Difesa europea: la difesa comune è nel futuro dell'Europa -organizzato dalla Margherita di Roma (presso l'Hotel Degli Imperatori, via Guido Gonella 15)

Francesco
Speciale Francesco Rutelli veramente a minuti ci aveva anticipato che intorno alle sei sarebbe arrivato io intanto ringrazio di aver accolto questa iniziativa con interesse
Facciamo vendere vostro
Prima delle no
Nonché la che arriveranno truppe ulteriori
Allora se finalmente vedere vostro onore siamo iniziare
Allora questa iniziativa
Scusate ma io devo fare molte prove già presidente anche colui che abbia un po'de garbo verso gli ospiti viene lo speciale voi questore oltre che quelli abbiamo invitato alla società abbiamo promosso questa iniziativa qui sulla Tiburtina a ridosso del Raccordo anulare perché il tema che è oggetto della nostra riflessione è un tema di grande rilievo
Che interessa il Paese non interessa solamente noi romani altro intenderci
Però il suo territorio Ale caratteristiche voi conoscete è un territorio che ha un forte insediamento industriale e nel corso degli anni per quanto abbia dovuto attraversare crisi anche notevoli e qualcuno di voi ne è stato anche vittima per cui è stato espulso dal la lavoro ha dovuto trovare una nuova occupazione ci sono invece persone che sono riuscite in qualche modo a riqualificarsi a trovare di nuovo lavoro sempre settore industriale quindi storia anche personali si intrecciano su questo territorio
Con la crescita di un settore industriale estremamente importante quale quello della difesa spazio noi chiamiamo difesa spazio l'insieme delle aziende che lavorano
Ho in questo in questo ambito è un settore strategico in ogni Paese non solamente nel nostro Paese per cui la iniziativa che abbiamo promosso insieme agli amici del quinto municipio quindi della vecchia quinta circoscrizione è un'iniziativa che all'opportunità di mettere in presa diretta in questo caso i cittadini con alcune personalità perché questo possiamo dire tranquillamente senza piaggeria questa sera
Che sono questo mito presente alla mia destra c'è il professor Stefano Silvestri
Che il presidente di Istituto affari internazionali è una delle migliori firme che al nostro paese in questa materia peraltro lo potete leggere su i i quotidiani maggiore di natura in particolare io leggo sul Sole ventiquattro Ore con più continuità
Non solo ovviamente dobbiamo
Se stessa Magliocca volta l'ho detto anche sporadicamente svolto
Avesse sta invece cioè il vicepresidente esecutivo di della Finmeccanica
Un'azienda importantissima poi nel corso del nostro incontra il modo di parlarne
E inoltre la terza persona che forse voi conoscete di più perché è stato presidente Unindustria di Roma
Attualmente uno degli elementi di spicco della della Camera di commercio di Roma e peraltro il presidente il podio ecologico cioè di una di quella realtà che noi speriamo possa decollare che seriamente prego Francesco Deaglio ringraziamo
Ok stiamo continuando quindi le le presentazioni sono cento Broggini conoscere appunto i sette podi ecologico non lo non solo nella veste di Sir Paul ecologico ma come un elemento di spicco dell'imprenditoria romana ed in particolare delle deve dire organismi associativi di Confindustria prima ma adesso anche dalla Camera di Commercio
Quindi attraverseremo le esperienze soprattutto le questioni più importanti della dell'anno della nostra industria del del dell'industria nazionale ed in particolare con questo aspetto della della difesa spazio con persone che hanno una grande competenza e potranno premette darci delle chiavi di lettura
Significative per quello che riguarda anche le cose da fare
Voglio dire di più e poi come dire vado rapidamente verso una conclusione ovvia conclusione
Che è quella che noi abbiamo avuto la settimana scorsa la Margherita nazionale ha presentato un proprio documento che in sostanza pubblicizza
Le posizioni che la Margherita nel dibattito parlamentare anche al Parlamento europeo aveva in qualche modo ora rappresentato attraverso persone Francesco ma anche attraverso ho ho visto Lamberto Dini
E e altri esponenti o se sommata Lella
In cui ne abbiamo come Margherita messo in rilievo l'importanza che per noi a questo questo grande settore eccome bisognava cominciare come dire a finalmente a alzare un velo
Su questo atteggiamento come dire
Fresco di francamente un po'imbarazzante per cui di di questioni militari intese come sostegno alle alle aziende che operano in questo settore si possa fare sempre non parlandone
In tutti i Paesi più sviluppati parliamo di quelli ai quali noi vorremmo in qualche modo essere più simili tanto per capirci
Questo settore un settore importantissimo anche perché è di traino a l'innovazione tecnologica alla ricerca e all'innovazione del proprio oggi quindi non è un settore che produce produce solamente pallottole tanto per capirci per dirla molto così proprio così popolare rimaniamo volano è un settore che produce innovazione si sta dimostrando sempre di più rilevante anche per l'innovazione
Dello stato male in prodotti commerciali può sembrare paradossale ma oramai la divisione fra una produzione militare posizioni civile è sempre più i più lei si è sempre di più quelli che sono i finanziamenti che noi dovremmo potremmo rivolgere alle ovazioni in questo lettore può essere girato proprio appunto un po'come se facessimo l'operazione di conversione per utilizzazioni pacifiche come si vuol dire
E non a caso uguali sentito molte volte quando si riconosce la polemica intorno alla NASA
Sulle spese della del Governo degli Stati Uniti a favore di questo di quei di questo ente che
A i suoi meriti ma anche i problemi evidentemente bene fermo rimanendo che lì c'è un fortissimo
è una fortissima partecipazione di aziende private realizzazione appunto dei progetti metrica detergenti a NASA bene
Quante volte abbiamo sentito che ci mettono in luce quali sono le opportunità di utilizzazione delle ricerche che vengono fatti attraverso appunto l'esperienza e la NASA quelle che vengono fatte ovviamente nelle cabine spaziali quando queste ruotano intorno al nostro pianeta ma così come anche altri detto oggi che sono necessarie evidentemente per ottenere grandi risultati bene
L'ora credo di aver messo in luce qual è l'attualità di questo tema ma soprattutto quanto questa cosa sia
Importante perché se ne parli perché finalmente
Si esca come dire a questa sorta di pudore per cui sembra che lo voglia fare guerrafondaio solamente per il fatto che affronta la luce del sole
Il problema dell'adeguamento del nostro Paese a un mutato contesto ecco in questa chiave si spiega il documento non abbiamo distribuito che voi avete trovato
Sulle sulle vostre sedie leader che è appunto pubblicizza la posizione della Margherita nel campo appunto della difesa della sicurezza e della difesa europea
Come tutti voi sapete da la caduta del muro di Berlino in Europa è avvenuta una formazione radicale
Dice Andreotti con col solito suo modo un po'ironico dice da che nessuno voleva nato adesso ci vogliono entra troppi trovato
Cioè quelli in maniera umani esca lui ci fa capire che la NATO si è completamente trasformata dall'essere un'alleanza che peraltro era difensiva cioè per impedire che ci fosse l'aggressione ai Paesi che avevano sottoscritto il patto d'alleanza
Anche quei Paesi che per cinquant'anni erano dal entrò dall'altra parte diciamo dell'alleanza oggi ambisca fa parte di un sistema comune questo sistema comune è qualcosa da realizzare tenendo conto a che l'esistenza di una alleanza qual è quella della NATO dritti al fatto che l'Europa non può continuare a vivere si ci se mi consentite
Alle spalle di canadesi americani cioè chiedendo a questi due Paesi in qualche modo di salvaguardare l'integrità territoriale dell'Europa e comunque difende lo rispetta pericoli paventati
Ma accanto a questa trasformazione dovuta a un cambiamento del contesto politico militare nel nostro continente c'è un secondo elemento che non meno importante e direi ancor più pericoloso perché asimmetrico voglio dire cioè
è difficile a disegnare in maniera molto lineare che il problema del terrorismo abbiamo visto che il terrorismo è capace di colpire in maniera pesante in maniera tale da provocare reazioni
Che poi diventano difficilmente controllabili in ambito internazionale la guerra all'Iraq sapere bene per quale ragione nata nel caso di chiamarle questo momento bene io con questo voglio dire che evidentemente la minacce terrorismo una propria solamente di incolumità
Di ciascuno di nuovo io o di gruppi Ginori è che mettendo in discussione anche le possibilità da parte di un Paese
Di poter guardare con una certa fiducia al proprio futuro senza doversi costantemente proteggere perché anche questo ovviamente avrebbe una sua conseguenza ora però per tirare le fila di questo di di questo ragionamento ci sono diverse ragioni per cui l'alleanza NATO debba essere ripensata diverse ragioni per cui la difesa europea sicurezza e difesa europea se lo concepite come un
Un tutt'uno con
Con la con la NATO quindi niente di alternativo ma integrativo sicuramente chi ci ci deve essere una interdipendenza
Nulla che possa far vagamente immaginare una sorta di alternatività
Della difesa europea rispetto a quella che è stata messa in atto dalla dalla NATO anche perché vi è una tale sproporzione di mezzi
Fra quello che gli Stati Uniti possono e hanno realizzato e quello che possono fare i Paesi europei che la cosa sembrerebbe ridicola
Allora a questo punto iniziamo questo nostro incontro vi chiedo scusa se lo portava un po'per le lunghe ma io credo che
Possiamo iniziare dal professor Silvestri il quale essendo un esperto diverse materie e soprattutto essendo in grado di poterci rispondere a qualche domanda come dire proprio calda calda diciamo in questo modo
Promette se non ci sarà in grado di farci capire anche le condizioni in cui si verifica questo nuovo contesto politico militare nel nel nostro continente mi spiego nel due mila tre è previsto quindi quest'anno è previsto che la il sistema di sicurezza e difesa europea mette in campo una forza di intervento rapido
Definiamole questo mono mono una forza di reazione rapida di sessanta mila uomini
Dove i diversi Paesi appunto concorrono a creare questa questa forza sono in grado di intervenire in particolari contesti avete visto la vicenda balcanica
Quindi nei nei nei Balcani abbiamo avuto purtroppo quella deflagrazione sì possiamo dire di quella che era la ex e l'ex Jugoslavia e quindi necessita di frenare spinte etniche di bloccare aspettative da parte di alcuni temi rispetto ad altre esperienze intesa in termini proprio di occupazione
è stato su tributi visto agli anni non agli anni Novanta un periodo così penso di conflitti vicino vicino casa nostra ed è ed è importante che a questi conflitti che sono potenzialmente sempre possibili alcune aree del nostro continente e ci sia una possibile appunto di intervenire con forza intervento rapido mi definì la forte reazione rapida questi sessanta mila uomini dovrebbero essere pronti nell'arco nell'arca punteremo Sinesi con ovviamente un supporto di navi ed aerei da parte dei maggiori Paesi che dovrebbe appunto fornire anche le strutture logistiche
Allora ancora
Francia Germania sta e Gran Bretagna ambiscono a prendere la leadership di questo tipo di nuova fu forza militare potremmo definire internazionale appunto intercorre urbane continentale non così sotto questo punto di vista bene le le forze questi mesi possono mettere in campo sono maggiori delle nostre possiamo mettere più o meno lo stesso numero di di soldati
Sul campo soldati marinaio ovvia o Vieri che siano ma se facciamo un raffronto fra le navi e gli aerei c'è purtroppo una buona sproporzione a nostro svantaggio questo fa capire come il problema della difesa oramai se vogliamo accettare una piena come dire senso di responsabilità con cui l'Europa guarda i suoi problemi chiama in causa comportamenti delle singole azioni che vanno raccordati e che poté praticamente devono invitare anche i cittadini di questa azione a prendere atto che attualmente la spesa
Che è stata dedicata fino a questo momento a questo settore è stata insufficiente
E statistiche dimostrano che noi spendiamo poco per questo settore quindici abbiamo inevitabilmente un sistema di difesa che ha delle carenze Francesco Rutelli presentando il documento che dicevo la settimana scorsa ammesso come un punto a sé stante esplicito
Un innalzamento della spesa
Nella nel nel nella prossima Finanziaria unione tra mito della spesa a favore del settore appunto
Della sicurezza e della difesa credo che sia una dichiarazione perentoria qua viene fatta perché si è consapevoli dei doveri che ne abbiamo anche rispetto rispetto agli altri Paesi
Allora io concludo questo mio l'intervento che serviva coi per introdurre qualche tema poi riprenderemo anche con gli altri con gli altri invitati dicendo al professor Silvestri
Eh
Pure quelli a quali condizioni l'Europa sarà in grado di creare questa forza
Che sia in grado di essere scusate la la ripetizione si estende agli Esteri integrativa della NATO senza che senza e con questo significhi che dobbiamo chiamare gli Stati Uniti a difendere
Problemi che sono europee che sono nostre che sono come dire della dei dei paesi che per esempio quando arriveremo a venticinque sono Paesi loro mai dell'Unione Aprea credo che sia la prima forma di autonomia che un un una unione europea non più unione economica debba porsi visto che cerca di crescere di anno di anno in anno quindi lo possiamo estesamente ricevo con aspetti economici perché abbiamo visto che questa visione diventa poi mio perché appunto ha molti punti deboli come dimostrò tutta la vicenda irachena dove l'Europa ha giocato un ruolo diretto
Molto imbarazzante
Allora cominciamo oziose investirlo ringrazio fin d'ora del suo contributo
Grazie
Ma io
Direi
Certo essere breve ecco questa situazione
E direi
Di sottolineare due punti mi sembra opportuno
No adesso funziona
A quali condizioni si potrà realizzare una forza
Europea
Per fare che direi aggiunge lei bisogna Rispi sogna che si realizzino sostanzialmente o si affrontino due serie diverse di problemi
Il primo è una serie di problemi politici e istituzionali poi c'è una serie di problemi
Diciamo delle forze strutturali operativi e dei mezzi
L'aspetto istituzionale e politico è quello che viene dibattuto in questo momento in Europa nel quadro della convenzione
Per il revisione per la creazione di una sorta di nuova costituzione europea e la riforma dell'Unione Europea
Sono state fatte delle proposte alcune sono apparse più o meno chiaramente sui giornali quelle sulla difesa vengono dibattute in questi in questi giorni
Poi naturalmente dovranno essere si vedrà se quelle se le proposte fatte dal dal Presidium dalla direzione di questa convenzione terranno accettate anche dall'Assemblea
Oppure se verranno accettate con tutte parentesi quadre cioè con varie alternative possibili e poi l'intero pacchetto Ambra una Conferenza intergovernativa che sarà presieduto dall'Italia che si dovrà secondo in revisione iniziare aprire verso fine luglio e che dovrebbe prendere le decisioni definitive e presentare la la nuova il nuovo trattato la nuova con nuova costituzione europea per la ratifica dei parlamenti nazionali
Bene
Quindi diciamo il dibattito è proprio caldissimo in questo momento l'idea non è però quella
Di fare esattamente come per è stato fatto per la moneta cioè di togliere la sovranità sulla moneta alle banche
Centrali nazionali per darla a una banca europea quindi non si vuole creare un esercito europeo unificato singolo come era l'idea quando si pranzo
Negli anni cinquanta all'inizio degli anni Cinquanta la creazione della Comunità europea di difesa che poi falliti e perché venne venne affossata dalla dall'Assemblea parlamentare francese che era in piena e cinquantaquattro
Era in piena disastro Indocina e quindi c'erano tutti c'era un'arma rinascita nazionalista in quel momento in in Francia
Non si pensa di replicare quella quella formula si pensa di creare una formula in un certo senso molto più simile a quella della NATO
Cioè forze nazionali che restano nazionali ma che vengono addestrate preparate per agire insieme quando c'è la decisione di farlo
E sulla base di una serie di pianificazioni di programmazioni che ci sono state condotte insieme di esercitazioni che sono state condotte insieme e di forze soprattutto che sono state prima assegnate
E quindi come tali
Possono essere conosciute dai comandi che dovranno utilizzarli si sa come dovrebbero essere armate si può fare un controllo per vedere se effettivamente sono armate come dovrebbero essere sono addestrate come dovrebbero essere
E e quindi
Beh vengono poi a incastrarsi a formare diversi tipi di forze fino a una forza d'intervento di sessanta mila uomini più lei più le cui vale più la complice sarà componente aerea e navale che si aggiunge a questa in grado di restare per almeno un anno ininterrottamente sul terreno questa importante perché bisogna moltiplicare i numeri per tre si dice una cosa di questo genere
E e
Perché ci sono la rotazione
E e e in grado di condurre operazioni
Nello spettro alto delle operazioni di mantenimento della pace
Cioè diciamo non una guerra come quella dell'Iraq
Ma operazioni anche molto molto difficili come quelle che vengono condotte adesso non prima in Afghanistan o alcuni pensano anche come quelle che vennero condotte
Contro il Kosovo contro la Serbia
Il in questo momento noi parliamo della costituzione di questa forza così è previsto per gli accordi raggiunti e più folte confermati dal Consiglio europeo
Che dovrebbe essere operativa dichiarata operativa entro il semestre di presidenza italiana
Entro il dicembre di quest'anno
La cosa sicuramente avverrà
Questa forza verrà dichiarata operativa poi quanto realmente sarà operativa questa è un'altra storia
Verrà dichiarata operativa ma non potrà svolgerle tutte le funzioni per cui era prevista mano a mano dovrà migliorare eccetera
Che il problema è proprio qui
Se cioè questa cosa resterà una situazione sulla carta
Una una forza teorica ma non reale oppure se verrà sviluppata una capacità reale di intervento e di azione degli europei sia pure con questa formula che la formula classica dell'Alleanza Atlantica in realtà cioè la formula delle forze nazionali che vengono messi insieme sotto un comando comunque
Dal punto di vista istituzionale la cosa è abbastanza è chiarita dal punto di vista politico la cosa è resa un po'più difficile dalla crisi che c'è stata con l'Iraq naturalmente
Perché è evidente che una forza militare europea
Deve avere il contributo delle due maggiori potenze militari europee cioè della Francia e della Gran Bretagna
Se non hai il contributo di ambedue queste forze queste Paesi è una forza in qualche maniera monca
Non solo perché questi sono ancora due Paesi nucleari questo avrebbe un'importanza relativa anche se ha una sua continua ad avere un suo peso
Ma perché sono i due Paesi che hanno mantenuto forze più consistenti e soprattutto una capacità di impiegarle maggiore di quella di tutti gli altri Paesi europei
E hanno dimostrato una volontà una disponibilità di impiegarle maggiore di quella di tutti gli altri Paesi europei
Quindi senza di loro sarà difficile andare avanti
Finora la la la puramente se gli americani dovessero creare ostacoli a questa situazione
Probabilmente raccordo sarebbe sostanzialmente impossibile resterebbe un raccordo di facciata
Ma in realtà noi non sappiamo se gli americani vogliono questo al contrario
Molti dei pronunciamenti dell'amministrazione Boucher prima della guerra con l'Iraq erano nel senso di delegare maggiori responsabilità agli europei che abbiamo di fronte a noi lo ricorda anche questa dichiarazione
Della Margherita
Un un compito molto probabile che cadrà sulle spalle degli europei che è quello di prendere in mano l'intera operazione Balcani Bosnia Kosovo
Macedonia o Macedonia già ci stiamo marzo a Bose Kosovo inoltre per questo sarebbe un impegno notevole
Che impegnerebbe affondò tutto il sistema dell'Unione Europea che non verrebbe delegata la NATO avrebbe delegato appunto all'Unione europea anche per ragioni
Comprensibili perché o alla parte la dimensione militare c'è una dimensione economica politica che la NATO non potrebbe affrontare e che invece l'unione economica e Unione europea saggia affrontando nei dei Balcani e quindi ha più logico che vi sia un una unita una coerenza anche istituzionale perdita il braccio politico il braccio economico e quello militare e e di sicurezza ed infine perché nell'ambito dell'unione europea è stata anche costituita una grossa novità che quella di una forza comune di polizia
Troy e tardive invidiabile all'esterno
Che
è già è attiva nei Balcani e che sarebbe una un po'ma un elemento fondamentale per operazioni di questo genere come vediamo dall'assenza di una simile forza in Iraq e dalle conseguenze che questo comporta
Nella nella per la sicurezza e la stabilità del Paese
Bene
Quindi da un punto di vista formale se ci sarà l'accordo tra Francia e Gran Bretagna che ultimamente anche all'ultima all'ultimo incontro bilaterale malgrado la differenza sull'Iraq
Hanno confermato questa loro intenzione anche se hanno alcune diversità nel rapporto con l'Alleanza atlantica con l'alleato americano
Però hanno confermato le anziane comune questo sarà una qualche cosa su cui ci si dovrà confrontare
E a quel punto scatta il discorso dei mezzi
Già abbiamo detto la questione dell'imitazione di bilancio io cioè di quanto il fatto che spendiamo relativamente poco e così via
L'Italia non è il paese che spende meno in Europa però è uno di quelli di di tra quelli importanti e quello che spende meno e tra
Quelli importanti e anche quello che spende peggio perché a contrafforti sì ma parte del suo bilancio che assorbita dalle spese realtà del personale gli stipendi per cui anche se il bilancio può apparire alto nella realtà poi per gli investimenti per la ricerca e sviluppo per le operazioni per l'esercizio diciamo le forze il bilancio è particolarmente carente
Aggiungiamo che è sottoposto a fortissime pressioni perché c'è una domanda crescente di impegni di Forza Italia siamo presenti nei Balcani siamo presenti in Afghanistan adesso a quel che sembra andremo pure in Iraq e se se la cosa sarà sarà chiarita non sappiamo bene come io personalmente ho molti ho molti dubbi sul quadro in cui non tanto sul sul sul quadro proprio di comando entro cui dovremmo è operativo entro cui dovremo andare ad agire in Iraq ma insomma dovremmo è sarebbero altri tre mila soldati
Che significa nove mila nell'ambito di un anno più tutto il supporto beh quel tutto questo si parla addirittura di prendere la responsabilità di un settore quindi di restarci a lungo non subito ma fra sei mesi non so se sia vero o meno ma sono comunque se ne parla
Il il discorso è a questo punto quello di una capacità di mantenere all'estero continuativamente
Una forza che adesso oscilla intorno ai sette otto mila uomini ma che potrebbe crescere fino agli undici dodici tredici mila uomini continuativamente inoltre essere in grado
Spendere per queste forze e inoltre a essere in grado di alimentare di dare il nostro contributo alle forze europee di pronto intervento alla forza NATO di reazione rapida eccetera eccetera a tutte le varie forze multinazionali a cui abbiamo detto che dovremmo essere pronti a dare il nostro intervento
Per questo serve evidentemente più soldi
E serve evidentemente una capacità migliore di pianificazione io però vorrei aggiungere una cosa
Più soldi si servono sicuramente a livello nazionale
Però
Attenzione
Il core la comparazione con gli Stati Uniti è fortemente ingannevole
Perché se noi non possiamo semplicemente dire
Gli Stati Uniti spendono oggi più di trecento miliardi centoquaranta miliardi dei dollari l'anno gli europei ne spendono circa cento sin sessanta
In realtà se questa fosse su queste fossero dati comparabili
Gli europei spenderebbero all'incirca quanto debbono spendere
Collettivamente
Perché con centosessanta miliardi un Paese che spende centosessanta reali dove non fa l'esercito americano
Ma fa un esercito che più che in grado di svolgere tutti i compiti che in Europa e vogliamo svolgere più quelle eventuali che potremmo essere chiamati a svolgere come alleati degli americani o autonomamente
Perché non riusciamo a farlo perché in realtà queste due cifre non sono comparabili perché centosessanta miliardi europei sono frazionati in una serie di bilanci nazionali e quindi sono completamente duplicati
E e non solo ma le pianificazioni sono diverse andiamo a comprare cose diverse
In tempi diversi in modi diversi quindi in realtà questi due lo è stato fatto
La RAI Corporation uno Istituto americano di studi in questo settore ha fatto un una un nostro una stima di efficacia di costo efficacia cioè di efficienza della spesa
Di efficienza della spesa collettiva europea in rapporto alla spesa a americana e viene fuori che insomma
Noi compriamo con ci più di cinque dollari quello che gli americani comprano con un dollaro
Non perché siamo Parma perché complicare in modo separato diffusa disperso frammentato non pianificata
Quindi realtà la vera grande riforma della difesa europea parte quella politica istituzionale sarebbe quella la razionalizzazione della spesa
Che in parte ovviamente deve passare questo è molto importante politicamente per un aumento di alcuni bilanci della Difesa nazionale perché se non si hanno alcune carte da mettere sul tavolo era un po'come per per l'euro se l'Italia non avesse presentato dei conti che andavano in ordine non la reputo entrare nell'euro
Se l'Italia non presenta non ha delle carte dei soldi delle capacità da mettere sul tavolo non entrerà nel gruppo dirigente di di una simile di una simile operazione
E sarà necessariamente ritardo però a parte questo il vero obiettivo è quello di razionalizzare poi la spesa collettiva e questo si potrà fare a mio avviso solo per gradi poiché abbiamo escluso l'idea di costruire un per momento un solo ministero della Difesa europeo
Un solo direttore grazie europeo degli armamenti non ci sarà
Un solo generalissimo europeo che anni lo Stato Maggiore europeo
Non ci sarà
Allora dovremo procedere come spesso abbiamo fatto anche in passato ed Europa per gradi per settore sì per azioni settoriali che però sono possibili una di queste l'agenzia degli armamenti
Che prevista agenzia regolamenti e della ricerca che è una proposta tra l'altro britannica con gli altri hanno accettato è una proposta molto interessante perché significa che i britannici almeno da questo punto di vista comincia ad avere un po'paura del loro rapporto Providence apre così stretto con gli americani
Non solo non sono poi così ciechi
Sono in pirici ma non c'è chi
E il
Il ma un'altra potrebbe essere quella dalla Costituzione covano proposti tedeschi per esempio di alcune agenzie settoriali per svolgere delle funzioni un'agenzia per i trasporti
Un'agenzia per l'intelligenza
Per esempio l'intelligenza per l'Italia
Delle agenzie di gestione di alcune di alcune strutture logistiche
Delle agenzie in comune si possono immaginare anche agenzie in comune per la gestione di per esempio di determinate forze aeree non sarebbe molto diverso dalla costituzione di una di una grande compagnia aerea da un punto di vista strutturale
Un è semplicemente un problema di volontà politica di farlo da un punto di vista effettivo
Si avrebbero dei notevolissimi risparmi Della capire soprattutto sul piano da una maggiore efficienza della spesa
Già adesso
Il francesi e britannici pensano di mettere insieme la loro forza di portaerei perché così come stanno le cose avendone due loro due per uno
Non avrebbero la sicurezza di avere una sola portaerei Sempre in mare
Tutto l'anno avendone quattro sì ne avrebbero un una una portaerei sarebbe sempre in mare di perlomeno operativamente sì potremmo fare altri esempi tutti noi ci stiamo comprando dei sottomarini perché nel nel noi compriamo quattro altri quattro se ne compra la il Portogallo
Perché perché le marine giustamente non vogliono perdere la capacità di avere una capacità dei condotti condurre anche questa guerra sottomarina
Il risultato però è che si finisce per avere un piccolo campionario e con quattro sottomarini e come se non se ne avesse nessuno nell'è il momento di necessità o uno ogni tanto
Se si mettesse insieme una squadra di sottomarini spagnoli portoghesi italiani francesi eccetera Cerri probabilmente una ventina di sottomarini messe insieme
Con degli equipaggi anche misti avendo una ventina di sottomarini sera avrebbero sempre almeno cinque o sei in pattugliamento già ci sarebbe una effettiva capacità di operativa che potrebbe poi essere rafforzata in caso di necessità sono queste idee semplici
Da dire più complicate da attuare che sono in realtà alla base di questo sforzo per la difesa europea c'è però una condizione naturalmente tutto questo
è la condizione quella di crederci cioè quello di voler condurre questa importo questa tipo di di di di operazioni progressive
Senza ogni volta mettere all'ultimo momento a metà un bastone tra le ruote a questa operazione perché se questo ecco se questo diventa se questa è la Capecchi ricca poi i fissi finisce o per essere esclusi dagli accordi o non essere invitati o essere esclusi o comunque per essere considerati al limite come dei portatori d'acqua di eventuali accordi fatti da altri
è noto come delle persone che partecipano alla codecisione e quindi che in qualche maniera hanno la possibilità di influire sullo sviluppo futuro dell'azione questo è un po'il quadro oggi della difesa della difesa europea
Così come lo vedo molto
Molto schematicamente un po'breve
Grazie Café Franz
Come del resto ci ha raggiunto onorevole Sergio Mattarella che è stato ministro alla Difesa e attualmente componente della Commissione affari esteri della della Camera
Ovviamente di devo intervenire perché l'abbiamo invitato a questo scopo io l'occasione prima di rivolgere no una una domanda alla vice presidente di Finmeccanica voglio dirvi che è presente qui il presidente del quinto Municipio Ivano Caradonna che ringraziamo insieme agli assessori
De Giusti è Fragomeni consiglieri della della Margherita e venga signor Cordella della collaborazione dato per realizzare questa bella iniziativa
Adesso a professor di opere dice io vorrei ricordare un particolare Romano Prodi è mio centonovantasette disse che malgrado le profonde ristrutturazioni che aveva sopportato il il settore veniva da un esperienza IRI
Gli consentiva di parlare con ragioni di causa il nostro settore della difesa parliamo appunto di aziende che lavorano per questo lettore
Era ancora un settore che lamentava una insufficienza rispetto alle condizioni di mercato per quanto a un mercato molto particolare quello ovviamente di questo settore
E da diciamo che da quel momento inizio una opera di integrazione sempre più spinte alcune aziende
Del del nostro continente
Da ultimo possiamo dire ma anche in precedenza con alcune grandissime aziende americane che sono leader nero settori per cui oggi possiamo dire che Finmeccanica è una vera multinazionale per modifica c'è un'azienda
Che è entrata in quota parte insieme ad altri a costituire nuove società e come tale presidia con posizioni estremamente rilevanti il il mercato del delle tecnologie nera nel nel campo della difesa e spazio
Ora la domanda che faccio è la seguente
Di persone che ho ricavato leggendo tutta la serie di elaborazioni in materia è che le aziende siano molto più avanti della politica cioè in sostanza quando prima il professor Silvestri con bonomia diceva purché ci sia la volontà di farlo
Aveva messo con gli ha usato l'espressione gradevole però dicendo che poi alla fin fine se la politica sembra paradossale in un settore così fatto di miliardi di uomini di cose
Che se molte quante estremamente come Die Hard quindi è in qualche modo condizionerebbe lo la decisione della politica però se la politica non da una cornice a questa impostazione non si preoccupa
Di essere di guida non si dà una politica scusate il bisticcio ma se va dall'idea
E paradossalmente va alla fine saranno tanti accordi di natura economica ma non ci sarà una vera strategia d'attacco
Su su sul sul programma Galileo e parla di un problema che qui sentono moltissimo
E uno delle cose che il compito che è una frazione che da tempo una Onlus che da tempo lavora per cercare di sensibilizzare utilizzando anche un apporto significativo da parte dei parlamentari è proprio questo che manca una politica per la difesa allo spazio Prati dallo spazio essendo la ma lo spazio un settore di grandissimo rilievo anche per attività in campo civile c'è qui Aldo Alessio aveva autolesioni grazie se presente seguita oggi colpite
Poi appunto se vola predava con piacere vedremo la parola adesso sentiamo il Presidente narici
Intanto buonasera grazie a tutti
C'è c'è un intreccio di cose ci sono decisioni politiche ci sono razionalizzazione della spesa
C'è una una una serie di elementi che hanno condotto ad una situazione che appare come diceva Aiello prima che fa vedere questa industria più pronta no rispetto alla politica
In realtà è stato questo è vero forse per alcuni versi ed è questo è il risultato
Di un cambiamento della domanda no questo forse vale la pena un un attimino dirlo che cosa vuol dire
Vuol dire che nel momento in cui
Il cliente difesa chiede prodotti sempre più sofisticati
è è chiaro che e i e i soldi non crescono di conseguenza allora alle imprese debbono in qualche modo muoversi e quindi noi siamo stati costretti a fare questo ma non solo noi in Italia o in Europa ma nel mondo io vi do solo due numeri
Negli ultimi dieci anni
Le il numero delle aziende della difesa rilevanti negli Stati Uniti è un passato da trenta a quattro
No sono stati chiamati Carletto gente i soldi non ci sono ce ne sono sempre meno noi abbiamo necessità di fare i prodotti sempre migliori
Siete troppi mettetevi d'accordo allora lì il cliente uno solo li ha chiamati affatto il discorsetto
Oggi ci sono quattro gruppi
Gli altri sono gruppi medi e piccoli in massima parte specializzati
Europa l'Europa lasciatemelo dire è stata quella più pronta
Perché nonostante non ci fosse un Budget unico nonostante che ogni Paese avesse una propria industria con le frammentazioni e le duplicazioni e sovrapposizioni che che il professor se Silvestri
Ci ricordava prima siamo passati da una ventina di aziende a cinque gruppi industriali che operano tutto tonto nero sparse nella difesa
Tra questi cinque gruppi ci siamo anche noi
Allora abbiamo fatto tutto dobbiamo fare altro non abbiamo fatto tutto siamo in mezzo al guado saremmo in mezzo al guado e a occorrerà ancora un po'di tempo permetterci definitivamente al posto e qui poi entriamo un attimino nel merito di che cosa intendiamo noi fare di quali strumenti occorrono nuovi per fare quello che abbiamo in mente
Quindi dicevo ci son da fare ancora alcune cose per arrivare ad un assetto che in qualche modo faccia da contro altare a quello che si diceva prima se degli interventi debbono essere fatta a livello politico io penso che in parallelo poi ogni paese ogni membro della comunità voglia portare il suo contributo in termini di industria il contributo in termini di industria
Sarà più o meno importante più o meno rilevante
Non dico solo dimensionalmente a seconda del livello tecnologico che le aziende sapranno esprimere e qui veniamo a o un po'di numeri per capire di che cosa parliamo perché se no uno non capisce
Il confronto con i numeri come diceva sì verso Minimei complicato
Ma eppure importante almeno a grosse cifre est di che parliamo allora tutto il settore dell'euro spazi della difesa nel mondo tombale per l'industria duecentocinquanta miliardi di dollari
Di questi un cento centonovanta circa sono relative all'attività della difesa poi c'è dentro l'aeronautica civile l'elicotteristica civile lo spazio nella componente civile eccetera eccetera
Di questi cento centonovanta un centinaio anche più sono spesi dagli Stati Uniti per nuovi prodotti e per ricerca in sviluppo per quindi attività di ricerche sviluppa finalizzato alla crescita tecnologica delle imprese del settore no
Praticamente gli americani che fanno spendono cento sessanta più o meno per nuovi prodotti una quarantina vai in ricerca
L'Europa diciamo quella che ha maggiore capacità dispensa e maggiore sensibilità problemi di questo genere quella che è nota sotto il nome dell'Europa della lettera d'intenti cioè le sei
Nazioni più presenti da questo punto di vista spendono complessivamente meno di quaranta miliardi di euro all'anno
E di questi sì ventisette sono per nuovi proprio prodotti e solo undici sono per attività di ricerca
Allora sarà pure vero
Che questo numero
E basso e ancora drammaticamente più basso se si considerano le isole sovrapposizioni
Ma questo ci dice una sola cosa non vi dico l'Italia noi spendiamo tre miliardi all'anno per gli investimenti di questi due sette due otto sono in prodotti e zero zero due zero tre sono in ricerca quindi niente
Allora che cosa ci induce a dire questo che noi evidentemente dobbiamo far delle scelte
Noi non possiamo far tutto
No perché non abbiamo i mezzi per farlo dobbiamo fare delle scelte perché solo le scelte ci permetteranno poi di essere presenti in modo consistenti considerevole nelle azioni che saremo chiamati a affatto
Un problema a parte
E la questione dello spazio
Lo spazio a una dimensione che dal punto di vista dell'industria e ancora più un come dire sbilanciata ancora una volta a favore degli americani
Il mercato mondiale dello spazio quello che si riferisce all'industria in quanto tale vale circa una settantina di miliardi l'anno
La metà sono attività relativa al cosiddetto spazio commerciale quindi alle telecomunicazioni civili eccetera e l'altra metà più o meno è il cosiddetto mercato istituzionale
E questo vale a livello mondiale
Nel mercato visti istituzionale
Il rapporto fra stati Uniti e Europa è uno a otto
Questo significa due cose uno che lo spazio è un settore che per crescere per svilupparsi
Ha bisogno ancora pesantemente di scelte pubbliche no
Due che la nostra possibilità di fare
A quotarsi poi una strategia
Esso passò a parlare un un attimino di Finmeccanica in un ambiente esterno così articolato e così lasciatemelo dire poco favorevole
Allora che cosa accade a cari che tutto il mondo va verso una concentrazione un quella che si chiama incominciamo termini più bello la razionalizzazione delle attività la recinzione delle attività industriale molto spesso
Porta appresso lacrime sangue perché no perché bisogna produrre meglio bisogna tutto e di più a costi più bassi ettari prodotti sofisticati
Se non si fa questo il rischio e uno solo quello di scomparire dalla scena industriale
Allora noi che cosa abbiamo fatto fino a oggi che cosa abbiano in mente di fare l'abbiamo partecipato al processo di razionalizzazione in Europa
Non è a caso che fra i cinque gruppi convenzionati prima uno Finmek ciò nonostante Finmeccanica però confrontata dimensionalmente con questi gruppi è tra i più piccoli
Gli altri sono British Aerospace tratta lesse e DS lasciamolo in codice alla francese al soccer fascicolo aeroplani
Allora il punto è come sopravvivere eccome diciamo assicurare una presenza a questo Paese nell'industria dell'aerospazio e difesa
Noi veniamo da una situazione che si presentava frammentata già a livello nazionale
Allora le prime i primi passi che abbiamo dovuto fare
Sono stati quelli di mettere insieme in una logica industrialmente razionale
Tutte le varie presenze che a vario titolo in Italia
Erano nel settore difesa oggi Finmeccanica se togliete finta in Fincantieri per la parte difesa praticamente rappresenta la quasi totalità dell'industria italiana della difesa
Fatto questo primo passo in una logica di razionalizzazione complementarità settore per settore
Abbiamo cercato di verificare se esistesse se insisteva per noi un posto nella Comunità europea in termini di industria della difesa e abbiamo fatto tre cose
Che hanno avuto dei frutti
Importantissimo
Io direi che il passo più grosso che l'industria della difesa in un'Europa fatta è stata la costituzione di M. di Diana che sulla Tiburtina e notissima nella società
Missilistica europea
Inermi Bibiana sono confluite tutte le attività missilistica europea cioè fuori qualcosina qua e là ma è una società molto grossa e la numero due al mondo dopo la l'americana Raytheon e non è neanche tanto più piccola della Rete
Lì noi abbiamo portato alle nostre competenze le nostre capacità i nostri assetti insieme a quelli degli altri ben più grossi e più ferrati noi abbiamo potuto dimostrare che abbiamo degli asset tecnologicamente rilevanti
E quando siamo andati a dividerci le quote della società noi abbiamo avuto India abbiamo avuto la possibilità di chiedere indietro
Una partecipazione che dimensionalmente e maggiore rispetta la nostra contribuzione in termini di asset ma c'è stato premiato il fatto che siamo capaci di esprimere un livello tecnologico di tutto rispetto
Inerme Bithia noi abbiamo la responsabilità di un segmento di business che è quello per tecnologicamente re più rilevante da un punto di vista tecnologico che il cuore del missile in quanto tale allora
Voglio dire
Partecipiamo alla razionalizzazione partecipiamo avendo in mente è chiaro che cosa vogliamo ma soprattutto che cosa possiamo pretendere fatto questo
Alla politica noi chiediamo di fare le scelte di conseguenza
Nel senso che se si costituisce una società europea in un settore può essere missili elicotteri piuttosto che spazio e noi riusciamo a rivendicare a ottenere un ruolo quel ruolo va sostenuto
E quindi le scelte vanno fatto tenendo conto questo di questo aspetto l'altra cosa che abbiamo fatto bene messe messe è stato il primo esperimento di collaborazioni italo inglese nel settore dell'elettronica della difesa
Sui giornali di Igli in questi ultimi tempi la notizia che stiamo cercando di capire come ampliarla
Questa collaborazione ci stiamo lavorando e l'idea è quella di costituire effettivamente una realtà italo inglese che possano da un lato bilanciare
Le attività francesi nel settore che sono molto forte sono molto avanti tecnologicamente dall'altro possano consentire
A noi quinti a questa in realtà di partecipare con una certa tranquillità ai programmi internazionali che dovessero nascere
Quindi lei
Negoziazioni sono in corso vanno avanti e l'obiettivo nostro principale è quello di difendere farci riconoscere le competenze sulla base di quelli chiedere
Di più e chiedere delle leadership che siano concrete non sulla carta dire sulla carta che facciamo accordi paritetici ma poi così non è
Non serve a nessuno non non serve a noi non serve all'industria questo Paese quando gli accordi la durano quando li negoziazioni sono sono lunghi vuol dire che siamo proprio cercando di capire
Sì il parterre se l'interlocutore quel parterre potenziale come volete è in condizione di vita riconoscerci le diteci perché non riteniamo di avere l'altra cosa grossa che abbiamo fatto la prima società mondiale questa volta di elicotteristica
Abbiamo fuso le attività della busta con quell'inglese della Westland il gruppo che ne è venuto fuori è il numero uno al mondo negli elicotteri militari e civili
Spazio visto che c'è stato una sollecitazione particolare
Allora sullo spazio in Europa i player sono solo tre noi ci siamo quando dico player dico preda tutto Toronto cioè quelli che sono in grado di fare un satellite completo di mandarlo in orbita sullo spazio la nostra strategia
Diciamo che prende atto da una situazione di me mercato per il momento non favorevole
Ma per la quale vediamo una evoluzione e cerchiamo di assecondare l'involuzione Conte Conte le scelte specifica in Europa sullo sfalcio giorno solo tre player
Al che a terra
E a DS e con la società che si chiama assioma che praticamente già concentra gran parte delle attività negli altri paesi europei in parte anche della Francia e l'altro pezzo della Francia in caselle poi noi
Siamo tre incidentalmente anche questa volta siamo i più piccoli
Allora inventarsi una strategia per valorizzare gli asset non è semplice né anche in questo caso mettersi insieme così come siamo con le duplicazioni ecco e e le sovrapposizioni che esistono non ci sembrava una buona cosa allora abbiamo individuata una strategia anche tenendo conto del fatto che
Una quarantina di miliardi all'anno del mercato spaziale si stanno pian piano spostandolo dalla manifattura ai servizi allora in una ipotesi di società europea dello spazio noi riteniamo di Avvenire delle ottime capacità per rivendicare ruoli nella componentistica ad elevato contenuto tecnologico
Abbiamo delle ottime capacità per fare i sistemisti satelliti completi
Abbiamo attraverso la Telespazio che abbiamo rilevato poco tempo fa la presunzione forse sì di proporci come quelli che in Europa possono effettivamente guidare dice le attività più importanti per quanto riguarda i missili servizi dello spazio
Come come mai siamo arrivati a questo se Wanda andate a vedere ancora oggi la graduatoria delle aziende colonnello sparse nel difesa firme in Finmeccanica non è neanche tra le prime dieci al mondo in termini volumi di ricavi siamo saremo undicesimo dodicesimo
Allora in tutto questo bailamme in tutta questa razionalizzazione non siamo scomparsi sono scomparse agendo aziende tipo McDonnell Douglas voglio dire
Non è che è scomparso il sotto scavista Nonino
Che cos'è che ci ha aiutato che cos'è che è stato positivo
è stato positivo il fatto che il Paese ci ha permesso negli anni passati di partecipare
Ai grossi programmi
Di aerospazio e difesa
In un'Europa frammentata con una realtà industriale frammentata con ogni Paese pronto a difendere fino alla morte
Propria assente alle proprie competenze industriali l'unico collante ritiro è stato il programma
è stato fatto lei fa
Ritardino ritardi costa poco costa tanto non lo funziona certo funzione
Le infestato un collante per l'industria europea
Sarà fatto Galileo
Era ora meno male oltre alla valenza politica
Galileo sarà il collante della futura società europea dello spazio in cui noi vogliamo stare
Galileo costa tre miliardi di dollari
Ma quello è niente
Un programma come Galileo generare ritorni che vanno ben oltre tre miliardi di dollari
Perché il grosso staranno i servizi e l'in cui vogliamo essere allora chi se ne deve di queste cose non se non la società europea della difesa in quella società non ci vogliamo essere e vogliamo avere un ruolo determinante specialmente nella parte servizi la ripartizione l'accordo fra le industrie sul programma Galileo
Sicuramente premia la nostra capacità di
Diciamo prime nell'assemblaggio e nel testo indica di tutto il sistema satellitare di tutti i trenta satelliti tutti trenta satelliti saranno assemblati qui sulla Tiburtina
Il teste sarà fatto qui
Allora lei le liti sul sedici per cento quindici per cento il diciassette per cento io ho una mia teoria che ho espresso già altre volte c'è l'amico D'Alessio l'iter Jair ride
I grossi programmi sono la linfa per l'industria europea senza grossi programmi non ci sarebbe in questo Europeo quindi dobbiamo perseguire su su quella via
Con una piccola aggiunta a livello Paese bisogna lanciare anche programmi nazionali perché quelli ci permettono poi di partecipare ai programmi europei in un modo adeguato
Stavo dicendo se io contribuisco per venti
E voglio dietro venti questo sicuramente una cosa da fare ma è una cosa un po'vecchia come approccio rischia di essere impopolare nel dirvi questo
Dissi io voglio vinti voglio qualcosa che assomiglia venti ma non è tanto questo
Come dico ha avuto spesso dire di giusti ritorni si può anche morire
Io non voglio pacchi di lavoro che soddisfano il mio dieci per cento quindici per cento
E poi da un punto di vista tecnologico o il vuoto
Erano una graduale spegnimento delle capacità io voglio ritorni qualificati
Sulley fa noi facciamo metà del radar di bordo con gli americani della base
A pari dignità con loro
Questo mi interessa
Allora in Galileo vogliamo e abbiamo ottenuto per la parte manifatturiera quello che ci premeva ma vogliamo fare in modo di essere presenti nella parte servizi grosso nella tortellini
E il Paese di che non deve mollare
Io mi fermerei per il momento poi se avete altri
Ringraziamo il professor benedice però anche per la franchezza con cui c'ha messo davanti anche una dura realtà
Presso dare la parola a bruttini quale ha il polso della situazione locale quindi chiediamo di farci un po'e quindi più corale grafia un quadro delle aspettative delle aziende e anche il management che certamente conosce
Sì anche il
Dare un attimo di di riposo ammazzasse
Funzionale sì sì
Un po'di riposo alla alla platea che ovviamente tra sigle Galileo
Gli altri numeri criterio voi vorrei parlare da Roma dalla Lazio
No ho ripreso un via
De Vecchi appunti non non non vecchissimi in cui sì ripercorreva l'evoluzione dell'uomo vidi Vibe poi faccio capire perché vi parlo di di questa
Di questo piccolo appunto e quindi se le paragoniamo la vita dell'uomo a quella di un anno di vita nostra fine fino ai giorni nostri
I primi dieci mesi dell'attività dell'uomo è stata quella di procurarsi il cibo e di tentare di di sopravvivere
Il diciannove di novembre scopre fuoco e che lo utilizza e quindi lì incomincia a cambiare la propria vita il dieci di dicembre
Scopre che si può
Parlare comunicare tra tra di loro e il trentuno di dicembre quindi l'ultimo giorno della della nostra vita Finizio non le grandi trasformazioni e nell'ultimo giorno che cosa succede alle undici e trenta incomincia a costruire
Le grandi opere del passato dal cui le piramidi
Non non ve le dico tutti questi passaggi ma divertente alle quindici e trenta e comincia a viaggiare per il mare mediterranea perché il centro del mondo mare Mediterraneo alle diciotto nasce l'impero di Romano alle ventuno e trenta si comincerà a stampare i giornali alle ventitré e quaranta inizia la rivoluzione industriale alle ventitré e cinquantanove va sulla luna
Quindi nel nella vita dell'uomo
Dalla scoperta della Luna ad oggi è passato un minuto
Quindi questo sta a significare che la velocità e l'evoluzione
Delle tecnologie e qui della complessità dei problemi che oggi stiamo analizzando che il professor Veredice oggi ha accennato corda molta così seppellita come se fossero dei problemi semplici si sono della complessità estere
Allora che cosa noi pensiamo
Che si possa fare in una realtà anche romana alla luce della complessità dei dei problemi
Allora nei nella valutazione dei fattori critici di del del successo dell'impresa noi pensiamo che nel passato i fattori importanti
Del successo di un'impresa fosse nella tecnologia e negli impianti potenziato le piccole imprese di piccole imprese
Fino che si parla di l'evoluzione del sistema produttivo quindi il produttore questo bicchiere e diventare impiegare la manodopera risorse per produrre più bicchieri
è un messaggio dell'imprenditore capisce immediatamente quindi presso i soldi
Ma se vuole lo stesso imprenditore gli gli spiegate in questo bicchiere non può essere fatto così ma deve essere fatto utilizzando e altri materiali che lui non ben capisce
Se alla fine della sua ricerca che cosa portare il frutto della ricerca questo imprenditore non investe i soldi questo è uno dei primi problemi la piccola di impresa oggi nel settore dell'alta tecnologia
Deve essere supportata deve essere aiutata sia dalla grande impresa
Ma c'abbiamo qui l'esempio di Finmeccanica Alenia
Telespazio quindi deve portare a essere trainante nei confronti della piccola impresa secondo deve essere aiutata dalle istituzioni
Oggi grazie a Dio e questa è la il frutto dalla diciamo della logica dell'evoluzione
Della specie il concetto di conoscenza e quindi conoscenza significa fattore umano fattura la capacità
La capacità tecnica dell'uomo è un fattore determinante della vincita diciamo della sfida imprenditoriale dei
Dei prossimi dei prossimi anni
Quindi la formazione la capacità tecnica
Delle persone sarà un elemento determinante per cui il nostro sistema possa competere con altri con altri sistemi
E quindi quello che un giorno è la rete ecologica impianti e le infrastrutture i capitali avranno una una importanza sempre relativa ma alla parte di capacità delle delle persone avranno componente superiore alle
Alle altre alle altre fattori del del successi quindi la risorsa umana sarà
Diciamo la componente ego alla quale noi dobbiamo dare la maggiore attenzione
Questo significa la formazione significa la valorizzazione delle delle risorse umane
Oggi la risorsa umana
Nei confronti del del passato c'era una visione che l'azienda molto funzionale quindi una visione gerarchica c'era il capo dell'azienda una struttura in cui il dipendente doveva compiere quello che erano il mandato del dell'imprenditore
Oggi cambia totalmente la logica di questa di questa
Di esse azienda perché c'è la creatività del dipendente oggi il dipendente deve creare deve essere Luís attivo una una fonte di attività della propria azienda e la visione
Dell'azienda il più di un processo di evoluzione dell'azienda e quindi una valorizzazione del know how e della conoscenza la conoscenza sarà un elemento determinante nella
Nel futuro della crescita del nostro sistema
Non sarà facile trovare risorse
C'era un'analisi
Negli anni passati che negli Stati Uniti mancavano circa cento mila ingegneri tant'è vero che poi molte delle imprese americane si sono del colore delocalizzate hanno trovato delle risorse anche al di fuori di altri di altri paesi
Ma non è neanche facile trovare delle aziende che oggi hanno la capacità di valorizzare i nuovi fattori di
Di crescita del del sistema e quindi dello utilizzare al massimo le competenze e il know out dei propri dei propri dipendenti
Un'ultima appunto avevo trovato che molto interessante
E che vi fa capire
Cosa significa il cambiamento tra il mille novecentottantacinque e il novantacinque
Delle prime dieci banche mondiali soltanto una era rimasta in piedi nel novantacinque l altri si erano tutte o aggregate o fuse
Delle
Dieci maggiori e compagnie di di computer
Ne sono rimaste sempre negli stessi dieci anni in piedi soltanto due
E lo stesso nelle industrie alimentari quindi l'evoluzione del sistema è talmente violento è talmente rapido
Che governare questi processi essere veramente esternamente completa
Che cosa
Possiamo fare localmente innanzitutto i dati che ci danno di crescita del del sistema dell'information technology
Ci confortano e dicono che il sistema crescerà anche se di meno
C'è invece del dodici per cento cresce dell'otto per cento che in altri settori magari ci fosse una crescita dell'otto
Dell'otto per cento e questo ce lo danno almeno le statistiche cioè io fino al due mila e cinque quindi se no facciamo degli errori particolari
Il sistema produttivo nel campo della information technology crescerà ancora anche se a ritmi meno meno
Diciamo veloci del
Del passato
Come si posiziona Roma e come si posiziona la la Tiburtina
Che una delle aree che
E il patrimonio di di di di questa città
Nella Tiburtina se non prendiamo dalla Tiburtina dal centro della città fino a sette i termini quindi oltre il Raccordo anulare abbiamo
Circa trenta mila dipendenti che lavoro nel settore manifatturiero
Di questi trenta mila venti mila lavorano nel settore dell'elettronica quindi significa che dei terzi del persone dipendenti
Nel settore manifatturiero della zona dalla Tiburtina del quaranta Tiburtina lavora nel settore dell'elettrone
Su questo se voi prendete il peso del gruppo Finmeccanica quindi nel settore difesa e spazio
Direi che quasi il cinquanta per cento delle aziende dire lavorano direttamente del settore con Finmeccanica
Ma molto e mentre l'altro cinquanta per cento ha rapporti costanti di lavoro di subfornitura nei confronti di
Di Finmeccanica
Quindi Finmeccanica sa diventando sempre di più adesso che ha acquisito anche Telespazio un patrimonio della nostra comunità che noi dobbiamo proteggere perché quello che ha detto il professor vere dice
è importante cioè il sistema
Delle imprese oggi non poco offro intarsi soltanto con le altre
Impresa con la sfida dell'Alto impresse ma si sfida il sistema cita il sistema Paese nei confronti del sistema città e del sistema delle imprese del sistema
Stati nei confronti del del gli altri patte di altre volte competitor
Quindi oggi è impensabile che non lasciamo a Finmeccanica o alle imprese private il verdetto del problematiche delle piccole imprese il ruolo di
Essere trainanti del sistema produttivo
Ma dobbiamo né come sistema citare come sistema Paese aiutare la crescita l'aggregazione e proteggere il ruolo che hanno queste nostra impresa che cosa possiamo fare
Noi localmente e localmente quello di rendere appetibile l'investimento all'interno della nostra della nostra città e della nostra
Della nostra Regione
L'iniziativa del Polo che io presiedo è un è uno dei tasselli che rendono appetibile l'investimento ad aziende come Finmeccanica se voi parlate con i vertici di Finmeccanica
Delle dice oggi
Ovviamente
Non non l'ha potuto dire però io so come ragione dei media certe di queste grandi aziende oralmente hanno un obbligo quello di creare ricchezza
La ricchezza si si crea con l'efficienza quindi non è che possono essere partecipi o appassionati di una città nei confronti di un altro sistema città bisogna dare l'efficienza quindi c'è un un problema di localizzazione di efficienza della localizzazione è impensabile oggi lasciare una strada come la via Tiburtina grazie a Dio ci stiamo muovendo per fare tutta una serie di iniziative sulla Tiburtina retta insanabile che oggi un'impresa multinazionale possa stare in una strada come quella della via Tiburtina che per fare un chilometro di strada ci si impiega anche mezz'ora questo non è più pensabile non è più soffribile all'arresto quindi c'è un problema di localizzazione polo tecnologico penso che possano dare delle risposte su
Su questo fronte c'è un problema di trasferimento tecnologico non tanto per grosse aziende come Alenia Telespazio
O Finmeccanica ma soprattutto per le piccole aziende c'è un problema di centri di ricerca ma Roma da questo punto di vista forse più fortunata nei confronti nei confronti di altre di altre città
Su questo vi posso dare una buona notizia che Finmeccanica sta entrando non all'interno della compagine azionaria del Centro sviluppo del materiale che è uno dei Piero dei grossi centri dei grossi vanti della nostra comunità
Posseduto
Da polo tecnologico in parte ovviamente quindi della Finmeccanica sta entrando nella compagine studierà tutta la componentistica dei materiali che andranno poi utilizzate nelle vari settori tecnologici
Della loro struttura quindi prenderà una partecipazione significativa
E poi non ultimo centro il problema della formazione e sulla formazione e sulla capacità di dare una formazione che serve a questa impresa Sensi giocherà il futuro della nostra per la Rossa commenta quindi oggi
Il confronto sarà sui sistemi impresse sistemi città nei confronti di altri sistemi prese i sistemi citare su questo purtroppo dovremmo fare un discorso molte volte anche egoistico dove noi dovremmo essere più bravi più competitive né altri dei confronti di altri sistemi che son possono essere anche sistemi nazionale
Allora andiamo verso diciamo in dirittura d'arrivo so sentiremo l'onorevole Mattarella quale conosce bene i problemi del settore oltre a essere un politico estremamente accorto quindi come tale ci darà anche una visione probabilmente più ottimistica rivela che ad una realtà c'è stata presentata stasera in qualche modo ci dà io devo ringraziare molti di voi vi siete venuti anche chi
Appunto ricopre degli incarichi importanti a livello a livello locale ringrazio Gori che il coordinatore dell'Unione industriali di Roma per
Per per questa zona in molti circoli o indusse vaste riportino Filippo Di Pietro la missione del grado di Mercedes Benz Mario Tozzi lì e poi di amici della CISL che esso si sono adoperati per far uscire i sensi attiva cominciare
Da da Maurizio Fegatelli ma anche agli altri amici che non cito solamente per non tediarvi ringrazio ancora sia chiaro di che Gallucci per la portò allora qui Sensi arriva dopodiché sentiamo adesso l'onorevole Mattarella
Io darò un contributo soprattutto Breve
Perché è tardi verbale Rutelli quindi non parlerò di granché di delle esigenze della difesa comune europea perché ne ha fatto certamente anche sono ascoltato il polso Silvestri ne parla Francesco Rutelli
Mi limito a sottolineare quel che è ben noto
E cioè quanto sia importante la difesa comune europea e come obiettivo politico e come strumento assolto
Con l'obiettivo perché quello che è avvenuto trecento e per fare un esempio del quell'acqua preceduto accompagnato e sta seguendo la guerra all'Iraq dimostra come sia indispensabile per l'Unione europea una comune politica estera
E non c'è una comune politica estera senza una comune politica di difesa
D'altronde uno strumento anche esso primario perché la difesa comune europea è un elemento straordinariamente importante per accelerare l'integrazione politica complete rotto
Dopo il comunanza di mercato dopo la libera circolazione delle persone con Schengen nelle in Europa
Dopo la valuta comune con euro ma rivela comune sarà un propellente storicamente efficace nella strada della integrazione politica d'Europa
Naturalmente però c'è una cosa che va detta sempre va sempre ricordato
Non può esservi una difesa politica come una politica di difesa comune l'Europa senza un'industria da difesa europea forte perché la De difesa comune senza una dignità indusse divisa europea non esiste o perlomeno non è adeguatamente efficaci
Parco soccorre occorre
Raccogliere quello che nei giorni scorsi è venuto da quattro Paesi dell'Unione sulla e che la il consiglio europeo ha raccolto nei giorni scorsi in Grecia
Sulla costituzione di un'agenzia deve per la disse da difesa dell'ONU europea
Che sia una comune sede di direzione della di della e di propulsione dedusse della difesa petto sono molto importanti tutte iniziative già fatte
Fatte negli anni ed era negli anni passati e che vanno oggi in attuazione l'OCCAR la Loi il tutti quegli accordi tra alcuni Paesi europei che ESP che costituiscono in nuce
Il nucleo della di di un'agenzia di di di industria della comune della difesa in Europa
E che se ne sono tutte qui iniziative da sviluppare
Anche perché come è stato ricordato l'industria degli Stati Uniti si è ristrutturata fortemente come è avvenuto anche in in Italia in Europa
Ma occorre ancora in Europa un ulteriore processo di collaborazione di concentrazione di Joint Venture di stretti rapporti collaborativi per far fronte ai che ai grandi colossi dell'industria
La difesa degli Stati Uniti
Cosa Nancy e cosa occorra quello scopo tre cose velocemente
Nel ricordo appena avvolto
Occorre come sono detto bene
Che vi siano programmi comuni questo richiede del primo punto uno sforzo finanziario da parte dello Stato
Occorre che vi sia in Europa una maggiore capacità di spessa
Il che non significa tesseramento destinare più risorse la difesa significa anzitutto spendere meglio integrare le capacità produttive dell'Europa intendete spendere meglio
Collaborando di più nell'utilizzo dei soldi che Paesi europei mettono spendono per la difesa dico richiede anche però spendere qualcosa di più
Io voglio ricordare che i Bilanci non voglio far polemica valuta l'abito da farne per la verità ma qualche cosa puntualizzata politicamente
I Bilanci degli anni due mila e due mila e uno
Fatti dei governi di centrosinistra lo scorso iattura hanno portato avevano portato o lo mento non grandissimo piuttosto piuttosto contenuto ma significativo perché per la prima volta dei bilanci della Difesa
Pensando soprattutto agli investimenti per i programmi
Nel due del due mila e il due mila e uno i due bilanci ultimi dal cosa di natura i bilanci di dei queste già Tura del due mila due delle tre andò via hanno visto un calo una diminuzione delle spese per la difesa mi ricordo le cifre compreso ma ricordo che nel due mila e due due mila e uno l'abbiamo consegnato il governo del Paese con un bilancio che era dell'uno virgola zero novantuno del PD
E adesso è dopo due bianchi e due ore dopo due finanziarie il governo Berlusconi il eh la spessa è a uno virgola zero quarantadue se non ricordo male cioè è scesa nei due anni successivi all'elezione
E questo penalizza gli investimenti Preto grammi
Come ha detto il Tosato poc'anzi è fondamentale programmi passò con i programmi che richiedono però un investimento
Eurofighter
Richiede che vi sia ogni anno qualcosa in più prestata in bilancio
Il la collaborazione per le fregate italo-francesi richiede risorse ulteriori tutto il settore
Fondamentale il più importante spaziale satellitare richiede investimenti in più che occorre che vengano inseriti occorre poi ecco che vi sia la capacità di in mettere in Bilancio risorse a questo scopo
Voglio aggiungere una seconda cosa che il secondo elemento occorre occorre accanto a maggiori risorse finanziarie ridotti finanziarie meglio spesse occorre occupatori forti
Io voglio dare atto a cura al presidente per dice di quanto diceva
Occorre che le istituzioni Surrey Gallo i soggetti chi opponendosi alla difesa i soggetti italiani ciò quando abbiamo visto che la difesa e io vorrei come dire sottolineare con un po'di rivendicazione quanto il governo in anni passati nascose natura abbia appoggiato il sorretto l'azione di risanamento di rilancio del di Finmeccanica che diventato nel corso di pochi anni un soggetto corteggiato in Europa
Perché tutti i più grossi gruppi francesi o inglesi volevano collaborazioni con Finmeccanica e cercò con la passione con Finmeccanica
Sì ho proceduto l'operazione Peritore persino di Finmeccanica di risanamento rilancio di autorevolezza in Europa di inserimento nei mercati che è stato costantemente appoggiato
E questo va fatto ancora ed è una cosa che va chiesta
Al governo un appoggio perché i nostri prodotti trovino sui mercati la collocazione che la qualità che essi hanno le il terzo elemento è la tecnologia
Va bene il presidente Tini la tecnologia è fondamentale occorre che anche le piccole e medie possono accedervi
Questo richiede una collaborazione con i grandi gruppi richiede anche un impegno forte delle istituzioni
Io qui voglio fare due due critiche senza ripeto poter uscire dal confronto tra che vi è tra opposizione e maggioranza
Perché siano stati e siamo io sono fortemente critico per l'uscita dell'Italia al programma A quattrocento M
Perché essere nella nei programmi più importanti dell'industria della difesa significa poi aver voce per avere incarichi di qualità per avere commesse tecnologicamente cognome dequalificata
E se l'uscita del programma è un errore INCE
Perché ha detto per inciso affine di quel programma la Spagna avrà una capacità di Canda sporta Elio che sarà il doppio di quanto l'Italia la Spagna che la metà dell'Italia
Ma a parte questo Chionna esche un aspetto strategico tra difesa del Paese
Il essere dentro i parametri importanti significa aver voce nella assegnazione delle commesse più qualificato
Essere fuori è fra i più importanti d'Europa scusa essere più deboli anche sotto questo profilo una seconda critica che mi sento di fare che
L'adesione non adeguatamente qualitativamente compensato dell'Italia quel programma importante che lo di Joseph Fighter Lelio americano
Che è importante che serve ma che poteva essere oggetto in occasione di un migliora porto per la partecipazione per quanto riguarda il nostro Paese
Ecco qui la tecnologia richiede una un forte impegno delle istituzioni e occorre che questo governo ci pensi un po'di più fosse distratto troppe cose occorre che pensi a questi dagli aspetti in cui si investe il futuro del Paese
Corrente complimenti per l'efficacia con cui c'era no io ho sparato queste cose per dirla voglio semplicemente adesso non so che c'è qualche domanda va abbiamo poca di Sterpa disposizione che siano andati anche un po'fuori orario cioccolata o che l'ascoltiamo non c'è problema
Va be'allora diamo lavoro a Francesco Rutelli per la conclusione di questa iniziativa
Grazie Mario voglio innanzitutto ringraziare voi l'argomento ad argomento non facile quello della l'incontro di stasera e la vostra partecipazione che ha che è stata la partecipazione attenta
La testimonianza che l'iniziativa pensata da da Mario Ajello che voglio veramente ringraziare perché Mario impegnato con noi porta consensi alla sua Passionelli sindacalista lo ricordo va percorso le strade la Tiburtina da segretario cittadino e regionale la CISL
Da portavoce spesso di tante iniziative per il sostegno del lavoro della competitività nella nostra città e in questo territorio adesso ci mette anche se voglio se posso se posso dire la la passione e la motivazione della politica alle ragioni della politica quindi pericolo chiamo l'iniziativa di oggi
Che è certamente un iniziativa legata al territorio ringrazio
Sia il presidente sia la sua predecessore a non so come si può produrre un italiano perché anche allora con Caradonna privato anche Loredana Mezzabotta ringrazio moltissimo tutti i nostri Amici gli amministratori
Della della del municipio che seguono con passione amorevolmente e con le criticità che ci sono i problemi insediativi
E le necessità e dare servizi supporto a realtà industriale di primissimo rango in questo comparto che ha conosciuto crisi sviluppi straordinari crescite opportunità
Questi anche non finiscono mai vorrei partire anche e soprattutto le opportunità non soltanto le difficoltà vorrei partire da una recentissima rilevazione dell'opinione pubblica europea che è stata commissionata dalla convenzione
Europea
A proposito della politica estera comune e della politica di sicurezza e di difesa comune
Quando dicevo all'inizio questo tema un tema molto tecnico naturalmente ma anche molto concreto non solo perché chi vive in questi quartieri o chi opera in questi quartieri
Conosce l'impatto e il valore e il significato di aziende e di capacità
Con cui convive
Ma perché questi sono argomenti che interessano la totalità della nostra opinione pubblica e soprattutto di quella italiana il sostegno ad una politica estera comune vede gli italiani favorevole al settantaquattro per cento la media europea è del sessantatré
è il fanalino di coda sono gli inglesi si immagina una politica estera con un punto di sovranità nazionale
Intoccabile diciamo per un trentanove contro trentaquattro ventisette per cento di incerti
Per tutti gli altri quattordici Paesi europei c'è una maggioranza ma quella favorevole a politica estera comune la quota di cittadini favorevoli alla politica di difesa comune sale al settantuno per cento Italia e dell'ottantadue per cento
Cioè più di otto italiani su dieci dicono è il momento di affidare la responsabilità della politica di difesa e di sicurezza
Secondo quello che è stato detto sin dall'intervento iniziale di vario livello e con grande chiarezza Stefano Silvestri
Ad una valutazione e ad una capacità operativa
Unica o comunque convergente
Gli esempi che faceva Silvestre a proposito di singoli sistemi che prodotti dall'Italia dal Portogallo dalla Grecia o dall'Olanda non fanno una capacità complessiva lo capiscono tutti
E allora quelle capacità che anche lei richiamava a proposito degli investimenti perché se è vero come si è detto che la difesa europea
Rispetto a quella americana costa agli europei circa il sessanta per cento producente armi di efficacia circa il dodici per cento
E che questa differenza sta moltissimo appunto nelle duplicazioni
Nella mancanza di interoperabilità nella mancanza di capacità comuni beh insomma questo lo capiscono tutti lo capisce il cittadino che paga le tasse che sa che bisogna investire su una concentrazione anche delle capacità produttive e su una concentrazione le capacità di ricerca e lo capiscono anche le persone meno addetti ai lavori
Lo capiscono qui perché sanno che investimenti sulla ricerca e sulla ricerca avanzata la prospettiva della della difesa europea c'era ieri o l'altroieri un articolo su uno dei su un quotidiano economico inglese
Che presentava dei dubbi sulla difesa europea per le implicazioni sociali
Cioè si diceva la difesa europea porterà dei degli scompensi perché farà aumentare la disoccupazione in alcuni Paesi
Cioè a dire siccome alcune in Paesi hanno a leva ancora obbligatoria quando si va a fare un esercito europeo indiscutibilmente Siva ad avere un
Numero minore di giovani occupati ma tutti capiscono che la capacità di investire nella ricerca
E civile e militare andò oralmente ma anche anche la ricerca legata alle politiche per la difesa e la sicurezza se il rapporto per gli investimenti ricerca e sviluppo tra America Europa e otto a uno
Quante centinaia di migliaia di posti di lavoro in meno significa questo
Quante migliaia di giovani laureati
Restano senza una prospettiva che invece potrebbero avere quante minori opportunità si formano quindi è una economia di scala certamente ma è anche soprattutto un imperativo politico l'argomento che anche qui Silvestri richiamava c'è la voglia c'è la volontà di farlo c'è la necessità di fare io vorrei ricordare a me stesso a voi tutti che quando si prese la decisione di fare questa roba qua che ce l'abbiamo in tasca
L'Euro cioè quando si decise di fare la moneta europea
Era dieci anni prima
Che c'era trovassimo in tasca
Se oggi dieci anni per avere la moneta europea dal momento della decisione
è chiaro che ci vorranno molti anni perché si abbia una capacità europea
Che assolutamente indispensabile perché l'Europa non può essere spettatrice senza voce in capitolo Editalia all'interno di un'Europa senza voce in capitolo non può essere senza futuro
Quindi i nostri concittadini hanno capito che di fronte alle gravi crisi del nostro tempo o l'Europa esiste
O si troverà divisa inesorabilmente tra quelli che di volta in volta si schierano con gli americani che partono da soli
E quelli che non son d'accordo che non vogliono parti non è questo il compito per l'Europa nell'alleanza transatlantiche nostro compito di fare la nostra parte per avere appunto voce in capitolo capacità di agire
E allora le proposte che sono state richiamate
E che assieme a Sergio Mattarella abbiamo illustrato alcuni giorni fa
E cioè che l'Italia deve far parte del nucleo fondatore dell'unione europea come l'hanno chiamata i quattro Paesi che siamo riuniti la settimana scorsa a Brussel della sicurezza della difesa non significa che vogliamo fare
Per dividere la nato non significa che vogliamo fare Belley praticamente per creare un'alternativa un contrappeso alla
Stra
Predominante per forza americana ma perché e il momento di dare all'Europa appunto la capacità di agire
E tocca la presidenza italiana dimostrare di essere in grado di farlo perché già durante i sei mesi di presidenza italiana anche se vediamo che il nostro Presidente del Consiglio forse ha in mente alcune altre priorità anche dei sei mesi dalla sua
Presidenza e altri
Grilli per il capo però anche lei sei mesi evidenza italiana l'Italia dovrebbe fare esattamente questo realizzare
Gli obiettivi fissati già dal novantanove ad Helsinki e lì Sergio Mattarella ne sa qualcosa purché ha ha avuto una grande
E autorevole responsabilità di governo pur con il suo stile sempre misurato
Mai urlato mai che sovrappone la sua voce a quella degli altri ma in un lavoro che è stato un lavoro serio
Ordinato credibile anche un processo così complesso come quello che presidente Finmeccanica ci ha illustrato che comporta problemi interrogativi forte indiscutibilmente l'Italia deve scegliere le sue alleanze fondamentali
Questo è un compito certamente il governo copriva anche del Parlamento dare i suoi Mirizzi le partnership industriali le fissate certamente voi grandi orizzonti
Delle alleanze li deve stabilire il Parlamento e non c'è dubbio che il fatto l'Italia si sia ritirata l'aereo di trasporto quando noi sappiamo che l'Europa in prospettiva
Si trova nella incapacità di trasportare mezzi truppe da nessuna
In qualunque parte del mondo è una scelta preoccupante
Che l'Italia rallenti la sua partecipazione alle fa è una scelta c'hanno detto Mattarella negativa il preoccupato
Allora l'Agenzia europea per la ricerca egli armamenti che secondo noi deve essere finanziata
Attraverso il bilancio dell'Unione europea proprio per diventare uno strumento comunitario
Accanto alle operazione che si fanno di unificazione vinto interoperabilità di soppressione dei troppi delle troppe duplicazioni da parte degli stati membri
Una strada molto importante anche qui noi siamo preoccupati noi siamo contenti che i polacchi si prendano delle nuove responsabilità
Anche a livello internazionale siamo entusiasti dell'ingresso della Polonia in Europa non siamo contenti che dopo due giorni
Dalla firma della loro adesione alla Unione Europea i polacchi abbiamo deciso di scartare l'adesione alla caccia europeo e di sottoscrivere l'accordo per il caccia americano
Ma non perché questo lo si debba fare in una chiave anche qui di competizione campanilistica ma perché ad arrivare ad un'agenzia europea gli armamenti che significa qualcosa di estremamente impegnativo significa anche dare all'Europa
Una capacità di guida e non soltanto e la capacità di produrre carta nei convegni di Bari
Questo riguarda anche la ricerca scientifica e gli investimenti per l'innovazione e lo sappiamo dal due mila dieci l'Europa si è impegnata a portare la media degli investimenti per la ricerca al tre per cento del prodotto interno coloro
è una scelta indispensabile questo vale per il settore civile naturalmente e non solo per quello della difesa e lo spazio ma è evidente che se Italia anche qui che si trova oggi sotto l'un per cento del PIL
Tenete conto che l'America è oggi al tre
La media europea al due
L'Italia in una situazione drammatica Maria sta salendo
Non certo riducendo cioè investimenti questo significa un gatto in termini di arretratezza tecnologica di investimenti e di capacità operative
Che rischiamo di portarci per venti o trent'anni ecco perché esempio proprio fatto sui dieci anni dalla monete non voluti dieci anni dalla decisione a quando la moneta siamo in grado di spenderla e abbiamo visto che funziona perché i nostri salari
Le pensioni se oggi fossero in lire sarebbero polverizzate
E allora è una scelta che ha fatto ha permesso di fare il governo e centrosinistra dal Governo Prodi e le battaglie che si sono fatte nel Paese
Anche la consapevolezza di tanta parte dell'opinione pubblica le forze sociali oggi la stessa Maastricht va fatta per gli investimenti per la ricerca
La stessa Maastricht va fatta per la difesa
Vanno fissati dei traguardi e gli obiettivi condivisi anche qui vorrei dire euro sarà espressione che si usa oggi per il negoziato Medioriente con una roadmap cioè diamoci dei traguardi per cui due mila e sei due mila e sette porti con sé dei
Diciamo degli obiettivi certi
Sappiamo ci vorrà del tempo sappiamo ci vorrà della fatica sappiamo ci vorrà dell'ingegno però come appunto sappiamo come abbiamo sentito come molti di voi che operano in questa realtà sanno e vivono ne abbiamo le capacità e allora non mancherà nostro sostegno come non è mancato anche da parte delle autorità locali fatemi fare in conclusione è una sola notazione
Noi abbiamo candidato Roma per l'agenzia europea di navigazione satellitare
Ci siamo battuti perché la partecipazione a Galileo sia la più alta la più significativa possibile sappiamo qual è l'impatto anche sulla città di Roma e sul comparto la Tiburtina di queste scelte bisogna insistere
E credo che quello che Brunetto Tini ha descritto a proposito dell'impegno
Per attirare investimenti attirare insediamenti industriali e fare sistema
Qui nel comparto Tiburtina attraverso il polo tecnologico sia l'unica strada attraverso cui ci si possa muovere apparato di strade
Fatemi dire che io vorrei aprire una bella polemica con la Regione Lazio però non vedo l'onorevole Storace dalla sala venne un posso parlo lo farò in un'altra sede
Perché mi ricordo che una amministrazione comunale qualche anno fa approvò un Proust ne ho parlato con la con con Antonella De Giusti
Poco fa che prevedeva il raddoppio a Tiburtina attraverso la parallela della Tiburtina assolutamente fondamentale poi per carità il percorso protetto della FM due le altre
Diciamo esigenze per quanto riguarda il miglioramento della viabilità ci sono e c'era però è chiaro che a la la chiave a chiave di volta è dalla raccordo a Tivoli
D'accordo con
Le aziende
In una partnership con i privati con chi ha
Le aree
Disponibili e con chi agli insediamenti venduto l'interesse di far sì che quello che diceva Brunetto Tini smetta di verificarsi a proposito della soprattutto alle ore di punta della percorrenza perché la Regione che era bloccato questo
Progetto di sviluppo urbano così importante alla Tiburtina
Perché la Regione che abbocca bloccati gli articoli undici
In materia urbanistica portano migliaia di miliardi di lire questa la previsione iniziale di Investimenti
Perché ci deve essere cioè da parte di una istanza
Amministrativa diversa quella regione dal punto di vista del colore politico un atteggiamento inutilmente distruttivo verso gli interessi del territorio soltanto per una ripicca
Ecco qui io credo che
E qui abbiamo anche Loredana che ho chiamato in causa prima consigliere regionale
Autorevole noi dobbiamo forse fare tutto insieme
Una battaglia aperta per costringere gli altri livelli amministrativi
A fare sul serio perché altrimenti non ci troviamo con una proposta come quella del presidente Moffa a proposito di proposte di carta ad arrivare solo una piccola notazione un po'
Polemica sulla famosa
Metropolitana e come si chiama leggera
Di di Guidonia è talmente leggera che non si vede proprio che non si deposita mai perché hanno fatto un progetto che e sovrapposto all'acquedotto
Quindi ci vuole davvero ecco una tecnologia della levitazione che potremmo chiedere forse la Finmeccanica o a Brunetto Tini con le sue aziende per permettere che sta metropolitana leggera che servita su alcuni manifesti cosa sono scordata
Possa depositarsi da qualche parte allora bando alla chiacchiera le polemiche politiche ho affrontato un tema molto concreto credo che dovremmo insieme incalzare la Regione che questo sia un argomento molto concreto ci debbono dire perché ho portato
Perché non lo sostengono e credo che su questo forse anche alcune forze produttive
Della nostra città debbano farsi sentire lo ripeto al di là al di là della polemica politica quindi concludo nel dire l'incontro di oggi è molto importante tante persone hanno cominciato a legare i problemi
Della difesa e del futuro
Senza che si debba necessariamente passare per una guerra
Vedete noi abbiamo conosciuto una larga contrarietà popolare
Alla guerra in Iraq
Un giornale qualche
Il giorno fa intitolava a proposito della ricerca da parecchie settimane di queste famose armi di distruzione di massa in Iraq il titolo era armi di delusione di massa nel senso che
Forse c'erano forse non molto pericolose però appare assai strano che queste alla queste tre sistemi questi mezzi tanto pericolosi che sono stati la motivazione della della guerra in Iraq che poi non siano non si siano concretizzati non ci siano materializza
Ma tante persone hanno compreso che il destino della pace
è legato alla capacità di prevenire le guerre
Ed è legato alla capacità per l'Europa di a vere
Una
Investimento nel futuro
Che è fatto della creazione di un esercito europeo anziché del mantenimento di undici o diciotto venti ventuno eserciti nazionali che spendono
Raddoppiando dei complicando inutilmente il bilancio della propria comunità nelle stesse cose senza guadagnarne incapacità che occorre dare un enorme impulso alle politiche e agli investimenti nelle tecnologie legate alla difesa allo spazio anche per le loro ricadute civili
Oltre che per la loro dirette capacità di rifornirci di una
Difesa condivisa che dia all'Europa la capacità politica di non essere spettatrice come accadeva nel coro greco sapere coro greco aveva una funzione dal punto di vista decorativo molto importante però dal punto di vista del prodotto dal punto di vista lo svolgimento della tragedia poteva soltanto commentare
Ho lamentarsi
L'azione si svolge sulla scena il coro
Si lamenta ecco l'Europa è stata a lamentarsi
Per mancanza di strumenti adeguati per mancanza di orgoglio per mancanza di capacità nella linearità di un'alleanza strategica che non è in discussione non sarà messa in discussione anzi che per essere credibile ha bisogno di un'Europa
Forte unità
E che punti anziché sulla duplicazione sulle divisioni su quello che ci chiede come ho detto all'inizio la stragrande maggioranza degli europei una politica estera comune una politica di difesa e di sicurezza comune che abbia
E noi da Romani lo diciamo con orgoglio
Anche dei grandi punti di eccellenza
Tutto questo se lo possiamo rivendicare qui nel comparto da Tiburtina in questo nuovo albergo che sono lieto anche Stefano Silvestri abbia conosciuto con lungo viaggio intarsi sera verso ma arrivato puntualissimo e ringrazio lui come ringrazio tutti
Qui non c'è soltanto
Qualcosa che non c'ho soltanto pazzi la Tiburtina ci sono aziende sono capacità Lele ha giustamente rivendicate e le ha collocate in una politica di alleanze
Per la quale non mancherà il sostegno dell'opposizione come non è mancato quello di quando eravamo al governo naturalmente vogliamo condividere queste strategie con il governo
Possibilmente dire la nostra criticare ma non siamo d'accordo ma lo faremo sempre l'interesse di queste aziende e qua nella Tiburtina di questo territorio che ha conosciuto
Picchi di crescita crisi profonde e ha trovato però
Dentro disse le capacità della rinascita e di una competizione di cui essere protagonista ecco perché non ha avuto io credo il senso di una attraversata di argomenti diversi dal rione di oggi abbiamo parlato a buon titolo d Europa
D Italia della nostra città e dei comparti che gravitano attorno a Tiburtina sulle aziende al suo futuro perché le cose si tengono insieme e le vogliamo tenere insieme nell'interesse della nostra comunità grazie
Bene arrivederci a un'altra iniziativa che spero che sia di successo e queste ringraziamo anche gli onorevoli giacchetti e Fioroni che ci hanno raggiunti facendo capolino nella sala