere assistenziale anzi non esclude rame abbiamo sempre escluso questa finalità
E quindi il motivo per cui insomma non bisognava dire nulla perché tutto questo avrebbe messo avrebbe esposto eccessivamente il centro sociale
Nei confronti di coloro poi spacciavano droga e avrebbe potuto anche compromettere il rapporto con un nuovo quei
Quei bambini insomma che venivano è mandati proprio da loro
E questo era uno interrogativo che io insomma inno un'obiezione che io per la verità
Rifiutavo e continua a rifiutare non credo che questo sia il nostro mostro compito
Il nostro compito deve essere quello
Di rompere anche con il quartiere
Ma questa rottura quartiere però comporta anche delle gravissime conseguenze
Non dimentichiamo
Che sino a due due anni fa
E c'è stato un episodio molto grave all'Albergheria che è stato l'episodio di somme
Non medi
Assieme a Dominici ma insomma quello che gestiva poi politicamente e le relazioni Comino
Con le istituzioni e con la stampella con Mary e e Domenico avevano domenica Dominici avevano denunciato un traffico ben organizzato di pedofili
Sono stati due processi che hanno confermato queste queste queste denunzie che erano state fatte
E sì calcolato insomma che c'era un giro di circa in centinaia di bambini di cui alcuni sia accertato
Che effettivamente facevano erano stati irretiti in questa Ray tre
Di pedofili i cui destinatari non si saprà mai chi fossero ma insomma c'era tutto il sospetto anzi erano delle indicazioni ben precise che c'erano personaggi altolocati a cui erano destinati poi questi bambini premiamo i bambini
Di sei sette anni e otto anni insomma
O anche più piccoli
Ebbene la reazione del quartiere sappiamo bene
Molto violente
Nel senso che
A un certo punto non mandarono più i loro bambini all'oratorio di di Santa Chiara
Moratoria che era limitata radicato da ottant'anni
Il cambio di guardia
è stato Troma antico perché buon confratelli di don Meli
Suo ordine dell'ispettore anzi che di accettare il suggerimento che noi stessi
E Dom media aveva avevamo fatto cioè quello di affiancare ad un medico
Un altro suo confratello in maniera tale da dare continuità all'opera che in fondo si stava svolgendo via Santa Chiara lo hanno delegittimato nei confronti del quartiere
E e durante il Gresta insomma il gruppo estivo le attività estive
E proprio quelle persone che accusavano don meriti essere pedofilo
E dicemmo e don Meli queste un cornuto e erano diventati
Cacciati dalla don Meli
Ma poi assunti dai i loro confratelli come animatori del Grest
Per cui do medi se ne va delegittimato
Allora davanti al quartiere come quello che aveva gettato fango nei confronti questi questa è la realtà
Allora io dico ci sono stanti
E anche delle
Vedi il degli episodi insomma in cui il centro sociale si è sempre manifestato antimafioso ricordo e dopo la strage di Borsellino quando abbiamo fatto una manifestazione attorno all'interno del quartiere proprio perché Fiammetta figlia di Borsellino era stata tra l'altro una operatrice del centro sociale
E ricordo che insomma agente era molto indifferente
Nei confronti di di questa manifestazione però il quartiere sa che cosa noi pensiamo della mafia e qual è il nostro atteggiamento ma tutto sommato finché non si dà fastidio
E finché nonno
Sì sinuose nelle cose
Negli interessi fondamentali del del della mafia
Per quale motivo il mafioso o comunque quei gruppi mafiosa geni insomma debbano darci fastidio insomma che i ragazzini vengono a fare il doposcuola loro può fare piacere insomma
Purché tutto questo
Nonno nuovi non rompa più di tanto insomma uscire con qualche articolo sul giornale
Può anche essere tollerato e quello che poi non viene tollerato con poi si è dimostrato del quartiere Brancaccio Condon pugliesi e prendere delle posizioni troppo forti
Ho
Mettere il bastone fra le ruote riguarda gli interessi dei mafiosi
E l'ultimo episodio è poi
Arrivava comunque accorcia allora farcela la mia conclusione può essere la mia collocazione questo metodo e dolci del discutere non l'avete mai nota questo lo abbiamo la manifestazione contro la mafia l'alberghieri io eviterei di farne perché significa isolarsi ulteriormente fonte al quartiere
Se nel quartiere volete starci dovete fare maturare la gente
Dunque fenomeno allora l'articolo sul giornale il cui nella Rocca dice è successo questo perché tutti gli altri ti fanno ti fanno una pernacchia
Ora se vorrete fare maturare il quartiere io ritengo che il metodo c'era del parliamone
Facendo venire fuori tutto quello che deve venire fuori a cominciare da Benedetto finendo con tutti gli altri se non fate questo a mio avviso qualsiasi presa di posizione aumentar ancora il divario fra voi è loro
Ora dico in parte questo che dice
Che dice e così vado alla conclusione
Questo si è fatto sia pure soltanto nel gruppo don dove si è invitato l'arrugginito avallarla Buscemi insomma si sono si è parlato anche di questi problemi però neppure per questo
Sì cerchio sono suggerimenti che noi raccogliamo dobbiamo facilitazione perché la mentalità della gente del quartiere anche tra i collaboratori
Che vengono al centro sociale del quartiere stessi
Del quartiere spesso ma sono persone che o o hanno avuto esperienza in carcere
E e certamente anche se non hanno avuto esperienze hanno una mentalità anche sedimentata insomma hanno una mentalità mafiosa
Che cosa noi stiamo tentando stiamo tentando appunto di
Giocare la carta dell'antimafia sociale cioè attraverso la lotta per la casa cioè partire dagli interessi
Dentro il immediati dagli interessi emergenti della gente che sono due la casa e il lavoro
Queste lotte per la casa in passato l'abbiamo fatto anche con la gente del quartiere però in passato non è emerso un leader popolare insomma da loro
E anche questo ci siamo interrogati il perché insomma non non sia emerso perché probabilmente il leader insomma
E già uno integrato nella logica della mafia
Adesso come già ci ricordava Giovanni
Stiamo tentando di portare di
Nel quartiere Albergheria questa lotta per la casa che era già cominciata con il Comitato di lotta dodici luglio
E abbiamo contattato diverse diverse persone del quartiere che hanno il problema della casa crediamo che questo dialogo e questo coinvolgimento attraverso un'esigenza immediato un'esigenza prioritaria
Da parte della gente possano essere il modo per aggregare e per togliere consenso alla mafia tanto più che molte di queste case che sono state Dante alla a la gente senza casa e sono case che provengono dai beni confiscati alla mafia
E questo il modo per fare una rottura con il quartiere oppure ci sono altre strada che ancora noi non abbiamo percorso quella che ci dice Umberto certo è interessante però
Non ci illudiamo una una delle difficoltà maggiori e proprio quella di dialogare
Perché non è che insomma ci troviamo in un ambiente borghese in cui ci sediamo intorno a un tavolo e parliamo la stessa lingua e lo stesso linguaggio vinsi parla con lingua oggi che sono DiVersi
I linguaggi popolari non sono i nostri linguaggi e quando noi ci esprimiamo semplicemente in Italia su e già i termini italiani insomma sono termini infatti sono i valori dolci partono ha significato una parola
E lo so ma dove c'erano dodici sfortunata appena no no questa parola se la somma che cos'è l'uso non è non è una cosa facile
E perché se già la modalità del sedersi per parlare di una di queste cose è una cosa difficile perché non fa parte o hutu
Scusi unirli per discutere del problema della casa operativamente allora lì poi riunire anche cento persone duecento persone noi abbiamo riunito tutta la Chiesa quando l'abbiamo fatto le lotte per la casa il problema è che una volta poi ha tenuto la casa ognuno se ne va a casa propria
E abbiamo però fatto un percorso dico è una cosa storta
Da sempre bagna esattamente esattamente
No no non è non è affatto noi presenteremo acquisti anche noi quando lavoravano avvenne dopo il terremoto del sessantotto abbiamo vissuto esperienze nello stesso tempo e allora io concludo perché qua non voglio sottrarre tempo agli altri concludo con questa con questa domanda che diciamo sino a che punto
Primo sino a che punto noi ci possiamo astenerci
Dal pronunziare un nostro giudizio sui fatti gravi che avvengono nel quartiere
Senza che questo comprometta definitivamente il nostro lavoro o senza secondo e i fermo restando che la strada dell'antimafia sociale quella che stiamo tentando di perseguire ci sono altre strade attraverso cui è possibile aprire un dialogo
Su questioni su queste questioni fondamentali
Il generale forse in realtà si potrebbe partire anche da quest'ultimo intervento perché
Perché diciamo
Diciamo di educazione forse questo è il primo problema almeno io io credo che in in un'ottica non violenta la parola rieducazione con tutto quello che questo comporta sia il primo problema cioè forse non è un ottica non violenta quella la rieducazione
Se non impariamo a lavorare su noi stessi innanzitutto cioè ascoltando abbiamo poche possibilità di
Di fare
Rieducazione per a maggior ragione diciamo così di fare pratica non violento almeno non la considero una una pratica non violenta per quanto naturalmente non la considera una pratica violenta quella la rieducazione
Questo significa che gli altri hanno diritto a parlare
Cioè manifestare la loro opinioni qualunque sia l'opinione quindi porsi in dimensione di ascolto secondo me la cosa più importante
Per quanto riguarda quello che diceva Umberto il rapporto con gli strati popolari questo penso che sia il fondamento oppure della non violenza cioè non intervento dall'alto ma
Appunto dare la parola agli strati popolari imparare a parole noi la loro lingua non che loro Pardi non la nostra
Cambiasso si basa su questo mi pare quello che Danilo Dolci affatto credo è esattamente questo parlare la loro lingua Luís di di Trento perché ha imparato il siciliano anzi in pattini colto
E
E poi a lavorato tutti i livelli
Senza secondo me nessuna preferenza di per il livello culturale o strutturale ha lavorato a tutti i livelli e io credo che la non violenza in qualche modo è un gioco diciamo così per tutte le ruote mi piace dire cioè quello che so fare faccio mi occupo di di insegnamento bene mi spendo la poniamo ma se faccio il muratore posso fare una cosa a quel livello lì se faccio il
Il direttore d'azienda forse posso fare anche qualche cosa a quel livello Danilo Dolci ha lavorato a a tutti i livelli
Ha costruito va a scuola di mirto costruito nel senso anche materiale del del termine
Xe come organizzazione
Fisica differente alle scuola cui siamo abituati cioè la non violenza nelle strutture fisiche
Che aiutano la gente a venire fuori
Il livello di Houghton il l'autoanalisi secondo me fondamentale come diceria diceva Umberto ma forse perché non interrogarci anche sul e della Ina del uno dei messaggi dolci secondo me
Cambiare vita tentare i di cambiare vita
Perché non possiamo porcelo come un
Con un obiettivo per il superamento del sistema mafioso cioè non soltanto è di nuovo questo richiesta che faccio a me prima ancora di fare alla di farla all'altro
Dico questo naturalmente si può articolare in se siamo cinquanta in cinquanta modi ognuno secondo le sue capacità senza che l'altro che è più bravo indica ama tu ancora hai le scarpe firmate mentre io non c'ero e quindi sono più avanti di tetto
Naturalmente a Plutone non è questo
Ultimo tema che vorrei sfiorare
Il non violenza come fenomeno fondato sui sui leader carismatici
E penso che s'è la prima volta forse con Rifondazione comunista come io Rifondazione Comunista può essere uno dei dei vettori di questa diffusione di massa del pensiero da un violenza siamo all'anno zero alla mensa quanto a conoscenza dal punto di vista sociale
Almeno in Italia questo non non ce lo scordiamo allora è chiaro che fino a che non diventa un pensiero innanzitutto conosciuto nella scuola non si studiano un violenza con sé studia manco Martin Luther King e se non paragrafetto e liberazione dal dalla segregazione voglio dire
Cosa pensiamo di come non siamo i potere operare con non violenza se non la conosciamo
è chiaro che
Fino a che a queste dimensioni non poche fondarsi su Vidal carismatici eh
Morti i loro tutto e finisce questo secondo me non è ancora un motivo per scoraggiarsi proprio perché il contesto è quello che è se veramente riesce a diventare un pensiero minimamente conosciuta a livello di di massa Fossa abbiamo la possibilità di farlo diventare un fanno passare a pensiero che si incarna in non leader carismatici ma in più persone con tutto quello che comporta naturalmente non si tratta di pensare che dopodomani è abbiamo la non violenza realizzata forse non è nemmeno questo un'aspettativa nonviolenza cioè che si possa realizzare forza a me non mi piace pensa la non violenza mi pare che ce ne sia agganci in tutti i non violenti e di che che ho letto in termini nei termini marxisti del dell'ideologia tedesca cioè comunismo con abbattimento dallo stato di cose presenti bene la non violenza come abbattimento all'anno o come superamento all'anno violenza esistente quindi come un processo piuttosto che un raggiungibile rendimento come dire
Finale di qualche cosa
Mi ponevo alcuni problemi
Il problema primo problema il problema della mappatura di tutte le iniziative che si sono svolte
Contro il sistema mafioso
Per cercare di capire se alla fine
Facendo un esame proprio particolareggiato di tutte le esperienze se alla fine possibile ricavare un modello di azione
Impressione tenero così va quasi da profano
E che forse questo modello non c'è
Parlo di modello in termini scientifici non sto parlando di modello così
Geneticamente
Qualcosa quindi che risulta stabilito quasi una sorta quasi di protocollo
Che posso permettere che sia una strada ormai seguita
Che riceva il consenso
Questa pare l'esperienza cioè un po'demoralizzato
Ora lo fa lo pongo come interrogativo coi vediamo che cosa mi rispondi
Perché anche qui l'esperienza di di distanza Berio che che dicevi Tumino
Vent'anni vent'anni non è una sciocchezza
Tutt'altro
è un buon tempo per realizzare delle cose
E che poi addirittura pensiate al discusso dalla casa
Certo io non ci sono dentro quindi per me è più facile da spettatore magari dire queste cose però non credo che sortirà moltissime affetto
Perché in fondo che cosa risponde risponde a un'idea per cui la mafia sì si accede alla mafia perché ci sono dei bisogni
Questa mi sembra un'idea
Francamente ingenti secondo
Francamente ingenti
Perché la nostra gente dei bisogni povertà sai quanto ce n'è stata anche nei secoli anche nel Novecento
E non è che la gente poi diventata per forza mafioso dipendano delle famiglie
C'era gente che vive la povertà ma sul vero senso della parola senza mai diventare mafiosa
Però quello della porta accanto era mafioso
Che il problema è che se facciamo una lettura della mafia come sistema di potere
Sistema di potere non c'entra niente col viso
C'entra col sistema di potere
E non cavalca suo mai cavalcherà i bisogni ma così come carotide
Ma altra struttura bisogna aggredire altro tipo di cosa
Chiaramente uno dei problemi mi sembra vero molto vero e questa distanza che esiste tra un mondo più o meno borghese medio alto e quelle che sono cosiddetti ceti popolari che una distanza di vocabolario di cultura che se questa mi pare la cosa più seri la cosa più vera da fare
La cosa più difficile forse
Boh cioè che finisco con un Bot perché sono francamente un poco
Stranito da questo cioè mi aspettavo alla fine che ci fosse qualche cosa di più praticabile che dopo tanti anni anche otto punto si dice se questa è una strada e questa non emerge
Tranne dico l'esperienza dolci da quello che ho capito tu ritieni altamente significativa non so però da presentare come modello perché a questo punto come mai c'è stata l'interruzione
Quello è il problema
Che se ci fosse stato qualcuno avesse raccolto il testimone che ma questo non c'è stato
Ed è un buco grosso di anni dalla dal dalla sua iniziativa a dodici
Poi la lettura che fare del discorso tenuto
è un po'ingenua ma questo te lo devi aspettare
Quello prodotto tentando
Giacca né cravatta
Velocemente
Intanto parto subito al discorso che io
Ammiro moltissimo molto Santino captazione disponibilissima
Per moltissime copie però devo essere sincero che
Non sono studente d'accordo su tutto ciò che ha detto controllava la non violenza di cui appunto non ci tipo di lunga perché sono talmente tante le cose che si dovrebbero dettava legge
Però ci tramandano trattazione
Quello che volevo dire io approvando i discorsi sono fatti
Anche se poi chiusa parentesi proprio presentino quello che ha difeso il più di tutti anche se al ministero criticava almeno dodici poi lui il rapporto davanti dire no
Del dell'ascolto quindi mi sembra mentre invece la non violenza poi viene fuori comunque
Scusate questo io
Ho una una mia idea che è quella
Ora c'è stato un
Un discorso in in televisione mi pare che era un ancorché si chiama Report che ha fatto una cosa sulla mafia ITC a cedere criticatissima da da Cuffaro perché faceva vedere la la Sicilia come
Terrà di mafia eccetera eccetera rio mente obietta che non è vero così e non c'è rimangono i capitali stranieri cenni capitali del Nord perché noi siamo sempre una delle sigle privati e non è vero perché
Le solite cose inutili quando invece appunto le cose ci sono allora lui che cosa faceva poi diceva e comunque non è la massima combattiamo con che cosa con la repressione con
Con la polizia con con la magistratura ha detto Armin Meier un pochettino questo voi Luís siamo terzi altre persone si dimenticava sempre di qualche cosa cioè della delle società civile cioè non non dice mai prendere
Quelli che sono al governo lo dicono mai tipo cella fidarci erano non esiste così come quando ti fa la la colgo nella lotta contro la mafia così come quando si fa la manifestazione contro la guerra con le bandiere della pace per esempio si va be'ma questi qua con le bandiere di pace non è che ci si va con le bandiere di pace fra si bandierine allora le bandiere i pace grandissima idea non violenta
è arrivato dappertutto arrivate nelle scuole io passavo nascono in tale sotto casa mia le maestre senza che nessuno io abbia mai letto dal di uno scooter volontà i bambini lezione che cos'è la bandiera e la pace scambi e parlavano queste queste altre compagni quindi è arrivata dappertutto è chiaro che voglio dire la media della pace non vale soltanto perché c'è la guerra Lima vedere la pace vale anche perché c'è la guerra qui c'è no allora non è che siccome va bene mi sto dilungando per dire questo è un una una funzione della della della della della non violenza così ma la proposta che mi interessava
Purtroppo volevo parlare anche di tante altre cose ma comunque la prova se mi interessava proposta ma è questione dico
Non c'è una strada ma non lo so l'ascolto è fondamentale e io penso che veniva dolci veramente io non non letto moltissimo con quello leggero perché Polo per quest'incontro secondo me questo fatto che lui veramente si poneva cuntista dell'ascolto e di annullare il proprio in un certo modo diciamo almeno nell'approccio il proprio io è secondo me è una grandissima cosa
Ma
Abbiamo evidenziato che grandissime difficoltà che ci sono nella nell'approcciarsi con comunque con le culture diverse
Con in quartieri popolari eccetera crociate ideologiche oggi è venuto qui perché ha detto io devo farmi umile cui unisce devo stare con le con le persone
Perché faceva questa presente stesso perché voleva dar voce a coloro che voce non hanno è questo oggi non lo fa
Nessuno lo fa Bertinotti non lo fa non lo fa Nanni Moretti non lo fa nessuno allora dico però quale potrebbe essere la sera secondo me
Il discorso di prima perché nessuno perché coloro che non vogliono veramente il cambiamento non parlano mai di tutto il lavoro che fanno le associazioni l'attività civile cioè Cesa sono Maria di miriadi di di di cose nei quartieri eccetera che conosciamo tutti
E e secondo me quindi se dobbiamo ascoltare né dobbiamo incomincia ad ascoltare queste cose cioè tutte queste attività che già si svolgono e che comunque già loro hanno un approccio da tempo con con le persone e conosco bene i problemi li affrontano come direbbe appunto anche lo sdegno voci praticamente empiricamente allora dico questo secondo me già non è vero non c'è una strada appunto perché è una cosa lenta da fare cioè bisognerebbe ascoltare coloro che io che operano qui concludo perché per esempio l'altra volta quando parlava Drago è venuta una ragazza che forte di una sicuramente non c'era
Che insegnava sicuramente il sui ricordi perché parente di una vittima di mafia se non sbaglio praticamente insegnava a Corleone faceva la maestra e qui ha detto fatto interamente detto
Io cerco né o non bambino però mi ha detto però quando quando c'era Riina comunque si sta meglio
Rendendo semplice sapevo cosa rispondere eccetera e questo è un problema c'è un problema da da da affrontare
E queste persone vivono lì quindi invece si si deve sapere cosa rispondere non è che non si può si può si può rispondere agli non c'è bisogna anche imparare in genere
Bisogna avere secondo me un confronto ed è io non ci era questo c'è problema interdisciplinarità cioè tutte le realtà
Da confronti tutte realtà nasceva una strada
Associazionismo antiracket come
Esperienza in qualche maniera assimilò abbiano violenza
Io un po'per caso di recente senza veramente competenza
Decapitazione altri entra in contatto con soluzioni anti racket
E devo dire che così seminario recentissimo disilluso illuminante proprio perché gli stessi leader dell'associazione antiracket Almodis nonostante che poi ricordavo costantemente informati
Sono i da parte gli apparati repressivi di polizia Patrice eccetera
Hanno di se stessi una percezione molto centrata sulla scelta sulla sulla responsabilità proprie senza senza delega ad altri no
E mi veniva mantenuta mentre Andrea c'è una battuta sul sull'approccio Luciano
Effettivamente loro nel nel contesto di questo di questo convegno recente per esempio Rolin unici che parlano di se stessi di quello che è scorrono poteva fare che già tutti gli altri casca Penati legislatore parla senza pregiudizio Salbitani tutti tranne che
E non è detto neanche che in un in alcune stazioni antiracket non non ci sia anche
Una consapevolezza maggiore mi ha colpito per esempio la responsabile dell'antiracket di Messina che
A un certo punto dopo un incontro con legge l'intervento dominata perfettamente tua serie di
Così di non so parole d'ordine anche strumenti notte eccetera che sono propri di esperienze non giova insomma consumo critico boicottaggi
Il trend eccetera
Quindi sono vogliono una direzione possibile già esistente
Non risponde alla domanda di Carmelo perché
Può esistere un modello
Modello signora ma sul fenomeno sociale deve essere territoriale presentano una serie di modelli quantici accetta non li abbiamo c'è alcune esperienze come ma sono sicuro che il racket per esempio so una cosa nata dalle tue parti e che quindi si appunto che magari sarà un modello validissimo
Però non è un modo qui non lo sa bus due zero
E hanno finito
O no no
Nessuno ha voglia di tirare conclusioni volevo tornare brevemente su alcune delle cose che sono state dette il
In cui poi tra l'altro
Dico quello che penso a partire dalla mia esperienza da del mio lavoro
Ma questo discorso del modello
Ma anche quando studiamo anche quando analizziamo le esperienze
Cerchiamo delle indicazioni ma non è che c'è un modello preconfezionato che
Buono per tutti gli usi
Io indicato dal punto di vista metodologico
Se vogliamo chiamarlo così il modello Volciano come un modello così il ricco così complesso così aperto
E anche così flessibile
Che può essere preso come punto di riferimento cioè unire
Conoscenza attività quotidiana e quindi il radicamento sul territorio
Progettazione di un possibile mutamento volta se ottenere questo mutamento mescolando insieme anche
Varie varie forme di lotta da quelle tradizionali a quelle
Inventa questo mi pare qualcosa che somiglia a nuove cioè di fronte a fenomeni complessi dobbiamo agire con un'ottica complessa che sia in primo luogo fondata sulla conoscenza sul sapere come stanno le cose per questo io ho sempre detto
Ai compagni amici che lavorava alberghi Ria
E che inizialmente ricordo l'intervento divino che l'intervento di Augusto che abbiamo pubblicato nel volumetto l'Antimafia difficile e loro dicevano che avevano scoperto finalmente
Il mondo nuovo
Cioè che il rispetto per esempio alle pratiche di noi marxisti o marxiste generati all'interno dello Zen che eravamo richieste Ernie che cercavano di di portare
In una realtà emarginata fatta di persone che avevano occupato le case dopo il terremoto ma rimanevamo pur sempre richieste lo avevano scoperto
Questa dimensione del lavorare interno appunto Paulo Freire altre cose cioè il quartiere che si autorganizzati
E io che io dicevo guardate che insomma di quartiere che si autorganizzati
Somiglia molto
Una rivoluzione
Che è sempre auspicabile ma che è molto difficile
Tutto questo poi che cosa è finito e finito nel fatto che
Mi notò che qualche altro quando accadono fatti gravissimi dove s'è scordato di dire che c'è stato un operatore che faceva il portiere che faceva il traffico di droga all'interno dei locali quasi del del centro sociale
E io ho detto guardate dovete trovare il modo ma di queste cose non potete non parlarne
Mi risulta finale il risultato finale è stato che
No è stato possibile neppure a parlarne
Ora è il metodo di dolci
E alcuni hanno hanno detto che
Era fondato sull'ascolto ma in realtà poi lui aveva le sue idee e anche le imponeva il Medley dolci era fondato su questo
Era fondato sul fatto che ci si mette in dieci venti
Seduti
In una stanza
Si individua un tema che spesso è il significato di una parola
è si dice lei cosa pensa che significa questa parola
Questo questo mi pare che sia fondamentale perché altrimenti noi
Non solo siamo Esterni al quartiere e cerchiamo di portare contenuti che sono estranei lontanissime al quartiere ma neppure conosciamo la realtà del quartiere
Per cui l'indicazione dolciaria maieutica socratica eccetera fondata su l'ascoltiamo Ucci
Parliamo insieme e ognuno viene fuori con il suo linguaggio viene fuori
Cercando di fare venire fuori la la verità perché spesso poi c'è l'alterazione cioè c'è il dire quello che Danilo Dolci stesso in questo caso qualcuno di noi vuole sentire quindi trovando anche il modo per fare venire per fare emergere la realtà così come
Questo metodo questa indicazione metodologica mi pare fondamentale
Se succede un fatto è inutile che fate l'articolo sul giornale che vi distacca ulteriormente dal quartiere dovette parlate all'interno del quartiere cominciando con gli operatori e finendo con gli altri che frequentano che frequenta nei quarti
Questo richiede una pazienza infinita
Uno radicamento sociale effettivo all'interno del quartiere
Pesanti diciamo un'autorevolezza derivante dal fatto che siete lì Happy fatta in quattro io credo che l'autorevolezza ce l'avreste
Vino Cosimo erano altri perché vi vedono l'Ispra Ciardi eccetera però a mio avviso
Mancate di questa dimensione fondamentale che di ascolta realmente
Quello che la gente del quartiere pensa
Io per esempio sono assolutamente negato per questo tipo per questo tipo di lavoro per ricordo che una volta che ho partecipato a una vostra riunione in corso uno del vostro diretti
Tirò fuori il discorso che non ha non esiste e che è un'invenzione dei giornali io sono saltato su una sedia pensando che uno del direttivo del centro pranzare almeno qui ci fosse arrivato quindi io sono negato per questo titolo per questo tipo di lavoro
Ma voi che state all'interno del quartiere ripeto inoltre vi poniate il problema dal fare il comunicato stampa
Che imporre Este ad altri che invece non solo rifiutano il mezzo comunicato stampa ma rifiutano e quindi il linguaggio essere ma rifiuta anche i contenuti del comunicato stampa
Mi pare assolutamente anch'essa come indicazione metodologica quella di
Due punti è accaduto questo che cosa né pensate
Per vedere di fare emergere il livello di coscienza se esista un livello l'incoscienza del livello di ignoranza che c'è nel quartiere infatti
Quando Nino Rota mi ha raccontato che c'era un ragazzino che faceva il contrabbando di sigarette chiamata la lezione sull'economia reale io gli ho detto scrive questa cosa è malmesso nel manuale che abbiamo fatto
Dal titolo dietro la droga perché questo mi pare molto più interessante
Di quello che può pensare il trovò dove c'è cioè
Fare emergere attraverso il discorso di un ragazzino
Una un livello conoscitivo dell'economia reale liquido del quartiere infatti redazione cosa racconta l'ha raccontato che ci sono posti buoni e posti meno può in cui si vararono selezione relativa all'età e vanta la capacità
Poi i soldi che si realizza una parte più consistente va i novanta va incerta direzioni perché quello è il capo vi cercava cioè un'altra parte vanno
Questo mi pare che sia la conoscenza del sistema mafioso all'interno internato territori c'è conoscenza
C'è ascolto del ragazzo poi bisogna vedere senta questo si riesce a fare emergere un minimo di commi di programma di mutamento perché Paolo secondo momento del lavoro doccia era che conoscere deve portare a programmare il mutamento e il terzo momento sarebbe quello di lottare per il mutamento facendo anche denunce denunce rivolgerò violentissima altrove non violente cerco
Pongo Bernardo Mattarella eccetera lo scontro
è stato abbastanza abbastanza duro per voi qualche pur poesia Dino dice che bisogna denunciare è già denunciata per tristi momenti poi si salva dicendo che però il mafioso bisogna educando eccetera ma in primo luogo di denunciava e li denunciava con grandissima
Asprezza
Se vogliamo parlare di modello il modello per me che non sono tenente brucia perché l'unico rapporto che ho avuto è stata una telefonata in cui ci siamo chiusi il telefono in faccia l'uno con l'altro
Ma siccome io
Intendo essere onesto intellettualmente il modello allora quell'orgia
Se il non è che non l'ha imitato pedissequamente e e il modello confuciano nel senso che c'è una indicazione metodologica che coniuga insieme questi vari momenti cioè il momento della conoscenza
Il momento della programmazione e il momento della denuncia e della lotta è poi il momento dalla lotta concreta anche ottenendo risultati Bonavita su boiardi e altre cose tutto questo è finito certe finito perché
I leader carismatici no no non seguiamo fili anche se lui ha seminato dal punto di vista fisico molti figli come una sorta di Giove umani
Perché
Se c'è un limite in questa in questo lavoro è appunto quello del carisma che muore con il leader ma lui stesso scrive non è che morendo Einstein ha molta fisico
Se può continuare soltanto che è diverso dal
Perché morto all'istante sono gli altri scienziati
Morto Munno un leader carismatico come Gandhi eccome da oggi come lo stesso perché in lontananza del vasto altri eccetera è molto difficile raccogliere l'eredità anche perché spesso questo modello
Da loro stessi viene viene sperimentato in modo tale
Che si riprende si rende credibile l'accusa che qualcuno affatto ma potrei anche fare nome e cognome quando oggi cosa c'era che c'era un albero nel deserto sei cespugli enti che c'erano attorno cercava di diventare a veri Danilo Dolci interveniva dicendo no tu sei cespuglio
Da questo punto di vista è un errore fondamentale quello appunto di non fare crescere
Però ritornando al discorso di San Filippo Neri gli altri
Che io ho trovato sin dall'inizio estremamente interessante per cui il discorso dei parisiani caldo
Disposto che io critico la non violenza io credo in una mensa perché parto
Da determinate da determinate convinzioni nel senso che trovo alcuni alcuni elementi che a mio avviso sono di carattere fideistico crede nella bontà umana
Nato Silvia fa di professare il teologo io non sono teologo dice che sarà ingenuo ma il credere il credere che poi tutto sommato siamo conto logicamente buoni mi pare che sia appunto concrete
Io con crema Tosetto laico di Enzo normativo quindi io non è che criticò la nonviolenza tant'è vero che sono qui
Io dico che caraibico trovo ostico difficile da masticare
E quindi operò una sospensione sono gli aspetti file istinti
Che ci sono ad esempio un è la visione che Enzo Enzo scrive giustamente dal suo punto di vista verità con la P maiuscola
Io desolante una verità con la P maiuscola non mi in ginocchio le prede dico ma esiste una verità con la P maiuscola perché non ci concentriamo invece di operare invece d'aspettare
Il dialogo con il mafioso che non verrà mai operiamo
Con i collaboratori di giustizia con i familiari delle vittime operiamo con gli strati popolari che sono tutti terreni su cui possiamo lavorare insieme invece di impegnarci non va a loro che in nome della comune umanità dovrebbe vedere Rocco Chinnici e il suo massacratore unite in anni se ricorda di Dino
Ma io infatti non condivido non condivido io non sono neppure mitico con Falcone infatti c'era un mio appunto in cui dicevo che questa lezione di moralità che Falcone ha ricevuto da Buscetta eccetera la metterei sul piano
Dice del discorso ha un po'il discorso che non mi convince cioè lui dice Buscetta Buscetta dice e i mafiosi sono obbligati a dire la verità
E Falcone scrive che che ha ricevuto da Buscetta ad altri con una sorta di lezione alla moralità
Se io penso al ruolo che Buscetta ha avuto per esempio per quanto riguarda il diritto Impastato Antonetto
Antonio Caponnetto che mi prende in disparte e mi dice dottore Santino le debbo dire una cosa io ho parlato con il signor Buscetta il quale Mattei e gli ho detto beh deve parlarne lavoravo paramenti centra a un centro è signor Buscetta Obama tetto paramenti non cento io del dottor Caponnetto
Lei non lo vede per Buscetta quando si tratta di parlare di sé stesso negava pure avere fatto il traffico di droga e questa è una menzogna colossale in cui solo un imbecille come Arlacchi può cadere ma io non ci casco per essere chiaro
Buscetta quando parla di se stesso e dei suoi amici tra cui Badalamenti dice che allora erano buoni
Con la Giulietta al tritolo erano buoni
Erano buoni con la Giulietta altri Dorotea inventato portano è stato uniti il signor Bush
Quando parla degli altri dai corleonesi che sono i suoi avversari dice sono cattivi io a questo non ci credo e siccome Impastato attacca soprattutto Badalamenti io vi inviterei lavorare su Badaloni
Com'è che si è definita la cosa è anche qua io mi distacco dai caselli anilina Jorge c'è ed è finita la cosa unicamente perché Anna Puglisi facendo la la rassegna stampa ha scoperto che c'era uno dei clan Badalamenti il quartetto che si pentì allora noi abbiamo fatto un esposto tramite l'avvocato dicendo ai magistrati
Altro che finale de I cento passi magistrati concavo il magistrato da soli alla riaperte non hanno riaperto un canale interrogato interrogate
Il signor Palazzolo e si chiama così segnano tutto il palazzo vaccini sopra non a me Sessa qualcosa su Badaloni e quella detto sì io so qualcosa
Io ho sempre sostenuto che un delitto come quelle impastato andava risolto in dieci minuti tenendo conto che
Il movente stava nella sua attività e che è nato sicché autore ed esecutore non potevano che essere ben Ligabue attacca invece i magistrati di scuola Falconi atto puniti anche cent'hanno avuto bisogno è pentito che gli ha raccontato una Serife seria adesso posso dirlo perché sono morti tutti perché chi ha raccontato che gli avevano raccontato che gli avevano raccontato che ero stato erano
Qui Falcone può scrivere queste altrove io invita ho espresso giudizi positivi ma questo nesso critiche nei confronti del fatalismo
è tra le critiche che gli ho fatto con lui vivo c'era quest'idea che la mafia è portatrice di valori per cui gli ambiti dato delle lezioni di moralità gli ho detto sempre più avanti e questo discorso
Non capisco eccetera perché il primo avventisti su una serie di cose cioè sul fatto che c'era un'aria buona che erano su era una trattativa vera dei suoi nemici è stato poi Debussy
Il Franco ha le sue idee però se vogliamo santifica come stanno sacrificando Borsetti
Voi siete ricco io sono liberissimi di dire le cose come stanno
No
Grillo
Dico
Però approccio sistemico scusa l'interruzione l'approccio sistemico
INA Enzo
Già è più filtrato
Ma nel nel nell'intervento di Minervini e soci
Diventa un approccio per cui capitalismo uguale mafia ma c'è il popolo che passo nella mente dell'inedito buoni che farà la rivoluzione anticapitalistica queste sono cose a Manconi
Ricordo