"Regole di concorrenza nell'Ue e sistemi bancari a confronto" organizzato dalla Cncu (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti) e dalla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Milano (presso il Palazzo dei Giureconsulti, via Mercanti 2)

Mattina con i primi aerei non sono ancora qui ma per non bloccare poi intervenire o di gestire il proprio spazio come era stato programmato
Direi che cominciano vorrei intanto dar via tutto il buongiorno ringraziare gli ospiti stranieri per essere qui con noi ancora una volta e in Italia questo due luglio sta diventando una ricorrenza piani abbiamo fatto un altro incontro importante sulla standardizzazione ringrazio ovviamente tutti gli ospiti italiani che sono qui tra di noi e altri se ne aggiungeranno sono Anna Bartolini sono il presidente del CNCU
Prima di rientrare nel vivo del nostro il nostro lavoro ora riceve una parola alla dottor una Giampietro Fontana Rava Hakkinen direttore della rappresentanza a Milano dalla Commissione europea che ringrazio moltissimo ancora una volta la collaborazione fattiva che da sempre all'ENI organiche al per organizzare questi incontri delle associazioni dei consumatori a lei la parola
Buongiorno a tutti
Anna Bartolini per aver organizzato questo incontro che credo stia molto importante molto interessante in questo momento di grande il mutamento
Che l'Unione Europea sta è chiaro che uno dei pilastri dell'Unione Europea punto la concorrenza le regole concorrente
Che devono Colmar in un vertice a da evolvendo in modo molto rara
Quindi io credo che vedere al confronto come è stato come sono state applicate queste regole in alcuni dei Paesi dell'Unione europea sia molto interessato ci si dava anche la possibilità di confrontare
O eventualmente spero di noi demerito di alcuni Paesi
Beh quello credo se vediamo dal punto di vista prettamente dal consumatore cittadino vediamo che siamo alla alle porte di una grande rivoluzione
Epocale come quella dell'introduzione dell'euro e sicuramente per il cittadino forse una più grande trasparenza i quali che saranno i suoi diritti e doveri che riguardi dell'adozione di questa loro Bonetta
Una un'informatizzazione delle regole da parte delle banche
Per esempio per quando uno deve cambiare i soldi in una in un'altra maniera moneta del dell'unione del del del dei paesi che hanno adottato l'euro debba essere fatte credo che questa giornata potrà essere significativa per vedere quali sono queste aree ecco io credo che ormai siamo in un mercato i servizi finanziari unificante europeo al non è più tardi di oggi la notizia che ci sono appunto delle acquisizioni possibili fatte non solo della FIAT ma anche dall'EDF o dalla dolce va quindi noi vediamo nell'attualità di oggi come ormai il mercato si un mercato europeo credo che la giornata di oggi ci potrà dare appunto
Più ampie conoscenze su questa realtà esista realizzando il modificando molto rapidamente vi ringrazio
E di avere una buona giornata di lavoro
Grazie infinite al dottor Cannavaro anche se Bernanke rispetta
I tempi la ringraziamo davvero per la collaborazione i i suoi servizi hanno dato per questa giornata RAI ora la parola la all'amico
Roberto Peia che è il membro nella nella del consiglio camerale ed è rappresentante dei consumatori proprio del consiglio camerale
Roberto
Buongiorno ho avuto l'incarico da parte del segretario generale di dare il buon venuto ai partecipanti a questo convegno
Oltre ad essere membro in Consiglio camerale in rappresentanza dell'associazione dei consumatori milanesi sono anche il presidente dell'Osservatorio consumatori della Camera di commercio di Milano voi sapete bene che
La Camera di Commercio dopo l'emanazione della cinquecentottanta ha introdotto proprio nei suoi organi deliberativi anche la rappresentanza dei cittadini dei consumatori cosa unica in Europa
Ma la Camera di Commercio non aveva colto aspettato questa scadenza
Già da tempo si era nella pratica dimostrata molto attento alle tematiche dei consumatori gli osservatori che sono appunto il momento diciamo anche più pratico operativo
In cui vengono affrontati diverse tematiche sono state da da da molto tempo
Messe in in agenda dalla da questa Camera di Commercio e uno di questi uno dei primi è stato proprio quello
De dei consumatori che io presiedo alle mie spalle vedete anche nella schermata dell'homepage del nostro sito chiamiamo acquisite abbiamo un po'di presunzione di chiamare un porta Lino dei consumatori di indichiamo veramente andare a vederlo l'ultimo arrivato invece tra agli osservatori è proprio quello del credito e della finanza a cui partecipiamo anche noi
Ed è un tavolo di confronto in cui si incontrano discutono
Qualche volta litigano le associazioni dei consumatori insieme ai rappresentanti del mondo della finanza
Ecco due brevi parole soltanto appunto per inquadrarli un po'quello che sta facendo la Camera di commercio di Milano mentito punto andare a vedere anche durante il corso dell'anno le attività che svolgiamo sui sui nostri siti
Grazie per essere intervenuti è un buon lavoro a tutti voi
Grazie a Roberto Peia
Ringrazio le persone che sono state qui con me al tavolo
Adesso dai ufficialmente apertura questo incontro prego quattro rappresentanti delle organizzazioni dei quattro Paesi
Che sotto sono sotto analisi oggi di venire al tavolo sono l'avvocato Marco Donzelli del Codacons che rappresenta il l'ovviamente che il consiglio nazionale dei consumatori ed utenti in questa sua veste Manuel Pardo spinse intendeva di Cai in Spagna ma qui il primo ahimè non vedo gli spagnoli Sala quindi deve esserci stato qualche problema perché li aspettavamo data sabato a Milano Danielle appunto Ulisse di e consegna SINAL falla della Francia trova una Buysse di Deco Portogallo grazie
Vorrei volevo ringraziare dare il benvenuto la dottoressa D'Alessandro del ministero dell'industria qui con voi
E considerate di tutti affettuosamente salutati in in insieme voglio spiegare a voi perché questo incontro da che cosa nasce
E quali sono le motivazioni per cui il Consiglio nazionale dei consumatori ha deciso di fare questa giornata questo incontro di oggi è il primo di tre incontri
Che fanno parte di quella che è la conferenza nazionale del Consiglio dei consumatori gli altri anni si era svolta
In una città italiana
Roma poi abbiamo avuto Milano la riunione si è protratta per due o tre giorni quest'anno abbiamo pensato che era il caso di identificare alcuni dei dei temi più scottanti per il nostro Paese e anche di portare il discorso consumi vista un po'attraverso le città italiane dove esistono moltissime sedi importanti sedi di rappresentanza dei consumatori ma proprio per dare per toccare un po'tutte le città e questa sarà anche una politica che il Consiglio intende seguire per il futuro
Avremmo chiusura me spero prima della fine dell'anno
Una la la la giornata la terza giornata finale a Napoli città estremamente importante sotto il profilo della tutela dei consumatori ma la quale non abbiamo ancora organizzato un avvenimento importante il tema di oggi mi sembra chiaro del perché è stato uno dei temi più significativi e addirittura associazioni dei consumatori il cinque gennaio quando gran parte della gente ancora
A farsi le vacanze di Natale ha aperto l'offensiva se così possiamo chiamarla
Con una grossissima riunione che si è svolta a Roma in tema di mutui di mutui e questo tema comunque della liberalizzazione del mercato nel quale si inserisce un po'la giornata di oggi è un tema protesta cuore un po'a tutti ovviamente all'Unione Europea
Io mi sono laureata con una tesi sugli articoli ottantacinque ottantasei del Trattato di Roma tanti anni fa quindi
è una materia di fondamentale importanza per lo sviluppo
Di un mercato unico abbiamo sentito parlare
Tantissimo di liberalizzazione pensiamo alla recente esperienza
Che abbiamo vissuto nel nostro Paese rito sul tema assicurativo in cui dal novantaquattro pensavamo che sarebbero successe cose meravigliose stupende prezzi abbassati la possibilità di scegliere sul mercato compagnie che si offrivano
Ai consumatori ma questo ahimè purtroppo non è non è avvenuto il problema del settore creditizio che noi affrontiamo
Stamattina è un po'questo come mai non esistesse il concorrenza in questo settore è un problema solo italiano con un problema comune ad altri paesi dell'Unione Europea ovviamente è una domanda che non ci siamo posti
Paragonando sia quelli che sono i paesi del Sud Europa quelli con i quali abbiamo più più vicinanza più affinità non dimenticate che e proprio all'interno dell'Unione Europea per anni si è tentato di focalizzare la situazione dei paesi del sud Europa cercando di vedere quali le deformità quali le le cose le difficoltà da superare
Ma soprattutto quali sono gli ostacoli maggiori ad una liberalizzazione anche nel sistema bancario e creditizio e questi ostacoli si possono rimuovere facilmente
Chi deve rimuovere
Come rimuoverli questi sono un po'i quesiti gli interrogativi che questa giornata si pone oggi e quali vorremmo dare una risposta
Ovviamente anche con il contributo delle persone che oltre invitati avremmo voluto invitati invitare tante altre persone mai nel tempo e anche le disponibilità sono sempre molto tirarne vorrei dire comunque con grande piacere che quando abbiamo avvertito sia il governatore della Banca d'Italia
Che il presidente dell'Antitrust perché questa giornata
Si sarebbero svolte hanno aderito volontariamente chiedo scusa ben arrivato al nostro amico spagnolo Manuel Pardo strapieni qua al tavolo sono contenta di avervi visto spero che non ci siano state difficoltà per raggiungere la sede paradossale piene da additare spagnola
Dunque quindi avremo presenti i due direttori generali sia della dell'Antitrust il professor Tesauro aveva assicurato di sarebbe venuto lui personalmente poi sappiamo che queste queste giornate molto spesso vanno o in rotta di collisione con altri impegni anche altrettanto importanti e devo dire che il governatore della Banca d'Italia mandato proprio venerdì mattina una lettera nautici NC curato le associazioni che ne fanno parte una lettera molto gentile assicurandoci la presenza di un suo direttore e facendo moltissimi complimenti per aver avuto questa iniziativa qui terminò
Questa breve introduzione lasciando la la parola ai quattro rappresentanti delle associazioni dei quattro Paesi che oggi sono chiamati a testimoniare la realtà della situazione
Non di concorrenza esistente o non esistente nei loro paesi e dare loro la parola nell'ordine così come scrive avete nel programma
Se qualcuno non ha il programma aggiornato
è in distribuzione all'esterno perché appunto ci sono state notevoli modifiche per esempio la Commissione europea che è qui presente con due direttori e li ringraziamo enormemente per essere qui il dottor Renzo l'avvocato Enzo Moavero Milanesi che il dottor Gianluigi Campogrande
Hanno deciso scelto di fare un un intervento combattivo in questo per dare anche molta più razionalità a quello un tema come questo affrontato sotto l'ottica economiche sotto l'ottica legislativa dunque lascerei la parola all'avvocato Marco Donzelli pregando tutti i relatori di rispettare questo tempo
Di dieci massimo dodici minuti proprio perché vorremmo anche aprire un dibattito e vogliamo veramente che tutte le persone che sono qui e che hanno qualcosa per da di importante da dire possano dirla con grande libertà
Grazie la parola a Marco Donzelli che sì
Buongiorno a tutti
Sono avvocato dunque riescono stato nominato da Channel CU per fare una breve relazione in merito i temi che più riguardano entrambi i consumatori rapporto con le banche
E ringrazio il presidente a Lamberto Dini per avermi dato la parola
La vicenda banche
Consumatori una vicenda
Dal nostro punto di vista estremamente triste estremamente complessa e con Foschini
Orizzonti di
Di positività
Questo incontro è sicuramente un incontro che si permetterà in un dialogo tra addetti ai lavori di ragionare un pochino più serenamente
Su quelli che sono gli elettori reciproci interessa però non dobbiamo dimenticarci
Che le banche esistono
Perché i consumatori ci mettono i soldi
Solo per questo esistono e le banche dicono rendersi conto che
Un rapporto saldo rapporto trasparente con le banche
Tra banche e consumatori che sicuramente un aspetto positivo non solo nell'ambito dell'intrapresa Banca ma è positivo anche nell'ambito della valorizzazione della propria impresa Letter quello che discende dal punto di vista economico come sistema proprio italiana
A quanto
Diciamo
Qualche per il resto Armando sì sì sì per il resto rimando alla relazione che abbiamo depositato
In cui sono trattati i vari aspetti nell'ambito sia il problema della trasparenza e dell'accesso all'informazione tra consumatori e banche
Sia all'analisi giuridica fatte in tema di anatocismo mutui usurari
Sia in tema di mancanza di concorrenza alla sentì alla provvedimenti da parte della Banca d'Italia sull'istruttoria dell'Antitrust nei confronti di alcune banche per quanto riguarda per quanto riguarda il cartello che si era formata
I cui rapporti tra consumatori e banche stanno evolvendosi stanno cambiando notevolmente si parla ad esempio nell'ambito del distretto della Corte d'appello di Milano che negli ultimi cinque anni c'è stato un incremento delle azioni radicali pare al trecento per cento
Ciò vale a dire che il consumatore oltre a essere rappresentato dalle associazioni consumatori laddove dal punto di vista processuale può essere dignitosamente rappresentato incomincia a vedere
Una dimensione di critiche Shawn con le banche molto più frequente
E poi quando si parla di utenti del sistema bancario non ci si rivolge normalmente dal nostro punto di vista di associazioni consumatori sono al consumatore in senso stretto ormai i consumatori in senso stretto anche la direttiva comunitaria in fase di elaborazione sul credito al consumo sta spostando questo orientamento e sta dicendo che forse l'utente banca non è individuabile nella definizione classica del consumatore ma individuabile in questo oggetto che ha rapporti con la Banca ha rapporti con quel castello chiuso invalicabile che talvolta rappresenta la parte
Gli osservatori del mondo consumer il mistico ma tra questi anche i cittadini che volontariamente si offrono alla valutazione dei problemi delle banche
Si domandano quanto potrà durare un rapporto di così grave disparità tra consumatori il sistema delle banche
Di sistema italiano che oggi si confronterà con le testimonianze della presenza dei consumatori
Testimonia una dimensione di da grandi giungla di tassi condizioni e commissioni
Una legge la nostra legge sulla trasparenza bancaria
Ad avviso della delle categorie della categoria dei consumatori se tradotta come una sorta di operazione pubblicitaria perché in realtà dopo il grande impatto che ha avuto nell'ambito delle relazioni esterne degli uffici da relazioni esterne alle banche dove incominciavano a offrire la banca
Ho con una signorina o attraverso una barca a vela o attraverso festini di accesso i fondi per scopi umanitari
Questo questa trasparenza questa comunicazione nei confronti dei consumatori e poi e subito declinata verso una dimensione solamente esclusivamente pubblicitaria per cui consumatori di quello che dovevano ovvero di quello che dovevano sussumere dalla loro dal loro ingresso nella banca
Si ritrovano mia realtà qualche messaggio pubblicitario una incappa in capacità dei consumatori spesso e impossibilità da parte degli operatori delle banche di offrire una testimonianza concreta di quello che sono i prodotti offerti lei come associazioni di consumatori ci immaginiamo una banca come un grande supermercato
Un supermercato dove il consumatore può entrare capire scegliere individuare il prezzo io addirittura ritagliarsi una modalità di prodotto e di servizio a sua stretta necessità
Quindi un quadro d'insieme per quanto riguarda la trasparenza e rinvio questo a la relazione che ho presentato un quadro d'insieme sulla trasparenza e sull'informazione dati estremamente negativo
Oserei dire drammatico rispetto ad alcuni parallelismi che si possono fare rispetto a altri sistemi bancaria altri sistemi di rapporti tra banche e consumatori
Un sistema termale quel sistema chiuso di rapporti tra banche e consumatori ma che potrebbe ad esempio attraverso il sistema di reti attraverso internet avere una grande funzione
Perché questo perché attraverso internet della possibilità concreta
Da parte del consumatore di interfacciarsi con la banca e quindi interagire in quel modo che attraverso lo sportellista della banca non è spesso possibile
Misurarsi
E quindi interagendo col sistema internet la possibilità di scegliere confezionare
Quasi saltuariamente un prodotto ma sulla base di un convincimento che il consumatore se creato e il convincimento che il consumatore si crea
è un convincimento che nasce dalla
Dallo studio del sito e nella mappa del sito e poi anche da una predisposizione da parte della banca di tutti dei degli input informativi e di spiegazione che probabilmente oggi nel rapporto a al persona non è possibile
Quindi rispetto a una situazione di trasparenza e di informazione da estremamente da purosangue che riteniamo come associazioni di consumatori grandi prospettive si potrebbero avere nell'ambito di internet su cui nel giro di otto dieci anni sì avuto una grandissima implementazione
Si deve anche dire che numerosi siti delle banche non hanno colore in mano offerto con lo sforzo ad esempio di almeno cinquanta pagine da consultare e un interscambio concreto
E volitivo Tara evidentemente questo sistema che nell'ambito di una clientele magari più attenta pigra ma con la possibilità di attrezzarsi a dispetto prodotto che viene offerto allora si potrebbe pensare che effettivamente questo potrebbe essere un punto di svolta
C'è da dire che comunque lo strumento internet è uno strumento di isolamento
Tante volte non consente un dialogo efficace che allora cosa bisogna fare a nostro avviso bisogna creare una collaborazione una contemperazione gli interessi e di rapporti tra banca che associazioni consumatori le associazioni consumatori devono entrare nella banca
Devono essere un piccolo click messo a disposizione nel sito internet dove il consumatore può essere aiutato
Si potrebbe dire che già internet è una in una dimensione di isolamento e ci pone ammesso isolamento essere isolati in internet e senza soldi può diventare una situazione drammatica evoca questo sputare per consegnare interno di internet in quel lavoro di moltiplicazione di informazione e di trasparenza
Addirittura un sportello gestito dalle associazioni dei consumatori cosiddetto esso S del correntista o dell'utente che può in qualche modo essere veramente un aiuto è un'interfaccia nei confronti della banca che talvolta si chiude a riccio
E si chiude talvolta vedremo drammaticamente a rischio nei confronti dei consumatori
Perché quando si parla di tutela dei consumatori
Nei rapporti con le banche bisogna fare i conti e sarebbe opportuno che labili la Banca d'Italia l'Antitrust finissero nelle associazioni consumatori e vedere quello che è il vero disastro che si crea in una mancanza di rapporto in una mancanza di trasparenza con i consumatori conditi
Perché
Il dipendente il funzionario della banca si renda conto che se una famiglia ha difficoltà a pagare il proprio mutuo
E questo diventa un ritardo che per la banca produce interessi
Per la famiglia diventa uno sconquasso diventa una bancarotta
Se questo fosse il convincimento delle banche si rendessero conto di quello che concretamente succede nelle famiglie
E come le famiglie poi non riuscendo a soddisfare il pagamento dei debiti relativi mutui si debba rivolgere poi agli strozzini per avere i soldi per pagare i mutui per non perderla casa
Se questa
Forse la reale sensazione di uomini all'interno di una banca
E non di uomini che si spogliano della loro dimissioni di uomini diventano solo dei contabili di funzionari allora tratterebbe il consumatore non come una controparte tratterebbe del consumatore il cliente
Come un cliente cioè come una persona
Che nei rapporti con la banca deve essere apprezzato deve essere evitato anche nei momenti di difficoltà
Ma il tempo starebbe scaduto e io sono arrivato solamente a pagina due della mia relazione quindi procede in avanti con qualche sport significativo su quello che a nostro avviso potrebbero essere ora apporto più virtuoso tra banche tutti
Per quanto riguarda la natura cinismo per quanto riguarda i cosiddetti mutui usurari dei curdi
Il giurista
Sì si scontra contro
Il sistema di interessi sistemi politici i sistemi bancari
Non c'è possibilità di un'interpretazione diversa sul fatto che interessi composti determina che determinano l'anatocismo
Debbano essere restituiti ai consumatori nel tempio del degli ultimi dieci anni su questo giuridicamente donne ammissibile un'interpretazione diversa
Può esserci un'interpretazione diversa messa in disco a disposizione del sistema politico che magari con un decreto con una circolare cerca
Ma il giudice poi
Messo davanti all'interpretazione della legge
I disposti in materia di anatocismo non pochi giudicare a favore dei consumatori i consumatori intenti il sistema bancario degli interessi composti pagati devono essere risarciti
Se le banche non faranno queste a questo a meno che non si arrivi ad un altro provvedimento da parte del governo
Che rimetta tutto in discussione un'altra volta e quindi se le metta davanti alla Corte costituzionale il discorso per l'ennesima volta ammesso che questo non avvenga
Le associazioni di consumatori a questo punto si devono porre in quella condizione di dovere nei confronti dell'istituzione perché perché la legge duecentouno del novantotto quella famosa legge che attribuisce alle associazioni di consumatori il diritto di un e dovere diritto dovere di intervenire davanti all'autorità giudiziaria laddove si cristallizza una posizione di lesione nei confronti dei consumatori
Nel pubblico i pubblici servizi il TAR nei rapporti con le banche il giudice civile per le auto che non camminano il che sono pericolose davanti al giudice penale questo diritto dovere
Che imposta di associazione attraverso la legge duecento Antonio ottantuno del novantotto ma prima ancora attraverso la numerosa giurisprudenza che se consolidata
Imporrebbe adesso essere i consumatori di fare delle cause a ogni banca Elia
Signor giudice questa banca ha percepito interessi composti illegittimamente li deve restituire signor giudice questa associazione di consumatori le chiede di condanna la banca a risarcimento dei interessa anatocistico
Questo è il primo passo
Ma se la banca resiste in giudizio e continua a sostenere che gli interessi non sono dovuti allora lì si paventa
Una condizione che incominciato a fare strada nel nostro ordinamento e chiede il cosiddetto danno punitivo
Si può pensare che una banca nel sistema bancario che ha accumulato ricchezza per centinaia di miliardi attraverso l'applicazione unilaterale
Degli interessi è nato cisti ICI
Cioè gli chiedeva ai correntisti sugli interessi passivi manuali elargiva interessi invece attivi
Si può pensare che la banca
Che resiste in giudizio ad una pretesa di un singolo consumatore per ad esempio cento duecento trecento cinquecento mila lire
Posta con questo salvarsi
Esiste la formula del danno punitivo che in Italia comincia avere le prime sentenze
L'attuale
Sì condanna il soggetto banca il soggetto assicurazione il soggetto auto società automobilistica soggetto produttori di frullatori
Che hanno messo sul mercato qualcosa di poi di Colosio senza prestare la dovuta attenzione
E per questo devono risarcire la collettività perché
Perché questo non si ripeta più allora se la banca viene condannata
Attraverso il danno punitivo e noi crediamo che il giudice arriverà a un certo punto a farlo perché ha resistito nel giudizio rispetto a una pretesa palesemente illegittima c'è quella di non restituire i soldi
Dovuti ai consumatori sono in atto il cisto
Allora giudice condannerà a cento duecento trecento miliardi la banca
Perché questo fatto non lo ripeta più e soprattutto si disincentiva alta a fare altre pratiche che non pallidissimo rapporto corre
Quanto riparta scrisse
No ma quasi niente certe pressioni c'è
Anche nell'ambito del rapporti di banca
Controllore e controllato
è chiaro che in Italia viviamo un'anomalia che
Quasi grottesca
Si può pensare che le banche possano essere controllate dalla Banca d'Italia
Non si può pensare che la Banca d'Italia che già ente a sua volta controllato possa spiegare infetti nei confronti di un sistema composto da banche che è se stessa a determinato a costruire noi riteniamo che questo ruolo di controllo così come avviene in Europa ma in modo estremamente blando
Ripeto in Europa l'Antitrust svolge un ruolo estremamente blando questo ruolo in Italia debba essere ricoperto dall'Antitrust per cui mi avvio a concludere affermando che
Si possono fare tante cose positive nell'ambito del rapporto
Banca utenti non nella figura
Ritagliata di consumatore limitata consumatore ma banca nei confronti dell'impresa e dei piccoli e dei consumatori si possano fare tantissime cose si possano fare tantissime cose consentendo alla banca comunque di essere
Forti economicamente di poter comunque guadagnare rispetto al cliente Mara guarda guadagnare in modo
Perché così come per forza deve avere un conto corrente per forza deve avere una polizza RC auto
Per forza deve andare a comprare in farmacia e si ritrova a quei farmacie solo quei farmaci né crediamo come associazioni consumatori che si possa veramente cambiare la rotta
Vi aspettiamo che almeno una banca inizia a fare una politica di questo tipo a rompere quell'asse di equilibrio di non concorrenza che esiste
Quando questo succederà le altre banche ci andranno infine e si renderanno conto che una dimensione così chiusa a parte il sistema bancario e dannosa per le banche e dannosa per i clienti sarebbe dannosa anche per il sistema
Grazie Donzelli
Avviso anche un po'del tempo ma insomma indicano mancheranno molto interessanti e significativi e anche dei nipoti osservazioni da parte delle persone sono dalle ora la parola a Manuel Pablo spinse impedì radicali
L'associazione spagnola specializzata soprattutto i sistemi di tutela finanziaria del consumatore
Buongiorno signora signore scocciato il merita ne hanno credo che si intenderà computer carsico
Tentare le parlare un po'qualcuna nonché a questi piccolo tempo sul è straordinaria questione avere la competenza e il sistema bancario
Da lungo alle Spagna tutto il mondo parlava de che alla banca era una competenza straordinaria perché la proliferazione di Mark eccetera
Facciamo ha teoricamente un'opportunità per i per il consumatore per sì aiutare i prodotti eccetera
Ma agli ultimi anni
La il fenomeno della concentrazione bancaria
Hai scambiato
Questa situazione perché in cinque anni
La struttura del sistema finanziario spagnolo scambiata sufficientemente per parlare de un processo del content deconcentrazione oligopolistico per sapere i gatti
Le caratteristiche de il sistema finanziario spagnole e che il cinquanta per cento e la banca privata l'altro cinquanta per cento apparterrà appartengono a la le casse di risparmio un sistema fortissimo in Spagna carri Manni un sistema Fondazione male non privato e non pubblico
Queste due cinque Inter per cento per la banca privata le per fustelle Fuller concentrazione le fusioni di banche ha portato a una situazione che il verme Hume anzi
A a questo momento de questo cinquanta per cento del sistema finanziario a il venti per cento il trenta per cento
E così il il l'altro grande manco il verso ai fiati del Santander
A così l'altro l'altro trenta per cento del del sistema bancario privata eccoci alle dal la cassa la che siede risparmio
Ma è stato un fenomeno così deconcentrazione le Noventa otto cresca il sette ai circa aveva dopo venti anni fa a questo momento sono Soirée intatto eccoci due Keisei due cassa del risparmio la Caixa de Catalunya è cassa casa madre hanno così
Il venti per cento de del del mercato delle cascine horror
Allora il sistema
Cammina direttamente a una concentrazione grande ma noi crediamo che non mondo non è il pericolo a per la competenza e avancarica la concentrazione
Perché fino al momento a un capacità avesse scelto è sufficiente con le grande entre les grandes le quadri grande delle specie Lanca private sono quattrini
Eccoci sono
Mette leva anche piccola e Mečiar sono molti tuttavia ma noi crediamo che il problema
Ma
Per la competenza avancarica
Eh Deco estintori due questioni
Non è la trasparenza la trasparenza è il principale problema della substantia bancaria perché
I consumatori
Di fronte della banca
Rimane sempre un piccolissimo pianta il potere deve
Grande tutelava anche alle piccolo mancava corsia una posizione di privilegi Orrei
Rispettiva al consumatori
La trasparenza diventa la principale questione per Lara garantire la competenza ai consumatori e la seconda sì sarà va la possibilità di Edf essa di fronte i problemi chi ha il consumatore di fronte alla banca
Credo che sono per il momento sono le due questioni
Principale per la competenze avancarica di fronte del consumatore
A a questa
Situazione
Dobbiamo dire che le leggi e della competenze europea e spagnola le spalle legge della competenze spagnola la a questo momento nella Lella se le sia giusta perfettamente alle direttive europee
Che non è sufficiente per garantire veramente
In modo efficace la competenziale
Di fronte a dei consumatori
Legge della competenziale e ne Spagna
Sonno leggi amministrative
Le organismi di controllo che del sistema e corsi amministrative
De da quale diventa il problema per la difesa dei consumatori perché il l'organo di controllo della competenze al può fare
Onde esperiente alla banca qualcuna mancanti ma il rush sul tatto e solamente una sanzione amministrativa pecuniaria o o no ma non diventa per la definizione difesa dei consumatori
Questa è una questione della legalità
Così per le fendere l'interesse concreto di consumatori
Noi abbiamo la esperienza
Da bere
Interventi ogni legali Defensa dei consumatori di avanti il Tribunale della competenza me ma sempre dice non è un problema di concentrazione
Noi parliamo dei la competenze ad est leale antere banche
Che e pericolosa per i consumatori
Ma il tribunale della competenza ha detto sempre non è possibile provare questa competenza docile alle
Eccetera eccetera
Di fronte
La Perfetti vale la unione economica e monetaria credo che se
è importante notare che
Nel sistema bancario de tutte le Pays de la Wham
Vai scambiare profondamente perché as cominci a Togliatti mila venti una tendenza a finanziaria aperta a fare un mercato finanziario europeo unico
Non esco vince alto tuttavia Marco
A una tendenziale
Che io credo che le prossimi anni sbarcare fissa va a essere generale Ascom incerto chiaramente dalla si per per l'assicurazione la sicurezza le assicura slash l'assicurazione a tutte le ore o pane fresco ma incerto un processo del fusione e Inter europeo
Praticamente a questo momento tutte le grandi assicurazioni sonno del livello europeo
Alla banca non anche non escono incerto tuttavia questo fenomeno ma comincerà e quello diventerà il vero problema della competenza e della difesa dei consumatori in Italia Perrotta riscossi al a tutte le Pays d'Europa
Esclusi
Qualche omertà sì per dire
è importante il problema della competenze aprì consumatore importantissimo perché a tutta l'Europa a questo momento si afferma il mercato con molla bassi è fondamentale de l'intervento economico
Sì noi accettiamo il mercato Combo la passi de il sistema economico e consci
Inclusive della legalità dell'intervento statale del della protezione dei consumatori
Questa solamente si può essere essersene attraverso la legislazione la competenza ma alla legislazione della comprensione dove laziali Spiel suo carattere amministrativo per essere un una presenza dei consumatori
Garantire la presenza dei consumatori Como forza al mercato
Dicere chiaramente
Che non è possibile un mercato libere senza la presenza di consumo est consumatori organi salti riconosciuto questo è un gravissimo problema di fronte della banca che e ne Spagna Como
A molti paesi europeo questi ultimo anno ha rifiutato tutto dialogo con gli organi sessioni dei consumatori
Sono un settore che ha rifiutato il dialogo
Chiaramente a tutte le paese che questo c'era credo il problema principale per il prossimo anni per i consumatori e le recensioni consumatori ebraici
Grazie Manuel paradossale per questo quadro sintetico non molto chiaro che ha fatto del sistema bancario spagnolo la parola dov'è adesso Daniel futuriste perché la falla far
Come
Mi ha sinora hanno acquisito metà Desio pubblicità se volete accostabili Busoni Pavane vocianti palpa suscitano l'Italia puntuale con l'Italia non fra le sirene speriamo non esistendo che non setta separa sfalda una volta debbono all'ala forse l'ultimo suo consumato docente otto Angelo Giusto gialli allestita simili sentirsi le polemiche su idea fu compiuto e nessun'opposto può porre le consolato Figus utilizzati in tempo utile Hanappi io vi il su queste terre chissà dove lo spione tediarvi assunta ostacolo problema dei offendere a colazione che provochi il rilievo paragonabili qualcuno acuti l'occhio un ateo Rorschach fosse se Palermo il dito primo viaggio ponti
Non sa fa impazzire Pato Sponselli anche il corso di poterla Lisi sì etto una protezione corso d'atto offre Pisa vide proprio che erano volati Mompià nazionale fischio le colazioni
Moltiplichiamo su passa tra Telecom della conservazione le vorremmo fosse accusa cos'è il blocco della conservazione e sua e vuol fare applichi elenco della costola suo un po'
Dopo oppure Quartet tutti eppure vi do il meglio del mondo
Gli ammette Ian Mac parliamone pure qua Pascone box Consales of attualmente service
Presenta oggi e tre e basta psichica e cadde in una storica consolatorio
Cindy ha pensato incursioni Ochoa FPA serio il Sabor una a tutta tradusse ha vissuto un po'cupo Inda proprio sul dopo lo strappo sottile Casimo ieri Alex ad hoc appare e sit-in commozione che farsi SOGEFI avvengono suoi occupi di fisica
Vola del sistema asse sappiamo Cassio
Una voce qua quell'epoca consenso Ospol su ruote si aprisse Boccuzzi avviso consolatorio chiedo su postumo
E che oppose dopo aver
Bosco fosse un tubo a fare lecco Davide degli paragonato con Sparks la Costa forse età sui LEA Tavern commozione tra suo aver averne l'elaborazione box consenso e che crede canuto accadere le cosa consenta tutto cattolico Assis Catwoman vittime un usavo un corpo a sé al Cavaliere che vada negli acts quindi siccome dalla Consob faziosità offrire pongono anche più uomini sarà consolazione
Illeso che ne ha soccorso Button trova chiedo un caso Bobo
Giù e secchietto offertorio colazioni otto alle consolatore riposo pasti bio possibile
I cavetti e teorie evocherà all'epoca la fai vizi di cambiavo proprio fatto di appuntite ha sorpreso vecchi usufruito Plast Susan voto Due tasconi impuro parla
La le
La CGIL degli infelici di sapere sì se se se Pavia allora o forse usa pure prego debba aveva Chiatti risiede somiglia sul corso Matteotti aveva Bove chi più ha più suo
Chiron le persistente scelte facili
Leszek faccio io opposte esce Sopa perdiamo software cupo che tuo fosse Borsov capite che il ko gli Bocchino simpatizza organizzazioni filantropiche dovute e insomma faccio l'esempio hanno segnato un impegno pari cieca venuto impegno Aguero
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Bene
Abbiamo terminato questa prima tranche del quadro generale rapidissimo ma mi pare piuttosto eloquente di situazione diverso ma che si concentrano poi con le stesse problematiche io vorrei farvi una proposta di anticipare la la parte comunitaria cioè abbiamo visto la situazione nazionale vediamo
Quali sono le regole della comunitarie per prevedere invece in questo quadro generale nazionale e comunitario come intervengono le varie autorità quindi se voi siete d'accordo io anticiperei la parte destinata alla avvocato Enzo Moavero Milanesi che direttore DG Concorrenza la Commissione europea di Gianluigi Campogrande direzione dei servizi finanziari della DG Mercato interno della Commissione europea ringrazio i nostri quattro relatori di questa mattina lasciando poi nella manterrà i vostri interventi se c'è qualcuno che vuol fare delle domande la possibilità aperta a tutti di rispondere vorrei però avere prima di dare spazio anche ridomando un quadro completo di quella che è la parte legislativa in quelli che sono stati gli interventi europei prego pertanto l'avvocato Moavero il dottor Campogrande venire non soltanto
Assente
Vorrei intanto ringraziare che so che sono arrivati sia la dottoressa Annalisa Marchetti direttore responsabile della Direzione Servizi finanziari le autorità antitrust che il dottore Luca tre quattrini dirigente del servizio concorrenza normative affari generali della Banca d'Italia
Dunque da lei allora la parola per il per prima al dottor Campogrande ne traccia un profilo credo economico e poi lasciamo al legislatore come intervenuto questi in questi su questo mercato prego dottor
Grazie signor più profilo economico e un quadro generale
A carattere soprattutto giuridico legislativo inquadrato per il peso di una certa realtà economica che io traccia e l'arbitro mondiale interverrà soprattutto sugli aspetti di concorrenza
Due settori legislativo della concorrenza in cui la commissione
Come lei pensa
In un modo o nell'altro
All'attivista del sistema
Devo premettere che contrariamente agli oratori mi hanno preceduto
Oggi io qui parlo esclusivamente a titolo personale anche se sono funzionario della Commissione
Opinioni le riflessioni che esprimerò no sono necessariamente quelle della Commissione vediamo se è possibile che la commissione almeno il tabellone condivida
Non le condivida tutte direi soprattutto in qualche aspetto che forse potrà sembrare provocatorio in questa sede nell'uno e nell'altro senso ma che
Ritengo necessario sottolineare
Se si vuole avviare un quadro
Preciso in cui le relazioni fra banche e consumatori si possono sviluppare in maniera sana ed in maniera efficace lavorare lavorare in un quadro
Che non è che mi sa che non è definito esattamente e di cui non si tengono conto anche
Determinati elementi di base di cui si prende in conto anche lui determinati elementi di base
Non serve a nessuno si rischia di fare della politica di perseguire progetti o non sono perseguibili o che si situano completamente al di fuori del quadro novantadue o perseguiti con altri tipi di azioni ci sono in questo contesto due dati di fondo che vorrei ricordare più che sottolinea
Il primo
E nel quadro della Comunità europea Qatar caratterizzata come prescrive l'articolo quattro del Trattato da una politica economica condotta conformemente al principio di un'economia di mercato per perché gli fa concorrenza le banche non sono un pubblico servizio né ingegnere impresa incaricate della gestione di servizi interesse economico ruggine dell'economico generale
Le banche sono imprese commerciali private o di tipo privatistico
Tenuto tanto dalla legge che dal mercato ad operare sul mercato in un regime di concorrenza
Di qui l'esigenza per ogni banca di perseguire il fine popoli o di ogni impresa privatistica commerciale
La massimizzazione del profitto primo per sopravvivere secondo per remunerare adeguatamente il capitale dell'investito
In linea con i tassi di remunerazione che questi investitori potrebbero altrimenti cerca nello stesso settore su altri mercati o in altri settori d'impresa il tutto beninteso nel rispetto delle regole di concorrenza e qui almeno un certo numero di ambiguità
Penso che dalle banche che fosse anche dalle autorità nazionali dovrebbe essere presentato
In questa prospettiva l'impresa non si può chiedere all'autorità pubblica intervenire d'imperio per imporre alle banche prezzi politici dei se o condizioni politiche dei servizi resi o più in generale un certo tipo di politica commerciale
Sono la domanda e l'offerta che regolano devono regolare gli aspetti economici del rapporto
L'autorità pubblica interviene per regolare il quadro generale in cui si svolgono i rapporti contrattuali deve intervenire in questo quadro allo stesso modo di come interviene regolare rapporti generali contraggono contrattuali nel quadro di qualunque altro contratto d'acquisto di una certa importanza e delicatezza
Un secondo dato di fondo da prendere in considerazione sì solo comprendere qual è la posizione della commissione quali sono le iniziative che la Colli legislative di altro tipo che la commissione ha preso prende e continua a prendere e qual è il ruolo dell'Unione europea
Nel sistema un secondo dato di fondo è che l'attività specifica della banca
Non è imprestare udibili investire fondi propri ma di esercitare intermediazione del credito
I fondi propri capitale sociale esame costituiscono una quota in lingua della disponibilità dell'impresa mancare
La banca opera essenzialmente con fondi raccolti sul mercato in particolare poi deposto figlio
Di qui
Ancora una volta un secondo e più importante condizionamento del mercato dopo quello che abbiamo visto di garantire remunerare il capitale degli investitori
E del condizionamento essenziale per il sistema bancario e per il sistema economico generale del paese e dell'Unione
L'esigenza di garantire di remunerare i capitali raccolti tenendo strettamente conto nel determinare i costi e le condizioni dei servizi resi Della rischio che poi risenta ogni operazione di prestito o di investimento mi spiace usare il termine un termine tecnico umanamente non mi piace
Ma si parla di rischio di controparte batte molto presto
E determina il comportamento delle banche deve determinare il comportamento dell'età
Accetto accetto l'idea che il il termine controparte rimanevano né un buon termine lo uso perché interni
Non dimentichiamo che gli utenti della banca ed è stato ricordato anche stamattina non sono solo coloro che chiedono prestiti ma anche e direi prima di tutto Croccolo che sotto l'una o l'altra Poma visite vi deposita i propri risparmi
Di qui l'esigenza di una vigilanza particolare da parte delle autorità pubbliche per garantire i depositanti e e più in generale per garantire la solvibilità della banca
Non dimentichiamo che le esposizioni interbancari ed il panico fra i depositanti di un ente creditizio in difficoltà hanno inevitabilmente un effetto di contagio sull'intero sistema bancario
Quindi la necessità degli interventi delle autorità nazionali
Interventi delle autorità nazionali a tutela della solvibilità delle banche della stabilità del sistema che era fino alla fine degli anni ottanta diversi da un paese all'altro dell'Unione e che costituivano quindi degli ostacoli alla libera circolazione dei servizi finanziari sannitiche bancari in particolare
Di qui l'azione della Commissione europea fissi e iniziative la Commissione del consiglio del Parlamento europeo
Per aprire l'insieme del territorio dell'unione all'insieme delle banche europee sulla base di requisiti armonizzati di solvibilità di stabilità e di protezione dei depositanti
Le banche che rispondono a questi requisiti possono operare attraverso succursali o cooperazione dirette transfrontaliere su tutto il territorio dell'unione sotto la vigilanza delle autorità nazionali nel loro Paese d'origine
Ciascuno stato membro resta libero ovviamente di imporre alle proprie banche
Requisiti più severi di quelli armonizzati in materia di solvibilità
Di stabilità e di protezione dei depositanti ma non può ma non può impone questi requisiti più severi ai alle banche degli altri stati membri che operano sul suo territorio
Ciascuno stato membro può invece imporre all'insieme delle banche che operano sul suo territorio ivi comprese quindi quelli degli altri stati membri
Quelle regole di tutela dell'interesse generale
Di cui la corte di giustizia ha delineato come interventi di diritto pretorio i limiti e le condizioni e che l'unità e che l'Unione europea sta in parte armonizzando per favorire la fluidità del mercato
Fra questi regole a tutte agli interessi generali
La rientrano per lo più le regole disposti a protezione dei consumatori
Di cui nazioni della commissione
Molta a armonizzare nella misura del possibile le regole a tutela dei consumatori anche in materia finanziaria e bancario in particolare
Qual è oggi la situazione del mercato bancario europeo come sapete essere caratterizzato dalla scelta operata tanto da legislatori che dal mercato di un modello di banca universale piuttosto che di banca specializzata
è stata una scelta di concorrenza perché ha sostanzialmente liberalizzato per ogni ente creditizio il tipo di attività bancaria che esso intende svolgere
Oggi ogni ente creditizio si trova in aperta concorrenza in ogni settore di attività
Come ogni e qualsiasi altra banca europea
Che opera a livello transnazionale succede poche locali attraverso proprie succursale nello Stato membro ospite
E succede abbondantemente
Di qui due conseguenze che vanno sottolineate da un lato non si può più pensare ad una legislazione o ad un'attività di vigilanza che favorisca o protegga l'uno o l'altro tipo di banca ad esempio la banca di prossimità nei confronti della grande banca commerciale
Sono Luna in concorrenza con l'altra sullo stesso territorio
Dall'alto
Lignani l'inevitabile leggi del mercato che induce il più debole o a consolidarsi e ad allearsi o uscire dal mercato con ad essere fagocitato
C'è una conseguenza immediata
Di queste in questa situazione per un certo tipo di credito di favola di credito di favore penso per esempio alle piccole e medie imprese
Che non può più passare attraverso canali bancari privilegiati da regole allentate di vigilanza ho dato edifici speciali
E che deve invece operare sì allo scoperto attraverso altri strumenti di intervento non non bancario in favore delle piccole e medie imprese
In questo contesto il sistema bancario europeo caratterizzato dal modello della banca universale è oggi in piena evoluzione per quattro fatto io io ritengo anzitutto lo sviluppo tecnologico
In secondo luogo l'eccesso di capacità che si manifesta tuttora con una bassa redditività rispetto al mercato mondiale come aumentata assunzione di rischio e quindi di sofferenze
E comunque troppo alto numero di banche disposte
Altro elemento io poliziotto della banca per i prossimi anni la disintermediazione
Ormai il la l'intermediazione del credito non è più il monopolio delle banche
Sono entrati nel mercato le assicurazioni fondi pensione i ponti di investimento e vi operano alla grande
Un ulteriore elemento
Di evoluzione
Per la banca tempo e per i rapporti fra la banca di clienti e il cambiamento delle relazioni fra le banche e gli azionisti investitori
La privatizzazione ha comportato e comporta che ormai investitori e soprattutto gli investitori istituzionali potremo notevole aumento dei profitti
è un dato di fatto del mercato
In cui la banca è tenuta ad operare
Come reagiscono le banche europee a questi quattro elementi di cambiamento del mercato
Agiscono modificando le proprie strutture e razionalizzando i popoli canali di produzione di commercializzazione dei servizi
Per quanto riguarda le strutture sono in corso è già stato parlato invece è stato detto e continueranno abbondantemente fusioni ed acquisizioni nell'ottantacinque avevamo in in Europa nell'Unione europea dodici mila settecentosessanta banche
Nel due mila ne abbiamo otto mila i cento in Italia si è passati nello stesso periodo dal mille cento e sessanta grosso modo a ottocentoquaranta
Sul piano delle strutture le banche reagiscono con delle estati esternalizzazioni dei servizi
Reagiscono con la creazione di conglomerati edizioni venti uno scopo letta con le assicurazioni e con gli altri e con gli altri e con le altre strutture di servizi finanziari
Sul piano della produzione assistiamo ad una diversificazione ad una standardizzazione dei prodotti che certamente non gioca a favore del consumatore
Che il prodotto si allontana sempre di più dalle esigenze individuali consumatore ci si allontana all'idea di banca della banca di prossimità parlo del mercato in genere impalpabile all'utilizzazione
E la banca reagisce modificando i popoli canali di commercializzazione la propria politica di commercializzazione e qui problema del consumatore diventa estremamente delicata
I rapporti con i clienti stanno cambiando profondamente lo notiamo per esperienza empirica tutti i giorni ciascuno di noi e cliente
I rapporti si modificano perché la banca tende a passare anche se molto lentamente molto più lentamente di quanto non si temesse alla distanza banca
Terapia telefonico o per via informatica
La banca tende a ridurre gli sportelli o il personale degli sportelli anche se l'Italia è in controtendenza ma gli sportelli in tutta Europa si sono ridotti enormemente dal novantacinque al due mila e continueranno a ridursi
E soprattutto si nota sempre di più un minore interesse da parte della banca per la banca al dettaglio ed una magia è una maggiore attenzione invece la componente punk
La clientela al dettaglio e fa e fra queste
Viene preso deve essere preso in conto devono essere presi in conto anche le piccole e medie imprese cominciano ad interessare sento nemmeno il sistema bancario
No le informazioni Tiziana Ivan sempre di più e la riduzione delle risorse in termini di risorse umana di risorse finanziarie di risorse tecniche
Delle banche nei confronti del mercato al dettaglio nei confronti del mercato della piccola e media impresa Pricop i costi di gestione di queste operazioni sono troppo alti rispetto alle loro redditività
Sostanzialmente questi cambiamenti sul mercato europeo hanno rafforzato in termini economici sistema bancario
Gli indicatori di produttività sono univoci su questo punto
Il tanto non è Quintino ora tra il novantaquattro il Duemila il passato a livello Unione europea dal sei e due per cento al quindici e quattro per cento
E in Italia dallo zero otto per cento situazione un po'paradossale nel novanta nel novantaquattro all'undici virgola uno per cento in Italia siamo al di sotto della media europea ma è stato raggiunto un traguardo notevole il rapporto costi-benefici nello stesso periodo è sceso in Europa basse cast dal sessantaquattro per cento al sessantuno per cento e dall'Italia dal settantuno per cento a livello europeo del sessantuno per cento
D'altra parte d'altra parte è in atto una internalizzazione una internazionalizzazione marcata della Banca europea
Componenti senza di banca europea sempre più marcata nei paesi e nei paesi terzi in particolare nei Paesi candidati all'adesione
Ma ci sono motivi di preoccupazione causati dal rallentamento generale dell'economia le grandi banche d'affari americane stanno riducendo drasticamente il personale sapete come sistema bancario giapponese e praticamente giù cullato da sofferenze ed investimenti imprese che sono sull'orlo della bancarotta
In qualche Paese europeo e non dei minori lo sviluppo faraonico del mercato immobiliare non è poi stato così a remunerazioni può come previsto con le conseguenze sulle banche che si possono immaginare ed in generale io nella in il rallentamento dell'economia europea e di cali di Borsa riducono ad un tempo la domanda di credito ed il valore delle partecipazioni in mano alle banche
E da un menta noi in ogni caso i rischi scusate di controparte che una banca assume insomma le nostre banche vanno benino
Ma non siamo ancora è il caso di dirlo nell'età dell'Oro
Sul piano giuridico legislativo
Cambiamenti importanti sono in corso nel settore bancario Pavel cordoli introduzione del web del e non non vado oltre su questo punto
Ma devo citare tutto a una nuova legislazione bancario europea in atto voti in via Rilke tende a dati ad adeguare il quadro legislativo all'evoluzione che abbiamo esaminato
La nuova direttiva sul commercio elettronico che è già stata ricordata che interamente applicabile ai servizi bancari perché l'insieme degli stati membri tranne il più con la sola eccezione del Belgio ha così deciso due anni fa
E che entrerà quindi in vigore
A partire dal primo febbraio due mila e due
La proposta di direttiva sulla vendita di stanza dei servizi finanziari la proposta di direttiva sui conglomerati finanziari per regolare la libera circolazione soprattutto del sistema bancassicurazione
La prossima proposta di direttiva sull'adeguamento dei fondi propri che prende in considerazione in termini più sofisticati ai fini dalla vigilanza
Il rischio specifico delle singole operazioni di banca il profilo generale di rischio io niente creditizi
Attenzione su questa proposta di direttiva ci sono stati quattro consultazioni
Pubbliche due della da delle comitato di Basile due della Commissione europea
è una proposta di direttiva ed è una manovra che può spostare
In maniera marcata il costi delle operazioni bancarie
Fa un'operazione e l'altra in funzione tela rischio di controparte chiedo scusa ancora di continuare a Recoba ebbene una sola organizzazione di consumatori ha reagito alle quattro consultazioni
Attenzione
è in corso una modifica profonda ed è stata ricordata della direttiva sul credito sul credito al consumo credo che il collega di solo oggi pomeriggio Veneta-Lega abbondantemente
Dal trentun gennaio due mila uno la Commissione ha costituito la rete europea dei mediatori e degli occhi Putin tempi pancali
Per favorire la soluzione stragiudiziale Bechis Expo noi tecnico dei conflitti tra banche e consumatori
La Commissione ha adottato nell'ambito fra l'altro del ma il Consiglio Ecofin che è stato ricordato poco fa dall'intervento del collega francese
Un programma generale di riesame e di maggiore armonizzazione del quadro giuridico contrattuale per rendere più fluido e più vicina ai consumatori il mercato finanziario e bancario al dettaglio
Ed infine la Commissione stato tanto una misura non sappiamo ancora se paga legislativa
Tipo raccomandazioni
O se necessario legislativa immediatamente legislativa of prossimamente legislativa se la raccomandazione non sarà preso in considerazione per un allineamento dei costi dei trasferimenti bancari transfrontalieri ai costi dei trasferimenti interni senti questa questo la questua Nunzio l'effetto al Nunzio di questa misura da parte della commissione ha già condotto il sistema bancario a proporre un accordo per ridurre da diciassette eroico attuale è un po'il costo dei traspone dei trasferimenti transfrontalieri interbancari
Chiedo scusa se sono andato altri dettagli latitante arrestato concetto
è scusato pubblicamente il genocidio in questo quadro così completo che c'ha fatto veramente di tutti i grandi interessa
Grazie innanzitutto vorrei anche io associarmi ai ringraziamenti per l'ordinanza del convegno che mi pare si stia sviluppando in maniera decisamente interessante vale anche per me
La premessa fatto prima l'amico Campogrande circa la natura personale delle opinioni eventualmente espresse tenenza di stile
Che stampelle nostre regole di partecipazione forme funzionari della Commissione I conte
Quindi non necessariamente legata al tema alternativa per quanto riguarda il tema di oggi io vorrei toccare più specificamente gli elementi di rilievo per la concorrenza sono tre le matrici normative attigui farò riferimento le norme cosiddette antitrust in senso stretto quindi gli articoli del trattato riguardano accorsi e abusi di posizione dominante
Le norme sulle concentrazioni le norme sugli aiuti di Stato mi tratterrò di più sulla primo punto quello
I più diretto interesse ma toccherò rapidamente anche gli altri due sia per completezza sia per dare quadro più preciso editti il rischio sempre presente di una certa approssima pezza nell'affrontare questi temi e io una certa hanno un'aderenza al l'indispensabile e rigore poi giuridico interpretativo
Che consente di vede e proprio su questo punto credo sia opportuno con riguardo particolare alle norme cosiddette antitrust
Di chiarire due elementi che se non chiariti rischiano di accentuare quella tendenza abbastanza diffusa e ahimè abbastanza diffusa proprio in Italia a credere che dall'Europa venga la panacea ad ogni male e che in Europa si trovi la soluzione buona a tutti i difetti nazione
Ora in realtà l'Europa quando si occupa di questi e di altri problemi
Ha soprattutto presente l'obiettivo della integrazione dei mercati abbiamo sentito poc'anzi i passi avanti che sono stati fatti sul piano legislativo quando si occupa più in particolare di tutela della concorrenza l'Europa presente certamente l'esigenza del beneficio del consumatore è nel trattato spesso a presente anche l'efficienza dell'impresa l'efficienza del sistema e questo conforme alla filosofia poi generale delle norme antitrust
L'Europa incontra un limite evidente alla sua azione nell'esigenza della presenza diciamo con un termine più generico di un effetto transfrontaliero di un affetto sugli scambi fra gli stati membri
E questo è tra l'altro questa è una delle condizioni di applicazione delle norme antitrust ed è proprio la condizione in base alla quale vengono ripartite le competenze tra la Commissione europea e le autorità nazionali sforzo peraltro
In fase di accentuazione
Questa premessa può forse aiutare a capire in modo più puntuale i motivi anche e degli interventi rispetto ai quali si può esprimere come mi sembra che avere sentito un giudizio di la notizia ma che in ogni modo restano collegati e condizionati al tipo di normativa di base
Restano anche condizionati all'esistenza di un mercato dei servizi bancari e all'esistenza di una riscontrabili età di una Effetto transfrontaliero dei servizi bancari stessi
Questo spiega perché le prime decisioni rilevanti della Commissione europea si manifestano in fondo a partire dagli anni ottanta si accentuano con gli anni novanta quando viene sancita da un lato la libera circolazione di capitali e dall'altra la prospettiva poi oramai estremamente concreta e in atto della Molfetta l'unica
La decisione e di partenza a cui noi facciamo riferimento stabilisce un principio che forse tendiamo oggi a considerare ovvio ma che tale non era
è una sentenza della corte di giustizia caso su per sì stabili che non si applicava lo abbiamo già una certa qual misura sentito dall'amico Campogrande l'eccezione prevista dall'articolo ottantasei del Trattato nella nuova numerazione
Che riguarda le imprese incaricate di servizi di interesse economico generale sembra ovvio
Ma non era evidentemente così evidente oggi è evidentemente un principio accorta sono importanti da ricordare due decisioni degli anni ottanta
Una quella che riguarda il sistema dell'euro cioè dove a fronte di un accordo fra banche per regolare la possibilità di utilizzare le mosse come strumento di pagamento in Paesi diversi da quelli della banca presso la quale sì aveva il conto corrente è stato giudicato presentabile alla luce delle norme di concorrenza pur avendo un chiaro Effetto transfrontaliero in quanto consentiva di migliorare voi addirittura di creare l'Offerta di un servizi
La seconda decisione che vorrei ricordare sempre gli anni ottanta e la decisione che riguarda la soluzione bancaria italiana decisione dell'ottantasei
Nella quale invece sì focalizza soprattutto l'elemento della necessità di un effetto sugli scambi accordi che pure riguardano toccano la clientela quindi gli utenti di consumatori
Come per esempio quelli in materia di locazione cassette di sicurezza e quant'altro vengano considerati non lesivi non ricadenti nel campo d'azione della norma comunitaria proprio per la loro natura essenzialmente domestica
Questa è una decisione importante
Proprio per questo Potì motivo in quanto identificare tracce in maniera concreta nel settore bancario il confine tra l'applicazione della normativa comunitaria e dell'applicazione della normativa nazionale quindi attenzione non si capisce ruba legislativo si tratta di applicare una non
Volare nuovamente gli euroscettici cosiddetto accordo di Helsinki siamo nel mille ottocentonovantadue in questo caso l'accordo mirava a stabilire le una regolamentazione le commissioni interbancarie ma le stabilita in un modo da un livello tale che aveva a giudizio della Commissione più che altro l'obiettivo di parificare voi di non discriminare lutti per il riutilizzo delle carte bancarie emesse dalle banche stesse rispetto all'utilizzo delle conoscenze e quindi in questo senso è stata considerata tale
Da ricadere nel di dietro dell'articolo ottantuno del Trattato secondo la nuova numerazione importante nel mille novecentonovantacinque la comunicazione della commissione quindi una comunicazione interpretativa otto sullo stile delle circolari
Mi disse che i nostri ministeri in Italia nella quale si parla delle commissioni interbancarie per i pagamenti transfrontalieri e si stabilisce un principio ti rilevanza all'attualità tuttora
Che queste commissioni debbano essere parametrate ai costi e quindi comunque collegate ai costi non arbitrarie devono avere un loro carattere di trasparenza quanto meno di leggibilità e bevano consentire ardevano costituire dei massimi devono consentire una possibilità di concorrenza al ribasso e questo è importante per tutti questi tipi di Commissione quindi tocca sia i pagamenti fra le banche
Tocca l'ultimo elemento che abbiamo sentito nella versione che mi ha preceduto vale a dire iniziativa la Federazione bancaria europea di stabilire appunto in vista della entrata in uso materiali mila euro una commissioni unificata per i pagamenti transfrontalieri che prevede peraltro una e riduzione e vale per esempio nel settore delle carte e di credito
Gli orientamenti che la commissione ha espresso in queste pronunce gli anni Novanta hanno trovato una importante conferma in particolare
Sotto il profilo proprio che l'esigenza di riscontrare in ogni caso un chiaro elemento di pregiudizio agli agli scambi di pregiudizio
Agli scambi fra gli stati membri nella sentenza Bagnasco del mille novecentonovantanove che ancora una volta riguardava le regole e dell'Abi in particolare quelle riguardanti la la fideiussione riguardanti anche il il credito in conto corrente
Più recentemente la Commissione a come sapete in particolare da notizie uscite sulla stampa in corso due procedure sotto il profilo e l'Antitrust Luna su esposto Adusbef riguarda ancora una volta una serie di accordi interbancari e l'altra invece riguarda commissioni per il cambio delle valute del sistema lungo durante questa fase diciamo di è uno non ancora Pinuccio materiale quindi quattro per concludere sotto il profilo antitrust
Di principi base di parametri sostanzialmente chiari
Che vogliono da un lato consentire di delimitare bene la sfera di intervento delle autorità nazionali e delle autorità comunitarie e dall'altro chiarire alcuni elementi di riferimento da utilizzarsi nella analisi dei differenti casi che si possono presentare
Concentrazioni me la cavo con poche parole
Il fenomeno concentrati Ivo è recente nel settore bancario si è manifestato sinora con caratteristiche prevalentemente nazionali le situazioni di dimensione comunitaria sono rare
La Commissione è intervenuta in alcuni casi in nessuno ha sinora ha sollevato obiezioni è stato piuttosto visibile nel mille novecentonovantanove per un'interessante incrocio di norme di concorrenza
E norme di mercato interno il caso dell'acquisizione della banca Ciampa Lino che riguardava Portogallo e Spagna in cui la commissione ha affermato da un lato la propria competenza a conoscere di operazioni bancarie
Che rientrano nella soglia di concentrazione comunitaria
E parallelamente abbia una procedura nei confronti delle autorità portoghesi che erano intervenute discriminando l'acquirente non portoghese di questo importante gruppo bancari aiuti di Stato aiuti di stato la Lica azione normativa anche stessa recente sempre anni novanta è stata però piuttosto visibile e significativa direi due gli elementi da sottolineare da un lato ancora una volta la parificazione nella considerazione rispetto all'applicazione di norme comunitarie
Della banca come una impresa commerciale e quindi l'applicazione anche alle banche pubblica alle banche partecipate o controllate da pubblici poteri in ultima analisi dallo Stato
Dei principi
Del comportamento dell'investitore privato
E di conseguenza secondo elemento la il disconoscimento di una sorta di obbligo naturale dell'azionista Stato a ripianare le perdite degli istituti di credito da esso controllati
Il primo caso è stato il caso molto importante del Credit io ne che aveva una forte esposizione e editoriale
Rispetto al quale la commissione ha richiesto come prassi in tutti gli interventi di aiuti di Stato nei confronti delle imprese
E commerciali e presentare un vigoroso piani di ristrutturazione che da un lato consentisse una un recupero diciamo di fondi per far fronte addebiti
Tale e a non accrescere
In maniera scorretta l'intervento dello Stato a ripiano delle perdite e quindi furono effettuate riduzione del patrimonio di questa importantissima banca francese dismissioni e ti partecipazioni riduzioni di di di filiali e quant'altro
E parallelamente si chiese e si accettò come un elemento positivo impegno del governo francese privatizzare l'istituto di credito non perché la privatizzazione costituisca disse un obiettivo comunitario anzi ai sensi di trattato Petacco benessere pubblico privata ma perché la privatizzazione di per sé troncando il legame con lo Stato come azionista di controllo degli istituti di credito eliminava il problema di questo rischio di flussi di non controllati o di garanzia implicita dello Stato sugli istituti di credito che può falsare così come accade per le imprese commerciali ordinarie la posizione sul mercato il caso del Banco di Napoli e il Banco di Sicilia siccità siamo i più vicini in Italia sono stati giudicati esattamente sugli stessi parametri quindi concludendo
L'intervento io credo che sotto il profilo dei capisaldi
Di una individuazione di parametri discernimento a livello comunitario
La commissione abbia notevolmente contribuito a a chiarire la situazione in un contesto generale lo ripeto in cui in fondo solo di recente si sono visti
Gli effetti di una dimensione effettivamente più comunitaria non più meramente nazionale dell'attività creditizia
Grazie infinite avvocato Moreno
Io vorrei adesso se c'è qualcuno che vuol fare una domanda specifica su questi due interventi lascerei dieci minuti di tempo dopodiché abbiamo un coffee break e poi riprendiamo
Qualcuno vuole intervenire in modo specifico sulle due relazioni che abbiamo appena sentito noi mandiamo il dibattito a un momento successivo
Benissimo allora signori siete gentilmente invitati a bere un caffè poi ci ritroviamo qui esattamente tra un quarto d'ora da
Lavori sperando che tutti coloro che ancora si attardano col caffè arrivino rapidamente io in questa diciamo terza fase noi gli abbiamo il ruolo di quelli che sono i soggetti sul mercato la Banca d'Italia l'autorità antitrust perché è già intervenuta in questa materia e ovviamente anche la posizione l'associazione bancaria italiana
Vorrei poi lasciare un pochino di spazio alla dibattito con gli interventi e così via perché mi interessa molto anche ovviamente questa è una specie di seminario specializzato soprattutto quadri giuridici dell'associazione conoscere le nostre opinioni
Anche realtà che non sono emersi fino adesso
Bene allora darei subito la parola ringraziandoli ovviamente per essere venuto al dottor Luca tre quattrini che il dirigente del servizio concorrenza normativa e affari generali della Banca d'Italia
Bene grazie
Io nel mio intervento toccherò alcuni aspetti dell'attività di la Banca d'Italia ha svolto come autorità di vigilanza a favore della concorrenza
I una sintetica descrizione sentito esame dei provvedimenti presi come autorità garante della concorrenza nel settore bancario
Quanto a partire diciamo da quando questa funzione le è stata assegnata vorrei premettere con mamma papà rivelatori prima limiti questi questo intervento Licia frutto di mie riflessioni che non impegna ovviamente l'istituzione a cui appartengo
La teoria economica assegna alla regolamentazione il compito di intervenire per correggere i fallimenti del mercato
Il rischio di fallimento è particolarmente elevato nel caso del sistema finanziario
Per motivi connaturati alle caratteristiche essenziali dei contratti finanziari alla natura monetaria delle passività bancarie all'impossibilità di realizzare distribuzioni pienamente simmetriche dell'informazione
Di conseguenza alle autorità viene assegnato il compito di perseguire la salvaguardia della stabilità mediante controlli di tipo macro e micro i primi mirano a impedire il il rischio sistemico
Cioè la possibilità di di di un diffondersi contagioso di terra di che possono mettere a repentaglio l'intero sistema finanziario e l'economia reale
I secondi tendono ad assicurare le condizioni di liquidità di solvibilità dei singoli intermediari
In secondo luogo la protezione dell'investitore mediante controlli di correttezza e trasparenza
In terzo luogo la concorrenza degli intermediari e dei mercati mediante interventi atti eliminare fattori distorsivi come le concentrazioni che determinano posizioni dominanti l'abuso di queste ultime le imprese
La normativa di vigilanza emanata nella maggior parte dei Paesi industriali negli anni Trenta rappresentò una tappa fondamentale nella storia della regolamentazione
In quella normativa l'obiettivo della stabilità faceva premio rispetto ad altri compiti
Negli anni settanta e gli ottanta in tutti i Paesi industriali vengono avviati processi di revisione della normativa del settore finanziario
In Italia alla fine degli anni settanta il sistema finanziario era dominato dalle banche pubbliche abituate a facili profitti strette in una rete di controlli amministrativi e di vigilanza
Il contrario di quello che serviva nel nuovo scenario internazionale che richiedeva energie imprenditoriali capacità di innovazione apertura al mercato e alla concorrenza
La borsa era asfittica mancava una regolamentazione mobiliare che disciplinasse operatori da tempo esistenti in altri Paesi come i fondi comuni di investimento cui intermediari mobiliari
La riforma della finanza è stata realizzata le banche sono state privatizzate la borsa ha acquisito un rilievo allineato alla media dell'Europa continentale l'innovazione in termini di strumenti e di intermediari ha seguito il passo degli altri paesi
Questi cambiamenti hanno rinnovato l'interesse con il quale si guarda al settore bancario anche per quanto concerne la promozione e la tutela della concorrenza
In primo luogo l'adozione di strumenti di controllo rientrati al mercato in grado di garantire il perseguimento degli obiettivi propri del comparto bancario senza incidere sull'efficienza delle imprese
Ha fatto venir meno la tradizionale impostazione in base alla quale gli obiettivi di promozione della concorrenza e di stabilità del comparto bancario apparivano come conflittuali
Il rapporto tra i due obiettivi non deve essere inquadrato in termini di Treviglio ma di complementarità senza concorrenza non vi efficienza senza efficienza non vi è alla luce
La stabilità nell'industria bancaria e finanziaria
La vigilanza bancaria non può prescindere dalla dimensione concorrenziale
In primo luogo la competitività spinge gli intermediari verso assetti tecnici equilibrati ed efficienti verso una maggiore solidità
Soprattutto in una prospettiva di crescente integrazione dei sistemi economici un settore bancario inefficiente e destinato nel lungo periodo a Decathlon
In secondo luogo le politiche di offerta di credito influenzano l'allocazione delle risorse e le modalità dell'accumulazione
Un sistema creditizio efficiente determina l'uscita dal mercato delle imprese perdenti l'entrata di quelle innovative insuccesso delle migliori
Un'eccessiva avversione al rischio da parte degli intermediari quale può derivare da una struttura di mercato oligopolistico orientata alla collusione può pregiudicare l'efficienza dinamica del sistema
Al contrario la maggiore mobilità del credito consente agli innovatore di attrarre risorse finanziarie alla fine il sistema economico sarà spinto verso tassi di crescita più elevati
Nello stesso tempo la promozione nel sistema bancario di un ambiente maggiormente concorrenziale implica anche un maggior ricorso agli strumenti di tutela della concorrenza tipici della normativa antitrust
Si viene a delineare un orientamento favorevole a una piena applicazione delle norme antitrust alla condotta delle imprese bancarie
Il Parlamento italiano ha quindi affidato alla Banca d'Italia sia la promozione sia la tutela della concorrenza bancaria
Nella nuova legge bancaria all'articolo cinque viene stabilito tra i compiti della vigilanza quello di assicurare l'efficienza e la competitività del sistema finanziario
La concorrenza all'interno del sistema è il naturale presupposto
Alla competitività viene assegnato lo stesso rango di obiettivo primario e autonomo della stabilità e della sana e prudente gestione aziendale
L'indicazione del legislatore ha suggellato l'azione che la Banca d'Italia ha intrapreso nella seconda metà degli anni settanta per intensificare la concorrenza tra le banche all'interno del sistema
Nel perseguire questo disegno si è agito facendo ricorso ai poteri autorizzativi e alla regolamentazione
Delle condizioni di concorrenza si è tenuto conto nelle autorizzazioni alle concentrazioni nell'approvazione delle modifiche statutarie delle banche pubbliche
L'apertura di sportelli dal piano sportelli del mille novecentosettantotto fino alla liberalizzazione del novanta è stata autorizzata soprattutto nelle aree in cui la concentrazione di impieghi di depositi raggiungeva valori elevati
Gli aspetti normativi più rilevanti hanno riguardato la fondamentale riaffermazione della banca privata o pubblica quale impresa
L'eliminazione della sospensione alla costituzione di nuove banche commerciali la definizione di requisiti oggettivi per l'esercizio dell'attività bancaria
Lo sviluppo della singola banca basato sul capitale posseduto
La riduzione dei vincoli all'attività la trasformazione della banca pubblica in società per azioni
Dopo l'emanazione del Testo unico bancario la normativa secondaria ha sviluppato strumenti a valenza generale e regole dirette ad accrescere il livello di concorrenza nel sistema bancario e con gli altri intermediari finanziari
Si è ampliata l'operatività delle banche è stata favorita la crescita di canali complementari a quelli tradizionali per il collocamento dei prodotti al fine di ridurre le segmentazioni territoriali e allargare i confini geografici dei mercati
Si è consentito alle banche di collocare fuori sede i propri prodotti sia attraverso le imprese di assicurazione sia nell'attività di credito al consumo per il tramite del fornitore del bene per il quale si effettua il finanziamento
E difficile rinvenire in altri settori dell'economia una simile determinazione nel perseguire l'accrescimento della concorrenza
Se ne colgono i segni negli indicatori statistici di prezzo e di quantità
Lo scarto tra il rendimento unitario degli impieghi il costo medio della raccolta già sceso dal nove al sette per cento nel corso degli anni ottanta ha raggiunto alla fine del due mila un valore prossimo al quattro per cento
In linea con il valore medio che si registra negli altri paesi dell'area dell'euro
Il differenziale dei tassi tra il nord e il sud sui finanziamenti indire breve termine è dell'ordine di due punti percentuali per l'insieme delle imprese non finanziarie mentre si è praticamente annullato per le famiglie
Esso è legato interamente alla differente rischiosità dei prenditori è pressoché scomparso il divario fra i tassi di remunerazione dei depositi nelle diverse aree del Paese
Nel settore del risparmio gestito le condizioni di offerta non presentano differenze territoriali
Lo spostamento delle quote di mercato ha interessato nel periodo ottantatré novanta ogni anno in media il due virgola sei per cento dei depositi il cinque virgola sette per cento degli impieghi
Alla fine del due mila la quota di mercato redistribuita nei mercati provinciali dei depositi si attesta su valori intorno al tre per cento
Nei mercati degli impieghi su valori superiori al quattro per cento nel comparto dei mutui in particolare la mobilità delle quote ha sfiorato il sei per cento
Lo spostamento di quote di mercato è stato rilevato nel risparmio gestito attestandosi su un valore superiore al dieci per cento
Il numero medio di operatori per provincia è aumentato da venti unità nel settantanove a trentuno alla fine del due mila
La distribuzione delle dipendenze sul territorio e capillare nel due mila il numero degli sportelli è aumentato del tre virgola otto per cento
C'è uno sportello ogni due mila quarantasette abitanti
La gamma dei canali distributivi alternativi allo sportello è ampia e consente alla clientela di individuare quello più rispondente alle proprie esigenze e convenienze economiche
Alla fine del due mila la disponibilità di Atm il Pio S era rispettivamente di uno ogni mille ottocentosedici e di uno ogni centouno abitanti
è in continua crescita il numero delle banche che consentono di effettuare operazioni mediante collegamenti telematici
Alla fine del due mila erano quattrocentotrentaquattro
Le operazioni riguardano soprattutto la compravendita di titoli
è cresciuta la presenza degli intermediari esteri
Dal mille novecentonovanta alla fine dello scorso anno le filiali Illy filiazioni di banche estere sono salite da quarantuno a settantuno
La concorrenza
Ha indotto la diversificazione dei prodotti e la ricerca di nuovi canali di commercializzazione
E ho tentato all'offerta di servizi alle famiglie e alle imprese
Per le principali banche circa il cinquanta per cento del margine di intermediazione è stato generato nel Duemila da commissioni dei proventi connessi con attività diverse da quelle di impiego e di raccolta
A metà del decennio trascorso tale quota era inferiore al trenta per cento
La concorrenza e la riduzione dei costi connessa con l'offerta di prodotti finanziari attraverso la rete internet hanno esercitato la significativa pressione al ribasso sulle commissioni praticate alla clientela
Da un'indagine svolta dalla Banca d'Italia emerge che i prezzi applicati per i servizi prestati in Rete sono inferiori a quelli degli stessi prodotti offerti con i canali tradizionali
Sono numerosi gli intermediari operanti nel comparto del trading on line che non applicano commissioni per la fornitura del servizio
Passo ora
Agli interventi compiuti come autorità di tutela della concorrenza nel settore bancario
Le concentrazioni esaminate sotto il profilo antitrust sono state cinquecentottantasette
Per diciassette DS è stata condotta un'istruttoria per valutare se fossero in grado di determinare situazioni di potere di mercato suscettibili di alterare il corretto funzionamento della concorrenza dei mercati di riferimento
Elemento centrale e la valutazione dell'impatto competitivo delle concentrazioni è costituito dall'individuazione del mercato rilevante riferita sia al prodotto sia alla dimensione geografica
I mercati di prodotto rilevanti nell'analisi delle concentrazioni bancarie sono principalmente quelli dei depositi e degli impieghi
Paesi si aggiungono quelli del risparmio gestito della negoziazione di valori mobiliari del leasing e del factoring dei servizi di finanza aziendale
Sotto il profilo geografico i mercati dei depositi degli impieghi hanno rilevanza rispettivamente provinciale e regionale per gli altri mercati di prodotto in linea di massima la rilevanza che nazionale
Delle diciassette istruttorie finora condotte in più della metà dei casi i risultati delle analisi hanno imposto misure di natura strutturale quali la cessione o la chiusura di sportelli
E comportamentale quale il divieto per le banche interessate di aprire nuovi sportelli nei mercati ritenuti critici sotto il profilo concorrenziale per un periodo di tempo determinato
Queste misure sono state finalizzate a evitare che le aggregazioni determinassero una posizione dominante locale
Nei mercati in cui il periodo di osservazione abbastanza ampio le misure hanno dato i risultati attesi in termini di riduzione del grado di concentrazione
Dall'emanazione della legge due otto sette la Banca d'Italia avviato quindici istruttorie relative intesi potenzialmente lesive della concorrenza
Tre di queste sono ancora in corso
Le principali fattispecie oggetto di valutazione hanno riguardato la predisposizione e la diffusione di schemi contrattuali standardizzati lo scambio di informazioni sensibili fra le principali banche italiane i servizi di pagamento
Sono state condotte cinque istruttorie per abuso di posizione dominante
Queste istruttorie percezione di una hanno riguardato il servizio di riscossione di tributi istruttorie hanno modificato le modalità di espletamento del servizio al fine di garantire il rispetto del principio di parità di trattamento di tutti i contribuenti che intendono avvalersi del sistema bancario
L'ultima istruttoria ha riguardato per abuso di posizione dominante un progetto di ampliamento della rete territoriale di una banca la cui posizione dominante era già stata definita e veniva confermata nel corso dell'indagine
La realizzazione del progetto è stata considerata in grado di creare una barriera all'entrata di tipo economico tale da ostacolare l'accesso ai mercati creditizi da parte di altri concorrenti
In conformità a consolidati principi comunitari e nazionali
I comportamenti della banca sono stati ritenuti idonei a pregiudicare il corretto gioco della concorrenza ed è stata imposta una consistente riduzione all'originale piano di ampliamento ho finito grazie
Grazie
Mittente parere sulla parola alla dottoressa Marisa compiti dell'autorità antitrust
Grazie
Dunque anch'io sono qui per esprimere ovviamente le mie opinioni personali non non impegnano l'istituzione che sono qui chiamata a rappresentare
Come avete ascoltato il nostro sistema giuridico è caratterizzato da una attribuzione di competenze nell'analisi della concorrenza nel sistema bancario
Che vede la Banca d'Italia come Autorità garante della concorrenza nel nei confronti degli istituti di credito
Attribuisce la normativa in particolare l'articolo venti della legge due otto sette novanta che la norma la normativa a tutela della concorrenza attribuisce all'Autorità garante
Soltanto un parere di tipo consultivo ad altro che alla Banca d'Italia
Parere che obbligatorio ma non vincolante per la Banca d'Italia faccio questa premessa perché ovviamente i nostri interventi come autorità antitrust
Sono per quanto riguarda l'ho stretto ambito del mercato della raccolta e degli impieghi bancari sono soltanto di tipo consultivo mentre abbiamo effettuato
E devo dire con grande collaborazione con la Banca d'Italia interventi diretti di tipo antitrust
Nei settori non tipicamente bancari quelli che oggi vedono le banche espandere la propria attività mi riferisco in particolare al mercato della del risparmio gestito del leasing e del factoring
Questa situazione in pratica si verifica perché esiste una diversa modalità di interpretazione della normativa italiana da parte della Banca d'Italia e da parte dell'autorità antitrust mi spiego meglio la di ripartizione delle competenze fino ad oggi per prassi applicativa funziona in Italia in questo modo
La banca d Italia ritiene di essere competente laddove sì banalizzare la concorrenza nei mercati dove operano le banche quindi assume una linea di demarcazione di competenza di tipo soggettivo
Questo significa che laddove esiste una banca o comunque una impresa appartenente ad un gruppo bancario
La competenza strettamente rigorosamente attribuita la Banca d'Italia presto nell'interpretazione della Banca d'Italia
L'Autorità Antitrust ha invece ritenuto fin dall'inizio dell'applicazione della normativa sulla concorrenza
Di essere competente ogni qual volta anche se si tratta di una banca questa banca non opera sui mercati che sono definiti come strettamente bancari
Quindi depositi e impieghi
Ossia prestiti
In questo modo abbiamo avuto modo col punto come autorità antitrust di analizzare varie varie operazioni di concentrazione
E di essere comunque di esprimere pareri nei confronti di istruttoria condotta dalla Banca d'Italia
Vediamo un po'un po'più nel dettaglio che tipo di interventi abbiamo fatto come autorità Antitrust aprire mi fermerei soprattutto sulla parte di concentrazione che come diceva Aldo e l'avvocato Moavero Milanesi
è un settore dove l'autorità antitrust nazionale chiamata particolarmente ad esprimere la sua valutazione poiché difficilmente le banche superano le soglie comunitarie
Quindi abbiamo condotto alcune istruttorie soprattutto nei confronti di gruppi bancari e perché quelle concentrazioni nonostante avessero un è importante rilievo nella al mercato della raccolta e degli impieghi su cui abbiamo avuto la collaborazione con la Banca d'Italia la quale conduceva un'istruttoria parallela
Abbiamo analizzato la concentrazione sotto il profilo dei mercati finanziari
E abbiamo visto che in alcuni di questi mercati in particolare risparmio gestito e insomma gestione patrimoniale
Sì alle gestioni personali e sia le gestioni di fondi
Esistevano la esisteva la possibilità che concentrazioni tra grandi istituti di credito nazionali potessero produrre delle sovrapposizioni di particolare preoccupazione in alcune aree locali
Perché ci siamo fermati sulle aree locali perché esattamente come la Banca d'Italia fa per il mercato tra raccolta e degli impieghi
Abbiamo pensato alla possibilità di scelta del consumatore allora noi vogliamo vedere che cosa succede in un ambito supporre nazionale
Che abbiamo individuato in linea di principio come provinciale per vedere chi è prossimo che alternative al consumatore che voglia spostarsi
Da un'impresa all'altra
Per questo analizziamo i livelli di concentrazione prevalentemente in ambito provinciale e questo tipo di analisi un'analisi che effettuata proprio sulla base anche di ricerche che abbiamo condotto nell'ambito di alcune delle istruttorie che abbiamo fatto sul risparmio gestito che ci hanno dimostrato che il consumatore per acquistare i prodotti di questo tipo il piccolo risparmiatore prevalentemente non è disposto a spostarsi al di là della sua provincia
Questo naturalmente non vale per lei in paese che hanno la possibilità di spostarsi più facilmente dalla propria provincia
E ne per e mercati che non implicano un contatto diretto ed immediato del consumatore per esempio il factoring che vede qui un ambito geografico più esteso
Questo l'analisi delle concentrazioni che abbiamo condotto ci ha anche portato a vedere
Come è importante che l'autorizzazione di un'operazione di concentrazione sia subordinata a misure di tipo strutturale e qui il dottor tre Patrini ci ha illustrato al punto quali sono
Le misure strutturali che ha adottato la Banca d'Italia in materia di concentrazioni tra banche
Ci ha parlato di misure consistenti nella chiusura degli sportelli e di cessione degli sportelli
Si tratta di misure ovviamente importanti che perché sono proprio adatte ad incidere sulla quota di mercato nelle province interessate
Ma in quel sotto questo profilo noi come autorità antitrust abbiamo uno Piserà un'opinione ancora più intransigente
Nel senso che ci preoccupiamo che queste misure siano veramente strutturali
In questo devo dire che l'autorità che qui io rappresento a una preoccupazione
Importante che è quella proprio di evitare che le misure di deconcentrazione così chiamiamole in sostanza per evitare che una concentrazione costituisca una posizione dominante in un ambito locale
Consistano nella cessione degli sportelli
Perché cessione e non altre misure come la chiusura degli sportelli o l'obbligo di non aprirle dei nuovi ecco questa l'attenzione che noi pensiamo di dover riservare anche ai consumatori perché ovviamente la tutela della concorrenza non è tutta la diretta del consumatore ma indirettamente la tutela della concorrenza
Dovrebbe portare un beneficio
Al consumatore ecco se le banche che si concentrano devono chiudere degli sportelli o debbono impegnarsi a non aprirne di nuovi è ovvio che questo non agevola l'entrata su quel mercato provinciale di operatori concorrenti perché semplicemente gli sportelli che vengono chiusi
Per esempio subiranno uno spostamento del portafoglio clienti ad altro sportello della stessa banca
Questo INPS in pratica significa che non c'è una sostanziale riduzione della quota di mercato perché sia un semplice spostamento del portafoglio
Analogamente se sì chiede alla banca che si concentra di non aprire per un certo periodo di sport e alcuni sportelli e la banca per esempio è talmente efficiente ed avere la possibilità di aprire questi sportelli questo frena l'efficienza del sei della banca
E danneggia ovviamente ai consumatori i quali tra l'altro troveranno meno sportelli a loro disposizione mentre la cessione di sportelli intesa come cessione di rami d'azienda
A esattamente il compito di consentire ad un concorrente di acquisire quelle sportelli e di poter esercitare attraverso di essi sui consumatori una effettiva pressione acquisendo cliente e la e premendo sotto il profilo concorrenziale l'impresa che si è concentrata che quindi acquisito un significativo potere di mercato
Questo per il tipo di analisi strutturale che noi facciamo ma abbiamo analizzato anche i aspetti comportamentali del sistema bancario e qui mi riferisco soprattutto all'analisi delle intese tra banche
Sia in relazione al mercato tra raccolta degli impieghi che in relazione al mercato cosiddetti mercati misti finanziari
Qui abbiamo la Banca d'Italia condotto tre importanti istruttorie una era quella che De Mita denominata agli amici della banca che poi ha portato ad una sanzione
E su cui abbiamo potuto era assistere ad una tipica intesa orizzontale che vedeva appunto le banche accordarsi sulle condizioni economiche del servizio abbiamo dato un parere alla Banca d'Italia perché è stata la Banca d'Italia che ha condotto questi istruttoria proprio manifestando che si tratta di una intesa orizzontale come tale particolarmente restrittiva soprattutto perché ha ad oggetto il prezzo e ogni volta che le intesa nata oggetto il prezzo un servizio sono restrittive della concorrenza di per sé quindi era particolarmente grave
Abbiamo analizzato e al ma anche recentemente abbiamo fornito dei pareri alla Banca d'Italia e adottato dei nostri provvedimenti perché in alcuni casi erano interessati anche i mercati finanziari non solo bancari
Neve in relazione ad alcune condizioni generali di contratto concordate dalla dall'Abi
Anche dalle associazioni della credito al consumo delle imprese finanziarie condizioni generali che mi risulta forse qui l'Abi ce lo può confermare che per la prima volta l'abissi diciamo ha contrattato con comunque discusso con le associazioni dei consumatori ovviamente questo è una cosa che l'autorità antitrust non può non considerare ma quel che rileva e che sostanzialmente bisogna evitare che condizioni generali di contratto
Uniformi omogenei per intero sistema bancario o per le imprese finanziarie sia in grado di incidere anche solo su aspetti se non aree essenziali come quelli economici comunque rilevanti del rapporto contrattuale con il cliente perché la scelta il servizio finanziaria proprio la caratteristica di essere disegnato dal contratto quindi intanto il contratto
è omogeneo intanto è omogeneo quello che possiamo chiamare il prodotto
Che viene fornito al consumatore quindi è importante che le imprese abbiano o possano avere la la la libertà di determinare quanto meno gli elementi essenziali del contratto
Che inducono poi sostanzialmente il consumatore ad assumere la scelta di una banca o rispetto ad un'altra auto di restituzione finanziaria rispetto ad un'altra
Io abbiamo terminato
Grazie critica il suo apporto prezioso
Aggiungiamo un tassello a questi interventi dando la parola avvocato Enrico Granata direttore centrale area normativa l'associazione bancaria lei grazie l'invito
A partecipare a questa giornata questa mattina per gli studi purtroppo non potrà essere nel pomeriggio presente ci sarà un collega dell'Abi per la la tavola rotonda sui mutui
Io vorrei dire ovviamente non sono d'accordo con l'affermazione fatta all'inizio di questa giornata in modo un po'apodittico non vi è concorrenza il sistema bancario credo che vi sia m'hanno detto
Autorevolmente altri credo di poter fornire senza tediarvi troppo alcuni dati secondo me significativi vorrei solo premettere poi tornarci che credo molto anche nel dialogo fra consumatori e banche lo accennata prima lei
Io non vorrei che si perdesse il senso di un lavoro comune fatto con varie associazioni consumatori non tutte quelle che fanno parte del Consiglio ma alla parte prevalente credo in termini di numero in termini di rappresentatività sul territorio lavoro che ha portato sia alla redazione di schermi contrattuali terre alcune operazioni centrale nell'operatività bancaria condivise
Sia un lavoro comune ad esempio sul fronte dell'Euro anche sul tema della trasparenza siamo lavorando insieme abbiamo sottoposto un documento in Banca d'Italia
In cui per esempio l'invito che qualcuno faceva di adeguare anche l'informativa utilizzando più compiutamente strumenti diciamo l'informazione via telematica eh indicata
Quindi c'è stato un lavoro comune importante fattivo
Non a caso la stessa Commissione Europea predilige o comunque indica come possibile via quella della concertazione del dialogo fra imprese finanziarie e consumatori tant'è che recentemente primi di marzo è stato approvato nell'ambito della accentrarsi servizi finanziari un codice sull'informativa precontrattuale da fornire in tema di credito ipotecario rappresenta un esempio credo molto illuminante di normativa che viene dal basso seppur re diciamo sotto l'egida della commissione che ha inserite una propria raccomandazione questo testo condiviso
Le banche italiane come quelle gli altri paesi europei si appresta ad aderire al codice Codice di sarà operativo probabilmente entro diciamo un anno a partire da settembre ma io ritengo prima in termini come dire di concreta realtà
Ebbene alcuni dati sono stati forniti gli oneri Cordero solo alcuni per poi tornare brevemente su alcune tematiche più specifiche ci sono molte banche in Italia
Dottor Campogrande ci ricordava che non necessariamente il numero delle banche come dire di per sé un indizio
Di concorrenza ma diciamo che le opportunità di
Scelta del del dell'Istruzione giudizio sono ampie ora
Numero delle banche totale ottocentocinquantacinque banche di queste banche cinquecentodiciassette sono banche di credito cooperativo e quindi banche
Cooperativo quindi banche localizzate e molto radicate sul territorio centodiciassette di queste banche sono banche indipendenti nel senso controllano altre duecentoventuno
Banche quello che vorrei aggiungere rispetto a quanto è stato detto prima come abbiamo in Italia cinquantasette
Fra filiali succursali di banche renitente
Che svolgono attività pari al sette per cento del totale dell'attivo bancario un numero ampio del credo sul centinaio di banche che forniscono servizi in Italia in libera prestazione di servizi quindi senza un insediamento anche se probabilmente la maggior parte di queste banche fanno più
Finanziamenti cotolette piuttosto che retail
Abbiamo il sette per cento del capitale delle banche quotate detenuto da azionisti esteri
Una cifra che si ragguagli al sedici per cento laddove riferì riferite primi cinque gruppi
Bancari le banche che erano controllate dalla mano pubblica erano come totale attivo il settantadue per cento nel novantatré ora sono il sedici per cento
Per quanto riguarda il capitale delle banche top votante questo passato al sessanta per cento e passa dal trentasette per cento novantatré al sessanta per cento del PIL
Anche sui punti d'accesso mi pare che sia stata data qualche indicazione importante
Ventisette mila sportelli nove mila in più del novantatré l'ottanta per cento della popolazione che vive in un comune
A almeno tre sportelli bancari via uno sportello nodi ogni due mila cento abitanti per ogni provincia si è passati da venti operatori a trentuno
Operatori dall'ottanta al novantanove ma ovviamente bisogna tener conto anche dei punti di vendita di servizi finanziari rappresentati da meccanismi diciamo telematici
Bisogna vi è una pm per ogni mille novecento abitanti un posti per ogni centotrentuno abitanti
Ci sono sviluppare altre venti canali della prestazione di servizi in pietra unica sono quintuplicati dal novantadue al novantasette il settantadue per cento delle banche fa attività di trading on line ulteriori canali Offerta sono costituite dall'offerta fuori sede tramite promotori finanziari i canali assicurativi nell'ambito credito al consumo fornitori di servizi sul fronte dei prezzi si è assistito a una drastica discesa del margine di interesse che se ragguagliata al valore assoluto del Maggi interessa è sceso del quindici per cento novanta delle novantanove sceso del trentanove per cento se riferito al totale attivo
Il tasso medio degli impieghi e ormai credo allineato del tutto alla media UPEA e inferiore di due punti ad esempio a quello in essere in Germania
Sì è sì si dà anche una forte ricomposizione del Maggi intermediazione nel senso di interessare ampiamente la componente ricavi da servizi una crescita molto forte delle commissioni in termini di significatività sui ricavi
Nel novantanove gestito un un un milione e seicento mila miliardi come asset management ma
Le Commissioni rappresentano il quattro per rappresentano il quattro per cento e raccontano lorda nell'ottantotto Giro zero virgola tre per cento della raccolta streets in termini di redistribuzione di quote di mercato e questo è un altro dato significativo
Si assiste diciamo una ridistribuzione significativa annuale del
Mercato dei depositi dell'ordine del tre per cento e del tre virgola nove degli impieghi molto più forte che il tasso di ridistribuzione nell'area del risparmio sta gestito
Della concentrazione si è detto molto si è visto anche che la situazione morbidissimi da quanto avviene in altri Paesi europei
I primi tre gruppi detengono il trentotto per cento del mercato i primi cinque gruppi il cinquanta per cento detenevano il trentacinque per cento e novantasei quindi un meccanismo di concentrazione pure ah beh evidente vorrei solo aggiungere come notazione che la dimensione peraltro delle principali banche italiane e molto meno significativa dei principali competitors europeo facendo un raffronto un po'approssimativo ma credo sufficientemente indicativo
Per esempio con UBS e con la dolce con la Linke olandese la dimensione di un terzo della più grande banca italiana rispetto a queste banche o della metà rispetto alla ben Petko parità quindi mercato concentrato ma players diciamo di dimensioni più contenute
Una dimensione una diminuzione anche dei costi per le banche cito solo il dato delle spese amministrative sul totale attivo che sono scese del due per
Trenta per cento del novanta virgola tre eppure tredici del novantanove il ROE lo indicava anche il dottor Campogrande si attesta l'undici per cento e qui vorrei solo dire che secondo i nostri calcoli si tratta di un documento credo ben noto
Noi riteniamo che sull'undici per cento dell'ove cinque punti percentuali
Siano
Che vengono ieri di vita
Banchi inferiori a parità di condizioni
Rispetto alla concorrenza europea e questo sia avvenuta il quadro fiscale sia per le la normativa sul lavoro e sul uno e per quanto riguarda il cuneo fiscale e contributivo la normativa in tema di l'efficienza delle procedure giudiziarie la esistenza di una serie di oneri impropri ecco quindi voglio dire non voglio adesso affastellare
Più tardi ma mi sembra che da queste indicazioni emerga come dire un quadro molto dinamico e sicuramente concorrenziali ovviamente con le criticità che ci sono e ci debbono essere non mancheranno mai in questo tipo di contesto ma ovviamente su questo noi dobbiamo credo lavorare insieme nell'interesse non solo dei consumatori ovviamente delle banche dei loro azionisti
Le loro depositati il sistema diventi sempre
Vi è più concorrenziale ecco alcune annotazioni specifica su alcuni temi che sono stati trattati media cinque minuti in par condicio avendo parla altro associazioni di consumatori allora protocollo d'intesa nel bollettino diciotto giugno due mila e uno pochi giorni fa quindi è stato pubblicato il provvedimento con cui la la Banca d'Italia su pareva ovviamente l'Autorità garante la concorrenza ha deciso di non procedere l'istruttoria dei in tema di schemi contrattuali comunicati ai sensi articolo tredici da duecentottantasette si tratta di una come dire risultato molto importante ovviamente avevamo già comunicate le banche questi schemi che ovviamente non invento per cinquanta se ve ne è bisogno rappresenta una mera tracciato gli utilizzatori e ovviamente abbiamo come dire indicato anche che erano sotto istruttoria possibile istruttoria per meglio dire delle autorità competenti
Quindi qui tutto bene c'è un io ho come dire una una perplessità che deriva dal fatto che anche in questa occasione viene ribadito come dire l'esigenza non solo di evitare un'uniformità in tema di condizioni economiche dirette indirette in questo bar va vanta sei
Ma anche sull'esigenza di non standardizzare eccessivamente come dire la l'articolazione contrattuale degli schemi ecco io su questo francamente non è una novità è un concetto già espresso più volte dalla Banca d'Italia
O diciamo qualche prezzi da nel senso che a me sembra che poi la standardizzazione del prodotto interni a che quota attuali infatti rischiato la trasparenza la comparabilità alle volte come dire l'articolazione differenziato il prodotto può essere fonte di confusione
Rispetto a una pluralità di prezzi vediamo quello che succede ad esempio sull'offerta che fanno i telefonini avremo di di diverse articolazioni il prodotto ma la totale confusione dei prezzi in più anche un argomento di Capriolo Peo
La comunità europea nel suo piano d'azione
Ci dice che uno dei riti e strade per raggiungere come dire un mercato unico anche quello del reciproco riconoscimento dei prodotti se prodotti quindi non prodotti finanziari
Se i prodotti non sono standardizzati anche sotto il sotto il profilo delle regole delle contenuti in cui vinse ci dei contratti al livello Clemente di singoli Paesi che li compatta mi chiedo quale sia di apporla possibilità effettiva di arrivare come dire un reciproco riconoscimento sul tema poi del rapporto prodotti ma più più in in generale il mercato unico
Ecco io qui credo che
Delle citate direttive sul commercio elettronico sulla la proposta di direttiva di vendita di servizi dinanzi ai consumatori
Hanno visto la diversità di opinioni da parte di consumatori e banche nel senso che mentre le banche favoriscono una massima armonizzazione delle regole o comunque una piena applicazione del principio del mutuo riconoscimento ai fini di
Assicurare un'effettiva concorrenzialità scriva all'interno del continente europeo dell'unione beh la posizione dichiarata di consumatori e quella di favorire invece un livello di armonizzazione minima lasciando agli Stati nazionali un campo d'azione nel senso di introdurre delle regole più stringenti vedo peraltro che per esempio la recente proposte di modifica la direttiva sul credito al consumo su cui francamente l'abbiamo delle perplessità di contenuto si propugna invece una soluzione di armonizzazione massima
Un punto importante perché come dire la non armonizzazione delle regole o la non completa attuazione
Del modo di riconoscimento è è un fattore impeditivo del mercato lo vediamo nel commercio elettronico dove la regola del non canti controllo sfuggono le obbligazioni relative a contratti consumatori vediamo lo vediamo la proposta di direttiva tramezzino venti a distanza di servizi finanziari in cui da una ho impostazione iniziale di armonizzazione massima sia purtroppo ripreso invitati verso un'armonizzazione solamente sul sistema dei pagamenti mi pare che il quadro ormai sia di integrazione forte col sistema postale quindi in questo senso credo che
L'integrazione fra Circuiti sia assolutamente diciamo benefica
Per i risparmiatori non posso dire di più per mancanza di tempo vorrei solo dire qualcosa di brevissimo sulla trasparenza perché è stato toccato più volte ed è un tema molto importante l'ho cenato chi all'inizio io credo che il problema
Al di là di alcune criticità
Che possono esserci è quello eminentemente di sapere fornire alla clientela
Un'informazione coerente e al passo con l'innovazione finanziaria io credo che sia questo diciamo il problema di fondo non il problema che io non ritengo esserci termine di brutale disinformazione mancanza di trasparenza si sono registrate situazioni in cui un prodotto sofisticato
Nuovo sotto il profilo finanziario forse non è stato accompagnato sufficienti formazione e contenuti quindi comunicazionali alla critica quindi secondo me la sfida che le banche debbono saper vincere e quello di server accompagnare all'innovazione finanziaria la piena trasparenza in termini di pubblicità dei contenuti del prodotto su questo punto lo dicevo prima il lavoro comune è stato fatto questo cioè ai consumatori un documento è stato trasmesso all'autorità competenti sono state suggerite anche delle soluzioni via
Internet e quindi non come siamo pronti come dire a adottare strumenti soluzioni migliorative in un quadro in cui credo che la normativa italiana sia assolutamente all'avanguardia ce lo dimostrano credo le situazioni in cui ci confrontiamo con altri paesi quello vi ringrazio
Grazie ad un programma allora ringrazio ovviamente tutte le persone che sono intervenute fino adesso nostro un programma prevede questo mezz'ora destinata al dibattito ma insomma trentacinque minuti e poi abbiamo dopo tenendo conto ovviamente delle affermazioni che vengono fatte
Le conclusioni dell'avvocato Martinello recuperiamo il tempo sulla conferenza stampa perché molti giornalisti sono arrivati alla spicciolata voi sapete questo episodio questa vicenda Montedison Cannavaro analizzando tutte le le relazioni economiche delle agenzie di stampa così via
Interventi che sono previsti c'era uno già programmata mi scusi sarà il secondo
è quello di Gianni Colangelo
E che è uno dei la emendiamo e io volevo ringraziare pubblicamente atto terzi fatto pervenire e questo documento i più che mai anzi se appunto queste considerazioni sugli effetti economici del cartello bancario in Italia
Grazie
Frantoiano
No
A
Dunque io
Inventano un intervento breve visto in una in tempi
Mi sono occupato di conti correnti
Mutui ho presentato un esposto anche la commissione nonché ho presentato una petizione la Commissione petizioni presso il Parlamento europeo nel febbraio del del due mila
Comincio da quest'ultima
Da quest'ultimo argomento che ha dato un esito interessanti mi è arrivata copia
Della lettera del presidente il presidente la Commissione petizioni ha rivolto alla direzione conto concorrenza del Parlamento per perché si effettui uno studio comparativo tra tutti i sistemi bancari
Esistenti in Europa
Quindi questo sarà credo un argomento di grande interesse produca
Spero siano aperte citazione di tutte le associazioni dei consumatori europea in questo studio e stia una conoscenza approfondita e comparativa di tutti di tutti i sistemi che sono in atto
Per ciò che riguarda il fatto più specifico conto corrente allora il conto corrente come funziona non è trasparente noi abbiamo nel nostro che ordinamento stabiliti tre principi fondamentali
La concorrenza la trasparenza e l'intera
Il limite dato dalla legge sull'usura
Noi sul conto corrente abbiamo
Tre andature cinismi
Il primo livello di anatocismo è quello che si esercita sulle stese Commissione che vengono immediatamente capperi capitalizzate ogni trimestre dopodiché ci ci sono gli interessi che un moltiplicano se stessi e la commissione di massimo scoperto c'è la commissione di massimo scoperto che molti dica se stessa e mi interessa tutti e due questi motori moltiplicativi degli interessi agiscono sul gioco delle valute che si tratta di una artificiosa e dilatazione dell'interesse passivo
Questo comporta in brevissimo in brevissimo tempo all'esplosione dei costi che assolutamente non è preventivato e non interventi Vasile
In brevissimo tempo il debitore cliente viene costituito dal dagli interessi
Che non ti dicono se stessa all'infinito per cui diciamo mediamente da rilevazioni fatte dal tredicesimo al ventiquattresimo trentesimo trimestre al massimo abbiamo che il debito viene costituito dalle unicamente dagli interessi
Che molti di noi stessi
Chiaramente o niente soldi a usura abbia viene travolta
E qui c'è un problema cioè dobbiamo definire i propri mariti la definì dobbiamo definire che cosa intendere interesse e cosa intendere per tasse cioè l'interesse e il costo definanziamento e di Capitalia e Ciocchetti identiche di diciamo il la banca un intermediava finanziava effettivamente nel tempo messo a disposizione del più niente
Non si può far finta che un interesse diventa un capitale prestato c'è un conto sono i capitali effettivamente prestati un conto sono e la remunerazione che questo che questa qui iniziale prestazione di denaro
Produce a chi ha prestato il il in cabina di capitale
Abbiamo quindi una nozione di in trasparenza perché noi in un conto corrente bancario non abbiamo ormai l'adozione delle tasso effettivo Cetti di quello che in termini percentuali costa al al cliente
C'è un altro aspetto
Comincia a essere allarmante abbiamo avuto notiziario sulla stampa nazionale e io stesso sto verificando in un caso a pescare una CTU del fatto che se noi depuriamo tutte le capitalizzazione degli interessi un conto corrente e quindi ricostruiamo una linea dei capitali inetti prestati dalla banca bene se alla fine rimettiamo insieme
Capitali somma degli interessi ed edito che la panca scrive al cliente nell'ultimo trimestre dobbiamo avere zero o almeno somme uguali
Questo non accade molte volte almeno alcune volte l'abbiamo sentito sentenza cioè stava sentenza Tribunale divi proprio tale Valencia che è appunto appurato questo lo stiamo appurando in un caso a Pescara padre va avanti a fare queste verifiche
In tutti i nostri dati che stiamo esaminando e ciò pone anche un problema fiscale perché questo significa che il cliente non se li può scaricare un utile
Della banche quindi un suo costo
E che quindi sfugge
Tutto ciò avviene attraverso l'applicazione sistematica delle norme bancarie uniforme stabilità almeno cento cinquantadue sanzionata dalla Banca d'Italia con provvedimento numero dodici del tre dicembre mille novecentonovantaquattro
Adesso che si dice c'è questa notizia che le ulteriore schema non è stato trovato anticoncorrenziale benissimo rivolto una interrogazione la Banca d'Italia chiedendo quali banche non praticano più o praticano una capitalizzazione diversa da quella trimestrale perché abbiamo la concorrenza e se le norme bancarie uniformi non sono vincolanti dobbiamo avere nel mercato dei casi concreti di differenziazione da panche Italia mi ha risposto che no che non non ha dati imposta in suo possesso che posso dare una risposta positiva questo quesito elementare
Quindi impropria la concorrenza si pone si pone il problema dell'idea dell'incidenza di questo fatto sugli scambi in intracomunitari accenno solamente un fatto ha risposto per tutti credo il governatore della Banca d'Italia nel tempo nella discussione del caso mutui quando ha scritto al al ministro Visco
E quindi su credo che su questo non credo che ci possano essere dubbi
E il secondo e ultima avviamento io Pamio tratteggiare con estrema rapidità il problema dei mutui
Il problema venuti apre col come così come è stato risolto dal dal governo con questo decreto approvato un'altra questione oltre a quella concorrenziale e la questione è quella dei mutui agevolati
Mutui agevolati che non sono adeguati finanziarie sia dello Stato italiano perché dalla Comunità europea questi sono intangibili per cui si può a mio avviso ravvisare si deve ravvisare un surrettizio sovvenzionamento il sistema bancario da parte delle autorità pubbliche ne sia comunitarie che nazionali
Ultima riflessione noi abbiamo dei mercati verso dove la concorrenza e pienamente esplicata ci sono i mercati nordamericani in quei mercati nel segue aprire un conto corrente o esiste valuta tutto in tempo reale noi disperato cinismo non esiste commissione di massimo scoperto esisteva piena trasparenza inoltre se ad accendete un mutuo in quei mercati parimenti non esiste il problema della rinegoziazione perché con penali minime voi potete rinegoziare un mutuo trentennale che sulla casa arriva anche al novantacinque per cento
Quindi c'è un più corretto rapporto sia di trasparenza che di equilibrio di diritti e doveri di obblighi tra i consumatori un cliente e chieda e presta il denaro ho finito
Meglio tutti no Biassono
Prego tutti di limitare pochi minuti anche sui crimini nazisti iscritti a parlare
Dovrebbero Gerola terribile minaccia 'sta roba
Io volevo solo fare una a dare una rapidissima evidenza di quello che è stato fatto in materia di rapporti con consumatore di concorrenza nel settore del credito al consumo
Credo che sia arrivato il mio interesse personale evidentemente una sensibilità particolarmente marcata per questo settore secondo il segretario generale dell'associazione di categoria
Credo che sia abbia un suo significato anche sociale perché ricordo che al di là dei cinquanta mila miliardi di credito al consumo che fanno capo all'associazione di categoria
Parliamo di quasi sei milioni di nuovi contratti nel due mila di finanziamento al consumo di un fenomeno che credo quindi abbiamo un certo rilievo per i consumatori
Naturalmente anch'io non posso che affermare credo di poterlo approvare ma forse non è non ne abbiamo il tempo che questo è un settore in cui la concorrenza è molto marcata
Vorrei però dare una rapidissime diedi come intendiamo noi il rapporto con il consumatore come lo intendiamo ormai credo da un certo numero di anni
Noi abbiamo in mente so di dire una banalità consumatore che da un lato dotato del ben dell'intelletto ma dall'altro consumatore che evidentemente non è un professionista del consumo cosa intendo dire in questo modo
Intendo dire il consumatore dotato del ben dell'intelletto che il consumatore deve essere messo in condizione di conoscere tutto quello che è possibile che conosca
Dall'altra parte
Un consumatore che non è diciamo professionalmente dedito a leggere contratti deve essere un consumatore che possa essere assistito dagli organismi che lo tutela non possono piacerci o meno ma ci sono e credo che abbiano un ruolo cosa abbiamo fatto per cercare di soddisfare questi due obiettivi il consumatore che deve essere informato abbiamo concordato con le associazioni dei consumatori delle iniziative di informazione su quali sono i diritti e i doveri ovviamente del consumatore nel credito al consumo su quali sono i diciamo gli elementi che caratterizzeranno il passaggio all'euro ovviamente con riferimento ai settori dice interessano che sono contro il consumo anche credito immobiliare volevo solo dare un numero l'ultima iniziative di comunicazione che avevamo concordato con l'associazione di consumatori ha avuto una diffusione presso il consumatore con l'organizzazione il consumatore è stata diffusa presso i consumatori in quattro milioni e mezzo di copie quindi credo che un minimo di sforzo spera farà conoscere che cosa succederà anche nel nostro piccolo abbiamo
Il consumatore che non può passare la vita a leggere a leggere contratti noi abbiamo creduto sin dall'inizio al fatto che le condizioni generali di contratto in alcuni aspetti che ovviamente non possono riguardare gli aspetti economici e debbano in qualche modo essere analizzate preventivamente consumatore non può ripeto passare la per la sua vita compulsare clausola per questo motivo nell'ambito del nostro tavolo di lavoro abbiamo lavorato con alcune delle associazioni dei consumatori
Ma anche qui non tutte quelle che sono presenti nella Consulta ma molte di quelle che sono presenti molte sulle piccole nessun presentino consunta
Per cercare di arrivare a concordare delle condizione che fossero eccome
Quando voglio dire eque prevedere che noi riteniamo che i nostri contatti fin dall'origine fossero rispettosi della legge ma abbiamo cercato di lavorare nella direzione del bilanciamento
E dell'equilibrio
Abbiamo lavorato strutture schemi contrattuali base
Per quanto riguarda il pro decreto rateale la diciamo il non luogo a procedere diciamo così da parte delle autorità Antitrust e Banca d'Italia e a Autorità garante arrivato molti mesi fa per quanto riguarda quello sulla carta revolving credo per procedura sia
In uno stato abbastanza avanzato
E ci siamo impegnati per far sì che questi diciamo schemi base trovassero al di là del fatto di essere concordati quindi restassero importanti risultati ma in buona misura teorica
Perché queste diventassero qualche cosa che esiste nella pratica mi fa piacere poter dire che i contratti arrivisti ovviamente dalle singole società con l'associazione di consumatori ma facendo base sul diciamo contratto base sono stati adottate dalla principe al principale operatore del settore tratti le nonché e e dalla società controllata del più grande gruppo bancario italiano
Andremo avanti a lavorare in questo gran lavoro vi assicuro difficile ma estremamente stimolante
Perché credo sia in grado di produrre dei risultati concrete che interesseranno milioni che interessano milioni emiliani consumato
Grazie
Grazie a lei non so non quanto ognuno del Movimento difesa del cittadino
Ma ce l'hanno
Ci sono anche molto rapido penso per Flash soltanto mi veniva da pensare quando il collega prima parlava di questi contratti di conto corrente di questa situazione nordamericana così diciamo ideale
Mi veniva da pensare a un adagio che usava molto negli anni settanta quando si diceva tutto dalle succede negli Stati Uniti prima o poi accadrà pure in Europa che prima o poi accadrà anche in Italia quindi diciamo da questo punto di vista e le prospettive possono essere forse un pochino più ottimistiche anche perché io mi sono dato uno sguardo non so se qualcuno l'ha fatto a questa indagine di eurobarometro che intelligentemente c'è stata posta in cartella ebbene se andate a vedere
Il secondo quesito che è stato posto agli oltre sedici mila cittadini europei vedete che se come dire
L'Italia piange e gli altri non ridono molto di più diciamo nel senso che alla alla domanda se si ritengono soddisfatti o se ritengono che la normativa nazionale
Garantisca ai consumatori quanto la trasparenza dell'informazione
La protezione dei diritti dei consumatori il ricorso contro le banche le assicurazioni sulla sicurezza delle transazioni la protezione dalla privacy in nessuno di questi ai temi si c'è una risposta
Che supera diciamo il quaranta per cento positivo si vada massimo di quarantadue quarantatré per cento fino ha un minimo diciamo del ventiquattro venticinque per cento
Favorevole qui adesso mi pare che quanto meno la percezione perché poi eurobarometro questo misura la percezione che hanno i cittadini europei
Del sistema di garanzia di trasparenza riguardo al sistema bancario e ai sistemi ai prodotti finanziari al servizi finanziari in generale
E alquanto come dire deficitario quanto meno meritevole di miglioramenti un po'in tutta l'euro
Premiamo rapidissimamente ai punti trattati
Negli interventi precedenti anzitutto vorrei assicurare la rappresentante dell'Antitrust tutto quello che le associazioni dei consumatori un tratto nel concordano con l'Abi attiene come dire a degli schemi generali che riguardano la qualità e la trasparenza delle prestazioni dei prodotti assicurativi c'hanno finanziari non attiene Ascierto ai costi quindi dai il gli accordi techno stipulati dalle interesse stipulata fra l'Abi l'associazione dei consumatori quello che ne può scaturire sono intese generali anche magari su schemi contrattuali ma che forse proprio perché standardizzati possono diventare più utili per un eventuale confronto per un miglioramento appunto dell'esercizio della scelta del consumatore
Non attengono certamente dei costi queste intense
Rapidissimamente passando un altro punto a proposito del costo invece esprimo una perplessità che spero venga fugata
E che deriva proprio paradossalmente dal moltiplicarsi delle opportunità per i consumatori mi spiego
Voi sapete che si sta per concludere forse positivamente la concorrenza è un po'il braccio di ferro direi tra il sistema bancario e le Poste
Quindi fra qualche giorno ne potremo negoziare tuttavia diciamo i nostri contatti con le Poste pienamente anche gli assegni bancari quindi diciamo si raggiunge una piena parità almeno diciamo sul piano di principio ma si legge pure che le banche proprio in virtù di questa raggiunta parità sì a presterebbero a preparare una sorta di bollettino bancario diciamo in concorrenza colla bollettino di conto corrente postale quello che mi preoccupa
Ho chiesto chiarimenti al dottor granata che gentilmente me li ha forniti però vorrei avere qualche rassicurazione nei fatti diciamo
E che sembra si stia delineando un costo dottor grata ma ha detto Massimo di due mila lire come costo al conto corrente ora io non vorrei che succeda
Che succedesse quello che è successo per esempio quando i consumatori gli automobilisti hanno potuto pagare il bollo auto non solo imposta non sono in banca ma anche presso i tabaccai praticamente c'è stato una limitazione in su perché i tabaccai prendo quattro mila lire addirittura quindi si sono moltiplicati i punti dove uno può pagare ma invece di esserci la diminuzione dei costi c'è stata un'elevazione dei costi
Una osservazione sul ruolo della Banca d'Italia ebbene noi siamo molto critici sulla Banca d'Italia soprattutto per quello che ha fatto durante la vertenza che c'ha contrapposto al sistema bancario per i mutui
In quell'occasione qualcuno di noi ha detto io ero d'accordo che la Banca d'Italia si è comportata più come Banca delle banche piuttosto che come banca d Italia quindi a tutela dei cittadini italiani le cifre allarmistiche che furono messe in giro allora i cinquanta mila miliardi possono rivelati in realtà inconsistenti non è successo niente nessuna banca fallita
Forse maggiore attenzione da parte della Banca d'Italia
Sarebbe stata approfitto di tutti e concludo
Dicendo che noi abbiamo delle perplessità io come il Movimento difesa del cittadino del preoccupazioni per quello che potrà succedere di prossime sia i prossimi anni per due motivi particolari il primo è che il progressivo processo di concentrazione
Che sicuramente può determinare anche effetti benefici in termini di razionalizzazione dei costi di miglioramento della qualità
Rischia però anche di come dire
Rendere più rarefatti gli interlocutori per il cittadino e quindi in qualche modo di concentrare anche l'offerta la seconda è un problema specifico sul quale mi auguro che venga fatto un po'più di chiarezza nei diciamo nei prossimi mesi
E sono i costi dei servizi on line del diciamo dei servizi finanziari on line molti cittadini che giocare in Borsa col computer fanno transazioni con la loro banca un certo punto coi scoprono sui loro conti correnti
Che i profitti che ritenevano di aver accumulato con le transazioni
Borsistiche in realtà si sono azzerati o quasi perché le le diciamo il fornitore del servizio
Finanziario on line in realtà si è mangiato tutti guadagna ecco su questo non è ovviamente problema soltanto dalle banche ma più in generale forse bisognerebbe fare un po'più di chiarezza
Grazie Longo l'anno
Grazie in modo democratico per restare nei pochi minuti a disposizione ma sui servizi finanziari e credo che alcune cose sono state fatte molte restano ancora da fare e fra le cose fatte positive anch'io annovero tutto il ruolo che è stato svolto sui tavoli presso l'Abi presso l'Assofin
Per la negoziazione degli schemi contrattuali quindi la modifica degli schemi contrattuali adesso Banca d'Italia l'ultima informazione gli approvate quindi dovrebbero entrare in vigore l'informazione che abbiamo fatto sull'Euro congiunta
Sul credo a consumo informazione come è noto fatta assieme associazione consumatori e istituti bancari USA o associazione finanziari
Così come ritengo importante quello che è stato concordato di recente con al tavolo Abd una nuova informativa di una nuova guida legata all'ultima fase di passaggio alle quindi alcune cose significative soprattutto anche un metodo di confronto di rapporti di concertazione che credo abbia prodotto dei risultati significativi
Anche se questo come è giusto che sia non ha eluso scontri rilevantissimi rilevanti come abbiamo fatto nel caldo dei mutui agevola
Restano dicevo anche cose molte cose da fare che certamente sono quelle superiori
Resta sicuramente un'informazione carente una trasparenza ancora insufficiente una concorrenza spesso viziata da lacci e lacciuoli che non funzione sulle quale con le prossime iniziative noi dovremmo cercare di operare di rimuove quindi a mio avviso quali sono proprio in modo schematico le priorità sulle quali come associazioni consumatori dobbiamo batterci nei prossimi mesi nel prossimo futuro una prima certamente riguarda la questione dell'Eur
Non solo in termini informativi per le cose che abbiamo concordato
Già al tavolo dell'Abi di questa nuova guida ma io vorrei riproporre qui alle banche la sua alle società finanziarie una proposta che abbiamo già fatto al tavolo abbiamo già fatto al Comitato Euro e cioè quella di astenersi da qualsiasi aumento di commissioni
Che le banche normalmente fanno a cavallo da un anno all'altro proprio per evitare che ci siano vissute dai consumatori come costi dell'euro e non come invece gli aumenti di commissione del sistema bancario
La proposta è molto semplice per realizzare un patto come dire che per quanto riguarda la meriti sembra mediche baio non deve esistere alcun aumento di commissione
Ma dire da parte del sistema finanziario questo per rendere più trasparente tutto il passaggio al tema al tema delle sulla questione mutui certamente la vicenda dei mutui a tasso fisso e il risultato molti oggi sono nate a pagare le prime Gratteri Giugni hanno visto la differenza di interessa
E credo che tutti sono consapevoli che questo risultato e grazie all'azione come del motore sotto i consumatori ma qui il problema va riproposto c'è l'esigenza di dare una soluzione apprende termine per quanto riguarda i mutui a tasso agevolato che come è noto sono la maggioranza e non è stato ridotto da quella corto fatto in Parlamento
Qui le ultime indicazione che conosciamo e che quei criteri inseriti nella legge finanziaria porterebbero per i mutui a tasso fisso agevolato ad un interesse dell'undici e mezzo per cento
Quindi un punto e mezzo in più oltre tasso di usura attuale
Questa è una soluzione che non riteniamo non accettabile e quindi occorre riproporre al Parlamento al governo una soluzione equa per quanto riguarda il tasso di interesse
Per i mutui a tasso agevolato anche se a pagare questi interessi usurai non sono per la maggior parte cittadini ma solo le istituzioni dello Stato in quanto tale quindi qui riproponiamo l'urgenza di una soluzione per i mutui ma abbiamo anche Manzato anche un'altra proposta sistema bancario
E riguarda la possibilità mutuando non soltanto il settantacinque ottanta per cento dell'acquisto della casa come avviene oggi anche se poi ipoteche che vengono fatte coprono come dire tutto il valore dell'immobile
Ma le chiediamo che sia mutuabile il cento per cento del valore di acquisto della casa
Se sì realizza come dire questo passato questa condizione significa in pratica per tutte quelle nove Coppi che si presentano come dire sul mercato immobiliare
E debbono scegliere come dire se andare in affitto acquistare avere un'alternativa concreta tra l'acquisto
Delle dell'immobile e l'andare in affitto se teniamo conto che oggi mercato immobiliare attonito milioni sette milioni metro quadro
Significa che un appartamento di sessanta settanta metri quadri circa duecento milioni bene duecento milioni significa uno milione tre un milione e mezzo di rata mutuo mensile
Pari a quello che oggi viene costi e né chiesto in termini di APT sul mercato
Quindi la possibilità di acquistare diventa una realtà concrete alternativa all'affitto se si supera questa condizione che oggi le banche pongono e cioè quella di mutuare soltanto il settanta per cento e quindi rende possibile l'acquisto soltanto per coloro che hanno i cinquanta e i settanta milioni accantonati
E non per tutti
Anche questa è una proposta che abbiamo avanzata sistema bancario riteniamo che posso trovare una soluzione come dire nella prossima nella prossima Finanziaria
Un altro elemento importante di priorità del lavoro futuro riguarda l'applicazione e noi speriamo in tutte le banche di quello che famoso modello europeo che abbiamo concordato
Che rende comparabile come dire non soltanto il tasso d'interesse ma tutto una serie di condizione legate al prestito del muro
Noi riteniamo che questo modello debba essere applicato in tutte le banche dobbiamo diffondere dobbiamo pubblicizzarlo noi l'abbiamo già verificato in alcune banche a Roma per vedere se funzionava non funzionava abbiamo una serie di proposte anche di miglioramento di questo mondo
Ma rappresenta sicuramente uno strumento importante di trasparenza di confronto non soltanto le condizioni tra banche italiane ma anche tra banche italiane e banche europee
Carte di credito
Anche questo è un problema che va affrontato
E non soltanto in termini di sicurezza dove oramai si è già messo in moto come dire la riflessione la macchina una serie di proposte giorno cinque c'è un convegno come dire realizzato attesa sua azione bancario dove interverremo e porteremo le nostre proposte ma anche in termini di costi
Perché non è per plausibile che uno strumento come le carte di credito che si sono mai dire e che sono cresciute in cui io utilizzo è cresciuto in modo esponenziale lire non soltanto nel nostro paese ma in tutti i Paesi a fronte di una crescita esponenziale anche il postomi invece di ridursi
E non è plausibile la risposta che intanto paga il commerciante paga il supermercato perché poi questo cotto che paga commerciato supermercato chiaramente finisce per essere ritrasferito sul bene di consumo e quindi lo paga il consumatore
Quindi anche questo è un problema da affrontare sia in termini di compiti di sicurezza sia in termini di costo
Empire ricevo i lacci e lacciuoli sulla concorrenza
Voi ricordate quella sulle al settore assicurativo quando fu discusso un elemento banale
Eliminazione dell'obbligo di preavviso per cambiare compagnia di assicurazione
Quando fu proposto con lo proposi sembra una cosa banale invece è diventata la chiave per realizzare un'effettiva concorrenza
Ebbene qui qual è la chiave per realizzare un'effettiva concorrenza sulle condizioni la chiave di eliminare che sul conto corrente quando io vado a chiuderlo debba essere costretta a pagare le cento centocinquanta e le duecento duecentocinquanta mila lire
Per chiudere il conto corrente
Perché fino a quando mi resta una pasta di questa dimensione cambiare banca perché l'altra metà delle condizioni migliori diventa difficile diventa dire impossibile
Avete dobbiamo individuare in quello strumento che finisce per essere un ostacolo alla mobilità
Dei servizi bancari dalla banche l'altro come un elemento di ostacolo alla concorrenza è quello di sempre interveniamo in quella direzione rimuoviamo quello strumento
Così come abbiamo fatto le assicurazione si mette in moto un elemento di concorrenzialità oggettiva fra il sistema bancario che oggi viene impedito da questo vincolo come dire che sembra banale ma alla fine diventa rilevanti e quindi tutta una serie di condizioni di costi come via di commissioni a mio avviso vanno nella direzione di una concorrenzialità altro elemento importante riguarda la questione Antitrust e Banca d'Italia
Se nelle banche Quirico in pillole c'è scarsa concorrenza dalla detto
Longo prima non lo attribuiamo come dire a un nuovo ruolo della Banca d'Italia
Che finisce per svolge fino a oggi me lo ha svolto un ruolo più di tutela restiamo mancate per i consumatori
Altra proposta è che così come già in altri Paesi europei il ruolo di antitratta sia svolto di Lodi concorrenza sia delegato all'Antitrust e non alla Banca d'Italia
Già altri paesi
è in questi termini e riteniamo che anche l'Italia si è da percorrere come dire questa analogia con gli altri Paesi europei infine risparmio occorre intervenire sulla Consob per quanto riguarda tutte le informazioni sul risparmio
Sul quale oggettivamente c'è grossa carenza grazie
Grazie Landi
Io no no altre persone iscritte rapidamente prima che poi devo chiamare avvocato Martinello a a fare delle possibili conclusioni viti virili
Scusa a
Ecco sono titolo dell'ACU Associazione consumatori utenti
Del presidenza nazionale ebbene io a quanto ho potuto seguito questa questo convegno con grande attenzione l'Antitrust
La Banca d'Italia labili tutelano il diritto alla concorrenza nel mercato internazionale
E della tutela dei consumatori che favorisce ecco e dei consumatori
Che favoriscono il diritto alla concorrenza nessuno ne ha parlato cioè nel non tuteliamo la concorrenza
Solamente ecco il problema è proprio questo quindi ritengo nessun tu che la tutela del consumatore sia un aspetto del più ampio movimento giuridico di razionalizzazione delle dinamiche mercantili
Che ricomprende anche la tutela della concorrenza
La repressione della concorrenza sleale torna vantaggio anche del consumatore la tutela del diritto alla concorrenza
Parte dunque dalla tutela del consumatore perché favorisce lo sviluppo responsabile della produzione de stavolta la qualità della concorrenza
Perciò la tutela del consumatore come diceva Tullio Ascarelli sin dal mille novecento cinquantacinque e anche tutela del progresso tecnico ed infine per armonizzarli con l'articolo due del trattato e anche tutela della qualità della vita
Per facilitare la creazione del mercato interno per tutelare il consumatore credo che il principale obiettivo dei consumatori sia quello di eliminare le clausole abusive dei contratti qui bancari
Perché l'Antitrust ammonisce la Banca d'Italia sanzione e le banche spesso non si adeguano
Critica sul conto corrente delle carte di credito nel bancomat dei mutui ma ancora di più non ci soddisfa neanche la legge comunitaria del novantaquattro che seppure a importantissimi meriti tuttavia l'articolo mille quattrocentosessantanove sexies conferisce una legittimazione sia attiva le associazioni di consumatori alle Camere di commercio ma si tratta di una tutela preventiva ex ante e quindi in via in via soggettiva per via e pertanto del tutto individuale
Egli è pertanto un giudicato di tipo soggettivo che non favorisce l'eliminazione delle clausole dai contratti standardizzati quindi chiedo pertanto che cos'hanno in cantiere nell'attività di proposta legislativa i consumatori cioè occorre una legislazione di tutela di verza occorre un tribunale di consumatori
Quindi cosa hanno in cantiere l'attività di proposta legislativa i consumatori e se labili intende aderire ad un confronto diretto per trovare punti di convergenza legislativa con noi
Tanto da potere a rispondere a ciascuno di voi ma ahimè purtroppo per motivi di trasporti sa che antichi con quasi quaranta minuti di ritardo
E non è colpa mia radio Elena a questo punto l'avvocato Martinello era delle brevi conclusioni che ricordando a tutti e poi c'è sotto una una una colazione onnisciente
E poi riprendiamo i lavori a dire a questo punto alle quattordici e trenta per potere consentire insomma ad incrementare il noto decide e i corpi di due workshop che si svolgono in due sale diverse perviene indicano da dettagli
Va bene grazie ad Anna Bartolini spero di riuscire a essere brevissimo non solo per l'ora ma anche perché alcune delle cose che credo siano valide come conclusione di questa seminario di stamattina sono già state in parte anticipate
Non c'è dubbio riprendendo alcune delle ultime battute fatte negli interventi che mi hanno preceduto che garantire la libertà di concorrenza e garantire la concorrenza del mercato bancario significa innanzitutto garantire la libertà di scelta del consumatore
Questo lo diceva che la dottoressa dell'Antitrust ed è un punto sul quale tutti concordiamo
Qualunque limite alla libertà di scelta del consumatore costituisce infatti un obiettivo ostacolo alla concorrenza
Ma cosa significa libertà di scelta
Tante cose ma principalmente due a mio parere innanzitutto la trasparenza la completezza
La correttezza delle informazioni sia prima che nel corso del rapporto contrattuale senza questi elementi io non posso scegliere quindi non posso giocare il mio ruolo di consumatore nel mercato finanziario e anche nel mercato bancario
Come in qualunque altro mercato esistenti
Trasparenza sulle condizioni normative e sulle condizioni economiche di un determinato servizio ma libertà di scelta significa anche un'altra cosa veniva ricordata poco fa fondamentale significa la libertà e la facoltà di chiudere un rapporto contrattuale
Con un operatore in modo rapido agevole poco costoso senza penali oneri ingiustificati in modo da poterne scegliere uno diverso
Le indagini che abbiamo svolto come associazione di consumatori e i dati che abbiamo raccolto dimostrano che spesso queste cose nel settore bancario non esistono o si verificano con molta difficoltà e non sempre questi diritti sono garantiti
A livello europeo a parte la matematica del credito al consumo non esistono norme in materia di trasparenza bancaria
La stessa direttiva sulle clausole vessatorie contiene una serie di deroghe alle clausole presenti nei servizi finanziari
In Italia esiste la legge sulla trasparenza bancaria è stata più volte ricordata ma è una legge scarsamente applicata non cattiva nei suoi contenuti anzi probabilmente una delle migliori sulla carta in Europa ma scarsamente applicata o male applicata faccio solo un esempio
è una legge che impone una serie di informazioni precontrattuali una quantità di informazioni a volte forse persino eccessiva informazione vuol dire anche qualità non solo quantità ma consente che un tappe essenziali nella valutazione di convenienza del conto corrente che il tasso di interesse venga comunicato a mezzo pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale evidentemente questo è un paradosso di questa legge che evidentemente porta a delle degli scompensi si è parlato molto di internet e della vendita dei servizi finanziari e distanza
è un fatto importante non solo per la riduzione dei costi eventuale ancora riparte da verificarsi ma che i primi dati ci confermano alla riduzione dei costi di accesso e di gestione dei servizi ma intere aree portante anche come possibilità di finalmente di concorrenza transfrontaliera
Peccato che tutto questo avviene in assenza di una direttiva come c'è stato ricorda
Di non solo degli aspetti giudiziari di cui abbiamo già parlato ma anche proprio di questa mancanza di libertà di scelta del consumatore
Impedita nel caso dei mutui immobiliari dalle clausole che impedivano di fatto
Ai consumatori
Di scegliere un mutuo più favorevole in un momento nel quale erano in circolazione mutui di dieci punti meno costosi di quelli nel frattempo diventati usurari eppure centinaia di migliaia di consumatori italiani non potevano
Estinguere anticipatamente il mutuo diventato usurario per poter
Accedere a mutui
Che grazie alla concorrenza si erano messi sul mercato ma ecco che la prova più lampante di come il fatto che ci siano prodotti Novak ivi prodotti più convenienti molti operatori che offrono prodotti più convenienti non è sufficiente a garantire la concorrenza
Se il consumatore non alla concreta libertà di scegliere
Cambiare banca l'abbiamo detto anche prima questi vincoli ci sono anche nei contratti di conto corrente li ritroviamo nei contratti delle carte di credito nei contratti sui depositi titoli in altre tipologie di rapporti sui quali la morale della favola è che cambiare casa banca costa tempo e denaro e questo limita la concorrenza
Di comportamenti anticoncorrenziali delle banche negli ultimi mesi avremmo voluto che meritassero più
Attenzione da parte delle autorità preposte anche in questo caso il tema dell'anatocismo che è stato stoccato lo vorrei riconsiderare in chiave anticoncorrenziale al di là degli aspetti importantissimi dal punto di vista giudiziario cosa ha dimostrato la grande vicenda l'anatocismo guardate questo paradosso
In cui il sistema bancario italiano
Difendeva la pratica dato cistica presente in trenta milioni di contratti di conto corrente in Italia dicendo in sostanza e li cita perché lo facciamo da sessant'anni non da cinquanta da sessant'anni dall'anteguerra
è previsto dalle norme bancari uniformi e quindi tanti giudici per trenta quarant'anni ci hanno detto che lo potevamo fare e quindi riteniamo di poterlo continuare a fare
Senza rendersi conto che dicendo questo potevano sperare forse di vincere le cause davanti a lei ai tribunali e alla corte di cassazione cosa che peraltro non è riuscita
Ma senza rendersi conto che con questo davano la prova migliore più evidente di come le norme bancarie uniformi sono fonte di comportamenti non solo illeciti ma anche per quanto ci riguarda in questo momento anticoncorrenziali e vorremmo quindi che le autorità ad prestassero molto più attenzione a questo aspetto la dottoressa Rocchetti dall'Antitrust giustamente ci ricordava io concordo pienamente su questo aspetto che quando parliamo di prodotti finanziari
In senso lato non solo i mutui non solo i conti correnti anche le stesse polizze assicurative parlare di quel prodotto significa parlare delle clausole di quel prodotto quello è il prodotto non c'è altro le clausole il prezzo certo ma spesso il prete le clausole sono anche il prezzo il costo del diritto di recesso la penale è il prezzo è anch'esso parte del prezzo
E allora valutare l'insieme delle condizioni normative incerto
Di un certo prodotto di un certo signor servizio significa valutare anche gli eventuali accordi che su quelli pezzi di contratto sono eventualmente intervenuti
è stato toccato il tema degli accordi tra associazioni di consumatori e associazioni di categoria concordo con quello che è stato detto ma voglio anche su questo aggiungere
All'Antara alla dottoressa Rocchetti che siamo perfettamente consapevoli che discutere di clausole discutere dei contenuti dei contratti significa intraprendere una negoziazione e un terreno di confronto molto delicato molto delicate e quindi lo dico in tutta franchezza comunque sia chiunque può sbagliare non solo l'abbia anche le associazioni dei consumatori e semmai attraverso queste intese
Ovviamente fatte in perfetta buona fede nell'interesse dei consumatori
Si dovessero a raggiungere obiettivi che l'Autorità Antitrust ritiene anticoncorrenziali ebbene l'autorità Antitrust intervenga
Noi chiediamo che l'Autorità Antitrust intervenga o nel caso delle banche Bankitalia intervenga anche qualora un eventuale accordo clausola sia stato negoziato
Eventualmente
Non come avrebbe dovuto dalle associazioni dei consumatori questo il compito delle autorità di controllo
Ma ci sono due episodi per quanto riguarda i comportamenti delle banche eclatanti in questi giorni su cui chiediamo degli interventi in questi giorni immediati li abbiamo chiesti nei mesi scorsi ancora non li abbiamo avuti uno è già stato ricordato ed è quello della rinegoziazione dei tassi di interesse sui mutui agevolati prevista espressamente dalla legge
Sui quali pende un ricorso al TAR Lazio che non ha mai
Sospeso la validità della normativa su questo settore e che ciò nonostante le banche rifiutano sistematicamente in blocco tutte
Perché Banca d'Italia non dice nulla su questo esistono altre sette ancora più clamoroso legge sull'usura l'abbiamo tutti chi più chi meno criticata su certi aspetti apprezzata su altri
C'era comunque un meccanismo chiaro che doveva essere la soluzione
Frutto di un compromesso sul tema dei mutui usurari e chi era la sostituibilità automatica dei tassi di interesse l'abbattimento automatico alle soglie previste dalla legge questo adeguamento automatico
Non sta avvenendo
Non sta bene
L'abbiamo mandato una circolare con la quale ha detto che in un caso si fa ma in un altro quando il tasso
Il più favorevole caso della prima casa non lo può fare non voglio entrare nel merito di questo su cui so che l'avvocato Granata non la pensa come me
Ma voglio dire è possibile che Bankitalia su questo non dica nulla è possibile che dopo ripetute segnalazioni dell'associazione di consumatori che già da marzo ad aprile hanno detto a Bankitalia guarda che qua le banche
Stanno non non solo stanno comunicando a nessun correntista a nessuno datario che scatterà una riduzione che già era discutibile
Visto che comunque si tratta pur sempre dei conti di una famiglia e quindi uno deve sapere
Non perché c'è nella legge ma perché il suo istituto di credito gliela con cui ha un contratto lo informa che al trenta giugno eventualmente prima il tasso cambierà
Ma non stava succedendo né quello che ieri trenta giugno l'altro ieri primo molti mutuatari italiani non abbiano avuto non gli siano state riconosciute la riduzione a cui avevano diritto
E a cui le banche a mio parere erano tenute a dare e tutte le informazioni e ha effettuare automaticamente tutti i calcoli che la legge prevedeva
Le operazioni di concentrazione di fusione nel settore bancario abbiamo sentito dai dati dei nostri colleghi spagnolo portoghese ma anche dai dati del dottor Campogrande dalla Commissione europea che è un processo in atto
L'avvocato Granata della bici dice che in Italia sono meno concentrati che in altri Paesi
Probabilmente è vero ma questo non ci tranquillizza perché comunque quotidianamente il commenta la pressione e diciamo l'opinione degli operatori del settore è che le banche italiane sono troppo poco concentrati quindi il fatto che eventualmente lo siano meno che altri paesi evidentemente non ci tranquillizza perché il processo andrà avanti
E quindi questa gara a chi è più concentrato è una gara che non può non preoccupare
I consumatori sappiamo benissimo sappiamo benissimo che concentrazione può anche significare maggiore efficienza economie di scala vantaggi anche economici per i consumatori ma significa anche minor concorrenza o può significare anche minor concorrenza e oligopoli in questo momento io credo che i rischi e i pericoli di queste operazioni appaiono più evidenti e più tangibili dei vantaggi e dal punto di vista dei consumatori
Fusioni e concorrenza o meglio fusioni per poter meglio competere sul mercato europeo come ci sentiamo ripetere dovrebbero avvenire contestualmente
Dovrebbero essere i due Corneli una contraddizione che viene portata avanti e si realizza nello stesso momento
Purtroppo sino ad oggi non è stato così i consumatori hanno visto molte fusioni e poca concorrenza
Quest'ultima anzi in molti casi rischia addirittura di diminuire ed è per questo che chiediamo alle autorità antitrust sia a livello europeo che nazionale
Di occuparsi di concentrazioni in modo sempre più attento e di valutare non solo le quote di mercato come è loro dovere fare per valutare che la concorrenza in un certo settore anche a livello di territori provinciali non venga soppressa ONU diminuite
Ma il chiediamo anche di verificare se effettivamente queste fusioni portano matura come ci dicono le banche maggior concorrenza ad una maggior capacità competitiva sui mercati europei apparentemente questo sino ad oggi non è avvenuto l'ultimo punto riguarda le autorità di controllo
Noi come associazione di consumatori ribadiamo che crediamo molto in un contesto di un mercato europeo
In un contesto di mercato più concorrenziale
Al ruolo delle autorità di controllo anche nel settore bancario
Cioè di autorità indipendenti che svolgano una chiara e netta distinzione di ruoli
Compiti da un lato di regolazione degli operatori regole di accesso
Sanzioni controllo sulla rispetto degli obblighi e dei diritti nei confronti della clientela che è una cosa e autorità di controllo della concorrenza del mercato che è un'altra cosa
E che spesso le tue cose non sono le due facce della stessa medaglia ma ci possono essere anche conflitti d'interesse trova evidenti tra lunga e l'altra cosa
Le e come dire le battute che sono e anche le divergenze che sono spesso avvenute
Tra l'autorità antitrust e l'autorità delle comunicazioni nel settore delle telecomunicazioni dimostra positive dimostra come ci possono essere delle come minimo dei diversi punti di vista ma anche degli obiettivi
Diversi interessi nel nell'una cosa e nell'altra cioè nella rispetto delle regole degli operatori da un lato e nel rispetto alla concorrenza dall'altro da questo punto di vista la situazione italiana in particolare nel settore bancario dei servizi finanziari è particolarmente insoddisfacente inadeguata dal punto di vista dei consumatori
Anche rispetto ai modelli dell'Unione europea ad esempio o di altri paesi abbiamo tre autorità Bankitalia commosso ISVAP
Che si dividono in modo a volte tra l'altro non del tutto chiaro competenze di regolazione a volte addirittura cioè ci possiamo aggiungere anche i ministeri del Tesoro e dell'industria che hanno residue competenze
Per quanto riguarda le funzioni di controllo sui gli operatori economici del settore bancario finanziario assicurativo
Che come è stato ricordato anche stamattina svolgono peraltro io operano in settori ormai sempre più tra di essi integrati e sempre più difficilmente distinguibile
Abbiamo dall'altro
Una di queste tre autorità Bankitalia che non solo fa questa attività analoga a quella che isola ad esempio fa nel settore assicurativo ma che si occupa anche del controllo dell'applicazione della legge due otto sette
Controllo che sottratto nel settore creditizio alla autorità antitrust
Crediamo che questo quadro vada profondamente rivisto
E quindi chiediamo innanzitutto che l'Autorità Antitrust come è già stato ricordato in alcuni interventi stamattina
Assuma pienamente i compiti di controllo della concorrenza del mercato ai sensi della legge ventotto sette quindi
Intese abusi di posizione dominante senza vincoli ti settore e senza vincoli di compartimentazione dei mercati quindi in tutti i settori economici
Così come già fa nel settore assicurativo e negli altri settori di cui la dottoressa prima ci parlava
Ma credo che possiamo anche chiedere che sì Spartan forse l'occasione oggi è buona per cominciare a riflettere anche
Sulla riorganizzazione del sistema delle autorità di controllo della May colazione negli altri settori che citavo prima credo che tre autorità che intervengono su un medesimo sul settore sotto le diverse ma che sono sempre più integrati
Crei problemi anche ai consumatori forse la potremmo definire l'Authority dei servizi finanziari non lo so in Inghilterra esiste
Credo che oggi prevedere che a seconda se i servizi sono bancari creditizia assicurativi o
Previdenziali voti investimento
Ci sia un'autorità di vero sa che controlla e che regolamenta questi settori sempre più simili tra di essi quanto agli operatori ai produttori di servizi quanto ai distributore di questi servizi treni uno con testo estremamente Complesso confuso e pregiudizievole per il rispetto dei diritti dei consumatori
Queste richieste che un fatto che ho riassunto in questo intervento finale credo che si scontrano lo dico molto francamente si scontrano con interessi consolidati innanzitutto del mercato ma anche ma anche delle amministrazioni anche delle amministrazioni
Credo che però queste richieste queste proposte rappresenti uno una sfida e la sfida nostra sito dei consumatori
Che chiediamo che chiedono più trasparenza libertà di scelta vera concorrenza controlli più efficaci cioè definitivo mercato che funzioni davvero nel loro interesse ed è per questo che pensiamo che questa sfida debba essere raccolto da tutti grazie
Prima l'avvocato Martinello presso queste conclusioni a nome di tutto il Consiglio io ringrazio tutti voi presenti soprattutto gli ospiti stranieri che sono avvenuti
Per questa giornata di studio non sarà la prima nota all'ultima e quello che noi cerchiamo sempre un confronto cercheremo di averlo proprio pubblicamente in modo che le proposte che arrivano dall'associazione dei consumatori non arrivino frammentate ma proprio in incontri di questo tipo
Ringrazio tutti voi come ho detto i lavori con continuano nel pomeriggio alle due sale alcune questa è un'altra vi sarà messa a disposizione lei gli organizzatori di diranno qual è la seconda sala e per il momento vi invito tutti in acquisto breve lancia grazie
Della problema dei mutui
Di mutui già se ne è parlato abbastanza questa mattina sono stati accennati far fatti degli accenni alle
Varie problematiche
L'esperienza italiana viene dai fatti dei mesi scorsi degli ultimi mesi del Duemila
Legati al problema dei mutui
Conta su Rai anche se quell'esperienza poi è stata
Diciamo il viatico per approfondire una serie di tematiche connesse ai muti connesse al problema della concorrenza al problema del della possibilità del consumatore di poter scegliere dei prodotti diversi sul mercato e ti poter trovare dei prodotti diversi sul mercato io direi di imitare subito la parola il ben tenuto e un ringraziamento per la sua partecipazione
Alla dottor Thierry dissolva che del fa parte della direzione dei servizi finanziari della DG stanco della Commissione UE
E dopodiché magari anche riprendendo parte degli argomenti della mattinata o introducendo nei nuovi vediamo chi vuole intervenire I-Day metri più sotto forma di una tavola rotonda che non che non di relazioni organi
Allora un benvenuto alla parola dottor vi sono
Grazie e buon pomeriggio a tutti
Io non sapendo esattamente di che cosa volevo dovevo parlare ho preparato un qualcosa come spero campagna
Sapete che noia alla commissione alla DC che si occupa dei consumatori della loro protezione stiamo preparando una nuova legislazione sul credito al consumo
Che sarà una modifica della direttiva dell'ottantasette dunque imporrà lì un po'presentarvi questo questa
Nuova legislazione facendo prima un po'un quadro generale della situazione del problema del club
Io credo che siano nel ventesimo e ventunesimo secolo in una situazione molto molto diversa di diciamo venti o trent'anni fa
Quando ci sono stati grandi dibattiti sulla moneta nel settecento ottocento si diceva che la moneta era l'olio che permetteva al meccanismo di funzionare al meccanismo economico di funzionare
Io direi che adesso siamo in una situazione dove non è più la moneta chi gioca questo ruolo e di credito cioè siamo in una società dove il credito e indispensabile per fare funzionare l'economia la crescita tiene in gran parte dell'uso del credito
Dunque adesso quando si compra qualcosa non si compra più perché uno ha un risparmio si compra perché ha la capacità di avere un credito vorrei dare alcuni da per darvi un'idea della situazione
Il credito nel suo
Nella sua totalità ai consumatori e ripresenta quarantatré virgola quattro per cento del killer
E settantasei virgola uno per cento
Del e redditi mette dei cittadini
Di quello che si chiamano i fine al spende in o a Oxford
Dunque una massa enorme e non
Se si fa un po'il breve da no no tra i diversi tipi di crediti consumo il credito al consumo ripresenta sette per cento del PIL
E a una crescita media di circa otto a novecento nove per cento all'anno
Il credito che si chiama ipotecario ma che preferisco chiamare il credito a l'abitazione rappresenta bene ventisette virgola otto per cento del PIL con una crescita media all'anno di dieci per cento
Gli altri crediti di vari tipi di presentano otto virgola sei per cento questo è un primo quattro dunque una grossa crescita che molto più ampia della crescita del PIL dunque veramente la parte del credito del PIL non fa che aumentare
Secondo movimento di fondo
Dove loro OPA è molto in ritardo se si paragona con il l'Inghilterra o l'America e la crescita enorme in rapida dei crediti urologo particolarmente crediti legati a una carta di credito
Se si guardano le statistiche di una associazione bancaria che si occupa principalmente che arriva raggruppa più o meno ottanta per cento delle banche che fanno credito al consumo che si chiama euro fina
I crediti ruolo fa
Nel novantotto novantanove hanno ripresentato quaranta per cento dei nuovi crediti aperti a loro clienti
Questo vuol dire che c'è in sviluppo
Con una crescita fu incurante scritti questo tipi di crediti legati a carte di credito che di credito o nuova Chicchi di credito che il credito Rolo
Adesso
Che c'è questo quadro guardiamo un po'di quote dall'atto della domanda la domanda cioè il consumatore
Siamo in una situazione dove la mediana dei redditi in Europa e circa mille cento euro al mese
Questi sono i Itachi vengono in una una grossa inchiesta che è fatta regolarmente dalla Commissione europea che si chiama Houses oltre Anna fatto sul cinquanta mila caccia persone con dei testi molto molto e uno considera che per essere in grado dividere il fiume non normalmente
Uno ha bisogno di mille al mese
Dunque la mettiamo vuol dire che il cinquanta per cento della popolazione a meno di mille cento euro al mese e cinquanta per cento ha di più
Su questi dati Russia abbiamo una certa quantità di di diciture che sono anche molto interessante
Diciotto per cento della popolazione almeno il sessanta per cento di questi mille cento euro
Quarantanove per cento ha delle difficoltà infine mese
Cinquantanove per cento della popolazione non è in grado di fare risparmi regolari
Ventuno per cento della popolazione non si può offrire almeno tre dei beni di più i più utili
E venticinque per cento della popolazione a dei gravi problemi finanziari debutti ai a ai tecnici
Che si hanno dei di chi sulla l'abitazione o dediti al consumo
Quando si va adesso a guardare un po'la le statistiche che la delle persone che sono sopra in più dedicate si vede anche un cambiamento maggiore negli ultimi anni
Prima quello che entrava in debito
Erano piuttosto i poveri adesso non è più il caso soprattutto per il sopra indebite mento il legato ai alle carte di credito che adesso e in caso il più importante di sopra indebitamento soprattutto nei Paesi come l'Inghilterra o come l'America
Adesso il sopra il indebitato e maggiori talmente una persona tra trenta quarantacinque anni livello Orso speciale Matthew
Un secondo elemento e evidentemente che il credito
Per definizione e un sistema che obbliga uno are impostare regolarmente una somma fissata prima e adesso molto più spesso con delle variazioni dei punti a il problema dell'interesse
Interessi che si modifica
Ora il problema e che la nostra società e sempre di più caratterizzata dall'instabilità dei posti di lavoro
E dunque da un lato c'è una stupidità o un incremento del debito debuttò Anna fidanzamento dei tassi di interessi per esempio e dall'altra parte i redditi possono avere delle cadute molto importanti
E di fatto quando si guarda anche la struttura verso tra indebitamento si vede che ben il settantacinque per cento
Dei della gente che cade nella situazione sopra indebitamento
La causa e perdita di lavoro o accidenti della vita tipo divorzio incidente cose di questo tipo
Dunque questo è per pensare e capire che adesso come adesso siamo in una situazione molto diverso di prima
Dove la responsabilità del legislatore
Per le banche
E sempre più importante in paragone con la responsabilità del consumatore
Cioè che ancora una volta prima si diceva che la gente che cadeva in sopra indebitamento era un gente che non sapeva gestire i suoi soldi che aveva problemi interni spendaccione eccetera eccetera questo non è mica vero
Meno di dodici per cento della gente che in questa situazione ha un problema psicologico di gestione dei suoi soldi
Il resto piene di altri fenomeni
Chiaramente c'è nel marketing c'è nel modo di consumerebbe la pubblicità dappertutto
Un'incitazione comprare che si può risolvere visto i dati che ho dato prima sui redditi che può essere solo soddisfatto tramite il credito
Chiaramente questa situazione ci pone il problema di pensare il modo
Di fare legislazione
In una maniera un po'diversa
Dunque
Abbiamo provato diverse vittime forse il voi lo sapete che in termini di legislazione comunitaria i servizi finanziari sono dal punto di vista ancora una volta dei consumatori perché dal punto di vista dei professionisti cosacco totalmente diversi
E in campo dove c'è il meglio di
Legislazione europea
Di fatto c'è solo una legislazione consumatori nel senso verticale che la la direttiva sul credito al consumo
Sui mezzi di pagamento per il momento ci sono solo delle ricco manda azione della Commissione assicurazione ce ne sono ma che toccano più gli aspetti
Professioniste dei professionisti salvo nel campo dell'automobile o piccoli campi di questo poi ci sono due o tre legislazione orizzontale che toccano la pubblicità
La vendita distanza di servizi ma questa direttiva per il momento è bloccato dal Consiglio da tre anni non saggio mosse arriverà alla fine o no
E dunque c'è manca molta legislazione in termini di protezione del consumatore di organizzazione del mercato di
A trasparenza dell'informazione di organizzazione della trasparenza dei prezzi e di fatto il settore bancario e probabilmente
In un'economia di mercato il solo settore che non è un settore di economia di mercato
Perché informazioni non c'è comparabilità dei prezzi non c'è
Chiuderà propria concorrenza tra gli operatori non c'è
Se parliamo per esempio delle carte di credito ci sono solo due operatori importanti a livello mondiale disapplica Rocca i azionisti di queste due società sono gli stessi
Se si guarda un po'come funziona il sistema il sistema conduce le banche
A ricercare chiaramente dei mercati via intende finiti come si fa si fa da diversi il punto di vista con diverse tecniche per esempio facendo un credito ipotecario
Una volta che uno ha preso un credito ipotecario per vent'anni o trent'anni in una banca chiaramente
Questo avrà delle grosse difficoltà di cambiare di banca o di utilizzare servizi di un'altra banca per al altri tipi di servizi
Chiaramente c'è un rapporto anche di
Sì con la gita si potrebbe definire il
Dominazioni accettazione della dominazione tra la banca e il cliente perché una volta che un cliente si sta sente bene in una banca avuto il suo credito ipotecario ore a una linea di credito così si può scendere sotto zero eccetera eccetera
Ha paura di cambiare perché non sa se si capisse cambia di banca se si ritroveranno in una situazione così comoda
E dunque e così via c'è in questo mercato bancario ancora un sistema dove
Ancora una volta la trasparenza dei prezzi
La concorrenza esiste poco esiste soprattutto per la gente che ha molti soldi e che è in grado di avere più banche
Ho di utilizzare le banche per servizi investimento eccetera eccetera
Ma per la grande maggioranza della popolazione che ha un reddito limitato che non si può permettere di avere crediti in tre banche diverse
è molto difficile di scappare da una banca e di fare giocare effettivamente il mercato
Per di più
Un altro problema tiene del fatto che servizi finanziari sono delle cose molto complesse
Un credito e difficile e difficile in termini tecnici e in termini legali
Si deve sapere che ci sono ben almeno trentasette di ieri o modi di calcolare un tasso d'interesse
E secondo la formula matematica usata computer e questo tasso il risultato
Di quello che si deve pagare ogni mese e diverso chiaramente
E dunque dipende questo che noi una delle prime cose che vogliamo
E di avere quello che si chiama il tasso annuale effettivo globale in termini di crediti cioè un tasso che sia compiuto nella stessa maniera con la stessa formula matematica in tutta l'Europa e che sia calcolata su delle base identiche
Perché chiaramente quando si parla di un credito
Ci sono tanti elementi che entrano dentro
Chi può costi per aprire il dossier costi di gestione
Assicurazioni non talmente costi di mandare oggi fare per esempio la la la valutazione della casa credito ipotecario entrano un sacco di cose nel costo Complesso di un credito se si farà pubblicità informazione del consumatore solo sull'elemento tasso d'interesse cioè il tasso di rendimento della moneta
Chiaramente questo tasso se non è compiuto nella stessa maniera dappertutto e se su questo tasso si aggiungono tante altre cose e impossibile paragonare
Il costo di un credito tra due tre quattro banche
Dunque
Quello che abbiamo provato di fare e di andare in due direzioni di provare due tipo di
Regolamentazione del mercato
Il primo non so quanto tempo per parlare se lei mi vuole
Altri cinque minuti va bene
Dunque prima cosa che abbiamo fatto e abbiamo provato il utilizzare
La negoziazione tra le banche e i consumatori per provare di risolvere giustamente questo problema dell'informazione del consumatore e della parola permeabilità dell'informazione che è stata fatta
E dunque abbiamo negoziato a livello europeo tra le associazioni europee
Di banche e i consumatori un Codice di condotte che avverrà obiettivo di dare un informazione calibrata identica fammi stessimo siti di informazione in tutta l'Europa
Sull'informazione che chiamiamo informazioni porre contrattacca come tra le quali cioè tutte le informazioni che serve a uno
Per andare da una banca per fare del all'altra per fare del suo migliora
Questo codice di condotte ci ha preso più di tre anni di negoziazione e poi abbiamo dato più o meno un anno e mezzo alle banche per metterlo in moto
Cioè è stato firmato
All'inizio di marzo
Giudice Pryor non mi ricordo più
Le banche hanno sei mesi per decidere se vogliono
A picchiare questo Codice
E una volta che hanno detto dichiarato che vogliono seguire questo qua dice dopo un anno permettere in moto tutta l'organizzazione nella loro banca
Cioè complessivamente vuol dire che questo processo usi di negoziazione di codici volontario ha preso ben qua quattro anni mezzo
Che non è poco
Che evidentemente è un argomento contro la gente che dice che il fiume non c'è di fare un Codice di condotte che di fare una registrazione
La commissione in queste ore ha deciso di rifare il monitoraggio di questo e dunque le bandiere che decidono di accettare questo Codice devono Diallo alla commissione che ha un elenco di tutte le banche dove
Qualsiasi persona può entrare e vedere quali Banca segue questo Codice
Facciamo faremo tra due anni quando il codice sarà veramente il morto
Delle inchieste per verificare quante bandiere rispettano questo
E se coloro che hanno detto che lo volevano rispettare lo rispettino non rispettano effettivamente
Se vediamo che questo non funziona trascorre Klaus commettemmo questo Codice in una registrazione
Per il parallelamente abbiamo deciso di riaprire la direttiva sul credito al consumo quella dell'ottantasette che è stata modificata nella anche nel novantatré novantotto
Perché chiaramente quando questa legislazione è stata fatta il mondo era diverso
E dunque dobbiamo modificare il tipo di credito che toccato da questa direttiva per entrare dentro i scoperti carte di credito rollover creditizio eccetera eccetera poi si sa anche che
Adesso la la linea di separazione tra il credito al consumo e il credito ipotecario non esiste quasi più
Cioè che adesso è possibile di comprare una casa con un credito al consumo occulti comprare dei beni di consumo con il credito ipotecario dunque abbiamo giocando anche con il Codice di condotta e nel credito
Alle case abbiam deciso di modificare la linea di separazione tra i due tipi di credito facendo
Utilizzando l'obiettivo del credito come indicazione di quale legislazione si applica questo credito
Poi abbiamo pensato che effettivamente in modi di distribuzione del credito sono cambia
Ci sono sempre di più intermediari finanziari
Che non sono regolati da nessuno che hanno molto spesso dei comportamenti al limite diciamo di quello che è accettabile
E dunque pensiamo che è assolutamente necessario di meglio gestire questi intermediari dunque abbiamo introdotto nel per cento un sistema che permetterebbe di medio gestire questo un altro problema che abbastanza importante e quello dell'informazione del debitore e eventualmente del garante di un credito
Fino adesso il garante dalla sua garanzia appunto basta ma non c'è veramente informazione dei rischi di come funzionano le cose de e non talmente i rischi del Garante stesso
Ma Paranà il mentre sappiamo che questo importante conclude non con questo che per una banca a fare un credito è un rischio
è un rischio maggiore
Fino adesso le banche ci dicono noi non abbiamo responsabilità nel fatto che un cliente un consumatore si ritrova in una cattiva situazione se lui non ci dà l'informazione
Se lei non ci si dice che a un nevischio effettivamente
E evidentemente da questo da questa decisione per questo comportamento vengono delle conclusione in termini di responsabilità quando c'è un problema con il credito che si fa sempre a svantaggio del consumatore
E dunque abbiamo pensato che era molto importante di potere Recco vibrare le relazioni tra il banchiere il consumatore
E dunque proponiamo in questo progetto e vedremo come come lo prenderanno tutti perché facciamo delle audizioni giustamente questa settimana e la settimana prossima prima di presentare questo pezzo di legislazione condizioni poi al Consiglio
Abbiamo pensato che era necessario di dare al banchiere
La possibilità concreta di valutare il rischio che prende con un cliente
E dunque abbiamo pensato che sarebbe interessante di potere di potere creare in ogni Paese poi un sistema che sarebbe legato con dei delle banche dati chiamiamo negative cioè dove sono scritte tutte le
Il problema è che tutti gli enti possono avere
Nel corso di un credito delle banche dati positive dove sarebbe scritto con l'elenco di tutti i prestiti che uno può prendere
Con l'obbligo per il banchiere prima di dare un credito di avere consultato queste due banche dati chiaramente queste due banche di Tatti devono essere sotto la direttiva privacy anche con altre protezione più dure per evitare che siano utilizzati
Da tutti per tutti per fare marketing non ci secco
Dunque facendo così speriamo che
Ci sarà un po'più di trasparenza nell'informazione nei comportamenti
Nei pressi
Un po'più di informazione dal lato del banchiere che potranno permettere veramente di fare un mercato più trasparente più competitivo e anche un po'meno rischioso per tutti per le banche come per i consumatori
Bene io ringrazio
Ringrazio provvisorio questo interessante aggiornamento sulla situazione comunitari anche se non era voglio dire in un'informativa assolutamente pertinente con le cose dovremmo e nel continuare a discutere qui però mi sembra ci è sembrato interessante per tutti avere queste ultime notizie volevo soltanto segnalati un passaggio che l'intervento era quasi riportato in maniera sommessa a bassa voce ma rispetto presenta una situazione italiana con importanza dirompente il fatto che sul sovraindebitamento si parli di una responsabilità delle banche
Che una una cosa un concetto assolutamente nuovo che possa esservi una responsabilità il soggetto che concede il credito per una cattiva valutazione della dell'apertura creditizia stessa una cosa assolutamente dirompente in termini concettuali se poi pensiamo che sulla valutazione del credito sulla maggiore o minore rischiosità
Sul differenziale per esempio in Italia nord sud nella valutazione dei rischi connessi al credito si fonda il guadagno la remunerazione del del prestito capiamo come diventa importante poter dire che vi è un coinvolgimento anche della banca che eroga il credito e non soltanto di colui che accede altre
Ecco questo però chiuderei questa parentesi se ritenete per ritornare più direttamente sul problema dei mutui io mi tenterei i di fare un riepilogo
Del rapporto consumatori banche nello specifico riferimento al problema mutui in questi ultimi mesi
L'ultima puntata diciamo che ci siamo lasciati alle spalle ormai risale ai primi mesi di quest'anno
Penso alla legge del febbraio del due mila
Che ha decide che ha definitivamente recepito nell'ordinamento un precedente decreto
Che tentava di chiudere la vertenza sui mutui e in particolare sui mutui usurari aperti a da i contenziosi giudiziari sollecitato e dalle associazioni dei consumatori
Sembrerebbe che da allora ad oggi vi sia una situazione di apparente tranquillità
Sembra che il problema mutui sia in qualche modo rientrato sembra sicuramente il problema oggi non ha grande rilevanza dei giorni sui giornali e quindi sembrerebbe che dietro si si sia trovato una forma di pacificazione chiamiamola così tra virgolette nei rapporti contraenti bar
Io francamente credo che la situazione non è
Così come sembra
Nella traccia che ho scritto e che avete trovato in cartella definisco questa situazione come quella del classico bidone ai chili di polvere da sparo di dinamite sul quale ci troviamo seduti tutti associazione dei consumatori
Un conto bancario singoli utenti singole bar
Bidone di dinamite che potrebbe esplodere domani o fra tre giorni o fra tre mesi per uno dei tanti innesti inneschi che possono venirci da dei fatti che sicuramente si verificheranno da qui ai prossimi giorni
La legge ventiquattro del febbraio scorso
Abbiamo sentito nella relazione dell'avvocato Martinello in gran parte inattuata
E questo quindi potrebbe dar luogo a dei contenziosi
La stessa legge ventiquattro e comunque al vaglio della Corte costituzionale perché ci sono state delle ordinanze di rimessione da parte di alcuni giudici e quindi immaginate
Quale potrebbe essere l'effetto di una
Possibile approvabile
Sentenza di pronuncia di incostituzionalità
Il mondo bancario francamente ha dimostrato poca propensione
Ad adeguarsi spontaneamente volontariamente a gli indirizzi giurisprudenziali per lo meno quelli espressi dalla corte di cassazione innovativi o non innovativi che vogliano essersi considerato certo è che a mio giudizio ci troviamo in una situazione nella quale corriamo veramente il rischio di vedere una grande esplosione di una conflittualità
Rispetto alla quale a mio parere sarebbe colpevole che noi continuiamo a rimanere in una falsi inattività
E non utilizziamo questi spazi questo tempo questo tempo di apparente tranquillità per riuscire in qualche modo
Qui
Qual è stato l'atteggiamento
O
Dei due e due contraddittori principale il mondo delle banche il mondo del consumerismo organizzato rappresentate dalle associazioni nel mondo delle banche rappresentato dell'associazione
Bancaria rispetto a questa rispetto a questa situazione
E io ricordo ripeto tento di fare un un riepilogo dello storia probabilmente non lo faro
Con con assoluta obiettività
Faccio un tentativo il mondo bancario all'indomani per esempio delle sentenze sull'anatocismo e poi delle pronunce
Che riguardavano l'applicazione della legge sull'usura riferita ai contratti preesistenti ai contratti di mutuo preesistenti
è a francamente ha detto che si trattava che queste iniziative delle associazioni dei consumatori che avevano trovato accoglienza nelle pronunce dei giudici è nono in realtà un attacco al principio della libera determinazione contrattuale
Un attacco alla certezza del diritto
Perché venivano messe nella prospettiva
Del mondo bancario del sistema bancario avvenivano in qualche modo messi in discussioni delle contrattazioni che le parti avevano liberamente accettato che si erano determinati a concludere
E che peraltro
Erano avvenute definite queste contrattazioni in un particolare in una particolare situazione temporale dove non viene neanche la previsione di della della
Definizione di usura vieta di alcune di alcun interesse
E quindi in realtà queste pronunce avrebbero fatto venire meno lo stesso principio della certezza del diritto nella certezza
Del del principio dell'autonomia contrattuale da parte del mondo delle associazioni
Pur affermandosi
La sottolineatura che sicuramente il principio della certezza del diritto e della libertà contrattuale è un valore
Da difendere la l'accusa veniva ribaltata nel senso opposto
Dicendo che nella vicenda dei mutui era stato era tenuto in considerazione un altro elemento pur presente nel nostro ordinamento pur presente nei trattati internazionali fu presente nelle direttive che l'elemento della necessità che la libertà contrattuale trovi comunque una sorta di limiti esterno data dalla necessità di dare una tutela anche esterna alla al contraente più debole
Qua consumatori sicuramente nel rapporto il rapporto col quanto invece all'accusa di minare il sistema di minare la certezza del diritto anche qui le associazioni hanno rigirato le accuse in senso opposto le hanno o rinviate al mittente in quanto il parere delle associazioni enti e realtà e il mondo bancario
Che negli ultimi anni specie con riferimento a il al problema mutui hanno dimostrati mostrato la tendenza a creare un sistema proprio un sistema addirittura al di sopra del sistema legale al di sopra del sistema delle leggi penso che addirittura ritiene di poter prescindere dalle leggi stesse minando perciò nel senso opposto il sistema delle il principio della certezza del diritto quali sono gli esempi che le associazioni hanno ripetuto in questo senso abbiamo sentito dire ancora questa mattina
Per esempio l'atteggiamento di assoluto spregio di fronte a delle leggi dello Stato vigenti e assolutamente inapplicati attuati in quale e la legge centootto aerei centotrentatré del novantanove se non sbaglio
Quella che prevedeva la possibilità di anzi l'obbligo dire negoziare i mutui agevolati con la partecipazione dello Stato e degli enti pubblici il mondo bancario
Di fronte ad una legge assolutamente vigente assolutamente imperativa nei suoi precetti ha dimostrato al la volontà di fare un blocco di completa e passione elusione non applicazione della legge stessa
Sul presupposto dell'esistenza e della pendenza di un giudizio amministrativo che in realtà come sappiamo tutti sapevano per primi
Il rappresentanti del mondo bancario non avete in alcun modo limitato interrotto sospeso l'esecutività l'efficace l'applicazione dell'imperatività di una legge risposte
è esempi ne abbiamo sentiti ancora stamattina il riferimento all'elusione
Che le norme sulla trasparenza io ne vorrei aggiungere altri non citati questa mattina che mi sembrano invece
Chi di grande importanza per esempio la ancora in applicazione secondo i precetti contenuti nella legge delle norme sulla tutela della privacy
Ci troviamo ancora cosa sono sei gli anni dall'entrata in vigore delle norme sulla tutela dei dati personali con pensate la la parte che riguarda la raccolta del consenso per il trattamento dei dati personali o per i clienti già esistenti ancora nella fase del consenso provvisorio o con una raccolta di nuovi clienti con una raccolta del consenso
Completamente standardizzata completamente obbligatoria nonostante il precetto di legge completamente uniforme
Per tutti gli istituti bancari anche qui anche qui il discorso rimbalza immediatamente sul problema
Delle condizioni sul problema delle nubi e non solo del mondo ma della vincolo che viene imposto al consumatore comunque di trattare il rapporto di di mutuo il rapporto più in generale fanno la banca
Anche il rapporto che riguarda la gestione dei sui dati personali attraverso degli schemi contrattuali rigidi vincolanti uniformi e identici istituti io qui volevo approfittare e concludo questa introduzione per dire che non mi pare che possa io sentivo questa mattina quasi salutare con soddisfazione il fatto che le condizioni generali di contratto che sono state in qualche modo oggetto di definizione con con alcune associazioni dei consumatori
Avessero avuto un giudizio chi non ho di contrasto con le norme concorrenziali
Da parte delle autorità garanti e sentivo che questa mattina che vi fosse un atteggiamento di di grande soddisfazione nel raccontare di questo io francamente non credo che ci sia nulla di norme anormale in ciò io non credo che le condizioni certamente le condizioni generali di contratto possono farsi penne o male
Possono avere intrinsecamente delle condizioni ingannevolezza di attacco allora agli interessi dei consumatori e possono non avere ma non è tanto lo schema contrattuale di per sé
A dimostrare la capacità di fare cantieri è l'applicazione che di questo schema contrattuale faranno i singoli istituti per vedere il sesso costituita o no strumento che in qualche modo limita la la concorrenza per cui anche il miglior contratto anche le migliori condizioni generali che possono essere stabilite nel momento in cui dovessero essere in qualche modo utilizzate in maniera massiccia senza
Senza intenderlo di come traccia ma come schema vincolante obbligatorio in qualche modo uniforme tra tutti gli istituti bancaria allora qui
Riemerge era carattere di esse di strumento che blocca la diffusione della concorrenza perché diventa elemento
Limitare l'accesso al mercato l'ultimo dato che anch'che Martinello riferiva nella relazione di chiusura
E che tutte le associazioni hanno avuto modo di verificare in questi mesi che la legge ventiquattro
Completamente inattuata per quello che riguarda l'applicazione retroattiva la riduzione del tasso al primo gennaio due mila e uno come è prescritto dalla legge
E praticamente totalmente inattuata per quello che riguarda l'applicazione dell'ulteriore tasso dell'otto per cento
Che era il tasso di riferimento per i mutui ricordate prima casa eccetera eccetera e in più
Si richiedono degli appesantimenti vengono richiesti al consumatore delle autocertificazioni vengono richieste di documentali
Una serie di requisiti che francamente non sappiamo come nel caso di mutui ipotecari che sono quindi preceduti da perizie sui fabbricati da valutazioni
E quant'altro che quindi contengono l'esatta descrizione di della natura stessa del del contratto
Non capiamo come dissi alla necessità di questi ulteriori Pisani
Peraltro e la legge ventiquattro Breuil nelle parti in cui è per gli istituti che che hanno dichiarato la volontà di provvedere a adeguati delle guardie si bontà loro trattandosi di una legge dello Stato
Anche qui le associazioni hanno
Ha avuto modo di verificare che vi è una promessa di adeguamento alla legge ma a partire dal secondo semestre del due mila e uno senza nulla
Sapevi Pirlo specificare quale sarà la sorte dei delle latte precedenti e quando le ha date precedenti troveranno soddisfazioni alle riduzioni
Io vorrei porvi questi elementi queste ultime cose che che ho detto lo abbiamo sentito già ripetere questa mattina fanno parte di una circolare abili rappresentante dell'Abi e quindi è presente quindi credo che sicuramente non non si farà sfuggire l'occasione di precisare
Il il pensiero dell'associazione queste a parere delle associazioni sicuramente la ricostruzione di questi ultimi mesi delle ultime puntate del contenzioso banche utenti io partirei da qui a vento se siete d'accordo su questa premessa avendo d'accordo la necessità di individuare se è possibile se ci riusciamo degli strumenti delle porti si delle vie da percorrere
Perché questo bidone di esplosivo non ci salti sotto che in sede di tutti quanti e non ci trovi impreparato
Io vediamo chi vuole iniziare a a parlare credo che per fatti dopo
Sì meglio così
Degli ebrei
Poco ecco sì volevo dire due cose fino pur dicendo
Delineando il quadro in maniera
Perfetta ha forse calcato la mano su un aspetto un po'negativo
Io fa un po'per carattere e un po'perché voglio che le cose vadano in un certo verso vorrei anche vedere un po'di positività in tutto quello che abbiamo fatto in questi anni perché
L'impegno che le associazioni dei consumatori a unitamente all'Associazione delle banche è riuscito a fare in questi anni in questi ultimi anni è qualcosa che va pure ricordata
Perché se il sonno se siamo riusciti attrezzate degli schemi di contratto dobbiamo tener conto che queste sono un passo in avanti notevole rispetto al nulla che esisteva prima sì per la prima volta ci siamo incontrati a parlare di clausole vessatorie cercare di pulire quelli che erano i contratti delle banche
Io lo devo considerare dalla parte del consumatore uno sforzo notevole di arrivare a qualcosa di positivo
Molte cose
Dovevano essere fatte ancora non sono state fatte
In primo luogo io mi riferisco
Ai a certi principi e certe dettati di legge che sono stati completamente disattesi quello della legge centotrentatré citata Delfino che riguarda i mutui agevolati è una grave mancanza
Non soltanto per ciò che attiene il sistema bancario
Ma per quanto riguarda anche le associazioni consumatori e in primo luogo per quanto riguarda il Governo
Io mi ricordo che
Qualche giorno prima del del primo incontro in Commissione parlamentare Piedimonte ci siamo trovati con tutti i rappresentanti delle associazioni di consumatori per preparare
Quello che dovevamo dire ai i rappresentanti parlamentari
Il problema dei mutui agevolati è un problema
Che deve essere affrontato con se di età in profondità analizzando quelle che sono le responsabilità di tutte le parti
Perché
Io unitamente a all'Alitalia Dante successioni ci siamo trovati proprio a ridosso dell'emanazione della legge a preparare un Regolamento di attuazione di questa legge nel rispetto di ciò che dice la legge
Poi questo regolamento non è stato applicato
La responsabilità della non applicazione di questo Regolamento
Oggi come oggi non so se addossarla tutta da una parte o se la devo addossare anche ad altri chi in questo momento non vengono assolutamente l'ho scoperto
Certo che il problema dei mutui agevolati che ancora Marzano al ventuno ventidue per cento e in linea di massima ci sono molto ricchi hanno una durata di venticinque anni
E che iniziati in magari nell'ottantacinque
A tutt'oggi si trovano ad avere appena venne ucciso il capitale
Perché
Tanta pagando il ventidue per cento di interessi
Anche se con il contributo dello Stato che guarda caso o dell'ente locale corrispondeva grosso modo a quei sette otto punti di spread che costituivano la differenza dei molto io ordinaria era archeologa che a quel tempo io è una cosa che mi sto analizzando le sto studiando rispetto agli altri mutui facendo degli esami comparativi
Ecco tutto questo mi fa sordidi sospetto ci ci siano delle responsabilità dei più ampie e che vadano a ricadere su altri fronti
Io ho sentito con grande interessa invece nella direzione fatta dal Bisoli
L'alternativa è stato detto che le banche sono in fin dei recita
In nessun campo dell'economia un'infinità si pone sul mercato sempre a rischio
Le banche fino ad oggi hanno lavorato addossando la totalità del rischio sul consumatore
Lo hanno fatto previa i piccoli crediti per i crediti diciamo garantiti da ipoteca sui beni Pd letti in un tweet ipotecari perché una volta i crediti ipotecari non erano prerogativa dei consumatori in pectore erano prerogativa soprattutto delle piccole e medie imprese cioè quelle che finanziavano illo e la loro attività accedendo dei crediti con ipoteca su altri beni
Il cittadino accendeva un mutuo ipotecario metteva in forse
Illustro possesso della casa per lunghi anni la banca non semmai addossati il rischio di del suo essere impresa del suo estere corresponsabile nel momento in cui operativa il credito
E lo offriva in un modo particolare cioè non
Tenendo conto della domanda perché anche questo è un aspetto del problema delle del sistema bancario ancora oggi
Si costruisce uno fare che determina la domanda non si tiene mai conto della domanda che deve poi costruire lo share
Questa enormi equità
Mi vengono in mente i momenti molto tristi di richiesta di mutui di mancanza totale di responsabilità delle banche mi riferisco alla fine degli anni ottanta fino al mille novecentonovantaquattro quando c'è stata la tragedia dei mutui in valuta io ogni volta tiro fuori questo problema perché è un problema non risolto così come non è stato risolto il problema dei mutui agevolati
Anche per questo il danno il rischio del campione
Un contratto fatto completamente sperequato atti a danno del consumatore addossato circa il trentatré perché mediamente il trentatré per cento
E l'aumento dei tasso degli capitale che doveva essere restituito
Per cui un prestito poniamo Menconi dato a mille quattrocentoquarantasette lire Cambio storico anni novanta ha toccato nel novantaquattro i tuoi mila e trecento lire
Signori questo
Di questo ne abbiamo parlato con un certo momento poi ne abbiamo parlato più
Non se ne è parlato neanche in proietto in queste occasioni di rinegoziazione di riconoscimento di rivendicazioni di diritti sacrosanti dei consumatori
Oggi come oggi se la direttiva europea riconosce anche alle banche il rischio d'impresa cioè nel momento in cui accede
Offre il credito stipula il contratto si deve addossare parte delle responsabilità del rischio a cui va incontro
Un'altra cosa
Sono piccole
Aspetti che devono essere assolutamente tenuti in considerazione per migliorare ci sono consumatori che vengano a me visto che insidia ma molto l'aspetto bancario in un altro sportello
Meno entrando che va anche a cui si erano rivolte venti trenta anni fa perché magari avevano accreditato il loro stipendio e poi erano state abbandonate nel momento in cui si sono riproposte sono ritornate tirando fuori da banche dati vecchi di trent'anni dati
Che non sono mai montati cancellati questo è una cosa che deve essere assolutamente nominato perché va contro la legge sulla privacy che laddove un cliente
Cessa in rapporto con non è infinita
Dopo un certo periodo di anni sono i dati non devono essere conservati senza data
E neanche aggiornati in maggio tra riportati senza nessuna variazione anche lui imperterrito e questo dimostra loro diciamo un atteggiamento di sperequazione di potere che non mi non ha più senso di esistere
In tutto questo che cosa io vorrei che venisse fatto
Prima di tutto che quello schema che ha comportato di per i contratti che ha comportato un notevole lavoro non sarà perfetto perché mi sono fra la perfezione tutto è perfettibile
Ma chi è veramente e questo lo chiediamo alla di venga portato alle banche perché sia attuato perché attraversa oltre a un altro momento in qualche modo studiato immediato con le associazioni si può costruire qualcosa di più
Certo che come soggetto i consumatori dovremo assolutamente controllare
E unitamente al sistema bancario perché ciò venga fatto così come il sistema bancario adesso dovrà controllare perché la legge dello Stato ventiquattro sia totalmente attuata se entra nel suo ritardo nell'applicazione di troppo che è stato decretato deciso altre cose se non non ebrei del direttore non di mantenere sempre questo stato di allerta vero ma è un'allerta costruttiva se così possiamo dire senta lasciarsi andare a ma depressioni che altrimenti non darebbe nessun risultato
Ecco io spero che incontri come questo i cinesi hanno e tanti nel tempo perché solo da un confronto li possiamo tirati fuori quelle che sono le nostre idee e i nostri problemi lo ritira
Ringrazio Maria Luigia prego
C'è per cortesia di presenta sir beneficio di tutti si sono avvocato Giovanni panche della Confconsumatori
Mi spiace ma devo andare subito a ritroso perché io mi auguro come si augura la Confconsumatori che questo poi le esploda ed esploda imponente e ossia che si è dichiarata in fretta incostituzionale dalla
Dalla Consulta
Per quale motivo impone non luogo il primo comma del decreto legge ed è la legge dicono a chiare lettere che la legge
Non anti usura la legge antiusura non si applica anzi dicono che la legge anch'antiusura non si applica ai contatti stipulati anteriormente cioè non sarebbe stato in sostanza commesso reato di sua dalle banche quando hanno continuato a pretendere interessi usuari sebbene indifferenti il contatto era stato era stato stipulato anteriormente ma sebbene densa Pelissero di continuare a pretendere interessi puntuale evidente tra l'altro la disparità di trattamento alle banche e gli altri usuali per quale motivo
Se uno aveva stipulato un usuario aveva stipulato un contatto qualche anno poi limato pretendendo interessi usuari dopo l'entrata in vigore della legge commetteva il reato di usura se continuava a pretendere questi intensi per conto invece le banche venivano salvati
Aita contraddizione della legge evidentissima
La legge
è dichiarata inapplicabile ai contratti stipulati a tasso variabile e ancora ai contratti stipulati a tasso agevolato
In effetti potrebbe essere giusto che questa legge non si applichi ai contatti stipulati a tasso variabile senonché nella nostro lavoro neve ne diamo moltissimi in cui il tasso variabile solo per la banca in altri termini siamo di fronte a un tasso fisso ma la banca si riserva diritto di aumenta il tasso quando si è chiesto alla banca la rinegoziazione del tasso la banca ci ha risposto che non era possibile perché era un interesse a tasso variabile
E la stessa cosa vale per i mutui agevolati dove in attenti concorre al pagamento lo Stato o la Regione cionondimeno ci continuano a pretendere interessi ai diciassette diciotto venti per cento
Evidenti allora le contraddizioni di questa legge chiamiamo ossia eliminata al più Puerto tale ordinamento anche per il fatto che oggi ad esempio c'è il primo comma come dicevo che a chiare lettere dice che la legge del novanta sei non si applica i mutui stipulati paletti ben tenente e poi il commi successivi dicono che vi sono parecchi mutui a cui la legge a cui non si applica il decreto legge la legge Said un suo aperta molto a pezzi non sarebbe possibile anche fare lei fare una causa sulla base delle precedenti se sentenze anzi da potente sentenza della Corte di Cassazione
Grazie e scusate se
Grazie esplodono ne esplode il barile bisogna in qualche modo essere capaci di governare nelle conseguenze questo cospetto volevo
Cioè le associazione di consumare il ticket pensano di essere in grado di di governare la il tuo esplosione quanto meno per il consumatore che vorrebbero indietro quanto hanno pagato a titolo di interessi usurai Paolo Martinelli
Scusate ma questo banchetto ero conclude metterà ingestibile dunque
Inevitabilmente il dibattito si concentra sulle sui mutui immobiliari alla luce della recente vicenda italiana che supplire ossia nota a chi dato ai nostri ospiti stranieri
è qui presente oggi pomeriggio io però vorrei fare un piccolo sforzo di generalizzare l'esperienza anche capire soprattutto se oltre a quello che è già stato detto su questa legge in gran parte condivisibile le future iniziative la corretta applicazione degli obblighi che le banche hanno auspicabilmente forse anche la rivisitazione dal punto di vista della costituzionalità di questa legge io vorrei invece riflettere un attimo per capire se questa problematica del tasso usurario non nasconda anche dei problemi più profondi che vanno al di là della usura riedita o meno del tasso e soprattutto se quello che sta avvenendo in Europa
E di cui isola c'era
Delineato i tratti salienti ci servirà o no in futuro per evitare che questo tipo di problemi si ripeta
Come ho già avuto modo di accennare stamattina ma vorrei riprendere un attimo discorso per approfondirlo io credo di poter dire e dietro la problematica dei tassi usurari ci fosse un grosso problema di difficoltà per non dire di impossibilità del mutuatario di estinguere anticipatamente i mutui
Questo è un problema serio perché voi ricorderete che tutte le associazioni dei consumatori durante il lungo dibattito
Prima fuori dalle Aule del Parlamento e poi in Parlamento per intervenire o non intervenire sul problema dell'usura nei mutui avevamo anche proposto oltre che un intervento urgente che anzi per la verità temevamo
Avevamo anche chiesto che il Parlamento intervenisse con una norma molto semplice
Che ridesse ai consumatori una libertà di scelta all'interno dei mutui immobiliari sulla falsariga di quello che già possibile oggi nel settore del credito al consumo
Paradossalmente dicevamo nel settore del credito oggi in Italia abbiamo due regimi giuridici uno regolamentato dalla normativa europea come ci ha ricordato risolto
Dove tra l'altro è previsto non solo il Tiger che è un aspetto importante ma anche il diritto di estinzione anticipata dei mutui dei prestiti per il consumo con la paradossale conseguenza
Per cui chi oggi acquista un automobilista una lavatrice molto più garantito e tutelato
E libero di scegliere di quanto lo sia chi acquista una casa con tutte le differenze nonostante le differenze economiche casomai dovrebbe essere il contrario invece è così
Ora io credo quindi questo è una prima valutazione che nella più attività di riforma della direttiva sul credito al consumo
Spiegherò la consultazione inizierà dopodomani a Bruxelles e poi andava avanti ma spero che uno dei punti importanti
Sia proprio questo cioè l'estensione dell'ambito di applicazione della direttiva ai crediti immobiliari come è stato giustamente detto ormai oltretutto il confine è molto sottile fra crediti immobiliari e crediti non immobiliari ma soprattutto io dico visto che oggi parliamo anche di concorrenza
Tic tic di disservizi e di credito in relazione alla problematica della concorrenza attori le misure previste oggi dalla normativa sul credito al consumo
In materia di trasparenza ET libertà di scelta del consumatore sono norme che devono essere quanto prima estese anche ai crediti immobiliari con eventualmente gli adattamenti nel caso sappiamo che c'è il problema di alcune voci sottesa ad esempio le polizze assicurative che possono esserci o non esserci con tutti gli adattamenti del caso ma è importante che quei principi vengano estesi anche a questo settore perché questo consentirà di prevenire
Pure i problemi
Al di là del problema della legge dell'usura cioè io dico che il problema era scandaloso anche se non ci fosse stata la legge sull'usura ecco questo tanto per capirci insomma la legge sull'usura che è un fatto tipicamente italiano ha semplicemente costituito il il fuoco d'artificio perché ha determinato le sentenze
Dell'autorità giudiziaria italiana
Ma anche se non ci fosse stato il problema del dell'usura sarebbe stato ugualmente scandaloso che in Italia milioni di consumatori
Lei si trovassero legati vincolati contrattualmente a tassi di interesse superiori di oltre dieci punti rispetto al tasso presente sul mercato perché questa era la realtà di un anno fa
E in parte lo è ancora
Dei consumatori italiani è quello di avere contratti sostanzialmente fatto non formalmente ma di fatto il risolutivi Perca causa di clausole penali presenti nei contratti
Quando sul mercato c'erano mutui a tassi d'interesse di dieci punti inferiore e non non c'era la convenienza di risolvere questi contrasti la seconda cosa che volevo dire riguarda il problema del dialogo a livello europeo di cui pure vi socio ha parlato anche questo credo che è una tematica che ci riguarda anche per come affrontare queste problematiche se vogliamo più specificamente italiani
Io sono presidente di Altroconsumo ma sono anche membro dell'esecutivo del BEUC e come BEUC come attuare anche come associazione italiana come lei sa dottor Di sole abbiamo seguito attivamente tutta la problematica del dialogo sul sui mutui immobiliari che è durato molto tempo e anche molta fatica devo dire con dei risultati piuttosto deludenti piuttosto deludenti per varie ragioni noi adesso siamo nella fase dell'attuazione di questo accordo vogliamo che venga rispettato e che venga attuato non ciò non di meno devo dire
Il dialogo è importante ma deve sottostare a delle regole se vogliamo di base importanti da tenere in seria considerazione un problema che abbiamo verificato nel negli esiti del dialogo sulla sui mutui
Che il il risultato finale
Porta a delle possibili miglioramenti in alcuni Paesi rispetto all'esperienza di alcuni Paesi molto meno in quella di altri paesi addirittura in alcuni casi diciamo peggiorativo o quasi peggiorativa rispetto alla situazione attuale evidentemente questo introduce degli elementi di debolezza forti dal punto di vista delle associazioni dei consumatori nella gestione di questi accordi
Più in generale io credo che il dialogo sia importante quando esiste comunque un quadro giuridico di riferimento su alcune questioni di base che non possono essere evidentemente
Evitante non possono essere aggirate dialogo deve servire per andare al di là di quello che la legge prevede non può sostituire la legge nel caso dei mutui immobiliari io credo occorre un quadro giuridico di riferimento preciso poi si tratterà di migliorarlo di costringere le banche se non lo faranno spontaneamente a competere
A farsi concorrenza
Ma in mancanza di questo e anche difficile poter dialogare poter attraverso queste forme di confronto offrire ai consumatori la tutela di cui hanno bisogno grazie
Il allora scusate ha spento mantiene siamo siamo d'accordo che così come è stata rivista normativa sui mutui non non ci sta bene o in tutto o in parte
Però credo che le associazioni consumi visti che debbono anche farsi carico di quello che un problema di sistema
Cosa voglio dire
Cucciola su a suddividere gli aspetti crudi ordinari e mutui e mutui agevolati
Muti ordinari
C'è un problema di fondo che a mio avviso supera l'aspetto economico per quanto il suo importante cioè a me a me a noi come dicono non sta bene come si è arrivata a questa conclusione
A monte di sapere se il con il mutuatario avuto meno un un minor costo o se ha avuto minor costi in sette
Solamente per il futuro e non e non per il passato mi spiego meglio
Cioè non siamo arrivati a questa conclusione attraverso un decreto legge e sappiamo già che vive di leggi Dante a tempo ormai sono veramente residuali rispettabili alla legislazione ma attraverso un decreto legge che affatto una interpretazione autentica
Un'ispezione antica quattro anni di distanza dalla legge a fronte di tre o quattro sentenze di Corte di Cassazione
Quindi è stata detto in maniera molto molto sempre sulla una forzatura per trovare una soluzione a un problema di comunque esisteva perché la Cassazione l'aveva fatto il sinistro
Quindi a monte dell'aspetto economico c'è da chiarire un attimino che purtroppo in Italia ancora possibile
Modificare o aggiustarsi o o o rivedere le leggi secondo ciò che fatta è più opportuno per questo o per quel gruppo o economico di potere o l'hobby che uno voglia chiamare
Detto questo c'è l'aspetto economico allora su questo sinceramente pur avendo una posizione complessivamente un'Italia siamo otto nove le associazioni sulle quattordici ore tredici quattordici presenti che abbiamo sottoscritto accordi che abbiamo condiviso o per il futuro la la legge ventiquattro
Io credo che dobbiamo però fare anche attenzione a che cosa abbiamo ottenuto con la legge ventiquattro picchiare G ventiquattro ricordiamoci che è partita con un tasso del dodici virgola ventiquattro del dodici virgola ventiquattro o dodici virgola ventuno per cento
Bisogna essere onesti con noi stessi quando gli diamo le cose quella norma è stata chiari è stata bar quella tasso è stata passata al nove novantasei per cento
E anche se non è una compensazione
Abbiamo ottenuto per i soggetti che hanno i più interessano ovvero i la prima casa i cittadini i consumatori l'abbattimento all'otto per cento non è la stessa cosa chiaramente che ottenere il pregresso
Però per chi si è divertito a andare a fare un po'di calcoli io purtroppo lo faccio per mestiere
Vediamo che quel discorso della cessione del passato parlo di mutui non parlo della Cosimo che non ci interessa in questa sede noi vediamo che quei tassi che ne vogliamo abbattere un certo livello
Fino al mille novecentonovantotto con i tassi di usura erano intorno al quattordici per cento quindi non è che poi ci fosse tutta questa per di fare grande differenza rispetto a quella che poi erano i tassi realmente applicato quindi diciamo che sui modi ordinari una soluzione non soddisfacente ma sicuramente è stata trovata il problema rimane invece in essere per i mutui agevolati
Qui il problema lo stesso
Anzi editore peggiorato perché perché esisteva una legge la legge centotrentatré che prevedeva un tasso il più basso d'usura che poi era in numeri arabi virgola quattro virgola ottantadue per cento questo era il tasso da applicare una legge che prevedeva che dal primo luglio mille novecentonovantanove
C'era questo abbassamento eventualmente c'erano conguagli nel caso nel caso in cui amministrativamente non fosse possibile fare subito le banche luci sa fare subito l'abbassamento del tasso cosa è stato fatto uno
Sempre in maniera con l'interpretazione autentica è stato previsto che non esiste più il tasso del quattro ottantadue per cento ma esiste un fantomatico tasso che ancora nessuno sa che cos'è
Che tasso del credo all'edilizia in ammortamento vale
Messo di nascosto con un emendamento vi assicuro che l'ho cercato canto non si sa chi è il presentatore ancora non si sa sfido anche rabbia dire se sa se sanno chiede il presentatore
In legge finanziaria nel comma cento nelle né articolo centocinquantacinque un articolo che ha all'incirca cento commi
Così è stato modificato il tasso del dei mutui agevolati
Seconda cosa a mio a mi aspetto su Simone gioia ancora più grave che stanzia se non sbaglio l'accennata molto bene Martinello se se ricordo bene mi sembra proprio cioè qui c'è un fatto gravissimo cioè qui c'è una legge dello Stato
Vigente valida
Che inapplicata
Ovvero essa chiesto non sospesa da parte dell'Abi benissimo ma a me hanno insegnato tanti anni fa che una legge si applica si contesta ma si applica eventualmente si torni indietro chiedendo la restituzione
Abbiamo dei casi penso anche voi e di altre associazioni che l'esempio c'è una banche in Toscana che ha abbassato immediatamente il tasso al sotto il tasso d'usura quando uscì la legge centootto adesso sta chiedendo indietro la differenza rispetto a ventiquattro abbiamo provato a stiamo facendo del degli aggiustamenti ma comunque si è comportato in una certa maniera
Cioè le leggi si fanno si applicano si contestano se si vince si torna indietro queste prove l'insegnamento tanto troppi anni fa a scuola non so se è cambiato qualcosa nella su questo aspetto non solo ci si dice e debbo dire che forse
No che mi convincono forse vero tecnicamente che comunque è difficile prevedere il conguaglio anche al tasso d'uscita fuori da questa nuova categoria di mutui perché è impossibile dei sistemi informatici delle banche
Riuscire a fare il conguaglio rispetto al primo luglio mille novecentonovantanove
Bene se avviene anche questo se avviene anche questo siamo veramente nella illogicità e mille lega illegalità più totale perché la l'interpretazione autentica modificati il tasso non ha modificato non ha eliminato che la legge applicabile al primo luglio mille novecentonovantanove
Terzo aspetto sui mutui sui mutui agevolati
Questo nuovo tasso a questo nuovo tasso che viene applicato
Ci si dice che se quello che ho fatto anche noi un po'questo caldo come sicuramente avete fatto anche voi questo tasso è stata che sarà comunicato al più presto qua più presso alcuni deve dire se ho tempra e novembre o quando il diavolo è si aggira fra l'undici e mezzo dodici per cento
Bene allora io credo diceva anche se del mio sorgerà grandi che non si possa comunque accettare un tasso superiore a quello già previsto dalla legge ventiquattro primo aspetto
Secondo aspetto che è importante ci si dice mi sa che non è solito ma c'è stato detto abbastanza spesso in sede Abi ma mica va con i consumatori consumatori su qui mutui agevolati da con un tre per cento il quattro quattro e mezzo per cento
è vero diresse contributo pubblico ma il contributo pubblico con con che cosa viene pagato se non con la fiscalità e la fiscalità carico di DS non nostra
O no
Allora a questo punto che è un discorso che sinceramente non sta assolutamente in piedi
Allora bisogna trovare una soluzione l'abbiamo proposta anche in sede insediabili più di un'associazione intanto si applichi la legge
Si trova una formula provvisoria si trovi che si che si si abbassano le rate Unix rispetto a quello che perché altrimenti si rischia veramente che questa norma faccia ridente leggi italiani che restano inapplicate ultima cosa sempre per onore onor del vero poi una piccolissima cosa sua
Rispetto ai mutui ordinari le soluzioni sono state addirittura caso strano superiori a quelle previste dalla legge ventiquattro
Ad esempio sui mutui a tasso misto è stato previsto che venga abbassata l'otto per cento ad esempio un caso unico in Italia in Sardegna anche importante come regione perché è una regione che l'unica regia Gaga oltre cinquanta per cento di mutui agevolati e quarantanove per cento e di mutui ordinari
Quasi tutte le banche gli altri siamo già compulsando
Alla città di applicare la norma dell'otto per cento per anche sul credo sui mutui agevolati quindi diciamo che quando si fa un discorso almeno ci proviamo a fare un discorso chiavi farlo avendo presente che non abbiamo una sola controparte davanti ma che molto spesso ci troviamo in una situazione abbastanza difficile e come controparte di settore
E troppo spesso con un problema molto più grosso che il livello legislativo che è il primo ad avere delle responsabilità ultima cosa sulla proposta di modifica del di direttiva sul credito al consumo riguardo ovviamente al discorso del credito immobiliare due aspetti veramente a titolo di flash
A mio avviso le situazioni debbono essere compitamente separate cioè un conto è il credito al consumo un conto è il credito nel credito immobiliare perché hanno due funzioni diverse ovviamente
Mentre ma questo la citazione peculiari italiana
Non abbiamo nel credito al consumo una situazione forte o comunque interessante o comunque di livello economico
Elevato di finanziamenti ipotecari sul credito al consumo
Quindi secondo me sarebbe opportuno mantenere il discorso e ti dal consumo secondo le norme che esistono con le modifiche poi saranno fatte che ognuno di noi ha proposto il quattro bis sarà i nostri rappresentanti diranno a livello di di Commissione europea
E fare un discorso diverso per quello che riguarda per quello che riguarda la il che gli immobiliari eventualmente facendo rientrare in questo in quest'aspetto il Credit poté Cario avendo presente che la normativa prevede la casa di abitazione
E ad esempio si può prevedere all'interno di quella sempre per la peculiarità italiana dove dovevo trota anche al due per cento ai è proprietario di una casa vedere lentamente non solamente l'abitazione principale in all'interno da direttiva ma anche le altre
L'acquisto ipotecaria quel punto e non più immobili e non più o come credo fondiario della appunto di una seconda caso di un'altra o di un'altra possibilità di acquisto immobiliare grazie
Io ciò un'ultima richiesta di intervento dopo di che mi sembra che le questioni poste per sentire anche il parere dell'Abi siano tante quindi sentirei
Prima Roar
Per discolparsi purché non lo italiano
Lotteria commentarlo adesso
Tenne Spagna dalle privazioni meglio le piante ornamentali quattro e nel mercato ipotecario Sesto al litio una lei para premio tirare al presto ma ipotecario con il proprio banco Opara cambia devo ancora Staley Epstein fotocopia su la tennista la salita
Pensare pensa lei è minore che tormenta il quattro
Pare un poco alla sentita del bancaria anche del rene voti al suo banco verranno ampia sul tipo di interesse
Si accompagnò de una o tende trasparenza sia Resta orrende trasparenti a tre copia lei informazioni minima che la sentirai bancaria ne abbiamo proporzionale all'usuario al consiglio però tanti andrà copia l'oblio azioni POR parte del Banco che darà informazioni
Del proporzionale uno aperta vincolante che obbligava al banco a compiere essa informazioni I conte vere e se prestavo ipotecario durante Chi in seria
Confronto Verardo norma della lei
Il era orrendo e trasparenti a dava comporre sul tavolo che l'entità bancaria sino Kharja Ranocchia sembra un trova compiono trentina bancaria dava un'offerta vincolante
Il soffione era perderà il cliente o io ho all'arte sofferta vincolante
Dare lirismo intenso
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Allo spread sta morde tipo intere spicco la lei non re cocchio Nada
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I la compagnia fionde Capaldo al risparmio diano l'accordo acché e sa Commissione canta l'azione e lo Sperto amore tipo intera spie poco Maximo
Era il dorso Imerio porti Anto gli appartiene ai sì se consiglio però a farlo Ste quello che interessa mercato ipotecario e la Spagna
Loro però spetta al mercato del credito al consumo alla smobilitazione della prossima direttiva della gliela passava direttiva pronti le ferite e il problema esistente che incontrammo se la Spagna con lo stretto solo consumo cioè se il problema dette la compra del rientro Martelli Valla Assofin anti azioni
Attualmente sì la comprai viene dal Sulta invalida
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Queste parole ma se mantiene la Spagna
Ambiente entrée Laszlo povertà demoliti campioni della direttiva se Plante a
Tel
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La situazione nel Spagna corretti esplode Moro Sources sondati Strokes privato nella sentita egualitaria deforma che entrare in un rapido troviamo rosso Spino infatti basta con una regolazione del Banco
Si consultava usuario SIM provarlo
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Che ponete le Rappone Lussorio oppure terrà con al banco
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Però il risultato esche continua asta o Maximo e stinco agnostiche nessuna Cristo blocco al sì che siano un problema pare usuali spagnola
Io stesso insieme a imprenditori enti diciamo a Fes
Grazie
Aspetta quinto set cuffie
Volevo ma mi pare che ah che se il problema dell'usura sia un problema italianissimo perché legato a all'identificazione di un reato che il reato di usura che tutto italiano
Però dell'intervento del collega spagnolo mi pare
Che invece dica come gli elementi della rinegoziazioni in casi particolari siano poi elementi comuni anche agli altri Paesi peraltro sul tema dell'informazione e sul tema della raccolta dei dati relativi ai morosi in un registro ben anche in Italia ci abbiamo delle problematiche molto simili che sono proprio legati alla gestione di di di qui in Italia vengono definite Centrali rischi che sono anche questi dei delle raccolte dati fatti da privati
Alcune sotto delle norme regolamentari altre in maniera quasi totalmente abusiva
Ma anche qui c'è il problema dell'inserimento in quest'elenco i dati senza un controllo senza che lo stesso utente sappia di essere stato inserito in in questi elenchi il problema e non solo legato all'inserimento ma il problema è legato alla alla mancanza la mancata cancellazione quando invece si verificano le condizioni per i quali l'utente avrebbe tutto il diritto per essere cancellato
Pare che a questo punto la situazione assolutamente opportuna intervenga il rappresentante della della
Bongiorno tutte grazie del dell'invito dell'ospitalità
Che dire ci sono tutta una serie di problemi che sono stati già chiaramente trattati io prima però di parlare d'altro dei problemi vorrei momentino ricostruire anche il quadro normativo
Direi anche gli aspetti positivi che comunque nell'ambito del tavolo di collaborazione tra Abi Associazione consumatori
Prodotto per esempio un aspetto che qui non ho sentito citare quello della rinegoziazione dei mutui ordinari un prodotto che comunque ha dato degli esiti positivi
Anche questo voglio dire avuto un aspetto limitato è ovvio non l'ha fatto riferimento ai mutui agevolati ma la rinegoziazione dei mutui ordinari si è potuta fare anche perché non vi è la necessità di una normativa che intervenisse sull'argomento quindi faccio riferimento all'esperienza del negli anni novantotto novantanove quindi appena dopo la la prima applicazione della legge sull'usura
Altri elementi positivi dire di questo tavolo sono sicuramente i contratti non dimentichiamoci oggi abbiamo parlato di condizioni generali di contratto abbiamo anche il contratto di mutuo ipotecario che abbiamo sottoscritto presentato la Banca d'Italia e da Banca d'Italia e l'Autorità garante la concorrenza del mercato hanno dato un parere positivo
Quindi risultati secondo me ce ne sono stati nell'ambito dell'attività di collaborazione
Così di integrazione
Tra Associazione Banca d'Italia l'associazione dei consumatori
Ritengo che la normativa italiana siano normativa molto particolare
Questo mi rivolgo anche chiaramente rappresentante connessione perché per esempio noi abbiamo una normativa in tema di servizi bancari e finanziari molto stringente
Salvo poi come contestazioni come diciamo qui sul fatto che non venga applicata poi dopo tratteremo questo aspetto presenti abbiamo avuto la normativa molto stringente sul credo al consumo
Che poi riprenderemo anche con riferimento alla proposta modificabile dal consumo dove per esempio abbiamo un decreto ministeriale decreto messe al tesoro del novantadue dove vengono soltanto indicati elementi che con poche per un vanno fa parte diciamo della determinazione famoso targa ma anche limiti
Dice la normativa italiana che fanno parte cioè elementi che comportano determinazione targa quindi una indicazione di limiti sia positivi che negativi è finita terminazioni questo tasso d'interesse
C'è una normativa ovviamente sempre su credo al consumo che impone una penalità massima dell'un per cento se contrattualmente prevista in caso di estinzione anticipata anche questo un profilo chiaramente normato nell'ambito della normativa italiana
Poi tutta la normativa in tema di trasparenza e quindi di informazione
Per noi non è una novità in sostanza diciamo l'informazione alla clientela poi le contestazioni a volte vengono sollevate come sono emersi anche qui nella concreta applicazione però legislatore già dal novantadue si è mosso sull'argomento e le banche lo hanno seguito o avrebbero dovuto servire
Il problema della della legge sull'usura qui innanzitutto credo techno spendo solo parole mie dell'associazione ma forse anche del vivere comune la legge centootto del novantasei non è stata una legge che ha inciso sul reato di usura è una legge che ha avuto solo la finalità di camminare certi tipi di tassi d'interesse
Ma poi non assolutamente inciso in modo fattivo sul mercato ovvero dell'usura
Quindi se effettivamente se ne vuole parlare intermedi applica
Le manette mi anche divisione anche in un contesto più ampio come quello europeo credo che bisogna prendere in considerazione questo profilo e cioè che una normativa se ci deve essere destro normativa che sia volta effettivamente incidere sul reato nulla su determinati soggetti
Che direi di operano nel rispetto rispetto della normativa
Fin dei conti il famoso tasso che poi un tempio subito soltanto a calmierare un certo tipo di relazioni cioè quelle tra banca e cliente tra società finanziarie cliente mano diciotto intaccato dice l'aspetto preponderante
Che è quello appunto della del reato medici
Normativa sull'usura poi portato comunque anche a tutta una serie di considerazioni abbiamo parlato prima della legge numero ventiquattro l'avvocato D'Ippolito ci diceva anche il riferimento l'applicazione della nove novanta sei otto per cento il perché le banche chiedono documentazione eccetera eccetera se pure qui un minimo di ragguaglio
Io le posso dire semplicemente questo le banche hanno avuto proprio nell'immediatezza dell'entrata in vigore della normativa un'informativa da parte dell'Abi
Nella quale si è detto appunto che la sostituzione del tasso d'interesse Hannover novantasei erano sostituzione automatica
Che però per il principio che ha posto il legislatore qui faccio riferimento preciso degli normativo l'agevolazione dell'ulteriore riduzione all'otto per cento un'agevolazione che comporta l'acquisizione di terminati i dati non ritengo che in tutte le situazioni a differenza di dove diceva prima l'avvocato D'Ippolito la banca si è a conoscenza della reale situazione i presupposti fiscali che sono richiamati dalla normativa ventiquattro per al momento è entrato in vigore della normativa ventiquattro stesse quindi nel due mila uno
Per l'applicazione all'otto per cento sono requisiti che richiamano appunto i principi fiscali della deducibilità fiscale che devo sul serio nel momento in cui la legge entrata in vigore non al momento in cui è stata contratto l'operazione di mutuo cioè proprio per essere così proprio
Terra-terra se me lo consentite se io sottoscritto e io ho sottoscritto un mutuo nel novantatré
Posto che la norma andava applicata nel due mila uno può darsi che io abbia addirittura venduto quell'immobile a un altro soggetto quindi la banca nel momento in cui ha fatto l'operazione di affidamento sapeva perfettamente quell'immobile
Era stato acquistato per fini abitativi ma la situazione in cinque anni se gli anni può essere cambiata totalmente è l'ipotesi anche di un mutuo contratto
All'epoca
Senza senza quelle necessità e quindi non mutuo prima casa che invece nel durante per esempio però ipotesi di accollo
Venga al adesso sostenuto pagato da un soggetto che invece all'utilità l'ulteriore detrazione all'otto per cento
Il motivo per cui
C'è stata questa richiesta di documentazione di dichiarazione attiene alla necessità di avere al momento di entrata in vigore cioè al due mila uno esatta percezione della normativa d'altro canto legislatore questo ha detto quando ha prescritto appunto un ulteriore abbassamento all'otto per cento richiamando propri benefici fiscali
Non mi mi risulta ecco qui per riprendere un altro aspetto di negatività che è emerso che effettivamente poi il quadro sia questo ciò mi risulta che molte banche hanno dato luogo comunque a una automatica riduzione della tasso d'interesse e anche a comunicazioni a comunicazioni alla clientela certa situazione diversificata
Tenete anche conto che
Diciamo la norma dal decreto legge alla legge numero ventiquattro del due mila uno è cambiata radicalmente
Ad esempio non prevedeva lo ricordava prima Piccioli ENI non riguarda non ricorrevano lo richiamava diciamo ipotesi e fattispecie diverse prevedeva soltanto un abbattimento secco quindi le banche si sono dovute anche a organizzare permette su tutta una certa procedimentalizzazione del palco negare alla banca certo questo sistema del legislatore italiano di intervenire ogni volta non è un sistema che noi condividiamo come associazioni bancaria e credo che anche da parte vostra in sostanza Sensi può immaginari sono più abituato a un discorso di condivisione delle iniziative più che quello di parte mia parte vostra cioè di doppio di differenza di ruoli così marcate
Quindi ritengo che ecco questi continui interventi del legislatore sono materie
Recano comunque dei danni
Specie specie se si va a cambiare la situazione pregressa
Cioè una cosa e mutare un'impostazione di principio dal giorno in cui entra un provvedimento in vigore nel futuro una cosa e riprendere in considerazione tutte le posizioni del passato
Devo dire tra l'altro che sample sotto il profilo dell'informazione mi pare che qui passi sono stati numerosi l'iniziativa che la Commissione europea ha svolto in tema di raccomandazione per il Codice sui mutui ipotecari e si innesta in un principio di informazione che
Diciamo per l'aspetto Italia era già ripeto normato perché aveva Gianni l'informazione preventiva sulla trasparenza e sull'attività del credito al consumo previsto per le banche e gli altri intermediari finanziari in obbligo di portare a conoscenza anche il
Il momento preliminare
Cioè di primo rapporto tra banche e clienti
E quindi informazioni attinenti la pubblicità quegli avvisi sintetici i fogli informativi analitici per poi arrivare a diciamo la conclusione del contratto e l'indicazione in contratto dei singoli elementi di costo
In tutto questo non va dimenticato che l'associazione bancaria italiana per esempio adottato già da novantasei se non vado errato un codice di comportamento per il settore bancario e finanziario
Dove anche lì c'è tutta un'opera di collaborazione che di assistenza che la Banca si è assunta nell'aderire al codice perché sia compiuta questa informazione
Quest'attività di informazione preventiva i per quanto guarda con la punta cioè la stipula del contratto riguarda tutte le operazioni bancarie finanziarie quindi non soltanto i mutui non soltanto il credito al consumo ma tutto il comparto di attività
Quindi io mi muoverei in un'ottica nella quale
Dirà il settore bancario e finanziario nel suo complesso a elementi distintivi nel senso di attività molto più avanzata rispetto altri sistemi nell'ambito dell'ordinamento sia per normativa imposta dal legislatore se così la vogliamo chiamare sia per regole di condotta che si sono già nel tempo appunto gli intermediari attribuiti non ultimo ricordiamoci il discorso anche della dei reclami comunque non abbiamo una procedura
Magari non sarà del tutto soddisfacente anche in termini di rappresentatività eccetera però per la clientela abbiamo tutta una procedura che riguarda sia il reclamo all'interno della banca sia l'Ombudsman
Quindi già da tempo abbiamo assunto tutta una serie di comportamenti poi
Non si sono c'è il problema che magari non è del tutto condivisa perché magari non sia una rappresentatività piena però comunque dei processi di e di avanzamento rispetto a quello che il Panorama
Europeo direi che va dato atto alla settore bancario e finanziario
In tutto questo contesto chiaro c'è un un problema che l'intervento di sentenze della corte di cassazione sia sul lato dell'usura sia sul lato dell'anatocismo
E qui però credo che poi i rapporti vanno gestiti anche sotto un profilo normativo bidella c'è un pochino prima quello diceva appunto tutto Piccioli per quanto riguarda il credito al consumo cioè e di principio sostanzialmente che credo consumano qualcosa di distinto dal credito ipotecario
Al di là diciamo dalla protezione che si può dare e si vuole realizzare nei confronti del quello che voi chiamate utente per me è un cliente perché principio è un cliente
Non non ha un rapporto con la pubblica amministrazione ma comunque nel rapporto dialettico se di protezione si vuol parlare se ne parli è giusto che ci sia sia sotto profilo di informazione che sotto il profilo contrattuale contenutistico del rapporto però comunque in linea di principio vanno tenuti distinti determinati credito cioè una cosa il figlio al consumo una cosa
è appunto il credito ipotecario questo di principio Ikea al consumo poto per a finalizzare alta così mutuare a finanziare acquisti di beni non durevoli ma in linea di principio
Ecco questa distinzione ontologica secondo me va comunque mantenuta come va mantenuta in linea di principio la posizione di carattere giuridico per quanto riguarda la questione usura o la questione andato cinismo con riferimento alle sentenze della Corte di Cassazione
è un problema del passato è un problema del futuro ma chiaramente non si può attraverso delle sentenze che hanno innovato radicalmente un panorama giurisprudenziale dire del tutto conforme salvo uno due ipotesi
In precedenza emanare dalla giurisprudenza di merito ecco ma sotto il profilo della corte di cassazione una sera una giurisprudenza uniforme e questo non significa che le banche si sono adattate al precedente giurisprudenziale e che la logica in cui si muove un imprenditore la banca imprenditore per fortuna anche oggi è stato ribadito in modo chiaro e netto
è quella per lo cui la conoscenza delle regole che spinge il mercato e movimenta il mercato è il rispetto delle regole elemento fondamentale cioè se una regola va cambiata papà cambierà solo per il futuro ma in relazione a principi di stabilità del mercato malissimo
Questo è un criterio che va mantenuto nel tempo
Quindi se le regole vanno cambiate le regole vanno cambiate solo per il futuro e
Qui in effetti salvo gli aspetti di contenuto per cui ad esempio le sentenze della Corte di Cassazione materia di anatocismo sono contestatissime attualmente dalla giurisprudenza di merito
La stragrande maggioranza delle sentenze di merito in tutti pronti in tutti i i vari tribunali sono a favore della tesi in materia di capitalizzazione degli interessi un fondamento giuridico quindici deve essere non immagino che non ci sia
Ma al di là di tutto sì una situazione si vuole cambiare ecco il rispetto delle regole impone la stabilità dei mercati impone che questo mutamento delle regole attenga da un certo momento in poi non riguardi appunto il passato
Ultimo aspetto che volevo toccare solo un momento è quello della responsabilità di banca sovra indebitamento un concetto che appunto il dottor visto l'aveva in precedenza evidenziato qui si parte chiaramente da una necessità di maggiori informazioni della banca
Ben venga immagino l'istituzione di archivi anche perché giustissimo è stato rilevato solo alcuni Paesi hanno archivio positivi o negativi non tutti i paesi che hanno chiaro è giusto deve esserci un rispetto della normativa sulla privacy questo è indubbio
Riteniamo fondamentale che e se di archivi se ne debba parlare se ne possa parlare l'istituzione di un archivio comporti la possibilità per tutti i soggetti
E quindi non soltanto quelli appartenenti allo Stato dove è insediato un archivio di poter consultare gli archivi dei medesimi perché questo è un principio di parità con Rocco Renzi alle che deve essere osservato è garantito
Si apre poi il problema della responsabilità beh qui credo che la cosa vada attentamente è studiata e valutata
Cioè sicuramente allorquando la banca l'intermediario finanziario alla possibilità di conoscere diciamo un po'di più la posizione del cliente
Può essere valutata o un profilo di così migliore conoscenza certo allo stato attuale dove sino immaginiamo andiamo operare su mercati dove appunto archivi sia positivi che negativi non esistano non riesco proprio a vedere in che modo si possa individuare una responsabilità della banca da un lato dall'altro anche qui tutela del consumatore mi sta benissimo e formazione consumatore mi sta benissimo
Però arrivare qualcuno stamattina l'ha detto il consumatore è comunque una persona capace di intendere di volere anzi qualcosa di più
Quindi tutela va benissimo informazione va benissimo nel siamo per queste attività ma credo che comunque anche il consumatore abbia un una sua capacità di correlarsi in una situazione diciamo non certamente equilibrata nei confronti di un grande imprenditore ma comunque in una situazione nella quale si sappia anche un po'difendere da solo
O più
No
Grazie ci sono altre richieste di intervento
Sì io volevo dire soltanto un paio di parole sono per il prossimo io sono Romito Federconsumatori se potevano esserci dei dubbi circa la situazione Italia purtroppo qui abbiamo trovato quasi esclusivamente la situazione italiana
E naturalmente siamo quasi tutti italiani tranne alcuni gentili ospiti gli spagnoli
E devo dire che forse chiede chi ha fotografato meglio il quadro della situazione attuale italiana è stato il gentile rappresentante dell'Abi
Cioè la sensazione di un dialogo tra sordi praticamente continuiamo a farlo parlarci situazioni completamente uguali e contrari
E non se ne vede una via di uscita quel famoso barile in affetti esiste continua ad esistere però facciamo finta tutti quanti che non ci sia c'è la sensazione effettivamente quella che da un lato le banche sperano che la situazione si risolva così come si è risolta in felicemente per i consumatori
C'era la collega adesso mi sfugge il nome che evocava il caso dei mutui in ECU
Effettivamente qual è stato una grande sconfitta per il movimento consumi rivista purtroppo solo di dobbiamo dire tra Dinoi cioè effettivamente è stata una vittoria delle banche nonostante una chiara assenza di informazione
Noi abbiamo raccolto pubblicità dove chiaramente si faceva riferimento ad un ruolo delle banche
Come un ruolo di consulenti la banca in doppiopetto la famosi possono pubblicità del Crazy italiano a banche doppiopetto che in quel periodo per combinazione consigliava il mutuo in valuta così come il San Paolo che ha fatto praticamente la parte del leone delle une lì per quanto riguarda tutta questa vicenda dei mutui in valuta
E quindi anche in questo caso anche nel caso degli attuali mutui in mutui agevolati e i mutui
Ordinari insomma quelli comunque caratterizzati da un tasso fuori limite
Assistiamo la stessa situazione cioè una situazione in cui praticamente il mondo bancario fa finta di niente dice questi scocciatori fino alla fine la piante hanno di sé carcere probabilmente finirà così devo dire che temo fortemente che questo accada
Fortunatamente Vito questo piccolo contributo come associazione come Federconsumatori abbiamo ottenuto comunque dei risultati stiamo tenendo dei importanti risultati
Nonostante appunto che l'Abi continua a sostenere che tutto sommato si tratta di una tendenza abbastanza casuale quella recente sui
Sull'anatocismo fortunatamente c'è giurisprudenza di merito che ci sta dando ragione che sospende i decreti ingiuntivi e probabilmente disegna purtroppo ancora una volta dobbiamo attendere che ci sia la giurisprudenza che e che quindi arrivi a disegnare un mercato che noi evidentemente i protagonisti del mercato non riusciamo a disegnare vista questa nostra sostanziale incomunicabilità antica
Grazie ci sono arte
In sostituzione di solo aggiungere qualcosa
No scusi
Sono suo padre della Q volevo semplicemente fare due brevi considerazioni
Dunque
Da quanto emerso dalle dichiarazioni appunto dal rappresentante dell'Abi intenda quelle fatte anche dalle varie associazioni dei consumatori
Pare esserci una situazione abbastanza confusa nel senso che da una parte si dice che la giurisprudenza di merito o di legittimità anzi anche di legittimità intervenute in un settore che doveva essere lasciato brutalmente ai privati rapporto fra banca e consumatore dall'altra si è detto che in ogni caso le leggi non dovevano entrare in un gioco che era già stato stabilito a priori dall'altro ancora si dice che comunque le soluzioni dei problemi vanno ricercate non in leggi troppo invasive né tanto meno in precedenti giurisprudenziali ma in accordi che possono essere trovati appunto nei vari tavoli di trattativa
E concertazioni varie tuttavia quello che emerge e che comunque si intraprende una strada legislativa che si intraprendano negli accordi che vengono modificate delle clausole
Contrattuali anche di comune accordo il risultato è che comunque in un modo o nell'altro si arriva sempre poi a un plausibile scontro fra le parti soprattutto in tema di interpretazione di applicazione delle norme che vengono create e questo è il risultato a cui hanno portato anche i vari casi suonato cinismo e su e sui mutui con tassi usurari
In particolare sull'anatocismo è stato detto che la giurisprudenza di merito inizia inizia a dire a respingere i ricorsi presentati dei consumatori o comunque non accettare più questa forma appunto di testa in realtà almeno per quanto mi riguarda su Torino i tribunali hanno iniziato a frenare
Un po'l'accoglimento delle richieste per il semplice fatto che non erano accompagnate da dei dei conti o dei calcoli specifici fatti in merito
E alla richiesta dei calcoli o comunque degli estratti conto dice Nathalie solitamente giunge una risposta o negativa non giunge alcuna risposta quindi questo è un altro problema nella dialettica fra le parti che si è venuta a instaurare
Un'altra cosa che volevo chiedere in merito appunto al credito al consumo si è parlato di responsabilizzazione delle banche
Sinceramente spero non ho capito molto bene cosa si intende dire corresponsione responsabilizzazione della banca e cioè la banca come l'ho capito io dovrebbe prima di concedere o erogare un prestito un finanziamento o comunque una forma di credito
Accertare quali siano le reali condizioni economiche del richiedente onde evitare che possono verificarsi delle situazioni particolari
Ma a questo punto si aggiungerebbe poi al paradosso
Di erogare credito a persone solvibili o comunque possono affrontare queste spese e chi in situazioni di rischio come potrebbe essere o come è stato dipinto egregiamente prima
Persone che hanno dei lavori precario che comunque non hanno più un lavoro fisso perché comunque la la contemporaneità il momento non non richiedono più un'occupazione fissa ma non danno più la possibilità di averla
La possibilità di non avere più un credito o comunque di non ottenere una fonte di di finanziamento quindi in quest'ottica mi chiedo cosa vuol dire responsabilizzare la Banca d'
O comunque addossare una parte della responsabilità alla banca
Da ultimo è stato sollevato quell'aspetto dei dubbi di costituzionalità delle recenti disposizioni legislative sempre in tema di mutui
E qui
Una domanda del tutto personale che mi sono posto è come si è potuto sulla scorta di un decreto che poi è stato trasformato che questo recepite in una legge
A ampliato raggio da di applicazione inserire delle disposizioni così strane o che comunque i topi presentano dei vizi o possono darà adito forti pensieri
Sulla base appunto di rilievi di incostituzionalità questa è la prima domanda che mi sono posto la seconda è un il perché del ritardo sull'applicazione o comunque sulla richiesta della da ultimo la la comunicazione dell'Abi dove si richiede do con cui le banche richiedono appunto l'autocertificazione consumatore che intende hanno ottenere l'abbattimento l'otto per cento il tasso d'interesse sul mutuo
E poi ancora altro tempo che passa prima di riuscire a ottenere l'applicazione di questo otto per cento il tutto collegato i dubbi di costituzionalità mi han fatto pensare forse troppo in malafede che
Magari stia aspettando una declaratoria di incostituzionalità della legge in questione
Per rimettere di nuovo tutto quanto in gioco e quindi non sperare che il barile esploda ma accendere tutte le micce del barile per farlo esplodere più in fretta possibile perché alla fine la conclusione non potrebbe che essere questa stante le considerazioni
Che mi son venute in mente ho finito
Bene grazie
Se sei telegrafico
E armi quando prima ho parlato del problema dei mutui in valuta
Ingabbiati fuori non tanto per avversarie sulla sistema bancario tutto il problema del rischio cambio
Il problema era direttamente a do stabile a diversi componenti intima sostanza a tutto il mondo politico
Perché è pur vero che il l'informazione era venuta meno la banca è un'impresa è stata dibattito più volte era un'impresa da sempre non è diventata soltanto adesso
E tra i vettori profitti chi doveva tutelare allori consumatori che doveva intervenire era chi all'inizio il potere di avvertire
E-mail nell'immediato dei rischi che si correvano uscito dallo SME per cui diamo a Cesare quel che dice di serie A Dio quel che è di Dio lo stesso discorso vale anche per i mutui agevolati signori miei
I mutui agevolati nascono solitamente tra convenzioni tra enti locali in base a leggi dello Stato e istituti bancari che sono in prese che traggono profitto allora se qualcuno di voi
Prende a confronto Kadima dico questo perché è fondamentale vi invito a farlo o contratto da uno straordinario operato nell'ottantotto
E prendete in un anno un mutuo a tasso agevolato della stessa data fatto magari dalla stessa banca voi vedete che lo spread tra un punto e l'altro è grosso modo di sette otto punti
Sette otto punti maggiore il mutuo agevolato cioè quello che paradossalmente dovrebbe aprire un tasso d'interesse inferiore
è vero che vengono agevolati perché hanno un contributo in conto interesse qualcuno anche lo porto in conto capitale
Quei soldi sono i soldi della comunità
Ma vi chiedete perché oggi come oggi c'è un impasto non si va avanti io non penso siano tanto tanto le banche ci sono anche altri interessi
Probabilmente ci sono così mi è stato detto obbligazioni emesse a copertura che sono in possesso di chi ha concesso determinate agevolazioni all'edilizia io di questo non sono sicura no esaminando delle cose però penso che sia così non è possibile che le cose vengano fatte per i mutui ordinari e per quelli che sono pagati sono stati dati a persone che non hanno denaro devono essere aiutati e sono pagati con i soldi della nota fiscalità non si faccia niente
Io me lo chiedo qual è il motivo vero e sta cercando ecco una cosa e mi sembra che sia importante in è un altro discorso però questo erano al professor Petronio sì ma bisogna cioè bisogna anche precisare perché dimentichiamo sempre sul vado e non si va mai sul concreto
Il discorso della differenza tra il credito al consumo
E Creta costume regolato anche delle nostre leggi in maniera diversa rispetto al credito e credito ipotecario addirittura si parla che laddove io estivo anticipatamente il credito al consumo la banca ne deve dare l'un per cento mi devo fare uno sconto
Per il credito ipotecario fino ad oggi che è scarsamente normato non abbiamo una norma precise le norme ben precise se parla di penale
C'è una differenza sostanziale il credito al consumo oggi come oggi l'andate rilevare dai dati che vengono fuori trimestralmente si aggira attorno al dieci undici per cento va a scaglioni
Un mutuo dipende da tasso variabile e paghiamo scuri tassi variabili per il credito al consumo non vengono varie insomma parliamo giunta sul particolare
Per il interessi che stanno sotto un mutuo ipotecario perché c'è un bene concreto che Dini dato garanzia si parla di tasse interessa molto più bassi
Allora ben venga tutte le normative europee anche vada regolari in tutto però stiamo bene attenti a a non confondere introiti siamo non dico gli addetti al mestiere ma di queste cose ne parliamo da tempo dobbiamo esattamente per le cose chiare in testa
Altrimenti generiamo soltanto confusione
Se mi permette l'ultima cose quando parlavo di rischio d'impresa
E quando dicevo che nessuna impresa si pone sul mercato sempre addossarsi parte del rischio è perché questa è la legge del mercato se voi leggete stando al contratto
Di credito Moggi ipotecario sia al consumo voi vi leggete che il rischio etto sul contraente
Addirittura servizi si tratta di credito al consumo diventa proprietario del bene nel momento in cui avrà pagato l'ultima rata fino a quel momento evitato l'insolvenza sarà tutta a posto leggete qualsiasi contratto
Bancario matite Pantani finanza di finanziarie
E vedrete conviene
Quando addirittura non si chiede a garanzia per tutto il prestito qualche cambiate o qualche altro venne per quanto riguarda immense imbuto ipotecario oltre al Benigni proprio nella fattispecie dei mutui invade tutta la banca tutte le banche in modo esplicito gettava non sui incontrerete il rischio cambia trazione
Allora io preferirei avviarci che ci rivediamo la concussione vorrei anche ridare un attimo la parola al dottor risolvibili mi scuso perché sorge averlo messo di fronte ad uno spettacolo di una discussione tutta molto italiana caratterizzata da dall'evidenza di un problema molto particolare però
Le assicuro che si tratta di una questione che ha tenuto veramente tutte le associazioni molto coinvolte
Tutto il mondo bancario molto coinvolto tutti gli utenti
O i clienti o le controparti delle banche completamente coinvolti nei mesi scorsi le premesse sono che saranno altrettanto coinvolti nei mesi che verranno sta qui da regioni più qui questo argomento
E talmente coinvolgente nelle associazioni dei consumatori all'Associazione bancaria
No capisco benissimo queste cose perché prima mi occupavo delle Cook e dunque mi sono occupato dei prestiti agli italiani in ECU
Può mi occupo di servizi finanziari e dunque anatocismo divenuto nel mio servizio che ho due persone in ben due persone che lavorano che hanno lavorato su questo soggetto che effettivamente molto italiana
Dunque le capisco ma allegretto un po'che rimpiango un po'che si sia parlato un po'troppo il mio parere di questo perché ci sono delle cose il motto che sono molto importante che apriranno delle vie diverse nella protezione del consumatore
Dunque è vero risponderò forse mi limiterò a a due cose le il problema dei codici di condotte e il problema delle
Delle Banca d'altri positive e negative
Faccio le criticare un codici ricondotto soprattutto quando non si sa come un non si partecipa in una maniera molto proattiva in queste cose
è molto difficile beccare legislazione nel settore bancario settore bancario e potentissimo e usa questa potenza per fare le cose per l'esperienza su un conto e lo dico di fronte alla vita in una maniera molto chiaro
è chiaro che epiloghi il più potente a a Brussel come mentre nei vari
è vero che lo ribadisco che il settore bancario non ne ancora in settori moderno cioè non esiste un vero mercato
Ancora una volta non parlo dei ricchi c'è esiste un mercato competitivo per la gente che a soli questo senza dubbio
Per la gente che ha poca assolve soldi poca conoscenza della moneta che forse la cosa la più complesse da capire non esiste veramente o ancora un mercato trasparente dove la competizione tra essi dunque dall'atto del legislatore mi considero come parzialmente legislatore perché faccio delle leggi che propongo al Consiglio nel Parlamento
E quasi impossibile
Di proporre una legislazione sul credito ipotecario
Ci sono ragioni anche che derivano del
Del Trattato di Roma cioè che per avere la capacità di legiferare delle istituzioni comunitarie devono avere nel trattato qualcosa che permette di farlo adesso abbiamo un articolo che l'articolo centocinquantatré che ci permetterebbe di fare ma la materia trattata deve essere deve avere anche un lato transnazionale ora è vero che in materia di credito ipotecario non c'è quasi nessun prescritto transfrontalieri
E dunque a partire di questo non c'è business che siccome dicono
Non c'è ragione di fare una legislazione perché noi facciamo le cessazioni giustamente per assicurare i fan c'è una spontaneamente o di un mercato interno sì questo mercato negli
C'ha pure a porsi il problema
Come fare per organizzare un mercato interno dei servizi finanziari per i consumatori punto interrogati
Siccome la legge non è possibile allora si deve fare altra mente e di questo che nell'idea di un codice di condotta
Il problema del codice di condotta non il contenuto chiaramente
Vado altri contorni della persona quel credo che il signore Martinello che ha detto che il contenuto era indietro in paragone con legge nazionale ma non è questo il problema
Problema che ci sono quindici le quindici ordine giuridici è chiaro che quando si con cornice diretti condotte o una legislazione si può benissimo che c'è un Paese che ci ha potrà protetto ma in diritto consumatori sono due cose uno che si situa una legge c'è sempre la possibilità della clausole minimale cioè che un Paese può fare di più
Quando è un Codice di condotto questo qua dice di condotto non è obbligatorio e per di più è stato scritto in questo qua dice
Che se per caso una legge e su e più tardi più protezione allora la legge
Tutti elementi della legge possono essere integrati
Nel Codice di condotta dunque non va per niente all'incontro della legislazione nazionale invece per coloro che non sono arrivato a questo grado di protezione e si è sicuramente un
Poi nel nostro condurci ricondotto c'è una grossa differenza con tutti gli altri che questo è stato integrato nell'ordine giuridico comunitario cioè che questo qua tu Codice di condotto è stato integrato in una ricco manda azione della Commissione
Che vuol dire
Se
Non funziona cioè se le banche non vogliono applicano o non lo applicano bene
Allora noi siamo perfettamente liberi ed abbiamo anche scritto e l'ultimo articolo del carico ma nazionale di trasformare questo
Quasi immediatamente in una proposta di legge
E questo è una grande
Sul la seconda questo cosa su cuore volevo reagire molto rapidamente su quest'idea che che cosa vuol dire la responsabilità delle banche vorrei attirare l'attenzione sulla cosa seguente per il momento esistono in una maniera privata
Molte
Banche dati dove ci sono dei fatti
Dove non c'è possibilità per il consumatore di sapere che cosa esiste o no
Per noi permette queste cose private devono essere soppressa non devono esistere
No devono esistere
Invece è chiaro che la moneta il credito per definizione e un rischio e che non è un rischio signora come il rischio dell'impresa non ha niente da vedere perché la moneta è una cosa speciale la moneta non è un bene
La moneta qualcosa che serve a vivere e molto diversi di altre cose poiché la moneta nel credito c'è il desiderio c'è l'amore perché quando si consumi c'è una una cava se non ha soldi dalla banca e accetta qualsiasi cosa dunque c'è una tutela speciale non è un prodotto come un altro in ogni modo
Questo rischio deve essere valutato perché dalla valutazione del rischio dipende giustamente per esempio il problema di cultura perché chiusura perché c'è gente che giustamente non dà nessuna fiducia si fa il tasso ci vuole i conti siccome queste persone hanno bisogno di soldi
Dunque è chiaro che si deve valutare tra la possibilità di escludere del mercato alcune persone e la possibilità anche tutelare per evitare che sia la società nella sua insieme chi paga per quello che è stato messo in una situazione di dipendenza dunque la responsabilità delle Banca vuol dire che se la banca alla possibilità di vedere impone il rischio del cliente in una maniera più chiara con delle con la legge sulla prima privacy che si applica in una maniera totale allora la banca non può più dire che sia il suo cliente cade in
Sopra indebitamento
Non è la sua colpa dunque da questo fatto che le banche a vita di valutare il rischio tiene una responsabilità che potrà essere nella legge
Su per esempio una migliore legislazione che intermediari di credito sull'informazione che deve dare la banca al cliente e a tutte le persone che questo mese Guarin uscire il suo prestito
Ma la gestione di incidenti il tempo che si realizzi gli aiuto per trovare una soluzione e la gestione delle situazioni di sovraindebitamento ci sono dei comportamenti delle banche che sono salvataggi
In caso di non pagamento con dei costi assolutamente incredibile e niente previsto nella legge europea fa dire al cliente il primato di incidenti arrivasse
Quanto costerà e questi costi molto spesso sono ben aldilà di quello che ci sarebbe sarebbe necessario dunque tutto ciò e molto in un'ultima cosa
Nell'utilizzo del credito e nella responsabilità delle delle banche tiene anche quello che si chiama la joint responsabilità ciò Inzaghi Bellizzi
Cioè che quando si fa il non so chi mi ha parlato un credito con una carta di credito o altri strumenti
A lungo che vende indenne
Se questo
Ad a una banca la possibilità di fare un credito cliente perché queste cliente compra le sue cose allora c'è una gioventù responsabilità tra la banca e il commerciante se il commerciante non fa
Quello che doveva fare allora e normale
Che il cliente Cyril simbolici alla banca e chiedere i soldi di ritorno
E dunque sono ben tutti questi elementi che impiccano
Una migliore responsabilità delle banche nel processo bis del tre grazie bene io ringrazio
Ancora il dottor Bisol questo praticamente conclude i lavori di questo Gore diciotto
Diciamo che da parte di alcuni c'è stato l'invito a cercare di avere un atteggiamento positivo rispetto ai problemi di Muti io francamente non ho nessuna difficoltà ad avere
Un atteggiamento è un auspicio in bonis diciamo così
Francamente non mi pare che le cose che ho sentito che ho sentito ancora adesso
La risoluzione del sentite in particolar modo dal rappresentante dell'Abi mi facciano ben sperare per il futuro mi preoccupo un po'francamente di aver registrato un'espressione che testualmente era a proposito delle sentenze di Cassazione va mantenuta la linea di principio in materia di anatocismo ed usura questo io lo traduco sul fatto che noi dovremmo continuare a confrontarci e i tribunali francamente non è una prospettiva che ci rallegra è una prospettiva verso la quale volevamo assolutamente andare ma se questo deve essere questo sarà e con ciò io chiudo questo workshop ripassando rientri dando Anna Bartolini a riprendere la presidenza della corte grazie a tutti dalla partecipazione
Come prevedeva il programma questo incontro questa giornata seminario di lavoro che volete chiamarla si conclude con una plenaria che significa che noi daremo la parola e due rapporto del del due workshop che ci sono stati perché possano indicare delle le considerazioni che sono emersi ad alta queste due o tre ore di lavoro
E Boy tenteremo appunto un riassunto finale delle cose soprattutto che faremo nel futuro e quindi io farei innanzitutto la parola l'avvocato Pino D'Ippolito che è il presidente di alcol e che era il Chair mantella della primo workshop sulla credito sulla sui mutui primo
Sì
Molto sinteticamente considerando che il workshop appena terminato quindi io diciamo che rileggo con voi
Gli appunti noi abbiamo
Cercato approfittando la la partecipazione per la disponibilità del dottor risolvo di svolgere i lavori in realtà su un doppio binario
Da una parte il problema dei mutui
Che diventato come immaginavamo il problema italianissimo dei mutui legati alle problematiche dell'usura alle problematiche del contenzioso con utenti banche degli ultimi mesi
Da un'altra parte grazie
A un
Un quadro della situazione europea fatte citavi sol un riferimento alle problematiche del del credito al consumo non si Enzo a sforare un po'sulla competenza dell'altro workshop nel senso che di fatto siamo anche noi andata a parlare di sovra indebitamento specialmente in un profilo che abbiamo
Peraltro giudicato molto innovativo concettualmente che ha riguardato la responsabilità dagli delle banche nelle
Nei casi di sovraindebitamento abbiamo parlato di un'ipotesi di responsabilità nella concessione del credito non solo più per colui che il credito lo chiede ma anche per colui che il credito lo concede
E è stato accennato alta ad un delicatissimo tema che è quello della necessità di gestire le pratiche di credito sia da parte di chi lo richiedete che da parte del chirurgo de chiedo concede con uno strumentario informativo che sia in condizione di dare che sia che che metta tutti in condizione di poter valutare l'esatta che le condizioni nelle quali questo credito viene domandato è concesso ovviamente immaginate bene che è un problema di uno strumentario informativo
Strettamente connesso ma un problema di tutela della privacy di tutela dei dati personali e qui il discorso link però ciò alla al tema della privacy riferito e di Mutu è stato abbastanza rapido è abbastanza agevole fa abbiamo cercato passando invece sul problema sull'italianissimo problema mutui abbiamo cercato di innanzitutto di ridisegnare una situazione
Attuale
Alla luce degli ultimi mesi di esperienza
Io ho usato una coloritura ho detto che praticamente in una si siamo in una situazione di apparente tranquillità
Mentre questa tranquillità è in realtà un bidone di esplosivo un barile di esclusi sul quale siamo tutti seduti
Pronti a farci esplodere da un momento all'altro quando succederanno perché nell'Uttar bile che ciò succeda che vengano determinati nodi al pettine alcuni nodi al pettine sono per esempio il fatto che la legge
Ventiquattro due mila e uno che la legge diciamo con la quale abbiamo chiuso la vertenza mutui per iniziative
Per iniziativa parlamentari diciamo così a febbraio scorso
E su subirà l'esame della Corte costituzionale perché c'è stata una remissione un'ordinanza di remissione alla Corte Costituzionale e qualcuno ha anche ricordato per esempio intervento Piccioli nelle qui le ragioni della dimissione
Alla Corte Costituzionale perché quanto lui ha fatto riferimento alla all'eccesso di delega nient'altro che affatto un un richiamo quelli che poi sono state le ragioni di remissione alla Corte costituzionale ancora possibile accensioni di questa ipotetica miccia vengono dal fatto che il sistema banche a giudizio in premesse era a mio giudizio ma devo dire a conclusione a giudizio di tutti gli intervenuti con lotti escussione del rappresentate
Del dell'Abi il sistema delle banche rispetto a delle indicazione più o meno innovative che vengono dalla giurisprudenza preferisce scegliere di Stato rigetto delle dichiarazioni finali la via della difesa dei principi mi pare di capire una difesa ad oltranza dei principi
Piuttosto che invece quella di un confronto magari di accantonando come forze le associazioni sarebbero disponibili a fare magari accantonando da una parte le ragioni di principio che possono guidare
Entrambe le associazioni l'associazione consumista e associazioni bancarie cercando invece soltanto di non abdicare ai propri ruoli istituzionali che sono da una parte la sacrosanta e difesa
Del mondo bancario da un'altra parte l'altrettanto sacrosanta difesa degli interessi
Dei singoli utenti o clienti dal punto di vista della banca o controparti secondo quello che è la situazione attuale come era stata definita nella nella relazione introduttiva di questa mattina
Cos'altro dire gli interventi sono tutti ruotati un po'sulla sul descrizione
Delle cose sono caduti in questi mesi e delle prospettive
Mi pare interessante segnalare che i due interventi Chiossi Picciolo Dini ancora
Hanno detto con me l'esperienza di di di delle problematiche sui mutui problematiche di questi mesi abbiano evidenziato che oltre alla rappresentanza degli interessi dei
Consumatori oltre la rappresentanza degli interessi del sistema bancario di estate in questa vicenda anche un terzo un ruolo svolto in qualche modo dal potere politico
Nel senso che probabilmente credo questo a giudizio di tutti mi pare così di aver capito la legge ventiquattro ha lasciato insoddisfatti tutti nel senso che chi lavorava più tirata da una parte chi lavora più tirata da un'altra
E il potere politico che poi ha dato copertura tutto questo problema dei mesi scorsi a invece
Anche forzato un po'rispetto agli strumenti alla
Necessità che aveva di intervenire su questo tema
Lasciando intravedere l'esistenza ecco qui poi gli interventi si sono un po'differenziati di interessi di lobby di
Sì ulteriori rispetto a quelle delle rappresentanze tipiche ufficiali legittime del degli interessi degli interessi in gioco
Abbiamo avuto un interessante l'intervento del collega spagnolo
Il quale pur non ho descrivendo una problematica come quella dei mutui dell'usura perché usura legato al la figura di reato italiana
Ha però raccontato in maniera molto interessante credo molto opportune molto utile a noi italiani
Come in Spagna vi sia stato una legislazione e preoccupata proprio di stabilire definire le regole di rinegoziazione dei contratti di mutuo in determinate situazioni determinante condizione
Peraltro
Di rinegoziazione di mutui si è parlato in termini positivi a proposito dei mutui ordinari dell'esperienza positiva che c'è stato del confronto abbia a sua l'azione dei consumatori quando si è trattato di ridefinire e a ridiscutere dei mutui ordinari lo ricordavano i rappresentanti dell'associazione coloro che lo ricordava il rappresentante la
Ricordavamo ancora dei momenti di positività del rapporto con con o le le due associazioni in conclusione sono andato in estrema sintesi in conclusione mi pare
Che sia stato molto interessante quello che ha detto vi solo alla fine
E che lo ha detto pensando al quadro europeo io credo di poterlo riferire anche al quadro legislativo nazionale
E vi sono ha detto che il potere le lobby bancarie sono a Brussel e io aggiungo sono in Italia una delle lobby più forte
E legiferare in contrasto o per erodere in zone d'influenza alla lobby più forte è obiettivamente difficile
Questo è il quadro europeo e in questo credo che l'Italia abbia una situazione di similitudine totale con con il quadro sovranazionale
Peraltro potrei sulle cose di carattere generale rinviare alla traccia scritta che era stata già consegnata in cartellina io
Sono andato per sintesi alcuni del degli interventi pro e anche gli ho molto
Stringati ci sono state rispetto alla legge ventitré sulla legge ventiquattro giudizi difformi i su un giudizio generalizzato di insoddisfazione poi CE
C'è stato un giudizio di assoluta negatività con l'auspicio che la Corte costituzionale dichiari al più presto l'incostituzionalità di questa norma lo diceva il rappresentante di Confconsumatori
Vediamo non vorrei fare torto a nessuno
Ma mi pare di aver riportato
Quasi tutti
Gli interventi Romito di Federconsumatori faceva la stessa costatazione che ho fatto io alla fine cioè di fronte al all'intervento rappresentante dell'Abi che continuiamo un dialogo tra sordi nel senso che
Probabilmente non ci vogliamo intendere su su alcune cose
Io mi auguro che non sia così mi auguro che invece da oggi
Sia questo assioma tappa del tentativo di un dialogo Sordi ci vogliono ascolta albero ascolta lo
Pino D'Ippolito
Passo la parola Donata Monti sono molto veloce perché ho visto siamo la già alle cinque e mezza sono molte persone nemmeno prendere aerei Cynthia sarò ancora più breve perché
Intanto devo comunque esprimere una nota di valore rispetto al dibattito che c'è stato ed è stato a mio parere molto interessante per me molto cost attivo e ed erano tante tesserine che hanno costruito un Mozart perché ognuno interveniva su un aspetto che era decisamente importante che ora velocemente e poi
Dirò innanzitutto il fatto che il sovra indebitamento in Italia si è un problema nessuno l'ha messo in discussione
E appunto è stato fatto notare che se la CNCU ha ritenuto opportuno lavorare oggi anche su questo problema significa che occorre metterci mano mettere mano e incominciare a operare per arginare
Impedendo che diventi appunto un fenomeno estremamente patologico
E nulla abbiamo diviso abbiamo come dire differenziato l'indebitamento dal sorprende netto dicendo che l'indebitamento comunque fisiologico all'economia LIS per indebitamento abbiamo tentato anche di definirlo è una sorta di avvitamento quotidiano sulle proprie estese con un'incapacità di fare fronte
Con la norma Conella le normali entrate significa questo diciamo avvitamento questo problema in questo mordersi la coda questo girare intorno magari pagando di volta in volta al creditore progressivo può essere dovuto a e qui professor fiasco tracciato tre diciamo tre tipologie tre ittiche fu possibili di sovra indebitamento dovuto a cause esterne può essere per un lavoratore autonomo per un'impresa familiare
Un un mandare fuori mercato la morte della dell'imprenditore diciamo guida del campo insomma di chi ha messo in piedi l'impresa
Dall'altra parte può essere era sono ovviamente esenti molto spiccioli veloci
E d'altra parte per quanto riguarda il lavoro diciamo dipendente può essere la riduzione della dell'entrante a causa della cassa integrazione della mobile deve essere messa in mobilità per tre quattro anni
Della perdita del posto di lavoro e questo l'abbiamo chiamato l'abbiam incasellato come il sovra indebitamento un passivo c'è qualche cosa che io pure essendo molto oculato bravo capace gestito finora tutti i miei imiti il mio Baget in modo saggio un intervento dall'esterno mi chiamo USA un terremoto ed a quel punto incomincia a non ragionare
Inquilino la mia situazione e senza un aiuto esterno difficilmente né disco e quindi rischio da una parte l'impoverimento quindi vado verso la povertà dall'altra la ricerca
Di evitare appunto l'impoverimento andando a cercare sul mercato illegale un aiuto ho degli amici diciamo son preferiamo parlare il mercato illegale pre queste son le situazioni più frequente dall'altra parte invece
Quello che abbiamo definito mentre cioè
Io ci metto del mio c'è sovrastima ho le mie capacità di rispondere alle mie esigenze ai miei bisogni e oppure sotto stimo appunto la quantità di debito che vado a a fare cioè non me ne accorgo
E quindi arriva poi il momento in cui ricominciò anch'io anche per cause diverse
Questo benedetto avvitamento
E anche lì senza un aiuto esterno che mi vada a ridurre il debito che mi era imposto il mio bilancio e che mi guidi e che magari mi imposto uno stile di da tutto il periodo fino a quando io non rientro nella normalità senza un aiuto punto probabilmente finisco sempre nelle due direzioni che dicevamo prima
Povertà mercato illegale
Il terzo che tra queste due facce sono due facce di sovra indebitate europee e siamo dire questi due tipi il terzo l'abbiamo trovato un po'noi in Italia
Verificando le famiglie di persone ormai trentenni che possono vivere posa giovani coppie ma può essere anche il singolo che vide a un livello di consumo buono
Grazie anche al reddito da pensione del dei genitori o di uno dei genitori probabilmente diciamo un giorno potrà venire a mancare questo questo reddito il mio livello d'indebitamento di consumo è tale
Io da solo non riesco a far fronte e incomincio quindi entrare in quella famosa spirale quindi l'abbiamo chiamato differito perché non sapevamo come chiamarlo per dire arriverà domani ma se già con un piede oggi dentro se non chi ristruttura e se non vedi se non sai
Calcolare
Diciamo la possibilità di arrivare ad un momento patologico oggi che invece non attraverso un aiuto terzo quindi non imporre ritornare il reddito di un familiare o un insieme il tuo reddito pure del familiare più portano a stare in una condizione diciamo di benessere
Alto
Queste sono un po'le tre figure dette molto velocemente allora l'ipotesi quale cioè che cosa bisogna fare gli strumenti e sono individuati poi alla fine sono di formare quindi uno strumento riguarda la formazione la formazione sia in termini di valore genericamente sull'utilizzo responsabile del denaro cioè cercare di educare di portare le persone un utilizzo responsabile del denaro
E dall'altra parte di informare anche queste persone questo è uscito vedo anche nella nel lavoro che avete fatto cioè questo bisogno d'informazione ma di un'informazione di qualità
Fini non una montagna una quantità solo l'informazione all'informazione che possa arrivare a me che io possa recepire che comunque di base che mi consenta di stare all'erta e quindi di capire quello che sto facendo
Abbiamo visto come da un intervento infide non citerò i nomi di solito faccio così mi si perdoni
Che spesso non di fronte ad un bisogno non si sa dove andare a reperire le risorse che pure ci sono un esempio per tutte sono i soldi messi a disposizione parte comuni per chi non ce la fa a reggere la sua situazione
Per le cose della sua condizione di affittuario perché l'affitto è troppo alto
Queste risorse non sono state tutte date perché è spesso le persone non sapeva non cioè i Comuni non sono stati capaci di informare
E non sono stati capaci quindi di aiutare queste persone proprio perché non hanno informato bene quindi le risorse sono avanzate
Quindi non c'erano dei bisogni ma questi bisogni non hanno incontrato c'è una domanda che aveva incontrato spetta a causa sempre della della cattiva o scarsa informazione
E dall'altra parte si è la uno dei Muniz due secondo pilone quello economico-finanziario per economico finanziario si intende
La storia di questa situazione patologica cioè affrontare cercare di avere una memoria economica della propria situazione
Di praticamente per poter ricominciare mettere ordine sapere cosa ridurre e quindi in che direzione andare per uscire
Per uscire dalla situazione di avvitamento che poi abbiamo chiamato appunto sovra indebitamento
Queste situazioni cioè le gli interventi formativi e informativi
E la stessa capacità insomma di capire il proprio Budget di gestirlo non se non bastano
Se non se non si aggiunge anche un terzo livello che a livello normativo su questo
Sulla sull'idea di mettere a disposizione
Almeno due sono gli strumenti per sono usciti prevalentemente uno grave anche Amato consulente economico della famiglia potrebbero essere già in parte alcune alcuni lavori che si fanno nelle associazioni quando noi affrontiamo un problema
Di una persona che ha bisogno di credito oppure già nominato e non sa appunto più come gestirlo quindi che cerchi di venire incontro ossia la parte positiva del risparmio cioè migliorando consigliando sia da parte tra virgolette negative del debito cercando di dare un'armonia di dare
Una come dire razionalizzare razionalizzare le entrate e le uscite e generare possibilmente anche al risparmio
Così come l'impresa non consulente abbiamo detto anche la famiglia di avere un consulente d'altra parte risultato necessario
Un punto che si affronti l'idea di una
Di uno strumento che vada a gestire questa situazione quando diventata patologica cioè una soggetto terzo era pre dove possono essere inseriti i rappresentanti dei soggetti coinvolti e quindi del debitore del creditore anche delle istituzioni che cerchi di riportare attraverso accordi transazioni riduzione del debito e gestione appunto
Del dello stesso riporti alla normalità questa famiglia questo singolo in modo da reinserirlo nell'economia positiva e quindi nel mercato senza escluderlo e riattivando così diciamo anche un'autostima e migliorando quindi le condizioni non solo di quel singolo di quella famiglia ma più generalmente della società sia in termini prettamente sociali sia in termini prettamente economia cioè di Mantova Collina grazie non più di così grazie ad un'altra montagna uno sforzo di riprendere veramente gli interventi di tutti
Io vorrei dire soltanto due battute di conclusione come rappresentante del CNCU sono molto contenta di questa giornata sono contenta
Sia per il livello degli interventi che sono venuti sia dai relatori che certi dalle persone
Che sono intervenute da questa mattina ma anche perché in fondo non c'eravamo prefissi uno scopo che era quello il tanto di avere al nostro tavolo tutti quelli che sono i nostri Inter tori a livello istituzionale e li abbiamo avuti l'altro scopo era quello di dire che cosa perquisivano dovevamo a un certo momento tastare un po'il polso perché dopo la la famosa uscita pubblica della vicenda mutui del cinque gennaio ci siamo occupati molto di assicurazioni molto bene molto meno della delle banche del sistema bancario
I tempi secondo me sono difficili mi pare
Di aver colto un posto devo fare la sintesi di quello che è emerso che consumatore non possono che non devono abbassare la guardia noi valuteremo nella riunione del CNCU il diciotto giugno se possiamo pensare ad iniziative da fare lo faremo sicuramente credo però che due mila due lavori che le con le associazioni dei consumatori fanno da tanto tempo
Devono essere continuati con grande frasi uno è quello dell'informazione agli utenti consumatori l'altro è quello che ha in mente la denuncia
Mi pare che questo sia o il sistema forse più duro ma sicuramente quello che a evidentemente i risultati
Migliori devo dire che dagli interventi di oggi e sono arrivate due due provocazioni due suggerimenti che che vorrei
Ributtare così all'assemblea perché mi sembrano due due suggerimenti validi il primo è stato quello dei portoghesi quando hanno detto il nostro sistema che è un sistema nuovo con una legislazione nuove un sistema che trova però le coop le banche arroccate imposizioni molto DTT di retrovia e il tentativo da loro fatto comunque di prendere una banca che è stata a loro il desiderio di sperimentare se si possono trovare altre vie e un un esperimento è vero il Portogallo un paese piccolo ma questo non esclude che noi che le associazioni dei consumatori non possano trovare
Una banca di tipo regionale Vespucci con una certa diffusione all'interno di un territorio personale
E chi regionali tentare una sperimentazione di quello che noi vorremmo lindi io lamento nei rapporti tra banche e consumatori ma in concreto io credo che questa provocazione
Prima ne parlavamo con Gianni Cavinato e abbiamo pensato così anche all'idea di di potere proporre anche alla Banca Etica un nuovo ruolo che possiamo che si possa svolgere su quello che noi vogliamo nei rapporti tra utenti e e ma anche dall'altra parte mi pare che noi abbiamo comunque una una grossa accuse carta da giocare riserva una carta che ci sta passando sotto il naso adesso non ci passerà mai più ed era gestione dell'euro e vero che le banche si sono preparate si stanno preparando dicono che sono preparatissimi per questo passaggio ma ricordate che noi diventiamo una pedina fondamentale
Questo è uno se passerà e se passerà indolore in questo Paese salate anche le associazioni dei consumatori
Si sono messe in campo a fare quello che noi abbiamo definito lesse o s euro e giocheranno un grandissimo ruolo
E lo giocheranno se non saremo consigliati
Da dare a questo ruolo dell'Euro un significato politico portante
Beh noi ci saremo inseriti in un sistema che non potrà fare a meno di noi ringrazio tutti voi di essere stati presenti e vi auguro un buon intorno alle nostre sedi grazie infinite con l'estero