Chiusura di Radio Radicale

Dal primo luglio abbiamo ricevuto tre mila lettere attestati e oltre diciotto mila messaggi telefonici
Il ritmo di questi ultimi non cessa di accrescersi
Siamo arrivati a mille ottocento telefonate minuto al giorno sulle quattro linee a cui abbiamo collegato altrettante segreterie telefoniche per trasmetterle tutte occorrerebbero giornate di trenta ore o di quaranta se vogliamo mantenere lo stesso rapporto fra tempo dedicato a questo comunicato e alla lettura di brani di lettere attestati
Questa trasmissione comporta un grande sforzo di attività anche tecnica ma abbiamo deciso di offrire il tempo del silenzio di radio radicale alla parola di chi non ha forse mai potuto parla e a più di qualche persona uomini e donne che lo vogliono che ritengono di avere qualcosa da dire di sé agli altri e che potendo lo ci telefonano dopo Radio Parlamento radio giustizia
Radio comunista un missina democratica o liberale repubblicana o socialdemocratica demo proletaria fuochista un monarchica dopo Radio della strada ecco una sorta di radio dell'Italia sommersa o dell'Italia nascosti o dell'Italia che ha vergogna di sé e che coglie l'occasione dell'anonimato per dire e fare quello che non ha il coraggio con l'impudicizia di fare per propria responsabilità e a spese della propria immagine dei propri connotati ma si getta a farlo a spesse o a vantaggio di radio radicale che confida loro la possibilità di esprimersi e di esprimere se lo vogliono quello che più importa disse e della vita limitandosi a suggerire che c'è forse un modo per ricambiare aiutandola al vivere questi giorni che le restano e che sono a loro dedicate questa Radio Italia in già al Duce in modo tale da colpirne la memoria o la umana verità che gli è stata a lungo e malgrado noi antifascisti radicali negata
Questa Radio Italia si proclama spesso fascista offendendo del fascismo la pur tragica grandezza grazie alla quale riuscì a vincere e a lungo le forze avverse quelle portatrici di fiducia nella tolleranza e nella democrazia nel rispetto dell'umanità e dei diritti di ciascuno questa Radio Italia noi la rendiamo possibile apprezzo delle nostre non ti e non solo dei nostri giorni di attività militante a nostro rischio e pericolo di fronte alla legge di fronte alla sensibilità della gente in questo agosto infuocato che potrebbe essere quello della ultima estate della radio e del Partito Radicale
Radio Italia e anche quella dell'odio dell'odio alla ricerca di un suo oggetto e lo trova in tutto quello che capita a tiro della sua rabbia e della sua disperata Simone e l'unità di questa Italia e in apparenza profonda nordisti che insultano sudisti terroni che insultano Polo in toni e viceversa
Sembrano tutti fatti in serie cose non persone tanto sono identici e italiani nello stesso modo ogni uno e l'eco dell'altro e sembrano altrettanto schiavi quanto lei colo e del rumore del suono che ripete ognun lo è lo specchio dell'altro forse per questo si odiano perché odiano se stessi e il deserto di speranza di amore e di cultura
Di libertà di forza che sentono di racchiudere e credono quindi di scorgere come unico orizzonte attorno a loro e negli altri
Questa nostra Radio Italia questa Italia questi italiani queste persone hanno bisogno di noi del nostro essere radicali e noi di loro perché Hassen solo Tare per la libertà per la giustizia per l'amore per la speranza proprio a partire da coloro che più ne mancano ed è la cui mancanza più soffrono
I loro insulti le loro ingiurie le loro bestemmie sono la testimonianza di ferite profonde antiche cocenti piegate dal male di vivere
E se ci raggiungono e ci colpiscono perché riconosciamo in chi le scaglia colui o colei con cui potremmo insieme riscoprire la felicità e il dolore quelli veri
Grandi vivi della libertà della giustizia della democrazia della tolleranza della speranza dell'amicizia per noi per il nostro Paese e per coloro che verranno dopo di noi
Per onorare diversamente il senso della vita di chi ci ha preceduto spesso sbagliando fallendo ma sperando per noi proprio l'opposto o di ciò che questa umanità resa violenta impotente appare capace di costruire ed esattamente ciò che sa tristemente distruggere
Anche se in realtà rafforza e rianima
Dalle decine di migliaia di minuti che ben presto si saranno accumulati nella nostra comune memorie nei nostri archivi emerge l'Italia repressa sessualmente disperata
Di giovani e di meno giovani della gente l'insulto preferito ossessivo che Souto Sofo che dispera non è mai quasi mai quello che corrisponde agli atti più gravi definitivi colpevoli maledetti della persona
Altrove forse per insultare si direbbe assassino ladro truffatore traditore
Costoro invece rispondono a casistiche da manuale psichiatrico e psicologico sono quasi sempre riferimenti alla vita sessuale priva d'amore scissa da ragioni e dà speranze ma anche dalla gioia della non violenza della carezza e dell'en plein sì si evocano organi genitali se possibile sfondati o da sfondare da strappare da lacerare la donna è di nuovo sull'altare
Il massimo della bestemmia dell'insulto e dichiarare infame indegna bestiale quella degli altri tanto meglio se la sorella la mamma la moglie
Ma è un modo canonico per regolare i conti con le proprie con il tormento dell'amore verso di loro fallito o impossibile per il proprio senso di colpa o di impotenza
Non solo Marco Pannella ma Enzo Tortora e poi vedremo perché Di Biase
Sono additati al pubblico ludibrio sepolti dall'espressione di disprezzo di odio di infamia e tutti noi chi più chi meno ma tutti insieme con loro
E tutto questo e poi il trionfo semantico sonoro gridato invocato ed evocato
Degli escrementi umani elevate categoria era Bellesi Diana ha quasi sontuosa montagna di Nerva
Se si fa strazio del fascismo per il modo in cui lo si esalta
Non si è nemmeno per la propria squadra di calcio il tifo che coloro che non praticano lo sport che non la mano che non ne sono capaci che non hanno la possibilità di farlo subiscono in modo più grave fa della Roma e della Juventus del Verona e del Napoli l'occasione di sfogare odio di nutrire istinti che rappresentano l'esatto opposto dello sport
Gli ultrà tutti uguali più che fratelli gemelli fratelli siamesi giurano i loro giorni di sangue annunciando le loro Isella la loro Bruxelles e sportive
Questa Radio Italia per finire ma si potrebbe parlarne per giorni
E poi quella tremendamente umana dei lutti e dei periti esibiti e tentati della parola legata imbavagliata di bestialità dell'avvenimento di sì del ricorso e della condanna sadomaso Kiska
Questi minuti sono testimonianza di infelicità di ricerca anche di qualcosa d'altro dal se di ricerca di diversità di compagnia di amore di felicità
Il bisogno la mala voglia riferire di scandalizzare di sporcare dimostrare il fango in cui si annega e di lancia né agli altri non trova altro soccorso più blasfemo della squallida apologia degli Holocaust sì degli episodi più indegni della degradazione o della follia politica del nazismo dei suoi pseudo valori un popolo che così venisse lasciato nel silenzio alle metastasi di un tumore così disperato un popolo dove ciascuno fosse davvero tutto questo un molti lo fossero e maturo cerchio per nuovi Holocaust sì ma probabilmente
Dalla parte delle vittime prima ancora che da quella degli assassini e dei torturatori radio radicale dunque in questi ultimi giorni è stata anche Radio dolore tra l'infamia radio scena radio dell'infamia mento fascista e del fascismo mentre
Per questo di ringraziamo ancor di più Belletti missini sono giunte prove iniziative di civiltà e di attenzione e questo perché fino in fondo si confermassero gli eventi il caso ed il caos in qui siamo stati chiamati a vivere fino all'ultimo giorno di questa radio e ne siamo certi di questo partito l'unicità la singolarità la forza della sua esistenza
Siamo stati noi tutto questo e lo siamo ancora vorremmo ora tutti insieme coloro che ci hanno insultati ingiuriati e noi che abbiamo loro consentito di farlo ciascuno con la sua indegnità e la sua dignità la nobiltà che appartiene ad ogni essere umano hanno insieme a risorgere essere più felice e più amici possibile basta provare
C'è poi un'altra Italia che è forse addirittura superfluo ricordare quella messa in minoranza sopraffatta nel numero ma non è la parola nelle voci nelle convinzioni che pure si è manifestata quella delle donne e degli uomini dei bambini e dei vegliardi dei radicali così pazienti e miti forti e dolce degli ascoltatori di Radio Radicale che hanno comunicato lasciando sui nostri ne ha street per il futuro perché sicuramente un giorno sicuro vera studiare questo evento che continua una traccia solida una teoria senza confronti di democrazia di tolleranza di amore di giustizia rideterminazione speranza
A questa Italia ma anche all'altra e forse ancor più all'altra chiediamo di nuovo di scriverci di attestare dopo questa tempesta o ancora nel cuore di essa che cosa radio radicale sia stata e sia e come si possa compiere il miracolo della sua vita
E di quella del Partito Radicale anche se questo minaccia di far letteralmente esplodere ogni nostra organizzazione ed ogni nostra attività di radio radicale per imporci ancora una volta di superare ogni nostro limite di capacità e di impegno chiamiamola buona volontà manifestarsi tutte sempre meglio dei messaggi telefonici infatti solamente nel vuoto di queste presenze che le altre dentro e fuori di noi trovano spazio e tempo per affermarsi a coloro che continuano a dirci a più probabilmente a dirsi che loro non sono radicali noi diciamo che questo non è vero o non deve più esserlo se gli iscritti al partito radicale fossero state di più e di più di conseguenza i suoi lettori non avremmo questa radio radicale per soli ventidue milioni l'italianista per tutti o quasi tutti non dovremmo ora prepararci al silenzio questa volta totale e definitivo fra meno di cinquanta giorni ma daremo già realizzato probabilmente due reti nazionali o saremo in procinto di farlo forse non è ancora troppo tardi dipende da voi vecchi radicale non è stato e non è non danno di radio radicale danno i radicali che abbiamo fatto ben più di quanto potevamo presumere umanamente di saper fare da più di sei giorni il nostro messaggio il nostro comunicato era è stato lo stesso mutando lo ha progressivamente finito per perdere ogni sua forza ogni suo stimolo di risposta progressivamente quindi altro lo ha sostituito ed è attorno ad altro che si è aggregata la voce dell'Italia che ha parlato gridato best mi tanto colpito se stessa i mostri della ragione assopita e spenta i fantasmi di un'umanità non libera non responsabile insidiata dalla morte che dilaga poche frequenze di distanza a poche ore di volo a pochi istanti di pensiero
Hanno subito preso a dominare il tempo della radio abbiamo lasciato che se toccasse il fondo ed esso si è fatto raggiungere nel volgere di poche ore è un fatto ma anche un monito un'esortazione la prova di una speranza è ancora praticabile che vale tentare in un minuto i preannunci di iscrizione al partito radicale la decisione di consentirci di essere i vostri compagni e voi i nostri di unire le nostre esistenze per un tratto di cammino
Di dare i vostri connotati la nostra storia e i vostri alla nostra possono essere dati risponderebbero eccome ben altrimenti di quel che abbiamo udito e gridato e sofferto in questi giorni trascorsi
A voi la parola amiche e amici compagne e compagni perché radio radicale ha del vostro volto e la vostra storia perché siano i migliori che finora abbia riconosciuto mostrato Racco tanto Amato e Donato buone telefonate buone lettere è un buon buon buon giorno in un mondo dove buon giorno significhi Buongiorno davvero
Per le questioni bar
Per le iscrizioni al partito radicale la quota mi Lima e di lire centocinquanta mila da inviare con vaglia telegrafico con assegno specificando il proprio all'come Indirizzo e numero di telefono l'indirizzo via di Torre Argentina diciotto zero zero uno otto sei rom per le lettere attestato l'indirizzo è via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma
Per le telefonate a Radio Radicale i numeri sono quarantasei cinquantasette undici
Quarantasei zero cinque quarantuno quarantasei zero cinque quarantadue quarantasei zero cinque quarantatré per chi è fuori Roma il prefisso e zero sei
Errori
Dal primo luglio abbiamo ricevuto tre mila lettere attestati e oltre diciotto mila messaggi telefonici
Il ritmo di questi ultimi non cessa di accrescersi
Siamo arrivati a due mila cinquecento telefonate minuto al giorno sulle quattro linee a cui abbiamo collegato altrettante segreterie telefoniche
Per trasmetterle tutte occorrerebbero giornata di trenta ore o di quaranta se vogliamo mantenere lo stesso rapporto frattempo dedicato a questo comunicato e alla lettura di brani di lettere attestati
Questa trasmissione comporta un grande sforzo di attività anche tecnica ma abbiamo deciso di offrire il tempo del silenzio di radio radicale alla parola di chi non ha forse mai potuto parlare a più di qualche persona uomini e donne che lo vogliano che ritengano di avere qualcosa da dire di sì agli altri e che potendo lo ci telefonano dopo Radio Parlamento radio Gius inizia radio comunista un missina democratica o liberale repubblicana o socialdemocratica demo proletaria o acquista un monarchica dopo Radio della strada
Ecco una sorta di radio dell'Italia sommersa col
O dell'Italia nascosta o dell'Italia che ha vergogna di sé e che coglie l'occasione dell'anonimato per dire e fare quello che non ha il coraggio l'input di sia di fare per propria responsabilità e a spese della propria immagine dei propri connotati ma si getta a farlo a spesse o a vantaggio di radio radicale che confida loro la possibilità di ESP versi e di esprimere se lo vogliono quello che più importa disse e della vita limitandosi a suggerire che c'è forse un modo per ricambiare aiutandola a vivere questi giorni che le restano e che sono a loro dedicati
Questa Radio Italia inneggia al Duce in modo tale da colpirne la memoria Pola umana verità che forse gli è stata a lungo e malgrado noi antifascisti radicali negata
Questa Radio Italia si proclama spesso fascista offendendo del fascismo la pur tragica grandezza grazie alla quale riuscì a vincere e all'pongo le forze avverse quelle portatrici di fiducia nella tolleranza nella democrazia nel rispetto dell'umanità e dei diritti di ciascuno
Questa Radio Italia noi la rendiamo possibile apprezzo delle nostre notti e non solo dei nostri giorni di attività militante a nostro rischio e pericolo d'di fronte alla legge e di fronte alla sensibilità della gente in questo agosto infuocato che potrebbe essere quello dell'ultima estate della radio e del Partito Radicale
Radio Italia e anche quella dell'odio dell'odio alla ricerca di un suo oggetto e lo trova in tutto quello che capita a tiro della sua rabbia della sua dispera Dione e l'unità di questa Italia è in apparenza profonda nordisti che insultano sudisti terroni che insultano Polo in toni e viceversa
Sembrano tutti fatti in serie cose e non persone tanto sono identici e italiani nello stesso modo ognuno è l'eco dell'altro e sembrano altrettanto schiavi quanto lecco lo e del rumore del suono che ripete
Ognuno è lo specchio dell'altro
E forse per questo si odiano perché odiano se stessi e il deserto di speranza di amore e di cultura libertà di forza che sentono di racchiudere e credono quindi di scorgere come unico orizzonte attorno a loro e negli altri
Questa nostra Radio Italia questa Italia e questi italiani queste persone hanno bisogno di noi del nostro esser radicali e noi di loro
Perché assenso lottare per la libertà per la giustizia per l'amore per la speranza proprio a partire da coloro che più ne mancano ed è la cui mancanza più soffrono
I loro insulti le loro ingiurie del loro bestemmie sono la testimonianza di ferite profonde antiche cocenti piegate dal male di vivere
E se ci raggiungono e ci colpiscono perché riconosciamo in killer Scaglia colui o colei con cui potremmo insieme riscoprire la felicità e il dolore quelli veri GRA ambiente vivi della libertà della giustizia della democrazia della tolleranza della speranza dell'amicizia per noi per il nostro Paese per coloro che verranno dopo di noi
Per onorare diversamente il senso della vita di chi ci ha preceduto spesso sbagliando e fallendo ma sperando per noi proprio l'opposto di ciò che questa umanità resa violente impotente appare capace di costruire ed è esattamente ciò che sa tristemente distruggere anche se in realtà rafforza Enrica Merlo
Dalle decine di migliaia di minuti che ben presto si saranno accumulati nella nostra comune memoria e nei nostri archivi emerge l'Italia repressa sessualmente disperata di giovani e di meno giovani
Della gente
L'insulto preferito ossessivo che saluto soffoca dispera non è mai quasi mai quello che corrisponde agli atti più gravi definiti colpevoli maledetti della persona
Altrove forse per insultare si direbbe assassino ladro truffatore traditore
Costoro invece rispondono a casistiche da manuale psichiatrico e psicologico
Sono quasi sempre riferimenti alla vita sessuale priva di amore fascista dà ragione da speranze ma anche dalla gioia della non violenza della carezza e dell'amplesso si evocano organi genitali
Se possibile sfondati o da scontare da strappare o da lacerare la donna è di nuovo sull'altare
Il massimo della bestemmia dell'insulto e dichiarare infame indegne bestiale quella degli altri tanto meglio se la sorella la mamma la moglie
Ma modo canonico per regolare i conti con le proprie con il tormento dell'amore verso di loro fallito o impossibile per il proprio senso di colpa o di impotenza
Non solo Marco Pannella ma Enzo Tortora e poi vedremo perché Di Biase sono additati al pubblico ludibrio
Se il punti dall'espressione di disprezzo di odio di infamia e tutti noi chi più chi meno ma tutti insieme con loro
E tutto questo è poi il trionfo semantico sonoro gridato invocato ed evocato degli escrementi umani elevati a categorie era veneziana
A quasi sontuosa montagna di mente bene qua se si fa strazio del fascismo per il modo in cui lo si esalta non si è nemmeno per la propria squadra di calcio
Il tifo che coloro che non praticano lo sport che non la amano che non ne sono capaci che non hanno la possibilità di farlo subiscono in modo più grave fa della Roma o della Juventus del vero uno del Napoli l'occasione di sfogare odio
Di inutile istinti che rappresentano l'esatto opposto dello sport
Gli ultrà tutti uguali più che fratelli gemelli fratelli siamesi giurano i loro giorni di sangue ma non sono le loro esente nel loro Brussa sportive questa Radio Italia per finire ma si potrebbe parlarne per giorni
è quella tremendamente umana dei lutti e dei preti esibiti e tentati
Della parola negate imbavagliata
Di bestialità dell'avvilimento di sì del ricorso e della condanna stato masochista
Questi minuti sono testimonianza di infelicità di ricerca anche di qualcosa d'altro dal se
Di ricerca di diversità di compagnia di amore di felicità
Il bisogno la Mara voglia riferire di scandalizzare di sporcare dimostrare il fango in cui si annega e di lanciarmi agli altri non trova su
Corso più blasfemo della squallida Apologia degli Holocaust degli episodi più indegni della degradazione o della follia politica del nazismo dei suoi pseudo valori
Un popolo
Che così venisse lasciato nel silenzio della metastasi di un tumore così disperato un popolo dove ciascuno fosse davvero tutto questo o molti lo fossero e maturo certo per nuovi Holocaust
Ma probabilmente dalla parte delle vittime prima ancora che da quella degli assassini e dei torturatori
Radio radicale dunque in questi ultimi giorni è stata anche Radio dolore radio infamia radio scena radio dell'infanga mento fascisti e del fascismo mentre per questo ti ringraziamo ancor di più da eletti missini sono giunte prove iniziative di civiltà e di attenzione
E questo perché fino in fondo si confermassero gli aventi il caso il caos in cui siamo stati chiamati a vivere fino all'ultimo giorno di questa radio e ne siamo certi di questo partito l'unicità la singolarità la forza della sua esiste siamo stati noi tutto questo e lo siamo ancora vorremmo ora tutti insieme coloro che ci hanno insultati ingiuriati e noi che abbiamo loro consentito di farlo ciascuno con la sua indegnità e la sua dignità la nobiltà che appartiene ad ogni essere umano insieme risorgere estere più felice più amici è possibile basta provare
C'è poi un'altra Italia che forse addirittura superfluo ricordare quella messa in minoranza sopra fa alta nel numero ma non nella parola nelle voci nelle convinzioni che pure si è manifestata quella delle donne e degli uomini dei bambini dei vegliardi dei radicali così paziente miti forti e dolci degli ascoltatori di Radio Radicale che hanno come unica dato lasciando sui nostri nastri per il futuro perché sicuramente un giorno sicuro peraltro odiare questo evento che continua una traccia solida una teoria senza confronti di democrazia di tolleranza di amore di giustizia de ter un'azione speranza
A questa Italia ma anche all'altra e forse ancor più all'altra chiediamo di nuovo di scriverci di attestare dopo questa tempesta o ancora nel cuore di essa che cosa radio radicale sia stata e sia e come si possano compiere il miracolo della sua vita e di quella del partito radicale
Anche se questo minaccia di far saltare letteralmente ogni nostra organizzazione d'ogni nostra attività di radio radicale per imporci ancora una volta di superare ogni nostro lì in The di capacità e di impegno chiamiamo ora le buone volontà manifestarsi tutte sempre meglio ai messaggi telefonici infatti è solamente nel vuoto di queste presenze che le altre dentro e fuori di noi trovano spazio e tempo per affermarsi
A coloro che continuano a dirci ma più probabilmente a dirsi che loro non sono radicali noi diciamo che questo non è vero o non deve più esserlo se gli iscritti al partito radicale fossero stati di più e di più di consegue ente suoi elettori non avremmo questa radio radicale per soli ventidue milioni di italiani ma per tutti o quasi tutti non dovremmo ora prepararci al silenzio questa volta totale e definitivo fra meno di cinquanta giorni ma avremmo già realizzato prova mente due reti nazionali o staremo in procinto di farlo forse non è ancora troppo tardi dipende da voi perché radicale non è stato e non è non dà nome di radio radicale danno i radicali che abbiamo fatto ben più di quanto potevamo presumere umana tutte di saper fare da più di sei giorni il nostro messaggio il nostro comunicato era restato lo stesso
Non mutando la progressivamente finito per perdere ogni sua forza ogni suo stimolo di risposta progressivamente qui indi altro lo ha sostituito deve attorno ad altro che si è aggregata la voce dell'Italia che ha parlato gridato bestemmiato colpito se stessa in morte della ragione assopito stent i fantasmi di una umanità non libera non responsabile insidiata dalla morte che dilaga poche frequenze di distanza a poche ore di volo a pochi istanti di pensiero
Hanno subito preso a dominare il tempo della radio abbiamo lasciato che se toccasse il fondo ed esso si è fatto raggiungere nel volgere di poco e ora
è un fatto ma anche un monito una esortazione la prova di una speranza ancora praticabile che vale tentare
In un minuto e preannuncio di iscrizione al partito radicale la decisione di consentirci di esteri vostri compagni e voi i nostri di unire le nostre esistenze per un tratto di cammino ridare i vostri connotate la nostra storia di nostri alla vostra possono essere dati
Risponderebbero eccome ben altrimenti di quel che abbiamo udito gridato e sofferto in questi giorni trascorsi
A voi la parola amiche e amici compare e compagni perché radio radicale ha del vostro volte la vostra storia perché siano i migliori che sinora abbiate conosciuto mostrato raccontato Amato e Donato
Buone telefonate buone lettere è un buon buon buon giorno in un mondo dove buongiorno significhi Bongiorno davvero
La quota minima per iscriversi al partito radicale e di lire centocinquanta mila da versare con un vaglia postale indirizzato al partito radicale via di Torre Argentina diciotto zero zero uno otto sei Roma
Ricordatevi di specificare il nome ed indirizzo oltre alla causale del versamento
L'indirizzo invece per scrivere a Radio Radicale e via Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma per telefonare alla radio fatte il quarantasei cinquantasette undici o pure il quarantasei zero cinque quarantuno il quarantasei zero cinque quarantadue o il quarantasei zero cinque quarantatré prefisso zero sei per chi non è a Roma
Per
Dolente delle trasmissioni di Radio Radicale synth
Anche che da soli sarebbe impossibile perno
Già per l'obiettivo
Che necessari
Simone
Che ci ascolti
E il signor Ciuti
A decollare dal giornalista
Ma chi ci sente in vari e cuscini
Che
Radio radicale si interroga
Dove sarebbe impossibile per
Lavorazione diciamo dunque avvenga ci ascolti
Lei signor giudice
Lei avvocato appena collega giornalista de disoccupato pensionate
Rogato attentato carcerare
Tant'è che ci sia anche in bagno in cucina
Atteso omosessuale
è attento ogni vero
A te che non vi do una lira
Diverso riconoscere in questa RAI
Parole sintonizzati
Che da soli sarebbe
A vecchio culto
Signor giudice
Gli avvocati
E che si occupa
E ci sarà in
Omosessuale