Le adesioni alla manifestazione organizzata oggi da Radicali Italiani davanti Montecitorio per protestare contro l'approvazione del disegno di legge in tema di procreazione medicalmente assistita

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Sergio Lo Giudice presidente dell'Arcigay allora voi avete aderito alla manifesta c'è un indetta per domani mattina davanti a Montecitorio contro la legge sulla procreazione medicati ittita indetta dall'Associazione Luca Coscioni
Ne abbiamo fatto perché quella la legge è una legge che ne consideriamo la legge medievali oscurantista che rappresenta uno dei principale in questo momento Castello limita attacco libertà individuali ristretti portata avanti dalla maggioranza di centrodestra insieme
Ha un settore della l'opposizione in particolare certi elettori della Margherita che hanno contribuito all'approvazione internato di in quel testo e che rappresenta innanzitutto una legge che è il di fortemente il diritto degli individui alla determinazione rispetto alle proprie scelte in particolare il diritto delle donne rispetto alla decisione sulla propria alla maternità rappresenta una un attacco alla così Vita per ogni individuo il decidere in maniera autonoma e consapevole del proprio progetto di esistenza quinta essere vincolata a questo da leggi di tipo professionale laddove diffide né con la Parenti rispetto a questa legge carattere con
Personale rappresenta un'aggravante rispetto al fatto che la RAI che dovrebbe essere una legge che si occupa i bisogni sanitari della persona e quindi per quanto ancora più curioso questo carattere rispetto ad una legge che va a incidere sulla vita delle per sono in particolare le donne in un momento in cui ci sarebbe bisogno per l'appunto di un supporto pubblico non c'è un motivo specifico per cui l'organizzazione omosessuale come la nostra a parte i pali riesce a un'iniziativa di questo con la gente ad Aosta oltre ad avere partecipato in questi mesi ha manifestazioni iniziative in tutti i tipi contro questa legge è il fatto che la legge che sta per essere definitivamente approvata all'articolo cinque discrimina in modo esplicito le coppie in base alla loro composizione cioè dello stesso sesso rispetto a quelli che su diverso introducendo per la prima volta in assoluto un la legge dello Stato italiano un principio di discriminazione sulla base dell'orientamento sessuale questo nell'accaduto né col Codice Zanardelli cori ce lo dica ad unitaria né con il Codice Rocco di epoca fascista succede adesso che c'era in un momento in cui il paese un Paese che dovrebbe essere un Paese più laico più moderno invece mostra una pericolosa e direzione spesso dei caratteri confessionali impianti moderni anche i laici di cui per l'appunto questa legge un esempio eclatante
Senta c'è chi dice di ricorrere ai referendum e chi invece parla di Consulta secondo lei qual è la via più breve per abolire questa legge ma
Dunque noi abbiamo da subito dopo la prima approvazione alla Camera della legge dato la nostra disponibilità a qualunque azione mirante a dare una reazione porta questa legge puntellato abrogazione credo che rispetto all'istituto del referendum vada fatta una valutazione fino a tutti quegli altri soggetti che sono impegnati fortemente in questi enti terra
A valutare in maniera molto molto franche molto chiara quali possano essere i risultati di un referendum su questa legge purtroppo è tenuto una norma che non riguarda come dire una
Maggioranza delle persone ma riguarda solamente ad alcune tipologie di di persone di coppie di donne che si rivolgono alla al servizio pubblico per avere accesso alle terapie di procreazione medicalmente assistita purtroppo è accaduto che in questi l'eticità è stato un po'una latitanza da parte in settori molto ampi dell'opinione pubblica che non riusciremo a riattivare in maniera forte in questi mesi in questi settori dell'opinione pubblica i referendum Putin potrà essere una una strada percorribile cerchiamo l'attore principale tanto più efficace sta avendo ben chiara cioè questa legge porta con una perfetto che potrebbe predica però socio di dire la possibilità di mettere mano alla leggera e centonovantaquattro questa legge porta con sé infatti anche tre in maniera controversa non necessariamente esplicita un principio di riconoscimento giuridico dell'embrione che rappresenta una l'anticamera di un attacco alla legge centonovantaquattro se quell'obiettivo ultimo nichilista difendendo questa legge allora bene bisognerà che ci apprestiamo tutti a dipendere quello che è una grandissima conquista di civiltà è che non è possibile che mette in discussione da una maggioranza che interagendo in modo laico è dalla parte di questa maggioranza che tu c'era dietro il principio della libertà di coscienza in uno do scandaloso perché il principio della libertà di coscienza da parte di un parlamentare quando si tratta i diritti dei cittadini delle cittadine significa uno scippo di libertà di coscienza pretendere che chi tolti dalla
Perché cosciente agli elettori per conferire una delle maglie letti questo la concezione malata della democrazia sente l'ultimo momento dica l'informazione che accada fatta torna a questa legge ad argomenti poi filari
Ma purtroppo sulla cui rispetto a questa a questa legge così come capita rispetto a tutte le altre questioni che abbiamo a che fare con l'etica persuaso l'etica familiare questa fetta di utente fortemente della sua anomalia l'Italia rappresenta un caso unico da questo punto di vista all'interno dell'Occidente il petto e cioè la democrazia è messa sotto tutela da dalle forti pressioni vaticane un Paese in cui la classe politica e spesso anche i media hanno paura di urtare gli interessi di oltre sei ore anche in questa legge ha risentito di questo e anche questo
Lo scoglio della dovremmo riuscire a superare per la nostra mobilitazioni io la ringrazio ringraziamo Sergio Lo Giudice presidente dell'Arcigay
Grazie a voi arrivederci domattina a Montecitorio
Che
Pubblico
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni l'onorevole Franco Grillini dei DS e presidente onorario dell'Arcigay allora a onorevole l'Arcigay ha aderito alla manifestazione indetta per domani mattina alle undici davanti a Palazzo Montecitorio dall'associazione Luca Coscioni contro la legge mille cinquecentoquattordici ossia la legge sulla fecondazione assistita quali sono le motivazioni di questa dizione
Tanto sono le motivazioni che mi hanno portato esterne più volte sia confessioni che Paola contro questa legge anche a sottoscrivere nettamente per cercare di lettura del dato come si dice
Questa è una legge che per la prima volta oltre che a violare i principi della laicità dello stato dei diritti individuali dei diritti dell'uomo
Vietare la ricerca è una legge veramente orribile dal punto di vista dei diritti individuali di libertà e del desiderio sacrosanto di paternità di decine di migliaia di persone di maternità e paternità è una legge che introduce per la prima oltre all'ordinamento italiano la discriminazione esplicita verso le persone omosessuali la introduce l'articolo cinque laddove si dice che sono ammesse avete che ricevette resistività che le coppie conviventi purché di sesso dire so la discriminazione verso le persone omosessuali era ma è stata introdotta nell'ordinamento italiano nemmeno dal regime fascista non ce la ritroviamo ecco questa maggioranza di governo con questo Parlamento clericale
E ha pensato bene di trasformare
Invitate vaticani legge dello Stato io credo che manifestare per la libertà di ricerca debba rispettare assieme agli amici compagni del Partito Radicale domani mattina sia quindi non solo la possibilità e tutti dobbiamo cogliere per
C'è anche un dovere per chiunque creda dallo Stato laico che può significare solo lo sforzo di tutti sempre i radicali parlano anche di i possibili referendum
Io credo che prima del referendum bisognerebbe esperire il tentativo di ricorrere
Alla Consulta la Corte costituzionale perché molte parti di questa legge viola no l'articolo costituzionale che garantisce il diritto ai cittadini alla salute
Noi abbiamo visto che un referendum
Di donne passare
Difficoltoso in termini di accesso al voto sono argomentazioni queste che sono molto difficili da spiegare per l'opinione pubblica l'inseminazione eterologa l'accesso alle tecniche seminate desertico e via dicendo sicuramente un referendum sul diritto alla salute
Relativo alla barca gli e prevede domani mattina presente davanti alla Camera sia cattolico apicale essi ebbero Associazione Luca Coscioni sicuramente questo sarebbe il terreno
Più comprensibile
Per una larga parte dell'opinione pubblica probabilmente su questo terreno le faremo potrebbe raggiungerà il quorum sicuramente potrebbe
Cioè dare questo per coordina della legge sugli stupefacenti senta un'ultima domanda l'Arci lei pensa di mettere in piedi altre iniziative
Noi abbiamo partecipato a tutte le manifestazioni che si sono rivolte su questo terreno ai dibattiti penso per esempio alla manifestazione di sabato scorso a Bologna che era una manifestazione imponente
Che iniziative in difesa della laicità dello Stato sono decine le iniziative di questo tipo che si stava costruendo su tutto il territorio nazionale che di sicuramente l'associazione impegnata tutti i settori dove lei si può deve questo problema dove si difendono i diritti e le persone omosessuali diritti alle donne soprattutto ripeto la laicità dello Stato
Grazie ringraziamo allora le Franco Grillini grazie a voi
Radio radicale abbiamo ai nostri microfoni ma via Giglioli attorno lo responsabile di nuovi diritti per la CGIL lei ha aderito alla manifestazione che domani è stata indetta dal l'Associazione Luca Coscioni davanti a Montecitorio contro la legge mille quattrocentoquattordici ossia la legge sulla procreazione medicalmente assistita
Me ce ne vuole dire i motivi
Ma noi abbiamo intrapreso già dalla legislatura precedente una grande battaglia contro prima il testo di legge che era la prima proposta fatta dalla Commissione bolognesi
In quanto non mentre mediava sulle etiche non teneva conto portava nella decisione dell'autodeterminazione della maternità coppie somma c'erano
Diversi punti che abbiamo molto criticato naturalmente com'è la situazione attuale il situazione precipitata con con questa corpo ormai legge quo quanti approvata dal Parlamento io credo che una società civile si debba ribella Re con molta forza le decisioni che sono state prese Carey che ricadono sulla vita di persone di tante persone quella
No secondo lei punti dai criticare maggiormente all'interno di questa legge io credo che non ci sia nulla da valutare sinceramente io dico spento è una legge da spazzare via tattiche infettare l'ambiente
Pintor Piccardi chiaro effettivi gli aprono infiniti problemi
Non lo so per esempio un trattamento coatto sanitario era tanto che non non se ne parlava più
Il discorso che ho fatto prima dell'autodeterminazione della coppia eterosessuale
Riconosciuto Accettura anche convivente ma con questo ordine del giorno che chiede al governo di indagare sulla stabilità della coppia convivente April peraltro non su quella della coppia sposata
Il problema dei dei diritti del concepito che va a a toccare il nostro codice che prevede che i diritti sorgano alla nascita
E che comunque ammette delle forti ipoteche su una possibile modifica della legge sull'aborto
Sull'interruzione volontaria di gravidanza
E poi queste gravissime
Lo stop alla alla ricerca scientifica alla possibilità di cura per
Milioni di persone che possono avere sette CPP giovamenti dalla ricerca senta un'ultima domanda i radicali parlano di Fedele ferendo un secondo lei potrebbe essere una via praticabile
Io
Dico questo ci sono molte
Perplessità su questo referendum mi sembra che le abbiano infettate appunto anche gli organizzatori del partito radicale non non chiede diciamo che si è un'impresa facile è chiaro che la Latini grazie al ricorso alla Corte costituzionale la ricerca di di provare l'incostituzionalità di questo provvedimento verrà sicuramente intrapresa però devo anche dire che davanti a un provvedimento così sbagliate così deleterio per non temere c'erano le strade sono due anche se molto difficili
E una di queste entrate referendum
Io la ringrazio ringraziamo ha
Il responsabile Nuovi diritti della CGIL grazie arrivederci