L'ingresso nell'Unione del nuovo soggetto politico laico, socialista, liberale e radicale composto da Radicali e SDI

Paolo Cento coordinatore nazionale dei Verdi e secondo quanto raccontato ieri dai partecipanti al vertice dell'Unione e De Ponti veggente di giornali
Il no all'ingresso dei radicali dell'Unione oltre che da Mastella sarebbe quello pronunciato dal computer Corrado Scalia per e il pettine i criteri partizione dei collegi elettorali
Cosa ciglio così io ho parlato con Pecoraro Scanio vi è una forzatura da parte degli organi d'informazione del modo in cui riportano la proposizione presta andiamo per ordine idea di non hanno alcuna pregiudiziale nei confronti dei radicali
E del fatto che vi sia all'interno di un'alleanza l'ampia del centrosinistra anche la loro preferenza fra accorpata a quella dei socialisti
Noi abbiamo detto l'abbiamo detto per i radicali ma anche per le altre forze politiche o associative che hanno manifestato la volontà di allearsi con l'Unione
Che la premi la di questa alleanza un confronto programmatico
Ferrio e rigoroso su alcuni punti e non può
E non si possono cancellare per chi vuole
Per letterari i i nodi politici che in questi anni hanno divisori supposizioni hanno posto su posizioni diverse riunioni in radica le abbiamo indicate
Come vere di alcune ma con la volontà di discutere di approfondirle penso alla guerra al giudizio sulla guerra in Iraq
Che vede tutta l'Unione contraria
A differenza una posizione resta dei radicali
Abbiamo chiamato la guerra all'italica e nove volte diventa sì non hanno un pacato l'unione e per ai presto una posizione che sostanzialmente per il ritiro dei soldati italiani dall'Iraq e quindi di
Alla Zapatero ecco pur con la gradualità che abbia detto al centosette quindi con i radicali bisogna discutere seriamente con spirito costruttivo di questi il secondo elemento e quello della politica economica
Noi dentro il centrosinistra giustamente proponiamo ed è una discussione aperta sull'abrogazione della legge trenta
E sulla revisione anche della detta Pacchetto Treu
Perché riteniamo questa forma di precariato introdotta nelle normative in cui nelle nella legge trenta assolutamente insostenibile per un Paese civile
E quindi una superamento porta delle politiche liberiste
Penso invece alla campagna i referendum ai punti referendari della campagna radicale che erano su un altro versante il terzo elemento questo è più specifico con noi i Verdi
Oggetto di una discussione io credo utile quello sugli organismi geneticamente modificati in agricoltura
La noi sardi che storicamente abbiamo sempre avuto un rapporto di dialogo
Molti di noi sono anche iscritti o sono stati iscritti al partito radicale rivendichiamo questa scelta perché riteniamo la presenza dei radicali in Italia un elemento importante
Pensiamo anche alla campagna invece che ci ha unito sul referendum sulla procreazione assistita diciamo non ci posso mettere forzature che porterebbero alla fine un
Elementi un in in qualche modo un trucco fiabe che per noi e per i radicali
E anche rispetto agli elettori diciamo apriamo una fase di discussione programmatica noi Verdi la faremo con spirito costruttivo
Francamente non abbiamo apprezzato Chiti prescelta avrei riunioni dell'unione e pone già il problema delle quote quantitative non l'hanno fatti radicati non l'hanno fatto i radicali hanno fatto i loro partner con cui stanno costruendo questa ditta
Sul proporzionale ma non ci servono polemiche gettiamo a a acqua sul fuoco ci serve una discussione perché noi siamo favorevoli dentro una discussione programmatica anche a verificare come allargare la partecipazione dell'Unione ad altre forze con i radicali questo ci viene ovviamente anche più facile Pecoraro Scanio
L'ha detto è stato sempre in questo senso chiaro però adesso si apra un tavolo di discussione programmatica il problema non riguarda solo lo SDI riguarda ovviamente tutta l'Unione proprio per il rispetto che abbiamo delle posizioni dei radicali che sono posizioni serie anche quando in molti casi però in caso non le condividiamo