L'intervista è stata registrata mercoledì 21 gennaio 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Fgsi, Nucleare, Partito Radicale, Referendum.
La registrazione audio ha una durata di 17 minuti.
10:00, Roma
10:00 - Roma
10:00 - Pontida
11:00 - Pisa
15:00 - Livorno
9:30 - Reggio Calabria
10:00 - Augusta - Brucoli (SR)
FGSI
rad
Radio radicale parliamo con Francesco Simone il segretario della FIM pièce la Federazione giovanile socialista anche a lui chiediamo il giudizio dei giovani soci listino anzitutto sulla sentenza della Corte Costituzionale per quello che riguarda in uno specifico i tre referendum antinucleari
E
La sentenza dalla Corte di Cassazione
Possano essere conta con un giudizio positivo avendo riconosciuto la legittima illegittimo sacrosanto diritto ai cittadini italiani di poter decidere su una questione di diciamo importanza fondamentale lo sviluppo per la sicurezza dei cittadini italiani appunto quale sul il problema dell'energia nucleare dell'uso dell'energia nucleare urlo Stroppare mi ha un
Quella
Uno aspetto positivo non venga rapper inficiate oro attrarre
Parte Palazzo che mi pare stiano venendo fuori in termini di intenzioni a cercherei di evitare questa consultazione poi
I cosiddetti abborracciate vero che eludere il problema cercando appunto di mettere in un cantuccio relegare in un cantuccio un la volontà dei cittadini italiani dimostrata appunto nella promozione nel promuovere questo referendum creare come sta facendo l'onorevole poi
Terzo
Ecco infatti l'ostacolo più consistente che si sta ponendo sulla strada per giungere al voto sui tre referendum è questa ipotesi godrà atto di mantenere le tre centrali di Caorso Montalto petrino ecco qual è la posizione dei giovani socialisti rispetto a un'ipotesi del genere
Rio e i contrari a questa ipotesi di moratoria
Siamo stati
Vuole favore
Posta di chiusura immediata di tutte le centrali nucleari in funzione del nostro Paese anche perché è stata dimostrata l'assoluta inaffidabilità sul piano della sicurezza non ritengo in questa maniera si possono risolvere i problemi energetici del nostro paese diciamo no assolutamente alla al completamento delle centrali di carta dove di PPI Montalto di Castro etica Urso vorrei
Auspichiamo
Vengono assolutamente immediatamente chiude le centrali nucleari in funzione e che la le la conferenza sul
Credo che sia un momento reale di approfondimento rispetto alle scelte energetiche del nostro Paese che coinvolga tutte le forze politiche sociali economiche i tecnici affinché insomma che posso uscire da questo stallo tardi e di confusione che purtroppo strappare circa creando intorno ai problemi della città lette le scelte energetiche nel nostro Paese
Al punto che porta
Che io mi dimetta journey approssimative a questo punto rispetto a questo Ibra queste ipotesi
Anticipa trema benché la il referendum venga realmente realizzato nel nostro Paese a fianco delle forze politiche che l'hanno promossa enti
Chiama i compagni radicali di tutti coloro appunto che sono fatti promotori di questa necessità che nel Paese pirati approfondire il dibattito politico sulle scelte energetiche attraverso un reale coinvolgimento dei cittadini
Rammarico rispetto alla decisione della Corte di Cassazione che Abu
Due referendum sulla caccia e così come abbiamo espresso oggi il rammarico della non partecipazione dei giovani comunisti sulla giustizia comunque riteniamo appunto anche perché noi ci siamo fatti promotori della costituzione del Comitato per la tutela dei referendum di tutti gli otto referendum apre promosse nell'arco dell'ottantasei riteniamo che la scelta di far decidere i cittadini su problemi di vitale importanza per il Paese sia una scelta sacrosanta e rispetta in pieno le regole della democrazia del nostro Paese
Are crea delle spaccature all'interno dei due maggiori partiti la sinistra storica il Palio socialista però con l'Asm alta cosiddetta di Norimberga ha scelto la strada dell'uscita dal nucleare i pc invece nel suo congresso anche se di stretta misura ha deciso per la continuazione rispetto ad una ipotesi di introduzioni tre mega centrali nucleari Ari in Italia rispetto al partito socialista tu ritieni che questa svolta di Norimberga verrà confermata
Ospitiamo che la Barbie per la Tel dopo
Venga confermata no sta
Varie così come i nostri compagni tutti quanti noi ci stiamo sforzando irta
Approfondita obiettiva essere una ci rendiamo conto appunto che la questione non è di facile soluzione non è semplice da
Creare
Per quanto ci riguarda vigileremo affinché quella per fondamentale per la linea del nostro partito venga conferma
Ampia rito a conclusione o
Ma fraintendimenti anche se mi pare di capire che qualche rischio che viaggia che che che che può far viaggiare che appaiono di usare il partito su questa strada di soluzione appunto dimezzate ma
Complessivamente ieri e
Bene Simone ti ringraziamo risentirsi abbiamo poco
Anche con Alessandro Tessari delle gruppo radicale parliamo del futuro dei tre referendum ma antinucleari allora Alessandro come si pone il il partito radicale di fronte a questa la temuta ipotesi di una nuova maggioranza essi Ale che comprende anche le Partito comunista e che si verrebbe a costituire con l'obiettivo di evitare che si vada al V
Dunque noi abbiamo detto sempre con chiarezza in ogni altra situazione analoga e ripetiamo in questa che in via di principio non c'è nessun impedimento al parlamento per il fatto che esistono dei referendum sul tappeto e sono stati riconosciuti prima dalla cassazione come legittimi e non cumulabili poi dalla Corte Costituzionale come perfettamente rispondenti al nostro stato legislativo ecco in presenza di questo ripeto non c'è nessun impedimento al Parlamento di operare per rimuovere dare risposta ai quesiti referendari quindi se il Parlamento corbettese attorno a un tavolo e rispondere alla racchiude il il referendum abrogazione della legge otto che non è che iniqua scandalosa la lega delle tangenti se il nucleare noi diciamo noi antinucleari è bello pulito sano garantito come dicono gli antinucleari non si vede moti vivo per ricorrere al varco una legge scandalosa che autorizzare nel sottobanco a dare mille miliardi di corruzione ai sindaci perché accettino le centrali è talmente vero questo che nessun partito ha mai avuto il coraggio di dire propri che a mente che quella legge fu votata dal Parlamento da parte di tutti i partiti con un voto positivo e l'unico voto contrario con il voto radicale dico questo perché è significativo del fatto che tu ti temo il giudizio dell'opinione pubblica su questa legge e allora cominciamo a mettere i puntini sulle i a partire dall'ottantadue da quella lunga discussione tutti i gruppi tutti i partiti presenti alla Camera al Senato hanno votato a favore di questa legge cioè a non Torino
Dato lei nella corrompere il CIPE ritenete adesso dopo Chernobyl che è cambiato qualcosa benissimo allora dateci una mano per cassare in questa legge
Di corruzione autentica punto secondo il secondo referendum il primo prevede l'abolizione di tutta la legge che un unico articolo secondo di una sola norma di questa legge che è
La norma in base al quale i comuni vengono spodestati dal diritto a dire l'ultima parola sulla localizzazione delle centrali nucleari noi diciamo si ripristini il diritto dei comuni a dire l'ultima parola
Ma e non Sibilia questo diritto non si tolga questo diritto Rossi attribuisca alla CIPE il Comitato interministeriale per la programmazione economica perché così facendo pratica noi diamo il diritto al governo all'esecutivo di imporre la localizzazione delle centrali dove esso ritiene opportuno Parma scavalcando regioni Province Comuni e noi riteniamo che questo è iniquo il terzo del referendum sconsiglia la collaborazione dell'Italia i mega progetti lo produco sul plutonio noi siamo già
Compartecipi con la Francia e la Germania a questo progetto del super Felix ecco noi riteniamo che non si debba anche in ordine al dibattito che si è ritenuto sviluppato in questi ultimi tempi che ha visto soprattutto Rubbia anche alla Commissione industria della Camera ha lanciato un appello in questo senso sì dobbiamo convivere col nucleare almeno sia il nucleare di tipo tradizionale eh no i reattori veloci non il plutonio che rischiano di essere in una bomba a scoppio ritardato nel mondo perché è una tecnologia che serve ad evitare e domani generalizzando la questa tecnologia potrebbe
Moltiplicare i focolai di instabilità nel mondo ecco da diciamo terzo del Fréjus pure questo quesito vuole il Parlamento risolvere tanto Parlamento può risolvere benissimo molto rapidamente e il problema contemplato da questo quesito basta che rimuova questa partecipazione il ritiro dell'Italia da super Felix è già la risposta positiva quindi noi non vediamo in linea di principio difficoltà se il forze politiche vogliono muoversi in questa direzione se invece le oltre politiche vogliono muoversi
Richiamo manovrando le pasticciando per lasciare in piedi la logica di queste leggi perverse allora noi diciamo giù le mani dai le fa
Da un si rispetti il diritto dei cittadini sancito dalla Costituzione di esprimersi con il voto referendario nella primavera prossima i comunisti di Signa non oscena anch'io secondo cui
Lui radicali sacrificherebbero i tre referendum antinucleare Ari allo scopo di ottenere una poltrona rigo
Herno in occasione della staffetta prevista per la primavera prossima ecco cosa ne pensi e mi mi mi stupisco che i compagni comunisti abbiano fa
Do tempo da pensare i problemi radicali trascurino i problemi chierica le comunità che non sono pochi perché mentre io sono devo dire Cusco senza riserve molto o attento disponibile molto contento della posizione che è venuta via via assumendo la Federazione giovanile comunista che non solo con noi ha partecipato al comitato promotore dei referendum sul nucleare ma si è dato da fare per raccoglie firme ha difeso questo spirito referendario quindi io devo dire dare un giudizio politico molto positivo alla Federazione giovanile comunista
Pur purtroppo devo anche Naruto dice molto perplesso sulla linea Tiraspol abile attuale del settore energia e quindi nucleare Borghini che per carità soggettivamente ha tutti i diritti di sostenere di pensare di essere filo nucleare però non si vede bene che cosa come si con concimi questa posizione personale soggettiva col fatto che il Partito comunista globalmente inteso avrebbe deciso dopo Cernobyl digitale il cuoco di via a un corso di ripensamento di un una posizione ma di maggiore prudenza verso il nucleare siccome io i deputati che vedo in azione anche i senatori comunisti nella comitato dei garanti ho la sensazione che tutto sommato ancora il gruppo parlamentare sia sostanzialmente filo nucleare quello comunista ecco vorrei sapere se c'è qualche comunica che non sia critichi che ha deciso di dare corpo questo nuovo corso insomma apparsi espresso in più di un'occasione in questo senso ma ripeto non vedo dopo gli atti concreti atti concreti finora sono stati sempre finanziamento a scatola chiusa a lei nel e all'Enea di tutti i programmi nucleari secondo il vecchio piano energetico quindi non so dove sia ha iniziato il ripensamento somma forse è ancora nelle cosciente speriamo che venga fuori anche negli atti di comportamenti legislativi quindi ciò scatole di radicalismo entrerebbero ma noi abbiamo sempre detto che possiamo siamo disponibili abbiamo detto non è la prima volta entrare in qualunque governo a patto di fare determinate cose quindi non abbiamo mai svenduto alti abbiamo rilanciato la nostra proposta politica voglio ricordare ai tempi della nostra battaglia sulla fame Hondo ti richiamo disponibile addirittura votare a scatola chiusa qualunque governo purché su quella questione venisse preso impegno preciso quindi
Dubbi incertezze amico
Forme di pruderie di ogni tipo non abbiamo mai avuto insomma un'ultima domanda Alessandro l'Enea le nel la Confindustria passano a contratto
Ecco affermano che secondo o i dei recenti i piani di studio e di Anna
Analisi occorrono le centrali nucleari perché nel prossimo futuro ci sarà una crescita del fabbisogno energetico in Italia ecco non è un argomento un po'vetusto queste no lavora invece è legittimo perché probabilmente Crash
Perché il problema è
Come tanti ormai
Sanno solo quelli i finti Tonti non sanno o fanno finta di non sapere e che lo sviluppo dell'economia e quindi della produzione e quindi della creazione di nuovi posti di lavoro non cammina per la sola strada dell'espansione dei consumi elettrici e segnatamente del potenziamento del nucleare perché nucleare in Italia sia quello attuale sia quello dei prossimi e quindi carni almeno fino alla che nel secolo insomma è previsto che possa essere colmato maniera facilissima tranquilla e pacifica e scontata da qualunque al tra ponte viene avviare perché parliamo di casi percentuali molto piccoli somma attualmente noi non raggiungiamo il tuo attento si tratta di raggiungere poco più del cinque somma ora per queste quantità il gas il petrolio qualunque altra fronte può da risolvere rispondere problema eroga delicato vecchia e l'altro discorso che non fanno i confindustriali che avete dovremmo fare una forza politica
Che è quello della lo sviluppo mondiale il rapporto fra Paesi ricchi paesi del terzo mondo Ago a questo livello il discorso si fa più sofisticato e più delicato Benno gite meno spazio per le posizioni bianconero repulsione un po'maniche in un senso e nell'altro
Però ecco qui la discussione questo livello a livello planetario secondo me dovrebbe essere fatto ecco doveva essere fatto programmato per la conferenza di Roma prossima quella era la sede per fare una confronto tra Paesi industrializzati Paesi non industrializzati era il la distribuzione delle risorse delle materie prime egli anche dei modelli di sviluppo e quindi di consumo energetico nelle varie aree del mondo ma questa era l'occasione invece la sagra delle vanità nazionali ha prevalso per cui nella conferenza di Roma sull'Energia che si terrà dal ventiquattro al ventisette febbraio noi avremo la passerella dei nostri del nostro pollaio le qui voci già conosciamo sono quelle appunto informata e sempre dall'ENEL dall'ENI dall'Enea eccetera ma ripeto ma noi non ma aggiunge nulla di nuovo perché ormai li conosciamo queste posizioni ci interessava il confronto fra queste posizioni e quelle dei Paesi no dei paesi che nel mondo hanno fatto la grande opzione nucleare modo particolare Stati Uniti Unione Sovietica Giappone Francia Germania Inghilterra a livello europeo e non europeo ecco sentirei da par di questi Paesi abbiano non abbia una posizione filo nucleare in questo momento non mi interessa vada loro volevamo conoscere appunto le previsioni che si fanno oggi sulle scorte nel pianeta di materie prime che servono pronto alla produzione di energia quindi di gas di petrolio di carbone i le previsioni di spesa dei mercato internazionale le previsioni per in boutique costi per la l'estrazione di queste materie prima insomma perché le stime che lei nel aveva fatto all'Italia alcuni anni fa era che praticamente il carbone non ce n'era più o era quasi finito il gas non è parliamo e petrolio era fra una cosa e l'altra la crisi dei paesi arabi e nelle guerre continue fra di loro avrebbe reso praticamente i nati in GP del petrolio sul mercato
Internazionale quindi verificare se queste e cose che erano state dette ripetute per anni nel nostro Parlamento da questi enti energetica sono ancora valide non sono valide queste sono ancora però per fare queste valutazioni queste proiezioni macro economiche è necessario avere non l'ENEL linea come unico ci diciamo di titolari dall'informazione ma a lire gli enti energetici negli altri Paesi sono gli unici in grado di fare delle controparti ma insomma e sulla base di questo confronto di stime c'era spazio per
La discussione politica che
Investirà il Parlamento subito dopo la conferenza per redigere una revisione del piano energetico nazionale
Grazie Tessari risentirci gratuita o
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