"Opere pubbliche: una Regione al servizio dei cittadini" - org. dall'Assessorato ai Lavori Pubblici e Trasporti della Regione Lazio (presso Hotel Sheraton, Viale Pattinaggio)

La parte partecipazione così massiccia
Grazie gli amici alle autorità pervenute tanti amici del mondo dell'impresa del sindacato istituzioni locali gli amici del mondo delle associazionismo un grazie al Presidente Storace per averci dato la possibilità di organizzare questo evento questa manifestazione
Grazie ancora più accorato al presidente il figlio nostro vicepresidente del Consiglio dei ministri aveva voluto accogliere questo invito importante
Della regione Lazio
Non vi nascondo a parte l'emozione che che dosi sia evidente
E quando abbiamo deciso di fare questo convegno con il Presidente Storace mi sono reso conto delle difficoltà di inserire in un unico Elenco quelle che erano le opere che stiamo portando avanti con il nostro lavoro
E da qui è nata un'idea un'idea che vi vogliamo rappresentare facendo parlare inizialmente
Le immagini le immagini
Per qualche minuto un filmando che potesse tradurre
L'impegno costante che la Regione Lazio sta mettendo ogni giorno con un grande sforzo per evidenziare
Marilena concreta quelle scelte
E abbiamo avviato ormai da tempo che sono l'unica vera salvaguardia delle buone intenzioni
Sì di
Tutto
Tre
Nella già
Innanzi
Prima
Garantisce sarò disattendere spendevo presento patologica una che
Utile
Delle
Tanto il
Altri
Giochi dove c'era però valutato
Abbiamo senza errori
Però
Abbiamo voluto aprire questo convegno ormai a fornire ai convegni tradizionali presidente
Con delle immagini immagini significative che testimoniano a nostro avviso lo sforzo e grande sforzo e gli uffici della Regione delle istituzioni che concorrono a realizzare queste importanti infrastrutture
Ma anche delle aziende dell'impresa e delle maestranze che ogni giorno danno tanto intanto sacrificio per realizzare quelli che sono gli obiettivi reali bisogni le reali attese dei cittadini di questa Regione eppure siamo partiti da una situazione ereditata era seriamente compromessa
Sia sul piano della mobilità complessiva sul piano dei trasporti sul piano delle infrastrutture
Con un passato avaro i processi decisionali gli ha iniziative programmatorie gli efficaci strumenti di programmazione
In questa regione che si annovera di avere la capitale del Paese una capitale che non ci nascondiamo di dire in declino demografico una capitale e certamente non brilla per il sistema economico dove
Il venticinque per cento del trasporto soltanto il venticinque per cento trasporto viene effettuato con i mezzi pubblici con un traffico in crescita rispetto alla media legavo dai capitali di importanti dell'Europa
Ebbene la programmazione di quest'aria si è limitata interventi nel proprio interno non guardando un po'a quello che era l'hinterland di questa realtà importante nel nostro Paese ma così come la Regione
Diciamolo chiaramente non soltanto
Le esperienze
Morte ma anche soprattutto ha visto in questo periodo in questi anni passati soltanto situazioni in ambito locale o magari come sono in senso dice seccamente di infrastrutture nazionali
Ecco io credo e credo sono convinto di questo che sia necessario fare un salto di qualità
Immaginare un nuovo sistema di trasporti intermodali che vede il Lazio quale punto di arrivo e di smistamento dei grandi flussi provenienti dal sud dell'Italia
Soprattutto dal Mediterraneo
Che poi vengono gli eletti indirizzati verso il nord est della penisola è verso il centro dell'euro
Il Lazio in sostanza deve divenire il fulgore nativo la Regione cerniera quello che ritenendosi riteniamo sia lo snodo centrale di un nuovo e più completo sistema Euro Mediterraneo per la mobilità e questo credo sia l'idea sia un po'il Progetto e il nuovo modello di sviluppo che noi oggi proponiamo con forza
Si tratta di sfruttare in sostanza quella grande opportunità che ci viene data anche dalla geografia di questa Regione soprattutto dal due grandi corridori della mobilità
Il primo il corridoio autostradale ferroviario che si sviluppa lungo tutta la dorsale appenninica
La seconda data dalla Rete dei trasporti marittimi
Che può avere lungo le coste laziali immaginate appartiene a Civitavecchia Fiumicino Anzio Terracina fino a Gaeta
Tutta una serie complete differenziata di approdi e di interscambi funzionari con strada ferrovia di amare
Ecco due nodi nord-sud e due corridoi che devono e dovranno essere poi collegati est con onestà con delle bretelle
A questo schema a cui facciamo riferimento si deve aggiungere poi la realizzazione in altre portate infrastrutture in queste ore al ministero le infrastrutture si sta discutendo proprio di come realizzare l'autostrada Civitavecchia Venezia
Di conseguenza queste portate per struttura sarà in grado di accogliere e ci consentirà appunto di portare quei flussi consistenti di persone e di merci che per provenienti dal sud del Paese dal Sud da tutto il Mediterraneo
Che dopo aver usufruito i servizi anche no perché noi manipolazioni di trasformazioni nella nostra regione
Per anni indirizzate verso il Nord Est verso il centro l'Europa e verso le destinazioni perché no quelle Inter con impegno intercontinentali utilizzando Lab di Fiumicino ecco solo così sapremo realizzare quella complessa intermodalità tra strade ferrovie trasporto marittimo e trasporto aereo
E questo per garantire quei livelli più alti di funzionalità della mobilità nel trasporto alla stregua delle altre Regioni più avanzate e degli altri capitali più importanti quindi più avanzare la nostra Europa sia chiaro però che per realizzare questo schema della mobilità si dovrà agire soprattutto in due direzioni
Da una parte si dovranno interconnettere e rendere più funzionali le infrastrutture esistenti
Dall'altra parte dovremmo completare accelerare rapidamente quelle infrastrutture già in fase di progettazione
Quindi un obiettivo non utopistico è un obiettivo realizzabile realizzabile in tempi contenuti ecco perché abbiamo voluto Caro Presidente cogliere l'opportunità offerta dalla legge obiettivo
L'opportunità è importante che ci ha permesso di tradurre in azioni sostanza quelle aspettative quelle speranze dei cittadini del nostro territorio e di avviare opere significative per lo sviluppo e della mobilità di questa Regione
E la cartina e noi abbiamo qui rappresentato possiamo evidenziare una serie di opere quelle rosso le opere legge obiettivo di riposo stradale abbiamo voluto dare precedenza dopo aver punto segnalato l'importanza del corridoio tirrenico così come a caldo del Collio divenne così come è avvenuto nell'altra parte del Paese sul corridoio adriatico
Poca Lindsay l'attenzione visto che il ministero delle infrastrutture sta lavorando per la progettazione e la realizzazione del completamento del corridoio al Nord tra Civitavecchia
E non se noi abbiamo voluto dare
Una significato al completamento di questa importante infrastruttura il corridoio tirrenico meridionale quella infrastrutture agricole che età
Fiumicino alla città di Formia con il completamento della Pedemontana che sarà quella infrastruttura che vai basterà l'anello autostradale riforme una strada che ha un'importanza straordinaria intanto perché finalmente si potrà mettere in sicurezza
E definitivamente la puntina con investimenti importanti che abbiamo già messo in piedi circa venticinque milioni gli Euro per la messa in sicurezza di quella portante avvenuta strada
Da che purtroppo nasce con una strana di trasferimento locali oggi è diventata una vera e propria autostrada ecco perché purtroppo registriamo incidenti ogni ogni settimana ogni giorno
Ecco il corridoio tirrenico è l'alternativa più sicura
Più fruibile per le merci e per i passeggeri per il trasporto di lunga percorrenza per il trasporto delle merci dal centro ortofrutticolo di Fondi ad esempio il più importante d'Europa al centro dell'Europa
E poi ci sono una strada di circa centotrenta chilometri due corsie per ogni senso di marcia
Che andremo a realizzare non soltanto con il contributo del Governo pure importante pure significativo ma attraverso un'altra iniziativa che cattura risorse importanti anche da capitali privati ecco la novità di voler realizzare un'arteria completa
Che possano ignorare tutto insieme il settore la nostra regione da più vicino a Formia
Per valorizzare quelle che sono le vocazioni di questo territorio fortissimo quello del turismo della portualità ma anche dell'industriale del settore
Agroalimentare avevamo presentato un progetto iniziale un tracciato iniziale abbiamo ascoltato le organizzazioni sindacali abbiamo ascoltato le organizzazioni di categoria agli enti locali
Abbiamo modificato quel progetto i tenendo necessario Daria ascolto agli operatori del settore ad operatori del territorio ecco credo che oggi quel progetto però parto grandi passi in avanti
E all'attenzione del ministro alle Infrastrutture ministero dell'Ambiente
Per le ultime approvazioni speriamo di poterlo vedere finalmente approvato con la delibera CIPE
Delle venti tre venti ventitré maggio caro Presidente perché su questa opera noi contiamo di poter aprire cantieri già a partire dal gennaio due mila cinque
E poi le trasversali le famose bretelle la più importante di queste che collega la riva sud della Cisterna-Valmontone anch'essa una importante infrastruttura che abbiamo presentato contestualmente la CISL alla corridoio tirrenico
Guerra struttura del Gotti circa settecento milioni di euro che ha avuto il consenso quasi unanime in tutto il territorio diamo da migliorare nell'aria di Velletri alcuni una parte tracciato ci stiamo lavorando abbiamo la disponibilità abbiamo offerto a Rispoli via della Regione su questo
E poi andando al Nord alla Orte Civitavecchia che fa parte di quel sistema delle infrastrutture una parte della Civitavecchia Venezia abbiamo detto al ministero delle infrastrutture all'Anas che vogliamo concorrere nella realizzare anche finanziariamente questa importante arteria
E poi non ci siamo dimenticati delle altre province
Ad esempio Viterbo il caldo il completamento della Cassia anche questo progetto è in fase ultimativa di approvazione quindi attendiamo anche la presentazione
Al CIPE di maggio di questa importante
Il passo Tura e poi di volgiamo lo sguardo verso Rieti dove abbiamo presentato i progetti per la doppia della Salaria per vederci finanziario almeno il primo tratto da cento milioni di euro già come posta di bilancio inseriti dal governo oppure le altre infrastrutture che vanno al sud della della nostra regione verso la provincia di Frosinone come latina Isernia questo è un progetto addirittura che è un progetto esecutivo stiamo attendendo le ultime risultanza della provincia di Frosinone per poter andare in appalto e poi c'è grande nodo di Roma
Il nodo attraverso il quale gli investimenti sono copiosi per il Grande Raccordo Anulare
Si stanno realizzando qualche problema c'è anche per la viabilità quotidiana
E poi ci sono lei importanti infrastrutture Didimo ferroviario il passante ferroviario che vai vaste raid NATO di Ciampino proveniente da Formia per Fiumicino stiamo lavorando con Ferrovie dello Stato ringrazio della collaborazione continua e costante stiamo lavorando con il Comune e la Provincia proprio per trovare quel corridoio della mobilità
Importante per bypassare il raccordo anulare sia sul piano autostradale sia sul piano del delle ferrovie quindi sul piano della cura del ferro
E poi la metro C la nuova metropolitana
Questa Regione partecipa finanziariamente in maniera importante con il dodici per cento al completamento dell'intera opera
E non soltanto perché andremo accedere un tratto importante dell'ex segretarie concesse la Roma Pantano entrato finale Torrenova Pantano
Per consentire a questa nuova metropolitana di poter aprire uno snodo finale terminale il più accessibile possibile
E poi c'è lo snodo degli interporti per creare questo sistema che sia più intermodale possibile finanziamenti già erogati dal governo realizzazioni già in corso di di approvazione per quanto riguarda Civitavecchia dodici milioni di euro sono stati già dati autorità portuale
Attendiamo i progetti più vicino e Tivoli per completare questo sistema abbiamo presentato e abbiamo già avuto i finanziamenti per nove milioni di euro per Little porto di Gaeta con l'accordo di programma quadro con il ministero dell'Economia
E poi anche sempre sul ferro i tre raddoppi che riteniamo indispensabili per dare un po'come valvola di sfogo alla ai passeggeri pendolari di questa regione che sono la lunghezza Guidoni già in fase di realizzazione poi ancora la Cesano Bracciano la Campoleone Nettuno
Così potremo dare un sistema radiale più funzionale ecco su questo con il senatore Cicolani che saluto e lo ringrazio ci sta dando una grande disponibilità proverà andare incontro al deperimento anche di risorse aggiuntive per poter dare risposte
Da questo punto di vista alle esigenze di intermodalità di questa Regione e poi il grande sforzo del Presidente Storace con i finanziamenti regionali
La Sora Frosinone Ferentino già in fase di esecuzione la tangenziale dei Castelli la tangenziale di Cisterna vegetale
I opere importanti che abbiamo visto anche nel filmato come il segno nello di Viterbo
E opere che abbiamo già in programmazione sulle quali stiamo a completando la fase istruttoria come la tangenziale di Subiaco o la viabilità d'accesso con il costituendo casello di Guidonia
Oppure quella importante realizzazione che collegherà Monterotondo al cast al casello di Castelnuovo di Porto
Tutti interventi che ormai sono in corso di realizzazione fase avanzata di progettazione alcuni attendono dal CIPE l'approvazione la consacrazione definitiva ecco io credo e anche su questo il grande sforzo fatto dalla Regione sia stato in questi anni
Importante anche sul piano finanziario delle risorse finanziarie come l'ammodernamento e lo cito soltanto per ultimo
Della lotta del materiale rotabile di Trenitalia abbiamo partecipato a un cofinanziamento per dotare questa Regione di oltre duecentoventi da locomotive
Vetture nuove così da diventare il Parco del Maglio erogabile più moderno del paese
Così come anche per l'azienda Cotral ormai è una realtà quella di iniziare a vedere sulle nostre strade mezzi finalmente moderni nuovi efficienti che diranno dignità quel trasporto passeggeri che purtroppo per troppi anni
Non ha visto questo settore avere
Quelle importanza anche me
Due ultime considerazioni
Uno riguarda lo sviluppo compatibile questa regione ha un patrimonio importante
Noi vogliamo che i nostri interventi lo dico a gran voce devono ricercare la massima compatibilità con tutto ciò che è arte natura ambiente e territorio
E su questo il compito ci verrà sicuramente facilitato con l'adozione delle tecnologie più moderne e meno inquinanti
Penso ad esempio alla realizzazione delle moderne delle metropolitane ad automazione integrale allo spostamento dei trasporti pesanti via mare
Penso allo sviluppo della logistica computerizzata o addirittura l'introduzione della navigazione satellitare assistita delle nostre autostrade ecco l'utilizzo di queste tecnologie più avanzate nella nuova legge dei trasporti della nostra regione avrà un reperto sicuramente trainante anche sul l'intero sistema industriale
E anche qui si tratta di utilizzare al meglio quelle che sono le tecnologie molto sofisticate sì ma già applicabili industrialmente e l'ultima considerazione riguarda quel processo decisionale partecipativo
Le società più moderne hanno avviato dei modelli sempre più partecipativi
La comunità europea ha imposto dalla una normativa attraverso la quale i cittadini possono partecipare attraverso le osservazioni anche alla mitizzazione dei Grandi Progetti
Ma noi non ci vogliamo fermare una semplice informazione vogliamo una partecipazione attiva di tutte le decisioni che riguardano l'assetto del territorio che riguardano l'ambiente che riguardano le strutture urbanistica e quindi è nostra intenzione sviluppare progetti e proposte
Avvalendosi del contributo delle associazioni del mondo dell'impresa del mondo del sindacato delle organizzazioni ambientalistiche ma soprattutto dei cittadini quindi vogliamo accogliere in maniera discontinua rispetto al passato le osservazioni le proposte costruttive perché no anche le critiche se le se le critiche ci aiuta a risolvere i problemi e io sono convinto che questo nuovo modo di porsi rispetto ai cittadini costituisca quella vera e propria rivoluzione culturale in grado di rinnovare l'intera attività politica
Vogliamo che si stavo lì un nuovo rapporto che
Sia tra cittadino e istituzione e formi in sostanza una un rapporto più evoluto e una politica più nobile e più lungimirante
Presidente Fini quelle che abbiamo visto sono alcuni progetti alcune sono realizzazioni
La sua sensibilità oggi a partire da questo convegno ci onora noi le lancia un appello importante ci sono Progetti che meritano l'attenzione meritano di essere finanziati nei prossimi mesi
Dal CIPE ecco a lei
La grande responsabilità di accogliere questo nostro appello perché questa Regione vuole spiccare il volo in questo sistema dell'intermodalità e vuole dare
O ancora una volta un segno di essere una regione centrale non soltanto nel Paese ma l'intero sistema è uno vide Errani grazie
Grazie all'assessore
Giulio Gargano si conferma sempre di più una scelta ottima e di qualità
Grazie a tutti voi grazie al presidente Fini anticaccia Gianfranco insomma noi possiamo tanto mentire no
E buon sedici aprile a tutti perché Odino quattro anni dalla conquista dalla Regione
Di lavoro del sofferto
L'assessore Gargano ci consente anche di testimoniare
Quanto quanta passione anzitutto ci abbiamo messo
Rendere questa Regione
Più forte
Lo voglio dire in premessa
Quattro anni dopo voglio parlare solo di questo tema per carità
No quattro nove ore dopo lo possiamo dire che se ci possiamo presentare
Al vicepresidente del Consiglio dei ministri con questo pacchetto
E perché questa è una regione che è cresciuta
In questi quattro anni abbiamo fatto davvero tanta strada
E vogliamo mettere a posto le strade anche perché nel vocabolario incidente del sinistro e a non piace
Siamo già detto nel destro in occasione
Ebbene questa questo nostro lavoro
Va bene e si vede presidente Fini sa cosa vuol dire ogni volta che si avvicinano finanziario in Parlamento
E c'è un interlocutore in più
E dalla Regione Lazio
Quante volte si dicevano oppure prima succedeva
Sì sì le polemico che viene dal nove c'erano
Però non c'è una regione che si difendeva
Questa la differenza rispetto al passato
C'è un'identità forte di questo territorio e la più profondo del cuore voglio ringraziare anzitutto gli operatori
Tutti coloro i quali ci hanno dato fiducia
Allora la possibilità di costruire un modello di governo insieme e già che ci sono permettetemi anche di ringraziare per l'accoglienza i tassisti
Sono stati come al solito anche fin troppo generosi ostico
Però prima di tutti ci tengo a ringraziare Gianfranco Fini aver voluto mantenere la promessa di essere presente
Io fino all'ultimo aspettavo una telefonata che mi confermava la presenza oggi da Palazzo Chigi perché capisco qual è la situazione internazionale che si è stabile
Su questo voglio dire solo una cosa
Per questo la Regione tenterà
Di essere vicina agli sforzi che sta facendo il governo del Paese
Perché ci sentiamo anche un po'tutti tristi
Quel che è accaduto in queste ore
Non siamo tanto orgogliosi di questo ragazzo e qualche individuo spregevole aveva definito mercenario prima che morisse
Da oggi
Ammonizione con quelle parole che abbiamo
Calogero la coincidenza vuole che oggi sia iniziata proprio il sedici aprile in consiglio regionale discussione sul nuovo Statuto dalla Regione Lazio
E mi son permesso di annuncia spero ricevere il consenso di tutti non solo qui ma le forze politiche dalla Regione e mi sembra che l'accoglienza ci sia stata
Cioè stiamo discutendo col Comune di comune accordo di programma per la nuova sede
Della regione Lazio e ho chiesto
La possibilità parlato con l'assessore Bruno Prestagiovanni
Subito subito messo in modo
Dirigere
Da questo errore di questo Risorgimento
Un monumento all'ingresso della regione per regione che all'Italia nel cuore e giusto che abbia della memoria un grande italiano
Diciamo riscrivere
Riflessioni probabilmente meno nobili ma importanti
L'assessore Gargano appena illustrato
Tutta una serie di opere
E questa Amministrazione
In alcuni casi ha realizzato
Con il lavoro e la sua burocrazia
Che si è trasformato sempre più risorsa sempre meno spartano per la società
Abbiamo iniziato però o l'abbiamo semplicemente riprese
Dopo anni in alcuni casi decenni diritta
Abbiamo scelto questa data
Del sedici aprile
Perché volevamo rendere evidente
Dopo quattro anni di governo
Qual è il settore in cui ramo scommettere per il futuro
Sopra con le opere pubbliche le infrastrutture
Partiamo dalla convinzione
Tenterò di spiegarla brevemente perché voglio ascoltare Chiorrini come voi
Per un motivo molto semplice
Ci poniamo questo obiettivo come priorità
Ammodernare la rete infrastrutturale renderla efficace ed efficiente
Una condizione imprescindibile per garantire sviluppo al nostro territorio
Il nostro impegno quotidiano i nostri sforzi per aiutare l'imprenditoria risulterebbero inutili la battaglia per creare lavoro
Risulterebbe vada
Se non continuassimo a lavorare per migliorare
La rete infrastrutturale di questa Regione
Con particolare riferimento alla viabilità ma non solo alla viabilità
Non c'è da essere molto lunga anche perché Giulio stato molto eloquente o questa splendida Schena che ci accompagnerà spero anche la prossima campagna elettorale con gli aggiornamenti del caso
Ma credo che riporta il rigore correndo le tappe che ci hanno portato sin qui non si possa non sottolinea
La situazione dalla quale siamo partiti
L'ho smesso da tempo di far polemica con chi ci ha preceduto francamente va facciamo finta che non ci abbia proceduto nessuno
Che il Duemila sia stato l'anno zero della regione Lazio
Uscito perché chi ha memoria chi ha voglia di andare a leggere vecchie carte
Chi vuole leggere quel volume scelta di campo ricordo
Lo portai al presidente Fini all'inizio della campagna elettorale
Quando tirammo giù il programma
C'è un'altra cosa ambiziosi
Ricordo una frase per fare il dieci per cento delle cose e detto
Penso che non ci saranno problemi a continuare
Abbiamo fatto un po'di più i problemi ci stavo sempre però
Abbiamo lavorato con determinazione ma soprattutto avendo di fronte hanno degli obiettivi e delle sfide
In porta
Qual era la condizione di partenza
Lo dico perché qui ci sono persone con cui abbiamo lavorato
Ricorderanno un po'tutti
C'è una cifra cinquantasei per cento
Questa cifra l'ha riferita al posto
Della logistica la nostra regione
Il bando per l'assenza di una rete infrastrutturale moderno ogni tonnellata di merce prodotta nella nostra regione
Doveva pagare un cinquantasei per cento per l'assenza di infrastrutture una cifra
Fornita dagli organismi sovranazionali
Che la mettevano a raffronto con altre realtà del territorio
Con sulla logistica insegnate voi la produzione e la trasformazione la movimentazione delle merci
Tutto quello che ruota attorno un percorso della produzione alla filiera della produzione
I lombardi a quel dato la del quarantaquattro per cento
Nel Nord Europa del trentanove per cento
Una classe dirigente che deve affrontare
Anche da una regione la sfida della politica di globalizzazione checché ne dica Bertinotti non hanno delibera contro la quale di voi oppone ma è un processo che devi governare
Ecco una classe dirigente sino a porre il problema di quella cifra percentuale perché da quella cifra si capisce cosa c'è capacità di attrazione di investimenti un investitore in tempi di globalizzazione porta i suoi soldi laddove conviene investire essercene un gatto infrastrutturale del cinquantasei per cento rispetto al trentanove del nord Europa la partita è chiusa dovevamo ripartire dalle infrastrutture
Questo è quello che abbiamo cominciato ad analizzare quattro anni fa
Faticando a trovare comprensione
In altri soggetti istituzionali eravamo nel Duemila
Certa era impossibile pretendere
Dai governi all'ultimo governo del centrosinistra
Quello del terzo Presidente del Consiglio in quattro cinque anni quello di Giuliano Amato quello che si sorgeva anche un omaggio all'albo ma maggioranza grazie al sostegno di una forza politica Cardone più che verde era difficile avere la possibilità
Che quel governo credesse delle opere pubbliche
La grande svolta
Col governo Berlusconi
Legge obiettivo
La battaglia parlamentare
Il sostegno alla necessità di far decollare l'economia far ripartire i cantieri ecco quella legge ci dà gli strumenti dobbiamo essere capaci di utilizzarli questa è la sfida di il sistema delle regioni
Perché vedete quando la sinistra ironizza diceva ci sono i soldi non ci sono cento ogni tanto alto anche qualche domanda pigra da questo punto di vista ma e comprensibile non me la prendo certo con i giornalisti
Papà è un forziere chi ci arriva prima con le carte a posto prende i soldi di materia
E la logica della legge obiettivo ci siamo messi al lavoro di gran lena
Per poter utilizzare quella grande risorsa
Proprio perché avevamo constatato l'assenza del diritto alla mobilità e al diritto a produrre volevamo rivendicare il diritto alla mobilità il diritto a produrre
Non dimenticherò mai
Una trasmissione televisiva la campagna elettorale cibo firmato come questo molto più drammatico di questo
In cui un imprenditore di Savona diceva ma io che faccio lavorare a fare
Alla catena di montaggio per produrre velocemente i miei operai se poi ci sono i tre quattro ore arrivano a Roma
Bonanno quattro era significativo quel che affermava quell'imprenditore
A lavorare partendo dall'esigenza dell'impresa
Perché dall'impresa
Potevamo creare lavoro
L'impresa questa nostra Regione ha avuto il sostegno dall'amministrazione regionale
Pur con le mille difficoltà le risorse
Risultati risultati che abbiamo visto altrimenti non si capirebbe perché in questa regione
Il livello di disoccupazione
L'impresa va fatto scendere
In quattro anni oggi sedici aprile lo possiamo dire dal dodici all'otto per cento
Perché decine di migliaia di uomini e donne diversa ragione hanno trovato lavoro ti rovina
è stato
La grande opportunità
L'offerta dall'economia di questa Regione e anche da un lavoro istituzionale all'economia di questa legge
Ora si tratta di procedere
Si tratta di procedere secondo un calendario preciso
Prossime settimane ci verranno ancora più impegnati
Calendario di opere di realizzazioni alcune stanno già alle nostre spalle
Una delle cose che mi ha reso più felice aver scoperto il chiavistello per poter
Finalmente fare la pressione che si doveva sull'ANAS per poter avere ma così non è male
Ero in seguito
La campagna elettorale a cui il problema
La strada trentina di chilometri ci ha parlato di una grande opera ma significativo dimostrare che si poteva abbattere i muri
Sono stato felice almeno quanto quando dopo trent'anni abbiamo aperto pure l'ospedale Sant'Andrea capitano il trentennio questa volta
A livello di opere non realizzata
E allora
Quella strada e poi le altre a cui ha fatto riferimento
Giulio Gargano
Adesso
Sono storia di ieri
Pensate che si è riusciti a fare polemica persino su quella strada
Decapitato
Gli ultimi polemizzare alcuni della sinistra
Quelle che oggi salgono in cattedra a darci lezione dimenticando di spiegarci il perché quando governava con loro quell'elezione non applicavano avesse il Paese della teoria della pratica
Ed è l'assoluta impossibilità di praticarla teorica pare di capire
Quello a sinistra sapore ha polemizzato perché si dice che la domenica con una fusione si parla di Lina c'è traffico
Ho risposto che anche quando si va a Ostia c'è traffico
Nel nuovo federalismo non c'è spazio per un decreto Presidenza Regione che impedisca la gente andava un anno domenica ad esempio procedo questo ha voluto polemizzare senza ricordare che era una strada in più non una frana in meno per i cittadini
La stessa cosa non vogliamo fare questa volta con grandi più impegnativi opere che riguarda la nostra regione
A cominciare proprio dal corridoio tirrenico meridionale
Vedete
L'abbiamo costituito una società
La società e con i privati si impegna perché senza il concorso dei privati l'opera pubblica è difficile far
Dobbiamo dare loro un un ristoro
Sessanta per cento di quell'opera sarà finanziario con i soldi dei privati
E la stiamo realizzando su un tracciato lo vogliamo realizza su un tracciato discusso concertato
Tanta fatica discussioni dialogo
Ma che serve no non alle province di Roma
Non al Lazio non all'Italia serve all'euro quella grandiosa
Una grande opera
Che consentirà di collegare la Toscana Fiumicino il sud della nostra regione
Ci dicono
Quelli che hanno governato cinque anni e dieci anni quindici anni e venti anni ma la bambina
Avete governato cinque anni dieci anni quindici alle venti anni se la politica non l'avete messa in sicurezza voi non l'avete potuto allargare comuni ci spiegate come potremmo farlo noi o forse non è meglio
Fare una strada in più anche qui e garantire più sicurezza del semplice particolare che sono così lontano cromatica
Meno automobili ci sarà meno possibilità di incidenti e certo stiamo lavorando anche collaterale per la messa in sicurezza
Solo argomentazioni speciose attorno a queste opere perché vedete rientra quando abbiamo approvato con l'accordo di programma con il Presidente del Consiglio cinese ha dato i soldi non ci sono
Adesso che si comincia a vedere che i soldi che ci sono ci sono contesta il tracciato quando una bomba la gente capirà che traccia del giusto citano Romano Varese contiene vogliamo dodici
Noi lavoriamo
Sapendo dobbiamo fare la nostra parte
Quindi corridoio tirrenico è importante e strategica rilevante anche l'altra opera che deve andare al CIPE
La Cisterna-Valmontone
Non dobbiamo dimenticare perché la legge obiettivo già ci ha consentito di fare
Perché non sono i primi
Alle nostre spalle
Abbiamo realizzazioni importanti la scheda ha fatto riferimento alla una grande struttura di questa Regione
La struttura che sembrava non dovesse essere destinata a desistere
Ha solo sopravvivere
Parlo del porto di Civitavecchia oggi grande realtà dell'euro
Parte da Civitavecchia autostrada del mare
Non è solo la soddisfazione e non è poco per chi vuole andare in Sicilia in vacanza non doveva essere più costretto se vuol prendere all'amo andare a Napoli allocavano sulla Regione da Cividale
Ma per il lavoro sono mille firme in meno quando la
La nave a regime sulla destra
E meno inquinamento e più sicurezza sulle grandi strade che collegano il centro con il meridione d'Italia
Sono mille dirvi meno
Allora questo è un risultato che va rivendica
Ma guai con la legge obiettivo ci sono anche le risorse per questa città e lo vorrei dire con grande chiarezza spero che nessuno lo prende come lo prenda come ardore polemico verso nessuno ma e bisogna che anche da questa città si riconosca il merito di migliaia di miliardi
Spesso di vecchie lire spesi per l'allargamento di questa benedetta terza coltiva raccordo anulare e per la linea C dalla metropolitana dove c'è un dodici per cento delitto
Della nostra regione io sono contento dell'iniziativa di affresco quella che ha assunto il sindaco intitolava applicare a cuore si può dire l'amica del cuore qualcosina che non abbiamo rubato il portafoglio
Questo abbiamo fatto abbiamo realizzato un giovane opere che serve al territorio
L'abbiamo fatto perché consapevoli della necessità di governare
A prescindere dai colori politici delle amministrazioni
Io non so a parti inverse
Io sindaco e D'Alema presidente del consiglio se ci avrebbero riservato lo stesso trattamento loro cento oggi la possiamo diversa servirà servendo il territorio pesano parecchio
Dista rappresentando le sue esigenze anche quando ci capita discutere con i nostri ministri
Privilegiando sempre il rispetto dei diritti del cittadino anche sì perfino sull'appartenenza politica
E risultati
I risultati sono arrivati
Non c'è solo l'infrastrutturazione della regione
C'è anche altro
Caro vice presidente del Consiglio
Che abbiamo voluto immettere nel corpo vivo dell'economia di questa Regione
Questi quattro anni
Che ci lasciamo alle spalle coincidono con quattro anni di percorsi
Non solo metaforici lungo le strade di questa Regione ed incontri quotidiani con le categorie io non so se c'è mai stata una storia di questa Regione nordico per produzione personale un presidente più disponibile a discutere con le categorie
Più pronto ad affrontare il territorio anche le situazioni più difficili
Abbiamo rappresentato un'istituzione capaci di dialogo non è più solo un palazzo di pratiche
Palazzo d'identità Chiara la sua volontà di campo di comprendere i problemi per portare a soluzione
Ci chiediamo le infrastrutture
Procederemo anche le imprese di questa Regione
Riduzione del carico fiscale
Che vuol dire cambiamento
Il cambiamento è sapere che se c'è una classe dirigente che crede alle opere pubbliche le infrastrutture si possa realizzare se c'è una classe dirigente frenate sulle opere pubbliche quel grande
Impresa paga più vicina lo abbiamo chiesto ai cittadini paga più niente lo abbiamo chiesto a chi arrivata con rapporti di concessione con la Regione aumento alla tassazione no abbiamo fatto esattamente il contrario
Tutte le Regioni dai hanno avuto problemi di debiti noi delle altre pure non abbiamo toccato il portafoglio del cittadino abbiamo lavorato reperendo risorse sui mercati internazionali
Abbiamo vera più bassa del Paese per la piccola e media impresa non c'è nessuna regione italiana in cui si paga lì intorno meno che nel Lazio
Non c'è nessuna regione italiana che abbia dimezzato tutte le tasse di concessione regionale
Poi ci chiedevano l'informazione
Rendere competitive le in paese per poter affrontare la sfida globale
E Dio sa quanto impresa abbiamo salvato dalla crisi e dal fallimento con le nostre politiche di formazione
Chiedevano meno burocrazia
La nostra regione
La burocrazia andava ognuno per conto suo non c'è la struttura di responsabilità annunciano dipartimenti c'erano solo direzioni che non comunicano tra loro abbiamo può fare una riforma la burocrazia
Individuare obiettivi responsabilità
Far capire che cosa vuol dire percepire uno stipendio grazie alle date dati
Far capire che prima vengono i cittadini e poi privilegi
Abbiamo lo fa la rivoluzione Regione per poter comunicare
E poi abbiamo approvato una legge tanto attese
Da decenni
La legge sui distretti industriali
Per poter specializzare per vocazione il nostro territorio
Per poter indicare lo coglie soggetto esterno oltre che nazionale dove poter andare a investire per avere un risultato un utile
Tutte queste cose abbiamo messo insieme per dare fiducia all'economia è forse un caso e quattro anni dopo possiamo raccontare che trent'anni dopo
Finalmente il Lazio supera per crescita del prodotto interno lordo tutte le regioni di questo nostro Paese possiamo più la Regione artistica
è un caso
La media nazionale che sul rapporto tra imprese che aprono imprese che chiudono più due per cento e in questa regione è più tre e non c'è una Regione che abbia di più
Avevamo detto vuol dire è già stata passione di Certaldo sinergia diciotto alla collaborazione che la Regione non il palato non la politica ma la politica e l'economia e la società hanno lavorato insieme sapendo che avevano delle qualità
Delle capacità tutti insieme da far contare da far presa
Non è più uno non esiste più una barzelletta della dissipazione dei fondi dell'Unione Europea
Per quanto tempo ci siamo chiesti ma i soldi per il quale abbiamo domani avevano sì una tassa Romano Prodi per entrare in Europa quando si riportano nel nostro Paese e nella nostra regione
Bene vi farà piacere sapere aveva conferma che a fine aprile in tasche eremo un assegno
I settanta miliardi di vecchie lire
Per aver speso bene le risorse del due mila e tre per aver aiutato con i comuni con le Province con l'impresa per aver aiutato le imprese con i Comuni e gli enti locali
A poter
Presentare progetti cantierabili spendibili utilizzando le risorse comunitarie solo duecento regioni d'Europa
Diventeranno quattrocento con la riunificazione
Quella duecento le regioni europee ogni anno combatto una battaglia per poter avere la premialità
Quest'anno e anche questo non era mai accaduto
Di quelle duecentonove fra la decina che saranno premiate c'era una regia una regione europea che sta in Italia ci si chiama regione Lazio anche questo possiamo
Caro Gianfranco quello che
Ho tanta speranza che si concluda questa vicenda della delega CIPE
Perché mi piacerebbe che la firma lamenti tu sui nostri progetti sui nostri percorsi sui tracciati che questa regione
Lo vorrei perché non vogliamo rivendica
Anche perché
Magari qualcuno è più attento al nove
Noi siamo gente di questa terra
Gente che nasce che milita difende questa terra ormai da anni da decenni e ci vogliamo impegnare per continuare a lavorare come si deve
Vedete
In questa settimana
La settimana scorsa
Oppure o presentare questi progetti
A New York vogliamo arrivare a un accordo di collaborazione comunque lo Stato federale
Per avere la reciprocità di investimenti
Opportunità
Per assistere vostra impresa in un mercato complesso come quello statunitense
Fine aprile a sottoscrivere ma anche un accordo con il ministro russo
A maggio un'altra intesa col ministro Moratti in tema di ricerca scientifica
Stiamo lavorando nel solco di un accordo già siglato con la regione di Mosca
Io so che i progetti premiati da Bruxelles ci dimostrano quanto meno che oggi il Lazio la regione che so stare al mondo
La Regione
Che ha una grande qualità da poter fare leggi
L'infrastruttura quella immateriale
L'Accademia del sapere composta da undici università
La cinquanta centri di ricerca pubblici e privati
Il Governo si è dovuto in parte negozio la polemica sulla cosiddetta fuga dei cervelli quasi che noi avessimo espatriato
Se anziani
Come possiamo tornare ad accoglierlo i cervelli Oltreoceano
Italiani che voglio lavorare
Qui trovano sede perché c'è la disponibilità attorno attorno alle loro idee
C'è voglia di qualità
Io ho un sogno
Avere questa firma dal CIPE cominciare i lavori poter dimostrare a tutta Italia
Quel che questa classe dirigente con la sua economia è stata capace di fare e magari prenderci anche la soddisfazione
Voglio dire al mio amico calando ma io vorrei far affiggere un manifesto sulla Serenissima a Venezia che ci fosse scritto una frase molto semplice hai ragione investiranno lo provino a Lazio
La parola al vicepresidente del Consiglio
Grazie presidente
Si diceva ci sono delle maestranze spero di non carrube al protocollo o delle maestranze volevo rivolgere un ti volevo fare un omaggio al presidente Fini al Presidente Storace se vi avvicinate rapidamente
Giriamo i cantieri presidente quindi qualche amico ce l'abbiamo
E che cosa abbiamo fatto abbiamo sbagliato insomma
Siamo
Allora siamo operai da pagare
La la ditta Daga Rom i Castelli Romani
La tangenziale Castellum
All'alba
Insomma
Grazie
Care amiche
L'intervento dell'assessore Gargano l'intervento di Francesco Storace mi mettono in una condizione che è contemporaneamente
La più semplice
Ma anche
Una condizione
Condizione semplice perché
Sul tema oggetto del convegno
I due interventi hanno detto tutto quello che si poteva l'esito della
Condizione quindi per certi aspetti
L'assoluta semplicità
Non dovrei far altro che riprendere molti dei disc
I due massimi rappresentanti della Regione
Presentate dal governo e trarne le
Condizione difficile
Perché non avrebbe senso se da parte mia
Riprendersi le considerazioni che sono state fatte cercassi di conclusione
Senza prendere degli impegni senza raggiungere qua ulteriore valutazione
Senza cercare di trarre
Un insegnamento che c'è per quello che è stato detto fino e quindi io metto da parte idealmente quello che era lo schema predisposto l'avvento quest'oggi che essendo un intervento Italia respiro per certi aspetti il profilo istituzionale
Non poteva che ripercorrere quello che in particolar modo l'assessore Gargano ha fatto all'inizio vale a dire con l'ausilio della tabella
Indicazione dei progetti degli stanziamenti
La banca mento delle opere
Lo stato dell'arte
Metodo a parte questo schema
Preferisco di gran lunga seguire
Un altro schema di ragione
Partendo da una considerazione che ha fatto Francesco
Circa il ruolo della Regione Lazio in questi
Per certi aspetti proprio perché oggi ricorre l'anniversario
Quello che Francesco Storace e la sua giunta la sua maggioranza
Hanno fatto in questo periodo è sufficiente per una prima valutazione non per un bilancio
Bilancio sempre
Una prima valuta sono passati quattro anni
E contrariamente a quello che si dice in queste circostanze accidenti son già passati quattro anni
La valutazione che viene immediata esattamente l'opposto
Come
Sono soltanto quattro anni
Perché quello che Storace è stato capace di fare questo periodo
è per quantità per qualità per passione per impegno per visione strategica per quotidiana razione visti i
Molo anche nei confronti dell'esecutivo del governo centrale di gran lunga maggiore rispetto a quello che le giunte regionali nel passato avevano fatto
Nel corso dei tanti anni
Che nel nostro ordinamento vedono prese
In altri termini Francesco con garbo dovuto evitare la polemica con chi c'era prima
E con la sua strada vale la pena polemizzare con tutti
è sufficiente dire che da quando governa il centrodestra che da quando sequestrati aggressive eletto direttamente dall'editrice dagli elettori per della regione si sono accordati tutti dell'esistere
Anzi per certi aspetti regione che fino a qualche tempo fa in una sorta l'organismo intermedio
E in molte circostanze era uno degli organismi quali maggiormente si appuntavano le critiche oggi diventato un interlocutore primario a prescindere dalla riforma nella Costituzione
A prescindere dal ruolo che il federalismo ha dato alle Regioni
A prescindere da quell'ulteriore trasferimento di competenze e di poteri che la riforma della Costituzione che l'attuale maggioranza sta varando attribuirà
In una parola sola
E quando nel Duemila vincemmo le elezioni
Tutto potevamo pensare tranne che
Le regioni finalmente governabili maggioranza dal centrodestra non fossero all'altezza di quel grande desiderio di rinnovamento che era poi stato all'origine fondamentale primaria della Shell
Dell'edificio che gli ha detto
Oggi quattro anni dopo
Possiamo dire tranquillamente che ha saputo e possiamo dire che nella Regione Lazio accaduto con più evidenza con più forte e compiuti immediata percezione da parte degli elettori degli elettori che in qualsiasi altra Regione
Ma questo lo ha detto alla fine la scelta
Ma qui i numeri parlano chiaro
Qui c'è stato un impegno anche prima che ci fosse la fine istituzionale con il governo centrale
Qui nella che vi è stata una mole di lavoro che fa dire tranquillamente che quello che era stato un impegno assunto è stato di gran lunga onorato
E in un'ideale tabella di marcia dopo quattro anni si è già molto molto al di là di quelli che erano i ritmi e i tempi
E se ciò non bastasse
C'è un'ulteriore valutazione in un tema come quello dei lavori pubblici delle infrastrutture delle grandi opere
In campagna elettorale Francesco lo ricorderai non ci limitavamo soltanto con molti degli amici che vedo qui che ringrazio ad indicare l'interiorità
Avevamo una sorta di impegno morale che era antecedente persino alla realizzazione dell'
Impegni era quello di far capire chiaramente che se ci avessero dato fiducia sarebbe cambiata la musica non soltanto perché si sarebbero aperti campi
Ma perché tutto sarebbe accaduto all'insegna di determinati valori trasparente
La corrente
L'ho vista
Amici miei dirlo quattro anni lui era bimbi
Alloggi quattro anni dopo è un esame brillantemente superati
Con Armani non è sempre tornare in molti casi è complicato e difficile
Ma il primo impegno che avverte chi governa nel nome di valori in cui crede
E quello di mantenere fede alla parola data con gli elettori non tanto e non solo circa la sua possibilità concreta di tradurre in realtà quelle che sono le realizzazioni auspicate
Perché dipende da tante circostanze
Ma il primo dovere che si avverte
E quello di poter continuare a camminare a testa alta a prescindere da quello che concretamente si fa è che io credo che già oggi Storace i suoi uomini possono dire
Non soltanto abbiamo già fatto più di quello che i nostri avversari pensavano fortissimo pace nell'arco di vera legislatura e manca ancora una ma certamente già oggi possiamo dire di averlo fatto senza che nessuno Possa
Lanciare anche il benché minimo sospetto
Circa quell'accusa che da sola avrebbe rappresentato la pietra tombale di ogni speranza di cambiamento
L'accusa nera altra che quella che si sentiva alcuni corridori in certi ambienti tra gli addetti ai lavori si
è cambiato il maestro cambierà la musica
Caro Francesco io credo che tutto il partito
In questo caso parlo come leader di Alleanza
Consiglio i debba essere la perché è dimostrato che si cambia il maestro Cabianca
Infatti ma compattezza
Io
Grazie
Basterebbe
Basterebbe basterebbe questo aspetto per
Ridere come tante volte Francesco ed io abbiamo fatto
I tanti altre questioni che in questi mesi hanno caratterizzato i rapporti tra governo centrale e la Regione Lazio e anche se bello c'è lo permettete i nostri rapporti personali
Ma non solo di questo si tra
Nella scheda introduttiva emerso chiaramente come in questo quartiere
La Regione Lazio abbia dato corso
In alcuni casi in piena sinergia istituzionale con il governo centrale
In altri casi al di fuori della doverosa sinergie utilizzando solo le risorse ma anche gli strumenti legislativi primari ad una serie di interventi volti a cambiare quello che l'assetto strutturale della corte
Io mi limito sarà l'unica citazione numerica farò a ricordare che in occasione della prima riunione del CIPE dopo la nascente
Rusconi
Una riunione che sì Terme il ventuno dicembre del due mila euro
Furono decisi quattordici interventi relativi alla nostra c'è
Di questi quattordici interventi nove vedevano come soggetto aggiudicatore come soggetto attuatore la Regione e gli altri cinque altri soggetti in qualche modo istituzionalmente preposti ad interventi
Il costo di quella delibera di quei quattordici interventi
Ammontava a circa cinque mila e novecento
Cinque mille e novecento
Oggi
Non tutto è stato fatto
Ma certamente
Di quegli impegni
Buona parte è stato avviato
Qualche cosa è stato in parte realizzato e come hanno ricordato Gargano e Storace sia nella condizione quanto prima
Di dar corso agli ulteriori
In questo caso decisivi
Io
Potrei credo
Strappare occuparsi l'applauso è successiva
Sarà per me un onore firmare
Quando
Il Presidente del Consiglio
Attraverso
Tra legislativo perché occorre cambiare la legge
Darà al vice presidente il potere di preside CIPE sarà per me è un onore firmare
Quegli interventi che renderanno possibile
L'avvio concreto che i lavori e per il corridoio tirrenico meridionale eterna la bretella autostradale cisterna al
Ma perché non credo che questa sia la sede ricercare facili applausi
Dico che non mi interessa chi metterà la firma
Per mille ragioni
Per il rapporto che ho con una Regione
Nella quale sono stato eletto in tutte le circostanze
E che certamente
Nel mio cuore
Per il rapporto che amicizia di quotidiana collaborazione con Francesco per il mille e una ragione sarei davvero onorato di poter firmare quella delibera
Ma
Non è importante chi la firmerà
L'impegno di open di una
Il governo la firmerà
Allora
Qua
Che
Tratta Jovin piccolo seppur legittimo orgoglio territoriale
Si tratta di un investimento per la Regione Lazio per il ruolo che
Ma e riprendo un concetto espresso molto bene
Per la Giunta regionale
Si tratta di un investimento nel nome dell'interesse nazionale
Perché l'interesse nazionale non è scisso dagli interessi di una parte
Tratto in una regione come la nostra che regione cerniera sud
In una regione come la nostra
Al cui interno è situata la capitale d'Italia
La sovrapposizione molti aspetti del concetto di interesse nazionale con il legittimo interesse del territorio e di immediata comprensione
Ma nel caso delle infrastrutture e nel caso delle infrastrutture viarie autostradali marittimo e ferroviario
Be'in un paese come l'Italia investire per collegare nord-sud
Significa per davvero dar corso ad un interesse strategico di tipo nazionale
In assenza del quale
Rischiamo una pericolosa emarginazione nell'ambito europeo
Investire sul territorio potenziare le infrastrutture nel Lazio
Non significa soltanto fare un legittimo interesse
Del territorio laziale degli imprenditori dei cittadini di chi in qualche modo è portato ad investire in questa regione a condizione ovviamente di trovare le precondizioni per un investimento
Investire quindi più strategico che altrove
Per il semplice fatto
Che con
L'ingresso dei nuovi dieci Paesi con il Primo Maggio che alle porte
L'Europa che diventa a venticinque assume una dimensione di tipo geografico tale da mettere in una condizione gite voleva geografica questi territori come il territorio italiano che si trovano in una condizione periferia
Non è un concetto difficile da comprare
In un'Europa sei l'Italia in qualche modo era centrale ragione della piccola dimensione dell'euro in un'Europa a venticinque che vanta l'Atlantico fin quasi agli Urali in un'Europa che comprende il territorio delle sue Portogallo con i Paesi baltici coloro come i due italiani
Che finiscono per trovarsi al confine dell'ARPA frontiera dell'Europa
E ancor di più
Con loro come noi italiani che hanno un confine naturale tracciato qual è quello delle Alpi
O sono in condizioni comporti investimenti infrastrutturali di rendere estremamente agevole il traffico delle merci degli uomini oppure rischiano in ragione della loro condizione periferica
Una emarginazione tipo giocato territoriale
Che in una condizione quale quella che l'economia occidentale sta vivendo rischia di essere un handicappato non facilmente superabili
E allora la lungimiranza della regione non è stato soltanto quella di attivare gli strumenti necessari per poter agevolare l'intervento del governo in ordine al delibere del CIPE
La lungimiranza è stata quella di concepire che per la posizione geografica della che naturale cerniera tra nord sud il potenziamento delle reti infrastrutturali non è soltanto interessi di chi vive e opera nella nostra regione diventa interesse dell'intero territorio nazionale e per certi aspetti interessi dell'intera Europa
E da questo punto di vista
Io mi auguro che il presidente della commissione europea onorevole Prodi
Che in quanto presidente della Commissione a il dovere
I difendere non l'interesse nazionale a difendere l'interesse comunitario e accanto a questo dovere
Credo che dovrebbe avvertire l'altro essenziale doversi di essere sempre comunque nella condizione
Di immediata comprensione da parte di chi lo ascolta
In termini più chiari voglio dire quando il presidente della Commissione prende la parola
Beha tutti dovrebbe essere ben evidente che parla in quanto garante dell'interesse dell'Unione europea non in quanto leader dell'opposizione giù paese all'Italia
Al di là di questo piccolo aspetto io mi auguro che il presidente della Commissione europea per una volta voglia fare uno strappo alla regola
Presidente la commissione ripeto non difende gli interessi nazionali non dovrebbe nemmeno far politica a livello nazionale scelta che ha fatto non voglio che ebbe a dire delle polemiche ma difende gli interessi della Unione europea
Orbene
Considerare le infrastrutture
Come priorità
Per garantire la mobilità nell'ambito dell'Unione
Rappresenta uno degli interessi vitali dell'unione
Ed è la ragione per la quale ci auguriamo che ciò che fin qui ha chiesto invano
Non è il nostro governo venga considerato in modo diverso nel prossimo futuro dalla commissione
A dire venga considerato non già come un artificio al fine di non rispettare i parametri del tre per cento deficit-PIL
Bensì al contrario come un intervento indispensabile per favorire la crescita in tutti i Paesi dell'Unione ed in particolar modo coloro come il nostro che si trovano in una condizione geografica di periferia
In termini più espliciti è arrivato il momento di dire
Che investire nelle opere pubbliche
Investire nelle grandi infrastrutture collegare il nord e il sud dell'Europa mettere in qualche modo in stretto collegamento i mercati del Mediterraneo con i mercati dell'Est non è interesse nazionale interesse europeo
Ed è la logica per la quale continuare a farli entrare nel rapporto del tre per cento dei principi il tutti gli investimenti degli stati volti a garantire la realizzazione delle infrastrutture
Significa inconsapevolmente o meno danneggiare alcune aree dell'Europa ed in particolar modo le aree come la mostra che si trovano in certo
E lo comprendano altri Paesi è ovviamente più difficile
Ma che lo comprendo all'Unione europea nel suo complesso credo che sia doveroso se si vuole evitare che l'Unione europea finisca per essere soltanto un mercato
O se volete una dimensione economica priva di quella che è al contrario una sua progettualità politica
Accanto a questi aspetti
Permettetemi di vivi metterne in evidenza anche altri
Relativi alla condizione in cui siamo stati chiamati ad operare in questi anni e uso il plurale che vale sia per chi rappresenta il Governo centrale sia perché rappresenta il Governo
Ci troviamo in uno dei momenti forse più difficili nella congiuntura economica occidentale degli ultimi decenni
Francesco ha avuto l'amabilità all'inizio di ricordare la situazione in cui ci troviamo anche per quel che riguarda la crisi internazionale e la vicenda e
Dico subito a tale riguardo
Che
Il governo italiano sta facendo tutto quello che un Governo responsabile serio fa in circostanze come quelli cui ci trovi
Opera
Non parlo
Non fa annunci
Non indica
Tanto per apparire
Quelli che sono gli scenari in cui si muove
Ma al contrario opera con un unico solo obiettivo
Fare tutto quello che umanamente possibile
Per salvare i tre connazionali che sono in questo come ostaggi delle panchine
Abbiamo il dovere di farlo non solo per il rispetto che sempre si vede
Nei confronti della vita di un uomo
Quale che sia la ragione per la quale rischia di
Ma abbiamo il presidio delle rifarlo
Per ribadire al mondo intero
Che la guerra che è stato Oscar
Non può e non deve vedere soccombere
Coloro che
Agiscono nel nome di quei valori di libertà di democrazia e di rispetto di pacifica convivenza
In assenza dei quali non c'è alcuna pace
C'è tutt'al più al centro del conflitto
Perché è certamente vero
Che il mondo occidentale guerra ma con buona pace di una certa sinistra
Che mente sapendo di mentire
Occhi agli occhi talmente offuscati dall'ideologia da non comprendere la verità
Beh la guerra non è stata dichiarata con l'intervento anche
La querela è stata dichiarata qualche tempo prima l'undici bis
Con l'attacco agli Stati Uniti d'America
Quello è il momento di il debutto si è trovato di fronte ad uno scenario che mai era stato in precedenza conosciuti
Quella nottata che ha cambiato la sorte del mondo
Poi certo si poteva agire in altro modo si doveva agire in altro modo il senno del poi
Presidente si è trovato di fronte ad una sfida che mai aveva conosciuto
Un terrorismo in grado di colpire e di colpire per riaffermare una presunta superiorità
Coloro che troppo celermente
Subito dopo l'undici di settembre dissero non si tratta di una strategia del terrore non si tratta di un momento di pianificazione dell'integralismo islamico ma soltanto di un onde momento
Autodistruzione
Molto probabilmente
L'amico
L'undici marzo
L'undici settembre europeo come sta
E purtroppo incaricato di dimostrare
Che non da parte dell'Islam
Che è una religione
Cultura
Ma da parte del fanatismo dell'integralismo religioso
Da parte di coloro che più limitano la necessità di combattere
L'Occidente definito come Grande Satana
Da parte di costoro
Era ed è in atto una volontà di guerra riscontro di annientamento dei nostri valori
Di fronte ai quali
Il dovere
Di invocare la pace è un dovere che è nel cuore di ognuno
Ma se è un dovere invocare la pace
Occorre anche il senso di responsabilità che è proprio chissà
Che a fronte
Del terrorismo omicida a fronte di un atto unilaterale di guerra
A fronte della bestiale violenza di più cd dei simboli convinto di poter mettere in ginocchio i popoli
E a fronte di tutto ciò la pace non è sufficiente declamato la nel salotto buono di
Non è sufficiente imboccarlo sventolando le bandierine arcobaleno
Non è sufficiente chiede ad una in ogni circostanza
Occorre la capacità di realizzarle di costruirla
Attraverso l'assunzione di responsabilità attraverso se necessario la presenza delle truppe ed è più che giusto chiedere che siano le organizzazioni internazionali a gestire la situazione irachena
Ma è altrettanto vero che inattesa che siano le Nazioni Unite a farlo se ce ne andassimo oggi da quello sciagurato Paese
Beh non costruiremo la pace abbandoneremo gli iracheni ad un destino
Talmente lontano da quei valori di libertà di pace di benessere invocati
Da far in qualche modo considerare la dittatura di Saddam Hussein come un paradiso rispetto all'inverno in cui quel Paese precipiterà
Sono parole Silvio provinciali a fronte della tecnologia dice Emma riportiamo a casa i nostri soldati
Sono le parole però che vederlo pronunciare coloro
Che sanno che governare
Significa assumere le responsabilità soprattutto quando quelle responsabilità sono connessa ad un valore universale
Il che ovviamente non vuol dire
E non si debba auspicare
Un più vasto coinvolgimento interpreti interna
E non vuol dire nemmeno che non si debba ospitare un ruolo più attivo dell'Europa
Che mi dispiace dirlo e ancora una volta la grande assente
Lo dico con rammarico
Dopo l'esperienza della convenzione
Dopo il mancato successo della Conferenza intergovernativa
Con la carta costituzionale che rimasta bloccata per una serie di veti incrociati che risentono di una logica nazionalista nel senso peggiore del termine
Ma se sullo scacchiere internazionale oggi si avverte l'assenza di un protagonista un protagonista
Per la sua civiltà
Per la sua forza
La sua capacità di convincimento per il suo peso economico pensi si avverte l'assenza di un protagonista vicine
Quel protagonista ed Europa
E mi piacerebbe che qualche volta al presidente della Commissione europea
Sempre così solerte nel dire che occorre la pace
Ribadisce anche
Che si oggi purtroppo la pace non c'è
Non è come troppi a volte credono perché in giro per il mondo c'è troppa America
La pax tante volte non c'è perché in giro per il mondo
Non c'è l'Europa o c'è misura totalmente insufficiente da rendere impossibile quell'equilibrio che non la vecchia Europa ma l'assaggio Europa è in grado di rappresentare
Cambiato le sorti del mondo l'undici settembre ha determinato una condizione economica diverso
Ma non diversa rispetto a quella che aveva preventivato il governo Berlusconi
Non diversa rispetto a quella che il governo regionale di Francesco Storace aveva immaginato
La condizione economica diversa
Rispetto a quello che il centrosinistra aveva scritto certo come
Se
La mostra sinistra anche quelle apparentemente più responsabile
Per una volta sola
Facesse onore alla verità
Beh non dovrebbe far altro che andare a rileggere quello che il Documento di programmazione economico-finanziaria dell'ultimo governo Amato
Il governo che portò l'Italia al voto quel voto come tutti sanno
Diede anche per il concorso determinante di Francesco Storace della regione Lazio determinante perché l'anno prima la sconfitta di D'Alema chiaramente capire marchio il vento era cambiato
Be'prima che il volto
Due mila uno assegnasse al centrodestra il diritto-dovere di governare due mesi prima nella primavera del due mila uno
Ai sensi di legge il Presidente del Consiglio che ha presentato al Parlamento il Documento di programmazione economica
L'appello a rileggere lo rilegga la sinistra
Non Berlusconi
Ma Giuliano Amato aveva previsto per il due mila e due due mila tre due mila quattro un tasso medio di crescita annuo del tre per cento
Non era stato né generoso né in qualche modo pessimista che era stato realista
Quella era la previsione media che tutti gli osservatori internazionali stimavano realistica per l'Italia nel due mila e due nel due mila tre nel due mila e quattro
Due mesi dopo l'undici settembre
Il leader cambia il mondo
Perché la crescita è stata di gran lunga inferiore non soltanto in Italia ma in tutta l'Europa
Non soltanto in tutta l'Europa in tutto l'Occidente
E se oggi ci troviamo a gestire le conseguenze di una crisi economica senza precedenti
Non è perché abbiamo sbagliato noi le previsioni non è perché siamo stati inadeguati rispetto alla spinta
Ma unicamente perché quell'evento ha cambiato in modo radicale le sorti dell'economia mondiale
Con una differenza profonda tra gli Stati Uniti d'America e l'Europa
Quando gli Stati Uniti si trovano in una condizione di crisi economica fammi innanzitutto appello all'economia pubblica
Investono quote massicce di dollari in quelli che sono gli investimenti statali
Perché nella loro dimensione continentale se lo possono permettere
Mentre al contrario nella dimensione continentali dell'Europa
L'interpretazione troppo rigida del Patto di stabilità fa dimenticare che è un patto si ricorre a uso essenziale da tener presente per il controllo dei conti pubblici ma è anche un patto finalizzato alla crescita
Qual è la grande differenza tra le colonie americane l'economia europea
Che l'economia americana nel momento di difficoltà investe nella ricerca investe nella difesa
Investe nell'economia pubblica investe in qualche modo per a rilanciare non soltanto i consumi ma gli investimenti e la produzione l'economia europea non lo poteva fare in quanto il rigoroso rispetto dei parametri di Maastricht complicava tutti quanti Paesi a tenere sotto controllo i conti pubblici e da questo punto di vista nulla da ridire
Ma il punto principale è un altro
è che a fronte di questa situazione
L'Italia si trovava a gestire contemporaneamente non soltanto l'obbligo di non superare il tre per cento dei principi si trovava anche a gestire il più colossale debito pubblico e i Paesi dell'Europa
Perché la grande difficoltà in cui siamo stati chiamati ad operare è stata quella di dover fronteggiare contemporaneamente la situazione economica internazionale il doveroso rispetto dei parametri di Maastricht per e cento sei per cento di debito pubblico accumulato nel corso degli anni precedenti una prova quella di fronteggiare contemporaneamente questi tre settori
Che avrebbe messo in difficoltà a qualsiasi esecutivo
Una prova che al contrario questo governo pur tra tante difficoltà a superare
Come dimostrano perché i numeri non sono né di destra né di sinistra su numeri e basta
I confronti
Oggi il Governo italiano presente agli occhi dell'Europa una situazione per il nostro Paese che rimane il migliore rispetto a quello della Francia e della Germania
Che non sono stati in grado di mantenere sotto il tre per cento il rapporto deficit PIL e che avevano a differenza nostra Lapo
Sibili tra indebitarsi in quanto avevano una rapporto stock del debito e produzione del sessanta per cento non del cento sei per cento come nel caso italiano
Proposta una platea che senza entrare nei dettagli economici capisce la differenza
Sì mi sono indebitato per due generazioni
Prima di fare un debito anche per questo mese ci penso tre volte
Se al contrario non ho debiti alle spalle questo mese posso anche integrità armi perché tanto so che dal mese prossimo mese successivo posso recuperare rispetto al debito che in qualche modo riesco a onorare con un impegno nell'arco del tempo
Commise italiana era drammatica
Nonostante questa condizione
Siamo stati in grado di fare quello che veniva richiesto all'Italia
In ogni consesso internazionale
Da un lato ed è l'oggetto di questo convegno intervenire sulle infrastrutture
Non solo perché il taglio di periferia
Ma perché nell'economia globale
La capacità di mobilità delle merci e degli uomini significa in qualche modo capacità di competizione
Da questo punto di vista il governo è stato perfettamente in linea con gli impegni che aveva preso
Perché pur in presenza di minori risorse disponibili non ha lesinato gli interventi infrastrutturali ed è la ragione per la quale ho detto all'inizio non importa chi firmerà la delega del CIPE
Anche in un momento difficile come questo le risorse per gli interventi strutturali non li accantoniamo nulli mettiamo da una parte non li destiniamo ad altro
Perché sappiamo perfettamente che si tratta di uno dei pochi interventi essenziali per una politica di lungo respiro
Perché il sistema Paese un sistema che diventa competitivo se supera alcuni grandi K che nel passato rendevano più difficile il nostro cammino e la competizione con gli altri
è uno di quei capi lo sanno tutti era proprio la condizione delle infrastrutture
E accanto alle infrastrutture accanto alla legge obiettivo
L'altro intervento quello che poi ha determinato alcuni effetti positivi anche sul territorio
E nella Regione Lazio moltiplicati dalla capacità della Giunta regionale di agire in stretto collegamento con interventi nazionali mi riferisco alla riforma del mercato del lavoro
Per quale motivo in una condizione economica difficile in cui in tutta Europa cala la produzione di ricchezza
E in quasi tutta l'Europa calma il numero degli occupati in Italia c'è stata l'inversione di tendenza
Il calo della produzione da noi come altrove ma in Italia un aumento del numero degli occupati in controtendenza rispetto a quello che accade negli altri Paesi e
Bene ha fatto Francesco ricordarlo con la Regione Lazio che è la più virtuosa fra Lucio con buona pace anche di titoli bizzarra senza conoscerlo nella realtà della nostra regione altro che a Roma la trova un altro che Roma fonte
In qualche modo di malaffare di sperpero Roma e il Lazio come attività come capacità di produzione economica di aumento dell'occupazione perché
Perché abbiamo cambiato la struttura del mercato
Perché soltanto una logica completamente al di fuori di una dinamica di mercato avrebbe ha reso impossibile una riforma del mercato
Che non è stato come qualcuno ha in modo ingiusto scritto una sorta di precarizzazione di massa
Si è trattato al contrario della traduzione legislativa delle inclusione
Di un uomo che anche per questo lo sa
Mi riferisco come sapete la riforma che
Di Marco Biagi
Intuizione nel comprendere che in questa condizione
Se vogliamo garantire ai più giovani la possibilità di lavorare dobbiamo consentire all'imprenditore la possibilità di assumere
Dobbiamo in qualche modo rendere possibile un accesso al mondo del lavoro che sia un po'più flessibile che non sia il regime dato da regole troppo rigide in qualche modo lesive della possibilità dell'impresa di determinati degli utili
Anche e soprattutto perché non esiste un'alternativa seria
L'alternativa non è
Come qualcuno a sinistra continua a ritenere tra il contratto di lavoro a vita e il lavoro flessibile l'alternativa è molto più drammatica
L'alternativa è tra un contratto di lavoro flessibile e lo sfruttamento il lavoro nero la totale assenza di diritti la marginalizzazione una sorta di non cittadinanza attiva è un concetto che deve essere ribadito in particolar modo da chi come adesso
All'interno del governo alla volontà e la produzione di porta
Tale
Da questo punto di vista l'Italia è riuscita a reggere il confronto proprio perché è stata capace di attrarre un tipo di investimenti che in caso contrario sarebbero andati altrove
Perché il nostro è un popolo che tante volte ha la memoria corta
Beh sarebbe opportuno che anche in questi momenti che sono momenti certamente difficili ci sembra sia di leggere quel che si diceva dell'Italia prima del
Quando De Mita che si diceva è un Paese che ha delle potenzialità a condizione però di sciogliere i nodi e i nodi erano più o meno sempre gli stessi
Il nodo delle infrastrutture il nodo del mercato del lavoro troppo rigido il nodo di un sistema formativo e universitari di un vecchio anchilosato
E anche da questo punto di vista il nostro governo che ha saputo agire sfidando anche
Una certa impopolarità perlomeno in alcuni settori o accademici o studenteschi strumentalizzati dalla sinistra
Perché anche da questo punto di vista va ricordato che in questi tre anni la riforma dell'università è stata fatta ed è stata fatta per garantire
Un raccordo tra il momento della educazione e il momento dell'ingresso nel mondo professionale
Perché anche da questo punto di vista se vogliamo combattere la fuga dei cervelli se vogliamo combattere quell'appeal che indubbiamente hanno gli Stati Uniti o altre economie europee nei confronti della realtà italiana
Dobbiamo mettere la classe dirigente di domani dobbiamo mettere i nostri figli nella condizione di studiare all'interno di università che accampato un'educazione di base li hanno però anche quelle condizioni di competitività per le quali cui si entra immediatamente nel mondo del lavoro o vogliamo continuare
Come facevamo quando eravamo all'opposizione e giustamente a mettere in evidenza
Che il canale privilegiato per l'ingresso nel mondo del lavoro c'è già in Italia
Ma non è garantito dall'Università Statale è garantito soltanto da alcune prestigiose università private
Perché la riforma Moratti ha determinato tante reazioni soprattutto in alcuni ambienti perché per la prima volta mette per davvero in condizioni di parità e quindi in qualche modo in condizione di competitività l'universo
Ita statale con quella non statale per fare in modo che sia possibile anche a chi studia all'Università Statale essere chiamato da una grande impresa qualche tempo prima di potersi laureare ed entrare nella
Comporta una vera e propria rivoluzione anche nel mondo accademico e alcune resistenze di quella corporazione sono lì a testimoniarlo questo è uno degli altri nodi strutturali
Le infrastrutture il mercato del lavoro il sapere quando si dice investire nella ricerca
Perché a volte un po'tutti
Finiamo per parlare con i titoli con le frasi fatte investire nel sapere nella ricerca cosa vuol dire
Vuol dire innanzitutto preparare le università i centri di eccellenza
Vuol dire concepire il momento dell'educazione della formazione ma anche della preparazione professionale in modo competitivo con altri Paesi
Poi da questo punto di vista non subire la sfida ma rilanciarla vuol dire pensare alle nostre università convegni luoghi in cui si formano ICE mentre gli altri Paesi
E soprattutto per noi italiani
Significa pensarlo anche in una dimensione in qualche modo geopolitica
Di un'Italia che tutta proiettata nel Mediterraneo
Di un'Italia che è l'avamposto meridionale dell'Europa
Di un'Italia che può contare di più e far contare di più l'Europa nello scacchiere mediterranea mediorientale perché poi la lotta al terrorismo essenziale ma se vogliamo vincere questa sfida epocale
Dobbiamo far capire chiaramente ai Paesi arabi moderati che l'Europa sia un'Europa che crede in certi valori e se è un'Europa in cui c'è più l'Italia lancia un ponte di amicizia con quei Paesi non li considera Paesi nemici perché hanno una religione una cultura diversa dalla nostra
Perché se prevalesse questa logica
Il muro contro muro di scontro delle civiltà
E non ci sarebbero né vinti né vincitori e noi europei voi italiani nell'ambito del loro tra
Abbiamo una bimillenaria attitudine al riguardo
Pensare alle nostre diversità come centri di eccellenza e di sapere nel mar Mediterraneo
Mercato del lavoro infrastrutture ricerca università e l'altro grande nodo infrastrutturale
Dar vita ad una riforma del sistema previdenziale
Anche qui non si può dire lo abbiamo fatto perché è ancora in itinere la discussione parlamentare
Per questo il primo governo che è stato capace pur con tante discussioni al suo interno di presentare una riforma
Che non è
Come con tanta leggerezza è stato detto una riforma che vali diritti dei pensionati
E l'unica riforma possibile per garantire
Che le giovani generazioni abbiano il diritto alla pensione
Perché non si tratta di un intervento per fare cassa
Se così fosse stato non avremmo datato primo gennaio due mila otto il decorrere della riforma
Sarebbe sufficiente che prima di lanciare polemiche così immotivate
Qualcuno attivarsi meccanicismo della logica della razionalità
Sì voglio fare cassa se voglio avere danari per fronteggiare i buchi di bilancio o per tener fede agli impegni e trovare le risorse per le infrastrutture la riforma la faccio decorrere oggi non dal primo gennaio due mila otto
Si tratta di fare cassa
Si tratta in modo graduale di correggere un meccanismo che se non viene corretto ci porta alla rischio concreto del crack del fallimento dell'Istituto nazionale della previdenza
Ma vedete non perché chi ha governato prima è stato cattivo non è stato capace ha rubato non si tratta di nulla di tutto ciò ma per una ragione democratica l'Italia è chiaro
L'età della media l'età media di vita si è allungata per fortuna ma contestualmente
Abbiamo sempre meno bambini
Siamo in un rapporto che non è più in equilibrio tra persone che sono in età matura e anziana e giovani e giovanissimi
Noi pensiamo che il rapporto tra gli occupati
E pensionati abbiamo ancora otto dieci anni dopodiché quel limite rischia di essere superato e una la riforma non è nel sacrificio che pur si chiede di lavorare due anni o tre anni in più ad alcune categorie di lavoratori
Che diciamolo con franchezza se lo possono permettere
Perché non si tratta di lavori usuranti perché si tratta in qualche modo di lavori che in altre parti d'Europa prevedono già una età molto più avanzata che da noi ma soprattutto si tratta di lavoratori che in tante circostanze utilizzano la generosità del nostro sistema previdenziale per cessare dal servizio attivo a cinquantasette cinquantotto cinquantanove anni
In alcuni casi ancor prima e poi lavorano un altro paio d'anni ma lavorano in nero
Senza avere da questo punto di vista alcun tipo di solidarietà con le giovani generazioni
Certo è difficile per un governo assumersi ma se si vuole governare lo si deve fare
Anche perché il cuore della riforma non è questo il cuore della riforma e nel cosiddetto secondo pilastro la possibilità di utilizzare se il lavoratore vuole perché non c'è l'imposizione
La liquidazione del trattamento di fine rapporto per attivare il fondo integrativo
Per arrivare qui fondi previdenziali pensionistici che certamente
E anche in questo vedi Francesco è servita la destra
è servita anche la nostra dialettica interna
Perché poi da questo punto di vista una cosa la moglie la devo dire
I partiti a volte
Sono pesanti nel senso che sono delle strutture
Che bisogna saper
Oliare bisogna saper organizzare bisogna saper tenere in vita
Ma sono indispensabili io non riesco a concepire una democrazia che non sia basato sui partiti certo c'è l'investitura dirette popolare questo sì ma i corpi intermedi o sono i partiti e in alcuni casi le categorie o non si sono
Orbene da questo punto di vista il nostro partito
Che è molto molto più attrezzato rispetto ad altri perché la politica non la appresa nei corsi dico serali ma organizzati negli ultimi tempi ce l'ha nel sangue e da questo punto di vista la nostra filiale
è un valore soltanto per noi è un valore per l'intera coalizione nel senso che quando abbiamo dato vita a quel tipo di riforma la riforma del sistema previdenziale
La preoccupazione della destra è stata soltanto nel pur indispensabile equilibrio Aprea questione è stata anche un'altra
Quella di fare in modo che il lavoratore che domani avvalendosi dalla nostra riforma deciderà di utilizzare il suo trattamento di fine rapporto vale a dire la sua liquidazione
Per poter attivare un fondo previdenziale integrativo per cui accanto alla pensione dell'INPS che sarà sempre più magra per il ragionamento che facevo prima posso avere la pensione tra virgolette integrativa per quel lavoratore ad una certezza
Che su quel fondo vi è un sistema di vigilanza
Talmente accurato talmente garantito dalla presenza dello Stato
Da rendere impossibile il fallimento di quei fondi perché può fallire la Cirio può fallire alla Parmalat può fallire qualsiasi grandi altra impresa pubblica o privata ma tutto può accadere tranne che il fallimento di un fondo previdenziale perché se dovesse accadere
Sarebbe la credibilità dello Stato sarebbe la credibilità delle istituzioni sarebbe in qualche modo un attentato a quel sacrosanto valore costituzionale
Che la tutela del risparmio ancor più doveroso quando si tratta non di un risparmio in qualche modo volontario ma di un risparmio obbligatorio coatto
Perché una parte del salario
Perché una parte di quelli che si dovrebbe percepire in busta paga
Ed anche da questo punto di vista la dialettica nella testa poi consente al governo lui posizionarsi in modo tale rispettare quelli che sono gli impegni che ha preso con il corpo elettorale su
Presso
E proprio per queste ragioni che io sono convinto
Che adesso corra serrare i ranghi
Adesso occorra
Organizzare quella che è la raccolta del consenso delle elezioni europee
Nella assoluta consapevolezza
Che chi a sinistra pensa
In ragione della congiuntura internazionale ho ragione della congiuntura economica che certamente complessa chi a sinistra pensa di poter cantar vittoria e andrà incontro al contrario ad uno solo delusione
Perché i conti si fanno al termine
Perché come la Regione Lazio ha dimostrato
Si può nel corso del tempo costruire il proprio tragitto il proprio percorso attraverso il rispetto degli impegni e avendo ben chiaro che l'ultima parola spetta agli elettori nel momento in cui scade il mandato
Io sono convinto che romanzesco e non te lo dico qui soggetti privati
Che l'avventura l'anno venturo non termina l'avventura continua
Perché ai vengono armato perché la Regione Lazio è stata capace di affermare la sua presenza attiva sia nel rapporto con le elettrici e gli elettori sia nel rapporto con il governo centrale
E anche da questo punto di vista quante polemiche inutili sul rapporto con la lega io voglio qui a Roma perché non l'ho ancora fatto fare quello che ho fatto in altre parti d'Italia
Fare quello che ho fatto al nord rivolgere gli auguri di guarigione sinceri ad Umberto Bossi perché è molto meglio
Personaggio come che certamente molto di ma che quando prende un impegno lo mantiene piuttosto che con tanti sepolcri imbiancati quali quelli che sono nel centrosinistra che hanno fatto del
Attenzione il più delle volte velenoso ipocrita un comportamento diritta quante polemiche
Voglio però dirti anche caro Francesco che in tante circostanze mi hai dato e c'è il dato una mano
Perché il compito del governatore della Regione era anche quello e da questo punto di vista non hai uguali al mondo del tirare per la giacchetta
Direi che la misura era colma
Poi alla fine contano i numeri alla fine contano le cose non le parole perché
L'avessi detto magari all'inizio qualcuno avrebbe potuto pensare l'excusatio non petita
Ma detto quasi al termine del mio ragionamento questo governo per la Regione Lazio anche per quel che ha fatto Francesco
è stato non generoso è stato giusto
Perché quando si parla di cinque mila e novecento milioni di euro come
Stanziamento in una delibera CIPE solo per interventi nella nostra regione
Non ha poi motivo d'essere la polemica poi certo
Non è in qualche modo suona la musica di cui è capace da questo punto di vista tante volte decide la lega si limitano più a propaganda che alla sostanza
Così come in tante circostanze non c'è dubbio che alcune parole sembravano lanciate più per determinare una reazione che per sottolineare alcuni concetti ma ma quel che conta
Quel che poi alla fine si riunisce realizza e anche da questo punto di vista nella riforma della Costituzione
Ci sono stati due aspetti salienti che la Casa delle Libertà messi in evidenza e che Alleanza nazionale ha sottolineato come i concetti in assenza dei quali
Non si faceva la riforma due aspetti salienti che ancora una volta derivano dal ruolo istituzionale della Regione ed a volte politico del nostro partito
Il primo è quello relativo a Roma Capitale e il secondo è quello relativo al concetto di interesse nazionale
Nel testo della Costituzione che verrà approvata con il voto di tutta la maggioranza
Viene reinserito in concerto interesse nazionale
Il concetto di interesse nazionale ricordiamocelo era scomparso dalla Costituzione
Ma non per volontà leghista e per acquiescenza dei partiti del centrodestra
Il concetto di interesse nazionale era scomparso per volontà del centrosinistra
Era nella scorsa legislatura che fu cancellato quell'ultimo paragrafo dell'ex articolo centosedici della Costituzione e tanto per ricordarlo a chi lo ha dimenticato
Era il pedaggio che la sinistra pago invano alla lega nella speranza che Bossi si allearsi con la sinistra per battere il governo di centrodestra è che da questo punto di lista il diavolo come si suol dire fa le pentole ma non i coperchi perché l'alleanza Bossi la fece con il centrodestra
E fin dal programma elettorale il centrodestra chiese ed ottenne che fosse ripristinato il concetto di interesse nazionale
Perché non è incompatibile con la tutela del territorio come dimostra proprio la nostra regione difendere l'interesse del territorio regionale del Lazio significa in qualche modo difendere l'interesse dell'intero territorio
L'altro concerto è proprio quello di Roma Capitale
Quante volte è stato indispensabile l'intervento del governatore della Regione
Non solo della dirigente autorevole di un partito
Non solo di un amico il governatore della Regione Lazio che richiamava tutti la necessità di ricordare che Roma non necessita di riconoscimenti misi nella nostra città che ha due mila e più anni di storia
La nostra è una città che senza alcuna retorica ha esportato una buona parte della civiltà occidentale e nel mondo non c'era alcuna necessità di sottolineare il ruolo di Roma in quanto capitale
C'era la necessità al contrario di avere ben chiaro che il ruolo costituzionale della capitale non poteva vedere assente quella regione Lazio all'interno del cui territorio si trova la capitale d'Italia anche da questo punto di vista
Non c'è stata difficoltà nel dar vita ad un accordo anche con gli amici della lega che ha riportato le cose al loro giusto posto dimostrando chiaramente che questa una coalizione in cui si discute come naturale apre una coalizione che sulle grandi questioni quelle strategiche ci si ritrova
è una questione che arriva al termine della legislatura
E anche da questo punto di vista ai tanti critici soprattutto quelli dell'ultima ora
Soprattutto a quelli che dopo aver applaudito adesso secondo un'atavica abitudine italiana sono sempre pronti a storcere il naso e a dire è ma le cose non vanno come pensavamo
Beh a tutti costoro vale la pena di ricordare che si con quel che è accaduto nel mondo
Con la condizione economica derivante dall'undici di settembre
Con la guerra in atto decretata dal terrorismo i nostri valori con la congiuntura economica che c'è se l'Italia avesse avuto un governo che ogni undici ad dieci mesi cambiava il Presidente del Consiglio e qualche ministro noi saremmo sprofondati nella graduatoria dei Paesi europei occidentali ai livelli più bassi
Perché un altro degli elementi considerati da tutti essenziali era la stabilità politica e questo è un governo che governa da quando ha vinto le elezioni e governerà fino all'ultimo giorno della legislatura nella certezza di ottenere il mandato anche per quello su quest'
Tutti ancora una volta dalle regioni
Vedete anche da questo punto di vista
I valori della destra
Le intuizioni della destra ma che cos'è il presidenzialismo se donna il rapporto diretto tra chi governa e i governati poi ci sono mille modi per coniugarlo non è questa la sede per entrare nei tecnicismi a perché si è stabilita perché le regioni hanno eletto il loro governatore
Storace ha vinto rivolgendosi direttamente le elettrici e gli elettori
Berlusconi a capo di una coalizione che si è presentata sapendo perfettamente che c'era un programma c'è una squadra di Governo c'era un Presidente del Consiglio e questa è anche la ragione per la quale quando discutiamo tra di noi capita come è naturale
Le abbiamo sempre unna limite ben preciso che dettato innanzitutto dal nostro DNA
Il limite è quello del rispetto nei confronti degli elettori
Se avessimo cercato in questi mesi qualche posto di potere in più
Se avessimo inseguito la logica della poltrona della poltroncina e lo dico non a titolo personale ma come leader del partito beh certamente avremmo ottenuto tutto quel che si poteva chiedere
Perché lo sanno tutti che senza Alleanza nazionale non c'è la maggioranza è che noi siamo fatti orgogliosamente di un'altra pasta non ci interessa quanto potere che interessa al contrario qual è rispetto agli impegni che abbiamo preso e le realizzazioni che quotidianamente mettiamo in campo ed è stato a quel tempo in questa la ragione della cosiddetta verifica del confronto
Anche da questo punto di vista credo che l'esperienza che giunge dalle regioni se l'esperienza che vada tenuta presente
E allora in conclusione regione Lazio lo sanno tutti fu insieme forse alla Regione Liguria
Che era impensabile vincere a Genova nessuno pensava che si potesse vincere nel Lazio anche perché avevamo sottovalutato la destra
Un errore che io spero qualcuno non commetta più
Anche se mi sembra che la tentazione sia dura a morire
Nell'azioni numeri magari potevano lasciare qualche speranza
Ma c'era qualche Solone
C'era qualche insigne professore
Di una materia che non si insegna all'università ma che pratica diffusa della politica vale a dire quella di dare lezioni senza mai essere stato eletto una sola volta che diceva ma si può pensare di vincere con un uomo di destra
E per giunta con un uomo di destra come Storace come se fosse doppiamente di destra
La Regione Lazio si incaricò di dimostrare
Che non importa con quale casacca ci si presenta c'è di destra c'è
Importa innanzitutto con quale programma importa con quale personale credibilità e importante con quale impegno
La Regione dimostro che si poteva vincere e l'anno dopo vinse il centrodestra a livello nazionale
Orbene oggi dopo quattro anni di governo regionale anche questa manifestazione dimostra che quell'impegno non soltanto non è stato tradito ma può essere onorato al cento per cento
E che accanto a quell'impegno se l'impegno di un governo c'è l'impegno di una coalizione a livello nazionale che sa che così come nel due mila vincendo a Roma e nel Lazio a primo la strada la vittoria a livello nazionale l'anno venturo
Quando si tornerà a votare per le regionali arrivi inducendo a Roma e nel Lazio Pessi ripeterà quello scenario che ci porterà nuovamente nel due mila e sei al governo dell'Italia con buona pace
Il verbale Giulio
Che senza la storia passata allora io ti ringrazio di quello che hai fatto e vi ringrazio di questa manifestazione ma al tempo stesso e ricatti di quello che faremo insieme nel prossimo futuro a partire da questa campagna elettorale
Lasciatemi una conclusione finale sulla Campania
E impegnativa come sempre anche perché l'Europa viene vista lontana
Eppure una campagna elettorale che bisogna
Condurre
Con una la convinzione che abbiamo forse per la prima volta
La possibilità di chiedere il consenso non solo per quello che vogliamo fare ma richiede il consenso per quello che abbiamo cominciato a fare
Parlano i numeri
Partono realizzazioni parlano le leggi che sono state fatte parlano le proposte che sono state presentate dalla Giunta regionale o dal governo in sede centrale parli in qualche modo quello che l'enorme lavoro che è stato accumulato in questi anni
Non abbiamo necessità di dare la colpa chi c'era prima
Non abbiamo la necessità di rinviare a domani non abbiamo la necessità di fare la propaganda abbiamo soltanto il dovere di ribadire il giorno per giorno quel che è stato fatto Pauline una presenza di grande difficoltà pone una condizione che nessuno aveva previsto ma con l'orgoglio di poter dire abbiamo fatto quel che si poteva fare con la coscienza a posto con le mani pulite e con la tranquillità di chi sa di aver servite di servire una causa
E un solo interesse quell'interesse degli italiani che certamente la ragion d'essere della Casa delle Libertà egli Alleanza nazionale
Sì
Tre
Torna
Intorno alle
Il Pubblico
Torna
Che
Mentre
Minuto
Col
Sì
Che
Onorevole
Che
Ritorno a
Che
Che