La discussione politica sulla carta costituzionale dell'Unione Europea, la Convenzione Ue. Il dibattito parlamentare sul disegno di legge in tema di procreazione medicalmente assistita

è radicale parliamo di costituzione di Europa lo facciamo con Franco Danieli senatore della Margherita c'è il sottosegretario di stato agli esteri e il senatore e Daniela mi pare che il dibattito il confronto sulla Costituzione europea
Olga per così dire al pece improbabile a questo punto che si arrivi a un'intesa per la fine del semestre italiano è giusto
Ma mi pare che anche dalle indicazioni del ministro Frattini che lei qualche giorno fa in commissione esteri pay e pubblicamente
Si fa strada l'idea che piuttosto che un compromesso al ribasso l'Italia è pronta a passare la mano dalla presidenza irlandese
Credo che i margini siano molto esigue a questo punto non so però questa è una tesi sostenuta dall'ambasciatore Romano condivisibile non so però se ci sono al di là del gli aspetti
Esternati del trattativa quali che carta ancora riservata che potrà essere buttato sul tavolo in sede di Consiglio europeo avrà senatore Daniele a questo punto si possono fare comincerà ma fare delle analisi su cui
Che sta succedendo in Europa nei mesi scorsi si è formato sulla crisi irachena Lazio troppa gente ma nell'asse franco tedesco molti prevedevano la scomparsa di questa data l'indebolimento di questa la rottura Parigi e Berlino però dal patto di stabilità la Costituzione europea mi pare che in realtà questo altresì stia sempre più rafforzando è solo un'impressione un ruolo questo è un dato reale ma non è solo Lazoi
Franco tedesco che si va rafforzando ci sono anche elementi ulteriori teniamo in conto ad esempio l'iniziativa iraniana
Che ha visto il coinvolgimento di Francia Germania ma anche di Tony Blair con l'esclusione della Unione Europea così come proprio in vista del consiglio pare che ci sia nuovamente questa composizione tripartita
Francia e Germania gran Bretagna che punta di fatto nell'ipotesi di uno scenario negativo di una conclusione negativa ad essere il
Pacchetto di testa alla guida della dell'Europa dell'Europa che sarà io devo dire che il ministro Frattini e parlo del ministro Frattini non di Berlusconi coerentemente sin dall'inizio ha mantenuto la rotta per ma
Sulla
Delle ipotesi di andare ad una ad un accordo rispettoso delle conclusioni della convenzione
Peraltro devo dire che anche in alcuni incontri avuti con lui ha sempre manifestato l'intenzione sin dall'inizio di non cedere rispetto alle pressioni di Spagna e Polonia
Specificando che
Si sarebbero nel caso di una non ha di una mancata adesione ma l'ipotesi formulata si sarebbero assunte
La responsabilità della rottura devo dire va dato atto al ministro Frattini che su questo aspetto coerentemente perseguito sin dall'inizio la sua impostazione
Non so se poi rispetto a un esito fallimentare sarebbe stato magari meglio per l'Italia avere un ruolo iudice l'idea la mediazione al confronto la riflessione che ci toccherà fare un minuto dopo la conclusione del consiglio europeo deve essere a conclusione uno dollaro la riflessione che ci porta a ragionare su cosa a questo punto sarà all'Europa e che cosa sarà l'Europa appunto con questa sua franco-tedesco che non solo si non
Non è scomparsa ma si sta rafforzando e in qualche modo sembra disegnare un meccanismo a geometria variabile sulla difesa e sull'Iran con la Gran Bretagna sulle questioni della riforma istituzionale con l'Italia magari sulle questioni economiche e sociali magari anche con altri paesi come sarà questa ONU Europa
Chi uscirà prevedibilmente dalla dal vertice di samba la mia sensazione è quella che nell'ipotesi di fallimento naturalmente della dimensione comunitaria della peraltro non maggioritaria diciamo presente nel testo della Costituzione nell'ipotesi di fallimento si andrà inevitabilmente verso una dimensione di cooperazioni rafforzate che diventeranno di fatto l'elemento strategico della futura Europa non necessariamente le cooperazioni rafforzate vedranno come il Paese allinearsi a seconda delle convenienze mi pare che il tema della cooperazione rafforzata sulla difesa ma anche sulla politica economica ma anche su altri assi strategici veda già il gruppo Francia Germania Belgio Lussemburgo andare marciare spedito ricordiamo anche l'iniziativa che assunsero qualche tempo fa in tema di di difesa comune
Quindi credo che insomma si formerà inevitabilmente un gruppo chiamiamolo di testa un gruppo coeso un gruppo
Che assumerà un ruolo guida su molte su molti settori che su molte iniziative M&A messa d'Europa quali saranno i rapporti con il resto d'Europa cerchi concentrici per così dire intorno al gruppo di testa
Be'inevitabile e inevitabili sarà un'Europa o più ci saranno più europei strutturate sì la definizione cerchi concentrici può essere quella più adatta quella quale ruolo potrebbe avere questo Europa cerchi concentrici in questo nucleo duro di Paesi stanno al resto del mondo
Va bene molto debole evidentemente molto debole molto indebolito rispetto alle potenzialità che l'Europa invece coesa e auspicabilmente unita attorno anche a uno a una prospettiva di natura politica evidentemente può avvenire sarà un'Europa debole be'questa Europa debole va nella direzione auspicata dagli Stati Uniti d'America non dimentichiamoci che gli Stati Uniti d'America reiteratamente nel corso di questi ultimi anni
Ci sono intromesso in maniera molto netta all'interno delle dinamiche politiche ed istituzionali europee
Dall'invito all'Europa apparati lire all'Unione la Turchia alla duplicazione del struttura di intervento rapido prima assunta in sede di Unione europea subito replicata dagli Stati Uniti in ambito NATO sino a tutta una serie di ipotesi quali quelli degli accordi bilaterali in tema di Tribunale penale internazionale ad esempio questo fa il gioco del della visione delineata da Toni Blair sul Times e il ventotto per il di quest'anno quando diceva
C'è bisogno di avere nel mondo una superpotenza gli Stati Uniti d'America l'Europa
Deve essere l'alleata degli Stati Uniti d'America ma l'Europa non deve essere il contraltare agli Stati Uniti d'America Blair immaginava di fatto una nuova suddivisione del mondo in due blocchi
Scambiando quello all'Europa nel ruolo collocandolo dall'Europa nel ruolo che pur durante la guerra fredda del unione sovietica e questo è lo scenario che ci vada
Delineando una superpotenza comune Europa alleata ma non contro altare non autonoma politicamente
Indebolite militarmente non sono in grado da solo di Francia e Germania naturalmente
Di regge una competizione su molti i piani su molti scenari allora io sarei il primo ad avere in Europa partner alla pari
Sì ma l'Europa per essere partner all'appare io negli Stati Uniti deve dotarsi di una propria politica estera di uno proprie politiche
Di sicurezza deve possibilmente superare le divisioni politiche che mi portano a dire che oggi ci sono più Europa non una Europa c'è una Europa entità istituzionale peraltro precaria proprio in queste ore dall'esito incerto ma c'è anche una Europa profondamente diviso in termini politici è evidente che da un lato c'è una dimensione federalista
Molto e centralista perché di fatto è centralista in politica estera è in politica economica e in politica di sicurezza dall'altro dice
E invece uno scenario che potrebbe essere mi auguro di no quello di una serie di cooperazioni rafforzate dei cerchi concentrici bene la ringraziamo Franco Danieli già sottosegretario di fargli Esteban ascolta come sempre da radio radicale
Radio radicale siamo qui di fronte a Palazzo Madama sta per iniziare la manifestazione dei radicali italiani contro la legge sulla procreazione assistita con un regalo diciamo così per Francesco Rutelli è un altro regalo per Renato Schifani Francesco Rutelli leader dalla Margherita Renato Schifani presidente
Dei senatori di Forza Italia abbiamo qui con noi Sergio D'Elia e Michele De Lucia Sergio che cosa vuol dire questa manifestazione
Vorremmo impedire che accada nel nostro Paese quanto è già accaduto negli anni settanta prima della legge sull'aborto per esempio cioè che le coppie in questo caso che desiderano di avere un figlio non lo possono avere in base a questa legge debbano essere condannato alla clandestinità oppure a emigrare per andare a fare la fecondazione assistita nei Paesi europei dove questo e consentirà quella cattolicissima Spagna tra cui la cotto riuscissimo a Spagna e fatti questa legge insegna c'è sembra di stare in un regime come quello iraniano dove in Parlamento siedono i Mullah
Con la il loro turbante la loro Barbabianca la loro tunica per legiferare non in base alle emergenze alle urgenze
Per regolamentare fenomeni sociali ma sono lì a legiferare con il Corano in mano qui non hanno ancora no ma hanno ma neanche la Bibbia neanche il Vangelo hanno le le direttive le encicliche
Di uno Stato straniero come lo Stato del Vaticano
Michele De Lucia
A questo punto referendum ma una legge così io dico che sarebbe degna per così dire della Germania nacqui tutta degli anni trenta quaranta dopo della Cina comunista di oggi è una legge neonati vissuta
E o comunista c'è una legge assolutamente folle che tratta la vita che si assume di voler difendere come una carezza come una cosa come un oggetto alla visione veramente bestiale morbosa della vita stessa nell'embrione
Dell'uomo che letteralmente è una vergogna
Quindi
Era un caro saluto a Francesco Rutelli a quello che è stato
Ringraziamo Michele De Lucia della direzione dei Radicali Italiani con la scorta come sempre da radio continuiamo a parlare della legge cosiddetta sulla procreazione assistita lo facciamo con Massimo villone costituzionalista esponente della sinistra DS senatore bidone anzi professor Villone a questo punto mi pare che questa legge purtroppo passerà all'esame del Senato così come a parte è un piccolo cambiamento dovrà essere fatto dalla Camera sulla questione della copertura finanziaria piccolo tra virgolette ovviamente a questo punto secondo lei si devono andare a un'iniziativa in qualche modo faccio recitare i cittadini se vogliono oppure no una procreazione realmente assistito
Ma io penso sicuramente sì perché siamo di fronte a una legge che medievale oscurantista come più duro ha detto io condivido assolutamente questo giudizio una legge che contrasta principali fondamentale laicità dello Stato nega i diritti della donna
In funzione di una visione assolutamente non condivisibile io credo che il problema quindi non c'è dubbio alcuno a mio modo di vedere che momento sesso questo legge prevede definitiva bisogna partire con l'iniziativa referendaria
Purtroppo devo dire che quello che accade
Qui in Parlamento che sostanzialmente alla confluenza del medesimo schieramento e per la maggioranza dei dodici otto a destra e i pezzi importanti centrosinistra perché come tutti sanno la Margherita sta votando consolidamento insieme al Governo su questo
Cara prefigura una via referendaria anche difficile perché prefigura che si ripeta una vicenda come quella all'articolo diciotto in cui in sostanza
Si possa impedire dopo aver imposto una legge medievale oscurantista come dicevo si possa impedire ai cittadini
Di pronunciarsi rendendo impossibile il raggiungimento del quorum se queste stesse forze che oggi stanno votando a favore della legge domande dicessero non abbiamo votato e saremmo probabilmente in una situazione come quella all'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
E quindi sarebbe precluso anche il lusso dello strumento che abbia la mobilitazione però però purtroppo per come è fatto il referendum non a caso io ho presentato una proposta di riforma referendum che tiene conto della volontà prevalente oggi di non fare esprimere i cittadini perché è una proposta che prevede l'abolizione del quorum
O quanto meno la sua riduzione alberelli tale che sia possibile fa pronunciare il Paese io credo che questo sia indispensabile
Iniziamo Massimo villone esponente della sinistra DS costituzionalista però ascolto come sempre da radio radicale radio radicale cambiamo decisamente argomento tu
E l'opposizione di centrosinistra cioè l'Ulivo Rifondazione comunista e l'Italia dei Valori hanno presentato la cosiddetta bozza Amato una proposta di riforma costituzionale abbiamo i nostri microfoni Cesare Salvi vicepresidente del Senato esponente del dei diete ma specialmente relatore purtroppo ma di Governo in Commissione bicamerale è Presidente Ciampi qual è la sua opinione sulla bozza Amato si rafforzano i poteri del premier mi pare ma si dà anche una qualche centralità così recitano le agenzie al Parlamento che cosa vuol dire
Qual è lo stop non mi pare una una buona soluzione nel senso che va verso un sistema di di premierato moderno ma senza le forzature di cui si era si era parlato nel senso che contempera questi poteri che ha il premier e con un potere che anche la maggioranza parlamentare e poi di poter gestire le vicende politiche nel corso della legge due
Inoltre questo testo contiene una parte che è del tutto assente invece nelle proposte del governo che riguarda le garanzie costituzionali
Sono previsti quorum sono previsti qualificativi sono previsti norme in tema di conflitto d'interessi d'informazione sono previsti miglioramenti delle funzioni di controllo le l'introduzione del maggioritario rischia di svilire il Parlamento
E quindi è importante che ci sia una una una
Un sistema moderno ma che appunto tenga conto anche delle esperienze di di questi anni parchi sono altri meccanismi anti ribaltone non si parla più una certa un punto acquisito e che non possono capace di non possono ma ci deve essere avere tutti gli accorgimenti per impedire che in corso di legislatura ci siano cambiamenti di maggioranza
Che non siano verificati dagli elettori per quanto riguarda la legge elettorale è la mia opinione chi è una buona il sistema costituzionale deve vede prevedeva la possibilità anche di sistemi elettorali tipo diverso cioè che la legge elettorale debba essere così
Luciana Lizzadro personalmente adesso l'idea è che la frammentazione del sistema politico italiano noi al quale noi assistiamo abbia la sua matrice proprio in questa ibrida legge elettorale che sataniche Salento prodotta ritengo io ci siamo uniti può tedesco c'è una proporzionale con uno sbarramento serio sarebbe la risposta migliore
Per l'
La forma di Stato che cosa si prevede per il Senato federale la forma
Ma
Nella Benigni un punto molto delicato di cui essa delle funzioni del del del Senato e quello di conciliare le esigenze di tutela della rappresentanza territoriale delle funzioni delle Autonomie in quest'il sistema di forte trasferimento di potere che qualcuno chiama federalismo con funzioni di garanzia di carattere più generale quindi questo Senato dovrebbe avere il
Solo funzioni di tipo federale ma anche funzioni di garanzia di ieri sulla Borsa ma mi pare che un buon passo avanti in questa direzione insomma Cesare Salvi vicepresidente del Senato conosco come sempre da Radio radicale
Le