"Il nostro Oriente" - presentazione del nuovo numero della rivista Limes (presso la Sede dell'Istituto Italo Latino Americano, Palazzo Santacroce, piazza Benedetto Cairoli 3)

Saluto rapido allora benvenuti all'Istituto Italo latinoamericano per la presentazione dell'ultimo numero della rivista Limes queste presentazioni sono diventate una simpatica e bella trasmissione quindi siamo ben lieti di continuato
Le pubblicazioni della rivista nuovamente tutte interessanti ma questa credo sia particolarmente interessante in questo momento perché siamo alla vigilia del famosa allargamento ad Est dell'Unione europea
Quindi tutto il contenuto delle rivista e quello che lascia poi immaginare come follow up di tutta questa problematica è particolarmente interessante io lascio la parola presente Caracciolo ringrazio essere tutti la
Non sono presidente di niente ringrazio molto ai nostri ospiti che ci permettono ancora una volta in questo ambiente
Interessante anche
Particolarmente stimolante per la discussione data la presenza di
Tanti non solo esperti a protagonisti dello spaccio di cui ci occupiamo
Vorrei solo dire che il primo articolo di questo numero di Limes scritto dal generale Fabio Mini che come sapete fino a pochi mesi fa
Comandava la KFOR la Forza internazionale di stabilizzazione in Kosovo si intitola fuga dai Balcani
Che non è solamente riferite a un atteggiamento politico ma è anche un atteggiamento mediatico
Nel senso che se noi confrontiamo lo spazio viene dedicato a questa parte del mondo in realtà non solo i Balcani ma in generale anche all'Europa che ancora per qualche tempo non è comunitaria è uno spazio molto limitato ed è uno spazio anche molto inferiore rispetto a quello che veniva dato qualche anno fa da un certo punto di vista è una buona notizia perché prima lo spazio era essenzialmente dedicato alle guerre nuovi abbiamo dato come rimessa a una particolare attenzione a questa parte del mondo
E l'abbiamo data perché siamo una rivista italiana anzitutto cioè siamo consapevoli che questa parte del mondo e dell'Europa
è una parte che ha un'influenza diretta sul nostro modo di vita sulle sui nostri interessi economici e geopolitici
E quindi non possiamo non avere un'attenzione costante la forse un po'troppo tempo pieno ci occupavamo in modo organico
Di quest'aria realtà questo numero non si concentra solo sui Balcani ma in genere sulla nostra frontiera orientale in senso vasto anche in senso europeo cioè rispetto a quelle che sono le conseguenze del cosiddetto allargamento cioè dello spostamento delle frontiere comunitarie essenzialmente verso nord est io adesso lascerei campo i nostri amici autorevoli ospiti ai quali pregherei di intervenire per un tempo di una decine di minuti ciascuno salvo poi lasciare la possibilità a chiunque voglia qui in sala di prendere la parola per una domanda o per un breve intervento
E naturalmente poi ci sarà la possibilità di una breve replica da parte di tutti
Tutti i relatori
Non so da chi cominciare i marmi vogliamo forse rispettare l'ordine alfabetico e dare quindi la parola new track lei chi c'è che come sapete è stato tra l'altro anche ambasciatori jugoslavi a Roma e che ha scritto un bell'articolo su questo nome per quale lo ringrazio prego
Grazie
Io ho scritto un articolo su sulla Jugoslavia perché mi sembrava giusto in questo anno proprio è scomparsa questa parola definitivamente la storia
Un tema molto controverso voglio dire no sono sicuro che era un articolo che poteva accontentare tutti perché un tema estremamente complessa e entrare in questa cattura scatola nera erano molto rischioso ma tutto il tempo di fare un contributo caso non parlare di questo aveva un senso
Di sua storia scomparsa di nome eccetera tentano di essere la in il tema su Oriente
Non escludendo se si apre la discussione su queste amico Saia rientrare su questo argomento lievitano penso che giustamente positivo che venisse reati mette spesso Pedica
Spazio al Oriente
Perché si tratta di un lo spazio aziona il più importante dinamico in questo momento in senso geopolitico dove c'è una evoluzione geopolitica ma anche una anarchia di odio politico
E io ogni caso importante perché come già detto che unico costante della storia e geografia dunque si cambiano molte cose ma dico che rimane Italia attualmente come paese vicino si interessa cosa succede su sorridente sì è vero che
Geografia è costante intermedio politici può essere anche dinamico perché voglio che questa aria i tempi quanto pretendeva di avere un ruolo internazionale aveva pretendeva di essere
Occidente
Per per Oriente dunque D'Adamo eravamo re Occidente da Oriente era Oriente per per accidente dunque un gioco che
Tito gioca abbastanza bene con questo o internazionale ma poi sappiamo che siamo diventati totalmente Oriente anche in senso negativo dopo tutto questo
Che è successo
Che penso che l'Italia non so che dedica un'attenzione sul piano di dibattiti ma anche sul piano della politica ha molte ragioni di entrare
Molto più l'ambizioso su questo aspetto perché
Non vuol dire che paesi protagonisti da lontano non possono occuparsi anche di modo competente dei Balcani ma in ogni caso una cosa è certa che così felice
Restano per vicine dunque
Protagonisti tipo non solo mo'o Bright per esempio molto impegnate un certo periodo o stati molto lontani dunque essere ci sono stati
Errori conseguenze negative non restano per questi protagonisti e per questi stati restano per l'Italia tra l'altro con gli dire tagliavo dritto diciamo di avere una politica ambiziosa verso Adriatico balcani Oriente
In ogni caso si tratta di una uno spazio con una dinamica molto forte dopo Prodi Berlino eccetera Corco di di muro
Con una dinamica molto molto intensa di passare dal comunismo verso capitalismo perché cinquant'anni sia dalla sperduta cateterismo esso comunismo adesso è un rientro uno del passato è molto complicato dove si costruisce un capitalismo senza capitalisti questo è un un problema dove passa diverso da comunismo adesso consumismo è più facile che verso capitalismo in senso critico liberale dunque tanti problemi ma c'è una idea guida in tutto questo processo di entrare in Europa questo è un fatto che sovente positivo ma si complica un po'perché coincide con problemi in Europa che Cisco
Che si rivela che certi Paesi europei sono meno entusiasti per Europa dunque certi membri all'Unione Europea sono sempre meno entusiasti di un'Europa che
Paesi di Oriente
E che tutto questo abbastanza complicata
Alla situazione mi sembra che da parte questi parametri
Che sono importanti economici e altri sarà questo contesto geopolitico generale che condizionerà un risultato finale perché
Troppo presto si è proclamato uno un nuovo ordine mondiale nel dopo dopo caduta comunismo ma senza creare questo ordine mondiale
Poi piano piano siamo arrivati a una confusione dove sono perse le regole e questo contesto di trovare le regole saranno decisivo diciamo per paesi di orientali nel senso sure alta di integrarsi in Europa per esempio se c'è questa divisione sul futuro dell'Europa tra europei
Con
L'approccio degli Stati Uniti non totalmente
Chiaro la domanda che si pone se entrano in Europa questi Paesi saranno parte di Europa nuova over ottanta con l'Europa vecchia
Che vuol dire che per le cose non finiscono con formale entrata nello unione Unione europea in questo senso molto dipende di di queste regole sulla scena internazionale che sicuramente si devono definire nel senso che sì forse dove creare questo ordine mondiale nel senso di insieme di alle regole di diritto internazionale e di e di peso di rapporti di forza
Voglio dire se si vuole tornare a un multilateralismo che è importante anche per definire prova della dell'Europa perché se rimane solo euro non sarà un Europa totalmente definita e in questo senso questo lavorerebbe deve essere un insieme delle regole
Delle regole del diritto internazionale di multilateralismo
E d'altra parte accetta le rare alta di rapporti di forza perché non c'è un ordine mondiale in senso astratto voglio dire
Se vogliamo la democratizzazione di comete internazionale San Marino uno stato molto simpatico a stesso stesso voto in Assemblea generale in nell'est lezione uniche come come Stati Uniti voglio dire si deve rispettare rapporto e la forza ma che d'altra parte semestrale regole questo momento non abbiamo una situazione molto molto chiara in questo determina una posizione d'Europa abbastanza ambigua in questo senso attorno al Oriente
Europa orientale il fatto che tutti vogliono entrare in Europa sette ci sono molti tutti gli obiettivi sull'Europa
Non finisce diciamo questo processo come un processo che potrebbe portare a una stabilita
Dunque senza questo contesto più più largo
Due e tre parrebbero tre parole su su Balcani come parte di
Di Lori e pago Europa orientale io penso che questo titolo il nostro niente
Anche è stato molto interessante fa farà riflettere perché sì lo storie del geograficamente ma si può capire che forse non era idea di autore che nostro riempie dove Europa ancora funziona perché c'è un altro Oriente
Medioriente dall'Europa non funziona a dovere scusate il processo anche se geograficamente vicino e anche sul piano geografico e geopolitico Europa anche diritto di età ma come si chiama esclusa
E questo è nostro cliente diciamo nel senso Oriente ed Europa d'Italia davvero palco la funzione paradossalmente
Europa Julio l'opera che si critica che non ha una politica estera
Funziona di più in questo momento nei Balcani in questo questa parte che si trova in una lunga marcia ne sono proprio dire
Balcani occidentali diciamo c'è un si sente cambiano questi termini
Che vuol dire cinque Stati praticamente ex-Jugoslavia serie comiche versi così varia senza Slovenia e con Albania questore
Una parte d'Europa
Che rischia come si dice di diventare Buconero se sarà dimenticata speriamo di no
Pongo un gruppo di di paesi che sono più lontano diciamo su un piano di parametri economici ma che non devono essere dimenticati perché periodo dopo le guerre è molto difficile non ci sono inviati speciali dopo la guerra cerca dunque anche se si parla
C'è rischio di di essere un po'un po'dimenticati del caso comunità internazionale uso anch'io questo termine controverso in questo contesto abbastanza complicato del del delle relazioni tra Lazio alle dodici
Vedete che ha preso la responsabilità di deve definire certe cose che il questo spazio prima di tutto risolvere questi rebus geopolitici come corso per esempio che ancora non lo sappiamo cosa è dunque una enigma un enigma geopolitica
Un protettorato classico
Non non vuole aprire questo tema con molti dettagli Maiani caso impedisce una stabilità se c'è una parte che lo si sa cosa è sarà indipendente sarà parte della pallina sarà parte della Serbia dunque nessuno vuole rispondere un problema che si rinvia che impedisce una stabilità in questo sono
Anche altri Paesi come Poste grazie nomina hanno elementi del protettorato c'è per così dire Europa non si deve contentare con status quo e dire abbiamo fermato la guerra questo è un risultato sicuramente positivo ma funziona che ci vuole un attenzione che si
Sta tentando di
Di dare da parte da europea Imam ho l'impressione che questa parte d'Europa è sempre più più ritardo naturalmente Grazia spesso incapacità internet finiti funzionare in regole democratiche dunque sono problemi molti molti interni ma come Europa e molto coinvolta
Direi anche Concetta responsabilità in prime fasi vedere crisi costava mi sembra ha un obbligo diciamo di avere una politica politica molto molto attiva Israele nei Balcani
E due però le chiudo su Adriatico che praticamente un largo che è stato un simbolo
Dieci anni fa e l'ultimo periodo di diversi traffici di armi droga eccetera contrabbando
Deve essere uno un mare di di di pace diritti di lì corporazione e queste tendenze che
In un articolo
Sono caratterizzate come balcanizzazione Adriatico sono tendenze che non è che la moto idea europea negano l'idea di avere un mare che basato su una collaborazione con la multilateralismo su valori valori comuni
Gli ultimi limito questa prima fase decreto questore voleva tormentarsi però grazie
Grazie
Grazie ambasciatore lei chi c'è
Credo che poi magari ci sarà anche possibilità di approfondire vari punti ma in particolare questo del dello status dell'Adriatico che rischia un po'di essere di nuovo una uno spazio conteso come lo è per esempio il Mar Caspio per restare alla metafora dell'ago ma speriamo che non sia così
Sentiamo adesso dei punti di vista
Diciamo più vicini alla procedura editoriale che non a quello politico cominciando con Ruggero manciate di Sinestro
Se
Puntavamo K centoventi orari posso dar conto dall'Osservatorio
Nostro del
Nell'evoluzione delle sensazioni
Della comunità imprenditoria italiana degli interessi italiani e delle aspettative che sono andate modificandosi proprio in tutto questo
Periodo
Che ha attraversato
Ora un pronto per l'instabilità eh evidentemente con la caduta del muro
Ci sono state grandi ad del muro e l'altra tutta la cortina di ferro cosiddetta anche se poi è l'ex jugoslavi hanno non fosse classificabile come diciamo così un Paese
Inglobato organicamente hanno al proprio interno tanto che c'erano contatti anche economici interessanti anche con la ex Jugoslavia però con la caduta diciamo così del comunismo si è creata una fortissima aspettativa nella comunità economiche italiane risvolti gli ha vinto a a Este beh soprattutto Segre ha tentato in tutta l'Europa
Perché dobbiamo pensare per esempio che l'Europa ha sofferto molto la concorrenza negli anni sessanta settanta all'ottanta del Giappone
E quale usava un modello di concorrenza molto molto semplice
E molto efficace e cioè
A vere grandi capacità commerciali grandi capacità di progettazione del prodotto e andare a mani fatturare in paesi
Con una cultura a diciamo così paesi vicini o con una cultura diceva cultura comprensibile
A basso costo di manodopera e rispetto a questo rispetto a questo a diciamo invadere i mercati dovevamo pensare che questo questo sistema
Diciamo eliminato
Interi settori dell'economia europea è anche statunitense del parco a tappezzare Brown Coutts e i cosiddetti Brown bozze che sono stati
Ho tanti investimenti a per tutto cioè i i la televisione videoregistratore la macchina fotografica ben Solda è diventato normale che siamo troppi pesi
Quindi la domanda tutte giapponesi hanno efficacemente combinato questo aspetto e andare male fatturare
In in in zone per loro molto accessibili e pacifica e invadere e i basta pensare per esempio poco che mentre tutte le imprese occidentali abbandonavano certe produzioni poco poco remunerative liberale noi voi pensate che la sono in continua a marcare Sonni la radiolina
Da pochi europa quasi senta la partita però non cede non cede fette di mercato ma va
A mani fatturare dove gli conviene ora questo sistema in Europa si è tentato mai differenziali di costo non erano così
Evidenti e così forti da poter resistere a questo tipo di concorrenza perché tutta più sia da fare i pantaloni in Portogallo ma il differenziale
Era al il trenta per cento il quaranta per cento e questo ha diciamo precluso alla alla alla a al sistema industriale europeo tutta una serie di opportunità quando
Se ha creato questo segreto all'aspettativa sequestrata presso gli industriali tedeschi segata
Infatti da un bel niente questo cambiamento questa possibile permeabilità economica
Diciamo l'Europa resterà estere se c'è stato uno slancio uno slancio che ha portato tanti investimenti e dei tedeschi in Germania Est prima poi in Polonia tanti investimenti nei Paesi baltici tante collaborazioni dell'Austria
Verso altri conti e anche l'Italia aveva bisogno di questo sbotta il via mento evidentemente la prima il primo proprio primi pensieri rilievi sono stati alla frontiera orientale nostra e con soprattutto con la ex Jugoslavia
Rispetto ai quali ci divide c'è un confine poi c'è un mare appunto come è stato definito giustamente un lago che poteva essere un il lago di cooperazione economica
Poi il di eventi che sono state hanno frustato questo
E di questo ne abbiamo traccia nelle statistiche dappertutto cioè
Mentre la Slovenia è stata rapidamente diciamo una terra di collaborazione finché i costi dove non ci sono quasi omogeneizzate per leggere dal per cui diciamo questo flusso di convenienza andato un po'piccola allora ne comunque noi esportiamo più le slovene che inizia tanto per capire alle esportazioni pagarlo indovina che non subcontinente con il chiaro intento di valore
Per far capire la collaborazione comandata avanti
Poi e poi invece invece gli altri paesi ex ricordava che erano più vicini sia fermato è andata avanti con qualche fatica nonostante così una collaborazione pranzo adriatica con l'Albania
Fra
Diverse se fase evidentemente dall'Albania
E si praticamente bloccata con quella che era invece la spiegazione naturale verso della alla ex IDV jugoslava di cui si conosce o ne è capace tecnica faceva eccetera che era molto interessante ai prospetti e collaborazione
Cosa successe imprenditori italiani sono andati più la non è che hanno trascurato sono andati romani sono andato in Bulgaria
Abbiamo letto le statistiche che che che lo dimostra non c'è bisogno che via noi con numerici andati siamo andati di urla perché necessità dell'impresa italiana allargare i propri confini siamo andati verso
Culture diverse si sono mosse anche le banche siamo entrati nel sistema fortemente nel sistema bancario
Bulgaro siamo entrati abbastanza a Samantha la nel sistema mancare ovvero per cui impresse ma anche sistemi Italia per quanto diciamo non non è questa corazzata
Evidentemente come il sistema di riscatto però diciamo dei risultati del
Il nero ritornando al nostro vicino Oriente invece c'è stato un un un blocco un blocco che parzialmente si sta svolti gli anni in questi ultimi anni con la Croazia benché la Croazia
Dopo insomma dopo le il cambiamento politico che c'è stata diventata un paese percepito come più affidabile in prende si sono infatti rapidamente ripresi ma concentrati negli ultimi due tre anni
Gli investimenti con laziale e e mentre per esempio in Serbia Montenegro in cui per vedere come abbiamo oltretutto dei fondi abbia un fondo va in cerca però non riusciamo a spenderlo perché impresa italiana
Erano venute abbastanza entusiasta e poi il poi gli eventi tutti gli eventi che ben conosciamo hanno raffreddato questo ecco questo è stato un po'un po'il l'atteggiamento della business community italiana rispetto a questi Paesi ed è un peccato perché si sia fosse stato il tempo di cominciare a sviluppare una massiccia con la porzione economiche sono convinto che dove passano le merci a due passi a investimenti è più difficile che che scoppi la guerra e che passino gli eserciti per usare una una cosa che spesso Fassino cita mai che è così
Ora il problema è questo qui evidentemente l'unica calamita importante è stato già detto l'unica che è l'unica speranza l'Unione europea
L'Unione europea ineludibile lei anche se Unione Europea rispetta questi è stato detto rispetto a questi problemi è sembrata non solo sotto il profilo militare turco fino all'intervallo sotto il profilo politico
è sembrata sappiamo tutti che non discute il Kosovo è stato di due detto giustamente un protettorato bosniaci sono situazioni di incertezza istituzionale grosso basta pensare a una all'altro pezzo d'Europa di cui non parla nessuno che alla Transnistria da non si sa che cosa sia e di cui non si fa cioè una specie di di secessione diciamo consensuale e di cui un problema di di Tiraspol non ne parla nessuno ma in Europa anche quello è un problema di Europa io ritengo e al di là di questo ora il problema è questo qui
Problema economico è notevole noi abbiamo visto che con questo avvicinamento di questi nuovi dieci Paesi sono sollevati una serie di problemi tanto che se
No io ritengo che non passerebbe così liscio di dare il il ebbe il potere di veto a Malta se si tornasse dietro due anni fa ormai è stato fatto però c'è questo problema delle cooperazioni rafforzate è un problema
è un problema importante
Per esempio noi abbiamo dieci nuove Paesi che entrano e non conosciamo bene o facciamo lo conosciamo ma insomma piuttosto variegato e mutevole
E le le l'approccio di questi dieci Paesi rispetto all'Euro che il problema serio fondamentale la cooperazione rafforzata allora io vedo parecchi ostacoli per una rapida
E per una rapida possibilità che ero Europa Possa inserire i paesi del di questo nostro di questo oriente di cui parliamo
Perché di potrei inserire solo modificando alcune regole e saprà e soprattutto o utilizzando
I la procedura dalla cooperazione rafforzata che che che che che può andare dal dal discorso da difesa fino al discorso appunto del dell'Eur eccetera eccetera
In una maniera saggia che solo quella di dire care amiche e cari miei paesi i nuovi entrati o Paesi candidati invitiamo a diciamo così discutere le regole di una cooperazione rafforzata ma evidentemente dobbiamo anche avere un passo diverso per cui ecco io vedo un poco una bassa che è una fase che che viene percepito dai nostri operatori economici che se l'Europa
L'Europa per allargarsi del mutare profondamente le regole questo processo è lento per cui c'è una certa sfiducia sul fatto che poi queste aree possono essere diciamo così
Stabilizzate da quello che potrebbe essere un mantello
Politico ma e anche economico dell'Unione Europea queste a un po'la sensazione mi sembra prevalente la business community tanto che diciamo no io vediamo che ci sono ancora degli Investimenti
Ancora in questi paesi ma sono un tipo di di di aziende che possiamo definire più avventurose le aziende più serie più posate più prudenti ancora diciamo a un un approccio diciamo molto molto prudente rispetto a investimenti in questi Paesi
Grazie
Grazie agli oggetti
Posso rassicurarlo sul fatto della Transnistria nel senso che un po'ce ne siamo occupati un po'ce ne occuperemo ancora perché effettivamente un caso particolarmente interessante di un territorio sostanzialmente in mano alla mafia russa quel che resta della quattordicesimo Armata sovietica
Ma e anche un territorio fondamentalmente un buco nero fondamentalmente di raccolta di traffici
Anche di gruppi terroristici compresa Al Qaeda che evidentemente rappresenta diciamo moltiplicato per cento una serie di problemi presenti un po'in tutto il cosiddetto nostro cliente
Ma questa è una trasgressione rispetto al tema che stiamo seguendo che poi adesso è il tema anche di quello che fa la nostra imprenditoria e quindi abbiamo la fortuna di avere qui il Presidente
Della Todini c'è Luisa Todini la quale adesso ci darà il suo punto di vista su quanto stiamo trattando prego
Grazie
La mia azienda da circa un decennio quindi un perito relativamente breve ha iniziato una un'espansione all'estero perché diciamo che fino al novantadue novantatré prima quindi del decennio di grandi cambiamenti
Nel settore delle infrastrutture in Italia né occupavamo delle nostre maestranze sopra esclusivamente in Italia
Nel momento in cui abbiamo deciso di guardare ciò che ci stava intorno lo sbocco più mediato c'è sembrato proprio quella dell'area della della nuova Europa che punta del resto ormai siamo alle porte delle delle entrate dei primi Paesi nel cosiddetto allargamento di cui fai a cui passano a qualche riparte farò qualche considerazione
Nel corso di un decennio l'Espace la nostra espansione è stata talmente favorevoli che sessanta per cento del nostro fatturato effettivamente si svolge all'estero e principalmente nelle nelle aree della novellato in particolar modo all'interno dei Balcani ma siamo presenti in Bulgaria e Romania in Grecia
E con un occhio di grande interesse in in Slovenia in Croazia
Quali sono gli atteggiamenti che ha un imprenditore italiano del nostro settore quindi naturalmente parlo di quello che il settore delle opere pubbliche ma penso di poter dire che questo sia uno dei settori fondamentali per consentire che l'allargamento sia effettivo sia tale perché possiamo mettere nero su bianco che quattro cinque dieci tredici Paesi entreranno
Nell'Unione europea ma se non si costruiscono quelli che sono le reti fisiche di collegamento l'Unione non avverrà mai quindi è importantissimo discorso monetario fortissimo discorso di politica estera comune
Di politica della difesa ma poi se fisicamente non si uniscono i paesi non si uniscono e portino si uniscono attraverso stato Ferrovie tutto questo non potrà avvenire quindi ritengo che il settore nel quale la mia azienda lavora sia strategiche sia quello che infatti in questo decennio è stato maggiormente finanziato da tutte le comunità internazionali comprese potuto le banche le banche internazionali
Ecco qual è stato l'atteggiamento di un'impresa come come la nostra e quale sono state le ripercussioni che abbiamo avuto nel nei Paesi che abbiamo affrontato e quali sono stati anche punti i punti di favori punti di di criticità
Ecco in dieci anni sono cambiate moltissime cose perché in dieci anni questi questi Paesi che uscivano da un periodo lunghissimo di di chiusura che non sto a qui ad esaminare perché non è il momento e che poi tutti tutti conosciamo ecco hanno cominciato ad aprirsi a quello che era il mercato occidentali poi mondiale
Inizialmente con un atteggiamento di grande rispetto nei confronti di chi arrivava a portare nuove tecnologie nuovo sviluppo
Nove attività imprenditoriali nel corso di un decennio naturalmente avendo ricevuto poi a pioggia un enorme quantità di finanziamenti che tuttora sono sul piatto della della bilancia naturalmente in undici anni anche l'atteggiamento di questi Paesi stessi
Nei confronti di imprenditori della cosiddetta vecchia vecchi Europa è cambiato moltissimo ed è cambiato a discapito di quelli che sono le imprese presenti in Italia in Germania in Francia o ronde o in Spagna
Per cui in alcuni dei paesi in cui noi abbiamo affrontato per le attività cercando di di portarci ad un consolidamento effettivo quindi non a cercare di
Costruire un pezzo di strada vincere un appalto e poi andar via dal Paese avendo portato via profitti ma laddove nella maggior parte dei casi abbiamo cercato di stabilisce consolidarsi con una branch a con degli accordi contraendo Ninja immenso locale con attività con subappaltatori locali utilizzando soprattutto manodopera locale
Ecco le la nostra esperienza è stata decisamente decisamente più positiva laddove abbiamo cercato di di affrontare e le attività con delle prequalifiche mantenendo soltanto il nostro nome d'impresa
D'impresa italiana senza unirsi effettivamente a quello che che era la la comunità
Locale c'è stato lo stop al protezionismo protezionistico incredibile aree direi anche esagerato perché molti di questi Paesi hanno poi bisogna invece di conoscere nuove tecnologie che vengono portati dalla da dai Paesi più o occidentali naturalmente questo deve avvenire e forse in alcuni casi purtroppo non è stato così con uno spirito assolutamente diverso da quello di una sorta di colonizzazione
Qui faccio l'autocritica alcune delle prese non soltanto italiane ma soprattutto francesi e tedesche che sono arrivate proprio con una come una sorta di colonizzatori e quindi laddove ciò c'ho è stato bene hanno fatto i governi di questi Paesi a stabilire dei blocchi protezionistici
Ma le hanno fatto questi paesi invece a stabilendo che protezionistici laddove c'era necessità e c'è tuttora una necessità come dicevo prima di uno scambio di nuovo di tecnologie che inevitabilmente devono essere portati da da Paesi che hanno in questo settore delle del tecnologie più avanzate
E questa è stata soprattutto l'esperienza che noi abbiamo sviluppato in Paesi come e la Slovenia la serba e la Croazia dove infatti tutt'oggi ancora non lo siamo presenti quell'attività lavorative ma siamo presenti con delle già invece locali con cui stiamo partecipando a a delegare ma ancora non abbiamo cantieri aperti che cosa succede in in questi paesi che generalmente rivedo ricevono finanziamenti o o tramite programmi fare in vista dell'Unione Europeo tramite la banca europea degli degli investimenti una banca europee per la ricostruzione quindi la Bei e l'avversa
Ricevono ingenti finanziamenti come come loro totale quindi come credito locale ma poi mettono in gara delle delle opere molto frammentate quindi del valore magari di cinque dieci quindici milioni di Europ che chiaramente non sono attrattive per imprese che vengono che vengono dall'estero perché è un'impresa che si muove dall'Italia dalla Germania dalla Francia deve spostare i macchinari
Mano d'opera impianti interi naturalmente non si muove in un Paese in maniera diretta permette delle cifre così base quindi questo è il modo attraverso il quale questi Paesi riescono ad attuare un protezionismo locale estremamente forte estremamente stringenti in alcuni casi riescono a sviluppare quelle che sono le loro imprese locale ma nella maggior parte dicasi non riesco invece ad affrontare i lavori in maniera precisa eh determinata proprio perché le imprese locali che vengono da una storia
Totalmente e di diversa di tipo dare quindi da Paesi nazionalisti totalitari che che prima conoscevano certo tipo di attività diversa da quella che si richiede oggi ecco molte delle imprese locali quel non riescono a portare avanti i lavori e in in sintesi finale non riescono ad utilizzare i crediti che vengono dati dall'Istat fare dalla baia dalla perse per cui molto spesso i crediti vengono esauriti in in questa maniera quindi questo è un punto di criticità che che noi abbiamo proprio affrontato in maniera in maniera diretta punti di grande e di grande favore invece sono questo grande sviluppo che ormai viene dato dalle reti
Transeuropee quindi famosi corridoi di attraversamento di allacciamento con tutti punta la la vecchia Europa e la nuova e la nuova Europa uno dei corridoi di cui si sente maggiormente parlare nell'ultimo tempo e soprattutto nell'ultimo anno perché questo governo assieme se battuti in maniera molto tenace portando anche altri Paesi che prima erano un pochino più inerte battersi su questo stesso terreno è famoso corridoio cinque quindi che collega Venezia Trieste con le Repubbliche dell'ex Jugoslavia passando per l'Ungheria per la slovacca per l'Ucraina prevedendo strade ferrovie per circa mille seicento mille seicento chilometri
Perché al di là del corridoio quattro corridori otto altri corridori che di cui poi magari tratteremo il corridoio cinque diventa veramente strategico per l'Italia
E strategico proprio perché fino ad ora tutte le reti di di sviluppo di commercio e sono passate al di là delle Alpi il corridoio cinque prevederebbe invece il passaggio
All'interno proprio al al di qua delle alte quindi senza tagliar fuori tutta quella grande e direttrice dell'Italia settentrionale che altrimenti rimarrebbe assolutamente senza alcun tipo alcun tipo di di di collegamento ma tornando a quella che è appunto la rete stradale ferroviaria dei Balcani in particolar modo i Balcani occidentali volevo dare qualche numero proprio per per renderci conto di quelle che sono lei attività imprenditoriali di cui stiamo parlando e lei autostrade attualmente sono particolarmente concentrate in corazza in Serbia
E rappresentano poco più di mille chilometri quindi è una rete autostradale assolutamente esigua tra l'altro con serissimi problemi di manutenzione perché una gran parte da costruire ex novo un'altra gran parte dei e invece da da affrontare con attività di manutenzione ed estremamente diverso il lavoro che si deve fare in una costruzione ex novo di una rete stradale rispetto a quella a quella manutentiva
Tra l'altro si presume presuppone anche che nel momento in cui si costruisce stavano una rete stradale o autostradale possa essere predisposta per determinate attività di manutenzione per far sì che non si possono superare nel corso di di un decennio o poco più per quanto riguarda la un altro collegamento di notevolissimo
Notevolissima importanza è appunto la l'autostrada tra Trieste tra Trieste e Fiume
Che finora è bloccato soprattutto per quelli che sono i contrasti tra la Slovenia e e la Croazia in tutte queste attività tra di natura transeuropee gli investimenti richiesti nel periodo che va dal due mila e quattro due mila e cinque quindi in un decennio o poco più
Di di un decennio per sviluppare appunto reti stradali secondo degli standard accettabili perché no poi naturalmente bisogna sviluppare secondo degli standard che siano simili a quelli della della vecchia della vecchia Europa ecco per quanto riguarda la Rita stradale c'è necessità di quattro miliardi di di Europ
Per quanto riguarda il sistema ferroviario altrettanto e forse ancora di più
Importante c'è necessità di dodici miliardi di euro
E come possono essere postina estere questi tipi di di finanziamenti dai governi interessati in parte minoritaria e poi soprattutto dei donatori e dagli istituti finanziari
In internazionali si è cercato anche di portare in essere delle prospettive
Di finanziamento attraverso dei dei botta anche volti locali ma sì visto che purtroppo da questo punto di vista non si riescono per il momento ad ottenere delle delle cifre delle cifre significative
Ecco guardiamo adesso invece la trasparenza rispetto a quelle che sono le regole del mercato e in questo tralasciare la Slovenia perché la Slovenia
Al di là del fatto che è diventato come dicevo prima un paese estremamente concorrenziale che quindi tende a lavorare con quelle che sono le proprie imprese imprese locali ecco negli altri Paesi l'esperienza dirette imprenditoriale e ancora di poca trasparenza e poca concorrenza poca concorrenza effettiva anche rispetto alla frammentazione normativa
E di cui di cui parlavo prima questo naturalmente
è un deterrente perché senza voler fare continuare a fare i soliti discorsi moralistici sulla corruzione che si incontra in questi paesi ma purtroppo è così laddove si investe si decide di investire e non c'è un mercato di tipo di tipo trasparente ecco un'azienda l'impresa che sia un'azienda un'impresa di costruzioni un'impresa di carattere maggiormente industriale che deve stabilire uno stabilimento o quant'altro chiede fondamentalmente che ci siano regole del mercato serie e trasparenti come sappiamo che questo tipo di problema riguardato tanti Paesi
Occidentali di Italia l'Italia stessa ma laddove si vanno a cercare nuovi scenari e nuove attività di impresa che stanno apprendendo in maniera osmotica da quelle che sono delle strutture più consolidare ecco sì ospiterebbe davvero che molti dei finanziamenti che vengono dati vengano concessi anche per cercare di eliminare tutta una serie di attività burocratiche e amministrative che poi stanno solo a coprire invece delle delle regole effettivamente di di trasparenza che perché scarsamente si incontrano in in questi paesi quindi ecco una parte dei finanziamenti dovrebbero essere destinati non soltanto le attività fisiche ma anche ad attività di di miglioramento di quello che è l'approccio con le regole con le regole del del mercato
è con me considerazione politica ma che forse non sta a me a fare ma può essere ripresa dopo e quello che sta succedendo in Serbia o che cosa ci aspettiamo che possa cadere in targate rispetto a quelle che sono le recenti elezioni ecco io qui non non non affronti il problema dal punto di vista la politica estera perché nel mio settore l'affronto dal punto di vista persone che pensa di andare a costruire a Porta tecnologia lì
Gli Stati Uniti la Banca mondiale diciamo su come l'atto suo dialetto gli Stati Uniti ma la banca lo mondiale in generale ha detto laddove non si continua la strada delle riforme e quindi qui dico l'incertezza che c'è in Serbia
Potrebbe far temere che non si contiene la strada delle riforme la Banca mondiale ha detto io noi blocchiamo tutti quelli che sono i crediti e che cosa vuol dire questo
Vuol dire che ci sono settanta milioni di dollari già congelati
Ma si rischia di aggiungere anche di raggiungere l'allungamento di quattrocento milioni di dollari che sono già potenzialmente disponibili quindi io dal punto di vista ben territoriale tralasciando presso la considerazioni
Di politica estera mi preoccupo del fatto che una regione così importante così strategica come la Serbia rischia di perdere quattrocentosettanta milioni
Di dollari che vuol dire che non riguarda soltanto la sede maritate tutta la fascia di di collegamento questo al di là del fatto che che sia una persona all'altra a governare ma l'importante è che si vada avanti con con quelle che sono state le le di riforme iniziate io termino soltanto facendo una una considerazione e una una battuta su una cosa che mi riguarda che ho che ho preso dando un'occhiata al bellissimo testo che mi è stato mandato in anticipo il nostro cliente
Ecco operato prima del corridoio cinque il corridoio cinque abbiam detto è importante per l'Italia proprio perché tutta la parte settentrionale altrimenti sa dell'Italia sarebbe e quindi l'Italia intera sarebbe lasciata fuori da quelli che sono i grandi traffici europei nel momento in cui è ormai diamo al novantanove per cento
Della certezza che il corridoio cinque sarà fatto così come indicato nelle reti transeuropee è fondamentale che possa essere collegato con tutto il resto e dell'Italia che per tutta l'Italia e di sbocco nei confronti del del Mediterraneo ecco una cosa di cui si è molto parlato e la costruzione dello snodo della variante di valico dell'Autostrada del Sole uno snodo importantissimo proprio perché da quando fu costruita l'Autostrada del Sole nel dopoguerra
Di fatto non l'ho più stati fatti interventi importanti ecco in questo in questo testo c'è tutta una parte dedicata all'inutilità della variante di valico in cui si dice
Qui scusate vi leggo questa cosa
Che è la riprova della faccia di bronzo di certi gruppi di potere quali dire che questa è la faccia di bronzo di gruppi di potere perché sono presidente del Consorzio che costruirà la variante di valico avete qui quindi intanto volevo rappresentare la mia faccia di bronzo è noi iniziamo i lavori il contratto l'abbiamo firmato a settembre iniziamo i lavori perciò insensato una serie di ricorsi che abbiamo superato la prossima la prossima settimana il suo non è questa la sede
Se volete per un giorno vi racconto a parte non abbiamo partecipato
Ad una gara bandita noto stare tramite tramite l'Anas finirà come costruttori partirà negare che si manifestano ma se volete poi un giorno parliamo anche di quella che è la importanza fondamentale di questa variante di valico
Insieme all'importanza come si dice nel testo di eventuali alternative come può essere la direttrice adriatica dell'arte veneta che tra l'altro questo Governo tramite la NASA approvato in in con l'attività di di promotori in project financing insomma
Chi di voi ha fatto quel tratto di autostrada sa benissimo che c'è un impegno fondamentale e una un'esigenza fondamentale di poter sbloccare quello che è un un ambito complicatissimo di blocco totale si può discutere del fatto che forse l'Autostrada del Sole cinquant'anni fa non dovesse avere quel tracciato ma è quel tracciato c'è
I bisogna in qualche modo semplificare la vita tratto questo è uno dei motivi per cui e l'alta velocità che inizia nel nel novantadue è stato dato proprio la precedente al tratto dell'Italia centrale proprio perché si doveva dare un'alternativa ferroviaria come per magia stradale
Che ha sempre sentito di grandi Bra grandi blocchi voi sapete anche quanti incidenti
Si creano quindi se volete per un giorno facciamo un dibattito tra facce di bronzo profetico
Grazie
Per la sua competenza per le sue indicazioni anche per il suo spirito naturalmente prenoto fin d'ora un'apologia della variante per rimessi in uno dei prossimi numeri quando vorrà
In conclusione di questo giro di tavolo darei la parola l'ambasciatore Ferraris prego
Proporre non voglio intervenire al dibattito soltanto sottolineare che continuiamo questo dibattito sulla balcanico ora altre iniziative che volevo segnalare l'una anzi anche troppe lunedì ventisei
Gennaio ore diciotto all'Istituto polacco si presente sono due libri anche sì che riguardano questo settore l'Oriente Oriente di Paolo Rumiz dell'Europa centrale di Francesco le urgenti
Il ventotto c'è una giornata di studio comincerà ore dieci definisce il pomeriggio all'istituto
Tre il tre febbraio alle ore
Diciassette all'Istituto Sturzo qui non c'entrano niente jazz un altro rientro e come è stato detto anche prima una conferenza dell'ambasciatore di Algeria che proseguono iniziativa di conferenze eventi boiserie conferenze di ambasciatori del del sponda
Meridionale del Mediterraneo seguirà l'ambasciatore barocche l'ambasciatore d'Egitto
E infine ho finito e e infine il dieci settembre alle ore undici qui in questa stessa sala una conferenza
Febbraio però ho detto che ho detto
Da oscura come da pressato a settembre già presente in autunno no chissà se so ancora vivo in settembre dico quindi il dieci febbraio alle ore undici in questa stessa sala una conferenza o presentazione da parte del ministro degli Esteri Frattini della presidenza d'Italia
Quindi il ventisei
Presenza italiana passata avrebbe prestato in quell'episodio e che la prima conferenza la prima conferenza in assoluto che da parte governativa tiene fatte viene presentata sulla periodi presenza italiana nel secondo semestre due mila tre attualmente non quello del futuro che sarà poi dieci anni quindi evidentemente avrebbe poi beh io questo movimento di politica interna lo riassumendo il ventisei su dopo la calore serie che il ventotto all'Istituto Sturzo alle ore dieci il il tre febbraio alle ore diciassette e l'Algeria e il dieci febbraio alle ore o decide visto Frattini
Mi pare come programma di attività
Non non si può lamentare quater riguarda questo dibattito di oggi sarà stampato a cura del Centro nel centro di studio concerto internazionale chi avesse desiderio di avere il testo non ha che da telefonarmi la paga le spese postali naturalmente che sono aumentate
Grazie all'episodio auguri per tutte queste iniziative che confermano il mutuo immobilismo dubbio darei senz'altro la parola a chi vuole Zarate raccomandando la
Ma certo dovrebbe essere un microfono
Beh diciamo che il caso
Come credibile prego riabilitato in Italia con la nata da
Sì sì
C'è il
Da secoli ordine dell'occhio dimentico del secondo allora sono a mio nome Lucio sollevante sono ambasciatore di post Herzegovina sono venuto a questa presentazione grazie alla cortese invito del direttore dottore Caracciolo
Nel dal non tanto per fare le domande quanto per dare un contributo ad aiutare a capire i fatti legati alla sicurezza dei ed euro così detto oggi calo pure terrorismo ispanico bustina coinvolse secoli la collegato all'articolo Bosnia resta e osservatorio dei terroristi
Dobbiamo mettere un una una
Diciamo un titolo abbastanza forte
Consono consapevole che questo
Ah che cerco di di spiegare non non sarà un compito facile ma faccio il mio meglio
Vuole parlare più da intenditore intellettuale critico e meno d'ambasciatore che per suo dovere potrebbe essere obbligato a impedire ai fatti e negare entrare quelle azioni negative
Mi sembra opportuno a presentarmi meglio in maniera tale che le mie parole non vengano attribuita alla difesa delle mia ed è la regione qui trattata
Dunque non sono musulmani ma solo sopravvissuto ai mille trecentosettantacinque giorni dell'assedio ai massacri quotidiani
Terrorismo legge sui cittadini di Sarajevo da novantadue a novantacinque giorni dall'assedio ai massacri quotidiani
Cioè di tutti tutte le etnie musei musulmani croati serbi e per i pochi ebrei che sono rimasti ancora a Sarajevo
è stata un'esperienza personale e diretta della mia famiglia noto una storia raccontata da conto qualcun'altro né comprata né costruita ho venduta ad una tv ma vera fino in fondo davvero paragonabile a un inferno dantesco
Grazie a questa preziosa e insostituibile aspetta esperienza e ai miei carichi prima e dopo i loro detto vi considero ben qualificato per parlarvi di materia il soggetto nel mio intervento non è motivato solo dall'articolo in questione ma anche da articoli simile oppure delle trasmissioni come recente di Ballarò di RAI tre dove è stato preso per una buona moneta a quanto si dice il terrorismo islamico bosniaco come una minaccia diretta Italia solo a venti minuti di distanza
Ma la trasmissione Rai tre era stata da sola per smentirsi
La scarsa credibilità ridicola e esagerata minaccia di una persona mezzo barbone mezzo contrabbandiere
Durante l'aveva riconosciuto e tanti simili
Quantità Stargard sguarnita a volte da errori di traduzione ma purtroppo presa sul serio dal giornalista e ad del conduttore della trasmissione d'altra parte grazie alla buona conoscenza di materia da parte degli ospiti che hanno partecipato per esempio ministro Frattini esagerate minaccia dei gigantisti con gli occhi azzurri e capelli biondi
Si è dispersa
Sono già in contatto col produttore esecutivo di Ballarò signora sale al quale sto per mandare una lettera di invito insieme al giornalista Mazzola e conduttore fuori sa prendere un caffè in ambasciata per discutere con calma
Tutta la vicenda aprire un possibile futura cooperazione sul piano informativo politico
Ma invece qui oggi abbiamo una rivista geopolitica seria è rinomata indipendente ed un articolo dire in sostanza almeno per quanto riguarda la seconda parte abbastanza realistico è benevolente
Sottolineo quanto benevolente ma purtroppo devo parlare dall'ENI e a partire dall'inizio cioè dal titolo ed all'introduzione secondo me rappresenta un parte meno credibile
E dunque vediamo
La Bosnia resta un serbatoio di terroristi
Averlo vecchi le chiedo a tutti di fermarci un un momento che e pensiamo in modo diverso a pensiamo se qui ah sarebbe un una una un titolo simile un paese XY rimane osservatorio dei mafiosi Brigate Rosse otto uffici stile qualche cosa penserebbero è che si sentirebbe la necessità di reagire
Sì solo se si il titolo stesso accentuano le conclusioni che non ho il testo
Nel testo che segue trovo sbagliate devo constatare che nella Bosnia non è mai stato fatto nessun atto terroristico
Contro la comunità internazionale che era all'inizio all'inizio ammontava fino a sessantacinque mila soldati evento Amiche venti mila ufficiali civili ed altri stranieri
Inclusi tanti dall'esercito italiano i quali potevano rappresentare un bersaglio terroristico legittimo mai è stato compiuto un atto terroristico che può essere attribuito ai fondamentalisti in Schifani cinque ossia non è mai stata mandata una miccia minacciato terroristica da un solo bosniaco oppure proclamato il gigante la così detta guerra santa
A entrando nel testo possiamo dire
Che se secondo la teoria teoria suo fondamentalista e integralista un soldato americano ucciso in Bosnia dunque Europa vale almeno quanto uno stesso ucciso in Iraq gli americani direbbero Hoboken in frutto o a il frutto fa faccenda cogliere ripeto gli Stati Uniti avevano più di venti mila soldati successivamente ridotti su diciotto dodici adesso meno di tre mila a soldati dalla Bosnia ma mai uno sparato ucciso ho esploso dei feroci cosiddetti terroristi e kamikaze dal serbatoio bosniaco
La stessa cosa i nostri minacce il a amici italiani spagnoli tedeschi indonesiani egiziani eccetera mai uno in dieci anni
Invece il in Iraq lo sappiamo bene tutti com'è andata in un tempo brevissimo e sembra che non è ancora finita pongo una domanda
Dobbiamo dimenticare questa esperienza positiva dalla collaborazione sulla sicurezza nella Bosnia e nella regione che si costruisce con successo da un decennio e più e l'accettare una filosofia di fobie costruite sui messaggi in tal intercettati di Osama Bin Laden eliminando indicazioni dei terroristi avendo altri scoppi
Center for Peace il volto sì
è un riferimento citato e loro permessi in questo articolo loro premesse si sono passi li conoscono la buona parte dell'Artico poi sollevando un po'il nuovo sito si viene a un posto interessante scuso inusuale about us di noi
Dove nuova mission è fra altre attività cito si impegnerà a portare i leader politici a e militari di nato ed un tribunale indipendente per i crimini connessi inusuali
Dunque un programma mirato e ambizioso altro come informativo ed in particolar siamo la stessa fonte cento per la pace dei Toronto non suo rapporto il ventidue dicembre scorso dice centinaia di volontari dai paesi ispanici combattevano insieme all'armata bosniaca dunque centinaia e non migliaia
Con
Spal parliamo ora di centinaia che sembra più ragione ove una Volvo una differenza bisogna mettere anche un fatto realistico la pagina venti duecentocinque del testo ci dice che le indagini confermano l'importanza della filiera Boschiero cane favorire l'infiltrazione terroristica in Europa occidentale attraverso gli uffici con sale consiliari
Però ostinarci a cominciare con quello di Milano
Noi l'ambasciata abbiamo e anche ministero indagato e non c'è nessuna traccia ne denuncia o nota verbale di protesta inviata dagli organi addetti Italia
Uno questi giorni deve essere molto prudente c'è tanto spam in giro ci sono tante anzi troppe informazioni su internet Amleto edificio distinguere fra trash è un'informazione di qualità ed affidabile
Per presto che le informazioni dalle fonti vanno controllate e verificate
Per concludere il nuovo segretario della NATO gli atti al GIP Scheffer ha visitato la postina giovedì scorso
Alla domanda diretta dei giornalisti risponde che nell'atto né esso non hanno nessuna informazione sui campi d'addestramento Al Qaeda né terrorismo organizzato in Borsa
Noi in Bosnia siamo consapevoli dello radicalismo fondamentalismo islamico particolarmente devo ne ha bisogno in tutto il mondo e la sua influenza sulla popolazione bosniaca musulmana
Abbiamo risposto centinaia dei mujaheddin da tenutisi in Bosnia dopo la guerra e abbiamo eseguito la estradizione dei gruppi radicali richiesti degli stati un'utopia uniti il più famoso cosiddetto gruppo algerino
Posti ai ultimo anti terroristico nazionale composto da critica quattordici membri di cui solo due musulmani bosniaci ne fanno parte anche i rappresentanti di sporco Caere e OSCE ci sono riuniti oggi stesso per valutare e discutere fra l'altro le stesse domande cui adesso stiamo discutendo noi
Si deve a fermare il fatto che i cosiddetti cani di cui era seguono il puzzo di fumo dei povere da Afghanistan alla postina poi Cecenia e adesso ira
Sappiamo anche che alcuni ragazzi costi Aci musulmani sono stati reclutati portati in genere Cecenia dove uccisi succede da dappertutto negli Stati Uniti Inghilterra Germania è anche impossibile
Bossi ha non può controllare la circolazione della gente espulsa siamo consapevoli che alcuni sono finiti in Europa occidentale ma sicuramente no tramite dicono consolati Bossi minaccia
E store fa perquisizioni dipendenti non so se tutti sanno che si che si possono le forze internazionali sotto il lato che a agiscono i dei beni debba dente mente a dalla polizia o o o militari vostri viaggi
Alla esporta per il perquisizioni dipendenti dalla polizia bosniaca nei villaggi isolati dove vivono i gruppi familiari al possibile sospetto
Il numero degli arresti è molto limitato c'è una piena trasparenza e cooperazione scambio dei dati con Interpol e polizia servizi segreti dei paesi occidentali
Noi non vogliamo negare negare il pericolo dello radicalismo islamico nella posta del secolare Ina che potrebbe condurre al terrorismo ma dobbiamo confermare che insieme alle forte forze internazionali
Presenti sul nostro treno stiamo controllando la situazione perbene nostro e anche come cenno di responsabilità davanti
Allora Unione Europea Kent tentiamo di accedere al più presto possibile
Questo qui non posso che convenire a fermare le qualifiche dell'autrice legate alla deficienze delle corde dei Benetton del quadro istituzionale disaggregato mancanza di uno Stato centrale forte le radici di rientro dei profughi
Radici di cattiva posizione economica mancata privatizzazione tutto altra
Ma testi solo problemi di tutte Pio divo specie come prima non solo in un sol musulmani bosniaci
Devo altrettanto confermare che la costernazione era non è bloccata in una posizione di dopoguerra ma che si trova sulla strada delle riforme è stato accettato uno studio dia fili di fattibilità nel processo di stabilizzazione e associazione ed è la possente idoneo candidate di esserci associazione con atto con soddisfazione posso affermare che l'ultimo il terzo paragrafo dell'articolo
Che cerca di guardare in futuro dell'integrazione di cose Herzegovina le integrazioni euro europeo atlantiche e pienamente affermativo era accettabile naturalmente con piccole correzioni della natura linguistica
Noi i vostri articoli nel ministero degli Esteri insieme contestando ambasciata stiamo preparando un'informazione dettagliate sull'oggetto e saranno definiti o firma ai media e naturalmente al rimessi stesso
Una volta ancora devo concludere con la conferma la Borsa Herzegovina non era non lo è e credo che mai sarà un serbatoio dei terroristi
Grazie alla vostra attenzione
Grazie ambasciatore naturalmente qui le onde opinioni possono esseri verso una sola cosa
Il dicono non è ovviamente basato su internet o su spalma ma sull'esperienza diretta di Valiani sul Tirreno dell'autrice oltre che su interviste con ufficiali della NATO americani e quanti altri e con magistrati italiani
Grazie darei adesso la parola però più brevemente chiunque voglia prenderà c'era Paolo Quercia poi lei
Prego
Grazie io la fa una breve domanda arrivato in particolare alla all'uso Caraccio però adesso prendo spunto dal fuori programma dell'ambasciatore senza entrare nel merito della situazione in Bosnia tra fosse testimoni una cosa soprattutto la televisione la la puntata di Ballarò sulla Bosnia
Che ormai Balcani sono interessanti di cioè interessano l'opinione pubblica e mila eccetera solo se si collegano con l'argomento di moda oggi che è quello del terrorismo islamico della guerra mondiale al terrorismo ecco
E quindi secondo me la mia domanda era partendo anche da questo dato di fatto
E qui dobbiamo fare fosse un mea culpa come Italia in questi ultimi anni di aver trascurato dista che stiamo trascurando una zona che poi è giustamente definito rientri nel titolo della della rivista però realtà
è il nostro estero vicino cioè non è un Oriente così lontano è per usare un brutto concetto gioco della geopolitica Russia elmi era Brood se vogliamo
E quindi come iniziato l'ambasciatore Lequi ce la Jugoslavia scomparsa scomparsa come nome ma non sono scomparsi problemi che erano alla base aderì istituzionali così l'aria che credo restano soprattutto i Balcani occidentali
Pressoché invariati quindi da una parte rimangono i problemi e quindi il disimpegno per un Paese come l'Italia
Dal punto di vista politico lo vedo estremamente pericoloso come secondo punto anche appunto liste imprenditoriale
C'è la presenza o l'assenza degli italiani balcani dalla parte queste giustificata da un problema di rischio politico di stabilità eccetera però ricordo cioè consideriamo che Paesi come la Slovenia si muovono invece benissimo su questi mercati in alcuni paesi sono il primo partner commerciale in altri Paesi come la Serbia o anche con il Montenegro che non sono considerati come paesi particolarmente stabili si muovono molto bene mettono a segno in investimenti di rilievo
Eccetera ecco quindi forse dal punto di vista di politica industriale del nostro Paese è venuto a mancare qualcosa oltre al momento dell'emergenza rimandare e i soldati o gli aiuti o le missioni umanitarie nel momento invece forse non sotto i riflettori non continuiamo a lavorare né dal punto di vista politico ne è industriale su quest'aria come invece i tedeschi fanno senza diciamo schizofrenia ecco quindi questo volevo un commento su questo se è una sensazione mia o se condivisa dei relatori grazie
Non ammalata
Registrazione sì
Prego poi le risposte verranno rapidamente infine di e di dibattito c'era lei poi lei e poi lei ettari
Volentieri Fabrizio Angelini Buongiorno due domande una l'ambasciatore a suo figlio nel non dico nel breve ma nel medio-lungo periodo cinque dieci anni e forse più quali dovrebbero essere le priorità dei governi dei Paesi balcanici
Per accelerare veramente un processo che sia innanzitutto di pacificazione poli di sviluppo economico cioè quali sono le aree magari comuni dove effettivamente dovrebbero fare un maggior sforzo per per migliorare questa situazione assolutamente critica un'altra domanda invece alla dottoressa ingegner non so mi scuso ma ho sentito signora Todini
Ok Todini senza nulla
E no
L'esame una valutazione è un giudizio sulla attività o sulla sull'aiuto diciamo così che il governo da un'onda alle imprese per per favorire l'entrata in questi mercati e in subordine poi se possibile una come posso dire
Una graduatoria cioè i problemi che lei ci ha detto affrontato in questi Paesi sono comuni in tutti oppure in qualcuno di questi Paesi sono più più forti qualcuno si possono invece superare grazie
Sarò sono avvocato Spina
Sono avvocato Spina sarò brevissimo volevo semplicemente dire questo nel libro che mi sono letta attentamente che sono esposti vari i punti di vista di esponenti italiani completamente opposti la la rivista non prende una definitiva posizione per esempio in un articolo viene detto che il gruppo di coordinamento presso la Presidenza del Consiglio dei Balcani
Inesistente dice che fine ha fatto a questo punto ritengo secondo me che sarebbe opportuno proprio perché la rivista questa funzione e che i punti di vista dei vari articoli sono ma se i temi fondamentali di quello che dovrà essere l'organizzazione il programma è l'atteggiamento italiano che prendesse la posizione
Che ritiene giusta io non mi pronuncio per correttezza sui vari punti di vista uno apposta o altro
Posso essere d'accordo uno Ocolo altro
O questa opinioni che mi sembra giusto il secondo punto ribadisco in termini più specifici quello che mi ha detto quello che ha detto quel che mi ha preceduto
E che dovrebbe esserci una struttura di collegamento efficiente che tra le nostre ripresi ecco e le strutture pubbliche purtroppo siccome lo vedo nella cosiddetta Vecchia Europa visto vera altre regioni già non funzionava
E immagino le carenze che può avere in quest'area per cui ho solo interessi culturali perso ho fatto con le l'ingegnere Todini mi complimento perché è una delle poche persone che in Italia rispetto a un articolo di critica risponde apertamente conto degli argomenti logici
Perché questo è un mio valere che può essere sbagliato
L'articolo esagerava perché la variante di valico come quello le proposte dell'articolo in questione
Erano due opzioni del tutto legittime per qualunque governo e maggioranza sia chiaro che io non ho mai votato attuale coalizione di governo
Anzi apprensione a essere interessati si può assistere come spettatori a un'eventuale dibattito sul tema tutto qua
Su una
C'era la mamma
Sono Tautou Giuffrè l'ambasciatore d'Albania ringrazio anche dell'invito io dovrei dire mi riferisco nella all'intervento del collega ed amico l'ambasciatore del di Bossi Herzegovina
Veramente sono rimasto turbato io non ho letto al corrente questo numero del Limes
Cerco di farmi certe idee sulle
Sono certo che anche il nome dell'Albania appariva forse nell'articolo su che parla sul potenziale rischio terroristico terroristico di
In Bosnia ora io vorrei ringraziare anche una cos'è il collega l'ambasciatore dei boss neanche per aver ricordato insomma anche un po'e venti che ormai riguardano negli anni passati no accerchiamento diritti
Di Sarajevo
Ebbene di ricordarsi di di di certe cose anche perché insomma aiutati di avere una prospettiva chiara
Sono stati questi eventi gravi in cui anche il mondo occidentale diciamo è stato diviso è stato certe volte anche poco sensibile
Io ricorderei un caso che ha fatto scalpore allora quando un Paese membro dell'Unione si è rifiutato di ricevere orfani musulmani bosniaci per motivi di sicurezza nazionale non è stata l'Italia certamente
Però
Siccome ho visto ci sono state anche anche delle reazioni anche dottor Caracciolo
Alla parola del collega ambasciatore
Sul contenuto e sulle fonti di di di di formazione di di quell'articolo
Io ritorno su un su un fatto che l'ambasciatore ha citato come si spiega con questa potenzialità di rischio di terrorismo islamico proveniente dai Balcani e dannoso da da da Bossi a dall'Albania dal Kosovo dalla Macedonia come si spiega che con tutto questo impegno di mezzi e di uomini in questi ultimi dieci anni come si spiega che non è non sono segnalati casi di attentati
Individuali di gruppo contro i soldati della KFOR Telesforo in in Bosnia in Kosovo in Albania in Macedonia
Grazie
Bisogna fare qualcosa via l'arnese ecco mi sentite esoterica dell'Orientale di Napoli però io dovevo Pro primo alla domanda la signora dei corridoi erano che mi pare di avere incontrato a Baghdad alla Fiera due anni fa
Non so era una che le somiglia montato a mio modo Ravenna le domandavo se il corridoio cinque si prevede l'allacciamento alla transiberiana che come lei sa è stata recentemente elettrificata totalmente o si passerà piuttosto per i Paesi del guanto
Poi alla ambasciatore lei che esce è un il problema dell'etnia è vero che qui si parla spesso con me
Elemento divisorio diciamo dai paesi dell'ex riguardare stato spesso un problema economico non dimentichiamoci che la Slovenia aveva un reddito pro capite o tre volte quello della Bosnia Erzegovina e quindi si è sganciata e la cosiddetta rivolta dei per dei dei poveri come ricette flirt e la domanda era questa e Tassi passi è parlato in passato manca detersivi per il discorso di un unità un'associazione balcanica e quali sono questi ultimi però sviluppi
Poi la Pastore di Bossi Hercegovina parvero separatamente perché ho scritto parecchio sui musulmani di Bosnia e quindi ci vediamo subito dopo ma non voglio tediare il pubblico quindi le domande sono a due persone della
Sì altro c'era chiedo scusa lì poi indietro
Mi mi permetto chiedere
E questa è una ricchezza diciamo un po'a carattere
Caratteri diciamo europeo ma credo che europeo come Dan tagiko nazionale
Le nostre imprese che sono andate e che sono presenti in molti Paesi di quello che si potrebbe chiamare il nostro biglietto vicino Oriente hanno mai pensato di assorbire quanta più manodopera possibile onde evitare
Le le masse di gente affamata che Bussero alle porte Italia grazie
Altri c'era un intervento lì ce ne sono altri
No paghiamo la parola nelle prego
Buongiorno sono Ivan Felice passando per solo identificarne non solo le ambasciatore sono qualunque cittadino mi presento dunque Talice razzista
Nato a Pola se volete brevemente la mia demografia
Volevo fare all'inizio una soltanto un'osservazione terra terra riguardo i visti rilascio dei visti a Belgrado che mi sta molto a cuore
La last la la causa embrici cittadini però con questo intervento dell'ambasciatore del signor ambasciatore la Bosnia Erzegovina umani
L'ambasciatore dell'Albania
Devo fare con una conservazione una insomma domanda dunque non metto in questione
Di questo presunto terrorismo che potrebbe nascere dai Balcani sulla riguardo la trasmissione Ballarò almeno non uso la parola prevenzione come dal signore dell'oltre oceano
Mi baso sui sui fatti
Volevo chiedere all'ambasciatore della Bosnia Erzegovina cosa succedeva nella Bosnia Erzegovina coinvolge e Dini oltre dall'estero
Perché adesso si dichiarano anche questi con gli occhi celesti che sono anche i tavoli centine e così via
Quando c'erano la Cooper quando c'era la guerra fratricida in Bosnia Erzegovina come potevano essere e mi mi Opteron mi da parte di questi musei Dini se stessi musei Dini con a capo
Quando le notizie di quelle che potevano non potevamo sapere
Il sesso appellate era una creatura della degli Stati Uniti d'America
Poi non lo so saprà forse l'ambasciatore della Bosnia-Erzegovina è vero che questo signore avuto pure la la passaporto rilasciato all'ambasciata a Vienna
All'andata al passaporto della Bosnia Erzegovina dunque soltanto questo come potevano fare e terrorismi contro non so contro gli americani se lavoravano sotto la loro protezione
Su questa osservazione del cacciatore dell'Albania ma nel Kosovo ci sono stati altro che attentati contro le postazioni Ford d'arte dei secessionisti e terroristi dell'UCK
Poi disteso al chieda ci sono cioè il senso e Bin Laden era sostenuto e nella guerra
Dove Metochia
Contro i serbi e poi
Però veniamo al pass
Atto
Meno indicato di terrorismo o di indicato come criminale è stato fermato in Slovenia sono dovuti è dovuto danno dovuto rilasciarlo subito su intervento naturalmente si sa di chi
E come possono i fermare questi come possono fermerà affermare questi presunti o impiccati come terroristi se sono alzati al livello dei comandanti comma
Ah nelle le forze della for nel posto venne Torchia grazie scusate
Eccetera
Il mio nome dalla chiesa neri volto l'onorevole signora Presidente ingegnere Todini
No
Mi riferisco al suo argomento rispetta la trasparenza e arte frazionamento eccessivo
Di un eventuale contratti
Per opere ed infrastrutturali nei paesi più propizi anche ricevimento di attivi degli imprenditori stranieri
Lei ha giustamente menzionato che ci manca anche forme di finanziamento
Appropriata in questi Paesi si è fatto riferimento alla mancanza di possibilità di emissioni pubbliche
Per sostenere i finanziamenti per queste opere
Quello che non riesco a comprendere e e mi spiace che devono far riferimento al precedente di migliaia di attività
Come l'intervento della Bei o della Bers
Perché ormai in questi paesi e la Banca mondiale può dire qualcosa unicamente rispetto alla Serbia Montenegro
Così posso ancora concepire la mancanza di progetti
Integrati infallibili
E di dimensioni tali da giustificare l'intervento di questi organismi finanziari
Il quale domandano trasparenza e concorrenza
Mi pare che la Bay
Soprattutto nelle opere infrastrutturali ha già lavorato molto
In questi paesi per esempio Slovenia e Croazia
E quindi frazionamento non dovrebbe a intervenire e sono i subappalti ci vengono frazionati
Ma l'opera viene assegnata a un a un contratto perché abbia la capacità di portarla a compimento
E su questo se serve avere informazioni grazie
Potremo riaprire una tre giornate di base realtà però pregherei i relatori di contenere in cinque minuti le loro repliche o risposte cominciando con mia dagli edifici
Avendo scritto questo articolo sulla Jugoslavia io rischi rispettando il tema sono un po'scappato da
Territorio Gustavo provato in termini un po'più geopolitici
Su argomento dominante allargamento del Paesi dell'Europa orientale
Ho tentato di spiegare di modo molto generale questa voglia per entrare in Europa da una parte avere come faro geopolitico Stati Uniti
Una cosa che non dovrebbe essere una contraddizione se rapporti tra Stati Uniti Europa sono
Solidi stabili sinceri eccetera o come si complicano mi sembra tutto questo argomento un possibile complica questo che volevo dire come unico argomento
Iniziato verso rientrò inevitabilmente soffro Balcani di quest'area perché son state anche domande
Balcani fare da sé
Non mi sembrava possibile qui in questo metodo poco uni coinvolge Monti coinvolgimento molto forte dei fattori internazionali adesso sono presenti anche fisicamente militarmente eccetera
Devono devono restare abbiamo un momento positivo ultimi quattro anni questo cosiddetto approccio regionale che Italia proponeva molto prima ma anche stesso Limes la lanciato euro Slavia dunque
Tentativo di vedere tutti questi Paesi un processo verso Europa e questo approccio non si accettava dobbiamo ricordare da molti fattori internazionali
E hanno insistito su approccio buoni cattivi nei Balcani l'approccio ridicolo lui responsabile un periodo quando anche tra diversi giochi geopolitici dove ex io sarei diventato anche un laboratorio e sperimentale
C'era una mancanza di di di conoscere la complessità dei Balcani frattempo mi sembra una cosa abbastanza migliorata e si conosce meglio adesso eventualmente possiamo rispettare questo approccio stesso lo ripeto di di occhi sconti che ha detto savoir sul traguardo pouvoir s'sapere prevedere e potere mi sembrava in certe fasi Cervera contrario era prima esprimere potere coi eventualmente prevedere eventualmente poi capire se molto migliorati ma purtroppo la slealtà è stata molto indietro perché non dobbiamo medicare Greco storia anni novanta era primo cantato per Unione europea su tutti i parametri economici sul piano della democrazia non era sicuramente ultimo modello democrazia ma il rispetto di altri paesi ex comunisti era sicuramente un Paese molto avanzato dove sarà siamo adesso tra nel sto Denia ultimi dunque Surico sarei sicuramente questa mia tesi naturalmente non escludo altri approcci è stata una evoluzione storica e sicuramente contraria di filosofia dominante in Europa che era integrazione lo che mentre Unione Europea europei si integravano vino europea con forti passi avanti
Inigo svaria paesi con un molte cose comune storicamente culturalmente eccetera hanno scelto
La via di desunte creazione con tutte queste conseguenze negative con tutti fattori interni esterni questo non lunga lungo lungo l'argomento
Torna sulla domanda di se ho capito bene ancora la detrazione per forze politiche interne di lavorare i Balcani questo momento di raggiungere criteri d Europa sicuramente
Creare sistemi veramente democratici che funziona di moto democratico di battersi contro l'economia grigia noi diciamo nei Balcani di economia nera che è diventata dominante perché dopo
Guerre tutto questo sono stati più se autostati con con con economia grigia con criminalità organizzata e tutto questo è diciamo che tipo di
Lavorare contro questo la sfida diciamo per politici in questo mentoring Paesi dei Balcani di essere in altezza
Estremamente un lavoro difficile dopo cosa e penso che sono state dunque un degrado economico terribile
Ma unica
Prospettiva e dunque di accettare valori diritti Europa non possiamo con criteri balcanici entrare in Europa possiamo entrare Europa con criteri
Europei un di criteri sicuramente
Sono dei e collaborazione regionale perché è impensabile che Paesi postergazione Serbia Montenegro Albania Macedonia
Comazzi asse non sviluppano rapporti tra di loro su base europea lei lei non è realistico che che strano
Accettati in Europa comprese non c'è una stabilita regionale dei Balcani voglio dire questore sicuramente conditio sine qua non di attrarre Opel questo sono diciamo più o meno si può parlare a lungo
Quale sono nella direzione per lavorare in questo momento
Nel bando Balcani
Etniche provare modus vivendi questo è dunque
Trovare
Moto si venti
Che esisteva quindici anni fa venti anni fa naturalmente non idrolizzato Elia e non su basi di ideologia Norval su base di di di parole Massu
Su valori dunque di di euro poiché che non è facile che sono terribile tracce di di questo periodo che è stato in Jugoslavia
Ma piano piano le cose sembra vanno avanti
Questo questo periodo quando buoni cattivi veramente finito non solo con pregiudizi ma anche su base di di processi reali Luca si trova Balcani si trovano in una direzione giusta sarà una lunga marcia ci vuole un attenzione da parte di di di europea dei d'altra parte è una sfida anche questo una domanda per momenti dalla storia di altezza
Di uomini politici di portare avanti al Paese dunque misura che saranno in un'altezza in misura che Europa sarà una costruzione
Più chiara più chiara non solo economicamente ma politicamente
Questa misura dunque ci sono prospettive per integrazione che a come sappiamo anche molti punti interrogativi
E grazie a Ruggiero ma certi
Ho sollevato qui il problema di come l'Italia al sistema Italia economico contribuisce alla stabilità economica di questi Paesi alla alla occupazione eccetera beh dobbiamo pensare che siamo protagonisti questi paesi d'Italia il primo cliente delle merci albanesi rumene primo cliente cioè per Albania Romania Croazia Serbia Montenegro e Bulgaria cioè noi siamo maggior mercato di destinazione dell'esportazione questi Paesi siamo anche i primi fornitori in Albania Romania Croazia e il secondo fornitore in Serbia Montenegro
Questo riguardo lo scambio di merci riguarda invece gli investimenti
Investimenti notoriamente l'Italia non è un grande Paese investitore essendo il quinto sesto Paese esportatore nel tempo invece eh sì e no il dodicesimo tredicesimo Paese investitore all'estero siamo in forte ritardo e lo stiamo un po'recuperando nel momento in cui le piccole imprese
Stanno investendo e stanno investendo soprattutto nell'Est europeo
Diciamo però siamo il primo investitore in Albania il secondo in Croazia il terzo in Bulgaria
Il sesto in Romania è in Serbia Montenegro però questo sotto il profilo dei capitali
Però dove investiamo noi investiamo nel settore moda nel settore del sistema casa nella meccanica strumentale leggera Conad vuol dire settori are laddove intensi in tal
Per cui mentre siamo il sesto per capitali mossi siamo il terzo Paese oltre il secondo in Romania che dà occupazione a questo per tranquillizzare che in effetti diciamo diritto noi andiamo a internazionalizzare sotto a tutto imprese labbro intensi ed diciamo che adesso questo flusso sta aumentando e come ho detto solo solo direi se voi vedete noi siamo siamo indietro in quei Paesi o o un po'più instabili
Altri sistemi c'è da dirlo come soprattutto il sistema tedesco appoggiato dalle banche è un po'più coraggioso mentre lei la scelta del che spesso è solitaria dell'imprenditore italiano
Privilegia maggiormente la sicurezza e pertanto nei paesi più instabili è proprio sono propri Paesi in cui gli investimenti italiane sono Rita ritardo rispetto a quelle degli altri Paesi
Prego
Tra l'altro intanto grazie perché in poco più di due sa diventare ingegnere quindi sono molto aveva di questi non se l'ingegnere o solamente studiato giurisprudenza mi hanno fatto un po'di pratica tecnica sul campo naturalmente avendo un'impresa di costruzioni
E nove grave magari alla cercando di di rispondere spero di indico dare tutto me la ciocca discorso che faceva il il dottor manciatina una delle prime domande se non sbaglio era che tipo di aiuto da il governo istituzioni italiane alle imprese che
Che che si presentano nel territorio se n'erano soltanto balcanico naturalmente in particolar modo il territorio dei dei Balcani ma insomma e più in particolare nelle mi pesi danno però per qualcosa si è mosso negli ultimi tempi sia a livello di attività e di istituzioni come può essere la Simest testa che tra l'altro dottor mangiati lo potrà confermare partecipare assumendo rischi imprenditoriali di alcune attività che possono essere poste in essere Nenni Paesi stessa
Sì a livello maggiormente istituzionale quindi abbiamo avuto una serie di ministri per il commercio estero estremamente attivi sia nel governo dell'Ulivo che adesso nel governo del del della Casa delle delle libertà quindi tra da Fassino non ricordo chi chi è stato prima di Fassino ma insomma voglio dire
Fantozzi Fassino attualmente gustoso ma hanno portato avanti un tipo di di attività che sta dando i suoi frutti perché poi naturalmente non è che si possono modificare le cose in un in pochi mesi ora le cose che vengono poste in essere cinque anni fa il sfrutti stessi si vedono quest'oggi e questo perché son state sviluppare tutta una serie di attività poi naturalmente
Sugli uomini fanno la differenza per cui frequentando vari paesi laddove c'è un ambasciatore un segretario economico che chi si interessa in prima persona che ha uno spirito maggiormente imprenditoriale alcune cose si svolgono in maniera migliore laddove ci sono sono presenti persone che hanno una cultura mi permetto di dire forse un pochino più arretrata ecco allora magari si va come senza che si sia detto Etiopia si è detto più volte Atlanta cena volentieri dall'ambasciatore ma lo si fa niente niente di più faccio un esempio l'ambasciatore campana di nuova nomina in Bulgaria è un ambasciatore che arriccia risolto delle grane infinite non perché ha fatto un favore Annona perché ha fatto il suo dovere di ambasciatore così come sa che è stato estremamente utile negli ultimi tempi
Ad altre ad altre aziende poi mi è stato detto faccia una lista di quelli che sono le ATER dei paesi maggiormente attrattivi certo il punto di vista di imprenditore di opere pubbliche può essere diverso punto di vista di vaste
Aziende noi andiamo cerchiamo di scegliere Paesi meno competitivi perché sappiamo di poter essere di poter svolgere un'attività maggiormente di tutoraggio nei confronti di peso locale quindi possiamo essere noi più competitivi ma aziende Combi grandi istituti bancari come può essere presente l'UniCredit che la banche che ha ha avuto la maggiore espansione nei paesi dell'Est ha scelto so la Polonia e la Bulgaria proprio perché acquisendo in Polonia la Maggiora latina Obeng Carmine la maggiore banca
Che era stata privatizzati Bulgheria la pole banca ma in quattro rate della pole banca
Perché per noi sono paesi forse non non sufficientemente attrattivi proprio che son molto sviluppate ma da pulpiti fa un investimento di tipo bancario naturalmente bisogno di capire dove c'ha maggiormente maggiori retail maggiori risparmiatori
Quindi le considerazioni possono essere diverse dal mio punto di vista presentano e siamo presente consolidati in in Romania in Grecia abbiamo incontrato delle difficoltà non indifferenti
In in Albania e i frazionamenti a cui facevo riferimento prima e qui mi riallaccio forse alla rispose che posso dare armi se dalla chiesa in Croazia in Serbia
E
Dovrebbero controllare non sempre accade così perché loro danno il finanziamento come si legge sul giornale concessi quattrocento miliardi Piero di finanziamento per i nuovi Balcani o piuttosto che alla Serbia in particolare o alla Romania poi il governo locale è colui che decide come sviluppare legare questo questo guardi è l'esperienza che che abbiamo avuto noi in particolare anzi più volte avendo ottimi rapporti anche con i funzionari italiani presenti in B inversa ci siamo resi conto che poco si può fare
Da questo punto di vista la bella verso o chi per loro poi possono dare indirizzi diversi nel momento in cui istituiscono nuovo l'ONU nuovo credito nei confronti dei Paesi però Marin in Croazia nello specifico adesso non ha le carte sottomano ma le posso portare i tipi di FIAT frazionamenti di cinque sei sette otto milioni di euro addirittura di lavori che come dicevo prima non sono attrattivi per gli altri velocemente proprio in maniera rapidissima il corridoio cinque per ora sono previsti mille seicento chilometri del corridoio cinque mi auguro come diceva prima che venga collegata transiberiana di recente rettificazione perché naturalmente sarebbe una cosa estremamente interessante ultima questione manodopera locale certamente noi lavoriamo con manodopera locale anche perché sarebbe non sarebbe conveniente per noi portare questa mano d'opera dall'Italia stesse quindi come si diceva anche prima noi sviluppiamo e Civita verso fortemente labour intensive a livello a livello locale il primo lavoro in assoluto che la tenevo suzione fatto all'estero è stato nel nel novantaquattro in un Paese complicatissimo la Bielorussia dalla Bielorussia ne continuiamo tutt'oggi per esempio a portare in giro una serie un nucleo consolidato di persone che oggi lavorano con noi in Kazakistan è presente in Kazakistan stesse il sessanta per cento della manodopera è stato così come i romani e così come in Grecia e così come altrove alcuni operai specializzati possono venire dall'Italia ma fondamentalmente e tutta manodopera locale quello che mettiamo da italiani sono gli investimenti in macchinari che naturalmente vengono
Per la maggior parte dall'Italia da altre e tipi di di aziende che producono macchinari specialità Bracco anche in questo c'è per una convenienza dell'impresa e per un'impostazione proprio nostra astista una un importante un importante intervento sulla manodopera locale
Detto Dini forse l'ambasciatore Ferrari suole dire qualcosa no no no no totale allora io devo ancora qualche parere un'ora c'è c'è questo rischio devo qualche breve breve risposta in particolare Paolo Quercia circa il disinteresse italiano in realtà questo il punto da cui siamo partiti Paolo Quercia forse lo conosce molto meglio di me anche quei problemi di mantenere focalizzata in maniera continuativa l'attenzione la presenza italiana in quest'area direi che uno dei problemi più evidenti che abbiamo un problema di coordinamento e di guida nel senso che molto spesso vi sono delle iniziative italiane che aveva Warhol una scoordinata ma anche all'insaputa dell'altra e qualche volta ci si pesta i piedi magari non sapendolo nemmeno vengo per esempio da un dibattito Trieste sette su questo numero in cui si discuteva del possibilità o meno di costruire la famosa breve ferrovia che dovrebbe collegare Trieste Capodistria c'erano pareri favorevoli pareri contrari il problema è che questo problema la
Sostanzialmente discusso e gestito in ambito triestino se tutela pare da una parte è una città dall'altra uno stato o magari anche una Regione evidentemente i rapporti di forza non sono esattamente quelli ideali quanto al fatto che l'avvocato Spina sottolineava esserci in questo come d'altronde in ogni numero di Limes punti di vista non solo diversi ma anche opposti questa è la nostra ragione sociale
Noi siamo non una rivista politica che deve distribuire delle verità siamo una rivista geopolitica cioè appunto qualcosa che cerca di mettere a confronto punti di vista diversi ed opposti e a questo proposito sarò felice se l'ambasciatore di Bosnia o chi per lui vorrà replicare analiticamente all'articolo che lui ha già qui criticato e sarà un piacere pubblicare un punto un intervento dettagliato analitico che sostenga tesi contrarie resto dell'idea che convenga parlare apertamente dei problemi piuttosto che negarli e che certamente vi sono dei fatti che credo nessuno vorrà negare ma nemmeno mi pare l'ambasciatore abbia negato cioè che vi sia stato durante il periodo della guerra un afflusso di mujaheddin in Bosnia ambasciatori centinaia le fonti che abbiamo messo in un qualche modo insieme noi dicono undici mila ma insomma questo ha un'importanza relativa
E che alcuni di questi sono rimasti ha ottenuto dei passaporti bosniaci e che anche come dicono inchieste non solo della Magli solo italiana ma anche e la magistratura tedesca pubblicazioni americane dichiarazioni di stessi jihadisti che hanno partecipato a questo in prese il problema appunto che esistono in realtà non solo in Bosnia in alcune aree diciamo a bassa densità statuale abbasso controllo del territorio
Dei problemi che possono evidentemente essere sentiti anche da questa parte dell'Europa e del mondo e e credo che convenga discuterli e affrontarli apertamente io vi ringrazio veramente di cuore al prossimo appuntamento