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Novantaseiesimo consiglio dei ministri.
Con quelli approvati oggi, sono 293 i provvedimenti varati da questo GovernoRoma, 28 febbraio 2003 - Nei primi 18 mesi di governo i furti in abitazione sono diminuiti dell'11% e le persone denunciate sono aumentate dello 0,26%.
Questi alcuni dei dati forniti da Silvio Berlusconi a conclusione del Consiglio dei Ministri.
Il premier assicura che sta proseguendo lo sforzo del governo per aumentare il numero dei poliziotti e dei carabinieri di quartiere: «Entro l'estate saranno coperti tutti i capoluoghi di provincia».
L'esecutivo non è impegnato solo sul … fronte della sicurezza, ma si occupa anche delle condizioni dei detenuti: «Abbiamo ereditato una situazione drammatica» - spiega il premier.
«Il Parlamento d'altronde in maniera, se non ufficiale, ma in maniera ufficiosa, sembra non avere intenzione di procedere in direzione di misure che possano diminuire la presenza di cittadini in carcere.
Quindi noi dobbiamo puntare ad aumentare il numero dei posti disponibili e le condizioni di vita anche nelle carceri già esistenti.
Ho detto che ritengo che si debba lasciare libertà di coscienza ai parlamentari di Forza Italia e della coalizione.
Mantengo questa mia posizione».
Per quanto concerne la crisi irachena, Berlusconi conferma di considerare nefasta un'azione militare unilaterale contro l'Iraq al di fuori dell'Onu.
«Credo - osserva - che nessuno si caricherà di una responsabilità così grave.
Quindi resto su quello che ho detto ieri.
Penso che la posizione del presidente russo Putin sia prevalente».
Con quelli approvati oggi, sono 293 i provvedimenti varati da questo GovernoRoma, 28 febbraio 2003 - Nei primi 18 mesi di governo i furti in abitazione sono diminuiti dell'11% e le persone denunciate sono aumentate dello 0,26%.
Questi alcuni dei dati forniti da Silvio Berlusconi a conclusione del Consiglio dei Ministri.
Il premier assicura che sta proseguendo lo sforzo del governo per aumentare il numero dei poliziotti e dei carabinieri di quartiere: «Entro l'estate saranno coperti tutti i capoluoghi di provincia».
L'esecutivo non è impegnato solo sul … fronte della sicurezza, ma si occupa anche delle condizioni dei detenuti: «Abbiamo ereditato una situazione drammatica» - spiega il premier.
«Il Parlamento d'altronde in maniera, se non ufficiale, ma in maniera ufficiosa, sembra non avere intenzione di procedere in direzione di misure che possano diminuire la presenza di cittadini in carcere.
Quindi noi dobbiamo puntare ad aumentare il numero dei posti disponibili e le condizioni di vita anche nelle carceri già esistenti.
Ho detto che ritengo che si debba lasciare libertà di coscienza ai parlamentari di Forza Italia e della coalizione.
Mantengo questa mia posizione».
Per quanto concerne la crisi irachena, Berlusconi conferma di considerare nefasta un'azione militare unilaterale contro l'Iraq al di fuori dell'Onu.
«Credo - osserva - che nessuno si caricherà di una responsabilità così grave.
Quindi resto su quello che ho detto ieri.
Penso che la posizione del presidente russo Putin sia prevalente».
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