"Fatti e misfatti sulle cellule staminali"

Solo aggiornato ti dalla notiziario sulle cellule staminali in studio Donatella Poretti collaborazione redazionale di rosa a marca e di Cinzia Colosimo
Apriamo il notiziario praticamente proseguendo quello della scorsa settimana quando avevamo visto come in Canada una commissione del senato aveva approvato all'unanimità la legge
Sulle tecniche di fecondazione assistita che mette al bando la clonazione umana però ammette e regolamenta la ricerca con le cellule staminali
Derivate da embrioni istituendo fra l'altro un'agenzia nazionale incaricato del controllo sull'attività delle cliniche della fertilità
Bene lei terrà questo punto legislativo avviato nella già da da oltre dieci anni comunque di dibattiti e di tentativi falliti a questo punto ci ha concluso
E infatti l'undici marzo due mila quattro così il Senato canadese approvato definitivamente la legge in questione che a questo punto così regolamenta la ricerca sulle cellule staminali
Embrionali di origine appunto originate derivate dagli embrioni sopra numerare i dalle cliniche della fertilità la Camera si era già pronunciata a favore ricordiamo nell'ottobre del due mila tre
Ora a questo punto la legge fornirà un quadro di norme nel quale potranno muoversi ricercatori medici nel tentativo di individuare le cure
Ad alcune malattie proprio grazie alle cellule staminali di origine embrionale e non potranno essere clonati degli embrioni ad hoc
E quelli da destinare alla ricerca non potranno essere sviluppati oltre i quattordici giorni il provvedimento prevede che le norme dovranno essere riviste e adeguate nell'arco dei prossimi tre anni vediamo in Europa a almeno in qua per quanto riguarda il continente europeo e andiamo a vedere cosa succede in Svizzera la legge per regolamentare la ricerca scientifica con le cellule staminali derivate da embrioni soprannome rari delle tecniche di fecondazione assistita inviterà è stata approvata lo scorso
Dicembre
Dovrebbe entrare in vigore il prossimo primo di luglio a meno che però non venne chiesto un referendum come prevede la legislazione del Paese i termini per la presentazione delle cinquanta mila firme necessarie scade l'otto di aprile
Son già tre i comitati che si sono organizzati per questo e è molto probabile che ci sarà un referendum e quindi questo porterebbe anche però fa studi slittare l'entrata in vigore della legge nel frattempo però era fissata un'altra scadenza e infatti entro il dieci di marzo andava chiusa la procedura per la stesura dell'ordinanza applicativa
Della legge questo doveva farlo l'ufficio federale della sanità pubblica
Che ha consultato centoventi try stante partiti enti istituzioni e quant'altro l'ordinanza doveva stabilire tecnicamente praticamente le modalità sulle tre condizioni fondamentali per applicare la legge
Consenso e informazioni della coppia che intende donare gli embrioni soprannumerario alla ricerca scientifica
La procedura di autorizzazione e la a concessione del parere favorevole da parte della commissione di etica per le ricerche che intendono avvalersi degli embrioni soprannumerario e quindi delle cellule staminali derivate da questi l'istituzione del registro pubblico di un registro pubblico che per permettere la massima trasparenza sulla disponibilità di staminali embrionali e sulle attività di ricerca ora dà i primi commenti che arrivano a questa ordinanza sembra che in realtà questo questo testo abbia scontentato un po'tutti sia i favorevoli che i contrari alla ricerca
I primi
Quindi favorevoli ritengono la ritengono troppo normativa troppo densa Fitz sta Piera insomma di di di di di clausole tali che comunque renderebbe per certi versi impraticabile la ricerca stesse i secondi contrari quindi al vorrebbero macchine
Per certi versi al contrario vorrebbero che invece venissero aggiunte nuove norme forse aggiungiamo noi anche per rendere definitivamente impraticabile la legge a sto punto tra l'attacco dei contrari alla testo che si stanno organizzando per il referendum va anche proprio alla radice dell'ordinanza infatti la tesi dei Verdi e drappello di Basilea e che al momento non esiste nessuna legge che autorizza la ricerca e perciò l'ordinanza sarebbe incostituzionale
Perché in contraddizione con la legge sui trapianti e su quella a su quella ve la medicina riproduttiva
Il partito liberale radicale e l'Unione democratica di centro di centro che sono invece schierati per la ricerca con le cellule staminali di origine embrionali
Sottolineano l'importanza del testo del di questa legge per l'economia Svizzera e propongono di rivederlo
Di rivedere questo ordinanza un po'da capo a fondo i suoi trentaquattro articoli e fanno dubitare anche
Contestano dalla capacità dei medici responsabili dei centri di procreazione di informare le coppie che hanno la paternità di embrioni in sovrannumero scrive
Se bestie alle pratiche è il segretario del Partito liberale radicale le molteplici condizioni da rispettare rischiano di impedire la ricerca fondamentale in tema di portavoce degli ambienti economici e di alcuni cantoni
Inoltre sempre l'Unione democratica di centro il Partito Liberale Radicale vedono a rischio anche la parte che riguarda i finanziamenti richiesti dai lavoratori di ricerca ma solo per vedere qualche contrario ci appuntiamo sulla Conferenza dei vescovi svizzeri che sostengono con l'ordinanza deve farà apparire chiaramente più dovrebbe quindi cosa contestano all'ordinanza attuale
Tesio virgolette uccidono degli embrioni che sono degli esseri umani per produrre altri embrioni questo chissà perché
Scrivono questo comunque questa ordinanza dicono i vescovi svizzeri non deve dare l'impressione che la ricerca salverà embrioni
Me risuonare come ingiunzione indirizzata alle coppie ai medici a mettergli embrione a disposizione della scienza i Verdi che su questa questione sostengono il referendum proprio a fianco dei fondamentalisti cattolici per esempio del movimento sì alla vita si dicono contrari alla legge perché si rifiutano loro di dare il via libera sotto il diktat degli ambienti farmaceutici a una ricerca così controversa sia sul piano etico che legale ora quanto alle condizioni di ricerca a e alla legislazione nei paesi esportatori e importatori di cellule staminali embrionali l'ordinanza in realtà però lascia un po'un un vuoto non risolvi un gran che
E su almeno su questo punto sono d'accordo sia i favorevoli che contrarie alla legge
E ricordiamo che stiamo parlando secondo i dati dell'Ufficio federale dalla sanità pubblica svizzera la riproduzione medicalmente assistita produce ogni anno di un centinaio di embrioni in sovrannumero stiamo parlando di questa città
Comunque queste era quanto riguardava all'iter legislativo svizzero per la ricerca con le staminali embrionali in Svezia dove appunto è comunque consentita la la la la ricerca sugli sugli embrioni soprannumerario sulle staminali embrionali c'è comunque qualcos'altro che si muove infatti il governo svedese intende proporre una nuova legge per consentire la clonazione di embrioni umani per scopo terapeutico quindi la clonazione intende andare oltre la ricerca sulle staminali embrionali ma anche vuole approvare la clonazione terapeutica
A spiegarlo sono stati ministri per la salute l'artista
M. inchiesta e per quello per la scienza Thomas
Ho estromessa che appunto sostenevano perché è una nuova la nuova norma a si prefigge di regolamentare la ricerca sulle cellule staminali le di bandire la clonazione ha riproduttiva ma invece di autorizzare quella terapeutica e se il Parlamento approverà questo testo la Svezia a questo punto si aggiungerebbe a Gran Bretagna e Belgio tra i Paesi dell'Unione europea che permette una clonazione terapeutica il nostro Progetto fornisce ai ricercatori svedesi l'opportunità di continuare il lavoro già svolto così hanno spiegato i due ministri
In un articolo che è stato pubblicato dalla dai Guns mia terra attualmente infatti sono circa cento gli scienziati che stanno lavorando alla ricerca sulle cellule staminali in più università scandinave
è in Italia vogliamo concludere con le notizie che ci arrivano dall'Italia alle strutture i centri di fecondazione assistita
Davano trasmettere alla al Ministero della Salute entro trenta giorni dalla dalla dalla dall'entrata in vigore della della legge decimate entro trenta giorni l'elenco degli embrioni prodotti prima dell'entrata in vigore della legge sulla procreazione medicalmente assistita appunto il dieci ma entrata in vigore appunto il dieci marzo
Questi centri dovranno anche trasmetterà al ministero della Salute l'indicazione nominativa di coloro che hanno fatto ricorso alle tecniche medesime a seguito delle quali sono stati formati gli embrioni
Questo era un virgolettato appunto di questa nota del inviato dal ministero della Salute una volta però che sarà fatto questo Censimento ma non è è comunque chiaro o che cosa succederà c'è una prima proposta sia una prima proposta era stata quella del ministro Sirchia di creare un'unica struttura su cui concentrarli
L'idea appunto era quella della Casa degli embrioni congelati bene questi idea sembra trasformarsi a questo punto nella casa degli embrioni congelati orfani
E infatti a poche ore proprio dall'entrata in vigore della legge il ministro che si trovava a a Milano per inaugurare un centro per i trapianti del Policlinico milanese
Ha cercato di chiarire la sua posizione sollecitato anche da una manifestazione che si stava svolgendo e convocato dall'associazione Figli del freddo
E il ministro Girolamo Sirchia avrebbe detto non ha nessuna intenzione di portare a Milano tutti i venticinque mila embrioni congelati in Italia ma solo quelli che nessuno reclama più da tempo quelli che vengono definiti orfani
Gli altri quelli che possono essere ancora impiantati resteranno finché potranno essere usati nei centri per la fecondazione assistita a disposizione delle famiglie che cercano di avere un figlio
Non c'è ancora alcuna proposta su questo centro per la conservazione degli embrioni
Prosegue Sirchia è solo la una mia idea ci sono embrioni che non vengono più reclamati da nessuno faremo il Censimento come prevede la legge
Rispettare la natura degli embrioni significa anche metterle in un luogo dove possano stare a Milano c'è già una banca nazionale finanziata che opera da dieci anni
Non li puoi distruggere né utilizzare cosa farne e conservi fino all'allora scadenza o alla morte biologica questa è la grandiosi soluzione appunto del ministro
Della salute
Girolamo Sirchia perché appunto quella di destinarli invece alla ricerca scientifica non è decisamente contemplata
Ma lei chiudiamo con un'altra notizia che arriva dall'Italia in particolar modo arriva dalla Lombardia e stavolta cambiamo argomento non parliamo di cellule staminali embrionali ma parliamo di quelle derivate dal cordone ombelicale s'dal sangue del cordone ombelicale lancio uno abbonda per la salute di ogni cittadino lombardo che nascerà la Regione alla quale la modifica del titolo quinto della Costituzione attribuisce ormai anche competenze
Sulla ricerca scientifica si organizzerà per conservare congelare in azoto liquido le cellule staminali del cordone ombelicale una provetta personale con nome e cognome così se la ricerca progredì Ra nella direzione della terapia con cellule staminali ogni abitante della Lombardia attingerà alla sua Banca personale di Cellole la dichiarazione dell'assessore alla sanità della Regione Lombardia Carlo Borsani il materiale genetico prelevato alla nascita potrà essere usato per scopi terapeutici a ancora spiegato appunto l'assessore lombardo
E praticamente così avocando alle competenze regionali quelle sulla ricerca ora il tutto andrebbe bene se non fosse per un'ordinanza del Ministero della Salute ancora una volta Girolamo Sirchia che vieta la raccolta del sangue del cordone ombelicale per uso autologo cioè per uso personale quello che e diceva l'assessore prima la proposta
A questo punto è e diventa diventa una proposta a particolare possibile che l'assessore non sapeva dell'ordinanza Sirchia che vieta la conservazione per uso personale delle staminali derivate dai sangue del cordone ombelicale ora noi crediamo di no crediamo che l'assessore sia informato
E allora la domanda da chiederci
Il da farsi e questa è verificare che cosa succederà aspettare gli sviluppi se ce ne saranno
Però ma per ora però noi vogliamo per certi versi è essere ottimisti accogliere con entusiasmo questa proposta Borsani per almeno due motivi uno perché riteniamo assurda ordinanza Sirchia che vieta la conservazione per un uso privato del cordone ombelicale ricco di testamenti cellule staminali mi ha un un'ordinanza per certi versi incomprensibile anche inadeguata riteniamo utile la donazione a banche pubbliche
Questo sia chiaro del delle delle delle staminali del corporali però il divieto
Lo riteniamo altrettanto assurdo anche perché poi e chi vuole può o esportare conservare i
Il sangue del cordone ombelicale in banche fuori dal territorio italiano
Però interessante questa proposta dell'assessore lombardo anche per un altro motivo perché il fatto che le regioni italiane riconoscono una propria competenza proprio in materia di ricerca scientifica e così
Traducendo il fido il federalismo fino ad oggi solo invocata a parole ma traducendo in fatti concreti potrebbe anche segnare una su
Sta più volte anche da noi invocata le ricordiamo per esempio o la Comunidad autonoma a dell'Andalusia
Che fu lo Stato della California che fanno pressioni proprio a sono due brillanti esempi su come contrastare delle politiche ideologiche centraliste e quelle del no alla ricerca sugli embrioni da parte amministrazioni locali appunto l'esempio dell'Andalusia e della California
Ora a potrebbe in questa occasione appunto non stiamo parlando di proposte da parte dell'assessore lombardo di ricerca con alle staminali embrionali però potrebbe essere uno spunto per un assessore alla sanità o per una Giunta regionale
Di ricerca scientifica ad esempio
Embrioni soprannumerario e non più utilizzabili in trattamenti di fecondazione i cui come ricordavamo prima il ministro sette Sirchia chiede a questo punto un centro in
Invece di spedirli in questa famosa casa dell'embrione congelato è orfano di Milano perché non farle rimane a RFI rimanere nelle proprie regioni in cui si trovano e qui destinarli alla ricerca scientifica proprio appellandosi
Alla corte costituzionale proprio per queste competenze e
Tenute grazie alla modifica della il titolo tre della Costituzione
Gli affida
Intanto quindi ben venga questa notizia che è arrivata dalla Regione Lombardia ne aspettiamo altre dalla dalle regioni per esempio amministrate dal centrosinistra
E vedremo vedremo comunque quello che succede per ora noi ci salutiamo qui una buona giornata ci risentiremo sabato mattina per la prossima settimana un saluto a tutti Donatella Poretti radio radicale