"Radio Carcere" rubrica di informazione sulla realtà carceraria e sui diritti della persona detenuta

I cittadini italiani le vittime dei reati gli imputati incarcerati piangono la prima dura scomparsa della tanto amata giustizia penale
Partecipano al lutto
I cinque milioni e seicento mila processi penali pendenti che mai più riceveranno il conforto di una sentenza
Irragionevole durata dei processi penali che impiegavano e con fatica più di cinque anni per arrivare a una decisione definitiva inconsolabili rimangono un milione di processi penali definiti con prescrizione negli ultimi tre anni le centotré condanne emesse questi motivi dal Consiglio d'Europa nei confronti dell'Italia senza più lacrime piangono la perdita della giustizia penale i due milioni ottocentonovanta mila reati denunciati nel due mila e quattro di cui restano serenamente impuniti
Il novantacinque per cento dei furti il cinquanta per cento degli omicidi e l'ottanta per cento delle rapine infine le cinquantasei mila ottocentoquaranta persone detenute nelle carceri italiane si stringono si stringono nelle sovraffollate celle al dolore per la perdita della giustizia penale in cui tanto confidavano quantomeno per poter scontare la loro pena in modo giusto in particolare partecipano al lutto le venti mila quattrocento persone detenute in attesa di giudizio che della legge sono presunti non colpevole
E le trentacinque mila quattrocentosettantacinque persone detenute che sono in carcere perché condannati con sentenza passata in giudicato che rieducazione non ne riceveranno mai molti in questo triste momento restano di novantaquattro persone detenute che sono morti nelle carceri italiane nel due mila e quattro morte per malattia costruisci delle venticinque persone detenute chi già nei primi mesi del due mila e cinque hanno fatto la stessa fine
La giustizia penale in Italia è morta
Popolo italiano il tribunale
Cinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena abbiamo deciso di iniziare in questa maniera un po'provocatoria questa puntata di radio carcere come dire i numeri parlo di una giustizia
Morta e chissà alla realtà incerti tribunali e soprattutto in certe celle questa questa quella quelle realtà questa morte sei sono se ne sono già accorti parleremo queste di radio carcere del dibattito che c'è in corso adesso alla Camera soprattutto sul disegno di legge delle riguardante l'amnistia sapete
La battaglia non violenta proposta a Marco Pannella tutto voi quello che ne è conseguito bene oggi in Commissione giustizia della Camera ha ripreso tra l'altro dopo oltre due anni l'esame di proposte di legge in materia mistica
La proposta del presidente Gaetano Pecorella di fissare a martedì prossimo il termine per la presentazione degli emendamenti per poter già la prossima settimana valutare le questioni di merito ha trovato però delle difficoltà morale
Tutto rimandato mercoledì prossimo per oggi nulla di fatto vediamo un pochino perché innanzitutto lo posizioni gruppi DS e della Margherita hanno detto nessuna attività sull'amnistia finché non c'è una presa
Di posizione chiara ed ufficiale da parte dei gruppi della maggioranza quindi finché la destra il centro destra non ci dice bene cosa ne pensa l'amnistia noi cioè stiamo fermi il gruppo il capogruppo di Alleanza Nazionale alla Camera nonché coordinatore del partito Ignazio la Russa invece oggi ha detto che ha detto un Miceni né un sì né un no sull'amnistia tu ne potremo votare sì all'amnistia a meno che passi i disegni di legge
Ex Cirielli ci sono inviti di di invece si sono detti favorevoli all'amnistia i deputati di Forza Italia mentre e novità assoluta è stata espressa contrarietà
Dalla lega questa l'attività di oggi o meglio l'hanno un'attività di oggi dinanzi a Commissioni giustizia della Camera nulla di fatto questa questo oggi in dinanzi alla Commissione giustizia sulle stadi inviata a mercoledì venti aprile
E per fare un bilancio della giornata
Guardando anche al futuro sono collegati con noi tre ospiti importanti c'è infatti l'onorevole Gianfranco Anedda
Deputato di Forza Italia il capogruppo di AN in commissione Giustizia alla Camera buonasera onorevole buonasera buonasera a voi pace l'onorevole Franco Carboni deputato dei DS membro tra Commissione giustizia della Camera buona sera onorevole Boniver
Dicono è anche collegato l'onorevole Erminia Mazzoni deputato dell'UDC è responsabile giustizia dell'UDC buonasera onorevole buonasera onora Mazzoni io do subito la parola lei perché so che ha problemi di di orario ecco qui innanzitutto la sinistra oggi Egitto esista oggi in Commissione Giustizia chiesto alla ai poi ai partiti di maggioranza e di esprimere un loro orientamento chiaro sull'amnistia
Lei è in grado di esprimere l'orientamento e l'UDC
In grado sicuramente che i cercoteri sintetizzarlo ma parto da un'osservazione nonna non accetto l'idea che la dedica che non non si è fatto nulla in commissione che è stato un momento
Inutile inutilmente consumato perché dal patto di rimettere all'ordine proprio il provvedimento ha un significato e l'avvio di una discussione più chiara e più trasparente
Tra i gruppi presenti in Parlamento credo che sia un altro passo avanti significativo
Non una capisco in pieno
La il rinvio da parte delle forze del centrosinistra
Rispetto ad una correzione che dovrebbero priverebbe unitariamente i partiti di maggioranza in quanto credo che un provvedimento come quello che abbiamo in discussione
Una un provvedimento sulla mia figlia non dovrebbe vederci schierati come parchi politiche contrapposte ma scaltro quindi questa presa di posizione
Credo possa essere riassorbita la prossima settimana accordò loro protezione dall'UDC io dico che e l'ho detto anche oggi in commissione dell'UDC conferma in linea di principio la posizione di favore nei confronti di un provvedimento omnibus di amnistia
Che però sia un provvedimento che senza contraddire le esigenze primarie di giustizia e di sicurezza dei cittadini
Via una prima risposta
Alla disfunzione che il sistema registra una discussione da voi sintetizzata in apertura in lamiera
Diciamo anche un po'e a trarne sulla quale mi permetto solo di discutere in merito alla dichiarazione di morte della giustizia penale perché che c'è attestasse noto una dichiarazione di morte credo che dovremmo tutti quanti
Dismettere le armi che arrenderci di fronte all'evidenza di un fatto nell'ineluttabile è una provocazione mosse la giustizia penale sicuramente è malata gravemente malata
Ma noi siamo qui con la le nostre possibilità alle nostre capacità o incapacità cristiano a cercare di risanare questa giustizia che ancora non non riteniamo Murtas quindi sulla provvedimento di amnistia per noi
Il punto di partenza che questo provvedimento
Deve accompagnare necessariamente ad una seria accelerazione di quelle proposte di riforma necessarie a ridurre i tempi dei processi arrendere effettiva la pena ripristinare la funzione rieducativa della pena certezza
Cioè credo che questo sia un fatto necessario per rendere anche
E a questa e e e quindi lei dice come la Russa sostanzialmente cioè sia l'amnistia purché passi ex Cirielli
No non viene non c'entra no non ho capito neanch'io non entro in prova fuscus forma per ridurre i tempi del processo sono un'altra cosa accelerazione dei tempi dei dei dei processi semplificazione di una serie di procedure sovrabbondanti retrocessi elisione della al sistema di diritto penale questo nelle vere riforme che riescano a restituire al sistema penale quella caratteristica positiva che deve avvenire all'interno di un sistema che realmente funziona
è chiaro che però iniziare un lavoro di questo tempo considerato già il precedente di questa legislatura richiede una arrivi in IVA trenta chili parità d'alto delle reali condizioni di tutte le forze politiche pre col presente in Parlamento io sono dell'idea che ah quindi legislatura iniziare l'esame di un simile provvedimento considerata alla delicati da tutte torna nel quale ci muoviamo e tante Lalla forte
Reattività immotivata che in una discussione sul tema produce
L'imponente che non ufficiali a a tentazioni speculative sì quindi io dico perché siamo in grado imprimere al di là dei che
Divieto di maggioranza e opposizione nelle posizioni chiave che ci consenta nota immaginare la possibilità di costruire quelle quella maggioranza necessaria
Allora andiamo avanti in tempi rapidi possiamo pensare di approvare questo provvedimento
Altrimenti è più serio dedicare il nostro tempo a realizzare più rapidamente quelle riforme che in ogni caso daranno un colpo alla situazione drammatica del sistema penale attuale del tipo non ho capito
Quali quali le forme
Ma le riforme sulla giustizia indagare quali sono ma la riforma del processo penale che intende ne stiamo parlando c'è una Commissione che avrebbe lavorato sofferto e che ancora non riusciamo ad esaminare se siamo convinti di volerla realizzare
La convinzione o già preludio allora poi in Italia tra la si riferisce la commissione Nordio ora lei capito Begu in ogni caso beh seccamente voi siete a Cordova per questa amnistia
Il periodo dallo detto rispetto al provvedimento di amnistia
In linea di principio e siamo d'accordo
Quindi se non possiamo più rizzare esageratamente provvedimento di amnistia va valutato concretamente bisogna aderire donne la il percorso che si immagina di di avviare con un atto di clemenza perché l'atto di clemenza non è la conclusione non c'era di un inizio sì ma mai nell'apprendista ad un percorso iniziative legislative necessarie sono saremmo insomma un fatto certo ancora non è chiaro
E bisogna chiarirlo bisogna chiaramente puntualizzare i termini concreti del provvedimento perché amnistia dice tutto e niente bisogna capire come vogliamo concretamente operare quali reati da prevedere quali no certo abbraccio tipo di reati più gravi no ai reati meno gravi si ma insomma
è chiaro che l'ha fatto un lavoro puntuale per costruire questo provvedimento che allo stato è ancora molto ad molto abbozzata no signora
Non si sono ancora io contengono sì anche se lei mi insegna che il disegno di legge sull'amnistia su molto semplice insomma non c'è
Non ci sia non c'è tutto questo lavoro ecco ha molto complicato insomma sono altre le grandezze intesa ora esatto tanto al Quaini
Quali reati qualità indiani inserire certo all'interno di questo atto che andremo poi ad approvare Prodi massima la vostra disponibilità come UDC c'era ecco questo quello che ci tenevo a registrare
Sì in linea di massima sicuramente c'è oltretutto non certo non non ci uniamo al coro di chi si alza scandalizzato rispetto ad un provvedimento che è previsto dal nostro ordinamento sono passati anche molti anni da da dall'ultimo provvedimento di di amnistia e di indulto quindi credo che purché ci siano anche le condizioni sociali e per introdurre una simile iniziativa a ripeto con e un percorso costruito seriamente e serenamente in un dialogo costruttivo all'interno delle di tutte le forze politiche
Bene grazie grazie Mazzoni la la salutiamo perché era saper impegnata grazie grazie allora Erminia Mazzoni depurare l'UDC è responsabile Giustizia dell'UDC ecco collega dicono ci sono ancora anche Gianfranco Anedda
Deputato di frodi e di Alleanza Nazionale e capogruppo di AN in Commissione giustizia della Camera e Francesco Carboni invece deputato dei DS membro di Commissione giustizia della Camera a voi chiedere soltanto ventidue minuti
Di attesa perché vorrei farvi ascoltare la cronaca di questa giornata fatta dal presidente Gaetano Pecorella che presenta la Commissione giustizia così poi abbiamo anche un terreno
Più ancora più più ricco su cui discutere sentiamo quello che ci ha detto oggi pomeriggio il presidente Gaetano Pecorella presidente la Commissione giustizia della Camera
Presidente Pecorella questa sera e si è riunita oggi sia finita la Camera Commissioni giustizia e all'ordine del giorno c'era il disegno di legge sull'amnistia ci può fare un bilancio dei lavori in commissione
Ha l'intenzione era quella di fissare un termine per gli emendamenti a martedì prossimo in modo da cominciare a discutere su qualcosa di concreto e anche a votare
Corpo di questo provvedimento le caratteristiche scorrimento ed è stato una nettissima opposizione tappe
Teti esso dei Democratici di Sinistra e della Margherita sul fissare un termine per gli emendamenti chiedendo che prima ogni gruppo politico rendesse una posizione esplicita e questo naturalmente ha comportato una ulteriore slittamento alla settimana prossima
Settimana in cui la giornata di mercoledì
Mi auguro che ogni gruppo politico prenda la posizione esplicita
E quindi a quel momento si deciderà se si andrà avanti oppure se verrà bocciata la proposta di indulto che visti mi scusi Presidente consente Prodi i diessini la Margherita c'è l'Unione non hanno presentato un loro disegni di legge
Largo un disegno di legge al Senato e avevano presentato anche delle proposte di legge la Camera ecco ma la posizione oggi assunto è stata questa noi non intendiamo presentare emendamenti non è cambiata nel merito i provvedimenti se prima non vi è una specie di
Dichiarazione dei gruppi politici ecco forse chi ci ascolta coglie una contraddizione c'ha da un lato c'è una coalizione politica che presenta un disegno di legge dall'altra parte in Commissione Giustizia la stessa coalizione politica rimanda il problema ho ben capito
Così è stato per lo meno fallita attenti ulteriori la possibilità di discutere
Nel merito io penso che il l'unico modo chiaro gruppo politico
Esprime la proposizione si è quella di portare ecco perché intento era quella attraverso gli emendamenti presentati ai voti che sarebbero maturati comprendere delineare una
La maggioranza su questo su testo che si apre poi quello che l'Aula poteva contare successivamente
Alla questo abbiamo detto in ritardo dovuto alla alle opposi alle forze di opposizione nel discutere oggi in Commissione giustizia la proposta di legge sull'amnistia invece da destra Alleanza nazionale in particolare quali orientamenti ha manifestato
Lealtà al piano nell'aprile
Nei lavori della commissione perché proprio in quel momento era riunita
Valutare la posizione da assumere
La conosceremo o attraverso la stampa o roventi in cui appunto mercoledì prossimo si arriverà a ad un voto di principio sì fare o non fare amnistia indulto
Ecco non c'è un'agenzia di qualche minuto fa di Gardin tenore la Russa che dice noi saremo contrari all'amnistia però potremmo essere favorevoli laddove il Parlamento si posso compare di certezza la pena di pene
Per i recidivi di lotta alla criminalità e insomma di di maggior severità sul chi commette dei reati questo un po'l'impostazione glielo di la Russa
Il Parlamento si è già occupato perché tante che abbiamo approvato la cosiddetta legge Cirielli che per una parte riguarda la prescrizione va però a parte un'altra parte riguarda una forte
Aumento di alcune sanzioni un trattamento molto più rigoroso dei recidivi
L'avete approvata come Camera abbia stanco approvazione ora però la situazione è questa che si è mercoledì
Dovesse porre in questi termini
La sua decisione naturalmente significherebbe che in questo momento non è possibile proseguire l'esame della sette bikini dovere fatto dalla Camera e sono già espletato il dovere di di coerenza su quel testo di legge è ovvio farlo non solo ma io non posso pensare e non riesco a coordinare l'approvazione di una legge in base ad altre leggi che in questo momento non sono all'esame della Camera e comunque che riguardano
In realtà diverso problemi diversi rispetto al problema invivibilità delle carceri e al problema di credo circa sei milioni di processi penali pendenti nei tribunali
Ecco questa quindi è la giornata di oggi in Commissione giustizia che si è riunita per discutere sul disegno di legge
In tema di amnistia
E il primo tema la prima domanda la rivolgiamo Carboni onorevole ecco l'al centrosinistra ha chiesto non ha votato gli emendamenti e ha chiesto chiarezza ai partiti di maggioranza ci vuole spiegare questa strategia
Ma guardi io intanto ti sento nettamente dalle valutazioni del presidente Pecorella ci dica con preoccupazione affermò che
Mi pare che tutto sia strumentale a dare una mano ad un governo in forte difficoltà
Non lo è andata così in Commissione almeno non è questo il dato politico
Intanto mi sembra così singolare che il presidente della Commissione penso di poter votare emendamenti che non c'erano
Essi parli oggi che amministriamo mentre lo avevamo detto a me provvedimenti sull'indulto
Quindi cecità c'è un po'una sorta di mistificazioni purificate la questione sì però anche il senatore Brutti in un'agenzia ho letto prima detto noi abbiamo chiesto chiarezza da di opinione noi abbiamo chiesto chiarezza abbiamo detto
Abbiamo detto che che siccome il provvedimento
Cioè sull'indulto o di amnistia
Sulla quale mi spiega ci sarà da discutere perché apposizioni forfettaria era quella di un'amnistia ampia
Mentre noi siamo per una mischia
Molto ridotta
E riteniamo che si debba applicare invece provento di indulto che passo ciclista espiando succitato condannato uno su chi deve essere giudicato
Perché così crisi risolve tutto in un beneficio per chi sta fuori
Per un appesantimento perché chi sta dentro quindi ancora una volta la giustizia che privilegia li ha vinti e potenti è penalizzata i disagiati chiarissimo allora oggi operiamo detto venga venga per dirci che cosa occorre perché ci vogliono ci vuole che ci vogliono ripetersi del del il Parlamento e l'assemblea per approvare anche anche qui articoli nuovi foto finale quindi se non c'è una chiarezza di posizioni politiche posto che la lega si è dichiarata contraria
Oltre credo sia dichiarata contraria se non c'è una chiarezza di posizioni politiche
Su che cosa andiamo distrutte
Su quali emendamenti
Bene lei chiedeva l'opinione di AN nel collegato con noi c'è l'onorevole Gianfranco Anedda che un esponente autorevole non lo so possiamo ecco chiederlo proprio all'una no no
Io so che ahimè oggi Concita De Gregorio che ne feriscono quindi non voglio interferire nelle nelle opinioni nelle unica negli orientamenti che assume l'Alleanza Nazionale
Io dico che nel
La posizione che ha espresso poco fa l'onorevole percorrere numero Pecorella denuncia sono ventuno difficoltà della maggioranza dolus opposte nulla oggi non c'erano emendamenti da votare c'era da dare solo un termine per proporre emendamenti un testo unificato sull'indulto
Testo sul quale c'erano anche emendamenti proposti in riferimento la mischia quindi e tutto la cosa per ridiscutere vede noi arriviamo questa cosa dopo due anni l'unica l'unico dato positivo e utile e che dopo due anni riprendiamo finalmente a discutere a mio avviso di indulto
Ho capito a mio avviso di indulto che quello che interessa le persone ritenute con condanna definitiva
E problema Croce AN non c'era Laura la UDC espresso riterrei perché la l'arco la collega la storica del primo porto solamente l'opposizione mia personale e poi apprezzabilissima la posizione dal collega maturi ma evidentemente da non sarà capogruppo Finocchiaro detto qui è necessario che ci siano posizioni politiche allora cerchiamo di raccogliere cerchiamo di fare qualche passo pagherà un attimo prego che passo in avanti
E quindi noi abbiamo detto che ci sia privato ci si esprima tutti
è una volta che tutti ci esprimiamo nel centro una positiva valutazione sull'affrontare il problema dell'indulto e spesso anche per rustica ma io dico anche nella mischia però unghie
Su tutti e due i prossimi si partecipa i al al merito questo apre la questione che noi abbiamo posto e soprattutto che avevo posto con preoccupazione che da come a quanto si apprende insomma nessun collega Meta ciò può capire con l'ufficialità ci stia condizionando da condizionando l'iter del provvedimento di indulto e amnistia alla Camera perché riprende dalla Camera si è fermato
Con l'approvazione della salva Previti Cittalia Cirielli al Senato
E Caboto sentiamolo preoccupazioni ecco sentiamo lo l'opinione dell'onorevole Gianfranco Anedda deputato autorevole di Alleanza Nazionale uno regolamenta insomma qual è la posizione politica di AN su questo propose su questo proposito amnistia
Io dirò con un termine molto chiare la posizione politica di AN
Ma Cormac chiedo innanzitutto una licenza ed è quello sta cioè non conosceva i rappresentanti dei DS in commissione giustizia direi che hanno le idee un po'confuse so che invece hanno le idee chiarissime
E poiché hanno le idee chiarissime le hanno sempre avute anche quando hanno sbagliato mi chiedo ma perché non le vogliono dire
Perché non dicono chiaramente anche per esercitare con quello che loro ritengono sia il Reichenau della loro autorevolezza culturale che molto spesso negano agli altri quale sia la loro opinione
E Catherine c'era ne nascondono tacendo la nell'attesa delle opinioni altrui che possono o non possono avere rilevante a te non perché ciascuno di noi perché lei esprime detto questo per strappare il Veneto delle schermaglie politiche che francamente no non si adattano all'argomento del quale discutiamo
Perché discutiamo della libertà di tante persone dell'avvenire di tante persone mi riferisco è a coloro che sono il carcere
E nel caldo dell'amnistia a coloro che con sofferenza sono in attesa di giudizio detto questo dico qual è l'opinione di Alleanza Nazionale
La il tema della dell'indulto
Diceva il collega Carboni ma di amnistia non te ne parla il colera Carboni sembra che che viva sulla luna e sia stato paracadutato sulla terra
E qui non è non era non nasce non vedo nata il nove comunque qualche contraccolpo autovettura ostili mobili non lo condivido la gallina che canta patologo dicono no no no no no no allora all'onorevole D'Alema allora allora
Allora parliamo di vogliamo parlare puramente semplicemente di indulto
E il tema dell'indulto non è oggi in questo Paese un tema prioritario tende non legato alla super affollamento delle carceri
Il super affollamento delle carceri lo sappiamo tutti
Non si risolve con un tema di emendamento via con riferimento al numero delle persone che l'indulto metterebbe libertà sia con riferimento al quadro complessivo che si risolve in altra maniera
Il problema prioritario è invece per noi il tema della sicurezza perché è difficile spiegare ad un cittadino perché nel momento in cui lo stato nel suo apparato complessivo
Non è in condizione di garantirgli pur difficile che sia il massimo della sicurezza possibile
Debbo ammettere fuori dalla penna o ridurre la pena a coloro i quali andamenti reati che attengono alla sicurezza sociale ed allora dice Alleanza Nazionale
Ma andiamo insieme avanti i due provvedimenti
Uno che attiene alla sicurezza complessiva e alla giustizia penitenziaria alla chiedo di non ha niente a che vedere con tutto questo parliamo di provvedimenti che Gelli sono in Commissione ne faremo la
L'analisi il il chiederemo vedremo quali sono nel turisti intenti terremo in una proposta unitaria riguardano molto molto semplicemente la tutti come viene gestita la la Gozzini che riguarda tutti i provvedimenti premiali posto carcerari riguarda certamente come viene gestita la la prescrizione del reato e riguarda certamente il il tema tante amatori o
In generale va be'l'ex Cirielli queste vediamo no non è la legge Cirami la legge è una legge settoriale vede e male in Sicilia Linciano su quest'altro dei mali no no no assoluta scusi un altro dei mali ai quali a maggio controlla
Le riforme sulla giustizia italiana è deglutire in quel per colpa della maggioranza che aveva i numeri per farlo ma per come dire per problemi alla maggioranza che ha tentato nei limiti del possibile parlo con la con la insieme all'opposizione è stato quello di fare provvedimenti vettoriale riduttivi e no mai provvedimenti generali noi vogliamo provvedimento generale che riguardi tutto il sistema tanto in autunno in generale quello che ho detto e anche altro tra e cammini parallelamente Acquario nulla amnistia e non giustizia dunque dove i diete che chiedeva il parete degli altri sono d'accordo oppure sono d'accordo che non si debba toccare il sistema sanzionatorio e e non chiede Beppe non non sia prioritario il tema della sicurezza oppure sono d'accordo che la la certezza della pena rimanga solo una enunciazione da convegno sulla giustizia allora per rimandare la palla in campo avverso intanto sono d'accordo sul posto e tutto si risolve la nostra opinione credo che sia molto chiara
è molto semplice per quindi ecco per sintetizzare giovedì de ve ne fosse bisogno onorevole da voi dite potremo essere d'accordo con l'amnistia purché passino poi altre leggi
Che modifichino in senso generale il sistema sanzionatorio il sistema e le misure alternative nel suo insieme la certezza della pena bene allora onorare dalla diceva rimando la palla in terreno fin terreno nemico ovvero alla l'onorevole Carboni ma io oggi ho fatto invece una scoperta il leader reni nemici non finiscono mai allora allora e allora vorrei dirti invece così fare intercettare la palla che lei lancia e farvi ascoltare questa intervista che ci ha rilasciato poche ore fa il ministro Gianni Alemanno a cui abbiamo te ex chiesto in maniera specifica la sua posizione in merito all'amnistia e il duecento che d'accordo e chi abbiamo che suo perché è d'accordo e vedremo dalla qualità
Delle sue risposte il divario che può esistere anche all'interno di Alleanza Nazionale ascoltiamo
Ai microfoni di Radio radicale di radio carcere cioè il ministro Gianni Alemanno ministro per le politiche agricole e forestali ma vicepresidente di Alleanza Nazionale buona sera ministro porterà ministro Alemanno lei già in nei giorni scorsi si è pronunciato in merito al provvedimento di amnistia e si era detto favorevole ecco è ancora così il suo pensiero è favorevole per un'amnistia
Assolutamente sì
Ecco in che termini perché oggi il l'onorevole la Russa ha detto noi sia saremo per il no per l'amnistia a meno che non si fa su quelle modifiche sulla legge ex Cirielli ovvero sulla recidiva eccetera quindi a un po'
Calibrato il culto il il l'onorevole la Russa negli USA Nancy ne ho parlato La Russa abbiamo due visioni diverso
Lui di vede questa per rovesciare amnistia come sono qualcosa in negativo come una sorta di comunque indulgenza rispetto al crimine io invece ritengo che fare un provvedimento di amnistia con la situazione che c'è oggi nei calci da molto tempo
Non è un fattore di indulgenza ma è un dato di riconoscimento di diritti i livelli di condizioni di precettati e quindi lei è la questione della della Cirielli la questione delle recidive eccetera sono colto il problema ammessi è un'altra questione legata diritti civili che sono legati cioè io il potere Chimento guardi a me ha convinto a Torino in questo senso sono state la rete dei parroci
Le carceri quelle che hanno denunciata con forza a più riprese
Condizioni di vita inumana e veri e propri moltiplicatori pena e creatori di delinquenza dentro al carcere che chi vive in condizioni così estremi difficili
Si rapportano a poca scelta crimini Rossi
Ravvede non a processi di cambiamento rispetto a quelle condizioni di vita ecco quindi lei in dissenso rispetto alla posizione del l'onorevole la Russa sino non siamo d'accordo non siamo d'accordo non non sono d'accordo quando venne Papa Wojtyla parlare in Parlamento a a fare l'appello che conosciamo e in altre circostanze a mio avviso oggi un provvedimento ci deve essere nessun provvedimento ampio fare un provvedimento ne escono fuori cinquanta non serve a niente e nessuno
Ecco non il ministro Alemanno è molto importante lei come sa l'opinione di Alleanza Nazionale la posizione politica di Alleanza nazionale su questi fronti è sempre più importante sta diventando sempre più importante quale voce prevarrà
Nelle varie correnti di Alleanza nazionale su questo tema come l'amnistia
E guardi lì dovremo discutere sulle mie posizioni c'è anche un altro importante esponente come Altero Matteoli proprio o ci siamo incontrati con centotredici perché divenne io
La Russia Matteoli io e Matteoli abbiamo la persona che si aprirà la Russa invece più in termini di chiusura e di atteggiamento negativo
Credo che o si giungerà a un voto di coscienza checché presidente Fini era già sentito all'epoca appunto il messaggio del Papa in Parlamento
Oppure dovremmo riunire gli organi e decidere glieli daremo battaglia ci confronteremo
Cercheremo di confrontarci con la realtà e non con l'ideologia
è come il sole ma non è che devo anche questo perché oggi in Commissione giustizia l'opposizione l'Unione non ha proceduto alla discussione sull'amnistia perché voi vuole una posizione chiara del centrodestra
Ecco quindi questa risposta tarderà ad arrivare se ho ben capito per quanto meno per quanto riguarda AN
Ma queste al maledetto il gioco del cerino che non è rimane bello che non è bello farlo su temi così delicati così importante sia il punto io credo che
Dobbiamo assolutamente spingerà un chiarimento Versace io penso che cercheremo di compagnie fra quello che posso fare
Per incontrarmi con gli altri parlamentari fra sia prescindere gruppi politici di appartenenza
Per vedere se passiamo al gioco del cerino alla torcono il periscopio e le carceri tira fuori realmente adirà appunto delle schieramenti gli schieramenti il tipo perché ha mentito tipo partitico
Un atteggiamento esce chiaramente questo nella verità ministro Alemanno nel nostro piccolo
Radio carcere è convinta che questo movimento di amnistia si debba approvare in quanto primo passo per riporre al centro del dibattito politico italiano il tema della giustizia penale
E del carcere cioè il carcere eh
Un po'all'emergenza di quella che è la crisi della giustizia penale non dobbiamo dimenticare anche le vittime dei reati quindi l'amnistia come occasione
Per poi ricominciare ad occuparsi di una riforma seria e rigorosa della giustizia penale con lo spirito di costituenti è un'impostazione che lei e condivide
Assolutamente sì io credo che ci sia molto lavorare sull'aspetto penale
Per fare un'effettiva certezza della pena e per fare in modo che ci sia una pena commisurata ai diritti umani quindi una a condizioni di accettabilità di vivibilità senza dimenticarsi mai che nasce uno stato lo stato che e che attraverso Beccaria Polito per prima la tortura e altre cose di questo genere e dall'altro lato una certezza la Thema possiate riabilita c'è quindi un approccio positivo attivo qui non si tratta di fare permissivismo generico
Né di fare l'aiuto così in realtà è consapevole di un fatto che oggi il permissivismo e legato alle disponibilità economiche di avere un collegio di difesa adeguato allora di fronte a questo tipo di tre pessimismo incivile ingiusto
Assolutamente negativa da costruire un disco storico diverso dove la ricerca è stata appena effetto certezza anche che al di là del Codice dei canoni di chi sbaglia paga
Ma nel contempo che questo pagare sia commisurata a quella che effettivamente sono i diritti civili delle persone
Come vede che finirà questa questa battaglia cucce sull'amnistia dopo dopo il digiuno dall'alto rendimento di Marco Pannella
Beh dunque io innanzitutto devo riconoscere Marco Pannella questa volta è stato molto bravo cerca di un altro su altri temi su quella dalla per referendum abbiamo avuto posizioni diverso se abbiamo anche litigato però questa volta lui è stato molto molto intelligente molto tempestivo nell'aprire questa grande battaglia e ed è quindi un valore aggiunto per riuscire a sbloccare la situazione
Io da parte mia farò tutto il possibile perché le cose vanno avanti e speriamo è difficile fare una valutazione perché siamo in un clima di grande incertezza politica grazie per la sua auguriamo che al di là delle degli giochi di potere riscontri Palazzo e tutto quello che può essere il dato negativo alcolica prevalga la considerazione dei cittadini che oggi sono in calce ma che rimangono cittadini italiani
Grazie grazie ministro Alemanno la piccola voce di Radio Carcere sarà sempre pronta a raccogliere quelle che sono le novità che la sua azione politica ci potrà portare grazie a voi arrivederci ai greci ministro grazie
Ecco queste dunque le dichiarazioni del ministro Alemanno sono dichiarazioni importanti che esprimono
Visioni diverse all'interno della stessa Alleanza Nazionale noi purtroppo abbiamo pochissimi nodi ancora a disposizione vi chiedo quindi poche battute onorevole Anedda chiaramente una sua considerazione su queste parole delle ministro Alemanno
Ma da io non non non voglio assolutamente entrare in me
In contrasto in polemica col ministro Alemanno perché cui su questi temi della giustizia della libertà
Entra la coscienza diciamo
Mi limito ad una sua valutazione prego l'amnistia non ha niente a che vedere con le carceri
Perché per i reati amnistiati prima del giudizio
Non c'è nessuno in carcere
Ma i il carter attiene a coloro che sono stati condannati quindi nella valutazione umane che comprende del ministro Alemanno de un errore concettuale
Che quello di confondere effettive va bene sia con le Petit dell'indulto
Detto questo e dicendo che assolutamente d'accordo con i principi che Luigi con Ledesma la missiva riguarda Kiriac corazzati indicato è no
Ma non riguarda certamente coloro che sono in carcere
Ma lei ritiene riguarda soprattutto i il re coloro che eletto in attesa di giudizio perché per coloro che sono anche per coloro che sono in carcere tenga presente non sono d'accordo ma concretamente voglio ricordarlo correrò l'erba questa repressione d'accordo una manichea che riguarda i reati puniti con la pena massima
Evitare di quattro anni
Significa che in coloro che teoricamente poster in carcere per un reato di questo genere non sarebbe in carcere per scontare una pena superiore a due anni giacché avrebbero ottenuto i benefici penitenziari che sono ammirevoli per coloro che hanno scontato almeno metà della pena fino a tre anni se così eh Marqués stiamo parlando di quattro anni fa il massimo mai erogato bile
Conclusa due anni scontati che sono due anni si e verrebbero coperti dall'indulto quindi la l'amnistia per reati fino a quattro anni e non riguarda assolutamente alcuna delle persone che oggi è in carcere
Ma queste persone per trarrebbero giovamento dall'indulto l'amnistia servirebbe soltanto e potrebbe essere utile per sgombrare l'arretrato
Del più fitto di in corso in tribunale dei procedimenti in corso in tribunale
Su questo potremo poi discutere sì ma il ministro Alemanno mantenga mia indulto ente allora tutte e due l'ho detto prima sì sì però confuso anni no naturalmente confondere non appena mi riunisco no confuso loro asilo
Per carità offendere nessuno ha parlato di una cosa parlando di un'altra
Quindi dovremmo parlare soltanto l'indulto e no via Militia per verificarne gli effetti sulle carceri e i numeri
Tu coloro che sono in carcere
Cioè la una così come è accaduto per l'indultino
Che poi ha giovato a pochissime persone non ha risolto niente
Vedremo ci sono alla Roma che adesso mentre non li ricordo per coloro che uscire davvero dal carcere con un indulto
Fino a due anni perché questa è la proposta sono pochissime il risultato è minimo cinque Guede noi dunque Yende non risolve il problema dell'affollamento non le cartine alziamo la pena edittale dall'indulto allora cuento web ma allora possiamo anche anche abolire le pene
Perché la maniera più semplice votare le carceri
è perché che ci paghiamo travolgere tutti dal sentimento
è nessuno nonché quelli sentimenti più di me perché ho trascorso la mia vita professionale come avvocato come avvocato
Vedendo le condizioni dei detenuti e vedere con realismo nel bene e nel male quindi ma se mi spoglio da questo dico che il problema per votare le carceri abolire il reato
No va be'ma è una procedura voglia questo è un provvedimento emergenziale non meno che colori qualificare vedono entrare in casa loro uno con la pistola che vorrà finale
O il gioielliere che vede la pistola puntata alla tempia della moglie o quando dal malato qualità e non gradirebbe molto che venisse abolito il delitto di Rapino non vado sopra lo dico allora allora le cose vanno viste complessivamente detto questo ecco perché ritorno all'argomento principale d'accordissimo con l'indulto e con amnistia purché parallelamente
Si adatti si adattano le norme del tema sanzionatorio alla situazione attuale del Paese perché ci sia protezione effettiva per i cittadini sicurezza effettiva per i cittadini certezza nella espiazione della pena per coloro che dopo giudizio irregolari e garantiti vengono condannati
Bene chiarissimo grazie grazie onorevole Gian francamente sciarpe e sì sì grazie anche il gladiatore terrà la prossima volta e grazie e rigenerarsi allora e Gianfranco Anedda
Deputato di AN ecco e capogruppo di Alleanza Nazionale in Commissione giustizia della Camera e risentito la posizione di AN si potrebbe fare amnistia e indulto purché vadano avanti altre riforme in tema
Di regime sanzionatorio Francesco Carboni abbiamo un minuto a disposizione voglio un minuto qualcosa di più per qualcosa di più che ragionevole ho ascoltato ho ascoltato un'immensa Piergiorgio silenzio ma io ho sentito brandelli l'intervista del del le dichiarazioni Toleman perché caduta la linea è caduta la linea però devo dire che condivido le cose che ho sentito è vero come dice il collega netta che una cosa da Misty altre con l'indulto sulle cose diverse io sono orientato sull'indulto presentato una proposta di legge il il mio gruppo beh il responsabile giustizia ha parlato anche di amicizia
Se ne parlerà vogliamo però che Garmin critica non sia non sia una via di fuga dal processo per reati che Celli
Punto primo secondo punto secondo punto cioè e io sono caduto dalla luna come dice il mio amico collegare corregionale a metà ho paura che lui si sia rimasto
Ma è pensabile che questo governo candidato ad un anno di distanza dalla fine della legislatura ammesso che non si interrompa prematuramente sarà ammesso che lo stop prematuramente pro sconquasso che loro hanno a cominciare da AN che è un partito che uccisi e in gravissime difficoltà l'onorevole letta appena che si possano risolvere i problemi penali
Del processo penale qui proprio di recarci che ne Fabi diminuiscono va risolto in quattro anni è infatti cioè veramente collega netta rimane rimane sulla lunga così allora oggi noi oggi noi siamo in una condizione
Necessità ma amministrativa riguarda i processi
Non vogliamo che riguardi i processi eccellenti
Vogliamo solo che editti ad alcuni che appartengono alle fasce di disagio di andare ancora vuote in carcere
L'indulto riguarda la pena
è un'altra cosa ragionamento è un'altra cosa ma unifichiamo però introducendo un argomento falso surrettizio stavo parlando del mio schieramento da un parlai di indulto e secondo me l'amnistia un'amnistia
Modesta contenuta
In ragione ai reati dette ed è accompagnare punto perché risolverebbe anche qualche problema di giustizia il carico del carico penale che ineffabile ministro Castelli
Non è riuscito a risolvere impegnato com'è stato con sostegni viene di AN e di tutti di tutti gli altri della maggioranza
Compresa compresa la undici e la lega
Nel cercare di modifica l'ordinamento giudiziario per imbavagliare i magistrati Esposito delle Carboni ma visto che ci sono cinque milioni e seicento mila processi penali pendenti in italiano
Voi dite così in quanto DS sui processi e cioè
Per ridurre la missiva volete ridurre i termini della mistica nonostante questo enorme carico di lavoro soltanto perché avete paura che si sabbia prediche solo la otto a
L'iter prevede lo Stato Armando loro con la CGIL no no ma avete paura che Previti stiamo l'amnistia noi non vogliamo ma non è un problema di prevedere io l'uomo di Berlusconi loro lo interesse alla faccia riferimento a processi eccellenti per questo perché le persone di prediche di Berlusconi
Noi vogliamo parlo di eccellenti in senso lato è evidente che la corruzione
La concussione il falso in bilancio l'abuso d'ufficio e quant'altro Rizzi insomma riguarda non riguarda evidentemente evidentemente quella fascia di cittadini che il e il Presidente del Consiglio voleva privilegiare con l'aumento della pensione cioè quelli che al reddito dal reddito di cinquecento euro al mese
Ammesso che ce l'abbiano recarci sono popolati da queste persone
Casson popolate da queste persone quindi noi dobbiamo cari una forma di risarcimento di una società che non funziona
Nei confronti di queste persone che hanno sbagliato etero o non possono pagare definitamente un attore quando l'aspetto la società qui vincerà aiuta e garantisce perché io chi e quelli che commettono un reato con i guanti colletti bianchi costa al pubblico
Né grazie onorevole speriamo questa sera di aver dato un piccolo contributo per quanto riguarda questa complicata discussione sulla sull'amnistia abbiamo sentito l'opinione del doveva Nedda che insomma condizionato quell'approvazione della mi si abbia sentito l'onorevole Mazzoni che ha detto più o meno sì insomma
A questa mi sia quindi in parte abbiamo forse prima del tempo risposto alle domande che vede come il posto in Commissione oggi speriamo che la prossima settimana speriamo che possiamo avere per la prossima intima notizie migliori anche dal centrosinistra
Onorevole
Che ecco ecco speriamo per la prossima settimana di ricevere buone notizie anche da voi la pelle
Giunge da noi ci sono già sono quelle che ha espresso il collega senatore Brutti per la posizione del quella che spesso oggi
La collega Finocchiaro in e Commissione giustizia lo siamo disponibili a vogliamo che venga recuperato il ragionamento dell'indotto siamo disponibili a discutere discutere pieno ci mettono dentro il processo penale o come riforma del processo penale
Lo ha riportato in quattro anni hanno pensato solamente alla CGIL alla alla al falso in bilancio allevatori a tutto quello a cui hanno pensato non ha pensato processo di riforme e di riforme prima della missiva il primo a parlarne è stato Violante oggi certo bene noi abbiamo abbiamo un governo un governo e una maggioranza che sono la frutta faccio il minimo indispensabile
Almeno almeno con un sentimento un sentimento di umana pietà nei confronti di chi lista battendo una pena che non deve partire perché deve partire la detenzione ma non avete Novara questo il
Bene grazie grazie all'onorevole Francesco Carboni grazie
Grazie ecco Grasser Francesco Carboni deputato DS membro della Commissione giustizia della Camera questa punterà del carcere sta finendo purtroppo il tempo è volato questa sera
Che sono intervenuti Gian Franco Anedda deputato di Alleanza Nazionale Francesco Carboni deputato dei DS Erminia Mazzoni deputato dell'UDC abbiamo ascoltato Gaetano Pecorella presidente la Commissione giustizia della Camera
Dinanzi alla Commissione appunto si sta discutendo della misti abbiamo sentito il parere importante delle ministro Gianni Alemanno che anche lo vogliamo ricordare il vicepresidente di alleanza nazionale forse questa punta i radio carcere non è servita ha molto dal punto di vista dei passi in avanti ma è servita per farvi
Capire quanto questa politica
Non c'è bisogno di essere dei dei sapienti pere per capirlo ecco servita forse a capire quanto questa politica sia in totalmente incapace ad affrontare un tema così importante come quello della giustizia penale del carcere questa politica
E dovunque ti giri al di là delle argomentazioni che possono essere più o meno condivisibili pare disorientata di fronte alla crisi
Della giustizia penale del carcere ovvero di un potere sovrano dello Stato noi oggi ci troviamo di fronte a dei numeri che abbiamo messo in in quel necrologio che abbiamo fatto sentire l'inizio che decretano lo stato comatoso
Della giustizia penale del carcere di questo potere sovrano dello Stato e come dire in altri termini che non so che il Parlamento non ha soldi non ha strumenti non è in condizioni di poter legiferare e che la stessa cosa
Sulla giustizia la giustizia oggi non è più in condizioni di potere
Di potere così adempiere a questa al suo ruolo cioè fare giustizia
Rapidamente le tue rapidamente punire da pigramente il colpevole assolverà il rapidamente l'innocente e nel caso di con sentenze di condanna porre il colpevole
In una condizione di punizione che non Degradi la la sua persona ecco di fronte a tutta questa realtà questa politica così si muove in maniera distratta con dei movimenti sconclusionati senza una vera e propria logica ecco per sintetizzare questa politica forse sembra aver perso proprio quello che il buonsenso il buonsenso di buonsenso che dovrebbe sempre condurre le scelte di un politico soprattutto quando questo quel politico
Gestisce l'interesse pubblico che in questo caso è rappresentato la giustizia penale
E dal e del carcere neanche queste settimane abbia il tempo di leggere lettere però fatemi
Citare soltanto alcune delle lettere che ci sono arrivate parola dove la prassi ti manda le le leggo tutte diciamo scritto pensato ottantadue persone detenute nel carcere di Orvieto che si sono così stretti intorno iniziativa non violenta di Marco Pannella noi ottantadue detenuti del carcere di Orvieto firmatari di questa lettera chiediamo all'onorevole Marco Pannella dice se lo shop della sete e della fame che ha intrapreso il fine
Di fare emanare un provvedimento di amnistia e di indulto in occasione della morte del Santo Padre riteniamo scrivono queste persone detenute del carcere di Orvieto sono ottantadue
Riteniamo che oltre alla già dolorosa perdita del Pontefice non vogliamo perdere anche la tua figura caro Marco Pannella che c'è sempre stata vicino nei momenti peggiori e siamo certi che Clinton RAI sempre a starci
Caro Pannella ti siamo vicini e ti salutiamo con affetto ottantadue persone cacce di Orvieto poi Bruno dal carceri cita le chianche Luís
A distanza di trent'anni che conobbe e data in cui conobbe Marco Pannella Isis gli sta vicino in questo per in questo momento di lotta non violenta sospese per il momento Salvatore altre dieci persone dal carcere
Pagliarelli di Palermo poi Filippo ancora dal carcere Pagliarelli di Palermo Maurizio compagni detenzione dal carcere
Di Lecce Antonio anche lui dal carcere di Palermo e così e così tante altre tante altre adesioni acque inserire non violenta per fortuna adesso sospesa da Marco Pannella ma che è servita di pura al cento discussione politica
Il problema della giustizia penale e del carcere vi ricordiamo prima di farvi riascoltare quella che l'annuncio della morte della giustizia
Pena Italiana Volo vogliamo fare di ascoltare volo faremo ancora riascoltare
Prima di questo vogliamo darvi i nostri recapiti i recapiti di radio radicale di radio carcere innanzitutto il numero di telefono del potere chiamare qui a radio radicale che egli medi Ricardo rene numero e zero sei
Quattro otto otto sette otto uno e Pauline diviso di posta elettronica radio carcere tutto dico attaccato chiocciola radio radicale punto it e poi data di persone detenute anche se son due settimane che non leggiamo le loro lettere
Però ricordiamo l'indirizzo descrive le loro lettere radio radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma
Ringrazio Paolo Piero Scaldaferri in regia Grazia Luciana Bruno e Lorenzo Bruschi per l'assistenza in post produzione grazie alle persone libere che hanno avuto il senso di responsabilità di ascoltare Radio Radicale radio carcere e grazie grazie di cuore
Hai delle persone detenute che anche questa sera ci hanno ascoltato e che in questi giorni stanno dimostrando un'enorme pazienza nel vedere questa politica che non riesce ad affrontare un problema così serio come la giustizia penale un problema quello della giustizia penale che emerge con drammaticità nelle celle delle carceri tutti Italia vi lasciamo prima della sigla con l'annuncio della morte
Della giustizia penale la giustizia penale è morta e noi di radio carcere temiamo che al suo funerale non ci andrà nessuno un caro saluto da Riccardo Arena
I cittadini italiani le vittime dei reati gli imputati incarcerati piangono la prima dura scomparsa della tanto amata giustizia penale
Partecipano al lutto
I cinque milioni e seicento mila processi penali pendenti che mai più riceveranno il conforto di una sentenza
Irragionevole durata dei processi penali che impiegavano e con fatica più di cinque anni per arrivare a una decisione definitiva inconsolabili rimangono un milione di processi penali definiti con prescrizione negli ultimi tre anni le centotré condanne emesse questi motivi dal Consiglio d'Europa nei confronti dell'Italia senza più lacrime piangono la perdita della giustizia penale i due milioni ottocentonovanta mila reati denunciati nel due mila quattro di cui restano serenamente impuniti
Il novantacinque per cento dei furti il cinquanta per cento degli omicidi e l'ottanta per cento delle rapine infine le cinquantasei mila ottocentoquaranta persone detenute nelle carceri italiane si stringono si stringono nelle sovraffollate celle al dolore per la perdita della giustizia penale in cui tanto confidavano quantomeno per poter scontare la loro pena in modo giusto in particolare partecipano al lutto le venti mila quattrocento persone detenute in attesa di giudizio che della legge sono presunti non colpevole
E le trentacinque mila quattrocentosettantacinque persone detenute che sono in carcere perché condannati con sentenza passata in giudicato che rieducazione non ne riceveranno ma molti in questo triste momento restano di novantaquattro persone detenute che sono morti nelle carceri italiane nel due mila e quattro morte per malattia costruisci delle venticinque persone detenute chi già nei primi mesi del due mila e cinque hanno fatto la stessa fine
La giustizia penale in Italia erano
Allargando l'italiano il tribunale
Cinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sessione
Dal cinque aprile del mille novecento