Durante il processo sono stati trattati i seguenti argomenti: Appello, Moro, Terrorismo.
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Rubrica
Fino al ferimento di Domenico Gallucci
Per il diciassette maggio del mille novecentottanta
è stata condannata dalle diciotto di reclusione lire due milioni
In via principale
La difesa dell'imputato ha chiesto l'assoluzione della sua assistita per i reati
E di quale è stata condannata sulla base tra le seguenti considerazioni ecco un attimo solo
Mi sembra che il aveva concluso per con il con istinto coristi o terriccio noi dopo con il rischio abbiamo utili
Ti Cutillo io ma questa è una posizione minore vale oro e alla non è uno ecco volevo al c.t. ma si fa solo questione di Foro avevamo trovato no volevamo solamente prego ebbi scolastica
Quindi dicevo
Che la difesa dell'imputata
Ha chiesto l'assoluzione dalla sua va be'assistita in base a queste considerazioni
Che l'aver instaurato un rapporto di frequentazione con Ricciardi Salvatore segnetti Claudio estrinsecato sì in un certo numero di incontri per le vie cittadine o in locali pubblici
Non era sufficiente per affermare la sua partecipazione al reato di banda armata
Così come tale partecipazione non poteva dedursi dal fatto
Che gli appartenenti alle BR non potessero avere il rapporto
Con donne estranei all'organizzazione pontili incontri Richard De Luca sedette De Luca erano la prova di un inserimento dell'imputata all'interno delocalizzazione
Che la tenuta era una ragazza mite di buoni sentimenti che non avrebbe mai potuto condividere l'idea dalla forse dalla violenza per Delirious realizzati i suoi sogni utopistici
Che gli atti del processo non confortavano il ritenuto concorso morale
Dal momento che non venne elementi per sostenere che da parte dell'imputata
Vi fosse stata determinazione un rafforzamento del proposito delittuoso e nemmeno semplice manifestazione di assenso ai disegni criminosi dell'organizzazione
Questo requirente sarebbe stato
Per il sedici li accetta la tesi difensiva
Se non fosse che gli atti processuali depongono invece in favore della ritenuta responsabilità dell'imputato
La quale per suo conto con il suo ancora attuale comportamento processuale ha dato ragione alla tesi accusatoria raccontata ai primi giudici
Gli atti processuali stanno ad indicare prima che l'imputata comincia a frequentare un Richard penale è stata del settantotto
Come risulta dalla dichiarazione Tirrena di Giulio
E non nel giugno settantanove come da lei sostenuta dopo che in un primo tempo
Aveva addirittura colloca tale frequentazione nel febbraio tante
E cioè pochi mesi prima del suo arresto avvenuto nel maggio ottanta
Che gli incontri avvenivano con i sistemi propri delle BR appuntamento a scadenza fissa con appuntamento di recupero nel caso che il primo fosse saltato
Chi è oggetto degli incontri erano le informazioni che l'imputata anche in ragione del suo impiego poteva fornire all'organizzazione nel quadro delle inchieste che erano una vera e propria specializzazione terribile
Che la imputata aveva un rapporto privilegiato con le BR
Come dimostrato dal fatto che sia il seghetti che il Ricciardi era non regolari della colonna romana
E che inficia dopo l'arresto di Gallinari che era nel frattempo diventato il capo tra colonna romana
Questi elementi valutati nel loro complesso mentre sottolineano come afferma la sentenza
La particolarità dei compiti svolti dalla giovane che in quanto a detta ad un ufficio in cui venivano svolte inchieste
In ordine ad episodi di terrorismo rivendicate dalla stessa banda che era in grado di fornire ai suoi compagni una mole di notizie di dati utili proprio per predisporre
Gli interventi
Criminosi intesi alla disarticolazione
Come veniva chiamata degli apparati statuali
Questi elementi d'altra parte stanno a comprovare che l'imputata
Che era all'interno della struttura anche se per la delicatezza del compito era tenuto in una particolari condizioni condizione quasi a se stante a contatto solo con il capo colonna sette Richard e con l'altro coimputato segreti
Nonostante questa particolare condizioni il ruolo da attribuire è senza dubbio quello della organizzatore dice
Proprio per le indicazioni fornite nell'ambito del settore in cui era collocata
E che solo lei poteva fornite ed in effetti a quanto è dato sapere forni
Tanto senza richiamare gli altri elementi illustrati nella sentenza con il seguente
Di chiedere il rigetto
Il motivo aggiunto relativo alla derubricazione del reato di cui al capo uno da organizzazioni di banda armata in semplici partecipazione
Dato che l'attività della tenuta non era di semplici fiancheggiamento
Ma addirittura di individuazione se possibile degli obiettivi che in quel tempo le BR perseguirono nella loro campagna contro carcere polizia e magistratura
In via subordinata la difesa ha chiesto l'applicazione delle attenuanti dalla minima partecipazione ai sensi dell'articolo centoquattordici
Senonché deve osservarsi che il contributo per la qualità delle notizie fornite non era certamente il minimo
E di poca importanza non lo consideravano le stesse BR
Se è vero come è vero che la De Luca conducevo quel rapporto privilegiato che si è detto con i vertici stessi dalla colonna romana
Che
è inutile sottolinearlo ponevano nella giovane la massima fiducia
Pertanto io vi chiedo anche per la tenuta della conferma la sentenza
E veniamo a De Luca Ruggero detto il colonnello Gianluca Ruggeri è stato assolto per insufficienza di prove
E questa soluzione
Serve a sottolineare lo scrupolo con cui i giudici di primo grado hanno verificato
Le dichiarazioni dei dissociata in particolare del panno Torino
Perché questa soluzione del De Luca Ruggero che io ritengo del tutto questa assoluzione dunque un giro perché dovuta al fatto
Che i primi giudici
Non hanno ritenuto che le dichiarazione del pallottole siano state riscontrate da altre dichiarazioni ebbene questa assoluzione si sarebbe convertita in una richiesta di condanna
Se il mio ufficio avesse coltivato l'appello
Che pure era stato interposto
Chi parla otto marinai infatti
Disse diverse cose proprio su di questo diluvio fuggire che lui non aveva conosciuto personalmente
E
Ti ha detto
E d'altra parte anche Santini poi ha dichiarato
Che il De Luca era Catto di un gruppo
Dell'MPA però vi ha detto che aveva partecipato a diversi attentati
Che poi sono stati riscontrati effettivamente quindi attentati di cui ha parlato pallottola si si erano verificati come per esempio l'attentato alla sede dalla Democrazia cristiana di valle Auray
E poi ancora detto che il De Luca
Aveva due pistole
Che erano state sottratte durante una manifestazione
A due quarti di pubblica sicurezza e anche questo è un episodio che le indagini sono andate a verificare ed è risultato che effettivamente era così sono è stata intitolata la manifestazione in cui degli agenti di custodia sopraffatti
Tra i partecipanti alla manifestazione
Avevano dovuto cedere leali
E
Che il pallottola
Dica il vero
Guarda
Discende anche
Da altre età altre dichiarazioni
E lì per esempio riferisce
Di essersi incontrato con lagna
E come riferisce di incontro lagna marrone
I cinque sto incontro sia l'anno del marrone parlavano della possibilità di organizzare meglio il gruppo facente capo al colonnello De Luca che si era indebolita a causa dell'allontanamento di tre elementi ritenuti pericolosi per la sicurezza dell'organizzazione
Essendo stati scoperti
Uno dei tre elementi era proprio il Claudio studente universitario di cui ho già parlato
Questi infatti era stato fermato e perquisito dalla polizia in piazza Carpegna
E poi dice che Claudio vi era un giovane eccetera eccetera e poi di porte qui è inutile che io credo legga
Tutto una serie di elementi di particolari di dettagli sia che mi sono stati riferiti dall'ANIA
O dal cara
Sia che egli ha preso appunti in queste discussioni in cui non è pensabile
Che Bruno che il marrone per esempio abbia millantato credito
E perché avrebbe dovuto farsi portatore di questa millanteria nei confronti del pallottole Marino per vantarsi di che cos'è perché tirarci in mezzo il colonnello Victor Hugo a ruggire
E poi guarda e il De Luca Ruggero è stato
Imputato in vari processi
Che sicuramente è una persona che è stato un protagonista dell'eversione Roma
La sentenza e quindi
Ha ceduto un'assoluzione per insufficienza di prove e io vi chiedo che voi non mantenne ante questa formula di procedimento
E perché è una formula che diciamo questa ben larga a questi imputati
E veniamo
A Saranda Adriano
E Morucci paletti
Due imputati che sono stati i due protagonisti
Due protagonisti
Diciamo di grosso calibro perché dobbiamo riconoscere ed io riconosco
Che essi
Avevano ed hanno delle grosse capacità intellettive
Certamente se l'avessero impiegate
Altrimenti
Avrebbero dato un contributo
Certamente di rilievo
Alla nostra società invece
Si sono accaniti contro
Per distruggerla
è inutile che io
A proposito dei fatti
Che a loro sono stati contestati
E per cui sono stati condannati ritengo qui
Ad annotare circostanze elementi d'altra parte gli imputati non solo hanno ammesso la partecipazione a tutta una serie di fatti
Ma in definitiva hanno anche ammesso la responsabilità morale per gli altri fatti per cui
E per la verità sono pochi in cui non hanno partecipato materialmente
Ma di cui certamente portano la responsabilità quali componenti della direzione di colonna romana
E poi
La Faranda anche partecipata da una direzione strategica
Che il Morucci faceva parte del Fronte nazionale
In questa sede
Però io devo affrontare un altro tema
Ci riguarda da vicino questo i due imputati
Che hanno tenuto banco
Per numerose udienze
Saranda
The Morucci
A un certo punto
Hanno dichiarato di dissociarsi
Pur potendo dare un contributo nonostante il tempo trascorso
Pur potendo dare
Certamente un contributo notevole
Alla ricostruzione
Di questi fatti
Perché
In questo processo noi abbiamo dei dissociati
Ma molti di loro
Tranne Cianfanelli che ti parla della sua partecipazione diretta all'omicidio del taglione
O la tentata la volante quattro ma molti di questi riferiscono fatti che hanno sentito da altri
Così dei cibi racconta come si è svolta l'operazione di via Fani perché gli è stata riferita da Fiore che aveva partecipato manualmente e che rientrando a Torino pure gli aveva raccontato raccontato come le forze disposte in campo e chi materialmente appunto aveva fatto parte
Dell'operazione
Loro veramente dal di dentro e questa volta nel senso più pregnante dalla parola
Avrebbero potuto dare un contributo che è vero essi hanno ricostruito ad dando un numero
Ai partecipanti
Ma hanno dato che i numeri ai partecipanti che tuttavia sono rimasti senza volto
E che noi abbiamo cercato di ricostruire
Ma certamente sono delle ricostruzione
Che non possono aprire quella quel timbro
Ecco e quella forza di convinzione
Che certamente non avremmo potuto acquisire da dichiarazioni più dettagliate da parte dell'imputato
E poi sorge
Vedete
E sorge legittima la domanda
Se abbiano detto la verità io penso che il loro la verità su certi punti l'hanno detta ma su altri punti
O hanno taciuto
Oppure hanno detto cose che
Non collimano con quelle che sono le emergenze processuali di un processo per quanto Fallaci possono essere le testimonianze per quanto farla ci possono essere le ricognizioni io sono il primo che non credo alle ricognizioni fatte da persone che hanno visto
Un imputato per una sola volta Cretone ricognizione che vengono fatto da chi abbia confidenza abbia abitudini di vita che una certa conoscenza con le altre persone ma non con chi si è visto soltanto una forte d'altra parte la storia dei nostri successi è piena dico ricognizioni che poi si sono dimostrate fallaci
Ma tant'è che qui ci sono delle deposizioni testimoniali
Che non possono essere così facilmente smentito
E così per esempio la deposizione del teste Marini quale non può essersi inventata da una motocicletta Honda con quei due occupanti con quello che era alla guida molto giovane e l'altro chiedo che gli ha sparato quando poi
Il parabrezza della Moto vespa chiedete Marini si trovava al centro di quella scena terribile
E per quanto e possa essere stata l'emozione del momento certamente questi due che spingono davanti all'urna
Lui non può non aver rivisti
Non stava lontani
Quindi ci sono delle incertezze e delle ombre sul numero dei partecipanti
Sul modo in cui si sono si è svolta l'azione
E giustamente difensore di parte civile Li Gotti io ha detto ma come è possibile
Che
Il maresciallo Leonardi è stato attinto dalla destra dalla destra sulla destra e addirittura all'angolo del marciapiede vengono trovati nove proiettili quanto sono i colpi che hanno attinto
Quest'uomo dalla scorta
E tuttavia Morucci dice no le una alle volanti si sparo dalla parte sinistra della macchina
E l'avvocato Li Gotti ha sottolineato come egli sia stato attinto proprio alla regione parietale teste e per essere attinti in quel mondo in quel punto allora bisognava ipotizzare che costumi si fosse girato sulla macchina stando in ginocchio
E quindi porgendo la destra
Allo sparatore venti ci sono degli elementi che non va
E poi c'è il problema della prigione di Moro che non voglio ripetere ciò che è stato già evidenziato non è utile all'economia di questo processo
Ma certamente
E incredibile sembra incredibile
Che soltanto il Moretti
Rimasto solo con il furgone con la cassa che dentro conteneva onorevole Motta che soltanto lui sapesse l'ulteriore percorso che la destinazione fatta finale di quel carico
Ed è stato osservato e se Moretti fosse rimasto ferito se ci fosse stato uno scontro a fuoco che poteva assicurare all'ora quindi qualche altro doveva sapere ma su questo su questi dubbi
Non c'è stata risposta
E poi
Nessun elemento sulla persona che dovrebbe rilevare Moretti una compartimentazione dei questa compartimentazione diventa una fisarmonica e si si restringe si annulla quando si vuol dire qualche cosa poi si allarga
Quasi un muro insuperabile
Quando invece non si può
Ma poi un'altra cosa che devo dire
Questo processo
Ci sono dei fatti ben precisi e noi di questi fatti
Ci dobbiamo occupare
Ma ve l'ho già detto
Qui non si tratta soltanto dei diritti della colonna romana questo processo qualche cosa di più rispetto agli altri processi
Perché segna in maniera inequivoca la sfida che è stata portata allo Stato e alle sue istituzioni
Ed allora da parte di sto Pubblico ministero
Si voleva sapere qualche cosa di più sui rapporti tra le Brigate Rosse ed il movimento così come veniva chiamato nei documenti ufficiali o l'autonomia
Ma su questo non c'è stato nessuna dichiarazione c'è stata anzi una chiusura perché che si è detto che sono fatti che non riguardano questo processo
Ma poi ci sono
Anche degli altri momenti
In cui sia
Morucci che la Faranda
Si sono fermati
Loro hanno fatto notevole sfoggio
Di motivazioni di valutazioni di considerazione su quello che era stata l'organizzazione
E che hanno trasfuso d'altra parte
I loro documenti
Ma
Ci sono delle zone che volutamente hanno voluto lasciare in ombra che te ne ricordo uno solo
E non si gli ha parlato qui di tutta una serie di prime inchieste
Cermis tante iniziali per esempio su Bisaglia Surico Bellini su una serie di nomi Licci
Ma non vi ha parlato di una inchiesta
Anzi di un'azione
Che si doveva svolgere in piazza dei quattro venti cioè l'attentato che si voleva compiere ai danni del maggiore Cornacchia
Ed è non azioni che minutamente è stata rispettata Centrone
Cianfanelli che era alla guida di un Peugeot cinquecentoquattro il mai pronto con una bomba da usare se fosse stato necessario
Il Morucci col fucile a canne mozze pensate
Ma lasciamo stare un altro punto
Che non mi convince affatto
Oggi sia il Morucci della Faranda dicono
Di avere capito l'errore di essersi dissociato dalla lotta armata
Di ripudiare la lotta armata ma hanno cercato anti
Di retroagire questa loro maturazione
Al tempo in cui ancora erano delle Brigate Rosse
Ora io vi dico che a quel tempo
Non c'era nessun ripensamento
Da parte loro
Vedete
Loro hanno sostenuto che volevano salvare Moro per ragioni umanitarie perché in fondo si trattava di un prigioniero
E poi si era processato così senza difensore
Ma
A pochi mesi di distanza
Questa riflessione non aveva lasciato in loro alcunché
Perché la Faranda
Va a uccidere Tartaglione
E ancora la Faranda va per uccidere la scorta Cardone
E se quei due ragazzi non muoiono
E perché si inceppa il mitra di Gallinari ora voi ditemi come si fa a sostenere che non si condivideva più quella che era la linea dell'organizzazione forse
Se ne voleva accentuare un altro forse si voleva raccogliere l'invito che veniva da fuori dal movimento
Ma la linea che era sempre quello era la linea della lotta armata
Lotta armata che significava in volo accettavamo perché in prima persona si esponevano e di Morucci era col fucile a canne mozze e il fucile a canne mozze si usa per uccidere
E la Faranda
Che era in viale Giulio Cesare e poi era all'attentato la scorta Galloni a loro sono andati poteva uccidere
E allora non si spiega questo disaccordo in termini di umanità
Si spiega il disaccordo
Con l'organizzazione soltanto perché una diversa linea si voleva usare e d'altra parte dei dei
Quando
Vengono arrestati
Viene trovato un documento
Che non è di facile lettura
Ma che descrive
Sufficientemente e chiaramente
Quelle che allora erano le tesi che si contrapponevano
Nell'aria delle passioni in Italia
Cioè tra l'organizzazione armata Brigate Rosse e in movimento da fuori
Questo documento guardate che segue di poco
E ne parlerò poi dopo la fine
Le prese di posizione di metri
Quelle di Scalzone con quell'articolo che fare
Quell'altro
Articolo di Piperno che poi notissimo
Dal terrorismo alla guerriglia
Ebbene qui
La fuoruscita dalle Brigate Rosse non è spiegata non è immotivata sulla base del rifiuto di certe regole militari
Ma soltanto sulla base del fatto che continuare in quella linea significava mortificare il movimento SIM significava cioè
Continuando nella centralizzazione
Da parte delle Brigate Rosse quel significato a perdere sul terreno della lotta armata nello scontro contro lo Stato
Qui vedete
C'è un punto in cui
Quasi con le stesse parole di quel documento di Piperno che era uscito nell'autunno sulla rivista apre i primi
Si dice
Si rimprovera alle Brigate Rosse altro c'è da fare
L'enorme potenza dispiegata in via Fani Piperno aveva usato un altro aggettivo la geometrica potenza di spiegarlo agli affari
E nella battaglia conseguente andava immediatamente appena mostrata messa da parte o convertite in azioni che a prescindere dal numero dei morti riportassero questa potenza dentro la lotta quotidiana del precariato
E si dice molto più modestamente bisognava mettersi a insegnare al movimento rivoluzionario i tassi successiva quelli già compiuti
Per giungere a quella potenza socializzante avanti quindi rompendo il suo monopolio settario
E contemporaneamente bisognava farsi fra insegnare dal movimento rivoluzionario la maniera Terni conquistarsi quella Intervita politica alle lotte alle contraddizioni
Che sempre nella prima fase del lavoro dell'organizzazione era stata ridotta a semplice appendice dell'attacco strategico per permettere alla concentrazione del combattimento
Ai massimi livelli
Ma purtroppo tutte le grandi cose danno alla testa
Quindi l'operazione di affari erano i grandi
Rafforzata con l'operazione Moro la tendenza strategist ora appare problematico fermare il cammino di questa macchina su questa pericolosissima tangente
Quindi
Vedete
La fuoruscita la posizione critica nei confronti delle BR rispecchia quella che nel frattempo era maturata all'esterno all'organizzazione
E in questo documento si richiamano anche le critiche che dal carcere provenivano da quelli che erano stati
I dirigenti della organizzazione
E in questo documento si spiega
Come la vere sostituito il fronte di massa con il fronte della controguerriglia definitivo fosse stato un fallimento proprio perché aveva sganciato l'organizzazione
Da quelli che erano le vere possibilità di vittoria e cioè quello non tanto di egemonizzare
Il movimento come volevano le Brigate Rosse ma quello di e inserirsi nel movimento e portare avanti questo processo di lotta armata
Dissociazione qui
Ma non hanno
Ma questa dissociazione
Proprio perché proviene da due personaggi aperta
Che dedico
Dalle grosse capacità intellettive
Questa dissociazione a me pare
Tra le cose che vi ho detto ambito
E non penso quindi che possa spiegare un qualche effetto positivo sulla pena che agli imputati
è stata erogata
Per esempio
Per finire sul comportamento in particolare dell'education lui faceva parte
Del fronte logistico
Vi ha detto che nel periodo fine estate del mille novecentosettantotto duello settantotto addirittura seguito poco le cose di Roma perché dove organizzare
A livello nazionale questo fronte
Io gli chiesi
Che ci dicesse un pochino delle armi che l'organizzazione aveva acquistato
è lui vi ha detto che in quel periodo gli armi
Dallo per non è avvenuto
Ma sicuramente un un'arma un kalashnikov fa attraverso le Alpi era venuto proprio in quel pericolo
Va detto Broggi
E va detto anche Cianfanelli
Tant'è che
E quando era venuto il momento di usare quell'arma
E lo stesso Morucci si confidò con Cianfanelli dice se è il caso quello che si riferiva al kalashnikov sono facciamo scendere perché quell'arma si ferì a Genova ci fornì a Genova si ferma oggi
E poi un'altra questione
Io richiesi ma le armi
Dopo l'uscita dalle Brigate Rosse cioè va bene c'è l'M e quello è un altro processo che invece ma
Dopo l'uscita dalle Brigate Rosse le nascere le armi ma ebbe e lei ebbe attraverso Andrea Morelli Tindari
E tra queste armi c'era quel kalashnikov fu che poi è stato trovato
Al Tuscolo
E che il re Jan Fanelli ha fatto ritrovare
Quindi
Io devo concludere che per la gravità dei delitti
Per l'ambiguità di questo comportamento per la verità
Avrebbe potuto diciamo contribuire perché questo anche un modo il rifiutare la giustizia del proprio Paese
Per queste ragioni io quindi richiedo la conferma della condanna
Di faranno e oggi
E brevemente adesso voglio passare ad altre due posizioni presidente
Quella di fiori Raffaele
In ordine al quale
Che si può dire sì soffrire che era il capo dalla colonna torinese delle BR
Che partecipò all'operazione contro le nuove Torino nel corso nella quale furono uccisi e due quarti di PS Lanza e Porceddu
Che partecipò all'omicidio dell'avvocato Croce del giornalista casa lei
Ma si dirà sì lui ha partecipato a questi delitti ma con
I diritti di via Fani
E con i diritti degli affanni c'è la sua responsabilità perché egli prima di quell'operazione e quando fu decisa la campagna di primavera
Fu cooptato nel fronte logistico
E dal fronte logistico arrivo alla direzione strategica
E poi c'è la sua partecipazione materiale come dice pesci ad operazioni di e quando la sua responsabilità morale negli altri delitti che rientrava nella campagna di
E inutile soffermarmi e passiamo alla posizione
Di Gallinari prospetto anche questi
Uno dei primissimi brigatista
Nome di battaglia
Giuseppe
Che già nell'agosto del settantaquattro insieme a Franceschini appelli
Aveva cercato che si trattava del secondo tentativo di costituire la colonna romana
Prendendo l'appartamento di via Baldissera intestato al falso Mariani Giorgio
Egli fu arrestato
Il ventiquattro settembre settantanove
E mentre si preparava all'operazione
Credo che l'avessero chiamato l'operazione Mesa
Che doveva portare alla rapina della Banca nazionale delle comunicazioni
Rapina che poi fu fatta successivamente nel febbraio del mille novecento ottanta
Rapina in danno della ministero dei trasporti
Di Gallinari
Era componente dalla direzione di coloni quando all'utopia Moretti divento il capo della colonna romana condusse Quinta Colonna Roma egli non può non essere dichiarato responsabile i tutti i delitti che sono stati commessi dalla colonna romana
Dalla momento dal primo che gli è stato contestato
Fino all'ultimo
E non soltanto la strage degli esami per il processo numero trentuno trentuno
Ma anche
Per quelli che gli sono stati contestati da a far tempo dal due giugno del mille novecentosettantasette l'attentato ad Emilio Rossi ha tentato a Romeo caccia perché
E presente nella direzione di Colonna
Per tutto questo tempo sempre con delle funzioni e quindi di capo non so ma egli faceva poi parte di quel settore delle Brigate Rosse Ittierre il settore dalla contro Brasilia
Ti ho detto prima che questo all'asse pensante della organizzazione
Poi
è inutile che qui io ridia Stia sottolineare
La sua attività quella di sciogliere la brigata universitaria
è quella di la partecipazione con Loiacono Faranda canile Marsia alla preparazione dell'agguato
E inutile quindi insistere mi sembra che la responsabilità di Gallinari costoro sia così così ampie così provata per tutta una serie di acquisizioni sia
Materiali che testimoniali basti pensare per esempio alle alle armi che sono stati trovati in suo possesso al momento dell'arresto e ci avevano sparato
In piazza Nicosia perché
E proprio lui Gallinari lo stratega
E colui che diresse tutte le operazioni dell'attentato al comitato
Romano della Democrazia Cristiana in piazza di così poi finito con la morte di quei tour con gli agenti che sono media e Hollande
E passo alla posizione di Giordano Antonio che l'ultima che trattano questa specie
Con il primo motivo di impugnazione l'imputato ha sostenuto la sua assoluta estraneità tutti i reati che gli sono stati contestati
Ripetendo la tesi difensiva assunta nell'interrogatorio l'interrogatorio reso il tre giugno ottanta a quattro giorni dall'arresto avvenuto il trenta maggio ottanta insieme ad arredi Renato
Randy Renato quel Marcello
Componente della direzione strategica per regolare della colonna romana
La tesi difensiva dell'imputato si compendia in sostanza nell'affermazione che gli aveva dato ospitalità pervenire nato per pochi giorni senza conoscere la sua vera identità che la sua vera militanza nelle Brigate Rosse
Se no che tale affermazione quindi tutte le deduzioni che ne discendono
è ampiamente smentita dalle direzioni di libere Emilia
La quale ha affermato ancora in questo dibattimento
Che è il Giordano era stato anche il suo prestanome
E che essa ne Shell opera del Giordano aveva trovato ospitalità prima nella casa dell'Infernetto
E cioè quella di via Braies
E successivamente in quella di via Montespaccato
La libera può aggiunto che Giordano ed era stato presentato da Ricciardi salvato
Quindi altro che l'amicizia la conoscenza
Questo arrivi Renato gli era stato presentato come uno del movimento quindi voi così terre è una certa solidarietà
Ideologica aveva
Si era dato da fare per trovare un alloggio all'arrivo
Il vero non solo dice è stato anche il mio prestanome oltre che di arriva
Manichini mi è stato presentato da Ricciardi Salvatore Richard Salvatore era il capocollo
E quindi questo ci abita la dimensione di questa persona che mi dà la misura di questo personaggio
Cioè il nascere addirittura contattato dal Capo Colonna
Quindi personaggio affidabile personaggio inserito
Nella organizzazione
E per la sua attività
Organizzatore della
Perché abbiamo detto quanto fosse importante
E questo in non può essere contestato
Quanto fosse importante
La sicurezza delle basi che poi si riverberava non solo della sicurezza del materiale che nelle basi delle opportunità ma anche per la sicurezza che personale
Qui siamo di fronte ad un'organizzazione clandestina
Quindi no ma un'associazione qualsiasi ma un'organizzazione clandestina che deve quindi mimetizzarsi nella maniera più assoluta che deve sfuggire ad ogni controllo e chi fornisce questa copertura questo inno armonizzatore e un elemento essenziale per la sopravvivenza per la esistenza stessa dell'organizzazione
Pertanto anche per quanto riguarda Giordano senza dilungarmi oltre io richiedo la conferma della condanna
Chiedo di poter continuare domani
Allora il presidente
Rinvia per il prossimo
Esaminando l'esame delle posizioni dei singoli imputati parliamo di Guagliardo Vincenzo
Il quale è stato condannato per i delitti commessi dalla colonna romana
A partire dall'omicidio Tartaglione del dieci ottobre mille novecentosettantotto fino al tentato omicidio di Gallucci Domenico non te poi per tutti i reati riguardanti le armi ritrovate nelle basi di via dei via pesci e via Sibari
Per quanto riguarda
Anche qui
I motivi di appello
Abbiamo
Una serie di motivi che sono stati presentati e quelli che da ultimo sono stati presentati
Dall'avvocato Kinney
Non possono essere presi in considerazione in quanto il l'imputato non può avere più di due difensore già due difensori avevano proposto i motivi d'altra parte ci sono anche dei motivi molto chiari che sono stati presentati personalmente
Dall'imputato
E partirò appunto da questi motivi
Che sono stati presentati personalmente dal Guagliardo
E lui
Contesta le accuse che gli sono state mosse e censura quindi
La condanna che gli è stata inflitta sotto il profilo del concorso morale stima
Riguardo alla posizione del del Guagliardi
Bisogna dire
Che
Al tempo
Egli faceva parte
Del fronte
Del fronte della controguerriglia entra infatti nell'autunno del mille novecentosettantotto
Nel fronte della contro e viene quindi poi successivamente cooptato nella direzione strategica
In tale veste egli infatti si ritrova nel dicembre del mille novecentosettantanove
Alla direzione strategica di via Fracchia in Genova
Successivamente parteciperà alle altre direzioni strategiche
Quale quella di Tor San Lorenzo del luglio mille novecentottanta che si concluse poi con un nulla di fatto
Non essendo stato possibile conciliare le divergenze
Con
La Walter Alasia di Milano
E poi successivamente a quella di Santa Marinella
Quindi la responsabilità dell'imputato e dei inutili che io mi di lunghi
Si fonda
Sul fatto che gli facesse parte appunto del Fronte nazionale della contro
E che in tale sua veste egli ebbe a deliberare tutti i diritti che furono commessi in quel torno di tempo a cominciare da quello
In danno di Girolamo Tartaglione
E veniamo a Ada Iannelli Maurizio
Nome di battaglia Dario egli è stato condannato per i reati di banda armata oltre che per i reati
Che vanno dalla strage di piazza Nicosia del tre maggio del mille novecentosettantanove fino al tentato omicidio di Domenico Gallucci
Va bene a parte gli altri motivi
Conferma sia
A parte gli altri motivi comuni a tutti i cui imputati e di cui si è parlato nella premessa generale la difesa dello Iannelli
In particolare
Ha insistito
Sulla richiesta di assoluzione da tutti i reati ascrittigli ad eccezione del diritto di banda armata e dei reati relativi alle armi trovate dal momento del suo arresto avvenuto il ventidue novembre del mille novecentottanta
L'imputato
All'imputato sono stati contestati delitti commessi dalla colonna romana come ho detto dalla strage di piazza Nicosia fino al ferimento
Di Domenico Gallucci del diciassette maggio
Ora quanto ai primi diritti
Originariamente la sua responsabilità era stata ritenuta come risulta dall'ordinanza di rinvio a giudizio
Principalmente sulla base della sua attività di organizzatore certamente espletata a far tempo dal maggio del mille novecentosettantanove
Quando in Ladispoli vedi dichiarazione di Pietri con l'Ave Maria ebbe ad affittare tre appartamenti per l'organizzazione
E questa sua responsabilità fu anche
Affermata
Nella qualità di componente della colonna romana che aveva partecipato ingenua in via Fracchia a quella riunione di cui già ti ho detto
Ma successivamente in dibattimento a prescindere dagli altri elementi che pure l'ordinanza di rinvio a giudizio aveva diligentemente sottolineato tra cui i documenti sequestrati a Camilla quelli sequestrati e ricette Salvatore quelli sequestrati in via Sibari e fanno è chiaro e inequivoco riferimento alla sua attività in seno all'organizzazione
Infatti sono stati ritrovati numerosi appunti con la sigla di e cioè riferibili a punta Dario sono state acquisite poi nel dibattimento le dichiarazioni di libere Emilia Savasta Antonio
Da cui è risultato prima
Che Iannelli contrariamente a quanto sostenuto nell'ordinanza di rinvio a giudizio che parlava di una militanza di una sua militanza nelle BR da almeno tre mesi prima del maggio settantanove era entrato addirittura nell'organizzazione fin dal mille novecentosettantasette
E lo stesso aveva cercato di costituire la brigata Seat dopo una riunione nazionale a Torino
Che nel settembre settantanove era entrato nella direzione del colon con Mauro Sparta con Rocco Camilla Giuseppe Claudio e Diego ci aveva partecipato materialmente alla gogna di pecora verità alla rapina delle auto dal garage di via Chisimaio e di via Magnaghi nella notte tra il primo e il due agosto del mille novecentosettantanove
Rapine che erano dirette appunto a quella operazione di liberazione dal carcere dell'Asinara di Badu e Carros dei compagni che di erano ristrette
Partecipazione quindi ancora agli omicidi dei marescialli Taverna Domenico che Romiti Mariano rispettivamente del ventotto novembre del sette dicembre settantanove
Alla gogna del consigliere democristiano di Giacomo Antonio Savino al tentato omicidio di Pif ripeti
è risultato ancora che avendo acquistato sui bastimenti
Aveva poi partecipato
Alla direzione strategica di Genova età quello di Tor San Lorenzo
Fino poi a pervenire addirittura
Al comitato esecutivo in epoca però successiva ai fatti per cui è processo
Dunque quando egli viene arrestato in Roma carico di armi che non fece a tempo a bussare non riuscì infatti ad impugnare la pistola carica con colpo in canna che teneva nella fondina fianco destro e tanto meno il mitra che aveva nella borsa con due caricatori
Con trentadue colpi ciascuno
Quando dico egli fu arrestato con la patente del commilitone avremo con cenni degli già era quindi al vertice dell'organizzazione
Quando egli fu arrestato si dichiarò prigioniero politico e si dichiarò militante
Delle Brigate Rosse quindi mi sembra che a questo punto in considerazione dell'attività in concreto svolto per l'organizzazione
In considerazione dalla sua continua partecipazione materiale ai vari reati che sono stati commessi dalle Brigate Rosse
Io penso che per quanto riguarda gli anneriti non posso che essere confermata la condanna che gli è stata inflitta
E veniamo alla posizione di Innocenzi Giovanni che è stato condannato per banda armata denominata n p r o
Nonché per
I reati di detenzione e porto di armi comuni da guerra ricettazione eccetera
Con il primo terzo e quinto motivo di gravame vengono sollevate delle questioni violazione del principio di correlazione tra sentenze d'accusa contestata derubricazione del reato di banda armata in associazione sovversiva stralcio che la posizione dell'imputato per essere esaminata in altro procedimento definito dalla terza Corte d'Assise di Roma con la sentenza già citata del venticinque febbraio ottantadue questioni che sono già state affrontate in occasione dell'esame di altri motivi di gravame capitelli Cavani con istituti beh alle conclusioni
Quindi in allora assunte questo requirente si riporta
Nell'essere invece qui
Affrontato ex professo il secondo motivo di gravame
Si astiene dalla difesa che in atti non vi sarebbero elementi per affermare che l'Innocenzi fosse costitutore organizzatorio promotore dalla banda armata dato che costitutori ed organizzatori erano solo gli appartenenti alle BR che erano entrati in contatto con l'Innocenzi e con gli altri del gruppo capeggiato
Dallo strappo latini
Alias Michele
L'assunto dalla difesa però ma il conforto degli atti
E intere ad avere ospitato nella propria abitazione delle riunioni delle riunioni finalizzate alla costituzione del gruppo di supporto alle BR ed i frequenti contatti con esponenti di vertice delle Brigate Rosse Comense diritti
Che in allora era il Capo Colonna
Valgono all'imputato la qualifica di organizzatore di quel gruppo armato
L'imputato ancora nella memoria difensiva indirizzata la Corte ha cercato di sminuire il suo ruolo e l'importanza stessa del gruppo di cui faceva parte sostenendo da una parte che le riunioni molteplice ricorrenti tenute con i compagni non avevano granché di clandestinità
Dato che oltretutto cito tenevano in luoghi pubblici o aperti al pubblico e dall'altro che la stessa assunzioni di nomi di battaglia serviva ben poco dato che si conoscevano tutti per nome
Ora al riguardo bisogna serva da un lato
Che le riunioni in luoghi pubblici o aperti al pubblico rispondevano ad una esigenza di sicurezza secondo le regole proprio delle Brigate Rosse che usavo rincontrarsi appunto in luogo frequentati
D'altra parte deve rilevarsi che il nome di battaglia serviva ad una certa copertura se è vero come è vero che l'Innocenzi fu arrestato il tre giugno ottanta dopo
Dopo degli altri s'che intanto erano state arrestate il venti maggio proprio perché la sua vera identità era sconosciuto al pallottole
Che lo riconobbe solo il due giugno ottanta in una foto mostrata nel carcere di Velletri dal giudice istruttore come risulta dal verbale del due giugno del mille novecento ottanta
D'altra parte lo stesso
Magna quindi l'altro imputato
Quando si è deciso a parlare a in principio indicato i suoi compagni donne con il loro vero nome
Ma soltanto con il nome di battaglia
Quindi abbiamo due coimputati i quali intanto
Indicano queste persone
In quanto le riconoscono attraverso le fotografie del loro vengono mostrate dai carabinieri quindi il nome di battaglia non era un nome che era stato assunto per gioco
O per darsi una certa importanza come si vuol far credere
Ma era un nome che era stato assunto per funge così come doveva essere la sua funzione da copertura a questi indirizzi
Con il quarto motivo di gravare la difesa ha chiesto le attenuanti generiche
Che nella specie
Non possono essere concesse sia per il pregresso comportamento processuale
Sia
Anche per l'attuale composta messa improntato a un ridimensionamento del proprio ruolo nell'ambito del gruppo
Se qualcosa l'imputato ha ammesso rimuovendo un atteggiamento di chiusura del tutto incomprensibile e la sentenza in primo grado ha sottolineato questa
Questa parte del comportamento dell'imputato
è stato
Per fatti che era troppo arduo negare e che sarebbe stato controproducente
Sostenere in relazione al manifestato ripudio della lotta armata
In considerazione tuttavia che tale ultima atteggiamento è stato in qualche modo da ultimo modificato
Basti considerare appunto
La sua stessa autodifesa in questa sede
Io ritengo che la pena in un
Inflitta dalla prima
Dalla dalla sentenza di primo grado possa essere ridimensionata possa essere ridotto
E contenuta in anni dieci di reclusione e lire un milione che quattrocento mila di
E veniamo all'imputato lagna Tommaso
Uno degli altri imputati che è stato condannato per appartenenza alla banda armata denominata n p r o
è uno degli imputati
Che ha dato dopo un
Un inizio di un'iniziale tentennamento un certo contributo e che insieme con il pallottoliere
Ha fornito degli elementi che poi hanno portato alla individuazione e alla festa dei vari Cavani coristi
Innocenzi e capite
Ora con il primo motivo
Di gravame la difesa ha chiesto la declaratoria di non punibilità del proprio assistito ai sensi dell'articolo uno della legge numero trecentoquattro del mille novecentotrenta ottantadue per il reato di banda armata e per i connessi reati relativi alle armi
Ha sostenuto tale richiesta di non punibilità sul rilievo che il lagna si era dissociato dalla lotta armata fornendo ogni informazione sulla composizione del nucleo armato al quale
Aveva appartenuto
La verità è invece che il lagna ammesso di essersi prestato ad acquistare armi per conto dell'organizzazione e a conservarle in luoghi sicuri
E di aver dato il suo apporto sia sul piano ideologico che sul piano pratico per rafforzare la struttura costituite in funzioni di iniziative eversive solo dopo essere stato chiamato in causa dalle confessioni del pallottole e dalle ammissione del cavallo egli pur avendo dato un notevole contributo alle indagini motivo per cui la corte di primo grado ha ritenuto di concedere le attenuanti generiche prevalenti non ha tuttavia palesato tutto quanto era a sua conoscenza sull'organizzazione di appartenenza
E soprattutto si è indotto alle confessioni utili ma parziali quanto per le dichiarazioni di vari altri imputati non poteva negare l'evidenza
Né all'imputato può giovare l'interpretazione dell'articolo uno è stata data da questa Corte d'Assise d'appello con sentenza del ventuno due mille novecentottantatré in causa D'Alessio
Dato che l'ha richiamata sentenza su ricorso di questo procuratore generale è stata annullata dalla Suprema Corte in Cassazione con sentenza del ventinove novembre mille novecento
Ottantatré sentenza la quale ha affermato il principio
Che l'obbligo di fornire informazioni sulla struttura dell'organizzazione è condizione per l'applicazione della della causa di non punibilità
E non soltanto come sostenuto da quei giudici di merito prova della serietà del processo se la corte
Vuol prendere visione la sentenza più citato dalla Corte Suprema di Cassazione presidente Marco Di Marco
Del
Come ho detto
Del ventinove novembre mille novecentottantatré
Affermato appunto il principio
Richiamato
E dice l'impugnata sentenza
Pur affermando che la richiesta di fornire informazioni sulla struttura e sull'organizzazione dell'associazione della banda
è stata prevista dalla legge non come condizione per l'applicazione del beneficio ma solo come prova
E qualificazione della serietà del recesso finisce con il contrattile tale peraltro errata affermazione omettendo di valutare sia pure tale limitati fini il fatto
Che la D'Alessio non aveva fornito tutte le notizie in suo possesso ma avere ha persino in quel caso poi addirittura negato di avere aderito all'associazione
Quindi
Questa sentenza dalla Cassazione ha ribadito che non solo
Bisogna che sussistano agli atti prove sufficienti
Di avere receduto dall'associazione o dalla ma è anche necessario che sia stata fornita ogni utile
Necessarie indicazione sulla struttura della organizzazione di cui si è fatto parte
Per quanto poi riguarda il reato di ricettazione da quale si chiesto alla soluzione soltanto per insufficienza di prove la prova della ricezione di danaro proveniente da rapina esitata dalle dichiarazioni di pallottola Marino che nell'interrogatorio reso al giudice istruttore di dodici aprile ottanta
Ha detto
Durante la scena al ristorante di una traversa di via Frattina preciserà poi nell'interrogatorio del quattordici aprile ottanta che il ristorante si trovava in un vicoletto di via di Ripetta perché gli poi fu portato dalle dai carabinieri lo indico esattamente
Tommaso che era lagna mi disse che i soldi in valuta estera provenivano da una rapina che Roberto è un ricco ed altri abbiano fatto in danno di un ufficio cambi di Roma
Con altro motivo di impugnazione formulato in via gradata la difesa ha chiesto la derubricazione del reato di organizzazione di banda armata in quello di mera partecipazione ai sensi dell'articolo trecento e sei secondo comma Codice Penale
Nonché la riduzione della pena ex articolo due
Della legge numero trecento e quattro mille novecentosessantadue il tutto nei limiti della sospensione condizionale della pena prevista dall'articolo sette della legge numero trecentoquattro del mille novecentottantadue
Anche questo motivo di grave deve essere respinto quanto alla derubricazione perché l'attività dell'ANIA nel reperire armi locali
E e nel temere la cassa dell'organizzazione nonché nel fare proseliti
Che instaurare collegamenti con altri gruppi
Perché dicevo questa non è attività di mera partecipazione mai in un'attività di organizzazioni
Il pallottole infatti sostiene di essere entrato nel gruppo armato
Che questo gruppo che poi è stato definito MPA ebreo proprio per aver incontrato il lagne per aver instaurato con Magna stesso una serie di discussioni politiche propedeutiche colui all'attività
Per quanto riguarda poi l'invocata attenuante di cui l'articolo due della legge numero trecentoquattro ottantadue
La richiesta non può essere accolta perché non ricorrono i presupposti non ricorre infatti la prima condizione necessaria e dell'IMI ed è ineliminabile prevista per l'applicazione dell'attenuante
E cioè la tenuta del comportamento che dà luogo alla non punibilità ex articolo uno della legge sui pentiti Cindy non soltanto il fatto che l'ANIA abbia confessato e nel suo interrogatorio ha detto
Come lui aveva acquistato una certa mitraglietta da una certa persona come poi successivamente aveva ricevuto dall'altro denaro per fare degli altri acquisti di armi eccetera questo senz'altro egli ha confessato quest'assegno dirà ha confessato d'altra parte
Di avere fatto parte
Di questa organizzazione ha confessato anche riavere fatto delle inchieste e delle relazioni su taluni uomini politici della Democrazia Cristiana che abitavano nel suo quartiere tutto ciò però egli non ha fornito tutte quelle indicazioni che erano invece necessario appunto per l'applicazione dell'attenuante speciale prevista dall'articolo due dall'Egitto cosiddetto sui pentiti
Con un ultimo motivo si chiede poi in definitiva la riduzione della pena ma io devo far presente alla corte che l'imputato lagna avuto una pena
Veramente
E minima rispetto agli altri imputati
Sia perché gli sono state riconosciute le generiche sia perché anche la pena e la pena base vitale è stata quantificata in anni nove di reclusione quindi ho richiesto per la mia Tommaso la conferma della sentenza
E veniamo
Ai due dissociativi vera e Savasta Antonio
Su questi
Imputati non c'è niente da aggiungere a quanto è stato detto in sentenza
Si tratta di due imputati che hanno meritato
Il trattamento premiale
Previsto dalla legge nel mille novecentottantadue l'hanno meritato perché hanno dato una collaborazione vastissime si può dire che loro hanno detto tutto quanto
Era rimasto nella loro memoria di quegli anni di lotta armata
è vero c'è l'appello del mio ufficio perché la pena Galloro è stata irrogata di anni sedici di reclusione
Non è sembrata adeguata alla gravità dei fatti
Ma bisogna tenere conto signori che nella proprio in per questi casi la legge prevede
La pena già quantificato in anni dodici di reclusione
Non può essere quantificata in misura maggiore rispetto a questa che è la misura già indicata dalla legge
è stato proprio apportato appunto un aumento di pena per quanto riguarda la continuazione io ci credo che tutto sommato in considerazione appunto
Del loro contegno processuale dell'apporto che essi danno dato alle indagini apporto che è stato rilevantissimo e non soltanto in questo processo cioè per l'esperienza che questi due imputati
Hanno avuto nell'ambito della colonna romana ma anche
Per l'apporto che essi hanno dato ad altre inchieste che hanno riguardato la colonna sarda e la colonna veneta bene considerato questo comportamento e soprattutto il fatto che essi hanno riferito su possiamo dire centinaia di episodi indicando poi le singole responsabilità io penso che
La sentenza debba essere conferma
Per quanto riguarda
Ligas Natalia
Nome di battaglia Angela
Entrata nelle Brigate Rosse con la funzione di organizzatrice
Un po'più tardi rispetto agli altri
Con imputati di cui abbiamo esaminato le posizioni
Adesso infatti sono contestati
Gli episodi relativi
Alla campagna contro i marescialli
L'omicidio a cominciare dall'omicidio di Romiti Mario che vede il sette dicembre del mille novecentosettantanove per finire poi con l'ultimo delitto commesso dalla colonna romana e per cui è processo in questa sede e cioè il tentato omicidio di Domenico Balducci
Ora con il primo dei motivi
Di appello
Si è sostenuto c'è la sentenza fatto erronea applicazione tra l'altro del concetto di organizzazione e di direzione di banda armata
L'assunto per la parte che interessa e cioè per quanto riguarda la organizzazione
Niente nessuno infatti la stessa sentenza ma mai sostenuto che per il periodo che interessa di fatti di causa la Liga se fosse dirigenti l'assunto ricevono appare condivisibile
Tenuto conto del rilievo che in un'organizzazione clandestina al fine della sua stessa sopravvivenza riveste il ruolo come è stato già Pretto
Svolto appunto dall'imputata di prestanome
Nella specie rimasta ampiamente provato che la Liga sa scritto nel dicembre settantanove la base di via pesci numero undici
Che era la base frequentata dal Capo Colonna dell'epoca Ricciardi Salvatore nome di battaglia Spartaco succeduto a Prospero Gallinari
Che intanto era stato arrestato nel settembre del settantanove
E dar venire nato
Detto Marcello componente della direzione di Colonna
Che tra l'altro voi erano anche componente della direzione strategica inutile qui ripetere cose già dette
Inoltre la lite se non era soltanto un prestanome
Ma provvedeva alla stessa gestione della base all'interno della quale furono trovate numerose reperti grafici di suo pugno
Per rendersi conto del rilievo assunto nell'organizzazione dalla di cassa a parte il fatto che essa
Aveva appunto questa funzione di prestanome del capo della colonna romana e di un componente di rilievo della direzione stessa
Bisogna ricordare l'importanza in sei della base
Dove a parte le numerose armi munizioni bomba married furono rinvenute numerose interessanti documenti
Tra cui originali dattiloscritti manoscritti concernenti la rivendicazione di fatti criminosi compiuti dalla banda nella capitale e in altre città
I programmi e le motivazioni dell'attività della banca
è opportuno ricordare che tra gli altri volantini riguardanti la rivendicazione dell'omicidio del professor bacile
Del giudice Minervini del maresciallo di PS Romiti di tre agenti di polizia anti che stanno a sottolineare anche il collegamento che esisteva tra le varie colonne delle Brigate Rosse
Sono stati poi rinvenuti documenti organizzativi della banda armata ed inchieste
Da questa compiute nel mondo del lavoro sulla DC sulle carceri su alcuni comandi dell'Arma dei carabinieri sono state rinvenute le schiere dei numerosi personaggi politici nonché industriale gli appartenenti alla polizia l'arma dei carabinieri con indicazione di indirizzi ad abitudini
E targhe di autovetture
La linea se quindi
Non solo
Aveva un'indubbia qualità di organizzatrice in quanto prestanome ma era un prestanome particolare
Proprio perché essere il prestanome
Del Capo Colonna e soprattutto gestiva una base
Che era di particolare importanza per il materiale che vi è stato rinvenuto e non vi elenco con le armi che
Nella base di via pesci sono stati rinvenuti
Poi
Con altro motivo d'appello è stata contestata l'affidabilità delle dichiarazioni delle chiamate in correità da parte dei dissociati
E
Su questo inutili che io mi soffermi perché già questo punto noi l'abbiamo
Esaminato nella giornata di ieri quando in generale abbiamo affrontato questo problema
Chiesto
La concessione delle attenuanti generiche
Orbene
La Liga se Natalia bisogna ricordare che non solo si rese responsabile di questi diritti nell'ambito
Del polo romano ma ha continuato poi la sua carriera
Successivamente in altre sedi quando cioè dovette lasciare Roma per motivi di sicurezza quindi io vi chiedo la conferma la sentenza anche per l'amica
E veniamo a Loiacono Albaro nome di battaglia Otello
Certamente
Una figura appena sbozzata
Perché altre
Sono certamente le sue responsabilità e per cui qui non è processo
Prima con Alvaro
è uno dei personaggi che hanno animato da sempre all'eversione
Roma
Egli è stato condannato per i reati di banda armata
E per l'omicidio Tartaglione a cui ha partecipato personalmente
Oltre
Altri delitti che gli sono stati contestati fino alla rapina alla Banca Nazionale delle Comunicazioni del venticinque febbraio del mille novecentottanta
Ricorderete è stato già ricordato dalle parti civili che Loiacono era il componente del commando
Che
Fece da supporto
A
Casimirri Alessio Camillo che sparò al giudice da taglione
Egli si trovava all'interno del portone era appunto di copertura
A chi poi ha compiuto questo
Omicidio omicidio in maniera
Quindi
Come ricorderete che il giudice al taglio ne è stato ucciso con due colpi alla testa
Nei suoi confronti quindi ci sono delle chiamate in correità sono abbastanza chiare limpide non credo che io
Debba soffermarmi oltre
Se non ricordando che gli come è stato poi dichiarato successivamente al suo rinvia a giudizio entrò nelle Brigate Rosse
Fin dal mille novecentosettantasette ecco perché vi dico che questo processo non rispecchia appieno quelle che sono le responsabilità del Loiacono Alvaro
Nella
Nel nell'ambito dell'attività commesso dalle Brigate Rosse a Roma vi chiedo quindi la conferma della sentenza anche per Loiacono
E veniamo
Ha mai Arnaldo
Nome di battaglia di cura
Qui la difesa
Ha articolato una sentì motivi che io passero
A leggere
Con il primo motivo
La difesa si duole anzitutto che la mancata concessione dell'attenuante speciale
Prevista dall'articolo due legge numero trecentoquattro del mille novecentottantatré
Ma anche qui
Devono farsi quelle osservazioni quelle obiezioni che noi abbiamo mosso quando abbiamo esaminato la posizione precedente
Del l'imputato Innocenzi
Quindi questo motivo
Non credo che nei riti
Di ulteriore illustrazione
E se ne chiede il rigetto
Poi con il secondo motivo
Si chiede che mai sia riconosciuto colpevole
Soltanto per il diritto di partecipazione a banda armata e non ancora per aver avuto nell'ambito di essa una posizione di vertice
Ma il mais bisogni osservare
Avuto invece questa posizione gli faceva parte
Della Brigata logistica
E cioè
Faceva parte di quel gruppo dell'organizzazione che doveva occuparsi delle armi che dovrà occuparsi delle esercitazioni
Che in sostanza era il supporto era il mezzo gli ho detto prima se il fronte il fronte della controguerriglia
Era
La struttura pensante dell'organizzazione questa era la struttura che consentiva poi la realizzazione dei delitti e delle attività che erano state pensate dall'organizzazione dal fronte della controguerriglia
Quindi
Al mai deve essere riconosciuta la qualifica di organizzatore e non quella di mentre partecipante
All'attività della banca
Poi con
Altri motivi il terzo il quarto il quinto
è stata chiesta l'assoluzione dall'omicidio Tartaglione reati connessi dal tentato omicidio gli agenti della scorta Galloni reati connessi dall'incendio delle autovetture di Sarno e di Strippoli
Dal sequestro della rapina in danno di Ferretti Rizzi in sostanza la difesa chiede soltanto che il suo assistito sia riconosciuto colpevole per i diritti cui ha partecipato materialmente materialmente partecipato come voi
Senz'altro ricorderete all'attentato alla volante quattro e poi alla rapina delle autovetture delle al sette dei carabinieri dal garage CdA salari
Senonché per le cose che sono già state dette
In tema di concorso nacque Antonio ed in particolare di concorso morale ed in particolare della rilevanza che la qualifica di organizzatore a e per le conseguenze che da questa qualifica si devono trarre
Deve essere affermata la responsabilità del mai così come ha fatto la sentenza di primo grado anche in ordine a questi delitti per i quali
Non c'è prova di una partecipazione materiale e indire etichette
Poi c'è un sesto motivo
Io devo sottolineare lo scrupolo di questo difensore che ha trattato così ampiamente la posizione del suo difeso
Con il sesto motivo si chieda la duplicazione del test del reato di tentato omicidio in danno degli agenti Garofalo e di Inga cioè degli agenti che si trovavano sulla volante quattro quindi dal delitto di tentato omicidio in quelli di lesioni colpose
O in via gradata si fa un'altra ipotesi ma e a questo punto io devo dirvi
Noi in passato abbiamo ritenuto che l'uso di una bomba molotov fra in fondo fosse più un fatto dimostrativo
E si è sottovalutato la pericolosità di questo mezzo
La realtà la cronaca vi ha poi dimostrato
Come l'uso di questi congegni quando attingevano la persona
L'obiettivo
Queste hanno prodotto degli effetti devastanti portando addirittura la morte le persone che erano state fatte oggetto di questo lancio gli ordigni incendiari
Quindi
Nell'aver fatto uso dell'annuncio della bottiglia molotov su contro l'autovettura e poi nell'avere sparato guardate non è che si è sparato in aria
Né si è sparato lontana
Da questi agenti di pubblica sicurezza ma si è sparati in direzione di questi agenti allora in questo caso signori miei
Qui qualunque fosse la volontà degli attentatori ma certamente in loro c'era presente l'accettazione
Del rischio
Che queste persone potessero rimanere uccise per effetto della locazione quindi quanto meno sotto il profilo del dolo eventuale deve essere riconosciuta la responsabilità
Dell'imputato mai così come voi degli altri che parteciparono a quell'azione
Perché il reato di tentato omicidio
Poi
C'è ancora
Un settimo motivo
E c'è questo riguarda la eccessività della pena che è stato iscritto all'imputato ora per non ripetere cose già dette
Dando atto al mai dia vere
E partecipato attivamente
A quel movimento di dissociazione che si è creato all'interno delle carceri io ritengo che vi si possa dare atto
Di un comportamento che quanto meno segna un principio di ritorno
Di questo soggetto al
Abitudini di vita costume anzi di vita più civili
E quindi chiedo che anche per lui una riduzione della pena
Ad Annecy ITC di reclusione e lire un milione e quattrocento mila
E quando dicevo poco fa
Che quanto meno
Sotto il profilo del dolo eventuale bisogna fermare la responsabilità dell'imputato
Io dicevo cosa che certamente benevola perché leggendo il volantino delle Brigate Rosse con cui poi è stato rivendicato questo attentato
Io devo
Segnalare alla vostra attenzione quella che era la chiusura
La chiusura era quell'appunto di attaccare nel territorio mozzo Politano gli uomini e le strutture i mezzi della controrivoluzione
E si diceva costoro che l'unica possibilità che essi avevano di sottrarsi alla giustizia proletaria era quella di cambiare mestieri e Accio poi seguiva quell'altra minaccia dell'annientamento
Delle di costoro da parte delle Brigate Rosse
E veniamo alla posizione di Mariani Gabriella Mariani Gabriella
E una
Delle dei protocolli Calisti
Come vi è stato ricordato
Tassa vasta
Dalla stessa libererà faceva parte del gruppo detti portarlo su che per primi
Furono avvicinati
Da Moretti Mario quando venne a Roma
Della Mariani
C'è da dire
Che essa acquistò la casa di via Palombini
Come risulta per dichiarazione di Triaca Enrico anche sulla base dei reperti di via Gradoli
Che essa
Collaborava all'attività della tipografia
Collaborava cioè a quell'attività di stesura dei documenti delle Brigate Rosse e e tra l'altro in nella officina di via Pio Foà fu trovata la cartella marrone contenente le fotografie
Di qui il professor Peschiera Filippo
Che era stato oggetto di un attentato a Genova qualche mese prima
Quindi essa era inserita nell'attività che la banda a pieno titolo e deve dirsi che essa era una organizzatrici
Diciamo inutile qui
Elencare
Altri elementi basterà per esempio ricordare ancora
Diciamo quanti stretti fossero questi rapporti tra l'altro nel covo di via Gradoli fu trovato un manufatto in marmo
Raffigurante un gufo che era di proprietà della Mariani Gabriele e un teste venuto a dirvi che questo manufatto si trovava nella casa della Mariani in via Urbana
Il teste Cutolo Paolo
E sta alla Mariani
Basterà ancora ricordare che si è proclamata militante dell'organizzazione ha rivendicato singolarmente e collettivamente la paternità delle azioni attribuite alle BR
Cioè un un atteggiamento di completa chiusura nei confronti della giustizia del suo Paese una rivendicazione di tutti i reati elementi obiettivi che io volendo andare a concludere è inutile che di richiami perché sono stati richiamati ampiamente
Nella sentenza di primo grado pertanto io ve ne chiedo la conferma
Marini Antonio
Marini Antonio era l'uomo
Convivente
Della Mariani gabbie
E l'uomo
Che lavora con il Triaca
Nella tipografia di via Pio Foà e l'uomo che ha uno stipendio mensile vi dirà Triaca che percepiva appunto la somma di duecentocinquanta mila lire al mese
Anche per il Marini io quindi non posso che chiedere
La conferma della impugnata sentenza
E veniamo a Micaletto Rocco
Nome di battaglia Cappuccetto Rosso questo ha una serie di nomi di battaglia d'altra parte di cambia Mammano perché la sua e una dei limiti militanze più lunghi e nell'organizzazione e uno dei primi brigatisti fin quando poi nel febbraio del mille novecentottanta non viene arrestato a Torino insieme con pesci Patrizio la responsabilità di Micaletto Rocco discende e mi limiterò soltanto a questo
Vicenda dal fatto che questo imputato all'epoca appunto dei delitti commessi in Roma
In in conseguenza di quella campagna di primavera del
Così come ha era stata stabilite con la risoluzione dalla della direzione strategica nel febbraio del mille novecentosettantotto
Questo imputato faceva parte del comitato esecutivo e continuo a farne parte anche successivamente
Basti ricordare infatti che gli stava con Azzolini e Bonisoli che con Moretti
Continuo a restare nel comitato esecutivo successivamente anche dopo gli arresti di Azzolini e di Bonisoli quando ad integrare nel comitato esecutivo entrano fiori e Brioschi Maria Carmela
Quindi per Micaletto Rocco io vi chiedo la conferma da sempre
Così come devo chiedere la conferma la sentenza Moretti ma
Nome di battaglia Domeniconi Maurizio
Che è stato
Veramente
Forse il capo delle Brigate Rosse anche se nelle Brigate Rosse si teneva appunto a non privilegiare delle delle posizioni di divertirci in modo particolare
Quanto meno nel comitato esecutivo erano tutte e quattro la pace
Moretti Mario e il costituto il fondatore della colonna romana fa parte della direzione di Colonna fintanto che poi non decide di raggiungere Milano per riorganizzare questa colonna
E tra i brigatisti quelli credo che più alla lettera ha sempre osservato le norme le norme dell'organizzazione guardateli Moretti viene arrestato cioè non si perita non soltanto lui dirige l'organizzazione non soltanto coi partecipa materialmente alle azioni più importanti e più eclatanti degli partecipa appunto all'azione di via Fani ma è lì fa anche i lavori e diciamo più semplici che potevano anche essere lasciata ad altri tant'è che viene arrestato poi a Milano
Dopo avere contattato
Dei ragazzi
Che egli cercava di fare entrare nell'Organizzazione per ricostituire quella colonna che ormai voi sapete le vicende poi della Walter Alasia che praticamente era colonna una
Brigata scissionista che quindi non faceva più parte dell'organizzazione ed è lì si reca
Che è venuto qui al dibattimento di primo grado e che vi ha raccontato un po'quella che è stata la storia sua e di Moretti nel periodo in cui questi due uomini della delle Brigate Rosse si sono frequentate
Quindi la responsabilità di Mario Moretti è di tutta evidenza
La sentenza nei suoi confronti non può che essere contro
E vediamo adesso alla posizione di
Mutarelli Antonio
Il quale era in contatto con i gruppi armati
Che operavano nella zona di Monte Mario nella zona del Trionfale
Alcuni di questi dove sono stati processati
E condannati peraltro soltanto per associazione sovversiva da altra dalla terza Corte d'Assise di Roma
Non sarei l'Antonio è stato ritenuto responsabile
Dei
Di organizzazione di banda armata ma della banda armata denominata BR
La differenza con il primo motivo di grande ha sostenuto l'assoluta estraneità del suo assistito od una base ma una sorte di comune
Frequentata da giovani di sinistra
Secondo che le dichiarazioni di santini e pallottole un potevano condurre contraria Juan contrariamente a quanto era stato affermato nei primi giudici
Ad un coinvolgimento dell'imputato nella banda armata
Con qualifica di organizzatore
Va bene per quanto riguarda il primo assunto della difesa deve osservarsi che nell'appartamento di via Orti al numero ventotto
I carabinieri trovarono e sequestrarono
Una pistola Betto calibro sette sessantacinque con matricola abrasa
Completa di caricatore edotto cartucce
Una pistola sincero calibro sette sessantacinque pure essa con matricola abrasa
Completa di carica
Con una pistola
Un'altra pistola caldo cinque virgola sette con ventidue cartucce
Due candelotti di dinamite
E circa duecento grammi di gelatina
Avvolti in giornali
Del venti marzo del mille e novecento settantanove quindi di un mese circa prima della
Riduzione che i carabinieri fecero in quella bassa
Poi furono trovati
Cinque taniche con evidenti tracce di benzina
Un barattolo di diserbante
Un sacchetto di plastica contenente circa cinquecento grammi di gesso alabastrino un barattolo di colla un kg di chiodi
Quindi l'appartamento di di ostile tutto era tranne che una sorta di comune
Perché in quel covo vedete oltre le armi furono trovate anche queste cinque taniche
Con tracce di benzina
Fu trovato anche a quei barattoli diserbante e non a caso
Si trovano insieme
Le cinque taniche e il barattolo di diserbante
E non a caso
Si trova anche il barattolo di colla perché questi erano tutti ingredienti che venivano usati per confezionare le bottiglie molotov
E quale bottiglie morto certe volte erano soltanto di benzina ed erano quelle meno pericolose
Altre volte invece venivano confezionati con acido solforico o con altri ingredienti
Come questi diserbanti ed erano molto più pericolose
Perché i segni che lasciavano sulla carne di chi eventualmente veniva colpito
Che erano devastanti
Quindi noi perciò l'abbiamo le pistole non solo abbiamo la dinamite
Che è stata trovata ma abbiamo anche quest'altro riferimento le cinque taniche di benzina con tracce perché si può anche capire che in una comune frequentata magari così da giovani studiosi si trovi una tanica che può essere servita
Non so
Per fare benzina che è servita dalla macchina di qualcuno ma quando se ne trovano cinque allora questo è il segno che quella base così come indicato dal pane di gelatina dall'esplosivo che è stato trovato quella una base che serviva anche a confezionare le bottiglie molotov che in quel periodo venivano lanciate con grande larghezza
Ma
Qual è poi l'elemento
Che
Ha consentito ai giudici di condannare non sarebbe quale organizzatore di banda armata
è il fatto che gli sono stati trovati
Sono stati trovati cioè che lui cercò di disfarsi di una serie di documenti lanciando dalla finestra
E sono sette documenti provenienti dalle Brigate Rosse tra cui
Ed è
Su questo bisogna fare attenzione uno riguarda appunto le la normativa di organizzazioni delle Brigate Rosse
In particolare non è tanto la Risoluzione strategica mai la bozza su cui poi fu elaborata la Risoluzione strategica
Si dice va be ma forse il musa Rella era stato avvicinato da qualcuno che voleva farlo entrare nell'organizzazione nossignora non ci siamo perché quando si avvicina qualcuno per farlo entrare in un'organizzazione di si parla dei programmi dell'organizzazione e si parla degli obiettivi che si vogliono raggiungere
Ma non in servizio non lo si metta al corrente quando si tratta di un'organizzazione clandestina non lo si mette al corrente di quella che in largo d'iniziazione
E voi sapete quanto tempo le forze di polizia hanno dovuto impiegare per cercare di ricostruire questo questa organizzazione commenta distribuita territorialmente e poi nell'ambito di ciascun polo come era S lui distribuite cioè qual erano le strutture decisionali quali erano le strutture
Che esecutive perché soltanto quando poi si sono trovati nei corpi e parliamo del covo di via Monte nevoso dell'ottobre settantotto si sono trovati questo documento organizzativo allora si è cominciato a fare chiarezza vorremmo usare il oltre agli altri sei documenti che proveniva dalle Brigate rosse ed anche in possesso di questo documento e questo sta a significare che lui era già interno alla organizzazioni Brigate Rosse e non era soltanto una persona che si stava contattando per acquisirlo alla organizzazione
Ora
A parte questa considerazione
Per il fatto che il Santini parlottano parlato dello sorella come di un sicuro appartenente a questi gruppi
Quindi c'abbiamo i questo elemento obiettivo il fatto che gli viene arrestato in questo appartamento il fatto che gli vengono trovati questi documenti
Io penso che a questo punto non vi sia altro di aggiungere
Per quanto riguarda l'affermazione del usare
In ordine al reato che gli è stato contestato e per cui lui è stato condannato in primo grado
Bene
Vi chiedo quindi per usare l'Antonio che peraltro è stato condannato alla pena di anni se in reclusione lire un milione di multa la conferma nella sentenza
E veniamo andando in maniera nomi di battaglia che iniziare
Ora con il primo motivo di gravame la difesa ha chiesto l'assoluzione con la sua assistita e quanto meno per insufficienza di prove
Non essendo emerso a suo carico sicure prove di Rita
Secondo la difesa la decisione della Corte d'Assise di primo grado è basata essenzialmente sulle dichiarazioni dei cosiddetti pentiti che non meritano un po'il valore che avesse è stato attribuito
Ora
Qui per quanto riguarda Nanni mare bisogna subito ricordare un fatto
Che essa
Proprio quel giorno del dodici marzo del mille novecentosettantasette
Di cui
Il Piperno parlando e addirittura dice al riguardo la terribile bellezza del dodici marzo eccetera
Fu arrestata davanti a Regina Coeli
Insieme
Ad altri due
Certo Gastaldi Eugenio
E un certo Piersanti
Sull'autovettura furono trovate delle cartucce
Prontamente la Nannini aveva detto che quindi si appartenevano a suo suo padre era cacciatore qualcosa del genere
Ma al Gastaldi una volta sceso dalla macchina salto inerte spara contro i carabinieri
Ma Nanni Mara
Da questo episodio esce
Con un proscioglimento dicendo perché i giudici si erano convinti del fatto che gli era stato l'iniziativa del Gastaldi
Quindi la Marina Mara Nanni il pressante non c'entrava nel passato
Ma appena Liberata spalmata in anni che già era uscita da questa esperienza
E che ne era uscita dei
Non trova di meglio
Che arruolarsi
Nelle Brigate Rosse
E senta perché questo processo si conclude coi
E credo che sia stata liberata la Maraini anni ad aprile
Del mille novecentosettantotto
Ma di a giugno luglio già essa entrata nelle Brigate Rosse
E nelle Brigate Rosse viene completata
Nel fronte della contro
Quel fronte
In cui noi troviamo la faranno in cui ritroviamo Landriani
In cui troviamo il Gallinari il fronte che ho detto che più pericoloso tra le strutture dell'organizzazione
Perché è il fronte che si occupa di tutto il ramo inchieste di tutto il bando informative
Sugli obiettivi nemici che bisognava colpire
Quindi essa a senz'altro in una funzione di organizzatrici
La Marana anni coi è stata anche e condannata
Non non si presentò al dibattimento
Per partecipazione a banda armata un'altra banda armata che era quella delle squadre proletarie territoriale cioè la banda armata di cui faceva parte lo stesso Castaldi Eugenio
Perché nell'appartamento di questo pertanto il genio quando si fece la perquisizione ci provo a tutto il materiale che stava e indicare come lui
E i suoi amici facessero parte di questa organizzazione armata un'organizzazione minore un'organizzazione che forse si era data questa sigla delle squadre politiche unitarie territoriali
Una sigla come tante altre si trattava di quell'aria dell'eversione
Che forse per ingigantire a sua presenza nel territorio cambiava sigle di queste situazioni sono state tante perché di questa organizzazione squadre proprietari territoriale peraltro molto più presenti a Milano anche a Roma
Noi abbiamo trovato diverse tracce in diversi processi però AN a quel tempo
Sì sottovalutarlo questi fenomeni
Parlare Anagni e quindi scompare
Amara Nanni dopo questo processo che pure
è chiusosi così bene per lei poteva darle una via di uscita dalla lotta armata invece rientra e rientra nell'organizzazione maggiore che al tempo esisteva e cioè quella delle Brigate Rosse
Svolge compiti che sappiamo fino a quando non viene poi arrestato insieme a Gallinari
Mentre
Stavano cambiando le targhe delle autovetture
Che si saprà poi dopo lo dichiarerà il Savasta lo dichiareranno di altri pentiti dovevano servire versare
Nel settembre del mille novecentosettantanove quella rapina
Alla Banca nazionale delle comunicazioni
Del che poi fu fatto effettivamente nel febbraio del mille novecentottanta per la verità in quella circostanza
E tra i documenti trovata Gallinari c'è anche uno schizzo che poteva portare appunto
A quella rapina ma
Non erano univoci non furono quello è quello schizzo quegli elementi li furono interpretati in maniera univoca e poi successivamente Brigate Rosse visto che le cose non erano cambiata affatto che la sorveglianza quella banca era sempre la stessa quindi che non c'era niente da temere ci riprova Arno successivamente
Commettendo una rapina che di autofinanziamento che credo abbia portato nelle casse dell'organizzazione qualcosa all'incirca di come cinquecento mila ma torniamo torniamo la Marana ritorniamo quindi a questo personaggio delle versioni romana
Che quindi il partecipa alle lotte
Prima
Del del di questo suo arresto del dodici marzo del mille novecentosettantasette
E poi a quest'opportunità
I uscire dalla lotta armata perché ormai questa esperienza fatta ha fatto l'esperienza del carcere ma lei evidentemente forse perché
Gli era andata bene ritorna ancora si tuffò un'altra volta nella organizzazione
Bene
Quindi credo che a questo punto nei suoi confronti non ci sia altro da dire che se non altro se non chiedere la conferma della sentenza che è stata inflitta
E passiamo a Nicolotti Nicolotti Luca non è
Un personaggio romano
Ma è un uomo di spicco
Delle Brigate Rosse
Egli assunse quasi subito la direzione della colonna genovese
E fin dal mille e dalla metà del mille novecentosettantasette venne cooptato nel fronte di massa
Tale incarico mantenne fino al diciannove maggio del mille novecentottanta epoche in cui fu catturata Napoli
Insieme a Bruno seghetti dopo l'omicidio del consigliere democristiano Pino Amato
Quindi per quanto riguarda il Nicolotti
è sufficiente questo elemento
E cioè questa centralità della sua posizione nell'organizzazione e cioè avere fatto parte dello sconto di massa che poi successivamente
Si trasformerà nel fronte della contro rivoluzione
Ed è il fronte che ha deciso l'operazione di via Fani e il fronte che ha contribuito quindi alla stesura
Alla prima deliberazione chiaro ecco la stesura di quella Risoluzione della direzione strategica delle Brigate Rosse che appunto va sotto il nome di campagna di primavera del febbraio del mille novecentosettantotto
Pertanto anche per Nicola ottimo Luca
Io vi chiedo la voce
Novelli Luigi
Nome di battaglia Romolo Petrella Marina nome di battaglia di Virginia Petrella Stefano nomi di battaglia Jacopo
Anche detto spazio letta
Questi sono stati condannati per partecipazione a banda armata e vi ho anticipato che questa
Condono questa condanna e questa ridimensionano i ridimensionamento del ruolo e dovuto affatto appunto della carenza delle indagini che erano state espletate su queste persone
Successivamente si saprà
Chi erano effettivamente che cosa faceva hanno avuto un destino comune
Questi imputati fintanto che
In tempi recentissimi non si sono suddivisi rimanendo taluni con la con una certa sezione delle Brigate Rosse e scegliendo altri mi sembra il Petrella Stefano
Il al cosiddetto partito politico
Perché su questi personaggi la sentenza
Ha messo in evidenza quelli che sono gli elementi di carico essi entrarono da tempo quando voi non si sospettava nemmeno si pensava addirittura che facessero parte dell'autonomia sol perché
E diverse volte erano stati identificati nella sede di via dei Volsci quindi si pensava che questi fossero soltanto l'autonomia come furono mandati vicino latina al soggiorno obbligato di là andarono via ed entrarono
Definitivamente nella clandestinità
Quindi anche per questi imputati peraltro condannati
Arte
Sì sono stati condannati soltanto per il reato di partecipazione io richiedo la conferma da La sette
E passiamo a Padova Alessandro un altro personaggio delle Brigate Rosse
Che si sospettava principio fosse soltanto un aderente all'autonomia romana si è poi visto che questo valuta
Aveva diciamo un peso ben diverso
E lì viene identificato per la prima volta il sei novembre settantaquattro in via dei Volsci
Nella sede del collettivo lavoratore studente il Policlinico insieme a Piccioni seghetti Petrella Marina Petrella Stefano vedete come questi personaggi Piccioni seghetti Petrella Petrella Marina Petrella Stefano
E questo erano già
Nel nell'ambiente della autonomia Romano ma è già facevano parte delle Brigate Rosse
E nei ventitré settembre settantasette viene fermata a Firenze
Insieme a pancia in remoto agenti di pubblica sicurezza pance livello le esamineremo adesso
La posizione era uno che è rimasto irregolare per molto tempo
La mattina del tredici maggio del mille novecentottanta viene intercettato dai carabinieri del reparto operativo insieme ai regolari Vanzi Pietro e Ricciardi Salvatore nei giardini della Piramide Cestia
I tre furono ripresi fotograficamente ma allora ancora non si sapeva che questo terzo personaggio fosse appunto il padrone Santo
Viene identificato
Poi in seguito nel prosieguo di questa altre indagini come l'acquirente della FIAT centoventisette utilizzata per il trasporto la liberazione del giudice D'Urso
Ma ciò che inchiodarlo alle sue responsabilità alta dura sono le dichiarazioni di Antonio Savasta e di milioni dei quali hanno raccontato nel giudizio di primo grado
La militanza il percorso all'interno dell'organizzazione da parte di questo brigatista e i delitti a cui aveva partecipato tra cui anche l'assalto piazza di
E veniamo a pancia in lire
Nome di battaglia Walter
E di questo
Sì
La difesa dell'imputato
A proposito di cancelli Remo
Anche qui
Contesta le dichiarazioni dei pentiti
Dice che non sono affidabili
Ma a parte le dichiarazione dei dissociati pericolo Ave Maria Savasta Ribeira
Agli atti sussistono notevoli elementi obiettivi
Che dimostrò la responsabilità dell'imputato
Il primo elemento è costituito dalla patente di guida trovata in possesso di Iannelli Maurizio capo della colonna romana al tempo del suo arresto il ventidue novembre mille novecentottanta in Roma inviarli
Noi nelle fu infatti trovato con la patente del Pagnoncelli su cui era stata apposta la sua fotografia
Tale patente quando si iniziarono le indagini non risultava smarrita nel rubata
Segno evidente che essa era stata data all'Aja nel dallo stesso cancello per favorire la sua clandestinità
Operazione che d'altra parte era usuale tra le BR
E infatti bisogna riportare qui che il Moretti si serviva di un documento di riconoscimento dello Iannelli quando doveva andare a Parigi
E la Braghetti si serviva di un documento di Roberta Cappelli imputata poi nell'utero
Sempre quando doveva andare all'estero
Altro cospicuo elemento obiettivo di responsabilità è costituito dai reperti di via Silvan
Alcuni dei quali riguardante i propri Fancelli
Nome di battaglia Walter
Questi reperti comprovano i rapporti tra i Pagnoncelli gli esponenti di rilievo della colonna romana quali segreti Piccioni Cacciotti Capuano Marcello
Protetti il cui in cui il Panchen di nome di battaglia Dante e indica larga
Con la sigla d'obbligo a
E gli altri rispettivamente con le sigle CL Claudio è il regno Rocco ante Andrea errori Rolando
Cioè abbiamo dei reperti in cui sono indicate appunto queste due sigle
Altri reperti comprovano il rapporto di Walter con le armi della base di aspettare
Tale infatti è il referto novantadue barra otto in cui si legge ed altri
Da Blois poi
M dodici settanta
Con BN punto però che deve leggersi Walter mitra M dodici settanta colpi una bomba a mano
Non credo aperto novantadue barra dieci in cui si legge sempre
L'abituale
Poi con da privati un M dodici che deve leggersi Walter una pistola Walter è un mitra elettronici
Da tenere presente che entrambi i reperti risultano manoscritti dal Piccioni che era quello che insieme a Ben Maenza gestiva la base
Non solo quindi elementi di accusa proveniente dai tre dissociati ma anche elementi obiettivi quali indubbiamente sogni Repetti io Silvana
Che negano l'imputato agli altri frequentatori della Bassa
Che erano Braghetti che erano Savasta libere Zanetti arredi e Balzerani
Alta incendi sono stati contestati tutti i reati della colonna romana a far tempo dalla strage di piazza Nicosia
Perché non si conosceva una sua militanza anteriore
E si parte appunto dalla strage di piazza Nicosia perché da quella data che la pellicola Ave Maria ha dichiarato che il Pagnoncelli
E aveva militato nell'organizzazione
L'Adriatico anche aggiunto
Che il Panchen vi aveva partecipato materialmente all'assalto al comitato regionale della democrazia cristiani
Quindi io penso che per quanto riguarda la responsabilità di pannicelli venne non vi sia altro da aggiungere
Se non che si dovrà procedere contro il cancelli anche se non è stato già fatto anche per gli altri reati commessi dalla colonna romana precedentemente alla strage di piazza Nicosia poiché egli ha militato nelle Brigate Rosse sin dal mille e novecentosettantasette rimanendo per tanto tempo
Soltanto un irregolare completamente sconosciuto all'autorità di polizia
E vediamo adesso la posizione di Petri con l'Ave Maria nome di battaglia Paola
Bene la pellicola dobbiamo dire
Che ha rilasciato un fiume di dichiarazioni
Che essa materialmente non ha mai partecipato però ad azione omicidiaria
Ma ha svolto un'attività di organizzazione intensissima
Innumerevoli sono le basi che la
Con
Con la collaborazione
Del Cacciotti
Che era l'uomo a cui era legata sentimentalmente ha procurato
Ce n'è stata non soltanto un'attività di facciata è un'attività di copertura ma anche un'attività di gestione delle basi della cioè inserita all'interno all'organizzazione si tratta di un'organizzatrice
I giudici di primo grado hanno tenuto conto
Della posizione dell'imputata del questo suo posizioni dissociata e di questa sua collaborazione che per la verità
E ha dato un colpo notevole quando lei fu arrestata in conseguenza del sequestro D'Urso su quelli che erano i componenti dell'organizzazione a Roma
Io penso che nei confronti della pellicola Ave Maria tostata parta dalla corte tenuto conto appunto di questa
Mancata questa sua non partecipazione abiezioni omicidiari non partecipazione diretta possa ridurre la pena che le è stata inflitta ad anni cinque di reclusione lire quattrocento mila
Bianconi Cristoforo nome di battaglia Gerardo
Egli è è stato chiamato a rispondere dei delitti
Di via Fani
La sua responsabilità da cosa discende discende dal fatto che egli era inserito nel fronte di massa
E in tale veste partecipo alla direzione strategica che programmò e decise il sequestro di Moro
Agendo con Micaletto Rocco essi ore Raffaele egli si impegnò anche nella fase successiva al sequestro
Per aumentare l'attenzione nel Paese per allentare la stretta per le indagini al fine di consentire la totale riuscita dell'operazione
Questi erano attivissimi sia
Non sono i più ancora ma il Micaletto per esempio che viaggiava continuamente per portare i comunicati
Da Roma nelle altre città d'Italia nelle città del Nord
Che la stessa era l'attività del del Pian con il per i quali quindi io dicevo da confermare la sentenza
E veniamo a Piccioni Francesco
Nome di battaglia Michele
Poi Marco
Poi da ultimo Rocco quando viene arrestato nella basilica Schifani
E impiccioni deve rispondere di tutti i reati
Che gli sono stati ascritti
E che sono stati commessi dalla colonna romana
Quindi dal primissimo quello dell'incendio dell'autovettura di Vittorio Ferrari
Sino al momento del suo arresto e siamo nel maggio del mille e novecentottanta
Anche il Piccioni
Viene identificato nella sede del collettivo di autonomia operaia di di revanscismo
Faceva parte Della formazione extraparlamentare divide il comunismo che altri elementi ha dato all'organizzazione armata
Patrizio Peci lo ha indicato come uno degli intervenuti alla riunione della direzione strategica di Genova del dicembre del mille novecentosettantanove
La sua appartenenza alle Brigate Rosse è stata poi confermata da più di Nicola De Maria e Cianfanelli e successivamente in via definitiva fermato da Savasta e liberi
Materialmente partecipò all'assalto dalla caserma Talamo all'agguato in danno degli agenti della volante quattro
Alla rapina nel garage di via Salaria all'attacco contro la sede della DC di piazza Nicosia all'omicidio di Antonio Varisco
Alle rapine nelle autorimesse di via Chisimaio e di via Magnaghi alla rapina presso la Banca nazionale delle comunicazioni
E all'assassinio
Di Girolamo Minervini a cui sparò personalmente
Entrò nella direzione di colonna già nel settembre settantotto
All'inizio del settantanove fu cooptato nel fronte logistico e quindi nella direzione strategica
Nella preparazione d'articolazione delle attività logistiche mise in piedi la Bastiglia Silvan insieme con bella Renzo
Gesti anche una base a Chiusi
Dove ai primi del mille novecentottanta doveva tenersi una riunione del fronte logistico
Che tuttavia non si tenne perché Rocco
Avvertito compagni già arrivati alla stazione di Chiusi che la base stava per essere scoperta dai carabinieri agli atti voi troverete il rapporto dei carabinieri
Cioè vi illustro appunto questo pedinamento purtroppo l'operazione andò male
Perché evidentemente il brigatista si era accorto di essere stato pedinato
Per piccione Francesco e quindi vi chiedo la conferma da La sette
E veniamo alla posizione di
Di più enti Caterina
In via principale la difesa dell'imputato ha chiesto l'assoluzione della sua assistita per non aver commesso il fatto o quanto meno per insufficienza di prove
Ha fondato in particolare tale richiesta
Sempre su quella pretesa eccessiva dilatazione la normativa
In tema di concorso morale
Che viene che è stata denunciata da molti altri imputati
Ora
Questa richiesta non può trovare accoglimento
Quando si pensi che la brigata universitaria svolto compiti di rilievo nel settore dell'informazione
Essenziale per la stessa operatività delle Brigate Rosse nel loro insieme
Ora mi è stato detto in questo dibattimento che tutte le Brigante erano inserite nel fronte della controrivoluzione
Il fronte cioè che spiava gli obiettivi raccoglieva le informazioni ispirano da il programma dell'organizzazione se il fronte logistico sopra intendeva i mezzi e gli strumenti il fronte della contro determinare in ultima analisi la linea stessa politica è operativa da Mitridate rossa
Ora si è cercato di minimizzare l'importanza dei compiti e dell'attività della Brigata universitaria cominciando dal fatto che essa era composto da irregolari
Ma tutte le Brigate erano composto da irregolari ad eccezione del responsabile che normalmente era un regolare ma che eccezionalmente poteva essere anche un irregolare
E gli irregolari non erano certamente dei catecumeni ma come abbiamo visto nella premessa generale erano dei militanti a tutti gli effetti
La verità è che la distinzione tra regolari ed irregolari era sono in funzione dei nuovi e delle condizioni soggetti
Regolari a parte quelli che inizialmente per la costituzione stessa dell'organizzazione avevano operato questa opzione erano quelli che per i motivi più diversi dovevano dismettere la loro identità
E per ragioni di sicurezza tagliare i ponti con tutti
Famiglia amici conoscenti posto di lavoro perché questi irregolari per la verità
Non non non mantenevano benché minimo cordone ombelicale con quel anche con gli affetti più cari anche con la famiglia
Quindi
E siccome ho detto
Morivano per la società per nascere e vivere esclusivamente per l'organizzazione
Ed è inutile qui ancora ricordare
Il passaggio della Braghetti
Emblematico
Di questa condizione
E cioè che il regolare e la parte quelli che sono stati in principi fondatori ma in seguito
Quello che erano irregolari erano soltanto per una ragione di sicurezza
La scelta
Quindi della clandestinità azione non rappresentava una promozione sul campo un'assunzione di compiti
Che non potessero essere svolte dagli secolari verranno scelte di sicurezza
E questo vi ho già detto che in fondo
Irregolare una grossa speso per l'organizzazione
Ed era per questo quindi che si preferiva finché è possibile e abbiamo visto poco fa il caso di cancelli che fin dal mille novecentosettantasette
Ha fatto parte delle Brigate Rosse ha partecipato e come ha partecipato
A tante azioni commesse ed ha partecipato quindi materialmente scendendo in campo a tante azioni commesse dalle Brigate Rosse è soltanto poi alla fine casualmente è stato individuato è stato individuato proprio per effetto di quella parente dopodiché avviene con questo passaggio
Ora tornando all'imputata più uniti
Non ha quindi rilievo che fosse un irregolare mettendo conto soltanto che era una militante delle Brigate Rosse
Venuta dalle Marche già con il proposito di militare in una brigante dell'organizzazione
Circa il suo inserimento
E la presenza delle persone che la presentarmi ai componenti della colonna romana l'imputata nulla inteso il dovuto dire
Si sa solo quello che di essa nome di battaglia Cecilia nel luglio del mille novecentottantuno
Fino a quella data poco o nulla si sapeva se non
Per l'attività che aveva svolto nelle Marche
Vi dicevo nulla o poco si sapeva se non
A partire poi dal luglio mille novecentottantuno dagli ottantuno quello che ha raccontato Cianfanelli
E cioè che essa aveva militato nella brigata universitarie già da prima del sequestro Moro
Che come tutti gli altri componenti di quel nucleo che ha svolto attività di propaganda all'interno dell'ateneo romano che aveva eseguito talune inchieste distribuiti comunicanti che scandivano le ore del sequestro del parlamentare democristiano
E che si schierò con la linea prevalente della direzione di colonna quando si trattò di decidere sulla sorte del presidente dalla DC
All'odierno dibattimento l'imputata abbandonando la linea tenuta in istruttoria al dibattimento di primo grado nel corso del quale si schierò con la frazione del Partito guerriglia esaltando rivendicando
Delitti perpetrati in varie città dai commilitoni ancora in libertà ha accettato di difendersi ammettendo alcuni fatti che ampiamente provati non poteva certamente respingere come l'esercitazione a fuoco a Monterotondo
E su queste esercitazioni bisogna dire che non si trattò soltanto dal di una esercitazione ma queste esercitazioni erano periodiche per noi lo sappiamo
E quindi sicuramente a partecipare a più esercitazioni
Ed ha anche ammesso il voto favorevole
All'uccisione di Moro espresso nell'ambito della Brigata
E ancora tornando su questo punto
E cioè l'espressione del voto
Su Moro
Si è cercato da taluni perché taluni sostengono che si voto o quanto meno fu chiesto un pari fu fatta una consultazione
Se data uno si è cercato di escludere che nell'ambito delle Brigate Rosse si fosse raccolto il voto dei militanti sulla sorte onorevole Moro
Ora che però questo voto effettivamente ci sia stato sia pure non fu un voto con una schietta come fu un voto segreto ma che ci sia stata questo dipende proprio dal modo
Di agire delle Brigate Rosse noi qui abbiamo saputo
Che quando sia proprio la campagna di primavera cioè quando si approdo
E l'attacco al cuore dello Stato Cindy si approvò la risoluzione della direzione strategica del febbraio settantotto erano state consultate tutte le brigate guardate caso
Erano state consultate anche quelli irregolari di cui adesso si voglio dire sminuire l'importanza
E certamente e e questi irregolari devono dare un notevole affidamento se in quella circostanza furono consultate ma io ritengo che tutti siano stati consultati
Perché l'organizzazione non sarebbe perita tale di il vertice dell'organizzazione si sarebbe ferita
Di decidere sulla sorte dell'onorevole Moro se prima non avesse consultato quanto meno formalmente quelle che erano negli altri appartenenti all'organizzazione
Ora
Qui c'è un'altra cosa che bisogna dire
E che è anche il fatto della propaganda è un fatto cioè di questa distribuzione di volantini di di comunicanti questa pubblicizzazione dell'attività delle Brigate Rosse guardate che questo non era un momento di minore importanza rispetto alla decisione
Degli obiettivi che si volevano raggiungere che si volevano colpire e all'esecuzione stesse perché un'organizzazione clandestina
Dire anche ed è necessario che viva della pubblicizzazione della propaganda per acquisire nuovi accoglie
Per acquisire nuove adesione quindi questo momento della propaganda è un momento importante che si inserisce profondamente nella attività della organizzazioni
Quindi
Per quanto riguarda
La posizione della più punti bisogna dire che essa è una posizione che poi posto sullo stesso piano degli altri imputati che sono stati chiamati a rispondere della in generale dell'operazione modo di tutti i delitti che avesse sono state collegate inutili e quindi io
Corde ciò che al riguardo hanno detto i periti
E per quanto riguarda altri motivi
Di impugnazione
Si chiedono le generiche
Ma il comportamento della imputata
Non è stato certo tale da militare
Questo beneficio
Non soltanto obiettivamente per l'attività che ho svolto lei stessa dice ma aveva distribuito quintali di volantini ma perché questa attività guardate bene si inseriva nel corso del sequestro Moro ed era anch'essa un'attività quindi possiamo anche dire materiale
Che era diretta alla realizzazione degli scopi che con quella operazione le Brigate Rosse si prefiggevano di raggiungere e guardate che lo scopo è alto
Lo scopo era quello di affossare la politica del compromesso storico attraverso appunto il sequestro dell'uomo che era stato il maggior e più siamo convinto sostenitore e poi dobbiamo dire che nella realtà in effetti questa politica successivamente è fallita e quindi le Brigate Rosse hanno raggiunto lo scopo che si che si erano ripromesso
Anche per la più antica vinaio quindi richiedo la conferma della sentenza
E veniamo a Ponti nati
Ponti Nadia
Comincia a distinguersi nel mille novecentosettantasette a Torino per il ferimento del Consigliere democristiano Maurizio Puddu e qualche mese dopo partecipa al ferimento di Dante Notaristefano
Ancora nel mille novecentosettantasette cura l'inchiesta sull'avvocato Fulvio Croce
Che sarà ucciso dalle Brigate Rosse secondo il programma già terminato
Durante il sequestro Moro proprio nell'ambito di quell'attività diretta ad allentare
Le ricerche
Sul parlamentare democristiano che era sequestrato
Concorre l'uccisione dell'agente di custodia Lorenzo Cutugno
Che però caduto a terra la ferì
Lei partecipò all'ora con che ancora mi prestò furono a quell'operazione con più incognite Historia di cui poco fa abbiamo parlato
Che ecco nascere una
Ma per quanto a noi interessa qui bisogna sottolineare che se entro nel fronte di massa
Nel mille novecentosettantotto
Che il quindici dicembre settantotto partecipa poi
Nelle capoluogo piemontese insieme all'ascella Fiore pance rally all'assassinio dell'agenti di PS Lanza e pochette
Che erano in servizio di vigilanza sotto le Carceri Nuove di Torino
E nell'operazione viene usato un fucile a pompa che era stato già un santo nell'attentato contro la volante quattro
Il ventiquattro ottobre mille novecentosettantotto e che poi guarda caso ritorno a Roma deve essere usato contro il colonnello Varisco il tredici luglio del mille novecentosettantanove
Nel mille novecentosettantanove
Essa fu cooptata nel fronte logistico
Con Moretti feci Savasta Piccioni Lorenzo beh tasse quindi nella direzione strategica e in tale veste partecipa alla riunione della direzione strategica di dicembre settantanove in via Fracchia Gino
Partecipò la direzione strategica dell'gli ottanta nella base di Tor San Lorenzo
Ora questo per Celli
Perché non è possibile qui
Richiamare tutti gli elementi che sono nel processo
E quando signori giudici voi avete qualche dubbio ricordatevi che la cancelleria ci sono cinque armati
In cui ci sono elementi notevolissimi che neppure la sentenza di primo grado ha riportato perché si è limitata a richiamare soltanto quelli che erano decisive ai fini della casa
Altrimenti si sarebbe appesantite
Quella sentenza ulteriormente
Ora
Quindi
Qui basta richiamare che cosa
L'imputata è stata riconosciuto colpevole e condannata per i delitti commessi dalla colonna romana
A far tempo dall'omicidio Tartaglione fino all'ultimo delitto per cui qui è processo e cioè il tentato omicidio di Domenico Gallucci
Come si situa all'ora questa imputata da che cosa deriva la sua responsabilità
La sua responsabilità deriva dal fatto che essa nel mille novecentosettantotto entra nel fronte
Del controguerriglia originariamente fronte di massa e quindi da ciò nasce questa sua responsabilità per questo coacervo di reati che sono stati posti in essere
Dalla colonna romana
E veniamo alla posizione
Di un altro imputato per il quale
Non
è necessario spendere
Molte parole
Ecco Ricciardi
E un altro di quegli imputati
E che entrano targati nelle indagini della polizia e nelle indagini dei carabinieri perché lui è praticamente sconosciuto alla polizia Ricciardi era un dipendente del ministero
Dei trasporti
Ed ecco perché poi quella rapina alla Banca Nazionale delle Comunicazioni
Sportello che si trovava all'interno del ministero dei trasporti
Quindi praticamente sconosciuto alla polizia fino al tre marzo mille novecentottanta
Quando viene visto in compagnia di armeni Piccioni e Brachetti
E pensate che era il capo della colonna romana
E arrestato il ventisette maggio mille novecento
Altri appunti manoscritti e dattiloscritti concernenti i programmi della banda e la situazione finanziaria della colonna romana e d'altra parte del capo della colonna e quindi doveva avere non soltanto quindi questi elementi che riguardano i programmi ma anche e il quelli che erano la situazione finanziaria quindi una situazione di cassa
All'epoca
Il Ricciardi
Insieme alla Braghetti annusano Antonio stavano curando un'inchiesta che doveva poi portare al sequestro
Del direttore generale degli Istituti di prevenzione e pena
Responsabilità
Sulla partecipazione da i fatti
Tenuto in che qui io che richiami le dichiarazioni di Cianfanelli di pericolo
Di Savasta di libere
Sul fatto che gli fornì le informazioni che servirono alla consumazione dalla rapina in danno dalla Banca nazionale delle comunicazioni
Beh va richiamato il fatto senz'altro
Che li gestiva la base di via pesci numero undici
Prese in affitto da Natalia Ligas frequentata anche da Renato
In quella base quando io mi sono occupato di Picasso Natalia
Io ho detto anche dei documenti che sono stati trovati documenti che non riguardavano soltanto la colonna romana ma che riguardavano anche
Le altre colonne
Quindi mi sembra superfluo perdere
E sottrarrà pure altro tempo
E mi limito a chiedere la conferma anche per i certe Salvatore della sentenza
E vediamo
Ma se diretti nome di battaglia Cloud uno dei primissimi brigatisti
Era stato segretario per il comitato comunista Centocelle
Era stato uno animatore di questo comitato
Ha fatto moltissimi proseliti esaminando le altre posizioni avveniristico contatti Chelli aveva preso con gli elementi che poi sono stati riconosciuti colpevoli e condannati per organizzazione della banda armata denominata
M p r o
Ti seghetti Bruno
Basterà ricordare
Che gli è stata arrestata a Napoli dopo che era stato ucciso l'assessore piena ma e con lui fu arrestato anche Nicolò quindi è un grosso elemento egli va detto pesci ha partecipato alla direzione strategica di geni umani quella di via Fracchia era un componente regolare dalla colonna romana
E
I dissociati hanno fatto una serie di dichiarazioni circa la sua partecipazione materiale a tanti delitti che sono stati commessi dalla colonna romana mamme basta soltanto richiamare un un elemento e cioè che costui era un regolare della colonna romana
Era nella direzione strategica delle Brigate Rosse e questi sono elementi sufficienti per chiudere il discorso su questo personaggio di cui quindi vi chiedo
La conferma della sentenza
E andiamo ad esaminare la posizione
Di spadaccini Teodoro
Nome di battaglia Andrea
Ora di questo imputato che DVD si è cercato qualche motore sempre lodevole
Attento
Il suo difensore dal loro che cerca di evidenziare quegli elementi che dovrebbero consentire al suo assistito years di sfuggire di sottrarsi alla pena
E alle responsabilità per cui egli è stato condannato
Ora su questo imputato credo che il basterà ricordare questo fatto
Basterà ricordare le dichiarazioni d'Italia
Triaca quando è stato sentito
Il diciotto o il diciannove di maggio
E quindi quando ha reso quelle dichiarazioni
Che sono senz'altro valide perché rese con l'assistenza del difensore e alla presenza del giudice
Il cliente dice
Che
Lo spadaccini a Deva ha militato nelle Brigate rosse già da un anno e mezzo prima
Da quel diciotto maggio del mille novecentosettantotto
E d'altra parte che lui sia stato uno dei protocolli che visti di Roma
Faceva parte anche lui del gruppo detti portarlo se insieme alla Balzerani al Marini alla Mariani lo dice non soltanto Triaca
A dodici Savasta Savasta vi dice che è stato uno dei primi a entrare nelle Brigate Rosse
Poi lui senza essere studente era soltanto un portantino mi pare dell'ospedale San Giovanni entra nella brigata universitario
Allora l'università ma era diciamo incrocio
L'università si faceva forse più politica che lezione
è stato
Un periodo veramente caotico della vita di questo ateneo
Egli entra quindi all'università e fa parte della Brigata universitari con quei compiti di informazione
E qui non dobbiamo dimenticare che la brigata universitaria feci quella inchiesta sul professor scritto tra le altre
E anche fece quell'inchiesta su Moro
Essa bastati ha raccontato come essi andavano a vedere poi il Moro che arrivava all'università come si disponeva la scorta che come poi lo stesso Savasta riferirsi ai diritti che all'università non era possibile fare quell'attentato
Spadaccini vi dice che Luís per un certo tipo era stato congelato
Però ciò non gli ha impedito di continuare a partecipare all'attività della Brigata università tant'è vero che a un certo punto
L'alibi era e questo però ha raccontato Cianfanelli chiede
A spadaccini le chiave di quella macchina che poi ricostruendo e la Renoglio la R quattro rossa e questa di questa macchina che faceva parte del parco macchine dell'organizzazione e quindi è senz'altro una funzione logistica quest'uomo così come la brigata universitaria la svolgeva e abbiamo detto e gli ho detto in quella che è la premessa
In quella che è stata la mia premessa come si debbano considerare gli organizzatori coloro i quali appunto curano mantengono il parco delle macchine ma poi qui un'altra cosa che volevo dire
Questo imputato dice ma io sì ho spostato questa macchina ma quando gli è stato chiesto dove come di quanto non vi ha saputo dire nulla o ha taciuto
Mi sembra difficile che si possa quando si è fatta una cosa una cosa e soprattutto se la si è fatta una sola volta non se la ricorda ma se quella è una routine che cioè quindi si spostano più macchine allora non si ricorda uno
Quale macchina è stata spostata in quale circostanza in quale giorno perché allora le più macchine che vengono spostate da una zona all'altra per essere sottratte ad eventuali controlli etichette ed essere anche con laddove gli stessi brigatisti se sono state se sono ancora nel posto che erano state lasciate eccetera beh allora in quel caso
Uno non si può ricordare ma se riguarda soltanto un automezzo soltanto e allora questo no la memoria non si può cancellare quindi anche per quanto riguarda lo spadaccini io senza ulteriormente soffermarmi e qui avevo preso tutto una serie di appunti ma ha detto che il tempo va avanti io voglio tenerlo sede all'impegno che ho preso pure il presidente di chiudere in mattinata e quindi non mi soffermo e veniamo Pasque troppo Latini e del mondo
Troppo latine del mondo e il Michele nome di battaglia Michele
Di cui adesso rileggerò brevemente le cose che ho annotato
Con il primo motivo di grande la difesa dallo stroppo latina chiesto l'assoluzione del suo assistito dal delitto di banda armata e subordinatamente da quello di associazione sovversiva
Perché si sostiene che il fatto non costituisce reato
Ha sostenuto la difesa riguardo che negli pr o era solo una sigla usata dalle BR per indicare il movimento che non era e non poteva essere un'organizzazione strutturata unitariamente che operativamente
Inoltre lo strappo latini come gli altri coimputati ritenuti colpevoli di banda armata
Non era mai stato inserito in un organismo operativo tanto in difetto di manifestazioni concrete oggettive quali non potevano certo considerarsi gli incontri le discussioni
O i propositi labiali che oltretutto rappresentavano un'attività che non essendo espressione di un gruppo
Non poteva di per sé costituire reato netti banda armata né di associazione sovversiva
Allora a proposito distrutto latini te bisogna
Ricordare
Che egli apparteneva a quel gruppo organizzato inserito nelle vie Piers io e questo risulta dalle dichiarazioni di Cavani Augusto
Che a Michele nome di battaglia di cioccolatini attribuito la direzione del gruppo di cui egli stesso faceva parte
Non bisogna ecco poi un altro punto che bisogna sottolineare che l'attività da purtroppo latino non si sia estrinsecato operativamente in gruppo
Dato che è fuor di dubbio che un'organizzazione clandestina era stata certamente messe in piedi basti pensare a nome di battaglia assunte dai componenti con collegamenti costanti con le
Mica per Rossi con acquisti di armi e di esplosivi nonché con programmi che prevedeva un inchieste e azione nei quartieri quindi non è che qui non si era costituito un organismo operativo
Questo era c'era un organismo che era stato costituito che svolgevano un'attività in quell'aria che a questo organismo era stata demandare
Per quanto riguarda poi
Continuando le inutili
Si è chiesto anche per troppo latini la derubricazione del reato di banda armata in quella di associazione sovversiva
Ora la differenza che corre tra i delitti associativi di associazioni sovversive e di banda armata sta nel fatto che il connotato della violenza
Che nel delitto di associazione sovversiva qualifica la finalità dell'associazione nel delitto di banda armata qualifiche condizione nella sua stessa struttura
Ragione per cui il legislatore ha punito più severamente il secondo cioè la banda armata rispetto il primo
Dei due delitti lo abbiamo già affrontato ieri sono tra loro completamente distinte tra l'uno e l'altro non c'è un rapporto rigenera specie ma direi un rapporto di mezzo affini e inutile quindi che io su questa questione vi voglio dilungarmi
Ora col terzo motivo
La difesa ha chiesto l'assoluzione del suo assistito dai fatti specifici contestate del Café sessantasette sessantotto sessantanove settanta
Tra l'altro la difesa ha sostenuto che la presenza dello strappo latini alla riunione tenutasi nel ristorante di via dalla Vaccarella
Doveva diverse considerasse un elemento non univoco e che dei singoli reati relativi alle armi dovevano semmai rispondere quegli imputati che singolarmente li avevano detenuto importante ricevute o custodite
Senonché noi non possiamo accettare il una simile impostazione le armi comprese quelle di cui si trattò si discusse l'acquisto nel ristorante di via dalla Vaccarella
Erano le armi del gruppo
E ne Spello stroppo latini indipendentemente già dalla sua presenza nel ristorante di via della Vaccarella ne deve rispondere già per la sua qualità di costitutore
E di dirigente del gruppo
Purtroppo latini era infatti il capo e l'ispiratore del gruppo DM pr o dell'Appio Tiburtino che aveva nome che aveva come nome di battaglia Michele e che portò seghetti capo della colonna romana delle Brigate Rosse a casa di Innocenzi Giovanni per discutere con Cavani e coristi dal rapporto con le BR e della necessità di allargare l'aria della lotta armata ritenuti rilievo vi chiede quindi vedete come lo scopo latini non soltanto Dini negato dai coimputati da Cavani in particolare come il capo del gruppo
Ma era anche quello che era più vicino contatto con seghetti Bruno che era uno dei componenti della direzione di Colonna
Ora anche per troppo Latini però io devo chiedervi una
Riduzione di pena non
Molto consistente come per gli altri
Perché nostro con Latini vedete rispetto al Cavani alcolisti all'Innocenzi e non era soltanto un organizzatore
Ma egli era anche un capo perché questa qualifica di campo diviene riconosciute oltre che dal all'otto
Ma anche dal Cavaliere che quando parla di Michele dice il gruppo facente capo amiche quindi l'unica è un campo ma tenuto conto del comportamento che egli ha tenuto in carcere
Tenuto conto della sua partecipazione al l'aria omogenea
Al fatto cioè che egli stesso ha sottoscritto diversi documenti di dissociazione che è sicuramente un fatto apprezzabile io vi chiedo che la pena Luís inflitte si è ridotto ad anni dodici di reclusione e lire un milione e novecento mila di multa
E veniamo accapigliata Enrico
Sì anche Enrico
è stato uno dei primi ad essere arrestati perché viene arrestato il diciassette di maggio del mille novecentosettantotto
Che viene arrestato perché
In una telefonata
Anonima mette sull'avviso la polizia che lo spadaccini
Della Brigata universitaria
Poteva essere un appartenente alle Brigate Rosse seguendo Spadaccini
Si arriva a
Triade antico e anche lui uno insieme a Spadaccini a Marini a Mariani
è uno dei primi Proto brigatisti
Ed è quello che d'accordo con il Moretti
In pianta prima la tipografia di via Fucini
E poi successivamente la tipografia di via Pio Foà
L'imputato
Che ha avuto e generi che proprio per il suo primitivo comportamento originario comportamento degli subito quando fu sentito il diciotto e diciannove da parte del giudice istruttore fece una serie di dichiarazioni
Che portarono
Sia alla
Identificazione dell'appartamento di via Palombini
Sia alla identificazione del Marini Maria
Sia ancora al rinvenimento della pistola che era stata celata nella tipografia e che
Una prima perquisizione dov'era stata trovata
Ma egli fa tutta una serie di affermazione di dichiarazioni che si sono rivelati inutili
Per
L'istruttoria
Il Triaca ha anche ammesso
Che è in sostanza pur essendo un irregolare che va brigatista
Che lavorava a tempo pieno per l'associazione tant'è che Nouriel Marini prendevano duecentocinquanta mila di grandezza
E ha ricostruito anche il suo percorso
Politico partendo da potere operaio
Quanti di questi imputati provengono appunto da questa organizzazione sono tantissimi perché anche il Marini proviene da quell'organizzazione
Quindi abbiamo una serie di elementi anzitutto costituiti dalle sue dichiarazioni
Che poi hanno trovato però riscontro in quello che lui
E nelle indagini che sono state fatte riscontro obiettivi come vi dicevo riscrive reperimento dell'appartamento del ritrovamento della pistola
Egli stesso vi dice che quattro delle banconote che furono trovate nella tipografia di Pino Cova provenivano dal sequestro corte
Cioè di fatto una serie di dichiarazioni dichiarazioni che quindi sulle quali bisogna fondare la sua responsabilità
Che la sua e la responsabilità proprie di un organizzatore perché come abbiamo già detto nella premessa egli curava il settore della stampa quindi stampa e propaganda
E curava una tipografia che certamente se non mi su tutto il territorio nazionale per quanto riguardava bomba era la tipografia più importante perché nell'appunto che è stato trovato in via Gradoli
Tip numero uno tipografia numero uno di pugno del Moretti e pugno di Moretti questa tipografia di via Pio Foà
E con l'appartamento che era stata acquistata sta a indicare che questa era la tipologia più importante perciò anche per il triade io richiedo la conferma della sentenza
E veniamo a Banzi Pietro
Va anzi è stato condannato per il reato di banda armata e per i delitti commessi dalla colonna romana che vanno dall'omicidio Tartaglione fino
Al tentato omicidio di Carlucci Domenico
Anche per i Vanzina
Gli elementi di carico sono notevoli
Egli viene osserva Antonio per la prima volta dai carabinieri nei giardini pubblici antistante la Piramide Cestia ad un incontro con Padula Alessandro e Richard e Salvatore la mattina del tredici maggio del mille novecentottanta
Il ventidue novembre del mille novecentottanta viene intercettato dalla polizia in viale Libia
Riesce a sganciarsi dopo aver esploso vari colpi di pistola per questo episodio risponde gli non rispondo in questo processo
In cui invece come abbiamo visto invece risponde Iannelli Maurizio
Quindi abbiamo una sua partecipazione
Sicura certa databile perché nel primo ottobre del mille novecentosettantotto affitta l'appartamento di via D'Andrea numero ventidue nel quartiere di Primavalle
Dove abito fino al maggio del mille novecentottanta dove ospita umana Nanni
Ed emiliani vera tant'è che mi delibere dice in un primo tempo che il vacanziere un prestanome della ma non hanno
Ma questo
Non ha
Granché importanza se noi consideriamo colui l'attività che il Banzi ha posto in essere la sua pericolosità dimostrata da quell'episodio di vari di viale Libia in cui egli riesce a far perdere le sue tracce
Entrando da un portone salendo fino all'ultimo piano passando poi in un'altra palazzina e da lì discendendo in mezzo alla folla
Time quando si nonostante che la polizia fosse accorse che è in forse
E avesse disposto dei posti di blocco venisse setacciato perciò
Quindi anche per va anzi
Io vi chiedo la conferma della impugnata sentenza e veniamo
A due posizioni che si possono trattare insieme perché insieme sono legate
La posizione della persone Chantal che in primo grado è stata assolta per insufficienza di prove ma io ve ne chiederò la condanna signori giudici
Perché nei confronti di persone Chantal non c'è soltanto il fatto che essa abbia ospitato nel suo appartamento Zanetti Gianantonio
Ne il fatto che non abbia denunciato
Questo affitto all'autorità di polizia
Né si può dire che ma persone Chantal all'epoca non sapesse perché questo fatto era stato pubblicizzato al massimo da Radio Tellini sì o nei giornali ecc e rappresentava effettivamente una Gladio anche per i proprietari di casa eccetera eccetera
Ma persone share Italia deve essere condannata perché oltre questo fatto e cioè la presenza dello Zanetta nel suo appartamento
Zanetti che poi addirittura in quest'appartamento fa delle riunioni
Intervengono Marco Barbone
Che arrivava da Milano
E a cui intervengono
Altri esponenti delle formazioni comuniste combattenti
E cioè
Se io non ricordo male
Non certo Brusa
Di Milano
è un certo Armellino di Cassino
Che poi è stato condannato per cioè partecipazione anche lui anche lui a bando
Ma vi sono altri elementi che testimoniano di un collegamento di questa imputata con le organizzazioni eversive operanti sul territorio
Il fatto
Che nell'appartamento dove fu arrestata la fioraia Pirri Ardizzone viene trovato all'indirizzo della persone
Chantal
Il fatto che vengono
Intercettate due telefonate
Da parte di Del Giudice Pietro ogni componente di spicco di un'altra organizzazione armata e quella di prima linea
Telefonate con cui si chiede alla Personnel Chantal in ordine alla presenza
Di un certo Felix e questo Felix e quel Guattari che un esponente dell'autonomia francese
Grande protettore
Dei nostri eversori rifugiati all'estero degli aironi di cui vi ha parlato una parte civile
Rappresentata dall'avvocato Ascari
Quindi vedere
Abbiamo ricapitolando la presenza dello Zenit abbiamo
Questa
Che queste due telefonate
Che era pulito ed era a disposizione della organizzazione e poi vi sono
Questi altri elementi che vi ho detto e cioè di questo indirizzo che trova ancora Fiora Pirri Ardizzone condannata per l'organizzazione armata e i primi fuochi di guerriglia un'organizzazione che operava
Il nel nel Sud
Ed è poi quelle telefonate di cui gli ho detto quindi c'è un collegamento tra questo personaggio ed altri elementi di l'eversione e non possono essere tutti casuale
Ma poi soprattutto c'è
Un altro
Elemento che depone contro la persone de non si sa come Rosa netti sia approdato in questo appartamento
Sì coi
La donna di servizio dice ma mezzo di un avviso sul giornale da persone non era ma persona che avesse bisogno di affittare l'appartamento re un appartamento grandissimo e persona benestante di famiglia Giarda
Sì proviene da Anna Magnani milonga
Poi viene fuori il bigliettino
Che sarebbe stato affisso la facoltà di Magistero
Ma barbone interrogato dice ma sì sì e questo forse è anche vero
Ci però guardate che questo è uno stratagemma che noi usavamo
Perché in altri casi del genere per non
Diciamo danneggiare le persone che ci aiutavano cioè dicevamo va be'se vi chiederanno come che io sono approdato nell'appartamento voi dite ma io ho letto un bigliettino che nella bacheca da la facoltà dell'università facoltà
All'università e quindi ecco come
Quindi non è credibile anzitutto il fatto di un ospitalità inconsapevole
Da parte della persona e Chantal vale di più non so non è credibile la linea difensiva che è stata adottata
Ma
Abbiamo noi degli elementi per pensare che questo soggetto queste imputata fosse legata alle organizzazione armata
A noi non interessa quale possono essere stata demotivazione
Però interessa il fatto che
In questo appartamento della persone Chantal ad esempio si discuteva di un attentato che doveva essere commesso ad un funzionario FIAT della FIAT di Cassino
è e che poi non fu eseguito solo perché fu allontanato su mandato addirittura di Spagna anche perché era stato attaccato dai sindacati locali quindi per la persona e Chantal io
Con
Tranquilla coscienza di chiedo che sia affermata la penale responsabilità e sia condannato alla pena di anni quattro ossia e veniamo alla posizione dell'ultimo brigatista
Zanetti Gianantonio
Nome di battaglia di
Qui la difesa
Affatto sollevato un'eccezione
Un'eccezione di incompetenza
Perché
In base a una sentenza del dicembre del mille novecentottanta
Che io procuratori
Farmi rilasciata in copia della Corte Suprema di Cassazione si attribuirebbe
Al giudice di Milano la competenza a conoscere dei reati
Che in questa sede sono stati contestati
All'imputato limitatamente però
Al reato di organizzazione di banda armata denominata DR che il capo di imputazione formulato nel senso di avere costituito organizzato diretto e cioè capo di imputazione riguarda quaranta persone quindi ciascuno per il suo ramo
Di responsabilità per aver organizzato diretto
Più va più bande armate tra cui una denominata dieci
Ora
Lazzaretti a Milano è stato condannato per banda armata ma è stato condannato per la banda armata denominata formazioni comuniste combattenti
E
In un processo mi è stato condannato in due processi ma in un processo è stato condannato appunto per banda armata quindi
Questa Corte
Dovrà nel confermare la responsabilità dello Zoo netti limitare
La responsabilità soltanto
Allora vero organizzato una banda armata denominata Brigate Rosse perché per le altre lui è già stato condannato dal giudice di Milano
E ho qui questa sentenza dalla Corte Suprema di Cassazione per la corte volendo
Può richiedere
Alla corte
Di assise di Mila no copia dalla sentenza in cui lo Zenit è stato condannato in quella sede soltanto per papere partecipato alla banda armata denominata formazioni comuniste combattenti
Ciò posto
Devo rilevare che i motivi di appello
Sono molto generici perché ci si limita soltanto a contestare la sentenza dicendo ma non ci sono prove non si dice perché non ci sono prove o quanto meno non si dice su quali sarebbero le prove quale sarebbero gli elementi sulla cui base si dovrebbe diciamo esclude la responsabilità dello Zenit
Ora lo Zanetti vi devo dire
Che quando fu arrestato
Con Licciardi e con la Braghetti il ventisette Di Maggio credo del mille novecentottanta bene lo Zanetti
Era appieno inserito e già da tempo nell'organizzazione delle Brigate Rosse a quell'epoca egli si stava occupando stava studiando il sequestro di Gennaro
Che per la verità era stato già sequestrato una volta va in atto adesso volevano sequestrare un'altra volta perché era diventato direttore generale degli Istituti di prevenzione
Successivamente questo progetto fu abbandonato anche per questi arresti come voi sapete il fumo poi sequestrato il giudice non s'che era sempre un funzionario era sempre ha detto a quella direzione generale qui credo che sullo Zanetti sull'attività però Zanetti Gian Antonio non ci sia molto capire
Zanetti era entrato
Fin dal mille novecentosettantanove nelle Brigate Rosse e questo è comprovato dal fatto
Che nel maggio del mille novecentosettantanove furono arrestati a Como
Sette aderenti alle formazioni comuniste combattenti
E in quella sede che si erano riuniti a come
Proprio perché stavamo discutendo di un documento
Dove si parlava del passaggio alle Brigate Rosse di tre ex appartenenti alle formazioni comuniste combattenti che erano Serafini
La Bellomo dallo stesso Zanetti
D'altra parte c'era già in atto già fin da gennaio questa diciamo in questo passaggio questa trasmigrazione alle Brigate Rosse tant'è vero
Che per esempio la
La Biondi non ricordo il nome
E Valentino responsabile dell'uccisione di Calvosa Patrica furono arrestati in un appartamento a Torino messo a disposizione delle Brigate Rosse quindi c'era già questa
Passaggio delle Brigate rosse dei componenti delle formazioni comuniste combattenti che poi si sciolgono definitivamente con quegli arresti di Como del maggio del mille novecentosettantanove
Nel covo di via Silvani
Sono stati trovati degli appunti che fanno riferimento alla Zanetti tra l'altro se no degli appunti che riguardano gli estremi di documenti identificazione di identità
Sono stato travate che servivano quindi alla diciamo in fabbricazione di documenti falsi da all'associazione
Quindi anche per Zanetti
Io vi chiedo la conferma della sentenza
Ora molto brevemente
Signori giudici
Tratterò di tre posizioni del tutto marginali in questo processo
Per le imputazioni che adoro sono state contestate
Peci Patrizio si fa questione di una diminuzione di pena ma credo che la pena che gli è stata inflitta è una pena
Minima si tratta dell'episodio relativo alla pistola che era stata sottratta all'appuntato di pubblica sicurezza tedesco e che fu ritenuto in suo possesso al momento in cui fu arrestato a Torino insieme amica le e la posizione dall'aria coming è stata prosciolta per insufficienza assolto per insufficienza di prove di cui pure richiedo la conferma si tratta della posizione di Putin Lisandro
Dove imputato prosciolto per amnistia si chiede invece e credo che la richiesta sia accoglibile la improcedibilità
Per mancanza di querela perché nel frattempo è intervenuta la legge sulla depenalizzazione del mille novecentottantuno che contiene norme anche sulla procedibilità querela di determinati reati che prima erano procedi prezzi
Adesso qualche cosa
Devo dirvi a conclusione
Dell'esame delle posizioni singole certamente noiosa ma in ogni caso doverosa
A conclusione
Questo processo
Certamente ha fatto luce su tanti episodi sulla responsabilità degli imputati rimangono delle zone d'ombra
Ma la verità poi in definitiva spetta agli storici
Noi dobbiamo occuparci
Di fatti
Sono fatti di cronaca e se riusciamo
Hard
A raggiungere anche delle verità bene altrimenti dobbiamo limitarci a registrare
Soltanto i fatti è la cronaca
Sono rimasti dei punti dicevo
Domenica
E uno principalmente
Che è quello dei rapporti tra le Brigate Rosse
E l'aria dell'autonomia
L'aria del cosiddetto movimento
Perché certamente non è pensabile che un'organizzazione composta poi in definitiva
Di un numero limitato di persone qual era organizzazione delle Brigate Rosse non poteva
E diciamo mettere in pericolo così come è stata messa appelli in pericolo in quegli anni
La le istituzioni la stessa democrazia nel nostro Paese
Paese ha reagito in una maniera meravigliose
Intorno all'istituzione alla costituzione si sono schierati tutti quanti partiti ed è stato veramente uno schieramento corale magnifico bisogna dire
Tuttavia siccome poi bisogna trarre da questi fatti insegnamenti per il futuro
Sarebbe stato opportuno che in questo processo si facesse quella chiarezza circa i rapporti tra le Brigate Rosse
E l'autonomia rapporti che sono esistiti rapporti che taluni elementi di prestigio
Del movimento
Non hanno taciuto
Perché in quel periodo basterà ricordare quello scritto di Piperno
Su pre Print dell'autunno del mille novecentosettantotto in cui si dice che il terrorismo non è altro
Dal movimento
Prevede
Quando il Piperno parlando
Della nuova spontaneità rispetto alla originaria
Spontaneità
Lui dice il terrorismo non E.T. necessità altro dal movimento densi può essere una delle sue funzioni e precisamente la funzione di distruzione del potere statale in quanto potere che impedisce ai mille saperi è il mille bisogni concreti particolari locali che costituiscono il movimento di emergere e di realizzarsi
E poi c'è quell'altro scritto
Di di Scalzone che fare
In cui si sostengono tesi analoghe cioè tesi in cui il in movimento
E l'organizzazione armata che ne organizzazione armata perché erano più organizzazione armata
Potevano benissimo andare di conserva per la realizzazione di quell'obiettivo pesi si prefiggevano e che era appunto il ribaltamento
Del nostro assetto costituzionale
E guardate che poi queste crisi trovano una conferma
Nel documento delle Brigate Rosse intitolato marzo settantanove
Campagna di primavera cattura processo esecuzione del presidente della DC Aldo Moro
In cui è ancora ma già cominciavano da parte degli esponenti del movimento diciamo le prime prese di distanze perché si era sviluppata
Questa lotta cioè il tentativo degli uni rispetto all'altro di egemone iniziazione dei Brigate Rosse che tendono di egemonizzare il movimento e questo documento qui che io ti citavo
Ed è appunto la prova documentale e il tentativo del movimento di egemonizzare le Brigate Rosse per diciamo
Portare e per sfruttare la potenza che essi erano riusciti a raggiungere l'enorme potenza dispiegata di affari il secondo il documento stesso di Morucci rispetta realizzare quelli che erano i loro obiettivi
Questa chiarezza non è stata fatta in questo processo sarebbe stato opportuno che si facesse perché fosse di insegnamento per il futuro
Ora cosa devo dirle e io gli ho chiesto
La conferma di questa sentenza signori
E
E vorrei ricordarvi
Che sono stati fatti gravi
Sono spartite i fatti dei lutti atroci che hanno colpito il nostro Paese che ha tremato benissimo
E per ciò che stava dietro e cioè per ciò che questi segnali mandavano al Paese e alle istituzioni
E io vi chiedo
Che nel
Noi nell'assumere la vostra decisione
Vogliate confermare così come io vi ho chiesto questa sentenza
Perché vedete già nel Paese si avverte un certo movimento di rimozione rispetto a questi fatti
Si cerca di dimenticare
è vero che gli uomini hanno la memoria corta
Anche Sallustio che ho già citato ieri diceva
Che gli uomini
Ricordano soltanto le cose accadute più di recente
Dice postrema minimi
C'è poi si mettono a discutere della pena del pene ad essere un
Sessa pare
Un poco più severa di quanto si vorrebbe
Ecco è questo il mio invito di non dimenticare di non dimenticare quelle che sono state le vittime di queste attività delittuose
Di non dimenticare i dolori che hanno lasciato
I figli gli orfani ma soprattutto anche i genitori perché certe volte i figli dimenticano
I genitori non dimenticano mai i loro figli anche quando sono grandi hanno quarant'anni cinquant'anni sono semplici razzetti hanno portato Vernant
Quindi io vi chiedo di confermare questa sentenza che anche un omaggio che voi prenderete a tante vittime ai diciassette morti questo processo
Grazie
Sospeso per quindici minuti
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