"La scienza come professione. La politica come professione" - presentazione della nuova edizione del libro di Max Weber (Ed. La Comunità), nell'ambito della 2ª edizione della manifestazione Brunch and Book (presso la Libreria Rizzoli, Galleria Vittorio Emanuele II 79)

Ma un giorno possiamo iniziare
L'incontro
Ringrazio il professor Angelo Panebianco per la sua partecipazione e cerco anche di alzare il tono continuamente alla possibilità che voi diluite il vostro
La città come professione la politica come professione Max Weber due conferenze all'interno di una riflessione sull'attività intellettuale come professione tenute da questo grande sociologo economista politologo
Tra il mille C diciassette milioni ci diciannove un anno prima della sua morte
Lo sciopero bianco a mio avviso è la persona che meglio può interpretare Max Weber oggi proprio perché come Weber si è posto il problema della separazione tra i Cenzato politico accademico qual egli è e il Comitato rifatti pubblici quali Eddie
Infatti c'è una separazione tra scienza e opinione c'è tra scienza produce opinioni ma le pene di per sé non sono ancora formazione scientifica
E ora una polemica che Weber fece con altri intellettuali socialisti allora e la polemica ancora presente nella nostra società cercheremo di capire qualcosa di più anche di fronte altri interrogativi che lo stesso Veber
Stimolare che Panebianco prima riproposti in quest'anni rapporto tra ciò che politicamente giusto e ciò che è morale politicamente utile ciò che moralmente giusto l'etica se avesse considerata il singolare plurale
E soprattutto cosa significa vivere di politica e per la politica
Secondo me per le due formazioni possono coincidere se al posto di politiche introduciamo il concetto di causale
E si vivere per una causa significa che vivere attraverso di essa una dimensione professionale quasi si persona seria povere questa prospettiva duplice e congiunta
Ma lascio la parola Alfonso Panebianco per l'introduzione della figura di Max Weber e di questa sua fatica intellettuale come se per poi posto al duplice dialogo tra me e il professore poi con voi
Grazie dunque mi sentite tutti si sente sì
Allora io in realtà in questo questa prima
Parte del di questo incontro vi parlerò soprattutto di questa conferenza della politica
Come professione o come vocazione be'Ruffo che vuol dire in tram delle cose
Entrambi i significati del termine professione vocazione sono evocati sia nella conferenza sulla politica come professione fu come vocazione sia nell'altra conferenza la scienza come vocazione o come professione queste due conferenze vengono tenuti alla fine del diciotto a Monaco
E in università ma in realtà non si tratta di conferenze di elezioni universitarie sono due conferenze che Webber è chiamato a fare da una lega studentesca in un momento particolare ente drammatico Della vita alla Germania
Vedere e in quel momento ormai un un uomo di grande prestigio nella Germania del momento si parla di lui come un possibile primo presidente della Repubblica di Weimar
La Germania vive un momento drammatico il alla alla crisi della guerra il crollo della Germania guglielmina il crollo dell'impero
Tendenze e spinte rivoluzionarie molto forte il movimento di Sparta Kirsty
Quindi la la Germania in quel momento nel diciotto e in una situazione di grande marasma confusione e al tempo stesso di grande eccitazione di grande eccitazione politica
Max Weber e in quel momento certamente l'intellettuale di maggior prestigio della Germania inoltre durante la guerra
Qui si è lui stesso arruolato come volontario Max vedere
Era stato prima della guerra un fautore della Grande Germania persuadere un tipo particolare di liberale certamente non è un democratico nel senso che noi attribuiamo al termine è un liberale convinto altresì dell'importanza del peso del ruolo delle Nazioni nella storia
Questo lo spinge prima della guerra a perorare la causa di una Germania forte
Nella nella nello nel sistema internazionale e coerentemente con questa posizione almeno nella prima fase della guerra egli si arruola volontario passerà per un anno come come militare sia pure nelle retrovie successivamente riprenderà l'attività pubblicistica e si comincerà sempre di più che la pace necessaria per la Germania e per ora era anche a dispetto dei conservatori che loro che lo criticheranno pesantemente su questo punto criticherà la politica della Germania nell'ultima fase della guerra
Quindi nel mille novecentodiciotto quando fallì due conferenze sulla scienza come professione e sulla politica come professione egli è all'apice della sua fama
Tra l'altro nella in particolare la Corning durante la conferenza sulla politica come professione in sala sono presenti alcuni dei degli intellettuali che influenzeranno maggiormente non solo la politica tedesca ma anche la cultura occidentale negli anni a venire ci sono
Futuri il alcuni dei futuri fondatori della Scuola di Francoforte cioè Giorgio Lucca nasce c'è il
Filosofo e giurista poi legato al nazionalsocialismo per un certo periodo di tempo cara ci mette quindi la la platea e ultra qualificata
E la conferenza sulla politica come professione come vocazione avrà una grande un grandissimo impatto sulla sui media della Germani del momento sulla politica tedesca
Questo testo viene letto abitualmente
Se ne possono dare almeno due diverse letture
La prima è la lettura che fanno che ne fanno diciamo di specialisti
Gli studiosi di Webber gli studiosi della sociologia di Weber perché in effetti la politica come professione e una sintesi del del pensiero di Webber sulla politica
Da due punti di vista
La prima parte del lavoro è una ricostruzione dell'evoluzione dello Stato moderno ed è la nascita del professionismo politico dopo vi dirò qualcosa su questo
Professionismo politico inteso come una
Una categoria propria esclusivamente all'Occidente
E espressione ultima di quel processo di razionalizzazione delle condotte di vita che ma per Max Weber e la caratteristica fondamentale la specificità dell'evoluzione del dell'Occidente
L'ultima parte della conferenza le ultime venti pagine della conferenza così come sono scritte poi Webber rimaneggiato il testo
è abbastanza evidente che il testo è troppo lungo per essere eletto di fronte una platea quindi realtà lo allungherà
Successivamente l'ultima parte è una parte molto originale e anche da un punto vista letterario molto suggestiva e dedicata al rapporto tra i ticket politica
Quest'ultima parte fa pensare per certi versi fa fa accostare questo testo ad altri che sono importanti nella storia del pensiero occidentale di riflessioni sulla rapporto tra etica e politica penso al dialogo
Trae gli Ateniesi Meli di Tucidide nelle guerre del Peloponneso o al principe di Machiavelli
E quindi da un una lettura possibile di questo testo è una lettura che cerca di usa questo testo anche come una sorta di
Testamento spirituale di Webber le sue idee sulla politica avrebbe tra l'altro nuove morirà due anni dopo la conferenza nel venti di di polmonite
All'età di cinquantasei anni
L'altra lettura possibile quella che vede soprattutto nell'ultima parte là dove parla del rapporto tra etica e politica Madeline anche quelle che a suo avviso sono le le caratteristiche necessarie di un capo politico
Quindi di un uomo che è in grado di assumere sulle proprie spalle i destini di una nazione in quell'ultima parte evidente che Webber sta pensando alla situazione dalla Germania in quel momento ha in mente
Come dire una figura ideale di capo politico che possa sollevare la Germania dalla tristissima e tragica anzi situazione in cui si trova quindi ci sono due letture possibili di questo testo
Dicevo un compendio della Sociologia politica weberiana lo vediamo fin dalle prime pagine dove da una definizione di cose politica dove riprende una Celebre definito la celebre definizione dello dello Stato che presentai in economia e società la grande opera di Sociologia
Di veder uscita postuma incompiuta lo Stato come quell'organizzazione che rivendica con successo il monopolio della forza fisica legittima su un determinato territorio riprende la sua celebre celebre soprattutto anche
Non c'è praticamente studente di di corsi di scienze politiche in tutto l'Occidente da quarant'anni da quarant'anni a questa parte che non si senta ripetere dai professori me compreso naturalmente
La celebre tipologia del potere legittimo di Weber il potere tradizionale il potere razionale legale il potere carismatico cioè il potere dell'eterno ieri si obbedisce perché è sempre stato così
Perché hanno obbedito ai miei partiti in mio padre e i miei antenati
Perché la tradizione impone di obbedire a quel potere e questo lo rende legittima i miei occhi
Si obbedisce perché il potere esercitato nel rispetto delle regole e quindi il potere l'azione dogale obbedisco un vigile urbano che mi impone di non passare in una certa strada semplicemente perché io riconosco che il suo comando risponde a un anno una regola
Ha una norma legittimamente statuita tuttavia non obbedisco al vigile urbano se mi impone di cambiare la montatura degli occhiali perché percepisco questo comando come un comando illegittimo e al di fuori della della della legalità oppure si obbedisce questo un aspetto molto importante anche nella riflessione weberiana sulla Germania del suo tempo si obbedisce a un capo perché se ne percepiscono a torto o a ragione non ha importanza se le qualità ci sono sul serio e importante che chi obbedisce percepisca questo e si obbedisce a un campo del quale che a cui vengono attribuite qualità
Particolari straordinaria
Questo elemento è centrale perché per Weber mentre il potere razionale legale va diffondendosi nell'Occidente
E il potere tradizionale va declinando il potere carismatico cioè il potere del capo che viene riconosciuto come tale perché ha qualità straordinarie questo si ripresenta periodicamente nella storia
E si ripresenta anche nell'Occidente razionalizzato moderno e Webber dice
Il capo che per Cappi queste caratteristiche è anche una forza intrinsecamente rivoluzionaria perché il potere carismatico un potere di rottura un potere che che spezza che rompe con la tradizione che rompe con il passato non casualmente il modello di capo carismatico è Gesù Cristo è scritto ma io vi dico
Quindi questo dice la tradizione
Ma da ora in avanti si deve fare in un altro modo
Il potere carismatico ha una capacità di di modificare le situazioni ed è per questo e della forse la forza che ha maggiore capacità di modificare in tempi rapidi le le le situazioni e proprio per questo
Webber spesso lo evoca con timore da una parte perché egli è consapevole che il potere carismatico è in grado di suscitare anche potenze diaboliche nella storia ma al tempo stesso come unica possibilità per fare emergere delle soluzioni possibili i i praticabili in condizioni drammatica la prima parte del testo dicevo è un un sunto della Sociologia politica weberiana troviamo la definizione di Stato
La definizione di Stato come quella quell'entità che rivendica per se stessa con successo il monopolio dalla forza fisica ci dice anche che Weber si colloca all'interno della visione realistica della politica quella che vede un rapporto stretto tra la politica e la possibilità dell'uso della violenza
Tra l'altro questo è esattamente il problema che come dire a Webber rende così così esplosivi i rapporti tra i ticket politica
I rapporti tra etica e politica sono da sempre tradizionalmente così Complessi così difficili proprio perché la politica ha come suo mezzo specifico la possibilità dell'uso tra violente quando parliamo di politica parliamo sempre di un'attività che sullo sfondo come possibilità a la la l'uso della violenza come mezzo specifico
Questo rende la politica eticamente incandescente e il rapporto tra etica e politica così così discusso e così in risolto in realtà nella tradizione occidentale
Sia quando ha parlato della politica come professione tra parentesi vedere fra una racconta come il processo di razionalizzazione della politica abbia fatto emergere la politica politici di professione
Prima i politici di professione o meglio gli antenati dei politici di professione sono quei Chierici quelle cisti quei nobili di corte che i principi usano nella lotta contro i ceti nel in quel grande processo di centralizzazione del potere che legato alla nascita dello Stato moderno i registi
I chierici coloro che soprattutto controllano la scrittura
Sono i primi strumenti che il principe utilizzare la costruzione dello Stato in qualche modo sono anche gli antenati dei moderni politici di professione quelli che emergeranno con la democrazia di massa
Da lì
Con la nascita dello Stato moderno si si producono due eventi
Il primo l'affermazione di una burocrazia di professionisti di più di una burocrazia professionale di funzionari amministrativi di professione
Webber ricorda anche qui riprendendo le sue ricerche che noi abbiamo solo due modi per organizzare un'amministrazione in un in una qual sia si organizzazione politica o l'amministrazione è affidata funzionari espropriati dal controllo sui mezzi di amministrazione cioè che dipendono dal principe che in qualche modo li stipendiata e quindi sono suoi dipendenti oppure gli amministratori detengono in proprio il controllo dei mezzi di amministrazione in questo caso abbiamo un sistema feudale
O abbiamo altre forme che simili al sistema feudale in cui chi amministra per conto del principe in realtà amministra solo formalmente per conto del principe perché in realtà il controllo diretto
Sugli strumenti di amministrazione
Allora da una parte abbiamo la formazione di un sistema di funzionari amministrativi che sono il nerbo dello Stato moderno e sono lo strumento mediante il quale il principe come dire sotto metterà i ceti e distruggerà il loro potere distruggerà soprattutto il potere dall'aristocrazia
è il processo vide al tipico di formazione dello Stato moderno è il caso che più vi si avvicina naturalmente quello tra Francia
No il principe sì costruisce si fabbrica una burocrazia e attraverso quello strumento sottomette l'aristocrazia sottomette gli antichi Celti
Il secondo evento il secondo passaggio decisivo naturalmente io devo andare molto di corsa è la nascita della della democrazia moderna
La democrazia moderna
Introduce una un'attenzione molto forte nel sistema statuale perché da una parte abbiamo quei funzionari amministrativi gerarchicamente organizzati che devono accettare di essere strumenti docili strumenti della politica della direzione politica dall'altro abbiamo l'emergere di un nuovo tipo
Di di animale politico cioè colui che vive professionalmente Ripoli dica qui Webber
Parte da una contrapposizione poi mostra come nella realtà la la contrapposizione vada sfuma sì la distinzione Celebre tra coloro che vivono per la politica e coloro che vivono di politica cioè coloro che a possono dedicarsi alla politica solo se la politica da loro un sostentamento
E coloro che invece possono permettersi poiché appartengono a ceti ha già atti sono volentieri etc possono permettersi di dedicarsi alla politica in modo dilettantesco di vivere per la politica
Di avere eventualmente una vocazione per la politica senza bisogno di vivere di politica
In realtà poi Webber dice naturalmente
Nella democrazia moderna questa seconda posizione di coloro che vivono per la politica senza vivere di politica
è una posizione che dice che porta molti inconvenienti il principale inconveniente naturalmente che lascia la politica esclusivamente nelle mani delle classi
Alte delle classi agiate e quando si arriva al suffragio universale naturalmente questo introduce le contraddizioni sostenibili
A questo punto emergerà lentamente attraverso i i partiti di massa informazione che Weber ha visto nascere sotto i suoi occhi proprio in Germania il centro un cattolico soprattutto il partito socialdemocratico tedesco che il primo partito di massa della storia europea nasce il funzionario di partito
è una persona che viene normalmente dalle classi più umili e che quindi ha bisogno per fare politica di avere un sostentamento regolare dalla politica
E veder mostra come naturalmente quella timoni Timor non via di partenza poi nella realtà si sfoga mi perché colui che vive di politica spesso vive anche per la politica cioè dedica tutta la tua la sua vita con entusiasmo la causa che e quindi naturalmente vedere al proprio in mente i funzionari del partito socialdemocratico tedesco per lo meno nella prima fase della storia del di quel partito prima che intervenisse un processo di burocratizzazione accentuato che naturalmente modifica rende come dire anche più prosaica
La vita la vita politica
Ci sono pagine molto gustose anche tuttora attuali sul ruolo di certe figure professionali dalla politica di massa il ruolo degli avvocati per esempio la politica di massa e la politica elettorale
E una politica che si fa con le parole con la parola scritta e con il comizio
Inoltre la politica gli elettori domandano i politici di professione
Pongono delle domande i politici di professione chi meglio degli avvocati a può come dire parlare con eloquenza al pubblico e al tempo stesso e sapere difendere gli interessi del pubblico del cliente in questo caso nell'arena elettorale questo secondo vedere spiega
Una delle ragioni l'altra è il problema tecnico del fare le leggi e quindi di gli eredi degli antichi registi hanno più capacità tecniche di altre
Nella nel fare disegni di legge e nel riformare le leggi queste sono le due ragioni che spiegano perché in tutto l'Occidente gli avvocati siano una categoria importante che prende come dire possesso della politica a differenza di altre categorie che per esempio non possono facilmente permettersi di entrare in politica abbandonando il lavoro precedente
Per esempio tipicamente gli imprenditori nella società borghese
E nel democrazia borghese
Il come dire la categoria meno rappresentata in Parlamento naturalmente proprio quella degli imprenditori perché l'imprenditore deve dedicare la sua attività in modo continuato l'azienda e quindi non può permettersi quello che possono permettersi
Gli appartenenti alle professioni liberali quindi gli avvocati gli architetti e così via
E poi dedica pagine molto interessanti e molto gustosa è al giornalista alta Figo altra figura chiave non solo della politica e nel rapporto tra la politica e e e la società
Però non c'è dubbio che se questa parte che io riassunto naturalmente andando molto di corsa
è interessante perché in questa parte della conferenza Webber
Condensa in poche pagine ciò che ha analizzato a lungo con con grande con grande profondità di pensiero in nelle migliaia di pagine dedicate alla alla Sociologia
è indubbio che questa conferenza Erwin passa alla storia soprattutto per le ultime venti Paci
Cioè per la parte dedicata a a un tempo al rapporto tra letti che la politica da un lato e dall'altro alla a identificare le qualità del capo politico secondo secondo Max Weber cioè è la parte in cui lei bere meno sociologo meno scienziato e più politico testimone in qualche modo attore della vita politica tedesca del suo tempo
Credo che sia soprattutto a queste ultime venti pagine della conferenza del del testo scritto dalla conferenza che legata alla la fama il il e in qualche modo il valore della di questa di questo di questo lavoro
Nella parte finale Webber
Fa due operazioni
La prima cerca di distinguere il politico convocazione convocazione
Libero come vocazione dal politico senza vocazione
Lo fa dicendo che il politico convocazione non è certamente come dire è colui che sa sottomettere la passione alla ragione ma che ha una passione tuttavia ed è cioè un legame con la causa
Senza una causa senza una causa quindi legga la sua vita la sua esistenza e anche la sua stessa possibilità di lasciare un segno nella storia il politico è un politico privo di vocazione dal punto di vista dei beni
Questo introduce anche alla seconda antinomia Celebre letti la distinzione tra l'etica della convinzione l'etica della responsabilità voi sapete che nella grande discussione sul rapporto tra etica e politica si possono assumere varie posizioni
La prima e quella che Platone fa assumere alla
A calli del cioè al sofista Calliope
Lapo la l'etica non ha alcun rapporto con la politica la politica il regno della pura forza non c'è nessuna relazione fra il mondo dell'etica il mondo da Napoli
La seconda posizione che noi sappiamo est viene dall'etica cristiana e quella che assume che la politica possa essere senza residui sottomessa a comandi a imperativi etici
E chi assume che gli imperativi etici debbano valere nella vita pubblica Allo stesso modo in cui valgono dalla nella vita privata
Queste come dire sono le due posizioni estreme che si confrontano che per esempio sono sono presentate da Tucidide nel dialogo tra gli Ateniesi meglio appunto che uno dei testi fondamentali della posizione realistica sul rapporto tra etica e politica la tesi secondo cui
L'etica e lo strumento dei deboli per difendersi dai forti ma la forza e quella che conta in politica e travolgerà facilmente la come dire il il richiamo a imperativi etici fatti dei deboli deboli questi casi sono i meli che e cercano di di come dire di salvarsi nello scontro con la potentissima Atene
E gli ateniesi si rivolgono appunto con le parole che con parole molto simili a quelle che Platone attribuisce a calli d'agli ahimè dicendo che la politica il regno della forza e noi siamo i più forti e quindi abbiamo il diritto
La natura cinque cita il diritto di imporci con la forza a voi che siete i più deboli questa è una delle due grandi posizioni la seconda posizione quella che emerge con l'etica cristiana e che dice no
La politica è sottomessa imperativi etici esattamente come la vita privata non non si può fare distinzione tra poi naturalmente
Il
L'etica cristiana poi poiché a forti elementi realistici al suo interno introduce delle distinzioni inevitabilmente ma il principio resta questo ecco veder richiama questa distinzione per introdurre una
Una una distinzione di tipo nuovo guardate che quando parliamo di rapporti tra etica e politica dobbiamo stare attenti a capire se stiamo parlando di un'etica della responsabilità o di un'etica della convinzione
L'etica della convinzione e quella di colui che dice
Io faccio ciò che devo accada ciò che può
Cioè in altri termini io faccio ciò che il gli imperativi morali mi impongono indipendentemente dalle conseguenze le conseguenze non mi riguardano
Io devo soprattutto essere a posto con la mia coscienza fare ciò che l'imperativo morale mi impone quale che sia la conseguenza
Questa è l'etica la convinzione e dice vedere e l'etica di tutti i profeti religiosi e dell'etica dei rivoluzionari
E l'etica del pacifismo assoluto come l'etica della rivoluzione violenta
E l'etica di coloro che seguono un imperativo un ideale senza preoccuparsi delle conseguenze delle prevedibili pro sequenze pratiche della loro azione
Il secondo tipo di etica e l'etica della responsabilità è un'etica attenta le conseguenze prevedibili dell'azione naturalmente solo le conseguenze prevedibili ciascuno di noi nell'agire come dire
Produce tutta una serie di conseguenze a cascata assolutamente non prevedibili e non è di questo che evidentemente possiamo parlare parliamo delle conseguenze prevedibili dell'azione
Ecco l'etica che più si adatta alla politica secondo Weber e l'etica della responsabilità
Il politico convocazione che deve seguire una causa che deve avere una causa deve anche essere un politico capace di attenersi alla regola
Secondo cui faccio non faccio questa cosa tenuti in avendo in mente quali possono essere le possibili conseguenze dalla mia azione
L'etica la Raspi responsabilità allontana
Il politico che che se ne che la che la dotta dalla posizione radicale propria dei profeti religiosi o propria dei rivoluzionari
Che adottano in inevitabilmente l'etica della convinzione per intenderci
Un politico rivoluzionario fedele alla causa rivoluzionaria tenterà di fare la rivoluzione indipendentemente dalle conseguenze perché cercherà di come dire realizzare il suo ideale
Mai possibile come sappiamo che la la conseguenza più Proview imprevedibile la sua azione non sia la rivoluzione che li persegue ma una qualche tipo di controrivoluzione di reazione scatenata dalla sua stessa azione no
Ecco secondo Webber e chi ha dei adotta un'etica della convinzione sceglierà di tentare la rivoluzione anche se le conseguenze prevedibili della sua azione sono l'esatto contrario di ciò che gli si si ripromette
L'etica della convinzione peraltro l'etica di tutti coloro che tra l'altro Webber non disprezza fatto anzi ci sono pagine
Servizi tempo vi leggerei di grande ammirazione per i proficui che ma quelli che Machiavelli chiama in un passaggio celebre cui pensa a Savonarola I profeti disarmati
Cioè i profeti religiosi soprattutto cioè coloro che si fanno portatori di una religiosità senza compromessi con il mondo
Però questa etica della convinzione non è a giudizio di Weber la più adatta per il vero politico
Per il politico che sa stare da adulto nella storia e che vuole
Incidere negli ingranaggi della storia chi vuole incidere negli ingranaggi della storia deve essere consapevole delle prevedibili conseguenze della sua azione e misurare la sua azione rispetto ad essa
Badate che non è una posizione diversa apparentemente se noi osserviamo il comportamento di un politico
Ispirato all'etica della responsabilità e di un politico ispirato alla non etica
Del più forte alla alla regola del più forte o al politico realista alcalde di di di Platone
Possiamo anche nei loro comportamenti non distinguere non vedere la di ci possono anche apparire simili per certi versi ma in realtà sono guidati da motivazioni molto diverse il secondo addotta eccome un l'idea che l'etica e la politica siano connesse ma sceglie contro l'etica della convinzione l'etica della responsabilità naturalmente tutti i fautori dell'etica la convinzione non riconoscono l'etica dalla responsabilità
E accusano colui che adotta un'etica della responsabilità di avere una posizione di rifiuto dell'etica tout court
Questo e questa è una delle cose molto interessanti della conferenza di veder perché vedere effettivamente ci mostra come il problema il rapporto tra etica e politica sia molto più complesso da come di come si poneva fino a quel momento
Importi in realtà Webber ci riesce non ci riuscirebbe se Webber fosse soltanto un sociologo dalla politica uno storico l'economia un sociologo del diritto come Stato in realtà qui gioca pesantemente potentemente la sua conoscenza
Di della della storia delle religioni e la sua grande attenzione ai testi dei profeti religiosi delle varie delle varie confessioni
Ed è proprio questo che gli consente di fare il salto di qualità in queste ultime pagine infatti torna con forza il torna Prato i propri in quel momento vedere sta completando i suoi scritti di sociologia religiosa
Il Webber attento alla storia delle religioni alla potrà l'importanza del rapporto tra la religione e la politica
Oltre che come sappiamo dagli scritti sull'etica protestante tu rapporto tra la religione e l'economia naturalmente
E tuttavia dopo avere contrapposto
L'etica della
Responsabilità l'etica la convinzione egli dice che però un po'di etica della convinzione deve essere presente anche nel capo politico e lo dice in una pagina che mi piacerebbe leggere prima probabilmente non riuscirò a rintracciarla in tempo
Ecco dice a proposito del fatto che anche chi si ispira all'etica delle responsabilità deve però in qualche modo fare i conti non disprezzare del tutto l'etica la convinzione dice
Si rimane profondamente colpiti quando un uomo maturo Patrone che sta parlando a un'assemblea prevalentemente giovanile non importa se il giovane o vecchio di anni il quale senta realmente scusate e con tutta l'anima questa responsabilità per le conseguenze quindi sia come dire aderisca all'etica della responsabilità e agisca secondo l'etica responsabilità dice a un certo punto però non posso fare diversamente da qui non mi muovo queste l'etica la convinzione non dalla responsabilità ecco un atteggiamento schiettamente umano e che commuove
Cioè in realtà dice anche chi si ispira all'etica la responsabilità non può fare a meno di fare i conti a un certo punto con l'etica dalla convenzione e dice ancora criticando i fautori come dire
Un po'integralisti Ivo fondamentalisti dell'etica dalla convinzione
Dopo avere detto dichiarato il proprio pranzi dichiarando qui il proprio apprezzamento per coloro che scelgono l'etica convinzione ma allora scelgono anche coerentemente di ritirarsi dal mondo e dalla e dalla vita politiche chi vuole occuparsi di politica in generale ma specialmente il politico di professione deve essere consapevole di quei paradossi etici di cui ha parlato parlando di critica la convinzione dalla responsabilità ed è la propria responsabilità di fronte a ciò che gli può divenire per effetto di quelli egli entra in relazione con le potenze diaboliche qui riferimento al rapporto tra la politica e la violenza che stanno in agguato dietro ogni violenza
I grandi modelli di carità e di bontà
Siano essi nati a Nazareth o ad Assisi ogni palazzi reali indiani dedica un al diversi passaggi
Alla al all'etica indiana alla al all'etica religiosa indiana indù non solo non si sono serviti del mezzo politico della violenza
Il loro regno non era di questo mondo e ancora chi anela la salute la propria anima e alla salvezza di quell'altrui non le cerca attraverso la politica
La quale si propone compiti del tutto diversi e tali che possono essere risolti soltanto con la violenza con la violenza che ritorna come elemento specifico
Il genio il demone della politica e il dio dell'amore anche il Dio cristiano nella sua forma ecclesiastica vivono in un intimo reciproco contrasto
Che può ad ogni momento e rompere in un conflitto insanabile poco dopo cita un passaggio delle Storie fiorentine di Machiavelli questo uno dei passaggi certamente più Machiavelli ci del più vicini a Machiavelli del testo del testo di di di Weber cita un passo delle Storie fiorentine di Machiavelli dove Machiavelli ricorda che come dire l'arme mette in bocca a uno dei suoi eroi parole di lode verso quei cittadini quali pongono la grandezza della loro città più in alto della salute della loro
Ma per capire bene qual è il senso del di questo testo in relazione a ciò che da vedere
Spera e teme sul futuro che la Germania
Bisogna certamente leggere le ultime l'ultimo passaggio certamente molto efficace da un punto vista letterario come sentirete che in cui Webber in bocca come Machiavelli aveva fatto nel nel principe
Come dire la in bocca o o evoca la possibilità che emerga un capo un capo politico capace di portare la Germania fuori dalle dalla dalla triste situazione in cui si trova
La politica consiste in un lento e tenace superamento di dure difficoltà
Da compiersi compassione discernimento al tempo stesso è perfettamente esatto e confermato da tutta l'esperienza storica che il possibile non verrebbe raggiunto se nel mondo non si ritenta se sempre l'impossibile
Ma colui il quale può accingersi a questa impresa deve essere un campo non solo ma anche in un senso molto sobrio della parola un eroe
E anche chi non sia l'uno nell'altro
Deve poggiarsi quella tempra d'animo tale da poter reggere anche al crollo di tutte le speranze e fin da ora altrimenti non sarà nemmeno in grado di portare a compimento quel poco che oggi è possibile
Solo chi è sicuro di non venir meno
Anche se il mondo considerato dal suo punto di vista e troppo stupido volgare per ciò che egli vuole offrirgli e di potere ancora dire di fronte a tutto ciò
Non importa continuiamo solo un uomo siffatto alla vocazione per la politica
Sono tanti è tali gli stimoli che Weber ci offre che ancora volte confermata la validità e l'attualità anche non so le piste di programma delle interpretazioni che ne possiamo o fino adesso
Rigore ritrovi subito sui due corni del problema tra etica e politica è vero che Weber e proprio all'inizio della sua conferenza parla di politica come di una comunità di persone che all'interno di un determinato territorio pretendono tra parentesi con successo degli afferma DC citare la forza fisica e di siccità la legittimamente
Ma un attimo dopo le verifiche la politica anche aspirazione alla partecipazione del potere alla sua conservazione al suo mantenimento al suo trasferimenti alla sua distribuzione ora vorrei capire sopra bianco di quale potere parla Webber si parla di un potere interno alla politica o palla di una potere che la politica può occupare cioè se non esclude questo limite perché poi ne abbiamo conosciuti gli anni successivi una politica che ha invaso altre sfere penso quell'economia
Eccolo capire se debba avrebbe così dato legittima questa invasione o si avrebbe invece pensato ad una limitazione della politica dentro se stessa
Dunque Weber quando parla qui di potere ha in mente la lotta tra gli uomini per il controllo dello Stato
E quindi la politica a che fare con la lotta per la diminuzione dello Stato
E chi controlla lo stato naturalmente controlla quei mezzi quel mezzo specifico della politica che la violenza
E la possibilità dell'uso della violenza fisica legittima cioè esercitata legittimamente in modo tale da essere accettata dagli altri uomini
Quindi ha in mente questo perché ha in mente quel grande processo di costruzione dello Stato moderno che come dire la cui storia riassume in brevi pagine nelle brevi pagine successive qui ha in mente essenzialmente questo per quanto riguarda invece il problema
Più generale del rapporto tra la politica e le altre sfere in Webern beh dove dobbiamo ricordare allora altri passi altri altri scritti non questo presepe gli scritti sul socialismo o i bellissimi
Lelli due bellissimi lavori sulla sulla Russia e sulla rivoluzione russa
Libè vera anticipando tesi che sanno cui proprio la scuola austriaca rimise assediata e via Hajech cercherà di dimostrare come il socialismo cioè la la concentrazione del potere politico ed economico nelle stesse mani quindi la distruzione dell'economia di mercato anziché liberare gli uomini non possa far altro che accrescere l'oppressione sugli uomini
Qui sta sentì essenzialmente in qualche modo citato citando indirettamente Montesquieu quindi dea è che il potere deve limitare il potere se io con centro tutti i poteri economici culturali politici nelle stesse mani io ho creato una un formidabile una formidabile concentrazione di potere che schiaccia era gli individui se io invece lascio il potere immani diverso e quindi lascio come dire il potere economico
Distinto dal potere politico a sua volta distinto dal potere culturale e così via io creo la possibilità che il potere come dire intralciando sì tra di loro lascino un po'di libertà a tutti noi sostanzialmente tenete conto che vedere è un liberale preoccupato
Per il futuro della libertà in man mano che il processo di razionalizzazione del mondo occidentale arriva alle sue estreme conseguenze attraverso la burocratizzazione che gli preme integrale della vita umana e quindi dal dal suo punto di vista il suo problema nel nell'ultima parte del diciamo all'ultima parte del suo della sua ricerca a partire da dalla dai primi del Novecento in avanti riguarda precisamente il futuro di quel poco di libertà personale di Berta individuale che possiamo conservare in
Dato questo grande processo secondo lui inarrestabile di burocratizzazione delle società delle società occidentali quindi da un lato sul sulla pervenire la domanda
Sulla base degli scritti sul socialismo possiamo dire che Weber teme una concentrazione eccessiva di potere economico e politico le stesse mani dall'altro lato però dobbiamo anche ricordare che da edera a un rapporto ambiguo con con la con l'economia liberale
Per esempio sappiamo che commise esso uno dei dei grandi
Delle dell'economia austriaca critica che ha poi era stato imputato con vedere che Weber nella ad un certo punto la sua carriera si trova anche insegnare negli ultimi anni di vita a Vienna e quindi esenti per alcuni mesi la sul suo insegnamento viene avrà un grande impatto
Sulla vita culturale sul viene dell'Ipo che mise se lo conosce
A Vienna e quindi ne parlerà sempre bene mai realtà mese sei assolutamente convinto che vede non abbia mai capito bene che cosa sia l'economia marginali sta ritiene che sia un un ancora un allievo un epigono della vecchia scuola storica dell'economia
E quindi e e in qualche modo per se si guardano certe pagine di veder in particolare il pagine di Sociologia economica è in qualche modo sembrerebbe avere ragione mise sul perché per esempio Webber
Di parla della concorrenza come una forma di lotta
Ritiene che gli esiti della concorrenza sia e questa è una crisi della scuola storica dell'economia siano strettamente legate alle risorse di potere degli attori che entrano nello scambio Paine Webber non crede non c'è nessuna pagina in cui egli sembra ridare credito all'idea dalla mano invisibile per esempio
Ne dà molto credito all'idea che sia possibile come dire mantenere nel tempo mercati concorrenziali un mercato concorrenziale ovviamente è un mercato in cui i produttori i produttori non determinò ribrezzo
Il riformisti dicono sono dei fasciste non non Price mettersi
Mentre imene nei mercati monopolistici Orrico politici sono in modo il monopolista a fare il prezzo allora siccome vedere ha in mente soprattutto mercati di tipo oligopolistico monopolistico pensa che le risorse di potere degli attori
Condizionino potentemente gli esiti degli scambi di mercato
Che è una tesi
Non della scuola storica dell'economia che vede sostanzialmente fa propria in occasione da qui la polemica di Ignis con Weber a più riprese quindi da un lato Weber teme le pagine sul socialismo la sua critica la pianificazione socialista lo dimostrano
Teme la concentrazione del potere in in nelle mani del l'espansione del potere politico la concentrazione di più di ogni potere economico
E culturale eccetera nelle mani della politica dall'altro lato però e meno propenso a credere nella possibilità di esistenza di mercati che si auto sostengono attraverso il meccanismo la mano invisibile
E quindi lascia potenzialmente aperta la strada a una maggiore espansione dell'intervento dello Stato
Deve poi come lei ha ricordato deduttive pagine si sofferma sulle qualità dell'uomo politico afferma dunque la passione come di dizione una causa il senso della responsabilità e la lungimiranza come quella capacità di misura la distanza tra le persone le cose
Io vorrei però cerca di attualizzare mi scusi forse anche la volgarizzazione della riflessione sul senso della responsabilità
Cosa vuol dire senso della responsività per un politico anche oggi cosa direbbe Weber di un politico che perde le elezioni dovrebbe dimettersi cioè come si paga il prezzo di una responsabilità che si ritiene sbagliata
Sulla base di questo ragionamento Rutelli oggi Berlusconi prima avrei non avrebbero dovuto non dovrebbero occupare ruoli politici di protagonisti quindi uomini politici
Presa una domanda difficile rispondere perché perché mette in gioco problemi
Più di deontologia da da un lato e problemi relativi a cioè in realtà io non so rispondere questa domanda quello che posso dire e che cosa so so che cosa succede
La di una sconfitta che ha che è più un morale del del capo che non riesce a realizzare la sua causa naturalmente la lotta per il potere essenziale perché senza la la la possibilità di conquistare il potere non c'è nessuna possibilità di conseguire la causa e quindi la lotta per il potere essenziale all'uomo politico
Ma qui la la responsabilità che gli Hare essenzialmente dal punto di vista di Weber
La responsabilità di non perdere di vista la causa cioè di non innamorarsi del potere per se stesso sostanzialmente di perdere di vista ciò che si deve tentare di fare esercitando il potere invece ne ha sporto il rapporto tra perdere le elezioni e perdere o non perdere il potere all'interno delle formazioni che hanno perso le elezioni questo problema non tanto di né di deontologia né di etica applicata la politica quanto di come dire conosciamo alcun sappiamo qualcosa su questo conosciamo abbiamo la conoscenza di qualche regola le irregolarità
In rapporto a questi fra
E la prima regolarità che conosciamo e che quanto più la sconfitta drammatica tanto più si immetterà hanno in moto
A meno che non ci siano delle delle
Degli elementi che fanno da che compro bilanciano si metteranno in moto processi che porteranno alla fine a un serio rinnovamento della leadership politica
In realtà io penso che non non voglio fare riferimenti al caso italiano diciamo che in un qualunque Paese in cui un partito una coalizione di partiti esce sconfitta
E molto probabile che sei la coalizione che ha vinto è in grado di durare nel tempo
Nella coalizione d'opposizione emergeranno alla fine
Leaders completamente nuovi molti dei quali assolutamente sconosciuti nel momento del sconfitta elettorale dei momenti immediatamente successivo
Questo è molto probabile quanto più è grave
La sconfitta quanto più scompagina i giochi quanto più
Mi mette la le le formazioni sconfitte in una situazione di di di drammatica di a interrogarsi sulla propria identità e sulla propria sopravvivenza e in genere quando ci si interroga sull'identità e perché
Si sente la sopravvivenza a rischio
E allora nascono inevitabilmente si mettono in moto inevitabilmente dei processi che porteranno alla fine alla formazione di una nuova leadership e i leaders sconfitti alcuni che ride sconfitti che probabilmente pensavano di poter essere come dire ehi coloro in grado di di controllare il gioco anche dopo e poi normalmente vanno incontro ad amare sorprese perché emergeranno inevitabilmente nuove figure
Nuove facce nuovi volti e questi volti si faranno strada quanto e tanto più rapidamente quanto più la crisi è percepita come gravi
E l'unica regolarità che possiamo extra
Tra le giustificazioni interne al potere che conferiscono adesso legittimazione Weber individua appunto il potere della tradizione il potere del carisma e il potere della legalità vorrei anche qui cercare intasare questa riflessione sul caso italiano e capire se la presenza del papato rispetto alla politica italiana polvere
Scompaginato la riflessione di Webber rispetto l'appalto tra potere della tradizione e potere del carisma
Sì dunque intanto vedere dice chiarisce subito che queste che egli individua come i motivi che le motivazioni dello bipiede motivazione proprietà possono essere le più varie in genere si obbedisce perché si ha paura della sanzione questo il nome oppure per abitudine per inerzia queste sono le le ragioni per cui i singoli obbediscono a un comando sono le più le più varie
E non sono particolarmente rilevanti da un punto di vista sociologico dice dice Beppe quello che è rilevante come dire la motivazione ufficiale dell'obbedienza
Perché io accetto le rappresentazioni del potere e come le rappresentazione del potere mi inducono a accettare il comando e perché
I tre tipi ideali di potere legittimo quello tradizionale quello carismatico e quello razionale legale in realtà non si incontrano mai allo stato puro
Nella realtà troviamo sempre soltanto mescolanze di potere dei tre poteri o se volete con una prevalenza di una mescolanza di potere tradizionale il carismatico nel mondo premoderno e con una mescolanza di potere razionale legale e carismatico nel mondo moderno dopo che è intervenuto il processo di razionalizzazione
Nel caso italiano non è vero perché ci aiuta naturalmente a capire
Il ruolo ci ci aiuta a capirlo la storiografia tradizionale sul caso italiano ci aiuta a capirlo ci aiuta a capire i problemi dell'Italia da questo punto di vista il fatto che se noi guardiamo ad una mappa dell'Europa
Vediamo che i centri man mano che si formano i centri politici in Europa e si si formano come come sa con come scrive un grande sociologo storico sta in Rocca Anna a partire da due
Come dire
Sono due criteri per capire come e perché i vari centri politici si vanno formando intorno in Europa il primo è la distanza da Roma cioè la lontananza dal Papa
Maggiore è la distanza
Più facilmente si formò la presente si forma una lingua autoctona quindi latino perde la forza di lingua colta e si formano delle letterature nazionali
E soprattutto la riforma stacca
Dal punto di vista religioso i territori più lontani da Roma da Roma stessi
Il secondo criterio per distinguere la formazione dei centri politici è la distanza da quella fascia centrale urbana se voi guardate la carta d'Europa vedete la spina dorsale di Europa che parte diciamo grosso modo da Firenze e arriva al no l'estremo nord della Germania
Questa fascia urbana centrale che poi è la fascia in cui si verifica una cosa che e sassi e a lungo studiata da Webber
Cioè quella importante rivoluzione che è uno degli aspetti centrali della specificità dell'esperienza storica occidentale cioè i liberi comuni e la formazione di città libere
Questa è una specificità della città occidentale ma questa esperienza si verifica precisamente da dall'Italia centrale fino da da Firenze dalla Toscana fino alla nord della Germania in questa fascia centrale e solo qui la città fa qualcosa che non fai nessun'altra civiltà in tutte le civiltà ci sono centri urbani
Ma solo in questa fascia a un certo punto accade che la città si emancipata al contado si emancipata al principe e si prende il potere politico
La città si prende il potere politico e naturalmente la città che si prende il potere politico la mette in mano ai mercanti no
E quindi emerge una città di tipo completamente diverso da quello presente in altre parti d'Europa dove questa emancipazione della città
Dal dal grande proprietario terriero non si è mai verificata quindi nell'Europa dell'Est per esempio nell'Italia meridionale
E e così via
E qui avviene invece la grande rivoluzione dei liberi comuni e poi la grande rivoluzione commerciale che sarà la base dello sviluppo capitalistico occidentale ma sarà alla base di tante altre cose proprio nelle delle città si sperimentano molti di quegli di quei sistemi amministrativi che poi verranno adottati dallo Stato moderno le prime burocrazie i primi funzionari
Di di di cittadini i primi sono gli gli antenati delle future burocrazie statali quindi le le città sono laboratori di buona parte di ciò che sarà come dire la la le nel sei nel seguito la rivoluzione
Occidentale
Ecco
In questo senso intervenire la domanda il il problema del papato non è tanto un problema che Weber consideri se non sotto gli aspetti della della gli scritti di sociologi religiose essenzialmente ma certamente a una influenza fortissima sul ritardo dell'unificazione del Paese non c'è dubbio
Voi sapete che ci sono due
Parti d'Europa che si unificano in ritardo la Germania naturalmente l'Italia
E sono le parti nel caso che l'Italia gioca il ruolo del papato ma gioca anche come per la Germania la vicinanza eccessiva alla fascia urbana centrale
Nella fascia urbana centrale infatti si riunificazione avvengono per federazioni di città la Svizzera
Le Province Unite cioè l'Olanda
Gli altri territori vicini la fascia urbana centrale non riescono unificarsi perché c'è il peso che la città che è troppo forte che impedisce al principe di costruire lo Stato
Allora dove avvengono dove si formano gli stati più lontano sia da Roma che dalla fascia urbana centrale
Cioè gli Stati si formano perché è uno Stato si forma più lontano la fascia urbana centrata perché siccome il principe del momento la costruzione e lo Stato deve sfruttare pesantemente i sudditi cioè deve spremere di come limoni per ottenere le risorse necessarie alla costruzione dello Stato se la vicinanza la fascia urbana centrale eccessiva le persone scappano
Poiché l'aria della città rende liberi io vado in città se il come dire il livello di sfruttamento imposto mi dal principe diventa troppo alto
Ecco perché in quando nella zona troppo vicina la fascia urbana centrale il la nascita dello Stato avverrà con grandissimo ritardo nel caso italiano c'è la complicazione in più legata quale ruolo del del papato
Dopo aver riflettuto come alcune digressioni sui meccanismi di cooptazione della macchina dell'apparato organizzativo in America Webber guarda il caso tedesco e trova tre aspetti che lo caratterizzano il primo è l'impotenza di Parlamento il secondo me una burocrazia specializzata terza il fatto che i partiti siano ispirati a principi politici credo che intendesse principi ideologici perché così non si spiegherebbe
Ora esattamente la conseguenza di questi tre ah spetti è che poi i politici i politici premesso devono essere presentati Ivan divengono una corporazione di notabili
Lo dice ci diciannove affermazioni che potrebbe essere scritte su questi quotidiani tagliano anche questa mattina
Sì dunque tutta la parte che io la realtà no ho ho saltato per ragioni di spazio di questo testo
Riguarda un altro aspetto su cui Webber ritorna anche in altri scritti ed è ed è il seguente della distinzione
Che riproporrà con forza e che ispira anche la sua non felice partecipazione alla come suggeritore per la Costituzione di Weimar
La contrapposizione tra democrazia plebiscitaria e la democrazia acefala
Qui Weber come come in altri casi mescola una lo studio scientifico delle produzione dei partiti da un lato con una preoccupazione politica per il presente e il futuro della Germania
Webber è da tempo convinto che un grande cancelliere nella storia tedesca colui che ha unificato la Germania Bismark abbia però lasciato una pesante eredità negativa al suo Paese
Impedendo la formazione di un rapporto fiduciario nella Germania guglielmina tra il Governo e il Parlamento
Ha fatto sì che il governo diventasse finti tramontata una personalità forte come bis come quella di Bismarck diventasse preda dei funzionari
Specializzati dei funzionari statali
E i funzionari statali nel rapporto diretto con l'imperatore sono hanno una parte importantissima nel governo che la giornata
Ma vede ritiene che i funzionari statali siano i meno adatti a svolge la funzione di leaders politici
Difficilmente i funzionari statali che hanno un'etica professionale particolare un'etica di servizio
Oltre che uno spirito di Cetto che hanno un addestramento particolare nel diritto amministrativo che hanno una formazione che riporta ad essere ottimi tecnici dell'Amministrazione
Proprio per questo tutte le qualità che fanno il buon funzionario non sono le qualità che fanno secondo me per il buon politico
Quindi Webber nella fase dell'indennizzo che precede la la prima guerra mondiale quindi prima della della della guerra della del crollo poi della della del crollo dell'impero Guglielmino è un critico dell'eredità negativa che chiama l'eredità negativa di Bismarck
In realtà ha determinato la formazione di una sorta di democrazia acefala che è dominio dei funzionari
Ad essa contrappone la democrazia plebiscitaria naturalmente col senno del poi ma non possiamo rimproverare Weber tutto questo un suono sinistro notte
Che poi Manerba Imar verrà distrutta da un capo un tipico capo
Di tipo plebiscitario però non possiamo imputare avere per questo perché Webber ha in mente Claxton e la Gran Bretagna e mentre pensa alla democrazia plebiscitaria quindi ha in mente una situazione
Di de democratica che cosa dice Weber Webber dice abbiamo una democrazia o il dominio dei funzionari
Oppure macchine politiche
Che si pongono al servizio di un demagogo cioè di un campo di un capo che diventa il condottiero del campo di battaglia
Che usa la macchina politica i funzionari di partito come uno strumento disciplinato un'arma nella competizione elettorale
Cioè Webber vede che nella nascita dei partiti
Del concussore in Gran Bretagna che trasforma il sistema il partito liberale inglese ne farà una macchina politica potente a servizio da politica di Claxton vede nella macchina politica urbana degli Stati Uniti quindi gestita direttamente da questi imprenditori che sono i boss nell'America dell'epoca vede un importantissimo strumento della figlio del suffragio universale e della inevitabile politica demagogica che il suffragio universale impone impone per il suffragio universale impone una politica di tipo demagogico
Questa politica demagogica ricordiamo ricorda veder che demagogo non è solo Creonte ma anche per i club quindi la parola demagogo ha anche nella storia occidentale un una valenza positiva
Ma il demagogo il capo politico
Deve servirsi di una macchina di funzionari di professione
E dal suo potere risalì alternative sono solo due
Ho i funzionari statali che si impadroniscono dello Stato l'eredità negativa di Bismarck la democrazia acefala oppure la democrazia plebiscitaria
Il capo politico sperabilmente dotato di vocazione e che concentra in sé
Potere carismatico
Che guida una macchina burocratica di tipo nuovo cioè il partito di massa
Qui Werder non dice molto di nuovo per la verità utilizzai class quelli che diventeranno poi seguito i classici del partito politico che sono i suoi contemporanei USA vostro cosche
Per i lavori di ostro cosche sui partiti britannici Statunitensi e naturalmente quello del suo amico Roberto Michels sul partito socialdemocratico tedesco
Ma capisce e occorre tiene che questa sia l'unica alternativa in epoca di suffragio
Universale e naturalmente la sua preferenza va per la democrazia plebiscitaria cioè per la democrazia che è guidata da un capo politico dotato di vocazione di quelle qualità
Che gli si sforza di indicare nella parte finale del testo
Questa è anche una delle ragioni per cui Webber è contrario sistema proporzionale per esempio perché ritiene che il sistema proporzionale
Come sia un sistema che non facilita l'emergere di capi politici ed è favorevole oggi noi possiamo dire cos'ero del poi malauguratamente perché sistemerà ma molto mal congegnato invece all'elezione diretta del presidente che è esattamente quello che si verifica nel sistema di Weimar ma voi sapete nel sistema di Weimar l'elezione diretta del presidente va accompagnata sì sia poteri eccessivi al presidente attraverso il famigerato articolo quarantotto quello che gli attribuisce poteri di emergenza sia un sistema proporzionale
Che frantuma la rappresentanza parlamentare e quindi l'esito è poi molto diverso da quello che Weber
Spera sì realizzi ma in qualche modo il suo favore per
Per l'elezione diretta del Presidente un modo per favorire la reintroduzione del potere carismatico sia pure vincolato dalle norme democratiche nella politica nella politica tedesca della sua tipo
Rivolgo l'ultima domanda anche se
La riflessione deve però ha fatto sulle figure professionali predisposte decisione politica come le ha ricordato l'avvocato il giornalista di quegli parla siano ancora tali servizi per la borghesia cioè gli imprenditori in realtà non abbiamo invece come abbiamo in Italia
O operato da sette rispetto questo processo padovana riguarda ancora molte reti che la domanda Panebianco suppone bianca che si rimando Weber c'è per un libro il cui titolo era l'Italia che non c'è di alcuni anni fa nei tratti della cultura politica italiana negativi dei tratti costitutivi e regolari affermava che non c'è una differenze non si capisce la comprensione del rapporto tra etica pubblica e morale privata
Questione che anche su Webber cent'cioè
E vorrei capire nel pane bianco anche scienziato politico liberale corretto da realismo che cosa vuol dire la porta etica pubblica morale privata perché il fatto che la morale privata posso essere sottomessa all'etica pubblica
E che se rinvii anche a un garante di essa come lo Stato o liberale potrebbe fare paura oggi
Ma infatti
Quella richiamo scritto
Era sale se non ricordo male proprio alla distinzione a una distinzione di tipo weberiano tra etica responsabilità etica della convinzione di via che nei nostri rapporti privati anche se non sempre e anche lì con prudenza possiamo appellarci un'etica della convinzione ma non possiamo farlo se non se siamo se non siamo degli irresponsabili
Nell'ambito pubblico quando nel dalle nostre azioni discendono conseguenze per gli altri
Una cosa e fare scelte le cui conseguenze ricadono esclusivamente su di me
In questo caso io posso fare qualunque tipo di scelta la mia coscienza mi detti senza preoccuparmi delle conseguenze perché comunque quella scelta ricade su solo su di me già le cose cambiano
Se le mie scelte per esempio vanno a incidere che io quindi le scelte che io faccio in coscienza vanno incidere sui membri de la mia famiglia per esempio no su altre persone a medicine quindi anche nell'ambito privato non è affatto sicuro
Che l'etica della convinzione il disinteresse per le conseguenze delle proprie azioni sia sempre il comportamento più responsabile
Ma di sicuro non lo è questo era il senso nell'ambito pubblico senza minimamente accettare l'idea che ci possa essere una subordinazione della morale privata alla morale pubblica perché tarato sarebbe questo tra l'altro è l'idea di ogni totalitarismo
L'idea del totalitarismo e che esista e come una un una una gerarchia tra etica pubblica e morale privata che la morale privata vada subordinata a quella pubblica quindi quindi è evidente che qualunque comunque si voglia strapazzare o o d'o definire una posizione liberale discretamente incompatibile con l'idea che l'etica pubblica possa subordinare in qualche modo la morale privata in realtà noi sappiamo che ci sono paradossi etici come richiama come richiama Weber e contraddizioni largamente irrisolvibili se fossero risolvibili non avremmo passato alcuni millenni a discutere senza trovare una soluzione attendibile quella che vedere offre solo una delle tante possibili
Sul rapporto tra sulla porto tra etica e politica
Sia sul lettone sia così direbbe Webber rispetto a questo argomento Boccuzzo Botré che chiedo che potevi anche
I bene al momento della raccolte le domande ne raccogliamo tre alla volta colore non intervenire si evidenzino così mi più semplice poi avvicinare i microfoni
Domande e sintetiche
Provvisoria intanto grazie per la chiarezza con la quale esposto tesi molto complesse
Volevo regali tornare un momentino al Monte schiera la divisione dei poteri dei tre poteri perché indispensabile e nella mente a terra un attuarsi vero della il fatto che i tre poteri siano distinti impone come conseguenza anche che l'uno contaminata e che quindi abbia il poteri di critica dell'altro
Quindi come vede perché altrimenti la democrazia è un sarebbe un'utopia
Come vede alla luce di questa riflessione gli alti lamenti che si alzano da anche dalle pagine dei giornali verso qualcuno che cosa Carit di un potere che osa criticare quello dell'altro potere mi riferisco prevalentemente chiaramente
No perché sono ben capisco rispondo che ho capito supersexy ed mi riferisco a quello che si dice nei quando qualcuno osa criticare la magistratura sembra che se ne di sacri
La funzione quindi e dovere criticare o no dati
Allora dunque la mia risposta alla sua domanda essi e dovere criticare chiunque ma ma esito è opportuno comunque è un diritto farlo
Però il problema e più complesso intanto Montesquieu non ci dice molto sulla democrazia ma molto sullo Stato costituzionale che è una cosa diversa poi noi viviamo o aspiriamo a vivere in democrazie costituzionali ma non sono esattamente la stessa cosa
Webber pensa che il potere possano essere fermato solo dal potere intralciato dal potere la divisione dei poteri serve esattamente a questo in realtà anche in una non democrazia possiamo avere un potere limitato perché intralciato da potenti
Lo Stato liberale pre democratico con a suffragio ristretto non era democratico ma era costituzionale perché intro aveva accettato la divisione dei poteri d'altra parte la divisione dei poteri
Per funzionare non può mai essere totale perché se fosse totale
Come dire i poteri ciascuno di loro si come dire occuperebbe uno spazio e non ci sarebbe possibilità di coordinamento
I poteri devono essere in in parte almeno sovrapposti e intralciare sì perché idea è che un potere non possa mai essere
Così forte da prevalere sugli altri
Inoltre per quanto riguarda la magistratura e voglio ricordare questa questa espresso benissimo le tesi del federalista
E lì la separazione dei poteri infatti non è completa nella Costituzione americana il presidente ha un potere di intervento ha poteri legislativi il Senato interviene sulle nomine del presidente
Per quanto riguarda i ministri o la Corte suprema quindi la separazione tra i poteri non può mai essere totale perché altrimenti i poteri non fanno non hanno una dialettica tra di loro che invece è necessaria dal punto di vista costituzionale per limitare il potere però su Montesquieu una cosa mode schiere
Giustifica l'indipendenza dalla magistratura
Con il fatto che la magistratura non possiede la spada
Questo comunque su un punto essenziale quindi vorrei ricordare che Montesquieu si riferisce esclusivamente ai giudici cioè alla magistratura giudicante punto e non ad altri tipi di magistratura
La legittima la giustificazione del fatto che la magistratura si è indipendente
è esclusivamente legata al fatto che il giudice che si trova di fronte le controversie nel processo non dispone della spada
Ma risolve controversie che gli vengono presentate la spada
L'hanno altri l'anno i procuratori del re l'anno le polizie e così via ma non il magistrato giudicante quindi questo questo è un punto che ogni tanto sfugge nelle discussioni che sento fare che non non si vanno a rivedere con una certa attenzione come dovrebbero dovrebbero i testi
Prego Simona così considerazione alla domanda molto terra terra anche perché sono agricoltore di professione
Era il potere atterra in questo caso perfetto Piemonte terapia sì
Eric era dov'era la considerazione era che da noi per esempio l'ha citato le personalità che vi si avvicinò alla politica citando soprattutto gli avvocati pure recuperando in extremis i gli architetti
Ecco da noi in campagna è il prevale questa seconda categoria perché probabilmente la ragione che sono lontani dal tribunale no colpì l'avvocato in campagna
E non nasce insomma non cresce ecco salvo qualche eccezione naturalmente
Per cui all'architetto che è il più vicino anche perché ha il potere economico in mano per cui in un paesino dove c'è un architetto che prevale perché è un costruttore il cosiddetto palazzinaro evidentemente poi il matrimonio con la politica e serenità e una un architetto Leone un imprenditore del tempo ed è sempre l'architetto ecco le è la stessa persona ecco che si che si identifica un poco chiaramente nel palazzinaro no nel palazzi
Ecco questa questa questa personalità questa personalità sembra prevalere anche a livello generale mi pare che lo stesso Berlusconi provenga un po'almeno come reddito da questa da questa per Tabara
Ecco la domanda una domanda chi saranno punto gli attori futuribile davamo politica visto che le le le ideologie son cascato sono cadute e non ci sono più
Per cui saranno dei professionisti burocratese erano dei professionisti imprenditori o saranno dei professionisti che non sono avvocati io
Beh in passato appunto
Webber ma non solo lui ci dicono ci hanno detto che
Fondamentalmente le figure prevalenti venivano dalle professioni liberali prevalentemente avvocati
Poi anche da altre professioni liberali soprattutto perché le professioni liberali consentivano al professionista
Di organizza di essere padrone del suo tempo fondamentalmente questo è il punto chiave cioè un come dire un operaio o un imprenditore non padroni del del proprio tempo non potevano dedicarsi alla politica infatti l'operaio se si dedicava la politica lo faceva perché abbandonava il suo lavoro e diventava per esempio funzionario di partito la storia di molti
Funzionari di partiti socialisti in giro per l'Europa e l'imprenditore doveva abbandonare la sua attività e questo spiega perché queste categorie erano assai poco rappresentate e continuano a essere poco rappresentata nei Parlamenti
Le professioni liberali invece erano tradizionalmente molto rappresentate proprio per questo il professionista poteva organizzare il suo tempo poteva lasciare a un giovane di studio
L'attività poteva dedicarsi entrambe come è nella tradizione dei parlamentari professionisti
Poi naturalmente cresciuta esploso nel nostro secolo il professionismo politico in senso proprio
Tra l'altro la politica è un'attività così assorbente che molti di coloro che entrano in politica per un breve periodo per esempio il contro il notabilato divisi viene reclutati perché si è un notabile
Percepito come tale un professionista per esempio entra in politica viene reclutato entra in Parlamento per esempio
Dopo alcuni anni l'attività politica e così assorbente che si trova a scegliere tra abbandonare il Parlamento come molti fanno ho restare in politiche allora trasformarsi in un professionista della politica
Il semi professionismo quelle posizioni figure sono figure instabili ed è raro che si rimanga a lungo in quella posizione
Posso dire che è un'esperienza che conosco bene o colleghi professori universitari entrati a certo punto in politica
Una parte di loro
Come dire a un certo punto ha scelto di uscire perché altrimenti avrebbe finito per trasformarsi in un politico di professione altre ambizioni scelto di restare e a quel punto sono diventati a tutti gli effetti politici professione cioè la politica non non consente ritenere Lupieri P in due staffe quindi la trasformazione quali saranno i politici del futuro B questo naturalmente io non lo so naturalmente saranno la mescolanza di molte categorie che abbiamo conosciuto quindi il giornalista e l'avvocato di cui parla Weber
I funzionari anche se non di partito ma promette funzionari di associazioni organizzazioni politiche di tipo diverso dato che i partiti di massa sono indicate in fondazioni connesse alla politica tutta una serie di di di figure di questo tipo che saranno poi gli adattamenti
E certamente uomini dei media questo sì questo per forza data datare il peso e la rilevano tanto non solo il caso non pensi solo a Berlusconi che è un caso ovviamente come dire eccezionale specifico imprenditore delle della televisione eccetera ma gli uomini dei media data la pervasività che i media hanno nella vita nella vita di tutti da lì certamente verranno fuori molti dei come dire notabili politici del futuro
Immagino
Ma io vorrei che ora dichiarazione su un termine che Max Weber USA e che è tornato un po'di moto in questi ultimi tempi tant'è vero che viene usato anche nell'editoriale di stamattina di Panebianco sul Corriere
Che Atene Pluto Croazia la parola fotografia fu le persone campi la mia età fatto tempo a sentirla ironizzare da bambina si diceva da forze democratiche massoniche giudaica eccetera e non espressione che oggi può fare questa espressione può far ridere oggi
Ma era nell'uso propagandistico corrente del fascismo per quelle foto che da bambini e le quaranta
Situata Anita hanno fatto dei passi indietro dalla viva voce
Purtroppo anche dei loro maestri loro professori
In a scuola ecco dite reputo Grazia è un termine edotto che meglio tradurre con capitale finanziario per l'espressione più chiare più precisa mi rendo conto che se espressione sia tabù e si è interdetta nel linguaggio ma questa è un'altra questione
Io vorrei sapere interrogati interrogo Weber Kobe modesto lettore di tutto vede dal quarantotto adesso corredato da dare questa vede se fosse vivo
Oggi in interrogherà ebbe di più il capitale finanziario come funzione politica centrale o altre categorie del potere
Cioè io vedrete non può non può non può rispondere mi può rispondere forse la Borsa è stato fortunato morire mille novecentoventi rinnova la sua frase terribile tra dieci anni prepara la reazione forse morto al momento giusto ma questa è un'altra questione ecco mi pare che egli sia stato l'interprete parziale della dittatura del capitale finanziario
Che non è solo la dittatura comunista dell'accentramento dei poteri di cui lei ha parlato ma in un po'dappertutto e oggi sta trionfando in vari varie sedi incominciare
Dalla potenza dominante d'Occidente da altri Stati
Ecco mi pare che questa sia questa forse più interessate senso di nota di risposta attuale ma di sviluppo degli studi su questo punto di approfondire la possibilità del la linea generale che certamente egli Espresso adesso l'approfondimento
Ripeto del potere prevalente i capitali finanziari quale concludo non stare i Parlamenti ma sta nel potere che non ha bisogno di parlare dei parlamenti non ha bisogno dei suoi la presa diretta i Parlamenti non ne ha bisogno al potere e quindi alle situazioni completamente diverse che semmai svaluta appunto la tripartizione dei poteri eccetera eccetera grazie
Prego variante tenuto conto che lei è un lettore è un lettore attento di Webber lei sa
Che Weber non crede crede che ogni interpretazione
Troppo unilaterale presente una un'interpretazione che c'entra tutto sul potere economico o sul potere religioso perché vedere accusato a torto di come dire di essere lei come dire interprete idealisti collanti Marx e così via ha torto perché chi lo legge attentamente e sa bene che non è così
E in realtà io penso che veder direbbe che la sua vettura è corretta ma parziale cioè che infatti tra troppo la la concentrazione del potere nel nel mondo finanziario e e non e e vede meno o mette troppo la sordina sull'esistenza di molti altri poteri che interagiscono col potere finanziario detto questo la la quello che lei dice giusto interessante nel senso che onestamente per quel che ne so io per quel che mi sforzo di riconoscere ci sono pochi lavori interessanti di Sociologia
Del capitale finanziario
Cerci ovviamente gli economisti si occupano di questo continuamente ma di lavori di alto livello di cose modeste molte di lavoro gli alti livello
Che come dire che ci possano dire ecco ci fanno ci fanno fare qualche passo in avanti nell'analisi del rapporto tra capitale finanziario estati
Quindi con taglio sociologico politologico ad alto livello purtroppo non ce ne sono settanta quindi questo quindi lei ha ragione nel senso che qui c'è un un grosso buco e provente vede con la sua genialità avrebbe avrebbe detto cose cose interessanti che pochi dicono tanti scrivono ma pochi dicono cose interessanti ci sono sicuramente aspetti che forse intuiamo ma che non conosciamo perché non abbiamo ancora gli strumenti gli strumenti adeguati per per comprende
Scusi si approfitta ma lei a un certo punto ha citato il nome Michele se no Michaels l'uso
Siccome io sto cercando da un po'di tempo giù qua qualcosa di scritto da questo signore la sociologia del partito politico la sua opera prima generale
Mi sempre quelle particolari sì mi saprebbe dire dove potrei trovarmi a Mila no percussiva di
Qualunque scusate dopo quello che ha detto anche se questo libro non avessi iniziato proprio troppo qui vivere sole
Utilizzando questo che si
Altri interventi
Ultimi tre
Grazie
Professor Panebianco alcune settimane fa ho letto un il suo editoriale che parlava del opportunità che uno Stato democratico sia servita da professionisti politici
Sì ora se ne è parlato poco fa Massimo quasi niente da quella parzialmente sarò ripetitivo
Le chiedevo
Vale sempre questa sua considerazione
Per esempio per tornare all'attualità
Molto molto molto vicina a noi
Il movimento antiglobalizzazione
Avrà dei leaders dei capi dei condoni secondo lei sono più professionisti o sono dilettanti
Oppure sarebbe bene che fossero i primi o i secondi grazie
Grazie a lei
Ma e dunque i movimenti collettivi hanno un andamento in genere emergono dei dei capi spontaneamente perché hanno delle delle come dire doti naturali che consentono loro di emergere però
Tenga conto che il cosiddetto movimento di globalizzazione
Il tecnico segreto movimento antiglobalizzazione è una congrega di associazioni e organizzazioni
Alcune delle quali preesistenti al movimento antiglobalizzazione quindi hanno già le loro i loro apparati amministrativi come direbbe lei avere le loro le loro gerarchie interne ai loro capi
I loro capi politici you o di dei gruppi associativi quindi
Naturalmente
E solo quindi quelli sono movimenti come tutti i movimenti collettivi molto come dire
Con alti e bassi con cambiamenti repentini per cui quello che era il leader mercoledì forse un signor nessuno già venerdì mentre emerso un nuovo astro
Che tramonterà quattro giorni dopo quindi quindi non credo non credo che si possa
Quello che si può dire che naturalmente fu emergeranno leaders naturali e una parte di loro almeno si trasformeranno prima o poi in professionisti dalla politica
Questo
Come è inevitabile come in qualche modo è anche giusto che accada il è giusto che come dire
Lei i movimenti hanno normalmente fu una forte componente carismatica cantieri certamente prevalente anche i movimenti di tipo diffuso come questi per il carisma non è necessariamente unificato centralizzato in un leader può anche essere
Diffuso quindi le situazioni di di come dire di carisma diffuso sono tipiche di in i movimenti collettivi complessi come questi che sommano
Come dire cani sciolti e associazioni e gruppi come le mie scuse li rimescolano in vari modi
Però alla fine in qualche modo tutta questa energia che in larga parte andrà come dire rifluire Ale andrà sprecata come bisogna tener conto che qui adesso è anche un fenomeno di gran moda no quindi la moda
è un aspetto importante poi le mode finiscono tutto rifluisce le persone attorno alla loro attività normale ma una parte di questa Energia sarà avrà dato vita qualche e come dire avrà lasciato delle eredità in politica sicuramente quindi c'erano dei professionisti che saranno legittimati politicamente in quanto erano parte
Dei dei dei del movimento vi sia
Sulla pubblicazione peraltro colgo l'occasione di ricordare i nostri precedenti del mercoledì sera alle ventuno sull'Ottagono anche il martedì peraltro dove il tema invece Milano il futuro mercoledì diciotto proprio sulla mobilitazione condomini Salvatore Victor Uckmar parleremo di questo argomento
Dunque due brevi domande i due brevi considerazioni la prima riguarda la fortuna di Weber nella cultura italiana cioè il fatto che Weber sia stato un anti marxista
O perlomeno completamente estraneo al marxismo quindi di cultura tendenzialmente liberale quanto ha nuociuto nei confronti di Weber ad esempio mi è capitato d'imbattermi in delle interpretazioni molto sintetiche ma comunque da interpretazioni di Weber come in qualche modo se non poté Corritore del fascismo del nazismo
Comunque consonanti marxismo e con la sua idea carismatico presidenzialista in qualche modo affine a quel clima culturale che poi ha portato in Germania
Alla catastrofe che tutti conosciamo la seconda cosa lei prima ha in modo molto chiaro e molto lucido ha analizzato alcuni punti chiave della nostra storia occidentale ha parlato della nascita del comuni
Ha parlato del periodo in cui Weber a ha scritto queste conferenze cioè il periodo postbellico che è nato un altro momento decisivo
Tutti conoscono anche quelle che non hanno letto Weber come me conoscono il la sua sui via del protestantesimo e su su nesso che gli stabilisce tra il protestantesimo il capitalismo quindi tra la riforma protestante capitalismo ecco non non affrontato la il discorso della rivoluzione industriale della Rivoluzione francese che fosse proprio il vero nodo qua nel senso che l'avevo con la rivoluzione industriale nasce il capitalismo moderno con la Rivoluzione francese quella secolarizzazione della politica
E quella mobilitazione delle masse che poi raggiungerà il culmine dopo la prima guerra mondiale che però inaugurano veramente un'era nuova e veramente un perito della storia completamenti diversi potremmo dire che la modernità nasce lì
Sì vedere se ne occupa anche se pensa che il lungo periodo sia molto importante condizioni anche ciò che appare completamente nuovo per quanto riguarda però la la prima domanda la la foto problema di vero e quanto hanno aggiunto ha nuociuto Weber l'essere presentato peraltro erroneamente come l'anti Marx perché in realtà posizioni Webber sommati sono molto complessa
In realtà Belvedere sfuggito a quella a quella tagliola che ha colpito gli autori che accordo ragione venivano in altra epoca presentati come avversati dalla vulgata marxista cioè la come dire il suo peso intellettuale era tale che anche come dire gli studiosi marxisti erano costretti a fare i conti con lui infatti Webber
Non non i libri di Webber non sono stati colpiti da quell'ostracismo piatto colpito in una certa fase i libri di altri autori viene sempre citata la Società aperta e i suoi nemici di Popper o certi lavoro la via la servitù ghiaie che c'è tra noi di Beaver dal non hanno mai subito questo perché la la la la la varietà degli interessi di Weber
La forza delle sue argomentazioni era tale che alla fine anche se anche nella nella presentazione più sfavorevole a lui quella di coloro che lo vedevano come un anticipatore
Del nazionalsocialismo cosa sommamente ingiusta perché proprio per non c'entra assolutamente nulla con tutto ciò anche anche chi lo presentava così però poi potevano fare i conti con la grandezza e la profondità del pensiero vederli quindi direi che no non ha avuto anzi ha avuto una grande fortuna questo sì serve per non diverranno possiamo dire che un autore come dire nascosto sconosciuto basta guardare la quantità di titoli che in tutti i Paesi occidentali escono ogni anno su Webber da cinquant'anni a questa parte
Quindi no da quel punto di vista hanno per quanto riguarda il suo rapporto con marxismo lei sa che è una cosa un rapporto complicato perché Webber
Attribuisce a Marx non al marxismo che è un'altra cosa ma a Marx
Un un enorme valore per lui Marcela lettura cosiddetta materialistica dalla storia è utilissima
Il problema per lui è quando questa lettura o anche la lettura opposta di tipo idealistico vengono assolutizzato
Cioè il lui dice se io uso Marx come punto di partenza per leggere certi aspetti della trasformazione occidentale faccio una cosa ottima e meritoria
Sbaglio o sei assoluti insomma se trasformo un'interessante lettura devoluzione occidentale in una filosofia della storia che pretende di avere la chiave delle interpretazioni del passato del presente e del futuro
Come come secondo lo stesso Veber hanno fatto ha fatto la maggior parte dei marxisti già
Risorse mio discorso e poi escono dato che gli autori spesso spesso e volentieri hanno la prefazione storica della sua vita hanno e allora io vedo che in Pinocchio che un libro diciamo passato alla storia
C'è una prefazione di Collodi uomo prima ancora che scrittore cioè voglio dire
Di Webber cioè il i precedenti storici della sua vita cioè da dove nasce la sua famiglia la sua vita il perché diventa sociologo il il il percorso degli aneddoti più più
Rido nasce un momento di riflessione
Perché infatti vedete questo Pinocchio questo è un altro libro di un sociologo no
L'argentino che non dico il nome che non contano a un certo punto nella prefazione
Alle dice
Che non crede nessuno ha religione legato a nessuna religione nell'allegato a nessun partito politico no per fare uso
Dopo in cui dico se
Uno scrittore che vuole proporsi e discutere di politica di Sociologia
Di di contrapposizioni marxisti che
Cioè la sua storia precedente c'era quella che noi dobbiamo conoscere per poterli dar credito alle parole che dice cioè c'è un qualcosa che a me per cioè di rampante di evidente dicono fior di conosciuta da tutti cioè doveva fare una valutazione precedente per quello che dice e quella che ci propone certi vuole insegnare capisce cosa vuol
Sì ho capito cosa vuol dire però però tenga conto che la documentazione potremmo anche metterci qua ma non è proprio il caso che perché se molto fuori tempo anche navi cargo per ed è l'intreccio dell'intreccio tra la vita di lei perché è strettissimo naturalmente la sua e la sua produzione scientifica lei pensi che avrebbero già dovuto per un luogo per il tempo non insegni
Perché cade in uno stato
Un esaurimento nervoso fortissimo che lo porta lo rende gli rende impossibile pensino insegnare e che è legato a un rapporto risolto col padre
E alla sua senso di colpa per una lite col padre che non si che non si risolve prima la morte del padre quindi ci sono ci sono che vari aspetti dalla vita di Webber che aiutano anche a capire il suo senso di urgenza la sua il suo modo di concepire di concepire la scienza e la vocazione e il l'idea della della necessità che gli viene interrotta indotta dalla madre ed ambiente soprattutto Materno i un'idea protestante del fare bene il come un po'per riconoscere nella propria o per
Un qualche modo il soffio divino e Webber tenga conto che non
E religioso benché subisca potentemente il fascino delle
Regioni quindi si potrebbe benissimo lei ha ragione lui se la prende se lavoriamo sull'uomo vediamo aspetti importanti tredici ama capire aspetti importanti del del suo anche il suo pensiero però c'è una cosa che contesta noi non abbiamo bisogno di sapere molto di un uomo per decidere se aspetti se l'argomentazione che se la sua argomentazione
A me e sorridono insomma la peggiore delle persone può portare un'argomentazione solidissima e noi siamo tenuti se siamo onesti a riconoscere la solidità dell'argomentazione anche se la persona che dal nostro punto di vista inaffidabile o non merita alcuna stima e la persona più affidabile può presentarsi con un'argomentazione insoddisfacente debole e quindi questo questo dovere legare meccanicamente l'argomentazione alla credibilità dell'uomo io sì sì prego
Quale che ne portano poi a Bologna perché il treno sta per partire e quindi si assume la responsabilità di referente sui terreni
Va bene
Sì sì ma c'è sì sì sì non c'è più cioè sì sì no ha ragione cento è vero però qui non vorrei ecco diciamo non vorrei che venisse
Perché quello che conta è la fine di fronte a un'argomentazione sempre la forza del argomentazione o la debolezza dell'argomentazione e non la persona che propone ONU propone l'argomentazione stessa
Applauso vada accertare Jan e a mio avviso almeno duplice intanto per quest'ultimo aspetto della scissione tra l'opinione lo Pina ante cose di qui Italia che non sono affatto pitturati negli arredi pubblici ed è secondo applauso peso sia sicuramente legato al fatto che proprio in Panebianco si rispecchia ciò che dice anche lei per sulla scienza vocazione secondo fine cui ci siete chiamati ma che di dizione Arigoni specializzata in termini vero fa un'ambivalenza semantica e che Panebianco rappresenti bene questa condizione grazie a centodieci porzione grazie a voi