"L'Abruzzo contemporaneo: dall'unità d'Italia ai giorni nostri" - presentazione del libro del professore Umberto Dante (presso Palazzo del Governo, Sala Consiliare dell'Amministrazione Provinciale dell'Aquila, Piazza della Repubblica)

Benvenuti a questo incontro d'eccezione organizzato dalla Provincia dell'Aquila nella Biblioteca provinciale
Per una riflessione sulla storia dell'Abruzzo contemporaneo tra la prima e la seconda edizione del libro
Abruzzo contemporaneo dall'Unità d'Italia al al giorni nostri del professor Umberto Dante docente di Storia contemporanea Università dell'Aquila
Iniziamo con i saluti doverosi da parte degli ospiti purtroppo il Presidente della Provincia al meglio sul set
Non fa in tempo ad arrivare allora lo rappresenta porgere ai saluti dall'amministrazione provinciale l'assessore Ermanno Rizzi
Buonasera a tutti
Porgo i saluti dell'amministrazione provinciale del presidente tutti intervenuti all'onorevole Remo parte Gasparri l'onorevole Marco Pannella al il professor Luciano Russo e al professore Umberto Dante saluto cordiale da parte l'amministrazione provinciale dico al lavoro grazie
Sintetico e telegrafico nello stile forse più sobrio vi fate installatori
La ringraziamo permangono Lissi il professor Pacitti in rappresentanza dell'università dell'Aquila
Ospite anch'essa di questa manifestazione porgeva i saluti del rettore
Che signori autorità signore e signori innanzitutto un benvenuto da parte dell'università che partecipa a dire con orgoglio a questa l'iniziativa il professor Bignardi purtroppo e pensava di riuscire sì all'internet ma tutto è ancora in Abruzzo per tutti noi è a Chieti quindi mi ha pregato di porge i suoi saluti ci raggiungerà appena possibile
E volevo però in ogni caso significa è quella che è la la nostra orgoglio direi di partecipare come università con le nostre forze in questo in questa occasione
Come dando la possibilità di un nostro docente a un mio collega della facoltà di scienza della formazione dell'Aquila
Di contribuire a quello che è un momento particolarmente significativo e importante di analisi della storia analisi della società analisi del sistema dorso visto nel tempo
E se Umberto mi mi perdona il professor Dante via consente vorrei addirittura e dire che presso Dante docente di Storia contemporanea lavora da qualche anno insieme con me ne ha facoltà della formazione che in qualche modo penso che abbia avuto un momento importante di integrazione perché perché sette potessi
Identificarlo come un psico sociologo della storia se queste ne consentiva cioè un'analisi del sistema che può nulla togliendo al rigore alla metodologia del metallo e del dell'analisi delle dirigenti delle fonti dei processi di tutto quello che può servire per costruire un percorso un nostro passato a unito un sui che unisce sente come come momento fondamentale
Un una considerazione di tipo dunque ancora più ampio
La considerazione di quella che è la realtà costitutiva di una società negli aspetti
Delle della personale negli aspetti della della tradizione nel nella legge Aspelin tutti gli aspetti che sono comprensivi di una civiltà di una società quindi in questo in questo principio può non ovviamente andando a cercare quelli che sono le influenze dei beni delle degli elementi più più particolari non siamo alla ricerca di un Maso di Cleopatra che modifica la storia o di un po'o di un dato ancora più particolare
Però la analisi precisa la identificazione di tutti quelli che sono gli elementi che concorrono a determinare una società fa parte di un metodo e di di lavoro il tale più volte ci siamo con voi confrontati ed il quale presso Dante sta si sta particolarmente lei specializzando come punto come ISPI
Metodo di analisi e di valutazione
Io a questo punto ringrazio a nome dell'università
I partecipanti auguro un buon lavoro e cedere la parola a qualcuno che inter nel merito della trattazione
Bene io intanto vorrei sottolineare il fatto che il professor tante una persona di instancabile
E variegato interesse e mi ha chiesto di ricordare presenti che soltanto dopodomani a distanza e quindi ho due giorni da questo importante iniziativa ne terrà un'altra
Sulla un seminario di presentazione della rivista di studi sulle transizioni ventunesimo secolo a cui parteciperà diretta da Gaetano Quagliariello e Victor Zaslavsky edito dalla Louis
Ti Inter interverranno i due direttori la con la presenza del professor Claudio Pacitti Preside della Facoltà di Scienze della formazione la cosa si terrà dopodomani alle diciotto all'Aula Magna Palazzo Camponeschi dell'Università dell'Aquila
Detto questo
Proponiamo anche il professor durante un breve periodo di riposo mi è stata invece anche per i suoi collaboratori
Volevo così povero rendere più familiare il tono della la discussione ricordare come è nata l'idea di questo incontro nel libro citato il il titolo di un romanzo lo scrittore Giuseppe Mezzanotte nella seconda metà dell'Ottocento se Narita in particolare il dialogo tra Lozio nipote due personaggi che discutono sul all'essere
Cittadini come partecipare alla vita sociale e civile del proprio Paese
Lozio un uomo che non ha condiviso l'unità d'Italia e anzi diciamo era reazionario borbonico che ha gestito e amministrato
La propria piccola patria e il nipote figlio di invece di un carro carbonato che soffre per la lotta per l'Unità d'Italia e che rimane comunque margine della vita politica
In questo dialogo
Entrambi comunque portano un senso di partecipazione alla alla vita civile il nipote contesta allora Silvio
Questa mancata visione diciamo così di una patria più grande Lozio contesta al nipote il fatto che poi questa visione di in qualche modo universale della patria
Non rende merito e non danno restituisce alla propria piccola patria proprio territorio la propria realtà
L'impegno che invece ci si dovrebbe avere dietro questo dialogo
Umberto Dante ha visto un po'quello che sono due identitarie l'Abruzzo secondo lui nella storia soprattutto del del dopoguerra
Sì si può ancora chiudere la vicenda degli abruzzesi gli abruzzesi
L'intellettuale abruzzese ora localista ove universalista
E Gasparri e Pannella in qualche modo rappresentano queste due figure chi meglio di loro due può in qualche modo con queste ottiche diverse note scrivere rappresentarci questa storia d'Abruzzo recente
Io chiaramente non è competenza storica né altro sto qui soltanto per complicità con professore perché nella seconda edizione di questo libro foto verrà pubblicata quella lunga intervista fatta all'onorevole Gasparri delle ricorda dove in particolare parliamo della sua giovinezza della sua infanzia del primi anni dell'impegno politico
è una biografia di Antonio Russo che è un giornalista di Radio Radicale
Abruzzese
Morto in Cecenia sì assassinato in Cecenia ecco diciamo le cose come stanno
Devo dire che in questa in questa seconda edizione quello che staticamente insomma modo un po'
Belleri che non sono mai fredde comunque in quella forma statica di di di diritti
Di libro dei di carta stampata c'è questa diciamo in qualche modo raccolta quest'idea di incontro questa questo dibattito a più voci su un'identità abruzzese
Particolare assordante che non è abruzzese però ama l'Abruzzo in modo spettacolare ritiene che l'Abruzzo sia immune da fenomeni di mala vita
Organizzata di criminalità organizzata perché gli abruzzesi hanno un anche nella loro dimensione più particolaristica hanno un senso del bene comune dell'interesse comune non gliene diamo gliene diamo atto
E in qualche modo onoriamo con questo incontro il suo punto di vista bene ora sul sulla sulle questioni storiche che egli pone quindi particolarità localismo la questione dello sviluppo abruzzese chi meglio di Luciano Russi rettore dell'università di Teramo e eminente studioso può in qualche modo introdurre questa conversazione che poi vedrà l'onorevole Gasparri poi Marco Pannella
Muoversi sempre sugli stessi passi
Prima di tutto grazie il resto invito
Che io spero di onorare
Collina
La mia professione di storico
Lo storico tra le tante definizioni che hanno dato della di questa attività quella che mi è sempre piaciuta tanto
E che lo storico è uno che vede bene lontano capite male da vicino
E quindi io non so se riuscirò ad arrivare
Ai problemi della nostra contemporaneità in termini di cronaca mi soffermerò invece su come siamo arrivati
Al una serie di questioni forse
Che appartengono più alla
Se vogliamo lotta politica lotta civile che alla ricostruzione degli avvenimenti
E quindi naturalmente parto venne questo mio intervento che è una sorta di recinzione che mi feci in qualche misura qua misura quando ho letto il libro un po'di tempo fa e che ho ripreso in mano
Una recensione orale cercherò di fare naturalmente a Brera
Una sorta di intervento che parte dalla da due riconoscimenti e da una lettura che io faccio di quelli che mi sembrano le caratteristiche principali del libro prima di tutto due complimenti solo due complimenti non all'attivismo di Umberto d'antenna
Alla metodo di Umberto Dante che io ho sempre apprezzato perché è un tante è uno scempio è uno ricercatore non accademico
Nel senso che alla scientificità del ricercatore però a la libertà che qualche volta lo in Accademia non abbiamo nel senso che chiunque legge le cose di Dante vede e avverte immediatamente il fatto che a chi scrive non interessa altro che la bontà della propria ricerca cioè Dante non ha un punto di vista da cui parte e che diciamo si serve del libro del saggio dell'articolo per dimostrarlo quindi data da questo punto di vista e un ricercatore libero che diciamo a cui sta a cuore soprattutto
Che questa ricerca e quindi questa lettura che egli compie
Abbia i canoni della serietà della scientificità e soprattutto e una qualità che non tutti gli storici hanno quella di un una di loro esaurire la narrazione storica
In una narrazione politica o politicizzata ancora meglio ma di narrare la questione attraverso tutta una serie di aperture culturali che diventano poi scrittura
Preso in prestito dall'antropologia dalla comunicazione dal folklore dalla letteratura esso appena uno citato addirittura questa letteratura occupa un posto d'onore perché alla fine del libro dopo tutta la ricostruzione
Si ritorna a Fedele Romani allo e quindi si ritorna ad una letterato che appunto aveva scritto speciale quindi ecco questo è il suo modo che secondo me è il modo molto che io già apprezzato ed altri lavori non a caso ho apprezzato anche un lavoro che egli ha fatto qualche anni fa sugli verosimile
E se mi concede la battuta l'Autore ce l'ho dove lo storico che conosce bene la categoria del verosimile
E lo storico più vaccinato perché diciamo non ha il culto del documento come l'archivista
Conosce la realtà sa riconoscere la realtà ma sa di conoscere anche tutto quello che in fondo accompagna la realtà e che tutto ciò che sta intorno alla realtà e che arricchisce la realtà
E qui di fatto a questa questa contro questo complimento che l'autore Giambelli e quanto sia sentito io penso che questo libro abbia tre passaggi
Dal punto di vista
Storico dico subito che io mi soffermerò su Abruzzo e poi contemporanea cioè cercherò di leggere l'Abruzzo
In tre passaggi e poi una riflessione su quello che dati i tempi per contemporaneo per l'Abruzzo contemporaneo solo due due parole su questo io mi fermo dunque secondo me
Dante parte da una non da un punto di vista ma da una constatazione che è una cosa sulle da cui anch'io sono partito un po'di anni fa quando tra l'altro ci frequentavamo un pochino di più
E qual è la brevettazione dando così questa acquisizione e che la storia in Abruzzo non è particolarmente diversa dalla storia italiana
Qualche tempo sembra una banalità quest'anno però non lo è nel senso che la storia Bruzzese la storia in Abruzzo
Non ha particolari caratteristiche che la distinguano dalla storia italiana per esempio e difficile inserire l'Abruzzo de tutto dentro la questione meridionale
Ci sono molte cose dentro la questione meridionale ma non cioè questa esaustività della della categoria e l'Abruzzo in fondo è come l'Italia c'è un mix di tante cose spesso non convergenti e divergenti spesso diverso di personaggi di situazioni di esperienze
Culturali eccetera eccetera e quindi come l'Italia io scrivevo in un editoriale di una rivista nel novanta novantuno si va appunto Abruzzo contemporaneo come l'Italia e un insieme d'Italia insieme di realtà difficilmente omologabile o comunque leggibili con lo stessa chiave di lettura allo stesso modo l'Abruzzo e un insieme
Via Abruzzi è un insieme di realtà dire questo ripeto anche dal punto di vista storiografico è importante perché tutte le letture che hanno ridotto
La storia Abruzzo a una qualsiasi degli a uno qualsiasi dei cliché o degli stilemi storiografici che andavano per la maggiore o di votare che anche la storiografia alle stagioni di volta non non ci sono mai riuscite voi a ad insistere nel tempo
Fatti dico sempre in queste discussioni ditemi voi un autore uno storico che abbia resistito all'usura del tempo nella interpretazione diciamo della nostra regione
Proprio perché hanno legato questa lettura certo quindi fatta questa pregressa io dico che ci sono tre passaggi che rendono questo libro originale
Il primo e quando Dante dice pagina cinquantotto l'Abruzzo scopre se stesso
Ora questo è un felicissimo titolo di un paragrafo in cui si dice
Che dopo l'unificazione nazionale quelle al momento in cui l'Abruzzo scopre se stesso e lo scopre dice Dante
Scopre una Regione con differenziazioni localistiche
Quello che non a caso facevano parlare di Abruzzi e non di Abruzzo con un plurale che bene esprime le differenziazioni
Imposte a tutta una serie di elementi collego sto qui a leggere
E soprattutto particolare influsso Adriatico meridionale Abruzzo interno borghi rurali eccetera eccetera eccetera Che non leggo tutto celebra il concetto e la scoperta di se stessi
Abruzzo scopre se stesso e si scopre molto
Variegata molto pluralistica
Secondo passaggio
Poi cercano di mettere insieme il tutto a pagina cento qui c'è un titolo che si chiama nascita di una regione e questo è un titolo che che cinefilo come Dante non può non aver ricavato da un
Film cult come dicono Genova come si dice oggi nascita di una nazione sto ecco il miglior dedicare un mio listino nel mio libro aporia Nascita di una nazione
Laddove io sostenevo questa tesi e ricavando questo titolo da un famoso film degli inizi del secolo ventesimo in America
E dicevo che mentre gli Stati Uniti che erano riusciti a costruire una sorta di mitografia della nascita della propria nazione
E quindi la reazione americana che riesce e questo in questo come sa bene Dante molto ha influito la cinematografia l'Italia invece non è mai riuscito a costruire nuove una storia dalla propria nascente
Io quando ho trovato una scia di una regione qui è un capitolo mi sembra particolarmente ricco e denso
Ecco lì Dante vuol dire che l'Abruzzo dopo Chiara scoperto se stesse sia autore ha presentata qui già da si è dato una propria immagine
Alla fine questa immagine diventa e l'abuso si riconosce come Regione e questo accade Dante lo identifica in un passaggio del passaggio di secolo tra Ottocento e Novecento quindi è una nascita di una regione diversa dalla Regione come istituzione
No e e l'identificazione di una realtà regionale al passaggio tra due secoli cioè qui tutta una lunga ricostruzione
Naturalmente
Il questo hanno molto influito
Le riviste etimo quella diretta da Giacinto Pannella reincarnato nel discendente eccetera il cielo possiamo fermarci terzo passaggio che a me sembra particolarmente interessante e il miracolo a pagina centonovantadue
Anche qua sì c'è questo che a me sembra il terzo passaggio alla scoperta di se stesse nasce la Regione il miracolo il miracolo Bruzzese ora sul miracolo Bruzzese naturalmente
Qua io dico che essendo vicino alla nostra realtà io potrò dire anche cose davvero discutibili però che siamo arrivati ai nostri anni
Settanta ottanta quindi io come dicevo prima siccome non leggo bene da vicino leggo bene sono lontane ecco ciò più difficoltà però perché mi sembra che questo terzo momento del miracolo Bruzzese
Sia importante in questa perché Dante dimostra molto bene che il miracolo Bruzzese dipende dai due passaggi precedenti cioè dalla capacità di una regione
Negli anni settanta dell'Ottocento di sapersi auto rappresenta riconoscendo la propria poliedricità poi parleremo del policentrismo e successivamente no la nascita di una regione che faceva un premio di questa di questa poliedricità
E questa è al di là dei meriti e delle persone degli individui c'era già ma dal punto di vista storico culturale politico diciamo la ragione poi profonda no in profondità della possibilità del miracolo abruzzese al di là poi naturalmente tutto quello che il piano dell'economia il piano
Per la politica il piano delle persone e così via
Ora di questo miracolo Bruzzese però dobbiamo aggiungere una caratteristica che mi permette di passare alla all'aggettivo contemporanee
Cioè
Dice a pagina centottanta Dante che c'è una tendenza di questa
Abruzzo esita e di questa regione e di questo possibilità di miracolo cioè il fatto che la tendenza Bruzzese a ragionare sulla comunità e non sugli schieramenti
Vale per c'è un passaggio secondo me nevralgico di tutto il libro e di tutta la nostra storia contemporanea
Cioè riflettiamo ragionare quindi da parte della collettività Bruzzese non sullo schieramento ma sulla comunità poi tornerò su questo concetto di comunità perché con quello poi io vorrei chiudere ora non so se esiste ramo una linea storiografica che a un certo punto a recuperato questa categoria di comunità
Perché io sono storico delle dottrine politiche la comunità
Si dice in genere che se che entri in crisi con l'uomo moderno con l'uomo borghese
Cioè c'è un'etica una capacità di è stare in una comunità fino all'età moderna poi nasce l'individuo
Nasce l'etica individualistica
Entra in crisi l'etica comunitarie l'individuo sempre più difficilmente riuscirà a ad avere un etica comunitaria un'etica diciamo che lo mette in rapporto con gli altri individui
Questo dal punto di vista della questione della della chiavi interpretative cerca andare velocemente poi passiamo a contemporaneo
Che cosa significa tutto contemporaneo rispetto anche a questa categoria dalla comunità contemporaneo è un termine che si può prendere sia in in senso diciamo scolastico e allora prendete un libro di storia significa contemporanee l'età che vada secondo qualcuno dalla rivoluzione francese secondo altri dal Congresso di Vienna secondo qualchedun altro dall'Unità d'Italia eccetera eccetera eccetera
Io dico che contemporaneo certo si può mettere unghie essa Cuoghi Assad con Emma qualsiasi cosa che voi con gli altri però certo contemporaneo già Dante diceva
E tutto ciò che accade
Nello stesso tempo di colui che scrive o comunque che è accaduto in un tempo tale che permette a chi scrive occhi racconta di e in qualche modo partecipare alla questione quindi vuol dire che è un qualcosa che non è talmente lontano che è il rappresentabile o no indescrivibile
E allora il merito di questo libro anche dal punto di vista contemporaneo secondo duri meglio almeno due tre
Il primo e che per la prima volta prima volta
Non si privilegia nel fascismo
Una resistenza
Uniche per l'età contemporanea
Che posso dire si dice le due guerre e il fascismo
Ora secondo me caratterizzare l'età contemporanea con un segmento lungo
Che va dalla prima guerra mondiale alla seconda guerra mondiale con dentro l'esperienza del fascismo
Io l'ho trovata una straordinaria sollecitazione storiografica
E dico a Dante e un modo per uscire fuori anche da alcune a un passo storiografiche tra De Felice Giani e anti De Felice tra letture
Diciamo rivaluta tori del consenso vetture valuta tipici del consenso o dell'antifascismo eccede ma finalmente si mette un'età dentro
Tre grandi questioni che sono due guerre
è un'esperienza come quella fascista
E noi sappiamo bene in Abruzzo quanto le due guerre non dico di più certamente almeno quanto l'esperienza fascista no abbiano segnato anche la nostra capacità di recuperare di come dire di
Di recuperare appunto direi questo questa categoria della comunità
Ci sono momenti nelle storie dei popoli che appunto anche rimanendo individualisti
Sì ritornare a recuperare una legame Inter individuale e la comunità ente e questo è avvenuto per quanto riguarda l'Abruzzo certamente nella seconda guerra mondiale e certamente nella ricostruzione
Cioè in tutta la stagione della ricostruzione laddove appunto quella che Dante chiave d'altra parte addirittura non l'etica e qui vorrei concludere ma all'epica comunitarie
Ed è una
Traslitterazione
Non so quanto freudiana quanto voluta ma
Sostituire all'etica comunitaria all'epica comunitaria l'ho trovata veramente una trovata storiografica narrativa e anche concettuale straordinaria perché vero in questa stagione in questa età contemporanea
Pur rimanendo
Tutti noi anche la Bruzzesi terribilmente individualisti
Ci sono state momenti che hanno legato gli individui tra di loro non solo in un modo etico ma addirittura in un modo epico
Corriere basti pensare a tutta la stagione dello sfondamento della ricostruzione naturalmente dove
Sentiremo credo parole definitive e molto interessanti ancora dal punto di vista storiografico mi sembra interessante il discorso sulla morte della patria
Perché vedete l'attrice a questa caratteristica secondo me quella di conoscere la storiografia conoscere il dibattito storiografico conoscere anche il dibattito ideologico sotteso alla lotta storiografiche e poi di cercare diciamo delle come posso dire delle novità delle linee nuove ora qui trovo un altro appena accennato ma io lo invito a svilupparlo per quanto possibile accennato al discorso dalla morte della patria
Che naturalmente anche in Abruzzo abbiamo e allora ricordo ricordo che a morte della patria il titolo di un libro lui dice di Ernesto Galli ma ve lo sappiamo bene Galli apprese propose dei titoli
Ha preso il titolo da un romanzo di Salvatore Satta
Salvatore Satta era un grande giurista cattolico che insegnava diritto processuale civile e ha scritto dei romanzi questo si è saputo diciamo dopo però chi ha letto anche il libro di procedura civile sa e capisce che era un libro scritto in un modo straordinario blocco occupandosi di diritto processuale civile allievo di Capograssi nostro Capograssi
E scrisse o un romanzo appunto dove appunto si parlava il giorno del giudizio si parlava della morte della patria
Galli Alletto il romanzo dato il libro ha dato il titolo al suo libro ora Umberto Dante qua veramente io lo invito a ritornare su questo argomento perché ci dice che in Abruzzo
La parte non è morta l'otto settembre quarantatré è morta mia novecentoventinove
Allora ce l'ha visto la novità assoluta dal punto di vista storiografica punto di vista culturale cioè lui dice muore a un certo punto anzi forse con lei non lo dico io perché qui ha detto ma sicuramente
Ha in serbo un'ulteriore specificità e quindi mi limito a indicare questo spunto che è straordinariamente interessante
Chiudo forse mi sono trattenuto troppo chiudo con un'ultima
Notazione qui io il dissenso c'è anche un momento dissenso nelle ricezioni naturalmente e cioè a pagina centosei perché a pagina centosei si parla di d'Annunzio
Tanto si vale d'Annunzio in un modo direi
Diverso dal solito finitura qua si parla di una sociologia dannunziana Dante dice che in fondo l'epica comunitaria può essere essere fatta risalire al modo con cui d'Annunzio ha rappresentato la nostra abruzzesi tale
Ecco e dice in un fondo che appunto
Esso al di là della citazione di d'Annunzio che
La le l'epica o l'etica comunitaria
Fatto esso riassumo diciamo
E dico dove che rilancio un pochino
Ecco denuncio epica comunitaria ma secondo me non solo e non tanto io credo che quello che adesso non solo dell'attore ha detto tra
Un localismo e universalismo cioè questa caratteristica Bruzzese di essere quasi contemporaneamente tanto che mi pare che abbia detto non so se ha detto che era implicito
Come se non avessimo risolto il problema della globalizzazione cioè come alcuni dicono localizzazioni come sintesi tra un processo di globalizzazione
è una tendenza al municipio al localismo al quartiere no alla circoscrizione oppure alla propria piccola patria come si diceva nell'Ottocento ecco io credo che D'Annunzio
Fossi Luís esattamente questo
Cioè fosse da una parte quello che stava grave che ha capito che un certo Abruzzo stava andando a finire al museo cioè in un certo senso con una rappresentazione un po'mortifere diciamo e da questo punto di vista diciamo e su quella linea va da un'altra parte è l'abruzzese che più coglie tutte le novità che ci sono all'inizio del Novecento ma tutte le novità io mi permetto di citare sempre anche lo sport
Perché dal Duce quello che più di tutti ha capito
Quanto lo sport stesse diventando la religione dell'uomo contemporaneo
E lo dice in un'infinità di posti o quanto concludo questa doppia tendenza dannunziana che decidere se è previsto come rétro noto D'Annunzio che conserva il passato
E invece secondo me D'Annunzio che anticipa
E basterebbe leggere pure i futuristi per capire quanto avesse anticipato i futuristi è che anticipa tutte le esigenze contemporaneo contemporanee ecco io credo che
Il policentrismo
La ricchezza perché l'avevamo detto prima continua anche nel ventesimo secolo in Abruzzo come capacità di mettere insieme contemporaneamente il modernissimo con l'antichissimo io non so quanti
Sono in grado sono capaci di mettere insieme queste cose
Grazie Omo
Ma interessantissimo netto recensione
Prendo spunto dalla dalla sua elencazione dei paragrafi
Per dire che quali lì dove Umberto Dante del dice che l'Abruzzo scopre se stesso a cavallo di due secoli
Alla fine del secolo mille ottocento il padre di Remo Gaspari Achille partiva per prima per l'Argentina poi per gli Stati Uniti
Un'altra forza epica comunitaria può essere la stagione denigrazione ricordava il professor tant'è che l'Abruzzo è stata la Regione che a cavallo del secolo fra ottocento e novecento ha più esportato manodopera di tutte le regioni italiane la Regione il fenomeno immigrazione più forte in Italia
Achille Gasparri è stato anche il motivo della scesa in politica giudice Remo Gaspari
Il suo nome il nome di Achille Gasparri inciso nelle lastre di di rame mi pare
Nel muro dell'onore a Ellis Island che al monumento fatto tra gli Stati Uniti a agli emigranti al loro contributo allo sviluppo degli Stati Uniti il muro dell'onore
è stato anche quello che lei in qualche modo quella sera del quarantasei quando suo padre la convinse a scendere Napoli del quarantaquattro
La condensa scendere in politica
E qui però io la invito a a soffermarsi sull'aspetto diciamo legato appunto alla questione dello sviluppo in Abruzzo
Se in questo libro le ritrova argomenti e questioni negli anni della sua del suo impegno politico amministrativo effettivamente sono posti
Io ringrazio
Innanzitutto il professor Rossi
Per le cose molto interessante chi ha detto
Che io condivido in larghissima parte
Sono cose molto belle che è anche attraverso la persona di questo nostro conterraneo dimostra anche come è cresciuta la cultura nella nostra terra
Un certo qual modo con le nostre tre università questo è uno degli aspetti
Più interessanti più importanti dalla nostra Regione anche perché corrisponde a una mia tesi
Io ho sempre sostenuta lo ripeto e lo ripeterò sempre che il progresso procede
E segue la cultura la puntura precede il progresso
Quindi dove non c'è avanzamento culturale non c'è progresso non ce sviluppo le tre università abruzzesi rappresentano uno degli aspetti fondamentali con lo sviluppo della nostra terra
Professor Rossi nostro conterraneo emoziona che abbiamo anche dato vita a una generazione oramai di docenti di altissimo livello culturale non più a sporadiche presenze che avevamo in altri atenei prima che naturalmente ci fosse questa brutto nuovo che ha creato qui
Nuove realtà era permette agli abruzzesi
Di anche sul piano culturale di avvantaggiarsi della presidenza di nostri concittadini che onorano la cultura
Una prima osservazione io debbo fare perché non è collegata ai contenuti
E o il mio compiacimento io l'ho espresso già prima l'autore
Per come è scritto questo libro
Un italiano che mi piace
E dico questo perché perché per la mia attività politica precedente io sono obbligata a leggere tutto quello che riguarda l'Abruzzo non sempre diciamo a concepiscono la forma il modo come vengono espresse le cose questo libero scritto non solo molto bene ma lo si legge rapidissimamente
Io me lo sono letto
E non ho avuto bisogno di approfondire molto come in altri casi mia perché si legge lo si capisce rapidamente
Non c'è bisogno di un grande impegno di approfondimento perché è una prosa che convince anche scorre nitida e chiara le idee
Si capiscono bene soprattutto non ha ecco quel tu che io ritengo molto importante e non all'obiettivo che altri storiografici abruzzesi
Hanno quello di sostenere delle tesi politiche a vantaggio magari dei partiti ai quali si appartengono quindi è una rappresentazione obiettiva serena
Intelligente
Che fa della storia bruttezza e che indubbiamente concilia
Alla lettura e anche l'interesse io
Ho cominciato scorrendo alcune pagine poi mi sono fermato proprio per delle ore legging non l'ho vista udito la lettura e quindi non ho potuto dare del tutto un giudizio complessivo
Sul passato
Mi pare che il professor Rossi ha detto delle cose molto interessanti io condivido
E anche per il tempo a disposizione io mi fermerò sull'ultima parte quella alla quale io ho partecipato anche nella mia qualità di rappresentante del popolo abruzzese
Bene
Quello che l'Autore ascritto dello sviluppo a Borgese per me è molto vicino alla realtà
A quello che è stato il vero le vere ragioni che hanno portato la brutto essere per molto tempo e anche attualmente indicato comune esempio di sviluppo ordinato organico pratica
Molto vicino alla realtà perché perché nella interpretazione di molti
Vietato una tendenza in certo qual modo appresso nidificare in quello che è stato fatto attribuirlo a singoli politici me compreso
Mentre le ragioni dell'Abruzzo sono completamente diverse è un modello che io sostengo che deve essere ripresa
Se vogliamo garantire un futuro di successo altrettanto valido come è stato in passato
E qual è il segreto di questo Abruzzo segreto di questa brutta e la partecipazione popolare
I politici i nomi
Vivevamo in mezzo alla comunità process
Io ero una Bruzzese investito di responsabilità nazionali
Ma è il rogo profondamente immerso nella società civile che mi avrebbe espresso è di questa società civili io vivevo i problemi le ansie le attese e le speranze
Ecco perché quanto diritte in un convegno a Sulmona pose un interrogativo
Io non di insidie quell'interrogativo era sbagliato che era mal posto non riguardava l'Abruzzo
Ed è Rita a un convegno economico potevo questa domanda dice io vorrei sapere se lo sviluppo dell'Abruzzo
è dovuto a una programmazione rigorosa
A una programmazione rigida di è stata attuata oppure se è stato frutto del caso
Questa domanda non ha una risposta perché non ricorrono nessuna delle due condizioni
L'Abruzzo ha vinto un bene io do di grande unità
Del popolo abruzzesi
Tutto quello che è stato fatto dalle iniziative di ricostruzione fino allo sviluppo più recente
Dovuto alla partecipazione diretta della brutto alle sue scelte
Noi vivevamo in mezzo alla gente
E con il cittadino qualunque di abbiamo le cose che servivano alla Brocchi
Queste cose venivano ripetute nelle campagne elettorali non mi ricordo che le campagne elettorali e non erano parolone non era politica generale erano problemi
Che venivano illustrati approfonditi benevola Bossi al vaglio dei cittadini alla valutazione dei cittadini
è quello che emergeva dalla società civile veniva rappresentata dalle istituzione abruzzesi
Noi avevamo contatti con amministratori continui quali ci ripetevano i problemi che noi avevamo già sentiti presente nella società
Il compito della classe politica a livello locale qual era riassumere questi problemi
Trasferirli alla rappresentanza parlamentare e dalla rappresentanza parlamentare ove necessario trasferire dal Governo
Quindi il programmatore di tutto quello che è stato fatto in Abruzzo è stato il popolo abruzzese
La sua sensibilità e la sua partecipazione alle grandi scelte
Che hanno significato questo sviluppo che molti hanno ammirato apprezzato ma di cui non so perché il si stenta a riconoscere il merito nell'unità degli Abruzzi leggi nell'impegno diretto degli hamburger
è tutto questo
Non ha condizionato soltanto i partiti di maggioranza
Ha condizionato anche l'atteggiamento e la partecipazione dei partiti dell'opposizione
I quali non è che si confrontavano su ideologia politica il si confrontavano sui problemi reali della società anche in occasione delle elezioni politiche
Anche se nelle elezioni politiche c'era anche l'aspetto ideologico che emergeva che aveva nato naturalmente ha la sua importanza
Ecco perché io dico
Che avrà successo della Regione ha partecipato e certamente in modo più determinante quelle chi erano i partiti della maggioranza ma non sono stati assolutamente attendi quelli che erano i partiti dell'opposizione
Questo è il concetto di fondo importante io posso dire che anche in Parlamento noi
Come abruzzesi su un determinati problemi riuscivamo a costruire un'unità anche con le forze di opposizione
Io cito un piccolo esempio
Quando si discusse la legge sulla ricerca e la coltivazione degli idrocarburi
Allora si erano scoperti dei giacimenti in Abruzzo noi ottenemmo contro una brutalmente l'abolizione della stessa maggioranza
Che venisse inclini inserito una modifica che era una novità assoluta a livello mondiale
Peggio della parte distale vedesse anche una partecipazione della Regione nella quale venivano rinvenuti gli idrocarburi
E questo era un principio che non era stato presenti nessuna delle legislazioni
Vigenti a livello mondiale però lo facemmo passare e passò con l'apporto dei parlamentari e della maggioranza e dell'opposizione
E abbiamo avuto tanti altri casi in cui effettivamente si è realizzato anche in sede parlamentare questa collaborazione a questa partecipazione diretta i problemi
Ora
In questo un Guetta e la Borsa
Ritengo fondamentale perché la caratteristica dello sviluppo degli ultimi anni la bugie secondo me è un colloquio pezzi deve riprendere
Per delineare nuovi obiettivi nuove I-field per gridare obiettivi di sviluppo reazione all'attività
Della comunità bruttezza e nel suo complesso utilizzando le rappresentanze politiche perché anche loro non si sentono impegnati sui problemi che riguardano la Regione
Un altro argomenta ottiene per la brevità appunto mi sono le mie mi limiterò a due va trattato e un argomento per medi estremo rilievo
C'è un accendino
Molto importante
A pagina agendo novantadue novantatré quando dice Miracolo a Bruxelles
E ci si riferisce alla vicenda della revisione triennale che c'era dell'ammissione all'ingegno divide la comunità europea
Bene il libro tratta la vicenda del mille novecento novanta
In cui si mette in luce l'opera della regione che di fronte alla possibilità di una esclusione dall'Abruzzo dall'articolo uno e dall'ingegnere Oro Bay
Descrivo una serie di attività svolte dall'allora presidente della Regione per far sì che l'Abruzzo potesse rimanere nell'ambito degli incredibili comunitari
Ora qual era il principio comunitario contro il quale ci doveva combattere
Principio comunitario era che quando una Regione raggiungeva il settantacinque per cento del reddito medio comunitario la Regione doveva essere esclusi dagli incentivi dell'articolo uno cioè praticamente uscirà fuori dall'intervento straordinari
Ebbene l'Abruzzo il settantacinque per cento del reddito comunitario lo aveva già superato prima dell'ottantasette quando in tv una verifica allora presidente della Regione Emilio Mattucci
Io ero ministro del Mezzogiorno
Ci vorranno forti intenzione con la Comunità europea che voleva da allora la esclusione dell'Abruzzo
è devo dire che la maggiore collaborazione a Bruxelles come ministro del Mezzogiorno viola ebbi soprattutto dal rappresentante
Socialista e non da quello democristiano che si si schierò sulle nostre posizioni ma direi con un impegno molto relativo mentre Ripa di Meana
Che allora rappresentava i soliti fece una battaglia furibonda che può anche una battaglia vittoriosa noi rimanemmo nell'ambito dell'intervento straordinario europeo
Nel novanta si riprese da alla scadenza del triennio la stessa situazione
Praticamente gli indici economici erano rimasti gli stessi
E quindi di nuovo Civenna Vai il tentativo
Pietro mettere l'ha voluto
In che maniera la regione si è difesa
Ma concordammo tutto una serie di studi economici
Per dimostrare che il dado europea del settantacinque per cento del reddito medio comunitari era un dato ma non riassume una una situazione economica nelle sue diverse realtà
Molto di uno sviluppo abruzzese dipendeva da ragioni esterne
Le maggiori indulti avevano sede altrove
Quindi era un'economia sì cresciuta ma ancora debole un'economia che non aveva la sicurezza del volo duro se non attraverso un consolidamento
Che non poteva essere realizzato escludendolo dall'intervento per ordinari con la prospettiva Boy nel giro di pochi anni di tornare indietro e di rientrare nell'intervento straordinari
Furono prodotti degli studi e giustamente indicato anche il ricorso ad alcune delle maggiori scuole economiche europee
Dovrebbe magari l'autore aggiungere che per quelli studi il presidente dell'epoca Serini è stato anche processata una delle accuse
Riguardava l'avere ordinato quegli studi che in sede giudiziaria non venivano giudicati dalla procura della Repubblica utili a difendere lei regge le ragioni della nostra terra
Ma cos'è accaduto nello manda tre ed è questo l'aspetto che viene sistematicamente giocare
Nel novantatré l'economia Brontesi aveva avuto un tracollo
Per la prima volta non vi era stato crescita ma vi era stato un arretramento valutato intorno al tre per cento per quanto riguardava il reddito eh
Per alcune migliaia di posti di lavoro per quanto riguardava l'occupazione
Bene fummo cacciati non ci fu direi nessuna difesa fummo sbattuti fuori e addirittura la comunità europea mentre concessi al Molise
Il plana John morbido cioè incentivi decrescenti per un quinquennio alla volontà fu negato tutto fummo battuti war bond e basta
Fra l'altro successivamente la comunità europea ha convenuto che chi esce o muori deve avere l'atterraggio morbido di norme
Perché è una misura più per giunta a dire agli elementi Armen Beggio
Sì disse avevamo superato il settantacinque per cento
Ma settanta Yahweh generale superato nell'ottantasette
L'avevamo operato nel novanta quando l'economia Bruzzese occorreva ad un più tre per cento all'anno e a tre quattro mila posti di lavoro nuovi ogni anno
Mentre una situazione opposta c'erano al novantatré perché fummo cacciati via
Io ho avuto occasione di incontrare un budino Dario della Comunità europea e l'ho l'ho incontrato per un'altra vicenda
E questo mi ha narrato quello che era successo a Bruxelles quando arrivò la notizia dell'arresto del governo regionale abruzzese
è quando ci sempre
Che fra le accuse contestate vi era anche quello della truffa
Si è scatenato l'inverno nell'ambito mi disse questo funzionario della comunità perché perché si riteneva che di fronte a una sanzione penale così grave
Vi dovevano essere stati fatti gravissimi dal punto di vista con occhio e ruberie incredibile ai danni dell'Europa
E quindi un furono immediatamente attuata la sospensione di tutti gli aiuti all'Abruzzo
è una ricerca per vedere dove come e quando e con quali negligenze dei funzionari europei siano potute consumare grandi truffe e verrà purtroppo le ricerche non portavo una risultati che non si scopriva niente perché non c'erano truppe ma più difficile diventava lei più non lo si trovava più cresceva la pressione dei vertici perché si trovassero le ragioni di queste truffe che poi non c'erano
Il risultato finale della ricerca fu che addirittura nella prima contestazione successiva all'arresto sparirebbe il reato di truffa
Quindi la costituzione di parte civile che la comunità europea aveva già dato mandato di operare ai suoi rappresentanti legali in Italia non ebbe luogo però l'Abruzzo fu diffamato per sempre
Cioè rimase sempre anche se nulla fu trovata anche se non c'era nessuna dunque rimase questo marchio
Di una regione truffaldina per cui alla scadenza del domanderei la prima cosa da fare era quella di Liberty ed Abruzzo fummo mandati di e la cosa appare evidente ove si tenga conto che non solo noi e non solo in Molise avevano superato il settantacinque per cento
Ma lo aveva superato più che abbondante vende la regione di Lisbona perseguiva nella classifica europea al secondo posto l'Abruzzo
Bene la regione di Lisbona è rimasta nell'intervento straordinario che rimetto fino all'ultima scadenza del due mila oggi la Regione di Lisbona occupato largamente il primo posto che in Europa aveva la brutto e continuo progredire rapidissimamente
E continua a beneficiare
Degli aiuti abortita cioè di incentivi degree Chendi mi pare mi dicono fino al due mila e cinque quindi come vedete un fatto storico Borgo importante che dovrebbe essere valutata okay la valutazione delle conseguenze di un'azione giudiziaria può essere ancora meglio calcolata se ci mettono a confronto due decenni il degli N ottantadue novantadue ed egli Engel novantadue due mila e dolori
Si vede come il ritmo di Grecia e l'ha voluto sia tarato al di sotto dell'uno per cento
Contro una media di allora superava il tre per cento come l'occupazione sia invasi cresce come Lawson aglio di crescita della Regione chi sia praticamente resta questi sono valori che storicamente secondo me devono essere analizzati Bondi era di valutabili anche per evitare gli errori di questo genere
Si possono ripetere in futuro magari non nella nostra regione
Ma altrove se la storia non li ha chiesto e se questo caso non viene portata a conoscenza di coloro che evidentemente si occupano della storia del passato ma il passato
Serve come io ho sempre ripetuto anche qui
è una mia affermazione serve per costruire l'avvenire
La storia non è un fatto morto è una cosa viva e insegna a operare meglio nel futuro
Tenendo conto di tutte le esperienze che ti sono realizzate in maniera da cogliere gli aspetti migliori ed evitare quelli peggiori
Quindi questo aspetto io credo che vada coltivato
Per il resto io ritengo che da incontri come quello di questa sera dovrebbe rinascere quello spirito unitario della nostra regione
Per incidere su un tipo di voli diede deve richiamare il meglio del futuro la galassia e politica a livello nazionale e regionale
E a livello anche di comuni e di provincia non può limitarsi a gestire il presente
La gestione del presente è un grave errore perché significa di per sé regresso
La grasse politica a tutti i livelli deve immaginare il futuro
Per realizzare in quelle cose che portano verso il futuro che fanno crescere e e negli anni nei quali la brutto ha realizzato il suo poderoso sforzo di Drake ed è una cosa normale
Che mi è apparsa agli occhi me io l'ho rivissuto un po'quei tempi proprio pochi giorni per recandomi in Valtellina
Gli amministratori
Mi volevano vedere insieme col nuovo ministro delle infrastrutture sono stato lì ho parlato con gli amministratori
Ebbene
Mi sono reso immediatamente conto di quanto sia determinante la partecipazione popolare
è previsto tra qualche anno che l'ICI devono essere i mondiali dalla nei ne sono fondamentali per una regione in cui il turismo e la parte maggiore della sua economia bene ci sono dei programmi
I quali nascono non astrattamente a Roma ma in mezzo alla gente in mezzo ai cittadini
E stando in mezzo a loro io mi sono reso immediatamente Bondo Chiapparelli ebbe il numero uno di tutte le volte e la variante esterna a Bormio
Perché il traffico che va verso Livigno avverto araldica blocca però pure
Il traffico è pupazzi può pensare ad avere delle manifestazioni a livello mondiale e che non si risolve il problema numero uno che è quello della viabilità che precede tutti gli altri
Quindi bisogna che quel e manifestazioni per studiano il passato servano per ripristinare le cose migliori di quel passato
Al fine di far riprendere alla nostra religione al nostro popolo quella corsa verso il futuro che non può non essere l'obiettivo di ogni buona Bruzzese e l'alta Oria
La sentono molto soprattutto quelli che stanno all'estero Caro direttore perché dovunque io sono andata otto Roberto nelle comunità Bruzzesi uno spirito di amore e di affetto per la nostra terra ma anche uno spirito
Che non troviamo forze in mezzo a noi profondamente radicata operato alla Badia lontane che forze questo patto di non averla magari Ponton terribile ed era danni l'hai via libera la base inverare molto più bella di quella che nella realtà la possiamo vedere noi abbiamo CEI
E allora questo amore per le nostre Bode ci deve portare fare tutto quello che veramente può significare un saldo nuovo avverto il punto uno che potrà essere oggetto di una rappresentazione storica molto bella come quella che ha fatto il nostro autore nel suo lì
Versiamo revoca storico con la sua ormai classica lucidità ripercorre la storia degli ultimi anni la rossa Regione con puntualità mette il dito lì dove lui ritiene doverosamente importante
Porre l'attenzione invitiamo Marco Pannella credo senza l'argomento perché credo che vi abbia avuto modulo di poter valutare quale sia
Diciamo il l'argomento del suo intervento perché non ho domande da fare nel credo che questo quello che che hanno detto il professor russe come l'ha detto l'avvocato spiegando che diano materiale sufficiente per una riflessione di Marco Pannella e intanto io vorrei ringraziarlo la sua ultima battaglia io come cittadino italiano e credo anche come molti di voi quella verrà comunque dato una scossa restituzione elettive italiani insomma sembravano un po'chiusa dentro un loro inutile
Darsi da fare
Come osservazione
Subito da un Blair questa che ciascuno di noi giudice
Della qualità dei contributi
Sì dovremo crolla
E rettore mollato un
Linee ciascuno e naturalmente ciascuno non di questa sala
Siamo in diretta su Radio Radicale quindi
Chiedo scusa io non l'avevo non lo avevo detto non credo ecco
E ciascuno quindi anche di coloro che ci ascoltano in questa sala sanno bene questo il mio richiamo
Non è di pragmatica altrimenti rischierei di farle ridere di piazzale delle Rocca stanno ascoltando
Quello che posso dire occorre una battuta ma lo credo e che per quanto importanti progresso uccideremo gli interventi dicevo rettore dell'intervento
Del l'onorevole Gasparri
Sono assolutamente
Come dire
Antologica rispetto alla fatica lavoro risultato
Di questo libro
Credo che potremmo prendere sotto più angoli di visuale è vero mi pare che nel libro nella scettica di Dante lavoro rilevante vicina
Il riuscire a Procida punti di vista ma letteralmente
Sopra che lasciasse un po'dal punto di vista che consentono poi di illuminare delle facce
Sotto un altro punto di vista non si riescono a vedere e io
So che Devole
Devo lavorarci devo confrontarmi
Ciascuno
Nell'evocazione
Che sono state date
Trova probabilmente degli elementi di pregnante attualità
Questo faceva evocavano l'ultima cosa tuo
E nello stesso tempo
C'è questa meritoria attenzione data
Ad una rilettura della storia cioè dell'attualità male del nostro della nostra regione
Che è vero è diverso
Da quella che qui viene evocata è quella dell'intellettualità laica
E in quella del sinistro da militante
Guido
Temo che anche qui da noi
Non esistono storici di sinistra esistono storici militanti
Con riferimento alla sinistra
Sarebbe bene questo verificare se sia vero o no
Se De Felice
Indubbiamente rappresenta
Un episodio della nostra storiografia anche di questo tipo e anche sulla politica l'anti De Felice il mo'
Sicuramente aveva rappresentato in modo distruttivo e deteriore
Per chi era feticista
Dopo che è stato ad
Del vuoto proprio perché si è bloccata la ricerca storico da parte perché distruggendo l'avversario
Se stessi
Quando sono tornato da queste parti
Solo perché
Mi stavate mi stavano distruggendo la mia città come me la ricordavo come me la ridevo fra due fiumi Interamna
Più più delle cose delle bestialità delle stupidate due colleghi mi apparivano quelli non sono arrivato sullo slancio
Di una raffinata analisi politica
Sono arrivato perché come ho ricordato
La città dove sono nato e vissuto con quello che sentivo dire che volevano fare
Che stavano facendo notato lo trovavo un crimine
Tanto era imbecille numero prigionieri sospettare
Interessi loschi dietro ci potevano essere ma non mi fermerò non ce la vedo dura è ora cosa assolutamente intollerabili io devo
Proprio in quel momento le compagne e compagni radicali e ambientalisti che mi dettero richiamare la mia attenzione via Bruzzesi dichiaravamo soprattutto
La l'occasione di una bella battaglia
Ritengo per quanti il mare non sia il male non si sconfigge RAI come ci si se e quindi la si recupera sempre però a me pare che otto punto lo si sia recuperato questa storia dell'otto zero ai limite del troppo piccolo un tantino dell'alchimia alzate della risata con le cose che franano
Ancora adesso all'otto zero demo no
Andiamo
Ma quella
Quella vicenda avrebbe fece vedere nel fare che la sostanziale sincera estraneità e proprio il sì tratturo sulla storia dell'otto zero anche se naturalmente gli a sparigliare nell'occhio
Gli autori coautore
Con i soliti contro che hanno testi comunisti
E socialisti eccetera nella no controcanto puntuale
Gli altri zero ma che percentuale si pigliano io che non avevo bisogno di guardare no dico al retroscena o alla motivazione occasionale
Beh trovavo invece la conferma
Che lo schema partitico
Lo schema nel quale inizialmente
Sturzo
Fu responsabile in Italia con ufficio celeste
La proporzionale
Che consentirsi a socialisti e la Popolare di entrare nella storia ufficiale delle istituzioni italiane
Ma come poi doveva cadere in Spagna infransero profondo popolare in mille altri posti la nascita del proporzionale fermarsi coincide con i procedimenti e dall'altra parte da tenere per
E vedete
Perché queste donne né di mediazione perché sia nel libro il costante richiamo
All'entità comunitaria
Rettore qui ci ha ricordato che su questo termine comunità
Abbiamo come c'è una vicenda semantica un tantino complicata o la vediamo qualche ed al quale moriva d'umanità trionfa l'indirizzo
E allora il il insomma come sempre come mo'ce il liberismo selvaggio no in realtà per tutti coloro che lo usano è il selvaggio liberismo tant'è vero che Einaudi fornai e tutti quanti in Italia
Come in un paese totalitario per quarant'anni il vecchio autostati pubblicabile o il figlio di Einaudi era quello che ha meglio degli altri consentito l'eliminazione della cultura liberale anche liberista
D'altra parte non era nemmeno cultore del liberalsocialismo o del liberismo di Ernesto Rossi ordine Salvemini potremmo dire o di Sturzo ma devo dire quindi
Abbiamo questa lettura
Noi siamo forti a livello del sentimento
Come dire della comunità
No questo è una lettura
Che quindi evidentemente altrove e meno forte o almeno con ottanta e meno buono Dante perché noi ci troviamo a vedere solo queste
E quindi è allora importante
O almeno con tante perché altrove vi sono più
Referenti e quindi tutto questo sì
Dato comunitario
Sì
Riduce si ridimensiona questo da Borges
Il problema
è che
Tu continui il giovane il ragazzo revoca spade è continua Zerbino dice abbattere ma ricomincia ogni volta
Diego vuol fare che cosa
Ci dobbiamo riunire
Utilizzando le rappresentanze politiche per il bene la comunità della regione dell'Abruzzo elaborate da religione ecco tu sempre cioè questa quota questa idea
E infantile risolta
L'hai vissuta e infatti allevati il ruolo degli il gioco delle parti qua allora lo dicevo ma voi è stata divelto capperi e De Gasperi siete seduti a tavola con lui e lui con voi
No costantemente che è una menzogna anche il Mensa spirituale
Proporzione lei spiega
Quella dei partiti
E dopodiché tu vuoi costruire una realtà comunitaria in questo senso democratica
Conti di stemma del mattarello mode proporzionali sembra il più osceni aveva fermatevi
Con che il tema della adulterazione del sistema maggioritario costituito dal Mattarellum per cui io dissi alla Camera quando votaste questa vergogna del malgoverno gestirlo quella volta su quello perché appunto a quando pure la questione del Mattarellum noi dicemmo il Mattarellum è peggio del della chilometri giornalieri Mura preferiscono proporzionale pura che questo imbroglio per il quale ci direte fra poco lezioni agli atti parlamentari
Si direbbe che il maggioritario peggio del proporzionale perché voi chiamerete maggioritario questa schifezza Crespo molto a volte viene fuori che sta Mattarella
Ora il problema servirà esiste una civiltà politica
Esista una strumentazione articolazione istituzionale popolare
Antiche antropologica ormai
Che corrisponde all'apertura
Capacità umana e politica
Di volere camminare sul terre
No è portare aspettare anche coloro che sono più lenti no andare alla lunga all'altezza disamore velocità del convoglio
E tu questo lo puoi fare con tutte le comunità per la comunità nel cuore del quartiere
è stata distrutta è stata nel quartiere o avete il notabile autoritario non perché no è cattivo ma perché alla forza del buon padre di famiglia che vede gli spiega Angela dei quindi
Nei guai al sindaco l'azienda invento agonista e poi dare più quattrini chi è che la democrazia da dove lei ha collaborato si sarebbe virgola questi quell'altro generali
No ma anche degli amici fondeva alla tuo modo di vedere le cose l'importante acquisire quello che raccogliete vorrei per l'altra parte e il CIPE se non mi inganno ai cittadini in buona fede magari
E tu questa capacità di tolleranza
La caduta
Ma noi abbiamo l'unico posto al mondo
Che non ha conosciuto fascismi comune né
Dittature militari errori tragici e immondi come la vita
Felicità e immense dove c'è un dato globale
L'agenda di taluni dove e che è dove abbiamo visto il film certo
Dante dai le percentuali da novecento a novecentoventi la percentuale mostra di lavoratori data nella massima come percentuale credo opportunamente segua il Friuli e il mondo delle altre del mezzogiorno io da quando rivolte sega davanti a canzone che noi erogazione delle nostre generazioni piacere partono i bastimenti per per saluta
Era questa la storia nostra quindi è chiaro che non potete vederla solo come ricchezza peso tornaconto e via Roma e fa benissimo la sottolineare quanto invece sia stata nel lungo periodo
Antieconomica la costrizione alla fonte no di arrechi mentre sostentamento attraversa emigrazione quel tipo di negozio ma l'unico posto al mondo nel quale il veleno
Dove vige
Il sistema
Agli Oscar
Lì dove alla camera ai comuni danno la parola all'onorevole rappresentante dei quartetti ok hai capito all'onorevole avrebbe Gissi non all'onorevole addetti
Del gruppo di quell'altra cosa
L'opporre cioè è vero che i comuni sono i comuni sì è lei perché sia il Comune esili poi se continuiamo il comune è legge come il presidente nazionale la persona
Ma insomma il carisma tra virgolette ore patologico la società moderna
Grazie a strumenti patologici di comunicazione Rispetto ebbe un primo forse vedere con il digitale qualcosa sta cambiando
Voi avete fatto il partito Sturzo torno qua e subito dice fermarli uninominale secco maggiorate darebbe subito appena no siamo macchie vedeva voi naturalmente De Gasperi viene fatto fuori per magari riusciva ad ascoltare talvolta e così dopo aver fatto fuori
Subito Sturzo favorevole degli altri no proprio queste cose e tu continua a ritenere
E e continui a proporsi come modello quello della comunità quale comunità
Se tu il sindaco lo degli eletti mettendo d'accordo i partiti
Alla deve invitare all'ospedale Rocco come diceva e i partiti Wilbur a breve che era presente al partito
E tu naturalmente sta nella e ti venivano Adele lasciate ai pargoli sindaci gli industriali banchieri e venire a me esenzione penso io succede un casino qua è solo funzionale
è tutto il modo di guardare la nostra società
Credo che rendi conto quanto segue in fondo la terrazza della storia di rivista no e io condivido matura le regola proporzionale con la partito
Grafia
Con questo quella vicenda che è possibile solo con un sistema politico che esalta la responsabilità e la funzione dell'individuo questo qua a altri rappresentano oggi ci stava
Ho Fontane
Fa del suo ospedale uno dei migliori d'Italia
Non mi sbaglio ha ricordato però
No no uno molto bello molto stimato perché magari avere corrotto dei rivista scientifica che lo diceva no a voi cosa però UCR
A Bali lo si sapeva ricordate Z
Dopodiché però il partito se lui non presente
Non trova d'accordo solo un'altra rivale
Riceve l'Olanda o non vedeva non mi fido le riserve della faccia troppo numerosa
Come no eh come no eh sotto elezioni allora il vero problema
La contraddizione quale intanto muori che lei crescano avventura nel c'è un solo modo per professione futura l'appassionato confronto di alte di idee alternative cinese non riesce ai tempi degli affari ai capitoli del fratello giaculatorie un po'duro Bobo duro poco dopo vediamo il giurista il risultato buoni no sul divorzio quando abbiamo scontrati
Su quello ha vinto in realtà nella storia del nostro Paese il modo di essere
Che dello dei credenti Noviello che deve imporre l'indissolubilità del matrimonio e poi rimette tutta la Sacra Rota che più stabilisce che tu hai dieci figli baronale consumato il matrimonio per averci no
L'annullamento e va come mostruosità di costanti lo scontro maestro
Allora lo scontro inventato dove c'è il sistema maggioritario bipartitico dove si legge la persona Ligabue con tutto il bene e il male in fondo tutte e sei le dimostrazioni tu sei stato abilissimo a sottrarre agli altri italiani quanti di loro per portarle qui da noi innestare una riscoperta nelle sarei stato ancora intese ma a mio avviso edificare su questo non vuole infatti sia allora e Lorenzo il rocker sembra certa nome del del gioco riesce ad otto
Non riesce a esempio
Allora giudizi dell'ottantasette mila il punto l'articolo uno del novanta ci sta stavo ero consigliere regionale mi avrebbero pure corrotto rivelò per io sto al nostro Parlamento europeo pure tredici come posso aiutare però perché il lavoro funziona e chissà perché non Rocco
Credo io che ero parlamentare europea
Un poco ascoltato
Non soltanto ma invita a guardare avanti perché
Fatto ripartire
Malgrado Rocco dico malgrado la storia ha dimostrato quanto io facessi fiducie
Arroccano da Presidente del sole alto eppure attese
Eppure per
Ma il fatto
A norma alla quale e che grazie la tua capacità umano
A Roma la roba la roba per portarla a casa toglierla agli altri da Emma Siebel detto lo faccio è a percentuale di roba che vedevano tu spesso negletto paralizzata dall'ottantasette noi avevamo articolo uno l'abbiamo otto perché e degli altri si stavano peggio per loro il Molfetta è giusto
Con una logica non cattolica ma calvinista ma se noi sappiamo fare arte fiori far tesoro di questi talenti che prendiamo
E c'è oltre continuiamo a menare novantotto e quelle altre che implicitamente conferita valutare o però vediamo tutti
Era ottocento miliardi
EUR fast ne usciamo quaranta
Quarant'no ne usciamo poi cominciano gli altri guai
No no ma io dico allora ne avevamo usati solo quaranta mi ricordo
Come ti ingegni aveva come cosa di poppa magari che è altra cosa e quindi poi magari sicché sapendo che ha mutato i quaranta su ottocento non no Shifco c'era allora erano suoi popoli dalla poppata proprio bello ma è perché se no eravamo la galera io le capisco che prego ma la nostra ideologia Montale che attraversa il libro come recepita come raccontate
E per esempio fa che del grande apporto di Luciano Fabiani
Niente li affronta
Perché non può contenerla
Diciamo non può contenere
Nuovi apporti della qualità tuo perché tu dovevi comanda dove odierne perché se non ricevi la situazione allora quando io arrivo in Abruzzo
Che cosa trovo tutti questi altri Vasco arriva per il fucile
Oggi era Gasperi la cioè assoluta Chiari
Correggeva dicendo no seconde letture
Non civili ottenuta era di un mostro no devozione corro tutto qua faceva tutte cosa tutto il tradiva le cose male che facevi tu veramente Janzen questo ne sono rifiutato di essere coinvolto in questo modo di vivere la vista Anita anche nella terapia dell'otto zero anche dal consiglio comunale vi sono devo dire non ero favorevole USA
Ma il progetto preliminare vero carpiato che pure si erano di nuove che poi con il tempo tutti durante la stavano tutti pronti e io non li credo per far capire magari posso e per soldi perché quella era per pure in coscienza della perversa Hashem stupida
Ed è a un certo punto erano i tuoi guidavo ai box tant'è vero che il meno due miliardi era credo che all'inizio così viaggiavano tra Baghdad e sono veramente detta il problema vero quindi per me fu quello innanzitutto
Di dire azione reinventare io tu non hai mai sentito sta collezionerà mia no ma perché perché pensavo come si fa
A cercare di ricondurre la realtà
Sì lire vera disputare dinanzi a questo schema
E inventato nelle piste uno che ci crede
E uno che è di tempra popolare con l'altro no
E uno piena sicuramente una onestà di fronte
Naturalmente non è che lui può andare a fare i conti in tasca se uno si trattiene lo zero cinque
Nel quartiere da una cosa che non è possibile per il sistema consente perché tutto questo è di tipo paterno come struttura tribale paterno
Perché per i doveri sfuggire alla concertazione anti radicale e anti laica alla concezione libanese pluralistica no tante partitica impiego vecchietti alienano
La tua capacità di essere credente perché pinzati hanno l'intento anche le burocrazie di partito erano nello girato in verità di partito se no questo e Busolo burocrazie
E in più e questo
Proprio ancora sul tuo libro
Remo innanzitutto risponde aste
Certo dice questa classe dirigente che aveva presente nella comunità
E tu dici no il problema e che la comunità abbia presente la classe dirigente grazie alla sua opera l'incisiva del padre e ma acquisto da questo punto di vista di chance
Le voi fate giurie popolari di nuovo
A livello nazionale qua querele sempre dei giudici e dei procuratori funzionari di Stato
Come ci sono dopo Napoleone no io voglio io rarità la mia nipote la nostra posizione telematico di passa parola deve aver abilitata cioè io vado a vedere in Abruzzo e ovunque in tutti gli abruzzesi
D Italia lei giurie popolari ci hai capito grazie Amanda Lear faccio io laureandi in ogni loro Rienzi perché poi quando andavo a fare le riforme c'era Peppino Gagliardi di allora
L'ha detto giustizia decimo e di Forza Italia impropria del tutto la riforma non finirà e poi siamo riformati intimando a tutti quanti
I capelli probatorio beh chiedo scusa io sono andato troppo oltre vorrei dire che in questa lettura dalla nostra storia
Bisogna vedere quanto gli ha tutti gli abruzzesi tale
Ognuno in un modo diverso
Quanto il nostro Abruzzo attraverso l'alienazione ideologiche della proporzionale della libera libera minimizzazione
L'Agenzia del Mediterraneo in Libano
Aveva non il laicismo non la laicità
Al Lori culturali il fumo l'alcol aveva non il laicismo la democrazia
Uno e l'altro si eh no ma aveva appunto il pluri partiti Simo a RAI Moccia e anche adesso che il problema vale anche per il presidente
Che deve essere appunto brulica notte la S legale devono essere chiare e solo se il confronto è chiaro
Uno contro l'altro Becquerel l'unità che vale allora pure nella gente
Perché io adesso sono io vedo che è la sola cosa che in questo momento ciò in cuore nella testa
Nel corpo il fatto ci sono cinque mila persone mostrando a fare una cosa strana il Satyagraha due mila e quattrocento persone sono detenuti
Nelle nostre carceri di queste novecento sono turche non si capisce tutto come succede rosso tutto urti
Il quarto mondo manco sapete tutti quanti per questo principio di legalità
Che gliene frega cioè me ne frega a me
Per il lago lo so che quelli quando sono costretti ad ottemperare al principio di legalità costretti proprio pietre cono Vaccarella e disse non Mancuso a Borrelli e via dicendo no
Proprio perciò non possono
No principiare e adesso sui tredici parlamentari e vigilando che non
è un principio del plenum potrebbe araba vedrai che portate che vengono fuori sì ma devono e ci sono migliaia ed è inutile che dico sì è giusto
Giusto Annamaria deve decidere il trenta giugno avremo l'elezione del con rispetto parlando ci se ma no se non si fa alcuno perché rappresenta Repubblica chiediamo in cinque mila dodici aveva
Perché una modifica
Del Regolamento
Ti ricordi quando tu riconoscendo debole essendo appena arrivato facile ma se stasera a quelle finiamo tu se vogliamo rese tutte tu
Neo parlamentare nature differenze andava via avrebbe vero no che avevamo subito e tu riconoscibile dal molo di una carica
Di studio di sette non c'è attenzione che era grosso impegno e allora no io chiedo a prevedeva infatti un messaggio che dica semplicemente una piccola modifica che campi Senato parlamenti sono tenuti ad esprimere il voto utile quando devono
Di fatto utile non devono esser chiamata a votare ed essere prego devono votare fine quanto l'adempimento istituzionale non funziona non ci sto riuscendo
Ma dobbiamo aveva settanta giorni di sciopero Obama e altre cose però sembra che non riguarda allora è del tutto teorica il principio di legalità
Nella situazione della proporzionale turno eccetera non potevi risposta rispettarlo
Perché perché quando in Consiglio regionale poi c'erano i gruppi gli ostruzionismi dietro le grandi parole le fame l'esami
De e infami delle burocrazie di partito e via dicendo che non arrivi a votare se non si sono messi d'accordo la sera questo è il problema il problema è semplicemente uno di noi l'individuo e il centro
Molto re
Di tutta la comunità perché responsabilizza e uno perché la democrazia come noi la vediamo avrebbe potenziato e le proposi evitabile tu avresti avuto migliore altri per ogni comune
In fondo potenzialmente trecento altri gli Aster ma non solo perché erano protetti da Gaza perché ero che invece eletti così stuzzicanti la possibilità di fare manco a fare gli accessi di Gissi Pietroburgo sua AGESCI esatta data diversa nebbia peggiore del male
In Val Padana con tutti gli altri che Serena e che no al punto da ritrovarsi lì mi avete capito debbo ritengo che sia fondamentale adesso rileggerci euro ma
Hai fatto quello che hai fatto sia stato ucciso Remo opportuno secondario non c'è chiedo scusa la metafora non conosco il libro per un'ottima ragione procediamo per ragioni tu
Io oggi ho battezzato Fiore d'accordo
Ma l'AIMA lei appiccicato al bar per zar conosceremo ha avuto molto successo
Uno che battezza Lozio
Nipote
Io sono la cosa più antica di
Io ho battezzato L'Occidentale
Perché credo che gli ho reso nel cuore dell'Abruzzo degli avversari degli atti la sua vera realtà
I suoi veri limiti togliendo la possibilità della crema onere stupidità nemica no eccetera rende era questo è una piccola folla rivoluziona anche di più ma subito dandoci è vero
No è vero erano disarmati e gli altri prevalere Gasperi dovesse più ignorante do esterno
Io sentii anch'egli al culto una volta che sulla Valtellina e tu dicessi altra stima ha tracimato io ebbe due deputati comunisti
Eh sì dei servi
Il sabato
Questo non lo vedevo vissuto detto trascinati in televisione sto faceva ed è venuto però detto questo per l'avvenire non può proporre
Perché se Tumo scelte il sistema che è quello che poi leggi fu leggi il procuratore le leggi cento nuove leggi c'è
Certe
Vita il serto come lo scemo del villaggio come fare preparato
Sì sì sì sì sì ha ragione ma quel tesoro priorità per la vita dell'Abruzzo e cittadine italiane dell'Irlanda l'olio la riforma America
E davvero le giurie popolari
Voglio il pm parte
Voglio sconfiggere questo partito che è un'associazione lettere misure termine guardi io accuso non insorto
In termini tecnico-giuridici sono un'associazione a per delinquere sovversiva e di sovvenzione di soggezione rispetto alla costituzione e allora all'ordinamento italiano sono devo battere o sconfigge
Però non passo volto a vere come in Inghilterra in America il nostro giudice quello che può essere corrotto ma è uno che lo si conosce e riconosce la vita che è stata votata insomma parrebbe abbiamo De Luca
Non è una maggiori giuristi italiani
Chi lo sa che di terra tempo dieci chilometri
Cioè quello ecco quella pavese per gli atleti giudice sta peggio grande saggezza e grande conoscerne sono stati ne parla
La partitocrazia locale ha pensato una sola volta di far tesoro ma anche prendere abbandonata degli artigiani per gli hanno dato a De Luca
No per dire
Va beh scusa
Nell'aprile
Chiederei di fare un scusate no no perché anzi ringraziamo verrà Piero
E possiamo ringraziare benissimo Marco Pannella per la passione con cui ha ha esposto le sue le sue idee
No io volevo proporre visto che allora tarda e comunque cioè l'integrazione del professor Dante deve fare alla recensione
Il magnifico rettore russi riferimento a questa morte della Regione guidata il ventinove con la morte della patria data del ventinove è un po'anche su questi concordato e anche un poco si diciamo lasciando un po'la parte si soltanto storiografica riprendere un po'la la provocazione di Van Melle guardare un po'al futuro dell'Abruzzo
Io richiederei chiedere un altro giro a partire da Umberto tanto in giro però di interventi più brevi
Per arrivare diciamo tra una una quarantina di minuti alla fine della dell'incontro prego professore
No io do atto a Pannella diciamo che ho utilizzato una metafora però per risalire molto indietro nel tempo ecco voglio leggerlo questo dialogo tra lo zio e nipote
Che si svolge in un arsenale ricca Chieti in realtà età due diciamo degli dei rampolli della famiglia a mezzanotte che è una delle famiglie più importanti del l'Abruzzo liberale
Giuseppe lo scrittore era del ramo cadetto riceve dato che gira per Napoli intellettuali i livelli italiano nazionale
E invece diciamo i Mezzanotte la dinastia Camille agli altri resta la Chieti sono sono voi senatori deputati fanno tutte le la carriera nel pur partendo da posizioni borbonica sistemi tosto
Ecco partendo dalla diciamo da una collocazione borbonica poi dopo fanno un salto della quaglia interessantissimo nel settantasei diventano della sinistra
Scavalcano quindi la destra che era quella un po'del mille ottocentosessanta e ecco e c'è questo dialogo tra il giovane che mi sembra Zwart questo è quello che abbiamo sentito in questo momento secondo me cento anni dopo
Nel mille ottocentosettantadue dice Lozio insomma dice mezzanotte se navi Cafu illuminata da di gas
Chi l'ha fatto io nel mille ottocentosettantatré scenari che ha fatto la stazione ferroviaria perché la multa per me nel mille ottocentosettantanove Sanarica avuto il comma il comando della divisione militare per chi l'ha avuta per me
Fatemi grazia che ha fatto più bene alla patria io ho il poetico nel vostro padre
Caduto nelle guerre risorgimentali o comunque uscito a pezzi dal
Dice il nipote ma la pace non s Marika
Dice Pannella vicino a me ma tutta questa roba a chi è stata appresa da dove viene lavora accoglierne volte un utopista cretino confusionale ridendo
è l'opposto della nostra realtà radicale gli arabi invece il consiglio è una scelta frizzante scorrimento attese sempre cerca semmai di come dire arricchire la metafora con una novità
Qua si sta un secondo tempo nipote
Che ha battezzato l'ozio io pago
C'è un passaggio infatti evolutivo questo nel libro lo dico cioè che Pannella ha girato il mondo e ha capito adesso io voglio esatto pagate c'è un rovesciamento e potrei andare avanti con questo discorso si io nel libro infatti dico che c'è un evoluzione proprio la ritorno di pannelli in Abruzzo nel novanta
è stato in
Dato l'evento a cui io devo questo libro fondamentalmente ed è un evento fondamentale anche nella mia vita mia esistenza
Cioè c'è stata la tentativo di rompere uno schema di rompe di lo schema dei partiti ed inventarsi delle cose e soprattutto di è stato il modello anche di vedere una persona che guarda la lealtà senza dividerla in buoni e cattivi
Analizzando le cose per come sono senza schemi senza pregiudizi ecco facendoci riscoprire
Per esempio per l'ozio avremo cioè facendosi scoprire
Cosa Gasparri nella realtà io direi che da quel momento cominciata a capire
A tornare indietro a ricollocare i pezzi dentro la storia e devo dire che la storia vista così proprio fuori dalle sedi di partito dalla storiografia tra virgolette militante vista persistenza vista con i valori che esprime che nascono direttamente dai fatti dalle cose guardate perché si diceva con occhi sulla Brati cioè con me
Disincanto e con in senso laico no delle vedere le cose ecco è una sola più bello nostra divertente io sono divertito
E mi sono compiaciuto a fare questa storia dell'Abruzzo vista in questo modo
Senza dover rendere conto nel un po'ne ho reso conto perché molti attacchi molte polemiche e molte
Molte riserve l'ho avuta proprio da chi dice mamma minaccia dannunziani portarli in questi termini al monsignore mi bisognava picchiare minare trascurare togliere none stessa cosa per come è venuto fuori faceva la stessa cosa per gli ultimi le ultime pagine del libro diciamo io ho pagato questo l'ho pagato volentieri diciamo fa parte della di quello che intendo io oggi per resistere insomma ecco per resistere a una secondo me invece a un'ottica sempre monotona deformante moralistica manichea
Periodi devo dire Pannella ha realizzato questa rottura nella cultura abruzzese con il suo arrivo ecco forse non m'ha portato come si può dire confronto dove restare di più dove esperti più vicino dovrà seguire proprio maggiormente
I primi italo cinese entrato da voto da prefisso telefonico
Eh ma bisogna essere letteratura io io mi ricordo quando venne in Abruzzo proprio al congresso del partito ma di servizio sono un testardo come un mulo se non a bizzeffe testardo come un mulo spiega ecco forse bisognava tenete presente presiede faccio un esempio un esperienza che interessantissima che immerse in quel periodo di
Di cause di catastrofe che
Sono molto contento del l'intervento con cui Gasperi comunque ha ricostruito quel passaggio perché è una cosa che a lui storici manca insomma tutte questi sfaccettature le conseguenze dell'inchiesta e del
Della decapitazione della regione a parte il problema proprio di
Distruggere lavoro cioè attaccare il vertice di una regione in un determinato momento storico pone però un problema rispetto all'autonomia
Può un giudice ecco una magistrato di uno Stato
Mettere fuori combattimento sostanzialmente una regione in terra cioè l'autonomia
è un'autonomia condizionata ecco io voglio dire questo molto interessato a questa ricostruzione ne farò buon uso perché anche dice cose nuove e innovative della terza edizione per sette per la nuova edizione
La ecco tante cose che sono accadute Chemical mi hanno colpito proprio perché in questo ci vedo il senso del comunitario della regione
C'è stata a un certo punto ha detto una lista uno è un tentativo di realizzare una uno schieramento politico
Partendo dai sindaci dei comuni cioè senza i partiti la comunità per un attimo quella secondo me è un po'la rivoluzione abruzzese che poteva esiste non c'è stato Enna è nata anche secondo me per quel turbinio di idee nuove che ha portato Pannella e novanta si vede chiaramente
Questa però addirittura ecco le la comunità in quel massacro compete arriva al pensare di poter essere autonoma di poter costruire una lista un Progetto
Partendo dei valori comunitari cioè partendo proprio dalle comunità senza più mediazioni partito
Cilindri sono eletti
Quasi tutte comunque decisiva ma in quel momento si sono sganciati completamente hanno partecipato alla la gomme politico direttamente me per in prima persona è stato un episodio a mio giudizio va preso di mira mi interessa è che ho anche citato nel testo perché è una delle comunque esperienze più originali cioè più U caratteristica di questa Regione
Per quanto riguarda i i temi che poneva
Il
Luciano Russi l'amico russi
Per quanto riguarda il venti nove il discorso è un po'tecnico a mio giudizio
Il il la patria l'Italia in Abruzzo
Come nel resto d'Italia a suo nome in Abruzzo con molta forza è una patria che vive dentro le città
E che vive fondamentalmente della capacità che la massoneria che i diciamo le forze laiche che anche il
Il tessuto noto socialista Società operaia di mutuo soccorso eccetera ecco che tutte queste forze hanno o per creare un presidio
Contro la pressione dei cattolici ecco il sistema assediati da questa che era la forza dominante fino a pochi anni prima insomma il regime borbonico era completamente un'osmosi tra cattolici
Io per di più di più al mondo cioè un certo tipo di cattolicesimo che in Abruzzo ha molto prudente molto sviluppato ecco queste era caratteristiche chi difendeva chi ha difeso chi ha creato l'Italia che ha fatto la patria nel senso concreto vero del termine è questa cittadella solo queste forze
Ovviamente nel ventinove questa patria che aveva appunto la definizione concreta dell'Italia fino a quel momento
Viene meno sia perché il fascismo perseguita sia all'interno di sterno sia all'interno al proprio fine la massoneria sia perché già i socialisti con l'avvento delle comunismo avevano perso mai quella la questione con la forza quello è un ruolo storico
Che avevano ricoperto il fra i nostri socialisti insomma fino a primavera mondiale inneggiavano a Oberdan me a ai giornali abruzzesi sono pieni di irredentismo per direi un una cosa ecco
Di corpo nel col ventinove questa a Cittadella viene visto tecnica è un'altra io non dico quindi perché sia una data nefasta e e ma in qualche modo è andata a te di cambiamento cioè la parte accollarlo com'era intesa fino a quel momento si è sciolta da quel momento i cattolici indubbiamente sostituiscono la Cittadella
Vinco proprio a è un'offensiva un forcing impressionante che travolge lo stesso fascismo poi la fin fine questo per quanto riguarda il ventinove e quindi la morte della patria la Pathé vera come ci ha spedito Abruzzo fino a quel momento cede li cede sostanzialmente su quest'operazione spregiudicata
E per certi versi comunque e rifonda Trichet che il il concordato e diciamo la politica che il fascismo fa nei confronti dei cattolici
Ecco per quanto riguarda il discorso del della comunità
E anche il discorso sul d'Annunzio
Ecco qui io credo che proprio Luciano russi entra perfettamente nel in quello che io ho in mente che ho cercato di scrivere che sto ancora cercando di elabora effettivamente
Il l'Abruzzo mi affascina e credo che sia la base questo debbo per un libro invece un po'più generale sull'Italia io non so sull'Italia perché comunque è effettivamente l'anima di questo cioè c'è qualcosa di profondamente abruzzese nell'Italia
La bronzo in Italia ha una funzione e particolarissimi Carlo De Matteis sennò citava una frase di Papini DC in questo momento a cavallo di due secoli l'Italia abruzzese tutta l'Italia Bruzzese
Ora questo può essere spiegato in tanti modi un una cosa evidente che nell'Italia del nord
Pennetta fino a metà dell'Abruzzo fino a teramano perché la forma della mezzadria per esempio è tipica dell'Italia centrale centro-settentrionale
Molte delle dinamiche che si ci sono un mondo delle l'Italia centrale scendono sia nel nel passato nel presente e all'interno della regione abruzzese in parte si spiega anche su con una collocazione strategica dell'Abruzzo perché l'Abruzzo in realtà cioè si affaccia su Roma si affaccia sul Napoli
A una grande presenza otto sfiorare i l'Umbria ai da un apporto fondamentale con le Marche quindi e effettivamente una zona che ha dei contatti nei tragici per di più ecco un rapporto coi privilegiato forte emergente costante con Roma io cito un dato per tutti il fatto che per esempio da quando ci sono le elezioni
Indi in Italia Edizioni di ogni livello e la l'Abruzzo o votano sempre come tendenza come tendenza prevalente
Sulla sul linee nazionale cioè e una regione con una straordinaria capacità reattiva ecco ed una capacità di individuare non quello che accade ma quello che accadrà o che sta per accadere
Anche questo è un un indice un sintomo
A me ha colpito ecco tra tutte le fonti che ho toccato utilizzato su questo chiudo questo intervento che ovviamente
Frettoloso e e provvisori
è stato il giudizio di Hemingway cioè meno e questo americano no che viene
A combattere in Italia e quindi di fronte a tutto questo
No questo ben di Dio vivi vivi un paese comunque affascinante
Da tutte le regioni d'Italia quella da qui viene più colpito e non sono riuscito a sapere se ci fosse stato una visita che tipo di notizie avesse e l'Abruzzo
E a Bruxelles e sei cappellano di Addio alle armi e le dice delle cose dell'Abruzzo Hemingway intanto questo spiando il io vi do come insomma però ecco affascinanti un paese è avvolto nella neve in cui e i le persone sono piene di io di gentilezza di ossequio di di rapporti antichi arcaici ecco questo
Fatto che un americano venisse affascinato colpito da questa da questa Regione mi fa pensare al mese mi mi sembra ecco
Che
L'Abruzzo incarni un qualcosa cioè sia una delle realtà che in me e che esprime maggiormente una degli atteggiamenti dell'uomo moderno anzi ecco più dovrei proprio con questa cosa su cui stavo lavorando ieri
Leggendo una pagina di un'antologia bellissima realizzata da Carlo De Matteis che l'editore di Tex di questo libro
E che scegli un una pagina di d'Annunzio arco quindi torno e chiudo su su d'Annunzio è un Notturno di d'Annunzio in cui dal Nunzio parla appunto della piccola patria
Ed è una sorta di evidente e palese carrellata in avanti ante litteram cioè sapete al cinema carrellata in avanti cos'è quindi mille la provocazione laccetti in pieno ecco parliamo proprio da una parte di d'Annunzio da parte di pubbliche che rondone lo straordinario regista chiosa proprio la carrellata in avanti è una delle caratteristiche di di Kubrick io pensavo mente leggero D'Annunzio che e arriva a pescare
Pari alle porte di pescare intervento Pescara gira per le strade relativa alla sua a casa
E assomigliano molto alle cose dice a Pannella adesso quando parla della mia chi pensiamo all'ombrellone
Il D'Annunzio dice che proprio le cose eventi gli piacciono le sente come sue sulla pelle e le cose nuove lo irrita non o comunque anche questo diciamo epidermica mente e poi entra nella casa
Attraversa cinque stanze una due tre e quattro eccelle descrive le e della sua vita Luzi qui dice questa quelle questa questa casa in realtà è fatta come le mie ossa hanno in realtà vi parla della casa ma si vede che parla sta entrando dentro se stesse virtù insiste su Tele metafore rimandano al proprio corpo
E alla fine ecco mi mi veniva in mente il le cubiste di due mila uno Odissea nello spazio l'ultima patti giudizio nello spazio voi lunga carrellata in avanti no
Una carrellata Alberto Giove verso i margini della conoscenza dei più lontano da se possibile
E tutti e due alla fine sia D'Annunzio che Kubrick si ritrovano di fronte allo stesso problema anche su quello interno dell'uomo e il problema centrale problema della morte perché sia pubbliche che D'Annunzio dopo questo lungo scavare uno fuori
L'altro dentro però abbiamo lo stesso punto perché Kubrick come voi ricorderete approda alle forse a se stesso morente a un vecchio che sta morendo e forse è proprio lo stesso
Lo stesso astronauta si riconosce in questo uomo che muore
E invece D'Annunzio a quello mi ha colpito ma non si arriva a questo lungo percorso con la madre che muore
E di fronte a questi due niente a menti da una parte c'è l'annientamento dell'individuo e mi viene in mente la cultura americana tutta protestante la cultura anglosassone cent'con la linea ecco un modo di essere dell'uomo moderno cioè che stretto alla ultimi stanza i valori dei valori arriva all'individuasse stesso
D'Annunzio invece alla fine i percorsi di fronte alla morte sia niente lo dice proprio lei dice non sono più nessuno
Non ho più niente da dire mi sono compiere mi sento con premente dissolto perché davanti alla morte non sua però alla morte di sua madre cioè sua madre anche qui la metafora anche qui vale allargata la piccola pace alla comunità è l'appartenenza qualcosa ecco io credo che sia questo una ecco una delle cose stimolanti di che proviene dallo scudo di una comunità di una di una culture di un luogo delle gioca fico antropologico insomma come l'Abruzzo e e mi sembra che l'Abruzzo efficace esprima uno di questi due poli dell'uomo moderno cioè
Ridotto all'la alle senza luce un uomo moderno che forse è l'individuo
Slegato da ogni contesto come unico luogo fondamento delle diciamo dell'esistenza
Dall'altra invece c'è questa intuizione che secondo me non è solo appunto di d'Annunzio in quanto io D'Annunzio pensa questo bambino cacciato dalla Regione perché lui doveva smettere di dipanare Bruzzese non doveva appare abruzzese doveva diventare una persona della Italia grande insomma dell'Iveco non doveva stare arsenali
E lui per tutta la vita credo ha sofferto questa questo trapianto no questo espianto ecco
Mi sembra però che lui poi la fine di tutta la sua ricerca
Arrivi certo
Le novelle della Pescara sono un po'come diceva Luciano ma mi è molto piaciuto questo doppio passaggio cioè che De Matteis
Abbia scelto tra miliardi di pagine questa pagina e che D'Annunzio l'abbia scritta e diciamo va beh io l'ho paragonata ecco una cultura completamente diversa
Ecco Mele
Mi ha colpito però questo questa ipotesi cioè che il una cultura alternativa insomma quella ma dell'individuo è questa recupero della
Ecco della contro visione di se stessi della della concezione di sé all'interno di un qualcosa di più ampio
Che è la madre mai tutto quello che circonda la madre perché porto dalla madre tornando indietro nelle nella carrellata cioè la casa cioè l'infanzia ci sta la piccola patria come dice esplicitamente D'Annunzio ce la sua pescare e poi pian piano forse l'Italia forse sì poi allargare il discorso però ecco ho l'impressione che forse potrebbe lavorare
Mi ha stimolato molto l'intervento di Luciano in questo senso si potrebbe lavorare su questa su questo ragionamento cioè su queste due anime ecco in quelle due anime dell'uomo moderno il bisogno toilette peraltro uno dei problemi forte questo dell'inurbamento hanno ecco delle del fatto che l'Abruzzo è un una regione in cui la città è debolissima
La gran parte degli abruzzesi venite ai centri plurali ha perso è stata anche diciamo è ancora combattuta molti dei nostri sindaci dei paesi in realtà vivono in città
E vivono queste due realtà contraddittoria ecco questo vorrei rimandare allora al al discorso di di Luciano forse con questa in questa
Difficile identità hanno però l'Abruzzo esprime un'esigenza profonda dell'uomo moderno di uscire
Dalla solitudine del proprio dell'individuo di recuperarsi in un contesto più ampio anche semplicemente quello rappresentato dalla madre ma con tutto quello che è la madre no
Grazie a un vasto Dante
L'idea di fare proprio velocissimi ultimi cinque minuti a testa in modo tale che qualche modo si possa dalle conclusione al dibattito Sirio telegraficamente perché mentre
Ho fatto la recinzione orale al libro di Dante questa volta mentre Dante rifletterà e continuano a lavorare
Io volevo
Telegraficamente fare questa provocazione intellettuale
Ma è unire in questa provocazione sia Gasparri che Pannella questa volta non solo storico sono un cittadino allora Machiavelli in un famosissimo passaggio dice che a volere che una repubblica viva lungamente è necessario ritirarla spesso verso il suo principio
Dove ritirare vuol dire riandare ai principi base
Della convivenza della Repubblica
Ora
Dico probabilmente
Che se noi continuiamo a cercare di spiegare la crisi della politica
La Repubblica diciamo come forma della politica con la politica stesse io penso che noi non usciremo mai più da questa vicenda
La crisi della politica e diciamo che si della politica vuol dire che questa difficoltà quotidiane di tenere insieme individuo gli individui tra di loro
Pure essendoci riusciti perché abbiamo visto la regione abbiamo detto Pannella diceva il Comune ci sono momenti la storia della politica in cui abbiamo inventato uniforme del tenere insieme questi individui Stra Benedetti Ostra maledetti come diceva un grande scrittore
Ma se noi continuiamo a dire che la crisi la politica la risolviamo con piccoli spostamenti progressivi interni e la politica io credo che qui veramente non abbiamo la misura
Della dico a Pannella che il problema non è soltanto la partitocrazia magari lo fosse qui la crisi è molto più complicata cioè la crisi della forma politica e dell'espropriazione
Della politica ad opera di altre centrali di decisione
E soprattutto l'incapacità della politica che sia il modello proporzionale o il modello e maggioritario si può cambiare qualcosa ma non ne il problema ma della incapacità della politica di genere oggi gli uomini insieme tra di loro
Questo è un po'il problema su cui dobbiamo proiettare quali Stallone importante riandare a studiare
Momenti ad approfondire momenti della nostra storia collettiva della nostra storia diciamo più ampia sia essa la regione Abruzzo sia essa la ricostruzione sia esso il boom economico sia esso quello che sia la contemporaneità per ricavare ideali linfa in questo mi sembra che appunto l'invito di Gasparri
Vada raccolto in tutta la sua verticalità
Ed ENI ricavare indicazioni
Perché altro problema la scissione etica politica e mi sembra ormai irreversibile
C'è ormai irreversibile giudicare ha detto per gli arresti cinque secoli fa che la politica ha una sua autonomia
E quindi è inutile continuare a dire a pensare di ricostruire il vincolo politico come dicono i filosofi l'obbligazione politica
Con appelli diciamo di natura dobbiamo di andare a ricostruire riappropriarci della capacità della politica di rimettere insieme gli individui ora l'Abruzzo lo diceva Dante io sono perfettamente d'accordo credo che sia la soluzione di questo problema planetario evidentemente però certamente la vi è analisi di alcune esperienze collettive comunitarie fa commenti come accaduto nel Seicento come è accaduto in alcuni momenti di crisi dell'etica appunto collettiva comunicare ci può permettere di reinventare delle forme nuove
Ma se noi delle forme nuove diciamo complesse non sì quello possiamo farlo giustamente diceva certa logica vogliamo leggere i giudici si cento cioè chi oggi vorrebbe fa la battaglia contrario
Gava ma credo che il problema appunto sia e questo senso il libro di storia
Ecco asso assume un significato di supplenza come qualsiasi discorso culturale per questa grande questioni ultimissimo codicillo riguarda le piccole patrie no
Ecco sulla abbiamo detto tutto l'abbiamo detto io mi chiedo se
Nella proiezione qui ci invitava sia Pannella ma soprattutto gas sparito di lavorare per vedere in proiezione
Che cosa la politica può dire apprese più sulla piccola patria come risolve il problema della conciliazione la piccola padre tu dici la madre insomma in senso metaforico con questo processo
Qui stiamo assistendo di globalizzazione estrema che fine fa la nazione che fine fa la piccola patria che si deve fare la Regione che firma
Dunque una brevissima replica
Innanzitutto quando io ho parlato di unità degli abruzzesi
Io ho parlato di una unità operativa per le scelte strategiche non politiche che riguardavano e riguardano la Regione
Quindi una collaborazione suo obiettivo in comune su quali geni un accordo facile perché proiettano la realtà Puggese economica verso il futuro
Non ho pensato certamente autorizzo misto di virologia e di cultura o di altri problemi come quelli religiosi che sono ben diversi e sui quali il confronto e insostituibile
Per quanto riguarda il metodo elettorale ma io sono stato sempre favorevole al maggioritario
Anche è notorio per quelle che hanno seguito la politica della DC
Io l'ho sostenuto anche all'interno della Democrazia Cristiana è uno dei mali maggiori del mio partito fu con il mio voto contrario la introduzione della proporzionale quindi sul piano maggioritaria il mio discorso è sempre stato molto chiaro
Del resto de Gasperi che è stato un politico illuminato non a caso aveva presentato un del sistema maggioritario il più borbotta una Rizzato possibili perché perché i partiti minori imponevano quella cioè vedo bisogna tenerlo presente
Partiti minori non volevano il maggioritario secco un maggioritario che naturalmente li esclude quindi quello era un tipo di maggiori dare via De Gasperi condivide
Pannella indirizzati sul maggioritario secco
Caro Pannella Toni devi ragionare con i fatti come sono o se tu vai al poi al maggioritario secco che a me andrebbe benissimo
Devi però pensare a un'attenuante di partecipazione locale e in America si realizzino con le primarie
Se questo non c'è il maggioritario secco trasferisce tutta Roma oggi
è un problema che nessuno Givone ma che nella realtà il sindaco di Pescara innocenti lo Celli e Roma o a destra o a sinistra
Il sindaco di armi da voi lo sapete che va per i prati di Roma se non c'è quello non c'è niente da fare
Lei scelte tutte le scelte che oggi vengono operati in ambito regionale hanno tutto ha origine cittadinanza e
Proveniente da romana l'elettore escluso da tutto
Va a votare o accetta quello o niente
Non ha la possibilità di esprimere una sua opinione secondo me una delle regioni per cui c'è un abbandono della presidenza le orme il rapporto diretto al parto per in realtà l'elettore è stato espropriato di ogni potere di scelte proprio in nome della lotta alla partitocrazia e invece ci impone nei voti con cui si muore voi non di Gelli più niente
Quindi a me andrebbe bene anzi benissimo
Anche il il maggioritario secco purché ci sia una fase nella quale c'è la partecipazione dell'elettore alla civiltà il e garantisce la democraticità della gente garantisce anche la qualità e lacci perché quando dice una valutazione in sede locale evidentemente i deve scegliere essa che quello condizione il suo avvenire ci pensa bene sceglie oculatamente
Mentre invece quando viene catapultato da ardere direzione un candidato pur perizia vedendo dell'elettore nobili parte il e non ha nessuna gara un'ultima cosa e io non voglio dire a pane guarda tu io ti ringrazio tu mi attribuisci Meredith che io non no aspetti sono grato di Boetto della tua amicizia del modo come mi hai sempre trattato
E e miei appiccicata anche il nome dell'odio Remo che oramai non voleva più nessuno
Però vedi una delle cose che a livello nazionali ho dovuto combattere evitate l'idea che tutti avemmo la del Pat Pio rapinarlo Roma per trasferire in atto questo è un concetto picchiato nella destra tant'è vero che ostacolavano le mie nomine ai ministeri economici proprio perché ritenemmo riandando lei avrebbe dato mandasse a bere l'Abruzzo
Quando sono stato nominato al Mezzogiorno De Mita presidente bensì opponeva recisamente
No poi poi poi alla vigna la vigna accertato però quando Jane valuteranno il mese metteremmo sa può non di pregare tutto per l'Abruzzo a e i relitti Boetti e una delle cose non venire o e raccolti i numeri
Per dimostrare abbia amiche Agliardi righe l'Abruzzo non aveva avuto nemmeno una lira più di quello che avevano avuto le altre regioni
Soltanto che noi non avevamo fatto sprechi e alberi non avevano saputo di impiegati
Con questo non dico che non ci siano al stati degli errori anche in Abruzzo per esempio tanto per rimanere alla città di di Pannella io ricorderò che quando inaugurato io lo svincolo autostradale di Teramo priva di insidie ammiravano la tecnica e i genieri d'Europa però secondo me spendendo molto di meno forse meno della metà si poteva realizzare un vengo un po'più a valle
Magari creando meno opere impegnative che Boone Ravano il territorio Quetta era una mia opinione
E sono rimasto di quell'opinione come ero dell'opinione che per il traffico teramano non ci voleva
Le doppie Porzia ventiquattro mentre bastavano anche diciotto metri e avremmo risolto il problema dell'accesso rapido a Mosciano Sant'Angelo e a Giuliano queste sono cose che Pannella da per io le ho dette pubblicamente di fronte a tutte le autorità nel momento in cui inaugurata le cose
Per il futuro dell'Abruzzo quindi io non invoco una commistione ideologico culturale e anzi se viene a mancare confronto ideologico e culturale viene a mancare la ragione naturalmente della presenza della politica quindi cuento ci deve deve essere vitali non fazioso
Per esempio io indubbiamente avevo le mie forti convinzioni come cattolico
E le mie forti convinzioni come partito democratico europeo nei confronti dell'Est però il mio rapporto con i pesi delle teiera di estrema cordialità Gonnella per ma divisione delle opinioni politiche
E anche con gli avversari delle tre Maldini che io non ho mai chiesto il voto in nome dell'anticomunismo oggetto sembrare appoggiando la mia ideologia anche a fatti concreti più a quello che era il risultato dell'azione di governo e le relative responsabilità
Quindi due fattori diversi che naturalmente non impediscono quella collaborazione
A livello locale io vorrei fosse ripristinata
Qui bisognerebbe che i cittadini ritornino a dire
Queste sono le opere che Bolivia queste sono le cose che vogliamo che chi realizza poi sulle grandi scelte politiche nazionali compro Hondo rimane ci sarà agibile della Roma ci vedrà qua lo vedremo alle elezioni politiche a quelle europee
è un problema che il rapper rimane perché l'alimento dell'attività politica
Quindi Puente e la mia concezione quel tempo in direzione secondo me quella degli storici devono riportare la storia e lei elencazione fedele di quello che è avvenuto
Una regione è stata decapitata
Dall'autorità giudiziaria è un fatto storico di grande rilievo che stranamente non si droga se non in guerra accenno che è stato fatto in questo libro
Le conseguenze che quella a e importato non si leggono
Non ti va a un confronto fra due leggende uno prima e uno dopo per vedere che cosa ha significato per l'Abruzzo
Si guarda soltanto alle vicende vedrebbe regionali quello è stato assolto Tato Proci ovvero il teatro sono cose che interessano le Bertone ma la comunità interessata alle conseguenze
Le azioni di essere storicamente accertati è valutabile magari inducono a una maggiore prudenza in futuro ci trova in circostanze analoghe eccependo la prima più fare alcune cose che poi puniscono non i cosiddetti colpevole ma chi non c'entra per niente cioè il popolo che subisce le conseguenze di un'azione di vaglia
Per quanto riguarda la giustizia Pannella più volte ho detto che molte delle sue opinioni li ho condivisi peraltro io ritengo che un referendum sia stato disatteso
Perché era un referendum votata a stragrande maggioranza dagli italiani sulla responsabilità del magistrato ma tutti i dipendenti pubblici sono le odia perché i giudici uno devono essere Fontana
Cioè nessun motivo mio figlio Palumbi ruolo più fa il chirurgo è molto bravo direi e uno dei più bravi che oggi sono su piazza però è assicurato
C'era la sua azione muraglione perché pur essendo bravo
Corre dei rischi
E quindi si mette al sicuro con una assicurazione che pagò con il suo stipendio perché perché ti vuole sentire tranquillo bene perché ci devono essere altri dipendenti dello Stato i quali in cui il quale egli non rispondono e diede perché c'è un loro Baliano paga Pantalone Quetta non mi pare sia giunto perché braghe indirettamente il cittadino incolpevole
Per quanto riguarda l'elezione diretta io come giurista devo dire che la magistratura americana in molte cose come quella inglese ha un senso di realismo ovvero delle cose che probabilmente non sempre che in un Paese come il nostro che è la patria del diritto ma forze troppo batteria di troppo diritto questo forte possiamo dire
Io credo che ogni volta che si evoca la politica però o una riserva culturale ideologica pratica contro quel
Ci sono le politiche
Quando continua sede dire che la giustizia e la politica
Al centro a livello del Capo dello Stato
Sento a livello dei presidenti della Camera e del Senato non le conosco questo io se uno studente o prostituzione chiudano studenti
Gliela diciotto modello avverte abbiamo delle istituzioni ma non la politica que viva Napoli via Giusti
Gli economisti
Probabilmente sottovalutano l'elemento di soggettività anche politica dell'interessi economici ma anche dei potentati economici sono evocati quindi
Il problema che a me interessa è che la politica la persona che ho avuto occasione di attaccare e difendere che stimo moltissimo norme sulla riduzione del mento del tema
Andreotti che centra la sua politica di Andreotti no proponibile come pratica
Il problema del rapporto con l'umano
Con il non politico qua a fare
Non è a mio avviso appunto un problema che prescinda dalla grandezza della politica
Boliviano abilità piena non esiste scontro ideologico
Scontro culturale esiste solo o confronto o scontro né politico sennò che fai i beni della legge dei testi e poi negli nelle altre forze è appunto il confronto continuo il dialogo
Il dialogo è polemica asse che se uno paga Turrisi la strategia per l'Abruzzo di tutti gli abruzzesi
No ma l'ho capito ma la differenza fra culture ideologica disinteresse no sì ma aggravata permessa da dibattere quell'albero volevano allora no ecco dove a mio avviso proprio segreto ci comprendiamo è che voi avete fatto benissimo è venuto spegnersi si può ragionare ma con questo modo per quindici poi in fondo
Molti vogliono cimentare il più facciamo un bel fasce delle buone volontà in nome della patria Bruzzese vediamo no non la buona strategia viene da due strategie così confrontano
Devi scegliere l'una o l'altra
Non
No dal sincretismo delle buone volontà non esiste secondo i valori le predizioni disinteressi l'Inter la strategia dell'Abruzzo Walter regia di la propria città del proprio quartiere
Una o l'altra
La strategia senza alternativa di un'altra strategia una perse in una strategia non esisteva e non è una scelta astratte tu l'hai vissuto sul terreno quando questi di hanno eliminato per i tuoi meriti
O ti davano come immagine perché poi tutto l'immagine non solo per dico l'immagine di un tramonto del tramonto l'immagine di una persona come ente ebbe sei tu
No il Piano aveva quando io sono arrivato giù così con rami d'Abruzzo Abruzzo o due terzi e un terzo al secondo
Lui
Riserve a volte vedete Ötzi o la per gli altri la metà Honorary cento e un sistema di corruzione di legge c'è del vero un momento e
Quando questa legge non la si riporta riporta al Seicento
Cinque seicento la comunità luogo io ci sto e credo ma solo una parte tuttora
Dell'individuo come elemento costitutivo della comunità conditio sine qua non allora non è un caso che aveva concitazione
Diciamo paterna non dico potrebbe la concessione paterna del lotto vedere le cose
Non c'è stata dibattito politico perché d'un paterno hai avuto solo
Diciamo ho figli
Vado al e ha avuto altre famiglie no che non accettavano il tuo essere paterno no perché anche la loro ideologia era lotta dell'arte e lo coglie in quella la dittatura partito sulla classe anche qua da noi il
Se andiamo a vedere questi quarant'anni come la cosa è vissuto a livello delle burocrazie dev'Rifondazione no Gibelli trova qua all'idea di valutazione cose a Roma a Bertinotti lontano da qui la conosceva no nostra la conosciamo bene
Ha una continuità chiara
Però ecco quello che è mancato e manca ed è vero l'individualismo
Ma come fatto politico non c'è il mercato non avete fondato imprenditori perché la maggior parte o erro parassiti dell'esistenzialismo e Kinder Dio ce ne liberi
Dall'altra parte avevate qualche scavezzacollo ma il mercato non l'avete il credito non è il caso del quale ancora noi siamo il due per cento del costo del denaro al di sopra della media nazionale
E perché
Nello sci
Si mettono il credito lo controllare nel senso buono della parola debba mo'gode di Tancredi sarà banconi bene qualche giorno e divertono il più così ma scusi eh ma quello che voglio dire se ci fosse l'economia di mercato bianco
Capponi
Perché non c'è l'economia di mercato tutto il mondo finanziario lo coltivi estate passione si eccede le forze imprenditoriali va be'lavora
Farne a meno la figlia vieterebbe Varga vorrebbe diventare una Elena
Verso l'interno anche quando l impresa mesi piccolo imprenditore noi abbiamo la più alta percentuale di nascita e di morte delle imprese
Non sarà un caso abbiamo delle imprese incapaci loro da Mikado di pagare il danaro come nel resto d'Italia o meno ancora con una perché va bene
Nel sistema come tu lo vedi io dicevo nel senso molto buono il fascio delle buone volontà dell'onestà e dirigenti
Ma anche all'anima della democrazia Lollo l'Autoroute lo scontro la dignità la nobiltà dello sconto non ricordo che ci unicorni tutta l'Italia
Reale in data indipendentemente dall'esito il referendum tutti quanti abbiamo avuto quindi insomma quello coi quello è ma anche l'individualismo
Ma a livello politico non è un problema di piccoli formativa anglosassone la sono due realtà
Di antropologia culturale diverso a voglio fraudolenta antropologico e noi invece condotte il modello anglosassone non è in crisi da tutti i sapori di congresso accerto che infine no no chiudendo ma chiedo scusa noi abbiamo questa norma non c'è una differenza
Fra una società ritraeva soggetta che in questo secolo
A salvato le nostre società
Rachel nel comune me
E continua considera
Con errori immense
Ci hanno per cui è stato morte del Che ma la superiorità di quel sistema rispetto al nostro e perché esalta la responsabilità individuale
Esalta la libertà esalta come elemento essenziale perché ha dalla sua la moralità della socialità
La responsabilità personale del sindaco del PM che la l'onore di essere parte
E non di essere appunto come qui riconosciamolo ci sono contumaci sono a favore poi leggono sul più bello
Notturne per vive però un limite della classe dirigente quella quella strada ne ho difeso la serietà la dignità il momento in cui difficile no
E sono uscito di averlo fatto
Ma Sofia dove hanno fatto davvero solo felice anche veder tali Marcello intorno alla però non a caso
Questo tipo
Di Inter classismo questo tipo Arnoldi
Di paterna gestione no di un momento storico gravissimo come tu sei riuscito a vegliare mo'pure Lorenzo suo modo che poi era proprio a mio avviso del Partito popolare
Al di là della rivendicazione proporzionalista che era deve la con la realtà Sturzo per me è stato nei decenni negli anni quaranta e cinquanta un grande liberale non c'è nessun dubbio che questo Altadis torto sul mercato sull'economia
Quindi voi no tu grido democratico scelte Cristiano sì
Tollerante e si e quindi in questo caso sale pure liberale
Perché in quanto cattolico devo non è che nemmeno democratico sia necessariamente tollerante del welfare giacobino
Ecco tutte le cose ma manca qui da noi il mercato economico il mercato politico lo scontro fra le comunità di interessi l'intera anzi sono nobili vanno rivendicati no perché producono poi grandi fatti
Quindi per la partenza edizione dall'attuale Prospero almeno vorrei che queste comunità non avessero non ecco
Non non venissero viste come la comunità del fare corpo mistico
Una visione grande ideologico ma riferite come cosa devo vivere dialetticamente confutando si oppone riesce allora solo creando qualcosa non la somma non produce vengono sono
Ringrazio tutti chiedo scusa per aver dimenticato l'editore di questa prima edizione del libro che il testo messo nell'aldilà e l'editore della secondo edizione che Colacchi non ho avuto modo di dirlo prima il libro sarà in libreria credo nell'autunno di
La data grazie per la partecipazione sicuramente tutto che Alessandria
Dunque
Poi
Non è quindi
Proprio
Allora
Presidente priva di
Fino