La visita di una delegazione dei radicali in Iraq

Gianfranco ci vuoi fare un bilancio di di questa visitai come che che che impressione avete tratto da questo diciamo da questa missione della delegazione radicale in Iraq
Dote anche Marco Cappato Marco Cappato sì scusami Parlamento europeo la guarda l'impressione molto
Direi positiva nel senso della della dello spirito dell'ottimismo della volontà della caparbietà dei nostri interlocutori a tutti i livelli che siano essi i membri del governo provvisorio
Ma animatori della società civile e donne
Responsabili della comunità della coalizione
Che da spento a padre transitoria
Che stiamo vivendo militari nostri cooperanti italiani le crocerossine da Croce Rossa schema visitato ieri nelle nostre all'ospedale
Grandi ustionati chiedono gestiscono a tutti questi livelli c'è certamente la volontà di fare di costruire un nuovo Iraq e da questo punto di vista il messaggio che non cerca ripetere quello e invece lungi dall'abbandonare l'Iraq che noi dobbiamo aiutare in tutti i modi questo Paese a vince la sua sfida
Perché ci gioca in queste settimane la sfida decisiva
Per un Iraq democratico per un Iraq libero per un Iraq che possa avviare un processo di costruzione di democrazia sviluppo quando invece un Iraq che
Così come lo si vuole
Lo si vuole diciamo tratteggiare con le infiltrazioni di gruppi terroristici continui attentati opera ormai che ovviamente il termine che gli elementi iracheni per quell'opinione raccolte ieri sera ad esempio nella nostra in discussione con la minoranza curda
Ecco ci sono paesi vicini come arrivare a tanto non ha paragoni ci sono interessi forti perché invece L'Unità che non sia stabilizzato anzi
Prosegue il coach prodotto nel per ricettazione e magari ecco io e un regime fondamentalista uniti nell'ambito eccetera dell'Iraq veramente importante
Occorre che tutti facciano la loro parte se possibile rafforzino nella previdenza che oggi alcuni mettono in discussione
Le impressioni abiti
Tratto in merito a quello che si dice in Italia sul sul sull'impegno del nostro Paese in in Iraq c'è la consapevolezza del dibattito che si sta svolgendo in in Italia o Oku diciamo noto questa preoccupazione non non c'è
Ma io credo che siano stati tutti molto contenti non solo i militari che ovviamente costituiscono la parte più importante quella più vivibile ma anche nei bicchieri a decine di cooperanti di funzionari civili che l'otto in tutti i ministeri dirà
Iracheni presso la coalizione cioè è stata certamente una soddisfazione diciamo per questo viaggio anche perché in qualche modo era il primo a livello politico a Baghdad e in ogni caso soprattutto
C'è sono un grande impegno che ripeto deve essere deve essere aumentato ad esempio ci è stato chiesto da varie da varie da varie parti perché imprenditori italiani perché l'impegno di tutta l'imprenditoria italiana così che ha Pace di di impiantati in nuovi mercati penso ai Paesi dell'Est alla Romania ad altre realtà che la nostra imprenditoria con la fantasia con la capacità che le si riconosce riuscita a
Insomma caro a realizzare cose importanti ecco perché non ci sono dei primi Investimenti in questo Paese magari nelle aree più più sicure diciamo quelle meno ancora prete diciamo in preda a queste convulsioni in io mi auguro colpi di coda
Perché tutti qua sottolineano che il livello diciamo Dale degli episodi come quello di ieri sera che noi abbiamo vissuto riusciamo perché c'è passato
Parente mente sopra la testa questo missile che poiché capitato contro l'hotel Sheraton ecco diciamo che gli esperti dicono che qualche mese fa eravamo
A cinque una media di cinquanta incidenti di questo tipo al giorno e oggi siamo ha una media di quindici venti quindi loro danno un giudizio positivo dell'evoluzione della cosa anche se ovviamente poi nel momento in cui chi viene ora vivono momenti del genere è chiaro che si ha l'impressione che ho purtroppo la situazione non sia ancora
Stabili data e certamente non nuovo a diciamo ecco se ci fosse questo
Sforzo
Presta attenzione maggiore ecco se un'altra cosa che indubbiamente colpisce l'assenza totale di quel volontariato che noi siamo stati capaci di mandare i mandare che da solo autonomamente andato in in molte realtà difficili ecco l'Iraq è in una situazione comparabile a quella di tante altre cose eccetto c'è stata la disputa sulla guerra
Siamo a un anno di distanza va bene i decisivi per il futuro dell'Iraq a poche settimane dal passaggio di consegne alla il governo iracheno legittimo quindi francamente perché la scienza i pazienti ed è una scelta che invece potrebbe essere colmata sia a livello di petto italiano che a livello europeo a livello internazionale dando più forza a quella missione ONU che tra una settimana arriverà comunque nel Paese per
Cercare di gestire di guidare il processo di transizione verso le elezioni ENEL del due mila del gennaio due mila quattro io volevo anche sottolineare che in curva ente l'ambasciatore d'Italia sua moglie hanno organizzato per l'incontro con oltre trenta donne kuwaitiana in qualche Paese ricchissimo camminare ho portato che
Tra i punti a Fiumicino ma dove tutte le donne non possono forse l'unico paese oltre l'Arabia Saudita un altro paese di questa regione dove però i diritti sono ancora inferiori dove in un contesto apparentemente di apertura poi c'è una situazione così paradossale ed è quella che abbiamo affrontato con queste donne
Uno è chiaro e molto determinati molto combattive molto contento di incontrare Emma Bonino e e che nel contesto perché il processo di sana che o non c'è pace senza giustizia abbiamo lanciato per la democrazia i diritti anime d'Oriente vorremmo certamente continuare a fra
A cooperare con questa realtà che abbiano conosciuto affinché si possa realizzare attraverso le donne in movimento delle buone in qualche come in altri Paesi
Per l'emancipazione femminile che è fondamentale per la conquista dei maggiori maggiori diritti di maggiore libertà e di maggior democrazia permetterà regione
Bene ringraziamo Gianfranco Dell'Alba al termine di questo di questa di questa visita della delegazione radicale ricordiamo insieme a Gianfranco Dell'Alba che erano Emma Bonino Marco Cappato Filippo di Robilant te lo scrittore britannico William Stuart rosso