"Proposte, idee e progetti per la crazione di uno spazio comune mediterraneo" - 2° Laboratorio Euromediterraneo, organizzato dalla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artiginatodi Milano, dalla Direzione Generale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente del Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero delle Attività Produttive nei giorni 5 e 6 luglio 2004 (prsso il Palazzo Mezzanotte, piazza Affari 6)

Signore e signori buongiorno solo dieci giorni dall'apertura questa seconda giornata la la sua conferenza euromediterranea
Non voglio stare a fare per che vedo molti visi che erano presenti anche ieri un riassunto troppo lungo delle puntate precedenti
Ma devo dire che ieri mattina nostra conferenza per merito vostro
Ha avuto un grandissimo successo di partecipazione
Parte dietro uditori e anche di relatori
Direi che le nelle due giornate non abbiamo collezionato ottanta allevatori
La per più della metà dei relatori provenienti dai Paesi mediterranei
E in queste due giornate nella prima mattinata io credo sia stato molto rilevante la presenza anche del governo italiano nelle persone del ministro Marzano ministro delle attività produttive
Del ministro degli Esteri Frattini
Che hanno voluto con la loro presenza a testimoniare l'importanza di questa realtà che è il laboratorio euromediterraneo
Realtà che sta sviluppandosi dalla fine del novantanove
E che approvato la propria ancora il proprio momento di comunicazione e di riflessione comune
Nella Conferenza euromediterranea che abbiamo tenuto a Milano l'anno scorso che ripetiamo a quest'anno e che negli intendimenti visto il successo dell'iniziativa proseguirà
Io dico in modo perenne anche perché incontrarsi e parlare è un piacere soprattutto se
Dopo essersi incontrati aver parlato nascono dei progetti importanti Comerio euro mette fanta che è un fondo per le iniziative operatori italiani e operatori
Mediterranea e che indurrà eminentemente la Nasha di nuovi prese di lavoro e occupazione e quindi perché certamente questo infine il benessere anche sociale per i Paesi della costa sud mediterranea
Devo dire che ieri abbiamo avuto molti momenti importanti
E i Progetti che sono stati presentati da me personalmente sono stati anche progetti di rilievo
Abbiamo presentato ripeto il fondo euromediterraneo abbiamo presentato una proposta alla Fiera di Milano per fare una Fiera Campionaria
Dei prodotti dei paesi mediterranei qui a Milano
Con la visione che Milano possa essere la porta
Da eterno Europa dei paesi mediterranei e quindi con questo intendimento stiamo intensificando iniziative a sistema che consentano questa interpretazione l'altra interpretazione per esempio è stata quella nel campo dell'informazione saluto
Il presidente
Boris Biancheri che qui con noi presidente dell'Ansa l'importante agenzia d'informazione che ha avuto un'iniziativa di sviluppare ANSAmed un'agenzia per il Mediterraneo
Anche in lingua araba e che trova nella Camera di Commercio l'attenta osservatrice e anche la partecipe perché parteciperemo in conto capitale investendo euro perché questa iniziativa abbia successo
Ieri pomeriggio abbiamo fatto quattro workshop molto molto interessanti uno sulle infrastrutture del grande opere per lo sviluppo di un'area di libero scambio
Che ha avuto spunti decisamente rilevanti
Un secondo orcio prestato la cultura e le reti di comunicazione creare la comprensione mediterranea ecco per esempio il discorso di ANSAmed che con le informazioni
Collaborerà a questa comprensione informazioni che non saranno filtrate
Da a volte le incomprensioni della lingua
Il terzo gol ci ha prestato le reti economiche lo sviluppo locale far bollire il Papa in avviato fra le piccole e medie imprese della collaborazione fra i sistemi fieristici euromediterraneo
E visto quello che vi ho detto queste la sintesi sostanzialmente di quelle proposte di cui si parlava
Le iniziative quattordici opere iniziativa del sistema universitario per l'alta formazione sinergie e collaborazioni nell'area mediterranea ecco questo è un discorso molto importante
Che introduce sostanzialmente la scadenza dell'area di libero scambio che dovrebbe essere l'area mediterranea a partire dal due mila dieci
Alcuni dicono che partiremo certamente con ritardo noi della Camera di commercio di Milano il vero laboratorio euromediterraneo diciamo che ci dobbiamo preparare come se nel due mila dieci si salta si debba essere pronti a pieno titolo
E allora e allora dobbiamo lavorare sulla formazione sull'education
Euromediterranea e le nostre università in particolare la Bocconi la Cattolica stanno stringendo accordi proprio per offrire a
Studenti
Posto laureato naturalmente quindi universitari laureati corsi di specializzazione qui a Milano per i più meritevoli cioè sostanzialmente i migliori cervelli mediterranei potranno avere anche in Milano un contributo per il loro acculturamento del per la loro formazione
Pariteticamente credo che anche i nostri italiani potranno essere invitati con reciprocità
Dalle università
E direi che questa è la grandine la sintesi
Di questo nostro nel lavoro di questa nostra aggiornata e a questo punto ritengo giusto dare apertura invece alla giornata successiva la giornata di oggi ma per tema due Milo dieci dal su uno spazio comune Mediterraneo proposte idee e progetti per sostenere lo sviluppo dell'integrazione
Io sono lieto di poter dare la parola anche amore presentante di Palazzo Chigi e la Presidenza del Consiglio dei ministri che è l'ambasciatore Giovanni Castellaneta che il consigliere diplomatico
Del Presidente del Consiglio dei ministri italiano
A lei ambasciatore
Grazie revocarle
Innanzitutto vorrei portare il saluto del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Che inviato un messaggio di di sostegno all'iniziativa ma che poi ha voluto punto che io personalmente portarsi il suo saluto augurio
Ieri il Presidente Consiglio arrestato a Bruxelles nella sua veste di ministro dell'economia arrivando ieri sera poi a Roma
Ma è stato in grado di essere stamattina
Qui pronto mi ha incaricato di portare il saluto del loculi a questo secondo laboratorio seconda edizione del laboratorio euromediterraneo seconda edizione
Comincia a credere molle di una speriamo lunga lunga serie
E il
Il messaggio che prese il consiglio ha voluto inviare diciamo una testimonianza credo di questo credo ci sia una condivisione di tre anni di politica estera che abbiamo fatto a Palazzo Chigi anzi più di tre anni quale la il Mediterraneo al Medioriente sono stati una ma
Un punto un punto centrale
Credo che abbiamo
Ottenuto e mantenuto una posizione di equilibrio e di prestigio nel nell'aria
Senza
Tradire ai rapporti tradizionali che abbiamo con che abbiamo sempre avuto con il con il mondo arabo abbiamo riequilibrato il il rapporto con Israele con tutti i leaders del della Regione quindi credo che ci e dopo tre anni di di politica estera ci poniamo come un punto di riferimento in questa regione che ci viene unanimemente riconosciuto anche perché noi crediamo appunto che l'allargamento verso all'Est dell'Oropa
Deve essere un po'deve essere completato poi dalla
Da una maggiore integrazione della dell'Aja dei Balcani e quindi anche Mediterraneo e del Mediterraneo vero vero e proprio e quello orientale e quello occidentale
In effetti creando quella che è una delle grande aree penso del del futuro delle grandi aree insieme all'aria Asia Cina Giappone l'aria americana l'aria che potremmo definire punto Europa Russia mediterranea ed è in quest'aria che poi la l'Italia
Potenza potenza regionale può svolgere un un ruolo che le si confà un ruolo ancora più a
Efficace
Per portare
Stabilità e democrazia
E sviluppo in questa in questa regione
Punto il Presidente del Consiglio in questi anni ha mantenuto i rapporti frequenti assidui divi con tutti i leaders del della regione
Punto dalla dall'Oriente all'Occidente del Mediterraneo e del Nordafrica
Recuperando anche il rapporto per esempio con alcuni Paesi
Per esempio penso alla Libia che abbiamo accompagnato in questa in questa azione di riavvicinamento a quello che la la ha una partecipazione convinte democratico il processo di di pace nel mondo
Mantenuto i rapporti con con l'Egitto con la Tunisia con con il Marocco che ha dato seguito non voglio tediarvi ma tutta una serie di
Iniziative
L'importante nel quale l'Italia ha avuto un ruolo di partecipe
E abbiamo anche l'idea di convocare spero entro la fine all'anno un grande convegno in Italia dei leaders del delle due sponde del mediterraneo un po'perché
Una
Avanzamento di diesel dell'ultima riunione che è stata fatta atti Tunisi del dei cinque più cinque sei cinque Stati del sud dell'Europa
Cinque Stati del
Nordafrica a qualcosa che venga preparato eventualmente da una riunione dei ministri tecnici tenesse Vieste che poi possa concludersi con una
Livello a livello di capi di stato
E di governo
Noi pensiamo conto che nella l'obiettivo del due mila e dieci come area di libero scambio
Deve essere mantenuto
Deve sempre seguito con con convinzione
Creare un'aria che non sia solo un'aria di in cui
Si vendono prodotti e si ricavano risorse energetiche o solo uno scambio di di lavoratori o di di di
Quindi forse dico
Personali ma che sia soprattutto un'area in cui ci sia uno sviluppo reciproco uno sviluppo di
Armonioso
E perché
Per questa ragione per esempio che abbiamo favorito durante la nostra presidenza dell'unione europea
Alla costituzione di una Banca del Mediterraneo
Siamo riusciti a ottenere l'ampliamento dello sportello scenetta del
Della Banca del Mediterraneo questo non basta continueremo guardiamo con enorme favore al Euromed Fund questo ma sicuramente un
Uno strumento di di sviluppo
E pesante consiglio come sapete
Ha lanciato qualche tempo fa l'idea di un Piano Marshall per la Palestina appena le condizioni di di sicurezza di pace vengono stabilite è un Piano Marshall e che inteso per la Palestina poi in una accezione più larga tocca anche gli altri Paesi del della zona ed era di stabilire di mette a disposizione cinque miliardi di di euro per cinque anni
Che possa essere possa servire da
Volano per una serie di iniziative soprattutto infrastrutturale in modo da acqua trasporti energia elettrica
Se devo dire che è stato per noi motivo di di orgoglio tempi qualche mese fa
Ma far firmare a Palazzo Chigi un accordò per la produzione elettrica tra il ministro delle regia dell'autorità nazionale
La Palestina il ministro dell'Energia di Israele è un po'il simbolo di questa nostra politica di che voluto essere di equilibrio di attenzione
A tutti i protagonisti della della regione
Vorrei poi
C'è un'arpia
Uno annotazione alla all'ultimo vertice del
Il G otto ha sia lande in cui si è parlato molto di di Medioriente di di Mediterraneo in questa nuova accezione di Braudel metri East and North Africa dal e Medio Oriente allargato l'accezione che giocherà geograficamente non è delimitata perché
Vorrebbe andare dal dal Marocco alla al Pakistan e in un certo senso
E alla quale partecipano ai Paesi che lo vogliono
Penso che avete seguito il processo per arrivare a questo documento che poi è stato approvato dalla dai leaders della
Del gioco
Toh un processo dell'Italia accompagnato che ha voluto perché fosse aperto soprattutto inizialmente ai Paesi della regione vide abbiamo favorito il convegno di Alessandria d'Egitto per quelli che ci sono stati due
Era sana e comunque abbiamo cercato di coinvolgere al massimo le autorità dei paesi di questa di quest'area un po'quella che
L'idea è stata quella di costituire una specie di così detta la CSCE del Mediterraneo per
Quell'idea che allora il ministro vedeste De Michelis lancio o un po'a
Riprendendo la c'è se c'è del né in Europa
Senza in questo caso una dimensione militare perché la dimensione militare forse in questo momento non è ancora matura invece focalizzandosi sulla parte economica
E culturale
Il piano per il brodo e nelle liste
è formato da una dichiarazione generale che i capi di Stato e o hanno approvato e che poi hanno discusso sia alla neanche con alcuni leaders della della regione
Perché sono sono che sono convenuti assillare l'andazzo e poi di una un corposo documento con tutta una serie di di azioni previste che poi fanno capo a questo Foro per la democrazia è una specie di non è un'istituzione però che è una
è un contenitore delle varie iniziative che verranno assunte
Nei vari settori economico culturale politico università e altro appunto per cercare insieme paesi del G otto altri paesi
Del mondo europeo e i paesi del dell'aria di costruire insieme un mondo più aveva più sicuro più libero e più
E più prospero l'Italia punto questo settore è stata all'avanguardia e ha già proposto una una serie di seminari con alcuni paesi soprattutto sul
Focalizzati sullo scambio di di studenti di
Parlamentari di università qualcosa che possa far crescere insieme alle opinioni pubbliche dei Paesi del Mediterraneo quindi non non si rivolge solo all'alterità del Paese ma volle
Stabilire un dialogo con gli occhioni pubbliche che tutti noi sappiamo hanno una grande
Voglia una grande
Aspirazione a a partecipare a vivere meglio a produrre in questo grande contenitore
Sto per concludere volevo a cenare due tre iniziative che il governo italiano aveva ha portato avanti con con convinzione
Uno è quello del del trendy del dell'addestramento dei dei piedi peacekeeper stelle degli addestratori delle persone che dovrebbero accompagnare un un processo di stabilizzazione mi ha offerto la sede di vicenza che la sede del sottufficiale dei carabinieri e del summit dei capi Nieri per creare un corpo di peacekeeper ASS che possono poi a loro volta addestrare sul posto nel personale di peacekeeper su e in una iniziativa comune contribuire a portare la pace nelle nelle regioni e nei Paesi che loro che lo vogliano abbiamo poi anche il la il Progetto cosiddetto i governanti anche il Presidente Consiglio a sempre apporto davanti e caldeggiato e che è stato Bruno senza difficoltà
Approvato dalla dal G otto che dovrebbe consentire l'adozione da parte di dei paesi che ricevono aiuti allo sviluppo o questo programma che consente una maggiore trasparenza della nell'utilizzo del degli aiuti che quindi combatte la corruzione che rende gli aiuti più al più efficienti
Ultimo punto è quello della cosiddetto piano per facilitare le le rimesse per incentivare la piccola e media imprenditorialità bisogna avere messe una è un'iniziativa congiunta titolo americana che poi è stata fatta propria dalla dal G otto e che nella nostra idea dovrebbe consentire un forte risparmio al ai lavoratori migranti nei paesi nei Paesi europei nei pressi del patente del G otto
Nel trasferimento di rimesse ai Paesi d'origine è un
Programma che tocca teoricamente
Un volume di circa centocinquanta miliardi di euro l'anno e in tutto e in tutto il mondo
Nella sola Italia sono circa si calcola sei miliardi di euro l'anno che vengono inviati nei paesi di origine di questa somma per quanto riguarda l'Italia credo che non più di un terzo passi attraverso i canali ufficiale bancarie o altro i due terzi invece si chiede attraverso rivoli più o meno ufficiali sconforto i Forti spesso e per il lavoratore che in via risparmi al nel paese di origine il nostro obiettivo è anzi stiamo studiando per per l'Italia con il Marocco come sapete la cometa marocchina in Italia è una delle più numerose tra le comunità straniere che per circa duecento mila
Persone un programma che consenta di fa risparmiare alla a lavoratore migrante
Nelle file le
Le spese per il per l'invio di queste rimesse e nello stesso tempo mettere il migrante in un circuito ufficiale che lo fa sentire anche più cittadino più partecipe della dello sviluppo del sia del paese dove lavora sì nel paese dove dove proviene
Un altro effetto benefico e che si sottrae questa massa di di denaro ma l'illecito forse anche al al finanziamento del terrorismo o altro non c'era non direttamente ma attraverso una serie di passaggi che non sono controllati e che quindi vengono che poi presente nel rischio di finanziare attività non
Non lecite
E su questo punto e finisco una proposta specifiche dove italiano è proprio quella rivolgendosi alle al sistema bancario italiano quello di creare dei fondi comuni di investimento con le rimesse del dei migranti sei miliardi di euro non sono una somma enorme rapporta quello può essere il dell'Italia
Può essere però una somma importante se comparata a quelle che sono le economie dei paesi che loro che ricevono questi questi fondi quindi l'idea
Se con un po'di coraggio si possono creare dei fondi comuni di investimento nei quali il lavoratore migrante in Italia a portare il suo contributo con questa somma si crede o no del paese di origine diciamo in Marocco
Del delle forme di investimento cioè delle delle
Degli aiuti all'investimento insieme con con le banche locali dei a questo punto il migrante
Toh sia uno utilizzare
Il ritorno delle sue parti di diffondere sia
Ritirare le proprie parti di fondo direttamente nel Paese di origine è una forma di di rimesse un po'più articolata che alla fine consente allora immigrante di non pagare le specie di rimessa alle banche italiane di entrare meglio sui mercati
Di origine
All'economia locale di sfruttare questa questa somma di denaro per finanziarie per le piccole e medie imprese e per rilanciare quella piccola media imprenditorialità tempo dopo che poi fa un po'la forza di un di un Paese
Paese mediterraneo appunto
Mancano spesso di questa classe media che ci sono i grandi progetti c'è la piccola la piccola attività
Quella fascia di mezzo che poi da un po'la struttura dell'economia e e questo potrebbe essere un contributo punto per sviluppare queste forme di di imprenditorialità io finisco qui Ermolli volevo ancora ringraziare direi che presidente Consiglio dal nostro ufficio della presenza così e il Governo ma possono guardare con grande favore a queste queste iniziative augurano quindi secondo decimo venti trentesima edizione Lo Faro Torriero mediterranea grazie ancora
Grazie tante ambasciatore grazie
Per le importanti cose che ci ha detto in funzione della sua grande esperienza internazionale di questa visione diciamo ad angolo giro che la sua vicinanza al presidente del Consiglio le consente devo dire che in particolare quest'ultima proposta che è quella del rimesse degli emigranti dei fondi comuni di investimento e certamente una delle proposte che in questa sala sarà attentamente è considerata e sarà considerata da tutti i nostri ospiti
Mediterranei per vedere se potrà diventare poi una concreta realtà così come molte di quelle che sono state qui presentate avendo le gambe si sono realizzate devo a questo punto quindi ringrazia ma con l'ambasciatore Castellaneta dare la parola a un altro ambasciatore oggi presidente vispi italiana
L'ambasciatore Boris Biancheri
Grazie presidente
Ma è un privilegio per me sia sul piano personale che per l'istituto che presiedo di essere associato a questo laboratorio euromediterraneo che è alla sua seconda edizione conferma e tutta la validità
Perché avevamo intravisto già l'anno scorso
Lo vedo dai fatti concreti
Molte iniziative ci sono per rafforzare il dialogo
Inter Mediterraneo e ma questa a certamente la caratteristica
Di produrre delle idee e da dalle idee dei risultati concreti
Le parole che il presidente Ermolli ha detto quello che ha ricordato come
Tappe di questo lavoro lo dimostrano ampiamente e vorrei aggiungere che sono molto lieto
Che l'ambasciatore Castellaneta che così autorevolmente assiste il Presidente del Consiglio nell'attività internazionale ci abbia elencato una tu impressionante serie di iniziative che il governo italiano sta perseguendo proprio in questa direzione che abbia scelto questa sede per farlo
Io non sono un economista
E quindi non entro nello specifico del problema su cui si apre questa mattina
Il nostro incontro che è quello di come facilitare come
Accelerare quella ambiziosa scadenza che nel processo di Barcellona ci si è posti del due mila dieci come
Data per il raggiungimento di una zona di libero scambio nel Mediterraneo vi sono
Oratori stamane molto più autorevoli e soprattutto io credo sia utile sentire quali propositi e quali progetti e quale idee vengano dalla parte di coloro che rappresentano i paesi della sponda sud del Mediterraneo perché e molto da loro che le nuove iniziative i nuovi progetti debbono trarre origine più che dai nostri insegnamenti
Mi limiterò a due
Considerazione
La prima cioè in un certo senso la costatazione che c'è una certa contraddizione in atto in questo momento nel rapporto euromediterranea
Il Mediterraneo
Ha accresciuto la sua importanza strategica
Negli ultimi anni per una serie di fattori
Quali
La lotta al terrorismo
Quale l'incidenza della guerra in Iraq
è diventato ancor più un centro sensibile una reale di rischio
E di potenziali instabilità
Questo fatto comporta per l'Europa una nuova riflessione perché proprio contesto
Al mente
A questo processo
L'Europa
Attraversa una fase di allargamento
Per il peso specifico
Dell'area continentale europea
Si accresce sensibilmente
Certi
Due Paesi di grande importanza politica e culturale
Come Cipro e Malta entrano nell'Unione Europea
Ma se noi facciamo il conto
Materiale
Del peso
Degli abitanti dell'Unione Europea vediamo che
I Paesi dell'Europa centro orientale
Assommano settantasette milioni di abitanti dei due Paesi mediterranei un milione di abitanti
Che il prodotto lordo dei paesi dell'Europa centro-orientale di circa quattrocentoquaranta miliardi di euro
Per quello dei due Paesi mediterranei di circa dieci miliardi undici miliardi di euro
Quindi il peso del continente europeo si accresce
Tutti però siamo convinti e oggi siamo più convinti di quanto non lo fossimo ieri che il Mediterraneo rappresenta nel contesto generale internazionale un'area di particolare importanza di particolare sensibilità
Quindi non basta
Temere l'equilibrio che si è tenuto per tanto tempo
E che già vediamo è stato insufficiente assegnare dei progressi veramente sensibili non voglio tornare su quanto è stato detto mi viene detto spesso
Sulle insufficienze che abbiamo riscontrato nell'attuazione del processo di Barcellona bene se questo è quello che ha abbiamo alle spalle che cosa ci aspetta il futuro
Occorre obiettivamente raddrizzare questa bilancia e in particolare per i Paesi mediterranei
Per i Paesi mediterranei dell'Europa occorre farlo ed è un ulteriore motivo per cui mi rallegro nel sentire le parole che abbiamo sentito sia se questa mattina con il ministro Frattini sia adesso dal Consigliere
Diplomatico del presidente del Consiglio
E mi auguro che a questo
Forte del tentativo di riportare
Un equilibrio che già
Nei pericolo si associno altri Paesi dell'area mediterranea anche perché
Ve lo abbiamo sentito proprio pochi secondi fa
La dimensione del Mediterraneo è soggetta a delle nuove definizione
Che significa pur qualcosa e cioè cosa significa significa che il Mediterraneo e l'area geografica che ma che su quest'area geografica
Hanno forte incidenza delle aree geografiche che possiamo dire di retroterra mediterraneo il Golfo il Mar Nero lo stesso Caspio
Che sono che agiscono interagiscono sugli equilibri del Mediterraneo ma il cui centro di gravità e altrove
E quindi che il Mediterraneo si trova non soltanto confrontato dai problemi che già conosciamo e che sono i suoi interni di quest'area
Ma si trova confrontato con dei problemi che vengono da delle aree vicine che ne influenzano la stabilità
Quindi io credo che sia lecito dire che il Mediterraneo attraversa obiettivamente una fase di difficoltà e che obiettivamente spetti all'Europa in primissimo luogo all'Europa
Quello di riequilibrare questo con un'attenzione
Molto particolare
Questa era la prima osservazione che volevo fare
La seconda attiene all'altro cappello se così mi è consentito dire che porta in testa e sono grato
Al presidente Ermolli di averlo ricordato sono grato anche al ministro Frattini di averne parlato ieri
Che è quello
Che cosa
Che cosa si può fare concretamente che cosa ognuno può nel proprio ambito fare
Ebbene io credo che il settore della comunicazione sia fondamentale
Credo anche che il Mediterraneo
Abbia costituito e costituisca tuttora un'area dove la comunicazione e insufficiente
Insufficiente la comunicazione all'interno dell'area è insufficiente la comunicazione da quest'area verso l'esterno
Certi
Gli eventi del Mediterraneo sono rotti
Solo immediatamente notti se si tratta di catastrofi
Se si tratta di terremoti se si tratta
Di atti di guerriglia o di o di terrorismo
Ma la realtà quotidiana
Quello che avviene
Giornalmente
Nell'ambito della politica di ciascuno dei paesi che sono rivieraschi di questo mare
Nell'ambito dell'economia
Nell'ambito della cronaca quotidiana nell'ambito della cultura che pure è così importante che spesso e nei media internazionali trascurata nell'ambito dello sport nell'ambito di tutto ciò che rappresenta la vita quotidiana dei suoi abitanti
Insufficiente anche la conoscenza all'interno dell'area mediterranea spesso
Constatiamo che in parte le difficoltà del dialogo
Vengono dalla difficoltà di trovare un interlocutore che rispondo nonché l'Europa sia un interlocutore che sia sempre coerente al proprio interno ma qualche volta si sforza di esserlo
L'interlocuzione con la sponda sud della sponda orientale del Mediterraneo non è facile anche
Per un difetto di comunicazione al proprio interno
Questo è il tipo di
Per il tipo di situazioni alle quali Lanza ha cercato di
Cui sopperire con questa iniziativa
Innovativa
Che costituisce non nel tentativo di portar notizie italiane nel Mediterraneo
Ma costituita dal tentativo di portare in un modo unitario
Selettivo ma comprensivo di tutto ciò che ha rilevanza nella vita
Politica economica e culturale di quest'area all'attenzione sia dei Paesi
Del Mediterraneo stesso sia dei grandi media internazionali
E che per far questo non bastano le forze
Dell'Ansa che pure è un'agenzia
Notevole per ampiezza
Non so se la terza o la quarta per dimensioni nel mondo
Ma che occorre la collaborazione di tutte
Le forze e le agenzie che operano nei singoli Paesi del Mediterraneo che solo attraverso questo assemblaggio si può produrre
Un prodotto che veramente attivi anche l'attenzione dei grandi media internazionali
Questo è l'obiettivo mi son permesso di ricordarlo se ne è parlato ieri in un gruppo di lavoro dalle reazioni che noi abbiamo riscontrato sono veramente poche settimane che ha iniziato la sua attività credo che
Ci troviamo di fronte a delle reazioni unanimemente di grande interesse
Ritenevo ricordarlo anche in questa circostanza e tengo a ricordare che anche grazie
A alla persona al personale impegno alla personale opera
Del presidente Ermolli
E della Camera di commercio di Milano che questo si realizza anche con delle formule societariamente innovative
Questa era la seconda riflessione non voglio portare oltre
Il mio intervento perché vi sono degli oratori che vi diranno delle cose ben più interessanti ma consentitemi una riflessione un po'frivola
Ieri
Parlando con il presidente De Marco parlando col presidente donde parlando con Bruno Ermolli di quello che è un interrogativo che noi ci poniamo sempre e cioè ma in fondo il Mediterraneo che cos'è che lo definisce
Non è unità etnica non è un'unità linguistica non è un'unità religiosa non è un'unità politica
Non è un'unità storie certe unità geografica ma che cos'è in realtà che fa il Mediterraneo pure noi lo sentiamo che c'è qualche cosa di comune ma che cos'è questa cosa comune che noi sentiamo
Ognuno dà delle proprie risposte
Azzardo ma ripeto spero che non lo consideriate irrispettoso
Se c'è una similitudine io la farei l'andrei a cercare non in alto nella stratosfera politica ma l'Andrea cercare in basso
L'Andrea cercare nella vita quotidiana
E l'Andrea cercare non scandalizzatevi
Ma il caffè
Ma non nel caffè prodotto che quello può essere forse
Un simbolo per Paesi latinoamericani ma non certo per Paese mediterraneo nello spazio del caffè
Se voi pensate
Il caffè dei paesi del Mediterraneo è sempre uguale
Ed è diversissimo dal bar americano e diversissimo dal pub inglese
E diversissimo dalla pasticceria viennese o tedesca
E il caffè
Del Mediterraneo
Il luogo dove si elencano dove ci si incontra dove si siede a un tavolo dove ci si alza ci si introduce si vive insieme si discute
Ci si litiga anche un po'e poi si fa pace poi entrano dei nuovi interlocutori io credo che se ci fossi dovesse immaginare ma ripeto
Spero che voi non lo consideriate irrispettoso simbolo della vita mediterranea io lo cercherei il caffè del Mediterraneo che sia Smirne che si arrabatta che sia a Palermo testi a Marsiglia che sia Milano c'è qualche cosa nel caffè del Mediterraneo che ci unisce io mi auguro che questa cosa rimanda perché il nostro Caffé rimanga con noi grazie
Grazie caro ambasciatore Biancheri caro Presidente devo dire che con quel tra questa chiusura ci ritroveremo tutti al Caffé a progettare un'evoluzione Mediterraneo devo dire che è una considerazione che effettivamente
Fa riflettere il dialogo la costruzione tra culture esperienze diverse certamente rappresentato anche da caffè inteso nel senso mediterranea
A questo punto abbiamo un intervento altrettanto importante abbiamo con noi il ministro della cultura algerini dell'Algeria Madama capitato mi Messuti a quale mi fa molto piacere di dare la parola
A Roma da
Possono esserci stiamo
Grazie signor presidente
Permettetemi
Cipputi salutare i signori ministri
I signori deputati che esso no qui presenti
I signori Ambasciatori
E vorrei anche ringraziare la Camera di commercio di Milano il suo presidente i suoi animatori per averci invitati a condividere delle analisi e perché no per le speranze
Devo direi che non sono un'esperta di finanza sono ministro della cultura e in passato sono stata professore di matematica
Il mio intervento ha il titolo come ristabilire la fiducia nelle relazioni
Il Mediterraneo perché prima di tutto secondo me in questi rapporti c'è un problema di fiducia
Signore e signori Processo di Barcellona avverrà ben presto dieci anni l'anno prossimo possiamo dialogare e sui risultati del programma Meda
Adesso che ha permesso certamente di creare degli accordi di associazione a prezzo di sacrifici
Permessi dalla parte dei paesi terzi del Mediterraneo le compensazioni finanziarie per l'apertura dei mercati del Sud ai prodotti del Norton sono rimaste insignificanti Rispetto all'le cose importanti che l'Unione europea ha concesso per l'adeguamento delle politiche economiche di questi Paesi oggi dobbiamo constatare che alcuni di questi ultimi
Mi e sono diventati membri a pieno titolo per l'Unione europea mentre invece lo scarto partitario tra i paesi del nord e del sud del Mediterraneo è continuato ad aumentare infatti l'Europa è passata da quindici a venticinque membri
è ovvio che il centro di gravità
Il baricentro geografico si è spostato nettamente verso est gli organizzatori di questo laboratorio si preoccupano di sapere a giusto titolo se questo spostamento del baricentro geografico verso est
Avrà come conseguenza lo spostamento del baricentro della politica di cooperazione europea di sviluppo economico verso est
Bene
Sanno che questo accada
Sanno che sarà così perché sanno che l'Europa che è stata costruita innanzitutto sulla base di un mercato comune e il mantenimento di interessi economici e finanziari
Ancora meglio e grazie al suo sviluppo e allo spirito comunitario che l'Europa abbandonato la cultura della guerra che la divisa per molto tempo per poter adottare una cultura di pace
Sono persuasa che popoli del Sud del Mediterraneo sapranno ad hoc
Il
E
I giudici tra
Esce
Non credo c'è
Reagisce show Kinshasa Cha Cha Cha
Gramsci a
Ci
Per
Nel
Shelley
Scenici
Šimić
Cioè
INPS
Su
E
Diciamo
Da
De Sciascia
Infine
L'undici
Jacques
Non ci sono
Ma
Ma
Uno
è un
Tutto succede commesse il a triliardi Schwartz e Berna Anna abbiano adottato abbiano messo il loro peso specifico in questa decisione che quell'di spostare il baricentro dell'Europa verso est ma voi converrete con me che si tratta di domande strettamente europee
Spostare nuovamente il baricentro delle Uraločka verso il Mediterraneo quindi verso il sud ecco una sfida che può essere raccolta soltanto da attori europei
Si capirà che questa impresa di spostare il baricentro dell'Europa battuta verso sud richiede ed è una forte volontà politica comune
Di tutti dai esito mediterranei dell'Europa
Se questa volontà politica comune più forte
Di tutti i Paesi del Mediterraneo dell'Europa esistenti
Allora a questo punto nuovi paesi del Sud potremmo essere affianco a questi altri Paesi per portare acqua al loro mulino però anche per dare argomenti vi l'abilità di cultura e di pace l'intensa l'intento di questa riunione è stata anti-Stato annunciato sin dall'inizio si va uno a creare le condizioni per un dialogo fruttuoso tra i Paesi del Mediterraneo signore e signori
Per dialogare
Ed è un turismo bisogna essere in due
Per dialogare in modo fruttuoso bisogna che i due partner trovino il loro tornaconto altrimenti si ritorna la nel dialogo ha un muro cioè il monologo il soliloquio
Ora quando ascoltiamo gli europei parlare di mare non sto ma
Noi abbiamo l'impressione nuovi almeno quelli del Sud
E gli europei considerino il Mediterraneo come loro
E poco come nostra
Questa visione europeo centrista
Privilegia
Nel discorso dominante concetti come aiuti e assistenza mentre invece noi ci aspettiamo ok la parola partenariati tocca è una parola chiave nella dichiarazione di Barcellona rive stato tutto ha la sua importanza assuma tutto il suo senso abbiamo lavorato insieme per affermare una cultura di con sviluppo presso subentri a quella di aiuti ai paesi terzi
Nella maggior parte dei casi paesi come il migliore d'Algeria hanno più bisogno di un sostegno e di un trasferimento di tecnologie e di know how che di aiuti fino a cari signore e signori un'altra questione sia angosciato vuole dialogare
Se abbiamo ossessioni di perse
Per noi che ci troviamo assunto rispetto a quelli che si trovano al Nord sta vorrei dire che la preoccupazione maggiore anzi l'ossessione dei paesi del Mediterraneo del Sud si chiama sviluppo economico e sociale democrazia pace
I Paesi della riva nord si preoccupano di frenare i flussi migratori mentre invece ci dovrebbe essere una zona di libera circolazione
Di flussi di persone e di culture la mitologia greca rifiniti sci hanno attraversato il mare ancora prima che lo facesse eroinomani
Poi molti hanno deciso diffondersi nelle nuove popolazioni senza preoccuparsi del nuovo luogo in cui si trovavano Berke insisteva il
Sull'ambivalenza della cultura araba ma questa ambivalenza
Pare che abbia invalso
I corridoi della Commissione europea che parlano di partenariati costruendo al centro del Mediterraneo uno invalicabile è quello dello spazio scende è il che Facchetti cittadini del Sud siano Italia bella libertà di circolare
Il motivo a a poco toccato è sempre lo stesso immigrazione e poi i partiti dell'estrema destra in Europa però il Mediterraneo è uno e indivisibile
Fin quando i cittadini del Sud saranno condannati a vivere con un reddito quindici volte inferiore a quello dei cittadini del Nord il Mediterraneo e finché noi non avremmo creato una politica di cosviluppo più volontari lista
Bisognerebbe
Finché e ci sarà ancora questo bisogno di manodopera a nord la situazione sarai modificabili gli italiani di irlandesi polacchi altri europei e l'America
Altri europei sono dovuti andare in America proprio spinti dalla miseria
Voi dunque vogliamo una politica più dinamica di cosviluppo che possa sradicare alla Fonit delle cause dell'emigrazione
Per questo dovremmo cercare
Di imparare a guardarci ad altezza d'uomo per bandire che i falsi discorsi noi non vogliamo colpevolizzare nessuno però possiamo chiedere alla riva sud del Mediterraneo e quindi ha tutta l'Africa di fare tabula rasa della sua dolorosa storia che Cusin vicina
Fatto sta di colonizzazione di tratta degli schiavi di sfruttamento
Delle ricchezze del suo territorio dei suoi uomini delle sue donne ma anche di ristrutturazione del suo tessuto socioculturale e di acculturazione
Possiamo demandare
All'orrore
Che si trovano
Sulla stessa linea di partenza
Possiamo chiedere di partire ad armi uguali
Possiamo e eliminare la segregazione
O lei il dominio che la riva sud ha subito in tutti questi anni voi avete capito la riva sud aspetta di essere discriminata in modo positivo il mondo di ieri però è ancora molto vicino è presente
La il bipolarismo è stato sostituito al colonnello al colonialismo
Ma dovremmo creare un ordine nuovo per poter assicurare la felicità alla maggior parte delle persone la logica infernale delli arricchimento dei più ricchi e dell'impoverimento dei più poveri non ci fa perdere di vista due mondi
Cioè tutto quello che succede tra le due sponde del Mediterraneo nuovi rapporti di partenariato euromediterranea saranno nuovi soltanto se
Si danno una maggiore competenza
Nelle loro analisi e una maggiore efficacia nelle loro azioni ma soprattutto se possono rendere possibili una felicità minima per le popolazioni e per i popoli che aspettano di avere accesso a un inizio di libertà e di dignità e in questo caso mi riferisco al popolo palestinese e iracheno solo così questo nuovo partenariato potrà vere le chance ti avere l'approvazione della maggior parte di noi ora la competenza dell'analisi e l'efficacia dell'azione richiedono la conoscenza dell'altro
Sì
Questo richiede dunque la conoscenza dell'altro
Ma
Bisogna prendere atto della sua esistenza come entità come in realtà su come storia cultura e lo sta questo richiede anche l'umiltà e la capacità di vedere e di guardare di ascoltare con la però storia memoria della difficoltà della sofferenza e del dolore possiamo dire che Noorda ha fatto lo sforzo di conoscerci almeno tanto quanto noi lo conosciamo nelle ultime prove che il mio Paese ha vissuto mi fanno temere che questo non sia vero vetture il mio no Polo ha partecipato in modo significativo sin dall'inizio all'evoluzione del pensiero del Mediterraneo
Il nostro popolo ha contato tanto quanto i suoi contemporanei Cartaginesi
E Sant'Agostino algerino come sua madre Santa Monica e ha contribuito notevolmente alla costruzione del pensiero occidentale il pensiero filosofico di Averroè e a illuminato tutti gli intellettuali del suo tempo
I magrebini hanno dato un contributo decisivo nella lotta dell'Occidente contro il suo la sua barbarie prima del quarantacinque l'immigrazione che dalla fine del secolo scorso ha rappresentato una mano d'opera importante di qualità ha contribuito in modo non meno decisivo alla costruzione dell'economia e del benessere europeo
Ancora oggi il Maghreb continua a partecipare il nodo non trascurabile all'elaborazione della cultura della scienza e delle arti del Mediterraneo signore e signori scusatemi ma devo assolutamente condividere con voi e una riflessione
Che riguarda un'altra domanda
Che
Sci interessa tutti è possibile collaborare e dialogare seriamente efficacemente
Continuare vinto a scrivere a volere scrivere la storia più vicina come una gomma
Infatti e parlerò della cooperazione nella lotta antiterrorismo
Il mio Paese a affrontato per un decennio una delle più orribili tragedie
E ha dovuto anche affrontare il terrorismo più mostruoso nel mio Paese per un decennio il più sacro dei diritti umani il diritto alla vita è stato massicciamente quotidianamente si
Senza discernimento violato ogni giorno dal terrorismo questa prima constatazione
Deve essere tratta dal periodo più scuro della storia del mio popolo
Il mio popolo ha vissuto il suo calvario nell'isolamento nell'embargo politico ed economico
La solitudine
Nella più grande solitudine in questo stupore permanente a cui non ci si abitua mai teca è dato dalla solitudine nel momento della prova signore e signori anzi cari amici
Nella storia dell'umanità molti avrebbero voluto evitare
Degli eventi
Ci sono stati insopportabili alla vista impenetrabile alla ragione imprevisti dal pensiero la storia dell'Algeria
Dalla fine del ventesimo secolo in particolare è stata attraversata da violenze che l'hanno distrutta
Straziata come la notte dei cristalli
Il mondo sordo a questo dolore ha quasi definito il mio Paese come l'isola della sofferenza la terra lontana dell'orrore una terra non conoscibile una preda delle fiamme
Nella solitudine il mio Paese per più di un decennio è stato abbandonato all'inferno
Ed è stato impotente
Non avevamo quasi parola non avevamo pensiero
Solo
Alcuni alcune voci fra terne e Vorrei ringraziare in particolare le italiane e gli italiani voce troppo rara però solo un po'di compassione amichevole certamente preziosa riusciva a passare oltre questa coltre di silenzio che aveva avvolto il mio Paese cioè rinvenuto tonici
Applichi la la Findus verso Lunardo L'Espresso il che si è cercato di fare di sopperire a questa sofferenza di cosa si è trattato il mio Paese è un Paese H pagato un loro comunque tributo alla colonizzazione e questo continente africano in che ha cercato in ogni modo di riprendere con la costruzione nazionale con pochi mezzi a disposizione con il proprio genio con il proprio Successo e con i propri mezzi pedagogici che sinistra è stata bloccata messo slancio solo trent'anni dopo la propria indipendenza in modo i inatteso
In modo incomprensibile il mio Paese pestato distrutto dalle fiamme e dal fuoco della discordia organizzata
Sotto l'argomentazione fallace che la vede era Scalera stata abbandonata al nostro Paese era stato abbandonato dalla fede e l'Islam ma dopo quattordici secoli
Che ha accolto la parola del Profeta nella serenità sempre rinnovata
E nello sforzo che veniva rinnovato ogni giorno e che è stato decretato accostata e che i algerini hanno seguito perché
Esterno
Sono loro che si sentono indebito nel nei confronti della bacino mediterraneo
Gocce lo diceva non c'è niente di più triste dell'ignoranza
Amici miei noi credevamo che l'ordine del mondo era quello di ridurre la miseria umana e combattere l'ignoranza in eravamo convinti perché le idee di progresso iscritte nel senso della storia avrebbero vinto
Invece abbiamo appreso che la storia dell'umanità non è lineare e che il buon senso e la solidarietà tra gli uomini
Erano invece le cose che potevano essere meglio condivise fra tutti ma no invece l'ordine del mondo è diverso
Nel sistema dei due blocchi puntini interstiziali attraverso i quali potevano sul formarsi un cammino uomini liberi tutti donne autonomi
Il destino invece ha fatto in modo che i potenti distribuisse Rohr ruoli organizzassero la scena
E facessero giocare e il dramma e il conflitto è stato esportato delle territoriali Rizzato verso contrade
E specifiche verso teatri designati a questo scopo
Ma ecco
Ci troviamo in terra d'Ascani stanno dove ci si è sentiti organizzati a recitare un dove due atti in un atto unico nel due mila uno una o quattro aeronautiche trasportavano passeggeri si sono
Schiantati contro delle
Degli edifici Clinton americani
E questo è stato seguito indiretta in televisione e questo ci è sembrata incredibile inimmaginabile il mio Paese il mio popolo che ha vissuto
Sono
Tre mila cinquecento sessanta volte l'undici di settembre quindi più complessa noi che attiriamo l'attenzione sulla sfida che invece è stata persa
Cioè speriamo Potter contenere l'estremismo in territori ben determinati e contenere le metastasi
Di questa intolleranza quando questa si appoggia invece sulla dogma semplicistico di quelli che hanno assunto l'aureola di re Tentori dell'umanità
Adesso non vediamo quello che succede invece ai loro piedi quando la forza Arroyo della stravaganza di questi uomini per poter condurre una delle epopee di liberazioni più prestigiosa delle lire ventesimo secolo il mio popolo ha preso che ha contribuito invece a liberare quello che il destino dell'umanità universale era
Considerato come nel è unito solidale nel bene e nel male la vocazione di questa armonia invece si è trovata di fronte a uno squilibrio fra una devastazione quella dell'undici di settembre
Ci ha portato una nuova lezione di il meglio viene dagli bene come il peggio viene dal male l'Occidente avrà imparato che in un sistema di equilibri
Ed è il sistema mondiale attuale
Un foro disordinato ti libello lei da qualche parte può provocare un uragano in un altro luogo la storia può fare a meno delle date come quella dell'undici di settembre
Ma la tristezza dei bambini di ponte Haider diverrà Iseppi lacci martiri del mio Paese continua invece a essere ignorata nel mondo fino alle strade mi New York ed è che invece si occupa delle torri gemelle
Gillo il solco che è stato scavato con il terrorismo è stato invece superato con la dignità e permettetemi ora di interrogarmi sulla sorte del Mediterraneo
Del Mediterraneo nel suo insieme riva sud rifanno a rete Senna Egeria il mio Paese
Anche se sì dovuto alle pressioni insopportabili dell'Europa se il mio Paese avesse ceduto all'embargo inqualificabile organizzato contro di lui
Se l'Algeria avesse abdicato di fronte alla Progetto
Ben chiaro per terrorismo integralista di creare uno lo Stato
Talebano da fino ad Algeri che cosa sarebbe stato di noi se fossimo stati une uno stato talebano cosa tanti undici settembre ci sarebbero stati in quanti capitali occidentali e perché
E adesso quindi noi vi preghiamo di accettare la nostra franchezza la nostra sincerità
Dicendoti
Chiudiamo quanto siamo coscienti e persuasi
Ad Algeri
Che la lotta contro il terrorismo che noi abbiamo condotto da soli e nelle avversità
A conservato al di là del mancherebbero tutta l'Europa noi siamo stati il vostro scudo
Noi non ci aspettiamo gratitudine
Ma aspettiamo comunque una certa riconoscenza soprattutto quando si tratterà per voi europei di valutare il rischio Algeria
Allora si tratterà di ricordarsi che l'Algeria è un'opportunità
Nell'attesa
Possiamo lottare insieme contro lo sguardo Traverso un'azione concreto possibile e prima di andare verso le scuole permettetemi di dire che queste azioni cominciano attraverso i ministri come noi perché sono i ministri che fanno le politiche dei governi lottiamo insieme contro il cliché tenaci
Sì che fermano le mani tese e aumentano le distanze cerchiamo di porre la cultura al centro dei nostri rapporti e delle nostre relazioni perché la cultura
è il solo il miracolo che permette contemporaneamente di avere stima di se stessi
E degli altri costituendo al tempo stesso insieme la costruì il costrutto del collettivo il cemento del collettivo la cultura è necessaria indispensabile per tutte le architetture
Secondo allora voi
Che siamo il cuore e pulsante della Mediterraneo ci sforziamo ad aumentare la cultura cercando che il centro gravitazionale dell'Europa si sposti un po'più verso sud verso di noi grazie
Immersi ma tanto in merito a ruote ce lo siamo
Grazie signora per la sua relazione per la sua nessun grido appassionato contro il terrorismo
è stato un momento molto emozionante
A questo punto dobbiamo dare la parola a un altro ministro importante il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture del Marocco invece Karin che la prego
Grazie
Prima di iniziare questa
Questi dati intervento vorrei tre nel dire che sono molto contento di essere qui che un mio piacere e anche povere e vorrei
Veramente sottolineare tutti i miei complimenti per quest'iniziativa
Di cui che che molto molto importante perché quasi unica quest'iniziativa che consista a cercare di mettere in opera un po'di di decisori di persone che possono influire sulle decisioni voglio a quest'occasione dire che se un piacere perché mi piace venire in Italia e che se un dovere che è un dovere anche personale più che un dovere è anche un dovere professionale ma anche un dovere personale perché uno come me che marocchino che arabo che è musulmano
Che africano che magrebino
Che ha fatto dieci anni di studi di in Europa in Francia che si è sposato con una moglie italiana sarda
Di qui il bambino è ormai il marocchino però anche l'italiano che parla italiano come madrelingua questo qua per la sua salute personale per sulla sua se cerca una coerenza nella nella nella sua ditta
Non la può trovare che nel Mediterraneo
E quindi questo Mediterraneo dove persone come me che sono una curiosità in un altro continente possono essere trovare in questa sala in altri Paesi in Grecia e Malta
Milioni di altre persone dell'ente stesso tipo con la stessa complessità con la stessa abilità naturale a vivere queste difficoltà quindi è un piacere anche un un dovere
Personali e professionali perché questo dibattito questa conferenza
Fa bene a a a noi personalmente fa bene ai nostri Paesi fa bene al Marocco fa bene al Paese il Maghreb e fa bene a tutti i Paesi del Mediterraneo parlerò durante questa solo a
O magari lunga non lo so vedremo in perenzione di
Tre tre cose qualche considerazione sulla politica europea del Mediterraneo
Senza fare un un bilancio però qualche cosa batte Estado de basate sull'esperienza parlerà un po'oggi dell'ANCI sita di sviluppare un sistema di trasporti integrati penso che nei trasporti si possono trovare delle risposte facili e chiare alle nostre domande e parlerà un po'di i finanziamenti
Finito il profilo ossessivo pure tu
E io ora penso di continuare in francese
Senza cercare di fare un bilancio degli ultimi anni dal novantacinque in avanti
Dobbiamo guardarci un attimo indietro adesso saranno dieci anni tra poco dal primo processo di Barcellona e dobbiamo vedere che ci sono annotazioni interessanti definitive
S'molti processi sono stati sviluppati ma ci sono anche molte esitazioni e se confrontiamo il processo delle sudati Barcellona verso l'Est
Dobbiamo invece guardarci intorno e constatare qual è il grande differenziale nella messa a punto di queste diverse azioni
Dalla parte delle integrazioni più dieci dall'altra parte invece siamo ancora alla fase di riflessione di tavole rotonde stiamo cercando nuove idee e quindi credo che si può parlare di fallimento di questa politica da questo punto di vista
Senza dormire su questo fallimento ma piuttosto per osservare dal punto di vista scientifico e reagire rispetto a questo aspetto
L'esperienza del Meda
Malgrado i mezzi finanziari
Pochi o tanti non sono certo molti però indipendentemente dalla somma stanziata anche sulle strategie di cui perché sono state adattate io stesso sono stato responsabile posso dirvi che in questi dieci anni l'Europa
Doveva investire sulle strade oppure no come posso dire dei che le strategie cambiavano di anno in anno
A volte non si poteva investire nelle strade a volte bisognava investire nelle strade quando rivestivano ha un carattere strutturale economico sullo sviluppo economico a molte invece non era più un buon orientamento strategico ma bisognava investire sulle piste
Sulle strati a carattere rurale
E quindi che vertevano alla lotta per la povertà locale eccetera eccetera e questo ha contribuito con una serie di esitazioni andranno allentare i programmi di sviluppo
Le procedure erano complesse c'erano delle lentezze e i mezzi erano pochi questa constatazione è indispensabile perché dopo il periodo che stiamo concludendo oggi l'epoca che viviamo di rinnovo del processo di Barcellona
Ebbene tutto ciò deve partire sulla base di queste constatazioni
Il centro di gravità l'abbiamo tutti constatati e si sta spostando a Est verso alcuni paesi e alcuni Paesi come prima l'Italia la Spagna erano al centro del mondo del Mediterraneo adesso si trovano un po'alla volta pesi paesi periferici
Alcuni Paesi come il Marocco si trova invece in un che prima erano un bacino comune in un luogo dove la ricchezza poteva svilupparsi senza gravi difficoltà si ritrova invece escluso questo spostamento quindi è pericoloso nell'Europa che ha costruito questa Europa per lottare contro la guerra per promuovere la pace avvicinare i popoli cercando questa coesione interna senza farlo apposta accerto ha creato invece questa dislocazione esterna e il pericolo che non la in un la minacce all'interno ma all'esterno e diventa un imperativo per la pace nel mondo per il bene delle popolazioni bisogna quindi tornare verso un sistema ti maggiori equilibri
Quindi c'è bisogno di un'iniziativa politica forte come quella di oggi ma ancora più forte
Bisogna far parlare di questa problematica l'Europa e la politica europea
Non sono uno netta
Ma se stante che si riflette all'interno delle popolazioni ma un insieme ben monocratico dove le diverse potenze che esercitano il loro può lei potere orientano le proprie decisioni da un lato dall'altro quindi le iniziative politiche
Quelle di quest'anno quelli dell'anno scorso si devono essere più forti più potenti più chiare per potere equilibrare la situazione
Un ultimo commento su questo comporta spetta un oggi si scopre dopo aver integrato dieci Paesi dell'Est
Ci rilanciamo in un nuovo non non nuova politica con nuove formule che vengono utilizzate
L'insieme è formata dalle istituzioni il Marocco parliamo di lista tutto lo statuto e meno prima dell'integrazione e più rispetto alla partenariato
Il primo
E quindi vediamo che si troviamo ancora in una fase di ricerca
E adesso dobbiamo passare invece hanno un'azione più operativa di creazioni disc condivisione della ricchezza
Un'onda parliamo di nuove politiche di vicinato ma a volte pensiamo sentiamo che abbiamo aspettato quasi dieci anni per renderci conto che il Marocco un paese vicino all'Europa
E ci abbiamo messo dieci anni per capire tutto ciò e la caratteristica dei nove punti vicini c'è riconosciuta sì siete vicini siete nostri vicini
Allora si cerca di capire qual è la nostra cultura e allora in questa cultura vicino diventa importante
Allora adesso dobbiamo fare attenzione ai nostri vicine i marocchini sapranno sicuramente quella canzone dei bambini dove la mamma cullando il bimbo gli dice
Una mamma povera evidentemente che gli dice non piangere piccolo al mio la cena in preparazione e sarà presto pronta e se non lo sarà
Sarà pronto comunque la cena del vicino si deve dividere tutto con il proprio vicino anche il cibo quindi l'ATC in Amsa il vicinato deve andare al di là di concetti Fatima entrare nel concreto cioè lo sviluppo di una ricchezza comune è una ricchezza comune che è passato attraverso il secondo punto che volevo sviluppare cioè la rete dei trasporti
Per sviluppare questa rete dei trasporti perché la rete dei trasporti la ricchezza viene dallo scambio dai commerci
Gli scambi passa non porti per forza attraverso i trasporti
Il trasporto tra il sud del Mediterraneo il nord del Mediterraneo Terme devono rivedere avere un carattere politico le persone che lavorano su questo argomento di solito lo trattano come argomento di sviluppo settoriale uno dei tanti settori di sviluppo ma il settore dei trasporti per me
Invece è uno e mezzo capace di tagliare questa differenza di ricchezza potenziale tra un'Europa ricca con un grande mercato il maggiore dei paesi del sud del Mediterraneo con un il bello
Mi ricchezza meno importante come invece un più alto livello di povertà
Ma nello stesso ambiente geografico
Spesso anche politico perché molti Paesi fanno grandi sforzi verso lo sviluppo della democrazia della libertà individuale ebbene se si riesce a collegare fisicamente e anche in maniera relazionare queste due rive del Mediterraneo allora
Sicuramente la ricchezza sarà tra basata tra le due rive del Mediterraneo in modo più forti e quindi questo muro che viene oggi eretto potrà essere abbattuto rotto attraverso le reti del trasporto
Reti forti e funzionanti
E qui credo una politico issue unna questione politica dello sviluppo
Proposte dunque che possono aiutare a costruire una più forte unità del Mediterraneo
Che cosa bisogna fare innanzitutto bisogna individuare le reti di trasporto possono essere delle reti
Mediterranee e transeuropee
Oggi le reti transeuropee sono state individuate e quindi sono retti comuni all'Europa ma le reti del vaccino sud del Mediterraneo non fanno parte di queste reti ed estremamente facile fare questo basta creare un gruppo di lavoro Euro Mediterraneo un gruppo che comprenda tutti i paesi del Maghreb del Medio Oriente della riva sud del Mediterraneo ai Paesi della riva nord del Mediterraneo in sei mesi potranno individuare le reti prioritarie potranno fare delle proposte oggi ci sono già delle procedure attuate tale unione europea però sono molto lente
Perché è già stato varato uno studio che richiederà due anni per definire Lal metodologia per poter definire questa Rete euromediterranea ora questa cosa si può fare in modo molto più semplice mettendo intorno a un tavolo le reti è stato stradali autostradali marittime ferroviarie
E la laicamente
Insieme agli esponenti del settore dell'elettricità e del gas e si può delineare qualcosa bisogna farlo in modo urgente
Bisogna poi sostenere lo sviluppo di queste reti e per quanto riguarda il Marocco in poche parole vorrei dire che in Marocco da due anni ha lanciato un vasto programma di infrastrutture che è stato parzialmente realizzato nel quadro della cooperazione con l'Italia vorrei darvi alcuni dati su questo programma che basta un valore di investimenti di tre virgola cinque miliardi di euro nel periodo due mila tre e due mila sette
Il programma permetterà di passare da centocinquanta chilometri TA autostrada attuale a nove c'è
Do chilometri di autostrada entro il due mila sette quindi facciamo quaranta cinquanta chi facevamo quaranta cinquanta chilometri all'anno di Autostrade adesso ne faremo più di cento che creeremo un grande complesso portuale a Tangeri nella riva sud del Mediterraneo per aumentare il capitale di infrastrutture solari lungo la riva sud del Mediterraneo
Sviluppiamo ma anche le reti ferroviarie e tutto questo per dirvi che il Marocco sta facendo uno sforzo molto importante
Si anticipa il proprio sviluppo lì nell'ambito le proprie reti di infrastrutture oppure eliminando il divario infrastrutturare rispetto agli altri Paesi perché questo l'eliminazione di questo divario può contribuire anche ad eliminare il divario di sviluppo tra le due rive del Mediterraneo
In questo a questo proposito vorrei dirvi che non basterà creare questi queste infrastrutture
Occorrerà anche creare dei sistemi di trasporto
Che siano comuni interoperabili più numerosi più competitivi a livello di prezzi e più professionali che qui
Parlo di trasporto stradale il trasporto aereo e trasporto marittimo
A tal fine vorrei segnalare alcuni elementi che secondo me sono interessanti innanzitutto a livello di Unione europea alla
Però il il programma sulle autostrade del mare che deve tener conto della situazione del North Africa
Il
Lo sviluppo economico Euro Mediterraneo avverrà attraverso le esportazioni
Che potranno farsi dalla riva nord dell'Africa alla riva nord del Mediterraneo questi camion che oggi transitano per via marittima
Dai nostri porti verso i porti europei e che poi continuano sulle strade che collegano la Spagna la Francia al Belgio e che contribuiscono all'inquinamento agli ingorghi
E quindi ecco tutte cose che gli europei vogliono combattere possono trovare una valida alternativa nelle autostrade del mare
In cui innati di grande tonnellaggio potranno ospitare questi camion la quindi farli partire dei porti magrebini
Perché
Lo sviluppo lo giustifica questo quindi il Marocco ha chiesto all'Unione Europea di far partire queste autostrade del mare a partire dalla per i propri porti da uno Tangeri che potrà avere questa ha avuto strada mediterranea e poi da Casablanca con all'autostrada a tanti capp
Il Progetto è stato accolto con interesse però non viene attuato con la stessa diligenza che invece viene posta quando sono in gioco le frontiere terrestri e questo però importante per lo sviluppo del Mediterraneo tra l'altro c'è una trasporto marittimo a breve distanza questo rientra
In una ottica euro-mediterranea Doretta RAR
Rendere più dei solo messaggio lo stesso
Occorrono maggiori mezzi di trasporto a condizioni favorevoli nel trasporto aereo noi abbiamo vogliamo fare la stessa scommessa
Il Marocco liberalizzato topo trasporto aereo nel mese di febbraio ex e tutte le compagnie aeree che vogliono servire il Marocco possono farlo non ci sono limiti
è stato definito una regola mento che elenca tutte le norme operative
Sugli scambi e che all'uso delle compagnie aeree qual è l'interesse di questa liberalizzazione
Farà poi profittare le compagnie aeree
Dello Svimez delle opportunità di mercato
Che possono derivare da questa apertura
E dei ponti reti che negli ultimi sei sette mesi abbiamo sei nuove compagnie aeree che servono al Marocco grazie a questa apertura
Che vogliano scommettere anche sul fatto che la nostra compagnia di bandiera che viene trattata come qualsiasi altra compagnia potrà affrontare questa concorrenza
E nella crescita che ci aspettiamo del trasporto aereo sia le nuove compagnie che la compagnia di bandiera potranno crescere allo stesso modo
Questo sforzo deve essere secondo me è generalizzato ed incoraggiato per poter avere condizioni di trasporto molto più facili molto più economiche
Per e incoraggiare il turismo stimolare gli scambi tra le famiglie tra la comunità magrebina esistente in Italia eccetera eccetera
Beh
A questo proposito vorrei ricordare che il Marocco ha proposto all'Unione Europea
La modifica degli accordi esistenti sul trasporto aereo oggi in parete gli accordi aerei sono accordi bilaterali un accordo tra il Marocco e l'Italia
Che fra l'altro molto liberale tra il Marocco e la Spagna tra il Marocco e la Francia tra il Marocco l'Inghilterra eccetera e poiché abbiamo un'unione europea abbiamo proposto di costruire o di creare un accordo tra il Marocco da un lato e tutti i Paesi dell'Unione europea dall'altro considerando l'unione europea come un unico spazio aereo
Quindi questo da fa qualsiasi compagnia di qualsiasi Paese la possibilità di aveva acquistato i diritti di traffico da un aeroporto verso il Marocco
E questo
Ciò anche
Interamente decuplicare le linee di trasporto aereo
Le abbiamo fatto questa proposta la Commissione europea anzi piuttosto il Consiglio europeo che dovrà dare alla Commissione il mandato per negoziare questo accordo
Abbiamo tra l'altro un in corso un negoziato per accordi trasporti aerei con agli Stati Uniti
E poi potremmo aprire delle discussioni con da Paesi che il barocco corretta prioritarie
Beh potremmo parallelamente fra l'altro creare un accordo con gli Stati Uniti e
Con una altri Paesi disse per il Marocco tutto ciò è interessante
Abbiamo anche i contatti con la Commissione europea conico con il Consiglio europeo perché ci teniamo ad aprire questi negoziati
Quindi trasporti infrastrutture i
Infrastrutture reti Inter mediterranei sono cose che devono essere definite con urgenza l'autostrada che parte da Mara che esce deve far parte dell'autostrada che arriva prima a Stoccolma
E il atteso chilometrico zero deve essere definito può essere una Scheda può essere un codice però
è una cosa che non costa niente ma che permette di orientare la pianificazione di tutti i Paesi del bacino mediterraneo intorno a una certa coerenza
Quindi lo sviluppo delle
Autostrade lo sviluppo dei sistemi di trasporto o richiedono soldi però richiedono anche un maggior coordinamento una fa densamente o dei sistemi di trasporto per quanto riguarda il finanziamento
Non ci sono dove trenta assoluzioni
Secondo me occorre un fondo strutturale che possa sostenere una parte dello sviluppo delle infrastrutture
Che vengono sviluppate dal nostro paese che sono estremamente importanti per la nostra economia a a vorrei in proposito ricordare che Paesi come la Spagna
Siamo tutti i Paesi del bacino mediterraneo a quando hanno sviluppato le loro infrastrutture hanno anche accelerato notevolmente il loro sviluppo e quindi questa accelerazione continua oggi
Dobbiamo capire Arlotti oggi il divario infrastrutturale e quindi di ricchezza che esiste tra un Paese come il Marocco e uno me la Spagna perché si trova una sola quattordici chilometri l'uno dall'altro per essere colmato perché è molto importante
La la Spagna cinque sei mila chilometri di autostrada e il baraccone a cinquecento questo divario continua ad aumentare quindi entro il due mila dieci il divario aumenterà ancora di più se non faremo niente perché perché in Europa c'è un fondo di sostegno alla costruzione delle infrastrutture europee
Penso pensione al venti per cento di qualsiasi infrastruttura di questo tipo quindi hanno degli aiuti a fondo perduto
E e vedete che in Spagna e in Portogallo
Ci sono state le tantissime auto strade che sono state costruite altre stanno per essere costruite o sono in via di costruzione
Per esempio anche il treno veloce Eurostar fece vedi
Viene costruito in tutti questi Paesi ma noi non abbiamo i mezzi che ci permettano di colmare questo divario divario che continua ad essere aumentato proprio perché la costruzione europea badanti
E quindi abbiamo bisogno di un fondo che ci sostenga per il quindici venti per cento Parodi aiuti a fondo perduto
Per poter aiutare i paesi del sud del Mediterraneo a sviluppare le loro infrastrutture
Alcuni sforzi sono stati fatti in questo senso sono lodevoli dobbiamo però incoraggiarli perché oggi più qualcosa deve essere fatta nonna nell'Unione Europea mai in uno spazio euro-mediterraneo e poi dobbiamo avere delle regole
Per poter gestire questo fondo e credo che l'aspetto definanziamento ossia ancora un elemento che manca
Nelle nostre politiche ecco penso di avere detto tutto aver menzionato tutti i tre elementi di cui volevo parlare volevo fa anche fare un bilancio della costruzione europea delle costruzione della nelle vestite sviluppo dei trasporti come un aspetto importante che adesso passa all'italiano
Azioni che il Mediterraneo è uno uno spazio di qui abbiamo bisogno uccisi noi di qui il mondo ha bisogno come modello noi ne abbiamo bisogno come membri di questo spazio ma anche il mondo ne ha bisogno come esempio i suoi valori di di pace gli scambi religiosi culturali di vita in comune malgrado religioni differenti Richie Ray menti un po'diversi questa prossimità naturale questa amicizia spontanea che si può verificare cugini fra al nord del Mediterraneo il Sud uffici s'incontra il con una simpatia spontanea questa prossimità linguistica tante parole arabe in italiano in spagnolo tante a parole francese in arabo questo misto di di lingue
Questi delle dei dei valori che sono comuni come la come il caffè ne ha parlato il signor ambasciatore prima che non avevo nelle mie doti ma che accetto Volontir ieri la relazioni fra fra il parere tra fra i parenti il senso della famiglia come come si capisce la familiari relazioni nella famiglia
Che si capiscono nel Mediterraneo ma appena si fa un po'più in alto in Europa non si trovano più nella stanza nella stessa maniera nella stessa complessità la la la similitudini della cucina ci si trova in tutti i nostri paesi tutto questo tutta questa prossimità quello che volevo dire tutto questo lo sapete ma quello che voglio dire che questa ricchezza e questo limita nella diversità non siamo stati noi a crearla
Qui non siamo stati noi a crearla questo è un capitale che abbiamo che abbiamo ereditato se lo sono stati i nostri attirati da antenati che hanno creato questo spazio non so come hanno fatto di creare questa per cui questa settimi avrei ma non siamo stati noi se non sono stati gli altri noi gente di questo secolo abbiamo creati altre cose abbiamo creato guerre abbiamo creati conflitti li abbiamo creati separazioni premi stiamo creando altre ma questa questo capitale che abbiamo l'abbiamo ereditato e quindi abbiamo una responsabilità nel nel mantenimento nelle nel trattenere nelle Cindy sviluppare di questo di questo spazio questa responsabilità dobbiamo assumerà vi ringrazio
Grazie visto che la messi in Semini stereo convintissimo di euro meditare in gli euro-mediterranei Rita la sua famiglia così come l'ha presentata ci ha presentato un utilissimo spaccato sul discorso delle infrastrutture e dei trasporti son contenti salutare mi sembra che fosse qui fino a poco fa il presidente amministratore delegato a Catania delle ferrovie dello Stato italiane colgo l'occasione per salutare anche l'onorevole De Michelis che più in là poi la parola prima delle conclusioni devo dire che questo spaccato il discorso delle infrastrutture dell'investimento delle infrastrutture mediterranee come punto anche di obiettivo per il nostro Paese prestato evidenziato in tutta la sua chiarezza
A questo punto invitando poi a osservare i tempi perché abbiamo detto in più un po'stringati io darei la parola al dottor Massimo Capuano mi è stato negato alla Borsa italiana il quale si recava sul tavolo e a sua volta chiamerà tutti i partecipanti al dibattito dell'economia e della borsa in termini di realizzazione del mercato di libero scambio mediterraneo con proposte per la libera circolazione naturalmente di merci e persone in prese e capitali ed è su questo punto che si intratterrà il proprio tavole il prossimo tavolo grazie per l'attenzione e allora dottor Capuano
Oliva valutiamo io così
Bene allora iniziamo il nostro pannelli ora chiamerò i miei Coppa nell'East
Questa nostra sessione
Allora per prima invito debba il sarà qui vicepresidente Borso del Cairo e bavarese pubblicamente specie Alfred balìa il presidente della borsa di Malta
Non dal suo Metaxas direttore generale della borsa di Cipro
L'idea venne che l'ex segretario generale della corte arbitrale della Camera di Commercio internazionale spiega Sandri fa il ministro dell'economia e del Commercio Estero siriano
Guai riflette un mio Medina giusto tra
Buongiorno penso che noi siamo per pronti per cominciare
Innanzitutto vorrei fare una raccomandazione a tutti i miei paga colleghi per colpa nell'Est
Dobbiamo limitare il nostro discorso dieci minuti perché abbiamo un limite di tempo da rispettare quindi detto questo credo che possiamo cominciare
Secondo la lista che mi hanno dato gli organizzatori
Penso che potremo seguire quindi questo questa lista
E io comincio con un primo intervento poi ci Serra avrebbe Serafini Alfred Marilia Metaxas insistentemente infine il ministro e fai
Onorevoli ospiti signore e signori desidero esprimermi e sincere innalzamenti alla Camera di commercio di Milano
Alla Pro
Ho mosse al suo Presidente il signor Ermolli e per aver organizzato questo evento che allo scopo di consolidare le relazioni tra i Paesi del bacino Mediterraneo
Non sapete la regione mediterranea un'area chiare del mondo
Ed è un laboratorio esclusivo crea presenta molte segrete sfide truffe dei progressi
Oggi a fare in un contesto economico culturale sociale e politico ha vinto
Importante verso esperienze hanno dimostrato che lo sviluppo economico è lo strumento migliore per smantellare le barriere storiche è una garanzia per migliorare le condizioni di vita
Delle aree interessate
E quindi questo è uno dei primi obiettivi dei nostri sforzi congiunti la nostra sfida essenzialmente eh implementare un modello sostenibile adatto a creare un'area caratterizzata da una prosperità condivisa
Questo deve essere un altro obiettivo prevedesse centra un altro obiettivo
L'obiettivo per l'oggi e domani il fattore chiave di sviluppo dei Paesi mediterranei delle loro economie a mio parere un mix di politiche infrastrutturali
E anche una base per le piccole e medie imprese Gentile primo obiettivo come ho detto prima può essere ottenuto Craxi
Ha delle relazioni tra gli Stati
L'esperienza italiana ha dimostrato che secondo obiettivo può essere ottenuto grazie no una imprenditorialità diffusa e all'impegno che ha di fatto portato a entrambe ben noti distretti industriali in Italia quest'esperienza italiana
Il modello italiano di sviluppo di fatto riunioni che dalla fine della seconda guerra mondiale è stato sostenuto anche dal ruolo delle piccole e medie imprese in particolare è chiaro esempio di un un modello di sviluppo flessibile che considera con molta attenzione di contesti locali
Questo è senz'altro un grande punto di riferimento al quale possono guardare ed economie del Mediterraneo grandi non dimentichiamoci mai comunque il ruolo anche delle grandi aziende
Che devono dare un contributo allo sviluppo di una colonia e anche il ruolo
Cioè delle società statali anche questo strumento in Italia ha avuto un ruolo significativo nella lo sviluppo dell'economia italiana
Le piccole e medie imprese hanno sicuramente un ruolo positivo
Anche se lo stesso contesto nello stesso contesto dobbiamo comunque riconosce il ruolo delle grandi aziende dello dello Stato
Marco mercati borsistici interni possono instaurare un ciclo un circolo virtuoso attraendo anche capitali farlo debbano agire
Ma su basi soliti che
Basi di stili società Hassane che sono uomo e fondamento essenziale è molto importante che nelle politiche di cooperazione a favore delle economie dei paesi del Mediterraneo
Venga dato spazio attenzione ai mercati e alle strutture dei capitali belle aziende quindi al ruolo tipico delle Borse
Che sono intermediari tra all'acuta finanziaria e il mondo imprenditoriale
Quindi il il mercato a
E la Borsa possono avere un ruolo essenziale dello sviluppo economico
Per quanto riguarda gli scambi le operazioni e le opportunità di cooperazione come mostra l'esperienza europea sono influenzati dal contesto regolatorio normativo che non è facile da sprecare e a questo riguardo
Lo sviluppo di un'area di libero scambio le relative implicazioni finanziarie devono essere valutati
In Europa abbiamo avuto esperienza molto significativa nel modo in cui siamo riusciti
A gestire l'evoluzione del mercati mercati finanziari europei anche in termini di ma del ruolo della Commissione europea
Per la cooperazione tra le diverse autorità europee mafia anche nel modo in cui a livello europeo abbiamo sostenuto attraverso programmi specifici lo sviluppo e l'evoluzione
A di questi sistemi anche nei Paesi dell'Est e questo potrebbe essere un modello anche per altre aree aree mediterranee in cui potremmo creare programmi specifici a sostegno di queste aree
Tra le azioni possibili Guidarelli Zare localmente le seguenti potrebbero essere considerate innanzi tutto
Una data un adattamento alle pratiche le best practices internazionali dal punto di vista della Corporate cadranno Hands degli abusi di mercato della dei prodotti finanziari
In tutti questi mentre la parte del nostro sistema finanziario e aziendale ma vorrei sottolineare che l'adattamento tipico delle cosiddette buone prassi che provengono dai mercati anglosassoni e americani
Che si sono quindi al poi i volute sui nostri mercati questo mutamento non è sempre così facile ed è sicuramente molto utile e quindi dobbiamo realizzare un adattamento intelligente per così dire una è una fine chiudono in quindi una a questo trovare una giusto modo di adottare queste prassi ai mercati meno evoluti o il quindi utilizzare come riferimento le buone pratiche però in maniera intelligente dotando l'esigente alle esigenze
Locali
Il ruolo sempre più importante dei flussi finanziari
Hanno ho reso esigenti standard più rigidi di quelli del passato in relazione alla libera circolazione dei capitali e alla tassazione in particolare Borsa Italiana
Ha condotto attività di consultazione per la creazione e l'organizzazione di mercati adatti ai sistemi economici che si basano adesso piccola e media impresa e
Adesso tale una delle nostre migliori competenze ed è un'esperienza chiave che abbiamo fatto in passato e quindi siamo ansiosi di di condividere questo modello con altre parti
A livello dell'Unione europeo come è stato fatto
Nei confronti dei paesi dell'Est dell'Europa potremmo anche prevedere iniziative che contano alla ammodernamento dei sistemi di commercio di finanza non dimentichiamo che la Borsa i mercati finanziari
Sì
Fondano anche sulla la fase operativa cioè intendo dire che i mercati finanziari soprattutto allo scopo di esportare l'attacco a trarre maggior liquidità internazionale beva necessariamente a vere alla base delle infrastrutture questo è chiamato a operatività cioè trading post trading tutti questi sistemi che fra a livello europeo
Esistono già sono già degli standard quindi tutto questo fa parte del nostro business model
Del modello aziendale
Che dovrebbe essere possibile creare dal tempo di dal punto di vista della operatività anche nelle aree del Mediterraneo
Gli scambi chiaramente sono elemento chiare che fanno parte del sistema finanziario nazionale e si muovono la stessa rapidità con la stessa velocità
A medio termine oltre alle in gli interventi specifici
In Borsa italiana ha avuto un ruolo particolare nei paesi mediterranei funzionali a livello di interesse mostrato dal governo italiano dalle foto forze politiche così come mostrato dal sistema bancario e finanziario
Italiano a questo riguardo
Borsa Italiana come Borsa Italiana
Noi dobbiamo necessariamente far parte di uno intento comune dallo sforzo comune condotto da altri altrimenti
La lo sforzo isolato di Borsa italiana non sarà sufficiente e tuttavia siamo ansiosi di a dare il nostro sostegno a tutti i programmi e i programmi d'azione
Che chiunque voglia proporre per il futuro prossimo adesso dicendo che Borsa Italiana naturalmente e Anzio sardi svolge il proprio ruolo in questo contesto
Certamente questo foro a dato un ottimo contributo in questa terrazza direzione Borsa Italiana
Farà tutti gli sforzi necessari per sostenere l'impegno internazionale nei confronti delle regioni mediterranea questo è l'impegno che desidero annunciare oggi
Grazie media per la vostra attenzione spero di essere rimasto nei tempi a mia disposizione grazie
Benso
Si vede cioè non nega un pomeriggio signore e signori
Allora innanzitutto ringraziare tutti il signor Presidente
Vorrei ringraziare anche gli organizzatori per tutto quello che hanno fatto in questa conferenza e vorrei ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla conferenza
Inizierò la mia presentazione con una rapidissima panoramica
Sulla Borsa del Cairo e di Alessandra Tesi cioè se d'Egitto le borse ed Erika ero dei Alessandria d'Egitto sono rimaste più o meno a addormentate per così dire da sessantuno a novantadue poi si sono rivitalizzata dal novantadue in poi con all'implementazione della legge novantacinque la legge sui mercati di capitale questa legge
è stata poi migliorata con la privatizzazione programma di privatizzazione che abbiamo attuato e in quel periodo
A seguito anche delle riforme del programma di riforme economiche che abbiamo attuato in quel periodo prima di allora la borsa era la quinta al mondo e quindi
Prima del sessantuno abbiamo avuto un periodo glorioso poi dopo da sessantuno a novantadue siamo entrati in crisi siamo poi ritornati
Ad Avvenire sono successe a godere ancora ed è un o di una certa vitalità dopo novantadue
Sì ci siamo messi allo stesso livello delle altre borse scippi la borsa del Cairo e di Alessandria d'Egitto sta diventando una delle principali della regione
E vogliamo quindi svolge aree un ruolo fondamentale nella nostra regione in quanto vogliamo gestire il sistema con delle regole e pure e ben definite questa è la nostra visione
Di adesso
La nostra visione per questo millennio
Che cosa ha fatto finora la borsa
Se sviluppata e ha sviluppato dall'interno alla struttura interna concentrata sulle infrastrutture infrastrutture tecnologiche più moderne ci siamo concentrati sulla razionalizzazione delle regole esito della struttura normativa che garantisce integrità trasparenza sul mercato
Vorrei
Raccontarvi fin d'ora che
Per poter realizzare qualunque tipo di collaborazione fosse riuscita a vedere qualche forma di alleanza di collaborazione nell'ambito mediterraneo a Noemi siamo sicuramente disposti abbiamo visto che prime necessario Hristo turarsi dall'interno e alle interno prima di poter avviare qualunque tipo di collaborazione con l'esterno ora al sud per quanto riguarda i regolamenti l'atto normativo abbiamo e messo delle regole chiare delle regole anche di informativa borsistica
Ma in modo tale che le aziende seguono delle regole Moulton molto severe e sulla sull'informativa per garantire la tutela degli investitori abbiamo voi nuove regole per la partecipazione dei membri proprio per garantire liquidità sul mercato
E la giustizia delle operazioni e poi ci concentriamo anche sull'aspetto dell'educazione degli investitori
Educazione nel senso di informazione questo è uno dei punti proprio in cima all'ordine del giorno al in cima alle nostre priorità abbiamo iniziato città ad aumentare la consapevolezza del pubblico abbiamo fatto campagne conferenza mirate proprio a
Mirate proprio ad aumentare la consapevolezza all'informazione di come funziona la borsa l'abbiamo chiamata steppa in stretto è un programma quindi graduale che abbiamo attuato per informare e come effettuare Investimenti razionali e consapevole diamo poi attuato dei corsi di addestramento abbiamo un centro di addestramento apposito era stiamo tentando dei sviluppare dei corsi base corse in terra
Media e corse a Baranzate proprio in questa prospettiva stiamo tentando poi di raggiungere anche le scuole le università stiamo tentando di contattare queste persone per sviluppare proprio una nuova generazione sul mercato dei capitali
Perché sappiamo quanto sia importante sviluppare un sistema borsistico adeguato per sviluppare l'economia nel modo corretto
La borsa sostanzialmente agito nell'area della Corporate Governance e la prima iniziativa fatta nella regione di Mena
è stata proprio in questo riguarda ora abbiamo un programma di relazioni con gli investitori abbiamo un comitato apposito che si occupa di tutte le regole che devono essere osservate dalle aziende in corporate governance che oggi costituiscono un punto cruciale
Ebbene tutte queste regole devono essere applicate da tutti i partecipanti al mercato e per quanto riguarda le relazioni con gli investitori stiamo lavorando anche su questo aspetto
Anche perché questo influisce sul livello di Investimenti quindi sulla capacità delle aziende quotate di attrarre investitori
E in questo senso
Vorrei sottolineare l'obiettivo principale di Kreis Kreis sostanzialmente quindi la nostra entità vuole attirare più emittenti quelli più aziende emittente dobbiamo quindi a bere un programma di tutela degli investitori completo
Dobbiamo fungere da Schnabel da perno degli investimenti nella regione quindi dobbiamo veramente ristrutturare tutto al nostro interno in modo corretto avere il tutto quello che è necessario quindi regole normative che governino l'intero ciclo d'investimento dobbiamo pagare anche alla massima trasparenza e qui vorrei dire che abbiamo creato una società visti e che sì perché è una società che si occupa della diffusione delle informazioni a tutti quanti e tutti i potenziali investitori
Vogliamo proietta infatti Zare anche l'aspetto dell'introduzione di nuovi prodotti e Bellini lei dell'emissione di nuovi titoli
Questo e quello che da a una borsa una base solida
Ci legge sprint vogliamo introdurre maggior liquidità vogliamo sostenere la liquidità quindi abbiamo soprattutto sostenuto l'aspetto della liquidità finora e vogliamo introdurre poi i nuovi prodotti
Per esempio i fondi negoziate in Borsa stiamo tentando di lavorare su questo tipo di prodotti vogliamo introdurre il negoziazione dei margini le vendite dei titoli a breve
Ci dedicheremo poi ai derivati finanziare i quindi passo dopo passo intendiamo introdurre tutti questi strumenti finanziari vorrei dirvi che tutto questo programmare chiede chiaramente una certa iniezione di capitali
E quindi per garantire un'infrastruttura tecnologica adeguata per attuare delle regole affidabili e chi dare per potere introdurre nuovi prodotti finanziari poi e investire denaro su queste dobbiamo rischiare del capitale e quindi in abbiamo bisogno di capitali di rischio anche da investire quindi abbiamo bisogno di seguire l'esempio di altre di altre e borse quindi dobbiamo privatizzare
E quindi attualmente nella borsa stenta studiando la possibilità di privatizzare cioè stiamo quindi ancora studiando questa eventualità ma abbiamo visto in tutto il mondo che la concorrenza è stata così agguerrita
Ultimamente che anche le Borse si stanno fondendo e si stanno a si stanno alleando tra loro per neutralizzare questa con concorrenza spietata per esempio i miei io non ex che come la Borsa di Parigi Bruxelles e Amsterdam che si sono messe insieme e quindi prima di fare questa alleanza
Hanno studiato Palumbo questa possibilità questa possibilità di mettersi insieme ma primato tutto ristrutturato ristrutturare il sistema al proprio interno e quindi hanno integrato il sistema di negoziazione e di compensazione prima di procedere all'integrazione e quindi sono il processo di integrazione ha richiesto o un grande lavoro preliminare prima di raggiungere questa alleanza
Che is in in questa
Ma per quanto riguarda la e la creazione di Alleanza ha fatto molto Kreis membro di FIALS che l'unione delle Borse arabe è membro affiliato della dell'associazione mondiale delle Borse
E parte di diversi memorandum
Dei diversi accordi di intento insieme a Madrid la Borsa nazionale di Madrid quella coreana quindi abbiamo diversi accordi Kreis
Effettivamente pronto a considerare qualunque forma di alleanza adatta per la nostra Borsa adesso abbiamo già qualche alleanza con altre borse per quanto riguarda lo scambio di informazioni per quanto riguarda la destra me entro programmi di educazione come possiamo aiutarci in questo senso se introduciamo nuovi prodotti come possiamo fare giretti
Siamo alleate con altre borsette a scambiare informazioni in merito a nuovi prodotti nuove esperienze e nuove competenze
Senta
Terminano o so terminato la mia presentazione mi dispiace volevo veramente fare una presentazione computerizzata avevo delle diapositive con tutti i dati ma il mio computer se guastato e quindi non ho potuto far rivedere le diapositive grazie dell'attenzione grazie ci dispiace per quello che Successo al computer ieri sera
Comunque abbiamo
Sentito parlare già di diverse di diversi argomenti che tu hai citato è un argomento che affrontiamo quotidianamente nella nostra vita normale a sul parlato del del la possibilità della volontà di attirare più investitori tutela degli investitori trasparenza eccetera penso che queste problematiche per lui perché lavoriamo in borsa siano all'ordine del giorno
Forse adesso Alfredo potrà dare il suo contributo
Cari ospiti signore e signori vorrei ringraziare la Camera di commercio di Milano per avermi invitato a questo prestigioso evento e per avermi dato la possibilità di parlarmi
Della borsa di Malta di della nostra visione della possibilità di stabilire collaborazione tra Paesi del Mediterraneo
La borsa rimane alta è stata
Che è stata istituita con una normativa per in particolare che è stata approvata dal Parlamento nel novanta
Nel novantadue abbiamo iniziato a negoziare con titoli emesse esclusivamente dal governo maltese la borsa tra continuato a svilupparsi durante gli anni successivi oltre all'apporto del del governo quindi a oltre ai titoli governativi abbiamo poi iniziato a negoziare azioni dai fondi di investimento comune altre strumenti finanziare noi siamo integrate su una piattaforma tecnologica con Onna struttura di registrazione dei titoli computerizzata e una stanza di compensazione Elettronica
Siamo entrati poi nel mercato finanziario a pieno titolo
Il mercato finanziario Arrigo la quindi definisce le regole cooperative per la borsa questo a permesso di trasferire anche parecchie funzioni che in passato venivano svolte dalla borsa la trasferito al mercato finanziarie pertanto la borsa di Malta a dedicato le proprie risorse ad altri obiettivi questa la l'imposta di Malta oggi è un'istituzione che occupa una nicchia molto importante nel mondo finanziario e delle infrastrutture economica con una forte tradizione di efficienza di integrità non solo a livello nazionale ma anche al di fuori di Malta
La nostra io a Stresa standard sono conformi a quelle delle istituzioni e fondamentale a livello internazionale come la società internazionale delle borse il mercato dei capitali europei quindi questo prova a dimostrare il nostro impegno poi siamo impegnati nel dibattito internazionale sulle problematiche fondamentali per quanto riguarda i mercati di capitali di titoli infatti siamo state una delle prime borse a introdurre ogni codice enti dava NASA aperto per le società e quotata sulla nostra borsa poi abbiamo partecipato al l'istituto di copre Gabrels europeo infatti siamo stati uno dei membri fondatori nonostante la vocazione RAI regionale la borsa di Malta ha avuto supporto di una serie di caratteristiche particolari e anche a livello esterno anche grazie alla posizione di Malta l'agiografia di Malta effettivamente sostenuto una cultura particolarmente attenta alle relazioni con i Paesi vicini e
In questo c'ha portato a stabilire dei rapporti particolarmente favorevole quindi manca si può offrirà si può candidare a fungere da Faber per diversi servizi finanziare e infatti secondo la dichiarazione di Barcellona questo fa parte degli obiettivi
Credo che gli obiettivi di di Barcellona prevedono anche la trasformazione del bacino del Mediterraneo in un'area di dialogo se un centro di formazione della democrazia anche nell'ambito finanziario
Può essere un centro per sostenere il ruolo del diritto nella gestione dei popoli e anche poi sostenere un ruolo di facilitatore dei rapporti tra i vari paesi canapa e quindi siamo parte dell'Unione europea siamo nuovi membri ma siamo anche in una posizione strategica e quindi Mata può dare un contributo importante nella realizzazione di tutti gli obiettivi previsti obiettivi che non possono essere più definiti come regionali Emma hanno oramai acquisito una dimensione globale
La borsa di Malta cambia continuamente
Vogliamo eliminare tutti i confini anche a livello finanziario vogliamo liberare ulteriormente il flusso di capitali e pertanto stiamo definendo su scala globale delle normative sicure e chiare
Quindi vogliamo concentrarci modo in particolare sul medico mediterraneo
E vediamo tanto importante aumentare gli investimenti da parte delle parti private non solo dalle parti pubbliche questo può succedere solamente con un clima positivo di investimento che dovrà rendere la regione più interessante per gli investitori più attraente Allo stesso tempo il processo di globalizzazione sui mercati finanziari al luogo su un non sono un in un in un ambiente di grande diffusione della tecnologia e quindi vogliamo delle applicazioni sempre più moderne per la gestione dei flussi e finanziare quindi la tecnologia e la finanza devono lavorare insieme per superare le barriere all'integrazione del dei capitali e del degli strumenti finanziari quindi la nostra realtà se sta continuamente sviluppando proprio con l'obiettivo di raggiungere questi targhette
Lobby degli obiettivi futuri sono quelli di rendere realtà queste idee questi obiettivi quindi questo potrà essere potrà succedere solamente con l'apporto di tutte le parti interessate al teste interessate questo ci aiuterà ad attrarre i investimenti diretti esterni e potremo quindi mobilitare i più capitali da investire in vari progetti in tutto questo alla Borsa di Malta può dare un contributo importante e positivo a qualunque e iniziativa che venga introdotta in questo senso
Abbiamo e iniziato a definire una piattaforma di trading maltese accentando anche Investimenti da parte di altri investitori esteri
A questo punto vorrei fare un commento tecnico
Vogliamo avere a disposizione tutte le tecnologie più avanzate per poter gestire al meglio il mercato finanziario il vantaggio di questa piattaforma che abbiamo già instaurato sono ovvi vantaggi perché ci dà maggiore visibilità abbiamo donna libera di liquidità maggiore
E possiamo anche garantire un ambiente eritree Deng transnazionale e più più positivo e inoltre è fondamentale continuare a garantire una maggior trasparenza negli investimenti e poi dobbiamo diffondere le informazioni ma la più rapida e più affidabile
E d'altra parte abbiamo delle infrastrutture regionali che esistono già da tempo nel settore bancario mi riferisco alla rete di Banca del Mediterraneo e varie Turner Shetta fatta appunto nel Mediterraneo a partire dal novantasei sulla scia della Conferenza dei BAFTA il Barcellona oggi la Rete in
Rude parecchi parecchie Turner
Noi sappiamo di poter contare anche sulla Camera di commercio di Milano che ha dato un contributo enorme fino ad oggi
Sappiamo di poter contare anche sul contributo del Governo italiano come il testimoniato dal ministro Frattini Marzano e altri relatori che abbiam ho visto qui oggi vorrei anche ringraziare il Presidente del Consiglio Berlusconi che ha dato il suo benvenuto chiaramente ci sono problemi ostacoli in questo tratto corso ma se seguiamo il percorso in modo corretto possiamo passare possiamo trasformare questi sogni in realtà e affrontare ogni ostacolo nel modo migliore possibile
Scherzi diciamo che per concludere una scala di mille gradini inizia sempre con un singolo gradino e se facciamo un gradino alla volta riusciremo ad arrivare fino in cima con successo
Sì ci Ruotolo difficilmente grazie al fredde
Anche lei ha citato alcuni dei punti caldi della nostra della nostra sfera d'azione per esempio ruolo della tecnologia il ruolo che la tecnologia potrebbe svolgere nella globalizzazione del nostro settore
Nel modo in cui possiamo appunto arrivare alla all'arena internazionale il modo in cui possiamo sfruttare le nuove tecnologie per attirare o una maggior quantità di liquidità suoni
Del Mediterraneo e il modo in cui potrebbe attirare altre Investimenti anch'io penso che sia importante e penso che anche Nonda se ci possa dare un parere in merito a questo ruolo grazie signor presidente signore signore che distinti ospiti
A questo punto vorrei esprimere per la mia gratitudine agli organizzatori di questa conferenza alla Camera di commercio di Milano e vorrei ringraziarla punto per avermi invitato a tenere questa Breve presentazione
Ed è veramente un onore essere qui a questa seconda conferenza del Mediterraneo
Diciamo che la presenza di Cipro di Malta è fondamentale per l'Europa d'altro canto di confini dell'Europa sono diventati sempre più vicini al Medio Oriente all'Africa
Quindi l'ingresso di questi Paesi è stato fondamentale questo permette all'unione di promuovere delle iniziative pratiche per lo sviluppo di Barrea rapporti tra tutti i Paesi intorno al Mar Mediterraneo
In questa fase sì è opportuno ringraziare ancora una volta al governo italiano che
Ha visto l'impegno del primo ministro ediz tra i ministri del governo italiano che hanno dato un contributo pratico in questa direzione inoltre
Abbiamo visto all'impegno di altre organizzazioni come la Camera di commercio di Milano
Come abbiamo appunto sentito prima e il presidente della Camera di commercio di Milano ha dato un contributo particolare io vorrei fare qualche suggerimento per
Raggiungere migliori risultati da questa conferenza la borsa di Cipro
Fin dal primo giorno di vita ha fatto il meglio per promuovere la collaborazione con altre Borse nel Medio Oriente crediamo profondamente che una stretta collaborazione nel settore finanziario che vede unite tutti i Paesi
Nell'area può essere l'unico modo deve attirare capitali tecnologie
E quindi prosperità per le persone soprattutto tramite le sinergie
I benefici che potremo avere potranno essere moltiplicati per l'intera popolazione dei nostri paesi del Mediterraneo d'altra parte tutto questo può essere costoso
E difficile sarebbe difficile per ciascun Paese fare questo separatamente pertanto esso enologico mettersi insieme soprattutto quando si parla di piccoli paese come Cipro
E quindi dobbiamo promuovere istituzioni simili nelle nostre aree per poter meglio collaborare in questa fase opportuno dare una visione di quelle che sono le nostre iniziative fatte finora con la borsa del Cairo
Abbiamo avuto contatti molto stretti abbiamo sottoscritto con memorandum di Andersen vengono e mandano avanti estendendo talché già da qualche tempo lavoriamo per istituire l'indice boxing buone andrebbe con l'obiettivo di promuovere l'attrazione di fondi esteri lì invece si compone di società con grosse capitalizzazione nei miei paesi partecipanti l'obiettivo è quello di promuovere altre attività correlate per massimizzare i benefici e vantaggi
Il segretario del è l'indice
Parte anche della Borsa ancora vorrei invitare tutti i Paesi
Del Mediterraneo a unirsi al nostro indice a far parte dell'indice Ftse Bethmann Ambiorige Fuchs emergano frangente e credo veramente che chiunque venga a far parte di questo indice trarrà grandi semi vantaggi anche dalle sinergie cane di deriveranno
Da man mano che la partecipazione diventerà più folta da parte dei Paesi del Mediterraneo e tutti ne trarremo maggiori vantaggi
Quindi vorrei
Post
Subire qualche pensiero pratico per la possibile collaborazione nell'ambito della seconda conferenza euro-mediterranea
La promozione di iniziative comuni e Perra adottare un codice di corporate governance comune se verrà accettato questo codice
A avrà commette Ermini come effetto a medio termine
Un anno il miglioramento della situazione degli investitori
Poi dobbiamo preparare dei suggerivano i suggerimenti più pratici per la terza conferenza euromediterranea
Poi dobbiamo fare degli sforzi congiunti colonnelli paesi del Mediterraneo affinché ad hoc
Fino le disposizione la nuova direttiva
Per facilitare e quindi rapporti tra paesi membri dell'Unione Europea ed ebbe il dell'area del Mediterraneo poi l'adozione di un Codice di condotta da parte dei tutti i Paesi anche per il trasferimento del no ah hoc infine per quanto riguarda le borse ciascuna borsa
Dovrebbe rafforzare la propria dotazione tecnologica sarebbe per a vantaggio di tutti noi istituire un meccanismo con il quale possiamo identificare dei vantaggi comuni
Quindi le misure e le iniziative di cui ho parlato ci porteranno a a raggiungere gli obiettivi indicate nel tema che sottende a tutta la conferenza per concludere vorrei dire che l'area del Mediterraneo è sempre stato e il centro di grandi eventi della storia
Purtroppo sta ma visto che sta vedendo ancora tutta una serie di conflitti
Crediamo che però si è giunto il momento di lavorare insieme spera creare dei legami forti in una serie di aree in vari settori qualcosa che dimostrerà oltre ogni ragionevole dubbio che i benefici che derivano dalla collaborazione sono molto superiore dei benefici temporanee provvisorie che derivano dai conflitti
E quindi ci sono sempre vincitori e perdenti
E ci sono sempre delle ferite che continueranno a sanguinare però quella stabilita la la stabilità e la ricchezza la prosperità
Ridurremo la possibilità e l'eventualità di ulteriore guerre e quindi la collaborazione per la prosperità è uno dei modi in cui tutte le parti in causa potranno vincere per concludere la mia Breve presentazione vorrei concentrarmi sulla visione
Comune che abbiamo sicuramente tutti noi vogliamo trasformare i mediterranei nel non luogo di pace in un centro di pace per tutto il mondo e quindi penso che possiate contare sull'impegno di tutti noi nel perseguire e nel proseguire in questa direzione
Ma in effetti
Mai sottolineato ancora una volta uno dei punti fondamentali della nostra attività ovvero la collaborazione tra le varie borselli a partecipazione incrociata nelle borse e tutto quello che può essere visto come un modo in cui noi come borse potremmo dare il nostro contributo a garantire la realizzazione di un'area di libero scambio nel Mediterraneo e penso che parla della tua esperienza fatta nella borsa del Cairo perché avete già detto che avete fermato con accorda di intenti ben Malta ha svolto la l'importante in questo senso hai parlato dell'Istituto dei copre Gava immensa e quindi sappiamo come possiamo guidare la collaborazione tra le Borse anche tu hai parlato della tua esperienza per il nuovo invece il frutto di questo potrebbe far parte di un'azione comune
La collaborazione comune tra l'area nord e l'area mediterranea che potrebbe ancora una volta contribuire a realizzare quest'area comune di libero scambio quindi detto questo
Dall'altra parte del nostro Pannella e non ci sono le borse ma ci sono sicuramente dei rappresentanti molto interessanti che ci daranno la loro Pignone su questi temi quindi signor brand lei adesso la parola
Sia dell'Arca
L'indicazione a questa importante iniziativa impariamo anche nel selciati io spiegare perché antico segretario generale la Camera arbitrale della CC e oggi non abita certo Montanelli quell'arbitro internazionale ha considerato importanti utile di partecipare questo
Sono veramente due spie verrà Giovanni principali la prima e il ruolo dell'arbitrato come strumenti ordini sviluppo economico di stabilità e di pace
Il
Seconda ragione che il ruolo attuale e le potenzialità importante della camera arbitrale beh la camera di commercio di Milano nel mondo Mediterraneo
Tornerò al francese
Assente tre più sviluppo economico
Calda luogo a
Venne ha un senso
La esistenza di modalità politiche di queste cause di queste vertenze a ha portato a varie situazioni pensammo alla politica dei cannonieri del diciannovesimo secolo
E ha come venissero regolati brutalmente dei problemi commerciali lo sviluppo economico lo ritiene una previsione di modalità per superare le controversie e questa modalità di superamento delle controversie sul piano internazionale non passa per il rincorso ai tribunali statali dei Paesi interessati non può passare
Per questi tribunali perché tali tribunali non sono neutrali nel senso nobile te la parola non voglio parlare di parzialità però di Cocche per la loro e sei sa
Per la loro situazione economica culturale e eccetera non sono delle parti in gioco e quindi le decisioni di questo tipo di questi tribunali non hanno forza esecutiva al di là delle frontiere dei paesi nei quali si trovano e è stato ben presto scoperto che occorreva trovare un'altra soluzione e questa soluzione stata
Poi il ricorso all'arbitrato internazionale
Il notevole movimento legislativo impressionante che appare TR dal mille novecento
Tanta si è fatto strada ha dimostrato che tutti i Paesi membri sotto l'impulso delle esternazioni unite
Adesso hanno rinnovato il loro diritto all'arbitrato per rispondere alle esigenze del commercio estero di ognuno di essi
Basti pensare alla legge modello sull'arbitrato internazionale della Commissione delle Nazioni Unite per i diritti del commercio internazionale
Nel mille novecentottantasei basti pensare alla Convenzione di New York del mille novecentocinquantotto ancor più significativa sull'esecuzione delle carni arbitrali
E oggi comprende più di centocinquanta Stati e credo sia il migliore esempio di successo di un trattato internazionale dobbiamo dire che il diritto Tell arbitrato il tutto il mondo è abbastanza sviluppato al punto da potere svolge re il ruolo che ci si attende da questa istituzione come fattore di sviluppo
Che peraltro svolge il problema la
E che
Parallelamente a questo sviluppo di tipo convenzionale legislativo
Non è esisti toh uno sviluppo analogo delle istituzioni che amministrano l'arbitrato
Matematicamente quello che dico è falso
Da una decina d'anni forse tra i cento istituzioni arbitrali suonate Donadi queste trecento vestito istituzioni arbitrali
Cioè nel sonno solo quattro o cinque che gestiscono realmente in modo continuo efficace e professionale gli arbitrati internazionali
C'è poi la grande signora dell'arbitrato internazionale la la
Carmela
Per la scusate la corte arbitrale della Camera di Comercio internazionale che è stata sviluppata nel mille novecentottantatré la più grande camera d'arbitrato del mondo però il mondo dell'arbitrato come tutto il mondo peraltro ha bisogno di più bolli
è indispensabile a vere delle offerte competitive
A vantaggio di tutti come ricordava prima il ministro marocchino dei trasporti
Nel mondo mediterraneo
La Camera d'arbitrato
Della Camera di commercio di Milano ha già dimostrato le proprie capacità
Nell'offrire una nuova nel dare una nuova offerta
Questa istituzione
Aumentato la propria professionalità l'efficacia della sua amministrazione ha dimostrato la propria capacità di nominare arbitri internazionali
Che possano garantire alle parti la neutralità di cui hanno bisogno e soprattutto e questo è forse l'elemento più importante ha manifestato con forza la propria volontà
Di soffrire
Un polo di riflessione neutrale dal punto di vista culturale di cui il mondo obbedito Mediterraneo
Fa parte la Camera di commercio di Milano ha creato un club di arbitri che riunisce armenti di tutto il mondo i quali riflettono insieme
Aiutare i modi di rispondere
Nella maniera migliore alle esigenze delle parti garantendo una neutralità culturale
E una delle giornate di riflessione organizzata te
Dalla Camera arbitrale di Mila no
Riguardava la mentalità culturale dell'arbitro
Quello di cui il mondo mediterraneo ha più bisogno
Per superare gli ostacoli per fare entrare all'interno dei tribunali arbitrali la necessaria conoscenza dell'altro di cui parlava il ministro algerino per la cultura poco fa
Rete sviluppandosi permetterà
Di superare molti ostacoli
Pigni italiano citate in questo evento molto importante molto importante chi spero che questo secondo evento
Euromediterraneo che il principio de in onda che si caccia lotta per il progresso nel nel nostro mondo mediterraneo grazie
Sui tutto il freddo color blu sul grazie signor darà sono d'accordo con lei dell'importanza dell'arbitrato internazionale nel nostro lavoro
Lei sa bene che il nostro lavoro tra si propone in quanto Federazione europea della Borsa anche non vuol sembrare dei danni internazionale
Perché questo ha comportato un gran giro d'affari in questo in questo settore
Sarò forte economia introiti
Ed inglese
Sì gli interpreti si scusano ma dottore passato velocemente da una lingua all'altra
Grazie signor presidente abbiamo parlato in diverse occasioni
Della parte navigato della creazione di ricchezza ieri abbiamo detto che il partenariato e in ultima analisi allo scopo di creare ricchezza
Scala
Se i vari Paesi beneficiari e tra gli stati membri vorrei concentrare una nel mio breve intervento
Su questi due punti la creazione di ricchezza il commercio
Se
Dovessimo scontare la creazione di ricchezza dobbiamo dire che non ci sono alternative alla a rafforzamento degli scambi e all'investigazione delle relazioni in modo tale da intensificare ulteriormente
E accelerare e il commercio ma dobbiamo anche garantire se questo flusso di scambi
Si verifichi all'interno di un ambiente equilibrato dobbiamo creare un ambiente in cui ci sia uno scambio equilibrato in all'interno del quale tutte le parti possono rientrare nell'equazione e trarne vantaggi
In passato
Abbiamo assistito a situazioni in cui il commercio non è stato rapido come avremmo voluto e abbiamo visto squilibri nei sistemi produttivi che partecipano a questo accordo
Nel fare ciò credo che molti abbiano ricordato proprio questo punto io ritengo che è importante che i più fortunati tecnicamente trasferiscano le loro esperienze le loro conoscenze ai Paesi che possono beneficiare
Di queste conoscenze per ammodernare aggiornare i propri sistemi tecnici ed economici ed essere in grado di competere su mercati molto difficili se vogliamo riuscire nell'investigazione dei commerci nord-sud dobbiamo garantire che queste tecnologie
Che questo nuovo regime dei commerci dei della produzione venga trasferito questo può essere fatto attraverso le assistenza al tetto tecnica o attraverso gli aiuti finanziari
Sono lieto del fatto che ciò sia stato riconosciuto dai paesi europei
In realtà questo è sempre avvenuto pennelli accordi di associazione siriana con l'Unione europea la parte tecnica è sempre stata abbracciata e sostenuta brevemente vorrei dire cosa abbiamo fatto in Siria per
Migliorare i flussi
E i commerci tra la Siria i Paesi europei
In Siria abbiamo concluso Diversi accordi di libero scambio in il più importante dei quali è quello che chiamiamo il Gazzetta
L'area di libero scambio araba la grande area di libero scambio aree araba che
E è stata avviata dal primo gennaio due mila cinque quindi assenza di restrizioni quantitative
E di dazi doganali su tutti i beni prodotti dai Paesi arabi che sono stati membri di questo spazio libero spazio
Di scambio
E vorrei dire che quando l'Europa guarda alla Siria come mercato
In base a questo accordo non dobbiamo guardare soltanto al diciassette milioni di persone
Adesso noi la popolazione della sega ma bensì a tutta la popolazione di gestire i diciassette Stati membri dell'area di libero scambio araba abbiamo concluso anche altri accordi bilaterali
Con altri paesi paesi europei ma anche
Paesi arabi e stiamo per firmare un accordo con la Turchia
Che sarà concluso a nei prossimi mesi abbiamo accelerato Enosteria codici Delfin che riguardano il commercio abbiamo semplificati c'erano molte merci perché non poteva entrare in Siria in passato adesso abbiamo una resta negativa molto corta quindi la maggior parte delle merci possono essere importate nel nostro Paese abbiamo rimosso tutti in dazi doganali tutti i dazi doganali
Sulle materie prime
Che demotivati per la produzione in Siria stiamo per concludere una nuova legge il commerciale
Che
La legge diciannove quarantanove se non sbaglio che ormai in via di in direttiva dai d'arrivo
Che è una legge che riguarda i codici il commerciali e l'accelerazione degli scambi non soltanto all'interno dei Paesi arabi
Ma anche i Paesi dell'Europa della OMC abbiamo inoltre notato nella legislazione aziendale attualmente in discussione in Parlamento
Stiamo parlando di produrre una di approvare una legge una legge sulle società nei prossimi mesi per quanto riguarda il diritto commerciale
Si è parlato della delle corti arbitrali e la Siria
Includerà nella proposte del gettone di discussione o con una un capitolo intero sull'arbitrato
E Quist quindi questo sarà senz'altro un importante contributo tanto per gli investitori quando per il commercio stiamo parlando anche di borsa a livello legislativo sfortunatamente non abbiamo ancora unna alla Borsa siriana ma vorrei dire brevemente
Non che negli anni cinquanta all'inizio degli anni Cinquanta molto prima che molti Paesi dell'area alla sia biasimo si avviasse lo su questa strada avevamo una piccola alla Borsa S.p.A. che lavorava da un piccolo ufficio
Nella famosa forniti a una una via famosa per i commerci in Siria che
E molto visitata dai dei visitatori dai turisti e quindi adesso stiamo lavorando chiaramente su una struttura sicuramente molto più moderna di quella degli anni cinquanta
Non vorrei ora soffermarmi su questo argomento però ancora una volta vorrei sottolineare il punto cruciale dell'equilibrio
Il prossimo disposti ad adottare un sistema all'interno dei quali benefici fossero condivisi in questo sistema dovremmo garantire che i Paesi del Sud dicevano i benefici della tecnologia del successo i benefici finanziari
Gli stessi benefici che sono garantiti agli altri paesi all'i Paesi più ricchi
Grazie al know out tecnico agli strumenti finanziari in modo tale che il Sud
Del Mediterraneo si possa muovere più rapidamente grazie
Quindi concludiamo io spero veramente che i nostri dei contributi alla sesto del dibattito sud Lucrezia per via pubblico in ogni caso
Penso di rappresentare il pensiero di tutto di tutti dicendo che offriamo il nostro forte impegno alla creazione di un'area di libero scambio del Mediterraneo il nostro contributo sarà un contributo
Chiaro a favore di questo importante obiettivo grazie
No
Venga a parlare questioni
Probabilmente sette
Controversie ma prima era stanco anziano a casa mia viene
Sì
Ecco signore e signori stiamo arrivando veramente alla conclusione
Mauri a rientro est ecco un Assoluce Nordisk tenuta operai incidesse per intensa rimane quindi ha ha mai tentato no il Siret monumenti ma io fu polveri prezzi penso in mano a gente ai vecchi o allora e Telese meno maestra compagni impedire uno presidente Mestre Elio Catania
Non fu selon
Stanno inesperienza tenenze nasce dall'Ambrosoli über alles se mediche per l'importante è che si introduca paura dobbiamo unito consultare chi in volte MTS stampe innesca Stedelijk Pennisi New quale che sia uomo di grande cervello io lo definisco così con una esperienza che solo un ministro degli esteri può avere
Comma competenze in materia politica invidiabile
Che come presidente di palmo ha sempre seguito devo dire aiutato e collaborato con noi della Camera di commercio di Milano nel processo di internazionalizzazione quindi io sono molto lieto dissentire brutture come credo voi prima di arrivare alle conclusioni finali queste giornate che stante la mia abitudine terrò con la massima sintesi possibile darei a questo punto in ordine alfabetico la parola all'ingegnere di aperta
Ti è venuta benissimo che sorgerà sodalizi allora privilegio l'onore essere qui questa sessione conclusiva di questa mattinata
Devo dire anche se questo è stato già detto da tanti prima di me e che un grande credito va Carla nostro Bruno Ermolli Bruno
Nonostante quello che ha detto prima dice presento l'ingegner Catania Empoli presenta un uomo intelligente
Urlava contro l'intelligenza dell'amico di Michele spero potevi scegliere un passaggio ancora più sfortunato no credito a Bruno Ermolli seriamente perché Bruno direi ha sempre dato dalla sorella professionale grande centralità al tema del Mediterraneo dell'euromediterraneo e direi che ancora una volta ha centrato in pieno l'argomento
All'Europa che si proietta verso il Mediterraneo l'Italia che si proietta verso il Mediterraneo come elemento fondamentale
Ti sviluppo non soltanto geopolitico ma economico
L'abbiamo sentito tantissimi interventi tutti molto interessanti che hanno dato un taglio credo politico ed economico al tema del Mediterraneo quello che posso dare io per il mio mestiere una visione un po'più manageriale di persona d'impresa
Io mi trovo nell'agenda in quella difficile posizione che sono le per le conclusioni del con le conclusioni vere le Ferrari l'amico De Michelis e quindi cercano di di toccare quei due o tre temi fondamentali che credo siano rilevanti
Allora
La sintesi perfetta Bruno credo tu l'abbia fatta scegliendo il titolo del della sessione di oggi e sviluppo e integrazione credo che siano le parole chiavi nel momento economico del momento politico del momento se volete Gino politico che stiamo vivendo
Non ricordo non lo farà partecipai a un
Ha una una riunione
Che non si pose internazionale il cui titolo pensato era
Dreamtime parto cuore in Together quindi separarsi o crescere insieme si stava affrontando il tema delle separazioni tra Europa e Stati Uniti portata in un anno addietro e quindi collocate quell'incontro
In quel periodo mi ricordo in quel in quell'incontro ne emergeva un deficit preoccupante
Proprio di comprensione di ciò che stava avvenendo ci si fronteggiava da parte opposta
Perché si temeva il collasso della dell'alleanza una transatlantica
Facendo per l'analisi un anno dopo ci rendiamo conto che passi sono stati avanti se dovessimo trovare ripeto con l'otto del manager non del politico la soluzione a quel momento difficile di contrasto
Però credo che va trovata ricette complesse di carattere politico ed economico quanto in una una sorta di ripresa di quello che fondamentale momento come questo che lo spirito di collaborazione
Ecco io credo che siamo tutti quanti riscoprendo l'importanza
Della cooperazione del modo nuovo con cui affrontare i problemi complessi che abbiamo di fronte come soluzione di tanti problemi che nei vari settori
Dobbiamo risolvere rendiamoci conto di una cosa e l'economia moderna
Dove c'è bisogno di grande velocità di grande creatività di grande ricerca di economie di scala stiamo esplorando terreni nuovi terreni vergini ci siamo di fronte a dei temi come non eravamo abituati
Nel passato ecco perché
Chiamiamolo come ci pare cooperazione e partnership partenariato concertazione non mi interesso il titolo mentre se il contenuto credo sia l'unica maniera oggi per affrontare temi complessi
Perché ho fatto questa riflessione d'apertura perché credo che dietro la tua parola di le le parole di sviluppo e integrazione sia la chiave con cui dobbiamo guardare in modo moderno anche al tema del Mediterraneo
E devo dire con grandissimo piacere di questo tema della cooperazione del partenariato l'ho sentito numerosissime volte
Il tempo di questo incontro di questa sessione dei lavori anche molto attuale Bruno direi perché tre cose stanno fondamentalmente avvenendo nel nel nostro scenario innanzitutto il problema della crescita
Ormai da quattordici anni quindic'anni che l'Europa e l'Italia si stanno ponendo il problema della crescita
E devo dire che il problema che la crescita ormai l'abbiamo capito non hanno una dimensione una soluzione soltanto nazionale
E devo dire che l'Europa
Affrontato in tutti gli anni novanta e l'inizio di questi anni Duemila il problema la crescita secondo due dimensioni uno la stabilità dettata citava Street per l'altro secondo il tema dell'allargamento
E devo dire che la macchina europea si è messa in movimento da questo punto di vista pensiamo tutti quanti i vari
Progetti e le varie iniziative transeuropee pensiamo a Lisbona pensiamo ai corridori pensiamo
Ai tanti progetti di ricerca comune quindi si è data questa visione di sistema questa visione direte ecco introduco la parola che credo sia il nuovo magica nell'affrontare i nostri temi del metterà nella Rete
Però c'è un rischio che si è perso forse di vista o si è perso il giusto fuoco sull'altro pilastro fondamentale della politica di pesce il nostro continente che il Mediterraneo
Ne trarrà con tutte le sue opportunità e tutte quante le sue esigenze
Quindi vedo questo questo questo questo rione di lavoro collocata in questo momento proprio particolare che questo bisogno di ristabilire la crescita secondo i parametri nuovi secondo elemento che mi fa dire che questo incontro è molto attuale Bruno
Lo shift che sta vedendo gli scambi mondiali
Non ci perdo molto tempo è stato già detto tante volte
Però attenzione
Cina India fare richieste Sud-Est asiatico la stessa Africa
Stanno ponendo l'Europa e quindi ancora di più il Mediterraneo come piattaforma logistica strategica
Certo tutto questo va visto di nuovo con la chiave dell'attacco con la chiave della visione
Ancora esistono dei dibattiti riguardanti la Cina che ci pongono in difesa ci ripropongono
Quasi con una logica di barriera Clarence quasi come logica di protezionismo quando invece credo d'altra parte questa forse la mia matrice internazionale mi porta a dire che dietro la globalizzazione dietro la Cina dietro l'India c'è questo straordinario fenomeno di opportunità
Allargamento di mercati allargamento di spazi nuovi consumatori out sourcing Global sourcing e che sono guarda caso la prossima di sfruttare le grandi opportunità che dalla globalizzazione derivano
Ecco tutto questo lo dico perché ci portarli guardare al Mediterraneo come una straordinaria piattaforma che non è soltanto attenzione piattaforma di trasporto di materiali sarebbe molto riduttivo questo
Ma direi invece proprio una piattaforma un crocevia di conoscenza tecnologia e
Trasporto di cui tra un attimo coro parlare la terza dimensione che mi fa dire questi incontri sono molto attuali
E l'innovazione tecnologica anche questo è stato citato da alcune degli scrivere mi hanno preceduto la tecnologia riduce le distanze
Costruisce questi ponti apre i mercati valorizza le risorse ecco attenzione valorizzare risorse indipendentemente dal loro localizzazione permette di delocalizzare permette di localizzare
Che accelera molto i flussi e gli interscambi di tutte le materie allora detto tutto questo quindi elementi di di trasformazione di proprio di trasformazione profonda degli scenari io credo che noi noi intendo noi che operiamo intorno metteranno ci troviamo di fronte ad un'opportunità storica però è un'opportunità e come tale va presa con grande coraggio
L'ho sentito oggi in molte delle delle delle delle presentazioni fatte la parola coraggio la parola visione nuova con cui affrontare il problema del Mediterraneo
Qui una nota personale io mi trovavo tutto bresciano Bruno a cavallo o meglio tanti anni di esperienza mi sono occupato in tanti all'esperienza mi sono occupato delle infrastrutture immateriali quelle legate alle tecnologie collegate alla conoscenza al noleggio
Il destino mi ha portato adesso occuparmi di quest'altra piattaforma che sono le infrastrutture materiali devo dirvi
Che trovo moltissimi similitudini su questi due aspetti diretti parlavo prima di reti guarda caso parlo ancora oggi ecco io credo che quando parliamo di reti l'abbiamo veramente mettere per le reti stesse al centro dei nostri discorsi competitività è questo vale molto per il tema che stiamo discutendo oggi
Il lavorare insieme il condividere il mettere a comune fattori produttivi vuol dire veramente portare un sistema ad un livello di competitività d'ordine superiore
Questo nostro il nostro obiettivo livello Italia questo nostro obiettivo a livello europeo questo nostro divo a livello Mediterraneo
Abbiamo tantissimi esempi
Non voglio disturbare le nostre piccole medie imprese ma abbiamo tantissimi esempi
Di realtà che hanno potuto prendere occupare una posizione competitiva straordinariamente più forte grazie alla messa comune delle proprie risorse e qui le tecnologie possono moltissimo aiutare allora con la premessa che una soluzione la strategia e quindi la soluzione per affrontare il tema del Mediterraneo in modo in modo nuovo in modo moderno di ritorno su questi due piani lavorare a fondo affondo sulle infrastrutture immateriali
E quindi la formazione e quindi la condivisione di progetti di ricerca che so tra l'altro Bruno tu stai portando avanti con grande energia ed ancora le reti di impresa in questo dibattito molto caldo lo dico per i nostri amici che vengono da altri Paesi un dibattito molto caldo nel nostro Paese
Tenendo conto che l'infrastruttura dell'Italia e molto basata su piccole medie imprese qual è il modello di sviluppo competitivo del nostro del nostro Paese e questo vale credo anche per molte dei Paesi qui rappresentati la soluzione sembra delinearsi proprio in questo
Nel consentire a queste piccole e medie imprese di fare rete ma in modo moderno non secondo il vecchio concetto del distretto industriale che forse ha fatto il suo tempo
Ma secondo un modello di una filiera integrata orizzontalmente o verticalmente grazie alle tecnologie condividendo processi e più questo vedo un modello proponibile nel nostro discorso sul Mediterraneo
E lì che sta andando l'economia se vogliamo veramente acquisire Massa e capacità operativa dobbiamo anche pensare al superamento delle barriere nazionali quando vogliamo
Parlare di filiere produttive
Ancora le reti nei servizi pensiamo al turismo una setta straordinario che ruota intorno al Mediterraneo ancora le reti alla pubblica amministrazione quindi un primo livello d'intervento e sulle infrastrutture materiali
Che di fatto possono portare dei benefici straordinari la secondaria non può che essere solo infrastrutture materiale quindi grandi progetti
Infrastrutturali che da sempre sono stati leva fondamentale per lo sviluppo sostenibile dei di paese di sistemi economici io credo che quella visione debba essere molto chiare
Di nuovo Mediterraneo come centro logistico
Negli interventi precedenti si è fatto cenno tante di queste iniziative io credo che adesso osservare nel nella nel nostro continente l'impulso del Mediterraneo
A livello europeo ci si è occupati di questi argomenti la Trans European network ai grandi corridori i centri intermodali se n'è discusso e si si è fatto e si sta facendo
Io dico che adesso ha fatto il salto mediterranee non ce ne dobbiamo occupare noi di che siamo in questa stanza oggi i Paesi che rappresentiamo secondo tra l'altro quella disegno unitario che forse oggi è mancato abbiamo tante iniziative è lecito abbiamo il corridoio multimediale trans magrebino abbiamo il corridoio che dall'entroterra arabo attraverso l'Egitto ci porta fino in punto di ieri in Bulgaria fino alla Turchia ecco io credo che questo è il modo con cui dobbiamo affrontare il problema da un lato creare delle infrastrutture immateriali dell'altro essere sicuro di avere una visione unitaria per la infrastruttura materiale
Ma non soltanto che la logica del trasporto ma con la logica della logistica questa la grande opportunità io credo che come lui fuori dalla dal Mediterraneo
Non posso non fare una notazione sull'impresa che ormai l'onore di rappresentare le ferrovie che credo hanno capito hanno intuito ormai da anni che questa è la strada per la competitività dei sistemi economici
E voi sapete che le nostre ferrovie in Italia stiamo lavorando secondo questa due due direttrici straordinarie fondamentali da un lato l'alta velocità per generare capacità di trasporto e dall'altro la logistica ecco quindi io credo che siano questi un po'gli impegni conclusione
Le leve e su cui su cui operare per fare dei passi in avanti perché di questo si parla oggi Bruno nel nostro dialogo mediterraneo
Io credo che le leve vadano ricercate nelle tavole rotonde che avete messo insieme e quindi la leva finanziaria in ricerca di fondi
E la tecnologia la ricerca la cooperazione industriale secondo i termini che ho detto prima e le infrastrutture però fatemi dire in conclusione cosa c'è di nuovo in tutto questo forse nulla questi sono delle condizioni delle precondizioni necessarie io credo che non sono però sufficienti se non ci si mette qualcosa in più e quel qualcosa in più
Quel salto quello stimolo nuovo non può che venire da una visione nuova da una presa di forza della leadership che capisce che intorno a provare Mitterrand e non ci possiamo avere gente giocare
Il prossimo livello di competitività non soltanto del nostro paese ma dell'intero bacino quindi un Mediterraneo moderno che vada rivisto rivisitato con gli occhi moderni di chi capisce che nell'innovazione da una parte e nella logistica dall'altro ci può essere la soluzione a tanti problemi
Boris Biancheri sta oggi pomeriggio stamattina cercava un qualcosa un simbolo che rappresentasse né terraneo pensava
Al caffè va be va benissimo a me piace pensare invece la Rete
E quindi mi immagino questa rete da pesca forse legata al nostro mare che può rappresentare la così il logo di questo nuovo Mediterraneo che ci porta veramente in quella posizione che tutti quanti noi grazie alle risorse che abbiamo
Materiali e non possiamo contare grazie
Devo dire che meglio di così non poteva andare per uno che non non è intelligente allora grazie mille invece Catania la parola all'onorevole cliniche bensì
Mi voglio innanzitutto congratularmi con Bruno per il l'insuccesso di questa seconda edizione di questo workshop di questo seminario e devo dire che sono molto contento che come il palmo abbia un punto collaborare in queste due anni con voi un lavoro che di comune interesse ma che ha visto in queste due seminari veramente che il momento più alto
Devo dire che ho trovato di straordinario livello
La partecipazione soprattutto degli amici provenienti dei vari Paesi del Mediterraneo
Mentre noto ancora una attenzione non sufficiente del nostro Paese sì
Grazie a te riportato all'attenzione del ministro delle Attività produttive degli esteri così via però l'attenzione della stampa dell'opinione pubblica dell'opinione pubblica che Conte ancora a mio parere inadeguata rispetto all'importanza la centralità strategica del tema
Lei però se non è stato un lavoro straordinario il fatto che
Ormai Milano si sia conquistato una specie di diritto di primogenitura nell'affrontare nel dibattere queste questioni e allora veramente una è un fatto molto importante che va nella direzione giusta cioè anche nella direzione di comprendere che oggi la questione mediterranea è strategica per l'Italia
Non è strategica solo per una parte dell'Italia ed è strategica in modo particolare per il nord perché il futuro dell'economia italiana e quindi il futuro dell'economia del Nord che la gran parte l'economia italiana dipende dalla capacità di riuscire a rendere concreta questa strategia di attenzione al Mediterraneo
Catania è stato bravissimo devo dire io avevo una scaletta nei quattro quinti delle cose pensavo essere in parte originali probabilmente le ha già dette
Ed è un buon segno perché è il segno di un'attenzione che viene non solo a chi si occupa di queste cose per ragioni culturali e politiche anche da chi avendo una visione del Mediterraneo una visione imprenditoriale coglie certi canoni d'altra parte
Io ricordavo deve aveva incuriosito al fatto che
Ancora credo dieci o quindici anni fa l'azienda che da c.t. proviene aveva deciso di darsi una come sicura di organizzazione mediterranei si chiamasse media mi pare se non ricordo male
La fine degli anni Ottanta vedeva alcune questioni ecco io non
Che ha consentito di chiudere nei tempi farò solo qualche osservazione cioccolato tornando su alcuni dei punti già toccati da Catania
E soprattutto su un punto
Che Luisa svolto in parte vorrei completare cioè le ragioni per le quali
Oggi quindi nel brevissimo periodo questa questione deve imporsi gratuite di Mediterraneo si parla da anni da decenni Barcellona in me
è cominciata nel novantacinque tutti sappiamo lo sanno soprattutto i nostri amici dell'altra sponda del Mediterraneo che in realtà poi questa Europa sia dedicato poca attenzione anche l'Italia dedicato che insomma però oggi ci sono delle ragioni oggettive come si può dire che ci mettono di fronte al passaggio stretto addossiamo capaci come giudica di affrontarli superarlo avremmo dei grossi problemi lui ne ha citate tre due sono generali il problema della crescita e come si organizza la crescita la questione della tecnologia mi ha detto uno chiave di cui ho sentito parlare pochissimo anche in Italia in questo periodo
E che voglio sottolineare anch'io cioè la la
Il cambiamento del lavoro configurazione dell'economia globale cambia la geografia degli scambi di cambia
La logica dell'interconnessione delle varie parti del pianeta e questa è una conseguenza straordinaria cioè si chiude un'epoca durata cinquecento anni vedete il Mediterraneo
è stata
La prima grande ecumene la prima grande economia del mondo della storia il Mediterraneo è stata una grande area di libero scambio la più grande principale area di libero scambio eternità per la bellezza di quattro mila anni perché hanno cominciato
I sumeri poi i Fenici Greci Romani
Gli islamici insomma è durata dalle dal terzo millennio avanti Cristo fino al mille quattrocentonovantadue poi per cinquecento anni la geografia degli scambi delle zone è cambiata
Il Mediterraneo diventato periferia per questa ragione è andato in declino ha prevalso la logica del conflitto tra dell'operazione di ecco oggi oggi in questi anni in questo periodo sta cambiando questa logica e le rompere dell'economia mondiale
Dell'Asia dell'Est e io credo a brevissima scadenza del subcontinente indiano
Cambia cambierà ma molto rapidamente la geografia delle relazioni e naturalmente Rita un valore enorme alle relazioni tra base dell'Est il subcontinente indiano l Europa e naturalmente queste relazioni rimettono in al centro il ruolo del Mediterraneo in maniera rapidissima
Io ho cominciato a fare qualche calcolo io penso che nella farli meglio visiera qualcuno se ne occupi
In questi anni della Cina si è parlato a sproposito nessuna visto ha studiato gli aspetti che offrono l'opportunità credo si parla tanto dei turisti cinesi verranno io credo nessuno protesta di conti e li ho fatti a spanne
Prevedesse come si evolveranno nei prossimi vent'anni prossimi cinque anni relazioni commerciali da e per l'Europa quasi tutte via mare via Mediterraneo penso che si possa parlare di una detto applicazione in cinque anni c'è un cambiamento drammatico
Conto tutte le opportunità che si porta dietro e con tutte le opportunità
Che si porta dietro per quella parte dell'Europa che guarda al Mediterraneo perché la rotta più breve evidentemente quella che come si può dire investe i mercati europei di tutta l'Europa compreso quello più nordica
Dai porti del Mediterraneo questo ridà ai porti di Marsilio Ficino di Trieste i veneti e quelli più giusto bisogna Talbot di Brindisi e di Taranto e così via da una occasione straordinaria
Per ritrovare quel ruolo che avevano totalmente perso nel corso dei settori dei decenni a favore di Rotterdam e Amburgo di Anversa e
O di Londra e così via nature tutto questo però non ci viene regalato tutto questo presuppone una immediata capacità di reagire di organizzare di infrastrutturare di scegliere e così via ecco naturalmente questa è un'opportunità in più perché è vero che stava covando almeno dal mille novecentonovantadue però diciamo che è esplosa proprio negli ultimi anni io mi picco di sostenere che c'è proprio una una cesura che avviene nel due mila due
Siccome la Cina è ancora un Paese molto politico il congresso del partito il cambio di generazione dall'Istat una nuova fase che appunto determina questa cambiamento complessivo delle giornate degli scambi Rita questa enorme opportunità Almerita tanto potete qui vengono le altre due ragioni che aggiungo alle tre
Già citate da
Andai che sono di carattere tra virgolette politico una e la questione del conflitto perché è ovvio che se non siamo in grado di governare di risolvere il conflitto non ci sarà nessuna centralità e questa altererà i rapporti mondiale naturalmente è la è la tipica cose in cui c'è l'analisi costi-benefici
L'esistenza di questa nuova Georgia cambiano e aumenta enormemente l'utilità l'opportunità di fare gli sforzi necessari per superare il conflitto che altrimenti come si fa perdere un'occasione storica a questa parte del mondo e tra l'altro rischia di squilibrare gli inquilini del pianeta perché il cuore del cosiddetto nuovo l'ordine mondiale questo che tanti in Europa non capisco perché in America anche come errori Mezzano capito ci gioca qui si gioca nella capacità di vincere
Vedi combattere e vincere la sfida del non del terrorismo del fondamentalismo islamico di questa nuova minaccia totalitaria
Nel ventunesimo secolo che si possono combattere evincere
Sia con mezzi militari che ovviamente soprattutto con mezzi politici
Mentre i mezzi politici c'è appunto dove ci sono quelle cose che derivano dallo sfruttare le opportunità economiche culturali e così via come dire proprio una parte e la e l'altra cosa l'altra ragione politica che rende urgente
La questione mediterranea e per l'Italia la rende assolutamente prioritaria su tutte e la questione della configurazione dell'Europa
Ci stiamo giocando la configurazione futura dell'Europa l'allargamento ha messo in moto un processo che poi deciderà quale Europa sarà dei prossimi cinquanta cento anni e il rischio di quella che io chiamo la deriva baltica
Il rischio di un'Europa che modifica la sua configurazione passando da un asse sud-nord o lungo il Reno Rodano a un asse ovest-est da Parigi a Berlino a Varsavia a Mosca un baricentro che si sposta verso nodo un'Europa che in questo cade inevitabilmente si chiuderebbe la fortezza
Farebbe il suo confine meridionale nelle Alpi isolandosi come si può dire scegliendo la logica di difende una zona di sviluppo di alta pressione a nord delle Alpi lasciando al di sviluppo al conflitto al terrorismo alla
Immigrazione clandestina le zone del sud Italia diventa
è un rischio fortissima lo si può evitare solo in un modo
Rafforzando rapidamente concretamente efficacemente subito la dimensione mediterranea dell'Europa il che vuol dire
Un un rapporto di forze politiche a Bruxelles vuol dire
Cose concrete opere eccetera eccetera
Perché l'Italia era questione di vita o di morte se prevale la tesi della pace del Mediterraneo e quindi devo sfruttare
Le nuove opportunità offerte dalla nuova geografia perché stiamo se prevale la tesi l'obiettivo di dare una forte dimensione verità dall'Europa per l'Italia si apre un periodo che stava uno dei più sprechi della sua storica era contrario esattamente l'opposto proprio esattamente l'opposto cioè ed è così importante questa cosa che dovrebbe veramente su questo questa città in questa società Siemens sembra essere un po'via di testa in questa fase nella politica nell'imprenditoria
Nelle banche in tutto dovrebbe veramente fare una stortura regolamentare essendo corri straordinaria la differenza in termini di analisi costi-benefici tredici realizzare la scelta giusta
Perdere l'occasione straordinaria che abbiamo di fronte ai ripetuti meriterebbe il cuore tutto questo cosa fare
Beh Plata abbiamo qui ulteriore occasione l'anno prossimo il decennale di Barcellona si può seriamente dire che uno se prendiamo sotto processo
E quindi rinunciano e accettiamo la logica della deriva Baltico dove oppure dobbiamo rilanciarlo sul serio e rilanciano vuol dire gomme le questioni concrete
Io chiudo poi
Vedo tre cose ne vedo due su cui l'Italia può fare molto vedo una questione politica
Che si traduce lo dico proprio una sciabolata in quella proposta sulla quale l'Italia lavora da anni e che adesso è ritornato sul tappeto quella là capita perfino gli americani cioè la cosiddetta logica di Helsinki trasferita nel nel Mediterraneo allargato nel Grande Medio Oriente
Ci sono due modi dire la stessa cosa natura rende in questo senso abbiamo anche
Il grande vantaggio del fatto che gli Stati Uniti hanno capito che devono occuparsi di queste cose e che quindi devono essere disponibili non solo coi mezzi militari non solo con l'attenzione politica ma pure
Con i mezzi economici infatti alla fine sono stati più efficaci negli ultimi due anni gli Stati Uniti in questa direzione riguardano siamo stati noi i paesi europei pensiamo popolare iniziative anche in termini di commercio delle aperture come si può dire che hanno fatto gli Stati Uniti a Giordania Marocco cioè rispetto a quelle che ancora non siamo capaci di fare
Ma le altre due cose si possono fare si devono fare soprattutto per l'Europa e l'Italia può fare moltissimo questa direzione una è quella che io chiamo l'organizzazione dello spazio della comunicazione
E poi sono le reti non non fisiche eccetera eccetera ma solo virtuale ma solo la televisione sono ANSAmed sono queste e l'Italia dovrebbe veramente prenderà Liliaceae non limitarsi a iniziative lodevolissimo importantissima che fanno ad esempio ma che non sono ancora il segno di una strategia complessiva penso appunto
Intensa Mad non non non viene pareggiata davano uguale attenzione di una RAI ahimè da connettere elettroencefalogramma piatto rispetto a RAI Med e così via ecco che su questo terreno avremmo un terreno una corre norme ed educare perché dello spaccio della comunicazione ci sono anche le questioni
Legate alla cultura al dialogo tra Regioni tutte corre su cui noi qualche vantaggio come si può dire o qualche potenzialità votano esprime ad altra cosa
Arriva la stessa proposta di Catania e quello che diceva ed io prima cioè deve essere l'Italia proporre che entro il due mila e cinque si passi dalla logica dei tempi una alla logica dei di M M. lei trasferita da nel netto che venga rivisitata l'intera logiche ritengo
Per nell'ottica di una riorganizzazione infrastrutturazione collegamento del Mediterraneo e dovremo metterci anche come si può dire l'impegno per i viale in occasione straordinaria l'intero sistema italiano avrebbe un futuro per vent'anni se riuscisse a fare prevalere quel questa direzione
Anche Catania per un futuro per vent'anni
Perché ritorniamo ai tempi in cui gran le grandi imprese ferroviarie
D'Europa si occupavano del transiberiana e si compravano esigo parlo della Ferrovia dello Utah espresse da Istanbul per cercavano di portarlo fino a Baghdad fino a Kuwait City e così via si riapre esattamente quella
Quella quella prospettiva naturalmente questo vuol dire anche noi un piccolo salto di qualità copernicano perché se uno guarda il progetto infrastrutturale italiano il Progetto Obiettivo che il fiore all'occhiello di Berlusconi gli vengono i brividi alla schiena vedere quanto vecchio
E quanto fuori scale e quanto è stato concepito in un hotel che non c'è più da almeno vent'anni
Ivi compreso il ponte sullo stretto tra l'altro ecco va rivisto perché natura inderogabile ma nessuna credibilità mi chiede di passare Petrassi doppia Amm network ai trasmetteranno eletto se non cominciamo noi stessi per primi chiudo veramente
Pensate solo alle autostrade del mare questo è una cosa concreta ci sono i soldi sopra è un progetto cosiddetto quick start e così via noi rischieremmo di essere battuti dei Greci e degli spagnoli
Perché non abbiamo ancora fatto i compiti per casa nostri decidendo quali porti non sapendo quali operatori decidendo quali linee chiedendo alle Regioni dia un ecco queste sono pecore sul tappeto immediate allora io
Perché non facciamo assieme prima del due mila e cinque andranno l'operazione perché non ma non facciamo uscire dall'Italia a partire da Milano con l'appoggio dei Di Palma e di tutti quelli che votano a partecipare il un progetto un'ipotesi trasmetterà nel network fatta seriamente non così a chiacchiera sciabolate e come proposta sollecitando e dell'Italia e gli altri partner europei
Per potere arrivare un la Barcellona due che dovrà aprirsi ammettere questa cosa concreta sul terreno perché questo sarebbe come si mi impegno la degna conclusione del lavoro di questi due anni è una conclusione concreta di
Potrà essere però è stato anche nei tempi strettissimi debbo dire è questo è perché oggettivamente ci rendiamo conto che vi abbiamo tenuti incollati avesse giocato per tanto tempo quindi anch'io devo dire complimentandomi con i due relatori qui presenti devo dire che sono state fatte delle situazioni di cultura espressioni divisione che riportano al centro del blocco il Mediterraneo ed è un po'esattamente quello che la visione del laboratorio euromediterraneo con il quale abbiamo iniziato a lavorare nel mille duecentonovantanove il Mediterraneo dal centro al centro per usare un gioco di parole
Su questo argomento devo dire che da questa visione abbiamo derivato una missione cioè quella per la pace cioè nella realtà la pace e il benessere del bacino mediterraneo l'obiettivo che tutti ci prefiggiamo che perché no anche la piccola camera di commercio di Milano
In un problema così grande così difficile da il proprio contributo con questo laboratorio euromediterraneo ecco la conferenza annuale che come avete visto ormai diventa sistematica e che quindi sin d'ora ricordo appunto al
Entro l'anno venturo primavera estate per la prossima Conferenza euromediterranea
La pace
Si consegue secondo noi della Camera di Commercio con tantissimi ingredienti prima di tutto la volontà del popolo e di sicuro e quindi alla volontà delle istituzioni politiche in via subordinata al certamente si fosse per lo sviluppo economico e quindi con il conseguimento del benessere sviluppo economico che è consentito soltanto se tutti
Del bacino e del modo operano nel rispetto di regole di regole che devono essere condivise che sono condivise e quindi certamente questa
Una seconda caratteristica Laterza caratteristica è la caratteristica il relazioni finanziarie dell'interesse che il mercato va be'appunto dall'attrattività di questo bacino che su questo De Michelis dice il giusto ente che l'attenzione dei per esempio dei nostri media non è ancora sufficiente a queste iniziative la mia risposta è che l'importante insistere noi siamo dei pionieri e andiamo avanti non ci ferma nessuno anzi i costi e consensi consensi di personaggi come quota di Catania come De Michelis i personaggi come Emma Dante umili come mister rifare solo per nominare alcuni come il nostro amico che l'altra euromediterraneo di fatto certamente ci incoraggiano
Proseguire su questa linea un altro aspetto molto importante sono è certamente il discorso lui diceva delle infrastrutture immateriali diceva Catania delle relazioni riguardanti il mondo dell'education in generale Dallas
Colonizzazione di base alla creazione di cervelli euromediterranea interessate alle norme attrattività ci hanno gli Stati Uniti per le specializzazioni post laurea attraccano da tutti i Paesi del mondo i miei io Ricciardelli se perché non iniziare nel bacino del Mediterraneo a sforzarci di fare un qualcosa non per competere ma per realizzare delle realtà in termini di capacità e di cui dura euromediterranea sull'ultimo discorso riguarda la dove esistono le maggiori differenze in termini di storia intermedi espressione sto parlando di cultura e di arte e anche questo è un tema sul quale il nostro laboratorio sia esercitato e si sta esercitando come avrete capito un po'tutti abbiamo menzionato queste questo queste quattro questo cinque aree le relazioni politiche
Economiche e finanziarie nel campo dell'education nel campo dell'arte della cultura questo nuovo litri ci determinano un'area e la forza di cui andare
Da degli studi che sono sempre citati sappiamo quali sono i quattro motori forti d'Europa i quattro motori forte d'Europa che sono la Lombardia tavolone appalti di public Alberti e la Catalogna sono forti inoltre ha chiesto no forte dal punto di vista economico e finanziario soltanto sono forti perché nel gioco dello stallo dell'uovo e della gallina trovano sostanzialmente la cultura latte
La formazione l'economia della finanza assolve quattro
Autori più forti d'Europa possono diventare con questi tipi di indicazioni si può si può pensare di sviluppare anche l'area del Mediterraneo non voglio essere semplicistico devo stringere evidentemente per evitare di diventare
Pongo quindi pace nelle regole di sviluppo economico sviluppo culturale e questa è un po'la ricetta che ci hanno indicato i nostri amici tenendo presente che noi abbiamo dei progetti concreti
Devo dire che se dovessi dare una connotazione di sintesi ai lavori di questa conferenza è che noi passiamo ogni anno dalle parole ai fatti l'anno scorso abbiamo pensato alla finanza abbia pensato all'euro mette fine
Il discorso dello sviluppo delle piccola e media impresa di per delle economie compatibili con le peculiarità delle piccole e medie imprese che non violenti no quelle realtà ma chiede svolgono
E guarda che ma se il modello italiano del piccone d'impresa come dice giustamente Catania non soltanto per gli stretti ma per filiere inerente è un qualcosa che certamente applicabile nei paesi sul Mediterraneo
Il discorso di una fiera campionaria ma discorso vecchio non è vero il successo della Fiera di Milano che oggi è il primo polo fieristico di europea è stato determinato dalla Fiera Campionaria degli anni sessanta e settanta perché allora
Si ragionava in quel modo io credo che per i Paesi mediterranei poter avere una vetrina così importante a Mila no più di qualche prodotti per i propri operatori sia un'iniziativa estremamente utile agli scambi commerciali fra il Mediterraneo ed Europa il fatto di creare un Mediterranean Business Center cioè che la Camera di Commercio Sidoti strutture segretario internet reti informatiche per a venire qui fisicamente i rappresentanti delle istituzioni economiche degli undici Paesi mediterranei che hanno partecipato a questi nostri lavori il fatto che in cambio chieda uffici nelle capitali degli undici Paesi per mettere insieme gli operatori
E per dibattere dello sviluppo economico e per operare naturalmente insieme io credo che sia un'altra delle realtà che noi abbiamo conquistato vecchie realizzeremo nell'anno a venire per rendicontare che naturalmente nella primavera estate del due mila cinque il discorso delle università l'abbiamo già fatto tante volte il capitale umano importante le eccellenze mediterranee verranno a Milano Cattolica e Bocconi son dichiarati disponibili io credo che anche i nostri studenti andranno dei vostri Paesi a conoscerebbe meravigliosi realtà che andranno che potranno trovare infine nella parte uno degli esempi certo un ente la Filarmonica della Scala che lei ventitré ventiquattro va a Damasco dall'amico Ricciarelli tutti ministeriali è è la dimostrazione che la Filarmonica alla Scala si muove verso il Mediterraneo l'altro è il Festival Mediterraneo del Piccolo Teatro Della Città di Milano che si terrà allora nella a fine anno quindi ecco le risposte neppure in tutte quelle che sono le caratteristiche di questo sistema dello sviluppo termino qui perché altrimenti rischierei di essere io quello che va fuori tempo massimo e quindi vi ringrazio ringrazio tutti i partecipanti agli ottanta e oltre relatori che si sono avvicendate questo tavolo vi comunico che l'ha capito macinare laboratorio elaborerà un documento di sintesi di tutte quelle sì che sono state le idee riprendo immediatamente quella dell'onorevole De Michelis dico che poi dovrò venti al netto presidente Sangalli ma certamente ad accogliere una collaborazione da subito sull'importante progetto che lui ha presentato ringrazio tutti e arrivederci all'anno venturo
Senta
Ecco
Va