Disinformazione Rai: il Pr presenta un 'Dossier Rai'

Allora cominciamo la conferenza stampa ringraziandovi per la presenza
Intanto volevo subito dare una una notizia
Dopo gli incontri che abbiamo avuto ieri
Ieri mattina con il presidente del Consiglio Craxi e questa mattina con il vicepresidente del Consiglio
Della magistratura Mirabelli noi avremo o in queste stesse ore o nei prossimi giorni gli incontri incontro in primo luogo con il presidente La Repubblica
Incontri con il presidente del Senato
Con il presidente della Corte Costituzionale domani mattina con il presidente della Corte dei Conti con il procuratore capo della Repubblica di Roma eccome il procuratore generale della Corte di Cassazione
Sono cioè gli incontri e speriamo anche non era ancora confermato con la Presidente della Camera evidentemente
Sono incontri con i massimi responsabili delle istituzioni ai quali che intendiamo investire
Della questione
Informazione e della questione informazione specificamente nel settore del servizio pubblico radiotelevisivo non solo come avrete notato con i massimi responsabili delle istituzioni ma anche con i massimi organi della magistratura questa vedendo i radicali abbiamo investito più volte con diversi esposti denunce circostanziate
La magistratura affinché si decidesse finalmente ad operare contro la vera e propria azione abbiamo detto sovversiva assumendoci la piena responsabilità di questa parola
Che stata operata in questi anni che ha visto la RAI protagonista in questi anni
La quale la RAI si è reso protagonista e affinché finalmente anche la magistratura oltre ai massimi responsabili delle Istituzioni garantire tutori dei principi costituzionali affinché
Anche si prendessero dei provvedimenti ma anche la la magistratura
Io credo non sia un caso che attorno al dossier elaborato da Roberto Cicciomessere in questo momento vi sia però non solo l'attenzione dei massimi responsabili istituzionali ci sia questa pronta accoglienza alle nostre richieste di incontro da parte
Dei vertici della magistratura
Credo sia anche non casuale che vi sia molta attenzione da parte dei partiti dei sindacati di tutte le organizzazioni e gli enti che si stanno rivolgendo ci stanno piovendo richiesta di documentazione di questo dossier di documentazione aggiuntiva
Sul tipo di informazione che la RAI fa forse non è un caso che i radicali quando lavorano e lavorano sulla base scientifica di dati forniti dalla stessa RAI TV diventino siano considerati forse la fonte più autorevole
Per fornire dati e per fare valutazioni
Sull'informazione della RAI sta di fatto che così partiti sindacati organizzazioni sono estremamente interessati a quello che un dossier
Che per la prima volta non riguarda soltanto gli aspetti quantitativi dell'informazione non riguarda soltanto il caso l'esempio partito radicale ma va ben oltre e fornisce dei dati credo abbastanza
Stupefacenti abbastanza sconvolgenti
Ottimi dati per condurre delle valutazioni politiche da parte dei partiti e per condurre delle valutazioni responsabile da parte dei
Di chi dovrebbe essere garante di un dibattito democratico effettivamente libero e di un confronto democratico libero nel nostro Paese come dovrebbero essere i responsabili del
Istituzioni direi che forse questo dossier può segnare un po'un momento di svolta in quelli che erano luoghi comuni sconta Tezze dati acquisiti che tutti ritenevano essere tale che invece questo dossier sconfessa
Ovvero
Noi il partito radicale chiude baracca fra pochi giorni anche perché
Non riesce a vivere in un nel sistema dell'informazione che è caratterizzato da un'anomalia tanto l'anomalia italiana
Un sistema dell'informazione dalle caratteristiche libanesi un sistema di informazione disordinato caotico dove non vi è certezza delle regole
Io credo non vi sia paese al mondo dove esiste un privato non disciplinato in questo modo e un pubblico che di fatto diventa servizio privato ed esclusivo di qualcuno
C'è l'esempio degli Stati Uniti dove servizio pubblico e quasi praticamente inesistente dove invece abbiamo delle grandi reti private ma con regole estremamente ferme rigide tanto più per quel che riguarda il confronto politico
Abbiamo gli altri paesi d'Europa dove viceversa al privato non esiste o è marginale ed estremamente disciplinato come e il caso dell'Inghilterra o il caso della Francia e abbiamo dei grandi servizi pubblici anch'essi con delle regole estremamente preciso e soprattutto nei periodi più delicati per la vita democratica di un Paese quali la campagna elettorale e un sistema già anomalo caotico come quello italiano libanese direi non esiste non esiste al mondo
Ma all'interno a sua volta all'interno di questo sistema se poi un'evoluzione del così detto un'involuzione del cosiddetto servizio pubblico radiotelevisivo sul quale noi vogliamo
Attirare l'attenzione che non riguarda solo esempio radicale ma riguarda un po'un po'tutto tutto tutta l'informazione
A De Pio non so se il nostro amico e collega Ciriaco De Mita fosse al corrente del dato per cui la principale testata del servizio pubblico radiotelevisivo e passata nel giro di pochi anni da qualcosa come diciassette diciotto milioni di ascolto a qualcosa come sette milioni di ascolto
Forse è bene che l'amico De Mita incominci a scoprire che a forza di ridurre
Una testata giornalistica al ruolo non solo non dire tanto i servi quanto di servi padroni di un certo tipo di informazione alla fine il risultato è quello che un telegiornale opaco un telegiornale brutto un telegiornale fatto di notizie ufficiali fatto di omissioni clamorose
Su determinati fatti notizie iniziative e comunque si riscontra questo fenomeno il crollo di TG uno io in questo è un è un fenomeno che
Assolutamente vistoso
E quindi credo che il collega amico De Mita su questo debba debba riflettere quando non c'è passione civile quando non c'è verità quando non c'è scontro democratico beh non c'è neanche informazione che attira
Ne tiene ne regge poi lordo dirà Roberto diciamo essere anche molto meglio di me il famoso Al lupo al lupo che regolarmente si imbocca cioè l'esistenza di un settore privato che avrebbe limitato e colpito e il
Il TG uno perché per quanto riguarda viceversa TG due siamo in presenza di una conservazione dell'ascolto e financo negli ultimi mesi ci pare di un consolidamento di una crescita di questa ascolto pure in presenza del settore privato
Dunque privato né che di per sé danneggi certamente fra un telegiornale vivo vivace dove vi sono i volti e le voci dei protagonisti dei fatti sui quali la televisione che Diretta che è vita indiretta o non è
E se questa telegiornale non lo fa se il telegiornale non lo fa evidentemente non c'è da stupirsi che si preferisca la telenovela o si preferisca al cartone animato persino alle venti la sera
Io non so se al nostro amico e compagno nata convenga sostanzialmente affidare
Il messaggio principale di un anno intero all'opinione pubblica che egli come segretario del partito comunista rivolge attraverso il dibattiti no che ormai entrato nella storia con Raffaella Carrà nel buon salotto di Raffaella Carrà
Quando abbiamo nata al quale viene detto tu sei veramente un bell'uomo e Luís risponde dicendo che la chiesetta che appartiene alla moglie verrà regalata al parroco che amico eccetera e certe che questo si ricorda di Natta
E non lo dica ironicamente perché io personalmente e viceversa
Pure essendo a pochi giorni dal congresso in cui per denegata identità e per denegato immagine del Partito Radicale noi chiudiamo baracca ed è ormai quasi certo che chiudiamo baracca
Abbiamo certamente a preoccuparci e la nostra identità della nostra immagine lo facciamo ma lo facciamo ricordandoci dell'identità dell'immagine gli altri quindi non so se per i compagni comunisti proprio sia un bene accettare questo sistema di vergognosa discriminazione per cui nei contenitori si invita chi si invitava poi la politica spettacolo della quale si dice noi siamo stati dei precursori ridotta così diventa uno spettacolo invero conto in cui non c'è più la politica e non c'è neanche lo spettacolo
Lo dicevo sensibili come siamo per esempio alla questione immagine del segretario del partito comunista io ritengo ad esempio che ci siano dei meccanismi di slealtà interni al Partito comunista di chi
Magari affida a questo tipo di immagine nei salotti della Carrà del segretario del partito ai vari Tango alle varie vignette
O al vario linciaggio che normalmente si fa dell'immagine di Natta lo strumento di lotta politica anziché attaccarlo direttamente attaccare quello che è pur sempre un prestigiosissimo dirigente del partito comunista nelle sedi giuste ed adeguate dove si dovrebbe fare lotta politica ma questi sono affari interni
Alla famiglia comunista io la sensazione che si ricorra anche a questo tipo di strumenti per rendere più basso poi
Il confronto e la lotta politica anche interne ai partiti
Non so se convenga alla lunga al nostro amico Spadolini essere in sostanza il prezzemolo che dappertutto
Essere l'uomo che fra un po'spunterà nelle lavatrici delle casalinghe ritaglia quando fanno il bucato se continua così stando ai dati che qua sono dati inconfutabili non so se gli renda egli convenga
Alla lunga
So per certo ecco c'è l'esempio Pannella e qui torno a dire c'è l'esempio di un leader politico
Con i suoi difetti con le critiche sacrosante che ciascuno di di voi può muoverli con tutto quello che volete ma cui alla domanda essenziale che poniamo da mesi
E che poniamo danni sul perché il signor Marco Pannella
Non può a vere nona da ormai oltre tre anni un solo secondo in voce alla testata TG uno
Non è stata data risposta ragionevole e non lo diciamo da vittimistica ma da vittime finiamola col dibattito radicali discriminati UVT misti
Sono dei discriminati effettivi o sono dei riti miti i radicali semplicemente il leader radicale da tre anni e ti giuro non esiste qui non c'è da discutere se i radicali sono discriminati o vittimistica
E c'è un sistema complessivo che poi porta ai dati ai quali porta
Il crollo del TG uno
Le tribune politiche che non esistono che hanno un ascolto di un milione un milione e mezzo in media il grosso ascolto concentrato per uno spettacolo politico deteriore scostumata volgare che agli italiani non piace perché Alitalia e non piace
Nel momento in cui guardano spettacoli varietà vedersi quello che ti entra dentro all'improvviso con mezz'ora di dialogo in cui è l'Andreotti che presenta libro visti da vicino è innata
Che dice determinate cose
E l'azzeramento le tribune politiche i contenitori che sono quelli che sono e
è ormai una verità che scoperte che davanti agli occhi di tutti
Ovvero sia e di fatti non a caso non ci rivolgiamo neanche alla commissione di vigilanza quando presentiamo questi dati perché la Commissione di vigilanza e l'ultimo posto di questo Paese so dove si discuterà in tv se ne parla dappertutto
Se ne parla in ogni sede in ogni palazzo se ne parla in ogni e in ogni luogo ora come c'è vicinanza alle tv sostanzialmente uno degli ultimi posti in cui si parla effettivamente veramente di radio televisioni
Ma accanto a questo vi invito a a a prestare un occhio di riguardo e di attenzione ad un altro fenomeno
Che è quello dell'appannamento e dell'inesistenza delle istituzioni in quanto istituzioni nell'informazione pubblica radiotelevisiva
E quando abbiamo il Parlamento allo zero virgola otto per cento dell'informazione
Quando abbiamo la Corte dei conti che dice quello che dici sul bilancio dello Stato è non non esiste in quanto soggetto quando calla corte costituzionale il Consiglio di Stato che del quale sistematicamente gli italiani non sanno neanche che e che cosa sono
Noi non chiediamo che ovviamente di sia un'informazione burocratica a partire dalle istituzioni in quanto tali ma certo che il loro ruolo la loro funzione sia completamente svilito questo è inconfutabile
Ma io non non entro nel merito dell'illustrazione del dossier Stay sul quale siano vertice mensile che Sergio Stanzani potranno fornire tutti i dettagli che che sarà opportuno e giusto fornire
Voglio dire altro per noi sono decisivi anche in queste ultime ore che precedono il congresso gli incontri con i massimi responsabili delle istituzioni e eventualmente anche con i responsabili dei partiti che vorranno accordarci Elli
Perché il dibattito su questo tipo di informazione pubblica radiotelevisivo deve necessariamente portare a una svolta delle conseguenze
A nostro avviso se non accadrà ne prenderemo atto
Sarà una scelta più consapevole dal momento che adesso queste cose si sanno
è un dibattito che per quanto ci riguarda influisce
Sul congresso radicale ovvero sulle sorti del Partito Radicale
Non c'è dubbio che
E indicazioni segnali volontà manifeste
Di rientro negli alberi della democrazia e di un corretto
Modo di gestire l'informazione sono per noi possono essere per noi altrettante ragioni di speranza e di fiducia nel pensare che sia possibile fare lotta politica cosa che al momento non riteniamo possibile alla luce di questi dati
Al momento dobbiamo anzi chiedere che ci sia magari il completo silenzio radio televisivo piuttosto che delle piccole dichiarazioni Cine che manipolano in realtà si omologo nato tutti gli altri partiti manipolando quelle che sono le cose che vogliamo dire in pochi secondi
Ecco questi questi incontri con
I vertici della magistratura questi incontri con i massimi responsabili delle istituzioni eventualmente i partiti hanno una obiettiva incidenza sul nostro dibattito congressuale sulle scelte che ci apprestiamo a fare
Gli andiamo fiduciosi
Convinti che qua vi sia prove scientifiche sia la prova provata di un'analisi che conduciamo danni che avrebbe dovuto condurre la commissione di vigilanza RAI
Che avrebbero dovuto condurre l'istituzione che viceversa ci siamo dovuti elaborare da soli quindi Mammano se vi saranno delle novità delle reazioni dell'iniziativa a partire da questo dossier ne informeremo evidentemente la stampa perché per noi e davvero questione ormai di vita o di morte dei questione di giorni rispetto alle scelte che noi
Siamo chiamati a compiere con il trentaduesimo congresso
Sergio io brevemente due cose
Uno
La vicenda delle informazioni voi sapete credo che io davo circa due anni faccio parte della Commissione di vigilanza
Sulla RAI TV per conto del partito radicale
La commissione commissioni vigilanza
Allora una delle ragioni fondamentali
Per questa Commissione è quello di avere le informazioni perché se qualcuno che deve vigilare controllare
Non ha la possibilità di avere i termini del confronto vuole vedere come fa esercita il suo compito
Allora la Rai è tenuto a fornire informazioni alle commissioni vigilanza che quando commissione richieda noi abbiamo chiesto va bene i dati che servivano perché vedevamo che ci servissero
Con un anticipo di credo ormai dal primo di circa due mesi
E avendo la cura di chiedere delle serie storiche
Dei dati in cui noi abbiamo la prova che la Rai
Ne era in possesso perché i commissari della Rai dalla commissione vigilanza ricevono mensilmente adesso mi ricordo con precisione e con quale frequenza va bene dei dati che sono dei dati
Più dettagliati di quelli che abbiamo chiesto noi perché noi abbiamo chiesto delle serie storiche mensili delle serie storiche annuali
Bene la commissione di vigilanza nonostante devo dare atto alla presidente alla senatrice Jervolino di essere intervenuta per iscritto e a voce per sollecitare
RAI a fornire i dati che noi avevamo richiesti serie storiche quindi ne non sono dati riservati eccetera la commissione la Rai ha fornito una parte dei dati che abbiamo chiesto tre giorni fa
Non non ha soddisfatto va bene alla nostra richiesta perché per esempio avevamo chiesto per darvi un'idea va be quelle che erano le percentuali degli ascolti annuali o semestrali dal settanta settantuno all'ottanta
Già all'ottanta
Va be'questi dati non sono stati forniti dicendo che era una difficoltà che la RAI non poteva non aveva la disponibilità di questi dati
Sono stati dati chiesti dati medi di ascolto per esempio bene delle trasmissioni della Raf Raffaella Carrà ci sono stati dati i dati relativi ad altri va bene trasmissioni ma quelle dalla cara non ci sono stati forniti
Ci sarebbe da chiedere come mai per altre trasmissioni questi dati la RAI li indispone e guarda caso e quelle opere delle trasmissioni della cara invece non li ha
Quindi a una richiesta ufficiale di un organo parlamentare
La RAI come sempre se ne frega perché la RAI che ritiene di esser lei la padrona dalla Commissione di vigilanza e non la Commissione vigilanza quella che ha per compito del Parlamento
Va bene l'obbligo è il dovere di controllare di verificare e di vigilare sul servizio pubblico
Questa arroganza è un'arroganza che oltretutto non va solo a discredito del servizio pubblico ma va anzitutto discredito alla commissione vigilanza che evidentemente lei che tollera di esser trattata in questo modo dare ai più
Tant'è vero che io oggi ho mandato una lettera al presidente della commissione vigilanza dicendo che io oggi non parteciperò
Alla riunione della Commissione di vigilanza perché il metodo il modo con cui questa Commissione continua andare avanti è una cosa assolutamente inaccettabile
Oggi la commissione di vigilanza quella Commissione che per tre anni
E più non è riuscita a eleggere gli organi delle dalla RAI et voi sapete quali importanza è sempre stata annessa questo fatto quella Commissione vigilanza che renitente recidiva
Su compiere obblighi di legge
Non ha mai in tempo va bene verrà fissato i miei parametri relativi la pubblicità non ha mai fatto la relazione va bene annuale va bene alla Camera
Non ha mai fatto va bene dibattiti va bene e non ha mai affrontato i problemi veri e propri va bene che si aspetto nove per un anno tutte le forze politiche hanno sottolineato e ha affermato che il dibattito sull'informazione era essenziale per prendere qualsiasi come le decisione
Bene avendo saputo che oggi c'era l'elezione del presidente della RAI da parte del nuovo consiglio d'amministrazione improvvisamente va bene in quattro giorni la Commissione di vigilanza ha ritenuto che fosse indispensabile varare oggi in anticipo sulla direzione del Consiglio va bene di amministrazione del presidente varare gli indirizzi
Quello che non era stato capace di fare quello che la Commissione non ha avuto la possibilità e non ha voluto fare in tre anni in un anno senza nessun dibattito oggi la commissione di vigilanza va bene pretende venerdì va be'vararlo in pochi minuti
Era stato fissato un appuntamento martedì scorso della sottocommissione per gli indirizzi che quella che deve lavorare il documento che viene poi presentato in Commissione di vigilanza
Tutti va bene mi si sono scagliati contro in ufficio di presidenza quando io dicevo che non mi sembrava opportuno seguire una procedura così affrettata
Hanno sottolineato questo importanza martedì sera io sono andato la sottocommissione eravamo presenti io e Borri nessuno
Degli altri sotto come bebè degli alti parte componenti
Quelli che avevano sottolineato l'importanza di fare questa riunione per affrontare il dibattito su questo documento nessuno si è presentato questo è il modo con cui la Commissione di vigilanza continua andare avanti e questo per me è un modo di inaccettabile e io non ho dato le dimissioni dalla commissione vigilanza unicamente perché ritengo mio dovere
Dare un minimo di tempo al nuovo consiglio di amministrazione e al nuovo presidente per vedere come il nuovo consiglio d'amministrazione e presidente si comporteranno se vorranno in qualche modo intervenire su questo andamento
E quindi questo dovere mi sembra che e quindi sono unicamente per questo va bene non ho dato le mie dimissioni definitive dalla Commissione di vigilanza queste erano le due cose che ritenevo di dover bene far presente in questa sede
Ma io non credo che sia il caso di illustrare in modo dettagliato questo libro bianco ma penso che sia necessario solo fare alcune considerazioni innanzitutto questo libro bianco
Dimostra quello che voi tutti già sapete
Perché non è un mistero
Sono misteri quelli che noi abbiamo fermando attraverso questo libro bianco
Abbiamo parlato di espulsione dei radicali dal video
Ci hanno detto che siamo dei vittimistica
Con questo libro bianco abbiamo dimostrato e dimostriamo non solo che i radicali sono espulsi
Dal rinvio dal video ma i radicali sono massacranti dal di più non è soltanto una questione di tempo ed è anche una questione di tempo perché nel momento in cui Marco Pannella e assente dal video del TG uno della sera quello di maggiore ascolto dal novembre del mille novecentottantatré
E questo non si può non può essere
Non si può affermare che questa risultato sia la conseguenza
Di distrazione o di altro questo risultato
è la conseguenza di una decisione politica di una visione politica dei vertici
Li dimostriamo non solo questo ma dimostriamo che anche quando si parla del partito radicale
L'immagine che emerge è un margine falsificata
è un'immagine manipolata è un'immagine banalizzata ma dimostriamo ancora altro
E sono i dati del TG due fino ad agosto
Nel mille novecentottantasei
Il partito radicale ha potuto esprimere in voce la sua posizione per tre minuti undici minuti sono stati utilizzati
Dai giornalisti dal direttore dall'ex direttore del TG due per attaccare personalmente e direttamente
Il partito radicale non è accaduto in cui nelle negli anni di esistenza della RAI TV mai niente di simile nei confronti di qualsiasi altro partito politico che il direttore di un telegiornale che i giornalisti
Si ponessero come obiettivo non quello di informare
Sulle attività su quello che succede ma quello di attaccare un partito politico tre minuti in voce per il partito radicale undici minuti
In voce per l'ex direttore per i giornalisti per attaccare direttamente il partito radicale dimostriamo come perché le riportiamo le trascrizioni delle dichiarazioni attribuiti al partito radicale e dimostriamo come sono dichiarazioni falsi ficcanti
Manipolatori eh
Che tendono obiettivamente non solo per la scarsa professionalità attendono a un preciso risultato
Quello di modificare i contenuti gli identità politica del partito radicale
E questo non è un problema che riguardi solo il partito radicale riguarda la democrazia nel nostro Paese don questo
Dossier e poniamo un è quesito agli altri alle istituzioni dello Stato
Al Capo dello Stato
Alla magistratura
Ai partiti politici il quesito e il seguente del titolo di questo di questo lavoro di questo di questo dossier
Quando un quando il la concessionaria del servizio pubblico
Radiotelevisivo viola nel modo più sfacciato
Ne parla poco fa
Sergio Stanzani
Le regole le regole di obiettività le regole stabilite dalla legge di riforma
Le regole le indicazioni
I vincoli stabiliti dalla commissione gli indirizzi stabiliti dalla commissione parlamentare di vigilanza edicola tutti da tutti i punti di vista
Credo che sia sufficiente analizzare l'ottimo lavoro appena iniziato nell'ultimo capitolo di questo dossier da due docenti turista di Firenze che analizzano il messaggio televisivo
A partire dai principi stabiliti dalla legge di riforma prepartita ai principi stabiliti dal Commissione parlamentare di vigilanza quando questa violazione e totale quando vi è dalla dell'espulsione dalla informazione non solo del partito radicale e questo è il punto
Il punto centrale vie le scuse della politica dal televisore
Il senza casa il pensionato i problemi del nucleare tutti i problemi che ogni giorno su ogni giorno il cittadino si confronta
I grandi problemi su cui si confrontano i cittadini d'Europa di mo'e del mondo sono espulsi al loro posto vi è l'attività dei partiti l'unica attualità politica l'unico rilievo politico per la nostra televisione l'attività dei partiti i pensionati
Ottengono dal nostro servizio pubblico radiotelevisivo una porzione dello zero virgola così gli organi costituzionali così tutta una serie di temi che fanno la politica
Quando l'informazione e lo dimostriamo con le cifre
E lottizzata ma non nel senso banale della parlo della parola cioè vi è una ripartizione rigida e io non so potremmo dibattere con Francesco Butturini se un fatto
Decisamente volontario o capita per una serie di meccanismi su sui meccanismi di assunzione i giornalisti eccetera eccetera rimane il fatto che vi è una regola
Ma R. a in tutte le trasmissioni televisive in tutte le trasmissioni televisive ma in base alla quale l'ottanta per cento va ai partiti di governo il venti per cento va all'opposizione due terzi di questo vi venti per cento va al pc un terzo è ripartito fra Movimento Sociale Partito Radicale democrazia proletaria questa regola
Questo criterio queste percentuali le troviamo nel TG uno e del TG due nei minimi nei servizi parlamentari nelle trasmissioni di Rete le trasmissioni che sarà dovunque ci muoviamo cioè l'informazione
Prescinde dal rilievo della notizia
L'informazione e data ai partiti e concessa ai e partiti è appaltata ai partiti dopodiché che questi partiti facciano non facciano e assolutamente irrilevante il diritto del cittadino di essere informato
E con diritto inesistente per la concessionaria la quale il quali il quesito di fondo che noi e poniamo con questo libro bianco e nel momento in cui la possibilità del cittadino di conoscere cioè di valutare
Il comportamento degli eletti dei partiti del Governo e quindi di decidere se confermare la fiducia a questi partiti o cambiarli
Questa facoltà questa possibilità di conoscenza passa nel nostro Paese per una fetta maggioritaria attraverso lo strumento radiotelevisivo
Vi è una percentuale maggiorati maggioritarie di italiani che viene a conoscenza che è in grado che viene a sapere di quello che succede nel palazzo e fuori del Palazzo solo attraverso lo strumento del PD radiotelevisivo
Ecco nel momento in cui da questa informazione sono espulsi tutti gli elementi di giudizio nel senso che la gente non può farsi un'opinione su nulla non può giudicare su nulla perché non vi non è informata sul nulla ecco questo configura o non configura un attentato ai diritti costituzionali
Questo configura o non configura un golpe strisciante indiretto nei confronti delle istituzioni nel momento in cui il Parlamento la sede che dovrebbe essere centrale privilegiata
Della azione politica la quale attraverso le regole attraverso le regole costituzionale attraverso i regolamenti della Camera So è regolamentata l'attività dei partiti l'espressione dei partiti bene il Parlamento viene espulso ecco questo come come lo chiamiamo come possibile chiamarlo se non golpe strisciante ecco nel momento in cui si confluire si configura questa situazione e questo andiamo a chiedere al Presidente della Repubblica
Ai vertici della magistratura ai partiti ecco nel momento in cui si dura cinque configura questo fenomeno
Ecco e possibile tacere
O bisogna porre il problema non solo quello e la sostituzione di uno o dell'altro giornalista di uno o dell'altro direttore delle telegiornale il problema da democrazia
Nel nostro nel nostro Paese esiste ancora la possibilità di democrazia nel nostro Paese poi ci si lamenta del distacco dalla classe della dello più repubblicani nei confronti della opinione pubblica della della classe politica nel momento in cui la tv
E il massimo strumento di informazione del Paese che realizza questo baratro fra cittadino e politiche nel momento in cui la politica trasformata nel momento in cui la politica e cosa altro a quella che la gente conosce
Non è la gestione della cosa di ogni giorno del del del gestione della città dirigistico gestione del Paese dei problemi dei drammi ma è altra cosa
Il vertice il lo scontro fra Craxi e De Mita e la riunione comunque imposta di quegli di questo o quell'altro partito non i temi che interessano che interessano la gente bene noi crediamo che questi per problemi che si evidenziano dalle cifre dei meccanismi messi in atti dal trasferimento dell'informazione dei contenitori privilegiati ad altri contenitori si è fatta fuori si sono state sono state fatte fuori le tribune
Politiche e le tribune elettorali per un preciso disegno politico non come si dice perché non interessano l'opinione pubblica perché negli altri Paesi
Le elezioni si vincono sulle tribune politiche sui confronti a due
Negli altri Paesi in Francia le tribune tra virgolette solo le trasmissioni di maggiore ascolto non durano i quaranta in cinque minuti striminziti ma durano ore ore ore solo la trasmissione della della serata è semplicemente perché si è voluto in Italia la Commissione di vigilanza la RAI TV attraverso tutta una serie di meccanismi ha voluto sterilizzare queste trasmissioni non c'è dibattito non c'è scontro non c'è confronto non c'è e confronto a due non ci sono giorni visti e capaci di realizzare effettivamente un dibattito con gli interlocutori per cui emergano le vere posizioni dei partiti tutto questo evidentemente non esiste ci sono delle trasmissioni noiosissima
Che obiettivamente giustamente italiani gli italiani non seguono ecco questi sono
Le e questioni che noi più imponiamo credo che si trattino di questi che negli stati di questioni e va la democrazia nel nostro Paese e prima ancora che il partito radicale e prima ancora che il problema di questo quell'altro direttore di testata questo punto la parola non è più a noi l'abbiamo dimostrato quello che tutti sapevano
A questo punto in queste ore in questi giorni spetta ad altri intervenire o non intervenire
Io do la parola adesso a Massimo Teodori particolare
Non so se voi dire alcune parole su questo ho capito che tu hai con particolare curato che riguarda la ripartizione se per argomenti nel nei telegiornali ripresina pochissimo da aggiungere a quello che hanno detto
Negri
Mi pare che ci sia ancora pochissimo da dire da aggiungere a quello che hanno detto Negri Stanzani e Ciccio messe nere
Quindi farò soltanto
Alcune
Molto elementare moto schematiche osservazioni su uno che mi sembra che uno di quelli che mi sembra siano i nodi di questo dossier
E di questa analisi
I radicali da tempo voi sapete hanno hanno alla base la loro analisi
Il
L'ipotesi che questo Paese la tesi anzi che questo Paese in realtà è un Paese in cui regime è caratteristico quello che noi chiamiamo partitocrazia cioè governo dei partiti e non governo tra democrazia e io credo che dai dati offerti con questo dossier
Queste tesi che molte volte può sembrare o può esser sembrata una tesi
Azzardata una tesi schematica una tesi rozza sia pienamente conferma
Non possiamo dire
Molto in breve con i dati
Che che vi offriamo nei vari capitoli in particolare nel capitolo numero nove che quello che riguarda di
No numero otto ripartizione del tempo televisivo secondo argomenti lo possiamo
Fare delle osservazioni semplici cioè la prima osservazione
Perché la politica
In realtà è ridotta ai partiti
Questo è un dato clamoroso
Tra le cinquantatré voci in cui è disaggregata all'informazione dei telegiornali
La voce dei partiti e la voce che in assoluto la maggiore di gran lunga la maggiore
Il rapporto fra informazione politica nel suo complesso
E l'informazione
Che all'interno di informazione politica e destinato ai partiti di un rapporto del due terzi cioè oltre sessantacinque per cento della intera informazione politica e delicate i partiti quindi politica in realtà le informazione non muore di politica ma more di partiti
E questo è un luogo comune che ormai è accettato nell'opinione comune
E accettato questo assioma questa equivalenza politiche uguale partiti che in realtà
In un regime democratico non dovrebbe essere tale
La seconda questione è come già diceva Cicciomessere che
Anche i problemi sociali problemi economici problemi civili sono i partiti
Cioè non hanno un rilievo in quanto tale ma hanno rilievo in quanto sono espresse le posizioni dei partiti sui problemi sociali economici e civili quindi secondo equivalenza la prima avevamo visto politica uguale partiti la seconda e problemi sociali economici civili uguale partiti la terza
Che direi e quella più grave sotto il profilo democratico istituzioni uguale partiti
Nella disaggregazione per argomenti ci sono le voci Governo Parlamento partiti Presidenza della Repubblica e poi organi costituzionali come la Corte Costituzionale consista di corte dei conti CSM eccetera
In realtà il rapporto complessivo fra l'informazione dei partiti e tutto il resto della informazione istituzionale
Governo Parlamento Presidenza della Repubblica organi costituzionali è un rapporto da uno e dieci da uno a venti da una trenta da una quaranta i dati non li leggo perché è meglio che ognuno li legge
Si capiscono meglio ma in realtà non c'è informazione sui sulle istituzioni e prima fra tutte istituzione principe in democrazia che il Parlamento ma l'informazione e suoi partiti quindi comunque noi giriamo le questioni
Vediamo sempre che questa equivalenza politica uguale partiti problemi sociali economici e civili uguali partiti istituzioni quindi democrazia uguale partiti
Questo mi pare la conferma clamorosa che la nostra tesi su un regime partitocratico è in realtà ormai così il dato portante
Convalidata dagli elementi portati sulla manuali si della informazione di servizio pubblico radiotelevisivo
La seconda questione è che all'interno della informazione dei partiti sui partiti per i partiti
Che è quella che prende il posto sia dell'informazione politica sia dell'informazione sui problemi sociali economici e civili sia dell'informazione istituzionale all'interno dell'informazione sui partiti vi è un rapporto fisso
Fra i partiti stessi che è un rapporto che deriva sostanzialmente dal peso elettorale dei partiti medesimi
Vale a dire come già diceva
Roberto Cicciomessere
Che quello che comanda anche nella informazioni sui partiti dei partiti e con i partiti non è la notizia
Non è l'attività politica non è l'attività dei partiti ma quello che comanda è un rapporto un equilibrio di forze all'interno dei partiti stessi maggioranza opposizioni singoli partiti che deve rimanere tale
Per cui se voi confrontare
I dati elettorali che i singoli partiti hanno ricevuto nelle diverse lezioni con il tempo loro assegnato
Dalla informazione che è poi l'informazione principe perché abbiamo visto che occupa questa gran parte del telegiornale voi vi accorgerete che nel attualmente e anche le serie storiche del tempo questo rapporto è un rapporto fisso che cosa vuol dire
Che cosa vuol dire in altri termini vuol dire che l'informazione pubblica serve a stabilizzare
Permanentemente
Un rapporto fra i partiti stessi cioè è un elemento non già che e al servizio delle diverse posizioni affinché si confronti non si scontrino assumesse
Si possa creare grosse consenso o dissenso ma questo rapporto fisso di carattere deduttivo significa che è il grande sistema stabilizzatore
Dei rapporti fra i partiti
Queste sono semplici osservazioni molto schematiche ma sono l'essenza
Una delle essenze di dei dati che vengono fuori da questo dossier
Che mi pare confermino clamorosamente che le tesi radicali sul carattere partitocratico dell'attuale regime e non il carattere democratico sono in realtà fondate
Sull'analisi dei fatti e non soltanto su o delle tesi diciamo provocatorie o astratte o teorica
Mi pare che questa era la cosa che occorreva ancora sottolineare
Ci sono domande
Qui siamo qui a disposizione
Nessuna domanda quindi credo che possiamo
Chiudere qui la conferenza stampa di ringraziarlo tra tutti