Enti locali ed operatori del privato sociale. La gestione dei beni confiscati alla mafia

Siamo in attesa anche di altri relatori in particolare dell'Agenzia del Demanio e poi del rappresentante dell'associazione libera c'è appunto interverranno come noi speriamo e auspichiamo che questo avvenga
L'incontro di oggi
Oltre ad affrontare un argomento di
Rilevantissima importanza
Che è stato oggetto anche di discussione alla Camera al Senato di nuove normative consente
Devi parlare di questa struttura
Della saluto Vico
Di un luogo che è stato a suo tempo pensato come luogo che dovesse ospitare un'associazione di grandissimo rilievo nella
Panorama della
Per la approntamento e di strumenti utili alla lotta alla mafia
Perché è evidente che c'è dentro questo rilevante impegno dalla Società della politica delle istituzioni
La sconfitta la mafia che in capo in particolare alla politica e quindi a colori quali poi determina le presenze nelle istituzioni
Parlamentare prima e poi quelle che ne derivano di governo la magistratura le forze dell'ordine
E poi ancora vorrei dire tutto ciò che in connessione come espresso dalla Società può collegarsi con queste rilevanze e queste rappresentanze di particolare incidenza la vita
Complessive dalla nostra società tutto ciò che viene spesso a coronare il di questo che è un compito specifico che le istituzioni Anna che appunto riguarda la società stessa che si organizza per dare un contributo rilevante nella individuazione di degli strumenti di lotta alla mafia
è uno strumento quale quello che ci deve poi altri Consorzio Sviluppo e legalità altre associazioni
Ha un ruolo essenziale perché deve partecipare di un cammino che nelle istituzioni è proprio dovuto nella società vorrei dire e dovuto altrettanto ma ha bisogno di una mobilitazione di una sensibilizzazione a maggio
Quindi fatto che si possa riprendere un cammino ha saluto vico liberandolo finalmente di tutto ciò che diciamo di estraneo adesso c'è stato finora c'è stato
Per ragioni che sono tipiche anche delle dei bisogni delle amministrazioni comunali per cui da qui a dieci quindici giorni sa Lodovico con tutto ciò che prima era tipico e caratteristico di saluto dico comprese le immagini sulla sulla a attività saggistica dalla mafia
Così come compreso anche i luoghi che attualmente sono state occupate l'officina il comune sarà per intero restituito a un'attività specifica e cibi ma che noi speriamo possa vedere coinvolte senza nessuna logica di parte perché la lotta alla mafia
Deve seppure alcune volte può vedere alcuni ambienti più specificamente motivate in quella direzione deve avere come obiettivo un
Quello di coinvolgere progressivamente tutti i soggetti alla Società al disappunto dei luoghi in cui i soggetti si collocano politicamente
E seppure in da come dato di partenza ci può essere una maggiore sensibilità in alcuni il dato progressivo se la conquista a questa voglia di espropriare il potere alla mafia levarlo MM torna in alto interesse un dato che progressivamente deve riguardare tutti soggetto alla svelta quindi quando non ci può essere una pretesa a mio avviso in capo a qualche soggetto deve essere e dobbiamo essere felici quando ne acquisiamo che tutti di qualsiasi parte politica partecipano un disegno di espunzione la mafia dalla vita che dalla società e dalla dalla forza che ha avuto quindi CD ma torna torna al fondo intanto con ospitando questo convegno il ventuno febbraio e poi vedremo come organizzare anche questa presenza faremo un incontro che invece comincerà a riguardare la storia di Corleone
Parleremo del Trecento a Corleone e della come core non arriva nella storia poi ai giorni nostre attraverso vari incontri
E con la presenza di uomini di cultura perché riteniamo che anche questo capire Corleone
Nella fase in cui poi si è andato manifestando sempre con particolare incidenza determina anche un modo di stabilire in che maniera Corleone al territorio e poi ombre magicamente come dato trasferì anche altrove è possibile individuare strumenti efficaci di lotta alla mafia
Oggi parleremo d'altro ruolo volevo fare questa
Breve introduzione ringraziando
Carmelo Carrara che come voi sapete è stato un parlamentare la Repubblica è un magistrato che lavora alla commercianti mafia ed ex presidente di una struttura che ha lavorato all'organizzazione di questo convegno ringraziandolo per la sensibilità e attenzione avuta a Corleone acide ma nel proporre che un incontro sui beni confiscati alla mafia si tenesse qui
Per vedere a che punto siamo
Con questa che questa attività che assolutamente necessaria venga svolta e che venga seguita per capire probabilmente anche in progressione quale nel modo migliore perché ci siano utilizzo proficuo vorrei dire voi dal punto di vista di quello che può essere un risultato Prodi produttivo in particolare di quelli che sono terreni piuttosto che mobili
Ma anche quelli di immobili che possono avere dentro città anche una funzione alla respirazione oltre che sociale istituzionale
Ma voi principalmente per vedere oltre al danno rilevante segnale sociale che si dà quando si entra nei terreni confiscati alla mafia e atta affidandoli a soggette a cooperative a privati ritenuti idonei a potere fare quell'attività oltre al grande segnale sociale che viene dato che prima era impossibile potesse manifestasse chiodi invece oggi ha visto giovani particolarmente vogliosi di esprimere la loro volontà di Rota l'Amati anche rischiare in proprio non assumere compiti importanti ma anche su questo versante diciamo i soggetti preposti la Prefettura
In primo piano ma comunque anche altri con per quanto ci riguarda il Consorzio Sviluppo e legalità devono stare attenti a che questa procedura possa dare sempre i migliori risultati e non sia mai
E tale da lasciare che si devi da quello che uno scopo rilevante principale che intanto il messaggio
E il terreni vanno restituiti alla comunità devono avere una capacità produttiva devono poter rispondere a quella che è anche un'esigenza sociale vitale occupazione lavoro a soggetti in qualche misura anche svantaggiate ma principalmente il messaggio vero è che
La mafia non è più
Il soggetto detentore di alcuni Pato potere la mafia progressivamente l'avesse dichiarato e con forza che è un disvalore
Che ha prodotto soltanto danni alla nostra comunità e di cui bisogna liberarsi allora parlare dei beni confiscati alla mafia Corleone è una cosa importante parlare di terreni che vanno attribuite al cooperative
Che fanno bene il loro lavoro per il messaggio sociale per il messaggio politico ma anche possibilmente nel tempo per la resa produttiva che questi terreni hanno è una cosa importante da e per fortuna a Corleone abbiamo due cooperative che hanno dei terreni confiscato alla mafia assegnatarie di questi terreni che sono la passione sotto e lavoro non solo mi pare che complessivamente lì il consorzio che segue di più il più da vicino questi aspetti possa essere soddisfatto di come l'attività viene svolta da questo le cooperative probabilmente in qualche affare a c'è qualche problema in più
E qui le cose da questo punto di vista vanta un bene
Però ecco sennò i da quelli che anche su Fontolan dell'antimafia studiano questo aspetto e quindi e presenterà comici antimafia Centaro Carmelo Carrara
E poi il prefetto che monitorizza sempre queste attività e compresso coi quelli che sul territorio hanno il compito di valutare le ricadute economiche di queste di quello che appunto questo dato e quindi la finanza ecco vorremmo adesso sapere di più io
Lei se vuole questione in parte le conosco anche abbastanza bene per l'attività parlamentare
Però vorrei evitare di essere colui il quale oggi propone una ricetta preferirei che ci fosse questo dibattito appropriato che oggi è stato organizzato che possa essere vedere coinvolti anche i soggetti della società e non è che sono presenti in sala
E quindi poi vedere se alla fine possiamo avere degli elementi importanti che nun prosegue l'attività anche parlamentare possono mettersi con nelle condizioni di dare contributi per migliorare la il dato della conduzione dei beni confiscati alla mafia
Io adesso mi fermo chissà che poi nel corso del dibattito non possa essere ancora utile un nuovo intervento nostro però fu lei a alla presidente del della spettacolo sia l'associazione Città dello Stato
Senta Apple ci spieghi cosa che sta cosa
La possibilità di parlare più approfonditamente del tema che affronteremo a a sentire dal dal dall'onorevole Carmelo Carrara i contributi che egli pensa di darci per un dibattito approfondito e vivace che spero conseguirà la sua relazione grazie
Grazie all'onorevole Nicolosi sindaco di Corleone Alcide una avere ospitato questo incontro che si colloca all'interno di una serie di iniziative di diffusione che sono state finanziate con l'ultimo sta per
Nel progetto nuove generazione fanno sicurezza
Esauriscono subito quindi
L'interesse
La curiosità non erano Nicolosi e dico che quest'ultimo aspetto il progetto nuove generazioni è stato giudicato alla questa società che è un'agenzia di sviluppo locale partecipata al novanta per cento da dodici comuni
Che fanno parte della convenzione cui hanno aderito altri dieci Comuni tra cui
Corleone che grazie
I buoni uffici della allora prefetto di Palermo dottor Profiti
Aiuta molto a ottenere un finanziamento che fu stornato in parte al Consorzio Sviluppo e legalità e poi a finanziare questo progetto che si snodano attraverso tre azioni
La prima era quella di una previsione di un'attività di formazione nei confronti di sessantasei soggetti appartenenti provenienti da questi due ventidue comuni giovani che dovevano andare a fare gli operatori della stanza la legalità
Secondo steppe fu strutturale nel senso ai comuni che ne fecero richiesta che avevano ben assegnate alla mafia furono finanziati interventi strutturali e gestionali per mettere a regime queste stanze della legalità il terzo aspetto ed è quello di cui ci stiamo occupando serviva a monitorare i beni confiscati alla mafia
Sia già assegnati ai Comuni sia in fase puntuale di assegnazione è in buona sostanza a fare un osservatorio dei beni confiscati alla mafia perché tutto questo
Che sta alla base non solo del progetto conoscenza che un progetto pilota finanza dopo nano generazioni ma alla base di quello che la traccia che dovrebbe seguire il percorso del dibattito di oggi
Da più parti si è chiesto con quale copertura costituzionale avesse il procedimento di prevenzione
Trecento di prevenzione con la confisca allargata che ebbe origine nel mille novecentottantadue per la famosa legge Rognoni-La Torre
Supera i limiti della confisca penale che ha natura soltanto ablativa cioè serve semplicemente per far rientrare alto arriva lo status ciò tutto ciò che è stato il profitto al prezzo del reato ma non viene sicuramente assegnate per fini pubblica collettività
Con questi nuovi provvedimenti normativi con le novelle che si sono succedute nel tempo invece
La copertura costituzionale sia data nel senso che si è restaurata una previsione normativa prevista dagli articoli quarantuno e quarantadue della Costituzione che rispettivamente tutela no
L'iniziativa economica privata che dovesse libera così recita l'articolo quarantuno ma soprattutto il quarantadue il diritto di proprietà e la funzione sociale del diritto di proprietà
Allora così come è stato detto più volte dalla Corte Costituzionale poi nella dalla Corte Suprema di Cassazione del mille novecentonovantatré
Il procedimento di ripristino della legalità
Del ritorno alla collettività del bene appartenuto al mafioso l'indiziato del partenza alla mafia
Inizia col procedimento di prevenzione quindi con la confisca ma continua con la fase di assegnazione e allora tutto quello che viene oggi alla luce alla normativa vigente domani speriamo presto
Alla luce della legge delega naturalmente deprimenti legislativa attuativi dei principi direttivi contenuti nella legge delega serve attraverso gli organi dello Stato tutti non soltanto secondo me quelli che sono e Nuclear tiene vicini diretti a legge delega a correggere
Il tiro della ritorno del ripristino della restituzione del bene alla collettività per fini di utilità sociale che naturalmente sono svariate non pensano soltanto alla privato sociale ma pensiamo per esempio i beni che sono di tutti come quello alla tutela dell'ambiente
Quello della tutela dei beni culturali patrimoni che sono sicuramente di tutti
Ecco allora tutto ciò deve inerire con un apporto contributivo da parte de gli organi dello Stato da parte delle stanze che vengono anche dal privato sociale secondo quel principio
Di governance dal basso verso i veramente ha avuto degli ottimi risultati
Prima con lo sviluppo economico ma anche oggi con lo sviluppo sociale per esempio con la legge
Tre due otto e con interventi attuativi della legge tre due otto e quindi su di risistemazione del welfare nella nostra regione Sicilia
Sicuramente a una serie di interrogativi
Una serie di interrogativi perché noi oggi assistiamo all'esistenza di beni che vengono confiscati che arrivano sicuramente ai Comuni in stato di decozione attraverso una cattiva gestione nel momento del sequestro e nel momento della confisca
Però è pur vero che anche nel momento in cui vengono assegnati ai Comuni spesso i Comuni non li utilizzano subito perché non sanno che cosa farne non li utilizzano subito perché non hanno hip
I e-Bay Niso pertanto le risorse finanziarie per mettere a regime questi beni confiscati alla mafia loro assegnati non li posso utilizzare perché spesso a valle cioè i comuni vengono scaricate delle problematiche di natura giuridica
Che è meglio risolvere a monte alludo per esempio alle commistioni e soprattutto nei casi in cui il bene viene assegnato al comma uno pro quota o pro indiviso si assiste ad esempio delle case in cui celle l'assegnazione per quota quindi spesso c'è anche la famiglia del mafioso e continua a vivere
Nell'appartamento che viene assegnato al comune in quota parte ovvero per l'intero sono tutti problemi che si dovrebbero risolvere ammonta e sono tutti problemi a cui
In un certo modo cerca di dare risposta a questa legge delega è stata presentata al governo al Parlamento e che di prossima discussione
Alla luce
E di quelli che sono i principi enucleati in questa legge delega un ruolo centrale viene assegnata all'agenzia del demanio mi dispiace ancora non sia arrivata la dottoressa Anna che mi aveva assicurato alla presenza anche perché
Oggi ma credo anche domani in Parlamento all'agenzia del demanio sarà al bersaglio grosso
Perché tutti gli strali da parte dei comuni da parte delle prefetture non sono nel palermitano ne parlavamo poco fa
Col prefetto di Palermo ma
Sicuramente sotto gli occhi di tutti la vicenda vie
Ricevuta nell'Agrigentino ma soprattutto anche al nel trapanese con l'aria con la confisca della Calcestruzzi Ericina
Dicevo ruolo centrale c'ha l'agenzia del demanio ma un ruolo centrale ce l'ha oggi ma l'avrà ancora di più domani la prefettura perché il prefetto sarà il momento cardinale in cui si muove il Comitato provinciale che sarà consultato non soltanto per l'assegnazione ma anche per l'eventuale revoca ma anche per l'eventuale mutamento di destinazione Duso
Attraverso una conferenza di servizi che Poe indire il prefetto
Però osservavo io
In tutto questo
Manca è forse sarebbe il caso di farlo presente credo che anche il sindaco Siviglia che interverrà dopo ne parlerà occorre una consultazione che l'ente locale che rimane il dominus del proprio territorio che quindi è chiamato prima il con deliberazione di Giunta di ufficio tecnico e successivamente con deliberazione di consiglio comunale a vagliare le eventuali decisioni che saranno prese in seno al comitato provinciale perché tutto è possibile tranne spogliare il consiglio comunale della eventuale variazione agli strumenti urbanistici minato comunque e quindi io inizierei proprio questa carrellata interventi dal Prefetto di Palermo
Per che Luís ci posso illustrare quali sono le sue impressioni sullo stato attuale delle cose e quale naturalmente le sue impressioni su questi principi direttivi che sono innervati
Nel disegno di legge presentato al governo
La ringrazio l'onorevole Carrara verrà avermi invitato stamane a a questo approfondimento della situazione a un'analisi del provvedimento normativo da tutti auspicato
Io credo questo consentitemelo che sia molto importante questo approfondimento avvenga qui in questi locali
Che segno hanno in qualche modo una ripresa di attività di quelli CID ma che e poi nel cuore di tutti coloro i quali
Vogliono battersi
Per l'affermazione della legalità e per l'affermazione del illegalità in un luogo che nell'immaginario collettivo rappresenta ha rappresentato nel passato diciamo
Per la versione di di quei valori
Il sindaco onorevole Nicolosi Stato particolarmente impegnando per dar vita nuovamente e nuovi gore nove impulso a questa iniziativa io mi però dico di accompagnarlo in questa impresa con il proposito di
Vedere insieme davvero tutte le parti politiche perché rispetto temi centrali come la legalità
La lotta alla criminalità io credo che non ci possa essere
Che sono modo di porsi lo stare insieme rinnegare mi forma di violenza
Mi auguro quindi e questo sia l'inizio di un lungo che è profetico cammino per il ciclo tornando alla le ragioni del nostro incontro di oggi
Ma l'esperienza fatta fin qui e sicuramente un'esperienza che evidenzia grande pronti problematicità nella gestione
Dei beni confiscati
Noi in Palermo io lo riferivo
Allorché la Commissione antimafia presidente Centaro ma anche lei onorevole siete stati in Prefettura mi mi aprile-maggio dall'anno scorso
Noi in provincia di Palermo abbiamo qualcosa come mille settecento mille ottocento beni confiscati di questi beni confiscati
Risultano destinati grosso modo do dei numeri per approssimazione ovviamente seicento settecento siamo in poco più di un terzo dei beni dell'intero patrimonio
è un patrimonio davvero
Formidabile
Lo è in quanto per la consistenza stessa lo è anche per le possibilità di utilizzazione del medesimo
Anche in prospettiva di creazione Dini posti di lavoro e quindi di un ritorno ulteriormente proficuo
In termini di non solo restituzione del maltolto alla società ma anche di utilizzazione produttiva degli stessi
Eppure questo patrimonio ha stentato ad oggi a essere effettivamente utilizzato
è vero
L'Agenzia del Demanio sono state al centro di attacchi concentri uscì da parte
Da più parti
Per carità talvolta è io non adesso faccio un ragionamento
Lo faccio un po'dal Prefetto che in Sicilia ha operato in diverse province quindi mi posso consentire una valutazione diciamo con un campo di
Di lettura più più ampio di quanto dovrei fare dal prefetto di Palermo certamente ci possano essere stati ritardi ci possono essere stati interni ci possono essere stati Meg inadeguatezze culturali rispetto
Al tipo di approccio a questa gestione di problema
Ci possono essere state talvolta anche
Delle incomprensioni però di fatto ci sono dei problemi oggettivi innanzitutto attinenti all'organizzazione degli uffici
Palermo per esempio opera con una uniti con un ufficio che ha undici o dodici unità
Con professionalità disperata con qualificazioni che sono quella propria del pubblico impiego e non tutto di livello dirigenziale
E un
Gruppo estremamente esiguo che deve affrontare alla gestione di un patrimonio immenso ma non di un patrimonio qualsiasi
Di un patrimonio i cui beni sono caratterizzati da problematicità le più svariate sul piano del diritto
Perché ci son ben i che appartengono a società ci son beni che a parte che esso che appartengono ad aziende ci son beni che sono occupati in quanto in locazione
Ci son beni che fanno parte di assi testamentari
Come si vede si tratta di beni che in un modo o nell'altro sono governati da norme
Che
Disciplinano vari settori del nostro diritto
E che presuppongono quindi una come dire una capacità di lettura e una capacità di approccio agli stessi particolarmente evoluta particolarmente attrezzata ma questo che sto dicendo
Significa anche che procedimento di confisca già di per sé è un procedimento che ha tempi estremamente lunghi
Esauriti i vari gradi di giudizio quando finalmente si arriva alla confisca definitiva sembra che qui l'equivoco in cui molto spesso
Un po'tutti Emilia in particolare questo lo sottolineano sembra che una volta intervallo del provvedimento di confisca definitiva il gioco è fatto
Eh no perché quello è il momento in cui tutti i problemi cui facevo prima riferimento diventano attualità
E quindi c'è un reiterarsi di procedura di procedimenti che devono avere il loro sviluppo ordinario perché intanto i meccanismi che presiedono alla disciplina di questi ulteriori aspetti
Sono meccanismi che trovano
La regola nel diritto comune
Ecco quindi una dilatazione dei tempi
Ma anche ripeto una in meta inadeguatezza
Della struttura finora e non parlo di Palermo io parlo ripeto per quel poco quel tanto che mi è capitato di verificare sulla base di uno in campo di lettura più più ampio
Uffici che ho si sono dovuti inventare una competenza laddove non ce l'avevano che hanno dovuto moltiplicare i propri sforzi
Per affrontare questo grande impegno che si sono dovuti avvalere di consulenza Sterne perché e questo al di fuori di indicazioni normative con lo consentissero con tutti i problemi che ne vengono e che sono ben noti a chi fa pubblica amministrazione perché sembra facile
Direbbe perché se c'è questo questo problema tono un camion con non chiama in consiglio professore il il il e titolare dalla catena dei diritto civile ti fai aiutare è sembra facile ci vogliono quattrini ci vogliono autorizzazioni e quant'altro
Io lo sto facendo una difesa d'ufficio dall'Agenzia del Demanio però le cose vanno lette con obiettività
E allora
Bisogna guardare
A quei problemi che ho detto
E bisogna guardarli però
Con la consapevolezza che la gestione del bene confiscato
Non è la gestione di un bene qualsiasi
Abbiamo tutti sottolineate piovoso ce lo raccontiamo
Quale sia la il significato vero la ratio sostanziale della confisca il ritorno del maltolto alla fruizione pubblica
Ma ricordo del bar maltolto alla fruizione pubblica non soltanto la soluzione di
Intricati meccanismi procedimentali
O procedurali per meglio dire sotto sul piano giuridico
Gestire questi beni significa prestare costantemente una a te attenzione tutt'affatto speciale gli stessi beni
Il bene del mafioso
Anche se tu glielo togli
Il mafioso lo senta sempre su
Ma non c'è assolutamente a norma che posso intervenire per fare gli immaginare che egli in un modo o nell'altro non debba ostacolare
Questa spoliazione di qualcosa che si è procacciato con la sua attività criminale questo che cos'non è un'affermazione Geri questo significa che nella realtà dei fatti
Nella vita
Quotidiana di ogni ente locale
Questo tipo di
Posizione del
Soggetto che è stato spogliato del Paese
Pesa grata
Un fatto è parlare i beni confiscati è un comune come Palermo ma un fatto diverso è parlare di un Commenda confiscato in un comune come San Giuseppe Jato
Affrontare questo problema significa avere un sindaco che già di per sé lo voglio affrontare ma significa anche
Avete dare a questo sindaco quell'appoggio
Quel sostegno che non è scritto in nessuna norma
Che non è scritto in nessun articolo di legge
E che fa riferimento a un dato esperienziale inconfutabile
Che e la mafia
Va combattuta da tutti i livelli istituzionali insieme
Non c'è altro metodo non c'è altro sistema però questa volta ci deve essere
E non è vero che c'è sempre
E perché
Io ho raccontato all'onorevole Carrara di esperienze mie
I beni confiscati
Illustrissimo i appartenenti al Gotha mafioso uno cerca di so dare una sottolineatura particolare a questi momenti perché hanno un valore che al di là del fatto oggettivo un Valore SIM simbolico pregnante forte davvero
è e nel momento in cui davanti alla stampa si celebra ancora questa consegna ovviamente formale
Io mi è capitato di non trovarmi asset accanto gli amministratori
Di quel comune
E adesso è anche facile è chiaro io sono sono sicuramente pronto a puntare il dito
Però bisogna
Lavorare anche su queste
E bisogna lavorare nel senso di di di far sentire a chi gestisce poi come che e cachi deve gestire in modo protagonisti Co questi processi bisogna far sentire
Che quello che egli va a fare eh espressione di un sistema condiviso
E ripeto anche questo non può venire da una norma
Deve venire da un comune sentire deve venire da una consapevolezza di impegno civile
Che deve essere ancora più accentuato ancora più e esasperato da chi svolge funzioni pubbliche
Ma deve essere comune
Questa legge la legge centonove quella che noi auspichiamo che adesso venga modificata
E sicuramente una legge inadeguata
E sicuramente una legge con grandi carenza ma è una legge che ha acconsentito enormi importantissimi risultati
Io dicevo degli aspetti di patologia del sistema
Io sottolineati in maniera molto molto sintetica ma lasciatemi ricordare
A mo'di esempio
Ma le tante esperienze positive che malgrado le difficoltà e normative operative e comunque di interazione sistemica tra le istituzioni sono si sono verificati ma
A Palermo ci sono in provincia di Palermo è uno di questi
Nuove generazioni a cavallo tra due brevi ci sono due progetti pilota che ci invitano ci invidiano tutti
Il progetto nuove generazioni del progetto
Che accomuna i sindaci della valle dello Jato Sviluppo e legalità
Solo due Progetti incentrati essenzialmente subito lui tiri l'utilizzazione proficua dei beni confiscati
E non solo l'utilizzazione fine a se stessa ma l'utilizzazione in modo produttivo dei medesimi
A me è capitato di dover illustrare questi per oggetti in una platea diciamo e europea no non mi voglio allargare ma voglio dire era la riunione che si faceva a Roma con rappresentanti dei vari Paesi della comunità
E devo dire che ho riscontrato l'interesse formidabile rispetto a questo tipo di iniziativa ma questo tipo di iniziativa
è stato elaborato ed è stato attuato con la legge che mai altri ci accingiamo a modificare ma perché questo è avvenuto perché l'abbiamo voluto fare torniamo sempre al discorso che facevo prima
Bisognava Lerna le cose per per poi ottenerla
è vero
Le faccio un altro esempio
Che non è definito il sistema di controllo sul bene
A Palermo mi è capitato di
Verificare che taluni beni confiscati e assegnati in realtà
Non erano utilizzati dall'ente
Al quale erano stati assegnati e di più ero continuavano a essere occupati dai
Familiari del del mafioso che ne era stato spogliato
Ma non c'è nessuna norma che dica cosa si debba fare
Però nell'arco di ventiquattro ore appresa questa notizia
Ho invitato le forze di polizia intervenire sul luogo
Il terreno si trattava in quel caso di un terreno a Bagheria i crediti Bagheria
Era un capannone
Che ufficialmente produceva Chiodi in realtà era utilizzato per li li quel fare nell'acido
I corpi dei dei dei soggetti cadevano sotto i colpi dalla organizzazione del luogo
E si è recuperato quel bene
Avendo compreso che questo non era un fatto eccezionale ho pensato bene di inventare un gruppo interforze coordinato da un viceprefetto che facce che facesse e che continua a fare una verifica sui vari beni di già confiscati destinati per vedere se effettivamente gli stessi
Fossero liberi
Ma non mi son fermato ho voluto anche avviare una verifica sui soggetti che sono i destinatari degli stessi beni
Perché e negli altri Cipro diamo a distribuire questi beni
In ragione della valenza dell'attività che o l'ente locale o l'associazione che sia
Riesce a dimostrare
Però proprio perché
Secondo me non deve messe mai essere trascurato quello che dicevo ammonta
Che il mafioso sta sempre lì a guardarsela lo punta e quindi ovviamente in tutti i modi intralcio al questo percorso di virtuoso che con la norma o comunque con l'esperienza si cerca di di portare avanti ma e chiedo ed è evidente che
Ci prova in tutti i modi a farsi
Che attraverso espedienti chi vari recuperi la fruizione del bene medesimo
E allora
Cosa se ne so io se l'associazione x che destinataria del bene a un certo momento viene occupata da lei mise emissari da rappresentanti del soggetto che è stato spogliato dal bene
E quindi quello è ancora peggio
Del fatto che non sia stato occupato il bello
Perché sarebbe una riappropriazione del del da parta dalla stessa dallo stesso mafioso criminale e allora anche su questo son svolgendo un attività di costante verifica ma perché racconto questa cosa racconta queste cose per dire
Il presidente Centaro
Avrà modo di illustrarci quali sono in momenti pregnanti dalla nuova normativa in che misura questa nuova disciplina riesca a dare delle risposte ai problemi estremamente complessi
Della gestione dei beni confiscati
Ma lo dico perché in ogni caso noi abbiamo il dovere di inventarci alla soluzione
Forse nasce
Questa mia considerazione
Da un dato di esperienza
Vissuta rispetto alle difficoltà
Che un prefetto giorno per giorno
Si trova ad affrontare
Nell'assenza aveva latitanza di alta la sponda favorevoli nella difficoltà di trovare soluzioni
Agevoli con la fantasia conto spesso si riesce una fantasia in questo caso non è Never Siva né tanto meno Caforio dire
Come dire
Non coerente rispetto al alle finalità mondialmente di una gestione trasparente di queste vicende riesce a dar ma
Noi abbiamo utilizzato i beni confiscati per finalità sociali a Palermo
Facendone una sorta di
Di patrimonio destinato ai meno abbienti senza casa
Eccetto per fasce e a Palermo
Di abitazioni ne occorrono
Ne occorrono tante c'è il problema di un'edilizia popolare che per tanto tempo alla Guido che l'amministrazione attuale sta portando avanti ma intanto le case non ci sono intanto la casella le vogliono e poi allora la conclusione
Che accentua di i toni della critica nei confronti del sistema di gestione beni confiscati e come ci sono tanti i beni confiscati a né altri siamo fuori
Ma non è che la soluzione dalla dalla mancanza dalla dall'appartamento per il cittadino indigente apposta debba venire soltanto dal data bene confiscato bisogna che ci sia una lettura più responsabili anche di questi problemi
E tuttavia anche questo esperimento è un esperimento che lo sta scritto da nessuna parte ma che è un modo estremamente concreto di gestione
Per fini sociali del bene medesimo
Sono certo
Che tante altre ancora io potrei continuare a dismisura in
Indicare carenze comunque modi
E esperienziali di soluzione perché come dicevo con la fantasia scendiamo
Però
Credo che questo sia un po'un momento assolutamente
Importante
Questo disegno di legge delega in effetti ci potrà consentire
Perché c'è stata grande attenzione a questo tema
Civici per carità c'è stato un dibattito non ancora esaurito estremamente forte estremamente partecipato però
Sicuramente
Questo Progetto questo disegno di legge
Una risposta concreta
Ai tanti problemi che io ho evidenziato
Si fa chiarezza dei ruoli
Si indica nella Agenzia del Demanio
L'unico responsabile di questo processo
E nel momento in cui lo si indica implicitamente si dice che deve essere adeguato
Ma essere adeguato significa esser dotato di mezzi
E pare immagino
Dalle dotazioni informatiche di professionalità e immagino di professionalità proprie ma anche di professionalità acquisita Esterne
Un'agenzia del demanio che il bene lo segue e dal momento del sequestro fino al momento dalla destinazione certa è vero io con personalmente
Ho avuto la
Possibilità la fortuna di
Come perfetto di di Palermo di rappresentare talune mie considerazioni e preoccupazioni sul tema al ministro dell'interno e in
Certi momenti ho anche sottolineato la necessità di un ruolo
Forte e significativo
Delle prefetture nella gestione di questi beni
Ma non l'ho fatto per gelosie di mestiere o per conservare competenza ad altre competenze
Le più variegate che ormai è cara costituiscono il bagaglio professionale dei prefetti
Torno sempre al discorso di prima il la gestione del bene confiscato non è una gestione qualsiasi
è una gestione tutt'affatto speciale
L'interlocutore non è un soggetto che non ha pagato il canone Tuglie nell'appartamento
è un soggetto criminale
Sicuramente mai pentito dall'attività che ha svolto fino a quel momento sicuramente assolutamente determinato a recuperare di fatto il bene medesimo
Porsi contro questo soggetto significa
Fare qualcosa in più che l'adempimento di un procedimento
Significa avere l'abitudine come non può avere un magistrato come la polvere un poliziotto consentito Moro Como la polvere un prefetto
Di porsi contro chi
Normalmente usa la violenza come strumento di dialogo
E allora questo non può essere trascurato
Il direttore del Demanio
A un'esperienza che e assolutamente e squisitamente tecnica
A un'esperienza
Assolutamente formidabile sotto questo profilo mala gestione del bene confiscato e cosa diverso
Ecco perché mi convince
Il ruolo
Che il disegno di legge
Assegna al prefetto
Nella analisi delle possibilità di utilizzazione destinazione del bene
Ma non perché io considero che questo sia esaustivo della possibilità di intervento del prefetto
Ma perché era io ritengo che in questo ruolo il prefetto abbia la possibilità molto più di quanto non l'abbia adesso se non per voglio dire interessa otto otto o no ma voglia di interessarsene
Abbia la possibilità in questa posizione di governare
Un aspetto di quel processo sostenendo e accompagnando l'attività dell'Agenzia del Demanio
Ma non perdendo di vista
Un fatto centrale che l'interlocutore direi meglio l'antagonista è sempre presente ed è sempre un convitato di pietra con il quale bisogna fare i conti
Credo
Di aver esaurito anche per non tediarvi oltre soprattutto per sentire l interessantissime
Precisazioni e informazioni che ci fornirà il presidente
Centrare o di non dover di dovermi fermare
Senza però prima
Avere trascurato di di sottolineare che
Come dicevo all'inizio
Quando parliamo di mafia
Dobbiamo avere consapevolezza di trovarci di fronte
Ha un nemico formidabile nel quale non dobbiamo mai sottovalutare
La capacità di recupero
Rispetto a questo gli strumenti di cui ci di dotiamo che sono strumenti di espressione democratica
Non sono atti di violenza nei confronti dell'altro nessuna circostanza
Nei confronti di questo gli strumenti di cui ci dotiamo ci possono aiutare
Ma quello che ci deve sempre accompagnare ma è una cosa che dico a me stesso la ripeto
Perché
è un monito che va assolutamente riferito nell'impegno quotidiano a se stessi
Quello che ci deve accompagnare la consapevolezza
Di di sbrigare
Non pratica sul piano amministrativo
Ma di svolge un ruolo
Che è un ruolo centrale per garantire democrazia nel Paese
Per garantire
Progresso
E soprattutto libertà economica
C'è stato ieri ne parlavo con presidente Centaro interessante
Convegno sul sulla
Estorsione sul racket
Si è parlato di denunce
Palesi o di denuncia o di denunce
Anonime
Io credo che bisogna puntare sempre sulla volontà di mettersi con chiarezza da una parte o dall'altra
L'imprenditore il commerciante va sempre tutelato e bisogna prestare a tutte le cautele necessarie però è importante che passi un messaggio bisogna sempre stare dalla parte della
Libertà dalla parte di chi voglia affermare la legalità bisogna essere contro il i criminali e bisogna è questa scelta si faccia con chiarezza
Perché se la fa si fa con chiarezza
Non sarà soltanto Giosuè Marino che vende televisori a mettersi contro suo estortore ma sarà Giosuè Marino assieme a Siviglia sì ma Carraro assieme a Nicolosi assieme a Centaro e insieme saremo una forza assolutamente vincente ringrazio
Grazie al prefetto Marino per lo spaccato il suo esperienza che ci ha offerto soprattutto sulle sue impressioni in ordine alla nuova legge che si appresta a varare il Parlamento in materia di misure di prevenzione di gestione beni confiscati alla mafia
Naturalmente un grazie particolare per quegli accenti che ha dato proprio sulla convenienza di fare antimafia sotto anche il profilo economico non soltanto per per il discorso già accennato della restituzione del bene alla collettività
Ma anche per quel passaggio che lui ha fatto Dean ordinati gestione di bene confiscato alla mafia come possibile sbocco occupazionale chiaramente rivolto alla settore del privato sociale in quanto per la centonove intanto i beni vengono assegnati al Comune in quanto il Comune di può destinare affini di pubblica utilità ovvero assegnarli
Associazione no profit
Cooperative sociali che persegua appunto questo questo tipo di Obiettivo e soprattutto in questo momento alla luce dei nuovi e i principi che hanno rivoluzionato il sistema dei vuol fare anche in Sicilia e questo un settore che va particolarmente attenzionato soprattutto oggi
Che si stanno studiando programmi strategici che saranno fondanti per la prossima programmazione due mila sette due mila tredici che guarda non soltanto lo sviluppo locale ma anche lo sviluppo sociale
Quindi alludo al piano delle aree sotto sviluppate alludono tutto e progetti integrati ragiona
E naturalmente mi ha colpito anche il discorso ma non ho accennato anch'io
Della tutela del bene confiscato e non dico dalla Thuram bene sequestrato perché paradossalmente durante il sequestro poco succede perché il mafioso tormente sovrintende alla tutela del bene assoggettato alla misura cautelare
Ma il rilievo viene in cale quando il bene confiscato e quindi già c'è stata la tradizione il passaggio al patrimonio dello Stato
Ma qua non c'era aperta e nessuno io credo che le forze dell'ordine sappiano benissimo non soltanto quelle che sono preposte all'ordine pubblico ma anche le forze delle municipalità che nel caso di appartamenti ma anche i terreni nell'ipotesi in cui vengono occupati scattano autonomamente delle fattispecie penali che sono perseguibili d'ufficio
E quindi questo diciamo e facilmente o viabile non c'è bisogno che intervenga il prefetto cioè se le forze dell'ordine da un lato attuano un monitoraggio così come le municipalità per alla luce dell'esperienza burocratico sì sì ma infatti ecco solo quello quello stava facendo sto facendo questo passa sottacendo questo passaggio ma nel caso per esempio
Decaduto caduto anche durante questa attività di censimento alzare stiamo facendo di verificare che presenta alcuni terreni hanno lavorato beni confiscati alla mafia soprattutto nell'aria del particelle secche altrettanto offre inizi come quello del corleonese
L'altro lo stesso
Lorenzo nel territorio l'altro accenno sicuramente importante quello relativo a momento
Posto all'interno del Progetto pilota nuove generazioni relativa alla creazione di questo osservatorio che non vuole essere soltanto un semplice elenco non c'hai bisogno d'l'aveva iniziato a preparare il commissario straordinario
O per i beni confiscati alla mafia e quindi ora le agenzie è un'incompiuta è è ancora le agenzie che però non l'hanno completato perché i i semplici dati ci sono stati offerti mi dispiace che non ci sia ancora la dottoressa Lanna dall'ufficio del demanio
Un elenco ebbe basta andare al tribunale
No
E e lo so dispiace anche a me una delle condizioni perché cui io nono non semplice non ufficio e l'ho vista l'ho visto ma io non lo posso darle veri o demolizione ma io non lo posso fare perché poi in realtà scusi
Prego prego domani preso no perché in realtà poi
Come dire i problemi ce ne sono stati nella gestione Nicolosi
Molte
Sarebbe stato utile
Condivido dramma il prefetto poi ha sottolineato
Che i beni spesso vengono chiesti in assegnazione dei comuni ma i Comuni spesso non sanno che farsene
Cioè e allora io ora passo la parola e rappresentanti degli enti locali qui presenti la determine biondo
E al sindaco invece no io volevo estrapolo essere provocatorio proprio perché Bre spesso la gente io antimafia parola anche apertesi sui beni confiscati dobbiamo fare dobbiamo dire ma intanto con quali risorse noi sappiamo che le risorse degli enti locali sono penalizzati
Sicuramente ci sarà un affetto ancora più dolente per le casse dei Comuni una pena andrà a regime Italia sono stati fatti in finanziaria e quindi di vedremo va be'questi dati ma voglio essere provocatorio la Regione Siciliana che è un po'la mamma
Di tanti finanziamenti è che rappresenta per gli enti locali la cassa comune
Perché
No anzi dota di una normativa effetto alla quale così come ha fatto per esempio per il salvataggio delle fondazioni agli enti lirici che anziché dare soldi
Si è fatta se stessa garante dei mutui che possono accendere le fondazioni che potrebbero accendere gli enti locali permette a regime e quindi per esempio spesso in sicurezza questi beni assegnati comuni confiscati alla mafia
La parola prima alla al sindaco di Corleone poi al sindaco di San Giuseppe io
Abbiamo chiesto di potere rifare un giro di valutazione perché sono stato molto stimolato non solo la domanda ultimata l'onorevole Carmelo Carrara ma dalle considerazioni fatte dal dottor Marino
Che ringrazio per la puntualità con con con cui ha affrontato il tema è chiaro ma anche ci porta a riflettere anche come sindaci
Intanto la concessione di carattere generale
E sconfiggerà mafia significa introdurre sempre maggiori elementi di democrazia nel nostro Paese perché pur è evidente che tutti coloro i quali ipotizzano di comprimere una realtà sociale in qualsiasi modo
In qualsiasi forma violenta o ideologica finiscono col fare un'azione che limita la libertà di espressione rivalutazione di pensiero del dei soggetti che vivono con Ibra realtà sociale
Quindi certi tanto più democrazia quanto più la società è libera
Questo elemento lo si riscontro ovunque la realtà afflitte da presenze diciamo consistenti incisive di mafia io lo Coltano registrato anche come opinione a Corleone quando tanti amici mi hanno detto che in fondo
Se qualche volta si registrano ritardi vorrei dire anche nel nella maniera di valutare alcuni aspetti del nel proporsi per esempio a Corleone dipende anche dal fatto che per circa venti trent'anni le cosiddette generazione nate e cresciute in quel tempo
Non hanno potuto esprimersi in termini di relazioni sociali perché uscivano da casa soltanto per andare a fare studiare lavorare o altro e al calar del sole dono torna a casa perché c'è il rischio che magari camminando per strada poteva qualcuno voterà incappare in qualche colpo di fucile che veniva sparato quindi c'è stata una mancanza di tra di conoscenza di tanti dati formativi da una persona che poi di dipendono dalla da ciò che avviene altrove
Non bastava sentire la radiotelevisione per capire questi aspetti il datore razionale interno ed esterno sostanzialmente era molto ridotto in realtà affittate doveva feroce come testi e che e quindi la ricaduta negativa sulla popolazione assolutamente evidente
Anche voler intermedi espressione del pensiero perché poi proprio capendo che presumibilmente occultando il pensiero conto poi ci sono state anche fenomeni importanti
Di lotta questi eventi passione diciotto è atteso un esempio importante di questo elemento però il dato complessivo che ha riguardato la scelta è stato fortemente tristemente caratterizzato da questa difficoltà ad esprimersi che carenza di democrazia e quindi da questo punto di vista do ogni spazio di libertà che si conquista io lo spazio sottratto alla e questo è credo che sia importante farlo per cui l'abitudine a sentire a parlare a comunicare che uno degli elementi di questo progresso perché poi se si eccede in questo dire e questo dire non è e confortato dalle corse da fare probabilmente poi la gente si disincantata e che c'è un esigenza
Di partecipare ma c'è anche una esigenza dividerò sopravvivere meglio di vivere anziché sopravviva c'è questa idea questa esigenza dello sviluppo
Allora
Su questo aspetto io volevo fare qualche considerazione
E poi la faccio annoia Mad perché sforzo per sposare da primarie insieme con il senatore Centaro Carrara poi c'è ci sono c'è un prova di risorse perché lo sviluppo anche condizionato al tipo di interventi che si fanno e però questi interventi spesso bisogna a poco a poco diciamo Erode early
Dalla fascia delle cose che appaiono assistenziale o congiunturali il momento che impone un intervento e farle diventare più elementi di carattere strutturale una cosa che invece dura nel tempo e crea poi una maggior ricchezza progressivamente
E questo è un dato che poi si riferisce alla risorsa e le risorse purtroppo non sempre sono utilizzate proficuamente purtroppo non sempre ci sono dipende anche le congiunture economiche
E e qui capire anche in che maniera può esserci una relazione più forte con la Regione Siciliana oltre che con gli organi nazionali e comunitarie questo è un elemento importante dentro le risorse ci sarebbe anche il grande capitolo io una volta ne ha parlato
Al dottore Marino per dire ma come si fa coi avremo bisogno a a Corleone ma sarà così anche a San Giuseppe Jato sarà così in tanti altri comuni di attrezzature strutture dei bilanci comunali non ce li hanno presi soldi
Questi Comuni particolarmente colpite mandassero i mafiosi e Hill e patrimoni che si sottraggono in particolare quelli diciamo liquidi
E in che modo non è possibile averne un parta fonte di un progetto preciso un qualche ritorno per fare in modo che le attrezzature
Intanto però dico le strumentali
Che sono importanti
Anche se devo dire che prego possesso utilizzate poiché con Baresi non ci sono ci sono difficoltà comunque questo sarebbe un tema degli affetti potere sono sa di Fitch ottenerne
L'altezza dobbiate sature strumentale sono importanti però qui ancora appare carente nel nostro mondo ecco una risposta anche questa esigenza lo del dire
Come elemento del denunciare e delle ed è proporre ma poi denunciate proporrà deve essere accompagnato dalla realizzazione della proposta c'è il dato che poi determina il cambiamento
Perché cambiamento queste prima mentale cosce nuziale e poi avesse fattuale
Mentale coscienza le può dipendere l'ha fatto di questa dato educativo le scuole convegni di incontra denuncia
Il dato poi fattuale le sono le opere e qui c'è purtroppo limite le risorse alcune dati strumentali che poi aiutano a andare più velocemente e poi il dato più ovvero è il dato valide questo strutturale le burocrazie è una cosa terribile
Le burocrazie sono una degli elementi che poi aiuta di più le cose peggiori il clientelismo Amatrice a prosperare perché quando le cose funzionano tante tante esigenze di intermediazione vengono meno e qui ancora noi purtroppo non riusciamo a inciderà adeguatamente perché questo evento possa essere modificato
Adesso sulle burocrazie
E poi però anche su questo aspetto vorrei dire al prefetto di Palermo lo dico a preservare lo diciamo a Palermo
Sono state fatte due gare recentemente a Corleone che riguardano il mercato ortofrutticolo e poi invece un alcuni locali comunali alcuni anzi non locale comunale alcune altre gare che poi riguardano definanziamento il patto territoriale per norma le imprese partecipanti devono essere
Monitorate dalla Prefettura
Corretto
Per fortuna o purtroppo a queste gare a queste gare in particolare nell'arte mercato frutti confronto ortofrutticolo pare che abbiamo partecipato mi dicono non lo so con precisione c'è una una trenta o cinquanta impresa e quindi ci adesso a fare tutto questo monito
Noi abbiamo svolto Lagarde non possiamo fare l'assegnazione di lentamente dai tavoli perché se prima non ci torno sei sorda impresse
Secco se tutto alcune sono elimina da da manteneva da eliminare perché poi si pagano una media da qualche o io non mi intendo molto di gare
E però di fatto abbiamo fatto questa operazione due mesi fa un mese e mezzo fa abbiamo andato affatto adesso è arrivato dato una nota alla tuttora valido perché veda come forse il pesce accelerare però sesto fermo restando il fatto che è bene sapere se l'impresa che poi ha preso questi lavori sia abbia alle condizione
Ieri c'è stata un'altra gara per
Palazzo Provenzano proprio qui di fronte a noi ventitré gare
Son le cose bellissime sono pronti purtroppo però dalla fase della sul blocco dei finanziamenti o delle tre mentre i finanziamenti
Alla fase in cui quei lavori comincio un po'per carenze burocratiche un poco per queste alte fasi successive passa spesso un anno ed è una cosa in incredibile allora la cosiddetta credibilità delle istituzioni rispetto a un fenomeno la mafia o altro
Che diventano elementi negativi circa il un procedura civile la nostra realtà sociale dipende molto da quelle che dalle capacità di accelerati perché non riusciamo a dar e questo riguarda i parte la politica in parte le istituzioni in parte comuni vorrei dire anche se devo dire che risulta veramente difficile perché poi torna a Corleone esperienza che poi mi vede diciamo appassionatamente impegnato presumibilmente questi elementi Boy consigliato che il fatto che le cosiddette modernità per effetto della senza dire l'azione sociale
In questi luoghi diciamo chiamiamoli unta quest'un rissa più periferici periferici arrivano dopo purtroppo anche questi elementi di accelerazione arrivano e quindi devono scontrarsi su queste cose
E poi con con il fatto che se poi uno si accorge di qualche carenza e vuole fare qualche intervento ci sono dieci personaggi per la politica della intervengo e diamo a questa cosa perché ma perché cioè voglio dire allora dobbiamo porti un po'di questi problemi che sono secondo me in più importanti sulle sul controllo evidentemente va fatto ma con i limiti che sono tipici di una realtà quale quella per esempio di Corleone che c'è oggi duecentocinquanta dipendenti
Che ne parlavo settantasette strutturati
E centosettanta tra contrattisti LSU non avevo Mancone mettere ecco perché ogni tanto pure alla fine uno accettava altri Loyola speriamo a poco a poco di me
Che è una cosa incredibile perché poi c'è dentro queste elementi ci sei probabilmente ha difficoltà ad operare perché o perché ci sono esempi diseducativa il fatto che sono tante non avrebbero forse che cosa fare oppure c'è che cosa fare
Oppure perché produce questa difficoltà a promuovere iniziative attraverso la burocrazia che portino
Allora io ho difficoltà a trovare il custode dell'edificio
Altro che andare a controllare
Perché c'è questa sorta di immagine data dalla struttura pubblica che eroga stipendi a quello corrispondono servisse tratti ma vicino aderisce potevo fare ecco l'interrogativo che pongo a me stesso
Ecco bisognerebbe avere delle avanguardie
Fortemente impegnate che trascinano poi una realtà sociopolitica istituzionale per arrivare a rapidamente a raggiungere risultati che modifichino io avverto che è possibile cioè quando si dice le cose sono immodificabile e lo dico spesso a quelli non non hanno e che ci crediamo la modificabilità
Non è vero che le cose sono immodificabili le cose sono modificabili noi dobbiamo creare le armature perché questo avvenga lo quindi da leggi e ciò che ne consegue ma ci vuole una grande volontà e impegno a a ritenere che il diciamo il positivo può prevalere sul negativo
E in questo senso in particolare e qui torno a dottore Marino quando si parla di mafia noi sappiamo che la mafia non solo è un disvalore ma limita l'espressione democratiche e non consente lo sviluppo
Dottore Marino
Quando facciamo delegare qui ad asta pubblica abbiamo una bellissima partecipazione diciamo si risparmi anche il quindici per cento il sedici per cento
Noi abbiamo anche ventotto delle forme interessanti diciamo di garanzia del lavoro locale e speriamo di verificarle positivamente
La corsa che può dispiacere se sull'asta pubblica ciò ottengo il quindici sedici per cento di basso come media e sulla cottimo fiduciario ci arriva al cinque sei per cento allora vuol dire che sì è vero che serve aiuto
Ma mamma l'aiuto non può essere un dato che determina una forma minore gli offre d'altronde poi però verifico pure che le cosiddette imprese locali
Alla gara pubblica non sono ancora attrezzata non sono ancora preparate perché purtroppo il sistema di passato derivante dalla Politano tra forme che vogliamo era un sistema diciamo in cui le cose venivano preordinate quando invece le cose devono essere limpide è un onore attrezzato allora
Noi ci interroghiamo facciamo ogni sforzo è chiaro che lo sforzo deve essere dentro la parola ma anche dentro l'azione perché esso sono dentro la parola poi non determina quegli effetti di cambiamento
Le difficoltà ci sono e sono fortissime questo sapere capire anche deriva dal dai convegni e dalle relazioni fatte di assoluta precisione non c'è dubbio che aiuta me aiuta il sindaco Giuseppe Jato You del presente a capire che su questo versante ci gioca la partita di civiltà che quando si parla di arretratezza l'arretratezza prima di tutto è connessa alle condizioni sociali né con l'abbiamo vissuto che sono state la terminato informatica una forma di condizionamento
Vorrei dire anche la politica quando si aveva azionato a questi aspetti che sono assolutamente negative che vanno assolutamente rimosso
Ed è in questo senso che noi dobbiamo operare anche nel controllo delle attività con sebbene confiscate quindi o appropriatamente utili
Anzi Nicolosi ha chiamato in causa il prefetto al quale passo subito la parola per far però mi mi vi prometto che sono due battuto soltanto
C'è una norma che dice che trascorsi quarantacinque giorni e la stazione appaltante se non è intervenuta la certificazione antimafia può
Negoziare
Questa è una legge dello Stato
Il protocollo che lei ha firmato
A natura pattizia
E quindi come tale non può modificare il contenuto di una norma
In questa provincia io l'ho denunciato in Commissione antimafia
Ci sono qualcosa come cinquanta protocolli di legalità
Non c'è Cristiano in questa provincia che debba fare qualcosa che lo faccia perché la norma gliene dà la possibilità e se ne assume la responsabilità
Attraverso lo strumento del protocollo di legalità
Abusato
E in virtù di per carità legittime interpretazioni di chi mi ha preceduto esteso anche ai rapporti negoziali di dieci mila euro significa venti milioni
In virtù di questo sistema non c'è movimento di danaro pubblico che non passi attraverso un accertamento dalla prefettura quanti sono i comuni in provincia ottanta tre
Quante altre stazioni appaltanti ci sono una miriade
Moltiplicata lo
Per ogni movimento per ogni operazione c'è stata
Una gara
Delle ferrovie alla quale hanno partecipato al Novecento
Novecento impresse
Parte di queste in atti
Ma come volete che alla Prefettura
Risponda a questo tipo di ragioni questo tipo di meccanismo e per questo che io ho inteso modificare questi protocolli che era che da annullarli ci sono delle leggi da leggi dello Stato lei è un parlamentare se lei ritiene che la Sicilia necessiti di una disciplina più rigorosa rispetta l'altra parte del territorio nazionale a tutta la possibilità per portarle in Parlamento questa proposta
Per far sì che
Chi
Virgolette di competenza come si suol dire prenda le sue decisioni
Bisogna che ciascuno non c'è guardi io ho avuto presi ho avuto sindaci Presidente dia sì che me lo porti solo dire dicendomi
Prefetto le portò le offerte la gara la faccia lei
Pensiamo a questo punto si vuole che le cose e me lo consenta quando conviene le gestisca il prefetto di turno e quando non conviene si gestiscono in maniera diversa
E allora l'abbiamo voluta la bicicletta l'abbiamo pedalare fino in fondo
Ciascuno si assuma le sue responsabilità io faccio il prefetto e faccio le verifiche e le faccio come la legge di comanda di farla e assegnare con assoluta trasparenza e con la tempestività che ovviamente e
Fisiologica al sistema ma se non è altri andiamo a e e e si diventa un sistema assolutamente Gennari Rizzato quello del protocollo che lo strumento surrettizio la e altri
Facciamo finta che tutto vada bene
Tanto c'è il prefetto che deve dare la la la
La la sua informazione e formazione ovviamente a moltiplicandolo per tutti i soggetti che vi ho detto avviene dopo Doris dopo sei mesi
è giusto poi e il sindaco aveva diciamo scusi prefetto lei mentre credibile con dovrebbe le confiscati quando parliamo di casa cosa lo so aggredibili da sarà messa sotto i piedi eh no
No voglio dirlo non dirlo attribuisco adesso a lei ma immagino che qualcuno potrebbe anche sospettare allora io dico
Allora i meccanismi sono questi allora rispetto a questo io questo sistema lo sto cancellando
Perché voglio che ci sia un sindaco che si assuma le sue responsabilità che ci sia un'autorità nazionale delle di di l'autorità per i pubblici appalti che svolga il suo ruolo se esiste
Voglio che una Regione che ha stabilito con legge la stazione unica appaltante
E l'Osservatorio regionale questo osservatorio regionale questa stazione unica appaltante lei realizzi e le faccio funzionare perché se tutta questa cosa funziona o non funziona o pura la Prefettura il prefetto
Grazie
Mettiamo per un attimo da parte del discorso degli appalti che interessantissimo però non mi ricordo se questo cioè trattandosi di norma pattizia non può mai derogare a norme di diciamo di rango primario
Però credo che hanno toccato inutile intervento il cuore del problema
Il problema è l'operatore della legalità
E qua posso fornire una un altro contributo presa in Sicilia una misura del POR Grella sei zero otto a che è dettata e salutare tutte l'azione di promozione e sostegno alla verità che non ha come target di riferimento il disoccupato com'è avvenuto anche all'interno del progetto pilota finanziato dal Fondo sicurezza ma il lavoratore occupato
Cioè le forze dell'ordine il funzionario di cui si duole non sono Nicolosi ma credo tutti i rappresentanti degli enti locali ma non solo in ordine al problema della trasparenza
Ma soprattutto al problema della competenza perché quando noi parliamo di legalità non è che intendiamo soltanto l'educazione alla legalità nelle scuole per me non si nega a nessuno
Ma parliamo soprattutto di un problema di innalzamento del livello dei sistemi sociali del territorio perché se il processo di sviluppo locale non viene accompagnato da un processo sviluppo sociale hai voglia
Di parlare legalità
Sei quartieri sono sempre degradati se non c'era luce se non c'è il poliziotto di quartiere
Se non c'è un Fert se non c'è un consultorio se non c'è un asilo-nido e questi sono i problemi della popolazione questioni problemi lo sviluppo è a a vera una strategia comune sicuramente non possono pensare i giovani disoccupati che hanno frequentato il corso del PON sicurezza ma ci vuole una sinergia fra enti locali forze dell'ordine operatori del privato sociale tutti quelli che sono gli attori chiave del territorio per cercare di sulla insieme una piattaforma comune è un compendio di azioni interventi progetti che servono proprio ah substantiam ma soprattutto a elevare il livello e la legalità nel comprensorio
E allora anche alla luce di di di questa affermazione di questa provocazione chiedo partendo il tanto deprecato non soltanto con il suo punto di vista in ordine al tema che ci trova oggi riuniti ma soprattutto quale ulteriore sviluppo si può avere nel progetto PON sicurezza nuove generazioni
Esaurita questa fase il riferimento a quelli che sono i beneficiari che non sono soltanto gli operatori della legalità ma sono tutti coloro che oggi a pieno titolo domani con una sorta di spessa guardano al sistema dei beni confiscati è in via isolata eh così come ha fatto il contorto Sviluppo e legalità in una visione di insieme sia strutturato come libero consorzio di comuni così come è stato nel Consorzio Sviluppo e legalità sia in altre forme per esempio come quella che stava per ipotizzare il prefetto di Trapani ma credo che il ministero degli Interni la pensa
Diversamente cioè di fare un accordo di cooperazione con un mandato di rappresentanza un soggetto capofila questo per evitare tutti spera le spese dei costi di gestione gravare normalmente nel libero contorsioni comune
Grazie per avermi dato la parola veramente dopo questi autorevoli interventi comincia stamattina un po'e difficile potere
Potere parlare o quanto meno ci vorrebbe molto tempo per Potere toccare tutte le problematiche che si sono affronta
Comunque una cosa e certa
Che bisogna ringraziare principalmente le forze dell'ordine e gli investigatori la magistratura
E la società civile che finalmente ha espresso questo desiderio
E ha preso ha intrapreso questa strada
Di dire hanno alla mafia di dire no alla criminalità organizzata oggi noi ci ritroviamo in in questa sala a parlare di mafia sicuramente qualche anno fa non lo avremmo potuto fare lo stiamo facendo a Corleone una zona caldissima lo abbiamo fatto
A San Giuseppe Jato lo facciamo su tutto il territorio quindi un grazie a tutti gli operatori del settore ma anche a questa società civile che finalmente Abdel ciò no
Le difficoltà naturalmente di un sindaco rispetto a queste problematiche
E vengo subito a quanto accennato da sua Eccellenza il prefetto
Devo dire che in questi grandi momenti di difficoltà
La sensibilità
Degli operatori del settore del signor prefetto dei Carabinieri e della Guardia di Finanza vedi tutti è stata una sensibilità eccezionale
Perché li abbiamo avuti vicino e questo ci ha dato una possibilità di andare avanti
Certo non ci troviamo nella posizione il rispetto a un bene confiscato sindaco di una di una grande città
Ci ritroviamo in una posizione io definisco per queste e per altre cose di un un povero Sindaco di campagna che possibilmente stamattina si ritrova a discutere con tutte queste autorità di problematiche relative bene confiscate stasera sicuramente vegeto però al Comune a cambiare una lampadina che se fu liberata nella mia nella mia stanzetta
Con questo che cosa voglio dire voglio dire
Che
E difficile
Gestire i beni confiscati in un piccolo comune e in un territorio come il nostro però giustamente sua Eccellenza perfetto ha fatto una battuta avrei dovuto da bicicletta dovete pedalato
E noi con molto senso di responsabilità
Perdoniamo e credo che rispetto agli altri
Dobbiamo pedalare più forte ancora perché siamo stati investiti di una volontà popolare e quindi noi siamo andati a cospetto dei cittadini e cittadine ci hanno eletto soprattutto per portare avanti
E la nostra attività istituzionale ma sempre con quei principi di regate
E quindi una volta che abbiamo deciso dei di pedalare
Siamo disposti a tutto
E credetemi
Non è simpatico la mattina uscire da casa
E spesso per strada incrociare gli sguardi con i parenti dei mafiosi
Con il quale ai quali sono stati sequestrati i beni
è il nostro dovere farlo
Lo facciamo e questo lo facciamo con grande tranquillità
E lo facciamo con grande serenità
Anche se ce li troviamo
E non me ne vogliano gli altri se ce li troviamo
La sera a tornare a casa tardi da sole se ci ritroviamo ad avere una famiglia che vive che vive a San Giuseppe Jato come da mia sono nato e cresciuto a San Giuseppe Jato
Senza scorte particolari essenza no
Però quest'atto di coraggio bisogna averlo e lo fa tranquillamente chi Nava coscienza principalmente apporto e chi è stato eletto senza chiedere i voti alla mafia
Chi non ha nulla chi non ma obblighi verso la mafia io credo che questo lo fa con con una certa tranquillità
Io posso portare quella che è l'esperienza dal consorzio che in questo momento rappresento un consorzio formato
Da otto comuni e quindi da otto sindaci
Che dispetto a un problema seria un problema reale questi otto sindaci non hanno potuto fare un'antimafia frazione antimafia di facciata hanno fatto un'antimafia seria
Hanno fatto un antimafia al di sopra e hanno portato avanti il consorzio al di sopra di quello che sono gli schieramenti politici e credo che nelle nostre scelte
Bene le nostre decisioni siamo state tutti dal corto accantonando quelle che erano anche le nostre ideologie politiche
Perché il problema della gestione del bene ottobre la mafia e un problema comune non è un problema che appartiene né al centrodestra né al centrosinistra
E noi abbiamo perso sempre le distanze di chi politicamente su questi problemi ha pensato di specularci
Noi facciamo la nostra appellante mafie facciamo la nostra bella gestione facendo con onestà e correttezza il lavoro di tutti i giorni ed è e credo che la migliore battaglia che si possono fare contro la mafia
è quella che ognuno di noi ogni giorno per il lavoro che fa per quello che riesce a fare lo faccia con onestà e correttezza e rispettando le leggi dello Stato
E rispettando quelle che sono un bel record questo vivere queste vaghe battaglia più grossa sicuramente che Noemi che noi possiamo fare
Ritornando alle discorso dei beni confiscati
In effetti sono un terzo del bene che sono stati confiscati e è stato definitivamente è stato destinato ultimamente ha segnato e spesso questi baby
Arrivano in maniera diciamo non produttiva cioè che perdono le loro le loro caratteristiche
Bene che terre anni sono stati fermi attrezzature che si perdono beni che arrivano in condizione veramente disastrose
Io credo detto questo disegno di legge
Tendente a modificare la centonove del novantasei
Sicuramente non è
Una legge perfetta che ci consente di gestire in maniera eccellente
Ma è indubbio che è migliorativa rispetto a quello di prima
Anche perché il proponente della legge anche perché il presidente della Commissione antimafia avuto il buonsenso la bontà di ascoltare di vedere quello che stava succedendo di cercare di capire come meglio potere modificare modificare questa legge
Sicuramente
I beni devono essere gestiti sin dal momento
Della
Dal sequestro
E della confisca definitiva devono essere gestiti in maniera diversa devono essere gestiti con molta celerità e soprattutto devono essere gestiti con molta professionalità
Sicuramente sue eccellenze perfetto diceva una difesa d'ufficio
All'agenzia del demanio
E diciamo che l'Agenzia del Demanio
Va anche tenuta in considerazione va anche difesa perché si è trovata dall'oggi al domani
A gestire questi beni senza avere una struttura senza avere le professionalità
Questa legge consente all'agenzia del demanio di migliorare queste prestazioni di potersi preparare ad affrontare una gestione la gestione di questi beni
Soprattutto poi si parla
Del comitato provinciale del quale ne fa parte del prefetto io credo che questo è essenziale che il prefetto debba fare parte di questo comitato così come il procuratore distrettuale distrettuale dell'antimafia
Ma credo che bisogna bisognerebbe anche a livello consultivo ma solo e semplicemente a livello consultivo potere aggiungere potremo defecare
Di ascoltare anche gli enti anche gli enti locali che alla fine secondo lo spirito di questa legge sono
Gli unici Tito avanti a potere gestire questi beni
Mi rifaccio Point a un passaggio del
Collega sindaco di di Corleone
Quando diceva
Noi ci ritroviamo con i nostri bilanci paghi e quindi non abbiamo la possibilità tante volte di poteva intervenire subito con fondi pro ma io mi chiedo la liquidità
Che la criminalità organizzata
Perché non deve essere restituite dai Comuni perché è stata tolta ai nostri cittadini
Quindi abbiamo tutti i titoli
Per potere avanzare queste pretese sono soldi che hanno sottratto alla nostra collettività
E allora se e nostro gonnelle della gestione di questi beni che ricadono sul nostro territorio io credo che debba essere legittimo anche fatto di questi anni che sta che ne facciamo ci saranno dei patrimoni
Enorme credo forse non sono tutti al lavoro
Ma giusto che venga restituito a territorio quello che è stato torto questo sono sono d'accordo
Cosa cosa possiamo fare
E come ci dobbiamo comportare vedete spesso la nostra posizione di sindaci e una posizione
Un trattino scomoda noi abbiamo cercato nelle nostre comunità attraverso anche dei progetti che abbiamo fatto col Consorzio Sviluppo e legalità
Di potere lavorare sul tessuto giovane e su quello abbiamo lavorato
Facendo dei progetti che riguardano la scuola per potere formare queste due ragazzi per potere fare
Cambiare mentalità anche a questi ragazzi però quando andiamo nelle scuole o quando gli operatori del settore
Vanno nelle scuole spesso ce li troviamo a parlare con i figli dei mafiosi con i nipoti dei mafiosi e allora questi ragazzi bisogna fare capire
Che non sono degli appestati
E se il coro congiunti oggi stanno scontando delle pene bisogna fargli capire che giusto così
Cercando di recuperare anche queste ragazze di cui giornalmente ce li troviamo a parlare di cui giornalmente ci ritroviamo a parlare al Comune Coni congiunte dei mafiosi
Che vengono anche a chiedere al sindaco un'alternativa di lavoro ed è giusto che noi andiamo a creare quei presupposti
Per potere recuperare questa gente e farla e farla lavorare se questa gente a questa voglia di cambiamento e se soprattutto sono nella buona fede sono nella buona fede
E noi ci troviamo a fare questa parte dei dei sindaci dove da un lato abbiamo anche l'onere della gestione di questi beni e da un altro lato abbiamo anche non donare ma è il dovere di ascoltare questi cittadini che sono liberi non è spesso ci ritroviamo a parlare anche con soggette con personaggi che hanno
L'obbligo della della firma e perché sono dei sorvegliati speciale ma se sono dei cittadini che stanno dal nostro territorio noi non possiamo sottrarci
A parlare con queste signore per il nostro attenzione però non vorrei essere frainteso per il nostro dovere istituzionale se vengono a cercare il sindaco perché da nella sede istituzionale nostra
Propria che è quella del del comune quindi vedete le condizioni proprio difficili di di un amministratore che spesso se li trova
Dall'oggi al domani a fare l'amministratore ed affrontare il problema quindi perché il del polittico sindaco non si fa
Per per mestiere per cui oggi Opel professata per cui mi ritrovo a fare il questore il prefetto il carabiniere eccetera eccetera
Però l'abbiamo fatto per nostra libera scelta e quindi dato che è una nostra di Brescia Ettore abbiamo fatto anche con la consapevolezza di andare affrontare determinate problemi
Per i quali sicuramente non ci siamo tirati indietro e per il quale stiamo portando avanti soprattutto attesta alta in mezzo a tantissime a tantissime difficoltà
La
Progetto a vita futura i consigli i consigli future noi guardiamo a futuro sempre con serenità
E stiamo guardando per quanto riguarda il Consorzio Sviluppo e legalità pensiamo di potere formare altre cooperative in modo da potere assegnare altri beni che pesci ci vengono ci come ci vengono assegnati ci vengono assegnati
E soprattutto questo stiamo cercando di farlo con alta professionalità formando prima delle cooperative
Perché si devono mettere in mano dei beni che devono diventare bene produttive spesso dicevo prima i bene si
Arrivano in uno stato
Diciamo
Non non ottimo nonne ottimale per la funzionalità dello stesso e quindi bisogna fare degli sforzi degli sforzi enormi
Soprattutto oggi abbiamo dimostrato che attraverso va confische la gestione dei beni abbiamo creato opportunità di lavoro nel territorio credo che attraverso le Rosse
Cooperative e attraverso l'indotto abbiamo creato circa cento posti di lavoro
Sicuramente un plauso e non vanno dimenticati
Va anche a questi ragazzi delle cooperative che dall'oggi al domani si sono ritrovati a lavorare sulle terre e sui beni che sono state confiscate ai mafiosi
Vedete né e questo sicuramente per chi va a lavorare alla non è non è sicuramente facile
Perché non dobbiamo dire oggi che la mafia non esiste più l'abbiamo
Combattuta siamo sempre sul territorio per combatterla ma giustamente come diceva a sua eccellenza il prefetto
Evidentemente il mafioso tende a guardare quel bene con occhio come se fosse sempre suo e quindi e studiando anche un nel mezzo nella loro logica per potersene lì Appio creato
Un ultimo un'ottima toccata sulla legge centonove del novantasei che dicevo sicuramente non è una legge perfetta Presidente però è una legge che va indubbiamente a migliorare quella esistente
Io chiederei ai parlamentari ai parlamentari e soprattutto di potere accelerare su questa legge affinché questi patrimoni che vengono sequestrati e quindi voi confiscati definitivamente e possono arrivare alle mani di chili deve poi materialmente gestire li deve fare a diventare deve fare
Fruttare possa arrivare nelle condizioni ottimale e questo e solo e semplicemente una questione di tempi sicuramente i tempi vanno accelerata sicuramente io credo che l'Agenzia del Demanio anche in virtù di questo disegno di legge si stia attrezzando
Perre attuare
Tutto quello che che dovrà fare
E soprattutto nella scelta poiché di coloro che dovranno gestire in questo Periodo dal sequestro alla confisca di potersi avvalere delle professionalità
Sicuramente che non fanno perdere al bene quelle caratteristiche
Perché potere avere un bene già attivo significa dare un colpo di acceleratore significa abbreviando diciamo questi tempi significa può dar poter dare poter dare più lavoro a queste giovane quindi potere creare più posti di lavoro quando un bene
Arriva improduttivo e quindi lo si deve rendere di nuovo
Attivo cioè un'enorme perdita di tempo un'enorme perdita di Diana quindi che questa cosa vada che venga portata a buon fine
Grande più presto possibile la siamo tutti d'accordo con tutti relativi passaggi che vanno fatte e sicuramente è sicuramente sempre sotto la sorveglianza del prefettura sicuramente sotto la sorveglianza del procuratore antimafia così come prevede questo disegno di legge e sicuramente sotto quello grande comitato a livello nazionale che poi dovrà raccogliere tutti i dati dovrà dare le indicazioni perché guai ad abbassare la guardia su queste cose
Peck poiché la che mina l'età organizzata tenterà sempre e in tutti i modi di riappropriarsi dal proprio patrimonio ebree questo non dobbiamo permettere perché tutto quello che abbiamo fatto sano non significa niente
Ma per potere realizzare tutto questo credetemi
Ed è l'unica verità certa e sicura per potere di aver già tutto questo e per potere cambiare le cose
Sicuramente sì l'impegno dei politici sì l'impegno da parte del prefetto si l'impegno da parte delle forze dell'ordine ma ci vuole l'impegno di tutta la società
Civile a dire no a un vecchio sistema che non funziona più così come la società civile
Lo ha detto e lo ha dimostrato però questo nostro impegno che deve essere l'impegno di tutti i giorni non deve essere un impegno
Che va abbandonato o che non va più perseguito perché è semplice fatto di potersi girare dall'altro lato per dire a tanto a me non vi tocca o non vi interessa
Io credo che questa è un'agevolazione che noi diamo alla criminalità organizzata e questo non lo dobbiamo permettere
Grazie al Sindaco Siviglia per gli spunti che ha dato uno dei quali sicuramente toccherà nell'intervento conclusivo del presidente Centaro
Alludo per esempio il fatto a domanda che ha fatto il Sindaco Siviglia
Ma perché il patrimonio in denaro confiscato al mafioso non può andare all'ente locale oggi la risposta normative chiare c'è una previsione in favore del Fondo alle vittime della mafia però
Può anche
Profilarsi la possibilità che nell'ambito della legge delega così come è stato allargato il novero dei soggetti
Che possono chiedere in assegnazione Imeri confiscate alla mafia per esempio la Regione che per ora non è prevista si potrebbe ipotizzare magari con la stessa priorità presa in considerazione la vigente normativa
Anche la possibilità di agire comuni liquidità che vengono confiscati ai patrimoni mafiosi dicevo che oggi non soltanto la ma Regione ma soprattutto l'Europa quando si tratta di elargire
Delle provvidenze così è stato per esempio col progetto pilota nuove generazioni non guarda al singolo Comune
Ma guarda al sistema guarda al comprensorio ecco perché è stata felice l'esperienza della convenzione dei ventidue comuni è stata felice anche l'ipotesi del Consorzio Sviluppo e legalità che ha segnato veramente un punto fondamentale non soltanto perché è stato
Messo la bandierina e quindi la proprio
Il simbolo la presenza del territorio i beni confiscati alla mafia perché mafiosi soprattutto nel territorio del corleonese dello ER vino ma soprattutto in termini propositivi sotto il profilo occupazionale
Di questo permanenti di forza e di debolezza cioè parla Lucio Guarino che è direttore del Consorzio Sviluppo e legalità
Grazie e anzitutto saluto tutti presenti le autorità il mio intervento sarà un intervento l'intervento tecnico ovviamente poi quando si parla Prodi antimafia necessariamente ci saranno anche degli spunti di carattere di carattere politico
Vorrei parlare appunto della nostra esperienza quella del Consorzio Sviluppo e legalità che appunto l'esperienza pilota in materia
Di legge sulle sull'uso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata forma si sta realizzando da quasi quattro anni nel comprensorio dell'Alto Belice corleonese e che oltre a voler costituire una concreta sfida a Cosa Nostra cerca di cambiare ecco quello che l'assetto produttivo di questo territorio che la cui economia caratterizzata appunto
Delle menti debolezza strutturale proprio perché per quasi un cinquantennio Cosa Nostra governato direttamente il il territorio nasce nel maggio del due mila questa nostra esperienza quando in seguito a provvedimenti definitivi di confisca di beni appartenuti a Totò Riina Bernardo a Bernardo Provenza a Bernardo Brusca a Provenzano
Vari vari prestanome sì e deve se se sentita l'esigenza di un loro utilizzo a fini sociali per scopi produttivi creando nuovo poco occupa opportunità occupazionali appunto per giovani disoccupati
Il disegno strategico che si intendeva perseguire era era quello di far creare cooperative di nuova costituzione appunto di giovani disoccupati
Che si occupassero appunto che fossero occupate nel settore
Della zootecnia nel settore agrituristico soprattutto al settore delle culture biologiche anche questo aspetto non è irrilevante appunto il fatto che le nostre produzioni sono tutte biologiche è un segnale in più punto di di legalità
Appunto otto sindaci di appartenenza politica diversa quindi decidono di mettersi assieme e così disco appunto questa questa nuova esperienza con la del consorzio
Sviluppo e legalità
All'inizio il progetto mi ricordo che era al quale sembrava alquanto ambizioso più che altro mi ricordo un giornale locale titolava cinque comuni per calcoli Gina realmente erano cinque che erano i comuni di
Piana degli Albanesi Corleone San Giuseppe Jato San Cipirrello e Morreale punto titolava cinque comuni un consorzio un sogno queste riscritto che davano a tutta pagina
Perché obiettivamente e pensare che degli enti locali che delle amministrazioni locali potessero e riutilizzare dei beni che erano in stato di totale abbandono mettiamoci che questi beni erano appartenuti a Riina e Company mettiamoci anche se bisogna creare nuova occupazione e mettiamoci anche che questo occupazione
Doveva nascere da attività agricola ne conosciamo quella che l'alea dell'attività agricola titolava appunto giustamente cinque comuni un consorzio
Ed un sogno
Quindi e diciamo che ormai a distanza a distanza di tre anni fortunatamente quel sogno è diventato realtà
Giova dire che la scommessa era alquanto alta era alquanto alta perché nel momento in cui le istituzioni locali che non sono altro che la rappresaglia la rappresentanza appunto sul sul territorio dello Stato
Nel momento in cui fallirono quell'iniziativa sarebbe stato un fallimento per l'intera iniziativa si finiva per sicuramente anche in un certo senso né rendere inefficace la stessa legge centonove perché è stata la prima concreta applicazione della legge centonove sul campo
In sostanza nel momento in cui il bene
Che era quando la posseduto da Cosa Nostra creavo occupazione seppur era lavoro nero ma era percepita come occupazione dalla gente comune nel momento in cui passava lo Stato questi terreni erano abbandonati rimanevano abbandonati si finiva per rafforzare appunto quell'immaginario collettivo che
In base al quale quando i bengala Cosa Nostra
Erano produttivi quando i beni passano allo Stato l'assolutamente utilizzati
Proprio per questo era delicato era delicato l'impegno è delicato e delicato l'impegno e proprio a questo punto tutti i nostri sforzi sono profusi appunto in quella in quella direzione
Grazie e qui mi riallaccio alla questione delle risorse perché poi la nostra esperienza è un'esperienza che ed ormai da quattro anni come dicevo che e e reali i in itinere
Però per appunto
Grazie alla Fantasia come dice la sua Eccellenza condivido pienamente il suo intervento grazie alla Santé sia di molti di tutte le istituzioni perché questo non è un progetto soltanto di amministrazioni locali
Questo è un progetto che va oltre le amministrazioni locali perché così deve essere compreso un progetto che coinvolge direttamente coinvolta direttamente
La prefettura che vede com'coinvolta la commissione azionante ma antimafia le forze dell'ordine
Poi noi cupe vi spiegherò come abbiamo coinvolto anche la società civile perché senza la Societ la società civile non è possibile fare non è possibile fare antimafia quindi dicevo questo
Grazie alla collaborazione grazie alla collaborazione di tutti e grazie ai fondi del Pon sicurezza punto le risorse del PON Sicurezza il Progetto è stata anche la buona stella in quell'occasione perché non sapevamo dell'esistenza del PON sicurezza e attualmente a distanza di quattro anni
E e ci sono molte realtà dell'Italia meridionale che non conoscono il PON sicurezza riposi queste per capirci è il promo pratico nazionale gestito al ministero all'interno
E così Ranzato non europea che portare risorse nel territorio porta risorse nel territorio purché ci siano dei progetti diffusione della cultura della legalità che siano sostenibili
Quindi le risorse ci sono
Il problema è proprio di conoscenza quindi grazie all'investimento al prezzo del del PON Sicurezza oggi e la collaborazione e dei nostri partner tecnici che sono stati Sud Gest Italia lavoro e l'associazione Libera
Ciascuno con una propria competenza si sono così costituita la prima cooperativa che la cooperativa Placido Rizzotto
E giova anche in questo caso evidenziare che se trattata non di una cooperativa già esistente ma di una cooperativa che noi abbiamo selezionato in tutto il comprensorio o si abbiamo fatto un bando pubblico abbiamo aperto alla società civile abbia dato alla soia civile questo Castiglione
E al contempo raggiungendo anche senza dubbio un obiettivo ulteriore che era quello di impedire che gruppi precostituiti potessero ecco acquisire riacquisire quelli che erano i patrimoni confiscati a Cosa Nostra ossia selezionare in tutta la provincia gente che non si conosceva fra di loro
Rivolgervi dicevamo appunto quel rischio della possibilità di un accordo come possiamo dire collusivo fra gente per riacquisire appunto loro i vecchi patrimoni
La cura di abbaglio Rizzotto se costituita nel nell'anno due mila e uno ed è la nostra prima cooperativa costituita da quindici giovani oggi quella cooperativa di gente specializzata in teoria ma non sul campo formati in Emilia Romagna grazie al nostro de grazie al nostro programma oggi gestisce duecento ettari di terreno
Terreni agricole fabbricati rurali che oggi consente no ai ragazzi della cooperative alla cooperativa stessa di averli commercializzati su tutto il territorio nazionale oggi i nostri terreni
No è nata la prima pasta confiscata sui terreni confiscati a Cosa Nostra c'è il vino ci sono i ceci ci sono le lenticchie c'è ci sono c'è il melone bianco
Ossia sono risultati concreti non è la solita attività che si è fatta l'operazione di facciata è stato l'operazione concreta
Questi ragazzi svolgono concretamente attività e economica oggi questi ragazzi che prima erano disoccupati era un'occupazione e al contempo a parte l'occupazione che e si svolgono svolgono concretamente attività diciamo di antimafia
Accanto alla cooperativa Placido Rizzotto abbiamo la cooperativa lavora e non solo è una cooperativa che nasce nel corleonese
Ed è stata una delle prime esperienze per questo noi l'abbiamo fatta entrare a fare parte del nostro consorzio che sempre settore si è sempre contraddistinta in questo tipo di attività sui beni confiscati è stata vagliata ovviamente grazie agli accordi con la Prefettura di Palermo dalla Prefettura di Palermo
E oggi i ragazzi la cooperativa la della cooperativa ore non solo producono pomodoro nel corleonese
Producono anche loro delle lenticchie produrranno produrranno produrranno vino Fichi d'India melone bianco
Grazie la placet della lavora e non solo ora essendo la nostra seconda cooperativa nostro disegno strategia era quindi rafforzare innanzitutto la prima cooperativa per evitare i rischi di un fallimento che fallendo le nati dalla dovrà dire fallisce l'intera iniziativa nostro secondo obiettiva e quindi di rafforzare questa cooperativa lavora e non solo e poi anche la cooperativa Helios che si occupa non di gestire terreni agricoli ma svolge attività nel sociale recupera dei minori quindi diciamo svolge sempre su un bene confiscato a San Giuseppe Jato
A a Brusca e quindi svolge questo tipo di attività
Proprio per che il consorte punta deciso di estendere il raggio di azione non necessiti non soltanto su quelli che erano i terreni agricoli ma sull'intero proprio patrimonio che ricomprendeva anche terreni anche terreni non agricoli grazie fondi al PON Sicurezza un investimento di circa due milioni e quattrocento mila euro si sta realizzando nel territorio una rete agrituristica
Una rete agrituristica Cres creerà nuova occupazione il primo centro agrituristico è stato realizzato su un bene appartenuta Bernardo Brusca a Monreale è stato inaugurato nel giugno scorso con un centro ippico
Di prossima di prossima apertura quindi ma pure hanno la stagione primaverile a breve Nancy sta realizzando problema una notizia di questi giorni sono stati consegnati i lavori per realizzare il un altro agriturismo quindi è la nostra diciamo è l'opera che è il nostro fiore all'occhiello perché è un investimento consistente
Su Corleone sumera partono da Toto Rina quindi lavori verranno consegnati a Brera con l'agriturismo creerà ulteriore colazione come difendere il sindaco presenta al Consorzio Siviglia ora noi ci stiamo in un certo senso
Prodigando per la costituzione appunto di ulteriori posti di lavoro con la creazione di nuove cooperative
Quindi si realizzerà sempre su Corleone un laboratorio di piante officinali queste l'ultimo investimento che noi andremo a realizzare proprio perché i tecnici ci hanno consegna consigliato
In questo diciamo si dice in inglese spetta comunque in questi in questo politica
Non nei termini italiana sarà a questo punto spetta
Infatti
C'era questo feroce ormai
Quindi diciamo che sono meno che sino ai passaggi realizzeremo quindi quest'altro laboratorio di piante officinali
E grazie agli accordi con la Prefettura di Palermo non stiamo cercando di tutelare l'iniziativa a trecentosessanta gradi perché assai delicata
Diversi iniziative sono state assunte non soltanto per monitorare le ditte che partecipano ai nostri ai nostri ai nostri appalti ma soprattutto per sostenere quelli che sono diciamo coloro i quali operano sul territorio se la cooperativa proprio per questo grazie raccordo la Prefettura di Palermo abbiamo creato due tavoli tecnici
Questo fa parte la vedete fantasie di cui parlava poc'anzi il prefetto ossia si tratta di una serie di soluzioni conforme conformi a norma conformi principi già al nostro ordinamento che diciamo le leggi non prevedono espressamente ma che gli operatori sul campo possano ovviamente attuare tranquillamente così abbiamo previsto queste diciamo questi due osservatori un osservatorio di carattere del più generale che coinvolge anche le forze dell'ordine è uno un po'diciamo un osservatore di carattere più tecnico che volta a sostenere l'attività di questa cooperativa
Quindi Nando di soluzioni coinvolgendo gli istituti istituti di credito iscrive consulenze quindi diciamo abbiamo creato una sorta di bambagia appunto su cui appunto fare sostenere appunto queste nostre cooperative
Tra le altre diciamo soluzioni da nostri da noi adottate con i fondi dell'APQ da accordi programma quadro della regione Sicilia e quindi ulteriori risorse quindi ribadisco le risorse ci sono
Abbiamo realizzato una serie di altri interventi volti a recuperare totalmente tutti i beni confiscati a Cosa Nostra il compenso dell'ATO Belice corleonese
Abbiamo dato una finalità ciascun tipo di intervento ma questo soprattutto per dimostrare per dimostra appunto che e innanzitutto le istituzioni investono i propri parchi pro le proprie risorse nel ristrutturare tutti i beni confiscati a Cosa Nostra
Noi con questo investimento di unione e mezzo di euro ristrutturiamo qualsiasi tipo di appartamento anche di quello di modestissimi più modesto valore
Quindi questo è un secondo intervento non irrilevante e che parte di queste risorse parte di questi di immobili verranno destinati alle forze dell'ordine per alloggi di servizio perché ha una logica
C'è e noi come amministratori ed diciamo come operatori sul campo dobbiamo se vogliamo avere le risorse dobbiamo ovviamente
E rispettare le regole che governo l'assegnazione di risorse ed è giusto che sia così il PON Sicurezza e l'accordo di programma quadro eccetera eccetera
Vedono non non il singolo ente locale perché facendo gli investimenti sul singolo ente locale non si potrà mai realizzare un'azione coordinato integrato di sistema per questo tutto deve avere una logica il poi sicurezza la filosofia del PON sicurezza e che se il progetto funziona
Fanno hanno questo sì questo il modo di operare corretto title Pretty metto alla prova di Dole primo investimento primo finanziamento su un progetto che deve avere una sua valenza se quel progetto lo porti avanti bene io ti do tutte le risorse che tu vuoi
Chi dote le risorse che tu vuoi quindi dipende da noi dipende esclusivamente da noi
Non solo per questo diciamo il nostro impegno è sempre Massimo quindi parte di queste risorse sono state destinate per risultare beni da destinare ad alloggi di servizio per l'Arma dei carabinieri
E per dare dimostrazione perché il problema reale poi quello il problema anche della burocrazia
Anche se è una cosa strana questi io sono anche un segretario comunale asse spesso quando mi rapporto in qualità di segretario comunale con soggetti terzi con cui le amministrazioni locali nord normalmente hanno rapporti
Hanno un atteggiamento scomparsi l'atteggiamento del Bureau i conti sono in tecnica o burocratica questo termine
Ma hanno attesa quando si rapportavano con il Consorzio Sviluppo e legalità hanno tenuto un atteggiamento esattamente opposto
Ovviamente ovviamente cioè io mi ricordo conferenze di servizi per pareri in ordine opere pubbliche qua su Corleone organizzata il diciassette agosto cieco cosa fantascienza erano ed erano presenti ed erano presenti quindi questo per dire che
Le risorse sono importanti
L'importante e credo che vada in questa direzione la legge la legge delega ossia cercare di i me e eliminare né tutti quegli ostacoli ad una corretta applicazione della legge stessa nella fase che vanno dal sequestro alla confisca
E responsabilizzando eccetera eccetera soprattutto cercando di raggiungere l'obiettivo principale che è quello di evitare che il bene quando passi all'ente locale o a chi re o o altro soggetto istituzionale deputato poi a gestirlo non si trovino a condizione di totale abbandono
Vorrebbe dire investire risorse per mettersi innanzitutto nuovamente
Prende duramente Norman ecco quel tipo di quel tipo di attività sia se una corretta gestione dal fatto la sequestro a Fasano confisca determina una colto un'economia di risorse che possono essere investite per nuove per nuove progettualità
Quindi credo di essere state 'ste cose esaustivo grazie
Grazie allora dottore Guerino
Ora passiamo la parola al presidente Roberto Centaro che è stato uno dei padri naturali di questa legge delega perché fin dal momento proprio del
Delle prime occasioni di incontro mi si sono avuti la Presidenza del Consiglio
Tre ministeri interessati perché ricordo all'epoca c'era la diaspora se il principio dirigente sulla gestione dei beni confiscati alla mafia dovesse incentrarsi sul ministero degli Interni
Così come per un certo verso era prima con l'istituzione del commissario governativo ovvero sul mezzo il ministero dell'Economia
Anche l'intervento che a ultimato dottore Guerino ha posto l'accento sul problema delle risorse Guerrino detto risorse ci sono effetti risorse
Noi dobbiamo andare a cercare nella legge delega guardiamoci bene risorse sono quelle messe a disposizione da una serie di i programmi di interventi finanziari tra i quali
L'accordo di programma quadro Carlo Alberto Dalla Chiesa il porre il porno sicurezza
è soprattutto nella logica dell'integrazione per cui anche alcune di quelle domande che sono state poste ma dove ha detto poco fa ma io che ci posso fare ma il Comune può fare se il Comune partecipa proprio in questo momento di trabeazione di quelle che saranno i futuri
Le future programmazioni anche sulla linea della legalità delle sicurezza su questi programmi di finanziamento io credo qualche cosa di insieme si possa costruire anche sui modelli come quelli del Consorzio Sviluppo e legalità Cinzia
Delegato stroppo del fervore lega come soggetto che col come pensatore come pensatore
Voglio fare soltanto due due considerazioni finale per il professor Roberto Centaro
Cioè dove tutto questo sarà vincente
Sarà accompagnato da un diverso approccio culturale ma da parte di tutti
In primo luogo il problema che gli enti locali devono essere garantiti nella gestione garantiti non soltanto finanziariamente da parte di quelli che sono gli organi sovraordinati cioè regionale ruolo molto importante a questo a questo riguardo
In secondo luogo il problema
Di vincere certe in cultura che guardano al bene
Come un bene mafioso Sempre dicevo poco fa poc'anzi dal prefetto c'è un detto dicesse ma il mafioso semper mafioso
Sembra che questa dicitura questo brocardo si debba accompagnare anche al bene per cui continua la mafiosità del bene anche nel momento in cui è trasferito al Comune credo che questo debba essere duro debellato
Dalla comune pensare
E anche quel tipo di incultura
Che vuole la lotta alla mafia
Come fatto economicamente non vantaggioso non solo perché non si avverte
C'è questo processo di riconduzione del maltolto del bene alla collettività Stella collettività e le istituzioni pubbliche saranno brave nel trasformare l'utile mafioso inutile legale sia a livello di aziende sia a livello anche di bene
Sì anche per che questi beni così come è stato detto coloro che sono intervenuti prima di me hanno la possibilità di produrre anche il doppio occupazionale sicuramente
La testimonianza del Consorzio Sviluppo e legalità attraverso la costituzione di cooperative sono produttiva grazie all'apporto dello Stato così come ci è stato detto anche dal Prefetto di Palermo esempio vivente di come si possa fare impresa nel sociale e in maniera abbastanza produttiva
E quindi ora passo la parola Roberto Centaro per le conclusioni finali questo non
Grazie insoluto tutti presenti ringraziamento per questo che è uno dei tanti convegni che si sono sviluppati che si svilupperanno ce ne sarà un altro proprio il ventinove gennaio a Palermo sempre su questo tema
Perché questa legge di riforma è una legge che nasce da un confronto precedente durato almeno un paio d'anni su quelle che erano state le esperienze maturate le problematiche ed è una legge ovviamente aperta al confronto per tutte le indicazioni che potranno venire saranno utili alla fine ad arrivare ad un prodotto che faccia venire meno i problemi e anzi migliori complessivamente tutta la l'applicazione complessiva delle norme
è una legge quindi che parte da un canovaccio che ha avuto anche una gestazione abbastanza difficile perché il tavolo realizzato la presidenza del consiglio in cui oltre al sottoscritto sedeva al procuratore nazionale antimafia la commissario straordinario
Al finché se diciamo l'istituzione c'è stata e i gli uffici legislativi Interno Economia Finanze giustizia l'agenzia del demanio
Ha avuto un rapporto abbastanza un confronto abbastanza lungo difficile nella realizzazione di un punto di equilibrio
Che poi i mi appresto ora illustrarvi seguendo le linee direttrici della riforma e nel contempo rispondendo ad alcune delle obiezioni vedi deve assolutamente inutili interessanti che ho ascoltato in quest'occasione
Intanto partiamo dall'inizio l'inizio significa la volontà di rendere omogenei di attribuire anche una competenza unica nelle tematiche dei vari delle varie norme di sequestro esistenti nel non solo dal Codice di procedura penale ma anche nelle altre leggi e anche nel Codice penale perché Induno dei commi del quattrocentosedici bis consente ciò perché tutto ciò perché per sia per regolare eventuali prevalenza delle misure di prevenzione patrimoniale sul sequestro penale
E beh quindi per regolare questo tipo di rapporti e sia per dare omogeneità complessiva alla vicenda attribuendo fra l'altro anche al procuratore distrettuale antimafia
Il potere di avanzare la richiesta oggi avamposto l'avanzare richiesta il procuratore chiamiamolo ordinario il questore la DIA
Allora evidentemente noi c'era un'assenza assolutamente ingiustificabile che era quella il procuratore distrettuale antimafia
Ma attraverso la presenza del procuratore distrettuale antimafia entra anche la Procura nazionale antimafia secondo lo schema ordinamentale presente quindi possibilità di applicazioni
E anche di coordinamento compì
Sivo i beni delle varie famiglia mafiosa non so sono sparsi in tutta Italia io e anche fuori dall'Italia quello poi è un problema che è una quercia meno magari successivamente ci sono c'è una famiglia camorristica che ha investito in Scozia dando per dal divorzio con Marco un momento di rispetto
Una notizia di colore tra virgolette molto tra virgolette
E l questo darà posso dire verificheremo e questo è uno dei motivi di confronto che mi auguro dal convegno del ventinove posso uscire con la presenza di rappresentante la Procura nazionale antimafia della procura distrettuale se
Ipotizzare una competenza solo del procuratore distrettuale antimafia o anche
Mantenere quella del procuratore ordinarie per ragioni anche di coordinamento di circolazione di notizie
Si può ipotizzare una sorta di coordinamento distrettuale antimafia che poi viene coordinato a livello nazionale dalla procura non dalla procura nazionale antimafia ecco questa è una del tematiche su cui ci confronteremo ma comunque la presenza al procuratore distrettuale antimafia necessari accelerazione delle dei processi
Di valutazione del sequestro FIPER arrivare alla confisca
E ovviamente regolamentazione anche di tutte le problematiche oggi non regolamentate che attengono ai rapporti con i terzi banche vantano crediti ho garanzie reali
Con possibilità ovviamente di revocare certi rapporti che frequentemente vengono realizzati proprio per rendere assolutamente inutile la confisca in quanto troppe garanzie reali vengono diciamo realizzate proprio perché poi alla fine quando gravano ipoteche difficilmente eliminabili da parte dell'ente locale che ha avuto rassegnato il bene il bene poi la fine resta lì
E ed è un problema e spesso è un éscamotage che viene utilizzato ad hoc proprio per questo è tuttavia ci sono anche pensiamo alle aziende crediti i fornitori mugugnano assoluta buona fede che comunque vanno tutelati perché diversamente noi creeremmo un problema nell'ambito economico
Nel rapporto tra
L'impresa e d'impresa se che evidentemente non possono andare a capire o a vedere se l'impresa con cui si contrattano in assoluta legittimità impressa mafiosa e quindi a rischio domani per ai fini del recupero del credito
Pensiamo anche alle problematiche delle dei rapporti con le procedure concorsuali e le procedure fallimentari che oggi non sono regolamentate ma seguono solo la giurisprudenza della Cassazione
Che meritoriamente sì ovviamente aveva dovuto elaborare una giurisprudenza in assenza di una norma esplicita al riguardo
E quindi ecco c'è tutto un complesso normativo che va assolutamente disciplinato che costituiva un problema proprio Cooler queste lacune di cui vi ho parlato ma una delle
Linee direttrici principali della riforma è proprio quella di
Una gestione da parte della mano pubblica sin dal momento del sequestro e non dal momento della confisca
Questo perché non me ne vogliano se sono presenti amministratori giudiziari si è voluto
Atto attrarre nella sfera pubblica la gestione del bene fin dal momento del sequestro e non successivamente perché a tutta evidenza malgrado ci siano esempi di assoluta in diverse trasparenza il rischio incombente costante nei confronti dell'amministratore giudiziario che generalmente è un professionista del luogo e quello del condizionamento ambientale
Che a vario titolo agisce non solo in forma estremamente negative ma anche con una diciamo atteggiamento così io non dico di disinteresse a volte o quasi
E comunque l'attrazione nella mano pubblica serve a spersonalizzare quello che in realtà è il vero gestore del bene
La riforma
Mira anche a separare il momento giurisdizionale dal momento gestionale perché perché in realtà il magistrato non ha un bagaglio tecnico
Adeguato per poter decidere il momento gestionale di un'impresa o se fare o meno dei lavori nella sostanza tranne che non veda cose strane
O richieste che insomma non hanno ragione di essere avallerà ciò che fa richiede l'amministratore giudiziario
Allora sono due momenti separati che vanno mantenuti in stretta relazione perché comunque la ministra del nuovo alla nuova figura di amministratore giudiziaria oltre ad essere
Nominato contrada previo nulla osta del magistrato con la comunicazione al prefetto al procuratore distrettuale antimafia viene insomma come solo con un sistema di assoluta salvaguardia dovrà rendere conto costantemente e dare le informazioni necessarie anche al magistrato procedente
Che deciderà della confisca proprio perché dalla valutazione apprensione dei beni e indicazioni provenienti da loro possono tra possano trarsi elementi utili ai fini della valutazione
Se arrivare o meno alla confisca perché
Ci sono diversi elementi
Uno dei punti dicevo siamo nel nella novero della mano pubblica ed una delle critiche che che si sono appuntate su questa legge deriva dal soggetto
Che è stato individuato per questo tipo di gestione soggetta all'agenzia del demanio
L'Agenzia del Demanio non sempre ha dato buon buona prova disse nell'in Sicilia Oltrona al Volta in alcune occasioni certamente in altre meno
Va detto però che si trattava si è trattato di un soggetto che assolutamente si è trovata che sia assolutamente privo del bagaglio tecnico e dell'esperienza per gestire dei beni che sono cosa veramente diversa
Per l'origine
E ecco con tutto ciò che ha comportato oggi però nella legge delega di riforma l'agenzia del demanio è solo in apparenza il nuovo protagonista
Per cui certe critiche facile smontarlo dicendo attenzione leggendo il bene la legge l'Agenzia del Demanio e l'intestataria
Ma la vera e propria gestione può essere affidata un funzionario pubblico di qualsiasi amministrazione dello Stato il che significa non solo oggi se il De Massini fino a economia e finanza attività produttive significa interni
Significa qualsiasi tipo di funzionario che si ritiene utile quindi non necessariamente agenzia del demanio ma anzi probabilmente
Saranno Aldo funzionari provenienti da altre pubbliche amministrazioni a gestire in concreto tranne la intestazione
Che non poteva che essere nell'agenzia del demanio perché in quel dialogo svoltosi
Diciamo quel tavolo e anche per diciamo confronti politici Really sviluppati si non vieta al intenzione o no comunque non si volevo non si poteva realizzare un'agenzia ad hoc nuova le ulteriore tra le mille che lo Stato italiano annovera negli ultimi anni e logica giuria logica di sistema non poteva che indicare nell'agenzia del demanio l'unico soggetto in quanto voi alla fine del processo se in caso di confisca del bene comunque in un primo tempo non può che andare a finire nel grande novero dei beni demaniali dello Stato e quindi di conseguenza queste le ragioni della scelta che però diciamo va temperata anche collo profilo questo tipo di diciamo individuazione consente anche una forte come dicevo spersonalizzazione di un soggetto che sul territorio
Macché riceve possibilmente da altri Dean putto macché e che si collega con estrema facilità alle prefetture a cui viene dato espressamente nella legge un compito di tutela di difesa del bene immediatamente fin dal momento del sequestro
E quindi sotto il profilo di un'attività di ordine pubblico che il prefetto
Molti preti e il prefetto già svolge possibilmente che gli viene indicata delegata se si vorrà si potranno anche incrementare questi poteri prefettizi di controllo e di vigilanza anche questo è uno dei momenti di confronto assolutamente interessanti
Al termine della vicenda
Il ferma restando la
Inalienabilità dei beni immobili
Perché si è ritenuto che i beni immobili poi alla fine non possono Orchestra de o comunque rischiano di essere riacquistati da rappresentanti della precedente l'organizzazione criminale da prestanome eccetera
Ferma è ferma restando l'alienabilità così come oggi c'è delle aziende dell'impresa in generale
Ma nessun nulla toglie anche traendo spunto dalla vicenda della Calcestruzzi Ericina che alla fine non si possa attribuire anche ad una cooperativa
Il bene e quindi facendolo proprio da parte dell'ente pubblico con una rinvia ad una gestione di una cooperativa anche questo può essere diciamo ipotesi di lavoro assolutamente interessante da esaminare evidentemente arriviamo a questo
Comitato provinciale acque in cui siedono prefetto procuratore distrettuale antimafia rappresentante provinciale del dell'agenzia del Demanio
Che ha il compito di provvedere poi alla
Assegnazione destinazione del bene
Assolutamente interessante legittima alla necessità di coinvolgimento degli enti locali
Enti locali che dico subito non sono più solo solo i comuni saranno anche le Province e la Regione consorzi di Comuni e consorzi di Province che quindi hanno un loro riconoscimento giuridico attraverso questa legge
Anche perché si è Aprea si è
Notato immediatamente che i Comuni non sempre possono dare
Lì giusto sfogo la giusta utilizzazione a ordini beni di grande rilevanza e grande portata che invece nell'ambito provinciale o addirittura nell'ambito regionale possono essere valorizzati di più
I le Province le Regioni hanno anche per certi versi bilanci più pingui di quelli dei comuni
Sotto questo profilo però il bene anche indios tu della novità e apportata questa legge dovrebbe arrivare già in condizioni migliori agli enti di a cui verrà assegnato perché è prevista la possibilità di garantire crediti da parte dello Stato
Il che per la prosecuzione dell'attività e quindi attività di azienda che prosegue
Le migliori aziende non appena vengono sequestrate vedono chiusi i rubinetti del credito da parte delle banche con problemi di occupazione non da poco
E con rischi che passi il messaggio quando c'era la mafia c'era lavoro accoglie oggi che ce lo Stato c'è disoccupazione che è un messaggio assolutamente devastante
Ma soprattutto queste garanzie possono essere utilizzate per la manutenzione ordinaria e straordinaria del bene
Che in maniera che eviti di pervenire in condizioni disastrate con quindi ulteriori problemi di reperimento di fondi esborsi e tutto il resto questo e diciamo un passaggio
Che io penso tasti Kolar mente interessante
Certo il con penso che si dovrà arrivare a questo coinvolgimento di degli enti locali e della regione
Anche a titolo consultivo in ogni caso per ai fini poi della decisione completo della decisione finale di assegnazione destinazione anche sia perché comunque è prevista anche la possibilità del mutamento di destinazione d'uso che ancorché attraverso una diciamo procedura speciale che evita troppi intralci lacci e laccioli comunque porta ad un mutamento né in area
Di pertinenza dell'ente locale
In ogni caso quindi assolutamente diciamo utile la cosa per quanto riguarda il problema dell'attribuzione
Allora il quindi agli enti della possibile di questi del dei proventi derivanti dal confisca di denaro liquido
E via di seguito utili a creare questa diciamo a a verificare la possibilità del risanamento di questi bene al di là del fatto che la legge in teoria già prevede la possibilità che il bene cioè la certezza che il bene arrivi in buone condizioni
La legge di riforma si propone intanto rateo razionalizzazione del sistema perché con questi denari se c'è la destinazione di queste denari aveva ha visto una
Utilizzazione al cento ventitré per cento
Per varie leggi cioè si è arrivati ad una approvazione di leggi che ritagliamo non venti o di trenta o quaranta eccetera senza che però si è fatto un calcolo complessivo oggi siamo al centoventitré per cento
Quindi non solo Fondo vittime della mafia ma altre cose per carità di contorno e derivanti in ogni caso questo quindi comunque è necessario arrivare ad una
Razionalizzazione complessiva e poi eventualmente anche a questo anche se però per la verità le indicazioni provenienti proprio dalla direttore del consorzio ci danno idea che comunque c'è uno spettro compro un bus plessi Ivo di legislazione che utilizzando fondi europei o altro tipo di fondi poco consentire la
Gestione
Di questi beni poi c'è di questo Comitato la possibilità ovviamente di revoca di questi beh dimenticavo anche di dire che tra i rapporti che vengono regolati ci sono quelli di condominio e comproprietà
O anche di compartecipazione azionaria nelle società con un'attribuzione di prevalenza
Alla parte pubblica derivante dalla dalla sequestro e con un dal vincolo diciamo di pare di particolare importanza chiede poi a Roma un come una commissione di di alta vigilanza la centrale che utile poi a dirimere eventuali problemi derivanti da controversie tra i comitati proprio perché essi poco ipotizzare un'attribuzione interprovinciale o al nell'ambito di una regione anche con compiti di coordinamento e di impulso
La legge ripeto dopo questa gestazione abbastanza travagliata e che ha visto un la necessità di verificare un panorama estremamente ampio di là alcune e di norme
Spesso confliggenti tra di loro senta cominciando a fare i primi passi e quindi questo confronto e queste idee che vengono da tutto il suo meglio non possono assolutamente che essere bene accetti ma io le posso dire questo è una legge di importanza veramente straordinaria
La criminalità organizzata alla si combatte anche sul profilo sul versante economico in primo luogo per la straordinaria capacità di arricchimento ma soprattutto per la
Il simbolo che essa che questa capacità di arricchimento
Rappresenta che è simbolo di potere momento di attrazione per i giovani in una nella via più sbagliata immane possibile
Un momento anche per colpire la criminalità organizzata in una sorta di funzione
Socio economico e sociale che essi in certe occasioni svolge io sono stato a Napoli fino a ieri sera
Per una lunga serie di audizioni che aveva la commissione ha voluto fare per verificare non solo il problema sotto il versante preventivo e repressivo
Ma anche sotto il versante sociale economico abbiamo sentito anche
Parroci
Pongo presenti circoscrizione categoria produttiva sindacati associazioni antiracket di volontariato eccetera
Ci sono
Le donne di Scampia reagiscono così perché la la camorra dal lavoro
Perché la camorra fa lavorare centinaia di famiglie
Non soltanto con il traffico della droga
E quindi con la proprio lavorazione ma anche con la lavorazione dei cosiddetti falsi
La camorra assicura tranquillità nel quartiere
Il parroco di Forcella viene perquisito
Richiesto delle generalità non dai carabinieri o dalla polizia
Ma dalla camorra
Perché era nuovo nel quartiere
Allora se cominciamo a entrare in questo meccanismo perché è un meccanismo prossimo a quello di dei quartieri di alcune città sudamericane per capirci
Dove la criminalità organizzata controllati svolge una funzione sociale ed economica assicurando tranquillità e dando lavoro
In realtà mentre tra entriamo in un meccanismo destabilizzante al massimo anche attraverso il meccanismo dei beni della gestione dei beni
Confiscati e della loro riutilizzazione in chiave pubblica in chiave sociale creando posti di lavoro per ragazzi ma soprattutto dimostrando che lo Stato che si riappropria di questi beni
Evidentemente noi combatteremo questo rischio
Di assoluta pericolosità di posso dire che i sequestri e le confische sono assolutamente costanti vanno avanti sono in aumento proprio quando la commissione a Napoli sono stati sequestrati venticinque milioni di euro di beni
Al clan nuvoletta
I dati che spesso vengono forniti sono vi posso dire assolutamente sbagliati poi scelto la forbice esistente tra sequestro e confisca dipende dalla valutazione giurisdizionale che è ovviamente riservata alla magistratura alla quale chiedono sempre di essere parla meno restrittiva possibile pur ovviamente mantenendo le garanzie l'ampia necessità di dimostrazione però questi dati che a volte circolano di
Minore tensione nei sequestri e nelle confische e che vengono propalate i in nei convegni
Oppure la
Storie che ho sentito stamattina per cui si esce pare che in questa legge si voglia reintrodurlo introdurre la possibilità di una istanza ai fini della acquisizione o della destra assegnazione di questo bene a destinazione sto bene ai familiari
Dei mafiosi
O altro tipo di ipotesi che vengono lanciate danno conto però di un errore di fondo la legge
Va vuole migliorare una legge di straordinaria importanza che volle e citare un confronto assolutamente costruttivo
Per me sono critiche assolutamente incomprensibili e che non hanno ragione di essere
Non mi si può criticare la legge quando parla di utilizzazione pubblica nonché per fini sociali sottintendendo che il non Checchi Sacco
Vuole considerare il fine sociale un fine di secondo piano non è così Cutillo nel togliere dà fastidio il non che ci mettiamo una bella eh
Sempre congiunzione a dire sembra di congiunzione si tratta forse anche più banale meno elegante ma a me sta bene ugualmente vogliamo mettere prima il fine sociale lo mettiamo non c'è problema
A parte il fatto che fine sociale anche utilizzare il bene però a caserma dei carabinieri oppure o per un ufficio pubblico di qualsiasi tipo perché poi voglio dire il problema è fare capire che quella lettera è ritornato dalla parte dello Stato
Concerto se poi mi crea anche i posti di lavoro bene ma ugualmente se far risparmiare soldi allo Stato tutto sommato alla fine la stessa cosa allora
Allora le critiche sono utili verranno accolte accettate purché siano costruttive guardiamo ogni tanto per cortesia le cose fatte
E fatte bene non guardiamo soltanto attraverso un bello di pessimismo
Perché diversamente non non renderemmo onore alle forze dell'ordine alla magistratura che si sono sacrificate anche a costo della vita non renderemmo onore a tante associazioni
Di antiracket di volontariato come libera come il consorzio di sviluppo e legalità come le ASS la Placido Rizzotto
E mille altri che come non renderemmo onore a tutti coloro che si sono mobilitati che tengono alta la tensione nelle scuole dovunque renderemmo onore sindacati a tutti coloro cioè che hanno fatto diversa
La nostra terra dal novantadue ad oggi allora la nostra terra non è più solo mafia
E c'è anche nessuno la deve sottovalutare c'è anche pericolosissima è preoccupante allarmante in certe zone sicuramente
Guardiamo però a tutto ciò che di buono si può fare perché con questo sguardo diverso potremmo sicuramente andare a migliorare e chi lo sa prima o poi purtroppo forse più poiché prima
Consegnare al passato il marchio infamante che ci possiamo che ci portiamo a destra dietro anche all'estero poi il problema anche del dell'estero poi lo affronteremo magari in un'altra in un'altra occasione perché
E riesce sempre più difficile andare a colpire i beni che vengono investiti
Realizzati all'estero dalla criminalità organizzata ma quello sarà diciamo un ulteriore passo avanti che la Commissione intende portare avanti
Nel decisioni quadro riguardanti la accettazione delle misure
Abile attive delle varie autorità giudiziarie nell'ambito dei Paesi dell'Unione europea che non hanno per esempio le misure di prevenzione patrimoniale
Questa è un problema vero e proprio
Ecco perché il percorso il lungo e ancora le certamente difficile guardiamo a ciò che di buono è stato fatto proprio con animo costruttivo per migliorarlo è sicuramente ce la faremo tutti assieme grazie
Intanto grazie a tutti partecipanti al onorevole Carmelo Carrara che si sta facendo promotore insieme con degli altri organi medita la propagazione di questi temi
Ci rivedremo presto diciamo il ventuno febbraio per cominciare questo discorso sulla storia di Corleone poi per un programma più specifico che incideva presenterà adesso saremmo lieti se poteste stare con noi a gradirei i prodotti tipici di Corleone al ristorante Leon d'Oro quindi vi aspettiamo tra un quarto d'ora in quel luogo grazie