La posizione del Nuovo Psi sulla legge sulla procreazione medicalmente assistita - organizzata dal Nuovo Psi (presso la Camera dei Deputati, Sala Stampa, via della Missione 4)

Sospettiamo tagli anche Chiara però insomma incomincia insomma
Ricomincio daccapo anche per radio
Quando mi dice che devo andare alla
Sebbene e informa diciamo ridotte data la nostra presenza ridotta nel Parlamento della Repubblica abbiamo
Contribuito testimoniato ieri la presenza socialista mostra posizione la materia
Laica per eccellenza cioè quella che regolamenta la possibilità e cittadini possano accedere al sistema di fecondazione assistiti dalla scienza cosiddette fecondazione assistita
Abbiamo una volta di più testimoniato come sempre d'altronde quando in una posizione corretta socialista laica
Moderna
E abbiamo naturalmente ha riscontrato convergenze significative
In questo Parlamento
Con una parte dell'opposizione
La parte laica d'opposizione non dimentichiamo la divisione che è avvenuta all'interno dello stesso centrosinistra
Con la posizione oscurantista della Margherita
E con settori molto residuali dalla maggioranza
Partiamo da qui
Io penso che una grande responsabilità di questo atteggiamento politico negativo che non fa onore al nostro Paese ce l'ha il partito di maggioranza relativa al nostro Paese
Che significativamente quindici giorni fa ha celebrato il proprio decennale
Sottolineando come Forza Italia
Ha grande esperienza elettorale sia la convergenza di diverse culture
Che sono l'espressione dei vecchi per i partiti della nella Prima Repubblica rappresentavano pentapartito cioè espressioni cattolico democratica ma ecco democratiche non mi dilungo su questo è venuta meno
Proprio nell'ultimo voto finale è venuta meno questo questa ispirazione questo orientamento tranne voci isolate
Va detto assennate nobili ma i molto isolate forza Italia di fatto compatta e addirittura esprimendo attraverso la voce del proprio portavoce
Interno del parlamento Ferdinando ornato la palla contro la vita anzi la propria
Posizione favorevole a questo disegno di legge di fatto Forza Italia si è schierata con questa posizione politica questo provvedimento che a nostro parere lo ribadisco sul piano tecnico ne parlerà Chiara Moroni
Dimostra e lo dimostra sempre di più come vi sia da parte italiano un'inclinazione una inclinazione neo fondamentalista
Significa che nel passato la stessa democrazia cristiana ebbe nei confronti ditemi delicati che ambivano questioni di coscienza
Questioni dette Biondi bioetica ebbe sempre un atteggiamento tra virgolette laico sapendo che la stragrande maggioranza del nostro Paese su questioni relative al
Possibilità della scienza
Interruzione di gravidanza spinte possibile alla scienza nella fecondazione interruzione di gravidanza e la stessa materia controversa del divorzio democrazia cristiana
Seppe sempre avere un atteggiamento se possibile
è un orientamento tollerante nei confronti di queste vicende di queste leggi così controversia
Fa specie che appunto all'interno della cosiddetta Casa delle Libertà
L'area laica Lario tollerante Lare modernizzatrice abbia subito dal mio punto di vista un vero e proprio smacco
Perché tratta sequestra la fecondazione artificiale un tema si delicato
Dal punto di vista della coscienza ma anche dal punto di vista tecnico-scientifico un tema sul quale è una questione sulla quale e difficile
Pensare che in Italia si possa comunque possa comportarsi diversamente rispetto agli orientamenti legislativi in vigore in altri Paesi
Dell'Europa
Ecco perché l'abbiamo detto e diciamo che è una una legge classista perché sappiamo bene
Perché i cittadini che non intendono affrontare
L'onerosa qui difficile resa difficile
Fecondazione artificiale italiana
Quello diciamo di tre embrioni
Quella
Appunto
Resa a ostacoli per questa
Questa nuova legislazione evidente cittadini italiani più ricchi più abbienti si recheranno approva
Quindi bypassando questo che dal nostro punto di vista l'impianto legislativo che fa delle affermazioni di principio ma non tiene conto della realtà una realtà come la nostra un'alta come quella in cui viviamo si presta naturalmente come sarà ovvio e logico a
Ad essere
Reinterpretata in modo diverso io penso che lo dobbiamo rintrodurre
Beh meccanismi di faciliti facilitazione di accesso alla fecondazione artificiale e infatti riformando ciò che è necessario riformare in questa legge facendo un'altra facendone una migliore
E questo non può che essere possibile chiedendo agli italiani cosa pensano di questa legge che abbiamo introdotto
Sappiamo bene che la legge non è una legge
Che esprime
Che in qualche modo regolamenta e quindi molto tecnica
La fecondazione artificiale però sappiamo bene altresì che fin dal dal piccolo uno della legge sono contenute affermazioni di principio che è giusto che gli italiani in qualche modo sappiano contrastare con un voto popolare mi spiego meglio
L'affermazione di principio contenuto all'articolo uno di fatto contrasta vistosamente con la legge centonovantaquattro
Istituita nel mille novecentottantuno se non sbaglio
Che consente l'interruzione di gravidanza
Cittadini
Le donne che ne richiedessero
Che ne richiedessero la la possibilità di poterlo fare
Voglio dire in altri termini che questo è un attacco alla centonovantaquattro questo è l'anticamera della di una riforma graduale sostanziale della legge che regolamenta l'interruzione di gravidanza
Questo è
La reintroduzione di elementi etici all'interno di uno Stato chela ecco tenendo conto che si è non più tardi di una settimana fa celebrato proprio il ventennale il concordato fra lo Stato e la Chiesa
Laddove si sosteneva nel nuovo concordato la necessità di una reciprocità dei rapporti fra lo Stato e la Chiesa e soprattutto del reciproco rispetto dell'autonomia
Dello Stato italiano
E sulla sua legiferazione materie anche delicate come quelle riguardanti concernenti la vita e la morte dei cittadini
Tutto questo diciamo questo che è un grande tema politico che è una grande questione di modernità che una grande questione
Oserei dire
Di libertà
è stata frettolosamente digerita e metabolizzata in mezzo pomeriggio di voto parlamentare
Avete votato anche voi come la gestione dell'aula avvenuto in modo molto come dire sbrigativo sapendo che si trattava di fare presto e bene
Come nel Paese non se non si abbia su non non sia etico di un dibattito suscitato da questa vicenda
Controversa quella la fecondazione assistita
Che il fronte laico e diviso e diciamo pure non sarà ancor di più dovendo affrontare separatamente campagna elettorale quindi ciascuno cercherà di tirare la coperta dalla propria parte io invece dico fronte laico
Senza fare guerre di religione al contrario deve unirsi
Manifestare la propria disponibilità
Nell'indicare una possibile percorso di carattere referendario
Definire al meglio
I quesiti che noi intenderemo porre alla firma alla sottoscrizione dei cittadini
Cercando di anche secondo me dal mio punto di vista di separare quella che è la questione concernente la libertà scientifica dalla questione della fecondazione
Eterologa e cioè la fecondazione
Scusate separare le prove alla ricerca sugli embrioni dalla questione la fecondazione assistita non perché le due questioni non siano in qualche modo collegate ma per evitare e questa discussione pubblica incontri non in favore dei cittadini
Ma incontri la confusione nella testa dei cittadini perché come adesso cercherà spiega Elena e Chiara
C'è un appunto su cui vi è una divaricazione
Di vedute fra noi ed altri perché noi riteniamo che il vero attacco viene mosso contro la centonovantaquattro ed è una legge contro le donne certamente
è una legge retriva nel campo della ricerca scientifica ma non è questo il punto su cui noi su citeremo un'attenzione un interesse per l'intera popolazione
Riteniamo che rimane sullo sfondo necessità di dare al nostro paese una legge esattamente come altri paesi cattolicissimi come il nostro e consenta alle donne di potere
Di poter accedere aumento di fecondazione assistita senza vincoli senza
Senza incappare in quella che potrebbe essere una una reprimenda di Stato
Un ostacolo legislativo che graverebbe non solo sulle tasche dei cittadini le farò ricorso ma addirittura graverebbero sullo stato di salute delle donne che ne fanno ricorso
Ecco io introdotto brevemente la nostra Ciotti ha
La nostra ragione per cui ho convocato nemici da stampa non soltanto per i sottolineando la posizione la battaglia politica che abbiamo fatto assieme ai compagni Miliotto io spesso Chiara Moroni in testa
Per sottolineare la nostro Visaggio dinnanzi ai nostri alleati
In particolare l'atteggiamento dal nostro punto di vista sbagliato sia del partito di maggioranza relativa enuncia tutte in senso anche del governo
Che non ha dimostrato carattere neutrale ma è intervenuto sia nel dibattito del Senato e anche nella prima lettura alla Camera in modo diciamo Senato esplicitamente alla Camera in modo
Direi quasi subliminale
E però siamo pronti svolge una battaglia politica anche di carattere referendario che punta innanzitutto a
Fare emergere gli elementi che una che la frettolosa
Vicende di questi giorni rischia di mettere in secondo piano che sono elementi fondamentali
Sul piano scientifico sul piano laico sul piano politico
Cedere la parola per
Più gare un po'diciamo quali sono stati i punti su cui noi ci siamo battuti su cui poi in emendamenti
Non sia di Chiara Moroni vertevano i punti su capi carattere scientifico che più in qualche modo hanno sollecitato nostra protesta le ragioni naturalmente politiche per cui noi intendiamo non ritenere chiusa la vicenda con il voto di ieri
Voto contrario sia in prima che in seconda lettura un voto contrario deciso e anche molto motivato sia da un punto di vista politico che anche da un punto di vista tecnico uscente
Ecco secondo me è bene chiarire immediatamente che il fatto che noi abbiamo votato contro questa legge che ci siamo espressi conto questa legge non va confuso come spesso avviene in col fatto di non volere nessun amico cioè e nobile spie si e convinto che anche in Italia come nel resto d'Europa ci voglia una legge che disciplini questo settore noi non vogliamo questa legge ossia avremmo voluto una legge decisamente più flessibile decisamente meno tecnica anche perché non riteniamo che il Parlamento ne abbia la competenza mie sia tenuto ad aver competenza tecnico-scientifica per entrare tanto nel merito
Per l'appunto tecnico come è stato fatto in questa legge correndo anche il rischio di fare una legge eccessivamente tecnica e scientifica che in questo caso rischia come sempre quando si parla di scienza
Di essere una legge che una volta promulgata e già superata dal progresso scientifico
Ma una legge molto più flessibile che invece garantisse di più
Che era per lui il punto qualificante che è per me un punto qualificante garantisse la qualità e la sicurezza delle prestazioni che veniva no offerte ai cittadini e alle donne in particolare quindi qualificando il garante autorizzando i centri valutandone per l'appunto l'acqua
Tutta la sicurezza delle prestazioni e delle professionalità
Altro punto per noi qualificante disatteso completamente da questa legge era il fatto che le prestazioni di fecondazione medicalmente assistita fossero inserite nei livelli essenziali di assistenza
Perché è bene ricordare che questa legge una legge piena di divieti e che naturalmente discriminate dal punto di vista delle possibilità economiche
Non solo
Fra chi potrà decidere di andare all'estero e quindi fare queste tesi sottoporsi a queste tecniche con un percorso non di sofferenza come invece avverrà in Italia ma anche per il fatto che anche chi dovesse decidere di farlo
Attenendosi divieti che questa legge prescrive non lo potrà fare all'interno del sistema sanitario nazionale quindi all'interno dei livelli essenziali di assistenza e quindi per noi questo è molto grave istituito il fondo assolutamente insufficiente quindi anche dal punto di vista della copertura finanziaria e assolutamente insufficiente
Dal punto di vista tecnico scientifico in cui questa legge entra ci sono molti i moltissimi punti nun condivisibili le voglio citare pochi anche perché ebbene concentrarsi su quelli più drammatici dal nostro punto di vista uno di questi è innanzitutto l'obbligatorietà della produzione di tre embrioni non più di tre embrioni e l'obbligatorietà di trasferirli tutti quindi questo non ha Damiano a detta di molti ginecologi medici e tecnici
Venti abbasserà di molto le percentuali di insuccesso già non molto alte di queste tecniche
Obbligherà affare a sottoporre le donne a molti più trattamenti di stimolazione farmacologica
Sui quali la letteratura non è chiara rimarginare duratura scientifica non è chiara fino in fondo sui margini di sicurezza di questi trattamenti
Riducendo per l'appunto molto di molto la possibilità di insuccesso delle tecniche in quanto oggi la possibile precipua di fecondazione comunque sono molto basse quindi circondando sono tre ovociti è chiaro che si potrebbe arrivare al paradosso che si fa una stimolazione ovarica una donna si sottopone prontamente molto invasivi quali il prelievo e si può arrivare ad avere zero embrioni da trasferire
E questo ovviamente è un'aggressione anche la salute della donna assolutamente ingiustificata
L'altro aspetto che
Tecnico scientifico ma ovviamente anche politico anche culturale gli altri due in particolare sono da un lato quello della negazione assoluta della ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali
E si vorrei sfatare subito il mito che altre cioè altri tipi di cellule staminali abbiano la stessa potenzialità di ricerca rispetto a quelle embrionali perché chi ha fatto ricerca anche solo per due giorni sa che non è così
E quindi questo limita di molto la possibilità di nuove terapie per me malattie soprattutto degenerative molto drammatiche e quindi una definitiva condanna
A rinunciare alla speranza per molti molti malati in Italia oltre che evidenziare una paura del progresso scientifico della scienza della ricerca che noi come socialisti non solo riteniamo ingiustificata ma riteniamo anche dannosa per il progresso scientifico culturale e sociale di un di un Paese
L'altro aspetto è quello questo veramente di una crudeltà inaudita cioè in questi giorni si sentito molto dia neanche da chi contesta questa legge che la diagnosi preimpianto sugli embrioni è proibita
Ai meno abbienti proibite nel senso che è molto più crudele la diagnosi pre impianto è possibile io copio deve essere informata se i ruoli del risultato della diagnosi pre-impianto
Ma è impossibile scegliere perché di fatto indipendentemente dal risultato della diagnosi e quindi che l'embrione sia sano che sia portatore di più o meno gravi malformazioni il medico e obbligato a trasferirlo venuto per dalla donna sapendo che poi la donna
Per fortuna ancora oggi potrà decidere di applicare la centonovantaquattro quindi l'interruzione volontaria di gravidanza e l'aborto terapeutico
Speriamo che questa sia una pubertà inaudita sia fisica che psicologica non solo nei confronti della donna perché questo poi non è va anche un po'scisso il problema dalla questione il corpo della donna e tutto una serie di filone culturale di un certo tipo è un problema nei confronti della donna ma anche nei confronti della coppia perché di fatto chi si sottopone coppie che decidono di avvicinarsi a queste tecniche non lo fanno certo per divertimento ma perché attraverso queste tecniche vogliono superare un problema che oggi il progresso scientifico ci dà l'opportunità di superare quindi questo è dal nostro punto di vista meramente gravissima e non accettiamo in alcun modo Limpopo Lisia
Che alcuni hanno detto anche in aula ieri
Che sì però se il mitico poi non trasferisce l'embrione mal formato però non ci sono sanzioni quindi in realtà magari lo può fare noi assolutamente contestiamo questo modo tutto italiano
Che fa dalla legge si costruiranno poi le solidarietà per trovare il modo di aggirarla
Allora un parlamento e il legislatore deve essere intellettualmente onesto e culturalmente onesto quando produce delle leggi non può produrre delle leggi sapendo che poi verranno aggirato esso troveranno delle scappato voi perché noi questo Sappe pur sapendo che avverrà così culturalmente e intellettualmente e politicamente non possiamo in alcun modo accettare
C'è un altro aspetto che anche qui non è solo tecnico scientifico ma è giuridico
Due aspetti che sono innanzitutto questa impossibilità della revoca del consenso da parte della donna avvenuta la fecondazione la donna non può più revocare il consenso rispetto alla fecondazione
Questo ovviamente incostituzionali chiaramente incostituzionale perché la nostra Costituzione il trattamento sanitario obbligatorio è possibile solo a condizioni ben determinate
Per quello che riguarda le malattie mentali
Quindi è chiaro che in questa situazione il medico si troverebbe a dover applicare un trattamento sanitario obbligatorio che ci pare assolutamente fuori da ogni logica prima fra tutti quella della Costituzione italiana
L'altro aspetto è tutta questa cosa che sta questa impostazione che strappa le righe di questa legge che è quella relativa al concepito
Che è un problema anche qui culturale ma anche anche giuridico perché il nostro codice ora il concepito non è soggetto di diritti
Per la verità nel nostro Codice citato solamente nel caso in cui sia fruitore di una e avidità che però concretizzare de il diritto solo al momento della nascita
In realtà questa legge è piena di questa di questo sottofondo che a nostro avviso è la chiara volontà di andare di mettere i presupposti per arrivare allo statuto giuridico l'embrione
E noi non possiamo non vedere come questo sia un attacco diretto profondo il frontale alla legge centonovantaquattro sull'interruzione di gravidanza perché è ovvio che io ho sentito dire in Aula embrioni è uno di noi
Questa è una competizione di diritti fra una ipotetica vita
Che però io vorrei ricordarla ricordato anche molto bene vicepresidente della Camera Alfredo Biondi ieri l'embrione è vita nella misura in cui sta nel corpo della donna sesta su un tavolo di laboratorio l'embrione di passare non ha ha una vita autonoma no la possibilità di gare diciamo così concretizzazione a un ipotetico progetto di vita ma può esistere questo solo in misura in cui questo embrione sta nel corpo della donna quindi oggi abbiamo si si pone l'accento su una competizione di diritti fra un ipotetico progetto di vita è una vita reale qual è quella di una persona adulta e di una donna di un individuo di una coppia quindi per noi questo è inaccettabile dal punto di vista culturale
è inaccettabile perché riteniamo che questo sia un attacco duro profondo alla centonovantaquattro che noi continuiamo a ritenere una grandissima conquista di civiltà
Nel nostro Paese che è stata legittimata da un referendum popolare
Sulla quale lui ovviamente continueremo a batterci là dove ci saranno delle aggressioni Comi in questo caso
è una legge questa a mio avviso fatta sopra la testa dei cittadini si è parlato molto ieri in aula di libertà di coscienza
Se è vero che esiste una libertà di coscienza dei dei parlamentari è vero anche che esistono Vuolo rappresentativo dei parlamentari e quindi anche il dovere di fare delle leggi che possono essere valide per tutti i cittadini
Indipendente da indipendentemente dal codice di valori di riferimento dalle impostazioni culturali e dalle scelte di vita autonome che questi vorranno fare
In dovere dei parlamentari e fare delle leggi che regolino la convivenza civile di sociale non è certamente quello di decidere l'etica e la morale dei cittadini in base alla propria etica la propria morale del proprio codice di di valori di riferimento credo che questo sia molto grave e sì anche un modo non non corretto di valutare il proprio ruolo di parlamentare quindi di democrazia rappresentativa che in questo Paese dovrebbe essere consolidate e quindi anche la la questione sulla libertà di coscienza io credo che su questo noi dobbiamo dare la libertà ai cittadini di esprimersi su cosa vuole
Proprio in questo senso noi crediamo che sia utili e opportune tremendo su questa legge perché è una legge che riguarda ciascuno di noi perché è una legge che riguarda i nostri figli perché lei è una legge che non solo riguarda alcuni aspetti tecnico-scientifici e tecnico-scientifici ma riguarda anche una postazione culturale un'idea un pensierino su quello che è il ruolo del legislatore e su quello che deve essere il ruolo dello Stato rispetto alla coscienza singole dei cittadini e alla libera auto determinazione della persona dell'individuo quindi il referendum su questa legge non coinvolge solo l'aspetto che mi rendo conto è marginale della fecondazione medicalmente assistita
Ma coinvolge tutto un più ampio discorso sul modo di intendere il ruolo legislativo dello Stato il rapporto con i singoli cittadini per questo io credo che sia importante
Risvegliare un po'le coscienze dei cittadini su questo anche se e non non è un un aspetto questo bando il l'istituto referendario oggi vive una grande crisi
E credo forse anche perché molti catene e sì se ne ha pensato credo che però questo sia uno dei passaggi importanti di leggi di libertà i di principi di libertà sui quali io credo che si possa arrivare un doppio risultato cioè di dare la possibilità ai cittadini di esprimersi in modo diretto su quello che pensano su questi temi ma anche quello di ricucire un po'una frattura
Fra quella che la Società reale e quello che le istituzioni Parlamento legislatori e cioè di per invogliare rinverdire una maggiore partecipazione della società e dei cittadini tal
Alla vita democratica alla vita legislativa e alle istituzioni e credo che questo sia un altro aspetto molto importante
Per cui è un po'è giusto e utile fare un referendum su questa legge sicuramente i socialisti del Nuovo PSI saranno in prima linea nella raccolta delle firme nella costruzione i quesiti referendari che già stiamo facendo con moltissime altre
Forse e credo che questo avrà anche un altro risultato che quello per una volta di prescindere da logiche di schieramento ma di valutare i temi di merito
Proprio nel merito della questione credo che l'Italia abbia un gran bisogno anche anche di questo cioè per una volta di non trincerarsi nella contrapposizione di schieramento mandare valutare veramente invece i temi di merito costruire una posizione che su questi temi
E ancora molto trasversale otto di ieri l'ha dimostrato che questa legge è stata portata non con una larghissima maggioranza se poi si va a vedere i voti sugli emendamenti che io non solo del Nuovo PSI
E mostra una differenza circa di cento parlamentari rispetto al voto finale che a scrutinio segreto è dimezzato perché la legge è stata votata con cinquanta voti di differenza quindi non solo questo spacca il Paese non solo questo porta l'Italia fuori dall'Europa
E secondo me in una direzione molto diversa da dove sta andando il Paese la la Società le persone ma anche all'interno del Parlamento non c'è tutta quella compattezza
E quella determinazione a votare una legge come in questo quindi noi saremo in prima linea nella battaglia per il referendum nella raccolta
Delle firme e ci auguriamo che la Società i cittadini esprimono il loro pensiero come hanno fatto tante altre volte in questo Paese aiutando la nostra democrazia a fare un passo ancora avanti verso la libertà la civiltà il progresso culturali anche quello scientifico
Grazie che hanno le
Concludo volevo però c'è una parola Vincenzo queste ultime considerazioni solo qualche domanda da fare abbiamo finito
Ma rispetto alle cose che sono state dette serio davvero poco da aggiunge che si tratta di una legge contro le donne è stato ampiamente dimostrato
Siamo dinanzi ad una legge etica integralista
Che ci riporta un poco o molto indietro
Da qualcuno è stato definito la legge medievale beh questo era mai sotto gli occhi tu
Noi siamo una minoranza certamente all'interno al Parlamento siamo solo tre parlamentari abbiamo fatto la nostra battaglia che non è valsa a portare a maggioranza un
Lo schieramento
Però ritengo che sia stata una battaglia importante perché ha testimoniato se c'era bisogno che anche una minoranza una una voce flebile può diventare una voce forte e sono sicuro
Devo diventeranno momento in cui da qui ma lo abbiamo già fatto in altre sedi annunziamo che raccoglieremo le firme per far diventare per annullare questa legge che ieri è stata varata dal Parlamento una legge sia diviso il Paese profondamente non solo forze politiche ma profondamente il Paese
Pensate nata ieri la lista dei riformisti
Ma i riformisti nella loro tradizione non si schierano contro non si schierano contro una riforma di questo tipo la legge di questo tipo bene già ieri la lista riformista
Ha mostrato che non si è uniti Mango manto in questo e saranno divisi anche le altre cose
Dall'altra parte Forza Italia forse tale era un contenitore politico che aveva metteva assieme l'area cattolica democratica l'area liberale l'area socialista abbiamo ieri tranne la voce di un liberale gaffe dobbiamo vicepresidente del Consiglio mi pare che non ci sia stata la voce socialista a difesa di questa ha detto contro questa questa legge e i socialisti risaputo
Sono contro lo Stato etico sono controllo e sono per lo Stato di diritto questa voce mancate ci sorprende che manca proprio nel momento in cui un uomo un ex socialista come Fabrizio Cicchitto sì ai vertici dei per di questo partito
Queste cose ci sorprende
Di fatto ci convince sempre di più che chi vuole fare socialista lo può fare solo in questo partito nel proprio partito dall'Iran nel nel partito dal Garofano e chi ha scelto di fare altre cose evidentemente ha rinunciato ad essere quello che era probabilmente abbiamo assistito ad una votazione generica sono cambiati cromosomi e quindi sono diventati un'altra cosa noi non li il nostro DNA è sempre lo stesso non lo abbiamo cambiato vogliamo continuare a fare questa battaglia
Raccoglieremo le firme per cambiare questa legge perché come ha detto Chiara noi vogliamo regge vogliamo regolamentare
Assieme al queste firme raccoglieremo le firme per per le elezioni europee che sono il banco di prova che i socialisti sono tornate sono tornate per davvero per avere un esempio una voce sempre più forte per impedire che altre leggi come queste altre pagine come queste scrivano si scrivano al Parlamento italiano
Grazie
Scrisse diamo domande
Sono Vittorio Pezzuto dall'opinione volevo a fare una domanda sulla questione referendaria perché già a dicembre gli era stato l'annuncio da parte del vostro partito che con coerenza da riconosciuto si è sempre battuto contro questa legge
Per una raccolta di firme si diceva all'epoca su una referendum totalmente abrogativo della legge
E mi sembra di capire che avete sposato appalesando un po'la situazione ipotesi dei tre quesiti che senatore repubblicano Del Pennino e radicali insieme ad altre associazioni
Arturo diaconale Antonio Polito stanno studiando dunque diciamo la notizia che fatta farete parte diciamo a pienissimo titolo di questo di questo comitato promotore e poiché ieri proprio qui Luca Coscioni e radicali mettevano un po'le mani in avanti dicendo vogliamo fare referendum ma stiamo cercando anche le risorse finanziarie militanti
Perché questa operazione non sia velleitaria se pensate che i tempi diciamo di Censimento delle disponibilità finanziarie militanti
Per queste eventuali iniziativa possano essere compatibili con la necessità che voi avete cioè quella di partire anche con la raccolta delle firme per presentare delle europee cioè pensate che come dire il comitato promotore post di cui farete parte mi sembra di capire vi potrà mettere nelle condizioni poi di partire subito con la raccolta delle firme
Accompagnato quest'iniziativa cioè pare capire se c'è appunto una uno sfasamento di date o o come vi state già muovendo insieme a questi possibili alleati
Perché ha risponderà sul punto dicevo prima c'è un punto anche tecnico di una certa diversità di vedute però non ti deve sfuggire che c'è un punto politico
E cioè che siamo in campagna elettorale
Che queste formazioni queste formazioni politiche naturalmente partecipano attenzione elettorale come naturale e quindi evidentemente finiscono per per attacca prestarsi piedi sul terreno che è naturalmente un terreno comune quindi c'è questo rischio lo vedo va notato anche da alcune battute polemiche del dell'amico Capezzone nessuno di noi intende fare il perno attorno al quale costruire l'opzione referendaria va detto però innanzitutto perché a
C'è una questione
Che ci divide rispetto diciamo l'orientamento di fondo non ci convince più ripeto ripeto le cose che ho detto Chiara Moroni alla fine che si faccia una battaglia di principi generale che tiene conto di questo rapporto fra la fra la lite che riguardi e libertà dei cittadini il Parlamento con queste impianto legislativo ha violato
Profondamente una concezione diciamo di di di libera coscienza dei cittadini mettendo in modo pervasivo dallo Stato quando incomincia a diventare troppo oppressivo in questo caso in materia scientifica ed è ed è un pericolo per tutti così come contrastiamo la presenza dello Stato
Pervasivo oppressivo nel campo dell'economia piuttosto dalla giustizia evidentemente in campo la scienza ma detto questo c'è un problema quindi di carattere politico
Ciò non esclude naturalmente che vi sarà come c'è già stato altronde la partecipazione Dio nostro rappresentante all'interno di questo comitato questo
Già fatto diverse riunioni questo è evidente quello che non può non è possibile pensare che vi sia una sorta siccome avvenne anche i tempi del divorzio e lo sa bene
Compagno e amico padre Marco Pannella cioè il rischio è di prestarsi chiedi diciamo in ragione di chi lo ha detto per primo le facciamo una battaglia in funzione tutti i cittadini che la battaglia tradizionale socialista laica liberale radicale
Su questo saremo tutti uniti
La raccolta delle firme noi possiamo offrire questa nostra disponibilità perché siamo già in campo
In materia di raccolta firme
Evidentemente quello che può essere utile per tutti è unire gli sforzi su individuando il quesito in modo comune
E sapendo scegliere dal punto di vista anche politico quale sarà il quesito più efficace
Che apra la strada per la riforma di una nuova legge e che però apra soprattutto la strada per un dibattito politico
Che non si che non si concentri soltanto sulle pieghe scientifiche di un tema così delicato ma che sappia cogliere il punto essenziale
Che la mio punto di vista è molto
Molto è fondamentale su ciò che si intende per uno Stato moderno e laico e su ciò che invece questa legge
Con un effetto paradosso ha voluto dimostrare e in qualche modo promuovere c'è uno stato pervasivo e fondamentalista
Come potremmo dire vagamente di carattere
Teocratico e questo è una cosa dal mio punto di vista molto pericolosa
C'è una differenza punto differenza fra noi radicali che sottile che piccola che però siccome va assolutamente qualche modo rimossa
Per rispondere alla questione anche dei quesiti
Credo quella che su questo devo dire anche nelle scorse riunioni che mi ha che abbiamo fatto di questo comitato promotore che di fatto non è ancora ufficializzato ma volontariamente non abbiamo ancora ufficializzato proprio perché insieme abbiamo ritenuto che
La migliore in prospettiva diciamo così di successo fosse quella di fare una cosa
Molto compatta in cui per l'appunto non ci fosse
E il desiderio e la volontà anche non ha
Non la specie di qualche forza di prevalere e di farsi diciamo così testa portante di questo di questo ne fa ma che l'opportunità migliore fosse proprio quella di farla
In modo molto unitario e devo dire che per quello che riguarda sui i quesiti ci abbiamo lavorato e ci stiamo lavorando insieme io stessa sto lavorando con l'onorevole Del Pennino i cui
Capezzone su questa cosa dal punto di vista tecnico
Le valutazioni che abbiamo fatto sono state di opportunità anche valutando le possibilità di successo di un referendum perché è chiaro che un Abruzzo Secret si propone di fare un referendum sceglie anche le strade migliori perché questo abbia successo
E proprio questa è stata la valutazione che ci ha portato a scegliere la possibilità di fare tre quesiti referendari su alcune questioni piuttosto che un solo il quesito referendario che prevedesse l'abrogazione totale
In questo primo tiri che ho detto prima che la verità e che le persone la gente i cittadini Marte le forze politiche anche quelle che sono contrari a questa legge
Vogliono una legge come del resto hanno tutti i paesi europei e quindi ci è sembrato utile produrre dei quesiti referendari specifici su alcuni punti da drogano da modificare
E questo è stato nascente proprio la cosa importante mi sembra proprio quella di avere la volontà insomma di lavorare insieme a prescindere sì degli schieramenti
Si è un po'dalle foglie magari di prevalere rispetto anche all'immagine
Di chi di più sostenga il referendum
Sulla contemporaneità di date e non è un problema nel senso che è bene chiarire anche che noi vogliamo fare referendum perché riteniamo per fare luce giusto
Vogliamo raccoglie le firme perché riteniamo che sia giusto fare questo referendum non perché questo ci può servire per raccogliere firme che ci sia un filo europea questo desse molto chiaro
Non le firme per l'Europa ne raccoglieremo comunque siamo in grado di accogliere comunque e e non abbiamo intenzione di sfruttare l'onda del referendum per raccogliere nostre firme e semmai il contrario siamo disposti come ha detto Bobo ha da a a mettere a disposizione
La nostra organizzazione che comunque dovrà raccogliere firme per dare un contributo maggiore al referendum certo se la contemporaneità sarà possibile la utilizzeremo
Mettendo a disposizione le nostre strutture che comunque saranno sono già sul territorio se non sarà possibile faremo diversamente l'importante io credo oggi sia quello di produrre dei quesiti i migliori possibili proprio perché questa è una legge complicata molto tecnica molto difficile spiegarlo ai cittadini
E quindi bisogna anche a produrre scrive dei quesiti che si era i più chiari possibile che diano le migliori possibilità di successo
Grazie allora radio radicale e a L'Unità naturalmente Carovigno tutti quanti
Ecco
Chi