Dibattito organizzato da Ente Nazionale Energia Elettrica.
Sono intervenuti: Lia Brautti, Merluzzi (ENEL).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Ambiente, Enel.
La registrazione audio di questo dibatto ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
Rubrica
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ENEL
Attento dopo le elezioni Aia dibattito che vorrete avviare questa iniziative si sente sul queste iniziative esperta pesa congiuntamente dagli amici della terra da Italia Nostra dalla Legambiente e dal WWF
In qualità di responsabile del WWF di Trieste ma Olimpia di fare da moderatore a quest'incontro e e di fare una brevissima presentazione sul perché dell'iniziativa
Il problema delle energie e ampiamente dibattuto e quindi
Abbiamo voluto anche noi inserire cinque portare a confronto due voci eminenti ed esperti di divo esperti sull'argomento
Voi sapete bene che quanto ampio il dibattito in Italia in questo momento soprattutto in preparazione della Conferenza nazionale che aveva dove doveva aver luogo che inizia e che invece organizzata a Roma
In particolare nella nostra regione il dibattito sull'energia e molto ampio molto sentito anche
In vista di una possibile realizzazione di una di una mega centrale
A carbone che dovrebbe
La protetta di mille trecentoventi megawatt pellicola gotico sì più spesso sito sarà scelto che era stata ventilata la scelta in vetta e di qualche ambito nell'ambito della provincia di Trieste comunque il discorso è ancora aperto
Ed esso ed è questo che interessa molti i cittadini della regione come anche
Il problema della centrale di Monfalcone
Darò la parola terreni del due mila Torino ingegner Paolo Degli Espinosa componente del direttivo della lega ambiente temi responsabile del teleriscaldamento presso la linea in questa sede italiana in rappresentanza del Legambiente
E successivamente interpretare ingegnere Dario me continue s'incontrano forse interviene prima che torinese per sarebbe come allora interverrà terremo gli ingegneri Dario Merluzzi responsabile del servizio ecologico Direzione delle Costruzioni dell'ENEL
Faranno degli interventi di circa venticinque minuti successivamente chi voleva poteva credere nella fare delle domande alle quali dato una risposta immediata domanda su domande a meno che non si hanno dei problemi di di ordine diverso ai quali si potrà dare una risposta complessiva
Allora in ingegneria
Se non avete niente di contrario mi metto da quest'altra parte per poter lavorare sulla lavagna luminosa
Come
Va un po'
La lavagna luminosa è un ottimo strumento desta l'attenzione ed evitare i colpi di sonno
Casomai dovesse aiutarlo
Nella luce la luce grazie no non c'è bisogno
Penso che si vede la sufficienza
Va be'anzitutto buona sera per grazie
Dal WWF e lega per l'Ambiente Italia Nostra eccetera che ci hanno invitato qui a Trieste per questo incontro dibattito che mi sembra sia particolarmente necessarie importante dato che il tema energetico come a giustappunto precisato responsabile WWF
Era una dei temi fondamentali per il nostro Paese e a un volto particolarmente interessante qui data che il piano energetico nazionale prevede per la Regione Friuli Venezia Giulia
La realizzazione di un impianto teme terrone come tutti sapete non mi soffermerò ulteriormente su questo
Il tema chiaramente e quello dell'impatto ambientale
Degli impianti ed in particolare e degli impianti di produzione di energia elettrica da combustibile fossile
Il combustibile fossile attualmente in Italia cioè carbone olio e metano
Costituisce oltre il settanta per cento della produzione elettrica nazionale dell'energia
Rimarrà per parecchi anni ancora la fonte energetica predominante questa è la realtà
Tra i combustibili fossili le nella consumato in questi ultimi anni circa quindici milioni di tonnellate di olio combustibile nove milioni tonnellate di carbone e oltre cinque miliardi di metri cubi di metano se però non è che affrontiamolo questi consumi a parità di potere calorifico veri dei diversi combustibili e cioè esprimiamo questi unità in tornate violento di petrolio
Vediamo che il rapporto diventa circa quindici milioni un po'di meno per l'olio combustibile circa sei milioni e per il carbone circa quattro per il metano
Cioè abbiamo una notevole prevalenza dell'olio combustibile
Sì però vediamo il trend dei consumi elettrici degli ultimi anni vediamo che dal mille novecentottanta adesso per le bottiglie siamo passati da eventi milioni per l'arte a circa quindici adesso speri Carbone primo etano siamo passati a due tre
Miliardi milioni tonnellate di carbone miliardi di norma di cui per per il metano
Ai
Nove dell'ottanta cinque per il carbone oltre cinque per il metano quindi c'è una situazione fortemente differente cioè mentre abbiamo un olio combustibile in decremento abbiamo un carbone in ascesa è un metano in ascesa
Il ritardo del merito dell'ENEL prescindendo dal nucleare dal geotermico e caratterizzato dalle grosse centrali dalle banche centrali da olio combustibile a cui costruzione iniziata tra gli anni cinquanta e gli anni Settanta
E dalle nuove centrali a carbone o dalle trasformazione a carbone che sono in atto rilievi centrali che era stata inizialmente costruito riposizionamento ad olio combustibile
Il consiglio e quindi il carbone ho detto è arrivato a nove milioni di tonnellate sembra abbastanza ma si dovrà approntiamo quelli che sono i consumi di carbone attualmente nel mondo vediamo che pochissimo non ci troviamo di fronte ai consumi di carbone di decine di milioni tra l'attrice non siamo più vicini ai cento milioni
Nella zemaniana quello federale tedesca
In una Gran Bretagna alle molte decine di milioni di tonnellate di Carbone hanno in Francia agli oltre cinquecento milioni di tonnellate di carbone consumato per lo scopo termoelettrico soltanto in negli Stati Uniti
Quindi ci troviamo di fronte a una tecnologia che evidentemente ha già una grossa storia le scale storia diciamo indubbiamente costellata
Da
Aspetti diversi non sempre non sempre brillanti però abbiamo in grossissima vantaggio di partire da un'esperienza esistente e cioè di poter partire conoscendo quelli che eventualmente sono stati anche errori di terzi
Per capire sulla base di tecnologie che sono state definite nel tempo perché hanno acquisito quindi una un sempre più crescente una sempre crescente sensibilità ai problemi che la nostra società pone
La riduzione dello combustibile l'incremento del consumo del carbone sono in linea come voi tutti sapete con l indicazione piana gettito nazionale l'ottantuno sprecone di recente aggiornamento del piano energetico tanta centotrentasette
Che indicava la necessità soprattutto di una diversificazione delle fonti energetiche infine per consentire una diversificazione delle fonti di di approvvigionamento dei diversi combustibili problema che praticamente importante per un Paese come l'Italia che e importatore per la stragrande maggioranza di tutte le fonti energetiche
Che utilizzata ai propri fabbisogni
E credo che circa l'ottanta per cento della della produzione di energia elettrica in Italia venga da risorse Esterne al paese cioè non indigene non è difficile prevedere
Che anche
La prossima conferenza regia che avrà luogo a Roma e non ci pensa come è stato detto dal ventiquattro al ventisette febbraio prossimo venturo attribuire hanno un ruolo centrale al carbone
E e questo anche perché la disponibilità dei combustibili fossili e del decretone particolare e molto elevata ci sono studi e credo sono
Stati pubblicati su varie riviste su vari
Notiziari scientifici che dicono che le disponibilità di dei combustibili fossili sono di varie centinaia di anni per il carbone si parla addirittura
Le cifre più superiori
Quindi ci troviamo di fronte una grossa disponibilità di fonti di energia e ci troviamo anche di fronte alla una situazione che questo potere dieci dovevano intesi divertito in paesi anche dal punto di vista politico dal punto di vista geografico situati in in in situazioni tra loro diversificate e quindi tale da dare il massimo di garanzia ai fini di quello che può essere la possibilità da parte d'Italia di approvvigionarsi di questi di questi costi vivi questo non vuole ovunque da parte mia
Fare alcuna
Limitazione quella che potrebbero essere un altre decisioni politiche della conferenza di Roma sulle quali tra l'altro mi sembra che il discorso sia estremamente stimolante la Lazio accentramento di affrontarlo quindi il problema che quindi vorrei affrontare qui oggi e quello come impiegare i combustibili fossili e ricadono in particolare nel modo più avanzato per renderlo centrali compatibili con le sempre più pressanti pressanti esigenze ambientali che la nostra società sta esprimendo
Se vediamo
Scusate devo lavorare
Vediamo innanzitutto quale anzi non vediamo proprio
Si legge
Va be'le altre le altre sono più grandi questa quella di colore selvaggiamente a voce relativamente poca importanza diciamo cominciamo dal quadro legislativo tanto per una rapida introduzione il quadro legislativo prevede una legge seicento e quindici
Del sessantasei
E un documento quadro recante provvedimenti contrariamente otto sferico
Abbiamo il DPR centoventidue del settantuno che regolamento di esecuzione della legge di cui sopra è attivamente all'industria che stabilisce invece quello che il massimo contributo all'inquinamento atmosferico che può essere nato dal settore industriale
Abbiamo il DPCM trenta ottantatré che diventerà ancora più più recente che costituisce consiste negli standard di qualità dell'aria sostanzialmente cioè le
Vengono definiti quelli che sono i livelli massimi di concentrazione dell'inquinanti consentiti sulla base di quelle che sono le indicazione della legislazione italiana della piazza del Mondiale della Sanità cioè per preservare la vita dell'uomo sulla sul sul nostro pianeta
Poi ci sono le prescrizioni della commissione centrale dell'inquinamento atmosferico
Sono le prescrizioni che vengono impartite dalla Commissione centrale quando viene esaminato nell'ambito dell'iter autorizzativo il
Il progetto dell'ENEL per la costruzione degli impianti stessi
Questo è il mi ha luogo prima del decreto autorizzativo del ministero dell'industria per la costruzione dell'impianto poi abbiamo la legge trecentodiciannove settantasei che per la tutela delle acque abbiamo la legge novecentoquindici ottantadue che regola lo smaltimento dei rifiuti solidi tra cui in particolare ce n'è Carbone le relative disposizioni applicative in definitiva
Se prendiamo in considerazione
L'ambiente atmosferico che in quello più importante riguardo alla produzione di elettrica vediamo che una regolamentazione prevista dalla legislazione
Si riferisce soprattutto ai livelli di qualità dell'aria cioè la quantità massima inquinanti tollerabili per unità di volume da salvaguardare nella pace e prosperità al suolo entrò a rideterminate si sente bene
Avete normativa
Lei nell'ottempera adottando tutte le misure necessarie come costantemente confermato le positive telerilevamento che sono gestite dall'ENEL in collaborazione questa importante con tutti delle autorità locali
E gli enti locali interessati che dispongono
Di un terminale
Che riceve tutte le informazioni in rete stessa disponga presso gli uffici dell'Autorità un terminale che fornisce tutti i dati in tempo reale
Dei i parametri di inquinamento misurati a tornare centrali e quindi consente eventuali interventi o comunque il controllo in tempo continuo funzionamento di impianti però questo è soltanto la legge sappiamo tutti che al di là di quello che dice la normativa si è terminata nel nostro paese ma in tutto il mondo una nuova sensibilità una sensibilità ambientale che va molto al di là non è sufficiente controllare la qualità dell'aria a livello del suolo bisogna ridurre le emissioni globali non la sfera degli agenti inquinanti per evitare tutti quelli che sono i problemi come quello per esempio della delle piogge acide
Del trasporto su Antalya degli inquinanti come sapete le greche in atto tra paesi come Gran Bretagna
E
Paesi nordici pure
Agam Daniel pari paesi nordici oppure tra
Canada e Stati Uniti dove le accuse di inquinamento proveniente dagli altri Paesi sono ormai da di parecchi anni
Affrontare a livello internazionale questo problema di trasporto tanto son tali ore d'inquinanti è stato approvato nel luglio dell'ottantacinque a Helsinki un protocollo
Nell'ambito del dell'ONU le Nazioni Unite un protocollo che stabilisce che ciascun paese deve ridurre del trenta per cento per lo meno le emissioni di anidride solforosa globali del paese stesso nella l'emissione alla tua spera di essere due
Nel mille novecentonovantatré cioè entro il mille centonovantatré rispetto all'emissione del mille centottanta il che significa mentre la la società una sua evoluzione in contemporanea
Si devono fare gli interventi tali per cui il il valore complessivo delle emissioni di SO due invece si riduce invece che di aumentare come ce la potrebbe aver luogo tale protocollo è stato sottoscritto da circa una ventina di Paesi non è stato sottoscritto da Paesi come Stati Uniti Gran Bretagna
Spagna Irlanda eccetera è stato sottoscritto dall'Italia ed è stato colpito dall'Italia mi si lasci dire anche perché
L'ENEL degli altri comparti industriali hanno preso impegno in questo senso e quindi era consentito al Governo di impegnarsi
Oltre a questo
Protocollo di Helsinki in discussione sempre a livello internazionale
Una proposta di direttiva comunitaria relativa alla riduzione dell'immissione nei grandi impianti di combustione quella famosa proposta di direttiva CEE di cui lui si legge molto spesso sui giornali
La quale prevede sostanzialmente due due cose prevede un impegno
La riduzione globale delle missioni dagli grandi impianti di combustione dieci e due Emirates e polveri un impegno che comporterebbe dei valori quantitativi di riduzione per l'impianto di commissione superiore a quello che è già stato accettato e sottoscritto dall'impegno di Helsinki
Sia un impegno diciamo un limite molto stringenti alle emissioni dei singoli non rimpianti cioè tutti noi impianti devono avere delle emissioni all'atmosfera estremamente basse sulla base della miglior tecnologia disponibile al momento
Da quanto è dato prevedere la adozione della direttiva soprattutto per la parte relativa al alle diversi impegni dei paesi
Comporterà un complesso negoziato iter procedurali che non si risolveranno nostrano eseguiti in tempi brevi però il prolungarsi di questo dibattito ha creato
Che dura già per gli esperti del settore che sanno che la cosa stanno avanti già da alcuni anni dicevo che vi è un clima di incertezza in sede istituzionale giurisdizionale a livello politico e opinione pubblica eccetera per sulle condizioni ambientali da ritenere congrua ed accettabili
E sugli accertamenti sulle prescrizioni cui subordinare gli atti autorizzativi per la Look localizzazione costruzione di nuovi impianti e per la trasformazione ad impianti esistenti
E comizi ad dell'ENEL che dall'attuale situazione di stallo si debba uscire con una assunzione di responsabilità
Si ritiene che ogni iniziativa che tenda al raggiungimento degli obiettivi che la comunità europea sta discutendo non ancora approvato anzi è lontana l'approvazione non possa che favorire una ripresa dell'attività costruttiva ed un recupero dei ritardi accumulato sicura attuazione del tempo al fine di evitare il rischio di carenze energetiche nel medio termine
Per i proprietari impianti le nella pertanto messo appunto criteri di progettazione tali da adeguare i vincoli economici più stringenti
Pur tenendo presente gli obiettivi primari Tari gli obiettivi primari o prioritarie di ottenere la diversificazione e la sicurezza energetica ai minimi costi
Vediamo in cosa consiste questo dichiarazione
L'impegno che ha sottoscritto Lehner sì intra votato questa dichiarazione in una delibera di consiglio amministrazione dell'ENEL del trenta luglio nel in quello che è stato poi definito il Progetto ambiente dall'ENEL
Il tutto principale progetto ambiente dell'ENEL e la realizzazione dei impianti Poli combustibili
Va be'
Cosa sono questi impianti per i combustibili impianti Poli combustibili sono degli impianti a combustibile fossile che sono in grado di funzionare indica indifferentemente con qualsiasi combustibile cioè costo impossibili disponibili sono legato cioè olio combustibile al carbone e metano
Questo cosa significa significa poter utilizzare
Secondo la disponibilità del mercato secondo le disponibilità del mercato e i prezzi del mercato internazionale e secondo le disponibilità anche geografiche
Il combustibile più adatto secondo il momento in cui la richiesta del consiglio stesso per affettuato
Noi abbiamo visto la crisi energetica delle varie crisi energetiche si sono susseguite negli ultimi anni il potere avere la disponibilità di passare con un da un combustibile all'altro evidentemente ai fini strategici nazionali è una cosa importantissima
E fino a qui diciamo al discorso sembra abbastanza logico e pertinente però per poter utilizzare i combustibili DiVersi
In condizioni indifferenziate legate soltanto alle convenienze alle necessità di mercato
E indispensabile che il che i combustibili e l'impiego di questi costi fissi equivalente da tutti i punti di vista anche dal punto di vista anche e soprattutto dal punto di vista ambientale
Cioè perché un impianto è sì realmente Broli combustibile cioè posso impiegare diversi combustibili anche dal punto di vista ambientale il combustibile onesto equivalenti
L'equivalenza ambientale evidentemente non si può raggiungere che è un livello di minimo
Cioè al momento che si portano gli impatti ambientali singoli impianti a livello più basso possibile cioè un'equivalenza diciamo così al al minimo al minimo tecnico al minimo assoluto diciamo che col passare del tempo la tecnologia ci aiuterà
Forse arrivare a valori ancora più bassi ma già adesso questo minimo vediamo di cosa si parla e un valore estremamente basso questo per far sì che il funzionamento degli impianti quindi non possa essere
Dettato dalle indicazioni di una rete di rilevamento la necessità di ridurre le emissioni perché
Complessivamente l'emissione di un ma semplicemente da quelle che sono le esigenze di altro tipo del Paese
Il tutto evidentemente al minimo livello di impatto ambientale al minimo più basso possibile
Quali sono tagliare di di intervento del progetto ambiente
Il primo e la riduzione dell'IRE solforosa il secondo è la riduzione degli ossidi azoto il terzo l'abbattimento delle polveri il quarto la movimentazione e stoccaggio del carbone il quinto lo smaltimento dei prodotti risulta Rossetto per Sesto gli aspetti paesaggistici
Diciamo che però mi sembra molto importante di dirlo in questo momento si tratta di una Progetto che si sovrappone a quanto avevo detto prima cioè che il funzionamento degli impianti dell'ENEL
Che già pienamente compatibile con tutte quelle che sono i risultati delle preti rilevamento circostanti gli impianti elogia quindi pienamente compatibile con tutta la normativa esistente cioè e un qualche cosa in più che viene fatto far fronte alla nuova sensibilità ambientale della nostra società di ridurre anche tutti quegli altri problemi di di di impatto ambientale di cui ho parlato prima
I limiti
Alle missioni
Previsti da progetto ambiente
Sono dei limiti che si riferiscono in parte ai nuovi impianti in parte impianti trasformazione impatto gli impianti del in esercizio per quanto riguarda i nuovi impianti c'è un limite di emissione penale i diciamo che i numeri sono gli stessi della direttiva comunitaria per chi la conosce
Il limite per legge solforosa attualmente prevista e quattrocento americane per la metro cubo per gli ossidi azoto sono seicentocinquanta negare la metro cubo e per il particolato solido sono cinquanta milligrammi
Questi sono i limiti che sono previsti dalla direttiva stessa per impianti superiore a trecento megawatt termici cioè circa cento megawatt elettrici
Per quanto riguarda l'impianto in trasformazione
L'ENEL si impegna a a ridurre dovunque vi sia una trasformazione da olio combustibile a carbone
Alle missionarie soporosa non più di mille duecento milioni per la metro cubo gli ossidi azoto altrettanto teniamo presente che per quanto riguarda l'anidride solforosa nel funzionamento tanto per avere una intangibilità nel funzionamento a olio combustibile
Il al tre per cento quelle più tenebroso cose circa quattro mila milligrammi per la metro cubo quindi passare a mille duecento già ora Trust eccessiva riduzione
Il terzo punto del del Progetto ambiente
Così viste né in un impegno dell'ENEL
Ai duro e del trenta per cento le proprie emissioni di anidride solforosa non già nel mille nove centonovantatré come richiesto dalla protocollo diessini di cui ho parlato prima Martin del mille novecentonovanta cioè noi vogliamo anticipare quelle che sono gli impegni dei internazionali che peraltro non sono stati spesso sottoscritti da parecchi Paesi come ho detto prima quindi cerchiamo
Di dare un esempio
Per quanto riguarda
Gli impegni
Che vengono le tecnologie che vengono adottate per far fronte a questi impegni vediamo che per quanto riguarda i nuovi impianti
Sicuramente si tratta di impiegare adesso questa
Questa qui mi sembra un pochino riduttiva questa questo lo uccide
Si tratta dei privati vanno impianti si tratta di impiegare la desolazione dei fumi si tratta di impiegare lei sistemi più avanzati per la riduzione degli ossidi azoto si tratta di avverte che questo è soltanto l'attiva nel settore questa
Perché si tratta di impiegare limpidi i processi di abbattimento del particolato come per esempio di preciso retto statici ad altissima efficienza
Per quanto riguarda gli impianti in trasformazione
Dove
Ciclisti dato impianti in esercizio presso i quali molto spesso la grande stragrande maggioranza dei casi non c'è proprio una possibilità fisica di realizzare gli impianti di desolazione quali sono i processi che occupano
Spazi molto molto grandi poi richiedere interventi sul sui condotti fumi sulla cima eccetera dove evidentemente può essere fatto
Si interverrà anche con la ristrutturazione dei fumi sugli impianti in esercizio in senso in senso lato è chiaro che la riduzione del trenta per cento nel mio nome centonovanta di cui ho parlato prima che nello spazio di tre anni non può essere l'esatta con con interventi tecnologici per la cui realizzazione chiaramente ci vorrebbero più anni di quanto non è disponibile le quindi il grosso degli interventi per questa riduzione del trenta per cento sarà realizzato mediante l'impiego di una fortuna mix di combustibili a più basso tenore di zolfo
Oltretutto questo è chiaro che noi stiamo portando avanti tutta la se di attività di ricerche
Di nuove tecnologie
Prevista la sperimentazione caldaia a letto fluido previsto l'impiego di altre tecnologie come per esempio dall'inizio degli Ossi di calcare in caldaia il progetto limbo rimborso come si voglia chiamare pugile previsto il l'impiego delle miscele
Acqua Carbone soprattutto da tutti con logiche su quale se non posso che lamenta soffermarmi però e per dire che ci stiamo muovendo in varie direzioni per eventuali interventi sul sull'impianto interventi chiaramente
Dove saranno diversificate in funzione l'impianto stesso cioè non è pensabile
In questo in questo momento soluto per gli impianti in esercizio prevede dello stesso tipo di intervento
L'impianto per impianto sulla base della criticità sulla base delle caratteristiche impianto stesso aveva delle possibilità tecniche si studiano i diversi e interventi che ci potranno essere realizzati
Tutto questo diciamo e lo ripeto che si sovrappone a quello che la realtà ha già adesso il funzionamento di impianti
Non so se è il caso di
Perde un minuto per uno schema blocchi del funzionamento di un processo desaturazione dei fumi
Presa delusa frazioni fumi
Consiste e nel prelevare i fumi che sono inviati al camino che sarebbero se non inviati a Canino vedete che ci sono la freccia fumi da trattare sono due frecce sono due linee parallele
I fumi entravano scambiatore di calore rigenerativo dove vengono raffreddati vengono inviati a un pre la la Torre e quella prende questo relatore una cosa importante da spiegano dopo perché relatore praticamente una un'ulteriore pulizia dei fumi
Poi vanno nell'assorbitore delle sue due nell'assorbitore questi fumi sono messi in coda in contatto con una soluzione assorbente di carbonato di calcio sospensioni che vedete sospensione di calcare
E la il carbonato di calcio reagisce con Alessio due forma sul sito di calcio salito ricaccia di Napoli ossidato al solfato di calcio e quindi a gesso e il gesto si raccoglie sul fondo viene filtrato rinviato in un'aria di smaltimento dei prodotti sono di smaltimento o recupero industriale prodotti solidi mentre invece i fumi puliti vengono mandati al ventilatore
Riscaldati mediante lo scambiatore di calore generativo rinviati al camino
Vediamo quindi che l'impianto di preciso destrutturazione dei fumi a due ingressi un ingresso sono i fumi a trattare secondo ingresso il calcare oltre un piccolo quantitativo di acqua di processo e sempre l'impianto stesso a sostanzialmente due uscite che sono uno dei fumi puliti secondo il gesso oltre un piccolo quantitativo di acqua che viene mandato all'impianto di trattamento delle acque reflue
Questi processi reso colazione
Sono stati per parecchi anni in circolazione
Diciamo che fin da libri l'inizio degli anni settanta sono stati sperimentati utilizzati con siccome diversa diversa successo negli impianti industriali nel mondo
Attualmente e gl'impianti questo colazione hanno raggiunto una credibilità tecnica ed economica una affidabilità una elasticità di applicazione per cui indubbiamente si possono ritenere pronti per averla impiego industriale mentre invece bisogna dire che per molti anni prima nel passato creavano vari problemi di tipo sporca mento di tipo erosione di tipo la somma di tante cose corrosione dei materiali per cui impianti stessi finivano per essere più un Handicap piano vantaggio presunzione amento di impianti
Per quanto riguarda gli ossidi di azoto
Voi sapete che la formazione degli ossidi azoto è dovuta ad una reazione di ossidazione di azoto con ossigeno e formazione dei NO
La reazione di ossidazione dell'azoto al luogo per due ragioni sia perché c'è l'azoto atmosferico che voi sapete ce n'è tanto e sia perché c'è un certo quantitativo di azoto contenuto nel combustibile nel carbone ad alta temperatura c'è ancora quanto tempo Augusto a volte richiamato che eccetera cerco di essere rapido poi magari continuerò dopo ad alta temperatura il l'azoto atmosferico l'azoto contenuta del combustibile tendano a dossi darsi e a formare questi ossidi azoto il primo sistema per eliminarli quello di evitare che questi si formino
E quindi ciò tutte le tecnologie per evitare che la temperatura della fiamma dove la nuova formazione questo si azoto raggiunga temperature elevate per evitare che che ci sia un in una situazione ossidante infiamma che fuori decide che favorisce l'ossidazione della zona top
E cioè per mantenere una situazione di docente ciò si ottiene mediante grosse dimensioni caldaia
Prima di tutto c'era una grossa caldaia poi bisogna avere dei bruciatori a più stadi
Poi bisogna avere un sistema di circolazione dell'aria ha un'aria primario nella seconda lettura seri interventi però oltre a questa tecnologia che quell'attualmente provata in una fase avanzata di sperimentazione anche l'utilizzo in campo internazionale la tecnologia da denitrificazione catalitica
La quale lesse Cr come si dice la quale consente di andare a valori di emissione di m x ancora inferiori a quelli seicento cinque seicento che si ottengono con questi modi di caldaia e poi fanno fanno arrivare fino a valori di duecento milligrammi per metro cubo che già potrebbe essere l'obiettivo di domani
In questo momento questi processi sono utilizzati soltanto in Giappone in Europa con loro parecchi problemi tipo impiantistico sul loro inserimento nel ciclo delle dei nostri impianti per i problemi che si possono avere inutili
Di presenza di polveri nonché rotelline il catalizzatore necessario per il funzionamento di questi impianti adesso mi voglio soffermare se ci sono domande specifiche alcun interesse per spiegare quali sono i problemi
Comunque diciamo il problema sostanziale
E che le nostre centrali nel pensava dicono che vederle tendente prevedono già una struttura di caldaia predisposta per un eventuale futuro inserimento anche di questi impianti a tecnologia più avanzata che appena questi diventino disponibili
Andando in fretta e saltando vi è che per quanto riguarda l'abbattimento delle polveri
Si prevede l'adozione precede Toritto starci ad elevata efficienza efficienza e novantanove virgola sette per cento e soprattutto un'esigenza che sia costante nel tempo e non diminuisca
Come si verificato nella tecnologia passata per questo sono previsti delle enormi superfici captazioni che sono cinque sei sette volte sono ricercato azione
Superficie specifiche di captazione previste nei vecchi impianti impiego di campi in serie e sezioni in parallelo diciamo una tecnologia che ha avuto una notevolissima evoluzione consente ormai di garantire elevati livelli di abbattimento
Per quanto riguarda la movimentazione e stoccaggio del carbone
Sì intende adottare nastri Ettore Degli mestamente chiusi i nastri con la sono cioè il carbone arriva viene caricato su un nastro viene trasferito
Al parco Carbone poi dal carbone viene preso rimesso su un astro emanato in caldaia cioè tutta la monetazione Carbone arriva avviene in un'asta il giudice in tubi che con pugni che avvolgono completamente
Il il nastro che scorre quindi che impedisce qualsiasi trascinamento di Polverino da parte
Della l'evento per esempio lavora
Un altro aspetto che è stato previsto
Quello del utilizzare sistemi di scarico danari da treni in modo da contenere al minimo eventuali lasci polvere questo significa sistemi in depressione scaricamento per esempio dei carri ferroviari dal basso interiori carri ferroviari ove necessario per il il trasporto via dal con carri ferroviari chiusi o semichiusi comunque equivalenti a Giulio contesta l'impatto il panettiere di di di delimitazione delle zone sistemi di spruzza mento eccetera tutto questo per evitare che ci sia la minimo polverina di di carbone che viene in qualche modo trascinato parco Carbone protetto da argini in terra con piantumazione di alberi ad alto fusto per località particolari dove ci possono essere condizioni meteorologiche o democratiche vicinanza di città come per esempio il caso della Giunta di una centrale per esempio ai zone ex sesso Valle delle Noghere impiego di Tarchi Carboni chiusi
Completamente chiusi per evitare il trascinamento di particella da parte del della con la stessa compattazione spruzza mentre le parti Carboni riducendo queste sono cose abbastanza chiare concludo dicendo che per quanto riguarda
Lo smaltimento di prodotti di risulta
Impegno totale nel senso che noi siamo è chiaro che il l'individuazione di eventuali discariche dove inviare le ceneri Carbone è una competenza per legge della Regione noi comunque siamo disponibili a metterci alla completa disposizione degli organi tecnici
Vieni competenti sia per quanto riguarda l'individuazione cioè fare tutti gli studi necessari per l'individuazione
Del delle discariche sia anche per quanto riguarda il progetto esecutivo e discariche che la Regione eventualmente ci indicasse questo evidentemente per venire incontro a quelle che sono le esigenze l'individuazione
Tutto questo però e soltanto l'aspetto di discarica eventuale recentemente il punto l'obiettivo principale a cui noi tendiamo non è quello di scaricare le cene ma di di utilizzarle cioè tutte le ceneri del carbone costituiscono potenzialmente un sottoprodotto che può dare un indotto
Positivo ai fini di molti settori industriali in particolare nei settori di inizi come ad esempio cemento non ce ne sono a ventinove il cemento che verrebbe a costare molto poco hanno determinate caratteristiche sine pazzo lane
Altrettanto né calcestruzzi e in tanti altri impieghi delle finezze è una cosa che già si realizza e quindi una cosa che deve essere soltanto stimolata adeguatamente e gestita nel modo migliore
Dal punto di vista paesaggistico gli impianti
Terranno presente
Il il desiderio
Di una massima diciamo estetica degli impianti stessi e quindi un progetto architettonico dell'impianto in modo che si inserisca in modo adeguato all'ambiente predisposizione detta nella Touré per coprire opere di di scarsa bellezza estetica sistemazione viaria verde argini di protezione insomma ideazione tutte le apparecchiature e via dicendo
Vorrei dire in conclusione questo primo intervento che ho parlato dell'impegno che viene fatto per rendere leggi e l'etica compatibile con l'ambiente in fase di produzione
Ma non va dimenticato che in fase di utilizzazione l'energia elettrica è di gran lunga il lettore più pulito
Ciò è tanto più importante in un momento in cui a livello mondiale si da un recente risalto ai problemi connessi con la indoor pollution
Cioè all'inquinamento dagli spettri la qualità dell'ambiente all'interno delle abitazioni dove l'uomo vive o lavora e quindi negli uffici
Si è visto per esempio che spessissimo i livelli inquinamento esistenti nelle nostre case sono ben superiori agli standard di qualità dell'aria o ai livelli di qualità che sono riscontrate a tornare tra le per esempio agli impianti io ciò contribuisce muso
Del gas in cucina e non riscalda bagni nell'operazione di sostanze varie solventi impiegato nelle operazioni domestiche il fumo delle sigarette eccetera non sono cose così campate in aria sono realtà troviamo di fronte tutti i giorni nostri invece ambienti domestici di fronte a forme di inquinamento che sono estremamente pericolose di cui dobbiamo fare attenzione e in questo senso l'energia elettrica costituisce sicuramente una soluzione molto interessante per per lo meno per alcuni di questi problemi
Si tratta quindi come dicevo prima di produrla nel modo migliore per evitare che il genetica sia disponibile
All'utenza che quindi per servire cittadina nel modo migliore ma quando venga prodotto in un modo non altrettanto adeguato
Grazie
Sì
Scherzi ingegnere questa presentazione appeso a un palo più del tempo previsto ma d'altronde penso fosse necessaria perché consentirà un maggior numero di domande centrato il proprio su quello che il soggetto venne in sulla Tarolli all'ingegner Degli Espinosa
Ho seguito molto interessa come penso che avete fatto voi
Una relazione che ha fatto l'ingegner Merluzzi che dimostra
Una certa differenza nell'atteggiamento dell'ENEL
Sui problemi dell'ambiente
Ci obbliga
Ad una
Ad un atteggiamento
Molto preciso direi nelle formulazioni strategiche neanche tecnica
In questo discorso lo facciamo in un'epoca ben precisa
è stata nominata la Conferenza di Roma
Conferenza di Roma che è stata convocata
A seguito
Tutto il grande coinvolgimento della popolazione
Nella situazione del post Chernobyl
Un milione di firme sul referendum in tre settimane
Centocinquanta mila persone una manifestazione a Roma
Segni di interessamento
Non c'è bisogno su questo di fare
Delle chiamante
Diciamo retoriche vuol dire che popolazione segue con molto interesse questi problemi
E crea delle responsabilità
Il fatto che il Paese per regolare
Parte della questione energetica gran parte della questione energetica vado ad un referendum
è segno che le cose prima non andavano bene
è segno che il Paese non è soddisfatto
Di come le cose venivano regolate
Un referendum si fa non si fa per un gioco democratico un referendum un'istanza estrema
Di sovranità del popolo
E segno che il popolo non si è sentito protetto rispetto al tema del rischio nucleare per esempio alla situazione preesistente
Ma il referendum non si fa solo sul rischio nucleare ma si fa sua legge otto cioè quella legge che da dei soldi ai comuni che accettano centrali nucleari centrali a carbone
La mia opinione la mia critica di fondo
Alle istituzioni energetica
Che direi fin prima istanza al governo che all'ENEL
Ma senza alcun o molto apprezzamento per l'intervento l'ingegner Merluzzi e non voglio assolutamente tecnico responsabile in giro come controparte di quello che dico riguarda Andrea la dirigenza per lei nel chi piega realmente le decisioni riguarda quest'atteggiamento nei confronti della popolazione che è un atteggiamento di tipo costrittivo guardate che in questo presente anche il presidente dell'Enea del mio ente sono molto coinvolti in questo discorso
Se voi sentite la televisione sentite le dichiarazioni sentito i diagrammi mi vogliono sempre convincere che dovete prendere il rischio nucleare
E se non prendete quello prenderete qualche cosa che forse anche peggio che sarebbe l'impatto delle centrali a carbone
Perché le centrali a carbone oltre agli impatti di cui ha parlato l'ingegner Merluzzi ce ne hanno un altro che l'impatto costituito dall'effetto serra e che non è stato nemmeno mitigato nel Progetto ambiente perché si sa che l'effetto serra un affetto che riguarda gli stati superiori dell'atmosfera che potrebbe fare che sta facendo aumentare la temperatura del Paese e che è legato alle combustioni
L'antica mentre tra la minestra e la finestra Sumatra mangiare la minestra saltare la finestra ci chiedono di che morte vogliamo morire
Sì dividono un pochino Brady Umberto Colombo del presidente dell'Aniene lo sceglie hai previsto forse l'ultimo TG uno sceglie il nucleare
Non perché dice che non è a rischio ma perché dice meglio quel piccolissimo rischio di un grosso incidente nucleare che non delle piogge acide perfetto se RAI eccetera eccetera
Altri invece diranno che è meglio il carbone e l'orientamento che la conferenza di Roma come ha detto correttamente l'ingegner le riduzioni piuttosto tra a creare un po'di consenso sull'impiego del carbone
Quello la critica di fondo che io vorrei fare e proprio qui sta a questo atteggiamento costrittivo
Per cui tutta la popolazione italiana è anche noi qui in questa sala veniamo costretti in un angolo in ogni modo per cui e insomma qualche grossa centrale ce la dobbiamo prendere insomma insomma mitigata migliorata ma se volete un po'di sviluppo
Questa posizione purtroppo e la posizione dell'ENEL
Io qui davanti un articolo pubblicato sul piccolo
Il cinque otto mille novecentottantasei in cui si definiscono parole dell'ingegner Luciano Sorato del compartimento di Venezia del legno in cui dice così
Fra questi servizi poi eletto i due registi investito riveste un ruolo strategico perché l'energia elettrica e le sue applicazioni sono penetrate in quasi tutti i campi di attività umana
Data data la stretta connessione esistente tra sviluppo economico e domanda di energia elettrica
Seconda
Questa connessione è falsa
Non è più vera
No non è quella che dice lei nel
Questo mia affermazione di cui mi assumo tutta la responsabilità che io l'obbligo di argomentare
Come piccola
Perché la il primo provvedimento ambientali e ambientalista in qualsiasi iniziativa
Per realizzare un impianto di vedere se l'impianto è necessario l'impianto a carbone migliorata di cui parla l'ingegner Merluzzi sempre un forte impatto
Si moltiplicano mille Mw per le emissioni di cui ha parlato ingegner Meluzzi vengono sempre fuori migliaia di tonnellate di anidride solforosa
Ma se migliaia di tonnellate penso non siamo non siamo nell'ordine del trascurabile siamo nell'ordine sempre
Di impatti rilevanti molto inferiori le precedenti cioè la la tesi della diminuzione è verificata il punto è se questi impatti sono necessarie
Questo mi sembra cioè io vorrei porre questa domanda poi discuteremo può di
E se gli impatti sono necessari allo sviluppo
Credo che ormai
Sì accettata da tutti la tesi che
Tra fonti primarie generali e sviluppo c'è una dissociazione
Per chi
Ha dei dubbi su questo propongo la lettura con qualche ritardo di questo testo
Per una crescita della società senza spreco di energia Bruxelles giugno mille novecentosettantanove il cosiddetto rapporto Sergiu delle commissioni europee
Si parla che introduce questo termine dissociazione tra sviluppo del consumo energetico
Che purtroppo hanno avuto seguiti operativi che meritava ma che sul piano culturale dalla cultura di sviluppo è senz'altro importante naturalmente bisogna distinguere tra energia complessiva Energia Elettrica perché da questa tesi che è facilmente dimostrabile perché i consumi primari italiani
E di tutto il mondo industrializzato non aumentano da sette otto anni cioè l'Italia consuma da sette otto anni sempre centoquarantacinque milioni di tonnellate di petrolio all'anno
E tutto il mondo industrializzato Cia praticamente consumi primari costanti questa tesi sembra un po'più difficile da dimostrare quando si parla di energia elettrica
Perché è tutto vero quello che ha detto l'ingegner merluzzo e più pulita l'ingegnere chi legge lettiga più pulita
Più maneggevole
Un comodato insomma è un prodotto più raffinato
Allora
Per questo motivo io ho tirato fuori qualche numero sulla la situazione italiana ma si potrebbe fare anche Comunità europea negli ultimi anni dal settantanove ottantacinque
Del prodotto lordo della richiesta in rete di regia Electric vi do qualche numero
Mille novecento dal settantanove all'ottantacinque prima il prodotto lordo
In miliardi di dollari de frazionati dal mille novecentottanta
Dal settantanove
Trecentottanta virgola sei trecentonovantacinque virgola cinque
Trecentonovantasei virgola due trecentonovantaquattro virgola due trecentonovantatré virgola cinque
Quattrocentoquattro virgola sette quattrocentoquattordici nel mille novecentottantacinque
Ora vi do le richieste in rete di energia elettrica stessi anni sesto dal settantanove all ottantacinque i miliardi di kWh
Centosettantacinque virgola quattro centottanta virgola tre
Centosettantanove virgola uno centosettantanove virgola quattro centottantuno virgola zero centonovanta virgola uno centonovantacinque
Allora
Dal mille novecentosettantanove al mille novecentottantacinque
L'aumento del prodotto nazionale lordo è stato di trentatré virgola quattro miliardi di dollari pari al nove per cento rispetto al settantanove
Negli stessi anni dal mille novecento settantanove al mille novecentottantacinque l'aumento per il fabbisogno l'energia elettrica è stato diciannove virgola otto miliardi di kWh pari all'undici per cento
Uno tenete che
La richiesta giunge letti e quindi è stata leggermente superiore
Dell'aumento del peso
Il rapporto tra l'undici e nove per cento uno virgola due
Allora mi crederete se vi dico che questo confronto fatto negli anni precedenti avrebbe dato un rapporto più forte
E cioè che storicamente il rapporto in Italia tra un vento da energia elettrica aumento del PIL è stato sempre maggiore di uno virgola due ed è stato uguale a uno virgola quattro uno virgola cinque e cioè questo rapporto è in diminuzione
Se adesso io consulto la relazione che ha fatto l'ingegner De Felice dell'ENEL
A
Come si chiama quel posto Tolmezzo
Lui ha previsto per il futuro un aumento del PIL del due virgola settantacinque per cento e applicato
Per questo rapporto che io calcolavo
Per molti anni uno virgola quattro e poi uno virgola trentatré
Secondo me questa applicazione è proprio sbagliato
Si deve applicare si deve partire
Per questi anni direi da uno virgola uno per poi andare a uno e poi in lontananza si potrebbero avere anche valori più bassi di uno direi comunque che per fare per non fare sciocchezze
Per i prossimi quindici anni
Il rapporto Bruno va abbastanza bene e se uno vuole pigliare uno virgola uno lo si può fare per margine ma è tutto quello che si può fare prendere uno virgola quattro
è un atto
Produttivi
Ora purtroppo lender di questi atti produttivi spie che io chiamo previsioni disinformati nei fatti sempre morti e io vorrei rinvierei una critica molto specifica l'Ufficio programmazione dell'ENEL se non fosse che purtroppo ritengo che sia guidato
Da richieste politiche che vanno al di là di questo ufficio
Mi piace qui davanti un documento dell'ENEL dell'ottobre mille novecentottanta quindi non è un documento tanto vecchio
Questo documento
Fatto nell'ottanta quando consumavamo centottanta miliardi di chilowattora alcuni richiesta in Rete generale nel più altri faceva una previsione per il mille novecentottantacinque che a seconda dei dei nipoti di sviluppo della richiesta andava da duecento quaranta a duecentocinquantasette miliardi di kWh
Capite partendo da centottanta prevedeva in cinque anni di arrivare a un numero che vada duecentoquaranta duecentocinquantasette cioè un minimo di più sessanta per un massimo
Di più settantasette
In realtà nel mille novecentottantacinque abbiamo consumato centonovantacinque miliardi di kWh cioè più quindici
Capite che
Non sono errori piccoli abbiamo fatto più quindici contro un ventaglio che era da più sessanta più settantasette
A che servono le televisioni
Servono a giustificare una politica di centrali
Questo errore che secondo me è un errore politico
C'è un errore che rientra in quella critica di costruttività che facevo io all'inizio
Naturalmente sostanziato ci sono molte pagine per spiegare come si arriva a questo errore non indica affatto dei primi un così un numero buttato lì
Io le posso descrivere però questo è un documento di cui io consiglio la lettura
A chiunque vuole interessarsi
Di un modo distorto di fare le previsioni
Le componenti principali di questo errore sono due
Una è una previsione esagerata
Dell'aumento del PIL
Che viene fatta si dice a favore dell'occupazione Compass leader e questo fatto così
Come dire io faccio una previsione forte perché così a vantaggio l'occupazione comiche
Come se l'occupazione si avvantaggia se dalla previsione che vide non dalla politica non da politiche occupazionali
C'è il tentativo mettendo dentro una un grosso passo di sviluppo e faccio un atto occupazionale permettete insomma che è una cosa che e allagamenti ridicola e purtroppo i due milioni di disoccupati diciamo non hanno avuto alcun vantaggio da questa larghezza previsionale ma c'è un altro punto
Ed è che si insiste
A inserire una previsione di sviluppo dei Regi elettrica nettamente superiore alle previsioni di sviluppo del PD
E cioè si insiste
Ad avere una concezione elettrico Centrica come se diciamo lo sviluppo della società fosse legato questo sviluppo elettrico come se insomma i vetri sita tirasse e tutto il resto vecchie cose che risalgono novecento secondo me
Quindi dividesse
In mezzo voi capite molto forte
Questo gioca sulle politiche energetiche territoriali gioca perché
Anche qui ai fini della Venezia Giulia questo discorso e la centrale a carbone capite che che cambia molto
Sempre
Da questo discorso ingegner De Felice si parla al due mila ho letto una cifra tale altri trecentoquaranta miliardi di kilowattora al due mila
Batte io faccio una previsione Italia non consumerà mai trecentoquaranta miliardi di kWh mani mi al due mila fino al due mila e cinquanta cioè mai fintanto che noi possiamo proiettare le nostre previsioni la nostra immaginazione non so insomma non arrivo a quarta generazione ma insomma arrivo fino a mia figlia diciamo e alla è alle e alla al suo scenario non c'è nessuna tendenza di questo genere
In nessuna parte del mondo
Non c'è nessuna tendenza ad aumento di questo genere gli aumenti del consumo e e in Friuli-Venezia Giulia senza alzare un dito sud dell'ordine del due per cento all'anno
Quale cataclisma quale parte quale cataclisma elettrico di domanda elettrica dovrebbe produrre questi trecentoquaranta miliardi di kWh non abbiamo tutti lavabiancheria eccetera
E purtroppo questo è un punto molto forte perché perché noi siamo disposti a discutere di come si deve fare una centrale a carbone
La questione ci interessa molto soprattutto per le centrali esistenti inoltre che non abbiamo nessun pregiudizio contro il carbone abbiamo dei giudizi contro il nucleare ma un il capo non abbiamo delle posizioni anti Carbone in particolare io poi personalmente
Sono interessata al carbone una come ha detto l'ingegner Merluzzi è un'ampia un fossile molto diffuso nel mondo a costi bassi tra l'altro
Un fossile
Che non registra quei salti di mercato che regista al petrolio proprio perché esiste un trust mondiale del petrolio esiste un trust mondiale del carbone
Costa sempre nove dieci dollari la tonnellata insomma il il carbone nove dieci dollari
Per l'esattezza cioè il il carbone
Perché permette quindi anche grosse spese ambientaliste perché alla fine viene fuori un chilowattora discreto capite
Un po'più pessimista di ruoli sono sui problemi di impatto perché impatto delle grosse centrali è comunque forte
Ma il punto principale del verificare su base regionale e quello dell'impiego delle energie dell'impiego dei giudici
E io non capisco perché non capisco oppure capisco faccio finta di non capire dire che non capisco e retorico
Perché l'ENEL porca miseria non non esprime uguale attenzione alla fase dell'impiego dell'energia elettrica visto che lei non è un venditore di centrali elettriche
Questo è un richiamo a lei nell'alla alla presidenza dell'ENEL le ho fatto una tavola rotonda con Corbellini ho detto le stesse cose
Scusate non siamo in presenza di un venditore di centrali elettriche
Che viene qua e dice
E dice beh scusate io vendo centrali insomma e quindi se volete parlare come parliamo delle del mercato delle centrali siamo in presenza di un ente elettrico nazionale nazionalizzato del mille novecentosessantadue
Dopo una lunga storia della sinistra ed è il discorso della programmazione
Allora se vogliamo fare una programmazione del ciclo dell'Energia abbiamo capito o no che l'impiego dell'Energia da un punto di vista di qualità dello sviluppo e da un punto di vista ambientalista e i cento del problema
E chiaro o no che il provvedimento sull'uso laziali energia e l'unico provvedimento sull'energia che privo di impatto anzi ha un impatto positivo
Primo ed è inutile io non sostano da nessuna parte che una euro motore e privo di tatto vero motore c'ha un impatto molto basso non è privo non si può dire che impatto zero
Ma se voi
Passate da lampadine con dieci lumen per watt a lampadine con quaranta lumen per watt e vi assicuro che avete fatto un'applicazione molto buono insomma
Come quando se comprate un'automobile nuova che con un litro di benzina fa venti chilometri invece che tre giocatori dieci avete fatto un'operazione molto buona
E credo che ci sia un grande campo di lavoro per questo io ho letto un articolo dell'ingegner Manni guardi sotto questo aspetto lei nelle veramente schizofrenica qua
La ho letto un articolo dell'ingegner Manni che io ho condiviso sempre con la pena di a giusto giusto giusto
E che dimostrava che si possono fare lo cito in modo che possa si possa scrivere si possa verificare verso una previsione molto larga perché tutti i dirigenti dell'ENEL si immagino degli orizzonti con grandi consumi elettrici quindi si immaginava che nel mille novecentonovanta ci fossero quattrocento miliardi di kWh di consumi elettrici
Su questi quattrocento miliardi si pensa non pensava che un'azione di uno nazionale potesse far fronte a quaranta miliardi che non è trascurabile cioè quaranta su quattrocento e un dieci per cento la mia opinione voglio sono uno che c'era il vizio di pensare che l'istruzione pubblica debba intervenire sull'economia quindi crisi ed esattamente il doppio cioè il venti per cento ma diciamo per anche perché per arrivare a delle soluzioni operative teniamo questo dieci per cento
Alle dieci per cento sui duecento miliardi di kilowattore attuali sono venti miliardi di kWh all'anno
Che possono essere ottenuti semplicemente agendo sui lavabiancheria sulle lampadine
Sulle tecniche le che di esso lo sui frigoriferi sui motori elettrici sulla sostituzione
No quando un componente si esaurisce la sua vita lo sedici con un componente più avanzato tecnologicamente incentivando sottolineano
E incentivando la sostituzione con un componente di standard di qualità più elevata
Sapete che vuol dire venti miliardi di kWh su quattro mila megawatt di centrali
Quattro mila megawatt come dire so quattro mila megawatt nucleari quattro mila megawatt a carbone
Perché diciamo quando si fa un progetto ambiente non si parte da questo discorso visto che lei neri e un ente elettrico nazionale
Che non ha non ha i suoi profitti legati alla produzione di centrali e visto che lei nelle presente sul territorio l'ho detto cento volte questo imprese dirigenti dell'ENEL anche dei sindacati per la verità
Non capisco perché lei nel che ha una sua rete di intervento sul territorio che va in giro per le cabine per i contatori perfetta condizione per fare un discorso di di corretto impiego delle energie elettrica non interviene su quello che ha scritto l'ingegner mani nei suoi vista energetica che sia ma mi pare ingaggi e materie prime cioè non interviene sull'attuazione di cose che dentro l'ENEL sono note vengono pensante
E sulle quali io non ho niente da insegnare soltanto sul dell'opinione che si può ottenere un po'di più ma su non è già un discorso di secondo grado non vale la pena qui di stare a dettagliare mi interessa che si metta in piedi un'organizzazione di questo genere
Che
Voi capite che con aumenti dei consumi elettrici così bassi come quelli che abbiamo praticamente il discorso dell'uso razionale diventa competitivo con gli aumenti perché sia un due per cento documento voi capite molto bene
Ragioniamo molto laicamente senza ricorse ideologia retoriche prendiamo il dieci per cento prendiamo questo obiettivo dieci per cento mettiamo a che realizziamo questo dieci per cento in dieci anni
E cioè che ogni anno arriviamo un per cento di aumento
Cioè siccome dieci anni come il ciclo di sostituzione di questi impianti e credibile ogni anno sostituisco il dieci per cento insomma in qualche modo se su un dieci per cento elettrico di miglioramento
Dei rendimenti realizzo ogni anno un per cento di questo dieci per cento ma qui io me e di i consumi aumentano spontaneamente del due per cento metà
Di questo momento provvedo con
Provvedo con l'uso razionale e l'altra metà prima altri sistemi io siccome mi occupo di cogenerazione sono abbastanza competente di questo argomento vi assicuro che ci sono in Italia larghi spazi per la cogenerazione urbana come è stata fatta a Brescia
Come è stata fatta in un quartiere Torrino di un quartiere di Reggio Emilia perché come è difficile generalizzare perché il contesto non è favorevole
E vi assicuro che questo è un grande provvedimento ambientalista non solo energetico ma ambientalista
Perché si tratta di sostituire un impianto di quartiere che produce energia elettrica e calore alle caldaie domestiche
Che sono di solito inquinanti a meno che brucino metano cioè citati realizzare nella città un acquedotto caldo
Noi proponiamo tipicamente un impianto con turbina a gas turbine a vapore
Che andrebbe a metano che impiegherebbe il metano molto meglio di come si fa oggi
Che avrebbe un impatto ambientale circa zero perché produrrebbe solo un po'di ossidi d'azoto ma provvederemo a questo impatto con iniezioni di popolo di acqua che poi il terzo sistema mi pare che l'ingegner Merluzzi ha dimenticato di citare per l'abbattimento dell'azoto ci sono diversi sistemi
Uno di questi sistemi molto impiegato da chi brucia metano e quello di abbassare la temperatura nella zona della Fiamma iniettando proprio loro iniettando acqua in maniera tale che non ci sia quest'anno c'è una temperatura sufficiente per la formazione di ossidi d'azoto sono sistemi abbastanza
Abbastanza sperimentati
E Cocu mi sembra chiaro che con questo tipo di proposte eventualmente anche costruendo qualche sistema combinato gas oppure che sta ormai entrando nel dibattito
Voi e che hai normi vantaggi ambientali di leggerezza di spazio potenziate che trecento megawatt con l'impianto a gas oppure si fanno in due ettari tanto per dare un'idea si possono fare sulle centrali già esistenti cioè esiste tutta una strumentazione di quei sulla quale non voglio diventare molto in dettaglio
Che permette assolutamente di evitare l'impatto delle nuove centrali
Questo che voglio dire che permette di evitare l'impatto nuove centrali che permette di costruire un modo di consumare diciamo un modo di dire a basso consumo dei regia tutto il discorso di potere immaginare sulla città sul calore tutto il discorso quel discorso energetica ambientalista che abbastanza noto e che permette anche di fare il passo rispetto a nuove fonti e nuove tecnologie che si stanno annunciando
Che riguardano sia il fotovoltaico gli ero motori le biomasse che riguardano anche nuove tecnologie del carbone perché credo che non so che la gassificazione del carbone per esempio da molto molto futuro apre giunga significato di carbone che lavora in una turbina a gas per me è una cosa che appunto futuro
E non vedo la necessità di fare nuovi impianti ho ancora qualche Rimini tenere insieme così vedo io al diario otto ad Antonveneta corretto un e meno recente ho ricevuto al seminario enti del segnale
Beh credo che avete capito quello che intendo dire e il dissenso rispetto a lei nelle molto forte perché in Italia si sta facendo il contrario vi do un dato
Fate un esame in Friuli-Venezia Giulia per verificare quello che io vi dico perché non ho i dati della del Friuli Venezia Giulia nell'insieme del Paese
Il prodotto elettrico della cogenerazione industriale sta diminuendo invece che aumentando impianti di cogenerazione già costruiti non producono
La cogenerazione industriale è diminuita di circa dunque è passata da
Circa
Sedici a sette miliardi di kWh a o a un nove dieci mila di chilowattora ha perso negli ultimi anni sette otto miliardi di kWh mai tanto poco
Si parla di impianti già costruiti
Che non vengono utilizzati perché il sistema tariffario e lei nell'ovviamente c'ha mamma o in queste cose non rende conveniente a chi ha già realizzato ai kit possiede impianti di questo genere noi rende corrente di utilizzarli
Capite
Quindi mi sembra molto chiaro che a livello regionale e rispetto a questa centrale a carbone che gira come il fantasma del castello e che diciamo tocca più tocca visitato dal cinque i siti diciamo c'era bussando alla porta bussa alla porta a Trieste per vedere se il sindaco di Trieste dici di sì poi bussa lei Noghere bussa in Carnia bussa qui imbustarli per vedere se trova qualche comune che dice beh sì si può vedere eccetera ma mi sembra mi sembra che sia giusto
Questo comportamento quando non si è fatta un'analisi stretta dei consumi e delle dell'uso razionale ma discutiamone discutiamo dell'offerta energetica dopo che abbiamo fatto un'analisi profonda della domanda e in questo devo precisare la mia critica prego anche l'ingegner Merluzzi eventualmente riprendere quota e anche di dirlo diciamo da Roma
L'ingegner De Felice a appoggiato questo discorso dell'uno virgola quattro dicendo che è basato sull'analisi disaggregate per settore
Ora io esprimo formalmente la mia perplessità
Su questa analisi che metto in dubbio
E vorrei vederne
Cioè vorrei che questo discorso che
Il consumo elettrico deve aumentare rispetto tutta o un tasso del prodotto del due settantacinque per cento deve aumentare di uno virgola quattro con un rapporto uno virgola quattro in più quindi due settantacinque si passa a tre virgola cinque quattro diciamo
Io lo metto fortemente in dubbio e pensò che legno debba essere impegnata non soltanto accettare dicendo che ha fatta lesiva disaggregato ma a citare questo studio
Perché sarebbe interessante che noi tutti diciamo affrontassimo questo studio lo leggessimo in modo analitico
Quando questo discorso sarà stato fatto discuteremo tubi centrali mi avvio alla conclusione
Anche quando discuteremo di centrali e di offerta energetica io vi propongo un metodo
Il metodo e della pluralità di possibilità
Vi ricordate che ho detto all'inizio Piero contro gli atteggiamenti costruttivi
Un ufficio pubblico pagato con le tasse dei cittadini non deve avere atteggiamenti costrittive nei confronti dei cittadini sempre un'equazione semplice ma non si realizza in pratica
Quindi io ritengo che la centrale a carbone un po'ripulita dico un po'perché
I dati che lei ha assunto al progetto non sono i dati ultimativi della direttiva CEE numero quarantanove sono quelli di passaggio
La gli ultimi dati della direttiva CEE sono duecentocinquanta diciamo milligrammi per metro cubo non dei quattrocento
Sono previsti dopo i novanta Giosa ha detto ho detto che ultimo detto Cosimo
Si siede dicevano gli ultimi dati attuali cento nulla di Wojtyla rinvennero successiva ossidativa che io ho detto che dai tutelerebbe l'accordo non c'è
Nessun disaccordo dico che i dati di arrivo i dati di arrivo previsti dalla direttiva CEE i dati che la direttiva CEE si propone come punto d'arrivo sono duecentocinquanta
Milligrammi per metro cubo di di Ezio due
Quindi io non vedo perché diciamo o non si fanno impianti nuovi non si deve assumere questi dati cioè i dati d'arrivo in ogni modo riconosco che con questo discorso avete un passato un passo avanti potrei citare Pezzi di Corbelli in del mille centottantacinque improbabili diceva che la disoccupazione non era conveniente
E che avrebbe rovinato l'economia del carbone eccetera quindi è vero che avete è vero che avete fatto un passo avanti o bisogna riconoscerlo scusa segue ma è meglio che esiste anche un pezzetto d'autocritica e deste un pezzo di riconoscimento alle battaglie delle popolazioni sul territorio ma insomma
Diciamo il passo avanti c'è allora diciamo in questa condizione
La proposta che io vi faccio e fatta di queste vale per tutti vale per le associazioni ambientaliste che rappresento e vale come proposta eventualmente per quelle che non rappresenta ma per la lega per l'ambiente impegnativa significa facciamo un'analisi disaggregato suprema dei consumi dell'uso razionale cioè presentate quella disaggregazione che avete citato e andiamo affondo su questo problema sulle aspettative di consumo elettrico disaggregate discutiamone affondo e secondo se permane un'esigenza
Di impiantistica
Facciamo
Una pluralità di proposte e andiamo la discussione con una pluralità di proposte
Questa mi sembra una un procedimento intelligente e anche democratico e credo che noi facciamo un referendum per conquistare questo tipo di procedimenti grazie
Giunti in spinose nel brillante esposizione niente del suo punto di vista adesso son turnisti dei tempi di replicare reciproca tra i due riletta che de L'Unità e l'infermiere è attualmente in pista Intimissimi Tecnotierre hanno delle domande sul tema da poi si penserà Israele dovunque rimanere le poi facciano sì fareste meglio si è anche detto
Un ente cortesia nel chiedere prima di proporre le nostre domande
E fatto il nostro nome ed anche
Esplicate nei confronti di chi indirizzate la domanda
Dico
Riproporrà a casa verrà
Prego letizia contenere mediamente entro tre minuti
Incontreranno gli amici della terra innanzitutto concordo sul fatto che il politica dell'ENEL sta sempre quella di passare sulla testa
Delle popolazione con particolare riferimento alle vicissitudini che noi abbiamo provato sulla nostra pelle
Qui a Trieste dove non c'è mai stato un lo studio di impatto ambientale che altre si era stato torna e sul perché anche un minimo di impatto supposto che sia tutto vero quello che c'è la stessa quantità di carbone che deve essere bruciato porterebbe a mio avviso sulla natura pubblicistica consultata un un un serial radio dell'impatto ambientale premi su questo titolo Cuneo delucidazioni tecniche eventualmente ci sarà tempo tornerò su domande di carattere più generale
Cioè io vorrei sapere se nel vostro impianto
Nel progetto ambiente quando parlavate di sperimentazione per l'abbattimento del particolato voi avete parlato di vetro filtri e chiedo se avete anche previsto la sperimentazione di impianti a manica
La seconda domanda in che misura la riduzione del quantità così elevata perché la scelta ed esemplari con mille trecento megawatt e quindi poi non centrali più piccole più gestibili anche con il teleriscaldamento cogenerazione
Bocciare una tale quantità di carbone di quanto sarebbe il solare in questo nostro territorio che è un una soglia del Falleri nella tenuta di attività di fondo bassa quanto meriterebbe con l'impiego dei due mila Terrizzi eccetera delle ceneri
Il timbro l'ultima serie domani sentiamo una serie le antenne attende un segnale che si muove facciamolo pure sviluppare il suo dissenso vediamo quante domande Schiavone perché se no quello uno due tre quattro Cannavaro il colonnello Mario terza in un set adesso
Sì senza questo sentiamone davvero preghiera Hun Sen
Molto bene anch'io
Dalle sapere siccome sono i documenti che sono finora apparsi sul progetto ambiente si diceva anche il progetto ambiente per diventare operativo ha bisogno di una di Como approvazione a livello governativo si i documenti e le si parla sostanzialmente della traduzione di queste nelle previsioni che ci ha illustrato anche il giorno riduzioni una provvedimento normativo di legge o decreto che sia lo sapete appunto se questo provvedimento e in arrivo ossea che a che punto siamo ai corsi se siamo ancora in alto mare rosse
La cosa sta per concretizzarsi poi volevo poi osservare che i livelli minimi
Alle emissioni che ogni giorno non si ha anche citato insomma sui duecento duecentocinquanta milligrammi dama metro cubo che sarebbero all'obiettivo
Però a lungo termine a medio termine non per quattrocento per l'esattezza sì sì ma poi dopo venga invece ecco i duecento lo sono solo questo quei duecento che anche secondo la normativa CEE in Menini gestazione dovrebbero essere un obiettivo della fine del secolo in realtà in molte centrali esistenti e funzionanti
Non soltanto i Giappone manchino rotta
Sono già rispettati faccio l'esempio di una centrale che va molto vicino a quei nostri tratti ma so che cosa analoga esistono anche in Germania
Con l'impiego di impianti de soffocazione giapponesi molto avanzati impianti anche e se C.R. che citavo prima Meluzzi si ottengono questi valori di emissione e quindi direi che è appunto la la tecnologia più avanzata ha messo a disposizione dall'industria consente già oggi mille novecentottantasette
Di raggiungere gli obiettivi previsti per la fine del secolo tramite questo avrà dei costi un'ultimissima cosa
Sugli impianti esistenti visto delle cifre prima mi sembra che venga completamente trascurata la riscosso molto importante
Dell'abbattimento delle polveri ciò che ho visto che ci sono dei limiti sono visti i limiti per gli anioni sono limiti per le sue due per le parole non si non si dice niente eppure sappiamo che esistono e sono in funzione
Impianti a carbone
Che funzionano da alcuni anni inquinato alcuni anni con impianti di l'abbattimento con con finte elettrostatici con efficienza bassissime faccio un esempio mi risulta che l'efficienza di Progetto della centrale di Monfalcone quindi molto vicino a noi
Decidono i profitti dei gruppi a carbone sia del novantacinque per cento
Che può essere poi eventualmente di fatto molto più bassa causa i soliti malfunzionamenti o problemi di gestione da centrale siccome qui mi sembra abbiamo tra l'altro in sala
I responsabili della capo della conduzione da centrale di Monfalcone vuole sapere
Da quel giorno non si fosse anche da da questi altri tecnici qualche cosa su cosa si intende fare se si intende fare qualche cosa in questo settore in particolare per la centrale di Monfalcone che abbiamo a due passi grazie
Sul punto signora sì una
Pericolose potremmo anche non è edizione
E io credo di aver assistito alla gran parte delle discussioni sull'argomento rilasciando i temi di fondo vari Taschini
Ma di scendere terra terra sul fatto eventualmente operativo della nostra centrale ora io parto non so perché finora non ho sentito nominare del le conclusioni della commissione tecnica patto della Regione la conversione Brabante
C'erano delle richieste specifiche all'ENEL di cui io ho avuto molto piacere sentire che un verrebbe soddisfatta cioè quella che riguarda il carbone la commissione ha richiesto nel caso di Trieste suppongo anche di ma Falcone un comportamento soltanto e un magazzino coperta
Quindi se scendiamo al tatto appena tipo Lehner dovrebbe impegnarsi tassativamente in questo senso e andando a terra a terra a un certo punto a fare un progetto da sottoporre alla Commissione
Chi si dichiari sodo sfatti sollecitata su questo argomento
Quello dove quell'argomento su cui non ho avuto una risposta precisa e purtroppo ora una risposta di un ignaro dell'ENEL che non so se faringea Belluzzi
Forse sbaglio ma era un rappresentante dell'ENEL che ha dato una risposta veramente che sembrava quasi risibile cioè il sulla Desault orazione
Lei nell'in passato ha risposto
Noi usiamo un carbonio comprò con zolfo noi se faremo le centrali
Per rimediare non lo spazio per un eventuale impianto di desolazione necessari ora io non ho molta fiducia che l'Italia si attenga sembra ciò impegni internazionali perché
Spesso questo non avviene
Ma se è vero che l'ENEL ha fatto dei progressi domani scendendo sul piano terra terra operativo
E chiaro che bisogna richiedere l'impianto di desolazione non come un'eventualità dell'uso del carbone formaggio zolfo Bach tassativamente per rescindere a quei limiti inferiori
A quelli che alcuni sono stati accennati alcuni oggi si scende salvo rare negli Stati Uniti e Germania ma soprattutto che l'impianto di soffocazione non si accompagna è stato detto in passato tassativamente dall'ingegnere dell'ENEL un impianto eventuale nel caso di impiego di carbone formaggio angioletto capite che non voglio avere sfiducia nei nostri concittadini ma io non vedo l'impianto improvvisato quando impiegheremo Carbone con maggior gioito vedo solo l'impianto disassuefazione che ragion d'acque in minime in cui in altri Paesi si scende a oggi
Questo è una cosa
Che l'altra che che ho avuto il piacere che sia sottolinea sia stata accennata e su cui donano sentito parlare questa la commissione dall'antico Braibanti parlava dell'acqua calda
Del che bisogna raffreddare per il danno che altrimenti farebbe nel vallone di bugie e suppongo anche a Monfalcone ora e la cosa più civile sarebbe se lei nella arrivasse collaborando con gli enti locali a un impiego che dal lato economico sarebbe molto più agevole all'impiego di quest'acqua calda
Perché altrimenti dovrebbe impegnarsi a quelle costosissimo impianto di per portare l'acqua calda al largo in modo che non faccia dati questo per Valona di Muggia Falcone
Queste sono le cose che scendendo terra terra ai nostri problemi credo che dovrebbero avesse richiesto è tassativamente alle non è un altro problema che veramente mi meraviglio non viene quasi mai sollevato il perché non passare tassativamente al metano ora sappiamo che c'è il problema politico delle provenienze ma il dettaglio non è arabo come il petrolio c'è anche il metano che decreta
Dal dalla Russia Savoia hanno e dall'Olanda
Non ho mai capito il perché per esempio anche gli enti locali a Trieste chi si è preoccupato per il problema nove ha vinto fatte c'è un problema
Con il combustibile metà anno perché io scendo sempre per atterrare cioè di un piano esecutivo che venga esaminato da una commissione di tecnici come è avvenuto per il piano precedente
Sì noi dobbiamo lasciamo stare Trieste che probabilmente sarà abbandonata
Ma anche per Monfalcone queste che ho citato dopo io non sono un tecnico ma dopo quello che ha preso dei tecnici solo delle richieste tassative a cui lei nel dovrebbe rispondere
E perché non vi metteranno soprattutto grazie vogliamo ieri Schiele la Rice ancora queste signore che e sta quasi dall'inizio ingaggiare odierno sferza il Codino
Vengono vengono centellinando il nemico è che hanno Trotta
Ho partecipato alla costruzione di tre impianti idroelettrici con la SIP degli dunque sono stato ho partecipato alla costruzione della centrale di Suio Terme
All'epoca della somme compartecipata all'inizio della diga dita indicatore e poi son passato sull'impianto di bar Grisanti in Val d'Aosta sono state tredici anni
Ora dico io come mai lei nel non sfrutti in pieno tutta la ricchezza che gli acciai chiediamo visto che nel mille novecentocinquantadue la Fondazione Clerici è venuto sul nostro impianto che ha trovato trovato un una massa degli acciai a disposizione per poter far funzionare delle centrale
Si era parlato seria parlate di fare delle centrale ad ammorbidire
Si era parlato di fare delle centrale accorpava corso a quel verbale cioè sfruttare tutte le acque del Gran Paradiso e non è stata fatta
Abbiamo chiaro quando abbiamo finito la l'impianto Riva che sancisce abbiamo chiesta l'ingegner Gentile allora il direttore che sui tavoli della SIP il quale dice chiarezza dice non ha non è più conveniente
E da allora in poi siamo passati al le centrali termoelettriche di Chivasso di parcelle dove abbiamo avuto l'inquinamento enorme e non sappiamo i danni che hanno fatto che facciamo questo che ha dato è questo volevo chiederle il loculo mai e Vendola Svizzera Vendola svizzero continua ancora ad esse
A mettere a fare gli impianti a proprio ha fatto un tutt'uno uno studio è una è un insulto ammende di acque proprio all'ultimo all'ultimo all'ultima voce ora io dico in cui tutto il i carboni biancheria di Amanda perché non vogliono ancora sfruttare quelle che ancora da sfruttare
Va bene poi volevo dire ancora un'altra cosa lei meglio il diceva dell'app
Il prodotto elettrico e cede cede quando abbiamo finito l'impianto Ribaldi Sanchez facilitate eccetera è entrata in funzione del mille novecentocinquantotto
Da centrale partivano tre terne una dalla Torino e attraversava il Gran Paradiso una cava berberi in Francia è una andava Amma stimi a Martigny in Svizzera
La centrale cuore dalla corrente assemblee all'estero ma in Italia ma pochissima pochissime volte partiva per Torino questa gente questa elettricità prodotto
Quindi allora ecco perché rispondeva lega lei musa diceva a spiegare come mai hanno aumentarle questo prodotto elettrico made in poi l'unico sull'uso sempre quelli
Grazie potente
Grazie
Credo di dover lavorare molto ho contato circa dodici o tredici domande se poi si aggiunge
Un paio di cosa che mi sembra
Dottor Degli Espinosa
Cercherò di essere rapidissimo
Allora comincerei con le domande che mi sono state fatte così sono più fresche e poi passò vorrei concluder rapidamente con due considerazioni su sostanzialmente su problema dei consumi energetici
Dunque la prima domanda è lo studio di impatto ambientale perché lei non l'ha fatto suo impatto ambientale
Lo sull'impatto ambientale lei mi ha sempre detto che disponibilissima a farlo non appena la Regione
Avrà indicato il sito per il quale si intende realizzare la l'impianto Lehner ha già dato la sua completa disponibilità a fare lo studio per verificare la compatibilità ambientale dell'impianto nel sito in questione diciamo che il risultato di quanto ho convenuto nell'ultima la riunione del comitato misto ENEL Regione che ha avuto luogo a a marzo dell'altr'anno cioè si attende al che sulla base di quanto previsto dalla normativa vigente
Una volta stabilito dall'aggiornamento del piano ed edito da cinquantasette nel che nella regione Friuli-Venezia Giulia riserve su un impianto secondo la legge vigente la Regione dovrebbe dare un'indicazione alle lei quello che il sito e poi l'ENEL dovrebbe fare gli studi di conseguenza
Dicevo che finora abbiamo fatto tanti studi ma erano tutti studi preliminari sì questo sì mi sembra che sia necessario che sia chiaro
Come d'altra parte e anche per il bene ha precisato nella relazione Brambati e come un nostro impegno su quella siamo solamente disponibili quindi diciamo costipato mentale sicuramente verrà fatto non ci sono dubbi
Per genitori tostate giù filtri a manica
Noi abbiamo scelto per i nuovi impianti con i combustibili il il rogito detto statici
Non è stato per una così volontà in qualche modo politica nei riguardi del DNA tecnologico rispetto all'altra se mi chiedo per il fatto che i filtri a manica non è possibile utilizzarli in un impianto con il combustibile
Che è un impianto che debba funzionare anche ad olio combustibile a metano non può per il non può funzionare con filtri a manica Ejjilai saprà senz'altro che le ceneri dell'olio combustibile sapere ce n'è appiccicaticce
Che che si attaccherebbe ero alle maniche del del definiti e quindi renderebbe assolutamente impraticabile
La filtrazione de durante il funzionamento ad olio a metano
Quindi diciamo la scelta deteriore tostate c'è una scelta di natura tecnica non è una scelta di natura economica perché gli attuali progetto letto statici più rischia di essere anche più cari dei filtri a maniche qui diciamo a un impegno di natura tecnico che presi che prescinde dalle valutazioni economiche e poi vorrei dire che li percettori tostate ci che si preveda naturalmente hanno un'efficienza del tutto comparabile con quella dei filtri a manica anzi dirò di più poi che adesso noi prevediamo delle nostre centrali anche impianti reso colazione di fumi e con questo forse rispondo anche in via definitiva il signore che ha messo in dubbio che non glieli impieghiamo no è una decisione già presa
Verranno realizzati gli impianti desaturazione dei fumi questo non c'è dubbio
Io prima ho detto che
Quando ha mostrato PIL il il diagramma dell'impianto desaturazione fumi che abbiamo a valle
Cioè
Noi abbiamo nel ciclo dei furbi abbiamo aprirebbe civile Toritto statici dove venne abbattuto il novantanove virgola sette del particolato
Dopodiché i fumi vanno nell'impianto di esso colazione di fumi vi ricordate che simili alla freccia di arrivo e poi c'era lo scambio di calore e poi c'è il prelato le ho detto all'Iper la la Torre
Un un contatto tra i fumi e una una una soluzione liquida che serve per abbattere ulteriormente le eventuali piccole tracce di Polverino che fossero presente questo
Realizza un ulteriore abbattimento anche di quella parte che era prima passata
Dai periodo retto statici e questo mi ha due scopi uno scopo di abbattere ulteriormente in maniera diciamo drastiche quasi lei per quanto umanamente Geno malamente per quanto possibile tecnologicamente a valori estremamente bassi praticamente né di di di pochi milligrammi il particolato
Ceneri che ce ne Carbone
Ex cotte veramente per far sì che il gesso prodotto abbia caratteristiche tali da poter essere impiegato sul mercato e quindi posso essere non posso essere
Non non sia uno sotto prodotto da smaltire ma possesso utilizzato come in termini benefici come ricaduta indotto positivo connesso con la presenza della centrale quindi questa è la ragione della scelta e direi che dal punto di vista delle del trattamento del particolato solido
Quel quei quei quei milligrammi quei dieci venti o trenta milligrammi di Lehman una ma metro cubo che ci saranno in uscita da da del dall'impianto saranno per una buona parte non c'è nei presenti nel nel nel carbone ma un'eventuale trascinamento da parte della dei fumi del del calcare del carbonato del diciamo dell'assoluzione
Con cui sono stato in contatto e fumi stessi nel processo ed esso colazione quindi un prodotto tipo calcare o sulla sostanza base di di di di calcio che insomma quindi chiaramente con delle caratteristiche diverse da quelle che sono le caratteristiche Cenni
Poi riesce
Predonzan ha chiesto
Il produttiva
Le ha chiesto la direttivi Pirellone venisse
Dunque per quanto riguarda la il problema della radio tiritere Carbone qui è un problema effettivamente molto molto lungo non me n'ero novantuno avevo colto è un problema che richiederebbe da sé parlare per per per un'ora direi che
Il problema della di attività né carbone
Qui nelle cene Carbone effettivamente è un problema che ormai a livello tecnico nonostante quanto possano dire
Degli esponenti forse anche nobili dico o diciamo altolocati
Anche alla televisione il proprietario di utilità e carbone è un problema che obiettivamente non esiste non si pone
Diciamo che è un problema decisamente secondarie vuole spiegare cosa significa adesso voi essere preciso la redditività del carbone una redditività non prodotta ma è una divinità naturale il carbone è un elemento che normalmente naturalmente contiene un certo contenuto di radioattività in quanto la radioattività
Del sostanze organiche che da cui il canone stesso proviene
E perché è una parte del delle rocce o dell'acqua che è passata attraverso i giacimenti o delle rocce circostanti hanno in qualche modo ceduto al problema stesso donna CUP una parte del del dei loro contenuti
Quindi la redditività e carbone e la di utilità
Delle sostanze organiche più la sostituta di utilità delle delle rocce circostanti sostanzialmente
è chiaro che però l'ha definita naturale diverso da posto a posto quindi effettivamente
Si può porre il problema della regia e carbone soltanto nel carcere si pone soprattutto e si è posta
Nel caso di impiego di minerale di carbone proveniente da zone dove
La radioattività naturale era più elevata che in altre zone noi sappiamo che la rettifica naturale varia di nell'Italia da una regione all'altare in termini molto elevati
Noi abbiamo che la dose assorbito da un da un cittadino che rivela in Val d'Aosta è di circa cinquanta
L'entrata se noi cinici spostarci
Della tosse andiamo in Lazio abbiamo duecento cose al Campania c'è tanto se prendiamo in certe zone Brasile abbiano neanche molto più elevati
E chiaro che quindi in funzione di e questo dipende dalla diversità dello soprattutto della contenuto della radioattività del terreno perché era di vita naturale sostanzialmente quella proveniente dai raggi cosmici provenienti dal una dalla dal diciamo dato sera è quella proveniente dal terreno
Quindi
Quella che varia sostanzialmente in questi casi connessa con la diversità era della produttività contano trentatré è chiaro che in questo modo quando io prendo il carbone in una parte del nostro del nostro pianeta è l'apporto linee in un'altra mi posso trovare di fronte a all'ipotesi che il di attività del carbone radioattività naturale del carbone naturale per quella zona in cui è preso
Lo sa e se diversa dalla radioattività naturale che in quella zona però sotto sempre parlando di lunedì la duttilità che sono naturali per le popolazioni che vivono nelle singole insomma
Però può avvenire anche il contrario può avvenire anche gravi utilità intrinseca e Carbone si è più bassa di quella che la radioattività naturale della zona in cui viene bruciato quindi ciao però stiamo sta preparando i livelli estremamente bassi se voi teniamo presente che
Il
Gli impianti a carbone con i sistemi di di filtrazione di abbattimento del particolato di cui ho parlato prima
Con il sistema di pre lavaggio e quindi la quantità di di sostanze che vengono emesse al Kenya di sostanze potenzialmente radioattive che vengono cioè l'esatta anzi naturali che poi sono sostanze naturali che il Polverino con la data di utilità
Ma naturale Polverino che vengono emesse sono diciamo Brassica mente quasi totalmente
Fermate effettivamente la radioattività che esce all'esterno veramente tra è un problema secondario ecco vorrei che così però se la mia risposta si rivolgeva al momento poche
Allora il problema qual è che si pone il seguente poiché il carbone
Bruciando
Si riduce il suo il suo quantitativo io mentre invece la gran parte la radioattività si concentra non cioè rimane nelle ceneri
E poiché le ceneri costituiscono al diciamo al dodici quindici per cento del carbone stesso
è chiaro che la duttilità delle ceneri anch'ingloba la di utilità complessiva che vale Carbone poi che la sostanza mi si è ridotta dalle dita rimasta costante io nelle cene la redditività leggermente superiore questo è praticamente il problema che si pone
Abbiamo
Verifica
Altro resta scoperto al momento della vendita di un fondo di sette otto
Tutto prevale signor Carbone non credo che sia dovuto alla Dow Jones Carlone se qualcuno ha dato un'informazione questo genere leone formazione sicuramente sbagliata
A meno che non sia che andate a cercare il carbone americano che sta in una particolare miniera non non so come si chiama dove hanno riscontrato questo problema perché problema si è posto in seguito agli alla alla verifica che un carbone americano aveva un una fortissimo
Contenuto di di di di radioattività per quanto riguarda riguarda invece il problema il problema dei carboni che impieghiamo nelle nei soli Carbone sono sotto controllo sotto controllo continueranno ad essere non abbiamo niente in contrario che Carboni vengano verificati
Prende quanto riguarda i loro tenuti la dava i contenuti d'altra parte le miniere da cui ci avviciniamo sarà ben identificate
E quindi il problema è veramente è un problema che non in cliniche non si pone sia per quanto riguarda il problema della eventuale verifica di un aumento della di utilità nelle zone circostanti nel nell'atmosfera e ha spiegato prima perché il problema assolutamente non si pone
Perché anzi anzi direi pure che cerchi di afferma che il dato che il contenuto di carbonio quattordici del carbone e praticamente nullo
E in seguito all'impiego del del del carbone alla alle missioni NATO se non lo so quanto e più di Carbone quattordici
Che di di di carbonio di CO due che non ha carbonio quattordici non certo punto di vista credo che sia l'effetto spread ossia qualcosa di questo genere il c'è un localmente un anche un fattore riduttivo in questo senso giocatore in crisi incrementativo per l'altro potremo dire questo
Nella sostanza un impatto secondario per quanto riguarda le ceneri invece il
Il problema è stato verificato attorno a varie discariche di ceneri delle nostre centrali gli aspetti dell'Enea sono noti a fare misurazioni stigmatizza ammiravano ma non riesco a New York mi fanno
Il
Le misure sono state fatte ai livelli di attività tornelli poi deciderà stati riscontrati del tutto analoghe qui delle zone circostanti che in questa molto rapidamente
Scusate e allora
Molto importante è una domanda che ha fatto Predonzan la trasformazione progetto ambiente in un decreto ministeriale dato di fatto è una realtà diciamo che
A valle
Del del derive così ogni sanzione delle nei trenta luglio
Delibera di cui vi ho dato il la sostanza nel mio intervento di prima si poneva al fatto che questa decisione dell'ENEL non fosse una decisione
Così autonoma ma che avesse un cult un crisma di di di di di Unicost e universalità in Italia che avesse un la caratteristica di una cosa di cui ci fossero delle garanzie tutti complete sia a livello del di recente sia a livello anche di normativa esistente a livello nazionale
Il ministero dell'ambiente il Ministero della Sanità hanno già predisposto con di un decreto che a quanto mi risulta dovrebbe essere imminenti Issime la questione di giorni
In cui si fissano i limiti che tra l'altro per il funzionamento di impianti Elena che tra l'altro che certe cose sono ancora più stringenti di quelli che ho detto prima e quindi da questo punto di vista ci sarà anche una garanzia non soltanto dell'ENEL ma delle istituzioni
E duecento duecentocinquanta miliardi metro cubo si ottengono già certo anche noi contiamo di ottenere duecento duecentocinquanta mila euro al metro cubo una cosa è dire che la garanzia e di quattrocento milligrammi una cosa di progettare impianti per duecento duecentocinquanta
Cioè io posso assicurare che noi vecchi demo degli impianti con una capacità di esso colazione dibattimento superiore a novanta per cento questo che ci consentirà con Carbone di del gelo nove uno per cento quindi con negli otto duecento avere in uscita
Duecento milligrammi per metro cubo se bruceremo dell'olio combustibile con quattro mila mirare la metro cubo ecco che allora in quel caso l'abbattimento il nove il novanta e tre novanta gol quattrocentonovanta cinquanta riusciremo ad avere con il massimo di efficienza tecnologicamente ottenibile ci porterà trecento trecentocinquanta però diciamo che noi cercheremo di giunge ai valori tecnologicamente più bassi
Un impegno per quattrocento non significa che non puntiamo nostro progettazione a duecento centocinquanta voli ancora minori cioè sono due concetti diversi una progettazione uno limite garantito non è detto che non si faccia anche di più
Per quanto riguarda l'abbattimento le prove degli impianti esistenti in particolare del discorso di de de di Monfalcone novantacinque per cento io credo sinceramente che numero novantacinque per cento se non ho sbagliato
Lontano io la capacità di abbattimento l'impianto di Monfalcone a modo suo pedalata cinquecento però io non non volle metter lingua che abbiamo gli esperti i responsabili a bensì novanta ah ecco non meno poi di segnato
E comunque dove abbiamo isolato senza unito
Questo mi risulta abbiamo avuto risposte parallele
Adesso è questo un diciamo che possono essere dell'incidente in cui non credo che sino a Riad ma comunque se ci sono delle ci saranno stati dei malintesi o qualche cosa
Diciamo che nella sostanza il livello di di abbattimento del deludente il degli impianti normalmente molto superiore novantacinque per cento anche negli impianti esistenti vede non vorrei che ci sia dei malintesi però è chiaro che la tecnologia per progredisce e quello che si poteva fare
Vent'anni fa trent'anni fa non dimentichiamo che anche altre Monfalcone è stato progettato negli anni cinquanta e sicuramente molto di meno di quello che si può fare adesso nel mille centottantasette un impianto che entra in funzione nel se entrerà in funzione non rimpianto nel novantacinque quando si
Richieste della Commissione Brambati per quanto mi risulta è già stato detto ufficialmente che le nella presento tale considerazione tutti i suggerimenti la commissione Gardini Brambati e li ha fatti suoi quindi
E evidentemente proporrà nel progetto dell'impianto nel sito in cui in cui la Regione ci ci indicherà
Tutti gli interventi tutte le cose che saranno necessari per soddisfare secondo tecnologie che verranno messe a punto ad hoc risponde alle esigenze della natura come c'era un bar
Ho
Per quanto riguarda la desolazione dei fumi il concetto di lasciare gli spazi è un concetto del del diciamo di belliche dell'ENEL di vari anni fa dal momento in cui sono uscite le prime
I primi discorsi c'è stata un'evoluzione c'è stato due anni c'è stato tecnologia attualmente rimpianti ristrutturazione sono secondo noi del tutto applicabili ci sono gli le decisioni per farlo non ci sono problemi per i progetti dell'impianto ci sarà
Il metano perché no il metano perché no
è un discorso molto lunga anche questo non è certamente rispondi via in pochi secondi diciamo soltanto che
Non è condizione soltanto nostra ma il metano è un combustibile nobile deve essere impiegato prioritariamente per gli usi più importanti
Cioè per gli usi nei quali e più difficile intervenire con un controllo alle missioni
Cioè bisogna cercare in una programmazione nazionale di dedicare i combustibili più più nobili agli usi più nobili come cosa se quelle industrie chimiche o come per esempio possono esser sono già
Gli USA negli USA il metano in particolari condizioni ambientali delle centrali tant'è vero che noi le nostre nove centrale prevediamo il funzionamento anche a metano quindi non è che noi non prevediamo a metano quindi il discorso
è senz'altro inclusa quello dedurre il metallo sia immatricolato riservato alla chimica baffi assolutamente non numero clima vanno vanno fatto Norman piccolissima percentuale punto la produzione le ed altri composti
Essenzialmente si a causa della sua inerzia bene Pannunzio non si può fare altro così poco fa Osvaldo bruciano mentre il vero l'abbiamo compresi i prodotti chimici sono sono Capone il previsti no dico anzi hai ragione nodo quello detto chimici voglio dire civili
E cioè delle li usi civili del del del metano cioè il metano queste distribuito in termini molto molto facili in tutto in tutta in tutte le abitazioni in tutte in tutte le le le diverse utenze piccole dove è difficile fare controlli tra le stavo parlando della difficoltà del dove non può essere controllato facilmente tranne fetta fossero
E o
Quindi diciamo verrà usato anche nelle centrali termoelettriche è previsto un suo incremento dell'uso però certamente non non si ritiene opportuno ma non ritenendo opportuno un diciamo di
Quasi nessuno a livello nazionale in usi diciamo bruciarli caldaie l'uso più più più più semplice alla più
Meno nobile e quindi come tale sarebbe uno spreco per la comunità è tutto lì se non se noi dobbiamo usare lo usiamo Luciana risolto però sarebbe uno spreco non è corretto
Del cervellone del dell'idroelettrico ci sono molti progetti di Dio elettrici lì per gli impianti idroelettrici
Che sono attualmente in programma in costruzione mi sa che c'è un progetto di trenta impianti a duecentotrenta impianti di cui si sta sta discutendo parlando cederne assolutamente la tecnologia da noi abbandonata anzi cerca di fare tutto il possibile
Nel campo idroelettrico pro però teniamo presente che l'idroelettrico come non è il solare come non è il la biomassa e come non è il il vento non è come non è la fusione come non è nient'altro non è
Una panacea senza problemi anche gli impianti elettrici hanno i loro problemi ambientali che vanno accuratamente affrontati e studiati
E quindi non è che abbandonando una tecnologia né si trova un'altra che non ha problemi affrontiamo gli anni allo stato pacato può
Non è e
E altri rivela
Io non credo che lei ne abbia nessun interesse sadico non far funzionare degli impianti delle piante che fossero disponibili se mi consente devo rispondono di aver non credo che ne abbia messo in e se salivano a far funzionare gli impianti se ci fosse dell'acqua disponibile evidentemente evidentemente non c'è una quantità di Valdobbiadene prudente anche quelle che sono le più operosità
E le disponibilità di acqua nelle zone che passa che cambiano nel tempo
Evidentemente il problema che nel momento in cui lei è andata era un momento contingente in cui questo non c'è
Vorrei dire se mi consente ancora due minuti tempo devo mantenermi equilibrio Nonino due mila centodue minuti
Io di proporre a molto importante che costano che assume col costituito diciamo il nella parte centrale l'intervento di Degli Espinosa il quale è stato molto gentile vive con me
Più volte lo ringrazio forse non altrettanto Coleraine sia esso più generale
Lui sostanzialmente ha criticato in maniera molto severa alle previsioni energetica dell'ENEL
In particolare ha fatto riferimento ad averlo strategia dell'ottanta ha detto Llaneras per due ragioni che nella previsione la girata l'aumento del PIL perché non l'ha preso uno virgola quattro invece di Unico due mila uno perché
E perché appunto prevedere pene per il fattore età il fattore S innanzitutto diciamo che le previsioni dell'ENEL di solito sono le previsioni sono in linea con le previsioni del governo quando il governo prevede un certo momento del del lettino dell'ENEL si assesta sugli stessi numeri che il Governo in linea di massima le cose è il seguente
E per quanto riguarda il e il i miei numeri della del tasso di sviluppo
Evidente che queste proprio lui stesso ha detto che dal settantanove ottantacinque sono calati e prima erano più elevati nell'ottanta era difficile prevedere il tasso che sarebbe stato dal settantanove ottantacinque però io d'uso questi numeri e che non vorrei assolutamente entrare perché sono d'accordo con lui estremamente difficile fare delle previsioni accurate sui consumi energetici se ne possono fare
Dieci mila e ognuno e ognuno avrebbe una ragione di un tipo una ragione di un altro e sarebbe una discussione estremamente interessante la per conto mio non è il centro del problema privata mi è un falso problema e perché
Secondo me
Le centrali richiedono almeno dieci o quindici anni per essere
Per e serializzati noi vediamo che come ci aveva cominciato a discutere sul Venezia Giulia nell'ottanta siamo nell'ottantasette ancora non è stato fatto niente se tutto va bene novantacinque non è un'opzione ma ce la si dovesse cominciare domani mattina è possibile che che si ancora ancora parecchio prima
Quindi i consumi energetici e devono essere i feriti la situazione presente mano situazione futuro abbastanza lontano molto lontano molto più lontano di cui dieci anni che si considerano mentre sorge
Il gossip e novantacinque non giustifica c'era Mario centralità involuzione novantasette novantotto e poi dopo anche evidentemente non è detto che debba essere determinante pericolo l'anno stesso in cui entra in funzione ma deve far fronte a che i consumi energetici del due mila e due mila e cinque mila dieci quindi il discorso per conto mio non va non va incentrata su un termine così breve però
Teniamo presente anche che le previsioni a lungo termine sono di
Degno che lei nella nel campo del risparmio energetico perché un grosso impegno delle anche in questo campo
è tanto di meglio non saranno necessario determinati impianti il la eventuale realizzazione di un impianto
Di produzione di energia elettrica nuovo e quindi più economico e meno inquinante rispetto ai vecchi impianti
Se non dovesse se necessario nel due nel novantacinque o nel due mila perché il consumo non sarà stato quello che previsto
Vuol dire che ci sarà stato soltanto il vantaggio con l'indotto del lavoro dell'occupazione per la sua costruzione
E non ci sarà lo svantaggio di impatto ambientale l'impianto stesso scende in piazza San ma c'è anche un'altra considerazione da fare se mi consentite più importante che l'impianto nuovo avrà un impatto ambientale più basso
Di quello che intatto mentale l'impianto vecchio e poi abbiamo anche la richiesta del piano energetico nazionale del nostro paese della diversificazione delle fonti
Quindi abbiamo delle motivazioni che ci dicono che non è soltanto il problema della del far fronte alle future esigenze di energia elettrica ma anche della sostituzione delle attuali fonti con delle fonti diversificate e meno inquinanti
Quindi il problema va visto non soltanto dal punto di vista delle esigenze future
Sui quali calcoli io non voglio entrare ma sicuramente degli sbirri Spinosa ha detto delle cose alcune che mi sembra che i cori insomma corrispondono a dei numeri di fatto però è chiaro che anche l'ENEL prevedendo in futuro
Se il risparmio energetico sarà effettivamente di un certo di una certo quantitativo tanto di guadagnato ma non è l'ENEL in grado oggi di garantire che risparmio energetico sarà di quella dimensione sì non sarà che facciamo rimaniamo senza luce
N dobbiamo prevedere un certo margine poi dopo il consumo una cosa diversa una e la margine di produzione cioè di potenza installata
Una cosa è la disponibilità di energia potenziale una cosa e il suo impiego
Sono due concetti diversi noi dobbiamo essere in grado di fornire eventualmente al nazione energia elettrica che dovesse essere necessario quanto poi a loro al loro utilizzo e chiare con utilizzo che dipende dalla società
Dipende l'impegno di tutti quanti tra cui anche l'ENEL in tutti i settori per cercare di far sì che sia ridotto al massimo le esigenze di di di energia per tutte quelle cose che non sono strettamente indispensabili
Grazie
Purtroppo
Il dissenso
Si estende anche dall'ingegner merluzzo
Infine erano
Il venticinque novembre mille novecentottantacinque c'è una conferenza dell'ENEL
Il presidente dell'ENEL Corbellini diceva quanto se l'obiettivo del trenta per cento di riduzione e per le nel praticabile seguendo la strada delle diversificazioni del petrolio verso il carbone del nucleare
Assistita da due soluzioni pronte che prevedono il ricorso alle eccedenze transitorio di gas naturale
Durante lo sviluppo della metanizzazione e dalle eccedenze estere di energia elettrica a basso costo
Non è quindi necessario il ricorso a De sul foro attori una soluzione molto costosa ed una tecnologia a nostro parere controversa
Perché nelle soluzioni finora adottate crea più problemi di quanti ne risolva datata venticinque novembre mille novecento ottantacinque
Non mi dica l'ingegner Merluzzi che nel mille novecentottantasei questa tecnologia di un tratto e diventata ottime trovata la differenza è che è successo Chernobyl ma porca miseria ma come non si capisce che adesso l'ENEL punta sull'accettazione del carbone perché il nucleare sta per ricevere una grossa botta in testa o no non è così o abbiamo capito bene o abbiamo capito male
Ma quando farete un'autocritica
Com'è possibile
Mi scusi perché com'è possibile venire qui a dire
Che l'ENEL
Ha sempre ottemperato alle cose ambientali adesso fa anche di più
E adesso fa tutte queste cose perché ha capito che la tecnologia sviluppata questo lo diceva a una conferenza dei organizzata dal da da una convenzione vieta dall'ENEL spesso il secondo argento ultima recente convegno NI ambiente Energia il caso Italia era la conferenza di Corbellini fatta il venticinque novembre mille novecentottantacinque dico un anno fa circa un anno fa il presidiato dal passare sopra allora
Abbiano avete fatto benissimo però detto prima prendiamo atto della reale ma ho detto l'ho preso atto ma teniamo mi dica ma non mi dica che siamo stati sempre attenti dica a dica abbiamo sbagliato in passato e uova stiamo facendo un cambiamento e così si crea un dialogo porca miseria non dica abbiamo sempre fatto bene adesso facciamo meglio ma mi scusi questo non è un modo per creare un dialogo
Questa la sua una svolta rispetto a questa posizione direttore che io non ho detto che noi abbiamo sempre fatto bene ha detto che abbiamo sempre ricco che denaro e
Leggi Emma legiferare allacciamo di più le neoplasie in questo Paese non ci sono leggi sulle emissioni per Diana
Io apprezzo la differenza rispetto al passato e l'ho detto anche prima perché non c'erano leggi sulle emissioni ma io le dico che in dieci linee di convegni rappresentanti dell'ENEL hanno detto
Possibile e quindi non possiamo spendere in impianti che farebbero aumentare il costo senza dire delle leggi che ci obblighino a farlo e come mai adesso lei nel si permette di io sono d'accordissimo ho detto è una svolta positiva non cambio posizioni l'avevo detto prima
è mi sarei attenuto mi sarei aspettato un riconoscimento per Diana anche della lotta delle popolazioni che hanno sostenuto questa posizione danni
Battaglie per la risorsa orazione che ancora lo hanno mai vinto e che vincono se permettete a causa di Chernobyl
Perché e una vittoria indiretta in quanto che siccome il nucleare prende da Chernobyl una forte botta allora bisogna rendere più consensuale il carbone
A me sembra che sia così non è quindi quindi andrebbe è senz'altro un fatto positivo ma cerchiamo di leggerlo nella sua nel processo nel suo processo reale in modo che cerchiamo di stare in contatto con la realtà
Noi possiamo dire l'avevamo detto per Diana e spesso ci viene riconosciuto questo fatto e sarebbe meglio
Sarebbe meglio che fosse detto esplicitamente così si apprezza lo scalino e io l'apprezzo in ogni modo qualsiasi cosa
Venga detto io vedo che c'è una differenza perché la normativa della direttiva CEE numero quarantanove viene citata dall'ENEL solo dopo Chernobyl io la prego se mi pozioni può indicare un documento ufficiale dell'ENEL
Prima di Chernobyl che faccia riferimento normativa alla alla proposta di direttiva CEE numero quarantanove io nessun convegno consentita a citarlo ho sentito citare solo dopo Chernobyl
Quindi andiamo avanti il discorso le previsioni eh no anche qui non ci siamo non è che siccome non possiamo fare buone previsioni facciamo gli impianti ma che discorso è questo
Sentite
In Italia stiamo andando a un parco di circa sessanta mila megawatt non voglio fare un discorso dettagliato ma sono pronto
Colleghi le dismissioni dici sono di circa cinque mila Mw ma queste dimissioni in gran parte sono impianti che stanno in città che possono essere convertite lasciamo stare stiamo su un parco di sessanta mila megawatt ora voi sapete
Che un impianto di base fa sei mila ore anche se il sei mila cinquecento un impianto Idro ne fa tre mila cinquecento quattro mila se voi fate sessanta mila per quattro mila è un discorso grossolano perché c'è qualche impianto fermo già capo detto quattro mila sono potevo fare
Sei mila potevo fare il novanta per cento di sessanta mila moltiplicato ordini di grandezza sessanta mila per quattro mila fa duecentoquaranta miliardi di kWh
Cioè impianto attuale grosso modo può fare duecentoquaranta miliardi di kWh
E noi consumiamo duecento
Secondo voi dobbiamo metterci a costruire impianti
Per fare fronte a domanda futura abbiano sessantasei abbiamo parente o mi spiace di quel che è uno dei tre primo finora no no io
L'atto di impianti Poli insieme sopra il tavolino lettrici hanno le loro diverse e ho detto ho detto se non avrei detto quattro mila mi scusi ingegnere ma di queste cose
Queste cose
No io ho detto che abbiamo sessanta mila megawatt totali di tutti i tipi e gli ho attribuito quattro mila ore come media dei tipi
Se avessi preso soltanto quelli non so fossili avrei moltiplicato non per quattro mila ore ma per cinque mila o per sei mila ore ho detto che grosso modo la potenzialità degli impianti che sono già presenti o in costruzione pari a duecentoquaranta miliardi di kWh
Che la potenza c'è questa
Sta in questo documento dell'ENEL
Che adesso ci però ecco
Potenza efficiente cinema ristoranti numeri sono questo è chiaro che c'è io ho detto ho detto la potenza totale e poi ho detto che moltiplicato per quattro mila come media
Tra le ore nominali dell'idroelettrico e le ore nominali del fossile
L'ho fatto sessanta mila per quattro mila e ho detto grosso modo la potenzialità produttiva della impiantistica neri e non è nell'italiane sui duecentoquaranta miliardi chilowattore
Poi ho detto la richiesta in Rete attuale e intorno a duecento mila di chilowattora e domando se bisogna costruire impianti come ha detto lei
Ma ho un documento le anche più interessante
Questo è un diagramma che io vi ho chiesto di contesa con cui fotocopiare potrebbe essere anche consegnato l'ingegner Merluzzi perché se ci sono errori verranno corretti questa in diagramma
Abbastanza interessante
Dunque chi riesce a vederlo l'interesse assumono questa cosa dunque su questo diagramma contiene fu qui la potenza vedete come cresce
Dal mille novecento
Sessantatré addio novecentottantacinque dal sessantatré all'ottantacinque cresce così
Questa qui invece è l'energia generata che cresce molto meno
Ora questo diagramma riguarda soltanto i fossili è stato tolto libero
Ed è stato tolto il grasso ci è stato tolto il turbogas che sono di punta sono solo la potenza che funziona diciamo con olio o carbone
Che cosa vuol dire questo vedete che la potenza cresce di più dell'energia generata che cosa significa significa che l'Energia mediamente prodotta da una unità di potenza dell'ENEL sta diminuendo
E cioè che il grado di utilizzo della potenza nel in questi anni sta diminuendo
E chiaro quello che ho detto cioè sostengo che il grado di utilizzo degli impianti ENEL
Che funzionanti a petrolio a carbone il grado di utilizzo sta diminuendo posso risponderle anche la prego che ora centootto Venezia nel territorio all'importazione
L'energia elettrica dalla Francia dalla Svizzera una spiegazione collegata al fatto che più economico in questo momento importare l'energia elettrica dall'estero che non produrrà nell'alta mentre ero
Perché ci viene venduta Sergi viene venduta da questi Paesi
Ad un prezzo inferiore a quello che il nostro costo di produzione ma ciò è possibile possibile spuntare un costo più basso
Soltanto fintanto che noi abbiamo una potenzialità equivalente che potremo mettere in rete cioè fintanto che noi siamo liberi di poter scegliere se produrre noi o comprare all'estero audizione rende cui non abbiamo la possibilità di comprare
Non abbiamo la possibilità di produrre e non anche anche i Paesi esteri notata una spiegazione otteniamo Vittorio ma in quello che dice lei è perfettamente vero noi importiamo venticinque miliardi di kWh
E se Milena negassimo all'anno se impiegarsi mo'questi impianti di più uno in porteremo questi venticinque miliardi di kWh voglio semplicemente sostenere che abbiamo un grande margine
E cioè che nella situazione attuale abbiamo già quegli impianti segni utilizzati
Che ci permettono tranquillamente di fare fronte alle situazioni future cioè che siamo ricchi di margine in quanto che per diversi motivi abbiamo un basso grado di utilizzo degli impianti che già abbiamo e non solo Sontag soltanto gli impianti dell'ENEL ma sono anche gli impianti di cogenerazione dell'industria che prima citavo e cioè che l'Italia ha già oggi una situazioni impiantistica che contiene un elemento di elasticità
E siccome abbiamo bassi aumenti di consumi il questo concetto di fare gli impianti che richiedono dieci quindici anni per far fronte alla domanda futura che non ci sarà diciamo perché studi seri disaggregati fanno pensare che non ci sarà mi sembra anti territoriale
è chiaro anti territoriale
Come uno che diciamo si prepara si prepara un danno invece di intervenire
Cosa succede se la Francia domani non avendo veramente è un pericolo grandissimo questo guardi
La Francia che la Francia non ce Buddy la Francia a un'altra la seguente situazione dunque la Francia non è veramente non è il Congo o l'Uganda o un Paese sconvolto da bande ribelli è un Paese
Che ha il sette il sessantotto per cento di nucleare va bene
Ha una quantità di reattori nucleari che è un Paese divorato dal problema di vendere energia elettrica
Ma Trotta troppa ideologia di base ha bisogno di compratori molto di più di quanto ne abbiamo bisogno di di ha bisogno di gente che di rendere molto più di quando abbiamo bisogno di comprare in realtà Paesi come la Francia sono Paesi intrappolati da loro politica di centrale e il compratore più forte
Ma ci sono un sacco di convenzioni in Europa le reti elettriche ormai connettono l'Europa e noi dovremmo fare diciamo danneggiare il territorio italiano per una possibilità lontana ma cosa vuol dire questo discorso della interruzione della Francia la Francia che facciamo la guerra con la Francia cioè voglio dire noi abbiamo abbiamo abbastanza impianti fossili perché se si rompe un elettrodotto mettiamo in moto questi impianti fossili non c'è un problema strategico ho detto che gli impianti
Disponibili Italia valgono duecentoquaranta miliardi di kWh all'anno ho detto che ne stiamo consumando duecento poi ho detto che in molti posti pari di Lombardia
Gli impianti fossili vengono utilizzati al cinquanta per cento e dopo questo lei mi dice anche che cosa facciamo se la Francia perché la Francia interromperà un giorno una settimana avrà un gemello avrà un guasto tecnico siamo interconnessi con la Francia in maniera assai complessa
Con la Francia direttamente in Piemonte con la Francia attraverso la Svizzera siamo connessi attraverso l'Austria esistono collettori
Esistono connettori diciamo europei ma dove siamo devo io mi devo devo forse pensare a un Paese autarchico
Che devo pensare a un Paese che corazzato che nel devo prepararmi a questa ipotesi che tutti i produttori di Metanopoli tagli non mettano tutti i produttori Carbone mi tagliò il carbone tutti i Paesi della CEE Comunità europea economica li calino i rifornimenti elettrici ma insomma questa è una il giorno che c'era questo cataclisma diciamo avremo ben altri problemi che non è questo problema no è veramente è un discorso è un discorso pro centralista usate mi sembra abbastanza evidente inoltre io ho fatto una proposta
E su questa proposta bisogna pronunciarsi ho detto prima analisi dei consumi analisi dell'uso razionale poi ho detto secondo aprire diverse possibilità sulla risposta e non l'ho detto a caso ho citato una tecnologia quella del gas debba porre e Del Piero citata perché e realizzabile in tre anni
E questo risponde anche altro problema perché se io ho un'impiantistica che si realizza in tre anni sono disposto a sono disposto a dimostrare questa cosa invitare anche tecnici dal turbo tecnica che conosco molto bene
Produzione italiana Firenze Nuovo Pignone diciamo bene questi questi questa fabbrica in grado dall'ordine e realizzare un impianto per i suoi impianti leggeri in tre anni e mi devo ancora preoccupare
E devo realizzare gli impianti massicci anti territoriali per la possibilità che tra dieci o quindici anni aumenti di consumo elettrico no questo è punto questa è la conferma di un atteggiamento costrittivo che io ho messo alla base del mio discorso
Esiste da parte delle note già mento costrittivo che è contrario per Diana alla sua vocazione pubblica
E questo è un punto molto forte
Potrei diretti soltanto una cosa se noi non abbiamo la disponibilità di energia elettrica dobbiam passeranno comprarla ma ce l'abbiamo si spoglia di andiamo a è un problema calzoni vale a
La Francia tra dieci anni avrà anche lei del suo io manderei allora sì ma non è vero affatto lavorare già andare lei Rohmer ma dobbiamo rimanere a noi ed è una voragine avrà un'eccedenza porca miseria
Il problema europeo non è difetti deficit è un problema di eccedenza porca miseria non credo che il porca miseria e se ne spiegazione no allora reazione ormai considerati non è ancora sposata Merluzzi ho detto che la Francia c'ha un sessantotto per cento di nucleare
E allora chi qualsiasi persona conosca le reti elettriche
Sa che ha vere in cadere o in una rete il sessantotto per cento di impianti di base è più del necessario
E i consumi elettrici anche in Francia aumento o meno del previsto restano facendo una politica di aumento dei consumi benissimo in caso poiché riconosce come l'energetica nucleare Garzotto in seguito ai controlli adrenalinico date scusate devo comunque non puoi non puoi interrompere ogni momento è una cosa no ma senza sino ma senza non parlavano stai porrà gli elementi di particolare interesse tie semplicemente interrompendo e basta col vorrei dire volevo dire qualche cosa sul libro e purtroppo devo concludere
Scusate sul libro lei nel prendiamo il caso della Maroni per dire perché c'è un problema di politica noi siamo favorevoli a un libro ma siamo favorevoli un idro che vado d'accordo con la politica di sviluppo delle valli
Ora quando succede che per esempio oltre la politica del libro toglie l'acqua una valle passa diciamo a un'altra valle e crea problemi ecologici nella valle che resta senz'acqua questo non ci piace
Bisogna anche in quel caso fare una valutazione di impatto ambientale e socio economico per quello io parlavo di metodo
Non è tanto un problema di questo quella tecnologia perché nessuno è contro l'idro
In linea di principio ma riguardo al modo di fare il libro cioè riguarda di sapere se il Lido e politica di sviluppo di una valle ossee semplicemente prosciugamento d'un fiume e trasporto dell'acqua da un'altra parte per fare kWh
E su queste cose direbbe andare il andare nel dettaglio ovviamente ma è un problema di valutazione di impatto ambientale e di portare un discorso di scenari flessibili un discorso di possibilità
Che non viene fatto infine vorrei parlare del referendum e concludo subito
Vedete in Toscana su un problema simile la centralità e un vino stiamo andando a un referendum che si terrà al venticinque di gennaio e vi prego di leggere i giornali pensiamo di vincere questo referendum perché c'è un problema di realizzazione di una centrale a carbone non necessaria
Quindi vorrei alle persone che sono intervenute con un discorso di praticità e di contrattazione diciamo della centrale a carbone pensando che questo sia il modo più concreto di comportarsi in un certo senso di assumere con lei nel un rapporto sull'oggetto grigie si deve fare e cerchiamo di farlo nel modo migliore
Non mi sembra il caso di comportarsi così
La questione di Chernobyl e anche la questione da conferenza di Roma
Ci porta a un momento in cui è giusto mettere in discussione il la costretti Rita energetica cioè bisogna riacquistare un po'di controllo sociale su questa politica energetica un Prodi diciamo un po'di scelta dei cittadini su queste cose
E quindi prima di andare a un difensivi Smoke cioè andare a a cercare che un impianto non necessario venga realizzato in condizioni meno peggio mi sembra che sia giusto fare altre cose
E quindi
E si invita piuttosto a ragionare sullo sviluppo della regione sul discorso dei sul discorso dei consumi energetici il discorso è l'uso razionale e sul discorso degli investimenti perché non dobbiamo conquistare soltanto una centrale a carbone un po'meno con un impatto un po'inferiore epocali cacciarla verso Monfalcone che dice tanto c'ha già la centrale quindi abituata avere le finestre sporche di carbone avere diciamo la biancheria sporca ma dobbiamo avere un atteggiamento diverso Ria ambientalizzazione delle vecchie centrali
E analisi dei consumi energetici vorrei sapere perché diciamo oggi non è stato detto molto e nemmeno io ho detto molto nel primo intervento sul problema dell'inquinamento delle centrali esistenti
Cioè Monfalcone Staggia inquinando
E se ci sono qua il monfalconese lo fanno quindi quando si parla di un nuovo corso energetico e forse questo potrebbe essere il dibattito anche per la prossima volta
Cominciamo dalle centrali esistenti c'è una un nuovo corso energetico si comincia a qualificare come il fatto che si interviene sull'inquinamento delle centrali che stanno funzionando grazie
Grazie
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