L'intervista è stata registrata martedì 17 marzo 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Ecologia, Gre.
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Si è concluso nei giorni scorsi a Milazzo del terzo congresso nazionale dei gruppi di ricerca ecologica presidente nazionale di questo movimento verde è stato confermato Alessandro Di Pietro
Che se segretario uscente quarantun'anni ricercatore del CNR componente del Consiglio nazionale Ambiente dell'omonimo ministero Di Pietro si avvarrà della collaborazione di quattro segretario allora Di Pietro
Quali sono gli aspetti più rilevanti di Kress sto di questa conclusione del terzo congresso nazionale beh sono questo congresso c'è svolto in due fasi la fase esteri una della nostra proiezione operativa esterne ed una fase interna di riorganizzazione per quanto attiene alla fase esterna noi abbiamo dato uno spazio completo al ad un nuovo rapporto con gli enti locali noi abbiamo individuato nell'ente locale il maggiore inquinatori del pubblico e di degrado del territorio e allora fino adesso il nostro il nostro la nostra posizione è stata davvero conflittuale con questi organismi e ribadendo la nostra conflittualità con con i sindaci i presidenti delle Regioni delle Province abbiamo però deciso di avere un nuovo rapporto un rapporto di collaborazione e cioè non soltanto andare ad arricchire il fronte dei no ma fermo restando il fronte della protesta dei no trovare quegli spazi operativi per collaborare con l'ente locale al fine di verificarne il primo la lo la loro buona fede diciamo nella nel risanamento del territorio e poi per dentro dargli anche soluzioni operative e pertanto abbiamo ribadito completamente la nostra battaglia alle a all'uso e all'abuso dei contenitori in plastica da questo momento in poi tutte le amministrazioni comunali provinciali e regionali saranno da noi sensibilizzati in tal senso al fine di seguire il l'ottimo esempio del sindaco di caldo da Cadoneghe vicino Padova circa i contenitori in plastica e in particolare noi quest'anno soprattutto perché è l'anno europeo dell'ambiente moltissimo faremo nel nel campo del Monica monitoraggio e dei del valutazione dell'inquinamento dell'aria cercheremo di andare nelle Alpi nelle vaste aree industriali di tutt'Italia e che cercare di calcolare i tassi di inquinamento perché se riteniamo che anche in questo senso anche nel nell'inquinamento dell'aria aziende di Stato come la Montedison sono i primi responsabili ma tantissime altre sono le soluzioni operative esterne ma diciamo che in questo in questo prosegue Rhiannon cercheremo di mettere tutto a fuoco un altro importante e mi riferisco adesso a alla alla fase in Terna un altro importante momento della nostra del nostro congresso è stato la affermazione radicale diciamo della autonomia da tutti i partiti nessuno escluso è in questo senso la battaglia all'interno la dialettica e la polemica su questo argomento è stata molto viva per che tutti sanno che i gruppi di ricerca ecologica nascono dieci anni fa a fianco e oserei dire nel cuore del Movimento Sociale Italiano in questo sviluppo in questo questa crescita noi quest'anno abbiamo tagliato il cordone ombelicale perché ci civili siamo perfettamente ci rendiamo perfettamente conto che ormai siamo maturi adulti per fare per essere noi i protagonisti della politica ambientale dell'area culturale di destra senza nessun rapporto con la parte più deleteria dei partiti cioè senza nessun rapporto con l'interno e i meccanismi deleteri interni di tutti i partiti che cosa vi distingue dalle altre organizzazioni ecologiste in fondo la lotta per l'ambiente non dove
Vere colore d'estrazione politica
Ma non c'è dubbio che l'ecologia politica uno o meglio la politica ambientale è stato un momento trasgressivo di tutta la la la vicenda politica nazionale e e soprattutto oltre che essere trasgressivo è stato un fenomeno trasversale che ha tagliato in due tutti i partiti e in questo senso siccome l'arco la geografia preconfezionata del parlamentarismo italiano ma da destra centro e sinistra anche a destra esiste una forte una forte istanza ecologico che si è concretizzata nei gruppi di ricerca ecologica e in tal senso pertanto se fermorestando talune sia pure importanti motivazioni dottrinari e politiche sul piano della operatività nulla ci differenzia dagli amici della lega ambiente diaria di sinistra o del WWF o di Italia Nostra i vostri rapporti con questa organizzazione come sono davvero ottimi davvero ottimi perché lei personalmente come Fulco Pratesi Chicco Testa con Osio e con gli altri amici editori siamo presenti nel Consiglio nazionale dell'ambiente per esempio ma c'è un un motivo di collaborazione anche sul piano operativo quando per esempio nella raccolta delle firme per i per la contro la caccia noi abbiamo fatto parte del coordinamento e allora per esempio cito un caso e non a caso cito il caso di Bologna scusi il gioco di parole perché a Bologna la Legambiente faceva il tavolo insieme ai gruppi di ricerca ecologica e credo che questo sia un fatto non certo paradossale mass ma sicuramente di crescita politica di tutto un certo ambiente che critiche avete da fare alla al movimento ecologista voi per esempio se ci saranno elezioni avete deciso che non è presente no nuovi
Abbiamo respinto qualsiasi lusinga elettorale non facciamo noi preghiamo tutto il movimento ambientalista italiano di rimanere di far rimanere integre le proprie complicare attivisti che connotati di associazionismo perché sull'esperienza del partito verde dei Grünen tedeschi il partito verde
Poi a comincia ad avere quel connotato di sindacalizzazione dell'ambiente che noi rifiutiamo sia concettualmente sia come visione di campo noi abbiamo sempre detto che dobbiamo far sì come l'associazionismo non di creare un partito verde ma di rendere più bello di tutti i partiti e allora ognuno per per proprio conto deve fare
Fare questo sforzo perché le le istanze il degrado ecologico sul PIL del territorio italiano possono risolversi soltanto con una corale impegno di tutte le istituzioni e non con quello esclusivo di un piccolo partito di un piccolo sindacato verde è chiaro che tutti sono liberi di candidarsi si il l'ottimo fisico Mattioli si vuole candidare se il Laura Conti contro uno uno spazio nel partito comunista e si vuole candidare nelle liste verdi si tanti altri grossi personaggi come gli il pretore Amendola vogliono fare questa esperienza liberissimi di farlo ma l'importante l'importante che l'associazionismo ambientalista con la sua forza rimanga tale autonomo ed integro dalle lusinghe elettorali cioè prima che vada
Lui Rossi uno dei vostri obiettivi e di rendere più di di tutti i partiti ma come fa un partito che sono tipo la democrazia cristiana
O anche lo stesso momento sociale ad essere verde se poi magari a consigliere comunale inquinante inquinatori ma certo queste dare una risposta di questo genere non è semplice perché i grandi partiti assommano le grandi i grandi fatti positivi ma anche i frati i grandi fatti negativi io personalmente mi sono molto inquietato con la classe dirigente del movimento sociale italiano quando voto quando voto a contro le il decreto Galasso ma fui molto molto soddisfatto quando il il movimento sociale italiano fu il primo a presentare la proposta di legge sulla valutazione dell'impatto ambientale che poi è stata la la proposta di legge che adesso lo sta diventando un disegno di legge da parte del ministro De Lorenzo perché la la parte bassa del diesel delle del decreto legge del del del ministro stesso è chiaro ci sono luci ed ombre in tutti i partiti i partiti sono grandi ASS grandi associazioni chiamiamole così con interessi molteplici e che devono mediare ovvero devono riuscire a trovare il miglior compromesso per legare tutte le esigenze le istanze del Paese reale e spesso queste queste questi compromessi vanno a in tutti i partiti dal Partito comunista fino al partito al movimento già Italia vanno a all'etere anche che il l'aspetto ambientale noi non abbiamo interessi così basti noi abbiamo l'interesse soltanto ed esclusivo di migliorare la la qualità della dell'ambiente e soprattutto la qualità della coscienza dell'uomo reduci ed ombra secondo il suo giudizio ci sono anche nel Partito radicale ma devo dire che il partito radicale fra fra coloro i quali fra i partiti che hanno una una maggiore lo collocherei fra quelli che hanno la maggiore coscienza ambientalista anche se mi hanno trovato davvero mi hanno fatto tremare i polsi le le dichiarazioni ultime dell'onorevole palle Pannella nell'ambito la Conferenza nazionale sull'energia atomica alla quale ho partecipato e che mi hanno proprio molto molto molto sbalordito però direi che poi il congresso radicale ha aggiustato il tiro mo'positivamente
Torna a parlare dei gruppi di ricerca ecologica in quanti siete che tipo di adesioni raccogliete
Ma diciamo che il quadro statistico si può vedere dal si è potuto vedere lì a Milazzo con i nostri trecento sei delegati se consideriamo che ogni delegato è stata detto da una media di cinquanta di cinquanta iscritti è facile fare il conto siamo intorno alle quindici sedici mila unità dunque trecentosei delegati con un dato sociologico molto importante forse per la prima volta presenti fra i trecento sei delegati centoventicinque donne e infatti questa squisita ma soprattutto militante presenza al femminile ha determinato una la elezione di ben nove donne negli organi direttivi cioè nella direzione nazionale che è composto di venti componenti venti componenti di cui nove donne e e una lo porterò fatta diventare esattamente lo ha proposto ed è stata eletta se che una tra le quattro segretari nazionali ci sono al vostro interno nei degli scritti che provengono anche da tre estrazioni politiche offrono tutti gli desse tutti i missili o ex tali ecco io vorrei rispondere con più compiutamente più vasto e menta questa risposto in tutte le cartelline che abbiamo dato ai trecentosei delegate avevamo messo dentro un un questionario computerizzato corrisposte ben precise per tracciare il connotato delle evidenti che ti diciamo così del militante per militante Gre io pensavo di avere governato fino a oggi in dieci anni un un tipo di di di chiamiamola così statisticamente di una popolazione il cui connotato sociologico di costume politico
Lo avevo ben individuati invece invece questo tipo di di campione di risposta mi ha dato come dire mi ha dato delle risposte estremamente singolari per me comunque positive perché per esempio l'ottantaquattro per cento dei nostri dei nostri iscritti è tra i venticinque e i quarant'anni sono studenti liberi professionisti operai e soprattutto disoccupati il leggo non la stragrande maggioranza il sessantuno per cento leggono Repubblica e poi c'è il secolo Panorama Espresso in natura oggi come giornale specializzato
Leggo libri di Tolkien di corallo Renzo e nell'ambito della cinematografia del teatro preferiscono il genere fantasy e l'attualità politica avevamo fatto anche delle domante circa la qualità della vita si si era positivo il bilancio il bilancio di della propria vita sessantatré per il sessantadue per cento a secco che si è definito felice il sette per cento indifferente della propria situazione il nove per cento infelice non so altri dati molto si molto caratteristici ecco il carattere il comportamento noi abbiamo il trentasette per cento che si definisce estroverso ottimista il diciannove per cento altruista l'undici per cento e col quadro molto sorridente oserei dire per quanto riguarda le le domande su amore sesso il sessantacinque per cento si è definito innamorato e in particolare con amori di carattere transitorio il trentasei per cento e romantico transitorie romantico dell'amore del militante Gre
Mentre nel rapporto sessuale abbiamo un un settantuno per cento in cui Spd a tale normale funzione come completo e naturale mentre il quattordici per sento si definisce che ha un rapporto fugace qualità della vita o anzi meglio qualità della dell'alimentazione vediamo che il militante greca mangia cibi è onnivoro Mangia cibi di ogni genere e in particolare cibi dichiara di cibi vegetariani chiusa la medicina la medicina naturale l'erboristeria fa attività sportiva ecco e cominciamo a dare un anche un connotato politico il trentotto per cento è iscritto a nessun partito e il cinquantun per cento al Movimento Sociale Italiano però l'undici per cento è scritto ad altri partiti per cui la maggioranza o quasi sì sì e quindi si equivalgono fra un'iscrizione del cinquantun per cento al Movimento Sociale Italiano e una larga maggioranza i Schito diciamo a o a nessun partito ad altri partiti
Alcuni erano i stati iscritti provengono dalle file dei leader del WWF I di Italia Nostra e in particolare qua alla domanda ben precisa perché questa è un po'il tema il tema anche del Congresso come ho detto prima quale rapporto dovrebbe avere il gruppi ricerca ecologico con il Movimento Sociale Italiano il sessantaquattro per cento definisce autonomo ma idealmente collegato ritieni che nel movimento verde in particolare nei gruppi cercano oggi che le donne continua il sessantanove per cento risponde di sì e il trentasette per cento della nostra del nostro militante crea risponde che il movimento sociale italiano ha avuto una politica ambientale buona ma il cinquantatré per cento la definisce mediocre ecco questo è un quadro credo molto siano a liti col troppo stop distico ma che da un connotato generale del dell'identikit del militante un ragazzo un ragazzo tra i venticinque e trent'anni che sorride che fanno ormai mente l'amore che leggere pubblica e che critica perché sa anche criticare il Po il partito di proprie provenienza credo che questo sia un campione abbastanza omologabile anche al ragazzo di sinistra tutto sommato e questo è un ulteriore dimostrazione sociologica che fortunatamente il questo no le generazioni non ci sono grandi differenze di fondo come negli anni di piombo negli anni settanta bene ringraziamo Alessandro Di Pietro nuovo presidente dei gruppi di ricerca ecologica che insieme ai quattro segretari condurrà questo gruppo ecologista per il mille novecento ottantasei
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