"Cecenia nella morsa dell'Impero" - presentazione del libro a cura del Comitato Cecenia (Ed. Guerini e Associati), organizzato dall'Associazione Alessandriacolori, dall'Associazione "Adelaide Aglietta" di Torino e dall'Istituto della Resistenza e della Società Contemporanea (presso l'Istituto della Resistenza e della Società Contemporanea, via Guasco 49)

La della questione cecena
Stesso motore gli ospiti questa sera sono tra i pochissimi che se ne occupano
E infatti insomma restando al colore successione e apartitica ha incontrato un partito essenzialmente per queste otterrà dare un'occasione d'informazione e dibattito su questa questione
Libro importante dicevo che presenta un panorama della devastazione cecena sotto il profilo umanitario sotto il profilo geopolitico che punta l'indice su silenzi alla comunità internazionale poi propone anche l'ipotesi di di solidarietà concreta
Sul piano della solidarietà va detto che nella nostra iniziativa avviene in un momento importante
Perché
è in un momento di iniziative pubbliche
Promosse appunto dal dal Partito radicale poi ne parleranno loro
Però sono importanti e sarebbe importante che vi fosse una partecipazione ampia questa iniziativa dirà della
Che Titti gente l'identità dei promotori nel ricordo ricordo c'è una prestazione
In varie città europee mi pare il ventitré di febbraio che in coincidenza con l'anniversario della deportazione staliniana
Il sessantesimo anniversario della deportazione staliniane esce di scena in cui
Morì circa un terzo del popolo ceceno
C'è in in questo momento è in corso
Basta che aggravano sciopero della fame a cui aderiscono circa duecento persone tra l'altro uno dei nostri ospiti cioè i cordoni che rappresento subito consigliere regionale radicale
Consigliere radicale
è impegnata in questo in questo in questo sciopero anche da più tempo da otto giorni nel pub
Poi c'è lo sciopero della fame che si protrae da lungo tempo di Olivier Dupuis euro parlamentare
Radicale per un'iniziativa di solidarietà concreta cioè l'asilo Dandini Dandini ceceni
Iniziativa che è stata raccolta da alcune amministrazioni locali tagliate sento la provincia di Bolzano pane e che vitale questa sera se opportuno segnalare anche
Ai nostri amministratori locali insomma
E
Segnale pubblicamente perché avevano portato tensione
E poi per il piano a Tommaso vara il piano di pace proposta ministro degli Esteri governo ceceno in esilio kantiana
Che ipotizza una soluzione politica del conflitto con una
Ritiro delle truppe russe il disarmo delle delle forze di guerriglia cecene
Amministrazione anonimo temporanea fino al referendum il tempo del della costruzione Allo stato attuale reference di tendenza
Gli ospiti questa sera sono Carmelo Palma consigliere regionale radicale Sperto impressione cecena Walter corra Luzzo
C'è un politologo docente di scienza politica Università di Perugia
E appunto di gorgonie
Radicale
Me le tante per questa causa
E poi ci sarà l'intervento telefonico De Luca Sofri giornalista attento a tutti noto che l'intervento di Olivier Dupuis che
Non mi non è potuto venire anche desiderandole probabilmente farà però un intervento telefonico
L'intervento telefonico prima di passato allora agli ospiti disse
Lanciare subito la telefonata diretta di di Luca software passano la parola i cordoni
Dico semplicemente pochissime cose sul sul perché
è importante paralisi del della Cecenia
Molti saranno saranno convinti che già a avranno già meditato su queste cose ma forse non è inutile ripete
Il museo dell'Olocausto di Washington ter comma ricchezza André Glucksmann non è un'istituzione
Sospettabile di islamismo
Ha una lista di genocidio è una distesa allarme genocidio al primo posto in questo allarme genocidio c'è la Cecenia con l'indicazione che il popolo ceceno rischia l'estinzione e i numeri sono questi perché sono numeri di decimazione
O più quelle di di questo conflitto
In altri termini questa è una
Il caso eclatante ed enorme di violazione dei diritti umani
E tra tante le norme lettera di cui si parla molto poco si parla molto poco perché
è difficile accesso al giornalista l'organizzazione umanitario in Cecenia terra restrizioni imposte dalle autorità russe si parla molto poco perché agli Stati non hanno interesse a parlarne nell'Europa negli Stati Uniti d'America per loro calcoli più o meno realistici
Se parla molto poco anche forse perché l'opinione pubblica stenta a identificarsi con questa causa
Invece
Penso che
Basti il fatto che ci siano queste violazioni dei diritti umani attirati logiche di appartenenza
Politica religiosa
Progetti politici e cose del genere basta il fatto basta l'uomo basta che l'uomo si è offeso perché si senta il dovere di parlare di tutti questa di questa di questa vicenda
Questa è diciamo a motivo etico poi ci sono dei motivi però anche
Anche politici non solo politici anche etici ma anche politici
Intanto accerto che la vicenda cecena
Comporta un rischio per la sicurezza di tutti comporta un rischio per la sicurezza dei russi
Comporta un riscatto assicura per la nostra sicurezza perché quella
è una vicenda su cui si alimenta il terrorismo non è automatico che sia nel conflitto ad alimentare il terrorismo ma in questo caso è così in questo caso è questo conflitto devastante
Che produce reclute per il territorio risma per il fondamentalismo
E poi l'altro l'altro motivo politico per cui penso che sia importante in Cecenia e che e e connesso all'errore che commettono quanti ritengono ci vicenda cecena non sia tanto importante perché riguarda un piccolissimo una piccolissima regione grande come l'Umbria un piccolissimo popolo non è così perché quando si parla di Cecenia in realtà si parla di Russia
Certo la Cecenia non è altro come dice Anna una giornalista russa autrice di un altro libro pubblicato sull'argomento Anna Politkovskaja
Se tu li do di recentissima pubblicazione Cecenia disonore russo e Cecenia un luogo in cui è il sono stati soppressi diritti civili
Ma quanti da un paese c'è una un un buco nero in cui sono soppressi i diritti civili
Questi questa sorpresa né tenderà ad estendersi a tutto il resto del bene al tutore al tutto il restante corpo del Paese
E infatti la Russia è un Paese in cui progressivamente si riducono gli spazi di libertà di diritto è un Paese in cui se si ritiene complessa libertà di stampa libertà politica
In cui
Le indagini poliziesche vengono condotte con la tortura a Mosca come in Cecenia
Come è stato mostrato da un recente rapporto di Amnesty International e quindi questi sono il fatto e e quindi diciamo al la vicenda cecena eh il segno del fallimento del processo di democratizzazione diretta realizzazione della Russia un fallimento che mi pare coinvolga anche l'Occidente su cui dovrebbe sarebbe indispensabile dibattere
Prendere coscienza ho finito se c'è la telefonata
Allora passo la parola Igor Boni
Ovviamente se Luca Sofri mentre io parlo chiama io mi interrompo lasciamo la parola Luca Sofri
Io intanto voglio dire che sono molto contento che siamo riusciti a organizzare insieme questa cosa perché quando si parla di Cecenia noi ce ne occupiamo da alcuni anni tentando anche dal Piemonte di organizzare un po'di cose convegni raccolte firme iniziative denunce
L'impressione è spesso che io ho avuto che ne abbiamo avuto e che siamo sostanzialmente soli su questo quindi avere incontrato dei compagni di strada che ci hanno aiutato che insieme a noi hanno organizzato qualcosa che si occupano di Cecenia è io credo un segno minimo magari però un segno positivo
Di qualche cosa che può cambiare anche nell'opinione pubblica dei cittadini
Rispetto allo sciopero della fame io vengo direttamente a questo di Olivier Dupuis innanzitutto il mio anche gli obiettivi come ricordavi tu
Sono due uno strettamente politico l'altro che ha evocato politico umanitario comincerei da questo secondo lasciando Magare un approfondimento sulla parte politica a a Carmelo Palma
è citato già prima il fatto di bambini ceceni noi siamo riusciti in due occasioni a portare un marcando F che il Ministro della Sanità del legittimo governo ceceno in Italia per dei turchi
Dove ha incontrato cittadini a stati fatti dei convegni e ha avuto anche l'occasione di incontrare
Enti locali rappresentanti di enti locali e con loro stipulare firmare degli accordi presente o quello che si citava prima della provincia di Bolzano che prevedono
La cura di un certo numero di bambini feriti in guerra in Cecenia negli ospedali italiani
Malgrado questi accordi
Da mesi non riusciamo a sbloccare almeno fino a poco fa non siamo riusciti a sbloccare la situazione perché per darvi
Un'idea di che cosa è appunto la la democrazia russa
La democrazia russa ha concesso a questi bambini di venire in Italia gli ha concesso un visto il visto e a Mosca i bambini sono nei campi profughi di fianco a grossi quindi evidentemente una difficoltà insormontabile per loro poi grazie anche all'azione di Olivier su questo il ministero degli esteri italiano si è
In parte diciamo mobilitato e i problemi burocratici sia italiani perché anche di italiani ve ne sono stati sia da parte russa dovrebbero essere risolti questi bambini nei prossimi giorni dovrebbero finalmente atterrare in Italia con le loro madri ed essere
Sto posti alle cure negli ospedali
Italiani quindi questo è un aspetto molto importante dall'altra parte c'è l'aspetto altrettanto e forse ancor più importante politico del piano di pace
Che il governo ceceno
E il Partito Radicale transnazionale come strumento di come megafono diciamo mondiale per quello che siamo capaci di fare ha promosso un un piano che prevede che come è successo in Kosovo
Le Nazioni Unite controllino il territorio ceceno con un'amministrazione transitoria
Consentendo da una parte il ritiro delle forze di occupazione russa e dall'altra il disarmo dei ceceni esattamente quello che è successo in Kosovo con i kosovari e con il governo di dell'allora Milosevici
Tutto questo avrà una successiva un successivo passaggio previsto nel piano che sarà un un'elezione democratica un referendum democratico che consenta ai ceceni di deciderà sul proprio futuro di decidere se accettare o meno di rimanere nella Federazione russa se decidere un'indipendenza e quindi leggendo un proprio governo
Ok
Io mi fermo direi lasciamo fare la parola Luca Sofri direttamente se non vi sono pure dovrebbero
Unicamente un pochino complicati per cui c'è un microfono
Attaccato un telefono che sta nell'altra stanza per cui chi interverrà il telefono adesso Luca Sofri in seguito Livia Dupuis sostanzialmente non potrà dialogare con quanti stanno in sala ma interverrà direttamente portando
Testimonianza la persona che vicino al telefono sta più o meno spiegando a che punto siamo arrivati
Nella nostra discussione quando in questo caso Luca Sofri sarà pronto ad intervenire
Attraverso la cornetta telefonica
E di microfono che appoggiato lì vicino potrà intervenire in questa sala
Cioè sono
Può intervenire specifica
No
Poi
No non c'è problema varrebbero il Gruppo d'intervento poi Colombo però suo Barroso
Deboli l'intollerabile come da
Col
Coso della vela dell'organo borgo
Va be allora se vuole
Dal ovvero che
Direi di sì globale sempre
Va be'
Adesso OK grazie
E
Avverso barba inoltre ritorna
Dei Pierluigi non aver di fronte salta parlando niente un pochino ma dentro sull'altra accusa Luca tentato abuso continuo se può di Totti Rifondazione
Totale leggermente più forte
Allora
Io valuta propri e ha detto la riguarda Buttiglione rivedere non è Guido sto parlando mi renderà un po'ma dentro ereditate dal padre
Ognuno ieri terrore debba jeune sarebbe lire sempre delle bande di ladri Geminiani Hubbard identificano del vantaggio quando capita al tempo debito noto una competenza è una proprietà quindi particolari da prendere un mio intervento che interessa puramente della
Parlando ridurre arriva potrebbe arrivano noi
Quindi indomabili delle volte mettendo io l'opinione di micro pardon io Brignole nella DNA naturalmente lombardo l'opinione impara una rinnovata
Della vendemmia via Bordon dove prevedendo una bordata niente del mondo intero debba precedendo da molto tempo dalle chiedendo ed in gara la parte del mondo intero addirittura cedendo in contraddizione molte delle proprie il mondo in pieno quindi non viene grigio ma comunque una trasmissione radiofonica rabbia RadioRai tre pagine dell'oggi venga quindi indipendentemente volutamente sbagliate aborigeni Brando intenti a leggere onde lunghe in radio poi gli ho voluto leggere per intero la Bell ordinarie generale Garibaldi governo e dei dipendenti della Fininvest come diluente Bergognone che ho potuto leggere Guido del partito radicale voluto leggere per intero perché luogo o il governo molto bello come dritto svolto appianato tenta la la pretesa del la
Limiti tecnici mediano delle volte gli appelli otto torto ha da tempo detto che spiega delle code l'attrice legate anche alle dottore che bene attento a quello che una volta verbalmente della diceva Roberto Benigni in una guardia ricordi quello che vedeva in Palestina combatteva una battuta dove figlio ama invalidità o invece dell'elenco di legato appunto una difficoltà del partner capire come mai ci porta un conflitto così radicata che continua del colpi pedantemente retribuito molti di noi impiegato per le ragioni poi diciamo l'applicazione e la portata di quello che succede in Medioriente impallinarmi è cresciuta molto dal durante la pazza di Benigni però
Quello che succede in tutte le aree è molto più indietro appunto riguardo a quello di Gheddafi inventa decretandone comunista quello che precedeva c'è una a curiosità David ricorda accattivante ragioni ultime anche la verità di quello che precede la devo dire una difficoltà alimentata
Tale informazione da una controinformazione appuntamenti di Roma siamo in pericolo l'embargo corre formazione inaugurata pone anche intelligenti i testi proprio alle volte per cui sarebbe importante ineluttabile insuperabile quello che che ha dei precedenti qui la sarebbero ragioni storiche incontrovertibili Arroyo almeno in approntati
Datori di un conflitto appunto che ha più ragioni umani d'Oriente addirittura caratteriali detto avrebbero coinvolte
Dunque non potrebbero fare entrare in quel mondo le ragioni della politica allora avventare dopo do io dopo appunto il canto vivo d'appello
Gratuito del Partito Radicale
Abbiamo dovuti vede molto importante perché appunto spiega gode spiega correggetemi piogge mia spiega ecco dovrebbe precedere gli elementi moderni può fare dello delega in una maniera molto molto appianata bottega molto coinvolgente appunto per questo io spero per l'averlo letto radio Appia Brenta di quel problema appunto irritabilità dei documenti che condizionato l'ho trovato molto importante che può dedicata appunto ed in questo modo pudding chiaro e-MIDER metto appunto di di rinvengano magari da voi conto racconta ed attardati di grande libertà ma parte in cui la parte poi dopo veniva di d'appello che propositiva e molto concreta concreta quella dovrebbe batte il piano per l'indipendenza condizionata tentato dal Ministro degli Affari addetti a Repubblica piena di ieri ha approvato e io ho compiuto Gordon quando è venuto
Orbite
Otto inverno imitare accompagnato dai radicali che propone l'istituzione di un'amministrazione provvisoria dell'avvenimento sulla base dei dati dell'IBM del board viene ed era il giro di tutte le porte unitarie e dal dell'amministrazione civile Roosevelt Alderney tale deriva vita girone durante il quale l'ONU avrebbe l'incarico di amministrare il Paese e di coordinare la deposizione dell'ordine civile muri di quel materiale paese popolate di rovine di Pompei comuni i cittadini degli istituti darebbe dobbiamo far rieleggere i propri Parlamento prende il proprio governo ecco lingue che cinque veritiere che in qualità quota quella contabile riguarda profondità secondo me no tragga per guardare l'attenzione che le Verdone a a quello che succede in Cecenia per superare quell'applicazione quel vento di ineluttabilità edito da montata molta da parte che da una comunicazione e gli ho detto appunto in quel motel dove Vaccolino appuntamenti fondamentali però appunto di chi voterà aiutare pare quello che può Battambang
Per grazie a Luca Sofri credo che sia stato un intervento anche se con le difficoltà che abbiamo avuto tecniche importante che dalla forza per quanto riguarda me da mi dà la forza di andare avanti perché persone come Luca sono importanti su questa battaglia come su tante altre
Riprendo non tanto vero che stavo dicendo ma inizio parlare del libro perché quassù a presentare un libro
E credo che in questo libro vi siano ben spiegati i motivi per i quali esiste una guerra oggi in Cecenia
Che non sono motivi legati ad una sua ad un solo aspetto non è il petrolio non sono gli oleodotti sono tante cose insieme anche queste tante cose insieme
E lì io vorrei cominciare parlando del libro leggendo le dieci righe
Dieci righe che descrivono un po'quella che è oggi la Cecenia
Uno scenario che vacilla che barcolla pezzi di muri sventrati edifici trasparenti facciate mitragliate bruciate crivellati di colpi di varia natura granate mortai razzi proiettili diversi di ogni calibro come in un trattato di balistica
Voragini enormi ovunque scenario incompiuto e resti di granate di razzi infossati nella terra profondi cratere nei cortili
Qui tutto evoca l'accanimento la follia la volontà cieca di vedere sparire l'oggetto stesso del conflitto
Di sopprimerla Cla la causa gli uomini la loro storia queste grosse ogni a tre anni dall'inizio di una semplice operazione di polizia questa grossa è quella che vediamo qua d'acqua di fronte esattamente così questa è una via
Non particolarmente distrutta questa è una via che rappresenta quella che i prossimi oggi
E leggendo questa questo pezzo io mi rendo conto che per quanto sia scritto molto bene revochi bene qual è la situazione reale di distruzione di tragedia
Di soppressione di vita e di speranze eccetera mai uno scritto potrà evocare in ciascuno di noi cittadini quello che evocano le immagini e questo l'ha ben capito la Russia
La Russia ha condotto una prima guerra in Cecenia
Una decina di anni fa guerra
Che a un certo punto ha perso come potrebbe perdere queste perché una resistenza cecena ha continuato ad esistere che ad agire
Ma l'ha persa perché l'opinione pubblica russa
Era consapevole di quanto accadeva in Cecenia e ne era consapevole proprio perché i giornalisti erano in Cecenia le notizie le immagini giungevano in Russia
E quindi si formava un'opinione pubblica contrari a quanto i russi stavano facendo questo l'hanno capito è sul libro spiegato molto bene non ho capito i russi e in questa seconda operazione
Di polizia ma questa seconda guerra contro i ceceni la prima cosa che hanno fatto è evitare che qualsiasi giornalista entra asse in Cecenia potesse dare informazioni su quello che realmente accadeva in questo pezzo d Europa perché lo ricordo
A scuola ci insegnavano i geografia dell'Europa e la Cecenia all'interno dell'Europa
E quindi cosa abbiamo noi abbiamo
Da una parte le diplomazie internazionali l'Europa l'Italia stessa
Forse più degli altri
Che chiudono tutti e due gli occhi sulla Cecenia ben sapendo quale la realtà che capita in quei in quei luoghi
E poi i cittadini che non sapendo nulla non vedendo nulla non avendo nessuno stimolo nessuna informazione semplicemente non sanno che esiste un problema ceceno
O se anche lo sanno non ne hanno una percezione precisa perché non lo vedono perché non lo percepiscono
Quindi in sostanza i russi
Una prima guerra e questo libro dice molto bene l'hanno vinta hanno vinto la guerra contro l'informazione quindi
Evitano la mobilitazione dei cittadini e di conseguenza se non ci sono i cittadini mobilitati non ci sono i partiti le nazioni e via mobilitati
E qual è la situazione in Cecenia difficile dirlo ovviamente no ne avevamo un giornalista si chiamava Antonio Russo di radio radicale è stato durante i bombardamenti in Kosovo a Pristina sotto i bombardamenti ed era l'unica voce del mondo che dava notizie su cosa stava accadendo finita la guerra in Kosovo si è trasferito si è trasferito nonché andasse qualche giorno la settima si è trasferito in Cecenia in Georgia per raccogliere le prove
E le aveva raccolte delle violazioni dei diritti
Operate dalla dall'esercito russo quel giornalista di Radio Radicale è stato trovato ucciso è stato torturato e ucciso
E non ha potuto portarci le immagini che aveva raccolto che aveva annunciato di aver raccolto di avere in mano ovviamente tutto il materiale è stato asportato
è stato ucciso non sappiamo ovviamente da chi si sono diverse indagini sia italiane che Russo in corso ma risposte non ve ne sono certamente sappiamo che il metodico il quale è stato torturato e ucciso sono metodi classici utilizzati
Dal KGB dai servizi segreti quindi l'ipotesi è un'ipotesi concreta anche se non sappiamo se davvero è stato così
La Cecenia sono cento mila morti su un milione di abitanti
Il dieci per cento le popolazioni in questa seconda guerra perso la vita si parla di civili
In buona sostanza quasi tutti civili tra questi cento mila morti si parla di oltre duecento mila profughi su un milione di abitanti col facendo un paragone come se in Italia
Cinque sei milioni di persone fossero morte a causa di una guerra la proporzione tra i popoli e queste della proporzione sconvolgente si parla di un Paese che ha raso al suolo perché però signor rasa al suolo e tutto raso al suolo i bombardamenti sono stati
Chirurgici nel senso che hanno distrutto con precisione tutto ogni struttura civile perché soprattutto i strutture civile si parlava in Cecenia e allora di fronte a questo come è possibile accettare che un'Europa
Che gli Stati Uniti che la comunità internazionale che le democrazia che spesso alzano la propria voce non dicano nulla ma tutto questo è già successo tante volte è successo non per non tornare alla alla seconda guerra mondiale Successo
Dieci anni fa in ex-Jugoslavia io ricordo
Con i compagni radicali certo spesso soldi a manifestare in poche decine per dire per denunciare l'aggressione di Milosevic e nei confronti della Slovenia l'aggressione di Milosevic nei confronti de la Croazia
L'aggressione nei confronti della Bosnia e poi il Kosovo e poi la Macedonia ci sono voluti dieci anni ed una situazione ormai incancrenita che non poteva avere più soluzione se non con la soluzione che ha avuto che è stata una soluzione tragica
Ecco l'Europa per dieci anni con quei problemi a cinquanta chilometri
O una cosa del genere dalle nostre coste non ha saputo dare una soluzione noi allora dicevamo l'Europa nasce un muore a Sarajevo con l'Europa e morta a Sarajevo
La speranza forse l'utopia che noi abbiamo e che quel quell'Europa sappia rinascere a Grossini perché Gross mi è molto peggio di Sarajevo e quello che è accaduto in Cecenia
è una vergogna credo per paesi che si si permettono in qualche modo di chiamarsi di chiamarsi Democratici
Era una cosa possiamo fare noi usiamo la non violenza non stiamo digiunare certo siamo a raccogliere le firme sull'appello che Luca Sofri ha letto in parte e ha spiegato molto meglio di quanto fatto io
Siamo a manifestare perché il ventitré febbraio
A Roma faremo una grande manifestazione di fronte a Palazzo Chigi di fronte al Governo per chiedere che la Cecenia divenga un punto all'ordine del giorno delle diplomazie internazionali della diplomazia italiana innanzitutto saremo lì con Amnesty International con acconto spero con tanti altri
E poi in questo fine settimana in Piemonte in particolare ma in tutta Italia saranno decine i punti di raccolta
Firme su quel piano di pace che ad oggi ha raccolto oltre diciassette mila adesioni l'acqua delle quali due mila cinquecento tre mila solamente Queen Piemonte quindi l'invito a ciascuno di voi di acquistare il libro che e molto di credo si è fatto molto bene in praticamente a dieci capitoli ciascuno risponde a una domanda con dovizia di particolari e con e con precisione
E molto si capisce di quello che accade in Cecenia dall'altra parte sostenere quest'appello
Del governo ceceno
Promosso dal Partito radicale e quindi per gli alessandrini se volete firmare qua certamente si può fare domani saremmo in piazzetta della lega così come dopo domani raccogliere adesioni
Io credo che ci sia molto da fare e non ho molto altro da dire quindi voglio ringraziare di nuovo per quest'occasione le associazioni che con noi hanno organizzato questa serata grazie
Grazie passano passavano parola Walter quarant'grazie buonasera a tutti
Io ho già avuto occasione a Torino di insieme agli amici radicali presentare questo libro è ricalcando quello che dissi allora
Non posso che ribadire il giudizio
Positivo sul libro che copre un vuoto di informazione e lo copre molto bene anche per chi come me professionalmente si occupa di relazioni internazionali
La lettura di questo libro è stata molto utile
In alcuni casi ha confermato alcune opinioni che mi ero fatto in altri invece mi ha aiutato a precisarle e persino a rettificarla
Tra in particolare
Io credo
E ne sono convinto ancora di più dopo aver letto il libro che la Cecenia sia un po'lo specchio il concentrato il precipitato di tutte le principali caratteristiche purtroppo negative di quelle che in letteratura vengono chiamate le nuove guerre
Cioè quel particolare tipo di conflitti armati che dopo il crollo del muro di Berlino e fino ai giorni nostri
Con buona pace di quelli che avevano pensato che la fine della guerra fredda potesse significare una sorta di pacificazione kantiana delle relazioni internazionali hanno insanguinato l'Europa e del mondo
Da e uno dei problemi principali che gli studiosi come me si sono opposti sta studiando questo tipo di conflitti e di capirne le ragioni
Di interpretarli e spiegarli
Alcuni dei capitoli del libro sono dedicati proprio a questo punto cioè a capire
Se
Delle varie interpretazioni che del conflitto ceceno come di tanti altri conflitti armati dell'ultimo decennio si possono dare e cioè un conflitto di tipo nazionalistico c'è una guerra per l'indipendenza nazionale
Un conflitto per il controllo delle risorse petrolio nella fattispecie ma in altri casi altri tipi di risorse
Un conflitto religioso
Dove gioca come dire una declinazione locale dello scontro di civiltà per usare il termine di Huntington che da un decennio in qua vedrebbe l'Occidente Elisso Hallam in particolare confrontarsi in maniera sempre più irriducibile violenta
O addirittura e Luca Sofri giustamente via all'uso sia pure di sfuggita un conflitto le cui radici sono riconducibile all'Antropologia
Come dire quasi alla natura al DNA di un popolo io ricordo che quando scoppiò il conflitto nei Balcani
Persino qualche politico nostrano se ne uscì con battute del tipo ma l'uomo Balcani cous sappiamo cos'è un violento una bestia è chiaro che non possono fare altro che ammazzarsi
E cosa abbiamo detto noi stessi spesso e volentieri dei conflitti che spregiativamente abbiamo bollato come troppo imballi del continente africano come se appunto la spiegazione che ci assolveva
Dalle nostre libertà dalla nostra latitanza politica fossette
Quando ha ammazzarsi tra di loro sono de degli uomini che hanno iscritto nel loro DNA nella loro storia nella loro tradizione nella loro cultura alla violenza come strumento di risoluzione dei problemi e allora lasciamo che come dire
La loro natura faccia il suo corso eh
Assolviamo ci dalla nostra in Anita io credo che Luca Sofri l'ha detto molto bene le spiegazioni antropologiche non abbiano diritto di cittadinanza
Ma se la scienza politica men che meno che abbiano un qualunque fondamento men che meno che ce l'abbiano nel caso ceceno
Dove invece più complesso il discorso su quale delle tre spiegazioni cui alludevo prima conflitto nazionalistico conflitto per le risorse o conflitto religioso sia la più corretta
L'amico qui diceva che non necessariamente l'una spiegazione esclude le altre tutti i fattori hanno un peso in questo conflitto ma sicuramente il bello di questo libro è che non si sottrae al tentativo
Di mettere in un ordine di importanza a questi fattori
Se ho letto bene il libro sicuramente ne viene fuori che di questi tre fattori
Però quello che conta decisamente di più è il primo cioè il conflitto nazionalistico dove però attenzione bisogna riempire di un qualche contenuto l'espressione mi ha colpito una delle frasi iniziali del libro in cui si dice che i ceceni sono diventati indipendentisti quasi per caso
Quando Dudayev BA proclamò l'indipendenza della repubblica cecena nel novantuno per ratificata nel novantadue lo fece quasi non sapendo bene in quale avventura si stava cacciando
Soggettivamente per i ceceni quella non era una lotta per l'indipendenza per la rivendicazione di uno Stato indipendente sovrano che storicamente ceceni non hanno mai avuto
Era una lotta difensiva per la libertà contro un'occupazione straniera contro un nemico che storicamente dai tempi della Russia zarista e poi della Russia sovietica
Aveva ripetutamente fatto oggetto di una politica genocida al popolo ceceno e che di nuovo
Nella prima metà degli anni novanta con la prima guerra cecena nella seconda metà degli anni novanta a partire dal novantanove con la seconda ripeteva questa sua politica genocida e allora ecco che
La guerra per l'indipendenza era in realtà una guerra tanto
Di difesa una guerra patriottica nazionalista in senso buono e non deteriore perché qui usare il termine nazionalismo dopo il modo con cui è stato usato per esempio nei Balcani e e cosa problema
Tra l'altro fino direi alla prima guerra cecena
La prospettiva dell'indipendenza nazionale era estranea ai ceceni
Per loro la guerra era guerra di liberazione da un'oppressione era guerra di difesa della propria cultura una guerra per la libertà di essere
Quello che si è come lingua come tradizioni come cultura come religione e quant'altro certo poi dopo la prima guerra cecena anche ad opera di élites
In qualche modo Esterne lo stesso Dudayev guardi il primo presidente della repubblica cecena era un ce ne orale ceceno sovietico che operò
Ai tempi dell'Unione Sovietica nelle repubbliche baltiche e quindi hanno uso l'indipendentismo
Di
Di quelle regioni e in qualche modo lo poi varrà dico in Cecenia quando ritorno all'inizio degli anni Novanta
Conflitto per le risorse e seconda ipotesi interpretativa accerto il petrolio centra e tra l'altro in questo libro cosa che non sapevo viene messo bene in evidenza come l'accorrono Lucia della prima guerra cecena coincida stranamente con alcune faccende che hanno molto a che fare con il petrolio
La cronologia non spiega tutto però offre delle Seppi è molto significativa per esempio quella che nel settembre del mille novecentonovantaquattro venne stipulato un contratto da sette
Virgola cinque miliardi di dollari tra la Repubblica dell'Azerbaijan
E un consorzio di compagnie petrolifere
Prevalentemente occidentali anglo americane che prevedeva lo sfruttamento delle risorse petrolifere Azerbaijan del Mar Caspio
Ma che avrebbero dovuto transitare dirette al Mar Nero lungo non ricondotto
Russo che per centocinquanta chilometri attraversa il territorio ceceno e che ha intorno a grosse ni come dire uno dei suoi ex novo di più importante
Questo contratto viene stipulato nel mille novecento novantaquattro il mese di settembre
L'undici novembre del novantaquattro avviene la prima invasione tornus della Cecenia per quale motivo
Evidentemente per il motivo che bisognava garantire se
Come dire il controllo di quell'oleodotto e soprattutto bisognava garantirsi che le royalties derivanti dal passaggio lungo quell'oleodotto per il tratto ceceno
Pagate dalla compagnia petrolifera di cui dicevo prima fossero incassate
Dalla Russia e non invece dall'autoproclamata repubblica indipendente della Cecenia
è una spiegazione possibile non è detto che sia l'unica e neanche quella vera però come dire la coincidenza cronologica
Difficilmente può essere un caso per il secondo conflitto ceceno quello scoppiato nel novantanove invece direi che il fattore petrolio e nel libro viene messo in evidenza molto bene conta molto molto di meno
Conta molto di meno perché si è pacificata
Anche se ora la c'è Orcia dà di nuovo segni di inquietudine ma la Regione
Del Caucaso del sud che rappresenta la via di deflusso alternativa del petrolio del Mar Caspio rispetto al Caucaso del Nord che riguarda la Cecenia quindi ci sono canali alternativi e la Cecenia nel grande gioco del petrolio dell'Asia centrale ex sovietica come viene chiamato oggi conta di meno di quanto non contasse sta una decina di anni fa
E poi Ipo
Sì del conflitto religioso come se a
La guerra in Cecenia
Potesse essere vista come una sorta di riproduzione su scala locale di quella sorta di Jihad islamica mondiale che da una decina d'anni in qua
In vari contesti geopolitici vede l'islamismo radicale il fondamentalismo islamico nella sua versione terroristica
Colpire
Confrontarsi in maniera violenta
Con l'Occidente con i suoi interessi e la Russia in quest'ottica sarebbe pienamente Occidente tra l'altro un Occidente cristiano sia pure cristiano ortodosso rispetto invece a una Repubblica cecena ovviamente ascrivibile in termini anti in toni anni alla civiltà islamica
Da questa spiegazione non è convincente nel libro viene molto efficacemente sul montata
Il che non vuol dire attenzione che il fattore religioso soprattutto nella Seconda guerra cecena quella in corso dal novantanove soprattutto negli ultimi due anni quelli successivi
All'undici settembre due mila e uno non abbia il suo peso
Mi ha colpito un passaggio del libro in cui si spiega come mai
All'interno della resistenza cecena
Che originariamente era una resistenza appunto dicevo prima patriottica nazionalista in senso buono fondamentalmente l'AICA
Abbia invece preso sempre più piede
A come dire la fazione da islamico radicale nella fattispecie del va disse mo'che voi sapete quella corrente dell'Islam
Cui tra l'altro può essere ricondotto ideologicamente lo stesso Bin Laden
L'intera Arabia Saudita e comunque la corrente che da della Jihad islamica una interpretazione più spiccatamente offensiva e non invece come dovrebbe essere sulla base della corretta interpretazione del Corano semplicemente difensiva
E c'è un passaggio in questo libro in cui si spiega come mai tanti ragazzi cecene patriottico
Partigiani della libertà abbiano finito per arruolarsi nei battaglioni islamici che rappresentano la punta di diamante della resistenza cecena
E il passaggio ve lo leggo è il seguente non si entra a far parte di un battaglione islamico perché si è islamici
Ma si diventa il Sellam Micci per far parte di un battaglione con il quale si vuole combattere anche per ragioni diverse
Cioè non si entra nei battaglioni islamici perché ci sia ormai convertiti al fondamentalismo
Ma si diventa fondamentalisti o almeno all'inizio si finge di esserlo per poter essere ammessi all'interno di battaglioni islamici che sono gli unici che hanno
Glieli dà
Qui cominciano come dire i problemi carte evidente che la gran parte dei fondi viene dai paesi fratelli dell'aria del Golfo quelli più radicali
Ma vi è più che un sospetto che parte di questi fondi vengano dagli stessi servizi segreti della Russia
Al personaggi come Basayev e non solo sono stati da tempo e Olivia Dupuis attori non lo diceva molto bene sospettati di essere in qualche modo a libro paga o comunque strumento al servizio degli interessi russi
E anche qui la cronologia spiega molto
Il terrorismo di cui i ceceni spesso e volentieri vengono incolpati è un terrorismo che ha molto di elettorale
Cioè un terrorismo che ha le sue punte di massima recrudescenza combinazione nel bel mezzo delle campagne elettorali per le elezioni presidenziali russe
Nel settembre del novantanove una serie di attentati in sanguinose Mosca ed altre città russe un mese prima dell'agosto del novantanove bassa Yedioth un signore della guerra ceceno fondamentalista
Dunque i diceva anche un po'megalomane
Con un esercito di un migliaio di uomini bene armati entra nel dar che stanno Repubblica confinante della Cecenia con il pretesto di correre in soccorso
Della minoranza islamica che vive quel Paese che sta presumeva di essere perseguitata è impedita di autogovernarsi sulla base della sharia
Questo fornisce ai russi il pretesto per intervenire militarmente anche nel dati è stata radere al suolo i villaggi in cui erano intervenuti gli uomini di bassa Yerba
Però i villaggi e i fondamentalisti da Crestani vengono annientati e le truppe di Basaglia due vengono lasciate libere di tornare tranquillamente a casa loro
Questo nell'agosto del novantanove gli attentati a Mosca e altrove nel settembre del novantanove pochi mesi dopo all'inizio del due mila tutti in che nel frattempo cogliendo questi due tre testi
Il primo ottobre del novantanove aveva dato vita alla seconda invasione armata della Cecenia data di inizio della seconda guerra cecena viene trionfalmente eletto come presidente successore di Eltsin
E di nuovo voi sapete che sono previste tra non molto nuove elezioni presidenziali russe e di nuovo guarda caso attentati a Mosca
Omicidi selettivi di di personaggi
Come dire di dubbia fama o anche cose strane è di qualche giorno fa l'omicidio avvenuto a Qatar di andare a Bayer che era il vice presidente ceceno ai tempi di Dudayev bacche fu presidente per un breve lasso di tempo che poi perse le elezioni da masse d'accordo nel mille novecentonovantasette
Collettore di fondi per la resistenza cecena da parte dei Paesi arabi del Golfo e fatto saltare per aria non si sa bene da chi lo si può supporre
Non si sa bene perché proprio alcuni giorni fa
Credo che questo e mi avvio a concludere chiami in causa ora il discorso della responsabilità della dirigenza cecena che un discorso doloroso ma che va fatto per onestà intellettuale anche per non voler suggerire cosa devono fare perché suggerirlo
Da dietro una comoda cattedra di una città
Di un Paese libero
è è pacifico a a gente che muore sarebbe osceno prima ancora che presuntuoso però
E il compito anche degli analisti e degli intellettuali
Criticare quello che secondo loro è sbagliato io credo che di sbagliato nella dirigenza cecena ci sia il fatto comprensibile
Che per fare fronte comune alla invasione russa
Si siano messe a tacere le differenze enormi
Sostanziali che esistono tra quella parte quantitativamente ancora minoritaria ma qualitativamente assolutamente incisiva della resistenza cecena
Che è quella formata dei gruppi fondamentalisti va vizi e quant'altro i già il distintivo ritorno o di nuova formazione
E invece la parte laica patriottica nazionalista in senso buono di questa resistenza ora è chiaro che quando bisogna lottare contro un nemico comune un oppressore genocida
Come in ogni lotta di Resistenza e ne sappiamo ben qualcosa noi italiani anche le differenze vengono accantonate le rese dei conti o rinviate si fa fronte comune io credo che questo sia comprensibile ma dopo l'undici settembre due mila e uno sia suicida
Io credo che la dirigenza cecena debba vere e io faccio questo discorso ora riferendomi ai ceceni ma agli amici radicali sanno che lo faccio indifferentemente
Va applicato a tutte quelle situazioni in cui ci sono popoli gruppi che lottano per cause anche nobilissimi
Palestinesi curdi o chi volete voi io credo che dopo l'undici settembre due mila uno ci si debba rassegnare anche se non è giusto anche se può portare la nostra coscienza morale
All'evidenza del fatto che per quanto nobile giusta sia la ragione per la quale si combatte non si può più combattere usando il terrorismo come strumento di lotta politica e allora bisogna avere il coraggio di fare una scommessa radicale
Radicale
Mai così radicale e cioè la scommessa della non violenza
La scommessa dello studente che in piazza Tienanmen a braccia armate tra scusate abbraccia allargate e disarmante tentava di impedire l'avanzata del carro armato cinese
E mi è piaciuto ieri sapere che quello studente ancora vivo ora esule in Francia e non è invece finito male come gli ottenevo che fosse accaduto è come accaduto a tanti suoi compagni
Questa è la scommessa che bisogna fare
Rischiosa ma credo che sia l'unica che apra una speranza un margine come dire di manovra anche perché
Storicamente abbiamo degli esempi in cui scommesse del cenere che però hanno richiesto la presenza di uomini di uno spessore difficile da trovare oggigiorno
Parlo non solo di Gandhi riferimento fin troppo ovvio ma più recentemente di Mandela che ha guidato la transizione pacifica in Sudafrica dal regime dell'apartheid dall'Africa al Sudafrica di oggi
Un miracolo rispetto al bagno di sangue che avrebbe potuto tutto succedere in quel Paese quindi precedenti ci sono io credo che ci sarebbe bisogno in cecena come in Palestina come altrove di personaggi del genere che facessero scommesse del genere
Certo non mi sentirei di dire la stessa cosa gli ebrei che avevano di fronte Hitler
E dirlo ai ceceni che hanno di fronte puttini è cosa che mi fa tremare i polsi mentre lo dico però lo dico lo stesso
Perché credo che se non si prendono le distanze con coraggio in maniera netta e come dire inequivoca
Da ogni inclinazione o compromissione con una lotta anche giusta condotta con l'arma dei kamikaze o delle donne imbottite di tritolo o dei bambini
Non parlo ora dei ceceni ma di altri contesti geopolitici sì fatti diventare a forza soldati
Queste cause sono perse
Credo lo fossero già prima ma dopo l'undici settembre due mila e uno sono perse e il mutamento che c'è stato nella percezione dell'opinione pubblica internazionale della guerra cecena dopo l'undici settembre del due mila e uno indicativo in tal senso prima se ne sapeva poco
Quel poco che si sapeva si traduceva in commozione emotività di fronte a Gross mi rasa al suolo dalle cannonate e di fronte alle brutalità di cui si resero colpevoli nella prima guerra cecena in Russia non molto altro non molto di più
Dopo l'undici settembre due mila e uno
Certo Putin ha giocato molto abilmente le sue carte propagandistiche
Ma agli occhi del mondo i ceceni sono diventati terroristi sono diventati la variante locale caucasica della Jihad islamica mondiale sbagliato sbagliato
Ma le nettamente ingiusto maledettamente ingiusto ma è così e non si modifica questa percezione
Ma prendendo in ostaggio seicento poveri spettatori di un teatro di Mosca o facendo saltare per aria palazzi e discoteche ammesso che poi e non ancora del tutto concesso siano stati i ceceni e non anche lì
A scopo di terrorismo elettorale i servizi segreti russi ma che i ceceni comunque in molti casi siano materialmente a responsabili di questi attentati fuori discussione
Questa è una strada suicida è una strada che non può portare ad altro che alla perpetuazione del conflitto che a una di arriva fondamentalista e criminale in Cecenia e a una deriva autoritaria mafiosa
In Russia un disastro per entrambi i popoli che allora bisogna che qualcuno abbia il coraggio di spezzare questa catena e questo coraggio credo che non possa avvenire altro che dai ceceni
E mi ha colpito molto quello che nell'occasione torinese aveva detto Carmelo Palma molto giustamente quando aveva osservato che noi pagheremmo peso d'Oro per trovare un addio Vincenza come quella cecena in Paesi come l'Afghanistan o come l'Iraq
Dove invece una
Vicenza del genere non c'è una dirigenza
Che parli il linguaggio del negoziato che invochi l'intervento della comunità internazionale che sia disposta a concedere il governo del proprio
Resti all'ONU per un tempo molto lungo e che a bocce condanni ogni forma di terrorismo anche se poi nella pratica le cose
Spesso non sono così ma vivaddio prendiamoli in parola
Diamogli una chance fingiamo di credere che quello che dicono sia davvero quello che pensano e che fanno trovassimo gente così mirata avremmo risolto metà dei problemi della gestione del dopoguerra iracheno e lo stesso dicasi dell'Afghanistan
Lilli cerchiamo e non ci sono in Cecenia ci sono li ignoriamo li abbandoniamo come dire nelle grinfie dell'orso post sovietico è veramente paradossale
Anche se uno studioso Cini quel realista come sottoscritto capisce bene quali sono i motivi che hanno portato l'Occidente la comunità internazionale
A un atteggiamento del genere chiudo con una battuta anche qui non posso esimermi aveva ai esimermi dal farla circa il progetto
Atto ma dopo ma sindaco bordi pacificazione della Cecenia
Disarmo della resistenza cecena ritirò deve
Delle truppe d'occupazione russe amministrazione dell'ONU e in un futuro neanche tanto vicino elezioni libere che stabiliscano lo Statuto politico definitivo della Cecenia
Viene detto da due qui nell'introduzione di questo libro nel libro spesso che un piano del genere ha il pregio di dare una nuova chance all'ONU di dare una nuova chance alla comunità internazionale di andare nella direzione che auspichiamo prima di un'azione politica e non violenta
E di a creare i presupposti per l'instaurazione in quel paese della democrazia che sembrerebbe essere l'unico possibile antidoto alle derive autoritarie fondamentaliste
Di quella e di tante altre parti del mondo
Io però non posso esimermi dicevo dall'osservare che se come diceva l'amico Igor prima
A l'Unione Europea è morta a Sarajevo a Mortara morta a Sarajevo è anche l'ONU come recita il titolo di un bellissimo libro l'ONU è morta a Sarajevo pubblicato alla fine della guerra di Bosnia nel novantasei
Tutta dal Saggiatore
Chi mi ha ascoltato negli anni passati in più di un'occasione pubblica sa che il mio giudizio sull'onore
Dire critico è dire poco io credo che il difetto di questo piano non stia nella sua ideazione
Ma stia nel fatto di basarsi su un attore terzo l'ONU che se guardiamo a come si è comportato alle prove che ha dato di sé negli ultimi dieci anni
Credo non possa essere giudicato altro che
Completamente al di sotto delle necessità di questo piano completamente al di sotto delle aspettative
è vero che non abbiamo niente di meglio soprattutto in assenza totale dell'Unione europea che invece forse avrebbe potuto essere l'altro soggetto essendo la Russia e la Cecenia in parte geograficamente Europa ma anche l'Europa non esiste anche qui io amo ricordare con una certa tristezza la frase che benedetta dal ministro degli Esteri olandese ai tempi della prima guerra del Golfo l'Unione europea è un gigante economico e nano politico un verme militare
E non c'è Carrisi conflitto del dopo guerra fredda da quello fino agli ultimi che non abbia dato fin troppo anche numerose dimostrazioni di questo assunto
E allora il piano è buono
Ma come dire manca il soggetto sulle quali gambe questo piano potrebbe camminare non credo che l'odio possa facilmente supplire a questa funzione non credo che l'Unione europea men che meno un'Unione Europea prossima ventura ventisette membri che secondo me e destinata alla totale paralisi e inconsistenza
Resterebbe l'opinione pubblica internazionale
E anche quella interna russa che un qualche segno forse di mobilitazione pensate alle madri che non foss'altro che per motivi affettivi chiedono il ritorno dei loro figli al che prestano servizio in Cecenia e che si fanno sentire anche pubblicamente o almeno lo facevano fino a tempo Toro fa anche nelle piazze
Delle principali città russe ecco forse l'opinione pubblica il soggetto davvero sulle cui gambe può muoversi questo piano
E dalla cui impressione può forse venire un atto di resipiscenza di organismi come l'Unione Europea e Kobe l'ONU che magari a quel punto forse potrebbero riuscirà a dare almeno per una volta migliore prova disse
Però qui entra il ballo il discorso della disinformazione del blackout informativo della capacità tra in un'ottica cinica e machiavellica veramente da apprezzare
Di Putin e del suo Entourage Jacques di non commettere durante la seconda guerra cecena gli errori che hanno commesso nella prima quindi il cerchio si chiude si chiude mi rendo conto in maniera più sconsolata
A maggior ragione quindi io credo che la scommessa non possa essere altro a meno di non rincorrere una logica eroica ma suicidarono romantica ma politicamente
Fallimentare del tanto peggio tanto meglio lottiamo fino all'ultimo uomo facendoci saltare per aria noi con i nostri nemici io credo che bisogna avere il coraggio della scommessa di cui dicevo prima
Non so se l'avranno non so dove li porterà però di una cosa sono sicuro che la strada percorsa finora
Parlo
Della strada della messa da parte delle differenza rispetto alle frange più
Io riduci Bill mente radicali e boccate al terrorismo suicida e non sia una strada sbagliata
Devono prescindere ogni legame con costoro devono fare di tutto per diventare essi i dirigenti legittimi della Cecenia parte attiva
Di quella che a me non piace chiamare la guerra contro il terrorismo ma parte attiva come dire della lotta che comunque non la civiltà occidentale ma le società
Che fanno della tolleranza della convivenza
Reciproca fra gruppi etnie religioni e culture diverse il loro fondamento necessariamente deve condurre contro chi USA questo tipo di strumenti per far valere ragioni che possono essere enti anche nobilissima e ma che nel momento in cui vengono fatte valere in questo modo
Lo pensavo ci ha prima ma dopo l'undici settembre ne sono ancora più convinto vengono subite in maniera irrimediabile
Io spero che i ceceni questo coraggio ce la ce l'abbiano
Credo che i segnali ci siano incoraggianti ma penso che l'amico Palma su questo potrà dire cose molto più informate di me e quindi vorrei chiudere il nonno con un tono completamente pessimista perché questo è la mobilitazione crescente dell'opinione pubblica internazionale fosse forse possono creare le condizioni per quello che fino a qualche mese fa pregiudicato un miracolo e che oggi forse giudico qualcosa di sia pure molto difficilmente possibile grazie della vostra casa
Grazie adesso ci sarà l'intervento di Olivier Dupuis tra
A
Sì
Può
Il carro pari
Stop totale allorché OPA
Negli anni novanta andava
Ecco che dopo ecco appunto qua
Questo
Va che va potente qui
Andando ad avere
Quel proprio tutto molto importante abbiamo evidentemente le appuntamento lunedì irrompono diretta d'Europa
Tutto partendo dal preliminare Giovenco notizie proprietà parla Pat prodotti
Papà attendibile rapporto e però tabacco
Porta
Addetto debba veramente
Porta privato da vendetta abbiamo
Per il documento contattate opera
Ma
Tranquillità
Vent'anni fa clinico
Raccolta occupa
Va o ma
Di
Intanto
Tenta sconfitta del
Popolo
Tutte coperto
La
Credo ok il provvedimento
Non risponde Piemonte accaduto in una nota tavolette di prima prima che va
Dove contro
Quindi
Di partecipa a
Anche il proprio territorio ricco foto
Il TAR quota
Comunque da
Da parte
Intento
Facendo un primo blocco fuori microfono guarda tappa quattro Roma
Quindi non non è venuta va europea perché
Molto purtroppo ma
Porta
Prego il ritorno in libertà un polacco otto
Senta
Ok quindi perfetta
Tanto più circoscritto
Una polacca
A
Penso che questa serata sarà serata volte importante
Vorrei implosa dal punto di vista tecnico sul piano dei collegamenti ma penso ricchi a di spunti e di contributi
Approfitto intervenendo in coda all'intervento di Olivier
Per ricordare non tanto a voi a quanti non lo conoscono Blackie Olivier Dupuis
Ma quanto questo digiuno questa iniziativa non violenta che lo vede
Protagonista ormai da trentatré giorni
Non lo renda un leader indipendentista sui generis
Della causa cecena non lo veda
Protagonista tanto interessato alle sorti della causa
Nazionale di quel popolo di quel Paese ma lo vede innanzitutto militante del diritto e della democrazia così come nel mille novecentonovantacinque
La comunità internazionale la diplomazia dell'ONU lo aveva scoperte o grande patrocinatore del tribunale penale internazionale
Allora in fase di
Lezione quando Olivier Dupuis con un'iniziativa molto simile a quella che sta conducendo in queste ore
Di giorno per oltre quaranta giorni per un obiettivo apparentemente burocratico per assicurare a cui il costituendo tribunale i finanziamenti necessari al suo funzionamento visto che
Le Nazioni Unite
Si stavano preoccupando di attrezzare la strumentazione giuridica
Di quel segmento di giurisdizione internazionale che poi avrebbe avuto lungo corso dimenticandosi come spesso avviene
Sul piano internazionale di dare gambe sangue forse concretezza a quella iniziativa e quindi di dotare quello strumento di finanziamenti che sarebbero stati necessari
Al suo funzionamento questo sciopero della fame di Olivier che dura da trentatré giorni e esattamente la stessa cosa che fu all'Ovra
Quello sciopero della fame e il tentativo di contendere alla logica della violenza e del sangue
Il destino in questo caso di un popolo ma insieme al destino di questo popolo anche il destino
Della legalità internazionale
Che è stata violata in maniera vergognose compromessa anche nella sua credibilità in tanti scenari del mondo in questi anni ed in maniera particolare particolarmente dolorosa
In Cecenia
Io parto nel mio brevissimo intervento dalla coda l'intervento del professor Cola Luzzo che dobbiamo ringraziare perché ormai uno dei pochi protagonisti di questa piccola compagnia di giro radicale
Che va a presentare questo libro è a differenza di molti suoi colleghi ha il coraggio e l'onestà intellettuale di dire
Su questi temi parole di chiarezza
Senza palude lamenti accademici e senza ipocrisia anch'io sono convinto che
L'undici settembre segni
Un punto di svolta
Non solo nella storia del mondo e nella storia delle strategie di sicurezza internazionale ma anche del conflitto russo ceceno lo segna lo ricordava e ha sicuramente ragione rispetto alla condotta
Della leadership cecena che al supplemento di prudenza e di ragionevolezza che il nuovo scenario inevitabilmente comporta ma lo segna purtroppo anche a vantaggio della dirigenza russa della dirigenza della federazione russa
In realtà Judi Putin
L'undici settembre ha iscritto automaticamente punti in nella quali Sean of the willing sa
Ha trasformato la causa cecena che non lo è come abbiamo provato di spiegarlo a spiegare
In un esempio magari anche fra i più eclatanti dell'emergenza terroristica internazionale ha offerto alla propaganda dei termini ignora la propaganda putiniana
Uno strumento in più per giustificare rafforzare e rendere ancora
Più crudele
Quella che a tutti gli effetti una guerra di occupazione dal punto di vista politico è una guerra di sterminio di genocidio dal punto di vista militare
L'undici settembre
Segna anche un grande spartiacque
Nelle diverse dottrine della stabilità internazionale che si vanno confrontando nel mondo
Segna anche una doppia alternativa l'alternativa fra quanti
Ritengono doveroso legittimo
Ricorrere agli strumenti dell'intervento della dissuasione militare e quanti all'interno delle diplomazie o delle classi politiche
Continuano a ritenere l'intervento militare
Non solo un'extrema ratio ma nella sostanza uno strumento controproducente in una logica che deve rimanere multilaterali isterica ma segna anche una seconda alternativa ancora più radicale ancora più drammatica
Di cui in Cecenia sperimentiamo la drammaticità l'alternativa fra quanti ritengono a
Puntate fosse anche con l'amministrazione americana e con l'alternativa che si prospetta questa
Amministrazione americana basta sentire le cose che su questo tema dice il candidato in pectore democratico che che comunque il come si dice con un termine orrendo l'esportazione della democrazia e dello stato di diritto rappresenta di per sé un fattore di stabilità e di sicurezza internazionale e quanti altri moltissime di Motta diplomazie innanzi tutto diplomazie europee innanzitutto diplomazie chi si sono opposte all'intervento
Militare in Iraq ritengono che
Il tentativo di democratizzare il mondo come si dice
In termini un po'propagandistici rappresenti una fuga in avanti della politica internazionale rappresenti un fattore di instabilità
E non di stabilità e che la politica internazionale debba essere sostanzialmente e rimanere sostanzialmente ancorata
Agli equilibri di Yalta gli equilibri della guerra fredda gli equilibri in cui le stabilità sono assicurate dalle alleanze dalle complicità più o meno interessate correggimi
Di diversa natura e non da un tentativo di trasformazione
Se possibile pacifica se possibile in una chiave multilaterale di questi regimi e questa doppia alternativa si presenta con tutta la sua drammaticità anche in Cecenia
Nessuno di noi e così pazzo da ritenere o d'auspicare che rispetto allo scenario ceceno si possa configurare un intervento di dissuasione militare da parte della comunità internazionale innanzitutto perché non è possibile
Ed in secondo luogo perché sarebbe
Anche controproducente
Molti di noi sono costretti minoritaria ampiamente all'interno delle casse politiche
Dell'Occidente a sostenere conto la maggioranza di queste classi politiche
Che però necessario innescare un percorso che ponga il problema della democrazia del diritto dei diritti umani
E della legalità internazionale al cento dell'iniziativa delle demo delle diplomazie internazionali
Il caso della Cecenia un caso eclatante non solo per le cose che ricordava il libro perché una guerra vietata perché una guerra di sterminio perché egoismi
E
Peggio di Sarajevo
Ma eclatante anche per un'altra ragione
Perché è un caso totalmente accettato e metabolizzato da parte delle diplomazie internazionali quello che accade in Cecenia al di là degli strumenti che si possono immaginare
Per una soluzione
Più o meno utopica della causa cecena e quanto nessuna diplomazia dell'Occidente e nessuna diplomazia europea almeno propagandistiche aventi a parole accetterebbe in nessuna parte del mondo
In nessuna parte del mondo il governo francese il governo tedesco il governo inglese il governo italiano
Accetterebbe una guerra vietata non solo agli organi di informazione ma anche alle organizzazioni umanitarie
In nessuno scenario di guerra del mondo l'Unione europea si ritrae rende con questa vergognosa abilità con cui si è ritirata
Dallo scenario ceceno in cui il Commissario agli aiuti umanitari dell'Unione Europea
Non è andato una sola volta in cinque anni di guerra in nessuno scenario di guerra del mondo l'Occidente li terrebbe legittimo affidare agli esiti di una campagna militare i processi di stabilizzazione di questa il caso Cerciello è esattamente questo caso e il caso di una diplomazia internazionale che ritiene
Che è il risultato di una campagna militare con queste caratteristiche che conosciamo con questi risultati che conosciamo con queste vittime
Che conosciamo possa rappresentare di per sé ipso facto un fattore di stabilizzazione del Caucaso la nostra impressione che anche sul terreno della più cinica Realpolitik
Questa strada porti esattamente nella direzione opposta che se qualcuno ha la speranza o l'illusione
Che questo conflitto possa finire attraverso una mossa militare riuscita delle truppe di occupazione russa
Uno attraverso l'indurimento e l'aggravamento di un e politica di sterminio sbattere a il muso contro una reazione sempre più violenza sempre più assassina sempre più simmetricamente specularmente contro terrorista da parte
Della dirigenza
Cecena di quella parte della dirigenza cecena che giustamente ricordava il professore corra Luzzo cede all'illusione insieme suicida Idazio Cassina della ritorsione
Contro i civili oppure più direttamente caso chiaramente di Basayev la
Al servizio di disegni che non hanno Agostini o nelle montagne di Ghost mi ma innanzitutto al Cremlino e nei dintorni di morte di Mosca
Il proprio punto di elaborazione
Politico sostanziale il proprio punto di prospettiva politica futura
Inserire la questione cecena nella questione più generale della guerra al terrorismo lo ricordava
Corra Luzzo
E del tutto sbagliata innanzitutto perché per ragioni storiche
Su questo molto si potrebbe discutere l'Islam ceceno
è tutto fuorché un Islam variabilità un Islam reale di tradizione Sufi gli sta sostanzialmente mistica
Il nostro amico uno al cambio di ce ne siamo il popolo più disgraziato del mondo perché gli occidentali ci ritengono is islamici e gli islamici ci ritengono occidentali quindi
Non abbiamo non abbiamo sostanzialmente referenti internazionali credibili
O affidabili ma innanzitutto perché la strategia terrorista internazionale quella di Hide quella di Bin Laden quella della Rete
Delle fazioni estremiste islamiche
Del tutto il mondo porta avanti una strategia insieme conservatrice al proprio interno nel mondo arabo islamico e reazionaria ed espansionista ed aggressiva
Nel resto del mondo sostituendo al dato ideologico e nazionale che aveva costituito un pochino il collante del nazionalismo arabo islamico ad esempio nella mia settanta l'ideale
Nasseriano e così via
Un dato di identità
Particolarmente aggressiva di tipo etnico religioso questa emergenza terrorista internazionale Arcai dai
Una sorta di Vandea islamica al processo di globalizzazione politica
Al Qaeda di Bin Laden sono la sfida all'Occidente
E dal mondo democratico in nome di ideali e di illusioni che si contrappongono radicalmente brutalmente agli ideali
Del mondo liberale e democratico i ceceni sono un'altra cosa i ceceni sono uno dei tanti popoli che in questo probabilmente sbagliando come molti popoli affrancati dal giogo della dominazione sovietica
In uno scenario simile non lo abbiamo sperimentato anche nell'ex Jugoslavia hanno finito per identificare la propria libertà la propria liberazione politica
Con un ideale di indipendenza nazionale solo ragione cosa Luzzo dei nazionalisti di risulta sono dei nazionalisti che diventano nazionalisti semplicemente perché essendo stati perseguitati
Decimati e Geno citati da tre secoli
Da parte dell'Impero russo nelle sue diverse versioni zarista sovietiche putiniana non individuano nient'altro che nell'indipendenza nazionale questo all'inizio
Degli anni novanta la chiave
Del proprio riscatto politico lo stesso ideale religioso rappresenta all'interno del mondo c'è c'è venivano surrogato ideologico dell'ideale nazionale
Questo è un dato importante da sottolineare
Lo ricordava con la Luzio ricordando una cosa che io ho detto ma in Cecenia nel mille novecentonovantasette Maskhadov leader laico moderato
Filoeuropeo il filo occidentale stravince le elezioni politiche libere presidenziali in Cecenia
Prendendo tre volte i voti del candidato islamico
La Cecenia è da questo punto di vista quanto ciascuno di noi
Spero
Avrebbe fossero diventasse in quella parte del mondo
Arabo di islamico scosso da venti di guerra
Oggi esiste un pericolo di contaminazione islamica un mai molto più che un perché incolumi una realtà di contaminazioni islamica
Della dirigenza in parte anche della popolazione cecena semplicemente perché da una parte non esiste nessun'altra alternativa politica
Che l'Occidente sia stato in grado di offrire alla leadership cecene maggioritaria e dall'altra parte perché i finanziamenti alla resistenza cecena solo in larghissima misura
Porrini enti dagli stati arabi del Golfo hanno come beneficiari destinatari Basayev già e non Maskhadov non Achmatova non quella parte della Resistenza
Cecena che guarda con
Fiducia per responsabilità all'Occidente
Allora sull'ultima cosa che diceva con l'Abruzzo anch'io sono convinto non so se sia il caso
Di scomodare
Grandi o Mandela ma anch'io sono convinto che la credibilità e l'affidabilità della leadership
Che sta il l'ultima complicazione della serata andata e che via la luce no
Grazie al pascolo appoggia l'affidabilità e la credibilità della leadership cecena debba essere
Innanzitutto dimostrata attraverso ad una serie di atti molto concreti di dissociazione politiche di contrasto se possibile
Anche militare rispetto all'attività
Conto terrorista delle fazioni islamiche
Su questo sono pienamente d'accordo
Io però penso che tutto questo abbia un senso in una realtà politica
Sì a queste scelte
Corrisponde un riscontro politico alle talmente altrettanto significativo tre sufficientemente rischioso anche da parte delle diplomazie occidentali
Il piano Hack Madoff di cui parliamo di cui parla questo libro
Non è semplicemente un documento da anime belle non è semplicemente un documento propagandistico
Non è e lo dico a cover Luzzo grande esperto di questioni mediorientali un documento che una qualche fazione ad esempio palestinese in finta contrapposizione con la leadership Diana fatto ogni tanto propone su qualche tavolo internazionale e letteralmente un atto di guerra all'unità patriottica cecena pronunciata dal governo Maskhadov
La scelta di internazionalizzare il processo di pace la scelta di rinunciare ad un opzioni immediatamente indipendentisti Ca'la scelta di proclamare pressoché unilateralmente
Un disarmo delle forze di resistenza cecena
Accanto ovviamente al ritiro delle truppe di occupazione russa e ad un'assunzione di responsabilità da parte della comunità internazionale non descrive semplicemente uno scenario
Ideale da parte di una leadership che vuole apparire affidabile descrive innanzitutto all'interno della leadership cecena uno scontro di dimensioni assolutamente radicali
E non è un caso e su questo vado a concludere
Che il grande avversario in Occidente di Basayev d'non è rappresentato dalle diplomazie occidentali
Che non considerano il piano Maskhadov va non è rappresentato da quella parte del mondo politico e diplomatico che continua a dichiarare solidarietà Mosca
Dopo ogni attentato terroristico ma rappresentato per fare un nome e un cognome da Olivier Dupuis il che è stato il solo politico europeo citati ed attaccato per nome per cognome
Sulle pubblicazioni di Basaglia perché
Quel piano di pace quel tipo di sostegno internazionale acqua il piano di pace rompe quell'unità patriottica che da una parte il grande fattore di legittimazione delle fazioni estremiste islamiche dall'altra parte un grande fattore di conservazione dello status quo in Cecenia
Allora portando alle estreme conseguenze
A quanto diceva con l'Abruzzo si può dire che sono due
Gli atti di coraggio che si deve aspettare deve auspicare
Chi spera in una svolta della questione cecena
Da una parte quello della leadership cecena e io ho l'impressione che questo atto sia stato già fatto e di un atto senza significato politico unicamente perché le diplomazie occidentali non gliel'hanno riconosciuto
Ma l'alto atto e di un atto molto più significativo è un atto che devono fare
Per dirla con uno slogan le Farnesina e di tutto il mondo perché fino al momento in cui il piano A con Madoff
Verrà misconosciuto anche semplicemente nella propria esistenza in un verbale citato da nessuna diplomazia internazionale come una cosa che sta sul piatto della politica e quindi anche sul piatto della discussione politica la mia impressione è che le milizie di Basayev va accanto agli appoggi putiniani
Agli appoggi degli Emirati del Golfo avranno inevitabilmente che per usare un brutto avverbio in questo caso obiettiva mente anche l'appoggio delle diplomazie europee occidentali
Chi anziché puntare su di un cambiamento puntano come puntiglio come Basayev d'e come gli Emirati del Golfo sul mantenimento dello status quo
Questa è la ragione per cui con speranza e non per disperazione saremo lunedì prossimo
Si è fatto vanto di aver fatto una grandissima
Politica internazionale
Dire di avere fatto una grande attività di public relation internazionale
Nel corso di questi mesi ma non una grandissima
Politica estera e per spiegarlo insieme a Frattini a tutti gli altri ministri degli esteri europei
Che per dare una chance di cambiamento a quello scenario e non un paludata se in uno scenario a cui in cui a ciascun massacro usò corrisponderà sempre di più
Un attentato terroristico
Ceceno e necessaria un'assunzione di responsabilità da parte dell'Occidente io ripeto e su questo concludo la mia impressione e che questa scelta dolorosa rischiosa pericolosa anche di isolamento rispetto ad alcuni Stati arabi la leadership di Maskhadov l'abbia fatta
A questa scelta noi aspettiamo le diplomazie occidentali che questa scelta fino a questo momento non hanno fatto
Grazie c'è ancora un po'di tempo tra il dibattito se qualcuno vuole porre dalla domanda fare degli interventi
Se nessuno inizia inizio di ottobre
In realtà fare domande sì cercare qualcuna
Una domanda diciamo così
L'avvocato del diavolo
Che ricordo sia agli amici radicali se al professor Corrado Nuzzo e cioè sul prese di posizione della comunità internazionale
E dello Ciprì intento articola
E la domanda è se non ci siano delle ragioni concrete di realismo politico per non prendere posizione cioè se Stati Uniti d'America particolare nel momento in cui sono impegnati in altri scenari a in questo processo Progetto di democratizzazione del mondo
Possono permettersi di andare in uno scontro diplomatico con il con con l'Unione Sovietica il fondo l'Occidente a Santo combattuto un nemico alla volta ha combattuto il nazifascismo
Alleato equamente capitalismo comunista ha un conto è tutto il il comunismo in parte alleata con il fondamentalismo islamico
Adesso che ha tirato dentro la Russia putiniana Allianz antiterrorista Parque qui il problema è se queste sia un calcolo realistico forse non lo è forse necessario aprire questo
Questo contenzioso ed è realistica aprirlo però di insomma propongo questo spunto di discussione l'altra domanda
Potrebbe essere questa cioè forse l'azione non violenta siamo più ingrato noi sono più ingrato le forze democratiche liberali russe di farlo di quanto non siano in grado di ceceni che hanno problemi di diritti sopravvivenza anche molto spesso la via militare non terroristica Kakà
Poi non eccelso la non violenza terrorismo
Se sono anche altre forme di assemblea violenta militare ma e appunto che noi siamo più in grado di fare un'azione non violenta ma questo è il la possibilità di riuscita di questo non violenta mi sembra dipendono Dallas da allora la la la possibilità del radicamento in Russia
E quindi una domanda anche aliena agli amici radicali
E e il relativo alla loro azione politica e quanto questa al set in questo tempo di tira apposta e sarà condotta in russo a quanto la società questa società nell'attuale contesto posta risvegliarsi prendere coscienza della natura del conflitto ceceno necessita di una soluzione politica
Qualcuno
Lo stratega ovviamente con
Sì tento di rispondere alla domanda
Dalla parte di mia competenza
Non solo l'America e non solo adesso ha commesso storicamente l'errore
Di scommettere sul cavallo sbagliato nell'ottica di una sperata stabilizzazione che poi ha sortito l'effetto esattamente opposto scommettere sui talebani per pacificare l'Afghanistan ha significato come dire
Dare le armi al diavolo che poi le avrebbe usate contro di te
Aiutare la nascita di Hamas in funzione anti palestinese anti Ole Passini ficcato più o meno la stessa cosa è un errore che
Gli americani hanno fatto molto spesso è non mi stupisce
Che lo ripeta hanno
Sul fatto che
Poi
Questo avvenga dopo l'undici settembre due mila e uno in un contesto in cui l'amico Palma prima parlava della duplice alternativa scommettere su un conservatorismo
O invece sull'idea di rimodellare il mondo
Scommettere sulla stabilizzazione sulla perpetuazione a tempo definito dello status quo o invece sulla crociata democratica sull'esportazione della democrazia è è un dilemma interessanti io credo che
Per molti forse non per tutti ciocche indispettisce io a Quetta suscita spesso viscerale antiamericanismo non è tanto il fatto che l'America scelga l'una o l'altra opzione ma che oscilli
Spesso nello stesso periodo di tempo spesso persino in teatri di crisi attigui tra l'una e l'altra cosa ora se vogliamo fare nostra ammesso e non concesso la logica dell'accorciata per l'esportazione della democrazia
La condizione minimale perché ciò possa risultare anche vagamente credibile
E che questa logica venga fatta valere universalmente
Perché se viene fatta valere selettivamente
Ho come dire sta in una prospettiva di successione temporale cominciamo a democratizzare questo spicchio del mondo e mentre in uno spicchio attiguo succedono le peggiori nefandezze noi chiudiamo gli occhi o ce ne rendiamo complici voi capite che non credo che
Si vada molto lontano lungo questa strada e allora se vogliamo che questa logica abbia una credibilità allora la dobbiamo sposare ovunque
Al di là delle convenienze immediate degli opportunismi dei tatticismi del fratello Putin
Degli oleodotti e di quant'altro
Dire che non credo che ciò sia possibile dire cosa ovvia e tra l'altro ciò non riguarda solo la Russia perché credo che riguardi quasi altrettanto bene la Cina nei confronti della quale da Tienanmen Maltin Betta passando per i massacri degli ovuli dello Xian dalla situazione esattamente la stessa e dopo l'undici settembre del due mila uno caso mai è peggiorata
Quindi sono scettico su questa possibilità però io mi schiero come dire ideologicamente brutto dirlo
Rispetto alle alternative che pone in virtù esattamente non dalla parte dei conservatori ma dalla parte di chi comunque scommette sulla necessità storica
Di ridisegnare il mondo il che non significa legittimare qualunque tipo di interventismo armato o di apporre posticce foglie di fico
Subito R come dire che hanno altre motivazioni però vuole dire farla finita una volte per tutte con l'illusione della stabilità
Sulla pelle degli altri
Per una volta tanto facciamo in modo di dare l'apparenza di credere ai gli ideali che formano la sostanza della nostra civiltà e anche della superiorità della nostra civiltà che non va dichiarata in maniera come dire
Facile e improvvida come ha fatto il nostro premier all'indomani dell'undici settembre due mila e uno ma che se c'è se ha un senso
Sta proprio nel fatto che non venga dichiarata ai venga praticata in questo modo coerente universale
Ma invece tentano di dire qualcosa sulle possibilità che vi sono in Russia di un cambiamento anche nell'opinione pubblica delle azioni che possono essere fatte
Io ho una su questo sono molto pessimista perché guardando la realtà di ciò che accade di ciò che accade ai nostri amici radicali perché il Partito Radicale transnazionale a come secondo Stato cioè il PPI taglio che mentre il bacino maggiore di scritti ma è secondo bacino e la Russia sono un nutrito gruppo di persone alcune decine sono militanti e su questo hanno
Per lungo tempo per lunghi mesi fatto attività a Mosca innanzitutto ma non solo a Mosca scendendo per strada come facciamo noi ad Alessandria Ottorino ma evidentemente capirete bene con con che difficoltà e anche con che rischio di incolumità
A raccogliere firme sullo stesso piano di pace ma
E loro stessi lo fanno in contatto
Ovviamente con associazioni con anche singoli deputati che sulla causa cecena hanno opinioni diffuse divergente rispetto a Putin e al governo di Putin citava prima con la Luzzo delle madri che ha ha anche con queste son state fatte manifestazione spesse volte però il regime di Putin il cappello che Putin ha messo sopra l'informazione della stessa Russia un cappello molto forte
Sono stati chiusi organi d'informazione non si riesce più a parlare a fare uscire la ben quasi la benché minima informazione differente dalla linea del regime e di conseguenza l'opinione pubblica
Non avendo come dicevo prima informazioni dalla Cecenia non avendo neanche la possibilità di ascoltare opinioni divergenti da quelle di Putin all'interno della stessa Russia un'opinione pubblica che per la stragrande maggioranza appiattita su quelle posizioni immaginate
Che Mosca a Mosca successivamente all'attenta all'attentato della metropolitana c'è chi alla Duma ha proposto la deportazione di tutti i ceceni residenti a Mosca
Sono alcune migliaia ma la proposta cioè Stalin l'ha fatto nel quarantaquattro da portato un intero popolo dalla Cecenia l'ha portato in Siberia e sono morte centocinquanta mila persone ed è per questo
Che noi saremo lunedì a Roma a manifestare per ricordare questo primo genocidio per cercare di fermare questo secondo genocidio però le evidenze che vi sono nella politica moscovita russa sono evidenziati totalmente negative cito l'ultima ne abbiamo organizzato a Mosca con i nostri amici radicali con altre associazioni la stessa manifestazione che faremo a Roma
Lì come in tante altre capitale europee e negli Stati Uniti la manifestazione è stata impedita era una manifestazione di non so cinquanta quaranta sessanta persone che alzavano cartelli sia le trattative
Che proponevano una via diversa dal genocidio di tutti i ceceni ecco quella manifestazione è stata impedita dalla democrazia tra virgolette molte virgolette russa quindi le possibilità che io vedo non possono venire dall'interno dalla dall'attività anche tra virgolette eroica di alcuni all'interno della russe ma devono venire per forza da pressioni delle sterno del innanzitutto di questa Europa che deve rinascere e che se non pagherà a caro prezzo il fatto di lasciare alla deriva
Sempre più autoritario un paese come la Russia che un vicino assai scomodo se dovesse diventare quello che progetta di diventare dalle evidenze che abbiamo in questi giorni in questi mesi
Rosso se esattamente una risposta
Quanto tu chiedevi ci sono delle cose simbolicamente significative in questa legislatura europea nel novantanove si è aperta con il tramonto e praticamente con la fine del potere di Milosevic quando grazie all'intervento della NATO ancora una volta e solo successivamente al sostegno anche militare dei Paesi dell'Unione europea venne
Diciamo non impedito ma ha ridotto le proprie stretti il massacro nei confronti della popolazione kosovara e rischia di chiudersi a distanza di cinque anni si chiuderà formalmente fra qualche mese
Con il sostanziale perfezionamento della soluzione finale del problema ceceno da parte della federazione russa senza che l'Unione europea abbia scelto di intervenire io ho l'impressione che l'Europa intendendo per un'Europa questo quadro politico di istituzioni e di realtà politiche europee
Non abbia avuto nella sua storia il nemico alla volta abbia avuto sempre se stessi della propria responsabilità come nemico
L'Unione europea è stata incapace
Di immaginare interventi coerenti ed efficaci anche conto piccoli Satrapi balcanici al lo evidentissimo che l'Europa ma nessuno di noi così matto da auspicare alcun apparentamento
Domani dichiari guerra a alla Russia per salvare il popolo ceceno si tratta premi di prendere atto del fatto che l'Europa non è incapace di intervenire nello scenario ceceno perché la Russia e troppo forte
Ma perché quest'Europa e questa Europa e l'Europa di questa visita è l'Europa di questa vergogna d'Europa di queste irresponsabilità politica Europa che non avendo la politica estera comuni ne ha quindici e quindi non ne ha nessuna
Poi nei fatti e che riesce ad ingoiare qualunque cosa sia ingoiata Sarajevo con qualche lacrimuccia ma nella sostanza senza colpo ferire figurarsi se non riesce ad ingoiare assi
Senza grandi difficoltà
Di di gestione pure i costi
Mi nell'assoluta cecità cioè non vedendo che nell'Europa dell'allargamento quindi l'Europa di dopodomani l'Europa di fra qualche mese avrà quello scenario di guerra i suoi più può Sinico confini geografici e i suoi più delicati confini politici non vedendo ad esempio un'altra cosa che Olivier Dupuis ripete in maniera ossessiva ma assolutamente lampante che c'è una parte di mondo caucasico ex sovietico che o finisce
Diciamo nell'orbita del processo di integrazione europea la Giorgi innanzitutto ma anche l'Armenia
Oppure finisce conteso fra l'imperialismo aggressivo Debussy espansionismo dall'altra parte altrettanto aggressivo dal punto di vista ideologico degli Stati del Golfo cioè in Europa così ma
Mattarella tavola sbagliata così vile e così irresponsabile
Da non essere troppo debole per affrontare un nemico troppo forte ma d'essere troppo debole per far fronte alle proprie responsabilità neanche
Banalmente intende
E chiudo su un altro dato questo apparentemente molto di partito ma non così ripartito
Lo abbiamo ricordato molto spesso negli anni ottanta
Pannella sembrava un matto perché faceva il comizio lungo la costa adriatica spiegando che la Jugoslavia doveva entrare nell'Unione Europea
Perché se no sarebbero stati al massacrati kosovari nuova ovviamente nessuno sapeva anche molti radicali non sapeva chi fossero i kosovari
Rimaneva il problema che i radicali non perché fossero particolarmente intelligenti avevano capito che il processo di dissoluzione dell'ex Jugoslavia
Ho avrebbe trovato ancoraggi istituzionali europei oppure avrebbe avuto un destino inevitabilmente tribale come il destino che ha avuto che affrontato
Negli anni novanta rispetto al Caucaso lo scenario che l'Europa dinanzi esattamente allo stesso scenario il problema della Cecenia non è solo il problema
Di quello che avviene in Cecenia ma di ciò che a partire dalla Cecenia
Può accadere in tutto questo scenario allora è chiaro che un'Europa
Che si allarga geograficamente
Guardandosi ben bene dal tentare di integrare tutti gli scenari diciamo strategicamente più stabili e se uno guarda la mappa dell'allargamento vede un buco grosso così nei Balcani
E vede in prospettiva un buco ancora più grosso
Nel Caucaso è
E lo dico
Ma in maniera molto sommaria non io non OPA che non è all'altezza di compiti troppo grandi per lei ma è un'Europa troppo piccola per essere Europa e questo e questo è il dramma dell'Europa è questo
Che il dramma che hanno pagato i bosniaci hanno pagato in particolare che hanno pagato
I kosovari e adesso Pagano pagano i ceceni un'ultimissima considerazione
Anche questa io trovo molto significativa
L'emergenza terrorista in tutto il mondo essenzialmente un'emergenza islamica percepita come un'emergenza islamica ma l'emergenza non democratica e non di diritto della diplomazia internazionale
Vede popolazioni islamiche
Non quasi esclusivamente ma anche soprattutto popolazioni islamiche fra le vittime di questa non politica
Nessuno ha mai sottolineato il fatto che le popolazioni dell'ex-Jugoslavia salvate semplifico dagli americani e non dall'Europa erano popolazioni islamiche erano i bosniaci dell'amico sodale che una popolazione vittima della non Europa quella cecena è una popolazione musulmane che lo ricordava con la Luzzo
Lecce cent'è una popolazione musulmana che lo ricordava con la Lützow la popolazione più pura
Dei confini occidentali dell'Impero cinese è una popolazione musulmane quindi esiste un'emergenza islamica terrorista
Ma esiste un'emergenza democratica mussulmana che ovviamente per ragioni che noi possiamo ben comprendere non è esattamente in cima all'agenda
Che si discute a Riad o in altre capitali islamica ma non è neanche in cima all'agenda che si discute nelle diverse Farnesina del mondo
E questo è un problema da non sottovalutare perché le Bosnia in corso Lecce Chemie
Il Turkestan orientale solo tanti alibi possibili piacque l'espansionismo islamico che peraltro verso nelle strategie antiterroristiche noi dobbiamo combattere
Grazie se non ci sono altri interventi
Se il più
Dal punto di vista scientifico con la luce solo per radio radicale il signore ha chiesto ma l'Europa in fondo che cosa deve fare nel momento in cui potestà se poi cosa deve fare intervenire militarmente nel caso in cui
La Russia non desse seguito agli avviso agli ammonimenti europei
Noi non pensiamo che ovviamente in quello scenario nessuno debba intervenire militarmente perché purtroppo militarmente stanno già facendo da sé
E come ricordava molto bene Olivier Dupuis in un'intervista rilasciata al Cecen Times per primi i ceceni devono tenere ben presente il fatto che anche una loro ipotetiche lontanissima possibile vittoria militare accrescerebbe semplicemente il loro isolamento internazionale
E non offrirebbe Lovo possibilità di sviluppo l'Europa e le diplomazie occidentali dovrebbero iniziare a fare cose apparentemente molto piccole ma di grande significato politico
Dovrebbero chiamare guerra una guerra per esempio l'unico diplomatico europeo che lo ha fatto nell'ultimo anno parlando del conflitto in Cecenia è stato il ministro degli esteri francese un anno e mezzo fa
Chiede ha proprio detto che lì c'era una guerra e non c'era un problema di emergenza terroristica salvo sostanzialmente rimangiarsi allo
Di di
A qualche giorno dovrebbe chiamare le cose col loro nome e quindi dovrebbe riconoscere
Che ad esempio Markham Pierre non è Shamil Basayev ma che la proposta di Maskhadov non è una proposta concepita Riad
Mai concepita
Sulle montagne della Cecenia e ha come referente di interlocutori
Le democrazie occidentali e dovrebbe utilizzare quegli strumenti
Di pressione di intervento di carattere diplomatico rispetto ad un Paese che sicuramente assai poco vulnerabile da parte dell'Europa dal punto di vista militare
Ma che è molto esposto alle politiche internazionali l'Europa in particolare ad esempio alle politiche di carattere economico
La Russia partecipa a pieno titolo al Consiglio d'Europa la Russia è un
Paese
Quindi è un interlocutore privilegiato e dopo il processo di allargamento inevitabile
Delle politiche internazionali dell'Europa quindi la Russia è un destinatario in un bersaglio possibile di tutte le politiche di fra virgolette
Ingerenza che un Paese un continente può concepire in maniche in immaginare realizzare avendo buona possibilità di ottenere
Una buona influenza quanto più utilizza con convinzione questi strumenti
Il problema è che non discuti la sua domanda che obiettivamente una santa legittima è una domanda di dopodomani oggi il problema non è che cosa deve fare l'Europa visto che la Russia rispondendo
Oggi il problema è l'Europa quando inizierà a dire qualcosa rispetto a quello che avviene in Cecenia
Non so se è chiaro l'Europa in Europa e lo dicevo prima che riesce a non mandare neanche una missione umanitaria in Cecenia in cinque anni
No non so se è chiaro il concetto l'Europa l'Europa del nostro presidente del Consiglio che per apparire uno statista molto significativo ricevendo Putin le dice che quanto avviene in Cecenia sono tutte leggende
L'Europa è l'Europa che ritiene che quella partita non stia nelle partite politiche diplomatiche che deve trattare con la federazione russa allora prima di capire che cosa doveva fare l'Europa quando la Russia sui diversi tavoli inizierà a pronunciare dei no forse è il caso che quei no inizia a fargli pronunciare ne siamo molto
Più indietro di come
Non si possa immaginare noi siamo totalmente all'anno zero noi non stiamo ragionando di un possibile processo di pace avviato noi stiamo parlando delle condizioni di possibilità di qualcosa di diverso dal mattatoio che abbiamo sotto gli occhi la cui ad ogni massacro corrisponde un attentato ad ogni attentato corrisponde un massacro
Con una situazione di cronicizzazione della violenza
Molto forte poi dal punto di vista pratico ci sono tante cose che l'Europa può fare io non so se idea
Ne ha citata una che Dupuis continua
A richiedere a rivendicare molto banale mai del tutto rivoluzionaria quello di riconosce uno status fra virgolette diplomatico privilegiato
Ai rappresentanti della resistenza cecena democratica
Il paradosso dell'Europa e che l'Europa non solo risponde no a costo
Ma ogni volta che costoro gli si spostano in Europa nel caso più eclatante qualcuno di voi l'Alletto e del vice primo ministro del governo Maskhadov Zaccai erba
Fa inseguire da mandati di cattura russi sul continente europeo questi interlocutori in teoria delle diplomazie europee gli arresta cioè l'Europa l'Europa che riesce ad arrestare per conto di Putin
Questi rappresentanti salvo vederseli assolvere dai tribunali europei è successa Zakayev due volte uno col tribunale di Copenhagen uno con il tribunale
Uno con il tribunale di Londra ecco queste sono piccole cose che sono molto lontani dal dichiarare guerra guerra alla Russia
Sono molto più vicine non girare la testa dall'altra parte non so se il governo adesso Narducci io mi accontenterei che l'Europa fornisse legittimazione politica a sostegno anche finanziario sponda diplomatica alla governo legittimo della Cecenia come ha fatto secondo me
In maniera fin troppo generosa perché probabilmente non se lo meritavano con i palestinesi nei confronti dei quali invece ha fatto aperture di credito all'oltre a darà fatta quando anche l'evidenza dei fatti avrebbe consigliato maggiore prudenza quindi l'hanno fatto con i palestinesi non vedo proprio perché non farlo con i ceceni che lo meritano a mio avviso molto di più
Date
Se se non ci sono altri interventi
Visto che l'ora è tarda grazie tutti gli intervenuti ancora tutte dall'attore anche di da sbarrate
Ha reso possibile da anche collegamento colloca soffre va arrivederci