"Gli italiani e le biotecnologie" - presentazione dei risultati dell'indagine presentata in occasionedell'inaugurazione dell'Accademia delle biotecnologie-Serono

Sugli italiani e le biotecnologia cioè le opinioni che gli italiani hanno sulle biotecnologie
è stata fatta nel dicembre del due mila nel senso che
Le telefonate insomma le domande sono state poste allora
Nel frattempo sono accadute alcune cose
Che io vorrei riassumere
E sono il progressivo
I rigidi mento
Del del Governo e in particolare dei ministri verdi del ministro verde
Dell'agricoltura
Sulla ricerca sugli organismi geneticamente modificati che ha portato di fatto al divieto di di ricerca in questo campo
E quindi
A una forte opposizione quasi una rivolta
Dei ricercatori degli addetti e non solo di loro in generale del mondo scientifico dalla comunità scientifica
Che si è riunita all'inizio la primavera a Roma ha firmato un documento mille cinquecento firme per protestare contro questo
Che è stato definito secondo me giustamente come un ritorno di o di oscurantismo
Che non si era visto negli anni della Repubblica derma è successo che venissero vietate delle recite
La professoressa Rita levi Montalcini ha svolto un ruolo da protagonista in quest'occasione ha dato autorevolezza preso visibilità all'iniziativa non c'è tutti
Di satira largamente condivisa devo dire
Anche
Al di fuori credo degli ambienti scientifici
Come forse dimostrano tramite qui interpretazioni possono variare
Il risultato elettorale anche che ha visto questo
Ecologismo d'assalto
Questo ambientalismo da Lanzichenecchi
Battuto in sostanza
Ed è una frangia del dell'ecologismo perché non tutto non tutto così il movimento anzi
C'è ben altro storicamente c'è stato e c'è tuttavia ma l'opinione pubblica se leggo bene i risultati delle azioni a
Si è allontanata da questo modo
Da questo modo di pensare avvertendo probabilmente che questo tipo di intransigenza
Costituisce una remora grave allo spiedo pro al progresso della della nazione io tecnologie
Sono argomento difficile presentano dei rischi soprattutto in agricoltura ci sono molte cose ancora da accertare come il passaggio di geni da una specie all'altra richiedono molte cautele
Ma da qui a vietare a impedire la ricerca ricordo
La testimonianza di Francesco Sala che è uno dei più menti Biotechnology in agricoltura che abbiamo in Italia
Quando disse quando dice siamo come dei carbonari dobbiamo se dobbiamo sì abbiamo una joint Venture di ricerca con dei colleghi francesi e lui ne ha una a Parigi per trasportare i segni trans genici da Milano alla frontiera per poi proseguire la sperimentazione lo facciamo a nostro rischio e pericolo come trasporta Simo droga verrà questa inammissibile
Bene io
Finisco
Esprimendo forse qualche l'occupazione non c'era esser preoccupati ma
Aspetto di vedere che cosa succederà adesso al vertice del G otto di Genova già sono mobilitate le forze il popolo di Seattle
Qui si pone questo tema difficile da decifrare in quale misura sono rappresentative quali sono le vere forze in campo quali sono gli umori e le attitudini e le inclinazioni della gente al di là poi delle prese di posizione politica che pur sempre ci sono
E anche personale di in modo di modo di mentalità di modo di pensare
In questo senso l'inchiesta che poi verrà illustrata e commentata e abbastanza illuminante io non ho altro da aggiungere salvo una cosa
I relatori sono molti che stavano comunicazione di servizio che devono e vogliamo finirà un'ora ragionevole quindi io sarò costretto con l'orologio a misurare il tempo
La parola e alla professoressa Rita levi Montalcini
Io ringrazio il dottor Tal cioè per quel che ha detto e anche spremono da Grasset in ordine per sostanze in viziata pur non essendo io una biotecnologia aver vicino a me una persona che stimo moltissimo professor una bruciante più c'è gente del centro di Bettino riuscì avanzate di Genova che ha stabilito con la c'ero uno fama questo centra l'incrocio io posso dire soltanto dal punto di vista migliore in quei pochi minuti che mi sono e di Biotecnologia andarsene norme contributivo faccio parte di quei sette di dieci italiani che sono in favore dal punto di vista medico non dal partner da dal punto di vista ecologico per in favore delle più tecnologie
Come appartenente al gruppo dei neuroscienziato dice apporre Tavanti ormai Dante in asta non più sette per insomma soltanto in parte attiva io posso dire che senza le biette neurologiche non avremmo ottenuto il dispendio di risultati che abbiamo ne citerò soltanto pochi pochissimi due vero che attualmente le cellule staminali uno dei problemi più notti colti e più in discussione stanno dando risultati molto promettenti info forme di auto immunità sclerosi multipla ne stiamo lavorando in quel campo altre ricerche di eccezionale importanza non condotte da me vado un carissimo amico e ex collaboratore cioè Cattaneo alla Sissa di Trieste ha dimostrato che topi transgenici anti Annie GF che esprimono dai anticorpo alle NI GF in età simile non iniziale perché altrimenti morirò intarsi i beni dicevo panno una tipica sindrome alzare nel la prima volta che si è dimostrato che il patto vorrei invece per quattro ore per cui ho avuto l'onore di Stoccolma ha un'attività enorme al testo è stato gran se questi topi Avati transgenici trattati in modo tace prima dell'anti emergente gli Artissima quantità nell'età adulte in queste condizioni l'animale Gil Gruppo dal punto di vista sì che somatico dal punto di vista biologico dal punto di vista funzionale una sindrome che quasi identica all'Alzheimer cioè senza questa norma contributo delle pile tenne a logiche non sarebbe ottenuto niente del genere aggeggi contributi abbiamo ottenuto sull'azione della cecità da traumi non io un mio collaboratore collaboratore del gruppo di Venezia possibilità di utilità della vista ringrazio appunto alla questione delle conoscenze lei recettori all'emergente ed possibilità con un collirio mantieni GE è un collirio MG F di ridare la vista che dovrebbe ci metti perdute quindi io non posso altro che su prima è gratitudine del biglietto in energie Peppo entro quest'anno dato e che daranno ancora in tutti i settori medici ma particolarmente nel caso nostro in malattie di tipo neurologico et gravissima natura come neurodegenerativa versare metà ente naturalmente altre tipo il Parkinson reato quindi posso soltanto punire oggi sono prese inter per esprimere la mia gratitudine e la mia speranza è che si possa iniziale del sfruttare modo Massimo conosce professor Santo show quello che sta facendo al centro
Bibbia tecnologie
Avanzate e con la fa quando Serono Pharma queste nuova Accademia un'accademia del tutto differente quello che era il principe OCCAR e mi compassato è una nuova accademia che tiene conto dei rapporti col pubblico che una volta non c'era lecca daimyo sappiamo erano centri limitati a piccoli gruppi di al privilegiati nei quali non aveva accesso alla popolazione fortunatamente oggi questo è cambiato per la prima volta e da quanto sono da professors Dante dapprima volto in italiano in altri Paesi c'è una accademia che è completamente differente dalle vecchie prestigiose accademie dai tempi cresce ai tempi nostri grazie
Semplice
Il professor il professor Leonardo Santi è uno dei protagonisti della vicenda biotecnologica Italia con il centro di del genoma il centro di bio tecnologie avanzata interessante esperimento che prosegue da anni e che e disse soci illustrerà immagino in sintesi per poi introdurre l'Accademia la nuova creatura prego
E credo che
Vari di oggi vuole sottolineare ancora una volta l'importanza della informazione e della comunicazione
Poiché il dottor Colini come in precedenza peraltro già il Censis aveva fatto hanno riferirà poi su quelle che sono quello che è il polso della situazione quelle che sono sono stati i rilevamenti nella popolazione sul problema delle biotecnologie molto variegato
Ma che mette in evidenza un consenso generalizzato sul problema delle applicazioni in campo medico anche se vi sono viene molta necessità di informazione
E su questo punto credo che molto importante anche valutare la metodologia con cui si deve comunicare sulle Biotecnologia del suo prescienza e della vita
E noi come è già stato detto anche prima dottor Pace cioè a in occasione del G otto faremo un incontro dei giornalisti dei Girotto per vedere come nei loro Paesi si comunica e studiare una metodologia io credo che i giornalisti presenti
Se vogliono possono partecipare a questo incontro Portofino quindici sedici giugno
è importante quindi identificare come comunicare e l'iniziativa della Serono si inserisce in questa problematica
L'Accademia come ha detto prima che era la professoressa Montalcini forse un termine altisonante ha voluto però significare questo raccordo tra fra virgolette l'Accademia cioè di Esperti e la popolazione
Attraverso in come farlo così mi è stato costituito un comitato scientifico di flop a parte il professor Silente
Che è qui presente è un esperto di biotecnologie presidente della Fondazione Biotecnologie del Piemonte professor Rossi Bernardi
Era già presidente del Cnr
Il professor Dalla Piccola che era qui finora presidente della Società italiana di genetica e infine anche il dottor Falcone della della finge proprio per sottolineare questa esigenza di ruolo importante che hanno i medici di medicina generale per comunicare sulla sulle innovazioni questo è l'aspetto che è caratterizza questo nostro incontro nel senso che LBO tecnologie solo sorte hanno avuto origine dalla ricerca biomedica
Poi anche le applicazioni non solo sono effettuate in campo medico ma anche quando sono effettuate in Cam boh diverso per l'agricoltura nell'ambiente per Energia hanno sempre un riflesso sulla sulla sicurezza della salute quindi la sanità è chiamata in tutti i campi di quando si tratta di Biotecnologia esprimere uno è proprio ruolo è una informazione corretta abbiamo detto più volte la necessità di una formazione bio tecnologie perché l'informazione la formazione la vogliono dire una delle prestazioni
Qualificate ed alla fine anche un risparmio economico quando si applicano correttamente le capire i risultati della ricerca allora non riteniamo che l'iniziativa di oggi che è quella di potere avviare un programma di corsi di formazione per i medici di medicina generale
Non sia soltanto utile per tutti coloro che trattano di medicina e quindi anche i medici di medicina generale come gli specialisti ma il ruolo dei medici di medicina generale ancora poco importa ante perché diventano un canale di informazione per la popolazione che chiede sempre a loro spiegazioni su interrogativi su su notizie che trova sui giornali e che non sa molto spesso il valore che posso eccetera attribuito a queste risultati
Una ricerca che ancora futuribile ore applicabile e in che misura se ci fosse stato adesso se non fosse dovuto andar via professor Dallapiccola avrebbe detto cose che già in passato ha ripetuto più volte cioè il consumismo molto spesso di risultati positivi della innovazione anche in campo medico parliamo dei test genetici e a fronte dei quali occorre a bere una metodologia di applicazione corretta
Su questo penso che però meglio di me possano dire i medici di medicina generale e il dottor Luigi Santi che vi rappresenta in questo momento
Ecco il dottor Santi era stato appunto chiamato in causa perché dall'inchiesta
Risulta che è una delle voci più ascoltate giustamente nel campo delle biotecnologie per farsi un'opinione sulle biotecnologie da parte del pubblico sono appunto i medici di base prego
Ringrazio dottor Pace della parola il tema indubbiamente affascinante meriterebbe
Parecchio tempo di cercherò di attenermi proprio al compito che mi è stato assegnato portando però a tutti voi ecologico consentite a me lo saluto del mio segretario nazionale dottor Falconi che non presidente perché purtroppo diciamo il dono dell'ubiquità annunciarla voi sapete anche questa storia degli scioperi gli averi
Quindi l'impegno della Sfinge della mia federazione nella collaborazione con l'Accademia per la formazione dei medici di famiglia
Ma sicuramente al di là del fatto che il presidente qui Sala il vicesegretario nazionale nonché presidente del centro studi della RAI finge dottor Palmas questo è un impegno che noi sentiamo
Siamo certi di poter assolvere a questo compito dandoci delle strategie strategie che devono passare
Da una corretta informazione formazione del medico
Per poi giungere a una corretta formazione e pardon informazione e formazione del cittadino per evitare questi approcci anche di consumismo che sentivo dal dal professor Sante
La sfida è enorme
Io dico che alcuni e non sono poco vi garantisco settori della nostra Federazione stanno già sviluppando in maniera autonoma un confronto osservato noi dobbiamo cercare di mediare come responsabili questo confronto
E dobbiamo oltre che informare successivamente il cittadino svolgere un ruolo di mediazione che oggi sempre di più ci viene richiesto in svariate sedi
Se la prevenzione è il cardine della medicina generale io credo per quello che ho potuto seguire nell'ultimo anno su queste tematiche
Che noi stiamo andando incontro dalla prevenzione stiamo passando molto rapidamente
Alla predizione
Il che comporta problemi di natura ittica morali fenomeni di paura inconscia va bene che vanno gestiti con un'informazione tranquillo
Anche se anticipato nell'ambito del Comitato tecnico non amiamo rimanere con le mani in mano ci siamo già dotati di strumenti alcuni dei quali sono già perfettamente rodati il cito soltanto il sito internet gestito dalla nostra sezione nazionale che ha una media di seicento settecento mila accessi
Va bene dalla sua creazione adesso io non solidali con precisione
Ma vorrei dire che abbiamo creato
Kushan perché cruciale non è nient'altro che una rete televisiva satellitare che porta notizie nella sala d'attesa
Dei medici di famiglia
Avendo cura udienze se bel ricordo di circa un milione duecento mila persone al giorno
Però questo collegamento satellite
Sala dal pesa non si ferma lì diciamo che il filo prosegue fino a un computer va bene dove è collegato il nostro medico quindi vedere Perilli leggeremo tutte le forme di informazione sul modello che abbiamo già attuato mi sembra che sia stato citato l'Alzheimer
Con la formazione di mille medici
E vi assicuro che non è poco formare mille medici tenendo conto che la nostra è una categoria non istituzionalizzata ma una categoria disseminata
Sul territorio dove siamo la realtà che i cittadini esprimono
Come questo spirito di servizio come è nostra abitudine ci mettiamo a completa disposizione e sono certo anche del successo grazie
Grazie dottor Santi è giunto il momento di riassumere ridare i concetti fondamentali che escono da questa interessante inchiesta quindi chiamo il dottor Paolo Ugolini
Che l'accurata a renderci conto
Buongiorno a tutti
Spero dissenta bene ringrazio innanzitutto del dottor Pace il dottor Santi per avere come dire anticipato alcuni Stati delle ricercare togliermi così dall'impacci dover affrontare l'elencazione delle aree d'indagine che sono state toccate che sono numerosissime che sono state molto approfondite che per ovvi motivi non possiamo affrontare in questo in questo in questo contesto
Una piccola nota metodologica forse ribadita l'indagine è stata condotta su mille persone un campione rappresentativo dalla popolazione italiana e i dati che andremo a vedere adesso si riferiscono a persone che hanno comunque sentito parlare Ribeiro tecnologico di argomenti attinenti ad essi almeno una volta nella loro nella loro vita il il primo dato che vale la pena di di raccontare e anche quello che poi abbiamo raccolto per primo e la percezione il vissuto delle Biotecnologia di argomenti della parola Biotecnologia
Nella percezione degli italiani la percezione italiani e essenzialmente molto molto corretta il ricordo è assolutamente attinente infatti se
Andiamo a un po'a a vedere le citazioni
Che si hanno su che si che sono emersi sembra la reazione spontanea la Ballabio tutto biotecnologia
Vediamo che sono assolutamente tutte corrette anzi dire tutte con una una valenza un'interpretazione una lettura sostanzialmente positiva abbiamo solamente un quattro per cento che ha citato la mucca pazza appresso il dottor Pace lo lo lo diceva prima l'indagine è stata condotta nel mese di dicembre dove l'argomento era di assoluta attualità e abbiamo solamente un sei virgola quattro per cento di coloro che non sono in grado di esprimersi che su indagini di questo tipo è una percentuale sicuramente molto
Molto rilevanti quindi dicevamo assolutamente ricordo attinente è fondamentalmente una percezione positiva dell'argomento Biotecnologia solamente un sei per cento lo vediamo evidenziate in rosso da una definizione con una spiccata connotazione negativa
Questo evidentemente deriva dal fatto che è un argomento che indubbiamente interessa molto gli italiani vediamo i fatti evidenziati dagli istogrammi in verde
Che più del settantacinque per cento dei nostri intervistati ha dichiarato di essere attratto abbia porre molta attenzione all'argomento anche se poi la maggior parte non trova ovviamente il tempo magari le occasioni per poter affrontare un argomento che comunque di fatto di per sé e ostico importante
Questo questo interesse questa attenzione questa predisposizione così come l'abbiamo verificata per le biotecnologie non significa però che ci sia una come dire assoluta confidenza nel nei confronti del dell'argomento anzi
E gli italiani per quello che quello che abbiamo visto sono in grado di farne una undici un una lettura critica dell'applicazione delle biotecnologie nei vari settori vediamo infatti che se andiamo a a leggere i dati di di come gli italiani si sentono nei confronti dell'applicazione delle biotecnologie in in un settore quale per l'appunto l'alimentazione vediamo con istogrammi in blu per per facilitare la la lettura dei dati che più del sessanta sette per cento degli italiani si dichiara preoccupato molto preoccupato dall'applicazione delle biotecnologie in in campo alimentare e questo viene confermato dall'alto anche da una ricerca analoga sporta da People's Vg
E per conto del ministero delle politiche agricole di cui si leggono alcuni risultati se non sbaglio sul penultimo numero del del mensile qualche decisamente diverso l'approccio e l'ente la percezione del
Come dire del dell'atteggiamento appunto degli italiani per quanto riguarda invece l'applicazione delle bici ecologiche nel campo della salute vediamo in questo caso una netta prevalenza del dei dati e evidenziati in verde che appunto ci danno l'idea di il della tranquillità vediamo infatti più del cinquanta
Tre per cento italiani che si dichiarano molto tranquille tranquille all'applicazione appunto del biotech
E nel campo della salute evidentemente questo non può che portare il nostro discorso a ai farmaci di origine biotecnologica che di fatto costituiscono l'applicazione nebbie tecnologie e in campo in campo della salute
Da dove nasce questa consapevolezza del e la la proprietà che hanno dimostrato italiani nei nei confronti del dei farmaci biotecnologici
I canali conoscenza sono evidentemente in media abbiamo una stragrande maggioranza di citazioni del canale televisione come canale di conoscenza e anche quotidiani periodici e riviste scientifiche sono nel sono nettamente di più citati come canali conoscenza
Purtroppo purtroppo verifichiamo leggiamo che i dati riguardanti invece canali come dire ufficiali di esperti quelli appunto citava prima il pro il il dottor Luigi Santi sono appunto queste colonnine in rosso in giallo e il verde che sono appunto i medici di base altri medici specialisti
E i farmacisti che purtroppo sono citati con una frequenze molto molto basse
Per quanto riguarda i i canali di conoscenza di questi argomenti e questo indubbiamente deve essere letto no con una crisi come una criticità se è vero che poi un plebiscito italiani dichiara che invece dovrebbero essere proprio loro quelli che dovrebbero svolge un ruolo primario nella divulgazione nell'informazione su questi su questi temi
E e questo effettivamente qualche conseguenza la la porta nella nella percezione degli italiani se è vero che poi andiamo a verificare così come diciamo in questo grafico
Su come difendere soffermerà leggermente più vista anche la numerosità dei risultati
Quindi dicevamo questo grafico fa emergere alcune carenze di tipo conoscitivo vediamo infatti a livello totalitaria che due italiani su tre quindi il sessantacinque per cento
E non sacche alcuni farmaci di origine usati e biotecnologica sono attualmente usati per la cura di alcune gravi importanti malattie del del nostro tempo come come possiamo vedere dal grafico la forbice del fra fra coloro che lo sa sanno il coloro che non sanno si diminuisce all'aumentare dell'età e e questo probabilmente dovuto al fatto che a una maggior frequentazione dei medici per ovvi motivi di età e probabilmente comunque a un Maggiora conoscenza del del mondo
Dei farmaci in
In generale
Vediamo allora
Che in pratica c'è evidentemente bisogno di una informazione più puntuale più dettagliata su questi argomenti sulla cartella si fa riferimento è un dato che non ho portato qui per brevità di esposizione che quasi sei italiani su dieci dichiarano di volere proprio più informazioni a livello quantitativo su questi su questi ad argomenti e ulteriormente e importante e va verificato come circa il quarantatré per cento di italiani dichiara di non aver letto ho visto ho visto trasmissioni ho assistito al ho visto articoli riguarda in tempi recenti ovviamente parliamo del periodo di rilevazione di appunto comunque trasmissioni che parlavano di origine biotecnologie e questo sicuramente è un dato
Estremamente estremamente importante
E e non poche evidentemente far sì che il
Il giudizio nonostante poi il il linguaggio e i toni fossero assolutamente chiari il giudizio di soddisfazione sul livello di informazione per quanto riguarda i farmaci e tutti gli argomenti niente per quanto riguarda applicazione delle bisarche
Alla alla salute sia estremamente negativo vediamo percentuali di insoddisfazione molto molto elevate
è chiaro che in questo senso
La responsabilità non può essere attribuita tutta ai media la responsabilità di fornire un'informazione puntuale e dettagliata ma questa questo ruolo dei media appunto l'individuare un ampio una metodologia seria importante come segnalava prima il professor Santi
E quindi quello di utilizzare i media che vengono citati comunque sempre come riferimento importante con coadiuvati da quelli che sono i consulenti e i tecnici quindi vediamo una situazione molto importante per quanto riguarda le istituzioni ma anche per i medici di base
Per i medici specialisti e per i farmacisti
E vale la pena di mettere in piedi tutta questa struttura di divulgazione di informazione per quanto riguarda il e quindi la creazione per esempio l'iniziativa come questa
Beh i risultati sembrerebbero dare assolutamente ragione a chi voluto se il perseguire questa strada se è vero che le aspettative
Per delle biotecnologia per le biotecnologie in campo farmacologico sono esenti estremamente elevate noi vediamo qui addirittura il sessantotto per cento della popolazione
Che si dichiara molto e d'accordo nel nell'avere la percezione che le biotecnologie possono realmente sconfiggere alcune gravi malattie
Altrettanto estremamente d'accordo nell'essere fiduciosi perché sono il frutto della più avanzata ricerca scientifica quindi c'è questa connotazione di sviluppo e di grande valore di progresso scientifico e
E cioè chiaramente cella la la la necessità quindi riavere un interpretazione come dire scientifica una divulgazione scientifica perché comunque c'è ancora un po'di diffidenza nei confronti di questi prodotti
Proprio perché la la loro origine non è non è naturale questo potrebbe essere ribadisco il concetto e qui concludo il mio intervento
Il ruolo delle istituzioni e dello Stato quindi di supervisione scientifica potrebbe essere molto importante e come vediamo infatti da questa da quest'ultima slide il il ruolo di supervisione del dello Stato con come coordinatore come controllore della produzione di farmaci legge Boato ecologica S come possiamo vedere non è riconosciuto nella percezione italiani vi ringrazio
Il motto Nicolini forse per concisione non ha aggiunto una cosa che però a me sembra importante vale a dire la un po'abusando forse nel tempo alla fine delle interviste ricercatori hanno sottoposto
Dell'intervistati ad una serie di affermazioni in qualche modo apodittiche
Sulle quali esprimerà accordo o disaccordo in molti in modo molto tranchant
Ebbene il consenso sulle affermazioni di segno positivo emerso con chiarezza in più gli intervistati hanno saputo distinguere per affermazioni concrete denuncia azioni generico infatti che e questa la cosa più interessante alla domanda possono le biotecnologie sconfiggere alcune gravi malattie molti ci sono da detti d'accordo
Mentre la domanda le biotecnologie sono la grande opportunità nel futuro dona una età ha riscosso minore approvazione questo è un buon segno
Una sfumatura anche come Golini stessa mi ha spiegato che dà peso ai risultati dell'inchiesta come dire che il campione non si è adagiato su un atteggiamento genericamente positivo ma ha manifestato consenso su valutazioni circostanziate
In sostanza sembra potersi dire che dall'indagine emerge la presenza in Italia di un'opinione pubblica meno avversa le bio tecnologie di come la rappresentano Adriano Celentano Emilia e certi settori della politica un'opinione pubblica
Staremmo per dire più matura e aperta alla modernità mi ero preparato sto Ferroni non ha voluto leggerlo perché mi sembra molto importante molto significativo rispetto ecco
Vorrei che commentasse questa
Inchiesta e aggiunge se del nuovo perché del nuovo hanno fatto la dottoressa Vaccaro del Censis il Censis è una gloria nazionale nel campo delle indagini di opinione quindi la sua opinione molto autorevole prego
Grazie allora per questa opportunità di commentare questi risultati estremamente interessanti e io credo che i descrive questi risultati siano appunto del tutto in linea con le conclusioni delle ricerche del Censis che sono state citate
Il primo dato che vorrei sottolineare questa nuova attenzione questo nuovo ciclo di attenzione per le vie tecnologia che coinvolge l'opinione pubblica italiana
In una a come come veniva ricordato dal dal dottor dal dottor dal relatore dal moderatore dottor Pace in una accezione se vogliamo più matura rispetto a quella che sembrerebbe emergere dai dibattiti politici televisivi dalle prese di posizioni ideologiche
E che e invece siamo abituati molto spesso ad ascoltare e nelle biotecnologie riscopre rischi cui scuotono una positiva attenzione da parte dell'ONU dell'opinione pubblica quando si parli di risultati applicati al campo medico
Emerge una fiducia incondizionata arriva lei nei confronti di questi possibili risultati positivi nella sconfitta delle patologie nella possibilità di prolungare la sopravvivenza nella possibilità più in generale di migliorare la qualità della vita
Su questa posizione vediamo che il campione davo intervistato abbastanza concordo su questa posizione abbastanza concorda è lo stesso
Abbiamo riscontrato nel nostro nella nostra indagine dov'è che le posizioni invece si differenziano quando si parla di applicazione delle biotecnologie in campo alimentare in campo nel campo dell'agricoltura nel campo dell'ambiente
Vorrei provare se possibile al a un dare una spiegazione un tentativo di spiegazione di questa difformità di posizioni allora il primo dato che emerge dalle nostre indagini che si sono susseguite a distanza di diciotto mesi
è il numero crescente di italiani che sa esprimere un'opinione sul tema
E nell'indagine del novantanove il quarantotto per cento diceva di non sapersi pronunciare di non sapere nulla di non sapere di non avere un'opinione sull'argomento
A diciotto mesi di distanza questa quota si riduce dieci punti percentuali il trentotto per cento solo il trentotto per cento che comunque una quota considerevole
Ma una quota molto più bassa rispetto al a quella registrata solo un anno e mezzo prima quindi questa crescente e conoscenza questa crescente consapevolezza del fenomeno il primo punto che evidenzia questo uno su questa che definirei una nuova fase di attenzione nei confronti dello delle biotecnologie da parte dell'opinione pubblica
Ma allora perché questa divergenza d'opinioni a secondo che si parli di biotecnologia applicata al campo medico applicata in altri comparti altrettanto importanti dal punto di vista della ricerca scientifica
Allora un primo elemento che vorrei sottolineare che probabilmente le biotecnologie catalizzano un'ambivalenza generare da parte dell'opinione pubblica che non abbiamo riscontrato in molte altre ricerche sulla domanda di salute
Da una parte ci sono le posizioni assolutamente favorevoli allo sviluppo scientifico
Questa idea della medicina onnipotente che può intervenire sempre e comunque che può guarire che può allontanare la la paura della morte
Questa fiducia incondizionata delle magnifiche le magnifiche sorti e progressive della conoscenza scientifica
Dall'altra parte invece un richiamo alla naturalità alla necessità di garantire di mantenere l'equilibrio talvolta vissuto anche percepito come precario fra uomo e natura
è è bene se è vero che le biotecnologie catalizzano questa ambivalenza fondamentale esistente all'opinione pubblica è altrettanto vero che però proprio su questo elemento sull'elemento le biotecnologie evidenzia evidenzia una sorta di maturità da parte dell'opinione pubblica
Laddove l'obiettivo se vogliamo è chiaro
Laddove possibile sempre secondo il giudizio non di addetti ai lavori naturalmente ma laddove è più facile in qualche modo riuscire a fare un calcolo costi-benefici che ha un minimo di di possibilità di essere attendibile le posizioni sono sicuramente positive
Viceversa laddove questo calcolo costi-benefici non è facilmente effettuabile prevale e l'opinione negativa
E perché questo mi sembra un punto da sottolineare perché in generale oggi il il cittadino al consumatore di salute
E comunque meno ideologicamente connotato di quanto accadeva dieci anni fa
Prima appena dieci anni fa appena quindici anni fa chi consumava per esempio medicine alternative chi si richiamava al principe da naturalità era un gruppo sociologicamente molto connotato molto definito cioè cittadini di livello di istruzione piuttosto elevato
Più spesso residenti al Nord e nelle aree metropolitane più spesso donne giovani mentre oggi si assiste ad un modello di consumo se vogliamo meno nettamente definito cioè il cittadino comune tra virgolette scegliere sul mercato delle opzioni terapeutiche quella che gli sembra più opportuna nel nel momento preciso in cui al problema
E sulla base della sua percezione in quel momento del problema e non si fa scrupolo di passare dalla fitoterapia all'utilizzo della più nuova
Del più nuovo ritrovato biotecnologico in campo farmaceutico allora questo è un senza segno di un cambiamento culturale di cui secondo me si deve tener conto momenti in cui si fa informazione sulle biotecnologie
L'altro dato e le enorme interesse che secondo me scaturisce dalle ricerche su questo tema e e la diciamo il fatto che la variabile che discrimina in modo netto le opinioni abbiamo visto in parte il sesso in parte la la Clark letta ma direi quella che discrimina di più è il titolo di studio
Il capitale culturale in qualche modo degli intervistati allora al crescere di questo capitale culturale si evidenzia una serie di posizioni tendenzialmente più favorevoli all'utilizzo delle biotecnologie
Allora questo è il segno a mio avviso di una possibilità di eliminare in qualche modo le prese di posizione ideologiche le il richiamo all'anche all'emotività che sta dietro molte volte
Il modo in cui si discute di questi temi diffondendo appunto informazione conoscenza
Quando più bassa e informazione conoscenza quanto più emergono posizioni ideologiche prese di posizione e come dire di di politica nel senso più generale anche richiama principi etici se vogliamo e più comune quanto minore livello di conoscenza sul tema
Allora anche questo mi sembra un uno spunto di enorme interesse che che evidenzi come forse l'obiettivo è la priorità uno diventi è quello dell'informazione della conoscenza corretta sul tema
Quanto più noi troviamo le quanto più le nuove tecnologie possono essere applicate ai diversi ambiti della vita quotidiana
Tanto più una condizione reale della loro efficacia che siano come dire conoscibili fruibili
Altrimenti creiamo un nuovo elemento di esclusione sociale che è tanto più grave quanto più queste nuove tecnologie sono veramente in grado di migliorare la vita di ciascuno l'ultimo punto e finisco è richiamo quanto diceva il dottor Pace sulla come dire sul maggior buonsenso dell'opinione pubblica rispetto a certe posizioni estremiste date che prevalgono nei media
L'idea che che è venuta fuori dalla nostra ricerca e che oggi per gli italiani le biotecnologie rappresentano una priorità come obiettivo scientifico l'ottanta per cento del campione ritiene che si deve sviluppare la ricerca in campo biotecnologico
Addirittura il settantotto per cento sarebbe disposto a utilizzare uno strumento di incentivazione come l'otto per mille
Quindi una chiara copartecipazione una chiara responsabilizzazione anche dell'opinione pubblica rispetto all'obiettivo dello sviluppo della ricerca problema quindi non è essere favorevoli o contrari a priori il problema è avere gli strumenti di conoscenza per poter fare una corretta valutazione costi-benefici e credo che questo sia quello che gli italiani chiedono quello che gli italiani chiedono ad un Paese che dobbiamo in qualche modo riconoscerlo che per anni non ha considerato invece la ricerca tout-court non solo la ricerca in campo biotecnologico ma la ricerca tout-court non l'hanno l'ha considerata assolutamente un obiettivo politico strategico
E questo che l'abbia fatto diciamo per ostilità palese o per indifferenza b non so quale delle due cause sia quella di cui ci dobbiamo vergognare di più in qualche modo grazie
Grazie dottoressa molto interessante
E quindi opportuna questa informazione questa accademia
Che oggi
Teniamo a battesimo mi sembra
E all'origine dalla quale c'è l'azienda Serono che ovviamente coinvolta nelle vie non oggi la parola all'otto Roberto Gradnik
GRA grazie dottor Pace ma io volevo qui se sono arrivati ormai alla conclusione di questa conferenza
Mettere nel contesto della Serono perché insieme al professor Santini abbiamo pensato di dare inizio a questa iniziativa e penso che per fare questo bisogna vedere il contesto della Serono solo un'azienda che nasce circa cento anni fa qui a Roma
Nasce sulla base di prodotti biologici
E poi ha fatto una scelta che ora sembra forse naturale ma che allora sicuramente molto innovativa quella di passare dei prodotti biologici ai prodotti biotecnologici e questa strada che l'ha portata a portarla sede a Ginevra e poi in vari negli Stati Uniti e in vari paesi del mondo
Sicuramente si è rivelata quella vincente tant'è che oggi l'azienda è la più principale la più grande azienda leader tecnologie in Europa e la terza nel mondo io ormai ha un portafoglio che costituito circa l'ottanta per cento di prodotti biotecnologici
Importante quindi questa iniziativa per un'azienda leader che pur essendo internazionalizzato al il piede nell'Italia sempre uno dei suoi poli principali con ben due centri di ricerca e due centri produttivi quindi sicuramente una nazione dove la Serono continua a investire assieme cerca e si è in produzione in termini importanti e crescenti anche grazie nonostante quello che diceva prima al dottor Pace a un clima che comunque sta migliorando per quello che riguarda gli investimenti in ricerca e comunque una certa sicurezza del futuro che un'azienda che pianifica ovviamente nell'ambito di anni se non decine d'anni ha bisogno quindi un clima comunque di rinnovata fiducia nell'Italia e nella ritorno sugli investimenti degli investimenti alla ricerca ha favorito questo impegno sempre crescente della nostra
Allora una società leader o che vuole esser leader non può solo scusate il termine ricercare e vendere farmaci e quindi la missione che ci siamo dati
Anche sulla base della risultati della ricerca che oggi abbiamo visto è quella di portare una corretta informazione sulle biotecnologie in particolare ovviamente sull'utilizzo di queste di tecnologie in campo farmaceutico per la cura del passato
Allora io direi a questo punto è venuto quasi naturale immette intorno a un tavolo in un comitato scientifico di altissimo livello che è stato prima citato il professor Santi
Gli attori i protagonisti di una camper di una in campagne di informazione sulle biotecnologie quindi ovviamente lava su una delle massime espressioni nel campo della ricerca come il CBA
I medici medicine generali che abbiamo visto sono considerati comunque uno degli attori principali in campo dell'informazione anche se per vari motivi non lo sono ma il me hanno per fortuna ancora una grossa credibilità da parte dei pazienti
E le autorità sanitarie che hanno accolto anche loro molto favorevolmente questa iniziativa anche se poi oggi non sono riuscite a essere presenti qui con noi ma hanno sposato la torta statali e regionali hanno sposato con una grossa entusiasmo questa iniziativa ora noi il nostro ruolo e in questa indagine qua di fungere pacata
Qualcuno vuol prendere la parola
Mentre forse scaldate motori potrei io un commentino nel senso che cioè chiaramente da queste inchieste sia
Quella di oggi che l'altra del Censis
Si nota una differenza di valutazione da parte dell'opinione pubblica nei riguardi delle biotecnologie nel senso che quelle applicate
Alle ai farmaci sono accettate del resto e qui c'è una tradizione antica di manipolazione di di sostanze
Di processi di sintesi che rende accettabile la medicina anche le medicine anche perché le medicine salvano la vita e quindi il calcolo costi-benefici diverso
Maggiore la diffidenza nei riguardi delle biotecnologie applicate all'agricoltura l'ambiente direi che non entra in questo discorso almeno in modo in modo preminente perché ma ci si chiede
La gente si chiede immagino
Perché le biotecnologie in agricoltura
E questa è una domanda se vogliamo euro Centrica di un di una zona di un'area del mondo molto ricca dove
Le derrate alimentari casomai
Si sprecano si buttano e non c'è bisogno di produrne di nuove quelli in modo più in modo più efficiente
Come e questo è uno dei temi che argomenti no che vengono portati dall'industria agroalimentare per sostenere la necessità delle bio tecnologie un punto di vista
Provinciale se vogliamo ma certamente forte anche perché nel momento in cui vengono importati ai Paesi dove ormai queste tecnologie sono diffuse
Soia transgenica mai serviti
E quant'altro negli scaffali dei supermercati non non c'è niente che interessa il consumatore il il pomodoro appartato l'Italia non è mai arrivata come è successo anche in Inghilterra di pomodoro che non marcisce
Insomma
Interessa poco qual è il vantaggio è qui il conto costi ricavi che nel caso delle medicine è certamente positivo è evidente che che a vantaggio dei ricavi dei riguardi degli alimenti non è così evidente anzi non lo è affatto anzi li andiamo a toccare le corde molto sensibili per i quello che si introitano col cibo viene a far parte di noi diventano gli stessi riscattano dei meccanismi quasi insondabili di tipo emotivo e quindi con tutto quel che ne consegue ciò detto dall'indagine dalle indagini mi pare risulti anche per quanto riguarda le biotecnologie applicata l'agricoltura e l'alimentazione e l'atteggiamento della gente sia molto più disteso
Abbia una percezione molto più realistica delle cose
Che la gente abbia la sensazione che lo sviluppo delle tecnologie le biotecnologie certamente con i controlli e la sorveglianza che questo ramo nuovo chiede siano un elemento di progresso indispensabile per il futuro la nazione io credo che esca questo
Forse la conclusione positiva come mi pare che qualcuno di voi abbia detto io no altro da aggiungere ringrazio i relatori
Se ore sia presente mio dovrebbero chiudere e chiudiamo qui giusto
Bene grazie a tutti