"Il fisco"

Anche nel
Peraltro il settore della nostra vita pubblica il lavoro subordinato a tempo pieno nella grande impresa industriale in realtà qui si moltiplicano tipi diversi che partono da questo lavoro subordinato che vanno verso forme di lavoro pareva un ente autonomo e serve
E sempre più otto
Tanto è vero che qualcuno dice ormai si sta frantumando la tipologia di lavoro del lavoro che è anche un mani una manifestazione rilevante sul piano dell'impresa per la stessa impresa svolge inteso non solo di imprese giornalistiche sistema
Sta diventando poi
E le cause di questo sono molto molto evidenti sono sia a cause infrastrutturale c'è la
L'innovazione tecnologiche sia a cause che riguardano proprio il
La collocazione socio culturale delle delle persone cioè la
La tendenza del di questa società muoversi verso forme di lavoro di attività sempre più tendenzialmente sempre più otto
Abbiamo visto da da ultimo il richiamo i dati del nuovo nuovi li rilevazioni Istat
E
Sono chiarissime si sapevano già sono state ufficializzate nella
Indicare
La
Il grande contributo che
Offre alla formazione di una nazionale il lavoro diverso da quello
Tradizionale
Il doppio lavoro in particolare che è soprattutto la volta nel caso che veniva anche qui ricordato un attimo fa dal
Fatto che siamo a oltre sei milioni di soggetti che svolgono un'attività ulteriore quella principale che sono nella gran parte lavoratori
Bene nel caso nostro lavoro giornalistico
Mi pare di poter dire che da sempre questo lavoro si è collocato come
Una forma di attività di confine tra
Lavoro dipendente e lavoro auto del resto è un lavoro che emblematizza il futuro trattandosi si dice che si va verso la società dell'informazione
Ebbene questo è per definizione
Un lavoro che tratta l'informazione
Anzi io qui sollevo un paradosso che a mio avviso poco considerato queste una del dei casi
Pressoché unici in cui lavoro giornalistico espressione tipico di tipica di una libera professione
In realtà a differenza di quel che avviene per tutte le altre libere professioni
E ancora prevalentemente inquadrato si svolge all'interno della forma del lavoro dipendente
Che storia e che è un caso unico maggioranza dell'arte libera professione in cui la la forma del lavoro dipendente eccezionale
Di questa particolarità del lavoro giornalistico si tiene conto in vario modo si tiene conto
Nella nella stessa
Giurisprudenza per decidere il quale
Quali sono i criteri per individuare l'appartenenza a questa categoria
Questo era il prima la prima riflessione generale che che facevo questa accentuata diversificazione di di lavori che per dare un un un
Connessione col nostro tema rende sempre già di per sé questo fatto che deve far pensare
Alla grande prova non problematicità dell'accertamento
Che il lavoro era sempre più imprendibile difficile da
Catturare con formule
Di vecchio tipo
Quindi il grande problema del controllo allora sviluppato Lazio trasmetterà su rubato da qui viene aggravato secondo
Fenomeno l'allentamento della della del vincolo di subordinazione e la crescita del lavoro questa è una tendenza in tutti i paesi sviluppati
Ci sono fattore che qui come dicevo strutturale economico tecnologici e Fattori
Culturale che
Fanno crescere contro una tendenza storica le forme di lavoro autonomo rispetto alle forme di lavoro subordinato
Questa tendenza
Che vediamo più o meno chiara
A seconda dei tipi di lavoro
E anche riconosciuta
Sul piano del diritto del lavoro
Mi pare non altrettanto sul piano del diritto fiscale dal dallo stesso legislatore
Se voi sicuramente ricordate negli ultimi anni si è il legislatore italiano si è reso conto della necessità di una maggiore flessibilità nei tipi di lavoro e ha introdotto tipi di lavoro diversificati
Rispetto a quello classico che vanno dal part-time i contratti di formazione lavoro alle forme di lavoro a termine parzialmente liberalizzate eccetera bene
Questo tipo di
Questa pluralità di forme di lavoro che tendono ad andare verso
L'autonomia sono questo profeta riforme e tradizionale lavoro giornali
Il lavoro giornalistico presenta molte figure di collaboratori che operano ai dentro l'impresa giornalistica nei rapporti con imprese giornalistica ma anche ai margini
E forme di transizione tra lavoro formazione
Quindi anche questo conferma che
La nostra realtà in particolare la realtà che stiamo qui considerando
Presenta già delle tendenze nette verso la crescita delle forme di lavoro autonomia e anticipa anche
Delle tendenze che si chiedono
Anche in altri settori
Ecco questo sul piano della
Delle tendenze di fare sul piano delle conseguenze giuridiche delle dei trattamenti che è poi quello che infine interessa di più il nostro
Bene io come come giuslavorista
Faccio una riflessione che mi pare possa essere utile anche
In senso più lato beh noi abbiamo ancora un tipo di
Disciplina
Eccessivamente polarizzata
Sul lavoro subordinato
Cioè un po'la la
Siamo ancora con una disciplina che immagina una società cioè il passato e non coglie questa moltiplicazione delle forme di lavoro e che non adeguati trattamenti
A questa diversità ci sono stati ci sono alcuni indizi che stiamo andando in quella direzione
Ci sono alcuni aspetti della disciplina del Dello al rapporto di lavoro che cominciano a a tener conto della diversa qualità
Di lavoro e quindi ad adattare
I trattamenti
Lo vediamo i diversi aspetti milioni indico e che non è il caso fondi ripercorre
Ma che vanno dalla stabilità del rapporto l'orario di lavoro nel caso del lavoro giornalistico ci sono specificità evidenti di disciplina
In sostanza
Quello che il il la riflessione che voglio fare
A questo proposito e questo con una revisione delle discipline lavoro che
Tenga conto di questa cambiamento valorizzi le forme nuove di lavoro autonomo
Per lo meno non è non non tratti in modo punitivo rispetto al passato
Perché e e che cerchi di recuperare un punto
Fondamentale che è difficile da recuperare che i trattamenti retributivi normativi possiamo aggiungere fiscale parafiscali
Siano
Riferiti
Alla qualità intrinseca del
E che non si può ozio non si pochino delle distorsioni di tratta
Direi che
Punto difficile da verificare in questo situazione molto complesse temiamo davanti è
Quali trattamenti
Modificare rispetto al passato in modo che le varie forme di lavoro siano veramente valorizzate e non siano
Oppresse ora trattamenti
Respinge spiccatamente restrittivi o valutate in modo di di visto
Per arrivare quindi
Rapidamente la mia alle conclusioni
Mi sembra che su questa strada si sia fatto ancora poco
Come diceva un attimo fa le discipline
E noi abbiamo di mi riferisco in particolare alla disciplina alla disciplina del lavoro ma anche la disciplina previdenziale che è stata qui ricordato
Sono ancora
Tosto diffidenti verso la la la pluralità delle forme di lavoro sono ossessionate dalla unicità e spesso hanno dei trattamenti che
Appiattiscono le lettere
E quindi finiscono per essere punitivi nei confronti dello sviluppo di forme di lavoro
Appunto più autonome e anche più professionalità Take sostanza un disincentivo
Alla diversità e la professionalità
Allora
Concludendo questa mia semplicissima riflessione
Nel dal punto di vista del
Della disciplina dei rapporti di lavoro dei giornalisti disciplina rapporto generale occorre
Come dicevo rivedere proprio i criteri
Inquadramento e di valutazione
Delle varie forme
Perché sia il nuovo funzionali
A una apprezzamento della professionalità lavoro spesso e poi Letterio guida dell'
Questo significa probabilmente anche in sede di io ho visto il le le recenti
Discussioni modifiche contrattuali solo lo ricordo solo mi sembra e anche in sede di revisione contrattuale questa sia una Office una riflessione che deve essere
All'interno di questo di questo discorso di revisione della valutazione del lavoro un posto particolare va riservato alla con presenza di forme di lavoro autonomo e di lavoro subordinato
In campo alla stessa persona
Che cosa ne viene
Da questa riflessione generale in ordine al problema del trattamento
Fiscale e anche parte fiscale
Io posso solo dare appunto un indicazione generale poi starà
Ad altri intravedere con
Ci
Miss Mili sottolineo che
Tutte le modifiche le tendenze che ho appena appena sintetizzato riguardanti la qualità del lavoro non possono non avere conseguenze
Anche sul piano fiscale e bar fiscale
Perché anche su questo piano
Si pone l'esigenza fondamentale di rapportare il trattamento alla qualità effettiva della
E del lavoro che cambia e non a una situazione non più esistente
Come si pone l'esigenza difficile i momenti di grande cambiamento di superare
Differenze di trattamento tra chi svolge lavori sì
Differenze di trattamento che sono ingiustificate
Alla stregua appunto della qualità e che risultano mastini una diversa
Redditività netta alla fine dopo il prelievo dello stesso qui è stato
è stato ricordato tra l'altro il tema il problema della delle spese per la produzione del reddito bene questo è un
Uno dei punti in cui occorre rivede il concetto stesso alla luce della modificazione del lavoro perché se abbiamo in mente delle spie di condizioni che sono i feriti a una forma di lavoro che non esiste più marginale evidentemente abbiamo applichiamo Eberbach
Due ultime
Riflessioni ancora
Se cresce questa
Molteplicità c'è una molteplicità di forme di lavoro autonomo in particolare ci dobbiamo porre il problema di come valorizzarlo come considerate c'è tradizionalmente una certa diffidenza nei confronti di questo di queste manifestazioni
Di lavoro giustificata probabilmente con una forma il circolo vizioso dal fenomeno dell'evasione fiscale
Dobbiamo porci il problema di trattamenti
Fiscali
Di lavoro avuto avevamo che non siano punitivi anche se qualcuno potrebbe essere tentato di sostenere la tesi opposta che lavoro autonomia netto favore tributario perché rispetto a quello subordinato perché meno garantito più rischioso questa è una tesi lo reciproca una tesi dal presupposto che quella
Che mi sembra invece corretta forse una tesi di questo genere non non è se stesso ingiustificato e anche il concetto di rischio mai sta modificandosi rispetto al passato
Finalmente ritorna quello che dicevo all'inizio se è vero che abbiamo una cresciuta mobilità e diversificazione delle fonti
In tutti
I casi in particolare tipi di lavoro ad alta qualificazione media come lavoro
Questo a cresce
Da una parte le difficoltà di di controllo degli accertamenti
Quindi il problema della
Realismo di un sistema fiscale che voglio inseguire le varie forme si poneva ho l'impressione che non basta fare degli appelli direi prendiamo più efficiente la pubblica amministrazione
Di fronte a una realtà del genere è realistico ipotizzare
Una capacità il sistema amministrativo che anche forse più efficienti del nostro di cogliere valutare individualmente
Posizioni così differenziate
Ancora più a fondo credo che questo riproponga il problema ben noto di cui credo che qui si parlerà
L'adeguatezza di mantenere risposta
Generale sul reddito centrata sul lavoro come il l'asse portante del nostro sistema fiscale probabilmente proprio la variazione delle modalità di lavoro impone ai ladri
Che sia c'è richiede che si accede la ricerca di altri indicatori di ricchezza
Fiscalmente rilevante
Oltre il lavoro così articolato diversificato come quello della Società terziaria
E direi che in quest'ambito dal mio punto di vista va rivisto anche il concetto di progressività dell'imposizione
Progressività che si concentra prevalentemente sui redditi da lavoro per lo più sui redditi medi mentre non è di fatto in grado di colpire le ricchezze significative
A questo punto io mi sono limitato a evocare un problema molto serio che sarà adeguate grazie
Esposizione
Volevo salutare anche alcuni parlamentari che nel frattempo son venuti e ringraziarli per la loro partecipazione
Poi volevo fare una comunicazione dopo le relazioni e gli interventi previsti dal programma se c'è qualcuno che vuol prendere la parola per il dibattito si deve iscrivere in fondo da quelle signorine e quindi poi apriremo un dibattito quindi da lei la parola professore Gianni Moron giù ordinario di diritto tributario dell'Università di Genova
Grazie
Presidente desidero egregi signori gentili signore innanzitutto ringraziare l'associazione della stampa romana e la situazione della stampa parlamentare per avermi così cortesemente invitato a tenere l'area la relazione
La reazione il cui titolo suona lavoratori dipendenti ed autonomi per un fisco più ecco
Da questo punto di vista non posso che condividere l'impostazione degli organizzatori di questa di questo convegno i quali non hanno fatto riferimento alla professione del giornalista
Ma in genere alla posizione del lavoratore dipendente e da otto
Perché se si va a ben guardare salvo modestissimi i dettagli di riferimento
Non è che il giornalista sia esso lavoratore dipendente o lavoratore autonomo collaboratore coordinato e continuativo abbia sostanzialmente problemi diversi da quelli che può avere un lavoratore dipendente o d'un lavoratore autonomo
E pane solo confermarle indicazioni ultime date dal collega prego
Se si parla di imposizione personale progressiva di fischi e di fiscal prego
Se si parla di discriminazione qualitativa del i redditi se si parla di progressività se si parla di deduzione delle spesi in realtà si pongono problemi che attengono in genere al mondo dello
Prima di inoltrarmi nella disamina del tema che mi è stato affonda affronta affidato desidererei svolgere una nel retro a presentare un'esigenza che muove può e da una constatazione
In più occasioni da più parti oggi si parla di fisco ci si interroga sull'equità e sulla giustizia del fisco
Però
Se si pongono poi alcuni interrogativi fondamentali che io priori assunto qual è la mentalità del contribuente italiano quanto Seine tema di tasse
Quali sono i suoi orientamenti nei confronti dell'apparato fiscale del suo funzionamento
Come percepisce il nesso tra ciò che lo Stato pretende sotto forma di prelievo e ciò che lo Stato eroga qual è la pensione fiscale in termini di soddisfazione di insoddisfazione di risentimento
Anche e può essere interessante per i politici presenti
In seno all'elettorato italiano ebbene si riscontra amaramente
Che l'Italia è un paese fanalino di coda perché dite al di là di impressioni generali di alcuni luoghi comuni non esistono salvo uno
Cui mi permetterò di fare riferimento degli studi che muovendo da rilevazioni empiriche e sistematiche rispondano a qualcuno di questi interrogativo
Vale a dire che quelli studi che sono raccolti nella formula brevi Loquendo è riduttiva
Di Psicologia fiscale sono conosciuti in tutti i Paesi che hanno un eguale pressione fiscale nel nostro ma sono ignoti nel nostro Paese
I problemi sono identici ed analoghi il livello di consapevolezza eh fortemente difforme
Perché prima ancora di studiare e di provvederei occorrerebbe conoscere ed hanno gli studi di psicologia sociale vale a dire in cui gli studi che coinvolgono tutte le discipline sociale sono in realtà all'età
Della Pietra
Onde che ci si muove presso che al buio
E credo che non sia confortante né per un lavoratore dipendente Dedalo lavoratore autonomo né per un cittadino
Avere la consapevolezza che ci si muove al
Nessuna di quelle risposte nessuna di quelle domande che ho posto trova la risposta in andati in in serie quantitative sistematiche come accade in Francia come accade in Germania comica di Svezia negli Stati Uniti d'America in Inghilterra e via dicendo
Siamo da questo punto di vista certamente nel novero dei Paesi avanzati ma non quanto all'informazione reciproco
Questa è un'esigenza
Ti credo andasse giustamente rappresentato dal perché tante sono le iniziative tante sono le energie tanti sono i mezzi a disposizione sarebbe bene che qualcuna di queste energie di questi messe a disposizione fosse messa a disposizione degli studi
Scusatemi la banalità ma io sono in genere abituato a procedere un po'per luoghi comuni sono ancorata all'insegnamento di depressione di vicino che mi dicevano prima di deliberare conoscere
Credo che sia un motto ripetuto anche da persone più autorevoli dei professori di liceo ma dico questa modesta banalità ho voluto loro rappresentato
Bene mi si di chiedere lavoratori dipendenti ed autonomi per un fisco più
Si immagini quale può essere allora l'imbarazzo per un oratore chiamato a parlare in una platea così numerosa e così autorevole
Di un tema del quale l'oratore dice in premessa salvo un modesto studio poco si sa quanta le indagini quanto alle indagini quantitative
E aver a che fare con una categoria dai contorni così sfumati come l'equità
L'equità l'equità del professor Marongiu l'equità del professor tre l'equità dell'Associazione stampa parlamentare la vita dell'Associazione stampa romana fittizio di Nerio di Caio di Sempronio ognuno ha un suo concetto di equità
E allora evidentemente se poco si sa in che modo si può procedere si può procedere soltanto ricorrendo al
Diciamo alla premessa sulla quale credo nessuno potrà dissentire
Che l'interpretazione autentica e sistematica dei testi più autorevoli e quindi ed in primis del colui in questo momento all'altra responsabilità che così bene conduce della politica fiscale italiana
Credo che di fronte che il dato certo sia procedere da una premessa che ha sicuramente assodata perché l'interpretazione autentica e figlia di colui che può operare
Il professor Bruno Visentini in un articolo su Panorama del sette marzo mille novecentosettantotto numero cento A pagina centoventuno diceva
Negli anni mille novecentosettantasei settantasette si è assistito al più ingente incremento di gettito che la storia tributario italiano abbia mai riscontrato che nello stesso periodo nel settore dell'imposizione sui redditi l'evasione sia andato indubbiamente ha penato almeno in talune categorie che tutto ciò è avvenuto senza imposizioni straordinarie con le sensibili riduzioni di aliquote risposto nel settantacinque e soltanto
Ricorrendo a nuove procedure ritenute autotassazione versamento di acconto
Che hanno riportato all'imposizione reddito di che invero in pratica esonero
Nel mese di aprile del mille novecentottantuno sull'autorevolissimo Corriere della Sera il professor Bruno Visentini su giungeva in materia di imposizione sui redditi
Ma il rilievo vale anche per le imposte indirette con le diffusa ritenute alla fonte con i relativi versamenti e con l'autotassazione
Si sono trasferiti sui contribuenti adempimenti che in precedenza erano affidati all'amministrazione e che questa non era in grado di assolvere
In questo modo si è salvato e si è anzi sensibilmente incrementato in termini reali il gettito tributario e si è salvata la riforma tributaria che sarebbe caduta
Lo sarebbe stata rapidamente deformata nella sua configurazione sostanziale se non si fossero aggiunti attraverso quegli strumenti ecco qual è l'interpretazione autentica che del resto è confortato da alcuni da la riforma tributaria si è salvata il gettito è assicurato il settantacinque per cento del gettito delle imposte dirette più del cinquanta per cento del gettito complessivo dei tributi
è garantito dalla collaborazione del privato contribuendo
Richiamare le ritenute gli acconti e l'autotassazione significa richiamarsi ad un sistema tributario che nella sua struttura è fondato sulla collaborazione tra cittadino contribuente è stato perché le ritenute sono operate dai privati sui privati l'acconto è versato dai privati l'autotassazione pagata dal cittadino il quale dichiara liquida
Versa sia autotassati questa è la premessa
La premessa quindi è che il nostro ordinamento tributario nuove nella interpretazione autentica di chi lo governa ed è così
Da una forma di da una generale attacca autotassazione si realizza non perché lo realizza l'amministrazione dello Stato ma si realizza perché lo Autori a Lizza il contribuente
Da questo punto di vista il nostro ordinamento tributario è come ricordava il nostro moderatore radicalmente diverso da da ordinamenti tributari contermini vicini di Paesi altrettanto civili quale la Repubblica francese
La quale prevede una fa soltanto una dichiarazione neppure dei rally neppure dell'imposta ma solo dei redditi il contribuente francese dichiara i redditi
Non liquida il tributo non versa il tributo l'amministrazione finanziaria fai conteggi l'amministrazione finanziaria informa l'abitazione privata il contribuente il quale pagherà con un assegno
Vogliamo noi forse direi che vogliamo evitare che un questo significa evitare lungi da me
Sono giovane ma riconosco ricordo di aver letto in gioventù e scritti di Vincenzo Cuoco il quale
Dubitava delle applicazioni più puro delle importazioni delle riforme mi riferisco a riforme di duecento anni fa
Non certamente non vengo qui approda proporre modelli alternativi perché il nostro modello in realtà è sufficientemente moderno ed è bene che sia così
Ma se questo è un giudizio di valore anche una costatazione è bene che sia così ma è anche così
Quindi mentre nella mini mentre nella vicina Repubblica francese si applica il modello più risalente nel tempo
è l'amministrazione che attua la pretesa tributaria
Nel nostro ordinamento si muove in un intreccio di collaborazione che vede il cittadino svolgerà una parte rilevantissima non soltanto nella dichiarazione dei redditi vecchio modello ma nell'acquisizione del gettito
Il settantacinque per cento del gettito delle imposte dirette
Allora
Se il modello strutturale ed è del tipo compartecipativo è di tipo collaborativo ne vengono evidentemente alcuni corollari inesorabile
Che non sono più figli dell'equità di Tizio o di Caio di merito di Sempronio ma sono in realtà figli della logica posta in premessa
Se la struttura cioè del tipo collaborativo e cioè il cittadino molto da perché la pretesa sia in uno stato molto ben ordinato a chi da bisogna dare
Perché altrimenti rapporto cessa di essere paritetico masse paritetico nella premessa Nello raggiungimento degli scopi non si vede come non possano essere paritetico negli strumenti
Quindi da quindi deve ricevere che cosa deve ricevere Keita perché il rapporto sia veramente paritetico innanzitutto mi sia consentito un'adeguata un'adeguata informazione
Perché non può non stupire
Che si molto si chieda in termini di collaborazione ma così poco si dirà in termini di informazione Sensi chiede la collaborazione per attuare la pretesa evidentemente sia da essere informati
Altrimenti si corre il rischio di stravolgere lo scopo che si persegue
Sarà realizzato meno bene perché non si è informati
Come avviene l'informazione fiscale in Italia ecco qua alcuni dati empirici sui quali è bene Rifle
Alla domanda
Nel complesso le sembra di avere idee chiare su come si fa la dichiarazione dei redditi questo è un questionario le risposte a un questionario diffuso per ceti per cultura differenziato sociologicamente Perale che ha tutti i requisiti dei questionari seri la risposta è poco trentuno virgola nove per cento niente trentuno virgola zero per cento
Vuol dire che alla domanda su quale idea la sulla dichiarazione sessantun percento dei contribuenti italiani sostiene di avere idee poco chiare o per niente chiare su come si fa la dichiarazione
La complessità delle procedure l'oscurità del linguaggio costringo la stragrande maggioranza dei contribuenti a ricorrere ad aiuti esterni per compilare la dichiarazione l'ottantasette virgola per cento virgola uno dei casi
L'ottantasette per cento dei casi ricorre ad aiuti esterni
Il ventisette tre a parenti ed amici il quarantadue sette ai professionisti pagati
L'uno virgola sei all'aiuto di un funzionario del Comune o dell'Ufficio delle imposte aiuto si intende aiuto legittimo sia ben chiaro cioè l'informazione la risoluzione di dubbi l'indicazione di
Di procedure
Ricordo che sono stati gli ingentissimi
Gli investimenti in Svezia negli Stati Uniti in Paesi che hanno anche come il nostro problemi di sistemi fiscali avanzate a livello dell'informazione che è differenziata per eccetto per censo per classi
Tenendo conto delle condizione di alfabetizzazione di possibilità di apprendimento vale a dire sono Paesi nei quali molto si chiede non molto si dà anche a livello del cosiddetto marketing fiscale chiedo scusa per questa brutta espressione ma che significa diffusione delle tecniche di informazione
Bene allora mi pare che già questi dati confermi no un distacco tra cittadini e fisco un distacco dovuto prima ancora che a fattori di tipo socio culturali ad aspetti tecnici
La chiarezza delle procedure e l'accessibilità del linguaggio e della normativa tributaria
I costi dell'obbedienza fiscale sono quindi per il cittadino cui molto si chiede molto qua
E non soltanto in senso eufemistico ma anche in senso in senso materiale perché la media del costo e circa di cento mila lire all'anno per ogni cittadino
Per ogni cittadino in base a questa a questa indagine
E non si può certo dire che l'amministrazione pubblica faccia molto sia adeguatamente attrezzata per attenuare il distacco ignari innalzare il grado di formazione del contribuente ove si chieda
Che l'uno si tenga presente che l'uno virgola sei per cento dei cittadini si rivolge l'amministrazione pubblica
Perché che richiede evidentemente grossi investimenti impersonale il mezzi perché essa sia in grado sia posta in grado di svolgere la propria funzione
E perché quanto all'informazione tout-court in realtà il cittadino ebbe mi fa piacere dirlo in questa sede presente la stampa parlamentare periodica ricava la propria informazione per il quarantacinque virgola uno per cento dei mass media
E più precisamente il ventinove cinque dei giornali quotidiani notte quattro dei periodici sette due dalla televisione lotte uno dagli uffici delle imposte lotti e uno vale a dire il cittadino ritiene
Che una la televisione ma con tutto il rispetto il mass media giornale sia più informato meglio informato in grado di soddisfare la sua esigenza di conoscenza più dell'apparato pubblico che a ciò e deputato
Sono percentuali che in altri Paesi che il hanno i nostri stessi problemi vanno sono non dico rovesciate ma antitetiche addirittura quindi l'informazione innanzitutto
Pare un diritto irrinunciabile a favore di colui al quale molto si chiede tanto si chiede e cioè la realizzazione della pretesa tributaria il secondo corollario inesorabile della premessa apposta la stabilità normativa
La stabilità normativa c'è la certezza del diritto e lo dico è un valore imprescindibile in una società civile dalla quale non si può prescindere
Questo lo insegnavano gli antichi romanisti e i giovani romanisti su queste evidentemente non voglio certamente tagliarli
Dico per ricordare i lavori del professor Berliri che ha illustrato o la scienza bolognese romana per decenni esiste una meraviglioso articolo sul modo sulla produzione sulle tecniche normative del legislatore fiscale italiano
Omnibus che contengono di tutto decreti legge ripetute vale a dire una difficile con lo scibile Rita della norma
Orbene di diciamo dato acquisito tra i giuristi che i comandi contenuti nella legge intanto si impongono come regola iuris in quanto diventino ordo nessuno Youssou
Soggetto accusi mutevoli mutamenti è in grado di acquisire la dignità di precetto
Perché in realtà vive lo spazio del mattino non si cala nelle coscienze di chi lo deve rispettare e per ciò stesso non diventa o
Io lo Youssou unica il comando generale ed astratto diventa ordo in quanto abbia una tendenza alla stabilità se non è stabile non sarà mai vissuto come ordo ma sarà vissuto mi si consenta come dispongo
Ma a queste che sono le riflessioni
Che a un giurista scolastico derivano dalla frequentazione dei classici della letteratura giuridica
Si aggiungono le osservazioni prospettive di riforma del sistema tributario italiano di un illustre ed autorevole collega il professor Vincenzo Visco il quale ha scritto
Tutti tuttavia non dovrebbe essere difficile chiarire che di le continue Nemer manipolazioni delle norme fiscali sotto la pressione di interessi settoriali
Lungi dall'essere espressione di autonomia politica e decisionale rappresenta l'uno degli arbitri più odiosi inaccettabile che i detentori del potere politico possono perpetrare a danno dei cittadini
Ogni vero ed eccezione i principi e i criteri generali ne provoca inevitabilmente altre a carattere compensativo
E con obiettivi di rivalsa in una spirale che senza fine che fa sì che l'unica vittima risulti alla fine del sistema tributario e la collettività nel suo complesso
Ce ne sarebbe a sufficienza per mettere il punto alla quale esigenza della stabilità normativa che non diventa così un orpello da giuristi ma diventa un'esigenza concreta mi sia consentito soggiungere che essa è tanto più un esigenza non concreta ma imprescindibile quando lo strumento quando la pretesa tributaria si attua attraverso una strumentazione che fa leva sulla collaborazione del cittadino
Perché ordinamento tributario stabile vuol dire ripetitività dei comportamenti da tenersi
Ripetitività dei comportamenti da tenersi vuol dire facilità nell'eseguirli facilità delle seguirli vuol dire punto all'applicazione della legge diminuendo i costi psichici e materiale cui si accennava prima non a caso credo la dichiarazione che fu introdotta unica e obbligatoria nel mille novecentoquarantanove prese il nome dal suo illustre proponente che illustro come il collega Treu l'ateneo pavese Ezio vanno la dichiarazione si chiamò Vannoni e rimase immutabile sostanzialmente per più di vent'anni
Era anche quell'uno strumento operativo per rendere facile l'adempimento dell'obbligazione tributaria perché perché la stabilità dell'ordinamento Testo unico del mille novecentocinquantotto
Ha rese facile l'adempimento perché non cambiando il tessuto normativo non cambiavano e manco gli obblighi strumentale
Ecco allora che in un ordinamento la cui struttura molto chiede il concedere la stabilità normativa diventa Laterza delle esigenze dalla quali assolutamente non si può prescindere
E ciò vale soprattutto per i più deboli per i più indifesi per i più incolti per i quali evidentemente i costi psicologici e materiali più aumentano
Costoro troveranno le certezze nella ripetitività dei comportamenti ma la ripetitività dei comportamenti significa stabilità normativa
Non quindi l'orpello del giurista Gaio ma un'esigenza imprescindibile di chi vive l'anno mille novecentottantasei
Ed ancora
Se è vero che la pretesa tributaria si attua attraverso la collaborazione cittadino stato se è vero cioè che i due soggetti sono esattamente sullo stesso piano
Non si comprende per quale ragione non possano trovare ingresso se non modesto se non differito nel tempo istituti contenuti nel diritto civile che attengono all'estinzione dell'obbligazione tributaria
Non si comprende cioè perché l'obbligazione tributaria deve estinguersi soltanto col pagamento per prescrizione per decade
Che cosa insegna la Corte costituzionale
La Corte Costituzionale insegna che in attuazione del che l'articolo cinquantanove della Costituzione
è espressione di uno Stato nuove rinnovato nella quale Stato impositore e cittadino contribuente si collocano sullo stesso piano
Non esiste alcuna supremazia dello Stato impositore rispetto al cittadino che non sia funzionale alla pretesa di post
Perché questo è l'unico modo per debellare definitivamente le concezione autoritaria dello Stato
E quando dico autoritaria e non mi riferisco espressioni contingenti della nostra vita politica mi riferisco a un trend normativo che risale dalla metà del Settecento per il quale contro il quale la scuola pavese proprio tanto combatte
Voglio dire per il quale lo Stato sarebbe detentore di questa sorta di sovranità e sopra stereo non è più così vigente la Costituzione della Repubblica
Perché la capacità contributiva è fondamento il limite del medesimo potere
State cittadino sono sul medesimo piano e lo Stato come creditore può avere soltanto quelle norme che siano funzionali alla garanzia del credito ma non una di più perché una di più significherebbe privilegio e allora alla luce di questo si scorre il Codice civile
Certo che non si potrà applicare la novazione come istituzione dell'obbligazione tributaria certo che non si potrà applicare la rinuncia al credito perché il credito nulla pronunciare ma perché non si applica la compensazione
Che cosa Urda se il debito è liquido ed esigibile che elesse addirittura contestuale che in realtà si proceda per conto pensarsi e non avviene forse per compensazione il saldo dell'imposta quando lo Stato opera la ritenuta di rete allora perché l'istituto non può essere generalizzato sesso trova
Da due mila anni collocazione nella storia giuridica e se nessuna ragione di principio Manzi solo un vero privilegio ne impedisce l'introduzione ho sentito dire che sarà prossimamente introdotto io spero generalizzato dobbiamo essere grati ai nordamericani
Perché fin quando i giuristi usavano l'espressione della scuola pavese compensazione non trovava ingresso oggi si chiama deregulation rimbalzato negli Stati Uniti ritorna chiamata deregulation
Per me va bene che si chiami compensazione o deregulation diciamo l'importante è che questi Istituto di civiltà giuridica generale trovi ingresso ma quindi nessun privilegio
Ma se nessuno Massei privilegi non hanno da essere perché lo Stato i tre quarti delle imposte dirette le raccoglie tramite la collaborazione dei cittadini ma come può rimanere insensibili di fronte al problema dei rimborsi
Mi chiedo cioè con quale autorità morale e giuridica uno stato sì di diciamo sia così giusto e così rigoroso ed è giusto che sia così rigoroso
Con i cittadini che devono puntualmente adempiere i propri obblighi e ripetevano le sanzioni lo dice questa statistica e sia così corrivo con se stesso onde che i cittadini contribuenti sono a credito nei confronti delle stato di circa sei mila miliardi
E vengono rimborsati quest'anno i crediti dell'ottantuno ottantadue
L'inesistenza della compensazione aggrava questa situazione perché ad essa potrebbe certamente porre rimedio ma è così fatto ed allora mi sia consentito quindi ricordare
Da un lato
Che regola fondamentale della convivenza civile lo diceva a Madison nel federalista che una società civile vive a condizione che lo Stato detentore del potere non ritenga di fare i cittadini applicare cittadini regole diverse da quelle che applica a se stesso
Perché l'unico motivo per la quale l'unica ragione per la quale una città una confidenza può essere civile che ognuno abbia la certezza almeno la sensazione che le regole sono uguali generali ed astratte per tutti sia per il debitore che per il creditore
Perché se si diffonde la sfiducia si innestano meccanismi
Brutalmente compensativi invasivi da condannare
Ma certamente che una qualche spiegazione la trovano nel non rispetto delle regole
E mi sia consentito di ricordare anche qui l'esempio di Quintino Sella autorevolissimo era Pacis sito dicono Ministro delle Finanze il quale un giorno disse a proposito del quando proprio si avviate stuprare le esattorie
Che mai avrebbe applicato ad un cittadino una regola diversa da quella che applicava a se stesso cioè allo Stato esatto si può essere duri e rigorosi ma a condizione di essere equanime mente Turi pericolose
Ecco allora il problema dei rimborsi che emerge drammaticamente ma ancora
Se un cittadino un qualunque cittadino italiano a una lite con una qualunque amministrazione pubblica
Ebbene che sia una lite civile una lite penale una lite amministrativa e si rivolge al giudice ebbene intensi troverà di fronte un giudice che ha pieni poteri il giudice del merito della controversia il giudice che può sospendere l'efficacia della pretesa
Lo sanno loro dico litigare con un comune per abbattere un palazzo significa che il TAR che può riconoscere della controverse anche il potere di sospendere la pretesa in attesa della decisione
Quando ne ricorrano delle condizioni per evitare che di quella sentenza magari favorevole la si possa incorniciare perché l'irreparabile è già venuto bene
Nella esperienza giurisdizionale nostra il processo tributario è l'unico che non conosce la sospensiva della pretesa
La pretesa può essere tale da travolgere le fortune di una persona queste lapidi quella più ingiusta ma quel giudice che il giudice della giustizia della pretesa non ha il potere di sospenderlo
è un giudice di mediato rispetto al giudice del lavoro prego rispetto al giudice penale rispetto al giudice civile rispetto al giudice amministrativo
E come può a mettersi un giudice di invidiato in un settore così importante quale quello della giustizia fiscale ed ancora questo evidentemente
Il attiene a problemi di efficienza che non possono riguardare altri settori il catasto
Il catasto è strumento di imposizione è la fotografia della ricchezza immobiliare del Paese erano a uno strumento che in uno stato di prede coazione perché in realtà sono circa dodici milioni le posizioni di arretrate catastalmente
Quindi manca una fotografia della ricchezza del Paese ed allora mi chiedo se manca una fotografia della ricchezza come può amministrarsi un'imposta come l'imposta di registro l'imposta di successione lì
Ma come può parlarsi di autonomia tributaria degli enti locali se manca una fotografia aggiornata della ricchezza immobiliare del Paese e come può parlarsi di imposta patrimoniale che presuppone una fotografia aggiornata vuoi della ricchezza immobiliare può e della ricchezza mobiliare
Ecco che allora quel livello di efficienza che lo Stato pretende dal cittadino ove fosse reciproca aprirebbe nuovi spazi anche operativi che a modificazioni normativi
Ma quelle modificazioni normative presuppongono una migliore organizzazione amministrativa e quindi una rilevante attenzione per i fatti di gestione
I riflessi sul contenzioso
Una non corretta gestione del catasto porta all'incremento delle controversie circa un milione di controversi arretrate davanti alle Commissioni tributarie il cinquanta per cento sono controverse di valutazione per i cittadini non trovo nella parte pubblica sufficiente conforto
Nella certezza dello strumento il catasto accerto delle valutazioni da ed ancora
Il rispetto delle sentenze
Se rigore essa da praticare e il nostro sistema giustamente rigoroso nei confronti di coloro
Che sono tenuti a rispettarlo di coloro che evidentemente non stanno spazi evasivi bisogna praticare l'Autolico e quindi occorre un maggior rispetto tra istituzioni
E allora io un osservatore obiettivo della realtà non può rimanere non stupito
Quando legge autorevoli sentenza della commissione centrale della Corte di cassazione le quali scaturiscono
Che gli interessi non possono essere iscritti a ruolo fino a quando la pronuncia non è diventata definitiva e prova circolare del ministero che invece inducono gli uffici a iscrivere a ruolo gli interessi anche pendente la controversia
A me pare che del rigore faccia parte anche un equanime rispetto un rigore nel reciproco rispetto tra istituzioni ed ancora
Che dire delle sentenze della Corte
Per ben due volte
Sentenze che a quanto mi risulta sono rimaste ancora senza risposta
Io credo che quando un interlocutore rigoroso chiamato a parlare dell'equità in bocca una e corrispondenza tra istituzioni un Parlamento un'amministrazione
Sensibile ai dettati ai postulati della suprema magistratura italiana la Corte di Cassazione
Del supremo consesso giurisdizionale istituzionale la Corte di Cassazione porti un qualche contributo al problema della equità la riduzione delle aliquote di cui parlava il collega di cui parlava il collega tre anche questo è un capitolo
La equità ed è un capitolo della equità a mio avviso sotto diversi
L'uno che
E voterò in pochissime parole
Il problema della diminuzione delle aliquote è in realtà
Un problema che dipende dalla crisi dell'imposta personale progressiva alla quale sono stati affidati troppi compiti e che naturalmente come tutti gli strumenti sopravvalutati si è rivelato inidoneo ad assolverli tutt'fa parte questa della iattanza di una certa cultura che ha ritenuto che l'imposta personale progressiva fosse l'unico strumento fiscale
L'imposta personale progressiva è uno degli strumenti fiscali e danze proprio per essere il più delicato è quello strumento che richiede una maggiore attenzione amministrativa una maggiore attenzione all'evolversi della situazione economica
Perché altrimenti persino sciocco perché c'era scritto nei sacri testi de colpire che rimanere stupito dei rapporti tra imposizioni progressive fiscal drag e certo che in un contesto inflazionistico avviene quello che
Previsti
è persino sciocco stupirsi delle diseguaglianze perché è certo che non tutti i redditi hanno una pari capacità di essere fotografati ma questo lo si sapeva
E persino sciocco stupirsi della diffusione dei Fringe benefits e cioè dei redditi in natura e cioè del fatto che si preferisce un reddito e natura che non sconta l'aliquota marginale a un ultimo reddito monetizzato che sconta la più gravosa aliquota
La proroga aliquota marginale c'era scritto nelle monografie del ricrei datate Londra mille novecentoquarantasette quando Inghilterra l'imposta progressiva
Evidentemente mordeva
Non v'è da stupirsi se ci sia una si sia stata tendenze alla deresponsabilizzazione e al non incrementare la propria attività di lavoro perché unità aggiuntive di ricchezza si pongono sulla scala dei sacrifici in una scala ascendente
Le urla la l'aliquota marginale progressiva le penalizza e pertanto viene naturale chiedersi se valga la pena aggiungere unità di ricchezze quando esse sono così fortemente penalizzate da un
Prelievo fiscale da un prelievo fiscale
Ma anche qui e queste la seconda ragione mi valgono le parole del collega Vincenzo Visco il quale dice che già oggi
Il contributo di gettito fornito dall'aliquote dell'IRPEF superiore al trentacinque per cento Visco super la propone come aliquota massima non supera i due mila miliardi su un gettito di oltre settanta mila che l'espressione della base imponibile sarebbe in grado di compensare questa sì ampiamente la perdita di gettito a carico sostanzialmente delle stesse categorie che proprio per questo motivo non si verificherebbe con Napolitano riduzione di progressività del prelievo
E che comunque se si considera che attualmente i contribuenti che dichiarano più di centocinquanta milioni di reddito son meno di quarantaquattro mila e via dicendo l'effetto delle aliquote per le elevate sia sul gettito che sulla flessibilità risulta trascurabile per cui appare singolare la difesa
Di una progressività meticcio sostanzialmente inesistente come diceva il collega Treu ed in operanti in pratica salvo che per i redditi soggetti a ritenuta alla fonte e qui voglio dire con chiarezza
Che mi guarderei dal fare l'equivalenza che i redditi soggetti a ritenuta alla fonte sono soltanto il re di lavoro dipendente come ha avuto occasione di dire il professor Pedone
A a Pavia sull'imposizione progressiva lo stesso professor Visco lo stesso ministro per redditi soggetti a ritenuta alla fonte sono tutti i redditi soggetti a ritenuta
Quindi sia i dividendi azionari quando evidentemente
Esistano
Sì eredi di lavoro dipendente e soggetti a ritenuta sia i redditi di lavoro autonomo soggetti a ritenuta perché tutti i redditi di lavoro autonomo erogati
Da chi non è familiare personalismi ma dal mondo dell'impresa delle società scontano la ritenuta la fonte al pare dire di lavoro dipendente ed ecco perché e assai opportuna questa unificazione dipendenti ed auto
Di che con ogni probabilità la stessa riduzione delle aliquote contribuire a ridurre il fenomeno dell'evasione elusione fiscale come dimostra non solo i propri primo Dellifiori ci ma anche alcune esperienze pratiche del tipo di quella recente degli Stati Uniti e via dicendo
A questa osservazione del professor Visco a questo serve azioni che deriva da un'attenta riflessione su quelle che sono le sorti dell'imposizione personale e progressive sulle quali la dottrina più autorevole dico non quella di dente dico altrimenti non avrei detto autorevole ma quell'ampiamente morta Antonio De viti De Marco Luigi Einaudi
Vickers
Marshall richiamava l'attenzione dica a quelli che sono i limiti propri dell'imposizione personale progressiva si uniscono queste osservazioni del collega Visco a questa è a questa o questa sola vorrei aggiungere
E cioè che la diminuzione delle aliquote è un segno
Segnò che certamente vale a ricondurre ad equità e imprevedibile lo ricordava Ezio Vanoni nel mille novecentoquarantanove quando fu introdotta la dichiarazione unica vere
Quando fu introdotta cioè per la prima volta uno degli strumenti che oggi valorizzato
Ha portato a creare a far sì che il prelievo tributario sia realizzato in realtà con una grande collaborazione del contribuente bene che cosa disse quel ministro che si ricordi mai dimentico di essere stato docente all'ateneo pavese disse
Ma se tanto si chiede in un contesto inflazionistico mille novecento quarantotto quarantanove se si chiede un adempimento che graverà anche costerà bisogna dare qualche cosa
Bisogna che lo Stato dia un segno per rendere credibile il rapporto bisogna che qualcheduno incomincia
E chi se non la parte pubblica può e deve incominciare di qui le diminuzione delle aliquote allora dell'imposta di famiglia dell'imposta commentare dell'imposta dell'imposta di ricchezza dell'imposta di ricchezza mobile
Si dice e mi avvio alla conclusione con alcuni soltanto flash ma allora l'equità la riduzione in realtà si vuole o per lo meno emergono segni per i quali in buona sostanza un fisco meno ricco sarebbe un fisco che sarebbe meno in grado di provvedere ai bisogni della società
Lo dico chiaramente perché questo aleggia molto spesso quando si fanno questo tipo di conversazioni come io ho fatto sull'equità innanzitutto mi sia consentito dirlo
Mutilare una parte di queste relazioni perché è evidente che esistono tutta una serie di riforme per rendere il fisco più equo che non hanno niente a che fare con la diminuzione del jet
L'informazione la stabilità normativa la compensazione i rimborsi i provvedimenti in materia di riscossione il catasto il contenzioso
Il rispetto delle istituzioni ebbene è una parte che ove attuata io credo che renderebbe il fisco più equo ma che a costo zero sono le cosiddette riforme di civiltà a meno di ammettere che i rimborsi sono lenti perché si specula ma mie
Difficile accettare una conseguenza di questo genere in uno Stato democratico poi più nulla posso ammettere né ma anche l'ipotesi di quinti quindi queste fanno parte delle cosiddette riforme di civiltà costo zero che però rappresenterebbe un fisco ben diverso io credo da quello che tutti quanti abbiamo quindi qui voglio dire questa è la relazione professor universitario quindi non ci sono
Riferimenti a nessuno perché la fotografia di una situazione in realtà la quale ognuno ha portato troppo mattoncino perché e si consolida
Ma anche la riduzione delle aliquote
Non è contro nessuno è contro nessuna organizzazione
Tanto meno dello stato sociale perché riduzione delle aliquote non significa affatto diminuzione del gettito complessivo lo diceva teste il collega lo diceva testé il collega Visco
Ma quello che invece quello per il quale invece è opportuno richiamare l'attenzione su questi Brevi su questi Brady gravissimi dati quantità
E che è invece alla domanda ritenete le capitali carico fiscale nel mille novecentosessantasette il sette per cento rispondeva giusto nell'ottantacinque l'otto e il due
Ingiusto il sessantacinque per cento nel sessantasette l'ottantasette per cento nel mille novecento ottanta g su questi dati credo che occorre nella sostanza l'equità e la distribuzione locale delle tasse voglio dire il rilievo ma ciò che ancora deve indurre di più a riflettere
è che certamente è certamente vero è scontata che alla domanda ritenete il fisco giusto vuol dire il peso delle tasse c'entra scritti uno di noi
Un grammo di quella di intere di ribellismo di individualismo per cui si dice beh le tasse sole sparsa dello stato e quindi si è indotti a parlarne male quindi questo dato di per sé non è mai significativo
Ciò che è ben più significativo e che a quella domanda dell'ottantasette per cento quando si chiede e che quindi si chiede ma lei pensa che le tasse considerando i vantaggi le previdenze che riceve siano molto alte piuttosto alte né alta né basse
Ebbene il trentaquattro risponde molto alte piuttosto alter quarantadue nove questo il dato più preoccupante
In genere quando si fa la domanda provocatoria del tipo ritiene troppo alte lady con iniquo ingiusto Trovatore ognuno pensa ai casi propri l'ottantasette per cento ma quando in genere si chiede nei paesi diversa nostro così avviene ma quali sono i rapporti però rifletta i servizi che ottiene
Improvvisamente quella percentuale scende di gran lunga ammende notevolissimamente perché c'è un richiamo alla riflessione di gettarla devo dar per scontato e qualche cosa dice
Ciò che è preoccupante che nella situazione italiana il settantatré quasi il settantaquattro per cento cionondimeno
Allora questo questo che cosa significa questo significa che mentre negli altri Paesi
L'aggiunta ma il la contropartita ai servizi in realtà rendono abbassa di molto quel grado insoddisfazione chiamiamo naturale nel nostro Paese si abbassa di assai poco e questo
è un dato sul quale occorre attentamente meritare perché è il rettore
E l'altro dato sul quale occorre attentamente e meditare che naturalmente questo non è un predato da un welfare decrescente voler dire da ritorno da rivolta fiscale però certamente i dati sui quali meditare ce n'è un altro perché ma perché si queste quando questa stessa domanda fu fatta nel mille novecento e sessanta ebbene che cosa si rilevò si rilevò che il grado di insoddisfazione era assai più elevato
Tra i ceti sostanzialmente lavoratori con istruzione elementare con un grado di cultura a basso
Era cioè il rifiuto dello Stato ma si potrebbe dire sentimenti anti fiscale di tipo tradizionale
Si potrebbe dire senza offesa una per nessuna subcultura pre moderna che non ancora afferrato l'importanza dello stato e quindi del vivere in insieme
Bene i dati più recenti dimostrano che questo Welfare becco Lash incomincia a coinvolgere in misura rilevante anche coloro che hanno un'istruzione superiore che è il dato più rilevante più ancora più ancora del reddito che non è affatto rilevante in queste no ed invero quando si dice contribuisco a qualcosa il coloro che all'istruzione elementare sono il trentanove due coloro che hanno istruzione superiore sono cinquantanove il senso del dovere dei
I punti di più in coloro che hanno l'istruzione superiore
Quando si dice mi si toglie qualche cosa l'istruzione elementare dice il trentadue cinque l'istruzione superiore dice il diciassette due
Quando mi si dice devo dare qualcosa quindi queste ultime due domande c'è un che di penalizzante non contribuisco ma devo dare mi si toglie qualche cosa istruzione elementare al ventisei la superiore al ventidue qual è il preoccupante di questo sta condizione
Che è vero che nell'istruzione superiore cinquantanove dice ancora contribuisco a qualcosa
Ma il diciassette pur ventidue il trentanove virgola cinque dice devo dare qualche cosa Missy toglie qualche vale a dire sta montando un Welfare Black Holes di tipo da reddito medio e dà istruzioni superino vuol dire che c'è una repressione sui costi e benefici che è molto più avvertita che non negli anni sessanta e qui mi avvio o veramente a concludere perché molto più avvertita che non negli anni sessanta
E perché può essere che nel fondo di ciascuno di noi incominciano a darsi qualche piccolo e modesto dubbio
E cioè questo stato sociale così costruito su un'unica ipotesi un'ipotesi pubblicistica
Sarà veramente in grado di soddisfare le complessive esigenze di socialità che ciascuno di noi si attende odo pure ci saranno sì ne staranno meccanismi tali il grande l'avanzamento dell'età media delle persone
E quindi il dover sopportare mantenere un numero di pensionati di gran lunga superiore a quello che si mantiene oggi saranno diciassette milioni di pensionati
Nel due mila uno quindi un peso di gran lunga maggiore un sistema sociale che fa affidamento super
Lamento retributivo certamente non contributiva
Una denatalità in atto per cui le generazioni che lavoreranno che dovranno mantenere quelli anziani saranno di gran lunga più basse delle attuali onde che il rapporto tra occupati e pensionati sarà tendenzialmente dell'uno uno non del quattro uno e del tre può essere cioè che questo tipo di riflessioni induca evidentemente a porre dei punti interrogativi sulla sorte complessiva dello Stato sociale ove la scommessa evidentemente sì un solo tavolo
Forse a richiedere e qui concludo una maggiore equità fiscale perché lo Stato fiscale può nell'ambito complessivo di ciò che può fare dare realizzare
Perché è evidente che come diceva il nostro moderato
Una riduzione del prelievo fiscale mirata misurata e volta ad incentivare forme di risparmio individuali o collettive ma non necessariamente
Gestite da strutture pubbliche ma autogestite l'auto socialità potrebbe essere una risposta di un fisco intelligente che sommandosi a quella di un previdenza pubblica e differenziata valesse a togliere tensioni dal campo delle aspettative da una sola struttura a differenziarli e per ciò stesso a realizzare non soltanto un fisco più equo ma mi sia consentito anche ad ammorbidire o attenuare quei rilevanti livelli di preoccupazione che invece emergono dal gli ultimi indagini dalle ultime indagini sta io ringrazio per l'attenzione
Ringrazio il processo non Marongiu per questa ampia esposizione dettagliata e analitica
Darei la parola al Giorgio Benvenuto per l'intervento segretario generale della UIL prego di prendere posto
Abbiamo la scarsità del mito
Io voglio ringraziare l'Associazione stampa romana dell'Associazione stampa parlamentare per questa occasione di colloquio e per questa iniziativa iniziativa che a me sembra molto opportuna
Perché abbiamo sul problema del fisco dei problemi di prospettiva ma dei problemi di grande attualità
Che avranno una loro rilevanza sia che si faccia o non si faccia il Governo sia che si faccia o non si facciano le elezioni anticipate
Quest'anno rappresenta uno snodo per una serie di problemi che sono sul tappeto io li voglio ricordare evocare perché su questo terreno
Esiste un impegno non sempre comune delle tre organizzazioni sindacali
Si tratta del disegno di legge presentato dal ministro Visentini per la correzione delle aliquote per una intervento che dovrebbe a vere esito sul alla fine del mille novecento tanta sette
Esiste viene a scadenza
Il problema
Relativo alla fine della sperimentazione per quanto riguarda il reddito dei lavoratori autonomi esistenti il grosso problema di quella che impropriamente è stata chiamata la tassa sulla salute ed esistono mi parlava orali il professor Marongiu ne ha parlato anche tra i i problemi che sono collegati a un discorso più ampio e più vero di equità fiscale e io sono convinto che importante che in questo momento di dibattito tra le forze politiche
Non ci sia silenzio non si stia alla finestra ma che si sviluppino delle iniziative alle quali auguriamoci che non ci siano le elezioni anticipate ma alle quali possa
Esserci una risposta o possano esserci delle soluzioni
Io vorrei limitarmi e il mio intervento a delle osservazioni
E ha delle priorità che nel movimento sindacale noi come Will avvertiamo con grande forza noi siamo convinti che è un problema fondamentale che dinanzi a noi se si vuole realizzare un vero discorso
Di equità fiscale
E legato a un necessaria riforma dell'amministrazione finanziaria quando si sente parlare di riforma nel nostro Paese che subito ci si preoccupa e ci si spaventa perché sappiamo che abbiamo dei tempi lunghissimi
Sappiamo anche che queste riforme poi finiscono per partire con dei grandi proponimenti e finiscono sempre
Per essere la classica montagna che partorisce il Topolino io credo che invece questo problema sia reale
In un'occasione recente di un incontro con diverse commissioni di parlamentari soprattutto quella legata alla discussione della legge finanziaria io feci una proposta una proposta che rinnovo anche qui all'associazione alle due associazioni della stampa quello di chiedere al ministro delle Finanze peccato che non è qui di andare a vedere come funziona il centro servizi dirò
Protetto super protetto dalla guardia di finanza perché per poter vedere il centro di servizi
Una cosa complicatissima è quasi impossibile
Perché ci potremmo accorgere del perché molte delle cose che sono state dette da tre
Avuto alcun fare ed è da Marongiu finiscono per non funzionali io sono andato a visitare questo centro sono convinto che occorre fare parecchio cosa mi ha stupito
Proprio per dire delle cose concrete mi ha stupito questo meccanismo incredibile assurdo per i rimborsi
Meccanismo che porta delle così assurde
Siccome le procedure sono lentissimi e il più delle volte siccome dal c'è una grande mobilità sul territorio cosa avviene che il rimborso viene mandato all'indirizzo proprio precedente a quell'indirizzo non si trova più il contribuente viene rispedito indietro e ricomincia di nuovo
Tutta quanta la pratica con le cose che tutti quanti sappiamo e con quelle cose che segnano
Neri nel modo peggiore il rapporto tra il cittadino le sue istituzioni il secondo che a me ha stupito e io direi la parola può essere sproporzionata mi ha sconvolto e il fatto che le denunce dei redditi
E sono vivi ad invecchiare nei magazzini come se fossero del Burundi
Ecco perché il personale quello che il vuoto del personale le carenze di organico sono notevoli noi abbiamo adesso che si lavorano le denunce dei redditi che sono state presentate nel mille novecentottantaquattro non si hanno ancora i dati del mille novecentottantaquattro gli ultimi dati che sono a disposizione del ministero delle finanze sono sulle denunce dei redditi dell'ottantatré quelle che hanno i comuni addirittura sono del mille e novecentottantuno
L'INPS nel quale siamo rappresentati hanno i primi dati ma che non sono
Esatti del mille novecentottantaquattro
Se voi andate a vedere centro servizi di Roma ma quello di Milano ha le stesse identiche condizioni noi abbiamo queste montagne di denunce dei redditi che non sono state ancora immagazzinate in macchine sofisticate perfette
Che potrebbero essere un utile punto di riferimento non è stata ancora completata la consegna a tutti i cittadini italiani di quella spietata magnetica che potrebbe rappresentare una grande svolta
Sul modo di come controllare nella maniera non vessatoria ma di come controllare quelle che sono le DT nel nostro Paese e qui io sono convinto che questo problema della riforma dell'amministrazione finanziaria potrei dilungarmi al riguardo rappresenta una discorso importante e fondamentale
Io ammiro molto il ministro Visentini per una serie di battaglie che ha fatto sono molto polemico nei suoi confronti perché alcune iniziative che pure erano state affrontate negli anni passati sono state trascurabile e sono convinto che questo è il tallone da killer che crea i problemi questo rapporto sbagliato che cioè con l'utente e che non mette il fisco di poter ragionare
Mi domando come cittadino come è possibile modificare
Degni la legge che è stata fatta provvisoria sul reddito dei lavoratori autonomi
Quando noi non sappiamo quali sono state le conseguenze ai quali sono stati i gettiti quali sono stati i problemi le ingiustizie perché non abbiamo dei dati sui quali ragionare e la politica
Io credo ancora di più una politica economica una politica delle risorse una politica dell'equità non si può fare solo sulla base dei sentimenti si deve fare sulla base delle dei dati delle conoscenze che sono possibili
Anche qui con una disponibilità che non è raccolta da parte delle organizzazioni sindacali di trovare forme anche particolari che possano consentire così come avviene in Francia così come avviene in altri Paesi i poter rapidamente mettere l'amministrazione in grado di utilizzare di essere efficiente di avere una rapporto trasparente con il contribuente questa è una prima osservazione
Da questo nasce una seconda osservazione sulla quale la UIL la una posizione di maggiore cautela rispetto a quanto viene sostenuto da parte della CISL e da parte della CGIL a che cosa mi riferisco
Io credo anche per le considerazioni che erano state fatte anche per quanto ora diceva Marongiu su quello che lo stato d'animo della gente che ci vuole nel nostro paese una grande cautela
Per quanto si riferisce alla introduzione di nuove di nuove tasse io non lo dico qui lo anche detto all'esterno anche detto che il movimento sindacale non si deve presentare un po'come un gabelliere che va agli incontri con il Governo per poi uscire trionfante perché sono state messe nuove tasse io sono convinto che alcune tasse come quella sulla patrimoniale ha una validità da un punto di vista di una impostazione politica
Ma nella realtà con un'amministrazione finanziaria che funziona così come funziona
Significa fare della ideologica e quindi credo che da questo punto di vista la cautela e dopo dico come la cautela è d'obbligo e credo che è un problema sul quale noi tutti dobbiamo riflettere quando si parla di imposizione da affidare ai comuni giustissimo sul piano di una responsabilizzazione degli enti locali ma anche qui questo discorso
E legato a una situazione di disfunzione di sfascio di molte amministrazioni comunali nel nostro Paese io credo che nessuno di rimproverare
E non parlo male di Garibaldi ma molti enti locali si trovano in tali condizioni che parlare di imposizione
O di nuove imposizioni richiede anche se non vogliamo ulteriormente
Peggiorare deteriorare il rapporto con la il cittadino e che chi deve realizzare queste imposizioni deve essere in grado di poterlo fare con equità e di non scaricarle come oggi avviene su quei redditi che sono facilmente
Esigibili come cinicamente ci viene detto da anche autorevoli uomini politici questo ci porta anche a fare una riflessione su quelle forme di tassazione impropria come le chiamo io
Che sono legate alla cosiddetta tassa sulla salute che sono legate al cosiddetto sovrapprezzo per quanto riguarda le tariffe elettriche che sono legate al tasse sulla raccolta dei rifiuti che ha una variazione diversa
E che molte volte non corrisponde questa tassa che si paga a una efficienza dei servizi quindi io credo che in un dibattito da aprire nel Paese ma in un confronto con il Governo e con le forze politiche questi due problemi debbano essere ben presenti la priorità di una riforma dell'amministrazione finanziaria una disponibilità delle organizzazioni sindacali di sperimentare qui in precedenza qui
Delle forme di grande flessibilità per quanto riguarda il
Lavoro voglio ricordare che molto noi abbiamo fatto un convegno denuncia che per spostare una persona
Da un ufficio a un altro ufficio da un reparto a un altro reparto nell'amministrazione finanziaria ci vuole addirittura una pronuncia della corte dei conti perché che e più facilmente
Spostare elenco un prefetto o o un generale che un impiegato o delle finanze
Da una divisione ha un'altra visione
E quindi questa è la grande priorità
E se non c'è questo io sarei molto cauto nel parlare di nuove imposizioni dal punto di vista fiscale tutte giuste
Sul terreno dell'equità ma che corrono il rischio di diventare vessatorie inique nella misura in cui chi le deve mettere non è in grado poi di farle funzionare perché l'amministrazione
Finanziaria non la funzione
E vengo poiché i problemi immediati che sono anche quelli concreti sui quali muoverci sui quali indicare alcune soluzioni a me mi ha fatto molto piacere
E che buffa nel suo intervento non abbia fatto un discorso parlando solo dei giornalisti dei redditi medio-alti va molto apprezzato
E credo che qui lo voglio fare anche io e spendere una parola perché in una società nella quale chi è più forte finisce sempre per imporre le proprie ragioni e qui anche il sindacato ha le sue
Responsabilità noi ci dimentichiamo di una serie di figure
Di cittadini nel nostro Paese che corrono il rischio
Di essere dimenticate anche perché poi questa protesta al voto non si riesce mai ad esprimere e buffa parlato dei pensionati io credo che qualcosa debba essere letto al riguardo
Voglio citare un caso sul quale non si riesce a realizzare un impegno e quindi ne approfitto perché ci sono molti i giornalisti un caso che ha delle dimensioni notevoli
E che per me l'aspetto peggiore che in una società avanzata possa esserci riguarda più di un milione di persone è un caso odioso è il caso di di chi è pensionato al minimo e che superstite sono più di un milione di persone che ci sono del nostro Paese
Cosa capita che quando si ha la pensione al minimo e si rimane superstite sia la pensione di reversibilità al minimo durante l'anno non si paga nessuna ritenuta quando è la fine dell'anno queste persone anziane in genere sono persone di settantacinque ottanta anni
Si vedono cumulare le due pensioni al minimo non avendo avuto nessuna ritenuta debbono fare quel modulo che terrorizza perché evoca i carabinieri
Evoca questo stato vecchia maniera e devono pagare delle cifre incredibili non si riesce a capire per quale motivo questo deriva a debba avvenire
Ha un avvio dimensione notevoli perché sono più di un milione di persone ecco noi siamo convinti che in un discorso di carattere generale per quanto riguarda i pensionati
Che sono stati duramente colpiti
Dal sistema fiscale dai fenomeni di appiattimento perché non dimentichiamo che non c'è solo il caso delle pensioni al minimo
Ma c'è il caso del famoso tetto delle pensioni che per otto dieci anni ha portato le pensioni medie invenzioni alte
Ad essere penalizzate rispetto alle altre pensioni io credo che in una riforma noi lo abbiamo chiesto al ministro Visentini questo discorso di riavere una sua soluzione si ci sono i problemi tecnici ma i problemi tecnici possono essere benissimo risolti per quanto riguarda il resto e qui la posizione un po'diversa tra quella che noi abbiamo tra L'Aquila e soprattutto la CGIL
Noi pensiamo che negli ultimi anni i redditi cosiddetti medico e di riferiti ai lavoratori dipendenti abbiano avuto una loro standard
Che invece i redditi che sono stati più penalizzati sono e qui siamo d'accordo con le posizioni espresse con una particolare attenzione anche dalla CISL sono i redditi della famiglia per esiti della famiglia sono stati soprattutto della famiglia monoreddito sono stati penalizzati nel nostro Paese che pur avendo tradizioni cattoliche
Ed è quello e che su questo terreno e più indietro rispetto a tutti gli altri Paesi a livello europeo e ci sono i cosiddetti redditi medio alti
Io sono convinto che un sindacato non l'ho detto qui quindi l'ho detto al ministro Visentini ci sono delle posizioni ufficiali anche della UIL ci sono le proposte nostre che noi abbiamo fatto che questo problema dei redditi medio alti deve trovare una sua soluzione badando a evitare un po'la demagogia mi sembra che come in maniera molto felice si parlasse di questi aliquote feticcio
Perché con queste aliquote che arrivano al sessanta per cento si scopre poi che riguardano pochissime persone le persone che riguardano poi magari sono dei lavoratori
Dipendenti o che i lavoratori che hanno un reddito fisso mentre non ci sono gli altri che magari questo reddito sono in grado di poterlo gestire in maniera diversa e allora cosa fare da questo punto di vista noi pensiamo che una strada da fare
Sia quella che una risposta deve essere data aggrediti medio che riguarda alti che riguardano per intenderci noi pensiamo ai redditi soprattutto tra i trenta e i sessanta milioni così noi abbiamo indicato
Bisogna abbassare questa aliquota massima che a un fatto solamente demagogico ma che non risponde alla realtà e che bisogna puntare moltissimo a delle detrazioni che siano in percentuale non in cifra fissa perché le detrazioni che sono state fatte in cifra fissa
E che abbiamo sostenuto molto all'inizio degli anni ottanta hanno finito per essere un altro fattore gli abbia perché è una cosa deve fare una detrazione in cifra fissa di cinquecento mila lire su un reddito di quindici milioni è un'altra cosa fare la stessa detrazione per un reddito superiore
Noi abbiamo fatto una serie di simulazioni e pensiamo che con gradualità perché tutto questo è collegato a un discorso di carattere complessivo questo problema della detrazione fissa
Accompagnato a una riforma delle aliquote a una modifica delle a liquido aliquote che tenga conto ad una semplificazione a un abbassamento delle aliquote possa essere una risposta ed una risposta anche i problemi del drenaggio fiscale perché se le detrazioni
Fatte sono fatte in maniera percentuale questo può essere anche uno strumento strumento che rende inutile quel meccanismo
Che porta ogni anno a discutere su come realizzare il recupero del drenaggio fiscale è vero che
L'inflazione sta diminuendo ma è altrettanto vero che gli effetti non saranno più concentrati in poco tempo come avveniva nel passato
Per quanto riguarda l'inflazione che era alto ma è altrettanto vero che questa dovrebbe essere secondo noi una strada di equità è una strada di equità che ha la sua importanza e la sua rilevanza io sono convinto quindi mi avvio rapidamente alla conclusione che su questo terreno bisogna fare un grande sforzo per evitare che nel nostro Paese su questi temi ci si misuri per gruppi
Ritengo un errore che si vada a una radicalizzazione delle posizioni
Perché la radicalizzazione delle posizioni finisce per non aiutare soluzioni sulle quali si possono conciliare si può determinare una equità noi abbiamo avuto un grande scontro in particolare la UIL su questo è stata forse quella chi più degli altri ha premuto nei confronti dei lavoratori autonomi nei confronti degli artigiani dei commercianti
Ma veniamo adesso dopo questo scontro durissimo che c'è stato ad esempio con le aziende artigiani abbiamo con tutte le aziende con tutte le associazioni degli artigiani
Veniamo proprio da una grande intesa che è stata fatta e anche da una soluzione che abbiamo discusso assieme per quanto riguarda i problemi anche legati ai fatti fiscali ecco io credo che da questo punto di vista c'è un interesse comune
Nel Paese a evitare degli scontri e delle radicalizzazione c'è un dato di fatto di grande polemica verso il pubblico io non sono convinto anche se ci sono errori ci sono problemi le vicende di questi giorni ce lo fanno vedere molte volte possono esserci ci sono certamente anche sbagli che vengono dal movimento sindacale ma io vorrei dire non solo dal movimento sindacale che questo discorso
Importante vedere come si riallaccia su questi grandi problemi di riforma una discorso tra i diversi corpi sociali e modificato il rapporto tra i sindacati e gli imprenditori
I contratti si sono rinnovati e nel mondo delle imprese oggi c'è uno spirito diverso si parla oggi di fare un grande protocollo per vedere sindacati e imprenditori di spingere perché nel paese sì realizzi una modernizzazione delle infrastrutture una modernizzazione del pubblico una capacità della spesa pubblica
Ecco io credo che se riusciamo a realizzare un intesa tra parti che sono naturalmente antagoniste ecco bisognerebbe vedere di introdurre degli elementi di ricomposizione perché e ho concluso veramente
Io sono convinto che il salto che noi dobbiamo fare perché anch'io avverto questa preoccupazione e di questo severissimo giudizio che oggi diventato sul di quelle che venivano chiamate le contropartite incendio pago ma quali sono le contropartite
E di una tendenza del nostro Paese per cui il sistema il Paese e veramente in testa rispetto agli altri in quanto a maturità coscienza iniziativa di tacita ma il pubblico corre il rischio di farci precipitare delle graduatorie a livello di Paesi del Terzo Mondo allora
Ecco perché e concludo veramente ho apprezzato molto l'iniziativa oggi te i giornalisti
Ho apprezzato molto le considerazioni che sono state fatte
E anche l'attenzione a un discorso che non è riferito solo alla categoria che pure avrebbe parecchie ragioni di protesta per una certa politica che è stata fatta
Nel passato ma ho apprezzato questa apertura è questa attenzione per un discorso che non guarda solo alla categoria ma guarda anche a problemi sui quali si può realizzare una grande mobilitazione un grande sforzo per la modernizzazione e per l'equità del nostro
Ringrazio il dottor Giorgio Benvenuto e lo ringrazio soprattutto per aver apprezzato la relazione dei buffa nell'ampiamente del problema e non nella foto al giallo con i giornalisti
Darei la parola professor fa al dottor Fausto D'Elia presidente della CIDA
Chiedo scusa se spostarsi ma purtroppo
Io credo che la prima cosa
Che debba fare sia quella non solo di associarmi doverosamente e sentitamente ai ringraziamenti per l'Associazione Stampa Romana Zampa parlamentare per questa iniziativa ma anche quella di minacciarvi dopo tante relazioni così con Certosa e così dense di i riferimenti puntuali di dati
Anche un intervento un pochino più leggero cominciando da una considerazione di ordine generale io credo che se gli anni Ottanta dovranno trovare una definizione nella nella storia che verrà scritta
Saranno certamente definire gli anni del pentitismo perché al pentitismo
Di carattere
Ideologico terrorista
In tutti i settori della nostra vita quotidiana noi ogni giorno di più ci troviamo di fronte a pentiti così abbiamo i pentiti nel campo del diritto del lavoro professor Tiziano Treu che è sempre stato un antesignano di certi alleggerimenti
Di
Per sfuggire a quei non qui fuori ma quelle rigidità che purtroppo unioni troppo ritira che non andavano certo a favore della classe lavoratrice in quanto creavano esattamente dei movimenti in senso contrario ecco ne abbiamo adesso voglia che i pentiti fiscali
Perché forse ci si comincia a rendere conto che non c'è nessuna peggiori giustizia
Che è quella di voler prendere a dismisura su certe categorie e soprattutto su quelle categorie medio-alte o quelle categorie che professionalmente
Sono la testimonianza di quella promozione
Sul lavoro che e inserita nella nostra Costituzione la Costituzione che io qualche volta quando sono molto critico definiscono tanto
Il rata solo nell'articolo tre
Ma anche l'articolo uno questa non è una Repubblica fondata sul lavoro ma spesso e volentieri una Repubblica fondata sulle discriminazioni
Articolo tre e certamente il più disatteso degli articoli della Costituzione
E le leggi fiscali spesso e volentieri ne fanno veramente una una testimonianza
Il fatto che la categoria che io rappresento che quella dei dirigenti di azienda come tutti avessero in testa alla classifica dei contribuenti italiani in quanto all'imponibile i IRPEF e quindi curati da mente all'ultimo posto quanto a di evasione
Pone certamente il mio intervento su un tale piano di insospettabile legittimità e pertanto anche di credibilità presuntuosamente da farlo ritenere già ovvio e scontato
Noi già nel mille novecentottantatré c'eravamo presentati con un convegno che richiama quello odierno qualificando peraltro la domanda di giustizia fiscale con un obiettivo così enunciato per la moralizzazione e la promozione sociale proprio in linea con quanto detto prima
Nelle presentazioni quel convegno osservavamo come l'articolo cinquantatré della Costituzione apre il suo incipit enunciato con un'indicazione inequivocabile tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva
Quel tutti e nel suo insieme tutto il testo della dell'articolo quarantatré ritengo che siano fra i più ignorati e nei letti della nostra carta costituzionale tanto che da allora sconsolatamente assai poco fruttuosi sono stati gli interventi dei vari ministri delle finanze
Per ampliare la base imponibile rifugiandosi infine nel reperimento delle risorse sempre sulle stesse aree impositive
Il fenomeno inflattivo aiutato peraltro la carenza di fantasia e di iniziative in quanto ha permesso il reperimento delle risorse semplicemente non toccando le aliquote degli scaglioni
La penalizzazione fiscale di quegli anni di inflazione a due cifre ancora vive e dolente in quanto si è tradotta in una più antisociale antieconomica frustrazione della professionalità della foglia della voglia di fare dello stimolo a crescere
Ma riteniamo che non solo questo sia l'effetto indotto una politica fiscale attenta solo alla massimizzazione degli introiti e assai meno o per nulla tenta al quadro generale del Paese
L'avere permesso per tanti anni prosperare il dilagare di un habitat fiscale infestante
Ove il modello sociale pregnante era quello della furbizia ha sconvolto valori e comportamenti radicante dopo una diffusa cultura criminosa
Per molti anni noi abbiamo cercato di convincere il legislatore che così facendo si rasenta la quella che Codice Penale prevede un'istigazione a delinquere
E
Nell'istigazione a delinquere ci può essere anche quella ricerca continua dei fringe benefits
Che se nelle registrazioni anglosassoni hanno trovato certamente una loro collocazione italiani trovano certamente un'altra che non è non ha gli stessi caratteri quindi non trova nemmeno le stesse giustificazioni morali mi ha fatto piacere sentire che anche il dottor benvenuto
Sulla necessità di introdurre ad esempio delle detrazioni in percentuale
Si sia dichiarato d'accordo non sono anni che diciamo e con tutto il rispetto per certe categorie che fanno lavori umilianti non si possono bere certe detrazioni per la formazione e l'aggiornamento professionale
Allo stessa stregua i professori universitari
In manette e chi invece altre esigenze questo sempre le più grande rispetto per la condizione di questi lavoratori per i quali negli anni difficili sessantotto statale tanto noi abbiamo sostenuto la necessità delle lotte che il sindacato ha condotto per cercare una loro elevazione
Quindi non ci ho mai posti come controparte
E questo non poteva essere essendo tutti parte di un movimento sindacale unico ma come sostenitori di quelle Tizio
L'interpretare la funzione fiscale unicamente come collettori di entrate significa miopia politica incapacità di assolvere alle funzioni di governo della collettività che ha delegato l'incarico
I recenti anni che hanno segnato qualche intervento più fattivo di intenso per bloccare il di Lagarce del fenomeno non hanno tuttavia segnato alcun passo avanti nell'utilizzo della leva fiscale per la promozione sociale e l'incentivazione alla crescita professionale
Basta osservare come la mitigazione della curva impositiva si sia avvalsa sempre dello strumento della detrazione in cifra fissa quando invece ben altri interventi avevamo chiesto e proposto ad esempio il poter detrarre dall'imponibile le spese documentate per la propria formazione continua
Festeggia all'estero per acquisti di pubblicazioni attinenti alla professione al mestiere svolto per partecipazione a seminari e via dicendo avrebbe ben diversamente qualificato le generiche ed egualitarie pertanto ingiuste detrazioni per produzione del reddito
L'altra distorsione del nostro sistema fiscale e quella della forte espansione dell'IRPEF con corrispondente riduzione del peso delle imposte sui consumi generando quella spirale perversa per cui le quote di reddito destinabili al risparmio e agli investimenti vengono dirottati spesa di consumo
La recente tassazione dei titoli di Stato la prospettata tassazione delle plusvalenze azionarie hanno frenato ancora una volta il trend positivo che andava generalizzando si nella storia italiana di privilegiare nella destinazione delle risorse individuali il risparmio produttivo
L'alibi governativo del non poter ridurre le entrate per fronteggiare la spesa pubblica crescente divenuto il contro alibi dell'evasore che a fronte di servizi pubblici non solo scadenti marittimi in molti casi inesistenti
Tende a giustificare moralmente i propri comportamenti
Rigore controllo di processi di spesa pubblica chiarezza nella legislazione tributaria
Efficienti apparati di accertamento sono i cardini su cui può essere valutato così col positivamente un apparato fiscale
Ricordo quanto Inaudi scriveva
L'imposta è un fattore di stabilità o di decadenza e il momento in cui viene provoca attrice di decadenza e decisivo per l'avvenire dello Stato
Io ho seguito con molto piacere la relazione tutta del professor Marongiu che ci ha ricordato questi e tanti altri concetti che purtroppo spesso vengono dimenticati la legislatura attuale che ritiene che le esperienze antiche non abbiano più alcun posto nell'evoluzione del pensiero legislativo
Il momento della decadenza inizia quando il cittadino avverte l'esistenza di un fatto di disuguaglianza di ingiustizia di non corresponsione fra il dovere di dare e il diritto di ricevere di cattiva distribuzione degli oneri
L'aspetto centrale della disuguaglianza e delle ingiustizie fiscale rimane a mio avviso nel corso nel solco che esiste fra chi un po'sfuggire alla tassazione progressiva perché soggetta Verin la la fonte e dall'altra parte chi non è soggetta disse può tutti terminare in quale misura concorrere al dovere tributario
Rimettendo la propria coscienza assai più spesso al proprio gusto del rischio
Buttare un in grado di attuare quegli strumenti coercitivi atti a Parigi are le due libertà
Io mi sono sempre su domandato
Perché
Noi consentimi Benvenuti dire noi del sindacato abbiamo accettato la trattenuta alla fonte gambe lata come una facilitazione per i lavoratori
E invece lasciato che tutti gli altri fossero loro a determinare il loro reddito e quindi la loro aliquota creando una dieta povera discriminazioni di dignità umana fra i lavoratori dipendenti e gli altri lavoratori questo è un discorso che ancora oggi non trova risposta sì tanto che ciò non sarà possibile chiaro che ciascuna categoria tenderà a richiedere allo Stato un diverso trattamento a seconda della condizione sociale dei bisogni del reddito
Frantumando quella unitarietà del sistema che la riforma taluni aveva ipotizzato contando assai sulla crescita culturale collettiva di dignità e di valori
Non ritengo sia questa la sede per entrare nel dettaglio delle indicazioni della categoria che rappresento
Ricordo solo che le nostre istanze già fatte presenti in più occasioni è responsabile la legislazione di squali seguono cinque filoni
La revisione degli scaglioni gli altri parametri non delle detrazioni come sinora avvenuto da attuarsi anno per anno in sede di legge finanziaria
Introduzione lo splitting anche per i redditi di lavoro dipendente e non solo per talune categorie commercianti particolari che se ne avvalgono ben oltre la reale partecipazione dei familiari nella gestione aziendale
Sostituire le detrazioni in cifra fissa con deduzioni di imponibile qualificate e documentato in particolare per quanto riguarda li spinge per produzione del reddito
Ammodernamento dell'apparato fiscale in modo da assicurare una certezza del pari trattamento
Le moderne tecnologie necessitano solo di buona volontà applicativa per fornire risultati i paganti
Già altri si è trattenuto su questa necessità
E in particolare quel settore della pubblica amministrazione utilizzi quanto oggi utilizzato da tutti ai livelli più bassi e che solo nella nostra pubblica amministrazione chissà per quali motivi
Non è ancora entrato a livello di efficienza normale
Una rigorosa gestione della spesa pubblica rendendolo idoneo a fornire un prodotto che li giustifichi il costo giustizia sanità scuole servizi amministrativi in genere così come oggi sono resi generano solo rifiuto di prestazioni tributaria
Forse vi aspettavate dalla nostra categoria grandi proposte riformatrici o nuove tecniche gestionali
La nostra antica civiltà la nostra storia gli insegnamenti della saggezza antica ancora ci soccorrono
Forse nel palazzo dell'Eur dinanzi allo studio del ministro sarebbe opportuno apporre una lapide a mentori giornaliero di quanto scriveva Machiavelli
Debbo limare i suoi concittadini di poter quietamente esercitare gli esercizi loro
E nella mercanzie nell'agricoltura e in ogni altro esercizio degli uomini acciocché quello non si astenga di ornare le sue possessioni per timore che non gli siano tolte e quell'altro di aprire un traffico per paura delle taglie
Ma deve preparare premia chi vuole fare queste cose e a qualunque pensa in qualunque modo io ampliare la sua città e il suo stato credo che ce ne sia abbastanza grazie scusate
Grazie
E diciamo a parlare del dottor Sergio letizia membro del Consiglio superiore dalla magistratura
Chiedo scusa inoltre se sono costretto ad abbandonare la presidenza ma il lavoro giornalistico mi impone di dove andare via mi sostituita degnamente collega Buffon
Grazie
Data l'ora tarda Saro filtrati tenterò di essere rapidissimo intanto parlo come contribuente quindi la mia il mio intervento si è
Esaurirà in poche constatazione più conservazione inerenti alla sistema fiscale Italia
Al sistema fiscale italiano intanto una prima costatazione riguarda quella che è l'incidenza delle imposte personali imposte dirette nel carico
Tributario totale e quella che è l'incidenza delle altre imposte imposte indirette dettasse sempre rispetto al carico totale un'osservazione che io una cosa azione che merita
Un un'attenzione perché dal mille novecentosettantaquattro al mille novecentottantacinque tutti i dati ai quali io mi riferisco ultimi sono quelli del mille novecentottantacinque i recenti non ne abbiamo i più recenti
Denotano che l'imposizione fiscale che rappresentavano il settantaquattro il quindici e cinquantatré per cento dell'imposizione totale nel mille novecentottantacinque salta al trentasei virgola quindici per cento
Mentre le imposte indirette imposte sugli affari sono scese dal quarantuno e venticinque per cento lo stesso perito dal venti settantasei per cento imposte sui consumi
Hanno subito anche se una flessione perché dal venti e tre e cinquantaquattro per cento del carico totale sono scesa al quindici e quindici per cento quindi non la prima votazione quella che c'è una tendenza ad appesantire
L'imposizione indiretta e alleggerire l'imposizione indiretta imposizione indiretta che badate bene sempre costituito una fonte
Diciamo così Type più sicura forse ai fini dell'accertamento fiscale dal momento che colpisce la ricchezza nell'impiego nel movimento
E questa la prima constatazione la seconda
Quella che riguarda l'evasione fiscale
L'evasione fiscale in Italia io ho tentato di fare un conteggio il conteggio che basato su dati diffusi dall'Istat che non tiene conto di quella economia sommersa
Che la stesso Istat riferendosi al mille novecentottantadue ha riconosciuto nella misura del quindici per cento ma secondo gli esperti e ancora maggiore sale al quindici e trenta per al quindici se ne conta alcuni sale addirittura al venticinque trenta per cento rispetto a quello ufficiale
Comunque senza tener conto di questa di questi dati
E un conteggio che qui mi risparmio di illustrare ma che fondato su che cosa sui consumi delle famiglie
Sul risparmi effettuato nel mille novecento ottantacinque che risulta dati ufficiali sulle i redditi
Dei lavoratori subordinati sulle detrazioni fiscali dei lavoratori subordinati e quindi per differenza su quello che hanno speso coloro che non sono lavoratori subordinati e in relazione a quello che hanno speso ho risparmiato le altre categorie si viene a stabilire i risparmi e cosa un evasione fiscale per quanto riguarda l'IRPEF mille novecentottantacinque di trentasei mila miliardi che poi estesa alle alte imposte scusa quella sul carburante tasse perché sul carburante io credo che l'evasione sia pressoché impossibile anche se nel passato ci sono stati degli episodi i cross evasione ecco porterebbe a un'evasione totale di circa novanta mila migliaia del mille novecentottantacinque senza tener conto quindi l'eventuale errore in eccesso troverebbe compensazioni in quell'economia sommersa che non risulta da questi dati e che secondo il l'Istat e non inferiore al quindici per cento
Ho di fronte a questi due costa giudice non alta ancora la spesa sta statale ma l'evasione il prelievo fiscale finalizzato a scoprire una spessa
Qual è stata la spesa dello Stato la spesa è stata dallo stato dal mille novecentottantaquattro a oggi è cresciuta da trentatré mila a trecentonovantacinque mila miliardi un aumento del centoquarantacinque per cento
Un aumento che non trova corrispondenza nell'aumento del prodotto interno lordo che dal mille novecentosettantaquattro sino a oggi è cresciuta appena del ventisette sei per cento in termini reali quindi tenuto conto dalla svalutazione monetaria
Il centoquarantacinque per cento di cui ho parlato era evidente perché da trentatré mila si sale a trecentonovantacinque miliardi anche se il termine alle quindi abbiamo un enorme sproporzione da quello che l'aumento del prodotto interno lordo e quello che all'aumento della spesa statale e questo è un fatto che non va dimenticato perché perché il prelievo fiscale deve far fronte a questo aumento
Io dicevo ingiustificato che la spesa statale perché in questi ultimi anni nessuno di noi annotato che ci sia stata una resa corrispondente allo Stato in servizi pubblici ai servizi sociali anzi direi che alcuni servizi sono andati peggiorando
E quindi non c'è stata diciamo così rispetto a questo spesa statale un miglioramento di quello che la i sette in servizio reso alla costituita dallo Stato
Ancora un'alta costatazione quindi mi limiterò sono altre due o tre finirò il mio intervento sono quella delle dell'incidenza del prelievo fiscale diretto quindi per ritenuta sui lavoratori dipendenti o meglio su tutti i lavoratori
In dispetto a reti di dive attuali di venti milioni di lire
Il prelievo rispetto al mille novecentottantaquattro è aumentato del centonove per cento
Prelievo su Somma suo importo corrispondente ossia tenuto conto alla svalutazione monetaria che dal mille novecentosettantaquattro ad oggi se non erro è stata del Cinquecento per cento considera di cinque volte ad uno
Sui redditi trenta milioni il l'aumento del prelievo fiscale è stato del cinquantatré per cento parlo dell'IRPEF su quaranta milioni del quarantuno per cento suo ottanta milioni del ventinove per cento quindi ulteriore costatazione si è accentuato il prelievo fiscale sui redditi medio bassi mentre si è alleggerito
Il carico il sovraccarico qui si parla del fiscal drag sui redditi più
Mille novecentottantasette vediamo che cosa si profila una spesa statale di quattrocentoquarantatré mila miliardi paga sessanta per cento del prodotto interno lordo che viene che viene valutato per il mille novecentottantasette di settecentosessanta mila miglia
Quindi abbiamo una spesa che assorbe il sessanta per cento del prodotto interno lordo spezza alla quale fanno fronte duecentonovantuno mi
Circa
Trecento mila
Duecentonovantuno mila novecentoventinove miliardi per prelievi fiscali tra imposte e tasse imposte dirette eccetera e un disavanzo di oltre centotrentasette mila miglia
Allora anche questa è una costatazione è un disavanzo tollerabile che un disavanzo che prova giustificazioni io credo di no è un disavanzo che pare al venticinque per cento del prodotto interno lordo di fronte a
Disavanzi degli altri paesi d'Europa che non superano l'otto per cento il massimo e l'otto per cento del prodotto interno lordo ci sono alcuni che hanno molto molto di meno quindi non abbiano questo dato sconcertante
Di una spese no spesa statale enorme di un disavanzo pubblico enorme e correlativamente di una tendenza da parte lo stato ad accentuare la pressione fiscale e ad accentuare una proprio attraverso lei imposte
E dirette piuttosto che attraverso le imposte indire tutto questo ho detto e finisco il mio intervento perché le osservazioni con le considerazioni le conclusioni ciascuno di noi le potrà altre tutto questo
Ne nota che l'amministrazione fiscale in Italia
Affetta da un fenomeno di disamministrazione dire sotto tutti i punti di vista
E anche e rispecchia del resto quella che è la discriminante disamministrazione dello Stato quindi di fronte ad uno stato che ha amministrato male per vari motivi c'è un fisco che anch'essa mi stavo male non ripeterò quanto è stato detto dagli interventori e siccome l'ora è tarda vi ringrazio per l'ascolto etologo
Io interi crudelmente
Come
Notizia potuto queste cifre su cui non sarà male medica
E do la parola al professor rischi capaci segretario della no
Ma credo che essendo medico debba tener conto dell'ora del fatto che oramai siamo vicini un'ipoglicemia e quindi non voglio contribuire
Ha problemi insomma che forse andrebbero risolti in altra sede ma e io ho ho mandato una relazione è stata per la gentilezza dell'Associazione stampa romana
Inserita nel fascicolo quindi mi limiterò a una sintesi della relazione della relazione che già era una rappresentava una sintesi di un lavoro che la NATO non circa un anno fa ha predisposto ovviamente con la serie consulenti esterni
E perché essendo medici noi siamo diventati sindacalisti necessità ma non siamo sindacalisti di professione
E quindi abbiamo necessariamente bisogno di consulenze di persone esperte nelle materie che trattiamo noi che dobbiamo trattare in maniera
Anche approfondita però della gente
Al carico fiscale unitamente alle risultanze della linea salariale qualità aria deve essere addebitato lo straordinario abbattimento del potere di acquisto delle retribuzioni
In effetti il prelievo fiscale agisce sull'ammontare complessivo del reddito mentre il meccanismo di indicizzazione della retribuzione si riferisce unicamente al salario nominale
La categoria medica sconta pertanto nella fattispecie concreta la posizione marginale in cui si è venuta a trovare di componente del pubblico impiego e di titolare di una struttura del salario fortemente caratterizzata da indennità tale particolarissima condizione è all'origine della stessa vertenza dei medici in quanto l'affievolirsi del potere d'acquisto penalizza il valore della professionalità
Ciò induce ad una specifica attenzione verso l'evoluzione della questione fiscale in funzione dei suoi più che proporzionali affetti sulla retribuzione complessiva dei lavoratori dipendenti
L'imposta personale progressiva sul reddito delle persone fisiche e divenuta nel giro di pochi anni dalla sua introduzione la principale imposta italiana rovesciando il tradizionale rapporto fra imposte dirette e di indire la grande crescita dell'IRPEF non è stata provocata da espliciti provvedimenti legislativi Benzi per la sua quasi totalità dal fiscal drag che è una forma di aumento dalla pressione fiscale che opera surrettiziamente
è stato calcolato infatti che il fiscal drag
Ha determinato nel periodo mille novecento settantasei ottantatré
Un aumento della pressione dell'IRPEF sul prodotto interno lordo di quattro virgola due punti percentuali ossia la quasi totalità dell'aumento tra pressione dell'IRPEF che è stato di quattro punto otto
Peraltro il fiscal drag colpisce essenzialmente i redditi da lavoro dipendente che non possono sfuggire alla tassazione per ritenuta operata dal datore di lavoro
E quei tipi di reddito di lavoro autonomo che non possono sfuggire perché assoggettati alla ritenuta d'acconto operata dall'ente che eroga il corrispettivo della prestazione
Le prospettive per i prossimi anni si profilano preoccupanti
Via il grosso rischio che il Governo tenterà di accentuare il peso della tassazione IRPEF sui soggetti che non possono sfuggire ad essa
Si sottolinea che essendo l'attuale il per forte mente progressiva e operando il fiscal drag un ulteriore aumento della pressione tributaria
Finirebbe con il concentrarsi come già accaduto nel decennio trascorso dalla riforma sui redditi medi o medio-alti del lavoro dipendente
Ciò complicherebbe come già indicato le politiche contrattuali di tali categorie accentuando gli appiattimenti dei differenziali netti rispetto agli importi lordi contrattuali e rendendo sempre più difficile il collegamento tra le retribuzioni nette e la professionalità a fronte di una situazione fiscale generalmente insoddisfacente punitiva verso talune categorie non si intravede un movimento chiaro verso soluzioni accettabili sotto il profilo dell'equità
E in favore di quanti fino ad oggi hanno dovuto sopportare il peso preminente dell'aumento della pressione tributaria
Infatti si intrecciano nell'arena politico sociali istanze fra le più disparate
Che ingarbugliando che confondono il dibattito e che sul piano politico si elidono a vicenda e producono proposte di compromesso che non costituiscono soluzioni occorre pertanto fare chiarezza sul dibattito in corso e sulle proposte che vengono avanzate
Mettendo in luce le differenti finalità
A cui ogni proposta è rivolta e se e in che misura o con quali aggiustamenti le singole proposte possono essere rese compatibili e coordinate in una visione organica di politica tributari
I principali problemi fiscali che si pongono all'attenzione solo la revisione delle aliquote degli scaglioni e l'eliminazione del fiscal drag la revisione del sistema delle detrazioni trasformando le detrazioni d'imposta in somma fissa in deduzioni percentuali dall'imponibile
Il riconoscimento pieno opzionalmente forfettario delle spese di produzione del reddito secondo il sistema francese da portare in deduzione dal reddito fiscale
L'alta progressività dell'imposta combinandosi alla continua infrazione ha determinato il fiscal drag che come si è accennato è stata la causa pressoché esclusiva del grande aumento del gettito dell'IRPEF rispetto al PIL registrato nel trascorso decenni sotto il profilo tecnico il fiscal drag ha trovato attuazione
Perché le elevate continua inflazione
Ha gonfiato le retribuzioni nominali del lavoro dipendente facendo quindi scattare le aliquote crescenti dell'IRPEF ed inoltre riducendo il valore reale delle detrazioni stabilite in misura fissa
Sotto il profilo istituzionale e forse anche costituzionale ed a giudicare perlomeno anomalo il fatto che l'autorità abbiamo lasciato all'infrazione il potere di determinare hanno dopo hanno anzi mensilmente per le ritenute sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti l'aumento della pressione tributaria
Il potere di aumentare la pressione tributaria dovrebbe essere infatti riservato alle esplicite delibere delle gite datore
Che se ne assume in modo trasparente la responsabilità politica nelle forme e procedure previste per l'emanazione delle norme tributarie
Ma anche a voler prescindere da tali aspetti istituzionali
Non si può che esprimere un giudizio decisamente negativo dal punto di vista della giustizia fiscale verso tale forma di aumento continuo del prelievo che ha penalizzato sostanzialmente i lavoratori dipendenti
Inoltre l'aumento della pressione IRPEF sospinto dal fiscal drag Dello stesso ambito del lavoro dipendente
Ha operato un massiccio appiattimento dei differenziali delle retribuzioni nette rispetto a quelle contrattate al lordo dell'imposta ovvero ha colpito essenzialmente i redditi medi e medio alto
è evidente che questo è l'effetto diretto della struttura fortemente progressiva dell'imposta
Ma si deve aggiungere che tale affetto è stato accentuato dai provvedimenti con i quali il Governo dal mille novecentottanta in poi ha tentato di attenuare il fiscal drag medesimo
Infatti le autorità hanno risposto alle istanze delle organizzazioni sindacali del lavoro dipendente per il recupero del fiscal drag quasi sempre con qualche eccezione di cui diremo fra poco concedendo rivalutazioni delle detrazioni d'imposta insomma fissa
Ma tali rivalutazione mentre riescono ad accordare una restituzione significativa di imposta ai redditi più bassi essendo in somma fissa sono scarsamente rilevanti o quasi irrilevanti per i redditi medi e medio-alte
Anzi dal punto di vista della dinamica dell'imposta sia dimostrato che le rivalutazioni delle detrazioni in somma fissa accentuano il fiscal drag futuro perché allargano il divario tra aliquote medie e marginale
Il provvedimento che ha tentato di aggredire strutturalmente il problema del fiscal drag è stata la legge ventotto due ottantatré numero cinquantatré
Perché se ha ridotto il numero degli scaglioni dell'imposta allargandone l'ampiezza in modo da prolungare la permanenza dei redditi nominali entro ogni scaglione e perché ha ridotto sensibilmente il campo di variazione delle aliquote riducendo la distanza tra aliquota minima ed aliquota massima
Tuttavia anche questa legge non ha resistito alla tentazione egualitaria di aumentarle le detrazioni d'imposta insomma fissa
Tale Indirizzo è stato confermato dal DPR ventidue dodici ottantasei numero novecentodiciassette che ha ridisegnato la curva di prelievo fiscale con un ulteriore ampliamento degli scaglioni di reddito a far tempo dall'anno mille novecento ottantotto
Nel complesso si può dire che la legislazione vigente ha mosso alcuni primi passi nella direzione giusta per attenuare la formazione del fiscal drag attenuando la progressività dell'imposta
Ma che tali passi iniziali sono stati troppo piccoli per rappresentare un effettivo avvio alla soluzione del problema
La soluzione definitiva e completa il problema del fiscal drag consisterebbe soltanto dell'indicizzazione piena dei parametri dell'IRPEF all'inflazione
A tale soluzione le autorità resistono decisamente obiettando che tale automatismo appesantirebbe in modo insopportabile il bilancio pubblico che con l'attuale dinamica della spesa pubblica non potrebbe permettersi di perdere le entrate procurate dal fiscal drag
Una soluzione più equilibrata di quella dell'indicizzazione dei parametri dell'imposta e che venga incontro alle menzionate preoccupazione dell'autorità
Può essere trovata nella revisione discrezionale delle detrazioni che gli scaglioni e degli altri parametri da attuarsi anno per anno ad esempio in sede di legge finanziaria come avviene nel Regno Unito ed in Francia
In tale sede può anche essere valutata la convenienza ad accordare una compensazione solo parziale del fiscal drag motivandola rispetto alle esigenze congiunturale
Tale soluzione incontra in Italia alcuni ostacoli peculiari al nostro sistema ovvero la frequente instabilità politica
La lentezza dei meccanismi decisionali la tendenza a trasformare ogni occasione di Scelta sul tema specifico ma di grande rilievo per la Pubblica comuni opinione in un momento di conflitto politico sociale spesso allargandolo attenni non commesso
Tuttavia
Se si superano tali ostacoli questa sembra essere la soluzione più ragionevole
E che si collocherebbe bene nel quadro della politica dei redditi che le autorità sembrano attualmente volere portare avanti chiedendo il consenso delle parti sociali
Naturalmente anche tale soluzione comporterebbe una perdita di gettito per l'erario
Ma dovrebbe essere compito del Governo
Responsabile compensare tale autorità tale perdita recuperando una parte almeno delle grandi evasioni o spostando una parte del carico tributario dell'IRPEF progressiva
Ad altre imposte i cui oneri siano distribuiti in modo più equilibrato fra i cittadini
Una soluzione alternativa potrebbe essere ricercata nella riduzione del grado di progressività dell'IRPEF invero la riduzione del grado di progressività obiettivamente elevato anche rispetto agli altri Paesi della CEE
Può essere auspicata anche indipendentemente dal problema del fiscal drag infatti anche se l'infrazione scomparisse la forte progressività produrrebbe degli inconvenienti soprattutto perché penalizza la professionalità riduce gli incentivi al lavoro e complica le politiche contrattuale
In considerazione di tali effetti negativi dell'elevata progressività taluni studiosi hanno proposto di abbandonare l'imposta sul reddito progressiva con aliquote marginali crescenti
Per sostituirla con un'imposta di aliquote costante limitando la progressività al gioco delle detrazioni
Si è già avuto modo di osservare che il sistema delle detrazioni dell'il tre determinati in somma fissa per tenere conto dei carichi di famiglia delle spese di produzione del reddito della quota esente
Nonché degli oneri personali determinati forfetariamente accresce la progressività dell'imposta
Al contrario le deduzioni in percentuale dall'imponibile equivalgono ad una riduzione di altrettanti punti dell'aliquota media
Le deduzioni percentuali dell'imponibile e qui l'Apollo infine ad una riduzione dell'aliquota marginale del contribuente
è evidente che il passaggio dal metodo dell'il tre per cento arato su detrazioni in somma fissa dell'imposta
Al momento del detrazioni o delle deduzioni in percentuale abbasserebbe il grado di progressività e aprirebbe la possibilità a sgravi consistenti per rimedi per i redditi medio alto
Nell'ambito della questione generale del sistema delle detrazioni incideva fissa assume uno specifico rilievo il riconoscimento tributario delle spesse di produzione del reddito
Queste infatti sono integralmente deducibili dai titolari dei redditi di impresa e di attività autonome se le documento la nel analiticamente mentre analoga possibilità non è concessa ai lavoratori dipendenti ad esempio per le spese di trasporto per l'aggiornamento professionale della nostra categoria un argomento particolarmente sentito ma che purtroppo quando si va a contrattare viene sempre accantonato ha lasciato come l'ultimo elemento da discutere
Per il l'aggiornamento culturale per le spese di Stato se simili
I lavoratori dipendenti debbono accontentarsi della modestissima detrazione annua in cifra fissa che diviene insignificante ai livelli medio alti di reddito dove invece motivi di professionalità generalmente richiedono maggiormente tali tipi di spesa
Si dovrebbe a tale riguardo prendere esempio dalla legislazione francese e s'accorda ai titolari di reddito dei lavoratori dipendenti una deduzione forfettaria pari al dieci per cento del reddito imponibile
Inoltre a tutti i lavoratori dipendenti e offerti in opzione alternativa all'abbattimento del dieci per cento la deduzione delle spese effettivamente sostenute che debbono in tal caso essere analiticamente documentate
Spese di trasporto aggiornamento professionale eccetera
Mi avvio a concludere rapidamente appare evidente dall'esposizione complessiva che è sempre più necessaria una radicale revisione della questione fiscale
In quanto direttamente collegata con i redditi medio-alti e quindi con le professionalità più elevate che qualificano il mercato del lavoro
Anzi si può affermare
Che se il governo non affronterà in modo decisivo la ristrutturazione dell'intera materia fiscale
Perderà progressivamente valore e significato anche lo stesso strumento contrattuale già peraltro fortemente vincolato dal problema delle incompatibilità economica
In fondo
L'obiettivo della valorizzazione della professionalità rimarrà esclusivamente come un fattore di prelievo fiscale anziché come un elemento di sviluppo dell'economia e di qualificazione dei servizi resi ai cittadini grazie
L'intervento
Preciso
E soprattutto ricco di suggerimenti e do la parola all'onorevole uccellini
Io vero ringraziare
Per l'invito
Portare anche i saluti dell'onorevole De Mita
Quale mi ha pregato di rappresentarla in questa sede quanto oggi
Sono in corso importanti Contri per la un'altra questione
L'hanno occupa
Io credo che la vostra iniziativa sia un'iniziativa estremamente opportuna e mi spiace che l'impegno di governo non abbiano consentito al ministro delle Finanze onorevole Visentini di partecipare a questo incontro
Ho trovato
Estremamente franche precise relazione sia iniziale del dottor buffa sia dei relatori professor Treu professor Marongiu
Gli altri intervenuti ho trovato in sostanza
Dal mio punto di vista e dal punto di vista della Democrazia Cristiana rilevate sistematicamente questioni che sono state più volte portate all'attenzione del Governo in questi anni
Da ultimo in modo sistematico in occasione dell'esame del testo unico
Era stata data l'opportunità da me in quanto relatore devi fare un'analisi abbastanza sistematica di quanto era avvenuto in questi anni
E devo dire che per la parte più propriamente relativa alla oggetto di questa riunione cioè i redditi di lavoro dipendente ad autonomo
I rilievi effettuati in sede di relazione hanno trovato riscontro abbastanza importante
E sistematico nel testo unico nella sua stesura finale in particolare per i redditi da lavoro dipendente è stata introdotta in modo sistematico il è stato introdotto nuove sistemate di riconoscimento di una serie di situazioni non propriamente reddituali relative al rapporto di lavoro
Che consentono oggi con maggiore chiarezza di trattare il regime ad esempio delle liberalità il regime delle mense aziendali ed altri aspetti
Sono rimaste invece
Altre questioni sia per il lavoro autonomo che per il lavoro dipendente
Per il lavoro autonomo ad esempio è rimasta ferma alla detrazione cifra forfettaria del tre per cento per le spese per alberi che non trova nessuna giustificazione di ordine giuridico e che anzi è una violazione
Del principio di capacità contributiva
Quando si impone al contribuente la determinazione quantitativa dispense con un parametro predeterminato senza che vi sia la facoltà di provare il contrario quando ciò si verifica in sostanza si presume come reddito ciò che alcuni casi reddito non è non si capisce la ragione di questa tenace avversità consentire che lo strumento delle presunzioni che il legislatore può introdurre debba essere uno strumento che ammette la prova contraria
Al contrario di quanto avviene infatti in quanto viene esclusa
Mi è stata poi ad esempio sempre in sede di dichiarazioni dei contribuenti
Una
Strana direi
Volontà quasi persecutori la legge di delega prevede a a tutela dei contribuendo la previsione della deducibilità degli oneri che incidono sulla condizione del contribuente
Questi oneri deducibili si accompagnano a obblighi di dichiarazione di documentazione del contribuente
Ebbene di fronte a omissioni nelle documentazioni e ad accertamenti degli uffici la magistratura ha stabilito che il cittadino contribuente non perde il diritto a dedurre gli oneri deducibili
Ma sarà sottoposto alle sanzioni connesse al mancato rispetto diciamo delle modalità ebbene si è voluto ora passare dalle norme sull'accertamento alle nove alle norme più proprie cioè istitutive del tributo l'obbligo di allegazione di queste documentazioni per produrre l'effetto appunto non accettato dalla magistratura e cioè quello di far sì che alla mancata tempestiva negazione
Coincida con la perdita del diritto alla deduzione
Questo francamente è una forzatura che non si capisce come si possa giustificare anche perché a volte la mancata allegazione tempestiva è legata all'impossibilità materiale di allegare i talk
Ora voi pensate che su richiesta mia e anche di altri colleghi è stata ad esempio prevista la possibilità di dedurre per i portatori di handicap
Le le spese relative all'acquisto di mezzi di locomozione
Questo perché naturalmente ne ha un'esigenza funzionale ciò ricco
Non è soggettiva ora non si vede perché ad esempio la mancata presentazione del documento di spesa relativa a questo tipo di spesa produca immediatamente la conseguenza di tassare come reddito quello che invece in linea di principio non si vuole tassa
Ecco dico questo a titolo di esempio di un atteggiamento fiscale che non è nello spirito e anzitutto nel principio
Della legge di delega e neppure nella volontà devo dire del Parlamento
Io credo che vi siano in questi anni vi siano state molte possibilità
Di realizzare un rapporto più equo tra fisco contribuente in senso lato e qui sono stati indicati una serie di lacune alcune delle quali visto così
Io credo che ad esempio la decisione della Corte costituzionale di legittimità sul cumulo obbligatorio del settantasei
Il conseguente dibattito parlamentare nel quale il parlamento invitava il governo a introdurre meccanismi di tutela del reddito familiare
Sulla base di una tassazione relativa ai coniugi o all'intero nucleo familiare e quindi in sostanza un lo splitting quoziente familiare
Che non ha trovato ancora e sino ad oggi attuazione sia una delle iniquità più gravi e più penalizzanti rispetto al all'ordinamento qui prima si ricordava come questo sia un Paese che si ispira
In parte tanto meno a tradizioni cattoliche vorrei dire che qui l'aspetto cattolico non ha alcuna rilevanza la tutela dalla famiglia è un principio costituzionale sancito in modo esplicito e si tratta di tutela economica
E quando si parla di tutela della famiglia si intende la famiglia legittima cioè quella costruita nell'ordinamento noi abbiamo invece realizzato l'opposto perché l'unica tutela familiare l'abbiamo quando la famiglia si separa perché l'unica possibilità di dedurre dal reddito attribuito al coniuge e quella della separazione legale e dell'attribuzione del reddito in forza di una decisione del magistrato per gli oneri a favore del coniuge
Ora tanto per quantificare questi elementi
Dei da un esempio quantitativo in un caso molto semplice a livello di trenta milioni di reddito la differenza d'imposta tra una famiglia monoreddito e cioè in cui il reddito è prodotto da un solo coniuge
Di una famiglia di reddito in cui il reddito di trenta milioni prodotto da entrambi i coniugi e del trentasette per cento
E cioè la famiglia monoreddito fa anche un milione e settecento mila lire in più di imposta pur avendo lo stesso reddito totale disponibile
Noi siamo stati in dissenso col Governo e dopo averlo preventivamente sollecitato in occasione dell'ultimo provvedimento ad attuare un impegno che è nel programma di governo
Che nel programma di governo
Che prevede l'esplicita tutela della famiglia
Dopo aver invitato il ministro responsabile attraverso un intervento del nostro capogruppo prima che il Consiglio dei mezzi essi quindi se siamo stati costretti a presentare a proporre al Parlamento un'ipotesi di intervento
Che prevede appunto la messa a regime di un sistema di frazionamento in testa i coniugi appunto lo splitting anche se graduato nel tempo perché non possiamo disconoscere
Non valutare anche gli aspetti economici e quindi sul bilancio di questo meccanismo quello che ne vogliamo affermare che nel momento in cui si Valletta politicamente possibile un'attenuazione della fiscalità intermedi progressività
Beh diciamo che ci devono essere delle priorità che sono anzitutto ripristino di regole di equità e qui condivido pienamente le valutazioni più somaro giù perché l'unico criterio di equità che noi possiamo utilizzare in modo credo generale e quello che deriva dai principi fissati nell'ordinamento
Allora quando abbiamo
Questa palese iniquità dobbiamo rimuovere quando abbiamo ben più dei sei o sette mila miliardi ma sono sedici mila miliardi di Iva e circa otto mila di imposte dirette crediti d'imposta e vale a dire imposte versate dai contribuenti e non dovute e non restituite
Che noi dobbiamo
Restituire cioè anzitutto noi dobbiamo impedire che si formino questi crediti d'imposta e qui è stato tutt'ulteriormente detto nella corso della discussione del mio novecentottantacinque ottantasei per la modifica delle curve IRPEF
Per la quale ero stato relatore
Portai alla commissione parlamentare al Ministro questi dati gli ultimi disponibili per l'ottantadue e l'ottantatré
A circa ottocento mila dichiarazione diretto di lavoro autonomo corrispondevano una percentuale del quaranta per cento di contribuenti con credito d'imposta
Cioè circa trecento mila soggetti su ottocento mila vanno in credito d'imposta e ci andavano ciò nati l'anno prima ci vanno in percentuale crescente utilizzando le curve già dell'ottantasei valide dall'ottantasette
Si poteva quantificare a seguito anche del famoso contributo sanitario che il volume dei contribuenti accredito nell'aria darete loro tono avrebbe superato il cinquanta per cento
Allora premesso che strutturalmente il sistema della ritenuta del diciotto per cento applicato ai ricavi
Produce in un numero ingente di contribuente una condizione di imposta versate non dovuta in modo rilevante che i rimborsi vengono fatti in quattro cinque anni questo determina un sostanziale esproprio nei confronti di questi contribuenti che pagano più volte il valore del loro reddito prima di poter vederle istituita l'imposta
Allora i problemi della compensazione qui ricordati che sono storie in parte stati introdotti perché la commissione e la maggioranza del Parlamento avevano chiesto il Governo si era impegnato accettare la compensazione anche tra imposte ma non l'ha fatto
Ebbene questi strumenti sono insufficienti occorre parametrare l'importo della ritenuta ai livelli tali da non determinare una condizione di credito del contribuente
E quindi semplicemente abbia adeguando l'aliquota della ritenuta dal diciotto per cento al quindici al dodici laddove necessario collocarla finché la funzione come dire di previo accertamento e riscossione dell'aliquota accertamento dal punto di vista delle evidenziazione di una capacità contributiva
E giorni di un acconto di imposta sia sia nella misura nella logica che deve valere cioè di un anticipo ma non addirittura di un un esborso espropriativo
Mi sono stati vi sono in questo senso impegni del governo agli atti della Camera risulta l'impegno esplicito del Governo a ridurre la ritenuta d'acconto a partire dall'ottantasette nella proposta ma non si trova traccia nella proposta del governo presentata al Parlamento
Noi riproporremo l'emendamento anzi quest'anno proporremo l'emendamento perché io lo ritirai sull'impegno del governo e noi proporremo la riduzione anche se graduata al quindici e poi al dodici
Da quest'anno e ci auguriamo di trovare in Parlamento dove peraltro c'era ampia
Come dire concordanza su questa valutazione la possibilità di adeguate
Vi sono altre questioni rilevantissime sento il professor Mauro Giulia ricordate
La questione ad esempio che il diritto dell'ufficio anzi l'obbligo dell'ufficio di iscrivere a ruolo una quota dell'imposta in funzione dell'accertamento
Votate obbligo che l'ufficio non può derogare
Produce e può produrre delle condizioni assolutamente sperequata d'altra parte l'ufficio all'obbligo di accertare non solo l'importo dei maggiori redditi per i quali è sicuro che le imposte dovute ma l'obbligo di accertare anche quella parte di redditi per i quali fosse probabilmente l'imposta è dovuta ma non necessariamente o sui quali lo stesso ufficio può avere dei dubbi ma che deve cautelativamente ACER
Poi insegna appunto di organi giurisdizionali trovare la definizione esatta
Ebbene tutto ciò non è distinto dal punto di vista l'acconto di imposta e quindi non esiste nessuno
Nessun organo di tutela dell'amministrazione del contribuente che consenta di ridurre o di graduare o di annullare
E quindi di sospendere di rinviare la la iscrizione
Professoressa perché
Risale a qualche anno fa lo stesso mi diede comune di diverse indicazioni in materia che proposta nella passata legislatura riproposte in queste una modifica del regime delle Commissioni tributarie
Che accentuava la la funzione giurisdizionale degli organi
Ma che il Governo si è rifiutato di esaminare
Perché io sono relatore al provvedimento ma non sono mai riuscito ad avere il ministro in Commissione dopo il fatto tre riunioni nonostante il provvedimento fosse stato proposto dal nostro gruppo dal gruppo parlamentare al Partito comunista quindi sostanzialmente il settanta per cento il Parlamento chiedesse un riesame di questa materia
Materia tra l'altro nella quale io ritengo proprie all'iniziativa parlamentare in quanto si tratta di dire dare vita organi di garanzia che devono essere neutre rispetto alle funzioni del governo e dei contribuenti quindi che non devono essere in nessun modo subordinati come invece
Forse in parte con l'età gioca che in passato si vorrebbe
Alle alle funzioni dell'esecutivo ebbene c'è stata una sostanziale non disponibilità ad esaminare la questione
Sostanza vi sono altre questioni
è stato ricordato qui la questione delle imprese minori il Governo ha preso l'impegno di portare entro l'autunno dello scorso anno la proposta di legislazione definitiva per le imprese minori ma anche per i relitti lavoro autonomo nota come vi sentite di prova la proposta definitiva affinché venisse discussa e approvata entro questa ma noi siamo al mese di marzo ottantasette nessuna iniziativa è stata adottata dal governo
Abbiamo una crisi politica che può dare potrebbe portarsi elezioni anticipate comunque
è impossibile pensare che il termine da qui alla fine dell'anno ci consentirà di fare un esame serio con un regime
Di tassazione delle imprese minori che non esiste dalla riforma che non esiste dalla riforma nonostante la legge delega prevedesse particolari semplificazioni nella contabilità nella determinazione del reddito
Delle imprese minori per esercenti arti e professioni guardiamo che l'ottanta per cento dei contribuenti parlo di contribuenti di queste attività non hanno un regime fiscale definito
E qui viene l'anello terminale cioè l'amministrazione finanziaria
Non è neppure possibile prevedere organizzativamente una funzione amministrativa se non si sa qual è l'oggetto dell'attività e l'oggetto dell'attività esattamente il quadro giuridico nell'ambito del quale contribuente definisce i rapporti con lo Stato
Allora come organizzare un'amministrazione finanziaria se non sappiamo ancora quali sono gli obblighi dei contribuenti perché ma abbiamo deciso come tassare
Io credo che si debba abbandonare l'attuale imposta
Definizione di quelle che sono le unità operative della guardia di finanza che hanno funzioni di polizia giudiziaria che devono essere quantitativamente predeterminate da quelle che hanno funzione di polizia tributaria
Che devono essere destinati alla funzione propria istituzionale di questo accordo
Si devono rimuovere gli ostacoli orizzontali tra la comunicazione dell'attività della Guardia di Finanza Grandi Stazioni finanziaria affinché vi sia un'integrazione operativa che non c'è per cui oggi di fatto gli organi amministrativi non hanno nessuna capacità di disporre degli organi di accertamento la verifica e le cose marciano in modo parallelo ma separate e penso che in comunica
Ora
A questo si aggiungono dati di fondo che attengono al problema delle garanzie
Dove siamo credo uno dei pochi Paesi nei quali l'amministrazione finanziaria non è tenuta a richiesta del contribuente a rispondere in quali termini dal suo punto di vista intende applicare le norme
E questo è fondamentale sul io ho girato l'amministrazione finanziaria continua a visitare gli uffici ma ancora di recente non voglio fare il nome per non investire persone
Un primario Ufficio delle imposte dirette ha rivolto una questione alla direzione generale competente per avere risposte se si debba o meno procedere in accertamento rispetto a un certo fa delle la questione è giacente da sei mesi siamo alla vigilia di termini che stanno scadendo
E l'ufficio competente non è in grado di sapere come potrà praticare e qui subentrano problemi di responsabilità del funzionario civile amministrativa economica e pena
Qui subentrano aspetti che tutto sommato sarebbero di rilevanza generale rispetto ai quali non esistono
Proprio nel nell'organizzazione interna responsabilità di alcuno sua mancata risposta a queste richieste e quindi sulla capacità poi di applicare in modo coerente e omogenea sul territorio le norme
Qualche anno fa a fronte di una crescente protesta
Legata anche a scelte di tipo ideologico e politico
Vi è stata una grande campagna di stampa
Non vedo più dottor benvenuto ma non era estraneo al suo sindacato e gli altri sindacati a una campagna di criminalizzazione delle attività economiche riprese professionali
Che si è accompagnato alla introduzione sotto lo strumento con lo strumento del decreto di norme penali in materia che avevano lo scopo di criminalizzare in modo diffuso le attività economiche e professionali
Ebbene questo risultato lo si è raggiunto oggi non abbiamo decine di migliaia di procedimenti penali
Io ricevuto pochi giorni fa un contribuente che per quattro mila lire gli si apre un procedimento penale e con l'applicazione stretta della norma sarà punito con la multa e la reclusione
Siamo nel caso del secondo comma dell'articolo due della legge cinquecentosedici
Omesso versamento di ritenute l'importo è quattro mila lire
Bene
Noi siamo in questa situazione c'è stata una spinta alla criminalizzazione anche perché in luogo di dare una risposta amministrative
E quindi di controllo ordinato e sistematico si è tentata una risposta tutta a carico del contribuente di aumento delle responsabilità soggettive del contribuente
Sino ad arrivare al fatto che noi abbiamo previsto un reato incredibile come reato tra i più gravi con la pena della multa della reclusione quando il contribuente non versa l'imposta nel caso delle ritenute
Io feci introdurre in sede di modifica del decreto
Una una un avverbio
Che per fortuna aperto nell'ambito della magistratura della giurisprudenza quindi una una valutazione dialettica e cioè che quelle ritenute siano effettivamente opera perché mi poneva questo problema ma perché l'omesso versamento delle ritenute non è assolutamente uno dei dei fatti più gravi il linea sistematica se si tiene presente un fatto
Che come il quale subisce le ritenute fa valere il credito di imposta nei confronti dell'amministrazione e quindi in gran parte è in grado di qui gran parte nel senso che la maggioranza dei casi e in grado di evidenziare agli occhi dell'amministrazione consente che venga identificato chi ha operato la ritenuta
In sostanza siamo in casi nei quali un'amministrazione che funzione non dovrebbe neppure avere l'assistenza della norma penale dovrebbe essere riservata a nei casi di frode o di dolo specifico quantomeno ora non è in sede legislativa stiamo tentando di modificare le norme perché siamo arrivati a un'estensione anche forse eccessiva
Il tribunale di Roma colto addirittura il principio per il quale in qualunque momento venga effettuato il versamento anche dopo ispezioni o verifiche e validamente versato
L'importo dell'imposta
Ecco io credo che di fronte a questo atteggiamento dalla magistratura ma che è di sensibilità rispetto alla alla alla direi alla gravità della norma dobbiamo rispondere con norme che siano più congrue rispetto agli obiettivi che si prefiggono ma siano norme che non impongono al contribuente o a chi lo consiglia di restare in permanenza evasore una volta che lo fosse diventato anche per in sostanza la norma come è fatta oggi è tale per cui se uno ha omesso di versare erano ritenute va dal commercialista va dall'avvocato a chiedere un consiglio
Questo gli deve dire se è corretto che quello non deve versare perché nel momento in cui versa è sicuro che verrà perseguito denunciato si aprirà un procedimento mentre invece se non versa il problema ipotetico cioè se un giorno lo scopriranno uguale sarà la pena ma rispetto a una certezza è un'eventualità l'abbiamo costruito un sistema che una volta fatta la irregolarità
Sì è intenzionalmente sia per errore perché praticamente si può anche arrivare a questo sì c'è poi la norma di cautela sull'errore ma non sappiamo ancora come verrà applicata ma comunque in questi casi si determina una sorta di autodenuncia del contribuente che
Lo espone in modo inesorabile alle sanzioni de io vorrei terminare questo intervento
Ricordando una cosa il
Il problema e qui condivido pienamente Richardson il problema più grosso oggi non è dato da interventi che potrebbero essere costosi in termini di gettito ma da interventi che dovrebbero rendere corrente il rapporto tra amministrazione contribuente
Attraverso un'organizzazione delle norme che facilitano l'adempimento del contribuente e rimuovono appunto tutte quelle direi macchinosità quelle direi anche atteggiamenti persecutori che ostacolano un rapporto corretto io credo che il nostro Paese sia uno dei paesi più civili dal punto di vista dell'obbligazione tributa perché non è affatto vero che noi siamo indietro c'è un altissimo senso civico e c'è un'altissima capacità di risposta dei cittadini all'obbligo tributario che molti Paesi e ancora gestita amministrativamente in modo molto più rilevante che da noi
Se teniamo presente che qui è sostanzialmente Autogestito il sistema
C'è un altissimo senso di responsabilità
Io credo quindi che ci sia lo spazio per perfezionare per ridurre anche dire la giustificazione a quelle proteste popolari
Che sono sfociate in manifestazioni pubbliche di dissenso che a mio giudizio dimostrano come il rischio che noi corriamo se siamo disattenti a questi aspetti è quello di far crescere un rifiuto che è più ampio del problema fiscale che io rifiuto di appartenenza o rifiuto di convivenza civica
Sul quale credo forse distratti da altre cose il Governo sia in ritardo perché teniamo presente che il Parlamento in materia
Si è spogliato in modo sostanziale della funzione legislativa attribuendo fin dal settantuno una delega al governo delega amplissima che è stata rinnovata che lo metteva il nome oggi è scaduto e lei così no ma lo mette in condizione di organizzare questa attività insomma io dico francamente che occorre iniziare a farlo
Mi auguro che la vostra iniziativa sia uno dei punti forti di stimolo costante anche per la funzione importantissima che svolgete
Di sollecitazione a tutti a far sì che questa questione diventi una questione non drammatica ma una questione da affrontare è risolto
Azionario
Fernando come intervento ci lascia sperare che in Parlamento si faccia più attenzione a questi problemi e soprattutto
Che si dia non meno delega al governo ci lavori più in Parlamento perché che la delega al governo come lei ci ha detto ci ha dimostrato poco fa rischiano di far addormentare i problemi
Grazie e do la parola al dottor però Belli presidente della Compagnia artigianato
Il quale però non c'è più e mi dispiace
Allora do la parola alla dottor Rossitto presidente dell'Unione qua
Come rappresentante della categoria riquadri
Rettore soltanto due brevissime con due tre brevissime considerazioni
Ed è prima di tutto e di ordine politico
Proprio questa fascia
A al reddito medio è istruzione superiore
Vede che appunto professor Marongiu ha indicato forse quella che è una maggiore coscia
Sociale civile politico
Vede l'equità fiscale con una chimera che si allontana sempre di più sì Vampa sempre più invece crescendo che questo sia in una sede politica
Tassi una sfiducia montante
E questa riduzione già Mostar montante probabilmente non si manifesterà tanto in marcia ogni sciopero altro è stato un fatto emblematico estremamente import ma si manifesterà soprattutto in forme di protesta politica
Questa tentazione dell'astensionismo un altro
Altrove un fattore di incremento proprio in questa sfiducia nelle istituzioni nel riportare guasti
Alla crescita
Questo del fiscal drag alla mancanza di interventi se non di agli atti
All'assalto incrociato del potere d'acquisto di questi redditi medio-alti che Inter che avviene per questi sistemi
Gli scali e parafiscali dai ticket sui medicinali lineare eliminazione degli assegni familiari e così via
Fino anche alla dipendenti i risultati dei rinnovi contrattuali la parità di potere di acquisto di circa il trenta per cento per la fascia dei quadri negli ultimi anni
A cui certamente il palliativo dell'un per cento il ministro Visentini ha parlato di ottobre come riduzione del fiscale che non è certamente compresa se questo noi aggiungiamo anche le sparò
Che deriva dai contributi verso l'INPS
Aldilà eredi sui venti che superano tetto qui non c'è nessun tipo in contropartita rinviamo evidentemente in una situazione di totale giustizia
Complessivamente valutata con tutte le conseguenze politiche
E mi piace io non c'è dottor il professor Treu volevo fare Soru ecco qua a un accenno ad un discorso un che mi punto estremamente importante il discorso dell'inquadramento
Con l'aumento di come cimento della professionalità è una discrezione ma sta nell'ordine dei problemi
Caro professor Treu mi fa piacere diceva
L'amico D'Elia che siamo oggi nella stazione dei pentiti dovesse ecco ma quando oggi nei contratti mi spiace che Benvenuto che sia via criticamente
A fare attaccato qualche giorno fa sul panorama non sia qui presente
Quando dico quando
E parla di nove Conti rinnovi l'inquadramento ma quando in questo stato non si applicano neppure le leggi come la legge centonovanta sul riconoscimento di quadro vengono abituati svuotate
Nonostante sia una legge e fa obbligo a tutti di applicarla si aggiunge un in uniti par per svuotarla e non creare una categoria separata dagli impiegati
Quella dei quali si rischia si ricorre l'éscamotage di andare a creare a Cancun in livello impiegatizio in più essi immagini quando ne se dovessimo continua ad affidare come è stato affidato in questa stagione contrattuale
La logica di quella Yalta italiana fra la burocrazia della Confindustria di organizzazioni sindacali tradizionali quando mai si arriverà inquadramento che sia in sintonia una società post industriale
Risultati deludenti dei contratti ecco recupero del potere di acquisto o andiamo a livello di guardia
Con responsabilità il ruolo pugliese indennitari fusioni trenta mila lire rispetto alle centocinquanta mila lire che le stesse organizzazioni sindacali avevano proposto
Nelle piattaforme per i contatti metalmeccanici avrà una sentiamo il sindacato oggi rinvenuto oggi parlare sposare la causa dell'equità fiscale ma finora i sindacati cosa non fare perché si sono non si sono mossi soltanto adesso si sono mossi soltanto adesso per in questo discorso più forse fumoso che sostanziale perché quando al momento in cui
Grazie all'inflazione
Lo scivolare rapitori aliquote fiscali andato a toccare l'operaio massa e le categorie Patrizia cioè
Soltanto adesso poi vi sono naturalmente tentativi per andare e presenza di fa organizzazioni rappresentative i ceti professionali di
Versi dico la presenza di benvenuto e indice di un tentativo del sindacato visto la riduzione prove
Consistente progressiva nella fascia operai di andare avanti calze trovare degli spazi fra i ceti professionali
Ma al di là di questo credo al di là di enunciazioni ho svegliato perché anche in quei provvedimenti che sono stati molto Reed
Tutti presi dal Governo sono tanti provvedimenti che hanno gratificato soltanto le fasce così a reddito medio basso
E allora che cosa dodici concordiamo sostanzialmente come proposte che sono state fatte e lo ha fatto da molto tempo revisione delle aliquote con una riduzione allargamento degli scaglioni
Di tutt'Simone in percentuale dell'imponibile a cominciare a quello riguardante il conteggio fittizi
Ma quando si parla forse gli argomenti
Che più volte oggi sono stati ribaditi e e quello delle delle compensazioni
Ecco noi riteniamo che sibila liquidazione
Delle spese deducibili debbono avvenire in busta paga altrimenti assistiamo al fenomeno che è stato denunciato l'erogazione ma e che anzi è stato accentuato
Per interventi Fininvest dieci mila miliardi siamo ancora gli accertamenti l'ottantuno ottantadue
Attenzione accertamenti che ci si limita da parte appunto degli uffici preposti soltanto a degli atti burocratici personalmente in questi giorni ho avuto occasione di spendere sperimentare Udinese di perseguire tutta una fascia di evasori sì da accertarsi burocraticamente quello ha portato la fotocopia o la copione originale questi euro continuo viavai di richieste diete per chiedere ulteriori accertai enti ma non sul piano dà sostanza ma del pezzo di carta ripeto che sia che sia appunto il foglio utenti quello sia foto proprie cose di questo genere inizia andare a perseguire
Le fasce di evasione Pieck costituiscono invece dovrebbe costituire l'obiettivo effettivo quindi di di azioni in busta paga
Questo ci sembra un passo concreto delle deve spesi il sibili è un rapporto più equilibrato tra imposte dirette è impossibile
Questo ci sembra in sostanza che altrimenti sarà sempre e soltanto colpito fino all'ultima lira il lavoro dipendenti
D'altro canto non si può soltanto far carico al personale finanziaria se noi pensiamo che il vice direttore dell'ufficio dell'ufficio Iva piglia un milione novanta mila lire e al direttore dell'ufficio imposte di Milano non credo che raggiunga sia per un milione e mezzo di due milioni di lire con tutte le responsabilità al carico e evidentemente questi sono i risultati
Questi sono i risultati evidentemente di un anche di uno Stato che non dà riconoscimento al merito alla professionalità ed anche all'adeguata preparazione del personale che dovrebbe che deve essere proposto proprio attuale compiti estremamente
Tutto temete se noi andiamo avanti su questo passo se si continua soltanto a parlare dell'equità fiscale comune a chi vera se non si passa dalle parole agli atti concreti io credo che non soltanto mortifichiamo
E Gigi tiriamo la professionalità ma soprattutto non mortifichiamo e noi facciamo perdere sempre maggiore consenso e facciamo altro che creare sfiducia sulle istituzioni democratiche e questo è il male peggiore grazie
Alla prova
Dottor Bonsignore il segretario generale della CISL
Grazie
Sarò brevissimo
Ringrazio per l'invito
E ringrazio anche perché l'argomento è un argomento del giorno molto importante che riguarda non le professionalità meglio dire le professioni soprattutto vengono colpite quelle professioni
Che ovviamente sono maggiormente impegnate e che hanno nella società un ruolo centrale cioè portante questo è quello che io desideravo sottolineare anche perché come ha detto il professor Petretto sì si parla di lavoro e di lavori e ti fa questo lavoro questi lavori e non è cosa da poco conto che cosa si fa e come si fa e che cosa si produce e come si produce e qualche responsabilità sia anche se il concetto fondamentale di oggi in tutto il tema di oggi e la per il raggiungimento di quella equità fiscale che abbiamo visto constatato non esiste non esiste perché non è liste per motivi sia di carattere legislativo e sia di carattere organizzativo ma soprattutto per la indizi vicenza dell'apparato statale dall'apparato burocratico e c'è di chi le responsabilità
Responsabilità ovviamente sono delle forze politiche del governo dal del sistema e allora se noi andiamo a leggere in chiave di efficienza l'efficienza non c'è perché come diceva il l'amico che mi ha preceduto poco fa l'efficienza non c'è perché chi vede ovviamente creare produrre in modo concreto e completamente del quartiere di Noè incentivato in questa in questa attività io che sono medico praticamente bis vuole imporre un contratto unico che è l'essenza lettere di invidia di una conquista sociale ed è tutto l'opposto invece del progresso dalla libertà della democrazia ci vogliono fare un contratto ha fatto da altri che praticamente e un falso
Un falso reale perché le cifre non ne esistono perché siamo crescita zero per i medici a tempo definito esponi spiccioli per il medico a tempo pieno mentre ovviamente per quanto riguarda il dato fiscale allora non siamo ho a questo punto riemerge di emerge la differenza de nel trattamento del trattamento di una professione e specialmente di quella professione i medici e che hanno un rapporto di lavoro dipendente quindi questo punto opere concludere io mi rifaccio a quello che diceva lei professor Marongiu
Che dire prima di deliberare bisogna conoscere
Mi pare quasi delibera troppo si delega troppo conoscendo molto poco e l'ultima cosa e un grave difetto l'informazione lo staccato praticamente la grave lacuna dello stato che non è presente
Nell'informare il cittadino che praticamente come lei ha detto e spiegato collabora con lo Stato a contribuire quel fondo di gestione di benessere comune poi lo Stato non incentiva questa attività quindi sono punti fondamentali che ha avrebbero sviluppati chiari e soprattutto informati tutti i cittadini che ovviamente non sanno quali sono i propri diritti e ci vogliono in porre determinate cose ma soltanto dove i diritti del cittadino che non vengono rispettati praticamente dallo Stato vi ringrazio per la vostra casa
C'è
E ancora nuove che essa Papalia
Segretario generale con
Grazie per avermi concesso la parola Presidente anzitutto devo ringraziare per questo invito e mi dispiace che purtroppo così tocchi a me quasi come dire parlarsi addosso ma d'altra parte era nella del nostro impegno di porgere il saluto e presentare anche nella nostra confederazione che praticamente la conferire la cooperazione dei quadri direttivi e dirigenti tutto il pubblico impiego allargato del quale da poco tempo sono segretario generale e quindi mi premeva sotto un certo aspetto contribuire a questo dialogo che praticamente qui si è instaurato a me pare sostanzialmente ma non per volere avere la presunzione di tirare le fila di questo tipo di discorso che in fondo in questa e che si sia realizzato una sorta di Alleanza dei professionisti della reddito medio del reddito medio-alto i quali effettivamente si lanciano questa questa reciproca ciambella di salvataggio per dire vediamo un tantino cosa dobbiamo fare dopo dopo determinate rivoluzioni da un punto di vista da un punto di vista del del reddito che sono degli anni settanta e del già dagli inizi degli anni Ottanta anzi sessanta settanta evidentemente qui in Combe a noi e professionisti sia dello stato del parastato degli Enti pubblici come pure agli professionisti auto non mi di rideterminare un certo equilibrio nell'ambito delle categorie professionali e quindi appunto questa
Questo accorato appello che viene lanciato dall'associazione stampa romana penso che non possa da noi non essere colto al volo e da questo punto di vista direi che proprio perché praticamente ormai il dibattito lanterna proprio per no un tradire l'importanza dell'iniziativa sarebbe opportuno che l'Associazione stampa romana non no disdegna asse di potere continuare questo dialogo che tra tutte le categorie che oggi si sono avvicendate fra altre che vive in talmente vogliono interferire sull'argomento per fare in modo che il il discorso a poco a poco possa guadagnare la coscienza dell'opinione pubblica in un modo più netto più incisivo più consistente le argomentazione ci sono state sono state forse forse sono sforzi anche troppo e forse anche un po'troppo colte sofisticate tanto da nonno essere essere di di di di facile accesso alle coscienze di un'opinione pubblica che andrebbe forse e educata con delle condizioni un po'un tantino più elementari usate io ho ho trovato dei dati anche nella vostra stesso giornale che cortesemente che avete fatto trovare oggi qua cioè di fatto basta considerare che in fondo un reddito da quarantadue virgola il termine mi milioni e praticamente si riduce a quaranta a a venti virgola cinque milioni perché venti ed un a ventidue virgola cinque milioni perché venti milioni e duecento mila lire si pagano le tasse questo è un aspetto talmente significativo
Che se si ha la capacità di renderlo accessibile all'opinione pubblica determina chiaramente una atteggiamento di rivoluzione di volere sfuggire a quelle che sono
Certe paratie certi vincoli che in fondo e i sistemi
Quali per quali errori tutti un po'oggi l'anno sotto un certo aspetto messo in evidenza ma mi pare che importante sia più che altro
Identificare l'aspetto patologico più che non identificare in base a quali per nomini praticamente l'aspetto patologico sia determina
Noi possiamo dirvi anche come non solo come Confedir ma anche come l'Istat del qual della quale sono vice segretario generale che il problema della della della così della fiscal Drag e l'abbiamo avvertito da tempo tant'è che già dal mille novecentosettantanove ottantuno avevo mi ero premurato di redigere alcuni alcuni meccanismi circa la busta paga dove identificavo che praticamente in quel determinato momento era la contingenza che determinava contingenza della quale oggi per fortuna non si è parlato ma non si è proprio perché ormai la contingenza da qualche anno è stata congelata ma che in ogni caso in Cile il voto notevolissimo ancora oggi perché sennò interna così tra le che nella busta paga di un dipendente Pubblico praticamente la contingenza incide per dieci milioni e duecento mila lire a fronte di stipendi che se poi andata a considerare per esempio il primo livello dello stipendio statale dell'ordine di tre milioni ottocento mila lire all'anno per piacere mica sto parlando almeno tre milioni ottocento mila lire all'anno a fronte di una contingenza dell'ordine di dieci milioni e duecento mila lire poi faccio presente che la contingenza dieci milioni e duecento mila pari esattamente a quello che invece lo stipendio della ottavo livello cioè dieci milioni e quattrocento mila lire e lo stipendio della dell'ottavo livello nello Stato e tavole lo significa funzionario medio-alto significa esattamente quel funzionario da quale qualcuno ha fatto riferimento anche Rossi il professore anche altri funzionari cioè quei funzionari che dovrebbero essere preposti alla verifica della nel pagamento delle tasse Kate evidentemente manifestano in fase Costanza quella disattenzione che anche ovvia San Nicolás quindi non ci si trova di fronte ad una contingenza che assorbe praticamente e vanifica qualunque sorta di differenziazione tradursi perché l'altri basti considerare per volere andare proprio al cuore del problema che noi abbiamo nel campo dello Stato
Un usciere appena entrato che questo per dire se il discorso dell'appiattimento uno c'era piena appena entrato che sulla base delle settecentottanta mila lire di contingenza al mese e di uno stipendio che è dell'ordine di duecento mila lire al mese dopo che avrà pagato le tasse se dibatto viene a percepire in busta paga ottocentosettanta mila lire al mese mentre uno funzionario direttivo settimo livello pre in base dagli stessi identici meccanismi alla fine percepisce novecentottanta mila lire al mese quindi di fatto la differenza fra un funzionario direttivo settimo livello
Ottocento novecentottanta mila lire al mese ed un usciere appena entrato primo livello praticamente dell'ordine di centodieci mila lire al mese gli faccio presente che dal primo livello al settimo livello ce ne sono sette livelli quindi fate voi una semplice divisione matematica per rendervi conto qual è il passo che ipocritamente viene inserito nell'ambito dei livelli dello Stato di quei dipendenti del pubblico impiego che un po'tutti abbiamo detto che effettivamente sono tanti costano troppo e tutte queste cose qua però pratica perché si dà il caso che poi questi dipendenti statali sono quelli che sono preposti praticamente a queste verifiche e a queste situazioni cioè ecco quindi io direi che questa ciambella di salvataggio che finalmente la la la la la la stampa avverte l'importa sa di realizzare di realizzare e anche per dare per dare voce finora abbiamo avuto le buone orecchie della democrazia cristiana e quindi voi nella nella figura dell'onorevole Usellini e di fatto insomma la stampa dovrebbe continuare a mantenere vivo questo dibattito perché non è certamente non può essere certamente esaustiva questo dibattito di un fenomeno che è indubbia e devastante e che nello spazio di pochissimi anni banalizza qualunque sorta di professionalità che si verifichi nello Stato o in qualunque altra professione di tipo autonomo vi ringrazio tutti
Con l'intervento del papalina vi ringrazio
Si conclude il nostro convegno nel ringraziare nuovamente
I relatori professor prego professor Marongiu per il grande contributo che hanno dato avvio da questa nostra iniziativa
Ci auguriamo che questo questo piccolo sasso che l'Associazione stampa romana ha gettato nel lago delle
Nell'arco delle questioni fiscali che assillano tutti gli italiani possa portare un piccolo frutto nel senso che i i capetti questo problema
Venga dibattuto dai grandi confederazioni sindacali che troppo spesso Mitterrand ci sia il dottor benvenuto ma troppo spesso
Inducono a richieste
Di tasse piuttosto che richieste di
Deduzioni fiscali o di riforma del sistema
E soprattutto mi auguro che il governo che oggi è impegnato in altre cose bensì è limitato a mandarci dei telegrammi avvertita l'urgenza di procedere sulla strada che qui sono è stata indicata dai nostri relatori e anche dagli intervenuti
Per evitare che il disagio sociale attuale si trasformi veramente in protesta e marce di cui noi non ci faremo certamente mai promotori ma i cui motivi comprendiamo profondamente grazie a tutti crescerebbe
Grazie
Conte grazie allora viene utile comunque la pubblicazione seguirà